La riunione del Consiglio Internazionale di Amnesty International

A Yokohama in Giappone si è tenuto
La riunione del consiglio direttivo dell'organizzazione internazionale in difesa dei diritti umani Amnesty International
E e per sentire un po'gli esiti di questa a riunione che ha avuto anche delle novità per Tonio Marchesi presidente della sezione italiana a te la parola Antonio
Che il nostro Consiglio internazionale che si tiene ogni due anni e che raduna i rappresentanti di tutte le sezioni di Amnesty che ha tenuto quest'anno in Giappone che ha concluso ieri pomeriggio età introdotto alcune novità che riguardano sia il mandato sia l'area di impegno di di Amnesty International che anche classe uguale struttura internazionale per quanto riguarda il primo aspetto che è quello sicuramente più significativo il punto principale che viene anche evidenziato dal dal comunicato stampa internazionale del dell'associazione me alla conclusione del della ripetizione politica Mata d'ora in poi
Benché anche in passato Amnesty International condannate e tali violazioni d'ora in poi sarà un impegno maggiore un in pegno chiamiamolo operativo contro le uccisioni i maltrattamenti e la presa di ostaggi da parte di gruppi di opposizione ad esempio mi riferisco alle violazioni dei diritti umani commesse dalle Tigri Tamil
Il rilancia oppure dall'organizzazione prenderò luminoso in Perù questa è una delle novità più significative del nostro Consiglio internazionale ecco questo però non significa certamente una minore attenzione alla a violazione dei diritti umani da parte dei governi concerne cerca ambrato però giusto che laddove determinate organizzazioni di opposizione politica
Abbiano un certo controllo su persone sul territorio o comunque sia noi in posizione tale da poter commettere delle violazioni analoghe a quelle con me se dai governi che fatte le dovute distinzioni anche sul piano del tipo di intervento della strategia che può essere più efficace e che anche in quei casi Amnesty International posso intervenire
Poi anche degli altri
Petti di novità che riguardano ad esempio l'impegno controllare repressione che ancora i piani in molti paesi della condizione omosessuale dei comportamenti omosessuali
Impegno e non finalizzata ad l'accertamento di
I più un reato alla al processo del della persona detenuta
Ecco io volevo ritornare un momento alle violazioni i diritti umani da parte dei gruppi di opposizione armata ecco mentre per quanto riguarda le violazioni dei diritti umani da parte dei governi annessi a un interlocutore certo
A cui far pervenire le sue denunce a cui richiedere dei cambiamenti di comportamento ecco per quanto riguarda queste organizzazioni che possibilità cioè di incidere sui loro comportamenti evidente
E la la risposta a questa domanda dipende un po'dalle circostanze comparti colare mentre impossibili all'azione di ammessi questo però il caso più problematico il caso più difficile dicono anche però movimenti di liberazione nazionale e organizzazioni di opposizione politica armata che tendono a sostituire i governi al sistema che almeno su una parte del territorio età di intrattenere relazioni anche Conte affittati queste organizzazioni hanno evidentemente interessa tre a mantenere ed è un'immagine internazionale di un certo tipo o almeno fanno che questa immagine può condizionare l'appoggio politico che ricevono da determinati governi per cui fin dei conti anche in questi carri Pelopida ieri evidentemente sulla base di di studi precedenti però deve essere ancora metta a confronto con la realtà dei fatti e quindi le strategie verranno in una certa misura elaborate in corso di azione
Ecco Antonio io ti ringrazio per le informazioni che ci hai dato sul Consiglio internazionale di Amnesty International se vuole aggiungere qualcosa invece sulle sì mi iniziative a breve per
Nella sezione italiana intraprenderà dei in questo periodo vi sarà una visita del
Il Presidente del Consiglio Andreotti in Cina
Amnesty International in questo momento alla sua attenzione di rivolta in modo particolare a questo Paese dove continua a esserci una repressione nei confronti dei dissidenti politici ma anche nei confronti di minoranze etniche religiose
Segnalo soltanto alcuni dati
E i prigionieri per motivi d'opinione sono probabilmente nell'ordine delle decine di migliaia di cui è uno vanta per cento circa o comunque la larga maggioranza sono politici e gli altri appunto appartenenti a varie minoranze di process che si svolgono in modo profondamente iniquo sembra che sia del tutto scomparso il principio della presunzione di innocenza inoltre è molto diffusa la tortura nonostante che su questo sembra che le autorità cinesi intendano indagare intendano adottare delle misure la pena di moglie e il dato è aggravato dal fatto che molti di questi reati hanno evidenti connotati di carattere politico la pena di morte non solo è prevista ed applicata dei tribunali anche seguita
Nel corso degli ultimi anni fucilati Cina sono stati decine di migliaia ecco per quanto riguarda invece la situazione del Tibet avete fatto presente al Presidente del Consiglio qualche dato e
Sì
Che un quadro generale delle
Della situazione che e purtroppo non è neanche in questo caso sostanzialmente mutata il meglio nel corso dell'ultimo biennio quindi diciamo la nostra sensibilizzazione delle della delegazione idea del Tibet Kjaer seguita con con preoccupazione per noi ma anche da molti altri
Speriamo che il presidente Andreotti porta a presentare le nostre informazioni delle nostre liste di prigionieri anche qui
Sia politici appunto che appartenenti a minoranze etniche come tibetani alle alle autorità cinesi come ha fatto del resto anche Luis spinto dall'opinione pubblica del suo Paese il presidente il premier britannico Meggiorin
E importa e che dall'Europa giunga un segnale forte alle autorità cinesi che la questione dei diritti umani non è soltanto una questione interna per soprattutto che il mondo ricorda la per la repressione di di piazza Tienanmen si rende conto che
Sì presidente della sezione italiana di Amnesty International con cui abbiamo parlato del consiglio io internazionale perché si è concluso in Giappone di Amnesty International e anche di questa iniziativa appresa dalla Sezione Italiana per la visita del presidente del Consiglio Andreotti in Cina grazie risentirci grazie