Presentazione del libro di Giovanni Mario Ceci "Moro e il PCI. La politica italiana (1967-1969)" (Editore Carocci, 2013)

Buonasera a tutti
Grazie la vostra presenza siamo qui per presentare
Il libro Moro impicci la strategia dell'attenzione il dibattito politico italiano dal mille novecentosessantasette sessantanove di Giovanni Mario ceci chiede
Insegna terrorismo presso va ai DS che la sede di Roma è docente a contratto
Presso l'Università della Tuscia e che è stato anche visiti Scholar assenza pur di Parigi e George mosso
Propria Ministro Visco OLAF presso l'Università il bis comma sei
Egli Madison e oltre a questo libro ha scritto diverse pubblicazioni e libri tra cui ricordo il libro sul terrorismo italiano per Karol PCI che ha vinto anche il premio nazionale storia contemporanea Luigi vero e il consentitemi di dire che
Come
Presidente dell'Accademia Aldo Moro sono stato particolarmente
Consigliere
Accettare l'invito che Giovanni ha fatto a moderare per questa presentazione sia per la frequentazione che dal al trentennale di Aldo Moro a cui
Giovanni
Ceci ha contribuito abbiamo
Avuto in questi anni e sia perché mi pare che il il suo lavoro in generale questo libro
In particolare siano uno di quei contributi
A
Superare unanime passa che è stata
Più volte denuncia fra l'altro aveva Renato Moro e non
Recente importante saggio degli studi su Aldo Moro in cui in qualche misura
La
Si fidi così ha detto l'ombra dei cinquantacinque giorni a
E un po'ormai diventato occasione un'espressione topica ma e il resto è restato ovvero per tanto tempo sia un po'proiettata all'indietro offusca andò tutti gli anni invece della
E la sua vita e attività di attività politica certamente
Il il tema del libro i rapporti tra Moro il Partito Comunista Italiano e uno
Di quei
Di quegli ambiti di quelle situazioni in cui
Come documenta peraltro molto bene Giovanni nel libro c'è stato un dibattito e delle interpretazioni nel momento in cui la vicenda politica
Si dipana negli anni Sessanta settanta ma in qualche misura
Queste in cui si sono formulate posizioni estremamente accese da una
Da una parte e dall'altra molto definite e che in qualche modo questo dibattito sia senza soluzione di continuità progettato voi nei decenni successivi possiamo dire
In cui spesso l'interpretazione e il
Il punto di vista prevalso sulla
Ricostruzione storiografica documentata da questo punto di vista la la monografia di ritiro Di Giovanni è importante perché mette insieme
Le due esigenze che si sono
Manifestare negli studi storiografia in generale e del mondo contemporaneo e nel caso di Aldo Moro in particolare
Carla ricostruzione e attrice notifica attenta e il rapporto con le fonti e qui attivi in questo libro le fonti sono estremamente vario solo
Tutto l'uso del fondo Moro ma anche la ricostruzione
Delle testimonianze di
Di collaboratori e interlocutori di Aldo Moro il loro carteggi
La ricostruzione dell'ambiente
In cui culturale
Politico e pubblicistico in cui
Le vicende affrontate Siliquini rivolgono ma anche
Ed è particolarmente interessante e l'utilizzazione delle fonti statunitense un'ampia
Utilizzazione le fonti statunitense l'Archivio di Stato del
Degli archivi della Fiera e altri che fanno un po'da contrappunto a tutta
A tutta la vicenda
Quindi
E tutto questo nello stesso tempo accompagnato da una
Da un'interpretazione da una visione
Più complessiva che
Peraltro porta ad una ricostruzione puntuale del
Delle volte secondo
Secondo libro delle concezioni e delle strategie di Aldo Moro nei confronti del Partito Comunista Italiano e anche in qualche modo di una
Quindi di una genesi storica della strategia e l'attenzione delle sue ragioni e anche in qualche modo del fatto che questa viene a un certo punto accantonata e quando si ripropone con negli anni settanta e in qualche modo un'altra cosa ad un'altra storia a questo
Solo per anticipare
Ma non per sottrarre ai
Ai relatori il discorso una cosa che ecco che
Mi premeva sottolineare uno degli sbocchi importanti di tutto questo
E la ricostruzione che viene fatta del discorso di Aldo Moro al consiglio nazionale
Della democrazia cristiana nel
Novembre del sessantotto una ricostruzione di nuovo che
Siviglia alimenta della interpretazione del discorso dei diversi punti anche qui
Non
Non entro nel merito ma anche di ciò che l'ha preceduto di commenti che la seguono e anche il riferimento ad una prospettiva interpretativa più
Più complessiva che vada ai contributi di George Mosse Ruffilli di Elia
Che vede nel discorso in quello svolto edile e quindi anche della strategia nei confronti del Partito Comunista che ad esse collegata una uno dei delle costanti forza nella strategia di Aldo Moro quello
Del
Consolidamento dello Stato democratico in Italia della questione della
Coinvolgimento del consenso di massa nei confronti e lo faremo grazie di tutta la problematicità che questo comma
Quindi un
Una libero purché
Lecco ricevuto volentieri al molto più
Oggi
Comunque per voi scomode dando attrezzata
Qui per che questo direi senz'altro di dare la parola al Primo dei relatori Maurizio Ridolfi e professori di storia contemporanea all'Università della Tuscia
Consiglieri che ci darà anche un
O
Quattro
Presentazione in giro
Sì grazie
Giovanni per per l'invito
Credermi coinvolto in questa in questa iniziativa
In questa riflessione io non riesco a a non considerare questo volume insieme all'altro
Che insieme
Lui ha pubblicato quello sul terrorismo il dibattito non laddove si ricostruisce la vicenda del terrorismo attraverso gli studi percorsi culturali anche perché caro Giovanni successo una cosa
Simpatica io firmo a cinque giorni fa pensavo di dover presentare l'altro membro
Ercole fa ho fatto
Ecco
Una lettura è uno schema diciamo sull'altro volume quando poi Guido palline ha mandato sulla Cisco
L'annuncio che questo importo invece si trattava ho avuto un attimo di sconcerto però intanto
Guardi Pato all'altro anche perché
Diciamo da un po'mi occupo di rappresentazione delle culture politiche attraverso i cromatismi colori
Queste cose qua e quindi diciamo il confronto che tu facevi in quote fine quel libro diciamo tra le culture del terrorismo diciamo Sinistra e Destra lei scende in sé culturali le forme della rappresentazione
Mi avevano molto preciso quinti diciamo tornando a questo volume
Lo vedo però dentro un tuo percorso che negli ultimi anni
è venuto avanti che già
Molti conoscono attraverso saggi articoli
Credo che il giovane abbia una una vocazione per edilizia
Quello che molti di noi fanno fatica a fare devo dire la verità mentre generazione
Cioè ricostruire fedelmente il mondo filologico
I dibattiti chi ben di di un intervento di una presa di posizione
Da questo punto di vista devo dire credo non si possa fare meglio e e poi dirò il nucleo mi sembra del tema su cui state lavorando
Questo però lo accompagna ad un appalto prima osservazione diciamo più problematica laddove forse correlativamente questo biennio
Diciamo il l'Italia sociale e culturale e politica di quei due anni viene meno fuori ma non poteva non essere così visto la vocazioni
Il privilegio diciamo del dell'approccio perché anche un privilegio
Di un approccio in relazione alle fonti cioè turchi le fonti
Le fonti intanto ovviamente di Moro delle entourage democristiano dei dibattiti interni alla direzione della DC al Comitato centrale la direzione del PC
La stampa i quotidiani le fonti americane degli archivi americani con quest'occhio
Qual è il rimbalzo di una presa di posizione di un intervento che cosa produce nel dibattito ideale e e politico e questo lo ricostruisce bene
Non
Solo dentro il sistema politico italiano ma nella proiezione che tra una sponda e l'altra dell'Atlantico
Allora allora si ebbe
Quale il centro della riflessione insomma ovviamente lo lo dice il titolo
Direi una
Reciprocità di sguardi
Tra il mondo democristiano il mondo comunista ma in particolare modo che guarda al pc è dall'altra parte
Indirizzo qualche interlocutore e sono gli anni nei quali come sapete dal sessantanove quando delle in guerra
Diventa vice Segretario perché lungo insomma non sta bene amava attrattivi si prepara
Quella che sarebbe stata la Segreteria di Berlinguer dopo il settantadue c'è già Berlinguer che sta crescendo molto che ha un ruolo importante insomma
Non so se è davvero un ecco una domani in Tullo cultore privilegiato già allora forse sì forse no non lo so questo magari nello me lo puoi
Meno poi chiarire meglio quindi
Uno reciprocità di sguardi in un momento in cui
Non non ci si aspetterebbe questo proprio perché dietro ci sono vent'anni di
Competizione ideologiche politica serrati si marci già radicale radicalizza tra
E però succede qualcosa per cui anche diciamo l'anticomunismo democratico e questa è una categoria molto interessante che ovviamente qualcun altro aveva già proposto all'attenzione nostra
E che forse poteva anche meritare un qualcosa in più cioè se eventualmente Titti che parrebbe il caso
Vedere meglio e come dentro la DC in relazione al mondo moderato diciamo così della dell'Italia del tempo in quel periodo certamente in quei due anni la categoria il concetto e
Le riflessioni che noi possiamo ricondurre alla categoria dell'anti comunismo democratico venissero venissero avanti
Tu dici
C'è sullo sfondo già una questione comunista
Probabilmente c'è un ma anche un
Un po'il senno del di quel che sarebbe accaduto dopo c'è mi chiedo
Questo libro è
E vuole essere solo il riflesso di quel biennio tre anni
O in qualche modo è la c'è la volontà da parte tua di prefigurare le premesse di un discorso che almeno decennale che vede Moro
In quegli anni proporre quello che tu chiami la strategia dell'attenzione che poi viene meno e
E implode per per alcune ragioni che ricorderò
Ma le cui cause le cui premesse poi ritornano tutte dalla metà degli anni Settanta ed in particolare da quando il PC vince
Stravince le elezioni regionali del settantacinque e quindi
Come dire si propone a quel punto come un'alternativa come un polo possibile
Di un antico anche di una formazione di governo di un'alternativa di governo o nell'ambito del compromesso storico
Di una collaborazione anche con la Democrazia Cristiana
L'altra chiave di lettura che tu proponi riprendendo i lavori di Renato Moro
Renato Moro è di un Aldo Moro che in fondo è e solo è un Tessitore
Solitario Renato Moro aveva scritto ricordo bene o ricordo male e tutti
Sì certamente sì e in quel senso lì e e quindi però una una figura che
Apre
è una sorta di battistrada rispetto ad una serie di problemi e poi però in questo biennio in questi
Tre anni diciamo non ci sono le condizioni perché questo si avveri
Nella tua introduzione Poloni diciamo i problemi lo stato dell'arte gli studi ci raccontò e ci dicono che
L'attenzione di Moro verso partito comuni
Stavo verso la questione comunista si lega ad una serie di spinte di finalità di scopi e più importante credo
Sia quello che a un certo punto modo si chiede come sia possibile rafforzare consolidare lo Stato
Democratico la Repubblica italiana se non c'è un coinvolgimento diverso da come non c'era stato
Del partito comunista al di là del gioco parlamentare
Che è previsto che ecco compreso che è nella logica diciamo della non della vita politica a un certo punto Moro
In quel biennio soprattutto dopo le elezioni politiche del maggio del sessantotto quando
La Sinistra di allora PC è il nuovo partito il PSIUP hanno più o meno i voti che aveva il Fronte popolare in quarantotto quindi si pone
Un problema anche politico c'è una sinistra antagonista radicale
Che è dentro il gioco parlamentare ma che non è ritenuta legittimata davvero un ruolo diverso da quello perché è in gioco il gioco parlamentare un un primo motivo forte per cui
Cui Moro si pone in questa
Questa questione questo problema
Tu ricordi anche ovviamente la spinta delle diverse crisi che
Investo nel Paese alla fine degli anni Sessanta c'è una trasformazione epocale di costume di natura socio-culturale
Su cui poi ritorno perché Moro a un passaggio quando propone la strategia della tensione in cui su questo è molto chiaro e molto evidente ecco io su questo mai lavorato un po'di più avrei cercato di
E illustrare meglio al di là della della posizione di Moro come stava cambiando sto Paese
Laddove
Che cos'è che davvero lo preoccupava quali erano i dati sociali e culturali forti che intervenivano nel creare
Diciamo dal suo punto di vista questo problema cioè di una Italia che stava cambiando al punto tale con una sinistra politica
Che andava sopra il trenta per cento mettiamola così PSIUP il Partito comunista come fare ad andare oltre il gioco parlamentare
La crisi degli anni Settanta è diverso è una crisi economica e politica allo stesso tempo la crisi della fine anni Sessanta e più sociale e culturale
La spinta che immette nel discorso politico
Questa riflessione di Moro almeno io lo leggo lo leggo così tu poni anche una una una dialettica era Moro un ambire politico per cui
Corso all'opportunità del momento per
Aprire verso
Il Partito Comunista un'attenzione verso il Partito Comunista o era
Una riedizione di un
Un modo nuovo di interpretare il trasformismo
Via del compromesso
La mediazione possibile necessaria nella stabilizzazione di un sistema democratico
Io leggo questo volume ripeto alla luce anche di quello che dopo il successo di quello che già sappiamo sul Morrone degli ultimi anni dal settantaquattro settantacinque
Al settantotto
Vi dicevo l'attenzione di di Moro verso il muro mutamento epocale della fine degli anni Sessanta io credo
Che su questo si sarebbe potuto lavorare di più laddove lui scrive
Questo discorso che fa siamo alla fine sessantasette forse aveva in cui c'è questo suo suo discorso siamo certamente una situazione politica per tanti aspetti nuova nuova per una maturazione per così dire psicologica delle persone
Che consapevoli della propria dignità ed eguaglianza
No per un profondo rivolgimento nel costume morale che mette in discussione con una imprevedibile audacia valori tradizionali strettamente intrecciati al modo di essere sociale e politico della comunità vedi lo diceva Moro
Intrecciamo questa dimensione sociale e politica
Per capire un'Italia che sta cambiando e se cambia così repentinamente in modo profondo e radicale
Il tessuto sociale e culturale del Paese non può non potrebbe non cambiare anche dirle il rapporto politico tra i due assi
Portanti
Della democrazia della democrazia repubblicana
C'è la prima per eccezione
Forse prima che altrove prima che in altri partiti che i partiti tradizionali il partito di massa il sindacato non hanno più quella capacità di rappresentanza che
Gli studi dell'Istituto Cattaneo su uno di quegli anni là vent'anni Sessanta
Che evidenzia notti nel primo ventennio i due grandi partiti hanno avuto un ruolo un insediamento territoriale capillare eccetera eccetera e che però questo stabile la parabola diciamo alta dei dei grandi partiti di massa
E già in una fase di versa
E c'è il secondo me questa percezione nell'apertura nella strategia dell'attenzione verso
Verso il Partito comunista è una riflessione e tu lo dici bene che
Porta Moro forse indirettamente ha davvero un orizzonte internazionale
Il punto di vista di Moro e della democrazia cristiana rispetto anche alla contestazione molto italiane molto loro lo dici benissimo a molti interno alle dinamiche l'università la crisi degli studi
La riforma in cui eccetera il gioco politico intorno una riforma universitaria e dieci
Penso non lungo diciamo i leader della Democrazia Cristiana che in fondo si possa risolvere in realtà poi dopo Valle Giulia si comprende che
Che non è così che è qualcosa di di molto diverso proprio perché è una crisi una trasformazione profondissima quasi di natura antropologica e che quindi che va a corrodere lì gli equilibri politici che sto finendo anni
Temporanei
Ecco che si reggevano su questo asse tra la la DC del Partito comunista dicevo c'è
Forse in modo inconsapevole però questo è meglio che lo dica che lo dica che lo dica tu un'attenzione a temi che sono quelli della crisi del modello del partito di massa
Delle forme del modello della rappresentanza
Su cui io non conoscevo questa introduzione di George Mosse ad una raccolta di scritti
Di di di Moro su cui mosso aveva scritto aveva scritto bene cioè proiettando Moro e e le sue indagini nel suo riflessione in un orizzonte che è quello del mondo occidentale
Fino agli anni Sessanta sono gli anni in cui
La grande parabola del partito di massa cominciato nel primo dopoguerra comincia a cambiare comincia a dicembre
è finita la fase alta del grande del modello del
Del partito del partito di massa anche
Anche da questo punto di vista io
Non solo è un suggerimento probabilmente la questione meritava forse di essere
Di essere di essere affrontata anche anche anche diversamente
Questa crisi che colpisce l'Italia alla fine degli anni Sessanta è una crisi di crescita è una crisi
Sociale cultura è una crisi generazionale
Emerge fortissimamente una questione generazionale che non è solo di di natura sociale e culturale
Cambia l'assetto interno delle classi dirigenti dentro i partiti c'è un modo nuove diverso di selezionare la classe politica rispetto a come si era selezionata negli anni Cinquanta gli studi che
Che ha coordinato Gaetano Quagliariello la LUISS insieme a Giovanni Orsina da altri e ad altri e ad altri e ad altri amici
E insomma ci vedo una serie di riflessioni forti di problemi aperti di problemi che probabilmente meritano anche di essere
Di essere ripresi
Questa cosa viene meno perché
Con una
Comma
Attentato del dodici dicembre mille novecentosessantanove diciamo cambia in Italia si passa tutti ci molto bene l'epilogo del tuo libro da una strategia dell'attenzione ad una strategia della tensione
Io non sapevo
Non conosco non sono uno studioso di di Aldo Moro diciamo l'ho incontrato ma in modo il mondo sporadico non in modo in modo diretto
è la percezione che lui ha subito del fatto che c'è un depistaggi nato che non è un attentato diciamo riconducibile al mondo anarchico alla sinistra ci sono parole ma almeno nel suo memoriale successivo
Successivo atto dici acque successiva quindi il senno del poi
E però insomma ATO idrici
Indaghiamo la fonte interroghiamoci perché a lui scrive questo anche in quel momento
Probabilmente però c'è anche un retroterra suo che lo induce chi lo induce scrivere queste cose insomma dove è molto chiara dice ma questo non è affatto imponeva
Un una una un attentato riconducibile alla sinistra all'estrema sinistra al mondo al mondo ma anche comma è
Il il segnale il riflesso di una
Fibrillazione che sta colpendo lo all'equilibrio politico nello Stato nelle e nelle istituzioni e quindi da questo punto di vista è molto chiaro e molto è molto e molto netto certo tu dici
E non ci sono sparsi a quel punto per dare seguito a quella strategia dell'attenzione perché ovviamente e in mondi si rinchiude sono nella autorappresentazione di culture che sono e ritornano a essere
Diverso è e
E antagonistiche
Da questo punto di vista l'ultima osservazione che che ti faccio
Rimane sullo sfondo la questione del Quirinale in quel momento cessare Agata Saragat artefice diciamo dopo la ricomposizione socialista della rottura socialista e
C'è un effettuo crisi che checché che si diffonde nel sistema politico
Probabilmente
Sarebbe utile sapere né più sarebbe utile sapere di più quali erano i rapporti tra il Presidente della Repubblica il Presidente del Consiglio ministri democristiani che sono in quel momento in ruoli decisivi
Poi mi dirai perché ha diciamo sì si possono si possa questo tema affrontarlo ma mi pare un'altra delle questioni che tu metti là e che merita di essere ripreso ovviamente questa cosa la dico perché da un po'di anni
Con alcuni amici ci stiamo occupando della questione dei Presidenti e del ruolo che hanno avuto nella storia dell'Italia repubblicana
Proprio un mutamento di ruolo chi è in quegli anni lì tassare Gatti leone quindi tra la fine degli anni Sessanta e visto gli anni Settanta proprio uno snodo centrale ecco allora un'altra
Riflessione che che che mi veniva minima da fare allora concludendo insomma io credo
Che questo lavoro vada inquadrato nel tuo percorso più ampio di ricerca
è un lavoro laddove emerge una tua vocazione forte ad una indagine sulle fonti laddove come come dicevo c'è un'attenzione privilegiata la dimensione del dibattito del confronto politico ideale
Questa è una risorsa una risorsa che molti dell'attuale generazione non hanno che io sicuramente ho perduto semmai lo l'avevo in
In gioventù che è importante recuperare
Io la metterei sempre in correlazione maggiormente con le dinamiche sociali e culturali
Perché credo che non siano cose distinte ma credo che siano cose che vanno in modo complementare indagate
Indagate studiato e vi ringrazio
Grazie tante
Professor rigoristi
Naturalmente
Temi proposti da approfondire sono anche perché sono presenti
Comunque
Infatti in qualche modo
Benissimo
Fondamentali e appunto
Sottolineato
Non avevo
Sul luogo
Tanta nove
Ora la parola
Propongono
Questo agricoli
O che
è un è un piacere come sempre discutere sui limiti di Giovanni
Proprio non tenderei a occuparmi di gli Stati Uniti non particolarmente anche se poi magari qualcosa posso pure dire ma
Vorrei riprendere un paio di osservazioni che sono già state fatte inevitabilmente perché mi ero ripromesso dire anch'io alcune le cose sono già state dette cercherà di essere
Vedete nel farlo e poi vorrei fare una considerazione di natura un po'terza
Da da dove nasce questo libro che in parte l'ha chiarito Alfonso Alfonsi nella sua
Audizione ma nasce dall'esigenza
Di un gruppo di ricerca si è creato negli anni che ha cercato dietro il suggerimento di reti fermato Moro di
Liberare lo studio della figura di Moro dalla fine tragica e quindi di andare a ritroso nel tempo e studiare Moro senza cercare di collegare tutto quello che ha fatto
A quei messi finali del della sua esistenza
Scritte da questo punto di vista il libro di Giovanni l'esempio perfetto della metodologia Fini ricerca che tutto il gruppo si è dato
Cioè di fare un lavoro di scavo l'uso della parola filologia era una dei termini mi ero ripromesso di usare meno turbato l'espressione
Ridolfi ma è un esercizio filologico questo libro credere giovanissimi al porto come nel nel senso che lui
Ha fatto un lavoro di ricerca estremamente meticolosa incrociando le fonti di archivio democristiane le carte personali per dei protagonisti le carte dei protagonisti degli altri partiti la stampa del tempo
Per cercare di ricostruire non solo
La formazione del pensiero di Moro
Ma anche la percezione che gli altri mi avevano come tempi interpretavano quello che lui faceva
In maniera tale da guidarci all'interno di questo labirintico mondo della Prima Repubblica già democristiana che tende a democrazia cristiana che è un labirinto nel labirinto
Con una
Precisione che io ho apprezzato moltissimo la capacità di padroneggiare le fonti per guidarci
Attraverso questo percorso uno dei pregi è uno dei pregi del libro cioè ricostruire la la genesi delle idee di Moro quel determinato momento
E le reazioni che la formulazione l'espressione di quelle hanno provocato e in che misura quelle reazioni percepiva correttamente l'intenzione di Moro invece le distorce
L'altro aspetto del libro che mi ha colpito tantissimo si riallaccia in parte ma sono in parte alcune considerazioni che faceva prima di me
Ridolfi cioè
Il libro comincia con una Italia che ci lascia con l'Italia è molto diversa
All'inizio del libro l'Italia è ancora un Paese normale
è un Paese in cui ci sono problemi in cui il centrosinistra comincia a vacillare in cui mostra dei segni di stanchezza
Ma alla fine del libro siamo già entrati negli anni di piombo l'Italia è entrata nel tunnel del terrorismo da cui uscirà grosso modo quindici anni dopo
E Alitalia sconvolta dalla contestazione dal dei grandi scioperi è diventata il malato d'Europa e e viene vista come tale dagli altri
Anche qui l'analisi della stampa internazionale che che Giovanni fa e un'analisi molto precisa cioè che è successo questi due anni
Come mai l'Italia comincia e tutto sommato percepita come un Paese un po'problematico ma ancora normale
Che nel giro di due anni si trasforma in qualcosa che l'avvio ad essere poi per tutto il corso degli anni Settanta in grande malato d'Europa quella di cui si parla nei consessi internazionali senza invitare gli italiani oppure al popolo morosi farà fare anticamera
A come al vertice corta dico se non sbaglio in quegli altri discutere dei problemi italiani resta fuori della porta prima di essere ricevuto che poi viene ricevuto per spiegargli come curare i malanni in mani italiane
Mi ha colpito molto presto sottofondo di libro che è un tema
Che viene affrontato ma in maniera indiretta né allibiti il Centro del libro all'analisi del percorso
Politico di Moro ma sullo sfondo c'è questa trasformazione dell'Italia
E l'altro aspetto a cui mi ha colpito arricchito è
Quanto la classe politica del tempo percepiva questo cambiamento a questo punto di vista mi sembra che ci sia una netta differenza tra Moro agli altri
Perché Moro sembra consapevole
Che le regole del gioco stanno cambiando e stanno cambiando in fretta proprio forse anche per la sua maggiore attenzione alla dimensione internazionale in cui nello stesso momento le regole del gioco stanno cambiando perché ci si avvia verso
Non per io voto in cui la guerra fredda cambia di natura diventa la distinzione ma al tempo stesso rimane il confronto quindi
Tutte le regole del sistema internazionale che ha governato il mondo euroatlantico fino a metà degli anni Sessanta sta sono scardinate vengono ripensate riformulato
E allora in un certo senso Moro mi sembra consapevole che il cambiamento italiano riflette un cambiamento più ampio quella linea
Colpito non so se volontariamente o involontariamente
La difficoltà dell'altra parte della Democrazia Cristiana il più in generale della classe dirigente italiana a capire quello che stava succedendo
Il libro
Secondo me e particolarmente efficace quindici o forse finta realmente nel ricostruire
Un linguaggio è un modo di pensare
Che vivaddio sono fortunatamente passarsi mi viene da dire perché io ho provato rileggendo il dibattito
Della direzione democristiana del mio centosessantanove un senso di soffocamento e di asfissia come non provavo da tempo
E cerco di capire perché siamo arrivati a un sistema politico così bloccato pronti in cui col Partito comunista anzi Po giustamente non si può governare e sono comunisti ebbene tenerli
Ma allora lo spazio di manovra l'interprete detto sistema politico bloccato è inesistente eh minimo gli spostamenti sono impercettibili
La bravura dell'autore quello di cogliere quelle sfumature impercettibili di linguaggio
Che differenzia le posizioni e le une dalle altre ma sono posizioni ambiti la disputa del dibattito all'interno della democrazia si scambia direzione dici nel sessantanove mi ricorda quel film dispose che locali
Della scolastica cioè dei dubbi per riassumervi di che cosa discutono sono tutti d'accordo che si deve costruire il centro sinistra
Sono tutti d'accordo non si deve andare alle elezioni alcuni pensato invece il centro sinistra quattro si possa fare un centro sinistra due e altri no
La differenza e nell'ordine in cui elenchiamo alle loro priorità allora è un dibattito politico cioè è un mondo
Destinato a produrre disastri Cristo secondo me c'è una classe dirigente talmente avviluppato all'interno
Di questa sua narrazione che non si rende conto di quello che gli sta succedendo intorno perché e
Uno dei dati importante invito secondo me anche questo in questo scarto tra un mondo che
Non è in grado di cogliere pelli i istanze di cambiamento che vengono dall'esterno e che parla un linguaggio delusa una terminologia politica talmente
Bizantina che perde il contatto con la realtà esterna non sostenuti Giovanni abbia provato la la stessa sensazione leggendo quei documenti che io devo dire
Confucio quasi un moto di rigetto nel nel cercare di entrare dentro questi meandri lui lo fa benissimo
L'appunto che mi viene da
Da fare anche qui concludo poi fa un'altra domanda un paio di osservazioni
Ecco a differenza delle delle considerazioni che faceva prima di me Ridolfi il il la mia considerazione un'altra la narrazione
Che Giovanni Fava è una narrazione
Tutta interna a questo mondo filologicamente ineccepibile che riesce a ricostruire benissimo le posizioni di tutti
A me sarebbe piaciuto piene fosse uscito un attimo da questo mondo e l'avessi visto dall'esterno con un po'più di cattiveria
Che
Forse o meglio con una valutazione il re ma
Atti
Questi erano i politici che governano l'Italia in questo momento
E stava succedendo tutto questo e non se ne rendono conto mi perché
Seguendo un criterio fino ad oggi filologico così rigoroso
In un certo senso si corre il rischio
Di
Accettare per buona la narrazione di questi protagonisti ci offrono del della loro valutazione del di quanto stavano facendo ma questa è la la non so se se è chiaro se quello che sta cercando di dire la
Che e corretto da un punto di vista storico però forse ci si può anche spingere a dare un giudizio complessivo alla fine dell'operato di questi di questa classe dirigente
La domanda che invece le volevo fare alla fine e
Ma
Ritornando al punto centrale del libro
E cioè questo
Desiderio di Moro di avviare una qualche forma di dialogo con il Partito comunista
Capiamo bene che non è
La
L'inizio di una un percorso di avvicinamento quindi non è quello che poi potrebbe sembrare il prodromo del compromesso storico è qualcosa di diverso
Lei che idea si è fatto così perché qualche dubbio io ce l'ho cioè non è un neanche una mossa tattica come gli rimproverano i suoi critici
Fitto volevate fare nuove con questo con questo
Progetto
Nella nell'ampio spazio freccetta all'all'interpretazione riduttiva della mossa puramente tattica e nel disegno amplissimo
Dell'inglobamento del PC e della sua classe dirigente nel
Nella classe dirigente legittimata a governare questo spettro così ampio dove si colloca
Questo progetto e come come
In questi in questi due anni non ho questi due anni questi due anni
Tirato per la gara per la tratta
Da Ponzo sul discorso degli Stati Uniti
Mi limito a dire che mi sembra che la valutazione che Giovanni né da sia una valutazione ineccepibili ce qui ci troviamo di fronte a un problema enorme cioè
Quanto negli Stati Uniti possono avere influenzato e che a volo hanno svolto di nell'involuzione del
Della scena politica italiana appartiene a questi anni in poi
Per quello che sappiamo per le fonti che abbiamo a disposizione per l'uso che Giovanni nel fare un libro mi sembra che in tutta questa fase svolgono il ruolo di spettatori preoccuparsi allarmati
Preoccupati ma che non si limitino ad andare oltre certo resta il dubbio di quello che possono
Di quanto soprattutto il cambiamento di amministrazione
Da Johnson Nixon possa essere intanto interpretato in che modo possa essere stato recepito dagli ambienti della destra italiana e dagli elementi più eversivi
Essi ci possa essere stato una lettura di questo cambiamento di amministrazione un via libera per lo scatenamento
Di manovre di manovre eversive però direi che la valutazione che Giovanni da
Dai documenti che abbiamo a disposizione
Dal mio punto di vista mi sembra l'unica possibile
E corretta cioè osservatori preoccupa
Mi sembra
Cimino emendamenti scritti
Cioè
Grazie audio Poldo che
Per le
Domande Giovanni Sferra accogliendo anche sollevato la questione del
Dibattito interno delle particolari caratteristiche del dibattito della all'interno della democrazia cristiana che forse su questo possiamo vedere anche un punto di vista
Da vera che ha Perucci che insegna Storia contemporanea e teorie storia dei movimenti e dei partiti politici allora
Cura dell'utenza
Allora grazie mille errori devo non per una questione formale ma per una
Questioni sostanziali ringraziare anch'io Giovanni terra avermi invitata la presentazione e il suo libero
Che entro subito nel merito della questione a e dei punti che vorrei affrontare si quali vorrei sollevare anche alcuni
Questioni a Giovanni che attrasse veramente un bel libero
Per chi studia come lui la Democrazia Cristiana leggere un libero distonia politica su Aldo Moro è importante
è importante perché poco stampa ma era già venuto fuori negli interventi precedenti
Tante restituisce un po'amara la storia
No c'è lo libera
Da questa cappa di cinquantacinque giorni di un tipo di memorialistica gli scritti di discorsi che ruotano tutti intorno a quell'esperienza a quella fase della storia politica italiana quella fase della storia anche personali biografica no
Mando restituisce la storia italiana
E dunque rompeva una catena di immagini simboliche di risorse simboliche e spesso anche diciamo no o di
Visioni
Profeti che con questo non vorrei essere insomma un po'troppo forte no
Mai Moro che ha in mente un progetto messianico finalmente l'arco costituzionale ritorno del PC nell'aria di governo e realizza la grande ricuce la grande rottura
Che si è verificata nel quarantasette ad opera di De Gasperi schiacciato dalla dal dagli Stati Uniti appunto nella
Nel colpire quella scelta politica allora
Libri come questo appunto aiutano chi studia la storia politica italiana a
Rendere giustizia anche noi della della della personalità politica dell'uomo che poi viene studiato che di anni
Che viene analizzato
Questo soprattutto perché su questo voglia severamente Brenner ma insomma Moro ha un'esperienza politica di primo piano nella storia politica italiana che iniziava costituente
Allora quando
C'è una un po'la cartina tornasole di questo quando agli studenti insegni spieghi la storia italiana post diciamo repubblicano sfasci sta
La cosa che ti chiedono di più ormai Omar rapito dalle BR o Berlusconi no questi sono i due aspetti su cui acquisto che più interessati ma morderlo resto nel Moro rapito dalle BR
Questo tipo di studi aiuta invece
A a ricostruire un percorso da
Un percorso che acquista rilevanza che è un percorso significativo che è un percorso utile appunto dei suoi nelle sue dinamo che
A partire dalle da dalle diverse esperienze che precede uno quel momento storico e andare al mare alla Costituente allora muore capogruppo della democrazia cristiana
De della Democrazia Cristiana il Sottosegretario amministra le gabinetti Segni è ministro dei gabinetti zona insomma a un percorso politico di primo piano che per
Di cui quella sono la fasi finali
Allora credo che innanzitutto un pregio
Che dal mio punto di vista a libero è quello di ricostruire questa storia prescindendo soltanto da da quella fase non lo schiacciante una personalità politica di nuovo il contributo di Mori in quella fase
Ma c'è anche altre di vento
Quindi questo un po'mi allineo a quello che è già stato detto
C'è un altro elemento però che
Mi ha colpito molto e che mi riporta riporta il mio intervento più su questioni dei dati alle vicende interne alla Democrazia Cristiana e al significato
Che questa fase che Giovanni ricostruisce al rispetto al dibattito dentro la Democrazia Cristiana anche qui è importante l'analisi di più lungo periodo non è soltanto il Moro del sessantasette sessantanove ma tutto quello che non ha significato nella storia
Della democrazia cristiana degli anni precedenti somma
Non non non mi dilungo su questo ma
Si sarà come Marra arriva la segreteria politica del partito che cosa significa la scelta di Moro rispetto
Alla alla successione Fanfani nord-ovest marine il problema di Fanfani che va in minoranza e la scelta di mare alla successione
Allora nel leggere libri Giovanni mi sembra che ex anche rispetto ai rapporti con la Democrazia Cristiana ci siano dei passaggi importanti che segnano
Che però appunto vanno ricostruite all'interno di una prospettiva di più lungo periodo insomma nel discorso di Moro se leggo bene anche quello che tu scrivi i cani che tu affronti
Ci sono delle parole d'ordine che tornano
Che c'erano stati e che avevano caratterizzato la sua presenza politica la sua guida politica della democrazia risale agli anni precedenti che tornano ogni dico solo alcuni quelle che mi sembrano più ricorrenti l'unità dei cattolici
La conservazione del partito unito
Che non è un valore diciamo soltanto ideologico o no o peggio non è soltanto un valore strumentale in chiave di conservazione di una posizione di potere centrale all'interno del sistema
Ma un profondo legame con l'ispirazione cristiana dell'azione politica
No l'idea della DC alternativa assistenza del partito alternativo al se stesso allora questa democrazia cristiana che sia anche importante che tenga collocata cento nel sistema che tenga al suo interno sensibilità istanze progettualità differenti ma conciliabili in qualche modo all'interno di una linea unitaria
Questi dati e l'unità dei cattolici che al momento di sintesi di tendenze diciamo
Estendo in cui si alimentano all'esterno e che però rappresenta la vinca all'interno della quale si salva anche il sistema democratico ceramici è riflesso nella concezione di Moro se diciamo leggo bene questo passaggio
Della di una frammentazione est che è presente all'esterno del sistema politico ma che trova dentro la Democrazia Cristiana sua sintesi
E è importante che la DC salvaguardi questa sintesi perché no che si salva la democrazia si salda poi anche attraversi rafforza attraverso il rapporto con le altre forze politiche
Con il Partito Socialista nella stagione del centrosinistra Oppo alcuni saranno unna con il Partito Comunista nella stagione successiva ma è l'orizzonte di azione della DC che non deve andare oltre la conservazione dell'unità
La conservazione dell'unità politica dei cattolici e questo appunto è richiamato poi direttamente anche qui l'importanza che acquisisce del discorso di Moro questo non rinunciare all'ispirazione cristiana
No anzi spesso Panaro in qualche modo anche nella fase specifica che Giovanni prende prende in considerazione questo ritorno all'originalità del messaggio cristiano questo ritorno all'originalità
Del pensiero cristiano e in questo forse
Forse per un po'per deformazione Marco io un po'un legale collega specie l'ho visto tradizioni politiche diverse culture politiche diverse ma questi dati alla democrazia cristiana possa essere un grande contenitore debba essere
Il grande contenitore in cui l'anticomunismo moderato silenzi regge insieme all'antifascismo moderato
E trovo la propria sintesi beh mi sembra che questo sia uno dei cani che ricorrono nel discorso politico che ricorrono nel discorso pubblico e che segnano l'orizzonte diciamo dissenso strategico dell'azione politica e di Moro certo per l'arresto
Si sposta avanti
è scritto bene libero ma è stato detto anche dagli interventi precedenti ma non si è spostato avanti nel centrosinistra
E anche in questo ci vedo una certa continuità inizia a spostarsi avanti con l'idea appunto di un
Confronto almeno a parliamo di un confronto con il Partito comunista dell'accettazione del diverso
Dette del diverso inteso come opposizione come altra parte del paese dunque tribali in avanti
è anche vero che però in questo andare avanti
Un obiettivo dimora quello di tenere la DC sempre compatta dietro questo questo questo percorso del bene descritto
Se voi guardate se se se si pensa appunto acqua nell'opera di profonda costruzione no degli equilibri che portano la DC ad accettare il centrosinistra si vede bene come la conservazione dell'unità dei cattolici e uno principio
Fondamentale della sua strategia politica
Cioè Moro lavora affinché tutta la DC accetti quel tipo di strategia accetti quel tipo di
Diciamo di cambiamento dei sistemi di via degli anni anzi
E c'è però un altro elemento che è legato all'ANCI due elementi che sono legati sempre al rapporto con il suo partito
Uno e la questione della leadership
E due la questione del rapporto con le correnti
Che mi sembra emerga nota quella famosa da quel famoso dibattito inserii insieme al Consiglio nazionale primo aspetto
A me ha colpito molto questa immagine dopo le elezioni politiche del sessantotto il risultato delle elezioni politiche del sessantotto radici mette in atto una pratica che mette in atto spesso
è colpa del Governo e il Governo ha sbagliato il Presidente del Consiglio ha sbagliato il partito ha vinto questo è chiaro mi sembra quando i commenti che vengono fatti no dal nuovo rende la maggioranza che sostiene dalla maggioranza
Della correnti di maggioranza del partito allora il centrosinistra un fallimento a è fallita quella formula una formula ormai logora la Democrazia Cristiana che vira verso soluzioni di tipo diverso vincemmo lo perde e Isola Moro
Questa è un processo che fa lo ha fatto con Fanfani qualche anno prima lo fa con Moro
Ma eccetto andrà questa immagine di un po'Moro dietro le quinte
Parliamo di Moro complesse non stiamo parlando di un personaggio ma di secondo piano del partito il Moro dietro le quinte
Che è un po'questi margini dell'uomo solo no che si evocava anche prima e canta in questo caso un po'mi ha ricordato per alcuni aspetti De Gasperi che il personaggio che conosco meglio
E meno ha ricordato soprattutto appunto rispetto al problema partito leadership politica
Che credo che sia uno dei temi peraltro di grande attualità insomma che i conti con i quali sui quali forse si dovrebbe un po'più riflettere
Perché rappresenta un passaggio la comprensione del rapporto tra i leader e un certo modello di partito
Spiega anche molte delle articolazioni molte delle degli stalli molte delle paludi in cui poi alla fine in qualche modo la Democrazia Cristiana in alcune fasi si si debba finire diciamo verso le quali la democrazia e dei servizi
Si orienta ma credo che spieghi molto del funzionamento interno dei meccanismi interni di funzionamento del partito insomma semplificando un partito contrasto col nella Democrazia Cristiana ha un rapporto complesso con la leadership
E in base allo stadio diciamo così alla Villetti che interno allo stadio della fisionomia interno allo stadio della della struttura interna di gruppi di potere interno del rapporto fra i gruppi di potere
Imposte in maniera diversa il rapporto con la leadership o con i dati in Libia
Un altro aspetto su quali
Che mi ha colpito Sante del rapporto con la DC
La scelta che poi è un certo punto ma non va fa di seguire la via autonoma lo dice no assumono una posizione autonoma
Il rumor si chiede A B autonoma nella maggioranza no questa è una cosa che tu metti balle in evidenza
E in mora nella risposta è chiaro io assumo una posizione sulla questione appunto di tanti la gestione dei tempi moderni dei tempi nuovi assume una posizione
Autonoma dalla
Maggioranza
E la grande frattura che parrebbe portato alla formazione della
Diciamo così del gruppo Moro tengo che si stacca dalla grande maggioranza Dorotea che in qualche modo alla sostenuto Moro fino a quel momento
Prendo una strada diversa in quell'accesso curati e poi
E alla Salus più piuttosto insomma meravigliati rispetto al nuovo corso dei tempi e che avrebbe portato appunto alla formazione della della corrente chiamiamola così Moro tema questa cosa mi è abbastanza colpito
Il modo in cui avviene questo passaggio
Perché non hanno di riflesso l'ho letto di riflesso rispetto alle letture che di mare hanno dato i suoi colleghi di partito
Quando mare è stato scelto
Se in via Capitan atto di leggere il diario testimonianze lombardi Morra viene scelto per uno dalla Democrazia Cristiana
Perché è un uomo di basso profilo politico
Viene scelto in opposizione all'autoritarismo della leadership Fanfani Anna
Perché si ritiene che possa gestire meglio una struttura di partito è il famoso ma condominio Dorotheum more grande amministratore del condominio Dorotheum
Pensando appunto cambia maniglia Scip dai tratti decisamente più attenuati sicuramente meno autoritari sarò un po'più ordinaria e e non straordinaria come quella di Fappani intendeva
Intendeva attuare imporre
E viene scelto così e quindi l'idea l'immagine che sia anche beccati corrente della DC di Nuoro è appunto questo consumato tutto sommato e poi in base al centrosinistra
E lo falde nonostante le opposizioni interne fortissime e ho avuto modo di lavorare sulla sulle posizioni della destra venuti si chiamava ricorrenti Andreotti Pierino eccetera eccetera e lo fa nonostante l'opposizione interna fortissimo allora
Un leader che ha caratteristiche completamente diverse rispetto a quelle descritte che si pensava avesse alla vigilia
Ed è e non è un uomo di corrente
Moro non è nuovo di corrente
Eppure
Questa è un aspetto di Mina diciamo abbastanza che che credo sia molto interessante eppure rispetto alla sfida dei tempi nuovi e alla soluzione che mano proponi per accogliere la sfida nei campi nuovi
Beh in qualche modo quella opposizioni quella denuncia quella critica ed ha sempre fatto nei confronti delle correnti
Esso operata in vista della formazione di una corrente allora questo è un altro aspetto che
Forse costituisce anche una domanda rispetto a alla che che ti volevo fare ciò perché volevo porre ma
Dal dall'idea di ti sei fatto nuovo di questo processo
è veramente l'idea di formare una corrente
O è soltanto un modo per
Compattare un'area di dissenso rispetto a quella che era la linea che la maggioranza sostenuta da rumori e poi dai dalla corrente che sosteneva rumore
E quindi a un escamotage che comunque bypassa il sistema correntizie cerca di formare una formazione diciamo a maggioranza autonomia Taranto all'ultimo punto
Anche questa
Rappresenta però una suggestione per una riflessione che ti chiedo insomma che ti propongo piuttosto che una diciamo così
Una constatazione un approfondimento
E a
Quanto tu leggi questa strategia dell'attenzione
In continuità o in rottura rispetto alla stagione altro oggetto che aveva portato Moro adempie al Partito Socialista c'è quest'idea della democrazia allargata
L'esigenza di includere piuttosto che di escludere di depotenziare la conflittualità sociale attraverso la mediazione politica di rafforzare la democrazia allargando nelle basi
è in continuità con quel disegno politico precedente
Non fanno rispetto al successivo turno non lo fanno la fase successiva quindi questa quella specifica svolta a quel modo di gestire tempi nuovi
Sino ad oggi un filo di continuità con quella che è stata la stagione politica precedenti che ha portato al centrosinistra prima domanda
E seconda domanda
Da queste premesse perché tu parli delle premesse no di quella che poi sarebbe stata la stagione successiva
Da queste premesse
Quanto credo di
Che giacché queste premesse
Avessero un fondamento finalizzato a costruire effettivamente un sistema della il sistema della democrazia dell'alternanza cioè quanto pensi
Perché su questo ho sempre pensato che non fosse questo l'obiettivo ma
Al
Io
Magari era più un obiettivo berlingueriano questo fa un'altra storia ma
Per Moro
E non sanno se è vero anche le Berlinguer ma insomma per Moro
La la compiutezza della democrazia arriva al punto tale darsi bloccare un sistema bloccato e prevenire l'introduzione di meccanismi dell'alternanza che addirittura avrebbero potuto ipoteticamente portare ad una successioni
Democrazia Cristiana Partito comunista
Io credo di no però su questo vorrei
Ma che sacche in poi si è lavorato direttamente su questo tema
Appunto chiederti
Quanto acquarello Speedo spazio
Di questa di questa possibilità in quanto inglese ci sia di strategico di
Come come è ovvio che sia dietro il discorso che appunto Moro
Moffa già nella strategia diciamo l'apertura una strategia di attenzione
Grazie perverrà Perucci e
è interessante il il rapporto tra l'espressione e felicità
Est in modo di esercitare la leadership impartito in in relazione
Non ad un questione di poco conto ma un nodo interpretativo politico
Di grande respiro come quello del trasformazione la società italiana quindi la qualità o mancanza di qualità
Delle risposte politiche che veniva data le domande sono come tutte le altre belle domande pesanti i credo creino anche una certa altezza poi per la
Per la conclusione del
Tornata adesso temi nell'ultimo dei presentatori Ermanno
Italiani che insegna storia contemporanea presso la Facoltà di Scienze della formazione dell'Università di Catania e nel Comitato scientifico dell'Istituto Gramsci nitido concreto
Una grande voglia mi frappongono alcuno si consola risposto avverrà il relatore alle tante questioni che sono state poste devo dire che
Sì cali di studenti Casalmoro però
Sanno solo quello anche spiegarmi vadano sempre siano appunto partito compenso non è facile una volta ho provato a spiegare la figura di Fanfani che in quarant'Palmieri appariva diciamo
Sulla scena politica italiana in ruoli e posizioni politiche nel suo partito e rispetto al Paese molto diversa e questa è una delle ragioni per cui invece non invece per cui ho molto apprezzato questo libro
E e le tante cose dette prima mi permettono di
Toccare alcuni punti e
Perché condivido molte delle considerazioni generali anche quelle appunto su le motivazioni i piani del discorso che sono già stabiliti
Il punto che mi ha interessato di più devo dire
E poi verrò diciamo a un altro relativo al sessantotto e all'analisi di questo fenomeno che sta dentro questo problema appunto perché questa tra Regione e l'attenzione
Che è vero come dicevano ti prima che non è tout-court me dialogo sul compromesso storico né la solidarietà fa nazionale ma che comunque diciamo avvia
In mezzo
Diciamo c'è il finimondo in questo Paese era già cominciato sessantanove la pace settantuno per cento conta tre eccetera e
Insomma anche se il concerto in discussione
E qui vediamo diciamo alcune matrici la strategia dell'attenzione che sono un po'come l'altro
La almeno sul piano sociale
Secondo me in questo libro è importante
Perché al di là della finezza compiutezza con cui i vari passaggi sono descritti
Sacrificando coi necessariamente su alcuni passaggi
Un uno sguardo al di là dei soggetti che vengono messi a fuoco e quindi
Alle formazioni essa Partito comunista la grande stampa e il dibattito politico che in generale e
L'ambasciata americana
Per inciso i documenti americani per inciso
Quelli diciamo nel sessantanove
Vedono delle cose devi scenari devo dire
Con una
Questo partito prima del settantuno prima del della fine Bretton Woods prima dalla crisi economica prima di tantissime altre che prima di Piazza Fontana in certi casi vendono diciamo una
Fanno delle previsioni molto sensate e molto a lunga scadenza molto precise su quello che sarà lo sviluppo della politica italiana degli anni successivi ma tornando diciamo al discorso principale e già questo voi è un merito del libro aver
Fatto interagire quel Piano del discorso come dire la mia maestra avrebbe detto della doppia lealtà con questo tipo di ricostruzione politica
Ma
Che questo io credo che un fatto importante sia come dire smentire
Semmai ce ne fosse stato bisogno una sorta di leggenda nera che c'è sul che grava ancora non tanto sulla prima fase vera strategia dell'attenzione
E quanto poi su
Assecondamento e degli anni Settanta cioè
Un'idea che troviamo ancora in saggi e ricostruzioni di tipo come dire che si rifanno a
Lettura ed estrema sinistra di quegli anni o
Letture che si rifanno a come dire alla cultura
Pezzi della cultura socialista
Della fine degli anni Settanta degli anni ottanta e cioè di un Moro
Politicista e ci ha perso di umore Berlinguer minacce per la democrazia italiana di una cappa Catto comunista che FIM fin dai primordi sarebbe stata diciamo l'obiettivo
Questo diciamo non nulla toglie al
La necessità di vedere invece
Geniale
Contesto delle cose in cui si sommano e ceci lo fa vedere bene questioni
Generali questioni di lungo periodo così come battaglie congressuali battaglie politiche interne alla DC ma in un qualche modo
Credo appunto che sì
Vada alle reali motivazioni di fondo
Accanto a questo si appunto che sono anche anche lì poi viceversa c'è un Moro Santino posto posso sua morte così come
Sono insopportabili le ricostruzioni di un Berlinguer come San Francesco il profeta della questione morale
Che sfogliando il fatto ad esempio diciamo ogni tanto viene riproposta diciamo questa idee
Assicura così poliziotti
A
A
Anche sulla Repubblica si non diciamo il fatto a me
Come dire la componente più ideologica di questo filone e che vuole rivedere queste cose ma
Dentro questo io credo
Invece che si possa come dire
Recuperare ultime una visione più generale di Moro che io come accennavo prima a Giovanni vedo anche come fortemente contraddittorio nel senso che
Moro
Guardi diciamo guarda in maniera molto profonda e con un profondo senso storico
A la vicenda politica del momento ma in qualche modo al futuro a
Alla storia
Politica e sociale del Paese nel fare questa sua proposta
Che aveva al suo nocciolo quello come dire di un compimento del Risorgimento cioè dell'inserimento delle completamento dell'inserimento delle masse popolari dentro lo Stato italiano Stato italiano e forma di Stato
Più importante nella visione di Moro che non la forma di democrazia come opportunamente sottolinea le auto
Ma detto questo e qui in un qualche modo
Mauro coglie a mio modo di vedere un dato che prescindeva
Anche da rappresentanti fatto che il Partito comunista
Che avrebbe poi mosso successivamente al sessantanove passi significativi
Verso un allontanamento diciamo dal blocco sovietico insomma prescinde dal fatto che più principale partito d'opposizione fosse legato a un blocco geopolitico avverso a quello del Paese
Perché in un qualche modo è una questione che si era posta fin dalla dalla fine del diciannovesimo secco
E che all'interno delle classi dirigenti italiane l'unico essere a posto diciamo in modo
Persone allargamento diciamo come dire fa però la democrazia non è quella più esatta era stato Giovanni insomma
Fascismo era stato anche quello
Certo modo di vedere un modo per governare questo problema
E quindi si il Partito Comunista alleato penso che la diga però questo era un nodo che
Come dire di lungo periodo e che non era legato solo alla guerra fredda
Così allo stesso tempo
Dentro questa sua riflessione
Morello come dire molto più dei comunisti
Comunisti che poi appaiono anche fortemente imballati perché
Sì poi a un certo momento capiscono la novità del discorso di Moro non la capiscono all'inizio come dice Ceci perché in fondo nel PC
Le due linee tanto a volersi sintetizzare diciamo andavano in altre direzioni
Non andavano verso un'alleanza o comunque un guardare alla DC
Come sarà poi appunto la prospettiva successiva settantatré settantaquattro
Mandavano da un lato ha invece un rafforzamento dell'unità con i socialisti
E anche la prospettiva Ingres Diana puntava come dire su una spaccatura tra amici
E che lui vede possibile anche in relazione al travaglio che il mondo cattolico a
Diciamo nel corso degli anni Sessanta l'anticapitalismo eccetera cosa diciamo note è strano
E quindi
Però appunto su questo
Moro
Diciamo
Guarda più avanti secondo me dei c'è
Intravede che secondo me libero sottolinea
In modo forte è opportuno questo dato intravede un mondo nuovo molto più del PC
E qui appunto l'esempio del sessantotto
La DC è già stato ricordato ha un rapporto più contraddittorio ci sono varie interpretazioni non stabilisce con in sessantotto un rapporto di a parte Moro con esso reca
Un rapporto diretto pur se conflittuale
Che ha il il Partito Comunista di Longo e poi di Berlinguer
Però allo stesso tempo l'interpretazione e nel PC in qualche modo
Se ne coglie più ancora che nella democrazia cristiana la portata internazionale Emilio Sereni che
Si pone in una determinata direzione il problema se
Era un nuovo mille ottocentoquarantotto diciamo e quindi da storico fuorilegge in quel marzo comunque sia
Però allo stesso tempo il Partito Comunista attende anche se si pone il problema ma questo è un cambiamento della politica appunto il PAI cose dette prima da
Anche da
Problemi posti da Ridolfi nel primo intervento e quindi cambiamento dei soggetti cambiamento del rapporto tra partiti ma senza eccetera eccetera eccetera
Però
In un qualche modo la risposta che si dà per di omessa che no
E che la crisi italiana in definitiva è
Sia pure diversa da quella del passato
Un sta dentro
Non tutti anche Partito Comunista un partito compresso quali realtà se andiamo a vedere il dibattito riso intellettuali e diciamo i vari aspetti però sta dentro quelle crisi generale il capitalismo che il capitalismo aveva sempre vissuto
Invece in Moro ancorché indistinto come dire c'è molto di più l'elemento di una novità
Sia per quanto riguarda l'Italia sia per quanto riguarda il contesto internazionale unico no non unico però che ci pare figura che nella DC come dire matura una visione di questo
Però quello che colpisce
In definitiva la strategia dell'attenzione se possiamo semplificare nulla è come dire
Attraverso un
Una riformulazione del partito politico del modo di interagire con la società civile Moro che cosa chiede un nuovo primato della politica
Dentro una situazione di crisi e di potenziale anche qui in modo è molto e preveggente a parte il suo basis pessimismo su i possibili esiti di questa crisi c'è da dire che forse si poteva ricordare
Che alcuni segnali era stata già stati forti negli anni precedenti c'era stata la Grecia c'erano state le bombe dall'Alto Adige
E quindi non soltanto la questione del SIFAR e quello che aveva significato o il convegno del Parco dei Principi diciamo di poco successivo ma sulla guerra rivoluzionaria tra virgolette
Ma quello che secondo me appunto
è interessante da questo punto di vista
è come
Questa riflessione sull'Italia lo porti appunto diciamo molto più avanti
La
In questo senso
Io credo che
Morrone
Come dire
Non elabori fino in fondo e forse questo unica osservazione che farei
L'aveva briefing in fondo
Alcuni degli elementi della crisi che nascevano dalla sua stessa azione politica
Perché quello che scrive di viene citata una cosa di Saragat su
Del sessantotto Santa sette e degli altri esponenti dell'allora Partito cessa unificato si ma
So
Cioè modo Capo del Governo dal sessantatré al sessantotto nei suoi tre Governi
Il Moro che chiaramente era stretto da
Tanti vincoli dal tenere insieme insomma però
E in bilancio era negativo diciamo
Se un siluro c'era stato
Al Partito socialista unificato e al centrosinistra
Erano state proprio le mancate riforme diciamo prima del sessantotto
L'accettazione della politica dei due tempi di Carli Colombo nel
Nel sessantatré
E Lello scandalosi far e lo svuotamento dell'idea
Di tutta quella che poi era un riformismo una proposta di matrice laica e socialista diciamo più che
Ma anche con un contributo forte di una componente cattolica
Lo svuotamento della programmazione economica che viene approvata nel sessantasette insomma le mancate riforme
Sono un elemento della crisi
Dell'Italia del sessantasette sessantotto
E e Moreno qualche modo se
In quel caso aveva
In acque già tempestose privilegiato come dire la coalizione e come dire lo svenimento della politica italiana che comunque il centrosinistra aveva rappresentato in quegli anni
Ma in un qualche modo
Non non
Come viene fatto notare sia dalla come dire sei componenti moderate di testa del suo partito sia dai vari pezzi prima insieme poi separati del del mondo socialista
Un bilancio sicuramente deficitario da questo punto di vista e quindi nel suo pensiero guardare in modo molto
Profondo al futuro cioè come dire
Una invece
Non volontà con messa a fuoco
Come dire della propria azione politica e della
Di alcune delle ragioni più profonde della crisi di quegli anni
Poi ovviamente il nostro su questo si può discutere perché poi nei primi anni Settanta molte riforme anche qui con un forte protagonismo della componente laica e socialista ormai della cultura socialista verranno fatte e ciò non impedirà
Un calo dei consensi poi comunque una stasi diciamo di quel mondo
In un'Italia sempre più travagliato dei primi anni Settanta
E io
Grazie tante
Ermanno Taviani e noi dobbiamo chiudere credo tassativamente alle sette e mezzo abbiamo rilevato che la viticoltura mi pare che la
La serietà di un lavoro si vede anche dalla serietà delle domande delle questioni poste e questo mi pare che
In questo caso ridare poi la parola all'autore
Sia non un fatto formale ma sia stato chiamato in pausa seriamente che puntualmente e però abbiamo comunque tempo
Sedici nella discrezione
Di essere brevissimi per raccogliere
Qualche domanda
Un punto di vista della anche dal Pubblico seicento
O vogliamo prima sentire questo giro e poi
Io darei la parola quindi a Giovanni esportiamo
Inauguri
Grazie non sarò
I tre sintetico anzi chiedo scusa subito perché ovviamente non potrò anche sommando universali
Devo rispondere ma
Ma diciamo qualcosa dato disposto del libro quinto insomma nello specifico
Circa le richiamerò innanzitutto però prima vorrei rispondere desidero e non è affatto formale ringraziare
Varie persone
Bari istituzioni hanno voluto innanzitutto
I reattori che so cosa immagino che ha fatto sacrifici anche per essere qui e che fanno sacrifici tornano a casa anche alcuni fuori Roma quindi veramente un po'ringraziamento di cuore
Per aver accettato di partecipare per aver contribuito sanno in modo
Molto vivace alla discusse nel libro
Ringrazio i TIR realizzatori e quindi al Senato che ha avuto ospitare in particolare mi fa piacere ringraziare dottor Valerio Strinati che ha voluto e ha promosso l'iniziativa è
Il gruppo che poi assiduità che contino a seguire il tutto
Per me per ringraziare due istituzioni che hanno permesso in realtà le ricerche inserito perché i libri non nascono anni
Nel vuoto innanzitutto dice lo storico resistenza e ho avuto due anni Borsa condisce lo storico la Resistenza resta del mio progetto di ricerca in quegli anni
E quindi grazie al
Anche al a questi due anni borse di di studio che
Questo libro visto luce così voi grazie alla fine si è tenuta a Roma Tre su su sulla figura di Aldo Moro un quindi questo periodo è nato
Questo libro e mi ha permesso di fare gli altri se denigrata ricerche infinita dei prezzi per completarle ringrazio i tavoli emissari sopportando ancora adesso
A fine serata
Cerco di rispondere a almeno ad alcuni punti diciamo centrali non seguirò l'ordine necessariamente passa in un ordine logico almeno spero
Un libro questa mi è sembrato che è emerso sia Molise dottrina da
Forniti e la parola ideologia ovviamente io lo prendo come un complimento
Ed era stato così
E diciamo io lo preferisco
Insieme alla fine di ha portato la più la meccanica Vanuzzo locale a tutte le mie diciamo per l'anno
L'impostazione che la parola ricostruzione secondo me ricostruzione attento a tutti i documenti ma mi sembra che risponda mi sembrava però è esattamente
Avete colto in pieno di raccolto però
Una scelta molto ma è necessaria non è stata una scelta solo
Di gusto tra virgolette semplifico banalmente quantità necessaria per di fronte a un quadro a tanti quadri Pedrini e nel caso in Italia venga documenti giorno per giorno cerca di capire quanti queste immagini poiché quest'ipotesi quanto questi a mio parere usa la parola mi il
Possano reali oppure no
Quindi sicuramente è una scelta metodologico Ontario ecologico giustissimo che sa come si evidenzia che
E che rivendico pienamente
Secondo punto la base di Libero esattamente
Il superare una lettura ex post
Questo Pagani che perdiamo tempo negli anni intemperie principali in due sensi sia
Da partire dal
Sedici Marco settantotto cioè
Questo è uno dei temi sui quali da
La
Del rapporto d'amore Partito comunista semi maggiormente ha risentito bella
Della la tragica scomparsa di Moro perché
Di preparazione dei sedici marzo del sequestro è stata
è stata spesso quel Moro che stava prende comunisti quindi è stato rapito e quindi valutazione su questo la quale non entro perché ne abbiamo tanto e quindi tutto il percorso politico di nuovo vado spesso letto in chiave
Teleologica
Necessaria verso quella fine
Il mio libro cerca appunto di non partire
Anzi intende proprio volutamente non partire da come va a finire ma cerca appunto di costruire le cose fatte Espace
Così come secondo me non va visto
Questo
Questo volume anche qui non ex post e quindi vedendo quello che si è già sulla stampa quattro ad in poi
Come li la premessa di quello sarebbe successo dopo
Ho cercato di
Di spiegarlo nel nel nel corso del volume nelle conclusioni a mio parere la vicenda successiva apposto compromesso storico di Berlino è Santa tre ma soprattutto a mio avviso posso settantacinque settantasei le elezioni regionali che nazionali
Aprono in modo una riflessione totalmente
Autonoma e originale rispetto a questa fase data degli attenzione ci sono dei richiami ovviamente culturali sono delle continuità sul piano ideale ma a mio parere questo libro per semplificare non costituisce la premessa economico
è una storia occhiata alle dimostrare che si apre
E si chiude una parabola che si apre che sia
E questo perché una denunciamo delle novità condivisibili o meno del volume appunto di non vedere un filo rosso continua un incontro ci salvi tra Moro il PIL circa morì Berlinguer in particolare che parte del sessantasette sessantotto Gardini al settantotto
Giudizio sull'operato
Noi non è così claustrofobico come gli altri io l'ho avuto questa percezione
Siccome
CCD internet a larga la regina diciamo che vale
Ero riportati nascondevano anche sul di poco
Percezioni timori fondati c'è dietro il centrosinistra due a quattro elezioni o meno c'è il problema di pascolo mi riferisco
Forme di socialisti nell'ottica di Moro e non solo di euro era
Un primo passaggio
Di una possibile svolta dura chiamava involutiva dall'Italia cioè
Se non era soltanto una sostituzione di un partito
Ma
A mio avviso era una certa radicale sulla direzione politica di questo Paese
Ne ha avuto questa percezione perché ritengo di votare voglio soffermarmi
Anche
No ma tentando era era perché a mio avviso dietro punisce
è per questo che peraltro alcuni di questi personaggi
Tra cui Moro insomma discussero approfonditamente e animatamente in quei giorni cioè parliamo della crisi età il Luglio sessantanove e settanta sessantanove Terna in quanto nel discorso
Nominalistico
Per me è un discorso reale di politiche reali
In quel momento
A questa mia
Ipotesi
Quello che dice Moro alla fine cioè
Moro qualcosa realmente Palatina esso è quello che diceva nel senso in questo caso non è
Cioè
Somme non c'è molto altro nel senso in questa fase sessantasette Santa ottantanove Moro si rende conto di una terza e quarta età al descrive libere né contro la sezione cambiata nodi politici sociali e culturali
E che cerca un dialogo
In Parlamento con il Partito comunista
No
Nel senso io penso che questo voleva sentenza non cercava altro non era una madre strumento secondo me diciamo machiavellico
Si rendeva conto che questo dialogo era necessario con la crisi è partito prevista con la crisi del centrosinistra questo dialogo fosse necessari ma più di un dialogo Po finisce lì discorso a mio avviso
Cerco di andare velocissimo
L'evoluzione un altro tema che troppo spesso il tema della prestare attenzione diciamo ricevuti all'inizio anche a quadro
Sociale in funzione sociale e culturale generale del Paese
Vengo perfettamente accetto pienamente limitrofe la anzi
Una
Una raccomandazione che conserverò
Gelosamente quello che ho cercato di fare qui in questo volume era
Di percepire di cogliere come i protagonisti dell'epoca su tutto Moro soggetto percepiva queste dinamiche sociali e culturali
Ma c'è
Sono partito dal punto di vista di Moro perché mi sembrava fondamentale
Non partire da
è questo oppure può darsi sia un limite
Non partirà una descrizione dei processi a partire da come quei processi fossero percepiti distrutti
Da Moro perché
Per capire quindi che incidenza quando sulle società e politica in questo senso
Io ho cercato di porre in evidenza che due eventi cruciali hanno segnato netti sociali e culturali questo Paese la contestazione prima e l'avvio del terrorismo altresì la funzione poi hanno segnato in realtà
L'avvio e la fine di questa disattenzione mi sono due fenomeni sociali e culturali che determina che contribuiscono a premiare i Moro questa evoluzione Rio appunto il mio punto di vista era partire appunto da Moro
In questo caso dalla sua analisi dal suo punto di vista di come lui leggeva questi fenomeni perché pensavo che fosse necessario parti dal suo punto di vista coglievo l'incidenza politiche vere
Cerco di concludere
Così lascia aperto
Alle altre domande sono molto a quando le cose dette sia da
Bene a capire uccide da Ermanno Taviani
Le due domande poste da
Era nessuno appunto sono universali e rispondo in un
Telegraficamente io sono pienamente d'accordo a mio avviso cioè l'alternanza tra democrazia trans non riguarda questo questa fase in modo
In questa fase non il problema di Mozia alternanza è totalmente fuori a Panorama lezione di Moro
Ma penso che lo sia ancora
Negli anni settanta
Penso che questa
Non solamente lunghissimo periodo cosa more ipotizzasse
Penso che l'intervista Scalfari
Famosa uscita postuma nel quale questa democrazia alternanza
è stata intervista postuma perché Moro fece con scaltri PRIN poco meno dire tocca fare pubblicamente successivamente sarà amplificata
Penso che il significato sia stato non dico che mi aveva detto quelle cose ma Moro diceva scaffali probabilmente per determinati obiettivi contingenti quel momento che la crisi politica gennaio-febbraio settantotto
Non penso che l'obiettivo di Moro a breve termine fosse certamente sette marzo per condizioni peraltro penso prima internazionali e nazionali peraltro nel senso
Di vincoli testé
E concludo con l'ultima cosa mia nato la seconda domanda che con il mercato a all'Ermanno
Continuità un mito del centrosinistra
Questa di attenzione a mio avviso e pienamente in continuità con la diciamo l'atteggiamento di Moro nella sua
Spinta verso il centro sinistra la premessa culturale esattamente la stessa dov'è l'allargamento delle basi democrazia italiana all'INPS
E questo lo porta a soluzioni politiche diverse perché una cosa include i socialisti al Governo altra cosa e dialogare con i comunisti non è la stessa operazione come invece ha mi Tires in quegli anni dissero sardi facendo quello che ha fatto con i socialisti no
Però la matrice diciamo l'aspirazione la tendenza eh sia nella medesima e quella che
Ho cercato appunto di Eva anche sulla base di
Studiosi molto raffinati molto più raffinati veda appunto da mosse alle polveri a a Roberto Ruffilli c'è questa tendenza costante
Al problema della ampliamento delle basi legittimità dello Stato delle masse italiane improbabile derivare mosti in modo da non essere complessa
E questo e concludo è il tema delle mancate riforme cioè perché entro diceva
Ermanno
Perché Moro si pone non fa autocritica sintetizzo banalmente
Perché penso che Moro
Fosse legatissimo al centrosinistra convinto ancora in questa stagione sacrosanta nove che fosse l'unica soluzione che andasse protetta
Che non ci fosse un'alternativa
Reale al centrosinistra
Come formula ma non come riforme come
Come
Non non è alternativa la cosa secondo me
Certamente
Più in forma di Stato che forma di governo cioè
L'obiettivo era
L'allargamento delle basi dello Stato il centrosinistra era l'unica forma lo poteva permettere che poteva
Andare in questa direzione le riforme vogliono sicuramente aiutare in questa direzione ma ci presa non era solo un numero era un coacervo di posizioni e comunque
Questa è la mia campo fusione
Riferibile ed ecco perché l'accanimento anche in quei mesi contro le altre posizioni
Era l'unico argine e lo sarà per atti tutti gli attori di attenzione
Controlli
Quindi
Anche
Chiudendo tra virgolette gli occhi su qualche riforma mancata
E non perché non posso riformista ma perché secondo me era pienamente
Era pienamente convinto nella suo punto di vista il centrosinistra fosse L'Unità e senza alternativa indice spesso
Soluzione gli atterrano un allargamento a sinistra che era inconcepibile una pericolosa emozionante
E quindi di fronte a questo
Diciamo
Chiudiamo un occhio tra virgolette anche su
Le riforme mancate
Grazie
Che ringraziamo sappiamo che qui riprendo usate
Bene
Anche domattina anziano ancora tanto stiamo
Reputo molto naturale va bene
Siamo qui
Forse
Il
Allora
Formulata così diciamo ero un po'duro c'è qualcuno veramente assente
Il bisogno di dire qualche cosa penso di sì
Quindi adesso va avendo l'ha formulata in questo modo invece la ritiro ente abbiamo ancora qualche minuto non di più ma pista anche
L'interesse la qualità del pubblico sei se c'è qualcosa da dire da commentare non da chiedere direi perché ormai
Abbiamo spremuto lo supremi
Se volete
Mi sembra di no allora vidi
Chiudo questa
E questa bella
Se seduta sessione beh i contributi appunto
Richiamati penso Adamo da un bel lavoro importante che
Con is le sue tre componenti
Dell'appunto ricostruzione attenta e minuziosa e che però portava il punto di vista dei protagonisti frode o anche di comprimari ma tutti i punti di vista
Il in soggettiva in qualche modo ma
In questo caso il fatto che fa vedere con il Moro abbia affrontato dei problemi politici reali e concreti in quel momento e come li ha interpretati ma anche
E richiamando invece ha delle prospettive strategiche
Di più e di più lunga durata alcune delle quali
Come appunto è stato ricordato
Fondamentali nel suo prenderne insolvenze nella sua interpretazione concezione della politica e intorno a uno snodo come quello di un mutamento addirittura di un'epoca nel momento in cui però si producevano dei problemi
Politici concreti anche relativi a come dare risposta ecco dico questo lavoro è uno di quei lavori che ci
Restituiscono Mauro vivo
Quella sua
La come persona viva attivati che pensa ragione reagisce interagisce questo
Un grande contributo è stato fatto riferimento anche ad un
Appunto ad un gruppo umano che sta cercando di dare
Queste risposte tu dicevi e che
Per questo può portare anche a capire meglio certi periodi alla storia d'Italia è una ad una nei punti di vista che vengono qui tra targhe proprio questo
Aumentando la comprensione di quello che ha fatto Aldo Moro negli anni della politica attiva forse si contribuisce anche di più a capire complessivamente quello del successo nella storia italiana di queste
Con questo ultimo pensiero vi ringrazio di nuovo ringrazio approvato