Assemblea nazionale di SinistraDem "Cambiare. Dalla parte giusta", con Gianni Cuperlo

Allora fra poco dovrebbe partire un video per iniziare i
I lavori della giornata
Passiamo
Quindi
Bisogna
Ok allora siamo pronti se si voglia passare le luci e far partire il video cominciamo i lavori grazie
Agli incarichi nel partito come il Partito Democratico significa aspettarsi difendere i gli ultimi il tipo di affinché casacche faccio una domanda fermo l'utente
Proposta
Va bene parto verbale
Di
Ma
Avere cura per il destino delle persone
Per la loro vorrei ciclicità che dovrebbe spettare
Immobiliare
Ministero entità
Se non ce l'ho oggi riunioni
Commenta
Da
Nuova contro
Sesta
Per
Sono
Allargato
Cambiarla
Ristretti
Di
Avvengono
No no
L'ottanta per
Ma
E e
Provare
Accoglienza anche la disponibilità
A fare in modo che essi si tenga diversi perché hanno
Dunque
Le
Manterrebbe normalmente
Posti ponga
Vorremmo
Io
Intesa
A
Pongo
E
Segnali
Diciamo ritenere
Sì
Dico
Il
Inghilterra
Prego
Poiché
Allora buongiorno a tutti e grazie a tutti quelli che sono venuti da tutti italiani e che hanno fatto
Anche si sono svegliati anche prestissimo per per venire qui quelli che sono arrivati già da ieri sera questa bella e numerosa Assemblea
Grazie a Federico Mercuriali Marcella Marcelli ammacco Paciotti che hanno lavorato a questo bellissimo video come avete visto in questo video si vedono delle immagini molto molto toccanti
Degli attentati francesi dello scorso gennaio
Attentati che hanno
Diciamo toccato già le nostre fragili certezze e gli attentati alla redazione di Charlie e credo noi ricordando quegli attentati come è stato fatto nel video
Vorremmo aprire questa assemblea di oggi dando la parola subito a qualcuno che di satira se ne intende la cono sebbene
E che anche diciamo almeno per molti di noi un monumento della satira nazionale un punto di riferimento fondamentale
Sergio Staino quindi io chiederei assente
Ecco perché dico verbale
Bello intervenire qui a intervenire
In un'assemblea che si riconosce nel video che abbiamo appena
Prof
Emozioni profonde che condividiamo credo mi aiutino in questo momento a parlare questa
Terribile eccidio
Che ha colpito tra l'altro anche alcuni amici con il particolare bonifiche
Considerato al pari di alta hanno dirle tappa
Proprio quasi un fratello per
Volevo
Nelle nelle
Nelle varie cose che mi rimangono della mia e del
Sulla mia esperienza a sinistra perché delle delle
Dei
Così delle
Delle varie peripezie Coccia versato
Vorrei cogliere una frase del momento in cui sono stato marxistaleninista tanti anni fa
E seguace di Mao Tze Tung
Un altro punto ha detto tante cazzate però ha detto anche ad altre cose giustissime
Alcune sembrano banali ma importanti andrebbero ricordate sempre insomma un'occasione per conoscere il sapore di una pena devi mangiarla m sembra una cosa
Veramente verrebbe è brutto si debba ricordare a volte perché diciamo una normale no
L'altra cosa bella dico quando ha detto ribellarsi è giusto io credo che sia questa cosa valga ancora ribellarsi è giusto di fronte alle ingiustizie di fronte ad un qualunque cosa che ti colpisce in modo ipocrita ottuso è giusto ribellarsi il problema è come ribellarsi
Ci sono molti modi ribellarsi
Come dice il Papa cito un pugno uno
A chi mi offende la mamma io cito un pugno
Si può andare anche più forte si può tirare anche sassate si può dare bastonate sparare insorgere mettere mettere a fuoco i palazzi del potere cercare di uccidere il tiranno tutte queste forme qui
E c'è una forma invece
Estremamente bella colta intelligente che la forma satirici è una forma di
DD di difesa di difesa da un'azione ingiusta ipocrita che ti colpisce
è una forma che nasce spontaneamente all'interno
Di ognuno di noi tutti noi siamo in fondo anche dei sacrifici non solo chi lo fa per professione ma
C'è un moto dell'anima che si esprime proprio attraverso la sa
Qual è il ragazzo che che che che a scuola
Di fronte a un professore ottuso stupido che che che che che che il gioco o ipocrita che il che si comporta
In un modo diverso da come dice o ha delle Lodola degli atteggiamenti autoritari o non riesce a spiegare la prima lezione che s'cosa si fa di fronte a questo quando
L'una è la possibilità di tirare un pugno di già avvenuto fu un bar una bastonata all'ONU la paga resti troppo care
Lo prendo in giro di fare la caricatura
Martucci dove abbiamo fatto le caricature dello stile dei nostri dei nostri professori più stupido del nostro o dei nostri degli adulti o di altre situazioni
In cui si cerca di di imitarli qualche elemento caratteristico del modo di camminare il modo di parlare certe ripetizioni e così via tutto questo è attività si attivi
E la prima forma della satira
Poi se poi di segnale che si fa la caricatura che significa si caricano certi aspetti si cerca di mettere in evidenza attraverso l'
Le formazioni di cose del
Della della dell'Ente di immagine visiva del personaggio di mettere in evidenza le sue
Debolezze
è questa è una forma molto alta di ribellione presuppone
Una cultura
Presuppone
Un essere sì avere un'autostima
Presuppone il fatto che tutti fronte a chi ti colpisce il potere che ti colpisce tutti senti intellettiva avente superiore Alloni
Perché ci son tanti autori satirici Toscana son tanti autori satirici perché in Toscana nel Settecento
Grazie alla mezzadria e alle riforme anche dell'illuminismo ottimo IVA lavorato sulla terra sera ci si è creata una una
Una classe contabilità Toscana
Che a differenza di altre regioni d'Italia
Era
Era conscia del lavoro che faceva era lei che su diceva era qui per dirette del contadino che diceva
Come si può coltivava come essi sì sì sì dovremmo fare certi lavori cosa si dovrebbe coltivare etica c'era un know-how diffusissimo
Che faceva sì che i
Tutte le classi sociali che vivevano
Parassitaria mente sull'agricoltura venissero immediatamente colto dai contadini come quello che era un parassita c'è un qualcosa che che sfruttava il loro lavoro cioè la coscienza che loro senza questi questi questi anche senza padroni senza chiesa senza avvocati senza tutto questa strada qui loro sarebbero stati in grado di produrre il sostentamento della società
Questa questa
Sicurezze questa conoscenza poneva i contadini toscani in una posizione
Beh da un punto di vista psicologico di parità con questa con queste classi dominanti riguardavano negli occhi da pari a pari
Questo permetteva nelle feste di fare i canti lottare
I ritiri di rifarsi direttamente
Alle alle alle alle alla polizia epica pure politica di di tante rileggere la memoria di farci le ottave sopra di prendere in giro il padrone di prendere in giro
Il papello dicitura Dalla Chiesa dei primi di lavorare in una situazione
Di grande di grande dignità intellettuale poi mangiavano pane e cipolle gli altri mangiavano i trafori però la vendita la dignità era enorme e questa dignità avveniva
Espletata difesa attraverso fatti statistici racconti barzellette pensate alle barzellette che una forma di satira
Quante società totalitario
Dalle fascista arrestati viste
No hanno prodotto al loro interno delle barzellette meravigliosi che sono della forma di satira altissima è chiaro dunque potevano disegnare droghe poteva raccontare non potevano andare alla radio alla televisione
Si raccontano orecchio vecchio di nascosto all'interno però non morì passati perché questa situazione
Quindi
In tutta quindi questa forma di denuncia del potere denuncia di ipocrisia del potere di sottolineatura delle cose che non funziona in una società
La satira è dell'evento più alto da un punto di vista intellettivo e quindi corrispondentemente più alto da un punto di vista di lontananza dalla violenza
La santità è la forma di ribellione più pacifica che si conosca
Perché agisce solo a livello
Letterario di disegno a livello di
Di confronto intellettuale è chiaro che il potere è molto irritato da questo fatto
Già il fatto che tu dimostri con l'attuazione satirica di essere più forti intellettiva mentre lui lo fa incazzare enormemente perché non la mette queste cose non ammette di essere coperto nei lati deboli perché qua perché quando
In quel format di potere ha bisogno invece di costruire questo potere su dei fondamenti dogmatici
Sui dati di fatto che sia il fatto che il Dio che de che sceglie l'imperatore ora Pollack razze monarchica do dominante sia al fatto che certe certe impostazioni politiche su cui si legge potrebbe solo non si possono mettere indiscusso ne sono
Incontra Tabili
Ecco questo aspetto qui e l'aspetto più bello della satira ma anche
Quello che pone la satira
Obiettivamente
Una una sotto la minaccia del potere oppressivo e oscurantista
Io
Posso non averla assolutamente con con mobiletto come il Corano posso tranquillamente non avere nulla nulla tipi di particolarmente antipatico della cosa che faccio nei confronti della Chiesa cattolica
Però
Già il fatto di essere occorre statistico già il fatto di
Essere uno che invita a guardare la realtà Corvino ironia
Che vuol dire senza retorica che dice guarda se si dicono queste cose mai dietro a vedere cosa c'è stai attento far vedere sotto il tappeto che cose nascoste e compagnia bella
Questo
Pone immediatamente queste questa autorità in una frenesia di paura totale è il discorso tutti voi penso
Ho la maggioranza di voi avranno letto il nome della rosa di di di di Umberto Eco comunque sanno cosa ne parla
Ecco proprio il problema lì libero per del riso la possibilità il riso come elemento destabilizzante della società
Non è vero che il riso destabilizzante della società e destabilizzante di tutte le società di tutte le istituzioni
Che mettono in crisi i fondamenti su cui loro pensano di avere
Di la ragione del loro del loro potere può essere tutto può essere uno Stato può essere una religione può essere un partito
Personalmente io ho vissuto l'epoca del Partito socialista di Craxi taxi era uno che non sopportava la la
La satira che era violentemente contro la satira ma perché lo aveva bisogno Allal uguale più d'un talebano ovvi di diffondere una serie di vidi macigni fondamentalisti su cui costruire la sua la sua politica quindi questo
è l'elemento fondamentale che pone naturalmente
L'attività satirica il riso come contrapposto
Totalmente a qualunque forma istituzione fondamentalista il fanatismo colpisce queste cose qui il fanatismo deve distruggere questa forma di intelligenza
C'è chi lavora nel campo della satira come me che ha fatto della satira uno un linguaggio
In cui raccontare il mondo raccontare il mondo lo come lo vedo come lo sento le ingiustizie che vedo le cose belle che ci sono sottolineare quello sottolineare quell'altro faccio faccio
Questo lavoro tenendo conto che ho questa possibilità dirvi di direttive ridere di scherzarci sopra di muovere al riso di fare di dileggiare su queste cose tranquillamente
Mi si chiede ora di fronte a questo atto dice ma forse che questi autori satirici francesi abbiamo superato un qualche limite esiste un limite della satira
Col discorso che ho fatto prima io credo tutti voi avete capito che questo moto dell'anima che porta la creazione artistica
è l'equivalente di qualunque altra creazione artistica come si parla di letteratura si parla di poesia si parla di pittura si parla il pdd di cinema si può parlare di Bill migliaia di forme artistiche qualcuno di voi si pone il problema
Se c'è un limite al cinema se c'è un limite alla letteratura
Questo è il limite che ci deve essere un limite alla satira
C'è un limite come c'è per tutto il resto il Codice penale certo quel quello vale per tutti
Se io utilizzo un linguaggio artistico per offendere profondamente o dire falsità o colpire una persona
Su a quel punto le rispondo penalmente sette un unum non vedo che altri limiti tu possa mettere se non quelli per il resto no
Per il resto io sono veramente libero di esercitare il mio pensiero proprio perché si chiama pensiero e perché
Sono opere materiali che nascono dal pensiero sotto forma di scrittura di video dei o di quel che orario di perché
Ma sono opere di pensiero insomma una libertà totale fa
Esiste un limite dei media dove esercitarlo questo sì
Questo lo due sono ne sono cosciente dice ma tu sub unità norma non ha mai fatto un papà che sinti a petto una suora
Ma è credo bene
Ma mi sembra il luogo dove possa fare un papà che sinti aperta alla suora io io ho un contratto con un giornale un giornale una sua linea una sua posizione si rivolge a uso pubblico io so
Che il novantanove virgola nove per cento del direttore dei lettori nelle redazioni di tutti i lettori de L'Unità rimarrebbe scandalizzata incazzata dal fatto di vedere un'immagine di questo tipo mia mamma mi sembra mi sembra naturale o o altre immagino altre situazioni
In cui
In cui
Non c'è ragione di essere all'interno di un giornale che un giornale di formazione in cui anche la satira rientra all'interno di un'impostazione diversa a modo suo contraddittoria Moruzzo provocatoria tutto quello che vuole
E quindi va bene
Ma se io ho un giornale come il male di tutti voi ricorderanno il male oppure come Charlie ha vinto in cui programmaticamente metto questo giornale dicendo e sarà il giornale più provocatorio dal punto di vista satirico chi vuole sapori forti
Sapori forti di immagini di scritti e di considerazioni satiriche
Lei trova su quel giornale lì
E certamente che li che il
Li può rimanere anche male io ricordo quando il male quando morì Giorgio Amendola
Che per noi per tutti noi è stato
Comunque con tutte le polemiche che voi era migliorista quindi l'avrò dette di tutti proprio tutti colti al rondò detta Napolitano Macaluso aveva tutto tutti gruppo migliorista
Che è stato poi il gruppo che abbia sempre difeso più degli altri devo dire francese sempre più
Era
Quando morì Giorgio Amendola e dopo pochissime sul mutuo per settimane morì Germaine la sua compagna ad una vita delle misure una storia d'amore bellissima fra i due
Andrea Pazienza grandissimo disegnatore grandissimo artista oltreché grandezza tipico danese disegnò sul male
Ho una vignetta in cui si vedeva Amendola tranquilli in paradiso con un angelo quegli stava faccette un servizio elettorale
E si girava diceva Jebel già qui troverete era
Io gli rimase malissimo su questa cosa avrebbe chiaro lavorerete per per la morte anche avvisi almeno in un
Capito però non è che si è apparsa su L'Unità è apparsa sul mare
Andava bene sul male quella come va bene che soldi del giustificabile avendo appaiono delle Oriente
Vignette solo l'Islam che io non avrei mai fatto non avrei mai mai mai pubblicato sul mio giornale
Che mi sembrano brutte
Ma porca miseria va da Parma dai miei gusti alla libertà di espressione ci sarà una differenza ci saranno i suoi effetti alla cosa nell'acqua
Allora cosa cosa vuol dire sentir dire qualcuno perché poi nati riflusso no però anche loro
Però anche loro cosa prego anche loro
Hanno fatto le cose sulle mondo
Hanno fatto concorda con qualcosa che ufficialmente rappresentanze l'opinione pubblica francese no
Era un giornaletto di nicchia come si dice oggi quindici mila copie vendute a malapena e con fatica
Fatta da vecchi disegnatori satirici rimasti ancora goliardi come nel sessantotto anarchici a non finire alla ricerca della provocazione conto trentun tutte le le le le le le le loro il loro Thuram esce ma ma ma lì a libertario fino fino all'inverosimile che sta facendo cosa che che la stragrande maggioranza della Francia lungo conoscenza
Che senso ha andare a colpirli allora se non
Mettere al centro dell'attenzione questa piccolo giornale libertario e far pensare a tutto il mondo che quello era il pensiero comune dell'Europa
E che quello era quindi il frutto di quell'Illuminismo europeo che diventa la grande paura di qualunque Stato sì totalitario e fondamentalista quindi non c'è
Da considerarli degli eroi compreso il mio carissimo amico politiche tutto avrebbe voluto essere tranne che un però e ve lo giuro perché
Rischierà era rimasto annullo stante fosse ancora più vecchio di me
Un goliardico totale una una una una
Una situazione
Irrazionale io ho fatto un elenco su una vignetta su blu sull'unico giornale che
Che me l'ha chiesto che subito che è stato il foglio male è stato Adriano Sofri tema offerto la sua piccola posta per un commento i costi medi appunto Bobo che lei fa una cinquantina di aggettivi per descrivere la personalità
Di di di di di voli in siti e questa cinquantina ci sono anche molte contraddittorie insomma non perché
Era al tempo stesso
Lì e le libertario riformista cioè ricordiamocelo uso meglio io nel novantaquattro quando ognuno ha le sue presenze a Firenze frutto tante volte io a Parigi può insieme siamo stati a Cuba si svolgerà una frequentazione notevole
Nel novantaquattro Luini piazza Santa Croce dove
C'era della
Quella quella a posteriori si può dire un po'triste sì chisura della campagna elettorale del della gioiosa macchina da guerra
Sul soffoca sul palco vieta Occhetto c'ero io c'era politiche che era qui anche dall'interno quindi del nostro movimento della regola c'era una capacità di di giudizio politico molto forte devo dire
Da questo da questo punto di vista quindi andare a colpire in questa situazione poco o trovare un minimo appiglio che potesse in qualche maniera giustificare anche in minima parte l'aggressione che hanno subito
Veramente
Da respingere totalmente loro non sono errori loro hanno fatto il loro lavoro sapevano che potevano essere vittime di qualche pazzo che sul sull'onda di questa ideologia schifosa schifosa del fanatismo talebano avrebbe potuto colpire anche loro parlasse se ha ragione qua detto ed è riconosciuto al a un giornale che voi sapete bene che io non amo assolutamente soprattutto per i direttori attuale
Che lo dirige che si chiama il fatto
Però
Devo riconoscere che è stato l'unico giornale che ha avuto il coraggio di pubblicare il Charlie dove uscito il giorno dopo anche se so che contemporaneamente a alla alla Pretura la preparazione dell'uscita hanno dovuto mettere
Rafforzare le misure di sicurezza la segretazione eccetera perché si mettevano obiettivamente in una situazione di di di diventare obiettivi qualche di qualche provocazione ecco quindi io ero e sono più questi sono più quelli
Che prendono il coraggio di pubblicare dopo pur non condividendo il contenuto di vignette a farle conoscere ma non non non gli attori
Con loro sono vittime vittime come tantissime vittime che giorno per giorno sono vittime di questo fanatismo generale che ha che che che che si sta sviluppando sempre di più soprattutto nel mondo islamico ma non dimentichiamo che esistono poi altre forme di fanatismi legati legati ad altre ad altre tribù insomma no che magari sono multinazionali del petrolio altre cose quindi
Quindi non va mai mai dimenticato il panorama generale in cui in cui ci si muove sono delle vittime e chiunque però
Venga a dire un minimo però
A quello che il lavoro che hanno fatto rischiano veramente di mettersi dalla parte del fanatismo io faccio un esempio che che vale per tutti
Quando siamo di fronte a una violenza o peggio uno stupro di una ragazza
Chi venga a dirmi
Sì hanno fatto male poverina l'hanno spuntata però anche lei quella minigonna
Dove si scrive che l'agricoltura
Grazie buon
Penso Fatah
Aspetto ancora una volta grazie a
Sergio perché continuate
A darci sempre delle bellissime elezioni come questa di oggi a farci ridere a farci riflettere allo stesso tempo come
Pochi sanno fare a questo punto io darei la parola per la relazione d'apertura al Presidente della nostra associazione a Gianni Cuperlo
Ecco intanto ne approfitto anche per una comunicazione di servizio diverse persone sono in piedi se volete
Si può star seduti anche al piano di sopra quindi se vuole restare più comodi foto in cui si arriva neanche al piano di sopra queste
Buongiorno e in piedi anche al piano di sopra no no no no ci sono posti
No è grazie Sergio grazie per quello che hai detto ci tenevamo molto iniziare così iniziare Conte e grazie per l'attuale amicizia e e grazie a tutti voi per essere venuti noi parleremo di tutto sarà io sono convinto una giornata intensa bella
Però credo che non si poteva che partire da qui cioè da qualcosa che
Se ce lo ha ricordato benissimo con le sue parole con la sua intensità
Da qualcosa che violenta l'idea stessa della civiltà per come noi l'abbiamo conosciuta per come l'abbiamo
Ereditata io non so se lo ricordate ma passato qualche anno a fine maggio del due mila e due una barella
Venne portata via da quello che rimaneva delle Torri gemelle macerie poi una barella con un corteo
Ed era e alla cerimonia era al funerale simbolico delle mille settecentosettantasei vittime mai ritrovati
Polverizzati
Perché anche la la morte senza un corpo
è stata una delle ferite dell'undici settembre è stato scritto che la cura dei morti distingue l'essere umano da tutto quello che umano non è
Il punto è quanto noi ce ne rendiamo conto di questa piccole elementare verità
Non so anche in questo caso che memoria ne avete anche se l'episodio è molto più recente ma
Il dieci agosto dell'anno scorso
Dei miliziani Delli SIS hanno trucidato cinquecento di azioni
Gli atti che sono una minoranza religioso una piccola minoranza religiosa che si trova più o meno i confini tra l'Iraq la Siria in quel caso molte erano delle donne dei bambini
E alcuni si disse erano stati sepolti invita ancora in vita
Poi passano dei mesi e due settimane fa un pilota Giordano viene chiuso in una gabbia
Fatto prigioniero
Detenuto per qualche tempo chiuso in una gabbia e adesso vivo
Tipo Campo de'Fiori
Che cade di febbraio anche quella volta ma era il mille seicento
Esattamente cadeva nell'anno di grazia mille seicento fino ai ventuno copti con la gola tagliata in un copione che nel nostro pensiero
Non ha radici
Non ha giustificazione non era vicino a una spazio è il punto è che il corpo del nemico
E con un documento una traccia che ti racconta chi è il carnefice e per alcuni quel corpo non è più una preda ma diventa un messaggio in sé
E allora ecco la follia
Di un uomo
Fa vestito di arancione ai piedi di un altro uomo vestito tutto di nero
Il nemico che sta in ginocchio il giustiziere in piedi e le immagini a celebrare il potere sulla vita di chi ha vinto
E non è solo tecnica
Ma Cabras ma una tecnica e tante cose e il modo di raccontare lo Stato totalitario che si vuole costruire le cose che diceva Sergio un attimo fa
è il punto è che vista così la storia è davvero incredibile
Pesanti alla Croce Rossa
è la formula che noi usiamo per chiedere aiuto soccorso chiamate la Croce Rossa
E non ci viene mai di pensare all'origine che però non è banale perché
E dopo una battaglia di Solferino prematura quella svolta vuol dire il ventiquattro giugno del mille ottocentocinquantanove
E succede quando una distesa sterminata di corpi impone delle regole che prima non c'erano per la cura dei feriti e la pietà verso le vittime la Croce Rossa nasce così
Come reazione a un campo di guerra
Anche per questo allora oggi era giusto secondo me partire da quello che sta succedendo perché
Noi siamo davanti a qualcosa che travolge principi tradizioni a volte lunghe secondi
E accade tutto tutto qui sotto sotto i nostri occhi no basta basta un click del mouse che potreste fare anche in questo momento e passim ti trovi in Solferino in salotto
Ma questa volta senza la Croce Rossa
E io penso che in un quadro del genere
Il Capo del Governo ha fatto bene a chiedere buonsenso e saggezza
E se il messaggio era per alcuni Ministeri o parlamentari del nostro partito non si può che apprezzarlo e confidare davvero in una maggiore cautela
Perché la Libia e alle porte di casa questo è un fatto come è un fatto che sia una regione senza Stato con due Governi in conflitto una zona occupata del califfato e decine di tribù armate
Ora chi chi le cose le sale conoscerle studia spiega che intervenire sul terreno avrebbe due rischi enormi
E comunque richiederebbe decine di migliaia di uomini e mezzi senza dire che qualunque azione dovrebbe coinvolgerà in primo luogo i Paesi arabi vicini
Mentre sono l'idea l'idea pensateci un istante che l'Italia possa guidare un'operazione del genere con i nostri trascorsi sarebbe i popoli affidava l'operazione di peacekeeping ai francesi in Algeria
Allora davvero ha ragione Renzi saggezza si lavori ancora
Sulla ripresa del dialogo tra le parti libiche e nella cornice dell'ONU e si riconosca
Però si riconosca che una parte almeno dei nuovi protagonisti
Sono il frutto di errori drammatici drammatici che l'Occidente ha compiuto nelle zone più escono esclusive della della terra
Ha detto Emma Bonino nostro seminario sabato scorso a proposito angrafe radio radicale che ci sia per i nostri lavori ma Emma un abbraccio grande ne siamo contenti
Terzo
Detto Emma
Ha detto Emma noi come gli americani siamo capaci di abbattere i dittatori il problema e cosa si fa il giorno dopo e ha ragione
Pesati al due mila tre
Fate un balzo all'indietro con la memoria comprende Governatore americano in Iraq comunicato un giorno all'altro lo scioglimento del partito Baath cioè la fine dello Stato iracheno
Con tutte le sue storture ma con l'affetto di abbandonare trecento mila persone molto spesso armate a un destino ignoto
Ora l'idea che da un abbaglio simile potesse sorgere una democrazia e solo la testimonianza di un clamoroso ritardo culturale politico e strategico
La verità e che dopo la fine della guerra fredda l'Europa come l'America non ha più avuto una visione del mondo
E a quel punto l'ONU ha perso parte del suo potere mentre la NATO si è allargata fino
Hanno azioni che sono a ridosso della Russia
Lo spirito imperiale di Putin ha reagito con la prova di forza sull'h linea mentre tutta la retorica sugli Stati Uniti d'Europa ha lasciato campo ad un primato dei Governi nazionali
Ed è risultato e quello che che abbiamo visto che sapete che al tavolo diminuisca siedono Hollande della Merkel ma l'Europa in quanto tale non c'è
E che sempre loro due vanno al Cremlino per dire a Putin che l'Ucraina non entrerà mai nella NATO
Ecco più o meno dove siamo
Siamo in uno
Dei passaggi più terribili della vicenda globale da quando noi tutti noi al di là della generazione a cui apparteniamo da quando noi abbiamo la memoria indiretta
E di fronte alla più potente organizzazione terroristica che sia mai comparsa nella storia d'umanità
E davanti a tutto questo noi che siamo parte della famiglia socialista dobbiamo capire quale responsabilità chiamante pesa sulla sinistra sulla storia sull'avvenire della sinistra
E dobbiamo farlo ripensando categorie anche convenzioni e tabù che hanno scandito questi anni
Vale per la pace la guerra che sono un pezzo della nostra agenda più di quanto pensiamo più di quanto pensiamo io ve lo racconto così una settimana fa
In quella notte sbagliata passata votare da soli la riforma della Costituzione alcuni tra di noi fatemi ringraziarli Wicar locali Rosi Bindi Barbara Pollastrini si sono alzati nell'Aula della Camera
E hanno posto il tema di una maggioranza qualificata del Parlamento per la dichiarazione dello stato di guerra
Io non vi rubo del tempo ma la questione è semplice se tu botti se tu fai le elezioni politiche con un sistema maggioritario e prevede che la dichiarazione di guerra venga assunta da una maggioranza assoluta cioè il cinquantuno per cento
Di fatto consegni le chiavi di quella dichiarazione nelle mani della forza che vince le elezioni e che in quanto tale al cinquantaquattro per cento dei seggi
Ecco noi ci siamo battuti per impedirlo ripeto ci siamo battuti su questo come su altri temi nel corso di questi mesi e allora vedete
Anche se siamo partiti dal mondo prima Sergio quelle cose che vi ho detto io in questi minuti
Le poche altre cose che io potrei provare raccontarvi questa mattina prima di ascoltare voi che la cosa più importante nella giornata di oggi avremo parecchie ore
Non sono stancante e l'abbiamo già fatto ascoltarsi
Aiuta è fondamentale poche altre cose che vorrei raccontarle sono queste
Io vorrei provare a dirvi come siamo arrivati qui e qual è la posizione che io penso giusto tenere nei prossimi mesi
E vorrei farvi qualche proposta sul cammino che dobbiamo proseguire dal punto di vista politico e anche organizzativo
Sì per una volta anche il cammino organizzativo perché io so benissimo che l'ho già detto so benissimo che cosa voi pensate delle mie capacità organizzative però io
No no lo so non è che
Tutti
Però
Io ho fatto un corso intensivo di organizzazione concetti questo è quello che
Mi sono diplomato
E quindi non è perché altro che oggi noi siamo attrezzati con il no
Un master no quello non mi sbaglio mi hanno accolto il numero chiuso
E però non è un caso che oggi la siamo attrezzati commuovo di adesioni in un sito in coordinamento della comunicazione a parte gli scherzi grazie a sinistra denti Milano della Lombardia per il lavoro che hanno fatto allora
Allora vi dico questo alle spalle non li abbiamo i mesi difficili che sapete
Credo si possa dire che li abbiamo vissuti in uno spirito di lealtà ma anche a schiena diritta
E guardate sappiamo tutti io per primo non giriamo attorno agli ostacoli no contiamo di sappiamo tutti quanto pesi l'immagine di una minoranza fatta di pezzi è tronconi e so che spesso sui vostri territori questa divisione non è compresa però vedete dopo il congresso ormai sono passati quindici mesi non ci siamo trovati
A cominciare daccapo
Fatemelo dire col cuore ma per tante ragioni anche a causa gli errori che abbiamo compiuto mia in primo luogo ci siamo come risvegliati senza senza potere senza ruoli senza risorse
E però a quel punto passo passo
Mese dopo mese noi abbiamo scommesso sulla forza di alcuni principi e sulla forza incontenibile quando cede la passione
A ventotto non panorama che non era mica sempre felice
Fatto si può dire fatto di una certa omologazione nel dire persino nel pensare
E poi di qualche trasformismo nella logica di un potere che attira che ingloba non è stato semplice sapete voi la fatica che avete fatto per tenere in piedi una rete anche quando
La spinta all'abbandono a volte silenzioso si è fatta più incalzante
Credo di dire cose che
Che sentite quanto me con un nulla di più e nulla di meno eppure non è solo che abbiamo resistito
Abbiamo tentato di ripartire e siamo ripartiti con un progetto che va a rendere viva una sinistra dentro il Partito Democratico
E farlo in un campo aperto campo aperto abbiamo detto fin dal primo giorno perché non abbiamo mai pensato un po'per umiltà un po'per carattere formazione di basta erano gli stessi
E lo abbiamo fatto con decine di assemblee oggi siamo nati in quindici o sedici Regioni con incontri in tante città io ne ho vissuti parecchi
Che hanno visto quasi sempre
Per me era un elemento di conforto anche di ragione dell'andare avanti i posti occupati e qualcuno rimanere in piedi
A conferma che la domanda c'era una domanda c'era
Lo abbiamo fatto nei momenti più intensi del confronto politico e parlamentare
E mano mano ci sentivamo meno soli perché altri con percorsi anche diversi condividevano quella stessa esigenza ed è un elemento anche questo di rafforzamento della convinzione che ci muoveva
Sulla delega lavoro sul gioco Satta ventinove deputati del PPI hanno firmato un documento molti sono qui sono seduti in questa sala
Hanno firmato un documento che spiegava la scelta di non votare quella dedica
E vi assicuro io li conosco uno per uno e ciascuno di loro potrebbe dirlo meglio di come ve lo dico io vi assicuro che nessuno di loro ha fatto a cuor leggero
E io rispetto proprio ristretto ieri come oggi la posizione di chi ha scelto la strada di una mediazione che a mio avviso era
E rimane insufficiente però vedete di fronte alla decisione del Governo di ignorare completamente i pareri delle Commissioni parlamentari
Confermando le norme sui licenziamenti collettivi sul demansionamento sulla mancanza di una proporzionalità né licenziamenti disciplinari
Io apro i giornali questa mattina di spoglio e trovo tutta intera la conferma delle nostre ragioni
Grazie
La battaglia conto quello che a mio avviso è chiaramente palesemente un eccesso di delega dovrà proseguire perché io guardate non pretendo poi davvero per carattere non non mi appartiene di arterie la verità
Ma non credo sinceramente non credo che quella di ieri sia stata una giornata storica e attesa danni
Forse anch'essi perché i danni voleva cancellare quell'articolo ma
Ma non è stata una giornata storica attesa da anni si è dunque anche le cose
Con agli occhi di quei lavoratori che hanno perso qualcosa
Che si sentono di avere perso qualcosa della loro storia e della loro dignità il punto è che sono scegliendo sul merito delle cose una posizione ferma
Noi possiamo allargare il consenso anche del nostro partito ne sono convinto
Solamente mantenendo una posizione ferma su alcune questioni di principio e di merito ne possiamo dare un contributo al nostro partito ad allargare estendere il suo consenso io
Ho citato la delega lavoro ma la stessa coerenza ha guidato il voto di ventisette senatori sulla legge elettorale
E segnala l'atteggiamento che saremo chiamati attenere tra alcune settimane nel voto finale sulla riforma costituzionale su questo sapete tutto io lo ripeto qui ma non si lasci una battuta
Cambiare quaranta articoli della Costituzione con trecento posti nel cuore della notte mentre le opposizioni tutte le opposizioni sono fuori dall'aula
Non è una medaglia che ti appunti al
Collega porre
Accorga delle riforme dopo vent'anni di inerzia è la sconfitta di una democrazia parlamentare matura e noi avremmo voluto che il Parlamento quella riforma fosse
Messo nella condizione di migliorarle e per questo in Commissione abbiamo cambiato l'articolo due
Quello decisivo sulla composizione del Senato perché
Pur rispettando l'impianto della riforma non abbiamo pensato mai che la Costituzione si potesse
Appaltare ad un accordo blindato fuori dal Parlamento allora io lo ripeto qui ancora questa mattina ma l'abbiamo detto tante volte togliamo di mezzo la propaganda su chi vorrebbe impedire le riforme se qualcuno vuole questo impedire le riforme non possiamo nove
Non siamo noi
Ma quando l'altro giorno alla direzione del nostro partito il sindaco di Torino in un bellissimo intervento lancia l'allarme
Sul collasso delle più grandi amministrazioni locali di questo Paese collasso finanziario
Ce lo vogliamo porre il tema di dove stiamo andando io posso dirlo con sincerità così dovrebbe attagliasse capolista bloccati giusta per le ragioni che sapete
Ma credo sia persino superiore il danno che rischiamo
Se dovessimo mandare avvenendo il tessuto politico e finanziario che vive nel sistema delle nostre autonomie locali
Per tutte queste ragioni nei passaggi decisivi di questi mesi noi ci siamo stati
Quando in gioco erano i diritti di chi lavora
E la qualità della rappresentanza o la coerenza di un assetto nuovo della Costituzione guardate
Avremo fatto anche degli errori può in questo abbiamo una certa professionalità però non abbiamo mai mai girato la testa dall'altra parte e abbiamo cercato di di pensare
Radici pensiero future stampato sul modulo di adesione a sinistra bene ha un senso che sia così secondo me non equilibrio
Che per definizione è difficile tra le idee
E la cura verso tutto ciò che è concreto
Il punto è che voi lo sapete non si è tutto lì il pensiero alla realtà ce lo astrali
Precipiti o rischi di precipitare nelle vecchie certezze ma se tubi alle idee la forza della vita non è più la terra sotto i piedi
E io credo di averlo capito questo questa banale
Verità quando
Ho sentito qualcuno dire che la passione per i liberi la lettura è l'utopia di chi non si compiace di una vita soltanto non si accontenta di una vita soltanto la sua ma ha bisogno di conoscere quella degli altri
E in questo di scrittori le vite che non sono la loro hanno persino l'utopia di di crearne di inventare sono una bella riflessione ti porta a pensare che di più ambizioso ci sono la politica
Perché negli altri vuole condividere oltre all'esistenza il riscatto
E in fondo questa è l'utopia che da senso alla storia
E poi nel mondo a dircelo fosse solo perché la crisi ha cambiato modi di pensare persino il modo di sperare
Ciò detto soprattutto una cosa che senza un vero capitale umano quello che è rimasto un po'sullo sfondo defilato nel corso di questi anni senza delle norme morali una società può franare
Io penso che e anche per queste attorno a noi e cresciuto il valore di quei beni che non si vedono e non si vendono c'è un contributo del pensiero cattolico che in questo senso assolutamente decisivo
Avete presente la fiducia la fiducia ecco che prezzo dai la fiducia verso l'altro quanto la stimi quanto quanto vale
Una risposta e che a ridurre l'individuo qualunque individuo alla sua busta paga quando c'è la
è come giudicare qualcuno del codice fiscale cifre lettere al posto dei sentimenti di giorni vissuti oggi però qui l'idea di società pari al capolinea
E i segnali ci sono noi non ne parliamo ma io almeno non ne parlo ma io nelle me ne dolgo ma
Ma nei Paesi dell'occidente una parte importante delle persone donna del denaro
è una quota che quasi la metà e tanto quella metà donna una parte del suo tempo buona avete presente quella cosa che alcuni di noi hanno molto amato fin da ragazzi dei pensieri lunghi
Circa quarant'anni fa né poca Amartya Sen criticare se i colleghi che riducevano la vita la sola economia
Perché diceva lui negavano due dimensioni della natura umana la passione per l'altro e il dovere morale
Che in parte è proprio quello che la crisi questa crisi costringe a resuscitare l'attenzione verso l'altro e dovere morale di ciascuno di noi come se oggi al settimo anno di questa crisi quella profezia
La goccia avesse scavato un po'le coscienze e il mondo almeno l'Occidente non è più lo stesso
Anche per questo secondo me ci sono riforme che si possono fare che si debbono fare e la prima e quella dei mercati finanziari cacciare dall'economia la speculazione o comunque ridurre l'impatto ecco questa è una cosa di sinistra
Premiare le aziende che tutela hanno Ambiente e lavoro è un modo per costruire un'economia al servizio della persona quindi la sfida e anche in un'altra cultura della domanda con un'economia che riscopre il suo fondamento etico
Se non ha l'ambizione è alta
Non so o definirei un pensiero lungo sì come diceva quel nostro quel nostro amico e compagno Leonardo Becchetti che è un bravissimo economista
Dice che ma siamo comparato di tre piani a me sembra una bella immagine allo immaginato un palazzo di tre piani testé la tesi di Becchetti l'Italia e il piano terra l'Italia non solo noi ma insomma noi siamo il piano terra non facciamoci illusioni
L'Europa il secondo piano la grande finanza il terzo il punto spiega Lulli è che ad allargarsi è stato il piano più alto dell'acqua scendendo ha danneggiato gli inquilini sotto ora se Tursi la logica
è dal terzo piano che bisogna partire se voi che l'acqua smetta di allagati quindi regolamentare la finanza cambiare la cultura del consumo sarebbe un modo uno dei modi per riparare quel guasto
E non è fantascienza perché quando una crisi travolge la vita di milioni di persone cambi anche il loro modo di pensare di organizzarsi
La verità invece è che gli inquilini del terzo piano invece di saldare i danni che qua sono un fatto loro hanno preteso il pagamento delle riparazioni da quelli che si sono ritrovati l'acqua in casa
Poi ci sono stati quelli del secondo piano diciamo gli architetti della moneta unica l'Europa anche loro si sono ritrovati con i piedi bagnati anzi da questa ditta abbastanza sopra le caviglie
Ma l'idea che ci fosse qualcosa di guasto nell'impianto non li ha Scalzitti e al massimo a quelli del pianterreno che questa Remo noi hanno concesso un po'di tempo per rimettere le cose in ordine cioè tradotto
Di fronte allo schiaffo della crisi hanno preferito abbassare i ribelli della solidarietà
La fuga verso l'altro il dovere morale
Perché la Grecia ma non solo la Grecia racconta esattamente questa storia
Con la politica del rigore a quadrare il cerchio ed effetto lo sapete crisi della domanda nazionalismi LEA perizie di cui non è facile vedere l'uscita
Ma allora ancora in queste ore vedete il tema non è mica il braccio di ferro tra attende la cancelliera
Perché poi l'Eurogruppo di ieri poteva sembrare quella pubblicità non so di che cosa credo del gioco non ci piace vincere facile infondo attorno al tavolo erano diciotto contro uno più o meno
Ma al di là dei quattro mesi di proroga concessi al Governo mezzi France per la prima volta
E allora non vale la pubblicità ti piace vincere facile per la prima volta Attene ha fatto discutere tutta l'Europa sui limiti di fondo dell'austerità e non era scontato
Il nodo è serpentone Europa piegata dalla paura la sinistra ha il coraggio di riscoprire la sovranità della politica anche perché l'alternativa nessuno vuole sentirlo dire consentire vocale
Io l'ha discusso a volte con Alfredo che invece su questo dice cose molto convincenti e non solo lui
Perché l'alternativa il collasso della moneta
Per questo servono regole contro la speculazione per il rilancio dei consumi serve lo scorporo degli investimenti dal deficit e una discussione seria si potrà fare una volta o l'altro una discussione seria sulle proposte di congelamento del debito insomma se l'Europa vuole salvarsi l'anima l'anima prima ancora che i bilanci
Per prima cosa deve mettere in cima tutto la vita delle persone
Soprattutto
In un Paese come il nostro con tre milioni e settecentocinquanta mila lavoratori dipendenti autonomi che vivono sulla soglia di povertà cioè sono tre milioni settecentocinquanta mila persone che hanno un lavoro
Ma vivono nonostante il lavoro che hanno sulla soglia della povertà persone come Martina
Con il ministro
Che la sua storia la raccontata Repubblica qualche giorno fa trentadue anni laureato in economia ma ha un impiego di consulenza aziendale di partiranno guadagna ottocento euro ed evito una stanza in affitto con un collega che non è il suo fidanzato
Allora tocca a noi anche a noi pensare le campagne che vi hanno senso ha legame tra il pensiero e l'azione io
Gli ho detto che abbiamo affrontato le emergenze ma noi
Questo CIPE ci tengo molto a dirlo stamattina forse la cosa a cui tengo di più noi non siamo nati per inseguire l'agenda degli altri
La sinistra ha vinto quando ha saputo detta nella sua agenda e io penso che adesso sia il momento anche perché credetemi
Dicevo all'inizio le divisioni della minoranza ma e la chiarezza delle posizioni
Che scioglie i nodi e dice che sei io ve lo dico ve lo dico così che senso ha dividersi sulla domanda come si può correggere da sinistra le politiche che si fanno
Per noi la vera domanda è un'altra quanto è necessario e possibile un'alternativa radicale alla cultura politica che abbiamo davanti questo è il tema per la sinistra
Dentro e fuori il Partito Democratico è il punto non è fare un congresso permanente complesse finito chiuso archiviato ma fare chiarezza su questo nodo di fondo
Perché da qui discende la nostra iniziativa quotidiana
E allora
E allora se siamo sinceri io cerco sempre di esserlo con voi e voi lo siete con me ma se siamo sinceri dobbiamo dirci che costruire quell'alternativa
Vuol dire anche e prima di tutto essere alternativi a noi stessi per come siamo stati prima di Renzi vuol dire coprire le norme
Le donne spazio per fare rispetto ad una sinistra fuori da qui
Ce lo racconta la Grecia ma in modo diverso anche l'astensione senza eguali in Emilia Romagna
Quel voto va colmato e ne siamo tra quelli che questa alternativa la vogliono costruire penso che sarebbe giusto costruirla e ci mettiamo a disposizione di questo Progetto sapendo già
Da soli non basti amo
E sapendo che questo nostro partito che sarà pure scalabile caspita se lo è oggi non è in grado però sembra non in grado di includere donne e uomini che la politica non chiedono posti ma principi traguardi
Per noi
Questo per me vuol dire anche metterci in gioco andare a cercare di costruire legami sociali che si sono spezzati
Farsi carico del dramma dita anche tornare nei luoghi dove accadono le cose dove c'è chi presente lo subisce però non rinuncia pensarsi in un'altra dimensione o possibilità
Se tu immagini che tutto questo si possa risolvere dentro le mura del Parlamento o delle istituzioni io temo che non hai capito la natura di questa crisi
Quest'opera in buona misura vive fuori da lì
è una sfida culturale di vedi battaglie sociali conflitti politici
La verità è che non c'è cambiamento semplicemente non c'è e se non torna al centro il capitolo dell'uguaglianza con una redistribuzione del potere a chi è rimasto senza nulla
Però se è così non puoi dire che la battaglia da fare è sempre la prossima e però neppure si può vivere ogni battaglia come fosse l'ultima
E trovare il giusto equilibrio e difficile sì credetemi è molto difficile forse la cosa più difficile che abbiamo davanti in questi mesi e non si possono escludere punti di dissenso anche radicale
Ma quei punti vanno fissati lì dove incrociano i bisogni e la dignità delle persone
Ve l'ho detto noi ci batteremo ancora per cambiare questa legge elettorale
Se davvero il patto del Nazareno non c'è più
Nulla impedisce di aumentare il numero dei collegi uninominali sarebbe anche un omaggio al Presidente Mattarella e di consentire l'apparentamento al ballottaggio anche per evitare un premio in seggi
Spropositato lo faremo
Andremo fino in fondo ma ricordate quando dicevamo lo dicevo io ma
Al congresso che la sinistra non può limitarsi a correggere la punteggiatura della destra ecco
Noi non possiamo neppure limitarci a guardare quello che c'è o quello che non c'è nell'agenda del Governo
Questa nostra cosa che facciamo ha un senso se riscopre la battaglia della Società per un'altra economia una diversa dignità della persona e allora ha senso dire le priorità io ve ne cito tre sono ultime cose che voglio dirvi stamattina
La prima sono i diritti
I diritti come la premessa della cittadinanza io oramai
Confesso una mia debolezza su questo piano ma trovo quasi insopportabile il ritardo di una sinistra che subordina i diritti civili e della persona alle recupero della competitività dell'economia come
Come intende mettere
E non avessero un legame profondo intimo noi siamo quella sinistra che mette in cima diritti umani civili sociali a cominciare da quelli delle donne ma siamo alla sinistra
Che in una barriera architettonica non vede un vizio dell'urbanistica ma una colpa della democrazia
Unioni civili la gioia di un figlio fuori da regole assurde la dignità del vivere e dell'andarsene portiamo queste leggi nel Parlamento ma facciamole di bere dal basso costruiamo iniziative campagne diamo forza quell'idea di comunità
La seconda priorità è un contrasto culturale oltre che materiali alla povertà oggi in Italia ci sono parla nessuno
Quasi un milione quattrocento mila minori in una condizione di povertà assoluta e per buona parte sono ancora fuori dall'agenda del Governo nel complesso i poveri esistono entro
Insisto noi nella realtà
I poveri erano due milioni e mezzo sette anni fa adesso sono più di sei milioni
Noi diciamo che serve una strategia per combattere perché nuove miseria che la crisi ha generato diciamo che non bastano più provvedimenti tamponi social card
Siamo i soldi i soldi con la Grecia a non avere una misura universale contro la povertà in questo caso l'obiettivo è chiaro semplice ogni famiglia
Che si trovano in quella condizione deve ricevere un contributo economico sufficiente a far uscire dal disagio in un quadro di servizi sociali educativi per l'impiego il punto è che la nostra spesa pubblica contro l'esclusione sociale
è inferiore dell'ottanta per cento rispetto alla media europea allora guardate fa benissimo il capo del Governo a esaltare le eccellenze italiane che ci sono sono fondamentali
Il punto è che io faccio fatica a capire come si possa confondere la bellezza dell'uguaglianza con un egualitarismo che appiattisce gli individui sono sono due cose diverse molto
Chiudo
Uno è un principio
L'uguaglianza un principio che fonda la democrazia che fonda la qualità della democrazia
L'altro è una degenerazione che della democrazia segale radici allora rilasciano noi da qui un piano nazionale contro la povertà in quattro anni bisogna
Introdurre a regime la misura indirizzata a tutte le famiglie valorizzando gli interventi contro il disagio che già esistono grazie al terzo settore e l'impegno degli enti locali
La terza priorità e il mondo come la sola dimensione di un discorso sulla civiltà ripartiamo dalle due leggi di iniziativa popolare sulla cittadinanza per i ragazzi stranieri nati o cresciuti in Italia e per il voto amministrativo
Residente da almeno cinque anni
Non abbassiamo la guardia sul Mare Nostrum e sul bisogno di salvare migliaia di vite lo sappiamo adesso adesso permettono di febbraio sta arrivando la primavera lo sappiamo adesso che se non attiviamo di su subito questo processo
Rischiamo di non salvare migliaia di vite che la prima vera
E il mare un po'più calmo metterà di nuovo a rischio tra poche settimane ecco dove siamo e cosa siamo non siamo più una testimonianza
Ed è una gioia poterlo dire
Però non siamo ancora in campo un arco di una sinistra che vince anche se e lì io ne sono convinto che ne dobbiamo arrivare allora come procedere
Camminando sulle due gambe che abbiamo una è quella dell'associazione che sta crescendo a Bologna a fine estate c'eravamo dati un impegno lo abbiamo largamente rispettato sinistra tende esiste con i suoi comitati molte regioni città però non basta
Adesso quella struttura deve maturare oggi abbiamo una carta d'adesione lo ricordavo un modulo una forma organizzata per dare senso un progetto che dopo un anno in grado di stare in piedi
Sapete meglio di me è quale sia lo stato reale del tesseramento al nostro partito vi sono cinque le aperti che funziona sono ammirevoli nella loro capacità determinazione
Ma molti altri hanno chiuso perché mancano risorse e volontà
Qui noi oggi abbiamo voluto un'assemblea dei territori perché sappiamo che sono da lì si ricostruisce una trama organizzata poi giusto tenere le nostre Assemblee seminari mai dalla base dei circoli da quella rete diffusa che può rinascere un'identità
Io vorrei dirvi che useremo anche il sito in una modalità diversa per la circolare contenuti materiali
Ma cercheremo di farlo diventare sempre di più una raccolta di progetti che partiranno dalla dimensione locale e insieme anche con alcune novità che stanno per partire uno strumento di formazione di conoscenza
E poi c'è la seconda gamba quella che abbiamo appurato in questi mesi
C'è chiedo di non chiuderci di andare a discutere con altri pezzi di una sinistra più larga o chiamandoli volta per volta misurarsi con noi preti di strada come don Massimo lo ricordate o Carlin Petrini Gad Elena Cattaneo
I vertici dell'ARCI di associazioni movimenti Banca etica il sindacato poi a Livorno con Vendola e Pippo e a Milano con il Sindaco Pisapia
Qui oggi non so se c'è arrivato dovrebbe arrivare il Ministro della Giustizia io lo ringrazio non solo perché accettato di venire qui
Ma per il lavoro che sta facendo ringrazio naturalmente perché lo vedo qui davanti al Procuratore che parlerà ai commi Stefano Fassina e tanti altri con i quali
In questi mesi noi abbiamo saputo di cucire un legame che oggi
Ci rende tutti un po'più forti io sento che abbiamo bisogno né la chiarezza di una linea e con la più grande sincerità per di noi
Di allargare davvero quel campo di cui abbiamo parlato e lo possiamo fare arrivando presto a quell'appuntamento che avevamo immaginato come sbocco dell'associazione parlando del Giambologna l'inizio di ottobre se siete d'accordo fissiamolo quell'appuntamento
Regioni o due che pensiamo come la prima festa evento di sinistra temi subito dopo le regionali vuole che lo costosissima assieme come lo spazio di verifica del percorso formazione comunicazione di quel che sia
Però guardate che in questi mesi
Il campo lo abbiamo esteso e altri e altri ci chiedono di tornare ad ascoltarci
E camminare assieme come è accaduto sulla legge di stabilità per il lavoro prezioso Di Stefano non solo suo e in altri momenti che ho ricordato all'inizio
Per essere di più per essere di più per contare di più e perché voi lo sapete meglio di me
Dividersi
Può capitare
Però non è mai stata la strada che ha reso la sinistra più solida anzi nella storia è accaduto sempre l'opposto io lo ripeto dopo il congresso tutto si può dire di no
Meno che non siano stati generosi forse i limiti dell'ingenuità
Però ancora una volta io sono per accogliere quell'invito e proseguire sul sentiero largo e quindi penso
Che in una data scelta con gli altri nelle prossime settimane ne possiamo tenere un incontro aperto non solo di sinistra bene dunque
Avverto atti crede chi pensa che sia necessaria una grande sinistra dentro il Partito Democratico una nuova tappa noi siamo pronti
Noi siamo però
Pertanto
Vogliamo siamo pronti a portarci quello che stiamo sapendo che non abbiamo scherzato
Che questo nostro percorso continuerà perché vogliamo vederlo crescere ma vogliamo anche incrociare il tanto di buono che vive in una sinistra fuori e dentro il Pd
E primavera anche a sinistra si potrebbe dire tra un mese esatto io penso
Davvero un'occasione aperta chi vola esserci ma sulla base questo sì questo sì
Lo dice sempre Stefano son d'accordo con lui ma sulla base di quella chiarezza di principi che in un tempo complicato noi abbiamo difeso
Persino in un modo testardo non conosciuto testardo con ostinazione di chi sentiva che dovevamo difendere quella linea quella frontiera ecco le due gambe
L'associazione con il suo profilo le differenze che ha già alle regioni territori diversi
è un campo più laddove si rinnovano le ragioni della sinistra che vuole cambiare verso ma dalla parte giusta se posso dire così mai come adesso se con orgoglio e voglia di contare
Anche nei luoghi dove si deciderà per l'amor del cielo non si vive di testimonianza
Però soprattutto mai come adesso serve la passione per le persone serve riscoprire la passione per le persone deve andare a conquistare una per una
Perché vedete colpisce che ad Atene e Madrid vincano postino per vincere verdi che fondazioni che sono sorte da pochi mesi così come fa impressione
Il collasso di partiti della famiglia socialista che hanno una tradizione antica alle loro spalle
Ma se succede e anche perché quelle nuove forze hanno costruito il consenso attorno ha una radice di solidarietà
Vorrei dire persino di umanità ad una politica che si fa storia in atto direbbe se fosse qui uno dei miei maestri magari quelli Sipra spot e non sa
Magari quindi non fanno le primarie però portano umanità ascolto e servizi nei luoghi dove lo Stato ha dichiarato il suo fallimento ha dichiarato la sua impotenza
Si è fatto da fare
Noi abbiamo davanti un campo sterminato da coltivare però bisogna avere il piglio per farlo compresi gli attrezzi
E bisogna farlo mentre tante cose stanno cambiando per tutti ecco questa è proprio l'ultima cosa che vi voglio dire
Matteo Renzi ha costruito il suo successo sull'onda della rottamazione di chi c'era prima anche sull'onda della rottamazione diceva prima
Io come voi credo proprio l'ho detto tante volte io non ho mai amato quel termine anzi l'ho trovato abbastanza antipatico se non ho chiuso
E naturalmente non mi piace adesso non non l'applicherei mai
A qualcuno che
Che voglio sostituire
Però riconosco che lui aveva accolto la domanda matura
Quell'intuizione l'ha avuta quella interpretata a modo suo lasciando a noi di lavoro di custodi del passato di sentinelle del passato ecco mi piace pensare
Che oggi il compito è cambiato per entrambi è cambiato per lui ed è cambiato anche per noi noi oggi e alla guida del Paese
E il capo del nostro Governo a un'enorme responsabilità sulle spalle ed è alla guida della sinistra italiana e del suo principale partito
Lui oggi non deve rottamare e più nulla se non le ricette che non funzionano più però su quel versante lo vedo come dire un po'meno innovatore un po'meno Motta maggiore
Se posso dirlo così
Io non me ne intendo
Però non dubito io non dubito che la Maserati levante sarà una c'è Graziano si procede che la Maserati levante sarà una gran bella vettura
Ed è importante che dà le catene di Mirafiori escano finalmente nuovi modelli
Però che che devo dirvi o io non credo che riuscirei poco più in maglia dire aperte virgolette sono case altissimo dei progetti di marzo
Capita sentiamo
Magari
Magari
Magari riuscirà e neanche a dirlo
Il giorno che
Lui portasse in Italia la sua residenza fiscale
Puntare
Oppure il giorno che dicesse che forse dicono ci
Prendo persino il forse i diritti del sindacato dentro la fabbrica sono dalla parte integrante della civiltà della Corte
Guardando immagine dell'AMA serate rilevante di questo sub potrei dire contestualmente che sono casa altissimo dai progetti e dalle parole del dottor Marchione comunque sia la sfida di Renzi adesso non è cancellare la classe dirigente di prima
Fatto
Ma
La sfida che a lui costruire una nuova classe dirigente
Che lo dico credetemi
Non voglio apparire né
Inutilmente spiritoso e tanto meno sfacciato perché non è da me
Costruire una nuova classe dirigente che e lo dico con tutto il rispetto che ho nella sua maturità ancora non si pente allora
Allora
Lo diciamo da qui
Cosa rispetto dovuto al segretario del nostro partito al capo del nostro Governo decide lui
Decida lui se farlo avendo fiducia nel suo partito prima di tutto come è avvenuto nei giorni importanti e belli dell'elezione di Sergio Mattarella il Colle Ugoni Presidente da
Da tutti
Chi da lui si è fatto avendo fiducia prima di tutto nel suo partito oppure
E cita LUISS gli conviene dividere il suo campo
Attraverso posizioni e scelte che sono in conflitto o rischiano di essere in conflitto con le ragioni stesse della sinistra e della sua cultura se sceglierà la prima strada come io spero
Lui deve sapere che ci incontrerà sul suo cammino e ci riconoscerà subito
Se sceglierà la seconda strada mi deve sapere che ci incontrerà comunque e si riconosceva lo stesso ma il compito
Compito è cambiato anche fermo qualche non abbiamo da difendere un mondo che non c'è più mentre abbiamo da costruire la realtà che non c'è ancora senza
La presunzione di capire tutto ma ma con la curiosità forsennata disperata di vivere questo tempo in coerenza con i valori che ci portano qui
Guardate che si può fare vi assicuro che si può fare che poi era lo slogan vincente del primo mandato di Obama ricordate
E tutto sommato
Io guardando di
Ringraziandovi ancora per essere venuti qui stamane adesso ci ascoltano e ma sarà una bella discussione
Tutto sommato io vi proporrei quello slogan vi di Obama piuttosto che state sereni usò questa sensazione
Italia cari compagni questo questo volevo dire che noi ci siamo questo contava poterci dire oggi che noi ci siamo e ci saremo per mille motivi ma io ve l'assicuro noi ci saremmo grazie
Grazie
Grazie del nel ringraziare ancora Gianni io chiamo al primo intervento Riccardo Agostini intanto che sale voglio dare alcune comunicazioni tecniche noi
Abbiamo già previsto trentaquattro interventi fino alle diciassette e trenta poi partiranno le conclusioni di Gianni
Quindici anni deve ascoltare tutti tutti devono parlare quindi noi abbiamo per gli interventi cinque minuti ciascuno io sarò rigorosissimo ai limiti dello sgradevole
Per rispetto di tutti quelli che devo parlare soltanto soprattutto quelli che dovranno parlare personale la finale la fine della giornata
Un'altra comunicazione chi dovesse utilizzare il Wi-Fi pugni può cercare la DD galleria la password è tentare il due mila e dodici
Quindi do la parola Riccardo Agostini che ha i suoi cinque minuti grazie sì
Intanto ringrazio intanto si presenti mi prepari all'ENI
Buona giornata a tutti
Questa è una bella giornata
Io sono Riccardo Agostini sono consigliere regionale pro consigliere dalla Regione Lazio
Sembra anche a me è giusto sottolineare come del resto è stato molte vite molto ben evidenziato
Nella stessa relazione introduttiva svolta dal compagno Cuperlo
Che siamo arrivati a un passaggio davvero molto delicato
Nella nostra vicenda politica la vicenda politica italiana
E credo anche per questo giusto e doveroso che la nostra odierna discussione debba svolgersi in continuità
Con i nostri precedenti appuntamenti
Dico così eviteremo in questo modo il sempre possibile rischio di continuo quanti generose ripartenza
Utili sicuramente per offrire puntuali aggiornamenti di analisi rispetti rispetto agli scenari che di volta in volta si aprono
Ma spesso anche inevitabile lentezza e circa gli sbocchi che dobbiamo saper indicare rispetto
Al dispiegarsi da nostra iniziativa politica
Oltre naturalmente alla costruzione all'ampliamento del consenso intorno alla posizione che esprimiamo per tentare di riprenderla guida del partito e connessa ripristinare la sua funzione di grande forza popolare della sinistra italiane
Non vi è alcun dubbio
E scusatemi se entro direttamente al cuore delle questioni che stamane sono state sottoposta nostra comune riflessione
La vicenda presidenziale sembra aver segnato un passaggio di fase molto rilevante dentro fuori il partito
Perdonatemi sembra
Ma io preferisco la prudenza anche visto quello che è accaduto
Qualche ora fa
Passaggio di fase dunque nella nel nostro partito
Per il ruolo che siamo riusciti a svolgere in sede di costruzione della proposta e per il risultato a cui voi siamo giunti al momento del voto è stato quindi giusto sottolinearlo
Nell'introduzione anche perché il metodo usato della ricerca in primo luogo dell'unico
De L'Unità all'interno del partito è indubbiamente costituito un precedente rispetto al quale come in parte la stessa recente non piacevoli vicenda parlamentare sulla riforma costituzionale ha dimostrato sarà molto difficile tornare indietro
Ma anche fuori dal partito
Perché al netto di quanto concordato Nazzareno e di cui non sapremo mai oggettivamente tutta la verità
Ha fatto emerge ormai modem inequivocabile la divaricazione che si è aperto dentro Forza Italia e soprattutto questo perlomeno è la mia opinione tra la stesse Berlusconi sulla quale forse è bene puntualizzare
Per semplificare da un lato abbiamo leader che sembra ormai guardare quasi esclusivamente
Al futuro del suo impero mediatico e di qui interessi sembrano prescindere sempre più dal destino del soggetto politico che a suo tempo costruito
Dall'altro il grosso della rumorosa ciurma che avendo vissuto il patto come abbandono in mare
Tenta disperatamente di ricostruirsi attraverso l'ennesima prova di fedeltà sovrano una difficile rotta di navigazione per non soccombere o finire sugli scogli
Ma se questo è il quadro che abbiamo davanti a noi e mi pare di capire che sostanzialmente convergiamo su questa analisi prepariamoci e due scenari possibili dello scontro alla Camera sulla riforma della Costituzione a mio avviso non ancora chiarito fino in fondo
Una conferma seguire da parte di Renzi del realismo politico con cui Uncle lutto anche soprattutto perché incalzato da noi e dalla nostra determinazione la vicenda prima
Scenario questo ovviamente continuiamo ad auspicare che Renzi sembra almeno nella ufficialità
Voler confermare che compromettendo la possibilità di continuare in più parti in commedia non può che portare lo definitiva riconsiderazione dell'accordo con Berlusconi
E verso il ripristino di uno scenario autenticamente bipolare
Con la conseguente ricostruzione di un vero centro sinistra che ritorna limpidamente sottolineo limpidamente a contendere al centrodestra la guida del Paese
Oppure e di rischio a mio avviso è tuttora presente considerato l'evidente scarto tra le posizioni di Brunetta e tolti e quanto non chiarito a sufficienza nella stessa relazione introduttiva
Presentata direzione di lunedì all'ultimo all'ultimo discorso di considerare quali il penale una parentesi di percorso
Invito e l'approvazione definitiva non già e soltanto della modifica la legge elettorale della Costituzione
E io in
Su questo sono concordo alcunché veramente un quello che diceva Gianni del recupero del ruolo dell'intero Parlamento e la costruzione della più ampia maggioranza possibile
Ma il voto sui decreti inerenti già battere di questa notte quello che è successo quindi quelle un punto come dire di grande difficoltà che ci pone di fronte grande difficoltà
Per non considerare le questioni inerenti la scuola
Sul fisco il sostegno decisivo di una parte di Forza Italia come già venuti una prima parte del percorso sulla nuova legge elettorale annullando in questo modo il risultato recentemente conseguito con l'elezione di Mattarella
Se questo secondo scenario venisse a determinarsi e cioè quello della trasversalità del trasformismo sulle scelte soprattutto economiche del Governo che poi sono gran parte del nostro dissenso
Dobbiamo fin da ora dirci quali comportamenti assumerà anche per evitare
Il ripetersi tra noi di atteggiamenti diversificati a momento
Nel voto in Aula
Anche perché sono
Lo dico da da compagno il caso di concludere conclude ma
è uno un'occasione importante ma per tutti però si immagine
Anche perché sono da davvero difficili di da comprendere per chi Dinoia apprende giorno il topo dei giornali
La fuoriuscita all'Aula come le le le le minoranze divise
Per noi che lavoriamo sul territorio questi sono elementi di alimenti dobbiamo dare segnali immediati di unità di linea comune di intenti e dare il segno che o da oggi in poi le minoranze faranno un lavoro
Collettivo mi chiedono di chiudere quindi mi salto la parte importante del ragionamento
Io dico che
E la la la pongo così da oggi noi dobbiamo iniziare a intraprendere un nuovo cammino
Guardate noi
Roma soprattutto in queste ore che è commissariata abbiamo l'esigenza di recuperare un ragionamento sul partito che tipo di partito voglia quali sono le regole se c'è l'esigenza e necessità di cambiare il nostro Statuto
Di aprire una discussione franca fra di noi
Perché così non si può più andare avanti non ci sono gli spazi di discussione non c'è la possibilità di intervenire non ci sono i luoghi decisionali
Per noi oggi che vediamo dalla vicenda incredibile come quella di mafia capitale la ricostruzione di un tasso Uto democratico del nostro partito diventa elemento elemento fondamentale
Io dico che dobbiamo
E penso erano fare un salto di qualità questo punto
Unificare le minoranze riaprire la discussione del partito lei vicenda ligure dell'Emilia Romagna le cose che sono accadute in questi giorni ci impongono di fare una riflessione ancora più in profondità
Sul sulla questione di la linea politica
Perché se si cambia linea politica o si cambia il mandato con il quale noi siamo andati
Siamo stati chiamati a governare questo Paese
C'è bisogno di fare un passaggio ulteriore interno al partito
Devo le vostre battaglie le battaglie del gruppo dirigente
Che state facendo in Parlamento richiedono un ulteriore passo che colga discussione reale attivazione del
Del lavoro dentro i nostri circoli
E in questo momento vivono la grande difficoltà chiudo qua
Buon lavoro a tutti noi
Grazie Ricardo è continua scusarmi ma devono essere sgradevole allora Jessica legni poi si prepari Francesco Laforgia
Buongiorno a tutti sempre un piacere vedere questa larga partecipazione alle nostre iniziative in questi mesi
Noi siamo ripartiti dal basso dai territori e credo sia una scelta molto azzeccata quella di dedicare a noi la giornata di oggi
Restituendo luoghi di confronto a tante tanti dentro e fuori il PD che vivono con sofferenza il modo in cui i valori principi storia della sinistra anche storie personali vengono maltrattati quotidianamente da un nuovismo senza memoria
Siamo stati gli unici credo che lo si debba dire a tenere viva la partecipazione di chi si stava allontanando dal partito pur non riuscendo del tutto a frenare l'emorragia di iscritti militanti e credo anche che ci vada riconosciuto
Che lo abbiamo fatto senza logiche di nero posizionamento di gruppi dirigenti
In Emilia-Romagna arare il giorno in cui coordino sinistra dense stanno sviluppando un po'ovunque realtà che direttamente o indirettamente fanno riferimento a noi
Con lo sforzo ed è importante dirlo di tenere insieme tutta la sinistra del partito superando divisioni che soprattutto sul territorio non hanno motivo di esistere
Ora però credo che sentiamo tutti il bisogno di uno scatto in avanti politico organizzativo ne ha parlato Gianni e condivido molto quello che che ci ha proposto
E che
Il nostro ruolo principale debba essere soprattutto quello di tornare a costruire cultura politica e amministrativa tenendo insieme l'ambito nazionale e quello locale
E lo dobbiamo fare mettendo in campo
La nostra visione autonoma sul mondo su ciò che lo attraversa ne hanno parlato molto bene altri prima di me come sulle nuove disuguaglianze le sofferenze sociali e il rischio che anche la tenuta della democrazia non si è più qualcosa di dato nel nostro Paese
Io credo che abbiamo fatto bene ad investire su una battaglia vera sulla qualità della nostra democrazia
Dentro questa alla salvaguardia di principi costituzionali la restituzione i cittadini del diritto di scegliere i propri rappresentanti e credo che non dobbiamo arretrare nel tentativo di modificare la legge elettorale così come non possiamo lasciar scorrere la gravità dei fatti degli ultimi giorni tanti di noi pur non essendo in quelle aule parlamentari hanno vissuto con profondo malessere
E grande inquietudine le modifiche alla Carta costituzionale apportate nel cuore della notte in un Parlamento semideserto ad opera del nostro partito
E questo malessere non sempre bastano risposte razionali legate ad un giusto comprensibile esercizio di responsabilità
Ricordiamoci che un limite un confine invalicabile ce lo dovremmo puntare oppure saremo complici di aver creato un precedente gravissimo nella storia democratica del nostro Paese
Su tante questioni che investono la nostra democrazia tutti i livelli di governo dobbiamo darci una linea chiara questo per me
Significa avviare una riflessione sui mutamenti che hanno interessato il modo in cui affrontiamo come partito temi centrali per la vita dei cittadini
E il funzionamento delle istituzioni si è citato il lavoro
Ed è certamente il tema più significativo segnato dal cedimento all'idea che rendendo i licenziamenti più facili si possa risolvere il problema della disoccupazione che diritti e dignità siano considerati superflui ma potremmo anche parlare
Della superficialità sul con cui si affrontano temi come la difficile tenuta del sistema sanitario
Il rischio di servizi essenziali non più garantiti la sempre più spinta centralizzazione di belle che
Che non senza una logica erano state APPA loro tempo assegnata alle Regioni oggi sempre più svuotate
Del loro ruolo politico ma protagoniste di una riforma del Senato che a sua volta contiene gravi limiti di impostazione e di senso
Abbiamo visto come è finita la riforma delle Province abbiamo toccato con mano come sacrificio delle istituzioni sull'altare di una demagogia la campagna elettorale permanente
Proprio chi
Provochi conflitti istituzionali disservizi
Mancanza di prossimità per servizi essenziali dei cittadini perché le Province esistono ancora
Ma sono svuotate di funzioni e finanze e al contempo si favorisce la nascita di Unioni dei Comuni che magari finiscono per ricalcare in tutto o in parte l'ambito di azione del territorio provinciale generando nuovi conflitti di attribuzione
E in più si favorisce la come lo l'accumulo di incarichi però non pagati perché nel frattempo abbiamo ceduto all'idea
Che la democrazia sia un costo da parte degli amministratori guardate da noi nel mio territorio ci sono casi in cui un sindaco e al contempo presidente di provincia Presidente dell'Unione
E magari un domani potrà addirittura essere senatore e ciò lo porterà a non per colpe proprie ad allontanarsi dal proprio territorio dalla cura che deve al proprio territorio
Tutto ciò però passa nel silenzio generale compromesse di semplificazione del quadro in futuro
Su tutto ciò sia un campo basco su cui produrre promuove l'iniziativa politica
Io voglio dire che dobbiamo ribellarci ad un tempo in cui si fa politica senza conoscenza essendo la competenza e chieda l'esperienza del territorio che occorre ripartire
Vengo da una regione che è stata fucina di riforme che oggi appaiono quasi rivoluzionari dalla legge sui nidi alla gestione dei centri per l'impiego
Alla riorganizzazione dei servizi pubblici locali d'Area Vasta cose che oggi vengono presentate come nuove ma esistono da decenni ed hanno costituito modelli nazionali ed europei di buongoverno di cui però ci siamo dimenticati colpevolmente
Sinistra tema un senso se si dota di strumenti di studio elaborazione formazione
Se costruisce una rete di queste esperienze e competenze locali lavorando noi senza aspettare che lo faccia Renzi alla promozione di una nuova classe dirigente diffusa sul territorio
è tanto più importante in un momento in cui gli enti locali sono chiamate profondi cambiamenti legati alla riorganizzazione dei servizi pubblici la sanità
La riduzione dei fondi quanto accade a livello regionale e locale non può essere autogestito il che significa costruire belle iniziative pubbliche come quelle che stiamo facendo un po'ovunque
Ma anche condividere percorsi e progetti che ci rendano non irrilevanti nell'indirizzare le scelte politiche del nostro partito e del nostro amministrazioni finisco
Non lasciamoci soli non pensiamo per esempio che le elezioni regionali in Toscana piuttosto che il congresso regionale del Pd in Emilia Romagna siano cose che non ci riguardino
Dobbiamo investire su di noi costruire le condizioni per far crescere dirigenti autorevoli tutelarne l'azione politica e guardate che in un partito che vive il Confort potrà idee diverse come un fastidio e tende ad isolare il dissenso questo è un tema tutt'altro che sottovalutabile i modi per farlo ci sono gli eventi Gianni non ci tornerò
Io credo che noi non dobbiamo non possiamo essere
Testimoni marginali di una decadenza democratica ineluttabile ma far sì che le ragioni dei diritti della qualità della democrazia dell'autorevolezza delle istituzioni diventi non le ragioni
Tante e tanti di una nuova fase di impegno politico il cui senso è Progetto per me può racchiudere sempre parole pensiero radicamento e come stiamo facendo oggi ascolto grazie
Grazie allora
La foggia gentilmente chiesto insomma di fare slittare il suo intervento sarà prenotato prima quindi Tamara Ferretti
Allora dopo c'è l'intervento di Davide Riondino Tamara berretti CEO eccola
Ma intanto si prepari Davide Riondino salutiamo anche il ministro Orlando che è arrivato adesso
Rilasciava la presenza e
Devo correre perché le cose da dire sarebbero molte ma come ho avuto modo di dire nell'ultimo coordinamento delle Marche inizierò ogni intervento di partito e quindi anche in questa sede dicendo non sono una persona
Positiva e ottimista
E quindi parto da una considerazione che
è assolutamente positiva il fatto che ieri
Si sia raggiunto in sede europea un accordo che consente alla Grecia non solo di respirare un po'ma anche che questo sia avvenuto come diceva Gianni con un'intesa dei Governi e non dell'imposizione dei direttori tecnici
Per contro sempre ieri dico anche molto chiaramente che non sono affatto contenta
Di quello che ha
Votato il nostro Governo che ha varato i decreti attuativi del job zappetta
Imperfetto continuismo invece con i i dittatori liberisti comminati al nostro Paese dalla troika europea all'insegna di una ostilità pagata esclusivamente con la contrazione dei salari delle retribuzioni ed è la spesa sociale
Per me oggi e anche un giorno simbolico io credo che l'ultima volta ho parlato da questo palco è stato una decina di anni fa
Quando presentai un convegno organizzato dalla CGIL di Roma del Lazio sulla riforma del lavoro la cosiddetta legge legge Biagi
In questi anni in questo decennio non è vero che in questo Paese non si siano fatte riforme
E non è vero che in questo Paese non si sono fatte riforme profonde del dato del lavoro siamo passati dalla Biagi alla Tiraboschi alla Brunetta
Alla Fornero mi adesso alla Poletti Renzi
Tutte
In un'unica direzione quella del superamento del modello giuslavorista del mercato del lavoro italiano
A favore di una deregolamentazione mercantili sta del rapporto tra capitale il lavoro lo ricordo lo richiamava bene
Gianni al centro che ha messo al centro gli interessi dell'impresa versus quelli del mondo del lavoro
L'esatto contrario di quanto indicato nella Carta dei diritti europei e anche l'esatto contrario
Della storia di quel compromesso tra capitale e lavoro alla base
Della crescita e dello sviluppo del nostro Paese degli anni del boom economico prima in funzione dell'ingresso nell'euro negli anni Novanta
Con il risultato che dieci anni fa
Rixi rincorrevano disoccupazione che stava all'otto per cento
Io la disoccupazione giovanile che era il ventitré per cento oggi dopo dieci anni di quel tipo di riforme di logica
Rincorriamo una disoccupazione giovanile che è oltre il quaranta per cento e una disoccupazione complessiva che oltre il tredici per cento allora io dico che
Probabilmente la riflessione che doveva partire da due che comunque dovrà partire da noi
Che le scelte fatte e che si continuano a fare sono scelte che non hanno prodotto i risultati che dovevano produrre al netto anche dei problemi introdotti
Introdotti dalla crisi economica di questi ultimi anni e le scelte da sono state scelte che hanno
Ridotto da condizioni economiche del mondo del lavoro dei salariati
E hanno esaltato allevatori e risultati occupazionali temporanei parliamo di cento duecento mila assunzioni oggi
Che non rappresenta hanno la possibilità di una reale svolta delle condizioni economiche e sociali del Paese
Nella conferenza stampa di ieri Renzi ha detto che con il contratto tutele crescenti e senza articolo diciotto per le imprese sarà più facile assumere e non ci saranno
Più
Diciamo sorprese rispetta i ritardi di chi non vuole farlo io credo che questo non sia vero che non sarà così perché in questo Paese purtroppo
Nonostante interventi sul mercato del lavoro si è continuato a non toccare quelli erano i punti ho quasi finito di crisi reale
Del del nostro sistema economico produttivo quindi va benissimo l'Assemblea di oggi io sono contenta anche che attraverso l'iniziativa di sinistra Demme noi stiamo ricostruendo un tessuto una rete
Nei nostri nei nostri territori credo che però diciamo l'attenzione rispetto al partito alle politiche del partito a questo punto deve diventare
Il punto centrale Gianni della nostra iniziativa perché tu io condivido benissimo le priorità che ha indicato credo che tra le priorità
Vi debba essere anche una priorità un'attenzione rispetta a quella che è la condizione e l'iniziativa politica non solo nostra ma all'interno all'interno del partito che c'è una grande
Sofferenza
Quindi andiamo avanti diamoci coraggio davvero finito
Il Partito Democratico rimane era e rimane una grande opportunità
Il nostro campo di di iniziativa cerchiamo di praticarlo fino in fondo andando a recuperare spazi che né in questo momento non sono per niente coperti
Grazie
Allora con un blitz mi sono impadronito della Presidenza matura trenta secondi tanto volevo
Eh
Volevo
Volevo salutare e ringraziare anch'io Andrea che
Che è arrivato l'ho detto nella relazione mi fa molto piacere che ci sia
L'ho mai sentito l'introduzione ma ho detto tutte cose giuste quindi tu puoi
Tranquillamente iniziale dicendo
Ti suggerisco di inizia dicendo anche se non ho sentito la relazione credo di poterla condividere questo mi pare una forma
E poi due altre cose la prima e che sono Ina radicale dissenso con il mio amico fraterno Augello che sta presiedendo benissimo
Seconda è complicato io sto sfatto la battaglia perdente nella direzione del mio partito e complicato parlare cinque minuti so che ci son delle scuole di pensiero diverse ma
Quindi propongo di estendere il tempo da cinque a sette Polito fare la mediazione su sei in bocca del medico
Ma io insomma
Andiamo magari un po'più lunghi nel pomeriggio sei se proprio non ci sono problemi di di rientro
E l'altra cosa che volevo dire che questa che è un genio che straordinario compagnia ha detto e poi si prepari Davide Riondino che non so se si è preparato hanno preparato qualcosa questo conto dove Davide
Ecco l'ho qui però ci tenevo io a
A dire due due parole da un lato perché Davide come la conoscete non non salirà la tribù una sarà invece seduto qui a differenza di tutti noi avrà una chitarra ed è quindi
Farà qualcosa di leggermente diverso io lo conosco credo da più di trent'anni
Peraltro almeno se lo ricorda ma ci siamo conosciuti in Piazza dell'Unità Trieste quando io lo invitai a venire ad una manifestazione che tenemmo e noi con la sua chitarra venne e fece una cosa molto bella
E qualche settimana fa lui mi ha mandato un sms dicendo sì attivabili questo e c'è la Linke a una firmato di Youtube
Con uno dei tanti esperimenti che che lui fa adattata sempre perché
Insomma ama sperimentare le cose
E non so come si può definire lo diretto magari però è un modo di raccontare la storia un cantastorie che racconta il mese di gennaio non so se agli aggiornato anche febbraio
Insomma la sua idea era di raccontare gli eventi del mese attraverso quel modo antico e allo stesso tempo incredibilmente moderno che è l'uso della parola e della musica per spiegare non solo quello che si
Succede ma anche qualche sensazione sentimenti intorno a quello che succede
E lo fa con alla la Graziani nella capacità e la bravura che che che li conosciamo quindi questa era la ragione io sono andato su ovviamente all'incanto subito il
Sono andato a vedere questo video gli ho detto è bellissimo attiva di venire a raccontarci allorquando ci vediamo con i nostri amici e compagni ventuno ed è venuto grazie David Davide Riondino
Non è dunque il conto
Portoghese molto
Contrari foglio vaschette grandi
Questo diventando Polesine
Riesce
Fondo appoggiandosi
Segato
Grazie concludo io sarei venuto stesso magari perché il piacere
Aprea doveva stare in un po'in genere cerco di andare anch'io perché
Perché non si sa mai nostra
Certamente si trova istruzione
Cioè leggere perché o è un bel giro particolarissimo
Cioè ogni giudice Sinistra che ci mette sull'Europa casca subito sul territorio
Detiene poco attenti ENEL fino a un certo punto ma chiede va approvato l'equilibrio giusto una volta il proprio equilibrio giusto
Funziona meglio dei regimi di destra che sono rigidi che non hanno variazioni
A questo proposito suggerisco come uomo di spettacolo
Di
Decidono volta per tutte perché quella pedana fa sì che quelli che parlano siano più alti e dei microfoni allora o abbia quindi che non può e alzato il volume perché se no va in larsen allora o
E scrivete solo gente più bassa proposta oppure avevate la pedana degli sotto tutto più semplice anche per questo
La cosa in questione
La questa la cosa che ha visto Gobbo che vi invito a vedere la trovate sul mio nome in generale esce fuori
Esiti a TG scritte l'idea era quella di raccontare mese per mese questa questi anni straordinari nel bene e male che ci capita di attraversare
E di farlo con un uso anche di un rapporto tra il cantante dell'immagine come una specie di canta studiata già proprio perché poi dopo rivedendo di uno si ricorda meglio le cose
E queste gennaio gennaio come in teatro in questo gennaio si sono presentati personaggi diciamo che ci accompagneranno per tutto l'anno direi anche per diversi anni in più
Può partire come si suol dire di immagine quando la vedo partire
Gentilissimi signori oggi presentiamo al pubblico e distinti signor attori di questo due mila quindici
Avvitando in fila indiana e
Sartori romani malati per Capodanno insieme napoletani
Si schierano in fondo scena in coro bene ordinato bisbigliano Nuccio vengono un po'somme da un malato
Poi riparte Daniele stanco cammina piani stordito da tutto questo terrore napoletano
Che vogliono fotografare che vogliono vedere il mondo portfolio la foto del morto che al popolo ci piace morti
Al molto che entrano in casa sua diciamo l'appartamento Pino Daniele ha motivo di rimanere scoperti
In gennaio passa in casa l'intera sinistra disinvolte spettinata c'è un calendario giornalista alla foce del califfato però è che si rende conto che cambia insieme alla trama bulimia con più limpida poetica shakespeariano la tragedia raccontati una normale ambizione
Insipienza nel segno della
Sottomissione
Sottomissione romanzo che occorre un famigerato francese spelacchiato deliziosamente stronzo
Dice rischia di abbattere il mio dopodiché convenzioni in Francia quando è stato di incontrato con l'assoluzione
E il petto avanza fumando guarda distratto la scena si siede accanto all'incredibile se c'è la cassa
Questa cremasca esprimono la la differenza cominciare Antonio Esposito non sono andato non marginale eliminare
In una lista contabilmente ricevuto ancora
Uccidono
Da qui gli atti e muoiono senza onore
Da qualche parte felicito accelerati di bronzo ecco la pratica Parigi e tanti altri quattro stronzo
Gli al centro della scena le vittime degli attentati il portinaio alla gente
Perché
Neutra
La sinistra dice avvio poi nessuna sottomissione Mallardo ben temperato dal dell'insubordinazione disinnescare già adesso un'altra cosa
Tante chiese
In piazza tutta l'Europa pensavo di parlare anzi
Sentire la signora fine avvenne in piena filosofia lotta fa bene e male il debito è democrazia
Si conferma che popolo anarchico qualunquista per non pagare disposto anche a votare a sinistra sono mestieri antichi chiariscono che regge Spagna non abbia detto
Dal mare
Se non ritenga
Citati insieme convento lento la discesa in campo Distefano scena cercano il vento provano a intercettare il mio premi
Sfilato in Parlamento dove c'è il è opportuno inceppata benino aggiunge non disturbi nessuno finché sbocca dalla quinta esotico e pubblicato il Mattarella prodotti poi
Islamico molte gennaio ormai così passiva metodi concede un applauso di cortesia con un'ultima scena gennaio scivola via
Ragazza di Copparo un già vinta la loro guerra scendono dal bando
Cioè che così sia dall'interno da
Appoggiano dappertutto fuggite paniere adesso ci sono tutti alla bozza ho cominciato
Di
Sulla sponda si illumina l'immagine dell'altro giorno allo scoperto un pianeta molto simile a strattonarlo
Con tutti i suoi bei Sabelli prima la notizia importante legge risulta che sia duecento volte più grande problemi forma immaginando che siamo le miniature
Gigantesche figurare come se ne vanno
Dando magari Lissandron fra
Sessanta
Grazie
Lo fa tradurre quello che andiamo via
Non lo è per niente sono enti non diciamo niente
No
Signor
C'era un accordo non posso relazionato al CIPE di domani
La crosta dico una Crosti io non voglio parlare bene Renzi proprio la palla nessuno voi siete molto eleganti fatte bene
Non ne parlerò nelle cose non si deve solo criticare ma capire perché le cose esistono
In questo caso si chiama la prostituta Renzi non visto dire altro lode tanto si capisce
Cioè nel fenomeno mensile vedete sensazione di un esito che trascende i mezzi della persona ma il tutto si esaurirebbe misteri digressioni se non si indaga il motivo nel quale Renzi funzione
L'indagine mi condusse dalle parti di Marostica laddove un bibliotecario con un anello di plastica mi sottopose degli vedo un vecchio sapiente ignora stico che suggerisce che erano Renzi altro non sia che un acrostico
Sarebbe a dire che erano Renzi esisto eccome funzione di quelle cinque parole che ne compongono il nome
Renzi rette emergenti nazionali di Zona inserimento Renzi risultati e novità zero investimenti
La Casti corrente riflette perplesso che testo sinistra lo stesso che poi se ci pensi un certo momento allora e lo stesso anche il centro la costi correnti contiene opinioni che vanta cacciare Veltroni con la tracotanza di un caratterista che vuol diventare il tronista
Renzi ritrovare Energia nella Suppa inglese
Lorenzo risposta eccellenze sine consente compagnie risposta eccellente belle zone e uterina la caustico Renzi farebbe pensare che vivere come sciare
Con indifferenza si è spento la destra per poi scivolare a sinistra poiché la pendenza poggiando sinistra DCT riporta la destra scoperta la danza del gioco dei pesi il resto lo fa la discesa
Pensi resta arriviamo emozioni nelle zone intime
Lorenzin rivoluzione estetica nella zona blu insieme
La croste currency raccoglie futuri di sindaci amministratori tenuti a distanza dal quadro comandi da pochi oligarchi mancanti unisce le istanze di geni ribelli che tutti sentiamo fratelli a gruppi di stronzo i piuttosto Scafati chi ha più una non nuovi appalti
No anzi
Con ricette esplose nocivi Spimpolo e scuola
Pensi cioè l'ultima recuperiamo elastici noce di cocco separare tutti
La Cava Specola in sia bello ed è brutto e tutto il contrario di tutto né informale senza l'arcano remoto Dubois autori impedito da un vuoto
In questa sapienza sta il grande divario tra luglio e qualsiasi avversario né pesce né Manzoni allegria né triste esiste perché non esiste
Sapete
Buona fortuna a tutti
Allora
Allora intanto la comunicazione chi chi volesse mangiare può farlo qui alla al bar alle spalle della sala intanto possa dire per il suo intervento Giorgio Merlo
Da naturalmente io non ero d'accordo con i cani ma è stato molto convincente e mi pare sì sì sui sette minuti però
Chiedo comunque di attenersi ai minuti perché rispetto rispetta le persone devono parlare
Dopo il delle altri devono prendere i treni aerei per ritornare nei ritmi propri territori bene dopo riordino cambiamo subito registro quindi tanto per capirci
Non glielo sto nei sette minuti anche di meno io
Faccio due domande la faccio agli amici e le faccio soprattutto a Gianni
A cui credo oggi occorre dare una risposta dopo la questa conclude dopo questa interessante
Iniziativa la prima niente come si resta in questo partito
E la seconda e come ci si organizza in questo partito Gianni ha già dato in parte una risposta stamattina però credo che attorno a questi due elementi il dibattito debba essere chiaro
Anche perché noi siamo consapevoli che il Partito Democratico cambierà il suo profilo politico apre
Noi siamo alla vigilia di un sistema elettorale dove ci sarà un premio di maggioranza al partito e dove ci sarà
Una dove si innescherà un assetto bipartitico della politica italiana
è ovvio che di fronte a questo esito non ci deve essere uno scienziato un politologo per spiegarci che ci saranno due grandi partiti che si confronteranno io guardo il campo del centrosinistra
Il capo del centrosinistra ci sarà inesorabilmente un partito diamanti da tempo ci dice che ci sarà un partito della Nazione
Salvati dato giorno ci parlava di un partito degli italiani sicuramente ci sarà un grande partito che riuniti chiara le varie sensibilità culturali e politiche ed ideali del centrosinistra
Ora di fronte a questo scenario io credo
Che noi dobbiamo essere apprezza
E per essere attrezzati ci vuol poco a capire che all'interno di questo grande partito contenitore il pluralismo interno sarà un dato costitutivo
E quando c'è un pluralismo interno è ovvio che c'è un'articolazione tarare
Gli antichi parlerebbero un'articolazione per correnti però enti inesorabilmente ci sarà un'articolazione allora la proposta che faccio a Gianni è questa
Lui giustamente parla del campo della sinistra però aggiunge con molta forza campo aperti
Allora in un partito di questo genere in uno scenario istituzionale ed elettorale di questo genere io credo che sia molto importante sì costruire una posizione politica chiare
Ma questa posizione politica chiara non deve essere soltanto un frammento della sinistra
Io lo dico con crudezza
Ecco
Ho ma anche un pizzico di ruvidezza e senza piaggeria secondo me oggi Gianni nello scenario politico all'interno del PD
Ha la forza
Alla coerenza politica e dalla dirittura morale
Per farsi protagonista per essere protagonista di una iniziativa politica che riesca a mettere insieme la sinistra politica la sinistra sociale e la sinistra cattolica all'interno dell'offerta
Dentro e fuori il PD
Questo lo dico non perché la riordini a giorni alterni lamenta la necessità di avere una simile di dare una risposta politica per la sinistra sociale sinistra sociale che già parlava
Di cui già parlava nello scorso secolo il mio maestro politico Donat Cattin
Ma c'è anche una sinistra cattolica Gianni a cui occorre dare la risposta
Una sinistra cattolica che affonda le sue radici nell'associazionismo culturale pre-politica o ideale
Che fonda il suo impegno soprattutto nel campo socio-assistenziale gratuitamente datato soltanto dal volontarismo dal volontariato
A questa a questi monti occorre dare una risposta politica
E io credo che di fronte a questa domanda di rappresentanza di questo mondo politico di questo mondo culturale
Di questo mondo sociale oserei dire quasi dire di questo mondo religioso senza alcun
Scivolamento integralisti confessionale secondo me occorre che una parte del partito ossia capace di dare una risposta politica intercettando questa domanda ecco perché
Come si sta in questo partito
Lasciando perdere lo dico senza polemiche
Gli appelli patetici un po'goffi alla centralità della ditta questo della ditta è un tema passato cerchiamo di concentrarci invece sulle risposte che dobbiamo dare a questo mondo in continua evoluzione
Secondo me sotto questo aspetto
E della seconda riflessione e chiudo
Io credo che tutto debba essere cambiato guardate
Io sono convinto che ci sarà un'articolazione organizzativa e politica all'interno del PD nuova
E la risposta è già arrivata in questi giorni
Come non soltanto c'è una riaggregazione dei popolari ma addirittura c'è una riaggregazione degli ex democristiani
Debbo dire e qui torniamo indietro di vent'anni non andiamo avanti e lo dico da ex democristiano non lo dico per spirito
Ma questo lo voglio ricordare perché oggi secondo me e indispensabile
Riarticolare la presenza all'interno del di questo partito cercando di dare risposte nuove
A
Problemi nuovi e la risposta nuova nonne rinchiudersi in un recinto impegni e poi chiudo in un recinto integralisti coi di verità ed identitario la risposta nuova è quello di essere capaci di sintonizzarsi sulle richieste emergenti
E io credo che oggi all'interno di questa pluralità e continua contraddistinguere a caratterizzare il Partito Democratico
Questa triplice sinistra possa giocare un ruolo Prato agonistica pur protagonisti politico sociale e cattolico
Ecco perché allora noi siamo di quelli e chiudo veramente mi scuso per essere
Per avere sarà quello che ha cinque minuti non siamo tra quelli che non hanno mai creduto che un partito democratico si caratterizza nel momento in cui appalta il suo futuro alle virtù salvifiche o miracolistiche del suo leader
Riconoscendo grandi capacità comunicative politica e comunque al nostro Segretario anche perché fatemi fare queste due citazioni non lo Stati che non passa apistiche ma che conservano il mio giudizio una bruciante attualità
Se vogliamo veramente costruire un partito di liberi ed uguali
O mi diceva all'inizio del Novecento don Luigi Sturzo non abbiamo altra strada come non abbiamo altra strada a quella di caratterizzare di credere in un partito dove
E lo dico soprattutto a Gianni che su questo è molto sensibile
La legittimazione democratica dal basso e con la battaglia sulla riforma elettorale richiede sempre la cooptazione dall'alto quindi in mai ad un partito di nominativi si ad un partito profondamente radicata nel territorio per questo secondo me c'è spazio per questa iniziativa politica c'è spazio per questa cultura politica ma ci deve anche essere spazio
Per leadership che nascono all'interno di quest'area e che non possa essere sacrificate all'interno di un partito colori
Grazie Giorgio Michele Petraroia Gerge è stato
Perfetto rese tre minuti grazie a Michele Petraroia si prepari poi
Christian paradossi
Grazie Eugenio grazie Gianni il percorso che abbiamo fatto nel corso di questi mesi dopo il congresso ci ha portato
A promuovere questo appuntamento di oggi
E dobbiamo continuare a operare così come abbiamo detto anche a Bologna continuando a strutturarci organizzarci sul territorio
E a portare avanti i principi che sono i principi che sono stati enunciati in maniera efficace stamattina nella relazione di
Di Gianni mi permetto di dire a Gianni che c'è una questione che però dobbiamo recuperare
Ed è il pezzo del lavoro
Guardate io lo dico rinvia dicendo quando passo davanti a Botteghe Oscure che non so chi è che
è diventato il padre proprietario di quell'immobile
So però che questo immobile lo hanno costruito i lavoratori italiani questo dove stiamo qua dentro oggi pressoché accorsi Italia ci sta ancora una proprietà del movimento dei lavoratori
Guardate noi non ricostruiamo un pezzo della sinistra che diventa classe dirigente in Italia in Europa esse sui territori senza il lavoro e contro il lavoro
Frate che questo è il tema
Sono stati i lavoratori
A dare vita al Partito socialista nel mille ottocentonovantotto
Ed è stato il lavoro il motore delle trasformazioni che nel dopoguerra ci hanno condotto alla democrazia e ci hanno permesso di accorciare le forbici della disuguaglianza
Tra nord e sud tra ricchi e poveri mai stata la cultura del lavoro che è sempre stato il tratto distintivo di ogni movimento o di sinistra
In Italia e nel mondo
Guardate che su questo tema che noi possiamo reggere sul territorio
Io so da qualche tempo impegnato nelle istituzioni frequento la Conferenza dei Presidenti sono vice Presidente
Di una piccolissima regione che ormai hanno cancellato già tutti dalla carta geografica che
Il Molise
Ma stavo lì in quella notte qui insieme agli altri Presidenti a lottare con insieme ai rigorose Nichi Vendola per dire
Ma come si fa a convocare il presidente della Regione su una manovra finanziaria che taglia cinque miliardi e trecentocinquanta milioni per dire alle otto di mattina la Sala Verde
Per fare la stessa cosa che è stata realizzata nei confronti delle organizzazioni sindacali che rappresentano dieci milioni di italiani per dire che tu alle otto di mattina vai lì e non discutibili niente discutibile o dai ragione rispetto a un limbo frazione che predeterminata o altrimenti nel concreto noi ancora oggi non c'abbiamo l'intesa nella Conferenza Stato
Uniti perché si tratta di capire sui cinque miliardi e tre i ritagli che vanno a determinare un peggioramento nelle condizioni di vita di questo
Di questo territorio allora o si riparte
Da una identità
E da un rapporto stretto tra il lavoro e la sinistra le altre cose che ha detto Gianni mi convincono tutte vanno bene le questioni che l'UE ha individuato per come le ha tracciate anche per il futuro
Ma noi sul territorio dobbiamo ricorre ricreare ricostruire questo asse
Altrimenti la rappresentanza del lavoro non avendo una sua espressione all'interno delle istituzioni locali e nazionali evidentemente si sentirà monca
E la rappresentanza politica senza la rappresentanza del lavoro si chiude all'interno del palazzo fa delle battaglie che sono giuste
Ma che rischiano di essere interpretate dalle persone che perdono il lavoro come questioni che sono lontane rispetto al disastro di tutti i giorni rispetto a quei sei milioni di poco di cui Gianni ci ha parlato rispetto a tutti coloro i tredici per cento dei disoccupati anziché il quaranta per cento dei giovani che non trovano un'opportunità di impiego in questo
In questo Paese e allora è su questo che dobbiamo recuperare un rapporto un ragionamento una riflessione questo campo aperto tentando di capire con l'associazionismo ma soprattutto con il lavoro
Io
L'ho vissuta male la giornata di ieri
Io stavo nella stanza insieme a Sergio Cofferati è un altre venti segretari generali c'era Paolo Nerozzi qualcun altro quando abbiamo promosso la manifestazione per portare tre milioni di italiani al Circo Massimo
E oggi dopo che abbiamo lottato una vita venirci a dire che un proprietario un padrone può licenziare una persona e disponendo della sua vita perché ora si sottomette o altrimenti quello non ha più la possibilità la dignità della
Devi essere umano qualcuno diventa una conquista guardate io sono
Lo dico con
Se volete anche con modestia io sono stato licenziato il sei marzo del mille novecentottantacinque per l'operaio metalmeccanico all'interno di un'azienda
Mi avevano licenziato perché avevo portato la CGIL all'interno di quell'azienda
Andavamo a rivendicare semplicemente di voler essere pagati per le ore che facevamo chiedevamo nulla non chiedevamo nemmeno l'applicazione del contratto collettivo
Ciò impiegato tanto tempo all'interno dell'esperienza del sindacato oggi mi ritrovo a vivere un'esperienza dentro le istituzioni
Ma guardate che
Immaginare che oggi
Il mio partito la sinistra rivendichi con orgoglio con una bandiera il fatto che l'articolo diciotto è stato eliminato ma io penso che questa cosa rappresenti un elemento che colpisce anche il vissuto delle persone che ci hanno creduto che hanno lottato via si sono date da fare
Guardate non mi ci ritrovo in alcuni momenti è difficile è difficile Gianni lo so e non dobbiamo rinunciare non dobbiamo buttare la spugna lo sappiamo
Però quando devo andare a lotta
Con il Ministro della sanità di un Governo che ed io ho votato che mi manda una lettera a medici e presidente raggiunto per dire il Governo chiede l'abrogazione della legge regionale sui trapiantati e sulle malattie rare
Il Molise non abbiamo un centro trapianti
Io messe che sto lottando ci hanno dato sessanta giorni io ho mandato una lettera a tutti i parlamentari ma voi l'avete capito che un manuale dell'edilizia di un piccolo paese del Molise che ha fatto il trapianto di fegato se io non dirò il rimborso quello non si può curare
E io devo lottare questo per dire da un Governo di sinistra
Ma di cosa stiamo ragionando guardate
Per queste ragioni che noi va bene che stiamo qui bravi d'Davide Riondino ma continuiamo a lavorare ma continuiamo a lavorare nel solco di quello che ci dedichiamo Antonio Gramsci
Organizzarsi e studiare per lottare sulle nostre parole d'ordine hanno e non ci servono i Berlusconi in salsa di
Diversa che continua a fare quello che una volta disse Visaggio
Grazie grazie Michele mi ha presentato
Sia per la passione
Con la quale dice le sue cose nel far le sue cose in maniera toccante quindi Christian par dossi
Dopo Christian par dossi noi cambieremo la la Presidenza quindi chiedo di prepararsi per la prossima presidenza Massimo Luciani Tamara Ferretti
Paolo Trend ESMA Herald Attili Christian pardon ossia Maria Iacono prenderanno poi il nostro posto Pakistan grazie
Grazie difficile parlare dopo questo bellissimo intervento che credo ci abbia Mozia di tutti oggi ci parliamo dei territori farci ci ritroviamo dopo un po'di assemblee
Regionali vorrei anche dire un posto quello che sta succedendo nella della nostra Regione in Toscana ci siamo
Costituiti sono costituiti molti i coordinamenti provinciali
A gennaio anche non abbiamo tenuto la nostra Assemblea regionale ci siamo dati anche alcuni compiti primo fra tutti quello di organizzare
Un seminario proprio per tornare all'idea di
Alla necessità di studiare oltre che di organizzarsi in seminario sulla Toscana in vista anche delle prossime elezioni regionali perché siamo ovviamente impegnative
Ci impegna molto la discussione sulle regionali sulle su questa scadenza elettorale non solamente dal punto di vista di garantire una era
Danza di sinistra del ma all'interno
Del consiglio regionale ma anche per contribuire con la nostra proposta politica all'agenda di Governo regionale per i prossimi per i prossimi anni
A livello nazionale e ci siamo credo ci siamo cresciuti molto e devo dire questo questa crescita
E questo radicamento è anche in gran parte meritori di Gianni e dell'autorevolezza che ha saputo ancor di più conquistare in questi mesi
Scegliendo di fare le battaglie giuste le battaglie che andavano fatte penso in modo particolare a quella sul gioco sette
Ora serve però un salto di qualità lo diceva giustamente anche Gianni nella relazione che condivido in toto
Se ad un salto di qualità sia dal punto di vista organizzativo che dal punto di vista politico
Dal punto di vista organizzativo perché abbiamo bisogno che questi momenti come oggi che ci entusiasmano tanto non siano un'una tantum che il CIPE io non ritornare a casa con tanto entusiasmo però poi perdiamo un po'questa spinta emotiva è anche politica a elaborare proposte iniziative
Ma che ci permetta invece un collegamento molto più stretto fra nazionale e territori anche dal punto di vista organizzativo permette
In piedi iniziative campagne su dei temi nostri
Questo per garantire quella giù cimento di quell'obiettivo che l'allargamento campo aperto che in questi mesi abbiamo fatto la forma possiamo sicuramente fare di più
E per ricostruire anche la Rete lo diceva anche qui Gianni nel suo intervento
Al dei rapporti all'interno del partito all'interno delle minoranze perché
Io sono fermamente convinto che gli ultimi le ultime settimane hanno ci hanno visto giocare un ruolo da protagonista all'interno
Del delle minoranze del del partito credo che sia un dato positivo da coltivare da continuare a a perseguire perché il nostro obiettivo non è rimanere minore ansa e dobbiamo evitare in tutti i modi anche tutte quelle schizofrenia che ogni tanto l'innamorarsi di essere minoranza porta a porta con sé
Accanto al le mento organizzativo dobbiamo appunto darci un'agenda politica perché
Gli spazi ci sono e quindi passare dalla opposi gli oneri importante alla definizione di una serie di proposte scegliendo con cura i temi scegliendo con cura il termine che anche questa cosa
è importante anche per la percezione che di noi sia all'esterno io credo e faccio un elenco molto veloce penso che
Fra questi temi si siano quelli dei diritti quello dell'ambiente del governo del territorio e dell'economia della scuola qualche giorno fa c'è stata una manifestazione davanti all'al Ministero deve riversare ricerca
I precari della scuola hanno cercato un'interlocuzione con noi perché
Credono che sinistra deve in qualche modo possa fare qualcosa per modificare anche
Le le le scelte che il per lo sta facendo in merito alla riforma della scuola che rischia di ma mantenere in qualche modo una forma di precarietà per centinaia di migliaia di insegnanti
Ma mi voglio concentrare su due temi
Principali su cui noi dovremmo secondo me nei prossimi mesi iniziare a lavorare elaborando campagne vere e proprie proposte documenti ordini del giorno da portare sui territori con iniziative nei Consigli nei Consigli comunali delle istituzioni
In modo particolare uno di questi è quello degli enti locali e delle città
Io non so la platea qui da chi è composta ma ho notato negli appuntamenti della nostra associazione che non ci sono molti amministratori locali
Molte nostre molti amministratori locali i nostri territori sono un po'impauriti anche a partecipare alle nostre iniziative noi dobbiamo dargli l'opportunità dare loro l'opportunità
Di lavorare con noi sul certo
Sulle tematiche che riguardano il futuro degli enti locali siccome anche su questo c'è
Un o davvero un campo aperto c'è un'autostrada qualche nella relazione Gianni riferirvi ricordava
La relazione di Fassino che comunque lamentava le difficoltà degli enti locali io credo che sul protagonismo degli enti locali delle città per uscire dalla crisi e sulle loro sulle difficoltà che gli enti locali comuni incontrano noi possiamo costruire
Una c'è una proposta politica chiara riconoscibile di sinistra perché oggi le città hanno possono avere un ruolo importante nella ripresa nell'uscita dalla crisi e possiamo riavvicinare a noi anche molti amministratori che in questo mento hanno un po'paura a schierarsi che ad uscire dalla dall'ombra l'altro tema è quello del partito ovviamente che era un tema che anche nelle prime e nostre assemblee ponevamo come importante
Questo tema credo sia necessario e sia una sfida molto importante anche per noi sia dal punto di vista
Della cultura politica sia dal punto di vista della capacità di trovare forme e strumenti di partecipazione in nuovi che vadano oltre anche la nostra formazione culturale
è la sfida forse più grande che abbiamo di fronte dobbiamo un po'toglierci
Da dosso anche alcuni retaggi e provare davvero con coraggio essenza nostalgiche astratto sperimentare forme di coinvolgimento e partecipazione dei cittadini alle decisioni della della politica
Noi in Toscana avevamo c'eravamo già candidati a a ospitare un appuntamento sulla di riflesso nessun partito oggi Giannina
Parlato di un appuntamento anche più grande una sorta di festa momento in cui si mette insieme
La riflessione lo studio con sono arrivata alla fine la riflessione lo studio con
La discussione e la dimensione diciamo così di ludico ricreativa ecco
Noi in Toscana siamo disposti a organizzare questo momento e quindi diamo la nostra disponibilità grazie
Allora grazie cristiana venga Andrea De Maria intanto intenzionate varia dopo parleranno Rita Zampolini Barbara la Spini al ministro Orlando e intanto chiama sostituisce la Presidenza Massimo Luciani Tamara Pernetti Paolo Trend Esmeralda TT Christian paradossi
E Mario Iacono potete salire adesso grazie
Sì buongiorno a tutti io mi ritrovo davvero molto nella introduzione che ha fatto Gianni per cui lo ringrazio
E quindi vorrei
Sottolineare fondamentalmente
Alcuni punti che riguardano il modo in cui la nostra associazione sinistra demmo
Può affrontare la fase che che abbiamo di fronte
Il primo punto che vorrei sottolineare questo noi anche oggi diciamo con chiarezza una cosa
E cioè diciamo che la nostra casa è il Partito Democratico
E che per noi la battaglia politica l'iniziativa per tenere alti i forti valori della sinistra nel Paese si conduce nel Partito Democratico per rafforzare
La posizione l'iniziativa del Partito Democratico
Questo vuol dire per noi
Essere leali probabilità il Partito Democratico essere leali nel sostegno dell'azione di governo
Sapendo che il successo di queste azioni insuccesso il pareo democratico e anche il successo nostro che nel Pd appunto abbiamo la stessa nostra casa
Ma per me nello stesso tempo significa anche dire che la nostra lealtà non deve essere subalternità
E che per noi senza i valori e identità la storia della sinistra non c'è il Partito Democratico
E che noi sentiamo sulle nostre spalle il compito la responsabilità di far vivere i valori l'identità la storia della sinistra nella lotta nell'impegno del Partito
Democratico
Questo può me vuol dire anche superare qualunque atteggiamento che possa apparire rancoroso o lamentoso o minoritario
Di quelli che
Diciamo danno l'idea di remare contro come si dice tante volte
Anche perché a questo tipo di atteggiamenti ci fa diventare come accaduto in alcune occasioni un perfetto capro espiatorio per giustificare le cose che non si fanno
Però vuol dire anche che nel Partito Democratico
Ci stiamo avrei detto fino a qualche tempo fa con la serenità però diciamo è un termine che
Non si può più usare tanto diciamo con la tranquillità delle nostre idee della nostra forza e le nostre energie
Con la voglia di giocare fino in fondo una battaglia politica nel PD e nella società italiana
Da questo punto di vista a mio avviso c'è un elemento di fondo che dobbiamo porre al centro del nostro lavoro
E questo elemento Gianni l'ha toccato la relazione è il tema del partito ora per me è il tema del partito lo dobbiamo prendere da due punti di vista
Il primo è la cultura quo ancorché cultura politica pensiamo debba avere il Partito Democratico e anche cosa vuol dire per il Partito Democratico stare nel Partito del socialismo europeo
E io penso che qui dobbiamo mettere in campo con chiarezza una questione si è parlato dopo le elezioni europee di Partito della Nazione
Ora per me questo concetto può ancora andare finché si sottolinea come tanti italiani si siano affidati al PD come riferimento di fronte alla drammaticità della crisi
Ma non si deve trasformare in un'idea di sistema politico che torna ad essere bloccato
Dove c'è un solo partito che prende dentro più o meno tutto che ha le condizioni per governare il Paese questo può essere essere vero per una fase politica ma non è il tipo di sistema e di democrazia che dobbiamo costruire
E questo per me vuol dire per noi di fronte al concetto di Partito della Nazione quando viene declinato così
Dire che invece noi dobbiamo costruire vogliamo costruire una Mouna sinistra moderna in Italia
Che appunto alla alla testa rivolta al futuro come è stato molto Beppe detto nella relazione ma che vuole costruire nella società italiana di oggi le ragioni della sinistra
E poi parlare di partito per me vuol dire guardare qual è la situazione nei territori
Una situazione di grande frantumazione di grande indebolimento di conflitto continuo nei gruppi dirigenti di un eccesso di personalismo diffuso che sta distruggendo in tante realtà il senso di collettività
Questo per me non vuol dire mettere in discussione presento l'idea che sulle cariche istituzionali per
Pentole carica di segretario regionale scusa ma il discorso andrebbe Ripoli aperto ma
Per le cariche istituzionali si fanno le primarie
Ma dire con chiarezza che la cultura politica di un grande partito non può ridursi al fatto che c'è la contendibilità delle cariche
Ma deve essere costruito su un pensiero politico collettivo condiviso che cresce nella riflessione il dibattito nella costruzione di una cultura comune
Anche essere all'altezza di quei tanti militanti tanti amici tanti compagni che alla politica hanno sempre dato e non hanno mai chiesto nulla
Ecco questo credo che sia il grande tema che noi dobbiamo porre il tema della cultura politica del Partito Democratico della sulle solidità del suo radicamento sul territorio
Provava dirlo prima lo dobbiamo fare
In
Con lealtà ma anche con l'orgoglio di quello che possiamo portare nella battaglia politica del PD no in questione da questi mesi abbiamo fatto tanta strada tanti passi avanti ci siamo radicati siamo presenti in tanti territori
E ora credo che siamo pronti a proporrà una sinistra larga nel PD ma nel Paese la società italiana il grande appuntamento di riflessione culturale e politica che ha detto Gianni nella relazione che sia una grande occasione
Di incontro e di una sinistra appunto che non insegue nessuno che non sta in difesa che leale nessun impegno del PD ma che fa conoscerà sa Paese le sue dialettale sue proposte
Vedete io
Sono
Può essere un sembrare strano dirlo a tanti puramente la pensano diversamente ma guardo con ottimismo la fase che abbiamo di fronte non solo l'ottimismo la volontà guardo con ottimismo a quello che sappiamo costruirà quello che rappresentiamo
E credo abbiamo guardare la con ottimismo anche alla responsabilità che abbiamo
Penso che qui ci sono persone che prima di tutto si emozionano ancora per grandi valori grandi ideali di libertà di democrazia di giustizia sociale
Che si indignano di fronte alle ingiustizie che dirige si indignano di fronte all'integralismo al settarismo la violenza
Ecco io credo che noi abbiamo la responsabilità di rappresentare questa parte dell'Italia
Di farlo nel PD di farlo con coraggio e anche di farlo con l'orgoglio di quello che siamo ed è la partita che possiamo giocare nel futuro che ci aspetta grazie
Perfetto De Maria nei sette minuti
Come metodo per chi parla al sesto minuto segnalo così sapete che avete ancora un minuto adesso tocca rito Azzam Pollini ricordo il programma poi ci sarà Barbara Pollastrini e poi Andrea Orlando
Questa assemblea di oggi cade a mio avviso in uno in uno snodo
Importante
Che nessuna di cogliere fin dalla relazione di Gianni in cui dovremmo essere in grado di cogliere noi tutti gli spazi che sono aperti le sono date le situazioni e nella società
Rapidamente ripercorro dopo la fermezza sul già fatto con la questione ci hanno sull'elezione presentare pubblica
E e dopo la il ruolo svolto anche rispetto allarme dibattito alla Camera
E in quelle drammatiche condizioni sulle riforme istituzionali e condivido la scelta anche di esse rimasti pur nella critica ma e sostenendo la tesi
Di le riapertura del dialogo per però a stare in quella discussione con i contenuti importanti che dobbiamo portare
Io penso che noi dobbiamo appunto cogliere appieno tutti gli spazi e in lavorare in
Questi ambiti
Perché
Per e lo dobbiamo fare per noi per il Paese per la sinistra per non perdere il Pitti e infatti è vitale che ne facciamo questo per ricucire per riuscire a incidere sulle scelte prima ancora sui metodi della politica
Anche a partire dal PD stesso e dal dal Governo solo con questa
Con questo impegno con questa nettezza con questa fermezza ne potremmo
Richiede ritrovare e la possibilità di riaprire un dialogo un rapporto con coloro che
Si sono allontanati dalla politica anche dal nostro partito e che non trovano più anche da tempo anche da molto tempo già a rappresentanza in nel nel PD rispetto I valori e agli interessi di cui sono i scusano portatori a quella parte della società che non avrebbe voce che non ha voce senza istituzioni democratiche senza un impegno per i valori della libertà della giustizia
E la giustizia sociale
Io penso in questo senso che
Il profilo
Che abbiamo assunto con Sinistra Terme sia un profilo chiaro netto importante che dobbiamo
Rilanciare e e sostenere
E anche penso che la proposta che già in cui c'è una generazione che andare anche un incontro aperto alle diverse anime della sinistra anche a parti al nostro partito sia una proposta importante
All'interno quindi ma con una situazione in cui appunto appunto anche la nostra presenza il carattere di quest'incontro deve assumere questi questo profilo di di chiarezza rispetto alle posizioni rispetto alle scelte
E quindi noi come sinistra demmo in questo processo ci siamo e ci dobbiamo stare con la nostra con la nostra capacità di produzione di
Stimolo e di proposta rispetto ai contenuti alle visioni
è un po'una prospettiva che in Umbria noi stiamo sperimentando in quello che abbiamo in altre occasioni chiamato definito laboratorio come una dimensione più ampia soci privati appunto
Comprende anche le diverse anime nel del PD
Ma appunto rispetta questa affinché una realtà di questo tipo non diventi diciamo così con un termine che mi passerete stare un'ammucchiata variabile a seconda della situazione
è importante
Che siano chiari e definiti i profili valoriali e di contenuto e io penso quindi che anche il diciamo un po'la svolta di oggi in senso anche organizzativo che Gianni ha preannunciato e che andremo a compiere sia un passo importante
Per dare concretezza a alla nostra realtà associativa
E per anche contraddistingue la e ampliare anche la capacità di radicamento nel territorio nelle realtà sociali
E rispetto a questo io penso che il campo Alberto sia anche una dimensione fondamentale io fin dall'inizio creduto
Molto in questa ma parte del progetto e che penso debba esserci deve essere fatta da vivere a partire dai territori
Quella dimensione che ci permette di intrecciarsi con i coni di studi di inutile di nutrirsi delle persone dei movimenti
Soprattutto di quelli più autentici di cittadini organizzai persone che fanno volontariato si impegnano socialmente e culturalmente e quindi politicamente anche in senso
Forse indiretto ma comunque sostanzioso a volte anche più efficace importante
Il dialogo anche con aree è stato qui anche ricordato del cattolicesimo democratico ma anche di chi
è impegnato per un modello di sviluppo eco-sostenibile nella nel favorire anche le nuove le innovazioni le sperimentazioni le innovazioni tecnologiche e diciamo la valorizzazione dei talenti e dei percorsi
E quindi a cui noi dovremmo essere in grado dovremo di dare voce di dialogare e di lavorare insieme a tutte queste soggettività appunto a partire dai dai territori
Questo il il carattere del nostro esserci nella società deve assumere anche quelle forme
Che di di concretezza e Gianni richiamava nella sua relazione anche le esperienze
Le caratteristiche che ci sono note di come
è cresciuta anche in Grecia in in Spagna le esperienze di inserita i tipo diamo se rispetto a questi penso che noi
Abbiamo anche il compito non solo
Il dovere di
Interpretare in modo anche qui originale anche questa modalità di stare nella società con quella passione per per l'umano che appunto ci deve contraddistinguere
E quindi concretezza anche iniziative
Importante la fede una festa in pensa anche anche l'UDC ad iniziative di volontariato da condividere anche con gli altri soggetti concitato rapidamente rispetto alle priorità
Che condivido sulle quali non mi dilungo se non per evidenziare l'importanza sul tema dei diritti non condivido molto anche rispetto
Alla vicenda del gioco Satta e alle ai decreti di ieri se restate quali dobbiamo fermamente assumere la posizione che si diceva
E rispetto anche al tema del sociale delle povertà importantissimo questo punto credo che vada anche coniugato in termini positivi cioè di un piano per la cittadinanza piena delle persone
Recuperando anche quell'impianto culturale che perché noi non dobbiamo rottamati appunto le buone idee
Che c'è appartenute che ci appartiene e che io riassumo come per brevità che fa riferimento a quella legge che era l'attestato la tre e due otto e che
Nel suo impianto culturale mirava appunto alla prevenzione alla promozione sociale al protagonismo
Chiudo citando un tema rapidamente rispetto alle riforme istituzionali perché penso che sia importante non soltanto perché ci sono lezioni regionale ma vedeva se a toccare la Costituzione anche rispetto all'ordinamento delle autonomie locali non possiamo soprassedere e rispetta tendenze mio centraliste che a mio avviso ma qui sarebbe anche lungo parlarne
E non sarebbe anche importante che si possono diciamo affermare anche rispetto a un'ipotesi come quella rispetto alla abolizione delle ma delle materie in termini di legislazione concorrente con le regioni
Se non anche con il disegno direi di aggregazione che siamo diciamo così delle Regioni
E quindi penso che anche rispetto a questo ma dobbiamo avere un'attenzione perché la domanda che ci dobbiamo porre a cui dovremo trovare la risposta
è se nell'Italia delle città dei paesaggi delle ricchezze culturali
Quali sono dovremmo porci punto la domanda di quali sono i livelli di integrazione tra territori che garantiscono una prossimità di riferimento alla realtà molteplice
E la necessità di integrare politiche di fare sistema cioè il problema della partecipazione delle persone al Governo delle realtà locali in una dimensione integrata e che non può essere troppo distante dai cittadini perché in questo tempo in questo modo si perde
Una capacità di confronto una dialettica tra le aree si rischia di non portare tutti ma soltanto chi già il forte intermedia rivali di realtà sociali ed economiche in una dimensione nazionale ed europea
E questo noi non dovremmo non dovrebbero permetto quindi il tema dell'ordinamento delle autonomie locali rispetta anche riforme costituzionali così come e il tema importante chiudo su questo dell'articolo uno dell'articolo settantotto rispetta i temi della pace e della Guerra siano temi su cui dobbiamo investire anche in maniera come dire facendo vivere anche questi temi nei territori nella nostra iniziativa politica
Grazie il proprio comportamento maschili
Poi gli ombrelloni mamma rinvio monito del CUR ringraziando Dio di fondo dà fastidio una misura potrebbe essere il tutore quello portuale abbiano bisogno
Sono due
Riprendere
Pochi giorni rispetto quel tipo grazie nell'ascoltare Gianni e tutti voi
Mi è venuto in mente mi sono lamentata del titolo di un bellissimo libro che puramente alcuni hanno letto ogni cosa è illuminata perché mi sono detta in fondo le cose cambiano proprio da come le guardi e se non ho capito male stamani
Ne abbiamo scelto di guardare le cose dalla parte di chi poteva in una
Non posso farla lunga ed lavoro lo studio il sapere e la dignità
Il riconoscimento dell'onestà dei talenti
I lavori agli altri poterli terre anche i del sorridere della vita l'altro giorno il premier lo ricorderete hai lanciato l'Università di inserire
Nella mia città ci sono tante università di serietà
Da lei dette ecco qual è il punto
Io mi sento e credo che noi che siamo qui dobbiamo sentirci quelli che non si rassegnano cioè non si rassegnano al fatto che vogliamo portare in serie a
Chi oggi non può arrivarci
Questi due
In merito
Merito una parola una gran parola ma senza l'uguaglianza quanti meriti vanno sprecati quanti meriti dopo non potremo raccogliere credetemi io personalmente non mi sento
Né una buffa
Ne
Una minoritaria mi sento innanzitutto semplicemente una donna con altre donne gli altri uomini giovani
Ai giovani vandalo osare nostri rassegna lo
Lo diceva
Sergio diceva
E non tutto ciò che è stato detto da un grande saggio o meno saggio cinese era giusto ma ribellarsi ho giusto la giungeva lo dico a Sergio quel saggio almeno saggio che fosse ribellarsi è possibile ora
Noi
Dico scusate ma microfoni ribellarsi è possibile e soprattutto costruire deve essere possibile
E certo dirlo ora è difficile nel mondo sotto sopra che ci ha descritto Gianni perché in sintesi quando vedi la piazza parigini
E senti cantare la Marsigliese il mondo canta la Marsigliese chi viene detti viene in mente una cosa enorme
Cioè il fatto che
Sembra che
La storia che si è aperta con l'Illuminismo sia l'una una lunghissima parentesi destinate a interrompersi e si ritorna molto indietro solo il linguaggio
Califfato
Curci arte la barbarie persone bruciate donne schiavizzate e questo ci propone
Propone all'inizio di questo secolo alla sinistra i progressisti ai democratici veri nel mondo l'interrogativo di come mettere ordine con il dialogo
A con un disordine e a un mondo sottosopra non so se sia vero quello che dice detta in una
In una sintesi felice c'è stato l'illuminismo ora il compito della politica all'inizio di questo secolo
Fare produrre l'illuminismo per tutti illuminismo per tutti cioè Undiano collana ecco che sappia riunire
E certo che è un'utopia ma questa è la prova
Perché
è la prova che deve rispondere alla domanda chi animato che sta animando potere Mosca ha dato vita Sipra sa e che deve vedere incontrare il Partito del Socialismo Europeo fare da ponte con questa sinistra che esiste anche animando e si manifesta non sotto le forme della sinistra conosciuta ma con anche linguaggi nuovi
Ebbene la domanda è
Chi vogliamo cosa vogliamo rappresentare e chi siamo noi per rappresentare fiducia in noi dobbiamo alzare le nostre ambizioni
Vedete se ogni cosa è illuminata quando dicevo né in cui il fine minoritari semplicemente persone che non si rassegnano e molto innovative e ambiziose
Dal punto di vista dell'etica e della cultura politica Pellettieri dobbiamo rallentare a dire sì oggi al riconoscimento dello Stato in Palestina come imbocca nomina centinaia
Eventuali oggi
Lo Stato ebraico
Perché aspettare a dire che almeno momentaneamente va ripristinato Mare Nostrum
Perché nell'Aula mutilata metano soltanto sessantuno fra deputati hanno votato perché nel nuovo nella nuova forma democratica col nuovo Senato e la nuova camera
Lo la dichiarazione la deliberazione dello stato di guerra debba avvenire almeno con una maggioranza qualificata
Poi certo c'è tutto il resto
C'è un patto del Nazareno passito non sono certo io in Quaresima per quello cioè Salvini da contrastare c'è un Governo da sostenere quando fa le cose giù per
Perché in politica dobbiamo saper distinguere ed è cosa ingiusta che fa il Governo può sostenute il Governo fa incalzato al colon retto nelle cose che riteniamo errate
Ci sono tante cose da fare ma badate il punto è capire è capire
Che nella politica nel mondo e non solo nel
In Italia
Non si esprime solo con l'appunto decisiva funzione dei Governi che la politica deve guardare l'orizzonte più largo e c'è un'altra cosa dare
Da noi da interpretare bene non può esserci se crediamo nel rilancio della democrazia una parola che sta perdendo ogni senso AN
In Europa e in Italia per molte cittadine e cittadini non portiamo per non possiamo rassegnarsi all'idea che
Governo
Parlamento
Segreteria del partito direzione del partito siano un tutt'uno non è così perché si tratterà Apicella democrazia i governi diventano più forti se il Parlamento guadagna responsabilità e autonomia e i Governi e la democrazia diventano più forti se i partiti
Tengono ferma la loro autonomia questo è un fatto di cultura politica
Regole
Ma bisogna Cogliandro innanzi
Bisogna volerlo e allora per finire perché l'ho già fatta lunga ogni cosa in un minata sì questo vale anche per noi dobbiamo dirci la verità
E alcuni amici e compagni accompagni l'ha detto il partito così come non
Va
Non la
E non va
L'ottica con la spia italiani case
E con lo spirito costruttivo del caso vedete in un partito in cui esce Cofferati e entrano signore e signori che sono stati i passeggeri di tante compagnie vigili
E io
Deve interrogarsi non per chiudere le porte loro no e chiuderò sul campo aperto cosiddetto esclusa definirò fra un minuto sul campo ma perché è bene dire siccome è potuto accadere che le biografie non contino
Possono esserci grandi differenze fra di noi mali biografie
Contano se vogliamo dare alle
Grazie convinto
Come è possibile che letti le le primarie da una panacea da una chance grande perché io vedo le cose positivo su un incorreggibile ottimista guardate
Siano diventate un luogo in cui sì ci si confronta confliggendo e troppe opacità si manifestino
Come è possibile com'è possibile che una
Arte del partito perché ha un'opinione diversa venga etichettata in denigrata permanentemente
E allora voglio tornare al dunque guardate io penso questo penso che quando abbiamo iniziato qualche mese fa noi abbiamo ingaggiato una scommessa
Vecchie la scommessa non era quella di confliggere con Renzi lo dico subito la scommessa è di errati dimostrare che in un grande partito democratico
è un grande partito democratico senza una sinistra
Innovativa
Però
Senza una sinistra capace come ha detto Gianni per costruire l'alternativa
Quindi faranno ragione anche dolorosa e cioè di dire tende ad essere alternativa per il suo passato
Riconoscere gli errori che ha compiuto nel suo passato
Noi abbiamo
Fatto la scommessa neri di
Abbiamo accettato la scommessa di dimostrare queste cose e cioè di dimostrare che facciamo tesoro dei nostri errori del passato
E sono stati soprattutto errori di poco coraggio guardate mai di troppo coraggio di poca innovazione mai di troppo innovazione di tocca sperimentazione mai di grande sperimentazione
Distanza selezione delle classi dirigenti
Questi sono gli oli del passato
Perché se il partito di ora non è il partito che vogliamo ma è come diceva Merloni giustamente
Un insieme di componenti bene sia il partito così non l'hanno non nasce da oggi questa cosa nasce l'Italia è ricca anche a questo dobbiamo
Dobbiamo dircelo se vogliamo abbiamo accettato una scommessa quindi di guardare innanzitutto vedete in noi stessi e nei limiti in ognuno di noi per costruire il futuro e abbiamo accettato insieme la scommessa
Dico dimostrare con la serietà la responsabilità e anche un po'di pressione di buoni sentimenti che in politica non guastano uno stile etica o che in politica non guasta
I dimostrare che il PD senza una sinistra blu può decollare senza una sinistra al primo poi andrà a sbattere
Perché
Ciò che non si colma dal PD prima o poi verrà colmato fuori dal PD
Uso parole di verità io voglio lavorare perché ciò avvenga nel PD farò fino alla fine la mia strada perché ciò avvenga niente di ma ha ragione
Gianni spetta molto al leader che oggi qui del PD
Che è passato da una fase di rottamazione forse persino necessaria da alcuni punti di vista a un inevitabile fase di maturità perché se è
Ettari sono vecchi
Perché se è
E per il suo Governo spetta molto lui capire se vuole fare un partito neo centrista
Pigliatutto e inevitabilmente qualcosa succederà e noi saremo sulla strada combattere quel disegno nel suo PD cioè il non Ruffini o se viceversa
Vuole percorre la strada di un partito democratico di una democrazia esigenze di un partito di sinistra
Contemporaneamente e a noi spetta l'altra cosa costruire oltre che la nostra associazione in cui come avrete capito io credo molto il campo pe
Il campo aperto perché vedete se diciamo degli altri non basti a te stesso dobbiamo dirlo annui nessuno basta a se stesso abbiamo bisogno degli altri della contaminazione con gli altri
Perché diceva la sinistra sociale la sinistra Eligio USA i progressisti lì e abbiamo bisogno degli atti di incontrarci anche con chi nel nostro partito
Per qualche mese e per un anno non la pensate a come noi ne abbiamo bisogno perché se vogliamo appunto che
La strada sia quella giusta dobbiamo dimostrare innanzitutto il nome che abbiamo capito la lezione e che solo ascoltando e con una partecipazione larga si può costruire quel progetto alternativo
Che di cui l'Italia ha bisogno perché vedete appunto di anche il Governo può più bastare a se stesso basta guardare al mondo
Ora la parola
Ad Andrea Orlando
Torniamo a ringraziare per l'attenzione di interlocuzione con
I nostri lavori e con il nostro pensiero un po'il Monica Gregori Francesco Laforgia
Ma cari compagni io
Ho accettato volentieri questi invito soprattutto perché
Gianni mi aveva promesso di
Farmi introdurre da un video su perché do avrei dovuto parlare di corruzione
Da un video che doveva essere tratto se non sbaglio dalle mani sulla città ne avrei fatto molto particolarmente piacere perché credo che
Se ne sia andato in un eccessivo silenzio Francesco Rosi
Un regista cui
Erano della sinistra italiana la cultura
Vissuta della sinistra italiana deve deve molto
Non ha dato con sei mila sollecitato quel giorno e di parlare insomma
Politica
Ve lo farò
Prima consentitemi però di dire due cose sul lavoro
Che stiamo facendo
Due cose una per rivendicare un lavoro importante che stiamo facendo sul fronte proprio della lotta alla corruzione con l'istituzione dell'Agenzia con la nomina del Presidente
Credo che la settimana prossima noi avremmo sostanzialmente uno degli
Armamentari di contrasto sia sul fronte della prevenzione sia su quello della repressione penale più importante a livello europeo
Il voto il passaggio al Senato ci consentirà di avvalersi di avere credo prima della primavera una
Di chiudere una serie di falle che esistano store coordinamento abbiamo approvato credo con grande
Lo scarso rilievo mediatico ma con grande rilevanza dal punto di vista dell'impatto sull'ordinamento giuridico la norma sull'autoriciclaggio
Sarà prevista una nuova definizione del reato di falso in bilancio
Ci saranno saranno previsti degli strumenti che consentono
Di premiare chi collabora e che rompe il patto corruttivo
Tutte cose molto importanti ma che restano inutile se noi non mettiamo in evidenza un dato che è un dato anche culturale
In questi anni per molte ragioni ragioni anche che attengono alla storia del Paese
Ad un altro aspetto che vorrei segnalare tutto si è scaricato tutta l'attenzione si è scaricato sul tema della repressione penale
Questo è avvenuto per
Perché il processo penale è stato il campo di battaglia di una stagione
Ma anche perché in fondo l'esecrazione del mostro è un fenomeno tipico di questa fase storica e più semplice che il riconoscimento dei limiti che caratterizzano la società
Condannare a vent'anni trenta quaranta cinquanta ma c'è un'asta diciamo alla proposta di innalzamento delle pene anche negli emendamenti dei nostri parlamentari
è più semplice che non fare i conti con abitudini che sono il presupposto dei fenomeni corruttivi e chiesto sono spesso
Ritenute non commendevoli
Al limite
Esecrabile vagamente ma non
Oggetto di vera e propria riprovazione sociale
La piccola collusione l'inamovibilità del dirigente
Il micro conflitti di interesse che non riguardano soltanto gli altri che hanno riguardato perché riguardano anche noi
Sono diciamo più difficili da affrontare perché
Come dire implicano una autocritica profonda
Io credo che noi dobbiamo provare a portare l'attenzione su questo piano se vogliamo davvero che la lotta alla corruzione non sia soltanto una serie
Di norme che riescono ad incidere soltanto quando il fenomeno è diventato patologico soltanto quando il fenomeno ormai via prodotto tutto ciò che produco può produrre di di male alla società
All'interesse generale
So che Gianni
è partito dalla politica internazionale
Diciamo innovando dal punto di vista
Le
Credo che abbia fatto molto bene e credo che però
Questo punto di partenza implichi un tema Barbera diceva come si fa di a far diventare l'illuminismo l'illuminismo di tutti beh qui c'è un tema fondamentale che è quello che la politica
Cioè di come noi leghiamo le nostre convenzioni ai percorsi che le nostre convinzioni percorsi per farvi per farle affermare
E qui quindi io credo che sia questo il tema della nostra discussione della nostra riflessione
Voi vi ponete l'obiettivo
Di costruire una sinistra interna al partito
Io credo che questo obiettivo avrebbe tenuto andrebbe tenuto insieme all'obiettivo di fare far diventare sempre più il Partito Democratico un partito di sinistra
Le due contratti le due
Le dove
Buona ambizioni
Sci possono essere compatibili ma possono anche entrare in contraddizione
Possono entrare in contraddizione se
Chi ha questo obiettivo
Non soglie non affronta alcuni nodi
Il primo guardate quello anche dei nostri errori ne parlava Barbara e dei nostri limiti dei limiti ed errori della nostra cultura politica
Lo voglio dire perché essi forse saranno state soltanto reticenze forse c'è stato scarso coraggio qua se c'è stato anche qualcosa di più profondo una difficoltà di fare i conti con
La cultura dalla quale proviene il ramo con la quale abbiamo tra le componenti culturali che che fanno parte del Partito Democratico in fondo il rapporto meno sereno
Se ci pensiamo bene forse molto
Risale al modo in cui
Sì superò all'esperienza del Partito Comunista Italiano
E si costruisce una
Forza politica dalla cultura eclettica ma sostanzialmente irrisolta
E per questo spesso esposta fenomeni subalternità nei confronti di quella che era la cultura dominante
E questo ho dato io credo che dobbiamo riprendere da affrontare se vogliamo porci lo l'obiettivo di essere come dire lievito e parte determinante
Ed essere egemoni dal punto di vista politico e culturale nella crescita e lo sviluppo del Partito Democratico
E questo io credo implichi anche diciamo così
La necessità di evitare un rischio che ho sentito
Stefano Fassina parlare di
Scelte che ci riportano agli anni Cinquanta
Ora io non sono affatto questa valutazione anche se ritengo che ci sono delle cose dentro un quadro complessivo che è stato raggiunto in un Governo di coalizione che sono nel gioco Satta che sono
Che non costituiscono un passo avanti sto se prese diciamo isolatamente
Il tema è se vogliamo al quadro generale se quando facciamo questo tipo di analisi riconosciamo anche che questo Governo affronta per molto tempo delle cose che noi abbiamo messo sotto il tappeto e lasciato da una parte a partire dal tema del precariato
Non bastano le cose che sono state fatte fino a qui io credo che si che si pone il tema di essere egemone di diventare sinistra di Governo fino in fondo di essere esista di Governo fino in fondo della forse fra di come si migliorano questi presupposti
Enrico ma questo si può fare soltanto se gli si riconosce in qualche modo e questi presupposti esista
Lo dico perché
Talvolta talvolta
Alcune posizioni mi sono parse come dire curva atte
Ad un'eccessiva pregiudizialità
Barbara
Parlava della del voto in Parlamento
Sulla questione del
Sulla questione della guerre della pace
Il Parlamento ha votato una cosa che diciamo così qualifica la maggioranza rispetto a ciò che diceva la Costituzione
Chi non precisava su questo punto
Ora io mi chiedo
I DS non
Il PD due tre quattro anni fa avrebbe votato una risoluzione o una proposta di modifica della Costituzione che impegnava i due terzi del Parlamento per dichiarare la guerra io credo di no
Essendo stato anche il partito che ha partecipato a qualche missione internazionale qualcuna diciamo che assomigliava una guerra senza passare dal Parlamento
Ora da questo punto di vista io credo che noi dobbiamo
Provare a capire nelle condizioni date e quali sono i passi avanti che si riescono a realizzare
De per i nostri punti di vista perché in questo modo si è anche più efficace nel momento in cui si esercita l'attività
E lo dico
Perché credo che davvero vada accolta una sfida
A stare in campo che ci viene da questo tempo e questa sfida però lo dico anche qui io non vorrei fare lo dico con molta franchezza
Non può vorrei fare un più come i nostri padri che non come i nostri fratelli maggiori
Cioè dirci le cose che una certa franche per portare nel dibattito le questioni vere per poi provare a scoprire ragioni
Di un impegno comune piuttosto che essere reticenti è il momento nei momenti cruciali dividersi e rendersi alla fine irrilevante ininfluenti
Allora su questo punto
Punto
Se si vuole cogliere la sfida c'è un punto che noi abbiamo sempre predicato ed ha affermato che il rispetto del principio di maggioranza
Per questo mi piacerebbe Barbara che quando tu dice che
Non abbiamo detto abbastanza per
Per l'addio di Sergio Cofferati
No io lo dico perché lo Statuto Frati lo sostenuta gli ho anche chiesto di non andarsene dobbiamo aggiungere il fatto che dobbiamo anche dire con chiarezza che Sergio Cofferati sbagliato andarsi
Lo dobbiamo dire con con nettezza
E lo dobbiamo dire
Perché per esempio in Liguria se condotta una battaglia per e un per dare un segno diverso anche alla sfida delle prossime elezioni regionali e che si è esposta fatto una battaglia politica non l'ha fatto semplicemente
Per un posizionamento l'ha fatto perché voleva incidere nei prossimi cinque anni del Governo e questa scelta di Sergio mette in difficoltà chi si è esposto che ha fatto quella battaglia
Io dicevo c'è una un tema
C'è un tema politico che riguarda la nostra cultura che irrisolto
E che non ci consente a mio avviso nel momento in cui ci poniamo l'obiettivo di pensare di contare di incidere nel proprio nel
Nel Partito Democratico non ci consente di esercitare fino in fondo questo ruolo che è il tema di come ci si mette in connessione con ampi sentimenti popolari
Guardate io credo che ci sia un problema che è quella dell'idea secondo la quale ho sentito
Che in qualche modo noi manteniamo un monopolio della conoscenza e del sapere politico
Che invece altri usurpatori non hanno io credo che questo atteggiamento non ci aiuterà aree a riprendere una centralità ed esercitare un'egemonia
E lo dico
Perché guardo con preoccupazione
Alla difficoltà di e coniare costruire parole d'ordine che siano in grado di rivolgersi a tutti
Guardate non
Secondo il modello della
Del Partito della Nazione che io guardo con grandissima preoccupazione anche nella declinazione di Alfredo Reichlin guardo con grandissima
Preoccupazione perché credo che sia un termine ambigue pericoloso
No mi riferisco a un semplice una semplice prova del nove quando le nostre posizioni coincidono con quelle di forze che noi nel corso di questo ventennio abbiamo definito come minoritarie
Vogliamo interrogarci se diciamo così sono cambiati i loro siamo cambiati noi e comunque se quella posizione davvero in grado di essere ancora egemone di costituire il punto di vista in grado di parlare a tutto il nostro elettorato facciamoci soltanto questa domanda
Facciamoci questa domanda
Perché guardate io sono convinto e credo che sia da profondamente sbagliato l'atteggiamento che spesso si ha nei confronti del sindacato ma la nostra posizione non sia mai sovrapposta a quella destinata
La nostra posizione ha sempre avuto l'ambizione di tener conto della posizione del sindacato dimora di proprio di Porto provare a parlare a un campo più ampio non devo citare
Ceti medi Emilia rossa non per
Per sostanziare questa affermazione
E credo che questo
Credo che questo sia un punto su cui una riflessione insieme la dobbiamo
Fare cioè come coniare come costo le parole d'ordine che riescono a incidere perché si mettono in connessione con un campo ampio di forze presenti nella società e non si restringono semplice
Metà la rappresentanza di interessi legittimi ma che non possono essere egemoni se non
Si saldano con altre istanze presenti nella società
è lecito chiedersi se ci sia lo sfalcio di questa battaglia perché talvolta i toni della polemica lo scontro io sento dire tra compagni di partito cosa che non si dicono neanche agli avversari politici ma lo sento dire su più fronti USA
Ebbene è lecito chiedersi se ci sia questo spazio mi rispondo di sì
Quando Gianni
Quando in qualche modo
Le nostre strade si sono divise Gianni ha fatto un'intervista su L'Unità nella quale
Diceva sostanzialmente rifare l'Italia euro come citiamo i giovani turche si sono
Sono la sinistra
Hanno rep sono rassegnati a fare la fissare in Tiana mi pare che dicesse una cosa di questo genere
Ora io penso lo dico con Franco intanto mi ha fatto tornare giovane perché io sono stato
Dimissionato dal segretario della FIGC con uno stigma
All'inizio deve alla fine degli anni Ottanta perché ero migliorista e qui da Gianni implora e quindi la punta da punto io da questo punto di vista mi sono o spero che è stato un revival
Ma
Ma
Sì sì sì sì
Lo
Lo ha lo ammetto
Ma
Guardate non
In questo
In questo giudizio che è un giudizio politico e per il credo sia assolutamente legittimo io credo che ci sia un errore di valutazione
Non perché ha messo
Dice
Non perché termica essere associata Renzis mo'faccio parte del Governo Renzi e quindi sarebbe singolare diciamo che mischia mi
Mi turba sì di questo
Anche perché ritengo che forse
Il sul fenomeno dei delle Renzis mosse
Si sono formati dei giudizi con un po'di di di sport chiarezza
Ma
Perché ritengo che
Ci sia una questione fondamentale che noi dobbiamo discutere insieme
Che è questa
Noi non siamo zitto e non siamo ostilità
Non siamo potemmo
Noi avremmo potuto essere il so e avremmo potuto essere il Pasok
Avremmo potuto essere il Partito socialista francese
Perché
No farlo dal punto di vista dei risultati elettorali che contano contano compagni bontà ve lo assicuro con
Perché perché no beh se avessimo continuato a sostenere il Governo Monticolo stessa modalità con cui tu proponevi forse sì ma il punto fondere il punto fondamentale che credo
Il punto fondamentale che credo dovremmo provare a indagare questo perché non siamo diventati tutto questi semplicemente per una capacità comunicativa di Renzi
Guardate che questa è una lettura autoconsolatoria
Non siamo diventati tutto questo perché siamo apparsi alla società italiana un post marcati rispetto alla politica del rigore
Non quanto vorremmo noi
Ma perché ci siamo distinti ancora in tempo rispetto a un'impostazione che era stata del Governo Monte che era stata ancora
Forte ma che va permeato ancora fortemente il Governo le
Se siamo riusciti in qualche modo a uscire da questa bufera che ha travolto il il Partito del socialismo europeo c'è stata un'intuizione che io sto sulla quale io credo noi dobbiamo lavorare che lo spazio sul quale possiamo esercitare un'azione politica
Che è quello di chiedere di passare da una semplice evocazione dell'esigenza di passare a rigore a un'iniziativa politica per superare il rigore
E guardate qui c'è però un ruolo nostro perché ora non vorrei che dopo aver fatto una battaglia per vent'anni dieci quando da quando si è formato il Partito Democratico per aderire al PSE ora noi fossimo quelli che si intesta all'uscita dal PSE
Il PSI in questo momento lo dico perché se noi
Secolo come dire con un errore di identità pensiamo di essere si ritirò pensiamo di essere potemmo solo corriamo questo rischio allora il punto che che io pongo
è come dentro il Partito del Socialismo Europeo siamo in grado di costruire le condizioni per un dialogo con questa nuova sinistra che nasce
Chi è la condizione fondamentale per spostare l'asse politico che ha caratterizzato la sinistra europea in questi vent'anni e conseguentemente anche le
Anche le scelte europee
E questo questo
Questa iniziativa politica però si può svolgere soltanto si può svolgere soltanto se fino in fondo
Rivendichiamo nostro con le il nostro saldo collocamento lampo all'interno del Partito del socialismo europeo
E se siamo in grado e se siamo in grado di denunciarne anche i limiti
Che oggi sono del tutto evidente
Le scelte dei partiti del socialismo europeo del nord Europa hanno
Fatto sì che quelli del sud Europa fossero travolti dalla politica del rigore
Guarda che o noi affrontiamo questa contraddizione noi per primi che abbiamo fatto questa battaglia per il trenta ante socialismo europeo
O altrimenti questa possibilità di costruire diciamo questa iniziativa politica che tende a reclamare una coerenza tra un anno un superamento della strategia di rigore e politiche che compie completamente
Realizzino il superamento del rigore questa iniziativa non sa non saremo in grado di sostanziale di realizzarlo
Vorrei concludere su un punto sul quale invece
Sono molto d'accordo su alcuni con alcuni interventi
Che si sono succeduti io proprio per il risultato elettorale che il PD ha avuto all'europea e per quello che continuano a testare i sondaggi credo che emerga
Credo che emerga
Un dato che il partito così come non altre non è a all'altezza della funzione non è all'altezza della funzione che gli elettori gli riconosco
E su questo io credo che anche qui non può lo dice la barbarie su questo condivido molto la sua impostazione non possiamo scaricare su questa fase questa contraddizione
Perché da un lato sia predicata l'idea della ricostruzione di un partito che era nella sua forma nel suo modello sostanzialmente anacronistico nella sostanza si è
Sia praticata la costruzione di una confederazione tra correnti
Allora oggi noi se rivendichiamo il tema dell'attuazione l'articolo quarantanove la Costituzione è questione
Questione sulla quale vedo un campo unitario di azione di molte delle componenti del Partito Democratico
Se rivendichiamo questo obiettivo dobbiamo anche immaginare un modello che sia un modello
Come dire in grado poi
Di reggere all'impatto con la contemporaneità
E guardate che su questo abbiamo è il proprio il campo sul quale abbiamo prodotto di meno
Sul quale la riflessione ferma sostanzialmente perché non basta dire partecipazione radicamento al territorio bisogna
Definire come questi elementi si tengono insieme
E questi elementi si tengono insieme io credo
Trovo a
A buttare lì un questione intanto se si sceglie se si fa una scelta di campo guardate che la scelta di campo che non è
Che ha contraddistinto soltanto la discussione nei partiti dal quale vide veniamo tram
Partito leggere partito pesante è una discussione che è ancora più risalente la discussione
Trapani Fagnani ed europea democrazia cristiana esattamente sul ruolo del partito se doveva svolgere una un ruolo in qualche modo di guida nei confronti della società o semplicemente rappresentare
è la discussione che ha ha visto la nascita dei DS che accompagnato tutto lo stress e il loro sviluppo e la discussione che accompagnato la nascita del Partito Democratico
Se siamo convinti che un partito debba svolge una funzione di guida della società anche perché no una funzione di carattere pedagogico non basta più dirlo
Dobbiamo dire come
Dobbiamo dire quali sono gli strumenti attraverso i quali nell'epoca della Rete questo ruolo si può e si è completamente esercitare
In una fase in cui non c'è un più un principio di delega permanente in una fase in cui c'è una diffidenza profonda nei confronti della vere
Allora dobbiamo incominciare a dirlo mettendo insieme per esempio delle proposte di partecipazione attiva che però non impediscono possibilità di arrivare alla decisione il che significa dire che Conconi nettezza che le primarie non sono sufficienti
E che noi non possiamo chiedere soltanto i nostri iscritti ai nostri elettori di partecipare soltanto per scegliere dei nomi che li dobbiamo dare delle opportunità di poter per poter scegliere anche delle cose da fare dei programmi da costruire
Anche sui temi sui quali stiamo discutendo come quelli del lavoro ma questo è possibile se non utilizzano questo argomento in modo strumentale
Cioè quando siccome non siamo d'accordo su una decisione che rischia di prevalere allora ci ricordiamo che bisogna rivolgersi anche alla partecipazione ma strutturiamo in modo
Lungimirante unità di partecipazione democratica
Io credo guardate che questo sia il tema fondamentale sul quale
Si possono superare anche delle divisioni e dei punti di vista diversi che ci sono e che ci sono stati
Ma soprattutto si può contendere il campo a chi ha un'altra idea del partito che non è la nostra
Ma ragazzi i miei quei noi scontiamo
Una
Una profonda incoerenza tra quello che abbiamo detto e quello che siamo riusciti
Quelli che siamo riusciti a fare lo dico dare responsabile
Da ex responsabile ultimo responsabile organizzazione dei Democratici di Sinistra
Il tema della rigonfiamento delle tessere il tema
Della
Personalizzazione a livello locale dalla politica non è una questione che nasce oggi
Non è una questione che nasce oggi incerto incerto
Oggi ha assunto carattere talvolta patologici ma questa battaglia guardate non si vince se semplicemente con l'esecrazione si vince se sia in grado di affermare un altro modello
Riconoscendo su anche su questo sono molto d'accordo con Barbara riconoscendo fino in fondo un valore un valore un valore fondamentale all'introduzione delle primarie
Perché se non avessimo promosso le primarie saremmo rimasti stritolati da una sclero tentazione che ormai aveva investito la struttura del partito
No no su quali si no guardate su quali
Però il fatto che mi interrompete significa che questa discussione non abbiamo ancora fatta e allora forse quando io siccome io sono convinto che questo modello di primarie non è un modello non è un modello sufficiente
Io dico e continua a dire ripeto quello che ho detto che proprio perché non è un modello sufficiente noi abbiamo l'onere di definirne un altro quali sono
Per esempio gli strumenti di partecipazione nella definizione di un Piano regolatore nella definizione di un Bilancio nella definizione anche di scelte fondamentali per la regione del Paese che siamo in grado di mettere in campo
Siccome diciamo che nella nostra cultura politica non è soltanto
Marginalizzato ci sono anche molti
Compagni e compagne che esercitano funzioni importanti anche nel governo locale quali sono quali sono i percorsi innovativi che sono in grado di condizionare anche l'evoluzione del PD che siamo in grado di mettere in campo
Ecco questo io credo che una riflessione che dovremmo provare a fare è una riflessione che poi si deve fare insieme è una riflessione che considero urgente perché penso che nessuna ipotesi di riforma del Paese si può realizzare soltanto per via parlamentare
E attraverso l'azione di governo
C'è un ruolo fondamentale dei corpi intermedi c'è un ruolo fondamentale della trasformazione del Paese che si può realizzare soltanto se però sappiamo costruire corpi intermedi forze politiche soggetti della trasformazione che oggi non sono in campo grazie
Ringraziamo Andrea Orlando ora Monica Gregori
Voi
Facciamo il cambio di presidenza quindi si può fare di Susanna Cenni
Con Nicola Palombo Jessica legni Carlo squilibrato Monica Gregori e Domenico Cerabona
Io ho comunicato Gregori dice Francesco Laforgia e poi un breve intervento del coordinamento nazionale insegnanti precari
Intanto
Grazie a tutti noi di essere qui anzi grazie
Anziani che era l'opportunità
Balcanica orari non è un'opportunità scontata assolutamente
Noi viviamo in un partito dove oramai sei leader
Sotto i leader non c'è più nulla dove la base non conta
Dove il confronto non c'è
Dove vengono prese delle decisioni a livello governativo a livello nazionale che ricadono sui nostri territori
E gli stessi
Ne subiscono delle conseguenze spesso drammatiche
Noi
L'intervento del ministro all'anno mia stimolata molto fino fino a pochi minuti fa onestamente non sapevo come intervenire
Perché la giornata di ieri non è stata una giornata storica per la sinistra italiana e per il Partito Democratico
è stata
è stata una giornata storica
Nella destra italiana
Perché le
Il Partito Democratico e questo lo voglio dire con forza al Segretario premier ha fatto quello che la destra italiana non ha fatto in vent'anni e non quante illogiche sinistra a tutto il resto è inaccettabile
E ringrazio
Aprile perché noi abbiamo tolto col già avanzate i diritti abbiamo tolto l'uguaglianza abbiamo calcolare appresti a distanza ai lavoratori e addirittura un Deputato della Commissione lavoro che si è opposto ferma
Mente a quello che è stato il già avanzate durante la discussione in Commissione che si è astenuta alla modifica dell'articolo diciotto e tre insieme ventinove parlamentari che ringrazio per il forte sostegno
Viene accantonato dentro la Commissione e in Aula sono usciti con me
Non mi pento non ci inventiamo di quella scelta perché purtroppo da quello che è uscito ieri dal Consiglio dei Ministri la nostra linea era del tutto esatta
E cioè si è tolto tutto quello che si poteva togliere alla parte più debole malizia indebolita la parte del lavoratore si è tolto tutto alla parte più debole e questo è il problema perché bisogna dirla tutta
Basta poi gli slogan basta dire che nessuno ha mai fatto la battaglia per il precariato perché dobbiamo ricordare pare quante volte il sindacato tutto CGIL CISL e UIL è sceso in piazza per difendere i precari
Ma comparve
Non possiamo continuare a massacrare i sindacati e in parte intermedi che sicuramente dovranno fare una lite una riflessione al loro interno ma non spetta a noi dire che cosa devono fare
Come no ecco allora certamente inventare
L'agenda di Governo ma sicuramente un confronto è necessario soprattutto sui temi come quello del giorno Sat
Perché vedete ITIS parte che vengono fatti sul già avanzate oramai sono i limiti
C'è un limite a tutto ed è inerente la maternità viene estesa anche a chi non l'aveva è falso mette la maternità era già un diritto universale lo accogliamo diede il resto viene ragazzi che abbiamo speso le tutele ecco vero perché oggi era il atti hanno tutele che prima non avevano ma bisogna essere anche intellettualmente onesti dicendo che noi togliendo l'articolo diciotto abbiamo tolto le basi del diritto
è come se costruiamo una casa senza fondamenta
Perché se domani un ragazzo andrà a chiedere il diritto allo studio o manderà un giorno di malattia della dopo quarantotto ore mandato a casa e tutto questo
Perché si eliminerà hanno anche quelle che sono le forme di trattativa con il sindacato perché all'interno della Belle Canzi del decreto delegato bisogna dire che viene tolta tutta la parte di trattativa sindacale per i licenziamenti
Collettivi e per i licenziamenti disciplinari articolo sette dello Statuto dei lavoratori viene by passata questa parte non viene abolita e se l'azienda si sbaglia si può semplicemente dire va bene
Paga una semplice multa è questo quello che la sinistra italiana del Partito Democratico è riuscito a fare ieri in Consiglio dei Ministri ripeto e
Una cosa inaccettabile allora quando Andrea Orlando mi dice e dobbiamo essere un partito ancora più di sinistra mi deve spiegare però da dove si parla te qual è il partito di sinistra dopo una partenza
Ebbene
Quello che si dice
Siamo tornati agli anni Cinquanta ragione Stefano Fassina
Se noi rileggiamo l'uno degli ultimi interventi di Giuseppe Di Vittorio Giuseppe Di Vittorio e diceva che si era aperta una forbice molto forte dove il capitalismo si rafforzano
No a scapito dei più deboli non siamo dinanzi a questo siamo dinanzi asporta che non aiutano e non vanno a risolvere i problemi delle persone i problemi dei lavoratori
Allora
Mentre avviene tutto questo mentre dal Governo nazionale si pensa a fare scelte non condivise
Non condivise sui territori abbiamo chiesto le discussioni su queste scelte sfide Rigoni e non mi si venga bene ma prima non è mai stato fatto prima non si è parlato è diviso ma del lavoro di riforma costituzionale o di riforma elettorale queste sono tre riforme fondamentali che riguardano i cittadini che riguardano il popolo che riguardano gli iscritti
Allora noi abbiamo chiesto una discussione all'interno dei circoli tutto questo non è avvenuta e oggi abbiamo un grande penso che se ne sta andando dal Partito Democratico e noi quale sinistra ed Emma dobbiamo intercettare quel popolo far capire che c'è un pezzo all'interno del Partito Democratico che non è d'accordo con alcuni provvedimenti che vuole non contrastarli per affronterà affossare il Governo ma che vuole migliorarli perché sgombriamo il campo da tutto e diciamo
E noi minoranze non solo sinistra le hanno tutte le minoranze non abbiamo intenzione di affossare il governo e che questo spaccato il no tra Segretario premia se lo deve togliere dalla bocca semmai dovrebbe pensare un po'di più a quelli che sono i problemi degli italiani in quei territori
Lasciati da soli dove c'è uno sfascio totale dove c'è una guerra tra bande è stato detto
Ci sono le componenti
Ci sono componenti che
Che
Vengono utilizzati per rafforzarsi elettoralmente per raggiungere scopi prettamente personali
E noi poi di punto in bianco ci troviamo mafia capitale ho la mania non lo sapeva nessuno non è così non è così
Allora dopo quella vicenda atto e purtroppo si è allargata da Roma alla Provincia con lo scioglimento di alcuni Comuni quali implicazioni di un sindaco nel Partito Democratico
Perché anche questo è avvenuto e bisogna dirlo anche lì sono stati fatti gli spot da parte del Segretario premier che ho sentito la prima settimana in dichiarazioni poi non ha sentito più
Allora dopo quello noi dobbiamo dire che non è solo Roma o la Provincia ma se il capitale le dobbiamo vedere a quello che è accaduto in Liguria quella data che accade in questione in Campania quello è accaduto a Napoli al sistema delle primarie al sistema del tesseramento gonfiato il tesseramento non lo farei vedere solamente a Roma io lo controlleremo gli imputati italiani
Perché quei è l'ordine del giorno dico noi duetto noi dobbiamo scardinare dobbiamo dire che ci sono persone i capibastone nei territori che comprano le tessere i pacchetti delle teste ci sono persone che noi sappiamo che fanno queste azioni dobbiamo riuscire a dimostrarlo appellarci alla Commissione di garanzia nazionale affinché tutto a tutto questo si ponga fine
Dobbiamo rivedere il sistema delle primarie sicuramente perché non è possibile e concludo non è possibile che ci siano
Le truppe cammellate che vengano il giorno delle primarie non è possibile che noi abbiamo i circoli solamente in quel momento
Non è possibile siamo arrivati a un comitato elettorale
E allora
E chiudo
Noi degli animali dobbiamo agire con grande coraggio per una riforma radicale della forma partito
Delle strategie dei comportamenti e degli strumenti al fine di creare un contenitore e questo lo è un contenitore che sappia rilanciare con forza il Progetto nel sistema Paese
Possiamo fare possiamo farlo perché all'interno del partito democratico all'interno di sinistra ed Emma
Abbiamo un grande bagaglio di ricchezze culturali di tradizioni politiche e competenze strumenti questi indispensabili nella democrazia grazie
Mentre Francesco si avvicina
Chiederei anni fa la Palombo gesti che alleni Carlos ironizza Monica Gregory Domenico Cerabona di raggiungermi alla Presidenza
Anch'io insisto grazie pensate che Monica che appena intervenuta appena due file sopra di me in Aula pensate cosa vuol dire tutto il giorno questa
Passione che
In forma
Le file che ha davanti a somma noi la la ringraziamo anche vorrei dire per il coraggio che ha dimostrato
Del lavoro
Una Commissione che forse è stata
Purtroppo
Sorda arricchiamo era la necessità di porre maggiore attenzione su un passaggio delicato su cui
Voglio dire qualcosa tra qualche secondo
E complicato aggiungere molto di più
Di quanto Gianni non abbia illustrato nella sua breve relazione
E penso però
Che
Io richiamo e l'invito che Gianni ci faceva a collocare
Un pezzo dei nostri ragionamenti dentro quella cornice internazionale a cui si faceva riferimento l'invito che noi dobbiamo raccogliere e lo dico ad Andrea
Non è semplicemente rispetto di una nobile tradizione ma forse la necessità
Di capire
Come noi
Proseguiamo sul nostro percorso noi come coloro che vogliono dare un contributo alla sinistra di questo Paese vorrei dire noi che ci sentiamo pienamente parte del progetto il Partito Democratico io la dico così e mi scuserete le semplificazioni
Noi abbiamo davanti a noi una mappa dei conflitti ce n'è divisibili drammatici
Alcuni di questi sono le nostre porte c'è la vicenda
Della Libia e anche su questo mi permetterete di stigmatizzare l'atteggiamento e le uscite di alcuni esponenti del nostro Governo che con l'elmetto hanno dimostrato fosse una scarsa qualità della nostra classe
Dirigente l'inadeguatezza ad affrontare un passaggio che invece richiedeva una maggiore cautela e una maggiore attenzione
C'è una vicenda complicatissima che quella dell'Ucraina
E c'è un conflitto che ci sta a cuore non il conflitto ma la risoluzione dello stesso che quelle israelo palestinese e credo abbia fatto bene Barbara a ribadire l'assoluta necessità
Di metterci mano nelle prossime ore a una mozione solidali inequivoca sul riconoscimento dello Stato di Palestina scontando anche
Riparando anche a un ritardo
Affrontiamo io vorrei dire anche colpevole io penso che il PD si debba fare protagonista
E parte attiva molto più di quanto non sia accaduto nelle scorse settimane su questo passaggio ma accanto questa mappa dei conflitti ce n'è anche una del cambiamento
C'è una geografia delle vicende dentro l'evoluzione dello scenario internazionale che fa
Tremare le vene ai polsi rispetto alla sfida che noi abbiamo davanti e lasciatemela dire così sono state citate tutte queste vicende
E rappresentano i pezzi di un puzzle che ancora non riusciamo a
Inquadrare in una cornice organica c'è un tema
Che riguarda un Paese come la chiarezza e la battaglia non di un partito come state come è stato detto
Vi si richiama la battaglia di un popolo che ha rischiato e rischia di essere schiacciato sotto il peso delle politiche di austerità e anche su questo lasciatemi dire che mi sarebbe piaciuto
Assistere a una maggiore prossimità del mio Paese nei confronti della battaglia di un popolo che invece ha rischiato in queste ore in questi giorni di essere
Uso Lata e mi spiace perché forse avremmo dovuto essere più conseguente rispetto le cose che noi stessi abbiamo raccontato in questi anni a proposito di un cambio di cornice radicale
Della della politica economica europea delle politiche di austerity c'è una vicenda che riguarda la Spagna che è molto diversa ma dei tratti molto simili pensate
A quello che sta accadendo oltre oceano
Con la risposta di un Paese che prima di altri uscito dalla crisi e che ha individuato nel tema della disuguaglianza
Non la conseguenza della crisi ma l'impedimento spesso acché il Paese possa uscire dalla crisi e le politiche di Obama
Sulla riforma fiscale
Nessuna necessaria
Riproposizione di uno strumento di riequilibrio tra ricchi e poveri ci raccontano anche lì in modo diverso del tentativo di mettere mano
A una discontinuità rispetto alle politiche
Che abbiamo alle nostre spalle ma perché dico questo e son tutte cose diciamo sono elementi che sono nelle
Nella nella nostra Commissione e di cui
Tutti condividiamo come dire i prati principali
Perché la domanda che io mi pongo e scusate diciamo la l'ambizione con cui forse noi tutti dovremmo porcela e questa
E cioè in questa nuova geografia del cambiamento dove su versanti diversi Paesi diversi stanno tentando di dare una risposta non solo a come si esce dalla crisi ma in che modo poi se ne esce l'Italia
E il Partito Democratico quella sta guidando nel passaggio più complicato della sua storia che posizione occupano e qual è il racconto che noi stiamo dando e qual è il contributo che noi stiamo dando guardate
Io
Non la pongo questa domanda in modo strumentale e retorico come se avesse già una risposta in sé come se il giudizio sulla stagione politica sul Governo Renzi fosse già definito la pongo perché io penso che uno dei
Nostri compiti di ruoli di cui ci dobbiamo fare carico esattamente questo capire se la direzione è quella giusta
E ce l'abbiamo fare dicendo anomala sottolineato molto bene Gianni noi diciamo portiamo una testimonianza di parlamentari
Lo facciamo ci poniamo questa domanda sapendo che
Il nostro senso di responsabilità non è mai avvenuto meno e che noi abbiamo sempre
Sottolineato i nostri campi di contrasto dentro un ragionamento che è quello di pensare che oggi purtroppo il PD e sul Pd e sulla
La città di tenuta del PD si regge anche la capacità di tenuta democratica e vorrei dire anche economica del Paese questa convinzione non è mai venuta meno il punto è
Però capire se quella strada ci stiamo
Che stiamo
Un paio che stiamo
Percorrendo sia quella giusta allora adesso rivolge un sacco ma lasciatemi dire questa cosa
Abbiamo messo dieci miliardi di euro sul piatto per portare avanti l'operazione degli ottanta euro io e il compagno pericolosissimo compagno Stefano Fassina in Commissione Bilancio siamo stati guardati come
Dei pericolosi estremisti quando abbiamo posto non la necessità di cambiare strumento
Ma semplicemente di rimodularlo
E ad esempio di evitare l'abbiamo usata come paradosso ma è un'acqua è un fatto una notizia di evitare che la moglie di un parlamentare sia beneficiare degli ottanta euro e quando abbiamo posto questa questione cioè su come rendere più efficace
Quella iniziativa cioè quella che fa sì che poi queste risorse si traducano effettivamente in consumi avevamo in mente uno schema per il quale qui dieci miliardi ad esempio anzi qualcuno in meno si potevano utilizzare proprio per fare alcune delle cose a cui ho fatto riferimento Gianni e cioè ad esempio in tour uno in questo Paese un reddito di inclusione sociale per togliere dalla povertà non solo i tre milioni di poveri a cui si faccia il
Entro ma anche quel sedici e mezzo milioni di italiani che oggi sono e vivono dentro nello schema
Di deprivazione sociale cioè che non sono messi
Completamente i margini ma che comunque non possono sostenere
Una all'in
L'azione adeguata che non possono far fronte a delle spese improvvise di questo stiamo parlando e vorrei dire che oggi
A noi dispiace molto
Ma davvero molto non lo diciamo con retorica qui son tutti i deputati che hanno affrontato quella battaglia
I famosi ventinove ma dispiace molto oggi svegliarci e dirci che avevamo drammaticamente ha ragione quando non abbiamo votato la legge delega sull'aborto
Perché e lo dico anche ai nostri compagni di strada
Ai quali abbiamo sinceramente fatto appello sul fatto che l'idea di intestarsi una mediazione su una strada che sembrava già definita era un percorso di per sé
Fallimentare e invece noi avremmo dovuto
Tutti quanti con un peso maggiore metterci di traverso autorizzativa politica legislativa io dico anche culturale che di fatto sta certificando non una discontinuità altro tentando
è diverso ma un atto perfetta continuità con le politiche che abbiamo alle spalle e che hanno informato la stagione che abbiamo alle spalle non solo delle politiche economiche di questo Paese
Ma le politiche economiche che in tutto il mondo si sono messi in campo con i risultati
A cui abbiamo assistito allora mi sarebbe piaciuto interloquire con Andrea che è andato
Qui dentro non c'è nessuno non c'è nessuno che ha
La
Piccola ambizione di costruire la sinistra dentro il Partito Democratico
Qui dentro c'è un pezzo di storia la politica di militanza di volontariato di partecipazione che proprio perché ha in mente l'idea di riportare il PD sull'affondasse più di sinistra
Non capisce perché
Fare questa operazione centrare questo obiettivo lo si debba fare con un atteggiamento
Sempre a critico nei confronti del Governo perché se tu non crei campi di contrasto
E se non dici chi sei
E se non e se non si sa in un percorso davvero alternativo allora neanche tra qualche tempo quando andrai alla curva
Carlo qualcuno crederà al fatto che tu hai avuto l'ambizione l'obiettivo di costruire la sinistra e di costruire
Un partito che il nostro nel quale restiamo pienamente a pieno titolo come un partito di sinistra l'ora ottimi fare un altro battuta e chiudo sul partito ci sarebbero tante cose da dire a me piacerebbe Gianni
Che anche in quella quei giorni che abbiamo annunciato il cuore della discussione si concentrasse sul tema del partito bene partito
E penso che qui ci sono tante cose non solo da dire
E non solo da insegnare ma ci sono tante cose da sperimentare io su questo sono d'accordo con Andrea Orlando quando dice
Sostanzialmente io insomma un'idea molto
Vicino a questa quando dice che noi non possiamo limitarci come peraltro dobbiamo fare
A denunciare un vuoto un deficit di direzione politica ad esempio nelle vicende territoriali a proposito dei territori
In quelle pagine scandalose che noi
Leggiamo tutti i giorni sedici sui giornali o che alcuni vivono direttamente non solo c'è la Liguria ma pensate che cosa sta accadendo in Campania a quella pagina
Vergognosa
Della delle primarie in Campania allora noi non possiamo semplicemente limitarci a dire che c'è un vuoto di deficit politico peraltro mi
Nel favoloso arcipelago Renzi hanno seppur sottovoce questa cosa
Serpeggiare c'è un'insofferenza molto forte noi dobbiamo farci partecipi
Di un'elaborazione politica culturale che dica sostanzialmente qual è l'idea organizzativa e politica di una sinistra contemporanea che vuole accettare le sfide le sfide che abbiamo
Davanti perché se noi non facciamo questo
Se noi non facciamo questo allora saremo anche noi
Complici della dispersione di un capitale sociale che il capitale sociale sono i nostri iscritti i nostri militanti i nostri volontari coloro cioè che reggono sostanzialmente che fanno
Trenta secondi su questo perché mi ha stimolato incesto scusate
Dodici minuti
Gianni lo sa che io diciamo non di solito non intervengo per cui accumulo dei
Dei crediti pregressi
Trenta secondi su questo perché mi ha stimolato molto la bellissima presentazione che che ha aperto questa giornata c'era un'asta un'immagine non so se l'avete vista
E quella di una grande manifestazione in Messico sui quarantatré studenti scomparsi una vicenda inquietante a proposito dei conflitti che non si vedono
Quarantatré studenti che vengono sequestrati da questa polizia che nello stato di grave errore sostanzialmente
A sono agenti sono anarchica narcotrafficanti il indivisa
Il padre di uno di quegli studenti l'unico studente ritrovato irriconoscibile urla in quella manifestazione urla tutti noi non ci siederemo a piangere
Ma ci metteremo alla ricerca degli altri quarantadue studenti io penso modestamente
Che o la sinistra diventa uno sguardo largo sul mondo sulle sue ingiustizie sulle sue fragilità e non si siede a piangere ma si mette alla ricerca di quarantadue studenti oppure no non avrà futuro io penso che un piccolo compito una piccola responsabilità su questo non ce lo dobbiamo far carico
Grazie ha chiesto
Stiamo attenti alla fine ad una rappresentanza del Coordinamento nazionale degli insegnanti precari si segue una Oriano alzati
Io faccio davvero un appello però a tutti a stare nei tempi perché noi abbiamo ancora ventidue richieste intervento quindi capite che se non stiamo emittente facciamo anche una selezione
E le cose da dire chiediamo a molti compagni amici di nonna di non intervenire che non mi pare il massimo visto che oggi abbiamo detto di
Dar spazio il più possibile territori prego Grazia allora ringraziamo la Sinistra Democratica la Presidenza
Che ciò ci ci dava la possibilità di un intervento velocissimo io solo Rizzi Agostinelli Gabriella Luccioli insegnanti precari nazionale rappresenta
In tutto il mondo del precariato della scuola la scuola è un pilastro fondamentale della nostra nazione come lo è la sanità
La salute non si tocca la formazione è la base culturale di questa nazione la Sinistra democratica deve essere la bandiera come la difesa e dell'articolo due diciotto dei lavoratori
Noi diciamo anche no I licenziamenti collettivi
E quindi deve essere quella forza socialdemocratica reale di questa Italia
Che anche
Il tema della scuola
E l'ottanta per cento degli insegnanti anzi di tutto il comparto della scuola ha bocciato la cosiddetta buona scuola di Matteo Renzi un un contenitore vuoto è un contenitore vuoto che è simile
Alla linea politica di Forza Italia Renzi non rappresenta l'Italia
Renzi rappresenta o un
Una linea politica capitalistica basato sull'ISEE liberismo sfrenato quindi la Sinistra democratica deve riprendere in mano questo Paese
Deve ridare
Forza
è coraggio agli italiani e soprattutto all'economia agli all'istruzione come è successo in Grecia quindi ci deve essere veramente una rivoluzione ideologica ma
Soprattutto reale
Reale
Quindi domani noi saremmo
A rappresentare tutta la scuola all'incontro di Matteo Renzi per
Horri battere controbattere questo sistema ascelle errato
Che sta facendo Matteo Renzi quell'altra parte della
Della del Partito Democratico che gli italiani non si riconosce più
Il Movimento cinque Stelle cinque stelle il diciotto farebbe febbraio ha presentato una proposta di reclutamento dei precari noi siamo precari che insegnano da molti anni
E il Matteo Renzi ci vuole licenziare
La Corte europea ha condannato questo sistema
Se siamo in Europa dobbiamo rispettare anche le legge europei se non lo stiamo in Europa che ci stiamo a fare dobbiamo stare in Europa pensare
Una nazione forte economicamente e anche a livello di istruzione
Distruggere la scuola vuol dire giusto loro distruggere le menti pensanti vuol dire distruggere l'imprenditoria vuol dire distruggere la ricerca vuol dire dice distruggere la competitività nel mondo globale
Noi no l'Italia non può permettersi
E gli italiani e soprattutto alla politica di fallire
In questi temi fondamentali perché la nostra vita e la nostra storia e nostro presente esse ed è
Il nostro futuro grazie a voi ESA
Anzi noi abbiamo chiesto che la Sinistra Democratica posso organizzare non siamo disponibili sopra una giornata dedicata al mondo della scuola grazie a tutti voi
Grazie credo che ascolteremo con attenzione le cose che ci avete evidente che avete detto a tutti i compagni la faraona ha un'aria Rosati e segue Matteo Gorini grazie
Cinque minuti quindi mi scuso se degrado calcolata anche
Trasferimento mi scuso se sono prosaico
Ma come dire bisogna cercare di essere sintetici e provare a dire qualcosa
Allora
Io
Posso sbagliarmi
Anche perché a differenza di tanti che stanno costituendo aree all'interno del Partito Democratico nelle ultime ore
Non posso vantare come loro una grossa vicinanza segretario del partito Mola netta sensazione che per il nostro Segretario
Dentro la dialettica interna al partito contro il molto i numeri e rapporti di forza
I numeri e rapporti di forza
Guardate che l'abbiamo visto subito quando è finito il cosiddetto patto del Nazareno minuto dopo si restringe voli bulloni col nuovo centrodestra
E poi naturalmente questa lo ritiro la firma purtroppo ahimè ahinoi reso conto anche del Consiglio dei ministri di ieri è abbastanza chiaro a questo riguardo allora dico che secondo l'in un rapporto di forza noi dobbiamo crescere come associazione
Dobbiamo crescere
Dobbiamo farlo in fretta possibilmente dobbiamo farlo pur con tutte le difficoltà più rapidamente di quanto non sia stato fatto sino ad oggi
Dobbiamo dotarci di un'organizzazione a livello nazionale che sia in grado di reggere questo processo di crescita e la domanda che viene dai territori di costruire reti di associazione
Dobbiamo lavorare nei territori per stringere un rapporto con quelle altre aree del partito che non si riconoscono diciamo nell'attuale di del CIPE della Presidenza del Consiglio e del Partito Democratico
Perché se qualcuno ha l'ambizione di riproporre
Il l'attuale segretario del partito anche nel due mila diciassette io vorrei far parte di quella parte del Partito democratico che ha l'ambizione di candidare qualcun altro come la speranza
Con la speranza di poter vincere
Lo dico perché
Mi pare di intendere che ci abbiamo già troppi aspiranti suggeritori tra virgolette dell'iter
Di ieri la notizia di questa nuova area del ICCA impiccato cappio applicatore anziani
Non mi era ancora ripreso da quest'area che si pone l'obiettivo di fare una sintesi tra Romano e come dire
E i nuovi entrati diciamo ma di che dell'aria e ex SL che oggi leggevo sul giornale ce ne sarebbe anche un'altra
Ce ne sarebbe ancora un'altra e allora mi trovavo guardavo gli filmato di questa mattina cioè sta cambiando il mondo il mondo ci pone di fronte a dei ha delle grandi questioni alle quali la politica dovrebbe provare umilmente a
A dare qualche risposta
è la risposta che viene data all'interno del partito e costruire una piccola area il cui requisito essere un po'più vicino un po'più influente nei confronti
Delle dell'attuale segretario ecco io penso che noi dobbiamo avere un'ambizione diverso
Noi dobbiamo essere convinti che insomma questa associazione rappresenta un'altra cosa dentro il Partito Democratico perché abbiamo un'altra idea di Paese
Un'altra idea di politica un'altra idea di società perché bisogna dire
Le differenze ci sono
E io purtroppo noto anche all'interno di questo Governo che si professa un governo riformista troppe e ed eccessivi atteggiamenti diciamo così di di debolezza su alcuni temi
Lo dico perché la destra indubbiamente in difficoltà in questa fase
è in difficoltà perché non riesce approvare una leadership però batte sempre sulle stesse parole d'ordine lo dico perché se di Lombardia queste parole d'ordine sono forse arrivano in modo più forte che d'altra parte
C'è il tema dell'immigrazione dell'altro giorno
Questo trasferimento di profughi che sono arrivati sul territorio c'è il tema naturalmente dalla libertà di culto è stata fatta una legge regionale che sostanzialmente vieta la libertà di culto soprattutto per quanto riguarda la religione sul mare abbiamo due milioni e mezzo di persone e di di religione musulmana sul territorio nazionale con una legge urbanistica ci prova a ledere il diritto nel definire nel poter costruire
Un luogo di furto
C'è il tema della famiglia naturale io vorrei capire
Se la famiglia naturale e il riconoscimento dei diritti dei diritti civili deve avere la stessa tempistica della riforma del fisco ed è la lotta all'evasione fiscale per poterlo vi si metta d'accordo su questo tema
Perché rischia sempre di essere il tema del Consiglio dei Ministri del giorno dopo quello che non si farà mai rispetto al quale c'è sempre un altro tempo è un altro modo ecco io penso che ci siano grosse timidezza
E sono timidezze che noi dobbiamo come Partito Democratico all'interno del Partito Democratico giocando il nostro ruolo di associazione
Di avere il coraggio di incassare su questi temi perché sono temi di
Ficili lo so lo sappiamo tutti che sono temi molto difficili e sono temi anche molto divisi Mario dobbiamo avere il coraggio su questi temi di fare la battaglia fino in fondo che arriva e chiudo l'acquisto del Consiglio i ministri di ieri
Padre Pio lo dico un minuto finito io avevo la speranza vedendo la vicenda della Grecia della Grecia
Avrei preferito qualche Caravati in meno e qualche atto di solidarietà in più dato nei confronti di quei governi e dei trasporti e
Stefano facendo una battaglia a
Una battaglia così forte a credere in un'altra semestre
Nostro semestre non siamo stati oggettivamente in grado di fare tanto per essere chiari perché
Perché aveva il consenso del popolo conquistato col voto
Col voto chi era lì era una persona che aveva vinto le elezioni o coperti ma era lì perché era stato votato dal suo popolo e questo la l'ha messo nelle condizioni di fare questo tipo di battaglia
Ebbene io ho detto la vicenda greca la vicenda della Presidenza della della della Repubblica apre poco avrebbe dovuto aprire uno scenario diverso
Purtroppo devo dire che il Consiglio dei Ministri ieri invece è stata la riproposizione di quel brutto film che stiamo guardando ormai da un anno a questa parte
Allora si è deciso
Di non accettare nessun tipo di come dieci suggerimento a proposito io voglio dare qui la solidarietà
Nei confronti di molte di quelle persone che a differenza nostra ho deciso di sostenere il Giobatta eppure
Considerando se all'interno del partito di sinistra però mi piacerebbe che anche da parte loro ci fosse un po'di autocritica
Perché se quel Giobatta Elia ha ricevuto il semaforo verde è perché qualcuno gli ha detto che non si poteva fare
Qualcuno ha detto che lo si poteva fare poi oggi leggo sul giornale che quello stesso qualcuno dice è stata una cattiva una scelta cattivo una scelta sbagliata forse le scelte in politica vanno visto con i tempi giusti voi avete sbagliati ventidue e ne stiamo pagando le conseguenze e non è purtroppo la prima volta che questa cosa succede allora e chiudo nel Consiglio dei ministri di ieri si è deciso di andare avanti sulla strada che era stata dire percorsa rispetto al tema dei licenziamenti collettivi
è invece nostro riformismo visto che si ferma davanti alle porte delle farmacie
Cioè come dire il riformismo di questo Governo quando va a intaccare invece Palmi operi forte consolidati questi potere
Come dire non devono essere toccati per cui se nuovo centrodestra dice che sui porti non si deve intervenire non lo si può fare
Se non lo si può far rispettare liberalizzazione delle la ripresa dei farmaci perché c'è l'Associazione informatici questa cosa non può esser fatta decidono loro tempi e modi
E pur di non far rientrare in gioco noi nella dialettica interna al partito si decide di sottostare a vincoli di questa natura capite bene che questa cosa prima o poi definire può finire solo ce l'avremo la capacità di cambiare i rapporti di forza del PD grazie
Grazie non Nania Maccagno Guarini segue Alfredo D'Antona
Sui
Allora dopo un anno di governo che anzi ci sono delle cose ci sono piaciute altri non ci sono piaciute
Delle prime non nome viene in mente nessuna per cui passo subito alle seconde
Da dove possiamo cominciare dal tre per cento di evasione fiscale dalla riforma della Costituzione dall'Eataly come da Giovanazzi d'altra parte dallo sblocchi Italia tutte queste sono riforme che diciamo non ci sono piaciute e che non hanno a che fare con la nostra storia né con gli obiettivi della sinistra
Io vi propongo una lettura
Europea internazionale
Noi veniamo da una un'Europa che ha conosciuto grandi partiti il per il Partito popolare del Partito Socialista
Europeo l'alt della sinistra che Oprea ma io penso che questa sia una visione superata quasi una sorta di Prima Repubblica europea a cui adesso si sta perseguendo una sorta di Seconda Repubblica all'opera
Che invece essi
Si distingue sullo assi di pezzi perché abbiamo una parte del PSE che ha accettato il liberismo del del Partito Popolare
E e quindi a questo punto di vista la convergenza la convergenza sta producendo un unico partito anche l'Europa e governa nostro continente
Che è il PPE subordina che erano stato aiutato non ha posto al più del Partito Socialista
E però abbiamo anche un'evoluzione della sinistra radicale
Consip gas che per la prima volta esce dal minori vitalismo
E da quello che dall'accusa che noi abbiamo sempre rivolto
Che è stata quella di non vuole partecipare al Governo dei Paesi
Il PSR si trova quindi su una linea di faglia c'è una sinistra piazze
Che mantiene
Il socialismo davvero come punto di febbrili differimento e che si scopre estremo in comune con si pagasse quel partito riferiti quindi si sta creando un fronte della sinistra europea dico Berno che vada Dazzi piazza la sinistra PS un grande centri lo liberista di centrodestra che con prendo il PPE l'alte e la parte destra del PSE e poi c'è la destra nazionalista alla la le prenda Salvini etc
Quindi hanno e anche in Italia dobbiamo stare all'interno di questo di questo asse che fai al futuro del nostro continente e quindi propongo che si vada avanti nel coordinamento delle sinistre l'idea è stata lanciata dagli un fatto che a Milano
E non a Firenze che sono anche di non so che
Fiorentino di sinistri ad Emma stiamo cercando i dati seguita delle iniziative dico almeno di tutto questo fronte alternativo culturalmente alle vinsi Simone
Perché noi non siamo percepiti come sinistra ed Emma opposizione
Insomma a al alle alle scelte di questo Governo e questo è grave perché i nostri ci stanno abbandonando abbiamo tanti iscritti di sinistra tema anche a Firenze all'IMI
Se erano tutti iscritti al Pd e adesso in molti non hanno rinnovato la tessera e anche se l'Associazione può avere un futuro io
In tanti cominciano a pensare che questo future non sia all'interno di questo partito
Certamente non dobbiamo Cambiaghi radicalmente impostazione creazione perché altrimenti il nostro spazio si riduca sempre di più
Anche e vedremo dissenso organizzarsi o
Al di fuori del PD o nell'astensionismo non siete a Nizza e al dissenso all'interno del PD
Sulle nostre posizioni quindi cambiamo totalmente atteggiamento diventiamo più combattivi
Io lo so che noi dobbiamo essere riformisti e che sposarvi ma con un
Segretari di partito che Ines con sabbie che non si vuole ascoltare e che tutte le proposte quelle fa gli atti vengono bocciate
E capisce e non sei più in un partito
Intesa in senso classico dove c'è un dispetto tra maggioranza e minoranza
E dove c'è solamente un'imposizione di uno solo che comanda e che vuole asfaltare tutte le altre posizioni non vengono tollerate non voglio dire non viene è legata la sconfitta da parte dei casi Rienzi non tollera che esista qualcuno è la pensa diversamente da luglio questo quindi non è più un campo democratico
In cui possiamo agire come abbiamo sempre pensato di poter reagire
Quindi
I discorsi ho sentito fare lui stamani sono bellissimi ma non hanno gambe non hanno futuri o se noi non
Diventiamo molte più combattivi
E anche sulle leggi che sono state fatte cosa c'è di più di destra Decio batter della riforma della Costituzione in tre per cento di evasione fiscale di questa delle Italie comma che cosa deve fare uno perse che identificata di testi a più di questo
Cosa che nemmeno il Governo Berlusconi è riuscita a fare
In cinque anni e con la maggioranza assoluta questa facendo Rienzi
Quindi se noi stiamo sinistra per davvero dobbiamo opporci a queste cose certamente proporne le nostre le nostre a fare riforme i nostri emendamenti ma sapendo e sono radicalmente alternativi
E perché io non voglio farle superare a sinistra che ha da Brunetta e
Cioè al al del Brenta fatto un discorso fronte Loconte la riforma quella quello scempio di riforma dal seduzione
Che ha superato per violenza anche i nostri interventi in aula
Io non voglio farmi sui pedali dal luglio
Quindi
Non siamo solamente dei garanti della sinistra in questo Paese
Rischiamo di essere anche dei garanti della democrazia perché c'è un tentativo autoritario in corso a cui noi dobbiamo opporci con tutte le forze altrimenti non siamo credibili
Insomma finisco qui corretto può se mamma foglietti
Diamo Campogrande diamo forza questa nostra alternativa e la gravità della situazione ci pone una sfida a cui dobbiamo rispondere con altrettanta forza chi abita grazie
Grazie mantengo che è stata nei sei minuti una parallela redatta vorrei che ringrazio per la sua presenza qui è la nostra Assemblea
Si ergono mi dà un brand che e lenta insistendo membro non è Dini in Giacomo Franzi Antonio Panzeri
Sì grazie grazie a tutti voi a Gianni Cuperlo a Barbara tutti gli organizzatori di questa bella giornata di festa dell'assemblea sono davvero molto contento di essere qui
Ad ascoltare a confrontarle penso che
Siate giustamente contenti del percorso che avete fatto in questi mesi
Gianni diceva ci sono state difficoltà errori dopo il congresso li abbiamo fatti tutti io sento per la mia parte anche la la mia la confusione che si è determinata
Ci sono state e ci sono anche differenza di valutazione politica ma ci sono anche cose che sono nate da incomunicabilità da errori in questo proliferare di sigle
Sinistra debba aria riformista fare il PD ci pensava oggi
L'errore se questo io qui oggi mi sento totalmente a casa mia ci sarà qualcosa che non funziona in questa
Grazie al cielo
Tuttavia non mi faccia sentire in un posto che per cultura ispirazione visione non senta integralmente come consono alle cose che penso e quindi penso dobbiamo lavorare con rispetto delle differenze
Però per portare avanti un processo di tipi integrazione di confronto positivo non per fare
Un'altra corrente
Quelle ce ne sono già già molte ho visto che c'è anche una proliferazione in atto nella nella maggioranza io non ho mai avuto dubbi
Sul fatto che Renzi fosse contrario alle correnti a quelle di quelli che non la pensano come Lulli perché poi
Diciamo
Una organizzazione correntizia di maggioranza è sempre rimasta ben saldasse continuato a fare la Leopold anche da
Dopo la conquista della segreteria
Però diciamo
Prendiamo atto che finalmente anche nell'ambito della della della maggioranza con questo fiorire del di iniziative
C'è un riconoscimento di fatto della necessità di un pluralismo culturale in un grande partito come il PD io credo che ne abbiamo bisogno di una corrente o di più correnti in senso tradizionale
Organizzate come filiere sul territorio che si propongono di esercitare un al condizionamento giocando su sponde Roma
Non abbiamo bisogno di un grande campo di di pensiero di confronto che riesca
Appunto a ricollegare
Il PD con un campo grande della sinistra sui temi che oggi sono stati
Benissimo io condivido in toto affrontati nell'introduzione da da Gianni Cuperlo e poi in tanti appassionati ebbene gli interventi che si sono succedute
Un confronto che rimetta al centro rimetta al centro della vita del PD parole come uguaglianza e dignità
Perché adesso vedete sono indicatori che probabilmente ci fanno pensare essenzialmente per ragioni di carattere internazionale che forse nel due mila e quindi ci possa essere dal punto di vista dei dati economici un po'meglio degli anni passati
Ma la partita è tutta a chi
Toccherà il beneficio di quel po'di ripresa che si potrà produrre questo il grande tema che è un partito come il PTPR Alberto affronta
Ed è il grande tema irrisolto delle scelte che ha fatto Renzi in questi mesi a partire di quelle sul lavoro e dell'enorme sproporzione
Tra ciò che veniva annunciato ciò che è stato proposto a partire dalla campagna delle primarie
E ciò ha di fronte a cui ci troviamo di di fronte a me capitato di riflettere solo su questo tema ve la ricordate la retorica iniziale con la quale il job Saccà è stato proposto
Era la teoria che si sarebbe passati al contratto unico di inserimento via tutte le forme di contratto precario e si sarebbe passati ho un'unica forma di contratto uguale per tutti
Dopo la quale dopo un certo numero di anni si sarebbe arrivati alla tutela prima che oggi
Al
Nella situazione attuale di cui disponevano soltanto alcune
Siamo partiti dividendi
E siamo lì arrivati a un sistema che ha tolto la tutela piena che c'era prima senza realizzare nessun vero disboscamento delle forme di lavoro precario che passano mi pare da quarantasette
A quarantacinque con il superamento di alcune che sostanzialmente erano già in via di di liquidazione
Allora anche qui
Noi abbiamo avuto anche sul piano parlamentare
Una divaricazione al nostro interno io non sono per allargare sono tra quelli che non ha votato Giorgio Sacchi ma non sono per allargare solo che sono anche per riconoscere le ragioni
Le buone ragioni di chi in quel passaggio parlamentare ha fatto un'altra scelta a una condizione che questo passaggio sia una lezione per tutti
Che ci faccia capire che il modo per incidere in questo partito rispetto a questo tipo di leadership
è un atteggiamento che abbia una fiducia piena delle nostre ragioni e anche con il tasso di combattività e di coraggio che serve perché senza di questo io credo siamo davvero di fare e disfare testimonianza
Mi pare molto utile anche la traccia che Gianni offriva per arricchire sul piano sociale
L'agenda del Governo almeno i prossimi mesi io ne voglio indicare soltanto due oltre alle questioni della povertà che lui solleva
C'è il grande tema del Mezzogiorno che è un altro grande capitolo delle diseguaglianze italiane che totalmente uscito non soltanto dall'azione di governo
Ma anche dalla discussione politica nazionale io credo che il compito di una sinistra del PD sia tornare a investire su questo tema
Reintroducendo anche
Il tema di un intervento pubblico più incisivo più diffuso di una regia nazionale che superi la frammentazione degli interventi di che abbiamo vissuto negli anni scorsi
E poi c'è il grande tema della della della della formazione della ricerca della costruzione davvero di
Opportunità reali per tutti lo diceva Barbara
Il premier ha detto qualche giorno fa che esistono
Università di seria e di serie B
Io ho provato un brivido quando a questo aggiunto che è bene è giusto che sia così no non va bene non può essere questo il punto di vista di un partito di sinistra si può prendere atto di una situazione
Ma non può essere questo il modello che proponiamo un modello basato su poche eccellenze e sul resto del sistema formativo che viene consegnato a un destino di dequalificazione editti di marginalità
E poi ci sono i temi che saranno ancora al centro
Del confronto parlamentare nel nei prossimi mesi il tema delle delle delle riforme anche lei
Abbiamo ha avuto in queste settimane argomenti strampalati in giro quindi nessuno rimpiange innalzare
Il problema che in questo pasticcio cioè di una Parlamento che vota di notte una riforma della Costituzione nell'assenza di tutte le opposizioni un fatto senza precedenti nella storia repubblicana
Chi ci ha portato c'ha portato esattamente il patto della Zarema o perché è stata quella impostazione sbagliata di affrontare la riforma delle regole
Che ha prodotto la saldatura di tutte le opposizioni nel momento in cui è saltato il patto con Berlusconi verdi e sul compresso delle riforme ne dovremo affrontare una una una discussione molto molto a pezzi va
In cui sarà inutile utilizzare il tema dei frena torinesi dei sabotatori qui non c'è nessuno che vuole frenare o sabato sabotato
C'è da prendere atto che quell'impianto così come il complesso di riforma costituzionale e legge elettorale
Così come sono adesso non funzionano non stanno in piedi ed è questa la ragione per la quale non sono potabili in questa forma e per la quale ci sarà un confronto parlamentare molto aperto molto esplicito
Allora io credo che ci sia ci debba essere la disponibilità a ragionarne come pure
Consentitemi di spendere solo una parola sulla vicenda
Sulla vicenda europea non la faccio Longo mi sarebbe piaciuto interloquire con le considerazioni che faceva Andrea nel suo nel suo intervento quel tema non è l'appartenenza o meno al PSE
Qui il tema e lei drammatico ritardo della sinistra europea e italiana nel fare i conti con le contraddizioni di questa costruzione europea
Perché quello che si sta discutendo oggi sulla chiarezza
Non è una questione tecnica sulla restituzione del debito anche perché sanno tutti che quel debito non potrà essere restituito dopo essere stato fatto lievitare a quei livelli dalla politica la troika
Lì c'è in discussione è qualcosa di molto più profondo e che dovrebbe interrogare innanzitutto la sinistra
C'è una gigantesca questione democratica perché questa Europa sta facendo in modo che un Governo eletto che ha ricevuto un mandato popolare
Sia messo nella impossibilità di attuare i fondamenti del proprio programma elettorale
Siamo di fronte a un sistema lo scriveva ieri Giuliano Ferrara sul Foglio che di fatto mette in mora la sovranità democratica che di fratto sostituisce alle decisioni del popolo
Il rispetto di un'ortodossia di regole che si sono rivelate sbagliate ma che vengono riproposte per difendere gli interessi di alcuni Paesi
Allora io credo nei porti e dobbiamo portare la nostra riflessione a questo livello di radicalità il problema non è stare nel PSE ostaggio il problema è fare che cosa lì
In un complesso di forze che sono già diventate irrilevanti metà Europa
E che non riescono anche noi a pronunciare parole di discontinuità anche rispetto a un nostro europeismo Andrea richiamava
La sua appartenenza al Migliorisi bombe diciamocelo francamente un cento richiamo retorico e subalterno all'Europa che
è rimasto centrale il nostro discorso pubblico negli ultimi anni è stata una delle cose che ha più accresciuto le nostre difficoltà il nostro distacco dei ceti popolari lo vogliamo affrontare questo tema
O vogliamo rassegnarci al fatto che sia una destra nazionalista impadronirsi del tema della sovranità democratica
Allora io credo che noi dobbiamo e concludo davvero sono d'accordo dobbiamo affrontare anche il tema delle nostre discontinuità
Non si superare il sito Orlando all'indietro
Non ci può essere un atteggiamento nostalgico ci deve essere una piena
Consapevolezza delle nostre insufficienze culturali organizzative anche di direzione politica in parte quando sera quando è toccata o a questa cultura politica al nord
Dobbiamo avere la capacità di immaginare un salto in avanti e non un impossibile nostalgico ritorno
All'indietro ma farlo davvero con quella
Coraggio con quella radicalità di pensiero con quella capacità di sfidare Lenzi sul cambiamento vero io del punto di fondo è quello che ha sollevato
Cuper lo nella sua innovazione qui abbiamo realizzato una gigantesca sostituzione di personale politico
Io non voglio neppure entrare se quello nuovo sia meglio o peggio di quello vecchio
Ma le linee fondamentali della politica in materia di visione delle istituzioni di rapporto con l'Europa di politica economica sono rimaste esattamente le stesse dei Governi precedenti
Questo deve essere il punto centrale
Della nostra sfida Renzi e su questo secondo me si misura anche la capacità di allargare questo campo e di costruire a partire
Da quel possibile appuntamento largo di cui Gianni parlava già nelle prossime settimane un confronto più largo tra di noi che senza cancellare le differenze
Però
Ci faccia vedere effettivamente se ci sono dei punti comuni dai quali ripartire e concretamente su quali forse possiamo davvero contare
Per costruire nel PD saldamente nel PD ma un'alternativa chiara e limpida a questa direzione politica grazie
Donna paragambe non esiste seguenti Giacomo fronti
Grazie grazie tranne il tempo
Osserva che dirà sarà necessariamente voi
Quello che dirà sarà necessariamente molto transatta anche perché ce l'ha nel DNA stanco
E pane a me dispiace nemmeno perché dopo aver ascoltato il ministro Orlando perlomeno usciamo un po'dagli equivoci
Però prima quello parlare un attimo del mio territorio perché ha interpretato così assemblea dei territori servire anche qualcosa di
Di noi il mio molto piccolo la Versilia una Provincia una Provincia della Provincia di Lucca per capirci fatte comuni centosessanta mila abitanti
Una parola sulla Provincia di Lucca il primato dei fallimenti in Italia
Al tramonto ore lavorate in Versilia affinché tutti e sette comuni tornassero in mano al centrosinistra per poter impostare politiche
Di comprensorio appena ci siamo riusciti abbiamo di nuovo perso il Comune più grosso viareggio ottanta mila abitanti problemi
Oggettivi molto grandi un buco certificate dal messo di sessanta milioni che arriva cento con le partecipate ma anche un gruppo dirigente del Partito Democratico giovane di belle speranze
Io ho iniziato ad capace
Prima si è sfilata Sella quasi sono sfilati due consiglieri del PD senza scrupoli spalleggiati vicini alla parlamentare locale e di nuovo il Commissario prefettizio il secondo dopo qua in quattro anni
Per dirmi di viareggio
Nel due mila sei la nautica da diporto settore trainante fatturava un milione di euro
Sei anni dopo due mila dodici fatturato è sceso a duecento milioni meno ottanta per cento quattro mila posti di lavoro pezzi
Settore immobiliare stesso periodo due mila sei due mila dodici meno venticinque per cento ottanta milioni di euro in meno duemila posti di lavoro persi edilizia civile grande piccola
Un'emorragia veramente silenziosa di questo vorrei fare il dato nazionale sarà perché al mio settore ma lo sento ottocento mila posti di lavoro
Resistere alla crisi Forte dei Marmi lusso e i quaranta dico quaranta ristoranti che ci sono a Pietrasanta nel centro ma che cos'è questa se non la visione plastica della crisi i più
Che hanno
I più che si impoveriscono
E i pochi che si arricchiscono
Della crisi ed estese fatti non si io questa cosa un po'alla volta ma sarà perché la crisi l'ho vissuta la vivo tuttora a volte la si permette con una retorica un po'stanca
Questa cosa preferisce avanti si percepisce che non è completamente vero che si percepisce che cosa è successo in questo
In questo Paese vi assicuro che il sentimento prevalente sia la voglia di riscatto ma è anche un forte sgomento
E gli appelli ad evitare lamentele che fa spesso il nostro Presidente del Consiglio non aiuta
Quindi da una parte abbiamo la città capoluogo in ginocchio in tutti i sensi e i destini si ripercuotono su tutto il resto e dall'altra abbiamo la politica che invece di dare risposte di assumersi responsabilità si esercita improprie muscolari
E in personalismi che la niente la privano della sua stessa ragione d'essere tutta roba PD
Una figlia radar regionale
Al locale visto che il commissario partito che a regime anche commissariato da regioni
E Matera supera le dinamiche in cui ci siamo impegnati per cercare una nuova soluzione perché Reggio Ristori saltano anche dal nuovo corso cioè gli attori principali sono di fede dimetto dire in tre anni
Fede metodi acquisiti con grande velocità ma anche con molta soddisfazione PAI e i risultati sono piuttosto degli utenti nelle decisioni se non siamo un bel gruppo
Non ho paura ad affermare che siamo la parte più responsabile di questo del panorama politico del territorio quelli con le persone e le competenze migliori ci siamo incontrate e combattiamo e vengono
Diciamo
Al all'ambito più ampio abbiamo bisogno di sostegno abbiamo bisogno di vedere tradotta in forza riconoscibile spendibile la battaglia che voi parlamentari fatte sui fronti che il Governo ha perso
E non su tutti i fronti purtroppo siamo riusciti a segnare dei punti abbiamo la necessità di farci parte attrice di nuove proposte e stamani Gianni l'ha detto musica per le mie orecchie
Le priorità che ha elencato perché se è vero come è vero che molti democratici delusi dalle politiche del Presidente del Consiglio ci guardano con curiosità è anche vero che molti dei nostri e tuttora sinistra desiderosa di riforme di cambiamento si allontana
Si chiama fuori
Ma su una caratura politicamente di nessuno
Quindi io credo che sia necessario pur nel rispetto delle nostre caratteristiche di questo ne dialogante civili penso che sia necessario diventare più incisivi
Prospettare un altro cambiamento un altro modo di riforma perdonate ancora la la la grossolanità così ci capiamo meglio questo Governo fa cose di destra l'ha detto mani meglio di me e la vive tutti i giorni fa cose di destra
E umilia il Parlamento
Provvedimenti spesso di destra e metodi quasi sempre
La stessa prospettiva del Partito della Nazione mi appare diverso
Ma il Paese in ginocchio non ha bisogno di testa ha bisogno di politiche di sviluppo e di investimento affiancate redistribuzione giustizia sociale Zanella detto meglio di me che mi ha detto modo approfondito in molti interventi prima di me e meglio di me
Attori fatto una proposta Renzi attinge alla ricchezza che noi possiamo offrire
Preparati già il piano B
Non attingerà ad alcuna Bricchetti
Per avere credibilità di un gruppo dirigente di sinistra per lanciare il segnale che la sinistra c'è perché di sinistra c'era bisogno ci vogliono
Ci sono ancora i banchi di prova finali delle riforme istituzionali della legge elettorale non non ci smarrita
Perché se non riusciamo a imprimere un cambiamento al pranzo non sarà tanto e non solo la scomparsa
Elvira la nostra scomparse viraggio il cambio di natura del PD altissimo sarà
Servizio al Paese pessimo nella sua tenuta democratica nel senso più ampio
Finisco su un altro fronte perdonami perdonatemi no io credo che non tutto il compito della diffusione del sinistra dramma pensiero possa essere affidata Gianni
Occorre che si investa in questo si deve investire in professionalità che gestisca rapporti con la stampa che non ci si ammala
E bisogna investire nei tanti che siete qui dentro né tanti che sono in Parlamento occorre che la voce di sinistra da nasca amplificata
Occorre che ci liberiamo il tocca solo al noi della vastità i conservatori che ci hanno cucita addosso non lo siamo io dalla crisi ci voglio uscire più di Renzo
Ah ecco io credo e parto da casa mia ma credo che lo schema sia applicabile ovunque
Che nostro maggior compito sia proprio questo in un quadro di di fluidità che non credo sia reversibile
Tocca a noi di costruire la grammatica della politica
Renderla intelligibile certo
Renderla accessibile ma riprendere comunque la trama di un tessuto che non è storica io non è solo presente non ha solo proclamando nessuna promessa la costruzione di futuro
Grazie Giacomo no anzi
Segue Antonio Panzeri
Buona sera a tutti sono Giacomo promise vengo dal dal profondo sud dalla Provincia di Lecce
E ahimè mi sembra di essere uno tra i pochi rappresentanti del Sud forse un altro punto che dovremmo mettere
All'ordine del giorno come ha anche detto Alfredo dottore deve essere
Una ricollocazione del sud della presenza del sud anche all'interno di di sinistra tema
Sono il coordinatore di sinistra dal Salento e da alcune settimane mi sto impegnando insieme a ha un bel gruppo di di giovani volenterosi
A organizzare l'associazione in Puglia e mi auguro anche al di fuori del dei confini quindi delle province di Lecce e Brindisi e Taranto
Consentitemi qualche breve battuta sullo stato di sinistra del mio territorio ma poi anche delle considerazioni poco generali
Credo che il nostro bilancio puro di sinistra tema è quello di sinistra ben nel Salento nello specifico possa dirsi per il momento piuttosto positivo sappiamo già stato detto più volte quali sia stato il
Il contributo di merito al di là poi dei dei risultati ma il contributo di merito sostanziale che sinistra Bema forni ha fornito
Alla discussione sulle sulle riforme nel mercato del lavoro della legge elettorale della Costituzione e sulla legge di stabilità
E sappiamo anche quale sia stato il grande impegno e il grande lavoro e la grande responsabilità di sinistra Bem espressi da sinistra demmo in occasione dell'elezione
Di Sergio Mattarella che era il nostro candidato e che ora il nostro Presidente della Repubblica
Su un altro piano poi quello organizzativo sinistra dalla sta proseguendo con una maggiore diffusione sul territorio nazionale è un maggiore radicamento locale
Ma è del tutto evidente ed è già emerso negli in interventi precedenti che non possiamo fermarci a questi buoni risultati
E anzi dobbiamo avere piena consapevolezza che il successo che possiamo a vere che potremo vedere che l'adesione che stiamo riscontrando
Presuppone però la consapevolezza che coloro che si avvicinano a noi si aspettano delle risposte
Si aspettano chiarezza nelle scelte politiche e impegno concreto il che significa da parte nostra inserirci in modo incisivo
è stato detto anche combattivo in tutte quelle questioni che toccano il nerbo vivo della nostra società e l'esistenza di ciascuno di noi e questo
Deve accadere anche in quello spicchio di sud dal quale provengo
E il dieci gennaio all'Ecce con la partecipazione di Gianni che ringrazio ancora una volta abbiamo svolto la nostra assemblea costitutiva che ha visto coinvolte diverse centinaia di persone andando così ben oltre le nostre puro ottimistiche aspettative
Nelle settimane successive abbiamo dato corpo al coordinamento che ora composto da più di venti persone e provenienti da varie zone della provincia di Lecce con la Provincia piuttosto spettasse se popoloso siamo quasi un milione di abitanti circa ottocento mila
Ma anche dalle province di Taranto e di Brindisi e peraltro alcuni compagni sono anche qui presenti in sala
E peraltro nei prossimi giorni probabilmente nella prima metà di marzo costituiremo anche Sinistra tema Brindisi e a Taranto e proseguiremo nell'organizzazione dell'associazione in altre zone della Puglia
Potrò sembrare eccessivamente ottimista e probabilmente lo sono ma lo sono non solo perché faccio i miei
I principi su più quattro Sinistra tema ma anche soprattutto perché nei territori questi principi sono largamente condivisi
Dialogo ascolto condivisione partecipazione diritti uguaglianza libertà cultura legalità Ambiente e Sviluppo sostenibile
Queste parole chiave pieno titolo presenti nel nostro vocabolario danno la misura di quanto sinistra della voglia concentrare l'attenzione
Su ciò che si agita nel mondo reale
In una società che sanguina che merita da un partito come il nostro una nuova accelerazione in termini di elaborazione di un pensiero critico di una
Riflessione di una visione complessiva che non si sostituisca agli strumenti agli obiettivi
E che quindi rimette al centro la persona
è un impegno di questo di per quanto mai urgente non parliamo di un'urgenza come dire ordinaria semmai di di urgenza ordinaria si può parlare
Eppure
Questo nostro difficile presente ci pone dinanzi un panorama complicatissimo
Ce lo siamo detti il ventitré gennaio scorso in occasione della coordinamento nazionale di Sinistra ben per quanto in quella circostanza come ricorderete la discussione
Sei navi inevitabilmente concentrata sulla elezione del Presidente della Repubblica e su come questa elezione potesse rientrare in un'analisi più ampia
Delle scelte politiche del nostro Segretario nazionale premier
Ciononostante anche in quella circostanza in quell'occasione
Come è accaduto anche oggi Gianni ha esordito facendo riferimento alla situazione internazionale che ora pare essere ancora più grave di un mese fa
E non possiamo nasconderci una evidenza lampante siamo in un momento storico molto complesso
Nel quale le questioni interne si fondono e confondono con problemi dall'orizzonte ben più ampio problemi di tipo economico e geopolitico
Il braccio di ferro da Grecia Germania Unione europea non è Unione europea la fragilissima tregua armata tra Ucraina e Russia il pericoloso inquietante approssimarsi delle bandiere nere dell'insisto
E mentre noi siamo qui in mentre noi ci riuniamo in un'Assemblea per fare il punto sul lavoro fatto finora e fissare le nostre linee di sviluppo
I prossimi mesi fuori all'esterno a poche centinaia di chilometri si muovono reagiscono soggetti sia istituzionali che non istituzionali che potrebbero decidere del destino anche nostro
E questo sentimento di inquietudine non possiamo non percepirlo perché quello che attraversa la nostra società
Di questo sono convinto ma sono anche convinto
Del fatto che le preoccupazioni che ci agitano non possono e non devono farci arretrare di un solo passo rispetta la direzione che ci siamo dati
Una direzione che ci spinge
Verso la definizione di una società più giusta più equa più sicura certamente ma anche più solidale e Democratica
Vado alla conclusione dinanzi a questa prospettiva non possiamo pensare il chiuderci a livello generale e non è un'azienda risuona livello personale in quello che borghi essa definito un povero individualismo
Questo sentimento di insicurezza che ciniche che attraversa un intreccio di incertezza e insicurezza esistenziale assenza di garanzie di sicurezza per la prova persona che sono anche ovviamente precarietà
E a questo si aggiunge un sempre più diffuso di accesso sentimento di diffidenza e di paura nei confronti dell'altro
Ma se l'umanità se ciò che ci caratterizza in quanto esseri umani fa tutt'uno con la socialità e quest'ultima non sussiste senza il porsi in relazione
Allora occorre sottolineare con forza la necessità di condivisione di comprensione di partecipazione
Non possiamo pensare di uscire da questo momento storico così grave dagli esiti quanto mai incerti se non insieme riuscendo a trovare un giusto equilibrio tra sicurezza e solidarietà
E noi come sinistra Bem
Dobbiamo provare ad avere un ruolo in questo cammino di rigenerazione di un sentimento di comunità di solidarietà di vicinanza
Concentrando la nostra riflessione la nostra azione politica su tutto ciò che sembra di
Dissolversi nell'instabilità del mondo contemporaneo
Perché l'ha scritto Hegel proprio ciò che si dilegua va considerato come essenziale ciò che si dilegua va considerato come essenziale
E lo dobbiamo fare sul territorio in mezzo alla gente nelle sezioni nelle piazze rimanendo quanto più possibile vicino alle persone e cittadini
Ma questi obiettivi vanno raggiunti con la più ampia condivisione e che e corresponsabilità anche nelle istituzioni a livello locale nel nostro territorio
Nel partito nel Parlamento in Europa e non attraverso una globalizzazione della paura del terrore non attraverso una parcellizzazione delle responsabilità dell'azione politica
Ma attraverso la formulazione di una comune prospettiva che possa dare senso e piena legittimità agli occhi dell'opinione pubblica alla politica ma legittimità anche agli organismi sovranazionali
Credo allora che sinistra tema debba trovare in tempi i modi gli strumenti per fornire un contributo culturale politico alla discussione su questo nostro presente
Così travagliato ma anche sull'immediato futuro per il quale abbiamo la responsabilità di immaginare tratti e contorni molto più instabile disumani molto meno instabile disumani di quelli che finora abbiamo conosciuto grazie
Ringrazia il tratto malaffare alata Antonio Panzeri segue Marco Paciotti
Sono qualche osservazione politica e pratica
Magari il punto di vista senza dubbio parziale forse sbagliato
Ma lo starà sicuramente sincero
Ovviamente la fase è quella descritta impegnativi accadimenti sul piano esterno sul piano interno
L'impegno parlamentare le cose fatte
Però c'è una prima riflessione che volevo sottoporvi io credo che non possa sfuggire la sensazione
Che molte di queste partite si svolgono in Aula nell'Aula parlamentare
Senza un collegamento un forte collegamento con l'esterno
L'assenza cioè di un dibattito esteso su questioni che hanno una grandissima rilevanza e che
Devono vedere coinvolti gli iscritti agli elettori e del resto
Si potrebbe dire che se
Potesse avvenire tutto questo renderebbe più forte il nostro pensiero anche nelle istituzioni forti appunto di un consenso più largo
E aiuterebbe gli stessi parlamentari nel momento delle scelte che so in alcuni casi essere difficili
E questo è uno degli aspetti centrali e dovrebbe essere parte dalla nostra riflessione perché noi dobbiamo davvero interrogarsi spero una volta per tutte
Sul compito sullo spazio che noi vogliamo ricoprire nel Partito Democratico sul quale occorre opzione politica ci vogliamo attestare e come facciamo vivere tutto questo tra gli iscritti agli elettori
Dobbiamo provare a sciogliere questi interrogativi sul piano delle idee o se usiamo un concetto per così dire antico della Schiappa forma
Non posso soffermare ma dalla riforma istituzionale e quelle elettorali a quelle economiche sociali
Solo un breve cenno su un tema che considero importante che è quello dell'Europa dove io chiedo qui forse qualche riflessione in più
E a parte bisognerebbe fare anche perché anche oggi ho sentito delle cose direi un po'discutibili sulle quali è utile confrontarsi
C'è una crisi democratica vera dell'Europa si ci sono tre possibili risposte che la crisi economica e sociale e finanziaria non siamo in grado di a capirla questa può portare ad una disgregazione del cuore dell'Europa
C'è una risposta che può venire
Ed è speculare fatemela dire così
Da parte dell'elettorato che premia la gauche cioè la sinistra Siri zoppo demmo sto e premi anche la destra probabilmente forse non lo so speriamo di no ma le pene un fenomeno di questi
Però guardate
Nel riflettere su questo certo ne dobbiamo cogliere fino in fondo il sentimento che si esprime nell'elettorato
Ma non possiamo non possiamo
Non giudicare le cose non esiste solo un problema di economia se guardiamo la Grecia
Io non posso non giudicare si Rizzardi
Nel momento in cui fa un accordo di governo con dalle forze che si richiamano da tutt'altra parte non posso dimenticare che
Viene messo al Ministero dalla difesa un personaggio
Che può provocare nella sua vocazione nazionalista qualche problema nei rapporti con la Russia
E qualche problema nei rapporti con la Turchia
Cioè vorrei che ci fosse un'analisi molto più accurata così come credo che certamente nel sentimento di solidarietà nei confronti del popolo greco
Non possiamo neanche far finta che non ci sia una sorta di responsabilizzazione nel momento in cui si assumono posizioni di governo
E questo è importante perché altrimenti rischiamo di fare da una solidarietà che non funziona non rende l'idea di quello
E lo dico perché in questi giorni mi hanno colpito in queste settimane alcune dichiarazioni alcuni comportamenti anche di leader europei compreso il nostro Presidente del Consiglio
Che
Guardato la Grecia in una maniera un po'utilitaristica
L'idea speriamo che in qualche modo portino a casa dei risultati perché questo può portare dei risultati anche a noi
Fuori da un contesto di Progetto di rilancio dell'Unione europea su basi istituzionale su basi politiche e non è mai prevalso nella logica soprattutto anche di Renzi l'idea della cessione di sovranità
Che è il tema fondamentale sul quale dobbiamo cimentarci se vogliamo ricostruire le ragioni di un'Europa ed è qui e della terza risposta
Il fatto che dobbiamo richiamare con forza e lo dobbiamo fare noi e non possiamo aspettare che arrivi l'insieme del partito
Ad un ragionamento complessivo con il Partito socialista europeo con i socialisti e democratici
Perché è indubbio che nella fase attuale appaia una forza conservatrice a incapace di rispondere alle necessità alle aspettative che ci sono ma è lì la strada non è dato un'altra parte è lì che noi dobbiamo assolutamente
Lavorare
Insomma quello che voglio dire che dobbiamo
Tentare una volta per tutte riti attraverso questo pensiero organizzato di ritrovare questo spazio e termino
Questo pone l'esigenza di due ultimi aspetti che io considero essenziale
Il primo riguarda il rapporto con l'insieme dalla minoranza
E anche
Vorrei discutere del ruolo dell'ex segretario
Se è possibile perché c'era e c'è molta reticenza in questa discussione
E anche sul concetto di ditta nella fase attuale che forse va un po'aggiornato
Qualche chiarimento politico che forse va fatto con Pier Luigi Bersani
Si ha la sensazione magari sbaglio di un atteggiamento che da una parte non
Non disdegna di apparire come l'elemento mediatore
Ma nello stesso tempo non è in grado di attribuirsi il ruolo che compete e le responsabilità che compete nel fare nel fare tutto questo
Fissare i paletti in sostanza che sono invalicabili che devono essere invalicabili
Perché se il problema è semplicemente quello che
Avverrà il giorno dopo il giorno dopo è tardi è troppo tardi
è una riflessione va posta e lo dico perché questo crea non pochi problemi intorno alla linearità del processo politico della minoranza ed alla sua
Azione che può essere incisiva
E lo dico perché forse andrebbe compreso fino in fondo che l'azione del Presidente del Consiglio nonché segretario del partito reca spesso intorno a noi in questo tempo il frutto avvelenato del male minore
Perché la dottrina del male minore ci abito a stare in confidenza con il male
Sia pure allo scopo di evitare uno peggiore
E perché laddove sussista una causa
Di forza maggiore dovrà pur esserci una forza minore una vittima sacrificale ma quella vittima oggi è la qualità stesso del processo politico e democratico che per noi è essenziale
Da qui quindi una riflessione che va aggiornata anche da parte nostra e comprendo che veniamo tutti da una certa formazione
Sulla ditta
Quella di tali non c'è più
Non solo per le dichiarazioni ma per le cose messe in atto da chi ha vinto il Congresso e noi dobbiamo prenderne atto sicuramente e questo porta un ultimo aspetto finito
Noi non saremo in grado di fare un salto di qualità politico senza una riorganizzazione delle nostre forze
Io sono sempre stato convinto che il pluralismo in un soggetto vive sarà tanto più riconosciuto quanto più il pluralismo ha un rapporto con l'esterno
Allora qui si tratta di definire a mio modo di vederlo dico smentito di una struttura centrale più larga
Che affronti l'insieme dei settori che sia in grado di interloquire costantemente su tutti i temi
Abbiamo bisogno e perché abbiamo chiesto la direzione ospite agibilità di istruire un confronto dibattito discussione nel Paese tra gli iscritti e tra gli elettori nei territori
E su questa base dobbiamo sciogliere un interrogativo di fondo
Al di là dell'associazione
Dobbiamo porsi il problema di scrivere la gente al PT
Perché se dobbiamo prepararci adeguatamente al congresso del due mila diciassette dobbiamo fare in modo che ci sia una presenza forte
Degli iscritti al Pd che la penso in un determinato modo siccome io credo che le condizioni ci sono sarebbe utile ovviamente lavorare in questa direzione
Grazie Antonio ferito contributo Marco fasciato seguono poi Domenico c'era Bonet Fatima Masutti e poi chiedere a Filippo fossati di prepararsi per
Venire fra un po'a sostituirci alla Presidenza
Va bene io raccolgo l'invito che ha fatto inizio all'inizio Susanna Cenni a stare molto sul punto su alcuni aspetti specifici per evitare di pagare
Io telegraficamente tre cose
La prima la più
Che è emersa anche dall'intervento di pensare che io sottoscrivo cioè l'esigenza da oggi di preparare un congresso da qui al due mila diciassette con un'area politica ben definita forte organizzativamente
Che si assuma l'onere di tenere in vita questo partito e quindi faccia intervenga dia una mano laddove quello che andrebbe fatto spesso non viene più fatto
Tenere aperti i circoli di unire gli organismi dirigenti fare anche tesseramento lavorare perché il Partito Democratico sia quel campo aperto che io vorrei non fosse solo una nostra opzione
Due anche chi non è il nostro partito trova luoghi sede competenze per discutere nel merito dei grandi temi che una forza riformista e popolare quale quella che noi siamo oggi
Quelle dovrebbe cimentarsi facendo poiché il livello di sintesi e capisco che una categoria ormai superata che però per chi fa politica è sempre un'ambizione aggiustata perseguire
Quindi
Questa di organizzare il partito contribuire è sicuramente un primo livello e lo dico da iscritto ormai da tanti anni una federazione come quella di Roma dove l'abbiamo assistito a un commissariamento
Che forse in altre epoche poteva essere un atto di intervento politico come dire
Veramente risolutivo come è avvenuto a Roma in realtà sulla scorta diciamo di un intervento giudiziario prima ha messo tutti sullo stesso livello perché anziché intervenire in modo mirato
Su chi aveva lucrato sull'appartenenza per ragioni politiche personali di convenienza
A steso un velo nero su tutto pagando quando cala la notte e tutte le vacche diventano neri ecco io dico che fra chi ha causato quello che ne sappiamo e la maggior parte degli iscritti che ostinatamente continua a lavorare nei circoli
Alle e quant'altro c'è una differenza allora un com'
Essere mentre accettabile se questo commissariamento
Prevede
Un coinvolgimento dei gruppi dirigenti dargli del territorio se questo commissariamento ha una scadenza
Se così non è non è un commissariamento è il prevalere di una parte su un'altra e questo non è accettabile perché rischia di diventare un metodo politico tutta Italia quindi Roma non è solo una federazione può essere in questo senso in negativo un laboratorio politico di quello che noi non vogliamo sia il Pd secondo punto
Sembra ma anche no che il patto del Nazareno sia finito alla luce di quello che è successo ieri sembrerebbe di no
Quello che ci dicono gli altri sì nel dubbio io sul tema che è rimasto avverte condivido quanto ha detto Gianni ovviamente direbbe lui nella introduzione
Vado sulla legge elettorale visto che il conferente Verdini al momento sembra fuori gioco perché adeguarsi a un impianto che sembrerebbe noi abbiamo subito almeno le parole anche di Renzi
Quindi rilanciare su quell'opzione dei collegi uninominali aggiungo io prevedendo le primarie regolamentate per legge
Perché altrimenti diventano
L'ennesima resa dei conti
Territorio per territorio tra bande organizzate non voglio dare neanche la dimensione
Come dire l'alto lignaggio di corrente politica quella nobiltà sono bande organizzate spesso che trovano l'occasione
Del delle primarie per regolare i propri conti all'interno che siano questi piccoli Comuni municipi o grandi città quindi questa è la seconda cosa sulla quale noi dovremmo caratterizzare
Anche perché io credo che il titolo Sinistra che noi giustamente vogliamo presentare
Vada fatta vivere nei territori alte duro discussione parlamentare
Che però non può essere l'ultima ridotta che altrimenti non gli amori da sempre di essere sotto sotto schiaffo nei territori questi temi sono molto avvertite se non li discutiamo noi non troviamo nessuna sede dove discuterla
Un terzo tema che è stato evocato una bella relazione introduttiva
Di di Gianni e che riguarda invece il mio lavoro quotidiano dentro il nostro partito ma che riguarda anche quale idea di società e qui si torna al tema di sinistra che la sinistra non è una categoria dello spirito prevede anche un'organizzazione delle rappresentanze sociali
Quindi il tema di un Paese che è cambiato è cambiato in trent'anni
è cambiato con la presenza di oltre cinque milioni di cittadini
Ancora stranieri e di un altro milione che nel frattempo hanno acquisito la nazionalità italiana ma che hanno vissuto quel senso di estraneità al nostro Paese ecco io credo che un grande partito come nostro nazionale riformista
E popolare debba assumere pienamente su di sé questa grande questione sociale che non riguarda loro riguardano voi perché ne abbiamo cinque milioni di donne e uomini che vivono in un regime separato rispetto a noi
O meglio contribuiscono a tutto quello che le leggi prevedono ottemperano tutte le leggi nazionali pagano le nostre stesse tasse
Con la particolarità che poi non possono neanche scegliere me essere eletti nei Consigli a
Municipali o comunali delle città di appartenenza
E questo non è una stravaganza intellettuale di Paciotti dalla sinistra consci sta è una cosa che avviene ovunque in Europa
è una direttiva del novantadue che non abbiamo recepito nel novantaquattro che in questo terzo punto resta inapplicata
Ecco la grande battaglia dei diritti civili che qui è stata invocata per quanto riguarda cinque milioni di persone quindi in proiezione molte più
è una battaglia che noi ancora non stiamo combattendo neanche nelle Commissioni
Commissione dove invece si sta affrontando finalmente
Ma anche lì attenti alla mediazione il tema della cittadinanza per i ragazzi nati o cresciuti anche lì non possiamo attestarci su una battaglia di retroguardia
Perché è già una proposta con cui noi siamo andati avanti che era quella che aveva ricalcato la campagna d'Italia sono anch'io era già quella una mediazione e veniva dalla mediazione condotta molto bene e giustamente perché sia tra battaglia civile non di fazione
Che aveva visto il centrodestra e centrosinistra arrivare a un disegno di legge
Prima Besta Zaccaria la salubrità nata che prevedeva una forma di ius soli temperato
Ora noi dello ius soli temperato stiamo arrivando Rovigo sculture dove forse a sedici anni quindi alla fine del percorso scolastico obbligatorio il ragazzo nato cresciuto in Italia allora forse diventa italiano
Ecco
Non non c'è più nulla di quella battaglia che
Come PD noi sostenemmo che per primo firmo Bersani che fu portata avanti da una serie di associazioni
Tra cui l'ARCI quando beni era Presidente ecco su questo io credo che noi
Come Sinistra di un partito come sinistra sociale più in generale
Dobbiamo fare una battaglia di avanguardia quasi può fare la mediazione ma la mediazione non può essere quella che rischia di vedere la luce oggi e infine un ultimo dato anche qui veramente un intervento a costo zero ma di grande impatto culturale
Ci si riempie la bocca di Lampedusa
Si fanno paragoni spesso non conoscendo la materia tra mare nostrum e qui sarebbero i buoni Trai dalle quali sarebbero i cattivi non è così è molto più complessa parole un piccolo gesto per riportare quotidianamente
Il tema dell'accoglienza e dei migranti forzati perché stiamo parlando di chi fugge al centro dell'attenzione pure dell'opinione pubblica no del ceto politico la possiamo fare c'è un disegno di legge che giace a firma beni Ciaraldi
In Camera deputati due sull'istituzione del tre ottobre come giornata della memoria del migrante e dell'accoglienza
è una di quelle cose che non rappresenta alti qui una cosa di sinistra riguardo una cosa di civiltà prima di tutto e sono battaglie di civiltà non le facciamo noi che diciamo di essere di sinistra gliene difficile pensare che faccia reduci
Crea Marco Domenico Cerabona segue Fatima Maso Ucci
Come ha detto
Si deve parlare dopo il compagno compagno Consorzio FIFA completato roba ci proverò
Venendo venendo qui ho ieri sul sul treno con con un parlavamo di politica con una compagna perché comunque parliamo di politica anche mentre abbiamo incontri politica siamo malati
Eravamo che stavo prendendo un caffè una signora che era lì vicino alla Petrarca perché intrufolato alla nostra discussione va all'inizio pensavamo di cacciarla in quanto in quanto inopportuna ma poi ci siamo resi conto che
Che siamo circondati da persone che vogliono parlare di politica non trovano luoghi dove farlo perché riguardo alla nostra parte
Ormai ne lei non nei pochi circoli che fanno attività passiamo la maggior parte del tempo a scannati sulle primarie sulle regole primarie sul sui regolamenti dei tesseramenti e non parliamo quasi mai di politica
E quando parliamo di politica lo facciamo spesso con con degli slogan che iniziano sinceramente ASCO farmi
è uno di quelli che ho sentito oggi di di cui io sono particolarmente stufo e questa tiritera dell'ingresso del PSE nel PSE Lonate lo dico con la spilletta del PSI io
Sono stato uno degli attivisti del PSE durante la campagna ho girato un un po'anche l'Europa quindi io ci credo in queste ingresso
Però se siamo entrati nell'inglese siamo entrati nel PSE per scegliere la Merkel nelle trattative tra la Grecia tra la Grecia la Germania credo che potevamo aspettare ancora un po'per entrare nel PSE quindi
Siamo se siamo entrati nel PSI allora
Io c'ero al congresso quando si hanno quando siamo entrati abbiamo detto che entravano per cambiare verso anche al PSI e quindi
Il PSI in una crisi una crisi drammatica lo dimostra risultati elettorali di maggio quindi dovremmo dovremmo cambiare le cose nel PSE non adeguarci alla linea che apportato ha portato al fallimento
Siccome ho sentito strani riferimenti al miglior ritmo e all'essere all'europeismo e siccome io
Purtroppo la malattia che dei migliori ritmo
Vorrei citare delle parole di Giorgio Amendola che nel sessantanove quindi con un con una certa con un certo anticipo disse che non si può creare l'Europa dall'alto attraverso una burocrazia tecnocratica condizionata dei monopoli o delle nazioni più forti bisogna invece crearla nella coscienza dei popoli volendo le forze religiose le forze sindacali le forze giovanili le forze politiche ecco noi dovremmo cercare di fare questo
Nel PSE è
La la digressione sulla sull'Europa è perché l'ho fatta perché nel il modem nel modo in cui stiamo nel PSI anche
Il il la cifra del modo in cui decidiamo di stare nel Pd
Perché
Perché se noi ci dobbiamo distinguere da altri da altri movimenti da altri correnti che sono chiaramente solo delle
Delle istanze di ceto politico
Di posizionamenti che trovano trovare alla fine nel
Nel dibattito nel dibattito tra le correnti per i posti a Roma lo dobbiamo fare
Segnando segnando una differenza segnano una
Dimostrando di avere una visione
Una visione che rispetto al futuro di come stiamo nel del partito del Paese è un progetto nel progetto europeo
E credo che appunto ben venga ed è del credo che sia importantissimo fare un incontro un incontro programmatico di sinistra temi in cui in cui marcare le dico le nostre differenze marca la nostra linea politica per i prossimi due anni perché vedete
In molti molti compagni sui territori e si pongono il problema di quale leader opporre a Renzi quando quando ci sarà da fare congressi realtà non si tratta di trovare un leader che parli meglio che faccia meglio la narrazione che facciamo e glielo sto Littell in che sia più bravo su Twitter
In realtà a noi serve una linea una linea politica serve un programma politico di divisione quindi
Noi dobbiamo essere pronti nel due mila diciassette con un'idea diversa di partite di paese io credo che
Che quei a questo serva a sinistra teme in questa direzione dobbiamo muoverci sui territori perché chiaramente se noi appunto diciamo di non essere una una corrente di posizionamento politico sui territori dobbiamo essere in grado di portare una linea politica
E quindi dobbiamo
E visto che abbiamo i talenti abbiamo le tutte le caratteristiche per fare questa cosa perché perché appunto
Ce l'abbiamo questo deve essere il nostro obiettivo di lungo di medio e lungo periodo quindi credo che questa la direzione in cui dovremo muoverci tutti e grazie a tutti
Grazie Altomeni in poche è stato sotto i cinque minuti fatti Imam Masud cd e intanto chiederei a Fabio chiamo Lini vince scopa Sculli
Rimpianto pascoli Alessandra Maggiani Daniela Pistillo insieme a Filippo Fossati divenire alla Presidenza per un cambio
Prego Fatima
Bene
Sono qui come segretario del Circolo grazie per aver avuto questa opportunità
Grazie perché qui noi civica richiamo
Siamo pronti per l'associazionismo
Forse siamo già in qualche modo costituiti nel nostro circolo
Quello che vorrei dire e in cinque minuti non rumba rubando altro tempo sonno tre punti chi siamo come Circolo perché altrimenti non ci capiamo
Che cosa vogliamo denunciare
Qui all'interno
Di questo contesto però come terzo punto quello che speriamo come Circolo è quello che vorremmo accadesse
Il Circolo pecore Gino dal due mila e otto quindi nascono
Con il circolo del PD
è un comune nella provincia di Roma si chiamava Fiano Romano un comune di oltre quindici mila abitanti il cui venti per cento di residenti stavano albanesi e rumeni
Un comune però chiamo una forte radice storica politica che deriva dal pc
Un Comune che qui che fino a qualche decennio scorso era considerato la piccola Emilia-Romagna per l'attenzione al welfare
Ai servizi ai cittadini più deboli un comune e un circolo progressisti riformisti sempre un passo avanti al confronto con tutti i Comuni del Lazio
Ovviamente i dolori
Sono iniziati nel momento in cui c'è stata questa trasformazione e piccini DS di
Poi camping un po'
Come per tutti che ha
Attivato uno scollamento enorme terra partito e amministrazione
E ha fatto sì che non ci fosse più guida verifica da parte di un partito e questo è il momento sono gli anni in cui tutti hanno approfittato
Nonostante avessimo noi le nostre amministrazioni hanno approfittato per
Il boom urbanistico e quindi una uno sviluppo selvaggio fuori controllo
Che ha determinato che cosa da una parte ricchezza perché si è improvvisato imprenditore ma dall'altra parte un non governo di una situazione dal punto di vista
Della popolazione non era più possibile governare una situazione e garantire continuare a garantire i servizi
Nello stesso modo in cui avevamo fatto prima
Bene il PD e il circolo PD nasce
Con me l'intento di cambiare questo modo approfittare di questa nuova struttura politica per far sì che il partito in qualche modo cominciasse a
Fu un genere da guida e da verifica con l'Amministrazione abbiamo lavorato abbiamo lavorato tantissimo fino arrivare al due mila undici tra i vari cambi
Di segretari a tutti livelli compreso il commissariato il commissariamento della Regione Lazio
E devo dire che attraverso la formazione attraverso l'informazione trasversale che fosse lontano
Dai politici locali ma non perché
Non riconoscevamo l'importanza del locale ma perché avevamo il timore che tutto quello che stavamo costruendo potesse avvenire inficiato in qualche modo
Da
Scambi o accordi di voto
Quello
Non li abbiamo puntato alla formazione alla formazione dei giovani a tutti coloro che credevano nel partito e abbiamo anche perso
Abbiamo perso eravamo circa trecento siamo arrivati a un punto ad essere solo settantacinque e solo oggi ritorniamo ad essere oltre duecento compresi i giovani
Certo anche noi abbiamo vissuto momenti di bassa come il populismo il qualunquismo arrivati con il Movimento cinque Stelle e lega adesso ha smesso Cinque Stelle comincia la lega ci sono continui attacchi
Ma noi andiamo dritti andiamo dritti per la nostra strada perché perché abbiamo deciso di essere un circolo controcorrente lo riconosciamo non è facile è difficile ma ce la mettiamo tutta
Ce la metteremo tutta
Noi siamo il Circolo che non ha votato alle primarie e se qualcuno alle primarie scusate
Per le elezioni dei parlamentari e se qualcuno ha provato a dire che era solo un problema organizzativo non è vero e li abbiamo corretti immediatamente era una scelta
Non eravamo d'accordo che alcuni
Consiglieri regionali non è per il nome è per il metodo alcuni consiglieri regionali
Abbiamo chiesto in diciassette circoli badate non da soli abbiamo fatto un documento mandato a livello nazionale a livello regionale a livello provinciale chiedendo che
I consiglieri uscenti dal Consiglio regionale non venissero candidati al nuove cariche
Perché eticamente
Avevano sbagliato mentre Cera
Cominciava ad esserci questa crisi incombente che cos'è successo che mentre la Giunta Polverini Polverini diminuiva i fondi alla sanità e ai Comuni nella Regione Lazio
I nostri consiglieri genera chiarito che regionali
Hanno
Accetta atto un aumento dei fondi consiliari da uno a quattordici milioni direi euro
Non è possibile noi abbiamo detto non li hanno presi per
Sì male durante un'aggiunta di destra non ci saremmo aspettati che la sinistra avesse rivoltato i tavoli
In favore di questa decisione
E quindi chiediamo che a queste persone non vengano riconosciuti i premi
Ho
Cariche nuove
E abbiamo fatto documenti li abbiamo portati per chi volesse o altrimenti lo trovate sul nostro sito
Che devo dire chi siamo e finisco la parte di chi siamo poi solo altri due punti
Primaria
Prima un minuto farà un minuto
Lì ovviamente noi nei momenti importanti invece
Ci siamo riuniti abbiamo
Avuto mille persone che hanno votato alle primarie
Est sempre se siamo così contraddistinti per la scelta verso sinistra ma questo ci ha fatto pagare ci ha fatto pagare perché quel
Dieci per cento di iscritti
Credo non si riconoscevano in questo tipo di linea hanno formato un'associazione
Un'associazione parallela
Che
In qualche modo
Non detto chiaramente noi siamo un'associazione che si distingue dal circolo per questi motivi e siamo
Per un'altra linea
Inizialmente a questa associazione nasce come un'associazione apolitica diventa politica e guarda caso diventa
Alcuni dei loro membri diventa hanno rappresentanti a livello di Direzione regionale Direzione provinciale e lì cominciano
Lei non lenti le dolenti note ecco noi vorremmo che invece si concentrassimo sulla possibilità
Sì di dichiarare questo ma
Non possiamo accettare che a diversi livelli superiori
Si accetti non certi comportamenti non è possibile non è possibile per il bene del partito ma soprattutto
Del Paese finisco quello che speriamo che cosa speriamo
Abbiamo detto chi siamo abbiamo denunciato mai nessuna nessun livello ha risposto e questo ci ha resi più forti perché voleva dire che stavamo dalla parte della ragione
Perché altrimenti dovevano confrontarsi
O no
E allora finisco siamo convinti che il nostro partito sia l'una l'unica ancora di salvezza per il nostro Paese ma siamo ancora più convinti che il PD senza la sinistra non esiste
Il riformismo non cambia la Società calando dall'alto ovvero
Gianni perché queste sono parole che hai detto tu gli iscritti devono quote recuperare il senso di appartenenza identificarsi con gli ideali e i valori comuni
Per est distinguersi per la loro capacità di guardare oltre e senza paura non devono a cui nessun iscritto deve aver paura del confronto solo così si cresce
Chiudo con due frasi la prima il PPE deve rispettare il pluralismo e decidere ma decidere senza confronto con i propri iscritti è pericoloso
Perché è il confronto il coinvolgimento
Verde persone che favoriscono la crescita e qualsiasi cambiamento
Chiudo con una frase di Gianni perché
Mi ha sempre più asciutta non esiste cambiamento vero senza il coraggio e la profezia della sinistra
Grazie a Fatima e adesso dopo venti anni la parola a Stefano Fassina che ringrazio perché è qui con noi da questa mattina
Cedo la Presidenza a Filippo passati e chiedo a paghiamo Lini Daniela Pistillo Vincenzo pascoli Alessandra Maggiani divenire alla Presidenza
Grazie
Grazie alla Gianni grazie a tutti i costi quelli che con Luigi hanno organizzato questa bellissima giornata è vero
è stata
Piena di interventi utili di riflessioni senza senza formalità provo a a dare il mio contributo
Come
Paio di riflessioni sul punto che a mio avviso è in questo momento l'epicentro dei problemi che stiamo vivendo non solo in Italia ma in Europa ed è la questione della democrazia
A me pare che la vicenda greca parli sostanzialmente di questo di democrazia Alfredo datore ha fatto delle riflessioni che per brevità non riprendo
Precedente approfondire i punti che sollevava Antonio Panzeri
Nel suo intervento
Sulla Grecia c'è una grande questione democratica sotto due di quelli che ha capito
E che ha apprezzato la scelta di si riservi allearsi con un pezzo del centrodestra perché oggi la priorità
è la questione della sovranità democratica e se si fosse allegato col Pasok o con o con l'altro partito di cui in cui
Sì non non
Non avrebbe avrebbe indebolito la sua già debolissima forza negoziale a Bruxelles e ne dobbiamo essere
Chiari non c'è tempo per elaborare oggi in questa Europa c'è solo una linea politica e di politica economica possibile queste la questione
Guardate non
Io
Penso poiché noi ovviamente disponibile a discuterne non siamo più nel contesto del bipolarismo del bipartitismo non c'è più spazio per quello perché se intendiamo con questi termini due polarità che hanno agende alternative
In questi Europa
C'è soltanto un'agenda possibile
Quindi c'è soltanto un una una formula di governo possibile poi alcune parti può essere
Larghe che coalizioni altri parti può essere
Un grande partito
Unico articolata al suo interno ma in questa Europa c'è un'agenda possibile non stiamo costruendo una legge elettorale se ci pensate
Che fotografa questo scenario perché non abbiamo la non abbiamo le il bipolarismo o il bipartitismo ci sarà un partito e poi ci saranno a destra una formazione che può essere pure abbastanza grande
E poi magari anche a sinistra né può nascere un abbastanza grande ma non ci sarà una democrazia bipolare o bipartitica col
Perché in questo Europa una dura sull'agenda è possibile ma ripeto mi piacerebbe
Elaborare ma
Vedo questo nodo democratico che la Grecia pone
In modo drammatico a tutti e che invece demmo venga affrontato a partire dal nostro Governo
Con un'ipotesi di
Fare la cerniera come la chiama il Presidente del Consiglio tra chi vuole il l'avanzo primario al tre per cento e chi lo vuole all'uno per cento ma
Mi pare che vicino invece
Temi di straordinaria rilevanza in questo passaggio storico
La seconda questione La sette la seconda riflessione sulla democrazia riguarda nuovi
Confesso probabilmente sbaglio
Io sono molto preoccupato per le condizioni della nostra democrazia per le condizioni del nostro partito
Negli ultimi dieci giorni dopo la vicenda finisce di Mattarella alla quale si è arrivati non per gentile concessione del sovrano ma perché c'è stata una lotta politica i rapporti di forza in quell'occasione
Allora
Erano meno sbilanciati di quelli che sono
Diciamo ordinariamente non è stata una concessione
Chiusa quella vicenda sono avvenuti due fatti a mio avviso di straordinaria gravità straordinaria gravità non
L'ennesima prova che della stessa di della stessa dello stesso schema ma fatti
Qualitativamente di gravità superiori
Perché votare l'ha detto Gianni bene nella sua introduzione
Però non c'è stata neanche nel nostro partito la reazione adeguata a votare da soli metà Costituzione la riscrittura di questo metà della Costituzione è un fatto grave
Non è un fatto ordinario paiono so come sono le nostre opposizioni lo so lo squadrismo declini ma non è quello il punto
Il punto è che ti devi fermare perché la Costituzione non è come il decreto fiscale non è nelle prerogative del Governo nelle prerogative del Parlamento non non debutteranno fare quello che è fatto ma di devi fermare e cercare di liquidi di ricomporre almeno con una parte di quelli che non sanno se fascisti o forti della palude come vengono
Definiti dal nostro Segretario
E poi guardate il passaggio di ieri
Il passaggio di ieri nel merito Monica Gregori ha detto è ha detto ha detto bene scusa Monica Gregorio ha detto bene lei ha fatto
Una battaglia durissima in Commissione lavoro lavoro perché lei è stata l'unica del PD in Commissione lavoro e credo che dovremmo ovviamente riconosce questo sforzo allora associarsi a quei punti
L'unica del Po del gruppo del PD
E vi assicuro per esperienza diretta che quando si è soli non è particolarmente facile nel merito ha detto bene detto bene lei
Aggiungo solo poche cose ma dopo a me Procopio anche qua la questione democratica
Guardate quel barriere è stato votato all'unanimità da tutto il Gruppo PD della Commissione lavoro
è stato votato all'unanimità anche dalla Commissione lavoro del Senato sebbene il pare e nella con la cui lei ha
Il punto fosse posto in termini di osservazione non di condizione
E quel punto è stato ignorato dal Governo dal Governo presieduto dal nostro Presidente del Consiglio dal Presidente Manzella sia da del nostro partito
Il punto che riguarda i licenziamenti disciplinari a era oggetto dell'ordine del giorno della direzione che alcuni di noi qua dentro con Gianni non abbiamo votato
Ma altri hanno votato quell'ordine del giorno si diceva che il reintegro doveva valere anche per i licenziamenti disciplinari ebbene nel decreto
è venuto meno il principio di proporzionalità quindi di fatto il reintegro per licenziamento disciplinari non c'è più sia contraddetto il dispositivo della direzione del partito
Ora
A mio avviso la gravità di questo passaggio dove sta che io
Vorrei capire di che cosa è nostro pluralismo interno
Se quando tutto il gruppo parlamentare del Partito Democratico anti Renzi Aniello
Allora la minoranza che cos'è il pluralismo interno
Quando un ordine del giorno votato alla Direzione viene disconosciuto dal Presidente del Consiglio che è segretario del partito che ha fatto che approvato quell'ordine del giorno che cos'è pluralismo interno
E guardate
Di direzioni finte dove si chiacchiera o di assemblee dei gruppi dove si chiacchiera ne possiamo fare
Quante ne vogliamo
Due ore poi magari
Segreta patito neanche conclude alcuni di noi intervengono bella soddisfazione di avere cinque minuti di screening indiretta col resto del mondo
Ma imparo del pluralismo vero
Io credo che questo sia un punto importante guardare perché altrimenti non ci diciamo la verità
Allora
Chiudo mi sarebbe piaciuto interloquire col comma
Con il ministro Orlando che da quando
Diciamo dopo dalla fine del Congresso ha assunto una come di un atteggiamento pedagogico rispetto alla politica che trovo sempre molto
Interessante
A volte un paio di passaggi del suo intervento
Ottimi ho temuto che lo avesse scambiato questa platea per una pratica di tuba Maros
Che
Diciamo da come dire da introdurre i principi fondamentali della democrazia della sinistra riformista
Ma perché qualcuno di noi pensa di fare il braccio armato il braccio politico della FIOM o della CGIL
Guardate abbiamo basta una questione
Seria di una deriva plebiscitaria della democrazia in questo Paese perché se tu disconosce i corpi intermedi CG
Gliele CISL umile le sedie le associazioni di rappresentanza stai docente in senso per riciclare la democrazia
Non venissero a spiegare ai migliori
Che ci sono anche gli altri volti a lavoratori dipendenti
Noi
Colui come Francesco Laforgia con con gli altri in Commissione Bilancio
Abbiamo proposto a novembre di evitare di aumentare i contributi alle partite IVA iscritte all'INPS e il Governo ci ha detto di no se n'è ricordato due giorni fa dopo che abbiamo rimesso sul Casinò
Non ci devono spiegare che esiste dei precari
Come non ci deve spiegare la signora spiegare il perché il problema non è uscito dal PSI ma chi ha posto il punto di uscire a Trieste
Ma non ma chi l'ha posto
No abbiamo detto
Altro abbiamo detto come ha ricordato Gianni nell'introduzione che ti devi porre un problema se le due forze che si afferma
Europa sono nati tutti e due al di fuori della famiglia socialista europea ci sarà una qualche domanda che ti devi fare o no
Noi vogliamo del PSI cambi non è vogliamo uscire dal PSE
E poi guardate rispetto a questa storia perché anche qua c'è stato di proposta
La solido il solito schema
Non vi lamentate abbiamo tolto un po'i padri abbiamo dato un po'i figli abbiamo fatto il travaso dei diritti qua queste il su con cui si spiega la all'intervento decreto legislativo sul lavoro abbiamo travasato un po'di diritti a chi ce l'aveva troppi atti verso di noi c'era nessuno
A parte che la teoria strampalata ma ce lo siamo detti altre volte quindi non guarda del PIL l'aspetto peggiore
Dette credito e della comunicazione di ieri e la sua
E su carattere propagandistico ora quando c'è il tempo di approfondire ma non è stato eliminato nessun contratto precario questa storia dei co.co.co. non ci sono più danni co.co.co.
Continuava a ripetere in conferenza stampa che aveva abolita rottama dico qua non ci sono più l'indennità di maternità l'ha detto Monica introdotta Livia Turco incontrai i Co.Co.Pro o i contratti a progetto
Vengono sostanzialmente mantenuti perché sono previste tutte una serie di fattispecie checché li consentono ancora io vi invito a lei siete davvero i pezzi di carta gli ammortizzatori sociali hanno la stessa estensione che avevano con la Forneria
è con meno soldi per quest'anno allora il punto non è solo
La teoria assurda del travaso il punto che non è fatto il travaso aiutata a qualcuno nell'ottica che è
Quella prevalente in Europa della svaluta l'azione del lavoro perché voi quello è
Ma
Appunto
Credo che noi abbiamo bisogno di una discussione vera che purtroppo
Con gli atti di questi giorni diventa sempre più complicata chiudo veramente sulla parte diciamo così organizzativa ma che poi
è molto politica già nella messa in modo chiaro nella sua introduzione io
Mi ci ritrovo all'appalto usato la metafora delle due gambe
Credo che
Sia una metafora che ci consente appunto di camminare dobbiamo farlo nella chiarezza nella chiarezza l'ultima cosa di cui abbiamo bisogno è di far finta non lo dicono che siamo qua è chiaro
Non è non lo dicono che siamo qua ma con quelli che che siano stati insieme a noi una certa fase dobbiamo essere chiari voglia essere apertissimo ma nella chiarezza voglio
Che ci sia chiarezza su legge elettorale riforma del Senato voglio che ci sia chiarezza su quello che abbiamo fatto sul lavoro perché se non siamo organi non siamo credibili non siamo comprensibili
E poi la chiarezza implica anche una qualche coerenza nei comportamenti parlamentari perché se no facciamo
Facciamo un altro mestiere
E credo che
L'appuntamento unitario debba essere
Le cose coprono da dire l'appuntamento unitario debba avere più un taglio politico culturali
Perché guardate facciamo un'assemblea in cui facciamo finta di volerci tutti bene e magari utilizziamo dei termini tecnici consentano di far finta che siamo d'accordo nei fatti facciamo un appuntamento che ci serva s'Lussari alcuni nodi
Alcuni alcune questioni di fondo sempre su che cosa è oggi sinistra se non c'è più sinistra
Nelle riflessioni di Barba Francesco sulla modernità sul lavoro sulla dignità della persona che nella nostra positive le posizioni che prendiamo
Regolarmente
Quindi facciamo un appuntamento più di taglio politico culturale
E poi
Ne ho già accennato a Gianni potremo invece a livello parlamentare
L'ASI promuovere un coordinamento tra tra quelle persone
Tra cui gli uomini e quelle donne non in astratto non in riferimento al congresso le appartenenze del secolo scorso ma
In riferimento ai comportamenti con credi e alle agli atti di responsabilità che hanno assunto proviamo a costruire un coordinamento tra quelle persone che hanno provenienze molto diverse anche congressuali diverse
E che però hanno dimostrato sul campo di volersi misurare su quello che sta succedendo con coerenza assumendosi le proprie responsabilità se facciamo così forse proviamo a far rivivere il pluralismo interno
Grazie
Grazie davvero a Stefano
Che ci ha dato e per il coraggio che mette sempre la battaglia politica
Direi continuiamo diamo la parola Fabrizio Vangelista
Dove
Si può calare
Poi Marco anche si prepara Marco Lanna
Tra tutti
Sono Fabrizio anche di stare però sopra quindi fatto tardi
Io sono vice Sindaco di Cormano che è un Comune
Nella zona nord di Milano
Dove abbiamo un Sindaco di sinistra adempie Tatiana poca oggi non c'è ma la saluto e dove ci sono sette comuni
Sette comuni che fanno circa quattrocento mila abitanti di questi sette comuni sei sono
Di centrosinistra tantissimi anni e di questi sei Comuni
Io sono contento perché tre di questi sei sindaci sono diciamo vicini vicinissimi a sinistra Terme rifare un applausi ma questi sindaci
E non è facile
Perché
Sono sindaci e quindi anche personale politico assessori consiglieri
Che fanno amministrazione vorrei dire una cosa concreta
Nell'area del nord Milano non c'è stata una grande crisi industriale nel mille novecento ottantacinque novanta che ha dismesso una delle più grande acciaierie d'Italia che era la fatica prima la Breda quella Falchera
Ecco lì sono partiti nel novantasei
Dei piani attuativi
Cioè il Governo di allora ha messo dei soldi insieme a Regione Lombardia e la Provincia di Milano e ai Comuni e ha recuperato circa tre milioni di metri quadrati aree dismesse
Costituendo due incubatore di impresa costituendo due agenzie per il lavoro e recuperando circa quasi ottanta mila posti di lavoro
Un'operazione che costa duecento miliardi di lire presso più o meno adesso magari per sbaglio nelle nei dettagli ma ci fu la volontà politica di fare contrasto alla crisi
Ed è una cosa che oggi
Che noi stiamo in un po'abbiamo un Governo di centrosinistra con un partito riformista
E dovrebbe farsi capire da che parte va non è stata fatta è stata fatta allora per in un'area del Paese un'operazione altamente riformista altamente innovatrice e non è stata fatta oggi colpite da una grandissima crisi io
Ho visto con quanta forza Renzi del suo Governo hanno fatto la riforma del lavoro ma non ho visto nessuna parola e nessun impegno nel mettere risorse nei territori che stanno soffrendo
Oggi noi abbiamo a Cormano a mio padre è una mia città ma anche nel Nord Milano nel due mila quattordici segnali di forte ripresa
Trentasei mila posti di lavoro in più
Nuove imprese che sono nate nonostante la crisi
E nonostante questo Governo e si sono creati questi la posti di lavoro senza le riforme del lavoro cioè senza l'abolizione dell'articolo diciotto e grazie a quelle misura che avevamo messo in campo all'epoca
Non sono arrivati più soldi mai comuni del nord Milano quelli che sono amministrati dal Centro-Sinistra con i Sindaci vicini a sinistra dentro hanno continuato a mettere risorse nella crescita e questo io desolatamente lo dico perché se da una parte le nostre amministrazioni locali fanno questo dalla lavoro dall'altra parte i nostri Governi non lo fanno più dal novantasei
Quindi questo è un po'il il mio cruccio quello per cui lavoro sul territorio tutti i giorni ma dico anche che però c'è un Pd
Perché c'est non c'è solo personale politico ci sono anche tante persone che lavorano nel Partito Democratico in maniera assolutamente gratuita e ci sono ancora prima il ministro ha detto che il modello di partito che volevamo fare con Bersani
è un modello superato mi pareva che avesse usato il termine anacronistico
Allora io vorrei dire al ministro che
Rispetto molto anche perché ha avuto coraggio nel per delle cose pensava
Però io voglio dire che forse vive in un altro Paese perché quando noi nei nostri territori facciamo le cose di partito e cioè facciamo riunioni assemblee per parlare con la gente dei problemi della gente le nostre sedi partito sono piene
E quando facciamo le nostre feste dell'Unità nei nostri quartieri sono felici e allora magari dobbiamo mettere a posto il modello di organizzazione
Ma non dire che non esiste più la volontà della partecipazione politica perché se no prendiamo in giro la gente allora io credo che
Abbiamo la forza
E siamo in tanti non dobbiamo essere solo testimonianze lo vedo siamo in tanti a Milano sono in tanti dei circoli
Tanta gente che vuole partecipare sinistra dentro un'opportunità perché dice alle persone
Anche un po'come me è un po'deluso che certe volte dicono male magari vado in una famiglia dove sta più a mio agio e invece siete stati a me lavora per farci stare nel Pd e per fare del PD una casa più accogliente
Quindi dobbiamo crederci davvero e non come diceva Gianni pensare di fare soltanto testimonianza di come ultima cosa io sono a quarantadue anni più o meno l'età del premier
Per tanti anni ho pensato che il via quaranta ho pensato che quand'ero più piccolo dicevo chissà quando arriva la mia generazione chissà chi sarà quello della mia generazione che gestirà la sinistra italiana
Mi pagina con le facce cercavo di capire che potesse essere ma non avrei mai immaginato che uno della mia generazione potesse liquidare la sinistra italiana questo è un disonore effettuando
è un motivo di grande dispiacere
Lui sta cercando di fare questa cosa magari in buona fede
E noi cercheremo di impedirglielo perché è vero che lui fa parte della mia generazione però ahimè nella mia generazione ci sono anch'io e tanti come me e quindi la sfida è appena iniziata grazie
Grazie
Allora Marco manderebbe pronto
Bene allora abbiamo Moreno Veschi scusa
Compagne e compagni io
Faccio parte
Diciamo del campo aperto
Quindi ringrazio a maggior ragione compagni della Presidenza Gianni verrà
Aver
Consentito di intervenire anche a chi
è stato nel PD fino a
Qualche mese fa un anno fa
Dopo aver sostenuto orgogliosamente la campagna
Prima delle primarie Prodi per la segreteria
Di Gianni e però per aver visto chiaramente in un modo che questa data probabilmente definito
Strano
Alle già visto prima che forse il PD questo Pd non è
Non è più partito contendibile probabilmente però
Quella sinistra e qui sostanzialmente
Perché la sensibilità e la stessa perché il video emozionante che è stato mandato all'inizio è un video nel quale
Tutti coloro che si
Definiscono di sinistra si ritrovano nei valori della sinistra non possano non possono riconoscersi
Vedendo ancora un po'cioè vedendo a causa dell'età
Non benissimo da lontano non so se sia passato anche un'immagine relativa alla manifestazione nazionale della CGIL immaginavo di sì
Che emana nel manifestazione alla quale abbiamo partecipato tutti sostanzialmente anche chi non è potuto essere in piazza una povertà in piazza quel giorno
E però
Come tra
A come hanno partecipato tutti avrebbero voluto partecipare tutti allo sciopero generale di dicembre di CGIL quella
Però poiché è successo che
La solitudine del sindacato
Che abbiamo verificato nel corso degli ultimi tempi
Non si è risolta sostanzialmente
Continua a mancare ostenta manifestarsi quello che è sempre stata la caratteristica dalla sinistra italiana cioè
Essere
La rappresentanza politica degli interessi del mondo del lavoro
Non significa che la sinistra del ma non lo sia
Significa quale sia la possibilità di portare le istanze del mondo del lavoro in senso più ampio le istanze del disagio sociale che vive e si manifesta nella solita in modo sempre più pervasivo in modo sempre più profondo
Quanto di queste istanze di queste richieste
Possano risolversi in un dibattito interno addivenire proposte divenire inserire politiche nel PD per come si è andato configurando negli ultimi tempi
E quindi capita che
Abbiamo assistito prima all'attacca i partiti
Si è manifestato clamorosamente l'abolizione del finanziamento pubblico un dettaglio probabilmente che in tutta Europa esistano forme di sostegno pubblico della politica
Qui sull'onda dell'antipolitica non si è avuta la forza di opporvi sì ma sostanzialmente quello che appare è una diminuzione della degli spazi
Diciamo di democrazia progressiva di democrazia possibile quella che si manifesta attraverso i corpi intermedi attraverso i partiti
Si va verso
Che tipo di democrazia
Nel momento in cui anche lei
Corpi intermedi che fanno riferimento al mondo del lavoro vengono sempre più marginalizzate
Però in questo
Devo dire che
Ferma restando la battaglia
Giusta
Che tutto sommato ha rappresentato anche una speranza e continuare a presentare una speranza perché pur essendo uscito dal PD continua a guardare alla sinistra del PD come elemento necessario rinunciabile per qualsiasi
Futuro della democrazia stessa del Paese ha fatto impressione che gran parte di quella che era la minoranza del Pd sia poi concentrata su problemi e su
Proposta di natura più tecnica Istica che altro
Molti interventi l'hanno messo in l'hanno messo in luce però
Va bene la battaglia di principio ad esempio
Sul tema delle preferenze
Sui capilista bloccate però il problema vero rimane
Quello che viene definito quello che
Deriva dal combinato disposto di riforma costituzionale riforma elettorale
Se facciamo riferimento alle ultime elezioni
E pensiamo a un italico ma già in vigore
Noi avremo un ballottaggio il PD e il Movimento cinque Stelle entrambi con il venticinque per cento ed a prescindere da chi potrebbe vincere fogli al ballottaggio
Però sostanzialmente un partito con il venticinque per cento dei voti prenderebbe il cinquantacinque per cento della rappresentanza parlamentare
Si configura praticamente una dittatura della minoranza
Che sarebbe un unicum
In tutto il panorama delle democrazie occidentali
Non esista da nessuna parte il sistema debba meglio perché quanto meno da una quota fissa di elettori come premio
Ha un premio di leadership comasco all'inizio Nale chiamiamolo così perché non determina sicuramente la maggioranza parlamentare abbiamo visto con si Rizza che pur prendendo il trentasette per cento non è riuscito ad avere la maggioranza assoluta
Qui nel nome della governabilità e nella necessità di decidere a tutti costi
Si restringono progressivamente gli spazi di democrazia di partecipazione di rappresentanza della volontà popolare
Questo sta accadendo
Quindi va bene per carità ma
La battaglia sui capilista non ha neanche quella portata simbolica necessaria
Per poter diventare una battaglia politica a tutto tondo perché quello che va messo in rilievo è
Che si va verso sostanzialmente una riproposizione del terzo millennio di quella che nell'Ottocento fu definita la
La figura del dittatore parlamentare
Questo sta accadendo
Di stato di parlamentari che agiscono in virtù di un trasformismo molecolare addirittura cominciato individuale
Che è dato dal fatto che il Parlamento è formato da individualità
Da soggetti che non rispondono più a
Strutture organizzazioni politiche
Che possano in qualche modo contraddistinguerci per una propria valenza ideale valoriale
Perché poi alla fine questo gruppo dirigente
Che si è
Formato all'indomani delle elezioni
Quali differenze esprime rispetto al Governo precedente
Se non c'è più identità se non c'è un riferimento sociale qual è la differenza tra una boschi e una Carfagna ad esempio
O tra una sera che hanno una germi
Esprimono solamente la necessita di recidere ha necessità di far presto la necessità di uno disturbare il il manovratore è questa la politica è questa la sinistra che vogliamo
Uno in queste fasi ridurne classici non anche perché come me ha una formazione
Che deriva dalla
Dal socialismo italiano diciamo però torna leggere grazie
I classici attorno a leggere anche Gramsci letture di gioventù sempre valide
E Gramsci
Aveva individuato questo problema dei Quaderni
Quando
Scrisse che Dalli dai momenti di crisi
Si usciva appunto
Con il trasformismo parlamentare
Con il partito unico della nazione con il Partito della Nazione intorno al campo intorno al leader
Che praticamente con operazioni chirurgiche tagliava leali un partito dell'azione che non ha
Riferimenti
Si forma in Parlamento il Parlamento sempre perde sempre più progressivamente importanza perché tutti corrono intorno alla figura del capo
E se c'è un ulteriore elemento di crisi se ne esce con
L'elemento teatrale col capo carismatico
Che non entri in persona a sua volta perché il problema che rende in persona sia la fase del trasformismo parlamentare della dittatura parlamentare cosiddetta sia la fase del capo carismatico
Ed è l'elemento teatrale allora se ne può uscire solamente con un'iniziativa forte
Della sinistra che ponga in discussione questi schemi
E debbo che debba partire da ora
Perché
Recentemente ho letto una bella frase di gioco il padre del liberalismo
Che dice nei conflitti politici non si deve mettere in campo una fittizia resistenza quella del tutto innocua di che con timore che dal nemico il permesso di colpire in ogni conflitto che livella le parti occorre una netta determinazione nel dare colpi sulla testa e tali sul viso
Ecco
Perché se non c'è
Una capacità di reazione
A nei confronti di chi opera
Violentemente per una riduzione
Della qualità del livello qualitativo della democrazia italiana se non c'è questo allora può darsi pure che poi
La tragedia che si ripete in farsa come scrisse nell'introduzione diciotto pro mai un un tizio con la barbarie
A volte bisognerebbe ricordare
La tragedia che essi ripete come farsa poi
Come conseguenza logica prevede le macerie
Ma le macerie può riguardano tutti
E se non assumiamo come sinistra complessivamente intesa un'iniziativa tale che ci consenta di
Scongiurare il pericolo che saremo tutti travolti
Vorrei chiudere con una lettera aperta Gianni che testate indire sarà una compagna Lucia Del Grosso perché tra parentesi quello che sta accadendo non è che c'è solamente la scissionisti alla scissione silenziosa dell'elettorato
Ho degli iscritti la scissione silenziosa quella dei quadri quella strana figura ribadendo che peraltro rappresentata benissimo cioè per i compagni che poi
Alla fine della giornata andavano nei circoli nelle sezioni facevano opinione facevano sì che
Il programma le iniziative la cultura politica
Questa strana cosa che è alla base della di un partito
Perché un partito all'entità e memorie valori e tante cose tutte più o meno condivise
C'è una scissione senza adeguate
Ed è
Quanto di più esiziale posta
Capitare ad un partito
Guardi che non è che vanno vanno in un altro partito
Che continuano a fare magari attività di volontariato attività associativa attività sul territorio e che poi la politica è qualcosa che rimane dentro dite
Però questa compagna Lucia Del Grosso
Scrive questo
Caro Cuper lo so che sabato ventuno febbraio ci sarà un'assemblea Roma di campo aperto io non ci sarò tanti come me non ci saranno
Ci siamo tenuti abbarbicati a piedi come ad una pianta perfino troppo fino al momento in cui ci siamo persuasi che non è più un partito contendibile per dirla da alla D'Alema poi abbiamo lasciato il ramo
Ora siamo in una terra di nessuno non ha una bella condizione né politica né esistenziale ma almeno siamo estranea alla narrazione che renda proposto nell'ultima direzione
Perché vedi Gianni la questione non è che ci scandalizziamo che si parli di narrazione
La narrazione parte integrante dell'essere umano e delle comunità è un bisogno insopprimibile
Nasce con l'uomo da tempi cacciatori intorno al fuoco nella caverna da sempre gli uomini hanno ammantato di narrazioni le azioni può aver giustificarle Voghera amplificarla quindi non discutiamo più di tanto l'enfasi che vi ha posto Renzi a breve
Quello che non abbiamo sentito dire da Renzi perché non lo può dire e che se è vero che l'uomo ha bisogno di raccontare storie è anche vero che le storie hanno bisogno di essere raccontata altrimenti muoiono si estinguono
E ci sono storie che Renzi non è interessato a raccontare le storie che hanno fatto parte del patrimonio della sinistra quelle che raccontano la dignità l'uguaglianza la solidarietà
E pur di escludere dal
Dall'antologia politica italiana le ha diluite nella retorica del Partito della Nazione
Cioè in un coro monotono che tanta velocità innovazione efficienza riforma
Lì risiede il problema del concetto di comunicazione che arrendere non nella sopravvalutazione ma nella sua insignificanza perché appiattita sull'onda del momento si pranza stravince e allora una faccia una razza Baruffaldi espunte Vieri e allora si raffreddano entusiasmo
Ma lì risiede anche il problema della comunicazione della sinistra PD dietro ogni atto di comunicazione c'è un gesto capace di generare una retorica se gesto non c'è ne consegue l'afasia
Perciò Cuperlo io vorrei che possa bateau all'iniziativa di campo aperto ricomincia sia raccontare le nostre storie quelle che stanno raccontando Sipra se baruffa dissi in queste ore storia di un popolo che si alza in piedi non accetta di farsi umiliare storie di vicinanza agli ultimi storie di socialismo
Perché sono storie che hanno bisogno di essere raccontate stanno morendo
Chiudo veramente ascolta
Io
Avendo militato fino a che sia stato cioè fino
Più di vent'anni fa in un partito poi con
E poi avendo ricominciano a farlo nel PD
So che il principio di lealtà il principio di responsabilità sono elementi connaturati allo stare in un parco
Però poi bisogna anche capire
Se la situazione dovesse continuare ad essere questa
Verso chi bisogna continuare ad esser leali e verso chi e cosa bisogna essere bisogna continua ad essere responsabile perché quando in gioco la qualità della Duma della democrazia e se n'è consapevoli
Probabilmente poi arriva il momento di esserne conseguenti grazie
Vede qui dire investitori davvero senza Nizzardo sulla grande cortesia di di dieci anni però abbiamo tredici interventi felici per sette fa novantuno
Significano le diciotto e dieci se noi diamo la parola Gianni alle diciotto e dieci siamo in sei ha sentito non per la cattiva volontà ma perché ci sono i treni
Dobbiamo andare in varie parti d'Italia quindi
Per ora ancora con la cortesia cioè al buon cuore ma quattro minuti io batto
Il negli il colpo
E quindi venti poi abbiamo Susanna pro stella del Coordinamento dei genitori democratici va bene
Io volevo dire poche cose almeno spero perché quando si inizia dicendo poche cose poi giustifichi non si finisce mai il e
In Liguria non abbiamo ancora costituito il coordinamento io sono ligure
E sono anche dispersi alla città di Andrea Orlando dice e sono orgoglioso che la Sinistra Popolare spezzino abbia espresso
Un ministro della Ubi visto della giustizia
Credo che sono un fratello maggiore ecco di Andrea
Il credo
Che spero anzi mi auguro che come vostra generazione ritrovi atte all'interno del PD una convergenza maggiore anche rispetto a quella che non sia determinata
Che non sia determinata oggi perché a livello territoriale a livello ligure stiamo facendo delle battaglie unitarie
Non sempre vincenti come quella con a sostegno di Cofferati che abbiamo fatto le reti delle recente primari
E le primarie liguri sono abbastanza pare dica ematiche dei problemi che abbiamo di fronte non soltanto per la questione di gestione che obbliga a mio parere la sinistra del partito a porre con forza
Il fatto che le primarie aperte così come vengono fatte non vanno bene diciamo così che ci vuole un Regolamento delle scelte delle scelte diverse
Ma sono paradigmatiche perché intorno alla figura di Cofferati si era determinato una forte mobilitazione Cofferati ha perso con il quarantasette per cento facendo una campagna molto breve dopo un anno e mezzo che l'altra candidata era imprevista
E sulla candidatura di Cofferati che anch'io penso abbia sbagliato uscire
Ma sulla candidatura di Cofferati si era determinato una forte movimento di speranza rispetto all'affermazione all'interno del Partito Democratico di una linea di sinistra diciamo così sintetizzo
Sintetizzo al massimo oggi il pericolo quale
Il pericolo sta nel fatto che questi elettori una parte di questi elettori
Non vogliono diciamo così una cosa diversa dal Partito Democratico
Una piccola parte alla tendenza a votare per fare o per altre formazioni a sinistra del PD
Ma vogliono un Pd che mantenga una caratteristica di sinistra sennò stanno a guardare non vada a votare
Che poiché il quello che è successo in Emilia-Romagna io vedo anche per quanto riguarda la Liguria un pericolo di questo tipo se anche chi ha vinto le primarie
Non manda dei messaggi diciamo così di compressione a sinistra
E sono state primarie dove addirittura i candidati sono proprio proposte la prima volta che lo vedevo una cosa del genere con proposte di alleanza diametralmente opposte l'una dall'altra Cofferati che diceva l'alleanza con Saitta
E la la l'avversaria diciamolo per quella che completi che era in competizione con Cofferati che poneva la questione di un'alleanza anche col nuovo centrodestra quanto meno i dirigenti nuove centrodestra l'ho fatto la campagna
Per questa candidata anziché un ministro della Repubblica la Pinotti è venuto in Liguria dicendo che era giusta l'alleanza con il nuovo centrodestra che ha in Liguria poi una caratteristica una caratteristica specifica
Ecco queste oggi siamo la situazione in cui il PD in Liguria vale elezioni ancora senza di esso un'alleanza se non con la prospettiva di costruire lo stesso delle liste civiche che aiutino la il rafforzamento per cui rafforzamento della della coalizione
Ma cosa emerge del dibattito anche sulle primarie in Liguria
E che c'è stata una forte partecipazione derivante secondo me anche dalla mobilitazione intorno a Cofferati hanno partecipato quaranta mila persone
E per quasi due volte i pionieri popolazione o tre volte a quello che ha partecipato alle primarie in Emilia in Emilia in Emilia Romagna
Ma lì si scontravano due concezioni diverse la baita vinto molto spesso con il sostegno degli amministratori
Ecco questo è un punto per lo scambio politico tra chi è in Regione e gli amministratori perché sta venendo avanti si sta affermando
Non è vero che Renzi non abbia una concezione del cinque minuti scusa si spedisco non abbia una concezione del partito ma
Si sta affermando il partito degli amministratori
Che il il
Almeno lì dove siamo forti e dove governiamo la maggioranza la maggioranza dei Comuni
Partito di amministratori
Titoli non ci dobbiamo porre contro gli amministratori ma è la concezione di un partito che poi diventa comitato elettorale verso i sindaci
Verso i Sindaci o chi compete per i sindaci all'interno delle primarie diciamo così che è un punto fondamentale della concezione del partito che abbiamo di fronte
E su cui sviluppare una battaglia che di ordine nazionale perché a questa legata anche una concezione del PD
Che non tiene conto e non si preoccupa dei rapporti a sinistra e di quello che perdiamo a sinistra
Ma che oggi è molto spiazzato sul fatto di conquistare gli elettori di destra
Con il rischio di perdere elettori
A sinistra e questo si vede concretamente le realtà territoriali dove con facilità per esempio rompiamo Consel senza porsi più l'obiettivo delle alleanze a sinistra
Noi andremo a delle elezioni a maggio anche nel Comune di Lerici a Spezia proprio perché si è assente
è uscita perché c'è stato l'atteggiamento di divisione tra una parte dalla sinistra che il PD e l'Amministrazione dell'Amministrazione comunale
Penso che anche questa questione qua delle alleanze vada tenuta
Presente con la gestione del territorio come elemento di battaglia
Di battaglia politica l'altra questione che vorrei sottolineare la pesa che avvenga per c'è tutto è la questione di non concentrare troppo sulla questione delle preferenze ma inserire la questione delle preferenze nel il dispositivo composto diciamo così tra la riforma costituzionale il tipo di elettrica campagna elettorale che si fa
L'altro elemento è che la nostra spinta molto forte perché la nostra sfida è quella di dire ai cittadini che si dicono usciamo dal Pelino rimaniamo nel PD rimanente del PD
Perché c'è uno spazio diciamo così per una continuare una battaglia a sinistra oggi è difficile questa questa battaglia ma è un compito è una responsabilità molto forte che abbiamo
Perché non è detto che questo disegno riesca e abbia successo che si possa determinare che l'Italia di fronte alle tendenze europee
Anche una linea in cui tutte le classi dirigenti diciamo così vengono superate sia a sinistra che a destra è un po'il disegno discorso della
Della Spagna diciamo così qui l'Italia c'è stato molto cinque stelle ma avuto una caratteristica diversa ma siccome che diciamo che la NATO che la sinistra sta in natura c'è anche se faglia molo voi la prospettiva di una sinistra
Diciamo così sicché senza i vecchi gruppi dirigenti che assuma un ruolo tipo potremo si risparmia
Grazie grazie grazie Giannaccaro Stella
Nel coordinamento nazionale dei genitori democratici e poi Daniela Pistillo
Allora io sarò brevissima perché i reati e dunque io rappresenta a livello nazionale un'associazione storica genitori democratici che molti di voi mi auguro cono conosca
Oltre oltre a questo in realtà facevo parte della direzione del partito romano
Che pali improvviso siamo scomparsi io fra l'altro aspettavo di conoscere il motivo per cui siamo scomparsi senza spiegazione magari potevamo anche scomparire però se magari ci facevano capire a livello politico
Che cosa è successa a Roma e come magari correggere il tiro ricostruire una rete di Paul politica a Roma che è necessaria
Considerando le problematiche che questa città rappresenta forse sarebbe stato meglio quindi faccia anche un appello in quella direzione Rizzo facciamo qualcosa per ricostruire un terzo un tessuto
Politica a Roma che vada anche diciamo a a incrementare l'attività
Dei circoli allora io faccio un appello velocissimo
Rispetto alla scuola la riforma scuola sul piano scuola di Renzi domani lo molti di voi sapranno che abbiamo una convention con tanti palloncini da quello che ho capito in cui sarà
Molto difficile intervenire e dire la nostra perché l'orario è ristretto e la la presenza e molto selezionata quindi allora sapete bene che la Consulta ha sì non è avvenuta attraverso
Me mezzi informatici e non sappiamo l'esito sappiamo che il numero del del Consulta della con soluzione è stata molto limitata
Rispetto alle aspettative però non abbiamo mai avuto modo di conoscere i risultati quindi domani uscirà ufficialmente e la comunicazione di un decreto con delle idee e quindi mi sembra di rivedere un film già visto pone Giobatta quindi molto probabilmente succederà la stessa cosa legale che consentiranno spazzi ampi al Governo di dare poiché il via una serie di provvedimenti tenuto conto quello che abbiamo letto sul piano scuola che vola alto però già a sintomi gravi di deve quindi le questioni che poco sono condivisibili mi riferisco solo per titoli il trattamento degli insegnanti che non si capisce bene anche andando a coprire competenze sindacali il discorso della mancata partecipazione deve gelido o di degli studenti nella DC delle decisioni importanti dei progetti formativi il discorso del privato che entra
A a gamba tesa nelle scuole senza una una regola essenza dei paletti e peraltro togliendo anche il diritto dello Stato anzi l'oblio dello stato di sostenere economicamente le scuole quindi io credo che in quel progetto ci siano molti elementi problematici su cui noi come partito a difesa
Della scuola pubblica difesa delle prime pari opportunità difesa della nostra storia
Dobbiamo evidentemente muoverci quindi io propongo fin da ora per dare gambe a questa bellissima iniziativa
In cui il dibattito è stato molto alto ed elevato io fin da ora propongo al presidente dell'associazione di aprire e io io alla mai Rosaria Lo Monaco che facciamo parte del Dipartimento Scuola di Roma
Prima della sua scomparsa propongo un gruppo di lavoro sulla scuola
Per vigilare controllare proporre essere presenti per non ritrovarci oggi come ci siamo ritrovati di per la riforma del lavoro in cui rincorriamo senza forse speriamo qualche risultato ma sicuramente una situazione di criticità
Tutto qua grazie grazie
Grazie Randazzo Stella anche per i tempi rapidi in questo momento sono decisivi Daniela
Spillover Poglio in tunnel a io sarò brevissima vi racconto tre episodi tre storie sono accaduti di recente a Milano da qui poi trarre una conclusione generale
Fatto numero uno
Qualche giorno fa il Prefetto di Milano ha nominato un commissario ad acta
Che ha provveduto due giorni fa alla cancellazione delle trascrizioni dei matrimoni omosessuali contratti all'estero che il Comune di Milano avere invece deciso di registrare all'anagrafe
Queste in ottemperanza con la circolare del Ministro Alfano
Fatto numero due
In questi giorni sono arrivati a Milano altri quattrocentotrenta profughi provenienti da Lampedusa da via Lampedusa dalla Libia
Questi apportano il totale aggiornato secondo quanto mio comunicato l'Assessorato alle Politiche Sociali questa mattina
A cinquantasei mila dirlo intimata si
Mila e sette profughi che sono arrivati a Milano dall'ottobre del due mila e tredici in un'emergenza che francamente fa Chicco a chiamare tale visto che dura un anno e mezzo
Questi quattro quattrocentotrenta profughi che sono arrivati in questi giorni la stragrande maggioranza non era stata identificata non era stata fotosegnalata
Quelli che sono stati invece identificati sono stati in qualche modo lasciati uscire
Dai centri di accoglienza siciliani e salari ma anche a Milano faccio presente che il tragitto una Milano Lampedusa Milano non è esattamente Brera
Cioè cosa
Hanno
Attraversato il Paese senza che praticamente lasciassero tracciata la propria presenza
Nella totale assenza di un coordinamento nazionale che coordini questa situazione fatto numero tre
Ne aveva accennato penso non Rosato Onorio Rosati nel suo intervento prima la Regione Lombardia a di recente approvato
Una legge tra l'altro
In un Regolamento Urbanistico quindi utilizzando uno strumento improprio che di fatto
Impedisce ai Comuni di la realizzazione di nuovi luoghi di culto nel territorio lombardo una legge sulla quale si può organizzare un convegno di quattro ore anzi è già stato organizzato illiberale
Anticostituzionale illegittima e discriminatoria
Il più grande sponsor oltre la lega di questa legge in Regione Lombardia e anche qui ce lo dobbiamo dire è stato il nuovo centrodestra allora due
Considerazioni generali allora la prima
E che io spero auspico e sono molto contenta delle parole di Gianni prima che sinistra Verna
Fa rilanci faccia partire una grande battaglia sull'inclusione dei diritti civili ma non perché è la posta che eticamente giusta fare
Ma perché nell'assistenza di un quadro di riferimento nazionale anche legislativo di questi tre anni di mi riferisco a una legge sulle unioni civili alla legge sul diritto di asilo
A una legge per l'esercizio della libertà religiosa le nostre amministrazioni nostri enti locali vengono lasciati completamente soli a gestire questi i voli che poi si pongono i diritti civili non sono lo sfizio dei radical chic sono il fondamento sul quale si basa la nostra convivenza
La seconda questione che pongo è io non posso fare a meno di chiedermi se questa alleanza che diventa sempre più strategica l'abbiamo sentito da tanti interventi oggi con un nuovo centro destra
Non inizia ad essere un'alleanza francamente un po'contro natura grazie
Livelli poi Matteo mangi
Free
Questi
Buonasera a tutti
Io vi voglio raccontare un fatto o fate Rallo di quelli che capitano dalle mie parti dare base di confine patria di nei piedi ranocchio
E la nebbia molte volte si insinuano i cervelli dirà no che hanno altre utilità e anche un monumento speriamo monumenti alle mondine aliscafi volanti era Nocchi eppure la libera stampa siamo libertari
Boh
In una fabbrica delle mie parti grosse Tina con parecchio lavoro e tanti dipendenti a gennaio dopo l'avvento del già passati decidono di assumere quattro ragazze mamma corrente a tutte le crescenti
Bene ottima notizia positiva dopo qualche giorno durante la pausa in sala mensa uno di questi ragazzi sta prendendo il caffè appoggiato un tavolino
Passa uno buongiorno buongiorno forse se ne va sì vada al babbo il padrone di edizioni la quando sono passato dalla rissa non si è alzato
Il babbo il padrone non dice niente prende il telefono chiamo il capo del personale di dice lui la ricercato in tronco
Il capo del personale prende il teste ragazzo va immense dice al poveretto prende sulle tue cose senza iniziato
Il ragazzo che manco replicherà del caffè in mano non si può fare niente niente il rappresentante sindacale pare abbia rassegnato le dimissioni
Ora io mi chiedo ma noi quando abbiamo pensato al giocosa a cosa abbiamo pensato ci siamo mai resi conto di avere a che fare con della gente così lo sapevamo e abbiamo deciso allegramente che non ci importava
Lo sappiamo che i titolari d'azienda sollevi diventati padroni
Non solo degli stabile delle attrezzature sono diventati però neanche delle persone e chi l'ha votata questa legge io chiedo perché è
Noi la forza progressista e riformista noi facciamo questa roba qui poi ci intendiamo sul noi è ovvio che non sono quelli che sono qua
Noi riduciamo le persone al selvaggio così a cuor leggero
Siamo nelle condizioni di poter essere licenziati per mancato omaggio
Per non essere scattati sull'attenti al passaggio di uno sconosciuto non è un filino eccessivo
Un mio amico un mio concittadino uno che ha fatto Persiani vice ministro la sua carriera si offre questo personaggi strani volte mi ha sempre detto sono figlio di un cameriere si faceva il cameriere il serbo mai
è una differenza che dovremo ricominciare a considerare noi
Noi di noi stessi e di chi si vuole rappresentare
Continuo a pensare a chiedermi e che si voleva dar vantaggio con questa legge sicuramente non è dipendenti certamente non a chi più che andare al lavoro mal pagato va destreggiarsi destreggiarsi cercando di fare l'equilibrista tra le pattume di chiunque
Quale valore alla narrazione a contatto con una realtà tanto brutale
Lo può la vogliamo solo raccontare allora raccontiamo la verità come senza fronzoli
Raccontiamo che questa legge ha spalancato le porte al ricatto dell'impossibilità di opporsi in alcun modo le decisioni altrui dettate dal momento dall'antipatia dalle in sogno da qualsiasi altro motivo e non voglio scadere nel volgare
Raccontiamo di cosa poi vorrei dire per una donna essere così asservita raccontiamo pure di un mondo senza regole tanto fuori c'è la fila dei disperati che sono più disperati di noi
Raccontiamo anche che l'unica certezza è la licenza e abilità l'unico risultato effettivo raggiunto ma lo hanno richiesto altri
Un mezzo utile soprattutto per liberarsi della fascia bassa passatemi il termine del lavoro tranquillamente sostituibili cooperative comprese
Francamente io non me ne faccio una ragione di questa roba qua non riesco nemmeno a pensare che dal mio partito sia uscita questa legge e non riesco nemmeno a pensare che porta la firma di Poletti
Ci siamo raccontano raccontato durante la campagna delle europee che i giovani vanno a Londra fari baristi perché hanno possibilità inimmaginabili altro che qui da noi sto citando testualmente da è una frottole
In Inghilterra non ci si va per fare i vari studi Guatri perché sognano sala di incisione in Inghilterra ci si va a farli installatori signor risalire questo indica che non sono giovani gli ingegneri gli architetti gli infermieri e via dicendo persone già formate
ABB e capaci e noi le perdiamo
E pensata che stravaganti li pagano anche e hanno pure i piani pensione robe da non crederci
Concludo con una richiesta vorrei tanto ma tanto che ci si impegnasse a partire da oggi
Nella modifica per quello che si può fare nei modi e nei tempi in cui si può fare di questa legge sciagurata
Io lo so che i terreni di scontro sono tanti so che ce ne sono anche di molto alti so anche che però il lavoro e la carne e il sangue delle per sonetti è un diritto e il diritto di vivere e il diritto di vivere della nostra gente o siamo stati tutti sostituiti e non ce ne siamo accorti
Grazie
Teo Mancini
Mentre arrivasse cioè cioè non vedo
A ecco io passerei la Presidenza a Sesa Amici
Il Governo che ci piace
E Marcella Marcelli Onorio Rosati Paolo Fontanelli Giancarlo fronti e chiara innocenti
Tanti anni
Visto
Io vengo da Milano volevo non
Continuare la riflessione che tutti avete fatto anche sul panorama nazionale sul panorama internazionale ma portare chiaramente visto che all'assemblea dei territori quella che l'esperienza che abbiamo messo in campo a Milano
Noi era da tempo che spingevamo Gianni
Per organizzarci in modo più concreto dai
E da lì siamo partiti oggi siamo arrivati anche con le tessere in treno quindi
Da lì siamo partiti con una grande forza organizzativa con la voglia appunto di mettere in campo un punto di vista alternativo
Aspettavamo questo occasione perché
In questi mesi in tanti in modo silenzioso hanno lasciato il nostro partito facendo delle scelte personali che a volte sono state anche molto dure molto
Sofferte diciamo noi lavoriamo in questa associazione anche per loro e per fare in modo che il Partito Democratico ritorni ad essere anche la loro casa
Perché non abbiamo perso la speranza di rimanere nel Partito Democratico e di ancorare il Partito Democratico al centro sinistra e alla sinistra
Ma sinistra tema Milano significa anche qualcosa di concreto
Abbiamo speso tante belle parole però ho sentito molti di voi anche sollecitarci ad azioni concrete dentro e fuori il partito
Ecco noi a Milano vogliamo contribuire con convinzione alla vittoria del centro-sinistra nell'amministrative del due mila e sedici
E per fare questo sappiamo che
Non sarà semplice e che andremo incontro a delle spinte forti dentro e fuori il partito
Che ci porterà anche ci porteranno a forti spinte mio centriste che sentiamo già adesso all'interno del partito e che vogliono minare quella che la coalizione che adesso governa Milano e quello che è stato il Progetto che assieme a Giuliano Pisapia
Ha sottratto Milano al centrodestra
Dopo vent'anni di Governo del centrodestra
Ecco io lo voglio dire fortemente da qui
Voglio dire che
Chi pensa di aprire una fase a Milano di sperimentazione o di aprire un dialogo con Alfano o colleghi leciti se lo deve scordare
Ce lo chiede fortemente dare per fallo che rappresenta questo ministro e per quello che rappresenta quel partito che si
Sta dando una mano al Governo ma che non sta certamente dando una mano a Milano
E a far diventare Milano la città che noi vogliamo nel futuro
Ecco queste spinte nei centri sta all'interno del partito e si preoccupano si preoccupa però anche
Cosa potrà diventare il nostro partito senza di noi ed è per questo che sinistra del
A
Bisogno di esistere di esserci di esserci con forza
Noi dobbiamo essere l'ancora di salvezza per il Partito Democratico e l'ancora che appunto tiene il Partito Democratico dentro un Progetto che a quello del centrosinistra
Userò questo spazio anche per dire due cose a nome di sinistra Terme del partito milanese a Giuliano Pisapia
Vorrei dire a Giugliano che sapevamo benissimo che la battaglia culturale per una Milano nuova europea e solidale sarebbe stata una battaglia dura
E che il percorso fatto chiavi che avevamo davanti sarebbe stato un percorso difficile dar tuo
Però Giuliano non è arrivato il momento del riposo noi ti chiediamo di essere al nostro fianco e noi vogliamo essere al tuo fianco
Per battersi nel due mila sedici per portare a Milano fino al due mila ventuno in Europa e non nella Padania di Salvini grazie a tutti
Analizzando Conticini trent'anni
Galasso
Ma solamente a questo dato dobbiamo essere schematici e me lo perdona sede sorriso cedo all'opposto cresce primo punto io penso che
Ci sia un punto culturale da da affrontare non ci sarà un'ora x
Non ci sarà nell'ora X in cui Renzi scompare per l'ora x in cui lo dovremmo fare la scissione
Perché un modo sbagliato affrontare il problema
Noi dobbiamo pensare a
Organizzare questo campo della sinistra
Oggi è minoranza non minoritaria
A
Un cammino lungo di battaglie politiche
Di
Organizzazione del Paese
I luoghi della sinistra
La battaglia difficile
E se lo affrontiamo con l'orizzonte dell'ora X l'affrontiamo in maniera sbagliata
Perché ci sentiamo sempre come dire sull'ultima spiaggia
E penso non sia il modo con cui lavoriamo meglio
Seconda osservazione quando
Il problema era molto schematica io sono perché non ci sia combattivi
Sono e mi piace lo schema che ci proponeva tranne due gambe come l'ha ripreso Stefano Fassina mi convince mi piace quella parola chiarezza
Anche senza però mi piace la parola chiarezza
Io
Altrimenti esce
Ancora critica un po'troppo facile ci riguarda tutti
Meglio sette deboli non apparisse nelle
Io sono perché si distingua per esempio mi piace parlare di polizia prima di comunicazione ma che siamo convinti
Che sia stata una scelta giusta su tutto
Qual è l'impalcatura della riforma costituzionale il Senato
La distruzione delle autonomie locali questo ci vengo fasce fondo tutto ed Abruzzo di punto di caduta è le preferenze
A mio avviso Nerone politico
Non è politico enorme
E ci vuole chiarezza
E non perché a me non piacciono le preferenze e non per il
Ma perché punto di caduta ad usare un altro
E io penso sia la rappresentanza e sia impedire la distruzione dell'autonomia
Ma se dovevamo
Fare una grande pubblicazione sulle preferenze non sul suo battere
Lì c'era milioni di persone in piazza
Sosteneva ed ecco che stiamo parlando
Allora
Quei quell'elemento di franchezza nel dibattito politico ci deve essere ebbene ci sia davvero
Perché altrimenti lo facciamo chiarezza e tutti sappiamo una spirale un po'strana pure responso ne sono di tutti e non di nessuno ultima osservazione
Pertanto ad hoc
Naturalmente occorre per fare battaglia politica vere progetti programmi
E su queste riuscire a
Sviluppare un lavoro progressivo noi non possiamo andare dall'Assemblea nazionale all'Assemblea nazionale
Dobbiamo in mezzo ci sia sempre i soliti si Paese iniziative sia qualcosa e ci sia una capacità lo diceva molto bene Gianni io sottoscrivo del tutto di avere un'agenda politica
Un'agenda politica nostra che riesce a incidere non rincorre solo deposito delle trovate potenziare
Dico questo pensando
Che non sia giusto che lo schema che veniva revisore il bipartitismo
Diceva Stefano io condivido cioè un modello trasformista ed
E
E qualcosa di serio trasformismo nel sistema politico italiano parla inventa forense
Ma che è diverso
E noi dobbiamo stare a contrastare questo spingendo a sinistra continuamente l'asse politico sul merito suo contenuti
C'è un vuoto nella riforma costituzionale riguarda gli autonomi
Cioè io penso ci sia un modello che molto funzionale a quello schema europeo nazionale che veniva descritto e io non luci solo fin dalla relazione che
C'è un ceto politico sa proprio delle istituzioni
Con cinque sei sette ettari otto Arese rassicurarlo
Una casta che si forma
Va contrastato la formazione di questa caso va contrastata in una dura battaglia per la rappresentanza
Ed è
Come dire fantasmi Presidenti delle Regioni
Che si trovano anche poi Alcesti dissennato spietato diversi greggio era solo mia locali una forma di neocentralismo regionale
Che stiamo sperimentando e cominciamo a vedere è l'opposto esatto del terreno su cui il binomio sinistra autonomie è stato duro delle fortune della sinistra questo
Forse in molte parti del nostro Paese vorrei essere soli rosse il ramo su cui eravamo a sedere
Nel
E
Pensione dobbiamo spostare lì provare a con il coraggio di una riforma termino quest'ultima osservazione difesa perché
Voglio essere fedele alla
In Italia c'è stato
Dal dopoguerra ad oggi una gigantesca trasformazione territoriale tre o quattro rivoluzioni territoriali
Legata all'industrializzazione legata alla terziarizzazione legato è rimasta la struttura dell'autonomia e locali quella del quaranta
Gloriosamente attiva sul piano delle politiche dei servizi dolosamente disarmata sul piano delle politiche può di sviluppo
Per
Anche un tema per uso privato di adeguatezza inadeguatezza del loro struttura farlo ora io non sono per far schizzare la cosa ma se si deve parlare di riforma pensavano Isaia dove ci sono mille Comuni
Corrispondente a quella trasformazione territoriale
Penso alla mia regione degli una cinquantina è pensare a un adeguamento di questa struttura apolide di governance diversa non a Presidente di Regione i fantasmi
Spietati con i Comuni non possa con il voto favorevole o meno naturalmente questo bravo ha risolto consisteranno di municipi della
Per la partecipazione che altro elemento che non può essere abbiamo il coraggio la di mettere in campo una riforma
Aveva che costringa gli altri un po'a rincorrere che trovi il suo agganci sul ragionamento costituzionale ma
Avendo la forza e dire che questa marmellata e fino alla Città metropolitane
Che un
Questa marmellata nello scioglimento le valigie e qui lo sterminio degli enti locali nel
Lascio la parola uno spazio i cinque anni di transizione che tutte e due altri netto e in questi cinque anni di transizione dovremmo avere la forza di imporre
Laboratori
La formazione allora e scelta di cinque anni di costituzione dei nuovi comuni e dei municipi
I sistemi statutari però solo via locali perché recita prenotare non potranno essere tutti uguali perché si sta peculato separati i Comuni si parla di Roma e si farà nello stesso tempo di
Lontana e non sono la stessa cosa
Di rimettere mano alla modernizzazione abbiamo il coraggio di questo profilo io penso possa male
E lo porto come un esempio stando a quell'incrocio che preziosissimo Béjart amici indicava nella relazione che è
Politica bisogni
Poi i capitoli
Visioni
Azioni concrete
E sapendo che concreta una parola impegnativa pone clan mafiosi passa sotto gli occhi concreto trappola impegnativa ed senza politicamente per avere per avere senso e che a me piace allora
Pensare sì scusa mi sembra
Che in questo scenario di difesa dei corpi intermedi
Che io penso dobbiamo fare guardato se sfidava comuni
Il tessuto dei corpi intermedi si trova con i piedi conclusive a sedere per terra
Non è più in piedi perché pilastro su cui è nato tutto l'intreccio vero
Ecco
Ringrazia
Se no scusi Treccani francescana no
Assessore
Importante infatti
Infatti infatti in quanto assessore aggiungo
Questa assemblea un po'affaticato e volevo ringraziare Zanni in primo luogo perché nella tua relazione all'inizio è fatto un passaggio sulla situazione finanziare delle amministrazioni locali
Perché in questo momento ad esempio con i miei colleghi di Giunta sia un lavoro sul bilancio
E penso sia una fase di grande giubilo per i molti sostenitori della contrazione della spesa pubblica in Italia
Un po'meno per i cittadini che invece i servizi se li aspettano
E quindi io spero davvero che questo sia ora di quei luoghi in cui mettiamo mettiamo veramente al centro questa questione perché sto provando con l'esperienza quanto sia difficile e delicata
Io sono tra quelli che a Pavia sta cercando di costruire
Questa nostra associazione e devo dire che in intorno alle ragioni che tutti insieme ci hanno portato a sostenere la candidatura di Gianni al Congresso c'è ancora una significativa unità quindi guardo a questo percorso con ottimismo
Io dico una sola cosa perché in tanti vorranno ancora parlare ed ed è questa che mi viene dalla lettura del giornale di oggi sostanzialmente
E e da una cosa che ha detto il Presidente del Consiglio a fine anno nella conferenza stampa di fine anno il Presidente del Consiglio dichiara che la parola del due mila e quindi ci sarebbe stata ritmo
Io
Forse sono un po'demodé avrei preferito parole come diritti come uguaglianza che insomma forse erano un po'più adeguate
A dare la è è una battuta ma no non e in sé e
Perché in effetti Renzi io penso
Abbia in sé questa forza dell'incarnare la velocità e in effetti delle cose sono successe
Alcune positive penso alla vicenda è presente la Repubblica altre molto negative
E mi rimane e mi rimando integralmente a quanto detto da Stefano Fassina e allora oggi proprio all'intervento di Stefano su Repubblica è affiancato un intervento dell'onorevole Bombassei
Che sostanzialmente risultando per il testo del job esatta con uscite nei decreti delegati
Dice sostanzialmente che bisogna archiviare la fase del conflitto per entrare nella fase della collaborazione allora quello che dico che mi pare che stia accadendo che vengono rivestite
Di un significato positivo parole che sono assolutamente neutre e politicamente non significative come ad esempio ritmo
Ed il significato negativo parole che invece sono essenziale per il funzionamento e la democrazia come conflitto mi riferisco al conflitto come lotta politica perché senza questo concetto non avremmo neanche Parlamenti perché
Per per come le intendiamo oggi e allora rimanendo sempre sul giornale di oggi leggo nell'ordine che in Grecia c'è un milione di persone senza copertura sanitaria
Che si parla senza particolare imbarazzi di monetizzazione del licenziamento al pari più o meno della vendita di un'automobile o di un televisore
è stato citato da tra la la la cancellazione delle trascrizioni matrimoni da parte della Prefettura di Milano che a mio parere non ha alcuna giustificazioni e poi c'è anche tutta la fase di un nazionalismo che ritorna Pavia sono stati organizzati da associazioni neo fasciste
Distribuzione di cibo gratuito è subordinata alla presentazione della carta d'identità italiana ecco
Di fronte
Ha di fronte a queste invece penso proprio che sia il momento della lotta politica e del conflitto come lo intendiamo in questa accezione
Perché sono istanze magari un po'lontani dalla politica televisiva mai nella società invece sono forti penso che il caso dell'Emilia Romagna con quell'astensionismo così forte qualcosa ci insegni
Allora io penso e chiudo e vi ringrazio che sinistra tema debba servire a questo e per questo debba qua continuare a essere sostenuto da tutti noi cioè deve essere il luogo in cui continuiamo a dire che il PD esiste ha ragione di essere
Se il luogo naturale nel quale una persona in difficoltà può riporre speranze di ottenere provvedimenti che migliorino la sua vita e che lo aiutino essere a stare in un paese un po'più giusto
E a combattere invece l'idea che il nostro partito debba essere un po'un contenitore di tutte le opinioni
Che poi vengono mediate più o meno con la bacchetta magica dalla
Dalla dal colpo da maestro del leader
Ecco
Non io leggo invece molti segnali in questo secondo senso e penso che la nostra associazione debba essere un luogo di pensiero per costruire
Una visione politica alternativa a quella a e penso che
Sui territori ci sia molto bisogno di questi perché
Quei settecento mila elettori del
Del centrosinistra che non sono andati a votare in in Emilia-Romagna nella dichiarata indifferenza della segreteria nazionale perché è stato detto che sostanzialmente non era un problema
Invece sono una cosa di cui occuparsi con una certa urgenza perché io penso che diversamente in futuro potremmo avere anche un ancora qualche brutta sorpresa vi ringrazio
A Francesca Marano dopo Francesca Marano noi abbiamo ancora quattro iscritti
Quindi io chiedo come idee generali un ruolo molto antipatico se vogliamo trovare ad ascoltare le conclusioni di Giannini un numero sufficiente
L'invito sarebbe come dire quello di chiedere da un intervento di Francesca mano se è possibile rinunciare e qualora
Non ci fosse questa disponibilità se volete vi leggo i nomi si va avanti ma a quel punto il tempo sono tre minuti
Infermieristica europeo
Gli alpini e Dabo Francesca è Vincenzo Di Stefano Filippo Romeo
Martino Antonio Elisa Castellano
E quindi Elisa
No io risolvo perché allo scarico di rientrare magari vediamo se siamo bravi regione italiana portare una testimonianza quindi sono comunque siciliana e mi sento piccola piccola così perché non non riesco
A incontrare e compagni siciliani dentro la sinistra debba
Quindi dobbiamo muoverci ancora di più
Evidentemente dobbiamo
Accogliere la sfida in maniera più forte ovviamente
Voi avete ascoltato tutto quello che sta avvenendo in Sicilia mi presento sono Capogruppo Consiliare nella mio comune
Di Valderice perché è un Comune della Provincia di Trapani Trapani una realtà che da poco avete sentito anche
Nelle reti nazionali di quello che è successo per quanto concerne la malasanità quindi bambini con meningite che vengono
Invece inviati a casa
Perché si presume che siano influenza e dopo qualche giorno è morto l'imprenditore con il l'infarto in corso e l'avevano
Diciamo inserito come codice giallo e muore al pronto soccorso dico questa è la realtà avevamo con noi grandissimo entusiasmo e passione
Portato avanti la rivoluzione con no Crocetta e purtroppo non me lo stanno andò assolutamente appena anche il partito
A livello siciliano e incomprensibile perché come si diceva dei diversi interventi che abbiamo ascoltato non
Ci sono stati quelli folgorati sulla via di Damasco
Con grande rispetto al grande Santoro San Paolo i nostri ex sinistri sono
Ormai incomprensibili per cui come si c'era anche in in tanti interventi grazie a Dio il Partito Democratico non essi sono il quadro dirigente che viene presentato poi nelle assemblee nelle direzioni eccetera
Perché siamo stati completamente invasi dalle venti anni e adesso a quanto pare prevenzione di sinistra che non comprendo che cosa significhi
Perché
Tre sonore parole chiavi secondo me che dobbiamo
Portare avanti e che dentro la relazione di cui parlo ci sono tutte al solito con nel suo
Grande garbo mi pare che questa mattina abbia detto iniziamo però ad organizzarci in maniera in maniera forte
In maniera seria Irle tre grandi e parole chiave che io penso non dobbiamo su cui non dobbiamo assolutamente mollare
Sono appunto la lealtà
La dignità e l'etica un'etica che come si diceva era alcuni passaggi di giornalistici che sono stati fatti appunto da Cuper le anche da qualche altro è un'etica che non possiamo predicare e poi no no praticare per quanto mi riguarda io non mi sento
Delusa dal
Nostro Segretario perché comunque non ho creduto mai lui perché già come si poneva
All'inizio
Già come si poneva all'inizio era
Un un un atteggiamento sbagliato che non c'entra nella nostra cultura Hilla rispetto prima di tutto alla nonno
Arroganza che deve essere
Un un punto di forza di quello che significa fare politica invece registriamo quotidianamente tutto che resto dentro il PD ben vengano quei ventinove che hanno avuto la grande il grande coraggio in quel momento e ritengo anche
La grande
Pesantezza e la tensione divieti quelle ore per avere fatto
Una scelta del genere è invece An in Sicilia in maniera furbesca hanno l'hanno utilizzata come un non fatto un po'a
Do negativo sebbene alla luce di quello che è successo ieri invece rientrano e allora io ricordo che l'otto dicembre
Del due mila tredici quando purtroppo
Gianni no no non è stato il nostro Segretario e mandai un non messaggio su Facebook a Gianni e lo sottoscrivo tutto oggi i vogliono comunque ecco che sia il messaggio che voglio lanciare da questa
Da da questa Assemblea che ben venga il meno male che ci sia stato e meno male che ci siamo noi perché
Vedete come diceva Barbara il nostro PD ma
Questo Pd
è un Pd di centro che guarda a destra
Non possiamo permettercelo più siccome per quanto mi riguarda io dentro questo Pd ci voglio stare lo difendo come potrei difendere una grande storia d'amore
Pretendo che tutti quanti insieme possiamo dare di più il messaggio era più o meno con tutto il calore che ti meriti un fortissimo abbraccio se il nostro leader ricominceremo da noi dalla sinistra vera e autentica dei nostri valori
Ci saremo ricominciamo con umiltà cultura entusiasmo lealtà
E soprattutto discernimento rispetto a compagni di viaggio
Troppi traditori
Da questo momento in poi occorre guardarsi negli occhi e scegliere dunque con criterio e con determinazione chi è davvero con noi senza di okay tutti soffro tanto ad avere un segretario come Renzi da lì in poi la sofferenza purtroppo Heine continuava per altre vie
Ritengo che un'altra battaglia anche se in termini molto responsabili dobbiamo fare e quella di
Iniziare a dire che è un segretario del partito
Non deve essere il Presidente del Consiglio iniziamo ci da lì perché questa realtà ci diciamo mette in in difficoltà indente altissimi in tantissimi contesti però mi pare che bene ha comunque messa da parte
Non non può funzionare che è un segretario faccia il Presidente del Consiglio e che quindi molti abbiano i doppi i doppi ruoli e i diversi giochi non vi sto a dire la realtà siciliana perché veramente
è veramente pesante e allora chiedo loro detto armonica della
Del diciamo che condivido pienamente tutto quanto abbia detto lei di noi ha abbiamo bisogno di voi abbiamo bisogno di voi nelle nostra realtà perché tanti cari compagni del PD tanti cari compagni che hanno fatto la storia
Bella la sinistra italiana della sinistra siciliana nel frattempo si sono persi e in questo momento non si riconoscono nella maniera più assoluta
Nel nostro partito e soprattutto non si riconoscono nelle né quadri dirigenti della Regione Sicilia ed è momenti e politici che ci sono nelle diverse
Realtà
Perché mi rendo conto che comunque gode età è ottima salute laddove siete riusciti a fare dei coordinamenti
Invece lì viene viene tutto blindato le direzioni provinciali si fanno ma
Semplicemente nel momento in cui abbiamo del le campagne elettorali da fare e quindi un po'la realtà che altri e anche in questa sede denunciavano
Abbiamo bisogno di tanta serietà di tanto rigore di tanta energia ma soprattutto abbiamo bisogno di combattere
Quella realtà di omologazione che si sta inserendo ovunque io il lavoro come docente nella scuola primaria e vi dico che
In questo momento in in Sicilia sono stati anche tagliati i i fondi per le assistenti alla comunicazione per i bambini audiolesi e quindi al disabile ha messo dall'altra parte
E abbiamo condiviso come consiglieri comunali e quindi molti Consigli comunali hanno e portato avanti la mobilitazione capeggiata da Orlando che checché se ne dica comunque ha avuto il coraggio di contrastare
Renzi all'assemblea dell'ANCI e lo sta facendo nel concreto mobilitando i Consigli comunali perché lì abbiamo anche registrato Italy Delfo il pacchetto e i diversi tagli che costringono noi enti locali ad aumentare le tasse e ammettere una realtà
Di
Ante diciamo ad inserire in una realtà di sofferenza
Ancora peggiore i cittadini tra l'altro nel mio Comune o abbiamo lo l'onore di accogliere quegli immigrati che arrivano a Lampedusa poco fa
Una compagna diceva che i centri di accoglienza della Sicilia si stanno svuotando per inviarle nelle altre Regioni non è così i centri di accoglienza in Sicilia sono strapieni e che ben vengano la nostra mio comune e la nostra realtà e
Comunque la realtà di sinistra per cui ha sempre accolto nel mio comune che è di dodici mila abitanti abbiamo circa cinquecento i
Mi gravati che vivono nella nostra realtà e che stanno lavorando dentro i servizi sociali del nostro quindi noi
Siamo delle persone che ci mettiamo in gioco però dobbiamo avere a questo punto schiena dritta e andare oltre quindi non solo non arretrare di un passo
Ma iniziare a farlo o no grande rigore facciamolo presto senza alcun timore da dalle sette persone in poi acque Gianni qualche giorno fa faceva riferimento
Francesca Vincenzo Di Stefano
Segue poi a me Martino ANTA Antonio
A
Perché non vieni al microfono scusami
Anche bravo
Scusate io sono di Caltagirone che la città di don Luigi Sturzo nel giro nel gennaio l'anno scorso
Gianni è venuto a Caltagirone assieme a Pierluigi Castagnetti per
Nell'anniversario dall'appello ai libere e forti ma Caltagirone anche la città che ha dato i natali
A
Un medico comunista Giambattista fanale che è stato sei anni in carcere
Per un tempo è stata anche con
Terracini e che rifiuto la grazia pur essendo possibile la grazia Polo per non
Inchinarsi di fronte al fascismo soprannominato il il medico dei poveri perché non solo di stipava gratuitamente pone ma
Usciva anche soldi per comprare le medicine e quindi qua c'è
Tutto il discorso sul rapporto tra l'etica e la politica perché è vero che noi dobbiamo guardare in avanti dobbiamo
Avere un
Lavorare una sinistra che
Da ripensare e non dobbiamo guardare girare la testa all'indietro
Questo io su un'assoluta nell'accordo ma guai se
Recidente stimo le nostre radici che sono importanti le ratifiche motivano un impegno moderno che all'insegna del volontariato
Del rapporto tra etica e politica quindi io
Ho detto che non volevo fare un intervento chiudo imitando Gianni Cuperlo il tredici aprile compatibilmente con la sua gente sui interni perché ricorderemo del quarantacinquesimo
Dalla morte Giambattista fanale esse
Proprio perché appunto è un partito plurale dove stanno cioè il cattolicesimo popolare della sinistra che si rifà il Polo valori propri di Sturzo c'è anche quello
Che viene da socialismo dal Partito Comunista dalle posizioni di sinistra e queste
Diverse culture non solo possono devono convivere che sono la ricchezza il motivo per cui è nato il Partito Democratico in Italia ma senza la sinistra non è possibile che ci sia il Partito Democratico
Grazie Vincenzo ora la parola ad Antonio Martino per poi segue per l'ultimo intervento prima delle conclusioni Elisa Castellano
Sì buona sera vi porto saluto della associazione sesta del di Chivasso e va be'partiamo da magari qualche dato di realtà che cerco di esporre in modo brevissimo perché tutti ci abbiamo fame
Meglio così allo sciopero intanto dobbiamo io credo ringraziare Gianni perché ci ha dato un Prix
Nuovo senso che non avevamo più da tanto la parola comunità
Oggi questa è la nostra comunità che non c'entra con quella di Matteo Renzi purtroppo perché diciamo non siamo d'accordo sul lavoro non siamo d'accordo sul decreto fiscale non siamo d'accordo sulla scuola
Forse non è che si sta ci siano dei puffi ci siano delle tendenze estranea non essere mai d'accordo
C'è un conflitto sociale
Tra lavoro chi invece non Campa di lavoro ma Campa di rendita e Campa di economia di carta
Che si è spostato nel Partito Democratico e quindi il conflitto sociale si è spostato in un unico partito
E allora dobbiamo attrezzarci a questo conflitto
E oggi io credo siamo partiti da un altro buon punto il territorio l'Assemblea dei territori
Non è sempre facile non è non c'è sempre l'occasione di avere spazi
Per esporre il punto di vista dei territori ecco io credo che dal nesso lavoro e territorio possiamo recuperare una prateria basta di compagne e compagni che ci hanno abbandonato di una sinistra sociale fatta dai sindacati
Sia dei lavoratori che dei sindacati studenteschi
Di una sinistra che ha un punto di vista per forza alternativo perché rappresentante del lavoro di chi lavora e di chi vive del proprio lavoro che è per forza contrario
A chi vive di economia di carta di delocalizzazioni e di giochi in Borsa
Io vengo da Chivasso che appunto era la città della Lancia e da noi dalle socio la desertificazione industriale molto grande ma vi assicuro
Che noi
Non ci sentiamo gas altissimi dalle parole di Marchionne anzi sentiamo all'opposto di Marchionne ci sentiamo naturalmente all'
Allora
Io credo che da qui parta il nostro compito riorganizzarci per affrontare il conflitto sociale nel Partito Democratico e fuori dal Partito Democratico come io credo che
Sinistra demmo altre condivido in toto le proposte di Gianni ma credo che potrebbe fare un'altra cosa che è quella di dotarsi di un programma
Far c'è una scissione secondo me che non dobbiamo fare ci accusano sempre ma faranno non faranno la scissione secondo me una non dobbiamo farla che è quella tra noi e i lavoratori e allora dobbiamo dotarci di un programma di governo
Dei lavorato dei lavoratori del lavoro del che porti il punto di vista del lavoro al Governo un programma che Renzi non ha mai avuto perché non mi risulta che sia mai stato eletto per fare il Presidente del Consiglio e allora noi
Ci possiamo attrezzare
Con un programma di governo a cui facciamo aderire
Chiediamo di mettersi attorno a un tavolo tavoli a livello a livello comunale provinciale regionali e nazionali le forze politiche che ci stanno i parlamentari che ci stanno ma anche
Le i singoli individui che con la loro forza individuale contrapposta all'individualismo in cui ci vorrebbero recintare quella loro forza individuale che è data dall'essere un noi noi
Portato dall'essere
Tutti provenienti dal mondo del lavoro scrivono un programma di governo un programma di alternativa di società rispetto a quello che oggi vediamo che il nulla condito di liberismo bandito di finanziarizzazione
Ed io credo che se facciamo questo davvero sinistra demmo può essere
Centrale nello scenario politico nazionale
Credo che dobbiamo anche
Diciamo io voglio faccio una similitudine perché forse riesco ad abbreviare ancora di più
Gianni agisce nato la costituzione di sinistra del gelato quella che deve essere la nostra Costituzione ora però noi dobbiamo essere bravi con le leggi ordinarie a far vivere questa Costituzione nei nostri territori
E allora dobbiamo scegliere se vogliamo essere la sinistra dei predestinati la sinistra che cerca di avere una qualche poltrona più in più in qualche segreteria
O vogliamo essere la sinistra del cuore la sinistra per cui vivere la sinistra dell'ideale per cui uno si fa anche le dodici tredici ore per venire qui perché sa che ci sta portando il Progetto di una società diverso sta portando
Il progetto di un altro modo di vivere non solo di fare politica
E allora io credo che se dobbiamo fare questo dobbiamo rompere con certe pratiche del passato rompere con i predestinati
Rompere con una politica fatta dall'altro ripartire da a questi tre fattori territorio rispetto per il territorio rispetto per le sue dinamiche
Il lavoro il legame imprescindibile con il lavoro e la partecipazione di ogni decisione di ogni incarico dato massimamente a livello democratico non ci deve essere io credo
Una sola decisione che ci venga calato dall'alto da un capo eletto per diritto divino
Noi siamo superiori siamo diverso
Perché altrimenti siamo Renzi anni altrimenti non capiamo perché abbiamo perso siccome Renzi Alì non stiamo e abbiamo dimostrato di essere una comunità diversa e migliore
E allora facciamo vivere
Nelle nostre azioni
Ordinaria sui territori la Costituzione che Gianni oggi ci ha dato
L'ultimo appello benissimo l'iniziativa unitaria io chiedo oltre alle iniziative che temi di cui ci stiamo lottando proviamo a fare anche una cassa comune
Per permettere a disoccupati studenti di poterci partecipare a questa giornata perché dobbiamo essere alla sinistra che rappresenta i lavoratori
Che rappresenta gli studenti
Dobbiamo anche dai gli la possibilità di esserci e di partecipare grazie
Grazie bene Antonio
Ultimo intervento Elisa Castellana
Saltando tutte le premesse c'è un aspetto di fondo secondo me della delle politiche di questi ultimi tempi non nuovissime per la verità
Che e rappresentato dalla colpevolizzazione degli ultimi della nostra delle nostre società
Si è ultimi perché non si è capaci di di avanzare non si è capaci di fare dei passi in avanti questo riguarda i disoccupati riguarda riguarda gli ultimi appunto
I poveri e tutti gli ultimi ora sono partita da questo aspetto perché condividendo una
Sottolineatura forte presente nella relazione questa mattina e cioè quella di come
Trai o come oggettivi di prossimo che tipo di prospettiva
Vogliamo affrontare il tema delle diseguaglianze vogliamo porre il tema delle diseguaglianze e della distribuzione se ho capito bene in quell'ambito veniva avanzata la proposta di un piano nazionale contro la povertà
E
Io penso
Che quella proposta molto importante debba a dire piuttosto le caratteristiche di un piano nazionale contro la povertà e per contrastare la disoccupazione specialmente giovanile
In quel contesto di colpevolizzazione degli ultimi tra i quali appunto i giochini disoccupati specialmente i giovani disoccupati
La
Diciamo gli effetti sono infetti di cattiveria imbarbarimento insomma tanti tanti aspetti ma anche effettui che conosciamo nella nostra vita quotidiana anche di disperazione tra tanti giovani tante ragazze tanti giovani disoccupati che i per a favore dei quali è che
Del peraltro sono anche consapevoli di una
è evidente riduzione della occupazione necessaria per cui la questione di un reddito minimo o comunque di un Progetto che affronti anche le problematiche di un reddito per chi è in cerca di lavoro in cerca di lavoro come misura di politica attiva del lavoro del deve esserne
Diciamo secondo me al centro delle nostre iniziative politiche
E deve essere riconosciuto come tale anche consapevoli di del fatto che non è detto che si via condiviso dal sindacato per esempio dalla CGIL il sindacato al quale
Al quale io appartengo che non ha mai condiviso l'idea di un editore
La la seconda e ultima questione riguarda la tematica la problematica dei
Migranti in particolare dei profughi e dei rifugiati che arrivano in Italia
C'è è stato messo l'accento mare la differenza Mare Nostrum etc io penso che vada noi dobbiamo essere riconoscibili come forza politica come aggregazione politica che appunto affrontare sì si contraddistingue per la passione
Per l'altro come è stato detto nella relazione introduttiva e per
Il dovere morale e quindi il contrasto alle diseguaglianze e perché ci sia una diversa distribuzione dei poteri
Taccio deriva secondo me in merito alla problematica dei profughi e dei rifugiati che arrivano l'urgenza
Ma di reni boh mettere evidenza la la questione della regolamentazione del diritto d'asilo in Italia
Dico una cosa un po'pesante Marco sia esso si sofferma chi fa mi son tanto battuta mi batto il diritto di cittadinanza paradossalmente penso in questo momento
Urgente una
Una
Nostra una riconoscibilità
Di una parte politica che abbia a quote e a suo carico la questione la condizione dei profughi e dei rifugiati in Italia per questo penso che
Insomma mi scuso anche possedevo può sembrare è una bruttura ma paradossalmente penso che se ci dovesse essere una condizione di scelta tra diritto di cittadinanza purtroppo né il caso si dovesse a mio parere c'è l'urgenza
Un'urgenza c'è una priorità che rappresenta la terra presentata dalla condizione dei profughi e vedi e dei rifugiati
Del resto c'è il senatore Manconi Italia razzismo cioè cioè voglio dire ci sono una serie di
Dal tre oltre che eserciti anche dei disegni di legge in Parlamento ed è una problematica che si pone da tempo
Non ci Salerno tante altre cose è l'ultima sottolineatura sono molto impressionata dalla questa immagine
Io ho cinquantotto anni insomma un
Vengo da un'esperienza politica da questa immagine e quindi anche dall'aver contrastato alcune cose questa immagine di partito unico c'è si riunisce la direzione del PD con il Presidente del Consiglio e quindi il capo del Governo italiano e discute volta
La linea di condotta degli italiani in materia di relazioni internazionali di intervento militare si intervento militare no e impressione
Tante è impressionante come quadro politico che che si viene purtroppo col sorriso in questo momento consolidato in Italia grazie grazie Elisa
Ancora un po'di pazienza tutti noi e soprattutto alle persone che sono compagni ed è
E compagni che sono arrivati parte anche abbastanza lontane dell'Italia quindi la parola Gianni e per chiuderà questa bellissima giornata a questo
Sì
Funziona
No ma si sente
Funziona no sì sì benissimo
Va beh insomma molto rapidamente sto seduto anch'io perché tanto siamo rimasti quasi
Della serie o voi siete voi c'è pure siete a mezza pensione qui c'avete una stanza e quindi
Non avete
Il quarto posto dove
E
Più o meno
La terza
Attacca
No questo no mi sono appuntato anche il tredici aprile Caltagirone essa non so se sarà possibile cartaceo una città
Di bellezza a un'unica io per la prima volta che ci sono andato l'anno scorso gennaio credo sia stato Jona che sono andato io l'unico giorno di tutto due mila e quattordici in cui è piovuto in modo scrosciante però
Questo non turbava l'ha la bellezza del posto e poi chi altro dirvi che o noi io non so se c'è ancora o il partito ma lui ha detto che dobbiamo
Attrezzarci e io sono davvero molto d'accordo con lui pensando già alla scadenza del due mila diciassette
E alla necessità di
Di uno che di uno di una che lanci la sfida per la guida del nostro partito io penso che sia
Profondamente giusto ma volevo dirvi con il giusto anticipo che io cogente scene quindi per quanto mi riguarda avendo già dato qui ci sono pericoli che
Comunque guardate io penso che sia stata una giornata molto molto intensa questo me lo aspettavo quello detto stamattina ne ha avuto la conferma come tutti voi
Credo che non sia oramai usuale
Frequente in in quella che la nostra comunità di poter avere occasioni come questa siamo stati in sei sette ore possono fatto il calcolo seduti ad ascoltarci sia a ragionare assieme insomma parte il breve intermezzo musicale di Davide che peraltro ha mandato un messaggio molto contenta ringraziato quindi credo che se facciamo un convegno al mese il calendario di l'aggiornamento mensile
Con lui ce l'avremo però è stata una giornata davvero utile con una discussione preziosa io ho parlato molto all'inizio poi ho ascoltato molto ma mi ha fatto soltanto bene
E quindi me la cavo in un paio di battute volitivi solamente tre cose la prima
Anche qui molto telegraficamente e che si va ad
Anti dobbiamo andare avanti e questa giornata per quanto mi riguarda una ragione in più
Per essere convinto che bisogna farlo e che abbiamo anche lo spirito giusto guardate io lo so non tutto funziona sempre come dovrebbe ce l'ha detto la donna Dini in modo molto garbato ma efficace
Però questa davvero è un'avventura che voi sapete alle caratteristiche di possedere pochi mezzi
Però di avere grande passione che aveva un grande cuore diciamo che
è un po'anche un'esperienza particolare un'associazione particolare che vive come se fosse in uno stato nascente permanente
Ma non perché noi scegliamo ricomincia ogni volta daccapo anche oggi credo di poterlo dire non è che abbiamo rimesso le lancette all'inizio dicendo bisognerà
E pensare no abbiamo fatto già un passaggio abbiamo verificato il lavoro che si è compiuto in questi mesi abbiamo detto le cose che sono andate
Nel verso giusto quelle che ancora
Vanno messi a punto non è che ogni volta scegliamo ricominciare daccapo è che tutto quello che sta attorno a noi ci chiede di camminare su un terreno che
è sempre complicato è sempre difficile durante la discussione
In molti interventi la descrizione di questa difficoltà è stata non soltanto sincera vera ma anche
Ma anche appassionata anche umanamente intensa
E di questo io vi ringrazio e dico solo una cosa su questo bisogna andare avanti che abbiamo anche
La necessità io ce l'abbiamo fatto credo di dirci la verità sempre tra di noi
E in questa verità c'è anche il fatto che una parte una parte di noi ha faticato a capire quando dico di no e dico della sinistra di quella storia e la sinistra che è piena di affluenti qui ce ne sono stati diversi ma che ha un suo tracciato una sua
Natura una parte di quella sinistra faticato a capire che tutto stava cambiando fuori e dentro il nostro partito
E oggi c'è una cosa che colpisce meno colpisce me che non sono più un uomo giovane ma che dentro questa sinistra è cresciuto si è formato le voluto bene
E e quello che colpisce è che la sinistra italiana nelle sue diverse tradizioni forse non ha mai conosciuto un momento così evidente
Di distanza di lontananza dei luoghi del potere della decisione io parlo della guida del principale partito di quella sinistra
Parlo del governo del Paese parlo delle istituzioni fondamentali allora e giusto chiedersi il perché non ha fatto diversi commentatori se avete sfogliato i giornali
Durante la elezione del Presidente Mattarella no quando quella candidatura si è affacciata quando si è consolidata ricordo pezzi di Federico Gelli mica ma di altri che
Segnalavano come quel passaggio era a loro dire il segnale ultimo di una grande sconfitta della sinistra italiana del punto di vista
Delle sue posizioni del suo profilo io non credo che sia propriamente così però credo che un elemento di verità in questo ci sia
E penso che ci sia nel senso che tra i perché di questa condizione c'è anche il limite
Di avere immaginato
Forse non ce lo siamo mai detti con questa
Schiettezza e forse torneremo a ragionare su questo ma io approfitto anche se sono rimasti un po'meno di stamane molti meno di stamane approfitto per accennato qui a voi
Forse il limite uno di questi limiti fondamentali è stato nell'aver immaginato il Partito Democratico come l'ultima declinazione
Di una tradizione di una storia che si muoveva in continuità con il passato
Avete presente quello schema che è stato usato in modo un po'provocatorio nei nostri confronti dalla testa il PC PDS DS Pd
In quella provocazione c'è un elemento di aggressività nodi denigrazione di delegittimazione dell'interlocutore
Però in quella sequenza c'è anche un pezzo dei limite che noi abbiamo conosciuto in quest'ultima stagione perché il Partito Democratico non poteva
Nel momento stesso in cui abbiamo scelto di dare vita a questo Progetto non poteva essere l'evoluzione la continuazione la nuova declinazione unicamente di quel tracciato di quel solco di quella storia non era così
Non poteva essere così aggiungo era necessario che non fosse così e allora bisogna dire oggi ce lo siamo anche detto che tanti dei nostri problemi di adesso o comunque una parte dei problemi che abbiamo adesso sono il frutto
Delle nostre troppe timidezze e di prima o dell'eccesso di continuità e in questo caso verrebbe da dire di continuismo con quello che c'era stato prima io questa mattina
Ho usato più volte anche troppo e forse il termine generosità ma è perché io penso davvero
Che ci sia un tratto di generosità un elemento di generosità che fa parte della politica
Se viene meno quello in qualche misura cambia anche il modo d'essere la natura della politica e penso che ci deve sempre essere un elemento un tratto di generosità in una classe dirigente
Ma io penso anche che noi tutti noi abbiamo pagato anche il prezzo di una scarsa generosità di sguardo e di fiducia verso che sarebbe venuto dopo da parte di chi è venuto prima di noi
E guardate che non lo dico con tutto il rispetto che ho per quella storia per quelle classi dirigenti io non lo dico per rivendicare nulla
Lo dico per una chiarezza di fondo quella che abbiamo
Cercato riavere abbiamo invocato nella giornata di oggi ed è
Che noi se siamo qui e perché quella lezione credo di poterlo tira e condividere con voi l'abbiamo imparata
E quella generosità noi la pratiche avremmo e ve lo assicuro per quello che vale per quel poco che vale
Accadrà a partire da me la seconda cosa che io vorrei dirvi questa sapere chi sei e anche in questo senso c'è la discussione è stata utile per me è preziosa sapere chi sei chi aiuta a fare sempre meglio un pezzo di strada insieme agli altri
Il tema del lavoro è stato quasi dominante nel confronto della discussione che abbiamo avuto
Abbiamo forse affrontato un po'meno la dimensione dei problemi internazionali ma ci sarà modo di fare quella fine come fa una proposta non so se Antonio Panzeri c'è ancora oggi partito anche lui ma casomai chiedo diremo a voce
Abbiamo parlato molto del lavoro come un compassione Michele
Petraroia stamane ha detto delle cose giuste ma le ha dette con con quella partecipazione emotiva che ti fa sempre
Capire che c'è una differenza al fondo tra chi parla di qualcosa perché magari la conosce bene o la studiate chi parla di qualcosa perché la conosce bene nel senso che la anche vissuta
E poi Monica che che ha fatto un racconto dettagliato di quello che c'è dentro e dietro a questa
Questa vicenda della legge delega sul lavoro e dei decreti e Stefàno feconda col trasporto e
E la chiarezza che che ha su questi temi non solo su questi a ha detto delle cose secondo me fondamentali anch'io penso abbia ragione Stefano quando
Si inalbera un po'
Perilli di fatto che appariremmo come qualcosa che non siamo per un verso dei conservatori o dei passi artisti o delle persone che debbono scoprire il valore sociale dell'impresa
Credo abbia ragione a dirlo e credo abbia ragione a rivolgere questa questa osservazione al ministro Poletti ad altri esponenti del Governo perché c'è una cosa che in questi anni avanzata a volte
Ed è stata l'idea che tutto sommato fosse patrimonio fosse vocabolario lei si coglie la vecchia sinistra l'idea di una distinzione tra
La dimensione dell'impresa la dimensione del lavoro dipendente è stato avviato quindi i diritti dei lavoratori potevano diventare in qualche modo una variabile che rientrava dentro un grande disegno comprensivo dove oramai
Imprenditori e i loro dipendenti lavoratori avevano gli stessi interessi e quindi avevano lo stesso modo di ragionare quindi avevano la stessa logica nel rapporto con la dimensione del lavoro del mercato della produzione però non è così
Però non è così ma è capitato di ricordarlo ma è una di quelle vicende che rimangono scolpite nella storia di un Paese non è così quando non mi ricordo se sono sette otto operai di una catena
Alla Thyssen di Torino non tornano più a casa e e perché
L'azienda i manager di quell'azienda avrebbero dovuto spendere nei mesi precedenti ottocento mila euro non centinaia di milioni di ottocento mila euro per la messa in sicurezza di quelle linee di produzione
Ma decisero di non spendere quel denaro perché quella linea di produzione era destinata a non essere più rinnovata e dunque è una spesa che non avrebbe avuto il tempo di essere ripagata di ripagarsi
C'è stato un processo ci sono state delle sentenze ma il punto per noi
è che
Quegli imprenditori quei manager
E quei lavoratori che non sono più ritornati a casa
Non avevano la stessa concezione di quel posto di lavoro
Ma soprattutto non avevano la stessa capacità e lo stesso potere di controllo sul loro destino
E se la sinistra rimuove questa distinzione viene meno in qualche modo una delle ragioni fondanti che ti fa stare da questa parte del campo invece che da una altra parte del campo e non è un problema di ritorno ad un approccio ideologico ma perché antagonismo classista no e poi della questione che riguarda la dignità
Della persona che lavora il suo potere la sua autonomia l'autodeterminazione che ha sulle scelte fondamentali della propria
Esistenza e allora anch'io penso che sia giusto dire
Chi ci spiega
Che noi difenderemo un bidone vuoto e che questa riforma sarebbe l'avanguardia di una visione finalmente moderna una giornata attesa da anni un passaggio storico
Perché restituirebbe anzi dovrebbe per la prima volta diritti non conosciuti a uno due generazioni
E dobbiamo dire a chi ci spiega tutto questo a partire dal ministro Poletti che noi che la sinistra lasciamo stare noi anche la sinistra che qui non c'è
Il valore sociale dell'impresa il ruolo che ha in un'economia di mercato la funzione fondamentale che svolge questo lo sappiamo perché sappiamo qual è la storia di questo Paese lo sappiamo
Noi quando parliamo
Di piccola o media impresa diffusa di quel tessuto imprenditoriale vitale che ha letto il sistema economico il tessuto economico
Della della nostra storia sappiamo che che cosa c'è dietro quali sono le sue radici le sue tradizioni sappiamo
Che non la Regione come le ma anche le piccole imprese sono sorte come
Figli e storiche della mezzadria sappiamo che in Emilia quell'impresa diffusa che ha prodotto alcuni
Dei prodotti più significativi dal punto di vista del della qualità di un artigianato industriale ed e dell'esportazione dell'eccellenza italiana nel mondo
Sono il parto di operai licenziati delle grandi imprese nelle ristrutturazioni degli anni sessanta e che da lì sono partiti per un grande riscatto che ha fatto dell'impresa una ragione anche di autonomia di identità
Sappiamo che in Veneto quel tessuto sterminato di imprenditoria
Anche figlio
Delle ritorno e delle rimesse poi delle ritorno fisico degli emigrati di quella terra che sono andati in tante parti dell'Europa ma poi sono ritornati e si sono inseriti in un tessuto produttivo poggiando anche sulla tradizione
Del passato industriali di quella regione e sappiamo benissimo lo diciamo al Governo di cui noi siamo parte che sosteniamo al Ministro del lavoro
è stato il ruolo degli enti locali delle amministrazioni locali in quelle realtà territoriali per alimentare questo tessuto di costruire un legame
Dissenso tra questa Rete di produzione di ricchezza di produzione di beni di produzione di eccellenze e la comunità alle comunità che le partorito Anna e che in qualche modo crescevano insieme a tutto ciò
Non lo sappiamo che l'impresa una parte importante dell'impresa italiana che non è il discorso che fa Casale qualcuno del dottor Marchionne ma una parte importante dell'impresa italiana
è storicamente l'espressione di un tessuto che non è solamente economico ma è stato un tessuto sociale ed è stato un tessuto politico
E lo sappiamo perché conosciamo crediamo di conoscere un po'almeno un po'
La storia di questo nostro Paese ma se a questo trittico un tessuto economico sociale politico tutto gli la politica
E la società si frammenta si frantuma a partire dal mercato ed alla dimensione dei diritti della persona che lavora
Allora la domanda Ministero la domanda al ministro Poletti e come lo tieni assieme questo Paese
Spiegarcelo tu come lo tieni assieme se mette in discussione esattamente questo legame questo tessuto come ricostruisce il senso della comunità lo dobbiamo dire con la serenità di chi non non vuole essere descritto per quello che non è
Ministro Poletti noi non siamo i tifosi del Feyenoord noi non siamo qui a sfasciare la Barcaccia ai essi hanno
Che la sinistra possa dare una mano a fare delle riforme che hanno dentro una logica che guarda alla storia di questo Paese la storia migliore di questo Paese vedo che il premier dice e una rivoluzione
Perché chi sarà licenziato troverà lo Stato e proteggerlo ma con i licenziamenti collettivi monetizzabili
L'impresa il messaggio che dagli a una parte dell'impresa e quella che laddove responsabilizzi rispetto a dei processi di riconversione
Di ricollocazione perché la delega mette a carico della fiscalità generale il costo delle politiche attive per i licenziamenti illegittimi a ingiustificati il messaggio
Il messaggio io non dico eh
Vogliamo usava il beneficio del dubbio il messaggio rischia di essere
Vincenzo io anche ingiustamente ma io ti pago e quindi pur adesso Tabacci questo messaggio è sbagliato non è un problema della polemica fine a se stessa è un messaggio profondamente culturalmente sbagliato
E se il salto nella modernità si dovesse davvero trasformare tradurre nella monetizzazione della dignità del singolo lavoratore è evidente che la sinistra per come noi l'abbiamo conosciuta al netto di tutti i suoi errori di
Tutti i suoi limiti la sinistra non abiterebbe più lì ecco perché
Alcune battaglie e voi lo sapete perché tutti abbiamo mai l'età per averle conosciute vissute battaglie vincenti battaglie perdenti ecco perché alcune battaglie tipo capitali di vincerle o di perderle
Però da una sconfitta ti potevi alzare senta lei sempre
Sapete quando è può capitare che non riesce a dimetterti in piedi secondo me quando su una questione di principio la battaglia non la dai perché rinunci prima ancora di affrontare la sfida il conflitto la battaglia che interesse reale da queste entità
Quando su una questione di principio la battaglia non vada in quel timore per timore per cautela o per convenienza ed è per questo che io penso che l'avevamo fatto la scelta giusta la terza cosa che vi voglio dire ho finito
Ho finito anche perché io che sono
Organizzativamente bis disastro mi sono dimenticato che devo andare a fare un ma lezione ad un master di studenti della LUISS quindi so cercherò anche di trovare il senso della continuità di questa giornata
Però la terza cosa che voglio dire che questa io accoglierei la proposta di Panzeri
Nel senso che noi abbiamo bisogno di fare una discussione molto seria sull'Europa
Il dibattito di oggi lo ha confermato io sono molto d'accordo con tante cose che sono state dette negli interventi nella discussione ma sento che è vero noi dobbiamo fare una discussione sull'Europa dove si va dove sta andando questo continente Stefano come sempre in modo esplicito ha posto la questione dell'Alleanza di governo vizi prassi
Hanno scelto di allearsi con una forza della destra del centrodestra perché come ha spiegato Stefano se si alleava ma con ciò che restava del Pasok con la lista di Papandreu
Avrebbero avuto un'alleanza con un forse del campo socialista molto più legate
Alla dimensione
Al processo
Alla constituency non so come dire dell'Europa che noi oggi ereditiamo
Ed è questo l'elemento che fa riflettere perché dentro questa scelta ci son due messaggi il primo può essere d'accordo o meno e io non penso che in Italia il problema se costruire d'assise italiana pensiamo il PD
Ma una lettura può essere quella che la scelta fatta dall'ex essersi trasse è stata quella di un messaggio molto chiaro il Governo greco che nasce dopo le elezioni politiche di gennaio del venticinque gennaio
è per loro il CLN è un Governo di liberazione nazionale dove la liberazione non è da i bombardieri ma è da una riduzione della sovranità politica di quel popolo e questo è un elemento su cui dobbiamo riflettere
E dall'altro lato di riflettere sul fatto che
In Grecia oggi ENI Spagna forse alla fine dell'anno
Possono andare al Governo ingresso ha già ci sono delle formazioni politiche che essendo nate pochi mesi o pochi anni fa non hanno questa è la novità
Sono Paesi che fanno parte della moneta unica dell'eurozona e alla loro guida non ci sono per la prima volta
Delle forze che hanno l'apporto di carattere storico culturale e politico se volete persino il motivo con l'impianto che ha fondato il
L'Europa che noi abbiamo conosciuto in questi vent'anni e non è un aspetto banale rispetta la riflessione su che europei immaginiamo per torto
Perché c'erano delle radici già nell'impianto dell'Europa di Maastricht che segnavano questa ipotetica
Guardate
E chiudo su questo ma
Nel novantuno credo fosse novantuno al tavolo di Maastricht dove si discussione le linee dell'architettura di quella che sarebbe divenuta poi
L'Europa della moneta unica il nostro Paese venne rappresentato da una figura di enorme autorevolezza prestigio competenza
Ministro della tesoreria Guido Carli e sedette luglio a rappresentare il Governo italiano credo fosse l'ultimo Governo Andreotti
Al tavolo di quegli accordi
Guido Calvisi a costo a quella trattativa
Attraversato da è un uomo non più giovane già allora da un pessimismo di fondo e che era ben giustificato se uno va con la memoria alla storia dell'Italia di quella stagione
Riteneva sostanzialmente che il Paese non fosse più in grado le classi dirigenti le élite
Del Paese non fossero più in grado di
Tra l'Italia fuori dalla crisi da una crisi che diventerà sempre più sistemica l'anno dopo sarebbe esplosa la questione morale di Tangentopoli
Riteneva che l'Italia non fosse più in grado di salvarsi da sola
E che l'idea di Honda ritorno perché non era nemmeno diciamo una novità nella storia del Paese ad un vincolo esterno un possente vincolo esterno l'Europa
Con una cessione di sovranità avrebbe consentito di affrontare e risolvere alcuni dei mali alcuni dei guasti
Che non eravamo stati in grado di affrontare da soli
Quei locali non non erano un keynesiano non si potrebbe definire tale però si sedette lo racconta credo nelle sue memorie poi ho trovato citate da alcuni volumi
Racconta di essere rimasto colpito dal fatto che al tavolo della trattativa molto sotto il segno di egemonia di alcuni Paesi
Gli obiettivi strategici che vendevo fissati fin dall'impostazione del Trattato riguardavano la stabilità dei prezzi
E quando nuovo come casi che non aveva una formazione appunto di tipo keynesiano pensò che fosse giusto accostare
All'obiettivo strategico della stabilità dei prezzi anche l'obiettivo di livelli occupazionali tali da costituire un'idea dell'Europa un'architettura anche politiche sociale della nuova Europa che andasse in quella direzione
Lui stesso afferma venni sconfitto quella soluzione non passo
Ma da lì in avanti son passati ventiquattro anni altre forse altre personalità questa questione l'anno posta fu una battaglia che affronto giacché del loro contro l'allora Ministro delle Finanze tedesche
Tedesco Theo Waigel fu nel novantasette credo ad Amsterdam il Primo Ministro francese sospende che fece una battaglia aperti esplicita
Perché si evolvessero quei trattati si introducesse anche un patto sulla crescita sull'occupazione oltre che il patto sulla stabilità dei prezzi ma senza mai arrivare
Ad un punto di svolta che sarebbe stato necessario ed è quell'architettura
Che porta una parte della sinistra europea materassi sia in senso lato dei pensatori anche di formazione più liberale a capire che nell'impianto dell'Europa che nasce a master cresceva una matrice
Potenziale disegno liberista che avrebbe segnato lo sviluppo successivo è di questo che noi dobbiamo oggi discutere
Non se ci sta più o meno simpatico il nuovo leader che qui dal Governo della Grecia ma se dopo ventiquattro anni e di fronte
Alla crisi più devastante che ha investito l'occidente l'Europa è il nostro paese nel corso della nostra in tela biografia personale e politica se di fronte a tutto questo non siamo noi non è la sinistra pone il tema di da dove dove si riparte come si costruisce
Un'idea diversa di un'Europa che sappia essere fino in fondo quella culla di civiltà anche sotto il profilo
Dei diritti delle tutele dei suoi popoli se i cittadini non tornano in cima alla piramide ma se non la facciamo adesso questa discussione quando possiamo farla
Ed è possibile discutere degli errori dell'Europa sul terreno strategico della visione del mondo e sta Mandello dicevo citando Emma Bonino
Dopo la fine della guerra fredda la realtà drammatica è che l'Europa come gli Stati Uniti non ha più avuto una visione del mondo che arrivata
Ma avremo qualche domanda da porci ad esempio guardando a quello che succede oggi sul versante dell'islamismo più o meno radicale o più o meno moderato avremmo forse qualche domanda da porci sull'atteggiamento che l'Europa ha tenuto nei confronti della Turchia
Ed è l'ipotesi di un ingresso della Turchia nell'Unione Europea settanta milioni di persone una popolazione prevalentemente musulmana oppure sono questioni che non accidit guardano
Diceva Antonio bisogna pensava la nuova cessione di sovranità
Ma chi e per fare che cosa perché poi questa e credo la domanda fondamentale che non ci dobbiamo porre allora io accolgo la sua richiesta e la sua proposte sono perché
Chiediamo Francesco a voi a Milano se siete d'accordo
Attraverso Antonio magari insieme con il gruppo al Parlamento europeo di organizzare presto questo seminario questo appuntamento non serve che sia una cosa di migliaia di persone che poi non se ne è l'ora di faremo seminario molto qualificato
Dove chiamiamo forse rappresentanti della sinistra
Europea rapporti li abbiamo a ragionare a discutere di questi temi infine sono d'accordo una struttura più larga delle responsabilità più chiave un coinvolgimento più diretto che a partire dei territori è stato molto giusto partire dei territori oggi
Ci mette nella condizione di fare le cose che abbiamo detto di voler fare io sono molto d'accordo sulla costituzione di un gruppo di lavoro sulla scuola
Non so se c'è ancora la nostra è così sono assolutamente d'accordo penso che dovremo farlo molto rapidamente potrebbe essere anche usando il sito per la convocazione
Un appuntamento che ci si dà alla fine della prossima settimana non ci sarei io che sono in Sardegna fare dell'assemblea di sinistra i tempi però penso che dobbiamo accompagnare la riforma con una discussione che metta una io ho incontrato il coordinamento degli insegnanti precari
Della Toscana qualche giorno fa
Abbiamo ascoltato l'intervento di oggi ci sono materie urgenti che vanno affrontate a partire dalle graduatorie gare e dagli insegnanti di seconda fascia abilitati che non rientrano in quelle graduatorie somma
Cito questo solo come un esempio ma proviamo ad articolare il lavoro tematico programmatico su dei gruppi che mi sembra sia la cosa che in questo momento ci viene
Richiesta sono molto d'accordo con Stefano Fassina proviamo a lavorare sul coordinamento parlamentare si d'accordo noi questi mesi l'abbiamo in qualche modo fatto sugli appuntamenti più rilevanti la legge di stabilità presentammo un pacchetto di emendamenti
Naturalmente l'abbiamo fatto sulla delega lavoro l'abbiamo fatto sulla riforma costituzionale ma io non ho alcuna difficoltà a dire che sperimentare questo lavoro in termini più
Più continuativi può essere una scelta che ci aiuta a lavorare anche meglio non so se Christian c'è ancora però si sono offerti Christian pertosse si offerto di ospitare in Toscana questo nostro appuntamento
Sì avete mandato
Per tutti vediamo perché se se si mangia come si è mangiato oggi no cerchiamo un altro discorso
E poi volevo ringraziare Antonio Antonio come si chiama Antonio di cognome non mi ricordo
Antonio che ha parlato quasi alla fine non so se c'è ancora sì eccolo lì diciamo Antonio mattina Antonio che ha fatto un intervento molto bello e che ha fatto una proposta anche molto bella arrivare ad un programma non lo so raccolgo lo spirito
Che è sempre rischioso dire raccolgo lo spirito l'ultima volta che
Papà
L'ultima volta che
Ho sentito qualcuno dire ma stiamo registrando ma ve lo racconto
Però alcuni hanno capito
Perché cosa penso
Antonio per l'ha detto una cosa molto bella tutto questo che ci stiamo dicendo che ci siamo detti che ci diremo deve diventare un lavoro che si alimenta che sedimenta che costruisce il materiale per costruire assieme quel programma e quell'agenda della sinistra che non deve essere soltanto la rincorsa dell'agenda degli altri chiunque siano gli altri ma deve essere la nostra agenda e allora abbiamo detto di farlo
Abbiamo detto così stamane io penso che si possa fare
Vi ringrazio con tutto il cuore è stata una bellissima giornata studiato