Consiglio dell'Arcod: bilancio dell'attività del 1991 le prossime elezioni politiche e le liste elettorali

Parco ad
Scusandomi con i presenti con agli ascoltatori di questo ritardo di mezz'ora dovuto anche consentire gli amici che venivano da fuori io o ritardatari di essere
Di essere presenti
Questo
Consiglio dell'arco d'
Come previsto dalla
Come avevamo previsto al nella riunione interlocutoria tenuta al
Al congresso italiano radicale
A all'ordine del giorno
Due questioni essenzialmente di fare insieme un bilancio ancora una volta di quanto e accaduto di quanto noi dell'accordo siamo stati partecipi in questo mille novecentonovantuno tirando le fila e quindi affrontare la questione che c'è di fronte cioè la questione elettorale
La nostra attività dal
Sostanzialmente dal momento della nascita dell'arco del fino ad oggi
è stata quella di
Partecipare in prima linea
Di essere promotori di essere poi realizzatori
Alla iniziative referendarie a tutte le iniziative referendarie quelle cosiddette comprensive del comitato segni relative alla revisione delle regole elettorali
Quelle del Comitato Giannini di cui siamo stati parte direi importante se non determinante e naturalmente quelle radicali
Non c'è dubbio che
Il referendum hanno segnato in questo scorcio del mille novecentonovantuno cioè dall'estate in poi hanno segnato radicalmente la situazione politica italiana
L'hanno segnata radicalmente
Nel senso di
Direi di dare la possibilità di esprimersi a milioni di cittadini
Di esprimersi in maniera democratiche a in maniera non protesta Tarja quel largo sentimento quell'Argo movimento che certamente non è ancora oggi una forza organizzate di esprimersi attraverso degli strumenti istituzionali in maniera diversa
Rispetto alla situazione partitica e agli equilibri partitici io vorrei mettere il rilievo qui nel tentare di fare poche notazioni sul bilancio di questa stagione
Questo significato essenziale del al movimento referendario nel suo complesso è stato osservato ed è vero
Che quello referendario non è un movimento lo possiamo usare questa parola mi pare in maniera molto molto generica sicuramente quello referendario è stato un è stato e ed è una confluenza una unità di persone provenienti da diversi gruppi partiti intorno a uno strumento di carattere istituzionale di carattere di democrazia diretta cioè l'importanza referendaria oltre alla questione dei contenuti
è stata proprio questa possibilità che è stata data i cittadini di esprimersi
Attraverso un meccanismo istituzionale che consente loro di mettere in moto un meccanismo che non può essere fermato direi questo è stato il grande significato referendario che va al di là come abbiamo avuto modo di ripetere più volte
Al di là anche della somma degli stessi obiettivi specifici cioè gli obiettivi della riforma elettorale gli obiettivi della disoccupazione partitica e gli obiettivi del riguardanti una battaglia sulle questioni del droga
Questo ha significato e perché e io in questo momento voglio sottolineare come arco di in sede di consiglio dell'arco dei in sede di bilancio ricco di di quest'anno voglio sottolineare questo aspetto quello penale questo aspetto
Perché sostanzialmente la novità di quest'anno unità a cui abbiamo molti di noi hanno dato Energia hanno dato corpo hanno dato organizzazione hanno dato riflessione iniziativa politiche intellettuale
Perché
Questa iniziativa nel suo complesso a in realtà ha posto un problema al Paese e hanno gli stessi un problema sostanzialmente nuovo rispetto a quello degli anni precedenti è mia convinzione e mi pare che non sia soltanto una mia convinzione personale ma anche l'opinione generale nei commenti che sono stati fatti
Che oggi nel mille novecento novantadue nel mille novecento novantuno in realtà dopo l'esperienza referendaria dopo la votazione del giugno sul referendum la preferenza unica dopo la raccolta
Delle firme che arrivata come voi sapete dal milione al milione e mezzo con un fatto assolutamente nuovo
Certamente le cose
Lecco la fotografia del Paese la fotografia del potenziale democratico del Paese non è la stessa di quella che era prima di questa stagione e perché non è la stessa perché questi elementi sono stati rivelatori
Di che cosa rivelatori di un potenziale che c'è beh che sicuramente non è organizzato non è espresso non si esprime nei partiti non si è potuto esprimere e stanno a significare che nel momento in cui si organizza uno strumento di espressione è uno strumento di decisione uno strumento istituzionale in realtà c'è questa disponibilità io direi che questo rappresenta il grande fatto nuovo e grande fatto nuovo che è rivelatore anche noi stessi di una situazione ben diversa da quello che poteva essere la situazione degli anni passati se è possibile fare un paragone
E forse possiamo dire che come nel mille novecentosettantaquattro
Il referendum del divorzio
Uno soltanto la grande battaglia
La vittoria di una grande battaglia civile ma fu anche la rivelazione che nel Paese esisteva una maggioranza potenziale di carattere sui temi dei diritti e delle libertà civili alternativa a quella che
E regge che gestiva il potere fino in quel momento
E fu quella del mille novecentosettantaquattro una rivelazione che era una rivelazione anche rispetto ai partiti i quali non si aspettavano quella vittoria erano resti lì i partiti laici della sinistra ad affrontare il referendum perché pensavano che il Paese fosse alternata situazione e fu quella battaglia che ha toni quell'orizzonte
Che spostò
Una massa di voti
Dopo il mille novecentosettantaquattro e particolarmente settantacinque settantasei spostò questi voti aprì un orizzonte nuovo esposto a questi voti che andarono in quel momento soprattutto a beneficio del Partito comunista che veniva individuato come il grande portatore
Di una possibile alternativa al blocco o di potere direi analogamente al mille novecentosettantaquattro il mille novecentonovantuno per quello che ci riguarda est a rivelato che e non solo
Vi è una ma una grande corrente protesta dare in questo Paese che si esprime e si è potuta esprimere grazie alla lega
In quella maniera in cui si è espresso ma che vi è anche una corrente potente un potenziale in questo Paese che laddove si dà la possibilità di esprimersi sì esprime in maniera democratico questo a me
Credo a noi oggi interessa a noi chi Hanoi persone che con la fondazione della corte e nel riunirci
Come radicali come non radicali nelle iniziative che abbiamo preso quest'anno brusco ripercorrere per l'ennesima volta gli incontri e tavole rotonde i convegni e via di seguito riteniamo che oggi anzi ci siamo riuniti e ci siamo messi insieme ritenendo che il problema essenziale è quello di andare verso una costituente democratica vale a dire verso la
Ristrutturazione il cambiamento la modifica del sistema politico in questo Paese verso grandi schieramenti
Su base politiche ideale e tesi alla riforma della politica e innanzitutto per arrivare alla riforma della politica alla riforma elettorale cioè alla a battere il proporzionalismo che è la costituzione materiale che è il punto nodale
Che mantiene questo sistema politico con tutte le sue caratteristiche di frammentazione e di crisi istituzionale
Allora il nodo essenziale costituente democratica cioè riformulazione dello schieramento partitico attraverso la riforma elettorale che non è
Uno la riforma elettorale abbiamo sempre sostenuto e detto a noi non ci interessa la riforma elettorale in quanto riforma rituale perché
E insiste in astratto un sistema elettorale che è migliori degli altri sistemi elettorali tutti semestrali sono soltanto funzionale a raggiungere un determinato obiettivo e l'obiettivo che noi perseguiamo attraverso la riforma il tema elettorale che quello uninominale maggioritario che in particolare quello che viene fuori dal referendum sul Senato e in realtà strumentale
Per una riforma
Politica e e dei partiti e del sistema partitico nel suo complesso che riteniamo oggi al centro della crisi italiana insieme all'occupazione e all'intreccio
Fra economia e politica fra affari e politica fra potere nel senso deteriore e
Grandi scelte il politico idea bene mille novecentonovantuno è stato questo
Perché sappiamo tutti che la grande votazione il plebiscito che c'è stato intorno a referendum sulla preferenza unica non aveva nulla a che fare rispetto la preferenza unica ma che era soltanto aver colto quel momento come un fatto simbolico così come sappiamo e non mi se ne voglia se lo ripeto ancora una volta come l'ho detto al congresso radicale
Che Leffe la massa delle firme raccolte sono certamente una massa di firme raccolte sui temi specifici della riforma elettorale della disoccupazione partitica della droga della droga del finanziamento pubblico ma sono state facilitato dal fatto di esserci oggi una
Infieri una disponibilità a dar vita a qualcosa fuori e contro
Le degenerazioni del sistema partitico insisteva partitocratico
Bene questa
Premesse che mi pare e importante in sede di un'associazione che nate con gli obiettivi che abbiamo detto
Ci e interessa ed essenziale rispetto al nodo che noi oggi abbiamo qui di fronte ed è il nodo elettorale
La nostra posizione su questa
è stata sempre molto molto chiaro nostra riflessione ad alta voce il nostro dibattito fatto inflessibili inserirvi arco insieme con con altri gruppi associazioni in sede di convegni pubblici ed è
Che
Oggi è dovere
Dei riformatori democratici quali e noi siamo e uso questa parola generica
Di fronte a questa nuova situazione che è una situazione nuova rispetto a quelle degli anni passa che è stata rivelata da questi sintomi che l'hanno rivelata e nostro dovere
I in realtà
Potere offrire uno sbocco elettorale poter dare anche nel momento elettorale che è volenti o nove o nolenti un nodo che non può essere ignorato e anche un nodo essenziale
Per nel processo politico nel processo del del cambiamento politico di poter dare un una possibilità di espressione a questo che non è un movimento organizzato quello referendario
Perché non momento organizzato un movimento organizzato unitariamente con le sue strutture
Con le sue funzione militare ma è stato un movimento Luca è stato una iniziativa unitaria in cui sono confluiti diversi
Pezzi di organizzazioni o anche diverse una miriade personalità alla nostra condizione è sempre stata noi siamo sempre partiti
Di fronte alla questione tonale
Non già da un problema di rappresentanza
Di un gruppo di persone referendario a vere una postazione istituzionale in rappresentanza di qualcosa la nostra impostazione e parità sempre da un altro punto che mi pare che sia il punto importante vale a dire laddove esiste un potenziale democratico il potenziale democratico è stato rivelato proprio dal i grandi fenomeni del mille novecentonovantuno e innanzitutto dal fenomeno referendario dalla raccolta delle firme e per laddove esiste questo potenziale
I democratici hanno il dovere di offrire uno sbocco
Perché se non offrono lo sbocco non è non è pure
Il diritto politico di esorcizzare
Fenomeni come e leghe perché lei le leghe nascono nascono in realtà su delle esigenze che sono delle esigenze vere e nel momento in cui e i partiti i movimenti non sono riusciti in questi anni e offrire delle valide alternative a se stessi e alla propria degenerazione
Nel momento in cui tutto il problema dell'alternanza dall'alternativa non è riuscita a maturare e a costruire un credibile schieramento di riforma democratica che fosse alternativo alla palude del regime
Alla conservazione del potere in quel momento
In realtà il consenso del Paese trova degli sbocchi che sono degli sbocchi patologici in termini democratici come sono patologici degli sbocchi deleghe perché sono chiusi i canali fisiologico
Allora di fronte alla questione elettorale
Noi non siamo mai partiti e non dobbiamo partire
A mio avviso rispetto a un problema di rappresentanza di questo o di quello ma dobbiamo partire rispetto a questa esigenza che l'esigenza Dem fondamentale dei riformatori democratici in questo Paese che nel momento in cui esistono delle correnti
Così forti così potenti dei sentimenti e a questo aggiungerò soltanto toccando revocando la che il problema della disgregazione della forza comunista
Della crisi in generale le altre forze non è cosa che Possa lasciare indifferenti dei riformatori il democrazia
Però questa è stata la nostra posizione che noi abbiamo sostenuto all'interno del dei comitati referendari all'interno del correlate all'interno va be'scorie d'nel momento in cui si è posta la questione che cosa fare alle
Voi sapete perché l'ho seguito sui giornali e quindi non farò altro che accennarlo molto rapidamente ricapitolando molto rapidamente che
A un certo momento il le varie componenti dei comitati referendari separatamente o unitariamente hanno posto il problema elettorale che di fronte a questa
Vi sono state da più parti iniziative proposte di dar vita alle grandi viste referendarie grandi liste referendari che evidentemente
Avevano bisogno avevano come presupposto l'adesione innanzitutto di coloro i quali
A torto o a ragione ma non è di questo non è di pagelle che dobbiamo qui parlare attuato a regione rappresentano e incarnano il l'iniziativa referendaria quale è stata i in questi mesi e quindi innanzitutto
Mario Segni che nonostante quale che sia stato il suo ruolo o principale o secondario sicuramente in termini di immagine in termini simboliche simbolici ha rappresentato e continua a rappresentare una un'espressione referendaria se non certamente totalizzante ma sicuramente di
Primissima importa
Mario Segni ha detto no alle liste referendarie
E ha detto no
Perché
Mancanza di coraggio
Man come dice Montanelli mancanza di capacità di essere un leader che inventa del nuovo come scritto Montanelli non lo so certamente ha detto no e con lui hanno detto no Alliste referendarie essenzialmente direi essenzialmente i democristiani dietro Mario Segni e anche
I componenti referendari dei comitati referendari provenienti dalla Partito Democratico o della sinistra e per altri versi più o meno composizioni più più
Variopinte più sfumate
La maggior parte degli stessi il comitato noi abbiamo apertamente
Polemizzato l'ho polemizzato dibattuto
Se quale fosse l'ha scelto opportuna fermi restando sempre più fermi
Che e occorreva comunque occorre comunque dare a la massa di persone che hanno creduto che hanno visto dei referendum questo sbocco democratico dare anche una possibilità elettorale
E riflettendo approfondendo anche il fatto che le soluzioni
Che concernono e riguardano di gli esponenti referendari all'interno dei partiti tradizionali magari uniti da un patto come quello che è avvenuto fuori oggi di patente referendari all'interno dei partiti rischia di essere
Rischia di essere un certo inganno per i cittadini italiani in quanto fa credere loro che votando i
Candidati referendaria all'interno dei partiti tradizionali in realtà si continua quella battaglia referendaria mentre la logica stessa
Dei PD così come sono è una logica che non consente di dividere di separare
La persona referendaria dalla lista in un sistema di carattere proporzionale sistematico a scrutinio di lista noi non siamo
In situazione di collegio nominale in cui vale il voto la persona e la persona è legata rispetto agli elettori ma siamo in una situazione nella quale il voto di lista in realtà lega nei fatti profondamente quali che siano i patti che si fanno lega il candidato alla sua lista perché questo è il sistema elettorale perché questo è il sistema di rappresentanza e quindi la lealtà profonda il rapporto profondo e quello fra il candidato alla sua lista e non già fra il candidato
E una patto fatto con altri candidati o ho stipulato in altra maniera è stata la nostra il nostro dibattito fu ma realtà la maggioranza degli esponenti referendari a cominciare da Segni hanno scelto questa strada che vedremo dove porta ma sul quale abbiamo espresso queste questo tipo di riserva che manteniamo questo tipo divise dall'altra parte vi è stato
Invece Massimo Severo Giannini
Inventore
Dei referendum di disoccupazione partitica anti partitocratica sicché si sono aggiunti al pacchetto sulla riforma delle regole elettorale
Il quale ha sentito innanzitutto quello che stavo dicendo prima vale a dire la responsabilità di
Dare uno sbocco elettorale a questo potenziale di cui parlavo con la proposta
Avanzata a tutti i partiti di dare vita a candidature e a liste referendaria rivolte in prima battuta ai partiti e i quali sono stati hanno aderito in quanto tali in quanto partiti quindi massicciamente alla iniziative referendarie in particolare al PDS a Mario Segni come gruppo democristiano all'interno dei referendum al Partito Liberale Partito Repubblica
La proposta Giannini
Avuto delle risposte sostanzialmente negative anche se con sfumature diverse
E avuto delle risposte negative diciamo di tipo molto tradizionale perché qual è stato il riflesso
Per esempio del partito democratico si sa e in misura minore seppur diverso
Del partito repubblicano e del Partito liberale è stato quello di acquisire lo stesso Massimo Severo Giannini o altri come candidati indipendenti referendaria all'interno delle liste
Senza pensare che il problema per Massimo Severo Giannino peraltro non è quello della candidatura da indipendenti che sulla vecchia strada se seguita per rito comunista credo comunista da sempre ai suoi indipendente che naturalmente non vincola tanto è vero che hanno dei fino a oggi hanno avuto fino a oggi dei gruppi parlamentari o tonno li vincola ma in realtà è il partito che è il principe e il principe si consente di avere dei degli indipendenti di portare degli indipendenti che evidentemente poi rimangono una mania sul che problema ben diverso da quello di dare ha possibilità di esprimere immaginare Sennar anche perché quello che conterebbe e che conta a nostro avviso è la presenza di un simbolo referendario autonomo in termini elettorali non delle candidature sotto
I simboli tradizionali che non consentirebbero quale che sia la forza della personalità di riconoscere di dare una possibilità diverso da quella dei parchi
Quindi la proposta Giannini che nata così e che
E andata avanti a un certo momento ha preso atto di questa situazione e con decisione
Voluta fortemente voluta da Giannini steso dopo ampia consultazione arrivata alla conclusione della necessità di dar vita a delle liste
Di carattere referendario con una presenza generale generalizzata con simbolo referendario
Che riguarda le intere le elezioni politico quindi l'intero Parlamento se è possibile sia Camera che che se questa decisione che tra l'altro è stata resa ufficiale ieri proprio da una dichiarazione pubblica
Di Giannini e che ancora ancora in fieri con la decisione prima in fieri la sua realizzazione evidentemente è il fatto oggi che sul tappeto e sul quale noi dobbiamo parla
Di questa cosa
Di del punto della situazione parlerà poi Giovanni Negri e Peppino Calderisi a cui diamo un caloroso benvenuto perché ha avuto un piccolo intervento chirurgico è reduce un picco intervento chirurgico attivamente e che stamattina
Con coraggio con coraggio uscendo dalla clinica
Al volo ha ha potuto ha voluto non essere assente nonostante le sue condizioni erano e di questo ancora una volta lo ringraziamo dopo dopo averlo dopo averlo ringraziato per essere stato come forse molti saranno e qualcuno ignora o vuole ignorare che è stato uno dei maggiori artefici del successe re referendario dovuto
E
Di questo pare parleranno parleranno ancora Giovanni Negri e Peppino Calderisi e quindi a me basterà dire soltanto poche battute di introduzione sul merito specifico elettorali
Lo ci troviamo di fronte a una impresa
Che innanzitutto è un'impresa che deve che non può che vederci coinvolgerci fortemente come protagonisti
A lo abbiamo voluto abbiamo sulla base della analisi che riportavo prima non come nostra esigenza ma come è nostro dovere
Rispetto al Paese abbiamo voluto questa soluzione l'abbiamo fortemente voluta e nel momento in cui Massimo Severo Giannini ha preso questa decisione
L'ho appresa law innanzitutto dopodiché consultazione noi qui siamo stati oggi felice e non possiamo che esserne
I pilastri che conducono una decisione di questo genere di grandissima difficoltà a suo compimento e la sua realizzazione e di mezzo fra una decisione politica giusta e la sua realizzazione di mezzo ci sono degli ostacoli infiniti grandissimi ma superato
Quindi noi non possiamo che oggi che essere in pieno su questa direttrice su questo lavoro che è un lavoro immediato abbiamo la consapevolezza della difficoltà
Che c'abbiamo di fronte
Abbiamo anche la consapevolezza che questa difficoltà
Deve essere affrontata la vogliamo affrontare con le energie
Che non ovviamente non le energie che sono qui dentro che anch'sono anche qui dentro ma che do da ora in poi dovremo di chiamare a raccolta
Intorno a questo Progetto
Non siamo nel massimalisti né settarie
Per ritenere che
Lo sbocco debba essere necessariamente uno sbocco al cento per cento noi partiamo e non possiamo che partire
Ecco perché con uno sbocco al cento per cento cioè liste generali
Camera e Senato sotto il simbolo nuovo e diverso referendari
Ma non siamo appunto ripeto Neto è un ATC né settari ma siamo con la forza
Dei con la forza e con l'utopia ma anche con il realismo arriviamo dove arriviamo ponendoci questo obiettivo e dipenderà molto dalle forze che si riescono ad raggruppare intorno alla proposta Gelmini intorno a Giannini su questa su questo Progetto senza essere né visionari ma senza neppure avete consapevoli di un'ambizione grande che un'ambizione che non riguarda noi ma riguarda il Paese
Occorrerà immediatamente
Passare a una fase operativa
Le strutture gli uomini le risorse i tempi sono tutte cose delle quali io mica euro che anche oggi certamente non risolveremo ma che il imposte Remo concretamente significherà scusami Giuliana consente nelle vie de de di di di e grazie grazie Giuliana poi comprendere la parola
Ci occuperemo oggi credo anche di dopo aver discusso il punto della situazione anche di il come ci in quale tempi con quali risorse possiamo far marciare questo progetto e che cosa esso significhi lo ripeto consapevoli che abbiamo uno spettro ampio di possibilità di sbocco
Che vanno dal cento per cento a a a percentuali non non complete ma con la assoluta consapevolezza che la questione non è quella di fare dei pasticci per dare rappresentanza a questo o a quello ma di offrire al Paese una possibilità di esprimersi che oggi è questo il valore e il patrimonio da salvaguarda io mi auguro che nei lavori di oggi che purtroppo sono ristretti in in tempi non troppo lunghi perché vi è alle cinque e mezza manifestazione sul Pibe sulla quale Giovanni Negri è un po'tutti siamo impegnati quindi noi abbiamo un certo numero di ore da lavorare io spero che lavoreremo in queste ore passando dal generale allo specifico al particolare possiamo dire in generale che organizzeremo i nostri lavori con un piccolo break mi pare che l'unica cosa da fare per l'l'ora di colazione e
Arrivati
Nel pomeriggio nel momento in cui dobbiamo dobbiamo sospende la nostra seduta decideremo i modi e i tempi della ripresa o stasera in seduta notturna o domani e o domani
Ecco a questo punto io ho finito queste parole introduttive e e io vorrei innanzitutto chiedere Peppino Calderisi se a problemi
Per ascoltarlo se ha problemi di di parlare subito perché andar via oppure no dopo Giovanni ecco ecco allora la parola Giovanni e poi sentiamo perché
Grazie a guardate io sarò rapidissimo perché penso che in otto minuti si possa grosso modo dire tutte devo affrontare quattro punti che di cui dico i titoli sono primo punto la lista
Secondo punto segna il patto terzo punto una squadra hanno un un partito Quarto punto la questione del Partito radicale transnazionale trasportistico questi sono i quei quattro punti che vado a su cui va da sintetizzare la mia personalissima opinione nonché però prima vorrei così siccome anche al al nostro ordine del giorno
Semplicemente dire una frase sul Bilancio politico di un anno di attività che sarà difficile che ha avuto momenti molto molto duri momenti di di isolamento anche momenti di non sempre di incomprensione però credo che questa nostra associazione per le sue finalità e per quanto ha saputo produrre politicamente insomma e in dodici mesi possiamo dirci in una certa misura soddisfatti del del lavoro del lavoro compiuto
Avessimo solo fatto l'arco probabilmente sarebbe stato poco mano sta finalità non era fare la Code né come componente di un partito seppure transnazionale Pasqualigo né come soggetto elettorale però sempre giocando un po'sulle sigle sui nomi non abbiamo fatto l'arco l'abbiamo fatto il colorito abbiamo contribuito a concepire inventare sia la possibilità di fare questa campagna referendaria anche i referendum Segni evidentemente sia tutta la tematica della disoccupazione partitica dello stato dell'amministrazione pubblica che centrare anche ai fini del discorso che poi proverò a sviluppare e che e credo che insomma questo sia un bilancio positivo allora andiamo per ordine
Prima questione la questione della della lista io
Sono personalmente favorevole alla e credo non sia una novità ma è semplicemente il coerente approdo di un itinerario politico di diversi mesi anche di diversi anni rispetto alle analisi che abbiamo provato a a tracciare in tutte le sedi possibili e immaginabili sono favorevole alla presentazione sull'intero territorio nazionale per il Senato gare pubbliche per la Camera dei deputati
Di una lista referendaria
E questa decisione è una decisione che è stata assunta mi sento di smentire che sia stata una decisione sofferta perché devo dire è stata una decisione molto Serena e anche in una certa misura divertita
E credo che questa lista sia una necessità e sia e personalmente sono impegnato fino all'ultimo momento utile
Prima del deposito delle liste perché questa cosa esista e cammini e vado avanti
In un clima lo voglio subito dire per quanto mi riguarda e spero per quanto ci riguarda e di totale non solo disponibilità ma volontà di dialogo e collaborazione con tutte le forze ed energie che hanno contribuito sostenuto copro mosso la campagna referendaria di questi mesi che è stato l'unico fatto politico nuovo nella panorama stagnante del del nostro Paese perché
Questa lista e e indispensabile perché l'esigenza di chiarezza presenza di chiarezza a imporre
La presentazione della lista referendaria per la riforma democratica
E in un'esigenza di chiarezza perché nel momento in cui tutto si in barba Richet queste ultime settimane lo dimostrano
Siamo a alla al addirittura le predisposizioni Stati Maggiori partitici che si chiedono se non sia il caso magari di rinviare lezioni perché non c'è un clima di legalità di confronto possibile mentre mentre è vero come forse diceva ieri sera Giuliano Ferrara si sta facendo un balletto sul sul burrone e di una crisi del sistema politico ed istituzioni e di una crisi di un sistema dei partiti che non tiene più
E tutti avvertono la necessità di quella che si chiama ormai legislatura costituente bene questa lista referendaria e un'esigenza di chiarezza
Di cui il Paese ha necessità perché e un punto di riferimento utile
Credo per larga parte del dell'opinione pubblica e soprattutto per quanti non intendono non non se la sentono non ce la fanno
A dare il proprio suffragio
A uno dei simboli quale che esso sia di questo sistema dei partiti e neanche se la sentono di riconoscersi nelle mille sfaccettature di una pura protesta dalle idee tanto molteplici quanto quanto confuso
Ecco qui invece io credo che questa lista
L'ipotesi di lista
Si può
Ci si può ragionare Sopranzi si sia già ragionato sopra
Perché
A due requisiti e che concorrono a renderla renderla credibile il primo requisito è quello che con coraggio
Dice a tutti quanti si proclamano oggi riformatori dei partiti della politica che per cortesia dopo trent'anni non è più tempo di chieder consenso attorno ai vecchi simboli
Per poi essere riformatori domani questo film l'abbiamo già visto in tanti e a lungo
Ma che il superamento dell'appartenenza partitica il mettersi in gioco in discussione prima delle elezioni
Per quanti soprattutto sono stati interni al sistema dei partiti per decenni e decenni e il parametro della credibilità del dirsi oggi riformatore e lo dico a maggior ragione il momento in cui per la seconda ragione alla quale adesso arrivo non so neanche se noi che pure siamo stati interni alle istituzioni e che pure in una certa misura sebbene in una forma partito del tutto diversa in un'esperienza una vicenda tutti verso la quale il partito radicale
Si sia sia immaginabile che siamo candidati o meno in questa stessa lista referendaria e ci tengo perché il secondo requisito per cui questa lista
A mio avviso è una lista sulla quale occorre lavorare lavorare molte con grande slancio da subito evidentemente una lista che
Deve avvenire grandi requisiti di credibilità e di autorevolezza
Cioè in primo luogo questa lista deve parlare ai tanti che disimpegnati dalla politica perché hanno identificato per anni la politica con il sistema dei partiti la politica con la partitica
Ma vedendo invece essendo invece semplici cittadini liberi professionisti esponenti di quella che con termine che neanche a me piace società civile che molto spesso i più incivile
Della cosiddetta società politica però al non esageriamo ma insomma mo'molto spesso di questo si tratta ecco e in questo senso io credo che
Il senso della
Dell'avvertire tutta la gravità del momento
E il grande richiamo a questo tipo di di di di parte dell'opinione pubblica e sia ciò che ha convinto Massimo Severo Giannini io credo lo dobbiamo ringraziare a scendere in campo essendo un uomo che e stato alla Costituente al ministero per la Costituente nel quarantotto
Essendo uomo che attraverso alcuni rapporti sulla pubblica amministrazione ha spiegato al sistema dei partiti come forse lo Stato avrebbe potuto funzionare e invece non ha funzionato
Ed essendo un uomo che alla sua band era abilissima età naturalmente lo dico con con rispetto non solo con rispetto ma o sentimento se sceglie di entrare in campo e di mettere sul piatto la bilancia tutta la sua autorevolezza il suo impegno beh questo è un segnale che credo sia importante e e credo indichi anche una direzione cioè la direzione non è tanto quella di a vere raccoglie del dei fra i tanti del sistema dei partiti che ora pensano che
Vi possa essere una lista referendaria ma è quello proprio di raccogliere questo tipo di contributi di esperienze perché la posta in gioco è quella di costruire un nuovo sistema politico di liberare lo stato di costruire un nuovo patto civile
è una è vero è una nuova una nuova res pubblica una nuova cosa pubblica
Ecco
Io credo che già il segnale di questo annuncio di di di volontà sia qualche cosa di estremamente aggregante ve ne sono già sintomi e segnali in molte
In molte da molte direzioni seconda seconda questione segna il patto
Molte cose le ho detto Massimo non sta non torno a ripetere le condivido per intero
Io credo che c'è una ragione per la quale siamo stati anche obbligati a fare questo passo della della della del della lista
Il patto poi ce ne parla Toni Muzi Falconi io sono molto contento che sia Toni Muzi Falconi in uno di coloro che hanno l'incarico di stilare credo la in forma definitiva il la proposta di patto fra i candidati cosiddetti referendari all'interno dei vecchi partiti
E penso che bisogna guardare con grande prudenza attenzione e e interesse a a questo a questo lavoro
Però è vero che in una certa misura noi siamo stati obbligati a fare il passo della lista perché per esempio nella bozza di patto attuale si parla soltanto della riforma elettorale
E questo è francamente per quanto mi riguarda un po'limitativo cioè io purtroppo vengono esperienza di questi giorni piccoli fatte rally negli ultimi dieci giorni e partito un pacchettino di quaranta mila miliardi
Sul quale credo che chi si dice riformata opera democratica riformatore dei partiti
Forse non basta che sia legato a un patto per fare insieme una grande proposte di legge di riforma elettorale tra negli ultimi dieci giorni in quattro giorni questo governo nell'indifferenza dei direttori dei grandi quotidiani se non erro
Dieci mila miliardi ivi e definiti
Ventiquattro mila miliardi senza dibattito politico di rifinanziamento alla sessantaquattro sul Mezzogiorno otto nomine in altrettanti istituti di credito che non riesco a quantificare come quaranta mila miliardi in tre giorni
Ecco noi vogliamo dare solo un punto di riferimento nella legislatura che si dirà costituente affinché
Coloro che pure saranno legati da un patto e se dovessero mai entrare in rotta di collisione con i propri gruppi di appartenenza intanto abbiamo un approdo se vogliamo anche un gruppo parlamentare dove giungere ma
Noi vogliamo dare un punto di riferimento che sia un punto di riferimento quotidiano di impegno delle istituzioni
Perché io Mario Segni riformatore democratico gli faccio fiducia lo voglio sugli emendamenti de I by degli alle proposte di Cirino Pomicino di Misasi di Mannino non firmatario semplicemente di una proposta questo è questo è il il punto molto concreto per cui
Credo siamo stati anche un po'obbligati da questa decisione di limitare il patto solamente alla materia elettorale che pure a tutto il suo aspetto decisivo terza questione
Una squadra un partito accetto non si va a fare nessun partito
Una squadra sì ecco io per esempio per per illustrare un attimo l'ordine il la filosofia con la quale alcuni di noi vanno ragionando poi acqua cioè e tutto a fare quindi e tutto da inventare tutto da e tutto da capire per cui il dibattito interessante per questo
Una squadra non un partito
Per esempio siamo sicuri che mentre tutti i partiti vanno a presentare che so aroma cinquantasei candidati o a Milano non so quarantadue
Ma cinquanta ragionamento
Perché era suggeriva un amico perché non pensare non so e sia possibile però e per far capire cos'è la filosofia della squadra e non del partito
In ogni circoscrizione uno
Uno
Uno basta avanza uno con la preferenza unica uno come l'uninominale uno come domani speriamo si possa votare in questo Paese rigenerato rifatto poi uno non è possibile Pino esige devono essere almeno tre sì però ecco in questa questa Filosofia non non non non non non dobbiamo imitare i partiti non dobbiamo a nei ed dobbiamo raffigurare nel concreto nel nostro modo d'essere un modo diverso di già già del domani cento siamo in proporzionale
è per questo che e siamo obbligati a a presentare una lista si vota con la proporzionale non prendiamoci in giro non si vota con uninominali inglese facciamo l'associazione radicale per la cosiddetta democratica perché crediamo al Partito democratico di domani quando si voterà con l'uninominale ma oggi si vota come si vota si vota con la proporzionale ecco
Allora c'è tutto una serie di accorgimenti di iniziative sulle quali ragionare capire
Che raffigurano un modo diverso già di essere
O se non è uno sei tre ma problema uno trema allora
E amiche amici compagni compagni dell'arco il bisogna forse subito incomincia a ragionare su quello che esiste in altri Paesi che sono i comitati elettorali constituency per constituency circoscrizione per circoscrizione cioè Negri è dispostissimo a non candidarsi nega dispostissimo ma veramente
A fare la campagna per mettiamo Giannini omettiamo per altri nomi cosa ne so mettiamo per Uckmar mettiamo per e Nicola Matteucci mettiamo per eccetera eccetera
Presiedendo per Toni Muzi Falconi per per per per per per chi per Mario Segni stop sto parlando per per paradossi
E facendo una un il comitato elettorale con cinquanta nomi autorevoli certo della della gente della delle professioni delle d'per la gente per quella che è e non
Ecco quindi grandi comitati elettorali poche candidature una squadra che si presenta davanti al Paese all'IRI dicendo il problema non è quello della quantità dice ma della della qualità del tipo di rappresentanza che noi sollecitiamo perché perché quando diciamo esigenza del Paese questa esigenza del Paese perché quello che in questo Paese ma anche che Mario Segni purtroppo con il patto ancora al momento non è riuscito a costruire e in questi invece la la la decisione di scendere in campo di Giannini e di centrale importanza
è un punto di riferimento sicuramente anti partitocratico sicuramente per la transizione democratica ma cultura di governo e non ha nera cultura di protesta ecco la il problema della terza via per cui questa lista e fondata e queste ipotesi fondate esattamente quello di consentire ad alcuni milioni di persone che al momento penso di emigrare quella domenica
O di andare a sciare o di risentirsi tutte le cassette di Cossiga
Perché non sanno bene che cosa fare
è quella di un di una terza via che sia un punto di riferimento
Anti partitocratico autorevole e credibile ma cultura di governo e sicché da Cirino Pomicino a Bossi con la sua squadra di candidati ed eletti della protesta possano fare i conti con una squadra credibile è autorevole che sulla pubblica amministrazione sulla liberazione la cosa pubblica dall'occupazione partitica sul rifare le regole dello Stato e sul fare finalmente la regola della democrazia Diano questo
Punto di riferimento quarta questione
Con difficoltà
Piccoli intralci burocratici
E organizzativi per consentire
La presentazione di una simile lista
E vi è stato l'annuncio e credo ne dobbiamo essere grati di Marco Pannella sulla decisione del Partito Radicale comunque di consentire con una firma la possibilità di presentazione
Non non interessa tanto il ringraziamento per il per il merito di questa annuncio che pure importante
Perché io sono convinto che una lista di questo tipo che lista referendaria abbia tutte le potenzialità e le possibilità
Circoscrizione per circoscrizione di avviare dalle prossime ai prossimi giorni se non dalle prossime ore un una e dinamica di lavoro e di aggregazione
Ma
è importante perché io credo ho ho voluto leggere ho letto in quell'annuncio una conferma una conferma che anche qua
E poi sento siccome la la vivo così credo di dover ripetere
Cioè io credo che questa iniziativa nostra sia quella che consente anche al partito radicale di meglio onorare le scelte serie che ha compiuto dal momento in cui ha deciso ha scelto per la via
Transnazionale e tra spartiti
Per parlar chiaro io credo che non è mai stata compiuta una scelta di disseminazione qui e là ma sempre delle scelte politicamente ragionate
Io credo che
Queste iniziative quella che consentirà
A chiunque di non avere il fianco esposto all'accusa che poi alla fin fine si va a rifare qualche cosa che se non è il partito radicale qualche cosa di simile partito radicale ecco e che invece ecco io penso che sarebbe un limite della scelta transnazionale tra spartiti grazie alla fine vi fosse soltanto come sbocco uniche possibile quello di una cosa che a causa di una serie di no no no no no
E però una cosa che è poi la cosa simil radicale con le accuse ma non è coerente perché avevate detto che invece c'era ecco invece io penso che grazie a questa iniziativa quest'iniziativa
Ulteriormente rafforza dà credibilità dà spessore soprattutto perché in primo luogo verso il partito radicale verso i radicali che hanno dato il contributo da sempre alle vicende referendari Italia ma in quest'ultimo in modo particolare
Lo spirito non è solo di dialogo ma lo spirito è di abbraccio fraterno e di collaborazione e di volontà di capire insieme che cosa che cosa fare
Poi ci possono essere diverse sfumature insensibilità eccetera
Io per esempio poco lo dico non vuole essere non è una polemica ma è un mio senso di Indino un comprendere non capisco perché i radicali storici
Qua intesi come è giusto che siano intesi ovvero il primo luogo il quadro un Vieri che reggono le sorti del partito di Calais perché i radicali storici
Per esempio
Cercano di privilegiare un dialogo e non è proprio ha fatto problema di di gelosia voglio dire ma quali sono le linee politiche che inducono a un dialogo privilegiato al momento in cui giustappunto si reggono le sorti di un partito che conta gli iscritti a ben cinquanta partiti nazionali di diverse nazionalità con un partito quale quello verde in Italia no
Lo dico come militante transazionale credo di Abdi di poter dare di dare qualche contributo anche alle battaglie transnazionali B non capisco dal Golfo
Proprio in termini tra nazionali dove siano le e posizioni di e coerenza itinerario non capisco sulla riforma elettorale nel momento in cui senti maître à penser verdi da ed ora uniti agli altri che ci parlano di il sistema francese al doppio turno che qualche cosa di assolutamente antitetico credo anche alle posizioni dei radicali storici a proporzionale sbarramento Dini concernente non vedo le linee di quando dico a volte da parte di taluni esponenti in particolare qua però i dati di tante idee ma confuse le bimbe penso che di questo si tratti noi forse noi non abbiamo una lira anzi quindi non abbiamo una lira veramente partiamo in condizioni di estrema difficoltà però credo e partiamo con un grande spirito di coerenza con grande volontà di dialogo anche con grande determinazione sapendo che sarà un'avventura forse molto difficile
Certamente ognuno deve mettere nel conto tutti i rischi che ci sono però la politica e e bella perché e questo perché altrimenti non per andare a ripetere slogan io lo dico e nuova
L'altro giorno mi è capitato di entrare a casa alcune cose le abbiamo capito per tempo abbia avuto la forza di scrive il l'altro giorno mi è capitato di entrare a casa di ascoltarla di radicale
Io ho sentito il documento finale del Consiglio verde lo dico con amicizie con tutta l'amicizia i compagni radicali che con la sono impegnati per mi sembra non so se avete presente quei film
Di Nanni Moretti dove c'è sempre il sessantottino essendo però passato sessantotto
E perché i sostanzialmente la lettura di questo documento che era a o bisogna fari forma da politica da Pubblica amministrazione perché i servizi non funzionò perché non c'è ad Lucrezia e perché il debito pubblico qui e là
Sembravano la rilettura stantia e mal fatta
Di documenti di qualcuno di voi forse di Hamas piccanti di quel Benedetto forum dei democratici che con altri pochi cretini da Massimo Nicolazzi la in totale isolamento avevamo scritto capendo alcune cose che oggi sento che Stati Maggiori partitici
Che devono riciclare propri simboli e se medesimi ricco un pit hanno forse senza vere però anche qua le idee chiare esattamente su alcune cose perché per esempio quando sento dire che l'ecologia e fondamentale ed è verissimo ai fini del risanamento economico qua incominciò a dire se qualcuno a forse nozione di cosa è fatto il debito pubblico di cosa vuol dire mezzogiorno di cosa vuol dire partecipazioni statali di cosa vuol dire banche oppure se viviamo sulla luna e stiamo semplicemente a discutere i non so per che cosa ma e chiuso questo capitolo io penso che se si è d'accordo come spero l'arco non è luogo di decisione non non è soggetto elettorale però il problema e se e cari amici vogliamo metterci gioco anche personalmente nei prossimi giorni nelle prossime settimane per capire proprio zona per zona cosa si fa
Come si coopera come si lavora con altri presente tra molti amici della sinistra i club di altri gruppi eccetera eccetera personalità singole che non hanno più voglia di starsene a casa a guardare il giochino il sistema dei partiti ma sentono che il dovere di scendere in campo e si tratta di costruire tutto questo cosa molto difficile ma anche abbastanza entusiasmante diverse
Allora grazie a Giovanni Peppino
Calderisi
Ma io regioni che ha detto mansioni fossero solo un
Piccolo contributo di alcune poche considerazioni di forse un apporto specifico su
I problemi concreti che
Per l'ipotesi che stiamo la proposta che stiamo avanzando di prendi presentazione
Di una lista referendaria in quanto tale alle prossime elezioni comportano
Contesa di carattere generale ne faccio poche condividendo nella sostanza quanto hanno detto
Sia Massimo sia Giovanni
Ribadisco alcuni concetti di fondo che sono quelli della necessità di fronte ad una crisi del sistema politico una crisi istituzionale delle gravità che sotto gli occhi di tutti su cui non c'è bisogno ormai più di fare alcun commento siamo ad una babele ad una rissa d'una situazione di degrado diciamo un po'da basso impero
Siamo di fronte anche ad uno vuoto politico di proposta politica democratica e riformatrice dei vari partiti che un vuoto enorme
Abbiamo discusso varie altre volte di questo della ti nego inadeguatezza dell'evoluzione del crisi comunista della nascita del PDS del vuoto assoluto
Di proposta politica da parte socialista da parte laica da parte da parte verde e quindi della necessità di tentare
Come Democratici scendere in campo per tentare di dare una risposta democratica e riformatrice a questa crisi consapevoli che quando la situazione è arriva ai livelli di degrado di di di sfascio in cui siamo ebbene sappiamo che ci sono solo per diciamo due strade o questa crisi precipita sempre di più e i suoi sbocchi sono imprevedibili
Imprevisti e sicuramente drammatici oppure si riesce a farsi da dare una risposta democratica e di riforma sistema al sistema politico questa possibilità certamente non è facile anzi e di una difficoltà assoluta estrema
E credo che e siamo tutti consapevoli che i tentativi che stiamo facendo sono tentativi estremi tentativi difficili
Nessuno si fa illusioni della facilità di percorsi di questa situazione però credo che dobbiamo anche essere consapevoli delle potenzialità democratiche che bene o male siamo riusciti a mettere in modo in moto e siamo riusciti a mettere in moto anche proprio con uno specifico contributo che l'arco d'la nostra associazione ha saputo dare innanzitutto con la capacità di essere a il motorino propulsivo della nuova iniziativa referendaria con tutto quello che questa iniziativa referendaria in qualche modo ha comportato anche qui ripeto nessuna
Nessuno vuole fare diciamo della retorica sull'h capacità risolutive sicure certe di dei di l'iniziativa referendaria di portare ad una soluzione positiva da crisi del nostro paese ma
Sicuramente
La valutazione che su questa iniziativa sulla necessità che questa iniziativa abbia anche uno sbocco
Elettorale si e giocano forse delle è una partita decisiva delle possibilità di cambiamento e soluzione positiva
Non mi soffermo su abbiamo fatto anche a congresso radicale su trarre un bilancio dell'attività di quest'anno sostanzialmente dell'arco dei appunto è nato un anno fa meno di un anno fa undici mesi fa
Che du mila Enzo assolutamente positivo per molti aspetti credo anche non sperato insuperabile allora la necessità che si è confermata di costituire anche grazie appunto a questa associazione a questo piccolo strumento ma un importante strumento di lavoro
Di discussione di elaborazione politica collettiva nell'ambito radicale e non nell'ambito radicali con la ricerca difficili affannosa
Difficile faticosa scusatemi
Di rapporto di dialogo con altre forze con altre componenti con altri con tutti persone singole associazioni i che siano interessate a a questo tentativo a questo
Percorso che abbiamo intrapreso
Il solo rammarico che io qui voglio riconfermare ma non per motivo polemico ma proprio perché lo sentiamo in modo profondo delle potenzialità ancora molto maggiori che avrebbero potuto scaturire da questa nostra iniziativa
Se avessimo trovato una risposta più pronta più tempestiva da parte di Marco Pannella del del del De
Partito radicale nel momento in cui già subito dopo la sentenza della Corte costituzionale che bocciò l'anno scorso i due referendum più importanti quando appunto rimase solo quel referendum e non sapevamo l'anno scorso in questo periodo quale sorte questore Ferno avrebbe avuto nessuno pensava a quella esito poi del nove giugno ma valutammo che domo cominciare subito a discutere almeno della necessità di ripercorrere non stante le difficoltà allo la l'iniziativa referendaria riproporre subito
Quei referendum e bene abbiamo lavorato innanzitutto questo va chiarito va detto perché con iniziativa referendari materie tonale che era nata in particolare nell'ottantadue dalla fantasia la capacità da rigore di Marco Pannella tornasse innanzi tutto nelle mani
Di chi appunto aveva questa avuto questo merito a questa legittimità storica di di di di di invenzione del tentativo di percorrere questa strada e e quindi il rammarico dicevo invece di non aver trovato subito questa disponibilità innanzitutto a ragionamento all'elaborazione alla discussione di di di tutto questo ma e di lasciamo perdere dicevo ormai comunque questo questo rammarico
Siamo nella situazione che è stata descritta dagli interventi di Massimo Teodori di e di Giovanni e ci siamo mossi con questa iniziativa dell'arco del nell'ambito della decisioni del partito radicale delle sua della sua scelta transnazionale
Che personalmente abbiamo sempre condiviso ritenuto sacrosanta è giustissima
Ci muoviamo credo anche in questo momento nell'ambito del rispetto assoluto e della i interpretazione a nostro avviso la più giusta anche appunto più corrispondente alla sostanza di quelle stesse e decisioni quelle stesse scelte del partito radicale dice sta transnazionale di non essere presente come partito radicale di dare anche questo contributo che importante alla riforma del sistema politico intanto cominciando da se stessi come deciso di fare il il partito radicale
E allora
Io mi soffermerò soltanto brevemente dirimpetto un piccolo contributo voglio dare su quelli che sono i problemi che abbiamo di fronte se dovremo come io credo che dovremmo percorrere e con la massima urgenza la massima decisione questa iniziativa della dare sbocco anche elettorale alla iniziativa referendari
Un'iniziativa difficile già gli altri hanno commentato la questione rapporto con il patto non sto qui a soffermarmi io mi auguro però che
Ho visto che nel patto hanno cominciato e inserire il problema della fiducia al Governo sulle questioni relative riferendo io mi auguro però che magari i sostenitori del patto ecco pensino anche a qualcosa di più
Pensino per esempio all'ipotesi successivamente al ingresso in Parlamento di valutare l'opportunità visita di fare un unico gruppo parlamentare per esempio se e necessario per portare avanti questo Bettini per il resto io ripeto purtroppo un giudizio di inadeguatezza e per i motivi anche tecnici che diceva Massimo siamo nel sistema elettorale
Proporzionale con i la lista e quindi purtroppo il voto dato al migliore persona che fa parte delle iniziativa dei comitati dei referendum è un voto però fondato in al complesso della lista al complesso dei candidati al suo programma e magari serve per eleggere coi resti
Un deputato che non c'entra nulla con il le iniziative e che magari non condivide affatto anzi uno degli giusto e gli oppositori l'iniziativa referendaria e questo al di là della volontà ripeto dei di chi in buonissima fede sta tentando in questa maniera di dare un contributo che però dobbiamo credo tutti quanti valutare giudicare e chiedo quindi sia giusto sottolineare questo con questa situazione di inadeguatezza di questa di questa iniziativa e anche in termini di credibilità rispetto all'opinione pubblica
A quella parte del Paese che credo Condi difficoltà potrà credere che un'alternativa alla partitocrazia siano bene o male poi alla fine votare appunto gli stessi partiti
Di sempre sia pure con persone che però appunto
Non non non non non non non non per il meccanismo non non non consentono di al di là della loro volontà di dare per queste garanzie di coerenza con con l'iniziativa referendaria
Noi abbiamo dei grossissimi enormi problemi sono il problema politico della formazione delle liste evidentemente dobbiamo capire i criteri
Oltre al problema delle persone c'è l'ipotesi che faceva Giovanni dobbiamo discuterne rispetto a quella ipotesi di una solo candidato c'è il limite da legge che ne prevede tre ma insomma credo che anche questo sia comunque sei tre sei cinque o se sei può anche essere comunque nell'ambito di quel concetto di quella impostazione una strada che si può pensare di percorrere ci avremmo dei problemi enormi dal punto di vista finanziario evidentemente iniziative Thrale a costi enormi aveva quindi problemi di i i una campagna di auto il finanziamento immediata ma anche di ricerca di anticipazioni perché poi potremmo in caso di successo di rimborsi elettorali e e di altri contributi statali e quindi è un problema che dobbiamo risolvere diciamo con questi due strumenti quello degli ricerca dell'autofinanziamento ma anche ricerca degli anticipi e questo anticipi che dovremo cercare Inc su tutti i fronti avremo un problema di informazione che sarà il terribile bestiale e perché la giungla
Televisiva in particolare che il mezzo con cui si fanno le campagne tra ali è sotto gli occhi
Di tutti avremmo liste e listarelle di Dior di ogni tipo una difficoltà di far conoscere semplicemente l'esistenza del simbolo solo questo è un fatto di assoluta grande difficoltà
E quindi dovremo ingaggiare credo una battaglia specifica sul fronte della iniziativa per una corretta informazione
Su questo abbiamo tentato invano in Parlamento in una legge assolutamente ipocrita assolutamente inadeguata assolutamente assurda
Che formalmente contiene un titolo che potrebbe sicuramente condivisibile il contenimento delle spese elettorali
Ma che in realtà è una legge super partitocratica perché prevede di porre un tetto alle spese dei candidati salvo quelli che sono supportati dei partiti
Non so se ed edera ed è la filosofia di questa legge la rivincita
è la rivincita diciamo delle segreterie delle oligarchie di partito contro il referendum sulla preferenza unica e il tentativo di evitare evidentemente che qualche candidato possa disturbare
Di organigrammi predisposti dalle segreterie di partito i candidati supportati dai partiti attraverso la propaganda di partito possono farsi pubblicità anche personale per miliardi senza alcun tetto di sorta gli altri candidati che non sono graditi alle sedi di partito hanno limiti da settantacinque a centocinquanta milioni
E questa normativa non introduce alcun alcun serio criterio per quanto riguarda alla disciplina delle televisioni pubbliche e private
Una effettiva condizione di parità di accesso perché poi ci saranno risibili trasmissioni tribù elettorale e poi avremo quest'invasione che est perenne esista
Incrementando a dismisura dei vari candidati dei partiti nelle trasmissioni contenitore in ogni trasmissione d'informazione con i criteri veramente da giungla
E quindi credo che questa è una battaglia a cui dobbiamo stare estremamente attenti perché è una battaglia è la battaglia decisiva e la battaglia una momento assolutamente decisivo se pensiamo di trascurare questo questo o questo aspetto credo che faremmo un colossale buco
Nell'acqua e l'ultimo aspetto l'ultimo dei quattro ripeto quello problema politico della formazione di liste quello finanziario quello dell'informazione quello organizzativo
Quello che iniziativa o io vi do alcune semplici poi quindi chiudo il mio intervento informazioni di quelle che sono alcuni passaggi semplicemente alcuni passaggi perché possibile approfondire tutta la complessa macchina ricompra
Che portano alla presentazione di liste
Io sono d'accordo con quanto diceva Giovanni che noi dovremo valutare l'ipotesi e di accordi ancora e di possibilità di esenzione raccolta di firme ma che dobbiamo anche perché siamo una iniziativa che un seguito iniziativa di raccolta firme inziative referendaria comunque dotarci della capacità organizzativa di vincere la grande scommessa della raccolta delle firme per la presentazione delle liste sapete che una legge dello scorso anno a decuplicato il numero delle firme da raccogliere però ha provveduto anche una piccolo deroga era un nostro emendamento
Un piccolo sconto nel caso in cui come le girava centottanta giorni di tempo per raccogliere firme nel caso in cui lo scioglimento anticipato delle camere e superiore di quattro mesi alla scadenza no questi centottanta giorni si vengono primarie
E allora e passato il nostro emendamento che prevede il dimezzamento almeno di queste firme e quindi credo che le soglie che vengono poste sia pure ponendo in condizioni di assoluta disparità
Le liste che si presentano senza raccogliere firme con con l'esenzione e quelle che invece non hanno queste zone c'è ed è un fatto forse Madison incostituzionale
Perché significa che la gran parte delle liste dovrà essere pronta prima di raccogliere firme
Questo se ogni disparità
C'è chi potrà completarle al momento della presentazione chi dovrà farlo sostanzialmente salvo una minima parte ci sono pareri del Consiglio di Stato che consentono di di di completare comunque per una certa quota queste liste anche dopo aver cominciato raccolte le firme ma il grosso del liste dovrà essere e predisposto prima di cominciare questa questa raccolta
Quindi una sezione anche di disparità mi ha visto forse di incostituzionalità ma dobbiamo confrontarci con queste difficoltà ecco io vi dico che noi dovremmo innanzitutto provvedere poi al deposito del simbolo la prima operazione che verrà fatta selezioni sono il cinque maggio
Il cinque aprile scusatemi
Il simbolo dovrà essere posato il giorno ventuno febbraio venerdì ventuno febbraio
Te le liste dovranno essere presentate a a nelle varie circoscrizioni sono trentadue alla Camera venti al Senato doveva essere presentate dalle ore otto del primo marzo alle ore venti del due marzo questi sono in aiuto le scadenze temporali alle quali dobbiamo commisurare sì perché io credo che poi dobbiamo almeno consigliare due-tre settimane per la raccolta di firme quindi la costituzionale liste d'esser fatta nei tempi e che andando a ritroso ci avanzano che sono pochissimi come vedete
Il numero delle firme da raccogliere sostanzialmente in quasi tutte le città di salvo piccole eccezioni perché c'è una graduatoria in funzione dell'modi abitanti ma realtà da quasi tutte le istituzioni superano questi limiti quindi quasi dappertutto
Avremo anziché tre mila e cinque cinque mila firme da mille settecentocinquantadue mila e cinquecento firme circa insomma due mila firme per sicurezza da raccogliere
Di cittadini di lettori sopra i diciott'anni per la Camera di cittadini sopra i venticinque anni per il per il Senato quindi sapete che ogni persona può firmare una sola lista quindi se firma la presentazione di Altavista e non può firmare anche altre
Può firmare sia la Camera e il Senato evidentemente quindi il problema che dobbiamo porci innanzitutto credo e qui dobbiamo già qui cominciare a riflettere come costituire questi sostanzialmente trentadue o trenta lasciamo perdere a Val d'Aosta
O altre piccolissime regioni ma trenta trentadue punti di raccolta i principali essenziali nelle capoluoghi di queste circoscrizioni delle Secret della Camera e del Senato
Abbiamo bisogno della individuazione di persone che si assumono questa responsabilità che dedichino il prossimo mese sostanzialmente a questa unica
Attività che siano diciamo i motorini i punti di riferimento di questa raccolta delle firme con un gli autentiche attori che sono per fortuna un numero maggiore di quelli che sono a disposizione per quel che riguarda la raccolta delle firme per i referendum è stata ampliata la platea e quindi c'è un arco ampio
Possibilità di reperimento di autentica tori
E quindi questa credo che sia un passaggio ripeto fondamentale ed è una credo però chiave essenziale perché diciamo che la chiave anche che da slancio che consente di porre le basi della stessa Poli effettuazione della campagna elettorale
Credo che sia giusto necessario sia pure con queste difficoltà queste disparità a mio avviso anche incostituzionale ripeto con i partiti che sono dentro il palazzo che hanno messo questo relato questo tetto di firme forse ben oltre quella che è la un giusta un tremendo per i limiti risibili che c'erano prima hanno pensato di curare il problemi del sistema politico tentando di curare il sintomo la febbre mettendomi stop tentativo di filo spinato che poi sarà molto fittizio
E senza risolvere in alcun modo invece quelli sono le cause di disfunzioni del del sistema politico dovremo come confrontarsi con queste difficoltà organizzative ma questa credo la chiave indispensabile necessaria se vogliamo
Giungere alla alla al successo poiché dovremmo evidentemente
Predisporre tutti gli strumenti organizzativi ma ecco questi sono gli elementi essenziali inutile scendere in altri dettagli che sono tanti vanno tutti quanti poi visti con attenzione ma
In questo momento credo che questi siano gli elementi essenziali di un dibattito politico e politico organizzativo che dobbiamo svolgere oggi io mi scuso
Con voi ma per i motivi che diceva appunto anche prima Massimo dovrò a assentarmi torna a casa e e di sentirò comunque seguirò per radio grazie a Radio Radicale la trasmissione dei lavori dell'arco
Grazie Peppino
Andiamo avanti con il dibattito vorrei prima ringraziare in molti amici che sono intervenuti
Che sono qui presenti cominciando appunto con Toni Muzi Falconi che il coordinatore della sinistra dei club
Con Flavia della Gherardesca che dell'Ande una che è stata una amica e compagna che è stata in tutta l'avventura referendaria in primissima file
Beatrice Rangoni Machiavelli altre antiche amica di battaglie RAI che referendarie e e molti altri di cui vero notizie in seguito io tenderei a
Così a prospettare degli interventi che rigorosamente non superino i dieci minuti nel senso che sicuramente le tre relazioni iniziale hanno preso molto molto tempo forse più di quanto dovevano quindi siamo costretti e anche vorrei chiedere alla alla nostra riunione di un consenso alla potere della presidenza
Di
Mantenere e la discussione sull'ordine del giorno specifiche ahimè Natale perché non abbiamo poco tempo non possiamo spiegarlo con divagazioni quindi eventualmente richiamare gli gli oratori che poi resterò percorrere altre strade non pertinenti a non sottrarre il tempo prezioso
Allora ha chiesto s'chi vuol parlare se magari mi date adesso già un una indicazione come ti chiami
Quanto con priorità dei consiglieri dell'arco d'ecco questa è una
Queste lei di poi
Debenedetti
Panucci
Cioè la priorità in questo dibattito ce l'hanno i i consiglieri
Chi altro intende
Va bene allora la parola mito tu sei così ha definiti sei consigliere alcol
Cavallo sì
Ecco allora io do la parola intenso e consigliere della conto che sono pace cavallo chiede vuole iniziare
Paci parlerò visto che lei me la la prima cosa
Proprio un intervento di di metodo poi l'intervento successivamente prima cosa che credo sia giusto chiarire sia lo svolgimento non tecnicamente dei lavori come ci ha chiarito
Bene prima ma lo svolgimento del contenuto dei lavori vale a dire ci sono due problemi mi sembra sul tappeto il primo la questione Arconte in quanto tale e quindi la questione congresso segreteria eccede sia opportuno ora quando come ma comunque dobbiamo affrontarlo perché
Calderisi diceva giusti
Calderisi diceva giustamente il Bilancio che si trae Dell'Arco de'positivo questi undici mesi c'era e forse dovrà essere oggetto di dibattito ma abbiamo in sospeso da da quest'estate la questione del congresso se ne è riparlato nel corso dei due brevi incontri arrivo durante il congresso del Partito Radicale
Era questa seduta questa nostro momento che dovrà deciderne
La questione della segreteria perché siamo in regime come dire straordinario dopo le dimissioni di Spadaccia eccetera quindi io credo a Coppi per l'estroso un intervento di metodo l'intervento politico vero e proprio faccio dopo
Di decidere come vogliamo affrontare la questione se separare la questione arco quindi anche queste decisioni eccetera dalla questione dibattito su scadenze elettorali liste raccolta firme
La raccolta firme da parte delle strutture che presenteranno eccetera o offerta da parte del partito radicale della firma tecnica o non tecnica del segretario eccetera quindi se separare i due temi affrontati in un Polirone unico credo sarebbe
Sarebbe sbagliato io non ho particolari mica sa dare su questo però ritengo necessario dividere anche temporalmente per chiarezza queste corvi questo solo intervento come dicevo di metodo ma comunque politico lascio la parola a cavallo però credo che su questo abbiamo decide bene allora mi pare che secondo la convocazione dei tre non avevamo due punti all'ordine del giorno Bilancio che problemi elettorali nelle relazioni sono stati unificate le i due hub puntino nero il giorno e dato anche i tempi stretti che abbiano il dibattito è un dibattito unico sulla materia che c'è di fronte questo mi pare che sia chiara la parola Cavallo
Ho molto in sintesi io voglio che si aprirà il dibattito e quindi non è che ho la pretesa di di esaurire i temi mi vorrei concentrare soprattutto sul secondo punto all'ordine del giorno perché credo che insomma il Bilancio iniziative politiche ci porterebbe soltanto un papà ci complimenti Tadino editore che insomma le cose non sono andate abbastanza male
Ora io vorrei partire da quello che mi sembra un punto importante della relazione di Massimo cioè questa distinzione le ha parlato di inesistenza di movimento referendario
Cioè iniziativa referendaria è cosa diversa dal movimento referendario
E questo credo che secondo me il punto di partenza dal quale dobbiamo prendere le mosse cioè credo che l'accordo e poi in fondo tutti gli altri di Benizi a dive con vari sigle che sono state promosse partono intuizioni fondo che credo i presenti qui tutti
Condividiamo cioè la necessità di un partito democratico di un di un rassemblement molto più ampio che metta sul tappeto i problemi della politica
E le regole del gioco di un contrapposizione della partitocrazia come passaggio obbligato per poter fare tante cose quindi al primo discorso dell'utente per poter fare veramente non solo democrazia ma affrontare i problemi del debito pubblico dell'ambiente eccetera eccetera quindi come passaggio snodo obbligato perché
Questi tipi di problemi col sistema attuale con le attuali regole del gioco non vengono affrontato quando vengono affrontate vengono
Diciamo risolti in modi che non ci trovano consenzienti allora mi sembra che già dal tipo di reazioni che ho ascoltato in qualche modo è questo il punto il primo interrogativo sia dato per scontato sia pure con il rammarico
Che non siete riusciti a fare quello che a cui insomma questo progetto ambizioso di creare un movimento referendario che fosse non additivo rispetto ai soggetti politici ma addirittura che sottraesse
Se non simboli comunque forse sì insomma che si ponesse veramente come fatto nuovo
Dicevo quindi mi sembra eh questo voglio capire se in qualche modo il discorso della presentazione di queste liste referendarie
Sia in qualche modo nato scontato io ritengo che sia dato in fondo a ho detto anche al dibatte penso che in qualche modo forse è una scelta che a questo punto si impone non più eludibile quello che personalmente poi mi sentirei di suggerire insomma i vorrei rapidissimamente
Soffermare avesse un po'
Innanzitutto non accentuare questo discorso che aveva fatto pure Giovanni che in qualche modo questa campagna che si va
A prospettare effetti ed è molto difficile e io credo che le parole d'ordine debbano essere in qualche modo
Una un'azione molto fredda molto razionale dobbiamo secondo me
Dovrebbe insomma in un in movimento porsi con diciamo con delle linee direttive direttive di di costanza e di pazienza
Cioè io dico
Effettivamente quello che quello che noi tutti abbiamo presente in Paolo smarrimenti di entrare in lotta
Giovanni vanno dicesse in altri dibattiti c'è il rischio che la sinistra complessiva che il tempi non molto non molto lontani forse poteva rappresentare anche non se non cinquanta per cento con quanta facendo sì scenda anche elettoralmente
Quindi effettivamente anch'io come gli altri avverto questo problema anche della concorrenza di di diciamo di porre delle candidature e di entrare in una specie di lotta di competizione con forze alle quali poi bene o male né tutti guardavamo perché questo movimento si era appunto proposto questo progetto ambizioso
Però se questo progetto ambizioso
è soltanto differito
E dovuto diciamo a delle scelte che ne valutiamo errate acquisì soliti discorsi i tempi non sono maturi che poi ci portano effettivamente alla perquisì tempi non non si capisce bene perché quando siano maturi la situazione va in cancrena
Però dico fermo restando che quindi mi sembra di capire che decisioni che voi avete annunciato in qualche modo sono in anche irretrattabile
Quello che mi sentirei di dire però prove se non si pone fuori definitivamente abbandonare questo questo questo progetto ambizioso
E quella cercare di segnare una novità anche con un clima non di contrapposizione ma punto di dialogo edicola braccio che non significa ammucchiata che non significa secondo me rinuncia accetti i valori aderì distinzioni
Però ecco io personalmente per scelte temperamentali quando magari sento dire datata al forse c'è il voto politico eccetera sei V un attimino più più attento per dire questo neanche una cosa personale l'ho già detto altre volte sempre quando nuovi indichiamo accomuniamo cosa dalle diverse tra la lega da un lato invece verdi
Rete di Orlando eccetera io zarina sul tappeto sia per problemi in fondo di fondo perché noi siamo in pace il voto assoluto ma non so fino a che punto
Ma in realtà esista questo voto non è conseguenza di quello che noi prese molte volte denunciamo l'assenza della democrazia
Io ho l'impressione mi sembra di radicale che fa un servizio pubblico per certi dibattiti viaria trasmissivo degli anche delle leghe dei commessi e beghe del della Rete c'era forse non so fino a che punto
Poi veramente c'è il voto o non è un frutto di congiure allora dico esigenza di chiarezza
Questo spirito di collaborazione segnare una novità
E ovviamente anche sono i affrontarla con dei dei metodi di diciamo di Vaglieri termine riduttivo ma per intensi di propaganda che se io mi dovrebbero essere nuovi perché come le obiezioni che ci si potrà porre questo sì
Voi parlate di riformare la politica però i contenuti troppo poco eccetera
Se a me
Dobbiamo se le il movimento referendario dovrà scendere in campo come sembra appunto inevitabile
Deve se mi spendo eredi quindi nuovi saperi deve deve secondo me fare porta fa capire discorso alla gente che in fondo
Sarebbe anche facile
Dire fare un bel progetto oppure fare promesse noi daremo una casa ai senza tetto che lavora gli immigrati eccetera ma forza comprendere come la riforma elettorale non è in fondo qualcosa di astratto ma un dei contenuti una concretezza anche di tipo programmati
E poi chiudo perché non so se io superato il limite se non punto di meno
Magari serve intervenire in mi sembra invece molto intelligente discorso anche e questo secondo me di disegnare la la novità che credo che ne dobbiamo da qui alle scadenze anche successivamente
Sottolineare con forza il discorso la squadra un partito
E mi riallaccio poi anche a quel punto secondo del dell'intervento di Negri segni e il patto
Il paragone la squadra insomma mi sembrava efficace in fondo anche in un Paese come il nostro dove composto da cinquanta milioni forze di commissari unisce nazionale di calcio
Io ho sempre sentito dire che effettivamente dei partite il resto del mondo contro la squadra X erano se in qualcosa di di divertente ma non arriva dei contenuti di poter etnico perché erano giocatori presi così
Alla rinfusa che non avevano esperienze che non ha di gioco in comune che non avevano
Schemi tattici eccetera allora effettivamente questo discorso della necessità appunto del movimento pezze e discusso con forza noi non e che ed è limite anche i problemi e patto è quello di creare
Un in fondo una una una una squadra di tanti campioncini che non hanno magari dividendo idee chiare che magari in una partita con con in Congo la Tanzania magari perdono quattro a zero grazie
Grazie allora ora la parola Toni Muzi Falconi che ringraziamo ancora d'essere qui con noi
Vede me
Dunque è pronto ringrazio anche moltissimo per essere stato invitato a questa iniziativa perché a me sembra che state prendendo decisioni che sono molto importanti
E
Vorrei darne come obiettivo in questi pochi minuti di quello di cercare di convincerli che nell'assenza del Progetto che
Tutti avremmo auspicato
Lo abbiamo fatto pubblicamente molti di noi ai presenti anche fra molti assenti che si arrivasse alle prossime elezioni con una lista referendaria per il Senato verso la quale alcuni partiti in particolare Partito democratico della sinistra il partito repubblicano perché lo liberale che avevano aderito
Ai referendum rinunciassero a presentare propri candidati al Senato a favore di questa lista referendaria che era la l'ipotesi migliore evidentemente e al quindi in assenza di queste ipotesi conduttore le ragioni per cui è caduta su cui è inutile stare a fare la storia almeno non in questa fase se non ci fossimo messi due mesi fa intorno a un tavolo a discutere assieme su quale sarebbe stata la tattica migliore da seguire per ottenere il risultato che tutti credo auspichiamo e cioè che il massimo numero dei candidati eletti al prossimo Parlamento da Repubblica si impegnino in qualche modo siano impegnati a fare una a varare una riforma elettorale uninominale maggioritaria con un piccola quota di proporzionale non solo al Senato ma anche alla Camera e si ponessero con obiettivo quello di dei partiti tipizzare verso certa lo Stato e la pubblica amministrazione
La soluzione migliore che ci sarebbe venuto in mente ma non ci è venuta in mente era quella di fare una lista referendarie che si posizionasse come lista referendaria e poi individuare all'interno dei vari partiti le persone che maggiormente si erano impegnate a favore di un del della riforma elettorale che si vincola se vado un patto vincolante perché questo gas radioattivo e convincerli che questa è la soluzione migliore possibile in questo momento e che fra le due ipotesi non solo non c'è contrasto
Non solo sarebbe deleterio per tutti se ci fosse contrasto ma c'è il massimo della sinergia dalla collaborazione possibile
Noi come si sa è che avevamo assunto come nostro obiettivo quello della lista referendarie come l'ho definita prima abbiamo anche detto agli amici dell'alcol
Che avremmo aderito e avevo partecipato attivamente all'ipotesi di una vista referendaria in cui solo uno dei tre partiti qualunque esso fosse perfino il partito liberale che Dio l'abbia in gloria
Avesse ha avuto questo coraggio di rinunciare alle proprie il proprio simbolo per il Senato
Questo per una ragione o per l'altra ripeto non è stato possibile noi siamo impegnati a sostenere la lista referendaria Giannini tiratori Calderisi nei che e a sostenere il patto elettorale quindi noi non riteniamo che vi sia anzi sono impegnate a sostenere che fra queste due cose non c'è contraddizione
Perché riteniamo che il fatto che esista un candidato referendario interno di una lista non sposti voti da una vista l'altra o dal non voto al voto
O dall'emigrazione del voto di un partito alle leghe ma certamente dirotta i voti all'interno della lista
Mentre all'interno del del partito ma è e la lista referendaria invece intercetta positivamente il non voto d'astensione la scheda bianca e tutti quei voti che vanno verso la protesta e qui in questo senso qui credo che sia un un atto molto sinergico fra le due fra le due iniziative
Ecco il patto mi è stato chiesto e anzi lo faccio molto volentieri di parlare un attimo di questa cosa del patto
Io ho qui un testo lodato a a Lipari credo che l'abbia fatto qualche copia quindi chiunque lo volesse il testo testuale anche se non è ripeto questa è una bozza ancora
Non definitiva di manifesto e anche di bozza non definitiva di patto non Stores la legge quello perché ve lo potete legge voglio solo voglio solo dire quali sono impegni effettivi che queste persone che sua firmeranno
Se lo firmeranno
Pendono allora il primo impegno di sostenere in ogni sede i referendum elettorali contrastare ogni iniziativa diretta di impedivano svolgimento salvo il caso di approvazione di una riforma elettorale connessi pienamente coerente e va be e fin qui va bene
Promuovere e sostenere in sede legislativa l'iniziativa per una riforma elettorale che superando l'attuale proporzionale preveda per il Parlamento nazionale l'elezione da parte maggiore dei parlamentari con il sistema maggioritario uninominale di una parte minore con il sistema proporzionale per i Comuni
Per le aree metropolitane prevedono il sistema maggioritario con l'elezione diretta del sindaco del presidente della giunta e fin qui va bene
Promuovere e sostenere ogni provvedimento che contribuisca a migliorare la funzionalità del Parlamento e la riduzione del numero di deputati e senatori la parte qualificante secondo me queste subordinare la fiducia al governo alla coerenza di impegno assunto di fronte agli elettori negare la fiducia al governo nel caso che la questione di fiducia sia posto per impedire tutto il parterre riforma elettorale prevista presente qua e poi ci sono altri punti che vi lascio
Dalle gelate il perché è importante questo è importante perché se fosse rispettato naturalmente c'è sempre beneficio del dubbio evidentemente se fosse rispettato il governo Craxi non si fa
Aderirà non firmerà il patto materica al Comitato nove giugno quindi il se questa cosa avesse un
Una sua implementazione
Rispettata di fatto non si fa nego nel quale il partito né il governissimo almeno che questi due uno di questi due non abbia la riforma elettorale uninominale maggioritario fra gli impegni prioritari di governo certo i dubbi sono notevoli il comitato dei garanti che dovrà rispettare
Legge quella la la realizzazione del patto è formato da persone assolutamente rispettabile autorevole
Sicuramente garanti ma certo non è o e non vuole essere un comitato come dire di censura politica
Qual è il rischio di rischio che poi questi prendono i voti e poi si presenterà in Parlamento e in Parlamento fanno esattamente quello che hanno sempre fatto
Questo è un rischio oggettivo così come peraltro non lo dico in modo chiedete mio offensivo ma solo razionale così come nessuno impedisce Giovanni Negri di essere eletto nella lista referendario il giorno dopo di votare contro la riforma nominale maggioritari
Quindi della garanzia assoluta non l'avevo mai nessuno in nessuno dei casi quello che abbiamo sono i tempi sono i temi sono due due elementi che vanno a rafforzare questa ipotesi il primo è che la verifica l'abbiamo subito l'abbiamo sul voto di fiducia al prossimo governo se questa cosa viene rispettato o meno
Quindi non è che ci voglia molto tempo per il secondo è che siccome tutti sostengono che questa legislatura sarà una legislatura breve
Le le letto stare attento a farsi spuntano a da tutta la rete di quotidiane che si sta allargando nel giorno di quotidiani che hanno che aderiscono al Père al Patto abbiamo giornale Pecorella Repubblica ma stanno in contatto con altri quotidiani soprattutto manco di RAI locali
Per vedere di allargare questo questo accordo quindi un deputato state intorno a tutelare si apre nessuna censura da parte del Comitato idea anche se poi fra un anno deve tornare davanti all'elettorato d'altro canto questi sono i rischi della politica è inutile che stiamo a menar la più di tanto io sono convinto che le due cose poi non solo sono sinergica ma sono assolutamente utili pre andare a al prossimo Parlamento e fare questa benedetta riforma le ragioni per cui non c'è un riferimento ad altro che non la riforma elettorale in realtà c'è nel patto Giovanni ma le le ragioni sono quelle che noi vorremmo che voi ci chiedeste di cambiare in questo senso il patto e saremo felici di farlo insieme non solo ma io vorrei tanto che voi lo fermaste questo patto peccato che non mi costa assolutamente niente sono cose scontato e per voi ma diventa molto rilevante perché c'è un impegno a non farsi concorrenza elettorale durante la campagna sui sulla questione referendaria e secondo me questo non solo è utile per i candidati neri strana ma è utilissima Estra utile extra utile per artisti in aree fra la quindi il prezzo io vi invito a rifletterci perché secondo me questa è una cosa molto significativa l'ultimo due due punti per finito prima di tutto io proprio siccome son venuto inaugurazione alla prima manifestazione del Covent
Del scusate dell'arco
Voglio dire che questo hanno vissuto insieme con gli amici dell'arco di non solo è stato un anno di grande Chimento
Personale per me ma è stato un anno di lavoro intenso della sinistra dei club insieme a Marco d'insieme andrà ad altri gruppi ma soprattutto insieme all'arco delle stato veramente un anno
Straordinariamente ricco dal punto di vista personale per ciascuno di noi e di questo ringrazio gli amici l'ultimo punto l'otto febbraio sabato otto
Alla Residenza di Ripetta la festa dei club fra una manifestazione a quale siete tutti
Invita attivissimi ed è una legislazione che non è derutese grave semplicemente la centralina di organizzazione di questa cosa non abbiamo nulla da dire come sinistra decrebbe dall'invitato delle persone rigorosamente non professionisti della politica che rappresentano le professioni le arti l'economia la cultura a dirci quale il profilo del candidato ideale al di là del pentiti di appartenenza e voglio solo dirvi che abbiamo avuto adesioni di Giannini di delle Margherita Hack dello scultore Mario Ceroli lì Simona Argentieri di Davide Quilleri Franco Morganti Corrado Guzzanti Flavia della Gherardesca
Michele Santoro Gianni Tamburi Pietro Scoppola Nicola Squitieri Miriam Mafai Passuello e Gian Paolo Carrozza quindi è un gruppo abbastanza articolato di me ne ha già sentendo Ettore uomini dello spettacolo nella cultura cioè perché saranno degli interventi brevissimi dieci minuti e cercheranno di definire sulla base di alcuni valori di eccetera il profilo del candidato e vogliamo lanciare una campagna elettorale assolutamente diversa dalle solite di sostegno di nessun partito in sostegno della lista referendario della squadra referendaria in sostegno anche dei candidati trasversale grazie
Grazie a Toni saluto ad Abbey che che anche lei come Toni restano una compagna
Di di lotta e di iniziative in quest'anno i
Vorrei fare soltanto prima di dare la parola al prossimo un piccola battuta attoniti ha detto io spero che voi firmate il patto perché tanto non costa nulla
Credo che noi non firmeremo il patto proprio perché non costa nulla
Invece vogliamo fare delle cose che politicamente costano perché sappiamo che le cose che non costano nulla rischiano di essere re rischiano di essere vi rischiano di essere soltanto acqua fresca e la nostra preoccupazione sul patto non è tanto che sia un patto nocivo
Quanto che sia un patto vanno e i patti Vanni hanno o questo problema il problema che suscitano che danno un'illusione suscita un'aspettativa e poi le disillusioni
Sono una cosa per la democrazia altrettanto peggiore del iniziative negative
Allora la parola Giuliana Debenedetti mi pare che gli scritta all'Arco do quindi
Ecco qui accanto a me
Ma nonostante la buona volontà
Vedi tante persone e che noi come arco da mi pare avevamo incaricato di vedere se nelle singole dei singoli partiti nelle singole posizioni politiche ci fosse la decisione a la Costituente di un partito o un movimento democratico progressista
Da perché si può allora avrebbe potuto presentarsi alle prossime elezioni nonostante questo lavoro intelligente assillo svolto le varie forze politiche si sono dimostrate il mio Pd
Naturalmente ognuna ogni partito attaccato alle alle proprie piccole posizioni o grande di potere che si voglia quindi noi nel dare io nel dare atto Matteo Doria Negri della loro pratica Dell'Oro della loro bravura devo dire che a questo punto a questo punto non mi pare che la lista referendaria sia pure condotta guidata sul adesso sotto il prestigioso nome
Quindi una un bar un valore come professor Giannini possedere nel pubblico negli elettori una rispondenza al quale quella che che il movimento referendario è giusto che sia spettri
Questo perché perché se noi pensiamo visto così da un da un punto di vista veramente obiettivo da lontano
Quello che posso avere io come una persona anziana che ormai ho cominciato la mia vita con la lotta contro il fascismo e adesso mi rendo arrivare vivendo avvicinarsi un'epoca altrettanto altrettanto deleteria dunque la la gente il popolo italiano che cosa che cosa ha ha ritenuto dire con apre più sottoscrivendo i referendum
Ha voluto dire che in questo in questa nostra società non si può più vivere una persona onesta che che voglia contare sulle proprie capacità sono gli studi fatte sulla sulla propria o no onestà non ha non ha speranza di poter affermarsi
Allora che cosa vuole la gente vuole che questo sistema cambi che questi partiti che hanno fatto questo questo regime così insostenibile se ne vadano
Al loro posto vuole delle persone oneste dei dei dei deputati dei rappresentanti del popolo che si hanno perché siano veramente rappresentanti dalla loro volontà e che abbiano le stesse intendimenti e gli stessi fini
Non credo che il milione e privo di dei sottoscrittori dei referendum si intende quindi intendessero o si interessassero troppo
Vedi questioni elettorali non ne capivano nemmeno oppure delle singole questioni insomma potevano essere seri
Per teneva per i vari argomenti potevano ma non è che l'abbiano esaminato studiate
Hanno detto Avi Fidia ci fidiamo di voi specialmente dei radicali che hanno promosso i tre referendum referendum Matteo lo l'altro del del degli Amici della Terra
Perché perché vogliamo dargli un sostegno e incoraggiarmi a difenderci a rappresentarci essere voi nel prossimo Parlamento non quelli là che ci hanno che ci hanno imbrogliato deluso e assoggettata allora qual è qual è la spesa la speranza di questa gente era speranza che nel prossimo Parlamento
La DC e il PSI che sono diventati i nostri padroni padroni a società non abbiano più la maggioranza è che al loro posto vengano invece e loro rappresentanti allora io mi permetta dei di di dissentire da questa questa posizione del nostro presidente del nostro segretario perché mi sembra che una lista referendaria anche fatta con i migliori io persone e le persone più intellettualmente
Capaci più eccetera alla gente non interessi io ho paura che questa lista dopo essersi costato Santantonio tante sforzi
Non avrà questo risultato non può averlo secondo me perché se voi pensate che sono agli ascoltatori che sono quelli che hanno sottoscritto i referendum sono in gran parte gli ascoltatori di Radio Radicale
Se noi vogliamo perché non non tutti i radicali hanno tanto le persone che sa hanno idee radicali hanno duecentocinquanta mila lire io e tanto che che che insisto perché per gli studenti per gli anziani si siano si sono una una una con una tessera minore
Ma dunque
Queste persone
Non sono non a desidero una lista visto che non si è potuto per le ragioni dette prima fare una lista dei dei dei più democratici
Soldati ad andare al freddo bionde tre liberale fino a comunista vive a bordo non è stato possibile allora che ci sia una lista radicale
So benissimo che il nostro siamo già arrivati ordini quando mancano minuto ad una so benissimo che la la la dirigenza attuale sua i quattro incaricate dal dal con l'ultimo congresso tre anni fa
Di dicono che non ci si può presentare sa benissimo la posizione di Pannella sa benissimo che lui dice presentate nei singoli radicali per andare per andare nei vari partiti a portare il verbo abbiamo visto quello che è successo a Giovanni Negri no che vuole che che voleva raddrizzare il Partito socialista democratico italiano abbiamo
Culturale no io voglio dire questo che purtroppo nonostante l'abbia la migliore volontà dei radicali questi partiti non si modificano andando uno ciascuno di noi a a dirli come si deve fare abbiamo visto Rutelli non è verde dunque allora dice ma noi non non siamo teorizzate perché non abbiamo il congresso non c'è stato quello che poteva deliberare è l'ultima mozione
La mia mozione sta a non a voto centocinque film avute settanta io l'ho presentata epiche stessa età ci sono settanta compagni che credo no credono che non ci dobbiamo presentare come radicali allora
Sì si tratta secondo me che del nostro la nostra associazione pace se ricorda un ultimo appello a Pannella
Per il quale in grado di debiti di dire guardate mi rendo conto che è stato rifiutato dai Verdi lui e Tare adesso che cosa vogliamo fare
Presentiamo siccome radicali com'è che gli italiani irridere radicali per la riforma mi pare che le chiamate radicale per la riforma chiediamo di avere di nuovo la Rosa nel pugno perché mi pare che è stata attribuita Taradash per le ultime elezioni no la Rosa nel Pugno e così no lo stemma è libero no nessuna l'ha usata allora chiediamo di utilizzare e il la gente il popolo italiano conosce lei era la Rosa del Pugno sacche radicali non ruberà hanno mai quando vanno a al no no che
Scusa scusate lasciare
Oggi che attende ancora un minuto lasciare la parlare ci dice quello che ci viene a dire con gli altri ecco
Ne che io sono sicura che questa lista fatta no o no con quelli attuali radicali che hanno fatto transnazionale quelli si occupano del transnazionale
Ma richiamiamo lei le gli uomini e le donne che hanno fatto grande questo partito così richiamiamo Mellini richiamiamo
Adele faccio e vedete che crea un milione di italiani là sotto la la la firmeranno tra l'apparato grazie
Grazie la parola Passarella
Io vorrei
Vorrei invitare visto il
Diciamo il tempi ristretti eccetera a rimanere strettamente in tema nel senso che una serie di questioni che si possono rievocare qui possono soltanto essere revocate a alla memoria nel senso che so superate che non esistono più sul tappeto allora
Parliamo in merito alle questioni che stanno sul tappeto è strettamente all'ordine del giorno
Perché non possiamo qui riportare delle cose che appartengono ad altre sedi o che ormai non appartengono più nella allora nei all'attualità me alla potenzialità di quello che possiamo che vogliamo fare
Che riferisce a parlare di trascorsi diciamo dei tentativi elettorale va be insomma non non ho capito che vuole dire comunque io prima ora stavo facendo una battuta la signora da cittadina che ha parlato prima
Anche diciamo per porre un elemento diciamo di colore
Non capisco io non sono radicale ma non capisco i come si debba impugnare un Fiorenzo leggermente ce ne si rende conto di insomma bisogna dire questo singolo a un ecco anche storico sia un misto di diciamo il pacifismo contenuto nel Signore la forza del pugno dei comunisti comunque ammette Dio questo simbolo non piace per cui però comunque una considerazione una considerazione
Invece io intervengo sul tema generale che quello appunto della presentazione della lista elettorale con cui sono pienamente d'accordo solo ben contento che il professor Giannini dei suoi amici ossia noi
Abbia diciamo agitato della difficoltà che gli sarebbe venuta dalla rifiuto previsto prevedibile dei partiti non di governo
Sì
Sono arroccati su posizioni difensive di difesa diciamo interna ride
Sarebbe stato probabilmente se non ci fosse stata la personalità di tutti
Gli amici Gelmini ma di luglio e anche di questa persona così acuta
Forte anche se così anziana ad un rischio di un crollo emotivo invece assolutamente no
Questo è stato un elemento che ha chiarito il diciamo l'orizzonte del terreno che ha sgombrato d'ambiguità i problemi
Una questione politica
Che io
Evitato soluzioni
Che atto arrivano di compromesso per esempio combinazioni
Somme di partiti al Senato ter risolvere soltanto i problemi di dei collegi elettorali
La nostra proposta si pone come alternativa la proposta di un ispettore come alternativa ai partiti certamente di governo intendendo
Con questo partiti compromessi con il meccanismo della corruzione del clientelismo per usare gli ho femminismo i quando non c'è un oggettivo complicità con la criminalità in tutte le regioni meridionali e non
E anche una diversificazione nei riguardi degli altri partiti opposizione altrimenti se
Voteremo per il PDS o per il partito repubblicano per il partito liberale di altissimo
Voglio fare un excursus non ho guardato la dunque qualche minuto ancora UNESCO alla guardato quanti minuti ho ancora a attacca allora voglio fare una considerazione su
Alcuni aspetti insomma che non permettono delle forme diciamo di intervento parziale la nostra iniziativa elettorale regioni dove non ci fosse la nostra presenza perché dovrebbero votare per i partiti
Del sottogoverno del clientelismo della corruzione oppure per quelli dell'opposizione dei quali ci diversifichiamo voglio indicare come intanto voglio indicare il alcuni elementi uno che mi pare dobbiamo vincere a parlare chiaro il problema del terzo livello il famoso te problema del terzo livello e complicità tra classe
Politica e mafia è presto detto io ho risolto NI fatti
Il desiderio dei partiti Cati correnti segretari di partiti sono indifferenti al modo con cui vengono rastrellati voti nelle regioni dove vige la criminalità io sono meridionale sono per metà salernitani per metà lupo permetta campane per metà lucano
Bene dove vige premialità in altre parole
Cioè il meccanismo di raccolta avviene nel modo che sappiamo si aprono con complice oggettive tra il criminale se mai l'altro suo parente cugino che fa il consigliere comunale o il Sindaco l'altro che fa l'appaltatore eccetera poi risalendo i voti vengono ripuliti nazionale c'è riciclaggio dei dei Goti
Quando rivendicati e quando viene ucciso uno di loro alla base ricordati dire decisione del democristiano del dirigente del socialista in Calabria loro rimangono meravigliati di
Diciamo così disturbati annoiati in un certo senso si domanderanno qualcuno velocemente chi era quello mai troveranno l'occasione che era stato tra l'altro scagionato alla magistratura
Essere caleranno proprio però in altre parole che lei sia Barretta sanguine si potrebbe dire con la frase che usavano
Diciamo legge perché che sia sì e quando dopo avere interrogato e torturato un eretico con una strega la consegnavano al braccio secolare ossia lo non interessa lo recitano allora dopo tu puoi anche presenta fino al limite in un convegno a fare un intervento che fa un quadro banche acconto sui il problema della criminalità
Quindi questo è il fenomeno a cui noi dobbiamo opporci e poi il degrado che comporta gli effetti di questa una società civile sia gente costretta a sottomettersi a piegarsi
L'assoluta scomparsa dei contenuti del valore in qualunque forma di assunzione da parte dello Stato di olio d'assegnazione di di di appalti di lavori pubblici
Di scelto di uno siti Rizzo della nostra ricchezza
Eh sì se non ci sono i concorsi in cui già si sa chi vincerà anzi che vengono già predisposti in quel senso
Ci sono gli assunti nei ministeri che sono quelli assunti direttamente dal segretario che posso dire dalla dall'assessore regionale dal ministro che si vantano di avere questo canale privilegiato che si vantano di andare sulla signora firmare il cartellino perché altrimenti una denuncia anonima potrebbe fargli fuori però all'Inter dopo fatto questo non fanno più nulla ossia proprio in altre parole si sono create dal rinvio di giannizzeri come si dice di Lanzichenecchi che di difenda questo stato di fatto e si vanta di far parte di questo canale della di questo modo di di di selezionare TF
Di affermarsi
Di
Trovare occupazione
Con questa
Proposta all'Oriente forniamo una possibilità di riscatto anche questa classe politica degradata che è invischiata nei suoi stessi meccanismi in altre parole sono vittime di questo terribile circuito che porta a fare favori all'amico dell'amico e poi chiede viene un'altra
In un giro del pazzesco risalire immaginate quando si arriva all'informazione ottica ad immaginare che la ricchezza dello Stato sia un appannaggio personale un campo di calcio ma non è chiaro quando tu
Ministro diciamo per esempio delle aree urbane ha a che fare con cinquanta mila miliardi Roma Capitale ed è solida al fatto ideale
Ideale dico riferendomi a Benedetto Croce di avere a che fare con la capitale del tuo paese di potervi intervenire in termini di razionali in termini di soluzione dei problemi interni buongoverno allora è chiaro che con gli occhi profondi diciamo per dissennato che cinque mila miliardi la mazzette come minimo cioè cinquanta mila la percentuale intanto le toccava a serio rischio cinque mi sono cinque mila e poi gli altri verranno assegnati facendo ricorso a dire un gigantesco parco di Disneyland un baraccone alla foce del Tevere o un palcoscenico di cui parlava così bene Cederna
Allora
Bene allora il problema è questo condivido pienamente la posizione di Negri l'appello ai cittadini diverse non solo l'appello dei cittadini firmatari di manifesti
Ma che si pongono come candidati ossia gente che potete avere una diciamo solido contorno morale hanno anche cognizione di causa sia anche diciamo sono anche le persone colte che si sono state emarginate nel corso di questi decenni
E che ora nel caso che prenderebbe il posto di chi non ha saputo diciamo governare la cosa pubblica e quindi si pongono come candidati come governante come persone che all'interno dei loro singoli problemi cui saranno competenti
E di cui farà da traino alla il prestigio e la personalità dell'appello di Giannini
Affrontino e risolvano lo schema dei problemi da da da affrontare in un altro intervento l'esercito può fare dissidio se prendi naturalmente
Parlando di mia competenza professionale e cosa dire a livello ciò che mi interessa io una azienda agraria io ti dirò diciamo fondamentalmente sono un filosofo e questo non lo rinnego però diverso come filo rosso mi sta interessando agricoltura di Forrest
Con una certa competenza in campo forestale io lirico e per dirti e credo che così farebbe ogni altro cittadino dovesse portare la sua riguardo alla argomenti se c'è ancora un minuto volevo dire in che senso mi si differenziava vicino agli altri dagli oppositori che non sono coinvolti in questo meccanismo diciamo criminale
Di degrado e di criminalità ed immigrazione
Noi non siamo anche se credo talmente ci sia stato un accordo ma insomma si capisce a intuito che non siamo comunisti non siamo del PDS perché perché non abbiamo quella formazione credo a formazione marxista leninista
Diciamo per questo ci proponiamo come voto diciamo nostro differenziato rispetto allora perché loro secondo me sono ancora legate delle concezioni del centralismo democratico per cui non so parte l'ordine dall'alto rivale Federazione Federazione sezione almeno così succedeva fino a poco tempo fa oltre a quello anche una forte tendenza all'autocensura questo è legato anche alla sedia lette l'eticità dello Stato senza ma le notizie non devono essere quelle che sono vere e proprie ecco adesso stiamo parlando senza avere concordato nessuna intervento ma quelle che devono essere filtrate da chi giudica per vedere se nell'ambito ragion di Stato quei quello che parlerà quell'articolo farà male o bene insomma in altre parole
E la censura la censura e poi anche la retorica insomma non se ne avete visto giorni fa quel manifesto offesa
Nella sua stanza
A anche periferici
A seguire le abbiamo finito il tempo basta allora saluti attutita
Dunque salutiamo
Altri antichi amici di battaglie che sono qui tra noi Leo Solari Antonio Brazzini
Che poi prenderanno la parola nel prosieguo la parola ora Antonio
Che non se mi dice anche il cognome
La tua domanda sarà uno cortesia
Cambio
Stai sicuro che al tuo momento prendere la parola
Se se il Consigliere della coda
Fino e poi rapporto siccome sai che siamo in sede di Consiglio nell'arco dei quindi consigliere laico d'hanno la precedenza su quelli che non lo sono
Sì no lo abbiamo detto e lo abbiamo detto grazie Antonio
Antonio
Antonio allora molo ringrazia e Massimo Teodori della lettera
Fortunatamente
I radicali
Vanno incontro ai compagni radicali nei momenti difficili e io devo dare atto
A Massimo Giovanni altri compagni di avermi sempre ripescato nei momenti di maggior difficoltà
E questo è uno di quei momenti
Sul momento che sta Rizzi ti per tacere
Per far finta che sia tutto vero e c'è poi dei momenti di venire qui e dire no
Altri imbrogli compagni basta
Se c'è la democrazia
Qui non si era di mezzo nessuno
Anche con sette voti
Referendum della Repubblica
C'è una diversità che va avanti
Cari compagni qui andiamo a dormire sotto i ponti
Ma qui c'è una minoranza di persone che non ci stanno
E che non è possono più
E non è qui non è più un problema di prendersela con i giornalisti
Perché le pressioni le subiamo tutti dalla mattina alla sera
Uno non ne può più di tante cose
Non è più non ne può più dei microfoni sotto i tavoli
Non ebbe più delle telecamere nascoste vogliamo tornare
Compagnia una vita degna d'essere vissuta perché così non se ne può più siamo andati siamo andati in Olanda siamo andati in Europa
E per pressioni politiche la televisione di Stato
Per la televisione di Stato non siamo esistiti eppure abbiamo ha fatto l'unica cosa di governo per questo per questa storia della Jugoslavia no
Sono stati noi col col cartello con con con lo striscione no
A prendere decisioni che alti per impasta menti totali continui non sanno prendere io devo dare atto ad alcuni compagni radicali in particolare a Giovanni Negri
Perché sa che questa sua della guerra ci è passata sopra la testa cioè però devo dare atto a Giovanni Negri
E quando l'anno scorso gli ho stretto la mano e l'UE ha votato la guerra
Questa sporca guerra però io ho detto Giovanni tu hai avuto il coraggio della verità
E tu mi avrai sempre al tuo fianco quando posso perché non tutte le volte che Giovanni mi mandò una lettera
O del Forum io posso venire perché
Però devo dire che Giovanni
è il migliore di tutti noi perché ha avuto il coraggio della verità anche stamattina
Però compagni ci sono delle cose che non vanno non vanno alla radio quando ci si connette con network nazionali internazionali
Non vanno sui tavoli Dio
Quando ero di Lotta continua questa cosa dalla militanza la sentivo come come come manette è bello sentita anche questa ha fatto quattro tavoli tua due a Bologna
Pomeriggi fredde uno a Firenze e poi l'ho trovato uno truccato
A Prato
Dove le firme sulle USL venivano senese sotto il tavolo
E allora sai io sono un intollerante e ha detto che il tavolo era truccata
Che non si poteva raccogliere su sette ma su nove non si poteva lasciare i cittadini nella condizione di non sapere siam fatti così
E per quello che non arriviamo mai Giovanni essere
Sottosegretario ministri
Ma andiamo avanti
è arrivato il momento
Di dire no
L'intreccio qua almeno in Italia finisce
Verità e giustizia siamo andate le manifestazioni del PDS io mi sono scritto anche Rifondazione comunista per questo
Verità e giustizia
Per chi ha perso la vita per questo Paese e chi continua a perdere il cervello per questo Paese che non se ne può più
Grazie
Sì sì
Grazie fra i colleghi per questa sua cortesia
Quando
Sarà letto e solo se il tuo intervento scure questo bigliettino cui aveva leggo l'intervento
Chiedo all'Arco beh ogni amico della trasparenza di puntare alle elezioni in settembre meglio una campagna elettorale di otto più di sessanta mesi io mutuo Gava De Mita comincino a difendersi meglio
A denudarsi meglio
Mardy che
Che tali scusami ma siccome un linguaggio molto a originale difficile
Solo otto mesi di massacro reciproco porteranno trasparenza totale e chiarezza alle liste tutto Weissemberg grazie Francone
Ha ora la parola Ada Becchi nostra gradita ospite compagna di iniziative di battaglie in quest'anno
I lavori sono previsti che andiamo avanti faremo un break molto piccolo cioè di venti minuti perché sì
Perché l'unica maniera per lavorare intensamente fino alle cinque e mezza quando dovremo interrompere i lavori quindi immagino che all'uno e mezzo facciamo un break
Di mezz'ora proprio massimo massimo quindi all'una e mezza le due alla parola del becchino
Devo dire che ascoltando il compagno che scava Antonio pensavo che resterà c'era Marco contemporaneamente su due reti come accade quasi tutte le sere peraltro e che quindi mi pare che per lo meno la Rosa nel Pugno adeguatamente rappresentata sui mezzi d'informazione però io vorrei usare l'occasione che mi ha dato adesso Teodori per parlare di questa proposta Giannini perché tra l'altro la colleganza s'molto forte che c'è stato negli ultimi mesi tra di noi e proprio legata al fatto che eravamo insieme nel Cori del comitato presieduto da Giannini
Giannini ha proposto ieri la apre presentazione di liste
Del Cori d'diciamo cioè delle forze che hanno concorso a organizzare la raccolta delle firme sui tre referendum per le riforme istituzionali o per le riforme economico per la riforma forme forse delle istituzioni economiche
Che hanno concluso la raccolta delle firme dieci giorni fa più o meno
E pro ha proposto
Che di chiamare questa lista referendaria referendum e riforme
Non tocca a me evidentemente entrare nel merito della risposta che daranno i partiti organizzati al di là dei radicali a questa
A questa proposta
Io non appartengo a un partito non non ho mai appartenuto
Cerco di riflettere a questa cosa vi dico subito che non ho le idee chiare quindi le cose che dico sono contraddittorie perché o o in testa cose contraddittorie su questa questione
Rispecchiano però credo che queste contraddizioni rispecchiano anche il mio stato di senza partito
Allora la prima cosa che penso è che tra i referendum la campagna di raccolta delle firme e le elezioni politiche
Possono esserci rapporti
Estremamente ambigui nel senso qui abbiamo noi ex così lo sappiamo lo leggiamo anche sui giornali ci sono due modi dei referendari di prevedere la ricaduta
Elettorale del della raccolta di firme uno è il cosiddetto patto e l'altro è per ora questo proposto da Giannini la lista dei referendari
Sul cosiddetto patto io notevoli perplessità rischiare al fine di essere esclusivamente un una specie di asterisco messo nelle varie liste
Accanto ai nomi di quelli che i garanti stabiliranno cui sono referendari e quindi rischia di essere fortemente strumentalizzato un gioco di autoconservazione che e c'è e che evidentemente non può non esserci
Sul sulla lista però o a o perplessità di diversa natura ma mantengo delle perplessità
Alcune perplessità sono
Di tipo se volete etico nel senso che
A me pare che la raccolta delle firme abbia dimostrato al di là poi della strumentalizzazione che ne ha fatto la stampa che ha cercato in tutti i modi
Di individuare un leader e sappiamo chi è
E via accreditarle o come il possibile polo di secondo me una nuova democrazia cristiana poi diversa da quella che c'è
Un po'meno peggio di quella che c'è secondo me ecco al di là di questo alla raccolta delle firme ha manifestato uno Stato che poi sappiamo che esiste a prescindere dalla raccolta delle firme di forte insofferenza da parte della gente nei confronti di questo sistema per il politico forte insofferenza che coinvolge un po'tutti anche perché questo sistema politico come tutti i sistemi si tiene è vero che ne portano principalmente la responsabilità i grandi partiti e tacco e tra questi grandi partiti di governo
Però è un sistema si tiene cioè le P pezzi si tengono e vi garantisco che stando per questa legislatura dentro al palazzo in questo caso di Montecitorio
Ed ecco se è così i pezzi si tengono
Non ci sono contraddizioni rilevanti non ci sono contraddizioni visibili o se volete non c'è l'opposizione
Ne è una cosa d'una banalità sconcertante ma ahimè vera
E allora qual è la preoccupazione etica che ho io la preoccupazione etica è la strumentalizzazione di una adesione che in gran parte nei in negativo e non in positivo per una Perù arrivare per mandare in Parlamento delle persone che naturalmente presuppongo siano degnissime non entro neanche nel merito di questo aspetto
La seconda preoccupazione invece di tipo politico non so chi di voi ieri ha visto l'ho vista apposta perché non la guardo mai la puntata del programma di Giuliano Ferrara
In cui c'erano i i vecchi e i nuovi
Beh io l'ho detto cosa entrata Giovanni con una battuta meno male che Giannini la tirata fuori ieri il storia della lista referendaria perché se no si sarebbe trovato lì seduto trendy Rabah notti dei cacciatori
Be la cosa di ieri va be poi la trasmissione ha un carattere ironico dissacrante lo sappiamo ma la cosa di ieri nella misura in cui dietro c'ero una verità
E ora è emblematica di una situazione di
Di disfacimento del sistema politico attuale che passa per le strade più inverosimili e
Magari anche indecenti
Non è festa Moana Pozzi
Preferisco piuttosto la Federcasalinghe
Allora credo che bisogna per per assumere con con una condizione politica sufficiente
La decisione di fare una lista referendario credo che bisogna sciogliere un nodo lo dico soprattutto a a quelli importanti come il prima il signore con la barba
Il nodo mi pare che sia questo
La crisi del sistema politico genera astensionismo
Nell'astensionismo si infilano delle forze le più svariate ecco se così questa è la linea di tendenza dobbiamo stare attenti a non svilire
Il consenso ai referendum in una delle tante proposte che si affastellano
Alla ricerca del recupero dei consensi da parte di gente che si è disaffezione nata a Napoli
A quella politica per la
Se invece la la la crisi non passa per l'astensionismo matassa per una redistribuzione di voti tra le forze politiche esistenti
Allora la presentazione della lista referendaria a me sembra più sensata perché vuol dire attrezzarsi altrimenti non non avrebbe no legittimità non avrebbe non sarebbe altro che un gioco a zero
Vuol dire attrezzarsi a presentare una lista in grado di competere
Con forze politiche personale politico clientele politiche che sono sulla piazza da molto tempo e che nonostante la crisi continuano tenere evidentemente in questa ipotesi consensi rilevanti
Allora sia pure redistribuiti tra loro
Ma significativi non dimentichiamoci che questo Paese dove credo si registra il maggior quoziente di partecipazione alle elezioni nonostante la spinta l'astensionismo degli ultimi anni di tutto il resto d'Europa sicuramente del Nordamerica eccetera eccetera
A queste a me sembra una un pezzo di analisi che non si può saltare perché nel primo caso io sono contraria all'Istat
Nel secondo caso io sono favorevole alla lista solo nel caso in cui verifichiamo
Che si penso che sia questa l'ipotesi di massimo però io la leggo una premesse analitica verifichiamo che esiste la possibilità la disponibilità di persone che sono esterne a questo sistema
E che però sono accreditate presso l'opinione pubblica per competenza qualità serietà onestà bla bla bla che sono disponibili a partecipare a questo rischio
L'ultima cosa che voglio dire è che non mi piace referendum e riforme
Perché conosco troppo bene il discorso di Giannini per non sapere che il referendum e le forme vuol dire
Vuole indicare un sistema politico lo fa sempre riferimento quello svizzero
Un sistema politico in cui la
Partecipazione popolare alla le decisioni i de del leggi delle legislativo e dell'esecutivo possa essere continuamente attivata attraverso l'uso dei referendum
Io non credo che dato il il livello di crisi che noi registriamo in questo momento
Questo questa ipotesi sia un a me sembra un'ipotesi allo sfascio più Corno ipotesi in positivo
Proposta addirittura come titolo della lista voglio dire che vuol dire la priorità proprio della proposta
E quindi ho in ogni caso perplessità sull'intitolazione della lista e credo che le sue anche su questo se lascio la decisione che verrà appresa sarà quella
Di presentare la lista io vi aderiva perché siamo nella seconda delle ipotesi che ho precedentemente formulato su questo bisogna fare un ulteriore attenta riflessione crespelle se è stata anche nei tempi
Grazie a te
La parola De Filippi
Buongiorno intanto io volevo ripercorre rapidamente quello che ho intenzione di dire anche per non saltare nulla nel caso non riuscisse a stare nei tempi allora intanto secondo me va fatto un discorso più chiaro per quanto riguarda le motivazioni storiche che sono dietro
Ai discorsi che abbiamo fatto che hanno fatto anche prima coloro che hanno iniziato il discorso
Per quanto ne so io personalmente ho trentacinque anni il primo voto è stato proprio in occasione del del Governo referendum sul divorzio
Dico per quanto ne so io da almeno vent'anni che la situazione matura per fare questa trasformazione che poi non sia stato possibile neanche pensarla è un altro discorso
Ma molti l'hanno detto io non trovo differenze concettuali nelle varie esposizioni
Che fanno i cosiddetti intellettuali
In merito a questo discorso è un discorso che sono vent'anni che si deve cambiare ci vuole l'alternativa ci vuole tutte 'ste cose non è un problema di oggi secondo me anche se oggi è possibile
Effettivamente realizzarlo e quindi diventa una colpa non farlo è diverso il discorso
Altro discorso tutti quanti si preoccupano del degrado del sistema e di Roma che ce ne frega del degrado del sistema del io trovo che sia una cosa positiva in una cosa negativa
Quello che ci può interessare sono le conseguenze del degrado del sistema
Che ricadono sulle persone ma non ricadono solo alla fine e non si soffre mica solo quando si muore e come l'Ice è una storia nostra Azio per tutto il periodo mica solo la morte la morte quasi quasi
Molti pensano che una liberazione anche giustamente credo nella fattispecie
E quindi la la la quindi il problema non è tanto est il problema sia già avuto e abbiamo avuto onori anche noi nelle nostre società hanno avuto i loro morti perché c'è gente che è morta prima di questa data per esempio come sono morti
I e ne subiamo
Tant'è che ho detto che quasi quasi probabilmente anche oggi per le condizioni per i condizionamenti culturali che tutti quanti abbiamo ricevuto inevitabilmente chi più chi meno forse solo gli eremiti sono riuscite a sopravvivere
E diciamo che noi non possiamo non dirci comunisti inevitabilmente noi subiamo questo problema noi continuiamo a venire un modo di pensare ideologico e questo probabilmente e il discorso perché prima la Bechi diceva noi abbiamo un andiamo a votare eccetera certo perché noi certamente vitale non possiamo non dirci comunisti perché ce ne sono tantissimi
E e ciascuno di noi porta in sé un bagaglio culturale inevitabile in parte anche giusto e non voglio dire
Cioè io direi che andrebbe rivoluzionato il discorso e cercato di portare i rivoluzionato in positivo tanto la realtà è quella che altro discorso io non credo che noi si debba convincere e qui non credo che ci sono problemi tutti quanti dicono è difficile è difficile io non trovo affatto difficile fare un discorso quale quello che ci si propone ritengo anche se di cose concrete non si è parlato insomma si si capisce insomma qual è il discorso che sta dietro
E io non vedo dov'è il problema della cosa e non dobbiamo mica convincere i signori della politica o i signori del sistema giustamente dice certo che all'interno del palazzo tendono a resistere ma si capisce ma è del tutto naturale ma non è questo il nostro problema
Noi ci preoccupiamo di referendum quando sono stati bocciati dalla Corte costituzionale non si sono trovati i movimenti che hanno sostenuto questo discorso ho pensato di riproporlo
Ma questo è fatta certo i partiti certo non li ripropongono a quello e naturale però abbiamo trovato ventisei milioni di persone più o meno
Che hanno preso e sono andati a votare nell'indifferenza dei partiti oppure con la contrarietà dei partiti
Quindi io accertamento se il partito solista sparisse per modo di dire non è una cosa bella Dutto impossibile se ci fossero delle proposte possibili dietro certo che nell'assenza delle proposte
Ma non succede non cambierà mai nulla certo che i i recipienti sono quelli che sono se noi ai a votare che ci si vada o non ci si vada che si voti scheda bianca o non si vuole affatto
Se uno va a votare o PDS opprime opliti o dici per quello che è
Quindi come stanno le cose così stando le cose le cose non cambiano e quindi è doveroso intervenire e io trovo che non solo è doveroso a questo punto diventa un obbligo che ciascun cittadino
Che che ha sentito e che ha rotto le palle scusate il termine con la sofferenza con la con l'alternativa con tutte le cose che sono successe e che non sì mobilità e non partecipa chi vuole perché la democrazia del vantaggio della volontà non è che è obbligatorio fare politica è una libertà ma adesso questa libertà c'era abbiamo e quindi non vedo perché
Adesso non si debba approfittare chi non lo fa se ne assuma se ne assuma le responsabilità
Ciascuna persona che nel mondo del lavoro nel mondo dello dell'agricoltura nel modo dell'artigianato nel mondo dell'industria pur di fare partendo dagli ambigui finire all'ultimo gli operai
Giustamente delle riserve a fare le fanno pure anche lì si lamenta del sistema mica solamente l'operaio questa è la cosa singolare ora dico io perché non ci debba essere questa possibilità la democrazia questo è grazie alla capacità e la voglia di imparare tramite un confronto questo in sostanza è e allora se noi abbiamo questa possibilità siccome questa positiva c'è
Malgrado tutto si va ancora a votare
Perché questo è ancora una realtà saranno manipolate le elezioni
Ci faremo quello che staremo attenti insomma e subiremmo quello che dobbiamo subire l'informazione manipolata ma se uno dice qualcosa di serio informazioni si muove io credo pure di convincere qualche democristiano doc a questo discorso per dire adesso per fare un esempio io non è escluso e ci sono delle intelligenze valide mica solo dei testi anzi non sono affatto dei pesi che sono anche dei buoni praticoni
Per certi aspetti e quindi quasi quasi ci potrebbero dare una mano ci stanno tante persone no che vanno anche in qualche maniera convergendo verso il partito radicale che ha avuto questo uomo e ha avuto questa capacità di proposta e quindi io credo che si potrebbe raccogliere ma le persone oggi si mobilitano solo dietro ha delle idee e soprattutto alla possibilità di partecipare
Perché io mi sono iscritto l'anno scolastico scientificamente concludiamo l'anno scorso al partito radicale non tanto perché non fossi radicale da Fendi uso il plurale cioè io ho sempre cercato nella pratica del lavoro e ce ne sono tanti ritengo come me del lavoro e della vita di applicare delle cose che è molto più difficile che andare a fare dei discorsi eccetera eccetera
Adesso però non io vengo allo scoperto Esch questo chiedo alle persone e molte persone possono venire allo scoperto oggi
Perché aggiornamento tutti tengono famiglia e quindi non si è potuto procedere perché si è subita una oppressione c'è poco da fare e tuttora si subisce
Checché se ne dica delle polemiche Cossiga Occhetto io sono più dalla parte di Cossiga mi dispiace però io voluto voi ognuno la pensi come vuole
E io queste grandi avverbio pensiero e non mi certamente non mi omicidio di fronte a qualcuno perché gli devo chiedere i voti solo perché forse ci avrà una schifezza rivoli perché tanto non credo che gli rimarrà molto
Silvio
E quindi questo di per la
Il il
Il ma quindi io direi che il discorso la lista referendaria essenza vista riprenda almeno un po'quello che sia Silvia non fu non è che io faccio tante questioni e su questo non ho certo la pretesa di condurre un discorso di fare chissà che però certamente o la pretesa o il desiderio e un motivo e voglia di impegnarmi per poter dire quello che io so
E in teoria quello che sto facendo adesso e in pratica se avremo la capacità di coinvolgere le persone
Adesso e un domani dopo le elezioni in una situazione di governo risolve il discorso che va fatto è un discorso di governo non esiste la politica senza l'intenzione di governare non ha senso pratico la il allora è proprio arrivare poteva fare delle o degli obiettivi minoritari perché c'era poco da fare e c'erano anche degli obiettivi importanti da seguire ma secondo me adesso bisogna rivedere il discorso e rimettersi a guidare e partecipare alla guida di questo di questi movimenti nuovi in cui le persone i singoli possono essere coinvolti
Ma se qui davanti di fronte un problema di questo tipo certamente la promozione la pubblicità che all'arco di relativa non discuto però a me
A quando al proprio arrivano palla al Congresso fatto un intervento la televisione all'una di notte fatto in replica durante un giorno lavorativo a me mi hanno visto parecchie persone curiosa cosa che non è mai sospettato che poi
Sessantasei
Incredibile cioè a un certo momento è incredibile io ho avuto De Rosa ma tu hai fatto questo che non sapevano affatto perché io sono un imboscato di ferro e la la la ma insomma eppure e questi e tutti contenti devo dire tutti d'accordo
Povero nella trachea e sessantasei anche se in incredibili rate insomma ecco quindi io trovo io piuttosto che le difficoltà io vedo la facilità e l'obbligo diciamo civile e democratico e sociale nei confronti di tutte le persone di chi soffre perché c'è una un ragazzo che giustamente espresso la situazione di molte persone che soffrono proverbi pilota economiche o per difficoltà diciamo generali e peraltro io sono più fortunati
Mannoia tutti quanti dobbiamo rivolge perché anche le persone ricche che stanno belli vestiti comodi in case grandi che hanno questo problema
E vogliono partecipare quindi non io non trovo la difficoltà e spero molto che si abbia la capacità e la forza di coloro che Inter qualificheranno proprio che qualcuno ci vuole che sia sgombro da un lavoro di tutti i giorni che posso a fare queste cose in maniera coordinata organizzativa come Calderisi che mi sembra un fenomenale organizzatore
E la e la cioè voglio oltre questo lettore spero che qualcuno ognuno trovi la forza di dire in quei pochi dieci minuti sono più che sufficienti
Per dire i problemi suoi del suo lavoro eccetera in questo ci sono le nuove tecnologie ci sarebbe da fare tanto per il bene del bond di tutti quanti il problema ritrovare la forza e la democrazia
Ci permette tramite la sua pratica dei reali
La parola Christian Rocca
Intervengo
Il dibattito generale perché
Lavori di questo con
Doveroso dare qua un'azione
Fino al trentuno dicembre mille duecentonovantuno quindi al otto mesi
Si sono iscritti o hanno aderito
Cinquecentodieci
Rispetta tutto iniziati
Oggi la massima in relazione introduttiva
Mi sembra abbastanza piccolo per un autofinanziamento di circa quaranta milioni che sono stati praticamente spesi tutti con queste iniziative nei vari convegni fra l'esigenza democratica nelle nei convegni
In quel manifesta appello che abbiamo fatto insieme alle altre forze sinistra dei club si sia indipendente eccetera
Ecco quindi credo che sia doveroso oggi ufficialmente comincia la campagna iscrizioni al all'Arco impegnino centonovantadue alcuni di noi alcuni di voi qui presenti in Inzaghi sono già iscritti spero che mi sa che anche questo questi lavori vanno per radio radicale e comincia ad arrivare numerose iscrizioni contributi all'associazione
Dicevo appunto il in questi mesi sono sembrate tutte queste iniziative a partire da ottobre in questi ultimi tre mesi quindi e l'arco d'dando esecuzione puntuale e precisa
Alle alle deliberazioni le mozioni del dell'associazione ricordo l'ultima del venti luglio Prodi in questa sede laico nacque l'ha dato vita sostanzialmente è stata un po'devo dire la macchina
Del del di tutto il movimento referendario perché ricordiamo Peppino Calderisi è stato colui il quale ha inventato tecnicamente la possibilità di fare il referendum in questo nell'autunno di due novantuno è ha fatto un po'il lavoro di supervisore su tutti e tre i comitati
Referendari Giovanni Massimo Cocco Reed sono stati appunto due anni è stato il coordinatore politica del del Comitato Giannini io stesso con Luciana Rosa abbiamo coordinato il tecnicamente organizzativamente il premiato Giannini e altri compagni nell'arco d'hanno dato vita ai dai comitati segni Giannini in giro per per l'Italia per circa scossi tranne alcuni Sofia Ventura Egidio pettine a Bologna Gaspare Lipari a Milano
Quindi il problema a questo punto è quello di dare è uno uno sbocco alla questo movimento referendario io mi ricordo il venti luglio appunto l'ultima riunione del Consiglio il Dell'Arco per in questa sala si parlava di dare vita a
Alla lega democratica che però era un po'un appello solo alle intenzioni non era non c'era niente avevamo nessuno strumento eccetera
Eravamo solamente un gruppo di associazioni di persone che volevano fare qualcosa ma non avevamo individuato ancora non lo strumento che questo individuato con i referendum Giannini arriviamo appunto a questo a questa situazione
è stato già detto più volte davanti a noi non ci sono altre due opzioni una minimale ed una massimale appunto opzioni per dare sbocco questo momento referendario la prima è quella la minimale è quella di il cosiddetto Patto Scoppola segni di cui ci ha parlato oggi Muzi Falconi e l'altra è la proposta
Giannini io credo che il il patto di scopone disegni sia innanzitutto inadeguato perché appunto non supera le appartenenze partitiche di tutti noi
Di tutti coloro i quali sono i sono impegnati nel movimento referendario soprattutto credo sia per il feto è un patto truffa ma truffa proprio per in primo luogo per coloro i quali propongono questo patto è perché io vorrei sapere anzitutto come si come si fa a spiegare il fatto che se una persona vota per Abba a Sassari o a Milano che ancora non si sa per Segni a Bologna per per Barbera quindi votando per il l'uninominale per perché Segni Barbera candidati referendari
Sono quindi per l'uninominale è per per la riforma e la politica in che modo votando in in questi due collegi prese le persone in che modo si non si vota invece la la devo le aziende Siena proporzionalista di di andare o
Ti o la o o il doppio turno di di Occhetto Queen questo qui è il non riesco proprio al a capire in che modo ci possono essere dei risultati poi peraltro e se è un po'strano che tutto che dà la preferenza unica al al patto di Scoppola a quell'altro provvedimento in questi giorni è stato in aula a Montecitorio sul tetto di spesa elettorali
Non si riesce a capire proprio sempre gli stessi ambienti democrazie cristiane PDS si propongono queste cose che vanno proprio contro yen in primo luogo contro i promotori stessi quello che sta storia del tetto gli invii di spesa elettorale prevede una regolamentazione delle della della della campagna elettorale questo quindi va benissimo tutti d'accordo prevedendo un tetto di spesa per i singoli candidati credo mi pare centosettantacinque milioni centosettantacinque qualcosa del genere non prendo nessuna nessuna limitazione di spesa invece alle segreterie di partito
Quindi questo modo i candidati di che sono diretta espressione della segreteria partito saranno sicuramente avvantaggiati rispetto ai ai promotori di questi provvedimenti così sedicenti moralizzatori perché se Gava o Cirino Pomicino può spendere centocinquanta milioni di suo per la sua compagna elettorale personale ma nulla vieta la democrazia cristiana di fare di riempire di riempire i i i muri della città di Napoli con i manifesti mole Sistiana parlerà questa sera dialogo Cino comici
Quindi questo è un po'strano che sempre gli stessi ambienti provengono questi questi questi queste proposte sembrano valide l'unica proposta seria credo sia quello appunto del quella di Giannini
Indicare alcuni giornali hanno già parlato di simbolo di di di di nome simbolo la faccina viale del
Credo sia molto chiamando procedendo per punti sia molto intelligente la proposta di Giovanni stamattina di dar vita ridà vita liste con un unico candidato non si può fare comuni la mia domanda venisse anche con tre come diceva Peppino
Punto voglio dire di fronte a quella questa cosa in campagna elettorale si dice ha segnato sei gol nominale serve la preferenza unica non abbia un unico candidato presidente prefiguriamo in qualche modo questo questo sistema è chiaro che un movimento referendario che hanno unito referendario che vuole arrivare al al momento elettorale con la o con una con la presenza appunto di una lista referendaria non credo possa prescindere dal raccoglie le firme per strada appunto nel momento depennare ha raccolto milioni di firme non credo va benissimo ringraziamo di nuovo il Pannella che ha ha dato la garanzia Giannini di di di appunto di dare la firma per presentarsi alle per per presentare una lista ma credo che la raccolta delle firme per strada sia assolutamente necessaria
Quindi credo che adesso il per quanto riguarda il il ambiente radicale il il momento radica il fronte radicale non credo ci siano solamente due opzioni possibili una sappiamo è partita e non presenta proprie liste in quanto tale non partecipa ad elezioni eccetera eccetera
Pro posso spendere delle liste
Viste le coscienze e credo che non ha che due ipotesi deduzioni la prima quello appunto di dare il sostegno ed è quella che io auspico a questa lista referendaria e non nell'altra alternativa credo che sia solamente quella di di sostenere due liste parzialmente questa differenza in aria ed un'altra antiproibizionista la corrente io su questa o un po'di di dubbi perché non credo che tutte e due
Presente le prossime lezioni possano avere del due risultati eccellenti presso la settimana prossima c'è il consiglio del del Cora poi credo a stretto giro di posta ci sarà la riunione del comitato dei quindici famoso eletto dal dal Congresso italiano al Partito radicale e quindi forti tra virgolette di queste due di di queste due riunioni considerato del Consiglio ancora
Spero che alle in sede di comitato dei quindici sì sì sì sì comincia almeno a dire qualcosa voi voglio dire abbiamo qui ho fatto politica in questi in questi mesi delle sì sto conclude
Gratuito in questi mesi al congresso partiva di Calais Giannini è venuto lì a dire la sua proposta attendiamo
Qualche cenno da da da da Pannella dei quadro umili noi chiaramente comunque andiamo avanti non possiamo come arco di credo che l'unica cosa che possiamo fare visto che non è un'associazione che ha scopi elettorali no possiamo peraltro che auspicare che ogni tentativo sì esperito per fino all'ultimo momento gioventù utile del PPA finisce essere il ventotto di febbraio per la presentazione del simbolo si tratta di ore quindi esperito ogni tentativo per la presentazione appunto di di liste referendari e credo che in questo modo una mozione finale del Consiglio
Grazie
E di
No vorrei ricordare che siamo in sede di l'Assemblea riunione
In concomitanza con il Consiglio federale
Del dell'arco d'questo lo dico per coloro che ci ascoltano per radio radicale e il punto all'ordine del giorno bilancio e iniziative proposte decisioni elettorali quindi coloro che sono interessati e che sono a Roma possono partecipare nella sede del partito radicale via Torre Argentina settantasei i lavori e vanno avanti fino alle tredici e trenta si interrompono brevemente per mezz'ora per riprendere alle quattordici la parola stretti diversi
Grazie
Ma pare molto giusto che adesso Christian merci ricordasse un pochino
Anche la dimensione di questo dibattito come dibattito non siamo del Corridori altri organi ma dell'ordine il dell'associazione radicale la costituente democratica quello della politica cioè di un'associazione radicale
E credo che sia
In questa sede oggi escusso magari anche
Anche altre sì di di di di partecipazione politica ma sia importante temere per conto di questa caratteristica di questa sedi di dibattito
Di fronte alla scadenza elettorale italiana
E io credo che non voi come arma poi anche gli altri radicali italiani non possono non possiamo e non possono non aderire
Il problema di assicurare una continuità di di presenza politica in tutti i sensi e con tutta la sua ampiezza alla eredità e alla sostanza e alle prospettive delle battaglie radicali italiani
I di di venti di trenta di quaranta quell'eredità radicale sul fronte italiano che oggi
Confluisce io potere potremmo dire quasi interamente
Nel
Nella battaglia e lo scontro referendario è né i referendum in questi nove referendum che in qualche modo si compendia no il e questo lo sa il fronte
Su cui si misura tavole eredità storica del partito radicale in Italia la sua eredità non cosa il cui riguarda volta al passato ma come la continuità di lotte che non hanno mai cessato DS di essere contro
E e da questo punto di vista non c'è dubbio che l'esigenza
Prima questo bisogna sempre ricondursi è quella oggi della difesa dei referendum per noi abbiamo bisogno che è più di una legislatura
Costituente ma sappiamo quale difficoltà ci sono sappiamo che tipo di legislatura probabilmente avremo avremo di fronte
Non esistono le prove le le possibilità che questa legislatura come legislatura sia la legislatura costituente della nuova repubblica democratica e di diritto la per quello che ci riguarda le nostre speranze
Su questo piano sono affidate alla difesa dei referendum e quindi in questo senso chi come radicali
E e giusto che noi guardiamo alla alla ipotesi alla proposta di e liste di vista i referendari
E credo che anche su questo punto
Alcune riflessioni che ci faceva ad abeti vadano prese discusse e approfondite proprio anche in questo senso questo è il il nostro punto il nostro punto di riferimento di riferimento prima da questo
Detto questo io credo che
Sì è giusto che anche come radicali però o non siamo schizofrenici
Perché non è vero
Nelle elezioni italiane nel confronto politico italiano si gioca soltanto una partita di politica interna italiana
Perché c'è una realtà generale in cui l'Italia inserite e che la questa situazione Walter Lupi gli aggettivi pesanti si potrebbero sprecare e non basterebbero a descrivere quello che sta succedendo nel mondo i pericoli cameo intanto diventato di dire Marte
Guardando alla scena politica viene poi si Lucilla fra il disgusto quando si guarda quello che succede in Italia e il panico quando si guarda a quello che può qui succede può succedere fuori
Rispetto a questo che come radicali abbiamo scelto intendo non completato abbiamo scelto la linea della dell'impegno prioritario non sul partito transnazionale ma sulla creazione di uno studio uno strumento di azione politica che sia adeguato che abbia la sua centralità nell'affrontare questa distinzione del problema quel e per questo allora che ha senso il discorso del partito transnazionale
E e giusto credo che visto che appunto non c'è una separazione qui ci sta isola della politica interna e poi c'è restiamo in Italia che fa parte
Fa parte di un mondo fa parte di e quindi il noi abbiamo come radicali credo la
La necessità di condurre un'azione politica in cui tutta la dimensione tutta la ricchezza e la forza della
Delle esigenze di chi sentiamo significa e siano presenti e quindi io credo che non ci convince e non possiamo dimenticare anche la indigenza
Di
Dare
Dare forza politica alla prospettiva
Del partito trazzera
Non possiamo dimenticare che la ampi se a una ha una speranza
Di nascere di andare oltre questo barlume questo che che è il partito transnazionale ad ora questo è affidato alla forza di un insediamento non tanto inserimento istituzionale
Non mi non mi riferisco tanto al pari di finanziamento pubblico l'uso del finanziamento pubblico utilità che di cui molti Parma all'insediamento politico ma la forza politica del dei radicali in Italia che il punto di riferimento
Venendo meno il quale la possibilità di andare avanti nella costruzione del Partito internazionale e viene viene e io credo che noi nel ragionare da radicali
Su che cosa fare anche nella scadenza elettorale
Di questo problema dobbiamo farci carico
E io ritengo
L'ho detto molto rapidamente al
Corrente anno io credo che ci debba essere in modo lo spazio si debbano trovare si possono trovare le strade per
Far ridere insieme le due esigenze
Quella di dà forza alla prospettiva referendario difese referente e non può non passare attraverso le liste referendario e altri strumenti credibili non ci sono
E quest'altra esigenza che come radicali credo dobbiamo vediamo trova gli strumenti è possibile
Va il discorso d'approfondire da capire ma credo che sia una necessità a cui si deve e si può risponde
Vorrei aggiungere
Fra cui punto due considerazioni
Una
Sul carattere
Di queste viste referendaria
In cui io credo che è torvo come partito radicale sappiamo bene considera ma come radicali
Come gente che ha fatto politica nel Partito radicale
Iride indicando questa caratteristica noi abbiamo
Titolo e legittimità di esserne promotore non travestendosi ci
Uno trovano quanti siamo da esponente della società civile perché io devo dire alla a questa storia della società civile quella la deve datato detto ma insomma questa storia della Società Civile buona
Rispetto a
Una società politica nel suo insieme se comprendiamo per esempio esperienze come quella dei radicali che per sono stati nella vita politica nella anche le istituzioni ma ci sono stati e ci costate stando fuori
Dalla dalla spartizione partitocratica per verificare perché non lo non come radicali dobbiamo rivendicare dobbiamo rivendicare la possibilità di far politica di stare anche di essere eletti nelle istituzioni
Difendere un costume prospettare e prospettare un costume io non credo che
Siano
Meno credibili
I radicali in quanto tali forti di questi venti anni
Di storie di e di presenza anche l'istituzione di prevede imprenditori in quanto tali parte le singole figure ma perché un imprenditore in quanto imprenditore più credibile di un radicale imprenditore che in quanto la categoria imprenditoriale come tale è una categoria
Che
Vissuta dentro
I meccanismi le dinamiche di questa società partitocratica corporativa di spartizioni quindi non è che l'imprenditore come tale o il giornalista il la grande firma del grande giornale civile nel nelle
Mi di cui libri di potere di questo di questo regime di per sé a che punto può poteva ai supera hai superato i dieci minuti chiedo scusa allora questo è chiaro ancora semi se posso allora una una battuta perché io credo che in in base alle ragionamenti che ho fatto fin qui
Noi non possiamo non tener conto soltanto come arco che non è soggetto elettorale ma insomma quanti noi siamo disposti interessati alla all'iniziativa della lista Giannini non possiamo non tener conto anche c'è sul mercato politico oggi questa proposta che ha annunciato prefigurato non sapere Pannella di vista
I di presenza elettorale che mi pronuncio io credo che sia sarebbe incomprensibile lo dico a voi e Lupi colui sarebbe incomprensibile inaccettabile
Che queste due iniziative non confini
Non capisco che senso avrebbe non capisco che senso politico avrebbe una presenza in qualche modo concorrenziali questi principi che non vedo come e perché questo dovrebbe dovrebbe succedere
E ultima cosa quanto al patto io so perfettamente d'accordo certo che il papero è per
Presentare questo patto come lo strumento di difesa dei referendum sarebbe di per sé sarebbe ingannevole per le ragioni che sono già state abbondantemente dette che non ripeto
La difesa dei referendum richiede la presenza di un nucleo forte che abbia questa priorità
E quindi richiede la l'elezione di una forte nucleo
Espressione di una lista referendaria
Credo anche che però abbia necessità poi di trovare corrispondenze alleanze anche nei partiti e nei partiti e nei partiti di governo per cui credo che sia opportuno fisico opportuno impostare la crescita di questa iniziativa
Viste referendari in termini non conflittuali ma tali da appunto chiarire che senza insuccesso della lista referendaria di vari segni eccetera né i partiti sono impotenti sono sconfitti ma ma poi che di questi ci siano siano impegnati e magari si è impegnata in con noi un patto di difesa dei referendum come all'interno dei all'interno delle maggioranze come il condizionamento delle maggioranze per aprire conflitti nella durante questo è un fatto che certo deve essere positivo quasi un punto importante per grazie
Alla parola Litta questo è l'ultimo intervento prima del Bremer break
Grazie io voglio iniziare per prima cosa rendendo una volta di più omaggio a Radio Radicale che sta trasmettendo in diretta questo dibattito perché è un dibattito a tal punto importante per le vicende non solo radicali ma per le vicende del Paese
Può essere ascoltato oggi da molte migliaia di persone
Allo stesso modo approfitto per una comunicazione lunedì sera al presso la sede del partito radicale a Milano in corso di Porta vigentina quindici a io continuerò sono stato incaricato dei radicali milanesi vittime di di fare una relazione sui lavori di questo Consiglio nell'arco dei quindi tutti coloro che non hanno potuto partecipare potranno partecipare lunedì sera i radicali milanesi alla diciamo la prosecuzione alla è una discussione interiore su questo dibattito chiusa questa parentesi devo dire che questo incarico mi risulterà lunedì sera particolarmente ostico e problematico perché io vi devo devo iniziare
Confessando qui candidamente una situazione personale di difficoltà e in un certo senso di sofferenza
E quindi del del cercherò di trasmettere con Conseco né sempre con la massima sincerità ed amici io nuovo dal presupposto va be condividere in larga misura
Gli interventi di Massimo Teodori Giovanni Negri che hanno iniziato questa discusso
Salvo sfumature che adesso dirò io d'opera acquisito per tutti noi sia l'analisi sull'operato dell'accordo
Non non non facciamoci complimenti fra di noi ma se pensiamo solo come eravamo messi qualche mese fa il come siamo messi oggi questo credo che sia un patrimoni politico Milito straordinario valore sia anche l'analisi sulla situazione politica attuale
Sulla necessità di difendere il referendum e sulla necessità dell'ISE tutte le
Temo però che sia Giovanni che Massimo abbiano eluso una questione essenziale centrale e l'abbiamo presentata in termini purtroppo forse meno problematici vorrei dire non vorrei esagerare ma che potrebbero anche rivelarsi meno drammatici di quello che in realtà potrebbero e cioè la questione della presenza radicale alle
Io non so noi non siamo in condizioni di dire in quale forma i radicali saranno presenti allo scontro elettorale il partito radicale sarà presentato scontro elettorale col e quindi noi oggi ci troviamo qui a pagare un prezzo cioè a scontare le conseguenze di queste incertezze
E non possiamo però di fronte a questa incertezza fare come se il problema non ci fosse perché io temo ancora che per i radicali dell'arco dei per tutti i radicali il problema principale sia questo
E la difficoltà deriva anche dal fatto che il congresso radicale ingresso italiano il partito radicale che poteva rappresentare un momento di soluzione è stato un congresso assolutamente interlocutorio
E quindi noi ci troviamo ancora scontare le conseguenze di questa incerta e se fosse scritto in prime neanche una critica che ha un valore politica anche personale devo dire che io sono francamente dispiaciuto che a quei lavori dell'arco sia presente il segretario del partito radicale Sergio Stanzani che è iscritta all'Arco e che in questo dibattito non si sia sentito ancora chiamato in causa non si sia non abbia sentito ancora il dovere di prendere la parola
Questa è una inadeguatezza secondo me soggettiva e politica grave che pesa poi in qualche misura su quindi ripeto c'è esiste questo problema del della presenza radicale alle elezioni col col quale non non possiamo far finta che non c'è e quindi andiamo alle liste lettere inviate parliamo di queste liste referendari
è chiaro che impatto il il cosiddetto Patto i candidati referendari disegni
Noi non ripeto qui le cose che sono già state dette può rivelarsi addirittura negativo può essere invece può non avere conseguenze negative temibili però sicuramente una coda insufficiente l'analisi l'accordo per acquisire basta vedere stamattina i giornali come riferiscono le posizioni diverse su Repubblica di De Mita e sul Giornale di Montanelli Martinazzoli per percepire perfettamente il il lana le i limiti del della natura di questo qua
Dai da questi limiti consegue per necessità
La la nostra l'ha detto benissimo adesso Lorenzo la nostra esigenza di andare alle liste referendario però queste liste referendarie perché siano tali cito Giovanni uno dei requisiti è che abbiano credibilità e autorevolezza
Cioè non basta dire che una cosa è necessaria perché quella cosa lì si faccia perché il mondo è pieno di cose che sono necessarie sarebbero necessari ma che invece non si possono fare
E quindi se da queste liste referendarie noi escludiamo tutti coloro che sono stati parte della vicenda referendaria ma che poi hanno aderito al patto ed escludiamo
La possibilità che ci sia una convergenza reale
Q nei termini che esponeva adesso Lorenzo col quale mi trovo una volta di più in perfetta sintonia del partito radicale che e dei radicali per i referendum che sono stati tanta parte la campagna referendaria
A mio giudizio quello che rimane per quanto sia necessario lista referendaria risulterebbe privo dei requisiti minimi indispensabili credibilità e autorevolezza per poter andare a fare delle liste che si chiamano referendaria appiattito no possiamo anche chiamarle così
Però io temo che possano non esserlo io riconosco che Giannini Massimo Severo Giannini costituisce un un grande punto di riferimento
Mi chiedo se però Giannini sfrondato di tutte queste cose
Di per sé e noi con lui costa abbiamo quelle caratteristiche che Giovanni diceva essere indispensabile
E così anche questi poteri giovani che tu dici delle di fare le liste corte io non so se questo non non possa rivelarsi in realtà un una un
Un elemento di debolezza che certo tu l'hai presentato in un altro modo d'accordo però io ti ricordo che in tu lo sai che in passato le liste cerca
D'accordo però le liste corte in passato sono state anche le liste dei non so di servire il popolo di queste di queste al ci sono anche esempi negativi o turchese e quindi
Io da questo punto di vista vedo vedo molte molte difficoltà
E del resto c'è la posizione congressuale di di Marco Pannella
Dei radicali che hanno promesso sostegno a Giannini attenzione li poi quando parco parla quei dopo si apre subito la corsa all'interpretazione delle cose che ha detto Pannella io non so se esatto dire che noi il partito resta che Pannella ha detto che si farà carico al cento per cento di offrire il suo simbolo e per evitare io credo che che Marco almeno così ho capito abbia offerto aiuto a Giannini per superare un ostacolo burocratico partitocratico la presentazione delle liste
Ma questo non significa che automaticamente venticinque
E va bene e appunto quindi ci sono delle condizioni che insomma non non si possono dare per scontate allora quale il il il discorso bisogna trovare un punto di equilibrio
Ha detto molto bene Massimo Teodori quando diceva noi il ipotesi cento per cento nipote delle liste Camera e Senato
Però noi abbiamo di fronte un ampio spettro di possibilità dobbiamo andare diciamo da cinquanta a cento se andiamo sotto una certa soglia allora il discorso cade
Se però raggiungiamo una certa somma superiamo una certa soglia esistere rischio concreto reale che l'hanno il nostro progetto entri in conflitto con le forme e i modi i tempi con cui il partito radicale di decida di presentarsi alle elezioni
Questa secondo me e la forchetta all'interno della quale non ci dobbiamo muovere
Interruzione da mezz'ora in questo e capisco ed è verissimo è un tema giustamente sollevato io con la mia teoria credo che questa iniziativa sia di arricchimento delle scelte bah deve ribadite
Ma lei non ci piaceva ma voglio dire magari ammette proprio magari non mi piace la propria Alessandro però mi ricordo anche il Consiglio federale in cui è stato detto che chi non sceglieva addirittura una strada di lavoro politico nazionale
Era quasi fuori questi citando anche talune protette dalla logiche dalla scelta tra spartiti da fatta fosse stato doloroso per ciascuno di noi
Però insomma quando tu dici non sappiamo come il partito radicale alle elezioni trafori io qui il dovere di in qualità di Canale lezioni non c'è c'è se ho votato seriamente quello che ho votato non se faccio va be'non ci sono le elezioni e poi faccio così con l'occhio collochi divino e con le cose che in granito Nordea terze e poi non credo che insomma patito a ricadere transnazionale sia la Repubblica popolare cinese noi siamo i tibetani e che questo sia necessariamente il gioco almeno con i bocciati erano credo che insomma le ore
Ti ringrazio Giovanni perché evidentemente redatto per l'estrazione era necessaria perché e forse vi sono io avevo confessato fin dall'inizio una difficoltà evidentemente non scontata anch'io io lo per scontato che il partito radicale in quanto tale non sarà presente alle lezioni e questo col suo simbolo e questo si dispone
Però non do affatto per scontato quello che sarà la presenza dei radicali a questo appuntamento politico
E quindi io ho il serio timore che mentre noi lavoriamo in quei in una direzione
Altri radicali stiano lavorando in un'altra direzione e ora seria preoccupazione credo dovrebbe essere di tutti noi che queste due ipotesi lavoro posso non certo punto andare in conflitto allora la mia la mia
Va bene occorreva abbia no collega
No perché rispetto ad una paziente che alcune di queste che alcune di queste ipotesi è una preoccupazione che alcune di queste parti possa entrare in conflitto e non siano tutte perfettamente compatibili soprattutto se lavoriamo però lo diceva Massimo su un'ipotesi cento per cento
Allora è quello che io dico è che secondo me siccome abbiamo di fronte anche noi un ampio spettro di possibilità
E che dobbiamo fare una valutazione politica su questo aspetto le possibilità perché se a un certo punto
Noi considerassimo che per esempio la presentazione di queste liste referendarie
E nonna comporta nessun polo problema per quanto riguarda il Senato invece comporta fa nascere una serie di difficoltà insuperabili per quanto riguarda la Camera io credo che uno degli elementi di valutazione una una parte di quello spettro
Di opzioni di possibilità che abbiamo di fronte sia quella di optare per limitare il nostro Progetto al Senato perché siamo riusciti a fare il percorso fino a un certo punto e non e non portano al cento per cento ecco questo io voglio lo lo lungo quanto tempo scaduto abbondantemente considerata considerati recuperi grazie allora
Non aggiungo altro le posso solo dire proprio appunto come diceva Giovanni che noi tutti noi ci poniamo in questo momento con delle diverse sfumature sensibilità noi abbiamo già fatto una parte di questa discussione
Quando abbiamo parlato delle dimissioni Gianfranco Spadaccia da segretario della con di nuovo io e ripeto condivido sostanzialmente l'analisi sono disposto a compiere questo percorso fino a dove sarà possibile
Temo molto il la possibilità che questo discorso a un certo punto possa entrare in conflitto
E con con altre opzioni radicali e in questo caso dovrei molto seriamente personalmente riverificare questa disponibilità a lavorare che si grazie
Grazie allora i lavori del consiglio federale dell'arco dove che si tengono in una più vasta Assemblea di scritti dell'arco vedi radicali e di persone interessate a discutere le questioni elettorali e ora sospeso
E questo il Nunzio vale anche per tutti le persone che ci ascoltano la radio radicale e riprenderà trenta minuti esatti
Cioè vale a dire alle quattordici e dieci nella sede del Partito Radicale direttore oggettiva settantasei alle quattordici e dieci riprende hanno i lavori
I lavori mi scuso di questi dieci minuti di ritardo
Hanno la parola
Scarsi alla parola Straffi
Ecco io vorrei di nuovo
Pregare di essere quanto più possibile diciamo fare in cui fare intervento non solo dieci minuti a diciamo da riunione operativa piuttosto che da grande dibattito nel senso che questo punto ci interessa andare verso delle
Soluzioni che siano delle soluzioni anche se indicative perché in questa sede non possiamo prendere nessuna decisione relativa diretta relativa elezioni però possiamo andare verso delle indicazioni che sono le indicazioni operative che poi vedremo
Come trovare il modo di proseguire di tradurre in termini concreti alla parola scafi
Sarò breve quindi mi atterrò anch'io in dieci minuti anche se giustamente come diceva Teodori
Il bisogna restringere il campo della nostra del nostro intervento dei nostri interventi
Esclusivamente diciamo a alle proposte che sono oggi in in discussione all'ordine del giorno anche se veramente la decadenza di un di un'analisi preventiva perché non è semplice fare
Fare partire da per un progetto operativo di natura anche se elettorale quindi limitarlo solo allo studio dei degli aspetti tecnici
Senza che si tenga conto tutto di un retroterra che effettivamente mancato scusami Marina ho gentilmente chiesto
Di spegnere le luci il decesso è stato spesso sono state accese volute sugli articoli con lo possiamo
Quindi qualcuno lo ha anche accennato c'è stato un
Un recente congresso italiano dei nel Partito radicale che praticamente sia concluso su questo su questo aspetto si è concluso con un nulla di fatto quindi con un no contest non si è deciso nulla
Si è andati un po'così le palline sparse anche se c'è stata una proposta del professor Giannini che tendeva a fare una lista referendaria di alto livello di ampio respiro
Così non è stato e quindi praticamente come al solito si è arrivati al punto che come succede queste cose poi ognuno cerca di lavorare ad ad un suo progetto perché il tutto è ammesso di tutte le cose ma tranne che in un Paese in cui ormai praticamente siamo in una situazione che io uso definire mutuando da un libro che forse il libro più più venduto più stampato nel mondo che è la Bibbia
Credo che la situazione che oggi viviamo è ben rappresentata dalla torre di Babele ossia qui c'è una situazione nella quale sentiamo un po'tutto il contrario di tutto una crisi fu una crisi della svende la Società dei degli istituzioni eccetera e quindi necessitava questo discorso un discorso di approfondimento
E non poteva essere lasciato all'indecisione indecisione che oggi grava anche negli interventi che io ho sentito poco fa
Interventi che tutti avevano alcuni aspetti di natura i qualcuno avanzava anche dell'eremo
Quindi tra tralasciando per forza di cose questo discorso di di approfondimento delle cause e delle analisi di eccetera eccetera
Siamo costretti ai a prendere di petto il problema tout-court quindi il problema della presentazione di una vista referendaria dopo che i vari tentativi e io l'avevo accennato nel mio intervento alla commissione elettorale
La commissione presieduta da Emma Bonino
E il visto e considerato che questo tentativo di una lista di ampio respiro referendaria con tutti i soggetti eccetera eccetera è una a questo punto il l'accordo che associazioni radicali
Sì
Cerca di portare avanti la proposta di fare comunque una lista referendaria e su questo quindi siamo costretti a misurarci
Dando un contributo alla soluzione tecnica prospettarle
Che cosa vuol dire quindi presentarci con tutti i rischi che sono stati anche detti il come e poi non si sa se solo una ricca una lista di radicali italiani adesso il mio il termine in quanto tale è un termine che presuppone la scissione della persona che agisce per esempio come industriale però come industriale in quanto tale però anche un cittadino quindi è difficile capire poi generalmente ognuno nella nella vita
Quotidiana di tutti i giorni è costretto a misurarci a misurarsi con una scelta ed è difficile esce fare delle divisioni del nette in questo campo quindi sperando che fosse solo che ci fosse solo una lista referendaria di radicali anche questo comporterebbe certamente una serie di oggettive difficoltà alcune difficoltà sono state in sono state già segnalate
Anche in sede di di precedenti riunioni dell'arco d'che io ho partecipato anche quello al Teatro della Cometa mi sembra dove fu anche accennato a questo che difficilmente il l'onda chiamiamola così dei cittadini delle firme sui vari referendum difficilmente possa essere trasferita di fatto tout-court diciamo in una adesione in un voto a una lista se sia bufere andare via quindi tenendo conto anche di queste difficoltà di quelle che sono state dette qua del del problema della televisione del problema dell'accesso ai mezzi di comunicazione
E tutto quanto difficilmente insuccesso potrebbe essere assicurato in presenza di lettura anche di un'altra lista o di una terza lista di radicali italiani che si candideranno in altre esperienze non so in altre aggregazioni
Quindi dobbiamo sei veramente
La l'una diciamo le le le scelte unanimi di tutti i presenti di tutti gli amici che e compagni che sono intervenuti in sede congressuale io feci una statistica che nella Commissione elettorale su ventisette interventi ventiquattro erano favorevoli a presentare comunque
Una lista di radicali e alle prossime poi a ognuno con le varie forme con le varie
Con le varie soluzioni però tutti quanti dicevano di presentarsi con un
E quindi tenendo conto di queste cose certamente diversi presupposti difficile formare una lista Papa Giovanni Negri è dovuto intervenire per a precisare al Litta una sua proprio ma io l'ho capito anch'io devo di'la verità l'ho capito anch'io così anche un riserve perché effettivamente se la battaglia che si va a fare lettere della scelta ormai è irreversibile e si dovesse basare esclusivamente sulla presenza di alcuni
Diciamo referendaria alcuni amici che hanno portato avanti e compagni che hanno portato avanti la battaglia referendaria e fosse limitata solamente ad tre-quattro
Chiamiamoli così personaggi che vengono sempre i venuti perché anche questo gli ho fatto una polemica sul fatto degli scritti eccellenti no
Io capisco che quando si pubblicizza un nome si è iscritto al partito radicale il professor Tal dei Tali
Il presentatore il che se il giornalista Caio è diverso che dice si è iscritto al partito radicale Pinco Pallino così anche nelle candidature perché giustamente dice regalia due leonesse gente che richiama al richiama la lista
Questo fatto secondo me io ho delle perplessità avete tutti assistito ieri sera a quel famoso boh Borgarello lì non so che cosa era tra la Fininvest fra Ferrara e e Funari la il messaggio politico oggi ha una grossa difficoltà ad essere recepito dalla gente dai cittadini anche attraverso i mass media sta tramontando io quando disse a al congresso radicale
Qualcuno sì
Mi prese anche in giro io dissi che la prossima campagna elettorale sono convinto che quelli che ieri sera radicamento dei partiti che hanno si sono presentati in quello spettacolo che è finito a mezzanotte secondo me non hanno aumentato i consensi li hanno persi
Io sono pronto e convinto a scommettere su questo quindi la gente non vuole più farsi infimo Chianti dal messaggio politico mediato dai mass media quindi diventa difficile
Seguitare a dire che delle candidature eccellenti tra virgolette riescano poi a fare una cosa io invece credo che la prossima campagna elettorale
Con tutti i limiti che sarà perché saranno io ho dei grossi dubbi che il prossimo Parlamento sia un Parlamento costituente io ritengo che il prossimo al momento se un Parlamento peggiore di questo ritengo che i referendum
Sulle come si sono messe le cose
Abbiano anche il dubbio siano in dubbio se si celebrano nel novantatré
Quindi io ritengo che la la prossima Thalia sarà una battaglia elettorale che si combatterà invece giustamente con la mia con la militanza un ritorno al rapporto diretto con il cittadino elettore quindi una se ci saranno dovranno essere fatte delle liste
Su base regionale possibilmente su base non dico tre ma tenendo conto di un rapporto con la realtà locale dico questo perché mi riferivo proprio l'aspetto tecnico
Perché da qui al ventotto come diceva Peppino Calderisi perché quel giorno bisogna depositare io do per scontato che intervengo sulla aspetto tecnico
E do per scontato che si dovrà presentare il singolo quindi da qui a a quel periodo bisogna mettere in piedi un'organizzazione tale che consenta di formare delle liste su questa base base quindi regionale possibilmente nord sud e centro isole eccetera che se vuole affrontare un minimo di successo
Deve tenere conto di queste di queste osservazioni perché io ritengo che altrimenti si rischierebbe di rientrare in quella sceneggiata ieri sera dove la lista referendaria di serie C perché non è di serie A non sarà di serie B ai diventano a questo punto considerando che altri amici radicali forse faranno altre esperienze potrebbe essere una vista diciamo di livello di livello più basso
Però non è che detto che non abbia la possibilità di riuscita io penso che se portata nelle dovute maniere
A conoscenza degli elettori certamente potrebbe avere un successo di capire il quorum almeno in una circoscrizione ritenendo anche che l'affluenza alle urne per una serie di disattenzione varia non escluso il successo elettorale ma per far questo successo elettorale nel senso che riesca ad aprire una rappresentanza sia pure alla Camera una forza al Senato per far questo però bisognerebbe studiare una Spoon delle la proposta che c'è stata di fare dei in una specie di comitato di comitati
E di di elettori come ha detto che però io penso che sia una proposta che vada fatta vada fatta possibilmente su basi non dico
Regione per regione ma almeno nord e sud e cento che curi questo aspetto e certificare delle liste possibilmente studiate bene mirate perché su questo credo ci sia il suo il successo a posti dagli uffici di sfondare
Di in questa situazione altrimenti io intendevo dire e credo che la se è questo il progetto minimale perché questo non era nei nostri intendimenti io ero per quella soluzione l'ho già detto attualmente ci prendere o lasciare c'è rimasto solo questo
Altrimenti si rischia veramente di aver fatto un per una serie di errori di natura politica con una serie di errori di natura anche tattica e strategica si rischierebbe non solo di non essere né più presenti come
Radicali presenti come rappresentanti nel nostro Parlamento ma non solo ma di compromettere anche il discorso dei referendum per quello che si potranno difendere per quanto riguarda la presentazione di una lista che e forse altri
Compagni radicali stanno facendo in queste ore possibilmente altre esperienze si è parlato di antiproibizionisti io ritengo invece come diceva qualcun altro di fare tutti i tentativi possibili affinché ci sia almeno una sola lista
Di esperienza Cadile stazione di esperienza radicale perché la presenza di una seconda lista
Radicale devo almeno di di esperienza radicale di tradizione radicale come vogliamo sicuramente sarà un danno per raggiungere il quorum alla lista che poi tra l'altro sarà Sidi referendari però sarà la lista
Qualificata già questa mattina alcuni organi di stampa dicevano la lista di radicali referendari quindi la direzione di marcia che io suggerisco è questa muoversi su queste due strade cercando di entro il ventotto se possibile anche prima di aprire una diciamo una decisione definitiva perché altrimenti giustamente l'indecisione in questo momento non è che possa premiare ci grazie
Grazie ora la parola Boselli
C'è Boselli
Questo
Io ho partecipato a diversi congressi però non ha mai preso la parola il silenzio assoluto
Sono intervenuto qualche volta Rado radio radicale
Laura Brescia
Adesso prendo la parola perché credo che sia necessario non tanto per fare
Apprezzabile sotto l'aspetto formale
Intervengo su due punti il primo su che cosa dovremmo promettere e dove dovremmo arrivare con una lista il secondo i rapporti con il partito radicale
Dunque partiamo dall'analisi dei problemi
Bellucci al lavoro pagine sicurezza mette dentro quello che volete un'analisi delle strutture esistenti ebbene attivo no le pitture e le Gladio massoneria mafia tutto quello che volete perché ad esempio anche isolati andato seicento nomi ma chiede voi che credo che sia in quelli i veri gladiatori
Quindi quelli buoni li Antenucci
In cassetta no
A questo punto si tratta dei mezzi e dei programmi io parto anche per la mia formazione professionale da una considerazione Energia uguale ricchezza energetici è uguale al lavoro
Ci sarebbe anche un tentativo di rifare un momentino anche gli uomini per cui pensando che parecchio tempo fa la ferma era di due anni io direi la ferma portarla al due anni ancora
Ma non per fare il servizio militare per fare il servizio civile tutto l'apparato delle opere pubbliche non dovrebbe più seguire l'iter attuale ma cosa si dovrebbe fare
Qui il quelle due classi che sono sotto non sotto le armi insomma in questo il servizio civile abbiamo degli architetti ingegneri dei carpentieri fabbri Raiola via Muratori abbiamo un campione della società
Per cui il compito loro sarebbe quello di progettare le opere
Realizzarle per realizzarle
In questo modo potremo abbassare parecchio le tasse e le tasse diventerebbero una cosa irrisoria
Perché questa gente deve essere anche pronta ai intervenire non sono le ferrovie le poste durante sciopero robe del genere oppure anche durante calamità naturali è una forza immensa e certa si tratta di organizzarla si tratta
Adesso di affinare tutti
Tutti i procedimenti non è una cosa che si possa fare dall'oggi al domani però quello che mi perenne è una proposta prettamente radicale di RAI non solo radicale ma anche radicale transnazionale
Perché se tutte le nazioni a un certo punto arrivassero a a una soluzione del genere senza fabbricare armi pesanti senza avere una produzione militare e senza avere dei militari
Che e poi in caso di difesa estrema sappiamo benissimo che tutti sono capaci di pigliare il coltello o il bastone ora bello e hanno più forza quando sono uniti e quando son tanti anche in forza di chi ha in mano una bomba o il mitra
Per cui un che un soggetto penso perfettamente aderente anche al transnazionale
E i risultati questo ve lo dico proprio perché io sono un architetto teorico sotto un aspetto pratico sono certamente
Intuibili da tutti e sotto l'aspetto diciamo così
Civile e spirituale avremmo lo stesso dei risultati perché noi oggi
Siccome dobbiamo fare dei progetti rigorosi e poi seguirli e compagnia bella ora si fan delle cassettine con quattro coordinate abbiamo un progetto preciso e poi si fa quello mentre invece l'esperienza viene lavorando io sto facendo i vapori e non riesco mai avvenire lavori senza varianti le varianti sa che portano i prezzi aumento dei prezzi più che sarebbero tutte cose superate a piedi pari in più avremmo energie fresche
Sia nella
Nel progettare siano realizzare è qualcuno potrebbe pensare bene cosa facciamo il comunismo per per per i giovani no io penso che due anni vada bene perché nota si diceva che ci voleva il soldato per fare un uomo penso che questo servizio veramente potrebbe anche creare degli uomini perché rompe tutti i legami con la mafia se ci pensate bene risolvete il problema della pace il problema è la mafia due risolvere tutti i problemi in più
Dopo quindici venti diciamo quarant'anni avete del generazione nuove della gente nuova che ha imparato a lavorare per gli altri a stare assieme
Adesso in rapporti corre del Partito Radicale
è chiaro che Pannella tira troppo la corda non la regge
Mi pare che stia paterna che le figure a chiudere delle figure non troppo belle per cui se un certo punto in cui si mettesse nella posizione di dire io come partito transnazionale non lo tocco è partito transnazionale resta partito transnazionale acquisto cambiando
Sì sta cambiando
Lasciamo stare però come hanno fatto a Budapest io pure a terzi erano ai presso sospendiamo tutte attività congeliamo il partito stiamo metà vedere allora in lire congediamo il partito radicale transnazionale
Veramente congelarlo e diciamo
Agiamo in campo nazionale italiano con un laboratorio italiano laboratorio che vuole raggiungere questo scopo cioè di di di per formare la società in questo senso perché sì riesce in Italia è chiaro che parifica in qualsiasi altra nazione forse in Germania o o altre nazioni riesce ancora meglio
Tutto qui e poi vediamo come quello che ho fatto un piccola punta anti grande
A
Evidentemente per tener vivo internazionale potrebbe nascere poté avesse fatto il giornalino molto più modesto magari ogni tre mesi e mettere al corrente di tutto quello che succede in Italia perché io penso che se il partito radicale butta tutte le sue energie
In questo laboratorio italiano ci sono anche possibilità di riuscire perché allora non c'è più problemi anche da della lista verde provincia ministro tutto quello che si vuole si riesce veramente a comprarle forse perché il problema è quello
Quello di di
Con loro coagulare pure dunque
Quanto alle liste io vengo da Brescia e vorrei
Vorrei presentare un giornalino le leghe han fatto solo un giornalino di questo tipo no con tutti i candidati tutti i nomi vigliacca la portinaia se ce n'è uno che si conosce
Nessuno non c'è un nome conosciuto noi abbia ricevuto stagionali non non c'è un nome conosciuto ma questo è un fatto positivo
Ma spetta al momento ma è un patto è un fatto positivo perché perché tu non puoi criticare uno che non conosce che non sai quello che può fare
è d'altra parte se tu non sai esattamente come aggiralo poi anche caricare aiuterete aspirazioni quando tu metti dentro dei nomi conosciuti Haynes ormai solido Pannella il solito nere che Marotta e Corioni tante volte
Non fa
Secondo me secondo me secondo me adesso io sono un po'dirompente son d'accordo però è una provocazione che ho voluto fare perché qui c'è per esempio io vi dico la ragazza che dovrebbe essere il sindaco di Brescia che ha più voti di tutti che era pizzicare un architetto nessuno sapeva che esisteva una Pietro Pizzi cara che avevo nemmeno all'ordine degli architetti lo sapevano
A
è se lascia perdere la mafia Amati a dei barbudos che che si si vale cinque
Dunque guarda che nella pizzicare ha fatto un articolo solo dove parla di istituire la Repubblica del Nord a tutti tutti gli estremi parla resta pizzica la pasta
Che discutiamo della lega però no non errori solidale dicevo che va bene sì
Beh io ho finito paga avevo pagato la quota proprio nella previsione di superare i dieci mila son molto Prelà sono Impalatore non sono un conferenziere grazie però vaschetta
Come fece a pezzi e vengo da osteria Orsa collegio uninominale e quindi ci sono solo due liste che conta
è chiaro che se prendo la parola sono iscritto alla sezione radicale era una costituente democratica
Il secco hanno già aderito alla quarto congresso dal Partito Radicale Italiano del nove dodici di quest'anno
Ritengo sia un dovere politico-morale posso anche osare di affermare un dovere costituzionale che le radicale abbiamo promosso due referendum su uno sul finanziamento pubblico dei partiti
E la modifica la legge sulla Roma poi abbiamo un aveva proposto con l'ambientalista è la proposta di legge di iniziativa popolare visto che sono io e radicale abbiamo raccolto le firme per questi quattro referendum e quindi abbiamo il dovere di difenderli
E ritengo che solo in modo onesto corrente sia quella di presentare una lista elettorale per poter difendere i referendum o con un gruppo di deputati e senatori referendari
Sarebbe stranamente importante avere con contrassegno laterale la Rosa nel Pugno modificate differenziata da quella del partito radicale di novanta
Auspico che i radicali si presentano tutti uniti sotto lo stesso contrassegno elettorale altre che non vi siano due liste uno ante proibizionista Lantra liste Gianni Minoli stare ancor più e questo è l'auspicio di un vecchio scritto radicale dal mille novecento e sessantaquattro
Che ritiene che il popolo sovrano chiede o vuole giustamente una lista radicale per avere questo potrei tradì esprimere in modo positivo le sue aspettative e le proprie speranze di cambiamento
L'aria e non c'era per i radicali a presentarsi alle elezioni ma una contraddizione ed è quella di dare alla partitocrazia il monopolio di far politica e sappiamo tutti con me
La fa cattiva politica e la situazione del nostro paese è lì a dimostrarlo
Mi auguro che queste decisioni di astenersi dal partecipare a lezioni venga riveduta e corretta
Dal Partito radicale fra l'altro io ho votato contro nel mille novecento l'anno in cui a Bologna filtrata di votare per l'astensione ho votato contro
E infatti ne vediamo le conseguenze
E che avrà la conseguente ad avere nelle nostre file compagna Mauro Mellini a molti altri compagni
Una grande affermazione dei radicali in queste elezioni porterà forse al prestigio anche al Partito radicale transnazionale fanno spartiti fu grazie
Grazie Sofia Ventura
Volevo sapere vero proprio solari
Se se il lista Etico no perché come ti ho iscritto d'autorità non aveva avuto il tono grazie
Ma io mi limiterò ad alcuna riflessione anche perché mi sembra che queste misure sostanziali sono già state ampiamente affrontate e parto da una considerazione che l'ha fatto ad a detti questa mattina ha una sua preoccupazione di tipo etico lei ha detto
Rispetto alla possibilità che questa lista referendaria possano divenire una strumentalizzazione di un'espressione che è stata appunto quella del delle firme per i referendum del milione e tasse di fino per referendum che però sarebbe un'espressione negativo un'espressione contro un sistema beh io penso che questo problema non ci sia non ci sia nel senso che se strumentalizzazione o comunque sfruttamento e non dopo una connotazione negativa al concetto di sfruttamento
Ci sia beh si tratta semplicemente di uno sfruttamento di quella mobilitazione di quella sensibilizzazione che si è creata proprio durante la campagna
Di raccolta firme per i referendum in particolare la cosa molto importante che a me sembra è che in quest'occasione sia divenuta evidente l'esistenza di una élite politica
La quale può divenire punto di riferimento per chi da un lato non accetta più di essere attore
Di questo sistema immobile partitocratico e di chi dall'altro non accetta quel tipo di protesta che assume sempre più delle dei caratteri delle connotazioni miti liste
Quindi con l'esistenza di queste liste referendarie e si rende semplicemente evidente il fatto che parte di questa è lite ha fatto una scelta che è quella di attrezzarsi come diceva appunto ad a detti
Per creare le condizioni per in qualche modo ottenere le risorse siano esse materiali materiali per condurre questa battaglia politica che è cominciata con la campagna referendaria
E la cui continuazione nelle liste referendarie Giannini come lo vogliamo chiamare a me appare assolutamente coerente coerente nel senso prima di tutto cioè per quanto riguarda il metodo la materia oggetto di questa battaglia politica
Nel senso che i referendari gli eventuali candidati di questa lista referendaria non si pongono semplicemente come i più bravi Comit più onesti come coloro che non hanno alcuna connessione
Col sistema partitocratico ma come coloro che vogliono battersi su determinate questioni che sono le questioni che sono state sollevate
Con i referendum in particolare la questione del riforma elettorale della riforma della pubblica amministrazione qui un'estrema coerenza per quanto riguarda proprio i contenuti
Una coerenza che il patto a mio avviso non può vantare non può vantare perché mi è stato detto abbondantemente è molto difficile pensare che dei singoli candidati possono fare qualcosa all'interno di strutture partitiche cioè la mia breve militanza che fortunatamente va concludendosi in un partito di governo così come
Le cose che mi sono state insegnate le cose che appunto
O ha preso mi fanno capire come all'interno di una struttura partitica istituzionalizzata sia ben difficile per chi va controcorrente trovare degli spazi riuscirà a fare un'azione politica che vada contro
Quella che l'azione del del partito nel suo complesso
Tanto più è assolutamente risibile
L'idea che queste eventuali candidati referendari possono fare qualcosa per migliorare i rispettivi partiti
In questo senso mi ricollego anche alla a riferimento che Giovanni faceva ai comitati elettorali
I comitati elettorali che sarebbero alla base l'unità d'iniziativa di questa nostra avventura elettorale e costituiscono anche un momento molto importante credo
Di iniziativa politica
Perché la mobilitazione locale la ricerca di candidati locali in qualche modo coinvolgono quella parte di società civile scusate l'espressione ormai criteri guida per opera Paris civile che è stanca
Di un certo tipo di politica che vuole anche in qualche modo
Attivarsi Queen in questo modo possiamo anche portare alla luce attraverso un'attività capillare natura serie di risorse personali e nulla ovviamente
Tutti quanti auspichiamo che questo tipo di a questo tipo di mobilitazione partecipi anche il popolo radicale il partito radicale la militanza radicale
E proprio per non disperdere quelle eredità di cui parlava l'esempio prima Lorenzo
Ma rispetta questo problema però e qui mi scuso se offrendo la sensibilità radicale forse perché la mia militanza non viene da lontano e forse perché la mia fedeltà spesso va agli uomini e idee non alle organizzazioni che considero semplici strumenti beh io credo che e rispetto appunto al problema di un eventuale conflitto con il partito radicale
E a quello spettro di possibilità di cui ha parlato Massimo che ha ripreso Alessandro Litta e per cui noi ci troviamo di fronte la possibilità cinquanta che potrebbero essere vista al Senato la possibilità cento liste Camera e Senato beh io credo e mi scuso di nuovo che noi rispetto a questo problema non dobbiamo fermarci o comunque non possiamo politicamente farci condizionare dalle scelte radicali
Questo comunque ospitando
Auspicando che il partito radicale in qualche modo colga questa occasione di farsi attore tra gli attori principali di questa battaglia politica però questo aspetto di possibilità deve essere vagliato credo esclusivamente sulla base delle forze che noi abbiamo politicamente non possiamo farci limitare da scelte radicali mi dispiace dirlo però sinceramente mi sento prima che radicale cittadina italiana spero al più presto cittadini europea quindi questo mio sentirmi prima di tutto
Facente parte di questo Stato fa sì che rinunciare ad una battaglia che ritengo assolutamente necessaria e forse l'unica l'ultima che ci rimane da fare prima di assistere una triste decadenza del nostro sistema come ama ripetere Carlo Galli
Beh non rinuncerei a questa battaglia per scelte che ritengo Sco potrebbero essere discutibili da parte di chi in qualche modo ha potere decisionale all'interno del del partito tanto più che il farsi promotori farsi attore di questa battaglia
Non inficia minimamente come è stato più volte detto la scelta transnazionale e a tal proposito vorrei anche ricordare come questa scelta transnazionale se non vuole
Essere est
Estremamente deficitari dal punto di vista del realismo politico non può dimenticare che le dinamiche che vanno tra gli Stati non sono unicamente transnazionali sono anche internazionali nel senso che ancora le scelte che vengono prese al di là appunto degli Stati vengono Preside singoli governi e quindi credo che la nostra battaglia potrebbe in qualche modo essere rilevante
Per portare delle variazioni nostro governo che oggi ne abbiamo un governo che appunto riceve il tende che non esitò a ricevere il terrorista Yasser Arafat ma che non ricevette il premio Nobel per la pace Dalai Lama
Quindi credo che in questo senso
Scusa
Va be'servono se la battuta dell'amico Daniele Pace
E quindi penso che in questo senso basta passare strapazzare transnazionale internazionale nel senso che possiamo contribuire a far sì che il nostro governo posta in un futuro speriamo prossimo
Esso è un soggetto europeo internazionale diverso da quello che è oggi ho concluso
Grazie Leo Solari
Venga qui io mi ripromettevo non di parlare ma di ascoltare anche per avere elementi per prospettare poiché mie riflessioni eventualmente proposte ad una riunione della sinistra europea che avrà luogo mercoledì prossimo e al gruppo trenta maggio crismi di cui mi occupo
Io ho in generale una reticenza prendere la la parola saprà da quando quando non non sono in possesso sentissimo incendi formazione quanto una mi sento sicura su quelle sulle opinioni da est da esprimere
Poi non ho avuto il piacere di ascoltare l'amico Teodori stamattina nemico Negri quindi mancano intoppi importanti elementi di valutazione
Dirò delle cose imponente copie banane che voi dovete già fin d'ora scusi scusati più che altro esprimerò sentimentale credo che questa sia un'occasione per confermare la mia partecipazione
Al è questa queste iniziative
Ecco vi devo confessare che io
Ho molti e molte non sono come tutti voi a mare senso di amarezza e per per quel la situazione che in cui ci troviamo Manta
Sono molto preoccupato circa e le possibilità reale di riuscire a raddrizzare la schiena questo Paese scrive se aveva ragione a ricordare che e qui non è che ci soltanto una socia politica che inquina da c'è anche una società civile che è stata profondamente contaminata e se noi non abbiamo ben presente che non esiste questa dicotomia tra società politica
Marcia e società civile Linda pulita onesta ansiosa di rigenerazione eccetera corriamo rischio di di parte di di di sottovalutare le difficoltà da affrontare
Questioni con tanta mette perché
Libri come viene purtroppo da un lontano passato e ne abbiamo fatto delle cose certe cose sperando che il mondo dovesse essere diverso non è vero
Purtroppo invece siano stati molto delusi delusi non soltanto per quanto riguardava ispettive finali ma anche per quanto riguarda quelle formazioni politiche cui appartenevamo lui
Pensammo che suggerivo dovesse essere qualcuno diverso da quello in cui si è espresso in questi in questi in questi in questi tempi in questi anni
Ora ecco io credo che all'importante scusate di di di tener presente questo questo fatto qui per anche per valutare quello che si può tentare di fare per cercare di di e di evitare quel quel quella che è invece la prospettiva di frana
Del da dannose società
I io io a venire o l'assenza di questa società non abbia Gattai ITGI anticorpi non ci non li ha noia tempi dunque de sì sì alla stazione di questa questa tendenza Della Seta essere coinvolta coinvolta no dice sordo dei partiti appianati già voglio dirette porre entrare nelle giunte ori domani nei governi Nevers
Bene
Colle speciali vorrà dire perché non voglio abusare del tempo che mi è consentito credo che siamo vicini alla conclusione esprimere quindi telegraficamente quello che il mio contributo per quanto riguarda i temi che mi sembra che gli stati esaminati primo
Per quanto mi riguarda il patto referendario de io ho l'impressione che sia sia una cosa seria
Siano qualcosa che questure d'una specie di avallo per periferie la partitocrazia
E un alibi per le le persone che saranno candidate il per conto della partitocrazia
Sono del tutto favorevole a una lista referendaria
Mi sembra che questa sia la soluzione più appropriata mi augurerei però che come diceva Ada Becchi non fosse costituita con candidati che rappresentino cosicché i transfughi del Palazzo
Gente che reputo un peccatorum no ecco che sia occhi si Jess anche vengono e Palazzo perché Pantani
E difficile inventare nono né una nuova classe politica perché nel sito tra quelle più più coinvolti nelle forme più guascone di partitocrazia perché ecco non non nascondiamoci che mente se cene un rischio una prospettiva di involuzione a autoritarie nel paese e che Nite presente che una soluzione autoritaria può marciare
Anche al di fuori dei delle solide le soluzioni tradizionale non c'è bisogno del manganello dell'olio di ricino Carver la soluzione autoritaria oggi con la contro dei mass media ne abbiamo già un un cripto attori che ha che non va in atto
Basta poco
Per età ma l'altro pericolo il trasformismo
Persone di cui vediamo tutte le anticipazioni qua però anche nell'ambito
Noi vicino di persone che che considerati uomini del Palazzo rigo perché che sono venuti qualifiche se non piano seguono Chiara transumanza nell'era b teniamo presente perché queste liste signora possibilmente composte non non di di questi di queste persone e terzo elemento quella reattivo all'eventuali realista
Così di radicale o il sia pure con etichette diverse antiproibizionista penso che il problema può e mentre si porrà nella misura in cui non si riesca a realizzare ogni sera per Italia valida sia per il Senato che per la Camera eccetera bene anche per questo
Io mi permetterei di sottolineare le importanza lì l'esigenza che non si faccia una lista cercando le vedette
Queste vedette poi sono così disposti anche andasse in altri lidi ciò noi non credo che abbiamo bisogno di avere
Non tanto puntare alla
Quantità del libro dei dei volti ristrutturati dal coi perché tanto non è che che avendo il quattro cinque per cento in più si Cambiasso cioè la si siete neri italiani quello che e necessarie di avere una una rappresentanza che sia qualitativamente
Affidabile
Quello che quello che ci ha il proprio perché in questo soggetto a dove tutto frana ecco occorre che ci sia una una nel condurre a qualche un qualche settore
Che tiene duro che può esistere che può essere che può esprimere questa questo bisogni che non dico la maggioranza ha senso civile ma una parte modesta da modesta associazioni posti è veramente di rigenerazione
Delle del Paese grazie scusate mi son detto delle cose elementari
Grazie grazie Leo Solari alla parola Paci Gabriele
Grazie Massimo anche se mi pare che secondo le regole ce l'hanno dato postazione dovuti intervenire con qualche intervento di anticipo ma lasciamo correre io ritengo che sia stato sbagliato questa mattina il modo col quale abbiamo risolto la questione dell'ordine dei lavori
Io ho sollevato questo problema ti mettono in apertura proprio perché secondo me tanto meno il tempo tanto più bisogna essere rigorosi sui modi di lavorare in realtà stiamo assistendo a un dibattito a parte qualche intervento tipo come quello Bellori curato rigoroso e appassionato anche rigorosamente in Federcalcio adesso di Leo Solari nel quale stiamo affrontando un po'tutto e quindi un po'niente
E quindi forse invece l'opportuno scindere i due problemi che ponevo all'inizio ha raccolto in questione elettorale fine di in termini di tempo anche forse di mozione eccetera
Detto questo io nel mio intervento cercherò dice di scindere in termini temporali queste due cose la cosa che vorrei tentare di capire capire assieme per sintetizzare con le parole come dicevo prima Aldo Cavallo
Vorrei tentare di capire il motivo di questo Consiglio dell'arco
Allora noi abbiamo alcuni problemi da affrontare
Il primo un congresso che deve essere
Che deve essere convocato che analogamente a quello del Partito Radicale
Figli ovviamente diversi continuano a essere convocato e il problema di una struttura come l'arconte che da quest'estate senza segretario e quindi porsi non lo so non voglio fare neanche personalmente forzature prego che credo e chiedo
Che nei prossimi interventi visto che era uno dei punti all'ordine del giorno di questo nostro appuntamento che era una delle cose che c'eravamo dati dal Congresso la vita nel corso della quale sono venute quelle due P uno e Dell'Arco ad oggi
I prossimi interventi anche che ci si pronuncia a questo proposito anche in termini di date di opportunità di cose eccetera questione elettorale
Rettorale
Si era detto all'esordio dieci nove undici mesi fa dell'arco che l'arco comunque
Non era la struttura per presentare viste elettorale bene così è stato così esame su che non sa non è stato soggetto di presentazione riviste elettorale fatto sta che di liste elettorale
Legittimamente e giustamente e ripeto poi certe cose
Secondo me vanno verificate a livello di successo insomma nel senso che il giudizio anche certe cose sono alla capacità di essere vincenti in termini di non solo l'opposizione politica ma anche di successo elettorale tout-court
Di fatto siamo arrivati attraverso anche il dato politicamente pesante giusto e credo anche il rigoroso del referendum Giannini alla Consob una cosa che solo arco d'non è
Che è un andare oltre e che comunque alla vigilia di presentazione di liste elettorali è
Liste elettorali che anche
Che non siano solo antiproibizioniste o non so che altro da parte di Pannella o di altri o che siano civica laiche verdi non so ritengo comunque
In ipotesi perfettamente legittimo quindi non capisco
Molto forse faccio difficoltà a capire
Alcune cose che diceva Lorenzo Stiles mentre con altre
Concordato io non credo fra l'altro che oggi l'eredità radicale riposi solo unicamente e forse neanche maggioritaria mente
Sulla questione referendaria intesi in senso lato nel Paese
Anche perché forse non è questione di eredità radicale da
Da spartire eccetera
Di detto questo mi sembri sono sostanzialmente i punti chi erano da dire che volevo aggiungere un'altra cosa rispetto alle opzioni e quindi ricordando appunto la necessità di andare velocemente decidere su queste cose che sono in piedi congresso comunque decidere il quando il come per non rimanere questi trazione congresso segreteria eccetera
Si diceva di opzioni si diceva di opzioni elettorali legittima quella dei Verdi legittima quel liste Giannini referendaria cose che sia legittima altre cose che verranno dal Partito Radicale Negri diceva prima dell'opportunità
Come dire
Tale no
Non ho capito quello che avete detto che non arriva a dire che quando alla radio radicale non verranno forse da altri iscritti al primo anno di causare Sollazzo sconvolto no non è stato un diamante rosso uno degli scritti radicali e del e non sull'iter della legittimità di tutte le cose che tutti i radicali tutti dai prima Mauro Del Bue socialista può essere appunto Bordon può essere Mona posti che essendo iscritta al partito radicale per il novantuno e legittimata come radicale a proseguire la sua esperienza politica con la sua lista esattamente da questo punto di vista poi ti preme rispetto a queste cose che a filo tesse e siccome giustamente questo patto elettorale di Segni che ha una grandissima forza per Segni però rafforza moltissimo che per il resto è più o meno carta straccia
Cioè stracciati gli impegni siglati ripetuto del partito radicali quanti se ne sono andati lo sappiamo quindi quel peso
Può a vere e altro discorso ma come tutte le cose Chiappino tesse alla fine si vede che vestito viene fuori ci si confronta col prossimo Parlamento
Volevo dire che rispetto ed oltre a tutte queste cose c'è un'altra ipotesi c'è
Quelle che non c'eravamo
Talmente presente alle prossime elezioni e allora do qui anche un annuncio una informazione
Un dato che credo che sia centrale rispetto a questa campagna elettorale in qualche maniera parallelo più forse ulteriore mi spezzo anche al problema della
Dell'uninominale molti partiti PDS anch'esse formalmente nella scorsa legislatura hanno enunciato
Il discorso della riduzione o comunque di con il dimezzamento dei parlamentari anche la Rete di Leoluca Orlando anche nel nella bozza di patto elettorale c'è un accenno rito ci si impegna a ridurre il numero dei deputati e senatori io credo che sia centrale
Questo tema
Al più addivenuti azione che fa comodo in campagna elettorale che non sia questa di riduzione ma bisogno di dimezzamento perché vuol dire non solo e non tanto il risparmio di quello che costa un parlamentare perché forse avrebbe investito in funzionari
Su quanto che possono aiutare come gli Stati Uniti in cui un senatore riserve idriche sono cento per gli Stati Uniti
Hanno diciassette funzionario al loro servizio e questo comunque dicono solo e non tanto in termini di risparmio del costo
Di un parlamentare ma nel senso di una direzione verso la delegificazione e la regionalizzazione anche perché questo Parlamento è stato ideato quando non c'erano i mille parlamentari nelle regione e io ad esempio personalmente ritengo importante invece quattro
Referendum di referendum per l'abolizione di quattro ministeri Pupo proposti
Da dieci undici Consiglio regionale in su questo sono almeno parzialmente in disaccordo con quanto dice Calderisi c'è su questo numero
Del sabato ma soprattutto questo sarebbe centrale per aumentare il peso del singolo parlamentare sulle è chiaro che trecento parlamentari sarebbero costretti ad essere lì
E sarebbe credo un ulteriore passo in avanti verso Bruno Minale per dire sul peso specifico che questo punto ed è più che raddoppiato
Del singolo parlamentare
Alla fine di queste cose il problema è la struttura lo strumento stiamo dando vita a uno strumento che è la l'aprile Alleanza per la riduzione dei parlamentari
Nel Titolo più diciamo riduzione ma il problema lo strumento è quello l'obiettivo dal quale si parte così come l'uninominale secca non in due turni è quello del dimezzamento
Dei parlamentari per tutte le ragioni che stavo dicendo e che stavo enunciando
Due
I primi due appuntamenti sono quelle di un manifesto appello che uscirà entro la prima metà di febbraio e una manifestazione nella seconda metà di febbraio e anche attraverso come dire la creazione di una lobby pesante che rispetto al peso rispetto l'informazione rispetto a questo periodo di campagna elettorale fra l'altro da parte di alcune persone che come credo io personalmente non sono candidato insomma vista anche perché non mi vengono comunque quindi in un clima da fare brutte figure
Al di là delle battute
Ma no contrada vediamo le cose serie no rispetto rispetto rispetto rispetto a quel rispetto a queste cose credo che sia credo rispetto a queste cose credo che sia rispetto a ho detto una battuta non perdete tempo per favore rispetta queste cose è importante queste è importante questa questo strumento che incalzando in campagna elettorale i partiti
Possa fare riportando impostando in campagna elettorale questo tema posso fare pesare e e porgersi come lobby il fatto che alla prossima legislatura questo tema sia non solo enunciato come ha fatto in questa il PDS
Ma divenga un dato operativo
Ha la parola Quagliariello
Antonio Baslini non c'è
A posto
Io credo che un errore
Che però abbiamo ascoltato in alcuni interventi dal
Stamattina e trasformare questo momento di riflessione politica
In una sorta di catalogo delle occasioni perse
Io ritengo che una scelta di una lista che ha in termini di quella che ci è stata proposta può essere una scelta che ha tutte le caratteristiche dell'emergenza
E cioè penso che ognuno di noi e probabilmente in maniera differente avrebbe augurato ritrovarsi in questo momento in un'altra situazione c'è chi avrebbe sperato che il PSI era
Avesse speso in maniera diversa questa legislatura chi avrebbe sperato in diverse decisioni del partito radicale chi in diverse decisioni disegni
Io ritengo che dobbiamo fare i conti con una realtà che è una realtà che lascia molti pochi margini FI appunto la politica
E l'arte del creare il possibile e non appunto l'impossibile bisogna anche assumere delle decisioni di responsabilità che tengano conto di questa situazione
E in questa situazione credo che si inserisca anche il problema
Del delle differenti diversificate presenze del microcosmo radicale ricordo che in una seduta dell'arco del del della segreteria dell'arco alpino
Nella quale per la prima volta affrontammo il problema di una lista elettorale
Fu proprio il sottoscritto che pure tessera radicale non ha a porre questo problema e se badi bene non come problema di opportunità normativa perché su questo mi sembra che Giovanni abbia detto cose abbastanza chiare e cioè evidente che c'è
La possibilità tra virgolette normativa per un iscritto nell'arco del di dar vita ad una lista elettorale rimanendo all'interno di quello che è il partito transnazionale ma come perché questo quindi è un problema che non esiste e non va neanche posto in questi termini e non credo che in questi termini ce l'abbia posto Alessandro Litta ma appunto come problema di opportunità politica
E qui il discorso evidentemente cambia perché credo che tra le tante preoccupazioni dichiara di chi radicale picchi radicale è stato di chi ah simpatizzante o per battaglie radicali c'è anche quella di non disperdere un patrimonio e di dargli il massimo di incisività
In una dimensione di grande frammentazione dove anche costruire un dato coerente minoritario può significare sicuramente una scelta di responsabilità
Ebbene io però di fronte a questa cosa che ripeto e anche una mia preoccupazione sono portato ad invertire il ragionamento
Fatto cita Alessandro cioè io credo che il dato di partenza se uno non si voglia considerare soggetto politico a responsabilità limitata non può essere quello che accadrà
Rispetto alla presentazione di altri soggetti radicali ma quella che è la situazione oggi nel tempo presente non si può cioè far finta che non ci sia stato un congresso nazionale che poteva essere un'occasione per arrivare ad una presenza che fosse una preferenza unitaria
E che questo congresso si fosse concluso i figli si sia concluso con una decisione che decisioni interlocutorie
Non si può non tener presente in una dimensione di responsabilità
Che stiamo a due mesi da questa scadenza e che evidentemente siamo ancora nell'assoluto buio su quello che c'è al di là della siepe
Non si può far preferendo un si può non tener presente che un'occasione come quella di oggi portata su un terreno aperto e obiettivamente su rispetto alla preoccupazione di Alessandro un'occasione perduta e mi pare perduta per responsabilità di altri come Alessandro ha messo bene in chiaro
Dunque rispetto a questo io credo che appunto una scelta che si è scelta tempestiva poi nei fatti portare a recuperare un margine di discussione di trattativa e di confronto rispetto a un'ipotesi che sia che sia un'ipotesi che vada in una direzione il più possibile unitaria
E che d'altra parte una scelta di attese potrebbe essere invece un qualcosa che preclude ancora quel margine di possibilità che ancora oggi esiste e rispetto a questo se questa è una scelta di responsabilità rispetto al partito radicale e questo mi sembra ancor più vero almeno altrettanto vero rispetto alla storia del movimento referendario
E io credo che riscosse noiose questa lista ha un suo punto di partenza ideale
Questo lo si può cogliere in quel bell'editoriale dedicato a Mario Segni che Indro Montanelli ha pubblicato quindici giorni fa sulle colonne del giornale
Nel quale accanto alle ai grandi meriti anche meriti storici che segna
Gli imputava delle debolezze strutturali nella guida di questo movimento che al momento è nei fatti
L'unica speranza che porterebbe una serie di persone
E di cittadini ad impegnarsi nella battaglia politica e non e a non rintanarsi in uno sterile astensionismo una serie di responsabilità che Mario Segni e che mi sembra siano responsabilità sempre più evidente
E nei fatti non ci si può nascondere che quello che è stato un grande movimento nel Paese rischia di partorire un topolino che sarebbe appunto una sorta di movimento dei mille quelli che suggerivano i candidati migliori
Di ogni lista riveduto è corretto
Non ci si può nascondere che a fronte di questo abbiamo una leadership di questo movimento che non è neanche in grado di alzare il prezzo politico rispetto alla sua parte di fare quello che storicamente fece Randolph Churchill quando fondando la prima Ross Lidia disse ai conservatori io rientro nelle vostre file ma voi mi fate capo del governo e accettate la mia politica
Mi pare che non ci sia né questo né l'altro ci sia un rintanarsi all'interno di un collegio di Sassari che comunque nessuno gli avrebbe mai toccato
Rispetto a questo se è vero che la il movimento referendario ha bisogno di una integrazione di classe politica e se è vero che questa è la situazione
Io ritengo che questa lista possa essere una prima risposta in questo senso
Possa essere una risposta di direzione politica ad un movimento che attende una integrazione in questo senso
E in questo modo candidarsi anche ad essere un aiuto concreto rispetto a Mario Segni e su questo in qualche modo una giustificazione e Honda
Proposta forte può diventare anche quella di una lista con candidati bloccati e con candidati è una lista con candidature limitate
Io non sono d'accordo con questa proposta in maniera tra virgolette ideologica io ritengo che le che quando si gioca bisogna accettare delle regole del gioco se si fuoriesce da queste sui DAR verso dati di integralismo che nei fatti si ritorcono contro chi li promuove tutto sommato io ritengo che se noi ripercorriamo la pagina della rotazione all'interno del partito radicale non è una pagina eccessivamente felice cioè una pagina che pecca di una dimensione integralisti cacche poi è diventata qualcosa ritengo che però che se noi accettiamo la definizione di queste liste come Liste di emergenza le candidature bloccate possano di
Puntare a qualcosa di diverso che ogni indicazione ideologica unilaterale uniti unite
O no uninominale che nei fatti nella situazione presente non è possibile
Ma può essere proprio quella di prospettare al Paese un dato l'estrema unzione commento estremamente rigoroso
Di classe dirigente estremamente riconoscibile che in una situazione di emergenza su un obiettivo concreto e limitato
Si candida alla gestione di una battaglia e in questo senso evidentemente può essere accolto grazie
Grazie
Ferzetti allora vorrei dire che c'è ancora un iscritto a parlare io vorrei sollecitare alcuni amici che coi come Pettini
Come altri che non hanno parlato di prendere la parola
Passa finiti gli scritti io direi possiamo forse utilizzare il tempo che rimane a passare una fase un po'concreta vale a dire più di riunione di lavoro
Di vedere un momentino chi può dare in che misura può dare una mano per le evenienze che avremo di fronte nelle prossime nei prossimi giorni ecco
La parola Ferzetti
Dunque siamo in sede arco Dell'Arco d'nata come associazione radicale per la costituente democratica
Io ritengo che poi ci sia stata una dicendo la vicenda dell'anno che ci ha portato un pochino fuori pista
Il tema referendario così come è stato imposto ma è stato opportunamente allargato cioè non solo i sistemi elettorali a in un certo senso spostato la
Visione alla quale l'arco d'puntava cioè la costituente democratica
Per l'alternativa per dare a questo Paese una prospettiva di ricambio questo mi sembra il fatto fondamentale questo è il fatto che io credo che il Paese aspetti quindi
Premetto le conclusioni di questo discorso che sono che dopo piena fiducia al gruppo dirigente dell'arco
Credo che sia addirittura doveroso insistere persistere che portare avanti fino in fondo la prospettiva di una lista referendaria che si chiami come si chiami sarà tra direttamente il nome di migliori
E non credo che esista molto il rischio della presentazione di altre liste anche se non escludo data l'importanza dell'occasione che all'ultimo momento la dirigenza dei quattro cose utili si faccia venire qualche idea che sarebbe anche opportuno perché siamo ancora con il sistema proporzionale si tra proporzionale non premia tanto i le le le somme di liste quanto addirittura purtroppo premia le divisioni quindi il problema non sarebbe estremamente grave
Cosa è successo invece nei rapporti con Segni è successo che segna impostato la previsione di rimandare alla non aver registratura che verranno alla successiva perché i referendum si faranno nel novantatré
E questo indubbiamente può rappresentare raffigurare una prospettiva abbastanza triste per il nostro Paese ma non sarei drammatico nemmeno in quell'occasione perché secondo me di drammaticità non si può parlare cioè di vedere poi che in questo Paese l'alternativa venga presentata magari da un ex Presidente sempre da forze cattoliche e sarebbe un bel guaio naturalmente
Ma questo è può essere il significato e questa in fondo è la lo prova la condotta di Segni il quale non ritiene che il prospettare un sistema elettorale che dia la soluzione al problema dalla partitocrazia
E presupponga che questo venga rimandato a quando questo sistema elettorale diventi operante
Cioè del sistema partitocratico va rigettato
Ed è negativo perché non è stato capace di fornire ricambio ma le condizioni politiche generali sono profondamente cambiate con la caduta del muro di Berlino teatro vedano riferimento
E tutto il Paese aspetta eh veramente sensibile a questa prospettiva quindi quando è stato detto che è stato detto da parecchi di voi che il il problema di quando ci si presenta lesioni colonizza offrire una prospettiva di governo questo questa prospettiva può essere data anche se le liste sono diverse nella semplice misura in cui diverse liste
Non dico che debbano collegarsi con un sistema elettorale stabilizza e East e istituzionalizzato ma si possono collegare anche semplicemente con le dichiarazioni pubbliche quindi io ritengo che esiste
E siccome parlo soprattutto per Massimo Giordano Ferretti mi sentisse
Chiedo scusa dico il parroco non è firmato
Cioè
No no stai buono
Volevo dire che esiste fondamentalmente in questo Paese l'incapacità proprio della nostra parte di offrire alternative
Io credo che la nostra parte ci si possa mettere oggi anche il PDS fa ci siamo tutti mossi nel momento in cui il Partito Comunista a prospettato un'apertura e ha parlato per primo di una nuova Costituente di un partito democratico
Però non possiamo non prende atto delle difficoltà in cui si sono dibattuti
Una certa scrematura è avvenuta attraverso la divisione del partito quindi è una forza la quale ci si può anche riferire domani in una prospettiva elettorale dicendo non ci possiamo anche riconosce in un collegamento dopo parlamentare con il PDS come credo che la prospettiva sia la stessa verso il partito repubblicano se è un partito che è stato avvicinato nella prospettiva di fare liste comuni come può non essere un partito che possa essere domani avvicinato la prospettiva di fare un governo con forse comuni quello che bisognerebbe che fosse chiaro che purtroppo non è chiaro che non si amici ex comunisti per ragioni storiche mani navette per ragioni sindacali e l'unità sindacale ritiene e che effettivamente mille il problema per loro presenta delle difficoltà abbastanza abbastanza insormontabile riguardo al famoso partito socialista ma il Genoa per socialista avrà in queste elezioni una dura lezione e quindi anche questo sarà un problema facilmente risolvibili
Credo sostanzialmente di non avere altro ordine anche se non superato i dieci minuti
La parola Salerno cioè Salerno
Allora ha la parola Bruno
Della sinistra dei club
Mario Gruber o pochissimo tempo intervengo molto brevemente per
Soltanto per fare alcune considerazioni
Il primo vi ringrazio per avermi invitato ai lavori di questa mattina
Secondariamente mi scuso per non aver ascoltato
Tutto il dibattito
O per problemi ne abbiamo avuto una riunione alcuna
Quindi cercherò di essere molto molto breve non credo che non sia la sede né il momento per fare delle analisi approfondite le abbiamo fatte
Ho fatte anche talmente partecipando
Quasi tutto il percorso che in quest'anno alle sigle che hanno lavorato insieme hanno messo in piedi la costituente democratica
La l'intergruppo che proprio in questa sala il cinque luglio
Di quest'anno
Se tenuta proprio per vedere se poteva nascere la cosa che poi non è mai nata la lega dei democratici
Tuttavia è stata un'esperienza di grande grande
Interesse poi messo le basi e posto le basi per il movimento referendario
E dopo il successo di questa esperienza
E necessario valutare che fine fa
Il movimento referendario
Io lo dico subito
Proprio perché come diceva Giovanni stamattina
Bisogna essere coerenti
Con se stessi
La mia presenza qui
Questo oggi vuole essere proprio il coerente approdo di due anni personali di impegno politico all'interno alla sinistra del club
Sono d'accordo con Paolo Flores quando afferma che le categorie morali quale l'ipocrisia o la coerenza e la consequenzialità tra il dire e il fare rappresentano oggi e
Individuano e connotano il un comportamento politico
L'ipocrisia e la coerenza tra il dire e il fare oggi come oggi sono categorie politiche
E proprio sulla base di questa coerenza
Io affermo che il patto pre-elettorale che è stato messo in piedi rappresenta per me è un gravissimo errore politico
Il problema è questo io ho partecipato Comes s'molti di voi direttamente ai tavoli di raccolta
E credo che chiunque ha partecipato ai tavoli raccolta si si accordò come la gente di questo Paese prima ancora di votare sul quesito specifico votava contro
E quindi
Svendere il movimento referendario attraverso un patto di candidati all'interno degli schieramenti degli schieramenti storicamente determinati rappresenta non solo un errore politico
Ma rischia di diventare paradossalmente un un puntello ad un sistema che i cittadini di questo Paese hanno dichiarato e hanno manifestato in più occasioni di voler smantellare
Tuttavia il patto ormai in piedi
E però io credo sia necessario proprio per evitare a chi ha
E chi firmerà poi il patto pre-elettorale io credo che sia necessario proprio per togliere tutti i dubbi e tutti gli alibi
Mettere in piedi la rissa referendari
Perché la lista referendaria e il naturale approdo
Del movimento referendario
Senza questo io penso che noi Sven diamo la
L'impegno che ognuno di noi ha profuso in questa campagna
E non solo la svende ma addirittura
Rafforza perché sono d'accordo con Giovanni quando dice che ancora debbono spiegarci come votare per Segni a votare per Barbera non sia in effetti votare per una riforma istituzionale della Dc ed una riforma istituzionale del PDS che nulla hanno a che vedere con il quesito che è stato sottoposto ai cittadini questo Paese
D'altra parte
Siccome
Siamo costretti ancora speriamo per poco a convivere con un sistema elettorale che fondato sulla proporzionale
E dopo il nove giugno sulla preferenza unica
Il patto pre-elettorale può addirittura portare non ad un rafforzamento dei partiti tradizionali se i candidati riusciranno ad avere un buon successo
E però per ogni candidato l'essere andati o dobbiamo vedere quanti proprio sulla base del rafforzamento di lista quanti candidati non referendari entreranno
Entreranno dentro e quindi il rischio è che se c'è solo il patto
Se c'è solo il patto e se non si formano una buona lista referendaria it candidati referendari all'interno degli studi dei partiti
Storicamente determinati rischiano di andare in Parlamento a fare un atto di pura testimonianza grazie
Grazie scusate grazie a Bruno alla parola Clementi
No Clemente
Ho preso preso una parte
Fabiani si
A me sembra
Che
Se la motivazione fondamentale
Della
Proposta di lista
Cosiddetta referendaria
Sia la necessità
Di difendere difendere i referendum
A me sembra che non sia questa la strada migliore più utile e più opportune
Già questa mattina mi pare la
Signor Rebecchi
Ha fatto delle considerazioni sui referendum sul loro significato sul loro valore sulla loro portata
Che sia stato un eccezionale risultato
Di analisi che il clima del giudizio dei cittadini nei confronti della situazione politica fuori di ogni tu
Ma anche i referendum siano molto di più
O meglio che i cittadini messi in moto o disponibili ad una revisione così radicale profonda e ancora di più con altre con altre con proposte non fatte ma che sempre possibile fare per una riforma della situazione fuori di ogni dubbio ma che gli stessi cittadini disposti poi una volta firmato il referendum a operare scelte di tipo elettorale
Diversificate o addirittura specifiche secondo me sono molti di meno
In fondo il patto
Referendario è la prima dimostrazione di questo il patto referendario è stato una via di uscita molto comoda un alibi molto limite perfino meschino
Che probabilmente avrà fruttato avrà fruttato a Mario Segni di essere capolista Sassari come già è stato preannunciato
è stato molto meno perché evidentemente le cose le abbiamo già dette al momento in cui una ideale adesione al linea dei referendum
Si dovesse trasformare in un'altrettanta adesione ad una scheda elettorale
Io credo che i il pidiessini che hanno firmato voteranno PDS i democristiani che hanno firmato per pochi che siano voteranno Democrazia Cristiana i repubblicani che hanno firmato voteranno Partito repubblicano e così via allora il rischio è proprio questo
Che la lista referendaria invece di essere un grafo la lista referendaria invece di risultare come un rafforzamento a difesa dei referendum diventa una dimostrazione che quella non è la strada
Per poter affrontare il l'oggetto principale cioè introdurre nella prossima legislatura una forte componente che porti avanti il discorso delle riforme referendari e io credo che questo rischio lo ce lo dobbiamo porre perché se è vero come ho sentito dire che il sistema proporzionale privilegia la moltiplicazione delle liste
è anche vero che se non sbaglio ci sono dei minimi che a questo punto cominciano a diventare quasi come dire
Difficilissimi da raggiungersi per ottenere dei risultati
Ottenere un cuore abbiamo un precedente storico non so quale anno mi ricordo bene nell'ottanta quattro mi pare che di P. pur avendo ottenuto
Una un'alta votazione Global Tabuna relativamente alta votazione globale non avendo tenuto in nessuna circoscrizione un quorum è rimasta è rimasta senza senza rappresentanti in Parlamento e quindi il doppio il doppio limite di un quorum da raggiungere e di un minimo di voti comunque da ottenere
Uno un freno automatico che è nato altrove alla proliferazione delle liste ma nel nostro caso può rappresentare un pericolo specialmente se e questo mi sembra il nodo fondamentale
Che però non mi pare che sia stato affrontato fin in fondo esplicitamente specialmente se dovessero nel nel nell'ambito del dubbio lo stesso o di un comune di una comune sede radicale
Dovessero addirittura si dovesse arrivare alla presentazione di due liste diverse
Allora anche in quelli quelle uniche qui gli unici quei pochi cittadini i cittadini i quali
Si ritrovano realmente su una posizione di riforma radicale e quindi di sostegno dei referendum e ancora di più
Che sono tali perché non sono pidiessini non sono democristiani non sono repubblicani e così via
Ecco non li metteremo di fronte alla necessità magari di dover scegliere
E anche se noi pensassimo come ho sentito dire che sarà l'argomento immediatamente successivo a un minimo di organizzazione io mi chiedo in tante regioni italiane
La mia per esempio che tipo di
Di posizione o di attività o di schieramento andiamo a determinare sempre nell'ipotesi che ci sia una lista presentata da alcuni radicali è un'altra lista presentata questa referendaria presentata da altri radicali
Io credo che il nodo in fondo è questo
Se parliamo fondamentalmente in questa in questa sede di difesa dei referendum io seguito a non capire
Quali sono le ragioni ostative perché i radicali
Anche più che non i radicali soltanto tutti quelli che ci vogliono stare
Non si pongano in campo contro una lista con una con una proposta elettorale unica che comprenda i referendum ed eventualmente anche gli altri specifici argomenti che
Stanno sta fanno parte del patrimonio politico e degli interessi politici espressi dai radicali antiproibizionisti ambientalisti e cose di questo genere aldilà degli schieramenti che si sono già pronunciati
I verdi repubblicani liberali e così via specialmente considerando e questa è una cosa che credo sia anche detta specialmente considerando che in molte regioni d'Italia e la possibilità di realizzare questo disegno almeno
Per il Senato
è molto più che non alla portata di tutti quanti è una realtà
Perché ci sono molte regioni italiane dove i partiti laici vagamente genericamente disponibili ad un discorso di elettorale che a sostegno del anche delle posizioni referendarie
Non hanno candidati non presentano liste non non non fanno la la la la lista per il Senato
Quindi la possibilità di un terreno comune e di una posizione comune
Nei commi Nene indenne in né gli uni né gli obiettivi nei programmi e anche nella
Mobilitazione nella organizzazione esiste e francamente diverse radio radicale trasmette questo è una bella cosa che gira per l'Italia francamente non si capisce perché non si riesca a trovare una soluzione
Se ci stanno quattro persone da un lato che sono in quadro un marine altre quattro persone da questo lato che sono Giannini tiratori Calderisi Negri benissimo sono otto persone si chiudono in una stanza e usciranno soltanto quando hanno trovato una soluzione
Che è una soluzione che se in un primo momento cioè è chiaro che una soluzione
Che esclude ogni possibilità di candidatura di partito radicale come tale con i simboli propri e così via benissimo
Che è caduta ha visto cadere la possibilità
Di cui si è parlato più di un mese fa
Di grandi aggregazioni di tipo costituente o di tipo referendario se volete visto che uno alla volta tutti quanti si sono
Sganciati ed era evidente fin dall'inizio che sull'impegno elettorale le adesioni al referendum non si sarebbero state da parte di alcune forze inserite nei partiti organizzati tradizionali
Visto tutto questo siamo arrivati al punto che da un lato si parla della lista era il vista Rella detta proprio per individuarne le dimensioni non per sminuire il valore della lista Rella antiproibizionista dall'altro lato si parla scusate anche qui della lista del referendaria e francamente il tutto nello stesso ambito francamente è difficile capire perché questi duelli stare alle non possano diventare almeno una lista resa e nei confronti dell'intero popolo radicale che sicuramente molto di più degli scritti forse sarà molto meno sarà meno dei dei firmatari del delle dei referendum ma questo è tutto da verificare tuttora verificare
Ecco io credo che sicuramente potrebbe avere prospettive anche al fine della difesa delle referendum nella prossima legislatura molto più forti che non gli alibi
Dei patti dei patti referendari o peggio ancora le soluzioni ognuno va per conto suo e poi si vedrà
Il risultato grazie
Lo schiavo
Volevo fare una una riflessione
Cedo maturato sentendo
Diciamo il le partecipazioni in questa mattina il il tono del dialogo oggi non non mi convince più di tanto lo trovo un po'un po'asfittico come se ci fossero delle remore in ciascuno di noi a dire il tutto quanto io credo
Non lo so questo lo dico riflettevo ascoltando attentamente che il discorso di Alessandro Litta che un un discorso molto credo che il il suo disagio sia un disagio sentito da parecchi radicali
E in realtà è un disabile non riesco a comprendere molto bene
Il discorso che vorrei fare
E questo non è che ci troviamo di fronte alla possibilità di attraverso questa lista riferendo Aia
Di fare un un altro partito cioè per come la vedo io dovrebbe essere chiaro a tutti che l'obiettivo di questa lista
E quello per cui dobbiamo muoverci se vogliamo organizzarla
E quello come per tutti coloro che si presentano lezioni di vincerle cioè di arrivare al cinquantuno per cento dei seggi in Parlamento
Ma che fare con questo cinquantuno per cento dei seggi in Parlamento
Non è tanto
Diciamo anche il discorso che anche quello che diceva Ada Becchi stamattina
Cioè la credibilità si vede a quel punto noi non vogliamo
Riproporre qualche cosa di già visto noi vogliamo nel momento in cui abbiamo il cinquantuno per cento dei dei seggi in Parlamento vogliamo il giorno dopo indire le elezioni per cambiare il sistema è questo il nostro obiettivo e qui che si misura la credibilità
Non c'è niente che dobbiamo
Su questo sono sono d'accordissimo Conseil clivense non dobbiamo rinnegare niente
E e credo che fosse almeno io l'intesa come una risposta a una c'era sarà stata sicuramente una battuta
Di di Pannella in sede di di congresso nazionale cioè non è vero che il partito radicale è fatto dello stesso fango degli altri partiti no non è assolutamente vero sì
Se ognuno di noi si accorge di essere in un solo momento che questa è la verità non lo voterebbe più spero
Non abbiamo niente da rinnegare
E non rinneghiamo niente andando a presentare una lista alle elezioni la quale vuole semplicemente fare quello che tutti i radicali da sempre hanno voluto cioè cambiare il sistema è questo che dobbiamo fare
Solo questo cioè e su questo obiettivo che noi possiamo chiedere il voto alla gente senza perdere credibilità
Altrimenti siamo patto elettorale altro partito qualunque altra cosa è un tradimento dei referendum
Noi dobbiamo vincere le elezioni per cambiare il giorno dopo spesso il sistema elettorale per cambiare tutto quanto il sistema ogni ogni altra ogni altra soluzione è chiaro che questo non è
Un obiettivo realistico però è l'obiettivo verso il quale uno si muove se no si gira attorno a se stesso insomma
Noi vogliamo cambiare il sistema ed è con questo obiettivo che noi dobbiamo chiedere il voto alla gente e la gente questo spetta da noi
Io concordo quello che ha detto il signor De Filippis
Forse perché non lo so sulla ormai son quattordici anni che io prendo tutti i giorni l'autobus e quello che la gente sente lo sento pure io voglio dire la gente è stufa se noi diamo alla gente la possibilità dei
La gente felice
Che che lascia interferisce da certe cose questo
Queste anche indubbie in effetti perché e intorno vedremo ne prendo quattro perché guarda adesso se ne approfitta per verifichiamo
Maggiore serenità quattro allora allora anche i minimi solerti nazisti nel mille oculata bene nel merito margine
Ne è infatti è vero questo fatto anche i diversi autobus c'hanno un una ci hanno anche un residenza
Perché io parto da Monteverde quindi passa anche dal Gianicolo che giace Nadal settantacinque prendendo il centosettanta è molto diversa la cosa però
Comunque a me permettere nemmeno di dire questo cioè in quattordici anni io posso fare una media che è abbastanza credibile
Di autobus anche dico opinioni di quell'autobus
Ed è proprio una una cioè il risultato di questo referendum della raccolta di firme su questo referendum non mi sorprende più di tanto a dir la verità
Che la gente sia stufa al di là del della possibile soddisfazione per perché poi ognuno da questo sistema riesce a attrarre quel tanto però voglio dire è vero quel fatto
è vero quel fatto che che che che dicevamo stamattina cioè non è solo l'ultimo l'ultima ruota del carro anche Agnelli si lamenta che si lamenta e fini strumentali queste pacifico ma vogliamo o non vogliamo sputano vogliamo continuare ad ascoltare quello che dice lui o lo vogliamo attaccare sul suo terreno
Appunto glielo vogliamo dire o vogliamo che lui faccia Jacopo sospiri soldi per gli autobus e poi si lamenta pure
Noi abbiamo adesso lo corto locale l'occasione l'opportunità per svergognare tutte queste persone
Ma soprattutto non ci dobbiamo preoccupare di non tradire quelle persone di questi referendum li hanno firmati le persone che hanno firmato questi referendum
Siano o non siano coerenti l'hanno fatto perché credevano non certo perché volevano rispondere al singolo quesito referendario che non nonché anche certo però volevano cambiare il sistema credo che almeno il novanta per cento abbia votato per cambiare il sistema e non è questo che dobbiamo fare dobbiamo fare una lista referendaria che non è un partito che vuole inserirsi ne vogliamo fare un qualche cosa che questo sistema distrugga per crearne un altro
è qualche cosa che
Questo qualche cosa è intanto un parlamento retto uni nominalmente
Mi pare
O forse allora ho capito io ma io per per questo mi sono iscritta all'Arco perché mi ricordo d'da sempre una posizione di radicali e questa un parlamento fatto in un certo modo che non è quello attuale ma è un Parlamento elettori nominalmente dove in campagna elettorale ci siano due candidati sì
Ma sì siamo d'accordo non c'è bisogno che lo ripeto però voglio dire dal tono di questo del discorso oggi non non non trovo questa convenzione questa questa voglia di di di aggredire il santo più una preoccupazione di non so coordinare certe cose non sbilanciarsi troppo questo no non va bene questo a prenderci in giro noi prenderci in giro e prende in giro quelli che hanno firmato i quesiti referendari
Credo di non dover aggiungere altro sono il solo uno sfogo perché non non mi è piaciuto il il il tono fino adesso grazie
Zeri
Legge di Genova
Grigio grigio grigio già applicata non non peggio va bene
Allora io invece tra ogni cosa è tutt'oggi andata perfettamente bene specie da parte in cui ero assente e quindi sottoscrivo tutto quello che è stato scritto roccia una sua preoccupazione il rapporto con il partito radicale per quanto riguarda me poi per bar Valsalva ho incontrato Baslini Baslini e a via Frattina completamente prego caricata dice che sta con noi e non vuole più avere niente a che fare col Partito Liberale perché lui ha fatto cinque legislature cinque vuol dire venticinque anni va be'preservato orale di quattro e mezzo se c'è lo sconto maggior cesserebbe ecco
E ecco invece invece noi siamo in una colonna mani situazioni diverse lui viene con noi
Per aerei voti auto ride quelli liberali noi siamo qui intervenire anche anche i voti liberali oltre quelle dell'intera corporeità
Ecco allora allora ritengo che sia un problema estremamente delicato
In apparenza formale e in sostanza molto importante scegliere il nome giusto
Per questa lista teneva a presentarlo
Grazie Zeri a questo punto gli iscritti a parlare sono esauriti
Cioè arrivare al momento giusto
Allora insieme con Giovanni Negri abbiamo preparato un documento diciamo finale di uscite
Però io proporrei come Manila per andare avanti con i nostri lavori di leggere questo documento di aprire su questo documento un breve dibattito diciamo Breve nel senso che non non riapriamo tutto il dibattito c'è soltanto da da dire appunto
Se sulle indicazioni che vengono date siete d'accordo se è d'accordo votare questo documento e poi e vediamo l'ora in cui siamo arrivati probabilmente arriveremo a un'ora vicino alle cinque e mezza e quindi ci e sciogliamo salvo le celebri recinto per averci la recidiva per cinque alle cinque Sogliano
Salvo a rincontrarci questa sera diciamo possiamo fare le otto e mezza o alle nove alle nove adesso vediamo dove se possibile qui altrimenti ci troviamo altre cose
Però rincontrarci diciamo coloro i quali e hanno intenzione di lavorare concretamente cioè che sono all'interno delle ipotesi prevista dalla mozione
Cioè in una riunione di lavoro non una riunione di dibattito per scambiarci idee informazioni per il proseguo proseguo
Elettorale che evidentemente non sarà più in sede acconto
Perché la sede accordi si chiude si chiude qui perché la Siria così chiude qui con un indice
Dunque si siano che entrano a far parte di questa prospettiva di lavoro elettorale sulla ipotesi che aveva votato quindi io proporrei adesso questa procedura allora in questo senso io vi leggo
Questa documento Sobrero e schematico documento ma qualche volta è meglio essere veri e schematici e chiari che non eroico che non complesse tortuosi
Se ne qualche copia che circola quindi si può seguire anche non solo per lettura ma anche
Neanche per
Direttamente il consiglio dell'arco d'riunito a Roma il venticinque gennaio mille novecentonovantadue preso atto delle relazioni introduttive Teodori calde Siri Calderisi Negri
Considerato che il presidente del colorito Massimo Severo Giannini
Ha annunciato la decisione di dar vita a liste referendarie per il Parlamento con simbolo autonomas
Ribadito che l'arco d'opera nel quadro delle scelte transnazionale tra spartiti che del Partito Radicale che in quanto tale partito radicale non concorrerà alle elezioni politiche
Ribadito che per statuto l'associazione non partecipa con proprie liste alle elezioni invita i propri iscritti nonché tutti i radicali che hanno promosso e sostenuto in modo decisivo alla campagna per i nuovi referendum a mobilitarsi
Insieme a quanti hanno gli stessi obiettivi politici per far prendere corpo e forza alla proposta
Di liste elettorali per la riforma democratica
E li impegna fin da ora a contribuire alla realizzazione delle condizioni politiche organizzative concrete affinché tale decisione divenga realtà
Questa ottimo il
L'indicazione il documento diciamo che vi sottoponiamo su questo apriamo appunto una beh breve discussione nel merito del documento stesso
Sì destinata purché sia strettamente sul merito del documento
No deve iniqui se sei se sei né nel merito del documento ha il diritto di prende la parola che vuol
Sono d'accordo con quel documento e sono un per nulla in contrasto con quanto proposto ogni intervento di stamattina fine questo volantino che sta circolando
E chiedo che si prenda nota mi pare che altre persone abbiano lo stesso desiderio e che anche in questa sede sì prendo nota del fatto che c'è domandi che si chieda si agisca affinché le Lezzi enormi per il Parlamento non siano in aprile ma in settembre visto che adesso tutte le mutande stanno calando si vede bene finalmente quello che c'è sotto
Grazie al gioco al massacro dalla campagna elettorale grazie
Allora
Ha chiesto la parola Giovanni Negri
Sì
Per fatto per invitare al voto di questo documento e per richiarire alcune cose un po'alcune sfumature mi sono venuti in mente ascoltando alcuni interventi
Io credo che da un certo punto di vista da un certo punto di vista Fabiani abbia perfettamente ragione quando dice che
Guai a pensare di fare una dar vita liste referendarie per difendere il i referendum fra virgolette perché
Credo che non sarebbe serio dire che e necessari una lista di questa natura per la difesa dei referendum anche se l'opera di difesa dei referendum
E necessaria rispetto al merito dei problemi posti rispetto alle manovre di utilizzo Katie può essere di questa di questa battaglia da parte degli stati maggiori del sistema dei partiti rispetto alla corte costituzionale sono tutte opere necessarie che una lista referendaria può rafforzare ma come
Ragione di per sé sono perfettamente d'accordo che non è questo il il punto così come i referendum dell'ultima campagna sono dissimili e sono diversi da tutte le campagne referendarie precedenti perché contenevano un se in sé in loro un disegno di riforma dello Stato
Nel momento in cui e saltato completamente il patto di cittadinanza sul quale
Questo stato in questa società ha vissuto molto a lungo come insediamenti ideologici ed eccetera ed è tutto da rivedere
E si è ricorso allo strumento referendario con determinate istanza istanza che avevano senso se è vero come è vero che gli ultimi tre provvedimenti di fatto del Governo sono tre provvedimenti di merito antitetici prendetelo uno dopo l'altro
Ai tre referendum per la riforma democratica perché che si facciano tante belle parole sull'esigenza di riforme financo Andreotti che dice che i referendum sono di stimolo perché utile però in articulo Mortis la propria esperienza con otto nomine bancarie per mettere l'ipoteca Dio sa che le elezioni non vadano male Dio sa che i referendum non si facciano davvero sulle nomine bancarie
E quindi portiamo a casa otto consigli d'amministrazione queste quantizzabili economicamente con il finanziamento di tutti carrozzoni del nord e del sud perché io Yefim dieci mila miliardi o ribadisco e la legge Santa quattro il super Mannino ventiquattro mila miliardi
E credo che sia compito di queste ore prima che prima che la legislatura scale a questi provvedimenti devono venire in Aula eliche i contraenti del patto
Devono dimostrare di essere all'altezza le proprie ambizioni di esser riformatori democratici dei partiti se no che cosa raccontare che cosa raccontiamo o questo è qui io credo che la squadra
La squadra referendaria non enti in cui si fa lista e non si può fare listarelle qua ci vengo altrimenti non sarà e squadre Prandelli è vero tendenzialmente una squadra di o di governo di governo ombra
Per il tipo di autorevolezza che deve avere per il tipo deve essere la squadra per la bonifica e il risanamento dello Stato deve essere la squadra sulle finanziarie deve esser la squadra sulla riforma sulla grande riforma elettorale e o è questo altrimenti che cosa
Evidentemente non è solo la la difesa dei dei referendarie se la squadra certo di tutela dell'istituto era ferendo però e anche per questo proprio per questi requisiti che a mio avviso non può che avvenire una lista referendaria che credo si debba prestare attenzione al patto e anche imprestare il credito della buona fede se necessario a quanti e io su questo corso non sono su una posizione un po'diversa insomma
Ragioniamoci perché in presenza di lista referendaria
Il patto può avere un suo significato
Cioè severamente Mario Segni dichiara
Che in occasione della fiducia al governo al prossimo governo se questo governo non porrà il maggioritario uninominale
Al centro del proprio programma non voterà per la fiducia al governo e così tanti altri beh questo significa che gli amici i fratelli referendari sparsi chiamiamoli così
Entreranno in rotta di collisione con i loro con i loro partiti di appartenenza infine si arriva al punto
Passato il momento elettorale
Tre cosa faranno
Se non ci sarà un gruppo riformatore democratico che ossa accoglierli perché di questo si tratta scusate mi di questo si tratta
E che posso unire i riformatori
Nella legislatura che si vuole costituente beh non ci sarà nulla ecco perché la lista serve ai firmatari del in buona fede del patto e firmatari in buona fede del patto possono essere possono essere necessari utili anche al disegno della della lista cioè io sarei felice di un comizio di Massimo Severo Giannini magari a Sassari non so se per Mario Segni o chi è di un comizio
Di Mario Segni magari a Milano non so dove per Massimo Severo Giannini non vedo necessariamente una contraddizione un conflitto fra queste fra fra queste tra questi pochi vedo anzi le possibilità di una sinergia utile certi
Chi se la sente di votare
Andrà detto ai cittadini attraverso i mass media che in che che sono attenti che hanno registrato come è vero che questo è l'unico fatto nuovo della politica italiana che e chi se la sente di votare DC chi se la sente di votare PDS e i singoli candidati dentro ritenendo che non votare in realtà per Andreotti Forlani o per non so che cosa altrimenti c'è comunque la base c'è la lista
Referendaria che assicura a questo punto di riferimento questo ancoraggio questa coerenza ideale e politica
Ora
A maggior ragione se sarà lista Lella non sarà perché ha da essere lista però proprio per questo volevo sviluppare poi concludo l'ultimo ragionamento proposto della vexata quaestio del problema Partito Radicale terrazza io non vorrei che qui certo siamo in sede Arcole quindi è comprensibile che accada questo però attenzione
Non è pensabile che la lista referendaria sia immediatamente equivocata con una lista di derivazione radicale perché non è vero
Sarebbe partire con il piede sbagliato la lista referendaria non punta non è di nessuna derivazione non è di derivazione PDS non è di derivazione PSI non è di derivazione è una cosa nuova in un'Italia che dall'ottantasette ad oggi
è completamente trasformata insomma voglio dire la caduta del muro libici che che non c'è più le le l'esplosione del fenomeno leghista è cambiato tutti questi qua e questa è una proposta di schieramento nuovo reality derivazione dica che punta ad a vere o a per cui qualcuno dice a attenzione perché siccome noi possiamo avere il trenta per cento della piccola copertina che fu quella dell'ex o dell'attuale elettorato radicale bisogna compatibilizzare si compra
Credo non è questa la filosofia l'arco non è questa la logica della non siamo mai stati una minoranza interna al partito radicale non siamo l'opposizione c'è la il Partito Radicale transnazionale da spartiti con non scherziamo non non non è se nasce non nasce come una cosa di derivazione radicale forse di di cultura radicali si va come io ritengo sia Massimo Severo Giannini ma non di derivazione del
Tito partito radicale ecco
In questo senso io penso che il popolo radicale tante volte fu invitato attenzione il popolo radicale
Una volta fu invitata a votare repubblicano mi ricordo quando De Cataldo Sinistra repubblicana fu eletto per la prima volta da repubblicano
Dette vita un'esperienza di giunta rossa nel Lazio per esempio alcune volte il popolo radicale fu detto poi Craxi non fu molto grato perché vi sono visto tanti garofani e poche osé ma insomma in occasione di amministrative il cosiddetto popolo radicale fu su questo io credo che i fondatori e il leader storico del partito radicale abbia sempre avuto non questa micro visione di Bottega del proprio piccolo popolo ma l'intelligenza il produrre politiche nel produrre sempre qualche cosa che rompesse l'argine
Del piccolo partito del piccolo schieramento ecco perché io dico
Che noi dobbiamo avere il massimo di dialogo di collaborazione sia politico con il Partito Radicale transnazionale da spartiti Cocche tecnico qualora si andasse a soluzioni elettorale di un certo tipo però lo dico con franchezza nel momento in cui facciamo queste scelte io
Beh in coscienza lo dico ad Alessandro anche io credo che non si debbano avere dei complesse
Perché credo che se ci sia la legittimità di avere come compagni di strada alcuni bravissimi autorevolissimi capaci
E tutto questo viene riconosciuto come legittimo anche giusto e necessario
Magari l'avere come compagni di strada Ronchi piuttosto che capannone un suo chi beh io credo che sia legittimo che alcuni radicali con le cose dette e scritte votate abbiano come compagni di strada il professor Giannini e ebbe e tendenzialmente un gruppo di persone di di di di questo tipo hanno non mi sento di avere il complesso addosso che questo per principio per eccetera eccetera mi
Mi
Per un malinteso senso sarebbe un malinteso senso di appartenenza partitica in un partito che ha giustamente detto che il criterio dell'appartenenza partitica non ha più dessert il criterio che ci deve guidare altro è la valutazione di opportunità
Ed è verissimo figuriamoci se non sono sensibili
E fra poco io me ne vado una manifestazione che si fa grazie alle risorse del Partito Radicale transnazionale
Stiamo parlando attraverso Radio Radicale grazie alle risorse del partito radicale cavato accettano la zona dal partitica
E quindi credo che non ci sarebbe un italiano neanche informato che è in arrivo l'uomo di Tienanmen Italia senza al partito radicale transnazionale dalla spartiti go figuriamoci se non si è sensibile al problema delle risorse
Del partito radicale transnazionale tra spartiti comma in materia credo di di dialogo e discussione non credo stia materia materia tabù
In compenso ecco volevo anche vedere l'altra con da un altro punto di vista ha ragione Alessandro quando dice questo voleva crearmi un conflitto di coscienza rispetto senso di appartenenza o di valutazione di opportunità
Però c'è anche altro punto di vista io qua voglio prospettare concludo davvero il possibile conflitto di coscienza del cittadino Negri qua parlo veramente come cittadino che chiamata alle urne il cinque aprile
Io lo dico con con grande chiarezza senza il lo dico lo dico con grande chiarezza
Il cittadino Michelini
Io non me la sento di votare per una lista che non mi dice che riforma elettorale vuole o che mi dice che vuole il doppio turno alla francese o che mi dice che la priorità di questo momento in quell'ambiente a lista
Perché non credo che questo stato in queste condizioni e questo sistema politico possa fare sul fronte ambientalista sul fronte droga
Sul fronte della politica per i cagnolini piuttosto che per i pensionati o per l'amore di mo'anno per non so che cosa questo Stato non funziona
E non ci non ce la faccio a votare né a legislatura costituente in cui i grandi protagonisti sono Cirino Pomicino e Bossi
Ha una lista che contiamo Rezza
Non mi dice che capperi vuole perché parte dal proprio pensierino della difesa di alcuni seggi per alcune persone o di piccole esperienze partitiche perché tali sono state senza propormi un patto nuovo è una cosa seria non ce la faccio vota
E questo nomine non non non non non me la sentirei in questa perfettamente ragione Marco con il monito che ha fatto
L'ultimo giorno del congresso quando dice e so che magari per esempio molti compagni a me carissimi per i quali ho grande stima e grande affetto
Che magari fossero candidati in una lista che si denomina
Antiproibizioniste verde anche fosse possibile farla
Che però non scioglie questi equivoci sì forse io posso per affetto e stima pensare di dare un mio un mio suffragio però anche tengo presente il monito di Marco ha perfettamente ragione a dire che e spine affetto alla lunga non posso diventare essere vissuti come dei piccoli averi senza che siano alimentati dalle ragioni del quotidiane dalle ragioni della politica partendo dalla gente non partendo dalle dalle dalle dalle botteghe dall'esigenza che ecco perché io penso che
Che non sia problema di ragionare sull'eredità radicale parte fatto quando sento parla di eredità io
Tocco ferro perché non non credo né che il partito radicale sia morto spero che sia vivo e in salute
Su questo ha ragione Gabriele ma che qua qualcuno la caccia ma di quale eredità dove venne ad andare andare a caccia poi è possibile vivesse a lista referendaria posso a parlare a qualcuno col Partito radicale non ha mai avute non non non ha mai voluto avere a che fare cioè proprio è una cosa diversa poi certo siamo in sede arco d'siamo radicali file siamo iscritti appetita ricade per cui capisco che questo possa essere vissuto come il primo e il più il più il più gravi problemi e quindi io spero che
E un tentativo è un tentativo difficile si tratta appunto la qualità dei candidati la ricerca di di questi però
Credo tanto per la scelta che ha fatto Giannini perché la scelta rispetto a questo Paese di mettersi in gioco
Settantasette anni avendo fatto dalla Costituente con Nenni fino alla campagna referendaria e beh per per fare questa scelta qui e perché si avverte che effettivamente il Paese può essere e poi
E per può essere il bel può attraversare può vivere un momento
Assai assai assai delicato pulper di alcune verità magari
Agli italiani perché non ci sarà nessun partito né nessun movimento che si fa lista che magari avrà il coraggio di dire
Quali operazioni economiche di rientro occorre fare se noi vogliamo stare nel vertice di Maastricht o se si vuole veramente un'Italia europea su questo durante a campare tornare magari è solo di Rama è l'amara verità
E qualcuno di serio che si candida a governare lo dovrà pure dire e quindi certo c'è un problema materiale gravissimo ringraziando ancora per l'offerta che è stata fatta qualora ci sia una soluzione autorevoli in questa direzione
Di garanzia della firma per consentire la presidenzialista però io credo che effettivamente invece ci sono trentadue circoscrizioni per la Camera ci sono non so quante collegi per il Senato cioè un problema di organizza la raccolta delle firme cioè di organizzare organizzare che anche un modo per organizzare per fare le elezioni io penso che a questo ci si debba ci su queste ci si debba impegnare con grande umiltà e dedizione fin dalle prossime ore per preparare le condizioni perché questa lista possa prender corpo e diventi una realtà e credo lo ribadisco non è atto né formalistico né di ipocrisia che questo tipo di soluzione
Tutt'altro che sottrarre qualcosa aumenta sottolinea dà forza alle caratteristiche geneticamente transnazionale tra spartiti
Scelte dal Partito Radicale
Che se invece fossero ridotte anche in termini di sbocco elettorale a qualche cosa che inevitabilmente per la stampa per l'opinione pubblica diventa semplicemente un tentativo di riproposizione di una cosa simile radicale punto e basta e questa sarebbe un indebolimento un passo indietro della strategia trasportistica invece penso che un'altra cosa sia un rafforzamento possibile con un azzardo e un rischio difficilissimo ma insomma
Io la scelta di Budapest lo vissuta come un tentativo di fare politiche portare politica e portare energie portare risorse a quello che ho sempre vissuto come l'identità la grande speranza i grandi valori del partito radicale
Se qualcun altro li ha vissuti magari con un espediente perché così fare per carità tutti i trans di Quatraro di là seghettato poi se ha lascia Lupari salvataggio quella questa non è la mia
Non è con questo tipo di spirito che io ho mai operate agite non intendo operare agire se il problema è quello dei seggi per essere molto franco io credo che i principali esponenti del movimento referendario
Potevano semplicemente cederà alle lusinghe
Di già molti implicati sì di Stati Maggiori partitici a cacce alla ricerca di fiorellini da mettersi all'occhiello per poter dire di essere aperti pensano sono tutti quanti come quando si va un po'al bagno chiedo scusa per son tutti lì seduti
Che stanno facendo uno sforzo enorme per aprire le loro liste solo perché non riesco ad avere ripreso mentale che invece devono quanto meno al destro al al Senato togliere loro simbolo per esempio
Aprirsi veramente Candia fare veramente le costituenti democratiche che Occhetto alla fatte che ne son tutti lì
A cercare di capire quale può essere il candidato più rappresentare quindi cento sono andati in processione dal professor Giannini che certamente poi sarebbe credo che Giannini sarebbe molto più serene quieto se ne starebbe a casa il giorno dopo elezioni sarebbe senatore presumibilmente senatore a vita anziché mettersi
Alla sua fresca età a buttare UE Didier l'autorevolezza del peso di uno che ha tradotto in nove lingue diritto amministrativo che che ha scritto un rapporto sulla pubblica amministrazione a gettarsi nella mischia e invece questa cosa è una vettura forse così folla che va
Tentata in conflitto col PATI radicale e perché qualcuno ce lo deve spiegare il perché ecco poi ci sono valutazioni di opportunità son valutazioni di opportunità si discutano tenendo presente che ci sono i conflitti dell'appartenenza partitica ed io superate e delle opportunità che possono esser valutata ma ci sono anche dei conflitti di coscienza perché io ribadisco come cittadino in buona fede
Come cittadino deve votare il cinque aprile a chi non mi parla chiaro io il volto non gliela do credo come sarebbe giusto credo che questo sia una posizione non non solo mia ma di diversi quindi spero che il documento sia provato che stasera ci si rifà ci si ritrovi
Io purtroppo una cena con gli amici cinesi e tibetani e quindi non posso partecipare e esteso molto felice di aver cha però bisogna cominciare a ragionare comitati elettorali circoscrizioni collegi perché credo che adesso questo sia la cosa utile da farsi
Sì
Chiudo gli interventi a quelli che mi hanno chiesto finora così riusciamo a stare nei tempi previsti
De Filippi sì
Io voglio buttare un qualche flash strano cioè qualche previsione decennale secondo me sì purché purché tutto no è inerente no no ed era il principio di non Ovindoli inutili un minuto no no non ho preso nel velocissimo anche per interessare un pochettino anche la platea di ascoltatori perché accertamento qualche cosa divertente ma anche detta secondo me entro dieci anni i partiti come esistono oggi non esisteranno più queste tipi di nomi secondo me verranno componente abbandonati seconda cosa il sistema della partecipazione
Il diciamo i sistemi tecnologici che permetteranno la partecipazione dei cittadini al diciamo così al fare bollire o comunque al costituire le informazioni lei deve entrare nel ciclo sarà molto più potente e quindi saranno possibili delle cose che noi probabilmente oggi neanche pensiamo forse possiamo pensare solamente chissà di queste cose
E e quindi questo discorso verrà completamente trasformato e io infatti avevo scritto molto in breve anche perché penso come è stato detto da alcuni che sia interessante
Movimentare il discorso per far partecipare le persone alla alla politica d'altronde questa è la democrazia nient'altro allo zio non è puramente rappresentativa ma soprattutto partecipazione proprio fatto ho scritto alcune cose adesso rapidamente poi chiaramente è solamente una proposta tanto il il la mozione breve quindi si può anche allungare un po'però io scudetto con scritto qui resto vengono altresì invitati tutti i cittadini a rinviare per iscritto o intervenire alle riunioni operative che queste verranno decise non so quando
Con il loro bagaglio di idee e di proposte le questo liberamente e senza vincolo di esclusione discendi nessuna idea
Questo nell'intento sin d'ora di dar luogo a quella partecipazione democratica di tutti i colori del sì di tutti coloro desiderino contribuire alle decisioni politiche
Che potrà realizzarsi realizzarsi dopo le elezioni se questa lista avrà il successo che per capacità di proposta riuscirà ad ottenere nella contesa elettorale
Cioè secondo me a livello promozionale chiamiamolo promozionale
L'entrare persone non possiamo limitarci a richiedere che il giorno cinque aprile o quando sarà uno al sale severe come ha fatto fatto i ventisei milioni
Durante il referendum ultimo di giugno eccetera di andare a votare su una cosa che poi nella fattispecie sembrava stupida ma che molta gente ha valutato interessante e importante
Solamente in quel momento ma probabilmente molti moltissimi credo di persone che liberamente vogliono partecipare penso che sia giusto dare di questa occasione
E diventa una proposta che probabilmente può darci anche lo spazio televisivo dico per dire perché sono delle idee nuove ogni idea nuova
Ha senz'altro più successo che non il semplice lamentarsi di non essere sufficientemente promossi ecco sotto profilo diciamo televisivo comunque pubblicitario in genere
E quindi credo che questa possesso la proposta giusto nella sostanza e valida per quanto riguarda l'aspetto promozionale grazie
Venti
E c'è un però c'è un problema di Radio guardava Bailly da quello quello vicino
SP e soltanto un suggerimento ai proponenti
Nell'interesse di una loro molte star di non perdere di fronte a un'eventualità lo spiego prima
La legittimità di questa mozione come mozione emanata da questa Assemblea
Però non so devono dal TAR loro di sostituire i test l'indicativo con il condizionale ribadito che la come quello
Ribadito che per strutture surplus così
Intanto
Ecco ribadito che per statuto la soluzione non partecipa con proprie liste alle elezioni non dovrebbe partecipare
Perché se no nove papà partecipano la lettera dello statuto
Lo stadio
Non vorrei vedovi trovaste di fronte ad un fatto che vi impedisse no di essere legittimati come Assemblea a concorrere direbbe noi insistiamo di presentare lo stesso che voterò volevo dire questo
Da Letta
Sì ritengo doveroso dopo le cose che ho detto il dibattito che c'è stata anche la replica di Giovanni spendere un minuto soltanto di tempo per esprime la mia dichiarazione di voto a favore di questo documento invitare tutti a votarlo
Nella replica di Giovanni ho apprezzato praticamente tutto dall'a alla Z di questo documento apprezzo in particolare migliore utilizzo e rinvia il versamento
Ti prego
Levo le ultime righe in particolare dove c'è questo invito e questo impegno che è rivolto a tutti i radicali ma anche quindi a tutti coloro che hanno lavorato con noi tutti i nostri compagni di strada in questa vicenda referendaria
A contribuire alla realizzazione delle condizioni politiche organizzative queste condizioni organizzative l'ha detto bene stamattina nostri ingegnere perché Lino sono dei terreni
Le condizioni politiche forse lo sono ancora di più e sono delle condizioni politiche che allo stato dei fatti ancora non sussistono tant'è vero che noi ci impegniamo a contribuire alla realizzazione di queste condizioni politiche è un invito e che rivolgiamo a tutti è un impegno che prendiamo per noi personalmente e nella misura del possibile lo faccio mio questo invito a questo impegno e quindi voterò a favore grazie
Ma la mia era una proposta di ordine dei lavori non non nel merito della mozione
Evidentemente se questo non contrasta con le esigenze delle persone che vengono da fuori quello sapere per quale motivo quella riunione non possiamo farla domattina perché piuttosto che farla in notturna mi sembra
L'accordo accorta
No volevo solo una precisazione sì siccome io non non sono né il radicale né scritto all'Arco
O sapere chi esterno se se volta o no
Secondo la quale è stata superata perché era la stessa però di metodo la cosa che ha detto Quagliariello e poi volevo annunciare che poi dopo ci sono dopo però votato questa cosa sulla quale mio non mi pronuncio perché ritengo che forse ci sono venuta cioè uno spazio più ampio riservato al dibattito su questo specifico sul documento
Due mozioni una sulla convocazione del congresso dell'arco d'e una sull'effettiva dell'aprile Alleanza per la riduzione dei parlamentari
Va bene e non ci sono altre interventi Gori dichiarazione sulla mozione io vorrei prendere in maniera conclusiva fare alcune osservazioni alla fine di questo dibattito prima di di passare la votazione di queste di questo documento
Osservazioni diciamo di carattere generali e molto molto rapide molto schematica
Ricordando quali sono a mio avviso le questioni centrali sulla quale abbiamo discusso che ci siamo di fronte la prima
Non c'è dubbio che le l'ipotesi che stiamo per corre che abbiamo imboccato e che stiamo percorrendo e a cui diamo vita
è un'ipotesi
Che ha la sua forza
E quindi anche la sua diciamo la sua difficoltà sua estrema difficoltà perché per la prima volta una ipotesi anche nella storia elettorale italiana
Un'ipotesi non di combinazione e di trattativa politica di assemblaggio di pezzi
Ma quello di dare una rappresentazione e una possibilità di sbocco le elettorale a una cosa altra diversa nuova lo diceva prima Giovanni Negri
In realtà non è una derivazione o una somma di derivazioni ma è una cosa nuova e perché questa cosa nuova può avere la sua forza io non sono così un illuso al punto di dire che di per sé essendo nuova
è forte che di per sé essendo valida è forte e avrà successo perché occorre arrivare alle condizioni della forza ed è successo
Ma oggi a mio avviso a
Legittimità
La novità di questa esperienza elettorale perché non nasce nel chiuso delle trattative nel chiuso delle ipotesi di scuola nel chiuso del doveva essere nel chiuso del degli schemi i più o meno irrealistici nasce
Da un movimento specifico che è stato movimento di iniziativa politica
Chi lo abbiamo detto Nones non è un movimento strutturato ma che certamente ha trovato un momento di unità ed iniziative intorno al grande fatto rivelatore
Rivelatore attraverso la le firme di un potenziale di un sentimento di un comportamento diffuso
I politologi o o o i sociologi della politica spiegherebbero che si tratta di passare da un comportamento diffuso a una espressione di movimento di struttura di questo comportamenti
Ed è per questo che è il forte è forte perché e cosa altra è cosa nuova e quindi come tutte le cose altre nuove
Può essere assolutamente marginale e sì non coglie il momento se non ha la forza di cogliere il momento oppure può essere di una estrema forza
E di una strana forza che oggi non possono avere
Nessuna iniziativa che sia una combinazione di vecchi elementi
E qual è il carattere nuovo di questo elementi di carattere nuovo
Uno il simbolo
Due il fatto che se anche accoglie dei pezzi io ho delle personalità provenienti dalla politica li accoglie in un ambito che è diverso
Dalla loro struttura e quindi c'è un rifiuto dell'appartenenza
No che non è necessariamente un rifiuto del patrimonio unico la partenza per tentare uno appartenenza sulla base di una cosa esistente perché l'il fatto referendario le firme referendario le proposte referendarie le cose che hanno mosso i termini collettivi sono una realtà
Questo mi pare da ribadire con grande importanza e noi dobbiamo essere ancorati a questo
Essere ancorati a questo significa anche di aver in una qualche misura
Fortunatamente non ha accolto
Tutte quelle proposte che erano un po'pasticciate di dire beh facciamo delle combinazioni Cine con i partiti al Senato perché laddove non ce la fa come partito cioè se la può fare chi con un'altra cosa
Che erano di per sé tutte quante rivelatrici della debolezza del fatto delle combinazioni partitiche
E per cui quella cosa nuova per imboccarlo soltanto come un'ancora di salvezza marginale e noi invece come esperimento
Seconda seconda questione la questione radicale
Ma certo che questo pone pone dei problemi come hanno sollevato scritti diverse i
Cioè turco questo pone dei problemi però mi pare che noi possiamo dire con molta chiarezza con molta trasparenza con molta sicurezza va detto già Giovanni Negri poco fa
Che che cosa ci siamo detti quale cultura abbiamo noi a cui abbiamo dato vita in questi anni abbiamo dato vita in termini radicali e una cultura che era quello di dire di tentare di superare la le appartenenze perché
E la gabbia partitica compresa la gabbia partitica radicale nel momento in cui si riusciva ad a dare vita effettivamente a dei protagonisti politici di carattere nuovo e non fittizio e non sono graditi
E il protagonista politico
Referendum antipartito graticci con la idea l'obiettivo il contenuto e le cose che ha mosso e quelle che suscitate è un contenuto politico nuovo
Però noi siamo perfettamente all'interno
Direi che poco mi interessa deliberati Formai certamente i deliberati formali ma io direi della sostanza della cultura politica
Radicale che ci ha sempre detto ci siamo sempre detti abbiamo costruito come dar vita al nuovo perché il ve l'esistente può essere superato solo se diamo vita al nuovo e qui stiamo dando vita a loro abbiamo dato vita al nuovo certo ci sono due poi da risolvere probabilmente una seri problemi anche di carattere tecnico
Io credo che chi ha e in mano
Diciamo il potere di farlo
Da parte del del Partito Radicale eccetera lo farà nello spirito del maggiore dialogo positivo perché si tratta a questo punto davvero non di una contraddizione
Con le direttive politiche gli orientamenti politici la cultura politica e via di seguito ma semmai di contraddizioni e di questioni da risolvere a do un punto di vista
Assolutamente tecnico credo che questo non nessuno oggi può apertamente può dire che non sia che non sia assolutamente in questa maniera
E consentitemi di dire
Io sono uno di quelli lo ha detto pubblicamente tante volte in Congresso
Che auspicava
Che una soluzione nuova Ara integralmente nuova
Come quella che noi stiamo a cui stiamo dando vita
Fossero una soluzione integralmente no nella quale la totalità
Del patrimonio radicale potesse
A sfogarsi e potenziali
Riconoscersi ed esaltarsi
Io ritenevo questo
Però un punto che la strada imboccata
Cioè la strada in realtà di rinviare le decisioni all'ultimo momento in realtà non è la strada del rinvio delle decisioni
è una strada obbligata che non può portare ad altro
Che a un certo tipo di decisione
Perché la tecnicità della preparazione di prospettive elettorali e tale su se non vogliono essere fatte altro che con se stessi
Se vogliono essere fatte con altri e quindi se vogliono essere cose nuove effettive che coinvolgono altri che non possono essere quelle dell'ultimo momento
Hanno bisogno dei tempi tecnici hanno bisogno del dialogo politico
La strada del rinvio dell'ultimo momento di apparentemente una strada di grande apertura ma sostanzialmente è una strada di chiusura perché le condizioni politiche e tecniche dell'ultimo momento
Non consentono altro che de un certo tipo di soluzioni e
Scattano tutte le soluzioni che invece sono le soluzioni che hanno bisogno perché coinvolgono altre cose che sono diverse e quindi tutte le cose diverse sono più faticosi hanno bisogno di tempo quindi non è vero
Che il rinvio all'ultima ora eh l'apertura il rinvio all'ultimo ora la scelta di una chiusura almeno di una chiusura rispetto al dar vita a cose nuove e questo io tento soltanto di fare una una un'analisi realistica di di qual è la situazione perché questa è l'analisi realistica altra cosa sarebbe stata se
Anche trenta giorni fa o sessanta giorni fa si fosse in e invocata una strada di questo genere io credo che ci saremmo tutti e tranquillamente ritrovati su una grande prospettiva sulla quale noi potevamo portare e coinvolgere lesi stesse persone che oggi sono coinvolte in questo esperimento referendari
Ultima cosa
Certamente
La cosa a cui daremo vita che è una cosa difficile lo ripeto per l'ennesima volta
Perché non sia dato per scontato quello che scontato
Nella facilità none
E certamente
Sarebbe una truffa presentarla come il grande movimento referendario capace di essere adeguato alla situazione
Non è adeguato alla situazione
Però è un barlume sperimentale
è un barlume sperimentale nel momento in cui il sistema politico va a pezzi
In cui c'è la frammentazione che c'è in cui c'è il disfacimento
Noi oggi offriamo un'ancora sperimentale di salvezza
Che sappiamo che in sé lo ha detto anche questo Giovanni non è un partito
Non è un esperienza compiuta in sé è soltanto un nucleo sperimentale dichiaratamente sperimentale
Che ha certi obiettivi che non che non farà dei dei programmi di pappardelle barriera
Queste dieci persone o venti persone che voi manderete nelle istituzioni sono quelle che saranno qui su a e subito punto e basta
E questo lo diremo chiaramente non inganni Remo
Non bisognerà ingannare dicendo che stiamo facendo una grande cosa perché purtroppo è lo schiavo c'è e purtroppo sei non basta dire che che fai le cose da cinquanta per cento per farlo
Mi basterebbero anche quelle quelle non lecita veneziani basterebbe a a anche delle altre sappiamo che in questi anni come abbiamo lavorato abbiamo lavorato sul grande Raggruppamento socialista riformatore abbiamo lavorato sul grande raggruppamento
Laico democratico abbiamo lavorato sulle possibilità di trasformazione del Pd e sappiamo che tutte queste cose sono fallite perché perché lega all'interno decade partitiche c'è quasi un meccanismo costringe ente che non consente a loro stessi di liberare le energie di rinnovarsi l'abbiamo visto intonano dappertutto allora in questa situazione
E sappiamo che il nodo attraverso cui si passa anche lo scombinamento della situazione e il passaggio nuove situazioni probabilmente un un punto forte da Galli il punto forte di aggancio è quello della riforma elettorale ottenuta dall'esterno quindi la via referendaria e non per via e non per via parlamentare da dove non verrebbe mai fuori e se mai verrebbero fuori delle contro delle contro di fuoco
Quindi una esperimento dichiaratamente sperimentale
Dichiara nettamente piccolo ma estremamente ambizioso
Che per il fatto di essere nuovo e diverso
Radicalmente diverso e non di derivazione di somma in edizione ha una potenzialità che altre cose non hanno
Perché altre cose che sono di derivazione più o meno diretta o o indiretta hanno un'immagine che oggi non gli consente di raccogliere quello che forse una cosa del genere se avremo le energie potrà raccoglie c'è una scommessa
Ma una scommessa che ma rapina rigiocare Filippo una scommessa sulla quale io credo noi tutti
Dobbiamo raccogliere
Quello che è stato un po'il discorso
Che abbiamo a fondo fatto con Massimo Severo Giannini e che l'unica ci ha fatto il nome
Di l'assunzione di una responsabilità e questo punto è una responsabilità collettiva
Dieci persone o venti persone o cento persone si assumono una responsabilità collettiva insieme a chi
Appunto ha fatto la costituente e che per cinquant'anni ha sempre rifiutato di fare il deputato e il senatore
Che oggi a quell'età qui senza scendere in campo al successo uniamo una responsabilità collettiva e come tutte le responsabilità collettive sono delle cose che ledono l'uno all'altro in delle avventura in una sezione di di nero dal quale quella di oggi intorno a noi in disfacimento
Che possono essere magari piccole sperimentali ma probabilmente esaltanti per quello che propongono per il futuro per quello che anticipano come un bar Lou non come già la realtà
Di grandi cose nuove ma come l'indicazione della strada percorre io credo che in questo spirito che noi dobbiamo metterci a lavorare da oggi tentare di realizzare questa difficile ma entusiasmante a mio avviso l'avventura
Arrivati a questo punto cari amici io metto in votazione questa mozione il mio parere
Pur essendo in sede di consiglio dell'arco d'
Che siano ammessi a votare questa mozione dico un mio parere
Gli iscritti alla Corte magari poi conteremo quelli che sono i consiglieri e quelli e quelli che non sono i consigli soltanto iscritte all'accordo non e nel novantuno qua no no no non facciamo di queste cose no iscritti gli iscritti a al novantuno non c'è problema nel senso che noi su questo su qual è
Dal novantuno e novantadue muore doveva nel senso che a mio avviso quello che ci interessa a questo punto succo intorno a questo documento non è tanto il fatto formale del Consiglio non consiglio perché poi non significherebbe ma ci Teresa ad sapere quanto dei nostri amici e compagni si riconoscono su quello che non è ai nient'altro che una indicazione di lavoro e questo riguarda appunto tutti gli iscritti all'arco più quindi io lo metto in votazione si è accolta questa mia
Specificazione di mettere a votazione iscritti alla coda
Se non ci sono obiezioni e passiamo alla votazione che proprio da quei rilevando i voti bisogna prima certe allora chi ecco se se un paio di di amici per cortesia contano e magari contano anche quelli che sono consigliere quelli che non sono consigli quelli che sono consigli
Chi
Se
Allora no tutti insieme poi quelli che son così ieri la vengono a la mano su allora chi è d'accordo con la mozione fra gli iscritti all'accordo
Va bene non contiamo non contiamo le mani tra questi chi è consigliere
Uno due uno due tre quattro cinque sei sette otto nove dieci undici dodici
Allora allora larga maggioranza di cui tredici consiglieri chi è contrario
Nessuno
Se scritto l'arcano
No
Va bene allora uno contraria
Chi si astiene
Uno due voi siete Consiglieri entrambe aveva due consiglieri
Allora mi mi pare che si può dire che la mozione è passata la raccomanda il documento finale di orientamento
è stato approvato all'unanimità meno due astensioni è un voto è un voto contrario
Le due astensioni dei consiglieri e un voto contrario le di un iscritto con questo vi ringrazio e pazzia
E dedichiamo adesso cinque minuti al proseguo dei dei lavori che cosa fare come farlo quando farlo
La mia proposta è
Per coloro che sono interessati al proseguo operativo quindi non dibattito diciamo di grande evita ma vedere che cosa si può fare
Punto non così mamme possibilmente intorno a un tavolo questa sera alle ore nove se c'erano altre
Altre proposte sentiamolo momentino vediamo qual è la più opportuno cioè a vediamo quella che raccoglie più più persone
Su questa proposta su questa proposta c'è una prova invece di stasera domani mattina alle dieci
E andava a va be a Lecce provvedere a cioè
Nove hanno
Va be dato questo finalmente no
No non è un ci vogliono ma non è perché allora mi pare che si tratta di scegliere se la ritrova il lavoro la facciamo alle ore nove di questa sera ore nove e mezza come volete o alle ore dieci di di domattina io io vorrei sapere questo fra se si fa domani mattina quanti non più non saranno presenti
Domattina se
Ecco allora scusami alzate le mani e quelli che non sarebbero presenti domani mattina
Uno due tre quattro
Alza la mano scusa
Si annullano lingua allora chi non sarebbe presente stasera invece sarebbe mi sento domattina alzi la mano
E non si sa comunque
A casa allora mi pare che ci sia una preferenza per farla domani mattina mi pare e una presenza diffusa per farla domattina
Fino alle nove anni
Per farlo domattina alle nove e mezza
Voli e verifichiamo che c'è la disponibilità della sede c'è la disponibilità della se va be allora allora la riunione di lavoro a partire da questo documento specifico di lavoro a partire da questo momento
è
è domani mattina che non sarà ovviamente trasmessa da Radio radicale perché sarà una riunione intorno a tale altri però problemi prima di sciogliere quel questa rete ore nove e trenta
Sì ci sono altri problemi pareva sul altre questioni sul tappeto carriera c'erano come come avevamo c'era come ho annunciato in precedenza alle due mozioni particolari che avevano già in precedenza
Che affronteremo al territorio di domani credo nodo mai sciolto la però io annunciato prima che c'erano queste cose deposita ma adesso io non annunciata ma siccome appunto
Vorrei dire che sono velocissimo chiavi di lettura che ci sia o meno io credo scusami
Ci sono due mozioni presentate da Gabriele Paci
Io ce n'è una che riguarda l'iniziativa dell'apri eccetera eccetera chiede di appoggiare l'iniziativa ora in generale queste mozioni se si discutono poi si deliberano se non si discutono diventa un atto forma quindi questa mi pare che non abbiamo spazio per per fare una una cosa che abbiamo sono sono d'accordo quindi quello con la folla per la fidanzata con l'affido per la prossima riunione ce n'è un altro invece diciamo riguardante le procedure le procedure del dice stabilisce la convocazione è compreso nell'arco d'anche per questo finalmente la lezione segretari sospensione dimissionario Gianfranco Spadaccia entro il mese di febbraio novantadue e per discutere delle prospettive elettorali anche dinanzi alle diverse presenze elettorali che riformatori radicali saranno in grado di beh rendere operativa
Allora il parere del mio parente se se vale qualcosa
Ecco che
Noi con la deliberazione di oggi cioè sostanzialmente lo chiudiamo la fase elettorale dell'accordo
Nel senso che l'arco da questo punto non interviene più in quanto tale sui problemi corali che non dia troppi materia perché noi diamo invitiamo con questa mozione
Gli scritti a mobilitarsi quindi non ci rivedremo come Rino ed iscritti accordo o quanti altri su una prospettiva su una proposta Tora
Quindi a mio avviso queste mozione di Hitachi per quanto riguarda la parte elettorale non diciamo inammissibile in una certa misura
C'è invece un problema del congresso
C'è un problema del congresso su rispetto al quale lui una riunione interlocutoria del del congresso radicale avevamo detto che si sarebbero fatte due ipotesi una ipotesi era quella
Di prima dell'elezione è un'ipotesi era quella poste elettorale si fossero verificati determinate condizioni a me pare che a questo punto essendosi verificate le condizioni di cui abbiamo discusso oggi il problema del congresso sia un problema del
Comunque la rimandare alla prospettiva poste post-elettorale comunque
Era parolacce parola voglio solo rilevare fatto non credo di essere al disattento io ma c'è stato una conclusione
Dei lavori questa sera che non era stata specificare che non certo punto eravamo in ballo come anche domattina prosecuzione dei lavori quindi anche per questo mi sembra io in ritardo ho depositato queste cose prendo atto del fatto che uno dei due punto nove lavoro quindi discutere operazioni di migrare anche ad un voto sul congresso io sono d'accordo che non si può comunque vicino adesso in due minuti che occorre un dibattito così come sull'iniziativa dell'Aprica ma va benissimo perché evidentemente non era più che una raccomandazione quindi non cambiava
Formalmente nulla poi si verificherà l'impegno la decisione su questa iniziativa ma tornano invece alla concertazione che la questione di un congresso che veloce non si riesce a convocare da queste strade di un segretario che non c'è e poi io credo che comunque sì posso invece non è chiaro che qui è scritto l'abbiamo votato io mi sono astenuto ma è stato un voto per il resto praticamente all'unanimità e mi sono astenuto solo perché secondo me sono inutili sufficiente il dibattito soprattutto che poi per statuto l'associazione non partecipa con proprie liste le lezioni però può decidere di dare indicazioni in qualche senso sulla lista referendaria sull'altra lista per più opzioni eccetera quindi credo che comunque anche la parte non di penetrare ovviamente ma di presenza
Come dire politica rispetto al dato elettorale se necessario così come se necessari in qualche modo arrivare a una definizione del Congresso cioè non credo che si possa stabilire che siccome no tacitamente ci sono degli a certe posizioni quindi spinta io avevo chiesto apposta all'inizio che si dibattesse specificamente di questo
Congresso
Il
La dicitura che tu hai hai usato slitta sia assolutamente impropria lo statuto della nostra associazione dice
Il congresso e convocato in via ordinaria una volta l'anno quindi essendo passato credo a malapena otto mesi o dieci mesi a meno che tu non ti uniti da un congresso straordinario
E allora è un'altra cosa mi pare che sia assolutamente non pertinente la richiesta è una convocazione in via ordinaria del congresso non essendo neppure trascorso una a parte del tempo che normalmente previsti di cui sei mesi senza segretario è questo il fatto no questo è assolutamente improprio nel senso che noi abbiamo eletto un segretario facente funzione tenendo tenendo per una ragione a mio avviso di giusta
Riguardo e quella parola riguardo rispetto a Gianfranco Spadaccia che non vogliamo considerare definitivamente allontanato dal nostro lavoro una regione riguardo nove a tutti gli effetti
Il segretario facente funzione e Negri ma abbiamo voluto mantenere
Per una questione i giusto riguardo rispetto al fondatore dell'Arco de'Gianfranco Spadaccia che noi auspichiamo sente di veder tornare fra di noi abbiamo mantenuto questa situazione che formalmente può essere la situazione
Il che diciamo non assolutamente geometrica ma che sostanzialmente alle sue ragioni DS poi un minuto e poi chiudo
Evidente non ci sono i tempi per arrivare a un voto a al foto sul molo chiede si può arrivare ma per una discussione seria in questi tempi e ripeto pianista della mattinata che lo chiedevo però mi sembra che in questa maniera noi con questo disco Sandro Gianfranco mi sembra in qualche modo sta prendendo in giro noi delusi
Allora questa affermazione naturalmente
Rimane nella responsabilità comperava chi chi l'ha fatta con questo io dichiaro chiusi i nostri e lavori credo proficui sotto ogni affetti e ci rivediamo per la no i lavori a domani mattina alle nove e mezza in questa stessa sede