Riforme istituzionali: problemi e prospettive

Allora buona pomeriggio bentrovati grazie per essere qui grazie soprattutto alle riprese audio video o CD radio radicale
Riprese di liberi tv e grazie all'agenzia di stampa che sono qui a testimoniare questo nostro pomeriggio di studio e di riflessione almeno questa è l'auspicio che ci poniamo per questa aggiornata
Siamo al riversato a Roma in un pomeriggio dedicato alle riforme istituzionali
Andremo ad analizzare come consuetudine del cantiere che ha organizzato questo seminario della rizzare dicevo luci ed ombre di riforme istituzionali che siamo sicuri che siano necessarie
Ma che andiamo a vedere come vanno poste allora intanto uno analizzeremo il problema
E anche e soprattutto le prospettive perché il giusto in ogni questione che si pone
Porre la la questione principale proprio su un problema di visione questo per andare avanti è fondamentale
Dicevo le riforme istituzionali sono necessarie sono la ricetta vera e propria per la crescita del Paese
E che pensa che invece non siano necessarie e magari si si crede si debba porre il focus maggiormente sulla ricerca di riforme economiche forse sbaglia perché non c'è crescita economica a dispetto delle riforme istituzionali ma in sincronia e in sinergia con le riforme istituzionali
Naturalmente abbiamo detto sono probabilmente la ricetta vincente per la crescita chiaramente dobbiamo andare a vedere come devono essere poste come devono essere applicate come devono essere fatte
Che molto spesso quello che si frappone almeno nel paese italiano tra una decisione e la messa in atto poi di questa decisione e il tempo
I tempi villici ecco questo per esempio è uno dei problemi che andremo ad analizzare
Ma e del tutto chiaro che per esempio abbiamo bisogno di alla una legge elettorale che possa garantire un reale vincitore che questo reale vincitore possa governare per cinque anni e del tutto evidente che ad diamo bisogno di un processo legislativo più snello come è del tutto evidente che abbiamo bisogno di differenziare il potere che c'è tra Stato e Regioni questo anche per garantire maggiormente migliori servizi
Questa è solo un piccolo preambolo naturalmente la parola spetta ai relatori di oggi è a tutti i sostenitori del cantiere o oggi abbiamo nutrito numero ed tra soci iscritti al socio onorari e siamo veramente lieti che questo pomeriggio si possa comporre in modo così nutrito
Allora grazie tutte io darei subito la parola per un intervento iniziale alla Presidente del cantiere nonché coordinatore Pier Paolo Segneri
E ricordiamo che il cantiere che proprio questa
Associazione di cultura politica di cui Pier Paolo Presidente grazie
Grazie Camilla
Grazie a tutti voi di essere qui l'associazione di cultura politica il cantiere
Lo ribadisco anche per gli ascoltatori di Radio Radicale
Per chi avrà modo di avvicinarsi al nostro gruppo è
Un pensatoio a un luogo dove noi ci siamo posti il problema di porci domande e quindi più che dare soluzioni siamo qui per studiare per riflettere insieme per trovare il modo attraverso
Interlocuzioni dialogo anche il contraddittorio con un metodo liberale di trovare in modo
Di dare forza alla cultura politica
In tutte le sue sfaccettature
E quindi è un'associazione che non ha alcun né alcuna finalità elettorale ne vuole essere un partito ne volesse comuni movimento eh un pensatoio un think Tenco un luogo
Disturbi o dove cioè la possibilità
Di conoscersi riconoscersi
E oggi il titolo del seminario
Che è stato organizzato dalla Commissione in Terna del associazioni cultura politica il cantiere la Commissione sulle riforme si intitola riforme istituzionali problemi e prospettive
Noi siamo un seminario permanente cioè stiamo cercando attraverso tutti i nostri incontri riunioni seminari
Di sviluppare una serie di proposte di idee di circolazione delle idee anche nella diversità soprattutto nella diversità ciascuno di noi
è unico all'interno del cantiere e porta le sue idee e queste idee si incontrano con gli altri del luogo dell'incontro prima di tutto quindi il cantiere un luogo
E anche uno strumento una possibilità
L'ultima ultimo seminario che abbiamo fatto improntato proprio sulla legge elettorale il cantiere è uscito con una sua proposta poi coerente rispetto a al nostro lavoro anche di studio era lungo l'uninominale maggioritario con i collegi piccoli alla Luigi Einaudi e con un punto una visione liberale dove c'è sia il rapporto tra persone e territorio
Auspicabilmente con le primarie di primari di collegio e poi eravamo comunque aperti alle varie possibili diciamo possibile possibili interlocuzioni anche con idee non soltanto dell'uno né Minale all'anglosassone ma anche il doppio turno alla francese con il semipresidenzialismo è un po'questo l'orientamento su cui
Il cantiere si è mosso adesso
In sintesi volevo fare un excursus velocemente storico
Sulla legge elettorale poi lascerò la parola al primo relatore che il professor Salvatore Buonfiglio
Perché mi fermerò un attimo prima dell'Italy comma perché poi sarà il professore magari
A affrontare l'argomento e a parlarci anche dalla riforma del senato delle riforme istituzionali
In questi giorni sui giornali si è letto molto della legge Acerbo allora ripartiamo da lì la legge Acerbo
Viene approvata dal Parlamento con il Governo Mussolini il quattordici novembre mille novecentoventitré
Cioè siamo ancora nella fase istituzionale
Ed è il fascismo non è ancora la dittatura
E questa legge Acerbo alla caratteristica di dare un premio di maggioranza pur essendo una legge proporzionale cioè di lista cioè ogni ogni lista ogni partito
Poteva eleggere in proporzione numero di parlamentari assecondata percentuale di voti che la lista avrebbe pensa alle elezioni conto però un premio di maggioranza e per questo maggioritario cioè
Alla lista che aveva la maggioranza relativa cioè al partito che prendeva più voti ma non una maggioranza assoluta veniva data la possibilità attraverso questo premio di maggioranza
Di arrivare addirittura al sessantacinque per cento dei seggi
Si andò al voto nel mille centoventiquattro e il Parlamento che si formò premio in larga misura al partito nazionale fascista
E su quello poi ci furono diciamo i vari passaggi che portarono prima
Al discorso di Matteotti e quindi al l'assassino di Giacomo Matteotti e poi alla dittatura
Pari a mille novecentocinquantatré e l'altro riferimento che abbiamo potuto sentire in questi ultimi giorni e settimane mille centocinquantatré la famosa legge truffa
Alcide De Gasperi nel tenta anche lui di fare una riforma della legge elettorale che
Diciamo permettesse alla sua maggioranza una certa solidità per avete un permette la governabilità cioè un Governo che non fosse sempre sotto ricatto di una maggioranza
Spesso insufficiente o litigiosa quindi volevamo un successo da parte dello grazie cristiana e dei partiti alleati
Tale da permettere al suo Governo di non subire questi ricatti Contini da una partitocrazia che cominciamo a formarsi cioè la partitocrazia i partiti che occupano lo Stato occupano le istituzioni e decidono
Chi fa il Ministro e chi svolge del mia di ruoli secondo nomine verticistiche di apparato ebbene Alcide De Gasperi
Tenta questa carta alla legge
Appunto venne approvata e nel mille novecentocinquantatré
Con l'opposizione sia del Movimento Sociale Italiano anche del Partito comunista
Ma la maggioranza comunque parlamentare approva la legge si va al voto la legge prevedeva che si potesse ottenere il sessanta il sessantacinque per cento di
Parlamentari però alla lista o alla coalizione quindi alle disse
Diciamo alleate con la con la democrazia cristiana di avete questo premio di maggioranza pure essendo la legge proporzionale tra la legge che fu fatta nel mille novecentoquarantasei quindi ancora in vigore quella
Poteva ottenere però questo lavoro premi di maggioranza soltanto se avesse preso la coalizione cinquantadue cioè il cinquanta per cento più uno di voti
Quello fu la sfida di De Gasperi che pose fine comunque avviò il declino del Presidente del Consiglio del momento la la sua vita politica comincio a franare
Perché l'abolizione della democrazia che esse hanno Nicola al Partito Liberale e socialdemocratici a Südtirol Volkspartei in al al Partito d'Azione sarda insomma la coalizione che sosteneva la maggioranza del Governo De Gasperi
Raggiunse il quarantanove virgola otto per cento per quindi per lo zero virgola due non raggiunse il cinquanta per cento e non ebbe il premio di maggioranza
E questo ovviamente genera appunto la fine politica di De Gasperi
Infatti l'anno successivo al trentuno luglio questa legge venne cancellate viene fatta un'altra sempre Force proporzionale i
Arriviamo poi nel diciamo velocemente al mille novecentonovantuno quando c'è da il referendum sulla sulla preferenza unica e soprattutto il diciotto aprile mille novecentonovantatré
Quando sì Mario Segni Marco Pannella e i radicali è
Propongono la diciamo un referendum per abrogare
La la legge proporzionale quindi la quota proporzionale quello è un momento importantissimo
Sia perché è del mille novecentonovantatré si viveva sotto il diciamo a livello politico un momento di passaggio di transizione di crisi forte ma soprattutto i si chiedeva appunto un un cambiamento che fosse radicale
Quindi abrogare la proporzionale e puntare come che devono gli elettori al l'uninominale
Il punto
Diciamo che gli elettori si espressero oltre il novanta per cento per abrogare la la quota proporzionale cioè la legge elettorale proporzionale
E ne scaturì una legge che cercavo di accontentare un po'tutti che venne definito il Mattarellum dal nome di Sergio Mattarella l'attuale Presidente
Della Repubblica che ottenne punto il la responsabilità di scrivere questa legge che errata del settantacinque per cento uninominale PTC cover certo proporzionale
è la cosa più vicina che abbiamo avuto alla richiesta degli elettori che nessuno ricorda mai cioè gli elettori italiani mille centonovantatré hanno chiesto esplicitamente questa è la democrazia
No alla proporzionale sì all'uninominale queste la richiesta di diritto
Come si è votato per la monarchia e Repubblica come si è votato per divorzio aborto come si è votato
Si è votato anche per la legge elettorale
Dal Mattarellum si arriva al famoso porcellum con il Governo Berlusconi
Una legge che porta il nome di Calderoli della lega che però fu voluta anche dall'i suoi alleati centristi Casini all'epoca Follini
Che gli chiesero una proporzionale e parcelle uno lo conosciamo si chiama porcellum e nome gli ha dato Giovanni Sartori perché Calderoli che è l'estensore di quella legge lui stesso definita questa
Leggi una porcata
Quindi immagina però è la leggi che frutto in cui siamo andati al voto nel due mila sei nel due mila e otto nel due mila e tredici e che ha eletto questo Parlamento
Ora siamo arrivati a un momento di svolta il dibattito aperto la legge è stata approvata sulla legge elettorale l'Italie vous me ma io mi fermo perché su questo preferisco cedere la parola a chi ne sa più di me
Esatto la riforma della legge elettorale
Ogni riforma ha di per sé una forma che adesso auspico ci racconterà il CIPE scriverà il no sì però professor Salvatore Buonfiglio che docente di diritto pubblico comparato all'università Roma Tre
Grazie grazie
Ovviamente il titolo che ne
In scelte un titolo
Culture che abbracciarsi alle questioni elettorali sia le riforme costituzionali quindi non a caso riforme istituzionali i problemi e prospettive
Ora non c'è dubbio che tra i due livelli cioè una connessione molto stretta quello che
Ovviamente io cercherò di fare in pochissimo tempo perché
L'argomento è molto ampio sintetizzare cercare di individuare alcuni alcuni passi
Aggiungi alcuni punti di criticità poi eventualmente
Anche formulare qualche proposta non tanto sulla legge elettorale che oramai è stata
Diciamo approvata ma
Direi sulla riforma costituzionale visto che
Le forze politiche
Anche forse prima di maggioranza hanno detto fino a ieri che c'è ancora uno spazio per poter eventualmente cambiare il disegno di legge costituzionale e quindi penso che
Noi possiamo dare
Un piccolo contributo di idee d'altra parte
Ricordo a me stesso innanzitutto a tutti voi potete noi organizzammo anzi io allora hanno ragione a chi scritto quindi voi avevate organizzato un interessante incontro
Il venticinque gennaio del due mila quattordici quando
Ovviamente ancora non avevamo il testo attuale che perché poi quel testo è stato notevolmente modificato lo ricordo perché è importante perché
In quell'occasione
Diciamo molti di noi a partire da me sollevare una serie di questioni anche sottolineare uno una serie di aspetti critici di quella prima proposta di quella prima proposta poi le cose come
Come tutti sanno sono cambiate nel senso che da la proposta che poi la legge che è stata approvata ovviamente anche il frutto di un compromesso e alcuni aggiustamenti sono stati apportati secondo me alcuni aggiustamenti significativi
Potremmo in un certo senso che non cercare di discutere di ragionare per
Sui pregi e sui difetti di questa legge per valutare
Ovviamente in un certo distacco forse ancora è troppo presto per poterlo fare in questi termini perché poi fatte forse politiche ancora assi come dire Singer sono
Agitano commi di fascismo ardito hanno la legge truffa ma non soltanto le forze politiche anche degli autorevoli opinionisti
Ma dirò subito che ovviamente questa legge non ha nulla a che fare con la legge Turco spiegherò in modo molto semplice ma
Mi pare che a tutti sia sia evidente già per le cose che sono state dette pocanzi traballa
La prima domanda da fare
E questa molto semplice se volete perché è chiaro che oggi il mio approccio sono tutt'altro che tecnico insomma dobbiamo ragionare cercare di semplificare al massimo
E
Si tratta di una legge elettorale antidemocratica come qualcuno ha detto
Evidentemente no si può definire una legge questa è una legge antidemocratica
Basterebbe
Come dire fare un un po'tutti comparazione giuridica ma senza fare grandi studi bisognerebbe già andare a vedere
Cosa è successo qualche giorno fa si è riunito dove
Partito conservatore con il trentasei trentasette per cento dei voti ha ottenuto il cinquantuno per cento dei seggi
Si potrebbe dire Emma quello maggioritario tutti gli affetti mentre questo è un sistema misto proporzionare maggioritario appartiamo un altro esempio fa Spagna
Le elezioni politiche del due mila undici il Partito Popolare vince con il quarantaquattro per cento dei voti che ottiene il cinquantaquattro per cento dei seggi
Al Congresso dei deputati quindi come vedete
Siamo tutti i sistemi introducono comunque dei correttivi e sono dei sistemi che in qualche modo anche quelli proporzionali certi sono per così dire di creare le condizioni per favorire una maggiore stabilità di governo sostanzialmente
Ovviamente
Nel caso nostro bisogna anche fare i conti
Anche con aspetti di costituzionalità cioè o potrebbe dire perché sono due cose distinte se qualcuno
Tenta di confondere le cose uno potrebbe dire va bene non è antidemocratica parenti costituzionale perché sono due livelli distinti
Su questo ovviamente ci sono opinioni diverse
Nella dottrina costituzioni scritte italiana
Ci sono anche autorevoli ex giudice della Corte costituzionale che si sono pronunciati in un senso e nell'altro così come ci sono anche
Insomma autorevoli esponenti istituti anche l'ex Presidente nella Repubblica in qualche modo è intervenuto dicendo beh non ci sono evidenti
Profili di incostituzionalità quindi come dire questo un dibattito ha perso ancora anche se la legge è stata approvata però io
Non vorrei soffermarmi su alcuni aspetti aspetti troppo tecnici quello che
Vi dico io semplicemente che
Questa legge non soltanto non è antidemocratica ma secondo me non presente almeno evidenti profili di incostituzionalità sono prudente perché ovviamente bisogna capire di riflettere di ragionare
Ma non mi pare che ci troviamo di fronte ad una legge con evidenti profili di incostituzionalità
A questo punto cerchiamo un po'di capire nel merito una volta che abbiamo
Dice chiarito questi due aspetti cerchiamo di entrare un po'nel merito si tratta di una
Legge truffa nella legge truffa in effetti
Non dava un premio di di alla stabilità
Una legge truffa come è stato anche ricordato dal ma un premio a chi era già a maggioranza è una cosa completamente diversa
E perché fu battezzata dalla come legge truffa fu battezzata legge truffa
Non non soltanto dalle
Dall'opposizione comunista socialista ma fu battezzata legge truffa da
Un giurista un costituzioni sta importante come Calamandrei ci fu
Una importante battaglia di una minoranza liberalsocialista liberaldemocratiche che dalle colonne de la femme possa attivista il ponte fondata da canone riferisce
Una battaglia fondamentale perché fu realmente quello che in qualche modo
Non fece scattare perché poi chiaramente fra questi i cinquanta mila voti perché quarantotto cinquanta mila quindi fu una battaglia importantissima condotta da una piccola
Diciamo dondola un piccolo gruppo di intellettuali
Che battezzo quella legge truffa perché con sessantacinque per cento e si si cambia la Costituzione con sessantacinque per cento si determinava l'elezione del Capo dello Stato
Si volevano giudice della Corte Costituzionale soltanto legati alla maggioranza per frequentare cioè
Tale fu battezzata legge truffa perché il premio di maggioranza era tale come la legge Acerbo sostanzialmente era tale da in qualche modo scombinare gli equilibri no in qualche modo e soprattutto
Anch'io in quel periodo era tutt'altro che improbabile il fatto che si potesse mettere mano alla Costituzione
Questo
Basta leggere qualche libro di storia rendersi conto che c'ero autorevoli esponenti che volevano cambiare la Costituzione ancor prima che venisse attuata perché nel cinquantatré ancora non ed attuate non c'era
Ma già la Corte costituzionale non c'è il colore
Non c'era la Giunta e Consiglio della magistratura non ami referendum a volere già non c'era nulla e però voleva già essere cambia ecco perché fu battezzata legge truffa e qui c'è una ragione storica c'è una ragione ben precisa
Quindi
Che autorevoli opinionisti diciamo da anche da coloro
Giornali importanti oppure intervistati me dicano questa notte francamente un po'stupisce vedrà che
Si sono sono due cose completamente diverse Anna questo premio invece un premio alla stabilità
Prego la stabilità che prontamente
Da alla lista non alla coalizione desta chi vince al secondo o al primo turno quattro aggiungendo quel quaranta per cento al secondo turno come tutti sanno il cinquantaquattro per cento
Dei sei Giora non bisogna essere né costituzionalisti né matematici perché vive con cinquantaquattro cinquantacinque per cento dei seggi
E non si reggono nel giudice della Corte costituzionale non si cambiano non si cambia la Costituzione
è non si non si non si sceglie il Presidente della Repubblica nel secondo il nuovo testo quello modificato non il primo secondo secondo questo modificato che prevede se ricordo bene una maggioranza
Poi dei dei due terzi dei sì poi dei tre quinti e quindi con quella maggioranza ampia che va oltre comunque il cinquantaquattro per cento voglio comunque
Ho segnato lo lo lo lo ricorderò con più con più precisione dopo il terzo
Scrutinio nelle cose nel nel nuovo testo dopo il settimo scrutini è sufficiente la maggioranza tre dei tre quinti dei votanti sta varando di maggioranza ampie qualificate che vanno al di là ovviamente del cinquantaquattro
Per cento quindi questo per dire che alla fine alcune esagerazioni vanno un po'anche alcune
Alcune strumentalizzazioni vanno un po'menzionate e cercare di riportare il tutto ad un dialogo ad un confronto serrato anche molto critico ma basato su elementi su elementi normativi Formenti creati
Sostanzialmente
Qual era uno di elementi critici che che noi che avevamo qui evidenziato e che sono stati fortunatamente superati con nel nuovo testo che è stata approvata e la questione delle soglie vi ricordate l'ombra delle soglie cioè un le soglie Wawel quattro all'otto per chi invece non si può
Non si qualità è una cosa che
Che non si potevano potevano vedere ovviamente perché veramente che le c'erano nuovamente profili evidenti di incostituzionalità
Ora volendo diciamo aderire allo spirito della della sentenza numero uno
Da quattordici alla Corte Costituzionale Corte costituzionale
Ha detto sostanzialmente questo Richard attenzione
è importante la stabilità governativa senza sacrificare la rappresentatività del Parlamento schematizzato ma il senso è questo sostanzialmente quindi è chiaro che
Si è ragionato molto sulle soglie
Poi si potrà dire io penso che questo sia presente un difetto però si capisce frutto di un compromesso forse la soglia del tre per cento è troppo bassa però devo dire poi sono stati poi i piccoli partiti che hanno chiesto
Questa soglia così bassa nel tre del tre per cento quindi come vedete purtroppo le cose stanno un po'in questi termini
Ora
Perché
Perché perché e ma ovviamente anche questo testo è frutto è frutto di di un compromesso
La legge precedente il porcellum infatti era palesemente incostituzionale
Questo fu bocciata dalla dalla Corte costituzionale facciamo fare domanda
Sentenza numero uno del due mila del due mila quattordici
Ora
Ci sono ovviamente quali sono irrigiditi pregi e i difetti io ma proprio di sintetizzare al massimo di sintetizzo al massimo secondo me i pregi maggiori della nuova legge orale sono che tanto per quanto riguarda la
La rappresentanza di genere
Tutti insieme nel complesso delle candidature circoscrizionali di ciascuna lista nessuno dei due sessi può essere rappresentato in misura superiore del cinquanta per cento e questo aspetto sicuramente molto importante
Un'altra cosa importante perché il premio di inizi il premio di non
Limitato dopo al primo turno avendo il quaranta per cento o al secondo turno col ballottaggio
Uno dei limiti maggiori che
Per il porcellum prevedeva neanche una soglia quindi era un po'quella quella sì che era veramente una la legge Acerbo sceicco volendo ricordare qui SIS si stabilisce una soglia del quaranta per cento
Per cui o si aggiunge al primo turno oppure si va al alla al ballottaggio e questo è un aspetto diciamo importante di DD correttivo rispetto alla proposta che abbiamo noi discusso ben più di un anno fa
All'altra questione che ha fatto molto discutere è i sulle il premio alla lista invece che alle quali azioni
Io
Io credo che questo sia un dato positivo lo metto tra i pregi inoltre difendibile vi dirò anche secondo le quali sono
Il premio alla vista che come dire favorisce tendenzialmente una meccanica direbbero i politologi uso questa terminologia un po'qua
Scusate una meccanica bipartitica tendenzialmente bipartitica ovviamente nella
Nel nel medio lungo termine perché oggi ci sono i ci sfuggiva oggi di tutti gli opinionisti dicono ma fotografano un po'la realtà ci sono i cespugli come si fa c'è il Partito della Nazione questi spunti ma queste significa fotografare la realtà
Però le cose non è che si fanno per fotografare la realtà cioè e chiaro deroghe sono le leggi sono il frutto di un compromesso e di rapporti di forza ma quando
Si pensi sono le regole costituzionali con le regole di rilevanza costituzionale come la legge elettorale
Grande lavagna né una Costituzione sostanziale
Sistema elettorale è chiaro che si pensa che in prospettiva e dirò di più che è bene che la legge elettorale si sia fatta
Adesso e nonno
Prima della fine della legislatura come ahimè purtroppo è successo perché le leggi intanto cambi le regole del gioco qui dire bisogna farlo in tempi giusti non le puoi cambiare le regole del gioco un giorno prima di andare al voto
Care
Perché da qui un anno due anni lo scenario cambia
Quelli che oggi sono stati tanti cespugli possono diventare un rassemblement del centrodestra non lo sappiamo però e cosicché bisogna con questa tempistica e mi sembra questa la tempistica giusta per non intervenire troppo a ridosso
Delle nuove leggi
Del nella
Vengano della scadenza elettorale del
E quindi della scadenza del
E quindi questi sono un po'come dire i pregi
I difetti i difetti limiti io un po'andiamo giù anticipati la soglia del tre per cento certo è un fu è il frutto di un compromesso per andare incontro alle esigenze dei piccoli partiti
E però è anche vero che
In questa fase almeno di transizione garantisce al massimo la rappresentatività del Parlamento con me
Era richiesto di dalla
Dalla sentenza numero uno della Corte costituzionale penso che questa sia una fase però
Di transizione probabilmente molti di questi cespugli alla fine
Come dire ci sarà un processo prima o poi di anche di riaggregazione anche dell'altro polo del centrodestra e dobbiamo ragionare Finn ottica di sistema non possiamo semplicemente come dicevo prima fotografare la realtà si poteva forse pensare ad una soglia del quattro cinque per cento per evitare questa fase un'eccessiva
Frammentazione del sistema partitico però credo che alla fine questo poi forse si potrà anche cambiare che in in prospettiva
Un'altra un altro limite sicuramente e la candidatura del solo capolista in uno qui circoscrizioni fino al massimo di dieci collegi uninominali questo non piace non piace avvolti
Anche qui bisogna e dire che
Soddisfa un'esigenza più dei piccoli partiti verità che finché non dei grandi partiti perché
Il piccolo piccolo partito all'esigenza poi comunque di andare ad eleggere il leader del partito
Sostanzialmente e se poco si può candidare in dieci in dieci in dieci collegi ovviamente
Questo questo esito e più probabile d'altra parte se vuol vedere quello che è successo nel regno nel Regno Unito no
E lì ci sono forse con il quattro per cento hanno conquistato cinquantasei seggi forze politiche con le dodici per cento hanno perso un solo seggio e non è neanche entrare in Parlamento i leader ovviamente anche quello è un sistema maggioritario ma direi dal punto di vista nostro
Poco perfetto fosse presentata diciamo dei limiti ma nessuno dice che quella non è una democrazia voglio dire
Magari
Magari noi diciamo che quel maggioritario quel sistema sacrifica in effetti è così sedici eccessivamente la rappresentatività del Parlamento ma nessuno può dire
Rispetto alla pianificazione grazie per la metà del mondo non è una democrazia e non è neanche una democrazia
Parlamentare evidentemente
E qualcuno che
Chamot guarda un po'non
Purtroppo al di là del del proprio naso sotto ci sono ovviamente forme
Il Governo parlamentari residenziali semiresidenziali ma anche le forme di Governo parlamentari hanno dinamiche diverse che sono sicuramente in qualche modo
Condizionate dalla dall'assetto partitico e il suo assetto partiti conciliare anche il sistema elettorale
Quindi non c'è dubbio che la legge elettorale deve essere in qualche modo coerente con la forma di governo per caso nostro con la forma di governo parlamentare qualche modo può influenzare non tanto determinare a quell'assetto partitico
Quindi
Come vedete ci sono degli aspetti un altro aspetto negativo capisco che qui ovviamente saranno più le critiche colloqui di Roma insomma
Si può anche essere impopolari quando
Fortunatamente solo studioso e non politico dopodiché lo dico per i miglioramenti
E cioè e l'introduzione delle preferenze a me non piace tutti hanno detto a uno del figlio bisognava Abbelli pregresse non so mai gestito l'ho detto anche vi ricordate l'ho detto anche in altre occasioni
Penso all'esperienza negativa dei Consigli dei Consigli regionali
Penso alla limitazione del
Delle spese elettorali penso al voto di scambio clientelare cioè voglio dire
Si può discutere delle preferenze però evitiamo di dire che le preferenze sono veramente sinonimo dopo dopodiché vediamo che in Spagna ci sono le liste Corte bloccate
In Germania e la stessa cosa poi va beh c'è collegi nominali per metà e poi liste bloccate per l'assegnazione e la tabella regole
Alla fine poiché non è che un sistema se non prevedere preferenze antidemocratico su questo chiariamo ce lo perché non è così quindi vedete
L'uscita e ombre pregi e difetti alla fine è chiaro che si tratta di una legge che oramai
è stata approvata accettabile un compromesso accettabile ognuno di noi poteva immaginare anche un sistema diverso
Ogni ogni studioso ogni cittadino a maggior ragione lo studioso diciamo al miglior sistema
Il collegi loculo oggi uninominali doppio turno alla Francia B è chiaro che uno di noi immaginava magari un sistema diverso però questo
è un sistema come dire in qualche modo accettabile frutto di un come dicevamo di un compromesso
Ora
Vediamo un po'l'impatto sulla forma di governo e sul sistema delle garanzie in parte ho anticipato qualcosa dicendo che il premio di maggioranza
Visto che da la lista vincente il cinquantaquattro per cento voglio dirlo finisce per
Per determinare comunque tout-court l'elezione del Presidente della Repubblica
Elezione del giudice la Corte costituzionale per un terzo per quanto riguarda i giudici in sede parlamentare e così via
Perché ovviamente è una maggioranza che si ferma al cinquantaquattro cinquantacinque per cento dei seggi sostanzialmente da sola ad esempio Chamot
Non può cambiare la Costituzione come la cosiddetta legge truffa a meno che si vada al referendum costituzionale infatti ci andrà sicuramente a referendum costituzionale ma nel nostro ordinamento non è obbligatorio eventuale facoltativo però ovviamente
Se non si raggiunge la maggioranza qualificata questa eventualità è possibile se la maggioranza
E che ed in data per cui con la legge truffa da il sessantacinque per cento a chi vince l'eventualità del referendum costituzionale ci sarà mai e che quindi quindi è importante sono cose
Abbastanza delicate che riguarda appunto l'assetto complessivo
Del nostro sistema costituzionale anche delle delle delle garanzie ora io
Dirò una brevissima cosa che però è importante dal punto di vista del metodo ma non è soltanto formale questa è proprio sostanziale
Noi stiamo speriamo vedremo fondi citando la Costituzione Furlan disegno di legge di revisione costituzionale senza
Alcuna deroga se sospensione dell'articolo centotrentotto della Costituzione
Questo è positivo
Questo non si non non viene molto molto discusso si parla ASP
Però
Post fosse perché è stato tutto un dibattito che abbiamo affrontato noi come costruzioni giustamente no paure abbiamo affrontato perché è un aspetto importante
E però le forze politiche come dire non è che ne hanno discusso abbastanza che quelle che oggi viva al fascismo e c'era e cioè
Allora all'assenti aspetti antidemocratici sta di fatto che in passato
Non abbiamo avuto le leggi costituzionali la numero uno del novantatré a legge costituzionale numero del novantasette e poi ci sta provando quel Governo letta col disegno di legge costituzionale prego governi accaduto perché è una forza politica se sia
E stavano praticamente proponendo una deroga al centotrentotto introducendo il referendum obbligatorio cioè queste sì che son cose gravi
E che però non possono rimanere soltanto
Ma diciamo dentro le dentro le aule universitarie no sono cose che vanno queste sì veramente denunciate ora qui ci troviamo di fronte almeno da questo punto di vista ad un disegno di leggi costituzionali che nel rispetto della procedura fissata dalla Costituzione articolo centoventotto si vuole per cui dire rivedere alcune parti
Della anche importanti della della Costituzione ma senza nessuna deroga sospensione o modifica dell'articolo centotrenta questo bisogna dirlo perché è un aspetto importante al
Assolutamente importante poi
Questo significherà probabilmente visto che
L'editore problemi e prospettive li andremo ad un referendum costituzionale e va be'già altre volte salvata dal referendum costituzionale perché è previsto dal centotrentotto quindi rientriamo fra virgolette nella normalità
Chissà nel rispetto del della procedura quindi
L'importante è che non ci sia come dire l'obbligatorietà lo so quindi mi un'idea dello strumento primo del referendum costituzionale come strumento essenzialmente plebiscitario un plebiscito
Ora
Ovviamente qui come doveri ricominciare tutto e deve fare un'altra relazione ma entriamo diciamo
Come alcuni dettagli che riguarda invece la riforma
Ecco quindi vediamo
Quattro minuti di
Di affrontare alcune questioni fondamentali e allora per quanto riguarda il superamento del bicameralismo
Per me diciamo
Dopo tanti sugli ho fatto sull'argomento di dire perché è importante che venga superato il bicameralismo perfetto non c'è dubbio ed è un modo per razionalizzare la forma di governo parlamentare
Credo che
Vorrei sbagliarmi ma credo che l'Italia sia da questo punto di vista per l'eccezione nel nel panorama mondiale cioè nel senso che dove c'è una forma di governo parlamentare
Precisiamo non c'è bicameralismo perfetto
Quindi il fatto di voler dire dobbiamo difende il Senato attuale dubbio aveva difendere
L'elettività del del Senato a parte il fatto che il elettivo ma con l'elezione di secondo grado quindi bisognerebbe anche precisare questo
E direi che nelle
Direttività cioè l'elezione diretta non ha molto senso nella misura in cui
Togli il Senato dal circuito fiduciario del rapporto fiduciario
Infatti laddove ci si supera il bicameralismo perfetto o paritario è soltanto una Camera che vota la fiducia
Una sfiducia al Governo sostanzialmente quindi è chiaro che
Prevedere l'elezione diretta del senatore quindici no però non può di né la fiducia nella sfiducia è un non senso
Per
Quindi questo bisogna bisogna dirlo poi possiamo ragionare
Per esempio sulla composizione sulla composizione del Senato e alla fine in un minuto proprio dirò due-tre cose su alcune proposte ben precise altri aspetti importanti che segnano è il
La valorizzazione distribuì democrazia partecipativa cioè quello di si discute di tutto si discute di questo investa riforma nemica leghismo perfetto va bene d'accordo capisco che è importante
Però non si dice mai che questo disegno di legge costituzionale prevede un potenziamento di studi democrazia partecipativa
Non è poco secondo me non è poco perché comunque c'è una crisi della democrazia rappresentativa
Che le banche poi trascina con sé anche i partiti prova la risposta a questo
Non è tutta dentro la democrazia rappresentativa la risposta e anche cercare di innovare sotto l'aspetto della partecipazione diretta delle forme di democrazia diretta da parte dei cittadini quindi secondo me questo
Va assolutamente detto un sempre in questo
Disegno di legge costituzionale abbiamo lo Statuto delle delle opposizioni quindi le modifiche all'articolo sessantaquattro della Costituzione
Ed è anche questo un aspetto che rafforza perché è chiaro che come dire
Il Parlamento e la maggioranza parlamentare quindi deve svolgere una funzione di indirizzo e poi c'è la funzione di controllo cioè perché venir meno questa funzione di controllo la risoluzione di controllo
E avviene anche come dire valorizzando il ruolo delle minoranze e dell'opposizione parlamentare perché
Non c'è dubbio che questo avviene in altri sistemi penso Regno Unito lo statuto dell'opposizione quindi è molto importante da questo punto di vista
E
C'è un'altra questione e quindi sarà interessante anche ascoltare diciamo
Collega Paolo Carnevale e altri altri colleghi negata e alla
Al alla modifica degli articoli settantatré e centotrentaquattro visto che parlavamo una partenza di un intervento di legge elettorale perché il settantatré il centotrentaquattro prevedono che prima della promulgazione delle leggi
E ci sia la possibilità che ci sia un quindi un ricorso preventiva un giudizio preventivo di legittimità costituzionale da parte della Corte costituzionale
Su nulla una proposta su un ricorso presentato da almeno un quarto dei componenti della Camera dei deputati o almeno un terzo dei componenti del Senato della Repubblica ovviamente questa è una novità nel nostro ordinamento
No
Quindi
Su questo ci può
Mi riservo di ragionare ulteriormente ecco perché perché è una novità nel nostro ordinamento in un certo senso può esporre la Corte costituzionale di un eccesso di politicizzazione
Però se la leggiamo sotto l'aspetto delle garanzie cioè la garanzia che fa minoranze
Possono a questo punto proprio sulla legge elettorale che soltanto su questo intervenire se c'è una funzione di controllo in funzione contro la danza varata forse ecco è un materia d'Adda
E da discutere è materia sulla quale ragionare con molta molta attenzione perché anche qua ci possono essere come di aspetti positivi e negativi salto tutto una questione di fosse che avrei voluto dire e vengo semplicemente alle
Tre
Proposte ma insomma ovviamente lei l'elenco soltanto allora una riguarda la composizione del Senato
Sulla composizione del saldo forse cui
è un intervento si potrebbe fare perché
Se noi guardiamo all'articolo centoquattordici della Costituzione
Bensì di città metropolitane ci dovrebbe essere cioè i rappresentanti delle città metropolitane cioè cioè noi corriamo il rischio di avere
Islam rappresentante o il Sindaco di Rocca cannuccia e non avere diciamo e i Sindaci o i rappresentanti delle città metropolitane quindi anche per dare coerenza al disegno che sia centoquattordici elementi costitutivi no quali sono adesso non ci sono sobria Province va bene non ci saranno tre
Però le città metropolitane o fregature quelle però mi sembra strano comune è stato approvato di recente oppure in qualche modo forse dovremmo dare una voce anche in questo Senato
Nelle autonomie territoriale ai rappresentanti delle delle città mette questa è una cosa ben precisa
Un'altra questione ma proprio schematizzato ma mi sembra molto importante che riguarda la funzione di controllo del Parlamento riguarda come dire
Le l'inchiesta parlamentare quindi la modifica dell'articolo trentadue della Costituzione forse qui si potrebbe fare uno sforzo in più e cioè oggi qui e perché
Inchiesta parlamentare se deve essere uno strumento di controllo sull'operato del governo delle tutele poter essere attivata alla anche dalle minoranze parlamentari
Se no non è non è uno strumento che e efficace devi contro hanno potuto operativa del Governo e cioè voglio dire che è vero che oramai il baricentro la funzione legislativa si è spostata
Dal Parlamento al Governo va be e questo in parte anche però la funzione di controllo se
Laddove possibile cerchiamo di rafforzarla
Questa inchiesta parlamentare
Io prendo l'esempio della
Della legge fondamentale tedesca l'articolo quarantaquattro ed è fondamentale ed esca appunto prevede che il Bundestag ha il diritto
Essendo richiede un quarto dei suoi componenti il dovere di istituiti il dovere di istituire una Commissione d'inchiesta e questa è una proposta molto con l'ultima veramente finisco scusa tema rammento che erano troppe le cose da dire
Do ragione Ray sull'ipotesi la sfiducia costruttiva
Che non non mi pare che ho letto un testo non mie perché perché come dire di poi le sue costruttiva può essere interessante di contatto separato tanto anche in passato
Perché come dire
Dà forza riusciamo a farlo al Parlamento la
Che razionalizza la forma di governo parlamentare
Come dire
Un pochettino non dico in controtendenza recupero bensì è possibile andare però affievolisce la tendenza al presidenzialismo perché comunque c'è e inevitabile cioè l'idea che una maggior che si possa ed è questo l'aspetto più interessante la forma di governo parlamentare oggi
L'altra chi è più in crisi e la Francia il semipresidenzialismo vedere quante quante difficoltà no sta dando c'è un
Si sta fermo bloccato
Per cui bisogna cambiare continuamente il Primo Ministro perché penetrare pubblica per cinque anni non si tocca
Magari ormai poco rappresentativo e va dietro la cancelliera tedesca la quale gli incontri con Putin però sostanzialmente
Risulta debole rispetto a un Primo Ministro inglese rispetto a un concedente e Tedesco e forse anche rispetto a un Presidente del Consiglio italiano quindi quel modello che
Con decollo subito dopo decollo comunità poteva essere un modello interessante non lezione dirette
Sostanzialmente siviera abbastanza debole poco flessibile sostanzialmente è una forma di governo parlamentare razionalizzato io son convinto ne dobbiamo mantenere nel solco di questa
Violante terzo nel solco di questa audizione forse poco
Come dire prevedere un voto di sfiducia
Costruttivo per un'idea semplice cioè nel senso che è vero che i partiti le liste devono presentare il loro programma indicando il nome del candidato premier tutto questo in qualche modo certo un po'affievolisce il potere di nomina sia fra UPI perché questo anche se poi c'è l'altro poter importante tutti lo sanno che il potere di scioglimento e comunque prima saldamente in mano Presidente della Repubblica e questo è fondamentale per la dinamica di un sistema parlamentare perché è chiaro che se c'è una crisi
E non è detto che ci o tutto o ce la sfiducia costruttiva ecco perché il punto dalla simile o ce la sfiducia costruttiva per cui si può cambiare il leader della maggioranza parlamentare senza dover tornare alle elezioni anticipate
E questo qua secondo me non è un difetto del sistema parlamentare è un elemento di flessibilità
Questo avviene in Germania al via etere soprattutto nel Regno Unito no avvenuto diverse volte del riunito quindi come dire è la maggioranza parlamentare che può anche cambiare
Il il il leader vari leader del partito il livello della
Della quali siamo quindi forse questa proposta potrebbe in qualche modo essere presa
In seria considerazione basta vedrà parlato
Era nelle intese che l'intervento del professor Bonfiglio sarebbe stato ampio descrittivo così come è stato
E invece gli altri interventi che non avranno carattere di relazione saranno tarati sui cinque minuti
E vi segnalerò quando mancherà un minuto per poter trarre insomma le vostre conclusioni
Allora
Al di là degli interventi che si succederanno vorrei sempre invitarvi a tenere presente la relazione
Come diciamo traccia di massima in modo tale da creare proprio una sorta di continuità e all'interno di di di questo nostro momento di di studio
Adesso dopo la parola ad Alessandro mannaia che è un iscritto del cantiere ma che soprattutto oggi parla come coordinatore di una delle Commissioni nelle quali si è organizzato il cantiere
E che nella fattispecie e la Commissione sul federalismo europeo grazie Alessandro Martina
Grazie a voi comunque
Ecco per quanto riguarda
La relazione del professore io pro intervento inerente la legge elettorale anche se gli aspetti più critici del
Delle riforme in atto
Riguardano appunto gli affetti sono i congiunti di riforme istituzionali e legge elettorale
In particolare lo anticipo magari ci sarà occasione nella seconda parte con la seconda relazione
Anticipo una domanda che potrebbe essere oggetto di approfondimento più che altro l'Assise dubbio maggior favore
A mio modo di vedere risiede proprio nella mancanza di autonomia delle assemblee parlamentari del Parlamento sunto della Camera
Nei confronti dell'Esecutivo cioè negli ultimi anni dire appunto di in decenni nessun vediamo sempre uno STIR si del ruolo del Parlamento nei confronti
Del governo che giustamente
Quindi all'azione politica
Questo non solo in Italia ecco e capire
Comunità li comma
Che dà certezza di una maggioranza prevediamo come appunto il giorno dopo le elezioni un Parlamento
Come può effettivamente effettuare un controllo dell'azione dell'esecutivo consentiamo che con l'abbassamento della soglia al tre per cento paradossalmente
Avvantaggiandosi partiti più piccoli
Dell'opposizione ma indeboliamo invece il partito più forte dell'opposizione cioè quello che potrebbe
Fondamentalmente avanzare una proposta politica alternativa per l'alternanza politica ecco questa legge elettorale che di fatto ecco diciamo così un giudizio ma mi sembra abbastanza lampante è unico è un porcellum
Modificato cioè
Depurato degli elementi più inaccettabili ma l'impianto è quello proporzionale corretto del processo
Che cosa innova quest'ultimi secco rischierebbe di bloccare ancora di più un sistema politico che è frammentato perché frammentato in tutto l'Occidente soprattutto in tutte le Europa c'è un fronte sistema partitico
Particolarmente frammentato lo vediamo l'abbiamo visto con le elezioni europee l'abbiamo visto con le elezioni inglesi
E lo vediamo in Italia con i sondaggi fondamentalmente giorno per giorno c'è una articolazione molto molto complessa molto complessa si complicata come un partito adesso oggi un Partito Democratico abbastanza forte un partito di maggioranza relativa
Ecco quale meccanismo di alternanza attivare con questa legge elettorale direi che questo la terna l'alternanza e indebolita l'alternanza dei partiti al governo
E soprattutto come innovare la legge elettorale Eataly come rispetto al porcellum dal punto di vista della e contermine un neologismo italiano forse scorretto di responsività
Degli eletti nei confronti degli elettori cioè noi parlavamo l'anno scorso della così tra di voi dell'importanza e con la Cina uninominale provo per questo perché la persona l'individuo
Eletto dal responsabilizzato nei confronti degli elettori del collegio
Preferendo riferendo al territorio direttamente i cittadini in questo modo quale quale sarà il meccanismo di selezione di formazione delle liste al di là della preferenza che sta introdotta verranno
Verranno utilizzate le primarie da tutti i partiti che tipo di primarie c'è un disegno di legge sulle primarie modo ecco magari da
Far capire che questo è uno strumento pubblico
Non solo che che assoluto pubblico per la selezione delle classi dirigenti ma soltanto
Così un'opzione che i partiti liberamente possono o meno attuare ma è proprio uno strumento di
Selezione preelettorale della Ca'della classe per lamentare ecco quindi probabilmente non ci sono le primarie di coraggio che non ci sono i collegi però delle per una legge delega sulle primaria sarebbe fondamentalmente opportuna
Per riavvicinare i i cittadini alla politica oggi in Italia siamo ha un tasso di partecipazione
Storicamente il più basso alle elezioni non può un Paese che ha sempre partecipato molto alla alle scadenze elettorali in questa fase storica ultimamente ultime tornate inquilini
Quindi questo potrebbe riavvicinare maggiormente gli elettori
Alla politica
E quindi ecco queste due questi due punti critici fondamentalmente mancanza di responsabilità degli eletti nei confronti di elettori frammentazione e quindi indebolimento delle opposizioni nonostante lo Statuto delle opposizioni che effettivamente una vita
E forse in questo senso andrebbe letta anche la boutade di Berlusconi sul Partito Repubblicano
Cioè tentativo di aggregare tutti i partiti di centrodestra perché era una seria però è anche vero che per fare ecco questa cosa giudiziari fatto al Partito repubblicano cioè fondamentalmente una tradizione partitica
Non esistente in Europa perché in Europa abbiamo standard ma sta storia politica fondamentalmente lui deve rifarsi a qualcosa che non c'è che non esiste proprio per
Cercare di
Bloccare in prospettiva una situazione che rischia di incancrenire sì
Ancora di più
Quindi fondamentalmente mancanza non siamo avanzati dal punto di vista della responsabilità dei dei degli eletti nei confronti degli elettori e soprattutto autonomia indipendenza del Parlamento nei confronti dell'Esecutivo
Ricordiamo anche la corsia preferenziale belle i disegni di di iniziativa del Governo che sta introdotta che con le riforme istituzionali
Questo dopo che vediamo negli ultimi anni un sempre ecco l'ultimo decreto sulle pensioni inevitabile però diciamo che lo strumento della
Dei della della della fiducia addirittura sulla legge elettorale poi della decretazione d'urgenza è utilizzata è utilizzato sempre più fortemente indebolisce Depaoli share senso proprio la dignità
Del parlamento ecco qual è il futuro dell'Assemblea parlamentare del Parlamento nei confronti di un Governo
E qual è la sua vera autonomia ricordiamo che oggi questo presidenze dette del Consiglio così rafforzato neanche il potere di nominare e destituire i singoli ministri
Quindi
Con questo partito parlamentarismo razionalizzato in effetti non abbiamo secondo me
Una forma di presidenzialismo di fatto occulto senza avere contrappesi del presidenzialismo che vediamo è sempre il sistema americano e conserve meglio modificare direttamente la forma di governo
Va bene mancava un minuto ma va bene così grazie Alessandro mamma allora lasciamolo questi
Interrogativi e anche per la la seconda parte per dar modo poi intendo intervenire vi ricordo che ci sarà un'altra relazione in apertura della seconda parte cotico anticipo per agli ascoltatori
Con il dottor Roberto Cerreto Capo di Gabinetto del Ministro per le riforme che è già qui con noi e che sta ascoltando attentamente sta prendendo appunti
Allora adesso la parola un collega Arturo diagonale direttore del quotidiano L'opinione al quale vorrei chiedere Arturo permettimi ed è una domanda la faccio
Possiamo stare sereni con a questi dati a riformare la legge elettorale
Una domanda di questo genere è abbastanza inquietante perché l'ultima volta che è stata fatta mi sembra che abbia prodotto dei risultati
Quanto meno
Singolari insomma diciamo che chi ha subito chi è stato sereno
Adesso sta andando a Parigi autoesilio
Dunque io ho ascoltato con grande interesse la relazione del professore e ho alcune osservazioni ma non è tanto sul sul nel merito delle del del della relazione
Parto da una considerazione esistere una robusta linea rossa nella storia d'Italia dall'unità in poi che è rappresentata dalla spinta alla governabilità e alla stabilità dei Governi
Nell'Italia liberale la stabilità dei Governi era data dal fatto che non esistevano posizioni
E che quelle che nascevano erano posizioni di sistema
Nasce il partito socialista la fine dell'Ottocento ma era un partito socialista che fece un'opposizione di sistema e la classe politica liberale quella nota avviare nel del nota Bilato
Aveva saldamente in mano la gestione del potere
Con l'introduzione del sistema proporzionale il diciannove questi equilibri saltano concretamente e si pone il problema di come dare stabilità
A governi che invece hanno
Sono precari sono diventati precari la legge Acerbo
Nasce con queste esigenze vorrei ricordare
Che nella lista che vince con la legge Acerbo non c'è soltanto il partito nazionale fascista
Ma entrano liberali entri partito nazionalista entrano i popolari
I popolari di Cavazzoni che determinano
La spaccatura del Partito popolare la vittoria di questa lista che poi ottiene un premio di maggioranza e poi successivamente le vicende l'abbiamo saputo si trasforma il regime
Il problema della governabilità se lo pone Degasperi nel cinquantatré proprio
Sulla base di questa esigenza perché il voto del quarantotto che ha dato una larga maggioranza la Democrazia Cristiana non assicurato a far sì affatto la stabilità
Quindi lumi propone questa legge
Per dare stabilità maggiore ad un sistema che invece in realtà da un punto di vista costituzionale un sistema
Che
Punto che centri che fu il fondo è fondato sulla centralità del Parlamento e non dell'Esecutivo
Tutti quanti gli anni della Prima Repubblica sono
Realizzati attorno a
Un non a un cavo una un equilibrio di tipo costituzionale perché in realtà sono fondati sulla stabilità assoluta
Dei Governi
Che sono che hanno come base la conventio ad excludendum
Magari i Governi cambiano al ritmo di sei mesi
Ma c'è una stabilizzare una continuità assoluta che dura fino
Alla agli anni in cui
Nel novantadue e novantaquattro avviene il crollo della Prima Repubblica
Io considero quegli anni le giuridico li definisco l'età dell'errato le mai caro incentrati sulla centralità democristiana
Attorno a cui ruotano tutti quanti piani tini che facevano parte della maggioranza di allora
Dal novantaquattro al novanta al novantaquattro in poi a viviamo una seconda stagione che è quella dell'alternanza democratica
Sia pure
Con corso con degli scossoni continui perché in realtà
La prima il Mattarellum successivamente le altre leggi elettorali non danno quella stabilizzare ma provocano la le aggregazioni
Ampie ma assolutamente non omogenee che si sfaldano reciprocamente rione di volta in volta non garantiscono la stabilità questa legge italico ma a mio parere ha un merito
Punta assicurare la stabilità ma un demerito
Che non lo dichiara
Questa legge punta a realizzare un premierato ma non lo dichiara
Cioè di fatto questa legge garantisce il premier e l'istituzione di un premierato e a mio parere lo garantisce non soltanto
Con
Il premio di maggioranza che porta al cinquanta per cento non soltanto con il premio del tre perciò con la soglia del tre per cento che garantisce assolutamente
Il ritorno alla aveva
Rettore mai ca cioè un partito solo grande attorno a cui ruotano mini partiti e cespugli fra sta agli atti paro garantisce soprattutto con la bocca con la trasformazione del Senato
In una Camera declassata che non si sa che cosa faccia
E da chi si debba essere rappresentata
Cioè debbono entrare i rappresentanti delle regioni quelle Regioni che poi però debbono essere declassate dalla modifica dell'articolo quinto
E questa mi sembra una bizzarria no vogliamo riportare
Rimettere in ordine al sistema delle autonomie che a mio parere è un sistema completamente sballato
Ma nello stesso tempo si crea una Camera criterio ospitare quelle autonomia e che in realtà dovrebbero essere riordinate ridotte e ridimensionate corrette aggiustate
Questa è la più grande delle contraddizioni a mio parere era molto meglio abolirlo al Senato
Cioè si vuole abolire Bibo rari il BTP parte bicameralismo perfetto benissimo
Grazie limine alla
No si elimina la perfezione essi doglie il Senato
Che oltretutto come nascita il Senato di nomina regia anche posi essendo trasformato nell'Italia repubblicana ma sul modello sempre dello Statuto Albertino
Quindi
Il problema vero a mio parere è che il rischio che grava su questo premierato di fatto e lo stesso rischio che abbiamo avuto
Né gli ultimi
Dieci anni in cui abbiamo vissuto in una presidenzialismo di fatto
Non c'era l'elezione diretta del Presidente della Repubblica ma abbiamo avuto dei Presidenti della Repubblica che hanno
Interpretato in maniera talmente elastica ed espansiva i propri poteri che hanno determinato molto di più degli esecutivi
La politica nazionale
Allora
Io ripeto io sono a favore del premierato
Credo che si debba fare una riforma profonda
Ma credo che si debba dichiarare quello che si vuole fare e credo che si debbano creare le condizioni perché
Il premierato non diventi invece
Il trionfo del partito unico sia pure contornato da una serie
Di cespugli enti perché vede professore lei ha ragione quando dice
Che con il cinquantatré per cento il premio di maggioranza non si
Nomina
La Corte costituzionale non siccome il Presidente della Repubblica non si nomina il Consiglio Superiore la magistratura
Però io che non faccio il costituzionalista ma faccio l'analista politico tempo immemorabile so
Che
Il partito più forte che prende cinquantatré per cento fatalmente attrae assente
Una parte dei partiti minori e a quel punto si crea la stessa maggioranza che riuscì a creare Benito Mussolini la il paragone è improponibile
Il paragone improponibile nessuno può dire che stiamo ricreando che esche co qualcuno sta ricreando il un regime di tipo fascista sicuramente no
Però perché
Dover correre un rischio di questo genere perché dover creare le condizioni costituzionali e istituzionali perché domani mattina qualcuno
Possa
Fra dieci anni cinque anni in un altro scenario politico utilizzare questi strumenti per
Trasformare il primo il premierato
In una realtà completamente diverse questo è l'interrogativo che pongo
Anche questi a rimangono tutte interrogativi e che poi cercheremo di affrontare nella seconda parte adesso
Chiamo a parlare Claudia colina Benedetti è scritta alla cantiere che anche Presidente dello NPS l'Osservatorio nazionale per la sicurezza
Al di là dell'intervento la dottoressa Claudia Corina Benedetti Capra già una sua struttura io Hillary non so la alla mia al consueta domanda e chiedo se un Paese ha riformato lo sarà anche un Paese più
Giusto è sicuro grazie dottoressa grazie grazie a voi e grazie soprattutto
Alla capacità del cantiere di affrontare temi di così grande non solo attualità ma certamente anche di
Stimolo ecco estremamente propositivi
Beh indubbiamente sì l'auspicio è sempre quello è sempre quello di poter non solo a migliorare ma di andare verso una situazione che non è solo di stabilità del nostro Paese
Ma dove all'interno che siano le garanzie di fondo di base
Che sono la libertà
Che stanno chiaramente la democrazia
E la possibilità di un confronto
Un confronto costante Contino il timore ecco giusto per essere anche in linea con chi mi ha preceduto del quale apprezzo moltissimo gli stimoli che non sono solo quelli di un'analisi meramente dettagliata degli articoli
E di ciò che Illy Italo comma porta e andrà a modificare ma sono proprio quegli stimoli che
Mirano a far sì che ognuno di noi si interroghi
Ecco sul
Sul momento molto importante che ci vede però da un lato
Affrontare queste tematiche anche con una diversa capacità dialettica voglio dire
Nel momento in cui e noi parliamo ad esempio stimolo che mi veniva prima era quello di evidenti profili di incostituzionalità cioè poi ci sono o non ci sono
La nostra percezione non è che mi sposto un attimo ma poi torno sul tema che mi è stato gentilmente dato che quello della riforma del Senato estremamente
Tra l'altro interessante affascinante anche se tutto è perfettibile e che gli eventi gli accadimenti di questi
Non solo ultimi anni ma legislature così che si sono avvicendate frequentemente abbia di fatto abbassato quella che è la nostra percezione
La nostra capacità di capire se i nostri diritti vengono lesi
O se ci troviamo di fronte
A quello che qualcuno prima ha detto ma se andiamo verso questa diciamolo chiaramente
Cioè
C'è una difficoltà anche interpretativa dialettica proprio non osiamo dire ciò che pensiamo perché probabilmente teniamo
Di non essere in linea con quello che oggi il non dico il mondo ma si probabilmente anche il mondo si aspetta da noi perché l'Italia ha una sua posizione
Estremamente importante non solo nell'ambito europeo ma nella nostra
Capacità di legiferare voglio dire viene da lontano poggia su basi solide prima da tutte quelle che sono correlate anche alla alla possibilità certamente di
Governare il Paese ma questo non deve andare a discapito di quella che invece con i numeri non forse cerchiamo di sopperire a quella che è la capacità dialettica
La capacità di condividere con altri diversi da noi ma che comunque fanno parte del nostro Paese
E quindi di riuscire in buona sostanza a legiferare al meglio
E soprattutto a far sì che
Le posizioni che noi andiamo
Ad eleggere ed entro subito nella tema del Senato
Da perdiamoci chiaro in Senato che in effetti che anche mi ha preceduto lo scoglio di interrogativo ma perché non abolirlo cioè
Intanto la sua e e concordo con quello che ha detto il professore riferendosi anche alla a centoquattordici volendo proprio inserire
Cioè noi togliamo a mio avviso e pongo questo come spunto di riflessione anzi la pongo come domanda
Noi non riteniamo che andiamo a ledere per una seconda volta anche i diritti dei cittadini nel momento in cui il cittadino va a votare per un consigliere regionale o per un Sindaco
Nominando non già sull'appartenenza politica sulla quale devo dire francamente oggi
In un momento momento anni matematici
Che ci vedono oggi passare da un partito all'altro senza colpo ferire né senza rivolgersi a quell'elettorato che ha avuto fiducia non solo nella persona ma anche nel simbolo che rappresenta
E andiamo a togliere quindi quelli cittadino che ripeto non guardando la parte politica ma dovendo eleggere a livello locale un proprio rappresentante che andrà a gestire
Il la propria città ritenendolo competente probabilmente buona sostanza quali sono i criteri di scelta meritocratici
Per la loro professionalità capacità competenza background come si chiede nel mondo privato o continuiamo a dare grandi privilegi
Grandi caste a coloro che non eleggiamo noi perché io leggo un sindaco dopodiché me lo nomino e meno promuovono sic et simpliciter senatore
E alla stessa stregua il consigliere regionale
Sul quale ripeto magari molto spesso non si è guardato al simbolo e l'appartenenza politica ma la sua competenza regionale al condividere i Paesi il realtà del territorio non solo del suo Paese
Perché la territorialità e in via etere nel territorio e l'affrontare i problemi no anche lì
Qualcuno arriva e non nomina senatore ora io non voglio entrare nel merito che cos'è la riforma da trecentoquindici non avremo più trecentoquindici senatori ma cento
Evitò questa su come posso dire se quella di nozioni ismi
Ma andrei più ampi interrogarci forse su questo non siamo forse di fronte
Ad un ennesimo tentativo di portare in legge di giustificare che i nostri rappresentanti mi perdonatemi non riguarda non mi riferisco a me ma ne sappia meno di noi
O dobbiamo forse pretendere ospitare in futuro che visto che il mondo non è più correlato ai confini del nostro Paese ma impatta sempre di più con un'Europa ma sempre di più con il mondo
Dove i criteri di non solo democrazia libertà ma di solidarietà
Parlo di qualche cosa che va oltre i confini non parlo di denaro non parlo di numeri
Parlo di creare un mondo che sia veramente tale e non parlo neanche di post
Di lavoro non parlo neanche di tutte le problematiche che ci sono e che stranamente non appaiono più neanche sui giornali
Parlo invece della
Certezza di quello che è stato i beni a un scopi co continua a essere la nostra non solo carta costituzionale ripeto sempre tutto perfettibile
Ma la mia domanda al di là dei presenti ovviamente abbiamo ancora grandi costituzionalisti che siano in grado di interpretare quello che sarà il futuro del nostro ribadisco non più paese ma mondo
Ecco allora qui questo spunto semplici di riflessione forse dovremmo veramente io anzi la lancio la come una proposta che mi vede
Apprezzare molto quello che fa il il cantiere i temi che aspetti affronta
I complimenti non li faccio casualmente il presidente lo sa e anche la nostra moderatrice
Ma forse veramente e giunto il momento di interrogarci seguita questa
Seminario da questa tavola rotonda non possa scaturire anche un documento che possa essere inoltrato alle istituzioni ai vari livelli
Al fine
Di dare uno spunto propositivo di dare un consiglio di dare uno spaccato di quella che è una presenza oggi molto diversificate ma che certamente
Nel nostro piccolo il nostro grande rappresentiamo certamente uno spaccato del nostro Paese e chi più chi meno
Io non solo una serbatoio veramente sorprese ma la mia professionalità che mi vede costantemente nell'ambito delle istituzioni al all'interno delle quali
Svolgono attività di preparazione predisposizione di leggi
Mi fa molto piacere e devo dire ringrazio i deputati e senatori che si avvalgono della mia professionalità
Probabilmente cominciamo essere troppi probabilmente perché non c'è molta capacità da parte di chi ci e parlo contro gli interessi
Porgo abilmente da parte che di chi
E
Preposto a legiferare e che molto spesso sono nel momento in cui va a leggere semplicemente relazioni molto spesso non sa neanche pronunciare i giusti termini spero di non avere svincolato troppo ma siete stati troppo stimolano a
Grazie dottoressa Benedetti forse la risposta a questi troppi e potrebbe essere la sinergia di un'intelligenza collettiva che quindi produce una proposta però frutto di un'intelligenza collettiva è collettiva
Non tocca come se è una ormai è un amico è bella cantiere mi piace definirlo così
E quindi all'UE la parola intanto si prepari Antalya molte e Lorenzo Tarquini
Poi faremo una breve pausa per poi ricominciare i lavori grazie Bovo cancellazione grazie
Evocano era favorevole quarantatré noi non abbiamo già abbastanza
Guardate io spero in cinque minuti di dire tutto ciò quello miglior credo che ho da dire ringraziandovi per l'invito e soprattutto ma sottolineo subito
Perché il cantiere ha fatto
FAS
Ci ha dato l'opportunità quella che è stata negata i parlamentari italiani cioè di discutere la legge elettorale e già
Diciamo il varo di questa legge è nata sotto la la peggiore stella perché
Il Parlamento della Repubblica e il senatore pubblica sono stati privati del dibattito
E si è deciso di votare a maggioranza che pervade facciamo in questa maggioranza parlamentare posticcia ha votato una legge elettorale italiani hanno una nevrosi sulla legge elettorale parliamoci chiaro nel senso che le abbiamo cambiate tre
In in venti anni abbiamo sistemi elettorali diverso in una lotta per il Comune uno per la Regione uno per a questo punto uno per la Camera è quindi chiaro che c'è anche un problema legato
Come anche altri Paesi occidentali per la verità e cioè le leggi elettorali poi con la giustificazione con rispetto parlando dei
Dei costituzionalisti poi
La coperta la si tira diciamo dalla parte a giustificazione diciamo di ciò che si fa ma siccome però noi sappiamo benissimo che tutto ciò che si fa a delle ragioni int intrinsecamente politiche
Faccio una premessa di sul merito la legge elettorale come diceva
Vecchio Engels sarà sarà sottoposto alla prova budino vi sarebbe da vedere
Prima bisogna mangiarlo per decidere stabilire se è buono quindi anche questa legge elettorale si stabilirà mangiando la di che cosa si tratta io dico subito in premessa due cose di Pontaccio naturalmente per cinque minuti spero di farcela
Ed è una riflessione generale
Noi viviamo una condizione nella quale l'esecutivo dei paesi di esecutivi dei Paesi europei hanno indubbiamente un calo
Di sovranità
Cedo no i loro poteri
All'Unione europea è un fatto
Su diverse materie
E quindi
E deve essere chiaro che questa cessione di sovranità nazionale deve essere
Deve avere un contrappeso di democrazia parlamentare ovverossia io al contrario di chi pensa che si debba ridurre il Senato ridurlo numeri parlamentari esattamente si deve andare nella direzione contraria
Proprio perché noi cediamo poteri verso l'esterno dobbiamo acquistare e rendere naturalmente
Allargare la capacità di pluralismo democratico del nostro Paese
Questa legge e figlia di una convenienza la convenienza è
La convenienze
Sostanzialmente una maggioranza di Governo che non ha una sua opposizione di fatto diciamo Renzi questo momento è senza opposizione lo fa
Avvalendosi delle difficoltà di quel periodo di Berlusconi
Lo fa immaginando che sia possibile traslare la legge dei sindaci a quella nazionale cioè lui pensa attualmente
E e più che De Gasperi è chiaro che il suo
Che la sua ispirazione piuttosto Acerbo ecco questa legge assomiglia molto quella del mille novecentoventicinque poi
Ciascuno di noi può dire ma no ma qui non non hanno loro baci e non c'è ancora l'olio di ricino ma questo è un altro paio di maniche sta di fatto che la fonte ispirati IVA di questi sistemi sono fonti ispirati ivi di democrazia e diciamo
Lì limitate
Democrazie amputate questo sistema sudamericano nel senso che
Il vantaggio della stabilità di governo a chi l'ha detto poi tra l'altro che il Mattarellum
Piuttosto che il sistema proporzionale piuttosto che il sistema regionale non abbiano dato stabilità degli esecutivi un falso problema a verità e che si concede attraverso questa legge elettorale
Mi spiace che sedeva al professore perché
In un altro minuto dalla ve l'ho redatto io no prego minori vengono a mancare la memoria prende lo stipendio dove deve andare allegata
Ora
Questa legge elettorale naturalmente corre qual è il punto diciamo questa legge elettorale sudamericana consente di fatto con il premio la lista una lista può
Riceva degli elettori venticinque per cento al primo turno e poi tapparsi il cinquantuno secondo è chiaro che questo tipo di sistema
è si diciamo
Evidente che non ha profili di incostituzionalità e ha però profili diciamo di carattere sul piano politico democratico è chiaro che si presta a delle obiezioni che sono di sostanza se si aggiunge poi
Che si tende come ha detto il professore aree a creare un bipolarismo un bipartitismo ma le leggi non possono essere in qualche modo
Le leggi fotografano resistenze esistente e quindi cercherò di adattare l'esistente
Qui non succede niente affatto turno di questo non c'è un bipolarismo c'è un tempo la l'ISMU tendenziale
Non c'è più l'elemento ideologico che era figlio diciamo del processo della Costituente dove di fatto si è rilevato un bipolarismo
Anche se privato dalla sua alternanza democratica ma di fatto ieri in Italia fronte conservatore un fondo proprio un fronte progressista
E neanche la democrazia cristiana nella legge truffa del cinquantatré immaginava di poter governare da sola tant'è vero che
Esalta e in qualche modo non solo consente ma esalta anche i suoi alleati e ti consente
I falli convergere su un
Diciamo sulla piattaforma comune di governo qui al contrario
Il Partito Democratico decide di rompere il vincolo della qualifica di qualcosa e la possibilità di coalizzarsi neanche al secondo turno
Neanche al secondo turno e quindi immaginando che il partito pigliatutto possa
Rivolgendosi a all'estero al centro la sinistra lo schieramento politico italiano determinare quello
Che viene definito comunemente il Partito della Nazione che vagamente purtroppo a un richiamo del a ventiquattro
Quindi premia la lista non c'è
Non c'è da nessuna parte d'altra parte del diciamo d'Europa sa fatto salvo la Grecia che non è esattamente una diciamo l'esempio di democrazia
Occidentale a cui non ci troviamo
Ispirare e
Di più penso che questo diciamo che questa
Condizione secondo la quale attraverso la quale noi avremo un grande partito che terrà il premio di maggioranza che tanti piccoli satelliti che poi tendenzialmente cercheranno di coalizzarsi non esattamente la democrazia è migliore
A cui si sono ispirate tutte le esperienze della Seconda Repubblica che che invece tendenzialmente avevano cercato
Dopo la crisi alla fine la Prima Repubblica di creare un sistema bipolare ovvi
Di di coalizione che si opponeva centrodestra centrosinistra tenendo sempre conto diciamo un'ispirazione
Culturale di logica di fondo non l'ho detto di rimanere perché le dico in definitiva anche e voglio sapere un parere su questo
E quali quelle che sono quelli che possono essere
Le ragioni diciamo di anticostituzionalità di questa legge fermo restando che il problema diciamo si porrà dopo che come abbiamo visto anche con il porcellum questo è avvenuto diciamo in una fase successiva
Cioè il
La sentenza di anticostituzionale di non costituzionalità della legge mi domando se non fosse essa sarebbe stato meglio nel nostro Paese visto
La confusione che si è creata sul diversi sistemi elettorali non richiamare i cittadini alla ad un'assemblea costituente esattamente come nel mille novecentoquarantotto
Nel senso che nulla come la con l'Assemblea costituente può vantare di una forte legittimità popolare ragione per la quale avremmo perso magari qualche mese qualche anno di più ma avremmo avuto una legittimità
Democratica ben diversa da quella che invece questa legge ha ottenuto sebbene passata maggioranza in un ramo del Parlamento perché siamo di fronte evidentemente ad una forzatura tant'è vero che e questo è sotto gli occhi di tutti questa legge elettorale
è passata attraverso diciamo una una richiesta di voto di fiducia al Governo cosa che francamente
Totalmente irrituale sono sette le obiezioni la faccio molto brevemente non a lei è
Ma la legge evita è una legge per un solo la madre parlamento cioè non ha senso sacrifica la rappresentanza per la governabilità in un solo ramo del Parlamento quando la fiducia per Costituzione deve essere votata dai due rami
Premio di maggioranza per nord e per di più in direttamente proporzionale al consenso
Sì al primo turno ma specialmente al ballottaggio il ballottaggio non prevede soglia minima di accesso nel senso che un partito può andare al ballottaggio si ottiene i diciotto per cento perché
Sistema francese al dodici virgola cinque si va
Netto è più un ballottaggio dopodiché capire bene per quale ragione una lista contiene dodici per cento dovrebbe spazzar se spazio alza il cinquantadue per cento dei dei seggi
Tra il tre il primo e secondo turno c'è e assenza di ogni cioè l'assenza di ogni parametro di partecipazione al voto rispetto agli aventi diritto
Non faccio lobby l'obiezione di anticostituzionalità per quanto riguarda
Il problema legato ai
Hai
Agli eletti in Trentino Alto Adige e a quelli diciamo a quelli fuori dal nostro Paese anche se evidentemente c'è una sproporzione c'è uno squilibrio e una
Nei confronti di questi diciamo di questi cittadini sebbene
Siano residenti all'estero e quant'altro
Sempre il pene maggioranza viola il voto diretto e personale perché l'elezione non dipende dalla scelta degli elettori della circoscrizione dovesse candidato
Mi spiego meglio se io che sono capolista a Roma Ponte rinvio e vengo eletto anche Roma Parioli è un auspicio naturalmente possa optare
Non optò per Arturo diagonale che ha preso cinque mila voti ma otto per
Pier Paolo Segneri che ha preso ahimè cinquecento voti perché decido io essendo il capolista
Segneri diciamo e più meritevoli del turno di e con Ale abbiamo sforato di un minuto e quindi
A e attento monografie grazie non lo daremo il minuto ad Antonio laterali intanto si prepara Lorenza Tarquini e poi a ne faremo una piccolissima la pausa per poi riprendere con la relazione vi ricordo di Roberto Cerreto grazie pone onesti
Grazie Antonio Mortara socio nei cantieri
Grazie
Il non vi parlo da esperto
Mi considero un osservatore che ragiona con un cittadino tanto quanto i cittadini capito nel Veneto perché io abito a Verona
Abbiamo vissuto negli ultimi decenni una democrazia bloccata
Che ha danneggiato cittadini che istituzioni
Io sono giunto al
A quest'idea senza ritenere di aver scoperto chissà che cosa
Ma
Un'esigenza forte dentro di me un'aspettativa
E nasce anche dal parlare con i miei allievi a scuola perché oggi mi occupo di insegnamento e con gli imprenditori di conosco ritrovato molto il mondo delle imprese private
Su nuove
Siamo bloccati non si muove più niente
Su nuove aree
Quando ho visto
Il fenomeno dei quarantenni che sono riusciti
A
Penetrare quel sistema bloccato e addirittura arrivare
A Palazzo Chigi e a me non interessano a che ci fossero di una parte o dell'altra non mi interessava
Perché
Molto peggio una democrazia bloccata che porta il disordine
E danneggia
Il bene comune
Ripeto che
Purtroppo si bar purché si muova qualcosa
Però il Paese in questi decenni accumulato troppi problemi troppi problemi
E
Quando io sento
Attraverso i media o leggo i giornali
Che
Persone molto esperte si soffermano nel vedere i dettagli ma qui non c'è questo che funzione ma non c'è questo che funziona e non guardano il grosso del disordine
Per saziare la loro cultura la loro bravura quando abbiamo i giovani che sono
Senza lavoro in una percentuale che non è accettabile quando abbiamo gli imprenditori che quando io ieri ho parlato con un imprenditore proprio di pomeriggio mi diceva c'ho messo un anno per aprire una piccola azienda
Ma
Sapesse quanta fatica ho fatto e questa scoperta non lo è perché sentiamo tutti gli imprenditori che protestano in questo modo
Quindi
Abbiamo
La necessità di andare per grossi blocchi quando sta provata legge elettorale che ho passato colui che ha detto sulla sua Buonfiglio sia tanti differenti
Ma finalmente abbiamo una legge elettorale
Cioè
L'imprenditore il giovane prende un filetto di speranza si è mosso qualcosa
Il troppo disordine sapete cosa ha generato dei centri forti di opposizione che tutelano i propri interessi
E
Per cui
Quando si vuole migliorare qualcosa
Bisogna andare un po'piano perché altrimenti sono talmente tanti che impediscono il qualcosa venga fatto capite allora se fate una cosa grossa avrete una grossa opposizione se si fa un po'alla volta
Sì fanno un po'di rumore però non lo fanno non si mettono tutti insieme coalizzati per
Colpire quella innovazione che è troppo grande perché abbiamo necessità di fare dei cambiamenti assolutamente allora bisogna accettare in tutta una serie di
Imperfezioni
Per gli alimenti gli oppositori sono trovo potenti
Allora
Una realtà è che non paghiamo la sanità non paghiamo gli insegnanti
Non paghiamo le Forze armate e la sicurezza sì non ci sono
Cinque milioni e passa di imprenditori che ogni giorno attivano l'economia e poi una massa di venti milioni di lavoratori che è unico insieme con loro producano la ricchezza del Paese
Questa base quindi è primaria rispetto allo Stato che ha il compito che nella mia testa è in
Impostato in questo modo di fare un mutualistico organizzativo per suddividere
Tutto ciò che c'è a disposizione in un concetto di dignità per tutti nell'ambito di tutto ciò che è possibile che le persone possono avere perché chi
Ha
Avuto piccoli doni
Avrà comunque dignità uguale a quelli che ha avuto grandi doni parlo dei doni naturali per cui ci sarà chi ha imparato a fare attività di manovalanza e chi ha imparato a fare il primario
Evidentemente sono due condizioni cultura diverse anche economiche diverse ma entrambi hanno diritto alla stessa dignità
Questo è un concetto fondamentale e il disordine ha impoverito la dignità perché ci sono i tagli a persone che stanno vivendo sotto il livello di dignità
E pertanto chiede in Parlamento in lattina responsabili quella non dignità che con le persone hanno per quanto ho colto sia è responsabile
Pertanto
Abbiamo bisogno di questo sono dice muovere e in questi primi passi che intravedo non mi interessa il colore politico
Solo una speranza di inizio un'altra volta di governabilità massiccia un po'più di governabilità allora l'imprenditore di sé forse riusciremmo avrà a venirne fuori aspetta che cominciano a Capo e poi forse abbiamo anche meno fatto facciamo meno fatica ad aprire un'impresa perché ma perché la pubblica amministrazione magari cominciare a fare qualche passo
Riorganizzandosi un po'meglio
Ma tutto questo poi dove porterebbe
Che finalmente i cittadini comincerebbero ad accorgersi che possono
Cominciare a pensare che
Si può credere nelle istituzioni
E allora io penso che c'è un solo partito che non va a votare potrebbe essere che di quel cinquanta per cento soltanto il venti per cento la più votare recuperiamo il trenta per cento massime siete votare agiva da ben dopo l'azione vota un panda bisogna Bolzonello chiamo demografia se votassimo davvero Boraso allochiamo antidemocrazia
E queste cose
Le dico da cittadino e non da esperto di quando ascolto gli esperti io mi sento volare molto alto ma non riescono a vedere
Le buche che ci sono per le strade
Il disordine che c'è
Voi girate per Mirandola e del dopo terremoto ci sono una serie di aziende che sono ancora con lei gli stabilimenti che sono piegati in due quelli che non sono riuscite a procurarsi i soldi per
Tirarli su
E tanti altre situazioni di malgoverno di malaffare allora se le istituzioni cominciano a muoversi
Ecco che i cittadini poi cominceranno a ricredersi un'altra volta e noi del cantiere
Non alzi mettiamo in testa chissà che cosa di voler salvare il mondo
Stiamo cercando di chiederci ma quello che parliamo fra di noi conosciamo a sufficienza ci poniamo di opportunità non di sapere
Ma conosciamo a sufficienza e la discussione che noi facciamo vi assicuro che oggi c'è una tranquillità di discussione ma io forse sono l'unico che sta facendo un po'di rumore perché nelle nostre discussioni che facciamo Novelli creiamo delle tensioni piuttosto rilevanti quando siamo a porte chiuse perché stiamo cercando di capire
Se conosciamo abbastanza se riusciamo a dialogare abbastanza
Se riusciamo a coltivare il perché a me piace la battuta di Pier Paolo quando dice dobbiamo coltivare un altro campo
Che è un'utopia
è un'utopia però abbiamo bisogno di questa nuova generazione i quarantenni trentenni ha bisogno di loro
Perché solo loro hanno la possibilità di ripensare
Perché noi abbiamo finito nostra carriera io sono arrivato settanta anni e proprietà statisticamente si sa quanto cambierò Pallone Amati cinquanta da dire e allora avendo vissuto discorsi cinquant'anni io mi son detto non o hanno ragione guai se dicono
In questo modo qui li aiuterò più che posso perché possano costruirsi loro futuro più che possono
E allora io applaudo alle nuove generazioni
Che fanno di tutto per rimuovere rischiando
La brutta figura rischiando con le lotte con la Camusso chiunque sia a chi le fa rischiando tutto quello che può
Succeda nel per quelli che si oppongono e quindi a me piace anche parlare in un mondo che non è così grazioso
E mi scuso se magari Urso qualcuno però vi assicuro che sto parlando col cuore grazie Drummond
Il cuore è emersa l'invito a Lorenzo Tarquinia raggiungerli anche qua
A proposito di giovani nel cantiere ci sono dei giovani signora che non parliamo più di quarantenni ma di ventenni di studenti e allora
Lasciamo Lorenzo chiudere questo primo capitolo poi ci sarà un brevissimo intervallo e torneremo con una importante relazione Lorenzo Tarquini
Allora io volevo innanzitutto pieni ed iniziare con il discorso evidenza da Pier Paolo Segneri
Pacchetti azionari
Scusate
Sanno forse
Essendo membro del cantiere vorrei spiegarvi brevemente quello che ha il compito del cantiere ovvero quello di
Ricercare attraverso io
Il si il vero significato dei vocaboli delle parole la politica il significato la politica stessa e dare senso a questa cosa
Assolutamente vediamo la politica come etica come un'arte di far politica e naturalmente l'arte chi la fa le persone
Quindi prima di lei addentrarci su qualsiasi riforma elettorale sul metodo su come
Diciamo impostare la riforma elettorale diciamo che la qualità delle persone fa la qualità delle cose di conseguenze sulle persone non sono di qualità
Si può fare qualsiasi tipo di riforma elettorale qualsiasi tipo di governo
Non siamo un Governo di qualità questa
Diciamo l'incipit principale e fondamentale che il cantiere si pone
Tempo fa ormai prima delle vacanze di Natale ci siamo riuniti
E dato che il cantiere di sale commissioni si occupano di diversi campi della politica attuale ci siamo riuniti professor Pier Paolo Segneri Andrea Marzulli architetto Carlo Prince so fare Alessandro mamma
Per discutere un po'quali sono le
Le in qualità alle caratteristiche di questa nuova riforma elettorale e come dovrebbe un po'starsi
Questa nuova frutto riforma
Abbiamo trovato assolutamente importante definire quella che è l'interferenza dell'algoritmo ovvero quello che Nenna
Diciamo programmazione delle cose
è la voce contraria e la voce diciamo fuori dal coro e in un principio democratico soprattutto evidenziata da qui il il dissenso cioè la voce fuori dal coro eh l'elemento principale da democrazia
Quindi
Qualora si faccia Naro una democrazia o una riforma elettorale come quella che rende diciamo ha proposto ed è stato già passata
L'importanza di diciamo e da tutelare quella del di del dissenso
Sotto questo aspetto possiamo vedere come in realtà
Diagonale adesso non c'è saranno io sono d'accordo con lui sei sono a favore di un premierato sono a favore di una figura forte
Nel Governo italiano però deve essere sostenuto da divisi e di contrappesi consoni
A far sì che la democrazia venga effettuata altrimenti se li succede quello che nel mille novecentoventiquattro è stato l'incipit verso la dittatura verso diciamo
La pagina più brutta della storia italiana dell'Italia unita sostanzialmente
Perché sono d'accordo personalmente con il premierato punirlo una figura forte un leader forte do una mia semplicissima l'analisi quindi personale fuori da
Ogni contesto
Sulla nostra cultura italiana quindi siamo
Fortemente il predisposti a valorizzare una un leader un
Un capogruppo diciamo più che un una Commissione un gruppo quindi
Diciamo un modello francese e più ideale rispetto a un altro tipo di modello e quindi
Andare verso quella direzione l a mio avviso la diciamo la la strada migliore solo che
Garantire il cinquantaquattro per per cento dei seggi
Con diciamo una una serie di partitini politici che per forza di cose per necessità di sopravvivenza si aggregheranno al diciamo al
Al partito di maggioranza la lista
Di maggioranza non è assolutamente garantire una
La risposta democratica a una soluzione italiana
Si creerà un una grande voce e il silenzio dei contrari e di conseguenza si creerà un una voce unilaterali una in un mondo ideale unilateralità della situazione
Della dargli una visione politica non rispettando quelle che sono le diverse manifestazioni che si presentano in Italia e ce ne sono moltissime a partire dalla
All'idea di Salvini da SEL detenuti sfociato
C'è un altro interrogativo che mi
Mi chiedo mi chiedo diciamo ci facciamo sostanzialmente è quello della forma diretto indiretto della nostra democrazia vivendo la democrazia parlamentare lo stracolma indiretta quindi indirettamente leggiamo i nostri rappresentanti
Nelle tenebre maggiori democrazie presidenziali quanto meno quella francese con l'americana dalla forme democratiche diretta quindi
Attraverso un particolari dividi primarie attraverso particolari tipi di elezione
Diciamo la la voce del del popolo sì così mi permetto di dire Air maggiormente espressa e maggiormente chiaramente dire espressa trattato ovviamente un principi di trasparenza e di sincerità quindi non ogni cosa deve essere fatta alla luce del sole usando un termine un po'un po'popolare quindi vorrei
Volevo chiedere al professor Bonfiglio però uscito quindi
Anche che era lei come la forma indiretta la nostra democrazia post possa rappresentare appunto una forma più rispettosa verso la democrazia estesa
E come magari la vox populi chiamano così possa essere effettivamente evidenziata
E una piccola diciamo considerazioni mia per concludere il discorso nel suo libro che ha letto il professor Pier Paolo Segneri un libro che nuovo possibile
Che diciamo all'inciviltà che esso della del percorso del cantiere stesso
Sul il concetto di memoria di un parco diciamo di un'azione politica di una
Di un
Di un pensiero la memoria che
Volgarmente si confonde con il ricordo
è quello studio con la ricerca del passato il presente del futuro di noi stessi quindi noi stessi inteso come entità culturale espressione di un popolo di uno di una tradizione e di
Di diciamo di alcuni valori che
Da tempo immemore a oggi e nel futuro si porteranno avanti la memoria importante in ogni processo politico e in quanto rispecchia direttamente la realtà che ci circonda
Io non posso intervenire una realtà italiana
Prendendo estrapolando come se fossi in un laboratorio un una ricetta scientifica che rappresenti un'altra aspetto culturale vitale si trova in Europa ha una sua storia ha una sua diciamo cultura ha una sua struttura
E deve essere diciamo rispettata e tutelata e migliorata quindi la memoria ladro coscienza della memoria permette
Uno sviluppo migliore e consono e lineare con quello che siamo
Volgarmente ricordo quindi vivere di nostalgie di
Diciamo io la chiamo sindrome di Don Chisciotte quella di recuperare qualcosa di perso di perduto mi mi riferisco ai nostalgici del fascismo in Astaldi del
Del comunismo o
Identità politiche passate porta a un
Po'vivi mento e un diciamo
Una soluzione labili utica della del nostro Presidente che in alcuni casi questa legge diciamo si presenta
Come
Finito e chiudo
Perdute
Perché non fare una
Allora
Come praticamente non dando una struttura innovativa a quella che è la la richiesta diciamo una rielaborazione trite e ritrite ADI macchinazioni passate senza un un diciamo innervazione ben precisa
Quella che noi giovani il ventitré anni quindi
Non non riusciamo a percepire quindi ho bisogno di studiare la legge Acerbo la legge truffa per
Trovare una continuità e non vedo un'innovazione in questa legge quindi non vedo un due mila quindici nella legge elettorale
Grazie e Lorenza Tarquini a abbiamo un altro studente tiene alta la che interverrà dopo ci fa piacere che siano qua attenti e puntuali e a tutte diciamo gli interventi otto minuti l'intervallo diciannove e quindici ci ritroviamo qui velocissime perché abbiamo l'intervento del dottor Cerreto grazie
Sovraccaricare garanzia
Mi stava essa ognuno di noi abbiamo
Abbiamo
Lei
Allora
Motivo figlio
Distratti esatto però uno alla volta iraniano alla volta soltanto perché chiaramente se no poi si scopre la zona di quindi uno alla volta buongiorno
Ha già dato agli organismi pagatori dovremo attivare sta
Va bene perfetta
Sì
Molto bene
Allora dopo un breve intervallo ora riprendiamo odiamo alcune coordinate perché si fosse sintonizzato solo ora siamo all'utente riversato di Roma appena arriva una seminario organizzato dal cantiere associazione di cultura politica sul le riforme istituzionali e stiamo parlando di problemi e prospettive future già brillanti interventi ci sono stati sono state poste delle domande la prima parte è stata aperta da professore Buonfiglio con una re Simone e in modo speculare adesso apriamo la seconda parte con un'altra relazione curata proprio dal dottor Roberto Cerreto
Come abbiamo già annunciato e il Capo di Gabinetto delle Ministro per le riforme dottori ce l'ho detto più volte evocato adesso e il sud momento la ringrazio moltissimo anche avere la pazienza
Visto che vi ringrazio dell'invito l'attesa in realtà è stata un'attesa Rendena attenta nel senso che è stato un dibattito ricco di
Di stimoli e anzi io mi scuso perché alle otto in punto dovrò
Tornare alla Camera scusate i lavori parlamentari ricontino quindi forse non potrò diciamo seguire tutti gli interventi che seguiranno e mi scuso anche perché io avevo preparato la sua relazione diciamo sgrida ma che ovviamente si sovrapporre ebbe un po'alla relazione del professor Bonfiglio e comunque a cose che sono state dette quindi io cercherò di mantenere il filo
Del discorso che mi ero preparato però reagendo un po'agli stimoli che sono venuti dalla prima parte del dibattito perché appunto sono stati interessanti
Penso anch'io poi questo insomma sta ovviamente alla politica a fare queste valutazioni io insomma sono un tecnico che però ci sia una
Forte aspettativa nel paese nei confronti del processo di riforma che che questo Governo come Governi che hanno l'hanno preceduto a avviato
E questo naturalmente non significa che
Va bene qualsiasi riforma pur di farle ma significa che il fatto di non riuscire a portare a termine le riforme
A di per sé un prezzo per la politica per il sistema democratico per la credibilità delle istituzioni quindi questo Governo è consapevole del fatto
Che
Portare a termine le riforme avviate
Rappresenta un valore aggiunto appunto in termini di di credibilità e di fiducia nei cittadini de dei cittadini nelle istituzioni
Ripeto questo non vuol dire che qualunque riforma vada bene
Ovviamente il Governo ha convinto delle insomma delle delle ragioni della riforma elettorale che il Parlamento ha approvato
E della riforma costituzionale che uno stato di definizione piuttosto avanzato ma che
Potrebbe nel corso delle
Esami in Senato essere ulteriormente modificata e forse migliorata
Sulla legge elettorale si è detto non solo qui insomma si è detto nel dibattito pubblico e anche stasera qui
E che è una legge elettorale che di fatto cambierebbe la forma di governo indebolirebbe il Parlamento renderebbe più difficile l'alternanza
Ora con previsti crebbe diciamo un premierato di fatto ora naturalmente non sarà mai fare una difesa politica di questa legge elettorale io vorrei richiamare però alcuni al alcuni dati che ovviamente sono noti ma che forse può essere utile sottolineare intanto questa è una legge elettorale che garantisce
A chi vince le elezioni alla lista che vince le elezioni con o senza ballottaggio
Una congrua ma non amplissima maggioranza parlamentare
E la garantisce alla lista hanno un alle necessariamente al partito quindi non è una legge elettorale che dieta le coalizioni nessuna è pensabile assolutamente pensabile che ci sia anzi una che ci uno o più liste di coalizione già al primo turno
è un esito possibile con queste con queste regole forse addirittura probabile almeno in una certa parte dello schieramento politico e fermo restando naturalmente che invece uno più partiti possono decidere di andare da soli
E quello che è stato escluso nel passaggio nel al Senato prima palla Camera quindi in seconda e terza lettura è la possibilità dell'apparentamento dopo tre dell'apparentamento in vista del ballottaggio
Non la possibilità ovviamente di formare liste di coalizione e io non
Sono così convinto che questa legge di al Governo
La possibilità diciamo di dominare la sua maggioranza parlamentare perché in realtà soprattutto se si va verso liste di coalizione
è probabile che all'indomani delle elezioni a un anno dopo le elezioni due anni dopo le elezioni un un pezzo di questa maggioranza parlamentare si svincoli insomma dal patto di maggioranza essendo poi una maggioranza ripeto non particolarmente ampia dal punto di vista numerico quella che viene assicurato dal premio di maggioranza sarebbe sufficiente insomma che poche decine di parlamentari decidessimo di mettere in crisi il Governo per disegnano un quadro politico del tutto diverso
Anche perché
La riforma costituzionale non interviene sulla forma di governo cioè non immettere nel sistema nessun elemento
Presidenziale o di premierato alto il premierato forma di governo che
Quasi non esiste diciamo nel senso nel
Attualmente nel mondo e dove è stata sperimentata mandato
Esiti brillanti Excel si trascura il discorso del voto a data certa che poi insomma in gran parte la cui disciplina in gran parte dei mandate regolamenti parlamentari quindi credo sarà una cosa che avrà un impatto
Molto più limitato io mi auguro che funzioni perché potrebbe scoraggiare un po'ricorso alla decretazione d'urgenza ma non sono neanche così convinto che funzioni
Per il resto rimaniamo nell'ambito di uno strumenti di una forma di governo in cui
Il il Parlamento approva fare e disfare i Governi e il Presidente del Consiglio non ha particolari poteri nei confronti se non quelli che gli dà la forza politica ma che quindi ha già ora sostanzialmente
La riforma costituzionale e l'Italie comma non va
Un elemento certo di riflessione
è e la proporzione tra
Deputati che saranno scelti in qualche modo dai dalle forze politiche del leader dei partiti come capilista
E deputati che invece saranno docenti dei cittadini con il sistema delle preferenze poi naturalmente si può ben ritenere che il sistema delle preferenze non sia quello migliore molti avrebbero preferito i collegi però diciamo che
I numeri in Parlamento c'erano per questo tipo di soluzione e non ci sono stati ecco per per una soluzione di tipo
Di tipo diverso ma la cosa certa al di là di come funzionerà il concreto il sistema elettorale e chi ci sarà un congruo numero non elevato numero significativo numero di deputati eletti con le preferenze
E l'esperienza insomma fin segna
Che i parlamentari eletti con le preferenze rispetto a quelli del della legge Calderoli sono diciamo molto meno controllabili ecco da parte dei leader un leader che magari diventi Presidente del Consiglio
Di quanto non lo siano quelli eletti in lunghe liste bloccate magari con le più ricandidato dure com'era appunto con la legge Calderoli quindi io come dire che il Governo abbia diciamo una maggioranza prona ai suoi ordini solo per effetto dell'Eataly cumulo o della riforma costituzionale
Non la vedo ecco comma tesi diciamo convincente con una tesi che risponde al tipo di riforma che si sta
Che è stata in parte approvate che si sta approvando
Che non vuol dire che non ci siano degli elementi dell'Eataly Como che fanno riflettere è stato detto la soglia al tre per cento è a sole tre per cento
è stata necessaria per poter approvare la legge elettorale è evidente che soprattutto i partiti maggiori avrebbero preferito però anche su questo vorrei dire che la soglia tre per cento si garantisce un accesso
Ma non essendoci appunto l'apparentamento al secondo turno
Si tratta sostanzialmente dell'accesso a un ruolo di rappresentanza e di opposizione
Perché semplice ci si vuole mettere nell'ottica di poter far parte della maggioranza di governo si si deve necessariamente somma dialogare col partito maggiore che altrimenti può fare a meno di tutti questi partiti più piccoli quindi io
Credo con una qualche spinta all'aggregazione il sistema lo determinerà comunque dopodiché certo alla storia tre per cento è stato un compromesso politico all'interno della maggioranza che ha approvato la legge elettorale
Un po'come il discorso delle pur ricandidatura e lo ricordava giustamente il professore
è vero quello di stato Craxi cioè te
La brulicanti da Tura si presta ad alcune distorsioni
Cioè il capolista che scende chi entra e chi non entra
Tra l'altro come emerso nel dibattito alla Camera alla fine è rimasto un po'in ombra
Non è che neanche questo sistema di più di candidatura pagare antiscalata cento per cento ai leader dei partiti minori di perché poi c'è son tutte le norme che garantiscono l'equilibrio di genere in modo abbastanza forte
E che quindi possono far sì che cioè e impediscono diciamo che tutti i capilista di una Regione di una circoscrizione siano il leader di un partito e quindi comunque insomma no non è e non è un automatismo e questo aspetto dell'equilibrio di genere
Io lo vorrei sottolineare perché comunque la si pensi sull'argomento non c'è dubbio che
Questa legge elettorale fa scelte abbastanza forti
In quella direzione su base nazionale il cinquanta per cento di ciascun sesso su base
Di circoscrizione sessanta e quaranta dei capilista la doppia preferenza se espresse deve essere la propria preferenza di genere quindi io penso che
Da quel punto di vista sarà una legge che favorirà ecco un salto di qualità nell'equilibrio della rappresentanza
Quindi insomma si può dire tranquillamente con la legge che ci sono luci ed ombre come non è vero che una legge di cui scopriremo con la
Conformità o meno a Costituzione solo dopo averla utilizzata perché
Ecco in realtà
Non è così se viene approvata la riforma costituzionale perché la riforma costituzionale prevede
Che già in questa legislatura quindi prima di utilizzare la nuova legge elettorale una minoranza parlamentare possa sottoporre l'Italie comma il giudizio della Corte quindi avremmo
Per la prima volta il giudizio preventivo di costituzionalità sperimentato proprio già sul vitali come per cui se fosse vero che è una legge antidemocratica quindi perciò spesso incostituzionale
Verrebbe tassato dalla Corte nulla se non si userebbe quella per le per le prossime elezioni
La riforma costituzionale dunque non c'è dubbio che tra le due cose c'è un nesso fortissimo talmente forte che è una legge elettorale solo per l'elezione della Camera il che
è possibile anche se
In un sistema di bicameralismo paritario ed è già successo all'inizio dell'esperienza repubblicana
Però è chiaro che è una legge che si occupa solo della Camera perché si pensa che vada di pari passo e non a caso non è applicabile prima del luglio due mila sedici
Quando
Se le cose vanno come il Governo auspica il processo di riforma costituzionale dovrebbe essere se non concluso ma insomma molto avviato e potrebbe rimanere il referendum
Che come è noto si sarebbe in ogni caso perché probabilmente non ci saranno i due terzi e qualcuno chiederà ma perché comunque anche il Governo e la maggioranza riterrebbe di farmi comunque mancare richiedere comunque referendum questo può
Scelte di più di meno ma a seconda che sembri una operazione un po'plebiscitaria però
è un dato di fatto insomma che il referendum se si arriva all'approvazione definitiva del disegno di legge costituzionalità riforma costituzionale ci sarà e quindi somma per la fine del due mila sedici potremmo avere
Un nuovo quadro costituzionale e una legge elettorale pienamente operativa applicabile e coerente con quel quadro
In tratti salienti della riforma costituzionale sono stati anche questi legittimamente e giustamente alcuni oggetto di di considerazioni critiche nel corso del dibattito ecco ma
Non convince molto per esempio l'argomento
Sì come tanto il Senato non ha più il ruolo che aveva prima cioè un ruolo paritario rispetto a quello della Camera forse tanto valeva abolirlo cioè non c'è ragione di un Senato così
E esse si riforma del Titolo quinto ha anche detto di Arconate per ridimensionare il ruolo delle autonomie è un po'una contraddizione un controsenso creare una Camera delle autonomie
Beh in realtà il ragionamento che il Governo e la maggioranza che ha approvato finora è già fatto ecco che uno dei
Dei punti deboli del Titolo quinto come riformato nel due mila uno sia stata proprio l'assenza di un l'uovo di compensare Silone di incontro tra le istanze delle regioni e delle autonomie e l'elemento statale evento nazionale
E che quindi proprio un riequilibrio del Titolo quinto o comportasse insomma la creazione di una sede di confronto di questo tipo istanze che si confrontano a livello centrale
E proprio per cui sto si riesce a uscire da un federalismo comunque da un accentuato regionalismo del tipo conflittuale
E in cui cioè e ognuno va per la sua strada e poi e la Corte che deriva
Rimarrà la Corte che dirime le controversie però
Siccome l'auspicio ovviamente sempre quello di ridurre le controversie o di renderle meno frequenti
Il nuovo Senato dovrebbe servire un po'a questo portare le Regioni ad autonomia al centro del sistema e in modo da ridurre la conflittualità dopo
E poi la riforma costituzionale riduce la conflittualità dopo o
Comunque certe cerca di ridurre la conflittualità tra Stato regioni e autonomie
E anche rivedendo o questo è un aspetto che è rimasto un po'in ombra non solo nella nostra discussione di oggi ma proprio nel dibattito pubblico però in realtà è molto su in titolo dagli occhi operatori economici per esempio dagli imprenditori padre sindacati somma a seconda poi del
Del del settore con cui ci si confronta
Il tema di Risi mi rimettere un po'di ordine rivedere un po'i confini delle competenze legislative tra stato e regioni nei vari settori
Di solito quello che succede che il
Qualunque in qualunque contesto si vada a confrontarsi gli operatori chiedono
Ti dicono noi siamo molto favorevoli al decentramento al federalismo eccetera però nel nostro settore bisognerebbe riportare un po'allo stato no questa diciamo lo schema che quello che ti dicono un po'potuti in tutti i settori
è chiaro che non si poteva riaccentrare tutto non sarebbe stato neanche è una scelta razionale però ci sono alcuni
Settori infrastrutture strategiche dell'ambiente e in cui questa scelta è stata fatta
Si è cercato di superare almeno nella lettera della Costituzione lo strumento della legislazione concorrente
Che veniva visto come uno dei fattori di complicazione naturalmente non l'unico
E di sostituirlo con una vecchia riparati o chiara ripartizione di competenze statali competenze regionali è un elemento di flessibilità
Questa clausola di salvaguardia rappresentata dall'interesse nazionale e dalla garanzia dell'unità giuridica economica del Paese
Che dovrebbe servire a riportare al centro con delle garanzie
Per le Regioni garanzie che passano anche proprio attraverso il ruolo del Senato riportare al centro alcune decisioni che si considerano appunto fondamentali per l'unità del Paese per per l'interesse nazionale per la competitività atti tra le materie portate alla competenza dello Stato in modo esplicito Biella concorrenza e
Qui insomma è un disegno complessivo che può ovviamente poi convincere o meno sui singoli aspetti
Ma che credo abbia una sua una sua una sua coerenza una sua leggibilità probabilmente potrà essere ancora migliorato sì immagino di sì a quello che sento di nel dibattito politico
Sì su punti come qualcuno ha detto come con lo stesso professor Locride ha detto come la composizione
E io non lo so nel senso che ovviamente anche per ragioni
Tecnico procedurali questa volta di quindi mi competono nel senso che essendo sto una parte del disegno di legge che è stata approvata sia dal Senato sia dalla Camera
Per modificarla adesso al Senato serve un consenso unanime di tutti i Gruppi
E non so se si realizzeranno le condizioni per questo non so neanche quale sarà la posizione del Governo su questo lo scopriremo quando
Riprenderà l'esame del disegno di legge quindi dopo le elezioni amministrative regionali
Il ma comunque servirebbe l'accordo di tutti per incidere sulla composizione del Senato su altri aspetti invece no su altri aspetti più agevole anche queste cose che dicevo del Titolo quinto
Sono
Io non non sono convinto che il fatto di avere una camera elezione popolare diretta e una letta in secondo grado sia qualcosa che ha a che fare con la maggiore o minore democraticità del sistema sarebbe lungo l'elenco di sistemi democratici in cui c'era una camera di secondo livello
Quello che è quello che e poi insomma ecco anche
Il discorso uno va a votare per eleggere un sindaco un consigliere regionale poi se lo ritrova senatore degli indirizzi di mille dilatato ecco ora io non sono un appassionato del tema diciamo
Il privilegio di casta volete mantenere i senatori c'era però
Per gli appassionati del tema non c'è dubbio che questo sia un di un disegno di legge che che anzi si spinge molto in direzione contraria perché non solo riduce il numero dei senatori
Non solo prevede che non percepiscano alcuna indennità quindi insomma
Il sindaco del piccolo comune che passa giorni a Roma fare il senatore che lo fa collo all'indennità di Sindaco da da mille cinquecento euro al mese insomma
Sarà uno che dovrà trovarsi delle fonti di entrata ecco per
Quando viene a Roma perché insomma qui sui privilegi ecco diciamo e e persino per i Consiglieri regionali insomma si prevede che non potranno guadagnare
Chiude il Sindaco del Comune capoluogo quindi
Se vogliamo parlare del filone diciamo privilegi costi della politica
Anzi c'è chi sostiene che questo è un disegno di legge costituzionale che si spinge persino troppo in là che potrebbe creare dei problemi per un eccesso diciamo di contenimento dei
Detti dei costi delle remunerazioni di certi incarichi che sono anche onerosi insomma da tutti da tutti i punti di vista è un sistema un sei ATO di secondo livello che ovviamente quindi a funzioni diverse dalla Camera ha ragione il professor Bonfiglio quando dice
Che se vogliamo immaginare che il Senato torni a essere una Camera eletta a suffragio universale diretto ebbe poi è molto difficile pensare che le funzioni siano
Così radicalmente diverse da quelle dell'ACAM era a cominciare dal rapporto di fiducia dal Governo cioè insomma otto sappiamo che legittimazione fonte di legittimazione e funzioni
Sono
Due aspetti che hanno un rapporto sono il rapporto tra loro è come non si possono
Sci intere completamente
Ora io la sto facendo un po'lunga quindi e finisco col dire che naturalmente
Il
Concordo con chi ha detto che tra gli aspetti positivi c'è un tentativo di rivitalizzare gli strumenti della democrazia partecipativa
C'è dopo tanti anni perché se ne discute il venir meno o meglio il ripensamento per esempio del quorum del referendum abrogativo
Raccogliendo più firme si ottiene un forte abbassamento del quorum alla addirittura la metà più uno dei partecipanti alle ultime elezioni politiche
E quindi insomma la possibilità di far fallire il referendum con l'astensionismo né ne uscirà molto molto ridimensionata quindi insomma cioè pace il referendum propositivo
Quindi so ci sono altri cioè un tentativo di cioè si aumenta il numero di firme per Rossi degenze dia popolare ma si cerca di garantire loro un seguito quindi
Su questo fronte ci sono una serie di interventi tipiche a me paiono abbastanza significativi
Poi non c'è dubbio che il tema forma di governo
Che io credo non venga affrontato in modo occulto da questo disegno di legge andrebbe affrontato magari in modo esplicito proposte come quelle sulla sfiducia costruttiva sulla possibilità del premier di nominare o revocare i ministri
Sono interessanti si è fatta la scelta di non affrontarli in questo contesto quindi sicuramente non verranno questo mi una previsione sul mi sento di sbilanciarmi sicuramente non verranno affrontati diciamo nel seguito dell'iter di quel disegno di legge
Dopodiché credo che non siano una un tabù né per la maggioranza di Governo ma neanche per per molte delle delle opposizioni eh sono proprio un altro capitolo Cerqua cosa che è un tema che il Governo per ragioni anche di equilibrio di tenuta complessiva del quadro politico ha deciso di non porre ora sul tappeto perché avrebbero
Quelle sì insomma unite a tutto il resto prestato il fianco
A una polemica molto molto forte però non c'è dubbio che la forma di governo parlamentare come abbiamo fin qui conosciuta io credo anche dopo la riforma elettorale
So disegno da un un Governo che potrebbero lo vedremo soffre potrebbe ancora avere difficoltà ecco di di di navigazione in Parlamento però appunto una cosa per volta si tratta ancora di portare
Termino
Complesso processo di riforma costituzionale di vedere come
Intera agita
Con la nuova legge elettorale
E poi quel punto si potranno fare le valutazioni se qualche elemento ulteriore di razionalizzazione della forma di governo parlamentare sia utile
O meno non c'è dubbio che la sfiducia costruttiva è una cosa che da un lato rafforza il Governo però dà anche un ruolo molto forte al Parlamento quindi è una
Soluzione che molti guardano con
Con interessa e poi
Un po'finire presso le due cose come collegi uninominali che tutti guardano con interesse ma che non si riesce mai a fare però non c'è dubbio che sia
Un istituto un istituto interessante come non c'è dubbio che meriterebbe una riflessione ulteriore
Il rafforzamento di alcuni strumenti di
Controllo da parte delle opposizioni come per esempio l'inchiesta parlamentare sono molti anni che si avanza questa proposta ha scelto
è chiaro che un conto è prevedere appunto l'istituzione poi è ovvio che anche ove istituita alla Commissione di inchiesta funziona sempre forse attraverso
Tramite meccanismi di di di di maggioranze e minoranze anche se noi abbiamo
Qualche esempio nel nostro ordinamento come il Comitato di controllo sui servizi di organi paritetici quindi qualche esperienza interessante da questo punto di vista o c'è e non c'è dubbio che potrebbe
Che potrebbe essere sviluppata e che iniziative come e quella di oggi ho concluso
Se servono molto a la anche a chi fa insomma il mio lavoro per
Per approfondire per mettere a fuoco certi certi problemi con la convinzione co naturalmente tutte le critiche sono utili
E alcune può naturalmente possono essere più condivisibili altre meno ecco io volevo finire su un punto lo lo SCO credo che lo scopo insomma complessivo di queste riforme
Sia quello di spingere insomma il paese verso un sistema un po'più semplice un po'più leggibile con tempi con tempi di decisione
Un po'più rapidi anche di decisione legislativa
E con una maggiore possibilità per i cittadini di riconoscersi nelle istituzioni nel Parlamento e anche nel
Governo se devo dire qual è l'obiettivo per questo mi sembra un po'
Poi ingiusta forse la critica
Di un insieme di riforme che
Indebolisce l'alternanza
Perché a il dato oggi è che obiettivamente sembrano venute meno le sembrano Nuti meno i presupposti politici dell'alternanza cioè sembra non esserci un'opposizione
Però questo è un dato intanto secondo me in parte il illusorio in parte passeggero ma comunque un dato che non credo sia imputabile alle riforme
E anzi io penso che anche alla situazione attuale
Un modello istituzionale ed elettorale come quello che si sta delineando spinta nella direzione della nata poi ovviamente le forze politiche si devono riorganizzare siamo davanti a una o quasi sparizione di un partito come
Forza Italia che aveva fino poco tempo fa un un notevole peso elettorale non è detto che sia un dato definitivo però certo sembra molto ridimensionata elettoralmente potuto a tutte queste cose non si può dare risposta ovviamente con una legge elettorale o con una riforma costituzionale
Ma credo che ci
Sistema istituzionale che si sta delineando sia invece in grado di favorire l'emersione di nuovi soggetti politici e anche la contendibilità del Governo da parte i nuovi soggetti politici proprio perché
Tra primo turno col premio di maggioranza e ballottaggio
E insomma un un nuovo soggetto politico che riuscisse ad arrivare una certa CUP dose di consenso può competere direttamente per il governo del Paese
E insomma giocarsela ecco che perdita con un'espressione e popolare quindi
I i io credo che che il sistema ma vada in questa direzione pasta ovviamente alle forze politiche aggregarsi rilanciarsi o ripensarci insomma per interpretarla meglio perché il fatto che oggi ci sia solo una
Una forza politica che sembra essere diciamo politicamente in forma ovviamente questo Simina diciamo l'alternanza però questo è un dato a cui deve la risposta appunto la
La politica
Grazie a Roberto Cerreto dei RAEE ER chiarissimo l'intervento noi abbiamo la possibilità credo di di di attenderla qui ancora qualche minuto mi pare che lei ce l'abbia
E
Vorrei anticipare questo abbiamo un unico intervento al femminile in questa seconda sessione quindi se mi autorizzate mi permettete vorrei dalla parola Chiara Geloni
Poi però devo chiedere sempre la vostra autorizzazione Andrea Bernaudo mi ha chiesto di poter intervenire perché a un impegno quindi semi autorizzate poi darei la parola ad Andrea Bernaudo
Ok allora Chiara Geloni in grazie allora siamo qui in sua compagnia tra l'altro socio onorario del cantiere quindi gli enti simili riaperti con noi grazie
Grazie a tutti io faccio un po'fatica dopo questo partissimo esercizio e direi che Roberto
Retro a fare un intervento critico ma io lo devo fare
Naturalmente a differenza di Luino parlo solo di politica perché non ho nessun titolo a fare fare
Obiezioni tecniche a quelle dei tecnici ma dico questo per non perdere tempo io credo vorrei cominciare dal metodo proprio perché sul merito o meno titolo e dico cose meno interessanti di altri
Credo che quei il difetto vero di questa legge sia che nasce è una riforma molto importante che nasce senza nessun dibattito
Pubblico politico è senza nessuna analisi di come sta il nostro sistema politico e di dove lo vuole dire lo vuole portare perché è una legge elettorale
Plasma il sistema politico in una direzione
O in un'altra il Mattarellum
Ebbe una gestazione che nasce nacque da una vicenda referendaria e la politica prese atto dopo che il Paese si era espresso aveva discusso su una crisi istituzionale che era la Prima Repubblica che arriva al suo compimento
E su quella legge la politica Sergio Mattarella fa piacere ricordarlo costruiti una maggioranza larga più larga di quella maggioranza politica di quel momento questa legge nasce
Senza dibattito senza riflessione politica
Attenzione neanche dentro il Pd perché a differenza di quello che dicono alcuni rappresentanti del Governo anche nel dibattito pubblico e parlamentare su questa legge
Non è vero che il PD ha discusso a lungo di questa legge questa legge nasce da una lettera di Matteo Renzi appena eletto segretario
Ai capi degli altri partiti
Matteo Renzi in campagna elettorale per le le primarie non aveva mai se non vagamente accennato a una sua proposta di legge elettorale nella lettera di Renzi ci sono tre proposte di legge elettorale che poi alla fine l'interlocutore diventa solo Berlusconi alla fine si è all'inizio c'era anche Grillo e gli altri ma alla fine fu solo Berlusconi risponde di queste tre proposte nel su una
Neanche come elemento di bandiera era la proposta storica da cui partiva il Partito Democratico che era la proposta del doppio turno di collegio
Questa proposta ricalca sostanzialmente il modello elezione dei sindaci il Sindaco d'Italia su cui si fa anche molta retorica
Lo lo fa sulla base Dio un non appunto di un'analisi sul sistema politico ma secondo me
Vi è una premessa ideologica che è stata mirabilmente riassunta da Camilla nella sua introduzione brevissima questo convegno
Cioè che la necessità per noi fosse a vere
Decisioni rapide sapere il vincitore la sera delle elezioni è riordinare avere più ordine e le competenze tra Stato e Regioni piede e avere un Senato che non fosse un inutile doppione della carne
Nessuna di queste tre premesse vera se cosmiche
So di essere in minoranza rispetto al senso comune nel dire questo ma ne sono molto convinta non è vero che il bicameralismo io son d'accordo di
Di superare il bicameralismo perfetto ma non è vero che il bicameralismo perfetto è la causa delle lentezze del Parlamento e il Parlamento lavora male lavora da schifo la la Commissione che ha studiato la riforma della scuola lavorato di sabato di domenica
Perché finora perché assolutamente ieri doveva arrivare
La la riforma in Aula poiché nella riforma che ha denunciato il testo
Perché il Governo non aveva
L'accordo con i sindacati il testo della Commissione non va più bene ma il testo nuovo ancora non c'è e ieri il Parlamento se girate poi dici ci sono le Commissioni che lavora di notte lavorano nessun cose devi pranzare con un deputato
Fino a riuscire a cinque minuti prima non lo sai se mi si viene a pranzo con te perché ci hanno sempre sta un messaggino beni che hanno in Commissione per votare è un modo di lavorare assolutamente disordinato che crea tanti doppioni alle poi Scalfari analizzato anche
Il fatto che tante volte leggi approvate poi non ci sono i decreti che le rendono attuative quindi rimangono per mesi fare non è assolutamente questa la causa
Seconda questione sapere il vincitore la sera del lezioni lo dico sapendo di dire una cosa che spesso anche nella mia parte politica è stata detta e da molte persone che stimo
Non è affatto detto che un Governo che si sa la sera chi forche sarà formarlo duri di più di un Governo come quello tedesco che si è formato un mese dopo le elezioni
Non è affatto questo il criterio per giudicare la solidità di un Governo ma dico di più quando dico che manca l'analisi
E l'analisi degli ultimi anni la democrazia italiana dice che il problema che ci ha portato sull'orlo della bancarotta
è stato l'esistenza di un Governo inamovibile il Governo Berlusconi aveva esaurito il suo compito aveva esaurito ogni suo rapporto con il Paese
Ma non si poteva cambiare perché Berlusconi diceva mi hanno eletto è stato esattamente questo che ha fatto perdere agli italiani un anno di tempo
E la sua capacità di ricattare i gruppi parlamentari
Ho di comprarsi nel consenso grazie al suo potere di Presidente del Consiglio
E aggiungo un'altra cosa sapere il vincitore la sera
In cui si è votato se la Camera è una sola con qualsiasi legge elettorale lo sappiamo che il vincitore vince quello che ha un deputato di più nella camera con con un sistema maggioritario
Con un sistema anche proporzionale perché sistema proporzionale si dà si darà l'incarico al al leader del partito di maggioranza relativa lui
Si trova la la coalizione per fare il Governo se non la trova si fanno le larghe intese con un altro premio ma non esiste il problema di sapere chi ha vinto se c'è una sola Camera non c'è più il la doppia fiducia perché ha vinto che ha la maggioranza alla Camera che ha più seggi alla Camera
Sulla comunque se le competenze Stato-Regioni non ho poco tempo e non mi addentro ma è chiaro che medico così se si parte sì sì sarda alla perfezione
Cioè dal fatto che ogni legge deve essere approvato due volte una versione uguale
è una regola semplicissima se passiamo all'imperfezione cioè al fatto e ci sono leggi di competenza di una Camera leggi di competenza dell'altra legge di competenza di entrambe leggi su cui una Camera può intervenire in dissenso ora
Si apre una cosa che diciamo non è detto che semplifichi la dico solo così per non perdere tempo
è chiaro che questa legge si basa su una filosofia oltre che su un'ideologia come ho detto cioè quella della velocità
E anche quella dell'immediatezza che sostituisce la mediazione io però penso che la politica sia mediazione quindi c'è il dubbio che
Questa legge diciamo non è che sto dicendo che antidemocratica ma certamente si semplifica molto la poi la politica ne riduce molto gli spazi il ballottaggio vado per punti rapidissimi
Il ballottaggio senza possibilità di apparentamenti
Checché se ne dica
Quando si dice no ma vedete non c'è più il premio di maggioranza c'è il ballottaggio no qui il ballottaggio senza possibilità di di apparentamenti essenza soglie è un per come è stato pensato e un plebiscito tra due leader
Che
Aumenta il difetto delle liste bloccate perché aumenta il numero di parlamentari che entreranno alla Camera per essersi messi dietro un leader che vince
E quindi diminuirà la loro autonomia mentale prima ancora che
Politica
Per cui
L'elezione dicevo l'Italie Compaq ricca un metodo che è quello dell'elezione del Sindaco peccato che i sindaci che leggiamo direttamente il premier non li dovremmo eleggere direttamente il
Cioè la nostra Costituzione prevede esplicitamente che chi no che questo non avvenga
In questo senso io credo lo so che contraddicono oso contraddire persone molto più competenti di me ma credo che i poteri del Presidente della Repubblica già ridotti adesso
Da da leggi che già di fatto introducono in parte questo principio siano
Molto ridotti così come tutti gli altri contropoteri perché ci sarà un premier che viene letto insieme alla sua maggioranza
Che è quello che non avviene regimi presidenziali perché Obama non viene eletto insieme al Parlamento americano viene eletto in due elezioni diverse
E foglio sola celare quello che è stato detto prima sul fatto che il sistema francese dove c'è un Presidente inamovibile per quanto con i contrappesi la coabitazione non viene letto insieme alla maggioranza
Però sta mostrando la corda
Proprio perché i sistemi europei non evolvono affatto si evolvono affatto verso il bipartitismo ma si evolvono verso una maggiore complessità adesso io non ho tempo forse neanche su capace
Di fare l'analisi del perché
Ma tutte le elezioni ci dimostrano che è sempre più difficile applicare sistemi che ingabbiano troppo il sistema politico sistemi elettorali che ingabbiano troppo il sistema politico
In uno schema binario perché i partiti non sono due da nessuna parte
Non c'è più destra e sinistra tradizionali vengono fuori forze autonomiste
Vengono fuori forse che non elezioni ci sono elezioni dopo non ci sono più e ce ne sono altre
Vengono fuori forse populiste
E questo non è una cosa secondaria queste forze populiste non hanno da nessuna parte la forza che ha il Movimento cinque Stelle più Salvini se dovessimo immaginare che
In un ballottaggio si possono unire
Nessun paese europeo le forze pop cioè il populismo e l'antisistema sono così forti come l'Italia credo che l'Italie con DIA alle forze antisistema una grande occasione che speriamo non venga
Abbaio filtrati
Garzanti anagrafica ma sono due bellissimi interventi così diversi tra loro alla pacatezza che hai evidenziato Today Roberto Cerreto e questa forza Pasionaria dichiara che il CIPE già sempre tantissimo complimenti a entrambi allora subito adesso la parola ad Andrea Bernaudo liberale inoltre Forza Italia
Al quale dal momento che insomma siamo inviava qualità e veste di discussione di riforme vorrei chiedere se Berlusconi farà o meno la voce grossa almeno penoso nell'immediato futuro vediamo grazie Andrea che ha anche lui è una diciamo un simpatizzante del cantiere abbiamo già ritrovato spesse volte nei nostri incontri
Grazie grazie grazie
Ma mi sembra che la voce grossa in questo momento a farla sia Renzi diciamo nel silenzio di tutti quindi per il momento bassa lui a fare la voce grossa vediamo adesso nel futuro io
Ho chiesto di sostenermi in questo intervento dall'amico Janzen rischi che oggi non è qua non è che un po'il costituzionalista a cui spesso ci rivolgiamo quando si tratta di analizzare un testo
Come questo quindi lo ringrazio anche se non c'è poi porto anche i suoi saluti
Debbo dire che la pacatezza del del Capo di Gabinetto un po'Cozza con il metodo con il quale in realtà è stato
Portata avanti questa questa legge anche rispetto al suo contenuto
Diciamo che questa è una legge stavolta davanti a un'arroganza è una iattanza fuori dal comune
Per cui esser pagati poi nel descriverla non giustifica il metodo con il quale la stessa
è stata portata avanti
Io riassumo brevemente di tali compiti lo faccio innanzitutto per me per poter poi sviluppare ragionamento politico in pochi in poche battute allora la legge elettorale Eataly come vale solo per la Camera dei deputati
Quindi questa è già un morale azzarda che affatto il nostro Presidente del Consiglio scommettendo sulla pelle di tutti gli italiani
Che lui riuscirà a fare approvare la riforma del Senato non elettivo che qualora questo non dovesse accadere questo Paese è senza una legge elettorale
Non è stata fatta una norma transitoria
è stato lasciato così nell'oblio un Paese
La lista che supera il quaranta per cento dei voti ottiene un premio di maggioranza raggiungendo in tutto trecentoquaranta seggi cioè circa il cinquantacinque per cento del totale qui vedremo le ripercussioni con la sentenza della Corte costituzionale
Che si intendeva superare
Nessuna lista se nessuna lista supera il quaranta per cento dei voti è previsto un secondo turno un Val
Ottavio senza però apparentamenti fra il primo ed il secondo turno e qui quindi ci sarà una grandissima discrasia tre voti che prenderà
Il PIL la lista al primo turno e l'assegnazione e l'attribuzione del consenso forzato che al secondo turno andrà a prendere ma quello che conta è il primo non il secondo che ha semplicemente una forzatura
è prevista una soglia di sbarramento al tre per cento e qui decade completamente l'accordo che fu fatta all'inizio con Forza Italia che era quello di eliminare i cespugli perché in questo modo chiaramente
Vengono salvati per ovvi motivi di mantenimento di questo attuale assetto di governo senza pensare al futuro del Paese viene rinnegato uno dei pilastri dell'italico che doveva essere quello
Di eliminare il potere di ricatto di piccoli partiti
Sarà nostro costituiti in cento collegi che prende che
Comprenderanno circa seicento mila persone di conseguenza il valore del collegio e cioè il radicamento dell'eletto al territorio decade incollaggio seicento mila persone
Non ha nessun significato e qui si è voluto prendere in giro probabilmente una parte dell'opposizione interna al PD che voleva i collegi e quindi anche qui per motivi di
Realpolitik che si è fatta una roba che con una
Nessuna non prende nessun modo il corpo elettorale
Ne aumenta la democraticità del voto
Ci saranno le candidature multiple quindi tutta l'alto la la vulgata di evitare questo in realtà si ripercuoterà tranquillamente in questa
Si ripercuote in questa legge fino un massimo dieci Collegi
E poi ci saranno i capilista scelti direttamente dai partiti il che praticamente non edita quello che è stato fatto con con il porto con il porcellum è soltanto
Dopo costoro
Tramite le preferenze altra altra ovviamente cosa che gli italiani già dal novantatré avrebbero voluto eliminare
Dal quadro istituzionale italiano vincendo quel referendum con l'ottantatré per cento dei consensi che prevedeva un sistema maggioritario uninominale su collegi tradito più volte al Parlamento
E adesso ovviamente messa sopra una
Pietra tombale perché non abbiamo un rimpasto una legge che rimpasto al sistema proporzionale che l'Italia non volevano con quello delle preferenze aggiungendo liste bloccate cioè siamo praticamente a questo cioè
Ora
Le considerazioni politiche innanzitutto perché Forza Italia a sostenuto per molto tempo questa legge quindi io questo lo dico dall'interno del mio partito facendo chiaramente
Una critica a quella linea che non ho mai condivisi
Forse erano convinti soprattutto sul fatto del cambiare il rapporto tra la coalizione la lista perché
Chiaramente il centrodestra dovrà in qualche modo sotto gli occhi di tutti pensare ad una ricostruzione quindi diciamo pensare di fare una coalizione era forse il più probabile che pensa di fare una lista
Adesso c'è
L'idea del Partito repubblicano che a me ovviamente da liberale Tusian stimo molto però è ancora un'idea e peraltro molto avversata dagli atti da coloro che poi dovrebbe andarla comporre quindi il fatto di essere passati da una da un premio alla gola alla coalizione un premio di lista
Secondo me qualcuno si è fatto male i conti è possibile che al ballottaggio vada il PD e Grillo e vuoi vedere che Renzi non ci manderà al Governo Beppe Grillo perché poi c'è anche da
Mettere sul tavolo delle possibilità questa che con questa legge rende assolutamente non impossibile questa eventualità mentre invece se ci fosse stata la possibilità di accorpare per primo il secondo turno
Le in una coalizione chiaramente questa possibilità di andarvi arrivare al secondo turno centrodestra contro il centrosinistra sarebbe stata più probabile non potendolo fare al ballottaggio andrà Grillo e quando al ballottaggio va Grillo
Non essendo noi la Francia
O non essendo noi altri Paesi ma sento ancora un Paese in cui l'odio tra le due
E quali azioni ancora forte purtroppo c'è la possibilità che moltissima gente potrà per Grillo per far dispetto a Renzi e così gli italiani
Saranno governati dal Movimento cinque Stelle è una possibilità remota ma questa legge introduce questa possibilità
Il ballottaggio a mio avviso e in ogni caso un imbroglio perché
E agirà la sentenza della Corte Costituzionale perché
è un po'complicato quindi cercherò di aiutarmi attraverso la lettura spero di essere rapido la soglia minima per il premio significa che si di ma se si rimane sotto quella soglia nessuna forza politica deve essere premiata in modo sproporzionato
Non sarà così perché noi avremo
Al primo turno del dei partiti che
Se
Se il PD mantiene questi numeri siamo tutti contenti ma
C'è una forte possibilità andrò dai sondaggi del P.G.T. sia già andando a numeri che non so più quelli del quaranta per cento ma del venticinque trenta per cento una grandissima forza
Si troverà al secondo turno ad avere trecentoquaranta seggi per via del
Ballottaggio che obbliga non potendo fare coalizioni a votare ottantuno ho parlato quindi partico indi noi potremmo avere che al primo turno
Va a votare il cinquanta per cento il corpo elettorale che è uno dei due partiti prenda il venticinque per cento ce lo dobbiamo al secondo turno trecentoquaranta seggi che governa il Paese
Questo in parte tradisce la sentenza della Corte costituzionale
Quindi bisogna prendere atto
Che infatti non hanno detto che al secondo turno se prendi il sessantacinque per cento avrai il sessantacinque per cento dei seggi ma sempre trecentoquaranta
Questo cosa vuol dire che già legislatura intuito che c'è una distorsione in questa legge altrimenti avrebbe dovuto assegnare i seggi in base al a all'esito della secondo tutto indecente sempre cinquantacinque
E quindi già su questa cosa io ho qualche dubbio
è distorta la rappresentanza
Perché da che mondo è mondo i ballottaggi si fanno tra persone e in collegi uninominali
Non si fanno i ballottaggi tra
Liste bloccate nazionali cioè è un è un ballottaggio un po'un po'singolare
E praticamente c'è l'illusione ottica che i vincitori al secondo turno nel tuo collegio sia quello che andrà al ballottaggio giusto però non è così perché il riparto viene fatto a livello nazionale per cui tu
Probabilmente nel tuo collegio sarei convinto a dare mandato al ballottaggio il centrodestra e ti ritrovi invece al ballottaggio Beppe Grillo perché riparto viene fatto a livello nazionale e quindi tu in quel collegio
Non solo hai votato
Per un partito pensando che in quel collegio ci fosse un ballottaggio ma in realtà ti troverai un partito che magari vado terzo o quarto a livello nazionale in base al riparto al ballottaggio
Questo ovviamente si è fatto per soddisfare i partiti piccoli cioè il riparto a livello nazionale si è fatto per soddisfare i partiti piccoli cioè per soddisfare Alfano
E qui voglio dire alla all'amico dell'associazione che prima parlava dei quarantenni a cui deve essere dato spazio
Che se io da quarantaquattrenne dicevo lo posso dire seggi quarantenni a cui deve essere dato spazio sono questi che abbiamo visto negli ultimi vent'anni io preferisco quelli di prima
Perché
Cambiare è una cosa l'arrivismo politico e la slealtà politica è un'altra cosa
Quindi non serve il giovanilismo per creare forze nuove perché innanzitutto la lealtà e rispetto della parola data dovrebbero contraddistinguere un politico
Per cui l'esempio che ci hanno dato
I quarantenni diciamo di questa attuale rappresentanza politica a me non soddisfa molta nostalgia per qualche grande vecchio
Anche nostro amico
Che forse ha avuto meno spazio di quello che avrebbe dovuto avere ricordiamoci
Però questo è si è fatto questo per soddisfare Alfano cioè si fa il riparto nazionale penso disfare il partito di Alfano che sarebbe scomparso
Se fosse est mantenuto il sistema su base collegiale perché chiaramente più il collegio piccolo più le forze minori
Sì sì sì va be'madre anzi non l'ha fatto vuol fare la Merloni era fatto per Alfano per mantenersi l'attuale Governo altrimenti che aveva tutto
Poi se vogliamo di Terrence ce l'ha fatto per la Meloni possiamo anche dire molto generosamente
A mio avviso l'ha fatto per mantenersi la poltrona Governo
Altrimenti se al faro di fronte al fatto scompariva forse un sussulto di dignità l'avrebbe avuto e il Governo sarebbe
Caduto B di fronte alla morte morti tua vitamine cioè non è che
Ora il capolista il capolista a parte che il riparto poi viene fatto una logica matematica complicatissima prima su base nazionale poi su base regionale poi su base di collegio una roba di una complicazione che soltanto qui in Italia è possibile registrare
Il capolista è bloccato e gli altri lotta per le preferenze quindi cosa vuol dire che le preferenze saranno cosa che io aborro però sarà visto che in italiano di moda
I più grossi inquisiti imitare ultimamente sono in rassegna le preferenze italiani questo avrebbe dire qualcosa a qualcuno non inquisire condannati ma evidentemente piace ancora la logica clientelare a qualcuno
Fatto sta che le preferenze le potrà esprimere solo il PD
Probabilmente le potrà esprimere anche il Movimento cinque Stelle tutti gli altri partiti non esprimeranno nessuna preferenza perché verranno eletti solo i galleristi quindi anche qui
Si è presa in giro tutti quelli dell'opposizione interna dei partiti che volevano le preferenze tutti quegli italiani che ancora credono le preferenze col fatto di aver messo le preferenze preferenze valgono solo per il PD
Andrea interrelata
Ho finito
Ho finito soltanto nulla l'unica cosa che voglio dire e chiudo che non sottovalutiamo il problema che questa legge potrà apportare Beppe Grillo
A vedersela vorresti
Per vincere e sul come queste rischio forte io mi sto impegnando insieme ad altri a vedere se nel centrodestra si riesce a creare qualcosa gli utili a scongiurare questo pericolo per la democrazia
Grazie grazie Andrea Bernaudo
Allora noi tariamo Cetto c'è sempre un attimo di storia così potrò creare un discorso nel bel mezzo però tariamo cercato integrare i vostri interventi sui cinque minuti Fabio Verna Presidente onorario del cantiere
Si prepara intanto il professor Paolo Carnevale
Amici grazie per la pazienza
Voi mi conoscete quasi tutti sapere che non sono un politico io mi occupo di numeri e vorrei affrontare il problema partendo da un concerto di numeri
Abbiamo sentito il professor Bonfiglio dottor Cerreti tutti gli interventi autorevoli tutti quanti basati su questa nuova riforma delle gestionale che comporti inevitabilmente una riforma anche costituzionale io vorrei parlare di tutt'altro
Noi ci siamo ancorati a questo tema perché il tema che ci è stato imposto
Perché queste scelte non sono scelte che vengono dai cittadini non sono scelte che vengono da una
Vasta base ma sono scelte che vengono da una leadership molto forte conclamata nelle elezioni
Non politica europee e questo è un altro scenario da tener presente
Le ultime elezioni
Vogliamo chiamarle popolari
Che io ricordo che hanno avuto un enorme carico di successo sono quelle referendarie e ritorno a
Segni a Mariotto Segni
Quando i referendum di Segni hanno preso qualcuno al settanta qualcuno settantacinque o qualcuno forse l'ottanta per cento dei consensi e in cui si voleva una riforma
Forte della struttura dello Stato perché il cittadino italiano e in quel caso in massa e con voto diretto voleva abrogare una serie di
Vincoli lacciuoli istituzioni burocrazie che ritenevamo io li ho votati e li ho sostenuti
Alleggerisse del peso dello Stato nella vita di ciascuno di noi che ci rendessero possibilità di potere
E maggiori libertà personali maggiori tutele di poter sviluppare le nostre iniziative professionali imprenditoriali e quant'altro in linea con quelle che sono le scelte poi del DNA
Dell'Italia dove la PMI l'unica vera fonte occupazionale l'aver l'unica vera fonte di gettito fiscale
Dopo questa noiosa premessa vado al punto vorrei parlare appunto d'altro
Al cantiere abbiamo fatto molti dibattiti l'amico Segneri un grande organizzatore qui vicino a me che mila nata che ci modera sempre con una precisione un'efficienza incredibile
E abbiamo fatto uno l'altra hanno su sulla sul modello maggioritario abbiamo presi in esame quello che è stato uno poi dei padri del nostro Paese perché padre la Costituzione primo Presidente Repubblica letta eccetera eccetera
Abbiamo preso in a modello il modello della legge elettorale di Einaudi
Modello che non venne applicate i tempi di Einaudi mantiene o di ha sempre cercato di proporre che arrivati invece fra di noi cittadini nel novantaquattro
Collegi uninominali
Niente preferenze ballottaggio ma soprattutto le primarie perché il concetto primarie che viene sempre saltato dalle segreterie politiche è fondamentale perché il cittadino che può scegliere
Anche il malavitoso anche il condannato perché crede in quella persona ma lo fa liberamente non gli viene imposto
Perché
Alle dopo le primarie si va a un ballottaggio dove si confrontano in maniera diretta persone che sono estrapolate estratte su quel territorio che conosco necessita di quel territorio che vanno a rappresentarlo
I cittadini potranno poi rincontrare rivede
E nell'operato di quella persona fra di loro
Per cui non con legge come quelli della riforma del Senato da seicento mila cittadini ma collegi a addirittura più piccoli ove fosse possibile di quelli del novantaquattro e delle tornate col maggioritario successiva
Uno dei passaggi particolari della
Del modello di elezioni con maggioritario che mi colpisce è che se noi
Abrogazione questo sistema attuale con il maggioritario passeremo da seicentotrenta quattrocentocinquantaquattro
Deputati e già questo sarebbe un primo snellimento della macchina pubblica vogliamo better le in soldoni un primo risparmio e soprattutto una più facile individuazione per me cittadini di chi ci va a rappresentare
Io ho poco tempo l'amica Camilla minimi stringe però ragionamento sul maggioritario che non vuole essere non ho la soluzione non sono un costituzionalista faccio altro nella mia vita ma
Nel cittadino mi sento di poter dire conosco quella persona mi fido di lui
Lo voglio criticare quella persona comunque vive in mezzo a noi certe chiare non lo so immaginando il piccolo Comune però comunque nei collegi anche quelli dove all'epoca avevamo fra centoquindici mila centoventi mila elettori però c'era e FIFA effettivamente una capacità di incontro
Fra il territorio fra il cittadino chi lo rappresenta
Ma noi abbiamo veramente una democrazia rappresentativa nel nostro Paese ricco e sono male io mi pongo molto spesso
Io vorrei concludere perché appunto vorrei lasciare spazio a chi è dopo di me vorrei ringraziare tutti quanti però poniamocelo questo problema
Attualmente abbia avuto tre Governi non eletti tre Presidenti del Consiglio non eletti
Abbiamo avuto una serie di vulnus molto particolari per la nostra democrazia non sta metri di Care quello che fa il Presidente del Consiglio è chiaro che una volta e una persona sta in sella deve governare fra le altre cose preferisco fra un non Governo fra un assenteismo totale una
Unna melma farraginosa di norme che i fagocitato tutto preferisco l'homo decisionista che comunque fa delle scelte forti giusta o sbagliata ma tenta di uscire dal guado
Io credo che il cantiere abbia questa grande capacità di ovvero unito in tutta una serie di menti pensanti tutte tranne me che ho pochi neuroni ma che hanno sicuramente provenienze culture formazioni diverse fra loro
E questo arricchito tutti quanti perché ha consentito a ciascuno di noi Ifi sono delle menti brillanti sia nel cantiere di arricchirsi perché si sono avverati dal pensiero degli altri questo veramente mia
Io ho imparato molto
Anche perché dico sempre messo neanche l'unità che prima di fare il docente deve essere un buon discende per cui credo che sia per poi il professor Bonfiglio me lo può confermare meglio di me
Prego i Co il mio intervento voleva ricordare questo italiani qua non ho fatto una scelta di larghissima
Maggioranza è stata una scelta che voleva i collegi uninominali che voleva il maggioritario che voleva il ballottaggio fra i due vincitori delle due Conigliere opposte coalizioni
E soprattutto volevano Monte tutto questo le primarie non le primarie come sono state fatti in alcune occasioni con i gazebi con le delle primarie vere dove si può andare a verificare
Si è il vincitore del primarie effettivamente un mito del BIM pali e rappresenta veramente la gente che non è l'atto il letto e soprattutto il territorio di Corradi
Grazie
Le autocrate bravi primo anche nei tempi oltre che nell'esposizione molto molto bene allora procediamo colonna come annunciato l'intervento del professor Paolo Carnevale docente di diritto pubblico presso
L'Università Roma Tre più volte anche richiamato in anche autore professore Bonfiglio nel corso della prima intervengono
E anche stasera eravate negli inventari nel tavolo del seminario complimenti allora cinque minuti anche per lei grazie professore grazie sopra do perso ma essere rimasto cono estiva dall'inizio sino alla fine si preparano poiché Marcora Agostini
Andrea Manzoni caro pensavo che era al quale spetta non le conclusioni
Grazie io volevo ringraziare dell'invito io non conoscevo fino a questa sera questa associazione sono stato invitato dal professor Segneri
Quindi lo ringrazio per questo ho ascoltato molte cose
Nel poco tempo a disposizione vorrei concentrarmi esclusivamente sulla riforma costituzionale
E cercare di dire qualche cosa senza dare il colpo di grazia un uditorio già approvato insomma siamo
Già abbastanza era già abbastanza tardi io volevo
Partire da una considerazione sul l'uso congiunturale della Costituzione che a me sembra sia abbastanza evidente
Questo frangente ed è un fenomeno non nuovissimo insomma soprattutto a partire agli anni Novanta cioè l'utilizzo della Costituzione come strumento di lotta politica
E non solo della Costituzione ma direi delle iniziative per la modifica della Costituzione
Ora volevo segnalarvi una cosa che fu posta da un aspetto marginale ma secondo me a un certo significato questa legge di revisione costituzionale questo disegno di legge di revisione costituzionale ha un titolo
Normalmente le leggi di revisione costituzionale dalla nostra esperienza hanno il cosiddetto titolo muto cioè in cui c'è scritto modifica dell'articolo x della Costituzione
Questa legge invece un titoli un titolo anche molto riccamente argomentato
Perché voglio diciamo attirare l'attenzione su questo aspetto può sembrare davvero aspetto iniziale no quasi un chicca
Perché in questo titolo ci sono alcune cose secondo me che sono significative di questo uso congiunturale
C'è scritto tra le altre cose
Riduzione dei costi di funzionamento dell'istituzione
Riduzione del numero dei parlamentari abolizione del CNEL
Insieme al superamento del bicameralismo perfetto e modifiche al Titolo quinto della seconda parte della Costituzione
Ora è sin troppo evidente credo che non ci ci sia bisogno di spendere molte parole
Si tratta di argomenti di larga Presa perché dire riduzione dei costi di funzionamento delle istituzioni o riduzione del numero dei parlamentari è ovviamente un'operazione di marketing politico abbastanza evidente
Ma direi con l'articolo astuzia della politica che si può anche si può anche concedere se non fosse
Se non fosse che per una prassi che almeno dal
Due mila uno ad oggi perché prima non avevamo avevamo avuto referendum costituzionale questo titolo andrà sulla scheda elettorale
In occasione di un eventuale referendum che sarà
Probabili sino
L'elettore avrà di fronte non un testo della Costituzione perché per il referendum costituzionale non c'è il testo né della Costituzione così come oggi è né della sua possibile modifica ma ci sarà
L'indicazione degli estremi della legge con questo titolo quindi l'elettore avrà riduzione dei costi di funzionamento delle istituzioni ora
A me sembra ecco che questo sia significativo di un un modo di trattare la Costituzione
Cioè se la Costituzione viene modificata per ridurre i costi ecco questa è una buona regolamentazione per un provvedimento legislativo
Ma noi non possiamo pensare dire
Modificare la Costituzione per esigenze di risparmio perché l'esigenza di modifica della Costituzione deve essere allegata va be'riduzione dei parlamentari sono diventano dopo lavoristi quindi no
Ora credo che questo sia un per me è un elemento io faccio il costituzionalista un elemento di
Di preoccupazione
Ecco pensare che il Senato non elettivo
Perché i senatori sono dei consiglieri regionali che andando poi in Senato non lucro verranno l'emolumento
Ora
Ripeto
Questo a me preoccupa la la ragione per cui si modifica una Costituzione e quella per cui si vuole migliorare il funzionamento delle istituzioni si vuole eventualmente intervenire su dei meccanismi
Decisionali che risultano in qualche modo da correggere adesso
Ridurre i costi secondo me non è una brutta Regione con con non per lo meno non è la
Principale in ragione di un processo di questo
C'è quindi una certa tendenza politicizzare le regole di sistema per resto adesso è sotto gli occhi di tutti porre la questione di fiducia sulla legge elettorale evidentemente un
Espressione di un atteggiamento di questo tipo comunque la si pensi sulla legge elettorale no
Allora
Rapidamente
Al di là di questa considerazione di carattere generale alcune cose davvero sparse perché ovviamente questo è una riforma della Costituzione intera seconda parte della Costituzione quindi degli articoli dal cinquantacinque al centotrentanove quindi interviene su
Sono
Su
Molte molte cose quindi
Ci vorrebbe tanto tempo però vorrei ecco rimanere su questo aspetto che poi forse quello che e più attira l'attenzione questo relativo alla alla modifica della seconda Camera del Senato
Del meccanismo di
Elezione indiretta che prefigurato in questo disegno di legge di televisione
Si dice che il Senato rappresentativo delle istituzioni territoriali questo all'esordio nel testo costituzionale relativamente proprio al
Al Senato
Ora questa formula nel
Figlio
Sembrerebbe un figlio che insegna Diritto Costituzionale comprato questa formula nei modelli nel diritto comparato significa individuare un modo modo due modalità di rappresentanza degli esecutivi regionali
Con modello tedesco che il modello più più noto
Nel nel quale i senatori sono espressi senatori i rappresentanti della seconda Camera del Bundesrat sono rappresentanti degli esecutivi dei lender degli esecutivi territoriali
Hanno un vincolo
Votano con vincolo di solidarietà non si possono sparpagliati nel voto no
Invece qui abbiamo
Nonostante che il Senato sia definito rappresentativo delle istituzioni territoriali capiamo una elezione da parte dei Consigli regionale non degli esecutivi
Gli organi legislativi
Ora evidente è evidente che in seno un Consiglio regionale che un organo politico
Il tipo di selezione e non potrà essere diversamente non è un difetto era una logica conseguenza non potrà che essere di tipo politico
Cioè avremo degli accordi interni al Consiglio regionale immaginiamo interni a maggioranza con il sistema e di tipo proporzionale quindi
E gli accordi politici ora un senatore di eletto in questo modo
Probabilmente sarei espressione delle forze politiche di maggioranza all'interno di quel consiglio di non del territorio quindi immaginiamo Consiglio
Regionale in cui c'era una maggioranza dei Blue probabilmente quel senatore sarà rappresentativo dei Blue piuttosto che del territorio
No Corrias corrispondente a quella
A quella regione
E inverosimile pensarla così quindi
No il modello cambia non il modello tedesco ma il modello austriaco che invece proprio modello di cui diciamo così che assomiglia a quello prefigurato nella nel disegno di legge di revisione costituzionale
Solo che
Giustamente resiste nostri Diego che peraltro in questo momento in Austria gode di una essi da fama si pensa di di doverlo cambiare non ha dato la
Buona prova di sì
Noi abbiamo una seconda Camera che poi finisce per essere rappresentativo di dinamiche di tipo politico
No per questo tipo di selezione
E se così è non si capisce bene perché nel disegno di legge di revisione non sia prevista la costituzione di gruppi al Senato
Anziché chiaramente esclusa anche quando
Sarebbe costituzionalmente richiesta per le Commissioni in sede deliberanti ad esempio per le Commissioni d'inchiesta solo per la Camera
Ora
è
Diciamo così un modello bizzarro nel senso
In
Mette insieme cose che
Stanno insieme con una con una grande a mio avviso con una grande difficoltà
Manca un minuto allora
Senza dire di alcune aporie cioè il problema non è solo di un vorrei proporre un problema
Diciamo così di matrice ideologica no di assetto e le istituzioni ma ci sono solo i dei problemi di funzionamento concreti allora i senatori cessano dalla loro carica al momento in cui cessa l'organo che li ha eletti quindi il Consiglio regionale
Quindi in occasione delle elezioni regionali noi avremo la cessazione dei senatori rappresentativi delle regioni che vanno alle elezioni ma sappiamo che
Come vedremo fra qualche settimana si va al voto regionale
Per blocchi di Regioni quindi abbiamo un certo numero di Regioni quindi avremo un Senato in cui se la donna poniamo il caso il trenta il quaranta per cento dei senatori cessano dalle loro funzioni perché ci sono le elezioni regionali
Così dice il testo che non prevede prorogatio per i senatori
Conseguentemente poi i nuovi Consigli regionali ha seguito il procedimento elettorale che c'è una certa durata dovranno poi riuscire a eleggere i nuovi senatori
Se questo è vero noi rischieremo di avere un Senato
Per un certo tempo
Qua si
Semi svuotato
Che senso ha mantenere i senatori di nomina presidenziale in un Senato rappresentativo delle istituzioni territoriali
Se proprio si voleva mantenere la prerogativa presidenziale forze a questo punto ci si poteva spostare sulla Camera ma dei senatori di nomina presidenziale in un Senato delle Regioni come si dice volgarmente
Se non non hanno un grande diritto di cittadinanza
Per concludere e qui finisco
Per
Si parla nel progetto di revisione costituzionale di Statuto delle opposizioni lo diceva il professor Bonfiglio prima
Ora salutano opposizioni può avere un senso alla Camera dei deputati
Perché la Camera politica che vota la fiducia al Governo quindi abbiamo una maggioranza e una opposizione
Che senso ha riprodurlo io almeno sfugge alla mia comprensione come questo debba essere il prodotto al Senato perché previsto anche al Senato
Il Santa Maria al Senato di opposizione se non c'è il voto di fiducia mi viene da chiedere opposizione accorsa
Cosa non sappiamo che tipo di aggregazioni stanno l'aggregazione dei gruppi politici o per appartenenze regionale non lo sappiamo
Ma
Non c'è il voto di fiducia quindi davvero questa sembra una una bizzarria chiudo dicendo soltanto una cosa mi dispiace che non il dottor Cerreto andato via
Beh lui ha detto una cosa che non corrisponde
Al vero
Cioè ha detto che questa legge elettorale potrà essere sottoposta al controllo preventivo della Corte costituzionale in base alla modifica se viene approvato il testo divisioni ora questo non è vero perché il testo dell'attuale
Progetto di riforma prevede che
Sì è possibile impugnare le leggi regionali di fronte alla Corte Costituzionale in via preventiva
Ma prima della loro promulgazione questo dice il testo se non cambia osservare
Quindi questa legge elettorale non potrà essere sottoposta al regime del controllo preventivo questo lo do se non cambia il testo ecco
Grazie grazie
Molto interessante comunque sì non c'è più gli ottocento ma sentirai registrazione di Radio Radicale una registrazione audio video sono meravigliosi allora
Ancora cinque minuti a Marco D'Agostino è nostro socio coordinatore della Commissione sulle riforme e dell'associazione il cartiere
Andrea Manzoni se vorrà il nostro studente e poi le conclusioni e dicano pensò fare comunque ringrazio lo stesso Andrea per il suo contro il punto sei stato meraviglioso a restare con noi fino alla fine sicuramente ci saranno occasioni quindi Marco D'Agostino è Carlo pensò fare grazie
Allora
Se volato alto quindi andando controcorrente nonostante l'invito di qualche socio vorrei parlare di qualche dettaglio
Anche perché come
Diceva Totò
La somma fa al totale ma parlando di dettagli secondo alcuni studi
Il la la somma dei deputati eletti non hanno coinciderebbe porgo i deputati previsti per legge quindi questo ci richiama l'importanza
Di stare attenti anche ai dettati normativi oltre
Che alle ai grandi temi ovviamente devono essere trattati però è una cosa un po'italiana e direi boh io volo alto
E poi dettagli di un sarà qualcun altro forse questo è uno dei problemi del nostro tempo nostra tende invece al dettaglio delle decisioni badare magari forse soprattutto all'aspetto comunicativo e e poco poi all'impatto e allora dovrei
Schematizzando perché dobbiamo rispettare il termine la nostra gentilissima ma onorevole rigorosa moderatrice si ricaverebbe se no su quattro aspetti un aspetto di luce a mio avviso e tre aspetti
Diciamo come dire di penombra della riforma costituzionale
L'aspetto di la luce l'intervento che è stato richiamato alcuni oratori di razionalizzazione delle competenze tra Stato e Regioni perché
Richiamo gli addetti lavori e l'articolo centodiciassette terzo comma cosiddette materie comprende di competenza concorrente hanno sviluppato una serie di guerre tra lo Stato le Regioni e ricordo che
Pochi già pochi anni dopo la riforma del Titolo quinto da uno studio fatto risultavano già quattro
Cinquecento cause tra lo Stato che le Regioni quindi cinquecento cause lo Stato e Regione vuol dire essere andato in causa praticamente su tutte le opere pubbliche su innumerevoli altri
Situazioni rapporti inerenti
Ed è appunto il legame tra lo Stato e le Regioni e quindi molto importante questo questa chiarificazione che interviene con questo testo che riporta la competenza statale giustamente a mio avviso aspetti come le infrastrutture interesse nazionale piuttosto che l'Energia
Piuttosto che la concorrenza come è stato detto dagli oratori peccato però che non se ne possa parlare alla vigilia delle elezioni regionali
Passiamo invece un altro punto che riguarda
Un'ombra e che in qualche modo è legata a questo aspetto virtuoso
E cioè
Non tutti hanno presente forse che su questo che l'aspetto centrale di cui poco si parla perché l'attenzione molto incentrata sul Senato ma si parla poco di questo aspetto di razionalizzazione di competenze Stato-Regioni
Che avremo due le costituzioni
Perché
Un articolo l'articolo trentanove prevede che questa riforma non si applicherà
Alle Regioni a Statuto speciale e quindi avremo un'altra sua costituzione delle regioni a statuto speciale forse sarebbe stato meglio avere la magari il brodo larsen può aggiungere
Altre altre dieci al tredici articoli sulle regioni a statuto speciale perché la tecnica mi permetto diciamo da
Da come dire
Ore piante diciamo della materia la vecchia che si è scelto a dire che abbiamo una Costituzione che quella nuova che verrà anche tutti leggeranno
Carta patinata nel referendum e sarà fatta si applicherà per le regioni a statuto ordinario invece quella vecchia dovremo andare a prendere i libri in libreria indenne nella biblioteca ancora un po'poderali siepi continuerà ambiti applicare
Per le ragioni a statuto speciale che credo che rischi di creare non poca confusione
Un altro aspetto un'altra ombra a mio avviso
è quella delle Province le vituperate Province qui vado controcorrente contro tutti
Però io penso che siamo buttando l'acqua sporca col bambino perché le Province sono il risultato di una secolare cammino tra la Democrazia del territorio
La articolazione periferica dello Stato e questa curioso cammino che e che che che ha interessi contrapposti dal lato lo Stato centrale dall'altro l'esigenza
Nel territorio di organizzarsi politicamente ha portato da un lato alle prefetture che sono articolazioni periferiche e dall'altro a una a quello che è un piccolo bacino di formazione della classe politica
Che che il Sindaco del paesino che diventando presidente la Provincia può aspirare a governare lo Stato qui spaziamo via tutto di un sol colpo
E quindi mi chiedo io se rispondiamo filosoficamente anche se non giuridicamente all'esigenza di avvicinare istituzioni e cittadini
L'ultima ultimo punto su cui mi permetto di
Richiamare un'esigenza di approfondimento
è quello
Del Senato il problema a mio avviso che resta incerta la natura del futuro Senato in quanto da un lato
Non lo si poteva scegliere l'idea di contemperare il la Camera super maggioritaria che è quella che dal treno di alta velocità per la legge finanziare le sue chiama legge stabilita per la fiducia eccetera
Con la Camera proporzionale puro presenta diva del territorio
Relazione diretta con che non doveva necessariamente qui mi permetto di dissentire dal fatto che le Camere elette
Devono necessariamente dare la fiducia perché noi questo non avviene non solo negli Stati Uniti al congresso al Senato ma anche nel Senato spagnolo che abbiamo appunto Senato che rappresenta il territorio che composto sia di rappresentanti eletti però dall'insieme dei Comuni Province e Regioni
E di elezione diretta
Ma non si è scelta questa strada però
Non si è scelta neanche la strada
Di rappresentare i governi regionali e quindi non creiamo le premesse per l'abolizione di un altro organo che dovrà necessariamente rimanere in piedi che la Conferenza Stato-Regioni e allora ci chiediamo cosa farà al Senato anche perché appena bel ma appunto a vedere qui chiudo a vedere i cavilli
Abbiamo l'articolo cinque che sembra addirittura invito a leggersi dagli interessati eleggerà interessati sembra prefigurare un'incompatibilità addirittura tra in membri delle delle i Consigli regionali eletti al Senato in rappresentanza delle Regioni emendi dei Governi quindi Presidenti
Assessori regionali ma allora dovremo mantenere quest'altro organo che invece per intero qui sì per razionalizzare avremmo potuto immaginare di fondere col Senato per dire trovare un qualcosa da dare al Senato grazie
Bravo Marco De Agostini anche lui ha rispettato perfettamente i tempi allora in generale abbiamo assaporato comunque c'è tempo per le conclusioni
Venti e quaranta sette
Carlo PRIN sofferta
Carlo coordinatore della Commissione sulle riforme da associazione il cantiere e ringrazio ancora Andrea Manzoni pressoché tributo perché comunque vedo che ha preso appunti ha scritto quindi resteranno comunque agli atti di di questo nostro seminario grazie
Di qualcosa di più di quello che è stato detto è un po'difficile fare qualche considerazione tra i vari meccanismi alcuni molto tecnici
Chi ha un demanio non altre secondo me mi sento inadeguato ancora più difficile
La riflessione veloce le posso fare è che noi possiamo utilizzare professore cari amici tutti gli strumenti che vogliamo ma sempre strumenti restano
Forse bisognerebbe fare un passo indietro come io dico spesso e quindi ecco perché sono inadeguato sia mi sento sempre un po'spiazzato
E invece pensare a qualche concetto non c'è non è che una buona legge è indice di un buon governo buona legge intanto è fatta sì è bravo chi chi la fa e chi la pensa attraverso dei concetti poi dopo arriviamo tutti i tecnicismi che vogliamo
Quello che aveva
Come dire
Proposto Lorenzo intanto avuto Ricci si potrebbe pensare c'è un maggiore equilibrio consenso e dissenso il dissenso
L'abbiamo detto non ha lo stesso peso del consenso il consenso tra l'altro lo sappiamo può essere comprato in mille modi se non comprato una brutta espressione
Può essere manipolato
E quindi diciamo su questo forse di più che un tecnicismo
Dovremmo tornare a qualche concetto il concetto per esempio di una classe dirigente
Mi sembra abbia detto Antonio Motteran assolutamente inadeguata come ci siamo arrivati in bella insomma sarebbe un discorso molto lungo ma un po'lo sappiamo quando la politica dica dai concetti per entrare in tecnicismi o peggio
In combinazioni che di politica nel senso di buona gestione c'è poco
Per forse non è una risposta esaustiva ma insomma è un'indicazione di come fosse
Potremmo lavorare meglio ha detto già qualcuno alla selezione di una classe politica audizioni una classe dirigente che il dirigente non è
Perché un culto dirigere qualcuno lo sa
E conto e comandare dove la logica del comando risponde a una strategia che se non è personale e personali sia se non è
Come dire narcisistica sicuramente poco a che vedere con un progetto generale come spesso noi diciamo che cosa
Manca manca un progetto generale manca un progetto di contesto mancano un sacco di elementi ma questo qui è una fotografia quindi quando professore dice
Che forse facciamo troppe fotografie non entriamo nel merito dei di quello che vediamo ma io sono d'accordo
E quindi il problema per quello che mi riguarda che Paese lasciamo a chi verrà dopo di noi in che condizioni o lasciamo somma
Anche questo l'ha detto qualcuno qui sembra
Voglio dire di essere tornati a un meccanismo di guerra qui uno contro tutti tutti contro uno e tutti contro tutti
Da che cosa lo dico perché dico questo perché in realtà anche nella dialettica parlavamo di dialettica e quindi ognuno può dire tutto mai tutto che diciamo significa anche il contrario di tutto allora il capo del filo uguale
C'è chi è attento a che
E chi
Può dare un contributo concettuale anche in cantiere e quindi spendo due parole solo del cantiere con una cosa semplicissima sicché si chiama l'abbecedario della politica intanto cerca di rimettere per quello che può per quello che sappiamo fare voglio dire quindi con
Assoluta umiltà
Di rimettere
Come dire in ordine qualche termine usato spesso a sproposito noi usiamo il termine democrazia come sinonimo di libertà e viceversa quindi
Insomma è un po'difficile capire che cos'è la libertà quando questa libertà
Tutti i giorni viene negata qualcuno a qualche
Classe sociale insomma
Qui è un Paese libertà negata
Questa è la verità e questo che è un problema grosso se noi parliamo diciamo
Di cose molto alte ma poi tutti i giorni abbiamo un problema di libertà individuale che viene negata perché non c'è più nessuno che sia responsabile di qualcosa
Perché oggi i nostri interlocutori sono i call center sono sportelli dietro il quale si nasconde qualcuno
Questa dialettica che
E periferica rispetto ai concetti secondo me questo
è un problema che
Per come la vedo io rinnovi del cantiere siamo
Diciamo cento studierà proprio sano somma finge mettiamoli intorno a
Resa
Si però voglio dire è una parola grossa perché oggi studiare qualcosa
Tutori universitari come professore
In parte anch'io
E studiare oggi voglia in impegno grosso e abbiamo tutti poco tempo se tu fai caso e ognuno guarda il telefonino fare cosa è chiaro ed è così quindi a l'approfondimento di voi
Martedì ore specialistica
E allora noi parliamo di qualcosa che tecnico e che quindi può diventare strumento ovvero la domanda che io pongo a quelli del cantiere e così
Voglio dire ci aggiorniamo e così chiudiamo questa interessantissima straordinario seduto in cui veramente anch'io come te ho imparato sacco di cose
E vengono prima gli strumenti
O vengono primi concetti e da dove partiamo per ricostruire qualche cosa che non sia di ovvio di banale ovviamente
Ti ringrazio per la risposta che io avevo qualche dubbio e quindi
E quindi vi ringrazio molto e mai chiarito pensavo io devo dilaniato da esso delle
E quindi riguardava altrimenti essa aveva le
Io invece non avessi preso per mano e condotto sulla giusta riflessione va bene io questo volevo dire anch'io ringrazio tutti quanti in particolare chi ha avuto questa forza perché stare
Fino a quest'ora
Nelle conclusioni invece compie cinquantacinque anche un'alterazione dei radicale grazie liberi tv grazie ha rilasciato grazie cantieri insomma crediamo di aver prodotto seriamente qualcosa lituano
Alemanno non avevamo
Francese
Mattina avendo dei poveri
Saggiorato un telefonino
Come