Processo Moro Ter (appello)

Abatantuono
Abbatangelo Pasquale detenuto presente
L'avvocato
Calvi per eventuali d'ufficio
Mi dice lei queste sia qualcosa a qualcuno che non va
Allora l'avvocato Barton vale basta
Allora almeno sino contumace l'avvocato campa Rini che è villa in carcere
L'ufficio
Algranati Rita contumace l'avvocato Bartolo d'ufficio
Ali Monti Giovanni contumace avvocato Bartolo d'ufficio all'unico ornato assente per rinuncia l'avvocato Bartolo d'ufficio
Amidani Paola assente
L'avvocato Bartolo d'ufficio
Antonini Vittorio assente per rinuncia l'avvocato Bartolo d'ufficio Azzolini Lauro assente per rinuncia l'avvocato Bartolo d'ufficio Bazzani Barbara presente l'avvocato Bartolo d'ufficio bassi e Ripa o no assente l'avvocato Bartolo d'ufficio Battisti Mario assente l'avvocato Bartolo d'ufficio Benfenati Giorgio assente l'avvocato Bartolo d'ufficio assente ben tornati sì Verardi Susanna presente l'avvocato Bartolo d'ufficio Bertolazzi Pietro assente per rinuncia l'avvocato Bartolo d'ufficio Betti Marina contumace l'avvocato Bartolo d'ufficio Biancone Maria Grazia contumace l'avvocato Bartolo d'ufficio bolognese Vittorio presente l'avvocato Bartolo d'ufficio
Bondi Angelo contumace l'avvocato Bartolo d'ufficio Bonora Stefano assente l'avvocato Bartolo d'ufficio
Bilica Ranieri la assente l'avvocato Bartolo d'ufficio
Cacciotti Giulio assente per rinuncia l'avvocato Bartolo d'ufficio carpiti Enzo contumace l'avvocato Bartolo d'ufficio persone Lorenzo presente l'avvocato Bartolo d'ufficio capelli Roberta assente l'avvocato Bartolo d'ufficio
Capuano Marcello presente l'avvocato Bartolo d'ufficio Carotti Fausto
Assente l'avvocato Bartolo
D'ufficio Cassetta Paolo presente
L'avvocato Bartolo d'ufficio Catalano Roberto assente l'avvocato Bartolo d'ufficio caviglia Francesco presente
L'avvocato Bartolo d'ufficio Ciccolella Elisabetta contumace l'avvocato Bartolo
Cuocere nato assente per rinuncia l'avvocato Bartolo d'ufficio
Da Morenica Ola assente per rinuncia gli avvocati calmi e Petrelli
Delli Veneri Domenico assente per rinuncia l'avvocato Bartolo d'ufficio De Murtas Giorgio assente l'avvocato
Bartolo
D'ufficio Di Biase Giuseppe contumace avvocato Bartolo d'ufficio di marce Maurizio contumace l'avvocato Bartolo d'ufficio
Di Matteo vi era contumace l'avvocato Bartolo d'ufficio Dimitrie Roberto Hassen assente
L'avvocato Bartolo d'ufficio di sabato Renato contumace l'avvocato Bartolo d'ufficio D'Ottavi Simonetta contumace avvocato Bartolo d'ufficio Fabbrini vano contumace l'avvocato Bartolo d'ufficio
Farina giù Luciano presente l'avvocato Bartolo d'ufficio
Sensi ha vinto assente l'avvocato Calvi
Sì ero Vincenzo contumace l'avvocato Bartolo d'ufficio Fiorillo Carmine
Assente avvocato Bartolo d'ufficio posso Antonino assente per rinuncia l'avvocato Bartolo d'ufficio Franco la Annunziata assente l'avvocato Bartolo d'ufficio Gallinari Prospero presente l'avvocato Bartolo d'ufficio Getulio Emilio contumace l'avvocato Bartolo d'ufficio Dinho genio assente nausea se l'avvocato Bartolo
D'ufficio giorni Carlo assente assente sì l'avvocato Bartolo d'ufficio Giuliano Pasquale assente l'avvocato Camparino in ufficio
Guagliardo Vincenzo assente per rinuncia l'avvocato Bartolo d'ufficio Guarana Roberto contumace
L'avvocato Bartolo d'ufficio Iannelli Maurizio assente per rinuncia all'avvocato Bartolo
Gli anni nello Dini no io viene Domenico assente per rinuncia la bocca al tavolo piano Petrelli allo scusi e io gli ovini io vi ha detto Iovine assente per rinuncia assente per il e c'è l'avvocato Petrelli esce
Libera Emiliano assente l'avvocato Camparino
Bigas Natalia presente l'avvocato Bartolo
D'ufficio l'infamia Riad o conto Mace l'avvocato Bartolo d'ufficio Lo Bianco Francesco assente per rinuncia l'avvocato Bartolo d'ufficio locusta Maurizio presente l'avvocato Bartolo d'ufficio lombardi Giovanna assente l'avvocato Bartolo d'ufficio
Lupi Gianfranca contumace l'avvocato Bartolo d'ufficio immagini Mauro contumace l'avvocato Bartolo d'ufficio mamma Emilia assente l'avvocato Cantarini
D'ufficio
Mantelli Vittorio contumace l'avvocato Bartolo d'ufficio Mariani Giuseppe contumace l'avvocato Bartolo fece marine Stefano contumace l'avvocato Bartolo d'ufficio ma sarà Cecilia ASS presente
L'avvocato Bartolo d'ufficio maturi Paola
Assente
L'avvocato Bartolo
D'ufficio Meniconi Paolo assente l'avvocato Bartolo
D'ufficio Messina Franco assente l'avvocato Bartolo
D'ufficio quanto agli Domenico presente
L'avvocato Bartolo
D'ufficio Moretti Mario assente per rinuncia l'avvocato Bartolo d'ufficio
Non si Franca contumace l'avvocato Bartolo d'ufficio anni Beevor assente
Hai presente presente
Di Pietro e cioè se si l'avvocato Bartolo d'ufficio Nizzi Fabrizio contumace l'avvocato Bartolo d'ufficio Padula Sandro assente per rinuncia l'avvocato Bartolo d'ufficio Francia li Remo presente l'avvocato Bartolo d'ufficio pensare Giorgio Santi per rinuncia
L'avvocato Bartolo d'ufficio Colucci Roberto assente l'avvocato Bartolo d'ufficio c'era Alessandro presente presente sì l'avvocato
Bartolo d'ufficio Perrotta Doris io assente
L'avvocato Bartolo d'ufficio
Pertini Cinzia contumace l'avvocato Bartolo d'ufficio Petrella Marina assente l'avvocato Bartolo d'ufficio
Petrella Stefano assente per rinuncia l'avvocato Bartolo
Picchio ora Carlo assente per rinuncia l'avvocato Bartolo d'ufficio
Piccioni Francesco presente l'avvocato Bartolo d'ufficio Pinto Italo contumace l'avvocato Bartolo d'ufficio Pittella Domenico assente l'avvocato Bartolo d'ufficio fontina gli assente per rinuncia l'avvocato Bartolo d'ufficio Procacci Plinio contumace l'avvocato Bartolo d'ufficio prosperano Amelia contumace avvocato Bartolo d'ufficio alla pasta Fabio assente l'avvocato campa Rini d'ufficio
Ricciardi Salvatore presente l'avvocato Bartolo d'ufficio
Rizzo di Rosario contumace l'avvocato Bartolo d'ufficio romanzi Roberta assente l'avvocato Campari nell'ufficio Rossignoli Sandro contumace l'avvocato partono d'ufficio Santilli Dario contumace l'avvocato Bartolo d'ufficio santuari Gabrielle assente l'avvocato Bartolo d'ufficio
Santuario Giuseppe contumace l'avvocato Bartolo d'ufficio schermo Tina Pasquale contumace l'avvocato Bartolo d'ufficio Scialoja Mario contumace l'avvocato Bartolo d'ufficio c'era quel Giuseppe presente
L'avvocato Bartolo d'ufficio specie all'arresto assente
L'avvocato Bartolo d'ufficio
Seghetti Bruno presente l'avvocato partono d'ufficio Senzani Giovanni presente l'avvocato Bartolo d'ufficio storcono Vincenzo assente per rinuncia l'avvocato camper in ufficio
Vai Lino contumace l'avvocato Bartolo d'ufficio Vanzi Pietro assente per rinuncia avvocato a parte l'ufficio Villimburgo Enrico contumace l'avvocato Bartolo fu d'ufficio Villimburgo mano era assente l'avvocato Bartolo d'ufficio
Va bene
Oggi ci sono i difensori che sono prenotabili sì
Sì allora abbiamo guardi humour prego l'avvocato Bartolo di quest'oggi
L'avvocato Bartolo le per ci Colella esatto
Avete già un omicidio Calvi già un un ordine credo che non ci siano problemi o solo un altro impegno quindi va be'devo cortesemente di poter parlare per primo anche perché Saro c'è brevissimo verrebbe sono l'avvocato Bartolo
E e parlo in difesa della imputata Elisabetta Ciccolella condannato in primo grado per il reato di organizzazione
Mi associo di organizzazione di banda armata e associazione sovversiva alla pena di anni tre e mesi cinque di reclusione
Già nei motivi di appello abbiamo ho fatto presente quali sono le ragioni che ad avviso di questa difesa impongano il procedimento dell'imputata
Nonostante le e numerose
Se numerosi si può parlare in questo caso chiamate di correità fatte nei confronti della Ciccolella dai dai coimputati Vanni dice era Savasta e lì ed era la difesa della Ciccolella ha ritenuto di poter di dover chiedere all'eccellentissima corte d'assise d'appello il procedimento dell'imputata per insufficienza di prove dal reato di organizzazione di banda armata e associazione sovversiva
Le considerazioni che già sono state svolte nei motivi di appello sono secondo noi molto modestamente idonea a suffragare le nostre richieste
Abbiamo sinteticamente e non ci dilungherei ma ovviamente qua ripetere quanto già è stato scritto ci si consenta di dire in modo anche forse un po'troppo prolisso
Messo in rilievo che le cosiddette chiamate di correità fatte dai coimputati sopra ricordati e cioè dal Vanni dardi c'era dal Savasta e dalla di Brera
Sono in sette perse insufficienti a ritenere l'imputata responsabile dei reati che le sono stati ascritti
Abbiamo già rilevato che la chiamata di correità del Vanni non può considerarsi lì valida non può considerarsi significativa per una considerazione molto semplice sulla base di una valutazione oggettiva delle risultanze processuali
Il Vanni ebbe ad accusare nella fase istruttoria alla Ciccolella
Di aver partecipato alla associazione sovversiva banda armata denominata Brigate Rosse
Ed ebbe a dichiarare nel corso di un interrogatorio in fase istruttoria che la Ciccolella probabilmente la Ciccolella gli aveva confessato di aver fatto parte dell'organizzazione
La sentenza trae spunto anzi esamina profondità mente le dichiarazioni del Vanni e la chiamata di correità che il Vanni fa nei confronti della Ciccolella e attribuisce alle dichiarazioni fatte dal bando in sede istruttoria un vero e proprio valore di confessione stragiudiziale
Ovviamente parla la sentenza di confessione stragiudiziale resa dalla Ciccolella al panni
Noi abbiamo
Già a suo tempo tour nel corso della discussione svoltasi in primo grado messo in rilievo
Che le dichiarazioni rese dal bagno in sede istruttoria non potevano non essere rivalutate Riba inviate riesaminati attentamente alla luce dei chiarimenti che lo stesso Vanni aveva fornito in sede dibattimentale
Ha nel corso del dibattimento infatti Vanni ebbe a dichiarare
Che quanto aveva detto sulla Ciccolella non erano altro che delle mere impressioni delle semplice congetture
Non erano altro che delle ipotesi che lui aveva fatto ma che mai aveva potuto sondare nella loro fondatezza
Il Vanni al momento del dibattimento a voto ha avuto modo di chiarire espressamente e non saremmo qua rileggere ovviamente i passi delle dichiarazioni rese testimoniali rese dal vanno in sede dibattimentale
Ha avuto modo di chiarire espressamente dicevamo
Che la Ciccolella non ha mai ammesso in effetti di aver fatto parte dell'organizzazione delle Brigate Rosse
Che no nessuna confessione era stata da lui ricevuta che quanto lui aveva detto nel corso dell'istruttoria quando aveva formulato quelle ipotesi
Era frutto di una situazione del tutto particolare dal punto di vista emotivo nella quale il Vanni si era venuto a trovare
Il Vanni e pacifico e per stessa ammissione dell'imputato Ciccolella aveva con il la Ciccolella un rapporto più che di amicizia un rapporto un legame affettivo
Ciò nonostante nel momento in cui si è trovato in carcere nel momento in cui si è visto detenuto e queste quanto ammesso nel corso del dibattimento il bambino
Non esitò a lanciare delle accuse anche nei confronti della persona con la quale aveva questo legame effettivo
In sostanza il Vanni avuto modo di chiarire al dibattimento
Che quel vedersi rinchiuso in una galera quel vedersi accusato dei gravissimi reati che gli erano stati contestati con quel mandato di cattura che avrebbe intimorito anche il più incallito dei criminali
Lo avevano portato a dichiarare delle cose che fondamentalmente non è non non corrispondevano a verità
Ma non avevano un fondamento di certezza non avevano una rilevanza oggettiva
Mi sostanza il Vanni ha ritenuto di dover dire anche ciò che non sapeva pur di riuscire ad ottenere quello che era il trattamento riservato alle persone che collaboravano con la giustizia
Ne hai già a suo tempo abbiamo detto nessun rimprovero può essere mosso al Vanni perché in effetti si può comprendere benissimo quanto succede quanto può essere sconvolgente per una persona per un ragazzo di ventiquattro venticinque anni trovarsi detenuto in galera trovarsi arrestato
Essere arrestato con il rischio di vedersi accusato di gravissimi fatti
E quindi nessun rimprovero da un punto di vista morale sentiamo di dover muovere al Vanni ciò nonostante noi chiediamo che le dichiarazioni del Vanni vengano rivalutate alla luce dei chiarimenti che lo stesso coimputato ha fornite in sede dibattimentale
E non è vero ci si consenta di dire quanto afferma che la sentenza e cioè che il Vanni in un secondo tempo avrebbe fornito questi chiarimenti solo perché roba te avuto de una resipiscenza si è sentito in dovere morale nei confronti della Ciccolella dischi aggiornarla da quelle che erano state le accuse inizialmente mosse dicevamo non è vero per una semplice ragione perché basta leggere le stesse dichiarazioni che il bagno aveva reso in sede d'istruttoria
Per rendersi conto che già in quella sede il Vanni non aveva mai detto espressamente esplicitamente di essere a conoscenza diretta del fatto che la Ciccolella appartenesse alla organizzazione denominata Brigate Rosse
Di chiediamo pertanto di valutare attentamente e le dichiarazione del Vanni ma di chiediamo anche di valutare attentamente e le dichiarazioni del di cera
Il diceva che già abbiamo dette qua ripetiamo è una persona la cui figura deve essere veramente scandagliata con estrema attenzione
Deve essere veramente studiata
Perché il dice era e noi questo lo vogliamo dire subito il dice era una persona che non ha esitato a dire che la Ciccolella avrebbe partecipato a dei gravissimi fatti di sangue in un'escalation di accuse che porta che lo porta inizialmente dall'indicare la Ciccolella come una persona nome Paola mentre si sta è un fatto noto che la Ciccolella era come si chiamava Betta il cosiddetto nome di battaglia era rossa successivamente con il trascorrere del tempo con il trascorrere degli anni indice era scopre questa sua questi suoi ricordi
Continua nell'arco del tempo allacciare nei confronti della Ciccolella accuse talmente gravi che neppure la sentenza di primo grado ha ritenuto di dover prendere in considerazione
La sentenza di primo grado
Nonostante le accuse lanciate dal dice era ha infatti prosciolto
Per noi der commesso il fatto la Ciccolella dall'unico episodio criminoso specifico per la quale la Ciccolella era stata inizialmente rinviata a giudizio
La cosiddetta gogna Camilli
Ciò secondo noi stadi mostrare che cosa che anche lì c'era non è un teste attendibile
E non è che non sia un teste attendibile perché noi riteniamo che dietro il ci spieghi c'era così come ipotizzava la sentenza di primo grado
Di sia stata chissà a quale strumentalizzazione che il dice era sia stato utilizzato dalla pubblica accusa per ordire trame ai danni della Ciccolella da noi siamo così stupidi ci si consenta di
Noi pensiamo soltanto che dice era sia un mitomane una persona che ha dei grossi problemi una persona che non ha mai contato nulla all'interno dell'organizzazione Brigate Rosse una persona che pur di dichiararsi di fa apparire di risultare un qualcuno
Di sembrare importante agli occhi di un giudice che lo interroga gli occhi di una corte che gli pone delle domande agli occhi di un presidente che gli chiede dei chiarimenti non esita a lanciare qualsiasi tipo di accusa nei confronti di chiunque
Ben guardandosi però ben guardandosi però dall'ammettere mai le sue responsabilità
Il vice era quando si parla degli altri sa tutto ha ricevuto confidenze da tutti ha saputo direttamente e indirettamente che cosa è successo che cosa ha fatto quello che cosa ha fatto quell'altro
Ha saputo che la Ciccolella faceva questo che faceva quest'altro che apparteneva a quella determinato organismo che apparteneva a quella determinata struttura quando però gli si chiedono dei chiarimenti sulla sua posizione all'interno dell'organizzazione di cera non ricorda mai
Non sa dei rapimenti Moro non sa e di tutta una serie di altri episodi come voi potrete vedere agli atti del processo il dice era dice di non sapere nulla
Ora noi affermiamo solo vorremmo solo questo e questo chiediamo a questa Corte di Assise d'Appello
Che tutte queste dichiarazioni vengano filtrate vengano vagliate me non riteniamo che i cosiddetti pentiti o i cosiddetti dissociati siano delle persone che non possano mai in alcun modo essere credute
O le cui dichiarazioni non possano essere utilizzato nell'ambito di un processo e assurgerà elementi di prova
Noi chiediamo però di valutare di vagliare di passare a una stretta griglia tutte queste dichiarazioni sono nel momento in cui riuscirete ad assolvere questo compito avremmo fatto giustizia
Solo nel momento in cui avremmo capito chi è il dice era e perché fa delle dichiarazioni avremo fatto giustizia
Ci sono nel momento in cui saremo riusciti a capire esattamente il perché e delle dichiarazioni vengono fatte saremmo riusciti a fare giustizia
Anzi sarete riusciti a fare giustizia sarete riusciti a fare in modo che quel principio la legge uguale per tutti valga e che al sarete riusciti a fare in modo che la legge venga applicata correttamente
Sostanza noi abbiamo già detto nei motivi di appello che le dichiarazioni del Vanni vanno rivalutata alla luce delle dichiarazioni rese dallo stesso coimputato in sede dibattimentale abbiamo detto che le accuse lanciate dal di cera ci si consenta di ripeterlo sono del tutto inattendibili
E lo provano le dichiarazioni rese rilasciate dallo stesso di cera basta leggerle con attenzione nell'escalation nel modo in cui si sviluppano e si snocciolano nell'arco dei vari
Per quanto concerne le dichiarazioni rese dal Savasta noi abbiamo ribadito solo estenuata fino all'ultima all'estremo continueremo a ribadire che quanto il Savasta dichiarata sulla in relazione alla Ciccolella non sono altre che delle conoscenze indirette
Nel corso del dibattimento di primo grado questa difesa avuto spesso purtroppo e di questo me ne dispiace ed ebbi modo a suo tempo anche di manifestarla la corte d'assise in primo grado
Dei dissapori con la corte
De dissapori perché nel corso del dibattimento di primo grado dove la mia presenza e di questo chiedo scusa alla Corte d'Assise d'appello fu molto più assidua
Stento
Di mettere in rilievo un dato saliente un dato fondamentale
Di mettere in rilievo il fatto
Che
Lei dichiarazioni
Molte volte rilasciate dai pentiti
Ci sono frutto di una cosiddetta da noi memoria collettiva
Ovvero sia
Arrivati a un certo punto la giustizia aveva bisogno di svolgeva il suo corso i pentiti furono messi in contatto l'uno con l'altro il Savasta ebbe modo di incontrare la libera
La libera ebbe modo di incontrare di cera e così via
Nel corso di questi incontri che secondo noi non hanno nulla di illegale per carità ci si badi bene non vogliamo accusare nessuno ma quello che vogliamo emerga e questa realtà processuale
Nel corso di questi incontri alcuni pentiti hanno fatto proprie delle conoscenze che erano state fatte direttamente solo da altri pentiti e noi è questo quello che diciamo in relazione a quanto il Savasta afferma allorché dice di
Della Ciccolella che costei avrebbe fatto parte dell'associazione sovversiva banda armata denominata Brigate Rosse
In sostanza noi diciamo questo
Senza vasta in sede dibattimentale dichiara che non conosce Elisabetta Ciccolella e che non ricorda nulla di questi neppure la figura
Noi riteniamo che quanto a suo tempo e quanto anche in un secondo momento il Savasta ha dichiarato
In relazione alla Ciccolella non possano che essere delle considerazioni delle riflessioni o meglio delle conoscenze dei fatti
Di cui il Savasta è venuta a conoscenza indirettamente Ettore e cioè parlandone con la libera e arriviamo a quello che il nodo di questo processo per la posizione dell'importata cipolle
La libera lancia nei confronti della Ciccolella delle non ve chiamiamo neppure accuse formula ma chiamata di correità precisa e circostanziata non staremmo qui a nasconderci dietro un dito
Ne fornisce una descrizione ne indica il nome di battaglia dice esattamente che cosa fa che cosa non fa
Dice soprattutto che la Ciccolella
Contattata nel settembre del mille novecentosettantotto nel dicembre dello stesso anno esce dall'organizzazione
Noi
Abbiamo chiesto nel primo motivo e continuiamo a chiedere in questa sede nel corso di questa discussione che questa prova sia ritenuta insufficiente
Non perché noi crediamo che la libera
Abbia accusato Ciccolella o abbia pronunciato la sua lanciato la sua chiamata di correità solo per il gusto di coinvolgere un innocente in gravi fatti criminali assolutamente
Noi diciamo questo in effetti tra la libere la Ciccolella vi furono dei rapporti la Ciccolella nel corso dell'interrogatorio rese in sede dibattimentale ha avuto modo di chiarire il perché ebbe quei rapporti con la intera in sostanza la Ciccolella era una persona che per anni aveva fatto politica e che nel mille novecentosettantotto nel settembre del settantotto fu contattata dalla libera
La Ciccolella ebbe tutti questi rapporti perché in sostanza si domandava al suo interno se era il caso dopo aver fatto per dieci anni in politica di vari organismi di quartiere universitaria eccetera di fare quello che un tempo si denominava il cosiddetto salto di qualità la Ciccolella non sapeva se doveva più o meno fare quella scelta che gli altri avevano già fatto che le persone con le quali aveva fatto politica fino a qualche anno prima avevano già far
Di tutto questo discute con la libera che è una componente dell'organizzazione Brigate Rosse
Ma la libera considera la Ciccolella come un aderente all'organizzazione
Ora noi chiediamo chiesto noi crediamo che giudicare
Valutare esattamente qua o sei successi in quegli anni cosa hanno rappresentato questi fenomeni anche da un punto di vista sociale sia un compito non solo delicato ma estremamente difficile
Spetterà a questa Corte stabilire esattamente andare a valutare esattamente
Esaminare esattamente
Cosa è successo intorno all'organizzazione Brigate Rosse
Cosa significavano tutti quei vari movimenti politici cosa significavano quei vari collettivi quale ruolo hanno svolto realmente
Fino a qualche anno fa esigenze di carattere politico che anche da parte di questa difesa non posto che questa difesa non ritiene di dover criticare assolutamente
Hanno imposto uno delle valutazioni
Drastiche
Hanno costretto a dire chi è con lo Stato e con lo Stato chi non è con lo Stato è contro lo Stato e quindi è con le BR
Oggi quegli anni per fortuna sono un passato rappresentano il nostro passato noi vi chiediamo quindi di avere oggi quell'intelligenza politica
Di riuscire a distinguere all'interno di quella che era una struttura all'interno di quello che era un organismo estremamente complesso
è per molti versi impenetrabili quali erano le posizioni ruoli svolti dei singoli personaggi ed è per questo che noi vi chiediamo che la Ciccolella venga prosciolta dal reato che gli è stato contestato per insufficienza di prove
Che comunque un altro discorso che molto brevemente e sinteticamente
Ritengo di dover accennare ne abbiamo chiesto che venisse riconosciuta comunque la Ciccolella la non punibilità ai sensi dell'articolo trecentonove del Codice penale
Insistiamo perché venga accolto anche questo motivo Belometti Clusone chiesto dove subito morì l'articolo uno della legge precede quattro otto otto due
Questo della della richiesta di motivi di appena no noi avremmo chiesto l'applicazione dell'articolo trecentonove cioè i casi di non punibilità
Articolo uno della legge dello ex campionato è così come modificata proprio questo faccia facendo soltanto presente che nei confronti della Ciccolella la situazione del tutto partì peculiare perché è pacifico che è la
La Ciccolella nel mille nove nel dicembre del settantotto comunque sia ebbe ad uscire dall'organizzazione quindi anche se la norma successivamente
Fosse stata modificata dalla legge dell'ottantadue non è che di riteniamo che l'eventuale modifica apportata alla norma nel mille novecentottantadue non Possa essere bah non possa valere nei confronti della Ciccolella
Ma
Quello su cui
Questa difesa ritiene di dover insistere sia pure molto brevemente
è un'altra questione
Ed è una questione di carattere più che altro tecnico che quindi
Forse alla
Diciamo esperienza dei giudici non togati
Potrà sembrare strana
Ma ma è quello che vorremmo e che anche i giudici non togati
Partecipassero a questi processi con un ruolo con quel ruolo e con quel compito che la legge giustamente gli attribuisce
è vero che molti di voi probabilmente non avranno delle conoscenze tecniche quindi sulla base della loro esperienza saranno più che altro portati a valutare quella che è la fondatezza di un'accusa in punto di fatto
Lasciando poi a chi
Con molta più esperienza hill Hui è in grado di valutare anche le questioni in diritto
Ma io vorrei che i non togati in questo processo
Riflettessero con quel comune buonsenso che tutti i giuristi hanno ritenuto sia la base e il fondamento del diritto sud di una delicatissima questione
E cioè sulla fondatezza
Di quella duplicazione dell'accusa che viene fatta a tutti gli imputati
I quali oggi si vedono chiamati a dover rispondere
Innanzitutto del reato di associazione sovversiva
E in secondo luogo del reato di banda armata
Ora
Non vi starò a leggere le norme del Codice penale perché sono sicuro che voi già lo avrete fatto quindi saprete benissimo
Quali sono i fatti puniti dall'articolo duecentosettanta quali sono i fatti uniti dall'articolo trecentosei del codice penale
Sappiamo già e sul punto la sentenza non è stata certo o veloce stata anzi prolissa peraltro con in calce tutta una serie di richiami giurisprudenziali che sicuramente
O meglio do i dovrebbero indurre i difensori aree rinunciare ormai all'argomento ma ne non riteniamo di doverlo fare
Non riteniamo di doverlo fare per una considerazione molto semplice
Perché noi riteniamo che contestare alla stessa persona
Prima l'aver partecipato all'associazione sovversiva denominate Brigate Rosse
Poi l'aver partecipato comunque organizzato la banda armata denominata Brigate Rosse non sia altro che un'inutile duplicazione da un punto di vista sostanziale
Sul punto due brevi considerazioni mi si consenta di io condivido quella giurisprudenza peraltro molto attenta e intelligente che molte volte ha messo in rilievo cosa
Ha messo in rilievo il fatto che tra il reato di cui all'articolo duecentosettanta il reato cioè il reato di associazione sovversiva è il reato di banda armata non è vero che esiste sempre un rapporto di specialità
Perché può esistere anche un rapporto strumentale
Perché è verissimo che può costituirsi un'associazione sovversiva per dar vita ad una banda armata così come è vero il contrario
Ma io ritengo che questo discorso possa essere fatto ed abbia una ragione di essere fatto quando diverse sono le organizzazioni
Ovvero sia io costituisco l'associazione sovversiva per fondare la banda armata bit nessun dubbio sul rapporto strumentale tra i due fatti e quindi sulla possibilità di contestare allo stesso imputato il reato a e il reato B ma quando come in questo processo si contesta l'aver partecipato organizzato l'associazione sovversiva denominata Brigate Rosse e allo stesso tempo l'aver partecipato o organizzato la banda armata denominata Brigate Rosse io ritengo che vi sia un'inutile duplicazione perché in pratica mi si risponde mi si chiama a rispondere dello stesso ha fatto due volti
E giustamente e qua richiamo l'attenzione dei giudici togati una siffatta considerazione non può non può portare a parlare di un vero e proprio reato progressivo
Se essi costituisce l'associazione sovversiva Brigate Rosse
Nel momento in cui l'associazione sovversiva comincia a darsi una determinata struttura un determinato organismo una determinata organizzazione si trasforma in banda armata ma sempre la stessa condotta è sempre lo stesso fatto è no nell'associazione X perché fonda la banda armata y o viceversa ma è l'associazione X che a un certo punto si trasforma in banda armata x e allora sulla base di principi generali
Noti agli addetti ai lavori forse meno noti ai giudici non togati è chiaro che il più comprovante il meno per dirla in poche parole perché se io vengo chiamato a rispondere del reato di rapina
Il reato di rapina non è altro che un furto commesso con violenza
Nessuno penserà mai di contestare mi da una parte il furto e subito dopo la rapina perché nel momento in cui mi si accusa di rapina per tradurre in termini un po'più percettibile quello che stavamo dicendo sulla questione banda armata ma l'esempio non è molto calzante
E me lo dico da solo
Indipendentemente dalle considerazioni fatte
Dai gli altri colleghi
Non posso essere chiamato a rispondere anche di furto
Perché la rapina è un reato che ricomprende il furto
Così io vi dico la banda armata ricomprende associazione sovversiva sempre a condizione che si parli dello stesso organismo e cioè sempre a condizione che l'associazione sovversiva denominata Brigate Rosse a un certo punto si trasformi in banda armata denominata Brigate Rosse e quindi abbia seguito unite per cui il più
Ricomprende il meno ecco perché noi diciamo una duplicazione
Una violazione del cosiddetto principio
Del ne bis in idem ma sostanziale
In altri momenti in altre epoche nessuno mette in dubbio che fosse indispensabile sovvertire
Alcune principi fondamentali del nostro ordinamento giuridico perché era necessario far fronte politicamente e il magistrato non è la magistratura gli organi decisionali non sono organismi che vivono al di là della realtà
Quando si facevano i processi
Dalle Brigate Rosse in quegli anni
La Cassazione non esitò a sovvertire principi fondamentali del nostro ordinamento e nessuno ebbe mai a criticare se non coloro che si richiamavano a quell'assurdi al quelli
Più o meno condivisibili principi di garantismo asettico
Quello che noi oggi vi vi chiediamo di valutare correttamente dal punto di vista giuridico tutto quanto è stato fatto nel processo di primo grado
E riteniamo che questo sia un punto nodale
E cioè
Mandare assolti gli imputati dal reato di associazione sovversiva dovendosi il fatto considerare un concorso apparente di norme e quindi la contestazione
Che fa riferimento all'articolo di cui a duecentosettanta Codice Penale ritenersi assorbita in quella ben più grave che fa riferimento all'articolo trecentosei dello stesso codice
Sarò brevissimo e ruberò davvero cinque minuti a questa Corte su un'ultima considerazione
Che per mai veramente quella che i civilisti definirebbero ipotesi meramente subordinata
Gli abbiamo chiesto che l'imputata venga prosciolta per non per insufficienza di prove per reati che gli sono stati contestati ed insistiamo perché questo motivo venga accolto
Chiediamo che comunque venga chiarita questa a questione di carattere tecnico e che comunque gli imputati non venga contestato due volte lo stesso fatto e quindi anche per l'imputata Ciccolella se ciò dovesse essere chiarite a monte ne avremmo delle conseguenze comunque sia noi chiediamo
Sia pure in subordine che venga ripresa in considerazione
E veramente in modo approfondito il vero ruolo eventualmente svolto dalla Ciccolella all'interno dell'organizzazione Brigate Rosse
Noi partiamo dal presupposto che tutte le accuse mosse o le chiamate di correità siano vere
Che non siano state dettate dall'esigenza di andare di essere subito scarcerati che non siano state frutto di MiTo Mania che non siano state frutto di conoscenza indirette e che quindi abbiano un loro vero fondamento la sentenza di primo grado ha ritenuto la di dover condannare la Ciccolella
Per il reato di organizzazione di banda armata
Sulla base di una duplice considerazione innanzitutto ci si consenta di dire sulla base di considerazioni di carattere generale che questa corte sicuramente
Conoscerà e che a mio modesto avviso non ritengo possano essere condivise
Non ritengo possano essere condivise perché ripeto
Se veramente si volessero accettare quelle considerazioni di carattere generale e la sentenza fa sul ruolo dell'organizzatore io penso che non solo non esiste più la figura del partecipe
Ma la certezza del diritto è un qualcosa che veramente ha lascerebbe il tempo che trova a tutti quanti
Perché se è vero che dare una definizione di questi ruoli
è sempre estremamente difficile è anche vero che se il legislatore do dice la giurisprudenza lo doveva chiarire chi è che organizza e chi è che partecipa
E non si può dire che il partecipante e solo colui che non ha fondato non ha costituito non ha organizzato e non ha fatto niente
Perché non esiste un partecipante che non ha fatto niente
Un partecipante all'organizzazione Brigate Rosse che stia a guardare l'organizzazione privata rosso non esiste tant'è che io credo che nella stessa sentenza messi alla prova di quanto io a fare credo che tutti gli imputati siano stati condannati perché hanno svolto un ruolo di organizzatore
Allora o scopriamo esattamente qual è chi è che partecipò a un'organizzazione oppure sulla base dei dati che ci sono stati forniti dalla sentenza di primo grado nel non riusciremo mai ad inquadrare una persona che abbia svolto il mero ruolo di partecipanti all'associazione
Io penso che sul punto anche se la giurisprudenza fa sempre ha sempre una precedenza la corsia preferenziale nell'ambito dei processi comunque penso che sul punto anche la dottrina debba trovare la propria voce penso che anche i giudici
Che anche le corti tribunali non possono dimenticare quello che si scrive sui libri
E quindi quando su Libero manuale di diritto penale adottato da quasi tutte le università italiane
Si dice che correttamente intesa la condotta di partecipazione implica la realizzazione di attività materiali di ordine esecutivo finalizzate alla sopravvivenza dell'associazione e o al perseguimento degli scopi sociali ma crediamo che anche questo
Cannone possa essere adottato da una corte darsi se da
Nello o comunque da un tribunale o comunque da un organismo chiamata a giudicare e ad applicare la legge
Il punto di fatto nel particolare comunque
Il discorso che fa la sentenza nel momento in cui attribuisce alla Ciccolella
Il ruolo di organizzatore
Si snoda su un duplice ordine di considerazioni
In sostanza dice la sentenza se
Non ho male interpretato quanto vi è scritto che la Ciccolella deve considerarsi una persona che ha assolto il ruolo di organizzatore
Innanzitutto perché avrebbe fatto parte di organismi fondamentali
è in secondo luogo pare che sarebbe stata la tenutaria mi si consenta il termine di un deposito della cosiddetta Brigata di Torre Spaccata
Ora io credo che la prima considerazione non possa avere alcuni significato veramente incidenti perché dire che è una persona è stata inserita all'interno di organi di sedimenti della struttura che dovevano al tempo considerarsi importanti non può certo voler dire che cosa sei è una organizzatrice
Il problema di fondo è questo
La Ciccolella a gestito un deposito della brigata a Torre Spaccata
Sul punto riemergono le dichiarazioni del di cera alla quale la sentenza si avvinghia
Nel tentativo di dimostrare che la Ciccone
Tenere un deposito della Brigata Torre spacca
Ora noi abbiamo già detto il perché di cera non è attendibile
Quello che qui vogliamo soltanto ripetere che dice era non è attendibile neppure per la sentenza
Perché la stessa sentenza che quando dice Radice la Ciccolella ha preso parte a gravi fatti di sangue
Ignora le dichiarazioni del di cera
Giustamente
Perché al i giudici hanno l'intelligenza e la capacità di capire di vagliare quando ci posso meno perderà un pentito
Ma c'è un altro punto fondamentale
E che è pacifico che quanto il dice era dice sulla ruolo svolto dalla Ciccolella all'interno della brigata di Torre Spaccata non possono essere altro che delle congetture
Perché se leggiamo attentamente delle risultanze processuali
E io qua faccio il Pubblico Ministero e l'accusa
Non possiamo non rilevare cosa che tutto quanto il dice era dice sulla presunta partecipazione della Ciccolella la brigata Torre Spaccata
Riguarda un Periodo
Nel quale il dice era non faceva ancora parte delle Brigate Rosse
Il vice era entra nelle Brigate Rosse
Nel settantotto
La coobbligata Torre Spaccata alla quale la Ciccolella avrebbe della quale la Ciccolella avrebbe fatto parte
Risale a un periodo precedente in sostanza la congettura del dicere semplicemente questa dice era sacche Ciccolella
Faceva parte di questa presunto collettivo viva il comunismo
Costata nel settantotto quando entra nelle Brigate Rosse che la maggior parte delle persone che facevano parte che erano componenti membri di questo collettivo erano trasmigrate nelle Brigate Rosse nelle assume che anche la Ciccolella
Da viva il comunismo è passata alle Brigate Rosse ma lui non sa nulla
Dirà nel corso dell'interrogatorio ma me lo ha detto Perrotta
Che Ciccolella faceva parte di questa struttura brigata Torre Spaccata
Signor presidente ma è quello che diciamo è questo e che Pacifico che su questa circostanza
Non vi è una conoscenza diretta da parte mia nessuna dell'imputato e neppure la Liberia la libera sa solo indirettamente
Che la Ciccolella avrebbe fatto parte della Brigata Torre Spaccata e che all'interno di questa struttura avrebbe anche assolto questo compito importante e delicato di fare da del prosciutto
Ora a noi
Sembra
Spontaneo viene spontaneo porci una domanda
Innanzitutto che tipo di deposito
Sulla base delle risultanze processuali e pacifico che quest'organizzazione sempre ammesso che io qua non sto a ripetere ammesso ma non concesso goccia dal cielo
I depositi potevano essere di due tipi depositi di documenti depositi di armi
Il dice era non ha mai dubbi a tirare in ballo l'accusa più grave appena può parla subito di depositi di armi appena si ricorda che la Ciccolella stava in ballo
A distanza di quattro cinque anni comunque dice aveva un deposito di armi
Teneva il deposito di armi della Brigata Torre Spaccata
Io presidente qua
Si vuole credere a delle dichiarazioni
E noi diciamo crediamo alle dichiarazioni si vuole credere a delle dichiarazioni che non sono frutto di una conoscenza diretta e noi diciamo crediamo a delle dichiarazioni che non sono frutto di una conoscenza diretta
Ma ci si consenta di dire valutiamo allora tutti gli elementi che sono su questo tavolo
Se guardiamo agli atti guardiamoli tutti e allora se essi dice che la Ciccolella
Ha tenuto un deposito per la brigata Torre Spaccata
Bisogna anche dirci dove
Quando come avremo modo di
Fornire dei chiarimenti
Se ci si porta se ci si considera degli organizzatori perché si è tenuto un deposito
Ci si muovano delle accuse più precise
Avremo modo di spiegare
Ci si dica qual era l'appartamento affittato dalla Ciccolella vigevano delle legge al tempo che non potevano non far emergere eventuali attività in tal senso della Ciccolella era obbligatorio per tutto denunciare
Chi prendeva in locazione chi non prendeva in locazione
Se ci si dice c'era un deposito di armi ci si dica anche quale dove ma questo non è possibile dirlo signor Presidente eccellentissima corte d'assise d'appello per un semplice motivo
Perché la Ciccolella il deposito di armi non poteva averlo eh sapete perché perché la Ciccolella viveva con i genitori ha sempre vissuto con i genitori
Se voi leggete la prima pagina
Della sentenza mille novantacinque nella parte in cui si riferisce alla posizione della Ciccolella
La sentenza esordisce dicendo parlando della chiamata di correo della Liberia
Lasciando alcune considerazioni che andrebbero anche fatti a braccio dove evidenti sono i lapsus del redattore dell'estensore della sentenza che dice anche lui in contatto per entrare con le Brigate Rosse e questo mi richiamo a quanto dicevamo prima
Perché il Ciccolella non poteva avere un deposito della brigata di Torre Spaccata perché dice la libera a suo tempo quando chiama pronuncia la chiamata di correità nei confronti della Ciccolella
Il nome di battaglia Rossana abita con la famiglia in piazza Zama
Nel mille novecentottantadue la polizia quando va ad arrestare la Ciccolella va prima a casa dei genitori e poi allo stupro esso lo studio legale dove la Ciccolella lavorava
La Ciccolella sempre abitato con i genitori due persone che certo non potranno essere accusata di cospirazione o di favoreggiamento
E ci si spieghi allora dov'era questo deposito di armi se ci si vuole attribuire il ruolo di organizzatori
Ci si dica dov'era il deposito di armi perché poi la stessa sentenza che precisa
La polizia giudiziaria e leggo testualmente accerta che la predetta e studentessa universitaria alla facoltà di giurisprudenza
Abita con i genitori nei pressi di piazza Zama raggi ogni la Ciccolella sempre abitato la
Da quando è nata fino a quando viene arrestata
E allora se la si vuole considerare organizzatrice perché ha tenuto un deposito sembrerebbe addirittura di armi
Ci si dica dove il deposito né diciamo che sulla base degli elementi che abbiamo siamo in grado di dimostrarvi che depositi la Ciccolella non le ha mai gestiti
Perché ha sempre vissuto con i genitori e questi dati non possono essere ignorati
Non possono essere tra lasciati questi elementi quando si parla di distinzione tra organizzatori e partecipò
Ma ci sono anche altri elementi ci si dice che la Ciccolella è un'organizzatrice
Però
Ha militato ammesso che sia vero tutto quanto si dice noi abbiamo spiegato il perché molte cose non possono considerarsi le altri riconosciamo che siano state le è stata diversa probabilmente l'interpretazione che degli stessi fatti hanno dato i diversi partecipanti
Comunque sia è pacifico che la Ciccolella
Se è vero che è entrata a far parte dell'organizzazione lo fa nel settembre ottantotto nel dicembre ottantotto Pavia
E durante questo periodo entra in contatto solo con la Libia ora una persona che entri in contatto solo con un altro componente dell'organizzazione
Per lo meno durante questo periodo durante il quale si può dire con certezza che la Ciccolella secondo quanto dice la libera ebbe a far parte dell'organizzazione non può certo considerarsi un organizzatore
Colui che organizzano e non vogliamo arrivare a dire che deve essere munito di un potere decisionale ma certo non può essere una persona che entra in rapporto con solo uno dei componenti l'organizzazione che di certo svolge un ruolo sovraordinato
Ma c'è un altro dato significativo e pregnante
Per il quale ne chiediamo che comunque alla Ciccolella venga riconosciuto il ruolo di mero partecipante
Ed è quello che la stessa sentenza ha ribadito a chiare lettere e cioè che la Ciccolella non ma mai partecipato nessuna azione
Se è una persona non partecipa a nessuna azione quando si parla di un'organizzazione quale quella delle Brigate Rosse noi chiediamo che il riconoscimento della qualifica di meno partecipe sia in sé come dicevano i nostri maestri di diritto penale
è implicito
Una persona che non prende parte a nessun'azione non può considerarsi un organizzatore
Se così fosse non esisterebbe il partecipante
E allora è sulla base di queste considerazioni che noi chiediamo che il reato comunque contestato venga derubricato in quella di mera partecipazione e che su tale presupposto venga riconosciuto quindi all'imputata Ciccolella Elisabetta anche l'attenuante di quell'articolo trecentoundici Codice Penale
Che è un'attenuante che esiste e che va applicata anche nei processi politici
Perché se è vero tutto quanto abbiamo sin qui detto non si potranno riconoscere alla Ciccolella l'aver svolto un ruolo di lieve entità all'interno di queste organizzazioni
Tre mesi durante i quali è in contatto con una sola partecipante peraltro nel convincimento personale che poi voi vogliate più o meno credere a quanto ha dichiarato la Ciccolella vogliate considerarlo un mero espediente difensivo la Ciccolella dice io la incontravo la libera perché avevo cominciato a fare politica dieci anni fa
E non sapevo cosa fare
E per questo che in sintesi riassumendo io chiedo che vengano assolti i motivi d'appello proposte a favore della Ciccolella che venga
In linea principale ha colto il motivo con il quale si chiede l'assoluzione per insufficienza di prove o comunque venga dichiarata una non punibilità dell'imputato ai sensi dell'articolo trecentonove Codice Penale
Che in subordine venga previo dichiara previo passò previa dei
Previa risoluzione della questione di carattere tecnico-giuridico relativa all'assorbimento del reato di associazione sovversiva in quello di banda armata venga comunque l'accusa
Della Ciccolella derubricata nell'ipotesi di partecipazione con il riconoscimento dell'attenuante di quell'articolo trecentoundici e che quindi la pena venga contenuta dei minimi edittali con i benefici se possibile della sospensione condizionale
Gli ho parlato con l'avvocato Calvi
Lei euro va be'
Pro allontanare per altri impegni professionali
Prego prego grazie
Oltre
Prego avvocato
Signor presidente signor giudice signore e signori giurati procuratore generale
Sono l'avvocato Guido Calvi insisto la signora Franca abusi
E il professor Enrico Fenzi
Per quanto riguarda la posizione della signora musica mi riporto ai motivi di appello
E probabilmente su di essi qualche parola in più dirà il mio collega Emilio Ricci in una prossima udienza
Per quanto riguarda invece la posizione del professor Enrico Fenzi dovrò spendere qualche parola
Non più di quanti ne abbia speso per la musica ma certo qualche considerazione in più ma fa
Innanzitutto mi corre obbligo però
Di precisare subito che
Per questo con l'aiuto e l'attenzione del Pro Tour generale abbiamo
Potuto riscontrare poco fa che nella sentenza il professor Enrico Fenzi veniva condannato alla prima gli anni dodici
E perfetto della dichiarata continuazione in relazione alla sentenza della Corte di Appello di Genova
Che rendeva definitiva la condanna a tre anni del mille novecentottantadue Var rideterminata in anni trentino reclusione ulteriore la pena inflitta dalla sentenza definitiva della corte d'assise di Genova così dice la sentenza
In realtà si tratta chiaramente di un errore
Perché Fenzi era stato appunto condannato ad anni tre e quindi non anni tre possono essere la prima determinata perfetti rideterminata prefetti della continuazione
In realtà leggendo con più attenzione il dispositivo si comprende che è saltato una riga e cioè il Fenzi è stato condannato
Alla pena di anni dodici di reclusione con la continuazione si ridetermina la pena della corte d'assise di Genova era di anni tre di reclusione rideterminata la pena info Vita con detta sentenza in anni uno di reclusione ESAO annotato prego il quale non ho capito bene qual è l'errore in cui sarebbe incorsa La sette nella sentenza presidente
Ah sì va be'questa cade perché la prima era stata rideterminata in anni tre in realtà è stata rideterminata rimane il dispositivo che occorre tener presente sì si sa è quello il momento volitivo in mano il momento che
Non c'è dubbio però se lo fa da supporto si tratta anche si tratta chiaramente di un errore perché tra anni tre era stata la prima cioè dei colleghi larga tre a questo punto a questo punto rideterminata prefetti della continuazione non può essere certamente la stessa
E quindi la pena come giustamente correttamente aveva notato potrà generare nel corso della sua discussione la prima era gli anni uno
Io sarò molto breve
Perché noi abbiamo sollevato
Varie questioni con i nostri motivi di appello ma sostanzialmente due sono i problemi che ci debbono occupare
Io immagino che come avviene in tutti questi processi particolarmente macchinosi particolarmente complessa così ricchi
Imputazione di discussioni gli avvocati norme di interpretazione più volte i colleghi avranno affrontato gli stessi problema Massimo quante volte voi avete sentito discutere dei problemi legati al concorso alle significa ma a problemi teorici di ordine generale dei quali immagino ormai voi soprattutto giurati popolari capite una visione sufficientemente completa ed esauriente quindi io credo di potermi tranquillamente esimere dal di nuovo infliggere lavori altre riflessioni che poi sono sempre le stesse sui problemi del concorso venne insistite citando le sentenze che ormai sono sempre le stesse cose per Milano a
Ottantacinque della prima sezione che appunto peraltro il procuratore generale viaggia ricordato e società
Val la pena quindi fare alcune considerazioni ulteriori rispetto a queste più generale che peraltro giudici togati vi ricorderanno se avrete tutti in camera diconsi
Enrico Fenzi
Nei suoi motivi di appello osserva innanzitutto che a lui doveva essere applicato l'articolo novanta del codice di procedura penale
In realtà come vi ho già detto Enrico Fenzi era stato processato di Genova nel mille novecentottantadue nel mille novecentottantaquattro questa sentenza era divenuta definitiva
Nel corso del giudizio di primo grado abbiamo allegato questa sentenza ma
La Corte di assise di Roma in primo grado fritti in
Di non dover aderire a questa nostra richiesta
E espresse una serie di motivazioni per la non applicabilità di questa
Di questa richiesta
Dice la sentenza di primo grado
Non può essere accolta la tesi della difesa di applicazione dell'articolo novanta con riferimento alla sentenza la Corte d'Assise di Genova ventisette ottobre mille novecentottantadue divenuta definitiva nel trentuno gennaio ottantaquattro
Sostanzialmente per tre considerazioni
Ci si dice
Che Fenzi
In realtà
Non era imputato e non è mai stato condannato per l'attività di banda armata
Cioè l'articolo trecentosei e per l'appartenenza sostanzialmente al fronte carceri d'imputato non è mai stato condannato per l'attività di banda armata commissario Roma è connessa al sequestro Durso
E comunque per cui l'attività svolta come componente della direzione nazionale fronte carcere questa è la prima osservazione
Cioè in sostanza la Corte di Assise di Roma ci dice e vero che Fenzi è stato giudicato ed è stato condannato per tutta l'attività che egli ha svolto fino al mille fino al suo arresto fino al mille novecentottanta tuttavia tuttavia ci si dice
Siccome mi sono fatti nuovi e fatti diversi rispetto a quelli contestati ciò non si sputa che possa essere di nuovo condanna
Seconda considerazione gli ha fatto parte del fronte carceri
E quindi questo elemento è l'elemento nuovo in più rispetto a quanto era stato giudicato a Genova
Terza considerazione di carattere generale si dice
Che è costante giurisprudenza in materia di concorso di reati e specificamente di concorso tra bande armate di associazione sovversiva che non sussiste il primo non sussiste la violazione del principio del ne bis in idem
Cioè si dice ha messo anche però
Che la banda armata possa aver assorbito tutti i fatti e tutti i reati che sono stati contestati sia a Genova che a Roma
A Roma tuttavia noi contestiamo in più il reato di associazione sovversiva
Che per giurisprudenza costante non viola il principio del ne bis in idem la possibilità di contestare per
E cita la sentenza
Ecco a me pare che queste tre argomentazioni siano tre argomentazioni assolutamente
Non valide non valida per
Che io ho l'impressione e la corte d'assise di primo grado abbia letto con molta disattenzione la sentenza di Genova
E l'abbia letta con grande disattenzione malgrado noi l'abbiamo esibito ben due volte è una prima volta durante il dibattimento una seconda volta durante la discussione perché di essa non ve n'era traccia
Nelle carte a disposizione dei giudici erano allegate il verbale e abbiamo di nuovo ritenuto Tito Puente esibito
Questa sentenza
è sufficiente leggere il capo d'imputazione per accorgersi come in realtà hanno avevamo assolutamente ragione
Tenete conto che Sensi viene arrestato e gli vengono contestati tutti fa specifici ma in questo caso ci riferiamo
Ai fatti naturale associativa per tutto ciò che gli ha commesso fino al momento dell'arresto cioè sicuramente per tutti i fatti elencati nel capo d'imputazione
Che attengono all'attività svolta dal professor Fenzi
In relazione alla reato di banda armata e per
Tra le altre cose ci si dice egli deve rispondere del fatto di aver preso parte a riunioni della direzione strategica delle Brigate Rosse in Roma Tor San Lorenzo via Santa Marinella nel mille novecentottanta
Così concorrendo a dirigere l'intera attività dell'organizzazione aver tentato di costruire insieme Aguglia Aldo Moretti Balzerani non nuova colonna milanese aver preso parte con il ruolo di rilievo al alla elaborazione di documenti politici ed organizzativi della banda armata tra cui la cosiddetta risoluzione della direzione strategica dell'autunno mille novecentottanta e tutti quei fatti com'messi nelle località sopra indicate da altrove sino alla data del suo arresto catture Milano il quattro aprile mille novecentottantuno
Quindi noi abbiamo sicuramente un capo di imputazione una sentenza è una condanna che copre indubitabilmente tutti i fatti
Che sono stati addebita commessi dal professor Fenzi fino al momento del suo arresto e quindi anche tutti quelli che attengono a questo processo
Mi sto riferendo a reati associativi non ha reati d'ordine specifica
Quindi non vi è dubbio a questo punto
Che la
Articolo novanta vada applicato perché costituisce uno sbarramento perché come voi ormai avete sicuramente imparato e tutti noi sappiamo per cultura generale quanto meno
Nessun cittadino può essere processato due volte per il medesimo fatto
Dirà però la sentenza dirà però la sentenza guardate ammesso anche che i fatti siano gli stessi ma non sono gli stessi perché c'è pur sempre il problema del fronte carceri che vedremo poi
Rimane il fatto
Che io non ti contesto soltanto il reato di banda armata ma anche il reato di associazione sovversiva questo ci dirà la sentenza
E il fatto che io ti possa contestare il reato di associazione sovversiva non è una violazione
Non è una violazione in materia di concorso di reati del principio del ne bis in idem
Il che è vero
Però la debolezza di questa argomentazione si scopre se noi andiamo a leggere per un attimo proprio questa giurisprudenza e
Con grande correttezza bisogna dire l'estensore cita
E fa riferimento ad una sentenza perché la sentenza
Aprire sezione prima imputato Cavallin
E
Poi vive è una sentenza abbastanza nota tanto nota che addirittura e nel nostro vecchio Lattanzi
E questa sentenza dice non sussiste violazione dell'articolo novanta qualora una persona assolta
Dal reato di associazione sovversiva venga successivamente sottoposto a procedimento penale per altri fatti anche se commessi nello stesso periodo di tempo costituenti reati di cui all'articolo trecentosei
Quindi l'ipotesi su cui ha lavorato ipotesi giurisprudenziale su cui ha lavorato
La stessa la la corte d'assise di Roma di primo grado per dimostrare che non sussiste l'incompatibilità in tema di concorso di reati tra associazione sovversiva e banda armata che è in linea puramente astratta corretta
In realtà fa riferimento ad un'ipotesi in cui un cittadino viene assolto dal reato di associazione sovversiva
Ma successivamente e per fatti Diversi viene imputato e si correttamente qui a prescindere poiché i fatti nella loro materialità nel loro sviluppo ma dal punto di vista dell'imputazione astratta e corrette non si viola certamente il principio del ne bis in idem se assolti per il reato di associazione sovversiva
Per fatti Diversi si viene imputati e magari condannati per il reato di banda armata questa è
La sentenza su cui farle l'argomento della corte di assise di Roma
Argomento fallace voi facilmente comprenderete perché
E senza non è stato assolto da un reato e al lui vengono addebitati i fatti nuovi ma è stato condannato per gli stessi fatti
E poi imputato di un fatto reato che riguarda infatti medesimo
Cioè il reato di associazione sovversiva
Quindi questo anche questo secondo argomento appare assolutamente parla impresentabile direi
Rimane l'ultimo punto e forse il più delicato
E quello del cosiddetto fronte carcere perché
Perché certamente lo sbarramento non attiene a un fatto puramente nominale
Sarebbe
Come dire risibile se questo sbarramento dovesse far riferimento soltanto al così detto nomen iuris guai se io potessi di nuovo essere processato processato di continuo e
Il Pubblico ministero mi cambia di volta in volta d'imputazione ma sempre riferendosi al medesimo fatto
Lo sbarramento riguarda il fatto non la norma non posso essere condannato per furto assolto per furto e poi magari per lo stesso fatto essere imputato per appropriazione indebita no per quel fatto io non posso essere più rinfaccia essa
Quindi vostro compito è verificare se la sentenza di Genova contiene tutti i fatti
Per i quali oggi egli retrocessa fatti di reato per i quali oggi è chiamato ingiusti è stato chiamato il
Beh certamente così
Anche se bisogna dire che c'è il problema del cosiddetto fronte in carcere perché sigla en passant e
è vero che i fatti sono gli stessi e su questo non nessuno può dubitare metterò mai gli fu contestata la sua partecipazione affronta
E
Devo dire
La sentenza procede in modo
Se mi è consentito dire un po'scomposto
Perché perché quando voi leggerete al foglio tredici cinquantotto il reato di banda armata e associazione sovversiva
La sentenza dirà subito l'imputato è sostanzialmente e formalmente confesso e cioè
Si è dissociato ha confessato ha collaborato addirittura ottenuto dalla Corte di Assise di Genova
Il riconoscimento massimo di questa sua collaborazione e quindi ammesso tutti fatti su questo non c'è dubbio ma ha fatto molto di più come poi vedremo
Il l'estensore di questa sentenza Travel convincimento
E
Il professor Faenzi abbia fatto parte del fronte carceri da vari elementi la prima riguarda le dichiarazioni di tal Buzzati
E
La sentenza procede attraverso un iter logico un sillogismo che nasce
Da questa considerazione
Il Buzzati non invita il Fenzi lo indica in modo alternativo non sa se si tratta di Terenzi Guagliardo da altri
Dopodiché però attraverso una ricostruzione logico documentale di opposto a questo punto stabilire
E in realtà
Il probabile possibili anzi di certo partecipa al fronte carceri è il
Senza
Argomento quantomai debole procedimento quanto mai è esile perché perché nel momento in cui io opero attraverso una ricostruzione logica
Attraverso un processo riduttivo partendo da un dato per poi giungere attraverso un processo logico rigoroso a talune conclusioni che io assumo come certe l'unico presupposto indubitabile tutto questo iter e che io mi muova da un dato certo
Da un dato certo indiziante vagamente indiziante ma certo
E certo che se io parto dalla dichiarazione di Buzzati in cui si dice in modo alternativo del fronte carceri facevano parte Moretti e altri membri della direzione strategica Senzani Fenzi o Guagliardo
Certamente questo ragionamento e viziati e non ha nessuna valenza processuale non può essere trasformati in alcun modo in una prova certa
Ma direi di più
Perché perché ogni qual volta si è usato come dire lo strumento di riscontro
Si è sempre chiamata c'è stata sempre come dire una sorta di chiamata in correità da parte
Di da parte il disavanzo
Ora
Su questo credo che non vada a spendere
Nessuna considerazione
Perché voi ricorderete che allorquando Savasta fu interrogato qui davanti a voi a me fu concesso di fare una domanda concesso io fece soltanto una domanda concessa dal presidente e io la formulassi
E l'unica domanda che gli uffici al Senzani fu
Dato che la sentenza più volte ha parlato di una chiamata in correità esplicita manifesta da parte il Savasta nei confronti difetti ma è vero o no e Fenzi abbia fatto parte del fronte carceri dato che credo che nessuno abbia una conoscenza più approfondita della situazione complessiva della struttura organizzativa delle Brigate Rosse quanto basta avendo fatto parte di tutti i livelli dai intermedi Fini ai massimi abbia fatto parte sia del Comitato direttivo delle sicut carceri anche quindi egli sa benissimo
Ed è un
L'imputato che ha sempre vuol dire dato un contributo a cui le corti di assise hanno sempre preclusi
Ed allora vogliamo credere a Francis a Savasta sempre tranne in questo caso
E mi sembra che Fenzi è stato sta Savasta è stato come dire di una rapidità tranchant è stato rapidissimo nel dire
Mai
Sensi non ha mai fatto del fronte che non ha mai fatto parte del fronte tale
Inutile insistere ancora per dimostrare logicamente
Che Fenzi abbia fatto parte del fronte carceri ok il cosiddetto compagno M possa essere individuato nel compagno Marco che è uno dei nomi possibili a cui si possa attribuire a Fenzi che in qualche modo possa aver ricevuto uno stipendio
La qualsiasi argomento come dire sradicato nel momento in cui Fenzi qui davanti a voi si presenta e Savasta davanti al dice no
Sensi non ha mai fatto parte del fronte
Quindi a questo punto come vedete quelle considerazioni faceva allora e che hanno trovato un riscontro ulteriore nell'istruttoria dibattimentale svolta qui secondo cui
Pensi non commesso reati ha commesso
Ma quei reati per quei reati egli è stato già aggiudicato a Genova
è stato già giudicato a Genova per tutto per tutto ciò che ha fatto anche a Roma Formia Santa Marinella ovunque così come il capo di imputazione di Genova ce lo dice
E poiché non è vero delitti ha fatto parte del fronte carceri manca quella ultima tranciati comportamento e consente a questo punto di
Come dire di estendere
A questo nuovo fatto il reato all'attività
E questa
La prima questione la seconda questione
Il sequestro del giudice Durso
Io trovo francamente e lo voglio dire con molta sincerità trovo un presidente ma qualche difficoltà nell'affrontare questo problema e soprattutto nel criticare questa sentenza
Io ho avuto l'impressione di come dire di grande disagio nel leggere le pagine di questa sentenza riguardante senza c'è una
Come dire
Una sorta di ti ma le disposizioni non so come definirla una sorta di violenza verbale nei confronti di se mi differenzi
Non so probabilmente non pensi non doveva essere molto simpatico all'estensore forse la sua funzione di intellettuale di professore universitario
I creava qualche irritazione nascosta io non so appetibile certo è che questa sentenza attese le espressioni di una Buttiglione
Figuriamoci in un processo di questo genere dove sono avvenuti i fatti talmente gravi sangue so nulla certamente ma sto facendo una critica alla sentenza spero di essere di essere compreso di queste mie espressioni
Sto dicendo che la sentenza e così eccessiva
Nella definizione della figure nella chiusura dei comportamenti differenti così eccessiva appunto di entrare in contraddizioni insanabili contraddizioni
Assolutamente inimmaginabile
Dite voi guardate che non può non può in alcun modo la sentenza per esempio non convenire che ha Faenzi vanno concesse quelle attenuanti previste dalla legislazione speciale per gli ha dato un contributo rilevante
Per gli ha collaborato con la giustizia per il PDS dissociato era stato aperto contro e su questo non c'è dubbio
Ma se poi leggi che cosa si dice differenzi sembra quasi
Quasi che mai e poi mai
Ah Fenzi possano essere concesso beneficio di questo di questo genere
Si dice
Anche se Sensi professore universitario di lettere
E capace di riempire centinaia e centinaia di verbali senza dire nulla di concreto e compromettente
E giù via via dicendo che egli è semplicemente un abile mesta Tourer
E a questa prerogativa chiesto per intellettuali e quindi dire cose inutili ingannare di essere un soggetto e non merita alcun che in realtà poi in realtà poi queste attenuanti vengono concesse vengono date perché così deve essere
Io a questo punto però fare contrasto vorrei soltanto leggere quello che dice la sentenza della Corte di Assise di Genova che voi avete in atti tenete conto che a Genova svolge la sua attività fancy rat l'attività criminosa e qui che viene condannato e qui che viene valutato per tutto ciò che egli ha fatto
Quindi nessuno meglio della corte di Assise di Genova cioè cittadini come voi non giudici
Togati che possono
Come dire essere in qualche modo deviati dalle conoscenze tecniche cittadino che siamo di fronte a Fenzi ebbene questa sentenza dirà la Corte di Assise di primo grado gli riconosceva le le attenuanti generiche per il comportamento assunto prima e dopo il dibattimento periodi rischio al quale in chi si era esposto a causa della collaborazione prestata
Nonché l'attenuante prevista dalla legge trecentoquattro tenuto conto che il Fenzi con le sue delazioni aveva permesso la cattura del pericoloso Lo Bianco e la scoperta dei popoli cui questi insieme ad altri militanti si girava ed aveva altresì fornito ampie notizie circa l'organizzazione della banda le burrascose vicende che ne avevano segnato
I più recenti sviluppi quindi
La Corte d'Assise ritiene e conosce perfettamente fino in fondo
La situazione la collaborazione data da fare da questa descrizione
A questo punto in questa in questo come dire in questi
Dalla configurazione deviante della personalità della personalità differenzi si inseriscono le considerazioni relative al concorso e alla partecipazione Defense al sequestro Durso
Anche qui io non mi guardo bene dal ripetere tutte le considerazioni in relazione ai problemi del concorso che ormai conoscete perfettamente io vorrei soltanto riassumere però questo
Principio d'ordine generale occorre
Per concorrere nel reato quando non vi è una partecipazione materiale quindi un concorso d'ordine indiretto o morale volete chiamarlo che ci sia stata in qualche modo un minimo di efficacia causale di una determinazione di questi fatti
Questo è il presupposto
E dalla sentenza si capisce bene perché si insiste molto nel dire che Feltri ha partecipato
In modo decisivo alla organizzazione del fronte carcere perché questo è l'anello che consente alla sentenza di costruire la sua ipotesi via accusatori e di farla reggere fino al alla fine del proprio ragionamento
Se Fenzi gli ha fatto parte del fronte carceri non vi dubbio che allorquando egli fa partecipa a Santa Marinella al documento della direzione strategica generale che certamente non può essere considerato
Per tutte le ragioni che sapete vi ricordo una sentenza dalla Cassazione di novecentottantacinque che ha scisso le responsabilità tra coloro che hanno
Come dire una funzione organizzativa generale rispetto ai fatti specifici che vengono commessi ecco che a questo punto rammento il cui Fenzi
Dalla partecipazione alla direzione strategica partecipa anche al fronte carceri
Si collega con i suoi comportamenti e da colui che partecipa a un documento politico d'ordine generale si mutante in colui che
Attraverso questa organizzazione subalterna si collega poi direttamente con quelli che sono gli esecutori saranno gli esecutori del sequestro
E qui ma se manca questo anello a questo punto assai non potrà certamente essere accreditato alcunché e non è un caso nella sentenza si affanna più volte a dimostrare la presenza di Fenzi nel fronte carceri perché alla consapevolezza la certezza e qualora questo nello dovesse mancare anche anche anche il ragionamento relativo al concorso differenti con
Indubbiamente verrebbe a crolla bene o credo di non dover aggiungere più alcuni e quindi io vi chiede che
La piena del Fenzi venga
Rideterminata rivalutata
Tenendo conto appunto dapprima e deve essere applicato l'articolo novanta per tutte le ragioni
Io gli ho detto cioè che quella banda armata in realtà per quella banda armata in realtà egli era stato già condannato dalla Corte di Assise
Di Genova
Voi l'assoluzione per non aver come sul fatto dalla sequestro Durso
Naturalmente insistiamo nell'applicazione
Della attenuante dell'articolo tre primo comma della legge trecentoquattro ottantadue
E per altro verso era stata concessa già dalla Corte di Assise di Genova ed infine la concessione delle attenuanti generiche anche se concesse dalla
Corte d'assise di Genova prevalenti sulle aggravanti contestata io credo queste sono le conclusioni rassegna e tre
Spero mi siate grati se sono stato particolarmente signore vi ringrazio va bene allora magari sgomberiamo che ore mezzogiorno dieci minuti dieci minuti Solis
E penso che è gradita anche il anche profondo
E l'avvocato Petrelli
Per Damone io Vine notte d'amore io
Preliminarmente dica qualche cosa se ritiene di doverla direi sull'ammissibilità dei dei motivi appello perché pur essendo venticinque pagine dell'uno e parecchie pure dell'altro riferite collettivamente un numero più cospicuo di imputati sia il per l'avvocato
Per la e sia l'avvocato Lo Giudice che sono il duo che hanno fatto l'UDC mi pare che l'abbia fatto per
Però io ho fine anche tutti segue siano tutte e due per esatto quindi se ritiene di dover dire qualche cosa su se siano non ammissibili quei motivi di appello preferisco io che le cose si dicono perché cent'ci può essere qualche perplessità in ordine all'ammissibilità
Di questi motivi di appello dovuto mi scusi Presidente dovuto a quale
Delle possibili ragioni di inammissibilità in questo caso cioè la al fatto che si erano specificità dei modi la specificità i motivi su un pur venticinque pagine ripeto l'uno e l'altro pur non so quante pagine solo ma insomma parlano
Ti cose pregevoli ma astratto
Ever non riferite a casi concreti casi concreti
Prego sì proprio Ségolène
Ieri guardando un momento non lo so io perché voglio prenderlo spiazzato la con una con un invito a parlare se lo ritiene se no dice no per me sono ammissibili basta davanti non era dovere di lealtà che glielo dici sì che potrebbe essere queste notti questa ora la la Corte si è convinta Chiarelli potrebbe essere questo aspetto
Del di quei molti inviti possono ipotesi anche concludersi con una inammissibilità dei moti però tre neri cita degli stessi
Potrei comunque parlarne a conclusione presidente
Beh oddio
Scortese beh credo che nell'ordine logico prima si debba parlare di queste e poi nel merito e non risparmia nemmeno i depositi acquisiti vuole parlare
Comunque
A proposito della ipotizzabile genericità dei motivi ritengo che l'avvocato Perry la e l'avvocato Lo Giudice si siano diffusi comunque ampiamente
Sul punto centrale che riguarda
Dell'imputazione che riguarda i miei due assistiti cioè d'amore e Iovine
IMI due assistiti rispondono di banda armata
Di violazione dell'articolo trecentotrentotto cioè di violenza o minaccia ad un corpo giudiziario
E di concorso morale nel sequestro del giudice D'Urso
Questo aspetto
Cioè la partecipazione morale al sequestro del giudice costituisce
Evidente la parte centrale e l'ossatura dei motivi proposti dal dai difensori temibile assistiti che mi hanno preceduto
E infatti proprio sulla configurabilità del concorso morale e sulla eccessiva estensione che
La giurisprudenza ha dato a questo istituto
E si sono diffusi ampiamente ritengo quindi che la questione della ammissibilità dei motivi deve essere senz'altro
Se pure ipotizzata risolta assolutamente al modo possibilista qui sta io dottrine tutti per dovere di
Diritti diretta di contraddittorio che vi sia un contraddittorio anche su questa anche se non è richiesto però questo ero decisivo nella sua discussione si attenga ai moti questo sì
Perché i motivi parlavo di concorso parole di attendibilità delle dichiarazioni
Degli altri degli altri che sono stati arrestati deduco imputati eccetera eccetera parla di attenuanti generiche ma non parlanti altre cose
Relative a questi due quindi non dica cose che vanno fuori dei motivi perché altrimenti non non non sarebbero accettabile però solo di illustrare il presidente non ministri motivi che sono stati presentati questi sì
Tra l'altro e modem passano ecco perché critici certo è chiaro che quello che è il binario il tracciato e a quel binario ci dobbiamo attenere guardi io sarò molto sintetico in generale quindi comunque guardi le assicuro che non faro perdere tempo alla corte
Vorrei semplicemente ricordare che entrambi
In esistiti sono stati condannati per aver partecipato alla rivolta avvenuta nel carcere di Trani
Sono stati condannati tra l'altro ad una pena
Inferiore a quella di altri partecipanti alla rivolta
In quanto nella sentenza di primo grado e in quella d'appello i giudici di merito ritenne ero di elaborare una sorta di di stilare una sorta di gerarchia tra i partecipanti
E di concedere
Una diminuzione di pena rispetto ad altri a ai partecipanti che avessero comunque avuto funzioni meramente esecutive e non organizzative
A tutti comunque di gli imputati per la rivolta di Trani fu concessa l'attenuante di cui all'articolo trecentoundici per aver commesso un fatto di Ittierre entità
Oggi di d'amore Iovine sono chiamati a rispondere di banda armata di appunto violazione all'articolo trecentotrentotto disse quei e di concorso morale nel sequestro del giudice D'Urso
Il reato di banda armata questo una brevissima notazione preliminare
Non è stato ritenuto sussistente dal giudice di primo grado il quale ha valutato la identica condotta che questa Corte è chiamata a valutare anche oggi
E poi che il giudice di primo grado non ha ritenuto sussistente quel reato riferentesi alla stessa condotta evidente che su quel su quella condotta su quel reato si è formato un giudicato che non può essere
Più revocato e risolto e pertanto esiste una preclusione costituita appunto dal divieto del visse in idem per quanto riguarda l'imputazione
Di banda armata
Articolo trecentotrentotto
è un reato che
A quanto
Mi dicono alcuni testi io ho cercato di venire informarmi sulla giurisprudenza sussistente su questo reato a quanto mi dicono alcuni testi non è più contestato
Dal mille novecentocinquantaquattro è un reato su cui non c'è quasi alcuna giurisprudenza
Ma a parte questo quindi a parte la possibile desuetudine che alcuni autori in dottrina come Fiandaca Musco fanno rilevare
Altri autori sempre in dottrina perché ripeto la giurisprudenza su questo reato quasi del tutto assente
Sottolineano come per corpo giudiziario possa intendersi soltanto una entità giudiziaria nella sua collettività
La violenza o minaccia rivolta al singolo va invece punita ai sensi dell'articolo trecento trentasette cioè non è possibile di ipotizzare
La sussistenza di quel reato qualora son fuori binario non glielo aveva la violenza e minaccia d'Urso
Viene in considerazione imputazione mi scusi Presidente Fiorenza la violenza o minaccia meno penso perché i dati ebbe l'altra cioè quella che attraverso il Hillary il sequestro è già avvenuto per capi mente sarebbe assorbita nel sequestro
Nel reato di sequestro si è posta l'autorità si adempiere a quelle che erano le dico paterno le condizioni poste per la liberazione del giudice quindi autorità amministrativa che dovrà tollerare doveva fare soprattutto può relazionare ad altre cose
Tassinare loro nel più corpo giudiziario ma corpo amministrativo che viene in considerazione secondo la previsione del trecentotrentotto
Che parla di corpo giudiziario politico politico giudiziario amministrativo ed era quindi anche amministrativo perché secondo l'accusa sempre il lo scopo era quello di far chiudere l'Asinara scopo che può è stato raggiunto e quindi costringere l'autorità ecco la violenza al corpo amministrativo
A ottemperare a quelle che erano le prescrizioni le condizioni poste dalla dalla dalla daccapo guarì comunicati poste per la liberazione dell'ostaggio quindi solo per non farle perdere tempo e non perdere anche la la corte non è che l'avvio il trecentotrentotto è stato contestato per il sequestro di uno sport cioè in funzione proprio di come oggi e tutto il il sequestro D'Urso no come conseguenze come riflesso indirettamente villa che viene in considerazione mi pare che questo sia
Sì è pacifico quindi è diversa la cosa insomma
Attraverso il sequestro di Durso si è voluto costringere in corpo giudiziario o amministrativo
A ad adempiere certe prescrizioni
A certe condizioni poste da chi è che le faceva queste condizioni ed è
Noi segue che se fosse il sequestro stessa parte infatti sarebbe assorbito dal sequestro violenza maggiore assorbe quella minore diciamo assorbe la minaccia sequestro comunque prego avvocato lei lei non non ci facciamo se diciamo non voglio sbandava mi dispiace ove questa primo il mondo non dico più niente perché sono la interrompo e mi dispiace questa nonna ma non ci penso questo comunque data quella premessa che abbiamo detto nel cioè di tenersi ai limiti delle degli argomenti astrattamente sembra astrattamente
Trattati nei motivi di appello
Che sono le ricapitolo ancora sono centri dieci
Valore delle dichiarazioni ora ex articolo duecentonovantadue del nuovo Codice
Attenuanti generiche
E applicazione dell'ottantuno Esterno cosa che è stata fatta peraltro dal dal tribunale dalla corte di primo grado questi sono i quattro argomenti
Dei quali si parla quindi prego comunque dica lei è quello che seguire non la interrompo per carità
Sì io ritengo comunque che quand'anche la il il sequestro del giudice D'Urso fosse stato soltanto il tramite per una minaccia diretta in realtà ad un altro corpo in realtà l'oggetto immediato di questa minaccia è costituito pur sempre da da un magistrato e quindi ritengo che in questo caso
Il reato di cui all'articolo centotrentotto comunque debba essere risanato ritenuto non sussistente il fatto cioè non sussiste
Veniamo poi al punto principale che è quello del sequestro Durso
La sentenza di primo grado ha attribuito la responsabilità per la gestione politica del sequestro
All'esecutivo delle brigate di campo di Palmi e di Trani
Sia nella sentenza di primo che di secondo grado bella Tribunale di Trani e della corte d'appello di Bari non vi è alcuna menzione né alcuna prova sul sulla circostanza della partecipazione di d'amore e Iovine all'esecutivo delle brigate di campo di Palmi di di Trani quindi non vi è alcuna prova innanzitutto della loro partecipazione all'esecutivo
Possediamo in generale come è stato elaborato
L'istituto del Consorzio dell'azione a questo fatto il Pubblico ministero nella ricostruzione iniziale e la sua ricostruzione iniziale ha parlato di due possibili forme di concorso morale
E debbo rilevare a questo proposito che per quanto l'elaborazione dottrinale e giurisprudenziale sia stata molto ampia su questo punto
Credo che sostanzialmente le figure del concorso morale siano rimaste molto stabili all'interno del nostro ordinamento
E cioè che continuino a stagliarsi due nozioni quella dell'istigatore e quella del determinatore
Differenziando le due nozioni semplicemente con la presenza o meno di un compiuto proposito criminoso nel soggetto appunto istigato
Ovvero determinato
In questa ipotesi
Di ci troviamo di fronte a dei fatti che si succedono nell'ordine inverso rispetto a quello in cui dovrebbero succedersi per ritenere sussistente il concorso
E cioè i detenuti di Trani non poterono determinare o istigare le Brigate Rosse di Roma
Nel compiere il sequestro perché questo sequestro nel momento della rivolta era già avvenuto da quattordici giorni e quindi questa figura queste figure del concorso morale sono totalmente inapplicabili al nostro caso e comunque non permettono di comprendere questo caso giuridicamente cioè di sussumere all'interno di un di un istituto giuridico
Per poter determinare la sussistenza di un concorso è necessario fare un ulteriore passo cioè dire che perché il sequestro un reato permanente la condotta finale
Dei detenuti di Trani pedipalpi che
Chiamati a pronunciarsi sulla sorte da destinare al giudice Durso
Decisivo per la liberazione del magistrato sottoponendo la però ad una condizione questa condotta cioè la imposizione di una condizione è stata ritenuta
Una forma di concorso
Perché perché questa condizione avrebbe determinato dice il il giudice di primo grado come anche il procuratore generale avrebbe determinato una protrazione del sequestro
Ora questo assunto e particolarmente contraddetto dai fatti
Si potrebbe parlare infatti di protrazione del sequestro se per questo sequestro fosse stata fissata una data di scadenza
Purtroppo però se una data di scadenza era stata fissata dal sequestro
Questa data va ricercata in una sentenza di condanna a morte emessa dalle Brigate dirò rosse di Roma
Non certo in una immediata o imminente liberazione
Se protrazione quindici fu nell'imposizione della condizione questa protrazione fu una contrazione della vita del giudice D'Urso non certo del suo sequestro
Che che tra l'altro che tra l'altro come ha detto ha sostenuto il e pentito Savasta in quell'intervista che è stata acquisita poi agli atti
E per l'altro i detenuti di Trani non avevano alcuna possibilità
Di controllare o di determinare perché non avevano alcuna conoscenza delle possibilità logistiche del dell'organizzazione
Posto quindi che il fatto di per sé cioè che la protrazione di un sequestro non è provata ma anzi e contraddetta perché ripeto
Le Brigate Rosse non stavano per liberare due zona stavano per ammazzarlo anzi avevano deciso
Di ammazzarlo posto che l'imposizione della condizione non può per definizione quindi aver protratto alcunché ma determinato soltanto la liberazione
Come e possibile ipotizzare in questo un concorso morale resta un fatto
Non spiegato non spiegato nella sentenza e non spiegato neppure nella requisitoria dal procuratore generale
Quello che i detenuti di Trani cercano di fare inizialmente quando rivendicano con il primo loro comunicato anche il sequestro del giudice D'Urso
In realtà è qualcosa di diverso
Dire abbiamo trasformato il giudice D'Urso in un nostro prigioniero sottolinea il verbo trasformato dov'no considerare il giudice D'Urso nostro prigioniero il giudice D'Urso e presente simbolicamente anche qui
Costituisce nel contesto generale di quel comunicato che tra l'altro un comunicato molto complesso molto articolato confuso anche linguisticamente
Costituisce senz'altro può costituire senz'altro una forma di sfruttamento
Se prescindiamo per un attimo dalle valutazioni giuridiche di sfruttamento della di una sorta di Energia diciamo così politica e si è messa a disposizione dei detenuti di Trani con il sequestro
La presenza del giudice Durso nelle mani dei brigatisti di Roma conferiva senz'altro alla loro rivolta un penso a una temibili ITA maggiore
Ma una che milita maggiore poteva costituire
Poteva essere costituita anche da un altro enunciato ad esempio presente nel comunicato il fatto ad esempio che il carcere di Trani fosse stato interamente minato cosa poi rivelatasi falsa
Quindi lo sfruttamento di questa di questa energia allo sfruttamento degli affetti di questo reato
è servito soltanto per rendere più temibile la rivolta rivolta e comunque poi è stata sedata
Due giorni dopo ma non ha potuto mai determinare se non per una forma di millanteria
Una appropriazione cioè se non per una forma di una protezione qualificabile come concorso morale
Nella attività già compiuta
Non dobbiamo dimenticare infatti che il proposito criminoso era già avvenuto che è vero che il concorso il sequestro è un reato permanente ma l'intervento in un reato permanente che si è già consumato anche se la consumazione non è cessata
Non può rientrare nella figura del concorso che presuppone la sussistenza ancora del proposito criminoso non già la prossima la sua attuazione
Che cosa avvenne in realtà in questo complesso fenomeno durato quasi un mese e che ha visto forse la più vasta produzione di comunicati da una parte e dall'altra
A me sembra che ci sia stato un tentativo non già un previo concerto o un accordo ma addirittura il contrario cioè un tentativo di comunicazione tra soggetti che Seat che si trovano irrimediabilmente separati
La produzione di questi comunicati la necessità della loro diffusione
Era da una parte indirizzata diciamo al vasto pubblico ma d'altra parte era indirizzata anche ai detenuti di Trani
Perché i detenuti italiani fossero consapevoli che qualcosa si stava svolgendo all'e sterno qualcosa che potesse in qualche modo interessati ma questa comunicazione non avvenne mai non avvenne mai se non alla fine
Alla fine con il comunicato con cui venne raccolta la cosiddetta de lega da parte delle Brigate Rosse di Roma delega a
Pronunciarsi appunto su quella sentenza di condanna a morte delega che fu raccolta però nel senso opposto appello a quello voluto
La signora
A pagina duecentotrenta della sentenza infatti contraddicendo la tesi del dell'accertato collegamento il giudice contraddicendo se stesso sostiene che
Le Brigate Rosse successivamente alla chiusura del carcere dell'Asinara cerca cercano agganciandosi alla rivolta di Trani quindi l'azione parte dalle Brigate Rosse e non dai rivoltosi di Trani a agganciandosi alle Brigate Rosse
Agganciandosi al rivolta ai tre anni documenti emessi da quella struttura comitato di lotta di gestire politicamente ulteriormente il sequestro
Quindi quello che sembra un concorso diventa semplicemente una concomitanza
Una concomitanza di atti
Probabilmente cioè c'è ancora un altro fatto da da sottolineare
Indi il primo impulso a questo procedimento cioè la prima incriminazione per concorso nel sequestro avvenne pochi giorni prima che il giudice D'Urso fosse liberato
Cioè avvenne nel momento in cui le Brigate Rosse chiesero con l'ultimo loro comunicato ai detenuti di Palmi e di Trani di pronunciarsi
A questo punto i detenuti Palmirani invece che pronunciarsi con una decisione di liberazione incondizionata fossero i ricatto
Io ritengo che questa
Questo fatto
Non sia stato configurato in una maniera corretta dal punto di vista giuridico
Cioè questo ricatto non rientrando per le considerazioni già svolte nelle possibilità di
Di concorso morale cioè nelle ipotesi di concorso morale per quanto esteso possa essere considerato
Non trova in realtà un reato
Definito come tale dal codice penale in cui possa essere collocato
C'è un un'estorsione una sorta di estorsione impropria tentata
A Roma
E qualcos'altro che non è definibile giuridicamente comunque che non ha una rilevanza penale
Che è avvenuto a Trani e appalti
Tra l'altro il collegamento cercato nella sentenza tra rivolta e concorso nel sequestro e contraddetto dal fatto che la partecipazione morale al sequestro
E ritenuta sussistente anche per i detenuti del carcere di Palmi che non facevano che non fecero alcuna rivolta quindi anche questo nesso non è stato ricostruito correttamente
Ritengo quindi che in realtà
Complessivamente le ipotesi di concorso morale illustrate nella sentenza quelle illustrate dal Pubblico ministero
Quelle presenti attualmente nella giurisprudenza e in dottrina
Non consentano per quanto estese
Di
Includere nella loro nozione anche questo fatto
E quindi concorso morale deve essere assolutamente ritenuto insussistente in questa vicenda
Ripeto che per gli altri reati ritengo
Non sussistere né il delitto di banda armata non è quello di violenza a un corpo politico amministrativo giudiziario
E concludo quindi per l'accoglimento del motivo principale quindi per l'assoluzione
E nei due assistiti
E tutte le imputazioni
Va bene grazie
La mattina
La segreta
Già l'aria di Pio domani
Allora conclude
Della riforma della sentenza appellata
Con piena assoluzione dei due assistiti dei suoi assistiti
E allora metà ora per il provvedimento per invio a domani
Domani al solito alla solite cose cedere poc'l'abbiamo già legato mi pare l'altra volta il dalla nel calendario detto delle udienze allora
L'indomani abbiamo insegnato qualcosa
Sì sì perché accanto quindi praticamente questo ma anche dal suo no anche persone perché
Che parla da tradurre
Comunque domani facciamo conclude al difensore d'ufficio che è venuto no andato via
A cielo marcia Marazzita mensile Antonini l'ambizione
Insieme al marito dovrebbe essere non sia nell'ambiente in una merce parlano più adesso
No Rachel messo luce per lo statunitense
Sì
Ma nel secolo quanto avvocato Nino Marazzita il ventuno parla anche per Antonini