Alle frontiere della libertà - Presentazione del libro di G.Rippa con L. O. Rintallo (Ed. Rubbettino)

Buona sera siamo qui alla libreria Fahrenheit quattrocentocinquantuno a piazza Campo de'Fiori per presentare il libro alle frontiere della libertà
Scritto da Giuseppe ritta con la collaborazione di Luigi presentarlo un libro intervista
Che il cui titolo non vuole essere una metafora della situazione in cui si trova la libertà alle frontiere della libertà le frontiere sono il luogo dei conflitti reali
E il territorio che sottoposto a minacce
E proprio quello della libertà
Due sono le minacce fondamentali che mina che interessa poco la libertà in questo periodo
L'aggressione dei regimi autoritativi che si stanno manifestando un po'in tutto il mondo anche attraverso la forza delle élite finanziarie e i fondamentalismi politici e religiosi
E dall'altro lato la minaccia che può venire da una da un atteggiamento del politico ricorderete che trasforma
Per i diritti in comodità o le libertà le le trasforma in privilegi passiamo la parola direttamente ai nostri all'autore Giuseppe Ripa che qui affiancamento
No io
Voi occulta anche cioè a dire che
Mi piacerebbe sentire anche
Una serie di opinioni sul libro noi abbiamo già fatto varie presentazioni in varie parti d'Italia
Che
E voglio anche segnalare che
Abbiamo registrato non so quando sarà in onda una conversazione con Lorenzo Seclì vero e proprio sul libero Radio Radicale
Definirlo o un libro che te in quanto tale intende ricostruire la mappa gli ultimi sessanta anni è velleitario in effetti libro velleitario Sicilia ragionati in profondità
è velleitario perché a alla presunzione di rappresentare una linea politico culturale
Che di fatto non ha
Diciamo presenza nel mercato editoriale italiano
Direi che la cosa che maggiormente mi sorprende e mi ha sorpreso anche nella presentazione a Bologna con
Con Gianfranco Pasquino che che notoriamente anche piuttosto severo nel suo giudizio
Di professore emerito di
Di cultura politica e e a riconosciuto che comunque il tentativo di ridisegnare una chiave di lettura delle vicende italiane attraverso l'ha ancora l'ottica di visuale radicale
Corrisponde anche a una restituzione alla stessa vicenda radicale di una funzione che va ben al di là
Della mera funzione di contorno perché per taluni una serie di accadimenti in Italia sono il prodotto di casualità particolare
L'ha permesso per esempio al centro della battaglia degli anni Sessanta i diritti civili l'insistenza la determinazione di aver scelto alcuni temi il ricollocati quando le culture
Prevalenti che ancora adesso lasciano i segni velenose della loro
Diciamo impianto ideologico
Ha permesso al TAR per esempio il divorzio negli anni sessanta incominciato a proliferare come occasione era nella cultura diciamo cattolica qualcosa come si può ben intuire di poco fruibile
E in contemporanea anche il mondo comunista
Che era l'altra grande diciamo all'altra grande pilastro del del consociativismo italiano lo riteneva comunque anche se poi i fatti storici ci conferma di una disponibilità di un'apertura di cui dovremmo dire fra poco era da ritenersi una battaglia sopra strutturale cioè non idonea a cogliere io appieno
Una un contenuto di mutamento nel nel nel costume intellettuale italiano
Non parlo dei laici che venivano definiti minori perché quelli hanno sempre sviluppato una funzione di contorno sostanzialmente e
Che hanno diciamo sono nella loro funzione marginale
Ricostruibili anche rispetto alle modalità con cui i finanziamenti statali venivano dati ai soggetti che
In qualche misura hanno potuto occupare la scena italiana
Perché ritengo che questo espresso da Pasquino sia un qualcosa di importante
Perché riconsegna comunque una verità storica che in qualche misura fa comprendere come dietro l'interpretazione
L'utilizzo di certi strumenti la definizione di alcuni
Aspetti
Culturali e quindi anche politici penso alla non violenza penso alla centralità i diritti umani nella dialettica di rapporti di potere
Questo significa di fatto ribadire che non c'era soltanto un accidente marginale c'era una lettura e un Governo delle situazioni politiche che aveva delle implicazioni delle incidenze piuttosto significative
All'interno degli equilibri italiani
Il divorzio naturalmente non aveva soltanto un BA era anche una formula con la quale
Si è reso esplicito
Penso alla battaglia del referendum
Si è reso esplicito che
C'era una consapevolezza più diffusa di quanto l'élite dominanti consentivano di potersi esprimere e dare uno sbocco che era di natura
Politico istituzionale significava anche
Rendere esplicito che la cappa consociativa che ha sempre occupato l'Italia era una cappa di conservazione e non un qualcosa che tutelasse gli interessi
Collettivi
Credo che sia importante ricordare anche che nei momenti in cui
Con Luigi ci siamo siamo spinti nella direzione del
Mi sembra ricostruire
Le vicende
Degli ultimi quantomeno vent'anni questo è è stato un atto
Che
Ci
è stato un atto che ci ricollega a un altro un momento importante quando nel novantadue noi io
Con la medesima formula demmo vita una conversazione ampia articolata che poi si tradusse in una sintesi di un libro conversazione
Che si chiamava hanno ammazzato la politica e in quella alla massa dalla politica cosa c'era
C'era una definizione importante significativa di quello che stava accadendo nei rapporti tra di potere in quanto tale molti avevano sentito forte l'esigenza di un cambiamento anche di una moralità nella politica
Riletto nel due mila e quindici quegli avvenimenti che si manifestarono nella spinta del disse del
Di allora della incorona Mani pulite
Sia appare sempre più evidente che era soltanto un qualcosa
Anche in alcuni casi giusto ma assolutamente legata alle dinamico con cui un sistema premo terno vive la poi proprio dinamica la propria dinamica interna di conflitto e di confronto perché evidentemente tutti i vizi
Della logica partitocratica sono rimasti intatti e ben presenti in uno scenario ma siccome adesso per fortuna è arrivata anche l'amico Fabio abbiamo con noi
Rita Fabio Giglioni abbiamo cono Rita Bernardini io prendere un segmento del libro che riguarda
Uno degli aspetti che pure nel libro trova una sua presenza significativa cioè quello della questione giustizia
Per poi
E sviluppare in filigrana anche gli altri elementi che sono contenuti nel libro e quindi se Rita me lo consente le passerei la parola
Proprio nella prospettiva di ridisegnare il come quanto alla questione giustizia sia fortemente significativamente presente nella situazione che ci porta a descrivere questo Paese come un Paese ad alto gradiente di illegalità
Grazie
Giuseppe quello che voglio dire in esordio è che
Questo libro
In un certo senso mi ha costretto a
Risolo a
Discutere anche e a mettere in discussione il mio ruolo
Di
Segretaria di radicali italiani sorge letto costituente del Partito Radicale
Non violento transnazionale tra lo spartito che poi è formato da tanti altri soggetti fra cui radicali italiani
Che compongono quella che Pannella chiama la galassia perché dico questo perché
Così come Geppi credo possa testimoniare nel corso di tutta alla vita di questi sessant'anni radicali
Credo che
Il Partito radicale non sia mai stato accerto fino in fondo di poter vivere ancora che attraverso è stato una storia continua
Di messa in discussione disse spesso del suo ruolo di quello che poteva
Significare per la società
Sicuramente il Partito Radicale che poi dall'ottantanove si è trasformato in non violento transnazionale tra lo spartito
Nella realtà italiana ha voluto sempre essere un partito
Che si assumeva il voleva assumersi le responsabilità anche di governo
E questo può sembrare strano ma del perché dice ma come avete avuto due per cento avete avuto il tre per cento avete avuto l'uno per cento in realtà quello
Cioè la prospettiva che si proponeva
Agli abitanti del territorio italiano era sempre una
Prospettiva di governo della situazione del Paese e non semplicemente
Quindi molti dicono bene visite occupati irrealtà disse specifici argomenti trascurando né altri cioè
Per cui c'è stato il periodo dei diritti civili per no quindi in realtà non è così
Abbiamo credo individuato sempre quelle battaglie che potevano essere scardina anti di un ordine che in realtà era il disordine
Della società e in particolare né con la battaglia se vogliamo ricordarlo a quella dei diritti civili tre il Partito radicale si incuneare la nella
In mezzo da una parte alla democrazia cristiane al potere clericale e dall'altra al Partito Comunista quello che significava
E infondo
Credo avendo un molto in comune poi sia con la storia di una parte che con la storia dell'altra ma avendo
Sempre una
Contrapposizione molto forte perché incideva proprio sulle
Sulle cose per noi più evidenti che per altri evidentemente soprattutto facenti parte del potere non lo erano giacché mi ha richiamato sul
Sulla tematica della giustizia che credo che abbia attraversato
Un po'tutta la storia dei decenni radicali perché
Ma possesso
Ricordare avendola vissuta
Ecco tenete presente che io sono entrata nel Partito radicale nel mille novecentosettanta
Quattro subito dopo la vittoria del divorzio
Quindi ho fatto il settantacinque settantasei eccetera
E la prima è che cosa mi colpiva lo lo vedevo da militante da tavoli in area da quella che veniva attratta perché per esempio nel io ricordo il referendum subito dopo la vittoria del divorzio quello per la legge sull'aborto il referendum abrogativo
Delle leggi penali che mandavano in galera le donne che abortiva no
E e referendum che facemmo insieme al Partito Socialista italiano ci fu una un felice abbinamento in quella occasione
Ebbene
E
Il
Che cosa appena appena sono entrati in Parlamento che cosa hanno fatto subito il radicale c'è una cosa che era stata appena scritta nell'ordinamento penitenziario
E che è del mille novecentosettantacinque e quindi ricorrono del suo i quarant'anni
Che consentiva ma nessuno lo ha mai fatto consentiva i parlamentari di poter entrare a sorpresa nelle carceri e gli istituti di previdenza penitenziari per verificare le condizioni di detenzione
Non che non lo facessero i parlamentari in genere si andava andavano in carcere per trovare amici parenti la segnalazione quindi per andare a trovare quelli detenuto
E non le condizioni
Carcerari beh questa cosa attraversato tutta la storia
Posso dirvi che in queste ore poi qui c'è anch'essa Bruno Bossio che ringrazio per essersi scritta quest'anno per la prima volta al partito radicale
Insomma possiamo dire che lei dà parlamentare sta proseguendo quest'opera soprattutto nelle carceri calabresi
E anche lei si è resa conto di una realtà che non poteva immaginare fino a che non ho messo piede là dentro perché è una cosa diversa sentirselo raccontare e poi vedere
Ma
C'è stata Pent credo che l'altro emblema della lotta radicale sulla giustizia
è identificabile con la battaglia portata avanti dai che ha avuto come simbolo Enzo Tortora
Ebbene anche lì è stata tutto un'opera di
Di studio perché credo io non l'ho fatto all'epoca lo facevano altri c'era sicuramente Geppi detta ma si sono studiati non so quante carte è stato un lavoro collettivo proprio
Di studio di ricerca
Perché del subito c'è stato chi ha intuito che quella
Storia che aveva colpito Enzo Tortora era una storia
Di
Ingiustizia ed era una storia di violazione di diritti umani fondamentali l'abbiamo provato siamo riusciti
Quella volta a provarlo proprio
Dati e documentazione alla mano se quando tutto quel processo da allora Radio Radicale comincio a trasmettere
In non dico indiretta ma comunque in quasi indiretta di processi non l'aveva mai fatto nessuno anche questo credo che abbia
Un significato sicuramente molto importante
Ma incerto abbiamo incontrato anche un galantuomo
Perché Enzo Tortora
Era una persona straordinaria
E
Quelle le ferite di quella violenza che ha subito essendo stato definito cinico mercante di morte cioè il trafficante di droga
E
Lui le ha mostrate quelle ferite è stato capace di renderle
E se li andate a sentire dei i tantissimi fili diretti che Enzo Tortora faceva
Quando fu mandato agli arresti domiciliari da Radio Radicale vedete che proprio in tutto quel periodo lui ha cominciato
A fare emergere le storie degli Enzo Tortora ignoti
E questo è fondamentale
Perché ci sono in galera i tanti ignoti di cui nessuno si occupa io vi dico proprio per stare all'attualità ne approfitto che centra qua
Cioè in queste ore noi siamo venuti a sapere
Che e i tribunali di sorveglianza di tutti Italia sono allo sfascio
E nel senso che non hanno personale sia come magistrati sia come il personale di cancelleria che questo che vuol dire che essendo triplicati i loro compiti anche per la legislazione che è stata varata seguito della condanna che era lì ricevuto l'Italia per la sentenza Torregiani
Praticamente persone ci sono sicuramente in questo momento persone in galera che in realtà dovrebbero stare fuori
Che che i magistrati non
Concedo uno i giorni di liberazione anticipata che spettano per
Uscire prima cioè a chi spettano di legge quindi c'è sicuramente violazione di diritti umani fondamentali
Per dire una cosa che può sembrare secondaria macchine fondamentale perché sta in galera in estate i giudici di sorveglianza concedono i cosiddetti permessi estivi
Ebbene
Quest'anno c'è il rischio che
Ho
Faranno i rigetti fotocopia per cui rigetterà hanno tutto e la gente
Il detenuto la detenuta non andrà a trovare i propri familiari perché poi esso è solo quello a in estate e a Natale che accade questo
E e quindi
Sicuramente dal punto di vista così magari tecnico i magistrati hanno fatto il loro lavoro in realtà hanno contravvenuto a quel che prevede questa legge che mira a quarant'anni l'ordinamento penitenziario che prevede
Un trattamento individualizzato per la persona che sconta la piena in carcere
Quindi abbiamo fatto questa iniziativa grazie al giacchette c'è un'interrogazione parlamentare però io io l'ho detto al ministro Orlando glielo abbiamo detto ora guarda
Siccome
Sono in gioco diritti fondamentali
E se tu non dai la risposta che necessariamente urgente
Quale altro sistema abbiamo nove se non il ricorso alla non violenza
Per perché tu ci dia una risposta cioè per per interrogare la tua coscienza stai violando quel che prescrive la legge anche la legge fondamentale tra quello che voglio dire e che
Abbiamo cercato
E cerchiamo ancor più oggi che rischiamo moltissimo come al solito
La nostra vita di soggetto politico e in gioco abbiamo cercato Santorre di coniugare
Veramente pensiero e azione cioè una riflessione che
è maturata idee
In fondo ha vissuto di ricerca
Cioè l'interrogarsi in continuazione su quello che avviene anche se il
A volte può apparire che siamo un po'arteriosclerotico ammettere sempre sugli stessi argomenti
Beh
Un po'lo dice anche Geppi vita qui si tratta
Dia affermare non solo in Italia
Diritti
Umani fondamentali chi sono universalmente riconosciuti ma che
Nella
Nella realtà dei fatti in realtà proprio per
La mancanza del diritto alla conoscenza da parte dei cittadini possono essere tranquillamente violati
Concludo ricordando che a proposito di giustizia noi come lo sapete proponiamo ormai da anni un provvedimento di amnistia ed indulto
Cosa che Marco Pannella poi riuscita a far dire in un messaggio splendido alle Camere anche al Presidente della Repubblica Napolitano ma
Voi avete mai sentito un dibattito televisivo chi fosse incentrato su
Una
Tortura grave che si infligge i cittadini e cioè quella dell'irragionevole durata dei processi non c'è cioè di questo non si può parlare eppure da trent'anni siamo condannati per questo
Chiunque può dire
Quella massima giustizia ritardata significa giustizia negata
Eppure
Di tutto si parla
Di questo non si parla ma incide nella vita nostra di tutti i giorni se non solo se pensiamo al penale ma se pensiamo al civile all'amministrativo o tributario eccetera eccetera quindi
E questa è
La realtà in cui siamo costretti a vivere io
Cioè se pensiamo accolti in quale facilità si fa aprire la bocca soldini
Che la banalizzazione di qualsiasi ragionamento no
Senza contraddittorio
Perché se Luigi dice stessa vi dice
Mandiamo le ruspe e cancelliamo tutti i campi in Roma non non gli metto non nessuno dall'altra parte
Ma dobbiamo dire anche che dall'altra parte chi potrebbe esserci non ha il coraggio di parlare
E quelli che invece
Hanno
Il coraggio perché la di parlare non li fanno parlare TA io voglio verificare questa cosa che mi è stata detta oggi ma ho saputo
Che nelle primarie del PD
Che si stanno facendo a Milano
E Manuele piano conciso
Non lo so so che Emanuele Fiano che sarà uno dei candidati che è persona che fra l'altro io stimo moltissimo
Sembra che
Abbia detto delle cose durissime
Che proprio
Sponde uguali a quelle che dice Salvini rispetto ai ai rom e al fatto che bisogna procedere alla loro emarginazione
Totale
Tu dici sarà il caldo
Non lo so io so per questioni di sicurezza andata ci confrontiamo con una realtà che in Italia
Vede cento ottanta mila persone distribuite sul territorio nazionale se chiedete agli italiani
Quanti sono i Rom in Italia vi rispondono alcuni milioni
Perché quello che tutti i momenti si dice in televisione che i Rom ce stanno aggredendo in ogni angolo della strada
Sono centottanta mila distribuite sul territorio italiano io credo che questo del
Dell'informazione del diritto alla conoscenza sia veramente
Un un tema fondamentale se si vuole parlare di Stato di diritto di democrazia altrimenti facciamo fantasticherie credo
Se mi permettete volevo soltanto segnalarvi che un recente sondaggio fatto da una grande struttura internazionale ha messo in evidenza come l'Italia di fatto il Paese più ignorante che esiste al mondo
E quando dico ignorante intendo dire che il Paese in cui la percezione dell'opinione pubblica tra i dati di fatto reali su quale ognuno è libero di esprimere delle opinioni e infatti quale vengono percepiti
Quello che ha fatto l'esempio di vita puntuale centottanta mila persone per gli italiani sono almeno quattro milioni le persone Roma disabilità i che vi dà la dimensione di quanto questo punto di frattura sia
Prodotto negli Bordin accennato viene chiamata la società delle conseguenze setta sessant'anni un'intera realtà per motivi chi che non sono qui a descrivere geopolitici
Di equilibri internazionali posto guerra posti alta ha dato vita a un Paese che doveva essere mantenuto per pax sociale dentro un certo meccanismo assistito
Appare evidente quanto oggi rimettersi in linea utilizzando anche le energie positive che pure il Paese in grado di esprimere diventa
Obbligatoriamente e necessariamente di ricollegarsi ad una visione dello stato di diritto della legalità
In qualche misura anche capaci di sottrarsi alla pelosa la presentazione della legalità della solidarietà che sono invece nel mercato costante d'altronde alcuni punti simbolici ne abbiamo trasmissioni di approfondimento
Televisivo in cui non so per pensare a Raiuno che il
Capofila della struttura pubblica
Sono sette persone che vanno lì da Vespa che si occupano di tutto dal cavo letti di Bruxelles apicali di piedi e i problemi riguardano la psichiatria quelle che riguardano il calcio lo sport
E quindi tecnicamente e poi qualche volta vengono confortati anche con tutto il rispetto da Alba Parietti che il noto intellettuale della scenografia italiana e quindi voglio dire in questa chiave appare evidente che anche quando sia confortati a dati di fatto reale come si può
Istituire un qualcosa che sia in grado di dare corso ad una ipotesi di governo delle situazioni i radicali in questo senso qui sono un elemento
Preoccupante proprio perché
Sono
Il termine Satyagraha appunto alla ricerca della verità
I più caparbia ricercare
Gli aspetti sostanziali della verità delle cose quindi sono reietti e quindi sono rischiosi per demerito dominanti che pure di fronte alla catastrofe della propria azione
Si è tentano disperatamente di mantenere un controllo su uno sullo scenario complessivo
Scusate questa incursione perché il richiamo che faceva Rita mi riporta proprio a questa a questa ricostruzioni dire anche abbastanza concreta si può anche dire che noi stessi Stati Uniti non è che manchino di un'adeguata forma di disinformazione
Però la realtà americana vive una dialettica interna sociale per cui anche quando ecco
Apro quest'altra piccola parentesi perché libero
Spero che lo comperate io fino a mille spunti casomai anche in alcuni casi per taluni dispersivi
Ebbene dicevo la realtà americana se pensate alle primarie in America siccome la società a delle autonomie reali che si dicono che si consuma il mondo finanziario e il mondo delle professioni nel mondo accademico
è evidente che le primarie hanno un ritmo selettivo all'interno di quel tipo di società qual è il modello applicato in Italia delle primarie un modello falsificato eterodiretto con cui un alito dominante cerca di Sul
Prima la sua vocazione autoritaria e di limitazione degli spazi di libertà per legittimare una pretesa
Consapevolezza ma se
Non c'è una partecipazione consapevole appare ben difficile che si possa arrivare ad una
Forma di governo dei conflitti in atto
Che abbia una poté diciamo una potenzialità
Democratica
Scusate mi casa incursione do la parola Luigi che credo la voglia trasferire poi a Fabio Viglione sempre sul ritmo delle questioni giudiziarie e di giustizia
Ecco
Prima di dare la parola Fabio io ne io gli suggerisco almeno uno spunto cosa pensa Fabio migliore che un professionista un avvocato che ha a che fare con la giustizia
Per i provvedimenti messi in atto da Governo Renzi ultimamente qui abbiamo un prolungamento del prescrizione ad libitum praticamente possiamo
Stare in galera posti sotto processo sino
Che
Cosa pensa anche migliore del fatto che
I tribunali siano in quelle condizioni pezzi contemporaneamente i magistrati italiani siano la metà di quelli francesi
Che è una cosa che non si capisce
Così dicono
Cioè noi siamo molto di meno come magistrati rispetto ad altri Paesi europei e qui in Italia non si fanno
Concorsi in magistratura per inserire nuove persone voi da parecchio tempo
E questo sono dati che sono stati circolanti che almeno
Circolano su internet andiamo a livello di PIL tanto quanto la Francia la Germania sulla giustizia
Ma questo naturalmente conferma come
Il la dinamica dell'abbattimento della deontologia professionale delitto dominanti a sviluppato anche sul terreno della magistratura un'azione che in qualche modo vede una corporazione difendere anche
Le proprie ragioni d'essere questo capirebbe una
Un capitolo
Credo che fate possa portarci qualche contributo spero stimolato anche da lì
Io
Buonasera a tutti non mi sottrarrò a questi interrogativi
Molto interessanti che peraltro sono stati richiamati dall'intervento di Rita Bernardini in parte
Però
Diciamo volevo spendere qualche parola prima quindi non mi sottrarrò è una promessa terrò fede alla promessa a qualche parola su questo libero
Su questo libro che è un po'il
Diciamo una sorta di evoluzione o di secondo atto rispetto all'ultimo del novantatré Geppi mi correggerà se sbaglio nella citazione hanno ammazzato la politica
Ed è un libro che
Denota
La capacità
Di Geppi Litta nel descrivere
Una serie di avvenimenti che ci portano a leggere in filigrana seguendo il suo la sua chiave interpretativa il suo pensiero cinquant'anni d'Italia
Capacità senz'altro di
Analizzare approfonditamente
C'è un'altra ci ce ne sono tre secondo me c'è la convinzione che in quello che dice
Perché la convinzione spesso soprattutto quando poi si deve trasferire del lettore
Ho a volte io forse sono un po'deformato da quello che faccio io cioè quando si deve trasferire in qualcuno che ti ascolta magari un magistrato deve essere una convinzione che si deve percepire
Da quello che si legge e si percepisce come Geppi dica delle cose nelle quali crede fermamente la terza C per essere massivamente telegrafico e il coraggio e il coraggio perché Geppi dice delle cose
Su temi importanti
Superando le convenzioni superando anche dedica un po'di sparsa questa politica al corretto io non sono un uno che ha una grande pronuncia una corretta pronuncia d'inglese però credo che sia questo cioè questa sorta di pensiero che deve essere da tutti
Un pensiero condiviso
Certe cose che vanno dette in quei termini altrimenti si schiude tutta una
Diciamo una parabola negativa di critiche non si può più parlare si perde tutto ciò che magari si è costruito in tanti anni di
Diciamo di militanza in tanti anni di professione
Ma sul coraggio io non voglio fare come a volte dei provvedimenti giudiziari si fa la motivazione per relationem noi a volte non vogliamo che lo faccia il giudice quando sia diciamo sì
Adagia sul pubblico ministero però a volte quando si condividono le cose come in questo caso
Io voglio dire a proposito del coraggio della terza C oltre la capacità la convinzione
Che qualcuno ha scritto
Forte legittimato dalla sua lunga e laboriosa militanza
Lì PAC alla chi le carte in regola per dire e scrivere cose che altri non potrebbero scrivere perché compromessi con un sistema che per mantenersi in vita deve giocare al ribasso facendo leva sulle peggiori pulsioni dell'individuo
Lo dice domenica scorsa l'ho letto su un giornale autorevole che il
Giornale
Il sole ventiquattro ore
E allora e questi il coraggio di
Non è un coraggio di dire delle cose forti e il coraggio di una testimonianza e il coraggio di una vita vissuta spesso
Anche mettendosi oltre certi steccati nei quali bisognava per forza collocarsi o bisognava per forza aderire a delle tesi io bisognava per forza darsi una dimensione
E soprattutto e in questo abbiamo cementato molto il confronto
Il diciamo l'amicizia è nata ma è nata perché inizialmente c'era una curiosità positiva dia vere io i suoi punti di vista lui miei come diciamo mero operatore e del diritto
Si mette al centro della sua analisi e nel libro evidentissimo dalla prima all'ultima pagina
Si mette al centro l'uomo l'individuo i diritti di questa persona i diritti del cittadino cioè in
L'uomo è sempre centrale
Le sue libertà
Le sue
Diciamo il suo modo di vivere le situazioni anche drammatiche sono messi al centro di una riflessione e poi si apre laicamente a quell'che possono essere diciamo le diverse interpretazioni diversi punti di vista senza iattanza senza arroganza senza soprattutto delegittimare
Chi non la pensa così
Chi non la pensa così e uno che non la pensa così
Non è uno che dice delle cose perché chissà per quale motivo
E proprio su questo punto devo dire e mi sto avvicinando alla alla domanda Rita Bernardini ha detto cioè una volta ci dicono parlate sempre di quello meno male
E meno male che lo fate e meno male che lo fate continuano a fare perché sono problemi risolti
E io poi mi chiedo ma nel due mila quindici vogliamo mettere al centro anche una riflessione sulla pena del carcere
Per molti reati la detenzione l'unico modo di espiazione di una condanna rispetto a dei reati che magari non solo di allarme sociale particolare
Vogliamo modernizzare o se diciamo questo pensiamo qualcuno può dire che vogliamo favore Giare qualcuno vogliamo essere dei fiancheggiatori di Sacchi
Vogliamo pensare che magari
Il carcere deve essere un'extrema ratio che il carcere a quattrocento anni non è sempre esistito
Dobbiamo capire che probabilmente forse il carcere dovrebbe rimanere per determinate situazioni per determinati reati ci mancherebbe ma il carcere
Non l'umiliazione quindi il carcere come privazione della libertà con tutto ciò prescindendo dalla dalla mia riflessione un mio pensiero
Che
Le pene alternative vere sanzioni ma dovrebbero essere ripensate noi abbiamo anche il carcere per la diffamazione
Cioè per i reati di opinione è prevista la la pena detentiva ogni tanto c'è qualche caso se ne parla qualche giorno due tre quattro e poi non se ne parla più e allora
Oltre
A un ripensamento della pena detentiva che forse andrebbe ridimensionata
Mi rendo conto
Ed ecco che ritta che l'unico interlocutore a volte che è un tema che magari non si può affrontare perché impopolare
Però
Perché sembra sempre che riguardi gli altri o sembra sempre che
Voglia riguardare qualcuno da proteggere
Ma in realtà è un tema di modernità
Poi
Il carcere in queste condizioni insomma c'è tanto da lavorare ma quando si chiudono le porte di quel debito del carcere
Ma ci interessiamo del processo del percorso di riabilitazione della persona o ci disinteressiamo perché l'importante è che
è stato punito
Non abbiamo una Costituzione nella quale la pena detentiva deve
Tendere alla rieducazione
Lo dobbiamo rieducare quindi per rieducare allo dobbiamo fare in modo che tutte le condizioni di rieducazione di siano in quelle strutture
E quindi meno male dicevo che Rita Bernardini ed altri
Continuano incessantemente quasi in modo maniacale a mettere al centro questo tema che mi rendo conto che riguarda pochi dal punto di vista dei numeri
Poche persone rispetto
Settantanove ingiustizie temi no io parlo del carcere e
Quindi se deve interessare solo il carcere il detenuto le famiglie sono pochi
Ma dovrebbe interessare tutti non solo uno se ha il parente o se ha fatto un'esperienza carceraria deve riguardare tutti cioè tutti ci dobbiamo
Porre queste domande dobbiamo avere questa sensibilità almeno io me lo auguro
Le domande
Esatto allora era era nel menù piccoli appuntini che avevo proprio rispetto a quello che getti in questo libro
Ci dice
In modo particolarmente attento e puntuale a proposito di rimettere al centro la persona io avevo segnato il carcere perché purtroppo saremo retorici saremo sempre però purtroppo è un problema che
Vorremmo non parlarne più
Ci auguriamo di non parlarne più quando le condizioni saranno diverse saremo tutti contenti di accantonare l'argomento
E
Il la prescrizione
E la prescrizione questo è un altro problema
Perché
Forse alcuni procedimenti noti altre situazioni mediaticamente facili da veicolare in un certo modo ci fanno capire che il nemico numero uno e la prescrizione cioè noi dobbiamo
Per carità non si deve prescrive il processo benissimo
Non si deve prescrive il processo e qui bisogna lavorare con con rapidità qualche anno fa
Anche in Costituzione tutti dicevamo la ragionevole durata del processo è un mantra
Il processo deve durare poco
Centoundici anche la Costituzione
Oggi non non se ne parla molto di quello l'importante è bloccare la prescrizione queste riforme io capisco l'interesse
A diciamo arrivare a una due tre a una sentenza che accerti il fatto
Ma mi pare che vi siano dei congelamenti
Cioè la prescrizione decorre con un certo punto si ferma poi il processo va avanti positivi ferma la prescrizione si cioè allora quindi il rischio quale che durino ancora di più allora io mi chiedo
Ma
Un cittadino
Un imputato
Che non perde lo status di cittadino
Un imputato assistito nel nostro ordinamento dalla presunzione di non colpevolezza quanto tempo deve stare
Bolle o non bolle sospensioni la prescrizione non sospensione in attesa di giudizio
E allora
Mettiamo in moto meccanismi per cercare di accelerare
Ma non sospendiamo la prescrizione perché il rischio di sospendere la prescrizione
Allungare ancora di più il tempo e il nostro obiettivo non è certo quello di avere un una durata irragionevole anche se poi
Una sentenza o di assoluzione o di condanna interverrà
E allora il discorso dei magistrati sicuramente credo che
Più magistrati sarebbero buona cosa
Perché se a un certo punto noi partiamo dal presupposto che tutti lavorano tutti i magistrati lavorano nessuno dice che non lavorano
Ma se a un certo punto c'è una sproporzione tra
I fascicoli che devono trattare
Le ore di lavoro che hanno disposizione umanamente e allora il problema si pone ed è un problema che riguarda anche l'esercizio dell'azione penale obbligatorio
Perché è obbligatorio però voi se non c'è il tempo
Ci dobbiamo quindi sicuramente e nostre perché sicuramente sicuramente poi a quel punto è inevitabile che alcuni rimangono per terra e altri si devono perseguire perché diciamo tutti non si possono fare per un discorso di tempo
Quindi certamente
Un
Come dire
Maggiore un numero di magistrati diciamo un po'più in linea con il con il contenzioso con l'arretrato sarebbe una cosa auspicabile io non conosco i conti qui non so quanto costerebbe
Ma io non credo che le riforme a costo zero quindi sicuramente se si vuole riformare e se si vuole cercare di intervenire io credo che
Tra personale di cancelleria perché anche il personale di cancelleria era considerato
Rita Bernardini giustamente che a volte non ci sono le persone cui si se c'è un carico enorme servono le persone se le persone non ci sono né che i fascicoli si possono da soli
Istruire quindi è un problema banalissimo io mi rendo conto e perciò apprezzato la domanda che magari è banale cioè ci servirebbero più magistrati più Cancellieri pervasivo partiamo dalla dal dalle basi perché sicuramente
Io preferisco puntare e investire a questo tipo diciamo di apporto
Rispetto a bloccare la
Prescrizione per dire noi adesso ti facciamo stare dove il cittadino
Dove sta in una bolla e in quegli anni che cosa fa come conduce la sua vita da in punto da imputato per quindici vent'anni venticinque adesso si iniziano a fare i conti si prescrive in venti sì per
Sì va bene la prescrizione della persona
Che fa da quaranta a sessanta dalla gente da cinquanta a settanta non so qualcuno se lo chiede
Fortunatamente c'è gente come Geppi che se lo chiede quindi diciamo pone anche nel libro che questo tipo di di questioni e però mi rendo conto che invece adesso c'è chi tocca la prescrizione viene visto come uno che vuole insomma
Non far celebrare i processi per quello che invece
Devono esserci e nell'accertamento ma c'è un problema anche di
Diritti
Della persona
Detto questo
Ovviamente per quanto riguarda la giustizia è chiaro che ci sono dei temi
Che piacciono di più che sono un po'hanno più appeal ma certamente la giustizia civile
è un altro problema enorme mi rendo conto che
Non è molto divisi Ivo perché magari in team intorno i processi civili non però entra in quasi tutte le case
Quasi tutte le case possano diciamo registrate problemi condominiali a quelli magari più
Così banali e ci accorgiamo di quanto dura il processo lì non c'è un proprio di prescrizioni ma c'è un problema di arretrato e mai possibile che i rinvii siano al due mila diciotto al due mila non è possibile mai ma succede
E allora anche su questo forse soluzioni un po'meno diciamo
Roboanti come come annunci ci dovrebbero mettere un po'tutti d'accordo per trovare anche
Questo tipo di
Diciamo di richieste
Quale quella per esempio di più magistrati di più personale fare concorsi ed io ripeto non faccio politica
Faccio solo un lavoro di avvocato che mi impegno a già tutto il giorno
Però credo che da lì si deve partire cioè non è possibile non si può rinviare un processo di oggi l'udienza civile al due mila diciassette al due mila diciotto non è possibile perché i cittadini due cittadini che si contendono un diritto che fanno da qui al due mila diciotto
Ce lo dobbiamo chiedere quindi io credo che queste domande non so se ho risposto questo diciamo il mio pensiero certamente il libro di Geppi è un libro nel quale questi interrogativi
Vengono posti anche grazie ovviamente avreste rimpallo che diciamo è una la guida di tutto il
Il filo che non si spezza mai
Che parte diciamo da da un cinquantennio in qualche modo delle vocazioni e che ci porta fino ai giorni nostri
E allora credo che l'atteggiamento di Geppi l'atteggiamento di chi si pone domande dà delle risposte fa delle analisi ha delle idee le propone
Certamente
A volte sono dell'idea di rottura e allora io dico a volte si dice i libri da tenere sul comodino io l'ho letto lo rileggerò perché molto piacevole e su alcuni punti ebbene anche diciamo leggere con più attenzione
Ma io dico è un libro a tenere a fianco alla televisione a fianco alla radio fianco a internet
Cioè un libro che io affianco agli ai mezzi di informazione di massa
A chi ha tanta voce a chi ha tante possibilità diciamo di dare
Sponde ha un pensiero e io invece voglio leggere
Un libro come quello di Geppi e lo voglio gustare spesso e lo voglio usare affiancato anche ad una serie di informazioni che spesso noi non ritroviamo nel libro di Geppi almeno come condivisione come diciamo punti di vista
Nella analisi della Società dal punto vista politico dal punto vista sociologico dal punto di vista culturale
Grazie della risposta fa devi Ionel ricorderei soltanto che ad esempio per quanto riguarda la prescrizione
Se sono veri i dati che leggiamo Rosa le fonti di informazione risulterebbe che l'ottanta per cento delle prescrizioni avviene prima del dibattimento
Il che significa che nemmeno nemmeno si può dare la colpa al cattivo avvocato che tirata per le lunghe il processo
In realtà semplicemente non si è fatto in tempo
Affari proceda nemmeno ad aprirlo il dibattimento quindi l'ottanta per cento delle prescrizioni risiederebbe in quest'ambito qui
Quindi nel ma non ero nemmeno partito il treno insomma il processo
E quindi un impostare la politica degli interventi avevano il Governo sulla giustizia sul tema della prescrizione è stato perlomeno fuorviante come pure è stato forviante a mio avviso anche l'idea di
Depenalizzare
I reati contro la persona
Che cosa voglio dire con questo che se io do qui uno schiaffo a al mio amico Izzo la faccio Franco non succede niente
No sessantuno reagisce non vale niente smascherare la disgrazia di ricorrere in tribunale allora Della falliva faccio Francario
Tutto invece per ma perché lo dice la legge perché praticamente il reato è stato depenalizzato confronto tra Lombardo nemmeno non sono nemmeno fermato non vadano in prigione viceversa
Se ti di fare
Vado a finire in prigione oppure se ti do un assegno in bianco vada a finire perciò
Dipendenti sul
Difendesse
Non tutti i vari
E sarà secondo di chi venga il tifo Amato il diffamatorio dice buonasera Amagliani al giorno può essere anche condannato ammontano
Gli standard
Io volevo sollecitare ancora una volta di tasse Naldini su un'altra questione dicendo che la questione dei del punto di vista radicale il punto di vista radicale viene accusato di essere riduttivo
Napoli è occupato soltanto di diritti civili ma ci sono i temi della della casa ci sono i temi della scuola i temi della giustizia quelli sono temi veri
Ecco in realtà se si applicasse il punto di vista dei diritti civili legati alla persona anche alla casa anche alla scuola
Anche alla sanità
Non avremmo fatto tante sciocchezze
Allora c'era un nostro
Compagno di Milano che si chiama Lucio Berté
Che
Più che il diritto alla casa faccio un esempio però credo che sia molto significativo più che il diritto alla casa parlare del diritto di abitare
Chi è qualcosa di diverso dal beh dal possedere
Dal possesso del bene cioè il diritto di abitare in un posto decente credo che sia un diritto importante da
Che uno Stato di che assicurare
Però io credo che noi
Cioè per esempio è vero che
Nella nostra storia abbiamo focalizzato l'attenzione su alcuni problemi per esempio adesso sembra che ci stiamo occupando solamente di carceri di giustizia
Ma non è così perché per esempio su tutta la questione ambientale stiamo intervenendo a questo punto non
In Italia non ci stiamo rivolgendo alle alla Corte europea dei diritti dell'uomo ci stiamo rivolgendo in sede europea
Stiamo adesso ci sarà il ventisette luglio questo che noi riteniamo
Un importante punto di iniziativa politica che è quello che ha avuto ieri la sponsorizzazione anche del
Ministro degli esteri sempre per l'uva cocciutaggine di Pannella
E cioè quello per i diritti di diritto umano alla conoscenza perché
Al ragion dissestato si contrapponga lo stato di diritto
E guardate può sembrare
Così una cosa un po'intellettuale però
Voi sapete che per esempio nei Geppi se lo ricorda per il tribunale penale internazionale per i crimini contro l'umanità
Insomma sembra sembrava quasi impossibile per una forza di poche migliaia di persone ottenere quel successi sono cioè ottenere finalmente
Un tassello di giurisdizione sovranazionale
Che e potesse giudicare i crimini contro l'umanità cioè è stato è stato qualcosa dal punto di vista anche storico
Incredibile che è una piccola forza che si sia messa in testa questo obiettivo così come quello
Della moratoria
Delle esecuzioni capitali
Anche quello lì si contrapponevano due politiche
Perché c'era Amnesty International che ci rimproverava perché nomino e vogliamo l'abolizione della pena di morte
E noi con Maria Teresa Di Lascia che cosa dicevamo che cosa quale è stata la cosa
Che è stata proposta
Sì anche noi vogliamo arrivare
All'abolizione della pena di morte però ci arriviamo attraverso la moratoria e facciamo una campagna che poi è stata vincente perché l'abolizione non l'avremmo sicuramente ottenuta
Mentre la moratoria delle esecuzioni capitali ormai l'abbiamo tenuta in molti Stati del mondo
E allora anche rispetto alla con un alla all'appuntamento del ventisette no al quale
Siete tutti invitati si terrà al Senato della Repubblica
Cioè la proposta che viene fatta è un passaggio una transizione non solo
Dei Paesi arabi con
Con alcuni Paesi arabi con i quali Marco Pannella è riuscito ad avere un rapporto particolare di
Condivisione
Ma salari un cammino insieme anche per noi lati che ci riteniamo democratici ma che siamo sempre più come erano gli Stati socialisti
Quelli del socialismo reale siamo sempre di più Stati democratici della democrazia reale quindi fare insieme questa transizione
Per arrivare allo Stato di diritto
Che si contrapponga la ragion di Stato in nome della ragion di Stato sono state fatte le peggiori porcherie sulla testa di chi sulla testa dei cittadini questo è il discorso
Su volevo fare un piccolo passo indietro perché nel frattempo grazie ai potenti mezzi
Che abbiamo oggi a disposizione
Non è vero che noi abbiamo meno ombre meno magistrati che in Francia credo che
Si adesso fra poco co controllerò meglio ma
Quello impegnati no la quell'auto diciamo rispetto al contenzioso esaurirà contenzioso se il contenzioso è tale
Che i magistrati che sono in servizio non ce la fanno ed oltre magistrati anche il personale di cancelleria quindi
Allora è un po'quello un problema cioè se se il contenzioso uno fa una prognosi
Nei prossimi tre anni diminuirà forse no allora probabilmente le cose peggioreranno quindi secondo me l'obiezione di dire cerchiamo di divini di reclutare né di più di fare i concorsi io credo che credo che ci sia un concorso in questi
Giorni io non so se il problema sia veramente questo fra ciò che serve un'altra però
Ma quello che secondo me
Manca e la consapevolezza che
In un Paese dove non funziona la giustizia è il Paese che non funziona
E siamo veramente sembra quasi che un'opzione
Va bene c'è la scuola la casa tutte le altre cose poi c'è la giustizia ma in realtà con una la giustizia
Civile penale amministrativa e ce l'hanno a che fare tutti gli italiani
Perché lui ricordava le liti condominiali eccetera
Né
Ognuno di noi voglia
Diventa e non vengono le imprese
Sono le nostre impresa e che vanno ad investire
Se ne vanno dall'Italia
Poi perché lì c'è tutto un discorso
Di leggi noi ancora non le abbiamo contate quante leggi abbiamo in Italia ma sono in un numero spropositato io ho saputo recentemente
Perché il professor ferraioli si era messa contare non so come abbia fatto che le fattispecie di reato in Italia sono trentasei mila
Cioè tenta simile a fattispecie di reato questo significa che se noi ci spostiamo da qui Alli usciamo fuori forse
Abbiamo violato qualche era ormai come senatore dell'azione penale questo è ancora più diciamo incisivo è quell'esercizio obbligatorio dell'azione penale che io non riesco a far mettere in pratica è lo stesso qua
Per le disobbedienza civili sulla cannabis
Hanno e non ci vogliono arrestare su questa relazione
Ecco penso che diversi di voi abbiano letto il libro se vogliono fare degli interventi vogliono
Intervenire in quello che una volta si chiamava il dibattito vediamo che cosa che cosa esce fuori
Piccola provocazione evidente che ne abbiamo scelto
Del libro la parte che riguarda la giustizia ma
Il libro giustamente si muove su molti piani la mia e e e noi l'abbiamo anche voluto in questa veste nel caso che ritenevate invitati proprio con questo spirito
E però ecco vorrei anche definire come
Sì Rita ha citato il tribunale penale internazionale penale penale internazionale e anche un modo di definire sul piano del diritto e della legalità un ordine mondiale
Cioè da quando
Comunque si è formata tribunale penale internazionale è stato reso esplicito sia pure nella
Vaghezza in cui i diritti internazionali si muove
Che non c'è nessun dittatore che può pensare di massacrare le proprie realtà e poi di poterne uscire impunito quindi questo ricondurre a un piano di legalità è un agire che in qualche misura fa crescere
La civiltà democratica
Se
Introduzione è stato affermato che un deputato del PD per partecipare alla competizione elettorale nei confronti di Salvini deve scivolare sul terreno
Della barbarie intellettuale vuol dire che noi abbiamo smarrito il perimetro entro cui in termini di valori
Di di civiltà giuridica di civiltà democratica di legalità si forma un certo convincimento certo il gioco abbastanza semplice quello di utilizzare non so la sicurezza e chi è che non ha vocazione a risentire a sentire il bisogno di sicurezza ma attraverso quali criteri viene viene definita la sicurezza
Abbiamo un accumulo di contraddizioni che il prodotto del modello culturale con cui ne all'interno degli scenari d'altronde l'Europa in questo
è veramente è veramente ammirevole non è che il fallimento di una di un federalismo europeo che che fa che raccogliesse le istanze che Spinelli che che carne solo se avevano descritto
Nell'immediato dopoguerra per andare a identificare le modalità con cui i conflitti che sono stati parte integrante della vicenda della vicenda europea e con riflessi mondiali che conosciamo nel nel secolo scorso
Ed è e non è che questi questi conflitti erano casuali erano il prodotto del portato storico politico culturale delle nostre realtà
Allora qui il problema e che nella definizione della centralità della persona
è identificato tutto un percorso che in qualche modo non si è riusciti a fissare nella dinamica della nostra realtà politica italiana europea con me
Perimetro come linea come strumento di indicazione io nel momento in cui lo evocate
Ricordo che quando ci fu la terribile il terribile omicidio di Dalla Chiesa
Le Commissioni interni e e giustizia della Camera dei deputati furono convocate in una legislative cioè dovevano votare immediatamente e fu fatta immediatamente
Una serie di norme che dovevano soddisfare la domanda di giustizia che veniva dalla gente legittima
Naturalmente la prima cosa che fu fatta fu una bella legge antimafia a quale legge antimafia aveva come capitolo uno più o meno per dirla in sintesi è mafioso chi è mafioso in poche parole
E e naturalmente la persona che ritenne suo
Bisogna intervenire fumus Origgio che tratterà anche un po'pittore cioè del quale di sapere se è una legge del genere in un suo mafiosa anche perché chi è mafioso che nato a Catania che
Cioè qui Ciappi dice come la produzione la il per produzione di norme e quanto di più
Propedeutico alla impossibilità dell'applicazione della realizzazione dell'anno cioè la grande produzione di norme e direttamente diciamo specchio riflesso della incapacità al governo delle situazioni in quanto tale e questo per dire che quindi l'evocazione del della stratosferica serie di norme d'altronde sapete e credo che ha avuto esperienza istituzionale l'avrà percepito
Che il Parlamento abbia dovuto fare una Commissione per pulire le leggi Carla votati in Aula
Vuol dire che già questo vi dice da la dice lunga io
Ho partecipato a una situazione poco erano talmente un guazzabuglio di sotto articolo di riferimenti a leggi di articoli altre cose che naturalmente venivano votati al novanta per cento degli atti operatori della del legislativo
è chiaro il quale non erano coscienza di chi che stavo una delibera
E a cosa devono fare dirimere i conflitti fornire delle risposte conflitti potenziali Riotta
Le leggi venivano prodotte per controllare la società e quindi in qualche misura in questa veste per esempio quando si è pensato a dover combattere contro la piaga dell'aborto clandestino
Si è prima ha dovuto fare una battaglia culturale per dire che non c'era l'evocazione dell'aborto come bisogni individuale posi arrivata una legge che arriva come obiettivo ma come qual è stata la mediazione prodotta da questa legge usato una mediazione devastante
Per cui la Bono dovevano essere sottoposta a che cosa una Commissione
Nella quale doveva spiegare perché doveva abortire ora immaginate mi la donna che arriva alla tragedia dell'aborto ci arriva per condizioni che sono già devastanti sul sano sul piano suo interiori intellettuale ma devono spiegare
Ma poi quella è stata propedeutica che cosa affatto che ci sono intere regioni quasi intere regioni dell'Italia che dove sono obiettori di coscienza quindi l'obiezione di coscienza come strumento di impedimento
Cioè siamo di fronte a delle situazioni la legge quaranta che ha avuto trentanove interventi dalla Corte costituzionale
Sulla quale non apro per
Carità di patria un capitolo di riflessione sul ruolo che ha avuto nel processo partitocratico e di diciamo tradimento dei valori della Costituzione mi rifaccio soltanto a quanto
De Nicola disse quando fu provvisoriamente
Presidente alla Corte Costituzionale disse
Mi che tempra questa funzione per dovere intellettuale e morale però vi dico che la Corte costituzionale così come sta nascendo è il vero tappo ai contenuti della Costituzione cioè
Ne cose perché e lo abbiamo avuto primi riscontri quando abbiamo cercato di scrivere molti dei contenuti
Dei momenti partecipativi attraverso i referendum e la Corte Costituzionale ha emesso sentenze in alcuni casi ignobili sul piano del diritto della legalità della certezza del diritto
Perché perché svolgeva una funzione di copertura delitto dominante agli equilibri di potere che si erano formate in quel tragico libro anche questo tipo di descrizione
Che può trovare anche dei dissensi io vorrei qui ricordare ma in chiave veramente affettuosa come una persona con la quale un rapporto eccellente che che mi vuole bene che io stimo qual era
Emanuele Macaluso che ha ripresentato qui a Roma il libro Emanuele ha in quell'occasione manifestato una certa irritazione quasi come se il libro volesse esprimere un giudizio critico sui valori dei militanti comunisti tutt'altro
Però il richiamo che lui ha fatto alle lotte contadine eccetera non c'entrano niente con i poli in quanto tale
La verità è che noi abbiamo sempre guardato Congo Rosita ai militanti comunisti per sottrarli a che cosa la linea perversa che era quella della del delle Botteghe Oscure e la linea togli attanaglia la convergenza del compromesso storico quindi lavoravamo scavo proprio per sottrarre questa domanda politica intensa produttrice di cambiamento reale
Gli equilibri di potere
Ed eravamo oggettivi scrive
Ma ricordiamo anche l'abbiamo fatto anche recentemente con Rita Gianfranco questa mattina nel rilanciare l'asta radicale che una sorta di appuntamento che viene proposto
Non solo per finanziare la vicenda radicale ma anche per
Ricostruire una filigrana di memoria di tutti i passaggi
Ebbene
Quindi
Chi diventano i veicoli di un partito comunista che inizialmente aveva assunto un atteggiamento ostile al divorzio in quanto tale lo dipendano Andreotti
La quale è un qualche misura vittima di una legge che impediva di costruire il proprio percorso lo diventa Terracini lo diventano molti altri
Che di fatto convergono e costruiscono una sponda che positive alla determinante anche quando con la legge passata in Parlamento dopo quel referendum in quanto tale danno una maggioranza
Ma ricordiamoci anche fino all'ultimo quella legge cerco di non farla votare i cittadini cioè si cercò di far passare una legge che fosse che dimezzarsi il divorzio e cioè il facesse annullasse quel voto del divorzio
E in qualche misura ci riconducesse ad un ad un disegno che invece la sfida tale coscienza individuale
Male hanno fatto i cattolici a votare la legge sull'aborto quale quella che si è voluta definire
Se fossero stati rigorosamente ancora tavolo convenzionata no devono votare e invece l'hanno votata per far sì che cosa che nasca escono delle Commissione per umiliare la donna per costringere un'ulteriore forma di sofferenza delle diete conto che questa produzione legislativa
E nel momento in cui si mette al centro l'individuo si va a indagare su che cosa quelli che sono i contenuti ritmi umani quotidiani del nostro vivere e cioè quelli che in qualche misura formano il perimetro
Della civiltà anche delle illazioni ed è la soluzione dei conflitti in quanto tale ed entra questo
A questo surreale meccanismo di controllo generale che si è formato il ritmo di ingovernabilità della situazione vogliamo leggere un altro versante sull'attualità di queste ore l'assenza di un'Europa unita
L'assenza di un'Europa federata qual era quella descritta da
Da Spinelli da
Da Ernesto Rossi eccetera cioè di una parte europea
Ha determinato una lunga opera di decomposizione
Per cui mi ricordo che proprio su quaderni radicali non scriviamo una decina d'anni fa che senza un intervento urgente ROPPA sarebbe stata mangiata foglia a foglia proprio da quel meccanismo finanziario che si andava dischi mentre e dall'altra parte abbiamo la Grecia pur statista che inventa un referendum senza neanche gli strumenti giuridici del referendum e pensa di dover di farle prevalere come strumento legittimo
In quanto tale ma vi rendete conto che la dialettica si consuma all'interno di un fallimento europeo e di una costruzione peronista che dica di essere non la dialettica sulla domanda del del dell'individuo ad essere centrale ad essere rispettato
Questi aspetti stanno proponendo la piattaforma lo abbiamo descritto anche col politica al correct perché chi vorrei descrivere in modo che il pre-CIPE il politica al corrette quella forma che porta il
Possibile candidato del PD a Milano a dire
Per fronteggiare le cazzate di Salvini che bisogna soddisfare la domanda di sicurezza e non spiegare all'opinione pubblica quali sono gli aspetti specifici della della domanda di sicurezza compresa la sua ma è una preparazione delle nostre forze dell'ordine
Mi devo addirittura quasi pentire ma abbiamo fatto una battaglia
Per la tra virgolette democratizzazione della polizia anche sul piano semantico
Vi ricordate che il che si parlava di celerini è invece la dignità del del poliziotto come soggetto attivo della nostra vita quotidiana e ma scusate non siamo in un Paese nel quale un sindacato di polizia
Nel momento in cui è Rita ne è testimone dirette c'è una convocazione delle assise sulla giustizia fatta dal ministro
Ritiene di dover affermare che Adriano Sofri è una cosa ignobile sospetta che adesso venga messo anche a presiedere uno dei dibattiti Toto Rina di fronte a questo decomposizione intellettuale breve rendete conto che siamo di fronte a rischi
Immani immani perché poi l'alimentazione del mercato informativo che passa prevalentemente attraverso la televisione che resta lo strumento proprio
Diciamo anche generalista sulla quale si insedia la situazione
Perché la televisione a questo tipo di funzione ancora idiota
Che sono sostanzialmente arretrate quella di etero dirigere di indirizzare la riflessione in questo tipo di direzione e la maggior parte passa attraverso i telegiornali al modo in cui viene fornita la notizia le dinamico I tempi dunque viene fornita alla celerità ed infine fornita
Siamo ai
Diciamo ai rudimenti stranieri ai minimi termini di quello che è una dialettica democratica scusatemi ma era anche per ricondurre il senso complessivo che io sono ben contento si sia iscritto sul terreno della giustizia che non è un fatto marginale ma che parte integrativa
Di un approccio complessivo
Che di fatto da parte del sistema anche culturale dal mondo accademico ma cosa volete che sia il mondo accademico in Italia date potrà potuti rispetta la decenza che se ne può parlare i e per cui abbiamo poi riflessi indiretti
Casomai si diceva scuola allora diamo alla moderne girava mettiamo il meno è già nella scuola si faccia il preside ma soppressivi come arrivato lì scusatemi attraverso quale criterio selettivo c'è un è un classico ma Sebastio né di regime che viene messo lì a fare una certa cosa
Quando si è fatto il management della sanità cosa corrisponde l'emergere di sanità corrispondeva perfettamente ha una funzione partitocratica della media e determinate cose
E quando si è fatto il servizio sanitario nazionale indicasse dato risposta al diritto costituzionale alla salute che un diritto sancito per tutti
Si è soltanto assicurato che il grande
Fiume carsico che era quello di finanziamento su quale si poteva una scarica di Dio perché sanità e pensioni sono il bottino più consistente della di una struttura assistita
Finisse fissati in quei termini e quali erano gli argine a questo criterio non era certo per esempio
Il le deontologia professionale dei medici dei quali in quattro e quattr'otto hanno detto a me non ce ne frega niente del nostro rapporto diretto con il malato oppure dei farmacisti che sono diventati dove ieri senza neanche tirar fuori l'orgoglio dalla propria definizione ma perché
Perché la società delle conseguenze uniformata all'interno di questo perimetro e quindi si preparano le basi che portano alla
Alla ingovernabilità e quindi alla possibilità intervenire violentemente
Stamattina commentavamo con Rita per esempio il manifesto relativo a quel drammatico quel drammatico dodici di maggio del mille novecentosettantasette quando morì Giorgiana Masi
Il lavoro di istruttoria che ho fatto ci confrontammo nuovi radicali libertari non violenti di sinistra
E libertario eccetera con tutti i movimenti
Che nel settantasette vi ricordate avevano anche una vocazione rivoluzionare violenta in quanto tale riuscimmo a condurre Nadia De voce a tutto il resto tutti sulla traccia di non essere
Di non cadere nella trappola della violenza nelle perché ammazzano Giorgiana Masi alle otto di sera sul Ponte Garibaldi
Perché non avevano trovato il riscontro non erano riusciti né a piazza San San Pantaleo ad altri di creare le condizione per cui ci fosse una legittimazione violenta dello Stato ad assicurare la propria linea di continuità
E lì e c'è il punto di snodo lo spunto drammatico però però ci sono molti altri quanti la volesse fatte sul terreno dalla non violenza
Per questa mattina commentavamo un manifesto di lotta continuo che poi ricordate si spaccò sulla parte che poi finisce nel nel terrorismo e l'altra parte che invece assume la responsabilità di però
Sono e quindi che lavorano anche per portare una domanda politica sul terreno delle istituzioni del referendum cedo la domanda di cambiamento che prendesse forma all'interno delle istituzioni
Ma le élites dominanti che sono presente nel nostro Paese che hanno sviluppato alla loro azione non aiuta nella drammatico ma positivo scontro democratico ma l'accoppiata azioni della classe dirigente
E ancora adesso l'Italia questi ingredienti strutturali
Che sono gli ingredienti che ci fanno temere per occupare
Perché la democrazia è un dramma costante di diciamo anche di ridefinizione
Ma senza le precondizioni su quali basi si può pensare di ridi riordinare di dare forma diciamo di indirizzo le situazioni non abbiamo tentato in tutti i modi quando si fece la battaglia contro la fame nel mondo
Non si facessero una battaglia per intenderci che aveva per oggetto la questione della morale perché i due terzi del Molise l'ottanta per cento del monopolio a vivere con il venti per cento delle risorse
E viceversa il venti
Per cento del mondo diversa con l'ottanta per cento delle risorse e poi se l'andata analizzare quello che ci porta a dire
Che oggi ottantacinque persone detengono il potere di tre miliardi e mezzo di persone nel mondo ma c'era anche una questione economica perché se ci fosse stato una seria e consolidata visione del libero mercato
Sarebbe stato quasi naturale allargare i mercati aprendo se certe situazioni Napoli c'era la più elementare questione politica
Se oggi gli immigrati arrivano qui perché non abbiamo aperto ad una visione che era quello appunto di allargamento non solo della partecipazione ma del dilazione della
E della soggettività economica di certi sentite perché perché l'Africa andava conquistata do due voti contrapposte veniva occupata anche con la spazzatura quella nella quale muore in Somalia
La la agraria Alpi tanto per chiarire i termini
E io fui invitato
A fare un convegno su Ilaria Alpi dei genitori di Ilaria Alpi e quel convegno aveva come obiettivo ci viene richiesto degli avvocati
Tra l'altro lui
Accolto e condiviso di farmaci è una Commissione anche se noi quando sentiamo parla di una Commissione parlamentare come dire prepariamo la strada affinché non venga fuori assolutamente nulla però la seconda molti politici
La verità è che non era possibile decodificare tutto quello che c'è dietro quel tipo di situazione
E si potrebbe qui
Aprire il varco a tutto un insieme di percorsi che ogni giorno ci attraversano e che sono poi a monte del della incapacità a definire una classe dirigente ma anche una classe di intellettuali
Ma scusatemi che tempo viviamo noi
I nostri intellettuali sono quelli che scrivono sono quelli che siano sui grandi quotidiani e fanno i gli editorialisti di cui sono quattro pendio vendono i giornalisti di basso rango
Mica siamo di fronte agli intellettuali che che che
Diciamo illuminati che hanno rischiato la vita ci sono morti per sostenere terminati ed è la verità è che mancano leader mancano riferimenti culturali è stata di questo e il tempo che viviamo
Ed è un tempo drammatico al quale cerchiamo di rispondere proprio sul pianeta complessivo che riguarda la nostra esistenza
Proprio perché la nostra interpretazione dell'individuo
è molto diversa da quella interpretazione ideologica con cui le culture egemone ci hanno definito lo siamo individui diversi in una stessa giornata in dieci modi diversi
Perché la situazione è questa e l'utilizzo della ragione critica l'utilizzo della della gradualità l'azione che si muova all'interno il conforto del diritto della legalità sono gli unici out dei
Entro cui
In chiave democratica risolvere i conflitti c'è chi invece punta
Ha una visione strategicamente folle che quell'egemonia o a un disegno demagogico per cui il chi paga non si sa chi
I anca questo riporto dell'assenza del ti pago ogni qual volta c'era da conquistare un diritto è il riflesso indiretto delle situazioni il ti pagano era mai posto
C'è l'acquisizione dei diritti ma l'acquisizione di diritti prende forma reale
Se dentro una coscienza collettiva che vede tutti partecipi e naturalmente con maggiore intensità chi ha diritti da reclamare da chi viene escluso o viene marginalizzato questo il senso anche nel libro dal quale si evince che comunque siamo tutt'altro che attori marginali
In parte abbiamo commesso degli errori altrettanto vero che siamo anche vittime
Della nostra lucida rappresentazione delle cose quindi assolutamente pericolosi per una maxi diciamo Amati che non ha in testa nulla e che rischia di portarci nel bar
Grazie
Intanto apertura di una effettiva io volevo fare io la frase
No allora io farò
L'applauso
Con quello che dico perché io mi vorrei riallacciare dirò due cose brevissime sul
Sul libro anche perché temo
Che rimpallo io subito dimostrare la sua tesi dello schiaffo
Quindi sarò brevissimo no mi riallaccio a
A quello che diceva Fabio migliore che lei giustamente dice questo libro andrebbe messo non solo sul comodino ma vicino alla televisione vicino al giornale
Ed è un'idea molto bella perché anch'io ho sempre pensato leggendo il libro rileggendolo che sia una sorta di
Occhiali da vista no attraverso cui
Poi
Guardare meglio quello che accade attorno perché Geppi a questa capacità di permeare quello che dice
Proprio con quei due canoni di cui sparliamo canoni anche radicali se si può mai parlare di canoni in casa radicale perché siamo sempre poco canonici ma
Che sono la ricerca della verità e il diritto alla conoscenza e quindi quella idea di metterlo vicino ai media di metterlo vicino agli strumenti che ci sono dati
Per leggere alta o per inquinare la meglio dire
E è interessante che si usino questi occhiali da vista
Quello che diceva Fabio ricollega all'inizio anche dei delle parole di Geppy Geppi si è autodefinito un velleitario
Nel momento in cui in un libro che è veramente di agevole lettura grazie anche al lavoro di Luigi che dava anche l'ossatura delle avevano
Cassazione e qui
Attitudine questo
E lì di dice giustamente che velleitario perché in un libro così breve così agile riesce a metterci sessant'anni di dell'ultima della storia della politica e della società italiana
Ed è velleitario anch'
Ma concreto cioè come sa essere il radicale perché
è una velleitarismo nobile mi viene da dire concreto perché fatto anche di idee di proposte io dopo vi leggo due brevissime periodi del libro
Ed è però mi permetterei di dire che anche un velleitarismo
Cioè perché dico radicale il velleitarismo orbi riallaccio anche quello che dice Rita Bernardini cioè i radicale si candida anche quando non si candida materialmente o quando non è permesso che si candidi al governo
Anche con percentuali minime di ascolto prima di tutto e poi magari di
Di voto
Si candida e Geppi è in questo molto radicale
Proprio anche alla all'idea globale di una
Di una proposta quando a me piace molto la seconda parte del libro io lo divido in due parti perché la seconda parte più
Umanistico letteraria e più non lo so la trovo e quasi filosofica Sergio dalla filosofia a volte non fosse un po'una parolaccia ma
La trovo così e Luigi ad un certo punto in una risposta Luigi dice
Un internazionale dei diritti umani
è sul piano globalizzato la vera chiave di volta attorno alla quale
La parte di umanità in tutti gli ambiti nazionali euro religiosi più accorte avanzata può esercitare un'effettiva influenza sugli eventi storici che ci attendono
Poco prima aveva detto anche penso che solo un ampliamento della consapevolezza democratica fondata sul potenziamento dell'individuo ed i diritti della persona può contribuire al conseguimento di quell'obiettivo
Qui in questo e con la ricerca di Geppi e quindi il suo testo e quindi le sue parole ma poi basta seguirlo da da
Tutti gli anni in cui accurato eguale di Alitalia direttiva degli apicali per avere traccia poi l'ampliamento di questo presunto velleitarismo
Già il piano capacità poi di condensare una vera e propria proposta Shell internazionale dei diritti umani per me è una proposta che Luigi dei colleghi questo in questo modo ed è una necessità credo oltre che una proposta e poi
Quindi è fondato questo velleitarismo se esiste ma in quell'età ritmo
Che però non limitare soltanto
Nella lettura del libro a un fatto temporale cioè non è solo perché lui vuole occuparsi resi ultimi sessant'anni
In poche pagine ma lì ci vuole occupare appunto
Dei massimi sistemi e del
Di più cose oggi proprio perché siamo in una giornata in cui
C'è anche un ospite che resta l'impossibilità ad arrivare per la questione che si sta votando la scuola se voi sfogliate come suggerisce Fabio come vi suggerisco anche il libro di Geppi
Sulla scuola qualcosa trovate io soltanto riscoprendo euro
Ho trovato una cosa che anche qui mi pare
Molto legata al discorso sulla
Sul fatto di avere bisogno di una lente questa libertà e questo libro La offre
E lui dice giustamente che quella italiana è in effetti una scuola catastrofali paga can non ottempera alla formazione della persona ma serve soltanto a tenere in parcheggio un'area vastissima di individui
E per farlo proietta l'ambizione anche legittima ma è reale
Per cui tutti devono essere laureati senza stabilire cosa faranno una volta realizzato l'obiettivo la scuola a evitato accuratamente di preparare ai mutamenti in corso
E questo
Mi porta anche a sottolineare l'importanza di un'altra immagine che fornisce Geppi chiare la Società delle conseguenze ecco questo volevo
Al
Sì ecco Conte
No no volevo ricordare c'è nel libro e credo che non sia secondaria
Tutto il discorso perché naturalmente si parla di
Partitocrazia
E
Il debito pubblico
Cianchi
Riconosce I radicali in quegli anni
A metà degli anni ottanta quando si fece una battaglia serrata sul fatto dell'aumento smisurato che aveva anno dopo anno il debito pubblico
Anche lì il
Non essere riusciti
Cioè
La nel cinque per i titolari impedito la classe dirigente di allora di poter
E presentare all'opinione pubblica quello che stava accadendo cioè che sistema partitocratico che anno dopo anno
Faceva aumentare il debito pubblico dell'Italia per cui oggi siamo arrivati a pagare
Ci troviamo anche un in un momento fortunato
Settanta miliardi di interessi ogni anno sul debito pubblico che abbia il terzo debito pubblico del mondo
Che chiede qualcosa veramente di devastante che sarebbe stato poi tutti di riproduzione presenza certo
Debito pubblico
E allora lì abbiamo da una parte riuscisse un lavoro molto importante Marcello Trivellini
E i oggi io sono stata nella giornata di ieri
Ad un convegno organizzato da Mario Baldassarri che pure
Faceva un analogo ogni anno fa un rapporto all'Istituto Luigi Sturzo sull'economia italiana e ieri c'è stata questa
Presentazione
E mi colpiva il fatto che insomma in Italia ci sono
Due milioni di persone che stanno attorno
Al sistema
Che e governa questo Paese che fanno
Che muovono le cose che fanno tutto e poi ci sono tutti gli altri e che in realtà non riescono a trovare uno spazio di vitalità
In questo Paese però la società corporativi risata
C'è questo sistema corporativo Rizzato è un sistema di élite dominante perché l'Italia aveva una funzione strategica nel dopoguerra nel dopo Yalta
Credono di essere paese di frontiera non a caso era un paese di spioni Roma ogni tre persone c'erano quattro spioni né l'una dall'altra parte e questo in questa scenografia così definita la cooptazione dalla classe dirigente era un fatto fondamentale
Il mantenimento dalla parte sociale realizzata attraverso lo scarico sul debito pubblico era un fatto coperto al Fondo Mondiale internazionali in relazione al ruolo strategico vitale teneva
In quella stagione si poteva anche un attimo approfittare sono un altro premettere alcuni piccoli capisaldi democrazia liberale tutto sommato non sarebbe stato solo che le quote Tura egemoni non teniamo neanche questa strumentazione e quindi ci siamo trovati alla fine che caduto con il muro di Berlino è caduto siamo ci siamo trovati nudi alla meta
Per dare anche un un ulteriore elemento di rafforzamento a quello che diceva Rita sul piano metodologico
Ma quando
Una decina di anni fa otto nove anni fa si pensò all'Associazione arabi democratici liberali
Si pensò di dar vita ad un interlocutore che a fronte di quello che è una realtà ma mai obiettiva lasciamo perdere tutte le ambiguità che possono riguardare nello scontro di religione o presunto tale
Ma è evidente che all'interno del mondo islamico c'è un conflitto è una guerra civile tra definita sul piano informale tra sciiti e sulle tra sciiti e sunniti e ancor di più tra sunniti e sunniti
Che è la vera matrice dello scontro in quanto tale ma guerra la guerra di posizione che poi si riflette sul piano anche strategico l'Iran le scelte
Beh dentro a questa mancanza nostra di costruire un intero
Tutore che rispetto a chi erano gli arabi democratici liberali erano tutti intellettuali ahimè chi che rendeva un po'forse troppo elitaria la situazione ma erano tutti intellettuali che avevano una precisa coscienza
Volevano essere ad un tempo e si sentivano forte l'esigenza di essere
Sul piano religioso musulmani e contemporaneamente avevano una griglia liberale
Solo che il mondo occidentale pensava che non ci potessero essere un riscontro diciamo di ordine liberale all'interno di quel di quella realtà e contemporaneamente con la realtà non avevo nessuna intenzione di voli in quella direzione
Tant'è che oggi ci troviamo alla frutta
Perché casomai abbiamo assistito ad ulteriori derive pensando a come e la vicenda di libica è stata condotta tant'è che in queste ore si parla di nuovo della possibile rinascita del figlio di Gheddafi come interlocutore di una parte di questa realtà
Quando nel mondo siriano si è deciso di lasciare e di di non consentirà un'opposizione che aveva qualche segmento di utilità abbiamo aperto la strada lì Cisco cioè voglio dire che paradossalmente
E nella nostra diciamo insufficienza che si preparano i meccanismi che si vengono a definire
Quello era un tentativo preciso di incominciare alla volare in caso di poli direzione sicuramente avremo oggi un patrimonio importante avremmo una reazione di quel mondo di quel mondo islamico
Che chiaramente non può essere rappresentato da duecento mila pazzi da trecento mila pazzi
Essendo un miliardo e quattrocento mila persone ed essendo realtà che non hanno offerto della cultura della morte la propria definizione ed è qui
In questa nostra assenza dissenso democratica e civile che si trovano tutti i limiti della situazione evidentemente perché si può pensare che che ad un tempo non ci sia ci sentiamo marginalizzati mano sconfitti
Perché comunque abbiamo una piccola presunzione l'essere abituati alla cultura della verità asfalti vaga della verità che l'ancoraggio a questa realtà fuori dagli opportunismi elettorali che potrebbero
Venir fuori
Ci offre la condizione di stabilire che probabilmente o possibilmente
La situazione se non assume ritmi drammatici e potrebbe assumere offre di nuovo a chi ha questo modello culturale le condizioni per essere un riferimento importante
Nella possibilità
Di trovare uno sbocco che non sia drammatico e conflittuale e quindi
Di morte di guerriglia e di guerra che che da tappo andarsi a prefigurare
Non so se qualcun altro ci vuole aggiungere qualcosa perché poi
In particolare coloro che libro hanno detto potrebbero darci qualche ulteriore stimolo ecco per esempio Fabio che qui tornato ci deve dare qualche altro segmento che non sia soltanto di tipo già diciamo di matrice giuridica che poi il suo mondo il suo pianeta Marche vi posso assicurare non è
La sua ricchezza ultima ma e molto più ampia di quanto si possa immaginare grazie no io non volevo fare una cattiva pubblicità libero perché e ho parlato di prescrizione
Ne ho parlato di carcere ne ho parlato di
E quindi
Io ho dato un po'delle mie
Diba non parla di giustizia ecco così diciamo si apre anche a chi vuole vuole dell'OPA di tantissime cose
Sul punto infatti
Io vorrei aggiungere un'altra un'altra riflessione
Il libro rende protagonista chi lo legge
Cioè il libero arricchisce il lettore perché dando delle chiavi di lettura
Diverse spesso contrapposti a quelle diciamo del pensiero egemone
O comunque quello un po'più scontato
Induce riflessioni elettore tali che io credo che chiunque poi alla fine di un capitolo fossero del libro
E
Sia quasi portato a scrivere un capitolo finale magari diverso da quello di Geppi però sulla scorta di degli ingredienti che Geppi via ha fornito che Geppi Oreste all'interno di hanno fornito cioè
Vende protagonista il lettore a mio avviso
Di questa storia che fatta dice anche di sensazioni che fatta anche di vissuto mai a è fatta anche di percezioni personali e di modi di percepire anche una notizia o un fatto dalla cronaca alla politica
E quindi da la possibilità di collocarsi in modo laico cioè in modo non preconcetto su tutta una serie di temi chi altrimenti forse non leggendo libri come questo analisi tende così a a mettere nel cassetto senza riflessioni autonome
Chiudo però sulla giustizia perché ovviamente invio mio pane
Io continua a dire che il carcere va
Diciamo oltre che
Mantenuto in termini Geppi di questo sì questo lo dici a pagina ottantasette io l'ho studiato il libro ulteriore
Ciò le sottolineature parli proprio di questo cioè di questo carcere così come purtroppo oggi da troppo tempo e tennis
Lo dicevo oltre che
Ripristinate delle condizioni diverse in cui si ha soltanto privato e la libertà e sia in quel percorso di rieducazione di reinserimento sociale che la Costituzione vuole che compia
Sia la pena della reclusione una pena che va rivista questo l'ho detto è vero
Potrei fare tanti esempi mi ha spaventato anche il numero delle leggi trentacinque no delle
Delle fattispecie penali esatto
Tantissime di esse sono punite con la reclusione se andiamo a vedere poi magari
Noi diciamo una come mai non va in carcere vogliono tante cose dei tecnicismi la pena sospese a fino a due anni ovviamente non è di questo che
Però e proprio forse su quelle pene che dovremmo primo derby rizzare su questo però
C'è
C'è una riflessione quella della della diffamazione recentissima straordinario del venticinque
Il Ministro della Giustizia a becca un certo punto dice Andrea Orlando
E c'è il clima bisogna che ci si dia da fare perché in Italia di carcere se ne occupano solo il Papa i radicali
E
E allora lecita
E e di carcere se ne occupa la sola e per e definisce Louilt carcere criminogeno
Cioè che è da parte di un meeting che il Ministro della Giustizia un'affermazione piuttosto grave cioè perché
Ma bastava guardare benché illuminismo sia responsabile di questi sono
Scusami sì ho capito però non è loro eredi eredita una situazione disastrosa anche se non
Però mi sembra un punto di partenza buono ottimo direi ottimo anche perché c'è questa presa di sono di coscienza ovviamente è arrivato adesso qui ereditato una situazione catastrofica
Però ecco la riflessione su
La depenalizzazione faccio un un riferimento capisco la l'esigenza cioè
Ci vuole comunque uno un minimo di perché altrimenti dello schiaffo l'insulto poi
Rischiano
Necessaria l'intesa no io dicevo lui perché parlava di depenalizzazione diciamo
Ecco su alcune cose è giusta però bisogna trovare poi delle forme no per
Di conciliazione o comunque per
Controverso
Per i reati di opinione diciamo siamo arrivati ma siamo arrivati diciamo con un po'di ritardo perché soltanto di
Della di fine giugno è stato votato questo testo alla Camera che ha eliminato il carcere però insomma siamo nel due mila quindici quindi io direi che una riflessione può essere fatta e secondo me la reclusione torno a dire
Dovrebbe essere ripensato in chiave moderna e veramente destinata soltanto
A reati di particolare allarme sui reati gravi insomma in questo senso quindi inutile tenerla nei codici o comunque nelle norme
E quando poi insomma schiude una un mondo che tutt'ti o molti non vogliono conoscere o vogliono conoscere in parte e pochi se non i radicali invece hanno voluto negli anni conoscere bene anche né nei drammi diciamo più significativi
Passo la parola
Passo la parola ad Antonello Marolo caporedattore di cose io in tema di
Di di consigli per gli acquisti volevo dire solo una una cosa diciamo volevo consigliare questo libro
Radicali
Ai radicali quelli
No si
Sì ma io parlo anche quelli che si è
No
Io parlo di radicali chi si sente anche la diga di dentro come mi sente radicale anche se non sono iscritto dava
è ecco e quindi
Al di là di questo dico che i radicali io parlo anche duri delle nuove generazioni che
L'azione hanno bisogno di
Confrontarsi con un certo approach anzitutto con la visione del libro comunque che
Abbraccia un periodo abbastanza importante e anche al lungo della vita politica italiana e ho l'impressione che comunque nell'abbrutimento generale rispetto alla politica
Ha un po'riguardato anche radio radicale rispetto alle nuove leve o comunque al reclutamento di nove persone anche quindi un giovane che rimane affascinato dalle battaglie di Rita Bernardini in questo momento secondo me potrebbe avere una mano innanzitutto per reggere in un modo in una chiave diversa
Rispetto all'omologazione generale ciò che è accaduto alcuni ad alcuni fatti che sono accaduti che magari
Vengono valutate interpretati secondo appunto
Il sentire comune abbastanza grossolano invece in questo caso c'è una lettura origina mai si può anche non essere d'accordo però comunque altre al confronto quindi in questo senso io invito i radicali vecchi
E quelli nuovi quelli magari i prossimi a consultare il libro di gettito perché potrebbe essere un valido punto di riferimento come spunto e analisi di riflessione
Questa
Grazie a tutti penso che non ci siano altri interventi
E allora possiamo chiudere qui con l'invito naturalmente a comprarlo libere