Il volume della democrazia, giornate del libro politico a Montecitorio

Molte grazie alla Camera dell'ospitalità
Al Presidente ci Tizio di aver accolto l'invito a discuterne
Discutere di questo libro
Il cui titolo per la verità non è migliore ma è della
Come Fabrizio sicuramente conoscendomi sanno non avrei concesso molto ha un titolo così
è stato un po'la casa editrice che ha ritenuto invece chi fosse
Utile avere questo titolo
Napolitano perché in guerre la luna
Il sottotitolo invece quello che
Che avrei che avrei dato io il sostantivo cioè la la sinistra riformista da dal comunismo al Renzi
E
Però insomma per il libro ruota intorno tutto protagonista della della della battaglia politica condotta dai
Da quelli che furono definiti riff migliori istituire stato Giorgio Napolitano
E il riferimento alla Luna è un discorso di Enrico Berlinguer fatto tanto tempo fa a Matera che splendida città
I cui meriti cui
E qui ricchezze storico-culturale sono state riconosciute recentemente
Comincia a Matera poco distante dai sassi
Non so chi chi chi sia stato a Matera di voi e chi abbia visto i sassi che sono
Realmente impressionanti per la per la
Per la straordinarietà della del del luogo
Due con i nove lasciati così lì
Parlo anche di due imbuto io rovesciati Carlo Levi che fu confinato
Negli anni trenta ad Aliano un piccolo comune della montagna Materano e che quindi descrive nel suo famoso Cristo si è fermata Eboli la città di Matera i sassi
E scrive che gli ricordavano il modo in cui da bambino a scuola gli dicevano i parlavano dell'ingresso nell'inferno sassi di Matera
Oggi sono patrimonio del del del dell'umanità egli nei Sassi
Abitanti fin dai dal neolitico
Poi nel corso del dente i decenni dei secoli erano
Nelle grotte
La parte più povera dalla città di Matera ai contadini poveri braccianti disoccupati
I ministeri trovavano riparo nelle grotte era la loro abitazione e questo fino
Fino agli inizi degli anni Cinquanta quando poi ci fu una legge del Parlamento che avvio lo svuotamento dei sassi gradualmente poi son diventati un'altra cosa oggi sono
Abitati data
Poeti pittori d'avanguardia
I giovani
Alla ricerca
Mediante di radici lontane
Ecco i sassi ricordo questo comizio di Berlinguer
In quella piazza affolla enorme come accadeva un
Po'di tempo fa i comizi particolare quelli di ieri Enrico Berlinguer
E quella notte di maggio c'era una l'una straordinaria la luna piena ai sembrava quasi arrangiarsi sui sassi
E Berlinguer nel suo comizio cosa colpi un po'tutti conoscendo
Come dire lo stile con cui delinquere svolgeva
I suoi comizi suo dialogo con i cittadini
Lascio a voi gli appunti
Una parte quella parte delicata la lucani era stata scritta da me come accadeva per tutti i dirigenti di partito quando Berlinguer si recava in una città per un comizio una parte sulla realtà locale la predisponeva segretario del luogo poi era
Era rivista data l'affido Tatò
E inserita nel comizio di Enrico Berlinguer fascio le carte e si rivolse alla luna e dicendo questa luna illumina i sassi dove
Dove te Pepe per
Per decenni hanno vissuto le
Le fasce più deboli a società
Di Matera illumina anche voi che avete combattuto
Per liberare
L'Italia e la questa vergogna nazionale vergogna nazionale sulla
I sassi sulla formula usata sia da De Gasperi sia dato gli attimi loro due comizi a Matera
Nell'immediato dopoguerra parlarono entrambi di vergogna nazionale insomma che poi fu
Rimossa dalla legge
Di qui la luna chi delinque ma la sostanza del libero e una ricostruzione un racconto politico diciamo della
Della battaglia politica condotta dai migliori visti cosiddetti migliori visti
Per
Per trasformare il Partito Comunista poi la sostanza della del del tentativo
Tentativo fanno sconfitto dei migliori istinti era un po'questo cioè il mio rischi avvertirono che
Ormai
Il comunismo aveva esaurito le sue potenzialità adesso ove mai ve ne siano state insomma nel corso del Novecento
Le sue possibilità di espansione si era venuta esaurendo quella vicenda
Drammatica tragica per alcuni versi ma anche in Italia aveva dato vita a una forza radicata nella società italiana quale fu il partito
Comunista
Noi vantavamo questa originalità del Partito comunista in parte
In parte non era un'invenzione perché
Perché ho comunista italiano non fu una variante dello stalinismo del bolscevismo del
LAM longa mano dell'Unione Sovietica insomma tanto comunista italiano anche se nacque con quella matrice
Dopo il diciassette tuttavia poiché nel dopoguerra fu rifondato da Togliatti questa è la verità insomma
E fu costruita una forza radicata nella nella società italiana
In parte quest'impresa fu aiutata dalla data
Dal lato dall'eredità di Gramsci anche con tutti
Il di ritocchi apportati a quell'eredità da da Togliatti tuttavia insomma
Un partito rappresentativo di aspirazioni di Cipro mozione sociale insomma non una forza
Fattuali diciamo forza consistente insomma
Che ha pensato nella storia d'Italia nel bene e nel male insomma
E quindi
I migliori si
Vice il mio nome queste forze queste forze che si sono riconosciute nel PC
Questo patrimonio per non andare disperso a una sola strada una strada obbligata ricollocarsi sul terreno del socialismo democratico della socialdemocrazia
Queste forze che secchi che che destino possono avere queste forse se non quello di ricollocarsi nel campo del socialismo democratico del socialismo delle libertà
Il socialismo rispettoso dell'autonomia individuale non dirigista non statalista insomma queste la
è la strada obbligata se non si vuole
Se non si vuole disperdere quella esperienza e quella storia
E quindi coloro che furono definiti Miglio rischi
In modo un po'
Spregiativo nel senso che si disse beh ma voi siete migliori visti voi volete un po'migliorare le cose non volete cambiarle
Radicalmente non volete costruire un'altra società siete
Questo era un po'il modo ecco ecco come fu utilizzato nella battaglia politica interna il termine migliorista anche se poi insomma invece a parola migliori ritmo anche invece un
Tradire sia ancora ad una tradizione filosofica
Di cui in Italia è stato particolarmente
Sostenitore portatore studioso Salvatore Veca un certo impianto di pensiero
Però questa battaglie questa questo tentativo venne sconfitto per due due ragioni poi mi hanno sostenuto perché il Partito Comunista era un partito comunista con tutte le sue
Diversi tale suo originalità però era un partito comunista insomma indiscutibile queste quindi
E quindi l'idea di rinunciare a questa denominazione per diventare socialista o socialdemocratico era rara considerato del tutto inaccettabile insomma
Quindi il duello tra tra tra socialisti e comunisti fu un duello o che insomma
Duro quasi un secolo
In Italia ebbe un epilogo drammatico nel senso che sia i socialisti che i comunisti poi furono travolti dalle dalle dalle vicende
Socialisti conobbero un
Tracollo i comunisti giunsero tardi alla trasformazione solo dopo l'ottantanove quando era caduto il muro di Berlino quando era inevitabile prendere atto che una storia si era conclusa quindi con molto ritardo giunsero alla trasformazione
E
E quando poiché ancora dopo l'ottantanove migliori visti provarono a orientare la trasformazione del PC nella direzione della del del
Della socialdemocrazia anche questo fu impedito
Perché la svolta di Occhetto esplicitamente dichiarava che
Non avrebbe
Avrebbe editti che ormai si si poneva il problema di superare tutte le tradizioni del movimento operaio e quindi anche quella socialdemocratica
E poi l'idea di
Riprendere il filo
Lacerato dalla scissione del ventuno e quindi ritrovare con i socialisti un terreno di
Di convergenza e di unità
No non ho
Non persuade IVA perché
Un persona deriva perché c'era un'ostilità pregiudiziale nei confronti dei socialisti e soprattutto
Questa pregiudiziale divenne un'aspra lotta politica negli anni della
Guida di Craxi
Del Partito Socialista e
Non ci fu al non ci fu un alcun tentativo di capire le ragioni del del
Della politica condotta da Craxi lo si liquido come un episodio che aveva
Snaturato il socialismo italiano
In verità questo lo dice uno studioso autorevole che io ho molto
Apprezzato e i
E ascoltato
Luciano Cafagna dice beh
I comunisti parlavano di unità a sinistra
Ma era quasi come
Come dire
L'unità con con il proprio cagnolino che uno può essere un porto dove vuole
Una formula molto aspra per dire che in fondo
Che in fondo i socialisti che andavano bene i comunisti erano quelli che
Nei fatti sia cominciavano alla politica unitaria nel nella versione che mi dava il Partito comunista
Se reclamavano la propria autonomia e cercavano una strada per ritrovare un ruolo centrale nella vicenda politica italiani erano subito ostacolati
Di qui poi il contrasto con Craxi al di là degli errori di Craxi contrasto fu questo anche perché Craxi era uno
Un uomo dirigente socialista un autonomista che non aveva complessivi con culturale nei confronti del Partito comunista e questo è il Piccini e nemmeno nemmeno quando divenne Quercia lo accetto facilmente
Non aveva complessi culturali anzi era convinto che fosse il PC
A dover trasformare il proprio impianto politico culturale su
Beh questa è una storia lontana ormai anche se le conseguenze di questa mancata costruzione di un partito
Socialista un
Forte in Italia
Capace di
Candidarsi a guidare la politica nel nostro Paese
Ha in parte ha origine in questa vicenda se in Italia in fondo è l'unico Paese
Insomma in cui la la vicenda del socialismo è stato così travagliate anche perché insomma questa è stata una storia
Che ne ha compromesso gli sviluppi in una certa direzione
E poi nel libro c'è la fase conclusiva parte conclusiva in cui
In cui
Insomma
Viene avanti fa irruzione sulla scena politica italiana questa figura
Per tanti versi originale di
Probabile
Forse unica della vicenda politica del nostro Paese di Matteo Renzi insomma un uomo che
Un giovane uomo che nel volgere di un anno
Ha conquistato la guida del Partito Democratico
Sulla carta partito più forte elettoralmente del Paese e la guida del Governo della Repubblica in un anno
Come è stato possibile
Questo
è qualcosa di fragile thinking tutti destinata ad esaurirsi un
Poi qualcosa di più profondo
è stato possibile
Secondo me almeno per quanto riguarda la conquista della guida del Partito Democratico perché
Perché era dominante nell'animo di degli scritti dei militanti degli elettori un un in sofferenza verso la nomenclatura tradizionale stanchezza per il ripetersi sempre degli stessi personaggi
In un tourbillon
Di di di di spostamenti ma tutti interni diciamo ad una ad una
Ad una
Gestione del potere insomma
Erano specifiche a con esiti anche negativi e disastrose nelle vicende poi politico elettorale e quindi c'era una stanchezza ma
Tutti meno che quelli
Molto diffuso questo
E e poi perché secondo me c'è anche qualcosa di nuovo nel senso che
Renzi è riuscito nell'impresa che non era mai riuscito non dico al pc che probabilmente non era in condizioni di di realizzarla anche si migliori visti sostenevano che
Fosse possibile proporsi alla perlomeno ma non era
E vale a dire
Andare al di là dei confini e le politiche elettorali della sinistra tradizionale conquistare un elettorato storicamente lontano dalla sinistra queste l'operazione che è riuscita a Renzi
Un partito di Occidente ventidue venticinque del cemento ma che non conosce questa espansione malgrado proclami la vocazione maggioritaria ha detto
C'era una barriera tra il PDS i DS il PD e questa lettura c'era una barriera
E con Renzi questa barriera cade riesce il partito siamo dalla così si spiega il quaranta per cento alle europee al di là della specificità del voto europeo e
Così si spiega questa espansione imprevedibile perché è caduta quella barriera e si sono avvicinati a questo partito forze che
Elettoralmente hanno sempre non hanno mai guardato alla sinistra o hanno sempre guardato con la preoccupazione diffidenza la sinistra sui leader
Questo è per questo è l'operazione in parte perché
La sua storia politica i tratti della sua personalità sono
Più in sintonia con
I mutamenti intervenuti nella società italiana nell'opinione pubblica
E gli elettorati
In parte perché illustra sua impostazione programmatica e più audaci e più capace di parlare a forse che né i DS nel PDS nel PD tradizionale erano in grado di parlare di fatto insomma questo il punto vero
Adesso lutti apro una parentesi e la chiudo chi avrebbe mai potuto affrontare la questione è la riforma del mercato del lavoro nei termini in cui è stata affrontata Tocci
Dei delle deleghe della nomenclatura tradizionale con i profitti cave proprio Biglio logiche le proprie chiusure i troppi tatticismi su
Questa è la forza di Renzi ma
Che quindi potrebbe essere qualcosa di ben più radicato del del della
Di una storia
Passeggera insomma io questo credo che così trovò a concludere questo libro voi ringrazio Fabrizio Cicchitto cui sono legato da un'antica amicizia e
Di in questo sabato pomeriggio di aver accettato di rapido discutere così nel volgere di un'ora di queste cose ringrazio voi che avete avuto la cortesia di
Intervenite grazie
Questo libro e
Insieme la biografia di un partito all'altro e all'autobiografia di Umberto
Quindi
è una combinazione dei due elementi poi
Ho letto dal suo libro che lunedì anche
Ha fatto una cosa che
Io non sono riuscito a fare neri
Me ne pento amaramente cioè ha tenuto un diario quotidiano di quello che avveniva e quindi a il
Diciamo così davanti a sé ha potuto trarre
Da questo diario il percorso di questa vicenda
Non lo dico
Polemicamente perché non c'è nessuna ragione di polemica voi specie in un quest'occasione questa secondo me
E da arma narrata con grande onestà intellettuale la vicenda la storia di un'impresa impossibile
Nel senso cioè
Che
La mia valutazione di fondo e che era impossibile e tutto quello che è avvenuto prima dopo durante eccetera mette in evidenza che era impossibile l'operazione pensata
Da Napolitano a Gerardo Chiaromonte da Umberto eri in parte da Paolo Bufalini e così via di trasformare il Partito comunista in un partito socialdemocratico
Perché l'impianto stesso del Partito comunista era tale che rendeva impraticabile questa operazione
E certamente il fatto che
La guida della sinistra italiana sia stata prevista da un partito organicamente comunista nei suoi rapporti internazionali e nel suo modo di essere non da un partito socialista da un partito socialdemocratico
Secondo me ha pesato negativamente su tutto il percorso della vita italiana e gli effetti li abbiamo visti anche in vicende drammatiche quali sono state quelle del novantadue e novantaquattro e quelle
E quelle successive
Intendiamoci su questo qui apro un non
Uno spiraglio
Su un'altra storia quella del Partito Socialista su questo le la responsabilità assolutamente preminente che la guida della sinistra italiana sia stata presa
Dal Partito Comunista no al Partito Socialista la responsabilità prevalente preminente e da un lato dotta certe caratteristiche del
Della Società italiana e del capitalismo italiano ma dall'altro lato essenzialmente fondamentalmente
Da tutti i limiti i difetti la subalternità profonda del gruppo dirigente socialista degli anni
Quarantasei cinquantasei
Che guidato da Nenni e da e da Rodolfo Morandi che sostanzialmente marcare una subalternità totale nei confronti del partito socio del Partito Comunista malgrado che
La potenzialità fosse
Assolutamente aperta nel senso cioè che i primi risultati elettorali che ci furono nel mille novecentoquarantasei quarantasette per quello che riguardava elezioni amministrative la Costituente
Malgrado che il Partito Comunista Italiano
Negli anni fosse stato l'unico partito che sostenuto da da dal
Dal Partito comunista bolscevico finanziato e così via avesse tenuto un filo di presenza in Italia negli anni del fascismo
Mentre sostanzialmente il Partito socialista si era completamente era rimasto completamente assente se non in presenza individuali e così via ebbene tuttavia la partita era totalmente aperta perché
I risultati per quei primi risultati elettorali diedero addirittura una leggera previa prevalenza del Partito Socialista sul Partito comunista
Poi
Fu fatto il
Il Fronte popolare il Fronte popolare rappresento la fine dell'autonomia socialista e di una possibilità di guida suo socialista della sinistra italiana che fu affidata interamente
Al
Partito al Partito Comunista
E però l'operazione che fu fatta prima in modo organico dato gli atti poi anche da Berlinguer fu una operazione che
Che rendeva in
Sostanzialmente impraticabile un'operazione di
Innesto e di trasformazione di un partito comunista in un partito socialdemocratico
Anche perché va detto che larga parte della base del quadro dirigente del Partito comunista era profondamente convinta di quello ed era radicalmente contraria a qualunque ipotesi
Di
Virgolette socialdemocratici stazione e così via
Togliatti che cosa fece un'operazione assolutamente geniale nel senso che avendo un impianto e un legame di ferro con l'Unione Sovietica legame di ferro che però veniva condiviso
Da larghe masse popolari mito di Stalin
La battaglia di Stalingrado l'evocazione dell'Armata rossa e così via fu
Creduto e sostenuto da amplissime masse popolari
E non a caso mi sembra Macaluso in un libro ha detto che quando si presentò insomma l'occasione un'occasione veramente delle drammatiche significativa per marcare una differenza che fu quella del mille novecentocinquantasei
E ed è e Louise disse se l'avessimo fatto saremo rimasti soli perché non il grosso del partito del movimento non ci avrebbe seguito e infatti ci fu per un verso l'esperienza
Assolutamente solitaria rispettabile e di Antonio Giolitti che poi viene del Partito Socialista e ci fu la straordinaria iniziativa
Di Di Vittorio segretario della CGIL che
Stilò con i socialisti della CGIL un documento di rifiuto
Di contrapposizione a all'invasione sovietica che fu poi messo sotto accusa nella direzione del partito comunista fu costretto
A fare una drammatica diciamo così
Una terza in un comizio addirittura pubblico cui se non sbaglio a Livorno insomma a
Acqua ad auto condannarsi in un certo senso e poco dopo morì nel travaglio di questi anni nel travaglio di questa vicenda
Ma dicevo Togliatti fece una operazione straordinaria perché innesto lo stalinismo che aveva questa
Basse e
Utilizzò i quaderni dal carcere di Gramsci che avevano una loro complessità straordinaria perché una parte di questi quaderni erano
A a saperli leggere anti stalinisti specie
Per quello che riguarda la svolta che avvenne in senso estremisti con un certo punto nella storia della Terza Internazionale
Ebbene e però avevano un messaggio e il messaggio straordinario era quello della egemonia cioè il fatto di trovandosi nell'Occidente e in con dei rapporti
Delle relazioni produttive di tipo capitalistico e così via come poteva un partito comunista visto che lo scontro armato la lotta armata nell'Occidente
Era risultata tutta perdente aveva addirittura prodotto per certi aspetti nazismo fascismo e così via come poteva
Giocarci una partita attraverso la conquista del cervello di quella società il cervello di quella società era la conquista di quelle che Gramsci chiamava le casa ma le casematte ideologico culturali
Cioè la scuola il giornalismo oggi diremo i mezzi di comunicazione di massa l'università la magistratura e così via
E operazione che fu fatta dal Partito Comunista con
Effetti straordinari e con una complessità che lo rese diverso da un partito penalista quale fu
Per esempio il Partito comunista il Partito comunista francese ma però con un fondo di radicamento nel rapporto con
L'URSS e di
Rifiuto dell'ASP profondo della socialdemocrazia che fu nettissimo
E dopo di che
Le il punto qual è il punto è costituito da quello che è avvenuto che è venuto dopo cioè con Berlinguer non a caso il riferimento Napolitano Berlinguer e la luna
E qui è avvenuto con Berlinguer e con la generazione successiva rispetto alla quale Umberto Ranieri Mino poli ed altri rappresentano una minoranza rispetto
A a quelli che sono stati i capisaldi della genere dei cosiddetti ragazzi di Berlinguer e mi riferisco a D'Alema Veltroni a Violante insomma tutto questo filone qui che poi ha preso l'eredità di Berlinguer
E in Berlinguer ed essi una maggiore autonomia dalla Unione Sovietica però rimanendo Ferri a mente nell'ambito del comunismo tracciando sia anche diciamo così gli aspetti di un comunismo per certi aspetti utopici ma con una reiezione totale
Della socialdemocrazia
Che veniva vista con un come un pericolo e la cosa che non me la ricordavo la cosa che mi ha colpito molto nel libro che ricorda nel suo libro Umberto Ranieri e che ma a un certo punto più quando la crisi del comunismo era evidente
I interrogato Berlinguer su quale era il personaggio dell'ASP del delle esterno all'Italia della sinistra mondiale in cui più si avvicinava
Avendoci davanti a sé OLAF Palme il modello di insomma di personaggi quel come socialdemocratici socialisti come Mitterrand come Olof Palme e così via Umberto e Berlinguer ci tocca dare
C'è un personaggio che aveva gestito il dopo la rivoluzione do il dopo il l'insurrezione sovietica che aveva le mani sporche di sangue del sangue di meno oggi
E chi aveva gestito quella fase successiva certamente non accentuando la repressione ma certamente non dandovi luogo a nessun momento di libertà
Ma in
Berlinguer il problema chiesti che aveva pienamente coscienza della crisi che era in corso del comunismo ma il problema fondamentale era quello di evitare l'omologazione socialdemocratica
E di evitarla in termini politici culturali e profondamente moralistici tra l'altro una cosa che io mi son sempre domandato che in parte domando Nieri eh come mai
Berlinguer che comunque degli elementi di autonomia rispetto al PIL Cusi gli aveva aveva accanto a sé per come massimi consiglieri
Due personaggi assolutamente singolari legati organicamente da una parte al Vaticano dall'altra parte all'Unione Sovietica quale erano Antonio Toto e e Franco Rodano
E diciamo così
Poiché la costruzione di una demonizzazione totale del Partito socialista e di Craxi la troviamo in questa nella raccolta degli scritti che Tatò mandava
A a
Berlinguer in cui Craxi veniva rappresenta Craxi Partito Socialista venivano rappresentati sostanzialmente come un'associazione a delinquere e Luis come un bandito il termine piste teste testuale
Che e stava al confine
Con il fascismo e quindi
C'era una rappresentazione dell'interlocutore socialista che era assolutamente demonizza ante che poi ha avuto un percorso diciamo così ha avuto un percorso coerente ma insomma in Berlin querce era
Fortissima la si la percezione della ex e la costruzione di un percorso politico della impraticabilità e dell'impossibilità in sostanza dell'omologazione socialdemocratica e questo continua poi
Nella fase successiva
Nel senso cioè
Che quando c'è il crollo del comunismo e così via
E e quindi viene la tematica del cambio del nome
E questa operazione poi viene portata avanti dai da quelli che in un libro voglia vengono chiamati mi sembra del libro Di Pietro Folena i ragazzi di Berlinguer
è un altro libro meno meno agiografico richiama i compagni di scuola di Anna di Andrea Romano se non sbaglio
L'operazione come viene fatta l'operazione
Occhetto latenza come una fuoriuscita del comunismo ma non da destra da posizione socialdemocratica e ma da sinistra
E infatti non a caso la sua più grande sorpresa
E il suo dramma personale fu quando
Questa che era un'operazione che Rie prendeva tanti degli elementi e delle tematiche di Pietro Ingrao
Fornisce votata da Ingrao in nome del rapporto con il nome il comunismo mentre Occhetto l'aveva collocata in una Occhetto era l'unico movimentista del gruppo dirigente
Comunista dell'epoca e quindi un elemento in movimento certamente lo introdusse che era il cambio del nome che nelle è che che che che
Determinò un dramma fortissimo ma questo cambio del nome tutto avvenne tranne che in direzione della socialdemocrazia
Per quello che riguardava l'altro grande protagonista di questa operazione cioè D'Alema Benning D'Alema c'era un gelido un gelido realismo
Bisognava passare di campo perché quel campo precedente
Che lui riteneva tuttora molto apprezzabile era caduto in crisi per il crollo del comunismo e quindi bisognava adeguarsi ma era un'operazione gelida mente continuista
E che aveva come ulteriore implicazione la necessità di distruggere il Partito Socialista perché bisognava trenta nello spazio questo non lo dico io come
Diciamo così processo a posteriori sta scritto in una autobiografia
Autorizzata fatta da Fassa nella se non ricordo male da
Di D'Alema in cui D'Alema spiega qui spiega questa cosa a quel punto
Che cosa succede non secondo me anche secondo anche secondo Umberto
Succede che non non siccome le operazioni poi
Che si fanno sono serie specie da parte di un partito così serio come era il Partito comunista il porto e il post partum Partito Comunista che cosa avviene
Avviene che non dandosi un fondamento socialdemocratico ad un'operazione
Eletti così grande rilievo di così grande spessore qual era il cambio del nome rispetto al Partito Comunista la rottura con una parte di esso che poi diede vita Rifondazione comunista eccetera
Quello portò a come dire a rifondare dei materiali culturali
E che poi abbiamo visto questi materiali culturali furono fondamentalmente il
Cambio il passaggio dalle Nimis mo'al giustizialismo più assoluto
Il fatto che viene ricordato
Da un esponente che viene dal Partito Comunista il senatore Pellegrino che è stato anche
Presidente della Commissione stragi ma che ha scritto anche delle riflessioni significative
Nel crollo di una cultura comunista in assenza di una cultura socialdemocratica presero corpo due realtà
Da un lato diciamo così la cultura giustizialista che venne portata nel gruppo dirigente del partito comunista e nel PDS poi da Luciano Violante per molti aspetti e dall'altro lato
La cultura di Repubblica la cultura di Eugenio Scalfari il la combinazione fra l'azionismo il un certo moralismo un certo liberismo e così via ma tutte cose
Che non avevano nulla a che fare con il la socialdemocrazia armi europea né italiana e così via e che erano assolutamente contrapposte nei confronti dica ecco questa e la storia diciamo così
Dei pezzi rilevanti di quella storia lì rispetto ad essa
Napolitano Chiaromonte Umberto Ranieri e così via hanno scritto e detto
Cose molto significative ma che
Come dire non penetravano in un corpo che era tutto orientato in un altro modo e che è stato sempre al limite
Della loro demonizzazione
Attuazione non ricordo male l'accezione migliorista fu anche usata da Pietro Ingrao in un'accezione
Negativa per dire che il loro sostanzialmente volevano migliorare il capitalismo e migliorare il capitalismo era un'operazione assolutamente
Era un'operazione assolutamente impossibile aggiungo anche
Che non Umberto ha ricordato come una vicenda che è una vicenda napoletana ma
Che chiede allora non non fu nota ma
Che a Milano
E quando ci fu il novantadue novantaquattro Tangentopoli Mani Pulite e così via i bersagli principali quell'operazione furono per un verso il Partito Socialista per un altro del cimitero i migliori visti di i migliori visti di Milano che
Furono diciamo così
Demonizzate i
Come i socialisti in una situazione e qui veniamo ad un nodo che
Poi
Da tante spiegazioni in una situazione nella quale
E il
I partiti politici italiani tutti
Sono stati caratterizzati da e un finanziamento del
Tra i assolutamente irregolare che riguardava tutti
La DC e il PC erano finanziati negli anni quaranta cinquanta da due serie dai servizi segreti americani e e sovietici
Dalla Confindustria l'uno dalla lega delle Cooperative altre da imprenditori privati l'uno da imprenditori privati i lati il Partito Socialista acquista nell'altro risvolto
Fu sempre finanziato dall'alleato maggiore
Fu finanziato dal Partito Comunista
Nel periodo in cui fu frontista e il ruolo del finanziamento era tale
Che incideva sulle scelte politiche
Riccardo Lombardi la storia non è
Non
Non è nota l'ho raccontata io Manzione così mi raccontò perché nel mille novecentoquarantotto dopo la sconfitta socialista
Ci fu una diciamo così una rivolta socialista di stampo autonomista all'interno del PSI
E
Controllo Nenni e Morandi ci fu una maggioranza fatta da gente di centro di destra e di sinistra il Partito socialista che
Dimmi se in minoranza solo che si ritrovarono poi senza finanziamenti perché venivano meno i finanziamenti sovietici e delle cooperative rosse
E gente come Lombardi come Vittorio Foa come santi così via certo non ricorrevano né ai finanziamenti americani né a quella di una FIAT
Beh e
La la fine di questa vicenda fu
Che fu fatto un altro congresso
Questi autonomisti Lori vinsero però consegnarono il partito a Nenni e Morandi perché non arrivano di come alimentarlo il che e una prova del ruolo
Fondamentale che fortunatamente ho purtroppo forse un elemento purtroppo probabilmente purtroppo i finanziamenti poi esercitano sulla vita dei partiti Craxi che cosa fece
Craxi ritenne sulla base di queste esperienze che per rendere totalmente autonoma il Partito Socialista questa autonomia ci dovesse essere anche sul terreno finanziario
E operazione che fu fatta con tutti gli elementi di anche avventurismo improvvisazione e così via tipici degli outsider
Per cui poi era la posizione più esposta rispetto al
Alle vicende successive da vicende successive per concludere
Furono quelle che sostanzialmente in una situazione nella quale tutti i partiti principali avevano un finanziamento irregolare alle loro spalle
Quando poi
In seguito al Trattato di Maastricht e al fatto che che rendeva antieconomico tante cose rendeva antieconomico il le svalutazioni competitive rendeva antieconomico il
Certi livelli di deficit di debito pubblico rendeva antico nomi qua anche le tangenti che i grandi gruppi industriali davano distribuivano al sistema politico italiano
Questa cosa dovete esserne liquidata e però non fu liquidata
Diciamo così in modo tale che siccome tutti ne erano responsabili
Tutti quanti o venivano colpiti o si faceva una grande operazione consociativa per superare questa fase
Avvenne una grande unilateralità di questa operazione per cui
Il Partito Socialista fu totalmente distrutto i partiti laici furono totalmente distrutti
Il nella Democrazia Cristiana il centrodestra democristiano fu distrutto e la sinistra e morì istriana fu salvato il Partito Comunista Italiano fu salvato malgrado che anch'esso facesse organicamente parte di questo sistema
Questo vulnus che è avvenuto nel novantadue e novantaquattro poi spiega e concludo su questo l'anomalia successiva
Nel senso che avvenne allora una grande anomalia
E in
Non è che le anomalie rimangono appesi a se stesse le anomalie producono anomalie a quel punto il partito il PDS riteneva che
Nel novantaquattro con Occhetto che era la vigilia della presa del potere
Siccome avveniva sulla base hanno mala di una distruzione delle altre forze politiche effettuata per via giudiziaria avevano Maria risposi anomalia per cui a questa anomalia rispose l'anomalia rappresentata da Berlusconi
E e cioè quindi
Di una discesa in campo di un soggetto totalmente nuovo e diverso
Dotato di una grande disponibilità finanziaria e di una grande sostegno dai media di mezzi di comunicazione di massa che ha aperto col Partito comunista colpi col PDS una partita
Che è sempre stata diciamo così sul filo del rasoio da una parte e dall'altra
Per concludere
Ecco noi che cosa abbiamo avuto poi nella Seconda Repubblica abbiamo avuto una situazione nella quale la leadership è venuta sempre di più ad avere un peso prevalente rispetto ai partiti
E da questo punto di vista
La leadership di Berlusconi era molto più forte delle leadership perché di volta in volta a Espresso il
Il PTS
E quindi c'era uno squilibrio fra il maggiore radicamento sul territorio che il PDS aveva rispetto a Forza Italia rispetto al centrodestra eccetera surroga terapie però veniva recuperato dalla
For forza della leadership che aveva Berlusconi questo è
Il paradosso che ha diciamo così solcato la vita italiana fino al duemila e tredici quando questa situazione è esplosa
Nel senso che
Da un lato c'è stata
C'è stato il fatto che
Berlusconi è andato in crisi per una serie di vicende giudiziarie personali e per la crisi diciamo così del centrodestra ma in quella occasione il PDS non ha vinto
Il PDS di guidato da Bersani non ha vinto e ecco è caduto il bipolarismo entrati in campo una terza forza questa il Movimento cinque Stelle totalmente protesta Tarija
E a quel punto secondo me
Si è determinato un paradossale una paradossale vicenda all'interno del PTS perché non avendo esso ha avuto
Uno sbocco socialdemocratico e non riuscendo però a vincere neanche quando il suo avversario era nel
Momento maggiore di crisi vedi due mila e tredici
Parlato
La mente secondo me la catena di errori fatti da Bersani hanno prodotto Renzi nel senso cioè che Renzi è infinito Terio anch'della
Crisi della cultura politica poi
Comunista portata da coloro che arrivano alle spalle la storia del Partito comunista ed è colui che essendo davvero posto posto comunista posto sinistra democristiana
Anche post rispetto alla vicenda che c'è stata nella Seconda Repubblica io lessi il suo primo libro dopo che Luigi in sé le primarie in Tosca lì a Firenze ERP vincere le prime arie a Firenze era già di per sé un'operazione straordinaria perché lì c'era una sedimentazione della storia del Partito comunista del assolutamente straordinari del fatto che lui riuscisse a vincere qui lì significava qualcosa
Mi spinse a leggere quel libro quel libro mi colpì perché era un libro post-ideologico posto sinistra tradizionale e già allora era apposto scontro
Berlusconismo antiberlusconismo e questa a me questa è stata la sua originalità che poi ha portato
Lo diceva pure poco fa Umberto
Ha portato al fatto che a un certo punto il mondo della sinistra si è reso conto che io trovava un leader
Visto che non aveva trovato per tutti gli anni di ANCE mandati dal novantaquattro al due mila e tredici questa assenza di leadership nel mutamento totale del modo di far politica che intervenuto nel corso di questi anni ha portato al fatto che nel migliore dei casi con tutti gli interventi possibili della di un settore della magistratura tuttavia lo scontro era stato alla pari con Berlusconi a quel punto il salto di qualità poteva essere fatto solo attraverso un leader che
Cambiasse tutte le regole tutte le questioni e questo è per certi aspetti Renzi che quei colui che ha paradossalmente spazzato via dal PD
Proprio gli ex comunisti nel senso che sta esprimendo una storia totalmente diversa assolutamente assolutamente imprevedibile e che a mio avviso
Ha avuto un quaranta per cento in una situazione nella quale gli italiani ci son detti da una parte c'è una crisi istituzionale cono mica profondissima dall'altra parte non c'è un'alternativa perché il Movimento cinque Stelle una protesta ma non è un'alternativa per l'ultima carta che abbiamo e quella di dare in mano la direzione politica e del Governo a una persona totalmente nuova rispetto alle storie della prima della Seconda Repubblica che sono due storie che sono anch'entrambe alla fine fallite in un modo tragico ed
Dico per fa e
Per giocarci una carta rispetto all'Europa rispetto alla crisi economica rispetto alla crisi istituzionale che ci dia una chance poi se questo relazione fatta per molti aspetti in solitario fatta allo stato attuale con una grande forza politica e mediatica e con una
Carenza rilevante di classe dirigente e un'operazione che richiede che riuscirà o meno io non lo so so soltanto che e l'unica operazione in campo
Allo stato attuale in una situazione in in crisi e della sinistra tradizionale del centrodestra tradizionali ecco in questo quadro il libro di Umberto un libro che traccia un percorso sia la biografia di un partito sia la sua autobiografia e la sto
Via di personalità assolutamente significative e rilevanti i quali quella dei migliori visti che hanno
Poi avuto e questo pure è stato un segno della crisi il loro esponente più significativo che è di intanto Presidente della Repubblica e e voglio concludere a questo proposito
Esprimendo a Giorgio Napolitano tutta la mia solidarietà rispetto agli attacchi congiunti che gli vengono dall'avvocato di Reina e dalla procura di Palermo che concentrare il fuoco su quello che e il quadro istituzionale più significativo della Repubblica del nostro Paese evidentemente perché è fallita lo per un ictus o l'operazione fatta dalla Procura di Palermo sulla cosiddetta trattativa e vogliono scaricare su Napolitano questo falli tutto che io credo dovrebbe avere delle risposte politiche più dure di quelle che io non ho visto finora in questi giorni grazie
Relazioni che
Tante di queste considerazioni io condivido i anch'io leso due ultime parole che lei ne condivido pienamente anch'io penso che sarebbe
Sarebbe ancora possibile una reazione più più più forte Anna acqua toh quanto sì sì sì sì
Accaduto per quanto riguarda
La vicenda della della
Richiesta della Procura di ascoltare presentare applicare
Malgrado egli abbia già
Detto a più riprese con delle missive inviate alla Procura che nonna elementi che possono
Modificare il quadro di cui dispone oggi la procura di Palermo
Io penso che
Insomma ricostruire la vicenda dalla sinistra italiana non sia un un'operazione di archeologia politica diciamo perché molti dei problemi con i quali facciamo i conti oggi Inpa queste sono
Da ricondurre a ha difficoltà e a
Limiti era a questioni non affrontate dal forse storiche dalla sinistra italiana e quindi è
Socialisti e comunisti che si sono combattuti a lungo ENI in un duello il cui esito è stato fatale per
Entrambi ma insomma guardiamo avanti con un pizzico di fiducia come mi sforzo di fare anche concludendo questo libro che mi auguro possa essere letto da tanti di voi grazie
Grazie grazie molte
Siano qui trenta tessere Alfonsa celata
Che ovviamente insegna il diritto questi sezionale diritto pubblico comparato ed è anche cargo delusi se legislativo
Del Ministero dello sviluppo economico e ha lavorato
Fu fu capogruppo capo
Era e ha lavorato dal due mila e sei in poi in
Vari Ministeri quindi conosce molto bene
La materia di cui parleremo
Però questo è il professor Celotto ha scritto un libro che in qualche modo sorprendente perché è un libro che parla del potere della burocrazia però in modo molto non non molto formale
Ne consueto perché questo è un libro che se potrebbe sembrare un saggio nel senso che il professor cerotto descrive
La vita di un burocrate e l'obiettivo che si pone questo burocrati però non è un saggio è un romanzo e poi vedremo sto ne parleremo in che modo poi la la politica e la burocrazia entreranno e crescerà riusciranno da questo libro
Allora la storia che di cui parleremo oggi
E diciamo in descrive la vita di siano Ammendola chi è questo ciclo Amendola è un
Il direttore della Gazzetta Ufficiale
Però al tempo stesso Ciro Mendole anche un'altra persona e la è la persona che era trent'anni prima di vivere le vicende che vediamo descritte nel libro
La cosa che colpisce di più ma di cui parleremo è che
Ciro Amendola non è solamente un burocrate che svolge il suo lavoro ha un obiettivo che va oltre il quale questo obiettivo e la il suo sogno che è diventato un sogno ma anche un po'un
Un modo per auto rassicurarsi è
Creare l'archivio generale delle leggi dello Stato che poi ci spiegherà il professor Celotto non esiste quindi tutte le leggi dello Stato vengono consultati in codici particolari non esiste un unico data base e questo è il suo
Obiettivo perché è diventato sovietico perché il e Ciro Amendola non
Insomma sepolto dentro di sé una parte che poi vedremo più emozionale
Meno legata alla no alla sua routine però non può in qualche modo lasciarla sfogare allora si dedica a questo compito che diventa un po'una corazza e un
Una strada nonché percorre questa strada e cerca di proteggersi da queste emozioni che pagheremo
Io non per anno che cosa perché però la il punto interessante secondo me pacificatore sarete d'accordo
Di questo libro oggi e che è un libro sulla burocrazia su burocrate che esce in un momento in cui la burocrazia e burocrati sono messi
Sotto no so molto sotto attacco abbiamo visto in queste ultime settimane per esempio Carlo Cottarelli l'ex commissario la spending review parlare no in un'intervista sul Corriere della Sera quindi in modo molto ufficiali
Molto male in qualche modo della burocrazia italiana cioè
Raccontato uno scenario che sembrava punto veramente io ho pensato a questo libro anche perché ha parlato di giornate passate ma qua con a contatto con la capi di gabinetto uffici anche uffici legislativi io è che non gli davano i documenti
Tidy scriveva anche la sua no posizioni di commissario la spending review che che si sente solo si sente quasi impotente di fronte a questo no monumenti monumentale
Labirinto di no di leggi che non si riescono ad avere di documenti nascosti nei faldoni
è uno due l'avete visto tutti ieri Matteo Renzi et tornando da Bruxelles ha parlato di un'altra burocrazia quella europea
Di nuovo malissimo la dicendo io se fossi stato saette apposto avessi avuto la possibilità di
Divenire di vedere non nella storia De Gasperi sei assai duramente avrei visto che
Un Degasperi quasi euroscettico perché perché queste riunioni a cui hanno partecipato a Bruxelles hanno
Talmente non messo a contatto con una serie di problemi
Anche tecnici che a suo avviso ovviamente hanno rallentato la la SERIT suo avviso per raggiungere questo obiettivo
Che a quel punto lui no ha fatto questa battuta posso capire una un euro sette diciamo anche non è nella storia retroattivamente Nastari allora cosa posso interruzione ha detto
Perché mi viene in mente così siamo disordinati come non piacere dal dottor Amendola
Io mi è capitato un primo tendere a qualche fine a Bruxelles dalla Commissione europea la cosa che ti colpisce di più perché nelle riunioni ci sono più traduttori che non partecipanti alla riunione
Perché avendo ognuno il diritto a parlare la propria lingua giustamente ai quaranta traduttori per ventotto partecipa
In più per l'azione arriva in Val prima molto questo particolare perché appunto il dottor Ciro Amendola che è il protagonista di questo libro
Da un lato è parti no di quello che adesso viene
Considerato il un po'il male assoluto perché abbiamo visto che prima di contare gli eventi che ne parlano in modo comunque rispettoso ci sono stati anni di antipolitica antica stanti burocrazia che hanno sedimentato questo sentimento
Nati di avversione verso i
I labirinti di un potere nascosto che blocca in qualche modo il progresso comunque un processo di riforma
Allora io volevo chiedere intanto all'autore come mai conoscendo la macchina no statale dall'interno e conoscendo questi problemi ha deciso di scrivere un libro proprio
Su questi problemi parleremo del personaggio diciamo del romanzo dopo dopo quando parleremo della
Personaggio diremo che
Si sentirebbe molto emozionato di essere qui sia perché qui è un pezzo della fabbrica delle leggi e sia perché qui siamo a pochi metri dove da dove fu firme nata la Costituzione italiana nel mille novecentoquarantasette quindi per uno studioso di leggi come il dottor Amendola è veramente un momento emozionante essere qui
Come è nato questo libro questo libro è nato dalla casualità come molte cose che avvengono ed essendo casuale è stato facile scrivono perché perché mi son trovato come
C'è un'altra parolaccia dopo burocrate gabinetti installata fra terribile gabbie fissano coloro che lavorano insieme i ministri negli staff dei ministri
E io bisogna fare i gabinetti sta del ministro per la semplificazione normativa negli anni due mila otto due mila nove che era il Ministro Calderoli peraltro
Peraltro perché sono meridionale quindici agosto divertente scontro geografico
E beni messo a lavorare come capo dell'ufficio legislativo alla banca dati delle leggi che non c'è perché tutti coloro che si interessano di leggi si accorgono di quel la cosa incredibile dello Stato italiano lo Stato italiano dal diciassette marzo mille ottocentosessantuno qui dal giorno in cui è stata proclamata l'Unità d'Italia
Legge numero uno del mille ottocentosessantuno
Ha accumulato ha pubblicato quasi centonovanta mila atti legislativi e questi atti legislativi non sono ordinati consultabili su una banca dati dello Stato
Ma
Chi vuole chi lavora con le leggi deve andare a consultare pagando su banche lì Battù banche dati private cioè è come se io dopo che mi sono scritto i miei romanzi nei libri noi più più io untore meglio andare a comprare
è Zanco e quindi lo Stato dal due mila ha cercato questa rincorsa di recuperare leggi per fare una banca dati accorgendomi di questo paradosso forse da professore avendo scrivere l'ennesimo saggio
E poi invece un po'casualmente mi è venuto di scrivere un racconto
Per essere anche un po'più libero nel raccontarla però il racconto è un racconto completamente vero completa perché parla di fatti veri in
Ambienti verosimili ma è del tutto inventata come storia come personaggio anche perché questa diciamo in questa cornice che lei descrive
A un certo punto sì verificherà un vero e proprio scontro tra burocrazia e politica questo per parlare sempre la cornice no questo per questo Ciro Amendola è un burocrate per augurarvi tra virgolette buono
Contrapposto a burocrati di altro tipo che sono quelli contro cui si combatte oggi no il burocrate che affossa che instabile che a questo unito che a quello della prudenza
Tra le volevo chiedere lei ha riscontrato nella sua vita professionali delle situazioni in cui
No da Ciro venga cioè situazioni in cui un burocrate che vuole però no punto fare qualcosa di positivo si trova
Co con dei delle persone che loro fermano in modo deciso però presso tempo ambiguo perché poi quello che colpisce nel suo libro e
L'ambiguità no di questa sabbia mobile inalata abbiano amiche della burocrazia di cui parla lei sicuramente molto difficile governare è molto difficile quindi applicare la legge
E la la la burocrazia oggi la vediamo così male
Ma invece ma va difesa un po'innanzitutto va spiegato perché tradizionalmente per una ragione storica nei Ministeri ci sia stata sovrabbondanza di personale questo è un fatto storico documentato che risale quando
La capitale fu trasferita da Torino a Roma ovviamente i romani in quegli anni lì mille ottocentosettantuno settantadue guardavano con grandissima diffidenza l'arrivo di questi invasori che peraltro parlavano francese per gran parte
Che subentrarono la città e portarlo qui il loro ministero
E quindi e quindi che cosa fecero i sabaudi
Per fidelizzare la popolazione romana prese ero pubblici dipendenti in sovrannumero in questo modo da un lato il fidelizzato all'Amministrazione dall'altra davano anche una specie di sussidio di reddito di cittadinanza potremmo dire in questo modo fin da allora
I Ministeri hanno comincia ad avere un po'di sovrabbondanza di personale
Per questa ragione quindi si è creato l'abitudine sicuramente laico da combattere che alcune volte ci sono persone che il lavoro che acque consentito lavorare poco questo un fatto storico
E poi e poi la seconda grande ragione per cui la burocrazia è complicata quindi assicurate molti dipendenti forse qualcuno di troppo soprattutto qualcuno ma ora collocato
Do questa impressione che ai vedendo i ministeri dall'interno e molti sono mal collocati quindi se entro maltrattati vorrebbero fare di più invece sono stati assunti come fotocopiatori nell'epoca in cui non si fotocopia più tutti quei sandali per fare fotocopie che non si fanno
E poi
La macchina dello Stato è diventata complicata proprio perché abbiamo creato normativamente
Uno Stato volutamente col potere molto diviso fra diversi organi in maniera che nessuno ovviamente la reminiscenza della dittatura precedente che nessuno potesse prendersi troppo potere
Senta questa Celotto un'altra cosa che mi incuriosiva molto era
Questa
La questione delle quattro l'Italia cioè incuriosiva per il modo in cui ne parla no il il professor Graziani fin qui viene
In cui il professore il dottor Amendola il dottor Amendola si imbatte in questo problema delle quattro l'Italia che sono quattro Italia e che non riescono ad amalgamarsi dei tempi l'Unità d'Italia abbiamo o no
Un'Italia borbonica che è rimasta borbonica nonostante i tentativi di emancipare la faccia di salvare il buono il borbonico de però rimanevano quali per l'Italia papalina che rimane papalina
Qual è l'Italia che ha avuto una dominazione francese che rimane cesello anarchico vere allena la guerra con l'austriaco entro e il dottor ci Lamendola si trovano comunque un certo punto
A dover fare i conti per la sua opera di unificazione di tutte le leggi a ditte di trascrizione e di classificazione
A fare anche dei viaggi viaggi nel tempo di viaggi nello spazio per seguendo queste quattro Italia perché a un certo che divertentissimo legge per legge
è divertentissimo quando qualcuno nulla da fare si metta legge leggi del mille ottocento si accorge che la legge lo specchio dei tempi perché
Fin dal
Dall'Illuminismo e quindi dall'idea della limitazione del potere assolutistico di come dire non semplice
è cominciato l'inseguimento del diritto alla società cioè si è preteso che al centro del nostro cliente azione del nostro ordinamento ci sia il principio di legalità la legge che deve disciplinare tutto
E quindi storicamente e in ogni momento ovviamente vengono emanate leggi per disciplinare i fenomeni di quel momento poi i fenomeni passano
Sono interessantissime leggi proprio del mille ottocentosessantuno sessantadue sul sull'unificazione
I vari granduca alti i plebisciti la conversione delle misure la conversione delle aree depresse c'è un punto un pezzo dell'INAIL così pare la conversione delle misure che appassionante sei divertenti anche non è questo stupisce perché uno pensa era un problema si
è importantissimo che nel Regno due Sicilie il terreno viene misurato in Moggi mentre viene misurato con
Misure diverse negli altri Stati preunitari quindi sono stati anni difficilissimi l'unificazione giuridica l'Italia è stata difficilissima proprio per questa ragione
E quindi dottor Amendola
Essendo un uomo molto preciso e dovendo fare lui quello che non riesce a trovare nello stato se la banca dati le leggi parte dal marzo mille ottocentosessantuno che ricomincia dai testi originali perché quelle molto spesso c'era ma consultare le leggi
Su o testi riportati modifica e quindici lui per fare una banca dati io devo ripartire dal diciassette marzo mille ottocentosessantuno legge classifica e ordina
Però nel fare questo e qui viene cala la parte anche di divertente libero il dottor Ciro Amendola segue un rituale molto preciso cioè si alza la mattina una visita fai sezionato i quali
Probabilmente vi leggerò anche una parte il libro in cui questi fondi si vede molto bene si alza si fa il caffè segue tutto
Tutto una piccola serie di rituali anche scaramantici perché
Da terzi Lamendola è esperto di dei numeri della smorfia napoletana quindi assegna ogni legge che idee trascrivere sulla Gazzetta un numero
Ma che cosa fa
A tutta una serie di rituali rassicuranti anche Donizetti ci sa è un esperto per esempio di cibo e vino però lo fa in modo
Maniacale cioè non è che lui arriva a casa fa preso un etto di presunte lucina no ogni giorno abbina un CIPE un vino e questa è l'altra faccia del suo essere
Uomo noi uomo di legge burocrati è un burocrate edonista ma precisissimo meticoloso
E questa è la sua no la sua seconda persona questo garante parlando male il dottor Roberto mi scuso con il
Ma non è vero solo vizi sembra grafologo
La mentalità dogmatica che applica ogni cosa della vita però è un esempio di buona burocrazia il dottor Amendola fino alle venti e riguardano la zia Pera
è anche un personaggio in qualche modo
No Amato nel senso che è veramente una casacca quel tratto che Totò una cassaforte a caschetto voglio vogliamo leggere un pezzo di isolamento laddove c'è un pezzetto un pezzo serio leggiamo Pezzaze
Il quattordici maggio due mila sette
Era un due di già caldo per la primavera romana il Governo Prodi due dopo un anno di navigazione incerta era ormai in profonda crisi
Ma nei Ministeri si discuteva soprattutto e con la comprensibile animosità che il tema comporta di piani seria
D'altra parte la Maneggio
Il dottor Amendola che invariabilmente andare in ferie dal primo al trentuno agosto senza discuterne con nessuno era un po'nervoso di suo quel lunedì mattina perché la sera prima di domenica sera l'avevano chiamato da Palazzo Chigi
Mediante la batteria
Alle ventuno e cinquanta nel pieno del suo acceso posticipo della domenica sera Inter Lazio ieri ha telefonato il Segretario generale della Presidenza del di ministri per segnalarli un errore grave nella pubblicazione del decreto legge undici maggio due mila sette numero sessantuno sullo smaltimento dei rifiuti a Napoli
Era la seconda volta che il Governo provava intervenire con decreto legge sull'emergenza spazzatura a Napoli la sua Napoli sommersa dai rifiuti
Che ora avevano pure sbagliato nell'indicare il nome di uno dei siti da destinare a discarica e lo chiamano di domenica sera durante il sacrosanto posticipo
Il dottor Amendola sapeva bene che il direttore della Gazzetta Ufficiale dire sempre essere reperibile però che seccatura
Quando poi capi di cosa si trattava riuscì a stento a trattenersi da Palazzo Chigi volevano un'errata corrige per dare colpa alla Gazzetta la cosa tu lo fece imbestialire
Dovete infatti sapere che a fronte degli errori sempre più numerosi di sono Rava di testi delle leggi era stato proprio il dottor Amendola a teorizzare la distinzione fondamentale fra avviso di rettifica ed errata corrige
Era di il dicembre del mille novecento ottantaquattro
E pochi giorni prima di Natale a Palazzo Chigi si erano accorti del commesso un errore nella pubblicazione della legge numero ottocentotrentanove
Un vero paradosso avevano sbagliato la pubblicazione della legge sulla pubblicazione delle leggi infatti la legge ottocentotrentanove di mille novecentottantaquattro sono le regole su come si pubblicano le leggi
Come ancora oggi si può leggere negli stessi fascicoli della Gazzetta Ufficiale l'avviso di rettifica dà notizia dell'avvenuta correzione di errori contenuti nell'originale del provvedimento inviato per la pubblicazione in Gazzetta
L'errata corrige invece rimedia a errori verificatisi nella stampa del provvedimento nella Gazzetta Ufficiale
In pratica dal mille novecentottantaquattro in poi si può vedere chiaramente sia sbagliare sono stati gli uffici legislativi di Ministeri o del Parlamento oppure la Gazzetta Ufficiale
In altre parole dal mille novecentottantaquattro e iniziata apertamente la sfida del campionato mondiale degli errori di pubblicazione il dottor Amendola contro il resto del mondo
E a venticinque anni di distanza il dottor Amendola era ampiamente in vantaggio gli avvisi di rettifica sopravanzano irrealtà corrige in rapporto di otto a uno per l'esattezza novecentosessantasei contro centotto
Ecco a questo proposito
Se lo merita il potere dell'OLAF e
Volevo chiedere a questo proposito perché no
Questo
L'ha già in parte spiegata questa pagina perché il dottor Amendola assistente felici della sua dimensione di arbitro perché di solito non è la lite nessuno inizialmente vuole giocare la rabbia arbitro
Nei vestiti di nero
Detrà negarle neanche noi il panchinaro non nessuno vuole giocare in un ruolo di retroguardia invece non mi sembra quasi contento di questo ruolo di arbitro delle leggi cioè di persone che si mette in mezzo al campo e può
Decretare con una sua piccola decisione di
Dari questo o quel destino una legge perché qualche è ovviamente nella realtà
No questo può aiutarli Bagnoli lo fa però l'unità di poter
Da avviene questo potere teorico risistemiamo scrivo non può essere pratico sia un potere
Sicuramente sicuramente
Il relatore della Gazzetta Ufficiale oggi a l'obbligo d'ufficio di pubblicare leggi una volta ricevute entro trenta giorni
Questo si differenzia dal potere che vede il Rally invece per in regola se funzionerà in già poteva tenersi la legge nel cassetto e non pubblicarla mai
Invece oggi una volta che il Parlamento ha approvato e prolungati presente Repubblica dei pubblicarsi in trenta giorni però il direttore la Gazzetta Ufficiale qui mi piace giocare a trenta di
Mi piace il giorno della pubblicazione e quindi essendo di uno scaramantico Manti dei numeri decide se una legista antipatica dicevo la pubblico venerdì diciassette così la legge sfortunata
Per esempio
Perché poi questo avverte e vede consigliere Sanja anche molto cinematografico al dottor recita ammenda perché per esempio a c'è un altro grande rilevanza Steno quale leggere in cui dotarci lamentarsi per preparati
Torna a casa deve preparare la cena e parla con
Appendiabiti che
Casomai Lorca casomai lo leggiamo adesso però va fatta una precisazione
Allora il dottor Amendola perché è diventato così perché lui fino ai
Trent'anni circa era una persona apparentemente normale quindi serale ore
Anche in giurisprudenza si era messo a studiare per i concorsi e avendo una fidanzata a un certo punto si accorge di una vita diciamo normale una persona normale
Si è accorti un certo punto che la sua fidanzata
Se non si può dire perché è scritto a pagina cinque del romanzo però tradisce in maniera clamorosa e peraltro tradisce col professore con cui sta preparando la tesi
Era il tredici giugno mille novecentosettantacinque questa data resta scolpita nella vita il dottor Amendola da quel giorno il dottor Amendola chiude il suo rapporto con la vita ordinaria ciò è diventa la macchina dei limiti si butta tutto sul lavoro
Conta i giorni lui da quell'evento
L'ogni mattina dice oggi sono
Trentun anni undici mesi e due giorni
Chiude questa pensiero all'epoca la sua fidanzata dell'epoca mi nella e comincia a lavorare ovviamente
Prende tutta la sua Energia la chiude tutta sul lavoro e quindi decide innanzitutto di vivere da solo
Perché si è convinto di vere con altre persone si una perdita di tempo analisi fatta insofferenza verso la famiglia rimasta assoluta venderà gravano chiama la sorella dalla sorella che vorrei fare Natale Pasqua
Festa di compleanno è una gran perdita di tempo lui deve lavorare non quindi per me è molto calcato questo aspetto e questo aspetto di quest'uomo quindi stranissimo che vive solo e alla fine ha due interlocutori
Due interlocutori immaginari ovviamente uno e il capo due tifosissimo deluso Napoli qui si vede le partite e il suo primo interlocutore e Antonio Iuliano forse ricorderete Antonio Iuliano è stato il capitano del Napoli per più di dieci anni
Ed era un napoletano atipico perché pur essendo di Napoli non era nato dalla tifoseria pure Capitaneria rispettati se voi Uliano su quello che era in programma i tifosi no egli diceva smettete la divenire lo stadio col ciuccio simbolo del Napoli cerchiamo di emanciparsi da questo e tifosi novanta
Amendola non può invitare qualcuno a casa a vedere la partita che sarebbe un fastidio quindi ha preso una foto di Antonio Iuliano e la messa accanto al televisore e quello si può discutere discutevo capitano
Egli dà consigli sulle partite ecco visto che me lo ha richiamato
A un secondo compagno
Di vite di esistenza
Che si chiama don Gaetano
Il dottor Amendola orari precisissimi qui torna a tutte le sere a casa alle sette
Perché allora i sui tempi
E quindi fece ritorno a casa e si dedicò I rassicuranti riti del rientro innanzitutto diede un'intensa maniacale corno rosso
Non solo per prevenire il dottor Amendola con grande corno rosso che era legato al suo zio dietro la porta non solo per prevenire ma anche per ringraziare di un'altra giornata completata senza guai
Subito dopo appena un passo oltre la porta il dottor Amendola si toglieva le scale
Le spolverata le metteva nella scarpiera con i dovuti tempi scarti di legno disegno per assorbire l'umidità e un pezzetto di saponetta limone per combattere i cattivi odori
Indossava le pantofole e si avvicinava finalmente al servo muto
In realtà quell'appendiabiti imporre trovo che il dottor Amendola quasi venerava a Napoli si chiamava uomo morto
Il nuovo morto del dottor Amendola da Napoli veniva era uno dei pochi oggetti che si era portato via da casa dei genitori
Pur nella sua oggettiva neutralità il nome e un uomo morto si configurava comunque come nome sgradevole nell'ottica scaramantica per cui il dottor Amendola aveva preferito adottare la terminologia più romana disappunto
Fino a quarantina d'anni fa il servo muto era un complemento d'arredo presenti in quasi tutte le case
Ormai sono poche decine di uomini che si ostina utilizzarlo e tra questi fedelissimo il dottor Amendola
In fondo dal punto di vista oggettivo il servo muto svolge una funzione fondamentale per tenere a posto il vestito d'ordinanza
I pantaloni restavano belli tirati lanciata la giacca adeguatamente appoggiata politiche cianfrusaglie riposti ordinatamente nei cassetti cinture cravatta appesi di lato un'immagine gradevole di ordine e funzionalità
Dal punto di vista soggettivo al dottor Amendola l'idea del servo muto che lo attendeva dietro la porta dava anche calore rassicurazione
Il fondo che era un servo vivo e parlante ad attenderlo per sistemare la giacca ogni sera sarebbe sembrato al dottor Amendola
Una eccessiva invasione del suo spazio
Il suo spazio nella sua casa e il suo laboratorio un posto dove praticamente non poteva entrare nessuno
E quindi l'Italia è servito gli piaceva
Il dottor Amendola si era affezionato Soster voluto al punto che viveva scherzosamente attribuito un nome proprio Gaetano
Così quando rincasava lo salutava ovviamente dandogli del voi e facendo precedere il nome dal don Patrizio dopo Gaetano
A volte aveva cominciato addirittura rivolgermi qualche frase di cortesia del tipo buonasera don Gaetano come state
O addirittura
Don Gaetano stasera che cosa vi volete mangiare
Perché è un uomo strana il dottor Neri non ha
Avranno sicuramente chieste molti quindi lo
Le chiederei anche io ma questo dottor Amendola è un personaggio che lei conosce un personaggio autobiografico
Subito non esiste il tormentone prima persona prima qualcosa
In persone
Che lei conosce magari sono finite in dottor Amendola oppure il Colosseo a livello per questi progetti possono negli USA motivazioni tecniche cosa sedi FIEG veramente lei lei
Si vede già dalla copertina si è già dalla copertina perché estraneo ma il dottor Amendola alle mie iniziali invertite
Io sono a circa direttore Amendola e CIA questo il divertente al tiratura non potersi sbizzarrirsi a inventarsi può assicurare il personaggio come si vuole perché mi sono divertito a utilizzare
Questo banale il gioco di
Iniziali non solo e non tanto perché
Io sia il dottor Amedeo non dirigo la Gazzetta Ufficiale duecentotre essere io adesso mi piacerebbe mettere a posto tutte le digitale perché sarebbe una cosa dignitosa no
Come compito
Ma
Proprio per dare l'idea che ciascuno di noi dentro di sé ha il suo doppio i fondi libro e tutto giocato abbiamo letto delle parti più divertimenti più leggere nel libro
Anche pieno di parti serissimi che si raccontano i riti della pubblicazione delle leggi tempi di pubblicazione si nella pubblicazione prevale la raccolta ufficiale alla Gazzetta Ufficiale
Se ci sono dubbi bisogna andare all'Archivio di Stato apprende la copia originale
Perché la legge vera è quella con Strigno tricolore bullo c'era laccato che viene lasciato all'Archivio di Stato e si raccontano
In questo iter scusi se la interrompo che poi il dottor Amendola sarà protagonista anche di giallo non seguendo queste no tutta questa
Questa accreditate obbligate
Si intenda arriverà a scoprire anche la falsa contiamo che succede no fra
In maniera banale succedermi da questa vita regolarissima un certo punto è la vita regolarissima dopo trentun anni undici mesi e dodici giorni richiama Mirella la sua fidanzata
Questo sconvolge il dottor Amendola
Ciro dentro di sé l'altro piano comincia ribollire sugli atti è tornata a dire che la ecco l'appuntamento con la vita che si riapre Mirella telefonicamente gli chiede aiuto a mia figlia che sta facendo una tesi di laurea
La tesi
Della figlia di Mirella non è sull'argomento più agevole che normalmente seguono gli studenti è una tesi sull'eversione dell'asse questi Astico vicenda dell'anno mille ottocentosessantasei
Il Presidente del Consiglio e quel signore di marmo che era qui fuori qui davanti Ricasoli
Perché Ricasoli nell'anno mille ottocentosessantasei si trovo a dover decidere cosa fare il patrimonio ecclesiastico
E
Passo l'idea di espropriarlo
E dicendo allo Stato la la famosa legge sulle persone e La sette si Astico la ragazza la studentessa vale a dire molto anche annoiata un po'annoiata grande ansia ma spesso professore universitari assegno tesi su argomenti assurdi no
Anche lei mi raccontò che futuro distinte ma strano sì il giuramento parlamentare nell'ordinamento britannico quindi sfido chiunque è una punizione formatesi del genere no
Comizio
è come fare una tesi oggi sull'eversione dell'assetto e si Astico e questa ragazza si accorge che c'è qualcosa che non torna perché
Storie vera e si racconta la storia vera non furono chiusi tutti i conventi ma solo quelli in cui c'erano meno di un certo numero di Frati o di suo ore
E
Da
Discende da confronti i numeri non tornano e quindi la Mirella chiama il dottor Amendola
E il dottor Amendola dice per verificare testi bisogna andare all'Archivio di Stato e quindi vanno all'archivio di Stato a tirar fuori ovviamente uno in era già in sé ma un po'Aldo interamente con Tiziana Jones Van tirar fuori la legge originale del mille ottocentosessantasei i fogli originali firmati di cassa
Quindi è un destino che oggi siamo qui se il primo bus durante il richiamo del parere che sta tranquillo dove ci daremo una foto e del dottor Amendolara Erasmo strano
Ecco ma lei ha introdotto questo tema di delle porte girevoli non è la vita del dottor Amendola infatti l'unica vera sta di essere a un bivio e della sua vita però la la cosa che colpisce è che essendo proprio un uomo di burocrazia un uomo di legge non
Non sogna un avvenire nano
Attore di Hollywood Louis vuole realizzare questo suo sogno che è un sogno appunto al bisogno di fare il archivio generale delle leggi
E poi a questo no anche
Questo lato infantile adolescenziale di ritrovare questa Mirella a questo proposito
Il Ciro Amendola a un certo punto o vado per sfidare se stesso perché lui anche procura telefonare no APPA quasi paura fa Medio Oriente facile richiamo fondare dopo trentadue anni vi che facile
No non è facile facile però lui che è così metodi quello che si è autore assicurato in tutto quindi la sua giornata seguire
De dei rituali perfettamente al millimetro a questo punto alla interrompo perché ha colto il punto essenziale il dottor Amendola c'è il dottor Amendola avendo
Una vita totalmente vuota perché lui non vive vi è una specie di militare notti vive di ordine quindi si è creato tutta questa serie di ritirarsi sicura
Che la scaramanzia fino all'altro Gori Tosca rassicurante io mi rassicuro la mattina sono convinto che scendendo dal letto col piede destro la giornata andrà bene
Ecco ma questa sua questa ritualità leggera anche nel lavoro allora volevo chiedere lei nel lei ha riscontrato come professore Celotto no nelle persone che hanno incontrato per esempio dei ministeri una serie di personaggi che
Usano questa ritualità no anche per però per non a a risolvere i problemi del non avanzare perché il dottor Amendola si troverà di fronte no a questo tipo di burocrazia che
Usai rituali usarla
L'aspetto formale Nanterre bloccare anche delle parole uso collettivo che bloccare l'iniziativa il burocratese ed oggi viene questo è considerata un problema
Tra lei dall'interno mi corre l'obbligo mi faccio carico per quanto di competenza di rispondere al fine leggiamo la lotta iniziano a margine col ma qual è la signoria vostra qui indicato questo per l'opinione pubblica oggi dico perché veniamo da anni non ha in cui
Questo è passata
Questi immagino della l'apparato statale come una
Un apparato che cerca di
Nascondere no di non PAI può ovviamente può essere falso all'estero però sicuramente oggi è un tema che l'apparato statale dovrebbe essere al servizio del cittadino questa l'idea che dovremmo dare invece troppo spesso ci sembra che l'apparato
Statale sia a servizio di se stesso che si autoalimenta i di pratiche di burocrazia e questo che a volte accade veramente
Ma accade per tutta una serie di di di questioni di problemi di
Di Sociologia di organizzazione del lavoro molto più complessi di quelli che possiamo affrontare oggi però bisogna anche essere ottimisti già la burocrazia può cambiare cambiare ovviamente non con una legge perché ormai
Tante questioni sono abbastanza radicate servono servirebbe oltre a una legge
Un'operazione culturale che ti porta avanti a un'idea meritocratica di partecipazione del cittadino di apertura dell'Amministrazione al servizio del cittadino tutta una serie di cose molto più seria comunque
Vero volendo restare sul piano scherzoso è vero che i girare per i ministeri alle volte mi può sembrare di girare in una
In un parco di divertimenti uno zoo c'è pieno delle persone più più strane più dei reali e la macchinetta del caffè noi quelli che vivono di questa ritualità della macchinetta del caffè del giornale DD poi il dottor Amendola racconta queste cose di queste cassettiere delle scrivanie dove dentro c'è qualunque cosa perché il dipendente il fondo di cui otto nove ore il Ministero e quindi diventa la sua casa e quindi la sua cassettiera vedere tutto deve fazzolettini di carta l'ombrello all'uscio per le scarpe al taglia unghie
Così importanti per la per la vita del pubblico dipendente ma son tutte ritualità verosimile per gruppo accentuate per renderlo leggero dottor Amendola
Ecco il dottor Amendola in questa sua opera di transito inserire leggi incrociano la storia d'Italia in vari vari punti per esempio a incrociano
Il momento in cui
Si discute di divorzio e di aborto ci vuole spiegare perché come perché anticipiamo dei termini trattativa però è un punto interessante è molto interessante studiare la formazione delle leggi anzi io
Invito tutti sono lo sapesse che proprio sui siti delle Camere sono disponibili tutti i lavori preparatori tutte le leggi del mille
Novecentoquarantotto in poi in cui tutte le leggi repubblicane in tutte le legislature uno Panda sede del dibattito
E leggendo il dibattito si scoprono cose interessantissime per esempio la legge sul divorzio poi racconto alcuni di questi contesti
Il divorzio negli anni sessanta anni settanta è un po'la stessa questione che in questi giorni sta capitando col matrimonio omosessuale no vietato in Italia ha messo in altre star e quindi cosa succede come sta accadendo in Italia arrivavano persone con le sentenze di divorzio all'estero e volevo farsele riconoscere in Italia con tutta una serie di notevoli problemi
Il partito di maggioranza relativa democrazia cristiana era ampiamente spaccato sul divorzio perché c'è una parte del partito che riteneva i tempi maturi anche per l'Italia sul divorzio è un'altra parte non la voleva
Venne raggiunto all'interno della democrazia cristiana questo risulta dagli atti parlamentari un interessantissimo compromesso dicendo approviamo la legge sul divorzio
Ma contemporaneamente approviamo anche la legge che consente il referendum abrogativo perché l'articolo settantacinque della Costituzione
Prevede una legge sulla funzione funzionamento del referendum abrogativo leggi che non era stata mai approvata fino al mille novecentosettanta quindi affini emiliano centosettanta contemporaneamente vengono approvate queste due leggi che apparentemente non c'entro nulla l'uno quell'altra
Ma sono proprio frutto del compromesso nato all'interno della democrazia cristiana democrazia cristiana che disse approviamo la legge ma consentiamo subito di farci con referendum popolare per vedere il popolo se vuole o meno questa legge
E quindi la storia delle leggi e PAT fenomeno interessantissimo episodi interessantissimo infatti è pronto e ci sono vari punti del libro in cui non è una storia anche
Privata personale che è quella di questo
Momento difficile la vita di tutta la Mendola si passa poi a vedere non
Un momento molto particolare della storia italiana punto abbiamo detto questo poi
L'Unità d'Italia però
Ma tornando a questo personaggio questo è un personaggio che è una vittima della burocrazia ma anche
No è un errore della Puglia entro nel Governo ed è un burocrate che cerca di innovare
Quindi
Oggi verrebbe probabilmente no diverrebbe chiesto ma lei è un rottamatore occulta malato secondo lei
Il dottor Amendola si diverte moltissimo a preferire i rapporti verticali che cosa voglia intendere lui ritiene che l'intera burocrazia sulle norme caserma in cui ci sono soltanto superiori e subordinati
E quindi lui non riesce ad avere rapporti paritari con le persone proprio in una umanità perso l'umanità in questi trentadue anni di isolamento forzato che si è creato
Però alla fine alla fine mostra con lo spirito positivo o di chi ritiene che le cose possano cambiare e possano cambiare impegnandosi maggior e perché lui a fine per fare questa banca dati dei leggi ritenendo non ce la possa fare da solo la pubblica amministrazione se la mette a fare anche a casa da sola sera aumenta il suo impegno personale
Per servire lo Stato
Lo fa anche
Per un fine un po'di vanagloria perché avendo avuto questa vita in fondo infelice dal punto di vista umano dicevo resterò alla storia perché almeno loro creato lamento Lino cioè questo
Breviario delle leggi che mi farà passare alla storia lo fa anche per un fine di soddisfazioni personali ma fa soprattutto
Per servire lo Stato quindi probabilmente il dottor Amendola rottamatore anche perché lui OdA tutti questi subordinati come li chiama lui i suoi collaboratori che perdono tempo che stanno lì a prender caffè tutto il giorno
Ogni mattina il dottor Amendola fissare la riunione di coordinamento dell'ufficio e c'è una lunga litigata sul se a che ora fare questa riunione il dottor Amendola vorrebbe fare la riunione
Alle otto e mezza
Tra poche ore e mezza
Per troppo presto troppo presto
Perché alle otto e mezza calo a cui ancora non sono entrati adorare flessibile alcuni sono al bar alcuni leggo il giornale quindi qua alla fine dopo una lunghissima lotta raggiunto il compromesso otto e quarantacinque ovviamente Istica vissuti subordinati odio del dottor Amendola per questo
Ecco ma il dottor Amendola poi illuminato un aspetto che noi da vada pubblico
Spesso
Veniamo colpiti da queste riunioni e da questi convegni e congressi che vengano fatti all'interno
Della della dell'ambiente burocratico presente naturalmente un certo punto deve partire per cui non sale sul quale non ha mai preso un aereo quindi c'è tutta la parte no
Precedenti in cui prende vari pastiglie un mezza porre altra mezza quindi il personaggio il dottor Amendola
Comico viene fuori benissimo però poi dall'altra parte arriva a Buenos Aires e vediamo un convegno in cui si parla si parla ma soprattutto si va a cena si ridiscute c'è il suo amico nemico che ancora un vincente lui continuano a a soffrire
Per questo confronto però io mi chiedevo ma
Vivendolo dall'interno è vero che no perché anche questo è un punto per cui il quale la burocrazia viene mal vista c'è questa serie di riunioni questi viaggi questi convegni servono non servono
Dove lì c'era niente di Napoli dottor Ciro Amendolara ritiene che ogni riunione superiore ai tre presenti sia inutile
Nel senso che non serve veramente a decidere qualcosa ma serve molto spesso soltanto a far vedere che sono fatte cose
Questo è uno dei fenomeni che a volte capita raramente gli uffici pubblici invece di far le cose si fanno per far sembrare che sono state fatte quest'altra parte per tornare a fenomeni di attualità e interessantissimo proprio vedere io presumo studioso dell'attività legislativa
L'attività legislativa quando andiamo a vedere coca
Quanto delle leggi veramente creare aspetto dei Vigili gli ultimi anni se per esempio lo studio lo fece il Ministro Giarda questo durante il Governo Monti
Ci si accorge che la reale
Non patentati dicono però la reale funzionalità delle leggi eh di circa il trenta per cento cioè il resto delle leggi
Adesso gli articoli decreti legislativi decreti legge che vengono emanati non producono ma in effetti
Sembra incredibile no ben oltre la metà perché perché sono frutto di scelte frettolose di accordi politici di scarsa conoscenza dei fenomeni su cui si legifera per cui si scrivono norme o impossibili
E qui non riesco ad avere fretta
Questo queste accuse molto strano eppure reale
Infatti questa cosa questo libro colpisce anche proprio per questo perché parla di fenomeni reali come lei diceva prima libere verosimile che però sembrano una commedia effettivamente quindi questo personaggio da un lato
Ecco è è un po'no illumina la parte nascosta della burocrazia anche con ecco conto consulente
Piccoli stime azioni per esempio quando trova nella nella lista delle telefonate la telefonata di questa ammiraglia lui
Si aspetta come delle telefonate rituali che saggia ma probabilmente non serviranno a niente ma di una serie di personaggi che non chiamano
Ed era senza riuscire continuamente la telefonata del magistrato di controllo della Corte dei conti per apporre il visto di registrazione la telefonata dell'ufficio legislativo del ministero x di pubblicare con ogni anno l'incendio i siti Balmelli dell'elenco dei siti balneabili del Ministero agricoltura che di pubblicare come ogni anno la normativa sulla prevenzione degli incendi
Anche anche la legislazione fate di tutto una serie di ritualità e quindi dottor Amendola dopo trentatré anni il suo lavoro vive di diritti di abitudini
Ecco le chiedo un'ultima cosa che non so se qualcuno dal pubblico vuole fare qualche domanda
La questo momento navi di
Passaggio ma tra la vita di prima e la vita che ludiche il
Ci Lamendola stia spetta che avrà no
Quindi questa noia da un lato di vivere in questi rituali che viene interrotta non sa nemmeno di annoiarsi è intervenuta la questa telefonata
Sì il dottor Amendolara può sembrare un perdente
Ci sono all'esterno giustamente cosa raccontata ma lui è un perdente contento rive contentissimo della sua vita efficienti essere perdenti vere solo di parlare soltanto con il secondo il servo muto con la foto di Iuliano vi
Di farsi le sue mangiate Preside sui bottiglie di vino strano
Si è molto strano non so se la
E parlo con te volevo chiederle se vede ha visto no questa contentezza della dell'essere all'interno come di un bozzolo la vede la vede di Ministeri la vede in quella che noi chiamiamo burocrazia
A vederlo c'è molto no no né da fuori
Non abbiamo nomi stranieri solitamente molta insoddisfazione soprattutto c'è molta senso di essere mal utilizzati lo dicevo già prima c'è parlando con tanti impiegati nel senso che pubblici
Tantissimi penso di non essere valorizzati quindi è molto strano Ciani ministeri ti accorgi che hai dei pezzi che vanno velocissimi che corrono fa hanno si sentono al centro del mondo come soluzione degli arabi trenino che devono far funzionare l'intera macchina interi pezzi invece lentissimi
Di persone peraltro spesso concorre enormi qualità non sfruttate
Messe in uffici inutili attenere a la
L'archivio della post polio mafia che ormai non c'è più e invece potrebbero essere meglio secondo lei c'è un modo pure ecco un Amendola come non risolverebbe
Ci vuole tempo per cambiare
Pubblica amministrazione cioè non non serve una legge non basta un proclama è un'operazione culturale l'operazione culturale che ci vogliono anni ci vorrebbero un po'di dottori Amendola che si mettono lì con calma a fare una vera riorganizzazione are ridistribuire le mansioni soprattutto paraggi è un termine di moda non negli ultimi anni la semplificazione due danni inseguiamo la semplificazione pensiamo che la semplificazione più volte avuto Ministeri della semplificazione
Ci ho lavorato anch'io quindi ne sono correo sicuramente pensava semplificazione sia diminuire i tempi dei procedimenti la domanda per avere la patente di guida è trenta giorni ne faccio una grande innovazione la patente si avrà in venti giorni
Che invece non è nessuna innovazione oggi il vero problema e che nella pubblica amministrazione ciò troppi attori cioè quando lei deve avvenire chiedere un permesso per la prima gelateria dovrà vivere diciotto permessi
In quel permesso che non è solo il Comune ma sia pronunciare la ASL i vigili urbani il Ministero la Regione la Provincia quindi forse laguna delle vere sfide per cambiare la pubblica amministrazione e quella di semplificare gli attori cioè far parlare meno persone
Senta ed eliminare le riunioni quindi per noi più vivere diciotto persone dotate di pareti resistenze da fuori nazione ma perché non fare sette riunioni
Perché ci sono da consultare diciotto persone dopo entrasse sul sulla sua domanda di nuova gelateria ma intanto decida lei darà avrà un continueranno a San Venturi perché se non personaggi non come Montalbano messe in opera potrebbe a diventare viale buona e il dottor Amendolara fare educa avendola Twitter per esempio questa è la cosa più incredibile dottor meglio il dottor Amendola è nato a
è giovane puramente sessantatré anni è nato il ventinove aprile di quest'anno e dal ventinove aprile di quest'anno è suo profilo Twitter
Profilo Twitter che molto
Molto più seguito del mio profilo personale sicuramente a mille cinquecento follow R. e la cosa incredibile su persone che gli scrivono direttamente alcuni addirittura dubitano che sia una persona esistente facendo di domande del tipo
Anch'io ho studiato la Federico II del mille novecentosettantadue
Pensa forse era un amico suo dell'epoca oppure i sottopongo anche molto divertente
Per esempio gli esempi di burocratese con persone che scrivono fotografano circolare ieri le persone intende trenta persone serissime persone serissime alcuna risposta né a meno che glielo consiglio di intrecci legislativi terribili su
Leggi con successive modificazioni e integrazioni inestricabile chiedono consiglio al dottor Amendola quindi ormai dottor Amendola è diventato un personaggio
E questa è stranissimo che pur essendo lui un uomo tradizionali stimo che a stento usa il telefonino qua si incarta col telefonino vive di vita autonoma sulla rete social network e quindi questo è una curiosità mia io esco da un personaggio che potremo
In aree io mi sto divertendo a continuare a scrivere avventura del dottor Amendola facendolo confrontare mi sono divertito questa è stata farlo confrontare con un tema legislativo meraviglioso che la legge Merlin la legge sull'abolizione a chiusura delle case chiuse
Legge discussa in Parlamento per dieci anni perché la senatrice Merlin il primo Senato italiano trecentoquindici membri aveva tre senatrici una era la Merlin chiappe è arrivata in Senato presentò la legge sull'abolizione delle casse chiusa ma ci vogliono due legislature intere fino alla fine del cinquantotto per arrivare all'approvazione con un dibattito pubblico e parlamentare accessi
Allora le leggeremo e c'è qualcuno dal pubblico che vuole fare una domanda
Premessa dice non solo i Ciro non sul riciclo delle case chiuse
Pagata
La domanda più giusta che mi poteva fare la banca dati e sistema esiste parziale si chiama normativa con duetti punto it normativa nasce dalla fusione di quattro banche dati pubbliche la banca dati della Corte di cassa Simone del Poligrafico dello Stato della Camera e del Senato attualmente e completa dal mille novecentoquarantasei in poi ma la difficoltà principale di comporre mettere insieme è stata il fatto che ciascuna di queste quattro banche dati era sti del linguaggio diverso per esempio la Corte di Cassazione aveva nella sua banca dati elettronica l'intera legislazione dello Stato sia pure non in testo modificato ma intesto storico però era tutto scritte lettere maiuscole quindi era inutilizzabile
Per cui ancora oggi gli avvocati giuristi magistrati usano banche dati private per di più perché normativa esiste solo dal mille novecentoquarantasei in poi
Ci si sta stanno ancora c'è un gruppo di lavoro che ancora sta continuando a lavorare il
No stare stanno andando avanti nel completamente ovviamente servono fu undici R copiare leggi però la parte che esiste
E funzionale anche se
Il tutto nasce da una da una legge ovviamente perché fu una legge trecento
Otto del due mila la finanziaria per l'anno due mila uno a stanziare venticinque miliardi per attivare il processo di creazione di normativa questa prima parte i normative iniziata soltanto nel due mila nove
Se voi andate a vedere leggi France punto comma vedete come dovrà diventare
Ci sono altre domande
L'accusa
Letizia
Tale
Da
Il caso
Ci
Ma
Vale
Da
Va bene
Della
L'ordine
Ex
Sicuramente
Ma
Questo pezzo di domanda finale e molto difficile partiamo
Dal solo dalla parte facile da parte
Facile e che sicuramente per uno scrittore esordiente per uno scrittore come me scrivere
Si finisce scrive di cose che si sanno e quindi ovviamente ho cercato di metterci dentro tutto non ed ottica che ho vissuto personalmente di metterci dentro tutto una serie di persone vita
Sì unipersonali e quindi sicuramente ci sono delle coincidenze poi mi sono divertito a invertire le iniziali
Perché scrive di letterature molto più divertente scrivere saggi
E poi come uomo che vive nelle istituzioni dire di esterne
Contento e difficile
Allora se non ci siano
C'è un'altra domanda c'è una piccola differenza con Amendola anche arrivano ancora convinto non mi sono ancora con
Prato tutte le gazzette ufficiali del Regno d'Italia con la differenza principale sfollati terrorismo
Innanzitutto allora devo raccontare la storia che c'è dietro il dottor rammento il dottor Amendola lo scritto tre-quattro anni fa
Me lo sono lo mandati in giro non l'ha voluto nessuno e me lo sono pubblicato in proprio col titolo diverso si chiamava il collezionista di leggi che era il titolo che ho scelto io e in copertina
è lì e lì lì esiste una copia comunque son venne fuori dal commercio nella testa di trattamento questo libretto rosso e questo qui sono gli amanti di Magritte che avevo scelto io come copertina
Quando poi
Quando poi invece per una incredibile coincidenza di passamano di questo libretto rosso qui il libretto dopo circa ventidue mesi ci ha messo da arrivare nelle mani Mondadori Mondadori la ripresa
Do lo ha rimescolato neanche troppo perché la storia è identica ha fatto un po'di editing per togliere qualche ingenuità ma soprattutto gli ha che abbiate il titolo e copertina sul titolo ho resistito un po'perché mi faceva tante né con disegno di legge a me piaceva tanto Dante invece questo titolo e incentrato sul personaggio e forse più curioso la copertina l'hanno scelta loro disegno facendo disegnare mi hanno detto che emiliano Punzi che l'ha disegnata è un
è un illustratore anche note capace
è e poi mi sono affezionato anche io mi sono affezionato anche io anche se io coi essendo un dubbioso nella vita avevo proposto un'altra copertina se va su Twitter Twitter ed e pubblico anche senza iscriversi lo trova dice la faccia del dottor Amendola pure che ritengo sia faccia il dottor Amendola che un quadro di Felice Casorati degli anni Quaranta il quale il maestro casse nella di quest'uomo serissimo con questo libro in mano che a me sembra dottor lamentele volevo
Quel dottor Amendola in copertina ovviamente ho perso miseramente la mia battaglia
E oggi abbiamo questo dottor Amendola cui
Va bene allora se non ci sono altre domande cosa che abbiamo tempo scaduto grazie
Da oggi in questo
Tanto di iniziare
Allora abbiamo questa finestra all'interno di questa bella manifestazione sulla
Il volume la democrazia giornate
Del libro pulito Montecitorio alla la finestra e ci tocca e che
Con molto volentieri mi accingo a moderare
Presenta un libro un libro il richiamo libretto perché piccolo nel formato ma assolutamente molto interessante da da scorre da leggere il Consiglio di farlo perché era vale davvero la pena
Più molto interessante perché tocca un tema molto molto interessante molto scivoloso che è quello del rapporto tra opinione pubblica
Io non lo stia in una democrazia come l'Italia erano solo come l'Italia quindi contro le difficoltà del caso che interventi militari quindi il
Tutto ciò che ha a che fare con la difesa e azioni armate operazioni di peacekeeping
E comunque era un'attinenza con la difesa di di un di un Paese democratico
è un libro molto interessante però per alcuni motivi non vi sfugge in questo momento lo dicevo prima prima compromesso Cotica che l'autore
Che non potevo uscire il momento più più delicato e anche più come dire lancinante dal punto di vista l'attualità cioè
Non voglio essere retorico a pochi chilometri rosse cose sta
Succedendo I meta parecchi mesi finimondo senza che come dire nell'opinione pubblica né
Magari preoccupante lo dico nell'iter di questo Paese ma non solo di questo Paese
Abbiano come dire cognizione di quel che sta accadendo dirittura Presidente Obama qualche tempo fa ha detto che sul leasing non non non c'è attualmente una strategia nove detto al presenta gli Stati Uniti o da un Paese periferico quindi c'è l'autorità incredibile
Che intero ancora di più questo rapporto sempre mutevole sfuggente e difficoltoso tra opinione pubblica in un Paese democratico di appunto le azioni militari
Si potrebbe dire è un tema già molto indagato in letteratura e nella nel dibattito però il dibattito Pizzo Cuticchio a secondo me interessante per almeno due o tre motivi e porta a porta delle novità anche nel dibattito
E fatto lo dicevo prima Luini che non è banale non è scontato priva di una lista in una chiave divulgativa dei davvero accessibile a tutti che però ma con una chi fa questo mestiere giornalista o per caso suo chi è in qualche modo un accademico si accinge a esserlo
Non è assolutamente banale
Dico telegraficamente perché siccome è unito interessante poi ovviamente ce lo spiegherà propizio cotiche a Elia quarta pelle che deputato del PD
Membro della Commissione esteri della Camera che come dire esperta di in qualche modo Relazioni Internazionali visto che
è stata
Magari lo sarà futura ancora ricercatrice all'ISPI e quindi ha dimestichezza con questi temi
I tre i tre diciamo telegraficamente i tre il triplice motivi il motivo per cui è interessante questo libro sono
Anzitutto perché racconta la trasformazione della politica di difesa italiana
Dalla fine la guerra fredda ad oggi vi do solo un dato
A luglio due mila e dodici le le le le missioni i nostri contingenti erano impiegati il nove missioni ONU adesso che sono la cui sommatoria e maggiore di tutti gli interventi erano stipati fino a Milano centonovanta
Magari non tutti lo sanno ma come dire la la la la difesa italiana impiegata su tutto lo spettro o in molti pezzi di mondo come dire dove esso dove ci sono guerre ci sono interventi umanitari da fare
Il secondo passaggio siccome interessante che utilizza come chiave di volta per terra del libro questa teoria questo concetto di narrazione strategica appunto al fine di realizzare gli interventi e soprattutto come l'opinione pubblica recepisce questo tipo di interventi che
Appunto dal punto di vista dell'approccio al made in Italy è un elemento innovativo dopo Brizio Poti che ci spiega perché innovativo questo tipo di lettura
E l'ultimo elemento secondo me interessante innovativo del libro e che
Tende a separare ogni intervento fatto dall'Italia cioè il libro analizzati negli quattro maggiori interventi fatalità dal due mila e uno ad oggi sostanzialmente cioè
Gli interventi
Infatti in Afghanistan in Iraq in Libano e Libia e in qualche modo l'isolato generalizza singolarmente con le proprie peculiarità evitando un po'il pregiudizio di buttarli tutti non lo stesso calderone
E quindi come dire ne illustra le differenze appunto le le peculiarità perché non tutti gli interventi sono sono uguali
Sia nella nella staticità sia nella nell'approccio della ricezione che nell'opinione pubblica anche se purtroppo di un altro elemento
Dal punto di vista politico legislativo il fatto di
Inserire diciamo così la davvero la narrazione Dellai rappresentanza pubblica di questi gli interventi
Nella meccanismo del della dei finanziamenti della Camera risiede del Senato rischia di farli apparire tutti uguali cosa che invece non solo
Allora i tutto questo e di altro ancora parleremo come metodo io farò quattro cinque domande sia Fabrizio checché Alija ovviamente in maniera i più formale possibile che ci possa essere interazione
Allora prima cosa che volevo chiedere appunto a a Fabrizio e questo cioè che cosa intendi dire ovviamente poi fare una a una rateizzazione del libro però cosa intendi dire con narra che cosa vuol dire narrazione strategica alto punto di vista
E e quali sono quegli elementi che permettono di di di giudicare efficace un
Agli occhi l'opinione pubblica efficaci giusto
Corretto un intervento militare un'operazione militare e quali invece gli elementi che la rendono in qualche modo indice di dell'opinione pubblica
Sì
Funzionasse
Cassuto volevo ringraziare Marco e lì a fare per la presenza ringrazio la ringrazio molto e ringraziarti anche delle dell'introduzione del
E e della domanda
Il a proposito mandava a dire il punto di partenza della dello studio la domanda abbastanza affrontata no come dice ritenere a tiratura però che cosa spinge l'opinione pubblica fornire proprio consenso rispetta interventi militari all'estero
Rete Natura negli ultimi anni senza molto divisa diciamo su su questo argomento cioè che ci fa si concentra sugli interessi
Razionali vitali chi sostiene che l'elemento chiave è il la cornice multilaterale oppure
Successo della missione oppure ancora i diversi scopi che la
Che nelle varie missioni cercano appunto di di raggiungere c'è una maggiore fra virgolette con sé Enzo rispetto alla al valore relativo fra costi e benefici della missione in altre parole ottico le sostengono che gli opinione pubblica corda il proprio consenso se dediche
I vantaggi sono maggiore sono maggiori rispetto ai costi Ostiense anzi perdite umane cose anche dal punto di vista economico ultimamente al altri oppure no in l'ATO hanno detto questo sì questo è vero però il pubblico il modo con cui il GIP il Pubblico percepisce questo vantaggio relativo è influenzato molto dal discorso politico
E quindi c'è stato un intorno a una crescente attenzione rispetto al discorso
Edificio mettersi delle élite
Molti sono concentrate un po'sulla comunicazione sul flusso di comunicazione
O meno sui contenuti di questo discorso è qui che si inserisce il concetto appunto in azione strategica
Che è stato introdotto Friedman alcuni anni fa e portato avanti da altri studiosi come rientrino si possa e altri sul caso olandese il caso danese ma non sul caso sul caso italiane
In poche parole banalmente la la narrazione strategica è una sorta di blocco di storia di trama convincente che è strategica pro perché gli attori politici politici cercano di
Ha collegare azioni obiettivi e valori per cercare di
Perciò che il pubblico a attribuire un consenso è una scelta particolarmente problematico come quella di
Inviare tutte truppe all'estero
Nel caso appunto il caso italiano è è rilevante non solo perché questo tipo di concetto non è stato utilizzato finora ma come dice neanche che nonostante il grande impegno delle Forze armate italiane negli ultimi vent'anni il livello di attenzione anche nazionale internazionale su su su questo tema è abbastanza abbastanza lì limitato
E il dibattito spesso superficiale fra immagine superficiale del del rapporto tra opinione pubblica italiana e pace pace e guerra quando appunto i dati dimostrano che
Mentre non sono ciò più pacifisti di altri gruppi di giudizio diciamo e le forze armate appartiene positivo è raddoppiato
Dalla dalla periodo diciamo bipolare all'epoca post guerra fredda ma è comunque legato all'idea diciamo della missione di pace della dell'intervento di un intervento umanitario quindi studiare il contenuto del della narrazione sapete l'obiettivo di questo volume cercare di capire che cosa rende la narrazione strategica più efficaci di un'altra rispetto a quattro missioni paralizzato le principali post due mila uno sono appunto quelle dell'Afghanistan dell'Iraq
Del Libano della Libia e quali sono appunto state narrazioni strategico utilizzati e perché alcune sono si sono rese più convincente e gli altri per fare questo
Sono lavorato modello
Di narrazione strategia di successo fra virgolette e poi ho cercato di vedere di valutarlo nei nei singoli casi questo
Modello basato essenzialmente sulla libero di coerenza con i valori principali
Della cioè la cultura politica la cultura strategica nazionale
Multilateralismo pace
Comunitarismo e con gli interessi nazionali il livello di consistenza fra la retorica e la realtà sul terreno l'efficacia del processo di comunicazione l'assenza o meno di altre contro narrazioni quindi ho opposte
E chiaramente anche livello gridi di conflittualità presente sul sulla
Sopra relativo alla missione dell'alta alla realtà operativa e quindi io analizzato queste queste quattro missioni che permettono di avere una grande varianza perché sono missioni appunto intraprese dal Governo po diverso con contesti operativi diverso con
Esatto
E quindi punto ho analizzato il discorso politico e chiaramente anche io che i vari sondaggi non moltissimi che perché che si pone il livello di attenzione non così
Diciamo elevato su un su questo tema per arrivare appunto nelle conclusioni finali del libro
Abbiamo quindi definito un po'quali sono i criteri per
Come dire giudicare stimare una una buona o una cattiva narrazione strategia che il soprattutto quasi esclusivamente il regime dei modi democrazia è fondamentale per motivare diciamo il così detto fronte interno no nel libro è stato preso al caso siriano
Che da un lato diciamo di rapporti di forza premente è stato più che altro bloccato dall'azione di Putin ha dal punto di vista diplomatico e non solo
Geopolitico
Però certamente anche la freddezza dell'opinione pubblica americana e francese ha certamente frenato l'intervento l'intervento di di di diciamo a guida Obama su sul sulla sul territorio siriano
Se non sbaglio estate due mila tredici
Più o meno
Lia quarta pellet ITT ti chiedo questo un po'd'avvocato del diavolo ma
Narrazione strategica narrazioni collegare il concetto di narrazione a un intervento più o meno militare rispolverare edulcorato mascherato da quello che lui chiama il mito delle delle missioni di pace no
Poi perché in democrazia è difficile motivare una scelta belli cavo comunque diversi azione militare
Non c'è un po'rischio di come dire dello spinning c'è un po'di provare a vendere l'opinione pubblica un una guerra e quindi con con una sorta anche di manipolazione
è un rischio che c'è sempre naturalmente e ti chiedo anche perché in Italia alto punto di vista poi magari utile anche Fabrizio e così difficile parlare
In maniera anche frantoi definire quelli che sono gli interessi nazionali di un Paese quindi anche come dire la responsabilità di dover in qualche modo salvaguardarlo difendere
Ma io volevo ringraziare moltissimo Fabrizio per l'occasione nel senso che il libro è davvero come dicevi tu all'inizio
Arriva in un momento davvero cruciale anche per la definizione del del posizionamento dell'Italia
Penso che è un momento in cui noi anche nella retorica non solo diciamo di chi si occupa di questioni internazionali ma a questo punto persino il Presidente del Consiglio
è molto chiaro che dobbiamo ritrovare un apposito un posizionamento dell'Italia nel mondo
Egli però lo rende anche molto lo dice subito all'inizio d'Italia per tanto tempo ha usato le missioni internazionali come l'elemento che effettivamente ridava legittimità all'Italia nel mondo perché sul resto
Un pochino tra ballavamo ne siamo il primo contributore di
Di di truppe a livello di Paesi occidentali quindi insomma ci siamo impegnati tanto ed è anche un elemento un po'schizofrenico chiamarle offendi pace e poi invece investirci così tanto non saprei senta nazionale
Rispetto a a rischio dello spinning che dicevi tu
Ecco il il libro arriva in un momento in cui effettivamente l'abbiamo rischi di spinning nel senso che a pochi chilometri da casa travagli di a in particolare che ha un pezzo di il ragionamento che stiamo facendo e comunque tutto il resto del Mediterraneo la Siria
E l'Iraq c'è un dibattito in Parlamento dal dibattito molto diverso rispetto al passato
Se dieci giorni fa abbiamo fatto una Commissione col ministro Pinotti
In cui
Sostanzialmente è stato deciso comandiamo duecentottanta addestratori a Erbil
E non c'è stata nessuna forza parlamentare che ha detto che era contraria
Nei cinque stelle che quest'estate hanno detto delle cose insomma un po'forse improvvisate
Sul tema del sud della lotta al terrorismo né sale che tradizionalmente invece anche nel libro è chiaro ciò che la sinistra radicale in alcuni momenti stata contraria
A quel tipo di direttori che e qui davvero è un momento in cui si ripensa al tema della partecipazione a missioni che non chiamiamo più neanche missione di pace
E qui e quindi c'è anche
A mio giudizio la necessità di ripensare alle parole che usiamo
Nel senso che l'
Lotta contro l'esistente una guerra non è un insieme di pace
E questo va detto va detto chiaramente varrà anche un po'ristrutturato come lo diciamo
Perché facciamo fatica a usare queste parole facciamo fatica usare queste parole un po'perché siamo una democrazia e dire che si va in guerra insomma a una serie di elementi
Preoccupanti a si fa fatica in un Paese come l'Italia perché non ci sto veniamo da anni in cui il tema della protezione internazionale è stato molto
Subordinato al tema delle difficoltà interne del Paese abbiamo pensato per tanti anni che non potevamo permetterci una proiezione internazionale questo è il mio giudizio spassionato quindi nel momento in cui tu fai un rilancio
Cerchi di fare un rilancio del Paese rilancia anche a partire dalla proiezione internazionale
E diciamogli assiste come si sta configurando sistema internazionale ci spinge anche in questa direzione la necessità di capire qual è il tuo posto nel mondo
Fabrizio cotiche nel nel libro sfata anche alcuni in parte l'ha già l'ha già detto sfata anche alcuni diciamo miti
Due su tutti dice non era che l'opinione pubblica italiana in più antimilitarista delle altre Upiglio opinioni pubbliche diciamo occidentali no questo si è portati a pensare che
Un Paese come l'Italia un po'anche per diciamo cultura costituzionale somma ripudia la guerra possa anche in qualche modo essere coincidere con un antimilitarismo diffuso
Magari anche alimentato dopo undici settembre recepisce cessato tanta cultura che ha lavorato su quei concetti
Primo tema secondo
Dice non danno una anche qui non è che in astratto o per tabù contrari all'uso della forza certo privilegia altre
Modalità Butti multilateralismo l'ombra la NATO ebbe la diplomazia anche se poi la riprovazione diretta e niente però diciamo non è in astratto diciamo contraria tout-court all'uso della forza dice però c'è una diversità che vale in realtà
Poche per il resto dei Paesi europei
Propri Italia forse di più con gli Stati Uniti c'è la difficoltà nel
Come dire focalizzare e ammettere anzitutto a se stessi come corpo diciamo diciamo di opinione pubblica o corpo elettorale
La la la realista delle minacce del pericolo e quindi come dire anche poi l'eventuale uso della forza
E qui torno alla domanda che ho fatto in parte a via prima cioè
Perché l'Italia fa così ha così difficoltà reali capire quali sono le minacce reali forse perché non è in grado di capire o di esplicitare quali sono i suoi interessi nazionali
Sì che se oggi dovessi e quali sono i tre si nazionalità c'è ogni tanto viene fuori Maniago cui scolare il tema del gas in Ucraina con Putin è legato al tema dei rifornimenti però cioè chiudersi in tre parole quali sono interessi nazionali scritta
Sì il
Ciò per rispondere uso dove sono le parole di domattina morchia una felice che ha detto una frase sono interessante ovvero che attualmente più importante più che difendere l'interesse nazionale definire l'interesse nazionale
Talvolta è molto molto complesso perché dipende dall'identità nazionale
E quindi nel libro cerco anche di analizzare il rapporto complessa però che la Repubblica italiana e la pace la guerra da una parte
Punto saltando con limite rispetto all'idea dell'opinione pubblica superficiale relazionali che invece già a partire dagli anni Ottanta anche al caso gli euromissili x che la distingue fra scelte di fondo e in quel caso appartenenza nato che indecisione specifica contro
Che gli euromissili o il rapporto con con con le forze armate giudizio rispetto le Forze armate è chiaro che
Anche nel caso le Forze armate sono apprezzati in quanto Forze armate di pace soldati di pace quindi è un'idea
Che si è sviluppata apposta mille novecentottantanove perché prima il giudizio era
Forse magari gli inutili o comunque certi casi forse troppo pericolose e poi situazione è cambiata per il grande impegno che le Forze armate hanno profuso
Hanno profuso all'estero
è chiaro che dobbiamo analizzare quello fiscale stato come dire post almeno posta otto settembre somalo sciocca otto settembre è una cosa storicamente molto rilevante non solo per l'Italia ma per tutti gli altri Paesi il livello di fiducia da cittadini e le forze materie abbandonano
La la lo Stato è irrilevante l'esperienza fascista e poi quella che
Panebianco chiamano interazione fra culture politica diciamo internazionalista terzomondista del Partito Comunista Democrazia Cristiana
Dove c'erano molto mobilitazione su temi alti come quello della pace quindi la cosa paradossale scali italiano che prima i valori principale quelli entrati risma della pace quando l'Italia pratica non avevano
Propria politica difeso la delegata
Poi
Quando invece no l'Italia ha utilizzato in maniera costante e continuo forze armate
Dei valori sono rimasti tali
Con conseguenze anche da una parte omettere giudizio positivo ma dall'altra che conseguenze considerevoli da copista proprio pratico perché l'idea di avere una missione di pace solo retorica presso la retorica a che fare anche con
Regole d'ingaggio come sono definite i mezzi
Gli strumenti quindi anche con le conseguenze serie
Con il passare del tempo è chiaro che la distanza fra retorica e
E realtà sul terreno l'Iraq Afghanistan diventata è diventata enorme e soprattutto secondo me post due mila otto mila nove quando l'Italia
Ecco volte operazioni militari combatte in Afghanistan
In quel caso appunto il Governo di allora molto forte la potestà parlamentare decide di diciamo che è un po'ma non c'è trasparenza fra virgolette un abbandono P.O. di questa natura
Diciamo una narrazione mito del mito e le missioni di pace non però sostituendolo con un'altra relazione altrettanto forti convincenti e chiare e quindi comico dice prima
L'idea appunto di di dietro pazzo oggi il momento chiave di svolta
Fondamentali sia dal punto di striscetta lì di quelli che sono i fattori chiave della narrazione sia a livello di informazione di di trasparenza
Quando ne trattenermi
Lo stesso Governo del Berlusconi due mila nove cercava un minimo di aumentarle per la trasparenza sull'Afghanistan poi forestazione
Riguardava la Libia la situazione che c'è tra
Buio assoluto completo da questo punto di vista componga APPA enorme rispetto agli altri Paesi al seri motivi Marche Procter per quello che si verifico sul terreno
Via su su su questa cosa azzurri aggiunge qualcosa rispetto alle parole di di Fabrizio ipotesi in cui una cosa che mi ha colpito molto soprattutto e a che fare molto con soprattutto sparava gli Stati Uniti
Con le le presidenze democratiche notti hanno forse più di quelle repubblicano ci stati muti motivare diciamo eticamente certi interventi mi ha colpito
Una cosa di poco quando Obama disse mise la la rete l'AIMA sulla Siria dicendo sexies verso il usate armi chimiche chiara quel punto sarebbe
Come dire uno stupro talmente forte della dell'identità nazionale a quel punto miseramente venire politicamente non avvenne ecco questo scarto forte di cui parlava anche Fabrizio spesso tre parole fatte non rischia poi di indebolire
Diciamo così la credibilità anche di di di di una di una forza democratica intervenire visto che poi naturalmente non è che si può far la guerra tutto il mondo quindi giocano anche altri fattori naturalmente oltre al tema diciamo dell'etica
Delle relazioni internazionali
Ma siccome
Rispetto anche a quello che diceva Fabrizio il tema vero sulla definizione di interesse nazionale sul perché si deve intervenire
E il tema dell'identità
Noi viviamo in un mondo che è un mondo multipolare in cui sostanzialmente tessere tagliata molto con l'accetta però molto più di prima diciamo tutti contano più o meno uguali
Gli Stati Uniti contano ancora un pochino più degli altri ma al tempo stesso gli Stati Uniti stessi si stanno rendendo conto che non possono fare tutto da soli e che non è che la loro parola basta come dicevi tu
Allora in un mondo fatto così tu devi essere molto chiaro su chi sei
Perché siccome tutti contano uguali non c'è nessuno che conta più degli altri ognuno arriva in un sistema che è un sistema che a questo punto si configura come un sistema dove la Russia diversa da noi
E tesa tanto quanto noi e noi dobbiamo essere chiari su quali sono i nostri punti di forza questore adesso noi non abbiamo il tema
Della politica estera europea però è molto al centro della politica estera europea
Allora
Se noi non abbiamo chiaro per cosa stiamo nel mondo per quali questioni se stiamo perché il diritto internazionale se stiamo per la difesa della democrazia quindi lo stato di diritto dei diritti umani
E a condizione delle donne delle minoranze religiose
Oppure noi stiamo per invece una difesa di un interesse che è un interesse economico e di un certo tipo di prevenzione non capiamo neanche esattamente quali sono le parole che noi usiamo i che pesano
Ed è qui un po'il tema davvero adesso poi
Fabrizio sono su queste cose pensato almeno anche nel libro ci sono una serie di spunti ma
Davvero secondo me ed ritornare a usare parole come guerra per delle azioni che sono di guerra perché noi effettivamente in alcuni
Teatri siamo in guerra e mandiamo addestratori
Ina in altri luoghi invece stiamo facendo un'azione di stabilizzazioni che però durerà nel tempo perché l'altra cosa su cui siamo molto reticenti libro lo spiega bene facendo riferimento all'operazione in Libano eccetera e che
Incerti che altri non è che c'è una soluzione non è che se entri in un luogo hai risolto il problema questo dovrà potrebbe aiutarci a far sì che ci sia una consapevolezza diversa la questione che a me lascia molto
Che lascia il libro è il tema appunto della consapevolezza dell'opinione pubblica
Cioè io credo mi sbaglierò che c'è un diffuso senso della minaccia vera di una minaccia come quella degli SIS
Perché nord perché la politica perché i media perché il sistema diciamo di chi decide non riesce a collegare le due cose che mi riguarda non riesce a collegare la il posizionamento dell'Italia geografico internazionale con il fatto che l'opinione pubblica assente che c'è qualcosa che che sta mettendo in discussione come noi viviamo
In modo profondo e lo sta facendo in modo che si può cioè non è non sono i talebani che fanno scoppiare di diciamo i butta di mano Damian in Afghanistan
Ma sono delle persone che in Nigeria rapiscono le bambine che vanno a scuola e che dicono che sono contro l'educazione delle ragazze che è una cosa che non si è mai sentita al mondo
E e invece il Califfo Al Baghdadi che dice arriverò a Roma perché non perché non funziona questo collegamento questa con la
Minimi mi piacerebbe grazie
No questo molto interessante volevo ricollegarmi a quello che clienti dicevi dicevi tu prima è chiaro che
Un conto è percepire la minaccia nell'ottantaquattro con
Forse il Patto di Varsavia
Un conto Ellera nelle Racioppo svicolare con le minacce sono più più diffuse e anche interventi militari sono più complessi questo ha causato anche una sorta di egli stanchezza da parte di opera pubblica dopo interventi che non sono andati bene come quello di dell'Iraq e poi vedremo
E nel caso nel CNEL case l'Afghanistan è un contesto di crisi economica ovviamente noi non dimentichiamocelo
Molto spesso si dice realtà prodotto a tal proposito è necessaria una togliere l'ideologia no dal dibattito somme
Sbagliato e che anzi se proprio per sviluppare narrazione convincente uno dovrebbe luce nel senso di
Insieme dividere e e valori che stanno alla base non di come noti attori politici e non solo si orientano Celentano nel mondo questo secondo me
è fondamentale nel libro ci sono alcuni esempi nel quale gli attori politici italiani riconobbe sì ma tanto noi non abbiamo fatto la percezione della del del terrorismo interni non non non lo vedono come minaccia quando invece
Gli stessi giorni e settimane i sondaggi dimostravano così
Cose diverse un conto naturalmente sono la percezione la minaccia contro sono gli strumenti con i quali si vuole
Si vuole
Replicare a questo sta a questa minaccia siccome è un dato interessante io personalmente non mi aspettavo era quote rapporto fra l'ambiguità
Della narrazione la situazione sul terreno cioè mi aspettavo che
Dato la l'enorme distanza fra l'idea delle missioni di pace e la realtà conflittuale che questo struzzo spesso elemento da solo spiegasse consentisse ispira il crollo di alcune pubblica ma non è così perché quasi tutte le nazioni sono ambigue diciamo quelle che ho
Canalizzato ma solo quando questa a questa ambiguità si aggiunge
La conflittualità sul terreno maggiore
E la mancanza di successo
Diciamo a battutista dello dell'operazione e la la presenza anche di una contro una reazione da parte di ANDI di attori sia governativi che che diciamo fuori dal dal panorama normativo ecco in quel caso allora
Abbiamo anche un un crollo perché nel caso anche in tempi di UNIFIL la narrazione certo non era
Particolarmente diciamo era un po'ambigua prestato ad esempio al disarmo delle milizie ma in quel caso abbiamo una maggiore chiarezza attenzione andiamo lì
Ci sono dei rischi
Anche in quel caso no alla volontà di evitare il termini sbarco perché sembrava un po'così però effettivamente anche per il tipo di intervento stesso in quel caso non abbiamo avuto lo stesso crollo di
Di supporto che avevamo nel caso ad esempio dell'Iraq nel quale
I sondaggi sostenga
Dimostra nel due mila quattro mila Finco che ideale la missione di pace e ancora
Considerata valida dall'opinione pubblica per quanto ci fosse non ha una sezione estremamente conflittuale però la mancanza di successi tangibili sul terreno
è un elemento chiave così come l'assenza di un framework multilaterale che si mostra probabilmente uno degli elementi centrale appunto della narrazione stessi a proposito di questo chiedo prima farà affabile poi dopo a
Attuate Fabrizio scusate poi al via
Diciamo uno degli elementi diciamo interessante libro che lui
Isola separati analizza verticalmente queste quattro diciamo missioni
Dell'ultimo decennio punto Iraq il Libano Libia l'Afghanistan i due parole
Ci vuole spiegare vincolo si differenziano e dove sono state diciamo le narrazioni stati efficaci e dove invece in quanto vadano scritte oratore poi regalia a ruota chiedo
Sei dal pullman scenario diciamo pre politico nel senso che oneri parlamentare ma facile alta attività anche di ricercatrice di persona che
Curiosa che ha sempre in qualche modo studiato relazioni internazionali
Sì perché immagino all'ultimo decennio in qualche modo anche tu lei messi tutti non so marzo o era percepibile perché per il tuo gruppo di amici le frequentazioni che facevi che erano come dire storie differenti
Fabrizio si appunto ironizzato queste quattro missioni né nella quale appunto abbiamo una missione che ha un sostegno popolare superiore al cinquanta per cento è quella che ne Silla due il Libano
E un suo senso polare superiore al cinquanta per cento c'è la camiceria ISAF in Afghanistan dal due mila uno fino all'estate del due mila nove
Vi sono invece non hanno appunto supporto sono state quelle in Iraq
Che arrivano a quasi mai superato il cinquanta per cento della dei consensi querela Fleurs apposta due mila nove che la missione in Libano in Libia nel due mila nel due mila undici
Ci sono notevoli differenze anche rispetto chiaramente al contesto al contesto operativo quello che
Diciamo schematicamente possa evidenziare che
Quasi di queste missioni
Tutte queste missioni hanno più o meno consenso bipartisan a livello di decisioni parlamentari anche in Iraq c'aveva la Sezione del centrosinistra nella nel due mila tre
Le micro chiave
Non tanto il voto nel Parlamento ma la condivisione da parte anche dell'opposizione di tutti gli elementi della narrazione
Nel caso diciamo dell'Iraq
Questa condizione non c'è perché il centrosinistra mette in dubbio la la presenza a quello che offre molto multilaterale invece nel sud molto sostenuto dal dal Governo all'epoca
O nel due mila undici in Libia nel quale
Abbiamo diciamo una norma una contrattazione sviluppata da un attore governativo come quello della lega che mette ma
In dubbio l'efficacia del framework multilaterale ovvero del supporto dell'Unione europea rispetto lo sforzo che sta facendo stava facendo l'Italia
Il caso del di dialisi a fino al due mila nove e nel caso appunto di debiti UNIFIL per quanto conti senza
Gli elementi centrali la così detta narra zone di pace sono comunque condivise sono condivisibili focus sulla ricostruzione
Chiaro molto più facile per il Libano trasmissione tradizionale di
Di interposizione macchina Afghanistan
Tutto sommato appunto il giudizio era positivo per quanto ci fosse dubbi sull'andamento della missione
Eccetera come dicevo prima
Molto importante la chiarezza
E
Il il focus ma che viene mantenuto dagli attori sul sappiamo Comotti laterale la possibilità di maggiore attenzione sua ricostruzione sviluppo eccetera che
Dicevo prima casa l'Afghanistan viene meno posta
Posto due mila nove
è il caso della Libia appunto anche libero di successo della missione molto difficile poi giustificare non tanto pari alla il numero di caduti anche questo
è un dato interessante il fatto che non c'è una correlazione chiara fra aumenta il numero di caduti e
Diminuisce il consenso non è così presente nel caso di racket l'unico momento di maggiore sostegno e punto post postazione ma anche negli altri casi anche a casa l'Afghanistan abbiamo diminuzione
Immediata da questo punto questo punto di vista quindi
Sicuramente c'è stata una differenza per quanto ci siano molti punti in comune condicio su sulla variazione di pace sulla mancanza attivi informazione di Buglione formativo facevo riferimento alla Libia prima senza informazioni ma anche nel caso in Iraq
Traccia sul sito del del Ministero della difesa se davvero lessa sulle entrate dell'emissione no Antica Babilonia due righe
Si fa riferimento a un'appendice F che non c'è da nessuna parte è il caso del sito o del
Della della difesa inglese ci sono circa due mila due finti sulla stessa cosa quindi
Molto è molto diverso adesso si cerca di a meno questa è la mia impressione
Si è capito che bisogna cercare un percorso e dico diverso anche noti condiviso sicuramente perché gli elettori Partizan è sempre stato condiviso ma
Adesso su questo vuoto fra virgolette da da riempire
Passando la la la palla pro Emilia volevo introdurre una cosa ma veramente una domanda cui non so rispondere può ed è possibile che nella differenza di valutazione l'opinione pubblica tra Afghanistan e Iraq
Centri una domanda e centri anche diciamo così che comunque l'Afghanistan parte con una valle un sigillo multilaterale fin da subito e invece in qualche modo l'Iraq è una missione che
Nasce unità partito da un vulnus diciamo unilaterale di un'azione diciamo una coalizione dei volenterosi cioè può può può esserci anche questo che ha
Fino a ieri la dice a viziato la l'Iraq rispetto al caso oppure
Dipende poi dalla narrazione che si sta ora e anche da come la sul campo poi la la missione
Ma sicuramente poi parlare dell'opinione pubblica e sempre complicato agirete niente però io credo che c'è
C'è
Una grande differenza tra le varie missioni sicuramente il Libano è una missione che ancora oggi
è una missione buona anche poi nella discussione parlamentare questo viene rispecchiato insomma le forze di opposizione oggi chiedono
Di poter valutare in missione per missione e non un rifinanziamento complessivo delle missioni perché vogliono poter dire di sì ad alcune cose e vogliono poter dire di no ad altre cose e questo è già un tema
Importanti anche rispetto a ragionare in ragionamenti facciamo prima
Sicuramente c'è stato c'è una differenza tra Iraq e Afghanistan più che nel quadro può è strettamente della legalità internazionale nel nel senso di perché ci siamo andati
In Afghanistan siamo andati perché è stato chiaramente costruito un discorso che diceva siamo andati lì perché da lì è partito l'attacco dell'undici settembre del due mila uno
Vero o falso però
In Iraq
Non si è riusciti a spiegare così chiaramente la ragione per la quale siamo andati cessato tutta la questione delle armi di distruzione di massa
Che però non è non è un caso che è stato costruito in modo che
è altrettanto forte o non aveva una
Un portato anche emotivo e di sciocca collettivo com'è stato l'undici di settembre
E quindi l'Iraq è nata come una missione diversa poi anche il framework internazionale era anche frutto di questa diversità
Però è nata in modo diverso
Tant'è che verso il libro non lo dice ma
Se si fa un raffronto anche con le opinioni pubbliche degli altri Paesi in Gran Bretagna ancora oggi tutto il dibattito sulle missioni internazionali è un dibattito ancora oggi che fa riferimento a quello che successe nel due mila tre
Parlavamo con alcuni colleghi di Westminster loro non riescono a pensare a nient'altro se non non rifare gli errori del due mila tre
Cioè anche per come costruiscono oggi le cose in Parlamento il voto dello scorso anno sulla Siria eccetera
E anche quando il tema delle armi di distruzione delle armi chimiche presenti era riemerge come è emerso nei giorni scorsi con un articolo del New York Times sembra incredibile all'opinione pubblica che ci possano essere delle armi chimiche irato perché non ci si crede
E quindi si sono delle missioni che sono ritenute molto diverse
Al tempo stesso ed è un dubbio che viene leggendo il libro forse si può considerare quelle questo decennio che abbiamo alle spalle diciamo dal due mila uno al due mila undici due mila dodici
Come un decennio in cui è mutata molto il tema della guerra il tema della Perilli dell'interventismo di una certa parte del mondo in un quadro che non era ancora definibile ventre oggi puramente si hanno delle parole diverse per definirlo
Perché è vero che sono stati fatti degli errori però è vero che alcuni temi che sono emersi all'ora sono dei temi che ci riportiamo oggi il tema del terrorismo e terrorismo islamico probabilmente quegli interventi l'hanno aumentato
Però non si può dire che chi prendeva le decisioni politiche in quel momento non l'abbia visto come un tema vero del del del dei di del futuro e quindi
Davvero forse alcune parole che sono stati usati allora sono state usate male forse noi possiamo riguarda quello che successe allora come l'abbiamo raccontato all'opinione pubblica per fare del per prendere delle decisioni e per costituire un consenso in modo diverso
Fisco su questo s'è posto sono brevemente
E Casiraghi iracheno
Comparazioni Vacca presente sessanta e perché ritornare diciamo alloggi dagli addestratori nel senso all'epoca
Ancora nel due mila tre uffici tutto fra virgolette per avere diffondere un'idea di framework multilaterale ONU e di distanziare sanitario intervento sull'americano che ha giudicato molto negativamente dall'opinione pubblica tanto che Italia si rifiutò di
Ha per il comando di tutte della densamente tutte le forze armate forse polizia irachene definitiva l'ho chiesto no al Governo
Grazie anche agli asset che abbiamo come i carabinieri accertati niente ma degli addestratori
Abbiamo lo abbiamo anche oggi che la sola Commissione critico d'impegno molto diverse l'Afghanistan più missioni insieme perché comunque
Possiamo nel nel nelle elezioni afgane due mila quattro non abbiamo neanche un episodio di violenza
Qui abbiamo un enorme cambiamento diciamo nel contesto operativo e all'epoca
L'opinione pubblica era molto
Sono pronto a sostenere un intervento appunto post undici settembre ma l'idea del terrorismo c'era nel dibattito ma comunque sempre
Accompagnata all'idea di una missione di pace come via di delle dotazioni Nibbio che la prima missione combattere
Abbiamo mai intrapreso il postino centoquarantacinque che viene definita l'operazione di di di peacekeeping
Quanto appunto è un'operazione tra virgolette se lasciate Stroili
Sul
Sulla sul terreno come mi ha detto militare
In
Vicino a Pisa punte corse che che facevo vota sì noi diciamo agli americani search zero facemmo maldestro voi per no quindi da questo punto di vista insomma le cose era diverso e poi due mila otto
Dal due mila otto ciò anche tanto mila sensazione molto cambiata dell'impegno sommare tre forse forse materiale è stato il più importante mai mai avuto ecco da questo punto era stata distalmente se fosse cambiata anche la percezione degli Stati Uniti
Moltissimo nel due mila tre nel due mila uno c'era un antiamericanismo pazzesco oggi c'è una domanda di Stati Uniti
Che addirittura superiore alla possibilità di offerta degli stessi Stati Uniti
Anche per la Libia poi per le vicende di oggi davvero è un mondo cambiato in questo senso loro ci sono di meno ma
Noi lì vorremmo molto molto di più
Sì questo è un tema assolutamente cruciale che devo dire qualche anno fa sembrava inimmaginabile cioè anche perché
Immaginando anche tutto il la anche un come dire Gina razionalmente una
Una
Una generazione che si è
In qualche modo specializzato attraverso anche le marce della pace possa undici settembre immaginare che
Almeno gli osservatori ma ciò che è quella cosa Ristich si potesse solo ingrossare in qualche modo invece è veramente cambiato modo anche lì
A proposito di questo perché è un po'si tiene
Lo chiedo a tutti e due perché nel libro ovviamente citato come sorta di come dire di chi vivace cioè
Come come impatta il tema se ancora impatta
Destra sinistra cioè
In questo decennio dimissioni sono stati i Governi ha cambiato colore allora
Giustamente Fabrizio diceva alla fine queste missioni in qualche modo hanno trovato quasi sempre una sorta di accordo o di consenso bipartisan ed in Parlamento tranne magari le estreme
Ecco
Al di là di questa superficie sotto la crosta come dire e ancora di fiducia fa ancora differenza fatto che ci sia un governo disposizione centrodestra su queste
Su questo tipo di approcci ed e di costruzione di narrazione soluzione pubblico oppure anche disse uniformato come nei voti in Parlamento
Ma specioso nel libro non non ci sono analisi disaggregate rispetto al al appunto partiti appartenersi tra nel caso iracheno nel quale sia la CEI gli elettori centrodestra sia eletto nel centrosinistra erano contrari
Alla missione è chiaro che la missione il Libano del del due mila sei maggiore supporto popolare deriva anche dal fatto che
Stati Uniti non c'erano
Il centro sinistra al Governo i partiti di estrema sinistra di sinistra votavano a favore
Della a favore della missione che rientra un po'meno nell'idea al tipo delle missioni di di peacekeeping il contesto come come come diceva lei ha prima
Decisamente decisamente cambiato appostati in
A caldo di insuccessi avvengono tra virgolette del dell'internet venti sono
Diciamo posti racket meno in parte anche
Nel caso del caso afgano sarebbe interessante analizzare appunto come come dicevi che
Se questa questo vivace e ancora
è ancora importante secondo un dato interessante nel calcio della dei partiti che si sono opposti tradizionalmente
Al alle missioni e capi e capire quanto l'idea che non delle della retorica della nazione spesso anche superficiale non della pace del multilateralismo abbia contribuito a diminuirne la capacità di analisi a chi per contrastare questo tipo di missione quindi se parliamo di ditemi picco diverso come l'acquisizione di nuovi programmi di armamenti eccetera abbiamo
Di anche una cultura reazione che a mi avviso anche più efficace e più puntuale da questo punto di vista non sembra non appare e chiaramente poi
Crollare esperienze correndomi Asse due mila otto e le difficoltà proprio da questo punto di vista sono abbastanza emblematiche ecco certo dovremmo punto sarebbe lo spunto interessante vedi dice che forse magari è pronto
Chiuderne punti se partiti politici attuali
No su su su questa cosa secondo me è una cosa è cambiata e lo dico appunto essendo parlamentare del Partito Democratico nel passato
C'era nella sinistra un travaglio molto forte libro lo rende conto ne renda conto anche come noi autorizziamo le missioni internazionali noi autorizziamo delle missioni internazionali spendendo concerto una certa quantità di soldi
Sullo strumento militare è un'altra parte sullo strumento di cooperazione
Quindi dicendo che sono bravo missioni di pace
C'è un pezzo di Stroili è un pezzo di Recco astratte o per per semplificare
E appunto i Governi di centrosinistra dell'esperienza di governo della seconda repubblica di centrosinistra hanno avuto nella questione degli esteri un punto di estrema debolezza
Perché è stato uno degli elementi su cui le quali azioni hanno traballa scricchiola so che in certi casi sono esplose
Quello che è cambiato è che con la riconfigurazione del sistema partitico
Che è avvenuta
Anche a seguito delle ultime elezioni non c'è più quell'elemento di travaglio interno perché la coalizione di centrosinistra non esiste più penso che noi siamo al Governo con il centrodestra
Questo significa che il dibattito parlamentare sulle questioni internazionali al dibattito parlamentare molto più lineare
Adesso il tuo libro si ferma al due mila dodici non analizza appunto l'ultimo l'ultima legislatura forse io sono anche un po'influenzata la mia esperienza
Però oggi quello che noi chiediamo
è che addirittura di ali estreme convergono
E questo è un elemento fondamentale ed è un elemento fondamentale anche per la qualità di partiti di governo che oggi sono al Governo cioè uno dei più
I principali con cui la sinistra si accreditata come credibili credibile è stato il fatto di essere pronti a spenderci anche sullo strumento militare ora questo passaggio è già avvenuto in un certo senso
Ed è una cosa molto nuova secondo me il dibattito nel dibattito politico che ha come effetto negativo il fatto che due questioni internazionali sono ancora meno importanti di quanto non lo fossero nel passato sono andato un po'per scontate
A proposito di di questo c'è un
Una domanda su cui oggettivamente credo sia difficile una risposta
Portar via troppo tempo però mi mi incuriosisce farla a tutti e due
Interlocutori cioè
Interroga anche naturalmente il sistema dei media l'élite la capacità di filtrare informazioni specie tra
Cioè perché in Italia rispetto a
Dicono altre democrazie perché su
Penso
Prendiamo anche i giornali anglosassoni piuttosto che francesi dove la politica estera
Uso questo termine sfumato a per intenderci
Occupa molto più spazio nel dibattito pubblico da noi è veramente molto legato uno poli avesse un pochino più provinciali proprio logicamente una risposta che non che non soddisfa
Secondo voi dove sta la maggior responsabilità nelle Litta nel nel perché una volta in qualche modo l'hanno detto Fabrizio prima la mossa diciamo la difesa la politica e serrato era totalmente delegata
Tra la NATO soprattutto via via che ci avviciniamo torniamo indietro a alla fine scolaro mondiale
Ma oggi dopo begli oggi ormai da venticinque anni fa somma degli ultimi cinque anni dopo la fine guerra fredda che usa il Bureau dovrebbe interessarci di più perché come dire un ce ne siamo usciti in qualche modo a quello schema bipolare e quindi la politica estera in qualche modo
Si dove ad essere scongelata cioè dovrebbe diventare Whò s è diventato un argomento valido come gli altri ma quasi eppure resta nonostante questo un po'Buconero allora una trovati sarebbe una una responsabilità dei giornali o comunque dei dei media
Voi rintracciate altre c'è una c'è una poca predisposizioni italiana come dire a interrogarsi ente o a o a
A partecipare riti di esteri oppure
Voi come la vede sì ma diciamo in generale i temi che hanno a che fare con la politica estera in tutti i Paesi hanno magari una minore o meno l'interesse rispetto a temi economici chiara che fare con l'UE il fare non lo dico oggi realmente facile se
E facilità da dirlo
Il casi tranne molto particolare proprio per la realtà post
Possibile novecentoquarantacinque dove appunto i due partiti diciamo principali
è un po'da parte le questioni molto complesse della della politica estera ma soprattutto la politica di difesa da più fasce mobilitare su temi alti come quello della pace che
Spero che la lotta di classe sull'internazionalismo che è un tema che a partire dagli anni Sessanta nonno per quanto non è la tradizione
Comunista
Viene
Tralasciato viene adottato proprio il
Dell'idea appunto della della pace come valore centrale no abbandonando quelle poteva nesso tra il signor culturali precedenti questo anche dal dibattito stesso sulla guerra in Vietnam è evidente questo punto punto di congiunzione e post mille novecentottantanove
è chiaro che
Una basso livello di formazione per lei l'ho chiamato la nebbia sulla guerra no parafrasando Clausewitz aiutano l'istituzione della retorica della narrazione delle missioni di pace
è chiaro che con un passivo di formazione rispetto a quello che succede faccia partire novantatré non ho altre trenta interventi e Somalia noi combattiamo lì ma non sappiamo quanti sono quanti spesso abbiamo ucciso critico i combattimenti sono stati fatti
Tutti i combattimenti sono stati fatti Afghanistan Iraq non abbiamo
Un un delle informazioni dettagliate da questo punto di vista quindi una parte il ruolo delle élite tra parte tradizionale pone pubblicati da parte anche da mezzi comunicazioni
Cioè molto dibattito e molti altri Paesi sul ruolo delle band però del giornalista col casco debba con i soldati perché chiaramente viene influenzato anche il suo giudizio pro e comunque una riportare delle informazioni che noi non abbiamo
Che che che hanno i mancare quindi e quello su cui il paradosso maggiore del dell'Italia perché anche con rispetto a Paesi che ha una tradizione simile alla nostra di costrinse come la Germania e Giappone cioè Maneggio poi ci mettono molti anni prima di intervenire militarmente mentre invece noi già nel novanta maniera un po'così un pochino di problemi invece siamo intervenuti
E siamo stiamo comunque sono stati dovunque
Però con un livello formativo sempre
Secondo me la relazione fra questo e la
La coerenza appunto la consistenza di una relazione di pace evidente
Ma secondo me cioè da un lato un'idea del ha un'idea nazionale del fatto che noi
Sullo scenario internazionale non ci possiamo permettere troppe cose
Se c'è qualcun imponibile un'idea dell'identità nazionale che una identità
Un po'più Farinata rispetto ad altri Paesi un po'più concentrata su una serie di problemi interni per cui apro il tema della polizia internazionale più faticoso
Ed è più faticoso soprattutto in termini di arte Power ne siamo bravi a pensare all'Italia in termini al massimo di soft power c'è bello
Il buono la qualità ma e a il queste influenza anche appunto questa idea di italiani brava gente nelle missioni di pace come di cito nel libro
Questo da un lato e quindi c'è un carattere nazionale che è fatto così e non è responsabilità di nessuno al tempo stesso c'è una responsabilità
Politica forte di chi ha voluto negli ultimi vent'anni
Fare dell'il tema delle relazioni internazionali è un tema molto personalistico molto legato a delle relazioni di carattere perché appunto personale
Certamente la politica politica internazionale oggi passa tanto dai leader però passa dai leader con un'idea dietro di paese non con un'idea di esso di amici
Se di carattere personale e questo ha influenzato molto la nostra capacità di essere sullo scenario internazionale in modo compatto come Paese
Perché se si fa la politica estera dell'amicizia
Ci sono poi dei problemi
Abbiamo ancora cinque minuti volevo chiedervi con un'ultima cosa che ha a che fare con come un dibattito che che è avvenuto anche
Sta avvenendo in questi giorni sul sul sul tema il SIS cioè si era già ovviamente proposto mangiata guarda le missioni
Nei Balcani fino a novanta cioè i famosi dalla favola famosa guerra simmetria dove l'Occidente Bombarda al cielo sostanzialmente in maniera protetta senza più fare guerre una volta sarebbe del trincea cioè leggenda sul campo
L'altro giorno c'è stata la polemica sul fatto che chi turche han detto bisognerebbe intervenire sul campo con turismo basta bisogno Varda venti ecco
Qui è un tema che investe l'etica alla difficoltà di le democrazie ad accettare famosi body bag cella parlare delle morti sul fronte Cinecittà ecco che ho svolto Fabrizio
Questo è un tema che ci porteremo ci porteremo addosso semplice sarà un'evoluzione in qualche modo della guerra dove faremo sempre fatica accettare quindi la curiosità di una guerra e quindi come dire la sì metti aumenterà oppure in qualche modo saremo risucchiati dalla dall'ente alla dalla dal darwinismo ed alla crudeltà della del del mondo a dover intervenire ancora quasi come soci una volta sul sul terreno
Sì
Chiaramente il rapporto fra per Repubblica anche numero di
Di caduti al fronte è molto cambiato diciamo sì
A che e lasciano come cambia tra guerra se ne pensiamo che nei primi appunto quattordici sedici anni cosetta Walter sono morti circa nove mila soldati occidentali alleati appunto agli Stati Uniti
E che nella rete del primo luglio mille centosedici anni in un pomeriggio sono morti circa venticinque mila venti venticinque mila soldati inglesi in una sola battaglia è chiaro che come già da questo semplice dato si vede come come cambia la guerra siccome
è interessante per esempio vedere rispetto all'Pisis collegarlo con certi narrazione come avvenuto post due mila sei due mila sette l'idea del del sorge
Approvato dall'Amministrazione Bush
Con un buon livello di successo tra virgolette con una diminuzione della violenza all'epoca ma un'incapacità condiviso risolvere i problemi dal punto di vista di inclusione politica
Dei soggetti che quindi continuata anche nel tempo si è manifestata nel tempo quello che noi vediamo
Vediamo attualmente
E quindi
Senza dubbio la come come cambia la guerra è un
è un dato centrale
Sarebbe andato cercare di capire quanto
Sarà importante per il livello di attenzione di prevenzione erano alla ai conflitti comuni metto di continuità nell'attenzione del pubblico rispetto a quello che può avvenire
Oggi idea ma anche in altri ma anche in altri contesti in Siria ma come dicevamo prima tanto come definiamo gli altri attori notte sempre Small Aol PKK sono
Toni terroristici secondo la definizione appunto non solo europea gli Stati Uniti sono gli attori che sono più efficaci nel contrastare
Militarmente Lisi sa
Quindi questo è insomma
Parlo sugli atti dobbiamo risolvere non solo a livello nazionale ma assicura mentre a livello multilaterale perché le minacce sono non solo non sono più
Come dire con non possono essere come dire contrasta solo a livello nazionale ma a livello multilaterale quindi occorre una riflessione che va dopo oltre elemento puramente nazionale
Ma io su questo mi rifaccio ancora una volta questa conversazione avuta quando i colleghi britannici loro dicevano e dobbiamo dire che siamo in Iraq in Siria perché ci sono degli ostaggi inglesi che rischiano di essere uccisi
A mio giudizio purtroppo non è più così nel senso che
Noi dobbiamo spiegare le opinioni pubbliche che siamo lì perché lì c'è una minaccia che prima o poi se non si affrontano queste situazioni che sono delle situazioni che non possono andare meglio perché non non stanno migliorando manda all'inizio la primavera araba
A oggi sono molto peggiorate dobbiamo essere lì perché lì c'è un pezzo di sicurezza che riguarda anche il nostro Paese riguarda il nostro
Il nostro sistema di valori e riguarda l'assetto del sistema internazionale per così come lo pensiamo quindi si
è cambiato come noi pensiamo alla guerra e agli interventi internazionali
E la politica si deve fare carico del fatto che c'è un tema
Che diventa un tema di sicurezza internazionale questa cosa va spiegata alle opinioni pubbliche
Non si può dire che una cosa che riguarda direttamente noi in Italia forse più semplice di farlo perché abbiamo avuto centocinquanta mila profughi nel giro di un anno che sono passati attraverso non sul territorio nazionale in alcuni casi si sono fermati
Però insomma e il fatto che il mondo sta arrivando ci incalza mi sembra che sia una percezione che c'è
E la politica deve dare delle risposte che noi guardano semplicemente i sei ostaggi italiani che ci sono i mezzi meglio nel Mediterraneo in questo momento ma che riguarda il fatto che stiamo vivendo un'epoca di profonda trasformazione che
Se non lo raccontiamo bene cd ci spazzava se lo raccontiamo bene se costruiamo un consenso si può affrontare come nazione una parola su
A questo punto mi ricollego secondo su teme la cooperazione parte come nell'ultimo anno dia seguito la la nuova legge dopo cinque anni insomma di assenza
L'Inter il ruolo che possono avere altri tipi di strumenti noi abbandoniamo leader a livello di interessare come prezzo nei Balcani due o tre anni siamo stati coinvolti con interventi di l'azione si molti anni la Provincia di Trento ha speso di più del dell'Italia allevatori a livello di cooperazione
Chiaro che anche questo vorrà dire qualcosa c'è quindi magari anche un maggiore attenzione su questi temi potrebbe essere fondamentale prima bensì dell'emergenza stessa
Ci sarà prodotti salta cosa chiedono abbiamo davvero sul esaurito mosso tempo vi invito a a comprare il regime di proroga davvero molto interessante e stimolante tanto più in momenti come questi grazie a tutti grazie a Fabrizio De Grazia grazie
Siamo
Buonasera a tutti a quelli che erano già qui alle precedenti presentazioni a quelli che che sono entrati in sala per questa
Il
L'occasione che la giornata del libro politico ci mette ci mette a disposizione è quella di presentare il libro di Alessandro Rimassa è facile cambiare l'Italia se sai come farlo il titolo di un libro che ha dedicato un po'di volumi che fosse qualcuno di voi ha cercato e trovato magari in Autogrill è facile smettere di fumare se sai come farlo fasce di ma divise se sai come farlo sembra la cosa più facile del mondo se leggi quei libri poi magari scoprire comunque difficile e ci vuole soprattutto tanta forza di volontà e la si intesi equilibri mediamente con un po'di trucchetti e
Segreti lasciano al lettore io non so se la stessa cosa ne parleremo con Alessandro rispetto rispetto al suo libro certo è che fino adesso cambiar la questa Italia non è stato così facile per quelli che
A parole a parole nei fatti hanno hanno cercato o hanno detto di voler cercare di farlo ne parleremo con alcuni ospiti che sono davvero tarati e Alessandro li ha scelti bene per per discutere sono Benedetto Della Vedova sottosegretario agli esteri del Governo Renzi parlamentare parlamentare di scelta civica estrazione Belgrado radicale abbiamo già
Seppe Civati parlamentare del Partito Democratico anche lui come come Della Vedova sostenitore di questa di questa maggioranza di questo e di questo Governo
Appunto
E Luca Bolognini che
Tra le tante cose responso
Nella l'Associazione movimento politico promosso recentemente da Corrado Passera insomma
Esponenti delle delle istituzioni a vario livello persone che si occupano del dibattito pubblico e
E vi partecipano attivamente ora come nella migliore delle tradizioni è bene che l'autore parli poco altrimenti si dice tutto e nessuno compra il libro
Però secondo me è libero di interagire in ogni momento farei da destra a sinistra del tavolo un un primo giro e ne farei poi anche un secondo per rendere più vivo il il dibattito con con l'idea DS molto molto molto su Marte e di non annoiare perché
Fa caldo e e non bisogna non bisogna cedere a questa tentazione inizierei con colloca Bolognini a cui chiedere lei
La seguente domanda cambiare cos'è il cambiamento
Il cambiamento è una parola che di cui tutti ne erano vanto e che nessuno spiega perché cambiare
Ma molto spesso significa modificare l'esistente lo status quo ma
Dietro questa retorica molto spesso non si parla della visione
Sia di cambiamento e allora troppo spesso ci siamo riempiti la bocca con un termine per volere in realtà nascondere il come dire il significato che vogliamo dare al termine stesso
Cos'è allora davvero il cambiamento grazie perché ha Millo grazie a tutti voi quando sento la parola cambiamento in politica mi fa la mano alla pistola metaforicamente ovviamente
Nel senso che effettivamente è un termine abbastanza abusato ci torno tra
Venti trenta secondi
Sul tema cambiamento perché merita una riflessione c'entra con il libro volevo anche dire però innanzitutto
Qual è stato il mio sentimento di fronte al libro di Alessandro Rimassa innanzitutto Alessandro
Io lo conosco da tanti anni ci conosciamo da tanti anni dalla generazione mille euro che adesso è diventata una speranza come dici tu nel libro perché ormai la generazione attuale dei giovanissimi non prende più
Mille euro ma li sogna
Quando ho visto il titolo mi sono un po'innervosito io sono una persona che
E per lavoro per professione nell'attività politica nell'elaborazione del programma di Italia unica punta molto sul cosa sul
Andiamo nel merito entriamo nel
Merito delle cose e questo titolo è facile cambiare l'Italia se sai come farlo indispettisce c'è poco da fare perché l'Italia come iniziali e
Dire tu Piercamillo non è affatto facile da cambiare di allora il titolo è una provocazione
è un titolo volutamente
Interventi
Era intanto è un atto
Un titolo di speranza e di fiducia sì certo
Però insomma
Di questi tempi l'ho visto come una provocazione poi uno legge il libro e si rende conto di due cose a mio avviso molto importanti e che poi mi portano a dire brevemente qualcosa sul
Sul tema cambiamento innanzitutto è veramente un manuale si concentra sul metodo
Ci sono qua e là ha delle pennellate di merito di cosa tra l'altro pennellate in cui cita anche
Civati qui alla mia sinistra per alcune proposte però c'è molto come
C'è molto metodo
Se è molto
C'è molta tecnica
Una volta si scriveva la Tecnica del colpo di Stato oggi si scrive per fortuna questa tecnica che è una tecnica politica è una tecnica però applicabile al sociale all'imprenditoriale molto interessante e qui di ben tre
Venga un libro di metodo che quindi si pone in maniera sufficientemente neutrale però è anche una seconda cosa questo libro è sicuramente un libro divisione
Tu Alessandro dicci il come voi parlare del come infatti ne parli ma in quel libro
è un po'come quei quadri tridimensionali che
Bisogna fare una scoccare e guardare in un certo modo per poi rendersi conto che è anche un'altra
Cosa è un libro di visione c'è lì dentro c'è dove vorremmo almeno in parte che arrivasse la nostra Italia che la che dove vorremmo arrivasse la nostra impresa la nostra società
La nostra cultura quindi in questo io non so quanto consciamente tu hai fatto in qualcosa di più
E di meglio di quello che già sarebbe stato prezioso e cioè un libro sul metodo in chiave innovativa
Poi concludo il mio un primo giro tornando al tema del cambiamento
Cambiamento di per sé non significa nulla anzi probabilmente proprio di questi tempi noi dobbiamo temere chi parla di cambiamento come bandiera fine a se stessa
Noi polemicamente definiamo chi fa questo oggi non Gattopardo ma Ghepard o semplicemente più veloce
Nel cambiare idea ma poi alla fine sempre mirato a cambiare tutto per non cambiare quasi niente allora tra il conservatore in senso negativo deteriore del termine
Il freno a mano tirato come
Scrivi nel libro il freno attori e il freno attore magari solitario e
E che però si presenta come rivoluzionario come amico del cambiamento fine a se stesso
Ecco non so quale dei due mali sempre due mali a mio avviso preferire qui non si tratta siamo in un bellissimo edificio storico qui si tratta non di dire se
Non si tiene l'edificio decadente
Allora si deve usare il cartongesso il polistirolo per farlo bello
Sembra che questa seconda sia l'unica opzione che sta avvenendo presentata agli italiani di questi tempi politicamente quando invece sarebbe bello entrare nel merito
E capire con quali materiali tecniche di buona qualità si può rimettere in sesto l'edificio probabilmente Giuseppe Civati avrà
In mente una buona qualità di ricostruzione e di mantenimento di ristrutturazione che non sarà esattamente la buona qualità che immagino io
Però ecco entriamo nel merito e devo dire questo libro da un assist parlando di metodo e di dove
Molte grazie come si suol dire
Subito a gamba tesa su Giuseppe Civati appena citato da Luca Bolognini due domande molto nette io immagino che quando ti sei innamorato dell'attività politica avvenimenti questo voleri cambia qualcosa lo dica pure di cambiamento
Incremento è disordinare le cose per riordinarli in altro modo sostanzialmente non è mera gestione del potere
E tra le domande sono uno quando oggi marciare i alla manifestazione della CGIL contro una ipotesi di cambiamento evidentemente stari testimoniando il fatto che quel cambiamento non ti piace semplifico e che e che si è portatore di un'arteria di cambiamento
E allora quale la seconda domanda molto molto rapida non tiene accorto nel due mila dieci alla prima dopo old da organizzandola che arrivate idee di cambiamento diverse con alteri coorganizzazione
Io ero mi ero ripromesso profonda Alessandro e non parlare di Renzi e quindi
Tutto ciò è più semplice dopo una giornata passata dire delle cose gentilissimi all'epoca nel nostro premier
Posso dire una battuta sul libro però perché
E questo è il libro col Titolo più ingeneroso verso se stesso che la storia umana ricordi perché avete molto bello ma uno pensa che non titola un po'marketing è un po'
Come dire Luca Bolognini potrebbe la sua base le riflessioni che ha appena fatto contestarne l'essenza quasi invece il libro è molto interessante
è davvero un discorso sul metodo molto critico un po'per tutti noi ovviamente a me viene in mente qualcuno magari anche a Luca mi pare di aver capito ma
In generale c'è una riflessione su come si organizza la politica il discorso pubblico
Che è molto interessante molto utile consigliere distribuirle copia a tutti i parlamentari che lasciamo nella casa tigli aiuto a volantinare perché
Ci sono anche delle degli antidoti per evitare certi errori che si fanno i motori corsivo qui dentro secondo al di là delle degli schieramenti e sto parlando in senso proprio assoluto
E con il l'approccio metodologico che ci viene proposto da Alessandro sulla
Le tue domande pure due domande la prima
è chiaro che il cambiamento non è che ci ha solo una come dire un'etichetta è solo una versione questo il punto si la politica è il confronto tra progetti cambiamento diversi
A parte il conservatore ottuso che ideale che non esiste insomma non
Non è dato non c'è nessuno che vuole difendere lo status quo in modo radicale
Di tutti noi vogliamo cambiare c'è da capire se questo cambiamento riduce le disuguaglianze per parlare di oggi sedata ovvero una parità nelle condizioni di partenza che nel corso degli una vita lavorativa per parlare della manifestazione
E se
Appoggiarsi assira immagini dell'immobilismo un po'inventata piacere perché io ho un rapporto anche critico con i sindacati ma mi sembra un po'facile dare tutte le colpe del mondo i sindacati
Fino all'anno scorso era tutta colpa dei politici quella quando arrivato resi non si può più dire però lui lo diceva dei politici fino a prima prima che arrivasse l'U.L.S.S. stesso
Quindi il sindacato come origine di tutti i mali è una rappresentazione di una stupidità integrale bisogna capire per esempio qual è il cambiamento che a quel mondo si richiede io lo chiedo la mia presenza non era
Una presenza banale oggi per dire va tutto bene difendiamo il sindacato tutt'altra era cambiamo sindacato però non demoliamo degli istituti che la democrazia secondo me servono vado velocissimo se vuole poi ci ritorno
Sul due mila dieci
Matteo Renzi è molto forte Alessandro ne parla senza nominarlo quasi mai mi pare di ricordare quando dice che ha la capacità di creare quella rottura DD dello schema no questo è sicuramente un merito che ha quindi il due mila dieci
Eravamo in quella fase entrambi chiedevamo che quello schema cambiasse
è chiaro però che per cambiare ci vogliono le cose che dice Alessandro Rimassa
Chi scrive un un metodo anti stronzo sì lo cito perché lo citarmi nel libro che perché non so se conoscete il libro di Sato hanno ma è molto utile perché lui dice per esempio che serve molta partecipazione molta programmazione
E molta visione
Per il nemico della visione per Rimassa io sono d'accordissimo entrato credo che siamo d'accordissimo tutti perché supera le ideologie è l'incertezza quindi va benissimo la parte distruttiva come scrive di massa
Sul come declinare questo cambiamento come radicarlo quali basi culturali offrire alla popolazione perché partecipi a questo cambiamento secondo me siamo molto lontani dall'ottimo
E già nel due mila dieci correnti discutevamo proprio di questo week la paralizzava dicendo che io volevo fare una corrente lo dice ancora adesso in realtà io volevo fare
Un percorso molto più noioso mi rendo cchiù vecchio volevo che le persone capissero quello che stiamo facendo e lo potessero interpretare per costruire una classe dirigente
Poi mi si è organizzato in un altro modo preso qualcuno che c'era già Della Vedova è bravissimo non è l'esempio che sto facendo su di lui sto pensando i miei del PD
Ha preso qualcuno di nuovo che prima non era resa nulla diventato tantissimo però io avevo un'idea un pochino più complessa di come si seleziona una classe dirigente e su questo secondo me
Finisco davvero però altre domande troppo difficile non riesco a essere breve e dopo il quaranta per cento io mi aspettavo una maturazione molto più forte
Nel senso cioè forse avrebbe dovuto leggere libro di Rimassa alla fine di Diego Maggio perché gli avrebbe de avrebbe consentito per uno sguardo molto più solida e che credo che dopo che ho invitate a questa presentazione non glielo posso rimandare guarda che non è permaloso lui tranquillo sta inserendo
Grazie da Giuseppe Civati della villa divertente perché ogni relazione cita quello successivo quindi mi rende molto facile molto facile il lavoro io non so se
Lo so bene l'alta dichiaro la mia inc la mia parzialità rispetto a questo dibattito con con Della Vedova finisco questa artici il pane
Oltre che
Oltre che molto tempo bene il punto il punto di cui parlava di cui parlava Civati cioè si riesce davvero a fare un cambiamento
Sostanzialmente cooptando in un progetto un po'di gente trasformando la in qualcosa che magari prima non era prendendolo qualcuno di competente qualcuno non necessariamente filo anche lo ha già dimostrato
Tu spesso dici io mi occupo di poli dal novantaquattro nel novantaquattro volevo cambiare l'articolo diciotto siamo al due mila quattordici e vorrei ancora cambiare l'articolo diciotto pure il Paese nel frattempo
è cambiato in senso in senso letterale del termine e non si può dire che non sia che non sia che non sia così
Forse è vero quello che diceva Mario Monti e cito un riferimento politico che ci sicuramente ai
E cioè che
Per voler cambiare molte volte eludendo il
E lo del nodo principale abbiamo finito per
Per far perdere una generazione lui definiva la generazione degli attuali trenta quarantenni una generazione perduta che tra cosa che di ansiogeno solo sulla pensarci
Allora secondo te
Siamo ancora qui a far politica perché all'articolo diciotto o come dice qualcuno è un fatto solo simbolico e due
è davvero perduta la generazione trenta quarantenni del Paese Italia
Allora lati parto da una considerazione anch'io sul libro dei dei massacri conosco per tempo e ci siamo incrociati
Nelle varie reciproche avventura
Dicendo cose abbastanza simili a quelle che diciamo oggi sul metodo su e sul libro chiuso se devo prendere uno dei dieci
Punti
Prendo quello nove che però io tradurrei così sarebbe più facile anzi sarebbe più facile cambiare l'Italia se credessimo nel made in Italy cioè nell'Italia
Come fattore di unicità
Del nostro Paese ma soprattutto come fattore di forza vera nel nostro Paese e chi fa il mestiere che ho la fortuna di fare io pro tempore cioè quello di girare il mondo
In nome e per conto dell'Italia dei suoi interessi politici ed economici
è sicuramente vero che siamo sono molto più attenti e interessati all'Italia quelli fuori di qua e alla storia dell'Italia sul passato ma anche sul presente e di quanto non lo siamo noi e questo sicuramente un punto strutturale di cultura politica economica di cultura e basta ma strutturale
Vengo alla per arrivare alla
Disposta a Piercamillo ecco la giornata di oggi per me è una giornata
Di di cambiamento indiscutibile di cambiamento positivo aggiungo io
Come ricordava Piercamillo io furbo ha cominciato a fare politica con il referendum esattamente sui temi del mercato del lavoro perché vent'anni fa pensavo che
La l'avvento dell'euro era una benedizione
Lo è stata
Dal mio punto di vista per un Paese altamente indebitata eccetera eccetera però implicava che per devi banalmente no per degli la variabile monetaria dovevi cambiare
Il resto del Paese per renderlo più flessibile competitivo eccetera
E pensavo che la questione del mercato del lavoro fosse una delle questioni ci centrali dal punto di vista pratico paradigmatiche dal punto di vista politico per dire difendiamo quello che c'è stato negli ultimi trenta quarant'anni o lavoriamo
Per i prossimi per
Un'Italia adeguate prossimi trenta e quaranta
E io
Mi sono scontrato
E referendum nostri vennero sconfitti allora in particolare con una sinistra
Perché invece diceva no cambiamento su questo zero perché sono diritti inalienabili perché al Comitato articolo diciotto mi sono sentito dire l'argine tra barbarie la non barbarie una questione di diritti umani fondamentali civile eccetera
Oggi secondo me si è prodotto un cambiamento forte
Qual è il cambiamento
Che c'è un pezzo
Adesso lo si fa che non ovviamente
Non c'è bisogno di ripeto di dirlo ma lo dico non parlo dei citati c'è
Ernesto Rossi farà la sinistra reazionaria scrivendo forse perfettamente applicabile secondo me la discussione di oggi oltre cinquant'anni fa anzi sessanta ormai
C'è quel pezzo lì
Ma c'è un altro pezzo in particolare della sinistra di governo che dice cose diverse che a me piace molto di più comincia a farle e spero che le faccia fino in fondo perché questo è il punto altrimenti rimaniamo come dice
Come è stato detto prima da Bolognini alghe Pardo insomma vediamo io per il momento vedo le parole d'ordine che servono secondo me e che si cominciano a concretizzare in azioni politiche e poi bilanci risanati
Ma il punto è che si è spostato il consenso e qui vengo alla parte con che secondo me è complementare all'analisi che tu hai fatto vista da chi fa politica da qualche anno
Che è quello del consenso
Perché poi queste cose le vedi lei implementi se e solo se e nella misura in cui si sarebbe detto vent'anni fa ha il consenso
Io sono sta dal mio punto di vista non voglio essere autoreferenziale ma pensavo che le cose che stanno consesso le ma posso dirle pensavo vent'anni fa cassa integrazione fra il
Ma
Dove le pensavo io e quelli che ne pensano come me non avevano il consenso oggi sulla piattaforma del cambiamento nella direzione
Che a mio avviso serve l'Italia c'è il consenso e questo è l'elemento
Centrale
Ed è
Il cambi la rottura vera dal mio punto di vista fino ad oggi è pronto a cambiare idea ho cambiato partito per non cambi
L'idea
Nella mia vicenda politica
Sono pronto
Quindi a rimettere tutto in discussione oggi quello che io vedo e che c'è un consenso sul cambiamento
E sulle rotture a mio avviso positive in termini qualcuno dice sono slogan ed è per il momento sì vediamo cosa succederà quindi questo è il io è la chiave così come cambiare l'Italia
Dando spazio i giovani
E virgolette per i giovani cioè significa cambiare l'Italia per farla più forte e competitiva in crescita
Più bella più attrattivi va di investimenti culture di persone nei prossimi quarant'anni significa cambiare l'Italia per i giovani tendenzialmente contro consenso dei vecchi tra virgolette perché questa
è la sfida
Il circolo virtuoso deve essere che per fare il cambiamento ci vuole il consenso per mantenere il consenso e poi ci vuole il cambiamento io credo che la stagione politica di oggi
Vive qui dentro ma io la vivo con una stagione molto positivo perché c'ero oppure c'è cambiamento c'è energia e cioè consenso tutto questo può durare
Il cofondatore dalle o Poldo ho già detto due mandati
Da premier non lo so
Tutto questo può
Tutto questo può durare appunto i due mandati oppure no questo non lo so ma io vedo questa dinamica
Questa dinamica positiva e le cose che ci sono in questo libro messe al centro della narrazione dello storico Pellin come dici tu in una percentuale più rilevante che non in passato poi c'è una battuta su un mezzo nemmeno che servono secondo pagherà praticata una
Una piccola riflessione
Ci vado Capponi riprende
Sono Civati diceva Della Vedova Della Vedova diceva io certe cose le pensavo anche tempo fa
Ciò che pensavo però era pensato da chi non aveva e consentono avevamo il consenso quelli che le pensavamo così
Ora
Una una cosa a cui penso spesso c'era Berlusconi comune nel senso ci aveva tantissimo non li parlava fine per farlo però fra le riforme del lavoro le cose che stiamo facendo noi erano nel programma del Governo Berlusconi quello
Come dire due mila uno due mila sei no si poi non sono riusciti a farlo
Capisco la soddisfazione di Della Vedova sarebbe anche la mia peccato che io fossi
Da un lo dicono sorridendo ma
Con nettezza dall'altra parte anche allora e guardate che non stiamo parlando di una cosa che è rimasta affissa perché non è vero che non è cambiato il mercato del lavoro gli ultimi vent'anni non è vero che se non è stato modificato l'articolo diciotto
Non è vero che la posizione dei sindacati e di Civati per fare prima sia quella di tenere tutto uguale io sono per il contratto unico di Tito Boeri da quando nessuno ne parlava mi tra l'altro il mix che alzavano tutti se nel sindacato che il PD
Prima che il PD e avuto una rivoluzione velocissima anche un po'scalmanati
Quindi
Io capisco davvero ragionamento che fa Benedetto personalmente mi trovo esattamente nel rovescio cioè con l'esigenza di voler cambiare di voler vedere unificate le cose anche certe burocrazie ma con direzioni e garanzia e un po'diverso
La domanda che avevo da un anno e quello che volevo farvi è la seguente rispetto al consenso tu credi che
La domestici fatto alle
Alle primarie del Partito Democratico a certo punto ha visto che qualcuno ha avuto più consenso dite
La domanda è credi che il consenso che avuto l'attuale Segretario maggiore rispetto al tuo fosse un consenso basato su una piattaforma di governo che oggi sta realizzando
Il consenso unanime vorremo satellite dell'elettorato del PD detto no qui c'è un problema preliminare che non risolve la tua domanda
Nel senso che il programma di governo dell'anno scorso di Renzi era molto diverso da quello che sta facendo ora lo dico per serietà perché altrimenti ci prendiamo tutti in giro avesse fatto una campagna alla Della Vedova sull'articolo diciotto sarebbero state primario molto più divertenti
Lo dico con un aggettivo
Così per svelenire il clima perché sarebbe stata una battaglia culturale sulla quale
Cuperlo avrebbe tenuto a posizioni io mi sarei mosso un po'sulla trequarti diciamo e mi sarei molto appassionato
La seconda cosa che è chiaro che Renzi è stato favorito e lui lo lo capisce perfettamente in questo ha un intuito straordinario è stato favorito dalla fine
Di una stagione politica perché non aveva vinto le elezioni l'anno scorso abbiamo incominciato a fare delle cose che non capivamo neanche noi
Un'alleanza con Berlusconi poi quando è decaduto l'abbiamo liquidato e ricordo che i miei colleghi anche in quest'Aula lo salutarono come momento storico era finito Berlusconi dice votazione siete matti
Se invece il matto ero io dopo tre mesi Berlusconi è ritornato alla grande col Patto del Nazareno dal punto di vista delle cose che di cui ci occupiamo qui tutti i giorni e non sto parlando della della politica politicante sto parlando di processi legislativi
Quindi quel fallimento è quella quel carattere ondivago Renzi è stato bravissimo a sfruttarlo del resto chi aveva preso una rincorsa con una sconfitta molto
Positiva per lui non c'è lui era l'alternativa mancata quindi quando è mancato quello che aveva vinto lo dico dal punto di vista politico vero della davvero un'autostrada
E poi io non nego la sua qualità
Badate che qui stiamo ragionando davvero con molta serietà così lascio la parola Bolognini sul merito e su quello che succede davvero cioè io voglio sapere come diceva Della Vedova fra un anno se diremo le stesse cose inizio vere qualche dubbio che manifesto
Ma non c'è nessuna mancanza o sottovalutazione del fenomeno anzi e questo è stato un'altra caratteristica che ha favorito straordinariamente Renzo Tondo che ho fatto la prima Leopold ci prendevano tutti in giro
Era incredibile sembrava di essere qui
Visti gli strani soggetti link degli Indiani metropolitani ragazzini di ragazzini dei poi usavano dei termini di disprezzo che adesso sento un po'io dalla Leopold e invece no cioè un po'così un po'invertito il
Il quadro ma veramente non capivano la forza che resti poteva esercitare sull'opinione pubblica la sua capacità io questo invece lo sulla riconosco e non è che me ne faccio un problema quello va bene la capacità di creare consenso necessario in politica
E io ho accettato perfettamente risultato le primarie dopo però è successa una cosa e mi taccio
Che quello che tu aveva vinto e insieme a me diceva basta larghe intese andiamo a votare presto non liberiamoci dei vecchi tromboni per tutte le parti alla fine se inoculato nel sistema
Perché qui la maggioranza a parte qualche cambiamento è uno degli ultimi giorni è quella dello scorso anno e il passaggio colletta non è un passaggio cioè il metodo in massa non lo prevederebbe
Nelle modalità negli atteggiamenti anche le spiegazioni lo dico perché
Tutto questo un giorno tornerà secondo me
Mi spiego tornerà come giudizio sulla qualità di quello che stiamo facendo quindi obiezioni no tante ma non sono certo collegate al riconoscimento Luisa bravissimo prendere i voti e a convincere le persone si ricorda che il giorno della della
Sfiducia di fatto alletta Giuseppe Civati dice enti pubblici stanno facendo fare la fine della giraffa dello zoo di Copenaghen e lo segnalo tredici battute il CIPE le schede nell'ultimo anno parentesi che
A Luca Bolognini
E chiudo su questo tema e poi mi appello un altro molto rapidamente vorrei coinvolgere l'autore
Ora abbiamo parlato sostanzialmente voi di una dinamica Luca che sta avvenendo tra chi c'è oggi ieri domani alla Leopold perché oggi ricordiamo un po'traspariva dalle parole di Civati
è l'aria di maggioranza del partito della maggioranza di Governo non è più diciamo ciò che era dallo Poldo fino a ieri
E oggi che è successo qualcosa a Roma che sta semplificando alla sinistra della l'ho colta la domanda è ma c'è vita Luca secondo te alla destra della lo porta
Diciamo che
Noi stiamo lavorando perché ci sia vita in futuro non sembra esserci una grande vittoria
A nell'alternativa e quindi con con unica con Italia unica noi stiamo cercando di creare l'esattamente questa alternativa è chiaro che è un percorso
Un percorso che a nostro avviso alle gambe lunghe da scusa perché arrivato adesso noi di Italia unica Manageritalia unica è un percorso che richiederà tempo
Non è vero che
Il il consenso degli italiani si è esaurito tutto intorno al puro
Cioè il partito unico Renzi hanno perché una buona metà degli italiani che non sa per chi votare o che non vota
E quindi oggi avere il quaranta per cento significa avere il venti per cento dell'elettorato potenziale questa è la mia risposta a te quindi sta iniziando un cammino e la strada la costruiamo camminando ma sicuramente sarà qualcosa di
A di futuribile e di serio voglio aggiungere una cosa
Sul libro nel libro Rimassa parla di sharing Como economico
Città i media civici cita la Fondazione arresto con cui anche noi con ma Italia unica abbiamo lavorato per le consultazioni e questo mi presta
Il
La scusa per parlare del confronto con gli altri che naturalmente c'entra con gli animali di cui abbiamo parlato prima CONI che par dei con
Con il camaleonte secondo me noi siamo di fronte proprio a un atteggiamento solipsistica o di un trasfuso trasformismo di un singolo leader che poi si trascina dietro il consenso superficiale
E che in maniera camaleontica
Si appoggia su determinate tematiche politiche che sono bandiere di altri
Di tanti anche di cultura molto diverso e politiche ne assume pro tempore il colore
Fornisce un messaggio del tutto superficiale che è lo slogan e poi in realtà gratta gratta sotto la sostanza non arriva allora perché penso alla Schering economi
E alla Società definire la condivisione che Rimassa nel libro
Immagina
Beh perché in quel caso è condivisione nel senso di condividere e di scambiare di dialogare
Di confrontarsi anche la consultazione dovrebbe essere questo e non dovrebbe essere semplicemente mettere a disposizione un'e-mail governativa
Devi di tutte le centinaia di migliaia di poveri cittadini che poi si mettono lì a scrivere chissà che fine fanno queste
Queste queste cose che vengono mandate
E c'entra con il metodo dei miti attivissimi che invece prevede un'interazione allora sharing condividere e scambiare opinioni
Questo sta nel metodo di Rimassa non è certo la Società della condivisione nel senso di e grinta
Di andare per forza d'accordo con quella che è un'idea superficiale dell'idea perché in quel momento peraltro cambiando molto spesso appunto colore in maniera camaleontica sta seguendo
Per esempio
Le consultazioni pubbliche
Per me diventeranno qualcosa di serio almeno in ambito amministrativo qui metto un po'il cappello e l'avvocato quando
Se ne dovrà tenere conto perlomeno nelle motivazioni dell'atto del provvedimento
Quando non farò semplicemente un carotaggio o peggio metterò a disposizione un'e-mail dei cittadini ma sarò ottenuto per legittimare l'atto
A motivare ad affrontare quello che mi è stato presentato alla consultazione pubblica perché altrimenti e far girare i criceti sulla ruota si può avere un consenso superficiale ma alla fine quella consultazione non serve a niente
Credo che il metodo Rimassa non sia per fare girare i criceti sulle ruote
Non volevo però che volevo prima di queste domande a dire due cose uno sul metodo e uno sulla cultura
Di metto di apparentemente buoni in verità negli ultimi due-tre anni in Italia ne abbiamo visti e cito due esempi in particolare uno le consultazioni del Movimento cinque Stelle quell'idea di
Democrazia partecipata e progettazione partecipata nel definire le cose
E l'altra trapela Leopold da a partire dallo Schema di dialogo uno schema di dialogo non di uno verso tanti ma uno schema di dialogo circolare con
I cinque minuti per ognuno per un confronto diretto dove
Tanti potevano avere la voce
Sono due cose apparentemente buone ma realmente non così buone apparentemente buone perché si dà l'idea che si utilizzino metodi nuovi
Ma non si utilizzano quei metodi nuovi fino in fondo nel senso che nel metodo per esempio messo in piedi dal Movimento cinque Stelle esiste una teoria di democrazia partecipata di progettazione partecipata
Che si porta avanti ma si ferma un certo punto si pensa che la progettazione partecipata in quel caso si è una cosa totalmente orizzontale dove tutti possono dire tutt'dopo dove tutti hanno diritto di decidere tutto ma non c'è mai invece una principio sebbene minimo di delega e una riferirsi a persone competenti per quello che si sta dicendo la vera progettazione partecipata non è orizzontale piramidale
Qualsiasi designers che si occupa di progettazione partecipata lavora in maniera piramidale
Perché si coinvolgono doppi molto larghi di persone però Mammano si va a stringere con delle persone esperte perché altrimenti tutti saprebbero fare tutto quindi quella per medi elusione del metodo Grillo
Totalmente orizzontale ma poi per realizzarsi in verità a una punta sopra che è un unico capo che va a gestire
Tutti quelli che stanno sotto e d'altra parte
è lo stesso problema della Leopold alla Leopold da parte da quell'idea ma oggi che la Leopold è come dire di governo e non è di proposta verso il futuro che cosa accade quello che è il dialogo reale o Paul da ogni persona che è salito su quel palco
A veramente diritti pari alle altre che poi effettivamente governano oppure no se
Hanno meno e allora anche in quel caso il metodo come dire è una specie di bandiera una specie di copertina che si espone
Ma poi non è sostanza e l'altra cosa che volevo dire sulla cultura
Questa giornata per me molto emozionante io non ero mai entrato alla Camera non sono credo quasi mai entrato in nessuna di ossa istituzione
Entrarci per presentare il proprio libro è ovviamente un un grande onore una grande emozione
Ma credo che una giornata come questa mi sembra che sia la sesta edizione del volume della democrazia
Sia fondamentale perché negli ultimi vent'anni la politica è diventata autoreferenziale devo riferita
Cioè
I politici interpretano le idee le visioni ammesso e non concesso che ci siano dei politici
La politica alta nella storia dell'umanità di questo Paese e di qualsiasi altro Paese invece si riferisce
A a degli intellettuali e poi interpreta il pensiero intellettuale lo trasforma in azione in proposta politica
Quello che secondo me negli ultimi vent'anni non è più accaduto è questo allora è fondamentale e mi sembra che gli interventi di tutti ci fosse
Questo valore della cultura
Che viene fuori questo è assolutamente indispensabile altrimenti continueremo a trovarci politici che non hanno nessuna reale visione di futuro ma che si occupano dell'oggi
E si preoccupano dell'oggi occuparsi e preoccuparsi dell'oggi vuol dire a risolvere il problema dell'oggi ma non vuol dire costruire la società di domani
Mi ricordo Ministro di di uno due governi fa era non non mi ricordo il nome adesso era il ministro della sanità un certo punto dice abbiamo bisogno di medici
Abbiamo bisogno di medici oggi o tra dieci anni perché se ne abbiamo bisogno oggi facciamocene una ragione diamo ha importanti dall'estero
Se ne abbiamo bisogno di dieci anni stiamo lanciando allora un messaggio chiaro ma anche quello non era chiaro noi viviamo sempre l'oggi e non pensiamo al domani
Bisognerebbe come dire fare una domanda se voi entrare nell'istituzione se voi avere dei ruoli di governo come ti immaginari l'Italia tra dieci tra venti e tra trent'anni perché poi le azioni dell'oggi servono al domani
Attaccante risposto a una delle domande che volevo farti la seconda è molto difficile secondo me poi magari rispondi facilmente
Non so se il primo è stato tradotto verrà tradotto in inglese o in cinese ma se tu dovessi scegliere un metodo tra dieci o due insomma
Da consigliare agli studenti di Hong Kong
Quale consigliere Dessì tra i tuoi dieci
Allora in verità consiglierei il primo che è quello sulla visione perché se si ha una visione chiara determinata inclusiva e per me inclusiva è un termine oggi è un termine un valore non negoziabile
Allora si può poi costruire una società quale che essa sia
Credo che senza visione e non ci possa essere poi nulla di quello che che dico dopo di di progetto di progettazione partecipata
Di
Recuperare le unicità dei singoli Paesi di dare valore a sapere di far circolare sapere di mettere i giovani al centro del sistema
è centrale mettere i giovani al centro del sistema ma metterli oggi non metterli domani e permettere che i giovani siano al centro del sistema non vuol dire
Dare delle cariche giovani adesso non voglio fare come dire un una dichiarazione anti Renzi
Però non servono dei giovani giusto perché sono giovani
I giovani se sono bravi lo spazio se lo prendono è compito dei governi è compito delle istituzioni creare le condizioni affinché poi i giovani quelli che meritano si prendano spazio
Perché se no riduciamo tutta una mera questione generazionale ma non non ce ne facciamo assolutamente nulla non è una questione generazionale e non lo dico perché come dire ma mano mentre scrivo le cose diventato io vecchio affetto indietro cerco di di dar è un posto nel futuro cioè io credo che di giovani validi in Italia lo vedo soprattutto in chi fa impresa in chi fa innovazione con questo libro o ho la fortuna io pensavo di fare qualche incontro tre quattro incontri
In giro per l'Italia il libro uscito il quattordici maggio
Ieri ero a Lecce ha fatto due incontri a Lecce oggi sono a Roma martedì sono faceva della scienza Genova sto facendo tantissimi incontri e sto conoscendo tantissime persone
Di diverse età ma giovani come intenzione di costruzione di futuro
Che agiscono hanno bisogno che gli sia concesso di sia data la possibilità di agire secondo me il compito della politica quello
E quello di oggi quando letta aveva fatto il decreto del fare
Mi era venuto da piangere non devi fare il decreto del fare devi fare il decreto della Sharp fare perché in questo Paese ogni cosa è di una enorme complessità
Le risorse
Le persone le energie ci sono dobbiamo permettere a queste persone
Di di fare e i giovani poi emergeranno i giovani non hanno bisogno quelli validi
Che gli sia dato spazio i giovani lo spazio se lo prendono ma bisogna costruire come dire un campo di gioco in cui possano entrare dico un'ultima cosa sul titolo del libro che è stato critica attacco
In verità il libro nasce dal titolo nel senso che
Io partecipando a tanti dibattiti dagli incontri facendo tanto studio e ricerca a avevo la sensazione che servisse a mettere insieme alcuni pensieri che sono quelli che poi ho messo nel libro perché mi confrontavo con delle persone
E trovavo dei territori comuni di incontro a un certo punto camminavo per la strada un giorno rito ecco comunque sto Paese un casino non si riesce a risolvere niente
E non so perché mi è venuto in mente invece è facile smettere di fumare se sai come farlo che non ho mai fumato quindi non so se poi sia perché effettivamente facile smettere
Allora tipo qualche regalo all'altro libro
E e ho detto beh è facile cambiare l'Italia se sai come farlo e e da lì io come dire iniziato a costruire questo libro
E credo che si debba pensare anche sentito ovviamente un titolo di marketing ma io vengo da una comunicazione del marketing quindi come dire non ci trovo nulla di male
Credo che si debba continuare a pensare che è facile perché se
è una questione di auto convinzione sentiamo dire difficile sì creiamo semplicemente
Un ulteriore ampliamento di quella generazione quella che non studiano lavora
Diceva è no perché io non studio perché non lo sa niente non lavoro perché è impossibile trovare lavoro quindi non lo cerco e rimani via piangerci addosso credo che serva un racconto diverso e quindi serva anche un titolo
Che sia provocatorio ma anche che dia fiducia nel futuro anche perché io
Continuo a crederci nel senso che io di offerte di lavoro all'estero un avuto un sacco potrei andarmene però credo che abbia senso stare qui perché perché comunque c'è anche del cuore della della passione una domanda moglie l'amore per il Paese
Lo domando molto rapida corrisposta prego molto rapida ai relatori
A Della Vedova chiedo ricollegandomi a alla suggestione che provavo lanciare prima a Rimassa il mondo sta cambiando ce ne accorgiamo sta capendo molto più rapidamente di quanto immaginiamo
Le vicende righe di cui di cui leggiamo comunque
In Ucraina quello che sa che nel Medioriente ora
Tutto cambia eppure pare che dopo dopo anni sia tornando di nuovo una categoria che è stata una carica di cambiamento per tanto tempo che la categoria dell'Occidente
Rispetto al resto del mondo
Di cui qualcuno qualcuno
Torna a farsi a farsi cofano sostenitore e altri la considerano in ogni caso superata
Tu vieni che l'Occidente sia ancora un fattore di cambiamento in senso lato in senso anche stretto rispetto alla tua visione nel mondo
Allora telegraficamente recupero alcune cose come uomo di mezza età sono in più più vecchio qua
E attenti ESU sono dalle risorse stiamo attenti ne parlavo prima con con Carmelo Palma presso sono inibito dall'attenzione al professor Pasquino lanciarmi in cose politologi credo uscito campi ma è entrato Pasquini
Abbia
No per esempio nel portiamo facendo delle cose con
Tocco la marcia innestata da Del Debbio meglio giovani che non giovani che non sempre vengono sacche
Invecchia ci sono alcune posizioni dove strutturalmente meglio ci siano persone
Che non hanno da raccogliere dopo quello che che hanno fatto tipo i giudici costituzionali io credo che non avendo noi come saggi americani il mandato a vita dobbiamo anche stare attenti a creare dinamiche in cui
La gioventù diventa il valore assoluto che non è il tuo politiche culture politica mi si apre il cuore
Mi si apre il cuore perché perché questo implica che però si investa sulla politica e su chi fa politica nel modo opposto a quello in cui sia investito cioè disinvestito negli ultimi anni in Italia perché se tu vuoi
Che ci sia questa
Cinghia di trasmissione non tra il sindacato ma fatta dalla cultura la discussione
Le idee nuove i libri su come cambiare l'Italia e la politica
Devi anche investire sull'immagine dei politici e tutto quello che ragiona attorno alla politica magari
Lo sforzo di distinguere non dico tra Della Vedova ma
Tra Civati è un personaggio fantastico simpaticissimo come razzi in quanto politici
Lo devi fare se Butti tutto
Se
Se Butti tutto nel calderone della
La casta che non se l'è inventata Dagospia se l'è inventata il massimo quotidiano italiano di analisi e di
Lungimirante pensiero della borghesia milanese confesso che poi diventa complicato
Fare i terminali di una discussione poi perché ci vuole tempo dell'imparare le cose devi studiare eccetera
Prima di venire all'Occidente occupandosi si mangia tutto il tempo anche degli altri no però io
Anche
Hope brave vedi sanati ovvero che è un sincero democratico
Non c'è la questione del consenso ed era proprio dire è una cosa poi complicata da gestire e la leadership politica che avvisi onere e che a leadership è proprio quella che nel consenso scusate uso il Manzoni
Chi tira dalla parte del buonsenso che notoriamente se ne stava nascosto per paura del senso comune perché il consenso basato sul senso comune
Provoca
Il fatto che il buonsenso cioè le cose giuste da fare tutti i piedi perché l'Italia è un posto più complica il posto più complicato il mondo
Perché noi virgolette politici siamo Machiavelli ci nel costruire cose complicate no perché si fanno le cose secondo il senso comune per cui per esempio e combattere la corruzione come
Senso comune qui viene appunto
In in omaggio al mare in aiuto al Manzoni fai una legge per le compete complichi le cose nell'Obiettivo seguendo il senso comune Grillo consenso basato solo sul senso comune
Tutto facile dice le cose vanno male è colpa dei politici tu sei razzista no è colpa di Civati Della Vedova che fanno entrare gli stranieri se evasore no hai ragione Touré mica dare i soldi a questo ecco questo è il buonsenso
Era letto a sistema di consenso la leadership della visione politica implicano invece che tu il consenso
L'ottieni e soprattutto Lusi su una visione e scommette sul fatto di mantenerlo per i risultati cosa che non è successo ad altri in passato anziché su altri strumenti io credo e chiudo
Io credo che l'Occidente resti innanzitutto il nostro luogo complessivamente inteso DTT di di regole di libertà di Stato di diritto eccetera
Credo che la forza di contaminazione dell'Occidente resti straordinaria ovunque per tante ragioni ultimo il volano della
Di internet esemplifica banalizzo
Che comunque è un volano occidentale storicamente secondo me strutturalmente tant'è che dove cercano di chiuderlo o di limitarlo perché non vogliono quei valori
Che arrivano
Io la metto un po'più nulla l'allora stringo io credo che il nostro valore oggi in prospettiva l'Europa e quindi anche qui
Se abbiamo il consenso anche con una critica all'Europa io credo che il futuro degli italiani sia un futuro europeo per essere un buon futuro
Se invece Tursi la critica all'Europa con un una una scorciatoia intellettuale per cui noi critichiamo l'Europa lei euro eccetera
E diciamo che ce ne si può andare anziché pensare come penserebbe un americano che vuole cambiare tutto dall'America ma non tornare a cinquanta Stati
E eliminare il dollaro cioè questa la nostra patria questo nostro luogo questo il nostro futuro innanzitutto nostro l'Occidente e l'Europa sono il nostro futuro
Allora a Giuseppe Civati se
Anche per lui l'Occidente ancora un fattore di cambiamento e questo libro che parla è un manuale in qualche modo quindi stimolato ad avere ad avere competenza nel far politica e nella professione della politica
La profili la politica è una professione ictus metterei mai far politica
Sì se vanno avanti così smetto prestissimo diciamo neanche però qualche rispetto alle previsioni più rosei dinieghi comunque nemici interni
Scherzo sull'Occidente però si può rispondere un secondo perché
Invece volevo dirti una cosa che nel prossimo libro di Rimassa
Secondo me perché nessuno dice cose impopolari mai
Faccio due esempi nono
Mare Nostrum
Lo fa al fanno che non è tra i miei preferiti come è noto
Però è una cosa giusta da fare non costa neanche troppo costanti i soldi però sono le siamo un grande Paese adesso non lo facciamo più c'è tra è il tonno perché se gli inglesi regionale che farli sulle cose dell'antica Grecia sulla mitologia per cui il Tritone che salva meno in mare nostrum guardate che è difficile tenere la posizione degli difende tre invece un modello come quel al di là della tecnica ma insomma un impegno vigoroso che magari va al di là ne facciamo lecco perché non parliamo di lotta alla fame troppo di sinistra troppo ove vecchio come temi troppo utopico però noi dovremmo perché non c'è perdita su un punto di così è rimasta poi svolgerà il prossimo straordinariamente prossimo compito ma
Perché non c'è la capacità anche di dire no guardate anche se l'ottantasette per cento italiani che quel buonsenso il senso comune lo fanno tutti a riguardare i sondaggi lo so se avete mai visto la cartellina in una casa di sondaggi mi dicono e sì qual è la notizia sera fuori gioco la Juventus e quanto può incidere sul Consiglio fanno tutti così tutti i politici perché un undici anche se ciò contro l'ottanta per cento io vado avanti a pensare di difendere financo Alfano pensate non mi spingo Hellas
Il mare nostrum non lo so questo è un tema secondo me appassionante ce ne sono altri ma questo è quello che mi viene in mente perché di questa settimana
Permanenza in politica
Manifesta l'Occidente no sulla mia permanenza in politica io penso che ci sia un tempo per tutti che la politica stessa lo dei termini
Per cui io vediamo con la Fiesta legislatura io spero presto come è noto però non penso di farlo e molte altre auto dicessimo cose impopolari
Farò pulizia Mestalla ricevono un
Hanno una moral questa risposta di rispondo così prima finisce questa prima perdo la poltrona meglio è questo messaggio di devastante e poi vediamo la prossima volta se ci si presenta insieme a Della Vedova Cicchitto Giovan
Nardi oppure volgendosi
A
Cicchitto
CDR Giovanardi no
Lo Cologni davanti al
Presa Presidente l'Occidente ancora un fattore di cambiamento del
La più piccolo e secondo te
Darci un'idea di un driver di cambiamento che a acquistai lavorando del programma dell'associazione Italia unica
Ma in quella
Ne all'autore sì sì no ma velocissimamente è evidente che esistono diversi occidente di oggi e che certe volte ci si trova in una città dell'Estremo Oriente ci si sente più in alto si dente seconde di schermi che almeno abbiamo mentali di quanto si possa accadere in una città europea per esempio io credo che
L'Occidente generalizzando e quindi non va mai bene
Si può salvare può essere di nuovo pioniere spaccare il ghiaccio se non
Se non ha focara nel sale fino
Nella superficialità nel
Non confronto con l'altro da sé
Riferisco all'Occidente quello che naturalmente mi piacerebbe riferire anche al Governo italiano
è anche una una mezza promozione se sorte per la prossima settimana esce un mio pamphlet tre si intitola generazione se il film che è una
Accusa questo tipo di
I documenti e pesante pesante per il Corriere della Sera
E quindi se non c'è autoreferenzialità se c'è apertura se c'è confronto se non c'è paura dell'opinione diverse della cultura riversa ma c'è la capacità di gestire queste differenze allora pro ho in mente l'Occidente semplificando ritrovare trova se stesso
Altrimenti siamo destinati a bollire lentamente nella pentola come alla la famosa Rana
Una cosa che stiamo pensa do nel movimento politico perché di questo si tratta tutti gli effetti Italia unica beh io ti posso dire che
Per esempio nell'elaborazione del programma
L'Italia unica noia siamo partiti proprio dal rifiutare la logica dell'una cosa delle dieci cose che cambieranno all'Italia nel nostro ah ma tutto si tiene insieme abbiamo messo insieme una quantità di idee potentissime che si tengono e che saranno sempre migliori perché ci confrontiamo e quindi la risposta è no volutamente no non ti dico la cosa che secondo me
Era potrà cambiare tra quelle che stiamo elaborando e proponendo agli italiani
Grazie allora lasciamo ultima parola all'autore e poi autore al tiro di partire da uno spunto che lancia nel libro la cultura del fallimento la cultura del fallimento come driver di cambiamento
Cerco di dirlo veramente i quaranta secondi la cultura del fallimento del mondo dell'impresa è una cosa fondamentale ed è una cosa che non c'è in Italia in Finlandia esiste la giornata nazionale del fallimento in Italia se con la tua impresa fallisce i sei uno che va in giro con una pistola puntata addosso e sei un fallito dal punto di vista sociale non solo dal punto di vista economico imprenditoriale dobbiamo recuperarla nelle aziende perché se si ha paura di falli tre non si riesce in verità crescere non si riesce a costruire nuove aziende e dobbiamo recuperarlo in particolare per i giovani che aprono start-up che non vuol dire altro che micro impresa sta nel DNA
Nel nostro Paese dovremmo recuperarlo anche in politica però recupereremo la cultura del fallimento in politica quando i politici verranno davvero valutati misurati su quello che dicono e quello che fanno quando come dire non ci sarà sul infatti c'è chi in via di quello
Che stanno dicendo oggi ma alla fine di una legislatura si dirà benissimo avevi promesso questo un po'modi contratto degli italiani Berlusconi hai fatto non fatto questo ma in maniera non opinabile perché Berlusconi pensa ancora di aver fatto i cinque punti del contratto dei tagliandi c'è forse quattro su cinque probabilmente ne ha fatti zero
Quindi secondo me la cultura del fallimento dei via del Governo in politica se uno fallisce secondo me
Può fare una nuova proposta oppure scegliere altre strade questo credo che sia
Davvero fondamentale perché se non ricostruiamo delle basi ed era proprio questa l'idea del libro dei metodi non riusciamo a ringraziare invece una
Positiva e propositiva e prova Piva battaglia delle idee che quella su cui poi ci si può confrontare poi ognuno aveva idee diverse viva meno male ma dobbiamo ricostruire un campo di gioco dove se questo è bianco per tutti questo è bianco purtroppo la mistifica Zone politica degli ultimi quindici anni ha fatto sì che si discutesse sul fatto se questa è la Bianco o era rosso no questo è bianco e poi da quel momento diremo che a me piace però però farlo bianco può rosa e a te e piace farlo bianco o a Riga nere
Buon lavoro ai beh ringraziare tutti quelli che sono venute ringraziare temi per questi suggerimenti domande e naturalmente ringraziare
Ben detto
Il Po e Luca perché il come dire mi sono amici è sono hanno avuto voglia di condividere con me questo momento molto importante che spero insomma
Sia un piccolo granello di sabbia perché con ITEA nel di sabbia che si costruisce il futuro non servono per forza le ruspe facciamo l'ultima fase di cambiamento ringraziamo la Camera dei deputati per l'occasione certamente
Molti dei presenze come tutti presente questo tavolo mi son trovato incrociare
Ciò direttivi diversi strumenti a praticare diversi strumenti di analisi della politica giornalismo l'università mi ha molto partecipato ad altre ad altre liste
E il disagio che di Maigret Sheva era è la seguente nel
Sondel
In campo giornalistico ti viene chiesto essenzialmente di
E di di commentare il fatto del giorno qualunque analisi che somigli ad un'analisi di respiro eccessivo che quindi rimanda all'altro ieri viene considerata obsoleta
Commento politico deve riguardare il fatto
Del momento che il fatto che poi gioco poter vivere
Che viene dimenticato questo veramente
Rimpicciolisce moltissimo il tuo Rizzon che ti costringe a misurarti con
Con la contingenza
Quindi a non avere mai prospettiva nel tipo di
Di analisi che
Si propone
Le riviste le riviste di cultura politica
Quelle che insomma sono sopravvissute quelli con i quali mi è capitato di
Ciò di interloquire di collaborare
Spesso hanno un limite
Parte è stata una forza poi diventata un limite soavemente sono espressione di gruppi che hanno come dire una connotazione politico culturale e politico ideologica molto marcata no sono gruppi ben definiti
Che si tengono stretti e le loro appartenenze quindi entro inevitabilmente autoreferenziali esprimono una posizione
Che però alla fine poi finisce per essere all'opposizione
Scontate preconcetta alla fine già assai quello che
Che si vuole dire che essa e dove si vuole andare a parare non c'è dialettica interna non c'è confronto tutti grosso modo la pensano la pensano allo stesso allo stesso modo
Il terzo fronte quello universitario duello mondo stranamente
Come tale pratica che ha preso soprattutto in questo Paese diventato come dire autoreferenziale no si produce soltanto
Per i propri colleghi ci si trincera dietro la
Patina della scientificità che scrivere e proporre analisi che punto spesso non interessano nessuno in un anno alcuna
Alcuna profondità e allora la la cosa un certo punto SMI cominciata maturare nella mia testa in quella di altri amici era
Se fosse possibile mettere a punto uno strumento che ci contenuto in consentisse diciamo di di uscire da questi da questi tre
Recidiva recinto di analisi giornalistica contingente immediata a cui si perde dopo ventiquattro ore
Non fare veementi una rivista che fosse l'espressione di un gruppo ideologicamente e culturalmente chiuso e al tempo stesso non fare una inutile rivista accademica un'inutile visto diversità aria
Già ce ne sono molte
Non c'è assolutamente bisogno di proporne ancora un altro esempio cerca di fare qualcosa che fosse nuovo innovativo so che non avesse i limiti che visto dicendo che consentisse
Il titolo che abbiamo scelto per questo incontro di
Spiegare interpretare raccontare la politica simultaneamente una rivista che praticasse anche
L'analisi giornalistica però dandogli un po'di respiro non limitandosi alla contingenza
Una lista che propone interpretazioni della realtà politica però non in una chiave ideologica e settaria la rivista che fa analisi scientifica e che però non parla semplicemente
A un gruppo ristretto
Di specialisti e che fanali si scientifica non limitandosi dal punto di vista
Disciplinare no certamente riviste scientifiche
Parlano sottogruppi molto particolari si è o una rivista di scienza politica o una rivista di filosofia politica o una rivista di relazioni internazionali
Vi ho detto proprio fare una rivista che sia tutte queste cose insieme nella peggiore ipotesi verrà male e chiuderemo e che sia una rivista di questo l'ultimo punto e mi piace sottolineare
All'interno della quale
Non ci sono
Le gerarchie consolidate che per esempio esistono al mondo nel mondo universitario una lista nera vale fosse possibile interloquire su base di parità affidandosi semplicemente la forza dell'argomentazione alla qualità dell'argomentazione
Lei punto lo studioso di lungo corso che il giovane il giovane ricercatori quindi creare anche una comunità umana un po'particolare no che fosse molto aperta molto libera
Dal punto di vista delle sensibilità delle idee
Essendo molto libera entrasse anche in conflitto virtuoso no sul piano
Degli interessi di argomentazioni
E tutto questo veemente
Secondo noi doveva prendere la rivista siamo interessante interessante da legge se tutto questo si è tradotto in un progetto di tori alé punto all'altezza delle nostre ambizioni ovviamente non posso
Non posso dirlo io dopo cinque anni di sicuro siamo riusciti intorno ha visto i politici a creare quantomeno un bel gruppo umano cioè c'è una comunità di studiosi giovani meno giovani provenienti da tutte le diverse
Appunto una filiazioni accademico disciplinari ma
Ci sono anche analisti di politica giornalisti se senza molte molte distinzioni quello che dici qualificati
Ci unisce e il fatto appunto che facciamo una lista di politica anche la scelta del nome che è molto banale ma al tempo stesso secondo me estremamente efficace
Voglio semplicemente indicare che non abbiamo un oggetto di interesse che la politica che ci interessava poterlo sviscerare in grande libertà dalle prospettive più
Diverse questo in estrema sintesi non so se vogliamo ricordare qualche tema siccome voglio torello facendo controlli però non voglio rubare tempo su questo l'estrema sintesi
Il nostro progetto che va avanti come dicevo da cinque anni nel corso del quale c'è stata la possibilità
Demente di allargare sempre più
Cioè il bacino dei nostri collaboratori ma anche dei nostri dei nostri in interlocutore le persone che vedete qui
A al tavolo solo mostruoso posso dirlo storico Rettore il professor Gianfranco Pasquino gravare stagioni Belardelli che invece più interno perché fa parte del comitato di direzione quindi ha un ruolo molte più attivo all'interno
Del progetto questo linea molto sintetica sommaria però è giusto esso che non parli più io parlerò anche nostri amici grazie allora grazie lascio subito la parola al professor Bernabei in modo che poi
Possiamo ritornare professor Pasquino benissimo allora io
Punto come
Ha detto mio collega amico Alessandro Campi faccio parte in qualche modo di questa impresa ma vorrei dire una cosa che
Lui non poteva dire non avrebbe mai detto le dico io che
La rivista di politiche è vero tutto ciò che ha detto Alessandro questo gruppo di studiosi di
Di diverso orientamento età eccetera che
Che lui ha raccolto attorno è fatta però essenzialmente con un impegno diciamo incredibile poi il punto pensiamo anche con le chiacchiere utile quindi è un modo anche di vedere Alessandro al lavoro che quello di Alessandro Campi questo neve
Viene devo assolutamente rendere atto quindi fra lui che dirige questa rivista io così penalmente ho scritto delle cose per la rivista sto nel Comitato direzione cioè veramente uno iato notevole quindi il punto nel
Né i suoi pregi e difetti io così tanto che diritto per tutti i primi onestamente lavorare il sedere Sandro campi
Nella lista di politica insomma
Detto questo che mi sentivo di dover dire io ho ho interpretato questo incontro che questo titolo pensare spiegare raccontare la politica veri in questo modo cioè mi sono chiesto quali sono
Le difficoltà parti quelle istituzionali cosa sono le riviste cose l'università cioè dei luoghi dove
Punto non sia una specie di cartello hanno scritto ma c'è qui non si parla di politica soprattutto qui non si riflette sulla politica ecco quali sono le difficoltà che
Che si incontrano oggi in Italia pensare quindi spiegare raccontare la politica
Posso solo limitarmi a citare una serie di questioni gigantesche molto rapidamente per motivi
Evidentemente chi tempo no perché non siamo da sempre storicamente un Paese in cui si parla molto di politica la politica
E gran parte del discorso pubblico cose che sappiamo tutti ma
Sempre più questa è una dilatazione superficiale un liquido che ricopre la società e che
La spiega spiega sempre meno no
Non sto qui a insistere su un primo dato che sotto gli occhi di tutti il clima di antipolitica che non è solo italiano certamente ma che
Ecco questo primo punto l'antipolitica vive in Italia un carattere viene raddoppiata diciamo così da un aspetto cioè l'inconcludenza della politica non c'è solo tutto ciò che sappiamo in termini appunto di
Atteggiamento contro la politica ma c'è anche fatto tutta questa politica e questo atteggiamento anche la grossa motivazione che la politica
Sembra non afferrare più la società esempi sono sotto gli occhi di tutti da quanti anni prima ancora che esistenti si stesse il nome spending review esiste questo problema delle c'è la spesa pubblica e la lotta all'evasione fiscale
Forse da quando qualcuno di noi era in fasce che esiste e così via ciascuno può completare
Delle ecco quindi questo è una
Come in tanti fenomeni
è questo uno dei fenomeni in cui
L'Italia ci aggiunge sempre qualcosa insomma non ci facciamo mai mancare niente tendiamo a patologici dare dei fenomeni
Generali insomma in termini di Paesi occidentali europei occidentali
Un altro elemento di difficoltà che sono cambiati stanno in crisi sono cambiati i tradizionali veicoli della comunicazione politica pensa l'ATV penso ai giornali verso la carta stampata che ma i giornali
Da un mese all'altro da un anno all'altro precipitano come tirature a favore di cose a favore delle curve della Rete dei social network creando un problema
Ah d'identificazione di ciò
Che vuol dire anche la politica la politica democratica perché l'identificazione di dei luoghi in cui si forma l'opinione pubblica
Mi ha colpito molto pochi mesi fa in un'intervista sondaggio di fra i maggiori studiosi si dell'opinione pubblica Jurgen a per Massa che a proposito di tutto questo dei
Social network di tenete alla domanda se ma questo aumenta quindi la discussione la democrazia ha detto ma proprio no cioè questo mi preoccupa molto perché spezzetta non c'è più l'opinione pubblica ci sono
Tanti luoghi separati
Gli impermeabili l'uno dall'altro in cui si discute si discute spesso con i toni accesi violenti che che tutti che tutti conosciamo quindi siamo
Non c'è un terreno comune in cui si forma l'opinione pubblica a questo siamo questa questa crisi dei veicoli dove si formava si comunicava la politica è un altro elemento di difficoltà
In questo elenco poi c'è elemento della
Della percezione del tempo qui bisognerebbe per tranne due giorni ovviamente ma
Sotto gli occhi di tutti insomma no
Che analisi politica che vada oltre come diceva prima Alessandro il fatto del giorno su cui bisogna scrivere torte dighe in toto ore o minuti possiamo fare noi quando appunto chiediamo in questa dimensione
Del tempo reale in cui la nostra percezione sembra espandersi a apprezzo di che cosa della dimensione del passato che per quello che posso vedere come professore universitario sta uscendo e anzi è uscita dalla
Sono un dalla cultura ma proprio dalla percezione sensoriale diciamo della nuova generazione degli studenti che stanno lì se uno nomina qualcuno subito vanno a cercare sullo smartphone chi è però non hanno più la percezione che che
Sì a chi appunto è nato qualche decennio prima sembrava del tutto logica né sembra e non ho non opportuno tanto una particolare competenza e Storia dell'arte i pazienti in un museo insomma un quadro della pittura italiana del trecento e uno del Seicento
Insomma denunciano la distanza di quei secoli in modo automatico no degli studenti ormai
Non possono collocare
Diciamo
Napoleoni primo al posto di Napoleone terzo e viceversa e non e non capire che qualcosa non funziona e non capire che non possono superare un esame stanno questa confusione in testa no il tempo si è
Dilatato e annullato è imploso insomma con la dimensione del tempo reale quindi tutti i discorsi sulla politica diventano Monti e diventano superficiali
Le spiegazioni sono superficiali o tautologica faccio un solo esempio no che riguarda in una storia che ciò che questo Paese il presente di questo Paese la corruzione l'estinzione delle
Corruzione in questo Paese ma sappia sostanzialmente
Continuiamo a leggere
Che appunto ne abbiamo i livelli di corruzione che i parametri internazionali si dicono essere questi piuttosto che quelli ma insomma stiamo sempre
Bene o mal messi vedete voi sul piano della corruzione perché siamo abbiamo questi livelli perché siamo corrotti insomma sostanzialmente nonna tautologia da cosa questo derivi che gli italiani sono presumibilmente gli natura
Né meglio né peggio né più corrotti nemmeno di altri
Popoli e che dunque questo le vacche avere a che fare con qualcosa che è successo in questi luoghi negli ultimi centocinquant'anni o forse negli ultimi secoli cioè questo ormai è uscito dalla nostra dimensione comune
Poi sarà
Sempre in questo rapidissimo elenco di tutti gli elementi che rendono difficile pensare spiegare raccontare la politica cioè quella che
Così ci dice un'espressione spesso ripetuta la crisi delle grandi narrazioni di alloggi che del Novecento ma insomma che in Italia è andata avanti Arthur sono durate quelle narrazioni ce ne siamo accorti più tardi insomma di quelle no
Per carità poi nessuna nessuna nostalgici erano grandi ideologie che spiegavano ma anche occultavano la realtà sommario comincio per esempio sempre più a riflettere sul fatto che
Gli anni Settanta forse non sono stati principalmente
Gli anni certo sono stati anche questo agli anni di piombo gli anni del terrorismo gli anni dei movimenti di recente appunto un numero di una rivista viste monografico sul movimento del settantasette tutte cose interessanti se ricordiamo eccetera
Ma forse queste cose che erano ideologicamente connotate facilmente spendibile spiegabile attraverso l'ideologia hanno occultato una cosa che ancora oggi trattiamo a capire quello che è successo veramente
E che scontiamo ancora oggi c'è queste nomini che qualcuno ha chiamato di che inizi ritmo perverso di espansione della spesa pubblica di cui paghiamo
Le conseguenze di acquisizione del consenso attraverso le pensioni di anzianità pioggia nel Mezzogiorno è piuttosto che
Le pensioni dipendenti statali a quindici anni sei mesi un giorno insomma e così via no
Tuttavia appunto con tutta la diffidenza per quelle grandi spiegazioni ideologiche non ci sono più
Non ci sono più c'è
Arriviamo se volete con un salto ma neanche tanto grande arriviamo immediatamente agli ultimi vent'anni a oggi con Berlusconi prime Renzi poi insomma no
Con Berlusconi sette le peculiarità della figura di Berlusconi hanno occultato non hanno fatto vedere
Si poteva veramente anche un po'vedere ma insomma molti non hanno visto che al di là del caso specifico il limite di Berlusconi era appunto la materializzazione della crisi delle
Dei partiti ideologici dell'Otto e Novecento e
La nascita un arrivo anche in Italia di quella che è uno politologo penale ma non ha chiamato appunto alla democrazia del pubblico con il leader che grazie invidia si rapporta direttamente appunto con
Con gli elettori adesso che dopo Berlusconi c'è stato Renzi questa cosa è diventata
Chiarissimo a tutti è diventata soprattutto chiarissima la sinistra che era il luogo dove più si rimaneva ancorati e cercando di
Di difendere appunto
Il Novecento che era passato insomma no
E ma questi questa novità alla fine dell'ideologia e la NATO la nascita della della politica fondata appunto sul rapporto fra leader il pubblico in Italia coi
è stata male interpretata Polo poco capita insomma no tutto il ventennio berlusconiano come oggettivamente bisognerà pure chiamarlo
è stato da molti analisti interpretato appunto semplicemente
In chiave antiberlusconismo non
Siamo stati per vent'anni un po'a recitare l'interpretazione della politica una commedia di Pupi insomma con le parti sempre fisse delle masse marionette insomma adesso
Finito anche quello scontro che in modo venire semplice assegnava le parti
Stiamo qua insomma in una politica
Che sempre più annuncio discorso parola
Leggerezza no in cui ritornano in modo così assolutamente gratuito inconcludente le parole merito giovani riduzione della spesa riduzione delle tasse per poi ricominciare insomma
Insomma
Devo dire come come si capitate forte appunto delle mie parole che trovo molto difficile
Pensare spiegare raccontare la politica di oggi
Penso
Che
Forse perché
Faccia la paga storico di formazione forse bisognerebbe appunto a riflettere su questa sulle sue
Sulla profondità storica della superficialità
Della politica contemporanea questa politica che diventati il regno della parola delle parole l'anno incide come il termine per usare il termine che è stato usato in relazione all'attuale Presidente del Consiglio
Forse anche su una sua storia
La sua storia naturalmente che richiederebbe ragionamenti complicati e comunque un po'lunghi che lascio da parte mia giusto così per concludere con una
Una suggestione con un suggerimento di riflessione anzitutto a me stesso con una pista di lavoro e di riflessione sulla politica che non sia legata appunto al giorno per giorno ecco vorrei farle in questo modo cioè l'ATO
E questo
Lago di parole di parole inconcludenti cui ci troviamo adesso si trova la politica contemporanea adesso appunto
Vengono in mente i numeri della legge di stabilità che aumenta la diminuiscono dalla sera alla mattina una cosa veramente disarmante per chi voglia analizzare la politica perché l'analisi cambia a seconda dell'ora del giorno vedo un po'complicato no
Allora forse appunto a tutto questo potremmo guardare meglio e a questo politica come regno della parola se riprendiamo almeno questo suggerisco una distinzione che io
Continua a trovare interessante di uno storico francese di parecchi anni fa
Negli anni Trenta mi pare
Che poi riferendosi alle grandi Stati nazionali europee distingueva tra le nazioni classiche relazioni romantiche le azioni classiche diceva sono nazioni nate
Quelle le grandi monarchie assolute sono nate dalle guerre terzo ancore delle armi dalle politiche matrimoniali insomma sono nate dalla realtà
Sono nate dalla realtà storica che in azioni romantiche cui naturalmente ci siamo noi sono nate dalla polizia sono nate dall'immaginazione all'immaginazione dei poeti da dimensione generazione
Di di di di un può ed è leader nazionalista polacco come Ada Michieli diceva come da un poeta mancato come nel fondo Mazzini insomma ne siamo veniamo dal D. qualche cosa da lì c'è rimasto
Ecco io
Mi chiedo mi chiedo sempre più assistendo a questa schiume sa che la politica contemporanea italiana inquilini cose sembrano non cambiare mai assembra succedere tutte non succedere mai nulla se non dobbiamo ritornare a questi
Discorsi di fondo che cosa diamo dentro non
Che cosa siamo noi italiani nel senso n italiani siamo così piuttosto che cosa perché
Insomma il carattere nazionale non esiste ovvero è la cultura che la storia ha lasciato dentro la testa punto dice appartiene un po'con la norma non tanto noi italiani siamo così o siamo così Sama
Cioè riflettere meglio come la storia che è avvenuta
Complicata interessante insomma
Anche tardiva dal punto di vista della formazione dello Stato nazionale appunto
Come è che la storia ci ha fatti perché ci ha fatto in questo modo perché forse appunto ci ha lasciati
Schiavi delle parole appunto così così importanti ma così esclusivamente importanti e naturalmente inconcludenti come sono le parole quando restano
Da sole nel campo della politica
Allora grazie da da questi due interventi si è visto bene come il percorso anche della lista di politica vada dalla
Dalla constatazione di un disagio sino alla ricerca
Di una nuova forma di analisi di racconto della politica che vada oltre l'Accademia e i suoi cliché e quindi proprio perché il percorso e dal disagio e la ricerca
Mi torna giusto insomma interpellare un maestro insomma per della ricerca su questi temi molti di noi mafioso difendibili come il professor Pasquino lei la parola
Se avete studiato sui nei libri una cosa molto buona mi congratulo con voi vi ringrazio
Devo anche dire che
Comincerò contraria andò
Quello che ha detto Belardelli
Perché la politica italiana e in effetti
La
Più interessante la più bella del mondo da raccontare infatti brandelli ci ha raccontato delle cose della politica italiana ci ha parlato della corruzione che comunque l'argomento molto interessante da raccontare
Ci ha parlato della leadership della democrazia del pubblico ugualmente un argomento interessante
Ci ha parlato della della non un CIPE e che anche questo argomento interessante che tradotto in termini concreti produce comunicazione politica elenco non certo senso non di tipo nuovissimo ma comunque di tipo sufficientemente stupefacente
E ci ha parlato di numeri che un aspetto ugualmente
Importante di una politica che deve essere costretta andare i numeri nel senso concreto e cioè a rendicontare quello che fa e quello che non fa e io di solito aggiungo e quello che fa male
Perché tutto questo naturalmente serve ai cittadini per capire che cosa sta succedendo quindi che la politica di anni realtà
Consente e qui il politologo PM vi dice che è molto grato alla politica italiana perché i depositi di fare delle cose interessantissime almeno
Dal mio punto di vista purtroppo sono anche un cittadino e quindi l'altra volta Walter salvo tramite primo a guardare la politica esso potrà guardare alcuni politici
Prima scherzando non so quale dico c'erano già anche prima ho fatto notare che era un panel di milanesi e per nel Milanese vuol dire di persona un po'sbrigative un po'superficiali che infatti si raccontavano qui si cambia l'Alitalia non è poi così difficile ansia abbastanza facile
Perché è facile il verbo montare una una start-up e altre cose del genere piacevoli gradevoli ma assolutamente ingenue è dal punto di vista il politico sostanzialmente sbagliate lo dico così
Introducendo mica ampi gentilmente mi ha detto mi ha definito un lettore storico e questo è un titolo di merito e io lo considero
Da due punti di vista storico nel senso che ho letto molto di quello che la lista degli
Di politica scritto ed Ettore perché leggo molto e quando mi si chiede che cosa dobbiamo fare di sotto la mia risposta e tre verbi leggere leggere leggere
Dopodiché io so che bisogna andare anche oltre leggere però leggere la rivista di politica mi sembra una operazione interessante
Ci sono delle cose intelligenti che non si trovano altrove perché anche qui di riviste e quelli che ce ne sono e poi posso anche fare degli esempi non lo sono chiesto posso menzionare delle altre riviste forse no che è stato così fa così che lo si mozioni concorrenti
Però avendo fatto il direttore della rivista il Mulino per quattro anni posso dirvi che il Mulino ha cercato di fare operazione di questo genere più o meno bene rendendosi conto della difficoltà
Ma che secondo me facendo delle cose leggermente diverse o il contrario la rivista dei politica fa delle cose leggermente diverse dal Mulino e qualche volta è più stimolante io faccio fatica
Adesso a leggere il Mulino però di tanto in tanto pesco qualcosa che mi interessa entrare se poi quando mi arriva subito la sfoglia la guardo etnie non solo perché sono un lettore ma perché colgo delle cose che sono stimolanti
L'aggettivo giusto e questo è ciò che mi fanno pensare perché non ho solo bisogno di leggere ho bisogno di pensare e quindi io l'ho già anche detto ho letto l'articolo che Sofia Ventura e nel né insieme con un tale il cui nome continua dell'entità
Okay che ho trovato molto interessante ho letto un articolo di dica di sì parlo solamente il penultimo perché questo è l'ultimo sul Renzi sulla leadership
Personale sulle regole che lo ugualmente molto interessante comunque lordo questo vi specie un articolo su sulla fenomenologia di Renzi come si fa a dire che la politica ed è un interessante
Quando un fiorentino di trentotto anni diventa capo del Governo e e in perversa in su tutte i programmi io non è che vado a leggere a vedere domenica intero qualcuno mimando intuite allora io mi mentre sono in un unico monito che sta scrivendo ricoverato vedermi Fiorentino
Ma non parto oppone per qualche momento in questo balletto con Barbara D'Urso una cosa però utilissima a proposito di giornalismo Accademia c'era la giornalista sbagliata di fronte al preside così e francamente insopportabile come come spettacolo era in un certo senso visibile però insieme non era buono
E quindi l'idea di riuscire a colmare lo spazio tra
Il giornalismo
Che perlopiù non consente Alessandro perché qualche volta ci sono dei quotidiani ti consento di fare una riflessione vera
Il gioiello che co che non però non la fanno i giornalisti naturalmente e anzi forse una rubrica età che che dica tutte le volte che
Soprattutto su alcuni passaggi delicati da dove i giorni si sbagliano un qualche cosa che dico riprenda
E ieri come dire non sono in contropiede ma li prende in giro sarebbe utile
Perché bisogna smettere di pensare che siano essi sono di opinione casi questo Paese molto spesso sono
Non non fanno opinione ma fanno casino concluso che scrivono
Quindi qualcosa che riesca
A produrre questo questo ponte tra un commento abbastanza approfondito
In e e un'analisi scientifica che si situa netta secondo me e esattamente il posto punto giusto e credo che la visione politica finora abbia fatto esattamente questo
Ecco come dire con molti articoli buoni raccomandabili qualche volta naturalmente inevitabilmente no o anche differenze l'opinione qualche volta posso anche aggiungere che magari l'obiettivo del non essere esentati settari non è del tutto raggiunto ho letto qualche qualche articolo settario ecco dopodiché vediamo oggi
Ognuno di noi
Come dire può anche divertirsi se il settarismo e della sua parte mentre non gradisce il settarismo dell'altra parte però l'importante e che ci sia qualche cosa da
Come dire che stimola che che suggerisce che si può fare altro che ho trovato natura ante molte di queste cose
Debbo anche aggiungere che
Ho trovato qualcosa di di originale per
Tempio europee Alessandro detto e ho anche fatto la recensione un fascicolo
Di tutto un fascicolo perché era dedicato a Remo Maroni che è stato un grandissimo studioso al tempo stesso un grandissimo giornalista e che nella sua attività in realtà era davvero come dire l'esempio tipico del modo come si colma distanza tra il giornalismo colto e l'Accademia accetteremo un'alta da una scrivere cose bellissime dopodiché vi dico subito
Molto spesso io non condividevo perché è un taglio da un lato scientifico che non era che non era mio e dall'altro Ramona Romeo era un liberale e forse dovrei dire
Liberale senza freni nel senso totalmente io secondo me non sono liberale però dopodiché possiamo but questo non è l'argomento in discussione ma il punto è che i ritratti di dirà Moro e anche la riflessione sul Schmitt
Cioè la riflessione su alcuni autori secondo me era un e un elemento di originalità della rivista di di politica e credo che debba essere mantenuta così come deve essere mantenuta
L'attenzione alla alla politica italiana
Cercando di risollevare un po'
Perché dopo aver detto che la più bella del mondo da raccontare le piante come vi ho anche detto anche la più deprimente da vivere
Quindi cercato dimostrerebbero che ci sono delle radici profonde qui son d'accordo con Belardelli Pisa riuscire
Alta dimostra che c'è un retroterra storico
Per non cadere nel nella quotidianità e quindi per non non sapere che invece alcune di queste cose sono in realtà già anche state studiate che oggi forse siamo in grado di studio che è meglio e quindi anche di di spiegarmi meglio perché molto spesso i giornalisti si
Si stupiscono di fronte a fenomeni che magari sono successi tre o quattro anni fa ma loro non non corrono stavano facendo quello che dice
Non lo so no invece bisogna richiamarli all'ordine
All'astensione
Ultimo l'ultimo punto
Il punto relativo
Allo spazio che non è un suggerimento editoriale Terna anche se Sezze dove sono contento
Puntando perché e credo che la rivista di questo gliene dovrebbe essere valorizzata no anche sottolineando quelli che sono gli articoli più incisivi
E quelli che quelli che quindi possono creare un dibattito perché se si rimane in una lista fatta bene
E credo anche letta ma questo voi lo sapete voi
E c'è anche il problema di segnare qualche cosa di particolarmente originale e di tanto in tanto c'è cioè vorrei che sottolinea ste questo e magari su un articolo risale costruire costruisse un una specie di P. Dini dibattito
E qui naturalmente c'è chi ne sa molto più di me io penso e proprio disastro sorretto
Però ho un figlio che ha un solo giovane e quindi quando c'è qualcosa andare a vedere on line e noi siamo a forma io sono ha posto ci arrivo attraverso il ma se Risoluzione dove mi si spiega il mio figlio che sono stupido per dopodiché però milioni si costruisce in modo da arrivare su questo
Perché qualche volta il dibattito può essere portato anche umane si riuscirà a giungere quindi un pubblico
Che attraverso cui conto spesso solo per gioco riesce ad arrivare
A leggere questi questi articoli o quanto meno interessarsi ad un contributo che poi avrà ritrovare dentro la richiesta
Tutto questo è è come in deroga credo che si siano sono io difendermi dal primo numero sono rimasto sorpreso anche qui ci sono stili di lettura io leggo
Leggo nei posti più impensati e naturalmente la massima
La maggior parte di noi come sapete l'Egitto è enorme e quindi il treno da appunto questo pure è stata rivalutare come mezzo di comunicazione perché consente la lettura anzi non l'ho anche uno stile molto semplice non sto non non sempre gradito
Se qualcuno mi riconosce in treno viene da me dice vuole facciamo qualche arcadico dieci minuti chiacchiere perché poi potrà leggere e da leggere qualche volta e anche alla vista di politica
No la la conclusione di questo discorso è che
Questa è una rivista che serve serve a fare esattamente quello che Alessandro ha detto cioè a APPA colmare questo divario ma soprattutto a produrre idee che in altre riviste difficile che che si trovino ho detto che ho fatto direttore della rivista il Mulino ma
Parecchio tempo fa e adesso faccio un po'di fatica leggerla
Può fare ho fatto anche in virtù di una lista scientifica accademica previste e via dicendo predica e adesso non è che faccio fatica a leggere se riceverò ecco più e quindi o super sono arrivato allo stadio superiore
Dove le conoscenze accademiche in materia di scienza politica mi vengono da altre dal previste alcune delle quali di soprattutto alcune riviste invece hanno avuto l'intelligenza di porsi in questa direzione
E sono le del deve riviste che che leggo fermo restando che come ho detto
Per lo più leggo però suo sponsor sono in grado di sostenere che dal Rettore storico primo mi auguro di durare
Come lettore e secondo sono convinto che se Alessandro e il suo Titti invalidato forse buone in questa direzione continueranno a fare una rivista non solo leggibile e godibile ma anche utile
Grazie grazie Assessore per le sue osservazioni
Attriti suggerimenti che raccoglieremo seria raccoglieremo senz'altro a questo proposito voglio ricordarvi che gemmazione diciamo della rivista e l'Istituto di politica
Che insomma raduna
Tutti gli studiosi più o meno scrivono
Con continuità sulla rivista
E che organizza seminari e quant'altro e tutta l'attività
Diciamo di istituto e nella rivista on line all'indirizzo www punto Istituto di politica appunto punto it
è possibile poi diciamoci abbonarsi bariste questo lo devo dire insomma lamentando l'editore transito Rubbettino editore punto it lascio proprio le conclusioni rapide Alessandro Campi
Relativi sia per l'ora solare quella quella che
Vi sarete accorti che il sa di cose dette si riferiva alla lista di politicamente non posso che ringraziare
Per tutto
Con l'apprezzamento che è stato manifestato nei riguardi di questo progetto però in realtà si riferiscono a all'Italia nel suo complesso
Il fatto che ci sia una
Scarsa modesta qualità del dibattito pubblico le una delle ragioni che hanno fatto nascere questa Progetto però appunto
Consulto ed una inutile
La condizione non potremo risolvere da soli una rivista in sé è poca cosa non si raggiungono poche migliaia
Di di di di lettori magari poi di fronte alla storia avremo chissà quali riconoscimenti ma l'incidenza di povere un progetto del genere
E sicuramente
Ridotto e modesto ciò non toglie che il problema il problema esiste le cose sono state dette hanno fotografato bene la situazione di questo Paese che sarà anche ciò divertente no l'Italia riserva sempre
Grandi sorprese
E quindi non ci sa a memoria non ci si ammala mai però se
Oltre la veste di uno studioso si indossa l'abito del cittadino però ci si accorge che vediamo in un Paese
Che rischia di essere i di inafferrabile da un lato
E al tempo stesso respingente per loro stessi che insomma in esso in esso vivono la qualità del dibattito pubblico in questo Paese grammaticalmente
Grammaticalmente scaduta se il punto si riferisca crisi cosiddetta di rigetto della politica una qualche ragione
Ci sarà e non è soltanto un problema legato ai cattivi comportamenti dei nostri rappresentanti istituzionali è un complesso di cause tra le tante cause ci metto anche anche questa cioè il fatto che
Siano venuti meno i luoghi in cui tradizionalmente si poteva
Discutere e ragionare di politica ma ai livelli ci faceva attraverso il filtro dell'ideologia questo veramente spesso faceva degenerare il dibattito
Supposizioni un po'un po'settarie dibattito ideologico e più che altro una contrapposizione e non si argomenta si afferma
Però viene quasi voglia di rimpiangerlo se l'alternativa
Alla appunto alla politica ideologica che sta questo spappolamento che prima veniva descritto
Gianni quella dell'in maniera molto molto efficace questa finzione di dibattito pubblico in cui realtà semplicemente ci si sfugga nel segno del del del chiacchiericcio Mezzetti questa cosa che non può funzionare la democrazia non può reggersi
Semplicemente sugli umori peraltro male espressi anche nella nostra
Della nostra lingua ma c'è da fare tutto lavoro di ricostruzione sono in questo Paese molto compresso peraltro quindi non so nemmeno quanto
Quanto tempo ci vorrà il nostro rappresenta un primo tassello infimo purtroppo i luoghi che istituzionalmente dovrebbero aiutare in questa direzione a loro volta sono inclusi nel senso che abbiamo dal lato del sistema accademico universitario che ripeto è diventato
Vuol dire
Incapace di dialogare col mondo col mondo sterno estremamente frammentato al suo interno che totalmente autoreferenziale le idee che si producono
Il mondo universitario messo ad essere producano di qualità non escono mai fuori del circuito di
No distretti gli studiosi e quindi non hanno nessun impatto sulla
Sulla società l'altro grande pilastro il mondo cosiddetto dell'informazione sorte prete di linguaggi di chicche di convenzioni
Specialmente quello poi
Televisivo che a sua volta lo rendono come dire
Per
Pedagogicamente no il contrario di ciò che in realtà dovrebbe
Dovrebbe dovrebbe essere allora una situazione genere certo non risolte la nostra rivista di sicuro nostri sta però il frutto di questo malessere del disagio che alcuni di noi hanno hanno annuo prima sentito punto
Almeno questo è servito a mettersi
Mettersi insieme provare a fare
Qualcosa di di nuovo e di originale detto questo ringrazio voi per la pazienza e ringrazio i due relatori per le cose che hanno detto e soprattutto ci tengo particolarmente ringrazio l'editore Rubbettino perché
Una fase di crisi spaventosa di vittoria del trovato un editore liberale in senso tecnico che ha citato di fare questa lista senza sovvenzioni pubbliche senza chiedere soldi ma semplicemente
Accettando di rischiare sapendo che la cosa poteva tranquillamente andar male già solo per questo merita un grandissimo apprezzamento che ovviamente faccio molto volentieri pubblicamente grazie grazie
Buonasera
No io Sonego Corbelli uno dei presentatori del libro assieme ad Alessandro programmi il libro di leopoldo innocenti messo al centro
Del dell'attenzione perché non solo l'autore ma anche quello che è riuscito a
A coinvolgere un sacco di persone in due o tre occasioni a parlare di un argomento che a prima vista potrebbe sembrare
Quasi fuori moda alla migrazione degli italiani nel mondo e invece proprio l'altro giorno
In un servizio televisivo si parlava di seicento mila laureati italiani che hanno attraversato le frontiere se frontiere si possono chiamare oggi quelle all'interno dell'Unione europea per andare a lavorare altrove
Bene questo libro un
è una
Una serie di interviste fatte da leopoldo che è un emigrante di ritorno
E lui era stato da giovane in e Germania e c'è tornato adesso che ha lasciato la RAI dopo una lunga militanza
Eravamo assieme prima la direzione sei poi al giornale radio e quindi conosco bene le ho Poldo e di leopoldo la cosa che mi è sempre cresciuta e questa sua
Nonostante un'apparente una parente ritrosia un non sembra che si attivino non è vero in verità e timida e quindi tenta di vincere la timidezza essendo sfrontata come tutti i timidi peraltro ed era talmente sfrontato che quando
Durante il periodo dell'Università subito dopo ha preso ed è andato a tentare l'avventura in Germania avventura che allora era
L'inizio di tutte le avventure in Germania era uno certe una una bella giacchetta bianca faceva e che meriterebbe Acerra
Il tutti lavori umili che oggi uno immaginerebbe non si fanno più
E invece da questo libro scopriamo che anche oggi laureati pura laureati master eccetera quando hanno il primo approccio con la Germania è fare i PLISS agli oli sa siamo ancora quelli dei mandolini il come punto di partenza
E grazie a Dio però così non è per quello che riguarda le Obodo invece è stato poi un ritorno in Italia dopo aver fatto la prima esperienza giornalistica proprio Nestor cosa strana perché
è una cosa che accade normalmente per i giornalisti di lingua inglese perché il mondo e più i vecchi Dubini non se le vecchie colonie quindi dall'Inghilterra uno non è che immigrazione sposta in Australia lampo Nuova Zelanda torno a casa e li fa esperienza
Anche giornalistica perché la lingua è quella ma per un italiano che va all'estero ma come fa a fare il giornalista in Germania luce riuscito perché in Germania cioè una
Una delle due grandi catene radiofoniche e televisive e proprio è quella che da grande spazio a tutte le comunità che sono che sono da sempre in Germania e quindi lui ha lavorato
In italiano per i giornali radio della Radio tedesca adesso lui ci spiegherà bene qual è con come si chiamano io mi confondo sempre
E quella dei lender giusto quella e Cavalla la la Società dei lender alla sociale delle visioni e Ledda
E quindi lui ha fatto la sua prima esperienza nel
In quando uno legge questo libro dire che quasi c'è e ci sarebbe una spiegazione autobiografica che però non c'è allora lui racconta quello che forse gli sarebbe piaciuto
Poter raccontare trent'anni fa quarant'anni fa quando
Quando invece non non ci fu il leopoldo innocenti che andò in giro a trovare tutti questi personaggi alcuni dei quali sono qua mi pare che la signora ecco
La signora che da Verona fa avanti e indietro ma lei bara perché professoressa di Tedesco quindi non è
Però in questa situazione oggi come oggi
Direi che sono molto molto di più di prima
Possiamo anche aggiungere una cosa che se facciamo ognuno un piccolo esame di coscienza ognuno in una famiglia e nella propria famiglia a qualcuno che è stato emigrante che emigrato altrove
A parte quelli delle Americhe quelli lontani quelli che sono andati in Australia eccetera ma insomma e tutti quanti così come tutti quanti abbiamo alle nostre spalle
Un nonno un bisnonno che esse non era contadino era Pastore o era proprietario di terra e quindi sono abbiamo tutti un po'l'origine contadina con una bella appendice di pescatori ma insomma la nostra cosa piuttosto
La abbiamo del tutti quanti origini umili e e paesane e ebbene
La maggior parte di dei di dei miei amici hanno
Ho scoperto hanno un
Uno zio un cugino qualcuno che vive all'estero oggi non è più una cosa
Inimmaginabile direi che è diventata una cosa molto più frequente di prima grazie al fatto poi che si sta in Europa aperta la Europa senza frontiere
E di questo approfittano molti giovani
Quindi fasciarci la testa ancor prima di cadere cioè sostenere che a sono andava hanno all'estero ma meno male che vanno all'estero girano attorno poi a casa leopoldo l'esempio di quello che è andata all'estero
Ha fatto tutta la carriera in Italia e adesso si gode la sua giusta e meritata pensione di nuovo in Germania per quello che io lo chiamo une emigrante di ritorno
Volevo aggiungere una cosa
Il fatto che questi seicento mila di cui si parla e la maggior parte di quelli intervistati da leopoldo a Berlino di questi ragazzi che si sono trasferiti
E stanno benissimo tutto sommato B possiamo tutti annoverabili nella cosiddetta generazione Erasmus è una generazione che
Ha lasciato ha lasciato il segno e nella c'era ancora di più
Per cui non è più un trauma quello di varcare frontiere diventa una cosa quasi naturale perché le frontiere sono aperte ma sono venti in un senso o nell'altro
Poi ci lamentiamo che le frontiere sono troppo aperte per quelli che arrivano in barca ma questo è un altro discorso
Che non attiene al tema del libro
Quello che c'è da aggiungere il fatto di essere arrivati finalmente noi europei ad avere questa libertà di circolazione di cui i nostri
Precedesse preciso rima non i nostri antenati perché i nostri antenati giravano l'Europa senza avere bisogno il passaporto ma qui risaliamo alla notte dei tempi e poi ci sono stati di Stati nazionali
Che hanno innalzato le barriere e oggi invece di nuovo all'interno dell'Unione europea ma molto allargata ormai come ben sapete
E possibile muoverci con grande disinvoltura
è una disinvoltura che rende quindi tutto sommato visto che siamo qui in Parlamento nonne inutile la figura degli
Dei nostri rappresentanti degli italiani all'estero ecco se la vediamo in quest'altra maniera ma direi che diventa quasi un fatto naturale
Perché dopo il primitiva entusiasmo quando passò la legge voluta da Mirko Tremaglia Beppo e dopo c'è stato un ripensamento dicendo ma se è vero che
No taxation without ora presentation nessuna tassa le senza la rappresentanza dicevano i coloni americani beh e qui invece abbiamo invertito la cosa dicendo
Nessuna rappresentanza se non si pagano le tasse questo è il nuovo concetto che sta andando avanti
E poiché la maggior parte degli italiani che sono risiedono nelle lontane Americhe pagano le tasse lì e non le pagano in Italia c'è allora perché dovete avere la rappresentanza in Italia quindi c'è tutto uno polluzione
Di quello che era l'idea iniziale idea iniziale era quella con il voto di riprendere contatto con delle grosse
Con delle grosse comunità italiane all'estero termino facendo essendo io
Un vecchio liberale un ragionamento che riguarda proprio i liberali i tedeschi i liberali i tedeschi sono stati per moltissimo anni moltissimi anni i rappresentanti
De
Dei profughi cioè il grosso dell'elettorato delle Partito Liberale tedesco in questo dopoguerra del diciamo a quarantacinque giorni nostri tant'è vero che i gay usciere che era era il capo dei le di quelli che erano tornati dei suddetti Rooney tedeschi dei suddetti
E finché non c'è stata la riunificazione illiberali hanno sempre preso i loro seggi con negli avanzi non con il Collegio pieno lo hanno conquistato grazie geishe nella nella Germania dell'est e quando c'è stata l'unificazione quindi le i liberali sono quelli che vengono da Oriente poi da Oriente arrivata la Merkel è cambiata la danza e quindi lei è cambiata la musica
Noi piangiamo ogni volta che si nomina la Merkel ma credo che e tutto sommato l'attuale Presidente l'attuale cancelliera
Germanica sia una donna che ben venuta dall'essere venuta da fuori è una che ha saputo ben inserirsi all'interno del suo Paese e dell'Europa quindi io mi auguro che tutti noi di tutti i loro che vanno e vengono dalla Germania acquistino quella esperienza europea
Che ci permette di creare una nuova generazione anche a livello politico una generazione di persone che sanno lo sanno
Muoversi in tutto il continente c'era un altro in tutto il continente
Della nostra Europa che non certo non arriva agli orari come voleva decollerà ma insomma non anzi in questo momento si sta spostando
Direi ancora ancora di più verso di noi con la crisi Ucraina però è un è un'esperienza quella del muoversi all'interno dalla Comunità europea
Che con questo anticipo universitario di Erasmus sta proseguendo con innegabile successo è un bene o male B e adesso lasciamo allora la parola
Prima alle mio amico che viene dalla Germania perché è un giornalista che sta in Germania Alessandro programmi e poi
Al all'autore leopoldo innocenti perché poi ci dica un po'la morale di questo libro è un bene o male ma ce lo racconta la do
Ad essa bene grazie innanzitutto mi scuso perché ho la voce rauca che questo è un regalo della Germania venendo da Berlino ma concesso un anticipo di influenza quindi purtroppo
La voce non è dell'idea delle migliori
Allora dunque io posso dire che ciò
Niente più o meno direttamente visto le ultime fasi della realizzazione del libro di ho colto quindi so quanto lui abbia fatto una ricerca approfondita per trovare
Sia i personaggi da intervistare sia per capire
Quali fossero le tematiche principali da toccare perché ovviamente l'argomento dell'emigrazione giovanile in Germania il mio ne sono una parte
Diciamo in causa in un certo senso toccante e di attualità fondamentalmente lo vediamo tutti quanti che in questo periodo purtroppo
Diciamo così molti giovani
Decidono di abbandonare il Paese di andare all'estero
La Germania dunque la Germania la cosa che a me ma sempre colpito fondamentalmente eh cos'è che attira tanto della Germania rispetto magari ad altri Paesi
Fondamentalmente credo eletta libero mi sembra che dall'interviste che le ho colto affatto
La cosa emerga
Fondamentalmente il fatto che in Germania uno riesce a trovare delle risposte alle proprie istanze alle proprie aspirazioni che probabilmente qui in Italia spesso sono negate
Sono legate non solo i giovani intendiamoci però principalmente magari a un giovane che intenda realizzare il proprio sogno le proprie aspettative la Germania da questa possibilità
Cioè un proprio in un un capitolo del libro di leopoldo
C'è proprio scritto almeno rispondono cosa fondamentale perché qui danno voi spesso uno prova magari a interpellare
A vari titoli autorità piuttosto che non so uffici di competenza e neanche ricevo una risposta
In Germania questa differente lo quindi mi sono sempre chiesto è una cosa che mi ha sempre incuriosito ammessi su come mai in Germania e differente
Diciamo secondo me ci sono delle ragioni di carattere anche storico se vogliamo e di carattere sociale c'è una bella una bellissima conferenza nel maggio del quarantacinque di Thomas Mann
Che tenne alla National ladrone di Washington
Perché si intitola Deutschland spunti punte di docenti cioè la Germania ai tedeschi
Dove Thomas Mann praticamente cerca di mettere in evidenza qual è il carattere fondante della cultura tedesca non per una giustificazione
A quanto era avvenuto durante la Seconda guerra mondiale che era ingiustificabile lo sapeva perfettamente no
Ma per far capire agli altri qual era il diciamo la filosofia e lo spirito del popolo tedesco non dimentichiamoci del popolo di destra un popolo che comunque sia dato tantissimo all'umanità
Da tutti i punti di vista musicale viene in mente filosofico più che mai mi sono laureato in filosofia quindi
Per me è stato fondamentale studiare gli autori gli autori tedeschi
E
Ad esempio il frutto di romanticismo è un frutto che viene principalmente proprio dalla Germania
Il carattere fondante secondo Thomas Mann dei tedeschi è dato dalla cultura che loro hanno cava cultural prettamente di stampo luterana
Questo è importante a mio parere perché perché la cultura luterana da ai tedeschi sostanzialmente
Da un lato la riservatezza che noi spesso scambiamo per essere scontro sita ma che in realtà non è tale cioè i tedeschi non sono scontrosi perché si può riprendere il venerdì sera in una birreria vedete che fanno bisboccia esattamente il contrario di quello che abitualmente si pensa
Sono riservati questo sì è vero ma questo dipende da proprio da questa cultura che loro hanno fin da piccoli a non esternare come facciamo noi invece diciamo latini
O di cultura cattolica per così dire i propri sentimenti agli altri
Questo si rispetti anche nell'ambito sociale in parte cioè loro sono un popolo fondamentalmente insicuro
Al contrario di noi italiani e questa loro in sicurezza la riversano poi in campo sociale
Attraverso una serie di regole molto rigide che Fazzi fanno sistema la società tedesca funzioni sostanzialmente perché loro hanno bisogno di certezze e le certezze gli vengono nell'ambito sociale e quindi la sua
La tedesca è una società al contrario della nostra che funziona molto bene perché ha delle regole certe che vanno rispettate e questo per loro un punto fondamentale non da abbandonare
Ecco il motivo perché quando un giovane italiano sì
Decide di trasferirsi e va in Germania
Ha un fortissimo impatto negativo che è dato dalla lingua indubbiamente perché il PIL più grande leopoldo poi lo sa insomma è il più grande ostacolo che uno possa trovare ad andare in Germania perché la lingua è fondamentale noi tutti sappiamo che gli stranieri che sono qui in Italia
Ovviamente devono parlare la lingua in qualche misura vuoi per sopravvivere vuoi se vogliono aviere delle possibilità lavorative migliori per inserirsi nel contesto sociale in modo adeguato altrimenti ognuno ci sarebbe possibilità alcuna no
Quindi la lingua tedesca è fondamentale e come lo colgo a ben capito intervistando questi ragazzi è stato lo scoglio per molti molti non ce l'hanno fatta hanno abbandonato hanno deciso di andarsene perché perché per loro evidentemente
Era stata un'avventura nel nelle sedici interviste che fa leopoldo si mette in evidenza come
Alcuni hanno provato sono stati magari qualche anno poi hanno deciso che per loro purtroppo lo scoglio era troppo grande hanno deciso di tornarsene impatti o di andare altrove semplicemente ad andare altrove
Dall'altra parte però
Superato lo scoglio appunto della lingua è una nazione che offre molte opportunità relaziona io parlo per me stesso ad esempio io avevo il sogno in Italia
Di fare il giornalista non mi è stato possibile per
Per diverse ragioni
Qua perché all'epoca quando io mi laureai ancora almeno qui a Roma c'erano o la LUISS ad esempio che organizzava
Corso di giornalismo altri mi ci stava nascendo a Roma due un corso di giornalismo ma era ancora nella fase iniziale io dovendo lavorare ovviamente non mi potevo permettere dica frequentare corsi di giornalismo tanto meno quello del whisky era
Appagamento e costava molto e non lo devo permettere andare non so a Urbino piuttosto che a Milano
Perché perché se dovevo studiare non potevo contemporaneamente lavorare non non potevo permettermelo quindi
Questo va be questa però è una piccola parentesi personale però in Germania me questo sogno è stato possibile realizzarlo perché perché in Germania danno delle opportunità
Non è un Paese perfetta intendiamoci perché se andiamo a vedere loro hanno un miliardo di difetti conoscendoli bene si sa che hanno dei difetti l'esempio per tutti a Berlino adesso è storia
Proprio
Ormai non è di questi giorni REM certo periodo ma per esempio l'inaugurazione del nuovo aeroporto di Berlino Berlino come voi tutti sapete a due aeroporti attualmente che funzionano uno dei temi che il che si trova a nord di Berlino di una scena f del decreto assunta anticamente c'era tempo lo schiera il per capirci l'aeroporto che stava al centro della città e che permetteva
A i rifornimenti durante il periodo del muro no
Direttamente in città nella parte Ovest appunto Eralda chiaro porto per capirci nazista sostanzialmente adesso è stato adibito a parco pubblico dove tutti quanti i cittadini possono andare la domenica molto bello oltretutto
Però dicevo perché l'aeroporto perché l'aeroporto è stato ad esempio un tema abbastanza dibattuto perché bisognava fare questo noi lo porto quindi lo penseremmo che era
La la praticità tedesca e la loro organizzazione facesse sicché quater quattro otto questa aeroporto fosse pronto sono anni che la cosa sta andando avanti e tuttora l'aeroporto non è pronto è lungi dall'esserlo
Laddove
Stiamo parlando è la capitale della Germania non stiamo parlando di un paesino di provincia della Sassonia o che so io insomma stiamo parlando di quella che sarà probabilmente nei prossimi anni
Se non la più importante insomma sicuramente una delle delle maggiori capitali mondiali per diverse ragioni che tutti quanti conosciamo
Quindi
Nel mio caso specifico stavo dicendo a me è stato possibile realizzare questo sogno e sono riuscito a diventare giornalista
In Germania cosa che non era stato era stato possibile qua
Perché la Germania da queste possibilità bisogna impegnarsi lo Poldo lo mette molto bene in evidenza nel libro cioè non viene regalato nulla proprio perché sono una società estremamente sistematica
Non accettano il fatto che ci siano persone che senza impegno possano ottenere delle cose mi faccio un esempio banale fra c'è un nostro collega Roberto Giardina
Che il decano dei giornalisti italiani in Germania che ha scritto qualche anno fa un bellissimo libro che si chiama guida imparare ad amare i tedeschi peccato che non sia stato Riello era edito da Rusconi
E e lo Poldo mi ha raccontato l'episodio di sintesi leopoldo Roberto scusate ma raccontato l'episodio legato
Raccolta Jonio direttamente da un alto funzionario del governo del Governo tedesco
Che era stato sotto lui l'idrante e Schmitt
Che una delegazione di parlamentari tedeschi di ritorno dagli Emirati Arabi
Praticamente aveva ricevuto in dono degli orologi Rolex perché ovviamente essendo molto Rizzi evidentemente fanno regali di questo genere
Bene c'è una legge in Germania che stabilisce che nessun funzionario pubblico dalla Cancelliera Angela Merkel al postino che vi porta le lettere la mattina
Possa ricevere doni di maggiore maggiori di quaranta euro sostanzialmente
Per cui di tutti quanti parlamentari durante il volo sono stati pregati gentilmente dal funzionario di o acquistare
I Rolex che gli erano stati dati in regalo
Oppure di restituirli molto gentilmente cosa che hanno fatto tutti quanti hanno restituito tutti quanti questi questi regali un altro episodio che mi è capitato direttamente a me in un ufficio pubblico
Era della documentazione di cui avevo bisogno stavo in fila davanti a me casualmente c'era un altro signore italiano che evidentemente pensando di potersi ingraziare
L'impiegato che stava lì fanno io penso senza francamente neanche senza doppi fini semplicemente vere essere gentile
Gli aveva portato l'omaggio una bottiglia di vino e ho visto con i miei occhi questa persona rispondergli che lo ringrazio attentissimo a loro non era consentito
Ricevere neanche una bottiglia di vino sostanzialmente che sembra una stupidaggine tutto sommato era un pensiero forse Gentile per
Vere alla alla sua salute non era niente di più anche perché i tempi di risoluzione di problemi in Germania
Ci sono proprio dati dell'altro giorno sono infinitamente inferiori e i nostri purtroppo
Da noi troviamo l'impiegato sorridente che ci risponde magari nella nostra lingua quindi ci sembra molto più cordiali però poi alle spalle purtroppo per noi purtroppo per lui
Tutta una serie di impedimenti che fanno sì che poi le nostre problematiche non vengano risolte per un motivo per l'altro
In Germania voi trovate a Berlino soprattutto forze trovare magari impiegato che vi sembra scortese che vi risponde a mezza bocca
Ma voi probabilmente in dieci minuti risolvere un problema che qua vi richiederebbe minimo paio di giorni se vi va bene se non settimane sostanzialmente
Quindi mi sembra che
Il libro di lo Poldo voglia mettere in luce entrambe le parti cioè le parti dei giovani che si è vero sono partiti e sono andati altrove per trovare una propria realizzazione
Vuol mettere però altrettanto mi sembra anche il rilievo le parti negative perché se dico come ho come sostengo sempre io se noi italiani
C'è un famoso adagio che dice che i tedeschi amano gli italiani ma non li stimano mentre gli italiani Simone che destinano mi amano c'è un fondo di verità in questo tutto sommato no
Però il fondo di verità è dovuto al fatto che appunto li troviamo una società organizzata che ha le sue pecche perché ce le ha le sue pecche vivendo ci lo posso constatare dal dall'amministratore di condominio
All'operaio quello
Come tutti quanti hanno le proprie pecche
Però dall'altra parte è una società che
Da molto e permette diciamo di poter realizzare cose che altrimenti non sarebbe sarebbe possibile realizzare
Non so l'unica cosa che posso dire è che come diceva Hegel ciascuno praticamente figlio del suo tempo evidentemente la mia e le generazioni
Posteriore alla mia sono figlie di questo tempo che costringe italiani a dover emigrare e a trovare una realizzazione che spero francamente come credo che spero io pur dopo possano trovare
Se non avverte insomma a medio periodo sicuramente in patria che è una cosa auspicabile
Grazie buongiorno a tutti buongiorno a tanti colleghi che vedo qui microfono spero che funzioni devo stare più vicino
Un libro di aspettative di percorsi di successi di delusioni questo è il senso di questo tipo
Arrivederci Italia affidato in Italia vado via non mi volto in parte mi hai deluso parto parto con una laurea parto con un trolley firmato ma parto attento tentò la fortuna
Questo è il senso del libero
Diciamo che è stato subito che è stato molto difficile parto ritirarlo ho pensato subito a un figlio forse era chi ti dico e sarebbe nato perché ho avuto tantissimi no poi l'editore Armando alla fine ci ha creduto
Il libro è in atto
è una luce sul presente questo questo libro una luce sulle problematiche di oggi su questi ragazzi che se ne vanno delusi se ne vanno adesso Alessandro fatto questo questa analisi della Germania
Non vogliamo essere manichei tutto il bene qui è tutto il male Lauricella versa però in effetti noi dobbiamo come Paese in parte cominciare a pensare di crescere un pochino di più
Questi ragazzi vanno via e come diceva appunto qualcuno forse Alessandro ottengono fuori delle risposte
Quindi questa luce di oggi perché illumini a questi ragazzi
Li fa anche andar via perché perché si fanno la domanda in qualche ente non ottengono risposta perché sono stanchi di questo profluvio di dichiarazioni di conferenze stampa dissi forse farò vedremo e non succede niente e alla fine vanno in una città
Che ha un'energia diversa da quella che noi speriamo qui la città delle start-up la città della creatività e forse potremmo anche dire a New York d'Europa i ragazzi c'è un racconto in questo libro
Di un filosofo un ragazzo laureato in filosofia che ha dato a fare una ricerca andato a fare una
Perfezionamento mai una grande OP l'hobby della pittura
E quindi dopo aver studiato la sera andava nelle gallerie d'arte dell'atto dell'est con i suoi dipinti diceva io domani vorrei fare una mostra alla fine ha ottenuto delle risposte lui marchigiano gelato tutte le Marche
E non aveva mai avuto un sì in Germania adesso ha realizzato questa questo sogno di fare questa mostra di pittura è un piccolo
Una piccola bandierina che io chiamo un po'lo Zeitgeist del presente una bandierina messa sulla spiaggia per determinare lo spirito del nostro tempo
Qual è questo spirito del tempo il nostro è un po'un correre un andare un parlare un cercare di capire meglio quello che faremo poi da grandi come Paese mentre invece in Germania ancora sanno che
Probabilmente qualcosa possono dare anche perché la Germania come
Economia è molto più forte
Quindi
Es euro che è emersa anche una ricerca dell'Erasmus che i ragazzi che frequentano Rasmussen parlava prima il ricco hanno nell'Unione europea ha più probabilità di trovare lavoro dei ragazzi che
Invece stanno a casa
Stanno in Provincia ecco un altro aspetto da mettere in evidenza la Provincia la Società italiana che cosa ha fatto per questi ragazzi probabilmente con
I in Germania la vita e il costo della vita e
Minore che in Italia in Germania si può fidare senza un'automobile
Questa corsa sfrenata in Italia dei ragazzi e l'acquisto dell'automobile in Germania non c'è perché si può andare in bicicletta perché mezzi funzionano perché gli abbonamenti per i mezzi sono mi sono più a buon prezzo e quindi in definitiva ci sono delle opere
Opportunità che qui non ci sono
Qualcuno si chiederà ma insomma questa Germania offre così tanto questa Germania e nel dorato
E no non non è che il dorato l'abbiamo detto tutti però in Germania intanto la prima cosa che si fa
Si parla una lingua Simeto nella cassaforte anche se la sera si fa il lavapiatti
E si frequenta l'università ha condotto da con Italia probabilmente potrò avere già un
Un elemento una ricchezza perché avrà imparato la lingua e soprattutto che cosa si impara in Germania che è un elemento importante per la crescita
Si impara
A rispettare le regole
Forse tutti noi se facciamo un piccolo esami di coscienza in questo ultimi anni ci accorgiamo che
Le regole da non sono più rispettate probabilmente quello che sta sopra il nostro appartamento fa rumore quando non dovrebbe farlo di rumori
L'inquinamento acustico e sempre più forte e gli autobus tardano ore e ore
Quindi anche lì le regole sono quelle che sono che dovrebbe rispettare l'ATAC ma non ci sono
I mezzi inquinano insomma c'è un insieme ci sono un insieme di cose che qualche volta ci fanno dire con amarezza
Con tanta amarezza perché il nostro Paese lo amiamo perché noi non siamo inferiori nemmeno la Germania ma ci fanno dire vorrei scappare vuole scappare in un'isola vorrei andarmene
E e questo deve cambiare
Quindi ecco in questo libro c'è
Le racconto ci sono questi racconti dove ragazzi dicono ottenuto qualcosa ma un giorno
Vorrei tornare nel mio paese quindi un libro con
Un testo che credo da studiato credo che si possa leggere leggere abbastanza
Bene conoscere un suo ritmo ma c'è anche un contesto perché si parla anche della Germania si parla anche di quelle che sono gli aspetti
Visivi di questa Berlino che cresce sempre di più e mi auguro spero fermamente
Che
Un domani queste ragazze possano tornare come ho scritto nelle conclusioni possano tornare perché sanno tutti quello che vogliono perché
Come diceva Seneca lo scritto nel libro non c'è vento favorevole per il mai per il marinaio che non sa dove andare i ragazzi sanno quello che vogliono
Si sono sacrificati hanno studiato affrontati all'estro hanno sofferto
Sperano di poter tornare e sperano che qualcuno al di là delle tante dichiarazioni possa dare loro qualcosa di più di nuovo di diverso di concreto e di soddisfacente questo è stato il senso dell'Iraq
Io voto però io ti avevo chiesto di raccontare una cosa e cioè la tua esperienza di emigrare perché parliamo di trent'anni fa nel modo più più il problema reale che abbassavo l'età per fatti oppure insomma non si tre diciamo che è un settantenne che se li porta bene una cosa che giusto l'ho chiamato a posto per questi complimenti dunque sì la mia esperienza dei famosi codici racconti anche dalle quaranta quarantatré quarantaquattro forse anni fa
Perché era la prima ondata di immigrazione in Germania partivano i lavoratori andavano lavorarla forte
E erano famosi casta Arbeit ter quelli che oggi ancora nominano Der Spiegel fa ancora copertina su queste casta biker gente del sud che partiva che non aveva non sapeva nemmeno l'italiano
E quindi andava in Germania lavorava nelle fabbriche stava nelle nelle baracche
E
Io con altri colleghi non siamo andati in Germania
Contanti sogni
Anche in quel periodo tanti sogni forse vorremmo fare il giornalista è la grande perché non facciamo in quel periodo nasceva una radio malate dei lender come diceva Enrico la testo dolce rom fonica e quindi faceva
Proprio in collaborazione Kant con la RAI
Delle dovevano essere confezionate dei servizi per
Raccontare la vita italiana i tedeschi che erano appena arrivato in Germania e per sentire anche quelle erano le difficoltà degli italiani che in quel periodo vivevano in Germania e quindi o con altri abbiamo lavorato è stata classica Radio Colonia ancora esiste
E e quindi con questo registratore grande Nagara
Cominciamo a ancora con il nastro cominciavano i primi sogni e da lì nato io ho lavorato in fabbrica quel periodo ho fatto i lavori con altri più umili perché mi doveva mantenere abbiamo fatto un corso di lingua tedesca con altri
Amici e colleghi poi mia madre alla fine ha detto io so Dell'Utri posso curare non ti posso mantenere non è più come oggi quindi cioè non non è vero che chiaramente che ti mantenesse no no no noi mantenuto lavorando
E quindi andando a lavorare mancano ancora dei soldi da casa
All'inizio un piccolo aiuto dei genitori e poi alla fine mi sono dovuto rimboccare le maniche e lavorare ecco quella fatica quel sudore quell'esperienza ha fatto sì che io portassi tutte queste esperienze con me
In Italia io posso non emigrante perché per me è stato ancora più difficile perché io non solo di Roma
E quindi venivo dalla lontana Emilia
Lontana per quei tempi e quindi mi ricordo che si veniva qui in questa Roma che io ho amato moltissimo in quel periodo assieme a me io vengo da una città da un piccolo posto della
Della provincia di Parma dove c'era Franco Nero che anche lui voleva fare l'attore dove c'è la Bertolucci che aveva una casa vicino a quella di mio nonno voleva fare il regista ci siamo ritrovati tutti a Roma
A tentare la fortuna e magari con pochi soldi vedevo questa RAI erede al Babuino e da lì sono cominciati i primi passi primi sogni e poi pezzetto per pezzetto qui ci sono tanti colleghi che conosco da
Ahimè forse è meglio non dirlo e pezzetto per pezzetto alla fine siamo riusciti sono riuscito e quindi torno a ripetere che quella frase
Di Seneca è molto importante non c'è vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare quindi se uno a cartesiana mente delle idee chiare essa
Dove vuole arrivare
Molto spesso ma contano anche le storie dei nostri emigranti in America in Sudamerica molto spesso può arrivare quindi auguro a tutti quei ragazzi delle persone che vedranno questo libro giovani
E anche forse meno giovani perché si può ricominciare una vita anche ha età avanzata
Di
Sapere che c'è sempre una nuova alba che può cominciare piena anche forse di fortuna e di nuove speranze
L'ultima domanda che lutti l'utile interrogativo che mi porto dentro da qualche tempo e per quale motivo dopo essere stato
Emigrante
In in Germania per vissuto in Italia bisogno uno voi quando va in pensione dice adesso vado a a Bora Padova alle Maldive eccetera perché uno se ne va
A Berlino che sarà bella ma insomma non di solito sono quelli del nord e vengono a sud svernare sonori
I piemontesi che vanno in Liguria passare gli ultimi anni della loro vita ecco perché sei andato sulla netti e quanti siete c'è una colonia di pensare che i giornalisti in questo momento hanno tre obiettivi
Dopo la sbornia di Malta tutti erano diventati maltesi per pagare meno tasse posso diventati tutti tunisini adesso c'è una colonia andata Tunisia incontrai in qualità leso tutti i giornalisti tensione adesso è uscito fuori la sua del Portogallo e già c'è una una piccola un piccolo gruppo di di giornalisti che ha dato in Portogallo assente per non pagare le tasse perché noi siamo proprio
Possiamo proprio fatti a non per non pagare le tappe pagarne di meno è che mi pare che siano
Le tasse lì quante se no direi direi che non è questo il punto al di là di queste ubriacature autocelebrativa il punto non è questo per quello che mi riguarda l'auto rispolverato domanda tanto Berlino ma nessuno ha detto che Berlino è così bella
Da lì non c'è una grande discontinuità architettonica a Berlino a molti non piace
Berlino però fa un qualcosa di diverso non potrei trovare stando sempre alle Maldive se fossi un appassionato di mare come qui davanti c'è un mio collega probabilmente potrà è sta sempre al mare ma io essendo di Parma
Alla sera devo andare ogni tanto sentire un concerto mi piace il teatro mi piacciono quelle cose che una città offre e quindi fosse nella foresta o nei monti
Fosse sempre non potrei stare quindi avrei ho bisogno anche di iniezioni culturali
Tra virgolette culturali non quelle cose noiose ma insomma di vedere più giornali di vivere una vita di in un Paese che mi possa
Arricchire e soprattutto poi ognuno di noi diverso
Io non volevo andare a fare il pensionato ecco perché sono andato in Germania perché in Germania la Germania non la conosciamo poco ecco perché adesso ho messo in cantiere qui lo dico
Anche la possibilità di realizzare dei delle delle fiction perché ho scritto con altri due una sceneggiatura che riguarda la storia di un calabrese che va in Germania
E con dei coinvolgimenti con la 'ndrangheta e quindi sogno di fare anche dopo il libro questa cosa
Quindi
Diciamo perché andare al nord perché mi piace anche la nebbia perché mi piace anche il freddo
Perché mi piace tutto quello che una città come Berlino ripeto che non è perfetta è imperfetta però può offrire mi piace prender la bicicletta mi piace andare al parco mi piace conoscere una
Civiltà diverso un bue io finché inc un modo di pensare diverso
E per quanto riguarda le tasse no questo non è una superficialità
Le tasse in Germania specialmente si pagano
Si pagano come le nostre quindi non c'è assolutamente niente che possa sembrare Anita allo stadio la vita costa un po'di meno le case costano un po'di meno e quindi per rispondere
A Errico io mi sono prestato un piccolo appartamentino che non avrei mai potuto acquistare nel centro di Berlino non aveva potuto acquistarlo in Italia
E le tasse si pagano lo stesso come si pagano qui
Naturalmente per chi va in Portogallo non lo so non ho fatto mai uno studio per chi va in Tunisia probabilmente le cose son diverse ma qui entriamo in un discorso che mettiamo a fare perché sono abbiamo parlato per tutto il giorno che rispettare le regole
Di essere dei buoni cittadini e poi la fine non ciclici subito ci neri svegliamo per quelli che siamo ossia quelli che cercano di non pagare le tasse poi ma se è vero
Con i vicini non siamo degli ottimi cittadini perché andiamo a pagare quindi spero che questo non sia un nostro modo di pensare anche perché in questo modo di persone dobbiamo cambiarlo
Detto questo
Poi ognuno di noi va laddove
Pensa che se mi posso permettere io a questo proposito appunto perché scegliere Berlino
Io sono romano sono vissuto per oltre quarant'anni a Roma e l'ammontanti Simone mai avrei pensato andare a vivere un'altra città
Tranne il fatto che quando ero molto più giovane mero detto che se un giorno avesse avuto la possibilità probabilmente avrei scelto Parigi o Berlino come seconda città dove vivere Ricci sappiamo tutti carissima per quanto bella però
Berlino ha una caratteristica per il mio che abbiamo perso onori ovverossia
Non ha la bellezza di Roma è indubbio romane fra le città al mondo che ho visitato per me e alla rimane ed è la più bella in assoluto cioè questo non c'è alcuna discussione
La bellezza di Berlino a parer mio consiste in altro cioè consiste nel fatto che uno possa trovare in una grande città l'atmosfera di piccoli paesini che ci sono qui in Italia
Cioè quella tranquillità voi vedete girare la gente per Berlino
Tranquilla cioè non c'è il nervosismo forse è vero anche che la situazione economica diciamo ci spinge no
Alle volte essere più nervosi gli altri però
è proprio la calma che uno percepisce la calma di tutti quanti si vive in un'atmosfera come si stesse in un Paese di provincia
Sostanzialmente come potrebbe essere o non so io adesso ho presente Parma no però magari ecco una città hanno un grande come Roma mentre Berlino è grande come Roma stesso numero di abitanti di Roma
E tenere presente che la città più popolosa della Germania perché la Germania pur avendo circa ottanta milioni di abitanti ce li ha sparsi un po'per tutta la campagna sostanzialmente la più grande Berlino appunto la Capitale
Però acqua ancora voi trovate in qualsiasi diciamo riunione per così dire un'atmosfera che da noi forse si è persa purtroppo e poi offre anche
Qualora uno ne abbia intenzione come diceva adesso leopoldo miglia attività differenti cioè è culturalmente veramente una città vulcanica
Potete fare di tutto a costi assolutamente accettabili se non nulli
Forse ecco anche questo è dovuto alla ricchezza che alla Germania che purtroppo non abbiamo più però
è un qualche cosa che secondo me andrebbe
Un po'rivisto anche qua in Italia no cioè il fatto che la cultura per loro è fondamentale io per la prima volta in vita mia non era mai successo
In pieno giorno alle undici di mattina ho visto conferenze a livello universitario di filosofia su reti nazionali tedesche cioè trasmesse in televisione
Cioè qua da noi è impensabile già la filosofia è una cosa che si pensa ai tempi miei al liceo si diceva e che è una cosa con la quale ho senza la quale tu rimane tale e quale no
Quindi c'era questo questa questa barzelletta
Però addirittura trasmetterla non alle tre di notte come accade quindi italiana e Nettuno che so io
Trasmetterla in pieno giorno durante orario in cui le massaie in genere qui forse vedo non solo la prova del cuoco non lo so cosa ci sia
è qualche cosa che vi dà il polso in un Paese che la pensa in modo differente è un paese che investe sulla cultura ma a tutti i livelli
Perché sa che la cultura
Sia l'artista che dipinge sia l'attore sia appunto il pensatore sia lo scrittore è un qualche
Cosa che darà dei frutti poi in futuro indietro al Paese e a Berlino tutto questo può loro ispirate anche semplicemente andando in giro
Voi andate in un piccolo quartiere e trovate chi si è attrezzato in un negozio e a messo che ne so i propri prodotti di arte ad esempio
Artisti metta Pilato vicino casa mia io abito a Croce Verde non un quartiere al sud diciamo del centro di Berlino per così dire mite
E mi è capitato a me di vedere dei ragazzi che
Hanno messo su un quella che si potrebbe chiamare una galleria d'arte ma
Non la Galleria d'Arte non dobbiamo pensare una cosa lussuosa
Ma che evidentemente per loro è importante a Berlino è possibile realizzarla qua da noi io non penso che in un quartiere come possa essere prati ad esempio perché la distanza dal centro di Corso Verdi rispetto più adatti e di apprezzamento Azzi ad esempio
O a la porta di Brandeburgo
E non penso che un quartiere come Prati sia possibile per un giovane mettere su un'attività del genere
E poter vedere magari realizzati i propri sogni questo è quello che c'è di bello Berlino che forse
Ciò da noi manca non so con una battuta finale potremmo dire
All'estero non no amici ma mi basta il curriculum
Ecco questo ancora fuori avviene chi sei cosa hai fatto dove lavorato che lavora AIA ai
Quale qual è la tua preparazione questo ancora serve qui è andato un po'dimenticato spero che con questo libro
Anche un piccolo granello ma qualcosa si possa muovere chissà questo è stato il mio intento ringrazia
Pensare al testo che
Tutta la nostra iniziativa verrà ripresa che i come è noto
In questo anno due mila quattordici cade il trentennale della scomparsa di Riccardo Lombardi
Quindi ci sono state varie invece in materia
Di una la curata anche Ezio Bartocci che qui presente con noi e come fondazione ci
Cosa Rosselli di Firenze abbiamo pensato che
Era utile anche noi cimentarsi in qualcosa di duraturo e quindi abbiamo
Contribuito
Alla pubblicazione presso le Edizioni scientifiche italiane di Napoli di questo volume di Tommaso Nencioni loro Riccardo Lombardi nel socialismo italiano mille novecentoquarantasei
Sessantatré Tommaso Nencioni come dice anche la Consob la coperta è classe mille novecentosettantanove quindi aveva esattamente cinque a
Anni quando Riccardo Lombardi è mancato quindi la cosa positiva è un'altra generazione diciamo così che si confronta con la vicenda di ricca Aldo lombardi Riccardo Lombardi ha avuto una milizia politica lunga circa sessanta anni e Tommaso Nencioni ne studia in particolare un
Periodo quello che va dal mille novecentoquarantasette al mille novecentosessantatré nel mille novecento quarantasette Lombardia quarantasei anni era facile ricordarselo perché era nato nel mille novecentouno
E si vede morire il suo partito il Partito d'azione inizia una nuova milizia nel Partito Socialista Italiano che durerà fino alla morte ma che è individuata nel del naso Maso Nencioni fino al mille novecentosessantatré che l'anno in cui
Lombardi non considera più suo il centrosinistra che si era fermato a partire dalla caduta del governo Tambroni nel mille novecentosessanta e passa all'opposizione nel partito socialista in mezzo cioè la difficile militanza di un ex
Esponente di giustizia e libertà e segretario del Partito l'azione nel PSI frontista che non era
Una cosa non era uno scherzo naturalmente e quindi
Sì vede il tentativo di lombardi di dar vita ad una maggiora
Anzi tra
Perché veniva autodefinita centrista più autonomista dopo la sconfitta del Fronte democratico popolare dal quarantotto al quarantanove ma del quarantanove sconfitte nuovamente dall'ENI e Morandi e vede un po'una scelta traversata nel deserto diciamo fino al cinquantasei al rapporto plus prof e all'Ungheria qui verrebbe in mente di cominciare con una testimonianza personale lombardi anche a me e confermo che nel quarantanove avrebbero potuto contestare il Congresso Nenni che Morandi
Perché diciamo il tesseramento era dubbio ma non lo fecero perché sostanzialmente impartito era esangue di forze di finanziamenti e di capacità e quindi
Diciamo rinunciare no a una contestazione in realtà nel quarantanove ci si trovò veramente fra
Vaso di coccio fra due vasi di ferro delle centrismo del mondo occidentale e dello stalinismo e dello schieramento a sinistra è un'esperienza di quel genere
Non riuscirà a trovare spazio non riuscire a trovare aria però lombardi la riproduce
Quando nel cinquantasei forse anche prima
Il cinquantacinque si aprono nuovi spazi e lombardi nel cinquantotto a il periodo di sua maggiore influenza nella politica che perché perché al congresso di Napoli prevale la corrente autonomista di Nenni Lombardi De Martino e le organica mamma che viene realizzato vede Nenni segretario lombardo De Martino vince e Lombardi responsabile sia della Sezione Esteri che della Sezione economica sostanzialmente un caricato ufficialmente dell'elaborazione pro la matita del PSI a tutto tondo qui considerava assolutamente necessario mettere insieme esteri economia peraltro è l'uomo dell'astensione del Partito Socialista sul
Mercato comune europeo nel mille novecentocinquantasei uno dei primi punti otto io socialiste naturalmente è questa collocazione fa poi di De Martino in qualche modo l'erede designazione la Segreteria di Nenni e naturalmente su questo tanti hanno anche ricamato tante interpretazioni o così via io non credo che queste
Cioè a dire che Lombardi fosse rimasto deluso dal fatto che non era il vice Segretario io credo che invece lui avesse accettato questa responsabilità programmatica che era proprio quella che gli era che gli era consona semmai il punto è quello a cui lo stesso Nencioni allude c'è una volta che questa elaborazione programmatica deve sia pure fra varie traversie essere portata nel Governo lo Barga e questo era un po'caratteristico della sua personalità si ritrae in qualche modo cioè non
Ci prova a fare il ministro quindi Lombardia e la sua vita fra ministro dei trasporti con nel primo Governo De Gasperi quello che succede a pari sostanzialmente dal dicembre gennaio quarantacinque gennaio quarantasei fino alla Costituente ma oltre questo non avrà non avrà esperienze di governo il sessantatré è però anche una data l'andata all'opposizione coinciderà anche con la fine di una breve periodo di direzione del giornale socialista l'Avanti e qui si vede la coerenza di Lombardi Lombardi direttore dell'Avanti dal quarantotto e quaranta quarantanove per quarantotto quarantanove e viene fatto fuori tra virgolette da Nenni perché troppo autonomista perché non sufficientemente unitario verso il PC e verso statali e paga ha fatto fuori dall'beni nuovamente del mille novecento e sessantaquattro perché attacca troppo la DC e devo dire no cosa c'è di più simbolico di fare per capire la coerenza del del personaggio allora nella introduzione io ho cercato di dire
Che questo libro è importante perché non si capisce nemmeno ad usare al l'ultima fase della vita di un bar il Lombardi grande oppositore tra virgolette se non si capisce Lombardi grande riformatore in realtà le due cose star l'insieme e lumbard e non avrebbe avuto il prestigio che ha avuto come oppositore se non avessi avuto il passato di riformatore che gli dava poi l'autorevolezza
Di aver avuto un'elaborazione in positivo bene io non voglio prendere troppo
Pongo
Devo dire ancora due cose primo oggi
La coincidenza la Camera dei Deputati che gentilmente ospitato del Festival del libro politico e la ringraziamo ringraziamo il presidente Boldrini
La Presidente Polverini di questa possibilità quando l'abbiamo deciso cioè a luglio non sapevamo che sarebbe stato il giorno contemporaneamente del della manifestazione della CGIL
E della riunione della Leopold non del Partito Democratico ma intorno diciamo al Segretario e Primo Ministro del Partito Democratico
Beh insomma una dimostrazione il momento di governo anche di di di del Partito Democratico di centrosinistra una dimostrazione di notevoli divaricazione come devo dire
Forse però questa coincidenza può anche stimolasse nel dibattito a dire che forse c'è anche molto da fare
Per ricostruire una larga sinistra riformista che abbia un solido aggancio politico è un solido aggancio sociale
Ricordo che lo stesso così che aveva il quattordici per cento aveva una forte corrente della CGIL un rapporto con la segreteria della CISL di Carniti una maggioranza nel weekend cioè
Riferimento sindacale ce l'aveva ecco ho l'impressione che oggi il dell'espressione politica del centrosinistra non abbia lo stesso collegamento la stessa forza sindacale io credo però che
I tempi sono mutati ma in qualche modo il problema
Va posto e quindi può darsi anche che
Ci sia questo elemento d'attualità soprattutto perché
Spero non mi faccia vedo l'età io sostengo mi sento di sostenere e quello del centro sinistra degli anni sessanta sessantatré e l'ultimo tentativo organico veramente organico di riforma dell'economia e della Società italiana
Non credo siano mancati tentativi lodevoli per carità ma di questa ampiezza frutto non solo di lombardi ma di Saraceno di la Malfa forse anche da dal dal Partito Comunista dello stesso Amendola
Ma la stessa capacità di prendere tutti i settori dall'industria l'agricoltura al tema del
Delle infrastrutture al tema della fornitura dell'energia elettrica e rapporto lo sviluppo economico al tema e la programmazione al tema delle Regioni al tema del decentramento insomma nel bene e nel male naturalmente col con gli occhi di oggi alcune cose possono essere
La scuola di Codignola possono essere viste meglio viste peggio
Ma nel bene e male questo secondo me è l'ultimo tentativo veramente organico veramente ampio
Di riforma della società
E io ho l'impressione che oggi avremmo bisogno di qualcosa di analogo
E invece spesso ci misuriamo sul contingente adesso
Un pezzo del risanamento lo paghi tuo forse risanamento lo posso contrattare meglio posso dare un buono Squizzato eccetera tutte cose che una per una possono essere valutate
Una per una positivamente o negativamente ma la capacità di chiamare a raccolta
Un ampio arco di forze politiche sociali dicendo io dei prossimi anni voglio fare questo
Una cosa così chiara direi che non c'è stata è vero abbiamo avuto volta a volta il programma dell'Unione il programma
Ma insomma se uno guarda il programma mole dell'Unione derogare una cosa sostanzialmente in in
Ingestibile vi risparmio solitarie bene comune oggettivamente credo non mi faccia velo
L'antica militanza socialista Lombardia ma se penso che
Perché io ci metto insieme anche la Malfa anche Saraceno il riformismo cattolico il riformismo laico e per certi aspetti anche il riformismo comunista che cercava di allocare
Impersonato da Amendola in quel periodo io credo che una
Concezione così organica non ci sia stata io credo che oggi dovremmo rimise grazie nuovamente con qualcosa di simile
Per questo penso che non sia solo storia quello che facciamo oggi ma sia anche
Attualità finisco con una cosa io so appartenga la generazione che deve lombardi il fatto di avere continuato una militanza politica riformista
Sì perché l'interpretazione che della politica socialista dava lombardi tende nella politica e nel partito socialista tanti giovani che altrimenti avrebbero probabilmente o così sarebbero dispersi avrebbero fatto
Altre esperienze insomma si portava questo nome di Lombardi anni con un grandissimo orgoglio
Tra l'altro era sinonimo di persona perbene anche qui ci sarebbe evidentemente
Indiscutibile ci sarebbe molto da
Da molta molto il cose amare da potere poi rilevare spero di essere stato fedele a questa eredità
Ma era anche il passaporto per il movimento studentesco per i movimenti sindacali nella qualifica di Lombardia avere un passaporto
Che anche nel momento di unificazione con usare il Tanassi carichi accertiamo un passaporto
Nelle lotte sociali nelle lotte politiche che era assolutamente chiara assolutamente diciamo cristallino
Di questo anche personalmente diciamo un po'a nome della mia generazione veramente gli devo tanto detto questo abbiamo oggi grazie un mix di di esperienze anche diciamo di provvidenze di età che sono che credo sia piuttosto interessante
Per potere vedere questo libro in tutte le sue sfaccettature un libro che ripeto è molto bello e molto ben documentato e anche ammirato la capacità di capire queste sfumature
Interni ai comportamenti del Partito Socialista che Tommaso Nencioni non ha conosciuto personalmente ma credo che siano assolutamente acute assolutamente calzante
E il primo oratore che chiama in campo con l'ordine alfabetico è Paolo voglio che anche lui si è cimentato su queste
Grazie
Grazie valido grazie Tommaso per l'invito a naturalmente l'invito a tenersi in tempi e i dieci minuti se c'è già
Grazie a tutti
Sì anch'io
Quale fare un discorso attinente a
Al collegamento che Lombardi vedeva
Con me
Con il movimento sindacale sociale il radicamento nel lavoro
Peraltro anch'io vengo da quella manifestazione stavo
Mezz'ora fa
Perché questo mi dall'estero di di di porre anche una questione che di di
Che ho posto anche in altra occasione Tommaso lo sa anche l'altro probabilmente
Rispetto ad un concetto a due concetti centrali dichiarazioni questione dicevo che è che di di di cultura politica ma è anche storiografica in parte
Questo partendo due questioni centrali
Tra le molte che è un grande pensatore politico come Lombardi pone
In questo periodo che diciamo sì è una parte del della vita
Della vita politica di Lombardi ma possiamo dire che oltre a essere l'apice
Della sua influenza politica e anche l'apice della sua della sua elaborazione diciamo
Probabilmente
Anche se anche se Tommaso diceva verso l'inizio CEE
Diciamo la la la definitiva spinta verso il il corsi di radicalismo
Vi dirò cardine del pensiero più radicale di Riccardo Lombardi che chiede
Avviene durante la Resistenza
Questo probabilmente
Riguarda tutta una tutta una generazione
Il a che fare con l'idea che diciamo
Chi il che il capitalismo delle tendenze che portano a
Verso una svolta autoritaria
E che quindi riformare
Riformare il capitalismo vuol dire vuol dire qualcosa di più
Qualcosa di più di quello che assumo un secondo Lombardi facevano per esempio alle socialdemocrazie
E questo punto arrivo subito i due concetti principali
Da cui voglio partire di selezione
Uno è quello l'aratura triplice dell'autonomismo
Dei lombardi
L'altro il fatto che questo lo separava ad altri settori importanti della cava del correntone autonomista come
Come la parte De Martini Ana sicuramente quella meniamo eccetera
è la sua idea di di di di di non che essi si rimane impelagati
All'interno di una bipartizione funzionale rilievo cronologica fa programma minimo al programma Massimo
Si rischia di chiarire nel trasformismo costruito dice
Tommaso lo riporta anzi duecento altra pagina duecentotre duecentocinque tra trattata questa questione
E la cosa rimanda all'altro concetto di triplice autonomismo perché
Perché per me che ha portato avanti per quanto ne molto giovane invece sosta donna ho militato ampia nel Partito Socialista
Che era però ormai quello deve evidentemente deve degli anni degli anni Ottanta quindi
Diverso da da questo che viene descritta in questo in questo bel libro l'autonomismo era essenzialmente
Karadzic mente qualcosa c'è una
Una alla diciamo mettere fortemente in crisi c'è diciamo la la prevalenza comunista sulla sinistra italiana
Dialetticamente e l'altra questa è la mia interpretazione per altri diciamo nel partito era diverso non era affatto
Essere trasformista Chievo
Diventare un partito post-ideologico per alcuni
Che avvengono da quella storia che sta di miei compagni di del del del della giovanile eccetera oggi per esempio Renzi e il compimento di quella di un certo modo di vedere
Il residuo PSI ce ne sono alcuni che la pensa non è che lo dirigono quindi
Per me invece era
Era portare a maturazione il radicamento nel lavoro
Della sinistra italiana secondo un modello socialdemocratico europeo
Lombardia arrivi Maria diversa perché lui per lui invece l'autonomia ISMU eh
Dalla Democrazia Cristiana
Dal Partito Comunista
E
Anche dalla sinistra europea rispetto a quello che volete a questa tripartizione
Allora io qui tocco due questioni e vado a
A concludere che più certamente che posso allora
A pagina centoventi centoventuno Tommaso espone
L'approccio verso di di Lombardi verso una creazione centrale del riformismo europeo del modello sociale europeo influenzata dalla dalla dal socialismo europeo che egual fra sei
Lui dice ci sono due linee conflittuali nel socialismo europeo da quello che mi ricordo esso Fazio e la Gepi tutto Luna indirizzata alle riforme rispettosa dell'ordine giuridico proprietario dello Stato borghese tendenti essenzialmente all'equità nella ripartizione del reddito
Cioè lo stato del benessere qualche STET l'altro filone è quello che è sempre all'interno
Dello Stato utilizzando gli strumenti della democrazia politica punta sulle riforme rivoluzionarie certa la coincidenza di programma minime programma Massimo sostanzialmente
E questo all'interno di una grandissima innovazione portata da da Lombardi e forse questo è
Il punto diciamocelo sua idea anche di di il ruolo chiave ideologico e politico all'interno del PSI cioè lui dice io porto
Alla sinistra italiana questa grande innovazione cioè a dire che attraverso lo Stato si cambiano le cose cioè lo Stato non è semplice dentro casa da batte da superare o da bypassare quella che poi fu la critica ad esempio lo dice
Punto molto interessante che potrebbe essere approfondito perché un è un potremo approfondire eventualmente il nostro lavoro la fondazione Bruno dice
A lui si contrappone presente Panzeri cioè il pensiero opera isterie vuole passare da un'altra strada e quindi l'innovazione di un bar di è fondamentale sia chiaro da questo punto il fondamentale
La mia idea LA allora detta più volte è che
Sfuggirà lombardi poi dopo lui fa anche un'altra che ecco volevo dire anche questo fa anche una una critica socialista puntuali giusta secondo me al metodo che iniziano
In cui dice in cui dice sostanzialmente i sequestri sostanzialmente che
Il procedimento che vi sia non è prevalentemente diretto conformazione dei capitali ma l'ampliamento dei consumi mantenimento del rafforzamento del meccanismo tipico del mercato capitalistico
Senza senza preoccuparsi necessariamente necessariamente di
Necessariamente di riformare in profondità
Questa non è questo questa è una cosa interessante perché
Da un lato c'è perfetta identità io perché di lavoro faccio soprattutto tra le altre cose il lo storico Skandinaviska
C'è una città una certa identità con per esempio grandi economisti del del del del socialismo nord come come io staremo Onlus Mailer o va home in Danimarca eccetera cioè loro sanno benissimo che
Il che che in sé è uno dei uno delle delle modalità atta
Per la procedura che vi siano una demo Dalila attraverso le quali il movimento operaio
Perpetua una situazione di forza per esempio attraverso la pièce latte la piena occupazione nei confronti
Di una controparte
Con la quale si fa un compromesso
Ma nella distinti una distinzione che permane
Cioè per loro questa cosa è possibile per per Lombardi no sostanzialmente questo è un
è un dato distintivo in questo centro in qualche State ma anche qui c'è una questione concettuale oltre che di di pratica politica di storia economico sociale
Più altre sei per questi pensatori nordici è
Un altro dei punti
Che fondano e costruiscono e per perdono questa situazione di forza e di
Nella contrattazione senza tregua il Presidente crea la condizione
Crea le condizioni affinché
Il lavoro si possa
Si possa
Avvicinare all'interno del mercato del lavoro in una condizione di forza cioè di relativa forza poter vendere sostanzialmente quella che
Quella che Polvani chiama la fiction scomodi sì
Mentre passavo sconcerto che sarebbe fondamentale
Rendendo l'una quindi al commodity come dicono i miei maestri di studi nordici al loro dicono
Il riformismo nordico accerchiato di farsi che
Il più possibile la forza lavoro fosse venduta in condizioni reali di essere una merci mentre invece
Per come dice guardate che in realtà vi raccontano che una merce come le altre realtà il lavoratore è costretto a venderla perché altrimenti non mangia
D'accordo
Il welfare State
Da una parte
è uno strumento fondamentale di chi viene costruito specialmente quello di natura sindacale assicurazioni si negava ridente eccetera ma anche qui dovremmo e tra i specifico che evidentemente formale menti e le culture politiche
è un approccio più istituzionali sta però con perché poi male a un preciso affetto sul ripeto sua cultura politica c'entra
Questo è appunto il senso del welfare seicento è è un uno strumento per continuare a
Da condizioni di forza continuare a
Influenzare
Il modo in cui viene per esempio operato l'investimento
Lombardi poi arriva ad una provvista dentro la sua critica del tecnicismo
Ad un'altra ad un'altra ad un'altra conclusione alla quale però arriveranno anche
In buona parte
Gli economisti e delle loro nordica
Negli anni settanta cioè loro dicono
Perotti diciamo il destino
La il punto d'arrivo di questo che potremmo chiamare programma minimo
Che per oltre al
Non è programma minimo disse come posso dire di di di di eccessivo compromesso eh
Come dicevo prima la con la precondizione per fare per o per arrivare al compromesso in condizioni di forza quindi di condizionare il modo in cui avverrà investimento tuttavia
Tuttavia
Tuttavia
Richiede un passo ulteriore
Quello che verrà chiamato il Piano Mailer
Essi essenzialmente
Il punto è chiaro avrà del dei tentativi anche in Danimarca e Norvegia meno celebri
è essenzialmente Dettori democrazia economica essenzialmente
In Italia nullo passa soprattutto attraverso la CISL perché ci vedevano non loro compimento del fatto che attraverso l'azienda non si
Il lavoratore
Arrivasse a un a un punto di non solo come si possa dire conflittualità ma anche codecisione eccetera quindi ci vedevano una continuità colmi testimonia
Tedesco sempre una cultura più più ci si Lina
Ma
Ma in realtà una realtà esimente come Shetty audirvi poco fa il punto più alto di
Un
Di una
Come posso dire di uno stimolo che lei lo hanno cercato di dare alle socialdemocrazie
Al
Di
Il più possibile
Portare a assicurare un investimento di un certo tipo di una certa intensità di una certa qualità perché pensavano anche il capitalismo questo non lo facesse spontaneamente
La differenziazione e qui chiudo che anche queste di cultura politica che si aggancia a una condizione strutturale del paese eccetera che Lombardia perfettamente docente
E appunto che evidentemente
Più cioè attraverso l'intervento pubblico cioè l'intervento pubblico c'è perché
Rafforza in guerre crea quelle proprio pro condizione di forza di terra che dicevo prima
Ma più che l'investimento pubblico tramite per esempio le le partecipazioni statali con la nazionalizzazione bellissimo la distinzione squilibrio non è questo quel dibattito iniziazione meno quella una cosa importante credo che nel
Nostro lavoro sulle colture del socialismo
Che facciamo labbro dell'inizio se ne stia occupando fruttuosamente Alberto Benzoni stiamo seguendo la cosa bene Enzo e
Siamo rimandata l'atto predisposto
Di i complimenti di avverto bisogna è stato un anche lui un lombardi hanno più più di sinistra no Baldo di Renault andato verso la supply
A Tommaso sta lavorando molto con i libri Tommaso per per per scrivere qualcosa ecco la differenza è questa dicevo e qui concludo cioè che
Io starei mai nero piombano eccetera propongono un un sistema di
E ed un sistema di di investimento operaio diciamo
Che supplisca e stimoli quello quello capitalistico verso una maggiore innovazione verso una maggiore intensità che assicuri anche da quel lato la piena occupazione quindi vedere
Che non basta il tecnicismo no su questo anche qui c'è una convergenza però però che non passa per l'investimento pubblico e questo a che fare con il fatto che evidentemente
Avete applicato nei decenni precedenti
Quel programma minimo che ha rafforzato il movimento operaio che ha
Sì sì finisco chiacchiera che ha portato ad acquisire alcune posizioni in
Diciamo
A ha reso possibili tanto acquisire condizioni di piena occupazione
Di forzate da parte del movimento operaio che non richiedono che non richiedono quell'acceleratore che in paesi come in Italia in Francia eccetera dello sviluppo
è costituito invece necessariamente dalla dalla dall'intervento pubblico
Che non va negato nella sua importanza strutturale di tale ma poi volevo di scrivere diciamo un po'da nord a da studioso dalla socialdemocrazia specialmente di quella nordica dove in cosa consistono queste varie variazioni di di cultura politica
E dove e dove in realtà poi se ci sono tante delle convergenze l'ho detto implicitamente no
Del nel campo socialista europeo anche se Lombardi ci sta ci tiene a
Diciamo come dire allora quell'autonomismo anche verso il socialismo europeo a quello plus quel segmento di autonomismo anche verso
Il socialismo europeo ma ci sarebbe stato ecco questo voglio dire
Né la possibilità di di un fruttuoso dibattito dialettico in cui tutti e due dovuto imparare qualcosa l'uno dall'altro forse scoprire che c'era più convergenza che altro
E comunque
Comunque molti punti di convergenza che chissà che poi forse
Lombardi tutto questo non l'abbia fatto anche per delle questioni non soldi per esempio ecco qui veramente concludo
Lombardi si pone anche sempre come
La sua posizione anche come come cerniera no tra la seduta la parte sinistra della corrente autonomista e la si arresto della sinistra no ecco
Quindi anche queste sono somme sono sono preoccupazioni che lui ha eccetera quindi
Va bene grazie Paolo
Paolo Borioni ha messo in evidenza elementi di convergenza elementi di differenziazione rispetto alle grandi correnti culturali del socialismo in particolare nordico
Il grande rimpianto ed emerge bene da questo libro è che in quel periodo il movimento operaio italiano tranne lombardi che lodevole in questo senso con la politica frontista con l'Unione Sovietica sostanzialmente viene tenuto fuori da questo dibattito
E forse se ne parlavamo con Lucio prima e ancora una cosa che paghiamo anche oggi di non avere ben chiaro che cosa sia stato il laburismo socialdemocrazia qualcosa che nera del coscienza comune italiana forse non è ancora entrata ma
Non voglio prendermi del tempo adesso a Mariuccia Salvati che ci porta il suo punto di vista
Grazie grazie dell'invito anch'io faccio un breve accenno autobiografico io sono cresciuta con Lelio Basso lavoravo con lui quando ci fu una scissione
E lavoravo
Diciamo iniziamo a lavorare come storica quindi
Diciamo che ho una veste in parte autobiografica e in parte le soprattutto però da storica per poi sempre di novecento europeo politico economico soprattutto il mio primo libro e sulla ricostruzione economica degli anni Quaranta e quindi tangenzialmente ho toccato da subito al discorso appunto sulla contrasto non solo ma hanno che si che si crea nel nel dopoguerra tra tra destra e sinistra quindi avere su questo che darò il mio contributo ho molto apprezzato questo libero
Vorrei anche ricordare e segnalare è che questo si inserisce in una
Così rinnovata attenzione sia per il tema stesso del socialismo
Anche da un punto di vista teorico addirittura ma soprattutto dal punto di vista storico
Perché anche diciamo anche in coincidenza con il centrosinistra molto di questo diciamo di questo si è parlato
Ricordo che appunto oltre a Nencioni sono usciti i saggi di e cito solo alcuni che mi ricordo bufera le Gervasoni Mattera Monina Ricciardi Scirocco scrocco insomma
Un bell'elenco di di giovani giovani adulti diciamo formati insomma no
Che però tra il segno dell'attenzione che oggi prestiamo a questo tema perché perché appunto è il tema del riformismo ma il tema della possibilità
Di un riformismo nel nostro paese che
Sia balenata un certo punto e poi resta a vita ecco cercherò di con delle conseguenze che ancora si sentono compresa la manifestazione di oggi
Per certi aspetti
Cercherò di spiegarmi meglio
Ricordo ancora che ci sono stati altri convegni uno appunto della Fondazione Brodolini
Lombarda che è stato recentemente pubblicato non vado due mila e tredici
Un altro mese fa della Fondazione socialismo
Con una interessante introduzione anche di combatta qui mi rifaccio
Covate dice le riforme di struttura che Lombardi colloca in un circolo virtuoso riforme deve essere consenso
Denotano in lui si chiede appunto coatta
Con il terzo due termini che sono stati continuamente collegati ai lombardi impolitico cita o presbiopia i termini della presbiopia di Lombardi è stato proprio
Continuamente riciclato
A annunciato le cose di che si sarebbero realizzate dieci anni prima ma un politico questo non se lo può permettere per cui presbiopia in politicità vanno sempre di pari passo nel giudizio su di lui
Ecco per rispondere Covatta argutamente ricorre alla citazione di danaro che ha definito Lettieri dazioni di Lombardi
Un dialetto marxista per non farsi sconfessare dal partito ecco il termine dialetto credo che indichi già tutto
In realtà il Luglio serva accordata non vi era nessuna via al socialismo nessun finalista nuovi su questo io sono totalmente d'accordo stand anche l'autore come dimostra la formula stessa con cui si definisce a comunista
Nel mille centosessantuno la sua era piuttosto una proposta coerente e socialista sulla sua lapide ha ricordato il combattente per questo che non cito
è scritto è socialista quella società che riesce a dare a ciascun individuo la libertà di costruire la propria vita
Ora
Questa diciamo fase di Bilancio veniamo in questa fase di bilancio veniamo ora al contributo di non ci sono
Come è stato detto e come riassume brillantemente Spini nella prefazione
Quello esaminato in questo volume è un momento cruciale della vita di Lombardi nel momento in cui lombardi mostri tutta la sua chiarezza e coerenza un'abilità politica finalizzata perché in realtà c'era un finalissima in lui
Alla costruzione di una società più giusta dentro le condizioni del tempo
Questo tempo però coincide con il conflitto est-ovest
è questo che impedisce al PSE lire quarantotto dopo la sconfitta del fronte una strada apertamente riformista e tornerò poi sul significato di questo termine
Perché perché questo avrebbe coinciso un attento schieramento occidentale appunto con le socialdemocrazie
E dunque un distacco in quelle condizioni internazionali dalla parte più importante del movimento operaio ecco la mia tesi è che
Come si dimostra attraverso il libero appunto di tornasole
Che lombardi diciamo
Da un lato è attratto dalla vicinanza con adesso come dire alla
Dal AdEPP alle democrazie io cerco di dover occidentali
Dall'altro al forte timore
Che non timore fondatissimo che così avrebbe rotto
Il fronte del movimento operaio e quindi non ci sarebbe stata nessuna possibilità di costruire un bel niente perché se non hai dietro le lotte operaie non costruisce un centrosinistra e non costruisce con tipo di di passaggio a cui lui aspirava questa è il nodo fondamentale che vorrei ricordare
Il volume di relazioni con la sua attenta analisi di un'estesa documentazioni archivistiche pubblicistica illumino aspetti meno noti della vita politica di Lombardi
Varrebbe la pena di seguire tutto il tragitto che vi viene tracciato dal quarantasette sessantaquattro ma ho scelto di soffermarmi sui primi capitoli e in questo modo integro anche i pezzi che sono stati fin qui avanzati
Perché mi sembrano container induce molte delle scelte future dei Governi di centrosinistra e anche alcune delle ragioni che portano alla sconfitta di quella linea
C'è un libro di Miriam Mafai pubblicato in realtà negli anni Settanta e ripubblicato di recenti
Come dire che ha una bella
Discussione di Lombardi lei dice io avrei voluto intitolarlo Riccardo Lombardi o degli illusi ore programmatica del centrosinistra
In realtà letto oggi libro Dell'Anna fai lascia molte perplessità proprio perché appunto c'è una
Netta convinzione che si trattasse di una illusione
Che veniva da una visione comunista radicata diciamo dell'impossibilità del
Come dire della convivenza con il capitalismo perché qui stiamo discutendo di questo diciamo no di un passaggio che consente nella sinistra
La consente di accettare la possibilità di convivere con il capitalismo anzi che il capitalismo è parte integrante della possibilità democratica
Che la sostiene che casomai il nostro compito limitarlo limitarne gli effetti distruttivi ma che assoluta mentre invece diciamo sappiamo benissimo che in quel momento è in discussione proprio a questo punto dirimente ancora prima sì una possibilità di riformismo
Ed è qui che Lombardi si trovi in difficoltà perché essendo un economista ed essendo un
Un pragmatico non non non
Capisce nel momento in cui la bella la soprattutto l'economia italiana si apre non capisce come si debba accettare di chiudersi in un in una gabbia in qualche modo
Allora quindi io isolato due momenti deliberò di ripeto il libro esteso ricco approfondito necessario
Ecco il primo è quello dell'arrivo di non Bardi dopo lo scioglimento del Partito d'azione del partito sta lì socialista siamo nel quarantasette quando il partito si trova nel pieno del dibattito sulla scelta unitaria con il pc in vista delle elezioni
Lombardi si schiera per l'ingresso nel fronte ma esiste sulla linea politica orientata soprattutto a favorire un'azione di massa dunque alleanza con il pc ma con una visione strategica appropriati diversa
Per esempio è stato multato due volte insomma colpisce la sua posizione aperta sul Piano Marshall con la motivazione che socialisti devono dimostrare di essere un partito di governo di parla di partito di governo nessuno a sinistra in Italia
E di avere una ricetta valida da offrire a tutto il Paese
Tale virgolette per cui gli aiuti non si risolvono in una colonizzazione del Paese
Qui c'è un discorso interessante che lui ce li fa sui temi della colonizzazione del dell'attenzione ai temi poi coloniali di Lombardi ma insomma questo lo lasciamo facciali
Dopo le sconfitte elettorali il Partito socialista e rimase compatto dell'opposizione al Governo ma il discorso di Lombardi alla Camera è bellissimo
Rimane propria testimonianza di come un leader si candidi a tracciare un programma politico
Alternativo in un quadro di democrazia repubblicana un testo da dare in mano agli studenti nel senso che è un testo in cui
Lombardi traccia proprio l'accettazione a quel punto diciamo
Non ci sarà la citazione del capitalismo ma c'è l'accettazione la volontà di difendere la democrazia la Repubblica
Dice noi facciamo il nostro dovere restiamo dei confini della Repubblica facciamo l'opposizione ma dentro questi confini voi fate altrettanto però diciamo quindi un atto d'accusa
Al Governo Degas speriamo diciamo che nasce insomma no dopo la sconfitta del diciotto aprile
Ma delineando una come dire
Una qualità della classe dirigente che io considero appunto miracolosa continuo a pensare riusciamo per quegli anni così come il prodotto che mi è stata la Costituzione
Lombardi individua un futuro per il Partito Socialista solo se le Accardi scarpini rimarranno solidi
Il neo terrorismo in politica estera
Ecco qui diciamolo andate sempre in difficoltà perché è un neutraliste internazionalista convinto e quindi ovviamente difficoltà da un lato e il mantenimento dell'unità del sindacato come compito prioritario dall'altro
La cosiddetta polemica di Capodanno del trentuno dicembre del quarantotto abbastanza nota ma andrebbe riletta anche questa perché è interessantissimo quell'articolo di Lombardi siamo ripeto del dicembre quarantotto sull'Avanti
Dove traccia un'analisi lucida impressionante della società italiana
Da un lato i ceti possidenti che si chiudono le loro e poi di dieci di casta attendendo l'aiuto straniere oltre che quelli dello Stato
Dall'altra i ceti diseredati trascinati a una crescente sfiducia nelle istituzioni democratiche problema che appunto avevamo visto sollevato del PIL prima
E che introducono tale sfiducia nell'affidare la frase testuale la realizzazione delle loro istanze alla pressione militare e politica del lusso
Putiferio nel partito Morandi si arrabbia da morire Nenni cerca l'invito filiere buono ma chiaro diciamo che
Era una frase durissima in quel contesto insomma no
L'esito della scissione sia Saragat Tiana del quarantanove per reinvestire cito agli occhi dei socialisti come non esistesse alternativa al fronte unitario con il Partito comunista
Dietro questo fronte però le scelte autonome per il partito continuavano in campo di politica internazionale in campo sindacale
Non esistesse appunto alternativa perché appunto immediatamente Saragat si trova si trova solo si trova che non hanno forse dietro qualsiasi cosa voglio fare voglia fare
Casi ospedali sappiamo bene che era un disegno quel ferrarista no casi ospedali queste nel disegno di Saragat ma con cosa lo farei come lo fai con chi compiti Chiti chi spinge
Quindi l'autonomismo lombardi hanno commenta Nencioni il discorso di Lombardia il Congresso di Firenze
Non si definiva quindi in opposizione al comunismo ma come sviluppo dell'istanza autonome della rivoluzione italiana queste continuamente la mossa di Lombardi torniamo alle masse mobilitiamo le masse e
Andiamo avanti con quella forza
Un secondo segnale forte dell'autonoma impostazione dell'altolà impostazioni lombardi dell'idea di pianificazione era il discorso io ci faccio sempre come Santa Pitti al volume agli commenti stessi di Nencioni
Alla conferenza economica socialista Ingegneria la sua posizione sul piano del lavoro queste importantissima
Siamo alle e quarantanove cinquanta a differenza di Togliatti che discetta sul fatto che quella del piano non è vera pianificazione siamo il benaltrismo e ci vuole ben altro quelle proprio una tipica momento
Lombardi vede nel un piano del lavoro il passaggio da parte delle CGIL da una politica sindacale puramente rivendicativa a una vera politica economica
Uno degli elementi più significativi per la prassi classe operaia sottolineo
In un articolo sulla tanti del febbraio cinquanta Lombardi commenta non è una questione tratto terminati la CGIL ha mobilitato le forze necessarie a realizzare quella politica ecco è questo il punto che io vorrei sottolineare
è il punto lombarde consapevole che ci vogliono quelle forze di e quelle forse lei controlla il Partito comunista punto
Non è dunque e non solo una prova di Sapienza scolastica bensì soprattutto una prova di volontà politica questo è il discorso di lombardi
L'altro aspetto interessante dell'analisi di Lombardi il nesso keynesiano
Che qui appunto veniva ricordato e che ha fortemente criticato nell'iter delle alla Sai che ripeto è un libro del settantasette insomma no Nieri sette Tontini stimo che Lombardia invece stabilisce
Al di là dei suoi commenti su che in sé meno il nesso è keynesiano tra aumento degli investimenti aumento della produzione e maggiore ristagna e dunque venisse
Contestando la visione del gas per gli anni dal diano di un ristagno che deve precedere l'investimento e il lavoro
Compare in Italia l'idea cioè che il risparmio è una variabile e non è una costante scusate ma è quello che stiamo cercando di fare adesso insomma no dice
Lombardi suggeriva le strade di Investimenti politica energetica edilizia popolare bonifiche
Senza timore di crescita dell'inflazione ma diciamo essendo studioso di quegli anni so benissimo che all'uscita della guerra l'unico timore è quello dell'inflazione perché ovviamente ma non era dica Rinaldi vera
Era tutta la cultura era al tutta la cultura perché c'era l'esperienza del primo dopoguerra saranno si portava dietro quello diciamo di no non era possibile
Questo questo non abbiamo avuto come fascismo insomma non è che così possiamo quello base c'era ben presente voglio dire ha vissuto il primo dopoguerra
Sempre su questa linea autonoma Lombardi avrebbe manifestato aperture sia già detto al piano palloni e poi ovviamente al mercato comune
Nel cinquantasei nel dibattito in direzioni Lombardi spinge per l'egemonia delle ricette socialiste
E per continuare la sfida lanciata al partito dei cattolici e l'altro punto importante su cui il primo è un problema di alleanze John cioè bisogna arrivare al Governo con degli alleati con qualcuno che sostenga questa politica
D'altra parte il rapporto con il pc andava mantenuto si tentava di fare la rivoluzione attraverso le riforme
Intanto nasce il Ministero delle partecipazioni statali Lombardi spinge perché l'industria di Stato si è utilizzata a fini pubblici e su quella tenta di spostare i cattolici
Il modello del rapporto con l'integrazione europea è quella del piano del lavoro di dieci anni prima sviluppo è spostamento verso l'industria della forza lavoro ecco qui diciamo
Viene appunto questo spostarsi ecco sempre di più avvicinarsi al momento della appunto della prova del Governo
Cercando di raccogliere le forze e le forze cattoliche a queste attentissimo Lombardi oltre che al che alle forze delle masse operaie
Sempre a trovare attuale il bilancio che Nencioni citate di la Malfa nel mille novecentosessantacinque a proposito delle tesi non Valpiana
Una politica di riforma che incida sul meccanismo di accumulazione capitalistica
Ma allora dice diceva la Malfa bisognava insistere sul rendimento economico futuro nel dinamica diciamo no politica neanche Lombardi ha insistito sulla parte distruttiva non di modificarlo per portarlo più alto grado di venti metro per la collettività e questo diciamo è insomma e anche il momento cruciale del rapporto centrosinistra e congiuntura
Torniamo alla nostra domanda iniziale esisto finalistico Lombardia Angola sulla via italiana al socialismo
è in realtà quella che citavo prima è socialista quella società che riesce a dare ciascun individuo la libertà di costruire la propria vita
Cioè è solo prescritte come dice la Mafai o esiste questa via italiana al socialismo così come la lui la individua ecco io credo nel finalisti Molin Bastiano che avesse questo disegno
Però proviamo a ragionare con gli strumenti politici trombati aveva a disposizione nel suo tempo
Lo strumento principale per una politica riformatrice è dato dalle lotte dalle classi lavoratrici come dimostrano tutte le socialdemocrazie europee
Come dire il Welfare delle socialdemocrazie europee molto interessante e questo badate
è
Frutto di lo sa meglio Borioni ma però diciamo poco bisogno confino collocata su anch'io è frutto di un accordo tra le parti l'accordo contrattuale di compromesso tra le parti
Che si opera a livello di politiche
Vedi dimensione economica sul terreno proprio ecco
Il Welfare italiano è frutto invece dalla nostra Costituzione
è frutto di un disegno di di di di riaffermazione di diritti noi abbiamo un welfare perché abbiamo una Costituzione che dichiara che tutti gli enti i cittadini sono uguali
Non perché si è potuto diciamo questo cari sul terreno è chiaro che un discorso fatto su un tema lei no avrebbe portato ad una maggiore
Solidità dell'impianto di welfare metri invece noi continuamente stiamo qui a chi a stiracchiato uno
Perché
Certo che e dichiarato per diritto ma bisogna poi che questo si verifichi sul terreno atti a trovi attuazione sul terreno è qui che noi diamo il grosso proprio ma ce l'aveva lombardi adesso certo torniamo da dell'impiego insomma esattamente
Dunque quindi dicevo questo Lombardi e consapevole lo strumento principale riceve
è dato dalle lotte la classe lavoratrice mi avvio a concludere Presidente ma questa aderisce
In gran parte al Partito Comunista quindi anche se si cerca di non rompere con il socialismo internazionale
Chi sceglie la strada della socialdemocrazia lombarde consapevole che in Italia con la l'alleanza con il pc non può essere messa in discussione questo è il nodo fondamentale diciamo
E lombardi non lo fa se mai
Semmai partecipa con fori suo amico Fernando Santi con Giolitti alla costruzione di un progetto economico attorno al piano ideato da Di Vittorio il quale anche lui al Partito comunista si troverà isolata
E qui diciamo è bellissima se ne accennava prima diciamo la ricostruzione che si sta facendo di una
Di un nucleo di di di personalità diciamo andò che e che si ritrovano attorno al piano del lavoro in gran parte
Giolitti nelle sue memorie dice io un certo punto mi ho lasciato cariche parlamentari mi sono rifugiata nell'ufficietto dove ci stava Di Vittorio ritrovati mio vecchio amico azionista Vittorio Foa
E lì diciamo sono andato avanti
Con loro costruisce un programma di Governo per il Paese Investimenti tali ceti parassitari lavoro
Bonifiche
Ci sono alcuni testi classici per capire i lombardi diciamo no ovviamente uno è quello di Luciano Cafagna
Lombardi non aveva una visione del potere come monoblocco lui afferma o tutto o niente è per questo credeva nella possibilità di un dirigismo riformista
Per quest'area parla di costruzione di una cultura di governo di illuminismo cioè si torna al discorso un po'dell'in politica ecco diciamo Carfagna sottolinea molto
Così in conclusione però direi proviamo però rovesciare il discorso
Che cosa ha significato e qui devo ammetterlo diciamo e qui mi servo dirlo di un libretto che io amo moltissimo che è quello diffuso di Vittorio Foa il silenzio dei comunisti
è una sono uno scambio di lettere si scusami finito subito lo scambio di lettere con
Reichlin e
Miriam Mafai che cosa ha significato l'astensione del PC al Governo di centrosinistra
Che la CGIL non si mobilita per le attività
Gli obiettivi del Governo di centrosinistra che il Governo si trova senza quella leva popolare
Che nei Paesi europei ha consentito il successo della socialdemocrazia e che ha una sua leva principale del sindacato e delle sue note sul territorio
Ma i tempi in Italia non lo consentivano e questi qui mi fermo grazie grazie Mariuccia
Lucio Villari
Insomma
Visto
Abbiamo successori e navali sta loro Asaro
Sarò veramente telegrafico anzi io pregherei l'amico Valdo di tornare su questo argomento perché il tema Lombardi civili come stiamo pure sentendo
Il libro dimensioni la prova facili riconduce proprio a un momentino nodali della nostra storia storia dell'Italia della storia
Dell'Europa vista non solo
Subisca dice il colonnello gamma sub specie anche politica e culturale
Quindi io pregherei il Circolo Rosselli di riprendere il tema del mancato riformismo italiano come un tema di
Strettissima
Drammatica attualità nel senso che Spini diceva primi prima né suoi interventi cioè che quei temi quei problemi irrisolti allora
Diciamo
Un riformismo irrisolto allora non è che
Una pagina chiusa della storia ma si ripropone esattamente
Il tempo presente nei nostri giorni nella prospettiva direi addirittura anche
Della soluzione dei problemi della crisi economica internazionale attuale e anche della crisi politica internazionale che noi osserviamo in vari segmenti del della storia attuale del mondo
E
Da questo punto di vista informandomi libro di di Regioni e l'ho avuto proprio questi ultimi giorni non ho avuto possibilità di leggerlo comma completamente ma scorrendolo
Leggendo alcune parti ho capito che
Nencioni ha accolto con
Con molta accuratezza
I passaggi
Sia della del
E la militanza politica di non bada altra parte se libro precedente di Valdo Spini
La bene la bella politica la buona politica bella anche
Buona politica insomma aveva ripercorso questa
Questa vicenda Lombardia dall'interno del taxi è una vicenda che tu hai vissuto in prima persona
Chi è l'ambito in molti momenti e e già questa questo questo libro questa rivoluzione di Spini servita pure per i
Illuminare meglio alcuni passaggi
Del libro dimensione il quale come spendiamo ha visto
Come si è detto in fondo SIM tratta di sei anni di storia Lombardia di storia italiano ma sono gli anni sono gli anni decisivi allora la sul sulla collocazione e la difficoltà di collocazione
Internal di Lombardi dentro il PIL si di diamo per scontata la vicenda già vera è stata ripresa gli interventi precedenti anche da Mariuccia Salvati ma riagganciandomi sia
A quello che diceva Spini sia quello che diciamo Mariuccia sia penso che
Non so è una mia opinione gran parte delle difficoltà anche avuto il diciamo il riformismo la lombardi hanno tranne alcuni momenti di successo di questo riformismo agli inizi del centrosinistra come ben sappiamo
Mai dovuto alla scarsa attenzione all'esperienza internazionale sul problema della delle riforme economiche in una situazione
Diciamo di democrazia avanzata
In altre parole
E io mi domando Lombardia no non mi domando degli altri attori della politica della sinistra di allora compresi i comunisti
Ma avevano coscienza che poi pochi anni prima vi era stata una svolta nelle diciamo nella concezione della democrazia
I
In Europa e negli Stati Uniti
Si erano accorti che cosa era stato il new deal di Roosevelt siano accolti che nell'Inghilterra conservatrice nel quarantatré nel quarantaquattro che erano stati due piani di dice
Scusate che spengo il cellulare
Si erano accorti che diciamo l'esperienza
L'esperienza della socialdemocrazia scandinava è un'esperienza che risaliva già gli anni venti
E questa sua demolizione scandinava non era soltanto parte Divella e se calata socialdemocrazia della terzi internazionale ma era parte pure di un sistema culturale
Che prevedeva appunto
Una cosa l'ha accennata Mariuccia la possibilità che
Un un'idea di socialismo potesse di turismo diciamo incisivo nella realtà e nella struttura
Di un Paese sviluppato potesse coesistere con un capitalismo intelligente democratico a sua volta riformatore a sua volta capaci capace di pianificare
Non solo tutti meccanismi anticrisi ma pianificare anche processi di sviluppo e di crescita economica non solo del lei degli interessi dei capitalisti nelle crisi economica dell'intera società
Allora questi questi aspetti avevo lui IMI cadevano in Italia diciamo delle ricadute talvolta
Non visibili veniamo bene diciamo dall'esterno ma in una ricaduta molto precise
Non tutti sanno che perfino quel poco di riformismo democristiano che c'è stato
Tipo la Cassa del Mezzogiorno o lo schema Vanoni proveniva da direttamente da una
Non solo dal data un'esperienza
Diciamo americana Lidia dissi che americana ma addirittura il piano
Del della Cassa del Mezzogiorno emesse delle barra elaborato Tai esponenti del mio dire il
Con l'apporto di esponente del mio di Roosevelt diano
Compreso il Piano Nobel dei neo Consigliere
E l'altro esponente era Gal Bright che sono venuti in Italia a aiutare diciamo il Governo italiano
A elaborare piani e di
Chiamiamolo così i pianificazione del territorio perché in fondo
A casa del Mezzogiorno era diciamo in miniatura
Come dire omologa alla tendessero all'Authority degli anni Trenta di Roosevelt cioè bisognava insistere sulla organizzazione dei territori agricoli
Fornendo di infrastrutture di di fonti di energia di capitali di investimento queste quel su questa mondo agricolo
Permettendo a questo mondo agricolo di organizzarsi in un piano di riforma generale dell'agricoltura
Cosa che in Italia è importantissima perché agricoltura significava tre quarti diciamo della ricchezza o metà della ricchezza nazionale italiana
Ma
Questo ripeto era un monumento sommerso nel campo anche della cultura cattolica di quel tempo il Codice di Camaldoli del quarantatré
E vedo erano cose che erano detti anche dei cattolici progressivi di allora commissariata Saraceno da Dossetti eccetera
Cioè che il sistema capitalistico potesse essere trasformato all'interno di una visione
Di democrazia progressiva
Dentro al cui interno anche un programmi socialisti potevano funzionare Ai fini appunto di una razionalizzazione complessiva
Della dell'economia e dello sviluppo economico e quindi anche dello sviluppo sociale e delle dei rapporti sociali di produzione
In fondo era un'idea che aveva fatto suo anche Adriano Olivetti
Lombardi non ebbe credo alcun contatto con i progetti di Olivetti Vecchioni veti veniva anche sfottuto dei comunisti come se fosse un esponente
Diversi o di un sognatore che diciamo immaginava un progetto di questo genere cioè di una democrazia progressiva razionalizzate pianificata all'interno del sistema capitalistico
Veniamo al Senato appunto come uno fuori della realtà ma fuori della realtà erano quelli che non credevano in queste cose
A parte Olivetti boy autoambulanze siamo
Poco spazio per realizzare quel poco che ha fatto però è la prova che la parte la la macchina riformatrici intese in questo modo avrebbe potuto funzionare
Ma sul versante
Diciamo
Socialista o comunista
E certamente lombardi si poneva
Pur diciamo volontariamente ignorando l'esperienza del riformismo
Degli anni trenta Morelli britannico oppure nordico oppure americano ma si poneva certo dei problemi che nello schieramento del suo partito non erano
Diciamo considerati attuali possibili tranne poi lo saranno nel esperienza e nella riflessione di Antonio Giolitti ma non a caso
Lombardi avevo un rapporto particolare insomma con Giolitti forse sono i due che della sinistra italiana che
Tu accennavi anche ad Amendola certo anche Amendola
Aveva tentato ma senza tante Marco senza tanto diciamo sacrifici a a battersi ter
Contrastare l'idea che i socialisti Nenni anni dice chiamiamoli così e i comunisti avevano difetti cosa dovesse essere una democrazia moderne progressiva
Nell'Italia
Del
Del dopoguerra e Likaj della ricostruzione e anche nell'Europa della ricostruzione
Però io cerchiando è già venti di Lombardia anche sull'euro sulla
Come dire sulle cellule Regina righe della Comunità europea le diffidenze verso l'accetta la comunità del
Del capo dell'acciaio
La diffidenza diciamo
Su verso il Piano Marshall ma anche lì c'era una sorta di ambiguità abbiamo accesso avete accennato prima
Nelle negli interventi rimasero accennato una difficoltà di percepire l'importanza del Piano Marshall e che era
Nato anch'esso
Dall'esperienza dei new deal di Roosevelt ed era stato elaborato proprio da economisti e tecnici del new deal che poi in questo Piano Marshall esile è diventato un elemento di scontro politico
Perché sembrava che disturbasse diciamo forse fatto passo è stato pensato in funzione antisovietica
Questo può anche darsi
No
Il fatto stesso che nel quarantanove Polo fumando e che era l'amministratore del Piano Marshall per l'Europa col Francia e Stati avesse accusato
Le diciamo l'Italia di non non aver approfittato dell'occasione del Piano Marshall
Non per appendersi l'assistenza che il Piano Marshall andava non solo per questo ma utilizzate il metodo del Piano Marshall per
Iniziare una programmazione e pianificazione dell'economia italiana
Ed è retta da uno che non era né comunista né socialista però semplicemente applicato
Quella quell'idea del piano che era un'idea
E
Non apparteneva esclusivamente all'Unione Sovietica l'avere invece sovietica ma è una
Era l'idea che c'è l'economia moderna dovesse corrispondere sempre a idee tensioni riferimenti
Di pianificazione di programmazione economica se n'era accorto e perfino i nazisti e i fascisti
Non tutti ricordano che gran parte dell'economia di guerra nazista era organizzata sulla base di un piano quinquennale
Non tutti ricordano che i tentativi di colonizzazione
Italiana dell'Africa orientale era sarà fatto sulla base del piano sessennale che il regime fascista aveva fatto per gli investimenti in Africa
E poi c'era pianificazione staliniana naturalmente ma il concetto di piano diverse era neutro
Da noi invece divenne un come dire espressione di non so quanto alle quale visione strana e non non
Applicabile la realtà italiana
Per la sinistra una certa sinistra per i comunisti
Avrebbe potuto essere applicabile solo riferendosi al modello sovietico senza capire che invece lo stesso modello sovietico
Per l'elaborazione del piano del primo piano quinquennale almeno dal ventinove in poi si rifaceva ha un'esperienza di razionalizzazione degli industriali e degli Stati Uniti d'America
Posso dire una parola si rifaceva anche Ali funzionamento del sistema Italia ordinistici americani
Dico questa è una cosa su cui dovremmo potremmo discutere a lungo perché ci sono aspetti tecnici e infine per chiudere perché l'ora tarda
C'era in Italia esperienza dell'intervento pubblico
Nell'economia c'era lì quando lombarde le elaborava diciamo i suoi progetti Tirelli di riforma c'era in Italia di c'erano cinque banche nazionalizzato
Io ho avuto la ventura dico di parlare con Saraceno con Mattioli con
Tra l'altro nel libro suo marito né in cielo né in Aula Marchiorello lo chiama imprenditoriale no era un grande banchiere pubblico non era un imprenditore e questo banchiere pubblico era dell'ITEA
Che bisognasse andare molto avanti anche perché era amico di Sraffa Mattioli e quindi era suggestionato pure una certa visione come dire anche suggerisco marxista della dell'economia
E diceva no bisogna invece utilizzare gli investimenti pubblici in Italia e bisogna aiutare Lisi
Ad andare avanti
Sul nel CNEL sui progetti di come dire dire di economia pubblica perché queste l'unica strada possibile per evitare che il sistema economico italiano sia governato dal capitalismo peggiore
Che era il capitalismo degli Agnelli capitalismo dei Donegani criteri voi dei gestori dell'energia elettrica e mi ricordo che Mattioli raccontati io salutai con entusiasmo
L'impegno di Lombardi della nazionalizzazione dell'energia elettrica e questo è emerso da un banchiere il PIL quale però riteneva che i processi nazionalizzazione dei settori strategici dell'economia
Fossero l'unico veicolo poi l'unico vettore possibili democrazia progressiva in Italia
Per questo io ritengo che il discorso è aperto per Aldo
Concludo per ragioni di tempo naturalmente perché avrei molte cose da dire dicendo che forse è un tema anche prendendo spunto dal libro dimensioni tornando sul libro dimensioni è un tema che io vorrei vorrei riprendere insomma almeno sul piano del fare ricerca storica anche se non ce l'aveva operare sulla nessuna ricaduta sulle scelte politiche del nostro tempo grazie
Il accettata la sfida è accettata faremo ci mettiamo insieme tutti faremo questo convegno a l'autore che non mi sembra abbia avuto molto imputazioni a parte l'ultima
Sì l'ultima
Io di giurerei nella versione originale che è che uno che è la tesi di dottorato
La frase era industriale finanzieri però devo demordere quattro dalle probabilmente nel tagliare ha tagliato troppo
Per ultimo davvero io
Ringrazio la la la Camera che ci ha ospitato tutti coloro che sono intervenuti che hanno arricchito
Toccando arricchito più che di fatto hanno arricchito il libro stesso
Nel senso che poi
Ognuno debba approfittato tutte dal di prospettare toglie spunti interessanti
Che poi sono di verificarne il pane quotidiano più o meno di tutti noi quindi spero
Di fateci anche ritornare sopra Sisters sistematicamente
Ringrazio
Anche
Baldoria imbarcando ma di fatto la Fondazione Rosselli davvero che ha creduto nel progetto ma che a parte che del Progetto fa una un operano più più che meritoria
Di di DDT di diffusione anche di battaglia culturale attorno a ai temi ai temi che sono che sono che sono qui dentro
I quindi davvero grazie anche a tutti a tutti i presenti
Vista l'ora io non entro nel merito invito a leggere leggere di va bene grazie grazie
Facciamo gli auguri anche alle elezioni per il proseguimento della sua attività di ricerca grazie quindi a Paolo Borioni a Mariuccia Salvati e a Lucio Villari credo che abbiamo dato vita a un dibattito che ha onorato la memoria di Riccardo Lombardi
Molte grazie alla Camera dell'ospitalità
Al Presidente ci Tizio di aver accolto l'invito a discuterne
Discutere di questo libro
Il cui titolo per la verità non è migliore ma è della
Come Fabrizio sicuramente conoscendomi sanno non avrei concesso molto ha un titolo così
è stato un po'la casa editrice che ha ritenuto invece chi fosse
Utile avere questo titolo
Napolitano perché in guerre la luna
Il sottotitolo invece quello che
Che avrei che avrei dato io il sostantivo cioè la la sinistra riformista da dal comunismo al Renzi
E
Però insomma per il libro ruota intorno tutto protagonista della della della battaglia politica condotta dai
Da quelli che furono definiti riff migliori istituire stato Giorgio Napolitano
E il riferimento alla Luna è un discorso di Enrico Berlinguer fatto tanto tempo fa a Matera che splendida città
I cui meriti cui
E qui ricchezze storico-culturale sono state riconosciute recentemente
Comincia a Matera poco distante dai sassi
Non so chi chi chi sia stato a Matera di voi e chi abbia visto i sassi che sono
Realmente impressionanti per la per la
Per la straordinarietà della del del luogo
Due con i nove lasciati così lì
Parlo anche di due imbuto io rovesciati Carlo Levi che fu confinato
Negli anni trenta ad Aliano un piccolo comune della montagna Materano e che quindi descrive nel suo famoso Cristo si è fermata Eboli la città di Matera i sassi
E scrive che gli ricordavano il modo in cui da bambino a scuola gli dicevano i parlavano dell'ingresso nell'inferno sassi di Matera
Oggi sono patrimonio del del del dell'umanità egli nei Sassi
Abitanti fin dai dal neolitico
Poi nel corso del dente i decenni dei secoli erano
Nelle grotte
La parte più povera dalla città di Matera ai contadini poveri braccianti disoccupati
I ministeri trovavano riparo nelle grotte era la loro abitazione e questo fino
Fino agli inizi degli anni Cinquanta quando poi ci fu una legge del Parlamento che avvio lo svuotamento dei sassi gradualmente poi son diventati un'altra cosa oggi sono
Abitati data
Poeti pittori d'avanguardia
I giovani
Alla ricerca
Mediante di radici lontane
Ecco i sassi ricordo questo comizio di Berlinguer
In quella piazza affolla enorme come accadeva un
Po'di tempo fa i comizi particolare quelli di ieri Enrico Berlinguer
E quella notte di maggio c'era una l'una straordinaria la luna piena ai sembrava quasi arrangiarsi sui sassi
E Berlinguer nel suo comizio cosa colpi un po'tutti conoscendo
Come dire lo stile con cui delinquere svolgeva
I suoi comizi suo dialogo con i cittadini
Lascio a voi gli appunti
Una parte quella parte delicata la lucani era stata scritta da me come accadeva per tutti i dirigenti di partito quando Berlinguer si recava in una città per un comizio una parte sulla realtà locale la predisponeva segretario del luogo poi era
Era rivista data l'affido Tatò
E inserita nel comizio di Enrico Berlinguer fascio le carte e si rivolse alla luna e dicendo questa luna illumina i sassi dove
Dove te Pepe per
Per decenni hanno vissuto le
Le fasce più deboli a società
Di Matera illumina anche voi che avete combattuto
Per liberare
L'Italia e la questa vergogna nazionale vergogna nazionale sulla
I sassi sulla formula usata sia da De Gasperi sia dato gli attimi loro due comizi a Matera
Nell'immediato dopoguerra parlarono entrambi di vergogna nazionale insomma che poi fu
Rimossa dalla legge
Di qui la luna chi delinque ma la sostanza del libero e una ricostruzione un racconto politico diciamo della
Della battaglia politica condotta dai migliori visti cosiddetti migliori visti
Per
Per trasformare il Partito Comunista poi la sostanza della del del tentativo
Tentativo fanno sconfitto dei migliori istinti era un po'questo cioè il mio rischi avvertirono che
Ormai
Il comunismo aveva esaurito le sue potenzialità adesso ove mai ve ne siano state insomma nel corso del Novecento
Le sue possibilità di espansione si era venuta esaurendo quella vicenda
Drammatica tragica per alcuni versi ma anche in Italia aveva dato vita a una forza radicata nella società italiana quale fu il partito
Comunista
Noi vantavamo questa originalità del Partito comunista in parte
In parte non era un'invenzione perché
Perché ho comunista italiano non fu una variante dello stalinismo del bolscevismo del
LAM longa mano dell'Unione Sovietica insomma tanto comunista italiano anche se nacque con quella matrice
Dopo il diciassette tuttavia poiché nel dopoguerra fu rifondato da Togliatti questa è la verità insomma
E fu costruita una forza radicata nella nella società italiana
In parte quest'impresa fu aiutata dalla data
Dal lato dall'eredità di Gramsci anche con tutti
Il di ritocchi apportati a quell'eredità da da Togliatti tuttavia insomma
Un partito rappresentativo di aspirazioni di Cipro mozione sociale insomma non una forza
Fattuali diciamo forza consistente insomma
Che ha pensato nella storia d'Italia nel bene e nel male insomma
E quindi
I migliori si
Vice il mio nome queste forze queste forze che si sono riconosciute nel PC
Questo patrimonio per non andare disperso a una sola strada una strada obbligata ricollocarsi sul terreno del socialismo democratico della socialdemocrazia
Queste forze che secchi che che destino possono avere queste forse se non quello di ricollocarsi nel campo del socialismo democratico del socialismo delle libertà
Il socialismo rispettoso dell'autonomia individuale non dirigista non statalista insomma queste la
è la strada obbligata se non si vuole
Se non si vuole disperdere quella esperienza e quella storia
E quindi coloro che furono definiti Miglio rischi
In modo un po'
Spregiativo nel senso che si disse beh ma voi siete migliori visti voi volete un po'migliorare le cose non volete cambiarle
Radicalmente non volete costruire un'altra società siete
Questo era un po'il modo ecco ecco come fu utilizzato nella battaglia politica interna il termine migliorista anche se poi insomma invece a parola migliori ritmo anche invece un
Tradire sia ancora ad una tradizione filosofica
Di cui in Italia è stato particolarmente
Sostenitore portatore studioso Salvatore Veca un certo impianto di pensiero
Però questa battaglie questa questo tentativo venne sconfitto per due due ragioni poi mi hanno sostenuto perché il Partito Comunista era un partito comunista con tutte le sue
Diversi tale suo originalità però era un partito comunista insomma indiscutibile queste quindi
E quindi l'idea di rinunciare a questa denominazione per diventare socialista o socialdemocratico era rara considerato del tutto inaccettabile insomma
Quindi il duello tra tra tra socialisti e comunisti fu un duello o che insomma
Duro quasi un secolo
In Italia ebbe un epilogo drammatico nel senso che sia i socialisti che i comunisti poi furono travolti dalle dalle dalle vicende
Socialisti conobbero un
Tracollo i comunisti giunsero tardi alla trasformazione solo dopo l'ottantanove quando era caduto il muro di Berlino quando era inevitabile prendere atto che una storia si era conclusa quindi con molto ritardo giunsero alla trasformazione
E
E quando poiché ancora dopo l'ottantanove migliori visti provarono a orientare la trasformazione del PC nella direzione della del del
Della socialdemocrazia anche questo fu impedito
Perché la svolta di Occhetto esplicitamente dichiarava che
Non avrebbe
Avrebbe editti che ormai si si poneva il problema di superare tutte le tradizioni del movimento operaio e quindi anche quella socialdemocratica
E poi l'idea di
Riprendere il filo
Lacerato dalla scissione del ventuno e quindi ritrovare con i socialisti un terreno di
Di convergenza e di unità
No non ho
Non persuade IVA perché
Un persona deriva perché c'era un'ostilità pregiudiziale nei confronti dei socialisti e soprattutto
Questa pregiudiziale divenne un'aspra lotta politica negli anni della
Guida di Craxi
Del Partito Socialista e
Non ci fu al non ci fu un alcun tentativo di capire le ragioni del del
Della politica condotta da Craxi lo si liquido come un episodio che aveva
Snaturato il socialismo italiano
In verità questo lo dice uno studioso autorevole che io ho molto
Apprezzato e i
E ascoltato
Luciano Cafagna dice beh
I comunisti parlavano di unità a sinistra
Ma era quasi come
Come dire
L'unità con con il proprio cagnolino che uno può essere un porto dove vuole
Una formula molto aspra per dire che in fondo
Che in fondo i socialisti che andavano bene i comunisti erano quelli che
Nei fatti sia cominciavano alla politica unitaria nel nella versione che mi dava il Partito comunista
Se reclamavano la propria autonomia e cercavano una strada per ritrovare un ruolo centrale nella vicenda politica italiani erano subito ostacolati
Di qui poi il contrasto con Craxi al di là degli errori di Craxi contrasto fu questo anche perché Craxi era uno
Un uomo dirigente socialista un autonomista che non aveva complessivi con culturale nei confronti del Partito comunista e questo è il Piccini e nemmeno nemmeno quando divenne Quercia lo accetto facilmente
Non aveva complessi culturali anzi era convinto che fosse il PC
A dover trasformare il proprio impianto politico culturale su
Beh questa è una storia lontana ormai anche se le conseguenze di questa mancata costruzione di un partito
Socialista un
Forte in Italia
Capace di
Candidarsi a guidare la politica nel nostro Paese
Ha in parte ha origine in questa vicenda se in Italia in fondo è l'unico Paese
Insomma in cui la la vicenda del socialismo è stato così travagliate anche perché insomma questa è stata una storia
Che ne ha compromesso gli sviluppi in una certa direzione
E poi nel libro c'è la fase conclusiva parte conclusiva in cui
In cui
Insomma
Viene avanti fa irruzione sulla scena politica italiana questa figura
Per tanti versi originale di
Probabile
Forse unica della vicenda politica del nostro Paese di Matteo Renzi insomma un uomo che
Un giovane uomo che nel volgere di un anno
Ha conquistato la guida del Partito Democratico
Sulla carta partito più forte elettoralmente del Paese e la guida del Governo della Repubblica in un anno
Come è stato possibile
Questo
è qualcosa di fragile thinking tutti destinata ad esaurirsi un
Poi qualcosa di più profondo
è stato possibile
Secondo me almeno per quanto riguarda la conquista della guida del Partito Democratico perché
Perché era dominante nell'animo di degli scritti dei militanti degli elettori un un in sofferenza verso la nomenclatura tradizionale stanchezza per il ripetersi sempre degli stessi personaggi
In un tourbillon
Di di di di spostamenti ma tutti interni diciamo ad una ad una
Ad una
Gestione del potere insomma
Erano specifiche a con esiti anche negativi e disastrose nelle vicende poi politico elettorale e quindi c'era una stanchezza ma
Tutti meno che quelli
Molto diffuso questo
E e poi perché secondo me c'è anche qualcosa di nuovo nel senso che
Renzi è riuscito nell'impresa che non era mai riuscito non dico al pc che probabilmente non era in condizioni di di realizzarla anche si migliori visti sostenevano che
Fosse possibile proporsi alla perlomeno ma non era
E vale a dire
Andare al di là dei confini e le politiche elettorali della sinistra tradizionale conquistare un elettorato storicamente lontano dalla sinistra queste l'operazione che è riuscita a Renzi
Un partito di Occidente ventidue venticinque del cemento ma che non conosce questa espansione malgrado proclami la vocazione maggioritaria ha detto
C'era una barriera tra il PDS i DS il PD e questa lettura c'era una barriera
E con Renzi questa barriera cade riesce il partito siamo dalla così si spiega il quaranta per cento alle europee al di là della specificità del voto europeo e
Così si spiega questa espansione imprevedibile perché è caduta quella barriera e si sono avvicinati a questo partito forze che
Elettoralmente hanno sempre non hanno mai guardato alla sinistra o hanno sempre guardato con la preoccupazione diffidenza la sinistra sui leader
Questo è per questo è l'operazione in parte perché
La sua storia politica i tratti della sua personalità sono
Più in sintonia con
I mutamenti intervenuti nella società italiana nell'opinione pubblica
E gli elettorati
In parte perché illustra sua impostazione programmatica e più audaci e più capace di parlare a forse che né i DS nel PDS nel PD tradizionale erano in grado di parlare di fatto insomma questo il punto vero
Adesso lutti apro una parentesi e la chiudo chi avrebbe mai potuto affrontare la questione è la riforma del mercato del lavoro nei termini in cui è stata affrontata Tocci
Dei delle deleghe della nomenclatura tradizionale con i profitti cave proprio Biglio logiche le proprie chiusure i troppi tatticismi su
Questa è la forza di Renzi ma
Che quindi potrebbe essere qualcosa di ben più radicato del del della
Di una storia
Passeggera insomma io questo credo che così trovò a concludere questo libro voi ringrazio Fabrizio Cicchitto cui sono legato da un'antica amicizia e
Di in questo sabato pomeriggio di aver accettato di rapido discutere così nel volgere di un'ora di queste cose ringrazio voi che avete avuto la cortesia di
Intervenite grazie
Questo libro e
Insieme la biografia di un partito all'altro e all'autobiografia di Umberto
Quindi
è una combinazione dei due elementi poi
Ho letto dal suo libro che lunedì anche
Ha fatto una cosa che
Io non sono riuscito a fare neri
Me ne pento amaramente cioè ha tenuto un diario quotidiano di quello che avveniva e quindi a il
Diciamo così davanti a sé ha potuto trarre
Da questo diario il percorso di questa vicenda
Non lo dico
Polemicamente perché non c'è nessuna ragione di polemica voi specie in un quest'occasione questa secondo me
E da arma narrata con grande onestà intellettuale la vicenda la storia di un'impresa impossibile
Nel senso cioè
Che
La mia valutazione di fondo e che era impossibile e tutto quello che è avvenuto prima dopo durante eccetera mette in evidenza che era impossibile l'operazione pensata
Da Napolitano a Gerardo Chiaromonte da Umberto eri in parte da Paolo Bufalini e così via di trasformare il Partito comunista in un partito socialdemocratico
Perché l'impianto stesso del Partito comunista era tale che rendeva impraticabile questa operazione
E certamente il fatto che
La guida della sinistra italiana sia stata prevista da un partito organicamente comunista nei suoi rapporti internazionali e nel suo modo di essere non da un partito socialista da un partito socialdemocratico
Secondo me ha pesato negativamente su tutto il percorso della vita italiana e gli effetti li abbiamo visti anche in vicende drammatiche quali sono state quelle del novantadue e novantaquattro e quelle
E quelle successive
Intendiamoci su questo qui apro un non
Uno spiraglio
Su un'altra storia quella del Partito Socialista su questo le la responsabilità assolutamente preminente che la guida della sinistra italiana sia stata presa
Dal Partito Comunista no al Partito Socialista la responsabilità prevalente preminente e da un lato dotta certe caratteristiche del
Della Società italiana e del capitalismo italiano ma dall'altro lato essenzialmente fondamentalmente
Da tutti i limiti i difetti la subalternità profonda del gruppo dirigente socialista degli anni
Quarantasei cinquantasei
Che guidato da Nenni e da e da Rodolfo Morandi che sostanzialmente marcare una subalternità totale nei confronti del partito socio del Partito Comunista malgrado che
La potenzialità fosse
Assolutamente aperta nel senso cioè che i primi risultati elettorali che ci furono nel mille novecentoquarantasei quarantasette per quello che riguardava elezioni amministrative la Costituente
Malgrado che il Partito Comunista Italiano
Negli anni fosse stato l'unico partito che sostenuto da da dal
Dal Partito comunista bolscevico finanziato e così via avesse tenuto un filo di presenza in Italia negli anni del fascismo
Mentre sostanzialmente il Partito socialista si era completamente era rimasto completamente assente se non in presenza individuali e così via ebbene tuttavia la partita era totalmente aperta perché
I risultati per quei primi risultati elettorali diedero addirittura una leggera previa prevalenza del Partito Socialista sul Partito comunista
Poi
Fu fatto il
Il Fronte popolare il Fronte popolare rappresento la fine dell'autonomia socialista e di una possibilità di guida suo socialista della sinistra italiana che fu affidata interamente
Al
Partito al Partito Comunista
E però l'operazione che fu fatta prima in modo organico dato gli atti poi anche da Berlinguer fu una operazione che
Che rendeva in
Sostanzialmente impraticabile un'operazione di
Innesto e di trasformazione di un partito comunista in un partito socialdemocratico
Anche perché va detto che larga parte della base del quadro dirigente del Partito comunista era profondamente convinta di quello ed era radicalmente contraria a qualunque ipotesi
Di
Virgolette socialdemocratici stazione e così via
Togliatti che cosa fece un'operazione assolutamente geniale nel senso che avendo un impianto e un legame di ferro con l'Unione Sovietica legame di ferro che però veniva condiviso
Da larghe masse popolari mito di Stalin
La battaglia di Stalingrado l'evocazione dell'Armata rossa e così via fu
Creduto e sostenuto da amplissime masse popolari
E non a caso mi sembra Macaluso in un libro ha detto che quando si presentò insomma l'occasione un'occasione veramente delle drammatiche significativa per marcare una differenza che fu quella del mille novecentocinquantasei
E ed è e Louise disse se l'avessimo fatto saremo rimasti soli perché non il grosso del partito del movimento non ci avrebbe seguito e infatti ci fu per un verso l'esperienza
Assolutamente solitaria rispettabile e di Antonio Giolitti che poi viene del Partito Socialista e ci fu la straordinaria iniziativa
Di Di Vittorio segretario della CGIL che
Stilò con i socialisti della CGIL un documento di rifiuto
Di contrapposizione a all'invasione sovietica che fu poi messo sotto accusa nella direzione del partito comunista fu costretto
A fare una drammatica diciamo così
Una terza in un comizio addirittura pubblico cui se non sbaglio a Livorno insomma a
Acqua ad auto condannarsi in un certo senso e poco dopo morì nel travaglio di questi anni nel travaglio di questa vicenda
Ma dicevo Togliatti fece una operazione straordinaria perché innesto lo stalinismo che aveva questa
Basse e
Utilizzò i quaderni dal carcere di Gramsci che avevano una loro complessità straordinaria perché una parte di questi quaderni erano
A a saperli leggere anti stalinisti specie
Per quello che riguarda la svolta che avvenne in senso estremisti con un certo punto nella storia della Terza Internazionale
Ebbene e però avevano un messaggio e il messaggio straordinario era quello della egemonia cioè il fatto di trovandosi nell'Occidente e in con dei rapporti
Delle relazioni produttive di tipo capitalistico e così via come poteva un partito comunista visto che lo scontro armato la lotta armata nell'Occidente
Era risultata tutta perdente aveva addirittura prodotto per certi aspetti nazismo fascismo e così via come poteva
Giocarci una partita attraverso la conquista del cervello di quella società il cervello di quella società era la conquista di quelle che Gramsci chiamava le casa ma le casematte ideologico culturali
Cioè la scuola il giornalismo oggi diremo i mezzi di comunicazione di massa l'università la magistratura e così via
E operazione che fu fatta dal Partito Comunista con
Effetti straordinari e con una complessità che lo rese diverso da un partito penalista quale fu
Per esempio il Partito comunista il Partito comunista francese ma però con un fondo di radicamento nel rapporto con
L'URSS e di
Rifiuto dell'ASP profondo della socialdemocrazia che fu nettissimo
E dopo di che
Le il punto qual è il punto è costituito da quello che è avvenuto che è venuto dopo cioè con Berlinguer non a caso il riferimento Napolitano Berlinguer e la luna
E qui è avvenuto con Berlinguer e con la generazione successiva rispetto alla quale Umberto Ranieri Mino poli ed altri rappresentano una minoranza rispetto
A a quelli che sono stati i capisaldi della genere dei cosiddetti ragazzi di Berlinguer e mi riferisco a D'Alema Veltroni a Violante insomma tutto questo filone qui che poi ha preso l'eredità di Berlinguer
E in Berlinguer ed essi una maggiore autonomia dalla Unione Sovietica però rimanendo Ferri a mente nell'ambito del comunismo tracciando sia anche diciamo così gli aspetti di un comunismo per certi aspetti utopici ma con una reiezione totale
Della socialdemocrazia
Che veniva vista con un come un pericolo e la cosa che non me la ricordavo la cosa che mi ha colpito molto nel libro che ricorda nel suo libro Umberto Ranieri e che ma a un certo punto più quando la crisi del comunismo era evidente
I interrogato Berlinguer su quale era il personaggio dell'ASP del delle esterno all'Italia della sinistra mondiale in cui più si avvicinava
Avendoci davanti a sé OLAF Palme il modello di insomma di personaggi quel come socialdemocratici socialisti come Mitterrand come Olof Palme e così via Umberto e Berlinguer ci tocca dare
C'è un personaggio che aveva gestito il dopo la rivoluzione do il dopo il l'insurrezione sovietica che aveva le mani sporche di sangue del sangue di meno oggi
E chi aveva gestito quella fase successiva certamente non accentuando la repressione ma certamente non dandovi luogo a nessun momento di libertà
Ma in
Berlinguer il problema chiesti che aveva pienamente coscienza della crisi che era in corso del comunismo ma il problema fondamentale era quello di evitare l'omologazione socialdemocratica
E di evitarla in termini politici culturali e profondamente moralistici tra l'altro una cosa che io mi son sempre domandato che in parte domando Nieri eh come mai
Berlinguer che comunque degli elementi di autonomia rispetto al PIL Cusi gli aveva aveva accanto a sé per come massimi consiglieri
Due personaggi assolutamente singolari legati organicamente da una parte al Vaticano dall'altra parte all'Unione Sovietica quale erano Antonio Toto e e Franco Rodano
E diciamo così
Poiché la costruzione di una demonizzazione totale del Partito socialista e di Craxi la troviamo in questa nella raccolta degli scritti che Tatò mandava
A a
Berlinguer in cui Craxi veniva rappresenta Craxi Partito Socialista venivano rappresentati sostanzialmente come un'associazione a delinquere e Luis come un bandito il termine piste teste testuale
Che e stava al confine
Con il fascismo e quindi
C'era una rappresentazione dell'interlocutore socialista che era assolutamente demonizza ante che poi ha avuto un percorso diciamo così ha avuto un percorso coerente ma insomma in Berlin querce era
Fortissima la si la percezione della ex e la costruzione di un percorso politico della impraticabilità e dell'impossibilità in sostanza dell'omologazione socialdemocratica e questo continua poi
Nella fase successiva
Nel senso cioè
Che quando c'è il crollo del comunismo e così via
E e quindi viene la tematica del cambio del nome
E questa operazione poi viene portata avanti dai da quelli che in un libro voglia vengono chiamati mi sembra del libro Di Pietro Folena i ragazzi di Berlinguer
è un altro libro meno meno agiografico richiama i compagni di scuola di Anna di Andrea Romano se non sbaglio
L'operazione come viene fatta l'operazione
Occhetto latenza come una fuoriuscita del comunismo ma non da destra da posizione socialdemocratica e ma da sinistra
E infatti non a caso la sua più grande sorpresa
E il suo dramma personale fu quando
Questa che era un'operazione che Rie prendeva tanti degli elementi e delle tematiche di Pietro Ingrao
Fornisce votata da Ingrao in nome del rapporto con il nome il comunismo mentre Occhetto l'aveva collocata in una Occhetto era l'unico movimentista del gruppo dirigente
Comunista dell'epoca e quindi un elemento in movimento certamente lo introdusse che era il cambio del nome che nelle è che che che che
Determinò un dramma fortissimo ma questo cambio del nome tutto avvenne tranne che in direzione della socialdemocrazia
Per quello che riguardava l'altro grande protagonista di questa operazione cioè D'Alema Benning D'Alema c'era un gelido un gelido realismo
Bisognava passare di campo perché quel campo precedente
Che lui riteneva tuttora molto apprezzabile era caduto in crisi per il crollo del comunismo e quindi bisognava adeguarsi ma era un'operazione gelida mente continuista
E che aveva come ulteriore implicazione la necessità di distruggere il Partito Socialista perché bisognava trenta nello spazio questo non lo dico io come
Diciamo così processo a posteriori sta scritto in una autobiografia
Autorizzata fatta da Fassa nella se non ricordo male da
Di D'Alema in cui D'Alema spiega qui spiega questa cosa a quel punto
Che cosa succede non secondo me anche secondo anche secondo Umberto
Succede che non non siccome le operazioni poi
Che si fanno sono serie specie da parte di un partito così serio come era il Partito comunista il porto e il post partum Partito Comunista che cosa avviene
Avviene che non dandosi un fondamento socialdemocratico ad un'operazione
Eletti così grande rilievo di così grande spessore qual era il cambio del nome rispetto al Partito Comunista la rottura con una parte di esso che poi diede vita Rifondazione comunista eccetera
Quello portò a come dire a rifondare dei materiali culturali
E che poi abbiamo visto questi materiali culturali furono fondamentalmente il
Cambio il passaggio dalle Nimis mo'al giustizialismo più assoluto
Il fatto che viene ricordato
Da un esponente che viene dal Partito Comunista il senatore Pellegrino che è stato anche
Presidente della Commissione stragi ma che ha scritto anche delle riflessioni significative
Nel crollo di una cultura comunista in assenza di una cultura socialdemocratica presero corpo due realtà
Da un lato diciamo così la cultura giustizialista che venne portata nel gruppo dirigente del partito comunista e nel PDS poi da Luciano Violante per molti aspetti e dall'altro lato
La cultura di Repubblica la cultura di Eugenio Scalfari il la combinazione fra l'azionismo il un certo moralismo un certo liberismo e così via ma tutte cose
Che non avevano nulla a che fare con il la socialdemocrazia armi europea né italiana e così via e che erano assolutamente contrapposte nei confronti dica ecco questa e la storia diciamo così
Dei pezzi rilevanti di quella storia lì rispetto ad essa
Napolitano Chiaromonte Umberto Ranieri e così via hanno scritto e detto
Cose molto significative ma che
Come dire non penetravano in un corpo che era tutto orientato in un altro modo e che è stato sempre al limite
Della loro demonizzazione
Attuazione non ricordo male l'accezione migliorista fu anche usata da Pietro Ingrao in un'accezione
Negativa per dire che il loro sostanzialmente volevano migliorare il capitalismo e migliorare il capitalismo era un'operazione assolutamente
Era un'operazione assolutamente impossibile aggiungo anche
Che non Umberto ha ricordato come una vicenda che è una vicenda napoletana ma
Che chiede allora non non fu nota ma
Che a Milano
E quando ci fu il novantadue novantaquattro Tangentopoli Mani Pulite e così via i bersagli principali quell'operazione furono per un verso il Partito Socialista per un altro del cimitero i migliori visti di i migliori visti di Milano che
Furono diciamo così
Demonizzate i
Come i socialisti in una situazione e qui veniamo ad un nodo che
Poi
Da tante spiegazioni in una situazione nella quale
E il
I partiti politici italiani tutti
Sono stati caratterizzati da e un finanziamento del
Tra i assolutamente irregolare che riguardava tutti
La DC e il PC erano finanziati negli anni quaranta cinquanta da due serie dai servizi segreti americani e e sovietici
Dalla Confindustria l'uno dalla lega delle Cooperative altre da imprenditori privati l'uno da imprenditori privati i lati il Partito Socialista acquista nell'altro risvolto
Fu sempre finanziato dall'alleato maggiore
Fu finanziato dal Partito Comunista
Nel periodo in cui fu frontista e il ruolo del finanziamento era tale
Che incideva sulle scelte politiche
Riccardo Lombardi la storia non è
Non
Non è nota l'ho raccontata io Manzione così mi raccontò perché nel mille novecentoquarantotto dopo la sconfitta socialista
Ci fu una diciamo così una rivolta socialista di stampo autonomista all'interno del PSI
E
Controllo Nenni e Morandi ci fu una maggioranza fatta da gente di centro di destra e di sinistra il Partito socialista che
Dimmi se in minoranza solo che si ritrovarono poi senza finanziamenti perché venivano meno i finanziamenti sovietici e delle cooperative rosse
E gente come Lombardi come Vittorio Foa come santi così via certo non ricorrevano né ai finanziamenti americani né a quella di una FIAT
Beh e
La la fine di questa vicenda fu
Che fu fatto un altro congresso
Questi autonomisti Lori vinsero però consegnarono il partito a Nenni e Morandi perché non arrivano di come alimentarlo il che e una prova del ruolo
Fondamentale che fortunatamente ho purtroppo forse un elemento purtroppo probabilmente purtroppo i finanziamenti poi esercitano sulla vita dei partiti Craxi che cosa fece
Craxi ritenne sulla base di queste esperienze che per rendere totalmente autonoma il Partito Socialista questa autonomia ci dovesse essere anche sul terreno finanziario
E operazione che fu fatta con tutti gli elementi di anche avventurismo improvvisazione e così via tipici degli outsider
Per cui poi era la posizione più esposta rispetto al
Alle vicende successive da vicende successive per concludere
Furono quelle che sostanzialmente in una situazione nella quale tutti i partiti principali avevano un finanziamento irregolare alle loro spalle
Quando poi
In seguito al Trattato di Maastricht e al fatto che che rendeva antieconomico tante cose rendeva antieconomico il le svalutazioni competitive rendeva antieconomico il
Certi livelli di deficit di debito pubblico rendeva antico nomi qua anche le tangenti che i grandi gruppi industriali davano distribuivano al sistema politico italiano
Questa cosa dovete esserne liquidata e però non fu liquidata
Diciamo così in modo tale che siccome tutti ne erano responsabili
Tutti quanti o venivano colpiti o si faceva una grande operazione consociativa per superare questa fase
Avvenne una grande unilateralità di questa operazione per cui
Il Partito Socialista fu totalmente distrutto i partiti laici furono totalmente distrutti
Il nella Democrazia Cristiana il centrodestra democristiano fu distrutto e la sinistra e morì istriana fu salvato il Partito Comunista Italiano fu salvato malgrado che anch'esso facesse organicamente parte di questo sistema
Questo vulnus che è avvenuto nel novantadue e novantaquattro poi spiega e concludo su questo l'anomalia successiva
Nel senso che avvenne allora una grande anomalia
E in
Non è che le anomalie rimangono appesi a se stesse le anomalie producono anomalie a quel punto il partito il PDS riteneva che
Nel novantaquattro con Occhetto che era la vigilia della presa del potere
Siccome avveniva sulla base hanno mala di una distruzione delle altre forze politiche effettuata per via giudiziaria avevano Maria risposi anomalia per cui a questa anomalia rispose l'anomalia rappresentata da Berlusconi
E e cioè quindi
Di una discesa in campo di un soggetto totalmente nuovo e diverso
Dotato di una grande disponibilità finanziaria e di una grande sostegno dai media di mezzi di comunicazione di massa che ha aperto col Partito comunista colpi col PDS una partita
Che è sempre stata diciamo così sul filo del rasoio da una parte e dall'altra
Per concludere
Ecco noi che cosa abbiamo avuto poi nella Seconda Repubblica abbiamo avuto una situazione nella quale la leadership è venuta sempre di più ad avere un peso prevalente rispetto ai partiti
E da questo punto di vista
La leadership di Berlusconi era molto più forte delle leadership perché di volta in volta a Espresso il
Il PTS
E quindi c'era uno squilibrio fra il maggiore radicamento sul territorio che il PDS aveva rispetto a Forza Italia rispetto al centrodestra eccetera surroga terapie però veniva recuperato dalla
For forza della leadership che aveva Berlusconi questo è
Il paradosso che ha diciamo così solcato la vita italiana fino al duemila e tredici quando questa situazione è esplosa
Nel senso che
Da un lato c'è stata
C'è stato il fatto che
Berlusconi è andato in crisi per una serie di vicende giudiziarie personali e per la crisi diciamo così del centrodestra ma in quella occasione il PDS non ha vinto
Il PDS di guidato da Bersani non ha vinto e ecco è caduto il bipolarismo entrati in campo una terza forza questa il Movimento cinque Stelle totalmente protesta Tarija
E a quel punto secondo me
Si è determinato un paradossale una paradossale vicenda all'interno del PTS perché non avendo esso ha avuto
Uno sbocco socialdemocratico e non riuscendo però a vincere neanche quando il suo avversario era nel
Momento maggiore di crisi vedi due mila e tredici
Parlato
La mente secondo me la catena di errori fatti da Bersani hanno prodotto Renzi nel senso cioè che Renzi è infinito Terio anch'della
Crisi della cultura politica poi
Comunista portata da coloro che arrivano alle spalle la storia del Partito comunista ed è colui che essendo davvero posto posto comunista posto sinistra democristiana
Anche post rispetto alla vicenda che c'è stata nella Seconda Repubblica io lessi il suo primo libro dopo che Luigi in sé le primarie in Tosca lì a Firenze ERP vincere le prime arie a Firenze era già di per sé un'operazione straordinaria perché lì c'era una sedimentazione della storia del Partito comunista del assolutamente straordinari del fatto che lui riuscisse a vincere qui lì significava qualcosa
Mi spinse a leggere quel libro quel libro mi colpì perché era un libro post-ideologico posto sinistra tradizionale e già allora era apposto scontro
Berlusconismo antiberlusconismo e questa a me questa è stata la sua originalità che poi ha portato
Lo diceva pure poco fa Umberto
Ha portato al fatto che a un certo punto il mondo della sinistra si è reso conto che io trovava un leader
Visto che non aveva trovato per tutti gli anni di ANCE mandati dal novantaquattro al due mila e tredici questa assenza di leadership nel mutamento totale del modo di far politica che intervenuto nel corso di questi anni ha portato al fatto che nel migliore dei casi con tutti gli interventi possibili della di un settore della magistratura tuttavia lo scontro era stato alla pari con Berlusconi a quel punto il salto di qualità poteva essere fatto solo attraverso un leader che
Cambiasse tutte le regole tutte le questioni e questo è per certi aspetti Renzi che quei colui che ha paradossalmente spazzato via dal PD
Proprio gli ex comunisti nel senso che sta esprimendo una storia totalmente diversa assolutamente assolutamente imprevedibile e che a mio avviso
Ha avuto un quaranta per cento in una situazione nella quale gli italiani ci son detti da una parte c'è una crisi istituzionale cono mica profondissima dall'altra parte non c'è un'alternativa perché il Movimento cinque Stelle una protesta ma non è un'alternativa per l'ultima carta che abbiamo e quella di dare in mano la direzione politica e del Governo a una persona totalmente nuova rispetto alle storie della prima della Seconda Repubblica che sono due storie che sono anch'entrambe alla fine fallite in un modo tragico ed
Dico per fa e
Per giocarci una carta rispetto all'Europa rispetto alla crisi economica rispetto alla crisi istituzionale che ci dia una chance poi se questo relazione fatta per molti aspetti in solitario fatta allo stato attuale con una grande forza politica e mediatica e con una
Carenza rilevante di classe dirigente e un'operazione che richiede che riuscirà o meno io non lo so so soltanto che e l'unica operazione in campo
Allo stato attuale in una situazione in in crisi e della sinistra tradizionale del centrodestra tradizionali ecco in questo quadro il libro di Umberto un libro che traccia un percorso sia la biografia di un partito sia la sua autobiografia e la sto
Via di personalità assolutamente significative e rilevanti i quali quella dei migliori visti che hanno
Poi avuto e questo pure è stato un segno della crisi il loro esponente più significativo che è di intanto Presidente della Repubblica e e voglio concludere a questo proposito
Esprimendo a Giorgio Napolitano tutta la mia solidarietà rispetto agli attacchi congiunti che gli vengono dall'avvocato di Reina e dalla procura di Palermo che concentrare il fuoco su quello che e il quadro istituzionale più significativo della Repubblica del nostro Paese evidentemente perché è fallita lo per un ictus o l'operazione fatta dalla Procura di Palermo sulla cosiddetta trattativa e vogliono scaricare su Napolitano questo falli tutto che io credo dovrebbe avere delle risposte politiche più dure di quelle che io non ho visto finora in questi giorni grazie
Relazioni che
Tante di queste considerazioni io condivido i anch'io leso due ultime parole che lei ne condivido pienamente anch'io penso che sarebbe
Sarebbe ancora possibile una reazione più più più forte Anna acqua toh quanto sì sì sì sì
Accaduto per quanto riguarda
La vicenda della della
Richiesta della Procura di ascoltare presentare applicare
Malgrado egli abbia già
Detto a più riprese con delle missive inviate alla Procura che nonna elementi che possono
Modificare il quadro di cui dispone oggi la procura di Palermo
Io penso che
Insomma ricostruire la vicenda dalla sinistra italiana non sia un un'operazione di archeologia politica diciamo perché molti dei problemi con i quali facciamo i conti oggi Inpa queste sono
Da ricondurre a ha difficoltà e a
Limiti era a questioni non affrontate dal forse storiche dalla sinistra italiana e quindi è
Socialisti e comunisti che si sono combattuti a lungo ENI in un duello il cui esito è stato fatale per
Entrambi ma insomma guardiamo avanti con un pizzico di fiducia come mi sforzo di fare anche concludendo questo libro che mi auguro possa essere letto da tanti di voi grazie
Grazie grazie molte
Siano qui trenta tessere Alfonsa celata
Che ovviamente insegna il diritto questi sezionale diritto pubblico comparato ed è anche cargo delusi se legislativo
Del Ministero dello sviluppo economico e ha lavorato
Fu fu capogruppo capo
Era e ha lavorato dal due mila e sei in poi in
Vari Ministeri quindi conosce molto bene
La materia di cui parleremo
Però questo è il professor Celotto ha scritto un libro che in qualche modo sorprendente perché è un libro che parla del potere della burocrazia però in modo molto non non molto formale
Ne consueto perché questo è un libro che se potrebbe sembrare un saggio nel senso che il professor cerotto descrive
La vita di un burocrate e l'obiettivo che si pone questo burocrati però non è un saggio è un romanzo e poi vedremo sto ne parleremo in che modo poi la la politica e la burocrazia entreranno e crescerà riusciranno da questo libro
Allora la storia che di cui parleremo oggi
E diciamo in descrive la vita di siano Ammendola chi è questo ciclo Amendola è un
Il direttore della Gazzetta Ufficiale
Però al tempo stesso Ciro Mendole anche un'altra persona e la è la persona che era trent'anni prima di vivere le vicende che vediamo descritte nel libro
La cosa che colpisce di più ma di cui parleremo è che
Ciro Amendola non è solamente un burocrate che svolge il suo lavoro ha un obiettivo che va oltre il quale questo obiettivo e la il suo sogno che è diventato un sogno ma anche un po'un
Un modo per auto rassicurarsi è
Creare l'archivio generale delle leggi dello Stato che poi ci spiegherà il professor Celotto non esiste quindi tutte le leggi dello Stato vengono consultati in codici particolari non esiste un unico data base e questo è il suo
Obiettivo perché è diventato sovietico perché il e Ciro Amendola non
Insomma sepolto dentro di sé una parte che poi vedremo più emozionale
Meno legata alla no alla sua routine però non può in qualche modo lasciarla sfogare allora si dedica a questo compito che diventa un po'una corazza e un
Una strada nonché percorre questa strada e cerca di proteggersi da queste emozioni che pagheremo
Io non per anno che cosa perché però la il punto interessante secondo me pacificatore sarete d'accordo
Di questo libro oggi e che è un libro sulla burocrazia su burocrate che esce in un momento in cui la burocrazia e burocrati sono messi
Sotto no so molto sotto attacco abbiamo visto in queste ultime settimane per esempio Carlo Cottarelli l'ex commissario la spending review parlare no in un'intervista sul Corriere della Sera quindi in modo molto ufficiali
Molto male in qualche modo della burocrazia italiana cioè
Raccontato uno scenario che sembrava punto veramente io ho pensato a questo libro anche perché ha parlato di giornate passate ma qua con a contatto con la capi di gabinetto uffici anche uffici legislativi io è che non gli davano i documenti
Tidy scriveva anche la sua no posizioni di commissario la spending review che che si sente solo si sente quasi impotente di fronte a questo no monumenti monumentale
Labirinto di no di leggi che non si riescono ad avere di documenti nascosti nei faldoni
è uno due l'avete visto tutti ieri Matteo Renzi et tornando da Bruxelles ha parlato di un'altra burocrazia quella europea
Di nuovo malissimo la dicendo io se fossi stato saette apposto avessi avuto la possibilità di
Divenire di vedere non nella storia De Gasperi sei assai duramente avrei visto che
Un Degasperi quasi euroscettico perché perché queste riunioni a cui hanno partecipato a Bruxelles hanno
Talmente non messo a contatto con una serie di problemi
Anche tecnici che a suo avviso ovviamente hanno rallentato la la SERIT suo avviso per raggiungere questo obiettivo
Che a quel punto lui no ha fatto questa battuta posso capire una un euro sette diciamo anche non è nella storia retroattivamente Nastari allora cosa posso interruzione ha detto
Perché mi viene in mente così siamo disordinati come non piacere dal dottor Amendola
Io mi è capitato un primo tendere a qualche fine a Bruxelles dalla Commissione europea la cosa che ti colpisce di più perché nelle riunioni ci sono più traduttori che non partecipanti alla riunione
Perché avendo ognuno il diritto a parlare la propria lingua giustamente ai quaranta traduttori per ventotto partecipa
In più per l'azione arriva in Val prima molto questo particolare perché appunto il dottor Ciro Amendola che è il protagonista di questo libro
Da un lato è parti no di quello che adesso viene
Considerato il un po'il male assoluto perché abbiamo visto che prima di contare gli eventi che ne parlano in modo comunque rispettoso ci sono stati anni di antipolitica antica stanti burocrazia che hanno sedimentato questo sentimento
Nati di avversione verso i
I labirinti di un potere nascosto che blocca in qualche modo il progresso comunque un processo di riforma
Allora io volevo chiedere intanto all'autore come mai conoscendo la macchina no statale dall'interno e conoscendo questi problemi ha deciso di scrivere un libro proprio
Su questi problemi parleremo del personaggio diciamo del romanzo dopo dopo quando parleremo della
Personaggio diremo che
Si sentirebbe molto emozionato di essere qui sia perché qui è un pezzo della fabbrica delle leggi e sia perché qui siamo a pochi metri dove da dove fu firme nata la Costituzione italiana nel mille novecentoquarantasette quindi per uno studioso di leggi come il dottor Amendola è veramente un momento emozionante essere qui
Come è nato questo libro questo libro è nato dalla casualità come molte cose che avvengono ed essendo casuale è stato facile scrivono perché perché mi son trovato come
C'è un'altra parolaccia dopo burocrate gabinetti installata fra terribile gabbie fissano coloro che lavorano insieme i ministri negli staff dei ministri
E io bisogna fare i gabinetti sta del ministro per la semplificazione normativa negli anni due mila otto due mila nove che era il Ministro Calderoli peraltro
Peraltro perché sono meridionale quindici agosto divertente scontro geografico
E beni messo a lavorare come capo dell'ufficio legislativo alla banca dati delle leggi che non c'è perché tutti coloro che si interessano di leggi si accorgono di quel la cosa incredibile dello Stato italiano lo Stato italiano dal diciassette marzo mille ottocentosessantuno qui dal giorno in cui è stata proclamata l'Unità d'Italia
Legge numero uno del mille ottocentosessantuno
Ha accumulato ha pubblicato quasi centonovanta mila atti legislativi e questi atti legislativi non sono ordinati consultabili su una banca dati dello Stato
Ma
Chi vuole chi lavora con le leggi deve andare a consultare pagando su banche lì Battù banche dati private cioè è come se io dopo che mi sono scritto i miei romanzi nei libri noi più più io untore meglio andare a comprare
è Zanco e quindi lo Stato dal due mila ha cercato questa rincorsa di recuperare leggi per fare una banca dati accorgendomi di questo paradosso forse da professore avendo scrivere l'ennesimo saggio
E poi invece un po'casualmente mi è venuto di scrivere un racconto
Per essere anche un po'più libero nel raccontarla però il racconto è un racconto completamente vero completa perché parla di fatti veri in
Ambienti verosimili ma è del tutto inventata come storia come personaggio anche perché questa diciamo in questa cornice che lei descrive
A un certo punto sì verificherà un vero e proprio scontro tra burocrazia e politica questo per parlare sempre la cornice no questo per questo Ciro Amendola è un burocrate per augurarvi tra virgolette buono
Contrapposto a burocrati di altro tipo che sono quelli contro cui si combatte oggi no il burocrate che affossa che instabile che a questo unito che a quello della prudenza
Tra le volevo chiedere lei ha riscontrato nella sua vita professionali delle situazioni in cui
No da Ciro venga cioè situazioni in cui un burocrate che vuole però no punto fare qualcosa di positivo si trova
Co con dei delle persone che loro fermano in modo deciso però presso tempo ambiguo perché poi quello che colpisce nel suo libro e
L'ambiguità no di questa sabbia mobile inalata abbiano amiche della burocrazia di cui parla lei sicuramente molto difficile governare è molto difficile quindi applicare la legge
E la la la burocrazia oggi la vediamo così male
Ma invece ma va difesa un po'innanzitutto va spiegato perché tradizionalmente per una ragione storica nei Ministeri ci sia stata sovrabbondanza di personale questo è un fatto storico documentato che risale quando
La capitale fu trasferita da Torino a Roma ovviamente i romani in quegli anni lì mille ottocentosettantuno settantadue guardavano con grandissima diffidenza l'arrivo di questi invasori che peraltro parlavano francese per gran parte
Che subentrarono la città e portarlo qui il loro ministero
E quindi e quindi che cosa fecero i sabaudi
Per fidelizzare la popolazione romana prese ero pubblici dipendenti in sovrannumero in questo modo da un lato il fidelizzato all'Amministrazione dall'altra davano anche una specie di sussidio di reddito di cittadinanza potremmo dire in questo modo fin da allora
I Ministeri hanno comincia ad avere un po'di sovrabbondanza di personale
Per questa ragione quindi si è creato l'abitudine sicuramente laico da combattere che alcune volte ci sono persone che il lavoro che acque consentito lavorare poco questo un fatto storico
E poi e poi la seconda grande ragione per cui la burocrazia è complicata quindi assicurate molti dipendenti forse qualcuno di troppo soprattutto qualcuno ma ora collocato
Do questa impressione che ai vedendo i ministeri dall'interno e molti sono mal collocati quindi se entro maltrattati vorrebbero fare di più invece sono stati assunti come fotocopiatori nell'epoca in cui non si fotocopia più tutti quei sandali per fare fotocopie che non si fanno
E poi
La macchina dello Stato è diventata complicata proprio perché abbiamo creato normativamente
Uno Stato volutamente col potere molto diviso fra diversi organi in maniera che nessuno ovviamente la reminiscenza della dittatura precedente che nessuno potesse prendersi troppo potere
Senta questa Celotto un'altra cosa che mi incuriosiva molto era
Questa
La questione delle quattro l'Italia cioè incuriosiva per il modo in cui ne parla no il il professor Graziani fin qui viene
In cui il professore il dottor Amendola il dottor Amendola si imbatte in questo problema delle quattro l'Italia che sono quattro Italia e che non riescono ad amalgamarsi dei tempi l'Unità d'Italia abbiamo o no
Un'Italia borbonica che è rimasta borbonica nonostante i tentativi di emancipare la faccia di salvare il buono il borbonico de però rimanevano quali per l'Italia papalina che rimane papalina
Qual è l'Italia che ha avuto una dominazione francese che rimane cesello anarchico vere allena la guerra con l'austriaco entro e il dottor ci Lamendola si trovano comunque un certo punto
A dover fare i conti per la sua opera di unificazione di tutte le leggi a ditte di trascrizione e di classificazione
A fare anche dei viaggi viaggi nel tempo di viaggi nello spazio per seguendo queste quattro Italia perché a un certo che divertentissimo legge per legge
è divertentissimo quando qualcuno nulla da fare si metta legge leggi del mille ottocento si accorge che la legge lo specchio dei tempi perché
Fin dal
Dall'Illuminismo e quindi dall'idea della limitazione del potere assolutistico di come dire non semplice
è cominciato l'inseguimento del diritto alla società cioè si è preteso che al centro del nostro cliente azione del nostro ordinamento ci sia il principio di legalità la legge che deve disciplinare tutto
E quindi storicamente e in ogni momento ovviamente vengono emanate leggi per disciplinare i fenomeni di quel momento poi i fenomeni passano
Sono interessantissime leggi proprio del mille ottocentosessantuno sessantadue sul sull'unificazione
I vari granduca alti i plebisciti la conversione delle misure la conversione delle aree depresse c'è un punto un pezzo dell'INAIL così pare la conversione delle misure che appassionante sei divertenti anche non è questo stupisce perché uno pensa era un problema si
è importantissimo che nel Regno due Sicilie il terreno viene misurato in Moggi mentre viene misurato con
Misure diverse negli altri Stati preunitari quindi sono stati anni difficilissimi l'unificazione giuridica l'Italia è stata difficilissima proprio per questa ragione
E quindi dottor Amendola
Essendo un uomo molto preciso e dovendo fare lui quello che non riesce a trovare nello stato se la banca dati le leggi parte dal marzo mille ottocentosessantuno che ricomincia dai testi originali perché quelle molto spesso c'era ma consultare le leggi
Su o testi riportati modifica e quindici lui per fare una banca dati io devo ripartire dal diciassette marzo mille ottocentosessantuno legge classifica e ordina
Però nel fare questo e qui viene cala la parte anche di divertente libero il dottor Ciro Amendola segue un rituale molto preciso cioè si alza la mattina una visita fai sezionato i quali
Probabilmente vi leggerò anche una parte il libro in cui questi fondi si vede molto bene si alza si fa il caffè segue tutto
Tutto una piccola serie di rituali anche scaramantici perché
Da terzi Lamendola è esperto di dei numeri della smorfia napoletana quindi assegna ogni legge che idee trascrivere sulla Gazzetta un numero
Ma che cosa fa
A tutta una serie di rituali rassicuranti anche Donizetti ci sa è un esperto per esempio di cibo e vino però lo fa in modo
Maniacale cioè non è che lui arriva a casa fa preso un etto di presunte lucina no ogni giorno abbina un CIPE un vino e questa è l'altra faccia del suo essere
Uomo noi uomo di legge burocrati è un burocrate edonista ma precisissimo meticoloso
E questa è la sua no la sua seconda persona questo garante parlando male il dottor Roberto mi scuso con il
Ma non è vero solo vizi sembra grafologo
La mentalità dogmatica che applica ogni cosa della vita però è un esempio di buona burocrazia il dottor Amendola fino alle venti e riguardano la zia Pera
è anche un personaggio in qualche modo
No Amato nel senso che è veramente una casacca quel tratto che Totò una cassaforte a caschetto voglio vogliamo leggere un pezzo di isolamento laddove c'è un pezzetto un pezzo serio leggiamo Pezzaze
Il quattordici maggio due mila sette
Era un due di già caldo per la primavera romana il Governo Prodi due dopo un anno di navigazione incerta era ormai in profonda crisi
Ma nei Ministeri si discuteva soprattutto e con la comprensibile animosità che il tema comporta di piani seria
D'altra parte la Maneggio
Il dottor Amendola che invariabilmente andare in ferie dal primo al trentuno agosto senza discuterne con nessuno era un po'nervoso di suo quel lunedì mattina perché la sera prima di domenica sera l'avevano chiamato da Palazzo Chigi
Mediante la batteria
Alle ventuno e cinquanta nel pieno del suo acceso posticipo della domenica sera Inter Lazio ieri ha telefonato il Segretario generale della Presidenza del di ministri per segnalarli un errore grave nella pubblicazione del decreto legge undici maggio due mila sette numero sessantuno sullo smaltimento dei rifiuti a Napoli
Era la seconda volta che il Governo provava intervenire con decreto legge sull'emergenza spazzatura a Napoli la sua Napoli sommersa dai rifiuti
Che ora avevano pure sbagliato nell'indicare il nome di uno dei siti da destinare a discarica e lo chiamano di domenica sera durante il sacrosanto posticipo
Il dottor Amendola sapeva bene che il direttore della Gazzetta Ufficiale dire sempre essere reperibile però che seccatura
Quando poi capi di cosa si trattava riuscì a stento a trattenersi da Palazzo Chigi volevano un'errata corrige per dare colpa alla Gazzetta la cosa tu lo fece imbestialire
Dovete infatti sapere che a fronte degli errori sempre più numerosi di sono Rava di testi delle leggi era stato proprio il dottor Amendola a teorizzare la distinzione fondamentale fra avviso di rettifica ed errata corrige
Era di il dicembre del mille novecento ottantaquattro
E pochi giorni prima di Natale a Palazzo Chigi si erano accorti del commesso un errore nella pubblicazione della legge numero ottocentotrentanove
Un vero paradosso avevano sbagliato la pubblicazione della legge sulla pubblicazione delle leggi infatti la legge ottocentotrentanove di mille novecentottantaquattro sono le regole su come si pubblicano le leggi
Come ancora oggi si può leggere negli stessi fascicoli della Gazzetta Ufficiale l'avviso di rettifica dà notizia dell'avvenuta correzione di errori contenuti nell'originale del provvedimento inviato per la pubblicazione in Gazzetta
L'errata corrige invece rimedia a errori verificatisi nella stampa del provvedimento nella Gazzetta Ufficiale
In pratica dal mille novecentottantaquattro in poi si può vedere chiaramente sia sbagliare sono stati gli uffici legislativi di Ministeri o del Parlamento oppure la Gazzetta Ufficiale
In altre parole dal mille novecentottantaquattro e iniziata apertamente la sfida del campionato mondiale degli errori di pubblicazione il dottor Amendola contro il resto del mondo
E a venticinque anni di distanza il dottor Amendola era ampiamente in vantaggio gli avvisi di rettifica sopravanzano irrealtà corrige in rapporto di otto a uno per l'esattezza novecentosessantasei contro centotto
Ecco a questo proposito
Se lo merita il potere dell'OLAF e
Volevo chiedere a questo proposito perché no
Questo
L'ha già in parte spiegata questa pagina perché il dottor Amendola assistente felici della sua dimensione di arbitro perché di solito non è la lite nessuno inizialmente vuole giocare la rabbia arbitro
Nei vestiti di nero
Detrà negarle neanche noi il panchinaro non nessuno vuole giocare in un ruolo di retroguardia invece non mi sembra quasi contento di questo ruolo di arbitro delle leggi cioè di persone che si mette in mezzo al campo e può
Decretare con una sua piccola decisione di
Dari questo o quel destino una legge perché qualche è ovviamente nella realtà
No questo può aiutarli Bagnoli lo fa però l'unità di poter
Da avviene questo potere teorico risistemiamo scrivo non può essere pratico sia un potere
Sicuramente sicuramente
Il relatore della Gazzetta Ufficiale oggi a l'obbligo d'ufficio di pubblicare leggi una volta ricevute entro trenta giorni
Questo si differenzia dal potere che vede il Rally invece per in regola se funzionerà in già poteva tenersi la legge nel cassetto e non pubblicarla mai
Invece oggi una volta che il Parlamento ha approvato e prolungati presente Repubblica dei pubblicarsi in trenta giorni però il direttore la Gazzetta Ufficiale qui mi piace giocare a trenta di
Mi piace il giorno della pubblicazione e quindi essendo di uno scaramantico Manti dei numeri decide se una legista antipatica dicevo la pubblico venerdì diciassette così la legge sfortunata
Per esempio
Perché poi questo avverte e vede consigliere Sanja anche molto cinematografico al dottor recita ammenda perché per esempio a c'è un altro grande rilevanza Steno quale leggere in cui dotarci lamentarsi per preparati
Torna a casa deve preparare la cena e parla con
Appendiabiti che
Casomai Lorca casomai lo leggiamo adesso però va fatta una precisazione
Allora il dottor Amendola perché è diventato così perché lui fino ai
Trent'anni circa era una persona apparentemente normale quindi serale ore
Anche in giurisprudenza si era messo a studiare per i concorsi e avendo una fidanzata a un certo punto si accorge di una vita diciamo normale una persona normale
Si è accorti un certo punto che la sua fidanzata
Se non si può dire perché è scritto a pagina cinque del romanzo però tradisce in maniera clamorosa e peraltro tradisce col professore con cui sta preparando la tesi
Era il tredici giugno mille novecentosettantacinque questa data resta scolpita nella vita il dottor Amendola da quel giorno il dottor Amendola chiude il suo rapporto con la vita ordinaria ciò è diventa la macchina dei limiti si butta tutto sul lavoro
Conta i giorni lui da quell'evento
L'ogni mattina dice oggi sono
Trentun anni undici mesi e due giorni
Chiude questa pensiero all'epoca la sua fidanzata dell'epoca mi nella e comincia a lavorare ovviamente
Prende tutta la sua Energia la chiude tutta sul lavoro e quindi decide innanzitutto di vivere da solo
Perché si è convinto di vere con altre persone si una perdita di tempo analisi fatta insofferenza verso la famiglia rimasta assoluta venderà gravano chiama la sorella dalla sorella che vorrei fare Natale Pasqua
Festa di compleanno è una gran perdita di tempo lui deve lavorare non quindi per me è molto calcato questo aspetto e questo aspetto di quest'uomo quindi stranissimo che vive solo e alla fine ha due interlocutori
Due interlocutori immaginari ovviamente uno e il capo due tifosissimo deluso Napoli qui si vede le partite e il suo primo interlocutore e Antonio Iuliano forse ricorderete Antonio Iuliano è stato il capitano del Napoli per più di dieci anni
Ed era un napoletano atipico perché pur essendo di Napoli non era nato dalla tifoseria pure Capitaneria rispettati se voi Uliano su quello che era in programma i tifosi no egli diceva smettete la divenire lo stadio col ciuccio simbolo del Napoli cerchiamo di emanciparsi da questo e tifosi novanta
Amendola non può invitare qualcuno a casa a vedere la partita che sarebbe un fastidio quindi ha preso una foto di Antonio Iuliano e la messa accanto al televisore e quello si può discutere discutevo capitano
Egli dà consigli sulle partite ecco visto che me lo ha richiamato
A un secondo compagno
Di vite di esistenza
Che si chiama don Gaetano
Il dottor Amendola orari precisissimi qui torna a tutte le sere a casa alle sette
Perché allora i sui tempi
E quindi fece ritorno a casa e si dedicò I rassicuranti riti del rientro innanzitutto diede un'intensa maniacale corno rosso
Non solo per prevenire il dottor Amendola con grande corno rosso che era legato al suo zio dietro la porta non solo per prevenire ma anche per ringraziare di un'altra giornata completata senza guai
Subito dopo appena un passo oltre la porta il dottor Amendola si toglieva le scale
Le spolverata le metteva nella scarpiera con i dovuti tempi scarti di legno disegno per assorbire l'umidità e un pezzetto di saponetta limone per combattere i cattivi odori
Indossava le pantofole e si avvicinava finalmente al servo muto
In realtà quell'appendiabiti imporre trovo che il dottor Amendola quasi venerava a Napoli si chiamava uomo morto
Il nuovo morto del dottor Amendola da Napoli veniva era uno dei pochi oggetti che si era portato via da casa dei genitori
Pur nella sua oggettiva neutralità il nome e un uomo morto si configurava comunque come nome sgradevole nell'ottica scaramantica per cui il dottor Amendola aveva preferito adottare la terminologia più romana disappunto
Fino a quarantina d'anni fa il servo muto era un complemento d'arredo presenti in quasi tutte le case
Ormai sono poche decine di uomini che si ostina utilizzarlo e tra questi fedelissimo il dottor Amendola
In fondo dal punto di vista oggettivo il servo muto svolge una funzione fondamentale per tenere a posto il vestito d'ordinanza
I pantaloni restavano belli tirati lanciata la giacca adeguatamente appoggiata politiche cianfrusaglie riposti ordinatamente nei cassetti cinture cravatta appesi di lato un'immagine gradevole di ordine e funzionalità
Dal punto di vista soggettivo al dottor Amendola l'idea del servo muto che lo attendeva dietro la porta dava anche calore rassicurazione
Il fondo che era un servo vivo e parlante ad attenderlo per sistemare la giacca ogni sera sarebbe sembrato al dottor Amendola
Una eccessiva invasione del suo spazio
Il suo spazio nella sua casa e il suo laboratorio un posto dove praticamente non poteva entrare nessuno
E quindi l'Italia è servito gli piaceva
Il dottor Amendola si era affezionato Soster voluto al punto che viveva scherzosamente attribuito un nome proprio Gaetano
Così quando rincasava lo salutava ovviamente dandogli del voi e facendo precedere il nome dal don Patrizio dopo Gaetano
A volte aveva cominciato addirittura rivolgermi qualche frase di cortesia del tipo buonasera don Gaetano come state
O addirittura
Don Gaetano stasera che cosa vi volete mangiare
Perché è un uomo strana il dottor Neri non ha
Avranno sicuramente chieste molti quindi lo
Le chiederei anche io ma questo dottor Amendola è un personaggio che lei conosce un personaggio autobiografico
Subito non esiste il tormentone prima persona prima qualcosa
In persone
Che lei conosce magari sono finite in dottor Amendola oppure il Colosseo a livello per questi progetti possono negli USA motivazioni tecniche cosa sedi FIEG veramente lei lei
Si vede già dalla copertina si è già dalla copertina perché estraneo ma il dottor Amendola alle mie iniziali invertite
Io sono a circa direttore Amendola e CIA questo il divertente al tiratura non potersi sbizzarrirsi a inventarsi può assicurare il personaggio come si vuole perché mi sono divertito a utilizzare
Questo banale il gioco di
Iniziali non solo e non tanto perché
Io sia il dottor Amedeo non dirigo la Gazzetta Ufficiale duecentotre essere io adesso mi piacerebbe mettere a posto tutte le digitale perché sarebbe una cosa dignitosa no
Come compito
Ma
Proprio per dare l'idea che ciascuno di noi dentro di sé ha il suo doppio i fondi libro e tutto giocato abbiamo letto delle parti più divertimenti più leggere nel libro
Anche pieno di parti serissimi che si raccontano i riti della pubblicazione delle leggi tempi di pubblicazione si nella pubblicazione prevale la raccolta ufficiale alla Gazzetta Ufficiale
Se ci sono dubbi bisogna andare all'Archivio di Stato apprende la copia originale
Perché la legge vera è quella con Strigno tricolore bullo c'era laccato che viene lasciato all'Archivio di Stato e si raccontano
In questo iter scusi se la interrompo che poi il dottor Amendola sarà protagonista anche di giallo non seguendo queste no tutta questa
Questa accreditate obbligate
Si intenda arriverà a scoprire anche la falsa contiamo che succede no fra
In maniera banale succedermi da questa vita regolarissima un certo punto è la vita regolarissima dopo trentun anni undici mesi e dodici giorni richiama Mirella la sua fidanzata
Questo sconvolge il dottor Amendola
Ciro dentro di sé l'altro piano comincia ribollire sugli atti è tornata a dire che la ecco l'appuntamento con la vita che si riapre Mirella telefonicamente gli chiede aiuto a mia figlia che sta facendo una tesi di laurea
La tesi
Della figlia di Mirella non è sull'argomento più agevole che normalmente seguono gli studenti è una tesi sull'eversione dell'asse questi Astico vicenda dell'anno mille ottocentosessantasei
Il Presidente del Consiglio e quel signore di marmo che era qui fuori qui davanti Ricasoli
Perché Ricasoli nell'anno mille ottocentosessantasei si trovo a dover decidere cosa fare il patrimonio ecclesiastico
E
Passo l'idea di espropriarlo
E dicendo allo Stato la la famosa legge sulle persone e La sette si Astico la ragazza la studentessa vale a dire molto anche annoiata un po'annoiata grande ansia ma spesso professore universitari assegno tesi su argomenti assurdi no
Anche lei mi raccontò che futuro distinte ma strano sì il giuramento parlamentare nell'ordinamento britannico quindi sfido chiunque è una punizione formatesi del genere no
Comizio
è come fare una tesi oggi sull'eversione dell'assetto e si Astico e questa ragazza si accorge che c'è qualcosa che non torna perché
Storie vera e si racconta la storia vera non furono chiusi tutti i conventi ma solo quelli in cui c'erano meno di un certo numero di Frati o di suo ore
E
Da
Discende da confronti i numeri non tornano e quindi la Mirella chiama il dottor Amendola
E il dottor Amendola dice per verificare testi bisogna andare all'Archivio di Stato e quindi vanno all'archivio di Stato a tirar fuori ovviamente uno in era già in sé ma un po'Aldo interamente con Tiziana Jones Van tirar fuori la legge originale del mille ottocentosessantasei i fogli originali firmati di cassa
Quindi è un destino che oggi siamo qui se il primo bus durante il richiamo del parere che sta tranquillo dove ci daremo una foto e del dottor Amendolara Erasmo strano
Ecco ma lei ha introdotto questo tema di delle porte girevoli non è la vita del dottor Amendola infatti l'unica vera sta di essere a un bivio e della sua vita però la la cosa che colpisce è che essendo proprio un uomo di burocrazia un uomo di legge non
Non sogna un avvenire nano
Attore di Hollywood Louis vuole realizzare questo suo sogno che è un sogno appunto al bisogno di fare il archivio generale delle leggi
E poi a questo no anche
Questo lato infantile adolescenziale di ritrovare questa Mirella a questo proposito
Il Ciro Amendola a un certo punto o vado per sfidare se stesso perché lui anche procura telefonare no APPA quasi paura fa Medio Oriente facile richiamo fondare dopo trentadue anni vi che facile
No non è facile facile però lui che è così metodi quello che si è autore assicurato in tutto quindi la sua giornata seguire
De dei rituali perfettamente al millimetro a questo punto alla interrompo perché ha colto il punto essenziale il dottor Amendola c'è il dottor Amendola avendo
Una vita totalmente vuota perché lui non vive vi è una specie di militare notti vive di ordine quindi si è creato tutta questa serie di ritirarsi sicura
Che la scaramanzia fino all'altro Gori Tosca rassicurante io mi rassicuro la mattina sono convinto che scendendo dal letto col piede destro la giornata andrà bene
Ecco ma questa sua questa ritualità leggera anche nel lavoro allora volevo chiedere lei nel lei ha riscontrato come professore Celotto no nelle persone che hanno incontrato per esempio dei ministeri una serie di personaggi che
Usano questa ritualità no anche per però per non a a risolvere i problemi del non avanzare perché il dottor Amendola si troverà di fronte no a questo tipo di burocrazia che
Usai rituali usarla
L'aspetto formale Nanterre bloccare anche delle parole uso collettivo che bloccare l'iniziativa il burocratese ed oggi viene questo è considerata un problema
Tra lei dall'interno mi corre l'obbligo mi faccio carico per quanto di competenza di rispondere al fine leggiamo la lotta iniziano a margine col ma qual è la signoria vostra qui indicato questo per l'opinione pubblica oggi dico perché veniamo da anni non ha in cui
Questo è passata
Questi immagino della l'apparato statale come una
Un apparato che cerca di
Nascondere no di non PAI può ovviamente può essere falso all'estero però sicuramente oggi è un tema che l'apparato statale dovrebbe essere al servizio del cittadino questa l'idea che dovremmo dare invece troppo spesso ci sembra che l'apparato
Statale sia a servizio di se stesso che si autoalimenta i di pratiche di burocrazia e questo che a volte accade veramente
Ma accade per tutta una serie di di di questioni di problemi di
Di Sociologia di organizzazione del lavoro molto più complessi di quelli che possiamo affrontare oggi però bisogna anche essere ottimisti già la burocrazia può cambiare cambiare ovviamente non con una legge perché ormai
Tante questioni sono abbastanza radicate servono servirebbe oltre a una legge
Un'operazione culturale che ti porta avanti a un'idea meritocratica di partecipazione del cittadino di apertura dell'Amministrazione al servizio del cittadino tutta una serie di cose molto più seria comunque
Vero volendo restare sul piano scherzoso è vero che i girare per i ministeri alle volte mi può sembrare di girare in una
In un parco di divertimenti uno zoo c'è pieno delle persone più più strane più dei reali e la macchinetta del caffè noi quelli che vivono di questa ritualità della macchinetta del caffè del giornale DD poi il dottor Amendola racconta queste cose di queste cassettiere delle scrivanie dove dentro c'è qualunque cosa perché il dipendente il fondo di cui otto nove ore il Ministero e quindi diventa la sua casa e quindi la sua cassettiera vedere tutto deve fazzolettini di carta l'ombrello all'uscio per le scarpe al taglia unghie
Così importanti per la per la vita del pubblico dipendente ma son tutte ritualità verosimile per gruppo accentuate per renderlo leggero dottor Amendola
Ecco il dottor Amendola in questa sua opera di transito inserire leggi incrociano la storia d'Italia in vari vari punti per esempio a incrociano
Il momento in cui
Si discute di divorzio e di aborto ci vuole spiegare perché come perché anticipiamo dei termini trattativa però è un punto interessante è molto interessante studiare la formazione delle leggi anzi io
Invito tutti sono lo sapesse che proprio sui siti delle Camere sono disponibili tutti i lavori preparatori tutte le leggi del mille
Novecentoquarantotto in poi in cui tutte le leggi repubblicane in tutte le legislature uno Panda sede del dibattito
E leggendo il dibattito si scoprono cose interessantissime per esempio la legge sul divorzio poi racconto alcuni di questi contesti
Il divorzio negli anni sessanta anni settanta è un po'la stessa questione che in questi giorni sta capitando col matrimonio omosessuale no vietato in Italia ha messo in altre star e quindi cosa succede come sta accadendo in Italia arrivavano persone con le sentenze di divorzio all'estero e volevo farsele riconoscere in Italia con tutta una serie di notevoli problemi
Il partito di maggioranza relativa democrazia cristiana era ampiamente spaccato sul divorzio perché c'è una parte del partito che riteneva i tempi maturi anche per l'Italia sul divorzio è un'altra parte non la voleva
Venne raggiunto all'interno della democrazia cristiana questo risulta dagli atti parlamentari un interessantissimo compromesso dicendo approviamo la legge sul divorzio
Ma contemporaneamente approviamo anche la legge che consente il referendum abrogativo perché l'articolo settantacinque della Costituzione
Prevede una legge sulla funzione funzionamento del referendum abrogativo leggi che non era stata mai approvata fino al mille novecentosettanta quindi affini emiliano centosettanta contemporaneamente vengono approvate queste due leggi che apparentemente non c'entro nulla l'uno quell'altra
Ma sono proprio frutto del compromesso nato all'interno della democrazia cristiana democrazia cristiana che disse approviamo la legge ma consentiamo subito di farci con referendum popolare per vedere il popolo se vuole o meno questa legge
E quindi la storia delle leggi e PAT fenomeno interessantissimo episodi interessantissimo infatti è pronto e ci sono vari punti del libro in cui non è una storia anche
Privata personale che è quella di questo
Momento difficile la vita di tutta la Mendola si passa poi a vedere non
Un momento molto particolare della storia italiana punto abbiamo detto questo poi
L'Unità d'Italia però
Ma tornando a questo personaggio questo è un personaggio che è una vittima della burocrazia ma anche
No è un errore della Puglia entro nel Governo ed è un burocrate che cerca di innovare
Quindi
Oggi verrebbe probabilmente no diverrebbe chiesto ma lei è un rottamatore occulta malato secondo lei
Il dottor Amendola si diverte moltissimo a preferire i rapporti verticali che cosa voglia intendere lui ritiene che l'intera burocrazia sulle norme caserma in cui ci sono soltanto superiori e subordinati
E quindi lui non riesce ad avere rapporti paritari con le persone proprio in una umanità perso l'umanità in questi trentadue anni di isolamento forzato che si è creato
Però alla fine alla fine mostra con lo spirito positivo o di chi ritiene che le cose possano cambiare e possano cambiare impegnandosi maggior e perché lui a fine per fare questa banca dati dei leggi ritenendo non ce la possa fare da solo la pubblica amministrazione se la mette a fare anche a casa da sola sera aumenta il suo impegno personale
Per servire lo Stato
Lo fa anche
Per un fine un po'di vanagloria perché avendo avuto questa vita in fondo infelice dal punto di vista umano dicevo resterò alla storia perché almeno loro creato lamento Lino cioè questo
Breviario delle leggi che mi farà passare alla storia lo fa anche per un fine di soddisfazioni personali ma fa soprattutto
Per servire lo Stato quindi probabilmente il dottor Amendola rottamatore anche perché lui OdA tutti questi subordinati come li chiama lui i suoi collaboratori che perdono tempo che stanno lì a prender caffè tutto il giorno
Ogni mattina il dottor Amendola fissare la riunione di coordinamento dell'ufficio e c'è una lunga litigata sul se a che ora fare questa riunione il dottor Amendola vorrebbe fare la riunione
Alle otto e mezza
Tra poche ore e mezza
Per troppo presto troppo presto
Perché alle otto e mezza calo a cui ancora non sono entrati adorare flessibile alcuni sono al bar alcuni leggo il giornale quindi qua alla fine dopo una lunghissima lotta raggiunto il compromesso otto e quarantacinque ovviamente Istica vissuti subordinati odio del dottor Amendola per questo
Ecco ma il dottor Amendola poi illuminato un aspetto che noi da vada pubblico
Spesso
Veniamo colpiti da queste riunioni e da questi convegni e congressi che vengano fatti all'interno
Della della dell'ambiente burocratico presente naturalmente un certo punto deve partire per cui non sale sul quale non ha mai preso un aereo quindi c'è tutta la parte no
Precedenti in cui prende vari pastiglie un mezza porre altra mezza quindi il personaggio il dottor Amendola
Comico viene fuori benissimo però poi dall'altra parte arriva a Buenos Aires e vediamo un convegno in cui si parla si parla ma soprattutto si va a cena si ridiscute c'è il suo amico nemico che ancora un vincente lui continuano a a soffrire
Per questo confronto però io mi chiedevo ma
Vivendolo dall'interno è vero che no perché anche questo è un punto per cui il quale la burocrazia viene mal vista c'è questa serie di riunioni questi viaggi questi convegni servono non servono
Dove lì c'era niente di Napoli dottor Ciro Amendolara ritiene che ogni riunione superiore ai tre presenti sia inutile
Nel senso che non serve veramente a decidere qualcosa ma serve molto spesso soltanto a far vedere che sono fatte cose
Questo è uno dei fenomeni che a volte capita raramente gli uffici pubblici invece di far le cose si fanno per far sembrare che sono state fatte quest'altra parte per tornare a fenomeni di attualità e interessantissimo proprio vedere io presumo studioso dell'attività legislativa
L'attività legislativa quando andiamo a vedere coca
Quanto delle leggi veramente creare aspetto dei Vigili gli ultimi anni se per esempio lo studio lo fece il Ministro Giarda questo durante il Governo Monti
Ci si accorge che la reale
Non patentati dicono però la reale funzionalità delle leggi eh di circa il trenta per cento cioè il resto delle leggi
Adesso gli articoli decreti legislativi decreti legge che vengono emanati non producono ma in effetti
Sembra incredibile no ben oltre la metà perché perché sono frutto di scelte frettolose di accordi politici di scarsa conoscenza dei fenomeni su cui si legifera per cui si scrivono norme o impossibili
E qui non riesco ad avere fretta
Questo queste accuse molto strano eppure reale
Infatti questa cosa questo libro colpisce anche proprio per questo perché parla di fenomeni reali come lei diceva prima libere verosimile che però sembrano una commedia effettivamente quindi questo personaggio da un lato
Ecco è è un po'no illumina la parte nascosta della burocrazia anche con ecco conto consulente
Piccoli stime azioni per esempio quando trova nella nella lista delle telefonate la telefonata di questa ammiraglia lui
Si aspetta come delle telefonate rituali che saggia ma probabilmente non serviranno a niente ma di una serie di personaggi che non chiamano
Ed era senza riuscire continuamente la telefonata del magistrato di controllo della Corte dei conti per apporre il visto di registrazione la telefonata dell'ufficio legislativo del ministero x di pubblicare con ogni anno l'incendio i siti Balmelli dell'elenco dei siti balneabili del Ministero agricoltura che di pubblicare come ogni anno la normativa sulla prevenzione degli incendi
Anche anche la legislazione fate di tutto una serie di ritualità e quindi dottor Amendola dopo trentatré anni il suo lavoro vive di diritti di abitudini
Ecco le chiedo un'ultima cosa che non so se qualcuno dal pubblico vuole fare qualche domanda
La questo momento navi di
Passaggio ma tra la vita di prima e la vita che ludiche il
Ci Lamendola stia spetta che avrà no
Quindi questa noia da un lato di vivere in questi rituali che viene interrotta non sa nemmeno di annoiarsi è intervenuta la questa telefonata
Sì il dottor Amendolara può sembrare un perdente
Ci sono all'esterno giustamente cosa raccontata ma lui è un perdente contento rive contentissimo della sua vita efficienti essere perdenti vere solo di parlare soltanto con il secondo il servo muto con la foto di Iuliano vi
Di farsi le sue mangiate Preside sui bottiglie di vino strano
Si è molto strano non so se la
E parlo con te volevo chiederle se vede ha visto no questa contentezza della dell'essere all'interno come di un bozzolo la vede la vede di Ministeri la vede in quella che noi chiamiamo burocrazia
A vederlo c'è molto no no né da fuori
Non abbiamo nomi stranieri solitamente molta insoddisfazione soprattutto c'è molta senso di essere mal utilizzati lo dicevo già prima c'è parlando con tanti impiegati nel senso che pubblici
Tantissimi penso di non essere valorizzati quindi è molto strano Ciani ministeri ti accorgi che hai dei pezzi che vanno velocissimi che corrono fa hanno si sentono al centro del mondo come soluzione degli arabi trenino che devono far funzionare l'intera macchina interi pezzi invece lentissimi
Di persone peraltro spesso concorre enormi qualità non sfruttate
Messe in uffici inutili attenere a la
L'archivio della post polio mafia che ormai non c'è più e invece potrebbero essere meglio secondo lei c'è un modo pure ecco un Amendola come non risolverebbe
Ci vuole tempo per cambiare
Pubblica amministrazione cioè non non serve una legge non basta un proclama è un'operazione culturale l'operazione culturale che ci vogliono anni ci vorrebbero un po'di dottori Amendola che si mettono lì con calma a fare una vera riorganizzazione are ridistribuire le mansioni soprattutto paraggi è un termine di moda non negli ultimi anni la semplificazione due danni inseguiamo la semplificazione pensiamo che la semplificazione più volte avuto Ministeri della semplificazione
Ci ho lavorato anch'io quindi ne sono correo sicuramente pensava semplificazione sia diminuire i tempi dei procedimenti la domanda per avere la patente di guida è trenta giorni ne faccio una grande innovazione la patente si avrà in venti giorni
Che invece non è nessuna innovazione oggi il vero problema e che nella pubblica amministrazione ciò troppi attori cioè quando lei deve avvenire chiedere un permesso per la prima gelateria dovrà vivere diciotto permessi
In quel permesso che non è solo il Comune ma sia pronunciare la ASL i vigili urbani il Ministero la Regione la Provincia quindi forse laguna delle vere sfide per cambiare la pubblica amministrazione e quella di semplificare gli attori cioè far parlare meno persone
Senta ed eliminare le riunioni quindi per noi più vivere diciotto persone dotate di pareti resistenze da fuori nazione ma perché non fare sette riunioni
Perché ci sono da consultare diciotto persone dopo entrasse sul sulla sua domanda di nuova gelateria ma intanto decida lei darà avrà un continueranno a San Venturi perché se non personaggi non come Montalbano messe in opera potrebbe a diventare viale buona e il dottor Amendolara fare educa avendola Twitter per esempio questa è la cosa più incredibile dottor meglio il dottor Amendola è nato a
è giovane puramente sessantatré anni è nato il ventinove aprile di quest'anno e dal ventinove aprile di quest'anno è suo profilo Twitter
Profilo Twitter che molto
Molto più seguito del mio profilo personale sicuramente a mille cinquecento follow R. e la cosa incredibile su persone che gli scrivono direttamente alcuni addirittura dubitano che sia una persona esistente facendo di domande del tipo
Anch'io ho studiato la Federico II del mille novecentosettantadue
Pensa forse era un amico suo dell'epoca oppure i sottopongo anche molto divertente
Per esempio gli esempi di burocratese con persone che scrivono fotografano circolare ieri le persone intende trenta persone serissime persone serissime alcuna risposta né a meno che glielo consiglio di intrecci legislativi terribili su
Leggi con successive modificazioni e integrazioni inestricabile chiedono consiglio al dottor Amendola quindi ormai dottor Amendola è diventato un personaggio
E questa è stranissimo che pur essendo lui un uomo tradizionali stimo che a stento usa il telefonino qua si incarta col telefonino vive di vita autonoma sulla rete social network e quindi questo è una curiosità mia io esco da un personaggio che potremo
In aree io mi sto divertendo a continuare a scrivere avventura del dottor Amendola facendolo confrontare mi sono divertito questa è stata farlo confrontare con un tema legislativo meraviglioso che la legge Merlin la legge sull'abolizione a chiusura delle case chiuse
Legge discussa in Parlamento per dieci anni perché la senatrice Merlin il primo Senato italiano trecentoquindici membri aveva tre senatrici una era la Merlin chiappe è arrivata in Senato presentò la legge sull'abolizione delle casse chiusa ma ci vogliono due legislature intere fino alla fine del cinquantotto per arrivare all'approvazione con un dibattito pubblico e parlamentare accessi
Allora le leggeremo e c'è qualcuno dal pubblico che vuole fare una domanda
Premessa dice non solo i Ciro non sul riciclo delle case chiuse
Pagata
La domanda più giusta che mi poteva fare la banca dati e sistema esiste parziale si chiama normativa con duetti punto it normativa nasce dalla fusione di quattro banche dati pubbliche la banca dati della Corte di cassa Simone del Poligrafico dello Stato della Camera e del Senato attualmente e completa dal mille novecentoquarantasei in poi ma la difficoltà principale di comporre mettere insieme è stata il fatto che ciascuna di queste quattro banche dati era sti del linguaggio diverso per esempio la Corte di Cassazione aveva nella sua banca dati elettronica l'intera legislazione dello Stato sia pure non in testo modificato ma intesto storico però era tutto scritte lettere maiuscole quindi era inutilizzabile
Per cui ancora oggi gli avvocati giuristi magistrati usano banche dati private per di più perché normativa esiste solo dal mille novecentoquarantasei in poi
Ci si sta stanno ancora c'è un gruppo di lavoro che ancora sta continuando a lavorare il
No stare stanno andando avanti nel completamente ovviamente servono fu undici R copiare leggi però la parte che esiste
E funzionale anche se
Il tutto nasce da una da una legge ovviamente perché fu una legge trecento
Otto del due mila la finanziaria per l'anno due mila uno a stanziare venticinque miliardi per attivare il processo di creazione di normativa questa prima parte i normative iniziata soltanto nel due mila nove
Se voi andate a vedere leggi France punto comma vedete come dovrà diventare
Ci sono altre domande
L'accusa
Letizia
Tale
Da
Il caso
Ci
Ma
Vale
Da
Va bene
Della
L'ordine
Ex
Sicuramente
Ma
Questo pezzo di domanda finale e molto difficile partiamo
Dal solo dalla parte facile da parte
Facile e che sicuramente per uno scrittore esordiente per uno scrittore come me scrivere
Si finisce scrive di cose che si sanno e quindi ovviamente ho cercato di metterci dentro tutto non ed ottica che ho vissuto personalmente di metterci dentro tutto una serie di persone vita
Sì unipersonali e quindi sicuramente ci sono delle coincidenze poi mi sono divertito a invertire le iniziali
Perché scrive di letterature molto più divertente scrivere saggi
E poi come uomo che vive nelle istituzioni dire di esterne
Contento e difficile
Allora se non ci siano
C'è un'altra domanda c'è una piccola differenza con Amendola anche arrivano ancora convinto non mi sono ancora con
Prato tutte le gazzette ufficiali del Regno d'Italia con la differenza principale sfollati terrorismo
Innanzitutto allora devo raccontare la storia che c'è dietro il dottor rammento il dottor Amendola lo scritto tre-quattro anni fa
Me lo sono lo mandati in giro non l'ha voluto nessuno e me lo sono pubblicato in proprio col titolo diverso si chiamava il collezionista di leggi che era il titolo che ho scelto io e in copertina
è lì e lì lì esiste una copia comunque son venne fuori dal commercio nella testa di trattamento questo libretto rosso e questo qui sono gli amanti di Magritte che avevo scelto io come copertina
Quando poi
Quando poi invece per una incredibile coincidenza di passamano di questo libretto rosso qui il libretto dopo circa ventidue mesi ci ha messo da arrivare nelle mani Mondadori Mondadori la ripresa
Do lo ha rimescolato neanche troppo perché la storia è identica ha fatto un po'di editing per togliere qualche ingenuità ma soprattutto gli ha che abbiate il titolo e copertina sul titolo ho resistito un po'perché mi faceva tante né con disegno di legge a me piaceva tanto Dante invece questo titolo e incentrato sul personaggio e forse più curioso la copertina l'hanno scelta loro disegno facendo disegnare mi hanno detto che emiliano Punzi che l'ha disegnata è un
è un illustratore anche note capace
è e poi mi sono affezionato anche io mi sono affezionato anche io anche se io coi essendo un dubbioso nella vita avevo proposto un'altra copertina se va su Twitter Twitter ed e pubblico anche senza iscriversi lo trova dice la faccia del dottor Amendola pure che ritengo sia faccia il dottor Amendola che un quadro di Felice Casorati degli anni Quaranta il quale il maestro casse nella di quest'uomo serissimo con questo libro in mano che a me sembra dottor lamentele volevo
Quel dottor Amendola in copertina ovviamente ho perso miseramente la mia battaglia
E oggi abbiamo questo dottor Amendola cui
Va bene allora se non ci sono altre domande cosa che abbiamo tempo scaduto grazie
Da oggi in questo
Tanto di iniziare
Allora abbiamo questa finestra all'interno di questa bella manifestazione sulla
Il volume la democrazia giornate
Del libro pulito Montecitorio alla la finestra e ci tocca e che
Con molto volentieri mi accingo a moderare
Presenta un libro un libro il richiamo libretto perché piccolo nel formato ma assolutamente molto interessante da da scorre da leggere il Consiglio di farlo perché era vale davvero la pena
Più molto interessante perché tocca un tema molto molto interessante molto scivoloso che è quello del rapporto tra opinione pubblica
Io non lo stia in una democrazia come l'Italia erano solo come l'Italia quindi contro le difficoltà del caso che interventi militari quindi il
Tutto ciò che ha a che fare con la difesa e azioni armate operazioni di peacekeeping
E comunque era un'attinenza con la difesa di di un di un Paese democratico
è un libro molto interessante però per alcuni motivi non vi sfugge in questo momento lo dicevo prima prima compromesso Cotica che l'autore
Che non potevo uscire il momento più più delicato e anche più come dire lancinante dal punto di vista l'attualità cioè
Non voglio essere retorico a pochi chilometri rosse cose sta
Succedendo I meta parecchi mesi finimondo senza che come dire nell'opinione pubblica né
Magari preoccupante lo dico nell'iter di questo Paese ma non solo di questo Paese
Abbiano come dire cognizione di quel che sta accadendo dirittura Presidente Obama qualche tempo fa ha detto che sul leasing non non non c'è attualmente una strategia nove detto al presenta gli Stati Uniti o da un Paese periferico quindi c'è l'autorità incredibile
Che intero ancora di più questo rapporto sempre mutevole sfuggente e difficoltoso tra opinione pubblica in un Paese democratico di appunto le azioni militari
Si potrebbe dire è un tema già molto indagato in letteratura e nella nel dibattito però il dibattito Pizzo Cuticchio a secondo me interessante per almeno due o tre motivi e porta a porta delle novità anche nel dibattito
E fatto lo dicevo prima Luini che non è banale non è scontato priva di una lista in una chiave divulgativa dei davvero accessibile a tutti che però ma con una chi fa questo mestiere giornalista o per caso suo chi è in qualche modo un accademico si accinge a esserlo
Non è assolutamente banale
Dico telegraficamente perché siccome è unito interessante poi ovviamente ce lo spiegherà propizio cotiche a Elia quarta pelle che deputato del PD
Membro della Commissione esteri della Camera che come dire esperta di in qualche modo Relazioni Internazionali visto che
è stata
Magari lo sarà futura ancora ricercatrice all'ISPI e quindi ha dimestichezza con questi temi
I tre i tre diciamo telegraficamente i tre il triplice motivi il motivo per cui è interessante questo libro sono
Anzitutto perché racconta la trasformazione della politica di difesa italiana
Dalla fine la guerra fredda ad oggi vi do solo un dato
A luglio due mila e dodici le le le le missioni i nostri contingenti erano impiegati il nove missioni ONU adesso che sono la cui sommatoria e maggiore di tutti gli interventi erano stipati fino a Milano centonovanta
Magari non tutti lo sanno ma come dire la la la la difesa italiana impiegata su tutto lo spettro o in molti pezzi di mondo come dire dove esso dove ci sono guerre ci sono interventi umanitari da fare
Il secondo passaggio siccome interessante che utilizza come chiave di volta per terra del libro questa teoria questo concetto di narrazione strategica appunto al fine di realizzare gli interventi e soprattutto come l'opinione pubblica recepisce questo tipo di interventi che
Appunto dal punto di vista dell'approccio al made in Italy è un elemento innovativo dopo Brizio Poti che ci spiega perché innovativo questo tipo di lettura
E l'ultimo elemento secondo me interessante innovativo del libro e che
Tende a separare ogni intervento fatto dall'Italia cioè il libro analizzati negli quattro maggiori interventi fatalità dal due mila e uno ad oggi sostanzialmente cioè
Gli interventi
Infatti in Afghanistan in Iraq in Libano e Libia e in qualche modo l'isolato generalizza singolarmente con le proprie peculiarità evitando un po'il pregiudizio di buttarli tutti non lo stesso calderone
E quindi come dire ne illustra le differenze appunto le le peculiarità perché non tutti gli interventi sono sono uguali
Sia nella nella staticità sia nella nell'approccio della ricezione che nell'opinione pubblica anche se purtroppo di un altro elemento
Dal punto di vista politico legislativo il fatto di
Inserire diciamo così la davvero la narrazione Dellai rappresentanza pubblica di questi gli interventi
Nella meccanismo del della dei finanziamenti della Camera risiede del Senato rischia di farli apparire tutti uguali cosa che invece non solo
Allora i tutto questo e di altro ancora parleremo come metodo io farò quattro cinque domande sia Fabrizio checché Alija ovviamente in maniera i più formale possibile che ci possa essere interazione
Allora prima cosa che volevo chiedere appunto a a Fabrizio e questo cioè che cosa intendi dire ovviamente poi fare una a una rateizzazione del libro però cosa intendi dire con narra che cosa vuol dire narrazione strategica alto punto di vista
E e quali sono quegli elementi che permettono di di di giudicare efficace un
Agli occhi l'opinione pubblica efficaci giusto
Corretto un intervento militare un'operazione militare e quali invece gli elementi che la rendono in qualche modo indice di dell'opinione pubblica
Sì
Funzionasse
Cassuto volevo ringraziare Marco e lì a fare per la presenza ringrazio la ringrazio molto e ringraziarti anche delle dell'introduzione del
E e della domanda
Il a proposito mandava a dire il punto di partenza della dello studio la domanda abbastanza affrontata no come dice ritenere a tiratura però che cosa spinge l'opinione pubblica fornire proprio consenso rispetta interventi militari all'estero
Rete Natura negli ultimi anni senza molto divisa diciamo su su questo argomento cioè che ci fa si concentra sugli interessi
Razionali vitali chi sostiene che l'elemento chiave è il la cornice multilaterale oppure
Successo della missione oppure ancora i diversi scopi che la
Che nelle varie missioni cercano appunto di di raggiungere c'è una maggiore fra virgolette con sé Enzo rispetto alla al valore relativo fra costi e benefici della missione in altre parole ottico le sostengono che gli opinione pubblica corda il proprio consenso se dediche
I vantaggi sono maggiore sono maggiori rispetto ai costi Ostiense anzi perdite umane cose anche dal punto di vista economico ultimamente al altri oppure no in l'ATO hanno detto questo sì questo è vero però il pubblico il modo con cui il GIP il Pubblico percepisce questo vantaggio relativo è influenzato molto dal discorso politico
E quindi c'è stato un intorno a una crescente attenzione rispetto al discorso
Edificio mettersi delle élite
Molti sono concentrate un po'sulla comunicazione sul flusso di comunicazione
O meno sui contenuti di questo discorso è qui che si inserisce il concetto appunto in azione strategica
Che è stato introdotto Friedman alcuni anni fa e portato avanti da altri studiosi come rientrino si possa e altri sul caso olandese il caso danese ma non sul caso sul caso italiane
In poche parole banalmente la la narrazione strategica è una sorta di blocco di storia di trama convincente che è strategica pro perché gli attori politici politici cercano di
Ha collegare azioni obiettivi e valori per cercare di
Perciò che il pubblico a attribuire un consenso è una scelta particolarmente problematico come quella di
Inviare tutte truppe all'estero
Nel caso appunto il caso italiano è è rilevante non solo perché questo tipo di concetto non è stato utilizzato finora ma come dice neanche che nonostante il grande impegno delle Forze armate italiane negli ultimi vent'anni il livello di attenzione anche nazionale internazionale su su su questo tema è abbastanza abbastanza lì limitato
E il dibattito spesso superficiale fra immagine superficiale del del rapporto tra opinione pubblica italiana e pace pace e guerra quando appunto i dati dimostrano che
Mentre non sono ciò più pacifisti di altri gruppi di giudizio diciamo e le forze armate appartiene positivo è raddoppiato
Dalla dalla periodo diciamo bipolare all'epoca post guerra fredda ma è comunque legato all'idea diciamo della missione di pace della dell'intervento di un intervento umanitario quindi studiare il contenuto del della narrazione sapete l'obiettivo di questo volume cercare di capire che cosa rende la narrazione strategica più efficaci di un'altra rispetto a quattro missioni paralizzato le principali post due mila uno sono appunto quelle dell'Afghanistan dell'Iraq
Del Libano della Libia e quali sono appunto state narrazioni strategico utilizzati e perché alcune sono si sono rese più convincente e gli altri per fare questo
Sono lavorato modello
Di narrazione strategia di successo fra virgolette e poi ho cercato di vedere di valutarlo nei nei singoli casi questo
Modello basato essenzialmente sulla libero di coerenza con i valori principali
Della cioè la cultura politica la cultura strategica nazionale
Multilateralismo pace
Comunitarismo e con gli interessi nazionali il livello di consistenza fra la retorica e la realtà sul terreno l'efficacia del processo di comunicazione l'assenza o meno di altre contro narrazioni quindi ho opposte
E chiaramente anche livello gridi di conflittualità presente sul sulla
Sopra relativo alla missione dell'alta alla realtà operativa e quindi io analizzato queste queste quattro missioni che permettono di avere una grande varianza perché sono missioni appunto intraprese dal Governo po diverso con contesti operativi diverso con
Esatto
E quindi punto ho analizzato il discorso politico e chiaramente anche io che i vari sondaggi non moltissimi che perché che si pone il livello di attenzione non così
Diciamo elevato su un su questo tema per arrivare appunto nelle conclusioni finali del libro
Abbiamo quindi definito un po'quali sono i criteri per
Come dire giudicare stimare una una buona o una cattiva narrazione strategia che il soprattutto quasi esclusivamente il regime dei modi democrazia è fondamentale per motivare diciamo il così detto fronte interno no nel libro è stato preso al caso siriano
Che da un lato diciamo di rapporti di forza premente è stato più che altro bloccato dall'azione di Putin ha dal punto di vista diplomatico e non solo
Geopolitico
Però certamente anche la freddezza dell'opinione pubblica americana e francese ha certamente frenato l'intervento l'intervento di di di diciamo a guida Obama su sul sulla sul territorio siriano
Se non sbaglio estate due mila tredici
Più o meno
Lia quarta pellet ITT ti chiedo questo un po'd'avvocato del diavolo ma
Narrazione strategica narrazioni collegare il concetto di narrazione a un intervento più o meno militare rispolverare edulcorato mascherato da quello che lui chiama il mito delle delle missioni di pace no
Poi perché in democrazia è difficile motivare una scelta belli cavo comunque diversi azione militare
Non c'è un po'rischio di come dire dello spinning c'è un po'di provare a vendere l'opinione pubblica un una guerra e quindi con con una sorta anche di manipolazione
è un rischio che c'è sempre naturalmente e ti chiedo anche perché in Italia alto punto di vista poi magari utile anche Fabrizio e così difficile parlare
In maniera anche frantoi definire quelli che sono gli interessi nazionali di un Paese quindi anche come dire la responsabilità di dover in qualche modo salvaguardarlo difendere
Ma io volevo ringraziare moltissimo Fabrizio per l'occasione nel senso che il libro è davvero come dicevi tu all'inizio
Arriva in un momento davvero cruciale anche per la definizione del del posizionamento dell'Italia
Penso che è un momento in cui noi anche nella retorica non solo diciamo di chi si occupa di questioni internazionali ma a questo punto persino il Presidente del Consiglio
è molto chiaro che dobbiamo ritrovare un apposito un posizionamento dell'Italia nel mondo
Egli però lo rende anche molto lo dice subito all'inizio d'Italia per tanto tempo ha usato le missioni internazionali come l'elemento che effettivamente ridava legittimità all'Italia nel mondo perché sul resto
Un pochino tra ballavamo ne siamo il primo contributore di
Di di truppe a livello di Paesi occidentali quindi insomma ci siamo impegnati tanto ed è anche un elemento un po'schizofrenico chiamarle offendi pace e poi invece investirci così tanto non saprei senta nazionale
Rispetto a a rischio dello spinning che dicevi tu
Ecco il il libro arriva in un momento in cui effettivamente l'abbiamo rischi di spinning nel senso che a pochi chilometri da casa travagli di a in particolare che ha un pezzo di il ragionamento che stiamo facendo e comunque tutto il resto del Mediterraneo la Siria
E l'Iraq c'è un dibattito in Parlamento dal dibattito molto diverso rispetto al passato
Se dieci giorni fa abbiamo fatto una Commissione col ministro Pinotti
In cui
Sostanzialmente è stato deciso comandiamo duecentottanta addestratori a Erbil
E non c'è stata nessuna forza parlamentare che ha detto che era contraria
Nei cinque stelle che quest'estate hanno detto delle cose insomma un po'forse improvvisate
Sul tema del sud della lotta al terrorismo né sale che tradizionalmente invece anche nel libro è chiaro ciò che la sinistra radicale in alcuni momenti stata contraria
A quel tipo di direttori che e qui davvero è un momento in cui si ripensa al tema della partecipazione a missioni che non chiamiamo più neanche missione di pace
E qui e quindi c'è anche
A mio giudizio la necessità di ripensare alle parole che usiamo
Nel senso che l'
Lotta contro l'esistente una guerra non è un insieme di pace
E questo va detto va detto chiaramente varrà anche un po'ristrutturato come lo diciamo
Perché facciamo fatica a usare queste parole facciamo fatica usare queste parole un po'perché siamo una democrazia e dire che si va in guerra insomma a una serie di elementi
Preoccupanti a si fa fatica in un Paese come l'Italia perché non ci sto veniamo da anni in cui il tema della protezione internazionale è stato molto
Subordinato al tema delle difficoltà interne del Paese abbiamo pensato per tanti anni che non potevamo permetterci una proiezione internazionale questo è il mio giudizio spassionato quindi nel momento in cui tu fai un rilancio
Cerchi di fare un rilancio del Paese rilancia anche a partire dalla proiezione internazionale
E diciamogli assiste come si sta configurando sistema internazionale ci spinge anche in questa direzione la necessità di capire qual è il tuo posto nel mondo
Fabrizio cotiche nel nel libro sfata anche alcuni in parte l'ha già l'ha già detto sfata anche alcuni diciamo miti
Due su tutti dice non era che l'opinione pubblica italiana in più antimilitarista delle altre Upiglio opinioni pubbliche diciamo occidentali no questo si è portati a pensare che
Un Paese come l'Italia un po'anche per diciamo cultura costituzionale somma ripudia la guerra possa anche in qualche modo essere coincidere con un antimilitarismo diffuso
Magari anche alimentato dopo undici settembre recepisce cessato tanta cultura che ha lavorato su quei concetti
Primo tema secondo
Dice non danno una anche qui non è che in astratto o per tabù contrari all'uso della forza certo privilegia altre
Modalità Butti multilateralismo l'ombra la NATO ebbe la diplomazia anche se poi la riprovazione diretta e niente però diciamo non è in astratto diciamo contraria tout-court all'uso della forza dice però c'è una diversità che vale in realtà
Poche per il resto dei Paesi europei
Propri Italia forse di più con gli Stati Uniti c'è la difficoltà nel
Come dire focalizzare e ammettere anzitutto a se stessi come corpo diciamo diciamo di opinione pubblica o corpo elettorale
La la la realista delle minacce del pericolo e quindi come dire anche poi l'eventuale uso della forza
E qui torno alla domanda che ho fatto in parte a via prima cioè
Perché l'Italia fa così ha così difficoltà reali capire quali sono le minacce reali forse perché non è in grado di capire o di esplicitare quali sono i suoi interessi nazionali
Sì che se oggi dovessi e quali sono i tre si nazionalità c'è ogni tanto viene fuori Maniago cui scolare il tema del gas in Ucraina con Putin è legato al tema dei rifornimenti però cioè chiudersi in tre parole quali sono interessi nazionali scritta
Sì il
Ciò per rispondere uso dove sono le parole di domattina morchia una felice che ha detto una frase sono interessante ovvero che attualmente più importante più che difendere l'interesse nazionale definire l'interesse nazionale
Talvolta è molto molto complesso perché dipende dall'identità nazionale
E quindi nel libro cerco anche di analizzare il rapporto complessa però che la Repubblica italiana e la pace la guerra da una parte
Punto saltando con limite rispetto all'idea dell'opinione pubblica superficiale relazionali che invece già a partire dagli anni Ottanta anche al caso gli euromissili x che la distingue fra scelte di fondo e in quel caso appartenenza nato che indecisione specifica contro
Che gli euromissili o il rapporto con con con le forze armate giudizio rispetto le Forze armate è chiaro che
Anche nel caso le Forze armate sono apprezzati in quanto Forze armate di pace soldati di pace quindi è un'idea
Che si è sviluppata apposta mille novecentottantanove perché prima il giudizio era
Forse magari gli inutili o comunque certi casi forse troppo pericolose e poi situazione è cambiata per il grande impegno che le Forze armate hanno profuso
Hanno profuso all'estero
è chiaro che dobbiamo analizzare quello fiscale stato come dire post almeno posta otto settembre somalo sciocca otto settembre è una cosa storicamente molto rilevante non solo per l'Italia ma per tutti gli altri Paesi il livello di fiducia da cittadini e le forze materie abbandonano
La la lo Stato è irrilevante l'esperienza fascista e poi quella che
Panebianco chiamano interazione fra culture politica diciamo internazionalista terzomondista del Partito Comunista Democrazia Cristiana
Dove c'erano molto mobilitazione su temi alti come quello della pace quindi la cosa paradossale scali italiano che prima i valori principale quelli entrati risma della pace quando l'Italia pratica non avevano
Propria politica difeso la delegata
Poi
Quando invece no l'Italia ha utilizzato in maniera costante e continuo forze armate
Dei valori sono rimasti tali
Con conseguenze anche da una parte omettere giudizio positivo ma dall'altra che conseguenze considerevoli da copista proprio pratico perché l'idea di avere una missione di pace solo retorica presso la retorica a che fare anche con
Regole d'ingaggio come sono definite i mezzi
Gli strumenti quindi anche con le conseguenze serie
Con il passare del tempo è chiaro che la distanza fra retorica e
E realtà sul terreno l'Iraq Afghanistan diventata è diventata enorme e soprattutto secondo me post due mila otto mila nove quando l'Italia
Ecco volte operazioni militari combatte in Afghanistan
In quel caso appunto il Governo di allora molto forte la potestà parlamentare decide di diciamo che è un po'ma non c'è trasparenza fra virgolette un abbandono P.O. di questa natura
Diciamo una narrazione mito del mito e le missioni di pace non però sostituendolo con un'altra relazione altrettanto forti convincenti e chiare e quindi comico dice prima
L'idea appunto di di dietro pazzo oggi il momento chiave di svolta
Fondamentali sia dal punto di striscetta lì di quelli che sono i fattori chiave della narrazione sia a livello di informazione di di trasparenza
Quando ne trattenermi
Lo stesso Governo del Berlusconi due mila nove cercava un minimo di aumentarle per la trasparenza sull'Afghanistan poi forestazione
Riguardava la Libia la situazione che c'è tra
Buio assoluto completo da questo punto di vista componga APPA enorme rispetto agli altri Paesi al seri motivi Marche Procter per quello che si verifico sul terreno
Via su su su questa cosa azzurri aggiunge qualcosa rispetto alle parole di di Fabrizio ipotesi in cui una cosa che mi ha colpito molto soprattutto e a che fare molto con soprattutto sparava gli Stati Uniti
Con le le presidenze democratiche notti hanno forse più di quelle repubblicano ci stati muti motivare diciamo eticamente certi interventi mi ha colpito
Una cosa di poco quando Obama disse mise la la rete l'AIMA sulla Siria dicendo sexies verso il usate armi chimiche chiara quel punto sarebbe
Come dire uno stupro talmente forte della dell'identità nazionale a quel punto miseramente venire politicamente non avvenne ecco questo scarto forte di cui parlava anche Fabrizio spesso tre parole fatte non rischia poi di indebolire
Diciamo così la credibilità anche di di di di una di una forza democratica intervenire visto che poi naturalmente non è che si può far la guerra tutto il mondo quindi giocano anche altri fattori naturalmente oltre al tema diciamo dell'etica
Delle relazioni internazionali
Ma siccome
Rispetto anche a quello che diceva Fabrizio il tema vero sulla definizione di interesse nazionale sul perché si deve intervenire
E il tema dell'identità
Noi viviamo in un mondo che è un mondo multipolare in cui sostanzialmente tessere tagliata molto con l'accetta però molto più di prima diciamo tutti contano più o meno uguali
Gli Stati Uniti contano ancora un pochino più degli altri ma al tempo stesso gli Stati Uniti stessi si stanno rendendo conto che non possono fare tutto da soli e che non è che la loro parola basta come dicevi tu
Allora in un mondo fatto così tu devi essere molto chiaro su chi sei
Perché siccome tutti contano uguali non c'è nessuno che conta più degli altri ognuno arriva in un sistema che è un sistema che a questo punto si configura come un sistema dove la Russia diversa da noi
E tesa tanto quanto noi e noi dobbiamo essere chiari su quali sono i nostri punti di forza questore adesso noi non abbiamo il tema
Della politica estera europea però è molto al centro della politica estera europea
Allora
Se noi non abbiamo chiaro per cosa stiamo nel mondo per quali questioni se stiamo perché il diritto internazionale se stiamo per la difesa della democrazia quindi lo stato di diritto dei diritti umani
E a condizione delle donne delle minoranze religiose
Oppure noi stiamo per invece una difesa di un interesse che è un interesse economico e di un certo tipo di prevenzione non capiamo neanche esattamente quali sono le parole che noi usiamo i che pesano
Ed è qui un po'il tema davvero adesso poi
Fabrizio sono su queste cose pensato almeno anche nel libro ci sono una serie di spunti ma
Davvero secondo me ed ritornare a usare parole come guerra per delle azioni che sono di guerra perché noi effettivamente in alcuni
Teatri siamo in guerra e mandiamo addestratori
Ina in altri luoghi invece stiamo facendo un'azione di stabilizzazioni che però durerà nel tempo perché l'altra cosa su cui siamo molto reticenti libro lo spiega bene facendo riferimento all'operazione in Libano eccetera e che
Incerti che altri non è che c'è una soluzione non è che se entri in un luogo hai risolto il problema questo dovrà potrebbe aiutarci a far sì che ci sia una consapevolezza diversa la questione che a me lascia molto
Che lascia il libro è il tema appunto della consapevolezza dell'opinione pubblica
Cioè io credo mi sbaglierò che c'è un diffuso senso della minaccia vera di una minaccia come quella degli SIS
Perché nord perché la politica perché i media perché il sistema diciamo di chi decide non riesce a collegare le due cose che mi riguarda non riesce a collegare la il posizionamento dell'Italia geografico internazionale con il fatto che l'opinione pubblica assente che c'è qualcosa che che sta mettendo in discussione come noi viviamo
In modo profondo e lo sta facendo in modo che si può cioè non è non sono i talebani che fanno scoppiare di diciamo i butta di mano Damian in Afghanistan
Ma sono delle persone che in Nigeria rapiscono le bambine che vanno a scuola e che dicono che sono contro l'educazione delle ragazze che è una cosa che non si è mai sentita al mondo
E e invece il Califfo Al Baghdadi che dice arriverò a Roma perché non perché non funziona questo collegamento questa con la
Minimi mi piacerebbe grazie
No questo molto interessante volevo ricollegarmi a quello che clienti dicevi dicevi tu prima è chiaro che
Un conto è percepire la minaccia nell'ottantaquattro con
Forse il Patto di Varsavia
Un conto Ellera nelle Racioppo svicolare con le minacce sono più più diffuse e anche interventi militari sono più complessi questo ha causato anche una sorta di egli stanchezza da parte di opera pubblica dopo interventi che non sono andati bene come quello di dell'Iraq e poi vedremo
E nel caso nel CNEL case l'Afghanistan è un contesto di crisi economica ovviamente noi non dimentichiamocelo
Molto spesso si dice realtà prodotto a tal proposito è necessaria una togliere l'ideologia no dal dibattito somme
Sbagliato e che anzi se proprio per sviluppare narrazione convincente uno dovrebbe luce nel senso di
Insieme dividere e e valori che stanno alla base non di come noti attori politici e non solo si orientano Celentano nel mondo questo secondo me
è fondamentale nel libro ci sono alcuni esempi nel quale gli attori politici italiani riconobbe sì ma tanto noi non abbiamo fatto la percezione della del del terrorismo interni non non non lo vedono come minaccia quando invece
Gli stessi giorni e settimane i sondaggi dimostravano così
Cose diverse un conto naturalmente sono la percezione la minaccia contro sono gli strumenti con i quali si vuole
Si vuole
Replicare a questo sta a questa minaccia siccome è un dato interessante io personalmente non mi aspettavo era quote rapporto fra l'ambiguità
Della narrazione la situazione sul terreno cioè mi aspettavo che
Dato la l'enorme distanza fra l'idea delle missioni di pace e la realtà conflittuale che questo struzzo spesso elemento da solo spiegasse consentisse ispira il crollo di alcune pubblica ma non è così perché quasi tutte le nazioni sono ambigue diciamo quelle che ho
Canalizzato ma solo quando questa a questa ambiguità si aggiunge
La conflittualità sul terreno maggiore
E la mancanza di successo
Diciamo a battutista dello dell'operazione e la la presenza anche di una contro una reazione da parte di ANDI di attori sia governativi che che diciamo fuori dal dal panorama normativo ecco in quel caso allora
Abbiamo anche un un crollo perché nel caso anche in tempi di UNIFIL la narrazione certo non era
Particolarmente diciamo era un po'ambigua prestato ad esempio al disarmo delle milizie ma in quel caso abbiamo una maggiore chiarezza attenzione andiamo lì
Ci sono dei rischi
Anche in quel caso no alla volontà di evitare il termini sbarco perché sembrava un po'così però effettivamente anche per il tipo di intervento stesso in quel caso non abbiamo avuto lo stesso crollo di
Di supporto che avevamo nel caso ad esempio dell'Iraq nel quale
I sondaggi sostenga
Dimostra nel due mila quattro mila Finco che ideale la missione di pace e ancora
Considerata valida dall'opinione pubblica per quanto ci fosse non ha una sezione estremamente conflittuale però la mancanza di successi tangibili sul terreno
è un elemento chiave così come l'assenza di un framework multilaterale che si mostra probabilmente uno degli elementi centrale appunto della narrazione stessi a proposito di questo chiedo prima farà affabile poi dopo a
Attuate Fabrizio scusate poi al via
Diciamo uno degli elementi diciamo interessante libro che lui
Isola separati analizza verticalmente queste quattro diciamo missioni
Dell'ultimo decennio punto Iraq il Libano Libia l'Afghanistan i due parole
Ci vuole spiegare vincolo si differenziano e dove sono state diciamo le narrazioni stati efficaci e dove invece in quanto vadano scritte oratore poi regalia a ruota chiedo
Sei dal pullman scenario diciamo pre politico nel senso che oneri parlamentare ma facile alta attività anche di ricercatrice di persona che
Curiosa che ha sempre in qualche modo studiato relazioni internazionali
Sì perché immagino all'ultimo decennio in qualche modo anche tu lei messi tutti non so marzo o era percepibile perché per il tuo gruppo di amici le frequentazioni che facevi che erano come dire storie differenti
Fabrizio si appunto ironizzato queste quattro missioni né nella quale appunto abbiamo una missione che ha un sostegno popolare superiore al cinquanta per cento è quella che ne Silla due il Libano
E un suo senso polare superiore al cinquanta per cento c'è la camiceria ISAF in Afghanistan dal due mila uno fino all'estate del due mila nove
Vi sono invece non hanno appunto supporto sono state quelle in Iraq
Che arrivano a quasi mai superato il cinquanta per cento della dei consensi querela Fleurs apposta due mila nove che la missione in Libano in Libia nel due mila nel due mila undici
Ci sono notevoli differenze anche rispetto chiaramente al contesto al contesto operativo quello che
Diciamo schematicamente possa evidenziare che
Quasi di queste missioni
Tutte queste missioni hanno più o meno consenso bipartisan a livello di decisioni parlamentari anche in Iraq c'aveva la Sezione del centrosinistra nella nel due mila tre
Le micro chiave
Non tanto il voto nel Parlamento ma la condivisione da parte anche dell'opposizione di tutti gli elementi della narrazione
Nel caso diciamo dell'Iraq
Questa condizione non c'è perché il centrosinistra mette in dubbio la la presenza a quello che offre molto multilaterale invece nel sud molto sostenuto dal dal Governo all'epoca
O nel due mila undici in Libia nel quale
Abbiamo diciamo una norma una contrattazione sviluppata da un attore governativo come quello della lega che mette ma
In dubbio l'efficacia del framework multilaterale ovvero del supporto dell'Unione europea rispetto lo sforzo che sta facendo stava facendo l'Italia
Il caso del di dialisi a fino al due mila nove e nel caso appunto di debiti UNIFIL per quanto conti senza
Gli elementi centrali la così detta narra zone di pace sono comunque condivise sono condivisibili focus sulla ricostruzione
Chiaro molto più facile per il Libano trasmissione tradizionale di
Di interposizione macchina Afghanistan
Tutto sommato appunto il giudizio era positivo per quanto ci fosse dubbi sull'andamento della missione
Eccetera come dicevo prima
Molto importante la chiarezza
E
Il il focus ma che viene mantenuto dagli attori sul sappiamo Comotti laterale la possibilità di maggiore attenzione sua ricostruzione sviluppo eccetera che
Dicevo prima casa l'Afghanistan viene meno posta
Posto due mila nove
è il caso della Libia appunto anche libero di successo della missione molto difficile poi giustificare non tanto pari alla il numero di caduti anche questo
è un dato interessante il fatto che non c'è una correlazione chiara fra aumenta il numero di caduti e
Diminuisce il consenso non è così presente nel caso di racket l'unico momento di maggiore sostegno e punto post postazione ma anche negli altri casi anche a casa l'Afghanistan abbiamo diminuzione
Immediata da questo punto questo punto di vista quindi
Sicuramente c'è stata una differenza per quanto ci siano molti punti in comune condicio su sulla variazione di pace sulla mancanza attivi informazione di Buglione formativo facevo riferimento alla Libia prima senza informazioni ma anche nel caso in Iraq
Traccia sul sito del del Ministero della difesa se davvero lessa sulle entrate dell'emissione no Antica Babilonia due righe
Si fa riferimento a un'appendice F che non c'è da nessuna parte è il caso del sito o del
Della della difesa inglese ci sono circa due mila due finti sulla stessa cosa quindi
Molto è molto diverso adesso si cerca di a meno questa è la mia impressione
Si è capito che bisogna cercare un percorso e dico diverso anche noti condiviso sicuramente perché gli elettori Partizan è sempre stato condiviso ma
Adesso su questo vuoto fra virgolette da da riempire
Passando la la la palla pro Emilia volevo introdurre una cosa ma veramente una domanda cui non so rispondere può ed è possibile che nella differenza di valutazione l'opinione pubblica tra Afghanistan e Iraq
Centri una domanda e centri anche diciamo così che comunque l'Afghanistan parte con una valle un sigillo multilaterale fin da subito e invece in qualche modo l'Iraq è una missione che
Nasce unità partito da un vulnus diciamo unilaterale di un'azione diciamo una coalizione dei volenterosi cioè può può può esserci anche questo che ha
Fino a ieri la dice a viziato la l'Iraq rispetto al caso oppure
Dipende poi dalla narrazione che si sta ora e anche da come la sul campo poi la la missione
Ma sicuramente poi parlare dell'opinione pubblica e sempre complicato agirete niente però io credo che c'è
C'è
Una grande differenza tra le varie missioni sicuramente il Libano è una missione che ancora oggi
è una missione buona anche poi nella discussione parlamentare questo viene rispecchiato insomma le forze di opposizione oggi chiedono
Di poter valutare in missione per missione e non un rifinanziamento complessivo delle missioni perché vogliono poter dire di sì ad alcune cose e vogliono poter dire di no ad altre cose e questo è già un tema
Importanti anche rispetto a ragionare in ragionamenti facciamo prima
Sicuramente c'è stato c'è una differenza tra Iraq e Afghanistan più che nel quadro può è strettamente della legalità internazionale nel nel senso di perché ci siamo andati
In Afghanistan siamo andati perché è stato chiaramente costruito un discorso che diceva siamo andati lì perché da lì è partito l'attacco dell'undici settembre del due mila uno
Vero o falso però
In Iraq
Non si è riusciti a spiegare così chiaramente la ragione per la quale siamo andati cessato tutta la questione delle armi di distruzione di massa
Che però non è non è un caso che è stato costruito in modo che
è altrettanto forte o non aveva una
Un portato anche emotivo e di sciocca collettivo com'è stato l'undici di settembre
E quindi l'Iraq è nata come una missione diversa poi anche il framework internazionale era anche frutto di questa diversità
Però è nata in modo diverso
Tant'è che verso il libro non lo dice ma
Se si fa un raffronto anche con le opinioni pubbliche degli altri Paesi in Gran Bretagna ancora oggi tutto il dibattito sulle missioni internazionali è un dibattito ancora oggi che fa riferimento a quello che successe nel due mila tre
Parlavamo con alcuni colleghi di Westminster loro non riescono a pensare a nient'altro se non non rifare gli errori del due mila tre
Cioè anche per come costruiscono oggi le cose in Parlamento il voto dello scorso anno sulla Siria eccetera
E anche quando il tema delle armi di distruzione delle armi chimiche presenti era riemerge come è emerso nei giorni scorsi con un articolo del New York Times sembra incredibile all'opinione pubblica che ci possano essere delle armi chimiche irato perché non ci si crede
E quindi si sono delle missioni che sono ritenute molto diverse
Al tempo stesso ed è un dubbio che viene leggendo il libro forse si può considerare quelle questo decennio che abbiamo alle spalle diciamo dal due mila uno al due mila undici due mila dodici
Come un decennio in cui è mutata molto il tema della guerra il tema della Perilli dell'interventismo di una certa parte del mondo in un quadro che non era ancora definibile ventre oggi puramente si hanno delle parole diverse per definirlo
Perché è vero che sono stati fatti degli errori però è vero che alcuni temi che sono emersi all'ora sono dei temi che ci riportiamo oggi il tema del terrorismo e terrorismo islamico probabilmente quegli interventi l'hanno aumentato
Però non si può dire che chi prendeva le decisioni politiche in quel momento non l'abbia visto come un tema vero del del del dei di del futuro e quindi
Davvero forse alcune parole che sono stati usati allora sono state usate male forse noi possiamo riguarda quello che successe allora come l'abbiamo raccontato all'opinione pubblica per fare del per prendere delle decisioni e per costituire un consenso in modo diverso
Fisco su questo s'è posto sono brevemente
E Casiraghi iracheno
Comparazioni Vacca presente sessanta e perché ritornare diciamo alloggi dagli addestratori nel senso all'epoca
Ancora nel due mila tre uffici tutto fra virgolette per avere diffondere un'idea di framework multilaterale ONU e di distanziare sanitario intervento sull'americano che ha giudicato molto negativamente dall'opinione pubblica tanto che Italia si rifiutò di
Ha per il comando di tutte della densamente tutte le forze armate forse polizia irachene definitiva l'ho chiesto no al Governo
Grazie anche agli asset che abbiamo come i carabinieri accertati niente ma degli addestratori
Abbiamo lo abbiamo anche oggi che la sola Commissione critico d'impegno molto diverse l'Afghanistan più missioni insieme perché comunque
Possiamo nel nel nelle elezioni afgane due mila quattro non abbiamo neanche un episodio di violenza
Qui abbiamo un enorme cambiamento diciamo nel contesto operativo e all'epoca
L'opinione pubblica era molto
Sono pronto a sostenere un intervento appunto post undici settembre ma l'idea del terrorismo c'era nel dibattito ma comunque sempre
Accompagnata all'idea di una missione di pace come via di delle dotazioni Nibbio che la prima missione combattere
Abbiamo mai intrapreso il postino centoquarantacinque che viene definita l'operazione di di di peacekeeping
Quanto appunto è un'operazione tra virgolette se lasciate Stroili
Sul
Sulla sul terreno come mi ha detto militare
In
Vicino a Pisa punte corse che che facevo vota sì noi diciamo agli americani search zero facemmo maldestro voi per no quindi da questo punto di vista insomma le cose era diverso e poi due mila otto
Dal due mila otto ciò anche tanto mila sensazione molto cambiata dell'impegno sommare tre forse forse materiale è stato il più importante mai mai avuto ecco da questo punto era stata distalmente se fosse cambiata anche la percezione degli Stati Uniti
Moltissimo nel due mila tre nel due mila uno c'era un antiamericanismo pazzesco oggi c'è una domanda di Stati Uniti
Che addirittura superiore alla possibilità di offerta degli stessi Stati Uniti
Anche per la Libia poi per le vicende di oggi davvero è un mondo cambiato in questo senso loro ci sono di meno ma
Noi lì vorremmo molto molto di più
Sì questo è un tema assolutamente cruciale che devo dire qualche anno fa sembrava inimmaginabile cioè anche perché
Immaginando anche tutto il la anche un come dire Gina razionalmente una
Una
Una generazione che si è
In qualche modo specializzato attraverso anche le marce della pace possa undici settembre immaginare che
Almeno gli osservatori ma ciò che è quella cosa Ristich si potesse solo ingrossare in qualche modo invece è veramente cambiato modo anche lì
A proposito di questo perché è un po'si tiene
Lo chiedo a tutti e due perché nel libro ovviamente citato come sorta di come dire di chi vivace cioè
Come come impatta il tema se ancora impatta
Destra sinistra cioè
In questo decennio dimissioni sono stati i Governi ha cambiato colore allora
Giustamente Fabrizio diceva alla fine queste missioni in qualche modo hanno trovato quasi sempre una sorta di accordo o di consenso bipartisan ed in Parlamento tranne magari le estreme
Ecco
Al di là di questa superficie sotto la crosta come dire e ancora di fiducia fa ancora differenza fatto che ci sia un governo disposizione centrodestra su queste
Su questo tipo di approcci ed e di costruzione di narrazione soluzione pubblico oppure anche disse uniformato come nei voti in Parlamento
Ma specioso nel libro non non ci sono analisi disaggregate rispetto al al appunto partiti appartenersi tra nel caso iracheno nel quale sia la CEI gli elettori centrodestra sia eletto nel centrosinistra erano contrari
Alla missione è chiaro che la missione il Libano del del due mila sei maggiore supporto popolare deriva anche dal fatto che
Stati Uniti non c'erano
Il centro sinistra al Governo i partiti di estrema sinistra di sinistra votavano a favore
Della a favore della missione che rientra un po'meno nell'idea al tipo delle missioni di di peacekeeping il contesto come come come diceva lei ha prima
Decisamente decisamente cambiato appostati in
A caldo di insuccessi avvengono tra virgolette del dell'internet venti sono
Diciamo posti racket meno in parte anche
Nel caso del caso afgano sarebbe interessante analizzare appunto come come dicevi che
Se questa questo vivace e ancora
è ancora importante secondo un dato interessante nel calcio della dei partiti che si sono opposti tradizionalmente
Al alle missioni e capi e capire quanto l'idea che non delle della retorica della nazione spesso anche superficiale non della pace del multilateralismo abbia contribuito a diminuirne la capacità di analisi a chi per contrastare questo tipo di missione quindi se parliamo di ditemi picco diverso come l'acquisizione di nuovi programmi di armamenti eccetera abbiamo
Di anche una cultura reazione che a mi avviso anche più efficace e più puntuale da questo punto di vista non sembra non appare e chiaramente poi
Crollare esperienze correndomi Asse due mila otto e le difficoltà proprio da questo punto di vista sono abbastanza emblematiche ecco certo dovremmo punto sarebbe lo spunto interessante vedi dice che forse magari è pronto
Chiuderne punti se partiti politici attuali
No su su su questa cosa secondo me è una cosa è cambiata e lo dico appunto essendo parlamentare del Partito Democratico nel passato
C'era nella sinistra un travaglio molto forte libro lo rende conto ne renda conto anche come noi autorizziamo le missioni internazionali noi autorizziamo delle missioni internazionali spendendo concerto una certa quantità di soldi
Sullo strumento militare è un'altra parte sullo strumento di cooperazione
Quindi dicendo che sono bravo missioni di pace
C'è un pezzo di Stroili è un pezzo di Recco astratte o per per semplificare
E appunto i Governi di centrosinistra dell'esperienza di governo della seconda repubblica di centrosinistra hanno avuto nella questione degli esteri un punto di estrema debolezza
Perché è stato uno degli elementi su cui le quali azioni hanno traballa scricchiola so che in certi casi sono esplose
Quello che è cambiato è che con la riconfigurazione del sistema partitico
Che è avvenuta
Anche a seguito delle ultime elezioni non c'è più quell'elemento di travaglio interno perché la coalizione di centrosinistra non esiste più penso che noi siamo al Governo con il centrodestra
Questo significa che il dibattito parlamentare sulle questioni internazionali al dibattito parlamentare molto più lineare
Adesso il tuo libro si ferma al due mila dodici non analizza appunto l'ultimo l'ultima legislatura forse io sono anche un po'influenzata la mia esperienza
Però oggi quello che noi chiediamo
è che addirittura di ali estreme convergono
E questo è un elemento fondamentale ed è un elemento fondamentale anche per la qualità di partiti di governo che oggi sono al Governo cioè uno dei più
I principali con cui la sinistra si accreditata come credibili credibile è stato il fatto di essere pronti a spenderci anche sullo strumento militare ora questo passaggio è già avvenuto in un certo senso
Ed è una cosa molto nuova secondo me il dibattito nel dibattito politico che ha come effetto negativo il fatto che due questioni internazionali sono ancora meno importanti di quanto non lo fossero nel passato sono andato un po'per scontate
A proposito di di questo c'è un
Una domanda su cui oggettivamente credo sia difficile una risposta
Portar via troppo tempo però mi mi incuriosisce farla a tutti e due
Interlocutori cioè
Interroga anche naturalmente il sistema dei media l'élite la capacità di filtrare informazioni specie tra
Cioè perché in Italia rispetto a
Dicono altre democrazie perché su
Penso
Prendiamo anche i giornali anglosassoni piuttosto che francesi dove la politica estera
Uso questo termine sfumato a per intenderci
Occupa molto più spazio nel dibattito pubblico da noi è veramente molto legato uno poli avesse un pochino più provinciali proprio logicamente una risposta che non che non soddisfa
Secondo voi dove sta la maggior responsabilità nelle Litta nel nel perché una volta in qualche modo l'hanno detto Fabrizio prima la mossa diciamo la difesa la politica e serrato era totalmente delegata
Tra la NATO soprattutto via via che ci avviciniamo torniamo indietro a alla fine scolaro mondiale
Ma oggi dopo begli oggi ormai da venticinque anni fa somma degli ultimi cinque anni dopo la fine guerra fredda che usa il Bureau dovrebbe interessarci di più perché come dire un ce ne siamo usciti in qualche modo a quello schema bipolare e quindi la politica estera in qualche modo
Si dove ad essere scongelata cioè dovrebbe diventare Whò s è diventato un argomento valido come gli altri ma quasi eppure resta nonostante questo un po'Buconero allora una trovati sarebbe una una responsabilità dei giornali o comunque dei dei media
Voi rintracciate altre c'è una c'è una poca predisposizioni italiana come dire a interrogarsi ente o a o a
A partecipare riti di esteri oppure
Voi come la vede sì ma diciamo in generale i temi che hanno a che fare con la politica estera in tutti i Paesi hanno magari una minore o meno l'interesse rispetto a temi economici chiara che fare con l'UE il fare non lo dico oggi realmente facile se
E facilità da dirlo
Il casi tranne molto particolare proprio per la realtà post
Possibile novecentoquarantacinque dove appunto i due partiti diciamo principali
è un po'da parte le questioni molto complesse della della politica estera ma soprattutto la politica di difesa da più fasce mobilitare su temi alti come quello della pace che
Spero che la lotta di classe sull'internazionalismo che è un tema che a partire dagli anni Sessanta nonno per quanto non è la tradizione
Comunista
Viene
Tralasciato viene adottato proprio il
Dell'idea appunto della della pace come valore centrale no abbandonando quelle poteva nesso tra il signor culturali precedenti questo anche dal dibattito stesso sulla guerra in Vietnam è evidente questo punto punto di congiunzione e post mille novecentottantanove
è chiaro che
Una basso livello di formazione per lei l'ho chiamato la nebbia sulla guerra no parafrasando Clausewitz aiutano l'istituzione della retorica della narrazione delle missioni di pace
è chiaro che con un passivo di formazione rispetto a quello che succede faccia partire novantatré non ho altre trenta interventi e Somalia noi combattiamo lì ma non sappiamo quanti sono quanti spesso abbiamo ucciso critico i combattimenti sono stati fatti
Tutti i combattimenti sono stati fatti Afghanistan Iraq non abbiamo
Un un delle informazioni dettagliate da questo punto di vista quindi una parte il ruolo delle élite tra parte tradizionale pone pubblicati da parte anche da mezzi comunicazioni
Cioè molto dibattito e molti altri Paesi sul ruolo delle band però del giornalista col casco debba con i soldati perché chiaramente viene influenzato anche il suo giudizio pro e comunque una riportare delle informazioni che noi non abbiamo
Che che che hanno i mancare quindi e quello su cui il paradosso maggiore del dell'Italia perché anche con rispetto a Paesi che ha una tradizione simile alla nostra di costrinse come la Germania e Giappone cioè Maneggio poi ci mettono molti anni prima di intervenire militarmente mentre invece noi già nel novanta maniera un po'così un pochino di problemi invece siamo intervenuti
E siamo stiamo comunque sono stati dovunque
Però con un livello formativo sempre
Secondo me la relazione fra questo e la
La coerenza appunto la consistenza di una relazione di pace evidente
Ma secondo me cioè da un lato un'idea del ha un'idea nazionale del fatto che noi
Sullo scenario internazionale non ci possiamo permettere troppe cose
Se c'è qualcun imponibile un'idea dell'identità nazionale che una identità
Un po'più Farinata rispetto ad altri Paesi un po'più concentrata su una serie di problemi interni per cui apro il tema della polizia internazionale più faticoso
Ed è più faticoso soprattutto in termini di arte Power ne siamo bravi a pensare all'Italia in termini al massimo di soft power c'è bello
Il buono la qualità ma e a il queste influenza anche appunto questa idea di italiani brava gente nelle missioni di pace come di cito nel libro
Questo da un lato e quindi c'è un carattere nazionale che è fatto così e non è responsabilità di nessuno al tempo stesso c'è una responsabilità
Politica forte di chi ha voluto negli ultimi vent'anni
Fare dell'il tema delle relazioni internazionali è un tema molto personalistico molto legato a delle relazioni di carattere perché appunto personale
Certamente la politica politica internazionale oggi passa tanto dai leader però passa dai leader con un'idea dietro di paese non con un'idea di esso di amici
Se di carattere personale e questo ha influenzato molto la nostra capacità di essere sullo scenario internazionale in modo compatto come Paese
Perché se si fa la politica estera dell'amicizia
Ci sono poi dei problemi
Abbiamo ancora cinque minuti volevo chiedervi con un'ultima cosa che ha a che fare con come un dibattito che che è avvenuto anche
Sta avvenendo in questi giorni sul sul sul tema il SIS cioè si era già ovviamente proposto mangiata guarda le missioni
Nei Balcani fino a novanta cioè i famosi dalla favola famosa guerra simmetria dove l'Occidente Bombarda al cielo sostanzialmente in maniera protetta senza più fare guerre una volta sarebbe del trincea cioè leggenda sul campo
L'altro giorno c'è stata la polemica sul fatto che chi turche han detto bisognerebbe intervenire sul campo con turismo basta bisogno Varda venti ecco
Qui è un tema che investe l'etica alla difficoltà di le democrazie ad accettare famosi body bag cella parlare delle morti sul fronte Cinecittà ecco che ho svolto Fabrizio
Questo è un tema che ci porteremo ci porteremo addosso semplice sarà un'evoluzione in qualche modo della guerra dove faremo sempre fatica accettare quindi la curiosità di una guerra e quindi come dire la sì metti aumenterà oppure in qualche modo saremo risucchiati dalla dall'ente alla dalla dal darwinismo ed alla crudeltà della del del mondo a dover intervenire ancora quasi come soci una volta sul sul terreno
Sì
Chiaramente il rapporto fra per Repubblica anche numero di
Di caduti al fronte è molto cambiato diciamo sì
A che e lasciano come cambia tra guerra se ne pensiamo che nei primi appunto quattordici sedici anni cosetta Walter sono morti circa nove mila soldati occidentali alleati appunto agli Stati Uniti
E che nella rete del primo luglio mille centosedici anni in un pomeriggio sono morti circa venticinque mila venti venticinque mila soldati inglesi in una sola battaglia è chiaro che come già da questo semplice dato si vede come come cambia la guerra siccome
è interessante per esempio vedere rispetto all'Pisis collegarlo con certi narrazione come avvenuto post due mila sei due mila sette l'idea del del sorge
Approvato dall'Amministrazione Bush
Con un buon livello di successo tra virgolette con una diminuzione della violenza all'epoca ma un'incapacità condiviso risolvere i problemi dal punto di vista di inclusione politica
Dei soggetti che quindi continuata anche nel tempo si è manifestata nel tempo quello che noi vediamo
Vediamo attualmente
E quindi
Senza dubbio la come come cambia la guerra è un
è un dato centrale
Sarebbe andato cercare di capire quanto
Sarà importante per il livello di attenzione di prevenzione erano alla ai conflitti comuni metto di continuità nell'attenzione del pubblico rispetto a quello che può avvenire
Oggi idea ma anche in altri ma anche in altri contesti in Siria ma come dicevamo prima tanto come definiamo gli altri attori notte sempre Small Aol PKK sono
Toni terroristici secondo la definizione appunto non solo europea gli Stati Uniti sono gli attori che sono più efficaci nel contrastare
Militarmente Lisi sa
Quindi questo è insomma
Parlo sugli atti dobbiamo risolvere non solo a livello nazionale ma assicura mentre a livello multilaterale perché le minacce sono non solo non sono più
Come dire con non possono essere come dire contrasta solo a livello nazionale ma a livello multilaterale quindi occorre una riflessione che va dopo oltre elemento puramente nazionale
Ma io su questo mi rifaccio ancora una volta questa conversazione avuta quando i colleghi britannici loro dicevano e dobbiamo dire che siamo in Iraq in Siria perché ci sono degli ostaggi inglesi che rischiano di essere uccisi
A mio giudizio purtroppo non è più così nel senso che
Noi dobbiamo spiegare le opinioni pubbliche che siamo lì perché lì c'è una minaccia che prima o poi se non si affrontano queste situazioni che sono delle situazioni che non possono andare meglio perché non non stanno migliorando manda all'inizio la primavera araba
A oggi sono molto peggiorate dobbiamo essere lì perché lì c'è un pezzo di sicurezza che riguarda anche il nostro Paese riguarda il nostro
Il nostro sistema di valori e riguarda l'assetto del sistema internazionale per così come lo pensiamo quindi si
è cambiato come noi pensiamo alla guerra e agli interventi internazionali
E la politica si deve fare carico del fatto che c'è un tema
Che diventa un tema di sicurezza internazionale questa cosa va spiegata alle opinioni pubbliche
Non si può dire che una cosa che riguarda direttamente noi in Italia forse più semplice di farlo perché abbiamo avuto centocinquanta mila profughi nel giro di un anno che sono passati attraverso non sul territorio nazionale in alcuni casi si sono fermati
Però insomma e il fatto che il mondo sta arrivando ci incalza mi sembra che sia una percezione che c'è
E la politica deve dare delle risposte che noi guardano semplicemente i sei ostaggi italiani che ci sono i mezzi meglio nel Mediterraneo in questo momento ma che riguarda il fatto che stiamo vivendo un'epoca di profonda trasformazione che
Se non lo raccontiamo bene cd ci spazzava se lo raccontiamo bene se costruiamo un consenso si può affrontare come nazione una parola su
A questo punto mi ricollego secondo su teme la cooperazione parte come nell'ultimo anno dia seguito la la nuova legge dopo cinque anni insomma di assenza
L'Inter il ruolo che possono avere altri tipi di strumenti noi abbandoniamo leader a livello di interessare come prezzo nei Balcani due o tre anni siamo stati coinvolti con interventi di l'azione si molti anni la Provincia di Trento ha speso di più del dell'Italia allevatori a livello di cooperazione
Chiaro che anche questo vorrà dire qualcosa c'è quindi magari anche un maggiore attenzione su questi temi potrebbe essere fondamentale prima bensì dell'emergenza stessa
Ci sarà prodotti salta cosa chiedono abbiamo davvero sul esaurito mosso tempo vi invito a a comprare il regime di proroga davvero molto interessante e stimolante tanto più in momenti come questi grazie a tutti grazie a Fabrizio De Grazia grazie
Siamo
Buonasera a tutti a quelli che erano già qui alle precedenti presentazioni a quelli che che sono entrati in sala per questa
Il
L'occasione che la giornata del libro politico ci mette ci mette a disposizione è quella di presentare il libro di Alessandro Rimassa è facile cambiare l'Italia se sai come farlo il titolo di un libro che ha dedicato un po'di volumi che fosse qualcuno di voi ha cercato e trovato magari in Autogrill è facile smettere di fumare se sai come farlo fasce di ma divise se sai come farlo sembra la cosa più facile del mondo se leggi quei libri poi magari scoprire comunque difficile e ci vuole soprattutto tanta forza di volontà e la si intesi equilibri mediamente con un po'di trucchetti e
Segreti lasciano al lettore io non so se la stessa cosa ne parleremo con Alessandro rispetto rispetto al suo libro certo è che fino adesso cambiar la questa Italia non è stato così facile per quelli che
A parole a parole nei fatti hanno hanno cercato o hanno detto di voler cercare di farlo ne parleremo con alcuni ospiti che sono davvero tarati e Alessandro li ha scelti bene per per discutere sono Benedetto Della Vedova sottosegretario agli esteri del Governo Renzi parlamentare parlamentare di scelta civica estrazione Belgrado radicale abbiamo già
Seppe Civati parlamentare del Partito Democratico anche lui come come Della Vedova sostenitore di questa di questa maggioranza di questo e di questo Governo
Appunto
E Luca Bolognini che
Tra le tante cose responso
Nella l'Associazione movimento politico promosso recentemente da Corrado Passera insomma
Esponenti delle delle istituzioni a vario livello persone che si occupano del dibattito pubblico e
E vi partecipano attivamente ora come nella migliore delle tradizioni è bene che l'autore parli poco altrimenti si dice tutto e nessuno compra il libro
Però secondo me è libero di interagire in ogni momento farei da destra a sinistra del tavolo un un primo giro e ne farei poi anche un secondo per rendere più vivo il il dibattito con con l'idea DS molto molto molto su Marte e di non annoiare perché
Fa caldo e e non bisogna non bisogna cedere a questa tentazione inizierei con colloca Bolognini a cui chiedere lei
La seguente domanda cambiare cos'è il cambiamento
Il cambiamento è una parola che di cui tutti ne erano vanto e che nessuno spiega perché cambiare
Ma molto spesso significa modificare l'esistente lo status quo ma
Dietro questa retorica molto spesso non si parla della visione
Sia di cambiamento e allora troppo spesso ci siamo riempiti la bocca con un termine per volere in realtà nascondere il come dire il significato che vogliamo dare al termine stesso
Cos'è allora davvero il cambiamento grazie perché ha Millo grazie a tutti voi quando sento la parola cambiamento in politica mi fa la mano alla pistola metaforicamente ovviamente
Nel senso che effettivamente è un termine abbastanza abusato ci torno tra
Venti trenta secondi
Sul tema cambiamento perché merita una riflessione c'entra con il libro volevo anche dire però innanzitutto
Qual è stato il mio sentimento di fronte al libro di Alessandro Rimassa innanzitutto Alessandro
Io lo conosco da tanti anni ci conosciamo da tanti anni dalla generazione mille euro che adesso è diventata una speranza come dici tu nel libro perché ormai la generazione attuale dei giovanissimi non prende più
Mille euro ma li sogna
Quando ho visto il titolo mi sono un po'innervosito io sono una persona che
E per lavoro per professione nell'attività politica nell'elaborazione del programma di Italia unica punta molto sul cosa sul
Andiamo nel merito entriamo nel
Merito delle cose e questo titolo è facile cambiare l'Italia se sai come farlo indispettisce c'è poco da fare perché l'Italia come iniziali e
Dire tu Piercamillo non è affatto facile da cambiare di allora il titolo è una provocazione
è un titolo volutamente
Interventi
Era intanto è un atto
Un titolo di speranza e di fiducia sì certo
Però insomma
Di questi tempi l'ho visto come una provocazione poi uno legge il libro e si rende conto di due cose a mio avviso molto importanti e che poi mi portano a dire brevemente qualcosa sul
Sul tema cambiamento innanzitutto è veramente un manuale si concentra sul metodo
Ci sono qua e là ha delle pennellate di merito di cosa tra l'altro pennellate in cui cita anche
Civati qui alla mia sinistra per alcune proposte però c'è molto come
C'è molto metodo
Se è molto
C'è molta tecnica
Una volta si scriveva la Tecnica del colpo di Stato oggi si scrive per fortuna questa tecnica che è una tecnica politica è una tecnica però applicabile al sociale all'imprenditoriale molto interessante e qui di ben tre
Venga un libro di metodo che quindi si pone in maniera sufficientemente neutrale però è anche una seconda cosa questo libro è sicuramente un libro divisione
Tu Alessandro dicci il come voi parlare del come infatti ne parli ma in quel libro
è un po'come quei quadri tridimensionali che
Bisogna fare una scoccare e guardare in un certo modo per poi rendersi conto che è anche un'altra
Cosa è un libro di visione c'è lì dentro c'è dove vorremmo almeno in parte che arrivasse la nostra Italia che la che dove vorremmo arrivasse la nostra impresa la nostra società
La nostra cultura quindi in questo io non so quanto consciamente tu hai fatto in qualcosa di più
E di meglio di quello che già sarebbe stato prezioso e cioè un libro sul metodo in chiave innovativa
Poi concludo il mio un primo giro tornando al tema del cambiamento
Cambiamento di per sé non significa nulla anzi probabilmente proprio di questi tempi noi dobbiamo temere chi parla di cambiamento come bandiera fine a se stessa
Noi polemicamente definiamo chi fa questo oggi non Gattopardo ma Ghepard o semplicemente più veloce
Nel cambiare idea ma poi alla fine sempre mirato a cambiare tutto per non cambiare quasi niente allora tra il conservatore in senso negativo deteriore del termine
Il freno a mano tirato come
Scrivi nel libro il freno attori e il freno attore magari solitario e
E che però si presenta come rivoluzionario come amico del cambiamento fine a se stesso
Ecco non so quale dei due mali sempre due mali a mio avviso preferire qui non si tratta siamo in un bellissimo edificio storico qui si tratta non di dire se
Non si tiene l'edificio decadente
Allora si deve usare il cartongesso il polistirolo per farlo bello
Sembra che questa seconda sia l'unica opzione che sta avvenendo presentata agli italiani di questi tempi politicamente quando invece sarebbe bello entrare nel merito
E capire con quali materiali tecniche di buona qualità si può rimettere in sesto l'edificio probabilmente Giuseppe Civati avrà
In mente una buona qualità di ricostruzione e di mantenimento di ristrutturazione che non sarà esattamente la buona qualità che immagino io
Però ecco entriamo nel merito e devo dire questo libro da un assist parlando di metodo e di dove
Molte grazie come si suol dire
Subito a gamba tesa su Giuseppe Civati appena citato da Luca Bolognini due domande molto nette io immagino che quando ti sei innamorato dell'attività politica avvenimenti questo voleri cambia qualcosa lo dica pure di cambiamento
Incremento è disordinare le cose per riordinarli in altro modo sostanzialmente non è mera gestione del potere
E tra le domande sono uno quando oggi marciare i alla manifestazione della CGIL contro una ipotesi di cambiamento evidentemente stari testimoniando il fatto che quel cambiamento non ti piace semplifico e che e che si è portatore di un'arteria di cambiamento
E allora quale la seconda domanda molto molto rapida non tiene accorto nel due mila dieci alla prima dopo old da organizzandola che arrivate idee di cambiamento diverse con alteri coorganizzazione
Io ero mi ero ripromesso profonda Alessandro e non parlare di Renzi e quindi
Tutto ciò è più semplice dopo una giornata passata dire delle cose gentilissimi all'epoca nel nostro premier
Posso dire una battuta sul libro però perché
E questo è il libro col Titolo più ingeneroso verso se stesso che la storia umana ricordi perché avete molto bello ma uno pensa che non titola un po'marketing è un po'
Come dire Luca Bolognini potrebbe la sua base le riflessioni che ha appena fatto contestarne l'essenza quasi invece il libro è molto interessante
è davvero un discorso sul metodo molto critico un po'per tutti noi ovviamente a me viene in mente qualcuno magari anche a Luca mi pare di aver capito ma
In generale c'è una riflessione su come si organizza la politica il discorso pubblico
Che è molto interessante molto utile consigliere distribuirle copia a tutti i parlamentari che lasciamo nella casa tigli aiuto a volantinare perché
Ci sono anche delle degli antidoti per evitare certi errori che si fanno i motori corsivo qui dentro secondo al di là delle degli schieramenti e sto parlando in senso proprio assoluto
E con il l'approccio metodologico che ci viene proposto da Alessandro sulla
Le tue domande pure due domande la prima
è chiaro che il cambiamento non è che ci ha solo una come dire un'etichetta è solo una versione questo il punto si la politica è il confronto tra progetti cambiamento diversi
A parte il conservatore ottuso che ideale che non esiste insomma non
Non è dato non c'è nessuno che vuole difendere lo status quo in modo radicale
Di tutti noi vogliamo cambiare c'è da capire se questo cambiamento riduce le disuguaglianze per parlare di oggi sedata ovvero una parità nelle condizioni di partenza che nel corso degli una vita lavorativa per parlare della manifestazione
E se
Appoggiarsi assira immagini dell'immobilismo un po'inventata piacere perché io ho un rapporto anche critico con i sindacati ma mi sembra un po'facile dare tutte le colpe del mondo i sindacati
Fino all'anno scorso era tutta colpa dei politici quella quando arrivato resi non si può più dire però lui lo diceva dei politici fino a prima prima che arrivasse l'U.L.S.S. stesso
Quindi il sindacato come origine di tutti i mali è una rappresentazione di una stupidità integrale bisogna capire per esempio qual è il cambiamento che a quel mondo si richiede io lo chiedo la mia presenza non era
Una presenza banale oggi per dire va tutto bene difendiamo il sindacato tutt'altra era cambiamo sindacato però non demoliamo degli istituti che la democrazia secondo me servono vado velocissimo se vuole poi ci ritorno
Sul due mila dieci
Matteo Renzi è molto forte Alessandro ne parla senza nominarlo quasi mai mi pare di ricordare quando dice che ha la capacità di creare quella rottura DD dello schema no questo è sicuramente un merito che ha quindi il due mila dieci
Eravamo in quella fase entrambi chiedevamo che quello schema cambiasse
è chiaro però che per cambiare ci vogliono le cose che dice Alessandro Rimassa
Chi scrive un un metodo anti stronzo sì lo cito perché lo citarmi nel libro che perché non so se conoscete il libro di Sato hanno ma è molto utile perché lui dice per esempio che serve molta partecipazione molta programmazione
E molta visione
Per il nemico della visione per Rimassa io sono d'accordissimo entrato credo che siamo d'accordissimo tutti perché supera le ideologie è l'incertezza quindi va benissimo la parte distruttiva come scrive di massa
Sul come declinare questo cambiamento come radicarlo quali basi culturali offrire alla popolazione perché partecipi a questo cambiamento secondo me siamo molto lontani dall'ottimo
E già nel due mila dieci correnti discutevamo proprio di questo week la paralizzava dicendo che io volevo fare una corrente lo dice ancora adesso in realtà io volevo fare
Un percorso molto più noioso mi rendo cchiù vecchio volevo che le persone capissero quello che stiamo facendo e lo potessero interpretare per costruire una classe dirigente
Poi mi si è organizzato in un altro modo preso qualcuno che c'era già Della Vedova è bravissimo non è l'esempio che sto facendo su di lui sto pensando i miei del PD
Ha preso qualcuno di nuovo che prima non era resa nulla diventato tantissimo però io avevo un'idea un pochino più complessa di come si seleziona una classe dirigente e su questo secondo me
Finisco davvero però altre domande troppo difficile non riesco a essere breve e dopo il quaranta per cento io mi aspettavo una maturazione molto più forte
Nel senso cioè forse avrebbe dovuto leggere libro di Rimassa alla fine di Diego Maggio perché gli avrebbe de avrebbe consentito per uno sguardo molto più solida e che credo che dopo che ho invitate a questa presentazione non glielo posso rimandare guarda che non è permaloso lui tranquillo sta inserendo
Grazie da Giuseppe Civati della villa divertente perché ogni relazione cita quello successivo quindi mi rende molto facile molto facile il lavoro io non so se
Lo so bene l'alta dichiaro la mia inc la mia parzialità rispetto a questo dibattito con con Della Vedova finisco questa artici il pane
Oltre che
Oltre che molto tempo bene il punto il punto di cui parlava di cui parlava Civati cioè si riesce davvero a fare un cambiamento
Sostanzialmente cooptando in un progetto un po'di gente trasformando la in qualcosa che magari prima non era prendendolo qualcuno di competente qualcuno non necessariamente filo anche lo ha già dimostrato
Tu spesso dici io mi occupo di poli dal novantaquattro nel novantaquattro volevo cambiare l'articolo diciotto siamo al due mila quattordici e vorrei ancora cambiare l'articolo diciotto pure il Paese nel frattempo
è cambiato in senso in senso letterale del termine e non si può dire che non sia che non sia che non sia così
Forse è vero quello che diceva Mario Monti e cito un riferimento politico che ci sicuramente ai
E cioè che
Per voler cambiare molte volte eludendo il
E lo del nodo principale abbiamo finito per
Per far perdere una generazione lui definiva la generazione degli attuali trenta quarantenni una generazione perduta che tra cosa che di ansiogeno solo sulla pensarci
Allora secondo te
Siamo ancora qui a far politica perché all'articolo diciotto o come dice qualcuno è un fatto solo simbolico e due
è davvero perduta la generazione trenta quarantenni del Paese Italia
Allora lati parto da una considerazione anch'io sul libro dei dei massacri conosco per tempo e ci siamo incrociati
Nelle varie reciproche avventura
Dicendo cose abbastanza simili a quelle che diciamo oggi sul metodo su e sul libro chiuso se devo prendere uno dei dieci
Punti
Prendo quello nove che però io tradurrei così sarebbe più facile anzi sarebbe più facile cambiare l'Italia se credessimo nel made in Italy cioè nell'Italia
Come fattore di unicità
Del nostro Paese ma soprattutto come fattore di forza vera nel nostro Paese e chi fa il mestiere che ho la fortuna di fare io pro tempore cioè quello di girare il mondo
In nome e per conto dell'Italia dei suoi interessi politici ed economici
è sicuramente vero che siamo sono molto più attenti e interessati all'Italia quelli fuori di qua e alla storia dell'Italia sul passato ma anche sul presente e di quanto non lo siamo noi e questo sicuramente un punto strutturale di cultura politica economica di cultura e basta ma strutturale
Vengo alla per arrivare alla
Disposta a Piercamillo ecco la giornata di oggi per me è una giornata
Di di cambiamento indiscutibile di cambiamento positivo aggiungo io
Come ricordava Piercamillo io furbo ha cominciato a fare politica con il referendum esattamente sui temi del mercato del lavoro perché vent'anni fa pensavo che
La l'avvento dell'euro era una benedizione
Lo è stata
Dal mio punto di vista per un Paese altamente indebitata eccetera eccetera però implicava che per devi banalmente no per degli la variabile monetaria dovevi cambiare
Il resto del Paese per renderlo più flessibile competitivo eccetera
E pensavo che la questione del mercato del lavoro fosse una delle questioni ci centrali dal punto di vista pratico paradigmatiche dal punto di vista politico per dire difendiamo quello che c'è stato negli ultimi trenta quarant'anni o lavoriamo
Per i prossimi per
Un'Italia adeguate prossimi trenta e quaranta
E io
Mi sono scontrato
E referendum nostri vennero sconfitti allora in particolare con una sinistra
Perché invece diceva no cambiamento su questo zero perché sono diritti inalienabili perché al Comitato articolo diciotto mi sono sentito dire l'argine tra barbarie la non barbarie una questione di diritti umani fondamentali civile eccetera
Oggi secondo me si è prodotto un cambiamento forte
Qual è il cambiamento
Che c'è un pezzo
Adesso lo si fa che non ovviamente
Non c'è bisogno di ripeto di dirlo ma lo dico non parlo dei citati c'è
Ernesto Rossi farà la sinistra reazionaria scrivendo forse perfettamente applicabile secondo me la discussione di oggi oltre cinquant'anni fa anzi sessanta ormai
C'è quel pezzo lì
Ma c'è un altro pezzo in particolare della sinistra di governo che dice cose diverse che a me piace molto di più comincia a farle e spero che le faccia fino in fondo perché questo è il punto altrimenti rimaniamo come dice
Come è stato detto prima da Bolognini alghe Pardo insomma vediamo io per il momento vedo le parole d'ordine che servono secondo me e che si cominciano a concretizzare in azioni politiche e poi bilanci risanati
Ma il punto è che si è spostato il consenso e qui vengo alla parte con che secondo me è complementare all'analisi che tu hai fatto vista da chi fa politica da qualche anno
Che è quello del consenso
Perché poi queste cose le vedi lei implementi se e solo se e nella misura in cui si sarebbe detto vent'anni fa ha il consenso
Io sono sta dal mio punto di vista non voglio essere autoreferenziale ma pensavo che le cose che stanno consesso le ma posso dirle pensavo vent'anni fa cassa integrazione fra il
Ma
Dove le pensavo io e quelli che ne pensano come me non avevano il consenso oggi sulla piattaforma del cambiamento nella direzione
Che a mio avviso serve l'Italia c'è il consenso e questo è l'elemento
Centrale
Ed è
Il cambi la rottura vera dal mio punto di vista fino ad oggi è pronto a cambiare idea ho cambiato partito per non cambi
L'idea
Nella mia vicenda politica
Sono pronto
Quindi a rimettere tutto in discussione oggi quello che io vedo e che c'è un consenso sul cambiamento
E sulle rotture a mio avviso positive in termini qualcuno dice sono slogan ed è per il momento sì vediamo cosa succederà quindi questo è il io è la chiave così come cambiare l'Italia
Dando spazio i giovani
E virgolette per i giovani cioè significa cambiare l'Italia per farla più forte e competitiva in crescita
Più bella più attrattivi va di investimenti culture di persone nei prossimi quarant'anni significa cambiare l'Italia per i giovani tendenzialmente contro consenso dei vecchi tra virgolette perché questa
è la sfida
Il circolo virtuoso deve essere che per fare il cambiamento ci vuole il consenso per mantenere il consenso e poi ci vuole il cambiamento io credo che la stagione politica di oggi
Vive qui dentro ma io la vivo con una stagione molto positivo perché c'ero oppure c'è cambiamento c'è energia e cioè consenso tutto questo può durare
Il cofondatore dalle o Poldo ho già detto due mandati
Da premier non lo so
Tutto questo può
Tutto questo può durare appunto i due mandati oppure no questo non lo so ma io vedo questa dinamica
Questa dinamica positiva e le cose che ci sono in questo libro messe al centro della narrazione dello storico Pellin come dici tu in una percentuale più rilevante che non in passato poi c'è una battuta su un mezzo nemmeno che servono secondo pagherà praticata una
Una piccola riflessione
Ci vado Capponi riprende
Sono Civati diceva Della Vedova Della Vedova diceva io certe cose le pensavo anche tempo fa
Ciò che pensavo però era pensato da chi non aveva e consentono avevamo il consenso quelli che le pensavamo così
Ora
Una una cosa a cui penso spesso c'era Berlusconi comune nel senso ci aveva tantissimo non li parlava fine per farlo però fra le riforme del lavoro le cose che stiamo facendo noi erano nel programma del Governo Berlusconi quello
Come dire due mila uno due mila sei no si poi non sono riusciti a farlo
Capisco la soddisfazione di Della Vedova sarebbe anche la mia peccato che io fossi
Da un lo dicono sorridendo ma
Con nettezza dall'altra parte anche allora e guardate che non stiamo parlando di una cosa che è rimasta affissa perché non è vero che non è cambiato il mercato del lavoro gli ultimi vent'anni non è vero che se non è stato modificato l'articolo diciotto
Non è vero che la posizione dei sindacati e di Civati per fare prima sia quella di tenere tutto uguale io sono per il contratto unico di Tito Boeri da quando nessuno ne parlava mi tra l'altro il mix che alzavano tutti se nel sindacato che il PD
Prima che il PD e avuto una rivoluzione velocissima anche un po'scalmanati
Quindi
Io capisco davvero ragionamento che fa Benedetto personalmente mi trovo esattamente nel rovescio cioè con l'esigenza di voler cambiare di voler vedere unificate le cose anche certe burocrazie ma con direzioni e garanzia e un po'diverso
La domanda che avevo da un anno e quello che volevo farvi è la seguente rispetto al consenso tu credi che
La domestici fatto alle
Alle primarie del Partito Democratico a certo punto ha visto che qualcuno ha avuto più consenso dite
La domanda è credi che il consenso che avuto l'attuale Segretario maggiore rispetto al tuo fosse un consenso basato su una piattaforma di governo che oggi sta realizzando
Il consenso unanime vorremo satellite dell'elettorato del PD detto no qui c'è un problema preliminare che non risolve la tua domanda
Nel senso che il programma di governo dell'anno scorso di Renzi era molto diverso da quello che sta facendo ora lo dico per serietà perché altrimenti ci prendiamo tutti in giro avesse fatto una campagna alla Della Vedova sull'articolo diciotto sarebbero state primario molto più divertenti
Lo dico con un aggettivo
Così per svelenire il clima perché sarebbe stata una battaglia culturale sulla quale
Cuperlo avrebbe tenuto a posizioni io mi sarei mosso un po'sulla trequarti diciamo e mi sarei molto appassionato
La seconda cosa che è chiaro che Renzi è stato favorito e lui lo lo capisce perfettamente in questo ha un intuito straordinario è stato favorito dalla fine
Di una stagione politica perché non aveva vinto le elezioni l'anno scorso abbiamo incominciato a fare delle cose che non capivamo neanche noi
Un'alleanza con Berlusconi poi quando è decaduto l'abbiamo liquidato e ricordo che i miei colleghi anche in quest'Aula lo salutarono come momento storico era finito Berlusconi dice votazione siete matti
Se invece il matto ero io dopo tre mesi Berlusconi è ritornato alla grande col Patto del Nazareno dal punto di vista delle cose che di cui ci occupiamo qui tutti i giorni e non sto parlando della della politica politicante sto parlando di processi legislativi
Quindi quel fallimento è quella quel carattere ondivago Renzi è stato bravissimo a sfruttarlo del resto chi aveva preso una rincorsa con una sconfitta molto
Positiva per lui non c'è lui era l'alternativa mancata quindi quando è mancato quello che aveva vinto lo dico dal punto di vista politico vero della davvero un'autostrada
E poi io non nego la sua qualità
Badate che qui stiamo ragionando davvero con molta serietà così lascio la parola Bolognini sul merito e su quello che succede davvero cioè io voglio sapere come diceva Della Vedova fra un anno se diremo le stesse cose inizio vere qualche dubbio che manifesto
Ma non c'è nessuna mancanza o sottovalutazione del fenomeno anzi e questo è stato un'altra caratteristica che ha favorito straordinariamente Renzo Tondo che ho fatto la prima Leopold ci prendevano tutti in giro
Era incredibile sembrava di essere qui
Visti gli strani soggetti link degli Indiani metropolitani ragazzini di ragazzini dei poi usavano dei termini di disprezzo che adesso sento un po'io dalla Leopold e invece no cioè un po'così un po'invertito il
Il quadro ma veramente non capivano la forza che resti poteva esercitare sull'opinione pubblica la sua capacità io questo invece lo sulla riconosco e non è che me ne faccio un problema quello va bene la capacità di creare consenso necessario in politica
E io ho accettato perfettamente risultato le primarie dopo però è successa una cosa e mi taccio
Che quello che tu aveva vinto e insieme a me diceva basta larghe intese andiamo a votare presto non liberiamoci dei vecchi tromboni per tutte le parti alla fine se inoculato nel sistema
Perché qui la maggioranza a parte qualche cambiamento è uno degli ultimi giorni è quella dello scorso anno e il passaggio colletta non è un passaggio cioè il metodo in massa non lo prevederebbe
Nelle modalità negli atteggiamenti anche le spiegazioni lo dico perché
Tutto questo un giorno tornerà secondo me
Mi spiego tornerà come giudizio sulla qualità di quello che stiamo facendo quindi obiezioni no tante ma non sono certo collegate al riconoscimento Luisa bravissimo prendere i voti e a convincere le persone si ricorda che il giorno della della
Sfiducia di fatto alletta Giuseppe Civati dice enti pubblici stanno facendo fare la fine della giraffa dello zoo di Copenaghen e lo segnalo tredici battute il CIPE le schede nell'ultimo anno parentesi che
A Luca Bolognini
E chiudo su questo tema e poi mi appello un altro molto rapidamente vorrei coinvolgere l'autore
Ora abbiamo parlato sostanzialmente voi di una dinamica Luca che sta avvenendo tra chi c'è oggi ieri domani alla Leopold perché oggi ricordiamo un po'traspariva dalle parole di Civati
è l'aria di maggioranza del partito della maggioranza di Governo non è più diciamo ciò che era dallo Poldo fino a ieri
E oggi che è successo qualcosa a Roma che sta semplificando alla sinistra della l'ho colta la domanda è ma c'è vita Luca secondo te alla destra della lo porta
Diciamo che
Noi stiamo lavorando perché ci sia vita in futuro non sembra esserci una grande vittoria
A nell'alternativa e quindi con con unica con Italia unica noi stiamo cercando di creare l'esattamente questa alternativa è chiaro che è un percorso
Un percorso che a nostro avviso alle gambe lunghe da scusa perché arrivato adesso noi di Italia unica Manageritalia unica è un percorso che richiederà tempo
Non è vero che
Il il consenso degli italiani si è esaurito tutto intorno al puro
Cioè il partito unico Renzi hanno perché una buona metà degli italiani che non sa per chi votare o che non vota
E quindi oggi avere il quaranta per cento significa avere il venti per cento dell'elettorato potenziale questa è la mia risposta a te quindi sta iniziando un cammino e la strada la costruiamo camminando ma sicuramente sarà qualcosa di
A di futuribile e di serio voglio aggiungere una cosa
Sul libro nel libro Rimassa parla di sharing Como economico
Città i media civici cita la Fondazione arresto con cui anche noi con ma Italia unica abbiamo lavorato per le consultazioni e questo mi presta
Il
La scusa per parlare del confronto con gli altri che naturalmente c'entra con gli animali di cui abbiamo parlato prima CONI che par dei con
Con il camaleonte secondo me noi siamo di fronte proprio a un atteggiamento solipsistica o di un trasfuso trasformismo di un singolo leader che poi si trascina dietro il consenso superficiale
E che in maniera camaleontica
Si appoggia su determinate tematiche politiche che sono bandiere di altri
Di tanti anche di cultura molto diverso e politiche ne assume pro tempore il colore
Fornisce un messaggio del tutto superficiale che è lo slogan e poi in realtà gratta gratta sotto la sostanza non arriva allora perché penso alla Schering economi
E alla Società definire la condivisione che Rimassa nel libro
Immagina
Beh perché in quel caso è condivisione nel senso di condividere e di scambiare di dialogare
Di confrontarsi anche la consultazione dovrebbe essere questo e non dovrebbe essere semplicemente mettere a disposizione un'e-mail governativa
Devi di tutte le centinaia di migliaia di poveri cittadini che poi si mettono lì a scrivere chissà che fine fanno queste
Queste queste cose che vengono mandate
E c'entra con il metodo dei miti attivissimi che invece prevede un'interazione allora sharing condividere e scambiare opinioni
Questo sta nel metodo di Rimassa non è certo la Società della condivisione nel senso di e grinta
Di andare per forza d'accordo con quella che è un'idea superficiale dell'idea perché in quel momento peraltro cambiando molto spesso appunto colore in maniera camaleontica sta seguendo
Per esempio
Le consultazioni pubbliche
Per me diventeranno qualcosa di serio almeno in ambito amministrativo qui metto un po'il cappello e l'avvocato quando
Se ne dovrà tenere conto perlomeno nelle motivazioni dell'atto del provvedimento
Quando non farò semplicemente un carotaggio o peggio metterò a disposizione un'e-mail dei cittadini ma sarò ottenuto per legittimare l'atto
A motivare ad affrontare quello che mi è stato presentato alla consultazione pubblica perché altrimenti e far girare i criceti sulla ruota si può avere un consenso superficiale ma alla fine quella consultazione non serve a niente
Credo che il metodo Rimassa non sia per fare girare i criceti sulle ruote
Non volevo però che volevo prima di queste domande a dire due cose uno sul metodo e uno sulla cultura
Di metto di apparentemente buoni in verità negli ultimi due-tre anni in Italia ne abbiamo visti e cito due esempi in particolare uno le consultazioni del Movimento cinque Stelle quell'idea di
Democrazia partecipata e progettazione partecipata nel definire le cose
E l'altra trapela Leopold da a partire dallo Schema di dialogo uno schema di dialogo non di uno verso tanti ma uno schema di dialogo circolare con
I cinque minuti per ognuno per un confronto diretto dove
Tanti potevano avere la voce
Sono due cose apparentemente buone ma realmente non così buone apparentemente buone perché si dà l'idea che si utilizzino metodi nuovi
Ma non si utilizzano quei metodi nuovi fino in fondo nel senso che nel metodo per esempio messo in piedi dal Movimento cinque Stelle esiste una teoria di democrazia partecipata di progettazione partecipata
Che si porta avanti ma si ferma un certo punto si pensa che la progettazione partecipata in quel caso si è una cosa totalmente orizzontale dove tutti possono dire tutt'dopo dove tutti hanno diritto di decidere tutto ma non c'è mai invece una principio sebbene minimo di delega e una riferirsi a persone competenti per quello che si sta dicendo la vera progettazione partecipata non è orizzontale piramidale
Qualsiasi designers che si occupa di progettazione partecipata lavora in maniera piramidale
Perché si coinvolgono doppi molto larghi di persone però Mammano si va a stringere con delle persone esperte perché altrimenti tutti saprebbero fare tutto quindi quella per medi elusione del metodo Grillo
Totalmente orizzontale ma poi per realizzarsi in verità a una punta sopra che è un unico capo che va a gestire
Tutti quelli che stanno sotto e d'altra parte
è lo stesso problema della Leopold alla Leopold da parte da quell'idea ma oggi che la Leopold è come dire di governo e non è di proposta verso il futuro che cosa accade quello che è il dialogo reale o Paul da ogni persona che è salito su quel palco
A veramente diritti pari alle altre che poi effettivamente governano oppure no se
Hanno meno e allora anche in quel caso il metodo come dire è una specie di bandiera una specie di copertina che si espone
Ma poi non è sostanza e l'altra cosa che volevo dire sulla cultura
Questa giornata per me molto emozionante io non ero mai entrato alla Camera non sono credo quasi mai entrato in nessuna di ossa istituzione
Entrarci per presentare il proprio libro è ovviamente un un grande onore una grande emozione
Ma credo che una giornata come questa mi sembra che sia la sesta edizione del volume della democrazia
Sia fondamentale perché negli ultimi vent'anni la politica è diventata autoreferenziale devo riferita
Cioè
I politici interpretano le idee le visioni ammesso e non concesso che ci siano dei politici
La politica alta nella storia dell'umanità di questo Paese e di qualsiasi altro Paese invece si riferisce
A a degli intellettuali e poi interpreta il pensiero intellettuale lo trasforma in azione in proposta politica
Quello che secondo me negli ultimi vent'anni non è più accaduto è questo allora è fondamentale e mi sembra che gli interventi di tutti ci fosse
Questo valore della cultura
Che viene fuori questo è assolutamente indispensabile altrimenti continueremo a trovarci politici che non hanno nessuna reale visione di futuro ma che si occupano dell'oggi
E si preoccupano dell'oggi occuparsi e preoccuparsi dell'oggi vuol dire a risolvere il problema dell'oggi ma non vuol dire costruire la società di domani
Mi ricordo Ministro di di uno due governi fa era non non mi ricordo il nome adesso era il ministro della sanità un certo punto dice abbiamo bisogno di medici
Abbiamo bisogno di medici oggi o tra dieci anni perché se ne abbiamo bisogno oggi facciamocene una ragione diamo ha importanti dall'estero
Se ne abbiamo bisogno di dieci anni stiamo lanciando allora un messaggio chiaro ma anche quello non era chiaro noi viviamo sempre l'oggi e non pensiamo al domani
Bisognerebbe come dire fare una domanda se voi entrare nell'istituzione se voi avere dei ruoli di governo come ti immaginari l'Italia tra dieci tra venti e tra trent'anni perché poi le azioni dell'oggi servono al domani
Attaccante risposto a una delle domande che volevo farti la seconda è molto difficile secondo me poi magari rispondi facilmente
Non so se il primo è stato tradotto verrà tradotto in inglese o in cinese ma se tu dovessi scegliere un metodo tra dieci o due insomma
Da consigliare agli studenti di Hong Kong
Quale consigliere Dessì tra i tuoi dieci
Allora in verità consiglierei il primo che è quello sulla visione perché se si ha una visione chiara determinata inclusiva e per me inclusiva è un termine oggi è un termine un valore non negoziabile
Allora si può poi costruire una società quale che essa sia
Credo che senza visione e non ci possa essere poi nulla di quello che che dico dopo di di progetto di progettazione partecipata
Di
Recuperare le unicità dei singoli Paesi di dare valore a sapere di far circolare sapere di mettere i giovani al centro del sistema
è centrale mettere i giovani al centro del sistema ma metterli oggi non metterli domani e permettere che i giovani siano al centro del sistema non vuol dire
Dare delle cariche giovani adesso non voglio fare come dire un una dichiarazione anti Renzi
Però non servono dei giovani giusto perché sono giovani
I giovani se sono bravi lo spazio se lo prendono è compito dei governi è compito delle istituzioni creare le condizioni affinché poi i giovani quelli che meritano si prendano spazio
Perché se no riduciamo tutta una mera questione generazionale ma non non ce ne facciamo assolutamente nulla non è una questione generazionale e non lo dico perché come dire ma mano mentre scrivo le cose diventato io vecchio affetto indietro cerco di di dar è un posto nel futuro cioè io credo che di giovani validi in Italia lo vedo soprattutto in chi fa impresa in chi fa innovazione con questo libro o ho la fortuna io pensavo di fare qualche incontro tre quattro incontri
In giro per l'Italia il libro uscito il quattordici maggio
Ieri ero a Lecce ha fatto due incontri a Lecce oggi sono a Roma martedì sono faceva della scienza Genova sto facendo tantissimi incontri e sto conoscendo tantissime persone
Di diverse età ma giovani come intenzione di costruzione di futuro
Che agiscono hanno bisogno che gli sia concesso di sia data la possibilità di agire secondo me il compito della politica quello
E quello di oggi quando letta aveva fatto il decreto del fare
Mi era venuto da piangere non devi fare il decreto del fare devi fare il decreto della Sharp fare perché in questo Paese ogni cosa è di una enorme complessità
Le risorse
Le persone le energie ci sono dobbiamo permettere a queste persone
Di di fare e i giovani poi emergeranno i giovani non hanno bisogno quelli validi
Che gli sia dato spazio i giovani lo spazio se lo prendono ma bisogna costruire come dire un campo di gioco in cui possano entrare dico un'ultima cosa sul titolo del libro che è stato critica attacco
In verità il libro nasce dal titolo nel senso che
Io partecipando a tanti dibattiti dagli incontri facendo tanto studio e ricerca a avevo la sensazione che servisse a mettere insieme alcuni pensieri che sono quelli che poi ho messo nel libro perché mi confrontavo con delle persone
E trovavo dei territori comuni di incontro a un certo punto camminavo per la strada un giorno rito ecco comunque sto Paese un casino non si riesce a risolvere niente
E non so perché mi è venuto in mente invece è facile smettere di fumare se sai come farlo che non ho mai fumato quindi non so se poi sia perché effettivamente facile smettere
Allora tipo qualche regalo all'altro libro
E e ho detto beh è facile cambiare l'Italia se sai come farlo e e da lì io come dire iniziato a costruire questo libro
E credo che si debba pensare anche sentito ovviamente un titolo di marketing ma io vengo da una comunicazione del marketing quindi come dire non ci trovo nulla di male
Credo che si debba continuare a pensare che è facile perché se
è una questione di auto convinzione sentiamo dire difficile sì creiamo semplicemente
Un ulteriore ampliamento di quella generazione quella che non studiano lavora
Diceva è no perché io non studio perché non lo sa niente non lavoro perché è impossibile trovare lavoro quindi non lo cerco e rimani via piangerci addosso credo che serva un racconto diverso e quindi serva anche un titolo
Che sia provocatorio ma anche che dia fiducia nel futuro anche perché io
Continuo a crederci nel senso che io di offerte di lavoro all'estero un avuto un sacco potrei andarmene però credo che abbia senso stare qui perché perché comunque c'è anche del cuore della della passione una domanda moglie l'amore per il Paese
Lo domando molto rapida corrisposta prego molto rapida ai relatori
A Della Vedova chiedo ricollegandomi a alla suggestione che provavo lanciare prima a Rimassa il mondo sta cambiando ce ne accorgiamo sta capendo molto più rapidamente di quanto immaginiamo
Le vicende righe di cui di cui leggiamo comunque
In Ucraina quello che sa che nel Medioriente ora
Tutto cambia eppure pare che dopo dopo anni sia tornando di nuovo una categoria che è stata una carica di cambiamento per tanto tempo che la categoria dell'Occidente
Rispetto al resto del mondo
Di cui qualcuno qualcuno
Torna a farsi a farsi cofano sostenitore e altri la considerano in ogni caso superata
Tu vieni che l'Occidente sia ancora un fattore di cambiamento in senso lato in senso anche stretto rispetto alla tua visione nel mondo
Allora telegraficamente recupero alcune cose come uomo di mezza età sono in più più vecchio qua
E attenti ESU sono dalle risorse stiamo attenti ne parlavo prima con con Carmelo Palma presso sono inibito dall'attenzione al professor Pasquino lanciarmi in cose politologi credo uscito campi ma è entrato Pasquini
Abbia
No per esempio nel portiamo facendo delle cose con
Tocco la marcia innestata da Del Debbio meglio giovani che non giovani che non sempre vengono sacche
Invecchia ci sono alcune posizioni dove strutturalmente meglio ci siano persone
Che non hanno da raccogliere dopo quello che che hanno fatto tipo i giudici costituzionali io credo che non avendo noi come saggi americani il mandato a vita dobbiamo anche stare attenti a creare dinamiche in cui
La gioventù diventa il valore assoluto che non è il tuo politiche culture politica mi si apre il cuore
Mi si apre il cuore perché perché questo implica che però si investa sulla politica e su chi fa politica nel modo opposto a quello in cui sia investito cioè disinvestito negli ultimi anni in Italia perché se tu vuoi
Che ci sia questa
Cinghia di trasmissione non tra il sindacato ma fatta dalla cultura la discussione
Le idee nuove i libri su come cambiare l'Italia e la politica
Devi anche investire sull'immagine dei politici e tutto quello che ragiona attorno alla politica magari
Lo sforzo di distinguere non dico tra Della Vedova ma
Tra Civati è un personaggio fantastico simpaticissimo come razzi in quanto politici
Lo devi fare se Butti tutto
Se
Se Butti tutto nel calderone della
La casta che non se l'è inventata Dagospia se l'è inventata il massimo quotidiano italiano di analisi e di
Lungimirante pensiero della borghesia milanese confesso che poi diventa complicato
Fare i terminali di una discussione poi perché ci vuole tempo dell'imparare le cose devi studiare eccetera
Prima di venire all'Occidente occupandosi si mangia tutto il tempo anche degli altri no però io
Anche
Hope brave vedi sanati ovvero che è un sincero democratico
Non c'è la questione del consenso ed era proprio dire è una cosa poi complicata da gestire e la leadership politica che avvisi onere e che a leadership è proprio quella che nel consenso scusate uso il Manzoni
Chi tira dalla parte del buonsenso che notoriamente se ne stava nascosto per paura del senso comune perché il consenso basato sul senso comune
Provoca
Il fatto che il buonsenso cioè le cose giuste da fare tutti i piedi perché l'Italia è un posto più complica il posto più complicato il mondo
Perché noi virgolette politici siamo Machiavelli ci nel costruire cose complicate no perché si fanno le cose secondo il senso comune per cui per esempio e combattere la corruzione come
Senso comune qui viene appunto
In in omaggio al mare in aiuto al Manzoni fai una legge per le compete complichi le cose nell'Obiettivo seguendo il senso comune Grillo consenso basato solo sul senso comune
Tutto facile dice le cose vanno male è colpa dei politici tu sei razzista no è colpa di Civati Della Vedova che fanno entrare gli stranieri se evasore no hai ragione Touré mica dare i soldi a questo ecco questo è il buonsenso
Era letto a sistema di consenso la leadership della visione politica implicano invece che tu il consenso
L'ottieni e soprattutto Lusi su una visione e scommette sul fatto di mantenerlo per i risultati cosa che non è successo ad altri in passato anziché su altri strumenti io credo e chiudo
Io credo che l'Occidente resti innanzitutto il nostro luogo complessivamente inteso DTT di di regole di libertà di Stato di diritto eccetera
Credo che la forza di contaminazione dell'Occidente resti straordinaria ovunque per tante ragioni ultimo il volano della
Di internet esemplifica banalizzo
Che comunque è un volano occidentale storicamente secondo me strutturalmente tant'è che dove cercano di chiuderlo o di limitarlo perché non vogliono quei valori
Che arrivano
Io la metto un po'più nulla l'allora stringo io credo che il nostro valore oggi in prospettiva l'Europa e quindi anche qui
Se abbiamo il consenso anche con una critica all'Europa io credo che il futuro degli italiani sia un futuro europeo per essere un buon futuro
Se invece Tursi la critica all'Europa con un una una scorciatoia intellettuale per cui noi critichiamo l'Europa lei euro eccetera
E diciamo che ce ne si può andare anziché pensare come penserebbe un americano che vuole cambiare tutto dall'America ma non tornare a cinquanta Stati
E eliminare il dollaro cioè questa la nostra patria questo nostro luogo questo il nostro futuro innanzitutto nostro l'Occidente e l'Europa sono il nostro futuro
Allora a Giuseppe Civati se
Anche per lui l'Occidente ancora un fattore di cambiamento e questo libro che parla è un manuale in qualche modo quindi stimolato ad avere ad avere competenza nel far politica e nella professione della politica
La profili la politica è una professione ictus metterei mai far politica
Sì se vanno avanti così smetto prestissimo diciamo neanche però qualche rispetto alle previsioni più rosei dinieghi comunque nemici interni
Scherzo sull'Occidente però si può rispondere un secondo perché
Invece volevo dirti una cosa che nel prossimo libro di Rimassa
Secondo me perché nessuno dice cose impopolari mai
Faccio due esempi nono
Mare Nostrum
Lo fa al fanno che non è tra i miei preferiti come è noto
Però è una cosa giusta da fare non costa neanche troppo costanti i soldi però sono le siamo un grande Paese adesso non lo facciamo più c'è tra è il tonno perché se gli inglesi regionale che farli sulle cose dell'antica Grecia sulla mitologia per cui il Tritone che salva meno in mare nostrum guardate che è difficile tenere la posizione degli difende tre invece un modello come quel al di là della tecnica ma insomma un impegno vigoroso che magari va al di là ne facciamo lecco perché non parliamo di lotta alla fame troppo di sinistra troppo ove vecchio come temi troppo utopico però noi dovremmo perché non c'è perdita su un punto di così è rimasta poi svolgerà il prossimo straordinariamente prossimo compito ma
Perché non c'è la capacità anche di dire no guardate anche se l'ottantasette per cento italiani che quel buonsenso il senso comune lo fanno tutti a riguardare i sondaggi lo so se avete mai visto la cartellina in una casa di sondaggi mi dicono e sì qual è la notizia sera fuori gioco la Juventus e quanto può incidere sul Consiglio fanno tutti così tutti i politici perché un undici anche se ciò contro l'ottanta per cento io vado avanti a pensare di difendere financo Alfano pensate non mi spingo Hellas
Il mare nostrum non lo so questo è un tema secondo me appassionante ce ne sono altri ma questo è quello che mi viene in mente perché di questa settimana
Permanenza in politica
Manifesta l'Occidente no sulla mia permanenza in politica io penso che ci sia un tempo per tutti che la politica stessa lo dei termini
Per cui io vediamo con la Fiesta legislatura io spero presto come è noto però non penso di farlo e molte altre auto dicessimo cose impopolari
Farò pulizia Mestalla ricevono un
Hanno una moral questa risposta di rispondo così prima finisce questa prima perdo la poltrona meglio è questo messaggio di devastante e poi vediamo la prossima volta se ci si presenta insieme a Della Vedova Cicchitto Giovan
Nardi oppure volgendosi
A
Cicchitto
CDR Giovanardi no
Lo Cologni davanti al
Presa Presidente l'Occidente ancora un fattore di cambiamento del
La più piccolo e secondo te
Darci un'idea di un driver di cambiamento che a acquistai lavorando del programma dell'associazione Italia unica
Ma in quella
Ne all'autore sì sì no ma velocissimamente è evidente che esistono diversi occidente di oggi e che certe volte ci si trova in una città dell'Estremo Oriente ci si sente più in alto si dente seconde di schermi che almeno abbiamo mentali di quanto si possa accadere in una città europea per esempio io credo che
L'Occidente generalizzando e quindi non va mai bene
Si può salvare può essere di nuovo pioniere spaccare il ghiaccio se non
Se non ha focara nel sale fino
Nella superficialità nel
Non confronto con l'altro da sé
Riferisco all'Occidente quello che naturalmente mi piacerebbe riferire anche al Governo italiano
è anche una una mezza promozione se sorte per la prossima settimana esce un mio pamphlet tre si intitola generazione se il film che è una
Accusa questo tipo di
I documenti e pesante pesante per il Corriere della Sera
E quindi se non c'è autoreferenzialità se c'è apertura se c'è confronto se non c'è paura dell'opinione diverse della cultura riversa ma c'è la capacità di gestire queste differenze allora pro ho in mente l'Occidente semplificando ritrovare trova se stesso
Altrimenti siamo destinati a bollire lentamente nella pentola come alla la famosa Rana
Una cosa che stiamo pensa do nel movimento politico perché di questo si tratta tutti gli effetti Italia unica beh io ti posso dire che
Per esempio nell'elaborazione del programma
L'Italia unica noia siamo partiti proprio dal rifiutare la logica dell'una cosa delle dieci cose che cambieranno all'Italia nel nostro ah ma tutto si tiene insieme abbiamo messo insieme una quantità di idee potentissime che si tengono e che saranno sempre migliori perché ci confrontiamo e quindi la risposta è no volutamente no non ti dico la cosa che secondo me
Era potrà cambiare tra quelle che stiamo elaborando e proponendo agli italiani
Grazie allora lasciamo ultima parola all'autore e poi autore al tiro di partire da uno spunto che lancia nel libro la cultura del fallimento la cultura del fallimento come driver di cambiamento
Cerco di dirlo veramente i quaranta secondi la cultura del fallimento del mondo dell'impresa è una cosa fondamentale ed è una cosa che non c'è in Italia in Finlandia esiste la giornata nazionale del fallimento in Italia se con la tua impresa fallisce i sei uno che va in giro con una pistola puntata addosso e sei un fallito dal punto di vista sociale non solo dal punto di vista economico imprenditoriale dobbiamo recuperarla nelle aziende perché se si ha paura di falli tre non si riesce in verità crescere non si riesce a costruire nuove aziende e dobbiamo recuperarlo in particolare per i giovani che aprono start-up che non vuol dire altro che micro impresa sta nel DNA
Nel nostro Paese dovremmo recuperarlo anche in politica però recupereremo la cultura del fallimento in politica quando i politici verranno davvero valutati misurati su quello che dicono e quello che fanno quando come dire non ci sarà sul infatti c'è chi in via di quello
Che stanno dicendo oggi ma alla fine di una legislatura si dirà benissimo avevi promesso questo un po'modi contratto degli italiani Berlusconi hai fatto non fatto questo ma in maniera non opinabile perché Berlusconi pensa ancora di aver fatto i cinque punti del contratto dei tagliandi c'è forse quattro su cinque probabilmente ne ha fatti zero
Quindi secondo me la cultura del fallimento dei via del Governo in politica se uno fallisce secondo me
Può fare una nuova proposta oppure scegliere altre strade questo credo che sia
Davvero fondamentale perché se non ricostruiamo delle basi ed era proprio questa l'idea del libro dei metodi non riusciamo a ringraziare invece una
Positiva e propositiva e prova Piva battaglia delle idee che quella su cui poi ci si può confrontare poi ognuno aveva idee diverse viva meno male ma dobbiamo ricostruire un campo di gioco dove se questo è bianco per tutti questo è bianco purtroppo la mistifica Zone politica degli ultimi quindici anni ha fatto sì che si discutesse sul fatto se questa è la Bianco o era rosso no questo è bianco e poi da quel momento diremo che a me piace però però farlo bianco può rosa e a te e piace farlo bianco o a Riga nere
Buon lavoro ai beh ringraziare tutti quelli che sono venute ringraziare temi per questi suggerimenti domande e naturalmente ringraziare
Ben detto
Il Po e Luca perché il come dire mi sono amici è sono hanno avuto voglia di condividere con me questo momento molto importante che spero insomma
Sia un piccolo granello di sabbia perché con ITEA nel di sabbia che si costruisce il futuro non servono per forza le ruspe facciamo l'ultima fase di cambiamento ringraziamo la Camera dei deputati per l'occasione certamente
Molti dei presenze come tutti presente questo tavolo mi son trovato incrociare
Ciò direttivi diversi strumenti a praticare diversi strumenti di analisi della politica giornalismo l'università mi ha molto partecipato ad altre ad altre liste
E il disagio che di Maigret Sheva era è la seguente nel
Sondel
In campo giornalistico ti viene chiesto essenzialmente di
E di di commentare il fatto del giorno qualunque analisi che somigli ad un'analisi di respiro eccessivo che quindi rimanda all'altro ieri viene considerata obsoleta
Commento politico deve riguardare il fatto
Del momento che il fatto che poi gioco poter vivere
Che viene dimenticato questo veramente
Rimpicciolisce moltissimo il tuo Rizzon che ti costringe a misurarti con
Con la contingenza
Quindi a non avere mai prospettiva nel tipo di
Di analisi che
Si propone
Le riviste le riviste di cultura politica
Quelle che insomma sono sopravvissute quelli con i quali mi è capitato di
Ciò di interloquire di collaborare
Spesso hanno un limite
Parte è stata una forza poi diventata un limite soavemente sono espressione di gruppi che hanno come dire una connotazione politico culturale e politico ideologica molto marcata no sono gruppi ben definiti
Che si tengono stretti e le loro appartenenze quindi entro inevitabilmente autoreferenziali esprimono una posizione
Che però alla fine poi finisce per essere all'opposizione
Scontate preconcetta alla fine già assai quello che
Che si vuole dire che essa e dove si vuole andare a parare non c'è dialettica interna non c'è confronto tutti grosso modo la pensano la pensano allo stesso allo stesso modo
Il terzo fronte quello universitario duello mondo stranamente
Come tale pratica che ha preso soprattutto in questo Paese diventato come dire autoreferenziale no si produce soltanto
Per i propri colleghi ci si trincera dietro la
Patina della scientificità che scrivere e proporre analisi che punto spesso non interessano nessuno in un anno alcuna
Alcuna profondità e allora la la cosa un certo punto SMI cominciata maturare nella mia testa in quella di altri amici era
Se fosse possibile mettere a punto uno strumento che ci contenuto in consentisse diciamo di di uscire da questi da questi tre
Recidiva recinto di analisi giornalistica contingente immediata a cui si perde dopo ventiquattro ore
Non fare veementi una rivista che fosse l'espressione di un gruppo ideologicamente e culturalmente chiuso e al tempo stesso non fare una inutile rivista accademica un'inutile visto diversità aria
Già ce ne sono molte
Non c'è assolutamente bisogno di proporne ancora un altro esempio cerca di fare qualcosa che fosse nuovo innovativo so che non avesse i limiti che visto dicendo che consentisse
Il titolo che abbiamo scelto per questo incontro di
Spiegare interpretare raccontare la politica simultaneamente una rivista che praticasse anche
L'analisi giornalistica però dandogli un po'di respiro non limitandosi alla contingenza
Una lista che propone interpretazioni della realtà politica però non in una chiave ideologica e settaria la rivista che fa analisi scientifica e che però non parla semplicemente
A un gruppo ristretto
Di specialisti e che fanali si scientifica non limitandosi dal punto di vista
Disciplinare no certamente riviste scientifiche
Parlano sottogruppi molto particolari si è o una rivista di scienza politica o una rivista di filosofia politica o una rivista di relazioni internazionali
Vi ho detto proprio fare una rivista che sia tutte queste cose insieme nella peggiore ipotesi verrà male e chiuderemo e che sia una rivista di questo l'ultimo punto e mi piace sottolineare
All'interno della quale
Non ci sono
Le gerarchie consolidate che per esempio esistono al mondo nel mondo universitario una lista nera vale fosse possibile interloquire su base di parità affidandosi semplicemente la forza dell'argomentazione alla qualità dell'argomentazione
Lei punto lo studioso di lungo corso che il giovane il giovane ricercatori quindi creare anche una comunità umana un po'particolare no che fosse molto aperta molto libera
Dal punto di vista delle sensibilità delle idee
Essendo molto libera entrasse anche in conflitto virtuoso no sul piano
Degli interessi di argomentazioni
E tutto questo veemente
Secondo noi doveva prendere la rivista siamo interessante interessante da legge se tutto questo si è tradotto in un progetto di tori alé punto all'altezza delle nostre ambizioni ovviamente non posso
Non posso dirlo io dopo cinque anni di sicuro siamo riusciti intorno ha visto i politici a creare quantomeno un bel gruppo umano cioè c'è una comunità di studiosi giovani meno giovani provenienti da tutte le diverse
Appunto una filiazioni accademico disciplinari ma
Ci sono anche analisti di politica giornalisti se senza molte molte distinzioni quello che dici qualificati
Ci unisce e il fatto appunto che facciamo una lista di politica anche la scelta del nome che è molto banale ma al tempo stesso secondo me estremamente efficace
Voglio semplicemente indicare che non abbiamo un oggetto di interesse che la politica che ci interessava poterlo sviscerare in grande libertà dalle prospettive più
Diverse questo in estrema sintesi non so se vogliamo ricordare qualche tema siccome voglio torello facendo controlli però non voglio rubare tempo su questo l'estrema sintesi
Il nostro progetto che va avanti come dicevo da cinque anni nel corso del quale c'è stata la possibilità
Demente di allargare sempre più
Cioè il bacino dei nostri collaboratori ma anche dei nostri dei nostri in interlocutore le persone che vedete qui
A al tavolo solo mostruoso posso dirlo storico Rettore il professor Gianfranco Pasquino gravare stagioni Belardelli che invece più interno perché fa parte del comitato di direzione quindi ha un ruolo molte più attivo all'interno
Del progetto questo linea molto sintetica sommaria però è giusto esso che non parli più io parlerò anche nostri amici grazie allora grazie lascio subito la parola al professor Bernabei in modo che poi
Possiamo ritornare professor Pasquino benissimo allora io
Punto come
Ha detto mio collega amico Alessandro Campi faccio parte in qualche modo di questa impresa ma vorrei dire una cosa che
Lui non poteva dire non avrebbe mai detto le dico io che
La rivista di politiche è vero tutto ciò che ha detto Alessandro questo gruppo di studiosi di
Di diverso orientamento età eccetera che
Che lui ha raccolto attorno è fatta però essenzialmente con un impegno diciamo incredibile poi il punto pensiamo anche con le chiacchiere utile quindi è un modo anche di vedere Alessandro al lavoro che quello di Alessandro Campi questo neve
Viene devo assolutamente rendere atto quindi fra lui che dirige questa rivista io così penalmente ho scritto delle cose per la rivista sto nel Comitato direzione cioè veramente uno iato notevole quindi il punto nel
Né i suoi pregi e difetti io così tanto che diritto per tutti i primi onestamente lavorare il sedere Sandro campi
Nella lista di politica insomma
Detto questo che mi sentivo di dover dire io ho ho interpretato questo incontro che questo titolo pensare spiegare raccontare la politica veri in questo modo cioè mi sono chiesto quali sono
Le difficoltà parti quelle istituzionali cosa sono le riviste cose l'università cioè dei luoghi dove
Punto non sia una specie di cartello hanno scritto ma c'è qui non si parla di politica soprattutto qui non si riflette sulla politica ecco quali sono le difficoltà che
Che si incontrano oggi in Italia pensare quindi spiegare raccontare la politica
Posso solo limitarmi a citare una serie di questioni gigantesche molto rapidamente per motivi
Evidentemente chi tempo no perché non siamo da sempre storicamente un Paese in cui si parla molto di politica la politica
E gran parte del discorso pubblico cose che sappiamo tutti ma
Sempre più questa è una dilatazione superficiale un liquido che ricopre la società e che
La spiega spiega sempre meno no
Non sto qui a insistere su un primo dato che sotto gli occhi di tutti il clima di antipolitica che non è solo italiano certamente ma che
Ecco questo primo punto l'antipolitica vive in Italia un carattere viene raddoppiata diciamo così da un aspetto cioè l'inconcludenza della politica non c'è solo tutto ciò che sappiamo in termini appunto di
Atteggiamento contro la politica ma c'è anche fatto tutta questa politica e questo atteggiamento anche la grossa motivazione che la politica
Sembra non afferrare più la società esempi sono sotto gli occhi di tutti da quanti anni prima ancora che esistenti si stesse il nome spending review esiste questo problema delle c'è la spesa pubblica e la lotta all'evasione fiscale
Forse da quando qualcuno di noi era in fasce che esiste e così via ciascuno può completare
Delle ecco quindi questo è una
Come in tanti fenomeni
è questo uno dei fenomeni in cui
L'Italia ci aggiunge sempre qualcosa insomma non ci facciamo mai mancare niente tendiamo a patologici dare dei fenomeni
Generali insomma in termini di Paesi occidentali europei occidentali
Un altro elemento di difficoltà che sono cambiati stanno in crisi sono cambiati i tradizionali veicoli della comunicazione politica pensa l'ATV penso ai giornali verso la carta stampata che ma i giornali
Da un mese all'altro da un anno all'altro precipitano come tirature a favore di cose a favore delle curve della Rete dei social network creando un problema
Ah d'identificazione di ciò
Che vuol dire anche la politica la politica democratica perché l'identificazione di dei luoghi in cui si forma l'opinione pubblica
Mi ha colpito molto pochi mesi fa in un'intervista sondaggio di fra i maggiori studiosi si dell'opinione pubblica Jurgen a per Massa che a proposito di tutto questo dei
Social network di tenete alla domanda se ma questo aumenta quindi la discussione la democrazia ha detto ma proprio no cioè questo mi preoccupa molto perché spezzetta non c'è più l'opinione pubblica ci sono
Tanti luoghi separati
Gli impermeabili l'uno dall'altro in cui si discute si discute spesso con i toni accesi violenti che che tutti che tutti conosciamo quindi siamo
Non c'è un terreno comune in cui si forma l'opinione pubblica a questo siamo questa questa crisi dei veicoli dove si formava si comunicava la politica è un altro elemento di difficoltà
In questo elenco poi c'è elemento della
Della percezione del tempo qui bisognerebbe per tranne due giorni ovviamente ma
Sotto gli occhi di tutti insomma no
Che analisi politica che vada oltre come diceva prima Alessandro il fatto del giorno su cui bisogna scrivere torte dighe in toto ore o minuti possiamo fare noi quando appunto chiediamo in questa dimensione
Del tempo reale in cui la nostra percezione sembra espandersi a apprezzo di che cosa della dimensione del passato che per quello che posso vedere come professore universitario sta uscendo e anzi è uscita dalla
Sono un dalla cultura ma proprio dalla percezione sensoriale diciamo della nuova generazione degli studenti che stanno lì se uno nomina qualcuno subito vanno a cercare sullo smartphone chi è però non hanno più la percezione che che
Sì a chi appunto è nato qualche decennio prima sembrava del tutto logica né sembra e non ho non opportuno tanto una particolare competenza e Storia dell'arte i pazienti in un museo insomma un quadro della pittura italiana del trecento e uno del Seicento
Insomma denunciano la distanza di quei secoli in modo automatico no degli studenti ormai
Non possono collocare
Diciamo
Napoleoni primo al posto di Napoleone terzo e viceversa e non e non capire che qualcosa non funziona e non capire che non possono superare un esame stanno questa confusione in testa no il tempo si è
Dilatato e annullato è imploso insomma con la dimensione del tempo reale quindi tutti i discorsi sulla politica diventano Monti e diventano superficiali
Le spiegazioni sono superficiali o tautologica faccio un solo esempio no che riguarda in una storia che ciò che questo Paese il presente di questo Paese la corruzione l'estinzione delle
Corruzione in questo Paese ma sappia sostanzialmente
Continuiamo a leggere
Che appunto ne abbiamo i livelli di corruzione che i parametri internazionali si dicono essere questi piuttosto che quelli ma insomma stiamo sempre
Bene o mal messi vedete voi sul piano della corruzione perché siamo abbiamo questi livelli perché siamo corrotti insomma sostanzialmente nonna tautologia da cosa questo derivi che gli italiani sono presumibilmente gli natura
Né meglio né peggio né più corrotti nemmeno di altri
Popoli e che dunque questo le vacche avere a che fare con qualcosa che è successo in questi luoghi negli ultimi centocinquant'anni o forse negli ultimi secoli cioè questo ormai è uscito dalla nostra dimensione comune
Poi sarà
Sempre in questo rapidissimo elenco di tutti gli elementi che rendono difficile pensare spiegare raccontare la politica cioè quella che
Così ci dice un'espressione spesso ripetuta la crisi delle grandi narrazioni di alloggi che del Novecento ma insomma che in Italia è andata avanti Arthur sono durate quelle narrazioni ce ne siamo accorti più tardi insomma di quelle no
Per carità poi nessuna nessuna nostalgici erano grandi ideologie che spiegavano ma anche occultavano la realtà sommario comincio per esempio sempre più a riflettere sul fatto che
Gli anni Settanta forse non sono stati principalmente
Gli anni certo sono stati anche questo agli anni di piombo gli anni del terrorismo gli anni dei movimenti di recente appunto un numero di una rivista viste monografico sul movimento del settantasette tutte cose interessanti se ricordiamo eccetera
Ma forse queste cose che erano ideologicamente connotate facilmente spendibile spiegabile attraverso l'ideologia hanno occultato una cosa che ancora oggi trattiamo a capire quello che è successo veramente
E che scontiamo ancora oggi c'è queste nomini che qualcuno ha chiamato di che inizi ritmo perverso di espansione della spesa pubblica di cui paghiamo
Le conseguenze di acquisizione del consenso attraverso le pensioni di anzianità pioggia nel Mezzogiorno è piuttosto che
Le pensioni dipendenti statali a quindici anni sei mesi un giorno insomma e così via no
Tuttavia appunto con tutta la diffidenza per quelle grandi spiegazioni ideologiche non ci sono più
Non ci sono più c'è
Arriviamo se volete con un salto ma neanche tanto grande arriviamo immediatamente agli ultimi vent'anni a oggi con Berlusconi prime Renzi poi insomma no
Con Berlusconi sette le peculiarità della figura di Berlusconi hanno occultato non hanno fatto vedere
Si poteva veramente anche un po'vedere ma insomma molti non hanno visto che al di là del caso specifico il limite di Berlusconi era appunto la materializzazione della crisi delle
Dei partiti ideologici dell'Otto e Novecento e
La nascita un arrivo anche in Italia di quella che è uno politologo penale ma non ha chiamato appunto alla democrazia del pubblico con il leader che grazie invidia si rapporta direttamente appunto con
Con gli elettori adesso che dopo Berlusconi c'è stato Renzi questa cosa è diventata
Chiarissimo a tutti è diventata soprattutto chiarissima la sinistra che era il luogo dove più si rimaneva ancorati e cercando di
Di difendere appunto
Il Novecento che era passato insomma no
E ma questi questa novità alla fine dell'ideologia e la NATO la nascita della della politica fondata appunto sul rapporto fra leader il pubblico in Italia coi
è stata male interpretata Polo poco capita insomma no tutto il ventennio berlusconiano come oggettivamente bisognerà pure chiamarlo
è stato da molti analisti interpretato appunto semplicemente
In chiave antiberlusconismo non
Siamo stati per vent'anni un po'a recitare l'interpretazione della politica una commedia di Pupi insomma con le parti sempre fisse delle masse marionette insomma adesso
Finito anche quello scontro che in modo venire semplice assegnava le parti
Stiamo qua insomma in una politica
Che sempre più annuncio discorso parola
Leggerezza no in cui ritornano in modo così assolutamente gratuito inconcludente le parole merito giovani riduzione della spesa riduzione delle tasse per poi ricominciare insomma
Insomma
Devo dire come come si capitate forte appunto delle mie parole che trovo molto difficile
Pensare spiegare raccontare la politica di oggi
Penso
Che
Forse perché
Faccia la paga storico di formazione forse bisognerebbe appunto a riflettere su questa sulle sue
Sulla profondità storica della superficialità
Della politica contemporanea questa politica che diventati il regno della parola delle parole l'anno incide come il termine per usare il termine che è stato usato in relazione all'attuale Presidente del Consiglio
Forse anche su una sua storia
La sua storia naturalmente che richiederebbe ragionamenti complicati e comunque un po'lunghi che lascio da parte mia giusto così per concludere con una
Una suggestione con un suggerimento di riflessione anzitutto a me stesso con una pista di lavoro e di riflessione sulla politica che non sia legata appunto al giorno per giorno ecco vorrei farle in questo modo cioè l'ATO
E questo
Lago di parole di parole inconcludenti cui ci troviamo adesso si trova la politica contemporanea adesso appunto
Vengono in mente i numeri della legge di stabilità che aumenta la diminuiscono dalla sera alla mattina una cosa veramente disarmante per chi voglia analizzare la politica perché l'analisi cambia a seconda dell'ora del giorno vedo un po'complicato no
Allora forse appunto a tutto questo potremmo guardare meglio e a questo politica come regno della parola se riprendiamo almeno questo suggerisco una distinzione che io
Continua a trovare interessante di uno storico francese di parecchi anni fa
Negli anni Trenta mi pare
Che poi riferendosi alle grandi Stati nazionali europee distingueva tra le nazioni classiche relazioni romantiche le azioni classiche diceva sono nazioni nate
Quelle le grandi monarchie assolute sono nate dalle guerre terzo ancore delle armi dalle politiche matrimoniali insomma sono nate dalla realtà
Sono nate dalla realtà storica che in azioni romantiche cui naturalmente ci siamo noi sono nate dalla polizia sono nate dall'immaginazione all'immaginazione dei poeti da dimensione generazione
Di di di di un può ed è leader nazionalista polacco come Ada Michieli diceva come da un poeta mancato come nel fondo Mazzini insomma ne siamo veniamo dal D. qualche cosa da lì c'è rimasto
Ecco io
Mi chiedo mi chiedo sempre più assistendo a questa schiume sa che la politica contemporanea italiana inquilini cose sembrano non cambiare mai assembra succedere tutte non succedere mai nulla se non dobbiamo ritornare a questi
Discorsi di fondo che cosa diamo dentro non
Che cosa siamo noi italiani nel senso n italiani siamo così piuttosto che cosa perché
Insomma il carattere nazionale non esiste ovvero è la cultura che la storia ha lasciato dentro la testa punto dice appartiene un po'con la norma non tanto noi italiani siamo così o siamo così Sama
Cioè riflettere meglio come la storia che è avvenuta
Complicata interessante insomma
Anche tardiva dal punto di vista della formazione dello Stato nazionale appunto
Come è che la storia ci ha fatti perché ci ha fatto in questo modo perché forse appunto ci ha lasciati
Schiavi delle parole appunto così così importanti ma così esclusivamente importanti e naturalmente inconcludenti come sono le parole quando restano
Da sole nel campo della politica
Allora grazie da da questi due interventi si è visto bene come il percorso anche della lista di politica vada dalla
Dalla constatazione di un disagio sino alla ricerca
Di una nuova forma di analisi di racconto della politica che vada oltre l'Accademia e i suoi cliché e quindi proprio perché il percorso e dal disagio e la ricerca
Mi torna giusto insomma interpellare un maestro insomma per della ricerca su questi temi molti di noi mafioso difendibili come il professor Pasquino lei la parola
Se avete studiato sui nei libri una cosa molto buona mi congratulo con voi vi ringrazio
Devo anche dire che
Comincerò contraria andò
Quello che ha detto Belardelli
Perché la politica italiana e in effetti
La
Più interessante la più bella del mondo da raccontare infatti brandelli ci ha raccontato delle cose della politica italiana ci ha parlato della corruzione che comunque l'argomento molto interessante da raccontare
Ci ha parlato della leadership della democrazia del pubblico ugualmente un argomento interessante
Ci ha parlato della della non un CIPE e che anche questo argomento interessante che tradotto in termini concreti produce comunicazione politica elenco non certo senso non di tipo nuovissimo ma comunque di tipo sufficientemente stupefacente
E ci ha parlato di numeri che un aspetto ugualmente
Importante di una politica che deve essere costretta andare i numeri nel senso concreto e cioè a rendicontare quello che fa e quello che non fa e io di solito aggiungo e quello che fa male
Perché tutto questo naturalmente serve ai cittadini per capire che cosa sta succedendo quindi che la politica di anni realtà
Consente e qui il politologo PM vi dice che è molto grato alla politica italiana perché i depositi di fare delle cose interessantissime almeno
Dal mio punto di vista purtroppo sono anche un cittadino e quindi l'altra volta Walter salvo tramite primo a guardare la politica esso potrà guardare alcuni politici
Prima scherzando non so quale dico c'erano già anche prima ho fatto notare che era un panel di milanesi e per nel Milanese vuol dire di persona un po'sbrigative un po'superficiali che infatti si raccontavano qui si cambia l'Alitalia non è poi così difficile ansia abbastanza facile
Perché è facile il verbo montare una una start-up e altre cose del genere piacevoli gradevoli ma assolutamente ingenue è dal punto di vista il politico sostanzialmente sbagliate lo dico così
Introducendo mica ampi gentilmente mi ha detto mi ha definito un lettore storico e questo è un titolo di merito e io lo considero
Da due punti di vista storico nel senso che ho letto molto di quello che la lista degli
Di politica scritto ed Ettore perché leggo molto e quando mi si chiede che cosa dobbiamo fare di sotto la mia risposta e tre verbi leggere leggere leggere
Dopodiché io so che bisogna andare anche oltre leggere però leggere la rivista di politica mi sembra una operazione interessante
Ci sono delle cose intelligenti che non si trovano altrove perché anche qui di riviste e quelli che ce ne sono e poi posso anche fare degli esempi non lo sono chiesto posso menzionare delle altre riviste forse no che è stato così fa così che lo si mozioni concorrenti
Però avendo fatto il direttore della rivista il Mulino per quattro anni posso dirvi che il Mulino ha cercato di fare operazione di questo genere più o meno bene rendendosi conto della difficoltà
Ma che secondo me facendo delle cose leggermente diverse o il contrario la rivista dei politica fa delle cose leggermente diverse dal Mulino e qualche volta è più stimolante io faccio fatica
Adesso a leggere il Mulino però di tanto in tanto pesco qualcosa che mi interessa entrare se poi quando mi arriva subito la sfoglia la guardo etnie non solo perché sono un lettore ma perché colgo delle cose che sono stimolanti
L'aggettivo giusto e questo è ciò che mi fanno pensare perché non ho solo bisogno di leggere ho bisogno di pensare e quindi io l'ho già anche detto ho letto l'articolo che Sofia Ventura e nel né insieme con un tale il cui nome continua dell'entità
Okay che ho trovato molto interessante ho letto un articolo di dica di sì parlo solamente il penultimo perché questo è l'ultimo sul Renzi sulla leadership
Personale sulle regole che lo ugualmente molto interessante comunque lordo questo vi specie un articolo su sulla fenomenologia di Renzi come si fa a dire che la politica ed è un interessante
Quando un fiorentino di trentotto anni diventa capo del Governo e e in perversa in su tutte i programmi io non è che vado a leggere a vedere domenica intero qualcuno mimando intuite allora io mi mentre sono in un unico monito che sta scrivendo ricoverato vedermi Fiorentino
Ma non parto oppone per qualche momento in questo balletto con Barbara D'Urso una cosa però utilissima a proposito di giornalismo Accademia c'era la giornalista sbagliata di fronte al preside così e francamente insopportabile come come spettacolo era in un certo senso visibile però insieme non era buono
E quindi l'idea di riuscire a colmare lo spazio tra
Il giornalismo
Che perlopiù non consente Alessandro perché qualche volta ci sono dei quotidiani ti consento di fare una riflessione vera
Il gioiello che co che non però non la fanno i giornalisti naturalmente e anzi forse una rubrica età che che dica tutte le volte che
Soprattutto su alcuni passaggi delicati da dove i giorni si sbagliano un qualche cosa che dico riprenda
E ieri come dire non sono in contropiede ma li prende in giro sarebbe utile
Perché bisogna smettere di pensare che siano essi sono di opinione casi questo Paese molto spesso sono
Non non fanno opinione ma fanno casino concluso che scrivono
Quindi qualcosa che riesca
A produrre questo questo ponte tra un commento abbastanza approfondito
In e e un'analisi scientifica che si situa netta secondo me e esattamente il posto punto giusto e credo che la visione politica finora abbia fatto esattamente questo
Ecco come dire con molti articoli buoni raccomandabili qualche volta naturalmente inevitabilmente no o anche differenze l'opinione qualche volta posso anche aggiungere che magari l'obiettivo del non essere esentati settari non è del tutto raggiunto ho letto qualche qualche articolo settario ecco dopodiché vediamo oggi
Ognuno di noi
Come dire può anche divertirsi se il settarismo e della sua parte mentre non gradisce il settarismo dell'altra parte però l'importante e che ci sia qualche cosa da
Come dire che stimola che che suggerisce che si può fare altro che ho trovato natura ante molte di queste cose
Debbo anche aggiungere che
Ho trovato qualcosa di di originale per
Tempio europee Alessandro detto e ho anche fatto la recensione un fascicolo
Di tutto un fascicolo perché era dedicato a Remo Maroni che è stato un grandissimo studioso al tempo stesso un grandissimo giornalista e che nella sua attività in realtà era davvero come dire l'esempio tipico del modo come si colma distanza tra il giornalismo colto e l'Accademia accetteremo un'alta da una scrivere cose bellissime dopodiché vi dico subito
Molto spesso io non condividevo perché è un taglio da un lato scientifico che non era che non era mio e dall'altro Ramona Romeo era un liberale e forse dovrei dire
Liberale senza freni nel senso totalmente io secondo me non sono liberale però dopodiché possiamo but questo non è l'argomento in discussione ma il punto è che i ritratti di dirà Moro e anche la riflessione sul Schmitt
Cioè la riflessione su alcuni autori secondo me era un e un elemento di originalità della rivista di di politica e credo che debba essere mantenuta così come deve essere mantenuta
L'attenzione alla alla politica italiana
Cercando di risollevare un po'
Perché dopo aver detto che la più bella del mondo da raccontare le piante come vi ho anche detto anche la più deprimente da vivere
Quindi cercato dimostrerebbero che ci sono delle radici profonde qui son d'accordo con Belardelli Pisa riuscire
Alta dimostra che c'è un retroterra storico
Per non cadere nel nella quotidianità e quindi per non non sapere che invece alcune di queste cose sono in realtà già anche state studiate che oggi forse siamo in grado di studio che è meglio e quindi anche di di spiegarmi meglio perché molto spesso i giornalisti si
Si stupiscono di fronte a fenomeni che magari sono successi tre o quattro anni fa ma loro non non corrono stavano facendo quello che dice
Non lo so no invece bisogna richiamarli all'ordine
All'astensione
Ultimo l'ultimo punto
Il punto relativo
Allo spazio che non è un suggerimento editoriale Terna anche se Sezze dove sono contento
Puntando perché e credo che la rivista di questo gliene dovrebbe essere valorizzata no anche sottolineando quelli che sono gli articoli più incisivi
E quelli che quelli che quindi possono creare un dibattito perché se si rimane in una lista fatta bene
E credo anche letta ma questo voi lo sapete voi
E c'è anche il problema di segnare qualche cosa di particolarmente originale e di tanto in tanto c'è cioè vorrei che sottolinea ste questo e magari su un articolo risale costruire costruisse un una specie di P. Dini dibattito
E qui naturalmente c'è chi ne sa molto più di me io penso e proprio disastro sorretto
Però ho un figlio che ha un solo giovane e quindi quando c'è qualcosa andare a vedere on line e noi siamo a forma io sono ha posto ci arrivo attraverso il ma se Risoluzione dove mi si spiega il mio figlio che sono stupido per dopodiché però milioni si costruisce in modo da arrivare su questo
Perché qualche volta il dibattito può essere portato anche umane si riuscirà a giungere quindi un pubblico
Che attraverso cui conto spesso solo per gioco riesce ad arrivare
A leggere questi questi articoli o quanto meno interessarsi ad un contributo che poi avrà ritrovare dentro la richiesta
Tutto questo è è come in deroga credo che si siano sono io difendermi dal primo numero sono rimasto sorpreso anche qui ci sono stili di lettura io leggo
Leggo nei posti più impensati e naturalmente la massima
La maggior parte di noi come sapete l'Egitto è enorme e quindi il treno da appunto questo pure è stata rivalutare come mezzo di comunicazione perché consente la lettura anzi non l'ho anche uno stile molto semplice non sto non non sempre gradito
Se qualcuno mi riconosce in treno viene da me dice vuole facciamo qualche arcadico dieci minuti chiacchiere perché poi potrà leggere e da leggere qualche volta e anche alla vista di politica
No la la conclusione di questo discorso è che
Questa è una rivista che serve serve a fare esattamente quello che Alessandro ha detto cioè a APPA colmare questo divario ma soprattutto a produrre idee che in altre riviste difficile che che si trovino ho detto che ho fatto direttore della rivista il Mulino ma
Parecchio tempo fa e adesso faccio un po'di fatica leggerla
Può fare ho fatto anche in virtù di una lista scientifica accademica previste e via dicendo predica e adesso non è che faccio fatica a leggere se riceverò ecco più e quindi o super sono arrivato allo stadio superiore
Dove le conoscenze accademiche in materia di scienza politica mi vengono da altre dal previste alcune delle quali di soprattutto alcune riviste invece hanno avuto l'intelligenza di porsi in questa direzione
E sono le del deve riviste che che leggo fermo restando che come ho detto
Per lo più leggo però suo sponsor sono in grado di sostenere che dal Rettore storico primo mi auguro di durare
Come lettore e secondo sono convinto che se Alessandro e il suo Titti invalidato forse buone in questa direzione continueranno a fare una rivista non solo leggibile e godibile ma anche utile
Grazie grazie Assessore per le sue osservazioni
Attriti suggerimenti che raccoglieremo seria raccoglieremo senz'altro a questo proposito voglio ricordarvi che gemmazione diciamo della rivista e l'Istituto di politica
Che insomma raduna
Tutti gli studiosi più o meno scrivono
Con continuità sulla rivista
E che organizza seminari e quant'altro e tutta l'attività
Diciamo di istituto e nella rivista on line all'indirizzo www punto Istituto di politica appunto punto it
è possibile poi diciamoci abbonarsi bariste questo lo devo dire insomma lamentando l'editore transito Rubbettino editore punto it lascio proprio le conclusioni rapide Alessandro Campi
Relativi sia per l'ora solare quella quella che
Vi sarete accorti che il sa di cose dette si riferiva alla lista di politicamente non posso che ringraziare
Per tutto
Con l'apprezzamento che è stato manifestato nei riguardi di questo progetto però in realtà si riferiscono a all'Italia nel suo complesso
Il fatto che ci sia una
Scarsa modesta qualità del dibattito pubblico le una delle ragioni che hanno fatto nascere questa Progetto però appunto
Consulto ed una inutile
La condizione non potremo risolvere da soli una rivista in sé è poca cosa non si raggiungono poche migliaia
Di di di di lettori magari poi di fronte alla storia avremo chissà quali riconoscimenti ma l'incidenza di povere un progetto del genere
E sicuramente
Ridotto e modesto ciò non toglie che il problema il problema esiste le cose sono state dette hanno fotografato bene la situazione di questo Paese che sarà anche ciò divertente no l'Italia riserva sempre
Grandi sorprese
E quindi non ci sa a memoria non ci si ammala mai però se
Oltre la veste di uno studioso si indossa l'abito del cittadino però ci si accorge che vediamo in un Paese
Che rischia di essere i di inafferrabile da un lato
E al tempo stesso respingente per loro stessi che insomma in esso in esso vivono la qualità del dibattito pubblico in questo Paese grammaticalmente
Grammaticalmente scaduta se il punto si riferisca crisi cosiddetta di rigetto della politica una qualche ragione
Ci sarà e non è soltanto un problema legato ai cattivi comportamenti dei nostri rappresentanti istituzionali è un complesso di cause tra le tante cause ci metto anche anche questa cioè il fatto che
Siano venuti meno i luoghi in cui tradizionalmente si poteva
Discutere e ragionare di politica ma ai livelli ci faceva attraverso il filtro dell'ideologia questo veramente spesso faceva degenerare il dibattito
Supposizioni un po'un po'settarie dibattito ideologico e più che altro una contrapposizione e non si argomenta si afferma
Però viene quasi voglia di rimpiangerlo se l'alternativa
Alla appunto alla politica ideologica che sta questo spappolamento che prima veniva descritto
Gianni quella dell'in maniera molto molto efficace questa finzione di dibattito pubblico in cui realtà semplicemente ci si sfugga nel segno del del del chiacchiericcio Mezzetti questa cosa che non può funzionare la democrazia non può reggersi
Semplicemente sugli umori peraltro male espressi anche nella nostra
Della nostra lingua ma c'è da fare tutto lavoro di ricostruzione sono in questo Paese molto compresso peraltro quindi non so nemmeno quanto
Quanto tempo ci vorrà il nostro rappresenta un primo tassello infimo purtroppo i luoghi che istituzionalmente dovrebbero aiutare in questa direzione a loro volta sono inclusi nel senso che abbiamo dal lato del sistema accademico universitario che ripeto è diventato
Vuol dire
Incapace di dialogare col mondo col mondo sterno estremamente frammentato al suo interno che totalmente autoreferenziale le idee che si producono
Il mondo universitario messo ad essere producano di qualità non escono mai fuori del circuito di
No distretti gli studiosi e quindi non hanno nessun impatto sulla
Sulla società l'altro grande pilastro il mondo cosiddetto dell'informazione sorte prete di linguaggi di chicche di convenzioni
Specialmente quello poi
Televisivo che a sua volta lo rendono come dire
Per
Pedagogicamente no il contrario di ciò che in realtà dovrebbe
Dovrebbe dovrebbe essere allora una situazione genere certo non risolte la nostra rivista di sicuro nostri sta però il frutto di questo malessere del disagio che alcuni di noi hanno hanno annuo prima sentito punto
Almeno questo è servito a mettersi
Mettersi insieme provare a fare
Qualcosa di di nuovo e di originale detto questo ringrazio voi per la pazienza e ringrazio i due relatori per le cose che hanno detto e soprattutto ci tengo particolarmente ringrazio l'editore Rubbettino perché
Una fase di crisi spaventosa di vittoria del trovato un editore liberale in senso tecnico che ha citato di fare questa lista senza sovvenzioni pubbliche senza chiedere soldi ma semplicemente
Accettando di rischiare sapendo che la cosa poteva tranquillamente andar male già solo per questo merita un grandissimo apprezzamento che ovviamente faccio molto volentieri pubblicamente grazie grazie
Buonasera