Come si vive nelle città italiane. La puntata settimanale di Fai Notizia

Benvenuti all'appuntamento settimanale confà notizia punto it riforma di inchieste dirà di radicale in onda ogni mercoledì alle ventitré e trenta e lunedì alle sei del mattino
In questa puntata torniamo a parlare di città e di qualità della vita su fa notizia abbiamo infatti lanciato ormai da qualche tempo forse lo ricorderete un'inchiesta partecipativa dedicata proprio a questo argomento
Inchiesta si intitola le città invisibili ci siamo chiesti ci siamo voluti
Chiedere come stiano cambiando le nostre città quali sani fattori che le rendono più o meno vivibile e soprattutto con quali parametri oggettivi si misuri la qualità della vita in una città o in un quartiere
E proprio su quest'ultimo punto vogliamo proporvi oggi un servizio di Roberto Sassi Sassi è infatti partito da un'analisi delle diverse classifiche sulla qualità della vita nelle città italiane
Infatti ogni anno puntualmente nel mese di dicembre il quotidiano il Sole ventiquattro Ore Italia Oggi
Pubblica nelle rispettive classifiche sulle province italiane
Ormai si tratta proprio di un appuntamento fisso nell'agenda mediatica nazionale e è infatti un rito che si ripete dal mille novecentonovanta quando il Sole ventiquattro Ore realizzò proprio il suo primo dossier con relativa graduatoria
Mentre il primo la prima classifica di Italia Oggi risale invece al nove anni più tardi al novantanove
E immancabilmente Trento Bolzano ed altre città del nord sono nelle prime posizioni mentre Napoli Palermo ed altri centri urbani del sud vanno ad occupare costantemente le posizioni più basse di queste classifiche
Ciò significa prime pagine servizi trasmissioni televisive e radiofoniche di Trani pronti a ribadire la dizione in Comune di un Paese in cui persistono profonde differenze tra nord e sud in termini di qualità della vita
Ma è davvero così a Trento simili davvero meglio che a Palermo
Esatto è che il concetto di qualità della vita prevede anche una forte componente soggettiva cioè ciò che un individuo ritiene importante
Per la sua esistenza può non esserlo per un altro tuttavia l'obiettivo dei dossier e quello di raccogliere ed elaborare dati per fornire una serie di indicatori economici e sociali
In grado di valutare aspetti materiali e non materiali della vita delle persone
E attraverso questi indicatori si tenta appunto di offrire una rappresentazione sintetica della realtà che trova appunto la sua estrema sintesi in queste classifiche
E perciò evidente che la vivibilità di una città così come essa viene rappresentata dalle classifiche varia a seconda dell'approccio degli indicatori che vengono utilizzati per misurarla
Insomma per approfondire e chiarire i criteri che stanno dietro a questi classifiche al di là dei toni calcistici con cui vengono presentate e per capire anche che cosa significhino veramente queste classifiche
Sa se ha intervistato Alessandro polli e ricercatore di statistiche economica
E coordinatore delle indagini per Italia Oggi Mauro Meazza che responsabili del Sole ventiquattro Ore del lunedì ed Emilio Colombo che è docente di economia politica
All'Università Bicocca di Milano oltre che autore del libro città italiani incerta di qualità
Trasmettiamo quindi a cosa servono le classifiche sulla qualità della vita qualche domande qualche risposta sulle indagini annuali del Sole ventiquattro Ore e in Italia oggi di Roberto Sassi per fare notizia buona ascolto e torniamo in studio tra quattordici minuti
Da più di vent'anni le classifiche sulla qualità della vita nelle province italiane sono un appuntamento fisso nell'agenda dei media nazionali le due principali indagini sono quelli pubblicati annualmente dei quotidiani il Sole ventiquattro Ore e Italia Oggi giornali testate on line dei telegiornali trasmissioni televisive e radiofoniche danno particolare risalto
Alla rappresentazione che emerge dalle due ricerche
I media nazionali si concentrano solitamente sulla testa e sulla quota delle classifiche mettendo inoltre il rilievo il piazzamento delle aree metropolitane più importanti
Quelli locali dedicano invece maggiore attenzione ai dati che riguardano il proprio contesto territoriale negli ultimi anni Trento e Bolzano si sono spesso avvicendate nelle posizioni di testa in entrambe le graduatorie in quella d'Italia oggi hanno sempre occupato i primi due fusti
Allo stesso tempo Napoli Palermo ed altri centri urbani del sud Italia ci sono costantemente piazzati nelle posizioni più basse
Il quadro generale che viene delineato sembra quindi confermare tranne qualche eccezione virtuosa nel Mezzogiorno in qualche caso negativo nel Centro-Nord la visione comune di un Paese in cui persistono profonde differenze tra nord e sud in termini di qualità della vita
Ma cosa si intende esattamente per qualità della vita in base a quali criteri vengono realizzate queste classifiche
Lo abbiamo chiesto il professor Alessandro polli docente di statistica economica presso l'Università La Sapienza di Roma e coordinatore dell'équipe di ricerca che realizza l'indagine annuale sulla qualità della vita per il quotidiano Italia Oggi
La qualità della vita un insieme di di di di attributi
Un insieme di di di contrasti all'interno dei quali si svolge delle l'esistenza del singolo che potrei definire una qualità della vita da un punto di vista appunto della sicurezza piuttosto dal punto di vista economico piuttosto dal punto di vista ambientale
E ciascun accezione differente dalle altre allo sforzo ricercatore in questi casi è quello di non fare intervenire il giudizio di valore ragionare secondo un criterio di buonsenso sono consapevole del fatto che posso cambiare
Una particolare
Accezione del termine qualità della vita semplicemente inserendo determinati indicatori piuttosto che altri analogamente ad altre scelte ma non ho svolto in Italia anche da diciamo altri quotidiani
In primo luogo sì tende a inserire un certo numero di indicatori che abbiano un segno di associazione ben preciso un concetto di qualità della vita
Quindi da un punto di vista quantitativo il fatto che
Un determinato indicatore ad esempio mi sulla criminalità
Significa che all'aumentare del numero di reati per centomila abitanti la qualità della vita in termini di sicurezza diminuisce e quindi l'associazione di carattere negativo una volta fissato per un certo numero di indicatori il segno dell'associazione
Ovviamente ripartendo gli indicatori secondo de
Delle categorie tematiche che prendono in dimensioni a quel punto si tende a calcolare un l'indicatore di sintesi in una classifica fondamentalmente per ciascuna dimensione
E la classifica finale non farà altro che riflettere sostanzialmente i piazzamenti di ciascuna Provincia all'interno delle singole nazioni
La qualità della vita e quindi un fenomeno complesso che riguarda diverse dimensioni
Ed è forte l'Italia oggi ne prende in esame nove affari e lavoro ambiente criminalità
Disagio sociale e personale popolazione
Servizi finanziari e scolastici sistema salute tempo libero tenore di vita
Il dossier del Sole ventiquattro Ore considera invece sei dimensioni tenore di vita servizi ambiente affari e lavoro ordine pubblico
Popolazione tempo libero
Ciò che distingue le indagini sono il diverso contenuto informativo e la metodologia utilizzata per formulare le classifiche finali
Quella del Sole ventiquattro Ore e realizzata da venticinque anni ed elabora i dati centosette province per un totale di trentasei indicatori sei per ogni dimensione
Mentre quella di Italia Oggi che è giunta la sedicesima edizione
Monitora centodieci realtà provinciali
Impiegando per cento indicatori differenti
Per ottenere l'indice finale di qualità della vita cioè la graduatoria che leggiamo ogni anno il Sole ventiquattro Ore aggrega i punteggi relativi ai trentasei indicatori utilizzati
Attraverso una media aritmetica semplice ciò significa che a tutti gli indicatori è attribuito lo stesso peso
Quindi il numero di furti in casa ogni cento mila abitanti pesa esattamente quanto il numero di sale cinema Italia oggi invece
Utilizza un metodo più complesso
Ogni anno attraverso una procedura statistica stabilisce gli indicatori a cui attribuire maggior peso
In questo caso il numero di furti in casa ogni cento mila abitanti o teoricamente pesare più del numero di sale cinema
Questo comporta che la classifica possa essere maggiormente condizionata ad alcuni indicatori rispetto ad altri ad esempio da quelli relativi alla criminalità o all'ambiente rispetto a quelli che riguardano i servizi finanziari ho il tempo libero
è chiaro quindi che le classifiche cambiano col variare degli indicatori selezionati
Così si spiegano ad esempio alcuni rilevanti cambiamenti nella graduatoria de il Sole ventiquattro Ore due mila quattordici
Ravenna infatti scalzato Trento dalla prima posizione Bolzano scivolata dal secondo al decimo posto
Mentre Milano e sanitari due posizioni che piazzarsi all'ottava queste considerevoli variazioni si possono motivare con la scelta del quotidiano milanese di cambiare ben dieci indicatori su trentasei rispetto alla passata edizione
Viene però da chiedersi modificare i criteri di valutazione non significa trasformare la classifica e dunque produrre una notizia
Abbiamo sentito a questo proposito Mauro Meazza
Responsabile del Sole ventiquattro Ore del lunedì io credo che noi dobbiamo guardare questo tipo di graduatorie un po'per venticinque
I primi venti posti dall'interim Quarantelli ma così via
Nel senso questa notifica ci può dire che i posti dove sicuramente si a bene dove il livello di opportunità di occasioni è accettabile a volte anche decisamente accettabile e invece è via via percorriamo a costituire costi dove non lo è i mutamenti posizioni fin
Sono un pochino più complicati da decifrare perché possono essere anche
Da congiunture non è che noi non come dire ogni anno cerchiamo degli indicatori didattico ritroviamo una notizia scorretto evitare questo tipo di dubbio perché così non è il nostro lavoro è quello di cercare di stare al passo coi tempi rifarebbe poco si mi cattivo chiedere cose e che non hanno più molto significato per la gente che abita in un territorio questo è il senso degli adeguamenti del degli indicatori
Ma i report annuali come quelli realizzati dal Sole ventiquattro Ore da Italia Oggi sono realmente utili
Ancora Alessandro Politi la qualità della vita nella nel mondo reale
Non presenta dei bassi improvvisi da un anno all'altro per cui tendiamo sostanzialmente ad alterare
Il l'importanza specifica delle dimensioni sono piene di tipo matematico
Quindi è un criterio fondamentalmente che a parità di tutte le altre condizioni non varia nel tempo varia molto poco è questo il motivo per cui Trento e Bolzano si trovano prima in classifica gli anni
Se non camminare condizioni di fondo ovviamente nel non non cambia la loro posizione in classifica quindi diciamo da quel punto di vista
L'esito è scontato la qualità della vita è effettivamente un concerto multidimensionale e caratterizzato anche con le complessità ci sforziamo di di credere
Che nelle indagini sulla qualità della vita siano alla fin fine un non lo strumento per promuovere il dibattito sui decisori politici l'obiettivo principale di tutte queste indagini quegli suscitare un dibattito su
Quali sono le direttrici lungo periodo
Dove vogliamo andare
E se l'azione politica effettivamente sta perseguendo questa questo interesse collettivo
Quindi diventa
Potrebbe diventare anche uno strumento pregnante per il dibattito l'IVA la qualità della vita potrebbe dunque essere uno strumento utile
Agli amministratori locali e sopra locali
Per programmare strategie di intervento sul medio-lungo periodo in fatto di economia urbana ambiente offerta culturale sistema sanitario
La funzione di questo tipo di indagini è quella di fornire indicatori economici e sociali
In grado di valutare aspetti materiali e non materiali della vita cioè raccogliere ed elaborare i dati
Per analizzare le componenti non è scusi ma mette economiche del benessere percepito e sperimentato dagli individui di una particolare comunità ad esempio una città una provincia
Ciò nonostante
La discussione sul tema e molto spesso affrontata in termini semplicistici e sembra riaccendersi soltanto in particolari occasioni
Ad esempio durante le campagne elettorali quando un avanzamento nelle classifiche può essere utilizzato come argomento a favore della precedente Amministrazione mentre un peggioramento
Può risultare un'arma per gli avversari politici
D'altra parte e forse anche il modo in cui queste indagini vengono presentati dai media a sminuire il valore non soltanto scientifico ma anche politico
I risultati sono infatti descritti spesso con toni termini calcistici
A discapito del contenuto informativo dei dossier
Ne abbiamo parlato con il professore Emilio Colombo docente di economia politica all'Università Bicocca di Milano ecco autore del libro città italiane circa di qualità allorquando modo sbaglia ripetuta questa qua proprio motivi in primo luogo perché
Si pongono le città
Come se fossero in concorrenza tra di loro su sulla qualità della vita
A questa vendita un bene pubblico che interessa tutti gli italiani e quindi non ha senso che le città
Compete Rotondi loro solo qualche alla verità cioè non ha chiesto presentano in questo modo l'idea è che ognuno debba cercare di fare il massimo poiché evidentemente ci sono delle differenze ed è giusto sottolineare queste differenze affinché
Si possa intervenire dove ci sono la città da seconda cosa e che non ha senso presentare questa classifica con appunto come si possa una specie di gara quando in realtà
La qualità dalla vita della città dipende anche in larga parte da fattori che sono totalmente esogeni anche spesso non sono controllabili dall'Amministrazione
Le ragioni dei toni del gergo calcistici si possono probabilmente trovare nei criteri di doriani utilizzati per proporre questo genere di notizia non è certamente un caso se i risultati delle indagini vengono pubblicati nel mese di dicembre
Le classifiche sulla qualità della vita solo in una certa misura utili a stimolare il dibattito in un periodo dell'anno poco intenso dal punto di vista giornalistico
Le attenzioni dei media per le piccole variazioni e le graduatorie quelli dei politici locali per il piazzamento del proprio contesto
Provinciale oltre a mancare il nucleo della questione la realtà di vita che queste indagini vogliono rappresentare offrono raramente una lettura seria
Delle condizioni che producono il contesto generale
Di rado si tenta infatti di rispondere alla domanda come la qualità della vita in Italia negli ultimi anni peggioramento
In realtà c'è un criterio abbastanza semplice con cui andate a verificare se la situazione peggioramento e miglioramento dal momento che di vari livelli di qualità della vita vengono poi raggruppate
Quando la vita buona sufficiente scarsa o insufficiente naturalmente il numero di province che si posizionano gli ultimi due gruppi
Pongo
E di conseguenza della quantità di popolazione in questa Provincia
E diventa un indicatore abbastanza interessante per capire se la qualità della vita in peggioramento il miglioramento non tutto il sud va male non tutto morto va bene nelle ultime posizioni ci sono alcune Province liguri
E questo non molti anni nelle posizioni di testa specialmente per alcune dimensioni di analisi
Si posizionano molto bene alcune
Province del mezzogiorno
Quindi non è una regola generale romano si posiziona sul un diciamo un po'non tanto l'ultimo posto se non ricordo male e questo denota comunque una
Qualità della vita scarsi del resto una una situazione tipica di tutti i grandi centri una
Cioè non parleremo di alienazione della metropoli se poi trovassimo la metropoli al decimo posto insomma da noi forse utilizzando gliela non può essere libero troviamo tutti i grandi centri urbani oltre la settantesimo posizione in classifica sul satellite
Quella è una scelta dettata appunto dal fatto che tendiamo a non altera distorcere troppo
Anche le dimensioni negativamente socio economico delle
Quindi se
Centro urbano si posiziona molto in basso da numero molto in basso molto sempre
Insomma
Al di là della loro utilità giornalistica o titoli Istica i dossier sulla qualità della vita hanno un alto contenuto informativo
Che potrebbe sopportare le elaborazioni di criteri guida per la gestione dei fondi sui territori e la pianificazione di progetti di sviluppo urbano e territoriale
Del resto
E nello spazio della città
Chissà gioca la partita del futuro sia in Italia che in Europa
I maggiori cento comuni italiani si concentri infatti il sessantasette per cento della popolazione nazionale mentre ben l'ottanta per cento degli europei vive in aree urbane in questo senso lo strumento qualità della vita fornisce dati quantitativi sui disagi sulle esigenze sulle opportunità dei cittadini
Ovvero sulle questioni fondamentali bell'impostazioni politiche socio economiche culturali urbanistiche soprattutto a livello metropolitano
Finché il dibattito si concentrerà soltanto sulle classifiche
Seguendo le necessità mediatiche politiche stagionali
è però difficile immaginare un impiego dei dati produttivo per le politiche urbane ed è quindi difficile immaginare una visione strategica capaci di adeguare l'ambiente cittadino ai bisogni di chi lo vive
Bene rieccoci sodio questo era il servizio di Roberto sassi a cosa servono le classifiche sulla qualità della vita
Continuiamo a parlare di città e di quartieri con un'intervista ad Antonello so già
So già è architetto e urbanista e danni anche un attento osservatore critico delle politiche urbanistiche della città di Roma
E con lui parliamo di speculazione di trasformazione nella capitale buon ascolto e ci risentiamo per l'ultimo servizio tra cinque minuti qual è il rapporto tra la speculazione edilizia il cambiamento dei quartieri oggi
Beh le le due cose sono sono sono molto legate nonché la speculazione edilizia sia un fenomeno un recente
Punto fondamentale
Passaggio molto vicino debba essere sciagurato e il piano dei Veltroni del
Nel due mila
E la fine della città pubblica
E diventa tutto in mano
Al a alla rendita e la fine del del grande sogno che quello di fare il respiro al centro abitato a farlo diventare a fare un rapporto della periferia fosse veramente un'alternativa
Al centro al centro a centro storico che quello che vediamo oggi con Marino che è la stessa cosa se non
Forse peggiore anche viene viene in questo primo anno che ha fatto perché non ha fatto nulla di Veltroni la cosa
Incredibile questa come dire che ancora mi sempre in grado di ancora fatte con la stessa e quanti di si parla ancora di residenze di di di di costruire presenze senza che capire che invece
Invece talché a cinquanta mila persone che cercano garanzie che noi a anche noi
Hanno il diritto all'abitare sono privati hanno però un invenduto emergono vergognoso
Come sono cambiate in questi anni le periferie
Basta fare un salto Rocca Cencia contenere Ponte di Nona ora al di là i tutto quello che rappresentano turbare le infrastrutture
E e niente liaison posso per comunitario case sempre uguali che poi che magari ti riscritte perché intanto pure venendo vestiti
Normalmente o meno gomme idee credo case delle delle nel Governo Lupi comunque ci dei vantaggi perché ai Serse gli affitti e determinati
Nelle condizioni c'è addirittura ti viene ridotto l'IRPEF del quaranta per cento sono come dire come tutto puntato sulla revisione dei porremo come li stiamo cercando di ipotizzare delle
Delle formule e delle forme di gambe un abitare diverso che
Vorremmo mettere in confronto con il resto con il resto della città con gli altri i territori
E quali sono gli altri matti da questo scenario i fenomeni di degrado cosiddetti spaccano
Il quartiere non avvengono ogni dove ci sono degli esperimenti sociali che sono abituati a natura
Non non c'è spazio vanto aver parla chiaro non ci davanti al cinema Palazzo
Non c'è mai stato spaccio davanti alla Bastianelli manifestato è stato occupato da all'esperienza di condanna non c'è spazio nelle spaccio nella
Degrado nella piazzetta di San Lorenzo quando i cittadini di San Lorenzo Sammuri riprende sa con le loro iniziative sommarie mentre come dire le occupazioni sono viste in questo momento sono molte occupazioni romani
Sono state viste rimettono unitari su un anno sono stati impediti come il veleno di questa città
E io penso che il monte occuparsi invece sono ambiente in questo però non ci sia l'antidoto cioè perché per come dire vanta circa sui Comuni ma anche
Riceverà assorba le ATER rappresentano
Un'altra cosa rappresentano una capacità di una di dare del Trentino oggi manca questo una grande idea collettiva i come vogliamo applicare la tappa di dare la abitare la metropoli un esempio concreto che cosa succede a San Lorenzo San Lorenzo nasce
Verso la fine del secolo eseguita nell'Ottocento quel fatto comune fatto dagli stessi operai che la manina le maestranze che hanno costruito la città la città dove
Era presente alle fatta alcuni fatti che romani dove ora
All'università senza impossessata comune Charmet una vecchia idea un'acciaieria la sabbia alla vecchia lungo la le aree a verde ferroviaria
Alla fine di ed eredi e lacere eccetera erano e insieme a questo c'è tutto un indotto ecco tutta questa cosa è durata fino a vent'anni fa
Vent'anni fa c'è stata una espulsione
Anche diciamo minimi dobbiamo dirlo con molto coraggio adesso tanto redigente implicazioni ma anche un penali di alto espulsione del portiere molte persone che hanno primavera avesse la sano capito che se non ci sono allo ma questa casa hanno affittato che se non appunto proprio e NATO quello che io chiamo il PIL del posto letto cioè tutte le lesioni quattrocentodue e come il borsino il posto letto vale più dettagliati metro quadro a San Lorenzo
Che effetto a nostro avviso le ordinanze antidegrado
Ordinanze sono Giacomino
Sono ci hanno fallito prima ancora di una sede già da la mente il primo giorno si è visto proibizionismo non può essere
Allora comuni invocare alla presenza della polizia hanno fatto gli abitanti Galileo soli perché ha dimostrato con il controllo queste e eletto e intollerabile si è visto benissimo l'esperienza che citavo delle
Di quello che succede il sabato a San Lorenzo D'Aversa ed esattamente il contrario serviti tutti autocontrolli quando si capace di progettare giusta insieme
Bene rieccoci sodio questa era l'intervista l'urbanista Antonello sfoggia su Roma e le politiche urbanistiche più in generale nella capitale
Concludiamo questa puntata con un servizio da a Bologna un servizio di emiliano trovati Valerio l'humus zio
Trovate lo Mursio ci raccontano una notte a Piazza Verdi una delle zone centrali di Bologna
Dove per effetto delle ordinanze sindacali che hanno obbligato i locali della zona chiudere all'una di notte l'abusivismo è diventato in pratica la norma
Infatti la piazza si riempia la sera oltre che di giovani anche di persone che vendono abusivamente al collo trovati enunciando intervistato Milena mal di Presidente del Quartiere San vitale in cui si trova appunto piazza Verdi
Ma anche i giovani e gli esercenti per raccontare il fenomeno e le sue contraddizioni trasmettiamo quindi il loro servizio e ci risentiamo per i saluti tra cinque minuti
Siamo a Bologna di piazza Verdi centro storico e della mobilità cittadina nel piano della zona universitaria
Qui ogni giorno trascorrono il loro tempo libero migliaia di studenti che la sera frequentano i numerosi locali che si affacciano sulla piazza dell'adiacente che Petroni da ormai tre anni non è in corso una vera e propria battaglia a colpi di multe ricorsi
Tra l'amministrazione cittadina divisi dati del quartiere i commercianti a causa di un'ordinanza restrittiva firmata dal Sindaco Virginio ma
Così dal due mila dodici di locali di via PEC Buoni sono obbligati ad abbassare le serrande all'una di notte come ci spiega il Presidente del Quartiere San vitale in cui sorge la piazza Milena Naldi
Avendo avuto la liberalizzazione degli orari evoluzione elette commerciale nel Comune non ha
Questo tipo di
Spedita di programmazione
E di contenimento abbeverare cioè se devono poter dire
Si chiude perché allora amministrazione ha cercato
Su un elemento consentiti a Petralia di fare un'ordinanza che si basa
Su un principio sovrano
Quello della sanità
Ovvero che il problema delle conseguenze sanitarie di un rumore diffuso
E crea
Quando la gente non varrebbe problemi sanitari la movida universitaria però non a orari i giovani infatti dopo la chiusura dei locali si riversano in piazza Verdi vede raccoglierli ci sono venditori abusivi di birra
La piazza si trasforma in un perenne Pia uguale a cielo aperto
Tale spalla delitti orribili a prezzi stracciati inclusi ogni sera una quindicina di bengalesi SIGO ogni anno da vivere in tempo di crisi
Come Toni ragazzi trentadue anni laureato in matematica
Master in fisica da undici anni in Italia e da tre senza lavoro
Ventotto violato l'obbligo venire eventuali pubblico da tre anni a vigilare sulla piazza c'è un presidio delle Forze di polizia con il compito di mantenere l'ordine pubblico carabinieri Polizia Guardia di Finanza e municipali dispiegamento di forze che rimanda la memoria I tempi più bui vissuti dalla città quelli della contestazione studentesca che degli anni di piombo a detta dei commercianti il presidio però non sembra essere un deterrente per l'attività illegali svolte all'interno della piazza
Della stessa opinione sono gli esercenti di via Petroni che si domandano infatti come mai le forze dell'ordine siano più attenti a controllare il rispetto dell'ordinanza della chiusura dei locali all'una di notte anziché la vendita abusiva di birra e non c'è uno dei primi a sollevare la questione ASP ATO Massimiliano Bolelli gestore del bar Balanzone quel raduno che c'era in testa perché non serve per presidiare eventualmente qualcuno che vende qualcosa di abusivo ma servono esclusivamente perché all'una quando smontano debba passare dagli Petroni a controllare che le sì di passione chiuse
A tutt'oggi
Noi continuiamo a vedere dai dieci ai quindici tre avvisi di selezione che fa sempre vedere
Sede attività sin qui c'era una
Per un costo
Più o meno
Sui due mila sono tutte le sere che ci costa da noi contribuenti ma non per controllare
Magari fisico e come si fa il cretino l'abusivismo di vendita di alta
Per controllare se le attività
Esigono l'ordinanza di che cosa anche Giampiero Giuffrida gestore del locale diciamo in via Petroni non ci sta ad abbassare le serrande alle undici di sera in meno di due anni infatti Giampiero accumulato oltre sessant'mila euro di multa per aver tenuto locale aperto dopo l'orario di chiusura imposto dall'ordinanza siamo insieme una che creano degrado è sempre la solita storia
Se è più comodo punire chi lavora PRI nel giustificare il venga altrui perché loro non c'è quindi una loro Comune
Organizzare evidentemente è un ordine
Noto che ritengono che ci sentissimo ordinando perché devono giungere commerciale
Quindi l'ennesima presa per il culo interrogherò
Ma
Io
Però
Ora venuta solo perché è ovvio la propria
Non la pagano
Mai degli anni quindi Piazza Verdi è divenuta motivo disputa sociale
Tra l'Amministrazione comunale e i commercianti
Ed è proprio in quest'il dibattito che si inseriscono i venditori abusivi che a conti fatti sono gli unici a trarne vantaggio
Bene rieccoci studio per i saluti questo era il servizio di Emiliano trovate valere un humus da Bologna raccontare la movida bolognese che l'Amministrazione ha cercato di combattere come d'altra parte alta anche altrove a colpi di ordinanze sindacali
Vi ricordiamo che questa inchiesta è uno dei numerosi contributi all'inchiesta partecipativa di fa notizia alle Città invisibili tuttora aperte i contributi di quanti vogliono partecipare tutte le informazioni su come appunto partecipare
Le trovate come sempre sul nostro sito www punto fa notizia punto it dove troverete anche numerosi altri contributi all'inchiesta
Però oggi è tutto vi ricordiamo che potete seguirci anche su Facebook e Twitter basta cercare fa notizia ritorniamo mercoledì prossimo alle ventitré e trenta e non è di alle sei del mattino salutano buona settimana datemi la sala