Presentazione del nuovo manifesto costitutivo del Movimento per la Democrazia La Rete

Creare
Esprimendo solidarietà all'Arma dei Carabinieri e carabinieri oggetto di l'attentato di Gravina di Catania dei giorni scorsi
Spiegare il senso di questa nostra conferenza stampa del movimento per la locazione arretra nazionalmente a deciso il venti settembre di lanciare un appello ai cattolici italiani
è un appello che viene lanciato ai cattolici italiani in un giorno che ha un significato particolare venti settembre
Segna il ricordo e la breccia di Porta Pia ed era Rollo del potere temporale dei patti
Noi crediamo che con la breccia di Porta Pia si sia espresso il primo Risorgimento sì sì è simboleggiato
Il primo Risorgimento il secondo Risorgimento la resistenza alla sisma e al fascismo il terzo Risorgimento era faccio l'attuale che noi stiamo vivendo di opposizione al regime la corruzione e del malaffare
I cattolici hanno vissuto anche se in posizione minoritaria il primo Risorgimento vorrei ricordare che Alessandro Manzoni che era un cattolico sicuramente
Moderato ecco accettò di essere senatore Salvatore della Italia unita nonostante ci fosse l'atteggiamento in tanti cattolici diffidenza nei confronti dello Stato unitario vorrei ricordare il contributo che tanti cattolici hanno dato alla Resistenza all'al sisma dal fascismo ecco il senso di questa pelle oggi ai tanti cattolici italiani che si rifarlo ad una tradizione per la quale
L'impegno la fedeltà evangelica è anche impegno civile una testimonianza forte che la fedeltà evangelica è anche impegno civile è il sacrificio di padre Giuseppe Puglisi a Palermo cosa testimonia va padre Puglisi parroco a Brancaccio testimoniava
Facendo il sacerdote perché questo faceva palle pugliesi facendo il sacerdote è possibile essere civilmente impegnati capaci di trasformare lei coscienza la sua uccisione a squarciato un velo
Sui mille padre Puglisi che esistono nel nostro Paese
Ma che sono fedeli alle indicazioni che
Il Papa ha dato e ha confermato anche recentemente la Valle dei Templi
Ad Agrigento il nove maggio di quest'anno ma anche ha squarciato il velo sui tanti uomini chiesta sacerdoti e vescovi per usare le parole del Papa che sono deboli Coco addirittura con Lucia subalterni al regime nella illegalità
Io credo che la questione morale debba scoppiare anche tra gli uomini di Chiesa lo dico da cattolico lo dico la persona che è convinta che questo sarà sicuramente un contributo alla verità giustizia anche un modo per evitare che il sangue di padre Puglisi possa servire a coprire misfatti di altri uomini di Chiesa che nulla a che fare con l'impegno civile di padre Puglisi questa per lo è rivolta ai cattolici italiani non è un appello rivolta ai cattolici italiani perché
Esprimono il loro consenso elettorale per il nostro movimento perché aderiscono sommovimento ma è un appello perché i cattolici italiani
Prendano atto che il terzo Risorgimento passa attraverso la fine del cattolicesimo politico il cattolicesimo politico è finito c'è finita la possibilità per i cattolici in quanto tali di essere nella politica distinti dagli altri
è il tempo che cattolici musulmani credenti non credenti si schieri ma in politica secondi poi la politica chi crede in alcuni valori di di pace di ambienti sovranità si schiera dalla parte ieri imbrogli alternativi schiera dall'altra parte invitiamo i cattolici italiani essenzialmente a non restare al centro allora Starace collocati in soggetti politici di centro
Che vivono di ambiguità e che non consentono alla vita politica lo sto Paese riconosce per una democrazia matura questo il senso di questo appello che oggi
Viene presentato in tutta Italia da esponenti del nostro movimento e che viene presentato qui a Catania dallo onorevole Fava proprio guardi nera tipo russo e e da me che aveva presentato a Napoli da in contemporanea in questo momento l'Antonino Caponnetto che illustra la pelle cattolici
Italiani a Napoli decantato dall'onorevole Giuntella Roma da Paolo Bertazzo la Verona dico lavelli attori allora che esaminano cioè in tutta Italia presentiamo questo appello ai cattolici italiani convinti come siamo che importante presentarlo oggi ma importante che i cattolici italiani sappiano che un tempo del recinto
Della fede che coincide con quella politica è un tempo finito e che oggi finalmente possibile
Avere degli ottimi cattolici che sono progressisti
E degli ottimi cattolicità sono conservatori però per favore non più insieme in malafede ma in divisi in base alle ragioni la politica insieme soltanto per la fede insieme per l'unità culturale insegna pronta civile ma non
Insieme
Per una unità partitica che ha fatto comunque il proprio tempo noi facciamo riferimento ad alcune esperienze precise facciamo riferimento a a Rosmini alto sette Lazzati e la Pira facciamo riferimento a don Giuseppe Puglisi anti un modo per ricordare un sacerdote che è stato ucciso perché sognava di vivere in una Palermo e la Sicilia
L'Italia normale dopo un sacerdote possa tranquillamente testimoniare fedeltà al messaggio evangelico e vivere un impegno un impegno civile
Ma io vorrei brevemente sottolineare come sia importante
Lanciare in città come Catania quest'appello
Ai valori dei cattolici non abbiamo avuto in Sicilia
Uno dei terreni l'esperimento più drammatici in questi anni dove abbiamo fisicamente sentito due misure diverse della fede
Due modi diversi di interpretare la la coscienza cattolica abbiamo avuto in passato anche se non sono state come dire formalmente nobilitata dal martire la morte molte storie come quelle di pare pugliese accanto abbia avuto molte storie che abbiamo ancora molte storie come quelle di monsignor Cassis il vecchio Presidente della dell'associazione cavaliere del Santo Sepolcro abbiamo modi diversi di concepire
L'impegno anche dentro la Chiesa abbia avuto due misure della fede anche per quanto riguarda l'idea di partecipazione della politica L'Unità delle tessere o l'unità dei valori ecco Catania è una delle città in cui è prevalsa l'unità delle tessere come momento coagulante
Per i cattolici e quindi mi sembra particolarmente significativo che questo questo appello che un appello non tanto di fede quanto di intelligenza di razionalità politica venga rivolto ai cattolici italiani venga rivolto soprattutto ai cattolici siciliani ai cattolici Palermo e cattolici Katane ai cattolici di tutte le città in cui in virtù di questo di questo falso totem di questo falso tabù è stato ritenuto che fosse indispensabile
Essere tutti insieme dentro uno stesso recinto uniti dall'appartenenza dal rigore della tessera piuttosto che da valori autentici nel nome di questi valori noi chiediamo ai cattolici delle nostre città di schierarsi
Di scegliere di decidere di essere oltre che cattolici compiutamente uomini liberi
Marco
Per me è una cosa molto importante da cattolico la presentazione di questo appello ai cattolici italiani perché è un appello che nasce dalla storia e dalla fede di tanti cattolici ed è rivolto al cuore e allo spirito all'intelligenza e alla coscienza di tanti cattolici
Che vogliono trasformare la quotidiana fatica di essere uomini uomini nel mondo nel tempo trasformarla proprio per chi è credente io parlo da credente voglio parlare da credente trasforma la proprio in questo mistero dell'incarnazione che poi alla condivisione delle fatiche umane
E lo facciamo in un momento in cui e io ne voglio parlare perché ero legato a Padre Puglisi anche da legami particolari insieme nel momento in cui insieme a chi cattolico non è ci sentiamo profondamente feriti offesi doloranti da un lato perché si cominciano a scoprire le tante zone grigie dentro la chiesa finalmente e siamo ancora e siamo ancora all'inizio e dall'altro lato proprio per questo omicidio terribile di padre Pino Puglisi che è stato commesso dalla mafia è stato commesso certamente da una mafia che sta che sta molto in alto e che ancora molto forte anche se è stato usata poi la mafia del quartiere di Brancaccio questo questo quartiere un po'senz'anima senza radici
Che però da questo momento si troverà certamente da quelle due rose che sono state posate sopra la bara del di padre Puglisi da due bambini poi quartiere troverà l'occasione per per il riscatto un riscatto sociale è una liberazione finalmente a totale dell'uomo
Padre Puglisi e sulla coscienza di tutti noi cattolici dobbiamo dirlo con molta forza
è sulla coscienza di tanti cattolici perché dove eravamo io mi sono domandato mentre lui moriva non dovevamo essere a Brancaccio no non potevamo tutti essere a Brancaccio questo sarebbe sarebbe pietismo sarebbe demagogia sarebbe ipocrisia ma io mi do
Mando mentre lui moriva dove dove stavamo se stavo facendo il mio dovere per contribuire anch'io al riscatto sociale alla liberazione totale dell'uomo
Dove ero mentre lui moriva mi devo domandare se ero nella segreteria di qualche politico impresentabile
Dov'era mentre Luís moriva mi devo domandare se stavo discutendo d'affari con qualche avido imprenditore
Dov'era mentre lui moriva mi devo domandare se passeggiava a braccetto con qualche boss mafioso di quartiere o di paese o più semplicemente dov'era mentre lui moriva forse meno più platealmente ma non meno vergognosamente magari ero dietro dietro quelle persiane dietro quelle persiane che si abbassano spesso con tanta velocità frettolosamente
Di fronte di fronte agli omicidi di fronte alle ingiustizie di fronte al razzismo di fronte alla guerra di fronte all'indifferenza
Che si fa poi muro collettivo mutismo collettivo e diventa tragedia di tragedia volte a volte globale mondiale
Ecco è un appello ai cattolici che non posso non vogliono essere né caldi né freddi
Voglio volesse un appello ai cattolici che finalmente vogliono dare anche significato al segno perché il segno esprima veramente la realtà io rifiuto l'etichetta di cattolico antimafia
Rifiuto per Padre Puglisi l'etichetta di prete antimafia perché sarebbe troppo poco
In questa regione in questa città nelle nostre città si può e si deve essere antimafia se si vuole essere veri uomini veri sacerdoti per i magistrati veri professionisti
Per i politici impegnati ma non si può essere soltanto antimafia
Questo per me è una cosa molto importante padre monsignor salda Rini persecutoria dice che il ruolo dei cattolici in questo Paese c'è perché ci sono loro anche queste troppo poco non basta dire che noi cattolici i cattolici hanno un ruolo in questo Paese perché ci sono devono avere un ruolo proprio perché devono rendere più credibile la dimensione umana della chiesa
Questo è un dovere che ne abbiamo verso noi stessi è un dovere anche che noi abbiamo verso coloro che cattolici non sono noi come che
Dodici noi come Chiesa italiana vogliamo finalmente vivere in pieno anche certe intuizioni che sono state del Concilio e di cui siamo stati scippati
Le intuizioni del consiglio che avevano superato anche le stesse intuizioni di Maritain e che aveva finalmente distinto nella sua ricerca filosofica il piano della fede dal piano della politica
L'intuizione del Concilio è andata oltre perché diceva non solo i due piani sono distinti ma la mediazione tra questi due piani non spetta alla Chiesa come diceva lo stesso ma ritenne ma spetta laico spetta laico trovare le forme i modi di questa mediazione tra la dimensione politica e la dimensione della propria fede
Questa
Questa intuizione non la vogliamo vivere in pieno un laico che finalmente come l'aveva finalmente definito Paolo sesto aveva qua di gesti mo'anno non è più un ausiliare della gerarchia ma è un membro vivo è un protagonista delle proprie scelte
Perché ha come sacrario primo quello della propria coscienza e lasciatemi conclude con una provocazione in più rispetto a quella che ha detto che ha fatto Luca è giusto lui ha detto bene bisogna che il cattolico abbia diritto finalmente di avere il quella dei per cui la sinistra ma io voglio fare una provocazione in più un vero cattolico un vero cattolico non può non essere progressista un vero cattolico non può non può condividere in pieno determinati valori per un cattolico non è indifferente che venga prima l'ambiente piuttosto che la cementificazione non è indifferente che avvenga prima la guerra la pace piuttosto che le guerre umanitarie
Non è irrilevante che venga prima l'intransigenza rispetto alla mediazione agli ammiccamenti o ai compromessi
Non dico che i valori della destra sono valori negativi ma certamente sono in una scala composto in una scala che molto spesso lascia in secondo ordine i valori principali che riguardano la persona umana soprattutto in determinati momenti storici
E allora per concludere proprio in questo momento in cui tra l'altro abbiamo problemi grossi non sul piano soltanto dalla lotta alla criminalità ma anche sul piano dell'economia dell'occupazione del lavoro bisogna che noi affermiamo con forza che qui ci vuole più solidarietà più sola da solidarietà e non possiamo come qualche economista oggi in qualche giornale ha detto non possiamo lasciare al povero la sua povertà
Perché lo dobbiamo ritenere condannato la sua povertà perché causa della sua povertà come se tutti gli altri non avessimo una responsabilità
E angosciante pensare per un cattolico soprattutto che la situazione di degrado del nostro Paese e della politica soprattutto del nostro Paese e dovuta anche in buona parte al ruolo che i cattolici storicamente hanno avuto ed è angosciante pensare che questo ruolo spesso negativo ruolo avuto i cattolici anche in una città come Catania
Ho fatto la giovane e da cattolico l'esperienza della Fuci nelle ACLI in qualche comunità parrocchiale e in qualche comunità di base e dall'interno
Del mondo cattolico ho percepito con grande spessore qual è stato il ruolo spesso negativo
Della chiesa catanese nelle vicende che hanno caratterizzato questa città
Non possiamo negare che se Catania
In questi ultimi decenni è diventata una città nella quale il malaffare la corruzione il connubio tra affari politica e mafia
Sono stati notevolmente presenti e hanno portato a quella condizione che tutti conosciamo un ruolo di grande responsabilità l'avuta la chiesa catanese
E allora la Chiesa di Catania di uscire
Con forza da questa ambiguità ed a questa collusione del passato e io credo che dobbiamo chiedere all'arcivescovo Bommarito
Di essere meno cauto
Di essere più schierato più deciso intanto della firmare i valori sulla base dei quali i cristiani i cattolici di Catania devono anche impegnarsi in politica alla società civile
L'impressione che abbiamo e che la Chiesa catanese ancora e troppo timida
Questa timidezza non è più consentito
E questo appello lo fanno i cattolici di Catania coloro che vogliono riscoprire un ruolo come cittadini in perfetta coerenza con i valori nei quali credo allora da questa assemblea da questa conferenza stampa viene forte un appello in tal senso
Che monsignor Bommarito esca dalla ambiguità nella quale ancora la Chiesa catanese purtroppo è immersa che dia forza e sostegno a quelle esperienze di Chiesa valide che vi sono nella città
Asfittiche perché magari non trovano grande rispondenza dentro la istituzione e che apra le porte della Chiesa catanese ai poveri ai diseredati alle fasce emarginate cacciando dal tempio i mercanti
Perché Della Chiesa catanese vi sono stati per troppi anni i mercanti i mercanti dalla politica i mercanti dell'imprenditoria i mercanti delle istituzioni
Questa gente la chiesa catanese li deve cacciare fuori chiediamo in questo senso che la Chiesa di Bommarito dia un segnale nei prossimi giorni nelle prossime settimane molto forte molto chiaro e preciso perché la rinascita di Catania
è anche possibile se i cattolici catanesi avranno Dalla Chiesa un'indicazione forte precisa senza ambiguità le ambiguità non servono e consentono che tutti possono crearsi degli alibi per continuare a comportarsi
Come i solo comportarsi nel passato comportati nel passato occorre schierarsi
è venuto il momento in cui la Chiesa catanese anche quella catanese deve schierarsi schierarsi sui valori e invitare i cattolici a schierarsi con forza nella politica impegno e il giorno
Io vorrei fare una
Considerazione proprio riprendendo le cose dette da Claudio da Pippo da Enzo
Per molto tempo per molto tempo in Italia abbiamo assistito a sacerdoti collusi
Anche a sacerdoti uccisi perché collusi ricordo di frà Giacinto a Palermo credo che sia emblematico
Qua abbiamo ricordato gesuiti uccisi nel Salvador per causa di libertà e per causa di giustizia
Un sacerdote adesso stato ucciso in Italia ucciso perché affermava valori di giustizia di pace da noi valori di impegno civile ecco in altri tempi probabilmente un sacerdote come don Pino sarebbe rimasto per tre anni a Brancaccio
Dopo qualche mese il boss locale avrebbe interessato a qualche esponente politico qualche monsignore per ottenere il trasferimento dello scomodo parroco dalla borgata
Oggi invece qualcosa è cambiato anche nella chiesa parroci rimangono a fare loro impegno civile anche per anni nonostante viva fastidio ai potenti e prepotenti della borgata
Però se questo è vero questo richiama con forza la responsabilità dei cattolici
Che devono sapere che esistono persone esposte in prima linea anche se in silenzio e spesso nella Innella indifferenza dei tanti
Per questo richiama la responsabilità anche dei vescovi io mi associo all'appello fatto suo Guarneri alla Chiesa catanese perché qui siamo a Catania allo stesso farei se fossi a Palermo a Ragusa o a Caltanissetta
Perché non dimentichino i vescovi nel nostro Paese che esistono sacerdoti che nel silenzio coltivano valori che sono i valori da Fede valori della fedeltà evangelica dell'impegno civile e se siamo severi nei confronti dei resti lo siamo dai cittadini rivendicando il diritto da cittadini di essere severi nei confronti di quanti possono contribuire a cambiare e non cambiano o non cambiano come dovrebbero cambiare
Ma siamo severi anche nei confronti dei vescovi perché abbiamo tutti tutti accorto insegnamenti non Lorenzo Milani un'amica si è ridotto e che diceva che è dovere dei cattolici essere severi con i vescovi
E invitava i cattolici questo Santo sacerdote don Milani ad essere severo con i vescovi quindi le chiediamo di essere non soltanto buoni cittadini ma anche buoni cattolici quando siamo severi nei confronti dei vescovi
Solo domani tesoro
Dobbiamo