"Catena umana" dei cittadini di Buscate (MI) intorno al Palazzo della Regione a Milano contro la realizzazione di una grande discarica

Prova provata va va va
Sì
Pronto prova prova si fa fa parte
Radio radicale da Mila no Maurizio Baruffi nella mattinata di sabato otto di febbraio davanti al al grattacielo della Regione Lombardia o meglio tutti intorno al grattacielo della rete Lombardia il Pirellone una catena umana una manifestazione promossa da essenzialmente dai cittadini di Buscate un comune della e basta zone della provincia di Milano dove da alcuni anni è in corso una vera e propria battaglia intorno al progetto di realizzazione di una grande discarica ne abbiamo Emilio Molinari con noi che è stato consigliere regionale in Lombardia dall'ottantacinque al novanta e che a seguito questa vicenda fin da quando iniziata diciamo ecco Emilio vogliamo ripercorrere rapidamente un po'quelle che sono i passi di questa vicenda sì prima di tutto quel alla manifestazione prevalentemente di dei cittadini di Buscate nuovi parcheggi con tutti i comitati della Lombardia che hanno sede localizzato deve cedere discariche in particolare svela una folta delegazione di Monzambano che un'altra discarica contestata
Con una grossa mobilitazione dei cittadini che con
Direi che la sua storia
Lunga dato attuale della città della discarica di Buscate risale al mille novecentottantasei quando all'improvviso venne fuori per indicazione la Regione Lombardia come una specie di di di piccione dal cilindro questa discarica sin sulla prima manifestazione la prima reazione dei cittadini che fu immediata mi ricordo che partecipavano manifestazione che fu organizzato dalla sera alla mattina e nel giro di una settimana la Commissione settima che allora era la Commissione ecologi decise che non era localizzabile in quella zona per non idoneo sito in quanto la località era già soggetta ad un forte impatto
Ambientale diciamo un patto di tipo inquinante vada ricordato che in quella zona grigia un inceneritore
Depuratore delle acque sempre di Busto Arsizio che nel passato ha avuto lo squagliamento che ha distrutto gran chilometri direi di quadrati vi era bellissima e infine c'è stato quello che è stato una vera e propria catastrofe ecologica lo squagliamento del torrente tenore a raccoglieva tutte le acque delle concerie e anche qui con un disastro con l'intera Buscaglia molto grande si parla di chilometriche fianco qualcuno si prende la briga di andare alle
Sto dicendo di essere nel Vietnam dopo i bombardamenti cui diserbanti tu non eri consigliere regionale per Democrazia proletaria poi nel corso degli anni la vicenda si è evoluta che anche il il percorso politico dotato anch'esso che se è venuto a formare i Verdi Arcobaleno ora si è un esponente dei dei Verdi della lega ambiente qua con la Legambiente partecipa appunto a questa manifestazione anche perché il Progetto di Buscate appunto è stato poi ritirato fuori nel alla fine della legislatura scorsa nel novanta
Certo è stato ritirato fuori alla fine novanta attraverso una legge di emergenza è stata definita con la quale si è commesso credo proprio la nefandezza istituzionale a cui poteva al massimo si poteva raggiungere che a questo punto la regione a più ha cessato di essere un ente che governa i pianificati in territorio e che si assume le responsabilità delle decisioni vede Gallo Calenda localizzazione delle centrali ai privati in sostanza dice ai privati avete i soldi avete dei buchi cercate delli
Dove avete debbo anche dei soldi presentateci un progetto e non glielo rilascia ed è costruito un prato che viene fuori questa società la Jason
Società americana ma con la lunga mano democristiano non è un mistero per nessuno che è capitale democristiano riciclato lì dentro che da ancora una voltare da da dal dal solito Cirillo si tira fuori il solito piccione si indica mozza andando di nuovo dopo che era stato detto che non era idoneo
Brusca Scaroni una bomba Bourlanges Ahmed
Siccome le seguo tutto il meritato mi confondo ecco tirano fuori di nuovo Buscate questo c'è proprio l'assenza di ogni logica pianificatoria e programmatoria ce la ricerca semplicemente del business al privato perché il problema dei rifiuti e la Regione Lombardia non è ma è riuscita a governarlo in uno governo dal Governo non vuole governarlo e non si può trincerare dietro alle resistenze dei cittadini perché comunque la resistenza dei cittadini ce le ha sia che si affida al privato sia si faccia al pubblico
Io credo che la resident decida di determinerebbero sarebbe contenuta di fronte alle scelte delle discariche se i cittadini si troverà
Ha pianificato i quantitativi di rifiuto
Quanto di questo rifiuto riesce a smaltirlo attraverso la la raccolta differenziata quella pulita però quella che divide in modo preciso illecito umido cioè quello organico dal rifiuto secco e poi di rifiuto umido lo manda interamente alla al alla produzione di compostaggio che oggi invece è finito dentro o negli inceneritori e discariche diventa un disastro
Calcolerà erbe le bacinizzazione cioè bacino per bacino i quantitativi che necessitano e quindi i tipi di impianti da fare
Verrebbe sulla base di un'analisi idrogeologica seria e non a caso se i cittadini vedessero tutto questo lavoro di viene presentata Fortune credo che anche quello che disgraziatamente ritocca sul suo territorio dice il lavoro è stato fatto seriamente
Più ti vanno smaltiti e allora queste limitate discariche queste poche discariche si devono fare sono disposto anche ad accettare ma non è così quando ma un cittadino vede che la la la Regione dice ai privati venite con il vostro buco che dice
Se comparati perché questo di fatto vanno da un cavatore comprò una cava un buco e poi dopodiché cercano di riempire il circolo di riempirli prendono i soldi
Per avere riempita questa è una cosa credo che
Credo che qualsiasi cittadino non ha credibilità nelle soluzioni tra l'altro questo ormai la prassi di questa istituzione
Erano il territorio in urbanistica non lo governo su la questione delle discariche non lo governo simili sulla localizzazione le scelte non le vogliono governare le affidano Alan
Archiviato il privato e questo credo che sia la vera battaglia dei dei cittadini di Buscate di Mozzo Abano e delle altre situazioni bene io ringrazio allora Emilio Molinari esponente dei verdi per questa questo excursus un po'su quella che è stata la riceve Buscate ora sentiamo Andrea Poggio della lega per l'ambiente segretario regionale della lega per le aziende
Voi della lega lette seguito da sempre questo problema di Buscate Emilio Molinari ci ha appena raccontato un po'la vicenda storica che si è svolta nel corso di questi
Sì sei sette anni oggi la lega per l'ambiente rispetto al problema dei rifiuti Regione Lombardia cosa dice c'è qualche soluzione alternativa alle discariche singhiozza e soluzione alternativa abbiamo da ormai sei mesi fa la Regione Lombardia una proposta di revisione del piano regionali Mattei per rifiuti cioè aveva fatto il lavoro che dovrebbe fare Bonfante dell'assessore esatto che scrivere la legge gliel'abbia un persino scritta no abbiamo chiesto all'assessore da un anno e mezzo a questa parte insieme al WWF di trovarsi per discutere una revisione della legge di piano appunto adesso che l'abbiamo scritta ancora una volta non abbiamo una risposta quindi c'è la possibilità di uscire così come lo fanno i tedeschi con il sistema di contenimento all'origine degli imballaggi cioè la gente riporta l'imballaggio di carta di vetro di l'articolo d'alluminio ai supermercati suppone che avvengono portarla direttamente ai centri di riciclaggio senza neanche che diventi rifiuto esiste all'estero dell'esperienza molto significativa anche qui vicino in Svizzera di separazione del cento per cento del rifiuto cioè nelle case si divide tuttora il più problema che viene prodotto per essere smaltitore di uno degli impianti ad hoc fiuto di cucina per esempio deve essere comportato pasta al termine scientifico per essere reimpiegate sui campi agricoli ed è possibile farla perché con lo che faceva dei nostri nonni con le bucce di patata nello o possibile riciclare un'altra parte come appunto la carta il vetro e i metalli è possibile recuperare persino l'inerte opporrò
Nuovi materiali l'edilizia anche queste sono tecnologia esistente da anni si possono mettere in campo infine essere ma
Non è una piccola frazione che può essere bruciata anche quella la si può bruciare nei forni di incenerimento esistenti oggi in Lombardia quindi la vostra soluzione programmazione e riciclaggio questo essenzialmente ma per le emergenze
Che l'emergenza sia pronto no perciò in un certo qual modo in questo con questo sistema perché costruirà un nuovo grande porno da incenerimento ci vogliono almeno tre anni senza mettere nel conto l'opposizione della gente in un anno si fa l'impianto di compostaggio la separazione della componente organica del rifiuto la raccolta dalla carta può partirà domani mattina ed è già da solo il venti per cento dei tutto il rifiuto che produciamo quindi poche storie non è vero che c'è una difficoltà immediata di smaltimento e quindi bisogna rinviare la raccolta differenziata la si deve fare subito poi se ci sarà bisogno di poche discariche tampone è questa l'abbiamo già detto tre anni fa quando si è lanciata la legge del mezzo e accetteremo che vengano fatte tre discariche
Tampone e tra i settori ma qui stiamo parlando di dodici discariche che alloggiano Lombardia vuol fare con la logica dell'emergenza sedi per avere un'idea le dimensioni del discarica che si dovrebbe venire a realizzare a Buscate
La dimensione sono relativamente modeste se si rispetta la legge ma mi sei dire quindi quale discarica dalla regione Lombardia quando c'è stata l'emergenza si era ISPA rispettata la delibera regionale che fissava il quantitativo per la quale erano autorizzate basta andare Vizzolo Predabissi che viene citata come l'esempio della discarica modello Eramo una discarica abbastanza ben condotto fin quando si portavano duecentootto nella tal giorno adesso che non arrivano il triplo è diventato puzzolente bastava sentire il pendolare che fanno avanti e indietro lungo la linea ferroviaria tra Milano e Lodi sentire che cosa fanno se non tirar su tutti i finestrini quando passano ogni giorno a distanza
Di un chilometro dalla discarica bene grazie ad Andrea Poggio segretario regionale della lega per l'ambiente oltre al caso di Buscate già prima Molinari citava quello di Monzambano dove c'è una discarica una
Comune della provincia di Mantova qui c'è un cittadino di questa zona Schiara Vitti e e ci vuole raccontare quello che succede ammoniva ma
Sentiamo da mano la discarica è stata ubicata in un parco per parco del Mincio
E colline Moreni che a livello di falda se poi coperto che rispetto poggiato la falda la più alte tre metri e mezzo quindi la discarica devono ancora farlo i cittadini hanno presidiato la cava che è una cava molto piccola sono stati siamo sta sopra di oggetto di una coesione la banda delle foto della polizia con process e cose di questo genere non mettano proprio segnando la Gallo allo scandalo appalti e la e la localizzazione ha dovuto al fatto che per fare questa discarica che risolverà il problema tra Provincia di Mantova per un anno e mezzo sono cinque anni che sono state blocca tutte le localizzazioni di altre discariche senza far nessun Ovo di programmazione quindi noi ci troviamo adesso che oltre ad avere manganellate Tipperary Monzambano non abbiamo nessuna possibilità a livello di provincia di Mantova di localizzare i rifiuti in un'altra zona
Questa sono comunque è una zona altamente turistici Zatta è a livello di Parco del Mincio come dicevo prima e quindi hanno sono assolutamente ignorato profano discarica ed è molto piccolo cioè è un concerto usati molecola di porcata non si può bloccava tutta o lo smaltimento rifiuti una provincia però andava come Inter resta l'interesse che non conosco a localizzare l'adescamento è un modo di questo genere grazie allora Rabitti della Legambiente rimanda Ambani e ora sentiamo dalla viva voce dei cittadini di Busca
The dintorni quello che succede riguarda questo progetto di questa casa partiamo da Oreste Magni dico bene sì ecco che tu non sei residente proprio scatenare un paese vicino ma io sono di Cuggiono
Niente c'è da dire una cosa che attualmente attorno alla vicenda di Brusca si sono mosse un po'tutti i paesi della zona
Quindi diciamo oggi dire Busca tese vuol dire
Tante altre cose vuol dire cittadino di Castano di Vanzaghello di quel giorno di Inveruno quindi niente ormai l'acqua tutti voi scusa se te mobilitati perché perché sul posto territorio comunque si risentirebbe dei danni della discarica di Buscate anche per altre motivazioni come senz'altro quello che hai detto una delle motivazioni ma non è l'unica diciamo che il caso di Buscate
è stato un po'la goccia che ha fatto traboccare il vaso è chiara determinato questo grosso mobilitazione dei cittadini anche perché la nostra è una delle tre donne a rischio di di tutta Italia ad ove i la percentuale di morte di Dio per tumore una delle più elevate abbiamo intorno a noi una centrale
Termoelettrica che funziona voglio pesante che inquina pesantemente il territorio che è in fase di potenziamento cioè che dice di raddoppio addirittura abbiamo un inceneritore a cinquecento metri dalla cava che è infallibile lettura appare di raddoppio di triplica mento abbiamo lo squagliamento delle acque della netta di Busto quindi è tutto una situazione a cui la gente per non è mai riuscita ad opporsi mentre invece qui con la storia del della discarica niente la gente si è morta abbiamo intenzione di non tornare indietro ecco uno dei rappresentanti di un comitato estremamente anzi del comitato di Buscate è un altro CIPE nel ricco ma Angelini è carica Angelini voi a Buscate come avete fatto crescere la mobilitazione e che cosa adesso vi aspettate di riuscire ad ottenere attraversa anche queste iniziative altra ancora nei prossimi giorni ma
Ma sicuramente un lavoro pur
Oratorio c'è stato però dobbiamo dire che è stato tutto abbastanza facile perché
La progettata discarica rappresenta proprio la classica Book goccia che fa traboccare il il vaso
La situazione è insostenibile per quanto ha già detto prima di me Oreste Magni pensiamo di essere un caso più veramente unico che raro se consideriamo che a cinquecento metri dalla jeep discariche le ho già un inceneritore tra l'altro che a vent'anni quindi obsoleto che in
Costruito con tecnologie ormai superate visitatori arriva la pattumiera di Milano e altre zone no non non proprio non è molto ma è chiara la provenienza di
E la tipologia dei rifiuti che entrano all'inceneritore ACCAM diciamo che è un consorzio di ventinove comuni che sono appunto con Sofia atti per incenerire loro rifiuti all'interno di questo forno tra l'altro a cose divertente che anche il Comune di Buscate fa questo aderisce a questo consorzio per cui non abbiamo neppure non hanno neppure la LIPU l'alibi morale di dirsi che poi noi tanto scarichiamo i nostri più che in altre discariche noi a vent'anni che siamo alto sufficienti rispetto al problema dello smaltimento rifiuti
Questo il genitore che raddoppiano nel senso che è già stato approvato il piano di raddoppio che servirà un bacino di utenza di seicento mila abitanti comunque fermo restando che alla base ci deve essere per forza una diversa concezione della gestione problema rifiuti con raccolte se ne siate riciclaggio per cui l'inceneritore là discarica devono rappresentare veramente l'ultimo anello della catena però in quantità molto limitate soprattutto sapendo cosa vado io a buttare in una discarica o in un forno inceneritore un altro aspetto secondo noi deleterio di una discarica rispetto ad una ad un inceneritore fermo restando nostre perplessità anche su questo tipo di di di impianto e che un inceneritore se va male lo posso comunque spendere
Cioè o delle centraline di rilevamento inquinamento che mi dicono produce diossina gli unici mettono spengo cosa che una discarica non potrò mai fare ecco un'ultima testimonianza rapidissima invece da parte di
Un altro cittadino che si chiama Mario Gobbi di rilevanza che hanno che è stato protagonista di uno insieme ad altre naturalmente non da solo di uno degli episodi ben più gravi successi interna quella la discarica di Buscate e cioè una assalto vero e proprio da parte della Polizia che c'è stato io non mi ricordo neanche con precisione qua ventiquattro ottobre mille novecentonovantuno ante dobbiamo faccio intitolato la strada da il ricordo dal fatto che va be'insomma Brusca aveva risposto aprendo alle botte poi salta appunto della polizia per liberare la cava in sostanza che amo bloccavate che adesso come che sia rapidamente cos'era successo allora soprattutto adesso com'è la situazione la cava ancora bloccata bene allora è successo va be'abbiamo visto molto diciamo così vero di questo Stato che pur di poter fare l'affare l'affare dalla discarica dove sono in gioco migliaia di miliardi il sono arrivati un po'alla carica brutale modo brutale contro un persone inermi che quanto meno non hanno reagito non han fatto una manifestazione non violenta pacifista eccetera eccetera e ventidue persone per la maggior parte le nonne diciamo così sono finite all'ospedale con due signore a suo modo è perché una parte diversi giorni ospedale fu contusione cranica
Dominano ecco e adesso la cava come ancora presidiata mancava ancora presidiata da quindi in pratica da centonovanta giorni il giorno e notte ventiquattro ore su ventiquattro con turni continui avvicendati fatti appunto dalla gente comune di Brusca dal il chi porta solidarietà dalla buona
Il ci sono parecchi tentativi di quanto meno di diciamo così
Farci cedere i nervi ma fino adesso è stata una cosa abbastanza tranquilla utili sì una cosa quante sono le persone che siete riusciti a coinvolgere in questo movimento in questo questa serie di comitati bene a Buscate e comunque l'ultima manifestazione eravamo in otto mila una popolazione della zona che almeno Obama sono ho
Circa quaranta mila
No Saber si sono donazioni e quindi un quinto della popolazione
Il quanto meno che è mobilitato che ha fatto lo sciopero generale che ha fatto lo Sciarra negli uffici che ha risposto alla chiamata delle sirene quanto meno il
Basti pensare al giorno dalle botte quanto mi Secondo pronunciasse le bottiglie nel momento più brutto e più difficile anche per di coinvolgimento comunque la gente c'era tra basti pensare quando ci hanno caricato hanno aspettato che eravamo in una cinquanta cento persone il
Dopo quindici minuti eravamo lì
Due mila persone pronte a farsi bastonare per l'ennesima volta pur di non fare fagli fare questo a fare questi mai governanti di quella regione bene grazie allora anche ai cittadini di Buscate e dintorni che ci hanno dato il quadro della situazione e e quindi chiediamo questo servizio su questo problema della discarica che si dovrebbe realizzare in questo comune della provincia di Mila no oggi manifestazione davanti al palazzo della Regione Lombardia organizzata da tutti i comitati contro le discariche che sono presenti in Regione una manifestazione cui hanno aderito e dato il sostegno alla lega per l'ambiente i Verdi il PDS il movimento sociale la Lega Lombarda spero di non dimenticare nessuno tra i partecipanti abbiamo visto il consigliere regionale verde Carlo Monguzzi l'eurodeputato della lega lombarda Speroni il deputato missino Servello e mo'ti altri ancora che sono qua presenti in alcune centinaia davanti alla al palazzo della Regione questo è tutto da Mila no Maurizio Baruffi