Convention Nazionale dei Geologi sul Dissesto Idrogeologico

Ed iniziare a perché siamo
Già in ritardo a quei tempi là dove ci sarà poi una
Conferenza stampa le dodici e trenta dobbiamo chiudere assolutamente
Io sono girato gliele sono del Consiglio nazionale
Dato che in questo momento per
Cause indipendenti
Il nostro Presidente in ritardo
Porgo i saluti a nome del
Del Consiglio nazionale sì no del Consiglio nazionale e niente partiamo con i lavori e questo la giornata molto importante e siamo contenti elevare le Mezzato questa cosa al mare stropicciato casa possibilità ricordo a tutti
I relatori Cassano durissimo sui tempi perciò Vitagliano
Adesso chiamo in sostituzione del Presidente
Giorni nega
La vice Presidente dell'ordine
Consigliera consigliere alla prima messa del modello vicepresidente
Yara becca per i saluti del l'ordine regionale della Lombardia
Sì sarà più che è vero che c'è un cordiale benvenuto a tutti benvenuti a questo incontro torto i cordiali saluti da parte del Presidente in tutto il Consiglio dell'ordine da Regione Lombardia e ringrazio voi tesi Ignazia anche così era nazionale che ha organizzato questo ciclo di seminari di pressante attualità passo subito la prova la
A voi così almeno libertà
Partiamo bene in piazza a Rimini
Bene allora partiamo subito col primo intervento del tesoriere così nazionale Giovanni Calcagni
Che introduce il lo stato attuale della microzonazione sismica in Italia
Grazie
Buongiorno a tutti un saluto a tutti i colleghi e a tutti i presenti
Allora
Il tema è attualissimo il tema è quello della prevenzione sismica il tema è quello della difesa dai terremoti dal punto di vista della geologia della
Della risposta dei terreni alla a agli impulsi sismici come tutti sapete ci sta un progetto che sta andando avanti a livello nazionale per la microzonazione sismica di un certo numero di comuni
A che punto siamo a che punto siamo
Vediamo un po'sì
Indietro
E lo
Questa è la prima
Il MOSE e vado avanti dove andiamo
Allora sperando che
Riesca a partire
Il discorso delle diapositive
La microzonazione sismica in Italia colleghi c'era
Una storia come tutti sappiamo
Oramai se vogliamo abbastanza lunga
Partiamo
Da un discorso che riguarda le prime esperienze con
Dopo il sisma del Friuli nel settantasei ci furono i primi tentativi
E le prime esperienze di microzonazione sismica nell'area del Friuli quella di Tarcento in particolare
E in quel periodo ci fu un grosso contributo nel far capire quanto fosse importante la geologia locale per la microzonazione da parte di Luciano proibiti
Già presidente del Consiglio nazionale geologico
Col passare del tempo dopo quell'evento ci fu con l'esperienza della Campania Basilicata
Il progetto nazionale gelo dinamica
Con cui furono micro zona di
Furono micro zona di una serie
Dei Comuni nella Campania nella Basilicata
E in cui
Però sto fatta
Ecco qua ecco qua ci siamo
C'eravamo
E in cui furono portare avanti queste esperienze di microzonazione questa era una slide per richiamare qualche ci siamo adesso
Adesso vado velocemente il l'esperienza di Tarcento e l'esperienza del primo i settantasei
Andiamo
Al discorso
O
Per quanto riguarda una definizione generale la conosciamo visto gli abbiamo fretta vado velocemente le risposte dei SISMI durante dei terreni dei territori durante il SISMI in base alle condizioni geologiche locali
Ecco qua questa l'esperienza
Della Campania Basilicata da il progetto finalizzato giù dinamica
Importante
Il discorso viene sempre più in evidenza messo in evidenza la definizione di copertura di substrato
Poi abbiamo avuto l'ombra ma che non novantotto e Molise due mila e due chiaramente tutte esperienze che
Sono andate
A posto eventi sismici posto
Anche le vittime che ci sono state negli eventi sismici
Dopo il sisma sull'onda emozionale della del sisma di San Giuliano con i bambini che rimasero sotto
Sotto quella scuola e è andata avanti la consapevolezza di perseguire la strada della microzonazione sismica preventiva su base di standards unici nazionali
Per cui secondo me San Giuliano di Puglia rappresenta proprio l'imputato per ora arrivare poi nel due mila otto agli indirizzi e criteri
Del dipartimento nazionale e approvati dalla Conferenza Stato-Regioni quelle improba in base ai quali gli standards in base ai quali
Si sviluppa la microzonazione sismica
Poi c'è stato il terremoto dell'Aquila del due mila nove la prima più applicazione estensiva di questi vizi che e criteri e le risorse economiche per far partire la microzonazione Italia
Comuni
Secondo
L'articolo undici del decreto legge
I Comuni sono quelli con accelerazione di picco al suolo aggi maggiore Riziero centoventicinque g
Sarebbero circa quattro mila comuni in tutta Italia
Tra zona uno zona due e Giovanna tre le risorse i novecentosessanta cinque milioni di euro
Spalmati in sette anni e chiaramente di questi di queste risorse solo una parte sono destinate alla microzonazione sismica le prime tre annualità
Trentanove zero sette quaranta zero sette cinquantadue le tre ordinanze quattro oltre sedici milioni e così sarà anche per le prossime
Dopodiché andiamo a dare
Un'occhiata generale in grigio che vi comunico AG maggioritario centoventicinque quindi quelli che bisogna so sottoporrà microzonazione
Avete l'ordinanza cinquantadue l'hard l'ordinanza quattro mila e sette l'ordinanza trentanove zero sette quindi dall'ultima alla alla prima
I vari comuni delle varie regioni dite linee
Su cui sono stati programmati gli studi di microzonazione sismica vediamo già che c'è un gap campagna
E Sicilia adesso vedremo meglio ditte si tratta
Questa è la
Con tutte e tre con tutte e tre le annualità questa è la trentanove zero sette
Consegna completate studi validati per quasi tutte le Regioni qualche cosetta rimasto per la Campania qualche cosetta Calabria Abruzzo ma insomma piccole cose che si stanno concludendo
Questo al diciassette dicembre due mila quattordici quindi dove sono i dati più aggiornati che abbiamo come commissione nazionale microzonazione sismica come Dipartimento nazionale
Questa è la quaranta zero sette e quasi vedono i primi vuoti cioè
Queste due regioni molto importanti campagna e Sicilia ancora non sono
Il programma è parzialmente definito o in corso di definizione significa che ancora non c'è neanche il programma completo approvato da parte della
Giunta regionale
Da parte della di queste due regioni per
Per la definizione la scelta dei comuni far partire tutte le procedure
Questo è importante perché questa è la seconda annualità quasi vede come stanno rispondendo le Regioni
Noi vediamo che in particolare che stanno regioni
Che stanno andando molto bene no perché sono
In pratica se guardiamo le barche su ventotto studi programmati sono stati consegnati già tutti e ventotto la Lombardia nove su nove la Liguria sei su sei ma i numeri sono piccoli di queste regioni
Qua abbiamo il Molise venti su venti Piemonte sei su sei quando andiamo sulle Regioni dove i comuni sono molto di più perché insomma
è maggiore la quantità di comunità mi ragionare
Vediamo la Basilicata gli ha risposto bene trentanove su trentanove Calabria invece ancora non consegna nulla Friuli-Venezia Giulia non è partito con la prima annualità è partito con la seconda programmato seconda e terza pari che sta partendo bene però ancora non abbiamo nessun tipo di
Di dato
La Puglia il ritardo venti venti programmati ancora nessuno consegnato e quindi questa è la situazione dal punto di vista
Dei numeri delle regioni la cinquantadue ci
La terza annualità ci fa vedere ancora una volta le Marche addirittura hanno già consegnato quelle della terza annualità
E poi abbiamo anche il Molise che si sta muovendo molto bene e il Veneto trentasei su quaranta queste regioni sono
Oggi abbiamo fatto un comunicato stampa bollino rosso abbiamo dato alla Campania e alla Sicilia
A queste altre Regioni Friuli Puglia Calabria abbiamo dato un bollino giallo perché effettivamente invece sicuramente il bollino per delle Marche le regioni del nord per le regioni del nord le dobbiamo vedere alla prova quando saranno molti Comuni l'amico zonale
Così come se guardiamo
La Calabria trecentoundici comunità micro zona servirebbe il Piemonte sette in questa II annualità
Quindi vediamo anche al nord come si svilupperà questo discorso qua c'è il confronto la seconda annualità e la terza tanto per vedere in parallelo come ci si sta muovendo
C'è bisogno di diciamo di lavorare molto
In tutto
Anche come ce le può ne parlerà meglio il collega insomma sono stati programmati dalla seconda annualità in poi mille cento CL di cui duecentoquattordici consegna io adesso voglio fare un attimo di riflessione
Sul significato e sulla
Valenza e validità di questa iniziativa nazionale della microzonazione sismica ai fini della vera prevenzione sismica quella preventiva quella per cercare di
Evitare nel lungo periodo
Di evitare che effettivamente ad ogni terremoto ci siano sempre
Vittime e danni incalcolabili
Confrontiamo un po'questa è la data base macro database magra sismico italiano
Abbiamo
Dall'anno mille in poi le i risentimenti risentimenti come vedete sono del sesto settimo grado fino
All'undicesimo grato
Quello che mi interessa confrontare con voi è fra i Comuni adagi maggiori zero centoventicinque quindi da micro zonale in base a questa una legge che abbiamo adesso
E i risentimenti ieri sono avuti né territorio noto noto tre Butti almeno il buco nella Lombardia Piemonte
Dove ci stanno risentimenti anche del settimo ottavo grado in zone che
Erano classificate come zona sismica tre al di sotto di zero centoventicinque adesso c'è stata l'ultima riclassificazione in Lombardia
All'anno scorso bisogna vedere quanti di quei comuni sono passati sopra la soglia quindi quanti rientreranno nelle nuove annualità di microzonazione
Vedo quel buco vede il buco della Sicilia meridionale dove i risentimenti sono anche significativi e terremoti passati e nel Salento Puglia meridionale
Dove anche là per motivi più legati proprio alla geologia erogare si sono avuti anche nel Salento risentimenti fino all'ottavo nono grado nel passato sono punti che bisogna colmare secondo me
Se lo andiamo a vedere anche con quest'altra ricerca
Vedete effetti superiore al settimo grado sempre dal dodicesimo secolo questi vedete quei boutique effettivamente si evidenziano bisogna comunque tenerli presenti
Andiamo andiamo velocemente anche qua in Sicilia in particolare il il sisma del mille seicentonovantatré o
Voglio dire una cosa in questo scenario di pericolosità globale
Mediterranea quei punti di quelle tre zone di quelle zone A così bassa pericolosità in uno scenario così diffuso di pericolosità superiore a zero centoventicinque perché Collor rosso sia Monza già a zero sedici
Non lo so quanto significato sisma o detto Nicola per cui è da riflettere anche a parte gliene cv del Dipartimento questi aspetti andranno
Approfonditi qua ci sono dei numeri sui Comuni e le zone sismiche vado velocemente perché ecco qua alla fine si è visto che circa
All'ottanta per cento sulle zone già micro giornate
Sono i territori che danno amplificazioni più o meno forti come amplificazioni sismiche locali dodici per cento anche instabilità così ismi chiami questa azioni frane sisma indotte
E
Circa il quattro cinque per cento diciamo di o sono stabili cioè la risposta si limita ad Albert Drocco uguale a quella che si manifesta in superficie quindi
Le categorie di sottosuolo la validità quante valida categoria di sottosuolo di fronte a una percentuale così alta di territori
Che
Sviluppano amplificazioni sismiche applicazioni si sveglia molto diverse come poi ci farà vedere meglio la professoressa per Galante
Questo significa che forse bisogna ripensare norme tecniche ma soprattutto anche la classificazione sismica
E e che la microzonazione va estesa secondo me a tutti i Comuni d'Italia esclusa la Sardegna perché con queste premesse
è importante che
Si sia un po'prudenti
Qua vedete un piccolo diagramma di far vedere quanto siamo all'inizio praticamente di questo percorso di prevenzione
A lungo a medio e lungo e lungo termine chiaramente quale microzonazione Rio e avere ricadute
Nelle pianificazioni per sviluppare tutti gli effetti
Velocissimamente un minuto ho riportato un po'le classificazioni perché vive preme anche evidenziare quanto in Italia siamo stati arretrati sulla prevenzione sismica fino all'altro ieri le classificazioni tutte venute dopo terremoti importanti
Con vittime quella settantacinque lo ottantuno ottantaquattro fino a quella del due mila e tre
Poi c'è stata la riclassificazione della Lombardia al due mila quattordici cioè noi ci siamo sempre sia
Posso i danni
Abbiamo rincorso le vittime abbiamo lì poco saremo disperiamo gli adesso quella il due mila tre sia quella buona ma io ho i miei dubbi
Perché se tanto mi dà tanto per cui bisogna ripensare alla riclassificazione alle quattro zone per me forse quattro zone sono troppo in un territorio come l'Italia basterebbero forse due però ricomprendere tranne la Sardegna al nella seconda zona tutta l'Italia
Per cui
E molte sapete molto più importante la risposta
Dei terreni localmente agli impulsi sismici
Andare sempre di più in questa direzione grazie mi fermo perché
Il coordinatore
Grazie per l'intervento che ci serviva questa
Espulso su sul sulla normativa è sullo stato attuale delle calze nazione sismica vitali sulla parola Michele Orifici che
Oltre il Consigliere Nazionale coordinatore Commissione Protezione Civile del Consiglio nazionale dei geologi
Che ci parlerà delle il Piano comunale di Protezione civile anche a lui chiedo di rispettare i tempi se è possibile
Buongiorno a tutti
Io esporrò o il
Il Piano di Protezione civile comunale
Nel nel suo sviluppo relativamente alla sola parte che riguarda il rischio sismico una non visti
Visto il il tempo che che c'è stato concesso per questa questa relazione
Lato
Abbiamo come funzionano
Ok
Allora oggi
Voluto
Iniziare con questa con questa rappresentazione oggi quando si parla di rischio sismico noi ci ritroviamo
Un sisma sismografi ma spesso associato ad un elettrocardiogramma
Di questa di questa natura
Il piano di comunale di Protezione civile è uno strumento di prevenzione quindi l'auspicio e quello che
Eletti o card soltanto dramma la associato al sisma dramma sia ma di questo di questo tipo
In in Italia i numeri ci dicono a ma veramente tanto perché abbiamo
Tre milioni Ilaria d'Italia e gli italiani che vivono in zone ad alto rischio sismico a ventuno milioni quelli in
In zone a a rischio sismico medio con settecento venticinque Comuni potenzialmente interessati
Da un alto rischio sismico esse milioni gli edifici che si trovano in zone ad alto rischio sismico si sono questa
Questa rappresentazione
Tratta dal
Dalle energie da definita l'INGV la Protezione civile
Rappresenta anche i cinque terremoti il più forte in Italia dal
Due mila due in in poi voluto rappresentare il terremoto del
Di Messina del mille novecentotto l'immagine che sicuramente quello più
Devastante
Nel
Dal mila novecentotto impone
Due parole sulla percezione del rischio rischio sismico in Italia abbiamo questa situazione cioè non lei ci ritroviamo che nell'immediato post terremoto c'è un'altra percezione del rischio sismico
Passa al terremoto e tutto torna alla alla normalità
Chiaro che la situazione reale sarebbe questa quella di tenere sempre
Un'alta attenzione nella
Nel di questa percezione del rischio sismico quindi lavorando costantemente
E credo che chi lavora nell'ambito
Nono geologiche ma anche un po'tutti i professionisti del dell'area tecnica
Abbiamo un un grande ruolo anche l'anno in missione da questo punto di vista di far partire
Quel uno opposto dopo solo un un video
Che proprio dall'idea della percezione del rischio sismico
Innanzi torsioni immediatamente post terremoto questa signora e in un negozio sta facendo delle fotocopie ed ha un'alta percezione del rischio sismico vedete cosa fa
Fra qualche secondo molla tutto e scappa
Ecco
Dopo che scappa c'è il terremoto
Quindi
Questo è avere
Avere la la percezione avvertire quindi quella situazione eravamo al terremoto del ventinove maggio due mila a dodici in in in Emilia può riuscire andiamo
Dall'articolo o tre comma tre della legge cento riporta gli elementi relativi alla alla prevenzione
è e dice che si esplica l'attività nostro totali concernenti l'allertamento la pianificazione dell'emergenza
La formazione la diffusione della conoscenza e alla protezione civile l'informazione alla popolazione
L'applicazione della normativa tecnica
E l'attività di esercitazioni ma in Italia sulla base di dati che stiamo raccogliendo nell'ambito di uno di lavoro che sta fallendo il Consiglio nazionale insieme al agli ordini regionali circa ci ritroviamo in una situazione in cui
Il
L'ottanta per cento dei Comuni a un piano di protezione civile perché è sempre la legge cento
Dice che il Comune della dovrà approvare dal dall'ottobre
Entro l'ottobre del due mila dodici il proprio Piano comunale di Protezione civile
E quindi ha un'incombenza amministrativa su cui questo ottanta per cento del Comune se messo dei comuni si è messo in regola
Però di questi appena il dieci per cento dà piena attuazione cioè svolge questa attività di formazione di diffusione della conoscenza di protezione civile dall'informazione alla popolazione
Del delle attività di di esercitazione quindi
Così rispetta l'incombenza amministrativa prevista dall'articolo lo quindici però non rispetta ciò che prevede invece l'articolo o all'articolo tre non dà piena hanno non dà piena attuazione
Piano di Protezione civile è uno strumento
Veramente di prevenzione
Dei rischi naturali quindi che si basa sulla conoscenza di sullo studio sulla informazione e sulla
Azione
Concorrono l'articolo sei comma due della duecentoventicinque rimasto tale nella legge cento dice che concorrono l'attività di protezione civile e i cittadini
I gruppi associati di volontariato
Gli ordini ed i Collegi professionali quindi l'ordine professionale fa parte a pieno titolo del sistema di protezione civile e ha un ruolo
Ben ben definito e tutto questo in un sistema
Complesso a piramide che parte dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri via via passa per il Dipartimento di Protezione civile per tutti i Ministeri per gli istituti di ricerca fino ad arrivare hai ai Comuni
Il De Rentiis possono essere di tre tipi a secondo del del dell'evento elemento di tipo attive viene gestito a livello
Comunale gli eventi di tipo B che sono quelle di livello superiore quando il Comune non può o
Far fronte all'emergenza con le proprie forze e quindi bere
Deve subentrare la la Provincia la Regione fino alle agli allo stato di emergenza quindi alla dichiarazione lo stato d'emergenza per
Gli eventi importanti che il livello di tipo di tipo C
Gli attori nella pianificazione di protezione civile
Sono si parte dalla comunità scientifica che lavora sulla fase
Previsionale il mondo professionale che lavora sulla parte pianificatoria
Gli enti locali che devono curare il cosiddetto modello
Di di intervento fino alla popolazione
Che si occupi e deve sapere come comportarsi e quindi ha un ruolo ben definito sempre
Relativamente all'articolo sei comma due dodici centri cittadini concorrono all'attività di protezione civile se qualcosa di questa catena non non funziona chiaramente il piano non ha il il pieno funzionamento
Non non viene noi no no va beh non raggiunge l'abbia l'obiettivo
Che deve essere previsto però alle fasi del del Piano di Protezione civile sono tre
Si parte dalla definizione degli scenari di di evento
Si passa alla definizione di scenari di rischio quindi sono attività di tipo
Tecnico scientifico per poi
Passare alla fase
Finale quella
A o di tipo pianificatorio organizzativo che la definizione del modello di intervento
Nella definizione di scenari di rischio chiaramente nel caso del rischio sismico si parte
Da dall'analisi della classificazione sismica nel territorio è oggi e
A cui nel nel nell'ambito del territorio ciclo sono di supporto agli studi
Relativi alla risposta sismica a locale importanti per per definire
Se la la pericolosità del territorio
è chiaro che
Questo è un lavoro che
Per viene fatto in sinergia tra tra le diverse professionalità
C'è una parte importante che riguarda la vulnerabilità delle degli edifici che deve essere attentamente valutata così deve come deve essere valutata
Alle l'esposizione per poter
Definire uno scenario di di rischio
L'esposizione che
Varierà anche in funzione di determinati aspetti ad esempio una scuola
Di giorno a un rischio notevole
Di notte probabilmente rischio sarà basso quindi nella pianificazione di protezione civile un buon Piano tiene conto delle azioni che devono essere condotte se il terremoto avviene ogni giorno o del terremoto avviene di notte è così
Come possono essere degli uffici un centro commerciale e così via
Nelle modello di intervento quindi che
Riguarda la alla terza fase e importante innanzitutto stabilire quali devono essere le funzioni di supporto del Comune chi fa corsa
E ognuno ognuno allo dall'interno del o ad ogni funzione all'interno del cotte dal centro operativo comunale deve avere un ruolo ben preciso
Ahimè purtroppo
Molto spesso chi lavora in questo ambito sa che non è così perché talvolta
C'è molta a inc inconsapevolezza poste in coscienza da parte di chi deve zero è responsabile di una funzione ancorché DTT di chi fa parte
Di una funzione che può essere la funzione del Sempione per le comunicazioni o una qualsiasi io o volontariato censimento danni forse il volontariato a quello più attento perché la predisposizione ad essere presente
Quindi si passa alla definizione del piano speditivo l'emergenza quindi definiti gli scenari
Di evento definito lo scenario di
Di rischio con tutte le
La diversa alla casistica
A quel punto si passa alla definizione del piano speditivo di di emergenza quindi vengono individuati gli edifici strategici
Le infrastrutture
Di accessibilità e di connessione
Do sull'accessibilità sono le le strade di accesso all'all'abitato le vie gradi e importanti quelle di connessione sono le strade che collegano i vari i vari edifici strategici
Così come i bar vanno individuate le aree d'emergenza vera ammassamento lavoro sul coraggio soccorritore risorse e così via e qui velocemente
Veniamo
A rappresentare sempre gli edifici strategici sono sedute scocca la polizia municipale la sede municipale decentrata cioè tutti quei quella struttura da cui
Viene gestita a deve essere gestita l'emergenza che hanno un ruolo importante alla gestione dell'emergenza appunto come dicevo le infrastrutture accessibilità
Non sono
Le strade che conducono alle alle abitati ma
Anche
Alle aree di emergenza così come le infrastrutture di connessione sono le vie che mettono in collegamento i vari i punti strategici edifici strategici struttura strategiche del
Del dell'abitato
Quindi in questo caso
Poco rappresentato
Qualche gliela ho rappresentato solo la la parte che riguarda gli edifici le aree le infrastrutture strategiche
E
C'è un fatto che talvolta come è successo all'Aquila
Vengono superate le cosiddette condizioni limite d'emergenza e quindi
Il la struttura da cui deve essere
Gestita l'emergenza subisce un danno per cui viene meno o
Il punto cardine per per poter assicurare una buona gestione dell'emergenza allora cosa si fa a quel punto
è veramente un
Un problema questa ad esempio un'Area
Che era prevista
A in Emilia non ricordo il Comune comunque era qua questo questo campo rappresentava un'aria di ammassamento soccorritore risorse è chiaro che non non si è utilizzata perché
Da una volta che è stata soggetta a fenomeni di di liquefazione post remoto notizie deciso di spostare altrove quest'aria quindi anche in questo caso sono state superate successo
Marmo
Probabilmente
Si infilò dopo una slide in più va beh
E quindi cosa cosa succede che quando si va a fare una pianificazione di protezione civile bisogna tenere conto nel fatto che in funzione del delle dell'intensità e del danno
Si apriva una un'interruzione delle funzioni residenziali poi l'interruzione delle funzionale urbane
Poi si inizia a interrompere le funzioni strategiche quindi e importante che non non si arrivi all'interruzione delle funzioni per la gestione dell'emergenza perché come è successo invece
A a all'Aquila
è e do
Mai stiamo nell'ambito dell'accordo di collaborazione con
Che abbiamo col Consiglio nazionale geologi e Dipartimento di Protezione civile
Stiamo predisponendo una serie di di attività che possono portare
I geologi a fare un una valutazione nell'immediatezza dell'evento per capire se quelle condizioni limite d'emergenza sono state superato non sono state superate questo prevede anche delle esercitazioni in campo
Che già sono state fatte
In abbiamo testato in Abruzzo con i geologi dell'Abruzzo del Molise devo dire con buoni risultati che via via stiamo proponendo un po'tutte le della Regione
Poi ci sono gli edifici sensibili trovasse previsti perché e in caso di di terremoto di mattina alle scuole devono essere quelle
Qui che devono avere priorità in in situazioni di
Di intervento
Siccome le aree di individuazione delle aree di attesa
I cancelli che
Devono bloccare gli accessi alle zone vulnerata
Le aree di ammassamento soccorritore risorse ecco non devono essere individuate
In zone a rischio allagamenti per esempio o in zone a rischio idrogeologico cioè va tenuto conto i vari
Di Bari rischi bevono i vari scenari di rischio devono chiaramente parlarsi sul piano tra di loro
E non è sempre così per quello che che è successo anche all'Aquila dove a differenza di
Dell'Emilia alla cui era stato scelto un in campo che era in zona e abbandona l'esondazione quindi anche in quel caso il campo non è stato utilizzato se dovuto individuare
Un altro
Poi ci sono le strutture ricettive dire Coppito di ricovero sono tutte quelle strutture che possono servire
Per
Dare ricovero alla popolazione
è importante e anche il quadro anagrafico
Cui
Deve essere individuato il settore per settore dell'abitato quante persone ci sono in quell'area quanti bambini quanti disabili e così via proprio per assicurare
Una buona
Azione una buona gestione emergenza così come i mezzi comunali mezzi privati
Il quadro informativo
L'ultima parte
Del modello di intervento
Prego prevede gli interventi strutturale non strutturale gli interventi strutturali che riguardano gli adeguamenti
Sismici del degli edifici quindi un miglioramento ad esempio nel caso
Di questo fenomeno liquefazione
Del condizioni
Da Ranieri fondazione
è c'è da dire in Trentino strutturale richiedono
Maggiore impegno per l'attuazione perché bisogna
Lavorare parecchio per
Riuscire a a a portare avanti lo vediamo
Per i piani si iniziano si fanno però poi non non si dà una piena attuazione e quelle grafico e gli ho fatto vedere all'inizio non tiene alta la percezione del rischio ma ama mamma si abbassa
Richiedono
Per la partecipazione attiva delle popolazioni
Operano sul
Sull'esposizione
E garantiscono efficienza e sostenibilità anche a breve termine a differenza degli interventi strutturale
La pericolosità sismica sappiamo e fa parte di una plurale
Processo evolutivo e quindi
Non posso non può essere ridotta il rischio sismico invece può essere ridotto lavorando sulla riduzione della vulnerabilità
E che elezione la vulnerabilità quindi che può essere
Ridotto attraverso la la conoscenza geologica del sottosuolo
E del suo comportamento meccanico quindi ci vengono incontri gli studi della risposta sismica la pianificazione territoriale coerente alle pericolosità geologiche
E l'applicazione di adeguate verificazioni strutturali sull'edificato sistemicamente
Inadeguato
Duramente la buona pianificazione di protezione civile sia quando la popolazione la conosce si fanno esercitazioni informazioni e così
Nel nell'ambito dell'accordo sto vado ha chiuso con toni manca
No no stato bravo
Nella nell'ambito del
Del dell'accordo quindi noi stiamo
Tentando di
Cercare di tanto concorrono all'attività di protezione civile per il ruolo appunto che abbiamo all'interno del del sistema
Fare attività formativa
Quindi ai e ai geologi anche per assicurare un qualificato supporto in situazioni di emergenza e poi importante
Stiamo concorrendo a un piano di prevenzione nazionale che prevede una serie
Di attività che sono quelle legate alla divulgazione alla partecipazione a tavoli tecnici quindi anche
Ha proposto all'azione di proposte
Normative apportare all'insegnamento della geologia già nel nelle scuole è e su questo o stiamo lavorando ora vi farò vedere qualche slide anche su dei progetti
Dell'otto luglio due mila quattordici decreto del presente del Consiglio dei Ministri ha istituito
Il Nucleo tecnico nazionale per la verifica dell'agibilità post sisma nel dei dei fabbricati
E tra quote tra i vari tra le varie figure professionali è prevista anche la figura dei geologi per la compilazione delle schede AIDS
In questo caso noi nell'ambito dell'accordo stiamo rivedendo
Il documento operativo
Che regola tutte le azioni da porre in essere affinata fare dei corsi specifici proprio per i geologi affinché possano partecipare a questo elenco previsto da questa da questo decreto
Delle esperienze importanti punto sono state fatte in
In Emilia
A seguito del terremoto dai geologi che hanno lavorato alla rilievo delle ad effetti così ismi CE in quel caso sono stati numerosi
Effettivi e di liquefazione hanno restituito lo fa prostituzione cartografica del punto di liquefazione il censimento dei pozzi eccetera
E hanno raccolto dei dati importantissimi che probabilmente a distanza di mesi si sarebbero Ro persi quindi hanno consentito
Di fare questo tipo di censimento peraltro che in quel caso che tutti i punti di quotazione sono allineate lungo il paleoalveo del una
Dal Reno quindi a conferma del dell'edificazione è stata fatta nel nel tempo in maniera così senza tenere conto di morti di molti aspetti e queste sono alcune foto che indicano
I punti oggetto di di censimento quindi dicevo l'attività di divulgazione che stiamo mettendo in atto lo stiamo facendo attraverso anche attraverso
Un Progetto portata avanti
Con l'Associazione vittima universitarie sisma
Che è costituita da i genitori di tredici ragazzi studenti fuori sede mostra L'Aquila
E che hanno deciso dopo
Aver subito questo dramma di costituirsi in associazione di fare una pubblicazione di un libro
E di raccogliere dei fondi e di destinare questi fondi ad un progetto mirato alla
Riduzione della pericolosità del rischio sismico in Italia allora abbiamo pensato ad un premio di laurea
Siamo andati
In diverso università italiana di incontrare gli studenti mettendo assieme l'aspetto emotivo a quello tecnico scientifico proprio per fa capire quanto sia importante
Molti di noi sono stati studenti fuori sede quindi magari hanno scelto la casa dove abitare
Non badando molto al
Gli aspetti strutturali ma piuttosto al fatto se
Era ben
Perdendo pitturata opposto o immobili erano belli o quant'altro
Quindi invece far passare questo messaggio per chi va a studiare in in zone
In città
Vedi L'Aquila che invece esposto a un alto rischio sismico è un fatto in termini di prevenzione non non indifferente la prima edizione del di questo premio si è conclusa nel due mila
è quattordici
Il ventisei marzo si concluderà alla seconda edizione già in questi giorni abbiamo
Stilato la graduatoria è ha vinto una una una studentessa una un'Erma laureata neolaureata dell'Università la Sapienza
E però la prima esperienza ci ha portato a da arricchire questo questo percorso portandolo anche nelle scuole
Quindi a agganciandoci ad un un progetto legato si chiama avulso da San Giuliano di Puglia conoscere per prevenire abbiamo portato nelle scuole
Italiane la geologia quindi sono trenta gli istituti comprensivi che hanno aderito
Il progetto prevede che le scuole elementari partecipino con un disegno che rappresenti l'evoluzione del pianeta terra le scuole medie un cortometraggio dove diventeranno i ragazzi diventeranno
Registi attori giornalisti quindi magari racconteranno gli eventi che hanno colpito il loro o loro Paesi loro Comune il loro territorio negli anni magari mediante dell'intervista gli anziani e così via e siamo in ansia
Di ricevere questi lavori perché la Commissione che stiamo scegliendo che ha fatto appunto di registi attori
Giornalisti eccetera ci dia anche un indirizzo su come
Poter utilizzare per una buona prevenzione questo questo tipo di attività naturalmente
Dinnanzi a queste iniziative
Stiamo portando avanti una proposta di legge che porta
Che porti la geologia né già nelle scuole primarie
Come come atto confermo come atto di conoscenza dei giorni visti finalizzati alla buona prevenzione cioè se conosco il rischio se ho consapevolezza del rischio allora in qualche modo nuovo a difenderlo
E nell'ambito di questo progetto
Abbiamo anche provveduto alla
Pubblicazione di un
Di un libro si chiama il pianeta di Geo che è un libro di geologia ascritto al professore mica lei
Per cui
Perché abbiamo fatto nostro in abbiamo acquistato
I diritti perché l'abbiamo ritenuto un bel libro proprio adatto per i bambini che racconta la la la geologia quindi ideale per le scuole questo libro il Consiglio nazionale
Ha acquistato i diritti e a fra qualche giorno sarà possibile scaricarlo direttamente dal dal nostro sito in formato Pdf
Ho finito grazie
Grazie Michele
Ringrazio anche per aver ricordato
Il premio Avossa importante e l'attività che sta facendo così nazionale insieme alle orde regionali e sulla protezione civile
Esso
Do la parola a
Carlo Magarotto
Che forse riuscirà a partire con la presentazione mi auguro calo Magarotto Presidente
è mio Presidente dell'ordine e Giorgia Liguria
E ci parlerà dell'analisi e la condizione limite per l'emergenza eccelle
Anche Carlo Magarotto fa parte della Commissione CNG nazionale Formica trazione sì le protezioni civili
Fatta grazie a tutti grazie dell'invito al Consiglio nazionale niente proviamo
A alcune cose l'altra azionate Michele prima
Perché uno degli aspetti fondamentali è quello proprio della dell'aspetto generale della pianificazione e quindi la pianificazione di emergenza legata al piano urbanistico è legata anche alla celle adesso lo vediamo
Grazie
Questa
Niente questa esso lo
Lo metto sempre un po'solo per ricordarsi che forse al primo piano di bacino e che forse anche due mila anni fa non c'erano c'erano già forse le le cariche avviamenti climatici ma
Dunque ci sono tutta una serie di temi strettamente geologici messi dentro e quindi questo poco può far riflettere un pochino anche su su quella che deve essere un po'la pianificazione
Anche perché soprattutto l'abbiamo visto negli ultimi venti
Trent'anni una diciamo un'edificazione che andata interessare le zone geologicamente più spiegate perché ovviamente erano rimaste quelle
Solo brevemente un a un accenno a questo violato ha mostrato nell'introduzione Calcagni questo praticamente o
Il portale dal Dipartimento di Protezione civile quale si accede si può vedere lo stato
Direi di ogni Comune che di tutte le condizioni è
Qual è il in realtà il la la forza di tutto ciò che per la prima volta si hanno sia ovunque un sistema unico per tutto il Paese
Che sembra la stupidaggine invece in realtà è una forza incredibile perché tutti anche se
Poi dopo bisogna seguire delle regole ben precise
Soprattutto un punto di vista informatico
Si ha un database unico italiano fatto tutto alla stessa maniera di cui si riesce a cedere e vedere avere subito i dati già disponibili
Senza diventare matti se noi potete Ica mente facessimo lo stesso per il rischio idrogeologico cioè provassimo a vedere mettere tutti i Paesi M. avremo
Un patchwork incredibile dal quale non si capisce assolutamente niente perché sono stati usati criteri e metodi di anche poche di attivazione del dato completamente il diverso io e quindi non si riesce avere un'informazione
Decidete perché quello che poi dopo non interessa qual è l'utilizzo del dato
Cioè se il dato è omogeneo e resto a passare da un livello comunale a un livello o Piano di bacino livello
Anche superiore anche regionale
Devo riuscire a passarci senza avere il pericolo di diventare matto perché cambia completamente il concetto e anche il tipo parlo per la mia per esempio dei piani di bacino nostri parlo io per la provincia della Spezia
Abbiamo lungo la costa tutto aumenta la serie di cose colorate che ci tutta belle e simpatiche dal piano di bacino del Magra tutto bianco con le macchiette rosse gialle ecco questo
Romanticamente così però in realtà nasconde una cosa ben precisa che è
Un modo completamente diverso di intendere
Qual è la suscettibilità di Sesto sul territorio
Perché questo è già stato detto alcune cose le salto un po'perché sono già state dette assunta stato preceduto
A quindi per famoso libro blu cominciamo totale diciamo l'inizio di questa avventura che Comitato con la microzonazione sismica adesso con la condizione limite per l'emergenza
Da quale appunto si parte da rimeditata insalata razionalizzazione dall'utilizzo di prima e precedenti esperienze vedi Umbria Marche del novantasette
Era stata fatta un'tutta una cartografia dieci mila in chiave di microzonazione sismica del dell'Umbria però diciamo era ancora acerba sotto certi punti di vista non aveva ancora tutti i caratteri ben precisi che sono stati poi definiti
In questo libro
Qui c'è un attimo capire a chi tanto cos'è la condizione limite per l'emergenza
In pratica cosa devo fare devo capire in uno l'occasione di un
Mettiamo grosso terremoto qual è
Diciamo lo Stato dell'alta la mia città e in quella città o paese che sia devo riuscire ad avere una
Che gli edifici strategici siano i piedi e siano connessi tra loro in maniera che l'operatività del sistema di emergenza continui
Sembra facile ma poi così tanto facile non è
Perché nella pensiamo dell'edificato ma comunque nel del parco come sono fatti i nostri Paesi grazie a tutti estremamente difficile
La cosa importante poi alla fine proprio compresa la residenza già può venire anche giù tutto
Dessì per il tutto completamente raso al suolo il paese ma deve esserci comunque La Celle deve deve individuare quali sono le possibilità
Di a avere questo continuo
Questo contino per attività anche in condizioni diciamo libertà
C'è questo dove più o meno simile qui riportato riporta alla fine interruzione di quasi tutte le funzioni urbane presenti compresa la residenza cioè se pensiamo a questi livelli
Allora
Abbiamo parlato parlato prima dei piani di protezione civile
Qual è il legame tra Protezione Piano di Protezione civile condizioni limite per l'emergenza perché adesso come vedremo io nella condizione di vita per l'emergenza dotare
DEI devo fare delle scale ed è quindi da votare una definizione molto precisa di alcuni enti che difficili
E
Il Piano di Protezione Civile dovrebbe venire imitando gli scenari dando gli edifici strategici si attrezza trovarmi venirmi incontro e quindi quando uno finalmente si prende so bene in carico la Fallaci alle arrivati sono aveva dovete nel Piano di Protezione civile
è successo a me Bari-Taranto guai in comune ah guardi edifici strategici e non se ne parla e quindi diventa già difficile
E quindi
Oltre che difficile diventa però l'occasione
Per come dicevo prima avere un dato coerente all'interno di tutta la pianificazione comunale perché questo dovesse la microzonazione laziale
Devono parlare di intersecarsi strettamente col piano urbanistico comunale col piano di emergenza
Infatti è questo
Piano di emergenza e l'azienda che c'è questo questo circuiti no a quel che deve deve continuare a verificarsi e poi il piano urbanistico è quello su cui dopo si va a convergere per affinché ci sia una convergenza del dato
Allora azione reazione solito solito concetto
è va bene per rischio sismico va bene anche per iscritto cosa logico c'è a un'azione che può essere l'azione dell'arrivo dell'onda sismica come può essere quello della di ti un'alluvione per capirsi
Qual è la reazione del territorio in questo caso andiamo a vedere non solo la reazione del territorio perché poi magari in fase microzonazione guardo più anche gli aspetti legati agli effetti così ismi ci quindi frane che si possono innescare eccetera eccetera
Quindi mi consentono di più anche sull'aspetto del costruito
Comunque sembrava retta perché in realtà non lo era
Vi faccio vedere un caso visto che così almeno sic si capisce di cosa parliamo
O no la città prete di la Spezia a
Diciamo questa parte pianeggiante verso mare che
Ha dei seri problemi presente di suscettibili tale la liquefazione
Mentre tutta la fascia collinare intorno a tutti i problemi appunto di pratico sismici di cui si diceva prima quindi innesco di frane eccetera
Ah cominciamo a a uno comincia a lavorarci comincia a dire va beh vediamo un attimo cosa possiamo fare
Intanto divertente tutti sempre torniamo sull'aspetto cromatico firme di colorini alla questi gialli queste queste grosse aree gialle sono le aree di ammassamento
Perché nel piano di protezione civile originarie c'erano
Una miriade di piccoli campi che la calcio scuole c'è tracciata che venivano usate come aree diciamo dove metterle tende eccetera però non avevano alcun collegamento con gli edifici strategici che comunque non hanno neanche ben definiti
Siamo al Piano avrà un un gran numero di treni di numeri di telefono di carabinieri desidero fuoco eccetera però in realtà stringi stringi mancavano le altre le altre cose
Invece qui diviso dalle ditte individuate tre aree che sono chiamare in cui
Sia ma saranno molte persone però sono avvantaggiata dal fatto di non essere né a rischio idrogeologico né sismico
Le parti blu sono invece gli edifici strategici
Che poi per esempio qua cioè l'ospedale per stanno costruendo l'ospedale nuovamente l'ospedale vecchio in mezzo alla città era completamente inutilizzabile in questo contesto
Qual era quello allo spirito nuovo forse un po'nuovo che c'era acqua era quello di trovare tutto i collegamenti tra
I vari edifici strategici senza possibilmente attraversare zone abitate perché perché banalmente nelle zone abitate soprattutto è una città come questa che è fatta da a Palazzo Donini e altri sei sette piani
Che posso sono sicuramente quindi più larga gli alti più più della strada quindi cade giù e mi occupa tutta la strada quindi diciamo che
Cangianti ESA intero abbassa che ne crolli una già interrotta
Allora c'è una una delle varie Variante Aurelia che abbiamo indiani Liguria no esatto
Questa questo pezzo qua
è praticamente tutta la nuova variante che passa su viadotti e gallerie ammesso e non concesso che sia tuttora si sismico Varese su questo stendiamo un velo pietoso
Insomma in taniche vanno avanti va bene è stato costruito solo un pezzo diciamo solo questo pezzo qua fino a fino all'ospedale è stato costretto a testo
Work in progress
Quindi in realtà
Quando siamo nati a dipartimentale trovate noia abbiamo una via che potrebbe essere
Utilizzabile e anche utile però in realtà non ce l'abbiamo ancora perché e la stanno costruendo va bene allora facciamo una cosa ridondante ovvero troviamo anche un passaggio all'interno della città per
Per riuscire a collegare i vari posti qui presente e cerco
E poi d'acqua si prende l'autostrada e si arriva direttamente alla al centro e Protezione Civile Provinciale per cui ci sarebbe il collegamento diciamo con l'esterno e qua si arriva al porto
Quindi approvato lo abbiamo fatto provato per tentativi successivi a quali potevano essere le
Le strade percorribili ovviamente cosa cerchi cerchi di passare vicino i parchi dove ci sono le case più basse già c'è che il percorso diciamo meno impattante sotto questo punto di vista che non è
Poche esattamente semplice
Terza cosa devi fare questo lo schema ai informatico che vi dicevo Popa stanza rigido cioè io c'ho un po'un bel Solferino che è soft CL che ti dà il Dipartimento d'acqua devi mettere dentro casa devi mettere dentro queste schede
Ma ci sono le schede per gli edifici strategici quella per Lele era lei e le unità di sì per le strade insomma che collegamenti una per gli ammalati gli aggregati strutturale quindi son tante case messi insieme che le sono legate strutturalmente
E all'interno di queste per ogni edifici singola unità strutturale o anche possono essere anche casi isolate quindi comprendere tutto questo ambaradan a fare farmi tutte le schede adesso parlo male lo vediamo
E poi metterlo dentro in una maniera molto precise cioè dal punto di vista informatico a è quasi dittatoriale la cosa certo non ci sono del come devi nominare veloce per fare il cioè c'è proprio tutto scritto basta seguire
Pedissequamente quello le istruzioni e non si sbaglia
Anche la leggenda ovviamente è una leggenda imposta che deve essere uguale per tutti quindi né dalla dalla quale non si scappa come vi dicevo gli edifici strategici son quelli blu le aree gialle
Poi ci sono importanti le infrastrutture di connessione e poi vengono messi gli aggregati e le unità cioè Presidente le case che troveremo in mezzo
Ribadire la sua bella prima scheda veramente all'indice dove mettete qua quante aree porta il numero di schede che mettete dentro e quindi sa questo serve più a
Gli a chi fa l'istruttoria in realtà queste sono le scale dell'edificio ciò sempre una prima parte
Questa qua in alto più più banalmente descrittiva di dovermi qui tutta la parte legata come cioè se essendo ora Tura sei in cemento armato
Tutte le queste queste definizioni una parte legata alla microzonazione quindi se uno staff sarebbe meglio fare se si fa microzonazione più celle avere già delle informazioni abbastanza precise microzonazione perché poi bisogna metterle qua dentro
Poi anche un minimo sulla stabilità dell'area e poi alla fine delle caratteristiche specifiche che sono legate semplicemente e banalmente al fatto se ci sono
Ristoranti negozi gli appartamenti quanti appartamenti ci sono quante persone ci abitano quindi tutta una parte
Piuttosto Appaloosa dopodiché la verità
Una cosa simile a quella rete emergenza adesso non so come siamo
Per le infrastrutture di accessibilità alla stessa maniera però magari
Ecco qua aggregato strutturale è unita
Volevo arrivare qua perché magari cominciamo a vedere come questa lecita delle del software che all'uscita del sospetti da
Simeto banalmente si riempì nei campi e
O di uno ci rimette dentro come vedete qua su tutti indirizzi
E anche i nomi semplicemente per dare un numero alla all'edificio
Ha un suo Codice cioè ci rimettere tutti quegli zeri davanti altrimenti soffre si incazza si blocca tutto eccetera eccetera e a che comunque l'archiviazione ripeto un po'hitleriana come cosa però dovrà essere uguale per tutti
Alla fine poi ci si mette tutte le varie cose quindi si cercano gli elementi di debolezza poi in realtà perché se ci sono i piloti se ci sono altri elementi che possono dare
Già pensiero che ci che sia facile un crollo a un certo momento
Poi vedete sotto qua servizi pur sempre per c'era solo un ufficio Point circa undici abitanti SARS palla Polo stimi sulla base delle dei campanelli banalmente c'era ed evitare l'i conti campanelli fatte o meno due persone e ci e più o meno ci Chiatti
Ma in realtà
Cosa fai questa è la versione brutta no perché quando te se in giro cioè toppa che tra dischetti stilisti fare tutti quanti i gli edifici e ti fai una cosa molto molto più
Più rustica stesse
Ecco questo e per cercare di capire invece come tra poco concretamente quando sei sedi fuori Coco coste scade Cal ti trovi davanti e cerchi e cerchi di capire ma in realtà qual è qual è l'interferenza
Ad esempio qua questo qui che è un aggregato strutturale perché comunque quei due edifici sono legati da un punto di vista strutturale però hanno delle caratteristiche quando mi arriva ad analizzare singolarmente completamente diverso e sia da un punto di vista
Spiccato dal punto di vista l'altezza poi sostanzialmente perché è quella che mi incida pesantemente sul fatto che va a interferire quindi a a coprire la strada essendo l'altezza maggiore dalla larghezza
E questo lo vediamo bene in questo caso ad esempio in cui c'è una strada che per quanto larga perché ci sono due controviali tutto quanto ma comunque
Anche banalmente contando numero di piani farei due settanta per per i piani Zaggia assai oltre la larghezza della strada
Contando poiché ci sono degli aspetti strutturali anche abbastanza sfortune lì cioè questi ripassare questa serie di di colonnine acqua davanti comunque sono
Colonnine piccole fatte negli anni sessanta cinquanta sessanta quindi
Come venne fuori e poi dopo la polemiche in Europa di terremoto con lei Ferri lisci o cassata tanta sabbia poco cemento
Che quindi dal momento che mi che Nicola Sant'quelli Nicola sa che la struttura si si si piega in avanti e fatalità ma non mi va verso dietro ma più aggiusto sulla strada questo è l'elemento peggiore e poi proprio la la tipologia costruttiva quindi questo
Queste palazzina temi che sono state fatte in varie parti d'Italia anche qui hanno il loro il loro peso non indifferente
Alcuni aspetti poi prete questa era su su una rotonda dove c'è la
CIAL tutta una serie di provette cerca di capire quanto interferiva veramente perché parchi che c'è una strada liscia dici va beh ma sulla rotonda come faccia
Ci sono anche Paride De delle delle piccole cose che ti domandi prima diciamo l'aspetto più più difficile poi a riuscire a volte accade
A rivedere perché deve andare a vedere anche dietro quindi del TAR e ci fu un po'un pochino di tempo sicuramente
E sarà un Parolo loro uno schema finale che ci eravamo fatti buttando buttando giù dal GIS
Eravamo riusciti a ricostruire quella rete che avevamo visto prima in Borsa assolutamente
E quale praticamente si ripercorrere questa questa questa Aurelia diciamo ad avviso qui abbiamo questo punti Renato poi in realtà la la Protezione Civile Provinciale che vi dicevo
Quindi c'è tutta l'autostrada anche qua anche per l'autostrada si dall'autostrada per buona dal punto di vista sismico però o
Ma
Quando lei riporta in carta poi alla fine ottengo tengo questo perché rende nel gesto mi ci metto sotto leciti e aereo a seconda se ce l'abbiamo già digitali o meno
Questi sono dei dati abbastanza brutti e però quelli se avevano
Nel quale abbiamo riportato questo presenterà l'ospedale canale concordi nell'edificio strategico la quale abbiamo fatto la sua
Tutta la sua schedina
I puntini rossi che vedete sono i noti cioè
Rinnovati sono l'intera cioè dove si incrociano due due dei fra strutture di di connessione oppure tra l'altro la struttura la connessione quindi tra la strada è il mio punto di interesse
Come vedete ci sono sempre questi numeri vini che l'accompagnano cioè i numeri che ne abbia messo nella Scheda poi devono essere riportati anche nella nella carne la cartografia quindi si fa sempre riferimento cartografia
Ora
Piccola parentesi qua stiamo parlando di una città medio grande cioè di un esempio abbastanza complicato sotto certi punti di vista più semplice forse per altri
Però noi siamo in una molto spesso ci si trova a fare con almeno parlo per me per la Liguria ti trovi il paesino sopra una collina dove l'edificazione o strategico è
Forse il Municipio
I vigili del fuoco se ci sono e venti ben poco altro quindi diciamo che
è molto più semplice sotto quel punto di vista però a una una come dire
Gli edifici sono molto più spesso essendo vecchi costruiti spesso in pietra accetto possono essere anche più deboli diciamo almeno teoricamente sotto un punto di vista sismico
E e qua c'è un aspetto fondamentale che noi quando abbiamo fatto anche la se abbiamo fatto anche la microzonazione sismica Della microzonazione sismica riusciamo
Avere molti più dati una grande città perché riusciamo avere sulle indagini già fatte
Diciamo avere magari anche dei sondaggi prove statiche e dinamiche fatte a modo nel paesino piccolo da noi se c'hai una ha un po'qualche prova fatta col di alle trenta
è grasso che cola quindi invece questi casi qua Resce avere già un un sottofondo strutturale abbastanza
Abbastanza grosso
L'acqua
Ora riportando il tutto che la carta vedete che più o meno è questo perché abbiamo evitato per esempio tutta questa parte qua
Perché oltre al fatto della proprio del fatto che a essere zona costruita quindi con Cona palazzi alti eccetera eccetera è tutta l'area suscettibile liquefazione quindi l'abbiamo evitata a piè pari
Come lo stesso da queste parti qua mi sembra qualcosa Ciaccia dare non da abile anche insomma siamo siamo riusciti per un piano a fare tutte le varie
Le varie deviazioni una parte importante poi che invece
Emersa sempre mentre facciamo questi studi
Nel quale ci stiamo ancora confrontando con il Comune vedrà Isacco antiche
Sempre nel piano di protezione civile gli scenari di emergenza era completamente sballati cioè avevano preso i piani di bacino
E lavoro rischia fatti dentro pari pari senza pensarci
Passare da un venticinque cinque mila così alle
Senza pensare a tutti i problemi che abbiamo tipo quali sono
Va bene ma mo'qui tutta una come vi dicevo prima tutta questa fascia collinare
E
Quindi con problemi abbastanza grossi soprattutto nella parte centrale dove ci sono tutta delle arenaria abbastanza sfortuna l sotto questo punto di vista
Al problema qual è che ci sono anche spesso degli innesti di di colate detriti Catti potabili sullo eccetera che mi vanno a finire nella all'inizio della zona pianeggiante dove fatalità ci son tutti tutti quei corsi d'acqua tombe inattivi
Ora cosa succede cioè ovviamente Poggio la colata ti blocca la tombinatura ti va fuori c'è questa matematico però non viene a sequestro in questo scenario non c'c'è assolutamente nella del piano di emergenza perché tale emergenza purtroppo almeno da noi tanti erano stati fatti anche senza
Questo spirito un po'geologico tributi e di analisi e spesso senza geologo
E quindi avevano preso o pericolosità geomorfologica quindi si guardava semplicemente la pericolosità di queste aree dove tu dove c'è poca la frana oppure alla l'applico la citata esondazione senza vedere le relazioni tra i due di questa un aspetto abbastanza fondamentale nell'interazione che si lascia vera che facendo questo tipi di studi
E come vi dicevo prima riceve arrivare a un piano urbanistico che sia coerente con il con tutto il resto
Questa materia semplicemente la carta finale che come vi ripeto che dette anche le sovrapposizioni tra le CTR sono abbastanza orrende inguardabile però quelle avevamo e quella che ha accusato
Anche perché poi dopo c'è anche tutta una
Anche proprio per la georeferenziazione comunque ci sono tutte da una serie di
Di imposizione abbastanza precisa sul fuso da usare
Abbastanza assurda secondo me però ci sto son quelle si usano pazienza niente Malta grazie
Grazie a Carlo
Per l'esempio che ci ha portato
Continuiamo sempre velocemente
Con la logica di Loreto che era così nazionale Commissione Protezione Civile del Consiglio nazionale dei geologi e ci parata il ruolo del geologo nelle verifiche sismiche degli edifici strategici ancora grazie a Carlo rappresentati
Buongiorno a tutti
Parlo di un argomento che
Non è proprio
Di attinenza del geologo però il geologo contribuisce nell'analisi di degli edifici strategici e ha un ruolo fondamentale come progettista che si integra con altri progettisti
Il terremoto
Ricordiamo che è un fenomeno naturale non è naturale che un edificio subisca questi danni questa è una casa che si trova Arroyo all'Aquila se guardate il il quadro è rimasto
Piegato e nella direzione della scossa
Altra slide della fatta vedere prima di me Michele Orifici l'Italia è un paese a rischio tranne
La Sardegna ma tutto l'Appennino è alto rischio sismico
Proprio in seguito al terremoto dell'Aquila il
Dipartimento del della Protezione Civile c'è l'assalto a istituito un apposito fondo per la riduzione del rischio sismico che tra le azioni
Previste nel all'interno del tre del piano
Ci sono sia gli studi di microzonazione sismica
E sia gli interventi di rafforzamento locale o miglioramento sismico di di edifici pubblici di interesse strategico ai fini di protezioni civili
Interventi strutturali anche di rafforzamento locale di quegli edifici privati
Che prioritariamente sono quelli che si trovano proprio lungo la via di fuga cioè se un edificio strategico
Rimane in piedi ma gli edifici che si trovano lungo la via di accesso crollano l'edificio non è più funzionale e è un sistema ha collegato questo la
L'analisi cioè il fondo come è stato illustrato nel primo intervento dal dal dottor Calcagni e è ha una sua logica che prevede proprio dei sistemi collegati
L'ultimo intervento riguarda per esempio anche interventi sui ponti sugli edifici scolastici che esche che non fanno parte di questi edifici strategici
è andata via la presentazione
Qual è il
Discutere
La microzonazione sismica anzi se n'è parlato è un un intervento non strutturale
Qui bene da da capire la differenza tra strutturale cioè che va agire sull'edificio questo è un intervento non strutturale quindi
Che spero utile nella processo di pianificazione
Territoriale
Gli interventi di microzonazione sismica come già detto in precedenza sono interessano quei Comuni che hanno un'accelerazione al solo maggiore di zero centoventicinque
Quindi le ordinanze di Protezione Civile prevedono anche questi interventi come detto su gli edifici strategici tempo
E sempre
Temi al fine di garantire che questi edifici rimangano con le loro funzioni in grado di resistere sia la scossa principale sia le scosse successive
Questo è un esempio nel della Regione dove io vengo dal Lazio quindi dal nella Regione Lazio di gli interventi
Sugli edifici sugli edifici strategici riguardano principalmente queste zone
I colori viola
Marroncino che sono le le aree con a più alta sismicità allegate al alla all'Appennino
E temo che l'Appennino e poi ci sono queste aree
In questo marrone tra cui il Comune di Roma che sono le zone che hanno sempre un valore maggiori zero centoventicinque il Comune di Roma cioè zero centosessantanove
Fare la CLN il Comune di Roma non è una cosa semplice infatti e sono stati suddivisi
In municipi cioè il territorio comunale di Roma è stato suddiviso in municipio il resto del territorio la parte tirrenica e quella esclusa dalla microzonazione in quanto
A bassa sismicità
La normativa a cui fa riferimento per progettare le le che la valutazione del livello di sicurezza delle del dell'opera sono le norme tecniche per le costruzioni
E la ordinanza di riferimento quest'anno c'è la nuova ordinanza che è l'ordinanza centosettantuno
Del giugno due mila quattordici e in alcune regioni come nel Lazio ci sono delle linee guida
Che di indicano come effettuare gli interventi la la considerazione fondamentale che il progettista deve dimostrare attestare
Che l'intervento di miglioramento si raggiunge una soglia di minima e pari al sessanta per cento comunque un aumento la stessa non inferiore al venti per cento
In pratica l'intervento progettato dovrà essere leali realizzato per garantire che l'opera a conclusione dei lavori sia sicura migliorata sistemicamente funzionale e fruibile
Prima della stesura del progetto i progettisti devono siccome i fondi vengono dati alle Regioni questo non l'abbiamo detto mai il lo Stato da questi fondi alle Regioni che approvano un proprio Piano regionale di per interventi di
Di miglioramento sismico di microzonazione
C'è una Commissione sismica regionale che valuta il tipo di intervento e diciamo fa una un primo controllo sulle sull'idoneità del Progetto rispetto
A quello che richiede l'ordinanza ma il controllo finale
L'unico organo che rilascia però l'autorizzazione sismica ai sensi del DPR trecentottanta e il Genio civile
Il progettista nel
Deve seguire alcune fasi
Se queste sono riportate appunto nella
Nelle ordinanze
A raccogliere tutti i dati esistenti sull'edificio e le indagini effettuate elaborazione dei dati raccolti e facendo la valutazione dell'attuale livello di sicurezza
La confronto con la Commissione sul progetto definitivo e sul sul livello di sicurezza raggiungibile con l'intervento eventuali Fazzi di
Di revisione del Progetto sulla base del
Del
Delle osservazioni fatte dalla Commissione e acquisizione della l'autorizzazione sismica
L'ultima fase quella proprio di esecuzione degli interventi
E qui interviene il geologo e che il progettista di solito a un ingegnere un architetto
è previsto che nella fase progettuale sia eseguito uno studio di risposta sismica locale o almeno
Per lo stato di limite di operatività e di salvaguardia della di vita con un sette di accelero Cammi adeguato secondo le norme vigenti
Il ruolo del geologo
E fondamentale
Il perché innanzitutto diciamo fa delle indagini proprio nell'area del sito di di intervento ma soprattutto da quelle informazioni
Utili alla capire
L'opera dove si colloca cioè la complessità geomorfologica idrogeologica del sito
Questi dati sono desumibili dagli istituti di microzonazione sismica in questo caso abbiamo
Tutte le aree che sono suscettibili amplificazione stratigrafiche topografica
E qui sono individuate le aree in frana quindi è chiaro che se un edificio si trova in un'area in frana non
Andrebbe prima ha messo in sicurezza l'area in frana e poi qui sono presenti per esempio anche delle fagli attive capaci in cui è necessario fare indagini più approfondite infine questo è un fenomeno
Particolare che si verifica qui c'è un lago
Nella così può verificare questo fenomeno chiamato delle sei dice pratica sono gli tsunami che avvengono in in me bacini di acque interne
I geologi quindi sono chiamati a interagire con con gli altri progettisti hanno una competenza e una formazione specifica nelle discipline delle
Delle scienze geologiche conoscono le normative di riferimento
Sanno analizzare gli aspetti di propria competenza
E il problema che gli viene coso e insieme agli altri progetti si vadano delle tecniche di fattibilità degli interventi
Fornisco lo quindi risposte adeguate alle domande che a loro gli volte gli vengono riporta rivolte ma soprattutto ecco questo è un aspetto che intendo sottolineare rispetta all'etica professionale non bisogna
Diciamo asse e il geologo è non si deve deve deve far presente che le
Le condizioni di rischio di un territorio sono fondamentali per la corretta progettazione non deve a sentirsi al progettista la la comunicazione quindi in questo caso deve essere assertiva
Capacità comunicative di coordinamento il confronto
Ho ritoccato ho sbagliato toccato il tasto spero che
O
Il giallo che ha chiamato a effettuare il piano delle indagini geologiche
Nella Regione Lazio c'è proprio una un allegato di una legge regionale che che dà proprio le indicazioni delle indagini minime da effettuare
Per questi tutti i voti e analisi quindi c'è un sondaggio spinto alla profondità di almeno trenta metri e
Per la prova in Foro dovunque con prelievo di campioni indisturbati
Nel caso in cui si si accerti una categoria di suolo acciaio mille il vetro che sismico il sondaggio dovrà
Attraversare almeno la parte di strato roccioso non alterato
E e comunque diciamo quel tutto questo tipo di
I compiti spetta proprio al geologo che è chiamato a
A definire il piano delle indagini
Quindi c'è una prova da un Hole
Con passo non maggiore di due metri analisi di laboratorio sui campioni indisturbati almeno due prova Jo fisiche di tipo Madrid indagini geofisica di rumore ambientale
E tutto deve essere riportato nella relazione geologica e di modellazione sismica che fa parte proprio dell'autorizzazione
Sismica e inoltre sarà dopo fatta una dovrà essere seguita un'analisi disposta sismica locale prevista dalle
Dalle dall'NTA CP due mila otto
Questo caso ecco è un diagramma di una prova da uno o l'uno e questo è il campione indisturbato che viene prelevato
La risposta sismica locale
E mediante analisi uno di da una realistica risposta si sismica statica abbia dei terreni non affetti da
Problematiche bidimensionali questa ed è l'altro aspetto da sottolineare cioè e può essere applicata solo
A queste condizioni è previsto al capitolo tre due delle norme tecniche
Appunto indi delle mia di consegne contesti si svolga strati grafici e da un
Un approccio più rigoroso rispetto a quello semplificativo delle
Delle categorie di sottosuolo
E quindi è diciamo l'aspetto che più utilizzato nel caso di questi edifici strategici che hanno rilevanza fondamentale
Uno dei primi passi da da effettuare è quello della scelta dell'input sismico la stima dell'accelerazione di base
E qui e bisogna coordinarsi con con il progettista perché ebbi
Le coordinate nel sito si conoscono ma la vita di riferimento e la vita nominale coefficiente Duso sono dati che
Di solito fornisce il progettista
E
Attraverso appunto questo questo è un programma che del dell'Istituto nazionale di geofisica è possibile ricavare questi dati alcune coordinati come il cucco i coefficienti che abbiamo indicato
Qui ho indicato alcuni dei software che vengono utilizzati di soldo per effettuare questo tipo di
Modellazione
Io li accenno brevemente perché l'intervento che segue dopo il mio ne parlerà più in dettaglio però ecco intanto capire che
Qual è il processo logico che che che si fa sulla base dei parametri progettuali che fornisce il progettista
Il geologo darà i suoi dati relativi alla campagna di esplorazione e
Del sottosuolo
Attraverso questi dati psico con questi semplici programmi di applicazione si può arrivare poi al risultato finale
è dovuto proprio la risposta sismica locale uno delle prime
Cose da fare estrarre di accelero grammi di riferimento
Opportunamente scalati e al valore di accelerazione del sito e dei componenti poi si danno ecco i parametri relativi al modello si dimostra che gli Africo individuato
Sì fa il calcolo del dello spettro di risposta e
Per coi confrontarlo con il l'analogo dato finale
Si fa una trasformazione del modo di input dal dominio del tempo al dominio delle frequenze con lo spettro di furia porre anche questo sarà sarà spiegato meglio
E ieri l'analisi viene condotta è un processo che interattivo cioè che alla fine arriva a individuare quello che
Il il modello più
Compatibile con il col col sito di
Di interesse
Questi sono alcune delle dei risultati che in questi programmi danno importate ecco e questo
Confronto che si fa con il
Di spettri ricavati e i quelli di categoria SISMI cioè per verificare se
Rispetto a quello che
Nella categoria di sottosuolo il
Lo spettro a delle frequenze dei periodi diversi che che
Poiché vengono utilizzati nella da chi progetta l'intervento
Qui ecco appunto è il cosa deve contenere è una uno studio di risposta sismica lo locale quindi questi questi sono i parametri riassuntivi che dovrebbero essere riportati
Appunto alla fine anche il tipo di so sicure il grado di qualità in atto tutte dall'analisi
L'importante è con queste questa modellazione è proprio capire che cosa si sta facendo e cosa qual è il processo che si sta utilizzando
Concludo sono arrivate le conclusioni voglio per accelerare la
E voglio ricordare come questa questo evento che è il ventisei marzo a Roma il sulla seconda edizione del premio
A bus e quindi sono tesi di laurea che diamo queste attività promozionale del Consiglio proprio nel per la riduzione del rischio sismico la consapevolezza e poi questo è un altro evento perché siamo a cent'anni dal
Terremoto del di Avezzano del del del gennaio del mille novecentoquindici quindi faremo un ogni convegno con la popolazione di Avezzano
Proprio per spiegare a cent'anni dal dal terremoto cosa è cambiato la percezione del
Del rischio sismico nella popolazione proprio di divulgazione queste sono
Attività fondamentali
Allora importante è che noi facciamo l'aggiornamento professionale nella categoria cioè tra di noi tra i geologi ma è anche importante che usciamo al di fuori
Ti queste aule e cioè noi abbiamo il dovere il compito di
Di Farre comprenderà la popolazione di rendere edotta la popolazione del
Mi Inter rischio a cui è sottoposta a dei rischi naturali a cui è sottoposta per essere più consapevole dei comportamenti che deve effettuare grazie per l'attenzione
Grazie al dottor Di Loreto
Che è stato ampiamente nei tempi
Però vi ricordo che comunque
Dobbiamo finire entro una certa ora perché ci sarà poi la conferenza stampa alle dodici e trenta
No no no va a
D'accesso ci stiamo dentro meno e ringrazio di nuovo per aver ricordato premio abuso che è una cosa importante a cui teniamo molto
Teso lascio la parola alla professoressa Floriana per calare del Dipartimento Ingegneria Civile ambientale Politecnico Milano che ISPA Levada preclusi tassi esplicata risposta si esplica locale
Grazie grazie a tutti allora
Diciamo che quando si parla di risposta sismica locale
Dobbiamo far riferimento a due strumenti normativi uno che sono le norme tecniche per le costruzioni e l'altro come vedremo che sono gli indirizzi e criteri per la microzonazione sismica
Perché in tutti i due casi noi abbiamo questi riferimenti molto netti
Sia
Nelle norme tecniche per le costruzioni e sia nella microzonazione di terzo livello proprio a questo concetto di risposta sismica locale quando parlo di risposta si indica locale io considero un punto
Quindi io considero una edificio e quindi vada a fare la mia indagine al di sotto del mio edificio
Le norme tecniche per le costruzioni che cosa dicono che se io non ho un'idea un'analisi di microzonazione in generale intesa anche come risposta sismica locale io uso gli spettri di norma
Perché è un modo semplificato per poterlo fare quindi devo conoscere sapete benissimo la categoria di sottosuolo K costruirmi lo spettro di norma nel caso in cui io invece io ad essi un'indagine di microzonazione
Ho un'indagine deve spostarsi indica locale lo spettro che io devo utilizzare sono pratiche per e praticamente quello derivate da questi studi
Il modo per calcolare i questi spettri sia nel caso della microzonazione di terzo livello sia nel caso delle norme sismiche dei lender norme tecniche delle costruzioni è lo stesso e questo è il
Avrà il concetto fondamentale che deve essere preso in considerazione è che a volte fa confusione tra
Quello che è un'indagine delle per le norme tecniche per le costruzioni e quello che è un'indagine per la microzonazione di terzo livello
Come vedremo le due indagini sono praticamente le stesse i dati che io di cui ho bisogno sono gli stessi
Gli strumenti che l'utilizzo sono gli stessi risultati che io ottengo sono gli stessi le norme tecniche per le costruzioni che cosa mi dicono che io devo conoscere quando faccio una risposta sismica locali
Che io devo conoscere le tipologie del mio terreno
Le caratteristiche geofisica e geotecniche del mio terreno
Devo applicare dei modelli matematici o devo fare delle analisi sperimentale fino ad ottenere lo spettro degli spostati questo è quello che richiedere norme sismiche è lenta nelle norme tecniche per le costruzioni
Andiamo a vedere indici MSI indirizzi e criteri per la microzonazione sismica quando io vado al terzo livello
Non sono ancora ben specificati tutti i passaggi ma se uno legge anche brevemente quello che ha riportato in questo in questo testo
Io faccio la stessa cosa io devo conoscere il mio territorio e mio terreno devo caratterizzarlo dal punto di vista sismico o oggi o fisico geotecnico e quant'altro devo fare delle analisi sperimenti
Ali o delle analisi numeriche per ottenere poi o fattori di amplificazione o spettri di risposta da usare in fase di progettazione
Come vedremo nell'esempio che io vi faccio vedere poi la differenza che c'è
Tra
L'indagine di microzonazione di terzo livello e l'indagine del richieste dalle norme tecniche per le costruzioni è un problema di scala
Quando io faccio la microzonazione io guardo un territorio un'area e vado a fare poi degli studi specifici sul lungo se lungo delle sezioni su due punti particolari eccetera e poi estrapolo questi nei dati
Quando io faccio e operò a livello progettuale per le norme tecniche le costruzioni e vado guardare un punto solo allora siete volessimo siccome ne siamo geologi e se volessimo andare a vedere bene
In alcuni casi guardare i la singolo punto il singolo come dire la singola stratigrafia a volte non è sufficiente
Perché se io sono in una valle io degli affetti Della Valle sulla mia risposta
E se io faccio solo il singolo punto io ottengo una risposta che non
Prego preclude c'è che non prende in considerazione tutto l'aspetto generale geologico
Quindi io non voglio dire che l'analisi di microzonazione e meglio dell'analisi di una risposta sismica locale fatta a livello progettuale non voglio dire questo ma voglio dire che a volte io forse dovrei guardare un contesto un pochino più generale e poi lo vedremo praticamente con l'esempio
Comunque questo è quello che è riportato negli CNS
Non sono io e non eri tu allora
A questo no è lui che non parte le do io il via
Sono cose devo scacciare
Ok
Allora negli CNS
Questo è quello che ha riportato io devo fare una campagna di indagini devo fare delle elaborazioni e prodotto sarà quello che praticamente la
La Carta delle indagini la Carta delle microzone azioni
E quindi gli spetti di risposta che io
Utilizzo
In generale quando si fa uno studio di risposta sismica locali io posso fare delle analisi numeriche dell'analisi sperimentale andiamo a guardare le analisi numeriche
I dati che io devo
A dire per poter fare un'analisi numerica sono il moto sismico di riferimento l'input sismico che io utilizzerò nella mia analisi la stratigrafia del sottosuolo ovviamente tutte le proprietà meccaniche
Dei materiali intesi come parametri mette geotecnici e Jo fisici devo scegliere i codici di calcolo che non
Che mi sono diversi
E poi devo scegliere qual è il risultato in cui io rappresento la mia indagine quello che ne diciamo sempre è che
Nel momento in cui io faccio un'analisi di questo tipo il risultato per noi utile è lo spettro di risposta cioè lo stato di risposta che poi gli occhi utilizzerò in fase di progettazioni
Allora
Facciamo l'esempio per per capire quali sono i vari passaggi che generalmente vengono fatti
Vi presento un esempio che non abbiamo fatto di microzonazione di terzo livello a Umbertide
A Perugia vicino Perugia e nella
In Umbria
E
Come si può fare il passaggio dalla
Microzonazione di terzo livello alla risposta sismica locale e quindi all'uso di questi dati direttamente in fase di progettazione non solo in fase di pianificazione
Allora qui è stato fatto un rilevamento geologico al sono presi in considerazione cinque sezioni rappresentative sono stati raccolti tutti i dati geologici Jo fisici geotecnici già esistenti
è stata fatta quindi è stata rivista è stata rifatta una e diciamo cose una serie di cartografie tali carte geologiche pericolosità sismica locale e quant'altro
è stato ricostruito tutto il modello geologico giù fisico
Ed è stata fatta anche lo studio sul danneggiamento che gli edifici di Umberto I danno subito durante gli eventi storici passati
è stato individuato l'input Assis mi conta utilizzare quindi gli accelero grammi che poi sono stati utilizzati ed è stata fatta una modellazione numerica utilizzando sia dei programmi che lavorano
In modo molto dimensionale che bidimensionale e poi vi farò vedere anche la differenza tra di voi proprio per far rivedere quante importanti a volte non utilizzare solo il programma mollo dimensionale nella singola sezione perché a volte non è sufficientemente rappresentativo
Oltre a questa è stata fatta un andava un'analisi di tipo sperimentale impegni non solo numerica ma anche sperimentale quindi praticamente con la registrazioni di eventi sismici
E poi alla fine tutti questi dati sono stati confrontati insieme sono state date delle proposte di utilizzo sia in fase di pianificazione che in fase di progettazione del lavoro stesso
Per dirvi la mole ente i dati che sono stati raccolti ma che comunemente vengono raccolti nel senso che
Dei i dati esistono tra basta solo saperli
Andare a cercare nei nella diciamo così nei punti giusti sono state raccolte delle indagini geologiche e geotecniche e in totale sono stati raccolti centodieci sondaggi che già erano stati fatti
Ovviamente alcuni erano un poco profondi eccetera però questa è la mole diciamo così dei dati che sono stati utilizzati
Sono state raccolte come vi dicevo tutte le informazioni dei danneggiamenti storici ed è stata fatta comunque la nuova campagna
Che come geologica e geofisica che ha previsto dei sondaggi a carotaggio continuo cognati da un volante con la l'esecuzione dei da uno o l'atto sono state fatte delle prove penetrometriche sono state fatte delle indagini geofisica am
Akassou V piuttosto che remi piuttosto che Maso va e quant'altro sono state prelevati dei campioni sono state fatte prima delle analisi dinamiche sui campioni che sono state prelevati
Per ottenere i parametri dinamici utili
Sia
Alla diciamo così analisi numerica che alla caratterizzazione delitto tipi stessi
Questo è uno stralcio della carta geologica di base
E di tutti i punti dove sono state fatte
Praticamente queste indagini mi preme sottolineare sottolineare che questa è un'indagine era un caso studio
Quindi in un certo qual modo le indagini che sono state fatte i dati raccolti eccetera sono anche sovrabbondanti rispetto
A quello che poi
Veramente serviva per fare tutta questa questa ricostruzione quindi
Essendo
Diciamo così questo questo case emblematico un caso studio
Alla Regione il Comune
E tutti gli enti che hanno partecipato hanno anche come dire sopra abbondato nella nella sia nell'acquisizione del dato
Che nelle indagini che poi
Praticamente sono state fatte comunque questa è la carta geologica e queste sono i punti di misura del centro storico praticamente di Umbertide
Vi riporto solo
Alcuni esempi dei sondaggi che sono state fatte delle prove da un nulla e delle curve di decadimento dei materiali mi ha poi magari facciamo un inciso su queste cose che già esistevano oltre a quelle che poi noi abbiamo fatto con le indagini ad hoc
Quando noi facciamo delle analisi numeriche io credo che uno dei punti fondamentali è proprio avere delle curve di decadimento
Che sarebbero in molti Hilla l'andamento del modulo di taglio e del rapporto di smorzamento che siano propri di quei materiali
Abbiamo visto come
Se noi cambiamo la curva di degrado o di decadimento così come vogliamo chiamarlo il risultato che non è che a me molto diverso perché dipende sia da come è fatta la curva
E soprattutto dipende dall'input che noi
Poniamo se noi andiamo nella parte finale della curva cioè dove io ho un grosso
Una una grossa degrado del mio materiali sia in termini di smorzamento sia in termini di modo di taglio il risultato è veramente diverso quindi prendere le curve
Come ci sono in tanti programmi commerciali
Di default tanti argilla prendo quella sabbia prendo quella ghiaia prendo quella non va tanto bene perché ogni materiale alla sua curva e quindi
Se io dovessi scegliere quali indagini prediligere
Predilige Ray proprio le indagini dinamiche sui campioni perché
La l'andamento del risultato che io ottenga molto influenzato praticamente da questa curva queste erano curve che praticamente già esistevano
E quindi con tutte queste indagini e con tutti questi dati noi abbiamo praticamente
Ricostruito il modello che a questo punto non è più un modello geologi come modello giù fisico geologico geofisico e più tecnico dove di vari unità sono state praticamente
Selezionate non tanto per caratteristiche geologiche quanto proprio per caratteristiche giù fisiche geotecniche con la velocità delle onde esse e pratico mente quant'altro quindi questi sono immateriali che poi alla fine noi abbiamo praticamente analizzato queste sono le curve di degrado che noi abbiamo fatto
Sia facendone di nuove e sia praticamente utilizzando quelle che già c'erano ad ogni materiale è stato associato una curva diversa vedete bene come
Questi materiali hanno delle curve aperti e quindi è chiaro che il risultato è diverso se io avessi usato un'unica curva avrei dovuto un altro risultato perché appunto dipende dalla
Diciamo così dal comportamento
Le mie materiali stessi queste sono state le sezioni schematiche che noi abbiamo utilizzato ne abbiamo costruite cinque dove praticamente non abbiamo delle contatti
Sia in senso verticale che in senso orizzontale divari di tutti i più diversi e come vedete in tutti i casi io la presenza di una valle
Questa valle che può essere anche considerata come una Valle piatta e quindi con non grandi influenze dal punto di vista morfologico
Vediamo dopo invece come anche in questo caso noi abbiamo delle influenze dal punto di vista morfologico
Allora il concetto che vi dicevo prima e lo vedremo era proprio questo se io vado a prendere solo il singolo punto e applico stratta piuttosto Piera piuttosto che Chicane modello
Monno dimensionale io la risposta semplicemente di quel punto e non tengo in conto di tutta una morfologia si pubblicità in questo caso e di tutti le influenze del mio del mio materiale e risultati in superficie sono effettivamente diversi
Ogni linea indica la presenza di una di un litro tipo diverso a cui sono state date tutte le caratteristiche di velocità di
Dei di curve di degrado di questi centri di possono una e quant'altro
Input sismico
I relatori prima di me ha detto quanto è importante scegliere l'input sismico perché è fondamentale quando io faccio un'analisi numerica molto dipende dalle caratteristiche geologiche e geotecniche ma molto dipende dal terremoto che io
Praticamente ci metto sotto e su quali io faccio indagini
Le indagini microzonazione generalmente vengono fatte prendendo in considerazione un periodo di ritorno di quattrocento settantacinque anni quindi in condizioni standards quelli che noi utilizziamo quello che gli ingegneri utilizzano
Per fare l'analisi progettuale di un edificio
Regolare di un edificio Standard avevo edificio residenziale
Anche noi quando facciamo le analisi di microzonazione generalmente utilizziamo questo questa pericolosità che si riferisce I quattrocentosettantacinque
Anni
Cosa così diamo noi
Allora diciamo che qua le norme tecniche per le costruzioni dicono delle cose non ci siamo rifatti a quelli acqua allo allo schema delle norme tecniche per le costruzioni in cui si dice che noi possiamo usare o cinque o sette accederò grammi che gli accelero grammi devono essere registrati sul suolo a
Quindi su roccia perché se no sono già amplificati che devono essere compatibili con le caratteristiche
Della meccanismo
Sì sono genetico che io mi aspetto nell'area in questo caso era distensivo che devono essere compatibili con l'accelerazione massima tesa
Considerando i quattrocentosettantacinque anche presenti in questo caso era zero virgola due G
E che devono essere compatibili questi accelero grandi che io prendo dalle banche dati con la coppia magnitudo distanza che io mi aspetto in quell'area
Generalmente noi in questo caso ci rifacciamo all'indagine che ha fatto l'INGV e che sia pubblicata sul sito dell'INGV dove praticamente per ogni sito è stabilito
Più o meno qual è la copia magnitudo ci sta di magnitudo distanza che da quella
Pericolosità in questo caso era una magnitudo attesa tra i quattro e quattro e cinque
Di magnitudo con una distanza da zero e dieci chilometri
Fatto tutto questo noi abbiamo preferito e preferiamo sempre prendere degli registrazioni italiani e non andare a prendere delle registrazioni all'estero perché i meccanismi
Sono troppo sono molto diversi rispetto al meccanismo italiani quindi noi generalmente utilizziamo il database Itaca
Che è il database Camp contiene tutte le registrazioni di tutti i terremoti italiani a partire dal terremoto di alcuna della settantadue fino ad oggi
E generalmente quello che noi cerchiamo di scegliere sono degli eventi il più vicino possibili alla zona che stiamo analizzando come vedete non ne abbiamo scelti cinque qua di cui quattro sono molto vicini
Alla zona che noi a stiamo analizzando l'evento però agli Erina Gubbio ombra Marche eccetera poi c'è un evento che l'Irpinia e adesso vi spiego perché è stato scelto
Dato
Ha toccato
Pago Zambello quelle sotto allora ed esso vi spiego
Perché
Quello che noi facciamo quando scendiamo a quando scegliamo gli eventi
è quello di prendere
Degli eventi il cui spettro di risposta molto così il cui spettro di risposta
Deve
La media degli accelero grandi deve essere similari
Allo spettro di risposta della normativa sul suolo a
Questo perché perché poi vedremo chi è in ogni risultati li paragoniamo alla normativa a quello che direbbe la normativa
E quindi è chiaro che se io non parto dallo spettro di risposta che è simile a quello dello normativa su suolo altri io non posso fare questi confronti ora
La normativa che cosa prevede prevede che praticamente quello russo è lo spettro della normativa per il suolo a
Di Umbertide
Tutti i terremoti che io l'ho registrato vicino ad Umbertide
Non hanno nell'acuta
Una valori così elevati hanno delle code molto più basse cioè quindi la sismicità locale
Di Umbertide è caratterizzata
Da contenta dello spettro che sono più basse
Per aprire la stessa comunità che è quella miniera la media dei cinque accelero brame che lo abbiamo utilizzato
è quella nera per avere un'acuta paragonabile a quella imposta dalla normativa io devo andare a prendere un terremoto che molto più forte di quelli che sono avvenuti ad un Berti del vicino Umbertide
E soprattutto molto lontano
E gli unici terremoti che hanno queste caratteristiche sono quelle dell'Irpinia
Solo quelli di via Irpinia annuite nelle registrazioni vedete quello verde hanno le registrazioni che hanno questa quota molto alta quindi per poter ampliare la coda
E per portarla allo stesso livello della normativa io devo andare a prendere un terremoto Chienti
Più lontano rispetto a quelli della zona con il Dipartimento di Protezione Civile stiamo molto discutendo su queste scelte e su questa scelta
Io reputo eh che diciamo così siccome voglio essere più colto l'attimo possibile comunque quando faccio una qualsiasi indagine se la norma mi dice che ci si possa aspettare
Una coda Altan cioè non una quota dello spettro alta io prendo in considerazione anche quella
Perché comunque non voglio stare in mai al di sotto della norma nel caso sto al di sopra ma non al di sotto perlomeno quando impongo i miei dati quando impongo il mio dato praticamente di base
Questi sono gli input sismici che sono stati atti analizzati e adesso vediamo i codici di calcolo
Allora in questo caso era una valle e quindi noi abbiamo scelto di utilizzare un Codice di calcolo bidimensionale
Che prevede che io praticamente in faccia a no no non ci sono che prevede che io prenda le mie la mia Valley
Che la divida in tanti quadratini che si chiamano merchant che io applichino il mio input anzi nei cinque input che ho utilizzato alla base della mia valle e che poi vada a vedere sui punti che voi vedete il sopra quali sono i risultati che io praticamente ottengo
Il Codice di calcolo che generalmente viene utilizzato per fare queste analisi come base è quello
Messo a punto dei americani si decide rissa che si chiama quattro quattro n
E che funziona ad elementi finiti è un codice di calcolo che a differenza di tutti i codici di calcolo mono dimensionali non sono gratuiti
Cioè bisogna acquistarlo e su una pagamenti hanno dei tre processo post processo però sono a pagamento non sono prime in rete non si trovano
Stante appunto questa
Caratteristica noi appunto abbiamo scelto di utilizzare questo codici ricalcolo bidimensionale
I risultati i risultati
Che noi generalmente diamo dopo aver fatto questa analisi numerica sono
Per ogni punto altri sulla superficie di tutta la valle di tutte le varie valli che noi siamo andati analizzare il fattore di amplificazione in questo caso non ne abbiamo considerati i treni
Dipendono davvero diversi periodi che io posso considerare lo zero uno zero cinque un fattore di amplificazione che va molto bene per gli edifici bassi e rigidi
Il fattore di amplificazione zero cinque uno punto cinque va molto bene per gli edifici alti e snelli in più sono più flessibili e lo zero uno due punto cinque è un fattore di amplificazione complessive globali ma soprattutto il risultato secondo noi più importante sono proprio i dispetti di risposta al cinque per cento dello spostamento critico che a quello praticamente della norma e allora andiamo a vedere qualche risultato
Allora voi vedete che qui
Su è riportata la mia Sezione una delle tante sezioni
Sulla tabella sono riportati i vari fattori di amplificazione che hanno dato quindi dei valori anche abbastanza elevati anche uno e cinque uno e nove e quant'altro quindi un aumento del cinquanta per cento o addirittura del novanta per cento sotto
Voi vedete gli spettri allora come si leggo no
Nei
Due superiori io ho praticamente lo spettro nero che è quello della norma e lo spettro degli spettri colorati sono la media dei cinque celere o grandi che io ho applicato
Quindi lo stesso modello
La media di cinque c'era rami per ogni punto che ha analizzato quindi punti uno due tre quattro cinque fino a dodici sono i punti che io ho analizzato ed ogni colore corrisponde
Ad un punto inteso come media dei tutti cinque via c'ero grammi che ho praticamente analizzato già vediamo bene che rispetto alla norma
Anche direttamente gli spettri che escono dal programma quattro quattro c'è qualche differenza ma per rendere ancora molto più simile alla norma guardiamo quelli due sotto i due sotto sono gli stessi spettri e io ho tirato fuori dell'analisi numeriche
Adattati secondo quanto mi dice la norma c'è un pezzo ad accelerazioni costante un pezzo a velocità costante un pezzo a spostamento costante cioè la forma classica che io trovo nelle MTC
Allora quello nero
E quello della norma considerato come categoria di sottosuolo quindi se quel punto
Secondo la norma era un B noi abbiamo preso il BIM della norma cioè lo spettro di risposte debiti era normato
Quelli colorati sono quelli venuti fuori praticamente dell'analisi Vendola vedete subito che
Per esempio di è riportato una categoria B egli è riportato una categoria C
A volte la norma non è colto elettiva cioè nel senso che
Se io applicarsi la norma così come
Considerando semplicemente
Il la categoria di sottosuolo che in un caso e viene l'altro eccidi
Avrei quello spettro gli spettri che non abbiamo corrispondentemente su quei punti dove sarebbero gli dici o sono più alte sono più bassi
Ed è vero che è così perché la norma spiattellato molto cioè che cerca di omogeneizzare forse anche troppo
Il problema non è che se io sto sopra sono più cautelativo quindi non ho problema ma se io sto sotto vuol dire che quell'edificio che io vado a progettare
Con quell'azione orizzontale del privato o di qualsiasi altra curva io non sono uffici sufficientemente colte latino cautelata perché il l'input che io mi aspetto è di imputa
Diciamo l'amplificazione lo spettro che io mi aspetto è praticamente diverso e allora singoli scorriamo su tutte le sezioni che non abbiamo fatto
E vedete che le differenze sono notevoli guardate la Sezione quattro praticamente la Sezione quattro è sempre una categoria non leggo bene ma in questo caso è agli atti addirittura
Che è quindi sottosuolo di chi poi io un completamente un'altra forma Celli analisi numerica che mi è venuta fuori dalla mia indagini a
Una forma che praticamente è diversa
Abbiamo fatto quest'indagine prendendo in considerazione un duetti una modello mono di me vi dimensionale
Se negli stessi punti in alcuni punti noi avessimo fatto solo l'indagine mono dimensionali tipo circa le differenze sarebbero quelle quello blu
è praticamente l'uscita quello rosso invece il
è il il qua da la modello bidimensionali
è allora in alcuni casi io che cosa vedo che magari il modello bidimensionale
Mi
Allargato il Platone
E me lo ha bassa in altri casi diciamo così
I dati possono essere anche quasi simili ma il problema qual è e che se io prendo il primo caso nella sezione tre io sono troppo cauto se io prendessi Chicane si facesse sono usciti
Sarei troppo cautelativa sugli edifici bassi perché
Bassi periodi vogliono dire BA edifici bassi i sarei poco cautelativa sugli edifici alti
Non è cosa da poco anche perché l'edificio alto o il difficile più grande vuol dire la palazzina più grande dove c'è più gente dove praticamente l'esposizione è praticamente maggiore quindi queste sono le differenze che praticamente
Io posso notare la cosa che abbiamo fatto è stata anche un'indagine sperimentale non contenti di analisi numerica abbiamo piazzato degli strumenti
Alcuni di questi strumenti li abbiamo messi in roccia altri strumenti li abbiamo messi lungo la valle e abbiamo registrato sia rumore che piccole terremoti che terremoti anche con una certa magnitudo
A questo punto se io faccio il rapporto spettrale tra quello che registro in roccia e quello che registro
In Valle e prendo lì i due le due registrazioni e faccio il rapporto semplicemente rapporto io ottengo fattore di amplificazione ottengo
L'amplificazione periodo per periodo frequenza per frequenza che la stessa cosa quindi ricostruisco la curva di amplificazione e quindi sola mortificazioni reale cioè senza
Aver fatto nessuna cosa numerica registro praticamente dei dati
è chiaro che io ho la certezza di avere il dato il giusto accento avrei solo se mi arrivasse un terremoto forte ovviamente e chiaro io in questo caso lavoro sempre in condizioni
Di elastiche
è ovvio che mi dà un'indicazione
Di confronto tra quello tra quello con cui io registro e praticamente l'analisi numerica allora queste sono diciamo così
I punti dove praticamente non abbiamo fatto le nostre registrazioni e queste sono le curve di amplificazione per ogni punto che io ho analizzato io ottengo una curva di amplificazione frequenza per frequenza
Non so questa curva di amplificazione
Per amplificare i miei input sismiche cinque sono sempre quelli dell'analisi numerica che utilizzate per l'analisi numerica e ottengo degli spettri di risposta anche in questo caso questi sono gli spettri risposta che non abbiamo ottenuto
Utilizzando l'analisi strumentale ora
Se io pago uno nella stessa posizione nello stesso punto all'analisi numerica e l'analisi sperimentale e se tutti e due come in questo caso mi danno dei risultati che sono paragonabili
Magari analisi numerica mi dà un pochino più di amplificazione un pochino meno di amplificazione seconda le condizioni
Ma se io ho praticamente la stessa forma più o meno lo stesso Wengen di amplificazioni e quindi lo stesso spettro di risposta è chiaro che le due indagini si corrobora non tra di loro quindi risultato diventa sempre più preciso
E quindi io
O una
Certezza che tutte l'indagine che è stata fatta a una certa validità a una certa robustezza dal punto di vista scientifico e allora a questo punto io come posso utilizzare questi dati
è ovvio che nel caso in cui io ho i fattori di amplificazioni queste mi servono a livello di pianificazione per individuare delle aree che sono più o meno soggette ad amplificazione e per dare una graduatoria
Nel caso invece in cui Ivo lo spettro di risposta io lo posso utilizzare
A livello di
Progettazioni e generalmente quello che è uscito fuori ad Umbertide è una mappa di questo tipo dove voi vedete che i colori TIR di indicano delle fasce
Dove io ho dei fattori che amplificazioni diversi e quindi
Dove i vuoti lineari anche più vaste in generale dove posso dire che amplifica di meno qui amplifica di più
Ne pallini all'interno dei cerchi invece che sono lungo la sezione che io ho analizzato io o lo spettro di risposta spettro di risposta che è stato ottenuto
Con l'analisi numerica e o con l'analisi sperimentale quindi confrontato nei pallini nelle aree racchiuse dai pallini io utilizzo quello spettro di risposta che proprio di quel punto
E di quella dette determinata caratteristiche in fase
Di
Progettazioni che io passo dalla fase di pianificazione con l'F anch'e con la mappa
Alla fase di progettazione nel singolo punto con lo spettro di risposta
E qui si chiude il cerchio diciamo così che era quello che avevamo detto dall'inizio cioè nel senso che io posso utilizzare un'indagine di microzonazione di terzo livello ossia in fase di pianificazione per darmi una mappa di gravità
Il mio dato sia in fase di progettazione e diventa molto simile ha una risposta sismica locale quando io vado a prendere in considerazione il singolo punto ma in più
Io che cosa faccio partendo da un'analisi più a reale sono sicura che su quel punto io presi in considerazioni non solo la litro stratigrafia del punto preciso ma anche tutta la geologia e la geomorfologia
E tutto quello che volevo geomorfologia sepolta che io ho preso in considerazione perché io
Ho ampliato diciamo così la
La mia visione allora l'ultima slide che voglio far vedere proprio questa
Nella fase di pianificazione e nella microzonazione io posso avere un primo un secondo e un terzo livello
Quando io sono alte di
Il primo il secondo livello non si parlano molto con la progettazione e su questo io tengo a
Io l'ho io stessa tengo a dirlo diciamo così che sono stata una degli estensori di questi tre livelli non si parlano se non addirittura a dire o delle situazioni
Co talmente complicate dal punto di vista geologico che è meglio che ti fai subito una risposta sismica locale perché
Diciamo così da questo punto di vista anche il secondo livello non ti può aiutare quindi primo e secondo livello fasi di pianificazione per dare delle graduatorie
Per dare una conoscenza generalizzata del territorio delle applicazioni e per fare le graduatorie terzo livello ovviamente
Con dei costi e con delle specializzazioni più elevate sicuramente danno delle indicazioni a livello di pianificazione ma devono secondo voi secondo
Il nostro punto di vista essere collegati alla fase di progettazione in quanto io posso ottenere per un singolo punto per un punto specifico uno spettro di risposta
Che è giusto che va ad essere utilizzati a livello di progettazione quindi l'aggancio tra i due momenti diciamo così ne non solo temporali ma anche
Tecnico-scientifici e proprio a livello della microzonazione di terzo livello solo un'ultima annotazione solo un'ultima annotazione quando io faccio lo studio di
Microzonazione di terzo livello
è il pubblico che paga
Perché il Comune e la Regione e la Provincia è lo stato e non lo so quando io faccio
Una risposta sismica locale in fase di progettazione a meno che non edificio pubblico strategico che allora è sempre pubblico perché paga se no e il privato che paga quindi dico io
è più giusto cercare di sfruttare al massimo possibile quello che mi può dare una microzonazione di terzo livello perché sono fondi pubblici ed è giusto che sia così è giusto che il pubblico
Conosca il territorio e sappiamo far fare diciamo così tutti gli interventi giusti nel territorio
Togliendo al privato Longoni eredi di fare anche questi studi che a volte possono come come abbiamo visto possono essere anche abbastanza pesanti
Che cosa si può fare il livello di progettazione quando io uno spettro di risposta andare a vedere se la situazione in cui io ho calcolato il mio spettro di risposte simile a quella che dove che io sto
Praticamente analizzando e quindi fare quelle indagini che mi permettano di dire sì
Quell'aspetto di risposte io lo posso utilizzare perché la situazione che ha creato
Quell'aspetto di risposte simile alla situazione che indicò praticamente che sto considerando e in questo modo qua diciamo così io sfrutto Almè io secondo il mio parere sfrutta al meglio se i fondi pubblici che i fondi privati e ho la conoscenza più giusta possibile del mio territorio e quindi mette in sicurezza
Il più possibile ecco quindi questo era diciamo così tanto per chiudere praticamente tutto il cerchio io ho finito e vi ringraziamo
Grazie al professor Leanza per Galliani abbiamo ancora qualche minuto se volete fare delle domande relatori alla professoressa qualcuno è interessata a fare del
A stesse
Nessuno
Resta diede vedo che siete stati provati dalla giornale allora ecco ecco
Prego
Buongiorno professoressa volevo solo un approfondimento sul suo sulla sua rete funzione di Estensi Estensi itterizie abiliterà livello
è in che senso cioè nel senso
Preminenza un piccolo capitolo briefing allora praticamente
Dal mio punto di vista il le annesse uno il primo livello è un livello
Propedeutico cioè io uso gli stessi dati che io
In senza un fare altre indagini aggiuntive sono dati di tipo geologico geomorfologico e più o meno basta se non qualcosa
Capo tre può essere indagine Jo fisiche a basso costo come le HCV
Per identificare i quelle aree che possono essere soggette ad amplificazioni
O a di stabilità
Quindi io leggo in modo diverso una carta geologica una carta di un morfologica che già produco
All'interno di un Piano di Governo del Territorio per esempio se sono in Lombardia
O all'interno di un Piano regolatore si sono in altre regioni io devo fare una carta geologica devo fare una carta geomorfologica devo caratterizzare
Da un certo punto di vista emerito tipi e quindi io rileggo queste informazioni sono per dire quest'area mi amplifica sì o no
Quest'area di dati e le instabilità frane cedimenti di quel fazioni sino
Basta
Il il primo livello non serve a nient'altro
In un certo qual modo serve
A decidere quali sono le aree dove io passo negli altri livelli o le aree in cui io praticamente non ci sarò più niente dal punto di vista sismico ovviamente dal punto di vista della micro generazioni
Quindi tutte le aree roccia pianeggianti dove praticamente io non ho grossi problemi di fratture eccetera nulle analizzerò più
è chiaro che in una zona come la pianura padana poche sono le aree che io non Ali zero più parti in tutte le altre aree io mi aspetto un'amplificazione e anche un po'come l'Italia
Però diciamo così e per quello che io dico che il primo livello serve a livello di pianificazione ma pianificazione molto generale perché non mi dà
Nessuna informazione in più da poter utilizzare sia a livello di pianificazione che a livello di progettazioni quando invece sono al secondo livello I diverso perché io cerco attraverso
Delle dei metodi semplificati in Regione Lombardia ci sono le tabelle
Per calcolare i fattori di amplificazione di tali indicazioni nelle aree dove io vado a studiare
Di quanto può essere il fattore di amplificazione però mi dà un'amplificazione mi dà un fattore di amplificazioni a livello progettuale io quel dato non lo posso utilizzare
Io non posso prendere il mio spettro
E moltiplicarlo per i fattori di amplificazione quindi in quel caso lì
Io ho praticamente solo una mappa dove posso mappare i vari fattori di amplificazione
Come li trovo in questi fattori di amplificazione in modo semplificato perché perché uso delle tabelle perché non devo fare rinvio lena Lisi numerica non devo fare io le analisi sperimentali
So qual è la mia situazione stratigrafica vado nella tabella della Regione Lombardia oppure nelle tabelle degli CM essa
E scelgo qual è il fattore di amplificazione prendo questo fattore lo mettono la mia pappa mappa e costruisco la mia mappa
è un livello semplificato perché perché io non devo fare tutto il terzo livello non devo fare l'analisi numeriche le analisi sperimentale e quant'altro qual è il valore
Di questa mappa
è un valore che secondo me è solo da un punto di vista pianificatorio mi individua delle aree
Dove io ho una maggiore o minore
Fattori di amplificazione e quindi dove io scelgo dimettere in un mettere a livello di pianificazione all'edificio strategico piuttosto che non scuola piuttosto che qualcos'altro piuttosto che l'ospedale oppure dove io decido che se quelle la ha ragione devo andare a costruire devo fare per forza il terzo livello per a venire il famoso spettro di risposta quindi anche quella è una passaggio intermedi io che io faccio a livello di pianificazione solo a livello di pianificazione per individuare quali sono le aree più pericolose e dove io posso andare Adda
Intervenire fino ad arrivare al terzo livello dove invece in questo caso
Oltre a delle indicazioni molto più precise in fase di pene di pianificazioni o dare indicazioni precise anche in fase di progettazione quindi il filo
Rosso che lega
Tutte queste indagini è proprio questo prima e seconda pianificazioni la prima uno sgrossamento molto grossolano la seconda
Un'immagine delle pericolosità che io possa avvenire la terza la vera e propria
Microzonazione sismica e il contatto colonna la progettazioni oltre che con la pianificazione
Quindi questo è un po'il filo logico che le lingue essendo tutta
Grazie
Grazie
Ad integrazione
Il primo livello e importantissimo anche per un altro fatto perché indirizza
Se andare verso il secondo livello o andare direttamente al terzo livello
Perché ci stanno delle ipotesi per passare dal prima quel secondo livello con le tabelle codificate e che ci siano gli strati piani paralleli estensione immaginata infinita degli strati piani paralleli
E che non ci siano inversioni di velocità sismica cioè inversioni di rigidità
Già il primo livello questo ce lo può dare questa informazione e quindi andare su un secondo livello quando il primo livello già indica queste cose è sbagliato
Quindi è importantissimo per la pianificazione e per progettare la microzonazione le microzonazione successiva
Bene ci sono altri interventi altre domande niente
Allora direi che possiamo chiudere quale ringrazio tutti per l'attenzione vi ricordo ringraziamenti relatore che ringrazio ma ad Expo per avere l'ospitalità
Va beh adesso ci sarà a mezzogiorno e mezza alla
Conferenza stampa dal partecipare
Il nostro Presidente il l'onorevole D'Angelis
E altri ospiti vi ricordo che nel pomeriggio invece c'è il la giornata sul dissesto idro geomorfologico
Grazie a tutti
Ho riso tutti abbiamo
Abbiamo l'onore
Di avere quel Presidente Confindustria Giorgio Squinzi
Sappiamo che ha dei tempi contingentati quindi una brevissima introduzione da parte del
Presidente Gianvito Graziano Presidente del Consiglio nazionale dei geologi e poi dissequestro subito la parola
Al Presidente di Confindustria grazie
Buongiorno buongiorno a tutti
La questo evento all'interno di ma ad Expo
A un partito
Atto ha un particolare significato
Per tutti quanti noi soprattutto perché
Affrontiamo i grandi temi del terroristi o stamattina abbiamo fondato quello del rischio sismico ora affronteremo seguire quello del rischio idrogeologico in una città Metropolitana che come tutte le altre città metropolitana ha una sua esposizione
Al rischio ovviamente l'esposizione anche funzione della
Della vulnerabilità e quindi della popolazione vulnerabile è ovvio quindi che la città metropolitana avendo una maggiore popolazione esposta sì e no insomma in qualche modo quelle su cui focalizzare principalmente l'attenzione
Noi oggi Presidente abbiamo già nel conferenza stampa sottolineato comunità
Di Missione Italia sicura istituita presso Palazzo Chigi abbia attenzionato proprio il tema delle città metropolitane oltre ovviamente ad altri temi e comunque al tema il dissesto idrogeologico dando in realtà una svolta rispetto all'attenzione che
Noi come anche come categoria professionale
Diciamo lamentavamo sotto il profilo appunto di una scarsa attenzione per il territorio lo abbiamo visto in termini economici rispetto a quanto
Impediva diciamo messo a disposizione delle vecchie nelle precedenti finanziarie invece quanto oggi si stia facendo un grosso sforzo cioè sparliamo praticamente di unità di misure
Di misura assolutamente diverso ovviamente il tema poi anche altri aspetti perché tema del dissesto non non può e non deve essere soltanto finalizzato all'importantissimo
Questore del del tetto e di investimento ma ovviamente deve avere anche altri risvolti credo che vinti risvolto culturale cioè quello di
Una declinazione di buone azioni sul territorio
Sia fondamentale questo vale ovviamente principalmente per i cittadini che devono imparare in qualche modo a difendersi
Ma
Un po'per per le istituzioni e devo dire vale anche per le nostre casse professionali non soltanto dente quella dei geologica devono Simone imparare anche a produrre
Progetti di migliore qualità e soprattutto a progettare opere che siano realmente compatibili con il tema del territorio quindi
C'è un tema anche a passa attraverso la scuola come attività di divulgazione di consapevolezza a giù lo in ultimo che abbiamo voluto non a caso parlare anche del tema delle risorse perché il territorio viene visto molto spesso
In termine negativo proprio per i rischi che
Vi gravano ma in realtà non abbiamo un territorio che risolse il bel Paese e conosciuto così per il paesaggio ma abbiamo anche le risorse intese come come risorse energetiche
Valido dopodomani trattiamo quella della risorsa geotermica geotermia e passante il Pia che sfrutta di fatto il calore terrestre potrebbe essere anche in questo senso
Un volano di sviluppo e anche una prospettiva di futuro per questo Paese quindi devi sono tantissimi io so che appunto nei tempi molto contingentati la ringraziamo a nome di tutti la ringrazio personalmente a nome della
Categoria per noi un grandissimo onore averla la passo direttamente la parola
Grazie
Buongiorno a tutti
Lei ha giustamente detto il bel Paese
Purtroppo dobbiamo aggiungere a questa definizione il
Un Paese fragile perché questa è la realtà del nostro Paese e e quindi è un tema
Delicato fondamentale quello che noi dobbiamo affrontare oggi qui
Vorrei entrare subito in tema i grandi contenitori programmatici formati da interventi di dimensioni rilevanti e di complessa definizioni attuazione come il piano delle infrastrutture strategiche
Presente hanno da sempre e in questo caso fin dalla sua nascita nel due mila e uno notevoli difficoltà
I dati più recenti pubblicati della Camera dei deputati e sull'attuazione evidenze no uno stato di avanzamento della legge obiettivo a fine due mila quattordici ancora
I service recente
Affronto di un costo totale di opere rilevate dal programma di quasi duecentottantaquattro miliardi risultano ultimati i lavori per alcune a per appena ventitré virgola otto miliardi cioè l'otto virgola tre per cento
E questa
è una prova evidente dell'andamento costantemente declinante degli investimenti pubblici che si è registrata negli ultimi anni visto che è uno dei pilastri su cui si è puntato sono proprio
Le grandi opere sempre necessarie per agganciare il Paese all'Europa e per renderlo al suo interno integrato e moderno
Questo andamento ha conseguenze
E porta alla
Pressante richiesta soprattutto in questa fase di crisi economica
Di ricorrere a interventi di minori dimensioni ma non di minore importanza per il valore tecnico e il sociale della criticità che si affrontano
La recente legge di stabilità ha programmato una contenuta ma comunque significativa inversione di tendenza nella spesa per investimenti e dalle prime valutazioni
Dovrebbe essere sostenuta proprio da interventi di minori dimensioni e di elevata e pressante motivazione soprattutto ambientale
Come quelle per la mitigazione del rischio idrogeologico
A cui io però vorrei ASP veramente sempre aggiungere il rischio sismico anche se la maggior parte dei casi si tratta di di interventi di ripristino dopo che
Gli eventi sono accaduti
Purtroppo la la storia degli investimenti pubblici nel nostro Paese dimostra che anche la piccola dimensione degli interventi non esente da ritardi e la criticità attrattive
Nonostante gli sforzi che soprattutto recentemente sono stati messi in campo direttamente dalla Presidenza del Consiglio
Allo stato attuale
L'unità di missione si trova a monitorare una programmazione pregressa risalente risalenti al due mila e nove che avrebbe generato l'apertura di mille settecentotrentadue cantieri uno virgola sei miliardi di euro
Insieme a questi dati è stata avviata una più ampia e sistematica programmazione di nuovi interventi sul territorio alla quale si dovrebbe provvedere con il fondo sviluppo e coesione nel due mila quattordici due mila venti da avviare entro il due mila quindici
Le proposte avanzate da Regioni ed enti locali ammontano a quasi sei mila seicentocinquanta progetti per ventuno miliardi di euro di spesa
Stimata
Purtroppo le opere dotate di progettazione esecutiva sono poco più di cinquecento quindi pari all'otto per cento degli investimenti per una spesa di poco superiore al miliardo
Cinque per cento della spesa complessiva a questi interventi stata voi affrancata un appunto pianificazioni specificamente dedicata alle aree metropolitane con una dotazione di seicento milioni
Che previsioni di spesa complessivamente proposte ammontano a tre miliardi di euro
Ma anche in questo caso solo centotrenta milioni cioè il quattro virgola quattro per cento risulta dotato di
Progettazione esecutiva cioè teoricamente cantierabili
Una maturità progettuale su cui si dovrebbe avviare una seria riflessione e questo ha giustamente il Governo
Spinta da reperire cento milioni da destinare alle alla progettazione delle opere metropolitane e a prevedere un'azione similare per il più ampio programma nazionale
Vista la cronica carenza di risorse destinate dagli enti locali all'elaborazione tecnica
Il risultato certo non confortante e per ora quello di dover rinviare al due mila sedici l'avvio del
Dell'intera nuova pianificazione e dover fare affidamento solo sulla pregressa programmazione in corso
La quale non è esente da programmi attuativi da problemi attuativi come dimostrato da i tanti interventi bloccati per il PD svariati motivi contenzioso carenze progettuali tecnico-amministrative
Lentezze procedurali e decisionali
Pur a fronte delle tante drammatiche emergenze che si sono prodotte sugli stessi territori dove i cantieri sono fermi
L'aver attivato una struttura che monitora e controlla l'intera programmazione dedicata dicesse idrogeologico con funzioni non solo di sanzione nei confronti di chi non rispetta i tempi di avvio e di conclusione dei lavori
Ma anche di supporto e di indirizzo e certamente una certa significativa
Che però potrà dimostrare la sua efficacia solo col tempo e nei fatti
Quelle adottate dal Governo sono tutte misure condivisibili che provano ad accelerare e a dare maggiore certezza ad un settore di particolare di intervento di particolare interesse importanza per il nostro Paese
Come testimoniato dei Contini e drammatici eventi calamitosi che si verificano su tutto il territorio nazionale
L'auspicio e chiese perseguano effettivamente gli sto avendo in cui sono state adottate allo stesso tempo non si può purtroppo rilevare che anche per
Per programmi basati
Sulla piccola dimensione non mancano criticità e inefficienze
In questo caso tuttavia si riducono non solo le aspettative di investimento anticongiunturale ma anche e soprattutto quella della sicurezza dei cittadini e delle imprese
E questo sarebbe un risultato che è un Paese civile degno di questo nome non può e non deve permettersi
Ecco in una situazione come quella che si trova ad attraversare il nostro Paese in cui negli ultimi sette anni abbiamo perso il dieci per cento nel nostro primo abbiamo perso il venticinque per cento dei volumi produttivi
Abbiamo distrutto il quindici per cento delle capacità
Produttive
E chiudendo fabbriche stabilimenti linee produttive
E eccetera dove abbiamo raggiunto il tredici per cento di disoccupazione e addirittura nel caso della disoccupazione giovanile siamo al quaranta oltre quaranta per cento ecco io penso che un input
Una prioritarizzazione di cui tutti gli interventi
Sul permettere riparo al dissesto idrogeologico del nostro Paese
A cui può io vorrei aggiungere anche quello sismico
Siano assolutamente fondamentali per far ripartire questo Paese
Soprattutto se poi consideriamo
Che questi interventi sono interventi EK ad elevata intensità di manodopera a basso contenuto di importazioni quindi interventi assolutamente virtuosi che possono effettivamente dare una spinta
Significativa a quella crescita chi è abbiamo
Assolutamente necessità di ritrovare
Ecco quindi io credo che
Stiamo parlando di qualche cosa che assolutamente fondamentale per il futuro del nostro Paese e quindi buon lavoro a tutti noi
Ringraziamo il
Il Presidente del Squinzi abbiamo
Un un ricordo dal Consiglio nazionale
Questa è una
Grazie Nicola maggiore visto dall'alto noi già oggi in genere però abbiamo dal basso ma il contrasto abbiamo voluto voluto dare
Fare questa pubblicazione questa insomma la nostro logo che poi dalla STAI ma della Repubblica noi Italia siamo
Grazie molte mi fa molto piacere
Io sono un chimico non sono geologo però non dimenticate che la chimica servizi arrivo i geologi
Gli altri interventi possono essere effettivamente risolutivi in tantissimi casi quindi buon lavoro a tutti grazie
Riprendiamo
La programmazione prevista questo punto passata la parola al padrone di casa per così dire il Presidente dell'ordine del geologo scusi della Lombardia
Grazie intanto buongiorno a tutti
Io partirei più che altro parlando un po'introducendo il tema
Che quello punto del rischio idrogeologico con il dissesto idrogeologico intanto ci troviamo a una manifestazione
Che annovera come i due temi il la sostenibilità ed innovazione io credo che la sostenibilità lo non possa prescindere da una corretto uso del di gestione del territorio
L'Italia è un territorio sottolineato anche
Il ventotto Squinzi Kundera un territorio fragile e molto spesso abbiamo visto che per anni a questa fragilità si è aggiunta anche una scriteriata progettazione
Una scriteriato progettazione un uso del territorio
Quindi sbagliato peggiorando quelli che sono poi
Le criticità del territorio stesso e facendo diventare l'uomo vittima diciamo delle opere
E che ha poi realizzato
Credo che come questa mattina la conferenza stampa è stato sottolineato l'importanza di passare da uno stato di
Ed interventi di emergenza
Una
Una visione
Invece preventiva con
Una progettazione che impedisca
La
Il lo scatenarsi il peggiorare ed in situazioni che e Giardina Tura il territorio prevede
Quindi credo che si debba agire sicuramente con
Un discorso di finanziamenti perché senza questi non è possibile realizzare opere ma soprattutto anche con un fatto di
Cambiamento culturale cioè le dobbiamo interpretare l'ambiente e non più come un qualche cosa da sfruttare senza nessun controllo ma dobbiamo pre
Dire che per
Avvieremo una sostenibilità
Di un uso corretto del territorio dobbiamo intanto educare le nuove generazioni cercare di controllare quelle che sono quello che naturalmente lo sviluppo economico di una ho citato e quindi ognuno per le sue peculiarità e per le proprie
Per la propria cultura deve intervenire affinché questo si possa realizzare
Credo che dal punto di vista delle iniziative che potremmo
E che dobbiamo secondo me mettere in atto c'è sicuramente la sistemazione di quelli che sono delle criticità ormai note
Io sono di Milano un problema abbiamo citato stamattina e quello del sei per
Seveso per esempio le esondazioni cioè attualmente molti dei dissesti che prima si identificavano in zone montane piuttosto che in partiti meno antropizzate attualmente stanno coinvolgendo e
L'ormai sempre di più città di importanza
Notevole Milano Genova Firenze quindi
Il dissesto non è poi così distanti Milano che sarà al centro dell'attenzione mondiale per vescovo fino all'anno scorso ha visto sette venti alluvionali
Quindi insomma questo è un problema
Evidente
L'altro aspetto
Quello secondo me di
Procedere
Divulgando
Per esempio quella che è una cultura sulla di prevenzione per esempio molte situazioni assistiamo
A una
A parte l'edificazione di tipo abusivo quindi un qualche cosa di
Di sbagliato a prescindere un'azione di controllo di quello che è la pianificazione urbanistica siamo insistiamo molto spesso a problemi derivanti su zone urbanizzate le zone industriali che sorgono in zone
Anche all'uso avuto progetti perfettamente autorizzati ma che sorgono in zone di rischio erano già state marine identificati da alcuni strumenti urbanistici sappiamo che e molti Comuni perlomeno parlo della parte lombarda hanno completato il Piano di governo del territorio in ogni Piano di governo del territorio
Sono segnalate di criticità
Ma molto spesso questi documenti associati per esempio
Ai piani di protezione civile rimangono ahimè troppo spesso poco conosciuti dalla popolazione
Una è un fenomeno
Che molto spesso ha portato a appare comportamenti scorretti persone che sono rimaste intrappolate ci do solamente per esempio in sottopassi in occasione di
Eventi alluvionali secondo me è opportuno invece che vengano coinvolte
Le popolazioni che possano in qualche maniera
Procedere
Con
Dev'essere edotte in modo che sappiano come comportarsi in occasione
Di un evento calamitoso quindi un fenomeno di educazione
Da ultimo credo che sia molto importante procedere poi invece arrivando capillarmente anche educando quelle che sono le generazioni più giovani c'è quindi partendo dalle scuole in questo caso sarebbe opportuno
Che già da piccoli le più si fossero di tutti abbastanza
Cioè che entri la cultura dell'ambiente già a partire dalle scuole minori in modo che
Crescendo sicuramente non ci troveremo più a dover affrontare a posteriori quello che ahimè in questo momento è un territorio fortemente dissestato
Quindi dover intervenire sempre a posteriori è un qualche cosa che non pone ma in una condizione
Ideale di sviluppo che in questo caso sicuramente si tende a mettere una pezza quello che
Dovrebbe essere invece un mio compito di tutti cioè quello di avere un una qualità della vita migliore
Credo poi che si possa
Sicuramente menzionare il fatto che avendo l'Italia una
Notevole serie di opere che sino da realizzare ma anche per il futuro del progetti piuttosto che o preda realizzare nell'ambito di dissesto quindi per la sistemazione penso che questo possa fare comunque la sottolineato anche prima
Un un volano per l'economia quindi ci potrebbe essere anche un aspetto sicuramente
In questo momento
Ahimè drammatico dal punto di vista la professionalità per coloro che operò all'interno del settore che delle costruzioni quindi tutta la filiera dalla progettazione fino all'esecuzione
Dire che questi sono secondo me i temi principali sui quali poi
Penso che si possa sviluppare la discussione a seguire
Molto e grazie dottor Giovenale
Io questo punto proseguire i con la presentazione ad gli altri relatori
Dando la parola Erasmo danza Dance coordinatore dell'Unità di Missione Italia sicuro
Loiodice
Sì grazie io vado un po'sulla scia dell'intervento del presidente Squinzi ovviamente
E dico subito che l'Italia alla forza per fare ciò che sono riusciti a fare Paesi comparabili al nostro per rischio Giappone California nord Europa per quanto riguarda le alluvioni
E cioè
Efficaci programmi nazionali di prevenzione
Leggi e regole molto precise da rispettare da far rispettare controlli molta e continua informazione di prevenzione di di di comportamenti
Pianificazione di Investimenti siamo in grado di farlo sì sì perché noi presidente abbiamo fatto un teste come dire in questi mesi dal giugno due mila quattordici ad oggi
E il testo è stato positivo c'è un Paese che risponde vivo anche una pubblica amministrazione
Che diciamo una volta riorganizzata la filiera che era molto disorganizzata con molta
Sciatteria nella pubblica amministrazione molto stimolante sottovalutazioni rimozioni
Omissioni una burocrazia impressionante lo dicevamo prima che ha trasformato le conferenze di servizio modello
Il Consiglio di sicurezza dell'ONU con poteri di veto di ciascuno che rinviava le opere all'infinito quindi
Il il caso Bisagno c'è
Tutta questa vicenda noi ce la stiamo lasciando fortunatamente alle spalle siamo paese di fare siamo in grado di fare un'operazione di semplificazione
Di apertura di cantieri che servono e di pianificazione sì siamo in grado di farlo perché
Perché lo stiamo facendo allora
Noi abbiamo un po'riorganizzato la filiera delle responsabilità accorciando la perché abbiamo a che fare con tre mila seicentoventi soggetti uffici che sui territori si occupano del tema della difesa del suolo
E della prevenzione non occupando se ne no perché
Abbiamo trovato due miliardi trecento milioni non spesi
Dai cinque miliardi settecento milioni investiti negli ultimi quindici anni
Quindi facendo un po'le pulci a bilanci dello Stato Regione abbiamo scovato questo tesoretto e in pochi mesi abbiamo speso Mauro Grasselli mio direttore
Un miliardo e settantotto milioni di cantieri avviati settecentotrentotto cantieri fatti ripartire la buona notizia di oggi che
Sono iniziati i lavori per il cantiere del Bisagno a Genova
Fermo da tre anni grazie anche alla norma Bisagno che nello sblocca Italia
E che prevede per i nostri cantieri il nostro oppure c'è una volta aggiudicato la gara il cantiere parte e ci si vede a fine collaudo
Poi diciamo tutta la vicenda giudiziaria scorrerà in maniera parallela ma
Non riguarda più la fase di cantieri cantiere una volta
Andato a gara il vincitore parte e l'opera va a a concludersi è questa diciamo ha ridotto molto
L'interdizione il veto e tutto tutte le opere che erano bloccate stanno stanno fortunatamente tutte ripartendo l'abbiamo fatto un'operazione di una semplicità estrema
Perché ci hanno sempre raccontato che servivano
Ottanta settanta cinquanta miliardi
A chi la sparava più grossa no e la logica è stata sempre quella di tirarla sempre più su
Per dire non si può fare nulla abbiamo fatto un'operazione molto semplice abbiamo chiesto a tutte le regioni e Autorità di bacino protezioni civili
Regionali citate un elenco di opere che dobbiamo mandare a cantiere
Per difendere questa nostra Italia che s'allaga sa alluvionali in maniera con una facilità impressionante ormai basta un acquazzone ci mandarci mando sotto da qualche parte
Abbiamo
Finalmente questo elenco di opere sono appunto quasi sette mila nel frattempo sono un po'come intatte
Per un volume una quotano intorno ai ventuno miliardi e cinquecento milioni però lavorando su Genova
Dove stanno ripartendo tutti i cantieri che servono
Sullo scolmatore che era quotato duecentosessanta milioni alla fine portandolo all'Esecutivo e e quindi al cantiere siamo arrivati diciamo intorno ai centosessanta centosessantacinque quindi
Quelli ventuno miliardi e mezzo probabilmente armi arriveranno a quattordici quindici miliardi che è una spesa assolutamente affrontabile da un po'
Da un Paese come il nostro ed è quello che faremo inc quanti anni sei sette anni
Perché non bisogna farsi farsi illusioni noi siamo partiti siamo partiti con il Piano stralcio sulle città metropolitane ciò partita lì perché
Come diceva il presidente Squinzi abbiamo un grosso problema riguarda le progettazioni cioè pur avendo alle spalle una storia terribile di danni e di di dolore vero
Non siamo stati in grado di progettare le opere che servono abbiamo progettato in quantità minima per cui
Il novanta per cento di quelle sette mila opere interventi
Hanno bisogno di Prodi di essere ancora progettata a volte sono titoli a volte sono studi di fattibilità ma così molto lontane dalla fase di cantiere per questo il primo fondo di cento milioni serve a questo rotativo
Serve a diciamo ad aiutare la fase di progettazione
E abbiamo un meccanismo finanziario finalmente sarà ci sarà un fondo unico che ci consentirà che verrà rialimentato
Nel momento in cui l'opera diventa cantierabile arrivano i finanziamenti e quindi
Questo aiuta molto siamo partiti dal piano straccio sulle città metropolitane
Perché l'intervento più robusto che interessa davvero milioni di persone nelle quattordici città metropolitane sono centocinquantadue grossi interventi
Quotano un miliardo e duecento milioni quindi è tanta tanta roba
C'è Genova per trecento settantanove milioni sabato eravamo lì parte tutta Genova abbiamo già detto visto che è una cantierizzazione coi molto spinta molto forte
Con di imprenditori e con i sindacati andremo ad un accordo
Per far lavorare su più turni ci sarà un po'di rumore di notte però meglio correre chiudere in quattro cinque anni anziché in sette otto anni quindi anche velocizzare la fase di cantiere
è molto importante
Nel piano due mila quindici
Noi abbiamo
Da mettere in cantiere circa novecento milioni dei due miliardi trecento milioni trovati
E quindi sono quasi settecento operai in più abbiamo il miliardo e due delle città metropolitane i primi seicento milioni ce li ha dati il CIPE
Il venti febbraio scorso gli altri arriveranno con i prossimi decreti però tutte queste centocinquantadue opere noi pensiamo
Di portarle a cantiere entro quest'anno a cavallo del prossimo anno quindi
Parte tutta Genova appare partita Firenze sull'Arno
Parte sei verso il il cantiere Seveso
Durante l'estate parte partito il Crati in campo le cose in Calabria parte tutta la Città Metropolitana di Venezia parte a Roma un intervento complessivamente per novanta milioni circa insomma
Abbiamo finalmente un piano molto concreto fatto di opere fatti fatto anche di una pianificazione
Che durerà quanto sei-sette anni c'è quello che serve per
Farci respirare meglio e farci dormire meglio di notte perché le condizioni di rischiosità dell'Italia
Naturalmente sono molto alte e la cosa che davvero
Diciamo emerge e qui è un po'questa disperazione dei numeri primi cioè
L'ingegner italiane sempre chiamato primo sulle soluzioni noi esportiamo all'estero il know how appunto sulla sismica abbiamo prima che sulle alluvioni tante soluzioni di autoprotezione sono made in Italy
Ma soprattutto sulla sismica dove abbiamo un ritardo pazzesco abbiamo
Circa sette milioni e mezzo di edifici a rischio crollo in zone sismiche
Quindi anche qui queste mo'e tanto lavoro nel rafforzamento nella
Anche nelle delocalizzazioni insomma c'è tutto un lavoro da fare enorme tanta occupazione
Io lo dico sempre lo dobbiamo esatti fare esattamente quello che sono riusciti a fare Giappone California siamo in grado di farlo sì che siamo in grado di farlo
Maggiore coscienza del rischio
Conoscenza dei fenomeni e qui geologi hanno hanno il passo più lungo di tutti e sia nell'educazione ambientale nelle scuole sia in tutti i Comuni sia dovunque c'è da impostare un progetto perché come abbiamo visto
Il sul viadotto crollati in Sicilia quando l'ingegneria fa meno della geologia qualcosa crolla quindi diciamo
Ora o o l'approccio e multidisciplinare oppure non se ne esce certe rifacciamo gli errori del passato
Un altro messaggio non abbiamo dato ed è molto chiaro noi si finanziano i Comuni le Regioni
Che hanno che adottano una buona pianificazione urbanistica non si danno soldi a pioggia pere diciamo
Mettere in sicurezza un pezzo di città e e scassare l'altro pezzo con una pianificazione sbagliata no perché abbiamo
Anche una toponomastica che parla da solaio
So che c'è Luini con Roma
Bagno bagno letto Pantano Settebagni cioè sono
Località appunto
A Forlì affoga lasino scoperta l'altro giorno cioè sono località che si allagano sente sono sempre allagate sala che erano sempre però
Hanno costruito anche interi quartieri senza pensare alla sicurezza
Quindi
Ecco noi si inviano risorse laddove ci sono c'è la certezza di una buona pianificazione urbanistica e ci sono tante buone notizie anche da Messina insomma tante città e tante Regioni
Diciamo fanno un po'i conti con l'urbanistica con la con il consumo di suolo perché qui non si tratta di fermare lo sviluppo fermare l'occupazione o l'espansione ci si può espandere nella sicurezza e sapendo però appunto che la prima regola da adottare quella della
Messa in sicurezza dell'edilizia che può crollare sulla sismica perché siamo un Paese
Diciamo molto a rischio anche da questo punto di vista sapendo che c'è il riuso radica rigenerazione urbana il recupero dei vuoti in città c'è ci sono tante occasioni di lavoro che noi dobbiamo sbloccare liberare perché
Appunto non c'è nessun paese moderno e avanzato nelle condizioni di rischiosità come l'Italia
Basta questo per dire che noi in pochi anni sei sette bisogna davvero avere la garanzia
Che qualcosa di grosse cambiato
Molte grazie per l'interessante resoconto
Da parte il coordinatore dell'Unità di Missione Italia sicura Rossimoda Angeles
Detenuto
Salutiamo il nuovo presidente di Confindustria
Come
Do la parola Paolo Buzzetti presidente del AAMS Associazione nazionale costruttori edili prego se vorrà essere a tutti grazie per l'invito
C'è sicuramente una percezione generazione che sta migliorando
Quando qualche anno fa abbiamo iniziato insieme costruttori ingegneri architetti geologi e Legambiente assolti cercare di sollevare l'attenzione sul disastro della pessima manutenzione del nostro territorio
Non siamo stati ascoltati pensate che eravamo riusciti a far mettere due miliardi e quattro al Ministero dei lavori pubblici da parte che non sono mai stati spesi non dico che l'abbiano spesi in qualche altro modo
Dico che non sono mai stati spesi per fare interventi di manutenzione
Finalmente il problema è arrivato all'attenzione del Governo è arrivato all'attenzione diciamo che la politica del Governo esista finalmente cercando di fare che cos'è accaduto nel frattempo le le cause il perché di questo
Guardate è anche vero che si è costruito in zone in cui non si va a costruire di espansione di torrenti
Mettendo a rischio ovviamente territori che devono servire per fare uscire l'acqua e farlo espandere invece
Di trovare fabbricati che lo impedivano però c'è qualcuno anche che ha autorizzato quell'espansioni si è fatta anche Cassa da parte dei Comuni
Con gli oneri che venivano forniti per questo motivo qualcosa sarà stata anche abusivo ma c'è anche un altro motivo qui non si fa più manutenzione del territorio
è vietato togliere un tronco da un con da un albero di un fiume perché è un reato non puoi toccare niente un tempo si mettevano a posto le sponde
C'erano i diciamo i cantonieri quelli che controllavano oggi lo controlla più niente nessuno e sono interi territori abbandonati nessuna responsabile quindi manutenzione zero da questo punto di vista
è stato distrutto il Genio civile che comunque aveva un suo meccanismo di funzionamento e mi permettevo di dire
Che le sostituzioni regionali di controllo del regime delle acque fanno pena poi ci sono quelli bravi perché ci sono sempre persone serie bravi in giro però complessivamente la media sotto zero
Poi che cosa ha trovato D'Angelis ecco cos'è accaduto che abbiamo chiesto insistentemente l'attuale Governo ha finalmente bravi messo un'unità di missione a Palazzo Chigi diretta da D'Angelis
Che ha fatto tutto l'ottimo lavoro che ed è stato raccontato per cercare di prendere in mano la situazione cosa è la prima cosa che è venuto in mente
Che è impossibile infatti è stato impossibile per commissari speciali per amministrazioni regionali per amministrazioni comunali riuscire a far partire le opere anche quando i soldi ci sono
Perché è una tale confusione burocratica di responsabilità su
Che tu non riesce nemmeno se cioè i soldi a far partire l'appalto EPA
Non è che e in modo differente allora è chiaro che il lavoro è quello di fare un censimento della situazione di trovare le
Far partire
Sapete quanto spendiamo ogni anno per intervenire lasciamo perdere le vittime umane che basterebbe una per chiudere il problema lo vedete che disastri accadono anche in Germania in Francia non è solo da noi
Ci sono eventi climatici particolari però però però
Noi spendiamo tre miliardi e mezzo all'anno tre e mezzo per intervenire dopo con la Protezione civile o con le amministrazioni locali per mettere a posto i danni causati questo l'Europa
Ci consente di toglierlo dal famoso Patto di stabilità dei Comuni
Patto di stabilità dice che se anche tu comune cioè i soldi ma sei arrivato al limite di quello che poi spendere quell'anno non puoi spendere soldi
Allora loro tiro ti dicono no noi ha avuto questo disastro spendi e noi abbiamo fatto una domanda a Bruxelles anche insieme a tutte le associazioni francesi e tedesche scusate
Ma perché non ci permettete di avere i soldi prima in modo che facciamo l'interventi prima e riusciamo a prevenire disastri la risposta è stata finora no
Allora capite bene che questo è il quadro della situazione ci siamo trovati di fronte bene cosa si può fare adesso e cosa sta succedendo
Adesso i soldi un po'di soldi ci cominciano a essere la prima cosa che ha trovato unità di missione di fronte è quello che vi diceva prima D'Angelis cioè
Di di tre mila settecento progetti pronti solo il venti per cento in realtà un Progetto realmente che
Dieci addirittura eseguibile quindi mi pare che alla fine erano meno di quattro miliardi spendibili subito e gli altri bisogna cercare di avere i progetti pronti
Allora è evidente che c'è un limite notevolissimo rappresentato dal fatto che pur se ti do i soldi e allora è stato approvato un piano ora loro hanno nove miliardi dico bene
Due sono quei famosi due che dicevo prima parliamo di risorse e gli altri sette sono dati dal Fondo di coesione europeo ma dati negli anni cioè il dottore poi spendere subito lì mi puoi spendere un po'all'anno
Bene allora noi qui stiamo dicendo che invece
è venuto il momento di fare un grande piano intanto di intervento di manutenzione del territorio come è stato fatto in Francia
In in Spagna e anche in Germania in questi anni
Dove sono stati spesi otto in un caso nove dieci miliardi è un altro
Di piani che sono stati individuati
E di interventi e sono stati individuati in tutto il territorio per manutenere allora se noi vogliamo ripartire in questo momento
In cui stiamo constatando un momento di risveglio economico avete visto che il petrolio è sceso l'euro è sceso rispetto al dollaro
Abbiamo anche una finalmente la Banca europea che sta dando soldi per ora solo alle banche ma sta dando soldi importanti stampando moneta
Finalmente quindi c'è un quadro internazionale favorevole pensate che nella mostra dell'immobiliare appaia a Cannes l'altro giorno
Per la prima volta dopo cinque anni sono arrivati investitori stranieri a dire ma questo è l'anno dell'Italia noi siamo interessati avete l'Expo siamo interessati a investire in Italia quindi è un segno molto importante positivo i mercati si muovono
Su diciamo col paraocchi quest'anno e l'Italia quindi abbiamo una situazione da questo punto vista di vantaggio
E allora che cos'è che manca la ripresa certo io so il presidente dei costruttori però vi dico cosa manca all'edilizia
Che
Tra la casa che è stata massacrata da una serie di tassazioni mal poste ecco
E dal le risorse pubbliche che non ci sono il mercato interno non riparte a a parte le difficoltà economiche delle famiglie tutto quello che sappiamo
Allora un grande piano di manutenzione del Paese lanciato come grande piano di manutenzione del Paese in cui i cantieri siano visibili
E siano resi noti in questo loro stavo facendo un ottimo lavoro adesso si tratta di metterlo in evidenza
Spendendo risorse che ci saranno sì che ci sono mettendo in campo i progetti che ci sono e facendo le cose anche mi sembra che sia per l'ennesima volta di questi giorni
Che il messaggio fondamentale che il Paese corrotto ed è vero il Paese corrotto che è un Paese che non funziona è vero ma allora che facciamo ci arrendiamo
Proviamo a vedere se riusciamo a fare un salto di qualità finalmente su una cosa oggettiva importante perché non diciamo di fare delle opere inutili intanto cominciamo a fare la manutenzione delle nostre città e la manutenzione
Dei nostri corsi d'acqua e
La valutazione del dissesto idrogeologico
Allora se tutti insieme cioè la filiera delle costruzioni che ovviamente è il governo della politica che decidono ma ci mettiamo e ci siamo messi tutti insieme per dire proviamo a varare un grande piano che riesca in tempi ragionevoli con trasparenza
Facendo vedere i lavori come si fanno e si fanno bene se siamo capaci di farle questa un po'la sfida diciamo che questi programmi di intervento valutatore del Paese
Possono fare ed è il momento questo non è un altro perché e in questo momento di cornice favorevole che si può approvare a passare dalle chiacchiere i fatti e di riuscire a far di nuovo vedere che siamo un Paese in grado ma saremo in grado
Di riuscire a mettere a posto le situazioni che si possono e tra posso poi neretto eccezionale può sempre succedere
Ma come diceva il per il presidente dei geologi lombardo ma si può morire in un sottopasso perché era un funzione pompe in automatico rimane chiuso
Dentro la macchina perché ha piovuto molto io direi che complessivamente no
Cioè dovremmo cercare di evitare situazioni di questo tipo dovremmo evitare che come loro hanno rilevato c'è un'intera regione italiana che scarica in mare e una depuratori ed è una delle più sviluppate
Dovremmo evitare di continuare a stare sempre il ponte si dice a Roma una scarpa lasciavate non riuscire
A diventare un Paese più moderno
Ripeto non è che possiamo fare tutto subito e siamo d'accordo e non possiamo cambiare tutto ma sappiate che un miliardo investiti in edilizia produce ventitré mila posti di lavoro
E che probabilmente facendo tangibilmente manutenzione delle nostre città facciamo un'opera positiva per l'economia e facciamo una cosa indispensabile allora eh venuto questi il momento
è e per questo che dopo anni di chiacchiere che abbiamo fatto ma per spingere questa cosa
Siamo contenti che la risposta c'è stata noi abbiamo ma non vi ho tediato con questo anche proposte di sistemi di gara trasparenti ed efficienti che eviti dei ricorsi che permettono di far subito le opere voglio farvi ultimo esempio per concludere
Quello di Genova
E questa volta intervengo a difesa del povero amministratore perché non lo conosco ma vi dico questo lui aveva i soldi ha fatto la gara avvento l'impresa la gara il secondo arrivato ha fatto ricorso va bene
Dice ma tu perché non vai avanti comunque sapendo l'urgenza del Bisagno che è quello che a Genova ha fatto quei disastri e che è dal mille novecentotrenta che non è risolto come problema
Di di di diciamo di di di prender le acque di questo Bisagno che sta in mezzo alle case e quando arriva troppa acqua espande fa il disastro
Ci hanno provato già da allora
Poi non non solo sono stati completati i lavori per mille motivi adesso si devono completare lasciamo perdere che sulla riva del mare c'è uno stabilimento balneare che non ci dovrebbe essere
Che ci sono dentro al tunnel scavato dagli anni trenta le rimessa delle barche lasciamo stare queste cose all'italiana ma i lavori devono essere completati sopra insomma è facile si ossia un torrente l'acqua arriva troppo creando
Del degli sfogato voli è possibile impedire che quella questo undic'
Città un lavoro complicato trenta milioni è molto complicato no siamo in grado di farlo sì perché non autorizzato i lavori l'amministratore
Per questo motivo perché gli ha fatto ricorso il secondo al tribunale al TAR di Genova e il TAR di Genova ha detto una cosa ma siccome i soldi erano in parte del Comune di Genova in parte erano nazionali
C'è stato il ricorso al TAR di Roma anche ha detto una cosa diversa dal TAR di Genova
Il povero amministratore poi paga per tre generazioni se sbaglia perché
Se dà retta un TAR rispetto all'altro succedeva un problema suo personale ed è questo il motivo per cui spesso le cose non si fanno più in Italia
Perché non c'è più l'ingegnere capo che era responsabile preso un'opera di non dico che il mondo di prima fosse kit
Però dico che c'era comunque la responsabilità cioè tu pagati sull'aver fatto l'opera nel tempo il quadro di fare
Oggi invece non è così tutti partisse sbagli per cui tutti stanno fermi e circa lo dipanarsi dai problemi riposo arrivare allora quello che bisogna fare la vera rivoluzione ritornare
Sinteticamente dico alla responsabilità di finire il lavoro che fai
Cioè quello che hai cominciato definire in quel tempo e toglierli le responsabilità che la politica agli affibbiato che non sono gli amministratori
Che sono delle responsabilità politiche che se ne deve riprendere la politica questo è un concetto
Complicato da spiegarsi così ma facile nell'intervento che si può fare e che può dare un risultato come abbiamo fatto con tutti i difetti l'Autostrada del Sole a suo tempo penso che siamo capaci di rimettere a posto
Un po'di buche delle strade senz'altro ma anche un pochino questo problema delle esondazioni se no rischiamo
Ande Paese grande Paese mille qualità e affondiamo permettetemi di dire senza alcuna battuta in un bicchier d'acqua grazie
Molte grazie a Paolo Buzzetti presidente Ance a questo punto
Con buona anticipo Amato la parola a Mauro Grassi direttore dell'Unità di Missione Italia sicuro
Ma vi ringrazio dopo le parole del responsabile della Struttura di missione Erasmo D'Angelis che aveva dato il quadro completo io vorrei andare più su alcuni particolari
E il la prima cosa che abbiamo cercato di capire in questa questo viaggio abbiamo fatto da maggio fino ad oggi è questo
Prendete ora stiamo facendo il piano aree metropolitane quattordici aree metropolitane del Paese prendetele quattro principali dove negli ultimi anni avete aperto il giornale e tutti Como non quest'aria un po'mesta
Genova Milano Roma Firenze vi do quattro città
In cui Firenze non è successo nulla fortunatamente però una alluvione amico nel sessantasei avrebbe riprodotto più o meno gli stessi danni del sessantasei
Allora il conto abbiamo fatto mettendo insieme a città come Genova trecentosettantanove milioni diceva Erasmo D'Angelis Roma Milano e Firenze non arriviamo e seicento milioni
Ora è possibile che un Paese come il nostro che ha ottocento miliardi di spesa pubblica ogni anno
Il problema siano seicento milioni sulle quattro principali aree metropolitane del Paese
Ecco noi abbiamo cominciato a dire non è possibile e quindi bisogna che questo problema venga risolto
C'è Novara trecentonovantasette milioni che hanno ci sembra una cifra trecentosettantanove milioni la cifra importante la cifra ma sono o una cifra
Che che in un anno
I danni sono molto superiori a questa cifra nell'anno due mila quattordici i danni prodotti AGEA ma sono sicuramente superiori di quelli dell'intervento
Allora qual è il problema che io vedo sono i due tipi uno di tipo macroeconomico ce l'abbiamo tutti sotto gli occhi questo un Paese nel due mila nove spendeva trentanove miliardi di investimenti che suo ottocento miliardi sono
Meno del cinque per cento quindi l'Italia spende strutturalmente nell'anno in cui ha fatto più Investimenti a due mila nove meno del cinque per cento di investimenti
Torna ventidue ventitré milioni ventitré miliardi una cifra piccolissima cioè
Allora
Non abbiamo cercato un po'di ribaltare la situazione possiamo continuamente piangere investimenti sono pochi e il no allora l'idea è stata un'altra
Proviamo a mettere al centro la struttura di missione coordinando Ministero infrastrutture e Ministero dell'ambiente tutti i ministeri coinvolti le Regioni
Facendo un'operazione semplice rimettiamo al centro dell'Italia il problema del dissesto idrogeologico in termini culturali in termini di comunicazione
E in termini organizzativi proviamo affare una programmazione e pianificazione che mette insieme tre cose
La prima ho qui già ambito Graziano che civili dammi una mano e forse più di una mano su questo proviamo a pensare che se c'è un piano nazionale ci deve essere un piano di qualità
E piano di qualità lo si fa mettendo insieme
Di ordine ingegneri l'ordine dei geologi le università le Autorità di bacino l'Ispra c'è
Tutti coloro
Che in qua la Protezione civile i centri di competenza della protezione civile non abbiamo girato i tutti e hanno tutte dei dati importanti ricerche importanti
Quando si va a vedere progetti magari la fatti l'ultimo ingegnere e centotre me genere del Comune di due mila abitanti alla riportiamo questo blocco di conoscenza di scienza
Dentro il piano nazionale facciamo il piano nazionale sia un piano non solo bello ma ha fatto bene pieno di conoscenza di scienza di conoscenze
E questo è il primo punto
Stiamo facendo delle linee guida sulla progettazione
Abbiamo fatto più riunioni con l'Autorità di bacino le quali ci hanno detto abbiamo fatto più riunioni in questi cinque mesi che tutti gli anni precedenti
Perché ovviamente dobbiamo ordinarle fra di loro dobbiamo fare in modo che il rischio idrogeologico e c'è a Milano sia lo stesso concetto ci a Palermo non due cose diverse
E questo è stato importante lo stiamo facendo il secondo
Dobbiamo fare in modo che ci sia una filiera di governance l'organizzazione del sistema semplice e nello stesso tempo capace di produrre decisioni importanti
Diceva Erasmo quanti erano tre mila seicento uffici sparsi nel territorio si occupano di questo tema
Ora la filiera è semplice Struttura di missione di Palazzo Chigi e quindi di dipendente direttamente la Presidenza del Consiglio i ministeri coinvolti
Presidente della Regione il Presidente della Regione eh il referente territoriale unico referente territoriale dei territori non conosciamo Province e Comuni autorità
Il Presidente della Regione con la sua faccia con la sua legittimazione è responsabile
Unico
Di tutto il territorio e da questo prendiamo Levi le richieste di progetti li controlliamo per il monitoraggio cioè il Presidente che non a caso il Commissario di Governo qui non so Presidente la Regione ma è Commissario di Governo sta nella Rete della governance ristretta questa governance ristretta ha fatto sì
Che in sei mesi
Si sono potuti mandare in cantiere un miliardo E quarantacinque milioni che stavano lì ferme che non andavano avanti
Terzo punto prema finanziario
Però finanziario
Ed è legato anche alla logica del piano abbiamo visto questo e guardavo l'abbiamo visto in contatti e incontri in incontri con quelli era i babau dello Stato cioè
Ragioneria generale il MEF questi famosi che
Chiunque ha un quel Ministro qualunque funzionali Stato dice sia avevo delle ottime lei aveva fatto un ottimo piano poi la Ragioneria generale noi abbiamo avuto diversi conti alla Ragioneria generale
E
La convinzione avvenuta per dare questa prima tranche ma questa ne succederanno degli altri primi seicento milioni ma può arriveremo al miliardo e due del piano stralcio può è sette miliardi del piano nazionale e non ci fermeremo lì
è dato dal fatto che gli abbiamo garantito quando siamo andati agli incontri di fronte alle richieste vediamo fatti abbiamo portato
Pacchi di documentazione sui progetti
Li abbiamo controllati uno uno siamo andati nelle città a parlare con gli amministratori abbiamo subissati di telefonate dei mezzi per avere il cronoprogramma preciso dice quando inizia quando parte quanti sono i costi
Questo mancava un prettamente
Un monitoraggio noi siamo andati a far vedere che chiunque ci chiede un'opera non ce l'abbiamo dentro detta Bezze che consente di essere controllato e consente al cittadino anche di controllare perché nostro database eh su Italia sicura
La sito Italia sicura entra dentro il cittadino va PC a un click e trova il suo intervento non funzionerà tutto ancora novantanove virgola nove per cento ma novanta per cento funziona tutto quindi c'è anche un controllo sociale
Non solo ma quando uno va a cliccare oggi trovava magari l'indicazione di un progetto
Domani in tutti i nuovi interventi e noi faremo troverà il nome del RUP con la sua ma è il
Quindici sarà il responsabile del progetto che è possibile attivare sentire se Progetto rimane fermo cioè
Allora cosa significa significa se facciamo un buon piano una buona progettazione una buona programmazione tecnica economia finanziaria
Poi i soldi questa la nostra ambizione su cui lavoriamo i soldi li possiamo trovare di possiamo attivare e li possiamo anche accresce via via decorso del tempo
Chiudo è questo devo dire l'esperienza che abbiamo avuto in questi sei mesi è di questo tipo laddove abbiamo portato progetti
Una progettazione una inc una governance complessiva in cui i Presidenti delle Regioni stavano con la struttura di missione e con il Governo beh i soldi li abbiamo trovati e sono convinto che la nuova stagione di troveremo
Ultima cosa mi
Piace dirla
Che che in linea con le sensazioni che abbiamo tutti in questo momento
Questa idea che i lavori pubblici in Italia non sono non vanno avanti la burocrazia ma quando vanno avanti lasciano il dieci venti per cento quante di corruzione di tangenti di malversazione
Allora su questo punto noi siccome abbiamo salutato con piacere lo sblocca Italia che
Semplifica molto le procedure
Rende le gare di appalto molto più semplici meno farraginose non blocca i cantieri però c'è il problema che quando semplifichiamo c'è la possibilità che questo possa dare adito a
Delle
Delle illegittimità all'interno delle gare bene non la prossima settimana Erasmo D'Angelis irresponsabile la struttura di missione firmerà insieme al Ministro Galletti e del Ministro dell'ambiente e a Cantone
Responsabile dell'ANAC cioè della autorità de anticorruzione del Paese un protocollo di intesa per cui tutti gli interventi che stanno sopra i cinque milioni saranno controllati dalla NATO uno per uno nella fase di gara di espletamento dei lavori e di collaudo dei lavori
E tutti quelli sotto cinque milioni verranno controllati a campione secondo una procedura messa in campo Dana h
E ogni Presidente di Regione fermeranno Accordo di programma sul dissesto firmerà nello stesso tempo la sottomissione a questa procedura di controllo della struttura anticorruzione
Io sono convinto che questo modo riusciremo ad attrarre sfondi a fare le opere e a farle in maniera più efficiente
E meno costosa possibile e speriamo con minore illegittimità e corruzione proprio perché anarca starà lì a controllare progetto per progetto ad evitare che ci siano malversazione è diciamo
Un pezzetto d'Italia nuova che vogliamo portare
Dentro dissesto lei politico interviste
Molta grazie
Molte grazie anche a Mauro Grassi direttore Unità di Missione Italia sicura ora io ero molto preoccupato con la tempistica ho visto che siamo un ottimo punto quindi direi prima di passare alla parte per così dire più tecnica se c'è
Se c'è qualche domanda possiamo anticipare ecco
Mi avevano detto
Allora buongiorno io conosco molte persone che si ricorra dolce Incet eccepito Graziano sono l'amministratore delegato di Prati armati che ha inventato una tecnica enti elusiva con piante che vanno giù molti metri utilizzati in Italia all'estero
Volevo fare
Alcune considerazioni per sveltire le procedure evitare anche tutta una serie di problemi prezziari
In Italia esistono settanta prezzario ogni regione al proprio prezzario
L'ANAS ha un proprio prezzario le ferrovie hanno un proprio prezzario io sono in alcuni prezziari e in alcuni no in alcuni mi hanno messo direttamente le Regioni
In altri ho dovuto fare la coda per avere la possibilità di entrare altri per motivi che non conoscono nomi non mi vogliono è possibile che come le siringhe debbano costare uguali quattrini al sud e al nord
Non riusciamo a far costare un pezzo di asfalto o un guardrail dal sud al nord secondo me questo è per i progettisti
Un limite fortissimo ed è fonte a mio avviso per quello che ho potuto vedere di forte corruzione seconda cosa
La vera corruzione si annidano i subappalti perché nessuna ditta vuole trattenere per sé più del venti per cento ma vuole guadagnare sempre molto di più quindi frazionale opere con illeciti frazionamenti dividendo i lavori in fornitura e posa in opera fino terza cosa pagamenti
Quando io lavoro per gli enti pubblici i più grossi mi dicono la legge trenta giorni io tenore io ti pagherò centocinquanta però sta incerto che prima di trecentosessanta io non ti pago e lo mettono in contratto
L'altra cosa che secondo me manca completamente per un piano di risanamento
è
Ma perché le tecnologie in Italia innovative e brevettate non hanno spazio perché tutto ciò che è nuovo viene messo da parte
Io appartengo a una categoria che ha innovato profondamente un settore molto spesso nonostante i successi nazionali internazionali
Vengo messo da parte in Italia c'è la cultura del sospetto sulle cose nuove le cose nuove fanno paura l'hanno sempre fatto da Galileo agli altri
Bisognerebbe invece che le cose nuove anche sempre vietate fossero utilizzate magari attribuendo parte del guadagno chi le ha presentate alla collettività
Io ho finito il mio intervento grazie
No va bene diciamo quella dei pressare mi sembra diciamo i costi standard è un pallino e abbiamo seguito prima che quando eravamo al Ministero infrastrutture
Erasmo mangiassero sottosegretaria trasporti eseguiamo i costi Stendhal sul trasporto pubblico locale che è stata una battaglia non di poco conto impedisce
Trasportare questo passeggeri più o meno ma è fare l'asfalto è una cosa si può vedere
Credo io credevo addirittura no siccome non lavorato alle inquadrano in Toscana reduci posto a livello nazionale però
Euro quindi è ogni Regione fa la sua è questo
Sì sì e no questa un'indicazione che terremo presente la faremo prese
La cosa molto interessante invece questa delle tecnologie innovative se ne parlava proprio oggi come Erasmo D'Angelis e già ambito Graziano
Di fare è proprio un'iniziativa da vedere dove una sorta di piccolo expo del delle tecnologie per l'autoproduzione e per la paga contro il dissesto idrogeologico
Per mettere in campo tantissime innovazione chiuderanno i ci arrivano da tutte le parti da quelle dalle otto innovazioni per le case per negozi a quelli grandi interventi i viaggi gonfiabile ER insomma
Di di tutte le tipologie innovative che in qualche modo hanno a che vedere collaudo protezione o con la Protezione civile o con la protezione
Dal dissesto idrogeologico
Pensavamo proprio di fare un'iniziativa un po'
Un piccolo Expo da qualche parte d'Italia per cominciare a lanciare l'idea di fare entrare nella cultura dei poi
Fa le progettazioni
Tutta una nuova filiera di di
Di innovazioni di cose interessanti che certe volte sono innovazioni tecnologiche certe volte sono innovazione organizzativo di materiali e così via quindi su questo siamo d'accordo sui pagamenti B devo dire se li fanno mentre sul contratto ma cose contrarie alla legge lei firmi contratto e poi vi fa ricorso
Lavoro
Però non si può c'erano eccome se medi è come se mi dice la sua risposta e fa un po'il piano quello dice mi chiede lavora è proprietà di una piccola tangente non gliela dire
è uguale
è uguale la legge dice quei giorni emotivo mentre il contratto
Se ICI il raddoppio del giorno non può farlo bene quando lo fa quando lo fa saremmo serve
No l'ANAS non dovrebbe fare peruviana ecco Guzzetti lì no io sono d'accordo col senso del suo intervento i pagamenti
Le debbo dire questo che di pregio del fatto che il problema che l'entità del ritardo l'abbiamo sollevato rosolato io
E di pregio del fatto che abbiamo fatto una battaglia a Bruxelles
Per questa grave inadempienza italiana adesso siamo a otto nove mesi di ritardo medio che non vuol dire che i ritardi non siano peggiori e quello che dice lei è verissimo le amministrazioni mettono
Ho dico una voce un metodo per iscritto cosa che sono in deroga rispetto alla normativa europea e non si può fare lo so innanzi al no no glielo diciamo costantemente però lo fanno la singola impresa non si può difendere più di tanto perché
No lo stiamo protestando costantemente voglio solo dire questo particolare siamo riusciti a Farr
Fare una serie di interventi tra l'altro sette miliardi di arretrati sono stati pagati all'impresa de degli arretrati passati negli anni ma non siamo riusciti a risolvere il problema perché l'edilizia
è l'unico settore che viene pagato in ritardo perché per gli altri settori di fornitura le amministrazioni pubbliche in realtà la Cassa depositi e prestiti ha garantito
Accelerato
E quindi sono coperti per cui vengono pagati fino al prezzo al farmaceutico le forniture alle amministrazioni pubbliche l'unico settore per il quale non è stato fatto a causa del Patto di stabilità interno dell'edilizia
Quello che ha promosso la rivolta alla protesta fine è quello che è stato è Venezia e non siamo riusciti a passare i beni quello è un problema gravissimo dovrebbe esserci età dovere poi a cascata
L'impresa non paga l'appaltatore e subappaltatore fornitore e così ci saltano le aziende questo è un problema su cui ancora non è stata data una definitiva risposta
Ha ragione sull'innovazione tecnologica c'è un ritardi ma io soprattutto direi che la cosa grande sarebbe quella di mettere i prezziari quante volte l'abbiamo chiesto uniti
A livello nazionale o almeno di macroregioni non so per tutto il sud del Centro il Nord ci siano dei valori di prezziario analoghi che permetterebbero di capire subito dove c'è la cosa strana no consiglieri si tratta
Buongiorno Giulio di tale tipo Angela una società che vende servizi in Europa è fuori dall'euro
Sono felice di aver qui in missione Italia assicura sogno poter esprimere questo mio paura questo mio terrore davanti e
Esperto diciamo di sicurezza
Sicurezza geologica sismica sicurezza umana ci vorrebbe anche perché
Molti imprenditori come me tutti i giorni rischiano la vita rischiano di punta su una pistola in testa e farsi saltare il cervello
Da una serie di compiti di complicazioni Ileana reati è inutile che poi le audizioni tante belle cose
La realtà di tutti i giorni delle piccole intese impossibile l'impresa con meno di trecento mila euro di fatturato agli oneri dell'impresa e di miliardi come IVA o milioni
Uguali o di più s'con costi maggiori senza fare nessuna sicurezza nessun beneficio inventarsi la giornata ogni giorno
Cito un esempio che questa bellissima qualche tutti innovativi tutti scienziati però siamo in Europa e anche atto dall'alto operazioni interna UE citati nell'intera UE non dico extra per poiché c'è un altro registro
C'è da tenere un registro post se io compro
Un punto
Cioè io età mi aiuti un po'che ha più voce in capitolo si gioca un po'un polmone infanzia devo pagare cento Euro di corso pensa cento è un bullone
Questo è un atto motivo di paralisi per pagare il consulente che mi
Che in linea registra su queste cose
Cioè io vorrei che
Tutti insieme fossimo così bravi da fare qui questa cosa non ci vede divisi tra competenze professionali io qui dico solo cittadino e Stato dall'altra c'è io non lo so perché sembra che poi tutti quando si vive entra gestori di un potere piccola o grande poi sui media e queste cose ci si passa sopra i numeri sono bellissimi
Totti rinviabili per i sei anni aperti da spenderla però poi queste cose fan veramente male
Cioè persone sensibili che sono imprenditori non sono solo degli spietati falchi che a prendono i soldi rimaniamo impeto insomma le persone sensibili normali che si trovano esso imprenditore
Neanche per scelta solo perché era l'originaria e le imprese non li hanno voluti no
Quindi a questo punto questi non possono vivere
Devo dire che in questo non non siete soli razze
Professionisti non non sono da meno abbiamo gli stessi problemi però quando andiamo a sollecitare alcune modifiche relative al Codice dei contratti
In realtà non siamo mai ascoltati diciamoci la verità non è quello che interessa mi hanno messo di seicentonove articoli ma
La la quello che il risultato è sotto gli occhi di tutti insomma purtroppo anche cronaca di questi giorni
Quindi questo è veramente un problema da affrontare ritengo non
Non debba non possa
Affrontarla che un pienamente la dimissione però forse
Proprio per nelle tante cose sta facendo può può può dare un input però io sono assolutamente d'accordo perché mi vedo moltissimo nelle parole sue
Da professionista viviamo le stesse condizioni insomma
Voi siete classificati in un modo noi professionisti non paghiamo le tasse insomma è un po'questo non lo stereotipo che sia in Italia dell'uno dell'altro
Molto bene all'ovaio proseguirà con il programma dove la parola professor Boccia incerto il Consigliere nazionale dei geologi
Sì grazie buona sera a tutti
Ecco vedo la presentazione
Mi alzo perché altrimenti non la vedo io mi aiuterò con delle immagini come potete capire
E
Parlerò del rischio geologico idraulico come mi piace definirlo piuttosto che semplicemente rischio idraulico e il rischio da dinamica dal vero dinamica dalle o che non è così ben
Ancora preso in considerazione e quindi fattori cause e mitigazione del rischio stesso
Io parto dal Polesine che è stata la prima vera grande alluvione del dopoguerra ottantanove vittime nel mille novecentocinquantuno
Passando poi per Firenze saltando a piè pari tutte le altre
Chi non è più così giovane come me si ricorda ancora queste
Queste immagini terribili di Firenze sott'acqua abbastanza triste pensare che il quattro novembre due mila undici esattamente a quarantacinque anni da quell'infausto quattro novembre sessantasei
Genova andata sott'acqua
Quindi non c'è andata solamente quarantacinque anni dopo c'è andata anche qualche mese fa due considerazioni
Spesso i fenomeni di ho saltato tutte le altre gridi di
Ce ne sarebbero perché centinaia di casi
Spesso i fenomeni di notazione alluvionamento che abbiamo visto sono il risultato di reazioni del sistema
Al buio pianura fluviale
Del fiume in pratica
Indotte da un'errata gestione del sistema stesso da parte dell'uomo
Ad un rischio idraulico come normalmente viene definito dicevo così come quindi viene definito Deidda il PAI delle Autorità di bacino
Deve essere associato un rischio da dinamica dal vero tanto che il primo quello idraulico spesso conseguenza diretta del secondo ma che cos'è questo rischio da dinamica dall'idea
Beh il primo che ne parla e il PAI del fiume Arno e a quanto mi risulta è l'unico che ne parla
Dalla relazione della parte seconda pericolosità e rischio idrogeologico si legge quello che vedete il rischio da dinamica dal vero trae origine dai fenomeni di erosione io deposito
E quindi dall'evoluzione planoaltimetriche dell'aldilà che si manifesta prefetto dell'interazione tra la corrente liquida il materiale mobile costituente l'alveo cioè il trasporto solido
Questi processi sono la conseguenza dello squilibrio tra la capacità di trasporto della corrente e la portata solida cioè il trasporto solido in arrivo al tronco considerato
Da qui tutta una serie di elementi che vedremo meglio tra poco
Parliamo però un attimo focalizziamo l'attenzione su quelli che sono i fattori di rischio geologico idraulico
Beh la protezione di tutte le aree occupate dall'uomo deve prevedere una soluzione a tutte le anomalie che noi riscontriamo che costituiscono questi fattori di rischio
Prima fra tutte l'inadeguatezza delle attuali opere di difesa spondale molti centri abitati sono assolutamente sprovvisti diciamo di difese in conseguenza di eventi di questo genere
La carenza di manutenzione è stata già richiamata degli alberi delle opere di difesa
Con un restringimento delle sezioni flusso e la creazione di ostacoli a regolare deflusso che necessitano evidentemente di una manifesti una manutenzione ordinaria e a volte anche straordinaria
Situazioni di questo genere non posso che che creare in occasione di portata eccessive degli ostacoli al normale deflusso della corrente e quindi è chiaro che in situazioni di questo genere si avranno delle esondazioni
La riduzione delle aree di espansione per la laminazione delle piene
In questa foto a destra se parte eccola qua
Avete un confronto siamo a Subiaco no non so se alcuni la conoscono lungo l'arma in provincia di Arezzo bene guardate come è cambiato dal mille novecentocinquantaquattro
Ad oggi
Questo tronco del fiume hanno che intravedete in bianco e nero lungo questa questa direttrice bene un tempo erano campi arati oggi c'è un'intera città
Su quelle fasce che vengono definite non a caso dei PAI fasce di pertinenza fluviale il che la dice lunga sul fatto
Che che siano zone che debbono essere occupate dal sono occupate dal fiume quando ogni tanto in virtù di quelle che noi chiamiamo catastrofi naturali
Ma che altro non sono come vedete
Che conseguenza di un'errata gestione del territorio quando il signor punto si riprende quel territorio
Ora se un tempo non si aveva notizia perché quando l'anno esso andava qui e son dava su campi digita solevo campi di mais e quindi non faceva notizia oggi fa notizia se al posto di quel campo di mais c'è un centro abitato
E quindi centri abitati e abbiamo già detto di insediamenti produttivi nelle fasce di pertinenza fluviale
Non siamo soli in Europa questa eterna inondata Dallara nell'agosto del due mila cinque a dimostrazione che è un fenomeno sicuramente molto diffuso in tutta Europa
Un altro fattore di rischio grosso e l'aumento della concentrazione del deflusso dovuta le canalizzazioni e alla impegni azioni degli altri che spesso sono ridotti come vedete Ada utopistiche
Bene cosa provoca l'urbanizzazione e la cementificazione quello che vedete che in una sorta di Bilancio idrogeologico dove tutta l'acqua che cade se ne va verso l'alto Pereira potrà aspirazione
Parte si infiltra superficialmente parte si infiltra in profondità
E una parte sicuramente importante ruscelli laccio per fiscalmente quindi va ad alimentare i fiumi bene guardate come questa percentuale di ruscellamento superficiale
Aumentar drasticamente passando dal dieci al cinquantacinque per cento quando noi impermeabili siamo in pratica
I stamattina si parlava di consumo di suolo quando consumiamo il suolo e lo sostituiamo come suo naturale a un qualcosa giù a
Bene questo che cosa comporta quello che vedete in ogni programma di piena dove qui c'è del l'andamento delle portate quindi l'altezza di deflusso se volete da parte del raggiunta dal corso d'acqua e qui il tempo vedete come gli programmi passano da una situazione che è quella tratteggiata in cui picchi di piena sono
Si elevati ma tutto sommato relativamente contenuti e arrivano rispetto all'inizio delle precipitazioni è un po'in ritardo da quello che noi osserviamo oggi a questo
Cioè i picchi sono molto più alti le portate sono molto più elevate perché appunto è aumentato il ruscello amento e arrivano prima
E questa è una delle cause più importanti direi dei fenomeni di alluvionamento esondazione che non troviamo
Se a questo aggiungiamo ogni insufficiente rete di monitoraggio specialmente nella rete idrografica minore per quanto siano stati fatti sicuramente passi da gigante grazie agli enti locali e le regioni soprattutto
All'insufficiente dimensionamento di opere come ponti viadotti rilevati stradali e ferroviari che spesso costituiscano costituiscono come vedete delle trappole
Per il materiale per esempio in flotta azione che passa durante una piena e quindi costituiscono degli ostacoli al normale deflusso della corrente fino ad arrivare a situazioni chiaramente al limite come questa che vedete una colata ritriti ca
Ma anche le opere di ingegneria naturalistica
Bellissima l'ingegneria naturalistica ci mancherebbe non so demonizzando la però deve essere fatta con criterio guardate come in questo caso questa passerella è stata fatta senza considerare assolutamente la possibilità che il fiume
Possa passarci sopra
Questa passerella diventa una diga come vedete in condizioni di piena e quindi provoca l'esondazione del corso d'acqua
Incisione i problemi di erosione queste la dinamica dal due di cui parlavo
Tutti i nostri corsi d'acqua stanno andando incontro a un problema molto forte di erosione verticale cioè stanno approfondendo il il loro aglio guardate come in questo caso lo vedremo meglio tra un attimo
Addirittura il fiume si rimangia diciamo così le sue alluvioni i sedimenti che ha deposto
Chissà quando magari qualche centinaia di migliaia di anni fa dopodiché oggi è andato incontro un processo di erosione e ha inciso addirittura il substrato delle alluvioni
Quindi in un periodo di tempo che per noi geologi e ieri mattina
Perché noi abbiamo una concezione molto dilatata del tempo per cui parlare di qualche decina di migliaia i danni significa parlare veramente di un istante dal punto di vista geologico e quando questi processi che richiedono tempi geologici
Avvengono in maniera così rapida magari in pochi decenni
Come avviene nei nostri corsi d'acqua allora è evidente che c'è un forte squilibrio che l'uomo ha indotto
Per quanto riguarda il rischio da dinamiche ad alte in Italia ne dobbiamo dista distinguere due situazioni essenzialmente
Nelle aree alpine per esempio l'Italia settentrionale abbiamo due casi i corsi d'acqua che sono stati richiamati anche prima ma dovrà quando si parlava dell'alluvione GT di Genova quindi corsi d'acqua come il Bisagno per intenderci
Di tipo torrenti inizio con un regime che a volte a un regime addirittura temporaneo cioè scaricano acqua solamente quando piove
Con elevate pendenze un elevato trasporto solido di fondo alimentato dei versanti
Che sfociano o nella pianura per esempio quelli che arrivano da Pianura Padana o addirittura nel mare dopo aver attraversato dei centri abitati situati nel fondovalle come che quelli che vedete tipici delle Cinque Terre
Beh questo è il torrente Vernazza vola e queste Vernazza che fu alluvionata appunto nel due mila undici
Guardate come si passa da circa ottocento metri sul livello del mare questo è il punto più alto del bacino
E in circa quattro chilometri alla foce quindi allo zero idrometrico allo zero del livello del mare con una pendenza media di circa il venti per cento
Bene questa
Vernazza vedete come il bacino è molto piccolo il fiume
Treno ha una superficie relativamente piccola ma è stata capace di fare quello che abbiamo visto
Monterosso al mare stessa identica situazione vedete come intrami questi corpi Paesi si trovano in pratica sulla sul collo di bottiglia di questo
Piccolo bacino idrografico quindi tutta l'acqua evidente si concentra lì
Gli altri corsi d'acqua invece sono quelli con regime permanente caratterizzati da pendenze più basse spesso presentano un deficit di trasporto solido quindi il contrario dei precedenti
Sono pensi o allo stesso livello della pianura alluvionale e sono quelli in pratica che alimentano il Po e quindi il poi tutti i suoi film affluenti quelli che sul piano la pianura padana
Tornando ai primi B la situazione questa che vedete
Questo schema tratto da un lavoro di Ortolani parla di alveo strada cosa significa li ho strada beh l'altro è stato completamente sepolto è stato completamente ricoperto
Non garantendo evidentemente una sezione di deflusso adeguata nel momento in cui avvengono
Problemi di quel genere quali sono questi problemi beh per esempio le colate detriti che che sono avvenute nel momento in cui è stata alluvionata Genova per esempio e che con queste norme trasporto solido evidentemente
Coprono completamente e non solo l'altra strada ma anche il primo chiariti tutti i piani terra delle
Delle abitazioni un po'provocatoriamente ovviamente
Questa è la soluzione che propone Ortolani
Non lo so lascio a voi il giudizio
Ma sicuramente una decisione che sia definitiva secondo me non può andare molto lontana da quello che vedete edifici da abbattere i ripristinare la funzionalità dell'alveo questo è quello che dobbiamo fare
Più pacatamente direi con interventi meno meno drastici di quello possiamo comunque per esempio parlare di briglie selettive cioè briglie che riescano a trattenere per esempio il trasporto solido perlomeno quello più grossolano
Togliendo diciamo dividendo la frazione liquida dalla frazione solida e quindi permettendo alle colate detriti che di avere una minore Energia
Con un impianto di video sorveglianza è un sistema di allarme con aperture con chiusure stagni al piano terra che potrebbero dei centri abitati attraversati appunto dall'altra strada portare al sicuro la popolazione
Per gli altri corsi d'acqua invece quelli di fondovalle quelli con la loro anche pianura alluvionale beh noi sappiamo che questi fiumi sono quasi sempre pensi lei
Questo è dovuto al fatto che storicamente si è provveduto adottare questi corsi d'acqua di argini
E nel momento in cui il fiume non potendo esondare depositava all'interno dell'aglio il suo materiale il fiume sin alzava che cosa ha fatto storicamente l'uomo bene ha costruito degli argini più grandi più alti la conseguenza qual è stata
è stata che
Gli argini vengo ecco di nuove innalzati il processo di a gradazione cioè di sollevamento Delladio e praticamente continuato il risultato è quello che vedete
Cioè degli altri che vengono a dirti pensili cioè si trovano oggi a un livello più alto della pianura fluviale circostante
Il fiume Po e l'esempio più classico come tutti i suoi affluenti l'altra chiaramente sopraelevato rispetto alla sua pianura alluvionale e quindi costituisce la minaccia che vedete quando avviene una rotta da argine è chiaro che
Tutta l'acqua si riversa nella pianura alluvionale circostante
E attualmente è questa la situazione i fiumi assomigliano a dei giganteschi Longo ricconi permettetemi il termine che si snodano all'interno della pianura alluvionale con questi argini sopraelevati
Oggi tuttavia la situazione un po'diversa è quella che vedete cioè all'interno di questi altri pensi che storicamente si sono sollevati
Quello che vediamo oggi a questo cioè i fiumi sono in erosione è questa la dinamica dal due di cui parlavo attuale non solo ma stanno modificando la tipologia dell'euro tracciato in particolare
C'è una URN forte restringimento vedete questa una
Lo schema del mille novecentodieci questo lo schema del mille novecentonovanta stanno restringendo il loro al buio
E questo è successo al Piave vedete la pianura alluvionale ormai abbandonata questa più boscata è successo al il Brenta
Gli esempi potrebbero essere tanti guardate il fiume Trebbia
è inutile
Commentarle oggi ha definito i loro caratteri e non va avanti ecco qua non solo ma anche al sud questo è il fiume Sinni a in provincia di Matera a monte della Traversa di Santa Laura
Per cui abbiamo due processi che apparentemente sono contrastanti
Da non parte fenomeni di alluvionamento con eventi di piena sempre più importanti con livelli Dromì elettrici sempre più alti tra i più alti raggiunti storicamente
Dall'altra
Erosione e approfondimento dell'alveo di magra che ha comportato un notevole approfondimento lo vedete delle sezioni di deflusso
Beh se la Sezione aumenta uno dovrebbe dire l'acqua passa più facilmente cioè l'efficienza idraulica della Sezione maggiore
Perché allora le inondazioni beh le inondazioni avvengono
Per colpa degli eventi meteorici che sono particolarmente intensi dei cambiamenti climatici
Io devo essere sincero ci credo abbastanza poco
Non ecco ci sarà un intervento tra poco che parlerà dei cambiamenti climatici non sto in questo senso negando i cambiamenti climatici nel senso che qualcosa sicuramente sta avvenendo
Però molto spesso i cambiamenti climatici vengono assunti secondo me come alibi
Come alibi per nascondere diciamo altre responsabilità e altri tipi di
Di fattori
Per esempio ne abbiamo parlato stamattina in conferenza stampa l'uso del suolo il consumo di suolo che c'è stato
Che comporta l'abbiamo visto prima dei tempi di corriva azione di concentrazione sicuramente più brevi cioè l'acqua sempre di più ne arriva sempre di più e arriva in tempi sempre più rapidi
La diminuzione del trasporto solido causato spesso dall'urbanizzazione ma anche per esempio dall'attività estrattiva di inerti che si è perpetrata fino a poco tempo fa
E il conseguente aumento dell'erosione verticale come abbiamo visto che rende le sponde sicuramente più deboli
Di risparmio quello che diceva Pier Francesco Ghetti sul Po ma in sostanza diceva e metteva in evidenza come l'approfondimento del Po fosse dovuto proprio all'attività estrattiva
Inondazioni o alluvioni avvengono anche nei fiumi nostrani e del centro Italia sto parlando per esempio del Tevere o dell'anno con fenomeni di approfondimento del tutto simili vedete il profilo longitudinale
Dell'anno che si è approfondito nel tempo
Altri affluenti soggetti a processi di erosione laterale e verticale
Il substrato argilloso qui nel fiume paglia che affiora al di sotto delle alluvioni una testimonianza inequivocabile del processo di approfondimento
Come è una testimonianza inequivocabile la presenza di vecchi ponti che come vedete fondati a un certo livello e sicuramente erano fondati al di sotto dell'alveo oggi sono scoperti
Questo significa evidentemente che il corso d'acqua CE approfondito molto interessante questo delle opere l'esame delle opere perché datando l'opera noi abbiamo
Un'idea del tasso di approfondimento quindi della velocità di approfondimento
Vado avanti abbastanza velocemente cause dei processi di erosione quali sono
Rettifiche arginature
Noemi in Italia siamo molto fortunati
Perché abbiamo una serie di carte storiche che si riferiscono le più vecchie addirittura al mille settecento quelle del catasto napoleonico in alta Italia
Che ci permettono di osservare qual era lo stato dell'alveo in condizioni diciamo così naturali o per lo meno prima che i grossi interventi antropici modificassero il il corso d'acqua
Bene è così che possiamo ricostruire per esempio il vecchio andamento dei corsi d'acqua e scoprire per esempio che anziché fare una certa Anza un meandro il fiume oggi va
Taglia il meandro e questo è stato tenuto artificialmente cosa significa tagliare un meandro B aumentare la pendenza sicuramente e si aumenta la tendenza aumento all'Energia del fiume
E quindi si aumenta la velocità della corrente la sua energia aumento e il potere erosivo
Riduzione di larghezza della lire pieno l'abbiamo visto prima con tutta una serie di corsi d'acqua dell'Italia settentrionale anche questo comporta un aumento della velocità della corrente se io faccio passare la stessa acqua
Anzi più acqua perché oggi ancora di più in una sezione che è più stretta di quella di un tempo evidentemente la velocità aumenta
Se la velocità aumenta aumento all'erosione
Ancora
Ecco questa va beh e la variazione di larghezza del Paglia l'attività estrattiva e ci sono arrivato l'attività estrattiva è molto importante perché si è perpetrata negli anni
Dietro nei decenni fino grosso modo al agli inizi del mille novecentottanta quando finalmente si è capito che estrarre inerti dall'altro produceva un grave danno
E perché provoca un forte deficit di trasporto solido e se il fiume togliamo il materiale il fiume solo vari prendere e se lo va a riprendere come innescando processi di erosione
Addirittura aumentando la vulnerabilità degli acquiferi in presenza di cave lo vedete qui siamo nel Tevere nell'alta Val Tiberina che sono oggi lasciate praticamente scoperte sprotetta e e sono tutti i laghetti di falda
Dice briglie
Refolo estrazione sicuramente opere importanti hanno un effetto sicuramente importante dal punto di vista della laminazione delle piene perché trattengono acqua
Hanno un rovescio della medaglia come tutte le opere idrauliche purtroppo quello di accentuare il deficit sedimentare io cioè le dighe costituiscono delle trappole non solo per l'acqua ma anche per il materiale solido
E quindi è evidente che un sì o
E che si trova a valle della diga accento i suoi problemi IMI di erosione se di questo possiamo tenerne conto ecco e fatti due conti possiamo permettercelo facciamo briglie dighe altrimenti no
Lavori di sistemazione Razzi
Un esempio torrenti Virginio
In Toscana siamo nel bacino del fiume pesa
Questi sono gli interventi che sono stati fatti negli anni ottanta
Vedete un ripristino della funzionalità dell'albero una sistemazione del bacino idrografico che è consistita essenzialmente in un allargamento della Sezione con asportazione
Io la considero attività estrattiva legalizzata
Asportare sezione del materiale che costituiva il fondo e le sponde questo è l'alveo sistemato
Se questo è un corso d'acqua
Ditemelo voi per me come ho detto anche prima semplicemente una utopista una strada sterrata non è più un fiume qual è stata però la reazione dell'alveo un anno dopo il fiume come vedete cerca di ricostruire un suo alveo
Ovviamente vi è stato portato via il materiale lo incide all'interno di questa
Pianura
Più bassa dei quella precedente che gli era stata lasciata
E appena gli abbiamo dato un po'di Energia appena sono arrivate le prime piene
Il fiume non gli è parso il vero sente e quindi ha cominciato a riprendersi tutto quello che l'uomo gli aveva tolto innescando quindi dei processi di erosione verticale e laterale
Ha reagito dinamicamente che prima erano praticamente inesistenti
Sempre sul Virginio guardate qual era la situazione originale di una barra di un corpo sedimentare io
Beh dato che il fiume passava su questa piccola sezione hanno pensato bene di fare questo a sporchiamo completamente la barra né nel fiume passa meglio
Quel materiale è stato tolto dall'alveo qual è stata la reazione del fiume è questa
Quindi un approfondimento che ha messo in crisi addirittura l'opera trasversale e la nuova sistemazione naturalmente ha dovuto con ha comportato un enorme dispendio di
Di fondi per sotto fondare appunto il pilone del ponte che era entrato in crisi lascio perdere quello arrivo alla fine
Processi di erosione
La dinamica dell'alveo
è il diretto responsabile dei fenomeni alluvionamento questo modello è stato proposto guardate nel mille novecentosettantasette Dash somma
Se uno dice se io ho un corso d'acqua vedete la freccia rivolta verso l'alto che sta se diventando è un fiume che sta bene
Dal punto di vista il suo equilibrio
E si arriva una causa per turbativa che
A un certo punto produce la scomparsa di questo materiale il fiume cioè entra in erosione
Questo può avvenire naturalmente ma può venire anche artificialmente abbiamo parlato prima di attività estrattiva
Come reagisce il fiume reagisce erodendo verticalmente
Erodendo lateralmente provocando come vedete
La sgomita un po'si riprende un po'il materiale dopodiché il fiume che cosa fa ricostruisce a un livello più basso del precedente una sua un suo equilibrio
Se il fiume lo lasciamo fare ricostruisce una sua pianura alluvionale a un livello più basso rispetto a quello precedente ma ha ricostituito il suo equilibrio
Il problema quale che noi impediamo questo passaggio
Cioè nel momento in cui vediamo che il fiume e in erosione in questo modo che cosa facciamo difese di sponda perché per esempio qui sopra giustamente perché qui sopra magari c'è l'Autostrada del Sole
Oppure c'è la Casa del contadino che si vede erodere tutto il suo il suo materia il suo il suo campo
Se
Questo materiale arriva in al vero viene considerato un materiale che ostruisce il deflusso della corrente e come tali quindi deve essere completamente asportabile B questo comporta evidentemente che il fiume permane in questa situazione
Un esempio volevo fare del fiume Chiani molto rapido
Guardate come in questa zona siamo ad Orvieto
Dove si è verificata una grossa alluvione del due mila e dodici bene questo è un tratto del fiume Chiani che è un affluente del fiume Paglia che corretti e di di Orvieto
Bene guardate cosa abbiamo trovato scartabellando le carte storiche
Tutta questa parte che vedete è punteggiata era una zona in cui il fiume e son dava
E sonda ma naturalmente quando arrivava una piena improvvisa il fiume lungo tutto il suo tracciato
E son dava e l'acqua che arrivava qui alla confluenza con il fiume Paglia ai piedi di Orvieto non era poi così tanta perché il fiume l'aveva distribuita
Oggi questo corso d'acqua è in forte approfondimento ha raggiunto una sezione di deflusso profonda talmente profonda che quest'acqua non è sorda più
Dove però che va scaricarsi qui
Alla confluenza con il fiume Paglia
Quindi ancora una volta un qualcosa indotto dall'uomo possibili soluzioni B primo interrompere l'attività estrattiva di inerti anche quella camuffata da sistemazione valga come abbiamo visto
Evitare la riforestazione sempre dovunque
Non vorrei sembrare qui poco ambientalista ma Rimbaud schiere sempre e comunque una determinata regione
Che invece potrebbe alimentare di trasporto solido i fiumi specialmente in un fiume che ha fame di sedimenti
Ecco stiamoci attenti perché questo potrebbe già da sé
Aumentarle il trasporto solido e compensare quel deficit sedimentare che abbiamo visto
Costruzione poi di soglie o di briglie selettive filtrati come abbiamo detto prima nel caso di Genova
Che impediscono erosione verticale del fondo garantendo però il passaggio di sedimenti per lo meno di quelli più fini e questo potrebbe interrompere il processo di erosione verticale
E infine il ripristino della funzione delle casse di espansione naturali
Costruendo delle nuove casse di espansione che permettano al fiume di distribuire la sua portata quando eccessiva durante tutto il tratto e non solo alla fine
Questo
Da una parte potrebbe la Minari picchi di piena abbatterli e dall'altra il sistema fluviale vi acquisterebbe la sua funzionalità
E quindi fenomeni di inondazione alluvionamento avverrebbe in zone controllate lontano dai centri abitati infrastrutture
Un monito l'acqua è la risorsa più critica della nostra vita e di e la vita dei nostri figli
La salute delle nostre acque e la principale misura di come noi viviamo sulla terra lo diceva Luna Leo polvere che è morto nel due mila e sei uno dei più grandi geomorfologiche pluviali
Ma anche una speranza c'è una certa resilienza fenomeni cani meccanismi della terra un fiume un lago non non muoiano quasi mai e se noi gli diamo
La più piccola delle chance la natura spesso torna indietro e lo diceva rimedio BO filosofo ambientalista anche lui vissuto nel secolo scorso vi ringrazio
Molte grazie accorato c'è un set di
Passo la parola Pierobon la berlina professor Piero farà bollini
Consigliere nazionale dei geometri
Buonasera a tutti
Avete prendo spunto da quanto detto vale collega Cenci etti
Sulla
Sui cambiamenti climatici
Io come vedete ho impostato un po'la mia presentazione proprio sul problema del dissesto idrogeologico e
Di quello che attualmente si sta
Fortemente chiamando come cambiamento climatico in atto che non dico che non ci sia
Gli affetti sinceramente li vediamo vediamo anche delle
Anomalie per quanto riguardano le precipitazioni per quanto riguardano le temperature basti pensare che
Dai report della NASA il del no a
Che sono
Che potete trovare scaricare tranquillamente in internet e il due mila quattordici risulta come l'anno più caldo
Dal mille ottocentosessanta per cui ci sono
Parecchi anni
Che permettono appunto di verificare questa cosa analogamente
Andando più a livello locale io riporto i dati magari della mia Regione io ve acché
Lo stesso il due mila quattordici è anche l'anno più piovoso dal mille novecentotrenta ma è anche l'anno più caldo cioè c'è un qualcosa che non quadra allora cerchiamo un attimo di comminare anche
Queste due situazioni partendo da quello che costantemente non leggiamo sui giornali
Disastri eventi del Sasso si poteva
Evitare
La ciclicità di queste situazioni
In alcuni casi si parla anche di bombe d'acqua anche qui vorrei sfatare un po'un mito forse
Questa cosa me la sto portando un po'dietro perché lo detta anche parecchie volte già il termine bomba racconta Ermini inesistente un termine è un neologismo
Cioè noi parliamo di bomba d'acqua per indicare quello che gli anglosassoni indicano come
Scoppio di nuvola il Claude basta no per dire semplicemente che
C'è una certa configurazione meteorica tale per cui questa configurazione meteorica produce uno scroscio improvviso perché effettivamente la nuvola scoppia quando hanno con la carica di acqua
Vedete che però di bombe d'acqua se ne parla anche da
Da tempo
Magari anche in maniera errata perché per giustificare la bomba d'acqua vengono introdotti da lei quantitativi di pioggia che poliennali idrologici effettivamente non registrano in questo caso
Qui nel due mila dieci si parla di due ore la pioggia in un anno poi vai a vedere l'annali orologi ben effettività le precipitazioni sono di poco superiori a quelle che
Diciamo stagionalmente avvengono
Allora
Io mi chiedo ma questa bomba d'acqua che cos'è è un termine reale o è solo
Una
Una trovata giornalistica chiamavo la così solo per creare infetto
C'è la bomba d'acqua se noi la chiamiamo perché stiamo registrando che c'è una variazione delle precipitazioni e Ines sette andiamo verso
Un clima diciamo più tropicale
Però a queste situazioni vengono chiamati semplicemente come temporali autori generale anti cioè significa solamente che la configurazione
Bari ca è tali per cui c'è una variazione un'escursione termica
Tra la temperatura del suolo e la temperatura in atmosfera tale per cui il nostro temporale si rigenera continuamente ecco perché piovono i duecento millimetri di acqua in un dato territorio che sempre più concentrato
Per cui più ristretto non è più diffuso come poteva essere prima tra duecento millimetri di pioggia sono quelli che
Negli annali loro logicità a partire dal mille ottocentosessanta noi comunque vediamo ogni tanto si verificano
Bomba d'acqua è stato utilizzato per come termine proprio per la questione di Genova no qui vedete Genova nel due mila undici la Genova nel due mila tredici ma possibile che ogni volta sembra una bomba d'acqua
In effetti e come si di bomba d'acqua il fiume scoppiasse ma l'unica cosa che scoppia chi è stato visto
Trovate questo video su Youtube sono i tombini che non riescono poi a drenare tutte le precipitazioni perché io canali fognari sono sempre più piccoli a ristretti e mal tenuti
Per cui anche qui dovremmo fare un'analisi un po'più
Dire taglio vedere e verificare effettivamente come vengono realizzati queste cose
Andiamo
In effetti su quelle che sono le variazioni climatiche
Questi sono degli studi che sono stati realizzati dalla CM ci il Centro Mediterraneo per le condizioni climatiche
Effettivamente
Questo centro sta portando avanti un'indagine e su serie statistiche di gli eventi
E come potete vedere
C'è una
Tendenza alla diminuzione delle
Scusate
In questo caso
Sono i quantitativi di pioggia
Una diminuzione delle precipitazioni NARC vede addirittura riportano
Diciamo tendono estremizzare a fare delle ipotesi fino al due mila cinquanta perché la tendenza effettivamente è quella cioè quello che stiamo registrando in effetti è una diminuzione dei quantitativi
Magari nonne eccessivi perché lui si tratta dell'ordine del cinque per cento rispetto
Alle precipitazioni medie stagionali
Però in effetti questo andamento decrescente noi non votiamo
Possiamo prendere qualsiasi stazione di misura di qualsiasi ragione e vediamo che questo andamento sia che si attesti al cinque per cento sia che si attesti a valori più bassi o comunque si registra
Analogamente
Ah scusate un'immagine
Di un evento del mille e novecentonovantotto sempre della mia regione
Un
Il fiume Potenza che è esondato li vedete un'abitazione che praticamente
Rimane un isolotto
Due mila scusate ritorno indietro due mila undici stessa situa
Leone
Due mila tredici stessa situazione
Nonostante le precipitazioni siano stia hanno diminuendo
Gli eventi meteorici producono sempre gli stessi effetti guarda caso sempre nelle stesse situazioni con le stesse condizioni
Manca un passaggio
Il passaggio è che probabilmente nonostante quello che noi
Di usciamo a vedere e che succede con una cadenza ormai annuali e non è più
Di due anni in due anni come
Come avete visto per queste immagini o come magari veniva prima
Ma tanto non interveniamo mai anzi no sempre in ritardo
Stessi studi
Per quanto riguarda le temperature anche qui vedete che le temperature stanno via via aumentando leggermente c'è
Una
Diciamo ipotesi nodi una omento o maggiore
Perché perché in effetti stiamo registrando un riscaldamento a livello globale riscaldamento che si traduce soprattutto in un riscaldamento degli oceani e questo è stato verificato per tutti gli oceani
E di conseguenza questo riscaldamento comporta anche un aumento dell'evaporazione che si traduce poi in un aumento
Effettivamente delle precipitazioni per cui c'è un forte collegamento anche in questo
Andiamo avanti questi sono degli studi che cercano di mettere in relazione
Questi cambiamenti climatici
Cane eventi di tipo frane soprattutto in argille perché sono quelli più fortemente collegati con
La possibilità che soprattutto le precipitazioni inneschino questi nuovi fenomeni
E che avviene fuori viene fuori che essenzialmente c'è un abbassamento
Della tavola d'acqua
Perché ovviamente le precipitazioni
Sono
Non sono più capaci di rigenerare la tavola d'acqua contemporaneamente c'è una diminuzione anche
Del movimento di queste di questi fenomeni franosi in teoria dovremmo essere
Più contenti perché in effetti su queste tipologie di fenomeni
Di frane in argilla in effetti noi dovremmo registrare una diminuzione delle degli eventi
Questo è uno studio che è stato fatto per
Le zone dei toglie di Orvieto per cui io è un lavoro recente mai è stato anche verificato per delle zone della Campania
Cioè c'è un andamento analogo
Noi sappiamo però dagli archivi che in effetti
Manifestazioni di tipo frane manifestazioni tipo inondazioni ci sono cataloghi
Dissi PAI progettuali e quant'altro
Ultimamente gli spray eccetera che evidenziano tutta una serie di
Situazioni
Dove questo dissesto idro geomorfologico forse sarebbe più giusto chiamarlo in effetti è sempre più evidente
Percentuale di attivazione di frane suddivise per tempo di ritorno
Si sta riducendo il tempo di ritorno cioè significa essenzialmente che a causa di queste precipitazioni
Tuttavia noi registriamo che mentre prima determinati fenomeni avvenivano con una certa frequenza questa frequenza sta
Aumentando perché si riduce l'intervallo di tempo tra un fenomeno e l'altro
Ma si tratta essenzialmente di manifestazioni più superficiali che fenomeni di tipo profondo sempre collegati appunto con quell'abbassamento che noi registriamo
Di quella falda freatica che troviamo all'interno dei versanti
Ma tutto questo poi andiamo a vedere quello che succede a livello di vulnerabilità
E di rischio
Questa è una tabella sempre fatta dall'Ispra
Dove vengono messi in le relazioni le Regioni con il territorio ovviamente l'estensione delle aree con le altre criticità e le aree con
Poi le vulnerabilità e quant'altro altre
Tabelle sono queste che evidenziano come sia aumentato anche il numero di vittime e di conseguenza anche il numero di danni dal mille novecentodiciannove al due mila
Queste sono le recenti le ragioni diciamo ma più maggiormente interessati gli eventi si verificano mediamente ogni sei due anni sei virgola due anni
L'intervallo di tempo mille novecento dice mille novecentodieci duemila
Dal due mila due mila quattordici questi io
Invece in questi tempi diciamo
Con la data drasticamente
Con una ripetitività di circa un anno
In teoria che cosa vi diamo loro come come ecco cosa possiamo ipotizzare diciamo che
Succederà nel futuro se
Diciamo ci troviamo sempre con questo andamento ipotizzato
Delle condizioni climatiche degli eventi diciamo funesta
Un aumento della frequenza di precipitazioni più intense distribuite in un arco temporale più breve e sempre più concentrate in in regioni più piccole
Una diminuzione dei tempi dico Rinazzo di coltivazioni perché c'è anche un aumento dell'antropizzazione che vediamo è sempre crescente fino a che
Non arriveremo a un limite di saturazione
Saturazione delle porzioni più superficiali dei terreni per cui
I fenomeni franosi saranno sempre meno profondi ma più diffusi e più continui nel tempo
E ovviamente si innescherà hanno molti dei fenomeni di erosione la Minari cioè quella superficiale incanalata perché la falda non riesce a trasferirsi profondità tanto è
La velocità con cui avviene l'evento meteorico
Una rapida trasformazioni degli afflussi deflussi ovviamente
E una documentazione nei tempi di ritorno delle piene cioè quello che noi ipotizzavamo potesse esservi una piena che calcoliamo
Dicendo anni di duecento anni di cinquecento anni adesso vediamo che questo tempo si accorcia notevolmente
Ritorno a fare l'esempio delle Marche
Ma solo per dire che
Dal due mila e sei ad oggi a causa di eventi estremi ci sono stati ottocento milioni di danni e tre morti
E questo è quello che è stato erogato in termini di risanamento
è certo è che come la Regione Marche ce ne sono tante altre di Regioni che si trovano nella stessa situazione
Ripeto io riporto la Regione Marche perché è quella che
Essendo di quella regione riesco azionarie più con più attenzione
è opinione
Comune scusate che è l'eccessiva antropizzazione del territorio
La presente in maggiore fattore di aggravamento del rischio vedete come il territorio viene trasformato e viene trasformato in maniera molto rapida
Questo è l'esempio del mille novecentodieci vedete nord novant'anni dopo quello che è diventato
Con tutto quello che comporta
La frequenza di episodi calamità naturali impone una politica di previsione e prevenzione non più incentrata sulla riparazione perché purtroppo è quello che finora
Sta accadendo fortunatamente abbiamo sentito anche l'unità di missione invece ha cambiato drasticamente questa politica
Ma imperniata sull'individuazione delle condizioni di rischio assordato azioni ed interventi per la riduzione si è sempre parlato della politica di emergenza
Perché la politica di emergenza è quella che permette di realizzare immediatamente
Un intervento
Probabilmente anche perché va in deroga a tutti quelli che sono le leggi le regole le norme dei codici e agli appalti
Vi porto l'esempio di Senigaglia perché Senigaglia Stato dopo di Genova uno degli eventi di cui si è parlato a livello nazionale
Questo è una perimetrazione
Effettuata dal PAI prima adozioni cioè la prima stesura del Piano assetto idrogeologico
Qui passa il fiume mi sa e qui vedete
Praticamente la perimetrazione che è stata fatta per quanto riguarda la città di Sinigaglia
Una perimetrazione che vedete è molto ampia che prende quasi la totalità della cittadina
Considerando anche che il fiume mese è un fiume di tipo bensì le come abbiamo sentito prima
Sapete il significato avete capito il significato del termine
Di conseguenza gli argini sono più alti e il fiume scorre
Più
Più alto rispetto alla piana alluvionale
Questa è la perimetrazione del PAI in seconda adozione come funziona la perimetrazione PAI
In quel caso l'Autorità di bacino delle Marche ha individuato perimetrato quest'aria sulla base di eventi di tipo storico e caratteristiche di tipo geomorfologico
La seconda perimetrazione deriva invece
Da una serie di contributi che i privati e anche il pubblico
Ha presentato per la riduzione delle aree che inizialmente erano state censite come aree ad un determinato rischio
E vedete come
Quell'aria che prima era tutta perimetrata è stato notevolmente ridotta
Questa è la mappa dell'evento alluvionale e dell'aria e non data
Praticamente il PAI in prima adozione aveva
Diciamo perfettamente corrisponde al novanta per cento
Perimetrato la l'aria che effettivamente sarebbe stata inondata eppure
Qui dobbiamo
Prenderci anche noi la colpa
Perché le perimetrazioni e le proposte di perimetrazioni molte volte passano attraverso i professionisti
Sia che si siano geologiche sia che si siano ingegneri idraulici che però
Praticamente o fanno male il loro ruolo lavoro o sottostanno a delle condizioni che non voglio qui ovviamente trattare fatto è che
Quest'aria Hillary allagata ci sono stati tre morti ci sono stati ingenti danni
Tenendo in considerazione anche che circa venti quindici anni fa
I fondi fio avevano
Individuato
Un contributo di un miliardo e ottocento milioni si parlava ancora in lire per
La realizzazione ad una cassa di espansione a monte della città di Sinigaglia
Cassa di espansione che non è stata mai realizzata
Io ritengo che
Un po'in contrasto con quello che diceva il dottor D'Angelis le casse d'espansione non possano essere la panacea di tutti i mali perché essere degli interventi fatti in alto lungo tutta l'asta
Ancor prima di arrivare al centro abitato che possono drasticamente ridurre
Il flusso idrico senza dover pensare alla casa espansione perché la Cassa espansioni che comunque è costosa ma va anche manutenuta non è che una volta realizzata la cassa
Risolto il problema ci devono essere opere di manutenzione ci devono essere
Ancora a monte gli espropri delle aree il risarcimento
Interventi che possono essere di riqualificazione anche dell'aria e quant'altro
La strategia
Di adattamento ai cambiamenti climatici
Prevede queste
Tre tipologie di attività
Questo rientra
Sulla diciamo proposta per quanto riguarda l'utilizzo anche di i fondi dell'Horizon venti venti
Per cui
Diciamo in qualche modo vede la nuova programmazione
Di allocare almeno il venti per cento del totale dei fondi strutturali soluzione per fondere Giarin cambiamenti climatici
Mitigazioni o adattamento il che significa anche mitigare
Gli effetti
Accordo di partenariato tra Alitalia e la Commissione europea promozione prevenzione e gestione del rischio
Nuovo programma che prevede un sotto programma riguardante azioni azioni per il clima per cui l'allattamento ai cambiamenti climatici e azioni per l'adattamento urbano ai cambiamenti climatici
Eppure noi registriamo tutto questo
Marche Liguria Campania Calabria non lo maggiore densità di popolazione esposta a rischio frane sei milioni forse queste informazioni l'avrete sentite anche talmente tante volte che se
Forse divento ripetitivo
E comunque potete trovare
Queste informazioni all'interno del Rapporto sulla state conoscenze per cui è
Una documentazione che è stato utilizzato proprio per
Realizzare questa strategia nazionale cambiamenti climatici
Ogni evento naturale diventa emergenza se non viene fatta prevenzione di questo forse e la cosa principali di cui non ci dobbiamo ricordare
Perché se continuiamo a ragionare in termini di emergenza non riusciremo a fare nulla
Vi ringrazio
Grazie al professor Piero farà bollini considererà nazionale
Chiuderà
Il Presidente nazionale Gianvito Graziano nel pomeriggio grazie
Bene io vorrei da performance siamo un po'tutti stanchi quindi
Vado verso le conclusioni mi sembra intanto
Interessante o anche per noi geologi aver avuto oggi questa possibilità di un confronto con anime diverse della siamo della società civile abbia avuto i costruttori
Che
Insomma fin sino a qualche anno fa venivano un po'visti Ida da una certa parte della stessa Società come quelli che
Erano parte in causa rispetto ai temi del del territorio c'è un'evidente inversione di rotta io da diverso tempo da qualche anno ormai
Conosco e mi confronto con Paolo Buzzetti e vi devo dire che da questo punto di vista invece c'è una completa unità di idem di intenti stato interessante ovviamente avere anche il
Parere illustre del presidente di Confindustria e così come quello del unità di missione
Volevo
Di chiudere soprattutto cioè dando di qualche ulteriore informazione rispetto all'attività che in questo momento in corso in seno all'unità di missione
Credo che l'avesse accennato Mauro Grassi il direttore e di linee-guida allora chiamata insomma comunque qualcosa che migliori la qualità
Del progettazione allora il problema che si può si è posto dal sin dalla suo rigida L'Unità è stata quella di dover
Finanziare una serie di di opere che arrivano quindi con progetti esecutivi
O definitivi o esecutivi ma che hanno già
Approvazione da parte dei Comuni da parte degli enti da parte delle autorità di bacino e tuttavia però la storia ci insegna che in Italia tantissime opere
Come dentro un sistema di regole e quali sono state opere inutili o molto spesso persino dannose re problema che si sono posti erbe noi diamo un bel po'di quattrini a queste opere
Ma siamo certi che queste opere siano effettivamente utili siano compatibili col territorio siano
No no vinto con trasporti no il problema
Rispetto ad aree limitrofe è quindi è nata questa discussione come come affrontarla inizialmente l'idea erano due si potrebbe creare una task force su un gruppo di
Diciamo un di tecnici un gruppo tecnico e che valuti a valle di tutto questo percorso i progetti prima di
Erogare finanziamenti però era l'idea che non poteva stare
Molto in piedi perché insomma stiamo parlando di progetti che arrivano con l'approvazione in linea tecnica amministrativa ora per carità tutto si può fare soprattutto con una struttura che che non è ministeriale ma in qualche modo equiparabile una struttura emergenziale si poteva anche pensare
Di fare una cosa del genere però è pur vero che la struttura nasce per snellire è mettere ulteriori
Paletti mettere ulteriori filtri diventava controproducente in termini di tempo in termini di immagine in termini poi di spendibilità delle somme
E allora si è ragionato se ripeto ma nel nel nel portare indietro il problema e comincerà a ragionare perché in realtà arrivano questi progetti
Così scadenti guardate loro hanno fatto hanno citato nove circa il
Novanta novantacinque per cento non a progetti ma vi devo dire che anche alcuni di quelli che esso sono stato ma sono cantierabili non sono progetti molto spesso ci hanno
Tutti i requisiti di chiamiamo così la compatibilità o di una progettazione di qualità
Di qualità intesa io aggiungo sempre non come eccellenza ma soprattutto come
Raggiungimento di obiettivi plausibili insomma rispetto al territorio e allora serrato ragionando ragionando il problema ed è ed è una cosa che io
Insomma il Consiglio nazionale da tempo valutiamo uno dei grandi problemi nasce proprio all'origine del Progetto ce lo Progetto preliminare
Forse il vero vulnus della filiera la progettazione sta proprio del progetto preliminare perché nasce
Nasce in sede i il seno a strutture medie e grandi piccole ma molto spesso con l'Italia ha fatto da otto mila comuni a maggio parte quali sono
Comuni molto piccoli
Entro cui non ci sono competenze guardate quando dico non ci sono le competenze non solo soltanto riferendomi ovviamente
Al fatto che non c'è neanche un geologo che li possa individuare qual è il problema è come affrontarlo ma aggiungo spesso ci sono competenze anche
Sotto il profilo della la competenza progettare
Vuoi perché non ce la figura data voi perché c'è un architetto che magari si occupa di un consolidamento voi perché c'è
Un geometra al capo l'ufficio tecnico e non ha appunto competenza specifica vuoi perché l'ingegnere si occupa di tutt'altro
Di di di di strutture più credo che che di territorio insomma sta di fatto questi progetti molto spesso nascono male è siccome viviamo tutti quanti questa società sapete benissimo quante volte ed è successo proprio in questi giorni con la
Predisposizione delle schede per accedere al finanziamento si è andati dall'amico
Esterno progettista dice mi dà una mano e lo fa sta cosa ma mi sto occupando della discarica che vi perde percolato o della fognatura che mi perde quindi non ho il tempo ma forse neanche la voglia di fare allora il Burlo sta lì i progetti preliminari non solo dei progetti preliminari sono
Due paginette entro cui ci al massimo una planimetria
In venticinque mila undici mila se va bene con un cerchietto che indica la zona dopodiché e tuttora sviluppare perché non ci sono volumi in gioco non si sa
Quant'è la lesta edizione della frana se parliamo di frana non non non c'è l'estensione della dalla responsabile quali in realtà non sono progetti
Aggiungo vi dico questa come esperienza anche di questi giorni sapete che per accedere per permettersi lista diciamo così l'Ispra ha creato una scheda che si chiama scheda rendesse
Entro cui bisogna virgolettato spuntare alcune caselline e è successo del successo troppe volte
Ma fosse successo poche volte che lo stesso che per chiudere la casella dei progetti preliminari bisognava insieme una planimetria
La planimetria dell'aria di Monte San Calogero che era quella in frana siccome io non ce l'avevo non io chi faceva questa cosa
Ne prende un'alta la mette là dentro perché altrimenti il programma non si chiude quindi capite questa un po'il sistema quindi pub sono arrivati
Schede con la dizione di frana presso il Monte appunto quello San Calogero in realtà la planimetria era di un'altra zona
Completamento allora tutto questo ovviamente è l'inizio
Il preliminare fatto male questo tipo di situazioni poi porta
A progetti definitivi ed esecutivi svolti da progettisti che con tutta la buona volontà a quello in qualche modo devono far riferimento perché il titolo è quello quello è stato inserito in un programma di finanziamento e quindi devono arrabattarsi in queste condizioni
Col risultato che arrivano al anche agli organismi di controllo e chi di voi state le strutture pubbliche arrivano questi progetti questi progetti realtà non ha non dovrebbero essere anche approvati
Ma insieme al progetto arriva il Sindaco dice ma se tu non me la Provincia e per del finanziamento no davanti a queste condizioni cosa fa il funzionario mette dieci prescrizioni dice va beh te l'approvo però a condizione che uno due tre quattro cinque sei ora
Le abbiamo un po'individuato il problema che si è fatto cosa si è pensato di fare cercare di sviluppare dei criteri guida
Per
Affinché questi progetti no non cammina in questo modo
Uno e lo dico ovviamente da data geologo uno uno dei problemi è quello delle consulenze specialistiche
Non c'è scritto da nessuna parte e la normativa italiana cosa delle debba contenere uno studio geologico ora non mi dite che lo di contenere la norma tecnica piuttosto che un alto sto parlando in genere per per tutte le opere cioè Benedetto molto spesso nell'elenco non c'era nella Merloni
O del Codice contratti studio geologico come così corretto Studio geotecnico così come viene detto
Studio sismico eccetera eccetera ma in realtà
Come questo deve essere affrontato non c'è allo abbiamo cominciato ad affrontare scusatemi sul telefonino abbiamo cominciato ad affrontare il tema
Con aspetti che vi possono anche sembrare banali ma che vi assicuro banali non sono
Cominciando a delineare un percorso ma che è un percorso dell'intelletto che possa portare poi
A a al diciamo al progettista una un bagaglio di dati e di conoscenze sa reali serie
Uno dei problemi dicevo non banale ma che
Tale sembra epoca della Scala
La scala di progetto non è una una Corciano non è possibile che si arrivi a progetti definitivi ed esecutivi di consolidamento di un versante con scale che sono al dieci mila se non addirittura venticinque mila realtà
è il problema sta proprio lì non c'è un rilievo pensate alle aree di esondazione se se non c'è un rilievo topografico la base
Con tutta la buona volontà e le le le zone del diciamo esterne decentrabilità degenerando sono coperti da una
Cartografia di dettaglio ma ancorché dovessimo trovare il due mila per alcune zone
Sono data magari cartografie datate la situazione
Del fiume non è più quella che verrà presentata l'abbiamo cominciato a dire che forse dovremmo
Definire ora non può non possiamo definire in maniera rigida la scala c'è questo dev'essere fatta questa scala questa quest'altra scala ma individuare almeno un minimo cioè no non oltre la soglia sempre cioè per un preliminare
Mi sta bene avere un un dieci mila
Non mi può star bene che nel definitivo esecutivo ci sia questo è così tante altre cose che abbiamo ripeto ho fatto un percorso
Di questo genere
Chi è come lo abbiamo fatto l'abbiamo fatto intanto esiste una Commissione questa Commissione è l'unica Commissione che esiste presso l'Unità di missione a coordinare questa Commissione sono io è è è dentro ci sono tutti gli altri sono sostanzialmente
Diciamo amministrativi recente ricerca mi dice il CNR c'è Ispra che ovviamente stanno dando una grossissima mano ma non abbiamo fatto come di uno
Un atto un po'di arroganza mettiamola così ovviamente un'arroganza che è stata però chiesta cioè io vorrei fare questo
Mi porto già abbiamo portato dentro la nostra categoria quindi ha lavorandoci come Consiglio nazionale con la condivisione con l'aiuto il contributo
Di diversi ordini regionali che hanno voluto dare una mano e abbiamo quindi compensiamo superato la
La la sindrome della pagina bianca abbiamo cominciato a scrivere delle cose guardate e letteratura c'è già tutto non è che da né che ci siamo inventati nulla perché se andate su sui siti se andate su su pubblicazioni c'è veramente tutto ma abbiamo cominciato a dare
Un po'un ripeto un percorso
E quindi come devono essere fatte le consulenze specialistiche a cominciare dallo studio geologico per rischio frane rischio di frane da crollo
Per alluvioni per erosione costiera ovviamente differenziando laddove c'è da differenziare questo approccio
Questo stesso approccio l'abbiamo esteso ovviamente anche ad altre categorie professionali quindi all'interno della rete delle professioni tecniche
Lì è stata costituita un'altra Commissione anche in quel caso che coordino io per un per una esigenza diciamo non ha naturale quasi logistica e logica di avere c'è un'unica chiave di lettura e ci stanno dando una grossa mano l'associazionismo tecnica ovviamente le categorie professionali agli ingegneri I geometra gli agronomi insomma stiamo mettendo su
Questo documento il documento sostanzialmente
Quasi pronto per la parte che riguarda
La
Va bene spendiamo
Quasi pronto per la parte che riguarda
La gli studi geologici
Quasi pronto per la parte che riguarda di studi geotecnici stiamo aspettando le ma completeremo breve quello degli studi idraulici è poi quello che riguarda spinoso più specificamente la progettazione è ovvio che non stiamo dicendo
Che
Incerta zona crociata sodo bisogna fare un argine piuttosto che un cambio le piuttosto che un'altra cosa stiamo soltanto il
Indirizzando
Secondo un criterio logico razionale di conoscenza di banca dati affinché poi il decisore quindi il progettista chiamiamolo così o meglio il gruppo di progettazione abbia gli elementi per farlo
Altro elemento di innovazione ma che in realtà di innovazione non è
Siamo di riforma ma di riforma d'onore è quello di verificare una compatibilità dell'opera sul territorio vi ricorderete che la vecchia centottantatré l'unica vera legge il solo che avevamo in Italia che non abbiamo più aveva questi criteri mettono opera il territorio
Mi chiedo come territorio reagisce
Questo è un percorso che noi vorremmo imporre come
Percorso interdisciplinare quindi con tutti i soggetti presenti al progetto che si siedono al tavolo che può essere l'ingegnere il geologo ma questa è l'archeologo e non archeologica può essere il biologo in una zona
Costiera insomma tutti quelli che siedono al tavolo questo percorso debbono condividere c'è modo affinché
L'interdisciplinarità venga sancita e quindi questa
Valutazione finale che sta quindi a valle di tutto il percorso di progettazione dove si dice io o questo progetto questo progetto a mio modo di vedere
Risolve il problema dell'aria ha che è quella per il quale sono stato incaricato un ma non crea pregiudizio per le aree BCE di che stanno a monte a valle a destra a sinistra deve essere appunto una dichiarazione condivisa
Ed è quella diciamo appunto è come dire una una valutazione di di possibile di compatibile inserimento nel contesto territoriale senza creare danni
Tutto questo servirà
Alla struttura di missione proprio per avere un ma maggiore garanzie
Nel né quel che ho quello che finanzia è chiaro che questo diventerà se diventerà quello che speriamo che diventi è un'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri questa un po'l'idea di Erasmo D'Angelis di bisogna alla fine del percorso bisogna che Renzi ci metta a sua firma
Se questo per cosa questo riusciremo a fare
Diventa anche un vademecum quindi non solo per la classe professionale intesa come progettista ma per la Cassa professionale della pubblica amministrazione che dovrà valutare ma lo si potrebbe fare anche
Con delle schede si alcune cose sono state fatte alcune cose minime cioè se tu non hai
Valutato una certa cosa sono è utilizzato un certo metodo incerto approccio il progetto in automatico dovrebbe essere scartato affinché venga
Diciamo revisionato ma è un po'un'idea
Di migliorare la la la la qualità progettuale esportando anche dal presupposto diciamocelo chiaramente probabilmente appesantendo le cose da fare molti professionisti forse EZIT
Purché si sentiranno non in grado di farlo
Ma ben venga questo insomma ciascuno faccia quello che sa fare piuttosto che avventurarsi in progetti che poi
Non stanno in piedi
Chiudo dicendo è una cambiamento è una sfida una sfida di riformatrice è una sfida che lanciamo come categorie professionali però dei vi posso dire l'interesse per questo tipo di
Disfida c'è ed è
Da parte del Governo e non soltanto da parte di unità di missione a me ha fatto estremamente piacere sentire che il ministro boschi
Di questo di questo partito la Commissione
è interessata interessata perché trovate questo approccio nuovo ai progetti possa diventare un elemento diciamo riformatore
Anche per la nostra per il nostro Paese ovviamente è una piccola un po'di un piccolo segmento ma evidentemente
Attira l'attenzione forse anche del ministro non non a caso il ministro ha chiesto figuriamoci se
Se se questa cosa non dive veniva accordata ha chiesto di poter partecipare attraverso
Un ingegnere che che che viene appunto al tavolo di lavoro
Ripeto è una una sfida che che che viene dalle professioni tecniche che dire del giorno G che verrà l'unità di missione
Con l'attenzione soprattutto in questo caso di Palazzo Chigi
Riusciremo non lo so noi ce la mettiamo tutti tutta
Dico e aggiungo siccome ci lamentiamo sempre io sono il primo a farlo puntando molto spesso il dito contro il politico e lo dico anche dal geologo che non ci ascolta che non tutta tutto per le cose che sapete già
Ma che che purtroppo non riguarda soltanto la nostra categoria ormai sono le professioni tecniche in genere secondo me a non essere più ascoltate
Ci ci hanno dato uno strumento se non sapremo utilizzarlo insomma allora sarà anche colpa nostra ma è sempre colpa degli altri vi ringrazio
Possiamo ritenere chiusa direi che possiamo ritenere chiusi i lavori grazie tutte buona serata