Il lavoro in carcere: un'opportunità per tutti?

Buongiorno a tutti salvo ciò che abbiamo
Ci stiamo io sono l'avvocato Luca Lattanzi
Sono il presidente della sezione territoriale provinciale dell'associazione giovani avvocati l'Associazione italiana giovani avvocati
O il gradito compito di fare i saluti e ringraziamenti ed introdurvi
I relatori
Due parole ma veramente due sul tema dell'incontro a cui abbiamo dato il titolo il lavoro in carcere un'opportunità per tutti seguito non a caso dal punto di domanda
è un'idea che ci è nata vedendo una puntata di Report che magari qualcuno di voi potrà previsto
Del organizzata somma dalla report della dottoressa capannelli
Che partirà partita diciamo da un'idea molto semplice unità di base
Sul fatto che
E il lavoro all'esterno del carcere così come all'interno sia un diritto ma anche un dovere
E il lavoro come tale deve essere retribuito
C'è però
Un un problema sostanziale che per essere retribuito ci vogliono i soldi necessari per farlo e molto spesso a causa di questo motivo i detenuti non sono posti in in grado di di lavorare e
Con buona pace del principio cardine della
Della pena che è quello insomma della rieducazione del dente reinserimento sociale
Insomma le persone che possono anche avere sbagliato però venerdì deve essere data una opportunità e quindi acquisendo delle capacità delle competenze avrebbero sicuramente molto più facile la appunto il reinserimento nella società che li attende una volta scontata la pena
Il ragionamento però dal quale muove la dottoressa Gabanelli è molto semplice perché c'è però i detenuti somma stanno scontando una pena e quindi hanno un debito nei confronti dello Stato
Un debito che è anche di carattere pecuniario infatti detenuti vengono cioè di chi è condannato viene condannato spesso ad una pena pecuniaria alti condannato
Anche al risarcimento del danno alle persone offese e poi è tenuto anche al
Insomma risarcimento delle spese
Di custodia e quindi dice la Gabanelli perché non fare una sorta di compensazione quindi tot ti viene tot dedicare facciamo come una partita di giro
E la la cosa sarebbe risolta quindi non ci sono i soldi per poter lavorare all'interno del carcere lavora finché non ai saldato il tuo debito la cosa sembrerebbe molto semplice però probabilmente così non è ed oggi
Nomina illustri che abbiamo qui presenti che sono motivo d'orgoglio ce lo ce lo spiegheranno sicuramente meglio
Passerei
Rapidamente alla presentazione qui presenti il abbiamo il dottor Cosimo Ferri giudice con il quale opposte metri Miba primissimi passi da avvocato e nel Senato sinceramente un sacco di cose ed oggi è
Sottosegretario al Ministero della giustizia il dottor Carmelo Cantone
Che il provveditore regionale dell'amministrazione penitenziaria Rita Bernardini che la segretario dei Radicali Italiani l'ingegner Giuseppe Baccioli di Confindustria Massa Carrara Bruno Conti di Confcooperative
E pensavo il Sindaco il Sindaco volti chiedo scusa di il Sindaco di massa Sindaco Volpi e
Purtroppo
Sono assenti nella direttrice dell'UE
Massa Carrara a capo di un delle frodi un'influenza che ci avrebbe spiegato cioè in maniera proprio pratica quale il l'aspetto diciamo meramente pratico della del lavoro da parte dei detenuti se all'interno che all'esterno del carcere
Un ringraziamento particolare alla direttrice del carcere con la cui preziosa collaborazione è stato possibile organizzare tutto questo
E
Ripresento poi quello che sarà il moderatore del
Dell'incontro che l'avvocato
Presidente della Camera Penale oltre che amico Daniele Capra
Ringrazio chiaramente anche tutti voi per essere presenti vedo numerosi rappresentanti delle istituzioni della zona ai quali chiaramente
Inficiando implicitamente ed esplicitamente esteso l'invito a notevole se volete fare qualsiasi intervento siamo
Bene saremo ben lieti
Una ultima parola
La nostra associazione di Massa Carrara larga di Massa Carrara è intitolata ad un caro amico che purtroppo non c'è più che Federico Berna tal quale va sempre una un dolce ricordo
Ringrazio tutti nuovamente voi presenti e a questo punto spero di non essendo una delle prime intricato nulla e tanto meno nessuno e passo la parola la padrona di casa alla direttrice Martone grazie
Buongiorno
Ringrazio l'avvocato Lattanzi per aver promosso questa iniziativa su un tema sicuramente molto importante lavoro penitenziario che credo inevitabilmente
In poco una riflessione un po'più generale sulle criticità del sistema e su perché il lavoro in carcere non possa essere poi un'opportunità reale per tutti i detenuti
Sicuramente da un lato abbiamo il sovraffollamento detentivo che è diventato fisiologico negli anni tanto da imporre interventi normativi deflattivi
Del del sovraffollamento su sollecitazione della Corte europea dei diritti dell'uomo abbiamo riduzioni continue dei finanziamenti sulla retribuzione dei detenuti
Che impongono tagli cospicui dei posti di lavoro all'interno anche nel nostro carcere di massa
Ma soprattutto credo che manchino degli investimenti seri e concreti sulla formazione professionale sull'implementazione tecnologica anche di macchinari ed attrezzature che lanterna o di alcuni istituti penitenziari comunque ci sono
Credo che però ci sia un altro dato da doverle valutare oggi da operatore penitenziario che concretamente quotidianamente dite questi problemi post anche dire però che manca una progettualità coerente e chiara sul lavoro penitenziario sia sul piano normativo questo piano proprio della politica penitenziaria
Perché a parte le riforme penitenziaria parte la legge Smuraglia
Che Previti delle agevolazioni fiscali e contributive per le cooperative sociali che assumono detenuti non abbiamo diciamo nel panorama un intervento normativo alternativo che possa rendere il carcere veramente competitivo nel mercato del lavoro
E credo che questo è un dato che si possa apprezzare in modo molto evidente anche all'interno del carcere di massa che nel panorama generale sicuramente gode
Di una maggiore positività sul fronte del lavoro
Noi su una media di duecento detenuti abbiamo cento sei detenuti che lavorano quindi una percentuale molto alta
Addirittura in questo momento ancora più alta perché su una presenza media di centosettantotto appunto lavorano centosei detenuti rispetto invece a quelle che erano le medie
Dell'anno scorso i cui numeri si aggiravano settecentosessantacinque detenuti quindi capite bene che la riduzione è stata forte del sovraffollamento grazie agli interventi appunto dello svuota carceri ad una implementazione delle misure alternativa alla detenzione
Quindi sicuramente per il carcere di massa il lavoro costituisce un punto di forza l'abbiamo dei laboratori di tessitori via
E qui sartoria che sono dei veri e propri processi industriali produciamo lenzuola e coperte per tutti gli istituti penitenziari su scala nazionale
Gestiamo
Concretamente direttamente tutte le fasi dall'acquisto del filato
All'altra opzione proprio della della coperte perché lenzuola alla lavaggio alla stira tour addirittura anche l'operato di vita di operazione di imballaggio
E di distribuzione di spedizione quindi capite bene che un lavoro produttivo forte e compresso che dovrebbe essere secondo me invece implementato
Dico questo perché secondo me siamo arrivati ad un punto in cui forse va fatto uno sforzo di intervento ulteriore Bosnia cioè
Fare un salto di qualità
Parlo soprattutto per il carcere di massa bisogna cioè avviare una politica di rilancio proprio imprenditoriale seria di questo istituto perché a tutte le condizioni organizzative e strutturali logistiche per poterlo fare
A tutte le condizioni per poter
E gestire supportare investimenti produttivi ulteriori a quelli che già ci sono abbiamo tantissimi laboratori spazi infiniti
Abbiamo un'officina meccanica una falegnameria che adeguatamente attrezzate che potrebbe essere concorrenziale
Con l'esterno se soltanto chi fosse la volontà di un intervento non abbiamo la possibilità quindi di offrire manodopera spazi locali e quindi risorse per poter far questo
Quindi
Che cosa che manca in questo momento per poterlo implementare
Ma anche appunto una rete di collegamento stabile secondo me con il mondo dell'imprenditoria locale e quindi io colgo l'occasione della presenza appunto di rappresentanti delle dell'imprenditoria
Delle cooperative sociali che oggi sono comunque qui presenti colgo l'occasione insomma della partecipazione anche del presidente di Confindustria
Per fare appunto una riflessione su questo punto è capire se si può aiutare il carcere di massa
A di investire in più da un punto di vista produttivo perché appunto le condizioni comunque ci sono l'abbiamo
Esposto alcuni manufatti che appunto realizziamo per darvi una dimostrazione concreta di quello che possiamo comunque fare
Solo se fossimo un pochino più competitivi sul mercato
Per queste è necessario un anello di congiunzione forte costante con il mondo economico e sterno è necessario quindi coinvolgere tutte le componenti tutte le rappresenta le rappresentanze sul territorio per poter muovere questo processo di
Colucci
Istruzione
Nulla
Spero che appunto tutto questo oggi si possa realizzare ci possa essere un confronto costruttivo non so come nel senso che sicuramente credo che ci debbano essere degli interventi legislativi più specifici
Più mirati che non si possono basare solo sugli sgravi fiscali
Non so nemmeno quali possano essere gli interventi normativi e non per poter
Accompagnare questo processo di trasformazione
Quindi lancio questi interrogativa una risposta immediata nono appunto ai relatori comunque di oggi
La sfida come una una riflessione spero che possa essere comunque possibile
Fermo restando che condivido la la la la proposta insomma dell'avvocato Lattanzi ridire mettiamoci ad un tavolino e cerchiamo di capire se ci sono delle soluzioni per rendere anche il lavoro più riparta più riparati poi dal punto di vista sociale
Cosa che tra l'altro noi già facciamo perché comunque abbiamo diverse esperienze di lavori di pubblica utilità avviati in collaborazione con il Tribunale di Massa per la sistemazione degli archivi
Avviati con il Comune di masse di Carrara per la manutenzione del verde per la raccolta dei rifiuti a cui destiniamo gruppi di detenuti perché affidati in affidamento in prova al servizio sociale
Però credo che facendo riferimento proprie peculiarità del carcere di massa bisogna fare un salto di qualità anche da un punto di vista di investimento produttivo
Ed imprenditoriale
Quindi lancio questo questo punto di riflessione relatori che ringrazio per la loro partecipazione estendo ringraziamento anche a tutti gli ospiti a tutte le autorità qui presenti in particolare al signor prefetto
Che ha sempre mostrato grande interesse verso questi temi e che invito insomma raggiungerci per un saluto istituzionale
Faccio un saluto mi ha chiamato la direttrice quindici
Bene allora
Saluto a tutti gli intervenuti al signor sottosegretario tutte le autorità un ringraziamento all'Associazione italiana giovani avvocati
Sezione di Massa Carrara per l'invito che mi ha rivolto che a cui insomma
Ho aderito molto volentieri proprio per l'argomento molto importante che viene oggi esaminato attenzionato parliamo del lavoro in carcere lavoro che sappiamo è uno strumento indispensabile per
Una un recupero una
Un modo per poter veramente usciti dall'istituto penitenziario dopo aver scontato la pena che detenuti scontano ma
Posti sono veramente voltare pagina avere un nuovo percorso
Ho letto delle statistiche proprio giorni fa perché ci siamo occupati di un'altra tematica però sempre legata al lavoro anche se la prospettiva è diversa e cioè l'istituto della messa alla prova abbiamo fatto una riunione in prefettura
Nomina della Conferenza permanente a cui hanno partecipato tantissimi sindaci e anche rappresentanti delle istituzioni dello Stato è stato un incontro molto molto importante molto fattivo si è instaurato anche un contraddittorio so che
Dimostra anche l'attenzione su questo problema
Sono arrivate delle lettere questa importanti di sindaci che danno la propria adesione ad accogliere
Larry richieste dell'ufficio penale esecuzione esterne per la messa alla prova istituto che consente di evitare l'ingresso in carcere consente di raggiungere obiettivi importanti il primo
La dispetto del precetto costituzionale il fatto che la pena debba tendere alla rieducazione del condannato una riduzione della cioè senta c'è una messa a disposizione dei propri energie in quella società
E la quale è così è un po'provocato un vulnus attraverso la violazione della legge penale lunedì avremo poi sempre su questo argomento quindi questa è la riprova di come questo territorio però attenzione il l'argomento del lavoro
Da parte in questo caso di persone che non entrano in carcere oggi persone che sono in carcere quindi l'argomento del lavoro
L'ho detto già la direttrice dell'Istituto penitenziario che che importanza quest'istituto sotto questo profilo perché
è conosciutissimo proprio per la qualità del lavoro che viene fatto le lenzuola che vengono prodotte le coperte fascia una
Una dimostrazione in fondo la stanza coprono molte esigenze di altri penitenziari e chiaro che se
Accanto a questa comitive lavoro in
Terzo non c'è un'attenzione di cooperative sociali l'obiettivo maggiormente raggiunto io ho letto storie incredibili di persone che
Veramente hanno acquisito delle competenze talmente importanti proprio di qualità anche quando sono usciti
Hanno dato una un nuovo indirizzo alla propria vita ecco per esempio leggendo le anche le statistiche comunque
Sono anche importanti e lavoro fuori
Dall'istituto penitenziario quando si è scontata la pena diminuisce anche i casi di recidiva io ho letto che soltanto poi
Il dieci per cento di persone che hanno trovati lavoro possono ricadere mentre
Se non si trova lavoro addirittura io ho letto una statistica voi anche del settanta per cento quindi il lavoro riesce dalla possibile al detenuto veramente iniziare
Una nuova vita fuori da quegli schermi sbagliati che nei quali comunque per tante ragioni si può anche appare nella vita di tutti
E voglio anche ricordare perché veramente questo questo istituto
A delle iniziative molto pregevoli io ricordo perché lo dico sempre no che importanza secondo me ha avuto dal punto di vista proprio della
Della Psicologia del detenuto stessi su quella bel
Beh l'esperimento che è stato fatto di collaborazione con le scuole che ha prodotto
Una
Bella manifestazione teatrale nel settembre scorso i Persiani di Eschilo né che parliamo tra
Quindi questi detenuti che sono usciti e non soltanto è coprire
L'ha ricordato la
La Presidente direttrice lo ha ricordato anche il Presidente del
Del tribunale ieri in un bell'articolo su basi media
Che importanza hanno avuto l'apporto detenuti per ridurre l'arretrato negli archivi del tribunale quindi con me
Perfetti molto positiva ecco in questo caso invece sono usciti fuori e collaborando con professori credo dell'istituto Claudio De Licio classico
Hanno portato avanti ecco questo a questo spettacolo che
Gli arresti orgogliosi e ci ha dato ci ha offerto veramente delle ore di grande di grande piacere spero anzi che si possa
Ripetere perché finalmente è stato una esperienza molto positiva io
Termino questo punto il mio era un
Assolutamente non previsto un
Ancorché ancora un ringraziamento e un augurio di buon lavoro a tutti i relatori che adesso si alterneranno per svolge i loro interventi grazie
Un ultimo saluto credo
Completare
Saluto delle istituzioni da parte del Sindaco
Di massa dottor Mori
Che io sarò brevissimo ringrazio per l'invito che è stato fatto all'Amministrazione
La direttrice ricordava le esperienze che sono in corso sia col Comune di massa che col col comune di Carrara che sono legate a questi lavori di
Pubblica utilità che sostanzialmente sono di manutenzione della città io penso che sia un gesto importante tanto c'è un problema di risorse e quindi quando i Comuni poi
I signori destina risorse in cui la direzione voglia che fanno anche una scelta
E penso che questo sia significativo ma penso che sia significativo perché è un modo per dire con forza che il carcere è un pezzo di una comunità
E come tale deve prendersi cura della comunità di cui partecipa così come la comunità a cui quel padre quindi in cui quel carcere
è situato deve avere cura dei dei detenuti e quindi è un'esperienza peraltro che funziona
Perché laddove insomma i ragazzi prestano la loro operaio ha avuto sempre motivi incontra i cittadini che rimaneva molto soddisfatti anzi
Sì devo dire a volte faccio neanche le comparazioni di con i dipendenti pubblici ma questa
Come di alcuni casi è una battuta ma fa devo dire perché veramente sono sono apprezzati è un progetto che funzione un progetto che ha un suo peso noi continueremo a finanziarlo perché tre peraltro sono gode poi di una
Diciamo così ausilio a qualche ministero e quindi penso sia un'esperienza importante perché serve anche a superare i pregiudizi insomma quando
Questo progetto in città è stato lanciato gli sono state alcune resistenze in realtà invece poi queste resistenze sono state tutte superate devo dire con grande studi fatti anzi sono i cittadini ci chiedono quando vedono che il servizio si interrompe quando ripartirà
Quel tipo di servizio dico l'ultima cosa anch'io penso che visitando questo caso avendo avuto modo insomma di vedere ha una capacità produttiva significativa una
Diciamo infrastruttura che potrebbe essere
Valorizzata e anche resa più funzionale dal punto di vista economico con benefici complessivi
Serve probabilmente a un tavolo con le associazioni di categoria con imprenditori anche perché stiamo parlando di dimensioni territoriali
Che sono consone a questo territorio i comune l'Amministrazione può provare a svolgere il ruolo diciamo così di coordinamento di un tavolo se serve a provare a mettere insieme
Sono a soggetti diversi serve un suo con i Ministri istituzione
Che possa fare da promotrice io penso che il Comune questo possa farlo e quinto la disponibilità in tale in tal senso quindi ancora grazie per l'iniziativa e anch'io faccio gli auguri di buon lavoro per l'importante tavola grazie
Possiamo iniziare i lavori sono Daniele Caprara ringrazio avvocato Lattanzi che mi
Affidato alla presidenze moderazione di questo incontro
Da parte mia un saluto ovviamente e un ringraziamento particolare a tutti gli organizzatori alle autorità presenti agli operatori
Sono in fondo anche una rappresentanza in fondo a questa sala a tutti i presenti che hanno pensata di dedicare una una parte di questo sabato piuttosto soleggiato
O l'incontro che ritengono evidentemente importante di questo le sono grati un particolare
Ringraziamento i detenuti che sono presenti che con la loro presenza testimoniano un interesse una collaborazione nella prospettiva dello sviluppo di un
Nuovo concetto di detenzione
Sono
Presente anche come rappresentante della Camera per della Spezia forse qualcuno di voi a seguito i lavori del
Delle Camere penali forse qualcuno non ne conosce neppure l'esistente
Un associazione su scala nazionale che
Da sempre si interessa tra le altre cose anche
Dello stato detentivo e dell'evoluzione dello stato detentivo affinché si affranchi da
Un approccio che fino a pochi anni fa era
Precostituzione are vogliamo dire
Uno degli enti delle iniziative
Questa è una sollecitazione di invito tutti
Che l'Unione delle Camere penali ha fatto e
L'iniziativa che ha assunto un nome un po'mediatico vale la pena la pena vale che è un iniziativa una campagna di informazione volta ad avvicinare l'opinione pubblica alle problematiche relative alla detenzione
Ha avuto una ricaduta mediatica di una certa rilevanza e qualche traccia anche sulla stampa nazionale
Importantissimo essere tutti quando solo a questo tavolo ma essere tutti qua presenti ci siamo tutti ne possiamo parlare
Ha detto Luca Lattanzi iniziando il principio cardine
E quello rappresentato dai nostri precetti costituzionali l'articolo uno l'articolo ventisette diritto al lavoro
Che deve essere un diritto che non vede discriminazioni articolo ventisette ri educativi tra della bene
Da pochi anni finalmente pochi anni diciamo su
Su un periodo lungo possiamo parlare di effettiva applicazione di questi
Concetti costituzionali
Abbiamo fatto molti passi avanti sul concetto di educati vita della pena le indico solo gli estremi
Indico come primo estremo la legge Gozzini indico ultimo estremo al decreto legge settantotto del due mila tredici che ha
Ampliato le previsioni normative
Di svolgere lavori esterni e mi ricollego a quello che ha detto poco fa il prefetto
Chi mi ha fatto particolarmente piacere oggi parliamo ha parlato di messa alla prova
La messa alla prova è finalizzata ad evitare l'accesso in carcere
Io vorrei anche parlare perché è questo il punctum dolens credo oggi soprattutto al momento in cui di pochi per parlarne
Il lavoro per uscire dal carcere non dobbiamo dobbiamo evitare che per altre persone entrino ma dobbiamo fu sul su creare i presupposti perché molte persone Scano
La i
Passi avanti in
Con riferimento al lavoro
Sono stati tanti
Siamo passati da una concezione pre costituzionale di lavoro come
Lavoro sta afflittivo come lavoro repressivo come strumento repressivo dello Stato che punto aveva più senso di esistere ad un concetto di lavoro che è oggetto
Caratterizzato da tre elementi l'obbligatorietà
Processo che deve essere favorita assolutamente la
La formazione professionale dei detenuti lari educativi età quindi la
Finalità rieducativa
Quindi mi richiama i principi costituzionali del del lavoro la funzione di protezione sociale perché
Lo dicono le statistiche il settanta per cento dei detenuti che uscendo per fine pena
Non hanno imparato un lavoro hanno un tasso di recidiva punto nella misura del settanta per cento il due de dei dei detenuti che invece
Hanno imparato un lavoro hanno formato una propria professionalità
Nell'ambito del tra dimensione carceraria hanno una ricaduta delittuoso del solo due per cento
Questo è un dato significativo dato significativo che è stato recepito dal legislatore adesso ve la faccio breve perché ovviamente vorrei contenere i tempi e cercherò di essere più cattivo possibile nonostante l'autorevolezza dei
Dei presenti nel concedere loro un tempo contenuto venti minuti o poco più anche per rendere più snello e magari consentire che
Questo incontro abbia soprattutto diventi soprattutto dialogico
L'ultimo esempio è quello della legge Smuraglia dicevo parlavo di di lavoro
La legge la sensibilità dimostrata dal legislatore rispetto a queste esigenze esigenze riduca attività esigenza di garantire un lavoro legge Smuraglia sappiamo a una legge del due mila a centonovantatré che
Ha introdotto agevolazioni per le ditte esterne
Che per l'organizzazione di Ariel di attività lavorative all'interno ma soprattutto all'esterno del carcere e vediamo perché poi lavoro all'esterno del carcere più importante di quello interno
Strisciante ancora
Tuttavia è la sensazione che qualcuno ancora pensi e la dottoressa Gabanelli che ha stimolato l'attenzione di Lucca Lattanzi e dei degli amici dell'AICA Lazio e come l'ha letta Carossa
è che lavoro per i detenuti siccome è una sorta di privilegiati i detenuti siccome sono del Consiglio devono e hanno sbagliato allora devono andare in via anche alle pareti piuttosto che devono
Spalare il fango gratuitamente perché hanno hanno sbagliato e quindi devono pagare non è questo l'approccio
Di il nonostante ci troviamo anche in una situazione una contingenza economica particolarmente delicata sappiamo che i contributi
Dati però un'iniziativa su in pochi carceri di affidamenti finanziamenti alle cooperative per gestire i servizi di mensa
Sono stati revocati erano finanziamenti dati per le start-up il ministro ha detto le skill esperienza start-up conclusa ma ha detto anche qualcosa di più
E adesso e poi lo vedremo il credito di imposta che era stato concesso previsto dalla legge Smuraglia per le cooperative che lavorano in carta è stato ridotto del trentaquattro per cento
E quindi
Siamo con una coperta corta da un lato si è formata finalmente
Una una
Un approccio una coscienza anche leggere sociale legislativa più legislativa che sociale
Di in rete in rapporto al lavoro dei detenuti dall'alto adesso vengono a mancare i fondi e quindi abbiamo questa coperta corta con la quale
Dobbiamo fare ecco il ministro
Abbiamo rappresentante del Ministero di giustizia il ministro pur avendo detto l'esperienza start-up e conclusa quindi
Le le le cooperative che gestivano le mense
Hanno in qualche modo terminato i propri benefici però a ha dato grandi indicazioni di apertura in questo senso
Verso la progetti consolidati verso la creazione di lavoro in aree nuove nominare nelle quali l'intervento delle cooperative appaia come una supplenza delle carenze dall'Amministrazione
Questo perché perché cara dottoressa Gabanelli mi dispiace ci vorrei tanto che ci fosse
Direi che i detenuti si imbianchino le celle francamente una cosa che non interessa nessuno
Ben venga ben venga ma deve essere qualcosa di accessorio perché se andiamo a vedere le spesi e parliamo di denaro se vediamo quali sono le spese di gestione dell'amministrazione penitenziaria vedremo che per la manutenzione delle strutture
è solo quattro per cento del dell'importo complessivo della spesa non possiamo dire tout-court in modo
Demagogico che un detenuto costa quattro milioni
Mi
Quattro mila euro al mese
Per la sua manutenzione del il suo sostentamento
Perché in realtà di questi quattro mila euro al mese solo il quattro per cento viene
Dedicato alla manutenzione strutture il tredici per cento per
Il mantenimento del detenuto e l'ottanta per cento per il mantenimento per mi correggerà Sottosegretario se sbaglio questi dati non li ho presi da
Andare dagli elementi degli strumenti di informazione che sono la disponibilità di tutti sull'ottanta per cento per il personale e allora dobbiamo rivisitare completamente
Il il panorama l'ottica la prospettiva del lavoro
In carcere e per qua qual è il motivo per il quale
Dobbiamo puntare molto e lo Stato deve puntare molto sul lavoro per
Poter garantire un'uscita qualificato
Il lavoro
Ancora una volta dottoressa Gabanelli quello dei detenuti deve essere retribuito e deve rimanere un diritto fondamentale se vogliamo essere in un Paese democratica
Oggi dobbiamo avere il coraggio di dire che lo Stato deve fare un investimento e deve avere il coraggio di investire sul lungo periodo pensando che a beneficiare del reinserimento dei detenuti
Del presunto inserimento sociale nel tessuto sociale e lavorativo
Sarà
Beneficiare di questo dato sarà in primo luogo la collettività perché avemmo avremmo meno ricadute delittuose e potremmo aspirare ad un carcere accessorio dobbiamo superare
Il concetto che aveva portato a istituire la centralità del nostro del carcere il nostro sistema punitivo ridurlo ad extrema ratio da applicare ai casi più gravi
Questi sono i dati e ancora se vogliamo riprendere ancora una volta i dati che sono stati offerti in questo
Questo
Come si chiama
Programma della dottoressa Caparelli report
Che a
Rivolto con con una
Approccio esterofilo lo sguardo agli Stati Uniti piuttosto che all'Austria dicendo quelli sì che sono esempi da seguire
Vi do solo un dato
Negli Stati Uniti il lavoro dei detenuti è gratuito c'è una ricaduta delittuosa estremamente preoccupante il sistema carcerario costa settantaquattro miliardi di dollari all'anno
Sessanta costante a quattro miliardi di dollari per mantenere il sistema
Finendo così per foraggiare le lobby che si occupano dell'industria penitenziario
Sono felice oggi di poter dire che
Esistono sempre ma quelle
Quelle figure prive di professionalità del sapore un po'antico che ancora oggi vengono definite scoppino spesi no Cuciniello ava piatti con terminologia
Un po'desueta se vogliamo che ha poca aderenza rispetto
All'operatore ecologico banalmente che for lo spazzino quello che si chiamava spazzino allora si chiama operatore ecologico all'interno o chiamiamo scoppino ed è un un una figura priva di professionalità che non
Apprende nulla dico benissimo finalmente ci stiamo emancipato dallo scoppino dallo spesi nella lavapiatti e sono felice di vedere che infondate quest'Aula ci sono delle Borse delle lenzuola delle coperte
Che potranno anche essere venduti
Prima vi lascio con una
Adesso io sapevo che è un applauso di incoraggiamento per per farvi finirà
Per
Per favorire il il
Che il commercio
Favorire anche la concorrenza o portato da
Omaggiare con una preghiera anche di indossarlo perché così siamo anche fisicamente
Stiamo proprio le condividiamo un momento di di approfondimento e di slancio verso
Nuove prospettive
Speculative rispetto al lavoro in carcere dei braccialetti possono essere usati in vari modi anche per tenere i fascicoli altri
Una
Per medi in carcere nascono dell'iniziativa del della di una Onlus presieduta da Luciano della donna
E sono fatti con materiale riciclato dalle detenute nei nei carceri femminili io ne ho portato uno per
Per tutti i relatori che e pregherei tutti i relatori di indossarlo in modo tale che questo costituisca veramente un
Momento di omologazione in una prospettiva di è un approccio
Di diverso vi lascio con una frase di un imprenditore
Che ha detto mi sembra significativa non possiamo costruire una società avanzata senza instaurare rapporti forti anche con gli elementi che si trovano i margini della società
Proprio perché
Più ci sono margine nella società e meno essa ecco
Adesso passerei la parola alla
Provveditore regionale dell'amministrazione penitenziaria che è il dottor Carmelo Cantone
Grazie buongiorno a tutti
Tengo a ringraziare
Insieme o oltre alla direzione attraverso la persona dottoressa Martone l'associazione dei giovani avvocati
Che hanno avuto legalizzare questo appuntamento
Che è particolarmente bello perché mette insieme le persone che lavorano in carcere le persone che vivono in carcere che partecipano a questi lavori
Gli operatori all'estero le autorità istituzionali del territorio insieme anche con il nostro con il nostro Sottosegretario perché è particolarmente importante in questo momento riuscire a trovare questi momenti di condivisione di
Di confronto
Soprattutto di costruzione perché purtroppo il mondo penitenziario troppo spesso abituato a lavorare a ragionare sull'emergenza su che cosa fare per rimediare
Per limitare i danni quando si è parlato oggi fortunatamente sempre meno di sovraffollamento quando si è parlato di carenza di risorse in questi anni o di delle varie emergenze che hanno toccato il mondo penitenziario
è molto importante oggi e quindi va dato atto e merito che si riesca a mettersi appunto idealmente attorno un tavolo per
Per vedere su questa realtà spingendo su queste realtà in modo molto concreto dove siamo arrivati assoluto verso dove si può andare
Apprezzo moltissimo le cose sono previsti uno sono stati dati sia dall'avvocato Lattanzi prima che adesso dal nostro moderatore dall'avvocato Capra e testimoniò mi pare ancora una volta
Come un ruolo importante in questi ultimi anni direi azzarderei negli ultimi dieci anni per lo meno il mondo dell'Avvocatura in particolare che a me le penali di ruolo che hanno avuto in questi anni
Di stimolo di attenzione molto seria al dibattito sul ruolo sulla funzione
Del del carcere la pena detentiva nel nostro Paese le le notizie anche molto puntuali che sono state date prima testimoniano un'attenzione
Non solo di un addetto lavori ma proprio
Del di chi ha la volontà di entrare dentro i tempi
Dall'avvocato Caprara prima a si è rivolto in presa diretta alla Gabanelli
Condivido nel complesso
L'i punti critici che Luigi affatto credo non aggiungo altro su questo credo che in quella trasmissione di Report come operatori penitenziari o io come tantissimi altri operatori non mi sono ritrovato
Ma per una semplicissima ragione perché non si può entrare nel mondo penitenziario e parlare
Di una materia così anche controversa come già apparso alcuni spunti come il lavoro in carcere la possibile ad inserimento alla persona delle persone
Con con l'accetta con con le semplificazioni le semplificazioni sono facili ma non ci fanno andare avanti non ci fanno fare un un percorso di di crescita come collettività come e anche come come istituzioni
In particolare non si può come purtroppo come in quella circostanza far passare i direttori che e che creano
Filiere lavorative che contribuisca a creare fiera vuol dire del carcere come persone che elargiscono ricchi stipendi alle persone che vivono in carcere
In sintesi perché appunto non voglio rubare non voglio rubare troppo tempo il mondo il tema del lavoro pendenze Ario sicuramente soffre di due luoghi comuni che possono anche avere una
Una fetta di ragionevolezza ma con i quali
E giusto confrontarsi primo luogo comune
Che
Far lavorare le persone in carcere quindi investire dall'esterno sul carcere
Costa costa troppo
E pur vero che in realtà il lavoratore si può fare molto di più ancora di più è però il lavoratore detenuto oggi costa meno della moto del lavoratore in libertà
La preoccupazione però è che questo il costo sia più elevato diciamo dal punto di vista più genericamente imprenditoriale cioè
Quella moratoria quel tipo di lavoratore rispetto alla libertà personale e non mi darà quella resa lavorativa di cui io ho bisogno come come impresa all'interno di una filiera lavorativa che possa andare a costruire dentro il carcere perché
Perché è anche vero questi fatti una mentalità è anche vero che le persone che vivono in carcere spesso non sempre hanno bisogno di essere educate Horri educate al lavoro questo fa parte del gioco fa parte dell'azione che
Il nostro personale poi insieme con chi lavora chi del terzo settore impegno dentro il cassette da fare RIA bitumare o addirittura in certi casi educare le persone al lavoro cioè capire che quando un imprenditore dall'esterno viene fa un certo tipo di investimento
Misurarsi con il mondo del lavoro è cosa diversa appunto come diceva prima arrotondato Caprara dal mettersi a lavare
Pavimenti avere un orario standardizzato avere la sicurezza che comunque per quanto scarso sia quel gettone perché oggi chi lavora
Con con gli stipendi con le cosiddette mercede l'Amministrazione dense aria ha chiaramente ragione che adesso nel caso di sottolineare non è utile ma a un ha un costo il lavoro di quella persona che è ridotto molto più ridotto rispetto alla votato la libertà
Ma comunque sia quello stipendio bene o male arriva
Questo è il rischio di una concezione un po'vecchia rassicurante del lavoro penitenziario
I lavori imprenditoriale il lavoro dall'esterno
Uno un lavoro che quanto meno punti a una parità fra costi e profitti non dico a fini di lucro ma una una un
Il lavoro che può portare all'interno per esempio un soggetto cooperativistico è un lavoro invece che richiede professionalità chi richiede un certo tipo di
Di di impegno di attenzione
Abito e il lavoratore il lavoratore come qualsiasi altro lavoratore in libertà su tutto il settore Prato a misurarsi col mondo del lavoro con il mercato
Quindi accrescere questo forse uno degli elementi è chiaro che
Da questo non si può pensare che su un cachet diventi una sorta di catena di montaggio parallela a quella che c'è all'estero
Ora
Questo un aspetto quindi l'altro aspetto è che il un altro aspetto critico un altro luogo comune che si dice che passa trasversalmente che portare lavoro all'interno del carcere significa togliere lavoro alla collettività libere
Se io creo venti posti di lavoro al all'interno di un istituto avrei sottratto venti posti di lavoro a cittadini liberi magari giovani che sono in cerca di lavoro da tempo
In realtà spesso non è così perché si vanno a se si vanno a vedere le esperienze concrete
Le buone prassi che in giro sono state realizzate in Italia ma anche in questo istituto si va a vedere che in realtà il lavoro penitenziario ma una grossa opportunità quello di riuscire
A coprire un ghetto che all'esterno non è colmato per varie ragioni
Ma anche in temi di investimento se noi portassimo qui in questo istituto per esemplificare uno finanziamento un'esperienza di
Dicendo mila euro per la prima finire lavorativa
Faremo moltissimo riusciremmo a creare molto un certo numero di posti di lavoro almeno una decina di posti di lavoro riusciremmo a creare valore aggiunto
Con quei cento mila euro non riesci a creare lavoro al
Al nella nella società libera non sicuramente con grande facilità non con quei numeri
Quindi questi sono due due luoghi comuni ecco detto questo calando nell'esperienza di massa perché è importante che parliamo oggi di massa e non di quello che accade in
In sedici provveditorati dell'Amministrazione iniziali aiutato dal relatore nazionale
Questi istituto a in questi anni un percorso ben preciso che cammina sulle gambe di di una
Direzione che ha disegnato una determinata barra dritta in questi ultimi quasi tre anni di una personale sia di Polizia penitenziaria sia degli altri ruoli
Che a un certo tipo di tradizione un certo tipo di attenzione cioè e il personale per certi aspetti per quello che riusciamo a vedere noi
Ideale per una casa di reclusione cioè per ospitare come accade qui e
Persone che sono destinate a condanne medio medio-lunghi e che quindi hanno bisogno di un percorso stanziale
Importante in cui lavoro e
Il il perno centrale
Può una realtà di questo tipo dove insistono delle lavorazioni storicamente molto radicali dell'Amministrazione densi aria può loro incrementare il suo valore aggiunto per l'esterno sicuramente sì
Perché per esempio in primo luogo comune l'esperienza della
Della tessitura ER della sottile lo dimostra il primo luogo comune che dicevamo e c'è una scarsa resa del lavoro una disabili tutine al lavoro organizzato in realtà come queste e già e già superato
Lo testimonia il fatto che l'amministrazione penitenziaria anno per anno investe in questo istituto sulle lavorazioni circa in media un milione e trecento mila euro perché in questi istituto si fanno la stragrande maggioranza
Delle dei defilati del degli effetti lettere c che poi servono per per le strutture penitenziarie quindici un imprinting ben preciso
Ciò non impedisce per esempio che già quel settore lavorativo possa essere interessante anche per il territorio esterno abbiamo ragionato
Tante volte sin dall'inizio dal dall'arrivo qui la dottoressa Matone sulla possibilità anche di spendersi su turnazioni lavorative che permettessero di condividere il modello di lavorativo lavorazione penitenziaria dell'amministrazione bensì agli accordi il contributo di datori di lavoro esteri ma sono stati citati dalla dottoressa
Dalla dottoressa morto non sono state citate anche le altre filiere vuol dire che ci sono ma aggiungiamo perché questo importante sottolinearlo
L'esperienza lavorativa e che comunque si possono creare ex novo perché
Anche i manufatti che vediamo qui non intendono dire che
Questo istituto può produrre soltanto o tanto questo tipo di prodotti l'istituto e chi ci lavora e chi ci vive
Saldi e se all'ordine di idee che non è tanto non tanto deve chiedere che cosa può fare la collettività all'esterno
Massimo dice che cosa può fare per la colti dall'esterno Cecchetti a che tipo di domanda può rispondere questo il senso anche alto del del lavoro penitenziario perché
Lo oggi ha usato questo termine dove oltre lo dicono la terza volta si tratta di creare valore aggiunto il carcere deve essere anche utile per per la collettività
Allora un imprenditore deve sapere che entrando in carcere può trovare la
La possibilità che
La struttura una direzione insieme con i suoi collaboratori con le persone di un carcere possa anche
Renzo indirizzarsi inventarsi qualcosa di nuovo
Perché c'è la formazione professionale perché ci sono delle attività di base che si possono imparare in poco tempo ci sono varie gradazioni di intervento che si possono che si possono fare
è pur vero è stata citata primo è stato citato prima il decreto legge
Settantatré che ha incrementato la può ha creato anzi la possibilità
Di di fare lavoro all'esterno gratuito
Per reperire condannati quindi sul sul territorio e su questo si si sono registrati i numeri in generale molto importanti ma mi in Toscana soprattutto in questa realtà e poche altre realtà numeri più più elevati
E queste esperienze dove comunque c'è un una gratifica economica per i detenuti e c'è una copertura ovviamente la copertura assicurativa però questi esperienza come ha giustamente sollecitato il Sindaco colpi questa esperienza dimostra come le persone inserendo si è anche con lavoro all'esterno dell'istituto
Possono creare valore aggiunto per la collettività quindi per
Per il buon funzionamento della cosa pubblica
Sarebbe interessante però volevo fare un altro tipo di ragionamento
Perché e tante strutture pubbliche che oggi utilizzano magari parcellizzati vari servizi
Privati perché non possono avere una fetta di investimento anche per le esperienze lavorative che si fanno all'interno del carcere
Una norma ben precisa dell'ordinamento penitenziario consente che
Le commesse
Come quelle che vengono destinate dall'Amministrazione anziani e per queste lavorazioni del carcere di
Di massa che le commesse abbiano priorità per le attività dell'amministrazione penitenziaria
Ma anche per altre amministrazioni pubbliche
In un rapporto molto chiaro adulto fra amministrazioni pubbliche con accordi molto chiari molto trasparenti che permettono un abbattimento dei costi per le altre amministrazioni pubbliche e un
Un eguale ovviamente qualità qualità di di resa noi per esempio un'altra realtà abbiamo cominciato a porre il problema a qualche interlocutore pubblico
Del perché per esempio una un buon servizio di lavanderia
Che si fa in alcuni istituti penitenziari non possa essere servente
Per le scuole di formazione delle di strutture pubbliche che insistono sul nostro territorio ma anche altre attività altri servizi quindi non parliamo già solo
Della costruzione di beni divano fatti ma parliamo anche
Della erogazione di servizi
E anche qui l'esperienza
Fatta e mi ricordava la dottoressa Martone che vari iniziare ora ad aprile
Di call center per l'ASL di di massa mi pare in questo senso esemplare
Cioè e importante anche sottolineare l'attenzione del dell'imprenditore privato e capire anche come si può avere più appeal per l'imprenditore privato ce lo dicono anche loro quanti passi dobbiamo fare noi per essere più
Più accoglienti
Ma anche nei confronti di di soggetti pubblici la le collaborazioni con le ASL tutto questo sì io credo che tra l'altro la creazione in Toscana delle tre aree vasta basta la e quindi la da una parte la maggiore complessità ma anche in maggiore bisogno di fluidità dei servizi
Possa essere un'opportunità importante
Il dialogare con con le carceri proprio per i servizi che possono
Garantire le carceri non è un caso che in giro per l'Italia ci sono altre esperienze
Lombardia nel Lazio ma sicuramente ne dimentico altre che non
Che non che non che non conosco ma che ci sono
Di call center di servizi prenotazione di di CUP per le visite per le visite specialistiche che il cittadino richiede sul territorio se si vuole le cose le cose si fanno è chiaro che bisogna capitalizzare gli sforzi
Perché il dramma che stanno vivendo anche le nostre realtà della Tuscania Felix e quello di una riduzione dello disponibilità finanziarie in giro ma proprio per questo
Si richiede a tutti noi lo sforzo di capitalizzare le le risorse e questo le buone realtà come la buona realtà territoriale di di massa ha precluso comune attraverso la sua ASL
Lo testimonia non credo che i bilanci del Comune di massa in comune di Carrara siano stati in aumento in questi ultimi anni ma è stato fatto un certo tipo di scelta che ha portato che ha portato determinati risultati lo stesso è accaduto anche per per las quindi può essere il carcere una casa di reclusione strategico come quella di massa
Può essere un polmone importante per garantire
Produzione di beni con i soggetti privati ma anche servizi produzione di servizi ma anche in quota parte di beni per per altre per altre strutture pubbliche
è pur vero che
Qualcosa ancora si può fare sullo ma questa è una mia considerazione a prendere una considerazione personale
Per il tipo di esperienze che possono infatti in questi anni
Credo che sul un maggiore interesse interni di costo del lavoro in carcere si possa ancora fare qualcosa è stato citata la parentesi della legge Smuraglia
Che quest'anno vede una contrazione si diceva del trentaquattro per cento mi pare in termini di sgravi fiscali
Però è anche vero che l'imprenditore può essere incoraggiato se si si fa una correzione di rotta su questo francamente vedo troppa timidezza trasversalmente
Fra le istituzioni sono correzione di rotta per quanto riguarda il costo della retribuzione netta del detenuto
Perché lo dico solo per gli ospiti che non ne sono a conoscenza non per gli addetti ai lavori
La normativa attuale in tema di applicazione della legge costretta Smuraglia prevede che l'imprenditore fruisce degli sgravi fiscali nella misura in cui si impegna a garantire la stessa retribuzione netta
Ha lavorato che viene attribuita al lavoratore in libertà
Se fai il tornitore in carcere prenderai mille come prende mille di retribuzione netta
Se fa il tornitore la Società libera si può essere credo tolleranti e credo che per primi qua ci sono persone che vivono in carcere quindi ne sono possa essere i primi a dire loro impressione non ci sarebbe niente di scandaloso se
Non si abbatte alla metà perché se no rischiamo di entrare in quei meccanismi perversi
Dirle portiate a memoria ma se c'è una una correzione che stimolo ancora di più all'ottanta per cento per esempio
Il costo del lavoro al netto ecco uno sforzo come questo sicuramente sarebbe molto
Attiverebbe molto di più la libera imprenditoria
Ricordandoci che quando parliamo di ben prenditori non parliamo solo e necessariamente del mondo delle cooperative sociali ma anche di altre imprese che però ovviamente non hanno voglia di venire in carcere a scherzare o a fare esperimenti nucleari ma hanno voglia di fare
Sani investimenti ovviamente con un certo tipo di attenzione al sociale che
Non raramente abbiamo abbiamo riscontrato per fare questo operazione
Dire di limatura rispetto all'applicazione della legge Smuraglia
Sarebbe necessario che il Ministero del lavoro uscisse fuori da un approccio che a me appare un po'talebano perché e si sente vincolato a quelle che sono vecchi indicazione della Corte costituzionale
Su cui si può lavorare perché c'è la vecchia sentenza mille ottantasette del mille novecentottantotto che equipara l'appunto il lavoratore del già allora il lavoro del detenuto alla lavoro dunque libertà poi dal novantatré in poi cioè da quando è stata riformata
La materia del lavoro quindi Zianigo e si è di nuovo ri consentito che gli
Potessero venire ad assumere ad assumere detenuti comunque c'è stato questo approccio molto
Una molto rigido che quasi che ci garantiamo che il lavoratore detenuto abbia lo stesso stipendio del lavoratore libertà
Di fatto poi però accade che questo lavoratore non diventa mai lavoratore perché l'imprenditore fuori non viene
Su questo credo che sia estremamente importante ma soprattutto rispetto a quello che può emergere bisogna realtà locale sia oggi necessario confrontarsi sfruttare quindi questa opportunità
Per sostenere il lavoro veramente importante incredibile
Che la direzione insieme con un suo personale in cui si chiude tutti gli amici del terzo settore che collaborano
Stare uscendo a realizzare siamo ricominciamo da tre si Po si può fare ancora di più perché si deve costruire grazie
Ringraziamento al dottor
Cantone per la
Puntualissimo per il suo puntualissimi intervento a
Posto l'accento anche a problemi giuslavoristi CD da ultimo sui quali
Mi sento di dire che gli stessi
Accademici giuslavoristi sono si sono rivelati un po'gli Kyrie disinteressati
Farete proporrei l'intervento al sottosegretario Cosimo Maria Ferri che peraltro credo che in coda al suo intervento
Vorrà anche rispondere ad alcune domande che le spese sono state
Proposte lei detenuti locale
Parte del curriculum cursus honorum del del dell'attuale sottosegretario alla giustizia mi preme sottolineare due aspetti secondo me molto rilevanti per quello che ci occupa oggi intanto la particolare attenzione di recente
Manifestata anche circa gli interventi sulla valorizzazione del lavoro come estromettere inserimento sociale pur non discutendo dalla sua giusto corretta prospettiva condivisibile sulla certezza della pena
E sulla e questo lo
Differente un pochino dal
Relatore che lo seguirà
Pur non indulgente non prendo
Diciamo prospettive rispetto a provvedimenti Clement sia le mi riferisco chiaramente indulto amnistia
In particolare ecco vorrei sottolineare del del dottor Ferri due aspetti intanto nulla per grazie alla sua voce che sappiamo oggi per l'istituzione a Massa
Nel carcere di massa dello sportello informativo sanitario grazie al quale
Di familiari possono monitorare le condizioni di salute del paziente in carcere e la possibilità per il detenuto di scegliere il proprio medico di fiducia tra quelli operanti all'interno della
Struttura e credo che questo sia un passo importante significativo se vogliamo anche simbolico ma
Di un certo rilievo verso una diverso approccio rispetto alla
Dimensione carceraria e soprattutto una particolare attenzione al miglioramento del per il dei percorsi dell'inserimento dei minori
Avviando diverso il volontariato e l'apprendistato
Prego
Tempo ancora poco
Buongiorno a tutti tanto voglio anch'io salutare ringraziare le Autorità presenti il signor prefetto
Chi è sempre attenta a questi problemi poi riprenderà perché anche nel suo saluto
Ha toccato già dei punti significativi signor questore amico
Questore anche lui sempre presente le autorità il Colonnello dei Carabinieri della finanza comandante arredo della Polizia penitenziaria tutti presenti c'è a monte un uso ma non ci sono esponenti amici del mondo dell'avvocatura
E devo dire ringrazio non solo il nostro Provveditore l'amministrazione penitenziaria ma
Anche il
Il il direttore laica il presidente amico
Lei avvocato Lattanzi Daniela Caprara che sei ai a Camere Penali tutte e due dai ed ormai ormai AIGA per la presenza e il Sindaco
Di massa e ha già parlato dei progetti
Che ci sono anche in queste realtà visto che ci sono anche i rappresentanti del comune di Carrara tra l'altro i rappresentanti dell'ANIA che anche la mia mi pare che
Sia impegnata abbia fatto dei percorsi
E dei progetti proprio nelle ed inserire il
I detenuti voglio poi di salutare e ringraziare anche se non sono
Un organizzatore però devo dare merito di tante battaglie l'onorevole Rita Bernardini perché comunque
Io vengo dalla seconda esperienza di Governo
Devo dire che l'onorevole Bernardini e Marco Pannella allo sempre accendono i riflettori su tanti temi di grande attualità a volte con me
Toni certamente
Diversi comunque critici però sempre spunti da da accogliere percorsi che comunque su cui su cui riflettere anche se poi
Non sempre le risposte che diamo sono quelle sono quelle che
Che che vi aspettate e quindi è però è giusto lo stimolo
Ed è giusto il confronto io voglio partire dalla realtà
Di massa perché siamo qui e geste anche concreti nel poi capire come avviare Massa devo dire io ora sto girando diverse realtà
E quindi riesco avere una tanto la prima riflessione che faccio girando le carceri che dico ma io ho fatto tanti anni voi lo sapete penale
In questo distretto però in questo Tribunale però devo dire poche volte era entrato in carcere come fatto né giudice di sorveglianza né il G.I.P. e quindi il lavoro non mi obbligava
Ebbene hai capito però devo dire che ogni volta che entro in un istituto e anche qui nella realtà di massa dove ho fatto il giudice sono entrato più volte dal sottosegretario
Che da magistrato ma ha fatto un po'riflettere ma ha fatto riflettere perché dico ma
Forse fosse legittima l'avessi visitato più spesso aveva avuto anche un approccio diverso
Nella fase poi della pena perché parla pene centrale l'irrogazione della pena sapete il centotrentatré del Codice Penale meglio di me l'irrogazione della pena la discrezionalità
Che al magistrato nell'irrogare la pena intende antiche legislatore oggi
Fissa con dei minimi massimi a volte
Insomma voi anche distante anche se su questo intervenuta la la Corte costituzionale e quindi è tutto un mondo che in questi due anni per me
Difficile dirlo lo faccio come anche autocritica e è un mondo nuovo dove però ho visto delle grandi potenzialità intanto voglio ringraziare anch'io
Parto dalla realtà di massa non solo la direttrice il comandante ma tutto il personale della Polizia penitenziaria il volontariato il terzo settore vedo che c'è anche il cappellano il nostro il padre padre spirituale cappellano tutte le la famiglia
Di questa di questo istituto che poi l'ha reso un fiore all'occhiello
Perché io girando mi sono accorto che poi molto
Perché poi si dice sempre la politica le risposte però molte realtà vanno bene grazie
Alle persone umane all'entusiasmo che ciascuno di noi mette nell'affrontare nel risolvere i problemi
Perché io un limite che trovo girando che trovo realtà
Che fanno passi avanti notevoli e quindi con grande risposta nel mondo del lavoro nel rapporto con i detenuti nel rapporto appunto nel concepire
Anche quelle concetto dette giustamente l'amico Caprara parlava di certezza della pena io ahimè ci credo che la certezza della pena
E ed è importante che il segnale dello Stato sia si sia quello secondo me nella nella risposta perché se uno
Secondo me il sistema
Non loro non reggerebbe e quindi devo dire grazie a tutti coloro gli operatori prima si parlava della
Onore Kappler l'avvocato Caprara
Gentilmente mi riconosceva meriti non miei però diritto a tutte le iniziative anche per quanto riguarda
E la sanità che un altro fiore all'occhiello dentro questo istituto prima parlavi di quei due progetti
Che abbiamo presentato insieme alla direttrice generale dell'ASL e
E I medici prima ne ho visti il nostro responsabile qui
Dottore alti e non lo so se è andato via
Comunque
Abbiamo fatto passi in avanti proprio in questa realtà anche nelle
Garantire questi diritti la libera scelta del medico di famiglia e il la la medicina
Telematica abbiamo fatto dei progressi anche su questo degli Investimenti con la realtà anche esterna e la collaborazione dell'altra come prima è stata
Riconosciuta qui partiamo quindi da una realtà positiva solo un po'più ottimista
Della direttrice e riconosco un grande ruolo a tutti voi per quello che state facendo state fa avete fatto devo dire
Che c'è stato una risposta sulla quale si può lavorare ancora maggiormente
Per quanto riguarda gli enti locali
I progetti ci sono
Il professor Volpi il Sindaco di massa prima l'ha detto citato quello della mia di Carrara c'è anche l'Assessore di Carrara Andrea titoli su Carrara non so a che punto siamo però gli enti locali
Gli enti locali devono dare una risposta e questo il problema e creare il collegamento è quella rete
Di cui parlava prima anche il prefetto ne ha parlato a proposito della messa alla prova che però è centrale perché paura delle riforme più importanti che ha fatto questo Governo nel creare la Rete
E qui vengo son contento che ci siano oggi sia
Il presidente Baccioli che
Conti della
Della Confcooperative perché anche il mondo imprenditoriale deve conoscere questa realtà che purtroppo poco conosce quindi quali sono le risposte
E cosa e cosa fare intanto
Il e oggi il Ministero arriva quello che stiamo facendo il ministro urlando che poi lunedì sarà quindi tribunale e vuole
Rivedere e mi
Dare alla luce una nuova riforma per quanto riguarda proprio il lavoro penitenziario quindi e agli studi sia del Dipartimento questa elaborando una bozza e poi sarà supervisionata dal ministro
Intervenire su questo settore perché oggi noi abbiamo due possibilità
Abbiamo
Tutto il mondo delle cooperative dell'impresa
Che e cerca di entrare nelle nostre realtà tra l'altro trovando a volte i paletti della burocrazia sui quali dobbiamo lavorare mi pare che con la legge Smuraglia
Si parta tutto da una convenzione
Che l'impresa deve fare con il dire con la direzione del carcere quindi una prima domanda
Che Polo perché mi manca il dato non so quanti siano su questo territorio proprio a Massa le imprese o le cooperative che hanno chiesto questa convenzione per beneficiare
Della legge Smuraglia la legge Smuraglia è stata rifinanziata è vero ridotta rifinanziata
Però lo dico con onestà oggi ci può essere un problema di incentivo per quanto riguarda l'impresa da assumere perché non dimentichiamoci che il Governo esco fuori tema ma solo un secondo sta lavorando sulla riforma del lavoro
Sui giochi Zac quindi può darsi e avete visto i dati di ieri quanti sono stati i contratti a tempo indeterminato in questi mesi e numeri importanti fortunatamente quindi bisogna capire se l'impresa
E il mondo imprenditoriale ha sempre interesse a beneficiare della legge Smuraglia oppure se c'è un percorso alternativo del mercato del lavoro dove sappiamo tutti le criticità
E la crisi economica che ci all'esterno e quindi poi si crea una concorrenza tra chi deve essere assunto disoccupato libero e chi invece
Detenuto quindi su questo noi stiamo lavorando si
E la legge Smuraglia c'è seppur ridotte è stata rifinanziata però noi per accentuare e investire nel lavoro
Dei detenuti Alitalia in carcere vogliamo anche valorizzare e incentivare
L'altra la soluzione di retta da parte dello Stato ne vogliamo che i nostri istituti
Diventino anche dei carceri impresa e quindi tenere il doppio binario il binario dell'impresa ed è la cooperativa che entri all'interno con le limitazioni che diceva il provveditore Cantone prima
E quindi è chiaro che
La Corte costituzionale ma anche quando
Si banalizza
E si dice il lavoro deve essere gratuito il lavoro non può essere gratuito
Lo dice l'articolo trentasei della Costituzione lo dice la Corte costituzionale
Addirittura è intervenuta la Corte costituzionale
Dicendo che ha diritto il detenuto all'interno a riposo settimanale che ha diritto al TFR quindi non ho detto io che non sono nessuno ma l'ha detto la Corte costituzionale quindi
Cerchiamo di
Capire quali sono i problemi e di affrontarli rientrando in una cornice normativa in princìpi che valgono per tutti quindi qui non è nemmeno un discorso solo di rieducazione
Del detenuto ma di diritti di ciascun lavoratore altro tema
Che
Può essere
Più delicato sul quale però occorre anche riaccendere i riflettori sono quello che poi perché dobbiamo pensare anche ha un'opinione pubblica che segue
Correttamente nel dibattito e l'onorevole Bernardini ha più esperienza di me e lo sa anche dentro il Parlamento le sensibilità diverse in materia anche di pena
Di condividere e di su questi
E e su questi temi
Perché poi c'è il problema delle spese di mantenimento del detenuto in carcere
Che poi era uno di quegli spunti
Che anche la stampa ogni tanto da perché dice ma lo Stato quelle vero le spese di mantenimento recupero delle spese processuali molte volte ha delle difficoltà a recuperarle
E quindi questo è un altro tema aperto che non necessariamente si collega
A quello del lavoro però io vedo nel nostro istituto
L'unico modo per dire aumentiamo lavoro l'unica riflessione essere in caso consentire al detenuto di lavorare
Se gratuitamente ma siccome non si può l'unico modo è gratuitamente con sconti di pena anziché la retribuzione
Anziché la retribuzione lavorare su sconti di pena allora questo discorso diverso dare dei dei dei benefici
Altro tema
Su cui invece l'Amministrazione sta lavorando è quella di risparmiare e cercare di valorizzare
Dei progettisti quindi fare dei progetti dei detenuti all'interno del carcere e pagarli direttamente
E mi diceva proprio nei giorni scorsi il capo dipartimento dell'amministrazione penitenziaria
Che
Noi stiamo lavorando per approvare seicento progetti
Di lavoro dei detenuti all'interno degli istituti i carceri in Italia gli istituti sono mi pare duecento duecentocinque quindi noi stiamo approvando tra Cassa delle ammende
E direttamente con me la possibilità che lo Stato ha di pagare direttamente il detenuto su seicento progetti e non sono pochi
Tra l'altro suoi cento progetti che vanno a valorizzare non solo il detenuto all'interno e quindi con nella fase della rieducazione ma e qui ma anche il benessere all'interno per esempio stiamo lavorando nella manutenzione progetti
Per quanto riguarda i servizi sanitari e igienici dentro le strutture cercando di attrezzarli con docce e cose aree verdi
L'aria colloquio
Che è importante siamo alla il provveditore me lo potrà confermare
E siamo in un momento in cui
Anche l'aria i colloqui che sono un momento importante un diritto per il detenuto siamo stiamo eliminando in quasi tutte realtà i tavoloni quelli che stare dalla parte creando quella
Quella quel in quel diciamo un momento di
Importante tra al familiare e e il detenuto e quindi come tavoli separati e quello che nell'organizzazione comunque quel miglioramento vedo quello che all'interno quindi area verde spazi colloqui
E di mio manutenzione dentro la le le le le le le celle e anche nelle aree comuni nelle aree momento di intrattenimento con dei progetti diretti
Inoltre continuiamo nelle coinvolgere le imprese a entrare dentro il carcere che portino anche un know how perché noi dobbiamo anche valorizzare
E tutte quelle attività imprenditoriali
Che portino un contributo importante ce ne sono tante penso a Torino la cioccolata e fanno la cioccolata e dico di biscotti Fici
E tutto quello tantissime realtà prima c'è stato dato anzi ringrazio il braccialetto che proviene da mi pare una realtà femminile de un carcere è un istituto femminile e quindi
Anche su questo stiamo cercando di incentivare su quello però dobbiamo forse eliminare un po'di burocrazia emergerà forse dalle esperienze da chi fa impresa sia all'interno
Che all'esterno per capire dove si può migliorare e dove si può cercare appunto di
Eliminare un po'di burocrazia altro tema lancio dei fra esce è quello delle nostre circolari
Del dipartimento dove noi stiamo lavorando su un carcere aperto è un carcere aperto e su questo però le circolari possono essere secondo me ancora
Tramite ripeto la parola aperti aperti un po'di più tempo fa proprio in un istituto
I minimi minimi eccepivano il problema del del delle telefonate ritenuti con i familiari
Mi ha fermato un detenuto me trovare io c'ho sei figli quindici minuti manco riesco a parlare con tutti e sei cose che
Obiettivamente secondo me vanno superate
E vanno migliorate perché se poi uno vuol comunicare qualcosa di vasta dieci secondi
E non sono quei venti minuti o in più o o in che possono
In qualche modo
Non garantire la sicurezza poi a seconda del tipo
Di detenuto quindi noi crediti crediamo questo sia all'interno del carcere in un carcere aperto meno otto Siro
E per questo l'importanza del lavoro perché chi si trova detenuto e conosce questa realtà sa cosa vuol dire stare tutto il giorno senza far niente quindi ben vengano non solo il lavoro e per questo dobbiamo lavorare
Proprio per evitare l'ozio che garantisce tra l'altro anche la sicurezza all'interno perché più il detenuto impegnato
Più
In dando più è facile rieducare allo perché può ritrovare se stesso e può capire anche l'importanza inoltre
Impegni anche la giornata quindi ben vengano solo il lavoro ma tutte le attività
E ricreative che nelle istituti si fanno e per quanto riguarda il lavoro
L'altro tema però è poi la continuità
Perché noi abbiamo un problema interno
Per far lavorare i detenuti e poi dobbiamo nel processo rieducativo a cui si faceva prima riferimento capire cosa avviene quando uno poi viene scarcerato
E tra l'altro in questo si inserisce anche il problema della custodia cautelare in carcere che a volte può essere breve
A seconda dei tipi di reato e quindi non riesce nemmeno a impostare un programma lavorativo però in A per alcuni reati e soprattutto quelli che poi sono in attesa di giudizio a seconda del grado di giudizio e quindi
Sapete meglio di me ripercorrono i termini e quindi anche in quello un percorso
Che comunque a volte
Sul e particolare proprio perché e però può capitare anche uno sta nei due anni la sconta anticipi dare anche se questo è un tema sul quale
Giustamente dovrebbe aprire una riflessione e quindi capire anche la continuità perché poi se l'impresa chi tiene e arriva una delle domande che a cui voglio rispondo nel giornalino sulle quali stavo stare stavo lavorando che
Era quella poi della formazione legata all'assunzione perché poi c'è l'altro tema di chi in carcere riesce a fare delle ore di formazione
E però va una formazione che non viene finalizzata all'assunzione e quindi rimane un po'
Una carta in bianco perché si mi formo ma se poi non ti do la prospettiva del lavoro e su quello oggi l'unico incentivo che c'è
è quello del credito di imposta quindi in teoria garantire la
Alla
A all'impresa in caso di assunzione
Un credito un risparmio per quanto riguarda
Il credito il credito di imposta che è un altro tema è un altro tema
Da da affrontare e altre iniziative tra l'altro quella che citava la direttrice
Della della lavanderia e della delle coperte tra l'altro ora io non ho i dati però so che fa risparmiare tantissimo l'amministrazione penitenziaria perché noi
E non solo vengono prodotte quando prima parlavo di carcere impresa perché in questo modo noi stesso come amministrazione come è stato siamo impresa perché facciamo
Un servizio che poi utilizziamo per tutto il nostro nostri istituti con un grande risparmio di spesa perché non andiamo a comprare all'esterno e quindi su queste iniziative e progetti potremmo fare
Ancora molto e per questo noi stiamo cercando
Di andare avanti su quei due binari che vi dicevo progettualità interna finanziata dall'Amministrazione quindi lo Stato che paga con la Mercedes i dipendenti detenuti
E sia nei lavori di manutenzione sia laddove si riesca a fare impresa si riesca a produrre anche se poi non abbiamo la difficoltà e per questa importante il mondo imprenditoriale esterno di commercializzare
Il prodotto laddove uno facesse un biscottificio improprio e non affidato quindi all'impresa diventerebbe difficile
Per noi come amministrazione avere quella capacità imprenditoriale nel diffondere nel commercializzare
Il il il Progetto tanto che c'è qui anche
La dottoressa dei voti con cui avevamo parlato di Progetto quindi all'interno proprio per la falegnameria che era importante e c'eravamo chiesti
Perché qui c'è l'Amministrazione può dare in comodato
La falegnameria all'impresa che voglia investire e lì I due scelte no a parte la burocrazia ai due scelte concrete perché o lo fa in proprio e Prodi
Come Amministrazione e lo dico alla direttrice perché nulla lo vieta con i detenuti qualora avessero delle professionalità vicino volessero punto imparare a fare attività di falegnameria
Si potrebbe iniziare questo percorso però poi il prodotto
A chi lo vendi come lo metti nel circuito commerciale tanto che si pensava
Di provare a contattare l'Ikea per vedere se era interessata aprendo il prodotto altra soluzione l'impresa che viene dentro l'istituto
Ha in comodato la falegnameria
E paga direttamente i detenuti con gli stipendi chiaramente
Uguale retribuzione a quelli fuori con gli sgravi fiscali che ti concede la legge Smuraglia e però poi chiaramente il rischio di impresa e sulle
Sullo stesso imprenditore che decide quindi io proprio partendo da Massa e sono riuscito anche a comprendere meglio
Lette che le le criticità e quali sono
Le le soluzioni perché ho fatto l'esempio della falegnameria dove poi alla fine una risposta siamo ancora
In attesa di averla non che ce la debba dare qualcuno ma di capire quale delle due soluzioni
Può essere può essere la migliore io non voglio tediarvi oltre voglio solo
Dire segnalare come il Governo
Stia lavorando su questi temi
Perché la legge sessantasette due mila e quattordici della messa alla prova e i già citata è una legge molto importante
E i decreti che il Governo una già pubblicato sulla tenuità del fatto è un altro provvedimento molto significativo in un concetto nuovo di pena
In una ridimensionamento in una
Scelta che il legislatore sta facendo di certezza della pena da una parte
Di obbligatorietà dell'azione penale perché io non ho cambiato idea sono sempre per l'obbligatorietà dell'azione penale però in una scelta che legislatore deve fare
Di lasciare al diritto penale i fatti più gravi e quindi con una discrezionalità si del magistrato
Di decidere fatto a seconda del fatto
Come come se debba essere punito penalmente o se invece possa essere considerato tenue quindi questo decreto è importantissimo e introduce un concetto nuovo la messa alla prova
Sui quali
E gli enti locali stanno lavorando coordinati dal prefetto e dal Presidente del Tribunale di massa per avere una progettualità proprio mentre venivo mi chiamava Presidente del Tribunale di Prato
E a Prato non già presentato un progetto e esproprio Tribunale e aria penale esterna sulla messa alla prova che è un istituto che in Italia funzione che ci invidiano in Europa perché ne abbiamo già l'esperienza minorile
Dove ha funzionato e se andiamo a vedere i la statistica delle recidive dei minori
E sono altissimi e quindi cioè che vedranno recidiva quindi dire minori che entrano in questo percorso della messa alla prova e poi non commettono più reati quindi vuol dire che funziona
Entro
Novembre ci stiamo già lavorando forse anche prima dell'estate però la delega scade a novembre stiamo lavorando su un altro decreto che è quello della depenalizzazione
Quindi
E anche su quello per esempio a proposito delle imprese sulla depenalizzazione
Stiamo dei penalizzeremmo l'omissione di versamento di contributi e altri tipi di reati che legati all'attività di impresa comunque in difficoltà e quindi che può essere punito sicuramente con le sanzioni amministrative
Ma non penalmente quindi anche su questo
è scaduta invece
E
Su questo dovremmo riaprire una riflessione
La delega per quanto riguarda la pena domiciliare perché sapete che la legge sessantasette due mila quattordici avere introdotto anche
Però mancava un po'il decreto delegato egli la delega
è scaduta ma occorrerà riaprire per una riflessione io penso dopo che abbiamo terminato questi due decreti che vi dicevo sulla pena domiciliare quindi
Nella legge consentiva fino a tre anni obbligava il giudice fino a tre anni di reclusione arrogare la reclusione e l'arresto domiciliare obbligatoria invece per i reati da tre cinque anni
Il poteva scegliere tra reclusione in carcere o reclusione
Domiciliare su questo non c'è stato riserve non è stato non è intervenuto nei tempi decreto delegato però è un tema che sicuramente andrà ripreso e però penso che
Una volta che abbiamo terminato i due i due decreti si possa uno già fa uno già pubblicato in Gazzetta e l'altro
Sicuramente verrà fatto nei termini indicati dalla delega occorrerà riaprire una riflessione per un co per un concerto comunque nuovo di pena
Una prima che davvero consenta di rieducare
E quindi va un fatto un cambio secondo me anche di
Mentalità di fronte all'approccio hai di fronte a questi a questi a questi temi e certamente quindi per aiutare anche questo percorso
Io penso che tutto quello che consenta una serie di educazione e quindi il lavoro è al centro
Della
Della rieducazione siano siano siano fondamentali quindi noi su questi temi stiamo lavorando io penso che davvero
Nel mondo del diritto penitenziario stiano cambiando tante cose è chiaro che
Mi si potrà dire e questo non va bene questo potrà essere fatto meglio questo è però certamente c'è uno sforzo
A capire quali siano le criticità
E a dare discontinuità quindi
Su questi temi secondo me ci deve essere poche ideologia
Tanta concretezza e sinceramente a chi non conosce oppure
Fa ideologia al contrario quando si parla di questi temi dovrebbe venire dentro gli istituti
E capire
Qual è la vita capire anche le storie di ciascuno
Delle persone che sono dentro che comunque certamente hanno sbagliato ma hanno anche il diritto approvare a recuperare e approvare a riniziare
Un'attività
Un'attività diversa anche nei rapporti a me mi ha colpito in una comunità sono stato
Tra l'altro di questa zona e un detenuto
Stava terminando la pena in comunità era molto preoccupato marito saio
Do ora su un'altra persona dopo tutto questo percorso mi ha raccontato la sua esperienza il reato che aveva commesso purtroppo grave e e però stava finendo quindi vedeva rito sarà contenta che manca poco
No in realtà valido sai io al mio Paese non ci posso più tornare rito come ci può ritornare già sua figlia avanti l'opera di sua figlia però ci posso più tornare fa perché perché mi vergogno a dirlo si vergogni ormai definito il percorso
Noi una nuova vita non e non riesco più a tornare nel mio paese perché lì mi ricordano per quell'episodio e quindi vorrei rimanere in questa realtà anche da
Da persona libera maturo più il coraggio di
Guardare in faccia i miei amici mia figlia
Tutto quello che aveva anch'
Torno negli affetti questo penso che non sia giusto
Penso che non sia giusto e quindi non abbiamo il dovere io ringrazio gli educatori il volontariato gli psicologi la Polizia penitenziaria l'ho detto prima perché molte volte anche i nostri poliziotti
Fanno da psicologi e fanno più di delle
Delle loro mansioni quindi non solo garantiscono la sicurezza ma cercano questo percorso il cappellano
Per aiutare chi ha sbagliato secondo me deve scontare la pena però fa sempre garantita la civiltà la dignità
Di ciascuno di noi e la dignità è qualcosa di interiore anche non solo di esterno sulla quale non abbiamo lo sforzo di tirarla fuori aiutare e come è stato istituzioni
Stare vicino con dei segnali con dei
Segnali forti queste sono le stelle polari che ci inducono
A lavorare
E su Massa io ringrazio
Tutti coloro che potranno
Darci una mano a ancora andare avanti in questo percorso che secondo me e già positivo
Che però può essere migliorato abbiamo citato la falegnameria pace forse l'officina meccanica su queste due cose che ci portiamo dietro da due anni
Perché ne parliamo da due anni e non troviamo una soluzione cerchiamo di trovarle rispondiamo con me con cose concrete non ho parlato che è un altro tema importante dei lavori di pubblica utilità
Quelli sono gratuiti prevede la norma parla può essere un modo quelli tanto vanno svolti col consenso delle
Del detenuto non so se allarmi Avato utilizzato questo strumento se pagavate
Rimborso spese
C'è il problema ecco anche sui lavori di pubblica utilità anche con il Comune di massa è un percorso positivo che può essere incentivato
E che sicuramente una fase importante della rieducazione scusate se mi sono allungato troppo buon lavoro a tutti e grazie
Grazie al dottor Cosimo Ferri
Che ha portato come sempre un
L'apporto di concretezza
Assolutamente assoluta aderenza ai temi come sua abitudine
Tanti i temi che lo differenziano distanza dal relatore che adesso lo segue l'onorevole De Rita Bernardini
L'obbligatorietà dell'azione penale indulto amnistia tante altre cose
Una riflessione il su
A proposito di di quello che abbiamo appena sentito che in gran parte condivido con le dovute mitigazioni
Anche Beccaria parlare di certezza della pena però diceva pena certa marmitte
Il la necessità
E sono necessarie abbiamo letto un bisogno di tante persone concrete come il dottor Ferri la necessità di bilanciare fra le spinte emotive un po'populiste che
Fanno talora non mi riferisco a qualche reato in particolare ma innalzare il modo
Isterico le pene per alcuni reati semplicemente per soddisfare sonda sull'onda della demagogia del determinate aspettative
Da parte della opinione pubblica e quindi recuperare anche nell'ottica generale anche il concetto di Beccaria pena certa sicuramente ma mite sempre commisurata
Questo perché entrando nei carceri dottor fermi al tema
è stato testimone di questo entrando nei carceri ci si rende conto
Di tante cose e le camere penali sussurri un ambito territoriale nazionale
Fa anche questo periodicamente svolge
Un'attività di
Semplice sopralluogo per verificare le condizioni dei detenuti e lo stato di avanzamento diciamo del miglioramento
Delle condizione detenuti
Ne approfitto una breve pausa prima dall'onorevole Bernardini l'ATO tre esami che erano in cattivi che
Magistrato di sorveglianza di massa
Ha comunicato
Proprio saluto e le scuse per non essere pronta a non aver potuto partecipare in conseguenza tra un impedimento personale
Dico queste mi ricollego rivoli ringrazio ancora una volta il direttore del carcere che ci ospita
Se oggi possiamo parlare di articolo ventuno lavora esterne possiamo parlare di lavoro dobbiamo anche
Allora
Passatemi il termine che non è eccessivo coraggio degli operatori degli psicologi degli educatori
Del direttore del carcere dei magistrati di sorveglianza
Che si prendono la briga di si prendono la responsabilità
Di far uscire delle persone di di e quindi
Di affidarsi alla al all'operato dei detenuti che accedono al lavoro esterno
Questo lo dico sempre sull'onda di quell'emotività un po'populista che ogni tanto
Ricchezza allorquando un detenuto che è stato ammesso al lavoro esterno abbia una ricaduta delittuosa siamo umani tutti possiamo sbagliare non dobbiamo
Indulgere in queste
In questi eccessi rispetto che alcuni demagoghi esaltano quindi nel complimenti ancora grazie per tutti coloro che si prendono le responsabilità condividendone col detenuto che viene
Affidato al all'esterno con un lavoro
Onorevole Rita Bernardini non ha bisogno di presentazioni anche noi in quest'ambiente assolutamente no ma è un atto
Passo direttamente la parola
Ringrazio moltissimo per essere stata invitata a questo convegno e
Diciamo che restituiamo questa vostra accoglienza con Radio Radicale
Perché sta facendo le riprese audio video e tutto questo entro la fine della giornata sarà disponibile su internet
E lo potranno vedere in tutti Italia quindi usciamo fuori di qua o anche e credo che sia molto importante oltre al fatto che Radio Radicale
E a livello nazionale lo ritrasmette era non sono mai venuta nel carcere di massa
Eppure ne ho visitati tante dottor Cantone niente forse l'acquisto qualche volta
Faccio portare a Rebibbia
Ma perché per non mi sono mai arrivate lettere sollecitazioni da questo carcere chissà come mai mentre ho avuto notizia di persone che si sono venute a consegnare
Al carcere di massima
E allora
Naturalmente io questa realtà non la conosco
Conosco
L'altra realtà
Lo scorso weekend lo ha passato a visitare lo P.G. di Barcellona Pozzo di Gotto il carcere di Augusta
E il carcere di Caltanissetta
E vi garantisco
Che ho visto cose che sicuramente qui non ci sono
Tali c'erano a Caltanissetta per esempio
Degli extracomunitari soprattutto magrebini dire ai quali la direzione non era stata in grado di fornire
Una tuta da ginnastica innescare
Aveva una maglietta estiva
I pantaloni leggeri e le ciabatte non avevamo scali
Non potevano da quando stavano là dentro
Telefonare
Ai loro familiari
Stavano totale abbandono dice ma aspettiamo che il cappellano faccia una raccolta e poi i porti inglesi
So
Immagino che qui questo non società
Grazie ai volontari ma perché ecco che cosa voglio dire
Certo la dimensione di questo cartone un
Carcere di grandi dimensioni cioè il dottor Cantone che è stato per anni direttore di Rebibbia aveva a che fare con una città
Abbiamo raggiunto anche i duemila detenuti lei ma i periodi di anche oltre ecco nei periodi di Massimo sovraffollamento questa è una realtà evidentemente più piccola
E
Somma io ne ho girati moto presentato circa mille trecento interrogazione parlamentare nella scorsa legislatura e molte di queste erano relative alle violazioni
Violazioni di diritti umani fondamentali
Che
Ancora oggi ci sono nelle carceri
Io ne devo parlare perché
Si dice Sottosegretario Cosimo Ferri diceva abbiamo supera soprattutto il Ministro della Giustizia abbiamo superato l'emergenza ormai siamo al cinquantaquattro mila detenuti
Insomma risolto il problema dei trattamenti i romani e degradanti
Non è risolto
In
E
Questo è uno dei motivi per cui
Sono oggi al ventitreesimo giorno di sciopero della fame che non è
Un ricatto come viene interpretato verso il Governo ma è una forma di dialogo io glielo ho scritto due giorni fa al Ministro della Giustizia Andrea Orlando
Tutto parliamo delle cose che si possono fare perché
Noi abbiamo fatto nostro il messaggio del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che diceva delle cose sia risse n
E che purtroppo il Parlamento ha un po'sarà dedicato pochissimo tempo e le risposte non sono state adeguato si dice tutti quanti svuota carceri abbiamo fatto
Fra l'altro determinando momenti di tensione in Parlamento sembrava chissà tutti i detenuti sarebbero usciti ed esce assolutamente affatto più forse
La sentenza della Corte costituzionale sulla legge Fini Giovanardi che non tutti gli svuota carcere messi insieme
E con
Due sentenze della Corte di Cassazione che continua ad invitare a rivedere al ribasso le pene e per le sostanze stupefacenti leggere
Allora
Si dice anche i radicali sono esagerati dicono delle cose che
Proprio non stanno né in cielo né in terra ma di che cosa stiamo parlando
B
Quest'anno
è uscita la relazione annuale della direzione nazionale antimafia che viene portata in un palmo di mano dal
Tutte le istituzioni
Massima autorità
Chi ha parlato in sei pagine fitte della necessità della legalizzazione delle sostanze stupefacenti leggere
Sembrava l'avesse scritto Pannella no Bernardini
Diceva che il fenomeno
Del consumo delle sostanze stupefacenti leggere ormai diffuso
Come l'alcol e il tabacco con la differenza
Che
Uno viene smerciare atto dallo Stato con il controllo di Stato e l'altro viene versato dalla criminalità organizzata senza alcun
Controllo anche di qua o di qualità sul prodotto oltre
Ai guadagni
Che arricchiscono e la stessa Direzione nazionale antimafia dice noi non siamo più in grado di
Reprimere perché è
La diffusione è massima non siamo più in grado di affrontarlo
Noi sappiamo però che in questo momento sicuramente nelle carceri ci sono persone che stanno scontando
Una pena
Illegale
Perché
Hanno ricevuto la penna
è quella della Fini-Giovanardi che
Dei che aveva come pena edittale minima dava dai sei ai vent'anni senza fare distinzione tra droghe pesanti e droghe leggere
Adesso con la sentenza della Corte costituzionale è passata da due a sei anni
Evidentemente non so se sono io che lo faccio si schiera questo e proteste
Vediamo
Il Sottosegretario che andrebbero in capo
No va R non lo dice la Bernardini lo dice la Direzione nazionale antimafia
No e comunque è indubbio che in questo momento in carcere pensate a tutti quelli che sono stati condannati Perez spaccio di sostanze stupefacenti leggere
E
Che non hanno l'avvocato per poter rivedere perché non c'hanno i soldi semplicemente sapete quanti ne ho visti giù in Sicilia non hanno semplicemente i soldi per fare
Per rivedere al ribasso
E allora
La par
O la proibita qui da noi amnistia
La parola proibita e indulto nonostante il Presidente della Repubblica
Aveva detto una cosa importante aveva detto quando c'è uno Stato di illegalità cioè quando la piena illegali e illegale come ci aveva detto la sentenza Torregiani c'è l'obbligo
Di prevedere non fra un anno Massi subito
Di intervenire per rimuovere le cause strutturali che generano i trattamenti inumani e degradanti oltre al fatto che l'amnistia
Il Governo l'ha fatta una cosa buona vedete sono pronta a riconoscerlo
Ha messo un grande
Magistrato sicuramente bravissimo
E il dottor Barbuto Mario Barbuto
A mettere le mani nei limiti nel conteggio nella si nella razionalizzazione
Delle cause civili pendenti e di procedimenti penali pendenti finalmente siamo riusciti ad avere il dato che noi chiedevamo da tempo
E il dottor Barbuto ci ha detto che si sono pensate come può funzionare la giustizia nel nostro Paese
I procedimenti penali pendenti nel nostro Paese sono quattro milioni seicentosessanta mila
E
Molti di questi cadono in prescrizione
Allora la certezza della pena
La piena
A un suo valore un suo significato sua
Valenza
Quando non è molto distante dalla commissione del reato
Quante volte a me è capitato in carcere di detenuti
Che avevano già scontato una pena sono usciti dal carcere sono riusciti a reinserirsi nel mondo del lavoro con grande fatica sapete che fatica si fa quando si esce
Gli arriva il reato la condanna per un reato di quindici anni fa e devono ritornare in carcere
Questa
Non è una giustizia giusta
Questa
La giustizia ritardata lo ha detto anche ieri Barbuto insomma la frase
Famosa giustizia ritardata è giustizia negata e noi sono trent'anni di condanne che abbiamo da questo punto di vista
Voi dite no questo che c'entra con lavoro centri
Perché
I detenuti
Io certe volte il di coloro guardate voi dovete fare un grande lavoro dobbiamo rieducare lo Stato
Perché lo Stato e chi rappresenta lo Stato
Devo dire che
Essere in grado di rispettare la sua propria legalità altrimenti non c'è il rapporto di fiducia ma come tu sei stato condannato
Per violazione dell'articolo tre della Convenzione europea dei diritti dell'uomo perché ti hanno detto che tu in modo sistematico in tutti Italia
Hai sottoposto la popolazione detenuta trattamenti che equivalgono alla tortura inumani e degradanti ictu che cosa vuoi insegnare a me
Allora in quest'opera questa è la non violenza
Dobbiamo collaborare per divenire tutti
E non è facile in italiane per divenire tutti rispettosi l'uno dell'altro e rispettosi delle regole
E
Il lavoro importante in carcere e fuori
Se c'è una cosa che
So che il
Capo di parti mento nuova capo dell'amministrazione penitenziaria e il dottor Santi Consolo è uno che
Ha capito che questo è
L'elemento fondamentale
E quindi già questo
Mi fa sperare bene però anche qui e non solo la Costituzione gli articoli della Costituzione che sono stati ricordati ma c'è anche l'articolo quindici dell'ordinamento penitenziario
Che dice con molta chiarezza Ai fini del trattamento rieducativo
è assicurato cioè il verbo che viene utilizzato
E assicurato il lavoro per i condannati poi per gli altri per coloro che sono in attesa di giudizio ci deve essere una loro richiesta non loro
E allora se assicurato qual è la situazione oggi in Italia
La situazione oggi in Italia e che lavorano
Il venti per cento dei detenuti poi vi spiego come lavora
E
Credo che sia non mille cinquecento quindi qui voi siete se fortunatissimo mi mille cinquecento in tutta Italia coloro che fanno lavori veri
Cioè lavori che poi sono spendibili all'esterno il venti per cento di quelli che lavorano in realtà lavorano in alcune carceri si organizzano fanno tre mesi di lavoro per alcune ore al giorno
Per cui alla fine
Man mano fatto vedere perché in riguardato busta paga e c'era scritto sessanta euro
Mensili
Questo era il guadagno
Quando va bene arrivano a duecento ma quelli devono essere proprio quelli fortunati dopodiché passati tre mesi e ci sono gli altri nove di ozio di inattività
Allora quella può essere una rieducazione
Per molti siccome sappiamo che le carceri
Raccolgono molto perché
Parliamoci francamente di detenuti veramente pericolosi e cioè con un profilo criminale e uno spessore elevato ce ne saranno dieci mila
Dodici mila
Tutti gli altri sono soprattutto provenienti dalla pubertà dal disagio sociale
E lì che poi bisogna intervenire ecco perché Cremer importante mi dispiace che non ci sia la responsabile dell'UEPE perché
Lì è il lavoro fondamentale perché conosce la rete perché è diffuso sul territorio conosce la realtà poi
Di di dove questa persona dovrà tornare ritornare come inserirsi come trovare lavoro poi spesso accade nello insegnate che per accedere per esempio alle pene alternative
Il magistrato pretende
Che il detenuto abbia un lavoro
Elenchi o dai lavori
Se se è impossibile anche per una persona diceva vero ad un un cioè buona volontà ma diceva io cerco il lavoro ma non lo trovo come faccio
Quindi è una realtà evidentemente molto complessa ma quello che è fondamentale eh dopo aver fatto formazione e il lavoro in carcere quando si esce fuori c'era un detenuto
Napoletano molto simpatico o no
Perché io poi gli faccio le domande
Questo era di Scampia
Lo incontrai a Cassino simpaticissimo Caffaro
Mi fa
Il laccio ma quando esci di qua tu perché gli mancavano due anni
Che fai
Ah Pernetti ci io quando esco di qua torno a Scampia
Lì la droga ma calano col cestello
Altri lavori non ce ne sono
Tra è un problema che le istituzioni si devono porre perché è anche poi la realtà adesso io non voglio denigrare Scampia
Però
è è la realtà sociale che c'è in molti Comuni il d'Italia della Campagna che poi
Porta queste persone non c'è il lavoro non c'è niente eccetera
La l'unico lavoro che cioè è quello del traffico delle sostanze stupefacenti perché
Perché redditizio al massimo grazie al proibizionismo
La vita diventa così bambini piccoli da crescere
Da dare loro sostentamento ecco perché e secondo me
E su questo perché bisogna intervenire e intervenire
In un modo da poter dare delle risposte delle alternative a questo che capisco quel detenuto va be'luglio diceva più diceva per vergogna non ritorno
Però molti detenuti non vogliono ritornare vorrebbero non ritornare nella loro realtà sociale perché sanno che saranno così
Costretti dalla vita dal poter continuare a vivere
A fare certe cose
E allora io credo
Io darò una mano su questa storia del lavoro in carcere perché
Credo che a me darò a parlare presto
Ci vogliamo mobilitare su questo con Confindustria
Perché
Loro dovrebbero comprendere che cosa significa
Recuperare delle persone alla società civile cioè quanto
In termini imprenditoriali anche di immagine
E
Possono guadagnare link prese se
Diminuire si abbassano i tassi di recidiva e di criminalità
E e se viene data questa possibilità è chiaro che però poi va fatto tutto il lavoro di snellimento e di possibilità snellimento della burocrazia per dare effettiva possibilità
Di lavoro ai detenuti perché se le cose poi le fate troppo complicate
Dovete semplificare da questo punto di vista agevolare da questo punto io sono d'accordo pure che non è che adesso ci saranno i nuovi contratti di lavoro insomma non è che
Uno appena inizia deve avere uno stipendio
Al massimo non deve essere così non è nemmeno giusto che sia così
E anche i sindacati però devono
Devono collaborare da questo punto di vista perché dice no veniva Carlo come gli altri perché se no allora fatto sta che poi non lavora
Perché pagarlo come gli altri non è possibile quindi ci vuole evidentemente ragionevolezza ci vogliono regole studiate apposta su questo sono disponibile
A collaborare per il resto
Vi saluto con questa
Così con questo auspicio
Io
Mi auguro che siate consapevoli tutti
Che
La giustizia in Italia
E proprio molto molto in basso
E che se l'Italia non va bene come Paese anche dal punto di vista economico
E questo dipende da un sistema giustizia non è solamente la giustizia civile anche la giustizia penale
E se non va bene da questo punto di vista il Paese paralizzato
Perché non funziona
L'infrastruttura
Potremmo dire più importante quello
Quella che determina la fiducia reciproca del cittadini nei confronti dello Stato che deve garantire il cittadino da questo punto di vista
Quindi
C'è molto da fare perché
Di queste cose non se ne può parlare voi avete sentito un dibattito in televisione su questa relazione che avrebbe dovuto destare scandalo della Direzione nazionale antimafia
Che parla di legalizzazione niente non se ne può parlare
Avete sentito un dibattito serio in televisione di confronto sul carcere fanno vedere le celle sono trovarono il sovraffollamento e dopodiché è finito
Ma delle storie ma delle storie che riguardano non solo i detenuti ma anche il personale che vi lavora dentro
E noi abbiamo oggi un personale di polizia penitenziaria con le nuove immissioni che è
A mio avviso di auto vedi livello professionale
Con una maggiore apertura mentale e quindi la collaborazione di queste figure il direttore da una parte il commissario
Dall'altra
Se hanno una mentalità anche un po'imprenditoriale da manager può cambiare la realtà del carcere bisogna appuntare su di loro che non devono essere semplicemente
Quelli che ricevono le domandine che dicono di no perché poi difficile spesso diventa questo
Questo
Vi dico c'è molto da fare aiutateci perché non mi vergogno di dirlo
Non vive
Lo Agno di dire che noi abbiamo bisogno di sostegno e di iscrizioni al partito radicale noi chiediamo poi voi non lo fate
Però in tanti momenti della nostra storia
Forse lo avrete anche capito quanto siamo stati utili io lo chiederò al Sindaco perché ho letto un po'
Curriculum mi sembra adeguato per
Per l'iscrizione
Si si stesse sa e quindi è questo quello che io vi chiedo in forma di aiuto noi ci saremo questa sicuramente non molleremo grazie
Grazie davvero all'onorevole Rita Bernardini forti
Fornito
Sì sì se si può fare la doppia tessere vecchio problema
Grazie all'onorevole Bernardini che
Portato come sempre un contributo importante ineliminabile soprattutto sul sul tema che stiamo trattando
Faccio una breve parentesi prima di coinvolgere Confindustria Confcooperative esso di alcuni detenuti che no intenzione di
Proporre uno più domande credo una solo una domanda
Allora sottosegretario
Grazie innanzitutto buongiorno a tutti richiamo migliorati e poi
Ringraziamo la se c'è la situazione giovani avvocati per aver proposto aveva la Sezione di questo convegno e voi tutti per aver partecipato
I vostri enti interventi sono stati molto pertinenti insieme ci consentono oggi e ci consentiranno domani di riflettere su una tematica come quella del lavoro che hanno i detenuti sta molto a cuore
Proprio perché essendo stati detenuti un domani quando e saremo liberi
Potremmo essere discriminati anche per la crisi generale che oggi interessa un po'tutti
All'interno dell'istituto si è costituito già da lungo tempo un giornale avrete occasione di visti visionarlo dopo
Questo giornale ci consente di far conoscere all'esterno la nostra condizione dei detenuti ed insieme di spaziare su una serie di tematiche che ci interessano sia penitenziarie che di carattere sociale e culturale
Con una particolare attenzione alla tema del tre inserimento nella Comunità per questi motivi oggi siamo qui a porre delle domande che abbia
Che di seguito ascolterete in modo da poter sì
Successivamente scrivere un articolo sul lavoro per il nostro giornale
La nuova riforma dove la domanda
La nuova riforma in materia di giochi prevede
Agevolazioni a sgravi fiscali perché io assume persone detenuti pensiamo a misure alternative come l'articolo ventuno OP la semilibertà o si dà affidamento in prova ai servizi sociali
Sono previsti reati e che in qualche modo rappresenta rappresentino dei punto ponti virtuali che corredano il carcere con il mondo del lavoro esterno sessi in quali termini
Grazie
No ne parlavo ne parlavo prima intanto ringrazio io detenuti
Della loro presenza di questo
Di aver partecipato a questo a questo incontro
Diciamo confronto e lo dicevo prima il
Gli sgravi oggi
Da la normativa attuale la legge Smuraglia e quindi
La norma che c'è quella
E il detenuti le l'impresa che assume ha diritto a dei benefici solo fiscali
Contributivi
L'iter è quello appunto della convenzione con il direttore dell'Istituto dove sono ospitati i detenuti dove sono ristretti detenuti e quindi grazie a questa convenzione posso popoli beneficiare
Il job Isac da una parte migliora perché incentiva però apre al mercato del lavoro e quindi incentiva perché il vero problema e quello
Di come superare una crisi economica che esiste anche fuori e che quindi il mondo del lavoro oggi è difficile anche per le persone libere quindi non è facile oggi
Essere assunti e quindi c'è una crisi del lavoro lo stato di disoccupazione e alto io prima ho segnalato questa nota positiva dei quarantotto uno
Milioni di contratti a tempo indeterminato grazie proprio alle nuove normative che evidenzierà una ripresa
Del nostro mercato del lavoro una ripresa imprenditoriali che ci deve far ben sperare però oggi proprio questa apertura del mercato del lavoro che secondo me positiva ed è uno dei punti di forza della delle riforme governative
è chiaro mette un po'in
Nel mercato sia i degli ex detenuti sia chi alle misure alternative con me le persone libere quindi poi sarà l'imprenditore
A a scegliere anche se per quanto riguarda i detenuti rimangono forse dei in maggiori incentivi fiscali quindi secondo me è la sfida
E per essere anche
Realistici perché non già ma illudere nessuno e cercare di essere concreti dal delle risoluzioni giuste
E secondo me la sfida proprio quello di iniziare questo percorso all'interno degli istituti oggi la presenza di Confindustria
E del mondo delle cooperative significativa perché l'impresa deve conoscere il mondo penitenziario de può trovare i
Incentivata anche da questi sgravi contributivi del personale da formare e su cui investire
Perché il meccanismo funzionerà se noi questo percorso rieducativo lo riusciamo a collegare all'interno e all'esterno e quindi l'impresa che ha investito sul lavoratore all'interno delle del carcere
è chiaro se il detenuto avrà lavorato con serietà con impegno e avrà acquisito una professionalità lo stesso imprenditore preferirà poi assumerlo
Beneficiando tra l'altro degli sgravi che ci sono che ci sono già indipendentemente dal job Zac quindi su questo ciò miglioramento ma devo dire che per quanto riguarda gli ex detenuti ci sono già delle normative
Che comunque consentivano queste quindi deve essere un incentivo per l'impresa ha costruito secondo me però se non iniziamo questo percorso all'interno
Poi se la concorrenza e tutti queste agevolazione è chiaro che rimane
E e difficile far capire qual è stata la professionalità quindi per questo noi dobbiamo vincere questa sfida all'interno
Grazie anche secondo me a una
A un carcere il primo lo chiamavo carcere impresa a un modello a un modello un modello diverso e molto più aperto al lavoro tra l'altro
Sempre parlando del giornalino visto capo interessava sapere una domande ma anche quelli riguardava le attività artigianali
Perché oggi non so qui in questa realtà il direttore proprio per l'ordinamento penitenziario può autorizzare
Un'attività artigianali all'interno del carcere quindi se uno ciascun detenuto oggi volesse dire
Volesse investire su se stesse dire voglio fare l'artigiano
Artigiano all'interno della struttura la normativa c'è già per fare questo tipo attività devi sapere se si è un detenuto che chiaramente
Ci sono tutte dei requisiti che
Il direttore deve valutare però può essere attori autorizzato è chiaro che
Il detenuto e lo dico sempre al mondo dell'impresa il detenuto si metta fa l'artigiano se poi non sa chi vendere
I prodotti
Non ma che deve investire nel comprare il legname se vuol fare il falegname
E quindi magari non ha i soldi e di meno per comprare due bulloni o martello quindi mi rendo conto dei problemi però se noi creiamo questa Rete questo circuito anche
L'attività artigianali può essere che purtroppo è poco utilizzata perché chiaramente molti detenuti
Vivono ancora di più la crisi economica non hanno quei mezzi per comprare l'attrezzatura la materia prima da lavorare e poi non hanno quella Rete chiaramente anche per la difficoltà non solo generali
Commerciale imprenditoriale per tutti ma anche stando all'interno di poi mettere sul mercato i prodotti quindi non so per esempio Carmelo Cantone
Ha un'esperienza chiaramente di Rebibbia ancora più grande però anche qui parlando della realtà nostra non so quanti sono autorizzati e o hanno chiesto di essere autorizzati
A svolgerle attività artigianale quindi ci sono i percorsi dobbiamo capire
Come creare la Rete per questo grazie a tutti quelli che
Che aiutano non mi stancherò mai di dirlo
E e anche al mondo del volontariato che aiuta tanto prima è stato citato ma noi infatti quando in Parlamento sento dibattiti a volte duri
Contro il mondo capire all'interno ed ho detto di vorrei far parlare non solo far visitare le carceri però anche far parlare con le migliaia di persone che fanno del volontariato
All'interno delle carceri che veramente sono
Una risorsa insieme al terzo settore di tutta questa di tutta questa realtà quindi ben questo il e il percorso e il job Zac tre diciamo porta
Un piccolo miglioramento però lo porta in maniera consistente a tutto il mercato del lavoro e quindi tornando ritorno al concetto di prima iniziamo questo percorso all'interno perché quando il detenuto esce
è quello il problema deve avere acquisito perché li completi il percorso rieducativo se no diceva prima benissimo Rita Bernardini
Il detenuto che parlava con lei torna a Scampia e dico Scampia per dire qualsiasi tipo di zona d'Italia e trova un mondo dove non c'è lavoro
Dove non hai
E nessuno ti assume ha il problema anche magari di difficoltà sociale perché chiaramente di fronte all'opinione pubblica sei visto se quello con cui ho parlato io la paura di andare a salutare sua figlia tornava a casa sua
Figuratevi si poteva pensare che qualcuno lo potesse riassumere nell'idolo quindi
Dobbiamo davvero capire come come come come
Come trovare le soluzioni io penso però che
Ci stiamo facendo dei passi
Importanti i è vero che c'è stata la sentenza della Corte costituzionale sulla legge Bossi-Fini
Però tanti provvedimenti sono stati sono solo sono stati sono stati fatti e secondo me ancora ne faremo soprattutto anche in tema di lavoro
Riprendiamo
Le adesso abbiamo poco tempo e
Visto che abbiamo attirato i nodi al pettine Giuseppe Baccioli Bruno Conti presidente di Confindustria e
Presidente dico cooperativa siete pronti
Adesso ste pronti ad assumere siete siete pronti
Culturalmente dico gli imprenditori della della zona sono pronti economicamente e culturalmente ad assorbire questa richiesta
Ad oggi ancor più pressante dopo questo incontro allora è facile partecipare motiva partecipare emotivamente
Al tema
E aggiungere razionalmente perché poi dopo alla fine si fa
Razionale la convenienza della cosa
Ed è possibile anche dire almeno nel caso mia personalmente che dice io ci ho provato e diciamo un qualche cosa poi anche
Anche funzionato
Nel senso che nella mia nella mia vita alla mia realtà praticamente io ho lavorato per sei mesi con una cooperativa qui del carcere di massa chi ha lavorato nel settore degli infissi
E quindi ho rifatto tutto la parte dello stabilimento relativo agli infissi con una cooperativa nel caso di un qualche cosa che positivo detto questo però credo che il mito chi momentino anche riportarci
Alla realtà e la difficoltà indichi operai cercare di capire che le cose
Poi reali e anche razionali poi non sono così facili da realizzarsi dove viviamo in una realtà produttiva e vado veramente molto veloce in cui la disoccupazione è un tema per tutti
Ed è una disoccupazione che non è soltanto un problema di fatto numerica prima di tutto un problema di fatto
Ho organizzativo del nostro territorio noi viviamo in un territorio in cui
Più dell'ottanta per cento del reddito ter del territorio viene dal mondo dei servizi e pochissimo dal mondo delle imprese quindi il problema nostro che abbiamo nel territorio e le imprese non ci sono il manufatto Oliviero nel nostro territorio non c'è
E questo è il primo problema del nostro territorio
Ce ne abbiamo soltanto il territorio che vive di servizi è sufficiente per garantire l'occupazione nel territorio
Abbiamo quindi il livello più alta disoccupazione si vogliamo cambiar qualcosa dobbiamo
Incrementare notevolmente il manifatturiero per
Riportare dei numeri dignitosi nel nostro territorio della disoccupazione per essere poi un'opportunità anche per gli altri e questo è il primo problema
La seconda riflessione è
Siamo territorio i servizi è più facile praticamente offrire opportunità per i detenuti nel mondo dei servizi
Credo che sia un fatto di per sé comunque positivo ma
Ma cioè
Ma
Con lo stiamo dando mestiere alla gente
Cioè
Un conto è dire che noi comunque diamo a un reddito un conto è dire o che comunque facciamo qualcosa queste persone quindi gli diamo l'opportunità di uscire dal carcere quindi di inserirsi al meglio nella Società di vivere
In maniera più lineare questo percorso diciamo della loro vita però
Se vogliamo dare quell'opportunità che diceva Cosimo Ferri cioè la continuità e quindi un qualche cosa di Oporto che esce dal carcere
Non è in certi tipi di servizi sociali inventiamo applica rinvenute che poi entriamo dell'opportunità quando usciranno dal carcere
Allora il problema è segnali un mestiere
Questa potrebbe essere un'opportunità
Sia nel mestiere era cosa molto complessa non mi auguro che esserne tramite la direttrice perché
E segnare mestiere vuol dire guardare anche in pace le persone che hai davanti
E le persone che davanti e vengono molto spesso capita da esperienze professionali e sono diverse nodale altre no ciechi della vita faceva il muratore chi faceva elettricista chi faceva l'idraulico che faceva il falegname Avati faceva cioè
E allora semmai la riflessione da fare verso il carcere
Vale veramente la pena dottoressa di creare due modelli di andare a individuare delle attività produttive specifiche cioè quindi nel caso del carcere di massa pensare ad una carpenteria ad una falegnameria no
Perché poi onestamente se noi pensiamo che nella Palmieri la panieri arrivammo produrre manufatti che dobbiamo
Far lavorare i detenuti a al al costo pieno per la manodopera detenuti che probabilmente
Diciamo in realtà non sono mestieranti non sanno fare il lavoro
E magari vengono personalmente da esperienze professionali diversi perché erano elettricisti e vi erano degli idraulici cioè non so se facciamo bene allora riflessione eh il carcere
Di fronte al fatto che ha una una una una
Una popolazione che continuamente che cambiano quindi di persone che vengono da esperienze diverse
E anche culturalmente diverse al mondo presa diverse
Ecco il calcio e che diventi magari un'opportunità verso l'esterno ma che all'interno al limite concentri l'attività solo
In quelle in cui il CIPE già chiuso per voi per esempio che nel caso di ma se è vero c'è l'attività testi dell'attività tessile è un'attività chiuse quella può stare anche all'interno del carcere perché ha già un suo momento economico completo
Nel senso che rivendete l'amministrazione dello Stato e quello che fate
Nel momento in cui vi volete porre per l'estero e per il pubblico non credo secondo me che valga la pena di investire nel carcere
Anche perché parliamoci chiaro se poi dopo il carcere com'è lo Stato come funziona lo Stato e questo ha dei problemi economici che sono per tutti immaginati di una realtà che riesca con difficoltà a mettere insieme un'attrezzatura di falegnameria
Vi vi immaginate dopo sette anni otto anni sui prezzi vuole essere competitiva dovrebbe essere totalmente rinnovata ed essere up gradata cioè e il carcere probabilmente non ha
La possibilità economica di fare tutto questo quindi
Io rivaluteremo il pensiero di sviluppare attività qui all'interno un per cercare di favorire anzi all'esterno grazie
Però
Scusate no io volevo
Mi inserisco per scusarmi intanto con me
Il presidente Conti che interverrà dopo e con tutti gli altri ringraziare ancora perché mi
Devo allontanare perché devo andare al Tribunale di la Spezia dove c'è un altro
Un altro incontro lo ancora ringraziare scusarmi con tutti e davvero buona giornata grazie
Grazie
Complimenti vedo
Mi tocca l'aperitivo dove
Io mi sono scritto delle riflessioni e cercherò di essere breve nel nel dover leggere intanto ringrazio l'avvocato Lattanzi Kimmitt ha permesso di poter parlare di cooperazione sociale
Molti non lo sanno la cooperazione sociale nasce da una legge del tre otto uno del novantuno
Che all'articolo uno dice le cooperative sociali hanno lo scopo di perseguire l'interesse generale dalla comunità alla promozione umana idem e all'integrazione sociale dei cittadini attraverso
A la gestione di servizi socio sanitari ed educativi B
Lo svolgimento di attività diverse agricole industriali commerciali e di servizi finalizzate all'inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati
Tra questi sono compresi anche i detenuti e poi è venuta la denominazione di operatività qualcosa pronti
Però permettetemi di fare subito un distinguo perché recentemente
Sulle cronache avete detto tutti di Roma Capitale mafia capitale siglato il capitale Roma Capitale un'altra cosa concreta va bene mafia capitale
Ebbene prima ad essi indignati e offesi siamo noi
Da tali notizie
I nostri soci non hanno nulla a che vedere con quelle realtà e non hanno nulla a che il a che spartire con quelli disonesto marciume per noi al primo posto c'è la persona e la persona specie quella che ha bisogno non è per nel presupposto di facili guadagni
Viviamo il nostro lavoro consapevole di gestire in prese che ogni giorno riesco a rispondere al bisogno cittadinanza di lavoro credibilità di tanti uomini e donne che altrimenti non riuscirebbero a soddisfarlo
Le cooperative di tipo B per essere tali da non esista alla a un albo regionale e quindi possono avere i dati fiscali quindi un detenuto a può avere uno sgravio fiscale che riguarda il paga le cooperative non pagherebbero in pratica i contributi di INPS e INAIL quindi sarebbe un vuoto è già molto gravi e la stessa legge Smuraglia da un altro contributo significativa la Cooper alla cooperazione
E tra coloro come dicevo prima che rientra della cattura degli svantaggiati sono quelli che si trovano i regimi di detenzione badate bene voglio sottolinearlo questo perché la riflessione che voglio fare l'espressione doverosa chi si trova a regime di tensione chi esce
No
Ma chi esce a tutti i vantaggi e
Cioè svantaggiata anche quello bisogna inserirlo molto svantaggiato
Nel nostro territorio sono impegnate diverse cooperative sociali di tipo bit
Che occhi si occupano prevalentemente di servizi per conto della
Della pubblica amministrazione per la maggior parte dei casi svolgono attività quali la cura la manutenzione delle strade di parchi paesaggi di gestisce
Giardino smaltimento rifiuti gestione di impianti parcheggi cani di trasporto di merci Bari varie cose servizi lavanderia ed altre attività
In campo operative sono quattro le cooperative prevalentemente impegnate molti di voi conosceranno una il puntiglio dei grappoli a Murazzo che si occupa di
Attività
Legata prevalentemente l'agricoltura molti detenuti vanno là
In durante i periodi di permesso davanti per in semilibertà opuscolo scontano l'alla loro pena alternativa sappiate che la si produce cioè la miseria importante dove viene prodotto il Mele dopo del Lunigiana
Poi c'è il monte blu Giana che la comunità terapeutica al suo interno sono inserito detto sì però sono inseriti i tossicodipendenti di ad oggi sono inseriti sei se sono inserite sei persone che scontano la loro pena alternativa
Poi c'è l'arcana cooperativa che si recano a fino a poco fa c'era anche il Presidente e quindi in questo in questa cooperativa grazie ad un progetto già un progetto rally
Dove hanno collaborato provincia di Massa Carrara comuni di Massa Carrara assertore precauzione sono inserite al momento del personale un'altra cooperativa l'intreccio che collabora con questo carcere da molto tempo
Dal due mila ad oggi a avviato all'attività lavorativa oltre venti persone sia attraverso attività svolte all'interno del carcere prima ci lavorava poi sappiate iniqua c'è stata ombre cauto qualche anno fa su questo carcere per cui
è stato difficile per me le cooperative venire e di inserirci all'interno di questo carcere sette dice questo
Mi sembra che sia doveroso
Ed è cosa ed è cosa risaputa
Questa conferente sta cooperativa poiché sono stati inseriti i lavoratori che sono andati sono usciti dall'esterno
Qualcuno ha fatto un percorso ed è tornato può essere congiunto alle loro alle loro famiglie voglio dire per esempio che arrivato una persona si parlava di formazione arrivò un fabbro che la veramente bravo
Abbiamo cercato di trattenerlo però voluto tornare a casa a Torino dalla propria famiglia quindi
Però ce ne sono stati altri qualcuno però non c'è riuscito tre su questi vinti non sono riusciti a
A completare il percorso anzi sono ritornati in carcere
Però diciamo che tre ancora ad oggi sono sono impegnati in servizio in attività che ne stiamo svolgendo
Le cooperative svolgono come dicevo prima buona parte del lavoro per commesse pubbliche grazie alla legge tre ottobre uno del novantadue che dice che le cooperative di tipo Bindi
Per le cooperative che voi vi possono essere stipulate convenzioni in deroga alla normativa sugli appalti fino ad una soglia di duecento mila euro quindi le amministrazioni possono conferire servizi fino ad una storia e duecento mila euro senza partecipare agli appalti
Nel maggio del due mila dieci la Regione Toscana a aperto anche un protocollo d'intesa con le centrali cooperative e ha invitato gli è stata richiesta inserire nei capitolati d'appalto
Una ha una quota dell'otto per cento per una fornitura di beni o servizi tramite convenzioni aperte alle cooperative sociali
In questo vengono inseriti nei capitolati viene sui vari capitoli anche la clausola sociale per cui l'otto per cento di lavori quelli che dicevo prima per la cooperazione sociale
Possono essere dati in deroga anche in questo caso al servizio degli appalti oppure all'interno di appalti però l'otto per cento destinati a soggetti svantaggiati quindi credo che insomma
Ci sono i presupposti per poter lavorare credo che
Ci siano tutti questi strumenti ce ne danno l'opportunità
Però purtroppo questi strumenti vengono applicati
Raramente poi c'è poco lavoro per tutti i fini figuriamoci per il Vantaggiato
Il servizio che prevalentemente svolgono le cooperative sociali per conto di enti pubblici e la manutenzione
Di tutti i parchi la manutenzione del verde però badate bene secondo me e sono dati un po'come per rispondere ad impegni caritatevole assistenziali più che a far a favorire una crescita lenta imprenditoriale del
Delle delle cooperative
Poi anche all'interno del mondo il che per delle cooperative non c'è scalza Tecce scarsa attenzione all'innovazione alla crescita del CRA di tipo aziendali
Se poniamo alcuni dati si può ben comprendere con una crescita imprenditoriale in questo settore oltre che a favorire cittadinanza sociale realizza anche forme di risparmi economiche qua si diceva prima della
Della Gabanelli sulla ci potrebbe essere un bell'assist conto vastità favore vostro
Degli studi fatti da Confcooperative Eberhard da Confcooperative a AG cioè lega delle cooperative dieci nel due mila dodici a un convegno hanno portato questi dati
Ogni due per ogni detenuto lo Stato spende settanta mila euro annui praticamente cento novanta euro al giorno non so se l'onorevole Bernardini può confermare
Se è un detenuto viene dato in
In affidamento in prova questo
Ovviamente si azzera l'importo quindi c'è un risparmio notevole
Se viene lasciati in semilibertà risparmi ammonta a venticinque mila euro questi dati ovviamente debbono farci riflettere
Io credo che bisogna costruire dei valori insieme
Dei valori che deve costituire sia
L'istituzione sia noi mondo cooperativo mondo imprenditoriale dei valori che io gli ho sintetizzati Kinder quattro punti il valore economico perché dobbiamo apportare
Termini aumento
La ritenga dobbiamo portare in aumento la ricchezza materiale economiche e finanziarie con organizzazioni produce attraverso un'attività specifica a questo proposito
Devono essere stessa impresa intervenire sulle aree aziendali quindi la capacità della gestione dell'organizzazione della rivelazione
Devono ricercare politiche manageriali scelte gli obiettivi atti a perseguire queste finalità ricercando la soddisfazione di tutti coloro che sono coinvolti sì e clienti se personale si è fornitore sia accolta la comunità sociale
Il valore sociale poiché questo è un una riflessione che voglio fare anche proprio per il mondo della Coop della cooperazione quel mondo che spesso è costretto a rincorrere piccoli servizi pur pur di poter campare perché è questo che molte cooperative delle nostre stanno facendo
Il valore sociale che commenta in termini di produzione di beni relazionali incentivando l'accoglienza e la creazione del capitale sociale il valore delle persone che sono poi la cooperativa
L'impresa di impegnarsi ad adottare un comportamento socialmente responsabile monitorando rispondendo ad aspettative economiche ambientali sociali tutti portatori di interesse
Con l'obiettivo di cogliere un vantaggio competitivo e massimizzare al meglio il proprio capitale umano ed economico questa la mission della cooperazione sociale e questo lo posso assicurare
Il valore istituzionale rafforzare la sussidiarietà è qua mi riferisco
A agli aspetti che veniva fuori la formazione tutte le altre a tutti gli altri sistemi che possono contribuire a favorire argomentare le alla capacità
Lavorative operativa di chiunque sopra in questo caso dei detenuti
Rafforzare la sussidiarietà orizzontale dei rapporti interistituzionali interistituzionali
E grazie a questo valore che il dialogo con l'istituzione diventa importante vanno ricercate con le possibilità di crescita attraverso percorsi condivisi formativi e di ricerca per la trasmissione di conoscenze e competenze che possono creare innova
Nel lavoro
Da ultimo il valore culturale e questo permettetemi è un valore importante perché grazie al gol culturale sì
Diffonde
L'entità la tolleranza la solidarietà la mutualità e la coerenza la propria mission in quella che la comunità circostante quindi col territorio mai una volta quando cominciamo un progetto si parlò
Del carcere comunque arte della città perché riteniamo che questo sia un quarto della città e quindi che faccia parte la comunità circostante
A questo punto a intervalli culturale vorrei raccontare un'esperienza un'esperienza che mi ha toccato ma moltissimo la Compass la cooperativa della quale faccio parte avviato alcuni anni fa il servizio di cui tutte tra il due mila cinque
All'interno di questo carcere oggi è stato scelto un'altra impresa perché è un appalto bandito nel due mila dodici mia cooperativa ha perso il servizio quindi facce sta facendo altre cose
Gestivamo da tempo il culto quindi cento di prenotazioni per conto della ASL che grazie rapporti intercorsi tra mia cooperative per cui educatori questo carcere che oggi non ci sono più ricordo con molto piacere Travaglio oli
Che ora è stata Spezia sostengo sempre insieme
Abbiamo pensato di abbia maturato l'idea di mettere in piedi un servizio di prenotazione telefonica all'interno di questo carcere
Il percorso non fu facile simpatico moltissimo però grazie all'impegno che ci abbiamo messo nell'autunno del due mila cinque lavorammo il servizio
Nel tempo si sono avvicendati ovviamente diverse detenuti qualcuna dato problemi e quindi è stato sostituito altri sono stati trasferiti in altri carceri due però
Fin dall'inizio dell'attività hanno mantenuto loro posto di lavoro e alla fine erano Pina continuano il loro impegno all'esterno inserimmo anni l'attività di studio
Erano assunti con contratto part-time per cui loro guadagno commisurate le ore di lavoro si aggirava intorno agli ottocento euro mensili
Erano due personalità diverse un apparentemente autonomo l'altro per la ricerca di uccelli consenso
Poco conoscevano tutto il popolo del denaro Andrea ovviamente sono nomi di fantasia quello che sembrava più autonomo appena uscita acquistò una moto di grossa cilindrata assumendosi anche non il mutuo
Quando il feci presente che il suo stipendio non sarebbe riuscito col suo stipendi non sarebbe riuscito a vivere con i costi di affitto ed altro
Che se il versetto appunto per tirare avanti quindi
Punto per una moto sarà stato trecento quattrocento euro non lo so sorprendeva ottocento
Affitti accompagnano gli bastano neanche le quasi mi aggredì dicendomi che erano problemi suoi e che
Duri non ci interessano Carlo l'altro
Mi raccontava che si spostava in taxi si domanda Carraro prendeva un taxi giorno venisse che faceva colazione al Barça io devo spendo tanto impaginazione al bar la mattina almeno sei anni
Quindi se vi servono
Care li feci presente che per
Per spostarsi poteva usare i mezzi pubblici e la colazione
La faceva a casa con una bella tazza di caffè latte e pane burro e marmellata accetto al Consiglio
Entrambi da racconti che ho ricevuto sia da loro che da altri si sentivano soli scarsi erano relazioni che riuscivano a costruire concesso il tanto quando uno esce
Trova al mondo tutto facile no ci sono anche questi aspetti qua
Carlo era decisamente sconfortato per questo
Nella
Per questo motivo lui diceva ma in un mercato la relazione dell'isola di propose ma perché non ti prendo un cane va in giro per i pacchi magari col cane diciotto vale
Qualche qualche relazione però è stato fortunato perché riuscì a desiderare con un collega un rapporto di amicizia
Andrea invece si incontravano intanto con un volontariato del calcio e va seguito nel suo corso di studi caccia infatti Andrea si era diplomato ha frequentato per qualche tempo anche l'università
Però questi incontri con questo volontario si darà sì diradare una rimase decisamente solo di stesso decide di troncare era un carattere veramente che sicuramente
Il rapporto che Carlo aveva invece col collega gli ha consentito grazie al confronto che nella NATO di percepire la la realtà in modo giusto acquisendone anche se nel tempo crescere
è stato difficile fargli acquisite le regole limitare la sua aggressività fargli comprendere il valore del denaro il fatto che doveva pagare l'affitto tutti i mezzi le bollette eccetera eccetera
Un giorno i colleghi di Andrea
Che lavoravano sportello CUP si accorsero che stava sottraendo del denaro dalla Cassa bene a dirmelo e io fu costretto a sporgere denuncia
Soldi pubblici
Andrea fu sospeso dal servizio e poco dopo si licenzio lo rivisto dopo qualche tempo
Qualche volta è passato qualche volta ricercatori tutta
Quando l'ho più rivisto ho saputo in seguito che ha vissuto una vita piena distinti e un giorno Tucci Collini
Insomma soffitto mi ha comunicato che se
è stato ricoverato in ospedale non ce la fa
Io sono rimasto molto turbato da questa cosa
Mi sono spesso chiesto tante volte cosa avrei potuto fare di più
E questo
Mi ha fatto sentire mi fa sentire decisamente tutti
Ora io non ho voluto raccontare questa storia perché preferire
Per commuovere oppure per fare da
Pensare pensare le persone però voglio fare una riflessione sulle modalità del doppio Pinto il dottor Pinto
è un esempio questo
Ma e quindi
Cioè il lavoro
Non basta solo quella garantire integrano nel lavoro che faccio fare intendere il lavoro non basta non è necessario Carlo è stato fortunato ha trovato chi lo ha aiutato a comprendere il mondo reale
L'altro ce la fa
Ora cosa
Penso penso che sia necessario studiare le strategie di inserimento avviando processi di educazione alla vita all'uso del denaro alle modalità di relazione e la vita autonoma è una cooperativa e sociali
Pur avendo tutte le buone intenzioni da soli non ce la facciamo
Non possiamo considerare svantaggiato non svantaggiato chi finisce la pena
E esce senza realizzare ulteriori inserimento senza favorire soluzioni abitative a basso costo che magari possono essere restituiti attraverso del lavoro fatto
Per loro sociale il bilancio si è parlato
Non ci mettiamo a disposizione siamo a disposizione delle istituzioni per aprire tavoli per di lavoro per citare proposte ne abbiamo tante le faremo sicuramente chiederemo degli incontri per poter portare idee
Nuove innovative che possono portare
Però vogliamo
Che si costruiscano dei percorsi perché il futuro per queste persone non si angoscioso incerti
Grazie a Giuseppe Baccioli e Bruno Conti credo su quest'ultima parentesi di Bruno Conti
Credo che i cui presupposti ci siano già abbiamo e educatori operatori psicologi all'interno del carcere se questo sistema fatto funzionare adeguatamente certamente è in grado di intanto fare un giudizio perché
Di questo si tratta e viene fatto puntualmente
Di idoneità del detenuto ad accedere ad un
Lavoro esterne quindi ad affrancarsi progressivamente di dal
Situazione carceraria
E di ovviamente come in tutte le cose umane ci sono alcuni aspetti della personalità che prendono il sopravvento
Probabilmente oltre alle agevolazioni di carattere economico circa la collocazione non
In un'abitazione comunque affitti agevolati forse sarebbe necessario anche un monitoraggio di carattere psicologico ulteriore circa l'andamento
Del del detenuto dopo un primo periodo di lavoro però ecco
Sicuramente tutti argomenti interessanti ma rispetto i quali
L'ordinamento ci offre già degli strumenti adeguati che se fatti funzionare con le persone giuste
In modo serio
Certamente sono in grado credo di offrire una valida risposta
Detto questo
Abbiamo ancora pochi minuti a disposizione ormai l'una meno un quarto
Per eventuali interventi riflessioni domande da parte vostra quindi se qualcuno avesse interventi o domande da proporre relatori sono a disposizione
Prego dottor i nomi non voglio rubare molto tempo ma
Mi pare che nella seconda parte abbiamo toccato siamo entrati con gli ultimi due interventi siamo entrati molto sul concreto sulle
Su carne e sangue delle cose
Io credo che al mondo del cooperativismo sociale oggi dobbiamo chiedere ha mai ancor più che nel passato proprio per il tipo di di esperienze che sono state
Molto efficacemente semplificate dobbiamo chiedere tutoraggio
Perché ognuno deve fare il suo mestiere allora che piaccia o meno il mondo l'amministrazione della la le professionalità e l'Amministrazione ha evidenziato via
Tanto più per come ci stiamo indirizzando per il prossimo futuro sono professionalità che devono dialogare fortemente con l'esterno ma si muovono su questi territori su questi ambiti
Non non si muovono sul
Sul territorio esterno stanno dentro il carcere
A un direttore un educatore un poliziotto penitenziario
Noi chiediamo di stare sul pezzo dentro di lavorare con la materia vive delle persone
Quando poi si tratta di muoversi sulle interne sterno è chiaro che oggi più che ormai il mondo del cooperativismo sociale deve essere con la sua azione di tutoraggio deve essere
Non voglio assolutamente analizzare posso ruolo il nostro il braccio armato non nostro del del delle istituzioni
Ora
Mi premeva però rispetto al alle agli spunti che citava il presidente Baccioli prima
Rispetto
Mi pare con eccesso di semplificare
Che l'udienza veda nella nella stante la presenza di un certo tipo di strutture lavorative all'interno
Degli istituti veda un blocco un limite rispetto alle azioni che possa essere fatta dal mondo imprenditoriale
Però proprio su questo credo che in istituto come questo così qui c'è la dottoressa Matone dopo confermarlo così come
In altre realtà il punto non sia quello di dire c'è un prodotto già confezionato e questo dobbiamo prendere noi all'estero si parlava prima appunto di una falegnameria
Di una di un assalto carpenteria che appartengono alla storia di questo istituto come ce ne sono come ci sono altre filiere lavorative precostituite
E e aperta dall'Amministrazione in serie e chiaro che noi volendo dialogare col mondo imprenditoriale diciamo voi
Di che cosa avete bisogno perché sono convinto che se domani c'è un percorso professionali intendeva importante la dizione la saldo gradimenti rinviarla smonta in cinque erano secondi
Ma non perché voglio buttare sorda perché capiamo che bisogna indirizzarsi
Su quello di cui ha bisogno il territorio imprenditoriale
A voi poi la scelta cioè
Ripeto non voglio adesso fare il mestiere degli altri già faccio piuttosto male il mio figure al singolo mentre fa l'imprenditore
Registro che dell'esperienza lavorative come dicevo stamani si possono avviare gli investimenti lavorativi piccoli investimenti si posso fare nel carcere diceva perché nel carcere si può fare con cinquanta mila euro fai e con cinquanta mila euro e Stern non fare
Fai perché a parte il di discorsi abbiamo fatto è stato fatto il costo del lavoro ma c'è anche il fatto che istituti come nel caso di massa non è sempre così è sia andata Luca non c'è il buco per fare per fare un minimo di attività ma UNI su un'altra storia nella casa illusa di massa in qualche altra in altri istituti
In giro ci sono spazi che possono essere dati all'imprenditoria esterna e che noi possiamo impegnarci a dare
In comodato gratuito e a quel punto possiamo anche come Amministrazione dare anche il sostegno di investimenti per quanto riguarda i macchinari ma su questo siamo siamo e siamo pronti
è chiaro che ci vuole poi il know-how ci vuole al mondo dell'imprenditoria la scelta se
Agire direttamente
Ma anche utilizzare lei lo ha fatto egregiamente ha raccontato la sua esperienza attraverso le commesse alle alle cooperative sociali
Non si tratta di chiedere tanto appoggi si tratta secondo noi di chiedere poco per ciascuno ma molti
Ne è capitato più volte
Lo dico con con estremo dispiacere perché purtroppo l'orlo registrato anche cui in Toscana ma insomma è un problema nazionale e capi tante volte
Ma se in una realtà in una in una regione non dico la Provincia
Ecco in una regione quante quante impresa e con dipende con più di cento dipendenti imprese forti
Radicate perché non hanno la preoccupazione della cassa integrazione domani ci spetta quante ce ne possono essere in un territorio come quello regionale più di cento sicuramente
Dico piccoli numeri provvede molto di più
Basterebbe che ciascuna di queste imprese forti non l'artigiano che ci ha cinque dipendenti basterebbe che l'impresa molto forte molto radicata si fa carico del costo sociale di una persona
Assunta semilibero lavorando all'esterno quello che sia
Significa da passare da GE da zero accento prese incarico
Il mondo penitenziario in sostanza non è che chiede adesso di fare uno un salto nel vuoto chiede di fare dei dei passaggi proprio per vedere poi che tipo di investimenti si possono fare anche partendo da da sperimentazioni
Per questo anche la la questione della erogazione di servizi ci è sembrata più interessante in prospettiva
Cammina perché ci rendiamo conto poiché anche che non si può pensare che adesso domattina anche un istituto come previsto entro l'esperienza lavorativa e va avanti per quarant'anni
Noi dobbiamo come me come diciamo con l'Amministrazione iniziare anche nella capacità di capire che poi questi percorsi vanno coltivati e che possono e che possono anche polvere sì cambiare ce di ho visto un'esperienza curdi quello Stato partecipe quand'ero è stato ricordato direttore di Rebibbia
Nel due mila cinque parti il percorso con la Società Autostrade per l'Italia
Di caricamento dati
Per all'interno di un reparto di Rebibbia
Una dozzina di detenuti che facevano il caricamento dei dati delle infrazioni ai pedaggi autostradali
Compra vi siete tenuti napoletani che ovviamente sapevano sconoscevo tutti i trucchi del mestiere quindi c'era
Quell'esperienza è partita nel due mila e cinque a a esternalizzate per con una cooperativa sociale che
Che aveva l'accordo commerciale con
Oggi quell'esperienza ma siamo nel processo eh perché non son più a Rebibbia oggi solo per quell'esperienza sta tramontando per ha avuto un percorso di dieci anni
Perché perché nel frattempo Autostrade per l'Italia con i tagli ha cominciato consentirlo ha cominciato a internalizzare
E quindi esternalizza meno
Non mi pare niente di clamoroso però c'è un percorso di dieci anni che ha insistito sulla vita delle persone sulla qualità della vita di un istituto le cose voi vanno coltivate
Allora un'impresa oggi mi può dire Autostrade per l'Italia c'è un soggetto di altro tipo insomma un colosso
Non se si capisce se il pubblico privato quando applica le regole
Ma una impresa importante può fare un percorso insieme ad altre imprese con il carcere un po'un percorso un certo tipo di vita il mercato cambia ci adeguiamo anche noi se percorsi devono essere più leggeri bene sia e celebriamo anche su questo posso dirvi migliore quello regionale che è condiviso comunque al cento per cento col nostro Dipartimento anche con finanziamenti
Non lo dico per scaramanzia oltre che per educazione per ma
Una un grossissimo interlocutore della Toscana presto produco dovrebbe cominciare uso il condizionale e io di quote di doverla possibilità dovrebbe cominciare
Con il carceri Sollicciano a affidare delle produzioni dei semilavorati
Noi
Per un rapporto adulto corretto ci impegniamo comunque a affrontare l'investimento per mettere i macchinari non sarà chissà che tocco un investimento di quasi cento mila euro
Però significa dire vogliamo avere un rapporto culto qui non si fa capiamoci qua giù tanti addetti a lavori o no bisogni sentito dire qua non è che si tratta di fare filantropia
Qua alle persone che stanno qui dentro noi dobbiamo chiedere
Di fare un pezzo in più io ricordo una persona con cui
Osservo con ottimo dialogo Massimo Pagliarini
Docente di uno
Grande penalista grande esperto di abolizionismo con luglio ogni dibattito siamo sempre stati perfettamente in disaccordo su una cosa perché lui sosteneva che il sistema premiale che vi sostiene tuttora vive sistema premiale che c'è
Del in in Italia è un sistema premiale che sballato perché in sostanza chiede alla persona che è portatore di una situazione di handicap non me ne vogliano i nostri
I i nostri utenti
Alla persona che in posizione di svantaggio non si può chiedere di comportarsi come un cittadino libero cose secondo me è una solenne fesseria a una porzione che in posizione di svantaggio perché alla restituzione brutta personale
Bisogna chiedere qualche cosa di più
Grazie dottor Cantore
Domande e riflessioni ulteriori
Nessuno nega
Allora io penso
Si possa chiudere questa tavola rotonda ringraziare nuovamente tutti gli operatori e i nostri ospiti
Associazione italiana giovani avvocati avvocato Lattanzi la direttrice del carcere di massa e
Adesso grazie al anche grazie all'Istituto Alberghiero di masse alle associazioni associazione cuochi Massa Carrara
Sarà offerto un piccolo buffet credo all'esterno in area esterna rispetto
Ci troviamo adesso grazie e buona giornata