Festa Nazionale de l'Unità @ Milano - Raccontiamo l'Italia. La nuova politica tra partiti e leadership

Buonasera buonasera a tutti
Allora io direi di iniziare subito entrando nel vivo come sapete questo dibattito e dedicato al al partito ma il partito non tanto in senso stretto quanto e i temi che sono in discussione quelli più caldi in questo periodo lo sappiamo siamo alla vigilia della ripresa dell'esame della riforma costituzionale in Senato quindi è ovvio che è impossibile fatemelo dire non partire proprio da a da lì dal fatto da uno dei motivi maggiori
Del contendere tra minoranza e maggioranza senza trascurare poi ovviamente quelli che sono anche tutti gli altri temi che stanno ovviamente appassionando l'opinione pubblica il primo fra tutti fatemelo dire perché come direttore di telegiornale
Egli è difficile anche oggi occuparsi di cavilli
Legislativi quando siamo di fronte al racconto di una tragedia umana come quella che stiamo raccontando perché sta attraversando tutta l'Europa
Però e certo che abbiamo come dire puntato molto come Paese sulla spinta riformatrice del Governo ma del Partito Democratico e che anche una spinta riformatrice che è strettamente legata anche ai temi economici e allora io vorrei partire per proprio dalla vice segretario da Lorenzo Guerini chiedendogli quanto sono ancora distanti e quanto invece può essere considerata invece vicine le posizioni tra minoranza e maggioranza interna al partito su quello che il tema
Fondamentale è quello proprio della riforma costituzionale il terreno sul quale ci si affronterà escluso il quale si sta già affrontando usando anche dei toni e diciamo abbastanza anche aggressiva e poi li commenteremo anche con gli altri
Partecipanti al dibattito
Innanzitutto buonasera a tutti grazie di questa presenza credo che
Sì a quest'ultimo dibattito di queste peste dell'Unità se ma penso che dobbiamo innanzitutto ringraziare non faccio la vice segretario del partito i tanti volontari che hanno consentito questa festa e tramite loro ringraziare tutti i volontari che varie parti d'Italia stanno arrivando
Le feste dell'Unità in giro per il Paese credo che siano un bell'esempio di passione politica di volontà di mettersi al servizio di un'idea
E credo che sia però l'altra faccia della medaglia di un risultato buono che abbiamo avuto in questi giorni perché
Proprio due giorni fa è stata resa pubblica perché proprio due giorni fa è stata resa pubblica
La alla lista e risultati sotto reso pubblico risultato da innovazione due per mille e il Partito Democratico ha visto
Un risultato molto importante con cinquecentocinquanta mila italiani che hanno deciso di destinare due per mille a questo partito credo che sia la conferma di una buona scelta la legge che abbiamo fatto ma anche la conferma di una fiducia dal partito dalla volontà di essere nel partito protagonisti anche sostenendolo dentro un partito bello grande che discute
Diciamo che l'ordine del giorno dalla nostra discussione spesso anni ma l'agenda politica di questo Paese credo che vi è anche
Molto da lavorare giornalisti siamo un partito chi spunti da parecchi spunti siamo siamo un partito che discute che non ha paura di farlo
Che lo farà qualche volta anche con toni aspri come abbiamo visto in questo ultimo anno però io credo che cioè se
Guardiamo con un po'di attenzione al passaggio che di fronte a noi lo dobbiamo fare a partire da ciò che alle nostre spalle non abbiamo preso una legislatura che era nata in uno stato quasi agonizzante
Una legislatura che i cui esiti erano molto incerti
Il cui orizzonte era molto limitato a caso dal risultato elettorale dall'essere del dell'inizio del due mila tredici
E l'abbiamo trasformata grazie all'iniziativa che ha assunto il Partito Democratico e anche la responsabilità che si è assunto il Partito Democratico
In una legislatura che aveva
La chi ha l'ambizione di cambiare il Paese e di cambiarlo a partire dalle riforme che si stanno realizzando nelle quali anche la riforma del nostro sistema istituzionale a un ruolo
Importante significativo sia per il merito alla questione cioè efficientare un sistema istituzionale
Chi ha necessità di essere modernizzato di avere una strumentazione diversa
Rispetto a quella che abbiamo conosciuto in questi anni sia per il significato che le riforme hanno interventi credibilità del Paese e in termini anche di spinta alla ripresa economica che
Stiamo cercando che abbiamo cercato prima di agganciare e adesso stiamo cercando di rafforzare e i dati anche qui
Di questi giorni io credo che diano il senso del segno certamente di
Come dire sì di condizioni esterne a noi che hanno favorito
In parte questi risultati lo Stato è stato detto qua nel corso di tanti altri dibattiti
Il prezzo del petrolio non è un altro capitolo dal territorio che ha fatto mai fare anche i quanti televisivo Mario Draghi eccetera però credo che ci sia anche diciamo così una credibilità di un paese che
Sul piano delle riforme sta scommettendo status come chiedo con grande coraggio determinazione ecco ricordiamoci di questo
Ricordiamoci di come il PD ha investito in questa missione e in questo orizzonte riformatore che ha dato questa legislatura e ricordiamoci anche del percorso che abbiamo fatto
La riforma costituzionale che oggi
è all'attenzione del Senato è una riforma che è stata profondamente cambiata durante il percorso parlamentare da come entrata
Sia nel passaggio
Iniziale al Senato che poi nel passaggio alla Camera accogliendo però
Nell'impianto che la riforma sta realizzando
Come dire di trasformando ecco in
Un atto concreto
Le scelte che il Partito Democratico e prima dal Partito Democratico centrosinistra l'Ulivo avevano su questo piano presentato al Paese
Cioè il superamento del bicameralismo paritario l'ammodernamento del sistema istituzionale la trasformazione della seconda Camera la Camera è alta in Senato dell'autonomia e conosciamo in quel percorso
E io credo che insomma se e guardiamo con responsabilità lavoro che abbiamo fatto fino a questo momento non possiamo non affrontare con altrettanta responsabilità al lavoro che ha di fronte a noi discuteremo
Continueremo a farlo
Io sono uno che per natura discuterebbe anche quando il voto è già stato fatto in sé ma per cercare di costruire sulle scelte consenso convergenza ampia
Di affrontare questo passaggio con la consapevolezza che
Non abbiamo solo come dire l'esigenza di mettere in fila
Dei voti per determinare un numero ma che questo passaggio da vedere il Partito Democratico protagonista
Possibilmente unite non lacerato
Io non credo che dobbiamo possiamo uscire possiamo essere accontentarci di un passaggio
Che ci vede uscire da questo frangente di difficoltà anche che nel nostro dibattito può essere presente con un partito lacerato allora
Penso che ci sia
La responsabilità il dovere da parte di tutti noi di continuare a discutere ma di cordiali discutere sapendo che ci sono dei principi inderogabili che non si può
Immaginare che la discussione ci riporta dal punto di partenza
Chiedere di modificare la riforma costituzionale
Sub parti che riporterebbero il cammino al punto zero significa dire che non si vuole portare in fondo questa riforma costituzionale allora noi dobbiamo cercare cercare con con pazienza con determinazione è un punto d'incontro dalle nove ma dobbiamo come dire tra di noi a essere molto chiari sulla volontà di portare a compimento questo percorso allora usiamo le prossime ore ci sarà l'assemblea del gruppo al Senato
Martedì si era la ci sarà presente a quell'assemblea anche i segreta nostro Segretario il segretario del nostro partito Matteo Renzi accusiamo
E queste queste ore usiamo anche quel momento per cercare di fare in modo che in questo passaggio stretto Ciliento e tutto per l'uomo pratico ma con la chiarezza di fronte agli italiani
Che noi non arretreremo di un millimetro rispetto all'impegno che abbiamo assunto di portare fino in fondo questo passaggio il passaggio cioè di un cambiamento
Di un ammodernamento del nostro sistema
è la voglio sentire cosa dice Roberto speranza di questo perché se è un punto d'incontro bisognerà trovarlo bisogna capire anche quanto sono ancora distanti le posizioni perché
Adesso non vorrei ci termale ma mi pare che un paio di giorni fa propria questa festa Pier Luigi Bersani abbia parlato a proposito della
Riforma di un serio rischio di deformazione democratica con questa riforma costituzionale associata la legge elettorale
Ora innanzitutto le volevo chiedere se condivide questa posizione e sette condividendola partendo da questo presupposto come si arriva a un punto di sintesi
Ma intanto io penso che dobbiamo tutti lavorare nelle prossime ore perché
Il PDS ha unito dal passaggio della riforma del Senato e soprattutto perché il PD riesca a portare fino in fondo questo percorso di riforma io voglio dirlo con tutta la forza possibile nessuno tifa o lavora contro questa riforma
Il i temi di fondo di questa riforma sono molto condivisi
Due Camere che fanno esattamente la stessa cosa non ha più senso aveva senso dopo la Seconda guerra mondiale quando abbiamo paura di concentrare
Troppo potere forse nelle mani di una sola Camera avevamo la necessità di un percorso più ponderato
Mille parlamentari era un numero che aveva senso quando l'Italia era divisa frammentata per andare da casa mia a Roma ci volevano dodici ore oggi non ha più senso per cui sui fondamentali
Sui punti decisivi io penso che un'intesa dentro il Pd ci sia
Nessuno dice che c'è bisogno di un Senato che continua a dare la fiducia nessuno dice che c'è bisogno di un Senato che continui ad avere un potere legislativo ordinario
C'è un punto importante
Però sul quale un gruppo di senatori ha posto un tema
Che io condivido personalmente
E che purtroppo il figlio degli errori che io penso abbiamo commesso sulla legge elettorale ora io non voglio rendere tecnico questo dibattito io sulla legge elettorale mi sono dimesso
Da Capogruppo alla Camera quindi dimostrando nel modo più forte possibile il mio dissenso sulla scelta di mettere la fiducia sulla legge elettorale e noi ci troviamo purtroppo una legge elettorale che produce due fatti
Uno una Camera ancora fatta prevalentemente da nominati purtroppo
E il secondo una camera dominata da un solo partito perché e la lista da sola non la coalizione ma la lista che prende il premio rispetta una camera di questo tipo che noi oggi ci troviamo
L'idea di dare la parola i cittadini per la scelta dei senatori io penso che sia assolutamente ragionevole
E ci sono tanti Paesi nel mondo che hanno un Senato che elettivo macchine da la fiducia e ne ha poteri
Di legislazione di tipo ordinario per cui io penso che non siamo distanti io mi chiedo ma qual è il problema
No è che noi siamo attenti su queste ha già detto che non si può trovare Presidenza ha usato parole che secondo me la sono aperto un dibattito io
Non penso che dobbiamo chiuderlo stasera
Ma ritengo che il PD possa vincerla questa sfida che le condizioni ci possano essere
Da parte mia lavorerò per l'unità come sinceramente ho sempre fatto in questi mesi
E sono convinto che
Il PD questa sfida convincerla ma mi chiedo mi interrogo in queste ore ma lo sto chiedendo ma qual è il problema se siamo tutti d'accordo che il Senato non dà più la fiducia
Siamo tutti d'accordo che il Senato Nona poteri ordinari di fare le leggi
Ma qual è il problema che queste cento persone le scegliamo direttamente i cittadini se purtroppo sui deputati abbiamo creato un meccanismo con i capilista bloccati che creerà purtroppo una maggioranza di parlamentare ancora nominati io dico che non dobbiamo avere paura
Restituiamo serenamente almeno su questo piano del Senato la parola i cittadini
E però insieme completiamo questo percorso di riforme di cui l'Italia ha molto bisogno guardate io voglio dirlo veramente con tutta la forza possibile ci credo io penso che questa legislatura ragione Lorenzo che è nata male
è nata purtroppo da una non vittoria ne abbiamo vissuto sulle nostri pelli momenti difficilissimi i cento e uno sono stati momenti che hanno lasciato una cicatrice sulla nostra pelle io mica mi dimentico quella cicatrice Lila sento forte
E siamo riusciti a recuperare
Il PD nella scelta del Presidente della Repubblica è riuscito a dare un messaggio bellissimo Paese ha saputo essere unito e ha saputo insieme costi una prospettiva possibile io voglio lavorare perché anche su questo passaggio qui
Del Senato si creino le stesse condizioni col metodo Mattarella ma voglio
Di questo in chiusura io farò la mia parte penso che la minoranza ha bisogno di fare la propria parte ma poi
Il PD lo unisce il capo del PD il PD non lo unisce Roberto speranza il PD deve dirlo Matteo Renzi
E io voglio dirlo ad Acqui Matteo domani parlerà il nostro Segretario io sarò qui domani ad ascoltarlo come ho fatto negli ultimi anni per
Tutti i Segretari del partito è un segretario che merita e che ha bisogno del nostro sostegno ma io voglio Di Matteo tu puoi unire PD non ci vuole molto non ci vuole molto poi unire il PD
E io gli chiedo di farlo hai dimostrato che quando hai fatto le scelte giuste metodo Mattarella
Abbiamo ottenuto risultati straordinari
In quelle ore dopo le elezioni di Sergio Mattarella io ricevuto messaggi
Da segretari di circolo da Caltanissetta a Milano a Palermo a Napoli che mi dicevano bravi andate avanti possiamo ricreare quelle condizioni
Perché impuntarci su una questione che non mi pare sostanzialmente
Così insuperabile come dare la parola i cittadini per la scelta dei cento senatori mi sembra diciamo un fatto assolutamente ragionevole sul quale dobbiamo continuarci a confrontare
Io sono
Come Lorenzo uno di quelli che ci prova sente fino in fondo utilizziamo ogni ora ma per dal mio punto di vista le condizioni ci possono essere al momento non c'è un accordo
Io leggo sui giornali di accordi ipotesi è al momento per quanto mi riguarda non c'è un accordo non c'è un'intesa
Ma c'è la volontà di tutti
Per non venir meno alla nostra grande responsabilità perché sentiamo tutti sulle spalle la responsabilità di guidare questo Paese e di completare un percorso di riforme come quello del superamento del a me ritmo perfetto che l'Italia aspetta da troppo tempo e che questa volta vogliamo tutti insieme veramente realizza
Matteo Ruffini se non c'è ancora un'intesa c'è però come dire ci sono delle ipotesi sul tavolo alcune che hanno magari un peso specifico maggiore di altre per esempio
Il famoso anche qua senza andare troppo nel tecnicismo però il famoso listino
Presente durante le elezioni regionali se quello può essere un compromesso può esentiamo anche dà speranza se quello può essere una via percorribile un modo per applicare davvero il metodo Mattarella anche in questo caso
Ma
Ci spiega anche brevemente perché con cioè come vengono computate le motivazioni le argomentazioni di speranza sul fatto di permettere l'elezione diretta dei senatori perché è diventato un punto così fondamentale
Tanto buona sera
Ma io credo che su insomma è chiaro che noi dobbiamo lavorare fino all'ultimo per trovare un accordo e lo faremo i toni
Di questo dibattito dimostrano che non c'è uno scontro violento nel Partito Democratico c'è ancora la ricerca di un accordo
è chiaro che tutte le motivazioni in campo sono legittime io credo che pure essendo un cultore della disciplina di partito valore al quale sono rigidamente affezionato al quale non rinuncerò mai sia quando mi conviene sia quando mi conviene ha cercato di fare il commissario a Roma se li vuole una dice Mario ho accettato di fare cose in questa legislatura ho accettato di fare cose più difficili ho accettato di votare
La fiducia un Governo INSEAN Berlusconi ho accettato di abolire il finanziamento pubblico ai partiti che secondo me è stata una sciocchezza
Ho accettato di votare la fiducia ministri che non si meritavano gli si votasse la fiducia dopo eventi abbastanza sgradevoli avvenuti sommario fatte tante per disciplina di partito
Però credo che sulla Costituzione non si possa chiedere la disciplina di partito che tutte le posizioni siano legittime
Perché evidentemente è
Come dire l'all'Aula la bibbia della nostra democrazia ed è naturale che un parlamentare possa avere posizioni differenti e noi non abbiamo mai chiesto il rispetto della disciplina di partito sulla Costituzione
E quindi tutte le posizioni sono legittime è vero però lo dico a Roberto che
La non elettività del Senato è dall'inizio uno dei pilastri di questa riforma noi abbiamo detto dall'inizio bicameralismo veramente del bicameralismo perfetto e di conseguenza una sola Camera che vota la fiducia
E una Camera quindi che ha una legittimazione differente e quindi eletta con un'elezione di secondo livello era uno degli impegni
Che abbiamo assunto quando ha iniziato questo percorso di riforme sulle quali abbiamo diciamo già votato due volte
E quindi obiettivamente ricominciare da capo su quello cambiare quello potrebbe portare anzi porterebbe automaticamente a rigor c'era a capo un percorso di riforme che a quel punto rischierebbe di non finire mai a prescindere dalla volontà di chi fa quelle proposte stiamo lavorando
Alla ricerca di
Soluzioni di mediazione possibile quella cui faceva riferimento
è stata proposta qualche ormai più di un mese fa e rilanciata anche oggi dal Ministro Martina una proposta che io personalmente ritengo ragionevole
Ha ragione speranza nel dire che l'unità del partito la deve costruire prima di tutto il Segretario però è anche vero che quando è arrivata quella proposta di mediazione
Diciamo i firmatari del documento avverso a questa
Ipotesi finale di riforma costituzionale prima di tutto Miguel Cotto ora hanno un secondo dopo la presentazione di quell'ipotesi di mitigazione l'hanno dichiarato irricevibile
Perché è vero appunto che l'unità la deve costruire il Segretario però è anche vero che bisognerebbe sforzarsi un po'di più tutti quanti a cercare con l'Unità Senati fu
Io per questo credo credo e lo dico a tutti che noi che rispetto al lavoro che facciamo insieme dovremmo
Cercare di usare toni come quelli che ha usato oggi Roberto io credo abbia sbagliato Pierluigi a dire a dare quel giudizio qualche giorno fa da questo palco perché questa non è
Unipol il combinato disposto tra questa riforma costituzionale la legge elettorale in un non non crea alcun rischio per la democrazia del Paese ci sono grandi democrazie occidentali che hanno sistemi assolutamente comparabili a queste non è che ci sono stati né
Torsioni autoritarie
Per per per eccesso di principio di maggioranza o quant'altro
Ma soprattutto appunto dobbiamo cercare di avere rispetto del lavoro che facciamo insieme a questo ci tengo a dirlo da Presidente dell'Assemblea nazionale quindi anche colui che presiede la direzione del partito democratico noi in questo
Anno e mezzo
Abbiamo tra di noi discusso tantissimo
Abbiamo portato la discussione negli organismi dirigenti lo abbiamo fatto sulle quote sui passaggi più difficili della vita del nostro paese e sui passaggi più delicati anche per l'unità del nostro partito
Quando abbiamo dovuto discutere di legge elettorale se guardiamo il testo iniziale con cui l'Italia come entrato in Parlamento il testo finale sono due leggi completamente diverso e sono cambiate perché ne abbiamo discusso tra di noi non c'era il doppio turno
C'è arrivato perché lo chiesi alla prima direzione Bersani io ero contrario però c'è
Non c'era il premio di lista e cercare di coalizione c'è il tema di lista perché alcuni come me lo ritengono migliore di quel Roberto su questo tutto evidentemente legittima e legge elettorale violino iscrivere io sul proporzionalista figuriamoci quindi
E lei siamo io e Pisicchio in Parlamento gli unici rimasti non sono
La Sasi perché capita però punto
Pensavo che il premio di lista fosse una garanzia rispetto al premio di coalizione perché se guardo alla storia recente di questo Paese il premio di maggioranza equalizzazione l'autobus su scusi sul quale sono saliti i peggiori
Soggetti della politica italiana per arrivare in Parlamento e per far cadere tutti i Governi il fatto che un partito si presenti da solo
Puntando a chiedere la forza per governare con un'omogeneità di progetto politico credo sia una garanzia
Le soglie erano diverse non c'erano le preferenze ci sono parzialmente non c'era la preferenza di genere l'abbiamo riscritto è stato così sul job sa
Il cui testo iniziale la cosa che forse c'è più lacerato nella discussione testo iniziale testo finale erano differenti racconto un segreto
Tanto ormai è caduto in prescrizione prima della direzione forse va beh allora contro se ormai l'ha detto quindi
Prima della direzione lacerante che abbiamo avuto sul gioco Zac noi tre Deborah serra Chiani ci siamo trovati sull'orlo della spaccatura vera del partito su quel provvedimento
In una bistecche RIA a cinquecento metri dal Nazareno a fare una riunione per cercare noi tre Deborah quindi diciamo
A ognuno di noi aveva una posizione diversa per cercare un punto di mediazione ulteriore rispetto a quello che si era raggiunto lo abbiamo trovato
Siamo anzi uno di noi è stato spedito a Palazzo Chigi approvare per vincere il Presidente del Consiglio e sei dal partito ci siamo anche riusciti che quello
Era il punto di mediazione
E abbiamo alla fine prodotto un testo erano dicendo qual era alla materia del contendere ideale ma non è una grande non a caso no no in quel caso specifico era l'inserimento o anche del del licenziamento disciplinare oltre quello discriminatorio dal
E e quindi più un'altra serie di dettaglio ma quelle era la principale e siamo riusciti a evitare una spaccatura
è stato così anche sulla riforma costituzionale cioè noi in questo anno e mezzo abbiamo discusso e abbiamo saputo ascoltarci sempre poi è chiaro che
Il consenso unanime in un partito come il nostro non lo troverai mai però la domanda che io vi faccio
E alla quale dà una risposta evidente
E se questo non sia qualcosa che noi dobbiamo rivendicare io ho passato quattro anni in segreteria con Pierluigi
Noi facevamo delle segreterie appassionanti in cui ci vedevamo tutti martedì e discutevamo un po'di politica e anche molto di cose organizzative perché la Segreteria è un organo esecutivo
Uscivamo da quella Segreteria ci capitava spesso di leggere
Dalle agenzie che alle otto di mattina nell'ufficio della Camera di Rosi Bindi si erano incontrati così Bindi Dario Franceschini Massimo D'Alema Pier Luigi Bersani qualcuna enti Ignazio Marino che allora era diciamo
Aveva un ruolo nazionale per discutere di cose che poi non discutevamo né in Segreteria né in direzione
Come il sostegno al governo Monti la legge Fornero l'approvazione della rete del pareggio di bilancio in Costituzione e errori gravi che noi abbiamo commesso nella scorsa legislatura e che secondo me sono alla base
Della non Vittorio meglio della sconfitta elettorale abbia avuto allora io mi chiedo
è meglio cercare l'unità discutendo negli organismi dirigenti come stiamo facendo anche se è più difficile perché si vede
Perché è davanti aveva dal Paese perché evidentemente diciamo lo fai a persino in streaming e che è una delle perversioni che spero che prima o poi supereremo ma insomma
O era meglio quando si facevano i caminetti io preferisco un partito che discute negli organismi dirigenti e lo fa in questo modo rispetto a uno che si organizza e cercano dei danni caminetti ricorrente allora se così è però dobbiamo avere nei toni poi cerchiamo l'accordo di merito rispetto per il lavoro che abbiamo fatto in questi anni
Perché se il Partito democratico esiste ancora dopo tutto quello che noi abbiamo dovuto passare che giustamente ricordava Roberto è perché c'è stata la capacità
Di dette avremo tanti limiti tutti noi però di cercare comunque fino all'ultimo momento di trovare un accordo e quando non ci si riusciva di gestire il disaccordo non vorrei che questa partita per altre ragioni divenisse
Quella su cui non si decide semplicemente una riforma costituzionale che già tantissimo ma il terreno su cui si scaricano tensioni e scontri altri cioè non vorrei che noi aprissimo il Congresso sulla Costituzione perché questo
Sarebbe un errore non per il Partito Democratico ha per l'Italia che sarebbe gravissimo
è il Lorenzo Guerini però venendo
Al terreno
Concrete della riforma avete ripetuto entrambi sia lei che io Fini che è importante un certo punto tira una riga lo dice anche sempre Renzi si discute e si va fino in fondo
Sì cercano di ascoltare tutte le posizioni trova le mediazioni a quella fino a un certo punto una riforma va fatta va approvata allora questa riforma costituzionale
E più importante che venga votata
O sarà più importante da chi verrà votata
Per il Paese
è importante che venga votata
Da dirigente del Partito Democratico mi auguro che venga votato da tutto il Partito Democratico e francamente io
Fatico a non vedere le ragioni
Perché questo non avvenga
Noi abbiamo lo diceva firmare conosciuto anche speranza abbiamo
Discusso a lungo di questa riforma
Abbiamo accompagnato questa discussione già
Riunioni che son concluse con voti con documenti
Io
Convengo con con Matteo
Che la Costituzione non sia terreno
Su cui ci si possa invocare un principio di disciplina
Però dico anche che
Dentro la discussione che deve essere molto aperta deve essere prudente deve essere responsabile deve allargarsi quando è necessario
Però somma anche se questo sia il terreno si misura cos'è un partito
Io penso che non è possiamo immaginare che un partito che sia un luogo nel quale a un certo punto le convinzioni di ciascuno
Non trovano l'incontro con la responsabilità di una comune appartenenza altrimenti siamo un'altra cosa non siamo un partito un partito è
Un soggetto a una comunità politica nella quale
Le convinzioni di ciascuno
Convinzioni che non non possono essere eccessivamente eterogenei perché abbiamo una tavola di valori condivisi
Però in cui le convinzioni di ciascuno a un certo punto in controllare sposa abilitati una comune appartenenza e quando le decisioni vengono assunte
Ci si sente ha responsabilmente impegnati a far sì che quelle decisioni diventi non puoi diciamo così guida nei voti parlamentare e nella responsabilità istituzionale che ciascuno di noi ha allora anche in questo passaggio io credo che noi misuriamo
La maturità di questo partito la misuriamo innanzitutto con il linguaggio che usiamo tra di noi
Io oggi lo dico anche qui cerco di
Essere molto prudente dalle cose che dico però oggi nel momento in cui si affacciava
Come dire una qualche proposta di merito
E che potesse essere assunta poi un approfondimento come punto di di incontro di convergenza prima ancora che si iniziasse la discussione sono partite raffiche di dichiarazioni
Che consideravano non dico recepibile ma quasi la proposta che veniva
Neanche presentato insomma timidamente abusiva tratto di Vietnam per quanto riguardava la resistenza alla riforma costituzionale
Anche qui
Lettera e dopo utilizzando lingue aggiungo assolutamente inadeguato come si stanno su quello possiamo sentire speranza che posizione ha c'è a riguardo al linguaggio che sente adoperato un linguaggio anche molto aggressiva nazionale si è parlato di Vietnam meno soltanto insomma
Il
Se
All'interno dello stesso partito quello che diceva primo Fini bisogna farle pubblicamente queste discussioni tredici
Gli ordini vale anche per il segretario del partito che non è che sul piano Natale per tutti pretendenti assolutamente valido per tutti sana
Si è ormai un lessi con linguaggio che come dire può portare anche in qualche maniera una disaffezione poi verso il partito è che si metta nei panni di un elettore ma di chi ci sta ascoltando stasera
Ha senz'altro ci sono toni che che in alcuni passaggi sono fuori luogo la parola Vietnam non può stare dentro la discussione di un partito come il nostro io non la
Condivido nella maniera più assoluta così come non condivido un tentativo costante che
Di di di di disegnare in maniera caricaturale questa minoranza come gufi o come non so cos'altro cioè sono pezzi di linguaggio che sinceramente ne dovremmo
Tenere fuori dalla discussione di un grande partito infatti questa è una domanda che volevo fare si può ancora dentro il Partito Democratico arrivare ammette il più do fino alla discussione senza dire che bisogna sempre andare approfondire oppure non essere d'accordo su una cosa senza essere definito un gufo nostalgico
Detto mai sembra che ci sia questa retorica da ambo le parti no da una parte si dice no frenate l la spinta riformatrice come l'altra parte nostre DD un figlio io voglio provare a rispondere tre minuti ma stando appunto politico di fondo perché
Io credo molto in questo partito e sono ottimista penso che alla fine ce la faremo
Penso che alla fine nonostante tutto in un modo o nell'altro non ne usciremo e risponderemo alla grande domanda
Che gli italiani hanno messo sulle nostre spalle e cioè di provare apportarli positivamente verso il futuro cioè dare una speranza alle giovani generazioni le grandi questioni di fondo
Però attenzione la discussione dentro il Pd non è mica una robetta banale a parte il fatto che la e molto seria sulla Costituzione ma è molto seria anche su tante altre materie
Guardate sulla riforma della scuola per esempio
E non è che ci siamo inventati noi che ci fosse una difficoltà reale in un pezzo del nostro mondo seicentodiciotto mila insegnanti che fanno sciopero mica hanno seguito ho ascoltato o hanno
Realizzato un ordine che arrivava da Roma è una roba molto vera che quando giravamo nei territori non c'era posto dove un'insegnante non ci fermasse ci diceva cosa state facendo
Se parliamo di fisco come stiamo facendo in queste ore per me c'è un grande punto politico
Togliere limo prima casa a uno che guadagna cinquecento mila euro all'anno e ci all'attico nel centro di Roma o di Milano secondo me è una cosa sbagliata
Non è che stiamo discutendo di una robetta così
Stiamo discutendo di grandi questioni di fondo voglio di nuovo il faccia a dire che allora il problema bisogna ancora un'altra invece è un pochino dichiarano un reddito di cinquecento mila Euro all'
A porterò posso solo l'istante non credo che non pagano perché molto spesso lo lo voglio lo voglio specificare a difesa del PD molto spesso sembra che il nostro dibattito
Sta sul fatto se Renzi si sta simpatico ti sta antipatico se giochi colui a biliardino non ci giochi
Se speranza quella mattina si è svegliato dritto Salviato storto cioè noi ci confrontiamo e siamo l'unico grande partito del Paese su grandi questioni di fondo
Tra i diritti civili c'è un dibattito al nostro interno e mica è facile parlare con un pezzo di mondo cattolico che sta dentro il Pd e spiegargli che le unioni civili vanno fatte perché sono una cosa giustissima ma queste è un grande partito
Questo è un partito del quale si può essere orgogliosi
Allora io dico questa roba qui
Perché vorrei dare un po'di autorevolezza di peso di prestito è che siamo lì a litigare
Sul maglioncino mio la camicia bianca Di Matteo cioè stiamo parlando di grandi questioni strategiche estesa parlando di questa roba un gruppo dirigente anche molto giovane che ha responsabilità straordinaria
E io penso che vogliamo tutti starci dentro questa sfida discutiamo di merito sulle grandi questioni del Paese e questo è il PD che ha vogliamo e la mia personale opinione per rispondere alla domanda e che noi alla fine ce la faremo io sono ottimista
E in proposito di affermazioni forte fosse molto forte all'interno di colleghi di partito Matteo fino un possono chiedere commenta una risposta intervista qualche giorno fa a il Corriere della Sera D'Alema
Ha detto che gli fa tristezza vedere
Un politico come lei schierato currency lei come gli risponde
Ma non è che ha detto esattamente questo è comunque
No io credo credo Roberto diceva adesso una cosa vera se uno guarda la foto di gruppo del Partito Democratico di oggi è una foto di gruppo molto diversa da quella anche solo del PD di quattro anni fa di tre anni fa
Ed è vero che c'è un gruppo dirigente che governa il partito che governa il Paese largamente rinnovato che è emerso non per cooptazione questo forse
Diciamo dispiace a chi aveva un disegno differente però in effetti top abbiamo opinioni diverse come emerge quotidianamente
E però grazie a battaglie politiche che abbiamo fatto ognuno ha la sua parte insomma si è affermata una generazione nuova che ha avuto il merito lo dicevo prima di farsi carico di
Prendersi sulle spalle un Paese in difficoltà è un partito distrutto per quello che era successo dopo soprattutto dopo le elezioni con l'elezione del Presidente La Repubblica
Ed è del tutto evidente che un gruppo dirigente così rinnovate così giovane può anche fare degli errori ed è assolutamente legittimo che vengano fatte delle critiche che ci siano gli stimoli
Anche ruvidi io credo però che
Da chi ha avuto tante occasioni di cambiare questo Paese e fino in fondo evidentemente non c'è riuscito
Sarebbe lecito aspettarsi che prima di alzare il ditino e dare giudizi fare quelle critiche noi siamo pronti ad accettare almeno venisse una valutazione autocritica su quello che non sia riuscito a fare
Perché questo aiuterebbe un dibattito più sereno
Ciò detto io voglio cogliere quello un elemento che c'era in quell'intervista di D'Alema vero
Perché D'Alema faceva riferimento a un pezzo del nostro mondo che non si sente più a casa in questo partito e se ne va
E in qualche modo faceva capire che lui come di reati è in questa filone sentimentale anche se essendo un grande leader devastò del nostro partito e la sinistra italiana resta e fa la sua battaglia
Io credo che noi dobbiamo interloquire con quel disagio perché non ci possiamo in questa fase permettere
L'idea permettere che qualcuno che
Diciamo è cresciuto e ha vissuto in questo partito in quelli che gli hanno dato vita
Si non si sente a casa sua in questo partito
E dobbiamo capire perché ora io penso che nel momento in cui si affronta un percorso difficile di riforme come quello che noi stiamo gestendo
Un po'di disagio e naturali c'era anche quando D'Alema faceva il Presidente del Consiglio c'erano i girotondi professori ce ne abbiamo avuto anni di
Dialettica abbastanza spinta col cosiddetto mitologico popolo della sinistra e con la società civile
Anche qui sfatiamo limiti non è che una certa dialettica interna alla sinistra nasce con Renzi c'è sempre stata non è che con il sindacato si discute da quando c'è Renzi
Io ricordo il congresso del euro in cui D'Alema da perché dire attaccare Cofferati diceva
Un sindacalista oggi non deve stare fuori da una fabbrica sventolando il Comune il tratto nazione lavoro mentre in quella fabbrica si lavora in nero deve stare là dentro
A contrattare condizioni di vita migliori per quei lavoratori apriti cielo scontro frontale con il sindacato
Cioè quando tu affronti delle riforme difficili è naturale che
Si possa produrre anche un malcontento io non penso che noi abbiamo fatto male a fare la riforma della scuola quello che
Ritengo sia stato sbagliato e non discutere a sufficienza col mondo e la scuola dopo con lo sciopero io ho chiesto
Che si aprisse una discussione con chi era in quelle piazze
Per punizione l'abbiamo dovuta fare io Guerini avendo che ha fatto quella richiesta e abbiamo passato due giorni nella sede del Partito Democratico ad ascoltare tutte le sigle che erano è venuto Bernocchi nella sede del PD persino
E li abbiamo ascoltati tutti in base a quelle alle proposte alle critiche hanno fatto noi abbiamo
Non voglio dire riscritto ma modificato in larga parte alcuni degli aspetti più critici di quella riforma
E abbiamo credo prodotto un testo più equilibrato questo forse si sarebbe potuto anzi si sarebbe dovuto fare prima e avrebbe evitato una
Diciamo o scontro così forte che poi nel momento in cui si crea è difficile ricomporre perché io penso che molte delle critiche sono state fatte sono alla luce dei cambiamenti che poi abbiamo portato
Eccessive e eccessivamente corporative
E che se si fosse costruito un dialogo maggiore probabilmente saremmo riusciti a gestirla meglio è e hard ridurre ulteriormente il livello di dissenso che c'è stato nel mondo della scuola ciò detto dico a Roberto
Noi abbiamo anche recuperare un'idea della politica del primato della politica per cui non è che quando fai la riforma è la scuola farà riforme vogliono gli insegnanti quando fai la riforma la Magistratura farà riforme fallite magistrati
Quando fai la riforma della diplomazia fare quello che vogliono gli ambasciatori
Perché se no la politica diventa diciamo la buca delle lettere le corporazioni più o meno nobili del Paese e invece noi abbiamo anche il dovere nel momento in cui siamo convinti che una riforma è giusta farla anche se crea
Qualche malcontento in chi la deve subire però appunto per evitare di fare disastri
C'è bisogno di maggior capacità di ascolto e di maggior capacità di dialogo io credo che dobbiamo sentire speranza perché lì tutta a cena delle smorfie estorceva al naso su quest'ultima parte prima quei tornata Guerini noto che abbiamo più i diverso sulla riforma della scuola Iozzo
è molto cauto a paragonare gli insegnanti italiani che è un mondo hanno è assolutamente vicino ad altre corporazioni su cui sono Tolmezzo alla Roberto non è che o si fanno e gli amici non hanno uguali ad esempio giorni la mia personale opinione
Possiamo avere opinioni diverse la mia personale opinione e che il PD la riforma della scuola doveva farla con insegnanti che studenti abbiamo dato la sensazione
Di farla contro insegnanti e studenti
E abbiamo pagato un prezzo
Un prezzo enorme
E guardate non è una polemica tra di noi io giro mi fermano insegnanti che mi dicono la prossima volta voto Grillo poi chiaro che tu puoi fare anche una riforma senese convinto e per di qualche voto ma la mia opinione
E che PD quella riforma doveva farla con gli insegnanti lo ha detto anche tu c'è stato un deficit dovevamo parlarci meglio parlarci di più
La bozza forza ARCI di costruirla in maniera più condivisa è stata un'occasione mancata io penso che il maggior punto di debolezza
Dell'azione di questo Governo sia stata la riforma della scuola è chiaro che un'opinione
Quindi quanto mi sta preoccupando il fatto di
Accusare il colpo pagare in parte il conto che c'era adesso speranza i sondaggi che ovviamente danno in seguito ad alcune di queste azioni che poi uno può condividere o meno però fanno pagare un prezzo perché si scontenta qualcuno
Insomma quel quaranta virgola otto per cento che poi è uno degli architravi no della narrazione Renzi hanno importantissimo risultato raggiunto che oggi però sembra lontano tant'è che detrattori proprio il Governo qui interni al partito con lo stesso D'Alema
Vi ricordo appare addirittura di Sendai chi in caduta libera ma intanto per quaranta virgola otto per cento è un dato diciamo così che segna
La vita di questo partito e anche quello va considerato alla luce
Del dato elettorale precedente cioè il venticinque per cento alle elezioni politiche abbia recuperato in un anno e mezzo quelle quel tipici di consenso io credo che sia stato un fatto formidabile pare il Partito Democratico
Ricordiamoci anche anche
In quei giorni quello che succedeva si parlava del sorpasso lo ricordate
Vinciamo nullaosta di Twitter degli obblighi di Pincio a colori buongiorno a voi è stata la sono vari sondaggi forse è meglio non leggere nel presentano li facciamo più
Anche io mi farò le ciglia anche da questo punto di vista aver molta prudenza dal dare giudizi in questo momento sulla salute del Partito Democratico guardando i sondaggi lo dico anche
A chi come D'Alema sui sondaggi ha basato la vita del suo Governo non mi pare che passi data bene visto che sulle regionale di allora
Venne fatta dallo la scommessa della tenuta della fiducia del grande del Paese nei confronti del suo Governo basandosi sondaggi che poi sono stati smentiti dalla dura realtà dell'elezione allora ne guardiamo le elezioni
E guardiamo il trend elettorale che parti questo partito ha avuto
Dal momento in cui Renzi è diventato Segretario le elezioni europee
I dati delle rese dei delle regionali siamo partiti
Da se Regioni governate dal centrosinistra che andavano a volte sei governate dal centrodestra
Siamo arrivati a dieci Regioni governate dal centrosinistra dal Partito Democratico e due del centrodestra abbiamo vinto numerosi comuni abbiamo avuto anche sconfitte brucianti sulle quali è giusto indagare e approfondire le cause e vedere cosa può essere messo in campo rilanciare un'azione partito ci mancherebbe però insomma io credo che
Se dobbiamo trarre un bilancio dal punto di vista politico elettorale del Partito Democratico durante la segreteria Renzi e credo che non possa essere che un bilancio positivo ciò detto
Però il ciò detto somma ha un suo significato perché
Ripeto aprire una discussione su un sondaggio
E dimenticare il dato elettorale credo che non sia particolarmente utile significativo anzi credo che per certi versi sia usata anche un po'strumentalmente e non penso sia positivo guardate non li sa che nasce no guardiamo i sondaggi ma diciamo che non ci facciamo condizionare
In maniera così ossessivo dal sondaggio che ogni settimana qualcuno propone perché
Evidenti che nel momento in cui ci
Poniamo l'ambizione come Partito Democratico di mettere in campo un'azione di profondo cambiamento del Paese
Sappiamo che dobbiamo confrontarci anche con sacche di resistenza con corporazioni che si mettono contro con riforme che devono essere spiegate
Perché costruirono riforma e costruire anche la spiegazione della riforma e costruire intorno a orizzonti di cambiamento che stiamo realizzando io credo che questo dovrebbe essere
Diciamo così il lavoro forte che questo partito deve sviluppare la base non solo politica ma anche sociale e culturale che lo sostiene e io penso che noi dovremmo dedicare
Tutte le nostre energie come Partito Democratico o la stragrande maggioranza delle nostre energie come presa avvocati co a come costruiamo
Intorno a questo grande orizzonte di cambiamento che il Paese acché il proponiamo al Paese come costruiamo una base
Culturale e sociale che aveva sostenga penso che questo sia il lavoro che debba fare presumo pratico abbiamo iniziato a farlo anche durante la festa idoneità qui oggi abbiamo avuto qui
Oltre cinquecento nostri quadri che hanno discusso sul partito sul rapporto tra il partito al Paese ecco dobbiamo lavorare in quella direzione opera ma senza farci se suonare dal sondaggio che ogni giorno come dire
Ci presenta qualche giornale giustamente costruendo anche qualche volta sono qualche lettura un po'diciamo così un po'forzata non ci dobbiamo fare ossessionava da questo sapendo che l'appuntamento del due mila diciotto
L'appuntamento elettorale per per noi è lei a vederlo giocare sulle elezioni anticipate
Ma guardi non ci scommettere primo perché non è nelle nostre intenzioni perché
Siamo qui per governare il Paese governarlo possibilmente bene cambiarlo il cambiamento ha bisogno di tempo per poter essere realizzato l'ok dall'altro lato io credo che non sia neanche
L'interesse del Paese andare al voto abbiamo bisogno di fare le riforme da un lato che dobbiamo fare e dall'altro lato di rafforzare e stabilizzare i segni della ripresa economica ed occupazionale che i dati di questi giorni stanno dando
Ragionare come è stato fatto anche durante questa estate da parte di qualcuno anche del nostro partito
Dia elezioni io credo che sia ragionare e giocare con qualcosa che non va nell'interesse del Paese perché il testo del Paese un altro e che se reggerà
Atto si è discusso e si è parlato sia deve essere anticipate che anche di ipotesi come estrema ratio anche di scissione vi chiedo la può avere
Però vi chiedo a tutti e tre brevemente a proprio una parola scissione non può aver citato e non solo dal dal dizionario del Partito Democratico detta io che non sono esibisco
Arretra vi chiedo percentualmente probabilità di elezioni anticipate zero decisione zero or Fini elezioni zero zero zero zero la speranza
Si tratta
Mi allineo alla maggioranza
Quindi premialità disciplina ripartita
Però
Però vorrei aggiungere una cosa
Sempre perché stiamo facendo un bel dibattito molto Franco tra persone che tra l'altro si vogliono bene si stimano
Guardate guarda Lorenzo
Questa roba per cui
C'è quasi una avanti Cristo e dopo Cristo sull'arrivo di Renzi a segretario non si regge propri
Non c'erano altri tre sono aggredito Corazza tracciate gonfiare trenta o quaranta per cento ed è questo il significato
La storia del centrosinistra in questo Paese
La storia del centrosinistra in questo Paese si chiama Giorgio Napolitano Carlo Azeglio Ciampi Romano Prodi e anche Bersani e D'Alema e io penso che la nostra storia
Oggi Renzi è segretario tocca dagli una mano il Segretario di tutti ma non c'è l'Avanti Cristo il dopo crisi
Prima avete discusso e viola ed era una bellissima discussione cura di questa sera quindi
Orsini ricordava era tale che l'etica interne al partito c'è sempre stata non è che si è inventata oggi quei all'etica che però
E lo sappiamo bene alle volte arriva all'Estremo comunque non viene gestita bene la comunicazione forse per cui
Alle volte si è detto che sfocia nel non voglio usare termini pittoreschi che qualcuno usa i cattolici a cuor leggero autolesionismo
Richiede in un momento come questo che un momento molto complicato nella gestione anche del la comprensione da parte dell'opinione pubblica di quanto avviene siamo in un momento in cui le istituzioni europee l'Europa intesa come istituzione che fosse al minimo storico come gradimento da parte dei cittadini dell'Unione
In un momento dove l'emergenza migranti porre dei quesiti che sono difficili da risolvere nessuno sa ancora fino in fondo come riso per i certo è che favoriscono il proliferare di alcune tendenze di alcune chiusure molto pace mentre abbiamo visto da Pati diversi Paesi
La ripresa economica lo diceva Guerini c'è c'è però e lenta Arluno si sente ancora fino in fondo nell'occupazione che poiché il vero termometro coi sulla pelle delle persone
La disoccupazione il tasso di quanti riescono poi effettivamente a trovare lavoro e allora dal punto di vista di un vostro lettore
Il momento di litigare
No
Evidentemente no etniche questore domande ma chiara
Molto brevemente no e mi pare che insomma sia anch'
Sentimento condiviso anche dalla dei partecipanti al dibattito di questa sera
Io dico no per quello che sento girando per le personalità in tutta Italia ci dicono di andare avanti e di andare avanti uniti tutti ce lo dicono e no anche perché francamente questo Paese non lo capirebbe
Io penso che
Come dire ogni giorno anche noi
Essere eccessivamente condizionati dall'Agenzia dell'ultimo deputato dell'ultimo senatore del Partito Democratico meglio ed è l'ultima parola Terni diamo chi deve trovare una una ragione diciamo così
Di divisione o di o di differenziazione per apparire per un passaggio prevede agenzia che ha la gloria del niente ecco io credo che insomma francamente sia
Uno spettacolo la prospettiva che non dobbiamo fare al Paese non credo che non sia nell'interesse del Paese e non lo vuole la nostra militanza naso militanza vuole che discutiamo che discutiamo
Tra di voi e con loro e qua c'è un tema di come
Coinvolgiamo la nostra base della discussione sul partito sulle scelte che fa
Sulle anche sulle scelte di carattere parlamentare che fa perché un partito parla anche io mi aspetto che si rispetti quando un partito parla ha parlato chiaramente nell'ultimo congresso mi pare però partito parla ma deve anche saper costruire
Modalità strumenti di partecipazione interno che portino alla base a far sentire la loro voce dei passaggi più importati fondamentale però la la richiesta che viene dalla nostra militanza
In tutte le feste che ci arriviamo è una richiesta di unità di domandare ogni giorno in onda le nostre divisioni perché si viene riconosciuta la responsabilità che c'è stata assegnata e l'importanza di questa responsabilità
Cioè come dovrebbe essere per una forza di sinistra cambiare un Paese e non lo stiamo cercando di cambiare per cambiarlo in maniera profonda
Per dare orizzonti profondità di orizzonte questo cambiamento abbiamo bisogno di un partito che come Comunità lo sostenga perché una leadership
Da sola non può bastare una lite ci ha bisogno di una comunità che si faccia carico di questa ambizione di questo orizzonte che io credo che questi dovrebbe essere il terreno su cui dedichiamo land a cui dedichiamo le nostre energie migliori e a cui li chiamo il nostro dibattito non quello di ogni giorno trovare una motivazione per differenziarci tra di noi
Ma non non c'è dubbio noi dobbiamo lavorare tutti per costruire unità ribadisco che spesso c'è una caricatura sbagliata del dibattito al nostro interno il dibattito al nostro interno è spesso un dibattito di merito molto alto su grandi questioni di fondo
Io per esempio cosa che non funzionano ecco per i giornalisti ordinario non non voglio dare la colpa è giornalista è chiaro che ci sono anche limiti nostri
C'è c'è qualche errore che viene commesso da parte di chi la pensa diversamente c'è qualche errore da parte di Renzi che troppo spesso dal mio punto di vista utilizzato ogni eccessivi nei confronti
Di componenti del proprio partito
E io poi penso che noi dobbiamo provare
Forse a trovare una modalità più profonda di discussione pro prova stare ad un punto
Io mi sono dimesso sulla legge elettorale
E il punto che mi fa maggiormente soffrire e che la maggioranza degli eletti in Parlamento sarà una maggioranza ancora di nominati
Io me lo chiedo né nel due mila e tredici
Bersani quando era candidato premier e né nel due mila e quattordici Renzi quand'era cambiato Segretario
Si eran presentati dicendo che le Moffa atto le liste bloccate
Allora ci sono punti su cui probabilmente dobbiamo trovare anche una nuova modalità di interrogare il nostro popolo cioè su alcune grandi questioni di fondo possiamo immaginare di chiedere ai nostri iscritti che ne pensano io son convinto che se vado in un circolo
Quasi tutti mi dicono che le liste bloccate sono sbagliate allora discutiamo Ettore e continuiamo a a stare dentro questa questione questa questa ricerca e aggiungo un punto
Di fondo ma tutti dobbiamo condividere la responsabilità che sulle nostre spalle e qui non ci possono essere differenze tramite maggioranza minoranza o altro fuori dal PD la fotografia e inquietante fuori dal PD non cessa così
Non c'è la Merkel non c'è Cameron come in altri importanti Paesi europei fuori dal PD in Italia sette anni di crisi drammatica ci hanno consegnato un terzetto inquietante Salvini Grillo Berlusconi
Per cui discutiamo ma sempre mettendo avanti l'interesse del nostro partito
Allora Fini faccio speranza come se fosse ancora speranza allora mettiamo che davvero i sondaggi vadano male i suoi
Non si può escludere non si può esclude il fatto che appuntamento elettorale il PD non riesca a raggiungere la maggioranza e raggiunga la maggioranza qualcun altro soggetto politico fra quelli che ha indicato o speranza dal vostro punto di vista
A quel punto
Ci sarebbe una riflessione sul fatto che comunque si consegna poi un Parlamento come la definito non diciamo di nominati comunque però di liste bloccate
Con maggiori poteri rispetto al passato mai poteri così forte ve ne sono stati consegnati a una Camera
Nel corso dell'intera storia repubblicana se poi c'è il rischio davvero di quel tipo di deriva restando sempre nell'ambito dei vostri battiti interni dato che dal mio punto di vista non c'è nessun giudizio sulle altre forze politiche
Ma io penso che cioè non è che possiamo aver paura delle elezioni e del giudizio gli italiani se tu a governare il Paese non può e a vedere il paura del giudizio di chi
E deve scegliere chi governa il Paese
E non è che puoi affidare l'attuale vittorie marchingegni elettorali devi prendere più voti degli atti e pure questa roba dei sondaggi è onestamente insopportabile perché
Guardate noi appunto su tante cose discutiamo non diciamo mai quelle su cui siamo bravi e su cui abbiamo l'accordo ma lei ha citato il tema dell'immigrazione ora in questo Paese in questa città come la mia città parla ed immigrazione difficile
Tant'è che ci sono molti che lo fanno cercando di parlare alla pancia delle paura delle preoccupazioni del Paese noi abbiamo il merito lo ha fatto il Governo ha fatto il nostro partito di non accettare mai di
Su questo tema di
Come dire venire a patti con la presunta convenienza dei sondaggi cioè abbiamo sempre cercato di rivendicare un principio normali che dovrebbe essere un principio di tutti purtroppo qui il terzetto non lo è
Cioè che se qualcuno scappa da una guerra e rischia di morire prima lo si salva poi si discute di dove metterlo ma prima lo si sana
Quando noi dicevamo queste cose e aprivamo una discussione violenta
Perché è vero che non c'è un prima Renzi è un dopo Renzi è anche vero che però
Dobbiamo riconoscere anzi lo dice uno che non l'ha votato che su molte cose critico e e lo sarai aspetto la legge di stabilità per vederne un paio
Però che la forza con cui ad esempio sul tema dell'immigrazione noi abbiamo agito in Europa non l'avevamo mai avuto e se oggi si può aprire una discussione qualche risultato si ottiene per un'iniziativa del Governo italiano però cosa voglio dire che quando tutto il mondo si commuove di fronte alla foto di quel bambino in riva al mare che
Diciamo all'età di nel di di mia figlia sappiamo tutti la storia
Quello è un bambino che viveva cubani città dimenticata dal mondo adesso visto che ero dove anzi commuove però Air dogana qualche responsabilità per come
Vivono
In condizioni difficili le popolazioni curde che stanno insidia
E che non potendo immaginare di far vivere la sua famiglia in una situazione come quella prova prendere moglie e figlio di tre figli o i cinque anni e portarli in salvo e ovviamente trova solo muri tant'è che alla fine si affida
A una situazione disperata e la storia l'esito drammatico
E che noi sappiamo ecco noi di fronte a quella foto che deve far sentire tutti meno responsabile tutti responsabili evidentemente tutte gli Occidente però forse
Possiamo almeno rivendicare che su questi temi non abbiamo avuto paura dei sondaggi siamo andati a testa alta tenendo fede i nostri valori abbiamo fatto una battaglia di civiltà molto diversa da chi
Ancora oggi di fronte a quelle foto da quelle notizie prova strumentalizzare rabbia degli italiani qui non sono divisioni politiche c'è la civiltà della politica e ci sono le bestie ci sono quelli forme saldi che stanno cercando
Gli speculare sul sangue sulla morte allora perché lo dico perché noi forse grazie a quelle battaglie i sondaggi li stiamo cambiano
Perché in questo Paese sta succedendo qualche per fortuna in tutta Europa sta succedendo qualcosa di straordinario oggi l'immagine di profughi che arrivano in aeroporto i cittadini gli applaudire anche le grandi navi cioè che l'anno ed aiutare gli portano le cose
La Merkel che si cambia posizione apre le frontiere
Ma io faccio un esempio da qua quando c'è stata a a Roma a Milano l'emergenza perché era chiusa Schengen è nelle nostre stazioni sono in base nella situazione drammatica in cui non ci abbia un po'di problemi a Roma come è noto abbiamo provato per iniziativa di alcuni nostri coordinatori di circolo ad aprire i circoli del Partito Democratico e a raccogliere
Generi di assistenza pannolini cibo vestiti per quei bambini e per quei profughi che arrivavano nelle stazioni che erano ammassati in condizioni indecenti quando c'era la destra che diceva restate lì cacciate gli uccise qualunque cosa
Beh la reazione in una città come la nostra alcuni problemi che aveva avuto è stata che i nostri circoli sono stati invasi da persone che portavano cose non è alla fine lo facciamo persino fatica smistarla
E ne abbiamo aperti ancora di più di circoli perché poi quando tu hai coraggio di sfidare l'opinione pubblica e di sfidare i sondaggi poi cambi questo indagini forse a quest'
Un partito come il nostro deve fare almeno quando lo facciamo rivendichiamo lo se no parliamo solo di quando l'Italia
Ora Fini ha citato Roma quindi una domandina su questo non possa non faglia resto visto che comunque una domanda veramente flash anche perché davanti abbiamo un un camper che ci dice che siamo quasi
In chiusura e voglio ancora
Interrogarvi su un altro paio di cose però Ruffini lasciando per delle questioni con le più grosse pure più grave che gli si può non potremo affrontare degnamente questa sera però anche solo dal punto di vista dell'immagine della comunicazione perché il Partito Democratico non riesce
A tamponare le fa le della capitale ma mi riferisco agli ultimi episodi funerali cafoni come un
Lei pecca rilanciati dal cielo di rose oppure dibattiti sulle vacanze di Sindaco alle Bahamas
O ancora assessori magari bravissimi che però si lasciano andare a dichiarazioni diciamo un po'naïf per il ruolo istituzionale che ricoprono
Beh son cose molto diverso impensabile che i problemi comuni che azioni in politica secondo me non esistono è una regola se su cui non sono d'accordo con Renzi se c'è un problema di comunicazione dietro c'è un problema politico non risolto
E farei fatica a considerare i problemi di Roma dei problemi di comunicazione
No io detta lasciando a parte i problemi in ordine in queste
Non è che noi dobbiamo tamponare con la comunicazione non dobbiamo risolvere dei problemi politici sono cose molto differenti io penso
Premesso che essendo milanista se romaniste juventini litigano sono felice la cosa mi dà anche una certa soddisfazione io ero assente tifosa che la però chiudere esattamente quindi qui non solo il punto della che aveva l'asse con i romanisti contro l'assessore juventino
Però diciamo quella la considero una cosa di cui assurdo parlare scene caccia ci stanno gli spot Tocci stalla
Ci sta che uno dopo aver fatto venticinque interviste sul sistema su come riformare il sistema dei trasporti a Roma fa una battuta fermare il sistema dei trasporti a Roma fa una battuta
Trovo che la perversione sia che tutti quanti anche il mondo e l'informazione parli quella battuta non delle venticinque interviste su come salvare l'azienda il trasporto pubblico di Roma sul su come far funzionare gli alla ventiseiesimo giorno dopo così titolare al netto di questo
Credo che Roma ha dei problemi seri
Parte di quei problemi sono nostra responsabilità perché non abbiamo visto quello che stava accadendo credo che quello che ci dice la vicenda romana la debba
Lo debba ascoltare tutto il Partito Democratico perché i fenomeni che a Roma il nostro partito ha vissuto in in forma degenerativa
Ci sono in forma meno grave in molte realtà del Partito Democratico perché cosa è successo è successo semplicemente che quando nella città c'erano tutti i segnali
Del rafforzamento della presenza della criminalità organizzata perché bastava leggere pagine di cronaca nera dei quotidiani login racket delle estorsioni e la data dalla sullo sfruttamento della prostituzione la droga tutto
Noi non ce ne accorgevamo quel partito non se ne accorgeva perché quando prendeva il giornale quelle pagine le leso anzi non ci arrivava perché si fermava quelle dei retroscena politici
Perché era un partito che si occupava esclusivamente di organizzare la di alla propria detta bene la dialettica Entella proprio detta bene la dialettica in Terna
Detta male ma forse in modo più conforme alla realtà di organizzare una specie di guerra tra bande tra correnti che conta insicura intendevano un potere peraltro residuali
Allora siccome queste riscriviti degenerazioni lei vive il Partito Democratico a livello nazionale perché a volte sembra per a livello nazionale nel senso in ogni territorio non
Nazionalmente inteso come gruppo dirigente nazionale credo che noi dobbiamo guardare a quello che succede a Roma con preoccupazione capire che lo si risolve solo se c'è una cura da cavallo è un'assunzione seria di responsabilità cioè bisogna rinunciare ad alcune cose
Cioè l'idea che tu per vincere la competizione interna puoi fare entrare nel Partito Democratico chiunque perché ti aiuta in quella competizione interna dobbiamo lasciarla da parte
Perché alcuni di quelli che
Sono finite nelle inchieste romane era gente che fino a una consiliatura prima stava seduta con il gruppo di Forza Italia perché
Sì ma Verdini non è nel Partito Democratico e segnalo e segnalo che orto ovviamente non ci sarà mai e che molti di quelli che temo no
Che Verdini arrivi nel Partito Democratico quasi trovano ogni tanto a votare in Parlamento insieme a Verdini contro il Partito Democratico
Eviterei di usare questo argomento se vogliamo fare una discussione seria
Bisogna mettere un freno al trasformismo e bisogna anche capire che la capacità di un gruppo dirigente è quella di aprirsi alla società
C'è un partito come il nostro esiste è forte e ha futuro se trova gli strumenti per ricostruire un rapporto con la società
Noi chiudere abbiamo chiuso l'anno con quante teste dalla fine trecentosettantotto mila abbiamo preso alle europee quanti milioni di voti
Do undici milioni di voti un partito che ha diciamo quattrocento mila iscritti undici milioni di voti è un partito che fa fatica a entrare in relazione con quelli che lo votano
E siamo un po'come quei parenti che tu vedi l'anno del giorno di Natale poi eviti tutto l'anno cioè quando ci devono votare ci votano
Però poi hanno un po'di resistenza frequentarci incombe maggior costanza siccome io credo che invece in questo Paese
Ci sia una grandissima voglia di partecipare a una grandissima voglia di
Partecipare una sfida di cambiamento evidentemente c'è un problema nel modo in cui noi organizziamo la nostra vita
Perché se noi vogliamo dirci la verità questo è un partito che estroverso un giorno all'anno quando fa le primarie dentro verso tutto il resto dell'anno perché noi lavoriamo solo diciamo organizzare
La vita della comunità che già c'è nel Partito Democratico abbiamo smesso di andarci a cercare quelli che ancora non ci sono
Questo
Dipende molto da come noi organizziamo il partito e anche qui guardate non stiamo facendo insieme a Lorenzo lo sapete un gruppo
Di lavoro che riflette sulla riforma il partito il seminario di oggi che Andrea De Maria organizzato di oggi e di domani con grande bravure professionalità serve a dare una mano quel percorso di lavoro che noi stiamo facendo
Noi a questo lavoro possiamo dare uno sbocco semplice ma importante cioè quello che abbiamo promesso cioè portare alla fine
Una proposta di riforma
Dello Statuto in cui mettiamo quelle cose sulle quali ormai siamo tutti d'accordo cioè che i segretari regionali gli eleggono gli iscritti e non le primarie che le primarie si fanno con l'albo degli elettori
Cioè tutte quelle cose su cui ormai consenso Air sostanzialmente unanime nel Partito Democratico
E fare una manutenzione e modernizzazione del nostro Statuto oppure possiamo provare cosa cariche che io penso si debba fare fare un lavoro più ambizioso
Cioè uscendo dalla dialettica che ha segnato il dibattito in questi anni partito solido il partito liquido cercando di capire come si costruisce un partito forte che è la cosa principale autonomo culturalmente porti litiga mente da
Nella formazione delle proprie convinzioni e le proprie proposte
Immaginando anche di mettere in discussione la modalità organizzativa con cui non funziona faccio un esempio che farà incazzare tutti i segretari provinciali d'Italia
Ma se noi aboliamo le Province che senso ha mantenere quell'organizzazione della struttura interna del partito in cui non c'abbiamo un regionale un provinciale un cittadino e i circoli
Quando non corrispondono più ha un'unità amministrativa reali istituzionale
I nostri circoli che sono Benedetti vogliamo dargli delle funzioni di modo che svolgano
Possano dare un contributo reale alla vita del nostro partito e possono essere dei luoghi in cui chi ha voglia di dare una mano diciamo ha voglia di andare
Vogliamo catturare una mappa di audire ADI dove noi prendiamo i voti e dove noi non li prendiamo io faccio l'esempio di Roma non ci sono le nuove periferie di Roma dove siamo elettoralmente più deboli
Eppure dovrebbero essere quelle dove la sinistra ha più ragion d'essere
Perché intanto perché non ci sono i nostri circoli perché abbiamo una concentrazione i circoli
Nella città storica perché abbiamo ereditato le sedi del PC e della DC quando abbiamo fatto il PD e quindi quelle si aprivano quando c'era una certa Italia e la città che è nata da dopo non ha mai visto un circolo del Partito Democratico e di nessun altro partito e quindi lì c'è solitudine c'è disagio c'è mancanza della politica e quindi crescono i populisti
Ma ri rimodulare un partito di organizzarlo ricavarlo nell'Italia di oggi
Dovrebbe essere una sfida che non lo leggiamo solo con un'ottica organizzativi Istica cioè partiamo da ciò che c'è per portarlo nel futuro
Ma magari con il coraggio di cambiare davvero inventarci un modello di partito che sappia in qualche modo mantenere quella che è stata una peculiarità della storia del nostro Paese noi abbiamo sempre avuto un sistema dei partiti quando l'Italia ha funzionato
Che aveva la capacità di organizzare la partecipazione in modo enormemente superiore al resto d'Europa Togliatti diceva i partiti sono la democrazia che si organizza siccome io credo che sia
Ancora una frase vera è che ha molto da dire all'Italia di oggi penso che dobbiamo inventarci un nuovo modello di partito e adesso abbiamo l'occasione di farlo e su questo costruire anche
Un dialogo non solo tra di noi del gruppo dirigente nazionale ma con tutto il partito a livello locale
E adesso siamo davvero alle battute finali speranza mi dice qual è la cosa che le è piaciuta di più che ha fatto il Governo Renzi poi chiedo Guerini invece l'errore più grosso però dovete dire delle cose concrete
Ma io penso che le due grandi operazioni di politica economica espansiva che abbiamo fatto sono state giuste stata giusto è stato giusto togliere l'IRAP
La quota lavoro dell'IRAP per Desio sei miliardi di euro stato giusto dare un po'di ossigeno attraverso gli ottanta euro
Due cose assolutamente giuste che io condivido
Alle quali chiedo oggi arrendersi che se abbiamo ancora qualche euro da parte dopo aver messo sei miliardi sulle impresa e cosa giustissima dovunque io andavo
Trovo un imprenditore che mi diceva lira per lavoro è una
Tassa inaccettabile è un fardello che non si
Può sostenere qui abbiamo fatto benissimo soldi all'impresa
Ottanta euro abbiamo dato soldi
A un pezzo d'Italia
Cioè gente che allo stipendio ma che ha oggettive difficoltà la mia richiesta è che se c'è un euro in più si mette sotto gli ottanta euro cioè si fa una grande misura universale di contrasto alla povertà
Che esiste in tutta Europa tranne che in Italia e in Grecia
E io penso che un Governo di centrosinistra
Deve fare questa roba qui
Mica può mollare la Grillo
Dare un po'di ossigeno a chi non ce la fa più
Dare ossigeno
A chi non ce la fa più una cosa di sinistra non è un argomento da lasciare a Grillo e sinistra è una bella parola è una parola del PD è una parola di cui dobbiamo tutti insieme essere orgogliosi
Guerini l'errore più grosso
Il
Erano e non si dicono soprattutto se della CDL voi domani ci faresti titoli dei giornali e percorsi francamente mi avvalgo talvolta di non rispondere Cana c'è un'altra magari qualche riserva
Questa diciamo tali Melaina quanto davvero assurdo questa successione di accadimenti
E lei ha visto che siete con quel partito la quota di tecnologie questa Assemblea quanto può essere credibile riforma a costituzionale unioni civili apertura della stabilità tutto entro la fine di ottobre
Ma è molto credibile dipende molto da noi mi pare che RNC abbia indicato con molta chiarezza che questa l'orizzonte di lavoro
Che il Partito Democratico si in testa nei prossimi mesi abbiamo l'occasione di farlo partendo subito bene sulla riforma costituzionale usando le prossime ore come vanno usati ma poi insomma affrontando il passaggio dall'Aula con la consapevolezza che
Questo passaggio è penso di un percorso che abbiamo già iniziato e che ha una sua logica che ha un suo svolgimento e vedere dalle parti democratico impegnato a realizzarla poi le unioni civili
Anche qua in quanto a ricordare
Come partita l'agenda della legislatura e che Agenda restiamo dando al Paese le unioni civili tema su cui si è discusso per anni dentro centrosinistra in cui non si è trovato un punto d'incontro
Che spesso non è stato portato a conclusione per le divisioni nel centrosinistra oggi sono la sua portata con l'iniziativa che il Partito Democratico ha assunto e che noi a ottobre subito dopo
La riforma costituzionale porteremo al Senato e poi la stabilità
La stabilità è un passaggio fondamentale per la vita della legislatura ma anche per
Compart come rafforziamo la ripresa economica che ha dato Giarda ha già dato alcune indicazioni
Noi siamo dentro anche qui io visto che
Sul tema abbiamo già iniziato il nostro dibattito interno qualche volta sono un dibattito
Che mi pare che su questo tema ci sia un po'esercitando per slogan e non invece nel merito e non abbiamo iniziato una poderosa operazione di riduzione fiscale
L'abbiamo iniziato lo scorso anno quegli ottanta euro perché sono un bonus fiscale quello
L'abbiamo iniziata con la componente lavoro dell'IRAP
Abbiamo stabilizzato queste misure vi ricordate quando ci si parlava della Mancha elettorale degli ottanta euro che poi
Sarebbe stata non confermata nelle nelle stabilità successiva velato
Invece stabilizzazioni a questa misura che è una misura importante io a
A qualche nostro anche qualche nostro militante che viene dalle feste
Che rispetto al tema degli ottanta euro c'è un po'alza un po'alle sopracciglia come
Se questa questo elemento non avesse importante voglio ricordare io che sono il figlio di un operaio
Che ottanta euro al mese per una famiglia che in cui cui c'è un reddito solo in casa di mille duecento euro al mese significa qualcosa
E a me è questa alzare le spalle da parte di qualche nostro militante che magari insomma la faticato gli operai non sa neanche da che parte sta io dico insomma
Vanno rimesse le vanno rimesse le parole il significato delle parole nel loro giusto ordine dopodiché il tema della riduzione fiscale va avanti l'opera una poderosa operazione di riduzione fiscale che deve dare
Potere sostegno la domanda interna gradi sulla base anche su dove perché speranze adesso aveva un'idea mentre invece l'agenda del Governo quell'intervenire sull'IMU prima casa la gente
Governo e quella di intervenire sull'IMU della prima sulla prima casa e poi di intervenire sull'IRPEF a partire dal due mila e sedici queste come dire il tie quell'anche è stato indicato e il contenuto del terminali
Io credo che insomma sia un'operazione queste importante primo perché
In un Paese diverso da tanti altri Paesi in cui l'ottanta l'oltre
L'ottanta per cento circa
Degli italiani è possessore di casa la tassa sulla casa è un elemento importante prima di del nostro dibattito è stato un dibattito in cui era presente Fassino che fa il sindaco di Torino e oltre che il Presidente dell'ANCI è evidente che questa operazione deve essere l'operazione
Che non va a nocumento delle risorse dei
Dei comuni e non a caso Parenza eletta in maniera molto chiara
Che da parte del Governo la volontà è quella di trasferiamo risorse comuni a
Compensazione del mancato gettito sulla prima casa lo faremo anche qua
Non anticipiamo la discussione abbiamo una legge di stabilità da scrivere
Discutere già oggi di come sarà come dire come sarà definita Maranello sulla prima casa e alla novantuno si segnala rara sull'attrazione su altre insomma io credo che somma già dire oggi
Come dire è già oggi posizionarci in un altro dibattito interno è ancora una volta
Correva il rischio e cedere alla tentazione di usare il merito delle questioni
Per costruire
Come dire guerra di posizione e di posizionamento interno partito io non credo sia utile io non credo sia utile abbiamo un orizzonte di lavoro molto serio
Che è appunto quello di
Operare una poderosa riduzione fiscale
Sulle spalle dei cittadini delle imprese di questo Paese che non l'elemento di freno alla nostra economia ecco io credo che insomma quell'operazione la sapremo fare come Partito Democratico discutendo quando s'giuridici dovrà discutere
E cercando si insieme di trovare le soluzioni migliori rispetto i problemi che avevo di fronte a noi
Lo abbiamo fatto dell'anno che alle nostre spalle io credo che lo faremo anche nei prossimi anni fino alla fine della legislatura
Grazie e con questo ci fermiamo
Grazie a voi grazie a voi che ci avete ascoltato buona serata