XXIX Convegno dei Giovani Imprenditori di Confindustria - Fatti. In Italia. I nostri prodotti, le nostre scelte - seconda e conclusiva giornata

I lavori hanno inizio
Già dagli imprenditori
Signore e signori la Presidente nel Comitato interregionale dei giovani imprenditori del Mezzogiorno Stefania già sì
Buongiorno buongiorno a tutti benvenuti a nome del Comitato dei giovani imprenditori del mezzogiorno vi do il benvenuto nella seconda giornata dei nostri lavori
Ben arrivata signor ministro grazie della sua presenza che vi era accettato il nostro invito
Presidente Squinzi Presidente Gai grazie
Siamo tornati qui a Napoli in quella città della scienza per completare qui nella città della scienza per completare il discorso avviato lo scorso anno da noi giovani imprenditori
Abbiamo creduto nella sua rinascita economici ha creduto la piccola industria di cui abbiamo rapporto quest'anno il testimone
Ringrazio il presidente Baban per averci raggiunto
E qui
Che condividiamo con la piccola industria appunto l'idea che si riparte dall'investimento puntando su innovazione e ricerca
Questi per noi sono i fatti
Fatti come la solidarietà
Che noi giovani ora
Vorremmo dimostrare verso gli alluvionati di Genova e del Carcano
Allora
Benvenuti benvenuti Annapolis Città Nuova
E Città della Scienza per un percorso so dove ritorna costantemente di un'idea della polis e quindi della cura
Agorà in cui abbiamo lanciato le nostre tesi agorà in cui abbiamo cenato agorà
Come luogo di confronto e del convivio in quella di a lei
Pratica costruttiva per il benessere di tutti grazie ancora di essere qui e di aver condiviso nonostante le difficoltà che attanagliano le nostre aziende un po'del vostro tempo con noi
Ma grazie soprattutto a quanti hanno creduto in questo nostro progetto agli sponsor che ancora una volta hanno ritenuto costruttivo favorire il confronto tra i giovani
Ringraziamo li vedete qui dietro di noi
Banco Popolare G gruppo Vodafone garanzia giovani Unipol nel SNAM Mercedes
Autostrade per l'Italia Bartolini del Boston Consulting Group SACE aziende di grande respiro in grado però di cogliere appieno il fermento della società che lo circonda
Un ringraziamento particolare mi sento di rivolgere all'Assessore Nappi che con le sue iniziative cerca di sostenere le nuove generazioni in una regione molto difficile come la Campania
Ma il mio pensiero va
Scusate mi anche agli sponsor tecnici canone Mercedes giù giù Cilento La Molisana
Feudi disse
Gregorio la fabbrica della pasta di Gragnano corale ora fa Antonino De Simone Carpisa
Che sull'esempio di imprenditori che hanno saputo coniugare innovazione e tradizione e hanno mantenuto inalterate
E l'alta qualità e la professionalità
Di uno squisito lavoro artigianale
Rivolgiamo anche un Grazia già sette Capri che appurato la cena di giovedì e un pensiero consentitemi speciale
Ai giovani che quest'anno per la prima volta hanno collaborato alla realizzazione di questo evento grazie
Voglio affrontare oggi con voi alcune problematiche brevemente che attanagliano il nostro Paese ormai da troppo tempo e per fare questo mi farò io entrare da due citazioni
La prima è di altro di Albert ci spiega non giudicheremo in questa sede nell'uomo nello statista
Lungi da me ma questa frase foto
No grazie appieno stati d'animo che spesso caratterizzano alcune situazioni odierne e recita così
Uno stop più le macchine che gli uomini e forse non ha avuto tutti i torti
Riconosco che l'ha vista delle sofferenze umane penetrava si nella sfera del sentimento mano andava oltre non toccava anche la sfera del comportamento e dell'azione
Il piano della sensibilità
Sì in crespa ma soltanto di un sentimentalismo Valvo sul piano delle decisioni continuava ad essere dominato da principi utilitaristici e ricca di armamenti fu un capo d'accusa contro di me al processo di Norimberga
Penso ai nostri distretti industriali
Quelli più fa mossi la pelletteria il tessile di Daniel tanti altri ancora
Distretti distrutti scusate il bisticcio di parole da quanti giunti nel nostro Paese per creare impresa hanno fagocitato tutto quello che li circonda razze senza di aspettare alcuna regola
I principi Utility artistici di qualcuno non hanno consentito che si intervenisse in tempo e si salvasse ero quelle fabbriche i cui imprenditori da troppo tempo stavano gridando il loro disagio
Le loro voci non hanno raggiunto la sfera del comportamento e dell'azione
Hanno interesse fatto solamente il piano della sensibilità di un sentimentalismo banco
Per molte di quelle aziende tardi
Ma non può essere tardi per il nostro Paese chi viene ad investire in Italia deve rispettare nere
Rileggo
Che però
Devono essere
Poche e facilmente declinabile per gli investitori
Questo vuol dire creare insieme un nuovo sistema Paese per le imprese italiane e per quelle straniere
Un Paese in cui di Trani così costosi non durino decide Penny un Paese moderno in cui sia più facile rispettare e far rispettare le regole
Un Paese con un sistema fiscale costante e chiaro
Chi abbia un orizzonte temporale di almeno quindici anni
Per dare all'impresa e la sicurezza di prendere scelte economiche per il presente ma soprattutto per il futuro
Questo Paese non riparte senza competenza senza responsabilità
E nessuno può esimersi impresa politica sindacato lavoro scuola Pubblica amministrazione
E d'altro canto è necessario cominciare a parlare
Di premi per chi opera rispettando la legge e non solo di penali per chi lei nuda
Creiamo insieme un sistema di merito e non di punizione farlo favoriremo corsi un sistema virtuoso di incentivo al non rispetto della legge
Qualche giorno fa
Guardando alcuni dibattiti televisivi mi sono imbattuta in alcune trasmissioni che parlavano di lavoro e di riforma dell'articolo diciotto
Il tema sinceramente non mi appassiona molto come Gioia imprenditrice il mio mandato scadrà al compimento dei quarant'anni
Lo statuto dei lavoratori mi ha quarantaquattro
è già un po'fuori dei nostri orizzonti temporali
Forse per un Paese moderno è arrivato il momento di riformare organicamente la materia senza lasciare nessuno indietro né i cinquantenni negli assodati
Quello che mi ha lasciato perplessa però in questi dibattiti per lui televisivi
E che c'era un'unica declinazione del problema qualunque dibattito si ascoltasse
Si diceva
Per le impreviste è un dovere creare lavoro per i lavoratori è un diritto lavorare
Non ero
Molto convinta ho provato ad invertire i termini vediamo se funziona lo facciamo insieme
Per
Per i lavoratori è un dovere lavorare
Italiano funziona ma grammaticalmente corretta questa cosa
Per le imprese
Per le imprese però è un diritto creare lavoro anche quando si trovano di fronte ad un eccesso di burocrazia sorto in molti casi solo per convincerle ad arrendersi al sistema delle tangenti
è un diritto
Creare impresa anche quando le cause amministrative durano ben più di un decennio
Per i lavoratori è un dovere lavorare non c'è posto per l'assenteismo e per le malattie troppo facile
Anche questo funziona
Non entra
E che esistono diritti e doveri
Entrambe le parti e fino a quando non riusciremo ad entrare in quest'ottica non troveremo una soluzione ha tanti problemi del nostro Paese
Basta nascondersi dietro l'ideologia è il momento di cambiare
La seconda riflessione gli avevo detto che ci sarebbero avete fatto utilizzato due citazioni prende spunto da una frase Di Vincenzo Padula ed è relativa alle cronache del brigantaggio in Calabria dice
Finora avemmo i briganti
Ora abbiamo il brigantaggio e tra l'una e l'altra parola porre grande divario
Diamo briganti quando il popolo non li aiuta quando si ruba per vivere e morire con la pancia piena
E di al brigantaggio quando la causa del brigante
è la causa del popolo allorquando questo lo aiuta gli assicura agli assalti la ritirata il furto e mi divide guadagni ora siamo nella condizione del brigantaggio
Era il mille ottocentosessantaquattro
è il due mila quattordici
Per anni ho sentito abbiamo sentito parlare delle foibe personalmente non sapevo cosa fossero
Si erano smarrite sotto la polvere del revisionismo storico
Oggi c'è una giornata nazionale dedicata al loro
Io ho letto l'affermazione del Padula perché vorrei che mi aiutaste nel tempo a cominciare a sollevare i macigni che coprono gli anni successivi all'Unità d'Italia
Fatta l'Italia bisognava fare gli italiani
Fatta l'Europa bisognava fare gli europea
La mancanza
Di condivisione però creo
Nell'Italia di fine Ottocento sacche di resistenza che si opposero pervicacemente ad un conquistatore in un padre ma padrone
Non parliamo di storia
Manifestiamo sull'idea
Che i problemi di oggi affondano le loro radici in un passato non troppo lontano tardi no
Ma è necessario essere onesti con noi stessi e capire le origini delle questioni irrisolte
Quindi cogliamo l'occasione che questa crisi ci ha offerto
Quella cioè di non avere più nulla da perdere
Perché ampliare radicalmente quello che non hanno funzionato
Non è più il tempo di cucire distratti
Ma è arrivato il tempo di creare nuove trame
Più utili e meno elettorale
E questo
Che la società vuole
Lo dobbiamo ai lavoratori senza più un lavoro
E agli amici imprenditori senza più impresa
Finisco
Volate alto non abbiate paura
Il futuro di questo Paese
è
Nelle nostre mani nelle vostre anni
Noi
Voi
I fatti noi voi generazione futuro
Vi lascio un augurio e penso che vi porti fatta Fortore
Buongiorno benvenuti e la seconda giornata di lavori dei giovani imprenditori di Confindustria se oggi potessimo guardare il no sto Paese con una veduta aerea dall'altro vedremo tre piazze pulsanti la prima è quella di cui fate parte voi tutti
Che siete qua sono tre piazze che forse in un certo senso dialogano anche a distanza tant'è vero
E
Viene sospesa introduttive il Presidente Marco GAI
Ha citato la seconda di queste piazze cioè quella che oggi è a Roma con la CGIL la citata quasi tendendo nella mano se possiamo interpretare
Così la la sua la sua tesi iniziale
Non è tardato ad arrivare la risposta del Segretario Susanna Camusso che detto siamo alle prese con le aziende
Che licenziano e ristrutturano senza farsi carico dell'occupazione pure
Di occupazione molto abbiamo parlato ieri che continueremo a farlo oggi anche in maniera soprattutto propositiva
La terza piazza
Conosciamo un po'tutti è a Firenze e quella della le opulente quella più politica qui ieri la politica ha avuto un ruolo assolutamente secondario rispetto
All'impresa ma se n'è parlato soprattutto cercando delle risposte
Merito al grande tema della politica industriale abbiamo pronto a farlo con il ministro Padoa anche con altri ospiti lo faremo ancora
Oggi si è parlato poi di made in Italy abbiamo definito anzi
Relatori illustrano definito il terzo marchio al mondo si è parlato dello sviluppo
E della sua tutela soprattutto di come si tutela senza protezionismo mi
A di alcun genere ma
Come si tutela questo nostro grande assetto
Tutto italiano ed è proprio per questo perché a sorpresa poi abbiamo scoperto che in realtà uno dei Ministeri dicasteri proprio deputati anche la tutela
Del made in Italy a suo modo ci spiegheranno come mai
è quello della salute ed è per questo le do il benvenuto sul palco il primo ospite che il ministro Beatrice Lorenzin
Lorenzi io introdotta dicendo che la tutela del made in Italy è anche far suo lei stamattina mi diceva anzi e proprio affar mio se non altro per quanto riguarda l'agroalimentare abbiamo diversi imprenditori che rappresentano
Appunto l'agroalimentare ci spieghi perché e soprattutto ci spieghi siano l'assicurazione che cosa si sta facendo per tutelare questo manteniamo imprenditori molto impauriti ieri innanzitutto la sicurezza alimentare
Come loro sanno
è sotto l'egida del Ministero della salute che ne abbiamo un sistema unico a livello globale che adesso ci viene anche invitato che si chiama lo avverte
Nel senso che la salute è a capo di un unico sistema di controllo che va dalle persone agli alimenti gli animali questo ci permette di avere una visione complessiva della filiera
Anche perché come sotto gli occhi di tutti purtroppo non è che la salute degli animali per dipendente da quelle delle persone viceversa
Immaginatevi il danno l'impatto economico che hanno epidemie come l'aviaria come la brutta onda come la questione Mellon
Sul sul sistema degli alimenti e sul sistema nel della produzione oppure cosa significa gestire alcune situazioni di criticità come quelle di alcune muffe adesso io parlo di queste cose tecniche ma chi ha
Le grandi industria per esempio di prosciutti di stagionatura delle carni degli alimenti e sa quanto danno ha fatto la listeria
A questa filiera italiana un miliardo di euro un anno del blocco dell'export americano siamo riusciti a risolvere questo
Con un diciamo una lunga trattativa con gli Stati Uniti ma soprattutto riportando da noi alcuni ancorché e sistemi di sicurezza e di parametri degli altri Paesi allora che cosa si sta facendo in questa filiera noi abbiamo una lunga marcia è una grande opportunità per l'Italia
Che parte con il sembrasse europeo e finisce con l'Expo è un unico filo conduttore e dal punto di vista del sistema salute ne abbiamo apportato
Come come Brenda stili di vita qualità della vita e sicurezza agroalimentare quindi alla sicurezza delle persone alla sicurezza degli alimenti
Da del semestre ci sono due dossier molto importanti che riguardano proprio quello di di portare un'unica voce sulla frode alimentare per arrivare a questo nel semestre di nostra competenza a livello europeo
Che cosa fa l'Italia in prima linea su diciamo che la e-mail se l'asse dell'Adige Santon sanasse piuttosto operativo
Abbiamo ho avuto un Consiglio informale a Milano il ventidue ventitré molto positivo e nel Consiglio fino alle vicende porteremo a delle conclusioni importanti per la filiera agroalimentare vogliamo arrivare ad una definizione di frode alimentare se ne e quanto che in Europa non c'è un'unica definizione quindi siamo tutti i giorni in combattimento sia sulla sul parmigiano sul progetto prosciutto sul riconoscimento dei nostri prodotti di origine controllata abbia mo'una riforma del sistema veterinario e dei controlli veterinari dobbiamo potenziare il sistema delle ispezioni che portano soldi portano denaro alle nostre indusse perché le rendono sempre più competitive
E stiamo cercando di armonizzare alcune regole che vengono a volte capita con difficoltà nel Paese del nord Europa
Perché non hanno la specificità del nostro andrà lì niente pace la grande questione dei semafori
I semafori scrisse ma una banalità per i non addetti ai lavori me il fatto che alcuni paesi hanno introdotto il semaforo rosso sui cibi
E senza soltanto facendo riferimento all'ambito calorico immaginatevi che in Inghilterra c'era il semaforo rosso sul parmigiano sull'olio d'oliva
Cioè parliamo di alimenti che sono alla base di una buona dieta alimentare di una buona dieta mediterranea
Siamo riusciti nasce questa valutazione a quest'anno sono stabilito da solo nonostante le normative europee fossero fossero espulsivo c'è una grande una grande dibattito non soltanto a livello
Europea ma a livello mondiale come Italia siamo riusciti a portare l'abolizione definitiva due settimane fa con sanzioni dei semafori lo abbiamo portato anche all'OMS facendo capire che la dieta mediterranea che è la dieta valore simbolo anche del del nell'organizzazione mondiale della sanità è fatta di alimenti e non possiamo considerare il Parma in l'anno come il burro
E l'olio d'oliva come la Margherita se poi si mangiano le vaschette di Margherita è un altro discorso ricevono l'educazione all'alimentazione
è ma questo è appunto quello che mi dicevo una lunga filiera che passerà anche attraverso il Trust il trattato
E con gli Stati Uniti nel trattato con gli Stati Uniti noi dobbiamo difendere la specificità dei nostri prodotti che in questo caso sono la filiera in giustificare degli alimenti che è molto competitiva anche non può perdere questa occasione e lascia la filiera ovviamente del farmaco e del chimico
Noi su queste tre punti possiamo contare veramente scusate il gioco di parole a una crescita che non ha i problemi di altri settori di questo volevo chiedere appunto per citato alcuni dei settori interessanti ma sanità
Teso appunto come
Il farmaceutico e altri settori di sua competenza possa essere un volano per la crescita di questo Paese lo sarà
Uno ora mi sembra di no per la passione quelli che fanno manufatto odierno in altri settori pertinenti ma io sono convinta
Che Jommelli con noi perché oggi produce l'undici per cento del nostro prodotto interno lordo noi possiamo
Più facilmente che in altri settori portare un punto addirittura due punti i figli in più
Non è impossibile sennò emendiamo vi saranno i treni crescita del settore farmaceutico nonostante permesso Noemi Budget di tetti di spesa molto rigorosi
E quelli anche di tutto l'indotto vediamo che nella crisi è l'unico settore che è andato avanti come si fa innanzitutto rendendo competitiva l'Italia e competitiva l'Europa
In questo caso la sfida globale
I nostri sfidanti interni essa dagli inglesi e i tedeschi ma come siamo al secondo ABA europeo ma in realtà la sfida tra Europa e il resto del mondo l'Europa in questo momento non è competitiva non è competitiva neanche la Germania
Gli investitori devono a bere interesse avvenire investire in Europa a cui noi dobbiamo attrarre investimenti come minori in modo
Semplici
Dobbiamo farlo comunale arrendendo migliore quello che già abbiamo cioè l'abbiamo già humus industriale che un humus buono floricolo questo settore come renderlo ancora più attrattivo
Abbiamo in campo la riforma di AIFA e la riforma della ricerca biomedica che io ho presentato Farmindustria ho presentato al settore gogna riforma molto condivisa
Che punterà al a far rendere AIFA un'agenzia regolatoria sempre possibile alle filiere quindi capace di liquidare molte pratiche tenete conto che ogni pratica liquidata alcuni dossier liquidato dai fare un'ispezione fatta
Porta ricchezza porta valore
Quando un sistema che è di semplificazione delle regole ma nello stesso momento di potenziamento dell'azione
La sentenza ma della ricerca del su cui forse un po'complicato ma siccome nella vostra titolo voi avete l'innovazione noi dobbiamo vincere la sfida di Horizon Twenty quanti ce ne abbiamo ottanta miliardi di Euro sulla ricerca
Il dieci per cento è italiano sono otto miliardi sulla ricerca ma con i sistemi come sono adesso impiantati e noi non ci riusciamo
Sono se legati non collegati fra loro
Non sono in rete non ci sono in Grantorto essa
Nella riforma si fa questo grosso network io sto aspettando da sola parlamentare perché l'ha già presentata
Quindi credo che servì cene potrà presentarli lei ha menzionato la Gran Bretagna Germania come competitor ma il lavoro così ampio di cui lei sta parlando lavora e possiamo fare da
Sono in cui dovremo fare squadra
è possibile farlo pure ma ne hanno competenza noi lo stiamo facendo perché abbiamo fatto passare proprio come Italia quest'idea dell'innovazione
Negli stati generali della salute che abbiamo tenuto a Roma lo scorso anno abbiamo messo impianto
E per la prima volta che una grande assise c'è stato il confronto su tre temi
Programmazione prevenzione innovazione che sono gli assetti di sviluppo del sistema sanitario
Cioè per garantire la salute delle persone e la crescita del sistema
Questo temi li abbiamo portati nell'agenda del semestre l'innovazione è stata diciamo il centro dell'informale e abbiamo messo le basi per una grande riforma del settore che avverrà nei prossimi anni con diciamo con l'imprinting dell'Italia
Dico una cosa a chi non si occupa del farmaco
Noi abbiamo avuto una fase dove per vent'anni non c'è stata la scoperta di una nuova molecola
Quindi era un settore Chebbi Mema di un meccanismo che era quello che che era stato stabilito negli ultimi anni improvvisamente negli ultimi anni non abbiamo
Un sistema di innovazione ricerca scoperte
Nuovi brevetti che rivoluzionerà non la medicina lo stanno già facendo in questo momento cioè cambia completamente il modo di fare medicina grazie alle ricerche portati dal farmaco impediva is
Un esempio il farmaco sull'epatite C tanti saranno gli oncologici nuovi ci sarà la medicina personalizzata cioè cambierà l'approccio
Alla questo grande cambiamento è un cambiamento che Baldoni dato accompagnato e che è portata in Europa valore perché abbiamo le diversità le strutture il sistema di welfare a questo agganciare questo cambiamento guidarlo trovare un'alleanza
Prego industria investitori testati Bayer che pagano comprano i prodotti per i propri pazienti è il modo per reggere rendere competitiva l'Europa
Gli altri colleghi lo hanno capito e su questa strada stiamo lavorando per intercettare questa nuova fase che è per questo vi dico la fase di grandissima vitalità
C'è un indotto straordinario che si sta aprendo e credo che l'Europa e l'Italia tutto abbiamo l'università abbiamo i talenti le dice ricercatori ma non è
Chiacchiere noi produciamo ogni anno sfora veniamo migliaia di persone formate ad altissimo livello
Paghiamo per cui lo Stato paga trecentosettanta mila euro per formarli e noi abbiamo in questo caso il dovere nei confronti del nostro Paese di riuscire a reimpiegare in un letto che produca ricchezza
Oltre che dare la possibilità ai nostri cittadini e di avere accesso alle migliori pure possibili al mondo e questa se permettete visto abbiamo parlato tanto di solidarietà e poi la nostra grande conquista
Cioè avere la possibilità depurare di far star bene le persone nel nostro Paese
L'ultima domanda che le faccio è di natura forse un po'più personale che non professionale
Lei parla ad una platea dove sono presenti sulla maggior parte sono giovani imprenditori sotto i quarant'anni lei stessa è in quella legge non quella fascia
Posso però terreni anche ma
Ci sta anche lei è esattissimo in quella in quella zona mentre sopra
Perché questi cresce Rosarno messinscene accade
Lei anche in quella zona volevo capire il dato generazionale quanto punta nel nell'operato lo vediamo per gli imprenditori ma soprattutto per la politica
è un tema forte lo sente lei come suo sicuramente un dato anagrafico oggettivo di questo Governo gliela fa quando è cambiato l'approccio nel fare le cose
Si hanno quaranta
Innanzitutto ci sono due due elementi che sono di tipo psicologico uno
Hai l'entusiasmo e come si dice la moglie di spaccare il mondo questa un dato che ai non è che se pensando la pensione è troppo lontana sta ripensando a quello che devi fare oggi e domani c'è ai la prospettiva futura
Il secondo è secondo me
Un aspetto
Che non è solo generazionale è il momento stiamo vivendo prima la vostra responsabile regionale parlava delle foibe io sono istriana
Questa cosa ha condizionato in modo molto forte la mia vita cioè io sono figlia di esuli
E la cosa che che più mi rimane di dell'esperienza della famiglia della mia famiglia il fatto
Quindi come sia possibile ricominciare da zero quando ha perso tutto alle persone a casa e perso la tuona lato a patire perso la sua famiglia perso tutto eppure con la forza di
Lontana credendo nel tuo futuro anche quando non hai niente dirimenti in moto ma ti rimetti nuove moto al punto tale che poi può figlio fa il ministro
E questa è una cosa
Fondamentale
Mia
Allora noi
Siamo esattamente nella situazione in cui si trovavano un po'meglio il mio padre e mia nonna
Allora questa è toccata a noi
Ci ha detto spiega che dobbiamo fare c'è attaccata cioè è ci sono state due generazioni prima che avevano il boom file ballavano il twist unmatched toccato questa roba qua
è inutile che continuiamo a piangerci addosso guardarci indietro atto ma ci sono tre mila colpe siamo circondate di persone che hanno la res
Evita di quello che è accaduto in Italia in Europa negli Stati Uniti chi ha preso decisioni sballate chi le continua apprendere che dobbiamo fare
Io no a me è stato insegnato e si va avanti e si combatte
Allora noi dobbiamo combattere per i nostri figli è questa la nostra prospettiva dobbiamo avere la schiena dritta prenderci insulti essere in grado di gestire il le cose non popolari
Perché il politico fino a oggi
Viveva con la popolarità poi ci deve fare i conti con le difficoltà vere di mitigare i conflitti le crisi aziendali nel mio caso persone che muoiono cioè sono situazioni difficilissima
L'accetto calato questa cosa qui
E dobbiamo farlo siamo in un Paese meraviglioso qui esce fuori di questo Paese che è una cosa che ti riempie il cuore
Non scusatemi non solo la retorica ma lo penso veramente dobbiamo combattere non abbiamo altra scelta dobbiamo assai deciderà cosa se farlo andando a far romani ci vuole lo stesso tempo
Quindi facciamolo bene questore
Grazie
E parliamo adesso al discorso non citato anche prima perché è il convitato di pietra
Noi parliamo da ieri e anche oggi la politica industriale non è una domanda che serpeggia dal piccolo imprenditore ci si chiede che cosa ne sarà adesso
Entro la fine dell'anno in campo presenterà un piano per trecento miliardi bisogna capire appunto questo andasse al comparto se riguarderà anche l'Italia e che ruolo avrà l'Italia in questa cosa ma che fine ha fatto la politica industriale che un tempo era
Chiara forse almeno nemmeno i minimi e nei momenti
Oggi se lo sono chiesto un giornalista
E un economista e sono le prossime persone che invito sul palco a parlare proprio di questo tema l'ho scritto un libro
Si chiama che accede interrompo e tablet appunto in centro e questo che fine ha fatto la politica industriale due risposte diverse quella di dare il nemico del Corriere della Sera
Tenevo a fare
Quella del professor Gianfranco Viesti dell'Università di Bari
Benvenuto
Intanto io vi domando allora tendenzialmente aperto il professore professore doveva personalmente ho presentato
Io mi domando intanto giornalista e un professore voi avete due tesi svendiamo marzo ma non è un mistero perché
Presentate anche il libro con il modello del dibattito dello scontro tra voi due no avete due visioni diverse
Io vi chiedo per in pubblico in sala di assumerci brevemente quali sono le posizioni nell'uno e le posizioni dell'altro in merito a questa domanda che fine ha fatto la politica industriale in Italia
Dare
Dagli comincio io diciamo la l'intento comune quello di favorire una discussione
Che troppo spesso rimane un po'solo nominalistica e quindi ognuno dei due ha fatto il tentativo dentro una tesi che poi dirò quale di argomentare di vedere gli elementi di supporto
Nel caso di fare una ricognizione con gli strumenti diversi sia del giornalista che ovviamente del
Dell'economista e quindi con caratteristiche molto differenti però cerca di argomentare una posizione non ciascuno di voi pensa che
Ma bisogna non è vero che lui mi ha fatto l'abbia ragione loro dottor Walter ma ciascuno di voi pensa che non ci sia in questo mento se ci stiamo ponendo la domanda
No mi sembra un'araba è rimessa evidente c'è un'esigenza sottolineata si tratta di vedere
In alcuni processi che cosa c'è di buono perché la mia posizione arrivo
In una posizione piuttosto scettica sul ruolo dello Stato nella politica industriale
Io dico facciamo fuoco con la legna che c'è o perlomeno
Dentro la legna che c'è andiamo a vedere quali
Quali pezzi sono interessanti i quali hanno già realizzato degli avanzamenti e quali sono i successivi upgrading decisoria
Modifica ante io sono a Varese qual è la io sono abbastanza scettico sulla politica statale perché poi io ho esaminato un caso concreto in cui si è tentato di farlo in Italia
Che è industria due mila quindici
Un programma partito nel due mila e sei umane con Bersani e con una struttura ministeriale compatta con il suo Ministro
Cosa non dopo
E i risultati solo cioè di industria due mila e quindi si tu prendi Google non trovi un articolo negli ultimi due anni perché è finito due tre anni è finita così senza abbia
Si dava colpa Scajola va bene perché è facile ma insomma senza biada secondo me perché concettualmente non ci sta che il ministro che il Ministero sia il demiurgo che individua le linee
Di una politica industriale le attua da da da via Veneto Scelli chi sono i soggetti che lo fanno e così via proprio per quanto diceva il ministro Lorenzini nel momento in cui
Industria due mila e quindici teorizzava
La figura diciamo dello Stato demiurgo nella realtà anni processi reali avvenivano cose straordinarie come quello dell'industria farmaceutica indubbiamente
Io qualche numero dal
In Italia dal due mila dieci quindi dentro la grande crisi
Ci sono stati quattro ci sono quattrocentotre
Tre prodotti né sviluppo di biotecnologie
Di cui il sessantadue per cento in avanzata fase sperimentale amministrano esce con una cioè per posso capire ventiquattro riprese hanno realizzato
Dei successi nel campo delle biotecnologie quindi voglio dire che il bene mentre il demiurgo pensava
Accadeva nelle cose accadevano accadevano anche con un mix molto interessante l'impresa e di multinazionali di imprese italiane venuti
Nazionale quindi fammi capire bene periodo attuate ESA di non abbiamo bisogno del MIUR go siano una figura il ministro sarete voi nel moderno
Il mercato fa da sé
No ciascuno
Non c'è bisogno che lo Stato individui a tavolino le linee del mercato delle nuove tecnologie ci sono delle cose che vanno avanti queste cose che vanno avanti devono dialogare evidentemente con
Con la con l'ambiente istituzionale
è ovvio
E l'ambiente istituzionale delle volte
Poi
Casomai
Faccio un esempio
Fatica a rispondere invece a degli input perché il mercato spesso magari le multinazionali mettono in campo e questa è una questo la Santanchè novello io ho passato a versare Viesti
Ci dica qual è invece la sua di tesi beh innanzitutto siamo in disaccordo evviva
Perché credo entrambi pensiamo che
Vicoli slogan non si va lontano siamo forse un po'l'antica entrambe conviene ha ragionato in questo Paese perché i problemi sono complicati
E le soluzioni non banali la mia personale idea e che sia il momento di tornare a discutere e a fare seriamente una politica industriale
Perché moltissime imprese italiane
Le posso chiedere qual è secondo lei l'ultima ultimo barlume di politica industriale serio che abbiamo visto Gualdi in questo momento se prendiamo l'ultimo quinquennio e lo paragoniamo a quello mille novecentoventinove mila novecentotrentaquattro siamo messi peggio
Siamo in un tornante storico estremamente importante e quindi dobbiamo tornare agli anni Cinquanta e Sessanta diciamo per avere un una pietra di paragone io non penso nonostante i vincoli sentire pensa una cosa importante
E perché la dobbiamo fare perché moltissime imprese ce la fanno ma moltissime non ce la stanno facendo perché è cambiato il mondo è diventato più difficile le nostre imprese eccellenti
In alcuni casi sono troppo piccolo troppo poco internazionalizzate non ce la fanno
La dobbiamo fare perché tutti gli altri Paesi europei e gli Stati Uniti moltissimo la fama del Centro studi Confindustria ce l'ha raccontato con dovizia di particolari dobbiamo farla secondo me perché dobbiamo essere pragmatici e non ideologici
Non è un problema ideologico di Stato e mercato è un problema molto pragmatico allora io penso che l'industria e la spina dorsale di questo Paese
C'è il rischio che questa spina dorsale si incrini un po'io questo rischio non lo voglio accordo voglio un'Italia industriale forte e quindi penso che tutto quello che si può fare
Cos'è l'obiettivo della politica industriale accendevate l'adattamento del sistema di impresa italiano al mondo che cambia no sopra la forza
No niente in questo sono totalmente d'accordo con i dati o non il demiurgo per l'amor del cielo abbiamo già visti
Ma
Una politica parlando Mantica disegnata con l'ente avesse sampling c'è norme semplici
Norme che durano nel tempo perdo forte perché ci servono in palese che crescono più facilmente ci servono impresa e con più laureati dentro ci servono impresa e che fanno più innovazione e ci servono inglese che così come sono andate in Germania quarant'anni fa adesso vanno in Cina che un pochino più difficile
Io penso e con Dario pensiamo che sia bene porsi il problema
Nel libro io leggo diciamo molto pragmaticamente tutta una serie di strumenti anche presi molto dalla Germania dagli Stati Uniti dall'Olanda dalla Finlandia
Che si possono adattata sono quelli
Ma
Sono vuole scrivere la ricetta noi vogliamo stimolato il dibattito
Io lo voglio stimolate perché penso che il rischio che corriamo e grave senza industria l'Italia e finita con tutto il rispetto per il turismo per l'agricoltura per tutte le cose belle debba
Sentendo fare siamo ottimisti no è una materia ovviamente non ce n'è un'altra ovviamente l'industria e non è solo la fabbrica dove si batte
Col martello e di parte e dall'ideazione e finisce alla commercializzazione Dario parla spesso di Ikea
Diciamo i negozi di che al sono industria nel mio modo di vedere
Abbiamo a che fare nel mondo con Paesi seri
Forti come la Cina come i nostri cugini tedeschi a moderno e delizia croce e delizia del nostro potuto noi dobbiamo farle queste cose allora
Mi faccio una domanda mi scusi se la interrompo Dario Dario pone un
Pone un problema reale accadevano avrebbe avere ragione fate del duo dall'interruzione vada
E diciamo ognuno di noi ha le sue idee però io chiamo se posso io ne avrei una anche a
Vada avanti
No le leggo nel pensiero di rimasi dell'Italia si possono fare queste cose siamo un Paese dove la l'obiezione che solleva da via molto sensata
Abbiamo imparato a nostre spese che la politica industriale non è una legge non è un decreto è un po'd'accesso e difficile molto siamo sicuri che riusciremo a farla no secondo me bisogna provarci
Molto concretamente con i piedi per terra senza guardare alle migliori a cinquant'anni fa ma guardando al concreto di oggi parliamone male non fa quando invece io per entrambi
Voi darete lascia replicare senza nessun misurare con l'applausometro punto Vieste un po'in bambù bandito e quindi
Rilancerà replicare ma la domanda che faccio ad entrambi
Secondo voi in questo momento il Governo attuale in che direzione sta andando su sposando più una tesi o più l'altra
Più la vostra o
Io Dario non voglio parlarvi politico funziona ma autonomo era una valutazione noi non ce la facciamo noi la conversione dell'altra Presidenza sino ti preannuncio non se ne guardano vivo anteriori ma faccio un esempio concreto loro tutto ciò così lo risolvo così
Io ho fatto un'intervista il siano della Nestlé indizio un mondo
Che si chiama Paul burqa
Paul Bulk le ha dichiarato in questa intervista che lui vuole ripetere il caso di successo della San Pellegrino
La San Pellegrino è un prodotto italiano che è passato sotto la Nestlé è diventata un'acqua globale cioè la Nestlé ha messo soldi che non tirava fuori dal mercato italiano
Ma tirava fuori dalla sua rete globale e li ha investiti sulla San Pellegrino facendo della San Pellegrino un caso di successo internazionale
Conosco l'obiezione era già un brand importante per carità può Burke in un'intervista ha detto che vuole fare la stessa cosa con la pizza Buitoni
Cioè lui sostiene che singolare che non ci sia un un marchio di pizza suggellata ovviamente stiamo parlando e
Globale italiano vero e che diciamo abbia la cultura industriale la cultura alimentare dell'Italia questa intervista Paul molti dice questa cosa qui
E noi non l'ha chiamato nessuno per carità uno dice non leggono i giornali diminuita la diffusione dei giornali non l'ha chiamato nessuno non l'ha chiamato nessuno dal Governo non ha chiamato nessuno dalla Regione Campania
Io dico la Regione Campania perché pizza Buitoni a Benevento
Cioè
Pur essendo la pizza diversa dall'acqua mirava qua minerale per ovviamente non è delocalizzando il prefetto ma note
Per disattenzione io l'ho chiesto al ministro che indusse per disattenzione una messo on line hanno messo la la gara cioè
In Campania una multinazionale dice che vuol fare di una di uno stabilimento che sta a Benevento
Uno in caso di successo globale nel suo piano
Poi per carità allora non punto-punto preferisco non dire rendersi reggino parlo di comportamenti Empoli noli estendo dico solo c'è un caso specifico invece poi magari in qualche convegno c'eri
Diciamo il rappresentante di turno che fa un bel discorso sul
Sulla politica industriale che ci vuole che cos'è benaltrismo cioè la Pinzano le super nanotecnologie essi ma nessun tornano tecnologia e comunque non le fa il Ministero
E poi non c'è contrapposizione tra Pinza
Qui poi c'è farine titolo non c'è contrapposizione tra pizza e tecnologie e poi casomai perché presepi sarebbe tutto disco salvare università lo dicono cioè mentre noi parliamo del delle start-up
Perché hai tale start-up sono un fenomeno fantastiche ho conosciuto il ragazzo che ha fatto fu Blears che è la start-up del calcetto ma è un ragazzo di intelligenza fantastica però tra le start-up poi ci sono gli spin-off universitari
Cioè che sono delle start-up che nascono da progetti pluriennali di ricerca che con tutto il piacere che ho per il calcetto ovviamente hanno qualcosina diciamo referenti qualche paletto anche valenza in più
Perché in Italia
I numeri stanno migliorando ma perché è dalle università non nascono
Ancora sufficienti gli spin-off cioè professori e studenti che si mettono insieme e fanno partire in paese in prese queste questa una cosa importante io credo più a queste cose diciamo
Che
Al Ministero che decide delle subordinano detenuti verrebbe da fare un'obiezione lato tesi di fondo Dario c'è forse un intervento dello Stato su tutti i casi che hai citato tu garantirebbe una maggiore efficienza momentaneo scusa
Io dico conosco viaggio abbastanza per il nord est è una cosa mi fa impazzire s'è uscita
Una classifica delle delle delle università italiane qua nel sconta anche adesso prendiamone una in cui dice che l'Università di Padova era la prima università italiana adesso scusate BOT prima seconda secondaria
è un ambiente in cui economia l'economia e le università Stanley
No stalli dall'Università di Padova c'è qui c'è questo né in questo dialogo cui con l'impresa no dipende dallo Stato no dipende dal Rettore dove sta ad oggi come se no ogni volta diventa
Diventa un caso uno è il Rettore dell'Università di Padova che non ha la cultura moderna di che cosa vive cosa Silvia perché in un ambiente come quello del nord est dove c'è il processo dove c'è proprio il problema di far fare un salto tecnologico
Un salto degli specializzati zone a a quel modello le dovrebbero nascere Andie iniziative le imprese
Io preferisco diciamo preferisco credo che sia così
Quando la Mazzuccato scrive che negli Stati Uniti l'industria privata si è giovato molto degli investimenti statali io sottolineo negli Stati Uniti
Ma incerto ma chiaro ma cioè noi come gli enormi investimenti sulla difesa noi non abbiamo quell'elemento scusate io devo parlare cui ora
Non in un astratto ambiente in cui un'astratta ambiente dice vuoi che il Ministero dalla difesa faccia un grande investimento patologico dal quale poi possa certo lo voglio si può non si può e allora
Questi esce la conclusione varia secondo me non sono d'accordo sono d'accordo che non c'entrano i settori
Litri l'industria italiana ha bisogno di ottime inglese in tutti i settori non è la chiave di settore quello che distingue pizza vale nanotecnologie dipende come la facciamo
Non sono d'accordo sulla patto che ci sia colpa del Rettore
Diciamo politica ad usare non sono sono soldi sono insomma sono anche regole allora un paese come Israele è un Paese molto interessante per raccontarci come si crea un ecosistema dell'innovazione
Certamente ma non solo la difesa anche l'acqua e l'agricoltura no e questo è molto importante diciamo si può fare in molto per aiutare questi sviluppi positivi io di questo sono profondamente convinto e poi i cento gli Stati Uniti sono gli Stati Uniti ma proprio il ministro Lorenzini
Ci parlava del ruolo fondamentale della domanda pubblica la domanda pubblica può avere un ruolo fondamentale per lo sviluppo dell'innovazione parliamone
Sempre facendo fuoco con la legna che abbiamo su questo siamo d'accordo non è una di squillo solido diciamo anche interessanti discussioni ideologiche non lo compri
A noi interessano molto le discussioni concrete qui ed oggi Italia due mila quattordici preoccupazione comune strade diverse parliamone quale sede migliore di Confindustria e soprattutto dei giovani per fare questo continuiamo a parlarne io sono molto preoccupato ma non perché ho sfiducia dell'impresa ne vedo tutti i giorni e perché il mondo e duro
E nel mondo dovuto bisogna fare squadra sola settore pubblico azione collettiva e azione individuale in termini moderni in termini di questo secolo però pensiamoci
Perché non vorrei e le rispondo che udendo sul Governo non vorrei che si diventasse più realisti del re
Bene la riduzione del costo del lavoro dove nell'IRAP ma questo che quassù pone anche il nostro apparato industriale così come non abbia di bisogno di altro per competere io non credo credo che qualche misura per l'innovazione
Mini bond
Aiuti alla quotazione aiuterà certificazione misurare per la crescita sia un bricolage legislativo che anche in Italia andrebbe fatta chiarissimo cacciavite non può evitando di chi fosse interessato a sviluppare coi questa discussione io ringraziare nemico
Gianfranco Viesti
Grazie
Il prossimo un panel che vedrete qui a un pizzico di follia c'è stata una
Modifica leggera dal concetto di militari che abbiamo attraversato ieri a membro in Italia punto folli in Italia è un viaggio che va dal Veneto alla Calabria dal l'impresa che lavora sul territorio nazionale e quella internazionale
Abbiamo cercato di raccogliere Bucci con una vocazione diverso ciascuno di loro ha sicuramente una vocazione diversa è una storia di piccola follia forse io invito a salire sul palco intanto Alberto Barban Presidente piccola
L'industria di Confindustria benvenuto
Quindici giorni fa nello stesso posto qui a
A Napoli appunto nella Città della Scienza attenuto il suo invece di convegno e il penale innovazione innovazioni
Dall'innovazione alla follia l'anno devo sedute il testo ci sia il passo è breve forse il passo è breve andiamo avanti con il prossimo ospitanti la prossima ospite l'invito a salire sul palco Luciana delle donne eccola impresa dietro fondatrice nemmeno in carcere con la nostra imprenditoria e carcere non quella che vediamo di solito sui giornali per fortuna ma
Una storia diciamo un po'più particolare che ora ci racconterà e ancora
A intrattenuto tavolate intere ieri sera perché c'era sicuramente il nome è già diventato
Familiare Domenico mentre il Presidente mi armo intendo Enna
Racconteremo alla storia di questa
Almeno
La storia di questa è una risposta gliela
Che nasce napoletana e diventa internazionale è giusto ma una vocazione principalmente napoletane vero pur essendo le calabrese
Ho capito che io non volevo solamente calabresi almeno potevamo
Sia
Esatte si stava dire il prossimo ancora
Napoli negli occhi e quel pizzico di follia
Che sembra
E proprio esatto meglio
Nella parte partenopea evidentemente
E proprio Minniti ieri incontrando non mi ha detto sì facciamo le chianche ma io
In realtà volevo conoscere un'altra persona Luigi Tassone che invito a salire sul palco il Presidente riferisco al fatto lei
Una storia molto divertente Luigi forse partirei proprio Dante anche per capire la curiosità diminuiti nei tuoi confronti tu hai a organizzato una start-up diciamo ti occupi di Malta giusto a suo modo esattamente come il presidente Squinzi evidenzia infatti a me prima stanza generalmente ci occupiamo di chimica per l'edilizia
Quello che abbiamo fatto è stato di creava un nuovo modello di business sta Oltrarno attivo per quanto riguarda la gestione la produzione il controllo della qualità di questi prodotti chimici per l'edilizia
Utilizzando un modello distributivo un po'diverso strutture tuo fratello dalla provincia di Vibo Valentia
Se privati a Bruxelles
Esattamente giusto seria cercando un ben cercato internistiche investisse nel vostro progetto
Diciamo che stato abbastanza facile trovare degli investitori interessati a entrare nella dal capitale sociale della della persona fattori nel momento in cui abbiamo spiegato quale era il nostro modello di business e quale innovazione potevamo portare in un settore
Molto innovativo da un punto di sta formativo abbastanza tradizionale dovuto istanze processo ecco lo vedremo anche coi
Per immagini in realtà il
Il tuo percorso come vedremo anche come denunciando le donne ma io parto
Da va Manieri nella nelle tesi introduttive Marco Gaeta
A citato l'importanza di conoscere la proporzione la dimensione giusta per la propria impresa essere piccoli essere meglio essere grandi
è importante centrare diciamo l'obiettivo della propria dimensione senza necessariamente aspirare ad uno Stato o all'altro ma trovare la dimensione giusta per la propria impresa ecco dal Presidente della piccola industria
è d'accordo con questa tesi assolutamente d'accordo però
è interessante capire che cosa è successo e che cosa sta succedendo guarda
Il
Novecento che e terminato con all'ingresso della Cina nel WTO quindi undici settembre due mila
Era una disegniamo un flusso per quanto riguarda la produzione che parlava di prodotto fasi di intermediazione mercato l'importante era produrre
Perché i mercati erano di prossimità in mercati erano vicini quindi si inventava un sistema per riuscire accelerare la produzione a fare di più si inventava il sistema di replica quindi fordismo sì ci concentrano sul prodotto
Oggi è cambiata la regola perché abbiamo trovato dei competitor che sono super competitivi che sono capaci e con una regola che ci ha sconvolto perché il mercato non è più di prossimità non è più dietro l'anno
E quindi si è invertita la il la logica del flusso perché di fronte a questa idea di prodotto intermediazione mercato diventato primo il mercato dove il mercato come si fattura al mercato
La parte di intermediazione che le spiego dopo e poi il prodotto cioè il prodotto a si è spostato di logica
Nell'importanza perché oggi la vicinanza
Come riuscire arrivare i mercati come spiegare il proprio prodotto la propria azienda i mercati diventato fondamentale
Questo cosa cosa conseguito che molte delle nostre aziende non hanno la dimensione minima che serve per riuscire ad arrivare al mercato cioè possono esprimere molto di più questo è un esempio anche di questo straordinario Regione che la Campania
La Campania sta vivendo questo momento più complicato rispetto alle regioni del nord perché proprio ha perso la prossimità libertà
Noi abbiamo ancora come primo parte dell'export alla Germania ma perché in realtà si è stabilito un ecosistema tra nord Italia soprattutto
C'è nord centro Italia e Germania che proprio fa vicina radar la Germania al mercato e ne siamo fornitori della Germania che riesce ad accedere al mercato
La i quella logica dell'intermediazione e quello che è il futuro che parte da oggi
E questa idea di come dicevo novecento era prodotto intermediazione piccola intermediazione l'integrazione sono come ci si arriva alla logistica come come si può avvicinare al mercato il mercato
Oggi la regola numero uno del futuro e quello che poi è stato spiegato nel caso fantastico di Buitoni
Come come si interviene sulla fase di intermediazione come sedici non i mercati e quanto questa fase intermediazione e così importante
Il futuro è tutto perché la digitalizzazione sta spiegando
Quanto poi i mercati non abbiano bisogno di confini non sono più confinati quindi più
Si accelera questo tipo di processo e più l'Italia che è il paese del prodotto quindi il Paese del fare
Diventerà il Paese in assoluto emergente non dobbiamo scommettere su come ci si arriva qui abbiamo
Tra l'altro un esempio
Al tasti qua fallimenti e Italia è proprio questo concetto dell'avvicinamento del mondo al prodotto senza passare attraverso per forza il confine regionale che con l'italiano quindi questo fattore e quello che sconvolge era tutto e noi dobbiamo puntare la istante l'intermediazione ma sta per innovazione
Ecco anima Minniti sei d'accordo
Che da piccolo diventa smalto internazionale questo sicuramente ieri ci ha raccontato tutto quanto il passaggio forse anche nel nome della sua nella sua azienda si vede vario passaggio riesce a raccontarci come cresciuto
E come è cambiata la sua azienda nel frattempo
Ma cambiata
Se io penso
A
O dodici anni fa tredici anni fa
Eravamo in otto a
A sognare a colori
La differenza
Tante volte si dice
Se lo sai sognare
Lo puoi fare
Però voi bisogna
Trovare i percorsi l'abbiamo fatto una scelta molto difficile un'azienda napoletana che era nata per fare quanti intende
Prodotto tipicamente napoletano che si avvita su una crisi incredibile ci siamo dovuti da inventare
Ci siamo rientrati abbiamo
Abbiamo guardato
Il professore
è andato via
Abbiamo guardato più
Alla
Alle logiche di mercato io ho davanti un parterre di imprenditori di stratosferici
Da dal Presidente di di Confindustria affare inetti
Ad Antonio
D'Amato ad Abete
Qual è stato il loro segreto probabilmente il segreto è stato quello dimettersi dall'altra parte del tavolo e del di cercare di interpretare il consumatore in quel momento di cosa aveva bisogno
Su produttive già esistenti perché fare inetti alimentato un sistema
Una pro
Cioè con il consumatore finale non ha inventato nella pizza nel vino né nella pasta
è riuscito a fare innovazione in un settore assolutamente notturno
Poteva restare piccolo eccome avrebbe fatto la
La trattoria di zia Teresa ha pensato in grande e ha percorso delle strade interessanti probabilmente
La
La grande capacità e quella di imboccare la strada è più difficile nelle strade più difficili si fa la grande fatica all'inizio
Si riescono a mettere insieme una serie di competenze poi quando ti avvii fa il primo chilometro probabilmente ti accorgi che comincia a essere sufficientemente solo sei riuscito a creare un mercato il nostro grande problema
è stato quello di
Uscire dalla logica della tradizione napoletana
A Napoli sappiamo fare delle belle cravatte qualcuno sa fare delle belle comincia abbiamo l'esperienza della giacca sartoriale della Manica ma appena immaginiamo andata Fabio verrà
Invece e competizione in un settore totalmente diverso che era appannaggio delle grandi imprese
Americane
Di matrice anglosassone
Tanto che ieri quando le ho chiesto chi è in competizione che armonia Glenn lei mi ha detto Pastore sull'altro non
Per un piccolo particolare che
Sviluppo un fatturato da nove miliardi di dollari Pillay problema nella sua mediazione ma il problema quale essa
Che
Noi siamo cresciuti da esso bassotto piccolino insomma riesce a passare tutto sommato inosservato e nei nostri confronti non hanno adottato all'epoca
La regola di ronda ammazza di quando sono piccoli per cui da grandi possono fare danni
E in questo momento
Questo aumento siamo presenti in cinquantaquattro Paesi nel mondo siamo per chiudere un'operazione
E mi perdoni il bisticcio di parole chiudere un'operazione per aprire il capitale
Io perdo un briciolo di su
Più di un briciolo di sovranità sulla mia azienda
Pagando
Il prezzo per un progetto estremamente ambizioso
Triplicare il fatturato nei prossimi cinque anni eravamo partiti con
L'obiettivo del raddoppio entro tre anni rivendicare il fatturato entro cinque anni a perire centottanta dorso nuovi sui territori internazionali
E arrivare
Al due mila diciassette due mila diciotto alla quotazione rimborso si può fare si poi prima di passare agli altri relatori che hanno anche all'estero interessantissime
Vorrei chiedere soltanto se riesci brevemente spiegarci il nome lei ha difeso la sua napoletanità però ha scelto un nome
Da noi o no che non è che io sento
Non Elio sciolto nome quando
Abbiamo affrontato il discorso della crisi della quante via dove eravamo presenti con un altro
Con un altro
Brand
Per dichiarante e no ce n'era PD m a dare una di quelle cose provvisori devo resta
Normalmente in Italia restano stabili per anni abbiamo convocato una grossa azienda
Di ricerca di mercato di di branding ed altri il divano di casa mia
Cari nel credito ma quante cose sono nato e sul
Sul credito
Anna Renato Montefusco erano
Le persone che avevano dato vita a quell'azienda di quante ne abbiamo inglesi Zadra con l'acca davanti
Qualcuno dei nostri fratelli dei miei fratelli sedici però non ci sono molto molto duro buona terminazione tronca
Non c'è perché non ci mettiamo qualcosa con delle l'abbiano
Altra convocazione c'era il vocabolario di inglese di mia figlia
Ricordate sulle pagine
Sulle pagine iniziali del dei vocabolari cioè
Le
Le città degli Stati Uniti i verbi irregolare invece i tagli in rete e i cognomi
Più frequenti in Inghilterra pronunciamo farà ricerca a babbo ma
Blei o Berlino carino e per farci del male lo scriviamo in corsivo inglese praticamente illeggibile
E ora come facciamo era bello c'eravamo affezionati a questa storia ci serviva il Longo
Convocato altro grande esperto perché ve ne abbiamo tutti questi esperti il giorno dopo che sono una cosa incredibile a cominciare dal professor Alesina a finire agli altri
No coi difenderò un solo dato
Vi citerò un solo nome chiamiamo tipografo
Vi è una vecchia bottega
Che ci porta a dei trasferibili
E fra questi trasferibili arriva fuori
Arriva il basso accampa sotto tutto sommato animaletto simpatico la gente lo pensa legandolo alla nobildonna inglese in una zona di nebbia non è vero in carne e Tedesco
Sembra il cane da compagnia simpatico a vedere di Grigna ritenga un bassotto Presidente D'Amato è una cosa
Incredibile
è un cane da caccia che non la scarsa
A fiuto
E testa
è il cane che di aspetti vedere uscire da sotto le macerie di un terremoto orecchie luminari gambette morte ridicolo però si scrolla e cammina
Eravamo noi
Eravamo noi che all'epoca fatturavamo con un prefisso telefonico zero virgola
E quando già qualcuno mi chiedeva ma che il tuo compete il riferimento all'epoca non so se ricordate qualcuno di voi ricorderà voi siete troppo giovani giovani imprenditori
Ma c'era un marchio
Incredibile ce la fa sua mamma
Bellissimo
Lo abbiamo
Azzerato in Italia c'erano in Bruxelles e c'erano gli altri e siamo partiti
Non solo un solo dato perché io lo leggo quando parlo quando ma voto ricordi riguardo smog tornando alle Minniti se lo cavalli è un valore morale noi vogliamo avvento far parlare anche Luciana delle donne
La vuole presentare con delle immagini e la sua attività però io prima delle immagini pregresse casse brevemente il passaggio che ha fatto lei passata dalla banca al carcere detta così suona male però ce lo spieghi perché in perenzione bene
No un queste parabola che niente vivono mal queste robe lo storico penso no è una scelta di vita che ho fatto nel due mila e quattro cioè dopo ventidue anni di banca
Dopo aver fatto il primo modello di banca virtuale in Italia avere avuto successo nel mondo e la finanza
Mi pagavano molto e volevano che andassi in giro per all'estero per riorganizzare le reti estere appunto della della banca dove lavoravo
E invece ha deciso di mollare tutto e quindi passare dall'innovazione tecnologica all'innovazione sociale volevo anche
Restituire un po'di fortuna mi sembrava anche doveroso poter fare qualcosa
Per gli altri e quindi ho scelto l'ambiente più disagiato
E l'ambiente che quando ho cominciato a non nessuno buttava l'occhio o comunque si preoccupava di dell'esistenza di questo scenario
Drammatico che quello del carcere lei ha detto io avrei potuto smettere di lavorare a quel punto per quanto aveva guadagnato potevo starmene serena invece ho scelto
Un'attività riconosce guadagniamo
Con incoscienza scelto di mette dire in bocca al minimo le maniche
E mi piacevano molto i bambini ho cominciato a studiare un po'Montessori Steiner fare nel mettere in piedi un asilo ho visto che c'era burocrazia morire ho detto no questo è troppo in casi Nada
Faccio una cosa più semplice vado in carcere mai immaginando che fosse drammatico anche lì
E quindi andare e cosa fanno le persone
Noi ci siamo inventati una cosa semplicissima che il package con materiale di recupero
E quindi proponiamo gadget etici
In tutte le aziende e grande distribuzione piuttosto che Università piuttosto che
Aziende che organizzano eventi e convegni e semplicemente con una borsa o un
Diciamo un un braccialetto fatto con di scarsa campionari
Promuoviamo un modello di sviluppo sostenibile che significa crede impresa con la spazzatura degli altri vogliamo
Mancini in sé la regia ci aiuta forse abbiamo l'immagine delle persone con cui lei lavora che sono principalmente donne ingiusto sì
è pronta la regina Ovo
In un luogo dove tutto
E viene privato abbracciarsi è come se fosse l'intento di liberazione
Ne portiamo abbracciarci perché
Crediamo reciprocamente
Nella possibilità di cambiare e gli scenari della vita
Lo
Alcune
Con la parte
Coinvolti dal do qualche dato pratico per capire di cosa si tratta queste donne lavorano e hanno uno stipendio posso dire la citazione per far capire che effettivamente
Un lavoro vero e proprio di circa
Sparta in seicento settecento euro al mese corretto un contratto a tempo indeterminato
Addirittura
Come
Come si lavora con persone tra l'altro
So possono esserci per un periodo può e non esserci più come ci si relaziona sono dei lavoratori riversi sono delle persone più difficile o forse anche in realtà più contenta perché viene data loro una seconda chance
Come
Rapportarsi di fare prenditore interni
Prima è una bellissima esperienza perché non si mette più al centro la mente prodotto nel cliente ma si mette al centro la persona che in contesti di disagio come queste emerge tutta con tutte le difficoltà impari moltissimo dalla
Confrontarti con persone che non hanno nulla da perdere quindi devi convincerle
Ha lavorato e devi convincerli a produrre è ad acquisire quella dignità che data dall'estetica del lavoro che si fa ma anche dalla possibilità di guadagnare è sostenere la famiglia all'esterno
Coloro che fanno loro come quella questo nel senso che ho a cuore esatto questo stipendio a lei tra virgolette le educata ad una
Ad un impegno perché nel momento in cui conoscono la dignità
Lavorativa e quindi mantengono magari figli in casa con il i libri per lo studio all'apparecchio
Io so che comprano sostengono le famiglie all'esterno con questi con questi guadagni e quindi e in un modello di impresa sociale che
Guarda
Al profitto come il benessere c'è il brillante il benessere interno ordo cioè non è
Il
Un concetto di profitto legato a questo mondo perché il turnover come diceva lei
è pazzesco quindi ti abitui a formare una persona come ti abitui a crescere un figlio che sa che sta per andare via da un momento all'altro sparisce
Perché viene trasferita in un altro carcere o viene liberata quindi
è molto complicato e complesso questo tipo di lavoro lavorare con questi soggetti che però diventa se guardiamo il lato positivo come è giusto fare
Si vede che si impara tantissimo perché le sfaccettature umane sono impressionanti
Grazie
Luigi Tassone
La tua Titti tanto perché siamo provinciale praticamente è una storia di tecnologia innovazione
In un paesi di quanti abitanti entro cento ottocento abitanti in Calabria
Giusto
Se il tuo è tuo fratello e descrivete diciamo un po'la storia dell'azienda di famiglia giusto inventando un prodotto questo poi forse la cosa migliore vederlo perché ci ha portato delle immagini ma racconta Mittone siete arrivati appunto dal dal vostro Paese ha Bruxelles e poi a livello internazionale a
Adesso è un buon quanto sto riassumere tutto con una definizione da necessità virtù
Qual è la necessità la necessità sta nel fatto che all'azienda è nata in un
In un punto logisticamente non avvantaggiato
Stiamo parlando la Calabria stiamo parlando di un paesino di ottocento abitanti ma stiamo parlando di una zona nell'entroterra nelle strade calabre quindi stiamo parlando è un posto a mille metri d'altezza
Fuori dal mondo come si chiama vogliamo si chiamasse in vario questo Paese a cui noi abbiamo una particolare attenzione ovviamente per i successi che stiamo ottenendo le stiamo tenendo lì orienta l'azienda si è paralizzata poi su
Varie località ma perché ho detto da necessità virtù
Ci siamo resi conto che e questo penso che sia un'indole di tutti gli italiani
Alcune volte si possono aggirare le regole del sistema è una di queste possibilità ce l'ha data qualche anno fa o meglio circa qui
Ci venti anni fa ci ha dato un'invenzione che si chiama internet
Internet costa per cosa
Ti permette di fare
Ti permette di andare al di là della logistica ti metti permetta di andare al di là di quello che è un limite logistico anche nell'industria di poterlo fare da un paesino di ottocento abitanti nel mezzo delle Serre calabre le quello che ne abbiamo fatto noi eravamo
Mio padre aveva un'azienda che si occupava quindi chimica apre edilizia faceva propri passione formulazione nella nella nel comparto dei prodotti chimici per l'edilizia ma ovviamente aveva un problema non da poco era quello il problema del fatto di poter di dover competere da da da un punto totalmente disagiato per farmi capire qual è il vostro prodotto è usato un quadro molto chiaro né si un po'come nell'Espresso giusto cioè si abbiamo fatto abbiamo analizzato consone macchine quanto sulle cialde cioè abbiamo avuto un modello di business molto simile a quello della mia espressione lo vogliamo vedere dopo il video si riesce a capire messe nell'emergenza
Mentre
Sì
è un
Inoltre
Tre
Altrimenti
Quindi
E chiaramente il caso di un'idea vincente
Portata nel luogo giusto questo passaggio soprattutto che sia fonte di ispirazione magari per qualcuno ti chiami spiegarci meglio dalla bene la giusta idea nel tuo paese di ottocento abitanti a portarla alla persona
All'investimento che la sviluppa che ci crede come si fa questo passaggio
è ovvio che avere una sola solo una buona idea non è sinonimo di successo non è sinonimo di crescita di varie capitali di poter coltivare il proprio progetto per poter fare questo ci vuole innanzitutto con la grossissima
Voglia di fare e soprattutto non bisogna fermarsi alle prime difficoltà cosa è che è invece riscontro tante volte diciamo né dei miei colleghi
Quali persone che hanno avuto la situazione è simile alla mia
è un Paese in cui bisogna lottare per un Paese che ti dà molte più soddisfazioni nel momento in cui ci riesce quindi non fermarsi davanti alle prime porte chiuse andare a
Strillare andare a stressare le persone giuste
Perché se è una buona idea finalmente trovi chi la capisce allora poi si butta a capofitto e poi avendo questa questa particolarità io veramente come dire la trovo comune Enna tutto all'ente
In tutta la nazione quindi in tutta Italia
Di poter fare le cose in maniera un po'diversa ogni tanto di poter cambiare le regole questo che ci contraddistingue secondo me nel mondo e ce lo riconoscono in tanti forse ogni tanto ce lo dimentichiamo abbia questa capacità ogni tanto di poter cambiare le regole di competere ma
Avvolti trovare una strada alternativa questo ce lo dobbiamo dimenticare la specifica perché se è nato con la tua idea
Noi abbiamo la frutta abbiamo avuto la fortuna di poter presentare questo Progetto allora pian bensì un contesto che è il più grande concorso di
Investitori europei internazionali a Bruxelles appunto proprio perché eravamo una delle idee più innovative via internet
A alcuno eravamo stessa selezionati per la lo Shanghai per l'Expo di Shanghai sono stati selezionati come innovazione tecnologica italiana e
Come volano di questa a manifestazione siamo arrivati a Bruxelles
Quando abbiamo presentato l'idea in soli trenta secondi non è facile
Abbiamo ricevuto in trenta secondi trenta secondi per speciazione debito regola spenderla trenta secondi per né Santacroce dopodiché abbiamo ricevuto le prime richieste abbiamo avuto già l'interesse di due fondi investimento che avevo comprato il quaranta per cento alla Società
Solo due anni fa abbiamo fatto un secondo round investimento la trasformazione in S.p.A. lei dell'ingresso di Intesa San Paolo nel capitale sociale e quindi di un comparto societario molto più strutturato per poter aggredire i mercati internazionali in cui ormai già siamo presenti
Significherà il curioso di conoscere questa storia
Io io a questa storia la conoscevo perché ho avuto modo risentirla a Lamezia in un incontro organizzato
Dall'Istituto per come per il commercio estero col quale io collaboro andando in giro a spiegare
Le opportunità avendo ricevuto fra l'altro incarico dall'Unione industriali di Napoli interessarmi di internazionalizzazione che è una cosa Ambrogio molto molto pesante
Il nostro panel si chiama mentre limite Rino paziente ammettere che quindi pazzi ascesi e poiché ci siamo allora qualsiasi nero talvolta però vedete abbiamo sorriso un attimo prima
Per oggi io vorrei dire qualcosa avendo a discussione un pannello interessante
Il Presidente Boccia che si interessa di credito per
Per l'Unione industriali il Presidente Abete
Ebbene
è mia se lei pensa che nel
Nel rapporto
A bis
Due mila dodici quindi qualche giorno fa
Le previsioni dello situazione bancaria italiana
Davano
L'Euribor al due mila quattordici allo zero virgola otto siamo allo zero zero otto
Tutta una serie
In quella
In quella previsione si parlava del due mila quattordici con
Momento di ripresa poi avremo il presidente Squinzi che ci dirà
Però io vorrei uscire un attimo da quello che
Una sorta di rituale nella logica del made in Italy
Perché è bene che noi prendiamo atto di una cosa le nostre esportazioni sono valgono circa quattrocentocinquanta miliardi di euro
Rappresentano il ventisei per cento del PIL italiano contro poiché abbiamo facciamo riferimento sempre al nostro amico tedesco
Contro il cinquanta per cento del PIL
Della Germania rappresentato dalle esportazioni e l'obiettivo
E quello di crescere di alcuni punti in questa in questa scala
Stamattina
Il ministro Lorenzin di cui apprezzo le norme vitalità ha parlato accennato anche
Di passaggio al nulla al PTA ippiche il
E il progetto sul quale si sta si sta lavorando
Per
Titti enti
E
Quella
Quel contratto che dovremmo riuscire a fare noi europei con gli Stati Uniti
Per l'abolizione dei dazi trattato libero di libero scambio da solo questo potrebbe valere un paio di punti due punti e mezzo di prima
Però dobbiamo partire
Da un patto
Le esportazioni italiane sono fatte per il sessanta per cento ossia in questi quattrocento miliardi
Il sessanta per cento è fatto da Estero sull'estero
Solo il ventiquattro per cento e prodotto che parte dall'Italia direttamente prodotti in Italia parte dall'Italia che va all'estero si parlava di pizza qualcuno ha detto bisogna vedere come si fa la pizza
No bisogna vedere che ne pensa il consumatore finale di quella pizza il mio concorrente principale è riuscita a sdoganare riesce ad essere ancora
Raffigurante con me
Mondo del lusso avendo sdoganato il medico
Ad altro loro riproduce
In qualsiasi parte del mondo e arriva su questo mercato e sugli altri mercati rappresentando il il massimo noi abbiamo un problema molto serio
è il problema scusami della crescita un problema del credito la mia azienda non ha non so che cosa sia il credit crunch ma questo non è
Un un problema
Abbiamo il sistema bancario che non riesce
A fare
Impieghi gli impieghi nei confronti delle aziende del
E delle famiglie forse ora nei confronti del sistema famiglia si sono riallineati ma continuano a scendere
è un problema che noi non riusciamo a capire
Che non è sufficiente solo saper fare un buon prodotto abbiamo la necessità di creare una struttura aziendale che non possiamo perdonami finisco e non che mi taccio
Non possiamo pensare di affrontare
Una competizione globale con un sistema industriale con un sistema produttivo che ha imprese altri
Che hanno una media di tre di tre dipendenti
O con una
O con duecento mila impresa che fatturano all'estero mediamente duecento mila euro
E il settantacinque per cento sessantacinque per cento di queste duecento mila imprese sono sotto i settantacinque mila la fermiamo cambiare ma noi vogliamo cambiare dove non c'è nessun Governo decida
Cominciamo a ragionare il problema di mercato globale sul livello di dimensioni globali oppure non vorremmo consumato chiarissimo chiarissimo lo affermo va banco le chiedo direttamente è d'accordo non basta fare un buon prodotto
Beh questo sicuramente certa della regola del prossimo futuro ma aprendo lassiste del del suo incipit vera contato le tre piazze di oggi
E faccio un'analisi di un minuto su questo tipo di discorso c'è la parte politica che ha un titolo e dice il futuro comincia adesso
Parlano di futuro molto affascinanti probabilmente della recente visita che ha fatto oltre oceano del modello di sviluppo americano
Con la queste Valley queste idea di start up o come o come vengono generate lì pensando che la struttura di impresa possa essere replicabile quindi Italia nome non è esattamente questo
Ma c'è una logica di prospettiva
Hanno immane in mano la gestione di un
Un patrimonio che sono gli ottocento miliardi di spesa
Che non si riesce a contenere inizia un'idea di riformismo ma allo stesso tempo viene sempre procrastinato un atteggiamento invece molto forte perché la spending review o comunque l'idea di cominciare
A mettere a posto la macchina e dire che
Decisamente complessa anche l'ultimo decreto va in deficit
Dall'altra parte c'è una piazza di una del sindacato che rappresenta il il numero di iscritti più importante di lavoratori con trova però una parte che particolarmente interessante perché degli ultimi cinque milioni di iscritti che alla CGIL più di tre sono pensionati quindi sono ex lavoratori
Con questa logica proprio che la rappresentazione tipica del passato la contrapposizione
Proporre da una parte qualcosa che rappresenti i lavoratori mentre il lavoro a un contesto unico invece c'è la terza parte che è la più interessante che qui che Napoli in questo momento e il l'espressione di quello che è stata la relazione del Presidente Gai e quello che rappresentano i giovani e presente
E la logica di spiegare noi stiamo spiegando con quanti c'era ce la stanno facendo ma lo stesso tempo denunciamo questo allarme che le duecento mila imprese che sono sparite non si riescono a rigenerare in un periodo di tempo molto breve
Le condizioni oggi sono talmente difficile per l'impresa
Che non possiamo parlare di un regime di sopravvivenza attenzione perché noi stiamo passando un pericolo
E quindi la parte accennata dal Minniti del credit crunch e una delle piccole situazioni che sta affrontando il nostro sistema impresa che ha la necessità di guardare oltre non sopravvivere ma di
Procedere da lei agendo all'ENI tra una conclusione soprattutto perché lei rappresenta poi una
Una sorta di impresa diciamo appunto sembra non profit che ragiona per regole diverse ma che non dimenticare il lato sociale che pure
è un importante
Base per il Paese
Si si potesse fare un appello punto a favore di chiunque faccia impresa nel sociale
Si può pensare al sociale economia e il fatturato mai stiamo per concludere e speriamo di concludere presto un accordo per un milione di braccialetti che significa far lavorare le quattordici carceri che abbiamo avviato in Italia
E ci auguriamo di concluderla presto perché così mi riposo un po'io perché io faccio quella la Commerciale anche della struttura
L'impresa si fa anche nel sociale soprattutto facendo salire un gradino di benessere alle persone che hanno più disagio
Oggi con questa crisi di valori ma con questa crisi economica stiamo anche scendendo dei gradini di benessere quindici abbiamo
Questa fascia
Medio borghese che sta scomparendo quindi bisogna
Ricostruire la cassetta degli attrezzi dico io e
E anche trovare una soluzione perché
Noi diciamo che i problemi li lasciamo agli incapaci ne dobbiamo risolverli e quindi trovare comunque una strada e la creatività alla innovazione che noi abbiamo dentro nel nostro DNA
è un valore intangibile ma cominciamo amministrarli cominciamo a misurare questo valore intangibile la bellezza
Esteri etica il gusto che noi abbiamo sia creativo che imprenditoriale quindi
Ben venga qui un un invito a tutti a rimboccarsi le maniche e come facciamo ogni giorno e a guardare lontano perché giù è meglio non vedere
Grazie ringrazio ancora Alberto Palma annuncerà delle donne Domenico Mennitti
Grigi Tassone
Grazie
E non alla voce in un'altra forma anzi se non saranno presenti sul palco
Di un pezzo di paese che con noi e non c'era diciamo in questi giorni la presenza fisica ma nell'interlocutore a cui forse valeva la pena dare la parola se la regia ci ripresenta
Come li chiamate io lungo è io credo
Antonio
Chiuderli ma
Quante ANIAI va bene o altri anni e mezzo TFM ed ha no banchine nel fare
La domanda
Io avrei chiesto due anni
No la band mai più ma debba iniziare a fare l'entità
Cos'è la cosa più bella della tua città
E
Pizzeria
E quella più giusta
Un
Che insistendo in sette diverse mani Ducati
Parto
Accrediti
Il problema
Prescrive questo compleanno adesso
Perché
A livello
Che lavoro fanno i vostri genitori
Upupa anche certe quindi bene
Che politica
Che
Settore il Consiglio
Qualora
Imprenditore e professoressa che cosa fa l'imprenditore da consenziente le tasse
Poi
Le
Fino a che fare
Americana
E perché se l'Italia
A trattare l'allora
Ti piace stare in Italia
Se
Secondo te qual è la cosa più bella dell'Italia
Il sito
Qui ci si debba assumere quel tenga
Invio ai siti tende a garanzia consistente in pietra stoffe
Infatti è un imprenditore
Figlio inabile anche agli anni
Pinna fabbrica
E a
Siamo anche agli altri macchiano anche negli altri anni anche in versione pene ai chianche le altre persone lavorare la gli essenzialmente dai
A e insieme andare a stare da un tram venire est ex ante invece e ne ne teste che va è a
A al cuore adempi pone soprattutto
Che lavora pali respinge inferiori
Ramanzina fame premio Materdomini venditore
E che cosa è un imprenditore
Qualcuno ne ha facoltà era legato
E che cosa fare
Prossimi trent'
A fare qualcosa
Con il
Con impiegati
Tra impiegati e dirigenti
Paesello puro
Ebbene verso una linea urbana guadagnare in salute
Comprare sino all'articolato turisti pancia rituale
Si
Perché perché
Perché primo impiegata comunicare si può
Interne Garagnani
Si guadagnava cose poiché
Attraverso
Poi sia
Vediamo RAI Tre partono
Invece l'imprenditore
Ogni tanto
Tra
Poi non veniamo pagati a nessuno
Qua faccio vorrei inventare effetto potesse inventare la Coffa incredibile
Da banchina che fine creditizi
Sapete che cosa fare politico stimando gli emendamenti non
Congiungente avvenuto forse
Tornano
Pezzi che si approcci bello fare politico l'imprenditore
All'imprenditore perché
Checché ne mi piacerebbe quindi che in quelle note che l'imprenditore ma tante cose
Nei vari ricorderete
Redatta politico
Perché
Perché
Perché
Politico
Osservare quanto voi
Invece imprenditore resta legittimo stanza Virno Matteo Renzi
Non
Guido Berlusconi Silvio Berlusconi
Un'annata agraria effettiva provenienza
Senza nella
Extracontabili non Obama
Pensionistiche
Sessant'anni da tre esercizi che cos'è la crisi economica
Tutti
Affascina
Quando non ci sarà tantissimo
Per fare l'elenco
Questa Infantini battaglia nei suoi mentre chi non ci stanno probabilmente
Il finché da chi in America
Che derisa adempio alimenti modellini tali come no no catene me accadesse variante Campenni Enna guarda guai che
Sala Mechelli serviva
Samuel sento è nel Veneto
Mamme papà che lavoro fanno
Papà file poiché anche lei mamma avvocato
Cioè che farlo tutto il giorno
Papà Mannani far uscire
Quasi mi spiace non averli come relatori
Ma io invito i relatori della prossima del prossimo Pannella salire
Sul palco e in tema è forse quello più concreto che abbiamo affrontato finora lavori in corso ma lavori proprio parlando di lavoro e mi sono c'è un perché ci sono
A c'è un aspetto molto propositivo in questo panel e quindi io inviterei sul palco intanto Cetti Galante amministratore delegato ha vinto
Benvenuta
Mario Morgese Responsabile relazioni industriali Ducati Motor visto ecco
Tommaso Nannicini dell'Università Bocconi
Franco lavorando con il Governo quindi ci potrà dire forse qual è il metodo che stanno utilizzando Severino Nappi Assessore al lavoro alla formazione della Regione Campania benvenuto
E infine Giuseppe Santella direttore generale organizzazione Unipol
Gruppo finanziario
Con ciascuno dei relatori che vedete su questo palco a
Affrontato alcuni dei temi più importanti come ad esempio dell'accesso al lavoro per le nuove leve per le nuove generazioni quello del riorganizzare i contratti
I turni in azienda oppure quello di chi malauguratamente ad un certo punto si trova fuori dal mercato del lavoro quindi ciascuno di loro a messa in pratica delle soluzioni concrete del proprio questo a che noi andremo a chiedere loro intanto io partire dalle Nannicini
Che sta collaborando con Matteo Renzi appunto per
Quanto riguarda le politiche del lavoro io le chiedo come è cambiato nella vostra visione il mondo del lavoro e quali sono le vere urgenze che andiamo
Ad affrontare forse qualcuna
Verrà fuori anche da questo pannello quali sono le urgenze secondo il Governo
Beh i io sono molto d'accordo con chi dice che semplicemente dall'ingegneria contrattualistica da cambiare le regole del diritto
Del lavoro non è con queste leve che si crea occupazione perché poi far ripartire l'economia fa ripartire
I posti la creazione di posti di lavoro passa anche da altre leve però non c'è dubbio che abbiamo lo stesso bisogno di mettere mano a una semplificazione una ratio detrazione delle regole del mercato del lavoro secondo me per due motivi uno perché
La nostra economia
Ci piaccia o non ci piaccia sarà così nei prossimi anni avrà bisogno di un grande affrontare un grande cambiamento della specializzazione produttiva questo cambiamento dovrà avvenire soprattutto da chi ha in questa platea e di cave di chi farà la scelta del futuro di rischiare di mettersi in gioco
E di fare impresa di creare
Lavoro
Però questo cambiamento richiederà che capitale
E lavoratori si spostano si spostino da settori meno produttivi a settori più innovativi più produttivi a caccia di nuove
Opportunità di nuova ha fame di futuro e per farlo dobbiamo avere delle regole chiare e delle regole certe che non cambiano di continuo e che favoriscono questa mobilità mobilità del capitale del lavoro aiutando questo processo di trasformazione
La seconda grande ragione per cui abbiamo bisogno di un nuovo disegno di nuovo quadro di regole del mercato del lavoro e di superare
Il dualismo del nostro mercato del lavoro gli economisti usano questa frase un po'tecnica della flessibilità al margine le riforme che abbiamo fatto negli ultimi decenni sono schiamazzi e flessibilità al margine
Che vuole semplicemente dire che la flessibilità che abbiamo dovuto introdurre nel sistema i costi di questa flessibilità sono stati scaricati
Soltanto al margine su alcune fasce della nostra forza lavoro sui giovani su alcune fasce che ce la fanno meno a trovare percorsi di stabilizzazione perché abbiamo messo il caso
Pieno di iniquità pieno di scalini per cui è difficile nelle imprese crescere per classe dimensionale superare questi scalini è difficile per certi lavoratori stabilizzarsi ed arrivare accerti accerta e tutela e il mercato del lavoro che ci serve abbatte un po'di questi scalini e crea uno schema universale che può reggere le sfide e la competitività ma anche
Non lasciare indietro nessuno
Lungi da noi voler tra l'altro in tre questo in un dibattito politico perché idea invece tenerci sulla concretezza però
Non posso premere notare che se lei non ha ed assessore
Al lavoro alla formazione Regione Campania ha scritto un libro che si chiama Jobs fatto facendo un po'il verso a
Jobs Actor giusto ci vuole spiegare quali sono le sue obiezioni perché mi sembra piuttosto polemica ovviamente intenzione penso che il Giobatta sia un pezzo di ragionamento più ampio
Perché ovviamente le regole non producono occupazione passiamo alla quarta riforme in pochi anni
Che ha moltiplicato i manuali di diritto e lavori su queste ditte lavoro ma non hanno moltiplicato l'occupazione quindi è evidente che soltanto un pezzetto piccolo nel ragionamento complessivo e soprattutto credo che noi dobbiamo spostare tutto il ragionamento al contratto individuale di lavoro
Le che la relazione individuale al tema dell'organizzazione dell'attività della produttività dell'impresa e quindi la contrattazione collettiva affidata
Su una sfida nuova che dobbiamo fare col sindacato che è quella di sfidarlo a immaginare regole diverse che se non quella flessibilità
E tutto questo inserito all'interno di un contesto significativo che è quello della riforma del mercato del lavoro questo è un Paese in cui il quattro per cento della domanda si risolve attraverso l'intermediazione pubblico e privato il resto è casualità
Conoscenza
Raccomandazioni o peggio e questo evidentemente non non va bene per i lavoratori né tanto meno per l'impresa in questo secondo me invece è una legge fondamentale e dobbiamo che drammatico numeri impressionanti una regione come la nostra che ha disoccupazione a ventimila posti lavoro che non si coprono perché le aziende non trovano le competenze qualificate che cercano
Quindi il tema è anche costruire accanto a questo una brief forma del mercato lavoro la stiamo provando a fare utilizzando l'occasione di garanzia giovani
Mettere accanto a questo uno strumento significativo che è quello
Di ridisegnare le dinamiche di funzionamento del sistema puntando ad una cosa che è quella della coesione sociale in campagna abbiamo un modello che siano a contratto campana il quale abbiamo aperto un confronto con tutte le organizzazioni sindacali e le organizzazioni datoriali e la Campania sul quale costruiamo una dinamica di interventi che serve a rinegoziare le condizioni che non funziona e ci è servita in molti casi concreti
Ecco tornerò da voi chiedo a Nannicini in questo viaggio questo piccolo viaggio che faremo
Adesso nella prossima mezz'ora su soprattutto i contratti di lavoro le soluzioni ecco al lavoro che alcuni dei presenti hanno trovato le chiedo
Di intervenire liberamente si dovesse trovare qualcosa e
Potesse dare una sorta di anticipazione del Cern accogliere questa misura lato terremo questa misura è stata presa in considerazione dal Governo anche perché abbiamo davanti una legge delega ancora tutto da scrivere quindi se ci volesse dare qualche elemento in più me ne saremmo felici e dico partirei invece direttamente da Mario Morgese perché la sua azienda Ducati ragione per cui
Lei lavora a rinnovato profonda ente il proprio modello di lavoro anche in virtù appunto dell'influenza tedesca se se così vogliamo dire ci vuole spiegare brevemente quali sono le casistiche che vi hanno portato a
Ripensare contratti e l'ispirazione
Teutonica che avete avuto
Sì innanzitutto buongiorno a tutti e grazie per la possibilità di
Che che che ci sta tentando di portare diciamo quella che la nostra esperienza contrattuale diciamo in queste ore
Allora Ducati la conoscono tutti all'azienda di successo Brando importante non solo in Italia ma tutto il mondo
Nel due mila dodici cosa è accaduto è accaduto che gruppo svaghi un'Audi acquisito educati e diciamo da questo partito e tutta una serie di
Iniziative volte a fare in modo che egli il modo di lavoro diciamo che noi abbiamo o avevamo già nel nostro DNA fosse comunque portato a
Mettere al centro delle politiche di sviluppo
Aziendale
Proprio il le relazioni industriale quindi partendo da questo principio come motore diciamo di accensione del cambiamento noi abbiamo approfittato della buona relazione che abbiamo con la parte sindacale
Che già in tempi non sospetti faceva accordi con noi in deroga ai contratti cosa che poi dopo sui giornali invece sfottuto due mila otto in poi
Avuto ma cassa di risonanza molto elevata ma mai ci siamo trovati davanti a a una a un bivio un bivio importante ovvero
Cercare di portare a bordo di tutti quelli che sono i processi
Di economici industriale l'azienda i lavoratori lavoratori che devono partecipare in prima persona ai risultati dell'azienda
E per fare questo abbiamo iniziato un percorso che iniziato un anno e mezzo fa di costruzione di quello che è un contratto che non chiamiamo più contratto di secondo livello ho contratto aziendale ma contratto di partecipazione
In questo contratto di partecipazione con questo contratto di partecipazione non abbiamo
L'esposto altre piattaforme che ci venivano dalla FIOM FIM UILM completamente diverse
Lei lanciando e quindi approcciando il tavolo con una dinamica di relazione al rialzo cioè abbiamo situazioni simili citare il caso Ducati come un modello in dire se trasmissioni televisive tifa ci spieghi come si fanno andare d'amore e d'accordo in particolar modo
Se in particolar modo diciamo Landini faceva riferimento l'accordo che abbiamo trovato sui turni
Che nasce non spiega sensi seriamente nasce proprio dal fatto di dover trovare quelle soluzioni che sono innovativa piuttosto invece originali
Per cerca di fare in modo che l'azienda si azienda italiana continui ad essere zero italiana centralizza certe lavorazioni qui diciamo Bologna
è diciamo dall'altra parte però sviluppando occupazione e facendo lavorare meglio i lavoratori in condizioni più
Diciamo economicamente
Evolute ma soprattutto diciamo aumentando loro potere d'acquisto
Non aumentando quelle che erano le ore di lavoro allo ne avevamo una situazione in cui
Mediamente i turnisti della lavorazione cane che lavoravano sei ore e mezzo pagate otto sei ore e mezzo pagate otto quindi un'ora e mezza
Quindi mi scrive lavorano tutti lavorano meno e vengono pagati di più se
Sì come consigliere in Messico ampiamente che essendo tutte interessanti come con un sistema a turni dove i lavoratori lavorano tre giorni abbiamo creato squadre cinque squadre che non avevamo solo tre
Lavorano praticamente a tre tre giornate
E due a casa tre giornate consecutive della casa
Questo ha fatto sì che
Ripeto ricostruendo diciamo l'orario di lavoro portando dalle sette
Dalle sei e mezza pagate otto alle sette e mezza pagata e otto
Il lavoratore si trova a lavorare di più nella giornata ma di meno su base annua esattamente una trentina di giornate in meno su base annua
Quindi di fronte a questo abbiamo dovuto cercare anche di abbattere quelle che avessero barriere esistenza come lavoro in domenica so se avete sentito anche il cardinale Caffarra sul tema
Diciamo ci sono state anche richieste
Di di di politica e istituzioni cercando di fare in modo che anche l'istituzione religiosa si mettessero in mezzo in questo discorso cosa che grazie a Dio non è avvenuto
Perché diciamo in questo modo abbiamo tutelato l'occupazione è aumentata l'occupazione del quaranta per cento rispetto alla situazione attuale Cristante intorno e non è lei perché ci sono altre casistiche molto interessanti che andrà contarci vedo da Giuseppe Santella
Ieri abbiamo parlato insieme un punto preparando questa tavola rotonda di patto generazionale non la sua realtà e quella bancaria
Io la o ho memoria appunto di insomma non non diretta per questa grande fabbrica ma ho memoria
Nel patto generazionale che spesso si vedeva avvicendarsi padre e figlio ecco oggi esiste ancora un tema di patto generazionale è possibile
Si discute spesso del sacrificio che devono fare i padri per poter fare accedere fin nel mondo del lavoro e Colucci racconti del nella sua esperienza attuale si
Racconto dell'esperienza di un grande gruppo italiano
Contro l'esperienza di Unipol
Che è una grande impresa l'impresa italiana a dimostrazione del fatto che anche in Italia si può
Fare bene l'impresa ovviamente se si seguono tutta una serie di
Di principi di etica di sostenibilità di lavoro giorno per giorno di attenzione a tutti quelli che sono gli interessi degli stakeholder
Unipol ha una storia recente Senato cinquant'anni fa in cinquant'anni è diventato il secondo gruppo assicurativo italiano il primo nel ramo danni
E i risultati non sono poi casuali o frutto dell'improvvisazione risultati persona frutto nel lavoro quotidiano dell'attenzione
Della competenza e che cerchiamo di mettere nelle nelle aziende come Gruppo noi abbiamo assunto molto negli ultimi anni
è vero il settore assicurativo è stato attraversato meno dalla crisi ma la crisi si è sentita anche in parte del settore assicurativo e negli ultimi anni non siamo riusciti comunque anno dopo anno inserire due trecento giovani ogni anno
Ho seguito prima parlare di aziende che si riorganizzano e licenze no
Beh dire che il caso di Unipol non caso per fortuna diverso per noi ci stiamo riorganizzando senza licenziare noi abbiamo
Salvato posti di lavoro abbiamo salvato aziende
Immagino che sia perché tanto se ne è parlato sui giornali è noto a tutti che due anni fa hanno e ci siamo incamminati in un'avventura di salvataggio di un grande gruppo assicurativo e finanziario che le situazioni di grave difficoltà
Che paga una gestione probabilmente non
Industrialmente corretta e abbiamo salvato migliaia e migliaia di posti di lavoro
Abbiamo fatto abbiamo in qualche modo in corso un piano industriale che prevede una riorganizzazione molto complessa molto pesante
E mi ha cercato ancora una volta di non smentirmi cinque sto per costruire organizzazione perché mi ha cercato di
Creare un piano industriale che fosse socialmente sostenibile cosa vuol dire socialmente sostenibile
Vuol dire la scelta di ammortizzatori e solo alcuni e non altri
Vuol dire
Attenzione alle sedi sul territorio corrente mettendo insieme tante aziende diverse c'erano molte sedi sul territorio a scelte più sempre sarebbe stata chiuderne qualcuna
Cosa che invece abbia cercato di evitare di salvaguardare quindi le professionalità e le competenze che la storia incerti come dire ambienti si erano si erano formate si erano radicate
Però tutto questo porta poi un'ulteriore considerazione
Il nostro settore l'assicurativo direi molto privilegiato da un punto di vista di strumenti gli ammortizzatori
Due far complessivo e quando si riorganizzano alle aziende questo welfare questo quel farà all'eccesso
Può diventare
Paradossalmente un ostacolo ringiovanimento delle aziende e al cambio generazionale
Non ci troviamo in questa fase per esempio fase che stiamo gestendo una situazione paradossale per cui pur avendo scelto strumenti
Di tipo assolutamente
Conservativo da un punto di vista di impatti sociali abbiamo molte persone che potrebbero lasciare l'azienda perché hanno già maturato i requisiti pensionistici che invece continuano a restare in azienda perché contano ovviamente di trattamenti
E questo impedisce oggi all'azienda anche o che noi abbiamo firmato il patto generazionale trattare il nostro contributo colore
Il ministro Poletti ha lanciato non con tutto il Governo nonostante il patto generazionale ma abbiamo sarà dovremo fare ancora di più
In ambito di assunzione di un'occupazione ma tutto questo si scontra con delle difficoltà interne che non è facile gestire e poi magari
Se ci sarà la seconda occasione dirò qualcosa in più a suo tempo ne richiederà Nannicini la sua opinione tecnica diciamo su le casistiche abbiamo illustrato finora
Andiamo ad una terza ipotesi sono più sventurata e meno curata di tutto è sicuramente quella
Dizioni perde il lavoro soprattutto di chi lo perde in età avanzata perché
E questo principalmente quello di cui si occupa certi Galante esatto ci vuole spiegare esattamente che cosa fa la sua impresa per
Queste persone notizie diciamo il suo cliente e poi che cosa fa per queste persone
La mia impresa come altre da vent'anni supporta le persone che hanno perso il lavoro nel ritrovarlo per cui si tratta di fare proprio un percorso specifico sulla persona e condurla di nuovo nel mercato del lavoro contributivo dalle vengono
Leggendo che l'Europa esatto l'Aurelia perché in Italia viene su incarico da parte dell'azienda non può essere acquistato da un privato diciamo
Qui abbiamo oggi un impasto e culturale no che dura da vent'anni molto forte perché l'Italia è un Paese tutto spinto sulla politica passiva che oggi paga le persone che hanno perso il lavoro sostanzialmente per stare a casa
E questo è
Una follia se pensiamo a oggi con che velocità decade la curva di competenza delle persone
Perché se oggi una persona sta a casa due anni o più molto difficilmente riuscirà a rientrare nel mondo del lavoro perché intanto le sue competenze
Sono diventate assolutamente obsolete volendo semplificare sembra di capire che la sua posizione è quella che gli ammortizzatori sociali non aiutino
Gli alloggi molto speciale allora l'ammortizzatore sociale lungo non incentiva le persone a cercare un altro lavoro noi lo vediamo ogni giorno il nostro mestiere
La persona che ha un ammortizzatore sociale lungo non ha intenzione di trovare un altro lavoro vuole godere di tutto il periodo di cui ho sul fare della morte produceva dell'ammortizzatore e intanto lavora in nero no per cui
Questo sistema non incentiva le persone a rientrare
Allora oggi secondo me col Governo Renzi abbiamo una straordinaria opportunità perché per la prima volta si parla di supportare le persone che
Col contratto a tempo indeterminato tutte le crescenti perderanno il lavoro di essere supportate con un percorso di ricollocazione
Ora questo cosa vuol dire dare proattività alla persona no l'indennità fa data secondo me anche su base più allargata rispetto a oggi
Però va data per il tempo minimo che serve a rientrare allora se è da vent'anni noi sappiamo che con un
Supporto
Alla ricollocazione le persone mediamente rientrano nel mondo del lavoro in sei otto mesi così come immagino che varia a secondo delle fasce di età
Sì sei otto e con la preghiera nei miei nella fascia della celerità un cinquantacinquenne forse uno sei
Un paio di mesi in più e non pensiamo che sia una cosa così enormemente anche perché rientrare nel mondo del lavoro stesso vuol dire avviare
No diventare consulente avviare una start-up no dopo una certa età questo è un percorso
Abbastanza frequente
Ed importante rientrare nel mercato contributivo no questa è la cosa fondamentale
Allora se noi pensiamo che con un supporto alla ricollocazione le persone possono rientrare mediamente sei mesi più velocemente vuol dire che lo Stato per ogni persona risparmi a sei mesi indennità
No con un rapido calcolo vuol dire che per ogni centocinquanta mila persone supportate
Lo Stato risparmia quasi un miliardo di euro allora ovvio che con questi soldi si potrebbe pensare di allargare la tutela su una base maggiore no
Per cui garantire a tutti di avere un minimo di accompagnamento per i mesi iniziale che servono per ritrovare lavoro
E soprattutto portare una mentalità più proattiva sulle persone che non devono sedersi su un ammortizzatore sociale Nannicini il Governo se sta studiando questo tipo di politica e quali misure metterà in campo per
Chi perde il lavoro più in là con gli anni ma anche ovviamente per i giovani che devono inserirsi o reinserirsi
Io penso che i temi che sono stati toccati
Sono un po'i nodi chiave dell'impianto della riforma non è un mistero sta già nella legge delega
Che la sfida è quella dell'attivazione di passare a
Un aiuto ai lavoratori al ricollocamento che
Punti più l'acceleratore sulle politiche attive e qui dobbiamo essere realisti si non possiamo pensare
Partendo dalla rete esistente dei centri per l'impiego e dalle risorse esistenti che trasformiamo la nostra rete sente per l'impiego
Incentiva l'impiego svedesi dall'oggi al domani quindi lì ci sta la forte sfida del rapporto con i soggetti privati e ONU è un ruolo del pubblico che
In un
Da un certo punto di vista un passo indietro e da un'altra un passo in avanti è una ruolo più importante nell'accogliere tutti nel lasciare tutti indietro assegnare a delle categorie di rischio e poi lasciare che dei soggetti accreditati faccia il lavoro e ovviamente
Facciamo
Incassi del voucher in base alla rischio del della lavoratore il che è stato preso in carico
Dal dal pubblico ad esempio Società come quelle per quell'ora certi Galante
Che si occupano specificamente di questo del reinserimento delle delle persone che hanno perso il lavoro potrebbero in qualche modo aiutare alle
Io nazionale a livello statale anche la sfida è questa avere un sistema di accreditamento ma dei privati non solo for profit ovviamente for profit sono benvenuti
Ma anche no-profit in Olanda nel sistema olandese il settanta per cento dei soggetti privati che fanno
Collocamento è o PLAY sovente dei lavoratori sono soggetti non profit anche legate sindacati qui c'è anche una sfida culturale ai soggetti che si muova nel nostro mondo delle parti sociali
A farsi carico di queste sfide di costruire un nuovo sistema di politiche attive e passive tutti insieme mettendosi in gioco non so la rete dei Caffo potrebbe essere ripensata anche per fare
Sì sul tipo di questo tipo di servizi in maniera nuova ma non solo i sindacati dove tutto il mondo del
Devono
Nuovamente in Italia accesso magari in altri in alcune categorie svantaggiate che possono dare accesso anche a Bach più sostanziose perché sono
Si lavoratori più difficile a collocare nel Governo ci sta pensando
Beh
Stanley nei paletti della legge delega e quindi sicuramente sono alcune delle protesi in campo devono ampi che sto scuoteva la testa o sbaglio
Nel senso che questo già quello che per esempio stiamo facendo con garanzia giovani esattamente questo il tema vero che per far questo ci vogliono risorse persone competenti in Italia abbiamo
Circa nove mila detti o centri per l'impiego che sono gli stessi che abbiamo ereditato e anni ottanta sono fisicamente gli stessi
E in Germania sono oltre centodieci mila
Questo comporta risorse significative che doveva mettere in campo perché il tema vero è prendere in carico le persone accompagnarle con politiche integrate e qui si pone il tema anche centrale che non bisogna soltanto accompagnare le per
Suona raccoglierle bisogna anche dagli servizi qualificarli verso i percorsi di occupazione cioè nel senso di far qualcosa che l'azienda di cui l'azienda ha bisogno quindi
Benissimo il rapporto con le agenzie per il lavoro in particolare il tema l'outplacement è sicuramente decisivo per esempio e qui abbiamo fatto una misura che interessante su questo versante perché
Abbiamo con da col mise abbiamo messo in piedi una misura che il finanziamento degli investimenti finanziamento alla ricollocazione degli espulsi dal mercato il lavoro della medesima area
Proprio perché il tema è non soltanto
Far cose ma anche farle verso la di occupazione
E quindi abbiamo bisogno di risorse per far questo davvero e tante
E questo dobbiamo trovare i modi per farlo per esempio coglievo nella discussione sulla Ducati il tema vero lì il meccanismo funziona perché non credo che così di più all'azienda la nuova organizzazione
Ma quel risparmio e quella differenza di produttività e di competitività che fa la differenza in questo Paese noi siamo quelli che dobbiamo farle cosa è meglio non possiamo essere quelli che fanno
Ne fanno per meno perché tanto qualcun altro farà sempre per me
Intesa decidere ciascuno di voi a in base alla propria esperienza personale corna Nannicini o fra più da dal dal professore da ed teorico un suggerimento che può valere anche per per le persone che abbiamo in sala concreto e pratico per
Migliorare stazione del del lavoro un suggerimento che può essere messa in pratica in maniera concreta e immediata
Parto da lei certe se banca
Allora un suggerimento concreto per tutti lavorare in prevenzione cioè oggi guidarla diciamo
Le competenze e le persone non sono mantenute no non si fa diagnosi dei gap di competenze e non si va a lavorare per chiudere precocemente questi gatti quando si creano e invece
E davvero un segreto per prevenire l'uscita di parecchie persone perché
Molto spesso queste uscite non sono imposte dalle scorte era ma sono imposte al fatto che le aziende non sanno più come utilizzare
Persone che hanno perso spendibilità internamente
Per cui prevenire dunque intercettare precocemente che sulle competenze soprattutto delle risorse in ruoli strategici che ci servono per vincere le sfide di business dei prossimi anni è una cosa chiave per aumentare la competitività dell'azienda chiaro
Vengo lei perché parlando di Ducati in realtà mi lego questo mi permetto di suggerirle il Consiglio parlando della specializzazione delle persone degli operai e tecnici e alla formazione
Del dei futuri manager ha fatto un discorso molto interessante anche quello diciamo un modello tedesco poi condividerlo veloci si allora noi
Questo tema ce lo siamo già posti abbiamo cercato di affrontarlo con alcune
Diciamo utilizzando mutuando quello che era il modello tedesco il sistema duale per cui abbiamo detto scommettiamo sui giovani scommettiamo sul futuro
Investiamo in azienda nella costruzione di un trend assente
è mettiamo in opera quello che è un progetto che si chiama Progetto tesi Dese starter dual education sistemi tali
Per cui diciamo da quest'anno da ottobre siamo appena partiti quarantotto studenti ed è nelle sue coi suoi lettori vuole superiore entreranno in azienda
Andrà ad una volta che hanno conseguito il diciamo la qualifica quindi dopo aver fatto tre anni delle superiori
Per ottenere il diploma direttamente in azienda lavorando su linee di produzione ad hoc costruite questo non farà altro che
Al termine di questo percorso loro potranno scegliere se rimanere in azienda si è quello il lavoro che che Filippo assolutamente cosa dice oppure inseguire verso
Un'altra strada durante l'avvocato del prodotto
Se vogliamo perché c'è anche certa diciamo il tornaconto dal punto di vista aziendale
Per giustamente di utilizzo e la competenza che già formato Santella nella lei per all'ultimo consegna in chiusura se se ne ha
I io una riflessione una riflessione finale mi ha parlato molto di chi lavora mi ha parlato molto di chi perde il lavoro è un sistema di welfare più o meno lungo io vorrei fare una riflessione su chi lavora non ce la
E quindi non ha nel lavoro nel welfare e non sa né quando avrà il lavoro né quando avrà il welfare e ne che tipo di quel faro avrà allora per fare tutto questo bene tutto
Quello che si può fare da un punto di vista normativo da un punto di vista di politica industriale perché il vero
Che non ci deve essere un qualcuno che fa il demiurgo ma ci deve essere almeno qualcuno che dà una mano
Che dà un indirizzo che fa delle infrastrutture che non lascia solo delle imprese che paga le imprese se queste hanno dei debiti nei confronti della pubblica amministrazione
Che fa delle politiche
Un pochino nuove per quanto riguarda l'istruzione che riscopre per esempio nuovi mestieri gli istituti tecnico-professionali che sono stati abbandonati che crea un ponte tra mondo della scuola e mondo del lavoro che cerca in qualche modo di fare un sistema Paesi
Ma
Alla fine poi la la ricetta almeno per quanto mi riguarda è una sola
Ognuno deve fare con coscienza la propria parte che sia il Governo che si è imprenditore che si è sindacato che sia associazione
Bisogna pensare di più al bene comune è un po'di meno al Veneto riscritto estremi regola speriamo che questi consigli richiesto alla fine Gian persona se no
No utili per anche per chi fa politica in in qualsiasi proprio dall'assessore o lavorando con il Governo e io ringrazio i relatori di questa tavola rotonda
Vi ringraziamo
Grazie di essere stati con noi all'interno stanza difficile abbiamo cercato di trattarlo nella maniera più pratica possibile è a seguire abbiamo un'intervista doppia non è un
Un format
Televisivo ma era il modo migliore forse per presentare i prossimi due ospiti insieme tra i due
Non arrivano a sessantasei anni nella somma
Sono entrambe un po'diversamente italiane diciamo hanno passato lunghi periodi all'estero uno c'è ancora è un altro è appena rientrato per il pane nell'altra Italia io invito a salire sul palco terminando Giuliano
Tenace al fine sionista
E Christian greco appena impresa sei mesi fa designato come direttore musei del Museo egizio di Torino camion che
Nel tempo
Benvenuti
Ecco io a partiranno in più semplice dei modi per voi due forse a vedrei un minuto ciascuno per presentarli per raccontare la vostra esperienza al pubblico in sala vogliamo partire
è abbastanza Buffo che indica in questo contesto ma dal più anziano dei due che al trentotto anni ed è Christian greco
Sì allora brevemente qual è il suo percorso oggi senza deroghe
Indiretto ingressi però mi piace dirlo in questa platea io ho lasciato il mio Paese nel mille novecentonovantasette perché si parla di crisi adesso ma chi si occupa di studi umanistici paradossalmente nel nostro Paese
E chi si occupa di archeologia già dagli anni Novanta non aveva alcuna prospettiva nemmeno di formazione
E sono andato a formarmi in Olanda scoprendo
Un mondo che per me era paradossale in Italia doveva ogni anno partecipare a degli scavi ma non ci davano i fondi arrivato in Olanda mi fu chiesto di andare se mese a scavare insidie tornato mi fu detto ventun anni
Non voleva essere lei a pubblicare tutti gli oggetti metallici scoperti in questo sito importantissimo negli ultimi vent'anni
E quindi il mio percorso che doveva essere di sette mesi in Olanda si è trasformato
In diciassette anni
Diciassette anni che si sono conclusi tra qualche giorno sei mesi orsono ho partecipato ad un concorso internazionale trovando una pecca anzi on line
In cui veniva detto nel Egitto logico alle Cioni forno che si era liberato il posto di direttore del Museo egizio di Torino se non è un punto una presentare
Che vale per entrambi ciascuno di voi ha trovato lavoro facendo domanda on line senno salto nel buio assegnazione non per chiamata diretta quindi voi avete
Riempito un application come si assolutamente screen trasmettere in modo molto anglosassone entrambi io l'ho fatto
Ovviamente non credendoci e sbagliando credendo che questo fosse un Paese
In cui che chiunque non avesse delle conoscenze nove essere supporti non poteva certo ambire a questo posto fra l'altro ho spedito la lettera on line il giorno prima di partire per un scavo nel Sudan
Dimenticando mi questa cosa ricevendo tre mesi dopo una telefonata dicendo mi vuole venire ad un colloquio Torino e oggi è evidente una presenza
Andremo avanti per fare la storia
Lei e il direttore o cose di criteri nella senese giusto
E ieri mi ha raccontato che sono arrivato vicino al dare le dimissioni già quattro volte e mi stupisco allora gli ho imparato una cosa ho molto apprezzato l'intervento del ministro Lorenzini stamane
Nel senso che io sono tornato per convoglia di fare ho voglia di Rimbaud Carmi le maniche perché dopo diciassette anni
In cui mi veniva sempre detto la italiano oddio al Museo egizio di Torino voglio che queste cose cambino per cambiarla bisogna lavorare seriamente
Non nascondendosi dentro un dito cercando di sradicare alcune pastore di questo Paese che badate bene non sono pastoie burocratiche
Ma
L'interconnessione fra poteri politici poteri forti e che occupa certe posizioni
Dettaglio che cosa
Vedremo che cosa l'ha portato diciamo a River vicino alle dimissioni già quattro volte in sei mesi ma ora passo terminando Giuliano invece il financial Times e più volte stato citato dal negli italiani
Per le bastonate che è stato solito dare
Al al Governo ci critiche su Berlusconi critiche su monti critiche su Renzi spesso lo citiamo ancora scrivere questi editoriali che sono anonimi
è stato anche lei occasionalmente un giovane ragazzo italiano beffardo dall'Inghilterra giusto sino al per spiegare velocemente il mio percorso appunto quei bandi
Sono andato io Alitalia diciott'anni
Dopo il fatto nascono vicino Trieste sia al Collegio del Mondo Unito che è stato un po'il mio
Trampolino di lancio costi dato Oxford otto anni ha fatto Laura in economia master economia dottorato in economia e poi analogamente al mio compagnia di pane hanno mandato due application una le economie sono Financial Times
Sa non me l'aspettavo mi han preso entrambi essa apparati non certo per il Financial Times il primo ruolo che ha avuto è stato quello proprio di
Uno dei quattro mila e non Imhoff esatto ero insieme al direttore eravamo lavoravo col direttore a stretto contatto prescrivere gli editoriali del giornale quindi è proprio la Pola la linea politica in qualche maniera del giornale
è chiaro non si scrive sempre cose di cui su cui si è d'accordo non scrive sempre
Prassi cerca sempre di dialogare col direttore cercare di arrivare alla sintesi migliore
è un tema un possibile assolutamente strano la sensazione sono entrato nel alle spine due autunno due mila undici quindi quando
La crisi del debito italiana era nella Massimo le titolava fate presto era un proprio quelli giorni
Ed è stato un momento abbastanza surreale perché appunto ero io scrive molte delle cose e veniamo poi pubblicato sull'Italia che prende le l'effetto che poi faceva in Italia nella Lecco nel giardino di infanzia in senso al fine stronca
Il premier
Tutti aiuta il senso verrò posizione condivisa da dalla da una serie di già una lunga guardavi questo aspetto
La linea dei che montava in italiano segreto si faceva ma no io alla fine spiego per IMI elettori che sono sono lettori italiani sono lettere internazionale era quello che pensavamo
Fosse giusto scrivere lo speravamo può essere la conseguenza in Italia è chiaro non ci lasciano indifferenti però ciascuno di voi separatamente nelle nelle nelle chiacchiere che abbiamo fatto precedentemente né detto
Uno non chiamatemi cervello in fuga e l'altro non chiamatemi cervello che torna in Italia
Perché rifiutate ciascuno questa etichetta
Allora io perché trovo che sia
Un po'indice di chiusura di provincialismo chiudersi all'interno dei confini nazionali certo in una realtà
L'economia globale lo ancor di più per il direttore del Museo egizio di Torino che ricordo è il secondo museo al mondo
E per sua natura stessa legata alla storia europea quindi mi è stato detto adesso lei disfa le valigie ho detto no le valigie rimangono fatta semplicemente
Non saranno solo il mio rapporto di partenza ma è Torino
E se mi permetto un attimo di dire una cosa a cui tengo molto però di dirlo in questa platea
Non lo è perché in un'ottica di economia globale anche il museo si è parlato stamane di impresa anche museo un'impresa che fa cultura e lo fa potendo legarsi a voi sappiamo tutti che
Franceschini ha fatto una riforma che può essere importante dal punto di vista fiscale io ritengo do Cuomo di cultura che si occupa di cultura che non è questo quello che deve spingere
Voi soprattutto a credere nelle grandi eccellenze italiane dobbiamo essere noi a porci nei vostri confronti in un modo diverso io non l'hanno imparato a far sistema
Il Museo egizio di Torino Museo Internazionale mi appena stata chiesta una grossissima mostra Baku in cui non il ministro che la cultura ma dei grandi
L'uomo economisti e per persone coprano l'economia della zona B già mi hanno detto noi crediamo in lei crediamo nel suo marchio venga in Azerbaigian ecco io vorrei chiedere agli grandi imprenditori italiani cosa può fare un brand come il Museo egizio di Torino
Per fare davvero squadra per andare a conquistare questi mercati che me ne stanno già cercando io interlocutori dalla Cina dalla Russia perché non possiamo fare squadra assieme però in questo rispondo alla sua domanda
Il mio lavoro ha un lavoro globale non si può pensare che ossia un cervello ritornato l'Egitto logica si fa a livello internazionale dal suo nascere
Li hanno accolti
Sei un cervello in fuga ma perché io non sono fuggito da niente in qualche maniera semplicemente ho avuto una serie di opportunità nella mia vita che
Erano aree leNORD trenta se è una realtà lei ma io credo che nel senso diciotto anni ho fatto una domanda mi han preso a Oxford sono andato da ventisei ho fatto una domanda lettini han preso sono andato
Però io credo che il discorso sia diverso il discorso mio e particolare per quello credo di non essere un cervello in fuga
Ma il punto è secondo me l'Italia deve cambiare completamente il suo modo di vedere il mondo e il concetto di immigrazione ed emigrazione
Allora in Italia secondo me ci si preoccupa troppo poco dell'emigrazione
Che è un problema devastante questo Paese in questo momento se una lira farsi un giro a Londra si accorge che ormai
La li maggiori professionalità non dico che ovviamente ci sono persone inviamo e sono restate in Italia non non voglio dire che però una quantità di professionalità che ormai sono andate lì e sono destinate sempre più a rimanere perché più passa il tempo meno noti
Voglia di di tornare
E dall'altra parte c'è un altro discorso si parla tantissimo il problema immigrazione in Italia per me il problema immigrazione in Italia
E che nessuno di quei talenti che ci sono all'estero e che per cui vivere in Italia dovrebbe essere un sogno con la casa
Forse dal punto di vista personale più bella del mondo non vogliono venire qui perché lo trovano
Troppo complicato troppo
Difficile ci sono troppe barriere ora fin quando l'Italia non si guarda allo specchio parlo di governo ma parlo di tutti e dice come affrontiamo questi due problemi
Il fatto che non ci sono abbastanza immigrati un certo tipo e che ci sono troppi emigrati di un certo tipo secondo me la sfida la globalizzazione che è quella che il mondo combatte da o in qualche maniera che si presenta davanti al mondo degli ultimi vent'anni
L'Italia è continuata e continuerà a perderlo
Attrarre anche migranti persone formate persone che possono essere messe a sistema portando qualcosa di più dall'estero questo condividi la visione
Appunto della valigia mai vista incedere valigia sempre pronta a prescindere da dove si sta sì sì no io assolutamente perché
Cioè spessa viene detto ma tornerei sanitaria certa e tornare in Italia ma dipende da dai momenti nel senso in questo momento è la mia vita ho la sensazione che
Mio percorso di formazione giornalistica sta continuando bene dove dove dove sono
Un futuro sentenze con una bella proposta come
So che ci può essere potrei tornare però l'idea è
Secondo me
Ragionare in un contesto di ormai
Non scegliamo il mondo in cui viviamo il mondo in cui viviamo un mondo in cui la gente ormai viaggia si sposta cambia fa cinque anni
Immagino che lui dopo che ho fatto il direttore del Museo di
Degenze Torino magari può andare a Londra dirigere gli auguravo soldi ticinesi homo qualcos'altro
Questa non sarebbe una perdita per l'Italia purché poi magari al posto suo venga chiamato il direttore di non lo so un altro importante
Usano solo del Cairo
Che viene in Italia ecco ragionare in questa logica globale secondo me e il ed è una cosa che devono fare le persone devono fare stanno facendo l'impresa tantissimo sempre di più perché sono costretti
Ah deve cominciare anche a fare in qualche maniera il Governo ed è una cosa su cui appunto bisogna sforzarsi
E c'è una forse ricorso
Esistere
Intromettere che condivido in pieno e c'è una ricetta io parlo per chi si occupa del modo di ricerca però che dovrebbe riguarda anche molto gli imprenditori questo emorragia la chiamo io questa diaspora di grandi cervelli che stanno uscendo dall'Italia dovuto anche al fatto che nel caso migliore finito il percorso di dottorato d'Italia non offre più niente questo il motivo per cui
Presenta il Museo egizio unico in Italia
Sta per siglare e lo firmerò il diciannove novembre assieme
Alla Presidente della Fondazione Museo egizio Evelina triste Lehner presenta il CNR Nicolais per fare un posto di primo ricercatore al Museo egizio quindi il pubblico
Che rientra nel privato perché la fondazione Museo egizio il privato per dare una chance
Posti dottorato e anche qui a livello globale chi vincerà quel posto sarà il migliore sesso italiano sia esso del Sudafrica sia esso cinese mi diceva mio collega del British Museum
Che curatori del British Museum provengono da settantacinque Paesi diversi questa da una ricchezza un interscambio culturale una creatività
Che purtroppo in Italia non lo danno italiano non è più nemmeno una lingua che viene studiato all'estero perché uno non pensa di poter venire in Italia per poter li care se noi ritroviamo ad essere interessante dal punto di vista della ricerca io mi dico almeno dal punto di vista dei beni culturali
Forse l'italiano tornerà ad essere studiato lei in fondo all'anno
Alla prima esperienza di lavoro in Italia corretto sì quindi è la prima volta ed entrato dal direttore intorno a quel discorso delle delle quattro volte in cui avuto l'istinto di dare le dimissioni perché
Allora
Io non ho
Alcuna si dice molto spesso in Italia sta legati alla sedia bene io non lo sono se l'avessi voluto essere
Non avrei studiato
Nove preso premura la laurea in lettere classiche una specializzazione è stato vicino oriente antico una seconda laurea citologia un dottorato nel centro già questo non è un percorso una persona sei che vuole parlare al sì da far decadere si parlava stamane a dire di avere dei sogni ecco io sono un sognatore ed è bene che ci si occupi di ricerca
E di
Di beni culturali abbiam quanto me un ideale pure essendo ancorato con i piedi per terra non essendo legato al potere o l'unica cosa che mi sta care che la mia integrità professionale quindi non posso
Accettare delle sopra imposizioni qualunque esse siano
Per mantenere il mio posto se
E qui mi collego a quanto dice il nostro primo ministro non se
Si pensa che un direttore di trentanove anni perché a trentanove anni post essere eterodiretto ed è gestito da altri perché dei poteri forti vogliono fare altre cose si sono sbagliati o faccio mio lavoro con dignità con integrità senza imposizioni al servizio della mia
Se non lo posso fare nelle varie
Ciascuno dei quattro casi
L'ha spuntata lei quindi lo spuntata io le ho bob molto sbagliati perché ho detto semplicemente ma questo l'ho imparato all'estero e forse
Lo dovremo imparare anche noi in Italia il il della dignità del lavoro io quando mi sono iscritta gente ha definito eroi via
Il mio professore
Con il quale adesso sono un carissimo amico mio professor olandese mi disse lei lo sa che non troverà mai lavoro voi adesso a posteriori mi disse che dopo cinque minuti sapeva già giovane fatto una carriera
Però appunto dirmi queste è stato stimolarli non hanno questo non aveva non ha significato per me non studierò citologia no e citologia mi darà delle competenze
Mi permetterà di studiare quello che è il mio sogno e queste competenze rimarranno mie anche se
Un domani dovessi fare il barista anziché un altro lavoro io nel mio percorso fra l'altro fatto
Ho cominciato facendo le pulizie poi diventando direttore del regionale delle imprese di pulizie sono partito facendo il portiere di notte mentre scrivo dottorato
Diventando poi direttore della reception per cui le mie capacità le poste esprime in altri livelli senza alcuna imposizione e cito loculo sono lo rimarrò
Questi la mia ricerca è la mia passione che continuerò a fare
Però lo potrò continua a fare solo se mantengo la mia integrità per l'istituzione che rappresento e mi permettetemi di dire una cosa
Molto spesso in Italia diciamo noi siamo il primo Paese per i beni culturali è vero ma a livello di ricerca non siamo assolutamente prima un paio se Museo egizio di Torino e la seconda colleziono al mondo ma non è il secondo museo al mondo e io farò di tutto per farlo diventare secondo museo
Noi non possiamo che augurarci che lo diventi effettivamente degli
Grande in bocca al lupo
Eliminando indiano tu invece
L'non è mai lavorato in Italia mi parlato di uno stage ma
Lavorare secondo apporto lavorativo che non ha mai lavorato
E l'altra esperienza all'estero se mai arrivato vicino delle dimissioni ti segue trovati nelle situazioni di difficoltà oppure
Fuori tutto tutto fila
No allora gli ombra un'esperienza e lavora italiano avuto fatto quattro mesi un periodo a consulente la Banca d'Italia dove adesso mi son trovato benissimo rapporto professionale egregio
Colleghi straordinari meritocrazia ministeri maestro come ma perché fogna o di fare il giornalista e quindi alla quel punto diciamo la proposta c'era però
A ogni tanto nella vita entrano anche i sogni
No all'estero esistano difficoltà esistono problemi esistono anche
Comunque giornalismo mondo difficile ovunque
Però a me quello che piace del del mondo in cui lavoro e che oggettivamente riesco sempre a razionalizzare gli ostacoli che trovo capisco le città a volte sono dei problemi
Miei cose che ho fatto male altre volte ci sono disguidi però non intervengono
Logica e terza estranei che che non capisco bene
è la mia impressione spesso in Italia e che entrano queste queste strane logica di cui non capisci bene il perché e per cui persone molto valide vengono tendenzialmente allontanate o fate o messe da parte in qualche maniera portante poi
Questo andava bene fin quando pago le persone rimanevano del sistema oggi che dal sistema c'è una valvola di sfogo e sfogo enorme queste persone prendono e se ne vanno quindi io non credo che il mondo
All'estero vada idealizzato ci sono grossissimi problemi giornalismo anglosassone giornalismo inglese avuto degli delle pagine tremende con con lo scandalo intercettazioni telefoniche quindi assolutamente no
Però alcune posti è la sensazione che veramente è soltanto la tua professionalità che conta soltanto il tuo quello che sai fare alle volte secondo me in Italia anche se questo sta cambiando non è così c'è un arretrato
Di mai leggi strani c'è un arretrato di decisioni molto
Molto strane
Che fa sì che comunque un mercato del lavoro che ha un problema di credibilità ad alcuni punti di vista soprattutto dell'istituzione pubblica credo ma anche in alcune logica private perché se non viene dato un vengono dati i segnali molto forti
Le persone saranno sempre un po'preoccupate a
A rientrare o arrivi anche interfacciarsi di nuovo in questo questa realtà
Io vi ringrazio per queste testimonianza che non c'è
L'altro anche annegare
Ho apprezzato moltissimo
Allora
Un messaggio per ogni speranza per questo Paese
Nonostante quello che abbiamo detto continua ad avere essere attrattivo io sono tornato sei mesi fa
E sono riuscito e cosa incredibili fondi c'erano ma non non venivano applicati ho trovato un curatore secondo museo al mondo pensate che all'untore tra collezione dopo di noi hanno trentacinque dimesse mese neo assunti sei
Fra cui per ogni domanda però ogni becca anzi che abbiamo messo on line ci arrivavano centinaia di domande
L'ultimo di assunzione al ragazzo belga
E al quale a un certo punto alla fine di un colloquio brillantissimo gli ho fatto la domanda ma
Scusi lei perché vuole mettersi in gioco imparare l'italiano venire qui e la risposta è stata perché vivere e lavorare in Italia per me è sempre stato un sogno adesso lui è stato assunto sta lavorando
Ha imparato l'italiano in tre mesi per cui
C'è anche qui per fortuna
Cui vuole venire a quello che dobbiamo dare
Assolutamente ci auguriamo che non si è persa in più persone vi ringrazio
Proprio su questo articolo
Rimaniamo in tema almeno dal punto di vista anagrafe perché adesso scende dal palco lascia Francesco pelle che introdurrà giovani protagonisti appunto direttamente di Confindustria mia per voi
Bene una piccola innovazione alla formata del convegno fra un attimo saliranno sul palco sette giovani imprenditori che hanno partecipato ad alta scuola il programma formativo
Per i giovani con la responsabilità nel nostro movimento ci racconteranno una dove esperienza poi il personale e professionale piuttosto che associativa
E per da un messaggio i giovani ai giovani imprenditori al movimento confindustriale istituzioni presenti
Modalità un po'particolare speaker Thonet quindi due minuti a testa
Il economico partirà da momenti quella persona comincia a parlare in cui alterano i due minuti spunterà e quindi abbiamo anche dei tempi estremamente contingentati Pera vedere questi interventi ancora più efficaci
Chiamo sul palco la prima persona da Teramo Antonella Vallone
A te microfono grazie
Fatti per essere competitivi fatti per riportare il lavoro in Italia
L'azienda della mia famiglia il gruppo Bal Turra opera nel settore trasporti o passeggiare is in autobus su gomma sia in Italia che in Europa
E per quanto riguarda le linea assistere noi ci avvaliamo spesso di aziende Tarzia che in subappalto gestiscono le linee per la nostra azienda aziende polacche aziende croate romane
Nell'ultimo anno abbiamo fatto un accordo sindacale a livello aziendale
Per derogare di fatto il contratto nazionale del lavoro che come sapete
Impone dei tetti piuttosto imbriglia anti
Per quanto riguarda i contratti part-time
Va io devo dire che con un pizzico di orgoglio grazie a questo accordo che abbiamo fatto fatto raggiunto in azienda
Solamente nel nell'ultimo anno siamo riusciti a reinternalizzare il lavoro assumendo circa cento persone solamente nell'ultimo anno
Questa
Questa storia e che cosa mi mi racconta
Mi racconta che è importante per un'azienda avere delle relazioni sindacali sane ma soprattutto responsabili
E allo stesso tempo questo ci può portare le nostre aziende a raggiungere degli obiettivi importanti
Allo stesso tempo però mi rendo conto che le normative sulla lavorò sono davvero troppo in Brianti Hattab Bolt anzi spesso
Rendono alle aziende impossibile prendere trovare lavoro in Italia o comunque non conveniente per cui al Governo questo è un appello che mi sento di fare qui effettivamente sta
Tranne questi contratti all'Italia normativo adeguati Antonella due minuti esatti infertili sprecare
Voglio proprio dello
Grazie anche per aver rotto il ghiaccio immagino che sia il mozzo durante
E da Reggio Calabria Angelo Marra
Che bello
Fatti io vi racconto una storia veloce
Anche Reggio Calabria la cava ben generale in questi convegni è sempre stata tacciata come un vulnus un problema c'è tanto da fare anzi c'è tanto da eliminare
Bene noi tre anni fa come Gruppo giovani abbiamo deciso di di fare di fare cosa di aprirci al territorio apice i giovani
Abbiamo aperto l'assegnazione a tutti a tutti i ragazzi che avessero voglia di
Di
Condividere condividere dell'idea di impresa delle idee
Di socializzazione
Che avessero la voglia di contro intarsi perché
C'è tanta energia c'è tanto negli ai ragazzi c'è tanta energia anni giovani e però se le istituzioni quelle istituzioni che sono quelle sul territorio non sono in grado di rispondere a questa esigenza per mille problemi
Allora ci può bisogno di chi può dimmi di utilizzare gli strumenti che ha per fare
Per fare
Che cosa dare uno spazio dare un'opportunità io
Ho avuto la possibilità di incontrare in questi tre anni oltre quattrocento ragazzi con cui
Ho condiviso le lo riterrò aspettativa a cui questi sono riusciti a fare impresa e questo per un processo incredibile abbiamo convinto dei ragazzi che
Tutti continuava a dire
Non c'è nulla da fare qui che viene a Bari rebus tutti finiti i lavori e vai fuori
Quindi I convinto una generazione che
La Calabria Reggio Calabria particolare non poteva dare nulla perché non c'era nessuno che ti poteva aiutare ecco
Noi abbiamo fatto cambiare a questi quattrocento ragazzi idea che loro possono cambiare non c'è nessuno che li deve
Aiutare sono loro che devono essere in condizione di cambiare quindi negli ultimi dieci secondi il messaggio che lancio a tutti i giovani imprenditori fatte lo stesso devo sui pericoli anche nei migliori i più sviluppati c'è bisogno di dare uno spazio I ragazzi che vogliono cambiare grazie
Però
E accogliamo adesso da Torino io Amber con la
I tuoi due minuti partono OPA
Fatti e non parole questo e un molto valido oggi domani è sempre
L'ho scelto cinque mesi fa quando accettato il coordinamento della Commissione start-up per un'industria di Torino
Ho deciso
Di scegliere delle start-up di farle crescere
Di fare diventare impresa
Ho pensato che fosse una grande sfida una sfida da affrontare insieme una sfida con i giovani
I giovani ritengo siano il motore del nostro Paese i giovani rappresentano il futuro ma soprattutto il presente e il Paese deve investire subito
Penso che ci troviamo in un Paese
Ricco di tradizione tradizione
Millenaria molto antica
E dobbiamo dare valore a questo made in Italy
Io l'ho fatto nella mia azienda labile ingegnere inglese
Faccio innovazione tutti i giorni ho portato il made in Italy in tutto il mondo Iran Emirati arrabbia
E vorrei che questi giovani continuassero a farlo giorno dopo giorno
Perché il futuro nella Corte nelle loro mani
Io sono certo
Che i giovani imprenditori d'Italia
Porteranno avanti questa tradizione
Anche perché
Il Paese ritengo che debba continuare a vivere
Proprio
Da Salerno Marco Gambardella
Fatti
Ci troviamo spesso ancora oggi a confrontarci con quello che potremmo definire la fine di un ciclo virtuoso e l'inizio di un
Instabile continuazione
Oramai sono passati anni troppi direi da quando tutto andava bene le nostre aziende producevano utili e a dismisura e dove innovazione tecnologia avevano
Diciamo più tempo che da dedicare anche a noi al fine di poter
Avere la possibilità
Rispettare oneri e disposte comporta più tranquillità
Quello in cui stiamo veramente seguendo in questi anni è un vero e proprio cambiamento epocale
Ricordo infatti quando entrando nell'azienda di famiglia
Mi
Avo mi resi subito conto che c'era bisogno urgente di un cambiamento di
Esigenze date dal mercato non c'era più tempo
Di
Sviluppare una tecnologia diversa se non quella di dare risposta a quello che il mercato richiedeva stesso non potevamo essere leader se non rispondevamo che le esigenze del mercato
Ebbene sì insieme a mio padre abbiamo rivoluzionato l'azienda ripristinato tutto quello che poteva essere affiancata la nostra azienda ed oggi sono l'atto di
Da presentare un'azienda leader nel segmento imballaggio flessibile capace ancora oggi di Investimenti non solo in tecnologie ma soprattutto e continuo negli risorse del capitale umano
Questo è importante e questo penso che sia il messaggio di noi tutti oggigiorno dobbiamo credere in noi stessi e soprattutto in questo Paese che ha fame di vittoria ma soprattutto di uomini e donne coraggiose e nove sicuramente lo siamo
Da Treviso
Alessia forte
Grazie
A Napoli si dice a da passa nottata
Tecnicamente questo periodo di crisi dovrà passare
Ma nel frattempo nel frattempo noi giovani imprenditori di certo non restiamo con le mani in mano via che nel frattempo abbiamo ben chiare le nostra duplice responsabilità tenere la barra dritta nelle nostre aziende
è
La responsabilità nel sociale fa parte del Gruppo Giovani imprenditori è sempre stata una caratteristica quella di
Guardare ai temi dell'innovazione della ricerca della scuola
La scuola dove si forma la classe dirigente del nostro futuro ma noi siamo la classe dirigente attuale
Vorrei fare Francesco un messaggio in positivo oggi perché io poi sono così sono in famiglia sono in azienda
Credo molto nella coerenza e forse per questo che le mie aziende continuano a crescere forse per questo che ho un figlio che vive una realtà particolare perché sono separata ma credo che sia sereno perché dico queste cose perché
Perché ritengo
Che
è inutile recriminare su tutto ciò che non abbiamo e che dovremmo a vere ma dobbiamo concentrarci su quelle che sono le nostre caratteristiche competenza e dirittura morale
Perché a quell'orgoglio Marco che dico che noi siamo quasi tredici mila nel Gruppo Giovani imprenditori e nessuno ad oggi è stato indicato nei casi
Di corruzione di illegalità
Essendone
Queste due caratteristiche ci permetteranno di raggiungere il nostro obiettivo il nostro obiettivo è eccellenza eccellenza in famiglia eccellenza in azienda eccellenza nel Gruppo Giovani imprenditori nel nostro Paese
Con questa consapevolezza competenza rettitudine morale obiettivo ben chiaro eccellenza non ci fermeranno nessuno sono consapevole e convinta
Che sprigionare la nostra Energia e il catalizzatore il Gruppo Giovani imprenditori sicuramente ci permetterà di trasformare queste mie parole infatti buon lavoro
Avevamo
Avevamo detto due minuti però se gli applausi facciamo so che sono stato io dico due minuti però dai sugli applausi rinviamole
Da
Gorizia cambiamo zona Carlo Manna letta
Fatah
Prima fare poi parlare e questo lo spirito con cui il Gruppo Giovani del Friuli Venezia Giulia ha raggiunto un grandissimo Obiettivo promuovere un fondo mini bond che cura che Cuba già trenta milioni via euro e punta accento
E sapete qual è la cosa più bella e che questi soldi sono arrivati tutti da investitori esteri che credono ancora nel nostro Paese la nostra impresa
Noi abbiamo
Il diritto di portare la il credito finanziario le nostre aziende perché premia
Il
Il merito dell'impresa e riporta il piano industriale al centro l'opportunità di investimento la capacità di generare ricchezza
Che
Qualcosa che non abbiamo perso forse stanno troppo dietro il freddi rating di Bilancio
A cui siamo stati abituati in questi anni
Allora io penso che gli strumenti innovativi per far crescere le nostre aziende ce ne siano ce ne siano veramente tanti e noi del Gruppo Giovani abbiamo il dovere di promuoverli e portarli sempre di più all'interno
Delle nostre spazi emblematico promuovere questa cultura in tutto il movimento
Penso anche
Che è il
Futuro sia proprio all'interno di questi nuovi strumenti e noi
Dobbiamo comunque tanto tanto tanto coraggio senza paura portarli
In giro per l'Italia
Comunque importante e fare
Non chiedere aiuto ma
Fare fare e fare grazie
Lasciamo spazio all'ultimo intervento dei sette tutti veramente anche nei tempi perfetti da Genova Ilaria abbi niente
è stato chiesto di scegliere una parola chiave per questo intervento la parola chiave che ho scelto responsabilità mi chiamo Ilaria di niente e ho trent'anni
Dopo che mi sono laureata ho avuto la possibilità e l'opportunità di poter portare avanti l'azienda di famiglia sarei potuta andare all'estero
Invece ho scelto di rimanere in Italia o trasferire l'azienda all'estero sono rimasta per responsabilità responsabilità nei confronti della mia famiglia nei confronti delle famiglie delle persone che lavorano con me
Responsabilità nei confronti del mio paese del futuro del mio Paese oltre che del suo presente
Oggi sento anche una nuova responsabilità nei confronti della mia città Genova
Che come sapete appena stata colpita dall'alluvione
Chiedo ai politici genovesi e le persone che ci governano di intervenire subito per aiutare e Genova a uscire da questo momento difficile
Infine
Mi rivolgo a quei giovani che sono dovuti fuggire all'estero per trovare un'opportunità di lavoro
Bene se mi trovassi ora di fronte a uno di loro gli direi
Hai ragione ti capisco in questo momento siamo
Caratterizzati il nostro Paese caratterizzato da una burocrazia straziante da una tassazione altissima e
Ci rimane poco oltre che un'incredibile bellezza non ci sta regalando nulla l'Italia
Però
Quindi vai all'estero imparare una lingua
Tra ispirazione
E cerca di portare il Tesoro che stai acquisendo viaggiando e
Andando in giro per il mondo imparando cose poi però torna torna con questo tesoro perché abbiamo bisogno di tempo per cambiare questo Paese dell'altrui e delle tue idee delle tue della tua voglia di mettersi in gioco
Della tua responsabilità
Grazie
Grazie
Grazie a tutti e sette i nostri speaker da per l'esperienza e per testimonianza disperazione le mozioni che ci avete dato un applauso tutti voi collettivo
Teoriche abbiate apprezzato questa è una piccola innovazione di format penso che sia corretto e giusto dare sul nostro qualcos'
Do più voci anche ai giovani imprenditori
Perché alla fin della fiera poi siamo noi che dobbiamo prendere le redini del nostro movimento e come diceva anche Ministro l'apertura del nostro Paese e ma che ne quindi incrementeremo anche questa spazio nei nostri dei prossimi convegni abbiate tutti e
La parola Amia
Giornali imprenditori Signorini signori i fondatori di Italy Oscar Finetti
Buongiorno buongiorno a tutti grazie mi fanno sempre parlare prima di pranzo perché sembra che io faccia che fanno
E Marco GAI ha chiamato me a parlare di bellezza me
Voi a scoperta di aver fatto un po'una cavolata ha chiamato mia subito mia sta nei paraggi perché
Io non so amplificato parla di bellezza ma d'altra parte come sapete nessuno di noi sfortunatamente o fortunatamente può decidere
Di nascere bello brutto
Come nessuno di noi
Fortunatamente o sfortunatamente può decidere di nascere il figlio di un imprenditore sia bravo con dei valori come è successo a me
E quindi secondo me tutti noi che abbiamo perso sfortuna questa fortuna sfacciata
Che non dipende da noi
Dobbiamo imparare
A farcela perdonare un po'e dobbiamo magari anche pensare che il vero concetto di meritocrazia cui noi imprenditori parliamo molto vale solo quando si parte
Tutti dalla stessa riga questo concetto fondamentale
Perché secondo me è fondamentale che ci rendiamo conto che tutti noi che siamo in questa sala siamo stati molto molto molto fortunati perché per la nella maggioranza dei casi
Nella maggioranza dei casi come me siamo dei figli di no vorrei cercare in un quarto d'ora di svolgerà il tema della bellezza
Avendo questa domanda di fondo per ciascuno noi di noi la bellezza salverà l'Italia in questo caso
E cercheremo di dare io cercano di dar la mia risposta senza darmi nessun consiglio
Ho deciso di smetterla di dare consigli ai giovani
Perché è in sé questo sforzo
Molto frequentato dai sessantenni in su io compiuto sessanta anni quest'anno di dare dei consigli dimenticandoci che stiamo consegnando un Paese con due mila duecento miliardi di debiti
E secondo me nessuno è innocente
Altra cosa
Scrivo questa parola scrivo male ma voi capite Wind
Da cosa dipende secondo me la bellezza dell'Italia cerco di non dimenticare nessuna Regione avrebbe volte mi dimentico assorbe in campo i sardi si incazza
De altri ormai Franco il loro intervento
Noi siamo l'unica penisola al mondo stretta e lunga che va da nord a sud su una latitudine perfetta chiusa all'interno di un mare buono
Con due
Bay momenti di
Ricambio
è una posizione unica al mondo e anche questo è puro culo
Che cosa succede
Succede che in mente i buoni dei nostri mari che sono in più buoni del mondo pesante allo UK che ha esposto in mezzo agli oceani inventi buoni dei nostri mare
Fanno un meeting si incontrano con l'aria fresca
Delle montagne delle nostre colline che coronano tutta l'Italia alla condizione unica al mondo
è l'incontro tra venti
Diamo sua mai Franz il blog in due questo il titolo che noi daremo il nostro intervento all'export e per cui succede che apra
Il basilico più buono che avvenga
Per cui succede che San Daniele
è figlio della bora delle Dolomiti e il Parma e il figlio del Mediterraneo del del Tirreno e delle Alpi Apuane per cui succede che qui vicino e napoletani scoprono che la parte inerente buona Gragnano essiccata Gragnano
Perché lì perfettamente nella via Roma dette galleria del vento Vesuvio e Castellammare di Stabia si incontrano per cui succede che la liquirizia vivono nel mondo della Rossano Calabro
Figlio dello Jonio dell'Aspromonte per cui succede che lo zar saranno più buono del mondo dell'Abruzzo e potrei andare avanti un'ora a parlare il parmigiano reggiano e grana padano di mirto eccetera lo faccio perché viene lunga numeri
Siamo imprenditori
E ci piacciono i numeri
Perché i numeri sono poesia
Numeri sono creatività
Chi non gli piace numeri non può fare impresa Serranova numeri succede in questa storia
Abbiamo un primato mondiale
In assoluto di biodiversità
In Italia ci sono sette mila specie di flora vascolare ma disabile
Per darvi un dato in UK ce le mille cento qualsiasi regione d'Italia più specie vegetali di tutto l'UK record mondiale
Per cui succede che in Italia ci sono cinquantotto mila specie animali quarantadue mila di terra e aria dieci mila cinquecento di acqua salata cinque mila insieme certo di acqua dolce record mondiale
Nessuna altra nazione al mondo al numero di specie animali che abbiamo noi e amanti nel mio campo per cui succede che abbiamo mille duecento vitigni autoctoni
Mille duecento vitigni autoctoni la seconda la Francia che ne ha duecentoventidue per cui succede che abbiamo cinquecentotrentatré cultivar di olive
Più libri la seconda la Spagna con settanta
Per cui succede che abbiamo centoquaranta specie di grandi cultivar di grano duro il Paese che ne produce di più che sono gli Stati Uniti le asset
E avanti nei secoli per cui succede che a Modena sono sicuri crei pieno del tortellino dovesse di prosciutto
E a Bologna diciotto chilometri né a Dario sono sicuri che deve essere di mortadella che ha ragione entrambi queste la meraviglia della biodiversità italiani
è una roba unica al mondo
Egli e poi diamo avanti abbiamo il primato frutto mondiale della mera vivere paesaggi perché
Perché i paesaggi ridisegno dei contadini che sono figli del vento e cioè della biodiversità e gli architetti che sono figli della creatività italiana ne parleremo tra pochissimo
E quindi noi l'Expo presenteremo novemila paesaggi diversi cercando di spiegare perché
Nelle Langhe in Piemonte c'è il nocciolo le linee tiglio e in Toscana c'è il grano
C'è il cipresso e ce la vigna
è una meraviglia e poi c'è la biodiversità
Dell'arte
Si ricordava prima che sembra che abbiamo il patrimonio artistico più importante del mondo dicono settanta per cento non so se è così
Son questi numeri che Barbagallo comunque di sicuro abbiamo un primato che in questo senso
Ma esiste una biodiversità nell'arte pazzesca
Per cui in Toscana nasce il primato del disegno
E il garbo e sostiene che il figlio dell'anno
E in prima Venezia in Veneto nasce il primato il colore Sgarbi sostiene che il figlio della luce dell'est la biodiversità artistiche italiana un'altra meraviglia
E poi c'è la biodiversità umana
Credo che lo sappiate se avete letto qualche testo di antropologia che siamo il Paese al mondo che più razze umane
è incredibile questa nostra serie di prima per tutta una serie di ragioni ma la prima è che
Un milione di anni fa
Quando i due cugini che non ci sono mai incontrati Neanderthal e homo sapiens che hanno poi dato origine all'homo un milione di resa l'unico Paese al mondo dove si sono incontrati elitaria
Sembra anche che abbiamo
Siano incrociati gioiosamente
E il motivo per cui si sono incontrati e perché si stava bene in quel micro primari per cui il nomadismo al compiere questi mille pochi chilometri ci metteva un sacco di secolo in più che negli altri Paesi
E si sono incontrati hanno dato origine all'homo italiano
Che poi una serie di ragioni come sapete soltanto sedici generazioni fa sedici
Era il padrone del mondo
Aveva le chiavi tutto il mondo e poi
Scusate settantadue generazioni fa sedici citato se le fa ha fatto Rinascimento cinque generazioni fa ha fatto
Il Risorgimento ve lo dico perché ci prendiamo un po'di speranza mentre su molte cose due generazione e mezzo fa ha fatto un miracolo economico dopoguerra resistenze somma fatto tante cose
Questo è un primato pazzesco bene adesso ridisegniamo l'Italia come piazze disegnarla me
Ok
Quella meraviglia lì
Succede nello zero cinquanta per cento della superficie del mondo
Succede dello zero virgola ottantatré per cento
Degli abitanti del mondo
Succede nello zero virgola trentacinque per cento della superficie coltivata del mondo queste meraviglie succede un pallino del genere pesante ad un marziano scevro dai nostri
Preconcetti che analizza la situazione questo debba dice quel fra il Paese più potente del mondo propri
E lo ma
Cioè tutto subendo indicazione in pochi
E marziano ragione perché combinazione succede che tutto il resto del mondo
Lo sapete meglio di me
Vuole mangiare italiano vestirsi italiano
Vuole vuole comprare della mano fattura italiana militari
E non solo gli siamo simpatici si stima da pazzi
E che tipo di offerta e abbiamo fatto noi ve la dico con un numero due con quattro numeri semplice da ricordare
Noi esportiamo trentatré minuti del mio campo trentatré miliardi di agroalimentare
Siamo contenti
Cresciamo
Lasco semplice del cinque virgola otto portano sembra che cresciamo ancora di più senza avere le tele all'estero
Pensate agli altri
Che ci hanno
I francesi che hanno o Sciacca lettura sono nati i tre anni dopo l'Esselunga cento rotti anni dopo Coppola e hanno invaso il mondo
Oggi in Cina ci sono tante ipermercati Carrefour mille quattrocento supermercati riusciamo
E cinesi pensano che il vino sia una roba che si fa in un unico Paese al mondo la Francia
Infatti la Francia esporta ventuno miliardi di no di euro no scusate produce noi undici stesso numero di ettolitri
Stesso numero di Torino
Noi in Italia esportiamo trentatré miliardi e abbiamo
Duecento sessantasette tra di UPI e IGP
Duecento sessantasette una meraviglia che rappresenta la nostra diversità
Oppure la presenta anche il desiderio di deputati e senatori locali che hanno combattuto molto perché a Cisterna Dusty ci fosse la Barbera di OP per cui adesso sull'etichetta c'è scritto Barbera di Cisterna sulla compra
Perché bisogna rispettare le altezze
I Paesi Bassi
Ne siamo trecento mila chilometri quadrati i Paesi Bassi su ventisette mila chilometri quadrati perderne numero hanno sei di OP ed esportano quarantun miliardi di agroalimentare
E questa è la risposta
La bellezza
Si salverà altro
Sapete come è nata questa frase nata che Dostoevskij
Stava scrivendo l'idiota
A Firenze apre la finestra quel mattino vede Piazza della Signoria l'anno e fa a dire il principe mischie la bellezza salverà il mondo per normare aperto con la meraviglia piazza seria danno
La bellezza salverà Alitalia la risposta è forse
Di sicuro più può salvarla siamo noi
Non basta la bellezza
I numeri ci dicono che la bellezza non basta
Io ho cambiato idea in questi
Tre anni tra i fan parto dall'e mezzo fa aperto voi Italia a Roma l'ho dedicato la bellezza non meraviglia un grande risultato ci tenevo molto perché abbiam preso un'opera dimenticata dagli italiani lettere della stazione Ostiense
Costruita nel novanta
L'ha fatto venire Lafuenti e dalla Spagna a farlo l'ultimo che tento il postmoderno sono riusciti a spendere cento quindici miliardi
Che attualizzati fanno duecentottantuno milioni di euro
L'Anno Santo per trentasette giorni dimenticato per vent'anni nonché dei soldi personali privati
Rien comprato nel restaurato non abbiamo ricevuto una lira di contributo lo Stato zero e abbia creato cinquecentotrentadue posti di lavoro e non si poteva non dedicare la bellezza
Che lì abbiamo scritto la bellezza salverà l'Italia in questi tre anni ho cambiato idea
Ma io cambia spesso idea e mi fidi mi accusano di Scampia perché bensì della gioventù frequentemente
Non è vero che a breve si salverà siamo noi che possiamo salvarci oppure no
Chiudo
Ringraziandovi da morire per avermi invitato poiché mi porta a casa un sacco di roba io sono un egoista e quindi quando vengo questi convegni cerco di ascoltare molto di portare a casa supportato casa diverse cose tipo per esempio che secondo me quel signore
Quel giornalista
Già
Del Milan Tanci lo dico a Dario Di vico mi ascolta che potevo degli anche un'altra cosa siccome da proporre come direttore del Corriere della Sera adesso fatte
A maggio del Fante uno nuovo
Tu che sei che conosce i poteri forti
Visto che tutti sicuro non è costituito il fatto troppo alta da fare seconda cosa che dico Dario
Per spiegarli al tutti voi come la penso tra piccola impresa grandi imprese e sul piccolo perché sono in quella meraviglia l'affaccio soltanto quattrocento milioni
E ci ho messo troppo tempo sette anni a farlo per cui nei prossimi anni dobbiamo accelerare
Visto che non abbiamo rete l'italiano all'esterno invitare dobbiamo prende l'impegno di andare sempre di più e di corre
E di correre da matti questo faremo non per dire cosa penso che la grande impresa eccetera dico Dario dai il mio cellulare al siano di Nestlé
Italia a disposizione per disegnare una ricetta straordinaria di una pizza fatta magari con le farine ricca putto che uno di voi che fa una farina sto gare qua Napoli fatta con olio extravergine
Campano fatta con magari così evito madre naturale con mozzarella
Anzi fior di latte di a zero la che la ricetta originale della Margherita fatta bene di la Spezia siamo designers saremo persino patetiche scrive no no ricetta di Eataly sopra e la vediamo in tutto il mondo che si fa anche in così per creare posti di lavoro e perdonare la nostra bellezza
Grazie
Se non quasi finora e forse non ci poteva essere in chiusura migliore ostriche questa perché fare impresa sicuramente anche unire i puntini è questo appalto stare in questa conclusione imperfetta forse perché
I cinque siamo quasi in chiusura e vorrei ringraziare tutti i relatori che hanno preso parte
A questi due giorni di lavori a bensì di ispirazione
Ringrazio tenente gli organizzatori ringrazio Marco che ha il Presidente
E tutti voi che si giunge ascoltare spero che tante belle cose appunto sempre per citare fallimenti
Nascano e lascio la parola al Presidente Giorgio Squinzi grazie ancora
Buongiorno a tutti
Fa molto piacere vedervi ancora così numerosi a un'ora piuttosto tarda come quella cui siamo arrivati
Caro Marco
Autorità amici colleghi sono state due giorni di notevole interesse con voi ci e analisi importanti tanto che nel concludere invece di tentare un'ardua sintesi
Preferisco aggiungere un'ulteriore riflessione la mia visione
E trarre può insieme indirizzi conseguenti per Confindustria
Oggi
E non è la prima volta ci troviamo in un momento non semplice nella vita del Paese
A chi è qui dato dal principio di realtà si presenta uno scenario preoccupante e denso di stimoli
L'immagine di un Paese sfiduciato ma ancora ricco di risorse che sa di non potersi fermare ma indugia ancora sulla direzione da prendere
Siamo il Paese contra record non invidiabili la maggior pressione fiscale sui redditi da lavoro il più alto tasso di evasione fiscale e il debito pubblico proporzionalmente più elevato di tutta l'Unione europea
E siamo
Al sesto anno di una crisi di cui non si conoscono ancora gli esiti
Esiti che dipenderanno anche dalla capacità di comprendere
Fino in fondo la natura e l'evoluzione degli degli eventi da parte di chi è chiamato a decidere
La crisi ha messo a nudo con evidenza in deficit di conoscenza e capacità di leggere i fattori economici e sociali da parte delle classi dirigenti in generale
Oggi ci appare più chiaro
Che questa conoscenza debba adeguarsi e fenomeni che accadono in tempi rapidi in continuo movimento
Affrontiamo una realtà dinamica talvolta che ottica diversa da come abbiamo sempre immaginato che sfugge I tradizionali strumenti di osservazione
Vale la pena di domandarsi se non sia giunto il momento di cambiare il punto di osservazione
E abbandonare alcune nostre certezze consolidate a partire
Dall'entusiasmo a critico per la globalizzazione come via a una crescita inarrestabile
Oggi
L'espansione globale rallenta cambia direzione e si propone in forme assolutamente inedite
è difficile prevedere serie recenti dinamiche dureranno a lungo o saranno solo temporanee e come evolveranno alcune questioni cruciali di geopolitica sul terreno
L'evoluzione economica porta dentro di sè contraddizioni e fatti nuovi
Dallo strisciante aumento del protezionismo alla crisi dei modelli finanziari ad aspetti del tutto imprevedibili come la scoperta e lo sfruttamento negli Stati Uniti dello cielo
Veloce il gas
Nel giro di una decina d'anni gli Stati Uniti diventeranno con ogni probabilità il primo produttore al mondo di olio e gas di oil&gas cosa che nessuno poteva prevedere fino a pochi anni fa
E questo permetterà agli Stati Uniti di essere tanto competitivi a livello manifatturiero da modificare in profondità gli assetti e il profilo dell'intera economia mondiale
Noi
Sulle risorse naturali non possiamo contare
Possiamo contare
Sulla volontà la bontà delle nostre scelte e sulla fiducia che queste generano
Davanti al nostro Paese ci sono tanti interrogativi
Uno tra tutti è per noi fondamentale
Se pensiamo o meno che la ripartenza dell'economia nazionale possa prescindere dal rilancio del settore industriale e se i difetti di funzionamento strutturale del paese siano correggetemi in assenza di un'industria forte
E competitiva
Per me per noi la risposta è semplice e scontata
La perdita progressiva di competitività del Paese
Ha mostrato il suo vero volto quello duro della crisi della deindustrializzazione con la contrazione della domanda interna
Le politiche europee di finanza pubblica restrittiva che hanno imposto rigidità incomprensibile a un'economia già sofferente hanno finito per esasperare ulteriormente le nostre debolezze
E ministro Padoan ha detto ieri qui che sedi Astarita si parla assai meno in Europa è anche merito dell'Italia
Lettere o non lettere pubbliche o riservate qualche segno di un maggiore buonsenso in effetti si intravede e anche questo è un buon segno
Speriamo che il buonsenso si faccia la realtà con una politica che abbia come guida non gli estremismi del debito o dell'aceto stabilita
Ma un ragionevole tasso di flessibilità e un piano di investimenti fatto di obiettivi chiari e di risorse reali
Rilanciare il nostro sistema industriale e costruire le condizioni per aumentare il suo livello competitivo è una priorità indifferibile per l'economia come per la finanza pubblica
Per questo occorre intervenire per un utilizzo mirato delle risorse disponibili per aumentare il più possibile la loro produttività
Tanto più essendo queste sempre più limitate in primis sul lavoro su politiche attive che facilitino una miglior un migliore incontro tra domanda e offerta più razionale più moderno
Per servizi effettivamente in grado di servire i cittadini e lavoratori durante l'intera vita attiva
Su questo attendiamo con fiducia la conclusione dell'iter della riforma del mercato del lavoro
Abbiamo assoluto bisogno di tornare ha un credito prossimo alle imprese e a costi competitivi e che il sistema bancario
Torni ad assumersi il suo giusto rischio e a canalizzare le risorse verso i programmi imprenditoriali più innovativi e promettenti
C'è il merito di credito certo ma c'è anche la qualità dell'impresa e dell'imprenditore del suo progetto che spesso in Italia la banca non guarda neppure e questo non va bene
La questione fiscale e quanto mai viva
Marco ha parlato di inferno fiscale e non posso che concordare con lui
è indispensabile che la pressione sia rimodulata ridotta in modo da favorire l'espansione dell'attività di impresa
Non possiamo quindi che plaudire alla scelta del Governo del Presidente Renzi degli minare dall'Iraq il costo del lavoro la più perfida delle tassazioni eviti e contribuire le assunzioni a tempo indeterminato
Finalmente dopo anni di promesse un atto che costruisce fiducia con novità concrete
Resta aperto il tema del prelievo fiscale sui beni strumentali all'attività aziendale capannoni impianti eccetera che noi riteniamo sia una scelta sbagliata
So però che anche questo è un dossier aperta sul tavolo del Presidente del Consiglio
E ci aspettiamo speriamo in buone nuove da questo punto di vista
In un Paese moderno il sistema fiscale deve incentivare l'espansione del perimetro di impresa non comportarsi come suo freno più rigido
Crescere di dimensione deve tornare ad essere conveniente il Paese sta discutendo fondo di una manovra finanziaria
Che dà speranza
Sappiamo dei saldi della filosofia della legge di stabilità sono un vincolo lo ha confermato ieri il ministro Padoa
Spero ancora in uno sforzo di maggiore semplicità semplicità e applicabilità e sostegno della ricerca e innovazione
E in un appoggio convinto a quello che è nostro o in India
Che si chiama mailing
Non farlo sarebbe sono un piacere gratuito alla nostra concorrenza
L'obiettivo strategico è in sintesi una diminuzione dei costi operativi di impresa energetici e fiscali quelli originati dall'inefficienza della pubblica amministrazione dell'illegalità e della corruzione
Sono queste scelte che permetteranno al nostro Paese di esprimere tutte le sue potenzialità e ritrovare quella crescita che nelle nostre possibilità come sistema produttivo e come Italia
Di tutto ciò abbiamo un estremo bisogno
Farlo come dice anche Marco
Serve buona politica e in un Paese che è un Paese in cui i diversi soggetti e poteri ritrovino ruoli responsabilità e spirito di collaborazione in ordine all'obiettivo del bene comune
Siamo all'inizio di una stagione di ridimensionamento e ristrutturazione del perimetro pubblico che comporterà il ripensamento del nostro modello di sviluppo e di coesione sociale
Storicamente stimolato dal ruolo della spesa pubblica
Tutto ciò inciderà sui comportamenti gli stili di vita
Tutti dovranno contare un po'meno probabilmente molto sulla mano pubblica e non potrà questo non potrà che farci bene
Il senso dei nostri lavori di questi due giorni e dunque rispondere a una domanda fondamentale
Qual è la nostra idea di futuro del Paese e come possiamo contribuire a costruirlo insieme
Caro Marco i cambiamenti in atto ci chiamano a nuove responsabilità giovani e meno giovani tutti assieme
Questa responsabilità significa ricostruire la solidarietà tra generazioni e tradurla in un nuovo modello di società e di economia
Basta con il debito pubblico e la spesa corrente che ricade sulle prossime generazioni basta con inefficienza nel lavoro in quello pubblico come in quello privato
Più cultura del rischio più merito e selezione così creeremo nuove imprese e nuovo lavoro
E prego
Permettetemi una riflessione non credo francamente che in questo momento di grave crisi manifestazioni o sciopero siano la migliore delle soluzioni
Tutti siamo convinti che la questione cruciale sia far ripartire il lavoro e la domanda interna questo però non si innescherà senza un robusto impulso per il Governo sugli investimenti in infrastrutture
Nello sblocca italiana ci sono buoni incipit in questo senso ma la profondità e la durata di questa crisi che sembra non finire mai richiedono una terapia più robusta
Le infrastrutture
Hanno un ruolo fondamentale per una sana competitività dell'intero sistema Paese
Vanno realizzate le autostrade digitali e le smart grezza
Ottimizzando le risorse e garantendo un'elevata qualità dei servizi questa è una vera sfida in un contesto di risorse finanziarie in contrazione e di modelli di finanziamento e
Rivedere che ha come posta in gioco la permanenza dell'Italia nell'élite dell'economia mondiale
Questo è il terreno su cui giocare l'alleanza ricco investimento tra pubblico e privata
Una seria politica delle infrastrutture oltre a rispondere a una domanda crescente di servizi aumentar la competitività sui mercati delle imprese manifatturiere elemento propulsivo fondamentale dell'economia
Queste sono le sfide non la difesa di una realtà passata di cui non abbiamo alcuna nostalgia
Usciamo una volta per tutte dalla sterile difesa di diritti formali chi oggi sono di pochi di quelli che non vogliono capire che il mondo è cambiato piaccia o meno
Il nostro obiettivo deve essere un parco un Paese con un nuovo sentire culturale e una nuova coscienza
Non bisogna temere anzi bisogna attendersi qualche dispiacere e qualche dissenso
Soprattutto resistenze dovute alle grandi inerzie che ci sono nel nostro Paese
Un grande lavoro ci attende ma noi
E in modo particolare a voi giovani il lavoro e l'impegno non fanno paura non devono fare paura
Come il senso del dovere
Patrimonio indiscutibile per la nostra natura di imprenditori
Grazie e buon lavoro a tutti
Grazie grazie a tutti di saluto e di congedi questi tre giorni
Vi rubo ancora cinque minuti solo di essere molto importante per voi perché questo separando dal pranzo quindi sarò breve cercherò di di essere veramente prego
Fatemi fare dei ringraziamenti perché ci tengo
Ci tengo molto quindi inizio corriamo ingraziare il Comitato Mezzogiorno che ha contribuito all'organizzazione del
Dell'evento di questi due giorni
Signor presidente già CDEC interregionale del Mezzogiorno Francesco Frezza Silvio Ontario Lorenzo Pagliuca annunzia Petrosino Maria Romana restando Marinazzo grazie grazie dalle
La Segreteria nazionale e tutto lo staff di Confindustria mia direttore Michela Fantini Daniela Linda Alessia Simone Giulia grazie
Che ci avete aiutato nell'organizzazione i ragazzi della sicurezza e non di meno
Le ragazze dell'ufficio stampa che semplici ci ci seguono
La piccola industria il mio amico Alberto
Scappato è dovuto andare via abbiamo iniziato un percorso insieme abbiamo valorizzato insieme questo luogo Città della Scienza che ringrazio e credo che abbiamo dato un significato di quanto
Gli imprenditori e l'impresa dei giovani abbiano voglia di credere costruire il loro futuro
Partendo da un posto che ha sofferto ma chi soffre ha certo fatto quindi ringrazio anche della piccola
Va bene
I ragazzi dello speaker con
Perché io son salito su questo su alcuni parchi e devo dire che
E molto emozionante farlo in un convegno nazionale per la prima volta ci vuole coraggio ci vuole passione per quello che si Pagliara
Mano multipli tutti i giovani imprenditori siamo stati tanti in questi giorni abbiamo condiviso idee abbiamo parlato io vado via con una certezza che
Parlando di impresa parlando di giovani parlando di start-up parlando di studenti che ringrazio quelli che sono stati qua in questi giorni Istituto superiore del Giglio di Pozzuoli distrarsi Nardi Pozzuoli dismetti di Napoli grazie
L'importante è l'incubatore
I giovani imprenditori hanno dimostrato secondo me ancora una volta che lo lo guardano le loro aziende al loro futuro e a quello che sono al futuro dopo di loro quindi ragazzi e gli studenti
Senza dimenticare
Il mondo sociale e quindi le tragedie che hanno segnato gli ultimi quindici giorni dalla Liguria al Gargano tutta l'Italia a cui deve essere sempre presente il nostro pensiero
La moderatrice mia c'era
I relatori che hanno contribuito a una cosa importante a parlare in questi giorni di quello che poi non ci sono i fatti quello che fanno è l'impresa
Quello che per noi non scade in un dibattito demagogico e non scadrà mai
Perché nella nostra premura e costruire il futuro e migliorare il presente
Vi do qualche numero fare inetti diceva che i numeri per noi imprenditori sono poesia bene noi abbiamo parlato di fatti in Italia dei nostri prodotti le nostre scelte in questi giorni
Con in queste sale in questo palco con circa novantasei miliardi di fatturato presente duecentoventi mila dipendenti
E centocinquanta Paesi dove sono presenti nei nostri stabilimenti i nostri prodotti questi sono fatti e queste concretezze ma dobbiamo esserne orgogliosi
Dai dati
La nostra forza quindi e
In questi numeri la nostra forza siamo noi
Io non mi stancherò mai di dire da giovane imprenditore di Confindustria appartengo a una istituzione per me ha un valore per tutti voi ce l'ha
Noi siamo i giovani imprenditori ci sforziamo di essa l'avanguardia crediamo al di là del bene e nel male in quello che facciamo ne siamo convinti
Parliamo discutiamo non facciamo stupido posizioni ma quello che chiediamo
E sicuramente perché abbiamo la responsabilità del nostro paese del nostro futuro
E oggi più che mai mi viene da dire dei nostri figli perché loro potranno direi dovranno poter dire che il giovane imprenditore con il nostro lavoro le nostre famiglie
Mi hanno lasciato anche un paese un po'migliore di quanto hanno trovato con l'obiettivo di migliorare oggi e dare un futuro migliore grazie abbiamo