Consiglio Generale del Cora OdG: una lista antiproibizionista alle prossime elezioni politiche?

Quindi tanto i presenti a Marco Taradash cioè Maurizio Turco Ceva
Non lo vedo adesso
Io ci sono poi Vanna Barenghi c'è Luigi Cerina azione dette non può venire
Enzo Turco De Andrè Issel Pezzuto assente Carla Rossi c'è Roberta dotazione non potrà avvenire la terza è assente complessivi è assente
Sergio D'Elia
Non c'è ma dovrebbe arrivare arriverà Massimo Teodori è assente Maria Teresa Di lascia è assente Roberto Miglio verrà domani Gaspare Lipari è assente Carlo Romeo c'è cappuccino c'è mi pare no
No l'avevo visto
No fautore allucinazioni non non c'è Elio Vito
è presente Christian Rocca è presente miriamo Silvestri Giulio Manfredi Monica mischiati Fulvio Roganti in Stracquadanio Carmelo Palma
Franco Grillini Maria Grazia Lucchiari deve Lucchiari Valcarenghi Anna Maria Buono sono tutti assenti avevano tamburi e a Mosca
Paolo Guerra e presente Luigi Donà Lisert presente hanno Angioni assente già come una Regione c'è Angelo Comaschi Assante Giuseppe portavoce delle forze viene domani Renata va be'non false per rafforzare domani
Andrea Maori Assante
Croci chioccia e s'Chirone c'è poi abbiamo assenti anche gli altri membri del
Consiglio generale nord
Perché non sono iscritti al partito radicale e cioè Arnao Maiolo Manconi Ronconi e Longo e poi abbiamo dei messaggi da parte di alcuni deputati che più avanti di leggeremo poi si è d'accordo a iniziare lavori subito dopo
Andreotti
Costantino Ski non è d'accordo turno
No era soprattutto per il collegamento era per il come il collegamento con la radio e per i deputati
A ho capito
Ma comunque al di là di questo siccome del nostro consiglio generale fanno parte e numerosi deputati che evidentemente devono essere presenti in Parlamento per
Questa occasione di non lo so allora c'è un'obiezione da parte di insani votiamo
Chi è a favore
Nell'interruzione per riprendere dopo
Uno due
Visto dalle allora spostare inizio dei nostri lavori a dopo l'intervento di Giulio Andreotti alla Camera i deputati
Ragioni esposte
Aggiungere la responsabilità Bernardo allora chi è a favore rivediamo
Io posso darle sin d'allora sono sale su
Un altro otto nove chi è contro
Fare Carla russi e allora ci sentiamo può adesso dobbiamo però predisporre in modo che svilito c'era scritto
Non vado ciascuna ce lo ascoltiamo obbligati
Con poi fra
E ieri
E
Poi
Filippo
Uno
Da
Qualcuno tutti
Allora
Eletti
Allora innanzitutto vediamo quali sono i presenti a questo terzo consiglio generale del Coordinamento radicale antiproibizionista è presente Taradash che il segretario turco il tesoriere della direzione sono presenti Barenghi Cirina Cucco Pezzuto e Rossi è presente come ecco tesoriere fonte Silly mentre per quanto riguarda Chiti membri eletti dal congresso sono presenti Sergio D'Elia Massimo Teodori
Maria Teresa Di lascia l'avevo vista prima Anderson ma vedo più ma dovrebbe arrivare
Carlo Romeo Elio Vito Christian Rocca Giulio Manfredi Carmelo Palma
Abbiamo Paolo Guerra Luigi Donà Lisio Giacomo Nardone Armando crocicchio e Costantino Ski Lone
E poi i sapete che i nostri lavori fanno parte come membri di diritto del Consiglio generale dell'ancora anche il dei parlamentari prima avevo visto Lorenzo Stucchi diversa
Quindi speriamo che partecipa ai nostri lavori prevedere molti altri si aggiungerà a questo lavoro fa parte come membro eletto dal congresso Massimo Teodori non riscritto
Allora dobbiamo procedere innanzitutto all'approvazione dell'ordine del giorno i due spunti che vi proponiamo che vi propongo sono ma il primo punto il referendum comandata la campo una valutazione di come è andata questa campagna referendaria
E quali iniziative dobbiamo mettere in atto per difendere questo referendum ed arrivare nel migliore dei modi di al voto delle mille novecentonovantatré questo è il primo punto all'ordine del giorno
Il secondo punto invece e la discussione e nel dibattito la posizione del Coordinamento radicale antiproibizionista rispetto alla prossima campagna elettorale prossime elezioni politiche
Allora innanzitutto pongo in votazione se non ci sono osservazioni rispetto a questi due punti l'ordine del giorno
C'è qualcuno che vuole intervenire
No allora chi è favorevole
Due tre quattro cinque sei sette otto nove di ANCI undici chi è contrario
Nessuno chi si astiene
Insomma e quindi l'ordine del giorno è approvato
Dunque sono previste lei relazioni di Marco Taradash e Maurizio Turco una relazione di Marco Pannella due relazioni specifiche sulle Pannella sui referendum sì due relazioni specifiche una di Giorgio insani sulla iniziativa che il kora portato avanti sulla metadone
Un'altra che sarà integrazione di quella di Marco Taradash di Vanna Barenghi sul la conferenza di Zurigo in un altro ancora di Carla Rossi e che presenterà i dati raccolti fino a questo momento dall'ecco ora hold cioè l'osservatorio delle leggi sulla droga
Prima di dare la parola a Marco Taradash per la sua relazione volevo brevemente dire quale stava insomma tutti lo sapete il risultato di questo referendum e che su quale come ancora abbiamo preso una decisione il quindici settembre del mille novecentonovantuno nel precedente Consiglio generale
Sono state raccolte più di settecentoventi mila firme che sono state depositate in Cassazione
E brevemente volevo dirvi qualcosa sulla ripartizione di queste settecentoventi mila firme trecentottanta mila firme sono state raccolte
Dai radicali per i referendum duecento mila e questo è un dato che non fa altro straordinario rispetto alle volte precedente alle precedenti campagne referendarie
Duecento mila sono state le firme provenienti dai comuni settantacinque mila le firme raccolte dal PDS forse non è giusto dire raccolte dal PDS giusto dire consegnate al comitato dei referendum dal PDS perché probabilmente quelle raccolte sono state molte di più ma per problemi di tempi di raccolta da parte delle PDS presso le varie federazioni in queste firme non sono giunte in tempo utile a destinazione quindi settantacinque mila dal PDS cinque mila da Rifondazione Comunista venticinque mila dagli amici della terra e quaranta mila da altre associazioni come libertà futura il Comitato Loris fortuna ed altre in altri gruppi locali che si sono spontaneamente formati proprio per aderire
Con forza questa campagna referendaria io credo che abbiamo avuto il più grosso problema che abbiamo affrontato è stato quello dell'informazione credo che il referendum sulla legge Jervolino Vassalli sia stato il referendum più qui cooptato
E sul quale c'è stato pochissimo dibattito e credo che questo sia forse il problema più serio che ci dobbiamo porre rispetto alla difesa del referendum rispetto al voto del nelle novecento novantatré dobbiamo assolutamente assicurare dibattito riflessione sui temi proposti dal referendum perché io credo che siamo un po'tutti convinti che non esiste una maggioranza nel Paese sulle nostre tesi ma siamo altrettanto convinti che con il dibattito e e con una riflessione
Le nostre tesi possono divenire senz'altro maggioritarie e vincenti
Una nota volevo fare rispetto alla mozione che abbiamo approvato al precedente consiglio generale del Corradi spettò a questo referendum
Ma una parte di questa mozione diceva impegna ciascun iscritto aderente a promuovere comitati locali per il referendum finalizzate alla raccolta delle firme all'autofinanziamento dalla campagna referendaria all'iscrizione ancora e al partito radicale
Ecco credo che come coordinamento radicale antiproibizionista non ci siamo posti molto quindi abbiamo portato poi delle soluzioni efficace sul tema sia dell'autofinanziamento di questa campagna referendaria che continua ad avere una deficit molto alto
Sia sulla raccolta delle iscrizioni alle Coordinamento radicale antiproibizionista che quest'anno segnano senz'altro un anche se piccolo decremento e le iscrizioni al partito radicale e quindi su questo
Pur avendo ottenuto il Successo della raccolta delle firme soprattutto dovuto alle ai mezzi messi in campo dalla il partito radicale devo dire che
L'associazione il Coordinamento radicale antiproibizionista non è stata all'altezza di quanto è stato approvato il quindici settembre del mille novecentonovantuno
Questa era quello che volevo dire adesso do la parola al segretario del Cora Marco Taradash
Grazie vite innanzitutto credo che sia doveroso spiegare lo si è fatto per radio radicale ma spiegare di nuovo questa convocazione a metà settimana che ha rappresentato per moltissimi dei nostri membri una difficoltà purtroppo
Alle volte
è stato deciso di convocare a metà settimana il il consiglio federale del coordinamento perché noi ci auguravamo che fossero presenti in una discussione di cui nessuno può negare l'importanza quella sui referendum senz'altro ma quella di più immediata
Necessità quella relativa ha una posizione degli anti pigrizie visti organizzato in ancora rispetto alle elezioni noi speravamo che fossero presenti molti deputati ne avevamo lavorato e e senatore avevamo lavorato in questo senso sono state inviate due lettere
A distanza di tre giorni l'una dall'altra tutti i parlamentari per invitarli a prendere parte a questa discussione avevamo avuto indicazione di una disponibilità da parte di moltissimi degli deputati o e senatori già iscritti ho già aderente ancora altri avevano formalizzata loro adesione in questo momento purtroppo ebbe tutto è saltato
Perché Giulio Andreotti ha deciso di andare oggi alla Camera e al Senato ad annunciare le dimissioni in pratica del Governo lo scioglimento è una legislatura
Noi abbiamo voluto attendere le conclusioni dell'intervento di Andreotti
Per iniziare i nostri lavori in modo tale da consentire ai deputati dal punto di vista proprio materiale di essere qua anche se so che molte sono le riunioni di gruppo che sono previste per questo pomeriggio
E quindi sarà per molti difficile
Partecipare a questi nostri lavori
Questa è una difficoltà in più ma d'altra parte la situazione politica italiana e da da ogni punto di vista fatta in modo da creare difficoltà a chi vuole operare seriamente consentire che le decisioni vengono prese in termini di democrazia e di discorso politico
Questo crea invece problemi ha creato invece problemi perché parlamentare non è che sia venuto a trovare in una situazione che anche quella più in generale dei radicali per cui molti domani parteciperanno dopodomani parteciperanno ad altre serie di riunioni insomma noi ci troviamo in situazioni di questo genere
Io spero che le assenze di oggi vengano possano essere recuperate da presenze domani spero che si possa seguire i indiretta i lavori di questo Consiglio generale può intervenire anche sulla base delle cose che saranno tutti noi
Dette nel corso di queste ore Marco Pannella annunciato ed è stato denunciato un suo intervento sui referendum Marco impegnato in queste ore altrove e spero che
Poi ci faccia sapere sicuramente se non interviene oggi interverrà domani ma era essenziale forse sentire anche le sue riflessioni sulla campagna referendaria prima di iniziare la nostra discussione purtroppo per le ragioni che ha già detto della della confusione di queste ore
Dovremo anche rinviare l'intervento dipendente
Io vorrei partire
Ovviamente dalla campagna referendaria perché l'attività del coda si è concentrata negli ultimi quattro mezzi sulla decisione che è stata appesa a Bologna una decisione che come voi sapete è venuta a sorpresa nel senso che non era iscritta all'ordine dei nostri lavori la discussione su un referendum è nata da una proposte Marco Pannella ha trovato all'interno
Del consiglio generale una maggioranza importante per questa scommessa che tutti noi ritenevamo molto difficile e all'epoca assolutamente introvabile
E devo innanzitutto inviare un ringraziamento
Ai radicali e agli antiproibizionisti che sono scesi per le nelle strade ai tavoli per settimane e settimane sotto la pioggia sotto la neve spesso e nel freddo sempre per raccogliere e trecentottanta mila firme che hanno consentito a questo referendum di superare alla grande la soglia delle cinquecento mila trecentottanta civici da Rita Bernardini che con Maurizio Turco e René Andreani
A diretto il Comitato nazionale dei radicali per i referendum trecentottanta mila sono arrivate dai tavoli
Radicali e duecento mila dai comuni e vorrei segnalare anche questa cifra duecento mila dei Comuni sono un cifra
Che smentisce il luogo comune relativo alla indifferenza dell'opinione pubblica rispetto a temi così difficile così controcorrente o o impopolari come e quello della legge Jervolino Vassalli è una cifra che va letta in relazione alle altre
Sul finanziamento pubblico il la cifra complessiva raccolte comune è stata se non sbaglio circa duecentotrenta mila firme il che significa che anche tra coloro che si sono recati nei presso le segreterie comunali la differenza di sottoscrizione rispetto a un referendum che aveva il massimo di attrattiva come quello sul finanziamento pubblico è stata a assolutamente limitata
Questo significa che tra i cittadini informati
C'è nel nostro Paese già oggi
Una forte e volontà di modificare la legge Jervolino Vassalli e di impegnarsi in modo tale che nel mille novecentonovantatré se non ci saranno sorpresi prima che la Corte costituzionale poi nel Parlamento in modo tale che nel mille novecentonovantatré si arrivi al voto sui punti che le abbiamo sottoposte a referendum e che ricordo riguardano le sanzioni penali che ne vogliamo eliminare in ogni caso per chi fa uso di droghe illegali di sostanze proibite
Affini appunto di uso personale sanzioni penali che ci domandiamo a quale concezione del diritto
E e De la Pena corrispondono e dall'altra parte l'altro versante della nostra richiesta referendaria riguarda la libertà del medico
Il mettere di nuovo il medico di fronte esclusivamente a alla propria conoscenza e alla propria coscienza per decidere il tipo di terapia che deve essere di volta in volta
Messa in atto nei confronti del paziente questi sono i due cardini del nostro referendum solo da un certo punto di vista appartengo a quella ipotesi di programma minimo che il kora ha lanciato alla Società italiana per iniziare da questo programma mi minimo la decomposizione
Della politica proibizionista attraverso le leggi nazionali ma d'altra parte oltre ad essere punti importanti centrali del nostro programma minimo rappresenta in termini di cultura una rivoluzione che non può essere negata
Rappresento il passaggio da Lella dalla cultura
Della burocrazia moralistica che impone al medico come al cittadino determinati comportamenti a quello della riduzione del danno della politica sanitaria quindi del rispetto delle libertà del medico e dei diritti
Del cittadino credo che da questo punto di vista il link pronta che noi abbiamo cercato di dare votando quella mozione che parlava di referendum e di campagna antiproibizionista questa impronta già abbia avuto un suo seguito e che già si possa parlare di un'impronta antiproibizionista su un referendum che restando all'interno della normativa internazionale che non può essere modificata con questo strumento
Non può essere referendum in sé antiproibizionista io credo che le prese di posizione che nel corso della campagna referendaria noi abbiamo raccolto di singole persone e di associazioni basti pensare la Sinistra giovanile che finalmente concludendo un percorso ventennale molto travagliato
è arrivata giusto il giorno in cui si è sciolta nel PDS ma mi auguro portando nel PDS la forza di questa sua decisione è arrivata a scegliere la posizione antiproibizionista ma più in generale il referendum sulla legge Jervolino Vassalli mi sembra difficile possano essere considerato un passo indietro verso la semplice concezione non punizioni sta della della legge ma è sicuramente un passo in avanti verso quelle modifiche più sostanziali che noi siamo impegnati ad ottenere
Credo che anche fattori internazionali come il documento approvato dal Parlamento europeo a conclusione dei lavori della commissione di inchiesta sulla criminalità organizzata legata alla droga
Via hanno una forza a al nostro referendum credo che finalmente la vera spezzato il monopolio dell'ideologia proibizionista sulla politica della droga all'interno di un'Assemblea elettiva e di un Parlamento che seppure non ai poteri democratici
Di un Parlamento di una federazione europea tuttavia incide in termini politici e culturali
Forse in modo ancora superiore rispetto a quelli che sono i suoi poteri reali ecco credo che questo non prenderà troppo facile ai nostri avversari e anche ai nostri alleati che sono sempre alle volte alcuni dei quali sono alle volte
Pronti a diventare rivali piuttosto che concorrenti nella stessa direzione ecco credo che impedirà una lettura riduzioni sta di questo referendum d'altra parte l'impegno che noi ci siamo assunti è proprio questo
Modificare la legge Jervolino Vassalli e modificare la cultura politica che ha portato a questa legge e quindi dare una chiave antiproibizionista al referendum
Io credo che noi dovremo discutere nel corso dei nostri lavori di come difendere il referendum e difende referendum significa soltanto iniziativa politica
Significa muoversi sui diversi piani su cui il referendum va difeso dalla corte costituzionale
Alla al Parlamento alla società italiana significa quindi assumere un atteggiamento di iniziativa di spinta
Di
Di comunicazione
L'atteggiamento che si scontrano lo abbiamo visto per tutta la campagna referendaria con dei blocchi che al momento appaiono ancora indistruttibili
A nessuno di noi se non sbaglio è stata data l'occasione di spiegare per cinque minuti o per cinque secondi che cosa era il referendum sulla legge Jervolino Vassalli
A nessuno di noi è stata data l'occasione di parlare di direttamente all'opinione pubblica o direttamente ai rappresentanti del mondo politico che hanno scoperto se hanno scoperto soltanto per loro buona volontà e e decisione maturata che cosa sì nascondeva dietro quel referendum fino a questo momento
Soltanto pochissimi cittadini raggiunti attraverso Radio Radicale le televisioni che su questo si sono impegnate come canali sessantasei credo in Italia
Poche altre o chi è riuscito a entrare in contatto con ai tavoli radicali
In qualche altro modo piuttosto clandestino con i nostri documenti e con le nostre decisioni sa effettivamente di che cosa si tratta e quindi chiaro che il nostro lavoro sarà come diceva Rita quella di conquistare una maggioranza del cinquantuno per cento che fino a questo momento non è garantita ma che io credo non sia difficile da conquistarsi se appena noi riusciamo a comunicare
Il lavoro sarà duro e le iniziative che dobbiamo pensare e inventare dovranno essere numerose io vorrei soltanto delineare alcuni dei campi della nostra iniziativa innanzitutto quella giudiziaria
Parlo e la Corte Costituzionale e parlo anche della nostra presenza e parlerà in zaini più tardi parleranno altri non so se Nicosia farà in tempo a intervenire della nostra presenza nelle Aule giudiziarie o davanti a Durga ad organi come il TAR il consiglio di stato
Vorrei segnalare che la sentenza ambigua
E ipocrita di compromesso politico Della Corte Costituzionale tuttavia alcune cose precise detta
Detta la necessità di una verifica della legge sulla base dei risultati che nel tempo questa legge riuscirà a produrre
Riuscirà a produrre l'ha detta come obbligo rispetto ad una decisione successiva della corte che non potrà essere nello stesso senso
Se le cose non saranno cambiate se da un lato la società italiana non avrà risposta questa legge nel senso sperato dai suoi promotori osso oppure se il Parlamento non l'avrà modificato
è un meccanismo a tempo con Gerry sentenza che la corte ha da qualche tempo a questa parte in modo credo del tutto arbitrario e non costituzionale introdotto però nei suoi dispositivi basti pensare alla alla decisione che prese in materia
Di televisioni private o di concentrazione dei mass media è un meccanismo a tempo su cui noi dobbiamo però far valere la nostra posizione
Questo meccanismo ha tempo di fatti
Impone al legislatore in primo luogo al governo di attuare delle verifiche serie della efficacia della legge non abbiamo avuto delle prime risultanze delle prime analisi ufficiali all'inizio di questo mese in occasione delle aperture dell'anno giudiziario c'è stata la relazione del Procuratore generale Sgroi
Che ha detto delle cose chiarissime ha detto che la nuova legge non pare aver inciso sulla situazione del traffico della droga né avere inciso sulla assistenza ai tossicodipendenti e sulla riduzione dei della mortalità e dei rischi legati all'uso della droga
Il Procuratore generale Sgroi ha fatto una valutazione complessiva che noi ritroviamo in moltissime
Dei documenti che sono stati diffusi in occasione dell'inaugurazione dell'anno giudiziario in tutti i documenti che io ho visto si dice la stessa cosa
Si dice che a Roma o a Genova o a Milano o altrove la legge Jervolino Vassalli non aveva presentato niente di innovativo rispetto alla situazione precedente che la sua efficacia Pino a questo momento è ormai è passato un anno e mezzo la sue efficacia non è misurabile perché il fenomeno della diffusione dell'eroina o della cocaina dell'hashish delle altre sostanze proibite
Il numero dei morti per overdose i rischi legati alla alle droghe illegali continua ad essere alti e continuano a aumentarle questa è la realtà di fatto la corte costituzionale dovrà prenderne atto quando passa trascorso un periodo di tempo che non credo possano essere troppo lungo vista la situazione del nostro Paese
Quando sarà chiamata di nuovo aggiudicare di questa legge e quindi non si illudano i ministri come la Jervolino o come De Lorenzo non si illudano che la corte abbia dato loro ragione
Purtroppo queste cose che una lettura Della serie della sentenza la Corte è una lettura critica nella sentenza stesse consentirebbe di far diventare materia di conoscenza e di discussione nel nostro Paese non sono arrivate in nessuna forma sui giornali e quindi alla opinione pubblica uno dei nostri compiti sarà di insistere
Perché questo accada e perché attraverso la lettura di quella sentenza e Attraverso le iniziative che sono volti a modificare questa legge noi possiamo spingere i magistrati e opinione pubblica mezzi di comunicazione di massa al servizio pubblico televisioni private a occuparsi concretamente pragmaticamente di questo problema
Tra l'altro uno delle questioni che noi abbiamo davanti è quella della truffa che viene realizzata attraverso degli organi che sono stati istituiti o modificati dalla nuova legge Jervolino Vassalli
L'Osservatorio delle leggi sul sulla droga oppure i vari servizi che dovrebbero essere servizi di informazione e che si ribellano invece di assoluta disinformazione
Quei servizi che autorizzavano ormai il governo a diffondere a scadenza periodica delle cifre complessive che non sono soggette ad alcuna
Verifica e che alimentano soltanto propaganda di parte e e falsa mi riferisco in particolare alle ultime cifre che sono state diffuse all'inizio di questo mese relativamente all'aumento dei morti per over dose nel mille novecentonovantuno un momento
Calcolato al nove virgola nove per cento su base annua quando ancora il mese precedente l'aumento su base annua era calcolata al quattordici virgola quattro per cento
O a dicembre si è verificato un fenomeno straordinario
Che ha limitato le morti per over dose nel nostro Paese non so quali tipo di avvenimento straordinario visto che non mi risulta che il ministro De Lorenzo abbia attivato nessuna forma sperimentale né che il controllo sanitario delle partite di droghe illegali si è stato introdotto il nostro Paese
O si sono verificati questi fatti straordinari di cui non si noi non siamo a conoscenza oppure l'operazione che è stata compiuta e indecente è vergognosa e rappresenta ancora lo con la continuità con le bugie
E le gli inganni che sono stati compiuti durante tutto il periodo la discussione sulla legge e che hanno ripreso immediatamente dopo ad essere divulgato
In realtà l'operazione è stata molto semplice è stato messo a paragone un dato definitivo del mille novecento
Novanta con il dato il primo dato ultra provvisorio del mille novecentonovantuno in questo modo si è riuscito a particolare
Alcuni giornali sul miglior funzionamento della legge che è riuscita a ridurre non i morti ma se non altro l'incremento della mortalità diciamo che questi sono dati balordi che non hanno nessun attendibilità
E che il dovere del Governo e comunque del nuovo parlamento che tra qualche mese si insedia si insedierà sarà quello di realizzare in Italia un osservatorio indipendente sul fenomeno droga che Possa essere sottoposto alle verifiche necessarie
E che Possa fornire di conseguenza dei dati attendibile su come la legge funziona dove funziona perché noi ci auguriamo che da qualche parte in qualche modo possa funzionare
E su dove la legge invece non funziona ma non è più tempo di propaganda e di fumo negli occhi non è tempo soprattutto politicamente perché al referendum dovremo arrivare con la conoscenza esatta di quello che sta succedendo
Io ringrazio Vittorio Pezzuto che ci ha portato questo suo documento che raccoglie le interrogazioni interpellanze che sono state presentate nella regione Liguria dal Consigliere Pezzuto nel corso di un anno
Sono frasi Brevi quelle che sono finite in questo documento ne leggo uno
Premesso che il giorno ventiquattro maggio mille novecentonovantuno è stato data notizia che Karim Ben Salem di anni diciannove nazionalità tunisina è stata arrestata a Genova per detenzione e spaccio cinque grammi di eroina sono tutte frasi di questo genere
E si e riempiono
Questa parte soltanto riempie novantotto pagine sono tutte notizie raccolte dalla stampa locale su arresti condanne
Casi di over dose morti per over dose morti per violenza legata al traffico di droga
Dati e quindi probabilmente inferiori rispetto a quelli che ufficialmente sarebbe possibile raccogliere ma che rappresenta un campione molto interessante e che già di per sé smentiscono alcune delle verità tra virgolette verità governative che vorrebbero darci a bere ad esempio l'abbiamo sentito spesso i vari ministri e sottosegretari alla sanità o agli affari sociali
Tranquillizzarci io credo un po'cinicamente dicendoci che non ci dovevamo preoccupare più di te più di tanto della dell'incremento delle morti per overdose perché a morire erano i tossicodipendenti terminale
Coraggio Regenzane già questa mattina nella conferenza stampa che abbiamo fatto
Ha smentito dal punto di vista scientifico qualsiasi ipotesi di esistenza i tossicodipendenti terminato non esiste nessun tossicodipendente eroinomane terminale
Simile al malato di cancro o di altre malattie del genere in realtà si può interrompere l'assunzione dell'eroina a qualsiasi fase della propria esistenza dopo qualsiasi hanno e si può ritornare ad una vita sana è una vita nella propria normalità quindi dal punto di vista scientifico è assolutamente falso che non si possa intervenire con gli strumenti che noi suggeriamo e che molti nel mondo già praticano come il metadone ad esempio o il telegenico o qualsiasi altro farmaco che si ribelli utile è solamente falso che non si possa intervenire per salvare dalla morte per over dose persone di trenta trentacinque quaranta
Però leggendo appunto soltanto questa
La sintesi questa relazione della regione Liguria noi vediamo che anche dal punto non so al punto di vista scientifico ma anche dal punto di vista delle statistiche relative alla età questa aberrazione ed Ulker edulcorata della morte non ha nessuna attendibilità
Vediamo che su un totale di centotrenta Morlotti
Sui quali giornali liguri hanno scritto soltanto trentasette apparteneva alla fasce dieta cosiddetta dei terminali detta dal ministro Ear volino determinati mentre settantasei appartengono alla fascia da ventuno ai trent'anni
Ora spesso è vero per la Liguria non abbiamo altri dati relativi ad altre regioni ma credo che sarà nostra cura
Carla Rossi ne parlerà più tardi quanto prima mettendo insieme i dati che con esasperante ritardo arrivano sarà nostra cura smentire a livello nazionale queste menzogne che servono soltanto a dare una patina di validità ad una legge e ha un atteggiamento che di validità scientifica e di efficacia non hanno in nessuno fuori
Dicevo della necessità quindi lavorare politicamente per costituire a livello nazionale un osservatorio indipendente della necessità al nostro interno di rafforzare l'Osservatorio delle leggi sulla droga che ovviamente però non potrà mai essere un surrogato potrà servire da verifica ma non potrà essere un surrogato delle menzogne
Da sostituire alle menzogne di Stato
Della necessità di continuare nell'attivazione delle iniziative come quella sul metadone ma non mi soffermo su quella perché poi prevista una relazione specifica
Allo stesso tempo io credo che noi dovremo come kora rilanciare quanto noi avevamo individuato
A Bologna e deciso con Bologna di porre al centro la nostra iniziativa politica parlo
Della
Politica sulla droga la riforma della politica sulla droga come premesse è condizione necessaria per la riforma della politica contro il crimine nel nostro Paese
L'abbiamo sentito Andreotti parlare
Per un buon terzo del suo intervento della criminalità delle minacce criminali
Delle iniziative che il governo ha intrapreso in quest'ultimo periodo e concludere con la sua ricetta
Essendo la ricetta che è necessario un rafforzamento della coscienza civile nel nostro Paese per stroncare i fenomeni Crimi criminali
Ora è realtà
Quello che noi abbiamo visto in questo periodo non è affatto il rafforzamento e la coscienza civile e comunque non certo su iniziativa del governo ma dove questo rafforzamento sia avvenuto ma esclusivamente il rafforzamento delle strutture repressive
E della dei codici penale
Abbiamo visto che ancora una volta a un problema che sociale
A un problema che attraversa la vita italiana in tutti i suoi aspetti più importanti
Attraversa quello economico come attraversa quello politico come attraversa quello istituzionale della corruzione
Della infiltrazione malavitosa della crescita del fenomeno mafioso anche in zone che fino ad oggi non dico erano rimaste immuni ma certamente non vivevano la mafia come fatto politico ed economico anche se ne subivano
Gli spetti in quanto forma criminale di fronte a tutto questo le risposte che sono state date sono risposte non dico insufficienti ma sbagliate
Non serve a nulla aumentare le pene non serve a nulla costituire nuovi organismi di polizia
Non serve a nulla se non affrontiamo alla radice quello che è il fenomeno che in Italia si è sviluppato negli ultimi venti anni e cioè la trasformazione delle organizzazioni criminali in organizzazioni economiche e politiche grazie
All'inserimento di queste organizzazioni al centro del traffico della droga illegale
Questo è il punto di partenza di qualsiasi politica contro il crimine che in Italia voglia vere un suo Effetto
Il voler nascondere che la Puglia come la Sicilia come la Calabria come la Campania come Milano come Roma hanno vissuto in questi anni
Lo sviluppo del fenomeno criminali informi prima
Sconosciute
Voler disconoscere e questo è avvenuto perché il traffico di droga ha significato una modifica
Antropologica
Della criminalità significa voler continuare a non cavare un ragno dal buco
Significa voler continuare ad aumentare il potere centralizzato di dello Stato i poteri repressivi dello Stato senza guadagnare niente in termini di sicurezza
Significa voler limitare le libertà civili dei cittadini
Va bene
Alcuni consumatori di droga
Civili PT
La convinzione che le organizzazioni mafiosi mafiose siano invincibili
Né diciamo che questa è acquiescenza nei confronti della criminalità organizzata
Che non voleva affrontare
In termini di lotta al narcotraffico la politica antiproibizionista
Significa voler chiudere gli occhi di fronte ad una realtà realtà che è sintetizzabile in poche parole uno non è vero che più polizia significhi meno traffico di droga e meno criminalità organizzata
Abbiamo davanti l'esperienza gli Stati Uniti che da decenni dispongono degli strumenti di cui noi oggi
In modo ingenuo
Da par venivo vogliamo dotarci hanno la via hanno le carceri federale le carceri regionali le carceri locali gli Stati Uniti farla Ciscato le galere di operatori della droga illegale l'anno scorso gli Stati Uniti e abbiamo registrato quasi un milione e mezzo di arresti per violazione delle leggi sulla droga
Il che pone gli Stati Uniti a livelli enormemente superiori
I termini rapporto detenuti popolazione enormemente superiori a quelli del Sudafrica prima di De Clercq
O a quelli dell'Unione Sovietica prima di Gorbaciov
Non abbiamo vissuto lo stravolgimento totale delle dottrine penali da Beccaria in giù attraverso quello che si può definire un Ku Klux Klan dell'antidroga che sia inserito al vertice del potere politico dei governi repubblicani degli Stati Uniti
E che ha riportato indietro di secoli quella che era la cultura del crimine e quelle che erano le e culture penali della società occidentale senza ottenere nessun risultato l'abbiamo Bobo Martinez lo zar antidroga che gira l'Europa
E dichiara che la pena di morte è l'unica soluzione contro il narcotraffico
E non abbiamo nessun governo europeo che si ribelli e risponda che l'Europa sulla pena di morte riflette da secoli e che sa che la pena di morte non è un deterrente rispetto a nessun crede
E tanto meno rispetta e crimini di profitto
Abbiamo di conseguenza la necessità di rilanciare in Italia come in Europa ovviamente una cultura della pena
E una cultura della lotta al crimine rispetto a quelle che hanno fallito sul piano diretto della sua della loro efficacia ma che stanno invece vincente sul piano culturale di un ritorno al passato oscurantista tre liberale premoderno e che ridanno ai governi centrali la possibilità di dotarsi di strumenti di repressione sotto sottratti a qualsiasi controllo che oggi vengono lanciati
Ti con governi non perfettamente democratici a disposizione
Di questi governi avranno saranno strumenti che vanno sempre più crescendo e che sottraggono sempre di più i cittadini le possibilità di controllo democratico
Quindi il rilancio
Della nostra politica come a Bologna l'avevamo definita e con quel con quel convegno con quella parte dedicata alla politica sulla mafia con quel documento sottoscritto a Bologna era stata attiva io credo che nel prossimo la nostra azione con i parlamentari aderente scritti ancora nella prossima legislatura dovrà essere in gran parte anche in questa direzione
Un ultimo
Tema che leggo ancora alla questione dei referendum è quella della nostra iniziativa sulle grandi città al centro del traffico della droga poche parole perché poi su questo panna Barenghi
Illustra quanto è avvenuto a Zurigo e quanto noi ci ripropone ci ripromettiamo possa avvenire nel prossimo futuro voglio soltanto dire che rispetto a quella a quella parte della mozione che impegnava il Cora a diffondere a livello delle grandi città italiane
Il documento di Zurigo e possibilmente a far sottoscrivere quel documento il documento di Francoforte divenuto poi di Zurigo noi abbiamo compiuto il primo passo
Nel senso che a Zurigo alla seconda conferenza delle città europee erano presenti sei
Città italiane una di queste la Provincia e Teramo ha sottoscritto quel documento le altre hanno avuto l'occasione di aprire all'interno
Delle assemblee elettive cittadine la discussione su quel documento al documento che postula necessita di una politica non più ispirata alla sanzione penale nei confronti del consumatore delle droghe proibite
Che postula necessità dello sviluppo della politica sanitaria è che chiede ai governi nazionali e al Parlamento europeo di modificare in senso anti proibizionista le leggi sulla droga
Di fronte alla crescita della diffusione delle droghe proibite alla crescita della delinquenza urbana e alla diffusione del virus dell'AIDS
Vanna parlerà anche dell'ipotesi per il prossimo futuro che vedo vivi direttamente coinvolte città italiane anche nella prospettiva di organizzare in Italia la terza conferenza internazionale con una partecipazione attive del corta
Ecco io credo che intorno alla politica si deve fare sul referendum tutto questo dovrà giostrare è chiaro che noi abbiamo già quella scadenza mille novecento novantatré aprile per il referendum e che le nostre iniziative dovranno svilupparsi tenendo presente che noi dobbiamo conquistare di qui ad allora la maggioranza dei consensi dei cittadini di questo Paese
La campagna sull'informazione sarà in questo quadro assolutamente decisi prima di passare al secondo punto poi del dei nostri lavori quello relativo al dibattito sulle elezioni su cui spenderò molte meno parole
Volevo anche comunicarvi le dimissioni dalla
Dalla direzione di Roberta per Fiore
Quello comunicarlo in questa fase perché credo che Roberta la lettera che c'è inviata e che magari poi metteremo a disposizione di tutti i consiglieri pone ancora una volta un problema di fondo della nostra vita politica e cioè quello del rapporto tra il Cora e il Partito radicale
E di quello che Roberta ritiene essere oggi una simbiosi tale da annullare la identità e l'individualità del coro e quindi da diminuire le potenzialità della nostra campagna antiproibizionista io so che questa questo dilemma appartiene alla storia stessa del cosa che moltissimi tra noi
Più volte sono intervenuti su questo tema hanno proposto delle soluzioni o quelle che io ritengo delle scappatoie per risolvere
La mia convinzione personale
Come uno dei fondatori del Cora quale associazione radicale eccome oggi
Segretario del Cora resta la stessa e cioè che il Coordinamento radicale antiproibizionista è necessario nella fase iniziale di una lotta politica così arduo e che non è vero
Che sganciare l'immagine della Corrado rispetta quello del Partito Radicale
Oggi peraltro transnazionale e tra spartito rafforzerebbe la nostra capacità di incidere nella vita sociale o nella vita politica Italia ripeto quello che ho detto al Congresso sono convinto che se oggi noi abbiamo non ricordo quanti parlamentari non ricordo quanti partiti o liste diverse
Aderenti iscritti al kora questo è perché il Cora è un'associazione radicale e in quanto tale per la storia del partito radicale e delle sue battaglie rappresenta una forma di tutela di ciascuno rispetto ai diversi
E rappresenta anche una garanzia di continuità di tenacia e di non acuisce Enza rispetto alla lotta politica
Io credo che i problemi che Roberta tanti di voi hanno posto in questo senso non siano Problemi campati in aria ritengo che abbiano molta consistenza ma ritengo anche che la nostra decisione debba permanere oggi quella di essere corra come associazione radicale
Voglio dire anche che la mia fiducia personale
è che nascano tante altre associazioni all'interno dei partiti o fuori i partiti che vogliamo affiancare il Cora nella sua campagna politica io ho salutato con molta Simpatia la nascita ad esempio del red e cioè di questa associazione tra imprenditori operatori dell'economia che a Milano oppone
Al centro della sua azione politica l'antiproibizionismo come strumento per eliminare l'inquinamento
Finanziario all'interno del sistema di mercato
Sono contento che avrebbe su iniziativa del nostro amico Antonio Contardo tesoriere della linea
E del nostro amico Toni Muzzi Falconi sia nato domani forse tre Muzzi Falconi verrà qua spero che possa anche intervenire portare il saluto del red credo che se in Italia iniziative di questo genere sui vari fronti della politica da riforme la politica sulla droga che come dicevo sono pronti diversi e complesse nascessero sarebbe un arricchimento per tutti quanti e forse allora
Potremmo pensare una volta che queste iniziative si fossero concretizzate maturate potremmo pensare a rinunciare alla sigla del coro
Però se vede invece quella che è stato il destino di altre iniziative che pure erano nate con ottime intenzioni
Come non ricordo più sì più come si chiama
L'iniziativa promossa
Promossa all'interno del PC e poi del PDS del Cisa la nostra compagna Bordon ripresa da altri come da Chiarante eccetera
E vedo come queste iniziative e quanto questi insetti e poca strada abbiamo fatto all'interno spesso della cerchia in cui erano nate
E come non siamo riusciti a modificare la politica del pc prima del PDS poi come non sia riuscito riuscita a garantire un sostegno importante del PDS
All'interno la campagna referendaria come neppure siamo riusciti ad affermare
La dignità dell'esistenza del referendum sulla droga di fronte al boicottaggio implicito o esplicito non so della gruppo che all'interno del PDS ha governato la strategia referendaria
Penso a Paolo Arcà Iotti De Biase che in ogni occasione ci ha fatto capire
Che lei organizzatrice per il PDS della campagna referendaria considerava questo referendum uno strumento di divisione e una manovra politica intesa contro il PDS
E di conseguenza io credo ancora una volta che ha merito
Dei compagni la sinistra democratica che hanno lavorato per questa campagna a loro merito vada riconosciuta una forza d'animo
Una tenacia ancora superiore se possibile a molti di noi
Tuttavia il Cisa App fino a questo momento ha rappresentato un una sconfitta della del movimento antiproibizionista organizza ecco per questi motivi io credo che come ho risposto a Roberta ti chiedo di ritirare le dimissioni non perché ti voglia convincere della mia idea ma perché ritengo che anche chi la pensa come te abbia pieno titolo di vivere operare dirigere il kora alle condizioni ovviamente che detta lo Statuto del Coni
E avevo appunto al discorso delle elezioni potrà
Come voi sapete il kora per ragioni di Statuto non rappresenta miste elettorali sue però
E peraltro il coro è un'associazione di quel partito radicale
Che ha deciso e confermato nei suoi congressi di non partecipare in quanto tale alle elezioni politiche o di altro genere
Tuttavia evidente che come già ci è capitato davanti alle elezioni amministrative
Non siamo riuniti qui per discutere la presenza politica del coda e degli antiproibizionisti organizzati nel kora alla prossima campagna elettorale
Ciascuno di noi
Ha dovuto in questa fase pre elettorale ormai lunghissima
Prendere posizione assumersi la responsabilità di proposte formulare idee l'ha fatto
Dove è riuscito sulla stampa l'ha fatto in convegni di vari partiti o movimenti l'ha fatto all'interno del congresso italiano del partito radicale
Pensiamo qui riuniti per scala per portare a una conclusione provvisoria il discorso che tra noi e avviato e per esprimere di conseguenza ciascuno nella piena libertà e responsabilità delle sue posizioni la propria posizione io vorrei ricordare la mia Espresso in varie situazioni
Personalmente io sono convinto che la situazione politica italiana sia altamente compromessa dal punto di vista democratico non è purtroppo non so purtroppo
Un antesignano nel dire questo ne isolato nel dire questo è una convinzione ormai comune anche in coloro che in tutti gli anni precedenti hanno fatto di tutto per impedire che si trovassero delle soluzioni
E che si potesse arrivare a una svolta anti partitocratica che non fosse da ultima spiaggia
Noi abbiamo la vicenda pre-elettorale lo dimostra abbiamo con un Sos
Con un sistema elettorale proporzionale che si lega alla degenerazione partitocratica e che trascina
Nella sua degenerazione anche forse non partitocratiche
Abbiamo una campagna per elettorale che si va prefigurando intermedie rissa di tutti contro tutti
Marco Pannella a vari livelli io quando ho potuto abbiamo cercato di proporre invece delle forme di alleanza democratica e riformatrice che non portassero
Alla presentazione di una pletora di liste e listarelle
Ormai il fai da te il fai da te far da sé il fai da te nella politica italiana diventata la regola laddove non ci sia il partito nasce intorno alle persone tranquillamente senza neppure troppe preoccupazioni per l'avvenire di tutti quanti per il sette di aprile e non soltanto per il sei pomeriggio
Una situazione dicevo in cui la presenza
Politica dei riformatori si stava tentando di renderla importante di renderla efficace io da sempre sono contro un concetto molto diffusa a sinistra neanche tra i Verdi oggi della rappresentanza politica come rappresentanza statica dell'esistente
La legge elettorale proporzionale garantisce appunto questo chiunque esista perciò spesso può essere rappresentato e quindi premiato con un seggio elettorale
Io ritengo che questo tipo di rappresentanza statica nega lo sviluppo della politica come trasformazione della società
Come attenzione ai fattori dinamici che attraversano la società e quindi come possibilità di fronteggiare i problemi
E le novità
Che nella vita quotidiana delle società come degli individui si presenti
Io ritengo che in assoluto il sistema proporzionale sia il peggiore dei sistemi
Ma ritengo anche oltre che nell'assoluto storico anche nella contingenza italiana che il sistema proporzionale rappresenti la degenerazione conseguenza e causa e strass Tessa della politica al suo livello più speciale
E allora credo che sarebbe stato credevo e credo che sarebbe stato un errore andare ad elezioni politiche riproponendo quella che era stata una scelta dell'ultima ora viste la situazione che si stava delineando delle europee e invece una scelta assai più meditata
Per l'elezione amministrativa e cioè la presentazione di liste antiproibizioniste alle elezioni Poli
Io ho ritenuto
Che
Avanzare questa proposta
Ho
Consentire con questa proposta fosse un errore
Liste antiproibizioniste nella situazione che si era creata e che si stava creando rappresentavano questa volta sì
Una lista Rella tra le mille e il rischio grande di notte di non ottenere di conseguenza il quoziente elettorale che deve essere anche una preoccupazione forte perché dunque decida di partecipare ad una campagna elettorale di disperdere quindi non soltanto dei voti ma anche delle speranze e dall'altra parte
Credo anche che una lista in più antiproibizionista rappresentasse
Se proposta rappresentasse un togliere forza alle indicazioni che invece molti di noi davano per il tentativo di creare un'alternativa riformatrice in questo Paese
Devo dire che via via sono cadute tutte le speranze di trovare un po'di ragionevolezza nella vita politica italiana
Ciascun partito formazione come in Polonia come nei Paesi dell'Est ha deciso che questa era la volta buona
Per presentare il suo simbolo agli elettori e per costruire intorno al proprio simbolo una qualche identità solo che in Polonia o negli altri paesi dell'est europeo il rischio della degli della degenerazione partitocratica e il rischio teorico e quelle elezioni rappresentavano la prima il primo approdo alla spiaggia democratico
Da noi
Queste attenuanti non ci sono c'è l'aggravante credo pesantissima di una storia italiana
Che ha precipitato questo Paese in una posizione di margine sul margine costante della democrazia e di impotenza dei governi e delle leggi
Questa resta la mia opinione
Anche dopo aver ascoltato
Gli Occhetto o aver ascoltato i rappresentanti delle liste verdi
Parlo in particolare di loro perché con loro il dialogo e teoricamente ancora aperto perché io faccio parte del gruppo Verde al Parlamento europeo e quindi mi sento in qualche misura corresponsabile anche decisioni
Sia pure solo politicamente di decisioni che coinvolgano anche il simbolo
Verde del Sole che ride che è il simbolo della delegazione italiana al Parlamento europeo
Il dialogo con i nostri amici verde tuttora aperti nel senso che dopo
Lui convegno delle registe a Roma
In cui Pannella via intervenire
Dopo il convegno l'assemblea della delle liste verdi a Chianciano dove entrambi siamo intervenuti dopo un primo incontro con i portavoce coordinatori vero di avvenuto a Chianciano è durato oltre due ore
Dopo un incontro con i rappresentanti designati dalle viste verrebbe per concordare con noi una linea politica comune avvenuto venerdì della scorsa settimana
E dopo che ieri avremmo dovuto incontrarci di nuovo con questo organo la situazione che ieri l'incontro non c'è stato
Ho soltanto ricevuto una telefonata da uno dei tre delegati nazionali cioè dal Corleone che mi comunicava essere ancora impossibile per loro
Incontrarci e portare delle proposte ritengo che a questo punto ogni strada sia chiusa ritengo in termini politici
Perché ritengo che sull'altro versante non ci sia da una parte la volontà ma non ci sia d'altra parte neppure gli organi con cui trattare
E che di conseguenza sia impossibile trattare
Con un ectoplasma verde che trova una sua forma ed una sua consistenza soltanto a livello di quelle assemblee regionali dove si decide la distribuzione del dei seggi
Futuri prossimi
Ho in quello di in quelle riunioni nazionali dove si prende atto di queste decisioni senza mai poter discutere di politica
E degli sviluppi che il discorso politico istituzionale nel nostro paese sta venendo
Di conseguenza noi ci troviamo oggi di fronte alla scadenza elettorale vedremo anche Samarcanda
Scusate l'apparente dobbiamo nella degenerazione globale che viviamo prendere anche atto che una trasmissione politica del servizio pubblico
Non sarebbe diversa
La mia valutazione se fosse della Fininvest ma con l'aggravante di essere del servizio pubblico e quindi violando credo anche delle regole istituzionali e dei doveri di obiettività precisi
Troviamo che persino una trasmissione devo un servizio pubblico decide o propone di farsi liste elettorali
Avremo forse la lista Samarcanda o non so con che nome si voglia presentare alle prossime elezioni molto più probabilmente avvieremo attraverso trasmissione di questo genere proposte di questo genere destinate soltanto a farli fuori del genere l'onestà
E la capacità politica ma non l'efficacia in termini poi di conclusione del Progetto di alcuni personaggi del mondo politico giornalistico italiana
Avremo una campagna di stampa Abba a vantaggio di alcuni non avremo forse la lista ma se anche avessi
O se anche non avremo questa lista ci troviamo di fronte anche a questa novità servizio pubblico radiotelevisivo che non soltanto nega
La possibilità di dibattito a forze politiche presenti nelle istituzioni nella società ma che addirittura
Introduce liste elettorali sui quali dalla fondazione
Organizza campagna di stampa contro ogni regola e contro ogni dovere comunque ci sia in più la lista Samarcanda quelle che sono state annunciate nelle ultime ore
Alla lista dei Verdi che più verde non si può alla lista dei rifondatori che più rifondatori non si può alla lista dei Democratici di sinistra eccetera eccetera fino a Moana Pozzi o alle casalinghe
Ha vinto abbiamo quello che si debba avere nelle prossimo nel prossimo Parlamento io ritengo che quello di cui non dobbiamo preoccuparci in questa sede è che la posizione politica antiproibizionista sia rappresentata e si era presentata in termini di priorità politica l'abbiamo visto che ovunque noi siamo presenti consigli comunali quasi consigli provinciali anche qui quasi ovunque consigli regionali ovunque o al Parlamento europeo ovunque siamo stati presenti in termini di priorità politica e in termini di azione focalizzata
Sui temi che la politica della droga introduce in tutta una serie di commissioni o dibattiti e discussioni
Successi siamo stati capaci di conquistare
Abbiamo conquistato successi pratici in termini documenti intermedio ordine del giorno in termini in alcune regioni so dell'azione credo anche di altre i temi di leggi regionali
è necessario che la priorità antiproibizionista si era presentata nel prossimo Parlamento
è necessario portare nel prossimo Parlamento eletti antiproibizione questo io so
Quello che ancora non so
E che voi dovete aiutare anche
A
A far nascere in termini di prospettiva tenendo presente che fino all'ultimo istante noi dobbiamo essere pronti anche a raccogliere
Eventuali ripensamenti su qualsiasi fronte essi avvengano quello che non so e quale tipo di lista elettorale sia più adeguato a queste risulta
Io ripeto
Secondo me la presentazione di una lista antiproibizionista come è venuto alle elezioni europee eccome in nella maggioranza di fare delle Regioni e dei Comuni
è avvenuta alle elezioni amministrative ritengo che sarebbe un errore politico
Lo sarebbe perché noi non abbiamo la possibilità vista la situazione elettorale in Italia di utilizzare mezzi di comunicazione nella misura in cui sarebbe necessario
Perché non abbiamo la possibilità di strappare candidature importante
A quei movimenti politici o partiti che in questo periodo stanno cercando di raggranellare tutto quello che e a loro disposizione
Perché è molto difficile
Cogliere il quoziente elettorale ma abbiamo fatto delle proiezioni
Sulla base dei risultati che abbiamo avuto
Nelle elezioni europee e nelle elezioni regionali e in nessuna circoscrizione elettorale noi abbiamo in passato superato il quorum che è necessario per portare un eletto in parlamento questo è un dato di fatto che noi dobbiamo tenere presente
Io credo che
Non sia perduta la speranza
Che intorno ad una lista che abbia una priorità antiproibizionista ma che non sia esclusivamente antiproibizionista si Possa raccogliere quanto di valido quanto di nuovo quanto di forte in questi anni ha operato dentro e fuori le istituzioni
Ritengo che il mondo verde non possano nella sua totalità dare una risposta negativa ad un accordo politico con gli antiproibizionisti
Ritengo che il mondo dei referendum istituzionali
Anti partitocratica o più direttamente dei referendum radicali non possano non è se non possa essere così cieco da pensare di dover andare da solo
In una lista o in un'altra in un partito o in un altro portando dietro dei pezzi di carta programmatici o portando dietro un simbolo
Così cieco da andare senza prima aver tentato fino all'ultimo un accordo politico
Con gli antiproibizionisti
Con i radicali impegnati in diverse battaglie politiche e che e con coloro che hanno prodotto questi successi di cui parlavamo ad esempio in termini di referendum sulla droga ma anche degli altri referendum questa è la mia opinione e le novità di queste ultime ore non l'hanno modificata se mai hanno accresciuto la mia preoccupazione generale sulla possibilità non soltanto di avere democrazia
In futuro in questo Paese ma anche di poter attraversare una campagna elettorale che garantisca un minimo di democrazia della comunicazione non so quante saranno le liste elettorali che si presenteranno
Non so quanti minuti e secondi sarà riservata a ciascuna di esse quello che so e che oggi
Vive nel nostro Paese un istinto suicida che lega soprattutto coloro che operano per la riforma delle istituzioni ne avremo probabilmente una maggioranza di governo nella undicesima legislatura
Formata da un quadro di partito in maggioranza cossighiana con Craxi presidente del Consiglio
E l'appoggio esterno del movimento sociale queste se non riusciranno in qualche modo eliminare Cossiga dalla scena politica italiana prima ma dopo mi domando che cosa riusciranno a proporre
In cambio e avremo anche
Un ruolo nuovo di questo sono anche se isolatamente oggi convinto delle forze armate di questo Paese dai carabinieri insù indifesa algerina o
Sovietica di difensori della legge e di guardiani della legalità
Non so se
Il mio pessimismo accentuato se la mia lettura delle cose
è deformata non so se dalla lontananza frequente o dalla vicinanza con la vita politica italiana io so che noi
Come espressione non soltanto di un movimento antiproibizionista sulla droga ma di una politica sociale di una politica istituzionale nuova e necessaria in questo Paese dobbiamo fino all'ultimo secondo
Possibile
Spendere il nostro fiato alle nostre energie per consentire che non si vada allo sfascio elettorale così come si è andati negli ultimi anni e come si prefigura esservi lo sfascio istituzionale
Questo è ad oggi il punto di arrivo delle mie valutazione
Si apre qui il dibattito generale mi auguro che le vostre riflessioni
Riflessioni di parlamentari che spero interverranno le riflessioni di Marco Pannella le riflessioni spero dei dirigenti anche del partito radicale ci aiutino a comprendere che cosa qual è oggi l'ipotesi più forte e l'ipotesi migliore quello che voglio dire in conclusione che al di là delle elezioni il kora resta impegnato nella politica
Che qualunque sia la forma della nostra partecipazione personale Oddi
O collettiva alle elezioni quello che a noi resta cuore costruire rapidamente perché è necessario farlo rapidamente una politica sulla droga e quindi una politica sociale una politica sul crimine la politica sul mercato
Una politica sulle istituzioni una politica sulla democrazia che richiede la nostra presenza richiede la nostra continua capacità di contributo perché soltanto noi e dobbiamo renderci conto di questo soltanto noi antiproibizionisti abbiamo individuato in termini di soluzione politica
Quello che oggi dagli altri viene presentato come il rischio e norme si ma in termini di flagello naturale
Non si tratta di un flagello naturale quello della criminalità delle morti per AIDS e delle morti per overdose e della corruzione
Che invade ad ogni livello la vita sociale e politica si tratta della conseguenza diretta di una scelta politica precisa
E purtroppo siamo ancora in pochi in questo Paese non soltanto in questo Paese aver compreso questo
Siamo cresciuti in termini di presenza infatti sono con noi anche Tiziana Maiolo René Andreani e Gianni la terza
E stare assistendo ai nostri lavori le hanno Francescone che è consigliere comunale a Roma e che da pochi giorni fa parte delle gruppo antiproibizionista al comune insieme a Luigi Cerina
Allora alcune comunicazioni Modugno si è iscritto al corra per la prima volta con un versamento di cento mila lire
Poi abbiamo ma
Tele fax di Pierluigi Onorato che dice per impegni a Roma e a Firenze non posso partecipare al prossimo consiglio generale del Cora
Ma ho appena versato la quota mille novecentonovantadue rinnovando la mia adesione alla battaglia ideale per il referendum per il superamento del proibizionismo
Buon lavoro e un cordiale saluto c'è arrivato anche un telegramma del ministro della Sanità Francesco De Lorenzo che dice improrogabili impegni non mi consentono partecipare vostro consiglio generale
Ringrazio del gradito invito e prego porgere agli intervenuti i miei più cordiali saluti
Grazie
Se avesse alla leggera dopo una breve lettera che ci ha mandato Mariella Gramaglia intanto dò la parola a Vanna Barenghi si
Unico al microfono
A
Precedente
Ricevo per richiamo al regolamentare senza che quattordici del Regolamento
Con l'ho combinato disposto di cui all'articolo nove e dieci io chiedo e propongono ai compagni la pendolare trattazione
Che prima di passare alla illustrazione di altri argomenti all'ordine del giorno che si sconta preliminarmente perché ritengo siano siano questioni valuto importanti alla neutrale non c'è più ciò che egregiamente ad proposte il nostro segretario mio chiedo che proceda alla discussione cioè giova illustrazione fatta dal segretario per pura grazie
Abbiamo già votato un ordine del giorno in ogni caso le parole che ci dirà Barnaba rigidi sono ad integrazione della relazione di Marco Taradash poiché la va bene quindi sia esso portante avere la relazione del tesoriere
Del adattamento radicale antiproibizionista e credo che anche lui gli interventi previsti da parte di Giorgio insani e Carla Rossi
Diano ulteriori elementi perché quella del metadone è una battaglia prioritaria del Coordinamento radicale antiproibizionista
E e Carla Rossi farà un breve intervento per illustrare gli ultimi dati raccolti allora infine poi Cerci c'era il dibattito va bene grazie
Allora adesso la parola vanno a Bari
L'integrazione sì per quanto riguarda Zurigo ma prima volevo raccontare una cosa
A proposito proprio di quello che diceva adesso Marco sul flagello tutti che parlano di questo flagello nessuno poi ne trae le le conclusioni
Sono stata l'altro ieri come con come consigliere regionale o meglio come rappresentante della Commissione criminalità legata alla droga del Consiglio regionale all'Antimafia alla commissione Antimafia qui a San Macuto
Che Commissione antimafia che ha sta facendo le sue indagini a ha distribuito la relazione sulle risultanze dell'attività del gruppo di lavoro
Per quanto riguarda Roma e nelle Lazio allora volevo appunto a proposito proprio di questo della connivenza o della cecità o di tutte e due
Queste cose che animano i nostri governanti leggervi perché non lo sanno esattamente bene tutto quello che succede ma poi appunto non ne traggono le conseguenze che dovrebbero trarne io poi l'ho chiesto
Accadrà se il vicepresidente può dire contro che cosa mi ha risposto
A un certo punto vi leggo previsti in pezzetti dice il traffico dello spaccio delle sostanze stupefacenti costituisce la principale e più lucrosa attività delle organizzazioni criminali
I profitti garantiti in tale settore sono stimati in almeno cinque miliardi al giorno si calcola che nella capitale vi sono circa sessanta mila consumatori di eroina
Nei primi dieci mesi del mille novecentonovantuno rispetto al corrispondente periodo del novanta gli arresti per reati connessi al traffico eccetera eccetera sono aumentati mentre i decessi di assuntori di droga sono scesi da centottantatré sono in a Roma sono aumentati i sequestri di cocaina di eccetera eccetera va rilevato dice adesso il Commissione che il traffico e lo spaccio di sostanze stupefacenti oltre a costituire come già detto dal più remunerativa attività della malavita organizzata
Rappresenta una vera e propria mutazione storica nell'organizzazione del crimine
L'enorme liquidità di cui dispongono i Traffic ai trafficanti ha prodotto collegamenti internazionali sempre più fitti e contatti con settori dell'imprenditoria e della finanza per il reinvestimento dei capitali accumulati
Infine com'è noto al diffuso fenomeno delle tossicodipendenze consegue l'aumento dei reati commessi dei consumatori per procurarsi il denaro necessario per l'acquisto della dose giornaliera rapine scippi furti in appartamento
E poi continua così potrei leggere per un'altra mezz'oretta ma io poi allora alla fine quando sul ma subito dopo intervenuto Luca Danese che adesso nipoti Andreotti ed è il nuovo presidente di questa nostra commissione regionale
Sulla criminalità che in sei anni non si è mai riunita
Perché mancava sempre il numero legale
Adesso Luca Danese che nipote di Andreotti un ragazzo giovane vorrebbe far qualcosa non so bene se non lasceranno fare eluente rinvenuto facendo appunto
Del delle considerazioni sugli appalti eccetera eccetera poi ha dato la parola a me e io ho chiesto a Cabras era intanto come potesse ritenere che la Regione Lazio fosse un'interlocutrice
Essendo la Regione Lazio quello che ed essendo venuto fuori sui giornali
In che maniera sia compromessa con tangenti eccetera e poi che cosa come mai la commissione medesima antimafia non proponeva una soluzione visto che si propone la lotta al crimine perché essendo la droga quello che quello che loro stesso distesi dicono come mai non non non avevano l'idea di proporre la discussione sulla legalizzazione della droga Cabras a a lungo tergiversato arrampicandosi un po'sugli specchi perché si vedeva che era in perfetta buona fede però alla fine non ha potuto perché io l'ho messo un pochino nell'angolo perché ho insistito temerari deve rispondere su questo
E lui rivolto a Luca Danese ha detto beh effettivamente se le cose continuano così prima o poi acquisto bisognerà arrivare a questo volevo dirle vuol dire da una parte per suffragare quello che diceva Marco appunto sulla cecità la connivenza la malafede dall'altra anche invece perché io credo che le cose in qualche maniera forse io sono liberi malata inguaribile ottimismo ma in qualche maniera si stanno muovendo perché sono veramente apprendisti stregoni che hanno creato un mostro che ormai gli sta divorando non sanno più come fare qualcosa
Dovranno pur fare adesso io però il mio compito è quello di parlarvi di Zurigo
E darvi qualche notizia su quello che è successo dal venti al ventidue novembre scorso noi ci siamo riuniti come sapete per la seconda conferenza recita europee coinvolte nel traffico di droga la prima si era svolta nel novembre precedente a Francoforte e lì era stata firmata dalle quattro famose ormai città Francoforte Amburgo Amsterdam e Zurigo quella risoluzione
Nella quale si affermava la volontà di cambiare politica nei confronti della droga si sosteneva il fallimento del proibizionismo e e si proponeva una strategia diversa cioè quella della riduzione del danno cioè si andava proprio nella direzione di quello che la nostra strada
E la risoluzione conteneva un appello a tutte le città europee perché si unissero questo primo gruppo in modo da allargare il dibattito la discussione intorno a questo problema così grosso e appunto affrontarlo insieme nel tentativo di arrivare a una politica comune
Ho innanzitutto va detto che molte città hanno risposto perché a fronte delle prime e quattordici cita perché quattro hanno firmato ma molte sono andate lì come osservatori dell'altro Lipsia della Germania dell'Est in rappresentanza di altre quattro o cinque città non hanno firmato tutte però si sono dimostrate tutte molto interessate a fronte di quelle prime quattordici quest'anno ce n'erano trenta a Zurigo
Altre quattro hanno firmato e si sono unite tra le quali la provincia di Teramo unica italiana Prodi racconterò quali erano le nostre
Ha firmato Teramo ha firmato Calitea una piccola cittadina greca vicino ad Atene che però e particolarmente coinvolta anche lei nel traffico hanno firmato a Rotterdam e ha firmato armi anche quella famosa cittadina di confine tra tra l'Olanda e la Germania che a quel problema del marco Tuis mo'dei ragazzi tedeschi che scavalcano il confine e vanno a a bucarsi lì creando anche dei problemi
E quindi queste lì ad Arnhem si sta studiando una distribuzione controllata di eroina in modo da acquietare un pochino anche le le le irritazioni degli abitanti che sono un po'sopraffatti da questi turisti che vanno lì
Insomma noi decora c'eravamo la prima quando abbiamo appena abbiamo sentito questa cosa di Francoforte io tra l'altro l'ho conosciuto a Barcellona un convegno sull'AIDS i promotori proprio di Francoforte c'eravamo proposti
Come come coordinatori diciamo in qualche modo delle per quanto riguardava le città italiane la partecipazione di queste città italiane
E il loro erano stati molto contenti Marco io siamo andati poi a Zurigo a parlare perché la seconda conferenza punto si sarebbe tenuta a Zurigo ne sono previste una all'anno gli parlerò poiché la pezza che probabilmente si terrà a Bologna e quindi questa è anche una cosa buona
E siamo andati lì abbiamo parlato abbiamo parlato con queste persone questi organizzatori i rappresentanti del Dipartimento degli Affari sociali
E che poi abbiamo preso contatto con varie città Milano Napoli Genova Bologna e Teramo sono venute doveva venire a Roma c'era anche una delibera di spesa già prevista per un assessore ma di questo forse Cerina perché è lui che ha preso contatto ci potrà parlare
Meglio e lì si è creato un piccolo giallo Roma non non si è vista
Ma comunque insomma siamo riusciti ad ottenere quasi tutto quel che c'era stato proposto anche perché gli organizzatori stessi non volevano che le cose fossero troppo allargata in parte perché non avevano i soldi per l'organizzazione non hanno molti soldi a Zurigo ancorché ci possa sembrare strano non sono ricchissimi e anche il timore di annacquare troppo i contenuti che invece loro volevano fossero affrontati in modo non dispersivo ma ma produttivo
Comunque l'incontro è stato in cui secondo me interessante e molto positivo come ha scritto Giovanni Valentini sulla Repubblica che era lì come inviato cosa sorprendente ma invece eccetera ha scritto che a Zurigo si respirava aria di antiproibizionismo
Ed è assolutamente vero perlomeno per quanto riguarda i rappresentanti delle città straniere
Perché tutti nei loro interventi hanno parlato in questo senso comunque rappresentando le proprie esperienze in una maniera assolutamente laica concreta senza ipocrisie di nessuno
Dire sulla stavolta senza il nostro orribile punto bigottismo
E di fronte a questo problema senza nessun tabù appunto i problemi diceva la una rappresentante di Rotterdam non sono problemi fino che non diventano dei tabù
E quindi ognuno ha espresso la propria esperienza preservativi metadone siringhe unità di strada ma anche in qualche caso come vedremo distribuzione controllata di eroina c'è qualche esperienza di questo tipo Amburgo piccole cose ma insomma si sta facendo a darne spesso aggiudico stanno tentando ma il governo centrale
Non no no no è contrario appena approverebbe soltanto la distribuzione di morfina fatta su piccoli gruppi di cinquanta persone
E la cosa e non è non è non è casuale che siano le città ad occuparsi di questo problema e a dire che bisogna cambiare perché proprio le città che hanno un rapporto con la gente
Con le cose vere e con le persone che soffrono che stanno male con con i disegni i reati che si compiono mentre i governi centrali che sono più lontani
E poi tra l'altro a tutti firmato la convenzione di di di Vienna e quindi hanno tutti i registi legislazioni proibizionista e e quindi e e spiegabile molto che questa cosa nasca dalle città ma comunque dalle città sta nascendo e mi sembra che stia andando avanti un'altra cosa buffa e che sono quasi tutte donne queste rappresentanti dei Comuni
è buffo perché queste assessore so come chiamarle sono quasi tutte donne che anche qui secondo me c'è una riflessione da fare perché sono con le donne che hanno per vecchie tradizione l'abitudine di occuparsi del delle cose concrete delle cose reali delle cose dolorose
Sì ma queste qui non parlavo dei nostri nostre una bigotta Jervolino queste sono molto molto libere e molto laiche comunque insomma si è creato un gruppo di coordinamento e questo credo sia abbastanza interessante perché del quale noi anche faremo parte questo gruppo di coordinamento si riunirà a Francoforte e il cinque il sei marzo la data è ancora vivissima comunque tra i primissimi
I primissimi giorni di ma
Di marzo in rappresentanza di tutte queste città che vogliono partecipare a a questa nuova strategia questo gruppo dovrà ecco adesso rileggo i punti che sono emersi come più importante questo momento dovrà occuparsi di questo il primo e vedere come funzionano dove funziona una Punto diceva Amburgo armeno qualcosa a Basilea
In prospettiva più o meno a Zurigo i programmi di distribuzione controllata di eroina
Secondo coordinare questi progetti per arrivare dove è possibile a una politica comune perso organizzare degli incontri di questo gruppo di coordinatori a livello internazionale i massimi nelle massime istanze né dall'ONU al Parlamento europeo quindi all'Opus
Succede e non di quello che si vorrebbe succedesse quarto punto lanciare un'ipotesi referendaria
Per separare che c'è
Lanciare un'ipotesi referendaria per separare intanto dicevano via Zurigo le droghe leggere de penalizzando nel consumo da quello pesanti
Ma e poi anche tentare di depenalizzare il consumo di droghe pesanti ma questo è un punto mi dicevano proprio l'altro giorno al telefono con il Kirk colui che si occupa di questo in nome della libere perché l'assessora diciamo dipartimenti affari sociali che questo è un punto molto delicato sul quale naturalmente appunto avendo tutti firmato questa convenzione poi di Vienna
Bisognerà a discutere a lungo
Quinto e ultimo punto confrontare mettersi d'accordo e confrontare le diverse ricerche svolte dato in tutti i nostri paesi e coordinare e comminare i vari livelli economico sanitario sociologico e così via in modo da vedere poi un un insieme di di di storia di questa vicenda terribile che che che ci sta appunto coinvolgendo tutti e che dobbiamo assolutamente sulla quale dobbiamo lavorare tutti insieme appunto ancora una cosa è probabile che la prossima conferenza l'altezza si tenga a Bologna
L'ha proposto l'assessore alla sanità su nostra spinta per la verità Marco Moruzzi
Ed è stata una proposta accolta con grande entusiasmo lì perché tanto da scavalcare la precedente proposta di Rotterdam che voleva ospitare questa terza conferenza ma Rotterdam era un po'troppo etichettata in un certo modo
Ma secondo loro e quindi hanno dovuto sia pure con una certa così diplomazia dire a Rotterdam che avrebbero preferito un'altra città e che nel caso era Bologna
E comunque ne parleremo adesso a marzo quando andiamo lì
A col gruppo dei coordinatori e adesso questo io direi che questo è il momento per noi
Per il Cora forse anche per il partito radicale non lo so
Ma di muoversi con veramente grande incisività e tempestività perché questo è un punto importantissimo per noi è vero c'è il referendum è vero
Ci sono molte cose che si muovono in Italia ma noi dobbiamo muoverci a livello internazionale perché il nostro l'obiettivo eh quello dell'antiproibizionismo non è intanto quello dell'anti punizioni rude pure come sappiamo importantissimo abbiamo fatto tutto
Per perché questo referendum avesse successo e continueremo però insomma noi dobbiamo adesso inventarci
Delle cose per che non cada questa importantissima mobilitazione chiamiamola delle città europee io credo che il momento sia abbastanza favorevole il documento che il Parlamento europeo
Nei vari interventi sulla stampa che anche fino a pochissimo tempo fa tipo la Repubblica aveva ignorato il problema S. ma e semmai attraverso interventi di Arlacchi o di gente di questo genere ne aveva parlato in negativo
Un insieme di cose da un insieme di cose io penso che davvero il vento sta cambiando per esempio io ho avuto un invito dalla lega dei i diritti dell'uomo a Ginevra
Adesso un invito a un grande incontro dove sarà invitato il maggior epidemiologo del del mondo ai lustra e la città di New York puoi ci sarà chi illustra Ginevra chi illustra Zurigo chi illustra
Rotterdam è chi lustra Roma io illustrerò Roma questo lavoro che avete qua
E la mia relazione per l'appunto ma la cosa interessante è che questa lega dei diritti dell'uomo nel suo De Priamo di invito e a parte proprio in fondo dalla nostra piattaforma e si muove e si domanda ma che è servita questa repressione che i diritti dell'uomo sono stati rispettati
è cambiato qualche cosa oppure no in fondo sono perplessità diffuse
In in varia in balia grande parte dell'Europa evidentemente sull'efficacia del proibizionismo e un invito a riflettere sulle maniere migliori per fronteggiare questo problema è molto problematiche appunto questa lega dei diritti dell'uomo alle poche Narducci ed è un convegno al quale sia come quantità ma anche come qualità
E è un confusa un convegno di grande livello perché partecipano una serie di quelli ai seminari con una serie di professore di università gente al di sopra di ogni sospetto ma che vorranno dire la loro su questo
Io credo veramente che questa linea dell'Europa sia per noi fondamentale
E su questo versante il solo versante questo europeo che può mettere a tacere i nostri avversari che più o meno in buona fede ci muovono sempre la famosa obiezione non si può fare
Questa roba che sarebbe ottima in un solo Paese bene non vogliamo farle non solo Paese stiamo cercando di farle in vari paesi altri Paesi vogliono farla con noi e quindi io invito tutti voi
Appunto a spingere come ci dicono appunto da Zurigo spingere spingere spingere perché tutte le nostre città firmino e ognuno di voi dei consigli comunali o nei Consigli regionali si nega veramente dar da fare per far capire e io credo che
Comunque ripeto questo è un momento favorevole perché la gente sta rendendosi conto così come Cabras l'altro giorno
Di non potere più sostenere una linea perdente clamorosamente al perdente non è una cosa che non ci inventiamo oramai lo dicono loro stessi
Quindi ecco anche su questo noi dovremo decidere che cosa fare e come farlo nel migliore dei modi possibile grazie
Adesso alla parola Giorgio in sannite Herrera iniziative sul metadone sia l'intervento di Giorgio insani che quello di Carla russe erano contenuti dieci minuti un quarto d'ora parlerà per la sua relazione tesoriere Maurizio Turco io intanto che se l'accordo posso conciare apprendere le iscrizioni a parlare
Giorgio Inzaghi dunque parlare di metadone soprattutto in dieci minuti un quarto d'ora potrebbe sembrare tentativo
Spolpo sfiorato al tema perché perché se metadone esistono più pregiudizi di quelli che ma soprattutto anche al nostro interno più pregiudizi che
Idee chiare
Concetti precisi
Io però proprio perché questa di questa particolare lotta mi sono fatto carico da almeno sei o sette mesi
Posso dirvi che un'analogia che ricordo spesso e che
Una delle delle come si può dire delle abitudini storiche del partito radicale a quella di raccogliere bandiere che gli altri avevano sbattuto vi cito per tutti il divorzio io che sono che vengo che arrivò patito radicata verso la lega italiana per il divorzio ricordo che quando nove dopo tutti gli altri hanno esaltato il divorzio e così via ma neanche una non abbia mai esaltato il divorzio dicevamo
Vogliamo che sorveglia i casi di questi poveri cristi attraverso amici di RAI arrivavano lettere drammatica di questi contenuti di questi
E qui proprio nella lotta al Met Allotta sub metadone non lotta al metadone perché poi vi dirò che c'è qualcuno che la lotta al metadone lo fa sul serio
In un certo senso noi proprio per come è nato il ricorso al TAR che era nato il congresso del Cova di Milano partendo sì dal ricorso dei due medici io e Maria Grazia Fasoli che lavora all'interno di un no ma soprattutto partendo dalla storia di due tossicodipendenti Ennio e danze loro contenuto fan parte
Intercorre sono ampi Virago contribuzione proprio partendo dal loro vissuto quotidiano bianca Pitocchi
La bandiera del metadone era stata sbattuta via in Italia soprattutto dai
Dalla sinistra storica
Cancrini io voglio ricordarlo uno per tutti era un nemico è sempre stato esso fa finta di niente perché il vento gira diversamente ma non si è ancora pronunciato ma è stato un nemico ideologico del trattamento metà tonico o in genere con farmaci sostitutivi undici ori sui trattamenti psico socio pedagogici famiglie
E allora proprio perché voglio mantenere il tempo che vi ha preannunciato che io voglio farvi un semplice confronto
è un'analogia che però come medico ritengo molto calzante
Voi sapete che l'ipertensione a cause psico socio sociale cioè lo sapete tutti perché l'ipertensione una tensione arteriosa è una reazione abnorme dell'individuo allo stress sociale di fitte tutti quindi noi tutti sappiamo che ogni individuo potrebbe reagire
Col supporto psicologico sociologico potrebbe sia questa mattina però se noi abbandonassimo
Le centinaia di miliardi per tesi che esistono in Italia alla trattamento psico socio pedagogico avremmo di queste centinaia di miglia sicuramente migliaia di morti per ictus trombosi emorragia cerebrale eccetera eccetera allora quando mi si rivolge un iperteso gli odi di concerto sta reagendo in modo troppo altra lo stress all'ambiente nel quale militò per motivo però comincia a prenderti questa pillola antipertensiva no una pizzeria e chiaramente non gli do
Un quarto di pillola se ce ne vuole uno al giorno può io non gli ho una pillola il risultato che vado a vedere è il valore pressorio quando a pressione nei limiti normali il dosaggio della terapia è quello adeguato
Ecco nel campo della tossicodipendenza
Qui nel campo dell'ipertensione abbiamo un'alterazione della lo so che poi qui adesso la la la la mia amica dice che sì si può usare l'aglio altre cose va be'comunque nella pratica medica io ho visto gente ipertesa che ha usato l'aglio fatture Superciuk chiamiamola comunque non voglio entrare ogni cosa purché sia dimostrata a me va benissimo no no
La
No modesto ma io trovo legittima ho detto che trovo legittime purché ci sia il principio della dell'abbassare la possibilità che un individuo muoia
E ma passava in modo cospicuo l'individuo muoia di altre cose perché per quale ecco ora se lo stesso metodo fosse applicato alla tossicodipendenza da eroina no sicuramente non avremmo i dati tragici che abbiamo oggi in Italia in realtà netto e completamente diverso e perché
Qui c'è questo che faceva la compatta mi diceva il mio amico Cerina quattro anni fa faceva la compatta con i sieropositivi siano negativi se Patrizio positivi li aveva negati Rizzati è un certo professor Alessandro Pesci
Questo vi minimo minimo dovevamo andarlo a zappare la terra dopo la bella polacca nato quattro anni fa invece no
Ce lo troviamo come responsabile del Sat comma quattro è un individuo che per me qualsiasi comando
Sano di mente dovrebbe denunciare perché perché scrive con una saccenza in
Veramente apodittica la cura delle tossicodipendenze con il metadone e da tempo al centro di aspre polemiche
Poiché l'obiettivo di una cura la guarigione dalla malattia la principale accusa che si rivolge a questa terapia è quella di non curare la persona ma di procurarle danni irreparabile
Quali come dove non lo dice poi dopo andando avanti
Il metodo né può essere usato correttamente nell'ambito di un progetto terapeutico come farmaco antidolore per superare la crisi di astinenza in una terapia a scalare Breve che non deve superare due settimane e chi l'ha detto
Oppure può essere somministrato scorrettamente in modo cronico
Per tutta la vita del paziente e chi l'ha detto
Con lo scopo di eliminare gli atti criminali legati al tossicomani
Sentite qui è con lo scopo di eliminare gli atti e li giudica questa cosa mi dice nel secondo caso uso conico si cerca mediante un uso deviato di un farmaco per Fini socio politici di ottenere la tranquillità sociale a danno della salute su degli auguri quindi allo di cinque milioni di scippi non gliene frega accidenti se un farmaco guarda caso proprio perché modifica comportamento dell'individuo non perché agisce sulla no qui desse un rombo così hanno che dice no questi sono destinati a delinquere quindi lasciamoli delinque ma non tentiamo quindi quello che a noi sta a cuore aperto quindi dimostrando a contrario quello che dice questo il merito imbecille che tono che va denunciato perché avevo in un centro pubblico dopodiché offre e ci porta al nodo centrale del problema del metadone allora bisogna darsi un po'di dati e capire che cosa sta succedendo in Italia
Innanzitutto bisogna dire che l'Italia nei consessi internazionali sui farmaci sostitutivi è considerata come i carabinieri sono considerati nelle barzellette
Quando parla l'italiano tutti sghignazzano perché l'italiano dice trenta milligrammi venti milligrammi
Ma che cavolo sta dicendo ma il metadone Corte va correttamente usato in dosaggi che vanno da sé spera vere i risultati come ho letto per la pressione quindi per avere no
La la la il non utilizzo dell'eroina va utilizzato in dosaggi da sessanta a cento dieci milligrammi
Ma e qual è la realtà che vi parlo della carta dalla Lombardia perché l'abbiamo studiata molto attentamente e vi dico alcuni dati e poi faccio un qualche commento
Innanzitutto
Parlo degli ultimi tre anni però già nel novanta nel novanta si vede che con la legge Jervolino qualcosa è cambiato
Innanzitutto abbiamo vedere quanti sono le persone che ricorrono ai servizi
Sono nove mila cinquecento nell'ottantotto dieci mila ottocento nell'ottantanove novecento nel novecentonovanta sono tredici mila novecentonovantuno quindi uno dice questi stanno aumentando quelli che si fa però c'è anche da dire che se andiamo a vedere quanti scappano via
E rapidamente dai servizi vediamo quelli che abbandonano
Sono
Il sessantadue per cento nell'ottantotto il sessantotto per cento non tanto a nove e nel novanta il settantuno per cento dopo e se seviziati servizi se ne fugge rapidamente perché
E queste liste
Perché la maggior parte di quelli che restano i servizi con percentuali molto gravi e qui come funzioni servizi che difese visite o io lo vedo sicuramente a battere la mortalità di chi si rivolse vediamo vivere
Abbiamo un tre e un per cento di motilità e sto parlando di mortalità trovano di gente che si è rivolto ai servizi non di quelli da strada e basta
Il due virgola nove per cento in termini reali sono centosessantasette quattro virgola due per cento nel novanta cosa significa che abbiamo di gente che si rivolti ai servizi duecentoquarantasei persone che credono e se andiamo a vedere disaggregando i dati l'ottantaquattro per cento i questi moti sono queste trattamento psico socio pedagogico ed altri trattamenti quelli che fan trattamento economico
Solo sedici per cento di questi Vito torno a dire limitato un utilizzato come utilizzato mediamente in Italia non è e come non utilizzava una finta perché la si usa a scala e così via comunque questi rientrano anche in quelle usate male allora questo è un primo dato da tener presente nella Lombardia torno a dire il metadone scorre a fiumi dicono il che non è vero comunque Scoca più io so che ci sono regioni come il Veneto con cui metadone assolutamente una Toscana e vietato
In Italia ci sono state solo due esperienze qua di di Pietrasanta e di Cagliari che hanno utilizzato metodi adesso c'è anche Montichiari quando la Maria Grazia Fasoli scrive in una relazione pubblicata che notte di Montichiari attualmente l'unico servizio attualmente l'unico servizio in Italia presso cui è possibile effettuare trattamenti con metadone unicamente in base a criteri scientifici e non in base a decreti ci pare ministeriali non è che una megalomane una presuntuosa no è la realtà oggi è così
Perché negli altri proprio nascondendosi dietro il decreto De Lorenzo che dice prima bisogna prova ne tutte poi si passa al metadone in realtà si fa alto non non interessa niente del salvare la vita della gente perché poi vitati sempre riferite a un bar dieci dicono
Che nell'ottantasei ottantasette quelli che si rivolgevano ai centri morivano sedici volte di più di fronte ad una popolazione campionaria
Nel novanta la percentuale aumentata chi si rivolge i centri a ventisei Purità
Svolti in più di crepare di un altro non ci si rivolge ora di fronte a questi dati ma dobbiamo chiederci che cosa dobbiamo fare perché dobbiamo chiederci
Anzitutto son d'accordo
Sulla che ivi sulla sulla i DS una tv io vi dico solo due dati no quei dati che sono eclatanti di per sé che però non servono a far riflettere nessuno che se oggi in Italia abbiamo sei mila e novecento malati di AIDS
In nel Regno Unito ne abbiamo cento stoppando il cui rating pubbliche poi di sionisti con popolazioni più o meno equivalenti sia di tassi dipendenti-popolazione generale quindi questo dato da solo dimostra
Da che parte stiamo andando quando Tanzi viene a dire citando i dati ufficiali del ministero Sanità che morì oramai più
Di ai DS che di o over dose dice è un dato reale ma però anche questo viene messo tra parentesi viene ritenuto insussistenti allora che cosa stavo dicendo dobbiamo
è un problema importante perché all'interno dei referendum
Una delle partite a referendum la prima e la non punibilità tosse pendente l'altra restituiva potestà terapeutica medico riguarda proprio il trattamento con farmaci sostituti
Ora si a partire dall'esperienza Milia soprattutto limitata dalla Maria Grazia perché lavorava all'interno di uno sono riuscito a veramente a scardinare quello che era il sistema congelato per cui l'ottanta per cento
Dei degli operatori dei notte dalla Lombardia sono nei confronti del metadone
Obiettori di coscienza uso questo termine molto generico ma in realtà abile ad usare sono include aiuto tali incoscienti e questo è il dato che in realtà quel mi prescrizioni sono andato a vedere che carte giocavano questi qui in che tipo
Di modo lavoravano meno e quindi li ho costretti costretto anche l'assessore alla sanità per esempio all'emette una circolare nella quale detto che in tutti i notte e questo non è un dato scontato deve essere presente
Come farmaco di prima scelta il metadone adesso sei d'un in ballo un alto
Un altro protocollo in cui viene detto che se io faccio le prescrizioni qualsiasi altro medico fa le prescrizioni si desse la possibilità di collaborare col no anche all'interno della legge lo sto parlando di tale decreto
Ministeriale che sappiamo tutti di quali
Quali nefandezze abbia commesso
E quindi già questi qui sono passi avanti molto importanti però che cos'è dobbiamo accontentarci di questi passi dobbiamo invece incalza si apre tutto una sere quello capite sì riteniamo che proprio a partire dall'azione che ne facciamo sui produttori di vittime in questo caso i tossicodipendenti ma salvaguardando i loro diritti soprattutto farsi guai perché si questi io prendo un caso di un di Torino che mi è stata mandata dal gruppo dei diritti
Del Piemonte no al quale ha prescritto metadone questi si sono che ha potuto caso eclatante in cui metadone ma farmaco tipico epatopatia e così via e questi di non gli andato metadone però mettendo per iscritto perché non gli è andato e quindi con questo e potremmo fare
Un ricorso a a persona
Ma soprattutto gli hanno dato tre farmaci che sono rifletta Dole che chi non lo conosce fa venire le ulcere così che che sono stata presa anche far venire con ipotensione o pur far andare sincope per l'abbassamento dalla pressione grave e che sono il l'altro il tavolo no che un farmaco e Pato Toso quindi gli han detto no non ti diamo metadone che sappiamo che non ti danneggia sicuramente ma ti diamo tre fama si riposano ammazzare sicuramente però sono farmaci che non sono sostitutivi ma che sono lesivi che sono ecco questo
E quel che passa il convento dei servizi
Pubblici in Italia quindi il primo fatto e questo noi nel ricorso che han presentato gli avvocati che domani consiglio di stato giudica ogni così ha detto che domani verrà qui non per dire quando ma dovrebbe essere nei prossimi giorni sabato o domenica o al massimo lunedì che avremo la risposta
Ma per dire com'è andata l'udienza ecco e chi
Carte ne abbiamo poi fatto una proposta incidentale di estensione a tutti i medici dei diritti che abbiamo io e la Maria Grazia Fasoli quindi la possibilità ecco ammettiamo che questo non avvenga però esiste all'interno della legge la possibilità che ogni medico di base qui però è una battaglia
Deve adottare un nostro se questi o a questi no visto che loro agiscono in nel senso opposto a quello previsto dalla legge
Famosa legge volino no Pupa agendo in quel modo
Ottengono effetti contrari e quindi di chiudiamo drasticamente i fondi perché fanno più male che bene in questo io sono convinto oppure questi soldi devono spendere nella direzione in cui dovrebbero istituzionalmente spenta allora ogni medico di base deve adottare il suo nostri
Deve cioè fare delle prescrizioni come medico di fiducia come medico di base nei confronti e note dire questo qui mi devi spiegare tu
Medico a me medico perché non gli dai un farmaco sostitutivo e perché
L'attività che continui a fargli fare due grammi e mezzo di eroina per sei mesi continuando a chiacchierare facendogli ogni volta rischiare la pelle senza intervenire questo potrebbe essere un primo passo ed è un passo importante
Laddove non esiste il medico di base bisogna che gli abitanti del quartiere di quel noto controllino il funzionamento Rino per rendersi conto se effettivamente agiscono in una direzione con la direzione opposta
L'altro dato e che è importante è che voi e voi lo sapete tutti Catone nota stazionano gli spacciatori questo secondo me del non deve essere consentito perché lì veramente si crea un circolo vizioso no per cui è chiaro uno esce non gli danno metadone quello vita la sua cosa però questo fatto a qualcosa serve a demotivare la gente a rivolgersi ai no perché poi la cosa non è che la trova solo lì però si crea una dati soprattutto rimasi del del del Corno all'immagine dell'immaginario popolare il fatto che in otto sono i moltiplicatori dello dello spaccio
Di eroi e questo è un fatto negativo
In secondo luogo e questa è una battaglia che io invito e sto invitando i vari tossicodipendenti che si rivolgono all'interno del noto non deve essere consentito che uno che è in terapia metadonica pazzo lo spacciatore di eroina
Questo qui non è un'affermazione di tipo moralistico ma vorrei che qualcuno pensasse no
Però se uno
Che nei fatti può mantenere la distanza dal dei voi utilizza il no cioè il servizio pubblico dove ha il la la sua dose di metadone adeguato
Per spazzare cioè non so se vi rendete conto di quale cose questa qui è un modo di coinvolgere per esempio quei cinquecento che ha firmato ma ci sarà anche modo
Per coinvolge rito si pendenti perché si spezzi il circolo vizioso perché per cui il noto non diventi poi propagatore
Di come si può dire no della non tanto del delle urine in sé perché leonina se fosse utilizzate in modo farmacologico sicuramente i danni che fanno gli farebbe
Ma soprattutto per il mercato clandestino il mercato criminale ecco io penso che a partire da queste proposte sono proposte molto chiare molto individuabili e molto agibili politicamente si possa capovolgere ettari trasformare in questo caso l'esperienza dell'Italia che torno a dire è stata fino ad oggi la barzelletta
In campo farmacologico perché riguarda trattamento economico in in un fatto positivo in avanti e che potrà che potrebbe veramente consentire nella fase che da adesso
Arrivare al referendum consentire di fare informazione come fai formazione su queste cose è chiaro che non dobbiamo sperare che la facciano i giornali a Omaha o il giornale a Milano le sappiamo come funzionano queste cose però visto che quello che non passa
Sul Corriere della Sera quando la cosa si fa Milano Fassa su Corriere Della Sera come corrispondenza da Lodi se si va a fare la Lodi se si va a farla Cremona se si va Fava dico su sugli stessi giornali oppure sui giornali locali delle varie province
All'interno di una regione che sono molto letti e che sicuramente fanno opinione pubblica più ricorsi giornali
Che magari pensano di avere un grosso ha pagato ma in realtà si rivolgono magari a poca gente ecco quindi una campagna di informazione su questo fatto darebbe delle risposte positive e immediate a problemi immediate quotidiani
Del tossicodipendenti e potrebbe rompere quel muro di omertà che attorno a questi problemi purtroppo si è cementificato in questi mi in questi ultimi
Al segnalo che è qui con noi Bianca Gelli che si è scritta per la prima volta al Coordinamento radicale antiproibizionista e che è deputato del PDS
E sempre per la prima volta al corresse scritto l'eurodeputato PDS Rinaldo Bontempi
Dunque voglio intanto leggere l'elenco degli iscritti a parlare fino a questo momento sono Kostantinos Chirone Tiziana Maiolo Elio Vito e Maria Teresa di lascia adesso do la parola e Armando crocicchio adesso do la parola a Carla Rossi per nella sua relazione e concluderà poi le relazioni del tesoriere Maurizio Turco
Sì io vorrei informare della situazione dell'Old e anche fare qualche proposta di intervento
Attualmente su
Prodotti a cura dell'Old Trafford forti di cui alcune copie sono su quel tavolo ma che comunque tutti certamente avete avuto perché si tratta l'un timore uscito a settembre in occasione del consiglio di Bologna e quindi sicuramente almeno credo che quasi tutti lo abbiate in ogni caso ci son delle corti da settembre in poi Lolth ammesso tutta la sua piccolissima organizzazione a disposizione della raccolta e dell'analisi dei dati del referendum e nel frattempo si è lavorato soprattutto a raccogliere materiale non a produrre elaborazioni da quel materiale
E le elaborazioni seguiranno al più presto e per questo sarà bisogno ci sarà bisogno anche dell'apporto di qualcuno che abbia voglia di leggere studiare elaborare almeno documenti se non dati
E i documenti di cui disponiamo attualmente ne ho alcune copie poche per ora ma si possono produrre delle altre copie a disposizione di chi poi eventualmente vorrà darci una mano a fare del lavoro su questi documenti
Sono dei rapporti dell'ONU sulla lotta alla droga che
Se uno arriva a leggere sono essenzialmente dei manifesti propagandistici in cui fra l'altro mi voglio riallacciare una cosa che diceva Vanna Barenghi quando parlava delle iniziative delle città sì minacciare l'invio di osservatori dell'ONU nei paesi che avendo aderito alla Convenzione di Vienna poi non la osservino bene non leggi Siino in modo opportuno secondo quella convenzione
E questo è scritto nel preambolo di cui è a disposizione una traduzione mal fatta in fretta da me dall'inglese mentre i rapporti ce li abbiamo in francese e inglese i rapporti interi poiché abbiamo poche paginette che spero costituiscono tutto quanto l'osservatore del ministero dell'Interno è riuscito a produrre nel corso del novantuno
E sono relative a la situazione molto malfatta direi per niente elaborata relativa a ai primi otto nove mesi dell'anno più o meno e queste anche sono a disposizione diciamo che non è che ci si tali molto tranne che c'è quell'aumento che ancora era del quattordici per cento di cui parlo dei morti di overdose di cui parlava Taradash
E qualche altro dato sui sequestri sui tossicodipendenti in cura presso i servizi pubblici e così via
Stiamo raccogliendo e di questo si sta occupando Roberto Spagnoli che pace ripassa le relazioni dei procuratori generali su al l'apertura degli anni giudiziari da cui pensiamo di tira fuori pure dei dati abbiamo invece il rapporto relativo la figlia all'ultimo trimestre ma avevamo anche quelli precedenti del Centro operativo AIDS
Da cui per esempio se posso così commentare un minimo ci sono due dati che mi sembrano rilevanti rispetto alla situazione precedente e innanzitutto che la letalità cioè la mortalità per ai DS questo è dovuto soprattutto alle diagnosi che sono più precoci secondo me è diminuita
Il che fa pensare che per il futuro ci sarà necessità di intervento sull'assistenza ai malati di AIDS perché siccome sopravvivono più a lungo per fortuna
è necessario organizzarsi per l'assistenza in maniera più opportuna
E su questo penso che anche noi possiamo dire qualche cosa
E il è la prima volta che e
Per quanto riguarda i cosiddetti casi eterosessuali cioè non relativi a gruppi strettamente considerati a rischio
I malati femminili diciamo cioè i casi della popolazione femminile superano i casi maschili questo pone un ulteriore problema di cui dovremmo penso interessarci quanto meno per il futuro
Che è il problema della trasmissione verticale perché queste sono donne che non appartengono a gruppi a rischio quindi non spesso non sospettano
Di
Essere in infette
E possono trasmettere quindi creando un problema sociale non indifferente oltre che umano
Il virus ai mio nati
E
La cosa è ancor più aggravata da una situazione che risulta da un documento che se mai poi posso fornire ai consiglieri regionali perché penso che si possa intervenire anche su questo
Che riguarda una corrispondenza fra la croce rossa e la sanità in merito a un certo tipo di esame sul sangue che permette di superare il così detto Periodo finestra cioè il Periodo in cui non è possibile rilevare anticorpi nel sangue e con le usuali usuali metodi di screening mentre certamente ora che il virus si sta diffondendo nella popolazione non è a rischio
Non è possibile né sulle donazioni di sangue né con altri tipi di analisi andare in profondità a verificare oppure escludere il donatore perché appartiene a un gruppo a rischio perché in realtà appunto ormai il virus è passato per lo meno nella popolazione femminile eterosessuale
Che quindi può benissimo donare il sangue e se non si procede a uno screening con metodologie più opportune
Ci sarà oltre al problema della trasmissione verticale anche di nuovo un piccolo nel trasmissioni per trasfusione e nei gruppi degli emofilici e così via
Quindi anche su questo
C'è una ci sono dei solleciti della Croce Rossa
Che si riallaccia degli esami scientifici fatti su questo teste
E praticamente il ministero della Sanità sembra non recepire la necessità e l'urgenza di intervenire su questo problema
Poi abbiamo un documento anche qua esiste una prima traduzione un po'in bozza dal francese che un documento abbastanza ponderoso che un'analisi comparata delle legislazioni europee i sulla droga su questo documento era è stata fatta una sintesi dal Sole ventiquattro Ore qualche
Mese fa
E abbiamo il documento integrale e per esempio sfogliando tanto per commentare si scopre che
La il problema diciamo la tabella numerica della dose media già relativa le dosi medie giornaliere cioè il criterio quantitativo per cui si passa da consumatore a spacciatori in modo automatico esiste solo in Italia nelle altre nazioni è affidato a indagini ha diciamo parere di Esperti che esaminino caso per caso se la persona deve essere considerata spacciatore o consumatore
Anche questo naturalmente a disposizione anzi sarebbe molto auspicabile che forse un qualche Gruppo Consiliare regionale provinciale Abruzzo magari si facesse carico di fare uno studio sulle leggi in particolare perché da soli non ce la facciamo
Poi abbiamo il rapporto che citava anche Vanna Barenghi della commissione mafia sulla criminalità a Roma e nel Lazio
Poi abbiamo il rapporto del Censis sulla criminalità istituzioni e società questo Consiglio chiunque sia interessato a procurarselo direttamente dal Censis perché per fare fotocopie un po'ponderoso ebbe complicato
Confrontando questi due per esempio emerge
La quello che già Taradash ha fatto notare anche ho fatto notare nel corso di notiziari antiproibizionisti cioè della parzialità del rapporto Censis di come è stato costruito come sono stati costruiti dati Censis
E in particolare solo due numeri tanto per dare l'idea il Censis valuta il fatturato del del traffico di droga
Sulla base di novanta mila consumatori abituali in tutta Italia vanno a bere indice ha detto poco fa
Quindi sta nella Commissione antimafia l'Antimafia valuta sessanta mila soltanto quelli di Roma quindi chiaramente questo spiega perché il fatturato che risulta al Censis è molto più basso addirittura di quello stimato dalla Guardia di Finanza un anno fa
Poi abbiamo vario abbiamo una legge regionale nel Lazio che ha istituito il sistema informativo sulle tossicodipendenze se nel nell'ambito delle di quello che prevede la centosessantadue una cosa interessante sarebbe verificare regione per regione quali altre regioni hanno istituito questo servizio che è previsto dalla legge
E poi se questi servizi sono istituiti questi sono per noi la fonte primaria dei dati che ci interessano perché certamente a livello di osservatori regionali i dati sono molto più affidabili molto più rapidi da ottenere
E probabilmente c'è una maggiore trasparenza quindi visto che la centosessantadue prevede questi osservatori regionali
Nella c'è stato istituito non non funziona ancora però cioè il documento istituti la legge istitutiva a disposizione c'è anche la scheda che l'Osservatorio regionale ha elaborato per la rilevazione dei dati relativi a questo sistema quindi mi sembra importante mi sembrerebbe utile sapere se le altre regioni hanno adempiuto a questo che la legge prevede e se hanno adempiuto prendere contatti con questi osservatori regionali che ci
Solleverebbe ero dall'annoso problema ormai dei rapporti con l'Osservatorio del ministero dell'interno
Poi abbiamo vario materiale scientifico di prova di provenienza osservatorio epidemiologico e Cora che riguardano in particolare la mortalità periodo d'incubazione delle DS mortalità per tossicodipendenza diverse e così via
E soltanto per dare uno scampolo d'informazione per esempio risulta da quello che il lo studio più grande fatto in Italia di follow up di e sieropositivi
Che continuare a fare uso di droga per via endovena non accelera il decorso dell'Arix che è una cosa che invece molti vanno Ciancia ambito se vogliamo
Poi i compagni del Piemonte ci hanno gentilmente portato la Gazzetta in cui sono riportati tutti i finanziamenti ai vari progetti previsti per re informazione prevenzione così via nell'ambito dello centosessantadue c'è da mettersi le mani nei capelli bisognerebbe penso studiarsela con calma e vedere le Follie io l'ho appena scossa perché l'ho avuta oggi e anche questo meriterebbe penso uno studio approfondito e una verifica poi di effettivamente quei progetti che cosa
Proponeva no e che cosa poi alla fine hanno ottenuto perché i finanziamenti sono cospicui e i titoli dei Progetti sembrano alcuni veramente folli
Poi abbiamo dati questo è uno studio abbastanza interessante che è stato condotto inizialmente dall'osservatorio della Regione Lazio ma poi anche in collaborazione con altri cinque città campione
Che a dei dati in corso di elaborazione speriamo di avere un rapporto abbastanza esteso al più presto che riguarda le abitudine lo stato dei tossicodipendenti sia di strada che seguiti dai servizi
Rilevati a campione in cinque città ma sono campioni abbastanza cospicui rappresentativi comunque
E e siccome abbiamo le cinque città adesso non me le ricordo tutte una Roma poi probabilmente c'è Torino Verona Napoli cioè ne abbiamo un po'al nord un po'al centro un po'al Sud penso che questi dati che sono abbastanza analitici riguardano anche
Il rapporto della tossicodipendenza AIDS quindi di informazione prevenzione DS come diffuse che e cambiamenti di abitudini hanno assunto questi tossicodipendenti ha seguito all'IMI dell'informazione
Penso che potrebbero darci delle informazioni rilevanti anche sull'impatto delle campagne di informazione che ci sono state propinate dal Ministero
Poi personalmente questo lo fa o anche nell'ambito diciamo dell'attività come consigliere provinciale mi sono interessata dato che la provincia ha competenze non sulla sanità come la Regione
E non su quando in per quello che riguarda il carcere queste questioni che trattano normalmente i consiglieri regionali la Provincia però a competenze sulla cultura sulla cultura e sulla scuola allora ho seguito un po'a tutto quello che riguarda la situazione sia prevista dalla legge centosessantadue degli interventi sulle scuole sia quello che c'era in precedenza
E sì anche la riforma del della scuola media superiore perché io credo che questa è l'ultima cosa che penso devo dire
Che va bene intervenire sul sul problema in atto ma bisognerebbe cercare di prevenire i problemi impotenza e siccome la risposta della scuola
Alle esigenze giovanili è veramente disastrosa io credo che dovremmo interessarci anche della riforma della scuola media superiore perché anche se non sembra forse perché ti guardo perché mi sembra che una volta nel parlato e tu te ne interessi io sono in quella bruttissima Commissione Brocca per altri motivi non come antiproibizionista naturalmente quindi ho avuto modo di vedere dall'interno questa obbrobrio che sta venendo fuori e credo che
Sì lo so che lei bloccata
Lo so che ha bloccato però è un bubbone che bisognerebbe in qualche modo prendere in mano perché anche se non sembra io credo che sia strettamente legato a a ai problemi dell'antiproibizionismo e alla nostra politica perché se non ci occupiamo di quello che succede della risposta che la scuola da ai giovani
Dovremmo sempre andare Ariatti appare tossicodipendenti mentre forse possiamo cercare di si dà tanto addosso alle famiglie disagi familiari in realtà io credo che la scuola ci metta tanto tanto di suo nel disagio giovanile e quindi penso che si debba intervenire anche a quel livello
A questo proposito ho ritrovato rileggendo con vi occupandomi di queste questioni della scuola un vecchio articolo di De Finetti
Che parlava del passaggio dei ragazzi della scuola media al alla Scuola Superiore dicendo che l'Effetto che dovevano provare era di passare da una scuola del due mila al Medioevo
Credo questo era scritto vent'anni fa ma non è cambiato assolutamente niente penso che ce ne dovremmo senz'altro occupare
Quello che pensiamo ancora di a bere a disposizione entro una settimana massimo due speriamo un rapporto Jervolino analogo a quello dell'anno scorso per lo meno un rapporto dell'Osservatorio del ministero dell'Interno
E poi i stiamo cercando di ottenere dei dati Istat sulle morti giovanili
Perché in realtà parlare di morti di overdose è così in assoluto e in astratto magari andando a vedere se sono aumentate o no
Se sono aumentate nelle varie città o magari sono diminuite in certi centri aumentate in altri non da un'idea del problema quello che bisognerebbe andare a vedere
è quanto migliorerebbe la situazione giovanile se noi non avessimo i morti per Heinze per over dose cioè quanto cambierebbe la mortalità nelle classi di età giovanili se non avessimo quei morti
E se togliamo gli incidenti di motorino che sono un altro
Punto che incide parecchio sulla mortalità giovanile praticamente non avremmo quasi cioè avremo una mortalità veramente rilevante quindi questo certi studi erano stati già fatti
E già nero forse accennato al Congresso fora dell'anno scorso
Nelle grandi aree metropolitane già all'Heinze la prima o seconda causa di morte appunto dopo gli incidenti stradali nell'età tra quindici e trentacinque anni
E e le over dosi più o meno hanno lo stesso impatto quindi quello che varrebbe la pena di andare a verificare io spero di ottenere dagli stati dati necessari per farlo
è quanto cambierebbe la mortalità giovanile sì
Quindi andare a fare uno studio come segnale di scenario per vedere che cosa succederebbe
Se una politica oculata potesse ridurre
Anche solo ridurre della metà
Quei morti
Che incidono soprattutto nell'età giovanili quasi andiamo a disaggregare incidono soprattutto nella popolazione maschile soprattutto nella popolazione maschile celibe con tutta una serie di conseguenze
Sociali demografiche e così via
Salutiamo anche la presenza del magistrato Luigi Saraceni di Magistratura democratica che non ci lascia mai soli momenti
E e il senatore Lorenzo scritti diverse adesso do la parola per la sua relazione a Maurizio Turco
La bozza di bilancio c'è ancora da sottoporre ai revisori dei conti
In quanto tale non è quello che di solito il bilancio di un'associazione in particolare di una soluzione radicale dovrebbe esserci un rapporto sullo stato dell'associazione ci sono alcuni dati che vorrei
Porre in evidenza in particolare quello delle entrate pari a centonove
Poco più di centonove milioni di cui il ventidue per cento
E dovuto ai contributi che mensilmente i consiglieri regionali eletti nelle liste antiproibizioniste e cioè entrano invece Pezzuto Barenghi The Cucco versano alla associazione abbiamo avuto uscite per novantanove proprio di novantanove milioni con un avanzo di esercizio di proprio di dieci milioni le spese le spese sono state essenzialmente il settanta per cento dovute a manifestazioni ed iniziative specifiche
Abbiamo partecipato con inizia con settembre del coro al congresso dell'Hayez di Firenze nel giugno del novantuno abbiamo partecipato al Festival dell'Unità a Roma al Festival di Rifondazione Comunista Milano
Abbiamo organizzato la fiaccolata
Antiproibizionista nell'agosto del novantuno abbiamo prodotto quello quel programma
Televisivo del coro abbiamo tenuto un convegno nazionale anti proibizionista a Genova abbiamo stampato corre il giornale
E due numeri di Corioni contenente l'osservatorio della legge sulla droga e poi ci sono dieci milioni per l'organizzazione dei consigli generali di Bologna di Roma
A fronte del bilancio cioè il la tabella con il raffronto numeri di iscritti negli anni novanta novantuno l'avvio della campagna iscrizione al novantadue dove mentre nel novanta c'erano mille dieci iscritti nel novantuno siamo scesi al Novecento novantadue
Il settecentoquarantasette aderenti del novanta nel novantuno si sono avuti seicento settantacinque nel novantadue signora ci sono centoquarantadue iscritti settantadue aderenti
Tra gli iscritti del nel novantuno contiamo undici deputati e cinque senatori sette eurodeputati e tredici consiglieri regionali iscritti peraltro al Partito democratico della sinistra Rifondazione Comunista alla sinistra all'opera sul sul dipendente ai Verdi
Alcuni questi anche al partito radicale
Le considerazioni da fare su quella che è stato leggero ma comunque un decremento nel numero di iscritti aderenti al Cora secondo me è stato dovuto essenzialmente dovuto essenzialmente alla all'impegno che
Poco valutavamo come
Quasi impossibile una partecipazione seria e fondata della di quella che era di quello che era allora il coro in questa campagna si valutava quasi come impossibile la riuscita di questo referendum e comunque sì
Decideva di tentare adesso che quella scommessa fatta vinta decreto che in termini di iniziativa politica da un lato dobbiamo rilanciare quello che è il dato associativo che passa attraverso le iscrizioni versamento di Tellaro dobbiamo rilanciare quella che l'annualità del comune e dobbiamo cercare di mettere a fuoco quella che deve essere
L'organizzazione del Cora già nel consiglio generale di Bologna avevamo o stabilito avevamo provato
La parte della mia relazione che in cui veniva posto il novantadue come hanno va dell'organizzazione politica dopo aver fatto del numero dell'anno del novantuno l'anno dell'azione del Cora
I referendum da questo punto di vista ci sono molto di aiuto perché da questa iniziativa da questa esperienza abbiamo abbiamo visto che l'unica organizzazione politica militante che che distinta dalle altre proprio per utilizzato
Organizzativo
Ha messo in grado di radicali per i referendum di essere
La soluzione politica che più di altre
Ha raccolto firme che mi pare per un'iniziativa quale quella del referendum l'unico dato significativo
Tra i radicali per i referendum
Sicuramente porterà la presenza dei militanti del Cora
Ritengo di essere è invece molto giusto quello che poneva prima l'attenzione del consiglio Vanna Barenghi la necessità e l'urgenza di muoversi a livello internazionale per quello che riguarda le iniziative antiproibizioniste
Non a caso il ancora è un'associazione del partito radicale perché valuta indispensabile l'iniziativa transnazionale
In quanto tale il Cora si è posto statutariamente come un'associazione italiana un'associazione politica militante italiane e quindi da un da un certo punto di vista li ritengo che vada
Sollecitato l'apporto antiproibizionista
Per questi motivi nel Partito radicale ma vada anche ridiscussione ripensato quello che quella che deve essere la forma e la funzione della lega internazionale antiproibizionista ritengo insomma che
Da un certo punto di vista quello che ha prodotto il nel novanta e nel novantuno il Cora sono stati degli strumenti che poi devono essere raccolti da uno organizzazione militante che di fatto non poteva essere lo stesso Cola e quindi da un lato c'è la necessità
Rilanciare questa identità
Politica di mettere a fuoco quelle che sono i compiti quelle che sono le nostre valutazioni su ciò che il coraggio e benessere Cicciò che ancora deve proporre a ci si iscrive io non penso che iscrivendosi al qualora
Si pensa di iscriversi di fatto a una nobili o a un'associazione culturale spesso invece di far parte di una riorganizzazione politica ecco su questo ritengo che il dibattito al nostro interno non sia strato ancora fatto non sia stato portato avanti con quella forza anche con quella urgenza che
A mio parere ormai indifferibile
Ed è proprio sulla difesa dei il referendum che dovremmo iniziare a raccogliere le iscrizioni la costituzione del Cora novantadue a partire magari dalla costituzione di comitati locali che riescano a a riportare
A livello territoriale quelli che sono i dibattiti gli strumenti tecnico-organizzativi che dovremo fornire perché non sia una una difesa
Costituzione
Se del centro non si voleva difesa essenzialmente a livello di organi esecutivi del Cora possano essere una una proposta in questo momento una proposta organizzativa ritrovarsi nel Cora per difendere i referendum
Da una parte dalla Cassazione dall'altra dalla disinformazione che se è vero che è espressa fatto essenzialmente attraverso i la tv di Stato le grosse emittenti
Private non dobbiamo dimenticare che a livello locale sono centinaia le testate
Che raccolgono molti più lettori che non quelle cinque sei testate nazionali sono centinaia ancora le televisioni locali che cercano di fare informazione come dovremmo cercare di censire e di dare lavoro a questi organi d'informazione
Mettendo come punto centrale
Appunto la difesa dei referendum e dall'altra la proposta antiproibizionista
Molto è passato in questi mesi
Grazie all'azione
Istituzionale però non penso che possano bastare
L'azione istituzionale a colmare questi vuoti di iniziativa e di informazione anche perché non siamo così presenti nelle istituzioni come sarebbe
Necessario e quindi cerchiamo di sopperire alla meno peggio o con dei palliativi che
A mio avviso non riescono arrendere quanto la potenzialità dall'essere ante la posizione politica antiproibizionista potrebbe avere un'altra cioè
Per altri versi poi son d'accordo su tutto quello che diceva Marco Taradash in termini di prospettive soprattutto di analisi politiche dal rilancio della politica sull'amato e che a Bologna avuto un primo un momento di dibattito ma avuto anche delle prime risposte in termini di iniziative politiche bisognerebbe cercare di costruire di mettere in piedi di realizzare
Dall'altra e abbiamo anche una grande occasione
Che e quella delle elezioni il politiche
Questo consiglio generale
Nonostante piccola preveda per statuto
Di non presentare proprie liste
Alle elezioni politiche ritengo che innanzitutto debba ribadire a chiare lettere
Questa posizione e fare di questa posizione di questa scelta statutaria una posizione di forza
Posso consentirci di essere quello che vorremmo nel senso che con cento milioni di autofinanziamento con poco meno di mille iscritti non ritengo che si riesca ad evidenziare arrendere
Concreto quello che può e deve essere vedi già
L'espressione Bellanti proibizionismo in Italia
Questi apporti in termini di iscrizione che sono i più concreti più evidenti che in queste ore arrivano da deputati ed europarlamentari del PDS
Ho crescono dobbiamo essere capaci di far crescere noi questi questi apporti oppure rischiano di
Diventare dei fiori allora c'era buoni per le nostre relazioni c'è un evidente
C'è un evidente
Differenze sono evidente difficoltà
Arrendere
Visibile
Quella che
La nostra
Spero di tutti i volontà di mettere in piedi l'organizzazione politica solo cinque anni che il Cora questo il quinto anno di attività del Cora speriamo che sia l'anno
In cui riusciremo a realizzare quelli che sono i nostri propositi
Costitutivi
Prima di dare la parola a coloro che si sono iscritti a parlare io credo che dobbiamo prendere due decisioni sull'ordine dei lavori innanzitutto capire fino a che ora andiamo avanti cioè sempre vedere una pausa per la cena e poi riprendere e l'altro punto che dobbiamo discutere sette neve distinti oppure no i i punti all'ordine del giorno
Cioè dovrebbe essere così come abbiamo deciso all'inizio la discussione incentrata in questa fase sulla difesa dei referendum mi rendo conto che è anche un po'difficile però forse è uno sforzo che dobbiamo fare e oppure se appunto discuterli unificati allora per quanto riguarda la prima questione
Io dico vorrei sentire un po'qual è la vostra opinione la mia opinione
è è quella di procede restino alle che riesce eh sì però AJ teniamola Fioravante domani mattina siamo stanchi
Guidare fino terrò dire ad esaurimento e sito degli iscritti a parlare
Vediamo se c'è qualcuno che invece propone di fare la pausa e riprende cioè per esempio dalle nove alle dieci mai riprende alle dieci fino a mezzanotte
Cioè io io parliamo dalla batosta che veniamo da fuori siete
E qui rete Giulia Manfredi puro perché veniamo da un suono Roma al meglio e cioè i Comuni o affini
E mi togliete la parola però Costantina iscritti a parlare va be'bocche che sta parlando adesso sta parlando Giulio Manfredi parlerai tu ad Apple parlo io si grazie
Chiedo scusa
Perché veniva da fuori Roma almeno alcuni non sentivamo l'esigenza di sospendere adesso i lavori anche perché giusto una sventagliata di relazioni
Abbastanza ponderosa per cui anche per intervenire comunioni criterio nel dibattito fosse il miglior riflette abbiamo una una Minnie una mini una pausa di riflessione io che
Prove una sospensione dalle
Il parere sulla diciamo per trenta fino alle ventuno una ripresa dei lavori dalle ventuno fino alle undici e trenta alle ventitré e trenta
Posso Zico fanno io a e Lucio decisamente compagni vi prego di considerare io ho viaggiato la notte non sono venuti io sto viaggiando perché stamattina ho sprecato per voi anche per voi
Sono state al ministro di Grazia e Giustizia perseguire le cause no più o fatte per te dice che scusa
Compagno a Torino Bucci chela stampati o censura Elio Otis è stata eppure assai dichiara ebbe la Palma lei però è già stato scritto che la paura non solo il dorme
Anche se non mandato specifico dal palco radicale perché io ho denunciato i corsi dall'alto giornaliste di Tarantino però magari ma di questo ne parli però è un'altra degente a allora
Io dicevo c'è sono stanca da stamattina viaggiare al ministro della giustizia lungomare dei Cenci tariffe lungomare perché è il Consiglio nazionale vanno ai giornalisti noi
Combat a dei
Voi io sì lungo atterrare lungotevere dei Cenci sono stata così ragiona confronti abbia nella via Giulia via Giulia
Tribunale dei minori direzione generale voi poi dicevo di parlare su tutti gli argomenti
Prima Costantino scusami anche discutiamo
Della questione seppioline andare avanti nessuna avventura trenta per conferito abbiamo capito la tua proposta adesso è scritto Armando crocicchio e poi Nardone
Beh io propongo di continuare per il semplice fatto che abbiamo incominciato alle cinque e rotti
Stiamo qui da da due ore e mezzo smettere adesso mi sembra che inconcludente
In quanto poi ognuno ha trovato abitazione che di che da un lato e che dall'altro e ognuno non sa dove andare a mangiare e penso che alle dieci
Si va a mangiare esigeva dormire
Tutti quanti dei feriti e contenti che non riesce a parlare oggi penso che abbia spazio anche domani grazie Costantino Nardone
Scusa
Come si chiama
No io voglio volevo parlare contro assolutamente un'interruzione così lunga dei lavori con una proposta fa una proposta mediata cioè interrompere forse sì per dieci minuti sarebbe il caso non di più
E sicuramente all'unico continuare i lavori già abbastanza
Ritardate restrittive la giornata di oggi senza assolutamente che questo precluda poi la possibilità di continuare il dibattito domani
Paolo Guerra
Non entro nel merito cioè sono d'accordo proseguire fino alle dieci soltanto forse ero distratto e non ho capito una cosa anche in relazione alla tua proposta cioè di decidere si dobbiamo discutere settore referenze vivere fra difesa referendum e
Partecipazione
Di iscritti ancora deve entrare eventuale partecipazione alle elezioni soltanto ecco credo forse ero distratto non ho capito bene fino a che ora duro nei lavori domani o Riva la convocazione non mi è sfuggito una cosa del genere perché anche in relazione a questa a un certo punto
Potremmo giudicare meglio se fare uno due tipi di interventi oppure uno solo riscriverlo due Paolo
C'era anche Enzo Cucco Pardi rispondo su questo
Richiesta semplicissima era stata pronunciata una relazione di Marco Pannella sul primo dei due argomenti mi sembra che sia necessario sapere se la farà quando la farà anche per l'ordinamento dei lavori insomma
A questa domanda non so rispondere magari
Più tardi ci informeremo
Allora noi abbiamo non abbiamo fissato un orario di chiusura per domani abbiamo detto nelle convocazioni semplicemente che domani è convocato si presume per tutta la giornata il consiglio generale ecco ora quindi
Magari lo possiamo valutare insieme domani mattina a seconda dell'andamento del dibattito allora io direi senza stare a discutere sulla mezz'ora il quarto d'ora eccetera votiamo innanzitutto se è il caso di fare una pausa o se il caso invece di andare
Fino alle dieci
Vogliamo prima di tutto questo allora chi è a favore della pausa
E quindi poi della ripresa dei lavori
No la pausa più lunga poi spiega
Chi è a favore a Tuturano sei a favore a quindi tre a favore della pausa e invece chi è a favore del proseguimento dei lavori fino alle dieci
Due quattro sei otto dieci dodici e quindi direi che è approvata tranquillamente questa seconda proposta
Allora adesso discutiamo se tenere distinti i due punti all'ordine del giorno allora parla su questo Vittorio Pezzuto
Credo che questa occasione c'è un'occasione di un terzo consiglio generale del Cora che si riunisce nell'immediata vicinanza ad elezioni debba essere colta ad a tutti noi per spiegare hanno gli stessi innanzitutto e a coloro che ci ascoltano per radio
Che il Cora non è un soggetto o politico elettorale e che dunque non può decidere in questa sede
Se vengono presentate o meno delle liste antiproibizionista
E allora in questo senso fare un dibattito unico su due temi molto Diversi uno le iniziative specifiche del Cora in quanto soggetto politico del partito radicale e dunque cercare di capire cosa è stato fatto e cosa non è stato fatto da parte del Cora su singole iniziative
E è invece la possibile elezione e di singoli anti per oggi siamo candidatura di singoli enti prevenzioni schiera formazioni di liste caratterizzate anche da tematiche antiproibizioniste
Debbono essere e tenute completamente distinte sarà davvero rischiamo di correre
Una forte rischio quello di
Non spiegare lo ripeto hanno gli stessi ma soprattutto agli altri ciò che hanno estesi agli altri abbiamo detto ci siamo detti e cioè che il Cora non ha presentato le liste antiproibizioniste mai
E non è assolutamente abilitato a presentarle dunque sono per la divisione netta dei due
Argomenti all'ordine del giorno
Carmelo Palma
Io volevo dire che proprio per queste ragioni mi sembra che i due argomenti non vadano tenuti distinti perché se è vero che questo Consiglio generale non può decidere la presenza organizzata di antiproibizionisti
In una forma elettorale è altrettanto vero che dovrà organizzare la difesa dei referendum pro iniziativa anti proibizionista in Italia
è come dire la presenza elettorale non necessariamente con una lista ma comunque la decisione una qualche decisione anche in merito alle elezioni visto che le elezioni sono comunque una cosa che in Italia in questo momento Cheney
Poco per tutte queste ragioni non capisco come si possa parlare da una parte come se fossero due cose completamente separate di iniziativa politica antiproibizionista difesa dei referendum e dall'altra parte come se ci fosse una cosa che non c'entrasse nulla
Di eventuali iniziative elettorali che non saranno appunto da parte del Consiglio generale cova la proposto la presentazione di una lista per questa ragione mi sembra che non si possa dividere il discorso a metà perché
Francamente non abbiano presidente
E che devo integrare
Ciò che crea già emendato ai vasi moda nonostante tenta iscriverti a parlare sì rimane invece Taradash scusa nasce aveva tu
E non a te allora non oggi
Avendo ascoltato le due tesi spetti sembra che proprio per le ragioni che Pezzuto diceva alle conclusioni siano quelle che Palma può entrare così a avendo è ascoltato nel senso che fare un dibattito
In generale perché non siamo nella fase di batte il generale se poi arriviamo a delle mozioni credo che sia giusto avere delle mozioni separato separate per punti e discutere sulle mozioni sui diversi punti
Ma nella fase di battigia è reale e credo che noi dobbiamo valutare sia la campagna sui referendum sia alla prossima campagna elettorale come dei momenti attraverso i quali facendo leva sui quali la politica antiproibizionista del Cora procede quindi io mi sembra che dovremmo appunto pragmaticamente guardare sia il referendum che non su tutto il corpo sia alle elezioni che non sono certamente come spiegava Vittorio il momento in cui il kora decide se presentarsi o no lezioni ma poi ovviamente come abbiamo stabilito in occasione delle amministrative il coro può dare un impulso in termini di documento impulso decisivo a una valutazione in un senso o nell'altro rispetto alle liste antiproibizioniste che non dipendono dal coro Massucco sulle quali la valutazione politica del Cora
Incide in termini assai pesanti quindi in questa fase non so ma a me sembrerebbe più ragionevole di fare una discussione generale su una relazione che io spero di esserci riuscito ha voluto mettere proprio in questa prospettiva sia al tema referendum sia quello dell'elezione
Costantino Stirone per me gli argomenti non sono compartimenti stagni ma sono complementari
E poi si tratta anche di risparmiare tempo perché spezzando gli argomenti dovrei parlare per molte volte invece diciamo preparato su quell'argomento unico penso di poter parlare non più di dieci minuti grazie
Armando crocicchio
Scusa no e non ci presentiamo alle elezioni in quanto tali
Cioè in quanto corta
Ma essendo d'altra parte in prevalenza antiproibizionisti è chiaro che in questa cosa c'è una tolleranza momento non una tolleranza che il kora si presenta come Cannes cioè e così ma di antiproibizionisti che si presentano ci sono ed essendo io ancora coordinatore
Dell'antiproibizionismo in quanto tale e chiaro che può coordinare le elezioni dei suoi iscritti pur non in presentandosi quanto in quanto tale
Ecco io volevo se non lo dire due parole io invece sono per il mantenimento della distruzione della distinzione dei due punti all'ordine del giorno capisco che è uno sforzo
Da difficile però
Credo che parlare della difesa delle Francia mantenere l'attenzione su questo argomento e poi è chiaro che uno può anche dire che per difendere il referendum è necessario che liste antiproibizioniste si presenti nocche candidati antiproibizionisti siamo presenti non so in che lista
Però fissare l'attenzione intanto su questo argomento la difesa dei referendum e le prospettive di questo referendum poi domani invece discutere
Sull'altro argomento credo che sia meglio
Però a questo punto no c'è anche Elio Vito e poi dire dopo io Vito votiamo
Sì io non vorrei che si arrivasse alla votazione
E semplificato come quella di prima su l'ordine sugli sugli orari perché credo che qui più che di decidere di discutere se tenere due punti all'ordine del giorno o di un punto all'ordine del giorno l'ho proposto come fatta da Marco Taradash più che da Carmelo Palma mi pare che prevedesse non la unificazione ma la soppressione di entrambi i punti all'ordine del giorno per istituire il punto dibattito generale sulle relazione relazione Taradash sembrare indica razionalizzando eccetera
Questo naturalmente quindi in questa lettura interpretazione che mi vede d'accordo significa che ne facciamo questa sera una prima fase di dibattito generale sulle relazioni
E che sua a partire
Dai dati che saranno resi da questa fase dibattito generale e da possibili documenti libri gelando domande domani potremmo anche decidere di dare vita poi al punto due punto tre che sono referendum ed elezioni mi pare che la proposta seria inserire un primo punto
Unificato di ribatte generale sulla relazione
Qui non è unificare nel separare ma semplicemente posporre domani dibattiti specifiche decide punti alla luce di possibili documenti
Mi pare è questa se avesse che aveva fatto vale sette anni lo Slavia va bene se gliela vogliamo in votazione
Ecco va bene se votiamo su questa proposta fatta da Elio Vito va bene Vittorio Carmelo no
No dico così istituiamo un atto punto all'ordine del giorno va benissimo il problema è che erano quei due il punto all'ordine del giorno ed è evidente che il dibattito generale può investiva tutto
Perché investire anche le relazioni investirà la situazione politica italiana investirà le elezioni
Investirà difesa dei referenti io non capisco come tutto questo possa essere frammentato e si possa parlare di una cosa senza parlare dell'altra mantenere un unico dibattito che si chiama generale
Che ha veda tutti i punti all'ordine del giorno mi sembra la cosa più semplice anche più potenti
A questo punto votiamo direi di votare in questo modo chi è a favore della separazione dei due punti all'ordine del giorno
Quindi
Cioè questi su questo votano tutti
Procedurale se
Allora
Sì no io direi che se si vota anch'esso in una votazione che a favore della separazione e chi no
Allora chi è a favore della separazione dei punti all'ordine del giorno
Due
Chi è contro
Manconi punto chi si astiene
Cucco
Allora andiamo per l'unificazione
Allora iscritto a parlare Kostantinos Chirone
Grazie presidente
Del compagno scusami scusami tendenzialmente si è d'accordo che io avverta ai dieci minuti
Sì ma usarla Draghi parlare altri cinque era nove minuti
Avevo perso
Cari compagni alla recente quarto congresso italiano del partito radicale avrei dovuto parlare dove però la presidente Rita Bernardini per la seconda volta
Purtroppo il dibattito generale si chiuse per la mancanza di tempo
Twitter punto di estrema importanza quando avrei dovuto togliere
Lo afferma in questa sede
Anche perché è di attualità
Non andrò fuori tema
Ciò che
Ha detto Marco Pannella sono interventi privilegiati dei parlamentari di cui all'articolo sei del Regolamento avrei dovuto dire io
Sono stato zitto e per non polemizzare a questo punto devo essere più chiaro è completo lo sapete stima molto Marco Pannella
Ma
Quasi tutti i parlamentari radicali mi hanno denuncia io non per me Mattarella il popolo italiano ho scritto decine di raccomandate a quasi tutti anche all'onorevole Staller ermellini
Per le interrogazioni ai vari ministri nessuno dico nessuno si è mai peritato di rispondermi
Questo è grave perché i parlamentari dalla partitocrazia si interessano più o meno alla soluzione dei casi singoli
Dall'arresto e non perché molti cittadini sì ritengono soddisfatti solo a ricevere la lettera intestata Camera dei deputati Roma
Nel mio primo intervento o dimenticato
Grazie a sì anzi grazie
Nel mio primo intervento ho dimenticato di dire una corsa importante
Nel mese di novembre scorso avevo annunziato alla corte di appello di Bari che avrei presentato la domanda per fare il giudice di pace
Attività che avrei svolto con piacere anche perché mi sarei cancellato senza rimpianti dall'albo degli avvocati di Bari i cui iscritti sono troppo attaccati al denaro
Prima però di partire per questo congresso a Roma all'Ergife tra parentesi ho dichiarato alla Segré Tarja dal primo presidente della Corte di appello che ho cambiato parere evidenzia rinunciando a fare il giudice di pace
Poi che le ingiustizie in Italia aumentano giorno per giorno ho deciso di non abbandonare la politica anche se non desidero candidarmi alle prossime elezioni in quando la mafia esistente non mi farebbe è legge
Giustamente la legge impedisce al giudice di pace di fare politica
Circa le prossime liste elettorali devo ripetere quando vissi al congresso del colora all'Otello subito dal dicembre del mille novecentottantanove virgolette
Premesso che non intendo candidarmi dissi ebbene presentarsi alle elezioni amministrative
Ma occorre stare attenti ai vari postulandi di candidature ai quali potrebbe nascondersi qualche indegno di un getto chiuse le virgolette
Orbene nelle amministrative del mille novecento novanta a Bari come nelle altre città ciò è avvenuto
Tra parentesi nelle votazioni europee del mille novecentottantanove nessuna lista vicino ai radicali mi contattò mentre alcune compagnie ora scomparsi furono candidati contemporaneamente in diversi collegi Italia ho attaccato manifesti per tutti i radicali candidati nelle varie liste
Quindi occorre ripeto stare attenti alle candidature perché gli elettori non sono scemi
Anche se molti miei concittadini sono fessi perché hanno votato vota e voteranno sempre l'onorevole Matarrese
Sono stato il numero cinque della lista antiproibizionista preceduto da un candidato di Foggia da un altro di Bari questo fatto non mi ha offeso non ci tengo ad essere il numero uno
Mi sono risentito ed insieme a me molti compagni di Bari
Perché il nuovi scritta ancora anzi aderente girare per le varie televisioni e di locali giornali eventi radiofonici a rilasciare esilarante interviste ed era un eh dichiarazioni
Con ciò facendo credere di essere l'alter-ego di Marco Pannella o di Marco Taradash chi ha fatto le liste e un mistero giacché ufficialmente dal partito radicale nell'occorra sanno niente
Più numerosi membri che fanno parte la presidenza e fare però ha fatto opposizione
Quando Marco Pannella disse che non avevo la parola tra parentesi ma è altrettanto vero che la Presidente Bonino si è dimenticata di far approvare
Approvare dal Congresso le varie proposte
Comunque compagni ebbene in futuro ridurre il numero altrimenti avremmo più generali che soldati
Ricordo il merito al digiuno dei nostri coordinatori che a settembre scorso ho presentato alla Procura della Repubblica presso la Pretura circondariale di Bari
Due denunzia penale nei confronti dalla Gazzetta del Mezzogiorno di Bari
Per pubblicazione di notizie false e tendenziose atte a turbare l'ordine pubblico in quanto ritiene il direttore che gli scippatori vadano condannati e non per il reato di furto aggravato ma per quello più grave di rapina
Deplorevole il comportamento di servilismo quasi di alcuni neo compagno di Bari nei confronti dalla Gazzetta l'altra denuncia a stare da me presentata a carico dal consiglio dell'ordine dei giornalisti di Bari per non aver mai preso provvedimenti disciplinari nei confronti dei succitati giornalisti
Compagni ipotesi burocrati della partitocrazia sono già lavoro
La ditta che fornisce il gasolio al condominio di cui sono amministratore mi ha detto che ha avuto l'ordine tagliare i prossimi candidati di preparare i buoni di benzina da distribuire agli elettori
Ha proposto in varie mancati interrogazioni devo citare quella dell'onorevole Calderisi
Sulla onesta retribuzioni in Italia dei difensori di ufficio presso il tribunale dei minorenni di Bari e delle altre città per presunta mancanza di personale non capisco corsa stia un affare le tante verginelle nelle varie sedi
A proposito questa mattina mi sono recato in via almeno una e lo ha avvisato io non faccio mai minacce che mi riservo denunce nei confronti di chi di ragione ti parlo di Roma per omissione in atti d'ufficio
Poi piano il consiglio dell'ordine degli avvocati di Bari
Di altre città devo ritenere perché questa è la partitocrazia commette irregolarità nelle nomine dei difensori d'ufficio presso il tribunale dei minorenni prima di partire per Roma al compresso del pr
Ho parlato col dottor De Marinis procuratore della Repubblica di Bari e tramite un telegramma per ora a ho denunciato il tetto consiglio per abuso di potere invece nei giorni scorsi ho formalizzato il tutto
Il fine devo protestare con la dirigente del PDS di Bari e con l'onorevole Calderisi perché alla riunione tenuta dagli amici e dall'onorevole Segni sui referendum a Bari
Furia aspramente rimproverato ripeto interrompendo l'onorevole Segni fece presente che i referendum sono nuove
E non tre ripeto mi meraviglio non dal comportamento dei clericali amici da onorevole Segni ma Biella ex comunista e mi rimproverò perché avevo Ossato urtare la suscettibilità altrui dalla verità d'onorevole per la verità l'onorevole Segni accetto le mie scuse
Era presente anche l'onorevole Calderisi e non visse non feci alcunché è evidentemente anche lui pensa che i referendum siano sei e non oltre io comunque attivati il decimo referendum
Quello sulla criminalità anche se non lo voterò per il sì in cabina ovviamente
Da ultimo ringrazio i cari compagni anziani non pugliesi e di giovani pugliesi residente nel Nord Italia che si complimentano con me dalle misere cose che vado dicendo
L'unica cosa positiva in me e che è pure essendo anziano ed incompetente dibatto e mi batterò sempre contro il potenti e contro le ingiustizie
Concludo
Circa locale de l'Osservatorio sulla legge della Tortuga io non ho potuto completare la raccolta dei dati perché aspettavo una interrogazione alla Camera
Per invitare i ministeri ad autorizzare gli enti periferici a rilasciare i dati Annoni perché sarebbero coperti dal segreto d'ufficio grazie
Grazie Costantino
Se siete d'accordo io darei la parola in questa fase perché acqua e degli impegni successivi a Bianca Gelli iscritti
Da da poco al Coordinamento radicale antiproibizionista che voluta essere qui con noi oggi
Ma io vi ringrazio sarò brevissimo brevissima bravissima si è un'aspirazione da sempre da quando ero piccola non mi riesce sempre
Volevo semplicemente spiegare qui a voi perché sono tra di voi è perché ho ritenuto giusto iscrivermi ancora anche perché il compagno che niente deceduto prima parlava dei famosi fiori all'occhiello
Va be'e sono un deputato del Pd del PDS
Diciamo che sono un deputato particolare perché mi sono sempre occupato di droga sia per il miele i miei pregressi mio progresso passato
Come medico come primario del Servizio di psichiatria
Diciamo mi sono fatto carico di quello che il problema alla tossicodipendenza anche se come dicevo con Marco
Qualche mese fa mi rendo conto che rivedere quelle esperienze e si sente la necessità di riscrivere tutte quante intere voglio dire
E naturalmente questo discorso è esploso dove nella prima legislatura ho cercato di lottare per una seicentottantacinque migliore
E dopodiché nella seconda io sono passata alla commissione cultura ero fuori fuori stanza diciamo e abbiamo assistito un po'questo centosessantadue questa cessare centosessantadue che ovviamente nessuno di noi voleva in particolare a livello del PDS nessuno voleva io però proprio l'altra sera facevo diciamo un una riflessione su quello che l'attività del parlamentare
E per prima cosa il parlamentare fa le leggi e cerca di fare le leggi il meglio che sia possibile ma siccome è evidente che in Parlamento ci sono più forse che concorrono non sempre la legge che vien fuori
Anche nel caso in cui tu sei relatore è capitato a me per la legge sull'educazione sessuale è una legge che che esprime appieno
Però capita spesso che dopo aver fatto una legge in particolare se esci perdente da quel dibattito nel senso che la legge quella degli altri
E come se questa legge non ti interessasse più mentre un attività di fondo del parlamentare e poi il controllo sulle leggi
Allora io penso che questo sia un fatto che spesso noi dimentichiamo controllare come le leggi siano applicate perché anche leggi cattive
No
Genere come sono applicati ci sono partiti buoni di leggi cattive
E allora bisogna anche essere attenta che queste parti buoni vengano applicate perché le parti cattive vengano poi messe dico visualizzate e rese visibili nelle loro risultati no che certamente il governo cerca sempre di far vedere come buoni
E io vengo dalla
Dal discorso recente che Andreotti ha fatto in Parlamento e tra i vari passaggi
Questa descrizione di tutte le cose di che questo Governo ha fatto poi non si capisce perché si dovrebbe sciogliere premesso che sembra che abbia fatto tutte cose buone perché era una lista di cose che si spie Andreotti riteneva buoni tra le tra le varie cose c'era centosessantadue quindi anche un elogio
Alla Jervolino Rousseau e a questo ministero che la Jervolino Russo porta avanti e anche ai risultati che la Jervolino Russo continua a denunziare che sono tutti buoni
E allora io penso o diciamo che è necessario per quel che mi riguarda è per parecchi di noi e rimettersi in gioco su queste cose
E il referendum è stato un momento di verità di nuova di nuovo fare di un nuovo appuntamento con la verità
Oppo Marco fatto qualcosa giù in Puglia si era fatto ben poco il compagno Varese penso la denunziate in qualche modo comunque abbiamo cercato di fare un rush finale una un momento finale
E siccome e mi è sembrato giusto essere presente nella raccolta delle firme
Proprio nei vari posti dove questo accadeva abbiamo cercato di mettere in piedi noti ci si è resi conto di quella che è la reazione
Che di va crescendo attorno al problema del dei tossicodipendenti lo senti dolorosamente capisci come veramente si capaci di operare un taglio netto
A tutti i livelli
Dal cittadino comune salendo via via anche i livelli politico come i politici alti come si riesce a scindere il problema inni e il grosso commercio
Il da farsi e il non da farsi e poi invece quello che il tossicodipendente che niente è una fascia a rischio che va gestita in una certa maniera e secondo i dati che voi stessi mi io mi scuso se posso portare alcune cose che sono state meglio dette da da chi mi ha preceduto però vi dico il percorso che ho fatto attraverso il quale io ho sentito la necessità di di dire è necessario fare qualcosa di più
E mi sono chiesto che cosa accade di questo un movimento che si è rimesso su perché io ritengo che anche nei giovani della sinistra questo movimento si è rimesso su con il referendum
Perché noi andiamo incontro a queste elezioni che porteranno tutt'altro scorto sposteranno l'obiettivo c'è il rischio che dopo diciamo il discorso si disperdano movente per strada
E allora io che devo poc'anzi a Marco come è possibile cercare di capire
Se io sono un deputato modesto un deputato uscente ma comunque io sono un soggetto politico che continua a lavorare giù da noi in Puglia cercare di capire qual è la rete che si tesse attorno a questo discorso
La Rete a tutti i livelli sia quali sono i giovani che sono nel Cora e sia e quali sono i soggetti politici anche livelli più elevati per cercare appunto di di fare politica attorno a questa cosa e di farla veramente Ritter sento qualche cosa e soprattutto
Ecco non solo parlandone ma cercando di mettere su un nucleo operativi io qui vedevo un anno di proibizionismo in Liguria mi sembra che questa sia un'iniziativa da riportarsi nelle varie regioni regioni e e io penso che occorra gente che lavora attorno a questo discorso
E diciamo ecco io sono qui perché ho voglia di per quel che posso fare per quel che mi inerisce di rimettere su gente che lavora attorno a questi problemi
Qualcuno di voi ha parlato di risvolti della centosessantadue di tutto quello che comporta il discorso della scuola
Beh io penso che dobbiamo essere molto attenti anche a quella come viene spesso io ci passo molto lateralmente a questo discorso della centosessantadue però c'è una tendenza nel in particolare nel ministero la pubblica istruzione ad allargare il raggio di spesa del centosessantadue vi faccio un esempio
Nel momento in cui siamo andati a trovare una norma di copertura per la legge sull'educazione informazione sessuale nelle scuole
Qualcuno aveva ammesso che parte di questa copertura poteva venire dalla centosessantadue io come relatrice ha detto che non mi sembrava giusto fare questo
Perché e insegnare fare informazione formazione educazione nella scuola per la sessualità e un progetto non a termine e un progetto che dovrebbe durare tanto condurrà la scuola tanto durano i ragazzi che frequentano la scuola se riusciamo a portarla nella scuola questa legge
Nel mentre già centosessantadue va dietro quella che noi ci auguriamo forse anche utopistica mente che sia un'emergenza
Ovvero sia che va dietro a un problema che quella della tossicodipendenza e della i DS e quindi che vanno potenziati quei momenti che siano di vera prevenzione anche se so che è molto difficile capire dove nasce dove finisce la prevenzione della tossicodipendenza
Io penso che ci sia comunque da lavorare per ciascuno di noi a a tutti i livelli e io mi sono messa tra di voi e io qui stasera chiudo volevo solo dire questo
Perché la mia non fosse una presenza muta eviterò anche queste è stato un'occasione per essere qui con voi ma è la prima volta che ci sono forse avrei preferito che non fosse un momento elettorale questo sì senz'altro
Sì perché sia dove poi la la la continua alcun paura di essere fraintesi comunque sia va in televisione ti chiedono ma lei si sta ripresentando parla in funzione di oppure e quindi niente avrei voluto che fosse una un un incontro come un altro per dire quello che ritengo che si tutti quanti ne dobbiamo fare per questa cosa io in prima persona perché comincia a farlo adesso ricomincia a farlo adesso con un'altra
Sì con un'altra ottica con un'altra sigla vi ringrazio
Ecco proprio per questo tipo di intervento l'intervento del dibattito concreto e che riguarda alle cose che cominceremo a fare da domani insieme Preside ci siamo conosciuti non mesi fa ma poco più di un mese fa
Alle se evidentemente queste o questo mese dettar soltanto cioè etica ha spinto a compiere questo gesto per noi importantissima dell'adesione
Al coda venire qua perché voi lavorare con noi e fare in modo appunto che i nostri parlamentari ex parlamentari con i parlamentari non lo so l'importante deve appunto
Gente che lavora all'interno di una società che se che che rischia di essere abbandonate a se stesse un discorso che tu hai fatto riguarda ugualmente tossicodipendenti come qualsiasi cittadino pugliese che oggi viene investito pare in modo e sorpresa Samarcanda ne hanno parlato nessuno ha citato in relazione alla parola criminalità e mafia la parola troverete io credo che in Puglia soprattutto ci sia un lavoro enorme da fare e cercheremo di aiutarti perché possa essere fatto molto bene grazie
C'era una mozione d'ordine di Nardone
Volevo chiedere se era possibile dare lettura prima del proseguimento del dibattito generale della lettera di dotazione
Come era stato annunciato durante la relazione generale
Noi non non è stata data lettura perché non si è dimesso dal consiglio generale diffusi non fu non era membro ma dalla direzione di non farla su internet politici ha detto che è a disposizione la sua mette la mia risposta chiunque la moglie la legge quindi sarà messa a disposizione
Tiziana Maiolo
Grazie mi devo scusare se posseggono un polsino USA di intervenire ma purtroppo dovuto fare un grosso sacrificio per arrivare oggi e domani non potrò esserci per cui devo fare testo s'era
Sì anche a me piacerebbe discutere della lettera di dimissioni di va be'trattata Fiore purtroppo rendo conto che impossibile farlo senza per letta la lettera e quindi
Rimandiamo eventualmente a un altro momento sperando di non essere travolti da altre cose
Parlo un un pochino di Milano un po'edicole la mia sul referendum sulla difesa del referendum sulla elezioni a Milano c'è una situazione
Molto tesa ad una soluzione politica secondo me è molto brutta che un sintomo Milano si dice che è sempre un passo avanti non lo so se sia avanti o indietro o di lato certo è un sintomo della grave degenerazione politica che in atto in questo momento anch'io come Marco sono molto preoccupata credo che siamo quasi in una situazione di golpe all'interno della quale molto difficile riprendere i fili della ragionevolezza
E
Per quel che riguarda ed il problema della politica sulla droga questa situazione complicata intesa in questa brutta aria è dimostrata dal comportamento delle istituzioni per cui noi abbiamo da un lato il procuratore generale che all'inaugurazione dell'anno giudiziario dice esplicitamente che a Milano il problema è uno è comunque il più importante e il problema della toga con tutto quello che ne consegue
Dall'altro abbiamo un prefetto il quale appena arrivato come prima cosa ha abolito l'erogazione dei dati sia sulla morte di o ventose che sulla criminalità e su tutto
Dopo tre mesi in cui si è pervicacemente rifiutato io gli ho mandato lettere eccetera di da ci fornisce questi dati ha tenuto una conferenza stampa nella quale ha detto che la criminalità Milano non esiste più da quando è arrivato lui
In compenso
Non ha mai nominato la parola deroga tant'è che ha suscitato persino una piccola rivolta al tra i giornalisti non particolarmente mi antiproibizionisti né democratici i quali hanno detto ma scusi ma lei non ci parla della dodici dice che qui non c'è più la criminalità
E ha avuto poteste anche tra le forze di polizia
D'altra parte la querelle eterna tra il Comune e l'Istituto di medicina legale dell'Università fa sì che noi dati veri distrutto menzione legale è l'unico luogo che potrebbe darci dati veri
Sui morti di overdose e far sì che neanche loro li diano più il numero dei morti è aumentar atto a Milano e provincia è leggermente diminuito in città ma aumentato nella città compreso l'Inter la nella provincia
Questo può significare tante cosa può ad esempio significare che alcune droghe proibite circolano di più in provincia così che le persone non hanno più bisogno di venire a Milano ma la cosa preoccupante è che comunque il numero delle persone morte per overdose viene sempre calcolato soltanto sulla base del ritrovamento della siringa accanto al corpo questo fa sì io ho parlato punto un questi medici distrutto milizia legale che il numero si è assolutamente non realistico perché e non è detto che sempre uno muore condanna siringa di fianco di conseguenza
Io credo di poter dedurre non scientificamente diciamo che la mia è una considerazione di buon senso
Che
Siamo passa però lo vedo anche a livello nazionale che siamo passati rispetto a questa legge dalla fase della difesa alla fase del Silenzio quando ci si è accorti la legge era fallita
A una terza fase che quella di un impegno costante nella falsificazione dei dati è che mi è capitato un giorno in cui ero a casa ammalata di accende la televisione metà pomeriggio visto il ministro Russo Jervolino che in una qualunque trasmissione di intrattenimento falsificava tranquillamente i dati l'ho rivista una sera daremmo e di nuovo diceva che la cosa più bella della sua vita in quanto donna
Anch'io come donna devo dire che diamo infatti meno stretta allo stomaco se intendeva da un'altra donna che la cosa più bella della sua vita è stata questa legge
Repressive che è una legge stupenda che funziona meravigliosamente di cui tutta l'Italia contenta quindi diciamo che siamo passati in questa fase delle bugie
A Milano come tutti sapete è cambiato il governo della città e adesso abbiamo il paradosso di un sindaco chi è davvero antiproibizionista Marco Taradash lo sa perché aveva avuto occasione che frequentare uno prima di me
E che però è alla guida di un giunta di centrodestra e a prevalenza di Inter con la democrazia cristiana integralista pure
Così abbiamo il fatto che io al popolo vilmente la possibilità e sarà l'unica cosa che accetterò perché non sono disponibile
In questa situazione accettare belle che che vanno UPA ma vengono elargite a piene mani perché questo quarantuno la maggioranza non regge
Mentre sarei orientata ad accettare fosse una Commissione che dovrebbe ripresero una commissione speciale che dovrebbe
Come dire fa un indagine in tutti i Paesi europei
Per vedere come le altre grandi città hanno affrontato il problema della politica sulla droga
Non mi soffermo sul problema giuridico di cui ha già parlato benissimo Vanna anch'io sono stato a Zurigo come delegata dal Comune di Milano ho preso i miei contatti penso che il fare questa commissione
Consigliare potrebbe sono occasione per porre all'attenzione della gente le istituzioni e quindi anche della gente i diversi modi di affrontare la politica sulla droga non è molto mi rendo conto però in questo momento di più non si può fare tenete anche presente che io con la mia testardaggine
Continuo a rompere le scatole sulla questione delle macchine scambia siringhe perché secondo me le campagne non vanno abbandonate a metà
Milano le macchine non ci sono ancora benché sia stata la prima città in Italia che ha votato
L'installazione delle medesime non sono ancora state acquistate c'era una riunione due giorni fa che è saltata stanno facendo un gioco di funzionari è cambiato l'assessore
Che l'ha messo nel suo bilancio prima era un esponente del PDS adesso un abbastanza noto esponente della democrazia cristiana Massimo De Carolis
E non lo so che cosa succederà però io penso che si debba continuare a insistere anche se questo non fa parte di una campagna di scavi stretto antiproibizionismo mai soltanto una forma di prevenzione per l'AIDS ma comunque una cosa
Nostra molto importante
Dunque stavo dicendo della situazione
Politica generale io credo che tutti noi più o meno abbiamo visto l'istruttoria l'altra settimana e che la situazione politica sia stata in me nei fiumi di sangue di insensatezza e che abbiamo visto in quella trasmissione molto ben rappresentata per cui l'abbiamo da un lato la partitocrazia più efferata in mezzo ci sono partiti molto disorientati come il PDS
A Milano sono stati messi fuori dalla porta e ahimè sono lì fragilissimi che non ha né il coraggio né di abbattere la porta né di andarsene stanno lì così ancora molto disorientati con tutti i problemi di emorragie interne anche che hanno e fuori però ci sono anche questi cosiddetti movimenti aggregazioni frattaglie varie
Che sembrano fatti di più di persone che si mettono intorno alla prima idea che passa per la testa che non ha la volontà vera di costruire dei movimenti politici alternativi ai partiti cosa che a tutti noi piacerebbe
Moltissimo per cui non lo so mi persino capitato ieri dovermi scontrare con Mango Mango non mi ricordo più come si chiama che vuole latte oltre al mare sì che vuole Casini la pena di morte però è contro il finanziamento dei partiti però non vuole cinture di sicurezza con le discoteche aperti e e a un programma molto molto articolato e ogni tre minuti dice che lui è un conte che laureati eccetera ecc insomma va be'
Immagino soprattutto chi sparge Nova no però voglio dire che
Anzi è vero l'ho anche detto infatti ahimè pure questo dovuto sentire
Non sono abbastanza Manta garantisce cinque altri ulteriormente
E quindi io sono molto d'accordo mi dispiace di dover dimostrare Marco così tanto schierate da coro conta e questa sera però devo essere sincera e sono proprio d'accordo con le cose che hai detto tu prima anche rispetto al nostro presentarci alle elezioni io credo che l'antiproibizionismo sia fondamentale nella nostra società credo che noi siamo fondamentali credo che siamo certamente non voglio dire gli unici per non peccare di presunzione ma certamente un soggetto politico che ha tutte le potenzialità e le capacità per avere un po'oggetto di trasformazione globale di questa società
Ed è inutile che io vi spieghi il perché perché lo ha spiegato molto bene ma a cui tutti noi lo sappiamo non è solo una questione di un certo numero di tossicodipendenti o di malati di AIDS
Ho neanche soltanto strettamente di droga e proprio un problema di visione globale della società e Idi
Metodo di interpretazione e trasformazione della medesima
Detto questo e non avendo io ho le idee molto chiare su come difendere questo referendum ho detto come la situazione in poi mi trovo per adesso con poche proposte o niente
Su come andare avanti rispetto alla referendum o invece le idee più chiare rispetto alla questione delle elezioni Tiziano dieci minuti infatti ho finito
Noi siamo importantissimi mi piacerebbe molto di poter dire che dobbiamo dedicarci molto di più a un progetto di costruzione di un movimento politico e di opinione
E che si tenga anche alla larga da queste istituzioni credo che in questo momento purtroppo tutti i democratici sanno in pochi amarti
Ai medico a in me perché io non ritengo di essere mai stata una difensore delle istituzioni in quanto tali comunque a difendere almeno un orizzonte di possibilità di democrazia in questo Paese credo che se non altro per questo motivo la nostra presenza nelle istituzioni debba
Continuare
Mi sembra che finora le prove che abbiamo dato siano buone quella di Taradash al Parlamento europeo
E la nostra nelle istituzioni locali credo però che sarebbe che ci sentiremo in panni troppo stretti a presentare soltanto una lista antiproibizionista
Credo che noi dovremmo partecipare a questa corsa elettorale come antiproibizionisti possibilmente facendo parte di un pollo
Molto più ampio che abbia al centro l'antiproibizionismo ma anche per le altre cose la democrazia il e un po'di laicità anche in politica e la difesa del sistema delle libertà che secondo me molto compromesso in questo momento
Non ho le idee chiarissime però dopodiché mi sembra di essere davanti a un imbuto dopo le notizie che sento dire perché io leggo nelle pagine della cronaca milanese di giornali delle proposte interessantissime politiche ad esempio di Franco
Corleone è una persona che tutti conosciamo e stimiamo spero che Luís all'interno dei gruppi e dei dei verbi si faccia
Promotore anche del fatto di tradurre in schieramento elettorale queste sue proposte di governi ombra molto ben articolati eccetera eccetera
Non trascurerà gli anche Rifondazione non ho capito se ha dato risposte cioè sono del PDS ma di Rifondazione so poco io penso che sia
E l'idea istituzione che dovremmo essa dell'idea di insistere credo che sarebbe una sconfitta per tutti se fossero ridotti a fare un gruppetto
Minoritario anche se temo molto che finirà così comunque se finirà così io personalmente mi riserverò di pensare e di decidere perché penso che sia una proposta alle ribasso riverso credo che sarebbe molto più interessante la cosa che ha detto Taradash quindi io concludo dichiarandomi d'accordo col segretario che Dio mi perdoni
L'agorà Franco gli iscritti a parlare fino a questo momento abbiamo Elio Vito Maria Teresa Di lascia Armando crocicchio Luigi Cerina e Giacomo Nardone la parola ad Elio Vito
Sì
Io comincio col parlare dei referendum
E della mozione che approvammo lo scorso Consiglio generale di Bologna
Per poi toccare
Più specificamente i temi che diverso l'organizzazione politica del kora così come emergono dalle redazioni soprattutto ma non solo di Taradash di Maurizio Turco e anche il nodo che è stato toccato rapporto col Partito radicale apro una parentesi assicuro non polemica
Credo che ci sarebbe stato il buon diritto di questo Consiglio Generale vano ma la questione è chiusa di avere lettura della lettera di Roberta se non altro per la ragione anche in termini di metodo
Che i componenti della direzione sono stati ratificati da questo Consiglio generale non dalla congresso e quindi dimissioni da nord anche se respinte dal segretario globalmente potevano essere comunicate anche questo ma comunque la decisione è stata presa non credo che ci sia che va capito neanche la pena di parlarne mai o di contrastarlo
Il referendum dicevo io credo che dobbiamo ricordare le condizioni nelle quale decidemmo a Bologna di grande difficoltà per tutti
Anche per la rapidità e che richiedeva la decisione da assumere per la difficoltà che anche in relazione alla rapidità di tempi per assumere questa decisione c'era in base alla decisione credo che ne possiamo a buon diritto rivendicare come quella decisione presa Bologna pure in quelle difficili condizioni fu una decisione sagge
Dobbiamo sicuramente dire
Come però la mozione del Consiglio generale di Bologna sia stata per limiti oggettivi attuata solo in parte
E che ne chiederanno decidemmo di dare vita sì alla promozione della referendum sul partito legge centosessantadue ma anche una campagna antiproibizionista
Ce ne abbiamo semplicemente impedito evitato chieda ai temi referendari scomparisse il tema della droga
E abbiamo semplicemente evitato che nella prospettiva del novantatré e da qui al novantatré il tema della droga non fosse in Italia dei proibizionismo e antiproibizionismo in generale di come si affronta il problema della droga non fosse all'ordine del giorno delle forze politiche della società civile dei cittadini con questo quindi abbiamo inserito questo referendum il pacchetto di altri referendum nulla
Raccolta di firme più generale ma da qui a dare vita buona quella campagna antiproibizionista e che pure il consiglio generale del Cora richiedeva e che pure congeniale del core decise di promuovere credo che ne occorra occorra qualche passo in più la occasione per dare vita alla campagna antiproibizionista e io credo che sia specificamente va campagne di difesa dei nove referendum cioè che se in fase di raccolta delle firme
Era duramente difficile dare vita contemporaneamente alla campagna antiproibizionista perché c'è necessità di raccogliere fine su tutti i referendum certo abbiamo fatto anche dei comitati
Autonomi sul referendum sulla droghe che sondato molto belli io credo invece che sulla campagna di difesa dei nove referendum le possiamo dare vita ad una specifica campagna antiproibizionista cioè ritengo che il tema referendum sulla droga
Proprio perché si ritiene comunemente e che questo sia il referendum che più di tutti
Si perde
E quindi che più di tutti
è inutile fare o che più più di tutti è rischioso fare per noi promotori di tutti e nove i referenti invece residenti e che quindi che c'è più di tutti per questo referendum il rischio che in qualche modo il potere politico regime consente che si faccia questo referendum che invece che ritengo essere questo referendum propone profondamente dirompente rispetto gli attuali equilibri politici complessivi e che ritengo invece che non sia assolutamente scontata la sconfitta vedere ferendo abrogativo deve alcune parti della legge centosessantadue credo che fissano le possibilità di dare vita di una campagna antiproibizionista contemporaneamente a fianco e all'interno delle campagne di difesa dei nove referendum cioè che si sono delle regioni specifiche per tutelare il referendum sulla droga e che la tutela del referendum sulla droga se contemporaneamente anche un modo per esaltare la difesa complessiva
Dei nove referendum quindi credo che su questo probabilmente domani il false e di conclusione di questi lavori dovremmo anche riuscire a capire in che modo operativo
Organizzare prevedere delle specifiche iniziative di campagna antiproibizionista di difesa del trentuno droghe all'interno della compagnia a fianco la campagna per il referendum
Questione più generale dell'assetto organizzativo della struttura politica assetto politico del coro stante che per quanto mi riguarda è sempre stato scontato che il kora fosse che si trattasse
Di un soggetto politico tout-court di un soggetto politico nel complesso e che quindi non potesse di chiamarsi estraneo
Ad altre questioni che non fossero specificamente quella dove quella della droga proprie che noi riconosciamo che quella della dogana e non solo la questione centrale prioritaria
Degli attuali problemi che sono all'ordine del giorno della nostra società ma proprio perché riteniamo che il tipo di risposta che si sta dando oggi al problema della droga
Sia una risposta che implica poi delle soluzioni liberali antidemocratiche autoritari che hanno dei riflessi evidentemente su tutto il resto degli aspetti della nostra Vita
E anche della vita politica quindi posto queste che era del tutto evidente che il kora a partire dalla specifica
Mobilitazione azione politica sulla droga era ed è un progetto politico è anche evidente che il Corano è riuscito a costituirsi a dispiegarsi in tutte le sue potenzialità per quelle che sono le sue caratteristiche io non credo
Che questa mancata realizzazione sia da attribuirsi ha un rapporto di associazione dirette di eterna che il corale con il partito radicale
E questo sarà bene tornarci e fare un punto ancora una volta di chiarezza al nostro interno
Io ritengo che come per il partito radicale anche per il corale possibilità di realizzare appieno il successo l'obiettivo politico la realizzazione del cuore dipende soprattutto da chi non è in questo momento iscritto al partito radicale al cuore
E dalla misura in cui il mondo politico rappresentanti degli altri partiti ma comunque cittadini non ancora iscritti né al partito radicale mi Arcore la faranno proprio questa causa in questa battaglia
Quindi è evidente che il rapporto che il coro già con il partito radicale non è un rapporto esaustivo non l'abbiamo mai inteso chiudersi all'interno del partito radicale abbiamo sempre riconosciuto determinante l'apporto di persone non iscritto al partito radicale intendendo che le persone come l'ho vista io le persone non iscritte al partito radicale sono soprattutto mai scritta al coro sono soprattutto persone non ancora iscritti al partito radicale
Cioè la figura degli aderenti io credo che noi dovremmo comincerà leggevano in io la leggo così
Come persone che riconoscono l'essenzialità della battaglia antiproibizionista ma che nel momento in cui decido di iscriversi al coraggio e sapendo che è un'associazione radicale anziché iscriversi ad altre associazioni la vita ad altre associazioni sono persone che non sono ancora iscritta al partito radicale
Che sono persone che potenzialmente noi dobbiamo ritenere che abbiano comunque
A maggior ragione più degli altri la potenzialità di iscriversi in tempi brevi al partito radicale questo lo dico anche ai temi di obiettivi politici per la nostra direzione ulteriore considerazione su questo rapporto se non è quindi esaustivo il rapporto politico del partito decora all'interno del partito radicale
è anche vero però che noi ci siamo costituiti come associazione radicale perché riteniamo del tutto essenziale alla battaglia al successo della battaglia antiproibizionista
L'esistenza alla vita del partito radicale perché il partito radicale e infiltrato in uno dei suoi temi principali di lotta proprio sull'antiproibizionismo a livello evidentemente transnazionale
Quindi il coro non finisse
Il partito radicale non si racchiude all'interno perché l'abdicare non si chiude all'interno del partito radicale anzi chiede soprattutto all'esterno
Di avere la forza necessaria ma il con la riconosce che la vita dei sistemi del partito radicale sono essenziali non alla vita del Cora ma al successo della battaglia antiproibizionista
Questo quindi il carattere specifico dell'associazione radicale questo il carattere specifico secondo lei per il quale e irrinunciabile per il Corano
Non perde la caratteristica di associazione radicale naturalmente è auspicabile che sorgono altre iniziative antiproibizioniste iniziative autorevole chi queste iniziative antiproibizioniste possono aerei anche essere promosse
Da compagne e compagni del colore che possono naturalmente discutere meglio successo
Possibile a fianco al coro nella società civile negli altri partiti ma per noi è evidente che nel momento in cui abbiamo costituito il Cora e non il comma abbiamo ritenuto essenziale al conseguimento degli obiettivi
Di cui all'articolo uno del nostro sto tutto l'esistenza del partito radicale e abbiamo ritenuto essenziale
Che il partito radicale sopravvive se per raggiungere gli obiettivi sui quali noi ci siamo costituito
E credo che quindi che in questi termini la questi rendimenti molto più semplice nel senso che al primo punto belle iniziative politiche non può ancora una volta perché esserci oggi all'inizio del novantadue la campagna d'iscrizione al partito radicale era
E su questo credo che anche qui il consiglio generale dovrà essere molto chiaro mettere con molta forza la insieme di verità di questo nesso ed ha inscindibilità
Di fare campagna indiscrezioni al partito radicale nello stesso momento e per le stesse ragioni nella quale li facciamo campagne d'istruzione al coro
E come non sia possibile prevenire il successo del coro all'allargamento del coro con Lorella panificio nel Partito radicale altra cosa poi investe ritenere di potersi ridurrebbe accogliere solo la cinquanta mila lire dalle compagnie dei compagni che sono già iscritti al partito radicale di che in questo modo non faremmo un buon servizio né al cuore del Partito Radicale
Il problema del corre anche fare in modo che la gente si iscrive al partito radicale attraverso il kora quindi che ne portiamo al partito radicale di nuovi iscritti proprio attraverso la battaglia antiproibizionista
Quindi io credo che il filo sia molto tenue il riuscire a non chiudersi all'interno del partito radicale ma di riuscire ad avere ben chiaro e in modo molto forte dato da rivendicare all'esterno la R che contraddistingue la nostra associazione dieci minuti ti ringrazio
Naturalmente detto questo io ritengo del tutto superfluo
Ribadire che Illy il kora in questi termini non ha nulla a che vedere con le prossime elezioni politiche
Credo che sia del tutto superfluo ribadire che il Cora e non solo a scritto nel proprio statuto che non partecipa in quanto tale alle elezioni politiche
Ma che è con l'organizzazione fa spartiti che e che il koala quindi condividerle disgiunta statistiche internazionali che ha assunto il partito radicale in termini di elezioni politiche quindi questo suo vederne anche il caso ribadito se lo vogliamo
Ribadire nei documenti che assumeremo si può ribadire ma io solitaria addirittura su quelle porte non lo vedo che esiste fra di noi l'elemento di discussione del cuore in quanto tale rispetto alle elezioni
Politiche e naturalmente però un problema di scadenze elettorali che esiste e rispetto al quale il soggetto politico antiproibizioniste dopo fare finta di astrarsi ma anche qui allora qual è l'appello che il coro può fare
Agli antiproibizionista soggetto politico antiproibizionista sapendo senza nasconderci dietro un dito che la campagna non quella delle europee
Non la presentazione dovrebbe come ricordato anche Karl Hass ma la presentazione delle liste antiproibizionista non Del Corona Dellisanti proibizionista alle scorse elezioni amministrative nacque come impulso da un congresso del Cora de di centottantanove
Perché c'era lì nel nostro liberato non la presentazione ma la promozione l'invito alla pace dottoressa e qual era la chiave di lettura di quelle liste regionali
E amministrative Serra certo il riconoscimento che l'antiproibizionismo poteva all'interno degli enti locali di terminare pure con l'attuale legislazione proibizionista degli elementi di novità di cambiamento di risoluzione del problema dei casistica di sperimentazione
Ma c'era anche il riconoscimento come quella fosse una battaglia politica nazionale perché altrimenti non si spiega perché abbiamo fatto ho svolto abbiamo fatto per presentare la lista in tutte le regioni io sono stato con molto morti onore devo dire capolista in Basilicata
O sei candidato in Campania perché punterà anche quel è evidente che non c'era più la possibilità di veder consigliere regionale in Basilicata e di introdurre sperimentazione antiproibizionista l'intera legislazione proibizionista nazionale ma era evidente che è importante
Fare la campagna anti Robinson list nel complesso del Paese quindi tutte
Le regioni ora io credo che se l'abbiamo assunto quella decisione a dicembre ora step non sarà in Congresso se nel consiglio generale se dovessimo assumere una lavatrice decisione non esistono le condizioni politiche la giustifica
Cioè lei dei le condizioni politiche determinano invece se il riconoscimento che nell'attuale situazione del contesto politico della democrazia il nostro Paese
Anche il soggetto politico anti proibizionista rischi ed è clamorosamente insufficiente proprio momento in cui lo riconosciamo la centralità della battaglia antiproibizionista e proprio nel momento in cui lo riconosciamo che è necessario che in Parlamento e nelle istituzioni sia rappresentato il problema dell'antiproibizionismo e ci siano numerosi mercanti collezionisti allora proverò a quale il problema secondo me e e non la parola che male sintetizza la questione ma chi in qualche misura credo sia stata evocata anche nell'azione di Tara si che diciamo sintetizza la questione dell'ancora tra approssimazione anch'io per adesso non trovo una migliore il problema di individuare la priorità antiproibizionista
Cioè lei non non vogliamo promuovere o invitare a promuovere il partitino antiproibizionisti hanno sempre credo che il Consiglio generale deve dire che anche in questa soluzione e inadeguata alla risoluzione dei problemi del Paese
E dire con molta chiarezza
Ma dobbiamo però anche dire che è assolutamente necessario che esista la priorità antiproibizionista
Nel quella cosa che noi riteniamo necessario che si promuova il nostro Paese e che noi riteniamo che probabilmente si sono ancora lì contro i politici oppure siamo allo scadere di alcune ore
E che si sono ancora quelli con dice le politiche per determinare cioè noi riteniamo essenziale
Che la tutti se non la componente Nova caratterizzi ma la priorità antiproibizionista in quella cosa che del tiranno utile per il Paese e quella cosa che riteniamo utili per il Paese mi pare ormai sia evidente non è né il partitino antiproibizionista ma non è neanche il partitino
Referendario evidentemente una forza politica che si è innanzitutto di cambiamento rispetto al modo con il quale i partiti si dove i temi nazionali si sono poste che riesca a fare in modo che non prevalga nell'egoismo verde nell'egoismo di Rifondazione l'egoismo del PDS certa un di naturalmente il problema
Del delle mancate risposte che clamorosamente sin qui stiamo Rachel ma io credo che se ne vogliamo dare forza a questa cosa e se vogliamo denunciare con forza le mancate risposte che viale che stiamo ricevendo dobbiamo chiaramente con altrettanta forza dare il segnale che non intendiamo fare in ordine a promuovere in queste condizioni praticanti deduzioni
Promuovere o invitare a promuovere il partitino antiproibizionista
Proprio per le ragioni più che io quindi indicherei chiaramente il documento che si ritiene necessario essenziale la priorità anche il servizio mista
E non solo e non solo indirette antiproibizionisti negli altri partiti Petit problema non è solo questo di far mettere nella lista del PDS o magari anche del PSE io magari anche della DC a qualche candidato l'aspirina io sono quella del referendum elettorale Segni o l'aspirina io sono anche antiproibizionista per fargli giocare qualche centinaia di preferenza ben venga certo gli eletti antiproibizioniste negli altri di fare ben vengano dobbiamo dire che potrebbe non è questo e di ottenere opera ma ci sono delle liste nuove chi queste liste nuove siano a priorità a forte caratterizzazione antiproibizionisti e credo che il questi termini mi pare che sì posso contribuire a risolvere la questione se ha ancora un minuto io vorrei dare visto che è utile anche per questo questo genere di incontro anche la breve
Informazione sulle vicende specifiche napoletane
Come sapete
Va a scadenza questo perito nel periodo referente dicendo che forse probabilmente già per la per la Campania se non per Napoli questo discorso forse comincia ad a vere e serie possibilità di realizzazione c'è forse che come per il mille novecentottantacinque dove si realizzano delle condizioni stranissimi del tutto anomale
Che resero possibile Maria Teresa se lo ricorda realizzare già allora una lista che Letta posteriori
Tutti poi hanno dovuto quasi smentire l caratteristiche clamorose che aveva e di come poi quella lista poteva evidentemente giustificasse rivendicare solo un ragionamento che facciamo loro erano liste in cui hanno candidato insieme già nel mille novecentottantacinque Marco Pannella Rosa Filippini Alfonso Pecoraro Enzo Tortora delle faccio io oltre ad aumenti Tresa Piero Craveri inseguire era riuscimmo a creare quasi per caso una realtà non per caso una cosa che poi tutti guardavano dovuto quasi affrettarsi a rinnegare a no secondo me non ci hanno copiato ma l'ho dovuto rinnegare per alcuni anni quella cosa dell'ottantacinque in campagna
Civica verde diventato lo spettro della storia
Quando sono diventati verdi
E ora secondo me posso può probabilmente scattare qualcosa di analogo che ho è clamorosamente Fortore emette un assenso ma mi riferivo alla scadenza
Comunale che in questo contesto va scadenza anche il consiglio comunale di Napoli lei ci presentammo per l'ultima volta era tocca a scadenze di a maggio
Vi si presentava per l'ultima volta nel mille novecentottantasette Colarizi è partito radicale che si votava contestualmente con lezioni politiche lo scioglimento anticipato della Camera non dovrebbe far accoppiare questa volta per il consiglio comunale la scadenza naturale cammin invece sì cioè anticipatamente pure per due mesi prima della scadenza
Del consumo aria la mia esperienza anche qui
In base anche un pochino lavoro
Prodotto e che si sta promuovendo e che sin d'ora mi pare di poter dire di ritenere del tutto inadeguata anche qui a maggior ragione per la particolare situazione napoletana prevedere la presentazione
Di una rissa che si è solo antiproibizionista o di un partitino antiproibizionista perché non esistono già più le condizioni novecentonovanta
E se a maggior ragione e come non esistono adesso le condizioni di dare vita diciamo con rassegnazione a la promozione di viste di un partiti anti proibizionista in Italia credo che a maggior ragione a Napoli ci sono le condizioni per fare sì che sia presente
La caratteristica ma soprattutto la priorità antiproibizionista ma di questa cosa non diventi esclusive che anche prevenzione comunale di Napoli si sono invece le possibilità per far qualcosa di più grosso e che immagino cui so cos'è il più grosso dove dovrebbe cominciare davvero opporsi in maniera seria e in maniera anche probabilmente coraggiosa il problema del Governo della città
Grazie Elio Mariateresa Di lascia
Io forse mi sono iscritto a parlare copre il PC precipitosamente
Perché in realtà mi accorgo di essere molto impreparata rispetto per esempio a tutte le diversificazioni che Elio affatto
Nel suo ultimo intervento
Perché in realtà rispetto alla
A questa scadenza e elettorale personalmente mi sento piuttosto indifferente cioè avverto molto questa scadenza elettorale
Con una serie di aspetti corre
Vogliamo parlare
Con una serie di caratteristiche doppio che forse
Percepite anche voi
Cioè queste elezioni si si sentono un po'da un lato come lezioni inutili
Nel senso che riesce difficile immaginare andandoci così come si rischia di andare quale tipo di mutamenti possono produrre e d'altro canto però l'altro aspetto che si percepisce che queste elezioni hanno caratteristiche di elezioni bottino
Cioè di elezioni dove bisogna rafforzare veramente tutto l'arraffa abile
E lo dico con questo linguaggio e penso che questo comunque riguardi anche lui perché queste elezioni sono certamente forse non sono l'inizio di qualcosa ma sono la fine di qualcosa
Sono sicuramente la fine di un'epoca politica di un modo con cui si interviene nella politica
Ed è quindi una situazione rispetto alla quale io credo che per ragioni di
Di opportunità politica che sono ragioni forse importanti e fondate per chi vuol far politica non vuol fare il movimento inteso nel senso di movimenti come il Peppo molto rispetto dei movimenti
Ritengo però che la quinta marcia cioè quella istituzionale è molto importante soprattutto per alcune idee forza
E che quindi in realtà queste elezioni bottino sono in qualche modo elezioni
Indi inevitabili per i radicali sono elezioni ho qui i radicali devono partecipare perché in questo punto di di cambiamento in questo punto di non ritorno
Non essere presenti e non portare a casa i risultati significherebbe compromettere ma sostanzialmente a mio giudizio una serie di di situazioni e che poi non troverebbero facilmente la strada per essere rappresentato logicamente questo può sembrare il ragionamento
Di un rito un ragionamento di realismo ma io tengo sempre più presente quanto meno faccio politica quanto più sono distante dalla politica tanto più guardando la distanza mi rendo conto che la politica e e in buona sostanza e il il saper capire quali sono i momenti nei quali non si può rinunciare
Quindi io non so se gli antiproibizionisti riusciranno
O no a presentarsi alle elezioni presentando l'ipotesi che
Che ha auspicava Elio Vito per esempio credo che venerdì non ci può venire nulla
Prima di tutto perché hanno conti interni troppo grossi per regolare
Si stanno scannando per per
Per destinare questo quella persona in altri posti non sono disposti a dividere il bottino con nessuno
E e neanche diciamo nel con nella condizione del profilo minimo di una di una confluenza di qualunque tipo
Credo che Corleone proponga le cose che propone e in relazione anche al fatto che voglio dire dopo molto tempo di silenzio ci sono alcune cose diciamo di cultura radicale possono venire utili in un momento elettorale in cui uno rischia anche di essere annullato completamente dall'Ina Anita ma anche dalla cecità
Di alcuni comportamenti che politici non sono e che sono comportamenti e in cui la società civile mal guidata che non è più la società civile delle grandi campagne radicali ma che è una società civile che dà l'assalto alla cittadella
E che è una società civile che non a leadership perché nessuno si assume la responsabilità di una leadership
Evidentemente
Alcune cose e del tessuto radicale vengono utili in questa fase ma io non ci crederei più di tanto comunque sarebbero accordi assolutamente minimali che comunque non darebbero garanzia io temo
Io temo che gli antiproibizionisti probabilmente saranno costretti a presentarsi da solo
E dico che che secondo me questo tipo di costrizione ci sarà ci sarà in evidente ci sarà quasi inevitabilmente
E che naturalmente in relazione a questo fatto qui va da sé
E che la lista antiproibizionista o che una certa tipo d'identità politica sconterà profondamente il fatto di non essersi connotata in questi anni
Come identità politica a sé stante lo sconterà sconterà tutte quelle cose che diceva Elio Vito diceva prima Carmelo Palma sembra una cosa i due anni fa
Però è vero che le cose che venivano dette due anni fa sono tutte riproponibili oggi
E che i lavori lettera di Roberta la signora io non ho visto ma che e che forse ne voglio dire letterariamente a me interessa neanche di vedere perché poi il problema dell'identità del Cora me lo sono posto pure io me lo sono posto con una certa distanza mi sono dovuta rispondere
Molte volte che in quanto tale non esisteva che non si voleva che esistesse questo ha un prezzo politico che verrà pagato verrà pagato avverrà pagato rispetto al fatto che poi evidentemente al momento del confronto politico la lista è quella lì
Voglio dire va perfino bene perché poi ci siamo anche stancati di eleggere
Figli di una put Anna come è successo molte volte però dico anche e che mi sembra che sia stato da questo punto di vista una occasione perduta politicamente perché questo non lo schiacciamento sul partito radicale perché a me questo mi può stare anche bene
Ma il fatto di non essersi proposti di ricercarsi sacche di politica che non fossero quelle delle sicurezze date
Da una relazione col Partito Radicale
Questa è stata una sciocchezza proprio rifiutare si di crescere rifiutarsi di crescere nella vita come nella politica si paga io lo so molto bene spero l'abbiano imparato anche altri perché non c'è mai
Non è mai troppo tardi diceva qualcuno ma certe volte tardi
All'interno di questa di questa diciamo lettura vi invito a constatare anche un fatto che se c'è stata una politica in Italia in questi ultimi mesi
Relativa ai referendum questa è stata tutta promossa dai radicali non necessariamente il coro ma dai radicali di altre formazioni politiche voglio anche ricordare che si sono il partito radicale ha promosso tre referendum sulla spinta degli altri sensi
Logicamente perché per Rio radicale non poteva consentire che alcuni
Gestissero i radicali gestissero i radicali su alcuni referendum e quindi logicamente poi la cosa è stata recuperata però se si dimentica la strumentalità
Delle ragioni del referendum si rischia ancora una volta di mentire a se stessi e quindi poi di non capire
In qualche modo dove si va a parare
Perché poi anche le strumentalità in politica sono un'altra cosa che si pagano voglio dire in politica contano gli strumenti non le strumentalità
Perciò è difficile immaginare una serie di cose e io nonostante diciamo il tono che forse potrà sembrare ostile ma che nella sostanza ostile non è
Constato che appunto su alcune cose non si sono fatti stati e qualità ora perché mi sono iscritta è facile immaginarlo mi sono iscritta perché è intervenuto il nostro amico insani
A cui io sono molto affezionata perché indiani giustamente ha introdotto uno delle questioni di cui sembra che il con la voglia occuparsene allora io pongo la domanda
Dunque il Cora punto di domanda parla di salute quando fa politica no perché se ne parla beh allora se ne parla io voglio per capire alcune cose se ne parla ne parla come che cosa mette in discussione quando ne parla
I sintomi o le cause di certe cose cioè il Corradi cosa fa rispetto ad alcuni interventi sulla salute si comporta come lo Stato sulla droga interviene sul sintomo prescindere da quelle che sono le cause che e producono una certa cosa voglio farvi una considerazione di merito elettorale
La posizione di Marino elettorale questa fra il metadone così come lo proponiamo nude Muccioli vince Muccioli perché Muccioli a metter corre il metadone no
Perché non è possibile parlare di queste cose
Se non ci si assume la responsabilità di parlarne sapendo che noi veniamo da una cultura
Politica di tipo laico che alcune cose alcuni dopo mi alcuni tabù li mette in discussione perché non è possibile
Che fra le tante cose che si suggeriscono quando si vanno i documenti ufficiali momenti politici eccetera non si debba suggerire la messa in discussione la ridefinizione epistemologica della scienza non è possibile
Cioè non è possibile che tutto è droga nelle medicine perché le medicine sono droghe
E questa cosa noi non abbiamo il coraggio di dirlo i Verdi faranno una campagna elettorale che prenderà in considerazione il punto salute come credete che lo prenderà in considerazione il punto salute
Se non è a partire da gli aspetti delle medicine non convenzionali che magari hanno possono non piacere affatto ma dal punto di vista però della libertà
E del diritto individuale del medico intervenire secondo scienza e coscienza quello sì ma questo lo diceva anche insani il quale parla della diritto di scienza e coscienza da parte del medico relazione al metadone
E al modo in cui medici si possono ribellare ad un'imposizione iatrogena sull'intervento sui tossicodipendenti e però poi il salto successivo non si fa non si fa perché perché non ce l'ha detto Pannella ecco perché non si fa
E queste veramente una cosa che io non sopporto più perché se lo dice Maria Teresa Di lascia forse c'ha pensato forse è una cosa che non è così stupida forse una cosa su cui bisogna ragionare perché non si può pensare di andare con i contenuti una campagna elettorale che è sono contenute a campagna elettorale che di per sé definisce alcuni contorni un certo tipo di cittadino ne esclude molti altri
Ne esclude molti altri perché non fa l'atto di responsabilità di aggiungere alcune cosucce
Vi aggiungeva sono dieci minuti
Sì ma tant'd'altronde io quello che
Dovevo dire
L'ho detto e penso che questo è un momento della politica ma della vita di ciascuno il cui se ci sono dei talenti
Se c'è una volontà di esprimere tale questo è il momento di esperti cioè nella misura in cui poi ognuno con la propria singolarità deve fare confluire in questo fiume che è stretto e che poi però si deve allargare una serie di esperienze di intelligenza io quando si ricava la settima conferenza mondiale l'altra e io sono tutta dalla sua parte
Parti questo tipo di modalità e poi questo è il partito che promuove l'esperanto cioè voglio dire vista indicando una serie di contraddizioni che vogliono chiamare in causa il fatto che concepire una campagna elettorale magari immaginarsi che uno possa dire
Agli agli lista antiproibizionista a a a candidati cercansi e noi facciamo la selezione dicendo tu sì tu no tu sì tu no tu hai queste competenze va be'Tusa è stato sempre ammesso che qualcuno intenda candidarsi in una lista
Di questo tipo di persone che non siano di tradizione radicale che invece dicano no no per il momento mi candido con i Verdi no no per il momento però vado col PDS perché invece Rifondazione comunista perché la democrazia che sa non lo so
Penso ad una cosa in qualche modo che capo Volga una situazione come quella che si è sempre immaginata cerchiamo candidati ce li scegliamo noi diciamo questo va bene quello non va bene perché intendiamo che sia il portato di queste professionalità
Di queste indicazioni di questi contenuti
Penso che queste su queste cose qui si possa ragionare perché questo fa parte della identità del comoda identità di cui nessuno politicamente se mai voluto occupare più di tanto perché doveva essere il riflusso di un'altra cosa
Occasione perduta se potessimo evitare di perderne delle altre
Io penso che ci farebbe molto bene a tutti quanti grazie
E ha chiesto di parlare Marco Taradash
Solo su un punto specifico che può emettere sarà decadenza pericolose interessanti su cui voglio riflettere anche usciva intervenire nelle sale su un punto proprio identificabile quando ha fatto la domanda il ancora parla di salute quando fa politica a proposito la nostra campagna sul metadone che io qui voglio che sia chiaro
Su a tutti perché non sembri che la risposta sia ovvia
Che no il coro non parla di salute quando fa politica il colera parla di diritti compreso il diritto alla salute allora nella nostra campagna sul metadone
Noi indichiamo oggi però fatto conferenza stampa Vanda su queste intervenuta in particolare noi indichiamo non la soluzione ma indichiamo uno strumento che ha dimostrato una sua validità scientifica comparativamente di per rispetto ad altri strumenti
E chiediamo che sia nella piena disponibilità in termini di diritti e del medico e del tossicodipendente utilizzare questo strumento compreso
Tu questo strumento
Insieme a tutti gli altri non soltanto gli strumenti che vengono in in nome di una dottrina
Morale che diventa pseudoscienza vengono elargiti a di a discapito del dello strumento metadone o dello strumento se l'India sterico dello strumento preservativo eccetera eccetera e di tutti gli altri che la scienza o la libertà ritenga utili nel senso che se venisse impedito ai per legge di utilizzare una delle sostanze che tu uno dei prodotti che una certa corrente di pensiero ritenga ritiene nei da sostituire
A quelli della medicina tradizionale il colore si inserirebbe in questa campagna politica per difendere il diritto non entra mai il kora nel merito della sostanza
No il coro non parla mai di eroina non parla mai di cocaina non parla mai di hashish
Il kora parla della politica sull'eroina sulla cocaina sull'ascesa e delle leggi relative così sul metadone il kora
Interviene nel momento in cui uno strumento viene tolto
Alla libertà e al diritto e chiede semplicemente che questo diritto e libertà avvenga reintegrata nella disponibilità di tutti i cittadini italiani questo soltanto perché chiarire qual è
La prospettiva della nostra azione e anche per evitare che si creino dei conflitti inutili
E del tutto improprie tra chi sostiene una certa medicina una certa sostanza no il nel Corano perfettamente diritto di cittadinanza coloro che sono a favore del metadone così come crede coloro che sono contro il metadone come loro scelta e loro visione
Ma noi non possiamo accettare che nei servizi pubblici tra i tanti strumenti che sono a disposizione non ci sia quello che oggi moltissime ritengo necessario
Maria Teresa per fatto personale solo per dire che io non ho usato neanche una volta la parola medicina alternativa neri cioè voglio dire io proprio non ne ho parlato una maniera più soluzioni io mi sono semplicemente limitata a dire che la salute un diritto e che nella misura in cui si rivendica il fatto che il medico in scienza e coscienza possa fare le prescrizioni
Questa è una cosa che evidentemente va a tutto campo il resto ce l'hai messo che ce l'hai messo te e io non ce lo metto perché a me non me ne frega niente di discutere Conte della mia opinione sulle medicine a me interessa discutere del diritto bionda drogato a curarsi e con lo sciamano se quello di compiere
Armando crocicchio
Lo faranno santo Muccioli
Vorrei sapere tra i miei leader decora
Come mai questa volta al cartello ancora
Nudo
No solitamente c'erano delle scritte Dick e di cui c'era scritto per esempio per il diritto alla vita la vita del diritto
Va be'ma comunque congressi o no congressi e non penso che sia una prerogativa del cuore
Che è nato per il diritto alla vita e navi diritto e non è e non non è nato per altri scopi
Diverso
Questo volevo chiarire
Comunque poi sentendo alcune cose a proposito dei
Dei dati dei tossicodipendenti morti
Io da questo pulpito denuncio il prefetto di Milano e la stampa Corriere della Sera e il quotidiano il giorno insieme a medici compiacenti amici del Partito Socialista italiano di nascondere le effettive morti dovuti alla conseguenza diretta dal consumo di eroina e di mitigare in articoli quasi invisibili quelle morte farla così densa over dose dalle quali per evidenti testimonianze autorevoli non riescono a nascondere a nascondere segnalando come testimone
Io signora ma come testimone testimone l'amore della tossicodipendente da eroina se Brizio Roberta detta Poppi
Morta all'età di ventiquattro anni mille novecentonovantuno abitante in via Piemonte nove e non annoverata nelle liste dei decessi delle morti per eroina per maggiori chiarimenti io sono a disposizione dell'autorità giudiziaria si aria o di chicchessia
Ne voglia informarsi in in merito grazie
Questa è una risposta che ho voluto dare alla Maiolo in quanto è vero che queste morti sono in parte state contenute perché mai dichiarato
E se io sono testimone di una morte immaginare quante altre morti sono state tenute nascoste
Volutamente
Fonti come poi volevo
Dai da constatazione dei dati esposti da Anna Barenghi
Anche Anna Barenghi conferma le analisi da me sempre sostenute
Che l'accesso alla droga eroina avviene inetta minorile la ringrazio dei suoi dati che ha esposto sono bellissime
Che tutti hanno sul tavolo
E questo Meda fiducia sempre continua nelle mie affermazioni mai smentite da nessuno
Io io ritengo al presi che oggi in parte una parte del popolo it italiano ha capito che con il crimine politico e comune
Non vi sarà mai un serio cambiamento per una vera riforma attacchi troncare il malcostume dalla corruzione
Della stessa politica rivolta Contini connubi di interesse con malavitosi dalla majors della peggior specie
Con questo propongono di proseguire più che mai oggi con la lista antiproibizionista in cui il solo stemma oggi e moralmente riformatore em e moralizzatore
In questo degradante sfasciò
Partitico costituzionale
Dipinti
Va bene
Coloro che sono stati promotori attivi sul piano di dare il via a una svolta attiva alla politica italiana mediante referendum sono stati i radicali
Se poi una marea di altri partiti sulla scia dei radicali hanno compreso l'importanza delle utilità della carta referendaria per attuare una riforma votata a un effettivo cambiamento istituzionale
Benissimo che sino i benvenuti noi diamo atto a costoro che sono della gente che finalmente hanno capito qualche cosa
Va bene può insomma cioè ma e le tutto questo lo si deve però a coloro che hanno aperto a con tanta tenacia abnegazione alla strada
Con le varie picconate tante volte andate a vuoto ma quelle poche sono fondate in un terreno fertile tanto da gettare le basi
Del Palazzo referendario e questi qui sono stati i radicali che hanno dato l'avvio ai referendum in Italia con i loro sacrifici e con tutto quello che ne consegue dietro
Oggi è molto facile promuoverà la difesa dei referendum appoggiandosi sulle basi costruite da altri
Non sono i radicali o le associazioni radicali ad essere subalterne
E ultimi arrivati s'mossi da concetti di cambiamento prettamente radicali il partito radicale non si presenta in quanto tale ma le associazioni nate da questo partito non devono essere penalizzate
Da concorrenti pappagalli ultimi arrivati o dell'ultima ora se si vogliono partecipare Alliste di difesa referendaria contro la criminalità
Politica e contro la criminalità comune e contro tutti gli abusi giuristi Ciconali messi in atto anche dalla Corte costituzionale per togliere efficace a questi ai quesiti
Dei referendum stessi
Facciamo comune alla comune con coloro che hanno sacrificato la loro esistenza
Civile e politica alla trasparenza non avendo essi mai partecipato alla spartizione di potere né a corruzioni per gestione di denaro pubblico o altro per questo propongo una lista antiproibizionista atta a difesa dei diritti civili e dei diritti politici
In difesa non solo dei referendum radicali ma di tutti i referendum anche quelli contrari
Alle nostre morali se questi referendum sono arrivati illegalmente al quorum richiesto
In quanto poi alla morale contraria alla nostra tipo referendum proposto dal partito repubblicano italiano ebbene lo contrasteremo così come abbiamo fatto democraticamente come abbiamo sempre fatto nel rispetto fondamentale del diritto alla vita e nella vita del diritto
E nel diritto istituzionale e in una vera riforma istituzionale di cui tutti abbiano il diritto di dire la propria poi bisogna vedere se il popolo accondiscende
O meno ora penso che siamo noi
I portatori sani
Che possiamo portare avanti
Questa battaglia perché questi referendum non ci vengono tolti e non vengono defalcati tutti i referendum si intende non solo quello quello esso e sulla droga
è quello sul finanziamento pubblico degli dei partiti che sono
Direttamente i nostri ma tutti i referendum sono i nostri anche quelli che non ci piacciono perché questi fanno parte della democrazia
E la democrazia si può ampliare con rifare con un referendum giusti e con un referendum sbagliati
Sarà poi sia la politica o il popolo a decidere quelli che devono andare avanti o quelli che non devono andare avanti o quelle che devono essere addirittura bocciate
Comunque voi tutti sapete la mia tematica sulla droga
Voi tutti conoscete la mia testardaggine
Ah per a perorare le rovina terapeutica
L'eroina medicinale eroina di Stato
E io continuo ancora su questa battaglia perché ritengo che sia l'unica che possa
Se attuata cancellare sia narcotraffico
Cancellare le morti da eroina
E di risolvere il caso eroina parlo del caso Rena non parlo
Dalla marijuana non parlo dell'Acs non parlo di tutte le altre droghe perché quello è un campo diverso perché bisogna fare un distinguo sulla droga che nessuno mai fa è molto importante distinguere le droghe per potere poi però vedere
E a valutare che cosa bisogna fare su una determinata però che cosa bisogna fare sull'altra determinata droga così come si fa sui crimini così come si fa sulla medicina su una malattia o su un'altra malattia o su uno stato psichico fare ecco e quella del la stessa cosa e sulle droghe
Ora io continuo a proporre e mi risulta che in Italia sono ancora da solo sono contento del Partito Radicale nel mondo abbia abbia potuto constatare che da varie parti del mondo in Inghilterra in varie parti dove usano
Questi possono che usano e rovina
Senza far pagare i tossicodipendenti dipendenti come di diciamo per togliere dalla strada per fare in modo che non abbiano nulla a che fare con i tossicodipendenti vedi Londra e vedi altri posti che adesso io qui non sto Isle
A elencare vi dove risulta
Che morti per overdose non ne sono mai avvenuti
E pensare che queste coccole sono semplicemente locali
Se queste cose fossero fatte su base nazionale immaginatevi voi
Quante vite umane avremmo noi oggi già salvate se questa cosa fosse stata propinata fosse stata capite fosse stata attuata io mi batterò finché questa cosa qui
Venga attuata avrà un contraddittorio molto presto in sede vigentina e io prego tutti coloro che vogliono partecipare
Anzi supplico
Al dio a quel Dio che loro credo né a quel Dio che si protestano fede
Supplico Gelmini
Prestano fede sì sul sul supplico germi di don Gelmini o come si fa chiamare
Gelmini
Sopra i Co.
Muccioli
Sopra il coro don Mazzi divenire il giorno dicesse
In corso di Porta vigentina che vi sarà un contraddittorio basato sull'eroina terapeutica il cui bersaglio sarà Armando crocicchio
Io qui dieci minuti io vi prometto fin d'ora
Che non lo ero gridano ma non potrò frenare il tono della mia voce e perciò scusatemi il tono della voce ma non è una volontà mia come non è una volontà di altre persone che non hanno voce o che addirittura sono molti e che vorrebbero parlare Iddio mi ha dato una bella voce don Gelmini
Don Muccioli perché anche tu ti chiami dovunque perché alla fine questo sarà il tuo appellativo e nominativo
Di scusare la mia voce forte che Iddio mi ha voluto regalare
è ma l'ha voluta dare lui mica io l'ho potuta costruire come nessun uomo si può costruire la sua voce
Di non scambiare la mia voce per un alterco
Per far finire il tutto che io non ci tengo affatto
E spero che anche i miei amici radicali tutti coloro che saranno contrari a queste tesi tutti coloro che vendono droga possono partecipare anche loro
Che e possono d'trarne tutte le domande che vogliono loro tutti e questa cosa e aperta a tutti
E fate neppure tutte le domande che volete io so so dissero
Nella mia grande ignoranza perché non ho studiato ma io sono molto edotto nella vita comune sono quarantadue anni
Che faccio lo stuccatore che lavoro gesso e che parlo con i muri e si non mi rispondono non mi rispondono mai però mi fanno meditare continuamente meditare e penso che questo sia un fatto determinante
Per poter sopperire a quella mancanza di studi che io non ho
Vi prego venite in massa
Vi ringrazio a un'altra cosa
Amici miei radicali amici miei antiproibizionista
Tempo fa molto tempo fa avete proposto
A una donna diciamo
Di facili costumi di candidarsi alle elezioni ed è stata eletta
Io direi provate anche voi
A candidare
Un appartenente a quel popolo sovrano che di candidati non ne ha mai avuti
Io appartengo a quei ventidue milioni
Di persone di cui sono state per cinquant'anni gestite
E di cui non hanno mai avuto
L'onore
Oppure per così dire il piacere di sedere
In Senato o alla Camera a perorare tutte le cause che sono di comune appartenenza delle persone che hanno creato sull'Italia ma che gli altri però purtroppo hanno di fatto ora io vi chi Armando crocicchio vi chiede a me il potere non me ne frega niente non mi interessa niente
Dato il minimo indispensabile per vivere
Se devo versare i soldi al partito radicale prendetevi pure tutti non mi interessano
Ma io voglio portare avanti una determinata causa che è fondamentale
Che serve a non far morire i nostri figli
E non serve a eliminare questa piaga
Nel tempo e nei secoli a venire
A voi vi sembreranno vale
Ma le cose più semplici risolvono il problema
Che innumerevoli libri fino ad oggi non hanno risolto
Oggi c'è una stasi nel parlare dietro si sono quindici minuti
Pardon io finisco comunque oggi c'è una stasi nel parlare di eroina arrivata a un punto tale
Che non la si può ampliare
Se non facendo entrare persone nuove
Con obiettivi nuovi con proposte nuove se non facendo entrare e quelle persone tenute ai margini sia dalla stampa sia della RAI uno RAI due e Rai tre sia quelle persone che sono state vittime
Di questo stato di cose
Obbligati a stare zitti perché non possono partecipare alla vita attiva politica
Poi l'avete qui un operaio che ha lavorato a quarantadue anni non si arrende alla vita politica fa vita politica attiva contro i ventidue milioni di persone che non riescono ma mi ci è voluto un carattere un'abbreviazione signori miei fuori dalla norma non so quanti avrebbero potuto resistere
A sentirmi fino ad oggi
E in politica e poi mi vedono l'alga ammalare gesso attirare lata Loggia e a lisciare le pareti ma ve l'immaginate voi un operaio
Che a un certo momento poi ve lo trovate al Senato o alla Camera ve l'immaginate voi quei senatori
In odore di mafia che fanno con nudi e che gli altri senatori parlano con voci docet Mozzi carte
Ve l'immaginate voi o un crocicchio che dice direttamente a tizio sei un ladro
Serve all'altro o se è un farabutto se farabutto perché questo dirà così calmando e andrà a tutte le volte in tribunale si opponesse occorra perché questo io lo potrò dire
Liberamente così come si fa in in tutti i posti comuni che l'uomo vive
E e non non crede anzi cercherò e farò di tutto per togliere l'immunità parlamentare innanzitutto sarà una cosa che perseguiva come primo Obiettivo grazie grazie a tutti
Allora Luigi Cerina
Ma noi e almeno io
Credo che il qualcosa in quest'anno come antiproibizionista e come anti più proibizioni visti come diffusione anti proibizionismo l'abbiamo portato in un settore
Che strettamente connesso anche agli affetti o alle cause della diffusione della droga e un settore molto verticale molto specialistico che però di questa problematica non se n'era mai diffuso nello se n'era mai occupato pubblicamente in maniera
Specifica in maniera soprattutto diffusa pubblica
Se l'apice è stato quello che ha citato
Maria Teresa della settima conferenza dove riconosco si avrebbe dovuto parlare in un altro modo in un'altra lingua però è condizione per partecipare oltre uno dei pezzi per partecipare anche quello
E quindi ho dovuto accettarlo ma in quel consesso anche se però e la stampa censurato qualche assessorato c'è anche lo sciopero il giornalismo c'erano un po'di complicazione
Abbiamo potuto denunciare pubblicamente in assemblea plenaria della Seles della giorno inaugurazione i motivi per cui le un'epidemia così grave che investe tutto il mondo sono stati diffusi
Frey sei sia diffusa
E i motivi ero uno strettamente legato alla proibizionismo alla criminalizzazione del della deroga alla conformismo culturale questa materia e l'altro era sempre legato al conformismo
Culturale più legato al tabù del sesso e quindi al clericalismo e tutto questa questo abbiamo potuto inserire lì dentro perché minimamente strutturato variamente organizzati non hanno potuto fare a meno di sentirci
Lo faremo anche nel novantadue all'equivalente conferenza l'ottava conferenza
Che si terrà Adams brama al mese di giugno lo faremo meglio organizzati perché quest'anno siamo meglio organizzate l'anno scorso quest'anno non stanno succedendo le cose che stava succedendo l'anno scorso
E quindi anche in quel con Sesto vedremo di arrivare meglio prepagate di quanto siamo arrivate l'anno scorso dove abbiamo non abbiamo avuto tempo per organizzarci vale a dire tramite i nostri piccoli
Mezzi di comunicazione che sono sia il giornale
Del partito radicale il partito nuovo che con un solo intervento è stato di su questa materia è stato lento della virtù
La riproduzione del mio l'intervento che ho tenuto la conferenza ha ha già provocato qualche cosa io ho sentito interviste di deputati di Paesi dell'Est iscritti al partito radicale che riconosceva nove
Intente vistati materia dei DS riconoscevano il contenuto del dell'intervento che conoscevo per esempio che queste un'epidemia che si affronta livello planetario oppure non si affronta a livello nazionale verrebbe abbiamo a quanto meno ottenuto di essere inseriti nella Consulta dei problemi per la DS cosa che non è stato possibile invece ottenere anche perché nessuno si è mobilitato di essere inserite la Consulta
Non so come si chiami della commissione nazionale per la teoria quella che sopra intende o dovrebbe sovrintendere alla alla l'andamento dei chiamiamole dell'epidemia di droga e quindi della applicazione la legge centosessantadue almeno in questa dell'AIDS la voce antiproibizionista e presente
Non soltanto la mia anche quelle di altre persone ma comunque sono obbligate sentenze e vedremo se saremo in grado o se non lo saremo troveremo altri mezzi ma denunceremo le omissioni e la Commissione per esempio di documentarie perché è questo di fare giustificare perché questa Commissione non si è mai espressa
Sugli affetti dalla centosessantadue anche solo in relazione al diffuso nell'epidemia dai DS
Il Comune di Roma al Comune di Roma quello che è stato fatto già lo sapete
Le piccoli interventi in materia di assistenza
Hot di casi di deospedalizzazione ha senso viziare eccetera certo da questo punto di vista è un cavallo avanguardia non soltanto per le cose pratiche anche per le cose un po'simbolica anche per le cose quando io sono arrivato al partito radicale ancora
L'articolo sieropositivo era ricorrere Betton
La figura del il povero disgraziato allora io già ne abbiamo cercato di rovesciare questa immagine penso sia un'azione politica ad una sua dignità anche queste
Di rovesciare questa immagine ha proprio per fare quel che dice Marco che quando dice che il Corano si occupa di salute ma si occupa di Benita quindi noi
Non abbiamo mai chiesto nella pietà credo in cui abbiamo avuto orrore sempre ma neanche la solidarietà abbiamo chiesto il rispetto dei nostri diritti
Che è quello nella strada cui noi stiamo pagando
A Como rideva umana da queste attività che se è stata fatta
Qualcosa qualche effetto prodotto
Come immagine come voce come rispetto della voce
Come anche diffusione dei qui delle nostre idee attraverso gli altri non si oggi era qui un altro consigliere che ha lasciato suo partito per iscriversi al gruppo antiproibizionista
Abbiamo prodotto un giornale che si chiama appositi schermi l'associazione che decreta associazione distribuisce in Italia all'estero quello quel dal prossimo numero saremo sei mila copie
Diffuso in quattro lingue appunto perché la battaglia tra stazionare appunto perché a tutte le altre associazioni internazionali degli altri paesi a cui va questo giornale deve giunge anche la nostra voce perché senza senza la politica antiproibizionista l'epidemia non si ferma come non si è fermata finora anzi si è avuto dobbiamo avuto abbiamo dovuto pagare finora al prezzo di duecento mila italiani soltanto italiano e cento mila contaminate da questa epidemia per questioni ideologica per questione di conformismo
E allora se dobbiamo presentare le liste o no io direi certo che dobbiamo presentare le liste ma perché dobbiamo presentare le io non accetto neanche che si dica dobbiamo pretende che la probabilità le che la priorità antiproibizionista
Sia messa in quale sia di Luigi tie qualche altro ambiente che sia messo in una cosa che riteniamo utile per l'intero Paese io non mi fido di metterla dell'interno di altre cose
Io non mi fido di delegare questa battaglia che è la mia vita la mia morte in mai mezzo altri quando sono andato al Comune di Roma
E ho chiesto ma come mai non avete messo neanche una voce di
I nel bilancio del Comune cinque mila miliardi di spesa per l'AIDS assistenza a questi poveri disgraziati siete per la prevenzione per la prevenzione anche si erano delle altre priorità
Ai vogliono al delitto credo di combatte la sua battaglia io penso per quello che so della storia di questo partito di questa vedi qui ci sono battaglie specifiche su argomenti specifici se il patito sposato questo non può delegare questo diluire questa spesa priorità assoluta che non secondo il mio punto di vista comunque io non la delega no a nessun'altro è per questo che mi batto personalmente
Lei preferendo sulla teoria io referendum sulla però lo difenderò fino alla morte l'avevo detto anche il all'inizio per questa campagna per quanto siano le mie possibilità nelle mie capacità
E me ne frego se ha un effetto dirompente sugli equilibri politici Rinaldi al sistema politico italiano francese o tedesco
Io lo difenderò perché se il referendum sulla droga passa in questa maledetta legge viene abolita io sono sicuro che molti persone si salveranno
Sia dalla deroga sia dalla dalla dal dalla criminalità la microcriminalità sia dalla macrocriminalità e soprattutto si salveranno dalla infezione l'AIDS
Cambiamo c'abbiamo né io non ripeto le nostre frase che diciamo sempre che dalla droga ci si può salvare dall'eroina si posavano le idee se non si può salvare quindi è questa la mia priorità io non so cosa sia politica o politologi e ma sicuramente
Se io riesco a impedire che ci sia una ulteriore diffusione di un virus mortali io ho fatto politica io fatta nel modo credo più sano che si possa fare
Li malati dai DS tossicodipendenti già oggi ho sentito in ballo non è la prima volta che lo sento neanche qua non sono cose argomenti documentale o strumentalizzabili per una certa abbattere una certa Battaglia io credo che
Bisogna vedere
Anche
Come dire la nobiltà d'animo di non pensare che sia strumentalizzabili a nessuno ma anche specialmente chi si trova nell'attuazione della situazione più sfavorita petto la fa la Chiesa noi non lo facciamo i malati di AIDS sono strumenti
Sono oggetto sono soggetti della nostra battaglia e nient'altro
E se permettete anche una piccola malignità
Poi chiudo cioè che è sempre anche un po'velenoso voglio dire a tutti i referendum hanno la loro dignità ma io credo che un referendum che possa salvare un certo numero di persone a una certa priorità piuttosto che di un altro referendum che posso spostare delle competenze da un ministero
Che si vuole chiudere a un sottosegretariato che fa parte d'un altro ministero o cose analoghe per carità tutte utili ma in termini di priorità anche le priorità di tempo io mi impegnerò per salvare soprattutto queste poi anche gli altri
Giacomo Nardone
La parte parte del fatto che mi mi è venuto in mente
Stranamente Cesare Beccaria durante la relazione del segretario Taradash
Mi viene in mente che forse i tempi bui
Che stiamo vivendo si stanno sempre più oscurando
E che noi rappresentiamo probabilmente un attimo di Vera
Luce rivolta contro questo
E questa garanzia mi viene anche dalle cinquecentottanta mila firme e che sono state raccolte sulla referendum
Sulla centosessantadue su alcune parti Della centosessantadue
Scusatemi
Settecentoventicinque mila va bene meglio
Il perché mi viene in mente questo perché queste firme c'è questa mobilitazione perché di mobilitazione si tratta della coscienza civile su un punto specifico
Il sintomo il segnale che il le cose che qualche altra volta mi era venuto in mente di dire cioè che noi dobbiamo essere di più per strada sono vere
E me lo dimostra anche la costituzione del della Red
Che è una cosa auspica abilissima ed allargare auspicabile che siano proprio le forze imprenditoriali
Che quindi determinano parte del potere
In Italia
E fondamentale che siano questo tipo di forze a fare propria la causa anti proibizionista
Va da sé che mi immagino che gran parte degli aderenti iscritti alla alla Red vogliano poi prendere in considerazione seriamente fortemente la loro partecipazione piena al kora
E di conseguenza prendere in considerazione la loro partecipazione come imprenditori come forza allo stesso partito radicale
In questo senso e su questa scia io credo che noi possiamo ribadire anche il successo di un di un progetto strano folle che stiamo portando avanti a Napoli che abbiamo invitato anche al Congresso radicale a proseguire cioè la permanenza
Dei tavoli antiproibizionisti nelle città nelle grandi città noi abbiamo avuto l'abbiamo fatto per il momento pochi tavoli in cui comunque è andato a ruba
Il libricino mille lire di Arnao e credo che questo sia un modo di fare informazione poiché noi canale d'informazione
Nazionale grossi non ne abbiamo
Sarebbe simpatico per esempio
Immaginarsi che di queste persone che hanno firmato
Il il referendum
Abrogativo di una parte della legge Vassalli Jervolino sì ci si si scriva almeno l'un per cento
Al coro
Sarebbero migliaia di adesioni e iscrizioni
Di cui abbiamo bisogno per continuare secondo me a lavorare
Sarebbe il sintomo fondamentale di una volontà forte antiproibizionista in Italia e queste adesioni io non me ne aspetto nel novantadue credo che sarebbe sintomatico
Che queste adesioni queste iscrizioni venissero in questo mese io credo che in questo mese di febbraio novantadue il Colorado ha bisogno di sentire forte il desiderio della gente di far parte di una lotta prioritaria
In questo senso penso che
è strano definire strumentale il referendum anti proibizionista o strumentale le decisioni prese a Bologna perché volevo ricordare Maria Teresa che fu una una decisione sofferta e comunque articolata quella di valuta se si poteva fare un referendum anti non antiproibizionista perdonatemi un referendum che comunque richiamasse l'attenzione dei più su un argomento che viene sistematicamente censurato
Sempre in questo senso vorrei fare mira e allargare quella proposta quasi velata di Maurizio Turco dei comitati territoriali
Perché credo che l'organizzazione territoriale del Cora possa dare vita a una forte militanza sul sul sull'antiproibizionismo come argomento prioritario della vita politica di ognuno
Perché prioritario perché il legame l'abbiamo detto molte volte droga affari denaro
E quindi potere potere malavitoso legame strettissimo io vorrei farvi notare come il il il boom di questi ultimi cinque anni della droga corrisponda un assetto diverso delle degli equilibri internazionali ovvero a una riduzione di un altro forte
Introito da parte della malavita e cioè il controllo del traffico delle armi sempre collegato alla droga
E in questo senso va vista secondo me la creazione da parte di forze che a questo punto io vedo organizzate a livello internazionale da qui va ribadita quindi la la la la grande motivazione d'essere Transat transnazionale del partito radicale
Forze che stanno spingendo a destra
In maniera feroce Spagna Italia e Grecia Grecia che rischia di avere problemi di conflitto con la Macedonia che probabilmente rivendicherà diritti territoriali sul sul territorio di un Paese cioè
Credo che questa forte spinta destra avvenga fuori proprio dalla necessità di sfruttare al meglio il fallimento di un del progetto leninista in Unione Sovietica
E credo che questa svolta a destra colpisca l'Italia
In maniera forte in maniera tale che le preoccupazioni
Acquisito riferiva pure prima Marco Taradash di avere
Tra poco tra breve tra Messi imitare una situazione di polizia
Feroci sì ma che non ci consentirà secondo me più di immaginarsi lavori come quelli di oggi
Si associa un sospetto che tirato fuori anche al alle congresso del Partito radicale e che mi fa vedere come la democrazia cristiana
Proprio per un evidente sfascio delle attuali istituzioni e per un evidente necessità di raccogliere alcune esigenze di cambiamento abbia potuto organizzare un disegno articolatissimo di cui fanno parte Orlando segni Cossiga e poi Pomicino Gava Andreotti
In quello che il sette sarà finge di sfaldarsi per riassorbire all'interno
Forze estranee di confusione di smarrimenti
Non è pazzia pensare ad un asse Craxi Cossiga
Nella mente successivo perché quella famosa trasmissione con Ferrara che abbiamo visto tutti
Altro non ha fatto che rafforzare secondo me nell'animo di molti l'idea che vaga Mark poco si dice che l'idea che il babau che ci sia bisogno di uomini forti che ci sia bisogno di leader a cui fare capo che che questa forza alla fine proprio dallo sfascio generale
Venga fuori o da forti fronti alternativi o dal riflusso nel nel vecchie organizzazioni partitocratica
E a questo punto nasce e si evidenzia la necessità di una presenza dell'antiproibizionismo nella competizione
Tora
Una presenza che sia prioritaria sicuramente non secondaria una presenza che abbia la capacità di attirare intorno a sé i motivi veri seri di una riforma che passa prima di tutti
Tra la lo smantellamento non solo delle organizzazioni criminali ma della loro possibilità di vita e quindi capire quali sono i motivi che non unificano i riformatori
Tra virgolette secondo me tra virgolette bisogna dire
Su punti come l'anti proibizionismo come mai non si riesce a creare questo grosso fronte laico in opposizione
Alla al allo sfascio di oltre quaranta anni tale
E le riforme
Del sistema democratico italiano sono inattuabili
Se non c'è un impegno preciso sull'antiproibizionismo
In questo senso io vorrei ribadire che abbiamo
Qualunque sarà la la la scelta dal che farà ogni singolo secondo me antiproibizionista
Abbiamo il dovere di lavorare fortemente e qui riprendo purtroppo ancora una volta le cose dette da Maurizio Turco lavorare sull'emittenza locale sulla stampa locale
In qualsiasi maniera in qualsiasi modo è possibile per farci sentire rimanendo per strada
E poi credo pure che sia dovere
Di questo Consiglio del colore
Prendere atto della costituzione di un comitato di coordinamento delle attività degli iscritti italiani al partito radicale
Prenderne atto perché se è un comitato di coordinamento delle attività degli iscritti italiani
E a quel comitato è quadruplicato il partito radicale
Perché facciano proprio l'invito di questo Consiglio a definire come prioritaria
Come prioritario in Italia
Il movimento diciamo come prioritaria la causa antiproibizionista in qualsiasi
Futuro passo politico
I singoli radicali poi vogliano
Portare avanti in questo senso io credo che sia anche importante
Che il Consiglio valuti l'ipotesi di convocare il congresso degli scritti al coro
E forse discutere se varrebbe la pena farlo subito prima o subito dopo le elezioni io sinceramente ritengo che varrebbe la pena farlo subito dopo per capire mediatamente
Chi siamo cosa cosa dobbiamo fare e come dobbiamo rispondere al nuovo assetto
Chi siamo rispetto ad un nuovo assetto per domani del del del
Del quadro politico italiano
Grazie
Grazie Giacomo Nardone ultimo intervento Paolo Guerra
Scusate se gli ha fatto perdere Ancona altrimenti va bene non c'era da risanare dovuto parlargli voltandovi le spalle perché legato a terra il filo
Dunque
Ma io così ho sentito i vari interventi ma al di là di questo avevo tentato un pochettino di riflettere su quello che c'era di fronte su quello su su quelle cose sulle quali avremmo dovuto decidere fra oggi e domani
Sinceramente non mi è venuto niente di nuovo rispetto un pochettino all'impostazione che avevo nell'ultimo Consiglio nazionale del Cora Bologna quando decidemmo di intraprendere la strada del referendum nel senso che credo che ci troviamo di fronte a delle scadenze a delle tappe ubicate se vogliamo considerare la battaglia antiproibizionista
Una battaglia che ha bisogno di un percorso che ha bisogno di un percorso di tappe ognuna delle quali serve a qualche cosa
Personalmente ritengo il referendum anche se non si è trattato di un referendum anti proibizionista è una tappa importante importante
è stata una tappa importante in quanto
Forse
Corriamo il rischio di rinchiuderci rinchiuderci troppo di noi stessi mentre abbiamo avuto la possibilità di contattare centinaia di migliaia di persone e sia pure su un referendum riduttivo tra virgolette comunque non antiproibizionismo antiproibizionista abbiamo dato la possibilità a chi firmava e a chi non firmava di riflettere su dette determinate tematiche di riflettere di capire di esce intere nei dettagli di una legge che non funziona e chi come alternativa al di là delle Tre Marie abbiamo sottoposto a referendum e non poteva che avvenire
Uno sbocco che era lo sbocco antiproibizionista
Probabilmente io credo che noi abbiamo anche sottovalutato quello che è stato l'effetto di questi referendum io credo che se non avessimo avuto i nove referendum ma avessimo avuto la ventura di fare solo i referendum antiproibizionista probabilmente le firme sarebbero state anche superiori
Io non credo che sia stato un referendum una tematica che sia andata a rimorchio non lo credo perché delle volte facendo dei tavoli a Roma e mi è capitato due tre volte l'ho potuto fare personalmente sperimentalmente
E e facendo questi Davoli proprio sulle tematiche antiproibizioniste probabilmente sarà stata anche un tipo diverso di persone che venivano a firmare ma si dà il caso che ogni volta con postato il tavolo in questa modo si è avuto un numero di firme e sul referendum sulla droga
E notevolmente o se non naturalmente comunque superiore a tutti quanti gli altri referendum può compreso quello sul finanziamento pubblico cioè questo vi che vuol dire secondo me che c'era una appesa da parte delle persone della gente di capire o comunque di trovare un modo momento in cui esprimersi su una certa tematiche noi abbiamo fatto sì che un dibattito scendesse anche a livello di persone che magari non si sarebbero mai avvicinare a queste tematiche calura partendo da questo presupposto io credo che noi siamo di fronte alla necessità di un percorso obbligato e questo percorso obbligato da da adesso che abbiamo raggiunto con le settecento e passa mila firme la possibilità di vedere questo referendum è quella di agganciare la battaglia antico
Ambiti rispetto ai quali noi veniamo a trovarci da adesso fino a maggio giugno quando sarà del del novantatré cioè dal momento in cui si terrà il referendum
E una di queste senza dubbio è il momento delle elezioni
Ecco io personalmente questo può essere una specie di inciso non credo assolutamente meno male che sembra che siamo andati male i contatti con i Verdi non ha mai avuto per la Repubblica mente dei verbi non so come andranno se in questi due o tre giorni ancora quattro giorni o una settimana ci saranno delle possibilità però sinceramente
E finalmente voglio dire quello che penso dei Verdi io credo che se noi ci troviamo di fronte a dei a alla partitocrazia in lire vi per un certo senso è ancora peggio dalla partitocrazia perché se se io debbo dare un giudizio ed non per malanimo pago spassionato debbo dire che i Verdi la lista verde è uno non è un partito partitocratico semplicemente perché è una serie di correnti partitocratica in cui ognuno fa i propri interessi
E e forse chissà perdendo le pene sono proprio i radicali se è vero quel quello che mi raccontano da tutte le parti che forse l'unico che verrà eletto sarà Rutelli a questo un pochettino da un puntino pure
Da pensare sul tipo di democrazia interna o sulla difesa di interessi che si stanno costi si stanno sentono costituito si stanno costituendo da due anni a questa parte all'interno della lista guidata da quando democrazia proletaria romanista di lotta eccetera eccetera poi ecco tutto questo poi porta a consiglieri comunali che se ne vanno a consiglieri circoscrizionali a mediare fra casa e medico ci dispiace solo di non aver fatto quello che hai fatto per un qualche anno di anticipo e cose del genere e credo che dal primo poi quello che succede a Roma succederà un pochettino
In un modo forse più ampio un po'in in Italia ecco io credo che per ciò che dovremo presente che dovremmo
Tentare che siano presenti alle prossime elezioni delle liste antiproibizioniste per quanto mi riguarda io le vedo non solo antiproibizioniste male vi dovrà una lista antiproibizionista la lite che sia anche verde acquisto nella dizione sia anche una lista antiproibizionista diede e dei referendum
Una lista che al di là dell'IVG che possa prendere l'importante è raggiungere secondo me il quorum avere una rappresentanza e l'importante secondo me e anche sfruttare al massimo il periodo dalla campagna elettorale per la battaglia antiproibizionista sfruttare al massimo quelle guida di fatto che stanno venendo giorno dopo giorno e questo perciò anche prima e dopo e durante la campagna elettorale ventre Vanna
Ci ha raccontato di come poi si trovi in difficoltà anche coloro che sono i difensori più strenui della legge da una parte abbiamo il procuratore
E abbiamo il ministro degli interni che ci dice non ci vuol dare i dati perché hanno paura dei dati per i morti di per droga oppure poi falsifica
Io Fabia fatto una telefonata dalla dalla Regione per i per sapere i dati su Roma le abbiamo sapute ci hanno telefonato dopo qualche minuto mi raccomando non dite niente un segreto ci siamo sbagliati a darmeli cioè veramente le cose più indecenti e più ignobili
D'altra parte però si aprono dei varchi e sono i varchi
Della commissione antimafia quando parla di seicento mila di sessanta mila persone tossicodipendenti a Roma questo che cosa vuol dire vuol dire che in Italia sono seicento mila tossicodipendenti veramente allora siamo arrivati veramente a un punto in cui la legge
è veramente e e è la goccia d'acqua nel mare se si pensa veramente di risolvere questi problemi e se la situazione e tanta d'altra parte abbiamo altri varchi che si apra un dalle relazioni adesso Carlo Rossi starle sta raccogliendo dei vari procuratori quali bene o male
Più bene che male si stanno affermando che e praticamente la legge ha fallito e non è questa la via la via d'uscita
Ecco io perciò
Credo o l'asso nella necessità dalla presentazione di una lista credo nella necessità di uno sforzo a Massimo in nel periodo dalla campagna elettorale affinché ecco io non credo che fino ad oggi
Il corale abbia peccato perché gli iscritti sono sono e cioè il partito Nicora attinge nel pozzo degli scritti radicali ove sui non lo credo penso che al contrario per per villa Reale probabilmente avrebbe avuto meno iscritti oggi se non fosse esistito il Cora questo Enzo Publio però ritengo che una battaglia di iscrizione ancora al partito radicale
Infine e durante il periodo alla campagna elettorale magari cercando di ricreare quelle uscite Sterne che sono state messe in atto durante la campagna referendaria possa portare a questo a questo obiettivo ecco io direi un obiettivo di dieci mila iscritti
E con l'aiuto del Partito Radicale da una parte e il Cora dall'altra è un obiettivo raggiungibile proprio in campagna elettorale
Oltre a questo volevo aggiungere un'ultima cosa
Scusate un attimo ho preso degli appunti
Ecco e io ritengo comunque questo qui che è una battaglia ovviamente che non è finalizzata come dicevo all'inizio ma è un percorso a tappe del percorso la campagna referendari e poi dopo va benissimo e cercare di rendere la battaglia antiproibizionista una battaglia europea una battaglia mondiale e perciò e giuridico e tutto quanto quello che ne consegue
è giusto d'altra parte ritengo anche che che ha tutto questo e corrispondano anche delle battaglie locali ecco io un peso l'intervento di Cerina ma al di là di quello quello che ha fatto Vanna quello che l'ha fatto gli eletti a Milano quello meno fatta Napoli ecco io credo che anche dall'interno è possibile
Anche facendo delle battaglie entro o no anche non per non soltanto antiproibizioniste ma anche di tamponamento di una situazione disastrosa tutto questo per imporci porta degli scritti di Consiglio regionale degli scritti di consiglieri comunali degli scritti del Parlamento europeo
Su la battaglia antiproibizionista per cioè anche attraverso queste battaglie non necessariamente di un certo tono di un certo livello magari con leggi locali è possibile e questa è la dimostrazione sono questi scritti portare avanti
Quello le cose in cui noi in cui noi crediamo
Niente per finito però per quella per questo Comics per questa sera
Grazie Paolo Guerra allora se sente chiede Taradash possono per l'organizzazione dei lavori di domani dobbiamo un attimo fare dovremo fare un po'il punto la situazione in apertura di mattinata perché credo che noi
Nella giornata di domani dobbiamo raggiungere
Delle decisioni attraverso le nostre forme cioè attraverso delle molti Simone il dibattito questa sera credo che si sia avviato però siamo ancora in una fase in cui si esprimono delle analisi complesse sive dovremo avvicinarci via via anche delle forme di soluzione allora io direi che noi dobbiamo domani dobbiamo arrivare con una certa determinazione a lavorare
Bene che cominciare presto nel senso che domani avremo poche ore a disposizione
Non so credo che il dibattito alla Camera sul all'intervento in grotte si svolga domani mattina
Di conseguenza sarà difficile che parlamentari possano partecipare
Alla nostra discussione e quindi dovremo prescindere dal contributo che sarebbe stato credo essenziale di parlamentari di varie formazioni che avevano annunciato che sarebbero intervenuti in questa discussione però abbiamo davanti a noi lo stesso l'obbligo di arrivare a delle conclusioni dovremo anche informarci quando Pannella farà la sua relazione perché ovviamente in relazione Pannella sui referendum incide sulla nostra discussione
Il modo radicale anche prefigura probabilmente delle soluzioni che questo momento non abbiamo ancora tutti proposto quindi la il nostro problema è comunque quello di riuscire ad arrivare al termine della mattinata di domani con delle proposte di mozioni
E comincerà a lavorare su questo per questo ci serve tutta la mattinata e ci serve anche che chi è intervenuto oggi ha fatto una prima analisi si iscriva anche per domani comincia a proporre delle delle soluzioni io domattina non so se subito l'apertura
Ho presto comunque vorrei intervenire anche sulla struttura organizzativa del corpo perché nella mia relazione non ho fatto cenno però bisognerà parlare di congresso bisognerà parlare
Di delle cose a cui Maurizio poi fatto riferimento della natura organizzativa del kora del mille novecento e novantadue perché è vero che è possibile son convinto anch'io raggiungere i sette mila o i dieci mila iscritti è anche vero che per averi magari una risposta dell'uno per cento delle settecento mila persone
Che hanno firmato i referendum bisognerebbe essere capaci rivolgerci a quelle settecento mila persone e purtroppo oggi come oggi la dimensione organizzativa del colore impedisce questo soltanto di chiedere non di ottenere ma se impedisce soltanto di chiedere quindi se ne vogliamo fare mille novecentonovantadue l'anno della crescita organizzativa e numerica
Che è possibile se convinta anch'io del Cora dobbiamo cominciare anche dibatterne
Sapendo benissimo che poi sarà un congresso in congresso vero a dovere definire il come il chi e il quando
E un congresso vero quindi un congresso anche son d'accordo ma d'ora non non si potrà svolgere prima delle elezioni ma che una volta che si svolga dopo l'elezione dovreste un congresso vero
A vere delle proposte politiche vere avere delle candidature di confronti vere e delle proposte organizzative vere
Se vogliamo arrivare appunto a questo risultato a fare il mille novecentonovantadue sono d'accordo su questo l'anno della organizzazione e della crescita numerica del Cora insomma domani queste cose abbiamo discusso
Ci vediamo alle nove almeno no no davvero imprevista ben
A domani in mattinata dopo una prima parte del dibattito decideremo poi carica a che ora finiva anch'
Siccome abitiamo tutti quanti cioè con la moglie di oggi simpatica d'Italia fasce per sapere se dobbiamo rimanere qui anche sabato possiamo andare via domani nell'emporio a quelli della Camera gli dico sto anche stanotte
Si dice scioccato decreti Romania
Grazie