Conferenza stampa di presentazione della mozione di SEL sui cambiamenti climatici

Residenze rischia all'interno di questo solco è un pezzo dalla nostra lotta alle diseguaglianze
Perché oltre alle disuguaglianze sociali uno dei fattori principali si chiamano diseguaglianze ambientali io vorrei sottoporle soffermarmi su un punto che credo sia decisivo
Anche nell'appuntamento di Parigi e che parla e che riguarda
Anche molto il dibattito italiano
Non il quinto punto del testo
La mozione firmata
La serena Pellegrino a cui voglio fare gli auguri perché è stata eletta vicepresidente della Commissione ambiente insieme agli auguri al nuovo Presidente al
Ha riconfermato presidente Ermete Realacci
C'è un passaggio molto forte riecco profughi
Sui rifugiati climatici
Quando noi raccontiamo le storie di chi viene qui in Italia o chi viene qui in Europa parliamo ovviamente della fame parliamo ovviamente le guerre
Ma spesso molto spesso dimentichiamo cosa significa scappare da Paesi
Che nel corso degli ultimi anni hanno visto sovvertito il proprio ecosistema
Hanno visto scomparire
Intere aree del territorio per i cambiamenti climatici per il caldo per i processi di certificazione oppure per l'acquisizione sempre più
Vorace
Di territori lande che la ingredienti
Che un altro dei fattori diciamo viva riduzione dello spazio vitale l'ambiente per tante donne e tanti uomini io penso che questa mozione sia importante innanzitutto per questo perché gli accenni riflettori
E però va a dire al Governo italiano che non si può andare alla Conferenza di Parigi come se fosse un appuntamento rituale
Se hai una politica estera
Caro Matteo Renzi non può non averla rispetto a un tema così centrale e decisivo che sarà quello dei prossimi trent'anni
Canta questo ovviamente c'è anche un impegno che noi mettiamo ho a disposizione come gruppo parlamentare di Sella vogliamo costruirlo insieme ai tanti allettante con cui siamo lanciando un laboratorio nuovo a sinistra
Promuovere
Un'iniziativa del gruppo parlamentare sui rifugiati climatici
E allo stesso tempo un forum sull'ecologia da mettere in campo verso la Conferenza di Parigi che accompagni diciamo il percorso e la mozione inutile ribadire le parole di Serena
Non abbiamo interesse a mettere bandierine di partito
Abbiamo interesse affinché questa mozione passi e passi con un largo sostegno di tutto il Parlamento
Immunizzare andò anche la discussione dagli interessi delle lobby e provando diciamo da questo punto di vista a collaborare con le forze ci starà
Grazie infinite Arturo o funzione grazie perché proprio l'ultimo passaggio permane sostanziale per noi agire in maniera chiara incisiva
Contro i cambiamenti climatici ovvero invertire la rotta non deve escludere nessuno
Perché se noi andiamo avanti in questa direzione purtroppo saremo tutti coinvolti e diventerà a un certo punto la prima voce di qualsiasi agenda parlamentare di qualsiasi agenda di Governo
E e Madre terra ce l'ho già sta facendo vedere in maniera molto chiara che le sue leggi sono totalmente prevalenti su tutte le leggi dell'uomo qualsiasi legge economica finanziaria di qualsiasi tipo né qualcos'amo continuare a giocare a Monopoli diciamo pure così mentre Madre terra ci sta ascoltando ci possiamo chiudere dentro un bunker con l'aria condizionata continuare a sparare quegli scritte
Fuori
Continuare a modificare il il clima all'esterno chiusi a chiave ma prima o poi
La rivendicazione ci sarà abbiamo visto il Veneto abbiamo visto lo scorso la Sardegna abbiamo visto Genova insomma penso che sia veramente sotto gli occhi di tutti non possiamo derubricarlo alle diciotto della sera nel momento in cui la notizia non c'è più
Ecco questo lo dico veramente a tutti i giornalisti perché è importante che questa non sia una notizia di oggi
E allora approfitta per la parola al Presidente della Commissione ambiente riconfermato Ermete Realacci rifaccio e congratulazioni e gli do la parola
Grazie abbiamo lavorato bene assieme e mi auguro che su questa mozione o si arrivi a una soluzione unitario in ogni casa una larga convergenza perché
Il tema è inutile è ovvio è un tema di grande rilevanza è un tema spesso sottovalutato in Italia vi consento di raccontare un aneddoto di quando ci fu la conferirla Coppola precedente fatta in Europa a Copenaghen
Perché io che andò malissimo per capirci
Fu un fallimento sostanzialmente
Però io ricordo che prima della Coppa mandai un appunto ai conduttori dei principali talk show televisivi dicendo guardate c'è questo cosa importante buttato giù un occhio no
E mi ricordo che un notissimo conduttore orientato in senso progressista per così dire di talk show televisivi rispose
Dicendo Ermete hai ragione non lo sapevo
Però vedi in questo momento la politica è molto importante no
E io risposi medico infatti la Olanda Obama probabilmente va a parlare di sesso donne Rocca Rollo perché non erano non si capisce col fra la politica se non si poi ancora
Ai passaggi che sono poi quelli che spostano l'economia eccetera
Io voglio dire un solo punto voglio sottolineare il per me importante oltre
Alla questione diciamo ovviamente dei dei dei rischi dei pericoli che sono sotto l'ovvio occhi di tutti con un'evidenza anche superiore
è molto bene sotto è giusto necessario sottolineare che ci sono enormi cambiamenti in atto e che oggi questo secondo me anche l'insegnamento considerano abbiamo parlato varie volte mancano Filiberto con altri
Anche il segnale positivo che ci viene dall'enciclica del Papa
I temi non possono essere tenuti separati tra di loro
Cioè il tema dell'ambiente il tema dell'economia il tema dello sviluppo umano il tema del dell'equità no non possono essere tenuti separati come non possono essere tenuti separati i grandi temi scelte
Concrete
A me ha colpito nell'enciclica si parla di mutamenti climatici degli squilibri lettere da voi si parla di car sharing raccolta differenziata non c'è per capire che è una sfida assolutamente comune da questo punto di vista
Io non sottovaluterei l'enormità dei cambiamenti che stanno accadendo che spesso non sono ancora entrati nella corteccia rettile
Dei politici dei vede dei delle delle economie dei dell'economia dominante dell'informazione dominante voglio fare un solo esempio ma ne potrei fare molti
Non abbiamo discusso a lungo di nucleare
E per fortuna gli italiani erano bocciato e tutti dicevano che il nucleare era un grande scelta costava meno eccetera
Due settimane fa l'Austria intentato una causa alla Corte di giustizia europea né a davanti in Europa e la l'hanno limitato adesso alcune grandi
Municipalizzate tedesche perché l'Inghilterra che l'unico Paese che sta cercando di costruire una nuova centrale nucleare per costruirla ha concesso un finanziamento un sovrapprezzo dell'energia per trentacinque anni
Cioè per farne costruire una centrale nucleare deve pagare legge quasi il doppio perché sicuramente molto più di quello che costa oggi le leggi organiche il terzo
Ma anche in Italia al di là del nucleare
Io ricordo che un ministro del mio partito non due-tre anni fa sosteneva che la centrale di Porto Tolle era una centrale indispensabile per il Paese bisogna farlo eccetera
E arriva ad una nuova dirigenza dell'ENEL
Che ha detto che non solo non si farà Porto Tolle ma che senza licenziare un lavoratore questa importante chiuderà ventitré centrali pliche sono quelle più vecchie più costoso e più inquinanti quasi tutti a carbone per capirci
Ci sono quindi dei cambiamenti enorme
Chi ci avesse detto anni fa che
Un'eclissi solare poteva mettere era in pericolo l'approvvigionamento di energia elettrica del Paese sarebbe stato guardato come
Lo scemo del villaggio no hanno un po'esagerato anche questa volta però il non è un dato di fatto che il quaranta per cento dell'energia
Consumata nel nostro Paese viene da fonti rinnovabili sono cambiamenti enorme e di più
Oggi se uno vuole uscire dalla crisi rilanciando economia occupazione competitività del Paese deve scommettere su un'economia che incrocia questi temi
Che incrocia l'efficienza energetica che incrocia la qualità ambientale che incrocia i il l'economia circolare che incrocia la green economy è già così
Cioè il ventidue per cento delle imprese italiane dall'inizio della crisi hanno investito in questi settori anche senza incentivi e questo ventidue per cento e quello che ha prodotto il quaranta per cento dei vostri euro l'anno scorso
E che esporta il doppio dei nove il doppio degli altri settori allora chi pensa di uscire dalla crisi semplicemente rilanciando l'economia che c'era prima
Con un'operazione che io dico da alla Eduardo De Filippo nobile riguardo ad abbassare nottata no sbaglia usciremo dalla crisi cambiando e lì c'è la
Lei dice la vera forza dell'Italia è vitale forte quando fa l'Italia
Quando il profilo azione qualità bellezza quindi per noi
La sfida del clima non è un solo un obbligo come tutti gli altri Paesi anche quelli che ne erano distanti vi segnalo l'accordo fra Cina e Stati Uniti che non è da sottovalutare in materia e la Cina che è un Paese pessimo dal punti se voi dite ambientali
L'anno scorso che ha avuto un anno difficile economicamente tacca è cresciuta solo il sette per cento diciamo
Ha calato dell'un per cento le emissioni ci o due
Quindi vuol dire che in Cina sono fino ad un cambiamento anche loro immagino soprattutto legato all'utilizzo di reddito del carbone in misura minore e più efficiente perché il problema della Cina ed è soprattutto quello quindi ci sono degli enormi cambiamenti
Che noi possiamo intercettare se facciamo ritardi
Con Serena lavoriamo in particolar modo in Commissione Maria molto forte per esempio sul tema dell'efficienza energetica nelle casse
Noi discutiamo sempre di moda ma limo sulla prima casa è
Quante sul circa duecento Euro appare sulla prima casa fra una casa costruita bene a casa costruita male c'è una bolletta da mille cinquecentodue mila euro
E
In questi anni il credito di imposta l'ecobonus sono state di gran lunga la misura anticiclica più importante in Italia perché l'anno scorso hanno prodotto ventotto miliardi e rotti di investimenti e fra dirette indulto trecentocinquanta mila posti di lavoro
Quindi noi
A siamo forti se questo ragionamento che noi facciamo non è
Il pezzo da che bisogna dare agli alla cultura ambientale per stare in campo ma è un ragionamento sulla
Innanzitutto sulla missione dell'Europa perché se c'è un punto in cui l'Europa
è stato un sa una cosa utile per il mondo e questo tema senza Europa questo tema non ci sarebbe stato nelle politiche internazionali
Ma diventa anche una chiave della nostra economia per affrontare la crisi se riusciamo a fare questo le mozioni lo dicono questo no andiamo forti a a Parigi dove sicuramente ci saranno viverci voi vi segnalo una cosa piccole su chiedo scusa per il tempo su questo chiudo
Io scommetto molto sulle palle dei francesi nel senso che
Siccome i francesi sono stato tosto no
Io penso che loro non lavoreranno perché quel vertice non sia come pure Copenaghen
C'è perlomeno questo di orgoglio nazionale in questo caso l'orgoglio nazionale francesi voi Susa da fin di bene e l'Italia adesso in prima fila
Grazie grazie ammette sottoscrivo ogni parola
Dico soltanto due cose che mi che mi Bracco lo spunto beh intanto lo dico da cristiana cattolica professare ante
Pes mi sembra paradossale che ne dobbiamo no professano mi sembra veramente quasi imbarazzante che ne dopo trent'anni di politiche ambientali che stiamo facendo ci siamo fatti venire capelli bianchi Ermete dobbiamo farci dettare la linea dal Vaticano ben venga ho detto finalmente non siamo più soli però è quasi veramente al limite dell'imbarazzo che i Governi in trent'anni non siamo riusciti a incidere che ci hanno di fattore legato come dicevi tu prima
All'angolino del e infine nei POR nei programmi politici e infine l'ambiente ecco questo credo che adesso debba veramente ritornare in prima fila
E secondo purtroppo io devo dire questo che l'Italia e ancora troppi governi italiani ma non solo so ancora troppo sottomessi alle politiche delle multinazionali delle fossili questo problema enorme l'abbiamo vissuto in prima persona io Ermete
Con lo sblocco Italia l'abbiamo vissuto in prima persona con la legge sugli correlati quando ci siamo ritrovati in una notte no
A vederci scappare sotto le mani un provvedimento che aspettavamo da ventuno anni soltanto perché c'è stato un clic da parte delle società petrolifere io penso questo che nel settantatré
Noi nel momento in cui eravamo maggior crisi
Del petrolio non abbiamo preso le gocce di petrolio che c'era l'Italia perché era poco perché era di cattiva qualità e perché ci costava troppo non capisco per quale motivo oggi queste questi tre parametri non esistono più allora probabilmente rime chiamo l'incanto diciamo che il
Non voglio dire che il nostro petrolio è qualcos'altro perché non mi va di svendere la bellezza nostra Italia perché non è soltanto una questione economica la bellezza non statale ma forse probabilmente è una delle voci del nostro capitolo
E dare la parola Valerio Calzolaio che ha contribuito moltissimo alla redazione della nostra della nostra mozione ed motore portante del del nostro forum
Detta
Per il brevissimi flash il primo forse il gruppo parlamentare di selle ha fatto una cosa utile tempestiva per intero Parlamento alla presenza del Presidente della Commissione ambiente
Conferma che può essere utile che prima dell'estate il Parlamento discuta nel modo più condivisi ciò possibile argomenti sui quali negozi era hanno tutti i Capi di Stato e di governo da settembre a dicembre
Perché l'anteprima della Conferenza di Parigi sarà
E l'Assemblea generale delle Nazioni Unite a settembre dove per la prima volta i
I cambiamenti climatici né in terra fa parte degli obiettivi dello sviluppo decisi aggiornati dall'ONU a settembre del prossimo anno secondo flash
Per
Affrontare i cambiamenti climatici bisogna mitigare IRI le cose sbagliate che abbiamo fatto finora e adattarci ai cambiamenti irreversibili che sono già in corso
Per mitigare bisogna annullare
L'utilizzo dei combustibili fossili il prima possibile
Quindi è essenziale che dal Parlamento italiano così come da tanti altri Parlamenti in questi mesi venga una richiesta al Governo
Di politiche coerenti sul piano nazionale europeo e internazionale per
Ridurre il più possibile fino a annullare l'uso dei combustibili fossili poi certo c'è anche l'aspetto della strategia di adattamento
L'adattamento è cosa diversa dalla resilienza l'allattamento significa
Adeguare i comportamenti alla nuova situazione la resilienza significa stimolare delle caratteristiche stanno entro gli ecosistemi pr rispondere I nuovi problemi alle nuove sfide questa strategia è molto importante
Però
Io spero che il Presidente della Commissione ambiente ne possa tener conto farà adottare la strategia in pieno luglio da un direttore generale di un singolo Ministero non può essere sufficiente
Ho visto che segue il dibattito sulle mozioni una Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio
è importante che quando continua la discussione vengono votati e ci sia la Presidenza del Consiglio si chieda la Presidenza del Consiglio che ci sia un atto degli come erano
Per adottare una strategia di adattamento
E mitigazione rispetti i cambiamenti climatici sotto questo punto di vista è importante che il Governo è finita anche quanti fondi intende mettere perché uno degli aspetti cruciali a Parigi sarà il Global Fund
Ora io ho ascoltato le parole del Presidente del Consiglio ad Addis Abeba in modo molto colpito senza presidente del Consiglio ha detto l'Italia è fanalino di coda fanalino di coda sia nel G sette che in Europa rispetto alla cooperazione allo sviluppo
Questo Governo cambierà tutto e non faremo più il fanalino di coda anzi faremo i falli
Abbaglianti rispetto alla cooperazione allo sviluppo
Era dicessero quanti soldi mettono sul Global Fund quanto l'Italia chiede all'Europa di mettere per finanziare progetti innanzitutto dei Paesi
Che non hanno fondi sono poveri per la cooperazione allo sviluppo sostenibile per questo tipo di attività è molto importante che già la prossima settimana
Queste affermazioni fatte alla Conferenza di Addis Abeba si traducono in impegni quantificati e scadenza ACI ultimo fece riguarda questa questione citata da
Capogruppo di SEL Arturo scotto dei rifugiati climatici
Ora se prendete l'enciclica papale al punto venticinque quando inizia a parlare di cambiamenti climatici la prima cosa che ineleggibili Carnovale c'è scritto
è che manca il riconoscimento dello status di rifugiato climatico e che invece bisogna riconoscere lo status di rifugiato Grimaldi lo dice civica papale est finora a livello internazionale
Non è stato detto
Anzi ve lo segnalo se c'è qualche giornalista presente che ieri la Corte neozelandese
Ha rifiutato la prima richiesta di asilo politico che sarebbe interessante capire quanti di coloro che arrivano
Dopo talvolta nel passato anni nel deserto e in situazioni di violenza riescono ad arrivare sul suolo europeo a Lampedusa o altrove
Non possano fare altrettanto
Perché noi chiediamo che facciano domande richiesta d'asilo ma loro non sono richiedenti asilo cioè
Non hanno non possono avere lo status di rifugiati che una fuga nel Paese limitrofo per ragioni politiche invece questo cittadino ritiri PATI
Potete leggerlo sul sito di internazionale ieri
Avuto rifiutata dalla Corte neozelandese la richiesta di asilo climatico prima richiesta al mondo
Di asilo climatico ma se si introducesse questa possibilità molti di coloro che arrivano avrebbero questa caratteristica di fuggire cioè dalla siccità dalla desertificazione
Da eventi meteorologici estremi
In Pakistan come nel Corno d'Africa
L'incidente era fatale lo cita
Finora
Nessuno atto del Governo italiano del Parlamento italiano ha adottato questo riconoscimento
E invece sarebbe molto importante che anche a Parigi si cominciasse a trovare la strada giuridica per tutelare qualcuno che abbiamo costretto noi trentanove paesi industrializzati a fuggire
Da una situazione diventata insostenibile per l'ambiente per la vita
Sì grazie Valerio tra l'altro poi parere è stato uno dei primi a introdurre la parola ecco profughi in Italia
Con il suo libro che è stato veramente
Un una pietra una pietra miliare per me è veramente un faro illuminante in questa direzione perché ne raccogliamo
I profughi dove noi abbiamo portato la guerra tra l'altro
E e in questo caso noi abbiamo dichiarato una seconda guerra che una guerra climatica e qui nessuno ne parla dove noi siamo chiusi e stiamo dichiarando guerra a chi a queste persone che non hanno diritto di sopravvivenza
Piccolo passaggio fondamentale eh per le popolazioni delle isole
Devo procedere visto che in questo momento sono tra le più a rischio perché con l'innalzamento delle
Della del mare
Sono quelle maggiormente a
A rischio adesso darò la parola a Francesco Martone credo che non ci siano bisogno di presentazioni
Parte netto esseri diesel per lavoro da ormai sette anni segue negoziati sui cambiamenti climatici
E in particolare accompagna le delegazioni dei popoli indigeni quindi ho cominciato a Poznan nel due mila e otto e ora sono stato a Lima ora andrò a bon a ottobre per continuare il negoziato e poi andare a Parigi
Volevo di collegarmi alla questione che sollevava Valerio quella degli accordi Fg perché
A mio parere una una conclusione molto importante perché ci aiuta a invertire lo sguardo rispetto al tema dei cambiamenti climatici che fino ad oggi sono sempre stati molto considerati come questioni relative al l'emissione di CO due a scambi di permessi di carbonio somma negoziano sul clima è stato finora visto soprattutto come negoziato sul commercio gli investimenti principalmente
C'è il commercio devi permessi di emissione da una parte gli investimenti verso i Paesi del sud del mondo i Paesi maggiormente impattati dall'altra
Che oggi un elemento principale sul quale poi andrò a dire
Da un tal un paio di anni a questa parte in parte per l'attivismo molto molto siamo sostenuto
Del Consiglio ONU sui diritti umani in parte anche per le mobilitazioni la società civile dei movimenti sociali indigeni
Si è andato affermando in Parigi sarà probabilmente un diciamo uno spartiacque nel dibattito sul clima tutta la questione che riguarda i diritti umani quindi l'approccio al clima fondato sul tema dei diritti umani
Già a Cancun se voi andate a guardare di il l'accordo finale di Cancun
Sì diceva chiaramente che qualsiasi tipo di iniziativa riguardante i mutamenti climatici non do dovrà rispettare i diritti umani
Questo significa da una parte che
L'attività di adattamento e mitigazione dovranno rispettare i diritti umani quindi non dovranno essere imposte dall'alto anziché dovrebbero riconoscere anche
La capacità propositiva
Di quelle in popolazioni che oggi sono considerati vittime di cambiamenti climatici perché spesso attraverso il loro pratiche tradizionali possono contribuire positivamente a programmi certamente mitigazione
In primis ad esempio i popoli indigeni cioè esistono ha mai letteratura comunque scientifica piuttosto evidente solida che dimostra come ad esempio il solo riconoscimento del diritto la terra dei popoli indigeni che vivono le foreste tropicali
Sarebbe una delle misure più economiche efficace l'esempio per
Proteggere le foreste e quindi contribuire alla mitigazione in maniera piuttosto consistente piuttosto che eri
Ricorrere ad esempio
A meccanismi di mercato come limite il carbon Trade in crisi che sta in circa del Papa bolla come inaccettabile perché appunto una falsa soluzione cambiamenti climatici
Questa mozione diciamo riflette anche questa nuova foglia rispetto negoziali discussione sul muta il Tramacere in Cina perché riti riprende alcune delle raccomandazioni che sono state formulate oramai da tempo immemorabile delle reti dei popoli indigeni che chiedono
Da una parte che vengano rispettati i propri diritti
Dall'altra che venga riconosciuto che il tema dei mutamenti climatici è un tema che riguarda i diritti umani sia per quanto riguarda la partecipazione diretta le definizioni di politiche climatiche a livello nazionale e internazionale sia per quanto riguarda il ruolo attivo delle
Popolazioni considerate marginali e minacciate donne e bambini classi vulnerabili Farmer agricoltori o altro sia per quanto riguarda il proprio tema i popoli indigeni che sono particolarmente vulnerabile Came implica cambiamenti climatici
Basti pensare ad esempio allo scioglimento dei ghiacciai cosa comporta anche in termini di impatto culturale su cultura ancestrali che vivono ad esempio il rapporto simbiotico con la natura
Questo questa mozione quindi raccoglie e ad accogliere alcuni di questi elementi che sono molto importanti che a Parigi avranno una certa centralità tra l'altro alle questioni veramente interessanti e che attorno al tema dei diritti umani sia andata creando una coalizione molto larga
Di organizzazioni non governative forse la prima volta che esiste una coalizione ampia che poche che racchiudeva raggruppare esempio organizzazioni non governative ambientaliste
Indigene dei contadini delle donne FI organizzazioni religiose dei giovani e altro
Che chiedono con molta forza appunto che
L'accordo finale di Parigi
Riconosca la centralità dei diritti umani lo dico perché l'Unione europea ad oggi non si è ancora espressa al riguardo
Noi facciamolo per esempio sulla Presidenza dell'Unione europea il documento che è uscito dall'ultimo negoziato ah bon continua a essere piuttosto vago perché ci sono una serie di frasi in in parentesi
Che potrebbero essere ancora accettabili ma che rischiano di scomparire poi il negoziato finale perché vorrei ricordare che
Qui è il documento che uscito da bon a giugno che dovrà essere già una matrice il negoziato concreta è ancora lungo ottanta pagine pieno di parenti si questo significa che oggi
Lavoro da fare ancora molto molto grande
Volevo riprendere quello che ha detto prima Air mente perché la Francia si sta muovendo proprio Bonnes avevano annunciato che minacciato ad esempio la prudente la produzione di un proprio documento alternativo
Non sono arrivati a tanto ma è notizia di qualche giorno fa che la Francia ha prodotto un documento di discussione che certe appunto di
Serrare un po'le fila prima del prossimo appuntamento negoziale di fine d'agosto anche perché
Nonostante tutto cioè gli accordi che oggi sono stati fatti quindi contributi gli impegni volontari sono stati presentati
Abbiamo la convenzione quadro non sono non sono in grado di assicurare
La riduzione alla stabilizzazione del dell'anno dell'aumento della temperatura due gradi centigradi quindi
Tra l'altro un un limite che è piuttosto arbitrario perché già si parla di uno virgola cinque gradi centigradi se non addirittura di meno
Quindi ci troviamo di fronte all'urgenza che sarebbe rappresentata da questa mozione che guarda sia dall'aspetto nazionale con l'aspetto internazionale aspetto nazionale Italia dovrebbe fare la dovrebbe diventare una best practice
Dovrebbe essere un Paese che oggi decide di carbonizzate la propria economia ad esempio che cominci sono perfettamente d'accordo con quello che dicevano serena e Valerio cominci ad esempio da una moratoria nuove esplorazioni petrolifere
Piuttosto che continuare con sblocca Italia andare a cercarsi le fonti petrolifere INAIL mare o altro intanto che si decide di non con di non sfruttare ulteriori giacimenti petroliferi
E questo segnale che viene dato anche a livello internazionale i dati io leggevo qualche tempo fa una rivista rivista Nature se non erro
Che certo punto facevano studio comprato di quanto viene speso delle imprese multinazionali oggi
Per cercare fonti non convenzionali ottocento miliardi di dollari di ricerca prospezione per nuove fonti energetiche fossili tra fra King scelga asta e compagnia cantando scioglimento dei poveri
Ottocento miliardi di dollari
Rispetto ai cento miliardi di dollari che dovrebbero essere messi nel fondo verde per il clima da oggi fino al due mila e venti
Di questi cento miliardi oggi ce ne stanno dieci l'Italia si è impegnata con duecentocinquanta milioni di dollari di Euro scusatemi ma non ancora firmato le carte quindi quei soldi non ci stanno ancora dovrebbero fare
Quindi esiste una sproporzione notevoli la stessa rivista Nature un certo punto ci dice che se oggi per riuscire a mantenere l'aumento la tempra dura i due gradi come abbiamo visto già abbastanza ipotizzo discutibile
Si dovrebbe iniziare a rinunciare all'ottanta per cento delle fonti energetiche fossili attualmente usata
Certo questo non è possibile procedi Togni una forte strategie di transizione tra l'altro paradossalmente settore la finanza barese abbia più avanzato perché molte istituzioni finanziarie oggi private
Ho anche l'esempio pensiamo alla Rockefeller brave personali Federico hanno cominciato a disinvestire dei combustibili fossili questo segnale che a mio parere deve essere
Assolutamente raccolto
Ultimo punto
Sì sì ultimo punto filo
Va bene grazie Francesco allora che se c'è qualcuno che vuole fare qualche domanda e io penso che se Valerio che Francesco se no a totale disposizione
Entro un giorno sono Maria Mariano di Legambiente è se posso fare una piccola a premesse afferma prima della Duma
Manda nel senso che
Sono qui perché molto interessante il fatto che il Parlamento
Faccia pressione stimoli il Governo perché a Parigi Appia un mandato no intasca per
Per riuscire ad avere un accorto vincolante ed equo come si dice
E però condivido con voi con le cose che sono stati sono state dette
E che poi questa è una questione globale e locale credo che nessun altro argomento non riesce a tenere insieme la raccolta differenziata acciocché decido un condominio con politiche è più complessive
E quindi è importante che il Governo si doti da subito perché da una parte dobbiamo andare però Parigi finisce a dicembre e qualsiasi sia la la coda poi bisognerà attuare le cose nel proprio Paese no
Allora noi abbiamo visto a giugno un Governo che ha organizzato gli Stati Generali del clima
Dove non mi sembra che qualcuno abbia visto o intravisto
Diciamo per utilizzarlo nel femminismo non è attrezzato non si capisce che attrezzista utilizzando per un è un film liberamente e
E d'altro canto sembra che questo siccome come è stato detto bisogna incidere sulle politiche
Va benissimo nella mozione si parla di leva fiscale si parla di piano energetico
Tanti cavilli non servono solo soldi anche capiti perché la gente si produca da sola l'Energia una generazione distribuita si possono fare tante cose anche senza sconti
E
Dicevo però siccome stiamo parlando di politiche e si è detto che quello un'opportunità l'opportunità significa anche nuove filiere industriali
C'è perché andarsi a prendere la tecnologia da fuori va benissimo nel mondo globalizzato però si può tentare pone in Italia di avere delle filiere industriali ricerca non per poter attacca aggiungere quegli obiettivi ecco tutto questo sta mancando
La domanda non non so quanto sia retorica il Governo ha detto che come strumento utilizzerà questo benedetto green atto
Che il nostro Presidente del Consiglio ci ha promesso da marzo con un Twitter gennaio a tritato dicendo marzo sarebbe stato messo del vino Actor
Comincia a girare un documento di belle di di belle cose non si capisce che strumento e sembra che quello debba essere lo strumento con cui il Governo italiano si presenta a Parigi allora mi piacerebbe capire se
Riusciamo a tenere insieme le cose perché da una parte i grandi principi siamo tutti d'accordo abbiamo costituito una commissione una coalizione del clima perché la società civile possa mobilitarsi in vista di Parigi
E però poi ci sono scelte politiche e questo strumento prima perché
Sì tutti ne abbiamo sentito parlare nessuno ancora l'ha vista la sorte il fantasma e io sono sono terrorizzata da una cosa sono qui dal
Poco più di due anni ogni decreto che ho visto uscire da questo Governo se a questo che da quello precedente
Ha dei titoli stupendi totalmente condivisibili quando poi vera sfogliare dentro nei paragrafi trovi tutt'altro forse spero che non esca questo appunto questo documentale è chiaro che sto ovviamente
Facendo la provocazione è una battuta per noi è sostanziale invece che noi
Vi è facciamo dettare un una linea questo Governo che sia veramente green ma mi passata una battuta EM vorremmo che sia da verde a verde non da verde a Verdini
è l'ultimo punto che mi ero dimenticato oppure
Volentieri a mente
Perché riguarda il ruolo del settore privato in tutta questa vicenda
Allora a parte il tema appunto della in essa esatto ma c'è anche un altro punto che è molto importante tra l'altro un punto che viene discusso proprio in questi giorni al Parlamento europeo che riguarda il contributo
Che possono svolgere diciamo il settore privato nel settore tutto del commercio degli usi di utilizzo di prodotti agricoli e forestali
Parlo ad esempio della soia da Parma Dall'olio
Per cuoio della pelle della carne PIT le urne europea il principale importatore al mondo di deforestazione indotta attraverso appunto la cui il consumo l'importazione di soia Palma dall'olio carne petrolio cuoio e via dicendo bio più enti
E l'Italia secondo importatore europeo di Parma da olio
La maggior parte di questa palma d'olio è insostenibile e proviene viene usata per verbali o figure non tanto per un brindisi utilizzo alimentare
Uno dei punti fondamentali sui quali l'Italia non europea si dovrebbero andare impegnare a Parigi ed ha perfettamente ragione Parigi non è soltanto la Coppa non è soltanto l'Accordo di Parigi
Diciamo che le coppie sono un mercato diciamo così si sviluppano varie iniziative volontarie bilaterali bilaterali i Paesi vanno le imprese vanno l'amministrazioni locali vanno quindi
Ci sono danni ventaglio enorme di possibilità che non devono essere necessariamente confinate l'accordo finale comunque sempre la mediazione purtroppo al ribasso
Io l'Unione europea potrebbe e dovrebbe effetti impegnarsi anche su questo perché anche in questo caso i dati scientifici dimostrano che una delle maggiori di delle postille possibilità migliori anche per contribuire alla riduzione di emissioni di gas serra e quella di filiere agroalimentari internazionali anche le più sicure ecco sostenibili
E questo un punto sul quale esistono anche già delle proposte al Parlamento europeo e con ultima cosa che volevo dire al Parlamento europeo discuterà le mozioni sulla Coppa ventuno prima in Commissione ambiente il ventuno settembre poi plenaria novembre
E questi punti che stavo dicendo sia quello di popoli indigeni sia quello delle filiere o altro sono punti che sono stati già presentati anche di alcuni europarlamentari
E potrebbero contribuire a far sì che l'Unione europea non soltanto l'Italia vadano a Parigi anche con
Del proposte abbastanza innovativa
Grazie io ringrazio anche la presenza di un onorevole Francesco Prina del Partito Democratico che qui non so se vuole dire una parola
D'accordo su tutta la linea su quanto emerso finora
Rispetto a quanto diceva Ermete Realacci prima mi è piaciuto un definizione rispetto alla lauda tossiche non ho sentito oggi
Quello che i partiti tutti i partiti oggi soffrono una crisi quella del pragmatismo e di una non proposizione soprattutto le giovani generazioni di una visione
Di una visione ampia e completa che può dare una
Un disegno e una finalità dell'impegno quello che la mia generazione aveva negli anni settanta bene era lauda tutti stessi ci riesce
E questa la diversità dei partiti che non riescono più a dare questa visione globale per quello che dicevate voi evidentemente
E
Una sottolineatura rispetto a quanto ho detto adesso e il fatto del non prendere coscienza
Della drammaticità della diseguaglianza dell'iniquità rispetto a un discorso di uguaglianza che non si parla più e di equità che siamo noi
I cittadini
Occidentali o comunque sviluppati che produciamo questa disuguaglianza climatica
E la imponiamo chi sta peggio il PAI poveri cioè siamo noi che non prendiamo coscienza no allora la questione anche culturale oltre che istituzionale tutte tutto il nostro stile di vita tutto il nostro
Cioè comportamenti personali assommati devono trovare anche una presa di coscienza collettiva culturale
E istituzionale evidentemente no ecco questa roba qui ecco va sottolineata ed entro nell'enciclica io l'ho trovata come voi penso ognuno di noi
Trovati
Se io far faccio fatica a citare l'enciclica perché sembra un po'di parte no allora vorrei quando l'ho letta la sera famosa credo espresso ce l'ha tirata fuori quella nottata io me la sono fatta fuori
Si mio marito infatti sopportava la luce accesa mentre io me lo stavo leggendo tutto ma questa l'ho scritta io ecco veramente al limite dell'imbarazzante per cui evito spesso ordini di citarla quello che tu dici
De Rita anche perché noi potremmo penose stili di vita modificare immediatamente proprio con un click ne potremmo
Modificare di molto ma se non c'è nessun'altra nessun'altra domanda che io chiudo così con una battuta molto molto semplice
Noi abbiamo costretto i nostri uomini maschi a vestirsi
D'inverno anche d'estate
Per cui queste persone si ritrova all'interno di questi contenitori
E gli dobbiamo dare una temperatura adeguata
Allora perché non ritorniamo all'atto michetta degli antichi romani in maniera tale che forse possiamo cominciare a tenere la temperatura buona anche nei nostri nostri contente le dal Tronto essere non gli arabi corrodono tu dica nessuno li sbatte fuori così è chiaro che una provocazione però io penso veramente che si può cambiare anche nel mio piccolo vivere quotidiano ecco
E ringrazio tutti alla prossima