Tutto si muove, tutto si tiene - Presentazione del libro di Albertina Soliani (Edizioni Diabasis)

Allora
Se volete cominciamo
Io vorrei cominciare
Buonasera a tutti benvenuti che sono Giovanna casa di io sono un ambiente giornalista una cronista parlamentare equilibrio di Repubblica
E da non so bene se dire subito alcune cose sul libero ossa e dare magari la parola al presidente Massa e poi ritornare sul libro ma comunque una cosa la voglio dire immediatamente io non so se voi avete già avuto modo di leggere questo libro
Devo dire ad Albertin apre una donna Franca e allora
Come dire sdogana la moneta della franchezza che quando lei mi ha dato questo libro io ho pensato ma
Non sarà un bel libera perché a me le biografie non mi piacciono
E e quindi è un po'tardato non ha messo da parte questa estate eccetera poi me lo sono letta quattro notti fa
Proprio di notte
Pensavo leggo qualche pagina non l'ho mollato più perché a me il libro di a destinati prego di condividere con me oppure di dissentire mi approprio con morsa
Mi è parsa
Per una come me che fa la cronaca politica quotidiana come andare ad una fonte e abbeverarsi questo la sensazione che io
Allora
Entreremo poi nel merito del libro ma volevo appunto dare al Presidente massa la parola perché così in cui ci dica alcune cose su come
Solido è stato pubblicato
Buona sera vi ringrazio di essere presenti
Dunque un editore quando parla di un libro è come se parlasse in una sua creatura perché
Io sono innamorato di tutti gli perché evitiamo naturalmente
Guardando il libro scritto dalla senatrice
Il primo commento senza nemmeno aprirlo
Che ho sentito spesso fare
Era per il solito libro scritto dal politico o no
Siccome i poliziotti in generale una che abbia non buona stampa si sente niente c'è subito un atteggiamento negativo
Quindi l'approccio a un libro scritto da un politico è sempre
In genere negativo
Essendo imponga
Io vi dirò che
Ci sono due elementi che dimostrano che questo libro
Si stacca un po'dagli altri scritti da personaggi del mondo politico il primo elemento che mi piace dirlo come editore
è il fatto che questa è la seconda edizione
Vuol dire che tutto quello che viene stampato la previsione è stato venduto viziati e abbiamo dovuto fare una seconda edizione
Bersaglio parlare di preannuncio anche che quanto prima uscirà una terza edizione
Quindi
Vuol dire che lì pronto successo
E il motivo per cui ho avuto successo perché è un libro un po'atipico scritto
In maniera un po'diversa da come uno si potrebbe aspettare
In questo libro c'è cioè della passione politica c'è la passione
Di chi ha fatto politica in un modo che forse ora si sta un po'perdendo secondo me
Un po'
Quindi
La l'autrice certamente atta è riuscito a trasferire questo suo modo di fare politica in questo scritto
Vedete Albertina Soliani a Parma la chiamiamo tutti Albertina
Ed è una cosa abbastanza inconsueta perché in genere persone si chiama per cognome insomma si direbbe la senatrice Soliani con la soglia
Perché Albertina questa grossa botteghini di farci voler per dieci sempre vicino alla gente di capire i problemi e questo secondo me dovrebbe dovrebbe fare un politico questo è veramente l'essenza insomma del del fare politica
Io non mi faccio commenti sul libro perché cerchi di farà meglio di me insomma quindi ora lascio la parola alla
La signora Casadio pene
Allora diamo subito invece la proposta
Nell'arteria Liliana Cavani eccetera Popper parlare di questo libro e poi però io farò una domanda un po'più specifica su
La politica oggi
Allora come come questo di però come come come leghista
Come
Siamo
Richiamo
Vuole cominciare lei
A parlare
Si
Come volete voi però
Siccome si sente malissimo tutto intubato non so voi
A
Il semestre evidenzia
è stata questa ma
No perché
Sgradevole da chi
Capisce
Sui temi avvolgente io leggo perché mi trovo meglio
Se
Ma vuol sentire
Capite
No perché pensavo che arrivasse tutto intubato no
Vanno bene va beh
Dunque loro
Ho letto questo libro di Albertina con molto interesse
è un romanzo informazione bello
La storia di una vita di un viaggio dove ad ogni passo c'è un incontro positivo per il quale lei è grata
Ci sono quattrocento in nome di incontri che lei ha fatto quattrocentotre gli annoverato il suo amico della Birmania leggendo questo libro
Il quale dice
Una frase bella credo che il senso del viaggio anche quello che tu hai descritto stia nel fermarsi ad ascoltare chiunque abbia una storia da raccontare
Molto simpatico questa battuta io sono una delle quattrocento tre persone e dall'incontro con Albertina fin dalla prima volta
A è venuto fuori che avevamo un'amicizia belle importante in comune una persona straordinaria e Margherita Marmiroli di Campagnola
Paesino sempre
Nella zona
Un insegnante eccezionale di vincere una creatura di spirito profondissimo
E dopo questo incontro anch'io sono nella Rete di Albertina tutto si muove e si tiene come dice il titolo
Dal romanzo di una ditta di Albertino imporrà atto molte cose e poi due pensieri profondi
Uno è la frase del titolo tutto si muove tutto si tiene
Se dovessi esprimere una brevissima sintesi nel senso bello della vita tenterei con una frase più o meno simile
L'altra una frase di Tina Anselmi che Albertina città
Per cambiare il mondo bisogna esserci
Bene la prima frase sembra dettata Eraclito la seconda dell'ASP da Gesù Cristo spesso
Due frasi che stimolano e dicono che ogni persona è indispensabile e commessa nella grande rete che connette tutte gli esseri umani
E dove di conseguenza il bene
O il male di ognuno si riflette su tutti
E l'aggancio di Albertina la causa della Birmania si connette ha questo significato come testimoniano le parole
Di
Adesso io pronuncio male Aung San Suu Kyi sì capo dell'opposizione Birmania
Quando l'indice con gratitudine voi usate la vostra libertà per favorire la nostra libertà
Queste parole sono rivolte al nostro Paese grazie al piccolo ministero Esteri di Albertina
Che ha invitato a Parma questo è un personaggio importante e l'ha fatta assistere al Teatro Lirico ma prima di verde in occasione delle celebrazioni Giuseppe Verdi
Dicevo question comando di informazione ma anche la storia
Di una lite che all'inizio poteva essere svantaggiata
Figlia di una ragazza madre Albertina sembrava destinata una vita difficile ma al capezzale di quella ragazza e della sua bambina devono essere attivate le un minimo di le le letame della fortuna dell'antica Grecia
Che si dice portassero le loro
Donne e bambini che poi saranno fortunati
Pertanto portano infatti alla piccola libertina questi doni intelligenza affetti saggezza è successo e a
è accolta infatti con gioia attenzione anche dal suo Paese riceverà tutte le cure un'ottima istruzione superiore ed avrà successo
Grandissima resta la gratitudine di Albertina per le persone di questo picco tese a Boretto io non lo conoscevo prima di conoscere Albertina Boretto perché l'hanno accolta con un dono
Questo spirito accoglienza e di gratitudine diventeranno i pilastri del suo modo di essere di vivere di fare politica
La bambina di Borghetto ha fatto carriera diventa preside diventa poi senatrice sottosegretari al Ministro della Pubblica ministero della pubblica istruzione chi meglio fatemelo dire io l'avrei messa lì per sempre
Un'ottima carriera anti specialissima perché accompagnata di pari passo dalla sua maturazione spirituale
Dice infatti Albertina mai come politico come in politica ho sentito come decisione la forza della spirito della spiritualità che la politica esige
E infatti da questo libro vera confessione emerge la visione alta che la soglia a della politica
Albertina considera il dedicarsi alla politica con una vocazione ed è proprio così per lei una vocazione
Una chiamata avvertita dentro disse e alla quale ha risposto con un alto senso del dovere verso il suo paesino Boretto che la sua gente
Verso la Nazione e i suoi concittadini e verso se stessa
Per questo impegno sentito è consentito come vocatio Albertina impegna se stessa al massimo
Infatti c'è un capitolo del libro bello intitolato spiritualità e politica che mi ha particolarmente commosso
Mai come in politica dice ho sentito come decisiva la forza della spiritualità che la politica esige
Che la politica esiti esiga maturazione interiore dovrebbe essere anche nel nell'ordine delle cose purtroppo vediamo passioni politiche conclamate che poi nei fatti si rivelano come egoistiche avventure per interesse personale
Per i cristiani c'è una parola per definire questo tipo di mentitore i cioè sepolcri imbiancati per la politica non ce l'apposito termine ma ci sono le ingiurie spicce ladri bugiardi imbroglioni
La politica ha ragione il Bertin ha bisogno della spiritualità il raramente ne ha avuto bisogno come in questo momento
La comprensione la condivise la condivisione
E le aree realizzazione degli articoli della Costituzione che richiedono come dice lei è una decisione spirituale e aggiunge
In essa e nitido lo spartiacque tra il vede il male e un giorno la politica impone di fare scelte importanti è solo una coscienza vigile può farlo
E dice anche i luoghi della politica sono sacri lì entrano in gioco la mia coscienza il mio spirito
E l'amore per gli altri
Albertina e ben cosciente che dedicarsi alla politica richiede anche un impegno spirituale e infatti sottolinea
La sofferenza che attraversa la vita delle persone dei popoli a causa delle scelte politiche e anche un impegno spirituale che sono uno spirito libero e vigile può intendere
Ha ragione la soglia anche perfettamente ragione mi viene purtroppo da domandare da domandarmi quanti spiriti liberi riusciamo a preferire quando andiamo a votare
Se i luoghi della politica sono sacri come dici Albertina
E la politica un'azione tre tanto sacra come la intendeva Pericle anche Cicerone e anche quella
Come lo intendiamo noi e tanti altri cittadini allora viene da piangere al pensiero della dissacrazione le quali assistiamo da troppi anni
C'è stato forse in generale un generale volgare fraintendimento mistificatorio della parola stessa democrazia ed il suo vero significato non lo so
La democrazia in Grecia sì in Grecia dico significa Governo popolare
Intesa a braccio volgari usata
Viene Presa da molti eletti così insomma è stato eletto dal popolo tutto quello che faccio dopotutto e popolare anche fare il proprio interesse
Tant'è vero che senatori presi con le mani nel sacco si stupiscono i cadono dalle nuvole altro che luoghi sacri vocazione spirituale Albertina tuttavia non perde troppo tempo il lamentazioni
Sentinella quanto resta della morte chiede citando Isaia e risponde alla domanda con un pacato è ancora notte
Ma insiste a dire e più che mai
E che il tempo dell'uomo interiore che vive e che e tempo è venuto il tempo del momento agli ore che vive le virtù cardinali la temperanza la Fortezza la prudenza la giustizia
Laicamente intese e dell'idea che il politico abbia anche il compito di dare l'esempio esempio di educazione politica
Sarebbe urgente che fosse così
Assistiamo da troppi anni e viceversa pesche esposizione tranelli nonostante l'urgenza di recuperare Passi perduti di
Di civiltà
Chi può farlo capire a tanti parlamentari chi può obbligarlo a leggere il libro di Albertina
Ci può invitare al spiritualità della politica che la Soliani ritiene fondamentali e suggerisce si può diffondere la fede nella politica nel
La sede che l'azione politico
Posto a costruire un mondo migliore fatto di collaborazioni anche promozioni
Con la sua fede Albertini intravede crede in una storia in divenire fondata su una in generale consapevolezza politica più matura finora esentare quel sentimento di fratellanza
Che tra i primi laici Francesco di Assisi riuscì a comunicare
Bene
Una politica francescana onorevole Martelli come questo di Prodi Albertina che cosa
Grazie
Ma la lettura che fa Liliana Cavani è una lettura di grande fascino
Che vede il libro di Albertina
Dall'esterno io lo vedo dall'interno provveduto all'interno per
Per vita vissuta
Perché per molte cose Albertina ha fatto esperienze che io ho fatto che la mia generazione al fatto che il mio mondo ha fatto
Perché per molte cose le persone che hanno influito sulla vita sul pensiero di Albertina poi trovano testimonianza qui hanno Sturzo di quello che è stato un percorso di pensiero di riflessione
E quindi per me leggere il libro di Albertina avuto una doppia valenza
Le esperienze di Albertina e che cosa questa trama fitta di rapporti importante ha saputo costruire e ha lasciato e lascia
C'è una riflessione di fondo importante che io lasciata Albertina perché vorrei che fosse lei a parlarcene
Ed è questa filiera al femminile straordinaria che comincia con l'immagine della sua non è della sua mamma il di lei
Ma che va avanti bicchieri FASSID che oggi qui nella postazione di questo libro la postazione sia fatta da Santa Zampa
E sia fatta da pannelli ori che sono tutte e due due parlamentari
E che e che oggi siamo qui tutti c'è
C'è Rosetta Russo Jervolino
C'è Livia Turco
Ci sono persone che non sono stati in Parlamento ma è come se ci fossero state
A pieno diritto in tutte le maniere
Io vorrei che di questo forse Albertina parlarci perché questa filiera femminile fortissima secondo me
E e si passa alle responsabilità e e a un punto di forza di questo Paese che non possiamo trascurare e dimenticare
Per il resto invece le mie osservazioni sono osservazioni
Più politiche mi dicevo perché perché io sono convinta che è vero quando si dice che le narrazioni sono fondamento della nostra identità sono collante della società e questa di Albertina
è
Una un libro politico secondo me né molto più di un'autobiografia è molto più di quello che appare
Secondo me tutto il libro di Albertina è già
In quella citazione di premesse perché mette in
Come introduzione alla racconto della sua esperienza di vita quando naturalmente dice per chi è responsabile la domanda ultima non è
Come me la cavo eroicamente in questo affare ma quale potrà essere la vita della generazione che viene
Frase lo sapete benissimo che
Per noia evoca poi quella che Gasperi fa sua
Quando dice
è un politico guarda alle prossime elezioni uno statista la prossima generazione no quindi con questa
Riflessione lungaggine che la politica deve avere un questa proiezione sui problemi veri sostanziali su quelle che sono gli obiettivi da raggiungere
Questo è un libro secondo me che guarda
All'esistenza individuale
Ma con una prospettiva che non è né individualistica né autocelebrativa che questa è una caratteristica fondamentale secondo me del libro di Albertini
Ci sono tre aspetti che mi hanno colpito e che sono dal mio punto di vista squisitamente politici
Il primo
Faccio riferimento ad alcune citazioni quindi mi consentirete di vederli riferimenti perché voglio farli corretti
Il primo laddove si legge la tua vita incontra la politica quando sperimenti una comunità che ti accoglie
Il ricordo che Albertina qui richiama è quello per cui lei ha cinque anni viene scelta per interpretare Gesù Bambino nella
Presente del suo Paese ma è una comunità che l'accoglie nel momento in cui una comunità l'accoglie
E e quindi c'è un momento in cui
L'immagine della politica che viene proposta fin dall'inizio di questo libro non è quello di una politica che sia lotta di potere
Ma chi ha a che fare con la realizzazione e piena di se stesso con l'esperienza della solidarietà
Albertina a un certo punto ricordando i compiti che la Repubblica da se stessi e quindi che da anche ai rappresentanti politici dice
Rimuovere gli ostacoli
Un impegno che vale una vita
Il questo secondo me una chiave di lettura che
Il compito della politica per Albertina
C'è un secondo aspetto che va ricordato
Secondo me sempre all'interno di quest'ottica
Quando lei dice fede storia spiritualità laicità tutto si tiene
Con un riferimento esplicito alla pluralità di esperienze che vengono raccontate
I quattrocento incontri di cui parlava Liliana Cavani l'attenzione I racconti la curiosità per i racconti ma anche
La pluralità di esperienze che vengono raccontate in questo libro che sono tipiche ve lo dicevo prima di questa generazione
Della nostra generazione è stata una generazione fortunata che ha avuto grandi opportunità
Lei il nella in qualcuno è perché sono parte fondante della di questa esperienza di vita il suo studiare lavorare insieme
Negli anni giovanili conoscere il lavoro e formativo come studiare scrive
Però che io sono assolutamente convinta che questo è
Una opportunità straordinaria preziosa che noi non riusciamo a dare i nostri giovani e questo è il problema che Albertina mette in risalto e che voi ogni giorno sperimentiamo
Ma anche la militanza inazione cattoliche poi nelle file della Democrazia Cristiana in quel connubio che c'era
Sarà
Esperienze diverse che si arricchivano reciprocamente che poi a un certo punto abbiamo condannato abbiamo detto che non si doveva fare più che era sbagliato ma che in realtà a vivificato il nostro mondo
In maniera fortissima
E poi
Parma Parma nel sessantotto al crocevia del fermento che percorreva tutti gli ambiti del vivere insieme lei dice essere dentro il cambiamento essere parte del cambiamento
Tutte esperienze diverse che documentano una straordinaria apertura alla circostanze al nuovo a quello che c'era
Percepito come arricchimento
Eppure tutta questa complessità va a costruire va ad aumentare lo spessore di una coscienza individuale
A quel discorso che dicevamo prima che per me è fondamentale
Tutto si tiene
Dove nell'unità di una persona
Perché il libero è secondo me testimonianza di un'apertura che non è che l'espressione e anche questo non è banale perché noi
Siamo di fronte di solito
Ha esempi di chiusura su se stessi
Su posizioni consolidate che ci impediscono di cogliere quelle che sono le opportunità offerte dalle nuove circostanze dagli infiniti incontri della vita
Ma anche per tutto quello che si muove intorno a noi
Ma siamo anche spettatori dall'altro lato
Dini forme di apertura indiscriminata ad ogni novità
Cioè quella che io chiamo apertura dispersiva incapaci di testimoniare una crescita di spessore umano e politico di farla diventare
Un capacità di accogliere modificare la realtà
Il terzo e ultimo elemento della visione politica di Albertina secondo me
Vi è la centralità che assume in quest'ottica la scuola
Nella sua storia personale
Che si inserisce però dicevamo prima nella grande storia delle donne
Per Albertini alla scuola e il riscatto e l'opportunità e la forza che può trasformare la vita delle persone
E ed è però la politica che consente poi di superare le disuguaglianze di garantire la giustizia di offrire opportunità
La sua idea di scuola si sublima nella sua visione della politica
E viene nella sua storia personale impressa Lario di Fanfani meritevoli e privi di mezzi che si iscrivono all'università
E lo studio per la sua tesi di laurea sulle scuole del popolo dei primi del Novecento e sul lavoro di Adelaide Co.la.Ri.
E dell'Italia che si riscatta con l'istruzione
E la sua esperienza in Cattolica
Sono don Milani e padre Balducci ematologico il sono i pedagogisti con magazzini filosofi come
Come sederino come reale
Ma sono anche Paola dagli occhi De Biase Lidia Menapace Ermanno Gorrieri e Pietro Scoppola ecco perché vi dicevo che e questo tessuto straordinario che per me è anche un senso di familiarità particolare
L'esperienza di Albertina e dicevamo dentro un mondo che questo mondo
Quello che qui hanno Sturzo mantiene testimonianza delle sue radici ma
Quello di Albertina è un mondo che poi arriva fino ai diritti dell'Armenia
Arriva fino all'esperienza birmana
Fino al difficile tentativo di Aung San Suu Kyi per gettare le basi le regole della democrazia
Nel confronto col Governo e con regime militare
Albertina dice una cosa straordinaria di quell'esperienza di Lecce là ho sentito la sua rivoluzione dello spirito basata sul riconoscimento della verità sul perdono e sulla riconciliazione
Si tratta insieme secondo me di testimonianza di impegno per la realizzazione di forme di comunità
E di riconoscimento delle pluralità come ricchezza sono tutte cose che si tengono sono queste cose di cui Albertina dice che si tengono
Con un'ultima osservazione
Altri due riflessioni scusatemi di nuovo di natura politica sono le mie riflessioni specifiche
In questo libro
è importantissima il fatto che si intuisce la possibilità lo dicevamo prima di un potere
Che non è solo acquisizione di spazi e di strumenti forse anche per il bene comune
Certamente il potere anche questo e e questo aspetto sappiamo tutti che non va demonizzato però si intuisce
La presenza nelle esperienze che lei narrati una diversa forma di potere un potere che ha fatto di autorevolezza attrattiva
Di cioè che riesce ad avvincere perché corrisponde
Alle esigenze profonde di realizzazione di solidarietà che esiste nell'essere umano
Albertina è un'amica
è un punto di riferimento permette
è una guida preziosa
Albertina se ancora indignarsi
Sa pretendere spiegazioni e nel libro le pretende a un certo punto
Sta a vedere il mondo da Boretto tenendo insieme tutto quello che c'è zero Caporetto e il mondo intorno e chi è degno della nostra attenzione
E vi devo dire che per questo leggere il suo libero è un'emozione ma è anche una grande lezione di vita
Quindi ringrazio Albertina per me ma credo anche per voi
Adesso Albertina sa che io poi non faccio lo sono ancora così e allora non le do subito la parola volevo
Un po'accelerare e fare subito un'altra domanda così a breve botta e risposta Liliana Cavani se lei dovesse tra due vorrei
In un'immagine una parte di questo diritto però una cosa che l'ha colpito di questo libro lei che a quest'occhio registico in che quale c'è un'immagine anche lei ci restituisce ci restituirebbe
L'immagine di Albertina respirabile su un'azione non è un esercizio che io sono abituato a fare
Più
Non lo so fare
Ma Albertino Albertino è un anche la vedo così come parlare con delle persone una strada in una piazza quelli che incontrando indotto e lega che come dirige un po'come un Ministero per la
Della vicinanza indicazione ogni posto con il nuovo insomma
Così cioè agli uffici aperti
Quotidianamente credo sì queste ore vi piace e sempre
Terra procedere un po'così qui c'era una degli ascoltatori che sono in realtà un'élite che hanno fatto la storia d'Italia diciamo la verità perché
La storia politica di questo Paese e quindi a me che faccio la giornalista mi piacerebbe ovviamente sentire il loro soprattutto
E però c'è una domanda che voglio fare è ancora lascio un attimo da parte Albertina insisto sempre con l'onorevole Nardelli eccetera vediamo salto
Poco vedo qui Marianna Scalfaro
Lo so anni fa io ho fatto due interviste a Oscar Luigi Scalfaro e questa intervista e poi sono uscite sul giornale eccetera per me sono state un insegnamento di tante cose
Una parte in particolare una di queste interviste era sulla Costituzione una parte non è uscita sul giornale io me la tengo caro attento nel cassetto
Perché non era attinente i giornali vogliono cose titolate ivi quella sembrava insomma cosa che non c'entrava niente ma io me la sono tenuta e per la tengo ben ben conservata
Ed era una parte di questa conversazione che aveva avuto con Scalfaro nel suo ufficio
In cui lui mi spiegava raccontava e a un certo punto ha usato questi giornali le
Perché la politica quella dei costi
Venti quella che ne abbiamo cercato di fare e una politica che non ha questi tempi oggi vige il tempo delle pulci
E sono rimasta così felicemente colpito accettabile una cosa che mi è piaciuta moltissimo che mi ha dato anche in questo senso della comunità attraverso le generazioni cosa su cui potremmo poi
Tornare a proposito di rottamazione ma quello che volevo chiedere all'onorevole Nardelli è questa la politica e ancora la forza collettiva che può trasformare la vita delle persone irrealtà io lo vorrei chiedere a tutti quelli che stanno qui
Io io ci credo secondo me
Nessuno di noi di nel momento in cui accetta certi incarichi lo può fare se non crede profondamente a questi
Credo sia
Addirittura quasi scontato il problema è riuscire a farlo
I la frustrazione la la la malattia con cui ci scontriamo
Vedo Sandra davanti a me continuamente
Io devo devo dirvi devo dirle che
Facendo una specie di Bilancio di questo anno il mezzo di attività ormai
Io sono in Commissione cultura quindi faccio le cose che ho fatto allo Sturzo per tanti anni ho fatto prima insegnando storia e filosofia
Devo dire che c'è un aspetto straordinario cioè la capacità la possibilità di vedere tutto quello che accade in un certo ambito in un certo settore e la capacità di accogliere con le antenne che uno ardentemente
Che cosa si muove dove si muove come in che direzione che cosa si potrebbe fare eccetera naturalmente molto diverso e poi il risultato che uno riesce a ottenere soprattutto
Sul nel momento in cui ci rendiamo conto che facciamo tante leggi riusciamo ad applicare molto poco quello che
Che poi li portiamo avanti
Da da persona che ha gestito c'ho cercato di gestire questi aspetti
Quello che ti colpisce come questo Paese si occupi di fare le cose non si occupa mai di mantenerle
Cioè di controllare che funzionino
Di vedere se vanno bene si hanno funzionato come bisognava modificarle che cosa bisogna fare
Credo che anche questo sia un aspetto femminile
E pratico che bisognerebbe valutare e se posso dare una mia immagine di Albertina così come la domanda era stata posta Liliana Cavani che naturalmente ha dato un'immagine corale di Albertina
Di Albertina che ascolta le persone che si pone sempre in questo atteggiamento di attenzione
C'è un altro aspetto di Albertina che a me piace molto e che e che mi fa pensare alla mia mamma o a tante altre formule
Albertina che che va al Comitato Prodi e portale passate
E porta attenzione affetto e partecipazione anche attraverso il cibo
Che è una la prima forma immediata ma fortissima è fortissimamente femminile di partecipazione di affetto di presenza ecco io devo dire che è un'immagine che io apprezzo straordinariamente
Bene adesso mamma mia quante cose si affollano un sacco di cose da comunità tutte queste carte però stiamo parlando così in generale di tipica e cose che sui giornali addetti hanno dicendo che nel libero non è che a me mai ma hanno fatto un'intervista chiedendo Miller la profondità della politica sui giornali e la profondità d'avorio non se ne frega niente ma non viene rappresentata questa cosa non viene raccontata
Ma
Oggettivamente e qui io poi comincio a passare la parola destina provocando ora e molti di voi hanno militato sono stati dirigenti importanti della Democrazia Cristiana
Fare politica è una cosa molto se rocce
Per me che l'agguato da cittadino io mio Sir ne ho osservato la collega Anna l'ultima ferocia è stato il cambio di guardia a Palazzo Chigi tra
Enrico letta e Matteo Renzi
Ecco allora voglio dire io questa rappresentazione che Albertina da della politica attraverso la quale
Al del delle piccole cose attraverso la quarta quale le quali passa poi la storia vera
Ma non è Albertina una rappresentazione molto
Che poi si distacca dalla realtà che un po'dei realizzare la realtà della brama di potere che la politica è
Se vi
Guardo capisco che il dialogo continuare
Servono le parole certamente ma forse basterebbe anche il silenzio ma naturalmente non si fanno iniziativa come quella di oggi per non
Dirci niente
Molto ci siamo detto
Presso adesso vengono
Come assistente è stata adottata
Io non avrei mai immaginato di scrivere un libro insomma non non non cento non non no non avevo le competenze per mettermi lì a fare insomma costruire un pensiero da comunicare ci si può approvare ma insomma
Non avrei mai immaginato di scrivere un libro su di me
E e quindi alla fine di potere poi parlare in un'occasione come questa come in diverse altre in giro per la mia zona per la mia terra
Di potere parlare di me proprio
E quello che dovevo fare l'ho fatto nella situazione delle responsabilità pubbliche
Ho anche nella Rete molto varia molto larga ha dei rapporti amicali
Con la stessa passione con lo con lo stesso rigore con lo stesso desiderio di capire
Qualunque sia la personale il mio interlocutore ovunque mi trovassi
Ho sentito come un dovere alla fine della passata legislatura quella di dare un rendiconto che poteva anche riduce qualche scheda informativa su quel che ho fatto quel che ho detto quello che
E però si capisce insomma forse dopo quando un libro viene poi pubblicato si capisce che dopo uno le sue responsabilità se le fa ente il suo pudori sparisce insomma e dopo è diventato un'altra cosa ma è diventato un'altra cosa perché doveva essere un'altra cosa
Tuttavia una specie di rendiconto politico i tuoi lettori questa è la sostanza
Nella unica forma possibile permette al racconto quindi non certamente di altre soluzioni
Ma
In questo modo tu comunichi semplicemente la tua vita perché tiri il filo e capisci che la politica è cominciata quella notte di Natale
Quando dai margini di un Paese detriti hanno accolto e allora di lì poi
In fondo era il quarantanove da appena un anno era stata fatta la Costituzione italiana
Tutti i cittadini sono uguali senza distinzione di sesso di razza di condizioni sociali e politiche
Quindi la rimozione degli ostacoli ed è diventato l'impegno di una vita la politica è lì
Le e a questo punto se il legame strettissimo tra politica e la vita non c'era e non c'è nessuna separazione
Bisogna che questo legame possa essere raccontato che sia raccontati né francamente non lo so quanti oggi che fanno politica possono raccontare autenticamente di di un legame tra la politica la vita
Si fa negli altri racconti di vario genere
Allora io allora non ho capito bene che cosa mi hai chiesto però io credo che oggi una politica possa e debba essere Pegolo correttivo che ho vissuto io che vedo io che sento e pretendo il panorama di oggi
Io so che la politica è una grande emozione la politica è una grande passione e a me pare che sia esattamente quello che le persone comuni sentono che deve essere
Quasi mi commuovono quando al supermercato Titti incontrano intanto immaginano corretto sia a Roma al Parlamento ma non ha importanza in dettaglio
E ti chiedono ma
Ce la faremo ce la facciamo con un atteggiamento chi fiducia di speranza nonostante tutto nonostante rivelino la grande difficoltà del vivere della politica
Io penso che lì ci sia il senso vero della politica che sia spetta risultati e impegno perché è una passione un'emozione io lo posso dire
A voi questo mi sembra una specie di salotto se non fosse per la di amici se non fosse per la grande storia che se qui dentro e che ci sia colto tutti
Quando
Insieme
Abbiamo vissuto
Stagioni diverse
Io non ricordo l'emozione
Già giovanile quando partecipava alle sedute riconsiderazione della Democrazia Cristiana può e trasformazioni Partito Popolare insomma tutto quello
Quando sono stato al congresso di Rimini del Partito comunista in delegazione quando Occhetto ha pianto quanto succedeva tutte quelle cose ecco
Io ho il ricordo io so che la politica è emozione fortissima io mi emozionano quando sentivo dire dei concetti forti sulla politica da parte dei vari interventi
Debbo dire che queste mozione la sento pochissimo oggi possono dire quello che vadano affinché continua dirla così non mie mozioni
Poveri noi se perdiamo il senso della politica che è questo ecco io posso dire
Che le circostanze insomma vengono incontro nel chiedere vai a cercare no certo che arrivano in controstoria sarebbe molto lunga che non c'è tempo per raccontarla
Ma una cosa così limite io l'ho sentita in Birmania quando Sandra ce è venuta con me quanto siamo costati a incontrare in quella situazione drammatica tuttora
Dopo cinquant'anni di chiusura di dittatura di grande povertà
Quando abbiamo incontrato questa donna straordinaria che ha usato succede dopo dopo vent'anni più o meno di arresti domiciliari di dieci isolamento con tutti i sacrifici fatti
De noi abbiamo sentito la fiducia nel futuro la forza nella nella democrazia e che non sanno neppure consegni anche adesso
Noi dobbiamo dire la verità a un Paese
Non so perché adesso vado su questo terreno ma insomma dobbiamo dire la verità
A un Paese che ha un grande bisogno di sapere chi ecco come come deve stare in piedi non mondo arrotolato lungo le strade neanche seduto più
Quasi irriconoscibile
Senza
Interlocutori che tra loro quando vado in televisione si dicono delle cose drammatiche e insieme alle cose drammatiche dica nulla possibile speranza
E quello che bisogna fare ma soprattutto un ovvio sentire che bisogna pensare
Vi ricordo che quando eravamo là in Birmania era erano appena finite le lezioni di notte quando si poteva perché la la rete e lentissimamente albergo sentivamo insomma da fine febbraio dopo le elezioni ultime
Sentivamo perché succedevano si capiva neanche bene
Beh io cominciavo a pensare che
Se stavano vivendo tempi in cui
Poteva essere necessario
Si fosse uno Shakespeare a raccontare tra
Ci siamo ancora dentro naturalmente no avevamo dei comici
Avevamo dei cronici
Eravamo noi siamo andati a vedere servizio messo in piedi
Da un grande attore comico e da una grande donna al suo fianco
Che fra i funerali Services sociali in tilt cioè ha messo in piedi un un servizio gratuito per i funerali della povera gente sono tantissimi tanta gente povera che non ha i soldi per fare il funerale
Poi accanto appunti con grande dignità
Poi accanto al funerale a questo c'è già qualche ambulatorio e poi via via
Queste esperienze che non solo solo
Di carattere sociale di andare a vedere se ha bisogno no è il tema della democrazia che quel popolo sta vivendo oggi
E quanto chiede che non sia una finzione la democrazia la francamente adesso come sembra essere ma se una cosa vera è perché sanno che solo con la democrazia più affronti l'istruzione la sanità il lavoro la speranza dei giovani nel futuro
C'è la politica è una cosa serissima è una cosa bellissima e vengo
Cosa che ti emoziona drammatica
Io minime emozionano da giovane quando lo dico a Gargani perché mi ricordo benissimo luglio quando andava il microfono al Consiglio nazionale a dirci
Era luogo di quelli
Proponiamo di Castagnetti diciamo dovrei dire poi Gerardo Bianco insomma tutti veramente ma lo vedo qua mie mo'sì o un anno per i ragionamenti che faceva lo poi dopo non lo so se funzionavano come dava tutta la storia abbiamo visto purtroppo come è andata
Io sono stata molto fortunata perché ho incontrato veramente delle persone straordinarie
Capo dello Stato come Oscar Luigi Scalfaro
E con accanto una donna chiaramente
Valiante
E ingrato di reggere i passaggi drammatici e di saperli comunicare loro perché va in televisione a dire che al microfono
Semplicemente perché c'è la c'è la vita e la politica che si intrecciano in questa maniera
Allora io credo che sia insopportabile la leggerezza
Con la quale
Sia i cittadini non so come dire
Sia i loro rappresentanti sono tentati di interpretare la politica sulla scena
In questo momento poi c'è se penso all'Europa dove circa la COSAP un po'così
Ma e ancora
Forse dovrei dire che la filiera delle donne oppure andare avanti no la filiera delle donne diciamo dopo ma
Bene
è una questione di tempi
I tempi della storia si cioè voglio dire la politica come mozione
Certo
Ottanta inserto verso pensabile
Microfono assolutamente non non si può più dobbiamo vederla quella quella modifica come mozione non è possibile effetto pacchi a chi era troppi migliore
Troppo tutto da più di una mozione aveva la Diderot e quando intervistare le leve partigiane l'ex partigiani in quelle anche che avevano c'erano state torturate
Ma loro
Loro hanno veramente dato
Presto capito
Io ho fatto un documentario
Sono rimaste inviterò un mandato un televisivo moderno neanche nelle circostanze così cioè non è più c'è una sensibilità diversa adesso
E quindi l'emozione
Da politico non può dare perché non c'è una cultura
Sulla politica come elemento emozionale cioè cerca un festival musicale cioè voglio dire non so
Una un cantante
Che ci coinvolge e così non so e mi fino all'osso ultimo anche gli altri piaciuta tanto poi commuoveva se ammazzato
Ma voglio dire ci sono dei giovani così interpreto criteri quasi
Come dire si assumono gliele livelli le speranze di una generazione anzi
Pezzo di generazione e allora però in genere non non nel settore della politica in questo momento anche perché basta guardare la televisione che scappi capito e la televisione non risparmiamo un minuto quasi
Una cosa quindi fatta per anziani che stanno seduti sulle sedie sommesso Easy money rinunci si ferma ascoltarli così eccetera
è una e la politica della chiacchierare il mare diciamo in un modo così totale questo non capire come
Non si può combinare nulla con tanta chiacchiera
A io anche la voglio tirare il lunghissima Prantoni certo piacerebbe molto sentire il Presidente Castagnetti dire una cosa su
Dilani dirsi della politica e anche
Dire qualche cosa lassù a o lui e lui è anche Sandra Zampa su
Quanto conta il territorio cioè Albertina nasce in Emilia-Romagna adesso e che lo faccia apposta perché voi dovete sapere che
Castagnetti è stato tempestato di telefonate dei cronisti in questi giorni sul caso Emilia-Romagna lui non ha mai voluto rispondere se non è che io ne voglio approfittare però
Voglio dire che c'è molto di quella terra di quella cultura di quello essere in una relazione civile alle somme non mi viene un altro modo di fare mia nonna rotture romagnolo per cui io forse sono anche un po'di parte però
E questo che voglio chiedere presente Castagnetti a volte dire una cosa strana
Rispondi sull'Emilia-Romagna dai Presidenti circolare accetta immigrati
Diamo mista
Funziona
A me pare
Adesso non parlo Albertina perché non è che siamo emiliano-romagnoli siamo Reggiani
E
Qualcosa di più siamo cresciuti insieme insomma ecco
Siamo mutamento perlomeno siamo coetanei vale soprattutto insomma siamo cresciuti insieme
Alla stessa scuola politica perché io incontrato Albertina cercava di pensare adesso
Negli anni Sessanta medica al Castello di Rossella
Dove
Un Dossetti non Giuseppe che insomma in quella sede qualche hanno prima aveva annunciato il suo ritiro dalla politica ma è un anno
Che era deputato aveva messo insieme un gruppo di giovani per riflettere
Non so nemmeno se tu lo ricordi vagamente ecco ma io lo ricordo molto bene perché in quell'occasione
Insomma io non conoscevo Albertina Soliani avevo solo vista ma non non c'erano mai parlati
In quell'occasione
Emersa in modo dirompente la la la forza per la sua
Dalla sua passione anche della sua preparazione della sua preparazione non so se avesse citato già allora giovanissima Bonhoeffer ma questo non me lo ricordo perché sarebbe troppo
Ma
Voi sapete che è riuscita a costruire un collegamento tra ponessero e Reggio Emilia un collegamento importante
Pertanto pone ferree è stato importante nella formazione piglio Albertina
Ma io da allora ho sempre sentito nei confronti di Albertina
Incerto rimorso perché a un certo momento io sono diventato
Ne parlamentare una piccola provincia in un partito di minoranza com'era
Grazie cristiana c'era posto cinque curdi non ce l'ha posto in due
E mi sono sentito addosso per
Qualche anno
Così il il rimborso dell'usurpatore perché
Obiettivamente somma quello
Dicendo che posti offerti
Ma voi dovete sapere che
Non mi ricordo Sculli progettata vent'
Al pettine Arrighi approdata alla politica nazionale con
Qualche anno evitarlo
A causa non di una ragione politica ma di una ragione umanissima
Nel senso che lei
Aveva questa amicizia forte comunale
Era dirigente anche lei partito
Di Parma una professoressa prima previsti
Che ha vissuto
Una lunga fase di malattia
Per cui
Albertina a rinunciato
A coltivare la sua esperienza politica perché era molto più importante coltivare
Spesso in
Questo per dire
Chi è cartina insomma
E per quanto riguarda la domanda specifica devono cui vi siete
L'interrogante
Assai risposta è abbastanza precisa io credo che ci sia una specificità del cattolicesimo democratico Emiliano Roma
Che deriva dal fatto che in Emilia-Romagna c'erano
Zaccagnini Dossetti insomma no volentieri che c'era
Personalità di questo genere corsi d'acqua
Ma c'è una specificità perché
Ad esempio
Il cattolicesimo democratico della Campania siccome c'è Peppino Gargani
A tutta un'altra struttura
E io ricordo che i nostri amici o berlinesi quanta
Questa sorta di maturità ulteriore
Nel senso che che evocavano una loro ascendenza accorciare quindi più laica
Un rapporto più largo con l'impegno in politica
Per noi è stata una cosa diversa
Nel senso che
è per noi c'era il senso della missione
E
In un qualche modo c'era un contagio anche dei comunisti
Nel senso che veri degli economisti
Sicuramente
La politica conteneva in sé il senso di una missione
Noi
Avevamo una motivazione diversa ma avevamo lo stesso consenso dal ministro
Che era un senso del futuro
La diversità di fondo perché oggi non c'è emozione perché non c'è il futuro politico
Perché il Presidente
Perché ci si deve emozionare sensibile amministrare
E solo se tu hai un disegno da realizzare che
Di consente di verificare se si avvicini l'obiettivo allocchi mozioni perché capisci che stare
Percorrendo una strada stai trascinando su una strada verso un obiettivo ma quando la politica si riduce che nullo e difficile che possa produrre emozioni di passione
Persino idealità
Un po'si somigliano tutti quanti mi viene da ridere
Proprio perché se esperienze se amministri solo il presente sorgono dopodiché evidentemente nessuno riguardano aspetti marginali non aspetti sostanze
Spetti Martignano
Importanti la velocità
La capacità di comunicare
Sono tutti aspetti importanti per la
La politica contemporanea
Ma insomma non
Non incidono sull'assenza del
Secondo
E questa è la la ragione di fondo
Per cui c'è diversità
La mancanza di il senso della missione del disegno di un cammino di una prodotto
Due vuoi un'Italia
Così piuttosto che un'Italia accusa vuoi realizzare questi obiettivi di crescita dei cittadini
In un modo piuttosto che in un altro
Vuoi liberare dai vincoli del bisogno emancipare la condizione di sottosviluppo
Perché ritieni che questa sia la tua missione
Allora
La necessità
Di fondo spettro
Al
Missionari comunisti riguardava la come dire
Il punto di vista culturale vertenza per i cattolici
E in noi abbiamo decisiva della formazione cattolica per cui Tutu vere in qualche modo avevi il dovere di non essere un punto di vista del Piemonte
Ma
Dovevi essere un attore ricostruire gondolieri stare sugli spalti della storia perché la storia
Non ti riguardava no la storia e parte della buona fede
Noi e
Eravamo in qualche modo amici di Dossetti che è stato un grande politico in grande Monaco uno che teneva sul comodino senza della Bibbia e in un libro di storia riteneva che fossero necessarie entrambi
Persino per un buon lavoro ed indispensabili per essere dentro lo sto
E quindi l'idea rinnovo come cattolici e dovessimo essere venti nel dentro la storia per esserne facitori
Perché l'obiettivo è sempre quello dell'ottavo giorno insomma no
Nostro Signore c'è accertato ci ha creato Mondovì sette giorni ma da lasciato investe c'è grande ed una libertà dell'uomo lanciato completare all'uomo l'ottavo giorno virtù
Costruisci rotture e la missione raccogliersi trasmissione della dell'ottavo giorno quindi c'era
Come dire una spinta una motivazione fortemente la religione
Ci chiedevamo
Tra coloro che non riuscivano a emanciparsi dalla motivazione religiose quindi anche la esperienza politica diventava si confondeva con l'esperienza religiosa credo invece che
Quelle ispirazione utilizzavano in qualche modo per pensare a politiche in termini laici
In termini cioè che consentono a tutti gli uomini a prescindere dalle fedi di trovarsi d'contarsi
E di costituire assieme di lavorare insieme per noi la laicità era
Come dire in una fase successiva e comunque il frutto della nostra motivazione religiosa
Parlo dell'Emilia Romagna perché questa è una caratteristica soprattutto del cattolicesimo democratico dell'Emilia Romagna
Il
Poi si può discutere a lungo
Per il quindi era un
Attenzione alle città noi invece aveva come dire una conquista e in una espressione di maturazione della nostra ispirazione religiosa
Adesso
Ma questo
Se essi si era queste è stato interessi narratore dicono ci chiede di più è il tema do settimo e nel frattempo e qualche giorno fa circolava questa voce dicevano ma chi può si può candidare come terza età interrati
Del Presidente Castagnetti va
Allora noi abbiamo già trascorso un'ora che il nostro tempo quindi adesso non è che io non so se riusciamo a parlare della filiera delle donne ma io volevo chiedere così random velocemente Sandra tue dire qualcosa
Su su tutto
Bene
Credo
Grazie
Funziona seicento
Sono molto
Sono molto grata di aver dato la parola
Devo dire che dovrebbe riflettere per dire cose profonde intelligenti come quelle
Chi mi ha preceduto quindi
Di accontenterete
Una riflessione
Leggera
Il legame tra il territorio è
Questo
Questo racconto che attente contrappunto e una riflessione
E una visione del mondo
Io credo che ci sia tutto non credo che esistano tanti altri luoghi in Italia
Dove può esserci una comunità
Così intelligente così accogliente da essere capace di immaginare che l'Albertina Soliani facesse Gesù bambino nel presepe visto che non aveva il banco
E
Che ti trasmette in questo modo il senso di
Siamo voi la tua famiglia ventuno serie ma addirittura il nostro Gesù bambino perché delle fotografie
Il libro per chi non l'avesse visto
Troverete anche questa di Albertini ha detto al Presidente credo che in Emilia Romagna questo
Sia una cosa possibile quegli anni
Lei appunto
Aveva sono pochi anni di vita
E che sia
Fuoco
Da questo punto di vista straordinario che ti consegno subito fin dal momento della tua nascita
Un alto uno speciale
C'è da dire che questo tono speciale che Albertina ricevuto
E a un secondo aspetto straordinario caratteristico dell'Emilia-Romagna che risiede nella forza delle donne
Non è un caso che
Questa filiera al femminile
G emerge quasi per sole da sola anche se lei
Non fa parlare mai la madre
E non fa mai parlare le sue amicizie anche più vinte faccia non c'è c'era appunto dichiari frequentato ma
Sono lì però e sono coprotagonista e di tutta questa storia perché l'accompagna hanno
Ininterrottamente
E e anche per questo credo che alla fine quando in questa piccolissima in semplice postazione che ho scritto
Bene quando lei mi ha chiesto
Alla Facoltà quelle la pagoda
Vista più grandi del mondo dove io e lei ci siamo trovate
Tutta Dore qualcosa
Straordinaria era ciò a cui io
E è tutta piena di uccisioni di gente che si muove una cosa assolutamente lontanissima dai nostri monti lei mi ha guardato e mi ha detto ma
Chissà cosa direbbe tua mamma
è mia mamma rapportati
Nota
Da molto ma esso mal perché era
Molto vissuto con me questa cosa ma io sono sicura che lei pensava anche alla sua di marmo appunto come ho scritto in quelli più quindi solo ama cioè dall'inizio alla fine fino
Ogni passo della sua storia
Così come ci sono tutte le altre donne da cui lei ha
Han preso credo e al tempo stesso a cui lei ha restituito io devo moltissimo io stessa devo moltissimo ad Albertini e devo dire che raramente
E anche questo molto certamente un tono che la terra dove lei è nata lì affatto raramente si trova
Una
La possibilità di incontrare donne così solidali e così determinate a promuovere il silenzio altre
E a portarle consente
Credo che anche questa l'abbia portata lontanissimo a incontrare messaggi ci rientrare in un rapporto con lei
Che io posso testimoniare emozionante straordinario nel senso che
A un salto CIA manifestato nei confronti dei suoi la certezza di avere una sorella che lei ha letto in cui si sono incontrate
Era
Kenia asiatici abbiano manifestazioni di affetto fisiche cerchia vicino che abbracciano tanto più in questa donna che ha vissuto una sofferenza anche fisica crediti
Incredibile per cui
Siamo un senso comunque di
Distacco
Cioè c'è una donna che guarda con una grande profondità e
E al tempo stesso
Che ti trasmette questo senso anche provvedimenti solitudine che gli viene da questa grande responsabilità di cui si è caricata eppure Albertina questa cosa è stata superata subito le andati incontro dovuto farsi fotografare
Mentre l'abbracciava
E è tornata in Italia e poi
Nei due giorni trascorsi appare credo che
Abbia manifestamente spiegato
Perché era tanto legata
E ancora devo dire che
Solo in Emilia-Romagna
Comunque qui diciamo
Pochi altri posti come a Roma
Era possibile crescesse appunto univoche quella cosa perché in parte
Castagnetti a
è toccato
Senza
Ucciardone rinuncia a questo incontro tra culture
E anche lì però avvertiranno interpretata in un modo straordinario perché devo dire che lei eppure viene esattamente da fu in modo da qui
Da quella
Niente Paolucci straordinario Tokyo
Contrari e di conoscere Dossetti già molto
Siamo
Ecco però
Lei l'ha saputo interpretare
Con una libertà
Tale che ad un certo punto non so quanti di voi se lo ricordino
Ha scelto a un congresso del Partito Democratico sostenere
Marino il candidato laico potessimo immaginare
Più
Certe ragioni che a lei sembrava
Importanti per rompere certe logiche
Dentro al Partito Democratico però io mi ricordo che il professor Prodi era lontano credo fosse in Russia quando io gli ho telefonato e ad un certo punto gli ho detto se è come è andata a finire
Che siamo schierati
Qua preveda che naturalmente
In realtà sempre stato tutti pensano che sia un incidente di percorso prestato una precisa ricerca per questo
Non spicce Maio o non è gradito
Il termine
Prodiani perché i prodiani non sono mai stato in un anno comanda tutto essere
Una componente che si conta come direbbe Parisi abbiamo sempre voluto essere una cosa
Che si unisce su su alcuni contenuti su alcuni punti ma non certo per rappresentare una una quota
Che conta in termini di
Potere
Eventualmente uno
Sommati come dire di presenza ecco io dissi a Prodi sa in Albertina
è con Ignazio Marino
E mi ricordano silenzio
Di alcuni secondi dopodiché il professore si è messo a ridere moltissimo perché ti voi
Tutto avremmo potuto di tutti noi
Tutti si poteva tirare
Termini Albertina che
Scegliesse dopo una storia così una proprio come quello
Quindi prossimi sei mesi mese ridere venisse
Straordinario e
Credo che questo dimostri anche
Questa libertà grandissima
Ti tipo portare appunto
Ad aver invitato nelle file rischiano
Ancorché è sempre
Cioè
Area della democrazia cristiana però a cui ad arrivare
La libertà straordinaria ascendente di libertà grazie allora io vorrei chi escluse può si chiede un intervento breve perché volevo fare un'ultima domanda e poi fare concludere ovviamente a ad Albertina
Grazie
Sì sì penso che se
Essendo
O
Allora
O
Grazie
Ma
O
Essa
Esso
Io
Otto
Come
Ecco
Grazie grazie note allora un'ultima cosa perché veramente abbiamo anche se c'è Livia Turco io tante cose dare conto chiedere all'idea che senza qual è il senso e la comunità oggi ma lasciamo stare e
Volevo chiedere Arianna Carani e all'onorevole Nardelli e poi passare ovviamente la parola ad Albertina per concludere siamo in un tempo della speranza così dicono
Non è uno temi pare che sia ritornata alla speranza ma ma il tempo anche penso che il tempo della speranza ci sia
Sia sempre attuale
è sempre attuale molto interessante quello punto folto stasera perché io sono implicita Carpi
Da parte del Mantovano da madre modenese nessuno di quei mercati e e quindi su crescita
Cioè mia nonna mi hanno dai nonni si erano sposati il municipio nel mille novecentodiciassette cioè
Acri ma
Tranquillamente civilmente
Bene però quando ero ragazzino ricordo che
La fortuna mia fatti incontrare dei personaggi dell'Azione Cattolica
E c'era uno spirito diverso intorno mio nonno eccetera che
Era accertato tutta la
Cioè la sinistra insomma
E
C'è una grande differenza c'è grande differenza lì c'era libertà
Di
Esprimersi la no
Lo
Certo si avvertiva subito l'anno formavano
E invece lì
C'è la libertà e questo io creato le mie amicizie
Si sono mai commesso dice di essere uno di loro così dice non hanno mai chiesto nulla però tra le amicizie più care devo dire
Quelli di quella che era allora l'Azione Cattolica degli anni
Ed era
E mi
Vedo conosciuto delle persone straordinarie parte alcune conosce anche
Anche Albertina
E questo anche quello che diceva
Prima su su
Sulla caratteristica
Così dell'Emilia Romagna eccetera sulle donne anche a Carpi le donne hanno fatto loro l'industria poiché c'è stata dopo sono delle imprenditrici lavorano non c'è una donna che
Non abbiamo se non si inventi una cosa de
Si sono state partigiane ci sono state
Non
C'è una partecipazione pubblica molto particolare però penso che che
La
Il fatto lì il fatto che rischiano
Abbia come dire abbia avuto abbia avuto la meglio in qualche modo da un punto di vista di tipo più di
Di
Di sviluppo di qualità intellettuale dell'articolo
Bene
Grazie rapidissima
Io sono convinta che la speranza questo questo discorso dell'ottavo giorno
L'unica molla su cui noi possiamo costruire e soprattutto in questo Paese in cui il problema vero lo sappiamo benissimo tutti il problema dei giovani
Ecco perché il libro di Albertina secondo me è un libro che con l'attenzione che data la scuola
Risponde a questo discorso della speranza e di una
Necessità che noi abbiamo di coltivarla questa speranza di di di di farla crescere di non farla morire quindi io sono convinta che è un compito già acquisito estremamente impegnativo importante
Speranza naturalmente realtà e quello che tu dici tutto si muove tessuti
Sì forse
Alla fine di un'esperienza insomma di vita alla fine circa ecco
Non
Tutti
Mi vien da pensare che avrei voluto fare meglio di più ma poi mi domando come avrei potuto fare perché più di così forse non ci riuscivo proprio insomma
Ma sento in merito
In un certo senso intatta la la fiducia la forza
Personale
Di allora che ha trovato condizioni storiche di una società che si muoveva dal dopoguerra in
Altri
Ma il fatto che adesso siano cambiate molte cose e siamo dentro una fase completamente diverso dal nuovo con altri strumenti non toglie al fatto che noi dobbiamo avere la bussola che poi quella fondamentale per dire
In ogni tempo in ogni epoca le persone che ci sono a cominciare dai giovani fino agli anziani che hanno diritto e bisogno anche loro di solidarietà e di sostegno
La vita delle persone è una cosa importantissima straordinaria e la politica si deve occupare di quello
E non la può far fallire
E quindi
Per esempio sul sull'istruzione I sulla formazione è evidente ma ci vuole qualcosa di più del semplice CAI
Solo adesso quanto aggiustiamo tagliamo facciamo capite ci vuole questo lo so bene che non c'è un soldo in giro e che e che sarà sempre peggio
Ma non solo questo perché tuteli coach specialmente chi ha responsabilità politica di rappresentanza del popolo al alla gente dal popolo decretare soprattutto la forza con la politica e con la cultura
E con mezzi di informazione che non vivano mica alla mezzora insomma non
E e nessuno che si senta che deve stare dentro il circuito perché si è appena esce
Non esiste più non non vive più devi stare lì dentro perché se no non mangia guardate che siamo in una condizione della democrazia e della libertà
Profondamente ristrette
Io continuo a mantenere quest'anno penso che sia così
E qui naturalmente possono cambiare i modi con i quali divide ti esprimi tu ma il problema
Non sei tu tanto più che a questo punto nella vita non c'è davvero più tu
Il problema è
Le nuove generazioni è un intero Paese e un'intera società
Anch'io sono delle dell'idea che una
Forza formidabile in questa trasformazione possono rappresentarla le donne
Mi piacerebbe che
Il dibattito di oggi tra le donne che timidamente si affaccia in un certo modo premi desse un'altra piega ma veramente le donne poi non non non importa le più giovani le più belle che ne so ma non solo quelli che hanno responsabilità
Capiscano
Che devono avere anche questo sforzo questo compito non solo
Di arrivare e di avere responsabilità e di stare nel circuito del capo di turno ma hanno la responsabilità proprio perché solo lì tutti muovere un'intera società in senso democratico
E debbono
Rappresentare noi l'Italia dentro dentro la storia di oggi così traumatica ma anche così carica di speranza pieni continuo insisteremo questa
Filiera definiamo che io ho vissuto fin dall'inizio come si vede
E che ho seguito il lungo tutti gli anni della mia vita dalla giovinezza fino ad oggi io ciò
So che sono state in dialogo in confronto con gli uomini spesso molto moltissimo dentro il partito figurati ma
L'incontro e la filiera con le donne è stato quello che a mio parere ci ha aiutato a trasformare la storia
Perché io so bene cosa ha significato per me era un solo incontro alle singole dove l'insegnante come si vede
Ma incontrare come diceva Liliana la gioventù femminile dell'Azione Cattolica che mi ha formato enormemente mi ha dato responsabilità tredici anni mi ha detto adesso tutti risolve aspiranti cioè aveva la mia età
E poi via via
La grande scuola del movimento femminile della Democrazia Cristiana poi via via quello che è sopravvissuto fino al Partito Popolare
Nei giorni scorsi se n'è andata Franca Falcucci
Quante battaglie politiche di condivisione o dei differenze
Ma era un modo io li ho conosciuto l'Italia sorveglia Rosetta quando è venuto a Reggio Emilia lei veniva data a Napoli da Roma
Cioè era la costruzione
Di una filiera che era qualcosa che stava trasformando il Paese
Poi tutta la stagione la vicenda della parità delle pari opportunità del lavoro con le donne ma quando io mi sono formate le vie maestre sono state da donne che stavano nella scuola nei Consigli comunali di Campagnola di Novellara in minoranza ma in dialogo correttissimo con dei loro sindaci comunisti
Ed erano state staffette partigiane
Cattoliche formate da preti
Allora
Questa storia che poi
è arrivata in passaggi molto belli molto significativi ceppi Cettina Militello grande incontro con le donne eterologa capite che per chi risulti il Concilio la Chiesa incontrarle donne teologo Berna cosa strepitosa
E poi via via insomma con le donne diciamo
Del mondo una il cuoco della sinistra con le donne del PIL site in via riserviamo costruito cose enormi
Adesso vorrei capire cosa si costruisce adesso si capisce che è tutta un'altra storia ma deve essere una costruzione
Non è che tu metti un matto delinque l'altro la eccetera e sapete la della domanda di quello che passa che vede uno che dice metti qui perché e cosa stai facendo sto costruendo una cattedrale
Io non so quanti siano consapevoli tiene in mattoni che ammettono stanno costruendo la cattedrale oppure stanno semplicemente
Risparmiando per dire crisi qui ci sono io
Vi posso dire una cosa proprio molto molto particolare molto particolare
Ero al Ministero dell'Istruzione vent'anni fa è venuta una donna parlarmi
è rimasta lì tre ore vi posso potete immaginare cosa significa
Era Paola Dall'Orto presidente di un'associazione è sorta da poco accedo
Associazione dei genitori dei ragazzi omosessuali
Ed è venuto a porre il problema dell'educazione dentro la scuola sul problema
Abbiamo lavorato c'è stato un primo convegno a Milano con Pietropolli Charmet
Abbiamo lavorato di recente presentando afferrare il libro di Paola Concia alla fine mi si avvicina una signora di una certa età anche di cessare io ero quel convegno di Milano vent'anni fa mi ha molto aiutato con mio figlio
Le donne che
Capisci sono la chiave per capire molte cose quanti uomini politici poi puoi puoi dire che hanno
Esperienze da raccontare di questo tipo ma se non all'esperienza di questo tipo
Possono avere le altre sul campo della finanza sul campo dell'economia ma di nuovo debbono trasmette atti la passione che stanno facendo stanno dando qualcosa di se stessi per
Un bene comune un bene più largo
Io penso se mi date due minuti vorrei leggervi
Questa cosa che ho potuto inserire nella seconda edizione del libro
E che la lettera che mi è arrivata rinviando alla citata all'inizio è una donna Messori
Una giovane donna di ventotto anni
Il libro è arrivato latterie le vie che abbiamo dei rapporti insomma
Lei è la sorella di un ragazzo straordinario di Ermanno Lacchin che è morto dello tsunami del due mila quattro e da cui è nata tutta la storia dei nostri rapporti con la Birmania
Lei la sorella ha ricevuto il libro a un'amica
Che chi ha studiato l'italiano Perugia e che glielo ha letto
Alla Pagoto di spettacolo
E poi
Glielo ha tradotto dopo mi è arrivata questa lettera
E
Ve la dico così come e breve
Poi c'è
Una breve conclusione sulla vicenda con lei e poi
Cara Albertin ha così io non la conosco non lo compro non sapevo
Così mi sembra il modo più naturale che rivolgersi a te e dopo aver letto il tuo libro anche se non ci siamo mai incontrate io infatti come il vento Saia perché non lontanissimo villaggio della Birmania
Devi sapere che ho fatto sosta per alcuni giorni che ancora a casa di un'amica che parla e scrive molto bene nell'attuali in quei che gentilmente mi ha prima letto e poi tradotto in tutte le pagine del tuo libro è scritto anche questa lettera insieme alla mia in via Ermanno
Ho scoperto che molte cose ci uniscono l'essere donne
Avere avuto come unico riferimento alla mamma
Avere conosciuto da vicino il duro contatto con la terra da coltivare
Infine l'aver incontrato pure in forme diverse l'occasione per uscire dalla povertà attraverso una passione comune la scuola l'istruzione
Ho ascoltato la tua storia seduto nella grande Pagoto civetta con una storia che poco alla volta è diventata preghiera
La prima volta la lettura del libro è stata più faticosa io immagino tutte le parti si Berlusconi su altre cose capite doveva essere veramente ospitò o anche tutto ATC CPP eccetera
Come quando si cosparsi di semi di riso sulla terra e si deve camminare lungo sotto il sole
La seconda volta mi sono immerso io immaginato attraverso i suoi ricordi l'acqua gente la tua terra un po'come quando terminata la semina si riempie il terreno tacco e tutto viene ricoperto con cura
La terza volta dalla lettura sono emerse le parole fra queste i tanti nomi delle persone incontrate che ricordi nel tuo libro mi sono concentrato e ho contato quattrocentotre nomi di persone
Davvero tanti e fra questi quello del mio caro fratello Lacchin
Ho pensato come si possono percorrere molti chilometri in una sola vita senza imparare nulla dalle persone appena sfiorate
Io credo invece che il senso di ogni viaggio anche di quello che tu hai così minuziosamente descritto nel libro stia nel fermarsi ad ascoltare chiunque abbia una storia da raccontare anche quella di lacci
Ho cercato su internet nel mio paese come saprà gli è tutto molto difficile
Un pensiero di una persona che richiami tante volte volevo fare
Ho trovato un suo pensiero nel quale mi riconosco e con il quale che ringrazio
Non è contagioso solo la paura ma anche la quiete e la gioia con le quali affrontiamo via via ciò che ci capita
La gioia e la quiete che ho respirato nel suo libro Mincato abbatte vuol dire ciao
A qualche settimana dopo
Nei suoi ci sia scritto che aveva scoperto un tumore fulminante
E morto il primo di aprile quindi l'accordo la comunicazione si è interrotta
Ma continuo in un altro modo alla sua tomba ragazzo di undici dodici anni
Conidi
Continua a scrivere luglio
Ho letto il libro
Questo ragazzo in questo momento e in un monastero della Birmania perché
A proposito di formazione e tutti i ragazzi hanno un periodo da adolescenti lo vivono in un monastero
Insieme con un buono con venerabile che riforma
E scrive delle cose molto bene
Qui ci sono due suore tra
Le ultime della filiera delle suore che ho conosciuto nella mia vita
Che sono della
Congregazione della Provvidenza e che hanno caso in Birmania
Recentemente colmi che è l'informazione e la mi ha scritto questa cosa
Che tutti i giorni sua mamma contato i nomi delle persone lui ho contato le parole lo Stato tirando fuori le parole
E tutti i giorni su dei rami di un albero grandi alberi lati Cocco
Il cocco arriva dal dal mare si muove nell'acqua tutto si muove continua a ripetere tutto si tiene
Luigi sta trascrivendo sulla corteccia di questi altri delle parole Benedetti alcune
Amicizia solidarietà democrazia toglie politica spiritualità
Proprio come fa la politica non vedere queste cose e a nulla viverle
Sarebbe in grado di trasformare il mondo sul serio
Adesso ne può approfittare seguendo un po'da solo ma secondo me sta facendo enormi cose che sta mettendo in moto queste cose
E non è una donna ma rapine sto aspettando di vedere se si mette attorno qualche donna
Ed è Francesco
Noi ci fidiamo negli alla Cavani che ama Francesco e
Continuo a lavorarci su ci può dire
Bene Albertina
A grazie grazie a degli altri ha destinato come si dice in emiliano quella cosa che ha detto tua nonna mi tiriamo fuori una maestrina
Attiro forata mai spenta
Perché io penso
Che torno a una forse non ha proprio centrata mi ha tirato fuori una mensa baita ed andava sa bene
Grazie grazie grazie