Referendum radicali su riforma legge-droga e finanziamento pubblico

Alla nostra microfono il senatore Gianfranco Pasquino della Sinistra indipendente tra i promotori del il referendum ma che modifica i criteri di elezione del Senato statore Pasquino qual è un primissimo bilancio che può fare sull'avvio della raccolta delle firme
Almeno dal punto di vista delle dichiarazioni si direbbe che c'è una grande un grande interesse è una grande mobilitazione i comitati locali si sono già formati alcuni se sono semplicemente il il prodotto di quello che già esisteva fosse ampliato anche sull'onda del successo credo che ci sia anche maggiore attenzione dalla stampa e tutto sommato è evidente che i partiti ora m'
E non sono in grado di contrastare affatto questo nuovo slancio referendario con lei recentemente ha risposto ad un articolo del coordinatore nazionale dei vero Francesco Rutelli che abbracciava diciamo il sistema uninominale in due turni che era un po'la sua proposta sì con il porto franco
Soltanto perché penso che ci sono delle proposte che di cui Rutelli doveva tenere conto è suo articolo ma siamo sostanzialmente sulla stessa lunghezza d'onda io credo che quello è l'unico modo davvero di procedere ad una riforma elettorale cioè di si rechi in qualche modo a comminare l'elezione di un Parlamento da un lato decorrenza del governo dall'altro questo è tecnicamente fattibile anche se è verissimo che non esiste da nessuna parte del mondo ma questo non significa non si possono fare innovazioni istituzionali la maggior parte dei sistemi istituzionali si può dire non esistono dalle l'appalto al mondo tranne che nel Paese specifico che Elia e quindi in questo caso l'innovazione benvenuta e certamente peggio di di come anche se non hanno oggi mi pare difficile comunque con quasi quali qualsiasi riforma elettorale Nicolino alta un avvicinamento diciamo dell'Area Lina dalla proposta
L'area verde rosso Rutelli e parte dell'area verde perché invece ho scoperto che ci sono molti i verdi che sono disposti a morire sulla trincea della proporzionale pur di salvare il proprio posto anche in Parlamento o il posto di degli amici che verranno che le piace l'operazione francamente perdente non per i singoli
Magari salveranno il loro posto ma per le tematiche verdi è infatti credo che i Verdi siamo stati molto più cruenti fuori dal Parlamento che non dentro il Parlamento questo non significa che non si possa essere influenzi influenti anche dentro però credo che questa non è una discriminante dentro o fuori a discriminante come si
Riesce a render visibili epatica delle tematiche verde dal professor Giovanni Sartori ha scritto un articolo sul Corriere della Sera molto con intatto su tutti i difetti del sistema uninominale e ha paragonato addirittura d'Italia linea nel caso si attivisti ad un sistema di quel genere
E credo che sartoria per come sta tutto numero rese le gravissimo noi non vogliamo un sistema maggioritario semplice all'inglese le utilizzati almeno nominale le circoscrizioni sono un minutino luminari di modo di tradurre i voti in seggi e maggioritario non voglio amo il sistema che si è in parte maggioritario semplice ma con un recupero proporzionale quindi parte delle critiche di Sartori sono assolutamente fuori luogo male male aggiornate male impostate mal dirette per quello che riguarda poi il il paragone con l'Italia con l'India io il plico che così come Italia e come Israele dove c'è una rappresentanza proporzionale e dove quattro partiti di fanatici religiosi sostengono il Likud ma ma impedendo alle cure di svolgere qualsiasi tipo di politica di apertura sui problemi gravi che il Paese ha rapporti con i palestinesi per esempio e quindi se devo scegliere tra Israele e in via la mia risposta è che noi non stiamo sceglie non dobbiamo scegliere nell'uno nell'altro ma che dobbiamo riuscire a superare la proporzionale garantendo però che ci sia una certa rappresentatività in Parlamento
Il suo per vere e sui referendum radicali quello che riguarda il finanziamento pubblico ai partiti e quello che elimina alcuni aspetti della legge Jervolino Vassalli sulle tossicodipendenze
Per quello che riguarda il finanziamento pubblico ai partiti io sono contrario al finanziamento pubblico e soprattutto a questo tipo di finanziamento pubblico da sempre e lo scrissi ora mai nel lontano mille centosettantaquattro a suo tempo quando referendum si tenne novecentosettanta settantotto io votai per l'abrogazione della legge sul finanziamento pubblico però va anche detto che il problema di come finanziare la politica si pone e quindi certo uno può essere a favore dell'abrogazione di questa legge ma deve porsi però prima di con quale legge sostituirla per quello che riguarda la droga io ritengo che anche in questo caso ci sia un problema di quale tipo riforma della legge sulla droga si pone al limite così un po'posso posso anche non ho ancora deciso votare a favore dell'abrogazione di questa legge però non vorrei che questo strumento mi risulti Rizzato in chiave esclusivamente antisocialista ecco la legge sulla droga non è una legge solo socialista
E lo strumento referendario in questo caso deve prendere di mira quali sono gli aspetti odiosi di questa legge che devono essere informati ma non gli sponsor dalla legge anche se questo referendum anti socialista allora mi rispose che io non vado ai referendum contro i partiti ma per i cittadini
L'ultima domanda cosa ne pensa della proposta rilanciata ieri dal segretario socialista dello sbarramento alla cinque per cento cioè le formazioni politiche che non raggiungono questa soglia non potranno entrare nelle aule parlamentari
Se ci credete soltanto dove una legge in Parlamento se non ci credo del Dell'Utri parla di queste cose che sono credo soltanto palliativi certo si può può anche provare con il cinque per cento però come io ho ripetuto mille volte i i piccoli partiti uniti canoa momento del voto vanno sopra il cinque per cento poi entrò in Parlamento ci dividerà i gruppi parlamentari e noi abbiamo non più la frammentazione partitica anche se poi questa sarà comunque l'effetto ma la frammentazione parlamentare un rimedio che non risolve nulla la ringrazio
Sempre sulla questione della proposta avanzata da Craxi per lo sbarramento al cinque per cento abbiamo ascoltato l'opinione del senatore Giovanni Ferrara salute
Del gruppo repubblicano editorialista del quotidiano la Repubblica contro l'obiezione che non riguarda il fatto
Dei partiti come mia
Ci sono attualmente al di sotto del cinque per cento ma che in generale mi pare che non mi corregga niente del sistema realtà
Dei gruppi parlamentari con voi
Dorato verso
I partiti un po'più grossi di quelli attuali ma le compresso tutti quelle questioni che nascono dalla difficoltà delle coalizioni dalle dalle far
Ci sono partiti anche grossi
Il cui vice contestata o si contesta la legittimità a governare cedere queste cose restano tutte quindi certo qualche vantaggio recentemente questo
L'azionamento
Poi apre forse per alcuni partiti nell'ulteriore vantaggio Diakitè nel sito di voti che non possono più andare a partiti che forse perderebbero subito fascino per gli elettori per il fatto che che rischia
Insomma nasce la paura del voto disperso ci accentua l'autorevole
Per qualche partito credo come il nostro siamo sempre stati convinti che semmai la cosa potrebbe anche piovere fino al senso che
Probabilmente esisteva una ma l'elettorato anche che non ha votato repubblicano l'idea che c'è un partito che non deve sparire e che quindi anzi questo forse sarebbe una spinta poterci almeno fino farci superare da soli ripeto non mi pare una riforma elettorale il Polo
E quelli che sono i problemi reali del
Il sistema italiano pagando riforma socialista si riduce questa proposta io non so se non ne vorrà sia voluto limitare il suo acquisto perché si può aver lo sbarramento possono avere anche altre cose io non so se l'hip
Solo veramente qualche forma spezzatura questo centotrentotto poco perché per esempio germanico il Parlamento e poi c'è anche il sistema elettorale diverso
Non voleva rimanere senza una proposta avendo lei è già una la DC meno feci le capire quale hanno circa
Che ha spinto regola Grazioli proporre come
Ora queste
Queste pro questo sbarramento non lo so malignamente si potrebbe pensare che sia stata una logica di carattere puramente tattica e cioè che c'è poi una minaccia tra
Comunque predisporre un elettorato che genericamente laico socialiste piante non democristiano orientarsi e fin da adesso all'idea di votare socialista il per
Ispezione del
Ma non credo neppure perché siamo lontani la fattibilità della cosa è difficile non lo so