Rifugiati: il cuore duro dell'Europa

Grazie per se venuti
A questa serata a cui tenevamo tantissimo e rifugiati e il cuore duro dell'Europa
Ringrazio seduta Luigi Manconi che Presidente della Commissione diritti umani del Senato così come ringrazio la nostra che ai sì ma se si ritiene che i migliori auguri perché appunto adesso e parlamentare operare direi insomma di fare un applauso
Anche questo nuovo impegno a Bruxelles e a Strasburgo
Come
Dieci ed è questo partito anche cui avevo ma io penso che insomma noi dobbiamo
Corre diciamo altri fare anche due applausi due applausi molto importanti chi
Ah è vissuto questa festa che ormai ha i suoi ultimi giorni ma che dura da circa trenta giorni
E il primo applauso vale volontari e volontarie senza le quali noi l'avevamo potuto appunto portare avanti questa importante manifestazione quindi è davvero un grazie a tutte le nostre volontarie volontarie circoli che continuano
Ad impegnarsi affinché questa storia continua ad andare avanti e secondo
Applauso lo voglio riservare appunto
Ha ai colleghi alla giornalista i giornalisti de L'Unità questa sia la festa dell'Unità e noi dobbiamo anche qui ribadire la nostra vicinanza ai datori a chi lavora in questo quotidiano che ha una storia importante che in questo in questi giorni in queste ore ovviamente neve
Volevo dire tensioni di paura e speriamo che questa storia la storia dell'Unità
Si possa proseguire
E Possanzini accompagnare il nostro Partito Democratico arrivando al non sto alla nostra iniziativa di questa sera
Il il tema del Foggia che le posso dire è un tema che insomma ormai e tornava spazio su tutti i quotidiani sulle prime pagine di tutti i giornali
Il tema dei profughi è un tema che
Ha vissuto in particolare dopo il tetto ovvero un cambiamento radicale perché dopo quella tragedia quel tragico tre ottobre ha il nostro Governo
Il Governo letta si è dotato di un'operazione umanitaria fondamentale che
Appunto noi dobbiamo continuare a ricordare che appunto quell'operazione che contribuisce a contribuito tuttora salvare
Migliaia di vite umane
Nonostante ovviamente gli incidenti che noi sentiamo le morti che anche in queste ore continuano ad esserci noi diciamo che questa operazione importante perché ha una valenza intanto simbolica molto forte
E i dati INAIL mente onore alla storia del nostro Paese in termini comunitari
Ma che ovviamente ci pone di fronte a delle contraddizioni perché ha di fronte alla disponibilità importante come quella dell'Italia abbiamo un'Europa che ancora non
Si rende conto non concepisce la peritali importanza
Ne della iniziativa umanitaria ma ancora meno di quello che poi
è la e il dovere dell'accoglienza a livello europeo e questo è il primo punto il secondo punto
La la situazione ovviamente nei Paesi di transito e dei paesi dove oggi ci sono dei conflitti a partire da quello che sta succedendo ancora adesso in Siria
Il conflitto in Medio Oriente e lei notizie che arrivano anche da Gaza per I vale alla situazione in Nigeria e il Corno d'Africa
Fino all'instabilità il Libia all'instabilità politica che in qualche modo è la madre anche della difficoltà oggi di ragionare a livello
E lo merita andiamo per capire come gestire appunto questi chiuso i nomi oggi aggiungiamo quota ottantacinque mila profughi che sono arrivati appunto in questo ultimo periodo in Italia
E di fronte a questa presenza importante a questa che qualcuno chiama emergenza qualcuno ritiene invece che
Ampiamente prevedibile abbiamo delle sfide molto importanti delle sfide che riguardano sicuramente
Il piano europeo in questo senso ieri
Il Sandro Gozi lo abbiamo voluto su questo palco e appena ci raggiungerà lo solleciteremo rispetto alla
Ruolo dell'Europa della Commissione europea e il la Presidenza del semestre europeo appunto a guida italiana
Ma è ci sono anche delle responsabilità nazionali perché anche l'Italia
Può fare e deve fare la sua parte e in questo senso proporrei
Anche chiede sollecitava l'amico Luigi per capire a che punto siamo e soprattutto che visione possiamo avere per e la gestione immediata dell'accoglienza e anche
Quello che la prospettiva di una legislazione nazionale in termini di accoglienza dei profughi
E poi c'è il tema ovviamente dal nostro ruolo europeo e da qui vorrei vorrei partire e se sia il tu
Sei arrivata da poco a Bruxelles qual è diciamo la il stato altro primo impatto che tipo di
Di reazione è scontato e soprattutto ricordando che noi siamo il primo partito la prima delegazione del Parlamento europeo
Quali sono gli obiettivi e dalla vostra azione politica intanto nel Parlamento europeo
Grazie candidati me tuttora ti ringrazio per questi invito ma soprattutto per
Aveva pensato a una
A questo tema una giornata dedicata a questo tema che per lei è diventato una priorità in
In Europa sono arrivata da poco innova al Parlamento europeo al faccio parte della Commissione LIBE libertà civili giustizia affari interni quindi proprio a quella Commissione che parla anche di reato
Immigrazione e asilo giustizia tanti altri temi ma anche quelle che riguardano il tema che stiamo vivendo in questi giorni allora io appalto prima da una considerazione politica e poi dopo di parliamo anche di quelli che sono i nostri obiettivi
La considerazione politiche che la considerazione politica da cui vorrei partire quest'opera
L'Europa non è per tanto tempo l'abbiamo vissuto come un problema non come un luogo un'opportunità dove si possono in qualche modo
Cercare di prendere delle decisioni importanti e considerando che l'ottanta per cento delle leggi europee poi vengano recepite sul
Il nostro territorio
Non abbiamo mai investito abbastanza me ne sono resa conto in questi giorni parlando anche se è prima ero cosciente ancora adesso ancora di più
Perché mi sono resa conto che cosa è importante per tutte le decisioni che si prendono all'interno della diverse Commissioni
Ma anche a livello del Parlamento europeo se noi non siamo forti a livello europeo la maggior parte delle decisioni vengono presi da Paesi del nord che sono molto unite molto forte e riescono
Sicuramente a prendere una decisione anche della su temi come questo dell'asilo che non vanno sicuramente a vantaggio dei Paesi del sud ma sicuramente a vantaggio dei paesi del nord come tanti altri punti che poi hanno doveva toccare sono partite da questa considerazione per poter cominciare a dire
Dipende dall'importanza che noi diamo all'Europa allora in questi giorni affianca me io ho un cognome che comincia con la K
Quindi voi capite che in Parlamento europei vicine sono i tedeschi di svedesi i finlandesi questi sono i miei compagni di banco quindi devo per forza socializzare con loro
E socializzare dopo allora tutti i miei compagni che vengono sono tutti nordici con la K
E
Totalizzante con l'uovo parlando con loro con la prima cosa che mi mi veniva da chiedere era ma da quanto tempo siete qua dentro il Parlamento allora molti di loro sono
In quella che sta poco lì dentro e alla seconda legislatura terza quarta legislatura il primo giorno mi sembrava troppo perché insomma
Che stanno perché noi ormai insomma siamo la metà della cosa delegazione del PD e nuova
Ma più passava nei giorni prima rendevano conto acché non era proprio un vantaggio del tutto perché
La maggior parte dei Paesi investono sollievo deputati li mandano dentro a venticinque a trenta anni
Farlo due-tre quattro legislature perché se alla prima capiscono come funziona il Parlamento europeo alla seconda si prendono tutti i posti importanti Coordinatore dei Presidenti di Commissioni
E e così via alla terza sono i boss quindi quando noi arriviamo difficilmente ti danno un dossier così importante da portare avanti per e se nuova non conosci bene meccanismo e nessuno ti dai in mano un dossier così importante ma allora sono anni che hanno capito hanno investito su questo
Sapendo che l'approccio del Parlamento europeo
Non può essere uguale a quella che è l'approccio della politica locale quindi noi ci troviamo e con essa a distanza di un mese
Tutti posti importanti erano presi da tedeschi svedesi capite che se noi ci presentiamo con le nostre forze così come siamo anche con una un tema così importante e non abbiamo quel dossier rimando diventa difficile è una lotta dura
Allora ecco perché ho voluto partire da qui perché la prima cosa e che noi dobbiamo sapere investire c'è una cultura europeista e soprattutto investire la in Europa per apprendere anche posti qui importante il secondo punto è che
Noi stiamo lavorando con
Il gruppo PSE
Siamo la dualità più grande delegazione all'interno del PSR con un punto così importante salva riusciti a farlo mettere come priorità all'interno del PSE il tema dell'immigrazione e dell'asilo
In modo da chiedere anche aiuti a quando abbiamo avuto la discussione molto forte prima della sua elezione
Di fare in modo di avere un'unica politica europea sulla cessione dell'asilo ma anche dell'immigrazione e non è che stiamo chiedendo chissà che cosa ma partendo quote da quelli che sono i presupposti ma anche i valori da cui si fonda l'Europa
La solidarietà e di equa ripartizione delle responsabilità su base di questa noi chiediamo che non debbono essere quattro o cinque
Sei Paesi che si devono occupare dia gestire è una tema così importante come quello dell'asilo ma devono essere ventotto paesi perché si basa l'Europa cioè si fonda sulla solidarietà
E su una corresponsabilità e quindi noi stiamo chiedendo questo stiamo chiedendo anche di
Investire molto di più sulla cooperazione internazionale sulla politica estera che come sapete la politica estera
In questo momento ed andava un'unica cabina di via di regia quindi in poche parole anche dalla da questa cabina di regia della della politica estera riuscire anche
Ad avere una una voce unica cosa che difficilmente fino ad oggi non riusciamo ad ottenere
Altre poste sono i nostri rapporti con i Paesi di origine dei migranti
Anche qui noi siamo insistendo noi partiremo con delle proposte che verranno dall'Italia con delle proposte che vengono dalla nostra esperienza per fare in modo di dire
A che salvano la persona dal mare salvare una persona in difficoltà anche nei Paesi in via di transito è una è un dovere ma siamo obbligati a salvare come vede è una persona che sta male
Non possiamo voltare la testa da un'altra parte quello che riguarda un po'cesso politico di integrazione è una scelta politica
Quindi ogni parola sprecata quando si tratta di salvare una persona dal mare in pericolo che ad hoc
Credo che sia una parola di troppo quindi noi insisteremo su questi punti e spero veramente di poter lavorare in collaborazione con le istituzione
Locale ma rafforzando la sua posizione a livello europeo grazie
Grazie SS LL approfitto per salutare Sandro Gavazzi hotel se parlamentare ovviamente adesso il Sottosegretario
Del
Del Governo per rapporti con l'Europa è stata seguendo direttamente i dossier che riguardano appunto le trattative e anche la guida del semestre quindi
Oltre a fare gli auguri di buon lavoro sicuramente
è in questo momento la figura più esposta anche nella nelle dinamiche
Del semestre e di quello che è stato anche la costruzione di questo passaggio molto a delicato e difficile che ha visto poi che la condivisione di un cap quale appunto Presidente doveva
Della Commissione io farei un passo indietro però Cécile
Lei ci ha parlato di quello che ovviamente
Sono il le dinamiche e del Parlamento europeo e io in qualche modo le posso anche
Sottolineare condividere il fatto che si stia creando in qualche modo
Poi aggiorniamoci anche insieme un'alleanza mediterranea trasversale ai partiti rispetto a una
Diciamo una ha una quota quanta è invece più nordici che a prescindere insomma
Dalle appartenenze politiche hanno difficoltà molte volte a rendersi conto e al mentre della
Chiede la pensione che i Paesi del sud dell'Italia in primis subiscono in questa fase e quindi anche un lavoro pedagogico che è stato fatto dentro il PSR che appunto non non era sempre facile
Poter condividere alcuni concetti a partire dal tema della mobilità dei titolari di protezione internazionale
E allora esperto alle
Al tema diciamo il passo indietro riguarda il nostro Paese il rapporto con il Mediterraneo su questo vorrei sollecitare
Senatore Manconi
Come come sommare vedi tu e le diciamo il la storia e le prospettive di questo impegno umanitario che l'Italia sta portando avanti e che tipo di prospettive può avere
E una persona come ma è nostro metro spesso hai scritto e parlato della dei corridoi umanitari della necessità di proprio di una di un di un impegno e di un
Ed è uno sforzo ulteriore addirittura per
In qualche modo risparmiarci le morti in mare e per costruire un piano di accoglienza davvero su vasta scala
Estratto insomma questo qual è la tua il tuo punto di vista
Grazie e tuttavia
Non riesco a evitare un riferimento
Che cerco di fare il più rapidamente possibile a un'annotazione iniziale
Che spero non sia intesa come profitto un solo atto il richiamo alla situazione in cui si trova oggi l'unità
Chiedo scusa se ci ritorno però temo che il clima oggi dominante nella società
Italiana fatta di antipolitica e di grande ore fatta di qualunquismo che attraversa vari ieri
Culture politiche
Abbiamo finito col deprezzare il valore
Dei giornali e della loro funzione
Preziosa e insostituibile e il fatto che questa L'Unità sia considerato il giornale di un partito
Del Partito Democratico nuovo sottoporre subito a una critica che sul web come ha
Benissimo argomentato e spiegato nei giorni scorsi Christian Raimo
è diventato una sorta di senso comune di disprezzo verso tutto ciò che legato a una mobilitazione politica a al senso del collettivo che i partiti ancora vogliono perseguire all'idea di militanza politica bene rapidissimamente io o scrivono sull'Unità da
Molto moltissimo tempo scriverlo sull'Unità
Quando l'unità era organo del Partito Comunista e io non vedo iscritto a quel partito
Scrivevo sull'Unità quando le mie posizioni potevano sembrare addirittura ostili a molte scelte del Partito Comunista ho scritto sull'unità quando diventa atto organo del PDS poi dei DS e ogni volta o su quel giornale pubblicato articoli commenta editoriali ragionamenti
Che assai di rado coincidevano con la linea politica del partito che quel giornale
Di cui quel giornale costituita l'organo e con le idee del direttore del gruppo dirigente e mai una sola volta in questa lunga attività di scrittura su quel giornale parlo di un quarto di secolo parlo di pentiti quei anni ho subito la minima censura ecco questo giornale di partito dalla storia così gloriosa è stata per me in questi anni una palestra di straordinaria libertà
Dini e pluralismo che diventava pratica quotidiana di disponibilità ad ascoltare idee diverse credo che sia una cosa preziosa che è il fatto che possa oggi cessare
Lascerei beh tutti noi davvero più poveri e penso che quindi i sostegni all'unità in questo momento così difficile sia davvero un dovere politico prioritario citerebbe moltissima dirlo
Grazie non potevo dopo le parole di tali idee evitare di dirlo
Torniamo al tema
Dunque
L'ha già detto
Introducendo
Il dibattito
In questo momento
A partire dal primo gennaio del due mila quattordici possiamo dire che oltre ottanta mila sono le persone sbarcate sulle coste
Del nostro Paese
In apparenza ma solo in apparenza una cifra abnorme certamente assai maggiore di quella registrata l'anno scorso e negli anni precedenti
Ma vediamo un po'
Intanto
Questa cifra va con misura TA
A quella che la popolazione del nostro Paese ottanta mila persone forse cento mila alla fine dell'anno su una popolazione nazionale di sessanta milioni di abitanti ma
E con il punto
Di questi forse cento mila che sbarcheranno in Italia
Una parte assai ridotta si può dire ormai dopo l'esperienza degli ultimi anni una piccola parte di questi sbarcati
Sulle coste italiane intende rimanere nel nostro Paese
La gran parte a progetti di vita strategie di integrazione relazioni conto parenti amici conoscenti comunità
Che stanno in altri Paesi rispetto all'Italia e l'Italia rappresenta per queste persone il primo porto di arrivo il passaggio obbligato in ragione dell'accollo occasione geografica del nostro Paese quindi
Nessuno allarme e un errore catastrofico che produce un'ostilità immotivata e poi altra questione fondamentale diceva
Khalid il dovere dell'accoglienza ma dovere come sapete e reciproco di diritto
è perché dunque il diritto a essere accolti perché ancora una volta come tutte le statistiche dimostrano in particolare negli ultimi mesi senza possibilità di dubbio
Coloro che giungono sulle coste della Sicilia della Calabria
Delle Puglie della Campania sono persone nella gran parte dei casi richiedenti asilo
Eletti tratti a chiedere protezione perché fuggono da situazioni di guerra da situazioni e di
Conflitto tribale e mi correligionari cose da persecuzioni
Di diversa natura dunque sono coloro che per il diritto internazionale per tutte le convenzioni che lì
Già sottoscritto hanno il diritto di essere accolti nel nostro Paese e di essere protetti nel nostro continente
Così come
E non va dimenticato così come e non va dimenticato settant'anni fa
Gli esuli che scappavano dall'Italia durante il dominio del regime fascista andavano in altri Paesi e li trovavano protezione
In nome degli stessi principi e degli stessi valori il nome cioè di quel diritto all'accoglienza
Chi è proprio dei diritti fondamentali della persona nel momento in cui viene al mondo ma attenzione
Non c'è il minimo dubbio che tutto ciò crea problema guai a pensare che non vi siano effettui contraddittori reazioni
Conseguenze negative guai a dimenticare che tutto ciò produce
Se non forbici sia e ancor prima anziana angoscia preoccupazione da molte da parte di molti cittadini italiani è in particolare
Da coloro che si ritrovano nelle fasce più deboli della popolazione laddove il peso dell'immigrazione si avverte con una fatica maggiore
Quindi sappiamo
Che non siamo davanti a un'invasione ma sappiamo che in ogni caso e per molti ragioni l'impatto degli immigrati dei richiedenti asilo produce e fritti
Complicati per la nostra società
Produce reazioni che possono diventare ostile crea problema e allora vanno affrontati queste conseguenze con lucidità
Allora noi in questi mesi ma
Tanti in Italia
E anche in Europa
Hanno cominciato a elaborare strategie
Capaci per un verso di accogliere
Di richiedenti asilo per altro verso di far sì che il peso di questa accoglienza non ricada sulle fragili spalle del nostro Paese
Questo
Due punti vanno considerati insieme garantire l'accoglienza che mi ha diritto evitare che il peso dell'accoglienza ricada tutto sulle spalle degli italiani sull'economia degli italiani sulle
Strutture così deboli del nostro Paese un'ipotesi sulla quale stiamo lavorando e che
Abbiamo cominciato a lavorare
Dopo il non fra aggio del tre ottobre in particolare insieme al Sindaco di Lampedusa
Giusi Niccolini è la seguente lei sperando in maniera estremamente sintetica quindi
Lasciando da parte molti dettagli perché quello che conta non solo i particolari ma sono il cuore della proposta il cuore e la proposta è semplice si tratta di anticipare
Il momento in cui lui
Sia possibile periti fuggiaschi per i profughi per coloro che scappano da quelle situazioni prima descritta chiedere protezione
Cioè avvicinare questo momento collocavano nei Paesi rivieraschi dell'Africa cioè collocare questa possibilità di chiedere protezione
In quei Paesi del Maghreb e nella Giordania in Libano in Egitto dove potrebbe essere realizzabile una rete di ipotesi di costituito dai consolati dell'ambasciate di Paesi europei
Dalla Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati dalle grandi organizzazioni umanitarie perché lì
Lì dove i flussi di profughi sì addensano o si formano o si incrociano Ossorio stanno
O si aggrega nulli quindi
Prima di affrontare
Quel cimitero sottomarino che il Mare Mediterraneo noi prima di affidarsi I mercanti di carne umana lui prima di correre dei rischi che la traversata del Mediterraneo comporta
Circa sei persone morte tutti i giorni in negli ultimi venticinque anni prima della missione mari nostro li si possa chiedere protezione
Cioè
La richiesta
Possa avvenire in una rete di presidi costituiti dalla rappresentanze diplomatiche dei Paesi europei e dalle Agenzia internazionale dell'ONU e delle grandi organizzazioni umanitarie
Se questo verrà fatto avremo due risultati
Primo ridurre il numero dei morti nel Mediterraneo perché quei viaggi potranno essere fatti in condizioni legali insicuri secondo
Cominciare lì in quei Paesi a distribuire
I richiedenti asilo che otterranno protezione nei diversi Paesi dell'Unione europea prima che cioè sia addensino sulle coste
Italiane dopo avere attraversato nelle condizioni che sappiamo il Mare Mediterraneo si tratta duri impresa poeticamente assai difficile
Perché i bisogni indurre i Paesi o europei accogliamo individuare una politica che io oggi sono riottosi a condividere
Ma è la sola io credo
L'ipotesi concreta
Quella cioè già oggi realizzabile con i mezzi già oggi a disposizione
Per potere intervenire e per poter in primo luogo ridurre quella Storace che si è consumata in tutti questi anni in quel mare che una volta era mare nostrum e che oggi appunto e una tomba liquida
Grazie Luigi e proprio da questo vorrei voi passa la parola Sandro Gozi perché il
E qui chiedo al microfono calcolo qui
Esperto al
Trasmetterò capita remota che alla domanda poi la la trasmettiamo al senatore Manconi euro e passa la parola attestando perché si parlava di in due Paesi europei appunto a condividere con noi
Questa missione chiederei più che politica di condivide confini intanto questa missione umanitaria che noi stiamo portando avanti il Mediterraneo allora esaltato esperienza anche in questi ultimi mesi in questi ultimi giorni
Come ketchup qual è lo stato delle dell'altra c'è come
Da una parte TG la stessa domanda che ho fatto a sé SIL
Qual era la reazione che tipo di cultura percepisce da parte di altri Paesi europei c'è stato un cambiamento rispetto al concepire il tema dei rifugiati del Mediterraneo come un tema europeo o no essa quando appunto esperto ovviamente
Alla presidenza italiana del semestre e quali sono gli obiettivi principali
Sul tema dell'immigrazione e
Del il dramma dei rifugiati e come insomma come valuti le prime mosse che avete fatto e soprattutto le prospettive di cambiamento che tutti quanti e stiamo aspettando da questa Europa di cui l'Italia almeno per questi sei mesi all'onere onore di guidare
Sì grazie ben anch'io mi ricollego a quanto diceva diceva Luigi Manconi
Sul dato del Mediterraneo mediterraneo
Era la culla della civiltà europea è diventato il cimitero dell'egoismo indifferente ed europee questo per noi inaccettabile io partire proprio da un dato che è un dato addirittura pre-politica un dato morale insieme oralmente è inaccettabile che il nostro mare sia diventato un cimitero cimitero dell'egoismo differenza
Però lui si faceva
Fare un collegamento con il che non avevo pensato di fare
E che si collegato ai al luogo in cui io io ero ieri
E credo che come come gente di di sinistra che crede in certi valori che chi crede che insomma la nostra Costituzione si basi si valori della Resistenza al sulla mai più nuova alle persecuzioni
Politiche razziali mai più la
Alla Shoah credo che si
Portante ieri e non presiedo che non conoscete anche se meriterebbe di essere conosciuto di più perché
Nata a politici che nell'Appennino romagnolo è successa una strage stile Marzabotto
Anzi è un'alta ancora meno motivata perché è stata preventiva praticamente novanta novanta persone di cui quaranta bambini dai due ai cinque sei sette otto anni
Sono stati messi il dato che in quella zona c'erano dei veri tenderà leva né quarantaquattro soldi messi tutti in una casa in un casolare rincasare come si direbbe
A Roma dai fascisti tra l'altro che erano disavanzi nazione di dieci chilometri vicino tavoli vicini
E sono stati bruciati vivi
Per evitare che magari di soldati renitenti
Alla leva potessero trovare rifugio
In questa casa quindi quaranta bambini dai due dieci anni con una sul teste ieri che si ricordava lei bambina di sette anni vedere i bambini che uscivano dei capelli strappavano i capelli inferiore piedi fuoco aiutami aiutami linea aiutami lei
Poveretta è stata in manicomio
Da veri minori sin qui anni dopo questa questa scena
E quindi novanta novanta persone di cui i bambini bruciati
Questa accade oggi in Siria
A varie comunità
Ho Isla di fede musulmana ma non estremisti moderati diciamo così o ai cristiani di signoria le bruciano vivi
Oppure li le croci figurini fanno le foto
Queste passano partenti di quei flussi che passano nel Mediterraneo
E se è vero che noi abbiamo basato la nostra Costituzione i nostri valori repubblicani il nostro essere sicuramente Partito Democratico su questa sulla lotta a queste a queste
Tragedie che sono la banalità del male e per il resto come diceva Hannah Arendt queste cose sono
Sant'Fano sono talmente parte dell'umanità purtroppo che sono banali probabilmente erano banali quei fascisti che hanno bruciato
A mio avviso apre abbiamo persone
Però persone medie mediocri no come Eichmann nel processo che Hannah Arendt eseguiti però mediocre dopo che non era un un genio del male e che probabilmente quei fascisti
Non era un genio del male a bruciare abbracciare gravi probabilmente con gli islamisti non so oggi del male quelli che bruciano noi cristiani però
Però noi all'epoca nelle all'epoca chiedevamo al soccorso
Di fronte a queste persecuzioni
Chiediamo soccorso come italiani
L'abbiamo trovato
Ci siamo meritati la dignità con la Resistenza ma se
E quelli a cui chiedevamo soccorsa fossero venuti per tutta una serie di motivi né non ce l'avremmo fatta
Oggi ci sono quelle persone che si chiede ad altri tante di quelle persone fisiche non soccorso attraverso il Mediterraneo e questo è il primo motivo per cui noi abbiamo confermato Mare Nostrum
Perché noi non possiamo proprio lasciare affogare questa gente non possiamo farlo
Poi ci sono anche
Sono anche dei dati politici
è evidente che
L'operazione Mare Nostrum non può essere un'operazione che noi continuiamo a fare da storico mi dagli anni
è evidente che se
Ci sarà e c'è un novecento per cento in più
Di flussi umani all'interno del quale ci sono dei veri dei richiedenti asilo che ne hanno diritto che sopra tentare chiedo asilo immigrati economici
Persone che non hanno diritto a richiedere l'asilo insomma sono dei flussi umani evidente che sono sono aumentati del novecento per cento rispetto all'anno scorso
è chiaro che richiedono un'azione più forte non solo quale dell'Italia ma a parte di un'ora per questa
Cosa prima richiesta
Per rispondere alla domanda
Dedica leader la nostra richiesta è aumenti attuare pienamente il nuovo Regolamento le nuove regole di Frontex questa Agenzia che deve coordinare gli interventi dei Governi europei del Mediterraneo
E aumentare le risorse che oggi sono del tutto insufficienti a far fronte
A questi a questi flussi quindi noi chiediamo progressivamente che Mare Nostrum si sia trasfusi trasformi in un'operazione che io chiamo Europa nostra cioè che se l'operazione
In cui ci sia un maggiore ruolo di Frontex
E una maggiore ruolo dei Governi che finora siamo lasciato lasciate abbastanza azioni perché a parte una nave slovena
Tutta la platea di mare nostrum fatta dagli italiani dell'interesse dell'Europa perché quella è una frontiera comune
Questo primo punto come cosa stiamo facendo abbiamo abbiamo già ottenuto degli impegni politici proprio adesso trasformano in quegli impegni policy nazioni perché se voi guardate
E il primo Consiglio vero azione abbiamo lavorato e la prima volta maggiorenti al Consiglio europeo di Marta però il primo consiglio che abbiamo veramente preparato noi con le nuove priorità che poi
Perché non è che posso radicalmente nuove rispetto ai Governi precedenti però il primo Consigliere abbiamo provato veramente solo quello di giugno
E se voi guardate le conclusioni del Consiglio europeo di giugno cioè di principi politici gli orientamenti politici
Attualmente quali capi di stato di governo sono impegnati sulla immigrazione e sull'asilo e sulle frontiere esterne sul Mediterraneo a fine giugno beh abbiamo fatto grandi passi avanti a livello di impegni politici
Abbiamo già anticipato in un semestre di realtà non semestre è iniziata la fine di giugno con quei documenti però adesso bisogna mettere in atto perché perché cosa dicono anzitutto dicono quello che il primo punto ve l'ho già anticipato c'è un rafforzamento dell'agenzia Frontex perché sia in si abbia hanno preso l'impegno tutti i Capi di Stato il Governo
A gestire il tema del Mediterraneo frontiera comune alla luce dei principi di responsabilità
E di e di condivisione dell'onere che vuol dire ovviamente non possiamo lasciare l'Italia eversori
Ma se l'altro aspetto molto importante che interessa lui dice che si ricollega a sua volta nella sua proposta
C'è per la prima volta i documenti europei su nostra spinta
L'impegno a cominciare a lavorare tra Unione europea e Alto Commissariato per i rifugiati delle Nazioni Unite per cominciare a sviluppare dei programmi di gestione delle richieste d'asilo
Nelle regioni limitrofe vicine alle estrazioni ad alta intensità bellica di conflitto in particolare la Siria
Ecco perché Sondalo data politici a Recco perché realtà aliene c'è un c'è ancora un filo un filo morale che però è legata anche l'attualità e quindi c'è questo impegno per la prima volta
Per la prima volta si mette nero su bianco un'idea un'idea su quelle Luigi stavate da tempo è un'idea che è anche un è un'idea
Di
Spostare il luogo
In cui l'Europa deve assumersi le proprie responsabilità cioè la gestione la gestione delle domande di asilo evitando che queste persone debbano attraversare il Mediterraneo
è
Io spero che durante i nostri mese potremo fare dei passi avanti per avviare delle prime esperienze pilota perché voi capite che è un'operazione
Molto lungimirante ma molto difficile da attuare
Sulla quale però già c'è un bel così come c'è addirittura
E abbiamo votato con le mani con i piedi però anche queste da realizzare l'impegno di studiare la possibilità
E gli aspetti operativi per creare un vero corpo di polizia delle frontiere esterne
Questo è un tema di legislatura
E siamo dei temi fondamentali ma
Per per perché chi perché sono mi preoccupo dell'attuazione soprattutto come secondo me bisogna convincere si possono convincere i Governi degli altri ventisette Paesi a passare non più dalle parole ai fatti
Ben fatto un passo in avanti a partire a passare dagli impegni ha infatti che prima era una posizione italiana adesso l'abbiamo in un impegno che politicamente impegno a tutte le istituzioni europee e soprattutto impegna i Governi
Adesso come lasciapassare i fatti bisogna lavorare sul posto
Della non Europa dell'immigrazione e della non Europa dell'asilo
Bisogna a lavorare sul costo
E c'è un costo immediato e c'è un corso di prospettiva i costi immediato è quello che noi paghiamo noi noi italiani paghiamo il costo della della non politica dell'immigrazione
è evidente che
E tutte sulle nostre spalle perché l'Europa non una attuato una vera politica dell'immigrazione dei contrasti ai trafficanti di esseri umani
Di cui con una politica di gestione delle frontiere comune e neppure avuto sviluppare una politica di immigrazione legale
Che l'altra l'altro canale parallelo pere allentare la pressione che
Quel novecento per cento in più che arriva attraverso le barche no dalla parte di determinata data la Silicon Valley quella della Siria dall'altra dall'assenza di una programmazione
Economica a livello di politica dell'immigrazione Comuni noi paghiamo il costo della non politica dell'immigrazione gli svedesi
A cui noi siamo sempre contrapposti che sono sempre contrapposti a noi sbagliando noi e loro
Noi
I Governi loro l'opinione pubblica i media pagano il prezzo della non sono i primi a pagare il prezzo della non Europa del diritto d'asilo
Perché c'è
Una percentuale altissime sproporzionata rispetto alla popolazione svedese di richieste di asilo concentrata Stoccolma precede la Germania
Loro pagano che cosa pagano Padova l'assenza di un vero diritto d'asilo comune europeo di un vero sistema comuni dove d'asilo europeo
Dato che oggi
Le stesse o richiedenti asilo in un certo stato ai settantacinque per cento delle possibilità di vedersi riconosciuta lo status di
Richiedenti asilo non in altri Stati europei sento all'europea all'un per cento delle possibilità
è chiaro che vorranno concentrarsi e vorranno andare nello stato
Che gli assicura tre possibilità su quattro di vedersi riconosciuto chiedere che se l'asilo ma questa che cosa si dice
Che non c'è assolutamente in Europa e diritto d'asilo che non sono assolutamente degli standards duramente comuni
Che garantiscono che si possa anche dal punto di vista delle richieste d'asilo esserci un'effettiva condivisione dell'onere
E questo è il lavoro che dobbiamo fare dalla parte
Convincere lavorare a a dare seguito agli impegni per quanto riguarda la gestione comune dall'altra e dagli impegni italiani l'impegno che stiamo parlando vanno in Parlamento a partire
Dalla e attuazione delle nuove direttive in materia d'asilo e dall'impegno di lavorare un nuovo testo unico sul diritto d'asilo su cui
Stand lavorando stalinista sta lavorando alla Camera dei deputati è evidente che noi dobbiamo sviluppare un sistema d'asilo ancora più rafforzata ancora più efficaci
Poi c'è un altro aspetto e concludo della
Della della convenienza europea
A
Affari sviluppare una vera politica dell'immigrazione comune ed è un tema molto economico di produttività
Noi
Abbiamo
Entro il due mila e due mila e cinquanta di mille sessanta ci sarà il il il dieci per cento della popolazione attiva lavorative in Europa in meno già cinquanta milioni di gente che lavora in meno
Oggi abbiamo per ogni pensionato quattro persone che lavorano Parodi persone attive del lavoro lasciamo stare il tempo
Quattro persone che lavorano per pensionato nel deve cinquanta ne avremo avremo due persone da voi che lavorate per pensionato abbiamo un problema enorme che si chiama demografia
Ecco perché stiamo pagando rischiamo di pagare un costo enorme e norme per l'Europa perché abbiamo una demografia
Che ci deve spingere a governare e a non subire quelle l'immigrazione altrimenti noi pensiamo destinati accadere sotto i colpi e populismo
Guardate che la non gestione politica della demografia
Benzina nel motore di populismo
Ed è l'assenza di Europa di governo europea dell'immigrazione dell'asilo e quello che a favorisca favorendo i grandi successi movimenti populisti CIP in tutta Europa che parlano ai pensionati che parla di disoccupati
Che parlano alle periferie dei centri urbani che parlano alla a coloro che ci sento minacciati ai trafficanti di esseri umani questa è l'altra sfida una sfida che si può avere solo
Si può vincere solo a livello europeo essendo l'Europa quella dimensione che ci permette oggi di fare delle politiche che possono risolvere le emergenze di oggi ma che possono anche Governatore permessi di governare
E di qui a trent'anni delle la dimensione europea e l'unica è l'unica efficaci da questo punto di vista
Grazie grazie
E su questo vuole tornare al punto il
Dopo nel secondo giro parlando di quello che appunto l'Italia deve fare e le nostre città qui siamo a Roma la Capitale d'Italia ed è chiaro che alcune scene che noi continuiamo a vedere non vanno bene
Quindi
Insieme a quello che l'impegno ovviamente dell'Europa ne abbiamo oggi dei compiti da fare e siamo anche abbastanza in ritardo e su questo vorrei fare appunto quello che la riflessione
Della secondo giro di questo tavolo sono
Quello che ha la pensione hai fatto bene Luigi a ricordarlo che noi dobbiamo anche smetterla di rispondere solo con lo slogan per tanti anni
Anche la sinistra e anche
La nostra parte politica a sottovalutato fosse anche le
E le conseguenze
Della dell'arrivo di migliaia e milioni di persone soprattutto è mancata una una programmazione mancata una politica dell'immigrazione che ovviamente
Alimentato anche
E tanti pregiudizi e soprattutto anche l'aver sottovalutato quello che è stata una Campania oggi rosa di propaganda di populismo di razzismo in tanti casi che poi ha diffuso dell'opinione pubblica nella società italiana nel linguaggio pubblico e se sia il
Punisca ne sappiamo qualcosa poi anche su questo vorrei
E che erano troppi Mione oggi noi paghiamo anche verso di questo ritardo
E allora entrai ieri le questioni che ci vengono rivolte a quella che veniva anche appunto raccontata prima da uno dei
Nostri interlocutore di cui in questa in questa iniziativa cioè il fatto che
Noi fino a che punto possiamo accogliere tutti è chiaro che
Oggi tanti Paesi hanno hanno problemi tanti vorrebbero venire in Europa questione dei credetemi che circolano anche nelle nostre foreste che su cui molti di noi può e si interrogano fino a che punto
Noi possiamo davvero pensare di accogliere davvero tutte queste persone sappiamo che il termine adesso Stato
Poco tempo fa in alcuni Paesi importanti in Africa è uno degli obiettivi era quello proprio di
Lavorare sullo sviluppo abbiamo appena approvato una legge fondamentale come quella sulla cooperazione che ha in qualche modo anche l'obiettivo di
Di lavorai sulle radici anche delle povertà e dei problemi che vivono alcuni Paesi come espandersi e Luigi a una domanda del genere
Bisogna rispondere con la verità
Affidata a dati certi
Un primo dato certo che sconosciuto non solo alla stragrande maggioranza dei cittadini italiani ma non
Alla totalità della classe politica spesso degli scienziati sociali pecche ormai da cinque anni ben cinque anni
Il numero degli stranieri presenti in Italia diminuisce
Diminuisce perché una parte degli stranieri presenti in Italia si allontana dall'Italia diminuisce perché in Italia vengono meno stranieri
è chiaro che questo è un atto fatica ad affermarsi perché tutti i messaggi che riceviamo parlano di invasione
E infatti Lizzano gli ottanta mila arrivati in questi mesi sulle coste italiane parlano appunto di una sorta di cataclisma
Sul Nami è un termine usato attenzione un termine usato ripetutamente dai mezzi di comunicazione paragonando quindi quello che il flusso di esseri umani
E
Quel diritto fondamentale che la libertà di movimento come diceva molto giustamente Sandro Gozi all'evento catastrofico della natura maligna e ostile
Se invece guardiamo i dati di realtà quale quello che ho appena citato è una situazione diversa ma ne abbiamo dovuto smentire è un dato tra togato qui alcuni amici di LC ecco nella periferia di Roma la quotidiana
Dove i giornali locali però di due mila profughi in arrivo in un quartiere di
E avveduto smentirlo solamente perché è un dato completamente surreale motivatamente privo di qualunque fondamento in realtà ma non solo non solo
Quei centinaia di milioni di africani che dovrebbero rovesciarsi sulle nostre coste sui nostri Paesi è un dato puramente astratto
Perché poi nei fatti
Tante sono le controtendenze che limitano quei movimenti tanti sono i fattori che gli bloccano acché addirittura li respingono ma il punto di partenza deve essere un altro
Che siamo in presenza degli effetti quei movimenti di esseri umani e i feriti di
Fenomeni che avvengono a livello planetario che rimandano alle diseguaglianze che i vincoli del mondo tra ricchi e poveri tra primo terzo e quarto e quinto mondo perché sono fenomeni
Che è impensabile vorrei dire utopistico immaginare di bloccare con le motovedette
Di immaginare di bloccare erigendo muri immaginare di bloccare
Fermando il barcone in mezzo al mare
Sono fenomeni talmente enormi e dalle cause così profonde
Così
Affondate dentro la condizione umana di miseria di fatica dell'esistenza di dolore che è l'unica soluzione realistica quella concreta
Provare con grande fatica a governare questi fenomeni a amministrarli con intelligenza e allora la via è quella che stiamo ribadendo
Tutti coloro che hanno parlato finora hanno detto con molta chiarezza e fare Assisi
Che
La politica dell'immigrazione sia politica condivisa dall'intero
Unione europea perché quando Sandro Gozi dice laddove in modo raffineria
Sta dicendo qualcosa ancora una volta tacchino tutta dimenticata ma è il cuore del problema se in Italia in questo momento mentre parliamo
Ci sono dodici milioni di persone che hanno oltre sessantacinque anni
Tenete
Ben presente questo dato dodici milioni di persone che hanno oltre sessantacinque anni cioè
Un italiano su cinque presto per dire una cosa semplicissima
Che quel milione e settecento milioni
Badanti non bastano
Non basteranno tra tre anni non basteranno tra cinque e tanto meno tra dieci ci sarà bisogno come il pane di altrettante badanti maschi femmine italiani e stranieri
Come diceva ancora una volta Sandro serie
Voi noi
Guardiamo altri dati ovvero che il dodici forse il tredici per cento del PIL del nostro Paese prodotto dal lavoro straniero
Che alcuni segmenti fondamentali del nostro sistema produttivo finora si sono letti grazie al lavoro immigrato
E allora se il lavoro immigrato per esempio ha sostenuto
Buona parte dell'agricoltura
In condizioni di sfruttamento e di lavoro nero l'unica idea realistica e concreta e combattere il lavoro c'è è un banco di batteri braccianti stranieri ma questi vanno regolarizzati inseriti dentro il sistema dei diritti garantiti nella loro esigenze
Se è possibile tutelati da un sindacato
Perché senza di loro metà della nostra agricoltura va in malora questo il dato allora se quello quella cifra prima e votata
Quel dato statistico demanio riduzione del numero di stranieri in Italia continuasse luoghi tra qualche anno avremo un problema grande come una casa per
Sorregge la nostra condomini agricola queste del problema allora
Ovviamente ci sono
Gigantesche esigenze da
Affrontare perché quando caliente ha richiamato quel mio primo accenno al fatto che
è successo negli ultimi vent'anni il peso dell'immigrazione
Nel nostro Paese non è stato equamente distribuito perché per ragioni geografiche ha pesato in primo luogo
Sui paesi sulle coste della Sicilia per ragioni sociali economiche ha pesato in primo luogo sugli strati deboli di popolazione ma presto la politica lo perdo deve affrontare
Perché se è vero come è vero che nessuno può dire il contrario nel sud d'atto scientifico dimostra il contrario
Ovvero che in questi ultimi vent'anni in Italia non c'è stato unisce episodio significativo
Sto attento con le parole un solo episodio significativo di concorrenza tra italiani e stranieri per il posto di lavoro e meno
Altresì
Che con coerenza tra italiani e stranieri c'è stata sugli spazi
Sulle abitazioni sui mezzi di trasporto
Sui lavori
Dove si passa il tempo libero ma sono tutte questioni
Che la politica intelligente non quella solidaristica non c'entra nulla la solidarietà prima cosa c'entra
Se si tratta di mettere altri mezzi di trasporto pubblico bisognerà trovare le risorse certe dopo ma non bisogna affidarsi alla solidarietà bisognerà trovare a sei
Affidarsi a un bilancio più intelligentemente realizzato o privatamente amministrato
E se non ci sono case sufficienti bisognerà trovare il modo di ristrutturare quelle che oggi non sono utilizzate ma questo è il tema della politica
Non è nel mettere ma della solidarietà e nemmeno tema
Dell'allarme sociale della paura
Della
Xenofobia perché
E guardate finisco
Quadrate l'altro giorno è successo una cosa oscena
E io penso che e continuerà a succedere il segretario di un partito
Dal partito della lega Nord ha fatto una gita turistica in Sicilia e ha trovato che i centri di accoglienza che sono
Io vorrei dire miserabili
Sono vidi dove e di
Disperazione
In realtà offrono degli standards di alloggio assolutamente superiori alle villette della Brianza
Perché hanno un giardino davanti allora chiaramente
Il Segretario della lega era in stato di alterazione psichica non so se dovuta all'assunzione di sostanze psicotrope o alcolismo ad altro ma non ha visto la realtà eccoci un testo uso
Ferrone codardo vile
Delle anziché collettive
Gli imprenditori e politici della paura
C'era il calo di acquisire consensi elettorali gli deve essere impedito gli deve essere impedito accollato razionalità
Con l'intelligenza bella politica che può fare molto se tutti ci impegniamo ma se tutti ci impegniamo anche mantenendo i nervi saldi
E non parlando di invasione perché invasione non c'è in alcun modo
Grazie a lui GSA se l'approdo delle sostanze anche per colpa delle tue idee perché questo è uno dei sostenitori della legalizzazione quindi la responsabilità mi dispiace vogliamo andare avanti perché dopo le
A questo lei sfondo io le rispondo io se mi dà
Ma non è
Lei rispondere a questa domanda però non è non è corretto il suo modo di di agire perché non si fa ecco
No non ha nessuna l'ha detto nessuno l'ha detto assolutamente no
è stata questo capitolo poi mi riservo di risponde a lei perché è un tema che tra l'altro stiamo seguendo io volevo qui invece tornare a un a un tema serio
Io ho detto che ovviamente noi anche come centrosinistra come Partito Democratico abbiamo forse in questi anni sottovalutato
Ed è anche giusto riconoscerlo ed è un bene che nell'ultimo tempo c'è stata una riflessione importante che sta producendo anche dei risultati
Importanti a livello europeo però
Abbiamo sottovalutato impatto e la portata dell'immigrazione nel nostro Paese c'ha quanta è la fatica della convivenza
Che presume un investimento sull'integrazione e l'investimento sulla conoscenza reciproca la conoscenza della lingua fa quella comunicazione dalle persone investire sulla scuola multiculturale somma tante cose
E su questo e se sì l'ha cercato in un anno difficilissimo vinto due alcune parole chiave come le politiche di integrazione che purtroppo adesso sono ferme dobbiamo anche riconoscere che è un tema su cui eravamo
Investire anche come Governo italiano ma abbiamo anche sottovalutato la portata della propaganda del populismo che fanno SDI
Che oggi anche in Parlamento abbiamo voci
E di intolleranza e gravissime di discriminazione pubblica da parte di personalità che ancora oggi siedono nel Parlamento al Senato abbiamo invece Presidente del Senato che non mi pare abbia chiesto scusa dopo quello che ha detto e pure
E copre ancora quel ruolo e così Facebook socialmente OCSE
La comunicazione pubblica è quello che ne è diventato anche nel sentimento comune
Se siete tuta qualche giorno ha detto
Se circondata da tedeschi e svedesi perché hanno la cappa con metà
Però sai circondata anche immagino da
E i suoi seguaci di mai le penne e da lei stessa ed ai seguaci rifare agire poi i cinque stelle non si capisce bene cosa stiano a fare
Di fianco a questo gruppetto e allora è bene
Secondo tale e insomma il tema dei di questa destra xenofoba
E di una destra xenofoba che attenzione Attanasio la lega Nord ha iniziato anche a cambiare il suo linguaggio anche qui a Roma abbia visto come nell'ultima campagna per le europee per la prima volta
E stanno tentando o davvero in modo molto rischioso di alleanza in
Con Casa Pound movimenti dell'estrema destra per cercare di occupa consenso che le nostre città nelle nostre periferie allora rispetto a questo tema c'è il cash e di questi movimenti e il neanche la natura esperienza personale rispetto alla
All'all'evidenza di un di un di un'azienda in modo strisciante dei linguaggi
Come
Insomma come come vedi la reazione la nostra relazione è stato insomma questo il clima di razzismo esse non stiamo di nuovo facendo lo stesso vale degli ultimi anni di sottovalutare un po'troppo questo diciamo questo clima di intolleranza
Sì
Esattamente parto dall'ultima parte per dire secondo me dobbiamo
Essere ancora più forte su questi temi non dobbiamo essere timidi bisogna accertare secondo me è di intervenire con forza
Ma
Parto da un lato a un dato che è successo oggi e che
Delle deve far riflettere comunque tutti noi io ho già avuto un incontro con il sindaco di New Yorker del De Blasio che è venuto da Mediobanca
Al
Manifestando davanti a tutti il sostegno anche
Danno Yorker per tutto quello che stava succedendo Perna le politiche da portare avanti
Ma lui l'ha fatta con forza mettendo la sua persona davanti e il sindaco di New York
Io mi aspetto altrettanto tanto da parte dell'Italia di fronte a episodi del genere ma da parte di tutti ma io non vedo ancora quella posizione così forte dico con estrema perché
Pochi giorni fa
Sono andata in tribunale quindi ha mandato il mio avvocato
Di fronte a tutti ad episodi alla di razzismo che sono successe l'anno scorso durante il mio mandato allora l'ultimo e dia
Cento Ranieri dirigente della lega Nord ha dell'Emilia Romagna
E il processo è stato rimandato a novembre io ho preso l'avvocato privato per difendermi
Aperti portare avanti quella casa perché credo che ci debbano essere dei segnali per cercare di proteggere anche chi non ha la forza di farlo attraverso delle leggi attraverso delle sentenze attraversa dell'azione molto concreti
Noi però si è presentato di fronte a un episodio secondo me di razzismo evidente perché questo signore dopo il alle dichiarazione di Calderoli aveva messo
Come ormai e di utilità per lui fa parte di una dirigente di un partito fa parte dell'istituzione la mia fotografia con quella di una scimmia
Quindi è ormai diventata una
Un una ginnastica esatto proprio così
La stessa cosa è successo basate cammelli quindi si ringraziano assai Khalid è ancora più grave quando lo fa qualcuna che dentro le istituzioni
E su queste o io sono molto ferma il motivo per cui dobbiamo dare dei segnali
Perché è proprio da qui da chi risiede all'interno delle istituzioni che noi dobbiamo far capire che dobbiamo partire dallo dispetto dell'uomo temi investiamo e soprattutto proprio del fare dal fatto che siamo dentro l'istituzione
Dobbiamo capire agli spettare anche il ruolo di chi risiede all'interno delle istituzioni
Allora questo signore si è presentato all'Aula l'avvocato privato ma con un avvocato del partito della lega a quindi di fronte ad un atto del genere io la trovo grave perché vuol dire un partito che non ha riconosciuto ciò che successe dopo
E quindi in qualche modo difende questi idea è un segnale che io trovo gravissimo perché si è presentata con un avvocato del partito per difendere
Una persona che ha fatto il lato di razzismo quindi finché noi non chiameremmo questi episodi con il proprio nome continueranno a succedere alla fine di settembre o un altro processo come parte civile Calderoli
Che è citato prima io ho accettato di andare lì
Ho anche fatto scherzato su questa
Su quella somma non vado lontano anche da farlo applicare mi piacerebbe vedere Calderoli a Lampedusa ad accogliere i migranti casomai a farlo anche
Guidare una un autobus per lo smistamento dei rifugiati ma controllare affinché non si comportasse male con
Tutti gli altri sa ai servizi sociali la sanzione da dar vita ad un anno ha esaurito il sociale a Lampedusa ad accogliere i migranti che arrivano può essere pericoloso riprendo ma deve essere
Appunto deve essere sorvegliato anche aggiunto che quando lo mettono alla alla guida di un autobus sperando semestralmente
Allo smistamento cemento non vertono trasparente dove c'è scritto che è stato disturbare l'autista controllato in modo che lui possa fare bene il suo lavoro ecco io credo che alcuni passaggi sarebbe anche di educazione civica devono cominciare a farlo cercare anche di far conoscere alcune situazioni da un altro lato Calderoli ci sarà il processo alla fine di settembre io mi sono quesiti da parte civile sarò presente
Ma al
Se
Fino adesso non si è alzato la voce così autorevole per continuare a sostenere questi episodi e deve venire qualcuno da fuori per far capire
Quanto sia grave l'episodio del genere quanto sia grave ciò che stava succedendo io lo trovo fuorviante perché qui
Una persona come quella della lega che si è presentata dall'avvocato del partito forse sono io che vedo la Presidente e con l'avvocato del partito
Ma non lui perché io sono alla pathos senza ma lui che difenda un'idea di quella del
Del razzismo non tollera nemmeno una lente presentarsi in quelle condizioni e ripeto in Francia l'amministratore di una per lo stesso episodio pena la stessa cosa
La militante di
Di Forza Nuova
Cioè di scusate ormai questi salari sarò fronte grazie seri e usati per fare l'azionariato
è stata condannata a nove mesi di reclusione trentacinque mila euro ma di nuovo euro di multa
Al
Questa è stata la sentenza
Qui da un paese vicino a lei e noi ancora stiamo aspettando la giustizia su tanti episodi
E credo che dobbiamo imparare da quell'episodio enormi non era molto diverso da ciò che era successo
Alla sottoscritta ma lì siamo arrivati a un epilogo cioè siamo arrivati a una sentenza qui siamo ancora in atto dobbiamo rafforzare le nostre leggi ma dobbiamo essere noi qui a poterlo fare perché è successa a me ma succederà qualcun altro e se non riusciamo a garantire attraverso dei leggi attraverso un sostegno attraverso anche secondo me una torna una campagna di
Di conoscenza del del fatto che le istituzioni le parole hanno un peso una campagna di sensibilizzazione per togliere il razzismo anche attraverso la comunicazione sarà difficile perché parando andando avanti qualsiasi sulla sanità ovunque si annida anche nel linguaggio che si pronuncia e per questo motivo Khalid che io il primo giorno fosse una cosa che sarà passata come una cosa detta così ma non era
Io mi sono presentato dicendo sono nera
Non solo di colore
Ma aveva un senso le parole hanno un peso vuol dire che io non ho nessun problema a essere chiamata nera perché sono così
Ma trovo che io sia fuorviante che qualcuno che si trovava a disagio debba girare attorno al problema per dire che sono a loro dico no che vuol dire che il problema non c'ero io e la terapia per rimettere al centro il il senso delle parole le parole hanno un peso fuori il razzismo anche dalla dall'atteggiamento e in ogni settore e su questa secondo me dobbiamo lavorare ancora tante c'è tanta strada da fare
Grazie Cecil
Per queste parole molto chiare con le condivido le condivido perché continua ancora questa battaglia
Ed è un tema che riguarda anche
Il foto molto diciamo flebile tra la libertà di espressione e il razzismo soprattutto sui social network che da questo è un tema
Importata da porci darei l'ultima parola per poi cercare in qualche modo di tale una su una sorta di impegni per tutti noi rispetto all'impegno del Governo italiano visto che
Allen parlato d'Europa ma importante capire anche il il Governo il Governo e il sì
Che appunto sta in questa fase molto complicata e ovviamente
E mettendosi in prima linea sul tema delle riforme
Ma è ovviamente c'è stato detto che subito dopo la tappa riguarderà coliche sui diritti civili dei tre cittadinanza e il capitolo delle leggi sull'immigrazione quindi esperto al tema dell'immigrazione più in generale
Ticket ai due cose il primo è
Ed è la stessa domanda che ho fatto prima anche
A a a Cécile
Anche tu percepisce ieri una una difficoltà nel dare il però senza le parolacce che fossero sottovalutiamo anche illeso discordi razzismo nel nostro Paese e soprattutto alla luce di una crisi economica molto forte
Della disoccupazione molto alta e quindi
Il populismo trova in qualche modo è discreto I sconto
Nel facessimo tutto qui dobbiamo sono società con un partito o con dei partiti e che su questo stanno di fatto io intanto la loro campagna politica quotidiana il secondo punto è quali sono le risposte che dovremmo dare e nell'agenda del Governo
Sulla cittadinanza e sulla legge ovviamente sulle direttive rispetto alle all'asilo e come implementare il con anche
Maggiori risorse Surico su questo punto
Quali sono le diciamo gli impegni che il Governo in qualche modo si è preso si sta prendendo
Ma rispetto all'altro prima domanda anche se intorno a noi non ci farà piacere dirlo
E io credo che l'Italia sta persone di altrettanti aspetti sia diventato un Paese razzista e quindi la nostra la nostra lotta deve essere ancora più dura perché razzismo è molto presente nel nostro Paese
è presente nei discorsi dei politici è presente sui social network
è presente il quotidiano cioè la RAI il razzismo e attorno a noi e quindi va combattuto come vanno combattute
Tutte le discriminazioni che
Kennedy quindi quei noi siamo vittime perché vedete quando vengono violati i diritti nelle nostre comunità vengono violati i diritti di tutti noi dobbiamo capire che il problema del razzismo il problema
Dell'odio contro o lo straniero dell'odio contro chi è considerato diverso è qualcosa che è un modo anche contro di noi né qualcosa cui portiamo possiamo portare alle spalle e quindi le chiedo un'azione politica molto forte
Prima faceva riferimento al tema dei del disco dell'uso delle parole razzisti e credo che
Quella campagna su cui l'Italia si è distinta del dei discorsi della campagna contro i discorsi di iodio contro gli esplicite
Del Consiglio d'Europa se la campagna che va proseguita
E credo che nelle scuole dobbiamo proseguire a perché dalle parole che spesso nasce nasce dalle parole all'azione se Silanus hanno un senso molto molto importante e noi dobbiamo doc per risolvere i problemi bisogna ammettere che si siano
Italiani brava gente non so se lo siamo mai stata ma non lo siamo oggi
Quindi dobbiamo capire che tra di noi e ci sono molti sono delle forme di razzismo e dobbiamo ammetterlo perché dobbiamo combatterli non perché le vogliamo tollerare
E e poi è chiaro che c'è abbiamo degli interlocutori che osano vomitevole io trovo particolarmente
Io purtroppo mi ogni tanto mi viene inflitto sempre più spesso tra l'altro mi preoccupa il dibattito speso dibattiti con Matteo Salvini che si tratti di questioni di immigrazione che si tratti di politica interna
Che sia meglio europea io considero Matteo Salvini un pericoloso razzista
Non è che dobbiamo essere il clima io a dirlo e d'arresto e bisogna dire che tutte le politiche della lega sono state fatte di grandi proclami ideologici
Le leggi organizzazioni pessime e costi elevatissimi che abbiamo pagato noi italiani
Li abbiamo pagati ma delle cifre c'è
Secondo gli ultimi studi che sono stati fatti l'ultimo rapporto all'INPS mancano tredici miliardi di euro
Che potrebbero derivare da lavoro dei braccianti dalla relazione del lavoro nero dei campi dalla lotta contro il caporalato quindi paghiamo assorbe ogni
Per la la mancanza di volontà di chi ci ha preceduto quindi certamente questo è uno dei temi su cui lavorare
Migliorare la direttiva di lotta contro il caporalato tu mi chiede di quello che dobbiamo fare è assolutamente una nostra priorità perché è giusto perché
E non corrispondesse principi e perché ci conviene perché crisi miliardi in più che vanno all'INPS so qualcosa di molto importante molto importante per tutti noi come
Petronio e come i Comuni Comunità
Tutto l'approccio che è stato utilizzato e anche su questo vogliamo siamo tagliare netto vogliamo fare la differenza
Tutto l'approccio della lega e tutto l'approccio dei Governi Berlusconi Maroni in su cui in realtà
E è stata la lega a dare il tono e anticipare le scelte di fondo delle dell'emigrazione tutto è stato posato sulla drammatizzazione
E sull'emergenza
Quando noi abbiamo stabilito chiaramente e su questo siamo d'accordo non sono i fatti che lo dicono
So quattro esponenti del Partito Democratico sul Patto per la festa invitarono risate della somma della cantare tra di voi ma sono i fatti che dicono che l'immigrazione non è è un fenomeno storico è un fenomeno storico che va affrontato appartenuta le criticità
Ed è vero che i soldi che ti sta oggi lo diceva bene vedere U.I.C. prima
Che
Ostacolano alla convivenza stabile ma come commenta civile tra noi sono dei problemi reali anche su questi problemi non è che ce lo possiamo nascondere
Nelle cose citati sono dei problemi
A partire dal tema degli alloggi ad esempio problemi reali che vanno governati anche su questo vale quello che dicevo sul razzismo se noi pensiamo di risolvere negando che ci siano e facciamo anche nuovo il servizio e un un ottimo servizio al populisti alla xenofobia a chi ci fa un mercato politico
La dobbiamo togliere il mercato politico Salvini
E per togliere il mercato politico
Ai ai razzista di xenofobia bisogna affrontare i tifosi i i affrontare ammettere che ci sono dei problemi affrontarli
Ho dei problemi ed è l'altra risposta che di dopo è il tema del diritto d'asilo di sistema di diritto d'asilo in Italia
Non è
Adeguato i nostri Standard non è efficace va profondamente strutture strutturato a partire dalle Commissioni d'asilo arriva aree all'ulteriore rafforzamento dei coste ma dei se dei sistemi di SPRAR a partire dalla necessità di lavorare di più e meglio aiutare di più
I Comuni esibirsi che sono i primi esposti oggi
E di fronte a un sistema che non dà abbastanza strumenti giuridici e non dà abbastanza strumenti finanziari quindi certamente il lavoro che faremo
Se io spero che la legge ideazione europea due mila tredici verrà votato tale al Senato o prima della pausa estiva o se non se ne facciamo perché
è insomma in Senato a qualche altro tema
In questo momento da affrontare io spero che sarà faremo comunque o prima della pausa di agosto a subito dopo belli c'è una delega che impegna il Governo a
Un nuovo testo unico sui diritti sul territorio si ritaglia che ci manca profondamente
E che è una di quelle risposte
Che certamente aiuterebbero anche chi può oggi venire attratto da quel mercato
Politico della xenofobia e razzismo perché è chiaro che dobbiamo anche noi stessi ma chiediamo una migliore distribuzione dell'onere
E dei limiti e i flussi umani che arrivano sulle nostre coste agli altri Paesi europei e abbiamo ha ragione a chiederlo e dobbiamo
O tenerlo non ripeto quanto detto nel mio breve intervento però è anche vero che anche da noi non c'è un buon sistema equilibrato di distribuzione
Delle richieste di asilo va organizzato
Barga Italia tra destra e nuovi strumenti sia lesiva utili che operativi ed è anche questo è il senso il senso del nostro impegno
Bene grazie Santoro e io credo che insomma
I temi trattati in questo tavolo e a partire dal
Dalla fra diciamo dal dallo Spataro alcuni alcuni falsi miti l'operazione verità che noi abbiamo iniziato qualche anno fa
Con la Campania il Partito Democratico sui temi dalla cittadinanza l'immigrazione deve proseguire
Raccontare l'immigrazione e anche il tema dei rifugiati attraverso i numeri
E su questo credo che ci debba essere il nostro impegno sia a livello nazionale ma anche a livello cittadino qui a Roma il siamo di fronte davvero a un clima sicuramente di
Difficoltà nella gestione dell'accoglienza in un contesto ovviamente complicato di un'Amministrazione che fatica molto riguarda tanti temi emergenza abitativa ma le politiche sociali il taglio ovviamente
Delle delle dell'erede del bilancio nei confronti delle politiche sociali e non solo insomma c'è bisogno
Di una di una proposta forte che tenga insieme le esigenze di tutti io penso che il lo spirito con cui usciamo stasera
è quello di dire che impone ma non sono gli ultimi arrivati ma il problema di un sistema che già non funzionava e che con questa presenza ulteriore ovviamente vengono evidenziati corretto sulle falle più grandi questo riguarda il tema
Della del lavoro e le il fatto che appunto non dobbiamo
E schematica della trappola della guerra tra poveri ci dobbiamo fuori diciamo favorire più lavoro dobbiamo qualificare il lavoro legalizzare lavori noi siamo stati
E nella provincia di latina e siamo davvero ai assistiamo a situazioni di semi schiavitù intollerabile il nostro Paese poniamo appunto non è
Lo sfruttatore lo sfruttatore è l'adeguamento delle leggi e soprattutto i controlli che molte volte sono assenti nel nostro sistema economico e produttivo che fanno gioco
Ad un'economia che molte volte l'economia anche malata infiltrata anche la che Mita e organizzata in alcuni casi
E non su questo dobbiamo essere
Molto vigili e poi il secondo punto è nostro impegno come Italia e qui parlo come
Intergruppo parlamentare sull'immigrazione come Parlamento italiano e come impegno nazionale noi dobbiamo sfruttare l'opportunità del semestre per portare a casa finalmente la riforma della giustizia cittadinanza
E su questo c'è una disponibilità e c'è un impegno subito dopo il passaggio della riforma del Senato di finalmente portare a casa questa riforma cercando di tenere la mediazione più ampia possibile
Così come dobbiamo in qualche modo a riconoscere un ruolo attivo della società civile delle associazioni
Qualificare il lavoro straordinario che stanno facendo le associazioni in termini di accoglienza
Non sono i centri di accoglienza ma anche fuori e questo ha bisogno
Di tavoli tavoli e più ampi dove teniamo insieme Comuni ma anche IMO dell'associazionismo del sindacato
E ieri in questo senso l'esperienza che vogliamo portare avanti anche qui a Roma vuole
Dà una mano a e capire che in una periodo di difficoltà dove spesse volte soprattutto i Comuni fanno fatica
è indispensabile ruolo anche delle associazioni delle comunità
E permettetemi di chiudere salutando davvero anche rappresentati tutte le associazioni e comunità
Di stranieri ripresa di origine straniera che sono attivi operativi anche qui Automax oggi qui con noi perché testimonia no anche un salto di qualità nella nella rappresentanza delle comunità stabiliamo dei nuovi italiani nel nostro Paese
E aggiunge nel nostro partito
Oggi siamo di fronte a una nuova generazione
Di immigrati ed i figli di immigrati che non sono solo qui solo per chiedere dei diritti ma sono pronti a costruire con noi un'alternativa possibile a costruire con noi l'Italia plurale più forte stato sicuramente al passato
E allora di fronte a questa disponibilità
Abbiamo insieme una sfida una sfida difficile in un momento complicato che quella di dire insieme portare avanti la battaglia dei diritti dei doveri cercando nella battaglie per i diritti umani ma anche nella legalità di
Togliere l'alibi mercato I populismi e allora in questo senso vi ringrazio per la vostra presenza e direi che
Il Partito Democratico
A livello nazionale e soprattutto qui a Roma vuole in qualche modo salme da questo messaggio italiani emigrati insieme del Partito Democratico per
Dare a questa idea di convivenza che è faticosa impegnativa ma in cui ognuno di noi può metterci la sua parte ancora grazie buona serata a tutti e speriamo di che vederci molto presto