Intervista a Filomena Gallo sulla sua lettera aperta al Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin per cambiare la Legge 40/2004 sulla fecondazione assistita

Parliamo ancora di legge quaranta lo facciamo con la segretaria dell'Associazione Luca Coscioni Filomena Gallo i locale io ne ce la dà a una lettera aperta firmata proprio da Filomena sulle cronache del garantista in cui fa gli auguri
Al Ministro Lorenzin per la gravidanza che sta portando avanti ma si parla anche dei limiti
E dei problemi che pone ancora la legge quaranta e non solo io intanto do il benvenuto a Filomena Filomena pervenuta su Radio radicale grazie un saluto agli operatori e allora se vuoi illustrarci quello che ha iscritto per le le cronache del garantista
Ma ho scelto di scrivere una lettera aperta al ministro lo tentenna al seguito della lettura di una sua intervista rilasciata appunto per rendere noto questa sua gravità
Che e ho scelto di scrivere al Ministro della donna che in questo momento sta vivendo anche un uomo momento bellissimo particolare che sicuramente arricchisce una visione dell'insieme della vita
Ed è appunto per quel desiderio di maternità che con l'Associazione Luca Coscioni con le associazioni di pazienti questi ultimi dieci anni ci siamo battuti affinché la legge quaranta fosse modificata
Le modifiche ci sono state solo grazie all'intervento dei tribunali e non grazie all'intervento di un Parlamento
Che in modo cosciente e responsabile avrebbe dovuto modificare la legge quaranta già dalle prime relazioni al Parlamento che sono arrivati subito dopo la sua entrata in vigore relazioni che hanno evidenziato che le gravidanze erano calate
E allora partendo dalle parole del ministro che complesse che nonna non fa
Filippin dove non ci sono bambini è un Paese che muore vogliamo un Paese che viva è un Paese che chi ha proiettato nel futuro
E e per tutte le speranze delle per sogni che aspettano risposte ho voluto facciamo un elenco di richieste al Ministro della salute lo trentino partendo dalla legge quaranta una legge che dovrebbe essere modificata proprio sugli ultimi divieti
Dal Parlamento e nonna per l'ennesima volta dai tribunali
E ricordiamo che il prossimo quattordici aprile ci sarà l'udienza in Corte costituzionale proprio sul divieto di accesso sto alle tecniche di fecondazione medicalmente assistite a chi non è il requisito dell'infertilità della sterilità quindi alle coppie fertili ma portatrici di patologie genetiche un dubbio di legittimità costituzionale khettara discusso sto il quattordici aprile
A cui e bisogna bisogna ricordare che però l'accorto europeisti dell'uomo già nel due mila dodici era ha condannato l'Italia proprio per la legge quaranta proprio per questo divieto ma dal due mila dodici ad oggi
No non son passati tre anni il Parlamento non ha fatto nulla come non ha fatto nulla sul divieto di utilizzo degli embrioni per la ricerca scientifica quegli embrioni che
E non sono i doni e per una gravidanza perché in italiani in Europa sono mai stati prodotti embrioni
Solo con le finalità di ricerca inosservanza delle normative comunitarie
Quindi due divieti importanti e altri ancora su cui
E siamo in attesa di altri interventi nei tribunali
Al ministro mi sono rivolta anche perché all'indomani della cancellazione del divieto di eterologa di tecniche con donazione di gameti
Ed è uscito fuori nel modo più importante possibile un altro problema
Chi è il terzo osterie
Non si vede riconosciuto quella caratteristica di malattia perché queste due
Due patologie
Non hanno il carattere di patologie non sono inseriti nei livelli essenziali di assistenza e così per le tecniche omologhe e del posti per le tecniche però solo che
In questi anni chi ha ceduto a queste tecniche nelle strutture pubbliche o private convenzionate lo ha fatto soltanto in parte I fondi della legge quaranta che vanno distribuite alle Regioni
E quindi confronti veramente esigui che vedono anche ulteriori tagli ad ogni Finanziaria o legge di stabilità che si voglia chiamare quindi nel mio appello chiesto che fossero inseriti nei LEA
E livelli essenziali di assistenza dove vi è un'urgenza preponderante che va oltre la fecondazione assistita chi sicuramente da inserire nei livelli essenziali di assistenza
Ricordiamo era gli ascoltatori che lei ha sono fermi al due mila uno
E sono e e o comunque è un atto che include tutte le patologie è un atto che non ha visto l'aggiornamento per tutte le malattie come ad esempio anche le malattie rare altre malattie
è un attacco è legato anche il nomenclatore tariffario che l'elenco degli ausiliari protetti di cui hanno bisogno chi
Ha una un handicap temporaneo o permanente quindi è un appello a rispetto al diritto
Parla salute che è riconosciuto a tutti i cittadini italiani è riconosciuto e tutelato per carta costituzionale inoltre
La Conferenza Stato-Regioni volendo dare delle risposte ai pazienti
Che devono succedere tecniche eterologa emanato lo scorso settembre delle linee guida per le strutture pubbliche e private convenzionate
Delle linee guida che intervengono per l'accesso alle tecniche Carollo che pagando un ticket
Però ha introdotto un limite un limite legato all'età quarantatré anni
E voglio voglio pensare che questo limite introdotto
Che è stato introdotto perché c'è un'esiguità dei fondi di cui parlavo prima ma la legge quaranta non prevede un limite d'età parla di età potenzialmente fertile
E allora quanto mai è necessario anche l'aggiornamento delle linee guida sulla legge quaranta che sono l'unico atto vincolante per tutte le strutture autorizzate ad applicare queste tecniche un aggiornamento delle linee guida che le cifre che non c'è quindi limitati e quarantatré anni anche perché
Siamo dovuti ritornare nuovamente in tribunale citando delle regioni che hanno recepito queste linee guida insomma è una lettera e piena di richieste che riguardano il diritto alla salute è un principio di uguaglianza che garantito a tutti i cittadini e che ha ribadito dalle altre escludendo costituzionale
Senti
In chiusura volevo farti una domanda
Che l'associazione Coscioni inizi batta per
Portare avanti tutta una serie di di con queste
Rispetto a certe problematiche rispetto a certe leggi proibizionista e un dato pacifico è un dato diciamo chiaro quanto meno sulle frequenze di Radio Radicale
Chi sia oggi in Parlamento di aiuta in tema o comunque si batte su queste su questo fronte
Ma sicuramente abbiamo parlamentari scritti in modo trasversale che cercano di darci una mano di lavorare con voi su questi temi ma se non c'è una volontà politica di città
Dalle forze di maggioranza
Il Partito Democratico o un partito di direi travi nuove spengono e in quella sede
Come prepotente urgenza dobbiamo di urtare veramente questo questo termine
L'esigenza di fare ricorso
Su tutti quei temi che vengono definiti temi etici ma riguardano le libertà che vanno dall'inizio alla fine della nostra vita possono essere dalla
Legge sulla fecondazione assistita al diritto alla cura l'assistenza
E alle scelte di fine vita non dobbiamo ricordare che noi in Parlamento abbiamo depositato una proposta di legge d'iniziativa popolare
Proprio per le scelte di fine vita per la legalizzazione dell'eutanasia
Che è una legge
Partire con una discussione evitano la discussione non ne parlano e come se ci fosse un telefono che squilla qui nessuno vuole rispondere
E i parlamentari certo cerca del uno di aiutarci sono iscritti anche all'Associazione Luca Coscioni ma ci vuole un impegno molto molto più forte che provenga come indicazione il partito che attualmente non c'è se
Ottimo Filomena io chiuderei qui
Ti ringrazio naturalmente ringraziamo Filomena Gallo l'avvocato Filomena Gallo che ricordiamo la segretaria dell'Associazione Luca Coscioni grazie poi