Assemblea cittadina "La Rete"

Intanto in tutti i quartieri a rischio non funziona una scuola a tempo pieno
E non funziona perché le giunte sono cadute sui problemi della refezione scolastica non funziona perché e qua e una critica che io voglio sperare indiscriminatamente
A tutti ognuno di noi nel disordine in cui viviamo
Si è ritagliato un proprio utile stare a scuola fino alle sette del pomeriggio non fa comodo a nessuno né a un direttore didattico né a un insegnante
Ne ad altri e preferiamo ipocritamente dire mancano le strutture ma anche questo manca quello non possiamo mantenere una scuola a tempo pieno
E mandiamo i ragazzini per le strade allora fino a quando secondo me non risolviamo problemi di questo genere che sono proprio problemi elementari di crescita di Società Civile
Non credo che possiamo affrontare problemi molto più grandi
Io proporrei dal momento che non sono un politico non lo voglio diventare e non voglio fare politica una riflessione sulla possibilità ai invece di ricominciare dalla quotidianità dei nostri diritti doveri di cittadino che mi sembrano assolutamente perduti e dimenticati
E di cominciare a prospettare la possibilità che le città nei suoi elementi più peggiori che sono ovviamente i ragazzi abbia quello e tutti gli altri ragazzi d'Italia
E che qua sembra assolutamente irraggiungibile e che pure legge di uno Stato
Ma io non voglio contestare quello che manca però io penso che se noi ricomincia Simone dall'educazione del ragazzo
Il problema fra certamente non questa generazione che già perdute ma fra una però per una prossima generazione sarà diverso
Non si può continuare
A criticare senza prospettare delle soluzioni che rimettano in circolo la vita civile che quella che in questo momento mi sembra assolutamente afferente
Questo che mi auguro ed è questa diciamo l'impegno lo sforzo che io posso prendere no cioè il muovermi perché perlomeno delle cose elementari sul picco di una scuola a tempo pieno
Possano essere rimessa in moto evitarlo per esperienza perché quando si va a lavorare
Nei quartieri a rischio le prime cose che chiedono le famiglie e dice dateci un doposcuola nel pomeriggio e perché lo devo dare io volontario quando esiste una legge che impone una scuola a tempo pieno
Sono queste le domande che in effetti mi pongo ogni volta che vado a fare il lavoro di volontariato che sarebbe invece opportuno non fosse sostitutivo di quello che lo Stato bipede
Ma poste invece complementare su altre attività cioè io faccio il volontario dalle cinque del pomeriggio alle otto in modo che il ragazzino te lo leggo dalla strada ancora due ore ma non quando deve invece entrare lo Stato a pieno titolo
Tutto qua
Se potessimo continuare su questo tema della scuola che ha posto la Cianci ecco io credo che sarebbe bene sentire anche un ragazzo o una ragazza Stefania
Sono Stefania segnacci del diciamo che gli ausiliari
Sono facente di asset sono cosciente di essere molto giovane e quindi io ad avere una particolare esperienza
Ma oggi quando ho letto il volantino che annunciava questa Assemblea ho pensato ritenuto giusto diede bene anch'io la mia opinione poiché pensavo un adolescente che ha vissuto per quindici anni in in questa città che l'ha visto mai cambiare i volti dei politici e anche e che ha sempre sperato il rinnovamento via anche nelle cose
Più elementari negli spazi verdi o o anche dei servizi pubblici Kirk che fossero efficienti e non è non è mai riuscita ad avere niente in tutto quattro
Io penso perché anche con ogni rinnovamento con quel rinnovamento tanto sperato non sia mai avvenuta a Catania è che non e non ci si è lamentato una un cambiamento di volti di parole nella nella politica catanese
Non più allora politici più alcolici professione non fino ad ora
Persone che che vivono con la politica e non per la politica ma allora non sarebbe meglio a questo punto averne più che politici persone comuni i cittadini Catania che danno la propria la propria il preparare i propri consigli è che e che quindi con diciamo l'amore per la città senza quegli interessi economici che nasce sono però molto comuni nel e nel nel ceto politico almeno catanese riceverebbero a fare qualcosa per questa città
Probabilmente persone senza senza bagnare o senza comunque dei particolari delle particolari elogi e politica ma sono appunto una mora che le ANIA per per la città
Quindi
Quarta che che ne abbiamo è ora per fare politica Maratha esperto mafiosa che che però può stare in cui troppo spesso ci sono manovre con le e collusioni
De politica a particolare a particolari parole conniventi hanno significati arcani che non spesso è che molto spesso non vengono capiti alla gente
è tanto al punto che questo non sia non sia giusto anche perché non c'è effettivamente corrispettivo fra quello che pesano le parole è quello che abbraccia sono i fatti
Perché alla fin fine non non c'è effettivamente una una un vero pezzo morale peraltro fra quello che viene dato
Sparso i giovani sono uno strumento ma ne abbia nelle mani dei politici appunto non anche qua vengono Sempre messi da parte e quando Pili fanno i politici fanno sperare giovani ci fanno sperare in un cambiamento del rinnovamento tutto parte dal tetto in nulla
Però ed è anche vero che i giovani hanno in quanto tali hanno forte istanze e quindi continuano arte a sperare che effettivamente lavorare un'antica una coscienza etica anche se attualmente ben nascosta mai esistita
E quindi anche che appunto siamo diciamo così piccoli dai speriamo continuiamo a sperare in in quattro in questa coscienza che ci deve bene o male fervida appunto
Né per le per fatta la sempre più stanche di questo di questo melanconico teatro in cui vengono spesso cambiati palcoscenici Mafai vengono questo voglio dire cambia le scenografie ma ottanta sullo stesso palcoscenico e quindi in fondo il discorso non cambia mai io penso che come studenti in quanto nello possiamo perché anche dare un giudizio ho dato di attenta qualcosa importante magari in un'assemblea come quarta ma appunto in in quanto studenti possiamo iniziare un lavoro informazione anche a livello scolastico cercare appunto di dare potremmo dire anche speranza a tutte tutta la gente che che come noi vuole fare sentire sempre più forte le loro voci
Ringraziamo Stefania perché è importante la sua testimonianza Stefania poneva un problema che mi pare interessante il problema del superamento dei professionisti della politica
E io vorrei chiudere questo primo giro di interventi dal pubblico per poi dare la parola Claudio che vive parlare a
Di qualche altra cosa e coi fari o anche un'intervista
Dando la parola a un consigliere comunale a Saro Pettinato il quale anni fa si è candidato in una lista che si presentava come una lista
Della quale vi erano non professionisti della politica e una lista che ha fatto una certa esperienza in questa vita amministrativa di Catania e devo dire
Le aspettative erano un po'diverse almeno a mio giudizio rispetto poi agli esiti
Ecco io vorrei invitare Saro a venire qui a chiudere questo primo giro di interventi parlandoci di questa esperienza della lista e delle sue impressioni su questa fase attuale del consiglio comunale di Catania
Il rischio forse di dire cose che sono state già dette perché purtroppo arrivo sono arrivata da qualche minuto dobbiamo conciliare il l'impegno civico con la necessità di lavorare
E perché siamo costretti ad andare sempre di corsa
Certo
Se io dicessi che l'esperienza da liste civiche Rai che ebbe
E un'esperienza interamente positiva direi probabilmente una grossa bugia oltre che una grossa sciocchezza e tuttavia io continua ostinatamente a non condividere alcuni giudizi mi è capitato di sentire esprimere in questi giorni
Intanto credo che dovremmo riflettere un attimo su quale fosse il valore di quella proposta
E lì è accaduto
Che da una iniziativa di un partito politico
Il partito radicale è nata una proposta rivolta alla città
Perché gli incolpevoli su questo il termine che venne allora usato sì
Si dessero alla politica smettendo di delegarla ai partiti che ai loro spesso indegni rappresentanti
La proposta fu tardiva giunse ad atta a pochi giorni dalla scadenza del termine per presentare le liste e credo avemmo non più di una settimana di lavoro frenetico durante i quali cercammo in tutte le direzioni
Adesioni a questo progetto io stesso avevo abbandonato l'impegno politico da qualche anno ci sono rientrato per questa occasione
Con queste esperienze
Devo dire che la città rispose molto male a quella proposta
Pur dovendo riconoscere che certo e il modo in cui era stata proposta i tempi erano stati utilizzati potevano suggerire qualche perplessità ma generalmente devo dire per i rifiuti
Rispetto ai quali non faccio nomi per discrezione che mi pare doverosa va arrivati all'ultimo momento la reazione della
Cita la quale ci eravamo rivolti fu
Prudente se non addirittura vile i no che ci sono piovuti all'ultimo giorno sano costretto una volta che l'esperienza e la partita
A
Ad andare avanti così come potevamo in realtà gli unici appartenenti alla città e non organicamente alla politica erano il professore giusto il l'avvocato Sandro Attanasio il notaio vibranti
E forse io ho sempre
Come dire in qualche modo possa essere considerata non politico
L'esperienza aveva dei grossi limiti ma anche un grande valore politico
Poi sono accadute le cose che conoscete
E devo dire che con l'eccezione
Del avvocato Lipera che
Sì in dai primi giorni dalla nostra presenza in Consiglio assunse una posizione assolutamente diversa è spesso antagonista rispetto a quello della lista
Per un certo periodo per tutta la durata della giunta bianco il la lista il gruppo lavorò proficuamente avevamo
E questo credo
Sia il contributo maggiore più prezioso da quell'esperienza ha dato alla città avevamo iniziato contestando un dato che tutti gli altri si preparavano ad accettare passivamente quello che la Democrazia Cristiana in quanto partito di maggioranza relativa toccasse il diritto non soltanto ad esprimere il sindaco ma anche ad esprimere la politica generale della città sulla quale poi gli altri si preparavano a contrattare in qualche modo
Tre tempi
Scelte spesi
Osservammo che la maggioranza relativa solo che la si guardi dall'altra parte a vivente una minoranza relativa in fondo se ventuno consiglieri democristiani che stavano da una parte e dall'altra per eterogenei che fossero c'erano comunque altre trentanove persone
E insisteremmo chiamando forse ve lo ricorderete innanzitutto andò perché leader del secondo partito in ordine di forza elettorale al quale ci pareva toccasse per le regole della democrazia dentro le quali ancora ci ritroviamo tutti il dovere di proporre una soluzione che escludesse la Democrazia Cristiana insisteremmo su questo credo che determinano con il peso di una di un impegno forte che ebbe una insolita fortuna sui giornali
La elezione di Enzo Bianco
Che però coi cadde sotto i colpi dei franchi tiratori in una ormai famosa notte d'agosto
In cui otto appartenenti al cartello alternativo non so se potesse definirsi laico anche quello si sono sempre otto come vedete la storia si ripete il tre marzo anche anche in umili ricorrono coi specificamente e regolarmente
E lì iniziarono mille ciò la nostra differenziazione rispetto al cammino che percorreva la giunta bianco perché a noi pareva che Bianco dovesse tornare dinanzi al Consiglio per riproporre la Giunta senza la Democrazia cristiana e in questo senso
Tentammo anche una convocazione del Consiglio ma non riuscimmo a raccogliere firme
Perché ci pareva che la CIT andasse chiamata ad esprimere un giudizio politico su questa vicenda anche se questo dovesse costare lo scioglimento immediato del consiglio comunale
Poiché ci sembrava che l'avete vissuto per per qualche giorno l'esperienza di una amministrazione senza la Democrazia cristiana o piuttosto la speranza di una amministrazione senza doversi a Cristiana potesse spostare ulteriormente gli equilibri
E politici incitati risposero che le lezioni costano troppo
Come se non costasse tanto poi le gestioni della Democrazia cristiana e dei suoi alleati
Anche allora pompelmo le trattative
Con una la maggioranza che si tentava di formare insieme alla democrazia cristiana forse qualcuno ricorderà con quanta durezza ma anche con quanta amarezza io contestare la decisione di bianco di dimettersi da sindaco per essere poi rieletto con i voti dalla Democrazia cristiana
Una umiliazione che la democrazia cristiana vuole infliggere a questo cartello
Anche qui la storia si ripete lo schiaffo di lunedì scorso alla stessa logica la stessa storia e dietro le stesse porcherie presumibile
Vende l'esperienza e la giunta bianco alla quale per queste ragioni non partecipa
Ci siamo astenuti sul voto alla Giunta
Ma abbiamo poi dovuto sostenere l'amministrazione di bianco per oltre un anno difendendola dagli attacchi che le venivano dalla sua stessa maggioranza che da una parte affermava di sostenerla dall'altra con i giochi consueti per delle assenze in Consiglio
Del boicottaggio sistematico con appigli sull'ordine dei lavori e discussioni interminabili per discutere di cosa si dovrà discutere di cosa si dovrà poi discutere e così via ci toccò dicevo tenerla in piedi in qualche modo
E arriviamo all'ottantanove quando la Ricci inflisse poi il colpo che porto
Alla
Elezione di zirconi e la costituzione della sua amministrazione
Lì non forse non ricorderete soltanto ma perché queste cose le abbiamo fatte per cui credo li abbiamo presente molto forte sì maturo
Quasi cento mila persone in questa città uscivano da casa ed è un dato
Di e rivoluzionario
Uscire da casa in questa città nella quale voi sapete circa la metà del bop pesantemente controllato in alcuni settori anche con strumenti militari
Con sì more su queste cose noi di di gestori dei voti capibastone poi muoiono se non mantengono i patti su queste così in questo clima cento mila persone con
Un'organizzazione spontanea che ha visto anche la presenza la società civile uscirono da casa per recarsi in piazza a firmare un appello perché quell'esperienza per esperimento proseguisse perché la città potesse avviare un cambiamento
E anche lì
I
Consigliere della lista civica e la e che vede furono solo a gridare che quello era il momento di sciogliere il consiglio perché ha un appello così pressante della città bisogna rispondere con una concreta proposta di governo non ci diedero retta
Ciascuno tornò ad occuparsi del proprio orticello ciascuno torno a programmare la piccola o grande crescita nelle prossime elezioni risultato fu che venne sbattuta la porta in faccia questa gente
Io devo dire devo dirlo per onestà che nel momento in cui accettava di entrare nella giunta Ziccone come diceva anche in considerazione dei suoi rapporti di stima personale per secoli Sanda Tanase mi disse ma io che cosa ci sto a fare se non riusciamo a determinare nessun cambiamento
Non siamo riusciti a a indurre gli altri
A sciogliere i gruppi prima per sciogliere il Consiglio e io cosa resta faremo i tre anni per cosa credo di potere fare qualcosa invece entrando in una Giunta con la contro il con la solita illusione di controllare da vicino quello che fanno non ero d'accordo
Con questa motivazione tuttavia ritengo onesto dove verrà riferito
Il resto lo sapete
Oggi siamo dinanzi a un momento che io credo
Estremamente critico ma non tanto per l'esperimento della Lista civica e che vede nel quale io continuo a credere nel senso che continua a credere che in questa città non si cambia nulla se non entriamo nell'ordine di idee di volere cambiare tutto e tutto in una volta io credo che la risposta possibile da dare al da quello che sta accadendo in questo momento è tenerci ancora più stretti e più forti su questa ipotesi di superare gli orgogli la difesa dei patrimoni di partito di superare la difesa dello stendardo
Dello stemmino per andare invece questa volta davvero la città a una ipotesi di grande lista civica
Che sa possa conquistarsi l'autorità di sfidare i partiti ad offrire quei partiti ai quali dovremo miseramente rivolgerci a trovare al proprio interno nella propria aria persone pulite da candidare in questa aggregazione al governo dalla città io credo che non ci sia alternativa a questo dovremo e e credo che dobbiamo mobilitarci tutti perché questa volta è davvero e compiutamente il caso catanese granché un caso nazionale o internazionale cercare forse fuori i garanti di questo esperimento tentare di coinvolgere il Paese sull'esperimento che dobbiamo fare adesso se il consiglio si scioglierà o alla sua scadenza naturale se arriverà sino al novantatré ma davvero sono convinto che non ci sono alternative per questo personalmente ma insieme a Gaetano vibranti
Insieme agli altri un po'meno convinti di questa ipotesi è un po'meno disposti a lottare per questo tre anni e mezzo dalla maggio ottantotto ho lavorato abbiamo lavorato e credo che almeno questo siamo riusciti a trasmettere all'esterno la necessità e la passione che ci fa ritenere che ed è ancora possibile cambiare
Ed è possibile cambiare soltanto in questa direzione io chiudo dicendo che per quanto riguarda la mia esperienza personale nella lista civica lei che verde che non so benissimo che le cose così come sono andato hanno deluso le speranze che la gente ci aveva affidate nel maggio ottantotto probabilmente sopravvalutando l'esperimento
E che per questo oggi ho indirizzato al sindaco giusto una lettera nella quale gli e comunico le ragioni del mio dissenso dalla sua decisione e i comunico che se lui dovesse la settimana prossima varare una giunta con il sostegno di quelli che l'hanno eletto io riterrei mio dovere andare a condividere con la città
La sconfitta delle speranze affidate alla lista civica lei che vede che e quindi in questo caso mi dimetterei immediatamente dal consiglio comunale
è giusto dire che il proposito Saro Pettinato è stato già messo in atto da Franco Cazzola che oggi si è dimesso dal consiglio comunale
Perché evitare è giusto ricordarlo
Che forse Franco Cazzola accogliente il punto limite oltre il quale non è possibile più realizzare un'agibilità
Eh sì e certamente io adesso prima di passare la parola Claudio voglio dire questo che una comunicazione diciamo di servizio come si dice sempre fuori dalla sala c'è un banchetto vie del materiale che chiunque può prendere materiale della Rete
Così come vi è stato distribuito un
Piccolo questionario di una pagina prima dell'incontro ecco io vi prego di restituirlo debitamente compilato all'ingresso se volete mettete il nome ma se non volete potete lasciarlo anonimo adesso la parola Claudio iniziamo la seconda parte quella conclusiva del nostro incontro
Ha una parte io spero sia più ricca di
Di risposte nel senso che la provocazione da parte nostra c'è stata io credo che
In questa sala che fuori da questa sala della città ci siano molti pensieri che galleggiano non pronunciate o forse non abbastanza urlati
Noi siamo qui perché abbiamo bisogno tirare fuori questi pensieri perché avevano bisogno di tirare fuori quello che ci ci lascerà dentro perché abbiamo anche bisogno come ha fatto Walter Rizzo che che invito a venire qui
Bisogna tornare a fare anche nomi e cognomi sulla nostra storia sul nostro passato su per capire quello che è accaduto per tentare di di di analizzare di di raccogliere il significato la sintesi politica di questi vent'anni Walter Izzo è un giornalista sì Walter di dalle colonne dell'Unità
Che non molti di voi conoscono perché
Scrive sull'Unità Catania non vuol dire scrivere su sulla Sicilia
E scrive sulla Sicilia vuol dire scrivere a bassa voce ma essere infallibile mente letti da quasi tutta la città
Io vi suggerisco di leggere un po'meno la Sicilia e un po'più quello che scrive Walter Izzo che scrivono molti altri corrispondenti di Catania di Palermo su altri giornali
Perché forse gli uni le uniche briciole di verità voi riuscirete a raccoglierle andando oltre quell'abitudine di lettura che questa città ha sempre avuto in questi anni Walter Izzo a una così una storia bella e triste raccontarci perché appena ricevuto un avviso di garanzia e mi sembra per avere fatto i nomi in una città che è sempre stata abituata a sussurrare nomi
Oppure a evocare i nomi che non verranno mai fatti i fatti prima di fare un po'di domanda Walter io vorrei
E i nostri amici
Ci ricordassero le dichiarazioni che in questi giorni il nostro ex primo cittadino il sindaco Azzaro a proposito della dell'importanza di fare nomi di fare chiarezza di attribuire volti e responsabilità a ciò che è accaduto
Le dichiarazioni che ha regalato alla città
Dalle dichiarazioni di Giuseppe Azzaro ex sindaco di Catania
Mi si chiede di fare enormi i tutti a dire fuori i nomi
Ma tutto questo sa di provincialismo
Io ho segnalato un malessere
Ma non mi si chieda di fare i nomi anche perché questo potrebbe fare il gioco diversi mafiosi
Intervista rilasciata dall'ex sindaco Azzaro al giornalista altri Sciacca i telefoni
Quando si avverte un tampone uno autorevolezza terribile in fondo a una cisterna immediatamente si pensa che dentro vi è per lo meno un cane morto
Scusi signor Sindaco mi dica il nome di questo cane morto no si tratta di fare nomi guardi non si tratta di fare nomi nomi e cognomi perché cosa per fare gli scoop gli elementi che erano a mia disposizione che io ho avuto io comunicati all'autorità competente
Quali sono
A disposizione non le dico
Quanto il contatto con la magistratura non ho avuto nessun contatto con la magistratura io ho parlato di infiltrazioni mafiose nel comune no nel consiglio comunale quelle del consiglio comunale sono notorie
Lei può portare un esempio concreto di come ha cercato di arginare queste infiltrazioni mafiose al Comune sono un esempio
Casetti e lo faccio lo ha fatto e lo vedrete basta guardare l'azione amministrativa ci porti un esempio no non glielo porto l'esempio
Ma perché allora la classe politica catanese non legge più attentamente i fatti di Catania e ne trae le conseguenze
Perché non si dimette tutto il Consiglio comunale Rita gli elettori la possibilità di scegliere uno Consiglio comunale questo non è un giudizio di un giornalista
Questo è un giudizio di un politico e se lei lo fa proprio formale perché utilizza il mezzo televisivo per dare dei giudizi che non toccano a lei la classe politica è quella che il fallimento della classe politica è sotto gli occhi di tutti perfetto
Ma lei non ha il diritto sono perché un giornalista e a un microfono in mano di delegittimare tutta la classe politica e di dire perché non se ne vanno tutti
Io direi mi scusi
Perché non se ne va lei
Bene questo è un modo per evocare non è non farli Walter Izzo invece alcuni nomi li ha fatti e vorrei che tu ci ricordarsi in modo estremamente sintetico quali nomi affatto e per quale motivo che hanno mandato questo avviso di garanzia
Dunque nomi io li ho fatti io ma ne hanno fatti l'ufficiale dell'Arma dei carabinieri
Mi sono subito limitato a
Dare informazione contezza elettori di quello che era contenuto in un rapporto
Che era stato depositato alla cancelleria del tribunale la libertà di Catania
E che riguardava l'arresto di otto persone accusate di ieri associazione per delinquere di stampo mafioso traffico di stupefacenti altre
Facezie di questo tipo il gruppo di persone faceva riferimento secondo l'accusa al clan Ferrera
In questo rapporto si parlava di una serie di frequentazioni
Che queste persone almeno alcune di queste persone avrebbero avuto sempre secondo quello che dicevano i carabinieri con alcuni esponenti politici importanti uno di questi era il il ministro degli esteri Gianni De Michelis
Una cosa de precisare che in questo rapporto chiaramente non elementi non emergevano degli elementi di reato per Gianni De Michelis emergeva una cosa forse più significativa ed è il motivo per cui
Queste notizie andavano in qualche modo date commentate analizzate cioè questa quest'ansia di di protagonismo
Quasi sociale quasi mondano che la mafia a Catania ormai sta palesando e la tua valutazione quando ha deciso di dare questa notizia e qual era
Io diciamo che non ho avuto una valutazione specifica sul sull'opportunità davano inizio dato notizia perché è una notizia c'era un'audizione a dovere io sono pagato per darla se non dalla sono adesso io penso che mettere in discussione motivo stesso tutti faccio questo lavoro
Quindi il non non è che c'è stata una valutazione politica sull'opportunità o meno di Maurizio poi è sua parte dalla domanda che fece rilevare che ci sia una cosa interessante su cui rifletto Acciona che non è che la sta cercando adesso va legittimazione sociale o l'ingresso alla mondanità mi pare che non va insomma Catania sia abbastanza
Nota nel resto del Paese proprio per questa peculiarità della mafia catanese non dimentichiamoci che le erano le frequentazioni di Nitto Santapaola vince negli anni ottanta di Romeo Gigli
E altri personaggi del gruppo emergente di Cosa Nostra vinse gli anni ottanta con i notabili di questa città
Con ex sindaci con esponenti importanti anche del mondo politico sono anche nelle foto famose che abbiamo raccontato fin troppe volte chiedevamo se
Foto che non solo guarderete raccontate Samarcanda le fate vedere insomma sono ormai episodi che fanno parte della storia non nell'androne di questa città ma diciamo che l'elemento di novità su questo piano io non lo colgo credo che sia una normale prassi che segue la materia danese che in questo caso l'ha portata a cercare un certo tipo di legittimazione le armi agli ambienti ma diciamo che in quel rapporto non c'era scritto soltanto questo
I carabinieri parlavano di un determinato tipo di
Di vicinanza di rapporti di richieste di favore anche nei confronti di altri personaggi gli altri notabili che per questo sono naturalmente molto risentiti quando hanno trovato il loro nome sui giornali ecco c'è questo modo di fare nomi poi c'è un altro modo
Più ambiguo di fare i nomi che quello del sindaco azzarda c'è la mafia ma di nomi andate via cercheremo secondo te senza l'avesse dovuto ho potuto fare qualche nome
E non mi avrebbe fatto ma penso che avrebbe letto i giornali degli ultimi sette otto mesi bastava fare questo
Guardarsi intorno si guardarsi intorno e è leggere proprio leggere pubblicamente alcuni nomi insomma il nome di Pulvirenti abbiamo ricorda diventa sono sacri libri
Quelli Pulvirenti quello di Genovese ma insomma poteva anche andare a riprendere dichiarazioni di Antonino Calderone che parlavano di mattutine troppo al sindaco Azzaro fa una cosa più importante invece che mi preme
Cerca di capire Conte
E che cosa accade una città come Catania quando un giornalista esce fuori dal coro Pescara Catania il coro non è un coro che canti che urli è un coro di abbiamo detto di sussurri di mezze verità
Di omissione i silenzi prudenti ogni tanto qualcuno esce fuori dal coro che canta e racconta
Io vorrei capire per esempio questa città questo il mondo della stampa Catania che tipo di
Di solidarietà riuscito dimostrarsi
Ma guarda una solidarietà in un aereo di questo tipo che io ho avuto è stata molto timida dai colleghi con quando vuole lavora ogni giorno devo dargliene atto
Cioè i miei colleghi con i quali vive ogni giorno a Milano a lavorare in televisione mi sono stati anche vicino anche verbalizzando molto anche l'episodio spiazzando chiuso ora penso che sia anche una posso venire
Più si più efficace anche per per essere vicino a una situazione di questo dico che per me non non credo sia una situazione di particolare drammaticità tutto sommato facendo un certo tipo di una situazione drammatici o nella comunicazione giudiziaria essere l'unico a dover fare i nomi
Ecco ma ma anche su questo io vorrei un attimo tornare quello che dicevi anche per citano anche noi servono per fare non viola esisteva una modificazione della della categoria Che non è più fu il giornalismo di dieci anni fa di quindici anni fa esistono delle anche delle dell'esperienza del nuovo grazie sentiamo intervista durissima fatta da un collega di Rita decoro che Alfio Sciacca ed è anche questo nel percorrere la sera ma dico anche
Altri giornalisti cercano di dirle camminare su questa strada quindi da questo punto di vista per fortuna sembra che ci sia una tendenza un trend diciamo in positivo è chiaro che poi l'isolamento esiste
Perché se da un lato i colleghi che ci sono più vicini magari ti ti sono accanto danno quando ve pare determinati tipi di di inchiesta del relativo di lavoro magari il resto della città sta a guardare probabilmente quando l'incontro preferisce voltarsi dall'altra parte dico in questo episodio diciamo Cunego
L'unico attestato pubblico e solidarietà che ho avuto è stato quello alla Rete ma devo devo ringraziarli per questo a parte voi ha avuto altri episodi di solidarietà che mi sono venuti da altri singoli amicissimo di compagno insomma da questo punto di vista la città tende sempre a far finta di che non sia successo niente oppure nel momento che viene spetta a parlare su questa cosa magari qualcuno dice beh insomma se continuiamo con questa logica debuttò nella cultura del sospetto andiamo a finire
Probabilmente non so dove andremo a finire
Arturo ha detto una cosa molto importante hai parlato nella solitudine il tuo mestiere ma ha detto anche che in questa città rispetto a dieci anni fa qualcosa si sta muovendo sta emergendo che sta solidificano anche una diversa cultura giornalistica enfatico facevo l'esempio anche gli altri giornalisti e non soltanto di Walter io vorrei chiedere perché vorrei chiederlo in particolare a Salvatore Resca che credo che sia in mezzo al pubblico
Io credo che ci siano storie di solitudine che ormai non sono più storie di solitudine che cominciano ad essere anche storie di
Ribellione collettiva di di capacità di pensieri proponimento che comincia ad appartenere a pezzi sempre più ampi della della società civile sono storie importanti perché ci consentono di uscire dal momento della denuncia o della semplice
Bene anzi al momento del Progetto al momento della forza del Governo
Governo delle nostre anime anzitutto se Salvatore Scarcia
Salvatore scaduto andare sta per Paolo quindi anche questo è un un senso ricordi segno di forza di continuità se bisogna corre da un posto all'altro qualcosa di positivo in questo senso ci sarà c'è qualcun altro che può portare ad una storia simile a quella di Salvatore resta c'è la grazia giurato poco fa in mezzo al pubblico che
Che ha una bella storia
Sul sagrato e durante l'ho visto grazie
C'è ancora grezzo Turato
è andata via con Salvatores per
Cioè il nostro nostrani pur senza essere stato chiamato ha una sola porta sì io mi presento sono stando Carnazzi
Ho una storia di volontariato di tre anni a libri penso che possa essere forse interessante
Da tre anni conduciamo una battaglia sociale
Su vari campi
Devianza minorile
Devianza sociale
Io sono un medico insieme agli altri medici
Prestiamo servizio di volontariato abbiamo fatto una misericordia
Abbiamo aggregato un centinaio di persone la notte andiamo in giro levando il baby spacciatore dalla strada
Se riportiamo a casa
E devo dire che come storie di solitudine forse questa qui è meno interessante rispetto a quelle già dette prima
Cioè perché in tre anni
Abbiamo avuto contatti contentissimi enti locali ma mai nessuno è venuto a darci una mano
Abbiamo avute delle minacce personali perché non bisogna essere giornalisti per avere delle minacce personali per questo abbiamo presentato delle denunce in questura c'hanno fatto degli agguati
Prossima Mola
Siamo meno rispetto a quanto erano partiti o siamo
Però devo dire
In questo voglio fare una critica
Dalla parte di chi magari non dico che arrischiato prone altri seguiamo cinquecento bambini di Librino
Il pomeriggio
Attraverso settanta
Perso
Devo dire che a Librino che conta ottanta mila abitanti
In cui l'indice di persone in galera in alcuni palazzi una famiglia
In cui la promiscuità e tale che
Diciotto persone vivono nella stessa casa
Di tre bagni e non hanno mobili ma soltanto dei materassi
Storie di ordinaria follia in cui le altri siamo chiamati quotidianamente a dare da mangiare a circa cento famiglie
In tutta questa storia
Siamo stati da solo
Io non ho mai incontrato nessuno a Catania che si lamenta che dice che la politica non si va così a impegnarsi
Insieme a quelli che poi soffrono in prima persona le angustie degli enti locali io ho avuto un solo incontro Bossi indo Cazzaro quando sono entrato all'interno alla sostanza e ha detto sì sì io alle la conosco c'è lei è uno dei parroci di Monte Po
Io sono rimasto interdetto siccome c'è un carattere spesso mi sono girato e Meuron poi gli altri amici mi hanno fermato quello che voglio cercare di dare un minimo di contributo e queste sono storia ridicola dovrebbero durare potrei raccontare di di amare
Molto amare come un centro sociale e questo mi dispiace che non si sa più gente usare costato tantissimi milioni è stato distrutto totalmente dai bambini che giocavano
Questi bambini che giocavano sì con la lo vogliamo rilevare dal comune rientrarvi adottarlo
Abbiamo chiesto all'autista la bambina di otto anni insieme a una delle suore di Maria Ausiliatrice come mai l'avevano distrutto e lei mi ha detto dice abbiamo distrutto per gioco petto ma se neanche loro risistemiamo
Va Lori distrugge dice no perché collega Landi strutto non ci sono più
Ha detto sognando di via viale Puma caro sedici non so quanti di voi conosco reale Puma Carlo sedici
Non mi sembra tanto
E quindi
Sa qual è il centro sociale ciò detto dice no sono non ci sono più perché sono morti erano otto
Modo morti di pistola incidente stradale e droga una bambina di otto anni di Catania
Per cui quello che posso dare io come segno di di solitudine è quello di non fare sentire soli quelli che a Catania lavoro uno cercò di lavorare qua magari al consiglio comunale non penso ma perché non hanno tempo grazie
Chiamo ascoltando delle testimonianze io voglio dire una cosa può sembrare
A prima vista che il discorso che stiamo facendo stasera o i discorsi che facciamo stasera non abbiano un legame molto fitto io credo che forse alla fine riusciremo a coglierlo questo legame perché vedete un incontro atipico
Perché non c'è la relazione degli interventi legati alla relazione eccetera stiamo raccogliendo delle testimonianze poi vediamo se questo disagio che sta emergendo ecco da diverse parti
In questa città può trovare alla fine
Uno sbocco una proposta e con lui la faremo vediamo se la condividete il perché dobbiamo dare a questo disagio una risposta possibilmente positiva una risposta di speranza
Ecco io vorrei adesso sentire qualche altra testimonianza
E per esempio quella di Alessandro campo che un universitario e che vive i problemi dell'università insieme ad altri ragazzi
Ma sarà
Il gruppo dell'Università della Rete ha lavorato parecchio infatti quello che dirò non è merito mio ma è merito di un gruppo di ragazzini molto volenterosi perché sono tutti studenti universitari quindi impegnati con lo studio che hanno deciso di lavorare sull'università intento allora era anche quello di lavorare sull'istruzione in genere purtroppo ci siamo ritrovati un gruppo appunto di studenti universitari quindi abbiamo preferito
Iniziare almeno con qualcosa che già conoscevamo
E infatti colgo l'occasione per fare un appello agli studenti
Agli scolari ancora
Del qui presenti anche alla professoressa Cianci che è intervenuta prima cominciano a lavorare con noi perché noi siamo disposti a lavorare purtroppo le mani ancora sono poche
La situazione attuale dell'Università a Catania l'università Catania occupata politicamente l'occupazione scusi e l'occupazione finita due anni fa abbiamo visto il movimento e la pantera occupare l'università eccetera eccetera ma è finita non è però occupata no
Ahimè purtroppo quell'occupazione finita due anni fa ma c'è un'occupazione i conti a esistere vita e vegetale l'occupazione dei partiti ecco l'università
Anche come come organo istituzionale entrata a pieno titolo più che mai in una logica consociativa allucinante in cui
Tabagista natura per dei fatti allucinanti che sono avvenuti al all'intervallo per ogni Assitalia a proposito di un un certo numero di persone diciotto che doveva essere
Assunte
Nel settore sì orientamento psicologico e sociologico eccetera eccetera non vi sto a tediare con quello che è successo
All'intervallo con la mia sedare anche perché non è sicuro
Che sono avvenuti realmente questi fatti sono fatti che però sono stati denunciati da un consigliere dell'Opera universitaria un consigliere democristiano
E quindi abbiamo pensato che la prima cosa da fare è quella di chiedere chiarezza e verità agli organi competenti cioè la magistratura abbiamo fatto questo esposto ma non l'abbiamo fatti da solo
In questo siamo stati molto attenti l'esposto l'abbiamo fatto insieme alle forze sane giovanili già presenti all'interno e si fa abbia chiamato tutti da destra a sinistra abbiam chiamato tutte le correnti dei giovani DC sono quattro le correnti dei giovani ciellini spiace purtroppo appurare che anche tra i giovani e la DC
Si dividono e si lottano tra di loro è allucinante io quello che oggi è la retorica degli adulti ma ancora di più la retorica dei giovani vedere giovani che parlano con lo stesso linguaggio i loro padrini politici è veramente allucinante fortunatamente forse loro
In futuro saranno sempre più in pochi perché i giovani negli ultimi mesi l'hanno dimostrato sono dalla nostra parte in ogni caso l'esposto è stato fatto e abbiamo ritrovato una prima nota di trasversalità positiva perché è stato fatto noi della Rete
Abbiamo chiamato anche i ragazzi del Fronte della Gioventù e anche la lista studentesca contro la mafia naturalmente i democristiani che hanno sollevato il polverone alla fine sarà sono defilata
Va be ce lo potevamo anche aspettare
Ma non è soltanto l'azione di controllo con la resa conducendo io soltanto poco tempo quindi vado vado veloce c'è un gruppo che sta lavorando sulla legge sul diritto allo studio un altro gruppo che sta lavorando
Sul
No sullo statuto e l'università perché forse voi non sapete che Ruberti ha deciso di ogni diversità a
è questo
Si è isolato da tutto si è collocato in una dimensione nella quale tutto quello che accade fuori nella nazione reale non lo tocca più
E nemmeno l'offende né accuse né denunce dolori disperazioni rivolte
Egli è stato la
I giornali spettacoli cinema requisitorie
Passano senza far male
Politici Cavalieri imprenditori giudici applaudono
I giusti e gli iniqui
Tutto sommato questi ultimi sono probabilmente convinti d'essere oramai invulnerabile
Io vi ho ascoltato queste parole lette nel corso di un convegno alcuni giorni fa le avevo dimenticate
Sono loro le ultime frasi ritoccate che scrisse Giuseppe Papa
Dicembre del mille novecentottantatré poche settimane prima di essere ucciso
E ibrido che ho trovato non è legato al fatto di aver revocato un un ricordo molto netto molto nitido quanto al fatto che queste parole queste immagini
Questa evocazione angosciosa questa sensazione di impotenza di fronte all'intoccabili
Al lavoro
Ho inviolabilità era una sensazione drammaticamente attuare
Noi ci incontriamo stasera per una serata diversa dal solito dietro di me nel tavolo che tradizionalmente apparecchiato per offrirvi il verbo
Perché qualcuno vi dica di racconti di proponga non trovate nessuno
O meglio trovate loro trovate gli intoccabili questa città i notabili
Quelli che hanno test estivo il destino di questa città degli ultimi anni
Tra loro ci sono anche persone perbene galantuomini il problema non è questo
Noi non vogliamo stare seduti
Fuori da questa sala ma vogliamo stare in mezzo a questa sala
Anche perché stasera non è la Rete che incontra la città alla rete che propone una soluzione politica alla città
Che offre una dottrina politica una proposta e la città che incontra se stessa e la città che prova a discutere con se stessa
E la città che prova a interrogare se stessa se esistono ancora delle energie vitali se esiste ancora una capacità di ribellione esiste una capacità di progettualità
Io credo che esistano due anime dentro di noi dentro tutti noi dentro tutti i cittadini di questa nazione e sono due anime
Violentemente il oltre c'è un'anima che e un'anima che ci ha offerto questa civiltà del benessere un'anima che porta che ci ci induce a parlare a bassa voce che ci regala dei toni sommessi che ci invita alla prudenza
E unanime che ci porta ad essere piuttosto intransigenti
è unanime che ci
Ci fa stare nell'ombra
Ci accontentiamo delle dei piccoli equilibri che abbiamo raggiunto della nostra capacità di sopravvivenza degli infiniti piccoli privilegi che abbiamo conquistato
Ed è unanime che spesso prevale prevale quando la rabbia vuol dire anche necessità di schierarsi tornerà rischiare allora quest'anima che un'anima perbene che un'anima discreta sommessa ci dice
Aspettiamo che sia qualcun altro offriamo un'ennesima dei lega affinché qualcun altro impersonati da nostre indignazione la nostra intransigenza però credo che dentro ciascuno di noi ci sia anche un'altra anima che un'anima che sta crescendo in questi anni è unanime che è fatta di di intransigenza un'anima che fatta l'indignazione
I chiarezza e un'anima che è emersa emersa nel voto che questa città come molte altre città italiane offerto in occasione del referendum è unanime che è emersa anche in occasione delle ultime reali
Elezioni regionali
Esiste
Dentro ciascuno di noi questa vocazione a dire no questa vocazione a cantare fuori dal coro
La rete vuole essere semplicemente questo un tentativo affinché questa parte della nostra anima riesca a prevalere
La Rete in questo senso vuole tentare di interpretare la politica nel modo più puro nel modo più antico la politica come servizio la politica al servizio della città al servizio della polis questa sera ma stiamo cercando di ricreare lo stesso clima la stessa tensione lo stesso bisogno di comunicarci le nostre idee le nostre indignazione che esisteva una volta nella polis
Lo stesso bisogno di costruire un progetto noi non dobbiamo offrirvi il vostro il nostro progetto non dobbiamo chiedervi un'adesione un voto una disponibilità sul nostro progetto siamo qui per fare insieme per costruire insieme un progetto perché come si sono due anime dentro di noi esistono due anime anche in questa città forse in questa città questa contraddizione questo scontro i più amare più violento che in qualsiasi altra parte di questo Paese
Perché forse in questa città la democrazia ancor più sospese ancor più incompiuta che in qualsiasi altra parte di questo Paese
Non dimentichiamoci che questa è una città in cui la mafia comanda non ha più nemmeno bisogno di sparare in cui queste due anime questi due modi di vivere Catania sono due anime che si scontrano sono le stesse anime che abbiamo visto fisicamente raffigurate
Un anno e mezzo fa in due convegni che lo stesso giorno celebravano lo stesso bisogno la stessa ansia di cambiare con due prospettive completamente diversa in questa stessa sala c'era un convegno che tentava di interrogarsi sui mali della città
Sul bisogno di sapere subito di tornare a fare politica sul bisogno di avere finalmente responsabilità accertate giudizi politici definitivi
E fuori da qui c'è un convegno molto meno povero di questo un convegno molto più spazioso c'è un convegno in cui ero presente tutti i notabili che sono le mie spalle
E per un convegno che aveva un titolo esemplificativo un titolo definitivo non solo mafia come dire continuiamo a parlare di ciò che comunque ci unisce di ciò che ci tranquillizza
Del nostro piccolo benessere quotidiano la nostra paura di rischiare
Da una parte il tentativo di interrogarsi di lacerarsi di capire se esiste una strategia comune per costruire un nuovo destino in questa città da un'altra parte il tentativo di non discutere
Di parlare sommessamente di incontrarsi fra gente perbene restare fra gente perbene a tacere
Ecco due convegni che erano due anime di questa città queste due anime in modo sempre più netto si stanno confrontando in questi mesi in queste settimane
Noi riteniamo che l'anima che si ribella unanime che ha dignità e diritto di prevalere un'anima che sta diventando sempre più forte
E noi crediamo che lo scopo della politica che lo scopo della nostra organizzazione il movimento per la democrazia la rete sia tentare di fare in modo che questa anima prevalga affinché questo sia possibile è necessario che ciascuno di noi
Torna rischiare se stesso
La propria faccia le proprie la propria serenità
Torna a mettersi in discussione torna offrire la propria fantasia come motivo comune come strumento comune per costruire insieme un progetto io non credo che questa città sia condannata
Sia condannata a questo destino io credo che questa città sia condannata a questo ceto politico
Questo ceto politico non esprime questa città ma esprime l'anima migliore che questa città possiede non esprimere energie che sotto la cenere di questa città esistono
Quindi non credo che il ceto intellettuale che ha gestito il destino culturale di questa città negli ultimi vent'anni esprima questa città esprime il bisogno di indignazione di questa città
Io non credo che la città si riconosca nella cultura della rassegna della garbata rassegnazione espressa da uomini come già Rizzo eppure la cultura ufficiale di questa città è stata questa il disimpegno la rassegnazione
Sdegno cosa sprezzante spesso quasi che quest'umanità che si interrogava e si affannava non avesse motivo indignarsi dobbiamo trovare un nostro modo per compiere una mostra a misura di sopravvivenza io credo che non abbiamo il diritto a costruirci anche una classe politica una classe intellettuale diversa
Che esiste che esiste potenzialmente che siamo noi che fuori da qui
E loro e quel senso di questa presenza della rete a Catania ecco il senso di questa Assemblea dei tutte le altre assemblee che verranno perché questa nuova animarla citato per tirarla fuori voi
Perché questa anima deve essere il nostro patrimonio comune non aspettate che la rete sia un partito migliore degli altri
Forse e un gruppo politico peggiore degli altri perché molto più intransigente degli altri perché disposto a mediare molto meno degli altri
Siete voi che siete i migliori degli altri però questo dobbiamo tradurlo in sintesi politica dobbiamo farlo diventare un progetto politico per questa città tanto più che oggi esiste un progetto politico di senso in di segno inverso e del progetto politico che stiamo subendo
Noi chiediamo con forza in questi giorni lo scioglimento del consiglio comunale di Catania
E lo chiediamo non con uno spirito di vendetta di violenza politica o di semplice intolleranza lo chiediamo comune atto minimo di dignità un atto minimo di dignità politica a cui questa città ha diritto lo scioglimento del consiglio comunale perché la rinascita di Catania non può passare attraverso la somma algebrica di altre sigle di altre cifre politiche
Può passare soltanto attraverso un atto di dignità politica a mandare la città andare la città che ha energie fantasie da spendere dentro le istituzioni dentro questo Consiglio comunale
Raccontiamo questo Consiglio comunale
Raccontiamo quello che ha fatto questo Consiglio comunale in questi anni
Noi contiamo per esempio quello che ha fatto il Sindaco Azzaro in questi anni sindaco Azzaro che alle mie spalle muto
E che assiste e che probabilmente è una persona perbene un dall'alto ma sicuramente più galantuomo di quanto sia io il problema è che non basta essere galantuomini in questa città non abbiamo bisogno di galantuomini non abbiamo bisogno di gente perbene abbiamo bisogno di gente coerente e intransigente
Il sindaco azionario ritenuto di potere costruire una Giunta di salute pubblica si ripete ha ritenuto che il suo compito fosse quello di salvare questa città costi quello che costi il costo qual era il costo era quello di creare una giunta all'interno del quale lei aveva assessori su dodici nove a sensori su dodici erano in attesa di giudizio
Io non voglio questo tipo di galantuomini io non voglio questo tipo di mediazioni perché questo tipo di mediazioni ci offrono a questa politica questo Consiglio comunale questi esiti politici a cui stiamo assistendo in questi giorni
Perché questo Consiglio comunale questa politica questa mediazione ci offre da molte legislature per esempio come assessore ai lavori pubblici il democristiano Santino canterebbe
Ecco pensate i lavori pubblici che l'assessorato ribattono spesa che l'assessorato che influisce in modo diretto sulla qualità della vostra vita le opere pubbliche quelle che serviranno a determinare la qualità della vostra vita di cittadini in questa città
Assessore Cantarella a dodici procedimenti penali a carico
Tre procedimenti per interesse privato in atti d'ufficio tre procedimenti per peculato due procedimenti per omissione d'atti d'ufficio due procedimenti per violazione della legge sulla prevenzione degli infortuni è un procedimento per lesioni personali colpose
Io non voglio costruire un nuovo governo di questa città
Una nuova idea politica in questa città con questa gente e se la nostra politica deve essere un tentativo di mediare con questa gente siamo già sconfitti
Il Consiglio comunale purtroppo è stato questo il la Giunta Azzaro espresso questa politica
Facciamo un elenco per esempio dei grandi appuntamenti che questo Consiglio comunale ha mancato negli ultimi mesi bisognava attuare bisognava ridisegnare il piano regolatore perché questa città è cresciuta è stata stravolta è stata cementificata bisognava in qualche modo dotarsi di uno strumento roba Nisticò che servisse
A definire il nuovo profilo di questa città bene il consiglio comunale si è dato diciotto mesi di tempo diciotto mesi per ridisegnare il piano regolatore primo atto politico nominiamo una Commissione diritti redditi di revisione del piano regolatore
Chi deve nominare questa Commissione Regolamento comunale molto chiaro il consiglio comunale deve nominare questa Commissione che cosa fa il sindaco Azzaro cosa fa la Giunta Azzaro nove dodicesimi attesa di giudizio
Nomina la sua commissione di revisione
E su questa querelle su questo braccio di ferro si va avanti da un anno fra sei mesi scadono i termini che il consiglio comunale di separati non siano ancora nemmeno riusciti a costituire la commissione che dovrà esaminare revisionare il piano regolatore
La Regione aveva offerto al Comune di Catania la possibilità di assumere mille centocinquanta dipendenti a spese della Regione per entrare
Per andare su un'altra materia più più legata alla nostra attualità alla nostra i nostri problemi alla qualità alla nostra vita mille centocinquanta posti di lavoro in più
Bisogna bandire dei concorsi e c'era un anno di tempo ci sono infinite necessità all'interno della burocrazia della struttura amministrativa
Comunale mille centocinquanta posti lavoro erano importanti per questa città non è stato bandito un solo concorso questi mille centocinquanta posti di lavoro a spese dei bilanci e la Regione Siciliana che penalizzano garantiscono a moltissimi
Si perderanno il trentuno dicembre del mille novecentonovantuno si perderanno
Ci sono cento miliardi cento miliardi stanziati per progetti di edilizia scolastica
Il settanta per cento di questo denaro non è stato ancora spesso o meglio è stata spesa soltanto una parte quel cinque per cento
Della somma degli appalti che serviva a pagare i progetti in molti progetti sono stati presentati sono stati pagati centinaia di milioni non una sola scuola è stata costruita
Il rinnovo dei consigli d'amministrazione di aziende municipalizzate l'ultimo termine scaduto sei mesi fa non solo consiglio di amministrazione
è stato rinnovato
Questa è la qualità della politica che esprime questo Consiglio comunale e anche la qualità della nostra vita voi mi direte c'è stato un tentativo di per ribellione c'è stata questa capacità frustrata ma comunque in qualche modo portata avanti di ritrovarsi attorno un poco laico progressista che in qualche modo prendesse in pugno le sorti di questa città
E cominciasse finalmente a costruire una nuova politica
Crediamo veramente che un tempo progressista laico di nuova politica in questa città possa essere costruito sommando una serie di sigle di partiti continuo costruiamo questo polo laico
Con quali uomini
Con il Partito socialista il Partito socialista di Catania il Partito socialista l'onorevole Aldo e lavorando alle mie spalle pace quella consente e uno dei padrini politici che hanno gestito il destino di questa città e il degrado di questa città
Ci sono alcune memorie che si perdono nel tempo alcuni fatti di cui si perde cognizione
Noi vogliamo ricordare stasera alcuni momenti alcune dichiarazioni ufficiali alcuni brani
Particolarmente significativi per per capire insieme in che modo queste persone che oggi si palesano come i salvatori della patria come coloro che potranno realmente rinnovare le sorti della politica e la governabilità di Catania hanno gestito questa città
E il primo esempio sono alcuni verbali pubblici state tranquilli
Verbali di interrogatorio presso la procura la Repubblica di alcuni consiglieri comunali e si riferiscono vicende che ricorderete benissimo
L'arresto dell'assessore genovese una piccola laica dicendo un assessore che prendeva mazzette sulle auto in sosta portata via dal carro attrezzi ascoltiamo che cosa dichiarano tre consiglieri comunali alcuni mesi fa a un giudice di questa procura
Dal verbale di assunzione di informazioni da Giuseppe Pignataro
Relativo all'affare
A domanda risponde
Sono il capogruppo del Partito comunista nel consiglio comunale di Catania
è vero che in uno degli ultimi giorni del mese di novembre scorso mille novecentonovanta
Io ho sollevato pubblicamente in consiglio comunale il problema della gestione amministrativa degli assessorati affidati a genovese Mariano avevo avuto diversi colloqui con il colonnello Raineri vice comandante dei vigili urbani di Catania
A domanda risponde il Raineri fra l'altro mi ha manifestato la sua forte preoccupazione per la gestione del servizio di rimozione delle auto posteggiate in sosta vietata
Servizio in relazione al quale a suo dire l'assessore percepiva una tangente di sette mila lire per ciascuna macchina rimossa
Fin da prima di questi colloqui con il veneti mi ero recato più volte dal sindaco Zincone
A rappresentarli la necessità di adottare dei provvedimenti decisivi nei confronti del genovese
Dal verbale di assunzione di informazioni da Salvatore Ando relativo all'affare genovese
Sono Salvatore Ando capogruppo del Partito Socialista Italiano alla Camera dei deputati a domanda risponde non mi risulta che nell'ambiente del mio partito
Si sia discusso di tali fatti né abbiamo discusso del Genovese sotto il profilo dei possibili dubbi sulla sua correttezza e dove sta
Gli interventi del Pignataro non hanno avuto eco particolare
Tanto che io addirittura non ebbi neppure notizia dell'intervento del Pignataro in consiglio comunale
Devo dire ad ogni buon conto che il Partito socialista italiano è stato molto attento a fronte di un clima di questo tipo ad assicurare un'assoluta limpidezza nelle condotte amministrative dei propri uomini
A domanda risponde
Prendo atto con sorpresa del fatto che al genovese siano state inviate delle contravvenzioni con richieste di interventi di favore con biglietti a me intestati
Si tratta di fatti a me del tutto ignoti dal verbale di assunzione di informazioni da Guido Ziccone relativo all'affare genovese sono il sindaco di Catania
Benché alcuni giorni fa mi sia dimesso da questa carica
Con riferimento alla vicenda dell'assessore genovese recentemente arrestato per i fatti illeciti che gli vengono attribuiti dall'autorità giudiziaria posso dire di avere avuto sentore della possibile sussistenza di vicende poco pulite
Che dovessero attribuirsi alla responsabilità responsabilità del genovese spesso solo dà voce alle quali non trattandosi di fatti certi nono attribuito particolare rilievo
Il consigliere Pignataro in data tre gennaio mille novecentonovantuno ha riferito a questo pubblico ministero di aver appreso nell'ambiente politico che l'onorevole salvato sarebbe intervenuto nei suoi confronti facendole rilevare che
Indipendentemente dalla qualità personali del genovese
La revoca delle sue tele che avrebbe avuto effetti politici tirati costringendo il Partito socialista di intervenire determinato una crisi caddero
è vero che parlai con l'onorevole Aldo di questo mio proposito
Ed è vero che andò
Manifesto all'opinione
Che sarebbe stato un atto inopportuno in prossimità della crisi allora già imminente l'opinione dell'onorevole Aldo fu determinante sulla sua decisione di non revocare la delega al genovese l'opinione di Ando
E sempre sicuramente rilevante
L'opinione di Ando è sempre sicuramente rilevante anche se quando si tratta di garantire per l'ultimo degli assessori preso con le mani nel sacco perché grattava sette mila lire per ogni auto in sosta
E allora io mi chiedo
Questo polo laico di progresso di civiltà
In una politica che porta dentro di sé le malattie del sistema il vecchio sistema di potere che porta dentro di sé le premesse per continuare ad essere il solito vecchio sistema di potere che alternativa politica e per questa città
Tanto più che abbiamo visto come questo polo laico sia stato battuto dal vero autentico partito che domina in questa città che il partito dei franchi tiratori
Il partito dei franchi tiratori una cultura politica che non si esprime soltanto in quei sette otto voti di franchi tiratori che sono stati che sono stati espressi il partito dei franchi tiratori un modo occulto i gestire la politica in questa città il fatto di delegittimare il consiglio comunale di fare in modo che tutti i processi decisionali vengano attribuiti ad altre sedi
Se i periferiche le segreterie particolari i corridori e così via
Voi mi direte questa città ha avuto una capacità di riscatto in una fase della sua storia recente in questa legislatura questi stessi uomini questo stesso Consiglio comunale riuscito ad esprimere un sindaco come Enzo Bianco la primavera di Catania
E lo dico con tutta l'intransigenza di cui noi siamo capaci
Noi non riusciremo a risolvere i problemi di Catania con la cultura della mediazione
Noi crediamo che come come tutti gli altri personaggi raffigurati littorine anche Enzo Bianco sia un galantuomo e crediamo che ripetiamo che questa città non ha bisogno semplicemente di galantuomini
Se poi il passo successivo a quello di essere un galantuomo è quello comunque di cercare un terreno di compromesso di mediazione
Soprattutto di galantuomini che hanno una scarsa attenzione politica alcune come dire lacune nell'attenzione e la capacità di verifica
Del della tenuta del proprio partito è abbastanza singolare che l'onorevole Bianco non si sia mai accorto di quale pasta fossero fatti il suo compagno di partito Susini suo compagno di partito Platania il suo compagno di partito Pulvirenti
E l'onorevole Bianco
Io credo che sia perfettamente
Omologabile a questo gruppo di amici che sono raffigurati alle mie spalle c'è un'intervista molto recente
è stata pubblicata alcune settimane fa sul Giornale di Sicilia di Palermo che vi regala a Palermo ma noi li riportiamo a Catania alcuni giudizi politici
Di Enzo Bianco l'ex sindaco la primavera di Catania e che gli fanno capire in che modo Enzo Bianco abbia individuato le strade del futuro cambiamento della politica in questa città
Avvocato bianco cosa pensa del coinvolgimento di Pulvirenti nello scandalo dei voti comprati dalla ma
In tutte le occasioni in cui ho avuto modo di conoscerlo ho sempre trovato un avversario fermo con una logica politica molto diversa dalla mia
Ma i comportamenti in consiglio comunale durante la mia sindacatura sono sempre stati improntati alla massima correttezza e mai avrei potuto sospettare accuse gravi come quelle che vengono formulate oggi
Catania con questa vicenda avuto un'ennesima caduta d'immagine è possibile recuperare come
Si tratta ora di ridare fiducia alla gente
E sotto questo profilo voglio dire che nei sedici mesi della mia sindacatura
Si riuscì per un brevissimo periodo
A dare un'aria nuova Catania anche grazie all'arrivo di un nuovo arcivescovo all'emergere a livello nazionale di personalità politiche come il presidente della Regione Rino Nicolosi o l'onorevole Salvo salvando
All'arrivo ai nuovi vertici dello Stato del nuovo prefetto nuovo questore nuovo comandante dei carabinieri persino nuovo generale dell'esercito il tutto insieme ha una gran voglia di fare e mi scusi avvocato bianco
C'è chi parla di un terzetto composto da piante con i colossi andò che lotta contro un certo tipo di potere
Eterno tutto questo
Non so se si possa parlare di triade o di terzetto però io ho il massimo rispetto e stima per andò e Nicolosi personaggi molto diversi e di calibro nazionale che possono fare molto per Catania
Io
E questo gli fa capire che importante in questa città ritrovare il gusto di cantare fuori dal coro
Mi fa capire molte altre cose come che su alcune
De Rita
Politiche che ce lo dicono vengono elargite con tanta facilità bisogna anche trovare la farsa per sorridere
Io non voglio aggiungere altro voglio dirvi soltanto che voglio ricordarvi voglio ripetere qui
Che noi non siano qui per fare in modo che nel prossimo consiglio comunale ci siano altri tre o quattro cinque galantuomini in più
Che sostanzialmente non cambieranno nella qualità della vita politica di questa città nella qualità della nostra vita ma vogliamo che questa città torni a governare se stessa che questa città torni a riappropriarsi delle sue istituzioni vogliamo che questa città torni a parlare fuori dal coro
E ritrovi il gusto di parlare sì occorre anche di urlare
Parlando dice una cosa molto affabile molto bella quando deve spiegare l'anima della Rete la Rete ha un cuore a sinistra a volte ancora destra l'importante che abbia il cervello al centro è vero la razionalità la lucidità intransigenza il cervello al centro io devo dirvi che non siamo al Catania
E Catania la sintesi in molti mari di molte disperazioni
Di molte angosce ma anche di molte capacità di ribellione e di riscatto allora oltre che avere il cervello al centro
Ma dobbiamo riaprì provarci ad a vere finalmente il cuore immane esattamente quello che sta offrendo in questo momento Barrett torni a mare per il cuore in mano e a discutere su come modificare la qualità della nostra vita grazie
Come diceva Claudio
Siamo qui stasera per costruire assieme
Una ipotesi politica alternativa per questa città di presenza alternativa per questa città
E siccome la Rete
Non pretende di avere questa proposta in tasca
Vuole offrire stasera a partire da stasera una possibilità a tutti i cittadini di costruirla assieme
Io credo che dobbiamo cominciare a parlarci
Con estrema semplicità ma anche con grande chiarezza
E allora voglio invitare subito
Alcune persone della sala
Che già abbiamo individuato
A cui abbiamo chiesto di portare la loro testimonianza il loro contributo per costruire questa proposta politica alternativa per la città ma oltre l'invito che farò adesso
E con invito
Esteso a tutti
Esteso a tutti i presenti ciascuno può in breve tempo tre-quattro minuti pensiamo di dare spazio a tutti e quindi di non consentire lunghissimi discorsi ma testimonianze Brady proposte precise
Di dare a tutti la possibilità di cominciare da stasera a costruire questo progetto l'uomo per Catania che poi vediamo alla fine della serata ecco di riuscire anche
A concretizzare in un appuntamento futuro in un progetto per andare avanti assieme
Ecco io vorrei invitare invitare qui così lo vediamo tutti
A parlare il professor Nicola Palazzolo che è presente
E ci porti una sua testimonianza di impegno civile in questa città
Di impegno politico di impegno dell'università in una istituzione
Che appartiene alla storia di questa città e che ha i suoi problemi che sono i problemi anche di questa città Nicola Palazzolo
Se presente io credo di sì mi pare di sì eccome Nicola così molto semplicemente
Ma e infatti con la stessa semplicità con cui ho introdotto questa seconda parte dell'incontro ecco ti invito a a fare le tue considerazioni su ribatte non me l'aspettavo assolutamente era stata o solo qualche domanda su qualche punto specifico estesa vadano mi aspettavo di essere il primo e certamente
Beh ma guardate devo dire chiaramente che la la prima reazione emotiva
Che ho avuto
Al momento in cui Ho letto sul sul giornale che c'era questo dibattito con questo titolo riprendiamoci la città è stato lo confesso proprio
Devo fare una compressione che che certamente non torna bene a me
è stata quella di dire ebbe riprende per questa città ormai non ne posso più io
Ho fatto il mio tempo
Fatto il mio tempo pur avendo dato obiettivamente molto poco a questa città
E perché la stanchezza la stanchezza di un intellettuale o almeno di qualcuno che crede di esserlo
Che attentato varie strade
Di tipo diverso prima dall'associazionismo cattolico poi della della società civile di quello che abbiamo chiamato Società Civile
Varie strade tutte fuori tutte tenendosi a prudente distanza dai partiti
E varie strade che però hanno rivelato tutte loro limite
Limite umano limite in questo muro di gomma che rappresenta questa città che era evocata chiaramente in queste
Parole poche che sono state dette ma specialmente nel libro di di Fava che ho cortiletto di corsa
In in un'ora oggi pomeriggio e e che appunto mi ha di
Fatto ripercorre tante cose che già conosce
Questa la Gestapo e la sensazione io dico ve lo dico ma è una compressione
E ne faccio ammenda
è una confessione che non avrei dovuto fare parole la sensazione che credo rifletta un po'tanti di noi
Fortunatamente vedo che qui c'è una maggioranza di giovani di molto più giovani di quanto non siamo io fa Enzo e diversi altri qui ma le persone credo di questa generazione in buona parte avvertiamo come prima reazione questa fortunatamente non c'è solo questo fortunatamente
Avviene questo moto di rabbia nel risentire queste cose che già sappiamo che già abbiamo digerito dentro
E questo modo di di rabbia ci prende e ci prende in tanti momenti della vita e e vorremmo fare qualcosa purtroppo quello che che mi sono trovato io avrà a vedere a constatare a vivere in me stesso e che questa rabbia purtroppo rimane come una rabbia sterile come una rabbia che si esprime semplicemente in in manifestazioni quasi folcloristiche una rabbia che che a esprime il gusto dalla protesta ma che spesso resta solo gusto
E non rimane quel retrogusto delle della progettualità ecco era proprio questo e che io sostanzialmente l'unica idea che mi pare di di dover dire
è vero che la Rete simbolo profilare non come un partito perché appunto
Al ha lottato e il suo obiettivo è stato anzitutto alla lotta contro questo regime dei partiti
E però vero che non si può impostare
Solo un discorso di protesta
La rete non vuole fare questo
Io l'ho sentito dalle parole di Claudio Enti
E riso questa sera e certamente e così occorre una progettualità giustamente si diceva non bastano non basta portare quattro o cinque persone oneste pulite al consiglio comunale ha già tentato di farlo in quella ma ma maniera così un po'approssimativa Pannella e avete visto che fine stiamo facendo oggi abbiamo un sindaco che anche lui è un'altra di quelle persone pulite
Di quelle persone pulite che si sono illuse
Di farsi eleggere in quella tale lista
E che è stato votato da tantissime persone oneste pulite e che poi ha fatto ha fatto quella fine di essere un sindaco votato con i voti della Democrazia cristiana ma non è solo questo e estere strumento di una operazione
Abbastanza sporche squali Sebastian questo ci rendiamo conto che tutti quei quei volti andate a quelle persone e gli altri andata libera gli altri andate se sono quei voti che sono stati dispersi il rischio che questi voti vadano disperse ancora una volta c'è
C'è veramente
E allora ecco una progettualità buona progettualità che non sia un programma che una qualunque lista può presentare alle elezione una progettualità che sta proprio in questo contatto con la gente la progettualità che la progettualità della gente che si esprime in qualcuno occorre una presenza dentro istituzione occorrerà certamente ma che sia un un raccordo continuo attuali istituzione e la gente se c'è questo e se la gente non si limiterà appare delle manifestazione di protesta assolutamente esteri ecco anche diciamo il lo scioglimento del consiglio comunale e ho finito lo scioglimento del consiglio comunale e chiaro e un gesto di minima
Di minima eleganza si diceva di minima correttezza chiedere lo scioglimento di questo Consiglio che ha fatto queste cose beh veramente cose squallide e però e però non può limitarsi
Uno l'obiettivo politico non può certo essere lo scioglimento del consiglio comunale
Questo sì va bene e la base la base aggregante
Ma andiamo avanti
Andiamo a vedere che cosa chiede questa città che cosa di che cosa ha bisogno questa città sono tante le cose di quel ha bisogno non chiacchiere cerchiamo di fare esprimere alla gente questo
Nicola credo che apposto anche Luigi problema di questa necessità del cambiamento gli un cambiamento che si costruisce attraverso
Il contributo di tutti
E questa vedete credo sia la novità di una politica che parta dalla gente e qui non a venire un progetto preconfezionato ma viene soltanto alcuni punti di riferimento certi volere una svolta a Catania significa probabilmente mandare a casa una classe politica
Che da troppi anni ci governa e ci governa con quella in efficienza che oggi abbiamo ancora una volta verificato nelle parole di Claudio nelle parole anche Nicola Palazzolo ma che verifichiamo quotidianamente senza bisogno di fare grandi sforzi
Di analisi
Ecco io credo che siccome questa città è una città che deve progettare ma deve progettare a partire dai problemi che vive io inviterei adesso a parlare alcuni rappresentanti con un rappresentante
Della cori in un SGS aprisse un'azienda
Che tutti conoscono la nostra città che in grave crisi economica
Stanno andando molto in cassa integrazione e questo è un problema serio
è un problema serio della città
Perché la crisi della SGS Hate se la crisi economica di questa Catania che è stata più volte decantata come la Milano del Sud ma poi sappiamo che in realtà è una città che a quei problemi di grande degrado a tutti i livelli che conosciamo benissimo ecco se il rappresentante
Dell'arte s'volesse avvicinare oppure vuole parlare da lì
E così lo stesso anzi forse
E anche più interessante
Con ed è andato via
E come mai
Questo mi dispiace allora prima di comunque l'averne parlato gli o aver ricordato questo problema e importante perché tutti dovete sapere che questa azienda ecco rischia di mandare a casa e centinaia di persone
Rischia di mandarli a casa
Per una politica sbagliata dei vertici aziendali
E anche per una politica economica complessiva del governo
Che non è quella che dovrebbe essere ma di questo doveva parlare lui mi spiace che sia andato via ecco priva di dare la parola qualcuno che già era stato prenotato ecco io vorrei sentire se dal pubblico così
Senza prenotazione c'è qualcuno che vuole porre dei problemi
Che sono problemi di questa città anche problemi particolari perché e questo è il senso dell'iniziativa nostra oggi è quella di poter sentire il cittadino normale come siamo tutti noi ecco per far capire che si può far politica senza bisogno dei grandi relatori che stanno lì
Ecco i relatori probabilmente sono quelli muti quelle facce piccole sagome
Non vogliono fare politica in modo diverso ecco vogliamo creare un contenitore quale questa riunione e dare a tutti la possibilità di esprimersi con molta libertà
Poi alla fine e cercheremo di tirare le fila
Ecco di questa nostra espressione libera di stasera perché le fila le dobbiamo tirare e una proposta dobbiamo pur farla a tutti noi ecco c'è qualcuno che vuole così con molta semplicità ecco portare un'esperienza anche dal posto anche senza bisogno
Perché c'è
Nessuno
è cara c'è qualcuno qui benissimo
E deve presentarsi
Eugenio Scaffidi
Allora la cosa è semplice e vedendo l'esperienza dei commercianti di Capo d'Orlando
Penso che la gente al di fuori delle sigle dei gruppi
Vuole confrontarsi e dare una proprio opinione
Ma era aggregarsi
Su dei fatti concreti cioè il problema adesso nostro di tutti
Quella della delinquenza
Pizzo Racket a diverso livello
Quindi avere
Una un forte movimento
Antiracket antiestorsione
Sulla scia di quello di Capo d'Orlando non dico novità ma è una un fatto che ancora qualche Tania
è importante
Permetterebbe alla città di aggregarsi su fatti concreti
E quindi i primi processi spero che vengano possono aggregare una città
Una parte culturalmente impegnata o comunque la gente comune perché è un problema di tutti
L'altro giorno sentivo c'è leggevo sul giornale un fatto simpatico
Che non so a questo punto se cioè il fatto che dei presi di di Patti
Hanno con tutta la scolaresca partecipato al processo vita
L'avvocato difensore
Di quei buontemponi
Non ha
Ha ballato ad una considerato giusto un patto del genere
Ora io penso così che
Anche la gente comune anche che non aderisse alla prete può per questi fatti concreti
Dare un appoggio concreto e capire che è una vittoria
Anche parziale perché occupa anche nel nel tempo possa venire più completa possa dare l'aria assoluzione capire cosa significa partecipare cosa significa
Un modo diverso di gestire le cose perché come giustamente il cinque sei sette persone galantuomini
In un Consiglio comunale
Di altra tendenza non possono cambiare mentre una vittoria in questo campo che tocca tutti potrebbe essere un momento importante
è stato affrontato quest'argomento che certamente interessante allora credo che possiamo subito rilanciare la questione a un rappresentante dell'altra e che l'associazione anti estorsioni catanese che qui il campo il quale credo possa parlarci di questa esperienza Catania iniziata adesso da da un mese e più in maglia ufficiale per dirci esattamente che cosa si propone questa associazione
Io sono salvo campo sono sono un associato dell'aria secca proprio bene
E volevo informare poi la cittadinanza ai presenti che Granata circa un mese un mese e mezzo un'associazione di questo tipo sulla scia di quella di Capo d'Orlando alcuni resta il grande merito di essere stati i primi ma noi già ci siamo riuniti abbiamo formato questo soluzione si chiama ciccione antiestorsione catanesi Libero Grassi proprio in mi ricordo debba verrebbe dell'imprenditore palermitano ucciso dalla mafia
La nostra a la
Nostro scopo e quello di diffondere proprio la cultura della denuncia n nei casi di estorsione
E ci tengo proprio a precisare che la nostra associazione non è proprio formata da solo soggetti a rischio cioè imprenditori professionisti eccetera ma noi cerchiamo di coinvolgere tutta la cittadinanza compresi gli studenti e gli impiegati
Cittadini di ogni tipo
Proprio perché ne vogliamo fare un fenomeno culturale di opposizione al fenomeno dell'estorsione
Quindi
Questa sede spero che i presenti aderiscono ci chiamino attualmente abbiamo hanno solo mezzo
Di comunicazione che la casella postale duecentosettantatré ma più avanti presso penso a brevissima scadenza sarà attivata una riga verde telefonica ampiamente reclamizzato su tutti i giornali
Lo abbiamo sentito ancora stasera e sarebbe opportuno che si facesse sentire la voce di una donna ecco io gradirei che
Qualche donna si faccia avanti
Cioè
Accetta di parlare ma non in base alle Tahrir opportunità le ricerche di presenze tra l'uomo e donna che sono tanto di moda Maria Teresa Ciancio insegnante
Ma per affrontare un problema che in tutta una serie di dibattiti secondo me stanno un monte probabilmente per la mia deformazione professionale tra virgolette
Perché parliamo di una città a rischio perché parliamo di Torre oggetti perché parliamo di controllo del territorio attraverso la militarizzazione
Perché ci lamentiamo tutti di un ordine pubblico perché qualche ministro fendenti dice sapete avete trenta mila
Minorenni a rischio ora facciamo un Progetto per Catania e facciamo una città laboratorio almeno così mi è parso di capire
E questo ministero ma chiunque altro dimentica che la città e assolutamente inadempiente
Proprio di fronte al resto del territorio nazionale perché non si è mai posta il problema
E l'ha obbligata scolastica
Degli alunni parliamo di scuola dell'obbligo
Miss
Perché perseguito penalmente lo sapete per per pari fattispecie di reato
Un altro esponente illustre esponente della cultura Catania professore già Rizzo e quello che io chiamo l'agnellino in mezzo ai cani cioè il preside della facoltà di giurisprudenza Cosentino e dobbiamo dare atto che il presidente ha della facoltà di giurisprudenza e un presidente che ha amministrato forse un po'meglio rispetto ai suoi colleghi la propria facoltà
I diritti dello studente Vitiello sull'ente che mancano totalmente ora più che mai allora studente noi siamo convinti che lo studente in questo in questo quadro così desolante ha una posizione totalmente marginale
Lo sento invece deve essere il protagonista il primo protagonista della vita universitaria e per questo bisogna che a lui vengano garantiti determinati diritti
Su questo ci lotteremo lotteremo aspramente lotteremo perché la l'università diventi lavori in funzione di un un sistema nuovo in funzione di un di nuovi per la creazione di nuovi modelli di sviluppo perché effettivamente l'attuale sistema e gli attuali modelli di sviluppi di sviluppo si sono dimostrati inefficienti
Pertanto chiediamo anche un'interazione tra didattica e ricerca in cui lo studente possa collaborare attivamente in prima persona con con con per il professore ridotto
Tante altre cose si stanno facendo all'università ma quello che è importante dire dell'università e della nostra posizione interna visita che non faremo niente studiando un programma stabilito presentando uno delle nostre precise posizione delle nostre precise proposte
Ne faremo cominceremo a lavorare seriamente sulle istanze sollevate da direttamente agli studenti
Distribuiremo dei questionari in tutto l'Ateneo catanese per vedere chiaramente cosa vogliono gli studenti cosa vogliono che diventi l'università per gli studenti
E dopo soltanto dopo cercheremo di lavorare sulle proposte dagli studenti stessi sollevata
è un movimento come il nostro che non non che mira soprattutto alla centralità dello studente non può pensare di imporre la propria presenza in in presenza in qualsiasi competizione elettorale all'interno all'università noi ci presenteremo alle elezioni solo e soltanto se saranno gli studenti sette stessi a chiedercelo mi sembra molto importante
L'ultima cosa riguardo la serata io volevo leggere quello che scrive un un giornalista uno di noi io non lo chiamo giornalista è uno di noi sull'editoriale di antimafia
Scritto dal coordinamento redatto dal Coordinamento antimafia di Palermo
Questo giornalista scrive queste parole
Moccia arrivo
No no no
Un palermitano su quattro
Nella capitale del potere mafioso cioè del più massiccio potere dell'Italia intera ha votato per la ribellione
Come non essere ottimisti di fronte a tutto questo
Il nemico non è invincibile siamo noi che non siamo ancora all'altezza
Ma c'è una prima volta per tutto e a poco a poco simpatica intanto la società civile uscita in campo battendosi nella politica stavolta non solo facendo discussioni
Bene o male molti o pochi che siano gli errori da commettere e commessi la strada è questa ed è una strada ormai aperta firmato Riccardo rione essa
Continuiamo
Nelle testimonianze di chi vive in questa città chiamando qui il giudice Giulio Toscano che ci dica della sua esperienza come cittadino e come magistrato in una città come Catania
E partecipate proponente così c'è scritto nel volantino di invito
Per questa bell'affollatissima soprattutto di giovani serata
Certo la proposta è importante allora se posso invitare alla riflessione
Le persone che sono qui stasera
Io direi che
La funzione preziosissima
Che il movimento per la democrazia la Rete ha svolto in tutta la Sicilia anche in Italia e anche in questa città
Dal l'auto
Se possiamo dire
Sul momento della indignazione della protesta
Forse
Non trova un riscontro
Altrettanto valido
Almeno per quello che finora ho sentito sul piano della proposta concreta
Dico questo perché
Ho sentito che uno dei ai fini degli scopi del
Delle determinazioni che la Rete sembra avete preso per quanto riguarda la situazione attuale del del del di Catania e quella di prendere per lo scioglimento del consiglio comunale
La proposta quindi almeno quella breve termine sarebbe questa scioglimento del consiglio comunale ed elezioni anticipate
Ho sentito anche l'accoglienza che è stata fatta al professore giusto da parte di città insieme
Non è stata certo lusinghiera è stato attaccato
E io devo dire che non sono così sicuro di
Poter appoggiare né la l'attacco nei confronti di giusto
Ne
La il perseguimento del fine scioglimento del consiglio comunale
In particolare quest'ultimo proporsi quest'ultimo fine mi sembra in qualche modo ingenuo mi sembra che sia prodotto
Cioè il il volerlo sia prodotto da un'analisi forse insufficiente della situazione reale di della città
Mi sembra che si dimentichi che al di là di tutte le manipolazioni del voto che giustamente sono state denunciate e continua saranno sempre denunciate da chi ha lo ha fatto finora
Il Consiglio comunale color possiedono nel consiglio comunale hanno il consenso della città hanno il consenso dei cittadini
Questo non è un possiamo dimenticarlo
Non possiamo sperare in una palingenesi della composizione sociale della situazione sociale di Catania dall'oggi al domani
Soltanto perché facciamo sciogliere il consiglio comunale non illudiamoci non assenso sperarlo
E la situazione di Catania la situazione attuale di Catania non è sorta l'altro ieri o ieri e portato degli anni lustri e decenni
Di guasti
Di sviluppo distorto
E anche di mentalità individuale mafiosa dobbiamo avere il coraggio di riconoscerlo
Questa miscela esplosiva alla quale si sono aggiunte le responsabilità gravissime
Delle forze dell'opposizione di sinistra in tutti questi anni e questa è un'altra cosa che non dobbiamo mai dimenticare ha fatto sì che la situazione della città sia quella che
Ha fatto sì tristemente che i figuri che oggi ci amministrano abbiano il consenso secondo la regola della democrazia e cioè del voto
Perché Lund consiglio comunale eletto tra due mese dovrebbe essere diverso da quello che abbiamo CIA vorrei soltanto che mi spiegaste questo
Perché io non riesco proprio a capirlo cioè non riesco a capire perché Catania nel giro di tre mesi soltanto perché la Rete fa una notevolissima lavoro di proselitismo
E di invito alla partecipazione dovrebbe esprimere una classe politica sostanzialmente diversa
Il fatto che ci siano due o tre elementi in più rispettabili e perbene non mi sposta assolutamente ma l'abbiamo già detto che non abbiamo bisogno di qualche persona perbene in più addirittura ma io dico ne abbiamo bisogno ma ne avremo due o tre in più adesso io capisco che questa
Questa prospettiva del dello scioglimento del consiglio comunale e delle elezioni anticipate
Persa naturalmente essere garantita alla rete al movimento per la democrazia la rete in quanto e facilissimo
Prevedere sono un profeta proprio facile quando prevedo che la Rete avrà una buona affermazione alle prossime elezioni
Ma vi siete chiesti ci siamo chiesti a chi saranno tolti i voti dalla Rete saranno aperti nuovi
Sappiamo benissimo qual è la percentuale di voti che nella nostra città concretamente si sposta
E quella
Piccola percentuale di voti il cinque sei per cento
Che ogiva un partito oggi all'altro è andato anche al Movimento Sociale alcuni anni fa poi andata ai radicali ai Verdi e via dicendo quello che non si sposta lo zoccolo duro che uno zoccolo vengono osso
E poi il voto clientelare della democrazia cristiana del Partito socialista
Questo è un vuoto che non ha motivo di spostarsi da un altro motivo di aderire alla Rete perché la rete non offre nulla di quei vantaggi che il voto clientelare
Io invece offre ai cittadini catanesi che ripeto realisticamente sono quelli che sono e non migliori di come noi ce li vogliamo come noi vogliamo dipinge chi sono quelli che sono hanno dei vantaggi continueranno a perseguirli col voto
Allora il problema secondo me
E non può essere quello di augurarsi di auspicare lo scioglimento del consiglio comunale anche perché a ospitarla da parte della Rete significa pensiamoci ricadere nella logica dei particolarismi
Quella logica partitica del particolarismo
Che sarà e pettinato si augurava che venisse finalmente superata ossia io voglio lo scioglimento perché mi conviene perché io posso avere dei volti
è chiaro che lì che verranno tolti al PDS verranno tolti min. un pochino a forza al Partito repubblicano ai all'Explorer al di là di questo cioè rimescolando tra le forze tra le stesse forze alternative
Il la DC e il PSI rimarranno e così i socialdemocratici rimarranno quello che sono
Adecco
Da questo punto di vista l'aria il mio invito alla riflessione questo non può la strategia della Rete se è solo questo fermarsi a questo perché questo rischia veramente di farla precipitare del calcolo di bottega delle forze che la Rete vuole combattere
E quando il Partito democratico della sinistra si pone nella stessa posizione cioè quello di auspicare lo scioglimento del Consiglio comunale come ha dichiarato il segretario provinciale proprio ieri dicendo che occorre porsi è giusto e andare allo scioglimento io dico che dal partito democratico alla sinistra
Posso anche aspettare però perché non è la prima volta che lancia proposte che sono soltanto autolesionistiche me che poi non fanno l'interesse delle forze di progresso non fanno l'interesse delle forze alternative
Nessuna mediazione con la gente che c'è attualmente ha detto Claudio Fava
Fino a che punto realistica una posizione del genere
Possiamo veramente a sperare di fare in modo che nel nuovo consiglio comunale i sessanta consiglieri siano tutti siano tali da potere fare a meno da poter fare a meno di di ogni mediazione
Allora forse bisognerebbe pensare a un discorso di più ampio di più ampia portata un discorso che guardi un po'più in là a un discorso secondo me di cui la rete deve farsi promotori dovrebbe farsi promotrice
E cioè quello di lavorare veramente per togliere di mezzo i particolarismi delle forze di progresso
Non dare credibilità a coloro che la mattina si svegliano pretendendo di rifarsi una verginità e lanciando affronti i laici di scarsissima credibilità quando le forze la forza che se n'è fatta l'alfiere è stata per decenni compartecipe complice della democrazia cristiana nel disastro e dello sfacelo della città oggi andò ci viene a dire
Adesso vogliamo con noi non va bene noi non vogliamo più la democrazia cristiana perché dovremmo prestarci a questo gioco e lo dico non serve alla Rete lo dico anche e soprattutto al PDS che non dimentica mai
Di volere essere forse il suo desiderio nascosto la il la forza subalterna del partito socialista e cercare di fare in tutti i modi per riuscirci
Allora forse la prospettiva ho finito e quella per la Rete di promuovere un'intesa al di fuori di ogni particolarismo tra le forze dell'alternativa
E non giocare al massacro dicendo che fanno tutti schifo
Perché questo non è vero neanche in seno a questo Consiglio comunale in nessuna delle forze che siedono l'abbiamo avere la testa di riconoscerlo sappiamo che anche della Democrazia cristiana c'è qualcuno che non è il diavolo
Perché non riconoscerlo perché dire che devono andare per forza tutti a casa la notte della notte tutte le vacche sono nere ma forse il consiglio comunale di Catania non è esattamente così allora forse scegliere
Il più importante
Che giocare contro tutti
Voglio fare una precisazione brevissima per l'amico giudice toscano e anche perché i
Voglio insistere a non cogliere giustificato letterale delle nostre parole la mia
Cultura di giornalista di cronista anzitutto mi impedisce di potere pensare un concetto del genere fanno tutti schifo
Il fatto è che la nostra intransigenza
Ha un altro obiettivo la nostra intransigenza ci dice
Noi non crediamo che un rinnovamento in questa città passi attraverso la somma algebrica di alcuni sigle noi crediamo che un rinnovamento in questa città passi attraverso gli uomini le persone in questo Consiglio comunale ci sono molti galantuomini ci sono anche molte persone che hanno dignità le forze per ribellarsi ma che sono ingabbiate all'interno di questa alchimia delle sigle
Quando noi chiediamo lo scioglimento del consiglio comunale
Lo chiediamo facendo un grande gesto di presunzione ritenere che questa città abbiamo un altro voto da esprimere ma non perché abbia altre persone da votare ma perché ad un'altra cultura politica da tirare fuori
Se voi ritenete che noi siamo qui per chiedere alcuni posti in consiglio comunale veramente capito nulla noi siamo qui per chiedere alla città di ricominciare a fare politica per ricominciare a fare politica vuol dire scegliere
Vuol dire giudicare vuol dire applicare il principio di responsabilità politica pegno al principio di responsabilità politica di cittadino di questa città mi impedisce di costruire un'idea di progresso politico in questa città considerevole salvo Ando
Sono felice ricostruirlo con socialisti con democristiani
Con gente che abbia la propria faccia le proprie parole e la propria onestà da mettere sul piano dell'intesa dei programmi della costruzione di una nuova politica ma non con le intese fra le sigle perché sono quelli che hanno sempre moltiplicato una politica italiana e la politica di questa città
E non vi sto proponendo ora marziana il Partito del referendum e una prima dimostrazione di come su alcune battaglie che sono battaglie di governo e di vittoria ci si possa trovare insieme indipendentemente dagli steccati che fino adesso ci hanno ostacolato
Questo io credo che sia un fatto di coerenza in fatto di intransigenza ma anche un fatto tipo di ottimismo lo scioglimento del consiglio comunale per noi un punto di passaggio inevitabile
Se non azzeriamo questa situazione politica
E se non partiamo dall'idea che questa situazione politica non esprime questa città se noi riteniamo che questa situazione politica la nostra situazione politica se questo ceto politico è l'unico ceto politico che siamo in grado di esprimere
Ha ragione il per Tor toscano
Dobbiamo comunque trovare uno spazio di mediazione con questo ceto politico ma se lo riteniamo che in questa città come io presuntuosamente ritengo i nostri intellettuali i nostri uomini politici i nostri uomini dell'informazione non sono quelli che fino adesso hanno gestito la cultura politica la cultura accademica la cultura dell'informazione non essendoci crediamo se siamo disposti a fare questa scommessa vi prego per cortesia
Non votateci però ritenete Trust la Rete una provocazione politica per tornare ad essere tutti finalmente protagonisti poi se perderemo pazienza ma almeno avremmo tentato
Oggi conterà e tu che abbiamo fatto una discussione in cui mi ricordo che tu dicevi
Sotto le ali sempre il fatto che questa città si norma vizi no c'è un potere perché io sono un patto d'accordo con te
E sono convinto di quello che dici tu
Infatti non condivido quello che dici toscano perché dato per un semplice motivo
I consiglieri comunali io sono convinto che il Partito Democratico si sta fatta ha fatto bene a a fare a fino in fondo della situazione di quel Consiglio comunale con quel foto che aveva dato dal rettorato a suo tempo cerca di fare i tentativi massi per dare una soluzione positiva più positiva ecco ecco breve raggiunge questo concetto io
Più positiva di altre c'è secondo me non esiste il positivo in assoluto
A quarant'anni comincio io no e come molti hanno qui dell'Amati saranno venti
E io dicevo anche che il dovere di una proposta Alben tacchi a vent'anni non non ha il dovere di una proposta il diritto di fare una proposta ma un dovere
A quarant'anni ha una certa età siamo pesci il dovere di fare delle proposte non si può dire ancora io devo capire la situazione
E devo maturare in queste condizioni bisogna fare delle proposte
Allora stavo dicendo per riprendere il filo
Che il Partito progressista ha fatto tutto in tutto il possibile trattare una soluzione più positiva di quella precedente
Una svolta abbiamo detto
E non ci si è riusciti ora non è stata al potere dei consiglieri comunali fa di tutto per impedire lo scioglimento del consiglio comunale questi una concezione sbagliata
Anche se poi pagare il PDS può pagare un prezzo elettorale nonostante il potere dei partiti o dei consiglieri quando i consiglieri quei consigli riguardo per pretendere di aver fatto tutto il possibile con la sua intelligenza la sua capacità per dare una risposta a certe aspettative basta e poi spetta agli elettori fare le scelte ne potranno ripetere
Le stesse identiche di una volta potranno fare scelte nuove che io spero facciano scelte e rafforzino chi si vuole battere per il cambiamento ma anche in queste condizioni voglio dire che anche nell'ipotesi che questi cittadini iattura considera i cittadini non facessero catanesi questa scelta non sta ai politici noi in fatto di dire
Allora non la devono fare che discorso è a devono fare quando si dimostra incapace un'ottima cosa voglio dire però che secondo me importante riguarda il problema della riforma elettorale noi viviamo in un'epoca ormai di transizione
E questo è assolutamente evidente
Tra un sistema politico oramai a brandelli
E un nuovo sistema politico non sappiamo quando ci sarà il problema
E anche qui il referendum i partiti del referendum
I partiti o le forze che si ispirò una preferenza
Che cosa dice il referendum questo che stiamo vivaisti ispirazione dopo di fondo del referendum cosa dice i cittadini oltre a votare un partito o una lista Claudio ora viste perché adesso la rete c'è adesso i deputati regionali
I suoi deputati regia tutto è uno di questi
Il Di Maggio ad un dovere adesso di fronte ai loro lettori come ci danno per il PDS e così via hanno un vincolo sono dei delegati
E devo fare delle cose devo avanzare delle proposte o fa delle battaglie di opposizione avanza delle proposte boccia la cura parla d'altro
Cosa visionare la lo spirito del referendum dalle forme perché i cittadini non devono votare solo un partito e quel paese suo programma
Perché si dà il caso che siccome il Polo pigmenti partiti sono tanti poi i partiti si devono mettere assieme
E quindi il programma poiché si sa già si presuppone che il programma che ci sarà di diverse forze non se la può essere quello di un singolo partito ma dell'insieme di quelle forze che si mettono insieme
Quindi il cittadino deve decidere no se votare un partito ma il programma di quel partito e cosa farà quel partito per dare una soluzione cosa c'è una cosa ormai chiara nella situazione catanese
Tutto ci si può dire ma è una cosa è certa Giussano non hanno avuto il mandato dai suoi elettori per fare quella scelta e mamma poteva fare questo è il punto
In questo sistema politico invece laziale matematica quasi in bianco dagli elettori e poi sulla base pagare giusto considera per stato di necessità fa delle scelte ma che non aveva chiesto all'elettore secondo me che dall'attore non aveva dato quel mandato aggiusto
Non si può avere c'è chi viene eletto a determinati Maritati non ha tutti i mandati qualsiasi mandato e può fare qualsiasi cosa si deve limitare a fare intelligentemente ecco creatività quello che ha chiesto per essere votato alla riforma elettorale
Consiste proprio nel modificare questo meccanismo che adesso non c'è alla faccia io la proposta
Legato disposto mi convince
Ora mi convince bisogna fare una previsione anche c'è questo Consiglio comunale come sarà allora si può trovare perché vedi Claudio è vero che per per il referendum ci sono più del PDS sono qualcuno della democrazia cristiana però alle prossime elezioni politiche
Tutti noi probabilmente ancora ci presenteremo all'interno della Rete i del PDS così vide
Quindi ciò che conta è prova forma che troveremo invece per presentarci
Agli elettori e dire qui c'è un programma si sono messe in insieme delle forze diverse che sono diverse perché anche qui non è che siamo tutti gli stessi pontico politicamente umanamente ciò tante teste
Quello che mi sforzo di da quindici anni a Catania e che io non sono convinto che ci sono con la dicitura ottanta per cento come se conti dicevi convinta che tu l'ottanta per cento di cittadini che non che sono disonesta e così di seguito no è la verità che è la parte più strana non riesce a trovare le forme politiche
Di nuova politica per mettersi assieme queste un compito e io mi sforzo di età quindici anni la capacità ampiamente di individuarsi cioè la capacità reciproca di individuati come forte delle donne fatti due richieste che non si può dare questi è decisivo come ci dividiamo
Ma ci vuole più tutta la volontà di individuare se non ci si può in viva c'è come ci si riconosce le forze delle norme se non c'è la volontà non ci si può mai riconosceva le dico le forze che vogliono un rinnovamento e avanza la proposta possono avanzare una proposta che possa essere alternativa cioè che possa vincere no che si possa avvicinare ma che posso avere due per cento in più ma che possedere il tre per cento più no che passare il cinquantuno per cento
Perché la democrazia Movimento per le patologie delle regole siccome è andato al cinquantuno per cento il manto dieci per cento ma col quarantanove
Si governa con cinquantuno decies questo vogliamo sapere allora si può raccogliere un cinquantuno per cento di foto del rinnovamento
Che sono diverse in cui probabilmente alcune sue grande più forte e più di più innovatrici alcune valsusino dovranno nella Mantova c'è una base io propongo allora che secondo una base politica e programmatica per dire ai catanesi ci presentiamo per fare questo
Vogliamo governare a destra alternativa perdeva la democrazia cristiana con questo programma Canta abbiamo stabilito comune ecco questi uomini ecco scuola raggirava provocata da avrete ad altri movimenti da altre realtà dei partiti che hanno in qualche maniera anche tentato queste esperienze di alternativa la democrazia cristiana
Un intervento per Paolo Castorina
Io sarò brevissimo innanzitutto c'è una cosa che voglio contestare qui diciamo il discorso che ha fatto Claudio non è una questione di ottimismo o di pessimismo di lettura della città
Questo è un ragionamento logico ed è basato sul fatto che lo scioglimento del consiglio comunale non avviene per paura
Una viene per paura della Rete ma non della Rete era il senso diciamo di queste persone che qui sono riunite diciamo di di di uno sparuto gruppo diciamo di persone non avviene per paura del progetto dell'arredo
Perché nel momento in cui avviene lo scioglimento del consiglio comunale che naturalmente l'inizio a non è il fine e noi cambiamo le regole della politica il
Non hanno più alcun senso
Perché in questo momento sono cambiata e non c'è più secondo me è anche una ragione per cui un cattolico debba ancora continuare a votare per la Democrazia Cristiana per farvi un esempio e questo probabilmente non sappiamo quanto conta può contare molto conta il dieci per cento voglio dire
Il perché la vera paura nello scioglimento del consiglio comunale che hanno i partiti che siedono all'interno del consiglio comunale legata a questa cioè legata alla rete in quanto rappresenta il cambiamento c'è una linea rinnovamento delle regole della politica quindi diciamo non è una questione che poi ci vanno tre consiglieri in più due consiglieri in meno perché questo conto sono sanno fare diciamo i bagni dalla scuola elementare soprattutto se lo sanno fare i vecchi volponi della politica
Che sono dipinti là dietro
La paura dello scioglimento del Consiglio come arriverà ancora nota sta nel fatto che nel momento in cui si va ad una cancan Pagni elettorale con metri diversi quali sono quelli che noi proponiamo
Su basi diverse quali sono quelle che noi proponiamo è chiaro che saltano diciamo tutti i vecchi membri della politica poi risponda a questa cosa questa storia del programma
Io diciamo voglio concluso questo lato io credo veramente che debba è da essere messa da parte perché tutti i sindaci che ci sono stati a Catania abbiano azzeccò Azzaro hanno presentato il programma politico regolarmente non sia affatto
Non si è fatto perché coloro che lo presentavano sapevano perfettamente sana una perfettamente Calamo importava nulla del programma
Era semplicemente una questione di facciata
Perché quello che veramente importo sopralluoghi che stavolta il consiglio comunale è lì il punto sono gli uomini che noi dobbiamo cambiare so
No sono completamente d'accordo ma non è una questione di programmare è una questione di uomini intendo dire prima come diceva Claudio i socialisti allora nel partito pari naturalmente sarà anche una questione Scuderi programma ma mentre io ritaglio come è stato dimostrato come è stato dimostrato
Da tutti i sindaci lo sono passati da un giorno in tutti questi anni
Quindi
Voglio dire
Io sono d'accordo con questa proposta di naturalmente di cercare
Di cercare
Di coagulare
Forze positive da necessariamente dei partiti perché questa è un'altra cosa che io non condivido i partiti si è il PDS e Verdi eccetera a me personalmente interessa la società civile
E allora per collegarmi a al al la proposta che ha fatto all'inizio qualcuno
Vede noi la Claudio mi diceva che è stata approvata la legge centoquarantadue sulle autonomie locali alle regioni allora come sapete ci hanno questo richiede che il dopo il consiglio comunale si deve dare uno statuto come tutti quanti sappiamo che lo strumento fondamentale con il quale può funzionare all'amministrazione in futuro benissimo
Allora se si vuole fare qualcosa di questo genere cominciamo a chiamare uomini non necessariamente dei partiti
Uomini della società civile ma anche dei partiti politici comincia attorno a un tavolo a discutere su una proposta concreta preferibilmente io vi ripeto ancora una volta della società civile su una proposta concreta uomini di cui naturalmente abbiamo tutte le possibili garanzie a discutere su qualcosa poi da questo anche un piccolo seme secondo me può nascere qualche cosa che può andare speriamo nella nella direzione di ottenere il cinquantuno per cento a Catania ma con metodi che sono come sappiamo e con uomini radicalmente diversi da quelli che fino a questo momento ci sono stati
Avviciniamoci
è una domanda è una domanda veloce perché dobbiamo andare alla a chiudere
Una domanda scusatemi io sarà aspettare che sentisse i nomi dei disonesti bene tra i sessanta e nome degli onesti voleva dire quelle quattro persone sono onesti per chi lo sa io non lo so sono onesti o disonesti
E se sarà di sareste qui c'è un giudice onorario
E io in ogni volevo sentire di queste tutte dicono Sorbona brave persone Katia persone però non c'è la cattiva sane che Tizio o Caio sembra confusione su confusione
Ha chiesto di parlare il signor Marino
Buonasera a tutti ENI e la riporta interverrò
Ad una riunione politica
Io avrei una storia da raccontare però sono tre sono fanno per raccontare la storia
Ma per ringraziare le persone che hanno dato una svolta a questa storia
Tutto ebbe inizio quattro anni
Le persone in giro mi sono fidato che speriamo di ricevere un aiuto
L'aiuto l'ha avuto che mi hanno distrutto completamente alla famiglia
E distrutto nell'impero senza della parola a costringermi adatta a portarmi al punto di sequestrare l'arcivescovo sono Marino Sandro venerando
Dopo tre anni finalmente incontrato la persona giusta una persona corretta la persona a cui devo molto se se sa se sono ancora qui questo lo devo all'avvocato quel nera che ha saputo dare puntine questa storia una storia che ha distrutto una famiglia
Anna è andato dei bambini quattro banditi io ce l'ho
Non so
Come andrà a finire perché sono diviso con mia moglie e questo lo devo grazie alle persone di cui io mi sono affidato e alle persone dall'aspetto esteriore
Che dimostravano quella signorilità quella
Quello non so come definire la parola comunque finisco qua
E ringrazio l'avvocato qual era e i giudici e i carabinieri geni hanno permesso di arrestare tutte queste persone che altra gente per tre anni dico tre anni ha cercato di aiutare e nascondere non ho altro da dire grazie
Anche quella del signor Marino è una testimonianza del disagio di questa città una testimonianza personale ma che e forse non è soltanto personale
Ha chiesto di intervenire la signora Bertini Ettore poi ci sarà l'ultimo intervento che quello di Piero Alicata
Io ho scritto quello che avevo intenzione di dire perché avevo intenzione di cronometrare vedere se rientra ogni cinque minuti solo che qua e non oltre non mi trattano dimenticato
Dunque desidero Prodi per narrare del percorso che mi ha portato ad aderire alla Rete perché questo questo percorso probabilmente si potrebbero riconoscere altri
Sono cattolica e negli ultimi anni nuovamente maturato la convinzione che mi dovessi impegnare direttamente in politica proprio per rispondere al comandamento della carità dell'amore
La stessa esigenza che spinge molti cattolici e di impegnarsi nel volontariato a favore di handicappati nei quartieri periferici eccetera
Cattolici che probabilmente hanno scelto di vivere in questo modo la dimensione sociale del loro cristianesimo perché si sentono estranei alle logiche di potere e contemporaneamente respinti da questo sistema dei partiti
Dico nuovamente perché in passato ho cercato altre volte un inserimento mamma la mia possibilità di scelta era piuttosto limitata sia perché escludeva a priori di poter aderire alla DC
Rifuggo rifuggo infatti dalle scelte che in qualche modo si configurano come obbligate ed ha sempre pensato che lo dico con le parole di Paolo sesto una stessa matrice cattolica può dar luogo a scelte politiche diverse
E non credo che questo è il Papa l'abbia detto per giustificare le minori quelli correnti all'interno della stessa DC
Inoltre non voleva aderire a partiti dove fosse molto forte la scelta ideologica tanto da farne quasi un dogma
Ma anche dei partiti laici mi son dovuta allontanare vendendo alla stessa conclusione di molti altri
La politica è una cosa sporca meglio un forte impegno nel proprio posto di lavoro in famiglia nel proprio niente cercando così di Riedel Ytzhak sì e portando anche in questo modo il proprio contributo di crescita per la società
Ciani innescata e non nasca più
Tutto ciò che ci circonda oggi ci dice che il rifugiarsi nel privato di molti di noi e la tendenziale dei legami hanno lasciato il campo aperto ai professionisti della politica
Sia coloro che non hanno saputo fare seriamente e duramente costruttivamente opposizione
Sia soprattutto a coloro che hanno avuto e hanno responsabilità amministrative e di governo e che hanno portato alla Società allo sfascio fino al punto che adesso c'è un intreccio inestricabile di clientele
Una la cultura della corruzione imperante che sono sempre più incerti confini fra il lecito e l'illecito
Ma una giudice toscano che diceva che
In
Impossibile sperare in un cambiamento e che vorrei dire
Che negli ultimi anni in tutta Italia assieme alle associazioni di volontariato cattolico sono sorte associazioni di cittadini
Che hanno cercato occupandosi di questioni militari di diritti civili di partecipare più attivamente alla vita democratica e di manifestare il loro impegno in questo modo il loro dissenso
La Rete e che si ispira ai principi dei cattolici democratici è nata anche per dare voce in campo istituzionale a questa rete di associazioni già esistente e nata in seguito all'esperienza della Primavera di Palermo Dove nella giunta Orlando hanno lavorato a fianco a fianco uomini di buona volontà
Di diversa provenienza ideologica uniti dall'obiettivo di ben amministrare quella città così segnata dal malgoverno dalla corruzione e dall'abuso
Per queste persone ha votato un palermitano su quattro
Da quell'esperienza nasce la trasversalità della Rete un'aggregazione di cittadini decisi a cambiare rotta del resto sembra proprio sia venuto il tempo per superare le vecchie categorie pensiamo ai Comitati per referendum
Pensiamo a padre pinta Cuda che ci ha ha proposto una nuova definizione di chi sta a sinistra
Per lui sta a sinistra colui che si preoccupa di inserire nei processi della democrazia gli esclusi noi cattolici diciamo gli ultimi fai con la malta riproponendo il suo il suo partito di grandi tradizioni dignità come perfido degli onesti direi quasi come Rete
Mi potenza in prospettiva all'auto scioglimento che lo porti a confluire in un grande schieramento di alternativa
A Catania si sente la voglia di cambiare morti catanesi Lanna manifestata sostenendone l'ultima consultazione per il consiglio comunale la lista laica verde di Pannella gli esiti purtroppo sono stati quelli del trasformismo
I catanesi hanno dimostrato questa voglia di cambiare all'attaccamento alla giunta bianco che forse non ha fatto grandi cose da alcuni opinabili
Ma chi ha il merito di aver tentato di instaurare un nuovo modo di procedere di trovare un nuovo canale di comunicazione con la città
Ora noi dobbiamo cercare insieme una via diversa quella della Rete non può essere solo un ruolo di denuncia ma deve essere ed è una proposta
A partecipare ad incanalare il proprio dissenso in forme tali da permettere la realizzazione di una vera democrazia
Il contributo di Piero Alicata
Che credo sia in sala dopodiché vediamo un po'le conclusioni di questo nostro dialogo
Conclusioni con una proposta
E
Io condivido molte delle cose opposte che sono state qui dette
Mi sembra che mi riferirò alla situazione politica Catania anche perché la sto vivendo in prima persona
Allora il consiglio provinciale
Il mi sembra vero che un'esigenza insopprimibile
E quella di farla finita con gli steccati partitici che immobilizzarlo le poche energie sane che sono disponibili
All'interno delle istituzioni quindi questo sopra sopra questo punto mi sembra che personalmente sono assolutamente convinto
I e questo quindi i e
Uno degli obiettivi principali da raggiunge è anche vero che questo obiettivo e difficili da raggiungere in mi sembra che proprio l'esperienza di Orlando
Si dà una indicazione di quanto questo obiettivo sia difficile da raggiungere
Orlando per farla per rompere con la Democrazia Cristiana ci ha messo inerzia io ricordo in uno degli incontri con Orlando una volta che il luglio agli attacchi delle agli attacchi del Pd è sempre stata anzi mi sembra che è stato ha risposto in un modo che mi è sembrato intelligente
Ha detto al PDS voi avete fatto la vostra battaglia estati facendo la vostra battaglia per rinnovare per cambiare il partito
Anche io anche noi abbiamo il diritto di fare
Ora una risposta che era attorno all'ora però non ci possiamo dimenticare di queste cose
E necessario passare attraverso travagli di persone attraverso i travagli delle persone che vivono dentro questi partiti ci sono delle forze sane che vivono dentro questi partiti molte ancora hanno le idee assolutamente confuse si comporta mi in modi che sono contraddittori però fino a quando questo progetto non sarà giunto alla fine
Questi partiti resteranno sempre delle forze negative che Impregilo nera nuove forze sa
Per questo motivo io sono convinto che tutte le occasioni di crisi vanno vanno seguite da dalle forze sane e più coscienti consapevoli evitando di inventarsi di evitando di inventarsi delle cose che non esistono
Cioè la realtà in complessa ma con le finzioni aggiungendo a questa realtà delle delle finzioni la ricambia rea la rendiamo completamente impenetrabile quali sono le funzioni che sono stati inventati all'interno di questa crisi ultime del comune e della Provincia
Io non ho nomi sono pronunziato pubblicamente in merito a questa vicenda e metto pronunziato soltanto adesso pubblicamente
Quando considero che la vicenda è conclusa
Le intenzioni sono state quelle che esisteva la possibilità di fare schieramenti di partiti contro altri parti
Queste gira un'assoluta indizio
Un'assoluta invenzione che non vendeva soltanto dal dal come protagonisti dei fantasmi
Sì c'era il PDS che aveva delle carte in regola da giocare perché era all'opposizione e questo è anche vero perlomeno per quanto mi riguarda dall'esperienza alla Provincia io posso affermare
E ritengo che non ci possono essere smentite che stiamo stato l'unica forza organicamente compattamente a alla opposizione alla pronuncia e concretamente all'opposizione alla Prodi
Io sono indipendente non faccio parte del PDS e non ne fa rotta
Perché non credo nella esperienza dei partiti non credo però debbo rilevare che quella era una forza che aveva l'autorità per poter parlare all'interno alla prudenza
Abbiamo inventato abbiamo inventato l'interlocutorio ora inventare interlocutoria una pessima abitudine
La abbiamo inventato la parlasse con il PSI latte con il PSI e un asse tra una forza che c'ha certe caratteristiche è un'altra volta che completamente organicamente in quanto sigla compromessa
Con la gestione del potere a Catania in Sicilia in Italia e in tutti i luoghi dove questo potere a stato esercitato in modo vergognoso
Quindi noi contingibile India se il discorso e con le persone è un conto il discorso a Colle Finley completamente un altro è falso inventato e non regge dalla legge e viene dimostrato che non regge perché crolla poi miseramente
Vi leggo autonomi posso dimenticare che nel una delle prime riunioni che si è fatto per discutere di alternativa il il rappresentante del PDS già proposto come persona che doveva guidare l'operazione alternativa Pierino
Quindi ora è ma dico queste sono le verità e le intenzioni sono che noi facciamo il discorso dello schieramento di sinistra
Quindi a questo mondo noi abbiamo perso secondo me un occasione un'occasione di stimolare e questa la cosa che bisogna fare e continuamente la rottura degli steccati per far uscire fuori le forze sane impensabile che organismi incantate guariti per quanto riguarda le logiche e funzionaria disegni per i testi per quanto riguarda Intini si cambino indenne protagonisti delle svolte democratiche è assolutamente impossibile fino a quando noi non rientri Nunzia Remo a la furbizia ha da a agli accorgimenti così sottili a questa specie di e vidi intrighi che che poi del dei quali restiamo prigionieri noi stessi non riusciremo
Va anche detto progetto di liberazione dell'energia
Io non mi illudo ultimo processo tutti appuntarsi avesse puntato
Nel consiglio comunale e nella provincia a liberare le energie positive rivolgendosi alle persone avrebbe portato a una maggioranza di governo alternativa
Non ci sono i numeri
Avrebbe portato a però appare emergere una forza molto più consistente di quella che era prima di opposizione a questo sistema
Ecco a me sembra che noi dovremo sfruttare tutte le occasioni che sono disponibili delle sedi istituzionali per rompere gli steccati che tengono in scritte vengono confinate l'Imago di diverse le forze sa
Sotto questo profilo il problema scioglimento striscioni mentono per me è un falso problema
E riguarda questa questione scioglimento si i soldi mentono bisogna dire che come ci possono essere i timori allo scioglimento che sono timori scorretti per Dorothy per esempio
Tornare Liberation questo è l'evidenza è impensabile che un organismo stia quattro mesi senza cercando di trovare un aggiustamento mai pazzesco
Quindi la la traduzione dall'oggi alimenta a quel punto è una soluzione naturale
Una vicenda che si potrà discutere anche noi dobbiamo dobbiamo cercare di avere paura paura del confronto con la lettura
Anche il confronto con l'elettorato ne metterebbe diciamo drammatizzato
E anche la gente diretta richiamata a prendersi le responsabilità
Le cose non funzionano attivata vivo non funziona non si vota di nuovo signori cittadini dovete capire che dovrete dovete mettere attenzioni alla vita pubblica ascoltare quello che succede
Altrimenti restiamo impantanati
Ma la responsabilità bisogna farla pesare sulla cittadinanza non può essere tenuta la cittadinanza
Così nella bambagia tenta darli troppi traumi entrambi si deve attendere che cosa chiederebbe una cittadinanza che continuati schematicamente a votare la gente che ha conduciamo spazzola alla con quattro la città e non è ovviamente deve prendersi tramite dei traumi di dieci elezioni in venti lezioni di seguito
Cioè no no non riesco a capire razionalmente come si possa avere tartare calcoli avere paura di confronti elettorali
Perché il problema di fondo a Catania ride qua paghiamo cento centocinquanta ci saremmo stati complessivamente trecento persone
Immaginata dalla vita politica sono emarginati dalla vita politica anche gli elettori dei democristiani dei socialisti sono degli emarginati dalla politica
E ed è anche chiaro che questi emarginati questa emarginazione alla politica piene si può rompere soltanto con il tempo e i fatti più traumatici che possono determinare lo scuotimento di questa massa che viene che immaginata all'entrata della scelta politica di questa massa e proprio anche non ci dobbiamo meravigliare il cambiamento
Il pentimento la conversione se la vogliamo indicare così leggende che coinvolta dentro queste strutture di potere
Perché l'orario è stato coinvolto avendo queste strutture poté
Orlando arrivato a un certo punto ha ha rotto tutto attaccato tutto è andato via perbene ma come Orlando lo devono fare altri cento
Sì noi non puntiamo a questo sbagliamo e sotto questo profilo dobbiamo stare attenti a non avere la la l'atteggiamento di dare lezioni tante volte e anche una una tentazione nei confronti delle delle situazioni che perché sono allo sfascio avere un atteggiamento di condanna generalizzata
Ora io veramente vi devo dire la verità
Spero Maspero perché io semplicemente penso che la gente può cambiare c'è esprimerò perché penso che quello che per coinvolto in cose che che non vanno in una cattiva gestione può
Cambiare nel senso di passare a una buona gestione perché altrimenti signori miei vi confesso che io sarei senza speranza
Se tutte le persone che sono coinvolte nelle nella situazione negativa in cui ci troviamo immersi
I don fossero definitamente per perdute rispetto a una gestione nuova dalla società ma saremmo perduti
Perché sono coinvolti
Attraverso tranne sottilissime sono coinvolti tutti gli elettori che poi mantengono indefinitamente al potere questo sistema questo sistema di liberare sono coinvolti sono assolutamente coinvolte sono coinvolti giorno per giorno nelle piccole cose no nelle grandi cose
Non è il fatto che che stimabili no prendono la droga oppure no fanno chissà quale altro tratti quelle intrigo panno gli appalti sono i due volti nel piccolo favore nella piccola assistenza nella nella pratica che viene messa a Bari pelati Ettore quel boh
E ama raccogliere la la drammaticità di questa situazione e quello che noi dobbiamo e questo l'obiettivo che noi dobbiamo raggiungere fa convincere la gente che bisogna affrontarla con questa con questo modo di procedere sia riguardo al voto sia riguardo al comportamento personale giorno per giorno
C'è una continuità tra la espressione del voto e comportamento personale già provveduto
Quindi el non non possiamo fare delle semplificazioni a me sembra che in momenti di discussione come quelle di questa sera sono dei momenti bellissimi sono dei momenti anche che debbono servire sia a sperare e a adottare meglio e mi sembra anche che per far questo bisogna anche forse essere meno schema
Forse sono diverse le possibili conclusioni di una serata così
Che certamente e un po'atipica perché ve ne sarete resi conto non è la solita serata in cui un partito politico un movimento politico fa la propria riunione
Ecco stasera hanno avuto voce persone diverse di questa Catania persone che anche la pensano in modo diverso spesso posto certamente oltre questa diversità è emerso anche un disagio
Un disagio rispetto ai problemi di questa Catania la crisi economica i problemi della criminalità le estorsioni l'evasione scolastica il problema dei minori a rischio dei quartieri degradati la scuola
Il problema dei politici di professione
Alcune proposte la proposta di lista civica fatta da Pettinato
Il tema dell'università
Il problema della strategia politica rispetto alla situazione del consiglio comunale
Io non credo che è possibile non sarebbe giusto dare risposte adesso a tutte queste cose perché il senso di questo incontro non è quello di dare subito le risposte
Il senso è un altro e quello di cominciare a creare un contenitore come dicevamo all'inizio che consenta a tutti di esprimere ciò che hanno dentro
Per questo vuole essere il segno della nuova politica
Ridare al cittadino il gusto della partecipazione
Al di fuori degli schemi tradizionali della partecipazione al di fuori delle gabbie dei partiti e quindi una partecipazione che anche trasversale
Quindi che tocca tutti i ceti tutte le opinioni tutte le esperienze tutte le culture tutte le appartenenze se vogliamo chiamarle così
Però ecco una proposta riteniamo di doverla fare anche per dare una continuità a questo incontro e che sia una continuità costruttiva
Io non mi impegnerò in analisi politiche particolari se scioglimento del consiglio comunale non scioglie mento io credo che abbiamo dinanzi agli occhi la realtà
Noi dobbiamo decidere se questa classe politica che abbiamo a Catania è o non è legittimata a continuare a governare avete sentito stasera in questa riunione un po'atipica anche la lettura di brani recitati a questo proposito ringraziamo Mimmo Mignemi che collaborano che con la collaborazione di Alessandro campo c'ha letto i brani
Ecco avete sentito un po'cosa questi personaggi politici che abbiamo alle spalle che sono i punti di riferimento fondamentali nel consiglio comunale di Catania cosa dicono cosa come penso no su Catania sulla città
Ecco qui a questo punto si tratta di fare una proposta i cittadini
E la proposta è questa
Dobbiamo continuare a progettare assieme
La rete non ha una proposta già confezionata ciascuno di noi magari a una idea in testa
Ma vogliamo metterla in comune con gli altri
E allora partiamo da una cosa precisa prima di capire se dobbiamo costruire una lista e quale deve esser questa lista
Se si va allo scioglimento del consiglio comunale io credo che forse si andrà ineluttabilmente a questo scioglimento indipendentemente dalla nostra volontà perché le dinamiche i meccanismi sono quelli che sono ma se si andasse questo scioglimento ora o fra sei mesi o fra un anno
La città si deve preparare a dare una risposta di alternativa
Io non so quale sarà se sarà una lista trasversale una lista della rete o se la rete non dovrà presentarsi perché si può anche scegliere di non candidarsi non è questo il problema
Il problema è però di vedere se possiamo questa alternativa costruirla ma come allora io credo che un prossimo appuntamento
Ce lo possiamo dare per la Costituzione nella città di Catania di un forum cioè di una riunione di un momento di incontro aperto a tutti
Forse associative singoli cittadini
Forze politiche che volessero anche aderirvi perché cosa per due cose fondamentali innanzitutto per dare alla città di Catania uno statuto della città
Proprio ieri l'assemblea regionale siciliana approvato ha recepito la legge centoquarantadue nazionale finalmente doveva farlo nella passata legislatura una volontà politica precisa ha impedito che questo avvenisse ieri notte alle due mi diceva Claudio l'assemblea regionale approvato con legge regionale la centoquarantadue che quindi a questo punto è valida anche la Regione Siciliana
Tra le altre cose questa legge centoquarantadue prevede che ogni Comune deve dotarsi di uno statuto
Ora io non so se questa classe politica di Catania ai numeri
A la capacità politica di elaborare uno statuto per la città ma uno Statuto per la città noi crediamo che debbono farlo innanzitutto i cittadini
Per la prima proposta che vogliamo fare questo il forum deve occuparsi forum aperto a tutte le forze i costruire questo Statuto per la città una proposta di Statuto
Lo facciamo con la faccia il consiglio comunale
Ma questa proposta questo progetto deve salire dalla città
Allora il secondo momento dopo questo incontro di stasera deve essere questo
Noi comunicheremo eccoci facciamo carico di organizzare un altro incontro che abbia come tema specifico un solo punto all'ordine del giorno
Cominciamo a costruire uno statuto per la città di Catania
Tenendo conto di questa legge approvata dalla Regione Siciliana quindi cominciamo a parlare di cose concrete
Questa legge sarà diffusa il più possibile faremo in modo che più gente possibile la conosca
E che a questo Forum questo primo incontro del Forum si arrivi da parte di chi vorrà intervenire con la consapevolezza di partecipare a costruire una cosa concreta a partire da questo il Forum può anche continuare a occuparsi
Di un programma di governo della città di Catania
Cioè e i cittadini che devono costruirsi un progetto di governabilità per la città
Gli uomini che devono gestirlo vengono dopo
Gli uomini li troveremo assieme
E se il progetto e alternativo
Se lo Statuto che lavoriamo assieme e convincente
Sono gli uomini che avranno progettato
Questa ipotesi di governabilità diversa questi uomini che hanno costruito lo Statuto
Che poi andranno a fare la lista
Io non so quali possono essere questi uomini certamente devono essere puliti onesti corretti
Devono essere diversi da quelli del passato
Ma sono uomini che devono venir fuori dalla città c'è tanta gente pulita professionisti intellettuali
Operai casalinghe studenti
Che hanno il desiderio di partecipare e di dire la loro in prima persona e questa città che deve venir fuori
E ieri fuori Compre poi
Pensa
Contro il palazzo contro i professionisti della politica noi come rete vogliamo creare questo servizi
Può darsi
Che alla fine di questo lavoro comune
Era fuori di ipotesi di una lista in cui la pay che non ci sia come simbolo
Se sarà questo ben venga non è questo il problema
La rete non ha la fregola di presentare un suo simbolo al Comune di Catania questo sia chiaro non ha la fregola di avere i suoi rappresentanti al Comune di Catania ha soltanto una fregola
Quello di avere i cittadini di Catania al comune di Catania
Simbolo non conta contro i cittadini ma cittadini
Da un cammino comune di costruzione di un progetto un progetto di programma è un progetto di Statuto
Questa è la proposta
Che rendiamo pubblica adesso
Di questi incontri ecco saranno comunicati a tutti in modo che le prossime riunioni siano su questi temi concreti
E quindi addio veramente alla fine
Io credo che
C'è un'esigenza in questa città
Quello di entrare come
è corretto perché purtroppo in questa città molti siamo stati pecore per tanti anni di entrare nel gregge
E di Bérard insieme agli altri
Ma io credo che forse ne abbiamo abbastanza di questi Beraki
Abbiamo l'esigenza di recuperare una dignità come cittadini e come uomini di questa città e grida dell'esigenza di metterci assieme
E di metterci assieme per costruire un'alternativa ma di metterci assieme
Per dire assieme le cose
Per metterci assieme
E cantare assieme fuori dal coro
Bene
Allora
Di e e
Io
Ecco
Condivido venerdì
E
E diciamo
Città devono
Sì
E alle