Venti liberi 1995 - 2015. La verità illumina la giustizia

Convenzionare a ad arrivare i tanti amici
Che hanno
Piano composto il corteo salutiamo donna Luigi Ciotti che ci ha raggiunto sul palco
Salutiamo noi siamo qui per queste avente estiva aggiornata in
Memorie di impegno memorie impegno per le vittime innocenti delle mafie qui a Bologna
La verità illuminata giustizia
Bologna
Ricordiamolo
Quest'anno sono oltre che vent'anni libera sono anche i settant'anni dalla liberazione dal nazismo e fascismo e Bologna è stata a metà città medaglia d'oro per la Resistenza
è una città che ha pagato un grande Trezzo
Allora ma l'ha pagato anche negli anni bui del terrorismo
E noi siamo qui per ricordare accanto insieme I nuovi delle vittime innocenti delle mafie i nomi delle stragi
Ancora no
Svelate fino in fondo dei loro come come colpevoli
La strage
Di Ustica
La strage del due agosto alla stazione di Bologna ma anche le vittime della
Banda della Uno bianca
Questi nomi
Saranno letti qui dal palco
E noi
I d'insieme alla associazione dei familiari delle vittime di Ustica e all'Associazione dei familiari della strage alla stazione di Bologna questo pomeriggio dedicheremo
Tuo è appuntamenti alle qui invece al museo della memoria della strage di Ustica e alle sedici alla stazione di Bologna a cui
Invitiamo tutti a partecipare quanti non seguiranno gli seminari del pomeriggio
E la fissazione ci siamo
Ecco la testa del corteo li accogliamo le accogliamo gli amici del corteo
Ci facciamo sentire ricordando ancora che i familiari entrano lì da quell'angolo alla vostra destra lasciamo libero il passaggio questa
E cortesemente lasciamo libero ancora il passaggio in cui per le istituzioni
Allora ricordiamo questa sì questa giornata eh
Organizzata naturalmente ha deliberato avviso pubblico sotto l'alto patronato del Presidente della Repubblica e lo vedete anche alle mie spalle
Dai dalle sigle
Ecco con il patrocinio del Comune di Bologna della Città Metropolitana di Bologna della Regione Emilia-Romagna
Del Ministero dell'istruzione dell'università e della ricerca del Corpo forestale dello Stato l'Agenzia nazionale per i giovani
Il e la Commissione europea la Camera di Commercio di Bologna CGIL CISL
E UIL
Un ringraziamento particolare alla l'università degli studi di Bologna Alma Mater
Sia perché si ospita ricordiamo che elemento di chiusura questo pomeriggio alle diciassette e trenta si terrà nell'Aula Magna Santa Lucia di
Dell'università ma anche perché l'università organizza un master dedicato ai
Hai i beni confiscati dalla mafia
I familiari che stanno arrivando ricordiamo i familiari che poi saliranno sul palco a leggere i nomi hanno i loro posti riservati cui alla vostra destra in questa fino alla vostra destra
Gli amici della Calabria hanno i loro posti riservati familiari della Calabria al non loro posti riservati lì alla vostra sinistra
Vogliamo ancora ricordare
Allora ringraziare
Le nostre interpreti
Per la LIS
Antonella IAS sono Giulia Altieri che qui alla mia destra
Stanno seguendo tutta la manifestazione
E come ogni anno
I nostri
Amici posizioni cistiti accompagneranno questa giornata e la lettura in particolare la lettura dei nomi Davide Romanelli Matteo muoia Nadia Bertoia Giulia Finco
Voglio anche ricordare a nome di tutti e di tutta la libera e tutto avviso pubblico ringraziare
Le donne gli uomini delle forze dell'ordine della protezione civile del centodiciotto tutti i volontari tutte le cooperative e venti
E le associazioni
Della regione che citarlo
Aiutato hanno collaborato alla preparazione ci hanno hanno consentito a tutti noi di essere qui ringrazio a tutti i cittadini di Bologna i tanti che hanno anche ospitato molti di noi
Per essere qui per esempio grazie resa in fondo vediamo arrivare i gonfaloni ricordiamo gli amici
Dei gonfaloni il loro posto in cui alla destra della piazza
Sarebbe bello avere tutti i gonfaloni qui da questo lato
Facciamo ripassare
E visto che siamo già in tanti direi accogliamo tutto il corteo con un forte applauso
O ancora oltre alla patroncini abbiamo avuto anche la collaborazione del contributo modificava strana
Gitti Corp Granarolo IGP Lima allegato a Bologna lepida S.p.A. unica fondazione Unipol venisse poi sostenga debba anche ai etica
Come accade ai cooperativa sociale corna dal Cosimo prossima
BolognaFiere Federazione banche di credito cooperativo e Banca di Credito Cooperativo dell'Emilia-Romagna
Benvenuti gonfalone delle città
Un applauso
Se possiamo lasciare davvero all'opposto e gonfaloni
è bello vederli tutti lì
E stanno arrivando ancora altrettanti gonfaloni
Invito tutti quelli che non non sono familiari non accompagnare i gonfaloni ASP posizionarsi alla mia destra quindi alla vostra sinistra il palco se no
Nomina non riusciamo a fare entrare in tutti i familiari qui che l'ingresso e da questa parte dove faccio Seregno
Spostate vedi la Piazza Grande c'è spazio per tutti andate emerso la vostra sinistra
C'è tutta la parte più a sinistra della piazza
Occupiamo anche quest'altra parte della piazza
Spostatevi alla sinistra e la piazza tra l'altro ci sono i banchetti delibera dove potete
Trovare le magliette e ci sono le magliette di dedicate a questa giornata una giornata importantissima ancora una volta lo voglio ricordare sono venti anni
Venti anni di libera aventi anni che noi vogliamo
Da qui vogliamo ripartire
Per una storia diversa perché ci sia nel nostro Paese un nuovo inizio
Le magliette di libera ma soprattutto la pasta di libera la pasta dei venti liberi
Perché dovete portare nelle vostre case nei nostri territori e la pasta prodotta dalle cooperative sociali della Rete di ieri però a terra sui terreni confiscati alle mafie una vasta di altissima qualità in cui è stato anche investito in ricerca niente selezione delle materie prime importante è che la portiamo come
Testimone dei prodotti che sono prodotti di alta qualità prodotti eticamente prodotti
Che hanno recuperato alla cittadinanza alle le proprietà che ha un tempo erano controllate dalle mafia
Mi raccomando tutti quelli che ne non annoiarvi comportano i gonfaloni e non sono i familiari si posizioni in ovvero sulla sinistra della piazza c'è ancora molto spazio qui a
Da questo lato qui perché altrimenti pezzi blog all'entrata dei familiari
Bene così occupiamo anche quest'altro lato dalla piazza
Inviterei cortesemente gli amici della stampa
Così possiamo dare inizio
Gli amici della stampa lasciare il palco
La piazza si sta riempiendo pian piano il corteo ancora lungo
Siamo
In duecento mila davvero tanti
Davvero tanti
Elisa
Allora il Presidente della Repubblica ha dato un suo patronato ma soprattutto ha mandato un messaggio che noi possiamo mostrarvi sulla M da schermo se la regina hanno lo proietta e che io rapidamente di cui io rapidamente vi leggo alcuni passaggi
La giornata nazionale si permette di ribadire con fermezza Unghon incondizionato nei confronti di ogni forma di criminalità organizzata e di complicità connivenza o semplici a cui la scienza
Lo Stato si è dotato di efficaci strumenti per contrastare i fenomeni mafiosi i quali però in un contesto globalizzato mutano rapidamente cambiano obiettivi e strategie inventano sofisticato IMEI carismi di attività e di occultamento e arrendono perciò indispensabili continua e messe a punto dei sistemi di contras stop e una sempre più stringente collaborazione tra le forze di polizia e la magistratura a livello internazionale
E però è necessaria anche una maturazione delle conoscenze solo erodendo alla malavita il terreno in cui essa si muove rivendicando con forza che una società fondata sulla democrazia e la legalità e giusta e doverosa è possibile potremo guardare a un futuro libero dalla sopraffazione dalla paura che le mafie un po'
Pongono
E perciò di fondamentale importanza tenere vivo il ricordo di quanti magistrati Forze dell'ordine amministratori o semplici cittadini hanno lottato fino al sacrificio della vita controllo ricatto e la barbarie mafiosi
Le storie drammatiche coraggiose di questi testimoni
Di questi martiri che libera ricorda oggi ci spingono a riflettere pezzi vitello il cammino da seguire nella guerra senza quartiere alle mafie unendo tutte le intelligenze le forze
E le energie del Paese
Questo
Il Presidente Mattarella io inviterei adesso
Un applauso
è un ringraziamento
Scusa ancora esercitiamo quest'ultima indicazione tecnica
Davvero vi preghiamo di lasciare libero quel passaggio accertamenti non possono entrare
Coloro che poi verranno qui o peggiori nome se è possibile lasciare libero con il passaggio
Sì allora io inviterei qui
Roberto Montà Presidente di avviso pubblico
Ricordo ancora una volta la rete degli enti locali contro le mafie che organizza insieme a Libera ha il giornata nazionale per di ricordo
Buongiorno a tutti un saluto a nome di avviso pubblico
A questa piazza è un saluto particolare mai ma miliari delle vittime a cui rivolgiamo un caloroso abbraccio
Da vent'anni marciamo con voi gli siamo vicini nella sofferenza ma anche nel
Bisogno di verità e di giustizia che accompagna le vostre storie
E di ci impegniamo a portarle dentro nel nostro agire quotidiano con quella disciplina ed onore che la Costituzione ci richiede nel nostro agire amministrativo
Oggi
Questa piazza deve dire per l'ennesima volta con grande forza basta all'illegalità e alle mafie
E dire basta
Vuol dire essere consapevoli che l'illegalità e le mafie le pagano i cittadini onesti tutti i giorni
Le pagano con la riduzione dei servizi o meno salute meno istruzione e meno diritti
E allora
Abbiamo bisogno di reagire in un momento difficile
Alla politica e le istituzioni chiediamo cose serie semplici
Abbiamo bisogno che venga approvata rapidamente la legge anticorruzione la riforma del falso in bilancio e della prescrizione noi abbiamo bisogno di buone leggi per essere credibili
Non è accettabile che nel nostro Paese siano sempre più furbi a farla franca e i disonesti a discapito delle tante persone che hanno perso la vita per aver scelto di stare dalla parte della legalità
Ma
Noi oggi
Dobbiamo anche offrire a questa piazza un impegno serio da parte di chi amministra l'istituzione della politica
Noi dobbiamo fare in modo
Che non sia la magistratura a selezionare la classe dirigente abbiamo bisogno di restituire i cittadini la credibilità della politica e delle istituzioni
Tutti i giorni siamo attraversati da scandali e comportamenti che allontanano i cittadini dalle istituzioni dalla vita democratica
E allora
Dopo vent'anni e rinnoviamo quel patto
Che aveva portato alla nascita di libera
Alla nascita di avviso pubblico e a quella mobilitazione sociale e civile
Che ha consentito di fare della memoria un impegno serio e quel patto e un patto che del settantesimo anniversario della libera pone dal nazifascismo vuol dire rendere effettiva ed esigibile la nostra Costituzione e quei diritti che le mafie va illegalità ci negano tutti i giorni viva il ventuno marzo viva la Repubblica italiana
Grazie Presidente allora adesso possiamo
Iniziare la lettura
Per i nomi delle vittime
Se
Se
Vogliamo inizia
Emanuele Notarbartolo
E Manuela Sansone
Luciano Nicoletti
Andrea Orlando
Già Petrosino
Lorenzo Panepinto
Mariano Barbato
Giorgio Pecoraro
Bernardino Perrone
Giorgio Gennaro
Giovanni zagara
Costantina Stella
Giuseppe rumore
Giuseppe punteggi solo
Alcuni sono Cansiglio
Nicolò
All'ANCI
Paolo Li Puma
Però c'è
Degli angeli
Paolo Mieli Milan
Già da anni porti
Stefano Stefàno Caronia
Pietro ponte sono
Invito starsene
Giuseppe Cassarà
Vito
Cassarà
Giuseppe compagna
Domenico Spatola Mario Spatola
Pietro Paolo Spatola
Sebastiano Bonfiglio Antonino Scuderi Antonino Ciolino santi simili se non
Andrea Raia
Calogero come agli anni
Noi siamo Passafiume
Filippo Scimone
Calice Daniela
Catalano
Agostino D'Alessandro
Calogero Cicero
Fedele per Francesca
Michele Dimich sei Mario
Paoletti
Rosario pagano
Giuseppe Scalia
Giuseppe puntare
Giorgio Comparetto
Angelo Lombardi
Vittorio Epifani Vitangelo Cinquepalmi il meglio PTCP Tommaso a quel rigore
Gaetano Guarino
Vicino a Camilleri
Giovanni Castiglione
Chiudo la mosca cieca
Giuseppe biondo
Giovanni Sant'Angelo
Giuseppe
Santangelo Vincenzo Sant'Angelo
Giovanni Severino
Filippo forno Nicolò Mazzotti Fiorentino Bonfiglio
Mario Boscone Pietro Loria
Francesco Sasso
Emanuele Greco Mario Spampinato
Giovanni la brocca
Vincenzo
Nei toni
Dorio le
A
Miraglia
Dietro macchiare
Nunzio ossari zone
Emmanuele borsellini
Margherita cresce di
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Giorgio pur senza
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Vincenzo l'ha fatto
Serafino la scarica
Giovanni meglio Francesco vicari Vito Allotta
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Filippo Di Salvo
Vincenzo La Rocca Vincenza Spina Michelangelo saltuaria
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Vincenzo Lo Iacono
Giuseppe maniere
Calogero Caio
Diritto Pipitone
Luigi c'era un'azione
Epifanio LIPU ma
L'acido
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Quinto retta
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Rocco Giuseppe Parrella
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Francesco Panzera
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Pietro Pomara Nicolina Biscozzi
Pasquale premieranno Pasquale Miele Giuseppe Tiziano
Gaetano che ci dico Domenico guarda Cino Salvatore Benaglia Gaetano Di Nocera
Michele Piromalli Claudio Volpicelli
Andrea Cortellessa
Antonio bonus io Vincenzo medici Giuseppe dall'aridità Niccolai joint agli atti il mio
Emanuele Piazza
Giuseppe tra India Giovanni Bonsignore Antonino Marino Rosario Livatino Alessandro Rovetta Francesco Vecchio
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Giovanni Tre Croci
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Angelo Carbotti
Domenico Catalano Maria Marcella
Vincenzo Miceli
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Umberto e ritiro Cataldo Stasi
Ad un filo Alessandri Giancarlo Armorari
Il primo se
Rodolfo Bellinaro
Patrizio della santità Luigi Pasquini
Paride Pedini Mauro Michilini
Andrea Moneta
Paride Stefanini Claudio Bonfiglioli ligia Ansaloni
Pietro capo lungo
Devo azionano nei suoi
L'armonia cieca
Malick inviai
Massimiliano Valenti
Carlo Polli
Come si legge vasto Paci
Francesco Bugnano
Francesco Martone
Serafino Famà
Ce l'ha sino Costanzo
Iter
Riunione o in Oriente
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Claudio manco
Antonio operanti
Già Matteo storie
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Dietro sanno
Pier Antonio Sandri
Giuseppe già Mona
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Michele Ciarlo Giuseppe Di Matteo Giovanni Carbone
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Rodolfo quater Emilio Petrosino rossa Salza
Anna pace
Marco De Franchi RIS
Francesco salvo
Antonio Lippi Lello Salvatore Maccarone attenti Antonio Sottile Alberto De Falco
Terminando Chiarotti
Francesco Scerbo
Giuseppe Grandolfo
Domenico gulag si
Maria ancora Angiulli
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De Rosa
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Valentina Terracciano
Raffaella Iorio
Ferdinando all'infuori
Tina modo
Michele Fazio
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Stefàno chiaramente
Federico Del Prete Torquato civili accolta
Usano valichi
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Giuseppe francese
Francesco Santaniello Domenico qua Cillo Gaetano Mazzitelli
Claudio Taglialatela
Paolino Avella Michele amico
Giuseppe rovescio Antonio Vairo
Paolo bagnato
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Annalisa Durante Stefano Biondi Paolo Rodano Gelsomina Verde Dario schieri il no Matilde Sorrentino
Francesco è statico
Fabio
Lunedì Massimiliano carbone
Antonio all'ambiente
Francesco Graziano Antonio Graziano Antonio Maiorano
Attilio manca
Francesco Rossi Attilio Romanò Francesco Fortugno
Giuseppe Rizzo era Daniele tunisini Gianluca con giusta
Pepe lunedì Emilia albanese
Salvatore Buglione
Daniele veicolare
No e rischia di Roberto
Probatorio Coppa Cirio Michele Tanda
è una legge solo due Antonio Palumbo
Anna
Politico Pescaia
Giuseppe D'Angelo Luca Cottarelli
Luigi si crea
Francesco Gaito Umberto imporre sta
Giuseppe Mario Palumbo questo
Luigi rende Carmela posa nello
Romano Fasan nella
Domenico avvenimenti esterni Philippe Salvi Mario lo stabile
Domenico Noviello Marco Pinto
Raffaele Gargiulo
Raffaele Granata
Giuseppe Minoia Follini
Lorenzo Oricchio
Raffaele nanna
San nelle qualcuno
E ristabilire
Adams questi
è ricche a forme
Dietro a
Qua me ante lui Yunus francese
Alti ad Abano Alexia GMES
Francesco Alighieri
Gabriele Rossi
Antonio Ciardullo
Ernesto Fabozzi
Domenico Gabriele
Per il però Irlanda e hanno un
Gaetano Montanino
Nicola Nappo LEA
Garofalo Antonio Cangiano Teresa Buonocore Angelo Vassallo
Gianluca ciminiere lo
Carmine Cannitello Francesco dico ovvio Vincenzo al di fuori Giuseppe mezzi
Carlo per loro ci vuole
Non voglio annullino
Pasquale Romano Filippo Ceravolo
Nicola Campolongo
Domenico Petruzzelli Vincenzo Ferrante
Marco Biagi
A voi io a tutte le vittime innocenti delle quali non abbiamo ancora notizie
Può alla nostra memoria
Il nostro impegno
La nostra memoria il nostro impegno affinché in questo nostro Paese finalmente la verità possa illuminare la giustizia
Giustizia
Do not stimoliamo oppure ogni anno il ventuno marzo allora aboliamo ricordarlo ancora una volta con la testimonianza
A nome di tutti i familiari delle vittime
Di Margherita Astra che ci ha raggiunto sul palco
Grazie
Grazie
Grazie Bologna
Grazie tutto italiano
Tutti Italia che
Anche quest'anno
Sta camminando insieme a noi
Quell'Italia che cammina insieme noi non siamo tanto oggi non soltanto oggi che il ventuno marzo
Il primo giorno di primavera e quindi
La giornata
Della memoria e dell'impegno in ricordo dei nostri cari
Per noi per questo popolo qui oggi per questa piazza ogni giorno e ventuno marzo
Grazie a libera
Sono vent'anni sono trent'anni che libera
Ha dato dignità ha dato dignità a tutti i nostri cari ha dato l'OSCE
A tutte le nostra storia
Noi
Vittime delle mafie
Vittime delle ingiustizie delle violenze
In tutte le parti del mondo perché qui ci sono familiari che arrivano da veramente tante parti del mondo
Abbiamo camminato insieme a quella parte d'Italia e non solo che vuole
E chiede verità chiede vuole verità per illuminarla la giustizia
Una giustizia
Una giustizia
Che racconti che racconti perché questo Paese
Si porta dietro un'eredità di sangue così pesante abbiamo letto i nomi abbiamo ascoltato queste storie
Quante vite spezzate
Mia mamma aveva poco più di trent'anni
Barbara si chiamava miei fratelli più di sei anni
Giuseppe Salvatore
A me
Non è stato permesso di vivere come una bambina
Avevo dieci anni quel terribile due aprile dell'ottantacinque
La mia storia da siciliana
Che oggi vive
E si impegna in Emilia Romagna
La storia di Barbara Giuseppe Salvatore
E la storia
Discenti INAIL
Rappresenta ed è quella di centinaia di altre storie che oggi sono dentro e fuori questa piazza il settanta per cento di noi non conosce
Il perché i loro cari siano morti
Padri e madri
Che se non sanno perché sono stati i privati dal feretro affetto più caro quello dei propri figli
Figli
Che non conoscono
Il motivo per cui
Sono stati conosce costretti accrescere senza un loro genitore
Siamo tutti accomunati dal grande dolore
E da un forte desiderio di conoscere la verità
Ma
A volte ci chiediamo ma questo è veramente un Paese democratico
Questo è un Paese democratico soltanto sulla carta o realmente
Viviamo in un Paese dottori tutti abbiamo diritti
Non dimenticandoci però che abbiamo anche dei doveri
Cosa si può fare per migliorarlo questo Paese
Ciascuno di noi deve
E può svolgere sicuramente un ruolo importante
Non possiamo delegare alla politica
La politica però
Deve fare un passo avanti
Attuando vero leggi di contrasto alle mafie non possiamo soltanto avere
E ascoltarne le parole le parole si devono
Trasformare leggi concrete al
Contro le mafie è oggi più che mai contro la corruzione
Noi
Chiediamo
E secondo me
Non lo chiediamo soltanto noi familiari consentitemi di dirlo
Questa piazza
Chiede un salto di qualità alla politica una politica con la P maiuscola una politica che sta più e
Fatte in zone più verso i deboli
Per noi
Per noi
Tutte le vittime sono uguali
E hanno pari dignità lo dicevo all'inizio
Le vittime delle mafie le vittime del terrorismo le vittime del dovere le vittime delle stragi le vittime del reato imita comune tutti alla ricerca di verità per illuminare la giustizia
Chiediamo
Sono vent'anni che lo chiediamo a non finire mai di chiederlo e mi auguro che questo
Quest'anno sia l'ultima volta che chi lo chiediamo quello di istituire la giornata come ventuno marzo il ventuno marzo giornata nazionale
Della memoria e dell'impegno e ricordo di tutte le vittime delle mafie
Mi auguro che questa sia l'ultimo anno
Che dobbiamo ribadire questa richiesta
Chiediamo
Che tutte le vittime innocenti delle nascite
Vengano considerata alla stessa maniera
Non può essere una data a costituire una discriminante per essere riconosciuti vittime
Chiediamo inoltre
Che c'è a Migliarino siano aiutati nella ricerca della verità suo omicidi su stragi e sui misteri del nostro Paese
Deve essere consentito in piena cesso alle fonti a cominciare dalla desegretazione di tutti gli atti pubblici no hanno una falsa desegretazione
O parziale ma tutti gli atti
La mia voce
è quella di chi
In questi anni ha vissuto meglio valore nel silenzio
Ogni anno saremo sempre di più
A festeggiare la nostra primi vera perché per noi per metà migliari essere qui presenti per mai veramente questo momento è un momento vi ricordo perché
Ascoltare i nomi dei nostri cari e
Come avere un pugno nello stomaco e come rivivere quelle terribili giornate però per noi anche a festeggiarlo questo momento testé Gianna perché perché comunque
Cioè a riceviamo il vostro abbraccio che ci permetta di andare avanti un altro anno
Nonostante le fatiche le difficoltà
La nostra speranza
E che da qui da Bologna da una terra che si dà l'Emilia-Romagna Donatella che sento anche mia visto che ormai abito qui d'acqua da
Cinque anni
Inizino
Veramente dei fatti concreti che ciascuno di noi veramente pensi che il oggi è il ventuno marzo ma che ogni giorno sia il ventuno marzo di impegno con la I maiuscola in tutti i nostri ambiti e i nostri dove ci impegniamo
Dove ci impegniamo
Noi abbiamo il diritto di conoscere la verità beh è un diritto che abbiamo come
Famigliari come figlie madri sorelle padri
Anzi
Ma abbiamo questo diritto anche come cittadini di questo Paese non finirò mai di dirlo io mi sento figlia di Barbara sono figlia di Barbara sono finite sorella Di Giuseppe Salvatore ma sono anche cittadina italiana
E credo in questo Paese e nelle istituzioni di questo Paese però
Veramente mi auguro che queste istituzioni illumino l'aggiuntivi lumino alla giustizia
Dobbiamo risanare una questa ferita che altrimenti continuerà a sanguinare
Lo dobbiamo a noi anno i familiari
Al nostro dolore
Lo dobbiamo al nostro Paese ma soprattutto al nostro futuro e al futuro dei figli che vogliamo costruire tutti insieme di impegno quindi di quei da questa piazza per quanto riguardano i familiari e che camminare insieme a voi rafforza sicuramente nella nostra richiesta di giustizia ma allo stesso tempo ci porta ad essere insieme a voi i protagonisti della nostra storia grazie
Grazie Margherita sta
Ora passo il microfono a lui
Esso
Ciò
La grande emozione
Di vedere
Di vedere che il corteo partito dallo stadio Dall'Ara
Non è ancora completamente giunto su questa piazza
Sono migliaia di persone
Una marea di giovani
Verso i quali noi dobbiamo assumerci la responsabilità
Di aiutarli a guardare avanti verso il futuro
Ma questa mattina
Intorno temporanea cori con questa piazza
Io ricordo va all'anno scorso ventuno di marzo quando Papa Francesco ha voluto essere con voi
Nella giornata della memoria dell'impegno ricordate le parole del Papa che vi ha fortemente abbracciato questa mattina a Scampia
Ancora una volta e soprattutto davanti alla Madonna di Pompei
Affidato alla Madonna il pensiero per tutte le vittime
Della violenza delle mafie del terrorismo delle guerre
Papà Francesco
E papà Francesco l'anno scorso vera
Era con noi in ventuno di marzo
La dimostrazione che c'è una chiesa
C'è anche una chiesa
Che invita a guardare il cielo
Senza distrarsi dalle responsabilità della terra
Una chiesa che vuole dividere il Vangelo
è il Vangelo non fa sconti a nessuno aerei sono ed è il Vangelo voi trovate parole di pace di giustizia di libertà e di dignità per le persone
E allora il nostro pensiero
Da questa piazza
Banche a Papa Francesco che in questo momento a Napoli sta incontrando per la città meravigliosa e sta parlando di pace
E questa mattina ha detto che la corruzione
Puzza è putrefazione
E allora
Le mafie
Lei si può studiare
Analizzare
Le malattie si possono raccontare
Con efficacia
Ma è difficile capirle
A fondo senza avere conosciuto
Le vittime
Senza avere ascoltato il loro dolore
E le loro fatiche
Ho
Attenti
Non basta mettere una targa
E intitolata una piazza
Non basta dedicare una manifestazione
Non basta
Non basta
Questi nomi ci devono scavare dentro
Ci devono scavare qui dentro questi nomi
E CTO non ha forza
E la motivazione
Ci riconducono all'impegno
Ancora più determinati e consapevoli
Ma il nostro pensiero
Va veramente come ci ricordava Margherita
A tutte le vittime
Che siano associate alla violenza mafiosa al terrorismo alle vittime del dovere
O ad Acri minorità comune il valore
Delle persone che restano
è uguale per tutti
E quelle riferite resto no resto no
Tutti vanno ricordate le vittime
Tutti così vanno garantiti ai familiari i legittimi diritti
Il nostro Paese un Paese di stragi
Ancora in gran parte impunite
E a volte in presunti misteri
Amici
Ancora troppe ombre
Troppe zone oscure
Trattative
Inconfessabili
Ma sia chiaro
E voi me lo insegnate
Che la democrazia
è
E incompatibile con il potere
Imposto ma anche con il potere segreto la democrazia è incompatibile
E voi capite
Ce lo ricordava costino ieri ce lo ricordavi tu Agostino
Quando parlavi di tuo figlio
I tuoi nuora
Col bambino che doveva nascere
Rendere dei nonni
Uccisi
Ce lo ricordavi tu Agostino
Che il prezzo della ragione di Stato
Non può essere
Il nostro bisogno di verità
Il nostro bisogno di giustizia non può essere citerei SR ci deve essere
La verità
Amici
Una comunità non può essere lasciata nel dubbio
Che ci sia stato ai più alti livelli un negoziato fra istituzioni e mafia
Non è possibile
Non può essere un dubbio
Non possiamo restare nel dubbio
Abbiamo bisogno di verità
Di tanta verità
E vogliamo incoraggiare quei magistrati
Tutte le forze di polizia
Quanti nelle istituzioni si sono impegnate e si stanno impegnando
Denunciamo guanti c'era un organo di ostacolare tutto questo
Avete visto
Certe leggi non riescono a passare
Ma guarda caso che quella sulla responsabilità civile dei magistrati è passata subito
è passata subito
Così ci si lava le mani
Ci si mette la coscienza a posto
C'era il tono abbiamo avuto anche magistrati che stavano dall'altra parte
Ma la stragrande maggioranza stanno lottando
Noi dobbiamo sostenere
E dobbiamo chiedere che abbiano maggiori strumenti loro
E le forze di polizia per fare il loro generoso mestiere
Per consegnarci giustizia e verità nel nostro Paese
Un nome per tutti in questa ora difficile
Che li vuole abbracciare tutti questi uomini queste donne
Il nome che faccio quello di Di Matteo Palermo
Ecco noi tutti quanti quelli
Che lottano
Tutti
Tolti
Tolti
Nessuno escluso
Manici dapprima eredità
La prima eredità che ci lasciano le vittime delle mafie dalle stragi è il coraggio della verità
è il dovere
Della verità
Il coraggio di guardare le cose in faccia
Di seguire la voce scomoda della coscienza
Vorrei dire a tante persone che sanno che sanno che sanno
Vorrei dire loro
Io non ho non ho nessun titolo
Ma voi avete questo titolo
Ce l'avete voi di dire a queste persone
Per piacere guardati vi nel profondo della vostra coscienza
Parlate collaborate
Aiutateci a costruire dei percorsi di verità e di giustizia
Oggi è la giornata anche contro il razzismo
Oggi la giornata che ci ricorda il bisogno dell'acqua patrimonio universale che non può essere oggetto dei propri utilizzazioni
L'acqua
L'acqua
La lotta contro il razzismo
Questa è la giornata che viviamo insieme
Pongo
Niente negoziati sulla corruzione
Non abbiamo bisogno dei negoziati sulla corruzione
Sulla corruzione il falso in bilancio
Sulla prescrizione
Cede le belle proposte
C'è la proposta attuali che ha dei fatta prima di diventare senatori
Cari senatore prima di diventare a sorpresa
Presidente del Senato
Due anni sono passati speriamo questa proposta
Ma attenzione
Non basta la proposta
Perché
Ci sono troppi che stanno Nichi hanno detto
Sì anche se quindi della politica
Che mostra indebiti riguardi
Ed eccessi di prudenza
Che a me
Mi dà molto sospetto c'è chi non vuole una legge chiara e radicale contro la corruzione
Ma noi la vogliamo
Da chiedete voi
Da chiediamo tutti insieme
L'impressione
Scusate
L'impressione e di assistere
Ad una nuova trattativa
Ma perché cosa
Ci sono questioni che non ammettono negoziati
Che chiedono a tutti disse
Tale da una parte sola
Perché chi non vuole una legge radicale sulla corruzione
Fai favori
Agli mafiosi
All'Esatri
Ai potenti
E allora
Mi auguro che ha dato proposta vada in porto tutta
Se non ci andrà noi non potremo tacere
Non abbiamo nessun titolo
Ma abbiamo un problema con la nostra coscienza
Non si può non si deve tacere quando ci sono dei meccanismi che non ci aiutano non ci aiutano Etas sei tori cioè parliamo di mafie
Non
Possibile
Non è possibile
E allora sembra di assistere ad un valzer di pressioni e spesso anche di ipocrisia
La corruzione è un reato mascherato ormai in mille modi
Ma la corruzione
Non dimentichiamolo mai e la più grave minaccia della democrazia
Uno reato dai corsi sociali enormi
Pagato con il taglio dei servizi con l'aumento della precarietà e della disoccupazione
E con l'espansione delle mafie perché la corruzione e l'avamposto delle mafie
E voi mi insegnate che corruzione mafie sono veramente le due facce della stessa medaglia
Mafia la parola giusta oggi e
Occupazione
Non parliamo più per piacere di infiltrazione
Le mafie non hanno bisogno di infiltrarsi
Di vasche Ravasi
Di entrare dalla porta di servizio trovano porte aperti e in questi anni le mafie hanno trovate tante porte aperte
Hanno trovato strade spianate
Passerelle
A volte perfino comitati di accoglienza hanno trovato le mafie nel nostro Paese
E allora c'è un livello di commistione
Mai raggiunto prima
Le mafie dai dialogano con pezzi dell'impresa di impresa
Della politica
Della borghesia delle professioni
Condizionano la vita politica e amministrativa in molti territori sono lì ride sono trasversali ma sono sempre mafie
Cambia la forma ma non le senza
Non c'è bisogno di dare un nuovo nome del mafioso oggi
Ma di una nuova comprensione delle mafie assi
E allora c'è bisogno di una nuova liberazione
Il processo di liberazione in Italia
E saluto gli amici dell'ampi casa Cerri
C'è qui con noi
Il nostro Adelmo
E qui con noi Adelmo cervi
Che ci ricorda la storia di tutta la sua famiglia
Il processo di liberazione non è terminato nel nostro Paese
C'è bisogno di una nuova liberazione dalla presenza criminale
Dalla presenza
Delle varie forme di legalità di corruzione
C'è bisogno di una nuova resistenza etica sociale politica
Vi prego amici
Ha ragione Bava Francesco
Quando andando Redipuglia
Ha parlato che la guerra una follia
E che l'indifferenza è una vergogna
E ha parlato di cento nazioni che sono in guerra di cinquanta conflitti ha parlato della terza guerra mondiale
Qualcuno ha detto che erano parole esagerate no è la verità e il nostro pensiero vale la Tunisia hai tanti morti a tante stragi
A tanti italiani che hanno perso anche la vita
Ma noi vogliamo pensare a tutte le vittime
Dalle varie forme di violenza
Il processo di liberazione
Prosegue
Nuova resistenza etica sociale
Le mafie non sono un mondo a parte solo una parte del nostro mondo
Oggi vivono più che mai in mezzo a noi
E allora
Vorrei dire a delle persone
Non so se ci ascoltano
Vorrei dire a qualcuno che si è molto preoccupato
Dichiaro Acciari migranti dal Paese
Che dobbiamo preoccuparci invece di cacciare e i mafiosi è i corrotti
Sono loro
Sono loro
Sono loro
Non posso dimenticare
Un grande cartello
Che in una manifestazione abbiamo detto
Non posso dimenticare quella scritta
Nella quale c'era scritto
Non siamo noi
Ad attraversare il continente
Michael Fini
Ha detto l'avversario e noi
Parole scritte che ci ricordano come le discriminazioni
Cancello con la dignità e l'identità delle persone
Se gli amici
Crediamo anche noi al monopolio delle organizzazioni criminali
Ad esempio sul trasporto delle persone
Un monopolio concesso
Da una politica non seria non responsabile non sufficiente rispetto alla storia di chi fa più fatica i migranti
Sì
Il vero problema
è brutto dire questo per la verità
Non sono solo i poteri illegali
Certo
Ma dobbiamo dirlo con forza che sono anche i poteri illegali che si muovono illegalmente
E non potrò mai dimenticare
Il rapporto della Banca d'Italia
Di qualche anno fa
Sempre così attenta così puntuale
Quando l'apporto della Banca d'Italia è stato scritto
Che ci sono lo cito testualmente
Dei corrotti che siedono regolarmente nei consigli di amministrazione di enti pubblici
Trenta dice la Banca d'Italia abbiate pazienza dobbiamo mandarle idea ci sarà pure un sistema
Ma c'è chi questo non lo vuole
C'è troppa legalità malleabile
Sostenibile
C'è troppa legalità formale
Scritta più nei Codici che nelle conoscenze
Oggi tutti fanno codici balconi sono onesti averi altri sono poi di facciata perché abbiamo visto persone che hanno firmato i codici che danno poi arrestati per corruzione Bonon capisco
Già non possiamo nessuno di noi
Non possiamo
Nessuno di noi può ascoltare in silenzio
Senza reagire
Le denunce chiare e forti che vengono dalla magistratura
Dagli organi competenti
Da chi
Dei marchi e la convinzione di affronta ogni giorno nel suo lavoro quotidiano fatto di impegno di sacrifici
Togliamo ascoltare queste voci
Avete visto Roma avete visto
In Emilia Romagna in Piemonte non c'era il giorno in Lombardia non c'è ragione di Italia che non possa non porsi questo problema
Allora dobbiamo darci tutti dei prego tutti dobbiamo darci più coraggio
è imparare dal coraggio dei familiari delle vittime innocenti delle mafie
Da loro dobbiamo imparare
Dalle vittime delle stragi alla stazione di Bologna di Ustica della Uno bianca
Peritali CUS del rapito giorno duecentoquattro
E qui ci sono anche dei famigliari
Delle vittime del volo Az quarantuno ventotto diretto Palermo il ventitré dicembre mille novecentosettantotto
è stato liquidato così
Ma i familiari anche qui presenti chiedono
Di riaprire
Ci sono tanti elementi che crea uno sospetto
E glielo chiediamo insieme a loro chiediamo a loro ma ricco non ci sono le meravigliose donne
Disse polemizza sono qui ci sono i familiari delle vittime in Messico qui
Su questa piazza i familiari che arrivano dall'America latina sono qui con noi oggi
Per testimoniare che bisogna avere più coraggio tutti tutti vi prego
Impariamo il coraggio di avere più coraggio tutti
Coraggio e quello che chiediamo con forza
A chi ha responsabilità politiche
è istituzionale
Vi prego amici
Dobbiamo sempre essere capaci di distinguere per non confondere
Perché nella politica noi troviamo tanta bella gente a livello locale e nazionale persone che ci credono che si impiegano che si battono
Poi ci sono agiva Scalzone
Ma la stragrande maggioranza sono persone che ce la mettono tutta
Distinguere Sempre per riconoscere le cose belle e importanti e positive
Allora in questo senso
Lo facciamo con rispetto consapevoli delle difficoltà
Ma il mondo della politica
Lo diciamo come siamo capaci
Abbiate più coraggio
Fate presto fatte bene
Bisogna fare funzionare davvero l'Agenzia nazionale per i beni confiscati dobbiamo togliere i tutti questi degli ai mafiosi
Dobbiamo avere una legge dei meccanismi più incisivi
è necessario le leggi che tutelino
E qui c'è un disegno di legge attiva popolare promossa dalla CGIL dai sindacati l'abbiamo sostenuta in che noi
La tutela dei lavoratori di aziende di quelle aziende sottratte al potere criminale
Che ripulite non devono chiudere
Approvate quanto prima la Camera
In maniera definitiva e senza toccare neanche una virgola oggetto senza toccare neppure una virgola
L'introduzione dei fitti controlli l'ambiente venga messo nel Codice penale è da venti anni
Che le associazioni ambientalistiche
Legambiente
E non solo chiedono
Lasciatemi
Un pensiero
Parlando di ambiente
Del sostituto commissario della Polizia di Stato Roberto Mancini
Chi ha perso la vita
Perché è quelle terre
Così violentate
Continuano a uccidere
Quella tossicità continua a uccidere
è il nostro pensiero va a quelle terre
Ma va anche alle vittime dell'amianto alle vittime sul posti di lavoro e queste alla sicurezza che abbiamo bisogno e la dignità nel nostro Paese e per tutti
Ma mi volete spiegare perché
Bisogna in questo momento in cui nell'arco di questi anni
Abbiamo trovato toccando con mano un'alta professionalità
Sempre più alta sempre più qualificata sempre più puntuale del Corpo forestale dello Stato adesso qualcuno dice la coltiviamo
E invece di valorizzare
Quelle professionalità quelle competenze
Mi sorge anche dei sospetti perché attenzione non basta sempre fare le riforme con la scusa
Che
I dati economici
Al primo posto ci sta la qualità della vita e quanti lavorano per darci tout
Do questo per darci tutto questo
Ma
Amici
Della politica
Ancora spero con umiltà e con grande dispetto
Senza mai generalizzare forse un po'introducete finalmente anche nel nostro Paese
Il reddito di cittadinanza o reddito minimo perché è il primo diritto di ogni persona
è il dato dignità delle persone
Possibile che tutta l'Europa ce l'abbia all'Italia non ce l'abbia insieme alla Grecia
Vi prego
Cancellate il vitalizio per quei deputati e senatori condannati in via definitiva fermarsi al corruzione
Siamo già il cane che abbaia
Bene
Ebbene
è stata l'introduzione del delitto di autoriciclaggio
Avvenuta proprio il quindici dicembre
Due mila quattordici ma vi prego
Dovete modificare alcune parti che rendono meno efficace Cometa ambigua formulazione
Del godimento personale
L'autoriciclaggio per cui la norma non si
A Pracchia applicherebbe è un'altra furbizia che qualcuno non a caso strumentalmente ha voluto noi non possiamo accettare
Non dobbiamo accettare queste scorciatoie siti a
Velocemente attuazione al regolamento entrato in vigore nel mese di febbraio che prevede l'assunzione dei testimoni di giustizia nelle pubbliche amministrazioni gli dobbiamo molto i testimoni
Che abbiamo nelle condizioni
Per potere
Guardare oltre
Dovete sostenere
Il disegno di legge numero
Mille seicentottantasette del Governo
Che prevede il ventuno marzo come giornata nazionale della memoria dell'impegno
è una proposta del Governo e quindi una proposta che riconosciamo di valore di valore ma anche qui c'è chi non vuole che il ventuno di marzo sia la giornata che voi fortemente avete voluto
E soprattutto anche riconoscimenti o di quei permessi lavorativi
Nella misura di cento ore per i familiari dipendenti
Pubblici che si recano nelle scuole a portare la loro testimonianza perché so che di bruciate tutti i giorni che avete penalizzate le vostre famiglie per portare il vostro contributo
è una riconoscenza si deve essere
E poi sul doping su questo sport alle forme di legalità bisognerà pure dire qualche cosa
Abbiate pazienza sul gioco d'azzardo perché tutti si preoccupano dei giovani ma quando è ora di occuparcene
Molti
Sono incoerenti
Ma infine
Occorre inserire in fretta la terza via
Chiamiamola così
A favore di quelle persone
Che provenienti da contesti mafiosi e non solo
Esprimono la volontà di cambiare vita e distaccarsi da quei legami
Anche se non hanno nulla da dichiarare non sono collaboratori non sono testimoni
Hanno voglia che i loro figli e penso a tante mamme che stiamo aiutando ci chiedano di dargli una mano che i loro figli possono crescere un ambiente diverso
Ma se non c'è un cambiamento anagrafico
Li vanno a cercare li vanno a cercare e qualcuno li hanno anche ammazzati noi non possiamo e dobbiamo creare una terza via che riconosca tutto questo
Nessuno ci venga a dire che non ci sono i soldi
Guardate non è retorico quello che sto per dire
Lo dico con fatica
Tante
Ma la verità si abbiamo letto tutti ma lo sapevamo già quanti miliardi di euro sono stati sprecati o rubati per le cosiddette grandi opere
Con quella legge obiettivo che è servita solo a moltiplicare i costi e tangenti e molte opere inutili e spesso dannose non dico tutto
Non dico tutti
Ma a volte si abbiate pazienza
Ma soprattutto dobbiamo dire che si è alimentato così un sistema cinico di potere
Che abbiamo visto all'opera
Anche quando si è trattato dei sfruttare disastri
Dividere sulle vittime come è accaduto a quella ricostruzione dopo i terremoti dell'Aquila e anche qui in Emilia Romagna
Dove sono state intercettate persone
Che
Parlavano nel disprezzo più assoluto del dolore di chi aveva perso tutto che vergogna
Che vergogna
E questo lo diciamo con grande dolore
E allora questa è la terra di don Dossetti don Dossetti
Che è stato l'uomo della Costituente
E do Dossetti un giorno ce l'ha dichiarato
Che senza rinnovamento profondo radicale delle conoscenze delle persone responsabili della vita amministrativa politica il rinnovamento sarà più apparente che reale
Diciamolo ancora una volta che occorre uno un'OPA capace di ragionare non solo in termini di cifre di bilanci
Ma anche di rispetto della dignità e dei bisogni fondamentali delle persone l'Europa deve ragionare partendo sempre dai bisogni delle persone
Libera
Libera e iperattivi nome e di fatto
Vieri però assalti sopra di tutte le parti
è un coordinamento di tante e tante associazioni è Belloggi avere camminato per le vie di Bologna tutte queste si crede
Storie pratici percorsi diversi
Libera e libera nessuno la strumentalizzi ed ausili
E quelli che scrivano
Sapendo di non dire la verità si facciano un esame di coscienza libera e
Leader
Ma sia ben chiaro
Chi ogni lotta chi ogni lotta per la giustizia sociale ci vedrà a fianco di chi ci crede di chi ci mette la faccia
Lotta alla mafia vuol dire impegno per i diritti diritti al lavoro alla casa all'istruzione alla sanità pubblica pulita
I diritti sono la base del progresso anche di quello economico
Una società crolla senso un minimo di giustizia sociale di condivisione dei beni di distribuzione dell'opportunità di tutela del lavoro
Vent'anni delibera
Dico noi di tutti voi e libera è uno noi non è un milione
Sono tanti
Io che abbiamo messo insieme
E dopo venti anni ripartiamo come fosse il primo giorno di Palermo con tanta umiltà con la coscienza dei nostri limiti
Non dare mai nulla per scontato non sentirci mai arrivati come sta deve essere la nostra forza non sentirci mai arrivati non perdiamo ad amici questa forza insieme
Non corriamo il rischio di sentirci
Come ho da mentre dalla parte giusta
La parte giusta non è un luogo dove stare ma un orizzonte sempre da raggiungere
Attenzione
A lei militante compiaciute
Attenzione noi usato come una maschera come un'etichetta come un trampolino di lancio dell'inizio
E allora ci sia veramente della riforma delle coscienze
Si parla tanto di riforme
Badate urgente un'autoriforma la riforma delle nostre coscienze sì perché l'egoismo l'indifferenza ci hanno portato alla corruzione e alle mafie
Il risveglio delle coscienze ce ne può liberare
Le mafie
I corrotti ci vogliono cittadini distratti ci vogliono che noi
Diventiamo cittadini manipolabili è invece da voi vogliamo essere cittadini responsabili
Le mafie maturano nella disinformazione
Nella superficialità nel conformismo nel puntare il dito senza fare nulla nel vedere il mare girarsi dall'altra parte ci auguriamo di una scuola
Perché la speranza comincia dalla scuola dall'acquisizione di saperi di strumenti giuridici la scuola che deve allenare la vita
Una coscienza inquieta
Alla ricerca non si va a straniera Magliano e violenza all'ingiustizia
Perché guarderà fuori disse al mondo degli altri al mondo di tutti sarà sempre una spina nel fianco del potere mafioso
Avete visto quanti migliaia di ragazzi sono arrivati dalle scuole dalle università di tutta Italia sono meravigliato se i nostri ragazzi
Sono meravigliosi i nostri ragazzi
Sono determinati nel sognare un mondo
Fondato sulla giustizia sulla solidarietà
Questi giovani
Non prendiamoli in giro
Io ne ho incontrati a migliaia in questi giorni in questa terra non solo ma voi me lo insegnate questi ragazzi sono portatori di una nostalgica di futuro
E questa purtroppo è la prima vera generazione
Che vive l'angoscia del futuro
Perché due milioni e mezzo di giovani che non studiano più ma non hanno lavoro ed è
Ci devono porre delle domande e le nostre coscienze
è bello vedere questi ragazzi schierati dalla parte della
Dei diritti della dignità della libertà della vita per tutte le persone
è bello vedere questi ragazzi impegnati per la pace
Molti di lordo andranno fra pochi giorni a vivere un momento importante nelle trincee
Del Friuli per ricordare
Le guerre ma soprattutto per impegnarsi per la pace allora forse forza non rassegniamoci vi prego
Lo dico a voi cari amici giovani meravigliosi
Perché avete un volto pulito aperto attento vi ho visto sorridere camminando per le vie di Bologna
Il cambiamento ha bisogno di voi per la vostra passione ha bisogno dei vostri dubbi ha bisogno delle vostre domande
Per troppo tempo si è abusato da parte di molti adulti della vostra fiducia e della vostra pazienza
Sì
Perché le cifre sulla disoccupazione giovanile sono uno schiaffo alla Costituzione non dimenticato e lo bagno
Essi uno schiaffo alla prostituzione
Allora per libera
Per tutti voi
è arrivato il momento di voltare pagina dopo vent'anni
Non a parole
Poi avete bisogno di altro cari ragazzi
Di opportunità di punti dei riferimenti credibili
Di adulti che saltino ascoltare farvi spazio dar di responsabilità
Un eretico
Nato non lontano da qui
Al confine con l'Emilia
Il suo nome a me caro era don Primo Mazzolari
Diceva
Allora che rischiamo di morire di prudenza
In un mondo che non vuole e non può più attendere
Noi
Ancora una volta diciamo
Che non si può più attendere e da secoli che parliamo di mafia e da troppo tempo che parliamo di legalità di corruzione
E allora forse voltiamo pagina insieme
E allora
è questo
è questo
Mettiamoci di più in gioco tutti
Mettiamoci in gioco di più
Tutti
Faremo magari degli errori
Chi non ne fa
Ma eviteremo quello più grande di vivere senza vere davvero vissuto tra poco quei palloncini bianchi
Portano i nomi delle persone care
Mille
E trecento mille trentacinque nomi
Che abbiamo voluto ricordare
Lo so dicono i palloncini
Ma chissà dove finiranno quei nomi
Chissà chi raccoglierà
Quando cadranno per terra leggeranno quei nomi
Certamente quel nome
Continuerà
A parlare
Perché le persone che abbiamo ricordato
E continueremo ricordare
Non sono morti
Oggi su questa piazza non sono morti
Non sono morti sono vivi continuiamo in prestargli la nostra vita perché i loro sogni le loro speranze
Attraverso il nostro impegno trecentosessantacinque giorni all'anno
Diventi realtà
E allora forse
Forse forza i palloncini bollino e chitarra accoglierà
Non dimentichi che quei nomi sono a noi tanto cari
Arrivederci a tutti
Prima di massa
Ricordo
Di familiare un gruppo di familiari
Si ferma per una foto per una
Vuole iniziativa internazionale in una additivati sono visto allaccio alla
Di
A favore dei quarantatré studenti scomparsi messi comma come ci hanno ricordato i familiari messicani che sono con noi sono ventisette mila escono gli scomparsi Messico ecco se si sistemano qui davanti facciamo una foto
Per la Visual a sono internazionale il ricordo in testimoniate stimoli Anza per chiedere De Rita e giustizia per i
Quarantatré studenti messicani scomparsi
Dicevo musicale
Adesso ci raggiungerà sul palco per salutarci il liceo musicale e l'Orchestra di Fiati di Cinquefrondi diretta dal maestro Cettina Nicolosi
Per un saluto musicale poi invito tutti
Familiari della
Razzini familiare della Calabria devono raggiungere lamina destra cioè la vostra sinistra qui da questa parte ci sono i volontari e scout
Con il fazzoletto arancione
Che li accompagneranno ai pullman impieghi e scouter col fazzoletto arancione
Solo per la Calabria agli altri familiari era restino qui saranno raggiunti dagli altri volontari li accompagneranno ai propri può ormai i propri terreni
Familiari della Calabria da questa parte con gli scout con il fazzoletto arancione
Ricordo che alle quattordici e trenta iniziano i seminari e su questo sul programma sono indicati gli indirizzi
Ricordo a tutti comprate le magliette del ventennale ma soprattutto ora pasta delle
Vi è la nostra Rete Libera Terra portate era nelle vostre case di fondente lamelle
Nei vostri territori ognuno secondo le proprie possibilità ma una pasta importante prodotta
Eticamente e sui terreni confiscati alla mafia una pasta
Di libertà
Alzate i cartelli i familiari che devono fare la foto per l'avviso allaccio
Per i ragazzi
Messicani alzate i cartelli in modo che si vedano bene
E la foto di tempo e dovete stare fermi perché deve fare la foto cui
La ecco la signora con la s devi andare lì e così sono più compatti si può fare la foto meglio
Dovete mettere ordine nel
Nella parola so costò dosso dietro
No io
Seguite le indicazioni
No
Banca una s
Facciamo una foto poi ci siamo mossi Khaled si farà un saluto
Sì Don scappate i familiari a spetti no di essere raggiunti per essere accompagnati ai vostri pullman era riterrei di no scappate
E a tutti ricordo comprate le magliette comprate i nostri ricordi e soprattutto una Passat comprate la pasta di Libera Terra
Portate la casa è una pasta buonissima è molto importante
Nessuno almeno
Hanno
Dove
Vi siano
Signor Presidente
Buongiorno a tutti voi
Da questi nostri ragazzi che hanno fatto un viaggio molto lungo dalla Calabria
Per portare il loro nazionale loro non in Bracciano le armi Loren Bracciano uno strumento musicale e hanno allietato questa bella giornata insieme a don Luigi
In questo momento abbiamo il grande onore di chiudere questa manifestazione con un messaggio musicale il cui primo brano è un brano che unisce tutti noi
Tutti gli italiani che vogliono costruire un'Italia migliore unitario onesta e iniziamo con l'inno di Mameli grazie a tutti voi dell'accoglienza
Umili
Nelle
Tra
Il problema
Insieme
Adesso
In un brano molto bello
Il nessun dorma coincide
Per
Uno
Onorevole allora
O
Uno
Sì
Imperativo
L'ultimo grano
Perché se vogliamo
Americanissimo il rilevamento
Il sistema
Sì
Grazie
Ci
Stabile
Qua
Grazie
Tra l'orchestra di fiati citavi Cinquefrondi ad Alleanza hanno delle Cemusa Italia di Cinquefrondi diretta dal maestro Cettina Nicolosi
Ringraziamo gli organizzatori che
C'è sostenuto i ragazzi hanno viaggiato tanto hanno voluto portare qui la testimonianza della Calabria non migliore per costruire insieme a Bologna tutta l'Italia oli italiani migliore grazie ancora a tutti voi