Nilde Iotti e l'eleganza della politica. Un ricordo quindici anni dopo

Grazie di cuore a tutti voi e
Che siete qui che avete sfidato la pioggia
Siamo qui
Ricordare tanto evochi Presidente ci sono postali nell'altra sala
Siamo qui per ricordare
Una donna che ci è carissima
Una donna importante
Nella storia del nostro Paese per le donne italiane per la politica
Una donna che noi
Abbiamo
Scelto di ricordare con queste espressioni
Il degli orti e l'eleganza della politica
Nello statuto della fondazione Nilde Iotti noi abbiamo scritto proprio questo
Che vogliamo promuovere soprattutto tra i giovani e dei giovani
L'eleganza della politica
E che cosa intendiamo con questa espressione
Ritengo che questa sia l'eredità più preziosa di Nilde Iotti
Questo suo modo di vivere la politica che non li abbiamo noi della Fondazione Ente io ti abbiamo sintetizzato appunto nella parola eleganza
E perché in questa eleganza che cosa ci abbiamo trovato che cosa ci ha lasciato Nilde Iotti rispetto al modo di vivere la politica
Ci ha lasciato
La pratica della politica come bene comune
Come dedizione agli altri
E se è vero che è molto importante come si entra nelle istituzioni e molto importante anche come si esce
E lei a proposito della dedizione per gli altri
Quando fu qui e fu come Morato a qui
Fu come moralità salutata da migliaia e migliaia di persone semplici io lo ricordo quel giorno qui giorni
I persone semplici
Che sentirono il bisogno di venire a testimoniare in questo suo modo di vivere la politica per gli altri grazie Marisa
E poi eleganza
Era la cultura
Il dei ottici ha sempre sollecitate
Nella crescita culturale
Ed era un'attenzione che dedicava soprattutto le persone più semplici la crescita culturale e la formazione
E poi eleganza della politica era valorizzazione dei meriti delle competenze
Eleganza della politica e l'onestà
Quanto mai attuale
Eleganza della politica era innovazione
Perché Nilde Iotti è stata una grande innovatrice io sono molto contenta che ci sia qui barriere da boschi Ministro per le riforme
Costituzionali e terrei rapporti col Parlamento che rappresenta una nuova generazione di donne per le quali facciamo come faccio un grande tifoso perché penso che l'Italia abbia bisogno
Di una nuova generazione di donne di uomini è una cosa bellissima di questo Parlamento che ci sono tante donne giovani
Tanti uomini giovani
Saluto il capogruppo del PD Roberto speranza che l'espressione la sottosegretaria vero era sottosegretario Sesa Amici le altre parlamentari presenti
E devo dire che in questo periodo ho pensato molto a Nilde Iotti a questa fase della riforma e penso che niente
Avrebbe fatto un grande tifo per queste giovani donne avrebbe fatto un grande tifo per te Mariella boschi nel ruolo che ricopre i per le riforme che
Veramente speriamo nel Parlamento con l'impegno è un
E ruolo del Parlamento e riesca
Ad approvare lei è stata un'innovatrice non voglio dire come quando perché chiudo rapidamente
Ma è stata unendo matrice che aveva un fortissimo senso della storia delle Camere
Nel passato quindi lei ecco l'eleganza della politica era il rapporto tra futuro anche passato ce lo ricordava sempre
E poi Leganza della politica per mille io atti a proposito del dibattito che imperversa sulla bellezza era una donna che amava molto la bellezza che teneva molto la sua femminilità
Io ricordo i rimbrotti che lei faceva quando avevamo il taglio non ha posto
E ricordo anche
Con quale stupore noi più giovani guardavamo questa autorevolissima dirigente donne delle istituzioni e seduta
Alla Presidenza dei congressi del Partito Comunista che con grande nonchalance tirava fuori lo stretto rese dalla sassetto
Quindi era una donna che amava molto la sua femminilità ecco queste l'eleganza della politica di Nilde Iotti che ci pare una bellissima eredità e che vogliamo proporre soprattutto i più giovani
Sono contenta che a discuterne qui
Siano delle persone
Che ci sono molto carenti ho già detto il ministro Maderna posti Marina Sereni che è la fondazione di degli atti che
Ci dà una mano lo scorso anno ha voluto promuovere
Dando tutte le parlamentari il libretto le leggi delle donne che hanno cambiato l'Italia e quindi di questo ti ringrazio molto
Se Marinella Perroni Marinella Perroni Anna teorica
Ha avuto un grande ruolo nella
Nel avvicinare il messaggio cristiano alla modernità e le donne e siccome niente è sempre stata una donna molto attenta rapporto col mondo cattolico anzi lei come sapete si è formata la Cattolica
Poi non poteva non esserci Luisa lama mi Salama scritto e noi ne siamo molto orgogliosi come fondazione perché abbiamo sostenuto questo libero
Quella che io considero la primavera grafia di Nilde Iotti
Appunto Nilde Iotti la storia politica femminile e poi la nostra carissima Marisa Malagoli fra gli atti
E lei non è soltanto una figlia di dai una donna che ha
Fatto tantissime cose importanti per questo nostro Paese da docente universitario e l'ho conosciuta quando era Ministro degli affari sociali lei era
Per le tante cose che ha fatto appunto per l'infanzia per
Le famiglie e quindi
Voglio ricordare questo impegno professionale non soltanto
La tua testimonianza di famiglia niente a nessuno di noi mista Marinò alla quale
Passo la parola togliere coordinare
Questa tavola rotonda perché abbiamo voluto fare una cosa che non fosse così
Paludata niente non ce l'avrebbe consentito
Mietere Lino Averna giornalista che stimo molto una giornalista molto brava molto rigorosa molto generosa e quindi passo a te la parola
Grazie
Grazie ai piani razziali via turco per per avermi invitata per aver organizzato questa manifestazione
Che oggi a Roma piove tanto e non piove solo diciamo dal cielo ma piove sulla
C'era una pioggia che ci intristisce quella ressa arrivando su Roma di di arresti di brutture di tutti i tipi quindi riuscire oggi a preservare questa piccola oasi in cui parlare di politica
Vitali politica onesta di politica bella e anche perché non ripulita femminile perché io noto sempre nel queste orribili cronache che qui trovo a dover commentare tutti i giorni indiretta che
Le donne tendono a fare meno pasticci diciamoci la verità come stanno le cose per cui sono molto contenta di essere qui oggi pomeriggio
Sono contenta di poter
Di poter lasciare
La parola Marilena boschi perché credo che è molto interessante condividere con lei le riflessioni su ispirati Simone che può dare una figura come quella di Nilde Iotti e mi fido del Novecento una madre della Repubblica a
Le giovani donne che in qualche modo sono qui rappresentate da Maria Elena che sia vicino all'istruzione alla politica perché avvicinarsi all'istruzione alla politica una grandissima responsabilità bisogna farlo con grande serietà con grande rigore
Però anche secondo mi del mio perire mantenendo integra base militato articolo diceva leader molto giusto sulle donne devono arrivare
Io non dire al potere perché è un termine che poi ha subito una valenza negativa ma
Nell'uno schiavo dei
Volevo arrivarci da donne con loro modo di essere con la loro capacità con loro pragmatismo c'è una bellissima frase di Margaret Thatcher che diceva sì la conoscerà sicuramente che diceva se voi
Che venga detto qualcosa che dia un uomo se voi che venga fatto qualcosa che da una donna ecco io penso per esempio del delicatissimo ruolo che ricopre bene a boschi che con le riforme istituzionali
Arrivarci con il pragmatismo ancora concreta di una donna può essere un grande valore aggiunto
Naturalmente provare a capire cosa ci lascia Nilde Iotti è un esercizio iter attuale iper attuale perché questo è un Parlamento in cui come diceva il gli aggiustamenti sono tante donne e un Governo in cui fino alle dimissioni etica Morini erano otto Ministri donne otto Ministri uomini una assoluta novità nel panorama italiano
Ministri in posti chiave ministra riforme amministrative Chiesa ministro lo sviluppo c'è responsabilità enormi non la precetti Tano ove la quota rosa ma una cosa birra per cui ragione ha reso nel sua storia degli orti sui primati perché Nilde Iotti e una persona che
A quattordici anni per del suo padre ventitré anni estranea resistenza ventisei anni entra in Assemblea costituente e
Ha una storia d'amore straordinaria e difficilissima ONU di ventisette anni più vecchio di lei stavo in questo modo per diciotto anni
Rimane Presidente la Camera tredici anni e cambia molto del nel
In quello che era la percezione della Camera io non so Marilena e più piccola di me io ricordo la mia infanzia all'adolescenza con in televisione quel volto lì quel volto di quella donna sempre curata sempre perfetta sempre bella
Ma con una grande fermezza grazie ecco i due aggettivi che oserei due parole tenere per lei sono grazie fermezza c'era una grande fermezza e l'Aran capacità ritenere
Il le cose di essere autorevole però una grazia
Forte e innata quindi adesso qual è avremo in modo di discutere con le persone che sono qui che sono tutte persone che conoscono molto meglio di me la sarei Nilde Iotti a partire naturalmente
Da Marisa Malagoli tra gli atti
E nostre personale era da condividere con noi fino a Luisa lama che ha scritto magnifico libro devo dire con delle lettere d'amore commoventi e mi sono veramente con bassa e però lascio subito la parola amarena Boschi perché credo che appunto questa riflessione fatta oggi qui in onore di Nilde Iotti possa essere
Anche il il seme di una riflessione su come le donne possono innovare la pratica italiana prego ministro
Grazie
Buona sera è un onore essere con voi a ricordare insieme Nilde Iotti
Anche perché in effetti quando purtroppo è venuta a mancare io avevo diciotto anni
Quindi ovviamente il mio ricordo più che legato ad un impegno politico perché ancora non non mi impegnavo in politica ma studiava liceo è proprio quello di una giovane cittadina forse
Però mi ricordo appunto anche la l'ammirazione nei confronti di una donna così così autorevole
E così anche
Severa pur nella sua nella sua serenità e e condivido appunto la scelta delle delle organizzatrici di questo
Di questo momento di di ricordo in in suo onore e quindi anche la scelta di Lidia
Di parlare dell'eleganza di di Nilde Iotti eleganza che non era soltanto nel modo di di porsi nel modo di parlare e non legato appunto nel vivere il suo impegno politico
Consapevole della responsabilità chiaramente che le sfide alte a cui era stata chiamata nella nella sua vita politica nel suo impegno istituzionale
La portavano cuoia a svolgerle
E in qualche modo leggendo appunto rapidamente in questi giorni anche il libro di guida lamassoure su di lei sulla sua vita la sua storia
Neanche colpito come riportando i ricordi della stessa Nilde Iotti lei rammenta se che da bambino era stata educata più che all'allegria proprio alla serietà in qualche modo alla gravità dell'esistenza
E forse pensando anche alla vita che ha avuto lo ricordava prima anche Miert tante sia per aver perso il padre da giovane sia ovviamente anche per tra il difficile contesto sociale e politico in cui si è trovata a crescere da dalla guerra allarmanti fascismo quindi la Resistenza e poi anche
Tutta la lotta per per ricostruire la democrazia le nostre istituzioni nel Paese sicuramente fin da giovane l'hanno portato ad avere necessariamente un atteggiamento di essere serena serietà in qualche modo anche
Per per gli incarichi che è stata chiamata a svolgere fin da giovani veniva già ricordato da Mietta entrando all'Assemblea Costituente una delle cinque donne che presero parte dell'Assemblea costituente a soli ventisei anni
E mantenendo all'interno dell'Assemblea costituente anche una grande attenzione al mondo femminile era una donna per le donne non è stata poi in tutto il suo impegno politico
E forse quando diga disse
Nella proprio introdurre anche questa biografia che in qualche modo il rapporto quelle donna caratterizzato tutto il suo impegno politico e anche tutto il suo impegno umano ha ragione perché fin dall'assemblea costituente si impegna o perché le donne avessero
Una parità di diritti non soltanto enunciata in via di principio per l'uguaglianza che ci veniva riconosciuto ma anche nell'accesso alle carriere professionale la carriera in magistratura quindi con battaglie sicuramente difficile allora
E poi negli anni successivi anche per
Il riconoscimento in qualche modo della capacità della possibilità della donna di di scegliere autonomamente anche per quanto riguardava la propria sfera familiare per quanto riguardava proprio la la sua dimensione
Sociale
è sicuramente una donna che ha vissuto il suo impegno istituzionale come prima donna Presidente della Camera e rimasto appunto per tanti anni anche con un forte senso delle istituzioni che la portata
Sempre
A pensare in qualche modo al bene della del Parlamento a mettere al primo posto il Parlamento prima ancora che la propria vicinanza al partito politico di cui faceva parte
Tanto che appunto ricordando anche dei passaggi parlamentari complicati che in qualche modo ci ricordano per certi versi anche quelli dei nostri giorni come nell'ottantaquattro quando appunto si fu la famosa vicenda delle Cletto legge reiterato del governo Craxi quindi
Anche di un'opposizione molto forte del Partito Comunista di allora
Nilde Iotti comunque svolse il suo ruolo sempre nell'interesse delle istituzioni senza mai cedere in qualche modo a a faziosità di parte e questo lo ricorda anche il nostro Presidente della Repubblica a distanza di anni altra allora Capogruppo del Partito Comunista dicendo appunto che
Le opposizioni possa fare ostruzionismo è normale che possano anche porre l'attenzione la luce del qui dell'opinione pubblica su certi temi possano chiederò a maggioranza di rivedere le proprie posizioni ma non possono arrivare a bloccare
Il diritto-dovere della maggioranza di scegliere di legiferare non possono delegittimare le istituzioni democratiche il Parlamento ed è un insegnamento che è sicuramente molto attuale anche ai giorni nostri a distanza di anni
Ma soprattutto è ovvio che per in qualche modo anche l'impegno che in questo momento
Cerco di portare avanti al Governo insieme ovviamente nostri colleghi qui in Parlamento
Mi ha particolarmente caro a tutta l'attenzione e l'attenzione verso le riforme le riforme istituzionali che hanno caratterizzato comunque l'impegno di Nilde Iotti
A cominciare proprio dal suo discorso di insediamento alla Camera nel settantanove in cui già
In qualche modo
Chiamo ad un'attenzione sulla necessità di rivedere ancora l'attualità e la modernità di scelte di certe scelte fatte dall'Assemblea costituente di qui essa stessa aveva fatto parte verrà stata protagonista un tema che poi proposte anche pochi mesi dopo
In un celebre discorso a Piombino in cui appunto chiamava per ponendo dei temi veri
La società italiana interrogarsi sulla superamento del bicameralismo perfetto sulla riduzione del numero dei parlamentari su un nuovo rapporto tra Stato e Regioni
Sulla possibilità di un Senato che fosse ispirato al modella al modello tedesco e quindi fosse espressione delle istituzioni territoriali
E lo ha fatto anche negli anni successivi con costante perseveranza
Mi è capitato di rileggere
Qualche tempo fa un suo intervento anche alcuni articoli di giornale che parlavano di un suo intervento alla festa dell'Unità Reggio Emilia nella sua città nella nell'ottantatré quindi qualche anno dopo
E già allora in un momento sicuramente difficile per il nostro Paese probabilmente da un punto di vista sociale anche più complesso di quello che stiamo vivendo oggi perché venivamo danni di ovviamente di profonda
Frammentazione di differiti ancora profonde nella società italiana ma anche di crisi economica sicuramente anche in quel momento lei con grande lucidità
Rilevava come le riforme istituzionali non fossero il toccasana per uscire dalla crisi
Ma al tempo stesso la lentezza e l'impotenza del processo decisionale in Italia era tale per cui ormai era una delle cause comunque della crisi nel nostro Paese ed una delle cause dello scollamento tra le istituzioni e i cittadini
E già allora sosteneva che qualcosa si dovesse fare si dovesse fare subito quindi sono delle parole che sono di una attualità e di una modernità per noi ancora oggi che impressionante e che in qualche modo deve anche farci riflettere però sulla lentezza che poi ha avuto
In questi anni la politica italiana né la capacità di dare risposta comunque a questi a questi quesiti a questa richiesta di di maggiore
Semplicità ed efficienza del nostro assetto istituzionale
E non è un caso se si è voluta impegnare in prima persona nella Commissione poi per per le riforme della seconda parte della Costituzione all'inizio degli anni Novanta un lavoro che non non fu portata a termine purtroppo perché appunto c'erano
Presagi di una fine di legislatura
Apre cose visto appunto gli anni di Tangentopoli e le crisi politiche di quel periodo e quindi consegna un lavoro che non era ancora completato perché però ci potesse essere una base di discussione per il Parlamento perché sarebbe venuto dopo quindi consegnandosi un'eredità importante
E la sua attenzione verso il futuro verso le riforme verso
La cura vorrei dire per le nostre istituzioni per la nostra Costituzione la caratterizzata in tutta la vita e anche nell'ultimo discorso che tenni alla Camera prima poi ovviamente di
Di ritirarsi come sappiamo tutti perché purtroppo la la malattia non non le consentiva più di svolge il suo ruolo in Parlamento
Ancora una volta nella in qualche modo anche lasciare il Parlamento e quindi immaginando un orizzonte temporale in cui probabilmente non sarebbe stata più protagonista della scena politica non ne avrebbe fatto parte con un ruolo attivo
Lasciava acquisti invito comunque a rivedere
Non soltanto un rapporto di solidarietà tra gli uomini di di superamento dei confini di di pace tra i popoli ma anche di costruire un nuovo assetto istituzionale di riuscire a dare davvero una nuova attuazione alla nostra Costituzione riportandole in vita io credo che questo è
L'eredità in qualche modo vociava ci ha lasciato e di cui noi non possiamo che sentirci anche responsabili investiti nel il nostro impegno quotidiano perché credo che questi danni purtroppo rimasti i solisti non certamente per responsabilità sue visto che in tutti gli anni ha cercato proprio di richiamare il Parlamento ad un'attenzione su questi temi
Oggi
Sono alla nostra portata in questo momento stiamo votando in Commissione affari costituzionali le riforme costituzionali mentre siamo qui infatti poi purtroppo mi mi scuso ma vi dovrò lasciare per tornare in Commissione quindi sono di estrema attualità per tutti noi
Ecco abbiamo forse anche un un invito
A rendere finalmente concreto di lavoro Nilde Iotti non soltanto di Nilde Iotti tante persone che negli anni sono precedute che hanno provato a dare un contributo
Al nostro Paese da questo punto di vista credo che tutto questo sia sempre stato fatto però con
Con queste eleganza oltre che la la determinazione e la forza che sicuramente ha ha espresso nel suo impegno politico nella sua vita
Con una serenità un'eleganza e appunto anche una moderazione
Che hanno fatto sì che venisse ammirata e rispettata da tutti a cominciare proprio da dalla Camera attacchi alla Cappella Camera lavorava oltre che dai colleghi parlamentari perché aveva un rapporto venti siamo dai racconti perché non non ero qui ancora di
Anche di molta vicinanza con con chi lavora qui alla Camera oltre che con i politici
Io credo che forse il il modo più più semplice per che ricordarla con come se fosse un tratto così di di pennelli una pittura forse l'articolo che
Che le ridicole Monte il giorno dopo la sua scomparsa
Che si intitolava
Se ne va la gran signora della politica italiana allora forse credo che in modo più semplice ricordarle ricordare appunto che era una gran signora della politica italiana
Allora grazie a lei ministro boschi io a questo punto darei subito la parola a Marina Sereni perché perché credo che
Ripartire da questi tredici anni in cui lei è stata presidente della Cam a me era data come appunto da da quell'immagine anche simbolica che ha dimostrato a tutte le giovani donne italiane in quel momento e però anche agli uomini perché no che
Le donne potevano concorrere alle alte cariche cioè c'era la possibilità di avere lo istituzionali di primo piano per le donne
Lo potevano fare nel modo migliore con la giusta
Serena severità detto Mariella sono molto d'accordo da questa la sensazione che emanava una serena severità e e anche con la capacità di essere super partes perché al punto vinte è vero che lei anche nei momenti in cui il suo partito
Primitiva per alcune cose ha sempre avuto un atteggiamento iper istituzionale anche facendo delle battaglie difficili col suo stesso partito
Naturalmente persona anche alcuni episodi ce la storia il canguro che forse Marina Sereni si può raccontare perché lei il vento al famoso ancorché Angulo per
Evitare l'ostruzionismo dato che di questi tempi vediamo una Camera diciamo abbastanza turbolenta per essere
Gentili ecco direi allora mi chiedevo anche da questo punto di vista Marina che si trova a a presiede lei fa anche assieme l'arabo che si trova a gestire questa Assemblea turbolenta quale può essere l'esempio e l'ispirazione che Nilde Iotti ci consegna
Grazie Mirta io mica ricollego subito alle cose che ho sentito sia la Riviera che da
Che da Mariele na ma intanto il titolo è perfetto con l'espressione e assolutamente perfetta non ha bisogno di nessuna spiegazione quando si sente dire Leganza della politica uno effettivamente
Nulla associa alla persona che siamo oggi ricordando a quindici anni dalla sua scomparsa io non ho avuto lo l'onore e la possibilità di conoscere Nilde Iotti in questa sede perché sono entrata nel due mila uno quindi esattamente nella legislatura successiva a quella in cui
La Iotti a si è dimessa da parlamentare ma quando sono arrivata qui in Parlamento nel due mila uno tutto e tutti parlavano di Nilde Iotti
Mi ricordo benissimo le colleghe un po'più grandi di me come Liviana come ne vedo altre qui
Che ci raccontavano le sue la sua severità ma anche la sua disponibilità verso le colleghi più giovani quindi il richiamo per il tailleur non perfetto e anche un po'laguna troppo corta
Però anche diciamo quella disponibilità quella quella voglia di essere punto di riferimento oltre diciamo la severità della
Del ruolo
Quindi mi ricordo molto bene i colloqui e le i racconti delle colleghe e dei colleghi sulla sua lunga stagione di Presidente
Mi ricordo e me lo ricordo ancora di più ora che ho più da vicino a che fare con i funzionari e dei funzionari della Camera
Il rispetto che lei aveva da parte dei dipendenti della Camera tutti di tutti i livelli di tutte le opinioni politiche
Certo ce n'erano alcuni alcune alcuni sono qui che avevano collaborato con lei più da vicino che avevano una vera adorazione per lei ma anche gli altri anche quelli che l'avevano semplicemente come dire accompagnata nella sua nel suo lavoro di Presidente della Camera mi trasmettevano l'idea di una Presidente molto rigorosa molto autorevole
Ma anche non so chi aveva usato la parola Grazia prima cioè ma anche una Presidente grazie ecco grazie fermezza questa
Questo modo di porsi anche nei confronti dei dipendenti delle dipendenti della Camera e poi parlavano di RAI e parlano di lei tuttora i documenti ufficiali
Non solo le raccolte i suoi interventi voi
Mi ricorderò uno soltanto ma
Anche quello strumento terribile disperati così però indispensabile utilissimo che noi dobbiamo usare ogni giorno del Regolamento della Camera parlava
Moltissimo di lei allora parla ancora di lei oggi il Regolamento della Camera quindi le tracce che mille degli ottimo Ando io sono arrivato nel due mila uno le tracce di Nilde Iotti parlamentare o il Presidente della Camera e poi di nuovo parlamentare c'erano in questo palazzo e nella vita quotidiana di questo palazzo sono tracce
Importantissime sono tracce indelebili
E sono state per noi
Qui c'è il Presidente Casini che penso ancora più di me diciamo del suo ruolo di Presidente della Camera ha potuto apprezzare e cogliere questa eredità
Insomma delle tracce molto evidenti e molto utili dei punti di riferimento come delle
Piccole lampadine no dei piccoli fari che illuminano diciamo la
La la quotidianità lei è stata una madre costituente membro non solo della Costituente ma della Commissione dei settantacinque
Lei essa dalla prima presidente donna della Camera è stata la Presidente più longeva della Camera perché tredici anni e tre legislature diverse significano un arco lunghissimo
E la possibilità diciamo di guidare plasmare anche in parte questa
Istituzione dal settantanove al novantadue quindi in un cambio di epoca anche
E l'eredità l'insegnamento di Nilde Iotti ancora oggi credo non solo per me eh l'ho sentito da Maria Elena mi fa piacere perché lei è molto più giovane di me ma insomma
Si trasmette alle generazioni più giovani quindi a me ma anche a quelle più giovani di me io
Posso solo dire due cose riguardando un po'all'indietro e anche diciamo come elementi di significato che oggi noi
Dedichiamo da quella sua
Esperienza parlamentare così straordinaria così lunga da parlamentare Nilde Iotti da parlamentare non ha mai dimenticato il tema
Il come dire il cui filo diciamo conduttore del progresso sociale e civile del Paese e del miglioramento delle condizioni delle donne
Mai
Prima ovviamente poi da Presidente della Camera ha dovuto fare altre cose ma questo è un filo costante del suo lavoro parlamentare
Fatto non da femminista perché non era una femminista diciamo la verità
Fatto con una grande capacità di ascolto di discussioni di dialogo con donne diverse da lei
Stiamo in una fase di forte contrapposizione tra le
Idee politiche del tempo nota comunisti democristiani ci sono forti scontri politici lei tratta di temi molto delicati e molto a oggi si direbbe temi sensibili
Ebbene che però
Lì lei e altre donne lei e altre donne diverse da lei riescono a a parlarsi a capirsi a produrre leggi straordinariamente importanti e io credo che questo sia una
Un insegnamento che noi dobbiamo saper recuperare non solo tra donne ma insomma intanto facciamo proviamo a vedere sigle
La donna ce la facciamo perché Mirta giustamente diceva quando ci quando ci capita e ci è possibile svolge ruoli di responsabilità facciamo anche forse quattro pasticcio meno degli uomini a cui io penso che questo sia un insegnamento e un'eredità di di Nilde Iotti che noi possiamo raccogliere quella di poter parlare anche di temi difficili e io li li abbiamo fatto questa esperienza più recentemente su alcuni temi difficili con persone diverse da noi
E con opinioni molto diverse il più bel discorso forse di Nilde Iotti in Aula è il discorso che lei ha fatto nel sessantanove a novembre il sessantanove sul divorzio
è un discorso in cui non rinuncia a nulla ovviamente della sua convinzione della necessità di quella legge
In cui però lei usa toni argomenti molto attenti alla sensibilità del mondo cattolico delle donne cattoliche Lupoi diciamo qui non non è nona invado non voglio invadere il campo
Però mi pare che questo sia
Ancora oggi in un momento in cui invece c'è un rischio no disse di scontro di civiltà di di negazione l'uno delle ragioni dell'altro c'è un rischio globale Aime che ci sovrasta e poi c'è anche un rischio diciamo più vicino a noi nella vita quotidiana dell'istituzione della politica
Italiana nella biografia che ha scritto la LaMMa c'erano è molto chiaro che lei è una donna di partito
Ed è una donna che come dire nel partito fa le sue battaglie si riconosce anche qua
Ma è anche una donna che coglie l'importanza dell'autonomia dei luoghi delle donne dell'autonomia delle associazioni delle donne non solo dell'UDI ma anche delle altre
E forse li troviamo la ragione poi di quella sua cultura che nelle istituzioni è stata molto utile di poter dialogare costruire insieme dei progressi concreti per la vita delle donne ha diritto di famiglia e c'era questo non dico più niente
Da Presidente della Camera da Presidente della Camera se devo dire è straordinario nella già accennato
L'ha già accennato Mariele nasce una
Bellissima introduzione che Giorgio Napolitano ha scritto alla pubblicazione dei discorsi parlamentari di Nilde Iotti in cui ripercorre la sua diciamo la sua strada le tutte le diverse stagioni della
Dell'impegno parlamentare e di Nilde Iotti né scaturisce la figura di una Presidente della Camera straordinariamente imparziale
Sta non neutra
L'imparzialità non è neutralità
Cioè lei diventa Presidente la Camera come prima di lei Pietro Ingrao essendo esponente dell'opposizione e quindi diciamo evidentemente per una scelta condivisa con la maggioranza con un'enorme quantità di voti
Lo diventa per tre volte ma la sua imparzialità non ne neutralità è la capacità di temi e di trovare di volta in volta
In maniera autorevole ed efficace l'equilibrio tra le ragioni dell'espressione del confronto politico delle opposizioni
E quindi anche del confronto tra maggioranza opposizione nel Parlamento con le ragioni della decisione io anche io penso non solo penso che Nilde Iotti oggi sarebbe tifosa delle donne giovani che noi abbiamo nel Governo e del Parlamento io penso che sarebbe anche tifosa di questo tentativo urgente che stiamo facendo di approvare le riforme
Perché nelle sue scelte
Da Presidente della Camera nella interpretazione del Regolamento nelle modifiche del Regolamento e poi diciamo in quel suo impegno per le riforme costituzionali che purtroppo non ha avuto diciamo un esito in quella fase
Si capisce che l'amore per le istituzioni di Nilde Iotti le rende chiarissimo siamo negli anni
Nella prima elezione siamo nel settantanove siamo nel pieno del terrorismo nel pieno della stagione del terrorismo e lei dice noi possiamo difendono dice letteralmente perché non frattempo lo scritto mano
Non lo ritroverò mai perché non vedo niente segno dell'età questo
Lei dice noi non possiamo permetterci che il Parlamento sia superato dai tempi
No non possiamo permetterci proprio perché è le idee la democrazia le istituzioni democratiche sono sotto l'attacco violentissimo del terrorismo noi non possiamo permetterci che il Parlamento sia superato nei tempi dai tempi
E le sue scelte dal Lodo Iotti
Alla sessione di bilancio all'introduzione di una sessione di bilancio quindi di un tempo noi non noi adesso facciamo fatica a farlo anche a spiegarle giovani parlamentari ma c'era un periodo in cui il bilancio dello Stato non si approvava mai entro il trentuno dicembre
Si andava all'esercizio provvisorio e qualche volta non si arrivava nemmeno
A finire entro i tempi i tempi dell'esercizio provvisorio quindi si spendeva in dodicesimi eccetera eccetera ecco quella stagione lì è stata chiusa da Nilde Iotti grazie prima ad una sperimentazione sulla
Sulla sessione di bilancio e poi una modifica del Regolamento successiva che introdusse la sessione di bilancio e che anche il Partito Comunista l'opposizione accetto
Per non dire della superamento del voto a scrutinio segreto anche questa è una cosa che facciamo fatica a noi a immaginare no che il grosso delle votazioni fino al mille novecentottantotto ma stiamo parlando di rara
Fosse a scrutinio segreto e quindi consentisse diciamo utili fosse utilizzato dalle opposizioni come uno un modo
Per sfruttare i piccoli dissensi franchi tiratori all'interno dalla maggioranza ebbe successo di questi tempi vuol rendere lei fa d'onore no no no e non c'è bisogno di immaginarlo mirata perché purtroppo ogni alta che succede in Parlamento c'abbiamo una dimostrazione che quello è una buccia di banana assai più semplice per le opposizioni che non e quindi è quello lo dico così come la la la citato prima
La boschi l'idea di porle l'Ideal la possibilità di portare diffamare la riforma del Regolamento con cinquantatré mila e rotti emendamenti presentati dai radicali
Consentendo alla Giunta per il Regolamento di far votare in Aula i principi riassuntivi famoso quando luce quello che mi resta chiamate al muro e cioè la
Ida in Aula non di votare emendamento per emendamento ma emendamenti io accorpati dalla Giunta per il Regolamento in quel caso come principio riassuntivi ecco questa
Un grande mole di cambiamenti che lei ha portato
Li ha portati non contro il suo partito ma ha trascinato il suo partito
Ha trascinato il suo partito su che era all'opposizione sulla
Come dire partendo dalla proposta dalla consapevolezza che le istituzioni prima di tutto debbono poter funzionare
Debbono poter dar luogo a delle decisioni
E io credo che questa questo insegnamento di Nilde Iotti sia straordinariamente importante ed attuale io mi fermo qui perché ho già preso
Troppo tempo tra un po'vi devo salutare anch'io per fa una delegazione di colleghi brasiliani che mi sta aspettando questo è il lavoro che ognuno di noi deve fare però vi ringrazio tutti per l'attenzione
Allora grazie Marina sereni questa storia lo dico Maria Elena è una prima punto interessante questo del non contro per un suo partito ma nel colte lasci rammento perché anche di questi tempi il trascinamento del partito è un bel lavoro allora
Prima Livia ha detto che ha in mente che mi ha invitata per evitare le Setto diciamo del dibattito paludato e quindi io proprio come dire provo a essere
Il più possibile diretta con Marisa Malagoli tra gli atti nel senso che
Evitiamo secondo me oggi qui proprio per rispetto di una donna così intelligente anche con
Questo durezze no di fare i santini io credo che sia giusto così e quindi
Cosa che voglio chiedere a Marisa Malagoli è
Insomma con altre di questa donna anche
Come dire appunto la durezza qui era stata di libero si capisce bene il libro di Luisa Rama il fatto che fosse una donna
Che appunto non poteva tanto indulgere no nella
Insomma è una vita abbastanza
Scandita da doveri da responsabilità e anche da cose molto grandi perché le settore trovata molto presto a
Avere a che fare con cose molto grandi no con la ricostruzione di un Paese
Come era la fine veramente questa donna quindi l'intimità nella sua
Mario effetti c'è uno stereotipo eccessivo su questo sulla durezza la severità dicendo che
Probabilmente
Era anche un suo
Meccanismo di
Come dire controllare la situazione perché
Diciamo che il suo principio di base era la
L'attenzione ai particolari quindi l'attenzione ai particolari poteva essere
L'attenzione all'organizzazione della vita familiare
L'organizzazione di un pranzo cucinare una cosa era bravissima tra l'altro particolare non irrilevante intanto avrebbe i complimenti emessa o di dolore si bar rumori nel fare la paella
Perché è un piatto difficilissimo spagnolo però lei ebbe i complimenti di Dolores Barrow riguardo dolore sta delle
In Italia
E quindi l'attenzione al particolare nella vita quotidiana e l'attenzione al particolare anche nelle cose che faceva poi dal punto di vista istituzionale
Probabilmente questa attenzione
Al particolare quindi anche ai minimi dettagli perché una cosa se si fa si deve fare ebbene quindi con una curando anche i minimi dettagli probabilmente
è stata vissuta da persone spesso superficiale come un po'una certa rigidità una certa durezza non so bene da questo da questo punto di vista perché sicuramente quello che io ho vissuto è come dire
Più l'aspetto
Della attenzione all'altro l'ascolto dell'altro che l'altro potesse realizzarsi che era poi la traduzione anche di quello che lei aveva fatto nella apporto per esempio contro gli atti tra l'altro è interessante che proprio in questi giorni nella stanza accanto nella Sala della Regina c'è la mostra su Togliatti che bellissima fatta molto molto bene
In cui si vedono molte cose della vi da familiare e della vita tra lei
E Togliatti anche proprio non solo attraverso le lettere ma anche fotografie
Documenti e via e via dicendo no quindi quasi una sorta di ologramma no quindi se
La nella quotidianità alla donna le donne hanno certi problemi questo va tradotto in politica quindi è vero che non era femminista ma era Donna tra le donne che è una cosa molto monco con grande attenzione avranno sempre più moderna certa rimarrebbero aggravio sono
Lei ha litigato col femminismo
Però ha saputo recepire le cose migliori del femminismo e comunque è sempre stata accanto alle donne a
Questo protocollo tre testimoni anche quando abbiamo sposato le cose più audite come parlare del tempo delle donne
Che nel mille novecentottantasette fece un grande scandalo perché sembrava che fossimo astratta fatte
Siete astratte parlate di cose astratte e invece lei che sapeva che conosceva la vita delle donne vuole scusate la digressione vuole fare un accordo una nato inusuale dal Presidente della Camera
Partecipo vuole partecipare alla manifestazione in cui lanciamo la proposta di legge di iniziativa popolare che si chiamava
Le donne cambiano i tempi in cui accogliemmo in pochissimo tempo trecento mila firme dalle braccianti alle imprenditrici
A dimostrazione che non era affatto un tema astratto
E lei vorrei essere lo volesse non soltanto da Presidente della Camera quella che riceveva la proposta di legge di iniziativa popolare
Ma vuole essere con noi
Alla piazza del Pantheon quando lanciamo la raccolta di firme e circoscritto che conservo come scritto prezioso per la Fondazione Nilde Iotti
Che non è pubblicato da lei scrive perché era il porta a ente parlare del tempo delle donne quindi non era femminista ma era sempre stata accanto anche dei momenti in cui il fumo più audaci scusa l'intromissione mamma mi sembra che più o meno i tempi anche i nostri sono quelli che questa tranquillamente conclude
Diciamo poi nel rapporto personale c'era una complicità presente tra donne e tre tra me e lei
Per esempio lei andava dai miei amici che vendevano vestiti
Perché è così c'era un momento anche in cui ritrovarci insieme
Oppure lei si occupava dei miei figli e quando io ero impegnata nel lavoro cioè
Facendo quindi la baby sitter o la nonna sitter come si usa abitualmente nell'ambito
Della vita familiare quest'non per dimostrazioni di alcunché ma proprio per questo aspetto dell'attenzione appunto che la cura deve essere anche sul particolare questo secondo me l'ha portato appunto nelle istituzioni e nella
Come dire come filo conduttore della sua
Battaglia abbellendo di domanda per le donne se guardiamo dal riforma del diritto di famiglia tutte le altre cose
Stavo ricordando l'altro giorno ha recentemente per esempio con la legge che diventata adesso attuativa la duecentodiciannove che finalmente abolito completamente la dizione figli legittimino può può sembrare strano se voi andate a rivedere quando c'è la riforma del diritto di famiglia lei su questo c'ha combattuto a lungo poi trovò logicamente un compromesso com'era
Logico e inevitabile furono chiamati guardi ricorderete figli naturale che naturalmente era un non senza no perché
Quindi sono sei marinai Mariele innaturale era per spiegare come quello era per esempio cioè c'è poi un particolare hai capito nella riforma del diritto di famiglia particolare importante e significativo rispetto quindi non solo alla parità tra uomo e donna ma anche alla parità all'interno della famiglia
Grazie Marisa
Sentendoli parlare mi convinco che esiste una specificità delle donne nel fare politica nell'avere ruoli istituzionali salutiamo Arena posti Marina Sereni che tornano a lavorare
Grazie per essere stati con noi
E c'è un tema che tornava nella prima ha detto la cura la cura delle istituzioni adesso Marisa dice si prendeva cura perché poi
Il modo delle donne e di fare bene le cose e spesso prendersi cura vuol volevo sentire a questo punto il pareti Marinella Perroni perché prima
Non mi ricordo sì Marina forse Marina Sereni sì ha detto che lei ha fatto grandi battaglie
Però sempre tenendo conto di tutte le sensibilità anche delle stime delle donne cattoliche dato che
Marina per l'unica Mattiolo Ca'forse ci può dare una chiave di lettura su questo
Sempre appunto ricordando che e alcune battaglie erano battaglie impedito il commento storico diciamo assolutamente di civiltà ci andavano oltre naturalmente le le appartenenze
Politiche tra l'altro Giorgio Napolitano ha scritto una cosa molto insomma un bellissimo ricordo Dini degli occhi la cosa che mi ha molto colpito
E che
Si è molto soffermato su questa cosa bella dell'essere donna anche rimanere sempre donna umanamente libere ricca perché secondo me effettivamente questo lo Donato Marra
Il prima fila questo è una di quelle cose che come dire deve essere patrimonio comune a tutte le culture a tutte le sensibilità tutti orientamenti secondo me prego Marinella Perrone
Grazie le io devo prima di tutto legittima il mio un pochino perché forse le aspettative sono diverse da quello che io posso dare nel senso che di fatto non sono una storica della Chiesa una storica del cristianesimo
Tanto meno di quello contemporaneo ho avuto la ventura di incrociare la strada di Livia Turco che mi ha praticamente precettato a venire qui e a fare questo servizio anche peraltro fatto con una certa fatica
Perché appunto Biondi di mestiere faccio la BBC sta mi occupo di testi sacri e quindi Rozzano hanno e ci fidiamo della sensibilità di Livia se l'idea che ha chiesto di venire sarà sicuramente un all'Energia detratti obbedito
No no non e l'ho fatto però tra l'altro io mi ero preparata il il compitino fare non tutto un discorso adesso mi ritrovo invece in una cosa molto più informale frastagliata Teramo
Sì l'ho fatto per
Disponibilità nei confronti di Livia però appena sono stata molto contenta perché credo
Chi sia
Mentre un dovere delle donne oggi partecipare in tutti i modi e con tutte le argomentazioni possibile competenze possibili
Alla costruzione della memoria storica delle donne
Perché è vero che forse i passi fatti in avanti nelle ultime
Generazioni non ci espellere hanno più dalla grande storia ma io sono
Purtroppo dolorosamente convinta perché è un po'di storia delle donne lo studiata
Che invece la storia delle donne sia sempre costretta in questa orribile espressione che è quella del fiume carsico
E quindi che ogni tanto energia ma ogni tanto veniamo risse per lite dalla così Nanda chi racconta la storia
Allora centosei Fondazione ultimamente secondo me Marinella come è stata l'esondazione ultimamente secondo me
Si
Cavolo vessilli immergiamo quel
Io credo che non bisogna mai fidarsi troppo nel senso che io devo confessare subito a differenza di degli ottimi o accertato una formazione femminista
E e di fatto è stata molto importante per me come cattolica evidentemente si può capire perché mi ha consentito una dialettica inferiore abbastanza
Abbastanza dinamica insomma
Ma credo quindi che si debbano sono contenta che ci siano luoghi di appropriazione di costruzione elaborata della memoria e spero che poi
Questo possa
Circolare al di là dell'occasione insomma e quindi lo accettato per questo poi richiamerei ha detto milionaria detto guarda il discorso e
Nilde Iotti e cattolici allora io ho letto il libro
Veramente molto bello di molisana materie che l'AMA che ringrazio e o un po'cercando questo tipo no DD vicino e allora vorrei partire da qualcosa di
Probabilmente
Provvisorio per Nilde Iotti probabilmente soltanto rimasto in una fase incipiente ma che secondo me la colloca in quel momento storico del dell'Italia
In cui non c'è bisogno di Di Benedetto Croce per dire non possiamo non dirci cristiani veramente la
Contaminazioni o l'appartenenza più o meno differenziata più o meno restia più a meno ossequiosa alla cultura cattolica era un fatto era un fatto diffuso e
E per esempio mi ha colpito che per me il degli orti fosse un fatto che ha avuto delle sue radici no quando
Quando Luisa lama si riporta la la
Quella piccola testimonianza della sua esperienza iniziale no
Quando
Era molto giovane la sua scelta di fede a un certo punto ha cominciato credo come per molti per moltissimi a uscire dalla sua sfera identitaria personale
Le risultava inconciliabile con la sua razionalità da per me questo è stato veramente un
Un interrogativo è un interrogativo che riguarda la storia delle donne e la storia religiosa delle donne perché è questa
Difficoltà a conciliare la l'esperienza di fede con la razionalità io credo che assegnato
Moltissimo generazioni almeno nelle ultime generazioni non le ultimissime acché le ultimissime sono fuori da questo discorso ma
Le ultime generazioni di donne oltre che oltre che di uomini e credo che in quel momento poi Luisa la ma più avanti lo dice lo dice molto bene
C'è stato un trascinamento dalla fede religiosa tutto sommato all'accesso a un'altra fede che è stata la fede fede politica la fede nel partito eccetera dice Luisa lama il trapasso dolce tra fedi diverte
Da Cattolica comunista a cui vanno però
Anche aggiunti la filantropia quindi la sensibilità di genere le ragioni di partito l'amore la carriera politica personale il senso dello Stato e delle istituzioni perché per una mamma non è mai monocorde
Il mondo del della fede o delle fedi e sempre è sempre plurale o dell'impegno
E
Però a partire da questa esperienza che secondo me in quanto mai significativa perché mi sono detta semi degli ottimi avesse avuto la possibilità o la fortuna
O di frequentare
Circoli che già esistevano ma piuttosto marginali di cattolici aperti al modernismo
E quindi di di sperimentare la possibilità di coniugare
Un'appartenenza di fede forse meno un'appartenenza ecclesiastica o ecclesiale Marchione appartenenze di fede
Con le istanze le ragioni delle ricerche della critica storica oppure se semplicemente fosse vissuta in trent'anni più tardi come è stato possibile per noi avrebbe visto che finalmente diventava
La usi biglie almeno la ricerca di
Un conciliazione o di una dinamica di una discussione tra mondo della fede e mondo della della della razionalità
E purtroppo da quello che dice lei invece frequenta dei mondi in cui solo l'osservanza di certe pratiche e i direttori spirituali o confessori la fanno ancora da da da
Da padroni e però per lei credo se serie mi sono prolungata su questo perché credo che anche quando avere a che fare con i cattolici è diventato una questione fortemente politica
Di fatto
Questa interesse politico non era veramente cinico conferma non non non aveva una radice di di di cinismo
Va beh non era dice seria di riconoscimento di una possibile appartenenza che andava in qualche misura rispettata
E e questo mi sembra estremamente importante no di fatto
In tutti le situazioni di contatto o di interlocuzione con le donne cattolico il mondo cattolico mille io oggi non ha mai
Non ha mai ceduto alle tentazioni antiche le righe anticlericalismo che invece erano dominanti nella cultura italiana proprio perché venivamo da dove veniva
E questo secondo me è un altro dato estremamente interessante perché l'anticlericalismo nasce nasce come fenomeno elitario ma nel momento in cui
Diventa o può diventare un fenomeno di massa e
In quella congiuntura in quel frangente storico tutto stava diventando fenomeno di massa
Veramente avrebbe ingenerato una situazione politicamente insostenibile
Penso a che cosa è stata l'arma la guerra civile spagnola insomma cioè
Allora credo che invece c'è stata la capacità alla Sapienza
E anche la disponibilità a capire che politicamente l'interlocuzione era
Questo la storia ci dirà se la grande risorsa
Ho anche il grande freno della politica italiana cioè però una necessità certamente
Se poi
è stata una necessità di passaggio e anzi dobbiamo andare verso altro questo lo vedremo
Nel corso della della della storia che ci aspetta però mi sembra che questa
E direi qualcosa di più il fatto di capire che la nostra trama so sociale e politica
Proprio perché venivamo da dove venivamo chiedeva
Di lavorare il più possibile su una confluenza non soltanto su un compromesso
Ci potrebbe essere una grande furbizia
Di strategia o di tattica politica no
Ma una ricerca veramente delle possibili confluenze come lo era stato geneticamente nel momento della Costituente allora credo che questo sì cominci ad essere un insegnamento anche se mi rendo conto che oggi
Noi dobbiamo accettare che questo mondo
è profondamente mutato che non ci sono le stesse problematiche all'interno anche del confronto tra
Terz'non è appartenenti a una fede religiosa o meno sono problematiche però
Diverse ma altrettanto urgenti altrettanto
Direi forse che rischiano di stritolata ci perché sono sono meno evidenti se non sono meno e soprattutto sono meno due sono meno al confronto cattolico democristiano comunista e però mi sembra che fare della strategia
Cioè che immettere nella strategia politica una seria riflessione su questo
Sulla la religione come fatto politico dopo dovrebbe essere un insegnamento a andare verso nuove questioni nuovi interrogativi non con le stesse risposte ma forse cercando neanche
Grazie alla ferrovia
Naturalmente per ragioni
Livia Turco perché è stato molto interessante ascoltarlo quindi che attendere ragione sempre ragione esatto posso chiedere all'idea di fare un fuori programma primavera prolissa dato dice Pier Ferdinando Casini trovo che
Parlare tutte donne di una donna ci vuole la voce di un uomo sento questa esigenza poche lui ha preso avuto delle dita data Nilde Iotti leggere una presente quando
Ecco a parte che mi piace questo di vedere
Vorrei sentire Tabuna un una giusto una testimonianza Pierferdinando su e l'eredità che tu hai sentito anche da Presidente della Camera che ti ha lasciato questa donna grazie è uno scherzetto lo so però ve lo volete una voce maschile perché se no non esita a tutto anzitutto sul qui perché sono
Molto grato Livia Turco di quello che sta facendo con questa Fondazione
Perché credo che coltivare la memoria sia uno punto fondamentale
Cioè noi stiamo andando avanti ma a volte abbiamo qualche difficoltà di orientamento se non capiamo le penne nostre radici quali sono state
Da che cosa si hanno derivati qual è stata la nostra storia le nostre grandi personalità
Che tutto sommato figurano in una sorta di limbo i dimenticatoio
Credo che avranno molte difficoltà le nuove generazioni a orientarsi
E pertanto sono qui proprio per dire grazie all'idea che peraltro un'amica ma che io stimo perché è stata una delle politiche più intelligenti più capace anche di interlocuzione con gli altri
La seconda ragione io ricordo che quando ho fatto il mio discorso in qui alla Camera come Presidente neo eletto
Il primo pensiero l'ultima è la trama promessa Luca ma è una cosa che è stata anche un po'criticata da quel
Ma il primo è stato termite Iotti perché
Perché il mio primo voto da parlamentare è stato depositare il nome della Iotti nella scheda ed elegge la presenta cane
Anche e quando allora Gioia tanti bei
E ENIT e quando voi avete parlato prima di tante cose
Tutte naturalmente
Molto molto vere
Ma io vedo Rita Palanza che là in fondo e ricordo ricordo proprio
In modo visivo come se fosse adesso
Quando Presidente Iotti si avviava con alcuni collaboratori Segretario generale Rita era sempre direi l'alterego da questo punto di vista magari non so alla buvette
Ecco ricordo nella semplicità di quel suo porsi la sua anche regalità
è vero poiché ogni persona nel suo intimo lo dico a Marisa poi a
Va beh è una persona come un'altra magari cucina fa le cose che lei ha ricordato
Però
La capacità sua di rappresentare le istituzioni è stata anche la sua capacità di trasmettere un'immagine
Di grande decoro e di grande dignità da lui la forma secondo me in certe circostanze anche sostanza non è vero che sono importanti e
E la sua
Suo
Il suo essere comunque stare Ghali taccon quindi cedere incedere andava avanti anche una grande capacità di identificazione per i giovani parlamentari noi speravamo intimoriti ma
C'era un misto eravamo intimoriti anche ad avvicinarla fisicamente perché io ricordo che stavamo sempre un passo se dovevamo prendere un caffè lo perdevamo a un metro io non è che andavamo proprio vicino come
E
Eravamo da un lato affascinanti e dall'altro intimoriti due stati d'animo che in un certo senso si avvicinavano e ICI
Mettevano un po'a lato cc e credo che questo è stato una grandissima una grandissima
Capacità sua di avere quello che poi si definisce carisma carisma scusate ma uno o ce l'ha celare non è che difficilmente si compra una cosa che
E dopodiché se parliamo di cose più profonde e più vere
Mi degli ottimi è stato il Presidente che a applicato il concetto della imparzialità io ricordo benissimo in alcuni frangenti difficili il come
Lei abbia saputo
Entrare in rotta di collisione con il suo partito perché Luigi lei si trovava nelle condizioni di essere Presidente della Camera espressa da un lato larghissima
Maggioranza perché si identificava nel voto Nilde Iotti la maggioranza eravamo noi democratici cristiani altri partiti alleati e l'opposizione
Però inevitabilmente poi questo ruolo finiva per confliggere in alcuni passaggi con una sorta di inevitabili sdoppiamento perché il suo partito faceva un'opposizione dura in certe circostanze
Anche inevitabilmente rasentava il limite dell'ostruzionismo nei passaggi più delicati più difficili e dall'altra c'è una maggioranza parlamentare che pure aveva eletto Nilde Iotti che esprimeva il Governo
E la sua capacità es ma è sempre stata io loro veramente apprezzato e ho cercato nel mio piccolo di
Capire quella lezione che cosa significava anche per i Presidenti della Camera che hanno subito avvenisse guitto Nilde Iotti degli anni successivi la sua capacità di non essere strattonata ma di essere autonoma
Lei in quel momento era Presidente della Camera se la sua decisione
La portasse o meno a confliggere con il suo partito in quel momento era meno importante perché più importante era che esprimesse quel senso di imparzialità per cui in quel momento lettiera custode custode delle regole e lavorava perché in questo palazzo ci fosse la possibilità della maggioranza
Di esprimere la propria politica perché questo è un tuo diritto dovere che la maggioranza perché scrive la maggioranza degli italiani e nello stesso tempo che ciascuno in questo palazzo si sentisse a casa propria e non espropriato di un ruolo non meno importante che è quello di fare opposizione
Riuscire
Senza essere strattonato forse
Scusate mia non è Moretti sembrare nostalgico ma forse
C'era anche un po'più senso della misura in alcune circostanze perché certe scene che abbiamo visto in questa legislatura non è che col decoro abbiano molto a che fare ma
Poi
Quando ci sono esempi così è più facile anche per gli altri
Grazie Ferdinando Casini
Visto Marinella clienti
Ha riassunto nel suo discorso di insediamento alla Camera quello che diceva lei ha citato la Iotti la Madonna così
Allora
Arriviamo alle Salama scritto un libro bellissimo ha detto adesso ha detto adesso che Ferdinando che
Era autonoma questa donna autonoma e appunto Napolitano questo suo ricordo ha scritto donna illiberale
E ci sarebbero moltissime cose da chiedere su questo libro perché naturalmente è una una grande storia una grande storia già di una grande donna di una grande politica ma che nel nostro Paese perché attraverso le notti sette sì si accontenta di cassare l'Italia
Io però fare una domanda veramente da donna nel senso che io ho trovato il capitolo su amore indette da un capitolo struggente tu hai lei lei chiamato una coppia per sempre e io ho trovato Pansa straordinario perché dentro questo muore dentro con le lettere c'è naturalmente un grande amore ma c'è anche
Tutta l'importanza hanno della scelta politica la la sacralità di essere parte di un partito di essere parte cioè il modo di vivere il proprio privato attraverso la lente
Della
Delle grandi grandi ideali politici collettivi quindi volevo Tucci raccontassi un po'di questa meravigliosa scoperta che insomma
Marisa messo a disposizione queste lettere sono
Ma anche grande letteratura sono belle
Prego Luisa dunque su questo il fatto della scoperta delle lettere è stata
Obiettivamente
In qualche modo nominale una ricchi mento della del libro e della mia biografia
Più vicino
Anche è stato un come dicevo è stato una un arricchimento un regalo rispetto
Al all'idea che io avevo di questa coppia perché in realtà
La loro storia d'amore diniego beni prestissimo conosciuta
E e quindi in qualche modo è oggetto di scandalo soprattutto nei primissimi anni e poi naturalmente la cosa
Non dico che venga accettata ma comunque diventa un un fatto pubblico attacca attraverso anche una convivenza quotidiana che poi si afferma all'inizio degli anni Cinquanta
è e
Che della cosa che mi ha francamente STU né stupito meravigliato per ecco aggiunto quella
Quel tipi in più diciamo rispetto alle informazioni che potevo avere io nella prima di aver letto le lettere
E la capacità di questi due
Deputati quindi con delle responsabilità straordinarie all'interno di una
Assemblea che in quel momento stava diciamolo redigendo e stava approvando le regole di un nuovo Stato
Della Repubblica italiana e qui sti questa capacità di
Riuscire a a coniugare a far convivere insieme
Una storia d'amore fra l'altro non una storia d'amore semplice una storia d'amore che aveva dei problemi direi delle difficoltà
A prima di tutto anche per certi aspetti a anagrafiche ma poi canili ventisette anni di differenza ma poi anche diciamo un contesto
Abbastanza provinciale ore difficile da accettare anche se
Mi rendo conto cioè voglio dire la la la storia va sempre
Letta nel momento il le vicende e i personaggi nel momento in cui vivono la loro la loro storia ma probabilmente
Anche oggi una storia d'amore che si presentasse con quelle in quel modo
Idea appunto di un uomo che abbandona anche la la la moglie il figlio di un figlio e che e trova un amore nuovo in una donna così tanto più giovani di lui probabilmente
Si può comprendere anche una certa dose bis di di di scandalose
Ma ecco
La non riuscirei entrambi pur dividendo quest'do questa vicenda sconvolgente per il loro sentimenti contemporaneamente
Riuscivano a
Nilde Iotti a studiare in modo quasi forsennato perché naturalmente come è stato bene ha ricordato prima era una donna una ragazza di ventisei anni che aveva
Era acculturata sia era la rete si era laureata quindi ma aveva vissuto i suoi ventisei anni soprattutto in una
Piccolo paese la città di provincia della della
Della provincia emiliana e quindi
E si trova catapultata in questo mondo naturalmente estremamente stimolante ma dove a pedalare abbastanza per
Raggiungere quelli che lei stesse mi piace io alla fine del libro voluto ricordare questo incontro
Nel novantaquattro del mille novecentonovantaquattro il quasi due ultimi costituenti dite invita Nilde Iotti e
Don Giuseppe Dossetti si trovano alla
A monte vi all'Abbazia di Monteveglio proprio per
Non solo ricordare ma sottolineare l'importanza di
Confermare e di ricordare come sempre fossero validi i principi fondamentali della Costituzione
Quindi la difficoltà per tornare al discorso iniziale la difficoltà era proprio riuscire a conciliare questa
Studio forsennato da da parte di dividendi ottimo responsabilità
Altrettanto straordinarie da parte delle del migliore
Ed uscire a conciliare questo con una questa
Storia questa straordinaria vicenda umana e personale che stavano divento e e quindi
Questo direi che
L'aspetto che più mi ha colpito oltre anche
Alla caratura e alla ben dell'Est son d'accordo con te della
Anche letteraria di queste due
Dispersione inevitabile che pian piano li travolge i vari trascinava qui tutti e due cercavano di
Opporsi senza riuscirci grazie Luisa lama
Io prima di concludere vorrei sentire Livia
Anche perché dovete sapere che qualche mattina fa abbiamo avuto un piccolo incidente di via via perché le ruote trasmissione da me sto molto parlando della storia della sinistra del suo partito
Si è commossa si è messa a piangere e e devo dire che io mi sono a mia volta con mostre vederla perché in un momento in cui come diceva anche prima tessere allora vediamo sempre queste scene cioè la politica è diventata una specie di ringhia sa sentire la profondità
E la e l'onestà della passione politica rilevante ha commosso anche mi saltare parecchio presa in giro diciamo su vari giornali però se siamo fatti una ragione critica vorrei
Chiedere all'idea
Anche
Come dire il significato la nobiltà della politica che ha rappresentato Nilde Iotti non li ho però di eleganza gran signora
C'è qualcosa di molto nobile nel suo modo di far politica nel suo dedicare la vita alla politica che oggi diciamo anche dopo le cronache degli ultimi giorni insomma sembrano lontani anni luce dal mondo dentro cui siamo calati se questo può essere solo una riflessione finale
Sicuramente
Da sogno nasce la sua nobiltà
Stava secondo me proprio nella
Nella dedizione agli altri ecco io ricordo così intenda ricordo
Dedicata
Che mai magari lei non usava questo termine magari preferivo usare la parola interesse nazionale il bene del Paese perché era un linguaggio anche diverso dal mio però
Sulla sua nobiltà sta qui sta nel sentire che doveva essere sempre a disposizione degli altri
E a partire dalle persone più semplici
E mi ha sempre molto colpito che il suo grande riferimento politico posso dirlo mi correggerà
Siano state
Sono sempre state le sue amiche di Reggio Emilia
Cioè lei in qualunque momento ovvero
In qualunque momento lei è stata non soltanto al Presidente della Camera è stata anche la
è l'unica donna che ha avuto Caputo all'incarico mandato esplorativo deve fare
Quindi se non parlando una persona che incuteva anche molto molta soggezione cioè il nostro capo non pensare che lo sono posto con mille fosse una cosa facile ma perché all'inizio
Fa parte sta donna così austera così
Che incuteva anche molto soggezione quindi
Però invece lei era nel profondo una donna
Che era molto attenta agli altri e le persone più semplici a quelle che facevano fatica
E aveva questo rapporto speciale con le donne per cui
Libero scritto da Luisa Nava è pubblicato da Donzelli una storia politica femminile non è un diminutivo di Nilde Iotti
Ma è proprio lei perché lei ha sempre avuto non soltanto nelle sue battaglie legislative né
Ha nella sua sensibilità nel suo modo di vivere la politica
Veramente questa attenzione questa
Dedizione questa dizione le donne poi lei aveva una cosa che
Ho molto condiviso insomma la politica come grande passione
Lei ce l'ha comunicata io appartengo quando parlo con mio figlio e gli dico sa io ho avuto una grande fortuna nella vita che è stata quella di vivere la politica come grande passione perché ho potuto perché ho conosciuto un partito
Un partito
Che si chiamava Partito Comunista Italiano
Che mi ha insegnato la politica come
Dedizione agli altri come militanti sa come studio come formazione come passione e io mi commuove questo
Mi commuovo perché nonostante tutto mi resta la passione e questo è veramente una cosa che fino all'ultimo condiviso con
Con la nostra carissima i miei occhi quando
Ci invitò a casa sua
E ci fece i tortelli né Anna Finocchiaro anche eravamo le due ministri dei giovani ed eravamo finalmente la sua sinistra al Governo del Paese perché poi
Ultimi anni miseria vissuti
Avendo la felicità ecco di vedere il sito sogno di una vita di una generazione di generazioni no la sinistra al Governo del Paese con i Governi dell'Ulivo e quindi
Questa questa
Anche questo era espressa Herat testimonianza di una grande passione in una grande condivisione quindi
Non a meno da nobiltà
La vedo qui la vedo nella sua
Profonda costante dedizione agli altri e nel suo
Diversamente con grande passione la politica
Grazie
Grazie Livia Turco
Di ringrazio di essere stati qui è stato un bel pomeriggio credo c'è una frase rimarranno brache volevo a citare prima di chiudere che c'è un posto speciale all'inferno per le donne che non aiutano le altre donne ecco nel degli orti sicuramente in Paradiso
Grazie
Maggiorenni
Dottori centri praticamente
Bravo
Recupero
A però
Meglio
Grazie altri livelli
Sistemi
Regolamentazione
Ormai