Quello che non ho: conferenza stampa organizzata nell'ambito della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne

Giorno
Buongiorno a tutti a tutte innanzitutto un ringraziamento particolare voglio farlo all'Istituto ferraioli ai suoi alunni che sono qui agli insegnanti che li hanno accompagnati
Perché
In un momento in cui molte scuole napoletane campane sono occupate voi invece avete scelto di entrare a scuole oggi di essere impegnati su un tema di grande delicatezza che la violenza di genere
Quindi vi ringrazio in modo particolare di essere presenti qui questa mattina
Noi cominciamo questa conferenza stampa con affrontando alcuni punti la conferenza stampa un titolo il titolo è quello che il nonno
Attendiamo l'arrivo di Rosaria Di Cicco che l'attrice che voi tutti conoscete il campo testimoniare di questa nostra giornata e che concluderà la nostra conferenza stampa
Con la lettura di alcuni elenchi
Di delle cose che le donne campane non hanno e che ne speriamo che e che possano a dire
Prima di dare inizio alla conferenza stampa io pregherei il nostro Capogruppo
Raffaele Topo di rivolgere comunque un saluto alla l'incontro di oggi perché è un incontro che non ha a che fare soltanto con le firme vedete sedute tutte donne
La violenza non ce la facciamo tra di noi di sicuro ma e l'altro genere che perpetrando violenza nei confronti delle donne quindi è un problema di corretta relazione tra i generi e siccome questa corretta relazione deve esistere anche in politica
E noi siamo fatti nel nostro Consiglio
Da ben un quarto di donne e di due quarti di uomini il nostro capogruppo che ha da sempre con lo Incarnato diciamo i temi della parità ci darà un saluto di benvenuto
Nell'ottobre
Rendiconto
Silvio
Ringrazio della
Degli invitati saluto tutti gli intervenuti come è stato ricordato proviamo a tenere alta l'attenzione anche di questa istituzione sul tema della violenza di genere con
Un'iniziativa che oggi
Stiamo svolgendo in questa sede ma
Anche con tante azioni che
Nelle tante difficoltà che viviamo quotidianamente proviamo a svolgere come istituzione regionale in relazione ai Comuni e le associazioni a quanti hanno
Un'attenzione su questi temi che
Dobbiamo vivere ogni giorno trascinare nella quotidianità toccare con mano altrimenti restano sostanzialmente delle immagini che trasmettono
Previsioni quant'altro e proviamo a praticare questo impegno nel se ma delle autonomie nella comunità provare a svolgere un ruolo utile ecco quindi l'occasione di oggi non è solo un'occasione celebrativa
Un'occasione in cui questo tema viene vissuto in una istituzione ma è anche l'occasione per rilanciare questa idea c'è un'idea di costruire una parità effettiva e di vincere la violenza sono temi che cammina parallelamente
Per fortuna in questa istituzione c'è una presenza
Qualità e anche di quantità di donne affetto di una legge che stranamente ha funzionato
E su questa proprio su questo il su queste basi abbiamo anche costruito una legislazione tra virgolette di attenzione
Proviamo ecco anche in questa occasione ha ricordarlo Rea rinnovare un impegno di
Delle istituzioni e della Campania in particolare su questo tema quindi denominazione ancora spero che
La giornata di oggi resti un
Una giornata di impegno per i
Per i prossimi mesi per i prossimi anni perché è un tema ancora di attualità nonostante le tante iniziative che si svolgono abbiamo ogni giorno prova che
Probabilmente non è stato fatto tutto quindi l'impegno non solo delle istituzioni ma della comunità deve essere sempre sempre attento sempre rimarcate
Fatto vivere mi fa piacere anche della presenza della scuola perché l'interlocutore privilegiato probabilmente su questo terreno
Grazie grazie al capogruppo
Noi entriamo nel vivo della nostra della nostra giornata
Una giornata che ci fa contare ancora le vittime
I dati che abbiamo che sono quelli che raccolti dall'agosto del due mila e tredici al settembre del due mila quattordici parlano di centosettantasette donne uccise in quanto donne voi sapete che il termine femminicidio
Sembrerebbe una brutta parola perché non è una parola di uso comune non è nei nostri vocabolari non è nella
Diciamo nella pratica della lingua italiana io la definisco una forzatura linguistica
Necessaria per dare il senso realmente di che cosa stiamo parlando perché il termine omicidio voi sapete che nasce dalla parola un uomo e siccome nella lingua italiana
Il maschile prevale sul femminile noi abbiamo bisogno invece di distinguere bene e quindi femminicidio perché le donne vengono uccise in quanto donne
Dicevo centosettantasette età agosto a settembre
Ottantotto soltanto in quest'anno quindi ottantotto da gennaio ad oggi
La cosa grave è che questa tutta questa partita della violenza ha un costo enorme nel nostro Paese non è che non costi nulla al nostro Paese la violenza costa diciassette miliardi di euro
Diciassette miliardi di euro sono tre finanziarie
Tre finanziari quindi un costo enorme che ha un costo che il fatto di spese sanitarie di ordine pubblico di spese giudiziali di consulenze psicologiche di farmaci
Quindi vedete un poco che cosa comprende diciamo tutta questa
Partita della violenza
Noi siamo stati un po'antesignani lo diceva il Capogruppo
Nel due mila e undici quindi da pochi mesi insediati io sono stata sia proponente che relatrice della legge due che la legge contro la violenza di genere e che la legge della Regione Campania una legge che nasce prima di un altro evento che ha visto il Parlamento italiano impegnato moltissimo e che la sottoscrizione della convenzione di Istanbul nonostante questa la nostra legge una legge molto attuale
è una legge quadro è una legge che purtroppo nei suoi primi tre anni di vita quindi dal due mila undici al due mila
E quattordici non è mai stata finanziata questa è una cosa che ci ha molto rammaricato molto rattristato i perché promulgare delle legge non finanziarle significherebbe insomma quasi prendere un po'in giro
Diciamo il popolo campano
Nel due mila e quattordici invece a marzo del due mila quattordici questa legge è stata finanziata con quattro milioni e mezzo di fondo nazionale per l'apertura dei centri antiviolenza
Bene negli ambiti gli ambiti sociali hanno presentato o i loro progetti questi progetti sono stati selezionati sono ben cinquantasette
Sono stati anche attribuiti i fondi ma ancora non sono stati erogati quindi materialmente
Questi centri non entrano subito in funzione né ci auguriamo che entrino in funzione per il prossimo anno e devo dire che nonostante questo tema sia così Taldo così
Cogente io sono sempre convinta che la l'antiviolenza la si fa con i fatti e non con le chiacchiere neanche con gli annunci e siccome per il momento come Regione Campania siamo fermati siamo fermati agli annunci
Mi piace invece raccontarvi e far di raccontare
Le Speroni ca esperienza concreta che c'è sul nostro territorio nazionale che guarda caso nasce
Da una delegazione campana della Stroke ottimista
Ed è questa attua
Voi sapete bene quando parla di apprezzabile bene di che cosa parlo per meglio di me
Che si può utilizzare come diciamo strumento perda
Denunciare la violenza prima di dare la parola alla dottoressa Ferone che
Ci presenterà l'approccio
Voglio dire che e questo lo consegnerò anche ufficialmente perché questo è uno strumento che servirà
Altro ottimisti per muoversi con maggiore libertà sul territorio nazionale soprattutto nel rapporto con le istituzioni
Abbiamo farà presentato in Consiglio regionale un ordine del giorno sottoscritto da tutti i Capogruppo e votato all'unanimità
Che invita il consiglio regionale innanzitutto a promuovere la diffusione di questa
E che invita il Contu ti Consigli regionali d'Italia a fare altrettanto quindi io
Formalmente lo consegno alla dottoressa fare uno e per il tono ottimista
E spero che ne facciano buon uso per la diffusione buongiorno a tutti ringrazio per l'invito e anche per l'interessamento
Mi presento io sono avvocato possono chiederti a una una gentilezza
Perché la consigliera che è la Presidente della Commissione trasparenza a un'audizione molto voleva fare un saluto a voi a mancare ad un saluto anche perché lei
Si è impegnata molto nelle audizioni soprattutto sulla casa del parto di cui parleremo dopo
Io la chiedo scusa veramente sarò sarò brevissima però non volevo far mancare
Il mio saluto in occasione del genere tra tutte le cose che le donne non han in questa Regione Campania e Angela Cortese ha giustamente anticipato quello che l'argomento che è stato trattato dietro sua sollecitazione nella mia Commissione Commissione trasparenza
Cioè quello della casa del parto le donne non hanno la casa l'impatto e soprattutto per la casa al porto di Pozzuoli di cui si occupava associazione Terra prenda
Si è verificata una situazione assolutamente kafkiana indecifrabile veramente surreale
è una casa che ha ricevuto una mole di finanziamenti cospicui doni a consentirle un ammodernamento delle strutture e ad ospitare le stesse
Ma per ragioni ripeto incomprensibili la casa del parto non è mai partita non è mai partita
Il ritengo che questa sia emblematico di come Presidente questa Regione campagna ponga attenzione
Alle tematiche della donna alle numerose interrogazioni hanno risposto da ultimo con accampando ragioni legate un blocco del turnover ragioni che però non hanno impedito
Alla Regione Campania di insediare in quella sede Holbrooke locali che erano stati ammodernati idonea ad ospitare la del parto dal primo laboratorio analisi
Poi
Anzi prima Presidente delle strutture idonee ad accompagnare i disabili UPI in qualche maniera
Persone dotate di qualche handicap e poi praticamente invece laboratorio analisi tutto andava bene tutto consentiva praticamente di superare i vincoli di stabilità tutte queste regole ferree che sovrintendono la nostra gestione
Però non andava bene la casa del parto è sintomatico dell'attenzione della questa Regione alle donne
Io auspicherei da che queste giornate
Alle donne ci sia un'attenzione un po'meno retorica e soprattutto meno consolatoria nel non abbiamo bisogno né di retorica né di consolazione
Perché in qualche maniera sappiamo fare da sole abbiamo bisogno invece di vicinanza e di attenzione concreta e
Lo dico perché questo è sintomatico anche di un'altra cosa dell'atteggiamento propositivo delle donne l'associazione Terra prenda diceva in sede di audizione non fa niente non siamo noi basta che se ne apre un'altra non è questo il punto
Io mi permettevo di rilevare piuttosto che i fondi erano destinate a quella struttura quella struttura non era mai partita
Io vi lascio con un saluto e vi chiedo scusa per la velocità dello stesso per i tempi un po'contingentati grazie chiedo scusa soprattutto l'avvocato
Allora rinviamo la parola l'avvocato Ferone che ci presenterà salvo
Ne faceva chiamarla su
Cresce usciva adrenalinici siamo sciando correttamente quindi era la parola dall'avvocato fare una
Allora pur di nuovo buongiorno a tutti io sono un fosso avessero Smiths sono componente del consiglio direttivo il club di Napoli sono qui per delega
Della dottoressa Mariolina Coppola che la vicepresidente nazionale e della curatrice del Progetto accasciato
La nostra associazione è un'associazione femminile che si occupa di promozione
Della cultura di genere promozione la condizione femminile tutela di diritti umani e della diversità ed è anche per un'associazione molto operativa sul territorio basti pensare che nell'anno per venti abbiamo realizzato un'aula di ascolto presso il Tribunale per i minorenni di Napoli e abbiamo realizzato in tutt'Italia ben senza un tavolo e di ascolto presso molti tribunali italiani
Inoltre abbiamo ratificato ad aprile un protocollo mio oscuro Attimis per la diffusione della cultura di genere in tutte le scuole di ordine e grado e ora abbiamo presentato il progetto sabato questo Progetto questi sicuramente strumento in normativo tecnologico per prevenire e contrastare la violenza di genere ed è stato già presentato alla Camera dei deputati la scorsa settimana la presenza delle ricette lampo Presidente del Senato Laura Boldrini della DC della Presidente scusi datemi della Camera la vera Boldrini della vicepresidente il Senato fedeli i oggi ho presentato al Ministero del lavoro dalla dottoressa Fara Paola e si era presentato anche all'IST ti generali della donna Roma il cinque dicembre allora veniamo al progetto innanzitutto andare a messa lasciando un acronimo sta per essere ottimisti fare il però application un'ammenda com'è strutturato innanzitutto e alla pesca ricavabile gratuitamente da tutti i cellulari con applicazione io Aversa ed Android ed
Ed esiste anche un ministro dedicato non insomma c'è una parità di opzioni per accedere appreso strumento divulgativo di informativo onorati sfatto scorrevole un attimo di mangimi così potete visionare
Allora innanzitutto calcando sulle comunali si apre una un ma questo non molto semplice immediata e si compone di parità i ogni tasto corrisponde ad una funzione potremmo
Non fare applicare il tasto centododici
Allora
Cliccando il tasto centododici siamo immediatamente collegato e poi c'è la chiamata di assoluta emergenza dato ettari solo in caso di immediato pericolo perché ci colleghiamo direttamente alle forze dell'ordine
Questo numero operativo su tutti gli Stati membri dell'Unione europea e di attivo ventiquattro i sub
Troppo c'è inoltre la possibilità e Gianluca legislazione cioè previo assenso per cui l'utente può essere individuata in per lentamente dal proseguimento della chiamata qualora però perché chiaramente motivazioni di operare
Abbia prestato il suo consenso
Cliccando sul tasto quindici ventidue ci si collega direttamente a questo numero di pubblica utilità istituito dal Dipartimento per le pari opportunità nel due mila sei questo numero fornisce accoglienza di informazioni investe lingue diverse
Il signor sapesse centri antiviolenza chiaramente accreditati presso il Ministero e fornisce supporto assistenza psicologica di vario genere e anche al suo attivo ventiquattro ore su ventiquattro
Passiamo alla scheda decente riscritta andrà il passante centri accediamo ad una lista una lista per regioni
Vi sono compresi più di settanta centri antiviolenza quindi più di uno per regione si pensa che nella regione Campania abbiamo un centro
Menzionato Bent luce in tre una Napoli uno Salerno ed a Caserta
Gli altri sono diffusi sul territorio nazionale perché voglio ricordare questo è un progetto
Già l'operativo su tutto il territorio nazionale e ed è anche un work in progress cioè al momento non abbiamo questi centri però man mano che
Altri club subentreranno nel progetto non avendo altri fondi e quindi potremmo comunque inserire altri centri antiviolenza utilizzando e dando la possibilità di una diffusione più capillare del progetto
Che rimane l'Asinara un Progetto sarò primis confronti sono ottimista sì e poi dalla modalità lista cediamo la modalità mappa
Chiusa visiono
Il possibile cliccando sere già delocalizzati sempre previo assenso ed avere l'indicazione del centro antiviolenza più vicino con il nome
E l'individuazione di geografi ca il posizionamento le mille e tutti i dati necessari
Un ulteriore un pregio dedicata al chi stiamo cioè viene indicata la finalità della nostra associazione i nostri valori etici di riferimento la nostra storia e crebbe promotori che sono ben tredici perché questo Progetto nasce
Da un'idea sperimentale di varie regioni e passato raccolto originariamente da tredici club promotori e da molti altri che in questo momento stanno subentrando nel progetto che però ripeto già diffuso su rete nazionale
E poi questa che rappresenta un'assoluta innovazione all'infuori viale
Cioè la possibilità di fornire informazioni utili sugli aspetti legislativi innovativi alla luce delle recenti normative in particolare della recente legge femminicidio la centodiciannove
Del due mila e tredici attuativa delle convenzioni e dissi Istanbul ratificata
Dell'Italia nel due mila e tredici
In effetti lo strumento di semplice comprensione perché vuole essere conoscenza per tutti divulgativo semplice in una prima parte vengono individuate le varie forme di violenza cioè violenza fisica psicologica domestica economica
Successivamente vengono indicate le tiranti previste la nuova legge c'è qualora la violenza che perpetrata in presenza di minore su donne in stato di gravidanza da persone che abbiano relazioni di cura di coniugio di parentela con la vittima e così via
Successivamente sono linkati gli strumenti di tutela c'è come la donna si può difendere perché questo il problema principale spezzo
Le donne vogliono denunciare ma hanno paura e qui sono i semplificate brevemente e molto didatticamente Lipsia gli strumenti a tutela spariscono d'arresto obbligatorio in flagranza la polizia giudiziaria che novità perché introdotta dalla recente
Normativa la possibilità di allontanamento dai luoghi abituali frequentati dalla vittima e dalla casa familiare la possibilità di per e-mail sia le donne extracomunitarie qualora non siano in regola perché questo fornisce costituisce uno strumento di ricatto
Quindi dando la possibilità di aprire immediatamente
Il veicolare permesso di soggiorno chiaramente la donna denunzia più facilmente
Ulteriormente poi un'alta loro devo introduzione molto importante che quella del gratuito patrocinio per tutte le donne vittime di violenza
Cioè non solo per fasce di reddito perché per ora il gratuito patrocinio cioè l'assistenza legale gratuita
E consentita soltanto per chi accede a una fascia di reddito Turchia una fascia reddito superiore non proprio
A soffrire di un servizio legale gratuito quindi questa è un'innovazione particolarmente importante
Successivamente c'è un fax aggiuntivo sullo stalking e la definizione del reato di stalking le varie
Procedure l'ammonimento va bene sto qui a perché poi dice un anno potrete leggere anzi con Partanna e successivamente un fra questi aggiuntivo sui percorsi di Codice rosa cioè sulla possibilità che è stata istituita
Di soprattutto e per ora nella Regione Toscana e troppo fissi in sinergia con il club di Grosseto di istituire una stanza rossa c'è una stanza dove la donna vittima di violenza non solo una donna ma tutti i soggetti fragili
Quindi in minori gli anziani vengono accolti e trovano la task force di accoglienza c'è personale società infermieristico assistenti sociali assistenza legale possibilità addirittura di far partire la denunzia da questa stanza
Cercherà menti implica
La facilità per una donna e denunziare perché quando una donna devi spostata tra vari uffici è soggetta a Bari interrogatori delle più volte ripercorre un percorso Dolo ho sospeso non denunzia invece in questo modo certamente vieni facilitato e questo è un percorso che potrebbe estendersi ad altre Regioni anzi noi ciniglia auguriamo che venga ulteriormente diffuso
E per ultima la funzione che soprattutto a voi giovani dovrebbe piacere moltissimo per quella il con diritti c'è cliccando sulla F
C'è possibilità di condividere su Facebook e quindi non solo dare conoscenza del vostro passaggio sulla non anche di condividere il veicolo darlo ad altri ragazzi ed altri
Utenti
Questo è lo strumento che il sovrappiù sta concepito per la prevenzione e
La contratto della violenza di genere e chiaramente ha bisogno di divulgazione quindi questo il com'ecco anche delle istituzioni con cui noi ci raccordiamo e e speriamo anche nell'aiuto di tutti i ragazzi che stanno qui di tutte le persone che ne sono a conoscenza delle scuole perché chiaramente pensiamo per diffondiamo primo
Diamo a conoscenza più
Questa prima fila e quindi perché poi io sono convinta il pensiero molte di noi che soltanto dal sinergia tra quella che la società civile di cui la nostra associazione fa parte che le istituzioni per nascere benessere collettivo grazie
Grazie all'avvocato forme e grazie al troppo ottimista e che ci ha consentito oggi venticinque novembre di portare al tavolo un'azione concreta
Bene
Siccome diciamo la violenza tanti aspetti nelle affrontiamo ancora un altro
Il quattro settembre quindi parliamo di poco tempo fa sembrava una giornata storica per la piena applicazione della legge quaranta nel nostro Paese
La legge quaranta e la legge per la fecondazione assistita una legge storica perché tutte le altre Regioni che hanno adottato le linee guida che sono stati appunto licenziate dalla Conferenza Stato-Regioni
Hanno diciamo dato un servizio in più alle donne dell'allora alle donne alle coppie della loro delle loro regioni in Campania questo non è accaduto
Non è accaduto nonostante il nostro Presidente sia il segrete sia il vice Presidente della Conferenza Stato-Regioni quindi diciamo
Colui che siede a fianco al Presidente che quindi verifica costantemente anche le approvazioni che vengono fatti in sede di conferenza dicevo questo purtroppo non è accaduto in Campania c'è ancora
Una giungla rispetto a tutto ciò pensate che
Addirittura le linee guida
Per la fecondazione medicalmente assistita sono antecedenti all'approvazione della legge quaranta quindi siamo veramente al Medioevo in Campania su questo con la mia collega
Che qui a fianco a me Rosa D'Amelio abbiamo presentato un'interrogazione al Presidente di cui lei
Vigilanza eccessivamente
E abbiamo lavorato e continueremo a lavorare con l'avvocato Filomena Gallo che qui a fianco Rosetta D'Amelio e che la Presidente della vicepresidente nazionale dell'associazione Coscioni ed è anche la presidente dell'associazione amica Cicogna
Quindi con
Con loro quindi come vedete noi continuiamo a lavorare
Con le rappresentanze reali del nostro territorio e anche diciamo dei territori del del livello nazionale perché alcune questioni sicuramente travalicano anche i confini
La parola Rosetta D'Amelio successivamente all'avvocato Filomena Gallo
Sì io davvero devo aggiungere poco perché poi lascio la parola all'avvocato Carlo che è un tecnico ma sicuramente uno degli elementi che in una giornata come questa vanno denunciati
Riguarda appunto quali risposte hanno le donne della Campania rispetto a una sentenza della Corte costituzionale
E che non solo le donne della campagna elicotteri e della Campania che sono tante uomini e donne
Che non potendo aderire figli sono state costrette fino alla sentenza della Corte costituzionale ad andare
Fuori nazione per potere utilizzare la fecondazione probabilmente assistita soprattutto la fecondazione eterologa
Devo dire la sentenza della Corte costituzionale ha fatto giustizia perché ha detto che l'Italia aveva una legge ingiusta
Perché c'erano cittadini di serie A e di serie B perché chi aveva i soldi le coppie che economicamente stavano bene andavano all'estero e si potevano permettere di andare all'estero una coppia che non aveva
Risorse economiche
Era doveva accontentarsi del fatto che non
Poteva tentare nessuna storia nessuna modalità per potere avere figli e credo che fosse
Davvero un diritto che la Costituzione perché non rispettava la costituzione di un diritto che non ci porterà a quanto stabilito dalla Costituzione che dice che tutti i cittadini sono uguali davanti alla legge questa tendenza è importantissima
Ha fatto sì che in tutte le regioni d'Italia la prima che si è attivata è stata la Regione Toscana ci fossero delle norme per permettere alle strutture
Pubbliche e convenzionate delle Regioni di dare risposte ai cittadini e alle coppie che sentivano l'esigenza appunto della fecondazione eterologa
Noi lo ha detto Angera ed è bene dirlo perché anche questa è una violenza rende questa ci sono
Do copie
Delle regioni del Centro-Nord che già possono permettersi nella propria regione dice fare questa esperienza
Copia della Regione Campania che oggi nonostante la sentenza della Corte costituzionale nonostante quanto è stato stabilito lo diceva
La mia collega Cortese
Dalla Conferenza Stato-Regioni e la Regione Campania non si emanata nessuna linea guida rispetto a questa richiesta che è una richiesta che coinvolge decine e decine di coppie
Non solo non si è malata nessuna linea guida ma noi abbiamo tre milioni e mezzo di euro danni
Che non sono stati trasferiti dallo Stato alle Regioni per
La fecondazione assistita e questi tre milioni e mezzo di euro giacciono Lini
E non sono ancora stati ripartiti per i centri che devono utilizzarli io e la consigliera cortese abbiamo
Fatto un'interrogazione
Al Presidente Caldoro che non sono il Presidente della Regione Campania me anche il commissario nella sanità perché questa Regione
Era
Commissariata è commissariata in sanità quindi a al doppio ruolo vice Presidente delle Regioni Presidente della Regione commissario della sanità
Perché questi queste risorse fossero ripartite e perché finalmente la Regione Campania che dal da tanti tristi primati pure avendo
Insomma dei dati straordinari per esempio è la regione più giovane d'Italia è un dato straordinario in un Paese che invecchia
Però poi tanta il triste primato
Per
La violenza alle donne oggi la giornata in generale della violenza dei intange ma parlava di femminicidio ma ci sono tanti altri tipi di violenza per la violenza alle tante ragazze che sono le prime che che per le
Disoccupazione giovanile
Ma soprattutto anche per questa ulteriore violenza che abbiamo detto che noi non possiamo ancora oggi se una copia della Regione Campania uguale tentare la fecondazione eterologa deve andare fuori Regione
Allora crediamo che sia ora che venga data risposta a questa interrogazione soprattutto che siano fatti
Atti concreti e ci piace ricordarlo in questa giornata
Perché questo è uno dei tanti Macchi e delle tante cose che fa dividono l'Italia in due e noi crediamo che non è giusto che l'Italia di Bedeschi diverse le divise in ma che le leggi devono essere applicate in tutta la nostra nazione allo stesso modo con pari dignità e pari diritti per tutti
Romena Gallo
Intanto io voglio ringraziare voglio ringraziare il PD regionale la consigliera Corte essendo considerata meglio per avermi invitato per avermi invitato e al verbo lutto
Parlare di violenza estendendo a trecentosessanta gradi la tematica noi sempre più spesso apriamo la tv litigi sentiamo parlare
Di fatti di cronaca dove il più delle volte sono donne donne che spariscono donne che vengono ritrovate cadaveri
Processi in corso di una giustizia che chiediamo giustizia
Di vari tipi di violenza violenza che possono essere fisiche psicologica
E di ogni tipo che investono le donne e investono nostro Paese sempre più spesso i soggetti più deboli
Io ho conosciuto la consigliera cortese la consigliera d'America
Allora assessore tanti anni fa qui in Campania e ho vissuto per ventotto anni in quest'
Regione dove è nata un'associazione l'associazione di coppie infertili che si chiama Amica Cicogna
Che ancora in vigore è un'associazione che insieme ad altre associazioni di pazienti ha lavorato affinché nel nostro Paese ci potesse essere una buona legge sulla medica il procreazione medicalmente assistita
Che cos'è la procreazione medicalmente assistita io son contenta perché la prima volta che nella giornata contro la violenza sulle donne vedo una sala piena di persona maggioranza maschile perché di solito
Il più delle volte troviamo donne che parlano con altre donne che serve anche io mi ricordo che ero Presidente della Commissione provinciale delle Pari
A Salerno tra il due mila cinque due mila e nove e abbiamo fatto un lavoro sui centocinquantotto comuni importantissimo per tutte le pari opportunità in particolare
All'epoca ci fu fu fatta una staffetta contro la violenza sulle donne il risultato quale fu parlare di questi temi far sentire le donne meno sole
E subito dopo l'effetto immediato che noi riscontrammo furono appunto l'aumento delle denunce denunce contro i vari tipi di violenza che non sono solo quelle fisiche
Ma sono anche accettare un lavoro non dichiarato al nero e morire perché tu prendi tre euro e cinquanta all'ora perché hai bisogno di lavorare
E violenza è aver bisogno di accedere
A tecniche medico sanitarie che possono favorire farti provare
Ad avere una gravidanza e uno Stato che ti dice no in Italia non puoi anzi facciamo finta che io ti consento di accedere alla fecondazione medicalmente assistita
Ma te lo faccio fare nel peggiore delle condizioni con
Il modo più difficile possibile però se poi vai all'estero
E fare quello che fino al due mila e quattro è potuto fare in Italia in un altro Paese consapevole che quando tornerà in Italia quei bambini che nasceranno sono figli tuo illegittimi
E non hanno alcun rapporto giuridico con i donatori dei gameti perché a volte ci sono anche delle tecniche di fecondazione assistita di tipo eterologo dove il vengono donati dei gameti talune fare all'estero
Queste una violenza distaccato perché lo Stato entra nella vita delle persone e sceglie a quale cura tu debba accedere cosa che è consentito costano
Quindi il concetto di equivalenza che esistente
L'Associazione Luca Coscioni di cui sono Segretario politico e in questi anni fin dall'inizio insieme alle associazioni di pazienti
Che cosa ha fatto prima promosso una un referendum abrogativo totale della legge numero quaranta quella di cui parlavano le Consigliere
A questo referendum di abrogazione totale si sono aggiunti quattro quesiti referendari insieme ad altre forze politiche e nel due mila e cinque tentammo di cambiare questa legge però per la prima volta
Quando si parla di
Temi così sensibili così delicati noi vedemmo uno schieramento
Dove sul banco degli imputati non c'era una legge che consenta delle persone che hanno problemi di salute di risolvere quel problema di salute ma c'era scienza e religione
Ciò che peccato non può essere consentito nel nostro ordinamento le religioni in un Paese laico
Hanno una funzione e il diritto né a un altro non possiamo trasformare ciò che è religione
In precetti di diritto
Indi Vietti in una legge in un Paese laico
Deve prevalere la libertà di scelta nel rispetto delle libertà individuali e allora noi con l'Associazione Luca Coscioni con le altre associazioni abbiamo la forati in questi anni affinché
Tutte le situazioni di violazioni delle libertà individuali fossero rimosse
Fra questa rientra anche la legge sulla fecondazione medicalmente assistita e oggi è qui in Regione Campania dove c'è un Presidente di una Regione
Che vicepresidente della Conferenza delle Regioni
E sottoscrive un documento che consente alle Regioni di rendere applicabile queste tecniche mediche nelle strutture pubbliche pagando un ticket
Quindi evitando ogni forma di discriminazione tra chi può andare in una struttura privata e una pubblica bene questo Presidente della Regione Campania ha un nome si chiama Caldoro
è come tutte le altre Regioni noi ci aspettavamo che anche in Campania fosse recepito quel documento che consente l'applicazione di questa tecnica a carico del Servizio regionale invece no
E allora grazie all'impegno di chi fa ogni giorno politica
Cerca di portare all'attenzione anche dei media
Perché parlare di tutti i tipi di violenza e parlare delle inadempienze anche di una Regione in un Paese dove noi diamo un federalismo sanità Mario è importante perché il venticinque di novembre è stato istituito come giornata contro la violenza non perché solo quel giorno che non ci deve essere violenza
Ma perché tutti gli Stati tutti le Regioni tutti i Paesi
Nel mondo bisogna fare promozione delle culture contro la violenza
E allora io prima sentivo ammirata veramente la collega che mi ha preceduto su quest'atto che veramente importante mentre le parlavo presso me la sosta piccata e invito tutti quanti voi a fare la stessa cosa
Parlare di violenza
Come dice la risoluzione come prescrive la risoluzione trentaquattro
Cinquantaquattro scusatemi sbarra centotrentaquattro all'articolo uno significa parlare di danno psicologico sofferenze privazione della libertà allora e privazione della libertà non poter scegliere
La cura che ti può aiutare a risolvere un problema e privazione della libertà dover interrompere una gravidanza e non trovare un ospedale dove non c'è un medico che non sia obiettore di coscienza
E privazione della libertà sofferenza il danno psicologico
Tutto ciò che ti priva delle libertà fondamentali che sono riconosciuti dalla nostra Carta costituzionale sono sanciti nelle carte che riconosco i diritti fondamentali delle persone Eurostat Tom
Non può essere assente perché ne parliamo di persone
Parliamo di persone anche se
Fino a poco tempo fa c'era una sorta di discriminazione tra uomo e donna il diritto al voto anni fa c'è stato il sessantesimo del diritto
Al voto alla donna
Uno progressivo riconoscimento di diritti che invece dovevano essere già alla base fin dall'inizio
Voi siete il nostro futuro io vedo ragazzi giovani qua dentro parlare del concetto di libertà fondamentali
E di ogni azione contro le violenze con voi che siete il futuro di tutti quanti noi è importantissimo ma è ancor più importante avere coscienza civile e politica
Perché ognuno di noi ha un compito in questa società
Come può cercare di cambiare le cose
A tutti i livelli a livelli istituzionali a livello
Politico a livello culturale a livello di classi dirigenti a livello di scuola
Il compito degli insegnanti e creare una nuova classe dirigente nei vari sapete e in questo momento noi siamo in un'emergenza di diritto che
Dove vediamo mai come in questa epoca una sorta di sottrazione di diritti fondamentali che noi pensavamo fossero acquisiti
E quindi ben vengano iniziative come oggi affinché
Si faccia a conoscenza e noi come Associazione Luca Coscioni andiamo un motto dal corpo del malato al cuore della politica ed è un'associazione per la libertà di ricerca scientifica che non è solo ricerca scientifica
Nei laboratori ma il metodo per la conoscenza perché la persona che informata che portata in modo di poter conoscere riesce
A scindere ciò che è falso per ciò che è vero
E riesce a creare anche una società migliore vi ringrazio
Grazie a Filomena Gallo
Partiamo
Passiamo a leggere quello che non ho
Perché come diceva Filomena c sono una serie di diritti fondamentali che purtroppo alle donne sono ancora legati negati
Io voglio ringraziare Rosaria Di Cicco che è una delle attrici napoletane più impegnate sui temi sociali che io possa conoscere
E sempre presente ogni qualvolta la chiamiamo per mettere la sua faccia
Su temi così importanti pensare apprestato questa faccia anche diciamo in uno spot contro la violenza alle donne prosegue anche lei d'altro canto il suo lavoro e la sua cominciata insieme a noi per sconfiggere questa infamia
E allora
Quello che non ho
Io
Che evito di uscire quando cala il buio sì lo faccio ringrazio il cielo ogni volta che torno a casa sana e salva
Io
Che temo la gelosia del mio compagno perché potrebbe diventare violenza verbale o anche fisica
Io che essa esco con un amico Cometto Rossetto non devo farlo sapere a mio padre che a mio fratello
Io
Che sia un diverbio con un uomo della mia famiglia devo stare attenta come parlo
Non prenderle ancora una volta io che se devo ente che devo inventarmi un modo per non restare sola casa perché da mesi il mio ex non mi dà pace e mi pedina fin sotto casa
Io che ho dovuto cambiare il numero di cellulare per sfuggire alle minacce messaggi volgari del collega rifiutato io che se metto una gonna un prestito più corto me la sono cercata
Io che non posso vestirmi come voglio senza dover subire molestie io che cerco lavoro ma trovo solo avanzo
Io che sono state licenziata perché volevo scusate tanto diventare mamma io che se sono carina non posso anche avere un cervello
Io che vivo in Campania si subisco una violenza contro a chi rivolgermi io che abito in un quartiere popolare o vergogna di parlare di certe cose con mamma e papà
E non possa neanche più andare al consultorio vicino casa
Io che non riesco senza servizi a conciliare lavoro e famiglia io che ha un lavoro precario e mal retribuito e non so a chi lasciare mio figlio gli asili nido comunali sono pochi e pieni
Io che svolgo lo stesso lavoro del mio collega ma prendo lo stipendio più basso io queste voglio abortire devo sperare di noi sbattermi in un medico obiettore
Io che non riesco quinta pane ad avere un centro unico di prenotazioni per le patologie femminili e sono costretta a lunghe attese io che si fosse nato in una
La Regione ora potrei avere il figlio che tanto desidero ma purtroppo dico in Campania dove nessuno sicura di applicare le linee guida sulla fecondazione eterologa
Io che al dolore fisico e morale di un'interruzione di gravidanza
Devo aggiungere quella immancabile zavorre accessoria che il giudizio della gente che parla io che vivo della Regione con il più alto numero di cesarei dove molto probabilmente sono costretto a subire un intervento per diventare madre
Io che devo sperare di non avere mai un ictus soprattutto di non averlo mai in Campania dove l'assistenza salvavita incredibilmente niqab
Io
Che ho studiato tanto per diventare magistrato ma dico la discriminazione già nelle parole perché il vocabolario ancora non mi riconosce
Io che non posso usare la pillola del giorno dopo senza ricetta e che sono costretta a cercare faticosamente un consultorio è un medico non obiettore
Ebbene noi vorremmo
Che tutte queste cose non accadessero mai più del nostro Paese in un Paese che si dice simile ma che non accadessero mai più in campagna
In una regione più giovane d'Italia come si ricordava Rosetta D'Amelio ma che ha tanto ancora da fare per i giovani e per le donne in modo particolare
Io vi chiedo un'azione giungere ad una cosa sì scusami allora mirati no perché io sono arrivata in ritardo perché sono reduce da uno spettava che si chiama mina i diritti delle donne che ottenuto oggi al Convitto Vittorio Emanuele che parla di tutto questo quindi io sono arrivata qui io ho sentito
Tutte le cose che dicevo ai ragazzi cioè delle leggi che ci sono nello Stato a tutela della maternità per uguale stipendio al parità ma di lavoro tra uomo e donna la legge sulla sulla
Chiampo abolita la famiglia patriarcale là dove comandava solo l'uomo e invece
E tutte queste leggi dico ma vengono applicate c'è vengo qui e trovo
E illustri avvocati consigliere regionale che dicono che tutto questo non succede nella realtà cioè le leggi ci sono io lo dico ai ragazzi e questi ragazzi mi fanno le domande ma come si fa come non si fa
Perché queste leggi purtroppo mi rendo conto nel concreto
Che
Ci sono ma non vengono applicati quindi volevo ringraziare
Lui e gli avvocati lei Consigliere la mia amica Angela Cortese perché mi danno l'opportunità di poter anche spiegare ai ragazzi che queste cose ci sono ma se non ci vogliamo come hanno fatto le nostre madri le nostre norme Nilde Iotti Franca viola tutte le norme che si sono battute per avere questi diritti non andremo avanti anzi torneremo indietro
Grazie a Rosaria
Aperta ordinatamente
Scenderemo giù
Dove ci sarà un flash mobili
Noi abbiamo voluto avere un flash modo per strada
Perché è importante che questi messaggi che noi facciamo in queste istanze escano fuori che coinvolgano gli alle altre persone che gli altri uomini bicchieri
So che cos'è questo che occorre ancorché ha indossato e che voi rispondiate che questo è il simbolo che gli uomini indossano perché si dare la loro voglia di non essere mai violenti sulle donne quindi è un simbolo importante che voi portate quindi ordinatamente scendiamo cioè
C'è Maria Rosaria Vitolo che la maestra della scuola dell'accademia l'arte del movimento che ha organizzato il flash mobili giù che ha bisogno del vostro aiuto e adesso vi dirà qualcosa grazie a tutti i Comuni
Allora dunque io ho volevo la vostra partecipazione per molto e minima insomma non vi preoccupate
Vedete che le ragazze faranno questa esibizione
Al termine della quale finisce la musica e insomma si mettono in una determinata posizione ok ricomincia la musica in quel momento voi dovreste partecipare in che maniera dovete con circondare queste ragazze
Non andarci addosso un girotondo insomma
è senz'altro affogare il suo Presidente Adeste avallare senza atti di violenza nel ma abbiamo finito di parlare di queste
E c'è una persona Cabianca quindi ricordare permanentemente ascoltate grazie
Voi sapete è stato lì tra il pubblico a Naro avoir dare questa esibizione
Nel momento in cui lui comincia a sentire tengo è un
Scissi è un ritornello che ricomincia voi da dove state andata in direzione a
Delle ragazze accerchiando lei semplicemente questo
A un certo punto abbia l'ardire militare impegno taccio un sogno vi riconoscete dando sono
Quando vi potete allargare e poi si ci sono esibizione comunque cioè questo momento in cui ci si chiede alla droga che vuoi
Non circondate
Ok considerandoli grazie