Assemblea costitutiva di Sinistradem del Lazio

Ho
Allora buonasera a tutti
Io so Riccardo Agostini
Innanzitutto abbiamo scelto il sette novembre
Un bel verdi
Per iniziare questa nostra e aprire questa nostra discussione riorganizzare
Diciamo così un'area politica che inizia a parlare di sinistra nella la nostra e la nostra Regione
Io invito la Presidenza utilmente marciava Marcelli Pino pungi Torre Alessandra terrosi Sesa Amici a sedersi una parte sono vicino a me qualcuno in giro e quindi
Vi chiederei
Di accomodarsi vicino per perlomeno
Per non avere
L'ala destra vuota costituisce abbiamo fatto sinistra
Sinistra dentro a qualcuno anche a destra si deve
Si deve sedere se non sono io
Quello che
Che chiedeva se a destra è
Per
Be sarei tu no c'è anche Pino pungi Tore magari si può accomodare vicino a noi
Ora
Noi facciamo questa questa bella grande Assemblea oggi
Abbiamo un posti dato anche gli eventi il tempo soprattutto noi
Che viviamo a Roma dopo le bombe d'acqua che ci sono state ieri ma anche la giornata di oggi ma soprattutto oggi
A Roma a
Ci tengo a dire
Anche la straordinaria partecipazione di questa giornata noi siamo qui presenti per oggi a Roma
Nazioni in corso molti molti congressi dei circoli
Sapete bene che stiamo affrontando la fase di ristrutturazione delle le segreterie delle unioni dei municipi e quindi è una fase di discussione che poi ci vedrà
Discutere sulla la Conferenza programmatica nei prossimi giorni
Io
Diciamo l'abbiamo inteso diciamo aprire iniziare a fare
Costruire un campo aperto di discussione affinché questo nostro partito che abbiano insieme fondato non non rimanga come dire anzi non diventi quello che
Noi non avevamo immaginato
E cioè che sulle grandi questioni di capitale e lavoro o le grandi questioni ambientali e diritti
Non non si apre una discussione serrata fra di noi non si trovi
Non si trovi un punto di sintesi alta rispetto a quello che sta accadendo
Nel mondo e di quello che sta accadendo nel nostro Paese
Io
Diciamo questo sarà un po'lo spunto organizzare
Lavorare
Aprire una fase interlocutoria un campo aperto soprattutto che sia a partire da nullità coloro che sono iscritti al Partito Democratico
Di a coloro che
Hanno aderito anche a mozioni diverse TA qualche tempo fa quando abbiamo fatto il Congresso ma soprattutto che sia un campo aperto che sia in grado di aggregare tutto quello che c'è
Fuori e che
Abbisogni chiede politica
In questi giorni abbiamo sentito che c'è una piazza ACER la piazza stato uno scontro tra chiederà da Leopold da
E chi era a piazza San Giovanni c'è chi è andato a Pechino quindi forsennata anche lì una nuova area i pechinesi magari
Però
Voglio dire
Appunto uno sguardo a quello che noi siamo che possiamo essere
E che appunto a partire da dalla parola alla sinistra sia in grado di aprire un campo in campo aperto che guardi al Lazio e che dia la possibilità a noi tutti
Di poter avviare un percorso comune io adesso do la parola a Marco
E
Apriamo così della nostra discussione buon lavoro
Qualcosa che funziona io ringrazio in primis per voi
Avrei voluto condividere con voi questo momento
Non uso il termine partenza perché non si tratta in realtà della partenza ma di una tappa di un percorso già iniziato molti mesi fa dopo il congresso a un congresso che è stato partecipato ricco in cui
Gianni Cuperlo che noi ringraziamo avere avuto o la forza e coraggio l'intelligenza di aver
Tenuto una posizione politica limpida
è uscito sconfitto da quel congresso ma nonostante quello ha continuato ha proseguito un percorso come aveva promesso durante il congresso appunto e l'ha fatto in modo aperto
Tenendo sempre al centro della discussione quei valori quelle idee con le proposte quell'idea di partito
Che innanzitutto una comunità di persone è uno strumento di azione politica ricordiamolo
Ed è qui messi abbiamo lavorato molto primo appuntamento nazionale di questa Area
Quindi non di una corrente in senso stretto
L'abbiamo tenuta qualche tempo fa al Dione molti di voi c'erano altri no e anche questo è un fatto positivo perché vuol dire che da allora
Si è proseguito un percorso che è andato via via allargandosi includendo altre persone che in quel momento non potevano un pensavano di numeri CSR
Dopo il G ora abbiamo avuto un altro appuntamento importantissimo a Milano poi Bologna
Questo per dare anche l'idea di un'area che si costituisce appartiene dei territori in modo itinerante proprio perché in quel documento in quella
Atto
Politico fondativo di quest'area noi pensavamo che il territorio i circoli iscritti dovessero essere al centro di un progetto
Che li definisse al meglio quello che era stata un po'l'idea del Partito Democratico e quando lo immaginiamo a Torino quindi un soggetto politico ampio plurale
Che andasse
Innovare senza dover smentire se stesso la sinistra di collocarla in un albo per quello del socialismo europeo perché mettesse al centro quei lavori che sono tipici
Non di una sinistra antica come dire
Nostalgica di una sinistra moderna contemporanea che sono i valori del lavoro che sono anche i valori al centro anziché determinò la nostra Costituzione dall'articolo uno della solidarietà
Ma in generale di una comunità che si sostiene che non lascia indietro nessuno
Il tema di imitare al ricorrente nel documento che però il nostro congresso
E vuole tornare a essere ricorrente nella nostra azione politica noi oggi qui presentiamo
La dimensione laziale della nostra associazione sinistra tema
E anche il fatto che non ci costituiamo come associazione è un fatto non di carattere squisitamente organizzativo mi permetto di dire ma è sostanziale e politico
Perché l'associazione per sua definizione è un campo aperto e aperto anche a chi oggi
Vive con difficoltà la militanza nel nostro partito ma ostinatamente con coraggio io aggiungo a volte continua iscriversi
Parla a quei compagni amiche che oggi non hanno ancora rinnovato la tessera
Che sono moltissimi chiunque Favia di circolo vede con quale difficoltà si riesce a fare il rinnovo della testa che non è un atto meccanico un atto di volontà di espressione politica
E lo è per chi invece non è stato iscritto ancora al PD che milita in altre grandi organizzazioni di massa associative e sindacali forze sociali
Che guarda al PD con speranza che vorrebbe che noi tornassimo fossimo più di quanto non siamo un interlocutore politico e sociale
E però non trova il luogo o non trova i luoghi dove dialogare in modo costante non occasionale con questo soggetto politico che
Io ripeto i giovani ancora in costruzione ed è questa la ragione per cui non siamo qui
Non vogliamo non possiamo sarebbe un errore pensarlo non dobbiamo essere
Quelli che vogliono
Presidiare il recinto della sinistra dentro un partito più ampio noi vorremmo essere ma in politica l'ambizione serve a darsi obiettivi da raggiungere
Vorremmo essere quella forza che dentro il nostro partito
Porta alcuni temi alcuni valori ripropone alcune battaglie che lo mettono in dialogo del rapporto di relazione con quelli che sono le sue insediamenti sociali vecchi e nuovi con quelli che possono essere i suoi interlocutori
Con quella che è una sinistra che non si esprime ormai da tempo elettoralmente politicamente la famosa area del non voto
Ecco quel famoso quarto polo in Italia con cui nessuno riesce a dialogare
Tra se noi
Veramente pensiamo che un partito politico sia uno strumento ma anche un luogo della politica credo che questi siano alcuni dei nostri interlocutori e che per farlo dobbiamo riappropriarci
Di un lessico comune di una pratica di lavoro comune
E anche di una forma di rispetto reciproco dove la discussione anche fra persone che la pensano in modo diverso
Non sia considerata lesa maestà ma sia come dire un elemento di arricchimento io mi ricordo giovanissimo scritto nel mio circolo di Ponte Milvio
Che era un circolo dove conviveva una base operaia concedo diciamo
Molto intellettuale
C'è una discussione divertenti in cui spesso ci si
Accusava reciprocamente di esso troppo di sinistra o troppo di destra
Proposi finiva sempre diverrà un bravo compagno
Quello ne capisce dicono mi anche se migliorista oppure anche se in gran Iannò questo per dire che anche in un partito come quello da cui provengo immagino anche alcuni di voi esisteva un pluralismo interno
Ed era riconoscibile aveva dei leader ma era un pluralismo che viveva di idee
I concetti di battaglia ma soprattutto di rispetto reciproco
Quello che noi oggi qui vorremmo riproporre è un'idea in cui in un partito
Il pluralismo non si esprime attraverso correnti intitolate al nome al cognome di qualcuno
Di cui voi non si capisce la ragione di essere se non il nome e cognome di qualcuno se non sono poi corredata in uso corredare in senso ironico anche da contenuti proposte anche dire uno stile di partecipazione alla politica
Ecco noi vorremmo riproporre anche dentro il nostro partito un'idea di partito plurale che è una ricchezza
In cui veramente se ci sono diverse aree queste si manifestino sui concetti sulla battaglia delle idee perché questo è quello che secondo noi può rimettere più di quanto non sia già in comunicazione
Il nostro partito con il nostro mondo con il nostro popolo e anche qui un'idea di partito diversa
Diverso forse no il partito non è un orpello un qualcosa in più for volte un po'pesante da portare avanti è uno strumento di comunicazione è un luogo di elaborazione collettiva è impensabile oggi
E lo dimostrano anche diciamo alcuni
Elementi politici importanti di quello che è caduto sempre negli Stati Uniti dove un leader assoluto come Obama ha pagato in parte lo scollamento da quello che il suo mondo dal suo insediamento e dal suo partito organizzato diversamente dal nostro
Ma lo ha pagato in un'audizione come quella di mettere un che indicativa non significa nulla rispetto a quello che accadrà due anni però anche un leader di quella statura risentito della solitudine dell'iter
In Italia questo è un problema forse ancora più grande che ne abbia una tradizione politica diversa non solo perché lì di partiti che qui non lo è
Ma perché in Italia accanto alla politica organizzata nei partiti politici è sempre convissuto una politica svolta in altri luoghi che non sono solo quelle l'Amministrazione
Che sono dei grandi luoghi di aggregazione di massa non solo i sindacati l'associazionismo il terzo settore
E tanti altri corpi intermedi sociali e politici
Che hanno rappresentato anche in anni bui della nostra Repubblica un elemento di tenuta sociale politica e di coesione sociale in termini di sviluppo più equo e che ha accompagnato come la crescita della democrazia nel nostro Paese
Dico questo perché sicuramente non siamo a rischio democrazia nel nostro Paese oggi c'è però un indebolimento della percezione che hanno i cittadini dell'autorevolezza della politica e della spessore della politica
Lo dico a ragion veduta e credo che tutti voi siete testimoni di quanto è accaduto in Europa dove c'è stata una crescita
Pericolosa di alcune destre non quelle tradizionali
Non quelle diciamo conservatrici di stampo europeo che hanno
Solitamente visto netti per un altre forze democratiche la loro famiglia
Ma sono cresciute forze politiche di destra la destra nuova aggressiva eversiva che rimette in discussione non solo la natura stessa dell'Europa ma anche come accade in Ungheria ad esempio la natura democratica di un Paese
E anche qui in Italia la destra si sta rapidamente riorganizzando su quel modello
E non parlo della destra di Berlusconi parlo della destra di Salvemini di forza di Fratelli d'Italia che rapidamente hanno superato le loro antiche
Storie
Culture per riorganizzarsi su un modello che guarda ormai tra le penna
Le a modello pericoloso uno in Italia l'abbiamo conosciuto almeno da un punto di vista accademico quando Rauti come dire propugna valida dello sfondamento a sinistra
Quindi un'idea di destra che si impossessa asse ditemi insediamento e sociale da sinistra su grandi temi a sfondo sociale come il lavoro
Ecco quello del lavoro qualcuno dice che non può essere campo disfida politico noi crediamo che sia situato in tema di riflessione della politica questo sicuramente sì
E che sia uno dei grandi temi banchi di prova su cui ci guarda ci bocci osservano i nostri elettori italiani in generale e che non vuole rimanere non presidiato sicuramente bisogna riformare i sindacati stessi hanno avviato un progetto il processo interno
Di riforma e discussione
Vanno ridiscusse
Le leggi vanno ridiscusse anche diciamo
Alcuni paradigmi ma pensare che il lavoro non sia oggetto di discussione e anche di confronto politico
è una visione non solo sbagliata ma pericolosa perché lascia campo libero a chi invece quello spazio politico lasciato libero lo andrà occupare
Con ricette di destra pericolose e populiste ma che pagano anche elettoralmente
Come l'ho dimostrato in Inghilterra
Quelli dell'cui unica PAI o punto la le penne in Francia tante altre formazioni
Politiche che da una parte agitano lei euro come causa del malessere economico in parte cosa vera individuano
Insieme all'Euro l'Europa come l'altro male
E infine gli immigrati o comunque nelle parti più esposte deboli fragili a società il problema residuale da risolvere
Risolvere alcune volte in modo pietistico quindi non come sistema quel fari stico
O in altre volte rimandando lì a casa come quando si parla degli immigrati ma è una formula pericolosa ma che ha grande appeal
Specie in un momento come questo dove noi viviamo ormai dal due mila otto
Una crisi che non è economica non è finanziaria nel sistemica
Che vuol dire che una crisi di dimensioni talmente grandi che dà insegna investire anche
L'impianto democratico delle istituzioni democratiche che dovrebbero in qualche modo garantire il funzionamento e la convivenza civile all'interno di un Paese
Ecco se questo è lo scenario sono stato molto tranchant avere anche perché
Molti vorranno sentire giustamente gli altri interventi dei territori ma
E anche le conclusioni un contributo finale come piace dire a Gianni alla discussione noi vorremmo dare la parola Gianni intorno alle diciannove il motore che tutti possano rimanere
Ecco se questo è vero non abbiamo bisogno di fare esattamente il contrario
Del disegno macchie Tizio e qualcuno fa della sinistra il nostro partito non testimonianza ma li evito di questo partito
E per farlo non è sicuramente dobbiamo avere
Un livello di battaglia di scontro politico anche quando serve corretto nelle sedi giuste
Con le parole le proposte di merito quindi non in modo dialogico e quindi a sedere parlamentari sono sicuramente quelle più appropriate a Palo almeno abbiamo un altro grande tema il partito non è solo Parlamento non è solo eletti
E anche territorio sono anche i circoli
Sono anche gli scritti a cui ridare la dignità
Di prendere la tessera pensando almeno pensando di poter ancora decidere
E di non essere semplicemente una succursale elettorale di questo o quell'altra cordata una migliore ipotesi cinghia di trasmissione unidirezionale del consenso propaganda verso un leader a seconda di questo chi sia
E stiamo attenti perché addossare tutte le colpe di questo di quanto accade
Unicamente a Renzi
Sarebbe rimuovere un errore fatto già da tempo questo mutamento non avviene negli ultimi dieci mezzi avviene ormai da anni
E una delle responsabilità anche nostre anche mia quindi e quello di non aver intuito prima del bisogno che dice di una militanza attiva a cui venga riconsegnato il diritto-dovere di decidere e partecipare consapevolmente
Nei passaggi di decisione
Perché quando prima parlavo dello scollamento verso le istituzioni democratiche anche dei partiti
Sicuramente c'è un elemento di crisi economica che fa dire cittadini non avete risolto il problema quindi perché darvi retta
D'altra parte c'è anche un fatto di autorevolezza di credibilità di un partito come quello nostro nel Lazio anche recentemente lambito da alcuni scandali o inchieste poi vedremo come andranno a finire
Che però negli anni sistematicamente vanno riproponendo ISI e disegno agli occhi dei cittadini e dei nostri stessi scritti un partito ormai organizzato perché a me d'organo
Canne d'organo che fanno riferimento ciascuna canna un capo a un capobastone un capo corrente non so come definirlo con un impianto verticale rigido spesso non comunicante che sicuramente da una sinfonia molto stonata
Che porta con emorragia lenta quella scissione silente di cui si è parlato per cui nessuno va in altri partiti e non è quello degli altri vogliamo ma semplicemente riforniscono nel privato
Ecco questa è una cosa che noi non dobbiamo permettere per farlo non basta una modifica statutaria io sento spesso invocare modifiche statutarie sulle primarie come partecipare tutte cose giuste fondamentali
Che come dire normano e regolano la vita democratica però la vita democratica bisogno della vita interna dei circoli e li dobbiamo essere noi quelli in qualche modo prendono
Imbraccia questa bandiera in mano questa bandiera dobbiamo essere quelli che
Garantiscono e si impegnano perché i circoli abbiano la vita politica si impegna ne garantiscono perché le regole nei circoli vengano rispettate si tenga ne garantiscono perché il tesseramento avvenga il noto modo normale
Che le persone vengano informate vengono chiamate vengono portate a partecipare a buttare a scegliere a decidere
Sembrano cose banali oggi non lo è
Non lo è neanche nel Lazio con un gruppo dirigente che negli ultimi quattro anni è cambiato almeno tre quattro volte con un commissariamento c'è chi vorrebbe anche adesso tornare a confessare questo partito non c'è bisogno di commissario
C'è bisogno di un gruppo dirigente collettivo di una base
Degli scritti che se li approviamo dell'orgoglio di partecipare a questo partito
Però se queste cose sono vere parzialmente che penso che lo siano altrimenti vuole sosterrei c'è bisogno quello sì ed è la ragione per cui noi oggi siamo qui e vi chiediamo di impegnarci con noi
Di ricostruire
Circolo per circolo Federazione per Federazione uno spazio luogo dove la politica sia al centro dei ragionamenti dove questi ragionamenti siano di merito
Dove vengano valorizzate non le appartenenze ma le competenze in cui si discuta di cose non di posti in cui una testa valga per quello che c'è una persona e non altro
Era questo lavoro va riportato nei circoli quello che vi chiediamo da domani costruire ciclo per ciclo questa questo spazio libero questo luogo questo campo aperto
Chiamato sinistra Demme
E credo che sia un'avventura questa data provare a portare avanti perché sicuramente non è una cosa che dall'oggi al domani cambierà il volto del nostro partito ci mancherebbe però noi abbiamo il vizio di pensare al nostro partito al nostro Paese
Se il nostro partito è uno strumento di partecipazione democratica credo che valga la pena valga la pena ancora
Provare lavorare dentro questo partito con questo spirito con questa formula che è iniziata e con il vostro impegno diretto noi non siamo l'abbiamo bisogno di un capo di un leader o di tanti leader in locali abbiamo bisogno di
Un gruppo che in ogni circoli ogni federazione faccia vivere questa idea di partito possa dovrà anche al momento in cui queste idee vanno fatte valere gli organismi dirigenti negli assetti statutari pensiamo diciamo degli sprovveduti c'è anche quel momento
Però quello deve essere un momento d'arrivo di un processo politico aperto inclusivo il limpido
Se non riusciremo a fare questo probabilmente saremmo utili se invece non faremo questo ci rinchiudere Mossul negli stessi riproporremo dinamiche già viste
In altri luoghi della politica in altra appartenenze
Probabilmente avremmo fallito grazie
Grazie Marco il filo del ragionamento tale diciamo per abbia
Costruito un buon inizio per la per l'Assemblea la prima sembra fondativa di sistema campo aperto
Diciamo che
Leggendo l'intervista di qualche giorno fa
Dopo la sconfitta di elezioni di me di medio termine gli Stati Uniti su Repubblica di un famoso scrittore inglese diceva
Sostanzialmente il problema di al diversity delle sinistre in giro per il mondo è stato quello di
Essersi occupato
Diciamo aver occupato uno spazio sui temi etici
Che era
Tralasciato un po'di questioni legate
Al conflitto politici diverso in modo diverse modalità di conflitto che esistono tra capitale e lavoro e quindi anche dalle forme di
Come si organizza democrazia e quindi ruoli le funzioni dei corpi intermedi
Certo l'ambizione
Che citiamo è un'ambizione alta cioè quella di provare a riportare un po'di politica in un momento in cui la politica o i cittadini a una grande sfiducia ora
Oggi noi il primo a fare questo partendo dal Lazio partendo anche dai ragionamenti da quello che sta accadendo in giro
Anche in Parlamento nel nostro Paese anche
In giro per il mondo
Io volevo diciamo anche qui ringraziare
Innanzitutto anche Rosa Giancola con la consigliera regionale di latina del del partito del no
Degli stipendi di Zingaretti scusate
La
Diciamo la
Una dimenticanza poi ho visto proposto proforma battuta diciamolo
Marco diceva quando vanno in Sinistra giovanile tra
Chi era in Gragnano che avendo odiavano io
La FIGC scusa io mi sono messo al centro quindi diciamo ha fatto il centro togliattiano poi vedo
Serge gentili che ha scritto adesso
E ha pubblicato un libro su Togliatti la democrazia che lo saluto al nostro che ho parlamentare ci fa piacere
Che sia qui
Capito e quindi vi occupato uno spazio
Ora
L'ultimo ringraziamento volevo fare un ringraziamento a Federico Mercuri che ci segue spesso e fa che ha prodotto per noi dovremmo mandare questo video
Tutto cambia panta rei buona visione
Cambia l'osso Cristina
Diversa profondo
Ordinando
Premessa
Cambiassimo dovrebbe estremo
Bene cambierebbe
Ognuno sta
Cambia il parto si dovrebbe
Ricco
Borbotta
Riotta riammesse extra
Monzino Aprilia
Insulti
Cambia il Porcari
Candian una
Lungo camminare
Contestatore scritta
Chiesti Comotto Caronni
Echinocandine modesta extra
Da abitano attiva
Un miliardo
Da davanti alla
Quando
Non c'è essersi
Cambiarla
Ristretti
Nel si muove
Ad aprire
Cambiale capaci anzi
Dinanzi tutto avvolto
Già
Caio cambiano essa
La
Dinamismo
Toccamento
Lealmente quote Formia intorno che ok Candido dove c'è cambierà l'armonia
Posti come cordialissimo
Un equivoco
Prendiamo atto
Ma viabilità locale
Ecco
Avviata
Novant'anni abbiamo
Nell'acqua ordinario
La
Ecco
Cambiano maglia
Fitto
Noi siamo
Ecco
Ma
Quale
Beh il figlio rappresenta un po'la la sinistra la sinistra che noi intendiamo rappresentare
Una sinistra che farà i diritti del lavoro che è una visione
Internazionale una visione del mondo
Questo un po'la nostra funzione una funzione che vorremmo dare anche a questa nostra associazione
Scusate io
Proprio per questo
Aprirei PC diciamo a discussione tra di noi anzi dopo e la pesca presente Marco con Ruggiero piccolo che nostro
Segretario di uno dei circoli più importanti di Roma che attaccati
Chi vive una situazione di grande difficoltà e che quindi sostanzialmente la vuole raccontare dire come noi possiamo
Lavorare affinché
Questa fase
Sì una fase propositiva e non di chiusura
Sì darà scusami a seconda che vada anche Livia Turco quindi se vuole può accomodare
Sì
Qui vicino a noi
Alla Presidenza
Ci ha mandato un messaggio anche Stefano Fassina e quindi dovrebbe essere qui
Tra di noi fra un po'magari porterà anche un contributo
Vai Ruggiero
Bene il mio e
Il contributo di uno dei Circoli del lavoro uno dei tanti che sono a Roma che sono in Italia
E un po'aver agganciarmi anche al ragionamento che si faceva sulla forma partito fa costruzione sul ruolo che circoli anch'io vorrei riportare un dato che può essere un elemento di riflessione
E cerco di attacco negli anni due mila undici due mila dodici due mila dieci
Aveva
Circa seicento settecento iscritti ha oscillato tra tra queste quote
Devo dire che in questo ultimo tesseramento che stiamo affrontando e che stiamo chiudendo in in queste ore
Devo rilevare una
è una tassa per le davo dal punto di vista degli iscritti allora io
La riflessione che vorrei portare quella relativa all'identità di questo partito o quanto meno all'identità rispetto al mondo del lavoro
Perché credo che proprio su questo fronte
Le scelte sono state fatte in questi ultimi mesi rappresentano un elemento di forte criticità ma non solo le scelte
Più istituzionali quelle mi riferisco ovviamente aggiornato ma anche
Quelle legate alle scelte che vengono fatte
Presente nelle amministrazioni locali rispetto ai progetti di riforma rispetto a quello che propongono gli stessi circoli
Noi del Circolo di Atac per esempio abbiamo proposto ma lo facciamo dato circa cinque anni di riformare il settore del trasporto pubblico locale attraverso la costituzione la creazione di un'azienda un
Regionale c'è un'azienda in grado di integrare i diversi sistemi di trasporto la gomma il ferro e anche di integrare le le varie aziende così da poter risparmiare dei soldi
Questa diciamo è
Come dire una proposta che peraltro in Italia già si sia già da qualche parte realizzata ma soprattutto che in Europa esiste già come fatto
E soprattutto anche a livello nazionale questo ragionamento non può non partire da Roma perché nel due mila diciannove quando il nostro Paese tutto il trasporto pubblico del nostro Paese si troverà ad affrontare negare né ci troveremo con una media di di cui le aziende che è un po'il problema sono nel mondo del trasporto pubblico locale per quanto riguarda l'Italia che non saranno in grado di affrontare le gare con i giganti europei c'è con le grandi aziende che li aiuti agli altri Stati hanno creato nel tempo a volte
Pubblica a volte in partecipazioni pubblico privato ma che comunque hanno creato e ci troveremo un settore strategico come trasporto pubblico locale sostanzialmente pur all'interno di di regole di di di mercato comune però ci dovremo il nostro settore trust locale nelle mani degli atti prese questa mi sembra come dire una scelta che sicuramente a che fare con il livello delle amministrazioni locali ma che certamente anche a che fare con le strategie con le quali guardiamo al futuro per per il nostro Paese
Ed a questo punto di vista io penso che appunto il problema di entità sia sintetizzabili dentro un concetto che è quello del del liberismo mi pare e di poter di poter dire che su questo settore come peraltro in altri settori si portino avanti delle scelte che sono estremamente liberiste
E che
Come dire e in alcuni casi non hanno a che fare con l'identità storia e con l'identità che quanto per il mondo del lavoro chiede che il Partito Democratico presenti
Ecco naturalmente sempre in tema di identità c'è la questione del Giobatta
Anche qui il
Il il nostro Governo ha scelto la linea già battuto senza mettere su una richiesta di liberalizzazione del mercato del lavoro da parte della delle della Unione europea
E però
Diciamo questa scelta in Italia è diventata la scelta di ridurre i costi di licenziamento
Con diciamo dentro un ragionamento per cui se si riducono i costi di di licenziamento allora si incentivano gli investimenti e si incrementa la produttività
Diciamo che questo ragionamento però in realtà prevederebbe due due presupposti ovvero che in Italia
Ci si avvia la richiesta all'uscita dalla crisi economica e giustamente come si diceva prima è una crisi sistemica non è una crisi economica temporanea e che ci siano capitali che avvengano appunto ad investire nel nostro Paese
Dopodiché
Fatte questo ragionamento il Governo
Indica un tasso di disoccupazione programmata dell'undici per cento qui un tasso di disoccupazione programmata altissimo considerato che prima della crisi il tasso di disoccupazione programmata dal sei per cento per cui tantissimi disoccupati
E un taglio alla spesa pubblica
Senza la quale non è possibile investire
Per cui
La domanda punto di vista del mondo del lavoro e ma come è possibile creare nuova occupazione se non ci sono investimenti se si fanno dei tagli strutturali
A alla a tutte le quelle sono le possibilità di creare lavoro
Noi crediamo di essere mettere
E non siamo sogni tanto è vero perché per esempio i dati OCSE ci dicono che in venticinque anni di flessibilità in Italia non non sono aumentati il numero di posti di lavoro e che e in questi venticinque anni di flessibilità non non sono incrementati insomma rendere il numero indico di possibilità lavorative nonostante appunto le quarantasei
Forme di lavoro flessibili presenti nel nostro Paese quindi diciamo una riflessione su questo io credo che vada fatta e credo che si debba in qualche modo approfondire il tema Giobatta che magari
In Parlamento perché
Non credo che si possa diciamo uscire da
Da questa discussione in maniera così in maniera così semplice
Chiedo invece che un partito quei particolari o deve come dire stimolare la nascita di nuovi posti di lavoro attraverso o la creazione di investimenti per fare investimenti ci vogliono i soldi
E questi soldi
Si possono trovare per esempio dentro una volta vi era
All'evasione fiscale
Dentro la tassazione che quella di uno
Altissimi che in alcuni casi esistono ideale che rappresentano parti molto piccoli elaborazione ma che potrebbero in realtà invece
Darci la possibilità di trovare le risorse per fare questo inutile investimenti credo che sia necessario fare una riforma è uguale a far che guardi al web fanno dell'appello che qui indi in tutte le risorse alla creazione di nuove aziende piuttosto che ha un bel farà diciamo strettamente familistico ma poco utile alle famiglie stesse
E quindi sono io penso che su queste su queste questioni si debba avviare una una riflessione attenta dopodiché
Credo che
Dobbiamo fare anche una riflessione su come possibile in qualche modo trasmettere a quelli che sono i nostri mondi
L'immagine del partito unitario perché come dicevo all'inizio nel mio circolo il numero dieci
It diminuisce e questo come dire è un segnale forte il segnale che che va che va presa in considerazione probabilmente il mondo del lavoro non guarda più al nostro partito come faceva qualche anno fa
Ed è evidente che come dire creare creare una realtà che invece possa rappresentare quel mondo sicuramente da stimolo ed è elemento diciamo di positività
Io diciamo vorrei chiudere
Facendo una riflessione
La la vicenda del del giubbotto sappiamo nasceva da un altro dato da una richiesta dell'Unione europea però noi abbiamo dato in in tutti questi anni sessanta miliardi di euro all'Unione europea
Ecco io vorrei capire che cosa troviamo in cambio diciamo da questo da questo forte finanziamento italiana ha fatto niente perché non vorrei
Che quello che noi prendiamo dall'Unione europea e quindi dai Governi che se conoscete imposti dall'Unione europea sia semplicemente per carità perché è questo il mondo del lavoro non lo capirebbe grazie
Ruggiero poneva un tema assolutamente fondamentale nel due mila diciotto probabilmente i Paesi comunitari dovranno liberalizzare i servizi e i trasporti pubblici
Non so se saranno costretti ma comunque che si andrà verso la liberalizzazione dei servizi pubblici ATA che uno dei player e o potrebbe essere uno dei player nazionali
Che potrebbe competere non solo sul territorio nazionale ma addirittura con altri player europei se noi in questa partita
Diciamo così facciamo la parte di quelli che smantella no la più grande aziende di trasporto pubblico e non le innoviamo la recuperiamo
Non facciamo una parte consistente che del lavoro che dovremo fare queste aziende pubbliche in realtà hanno svolto una funzione non solo legate servizi al lavoro ma anche una funzione sociale Beppe ciò che
Noi dovremmo impegnarci affinché
Diciamo una forte riforma ma legata all'innovazione allo sviluppo e anche al lavoro di queste aziende possa
Far sì che
Rimangano pubbliche ma soprattutto possano attraverso innovazione essere dei player livello europeo per dire questo dico che volevo salutare anche Natale Di Cola che era qui presente con noi
Non so se c'è ancora che il segretario de la funzione pubblica
CGIL del Lazio anche abbiamo dei rappresentanti della FIOM con cui poi
In parte siamo stati insieme abbiamo camminato insieme a quella straordinaria manifestazione che ci ha visto
Partecipare a quella straordinaria piazza a San Giovanni d'ora la parola Stefano Riccardi che il segretario del circo PD Quartaccio Torresino
Salda tutte io punto sono stato Riccardi segretario del Ciccotto resina Quartaccio una mia prima intenzione
Esprime la mia felicità nel vedere organizzato un'assemblea politica del genere in Roma questo perché credo che ora più che mai
La città abbia bisogno di affrontare quei temi che necessita di una sensibilità politica e anche una capacità nonché umana che sono le persone che vivono i nostri stessi luoghi politici riescono ad esprimere
In campagna elettorale
Per il Comune di Roma leggevamo uno scotto non è politica e Roma ora io non ho nulla né contro il vecchio tale candidato candidato Sindaco di allora né tanto meno contro l'attuale Sindaco purtuttavia ho sempre pensato
Che non fosse un bello spot perché la politica con la stima ius colà e l'unica che può salvare la città da chi la vuole depredare ed è problemi chiamo
Funziona
Tocca
Voglio citare un articolo di un Codice per prima cosa è un Codice un po'di serie B e considerato così da alcuni
Ogni attività umana giuridicamente rilevante
Ai sensi del presente codice deve conformarsi al principio
Dello sviluppo sostenibile qua è molto interessante al fine di garantire che il soddisfacimento di bisogni delle generazioni attuali non possa compromettere
La qualità della vita e le possibilità delle generazioni future
Questo do appena lette l'articolo tre quater del Codice dell'ambiente sicuramente un articolo che rimandano a principi di tutela ambientale ma che ora mi interessa in via più generale
Che è quello del patto generazionale e di prospettive programmazione strategie per il futuro
Quando questo articolo stabilisce che il soddisfacimento di bisogni delle generazioni attuali non delle promesse non deve compromettere quello delle generazioni future alcune delle questioni spinose
Che mi fanno sorgere in molte preoccupazioni
Preoccupazioni che non svolgono solo a me mano tutta una generazione nata dagli anni Ottanta in poi il grande senso di incertezza per il nostro Paese e quello che vi assicuro più o si avverte tra i miei coetanei
Paura del futuro e senso di impotenza non sono affatto belli da vedere in una in un giovedì una generazione che si sta affacciando nel mondo del lavoro
La crisi economica e dell'occupazione poi fa esprimere questo senso purtroppo spesso reale all'intera cittadinanza
Ora gli esperti della comunicazione politica insegnano che bisognerebbe trasmettere serenità tranquillità in una parola sicurezza credo che però affrontare i temi di questa città che non sono affatto dissimile
Dalle grandi criticità nazionali
Impone che bisogna invertire il senso comunicativo noi dobbiamo assumerci a schiena dritta con coraggio e soprattutto con serietà quelli che sono i grandi problemi della Città eterna
Allora sì che mostreremo sicurezza riempiendo ICI di significato
E di contenuti in un periodo oltretutto in cui gli spot elettorali la fanno da padrona noi lanciamo la politica
Quella vera fatta di incontri di partecipazione con tutto quel tessuto di associazioni comitati e cittadini
Che si è creato nei quartieri romani proprio perché altra politica a Espresso sul una capacità quella di chiedervi voti dando ancora più spazio all'avanzare della crisi della rappresentanza
Io vedendo Roma tanti troppi costruire messaggi politici correnti o meglio gruppi
Solo con un obiettivo raggiungere ed occupare posizione siamo noi noi che dobbiamo dire basta vero a questa deriva e dire che dobbiamo lavorare per rendere questo Paese questa città vivibile
Sostenibile e soprattutto migliore e soprattutto dobbiamo stoppare chi mette le proprie ambizioni personali al di sopra di tutto
I contenuti le proposte non possono venire da costruttori o palazzinari Roma
E ho da quegli stessi soggetti che hanno reso insopportabile questa città questa permettete mi
La vera rottamazione non quella che vale solo per gli ex DS permettetemi di nuovo ma ma per quelli che hanno sbagliato in passato e che mostrano di non saper rispondere
Ai nuovi problemi della società moderna se non con vecchie logiche la spirale nostri giorni sporcarsi le mani quindi e parlare i cittadini in modo chiaro semplice e diretto senza aver passare oltretutto per forza per i social network in modo
In concreto senza mai dimenticare quali sono le nostre radici evadere la direzione che vogliamo far prendere alle nostre decisioni quelle della giustizia sociale
Così dobbiamo dire con coraggio che esistono due città qui il centro e la periferia
I servizi sono diversi gli investimenti sono diversi
Ciò che offre la città
è diverso questa disuguaglianza sociale sì ma è anche disuguaglianze economica perché purtroppo se l'offerta è diversa il contributo è lo stesso
E possibile mai che la casi a casa di piazze a casa e che stanno a piazza Navona Roma centro pagano meno
Di altri in periferia come Testaccio Garbatella Ostiense
Ho due dove vengo io cioè Monte Mario e cito anche la mia fonte associazione dei geometri fiscalisti AG fisso e Kafka CGIL Lazio
E così che dobbiamo parlare di sostegno e commercianti di trasporto pubblico di ambiente inteso gestione dei rifiuti e del verde di modo in col quale si costruisce Roma
Di rigenerazione decoro urbano dignità per i costi in un senso di comunità intorno i cittadini di lotta alla criminalità e alle mafie che stanno penetrando nella nostra città del problema casa e l'ho lasciata per ultima ma non di certo
Per caso di politiche sociali perché questo partito a livello romano mi dispiace ma proprio non ne parla
Per Felice parlare e dare in appalto a varie associazioni non solo la gestione ma il modo in cui si opera nelle politiche sociali e questa forse però e la chiave di lettura generale
Ne dobbiamo compattare le fila avere la capacità di una visione generale e dare una programmazione indicando qual è la direzione politica da intraprendere al partito romano e del Lazio compattare le fila in una sola parola
Ma per fare tutto questo dobbiamo dire un'ultima cosa dobbiamo di avere la forza di affrontare un argomento che sinceramente
Speravo fosse affrontato in maniera diverso dalla dirigenza nazionale del nostro partito cura del superamento del patto fiscale che soffoca qualsiasi e dico qualsiasi tentativo di buona amministrazione e di cambiamento
Chiedetelo I nostri consiglieri municipali i nostri Comuni o consiglieri comunali patto fiscale ci obbliga a non fare nulla
Citando il Presidente dell'ANCI Piero Fassino e forse non è un caso che lo cito
I tagli che la legge di stabilità impone a Comuni Province sono insostenibili il rischio di innescarsi casi di insolvenza considerate che il Comune di Roma praticamente sta già in cui insolvenza quindi potete immaginare quali saranno le conseguenze
Perciò
Con conclusione le sfide sono tante ma in tempi duri
Dobbiamo avere sogni duri
Sogni reali quelli che se ci daremo da fare
Si avvereranno grazie per l'attenzione
Grazie Piero loro la parola a Massimo sala Presidente fai
Federazione degli organismi dell'assistenza alle persone disabili
Una parte del
Dico qualcosa
Allora io sono uno di quelli che non ha rinnovato la tessera
Perché
Sono molto deluso dal PD forse quello che è vero o non c'entra niente o quello che stiamo dicendo
Quando abbiamo fatto le elezioni regionali ci arrivata una lettera coscritto immagina
Immagina un un nuovo inizio
E ci diceva
I centri di riabilitazione
Firmata De Nicola Zingaretti ecco perché è uno dei primi atti che faremo qualora fossimo chiamati a governare la Regione
Sarà promuovere un patto con tutti i protagonisti del nostro sistema socio sanitario e prevedere percorsi di condivisione copianificazione
Un percorso che naturalmente dovrà includere anche le associazioni dei familiari e i centri accreditati che oggi hanno visto non solo messi artisti loro posti di lavoro
Ma anche minata e svilita la propria dignità professionale
A parer mio non è cambiato niente
Assolutamente nulla continuano i burocrati della Regione i funzionari a Regione continuano a fare quello che facevano quando c'era
La Giunta precedente
Siamo stati convocati per il tavolo delle tariffe tariffe che sono ferme al mille novecentonovanta nove
C'era la lira siamo stati convocati davamo finire i lavori entro c'è un decreta Commissione tutto quanto avevamo finire i lavori entro aprile
Il ventidue aprile hanno rinviato un incontro perché a data da destinarsi siamo al sette di ottobre
Non è stato più convocarlo
Immagina una nuova Regione
Però purtroppo
Ho visto solo che continuano a esserci in ogni ASL e procedure completamente diverso e ogni volta che andiamo in Regione diciamo
Dite quali sono le regole non ce la facciamo più uno c'abbiamo pazienti che se vengono dalla ASL RM di distretto uno ci sono delle regole se vengono dall'RM C distretto l'undici ci sono altre regole
Cioè cioè dobbiamo andare a vedere per ognuno che regole ci sono non ce la fa più
Ho visto appunto che è stato istituito un tavolo delle tariffe
Che è morto ho visto fare proposte indecenti sulla dalla conclusione dell'ex ricattati e cioè quello delle diatribe fra i centri che si sono fatti carico di quei pazienti sono stati trattati a pesci in faccia
Ho visto che sono anni
Da quando c'è stata la Giunta Marrazzo che chiediamo di fare regole
Nella riabilitazione che parlino delle persone con disabilità mentale intellettiva relazionale sono l'ottanta per cento degli assistiti e continuiamo a fare le regole per quelli che ci hanno
La protesi dell'anca
Ho visto che si è provato a chiudere dei centri perché gli mancava un certificato che do a rilasciare un'altra amministrazione pubblica magari chiesto nel due mila sette
Cioè sette anni fa in quel centro rischia di chiudere perché è un'altra amministrazione pubblica non gli dà
Non gli dà un certificato di agibilità o un'altra cosa
Mandare cioè chiudere dei centri che lo sanno
Perché sono entrati nel sito della Regione hanno visto che c'è un decreto di chiusura senza neanche chiamarli
Ho visto che
Nella compartecipazione che era stato un vanto del PD durante
La la Giunta come si chiama quella Polverini
Abbiamo fatto un emendamento abbiamo tappezzato Roma abbiamo tolto l'iniquo ticket
Oggi
Governa il PD i pazienti con quattro mila cinquecento euro di ISEE continuano a pagare
Da parte dei pazienti dalla parte dei centri i centri quel trenta per cento devono prendere il trenta per cento dell'anno due mila dodici
La Regione riceve ha dato i soldi al Comune il Comune stanno fuori bilancio allora devono fa la
La Commissione questo questo questo e quell'altro in tanti centri muoiono
Ho visto e questa è una cosa personale nel due mila dieci sbagliano il
Il Budget del mio centro
La Regione las la manda direttamente a una lettera entro cinque giorni alla Regione la Regione dice sbagliato siamo nel due mila e quattordici sono stati fatti cinque decreti Cavese sono andati persi
Due
Da da quando ci sta questa Amministrazione
Due uno è cambiato il commissario bisogna cambiar decreta riparte tutto l'iter
Uno dal
Gennaio di quest'anno aprile mi è stato detto che mancavano solo due firme quella del sub commissario e quella di Zingaretti
Siamo il sette di novembre
Il Difensore civico ha mandato tre solleciti
Oggi mi hanno detto che a un tavolo hanno detto che è il caso che io non vado perché solo un Kakà cazzi
Questa è la realtà allora poi ci si dice io devo andare a dire votate PD ciò difficoltà
Ciò deluso
Qui c'è scritto dalla parte giusta
Qual è la parte giusta la sapete la sappiamo io naso più a me sembra che pedinare di più
Questo forse non c'entra niente vero
Vedere che dobbiamo fare vorrei capire dove sta la politica che non varia da che non vada
Alla scegliere tra contrazione delle spese come c'è scritto Zingaretti non è un uso parole mie alla politica inclusiva la politica parcellizzata e senza tali binari dove sta
Io la sto a breve
Allora i primi tempi è va bene siamo appena stati eletti molti anni e mezzo
Occluso scusate
Ha chiesto di intervenire e Leana poi
L'argentino
Questo questo forse meglio
Scusate non volevo intervenire amata quell'intervento di Massimo come dire a me Santo responsabilizzata perché sono persone che ho quel volto in questa giornata e
Coinvolto dicendogli che avremmo potuto parlare di quello che non va
Perché noi siamo abituati solitamente ad avere grandi difficoltà anca ad essere ascoltati lo dico anch'io non come deputato in questo sono
O come Cuper vediamo un attimo ultimamente vengo più definita
Ma lo dico assolutamente
Come Presidente di un centro di riabilitazione
Non possiamo continuare a coprire le nostre inadempienza solo perché stiamo nello stesso partito
Io non ce la faccio più a dire che Marina bravo e Chemical ascolto a tutti ascoltiamo qualcuno si e qualcuno no
Io sono con Gianni Cuperlo invita tutti i miei amici più cari a questo incontro
Perché ritengo che Gianni se una persona
Dal punto di vista intellettuale onesto e se deve dire o non lo dice
Fosse questo una persona che ha delle difficoltà un meno per cui massimo io dico
I tuoi non è un intervento che non c'entra niente c'entra tutto perché come sai se io sono passato da Veltroni a Cuper lo motivo ci dovrà pur essere
Cioè il fatto di passare da una situazione in cui tutto si poteva fare tutti ci vuole va molto bene ma nessuno poteva esprimere il contrario
Di quello che ci veniva detto o nel momento che
Deve cambiare
Che non si può più stare sono dentro questo gruppo perché quadrato ancora io non ho firmato la famosa terza neanche dell'associazione e siccome Gianni cubatura uno che è tesa a difendere può fregare di meno non c'era neanche ancora fatta vedere al tesa chiede il bonifico anche inteso chiede che è un altro soggetto particolare meravigliosamente particolare che non ci ha dato il numero del polemici
Però noi non abbiamo fatto scena da un vigile euro questa sera noi siamo qua il sette perché per noi il sette a una data importante diverso e potere dove Gianni lo dirà
Però
Se io vi ho chiamato
Era perché io credo che
I disabili e di che tutti i bisogni delle persone con difficoltà ma soprattutto anche dei lavoratori
Che vivono in questo settore
Non possono rimanere al margine
E di un momento dove
Non si ascolta veramente nessuno io vedo qui Livia Turco cioè secondo me li di ha fatto la storia di questo mondo
E per me ve lo dico con Grande ne stava fatta molto bene perché quando lui mi ha mi chiamava io ero veramente nessuno facevo credo i primi anni dell'università
E ci parlava di livelli di intervento secondo la qualità del servizio dalla persona che voleva dire che eravamo queste persone non più un gruppo solo di persone
Pagato Club sono cresciuta ho capito che cosa poteva significare essere umili ma io dentro sinistra da me vedo tutte fanno c'è
Di persone che conoscono l'umiltà che per me è una grande dote ed è soprattutto un gruppo dove non c'è nessuno
Che grida per il gusto di vitali gridiamo tutti quando dobbiamo per parola ad altri
Ma difficilmente lo facciamo per noi stessi e questo è il motivo perché ancora voglio ringraziare Massimo sarà tutti gli altri Presidenti dei centri
So che è servito a Padova una dovrete a tutti ma non si è buffa però insomma
Conosco benissimo che ce l'avete tutti
Gola la voglia di gridare soprattutto nel cuore ma
Sinistra da me si sta organizzando
Con dei punti anche è importante cioè con dei fumi scrive su alcuni argomenti fondamentali poi su quelli potremmo lavorare veramente tutti insieme
E perché no in questa Regione come in tante altre potremmo dire la nostra grazie
Grazie
Rossella Tacconi di Priverno
Lo annunciato primariato Stefano
Fassina
Quindi
Allora buonasera io vengo da Priverno clinico in provincia di latina sono attualmente segretaria del mio circolo
Pro tempore
E io mi ritrovo un circolo vuoto
Sono non ho un'esperienza politica prima del PD quindi sono proprio una nativa come gli indiani
Sinceramente mi aspettavo molto dal Partito Democratico
Per un periodo c'è anche stato morto
La cosa che
Veramente una cosa di ieri sera che mamma depresso e che oggi voglio condividere con voi è che ieri mi è arrivato un messaggio
Rossella parliamo dell'Unione dei Comuni del milioni comunali è un argomento importante un argomento che riguarda tutti noi
Ok Dianin dal circolo abbiamo il Circolo discutiamo no no al Circolo non ci veniamo ne parliamo fuori dove ci possiamo stare tutti
Siamo diventati questo Partito Democratico in realtà non era nato perché dovevamo essere uno spazio avverto inclusivi dovevamo parlare confrontarci
Ha avuto degli sbandamenti paurosi questo Partito Democratico c'è stato il giovanilismo tutti i giovani dentro però questi giovani tanta buona volontà ma poi
Insomma me li vedo davanti i nomi e cognomi tutti quanti
Contenuti pochini tanta motivazione ma
A volte
Purtroppo per loro un po'strumentale Rizzati perché ora i circoli si aprono esclusivamente signori
Per decidere chi deve andare affari cosa
Gli spazi politici ce li hanno rubati le associazioni
è così
Ed è triste
Perché la politica con la P maiuscola quella
Di cui mi ero innamorata
La polizia
Fare politica cambiare il mondo secondo me
A una dimensione interni
Generazionale
Deve dare lo spazio come dice
Dicono delle persone che conosco e che hanno l'esperienza
Anche a coloro che magari hanno le competenze
Le esperienze la foglia ma non necessariamente hanno la finalità di andare a ricoprire il posto vada Regioni alla Provincia al Comune
A questa il fertilizzante della politica i giovani è giusto che ci siano ma
La politica
Se li vogliamo aiutare se li vogliamo incoraggiare
Delle ritrovare la sua funzione pedagogica io sono un insegnante forse un po'deviata da questa cosa ma io ci credo fondamentalmente in questa
In questa visione e spero lo spero
Che in questo campo aperto che vogliamo costruire tutti insieme e che io ho sostenuto da sempre io
Nel mio paese sostenevo Gianni Cuperlo
Insomma è stata durante
Nel CIPE è stata dura però insomma ci siamo stati stavamo lì
Ma l'ho detto con la vocazione minoritaria è vero o una vocazione minoritaria ma penso che
Non significhi stare
Dalla parte sbagliata significa dire delle cose diverse che arricchiscono un ragionamento bene questo fatto
Provoca scandalo
Quindi è meglio non parlarne meglio non discutere meglio tenere i circoli chiusi perché si devono aprire solo quando serve
Allora questa cosa qui bisogna darli un taglio bisogna cambiare altrimenti affinità
Siamo finiti tutti noi
Non mi non c'è più un modo di poterne discutere in un certo il modo di poterlo realizzare e poi mi chiamano per dire di Agna discutere di questa cosa ha portato contributo ma non dentro il partito
Nelle associazioni
Io mi auguro e chiedo
Che questa cosa sia
Come dire che
Qui vedo le le competenze per poterlo interpretare vedo Dedola la voglia di poterlo ancora fare
Beh diciamo che siamo quasi all'ultimo giro di giostra se non ci sto brindiamo a metterla in campo veramente se vogliamo dare una profondità quello che stiamo testimoniando qui ora oggi io sono stata anche al Teatro Giglioni
Mi mi sono impegnata in questa cosa mi va ad impegnare ma
C'è bisogno di fare qualcosa non in modo individuale
Bisogna farlo in modo
Collettivo il costante grazie ancora
Grazie
Coloro che sarebbero maggiormente
Presidente del circolo il più diffusi come stiamo cercando di fare
Di dare anche un equilibrio nostra discussione tra Roma e la Provincia
Buonasera a tutti grazie intanto perché devo dire una cosa purtroppo i territori circoli territoriale forse anche la compagnia di Priverno diciamo l'ESA qualcosa
Spesso vengono lasciati un po'nel dimenticatoio invece purtroppo ci sono delle realtà
Da una parte molto belle molto stimolanti però vanno valorizzate vanno aiutati vanno curate
Dall'altra parte ci sono delle realtà veramente disarmante
Intanto grazie per aver organizzato questa iniziativa perché io penso che come la maggior parte di voi
Diciamo non ci aspettavamo di dover stare in un partito fatto di corrente organizzate noi pensavamo di stare in un partito organizzato ci si organizzasse per fare politica sui territori
Non è così
E siccome non è così allora forse il caso che chi come noi ha veramente voglia di fare politica sui territori si organizzi per cercare di farla questa politica sui territori
Quindi grazie per aver creato questa occasione questa sera perché io lo ammetto e immagino di non essere l'unica dopo la vicenda Bersani in cui per l'ho letta Renzi
Sono rimasta abbastanza confusa un po'disarmata e sto cercando di riprendermi da questo periodo di grande sbandamento
Da cui vi confesso non sono immuni molti compagni dei territori che si sono un po'allontanati da questo partito ma che ci guardano ancora con tanta speranza con tanta fiducia
Perché pensa uno del Partito Democratico sul territorio sia necessario soprattutto in un momento come questo
Un partito democratico ovviamente che non sia vero un luogo di dominio dei vari capibastone perché questo sta succedendo
Rimango un attimo sul nazionale per poi andare sulla situazione dei territori ma sarò breve
Allora intanto dicevo prima non pensavo di dover far parte di un partito fatto di corrente organizzate non pensavo di dover far parte io sono tre fondatrici del da tra le fondatrici del Partito Democratico e ciò creduto molto in questo progetto
Non pensavo di assistere diciamo questa trasformazione Barbara di questo partito
Per cui noi abbiamo visto questa discussione che si è fatta in questi giorni è un esempio ma riguarda un po'tutte le discussioni sul Giobatta che guardate è una ferita che io mi porto dietro molto perché su questo
Atto del governo legittimo per carità
Io ho visto
Dire e sostenere delle tesi che con l'economia reale non nulla che fare
Cioè non mi si può dire meno articolo diciotto quale più occupazione perché mi state prendendo in giro
Allora io credo che un'area come questa
Debba fare in cui è debba cercare di insistere debba pretendere che sulle cose serie nell'economia adesso è una cosa seria l'andamento dell'economia in Italia
Faccia delle discussioni serie approfondite non le tifoserie che abbiamo visto alla direzione l'ultima direzione nazionale
Dove seria favori eri bravo arrivano giù variare uno progressista seri contrari un goffo è un conservatore ma stiamo scherzando questa è l'avanguardia della società che dovrebbe portare l'Italia nel nuovo millennio
No scusate io questa cosa non ci posso stare e allora chiedo e pretendo che da quest'area
Parti un impegno per approfondire le questioni gli economisti nel nostro partito si sono ancora o ci sono rimasti solo Filippo da beghe Davide Serra scusa deve
Ma ce li abbiamo gli economisti rispondiamo di economia fornire i dati non con le tifoserie c'ha ragione Renzi c'ha ragione Cuperlo scusami o c'ha ragione qualcun altro io voglio vedere i dati voglio ragionamenti concreti
Perché l'economia è una cosa complessa e seria e noi non la possiamo governare con gli slogan con cui purtroppo la stiamo governando
Io diciamo usato questo tema dell'economia ma in realtà questa deriva sta andando su tutti i campi da pericolosissima
Perché la nostra società sta attraversando un periodo molto complesso e molto difficile non si può sempre semplificare
Soprattutto non si può semplificare se noi
Come io penso visto che questa sera siamo qui pensiamo di costruire l'Italia
Migliore di quella che abbiamo adesso
E arrivo alle situazioni locali
Dove la situazione e anche più tragica e io
Diciamo visto che questa è l'assemblea costitutiva di sinistra tende il Lazio dello chiedo c'è un per favore
Ci avete abbandonato non voi ovviamente in generale il partito abbandonato il territorio che ora sono in mano chi viene dai territori probabilmente lo saprà
Ha dei capibastone che ci hanno dilaniato
Facendo sparire ogni ombra di ragionamento su qualsiasi o cosa non c'è più
Niente
Noi a Frosinone in particolare ce ne abbiamo due perché se ce li buttassero fuori tutte e due dal partito secondo me non farebbero una lira di darlo scusate mia non faccio nomi per non essere
Diciamo troppo rigida però insomma
E non è possibile che da Frosinone partano delle richieste di aiuto
E trovino in un organismo regionale
Mi dispiace per chi ne fa parte l'assoluto silenzio
L'assoluta incertezza
L'assoluta confusione nelle risposte cioè in una fase congressuale complicata caldissimo piena di Casini ci sono ma state mandate delle persone che non hanno San
Tutto leggere i regolamenti congressuali
Io non ce la faccio più
Per cortesia anche quando si scelgono le persone da mettere nei ruoli di garanzia
Scegliamo le non per appartenenza ma per competenza
E anche per storia personale
State vicino ai territori perché a Frosinone le persone libere sono rimaste pochissime quelle nel PD fuori ce ne sono tante e ancora sperano che noi riusciamo ad innescare questo meccanismo di rivoluzione
Solo che siamo rimasti schiacciati in parte tra questi due capi bastone e in parte e per questo mi fa piacere che stasera si è fatta questa iniziativa
Da una minoranza ci Valpiana ho concluso
Che però
Diciamo a parte parlare molto e prendere delle belle posizioni di fatto poi non riesce a far scalfire
Le due posizioni dominanti allora ci sarebbe qualcuno che ci aiuti a ristabilire un po'di libertà di pensiero un po'di libertà di voto un po'di
Di libertà di iniziativa tutte quelle cose che poi
Fanno vivere un partito
E io credo sommo che debba partire da qui questo impegno a far rivivere come diceva anche Marco nella sua introduzione una militanza attiva ma consapevole
Dei territori
In modo da non assistere più a quelle scene pietose per cui compagni vengono chiamati solamente per votare spesso non sanno neanche che cosa stanno votando
Grazie
Alto DOC
Richiamo i cinque minuti
Io intanto ringrazio Marco per il lavoro con la preparazione dell'iniziativa e con lui ovviamente Riccardo Agostini perché
Noi siamo a un anno dal Congresso nazionale
E mi pare di poter dire che siamo al dunque ormai non abbiamo ancora molto tempo di fronte a noi se vogliamo incidere sulla situazione che si è
Presentata nel partito nel Paese
Vedete stamattina perché ha avuto occasione ivi
Di fissare delle immagini e Voltri immagine poi fanno sempre come ci è più bello più male di tanti ragionamenti a vedere quel grattacielo con
Le mille euro
Con l'alta finanza che al microfono intervistata per strada dice lui per sempre
Non è tanto i mille euro e in un persistente
E allo stesso tempo
Vedere dall'altra insomma la situazione
In mezzo al mondo del lavoro è difficile
Centosessantacinque tavoli negoziali e aperti ognuna una botta di mille mille cinque mila cacciati
E il prossimo anno da gennaio il concerto continua perché non siamo in presenza come ben sappiamo senza ripetere qui c'è Fassina
Cuperlo figuriamoci se dobbiamo raccontare a loro queste cose ma insomma queste
Allora io vengo al cuore della questione
Rispetto al quale con grande piacere anche amore rispetto verso i compagni e compagne sono questa sera
Io il congresso nazionale l'occhio su un anno fa non tutti ci siamo comici orientati allo stesso modo ma del tutto secondario questa sera questo ragionamento noi abbiamo un dove
E dopo il venticinque ottobre lo dobbiamo sentire come un dovere perché quella manifestazione
Non solo non è successo niente e serena tranquilla ma era determinata seria e ha capito quella manifestazione che non gli basta la CGIL il sindacato ha bisogno di una rappresentanza politica
All'anno due abbiamo due strade
Non ci possiamo girare intorno
Quella di dire come siamo abituati a sinistra fare vi facciamo un'altra cosa
Tasse alla su questa ginnastica veramente come si dice ne abbiamo sperimentato ed utili
Oppure offrire un'altra speranza
Dentro questo partito ma per fare il cui esito è bisogna fare almeno due cose
Scrivere dettare chiarire in quale altra idea che l'Italia abbiamo in mente quale altra idea perché non possiamo fare la mosca sulla quota del cavallo
Non mi piace nemmeno farlo questo gioco perché il cavallo campata nomina va nella direzione sua voglia fare il solletico citiamo solo fastidio
E la seconda e quale altra idea di partito democratico io oserei dire quello delle origini
Per essere un pochettino come ha detto anche il molto bene giustamente la
L'amica e compagna che interroga pocanzi ma insomma un'altra idea di sicuro e non può essere questa
Non può essere Peretti queste la divaricazione della società
Noi concorriamo a cui sto anzi più a undici
E non può e non è possibile che il partito penna anche
Per me mettere assieme unire in una società che vive le contraddizioni di questo tempo illusi poi artefice in qualche modo non so quanto o volendo meno guardare quanto voglio essere generoso
Vogliamo dire per limiti e incapacità chi siamo per l'evidente aprila non capire che non si può fare non ci compete a questa funzione storica allora dobbiamo sbrigarci però
Perché la questione che
Fassina la recessione molecolare che dell'andar via le cose che diceva della Sezione i circoli chiusi a Roma che non si riesce ad aprire trenta minuti per fare le tessere
Che non si sa con quelle venti euro restano da qui in una legge più uno possiamo possiamo pensare che non abbiamo di fronte a noi un'altra stagione eccetera quindi dobbiamo unire le forze che ci sono
Nel nostro partito
Perché non c'è giustificazione che oggi possa render chiaro la ragione per la quale non magari in un partito come il nostro possiamo aderire e più più minoranze no in questo momento noi è un lusso secondo me
Che non ci possiamo concedere sacrifichi ciascuno un pezzettino
Dei propri convincimenti di fondo iniziali accede siamo insieme
E trasmettiamo il messaggio dell'altra idea di partito e di altra Italia per la quale nasce il Partito Democratico perché se facciamo questo si apre l'attenzione io non mi sento all'angolo
Se facciamo un'operazione di questo tipo perché guardate che pure il settantacinque che segue a locomotiva adesso e poi quando comincia vede che c'è un altro binario Mattevi indicargli altro binario è
Perché se noi che dice l'altro binario dazi del sedici solo che il colore del tre e non va bene non basta non è sufficiente allora io credo che abbiamo le qualità per fare questo
E le possibilità dobbiamo stringere al riguardo proprio così negli occhi con l'onestà proprio che vi riconosco
E che credo ci dobbiamo riconoscere ci propriamente noi in questi due mesi due verranno a nudo le questioni di fondo sul Giobatta sulla legge di stabilità eccetera
Avremo chiare avremo chiaro davanti a tutti le ragioni per le quali le forze di ispirazione socialista
Che sono nel Partito Democratico si mettono in modo perché altrimenti l'operazione di facciata sul PSI lasciatemelo dire
è stato un giochetto brutture
Che ha vuole Tor contentino a medaglia sul petto è io faccio un'altra politica che è quella dei Cinelli a Pirelli allora sarò pare un secolo fa e siccome l'ultimo in mezzo a noi comincia a capire queste cose prendiamoci
Perché il tempo come si dice non è ancora molto davanti a noi vi chiedo scusa
Graziato
Dalle citazioni si capisce che ha fatto un percorso di vita nella CGIL sul punto del sindacato de
Delle delle ferrovie diciamo a queste del treno e dei diritti
E dei binari
Era abbastanza evidente per abbiamo gli ultimi due interventi quindi chiedo di pazientare ha un po'a tutti prima di sentire Gianni che farà
Diciamo tirerà un po'rifiutate di questa serata e sono sogna Luca consigliere del municipio quattordici
Ecco
In sentite
Grazie per l'invito cercherò di stare nei cinque minuti
Giusto per dare un po'di contributi alla discussione di questa sera
Dopo il congresso dell'anno scorso con molti compagni o a me piace ancora usare questo termine sarò un po'demodé ma io uso ancora questo termine che
Compagno
Abbiamo spesso parlato col con i compagni di quello che è il ruolo del PD oggi quali sono i valori di questo Partito Democratico cosa significa far parte di questo partito per quella che è la mia esperienza personale e politica
Sarà all'interno di un partito come il Partito Democratico significa
Occuparsi difende degli ultimi i più deboli ipotetiche ha perso una casa che ha perso il lavoro e vi porto l'esempio del
Della dell'attività politica faccio io sono una consigliera municipale
Sono Presidente della Commissione politiche abitative vicepresidente della Commissione politiche sociali
Quindi come potete immaginare di situazioni drammatiche ne vedo praticamente tutti i giorni e probabilmente non ci si rende conto o o si svilisce si sminuisce ma siamo seduti su una bomba a orologeria
Perché spesso capitano persone che hanno perso il lavoro che hanno già finito di utilizzare e di poter accedere alle prestazioni a sostegno delle reddito quando hanno potuto accedervi e si trovano troppo distanti dalla pensione e troppo distanti anche dal mondo lavorativo e si ingenera un dramma
A questo si ingenera il dramma della casa che è un tema su cui partito probabilmente non dice nulla e questo per noi che siamo nel territorio veramente
Problematico perché ne siamo un'Amministrazione di prossimità e dobbiamo dare delle risposte nell'immediato alle persone e quando le faccende lavoro e casa
Vanno a unificarsi lì si pensi veramente si genera il panico
Allora io ho spesso sentito parlare in questi giorni ma in tutti questi mesi di legalità di rispetto delle regole
E ben venga io sono la prima a dire che le regole devono essere rispettati purché ragionevoli quindi vorrei che il tema della legalità errata venisse declinato un concetto molto più ampio cioè quello della giustizia sociale che è un tema che deve essere nostro deve essere un tema di sinistra
Non si può semplicemente parlare di rispetto delle regole dobbiamo contestualizzare i problemi dobbiamo conoscerli dobbiamo stare nel territorio io ho la fortuna di lavorare con un gruppo all'interno del Molise io che comunque è unito siamo giovani siamo motivati sto anche in un circolo che a differenza di tanti altri non soffre la mancanza del tesseramento noi grazie le facciamo tantissime
Perché probabilmente siamo nel territorio cerchiamo di fare un lavoro che si che sia appunto di confronto di dialogo cerchiamo di puntare all'unità lavorativa però ecco queste sono tutte tematiche che dovrà essere poi
Allargate al partito quindi il partito come diceva prima qualche compagno che mi ha preceduto deve fare alle nostre spalle ma mi permetto di allungare il concetto deve starci anche accanto e in proiezioni ci deve stare anche davanti
Quindi io in questo senso faccio un invito un appello all'unità senza peritato i concetti che sono stati detti prima soprattutto dalla compagna che mi ha preceduto due-tre interventi prima fatto un intervento assolutamente condivisibile
Ma io in questo senso sta in questa maggioranza in questo senso mi sento una compagna all'interno del Partito Democratico
Perché mi sento di promuovere i valori battaglie sociali
Quindi penso che dovremmo fare un focus sui temi sulle competenze e partire da questa Assemblea da questa da questa giornata storica e andare avanti mi permetto una chiusura una piccola
Critica che spero che possa essere invece una
Sono un ragionamento da cui partire spero che si possa mettere mano anche allo Statuto perché ci sono delle criticità e penso al dramma delle primarie aperte
Che
Per quel che riguarda il nostro circolando falsato completamente i dati perché anche all'interno del nostro direttivo in maniera totale ma anche all'interno del del Circolo stesso il candidato che aveva vinto era Gianni Cuperlo invece fa i risultati sono stati completamente diversi
E anche un'ultima cosa sempre rispetto allo Statuto la figura non può essere univoca la figura del Segretario deve essere ben distinta da quella del premier
Grazie
L'ultimo grazie per l'ultimo intervento Carla misi sindaco di Rocca colga
La sera brevemente perché penso che oggi noi siamo qui soprattutto non solo per condividere questo spazio aperto ma soprattutto per ascoltare
E quindi questa questo ascolto serva anche a migliorare noi stessi io voglio portare un elemento positivo spetta la mia esperienza di sindaco un piccolo comune di quattro mila ottocento anime
Che si è dovuta scontrare con quello che il correntismo esasperato eletta per la seconda volta dopo ultimo mandato ho dovuto affrontare una situazione incresciosa che assolta anche alle cronache nazionali perché il Sottosegretario lotti si Espresso su
Contro la volontà del Circolo di non sottoporrà primarie il sindaco uscente abbiamo avuto il candidato dello stesso partito che ha sfidato il sindaco uscente perché apparteneva alla corrente locale erano corrente opposta a quella Cuper Diana gravi che era vittoriosa nei vari congressi dei vari circoli
In maniera molto reale abbiamo affrontato le elezioni
Ha avuto un consenso strepitoso su quattro su quattro liste presentate e allora e oggi mi pongo il problema non solo di che partito vogliamo perché se il partito del correntismo e quello esasperato non ci porterà da nessuna parte
Ma vorremmo stare dalla parte giusta e sindaci oggi dalla parte sua giusta ci sono momenti in cui mettono in campo politiche serie politiche serie soprattutto su due tre elementi noi abbiamo una Giunta
Giovane
Molti sono alla prima esperienza diverse donne io ritengo ancora che il valore delle donne un valore vero cioè non è un ma non è un valore Giunto annuo loro è vero e valore che danno un solo utilizzato ma va messo in campo per le competenze per la passione che sa mettere anche nel fare politica
E le nostre donne all'interno dalla nostra Giunta comunale hanno ruoli di di rilievo non sono solo le pari opportunità
Svolgono il ruolo di assessore lavori pubblici bilancio cultura proprio perché riteniamo che questi sono i cardini perché un'Amministrazione possa fare politiche serie
E sul sociale è una uno degli investimenti quell'Amministrazione devono punti porre il campo io vi porto solo l'esperienza di questo Comune che mi rendo conto che è una che doccia nel mare nel mare aperto ma è un comune che vuole essere ad esempio di come anche all'interno di un'area vasta lei buone prassi possono essere esportate
Noi abbiamo da tempo il concetto dell'alterando ospitalità del nostro Comune è presente il Progetto SPRAR
Con i rifugiati politici e noi soprattutto minori accolti non accompagnati e noi siamo riusciti a mettere in campo delle politiche di intervento in cui riteniamo che il già dopo liti copro perché sfugge dell'UPI della guerra debba trovare acqua non sull'accoglienza ma anche la disponibilità
A fare in modo che si non si senta diverso dagli altri
E per fare questo servono politiche serie e quelle politiche serie sono quelle di farlo sentire a casa sua nel rispettare le nostre leggi e le nostre e le nostre anche tradizioni senza però mettere a repentaglio le loro
Questi ragazzi si sono messe a disposizione alla nostra comunità che gli accolti facendo dei servizi di pubblica utilità un progetto che il Ministero del interno considera un progetto pilota
Oggi questi ragazzi fanno gli operatori volontari ecologici hanno adottato
Pezzi del nostro quartiere io penso che volendo fare questo siamo in grado anche di dimostrare
Che l'integrazione non solo è possibile ma va ricercato perché spesso noi abbiamo paura del diverso quando non saper non siamo in grado di poterlo governare
Governavano simile però esserci sul pezzo essere tutti i giorni i sindaci hanno questa grande difficoltà spesso sono soli c'è un partito che è lotta continua anche con
Con le Amministrazione perché il potere
In cui il confine di demarcazione tra quella che l'azione politica quella che la sanzione amministrativa spesso nei piccoli Comuni coincidono ma spesso alle grosse difficoltà quando i Comuni devono prendere delle decisioni su come amministrare e io mi rendo conto che adesso siamo nella fase più dice vicino in cui la tassazione noi rischiamo
Dia vere
Tanta morosità perché i cittadini non ce la fanno più a pagare divenuto avendo pensiamo di aumentare le imposte perché è troppo semplice la cosa più semplice per un sindaco mettere imposte quelli possa generando sicuramente delle entrate
Fonte dei quali potremmo fare dei servizi il difficile
E forse la passione invece è avere la fantasia quanti soldi non ci sono e allora come si fanno poli di che sociali serie in tempi di crisi un comune come il mio ha un asilo nido con una retta penso tra le più basse della Regione Lazio centonovanta euro per un sul Time
Abbiamo la mensa scolastica con prodotti biologici al settanta per cento con un costo per il cittadino di due euro e quaranta
Abbiamo avuto l'ambizione di creare un'azienda totalmente pubblica anche l'azienda speciale di cui ci dotiamo per gestire la farmacia comunale e i servizi sociali contare India Cina un grande utile permette al Comune di andare avanti con centocinquanta mila euro di utilità da quell'azienda che viene distribuita nei servizi sociali per abbassare le rette
Quindi io penso e questo può essere contributo solo positivo che volendo
Buoni amministratori sono in grado di di di stare dalla parte giusta nel campo aperto ma su tutto per fare politiche serie su questo noi confidiamo molto nell'azione di Gianni Cuperlo ma soprattutto nell'azione di tutti noi in questo campo avverto ci stiamo tutti i giorni
Grazie
Grazie il filo conduttore è stato
Unico interessante abbiamo proposto
Gli interlocutori voci del territorio i sindaci
Amministratori
Anche persone che hanno votato in maniera differente da quel congresso ora noi vediamo questa iniziativa come
Consapevoli che avremo di fronte un lungo lungo percorso però sappiamo che partiamo oggi con questo piccolo passo sapendo che
Anche lunghe marce iniziano con un piccolo i
Passo buon lavoro già di Cuper
Grazie grazie grazie Riccardo
Che non conosceva in questa sua veste di conduttore ma è un
Sei professionale guarda se veramente bravo quindi
Teneva il filotto ai interventi all'altro quindi
Quell'ultimo dette molto bello che lo sia cinese no Tica saggezza
Io
Pica saggezza orientale e grazie a voi di essere qui questo pomeriggio e e grazie di aver scelto questo questo posto questo luogo che sommamente bellissimo io
Io ho preso la parola in questa sala sono in un'altra occasione era febbraio dell'anno scorso non di quest'anno
Tenemmo una bellissima giornata se Marcella che collaborò anzi l'ha posto in modo fondamentale una bellissima giornata dedicata alle parole della sinistra avevamo nella campagna elettorale
C'è uno degli ospiti che avevamo coinvolto ognuno declinava uno di questi termini c'era la professoressa Elena Cattaneo che ancora non era stata nominata senatrice a vita
Venne Stefano Rodotà c'era Agata c'è l'Adriano Sofri che fece un discorso molto molto bello fu una bellissima iniziativa poi
La campagna elettorale si concluse con qualche inciampo e poi ci fu un'altra serata alcuni nella quale commentammo quelle risultato
E io non non la ricordo con la stessa intensità anche se poi
Fatemelo dire ma
Almeno per me
Il ricordo più intenso che ho di questo luogo di questa sala dove ci troviamo e un altro ed è che
Qualche anno fa non mi ricordo precisamente ma non sono passati molti anni
In questa sala è stata allestita una mostra molto bella sulla storia del PC
E qui sotto c'era un itinerario della mostra pressappoco lì dove è seduto Alessandra terrosi c'era una bacheca
Dove io per la prima volta vidi esposti sotto Benito alcuni dei Quaderni di Gramsci
Che uno dice i quaderni di Gramsci ed è un po'come dire una formula la Treccani di qua dentro
E poi un giorno ti capita
Che uno di quei quaderni te lo trovi sotto gli occhi
Così come era stato scritto con quella scrittura fitta fitta
Quasi senza gli accampo
Perché anche
I fogli erano razionalisti e bisognava utilizzare ogni centimetro di quella carta
E allora pensi che in quelle pagine c'è tutta la
Tutta la cultura e tutta la Resistenza di un uomo
Letteralmente strappato ai suoi affette la sua famiglia sul lato del suo partito un uomo sofferente malato
Che quelle regime ha rinchiuso in una cella
Prima di tutto per impedirgli di pensare nel senso letterale del termine io ero lì mi ricordo guardavo questo quaderno
E come sapete il Tribunale speciale aveva condannato Gramsci a vent'anni quattro mesi cinque giorni di reclusione
E il pubblico ministero nell'arringa aveva pronunciato quella frase è rimasta scolpite no nella memoria dobbiamo impedire a questo cervello per i prossimi vent'anni di funzionare
E noi non è una sentenza non era solo una sentenza è una scomunica una scomunica intellettuale c'è un cervello
Che non può più agire
E invece quel cervello funzionò perché poi
Perché poi la potenza della politica è questo non debbo dirlo poi poi in questa sala ci sono delle persone l'ideale fa molto piacere che ci sia Stefano lo voglio ringraziare anch'io
Con tutto l'affetto e la stima che ho nei suoi confronti per essere venuto ma poi la potenza della politica e questo
E tante cose la potenza della politica e la passione la capacità di organizzare degli interessi
Ma prima di tutto la potenza della politica la forza delle idee e l'impatto che l'idea hanno sulla vita delle persone mi ha colpito la la compagnia che è intervenuta a pochi minuti fa e che ha detto nei circoli non si discute più non si parla più di nulla
Perché se succede
Non è che c'è un problema Houston maggio alcun problema se succede
è un collasso perché viene a mancare la ragione stessa no della comunità che noi siamo
La forza delle idee impatto sulla vita delle persone sono a me non è poco anzi direi che quasi tutte forse qualcosa che in questo tempo nostro noi dovremmo recuperare perché
Aver immaginato che la politica e la sinistra
Potessero fare a meno di quella dimensione secondo me è stato uno dei limiti più grandi negli anni che abbiamo alle spalle
è una delle cause dei problemi che abbiamo in parte vissute in parte ereditato in parte contribuito ma gli stessi a produrre poi so bene
Credetemi so io per primo che tutti abbiamo il dovere di
Come si dice di stare sul pezzo noti avere ben chiara
L'agenda del Paese le priorità a cominciare dalla crisi peggiore della nostra storia recente
E però io sono partito da qui da quel quaderno che stava in quella bacheca perché non mi è più uscito dalla dal dalla mente ma insomma se tanto tanto alzi lo sguardo fai la fatica di alzare lo sguardo anche di poco
Capisci checché ricostruire troppo violi costruire un'idea della politica e la condizione oggi per trovare una bussola che allora io credo giusto partire da qui
Partire da quello che ci cambia attorno perché Toto cambiano come quello
Abbiamo rimandato quel video Stefano trovi visto forse a Milano quel video che ha fatto Federico bellissimo comma Mercedes Sosa che canta quella poesia tutto cambia con una rapidità che a volte ti sorprende per
Per la rapidità per
Per gli scarti improvvisi per come cambiano i protagonisti pensate questa crisi è stato accennato da Marco nell'introduzione a vedere se è andata a casa assottigliano tardino hanno si ferma perché Cefis
Là c'è nato Marco nella sua bella introduzione no la crisi questa crisi ne abbiamo parlato tanto decine di libri sono stati scritti ha festeggiato il compleanno pochi giorni fa sono sei anni
Esplosa a metà del mese di settembre del due mila otto con il fallimento della Lehman una delle più storiche e prestigiose banche d'affari americane che il Governo Americano scelse di non salva la differenza di quello che avrebbe fatto di lì a poco con parecchie altre banche
Sei anni sono un bel periodo è vuol dire che nasce un bambino in casa lo porti in prima elementare insomma in una fase della vita
E era il due mila otto e due mesi dopo meno di due mesi dopo il quindici settembre fallisce la Lehman il quattro di novembre dello stesso anno
Un giovane
Leader
Carismatico
Viene eletto Presidente degli Stati Uniti d'America è forse il primo Presidente globale degli Stati Uniti d'America globale nel senso che lui era l'interno perché di una speranza
Quasi violenta no nella sua
Kakà citati travolge veneti superare i confini di quel Paese
Obama
Ha vissuto questa crisi sei anni di questa crisi da dentro la Casa Bianca tutta la crisi l'ha vissuta dalla Casa Bianca dall'inizio del principio alla fine se poi siamo alla fine
E ha fatto la sua parte caspita se ha fatto la sua parte anche con coraggio
E di certo con più intelligenza dell'Europa se se non altro perché lui ha capito che di fronte a un collasso del genere
Occorreva quella cosa che i tecnici chiamano una politica monetaria espansiva che poi vuol dire una cosa semplice vedete
Che quando sei alle prese con la crisi peggiore della tua storia
E questa è in assoluto la crisi peggiore della nostra storia non c'è una sola persona in questa sala né fuori da qui più anziana di voi e di nuovi
Che possa vantare a memoria di ricordare una fine una crisi
Dissimili dimensioni spessore durata profondità
Quando sei alle prese con la crisi peggiore della tua storia non puoi mettere al centro l'equilibrio di bilancio semplicemente non puoi
Se lo fai
Come dire è come svuotare la borraccia mensa deserte come togliere pedaliera bicicletta fate voi l'esempio più più immaginifico ma è qualcosa di irrazionale incompatibile con la gestione di quella crisi
Devi fare un'altra cosa devi gettare risorse nell'economia almeno se vuoi salvare il ceto medio non vuoi uccidere i consumi
E lo ha fatto l'ha fatto America la fede per anni ha stampato monete rastrellato titoli sui mercati parliamo di qualcosa no come ottanta ottantacinque miliardi di dollari al mese ed è servito
Caspita se servito se è vero che in quel Paese
La disoccupazione è stata quasi tuttavia assorbita vedevo un dato di oggi sulle agenzie sono al cinque la rilevazione del cinque virgola otto per cento la disoccupazione negli Stati Uniti e il dove le frasi esplosa in quelle dimensioni
E al cinque virgola otto per cento il minimo degli ultimi sei anni
Mentre il tasso di crescita di quel Paese anche se non è commisurata bile al tasso di crescita indiano spagnolo scusate o o cinese
è sicuramente un tasso di crescita molto lontano dalla situazione che viviamo noi e dice dell'abisso tra la risposta americano quella giapponese rispetto alle scelte che ha fatto l'Europa eppure
Anche
Nonostante questo
Obama non ce l'ha fatta anche anche questo a Obama non è bastato l'ho ricordato Marco nell'introduzione adesso dovrà affrontare gli ultimi due anni di mandato
Senza il controllo del Senato e del Congresso
Dirette va beh ragazzi materiali di altro continente no perché ce ne parli perché ne parliamo sta riguarda li americanissima parliamo di Obama
Parliamo di Barack Obama cioè del fenomeno della leadership più dirompente
Che è comparsa sulla scena politica mondiale nell'ultimo decennio forse più
Non uno dei protagonisti
Una figura che si è presentata con la
Capacità la forza l'immagine di chi avrebbe condizionato la storia però questo è anche il tratto di un mondo che si muove e si muove molto dove appunto le cose cambiano
A volte cambiano porti rapidamente di come tu le immagini cambiano i protagonisti dove c'è addirittura chi parla di un mondo g zero
Cioè dove non ci sarebbe più il G otto ma neanche il G venti ma neanche il G due Washington e Pechino g zero che poi sarebbe il messaggio di un mondo che ha perso una guida una strategia
Una capacità di indirizzo politico globale il che se possibile
Rende anche più drammatica una cosa che si chiama i SIS o ai flussi e che è la più potente organizzazione terroristica mai comparsa sulla scena del mondo nella storia moderna
E forse un partito politico
In un Paese come il nostro ogni tanto magari anche di questo dovrebbe discutere anche su questo dovrebbe interrogarsi naturalmente poi guardate io capisco
Che tutto questo possa apparire lontana
Soprattutto se guardiamo i problemi nostri dell'Italia dell'Europa con la coda di una crisi l'ho appena detto che davvero ha cambiato tutto
In un Paese come il nostro no in questi sei anni abbiamo perduto più o meno al venticinque per cento della nostra produzione industriale
L'altro ieri l'Eurostat l'istituto di analisi statistica dell'Europa ci ha detto che il ventotto per cento dei cittadini italiani oggi a rischio di povertà
Quasi
Poco più di uno su quattro quasi un milione e mezzo
Tanti è un milione e mezzo sono minori nella classifica della povertà minorile
Siamo ai vertici più alti dell'Unione
E in compenso conserviamo l'evasione fiscale più alta d'Europa sessanta miliardi di corruzione lo ricordava
Stefano Lattanzi più chiara per chi sta in periferia rispetto a chi ha una casa il pancione altre strutture di questo genere allora io ve lo dico così non voglio rubarvi molti minuti
Ho ascoltato oggi pomeriggio ed era importante per me ascoltare però alcune cose ve li rompe le voglio dire
E che la prima è questa ve lo dico così noi dobbiamo sempre saperlo ricordarlo dirlo noi vogliamo bene al nostro Paese
Noi siamo quella parte che vuole bene all'Italia noi siamo uomini e donne di sinistra
E vedete avremo anche compiuto degli errori
E abbiamo un sacco di difetti e Dio solo sa quanti però di una cosa io sono assolutamente incerto e voi dovete essere assolutamente certi che da questa parte del campo non c'è
Non c'è
Non c'è mai stata una visione come dire meschina della politica che ha lavorato
Conto la soluzione dei problemi
Magari sperando nel fallimento di un nostro Governo guardate forse altri lo hanno fatto altri noi
No questo non lo abbiamo fatto mai e quindi neppure oggi
Noi siamo conto il nostro Governo
Ma se quelli che io accennate e tanti altri che potremmo aggiungere sono alcuni dei dati più duri più crudi della realtà beh nemmeno
Io penso che ne possiamo essere disposti
A dire che tutto va bene se di colpo all'improvviso senza una ragione si mette al centro l'idea
Che da questa crisi terribile senza precedenti si esce anche non solamente ma anche
Dando finalmente
Agli imprenditori italiani aperte virgolette
La libertà di licenziare chiuse virgolette perché tanto poi ci pensa lo Stato a quelli che rimangono senza
La libertà di licenziare
Ma che senso ha
In questi anni
I soliti sei noi abbiamo perso circa novecentocinquanta mila novecentosessanta mila posti di lavoro
Solo quest'anno abbiamo speso un miliardo e settecento milioni di euro ammortizzatori abbiamo un tasso di flessibilità in uscita nel mercato del lavoro che già oggi
E più alto di quello di Olanda fra
Sharon Cernaia
E il problema sarebbe la libertà di licenziare la crisi più devastante della storia di questo Paese nessuna generazione invita si ricorda una simile condizione e la via di uscita una delle di riuscita
Sarebbe la libertà di licenziare io dico di no ma diciamo di no che non è così ma se vogliamo spiegarlo
E conquistare un pezzo della società italiana noi dobbiamo convincere molte persone fuori da qui di una cosa che non è semplicissima in questo momento ma che decisiva
E cioè che questa
Non solo questa che qui questa sera
E non solo l'esperienza dell'associazione che stiamo costituendo qui altrove ma anche tante altre componenti e pezzi di questa sinistra dentro il Pd e in parte fuori dal PD
Questa non è
Non è la parte che vuole conservare le cose come stanno
Noi dobbiamo convincerli che il cambiamento più vero sta da questa parte e che i panni della conservazione che a volte ti vengono messi addosso non lo ricordava la compagna la direzione del partito
Chi dice una cosa e l'innovazione e la rottura degli schemi chi ne dice un'altra e la conservazione e la difesa
Dobbiamo svestite Chili questi panni che non sono i nostri non ci stanno neanche bene addosso non veniamo Linke beni fotografia siccome perché dobbiamo vestire i panni che sentiamo veramente
Appartenerci lo dico
Perché sono convinto come voi che oggi la sfida per l'Italia sia
Essenzialmente una sia creare lavoro
Creare buona e nuova occupazione e penso che una riforma del nostro mercato del lavoro sia necessaria per tutte le ragioni che sapete
Per uno squilibrio storico della spesa tra politiche attive formazione orientamento inserimento nel mercato del lavoro
E politiche passive ammortizzatori perché la Germania spende ogni anno
Nelle politiche per il lavoro nove miliardi di Euro ne spendiamo Cini
Questi cento milioni perché in Francia ci sono settanta mila operatori pubblici agli sportelli dei servizi per l'impiego e da noi sono sette mila
Che poi detta così sembra un numero non una statistica ma settemila loro settanta mila va bene d'accordo o no ma va bene no
La traduzione del fatto che non sono per me sono settemila e per lo settanta mila e che lì c'è un operatore pubblico ogni quaranta disoccupati dando ce n'è uno ogni quattrocento e la differenza e quale
Che quaranta disoccupati Tulli poi conoscere poi dati un volto un nome una storia
Senti la loro voce e magari te la ricordi anche quando associ il nome al volto quattrocento non sono numero Aldo dentro una statistica neutra e questo fa la differenza
Allora estendere le tutele a chi non le ha
Creare finalmente un sistema che funziona di servizi per l'impiego un'agenzia unica sono tutte scelte giuste anzi sacrosante
Però poi devi metterci le risorse
Devi metterci le risorse
Ed è la ragione per la quale ieri abbiamo chiesto in una dichiarazione congiunta insieme a Stefano Francesco Boccia che il Presidente della Commissione bilancio ad Alfredo datore a Pippo Civati e Margherita Miotto abbiamo chiesto tutti assieme
Di discutere prima la legge di stabilità e un minuto dopo la riforma del mercato del lavoro voi direte va beh ma un problema di tempistica del lavoro parlamentari spiccia per i lavori no non è solo una tempistica
Se nella riforma del mercato del lavoro ci sono degli obiettivi dei traguardi che richiedono delle risorse le risorse non stanno nella delega lavoro stanno nella legge di stabilità la vecchia finanziaria devi sapere quante risorse ai
Sulla base di quelle risorse deciderai anche quali sono gli obiettivi traguardi
Perché una cosa sola la politica non può fare voi lo sapete meglio di mete promettere cose che poi non è in grado di mantenere
Il punto è che per confermare gli ammortizzatori e garantire i diritti che noi abbiamo detto di voler garantire a tutti nella legge di stabilità manca ancora un miliardo secondo alcuni un miliardo e mezzo miliardo SI
Allora noi diciamo con Stefano con Francesco Pippo Margherita alternati diciamo approviamole queste risorse troviamo le non è possibile e per farlo usciamo dalla logica per la quale
Se c'è chi esprima un'altra idea
Ho avanza un'altra proposta per forza vuole il male del Paese come un nemico del Partito Democratico questa logica va espunta dal modo di discutere tra di noi perché non è tollerabile non è possibile che un partito funzioni in questo modo anche perché non è così
Anche perché non è così e voi lo sapete
Non è così perché
Non è così perché un partito non è una vita io voglio bene sono affezionato a Pierluigi non mi sono mai invaghito di quella sua espressione il prima la Barbuta bocciofila tutto sommato preferivo la bocciofila Pansa per la cosa più pesante
Ma un partito non è una ditta però non è neppure una caserma un partito è una comunità che discute e che sa decidere e a me
Questo per un punto di fondo soprattutto se ragioniamo di che cosa che oggi questo nostro partito dobbiamo dare questo contributo
Per dire
E discutiamo Stefano sta facendo un lavoro preziosissimo che si sta traducendo in una serie di emendamenti che verranno sottoscritti da una pluralità
Di parlamentari deputati e deputate del nostro gruppo la settimana prossima ci presenteremo in una conferenza stampa sulla legge di stabilità per dire
Gli ottanta euro sono stati una buona notizia per tante famiglie
E io sinceramente
Non ho mai capito compreso qualche ironia di troppo che si è sollevata dei banchi della destra a proposito di quel provvedimento perché sarà anche vero
Due certamente per me
Che sono un privilegiato in questa fase della mia vita che ottanta euro non ti cambiano resistenza però se sono poco meno poco più di un decimo del tuo reddito mensile ti danno una mano e quindi l'ironia non la farei su quegli ottanta euro
Ma anche quella norma
Ma anche quella norma è possibile migliorarla venderla più equa
Fissando dei criteri nell'erogazione di quel contributo perché forse c'è qualcuno che non li ha avuti e che ne avrebbe più bisogno di altri che li hanno ricevuti
Forse questa è una cosa di sinistra lo stesso discorso vale per il
Cosiddetto bonus
Bebè è stata già citata Livia lavoro che ha fatto Libia c'è un feeling tra
Le hanno in virtù ma
Sulla maternità e sui diritti della maternità insomma
Potrei raccontare che cosa è stato il lavoro dell'onorevole della ministra Turco ma lo stesso vale per il bonus bebè che non posso step
Era un piano dei servizi per l'infanzia a partire dagli asili nido non sono dettagli tecnici
è la sostanza della politica e che deve avere una bussola
E lo stesso vale sul meccanismo della decontribuzione per chi assume dei lavoratori a tempo indeterminato con il nuovo contratto a tutte le crescenti FIS
Siamo una logica e una
Filosofia per la quale quella di contribuzione va a vantaggio delle imprese che aggiungono manodopera
Ma evitiamo di dare quella decontribuzione a chi magari licenzi lavoratori che ci sono e che costano di più per assumerne altre che costano di meno
Oppure la proposta di Stefano mi pare sacrosanta decidiamo per la prima volta di indirizzare i proventi non saranno enormi ma sono comunque si parla potenzialmente di sette otto miliardi
Delle privatizzazioni ulteriori di indirizzarli non all'abbattimento di un debito pubblico di due mila e passa miliardi che sarebbe una goccia dello ce
No ma indirizzati ad esempio ad un piano straordinario per la messa in sicurezza del suolo e del territorio basta guardare a questi giorni
A Genova la Toscana ma oggi anche qui è
Mi pare caduto un albero sull'Appia
All'Alberone un pezzo delle Morone gli anni a Porta Pia sembra un bollettino quotidiano ci viene detto e le coperture e le coperture troviamo delle coperture
C'è chi è molto bravo anche in queste sedute in prima fila e non è solo lui
Ma noi siamo la sinistra e
Lo siamo ancora e allora
Come Stefano pensa di proporre e penso abbia ragione alziamo le
Alziamo le le aliquote sull'imposta di successione sopra una certa soglia come accade in gran parte dell'Europa e delle democrazie lo so forse daremo un piccolo dispiacere
A qualcuno dei commensali che staccano un assegno da mille euro per una cena però credetemi non li manderemo comunque sul lastrico chili tuteleremo diciamo nella loro
Ne ha il potere d'acquisto del loro reddito mensile anche perché
E mi permetto di ricordarlo da qui al ministro Poletti che
Ce lo ricorda ripetutamente o noi ogni volta che ci incontriamo
Noi
Lo dico davvero senza polemica noi conosciamo contro ridirlo Giuliano Poletti noi conosciamo il valore sociale dell'impresa ecco ne avevamo sentito parlare anche prima di questa stagione ultima
Sta scritto nella Costituzione repubblicana e ben
Piantato come concetto e fa parte dell'architettura della nostra costa
Zone e sappiamo benissimo che senza un'impresa solida innovativa capace di stare sul mercato semplicemente la nostra economia non si riprende
Guardate ce lo dice la Germania la mitica Germania dove il miracolo se c'è stato e anche loro oggi quanta miracoli hanno qualche problema
Non solo i salari bassi Oltralpe le pensioni in essere del quindici per cento l'export magico che comincia a soffrire perché i mercati di sbocco in Europa sono fermi il vero miracolo della Germania se c'è stato
è stata la strategia della green economy
è l'investimento in ricerca e sviluppo il rinnovamento di processo e di prodotto e l'obiettivo di produrre un milioni di vetture ibride entro il due mila e venti è la ricerca
La Magliana Mazzuccato nel suo volume la chiama i capitali pazienti quelli che non hanno l'ansia
Di un profitto immediato giornalmente Succi
Si può capitali pazienti sono quelli di uno Stato che ha visione che investe
Sull'industria ad alto contenuto di innovazione quelle che portano alla Siemens
A vincere commesso in giro per il mondo i tedeschi
Pensato un po'e capriole della storia a strappare l'appalto inglese per i treni verdi ad alta velocità semplicemente perché li sanno fare meglio di chiunque altro ma riconoscere questa verità
Non significa chiudere gli occhi sul fatto che in questi anni
Il rapporto
E io io io so che bisognerebbe dirlo con altri termini perché poi alla fine se notti testo non sopra qui anni che noi non dobbiamo metterci mano trovate lo voglio un altro termine altri due termini io userò quelli che ci aiutano a capirci in questi anni il rapporto di forza
Tra il capitale e il lavoro è stato profondamente sbilanciato a favore del primo
E questo si è tradotto in minori diritti per i lavoratori
Non si poteva più svalutare la moneta c'era lei euro ok si svaluta per lavoro
La dignità della persona che lavora la dignità della persona come qui ricordato massimo nel suo intervento e poi Ileana che l'ha ripreso guardate ripeto non c'è mica bisogna che qualcuno ce lo spieghi questo concetto
Noi lo sappiamo
Lo sappiamo da soli che imprenditori e operato
I lavoratori
Quasi sempre
Hanno la stessa volontà di mantenere in vita un'azienda un'industria ma questo non vuol dire che hanno sempre gli imprenditori degli operai gli stessi interessi e soprattutto gli stessi diritti
Qualche anno fa
Nel turno di sei o di notte
Alla Thyssen di Torino sette operai sono bruciati vivi
Perché la proprietà di quell'impianto che aveva previsto una chiusura di quell'impianto non aveva voluto spendere ottocento mila euro per la messa in sicurezza di alcune linee di produzione
Ecco quei Mancinelli
Quelli che hanno deciso che non bisognava più spendere ottocento mila euro per la sicurezza sul posto di lavoro Pini sette operai
Quei manager e quegli operai non non avevano la stessa concezione di quel posto di lavoro
Ma soprattutto non avevano lo stesso potere di controllo sul proprio destino
E se la politica rimuove questa dimensione questa comprensione questa distinzione si fa fatica a capire
Come funziona il mondo
Non come si fa la prossima campagna delle primarie come funziona il mondo
E forse
A leggere le cinquecento pagine dell'ordinanza
Si capiscono più cose che mille editoriali per esempio capisci perché c'è scritto e raccontato dalla moglie che uno degli operai molti aveva prolungato il turno aveva già finito il turno di lavoro
Avevo prolungato il turno perché
Aveva detto che i bambini avevano già fatto la lista dei regali e qualche ora in più serviva da rotonda dello stipendio
No
Non tutti hanno gli stessi problemi
E non tutti hanno gli stessi diritti
Noi siamo la sinistra
E lo siamo perché crediamo che deve scegliere la parte della società che voi promuovere che voi emancipare a cui vuole restituire una quota di giustizia di libertà ecco perché io dico che nel gioco Satta
Ci sono degli aspetti a rischio di incostituzionalità e altri destinati a creare quella diseguaglianza tra categorie di lavoratori che a parole si vuole superare e questo riguarda il merito che va spiegato
E in questo senso
Io penso che ci sia un pezzo di quella riforma che sia uno strumento politico che prescinde dal merito per una serie di ragioni
Perché nessuno dice in questo Paese nessuno ha il coraggio di dire che mettere mano alle norme sui licenziamenti servirebbe a rilanciare l'economia dell'Italia dopo gli anni difficili che abbiamo alle spalle
E lo stesso Presidente del Consiglio fino a pochi mesi fa diceva nelle sue dichiarazioni che non trova un solo imprenditore che gli chiedesse di mettere mano a quelle norme
E c'è una distanza tra il contenuto della delega
Che su questo punto non dice assolutamente nulla e le dichiarazioni del Governo e del ministro che annuncia provvedimenti molto radicali e drastici su quella frontiera ma anche qui vedete il fatto che nella delega non ci sia una sola parola sulla Matteo
E non è un aspetto tecnico non è una questione di azzeccagarbugli è il fatto che nella delega
Per quello che ha deciso dalla Costituzione italiana l'articolo settantasei che fissa i criteri della delega legislativa in una legge delega
Il Parlamento deve scrivere con chiarezza quello che farai
Vernon i decreti applicativi di quella delega non puoi dare una delega in bianco si dice anche in passato abbiamo avuto leggi delega necessariamente di cornice generale poi il Governo le applicate come riteneva più congruo ma non c'è mai stata una delle o di questa natura sul diritto del lavoro il diritto del lavoro e come quando entra in una cristalleria ti devi muovere con attenzione perché è una singola virgola
Un in cambio di norma riguarderà il destino la sorte di migliaia decine di migliaia di persone e allora se vuoi mettere le mani su quelle norme lo devi dire ed è di mettere il Parlamento nella condizione di discuterlo
Altrimenti
Si chiama eccesso di delega e se confligge con alcuni principi della Costituzione come l'articolo ventiquattro della nostra Carta che stabilisce che ogni cittadino ha diritto ad un giudizio
E ad un giudice se ritiene che siano stati violati i suoi diritti e i suoi interessi c'è un giudice a Berlino
Allora se c'è la violazione di quel principio dovevi dire
E noi dobbiamo dirlo dobbiamo dire che non si può fare allora io voglio dirvi l'ultima cosa riguarda queste o quello che penso nel modo più sincero io penso che avete posto la fiducia sulla delega lavoro al Senato sia stato uno strattone loro una forzatura
E guardate questa
Può essere la vera novità della fase che viviamo che per la prima volta è il leader della principale forza della sinistra oggi anche il Capo del Governo che a volte
Sembra puntare sulla rottura di un fronte di un campo le dichiarazioni che ha fatto oggi Presidente del Consiglio vado in una direzione diverso io le ho apprezzate
Ma c'è la sensazione a volte che si tanti più la mano sulla divisione del Paese e non tra innovatori e conservatori anche perché ripeto io
Come Fassino ha come altre non ci sentiamo meno innovatori del segretario del nostro partito e lo vogliamo aiutare nel processo di rinnovamento del Paese
Ma l'idea è che si possa dividere l'Italia tra
Lavoratori cosiddetti garantiti e precari tra le generazioni che si possa dividere il potere politico delle rappresentanze sociali a partire dei sindacati questo un errore
L'UE quando governi
Perché un paese di cercare di tenerlo pulito soprattutto nei momenti di difficoltà e lo è quando sei alla guida del campo dei progressisti della sinistra
Allora guardate così stasera
Diciamo le cose con sincerità questo questo vuol dire volere che il Governo cada io dico di no lo ripeto anche perché se dovesse accadere ne saremo davanti a due scenari possibili primo il primo è
E il disegno di una parte dell'establishment di questo Paese
Quella che conosciamo bene
E che è pronta a dire il Governo era anche un tentativo generoso c'era anche un elemento di novità ma non ce l'ha fatta non ce la fa Renzi attentato ma le resistenze glielo hanno impedito prendo un governo della troika ammettere in
Fila
I problemi che il Paese non è in grado di affrontare da sei quella sì sarebbe la vittoria definitiva di una politica sbagliata oppure
La via e buttare all'aria il tavolo e portare il Paese al voto
Con un appello al popolo contro le resistenze corporative di un ceto politico sconfitto
In una logica dove magari la suggestione di alcuni
Può essere quella di una grande formazione centrale o centrista capace di attrarre consenso da tutte le parti e dove persino può essere funzionale una sinistra radicale marginale descritta
è rappresentata come un pezzo della conservazione
Io penso che
Tranne questi scenari vadano respinti perché il problema del Paese quello di avere un Governo che fa delle buone riforme e che a fronte sui problemi
Ora
Dire questo equivale a dire che
Noi dobbiamo
Obbedire alla riflesso che dice e allora si accetta tutto sempre e comunque a prescindere
Perché la vita l'interesse del Paese quelle cose lì
Io vi dico che la mia opinione e no
Non si può fare così non si può ragionare fosse
Io penso che non possa essere questo il modo di procedere sono convinto
E lo dico anche con qualche timore che potranno esserci dei passaggi dove entrano in campo non solo dei principi
Ma dove le scelte che si fanno chiedono di rispondere ad un'etica della convinzione che a quel punto si salterà
Con un'etica della responsabilità
Ma se mi viene chiesto di votare una norma che io considero lesiva
Della dignità o dei diritti di un certo numero di persone e come tale persino incostituzionale nella sua natura io non escludo che si possa giungere ad un conflitto esplicito ma nella chiarezza
Nella chiarezza e nella lealtà perché contano anche le convinzioni di ciascuno di noi e la coerenza verso ciò che sta fuori da qui ma il cuore del problema dell'ultima osservazione che faccio
Ma il cuore del problema oggi credetemi è il giudizio e il giudizio politico che noi diamo di questo passaggio
E io penso
Sono profondamente convinto e vi ringrazio di essere qui questa sera ma avremo anche tanti altri momenti in cui ce lo diremo
Io penso che questa battaglia che è una battaglia politica e culturale vada combattuta dentro la sinistra e dentro il Partito Democratico non fuori dal Partito Democratico
Perché
Sono convinto che questo è il partito che noi abbiamo voluto e che abbiamo contribuito a fondare io non credo non ho mai pensato che il destino della sinistra fosse
Diventare una corrente di minoranza dentro il più grande partito del Paese io penso
Che senza la sinistra
Semplicemente il PD non c'è
E nasce un'altra cosa che non è quella che noi abbiamo immaginato in tanti poi vedo le difficoltà certo sento che una parte del nostro mondo fatica
Qualcuno sceglie la via dell'abbandono silenzioso all'inizio Ruggiero il segretario del circolo dell'attacco ci raccontava lo diceva Marco perché non accetta l'idea che il suo partito
Possa diventare un comitato elettorale permanente ma io resto convinto profondamente convinto
Che esista una spinta battersi dentro questa comunità
Per un'idea della politica e della democrazia che non lo si riduca all'omologazione del pensiero e tanto meno all'ubbidienza guardate a maggio in quel quadrante otto per cento
Il contributo di Matteo Renzi è stato decisivo io lo dissi allora lo ripeto qui senza la sua energia spinta quella percentuale non sarebbe mai stata raggiunta
Però lasciatemelo dire dentro quel risultato
C'è anche tutta alla generosità e la passione di chi come voi come noi
Ha creduto e continuo a credere in una sinistra capaci di rinnovare radicalmente se stesse senza rinnegare però che cosa
Quel quella bacheca lì
Il suo senso nella storia
Perché quello non lo puoi rimuovere
E allora quando il segretario di questo partito
Si alza
Davanti ad una platea mica
E le infiamma alzando il tono della voce e che evitando nel microfono che l'unica cosa che non farà stava di restituire questo partito a quelli che lo hanno portato al venticinque per cento io penso che sbaglia
Ma non perché qualcuno voglia riportare questo partito il venticinque per cento
Sbaglia per un'altra ragione che è molto più seria
Perché se tu sei alla guida del Paese ci sei anche perché c'è stato qualcuno oltre attento che ha cercato di costruire
E di perseguire un'alternativa coerente nella vicenda storica di questo Paese io voglio essere chiaro convoglia con me stesso
Io non rimpiango quasi nulla degli anni che abbiamo alle spalle credo che la sinistra abbia peccato di troppa timidezza nei confronti dei nostri avversari e mi batto come volte con la sinistra capace di cambiare anche rompendo con un pezzo della sua tradizione
Non partito va tenuto assieme
Perché
Conta la missione che svolge il rispetto che alimenta la sua vita interna e allora l'ho detto lo ripeto anche qui io credo nella disciplina di partito ci credo per tante ragioni anche di formazione me l'hanno insegnato
Da piccolo non c'è un partito senza regole senza una disciplina
Però non credo possa sopravvivere solamente una disciplina senza un partito credo che le due cose vanno di pari passo così credo che passi
Così come credo che passi un abisso tra una leadership che dirige
E un capo che comanda né vogliamo cambiare tutto quello che va cambiato
E pensiamo che la sinistra
Può ripartire solo dentro un campo aperto l'abbiamo chiamato così che all'articolo dia anche a quanti sono un
Molti oggi non sono con noi perché
Non si riconoscono in un partito soltanto degli eletti restituzioni contano sono decisive ma non possono essere solo quelle luogo dove dicono la democrazia e la partecipazione
Allora questo Progetto questa associazione deve aprirsi e coltivare questa relazione con altri un processo unitario perché al fondo questo è l'obiettivo costruire
E raccontare
Una sinistra che non veste i panni della conservazione ecco guardate ho finito questo è
Il quadro che abbiamo davanti è un quadro molto complicato
E dovete sapere un quadro che ci porterà anche a vivere giornate difficili azione anche entusiasmante però anche difficili e a prendere decisioni impegnative però guardate noi siamo nella condizione di farlo
Anche se alle spalle abbiamo un anno che non ha lasciato tregua un congresso che abbiamo perso nel modo che sapete poi dieci mesi che hanno cambiato non solo in superficie
Il modello di partito per come l'abbiamo conosciuto però per citare don Lorenzo Milani io penso che noi
Possiamo assortire mentre un termine davvero
Legata a quella terra sortire mi assieme però serviranno lucidità
Anche nervi saldi ma soprattutto
Lo dico alla fine ma forse la cosa che conta di più
Servirà una solidarietà tra di nomina tra di noi che siamo qui tra quelli che qui non ci sono
E la capacità di ragionare a voce alta di convincere molti e molte che noi abbiamo perduto un congresso è stato anche doloroso
Però credetemi non abbiamo smarrito una rotta o una bussola
E soprattutto non abbiamo svenduto un'anima c'è un senso di orgoglio di appartenenza che
Che ti fa affrontare anche i passaggi più difficili o quelli che ti sembra o no davvero in salita con dallo spirito con cui li affronti io sostenuta raccontata ma insomma
Per me rimasta immortale un'immagine di questo punto di vista che
Erano le politiche del mille novecentottantasette pensate voi la preistoria
Io militavo in un partito della sinistra diverso da quello di oggi era il PC ed era la terza elezione politica dopo settantanove dopo l'ottantatré che PC non aveva un grande risultato diciamo prendeva colpo nel urne
E e il TG due
Di marca rigorosamente craxiana mandò una troupe a sfrucugliate i militanti di una festa dell'Unità in Emilia Bologna muove non so dove il servissero costruito nella maniera classica giornalista andava col microfono sotto
Il militante volontario della festa dice va be'come giudica questo ennesimo Pozzoleone questo capitombolo elettorale del suo partito risposte erano sobrietà e
Culturalmente un po'imbarazzante
Fino a quando questo giornalista non vada
Compagno uno di quelli qualcosa bianca cariche arrostisce salsiccia genio a bacheca famosa non so se l'aveva letto ma l'aveva capito
E quello di passo dice ma a lei come spiega questo ennesimo capitombolo elettorale del suo partito quello guarda e dice
Moby ho perso molti devono essere stati dei disguidi
Erano dieci anni che non è nelle urne Tarquinio e
Delle botte clamorose ma lui riteneva che il massimo che si potesse concedere è che c'era stato qualche disguido di tipo organizzativo
Non era in discussione il fatto che quel partito avesse sbagliato qualche analisi della Società italiana un'impostazione fosse in un declino
No c'era il senso di un'appartenenza quasi orgogliosa che è stata la grandezza intendiamoci anche la tragedia di quelle culture politiche di quei movimenti politici che erano totalizzanti nella loro capacità
Di rapire
La coscienza dei singoli
Però noi non abbiamo svenduto un'anima è sufficiente per rialzarsi ripartire io penso di sì ne sono convinto me ne accorgo girando questo straordinario Paese come fa Stefano come fanno altri di noi
Me ne accorgo dalla partecipazione della qualità del confronto dalla voglia di far pesare un punto di vista
Adesso bisogna camminare allargare
Unire
Unire
Unire
E ricostruire un campo della sinistra largo anch'
è un'Italia UNIRE perché
Molte delle divisioni di questi mesi fuori da noi non vengono comprese non vengono capite quindi anche questa nostra esperienza
è un sembra un contributo che vuole essere al servizio di questo processo ma era giusto farlo ed è doveroso farlo
Per fissare un punto della ripartenza questo non è un tempo dove si tratta di adeguarsi tanto meno si tratta di obbedire
è un tempo duro qualcuno ha detto oggi pomeriggio giovane compagnia ha detto Stefano forse tempi duri sogni duri nell'amministrazione mi ha colpito e un tempo dovuto
Però non c'è da adeguati è un tempo di pensiero di lavoro di lotta
Però noi credetemi siamo nella condizione e nello spirito per affrontare questa nuova stagione e allora come abbiamo detto a Bologna dai che si va