Cittadinanza e solidarietà: l'Arci verso il Congresso (Roma 27 Febbraio - 1 Marzo 1992)

E di come sapete
Dagli innumerevoli fax che abbiamo mandato
Stiamo presentando nostro congresso che si terrà Roma dal ventisette di questo mese fino al primo marzo al Teatro Orione in via Tortona tre potete leggere tutto nelle cartelline
Così a presentarlo campionati Mellini
Presidente nazionale dell'Arci
Nuccio Iovene della presenza parlarci e anche Carmen Bertolazzi Licio Palazzini acclude la presentazione dell'Arci responsabile della che servizio civile
Do subito la parola a Nuccio Iovene
Sì buongiorno solo per da di alcuni dati organizzativi sul congresso
Il Congresso riunito a Roma settecento delegati in rappresentanza dei
Circa diciannove associazioni nazionali confederate all'Arci centocinquanta comitati provinciali e territoriali
E venti comitati
Regionali
Nel corso di questi tre mesi giusto ad un'intensa
L'attività congressuale su base provinciale territoriale gli ultimi congressi stanno svolgendo un questa ultima tornata al fine
Settimana
Questo è il decimo congresso nazionale dell'Arcigay ha specificato esseri il secondo confederale perché perché l'Arci che è nata trentacinque anni fa questo decimo congresso appunto
Apre tra l'altro la
La fase diciamo della ricostruzione di questi trentacinque anni memoria storica di questi trentacinque anni dell'Arci nel mille novecento cinquantasette nel maggio del mille novecentonovantasette
A Firenze ha subito notevoli trasformazione al proprio interno
Da appunto struttura sindacale parata indagare delle case del popolo delle società di mutuo soccorso che quindi sono molto più antiche dell'Arci spessa
Fatte nel subito dopo dopoguerra a associazione che
In linea con i tempi ecco le modificazioni della società e del costume anzi molti casi per coro
Precorrendo i tempi di queste modificazione del costume della società italiana
Modificato la propria struttura dando vita a nuove associazioni pensiamo appunto nei primi anni ottanta la nascita della Legambiente al nasceva dell'Arcigay
E via via ad associazioni come ora varie verifiche tenuti rappresentata qui da Carmen Bertolazzi dopo tutto il lavoro che si sta sviluppando con l'obiezione di coscienza e il servizio civile lui rappresentante responsabile nazionale Licio Palazzini solo per citare alcune di queste esperienze associative nuove sull'onda di questa crescita di questo gruppo che ha portato l'Arci ad a vere nel mille novecentonovantuno un milione seicento mila soci
In Italia quindi essere la più grande associazione più grande sistema associativo laico del nostro Paese con oltre diciannove bassi assunti diciannove mila base associative sparse in tutta Italia quindi circoli strutture di base
Gruppi sportivi gruppi difesa ecologica e così via
In questo percorso dicevo la confederazione l'associazione si è trasformata in Confederazione appunto prendendo queste associazioni quelle storiche quelle che via via sono cresciuti sono sviluppate
Come strutture autonome confederate nel sistema a ci
Questo processo non è stato né semplice né indolore è stato avviato nel mille novecentottantasei ad Abano e sancito nel congresso di Perugia dell'ottantanove sostanzialmente questo è il secondo congresso confederale ma quello che darà farà del primo vero bilancio di questa nuova struttura di questa nuova esperienze nel corso di questi anni abbiamo fatto
Varie cose che tenteremo di rendere credibili e visibili
Dal programma spesso che abbiamo messo in cantiere per il congresso illustro
Brevemente
Proprio perché al proprio interno oltre alla discussione congressuale vera e propria devo previsto previsto momenti di confronto esterno con una serie di interlocutori con i quali abbiamo costruito esperienze iniziative
Questi due anni su per segnare il diciamo
Anche
Le novità e le modificazioni del linee dell'impostazione
Della fin
Il congresso inizierà giovedì pomeriggio alle quindici al Teatro Orione in via Tortona tre
Con uno appunto un saluto legato al
Compimento del trentacinquesimo anno di età dell'Arci
La relazione introduttiva di Giampiero Cassinelli che illustrerà i temi del congresso a cui però adesso la parola
Poi seguiranno intrecciato nei giorni successivi anche al dibattito congressuale una serie di tavole rotonde
La prima amicizie democrazie per una convenzione la cultura laica della proprietaria responsabilità computer grosso Ferdinando Adornato Giuseppe Carbone Giuseppe couture Di Biagio De Giovanni e Giacomo Marramao
Coordinata da Beniamino Placido
Le successive
Venerdì mattina quella su libertà e affetti famiglie convivenza nell'Italia
Di oggi
Prendendo spunto anche dalle recenti polemiche avvenute appunto a Bologna sulla questione del assegnazione legata alle coppie omosessuali rinvia con Valerio quasi dell'Arci
Presidente l'Arci donazionale Filippo Gentiloni Franco Franco Grillini presidente nazionale di Arcigay Mariella Gramaglia deve Marinucci Lidia Menapace
Questa tavola rotonda e coordinata da Carmen Bertolazzi
La sera relazione anche la spinta all'esperienza della marcia contro la mafia tenuta Reggio Calabria di cui la città da uno dei delle associazioni promotrici insieme alleati insieme modi insieme tante altre associazioni verrà un confronto sul
Vecchio nuovo movimento contro la mafia
Una tavola rotonda con Franco Cazzola Gerardo Chiaromonte Giuseppe Lumia e Giacomo Mancini
Sabato altri due appuntamenti di questo genere il primo la mattina sul
La presenza
Nello sviluppo del terzo cosiddetto terzo settore in Italia
Sostanzialmente
Qui il ruolo che penso a anche nell'economia
L'associazionismo il volontariato nel nostro Paese
E ne discuteremo con Paolo Barbetta che ricercatore dell'IRS Istituto ricerche sociali di Milano che ha condotto per conto la Fondazione Olivetti
Una ricerca dal titolo Non per profitto le esperienze e le organizzazioni non profit in Italia all'estero Claudio Carlo Barusso che il presidente dell'Abruzzo Felice Scalvini che il presidente della federsolidarietà che la federazione delle cooperative di solidarietà sociale
Luciano pazza che le l'attuale segretario della Fondazione
Per il volontariato e Lanfranco Turci che il presidente la lega delle cooperative
Pomeriggio una tavola rotonda contro i nazionalismi di razzismo in Europa della solidarietà della convivenza con Mary caldo personali perché tra l'altro è stata già in Italia in un'altra occasione jugoslava del GRA della Helsinki Citizen assemblee
Questo diciamo per sommi capi il programma a questo congresso hanno già annunciato la loro presenza numerosissime delegazioni di altre associazioni di forze politiche e sindacali
Nel governo tra gli altri appunto ricordiamolo sarà è previsto l'intervento del ministro degli Affari sociali rosso Russo Jervolino se il presidente delle ACLI Bianchi della segreteria del PDS Occhetto
Del rappresentate la segreteria nazionale CGIL Fiorella Farinelli molte altre adesioni stanno giungendo in questi giorni richieste d'intervento è le renderemo note via via
Che ci avvicineremo alla data d'apertura
Del congresso
Ovviamente sono a disposizione per tutti gli altri ulteriori elementi di
Chiarimento dal punto di vista organizzativo del programma di questo congresso mentre per illustrare i temi del congresso
Quello che vorrei essere l'Arci dopo questo decimo Congresso do la parola Giampietro asinelli che il presidente nazionale dell'Arci
Questo congresso
A
Intanto Purtuc innanzitutto un pregio logistico
Si configura come una sorta di zona franca in questo momento
Scontro politico elettoralistico
Nella quale riflettere discutere
Sullo dei tumulti
A mio modo di vedere il nostro modo di vedere più importanti del percorso di riforma istituzionale che noi abbiamo
Di fronte al nostro Paese
E cioè la questione del come riorganizzare la presenza attiva la partecipazione dei cittadini nell'ambito del nostro sistema democratico
Le forze che noi portiamo al Congresso il nostro milione seicento mila iscritti le nostre diciassette associazioni patrimonio diffusissimo patrimonio d'iniziativa unitaria che ha segnato la cronaca la vicenda
Di questi anni dei movimenti di massa del nostro paese del confronto politico
E culturale a tutto segnato da questo
Che si tratti le iniziative di diplomazia dei popoli di solidarietà internazionale
Che si tratti della lotta alla mafia
Che si tratti dell'iniziativa antirazzista a favore dei diritti degli immigrati che si tratti del volontariato nei confronti delle delle la lotta contro le tossicodipendenze per il recupero il reinserimento dei tossicodipendenti per la presenza nel carcere per la formazione e la difesa della legge Cozzi Luzzi e di tante altre perché
In particolare se mi consentite vorrei sottolineare anche perché
Sono due punti caratteristici del nostro associazionismo
Si tratta dell'iniziativa culturale prima ancora che
Come dire di assistenza e di sostegno diretto
Nei confronti dell'AIDS da parte della nostra azione Arcigay
Gli ha saputo far crescere
Dalla dimensione del affermazione del diritto all'omosessualità
Un'iniziativa diffusa vi do di volontariato la più importante come anche riconosciuto il ministero di Salvi
Per la sanità
Su questo terreno che si tratti dell'iniziativa nei confronti dei ragazzi dei bambini da parte dei contratti e ragazzi
Capace di diventare un punto di riferimento
Anche dell'iniziativa contro la mafia per la riconquista
Di una sorta di controllo democratico del territorio nelle zone del Mezzogiorno in particolare
Che si tratti di tutto questo e di altro ancora il punto come ricostruire
La partecipazione la precede la presenza attiva dei cittadini nel nostro paese
Come rilanciare
La democrazia nel nostro Paese come allargare i canali di rappresentanza democratica
Nel momento in cui la cittadinanza sociale si trasforma
Non è più contenuta soltanto nella dinamica dei rapporti di lavoro manda i rapporti di lavoro si estende a tutta la Societ ed affronta le grandi questioni che sono sommerse dalle battaglie civili e democratiche
Di questi ultimi decenni
Si afferma nell'iniziativa dell'associazionismo in generale
Il valore dell'azione volontaria
Valore non nuovo
Valore presente tradizionalmente nella cultura solidaristica
L'ispirazione cristiana disperazione laico socialista
Nell'esperienza del movimento operaio
Ma un valore quello dell'azione volontaria una pratica che si affermano oggi in modo nuovo
Di fronte all'emergenza di nuove domande di diritti
E di fronte all'aumento
In questi ultimi anni
Del fenomeno delle nuove povertà come ancora recentemente il rapporto se per loro
Indicato
Ormai siamo giunti ad una realtà di otto milioni di poveri nel nostro Paese che tende ad aumentare rispetto alla quale in tanti casi l'unico vero punto di riferimento di conforto così come è accaduto
Per l'immigrazione dagli albanesi alla presenza diffusa dei migranti immigrati nel nostro Paese l'azione diretta dei cittadini e l'autorganizzazione del volontariato
Tutto questo pone un problema
Un problema di codificazione legislativa di leggi certe di canali legislativi certi di nuovi canali di rappresentanza
Vediamo che c'è una parte della politica italiana che avverte con insofferenza all'esigenza
Di aprire ad un nuovo soggetto della rappresentanza democratica
Noi siamo fermi
All'uopo costituzionale dove nell'articolo quarantanove si afferma che l'attività politica dei cittadini si esprime
Essenzialmente nella partecipazione alla vita dei partiti
E questo per me non è nessuno
In discussione
Più avanti nella Costituzione si definisce il ruolo
L'entità dell'azione sindacale
Oggi c'è una realtà nuova è diverso
L'attività politica dei cittadini
E l'iniziativa di affermazione dei diritti di cittadinanza non si esprime più soltanto né nei partiti né nel sindacato ma anche in altre forme nuove
Le forme dell'associazionismo dell'attività volontaria organizzata dei cittadini che ormai corrispondono ad un soggetto ad un soggetto preciso identificato dell'articolazione democratica del nostro Paese
Quindi mi dispiace non consentire
Con L'Unità
Questa mattina c'è un articolo certamente a titolo personale penso
Dalle politiche del PDS si aprirebbe altra cosa c'è un articolo di Carlo Cardia
Che ripropone un discorso che in questi giorni è venuto avvenuto da parte di soggetti della cultura laica e di sinistra
Che marcano un ritardo politico e culturale nei confronti di questa realtà
E cioè l'indicazione del rischio che la forma dell'iniziativa volontaria la forma
Dell'iniziativa volontaria che traduce la disponibilità singola dei cittadini
Debba essere in qualche modo riconosciuta ma riconosciuta nella sua frammentarietà nell'essere azione localistica di piccoli gruppi
E certamente questa è una caratteristica dell'azione volontari
Ma non è chi non veda in questi anni
Vi è stato un movimento diffuso
Articolato che è stato capace di organizzarsi di riconoscersi in grandi strutture associative ma anche in una rete di piccoli gruppi che anche a queste grandi strutture associative
Sono riuscite a raccordarsi che ha dato vita ad una riscossa democratica del nostro Paese all'apertura di nuovi canali di democrazia di rappresentanza del nostro Paese all'affermazione
Di battaglie fondamentali che non hanno che non a caso hanno caratterizzato anche come dire i momenti di lacerazione di scontro politico della vicenda politica istituzionale di questi se premiamo nei pressi della pace e della guerra
Perché siete un modello di difesa le questioni della droga le questioni dell'immigrazione
Oggi le questioni dell'obiezione di coscienza vediamo che su questo si sono consumate battaglie politiche scontri politici istituzionali grandi rilievo i soggetti portatori di queste tematiche di queste campagne
Del processo di affermazione di questi diritti sono stati i movimenti
Che si sono raccolti attorno all'associazionismo
E alle organizzazioni di volontariato nel Paese
Che cosa è l'Arci in tutto questo
L'accento questo tende ad affermarsi come il principale polo associativo
Di ispirazione laica
Radicato nella storia nella vicenda politica della sinistra italiana
Che
Stabilisce come dire un rapporto di identificazione
Con tutta la dimensione unitaria di questo soggetto associativo che si è sviluppato in questi anni
E tende ad aprire uno stimolo a assolve a proporre uno stimolo una sollecitazione culturale nei confronti della cultura laica e di sinistra su tutto questo canto e tende a stabilire un rapporto vivo di ricerca
Con le organizzazioni di ispirazione religiosa con le organizzazioni di ispirazione cristiani che vivono
E che operano in questo caso
La forza dei rapporti nel unitari l'abbiamo misurata appunto sul campo
Questo non deve far velo alle differenze
Esistono
Tra di noi
La nostra idea di solidarietà si fonda essenzialmente sull'affermazione
Del concetto di responsabilità
Di responsabilità verso gli altri
Si muove tutta dentro lo sviluppo l'applicazione integrale della democrazia
Nel mondo nel mondo di oggi
Ci sono differenze nei confronti del mondo cattolico
Che riguardano i temi della sessualità
Della famiglia
Dell'educazione della questione demografica
E di tante altre
E di tanti altri problemi
Che noi vogliamo cerchiamo
Di affrontare attraverso un confronto sereno Franco aperto
Che esca dalle nebbie della confutazione
Del contrapposizione
Ideologica o dottrinaria di qualsiasi da qualsiasi parte venga
E si misuri invece con i problemi concreti della realtà mondo di oggi della divisione tra nord e sud della vita concreta dei cittadini nella nostra democrazia dei diritti e delle opportunità che debbono essere assicurati
Ai cittadini nella nostra democrazia
Riteniamo
Che vi sia un rischio il rischio è che se non riprende con forza se non si rilancia una ricerca della cultura laica nelle sue diverse
Ispirazioni
Attorno ai temi della solidarietà e della responsabilità la stessa Energia la stessa spinta che oggi viene dal mondo cattolico esposta a rischi di neo confessionali due di subalternità quelli
Per questo noi
Proponiamo insieme alla Fondazione Basso queste il senso della prima giornata
Che si arrivi attraverso una rete di approfondimenti di confronti seminari alla fine del novantadue
Ad una convenzione nazionale
Della cultura laica di solidarietà e responsabilità dove si incontrino
Tutte le forze culturali associative sindacali politiche tutti i soggetti
Di questa cultura
Laica
Che si incontrino a riflettere su questo tema è su come queste categorie cambiano anche il modo di fare di vivere la politica e cambiano gli orizzonti culturali di questa nostra società una ricerca non chiuso al mondo dottor
Anzi
Noi consideriamo che ci sono forze importanti del mondo cattolico d'ispirazione religiosa che sono parte integrante della cultura laica
Nel nostro Paese così come della cultura
Europea
Ma appunto sentiamo noi la responsabilità
Di lanciare una proposta ed un impegno di questo tipo
Così come sentiamo la necessità di affermare con forza
L'idea altro che della frammentazione
Del mondo del volontariato e dell'associazionismo Maribell invece che si definisca un ruolo ed un'identità specifica di questa realtà nel processo di riforme istituzionali
Proprio in questo momento di confronto elettorale noi crediamo che ci sia la necessità di
Chiedere al Parlamento alle forze politiche
Di lavorare e di confrontarsi su un pacchetto di leggi
Chiare e precise
Che identifichino lo sviluppo del terzo settore della cosiddetta economia non profit di solidarietà eccesso ci azionismo volontariato cooperative di solidarietà nella riforma dello Stato sociale
Qui siamo di fronte ad un rischio serissimi
Avremo Anni difficili di fronte a noi in Italia
Siamo già di fronte ad un processo
Intollerabile di abbattimenti ingiustificato della spesa sociale
Per difendere la spesa sociale nel nostro Paese è necessario riqualificare
L'intera struttura dello stato sociale
E noi pensiamo che questa riforma che questa qualificazione non posso venire senza l'affermazione del ruolo e dell'identità del terzo settore del privato sociale non semplicemente dalla privatizzazione di
Singoli pezzi di accordi servizi pubblici
Ma del privato sociale inteso come appunto associazionismo volontariato cooperazione di solidarietà
Nell'ambito della progettazione della riorganizzazione della gestione dell'autorganizzazione dei servizi i grandi parchi del nostro Paese in grandi pompa
E del resto questa è la realtà che sta venendo avanti in molti fa
E questo è un punto essenziale anche dello riorganizzazione della vita delle città
Un positivo processo legislativo ha preso corpo non a caso anche qui
Non c'è stato il tempo di sentire il parere del presidente della Repubblica per fortuna ma vi sono stati
Provvedimenti legislativi approvati a larghissima maggioranza alla camera parlo della legge sull'handicap della legge sul volontariato della legge sulla cooperazione di solidarietà
Ma c'è tutto un altro continente legislativo che deve essere affrontato
E completato
E senza il completamento del quale questi stessi provvedimenti legislativi rischieranno di essere di rimanere soffocati
Mi riferisco innanzitutto alla legge di riforma dell'assistenza o dei servizi sociali come si voglia dire mi riferisco ovviamente alla legge sull'associazionismo senza della quale
I principi della legge del volontariato verranno
Assolutamente
Prevaricanti
Dall'assenza della concussione
Legislativo mi riferisco
Ad una delle proposte che noi facciamo i nostri temi congressuali l'istituzione di un servizio obbligatorio e civile obbligatorio per tutti i giovani
Che sia una grande opportunità una grande risorsa per mettere a disposizione del Paese nel quadro della riforma della leva e della riconversione del nostro modello di difesa
In servizio civile dei giovani
Per tutti i giovani che possa essere un motore
Della cultura e della pratica di solidarietà del nostro Paese
Come si dice alla faccia delle battute sul business dei poveracci che noi rappresenteremo
Noi siamo un'organizzazione che vive per tre quarti di autofinanziamento
E vive dei progetti delle iniziative concrete e in convenzionamento con gli enti pubblici e talora con i privati riusciamo a produrre
Nel nostro nel nostro Paese
Certamente una legislazione certa uno spazio un preciso penale
Di riconoscimento e di rappresentanza delle nostre esigenze dei nostri diritti
Potrebbe ulteriormente ridurre o riconvertire
Quelle sacche di assistenzialismo che certamente ci sono
Nel finanziamento delle attività di associazionismo di volontariato
Ma che non sono finalizzate
Al sostegno dell'organizzazione di associazionismo di contratti e di volontariato bensì all'Opera di ricatto politico amministrativo
Che si tenta di operare su questa realtà preferendo la frantumata sottomesso alle esigenze
Dell'assessore del politico del ministro
Anziché invece libera espressione dei progetti delle esigenze della fertilità dei del CIPE
Proponiamo una sede di discussione trasparente
Di tutti questi temi il Consiglio nazionale l'associazionismo e del volontariato che si tenga presso un ministero prescritto merende e queste sono soluzioni che possono essere discusse ma vi deve essere una sede certa definite
All'interno della quale si discuta di questo di questi temi così delicati
E dalla quale Possa venire la partecipazione il contributo in prima persona di tutto questo mondo democratico che noi rappresentiamo al processo la discussione sulla riforma
Istituzionali
Infine
C'è un problema certamente di crescita e finanche di autoriforma del mostro associazioni col nostro sistema associativo come per tutto la striscia
Per tutte le organizzazioni
Associative e di volontariato del nostro Paese per corrispondere ad una domanda così larga che oggi tende ad esprimersi a identificarsi con la nostra azione con la nostra attività c'è bisogno di far crescere di cambiare di mutare le nostre
Struttura
C'è bisogno di rispondere
Alla realtà articolata che preme su di noi è dentro di noi
Per questo noi con questo congresso ci proponiamo di perdita
Ad un contenitore associativo
E chiamiamo Arci solidarietà ad un coordinamento di tutte le nostre iniziative
Di volontariato
Che possano meglio aderire all'esigenza della legge
E che possano di per se stesso
Lo svolgere da elemento di integrazione di scambio
Dell'esperienza che stiamo conducendo sul territorio
A diversi livelli associativi
E a partire dalla diversa identità dei nostri singoli comparti
Associativo
è necessario dare maggior dinamiche coordinamento a questa iniziativa
Per dargli maggiore profilo profondità il maggiore rilievo istituzionale
Così come è necessario rafforzare i nostri servizi associati la nostra capacità di impresa
Sul terreno
Appunto associativo
E dell'organizzazione delle strutture di lavoro di lavoro volontario
Quando si chiede maggior ruolo identità istituzionale si deve saper corrispondere con una maggiore responsabilità rispetto alla gestione dei propri strutture questa è una spinta le strutture che tutti i movimenti di associazionismo di volontariato
Si trovano e si troveranno ad affrontare nei prossimi anni una sfida della crescita è una sfida della crescita e non a questa sfida corriamo
Vogliamo poter corrisponde brave sostanza questi sono alcuni dei punti principali che noi mettiamo al centro della nostra discussione
Come ho fatto qui faremo al congresso
Non ci fermeremo ha rivendicare o rinverdire il ricordo delle tanta esperienza avventure successive che hanno avuto in questi anni siamo consapevoli che quello che abbiamo fatto ha parlato
Agli occhi al cuore
Un milione di cittadini italiani ha contestato la loro partecipazione alla loro adesione attiva
Siamo convinti che per noi
Per quel che mondo che rappresentiamo none
Ancora giunto il momento di fermarsi a ricordare siamo in piena attività siamo in piena fase di progettazione
Nessuno assicura di poter ammansire con qualche
Generosa
Proposta di scambio politico realtà è una realtà in profonda crisi perché noi vogliamo rappresentare fino in fondo della quale non certamente ci candidiamo a rappresentare una pasta
Un aspetto
Un aggregato cultura
Ma della quale ci sentiamo protagonisti
Insieme
Vorrei dire unicamente unitario indissolubile almeno in questa fase storica
Con un insieme di organizzazione di soggetti che combattono una battaglia di democrazia in questo nostro Paese per avviare una nuova fase della partecipazione democratica invita
La partecipazione democratica e non si esprime più soltanto
Assemblee di base oggi non è più alto vertice rappresentative ma che si esprime nella partecipazione diretta la cittadinanza attiva in questo sì modo può far pensare
La propria presenza nella società
Esso direi di lasciare un po'di spazio le domanda se c'è qualcuno che vuole fare ricordandovi che potranno rispondere anche Carmen Bertolazzi e come è stato già detto e anche la presidente
Di piacerà Dario una sola associazione che si batte per i diritti in particolare dei detenuti Licio Palazzini ente responsabile nazionale di Arci servizio civile
Non ci sono domande
Pretendere due cose e la fine che a dibattere questioni crea si è parlato cambierà agilmente saranno a oltre che ovviamente tutti noi ma anche dei diretti protagonisti di questi settori ci siamo dedicati al sociale ci saranno presenti sempre limitate che tra i Telegatti
Detenute e detenuti e intermezzo che lavorano all'esterno
Sieropositivi malati di AIDS e tossicodipendenti
In modo da poter costruire riflettere su questo percorso della solidarietà direttamente con i protagonisti un altro appuntamento che ci sarà al Congresso è quello delle donne le donne dell'Arci
Ci sarà un momento che siamo state di autoconvocazione in cui si discuteranno e si discuteranno diversi ENI dalla presenza dall'assenza di presenza in alcuni aspetti nei quali strutture nella redazione della parte femminile del mondo dell'associazionismo del nostro ruolo sui temi generali che verranno dibattuti in questo congresso e anche come portare avanti una nostra qui siamo in presenza reale e non fittizia a nell'intendere che vari studi
Qualcosa di suo
Estremamente
Probabile che anche in occasione del congresso visto che le vicende parlamentari tra l'altro il ventisette pomeriggio inizierà il congresso dell'Arci il ventisei e il ventisette
La Camera si troverà riaffrontare il testo di legge la riforma dell'obiezione di coscienza quindi non foss'altro per questa coincidenza di date che ci auguriamo ci possa vedere moderatamente soddisfatti da quello che la Camera intanto riuscirà a produrre di positivo
L'obiezione di coscienza e il servizio civile sarà uno degli argomenti che farà da filo conduttore la riflessione però non cercheremo anche di portare avanti quella attività di qualificazione anche attraverso il servizio civile
Dell'associazionismo che già Giampiero Resinelli
Anticipava per questo anche numerosi obiettori che stanno svolgendo il servizio civile o che l'hanno svolto all'interno
Le nostre esperienze ci porteranno anche dal loro punto di vista non soltanto dal punto di vista di chi l'associazione la vive come scelta volontaria ma chi l'associazione la distrutta come un luogo nel quale un periodo obbligato della propria vita
La sperimentato che cosa vedono di questa esperienza dell'associazionismo
Io perché io ti ricordo che in cartellina abbiamo comunque nessuna dichiarazione congiunta di Palazzini
Giampiero asinelli sulla appunto sulla ridiscussione alle camere dell'obiezione di coscienza e ringrazia