Dialogo su "I giorni della Slovenia" 28 giugno - 6 luglio 1991

La tutti coloro che hanno accettato il nostro invito a discutere di uno dei problemi
Di drammatica attualità
Problema della Jugoslavia ovviamente riguardato
Da un'angolatura particolare
Perché l'occasione è offerta da un libro
Uscito in questi giorni
Il libro che quasi interamente dedicata ai giorni della Slovenia a quei quindici giorni che hanno visto la Slovenia sulle prime pagine di tutti i giornali quando il popolo sloveno
Ha combattuto le strade via
Diciamo sconfitto fra virgolette perché qui l'analisi sarebbe un po'troppo superficiale
Questo termine sconfitto un esercito che era considerato
L'occasione questo libro ma è ovvio che parleremo oggi della difesa di tutta la Jugoslavia
Partendo dall'esperienza slovena che anche che non è risolta e non è chiusa
Perché il problema della Slovenia oggi che sembra un momento defilata rispetto alle vicende complessive della Jugoslavia
Slovenia resta a tutto campo nel drum jugoslavo
Io non dico queste parole per porta scalogno agli amici sloveni ma oggettivamente il problema non può essere scisso anche se oggi in questi giorni
La Slovenia non è se coinvolta direttamente come dicevo in vicente dramma il libro
Che si intitola i giorni della Slovenia
Non è un instant book almeno lo è per
Tre edizioni questo sì
L'edizione slovena quella tedesca e quella inglese
Perché queste edizioni sono caratterizzate da una grande documentazione fotografica e dalla cronaca
Di quei giorni
L'edizione italiana curata dalla casa editrice l'edizione italiana e arricchita da contributi particolarmente prestigio
Torneremo sul libro tornerà anche l'amico Yasha se Lopez che ha collaborato direttamente alla alla costruzione di questa impresa editoriale
Io vi presento gli interlocutori io sono Luciano Cenischia della direzione del PDS sono con me
Si risolvesse alla mia sinistra
Del quale ricordo
Il passato di combattente partigiano ma soprattutto la sua presenza di autorevoli poco di cultura a cavallo tra i confini uno studioso della lingua italiana un poeta uno scrittore oggi dire posso dire inopinatamente
E anche vice presidente o membro meglio della presidenza della Slovenia
è un personaggio della vita culturale e politica slovena che ha vissuto ignee in prima persona
Le vicende di questi giorni
E la costruzione di questa nuova realtà che sta sorgendo con le manifestazioni elettorali svoltesi con il totale rispetto del metodo democratico in questa terra siccome anche Stefano Bianchini che uno studioso di questa materia coi noto per l'averlo letto più volte anch'io
Ho la stessa lo stesso privilegio e poi di ascia sull'OPEC figlio di Siris Lopez
Militano in due forze politiche diverse in Slovenia ma a dire che questo non è un caso perché
Lo dico il degrado ma fra stanziamento della della situazione politica slovena dopo anni anni di partito unico a del dell'eccezionale
Io non so forse voi potrete documentarci meglio su quanti partiti esistono oggi dove gli ascessi Lopez fa parte della di un gruppo molto progressista dei liberali democratici anche queste definizioni successive su ci sono liberali democratici e liberali non democratici evidentemente forse ci darete delle indicazioni maggiori nel dibattito come dicevo anche lui un intellettuale
Ed è la seconda generazione la generazione che file in prima persona questa grande esperienza slovena si misura con un
Rivolgimento storico dopo tanti anni di sembrava così almeno tanti anni di
Certezze tanti anni di unità
Parleremo della Slovenia ma ripeto non possiamo fermarci alla
Al tatto
Che non è ancora storia ma che cronaca di ieri ma cronaca di oggi invece ci presenta delle immagini drammatiche che arrivano dalla Croazia sono immagini di una popolazione aggrediti
Forse attorno a questo tavolo poi anche visti c'era in un po'perché poco fa con Bianchini ci scambiavamo delle idee che sono divergenti usare divergenti e usare pure un servilismo
Comunque i dati quelli televisivi quelli della stampa sono questi
C'è un popolo aggredito
Chi avrà anche i suoi torti avrà realizzato le sue provocazioni le sue ingenuità potremo parlare anche delle provocazioni dell'ingenuità commesse anche dalla Slovenia in quei quindici giorni o subito prima
Ma oggi questa è la realtà con la quale facciamo i conti c'è un popolo aggredito una popolazione che viene coinvolta in una vera e propria guerra io però qui sarà magari la prima distinzione con Bianchini
Non definisco guerra civile questa è una guerra di aggressione questa è la mia opinione e come vedete Bianchini annota subito per per darmi poi sull'Etna
è una guerra di aggressione perché è un popolo che si riconosce in una entità territoriale che faceva certo parte di una federazione ma aveva un riconoscimento non solo amministrativo unitario così come
Lo stesso riconoscimento non solamente attivo unitario ce l'aveva e l'ha preteso la Slovenia
Un popolo aggredito e io
Devo dirvi subito non sono un testimone
Un testimone neutrale
Solo anch'io uomo di confine sono triestino
Sono triestino e vivo queste vicende con l'emozione di chi ha sperato in questi anni
Che questo confine che avevamo
Subito che c'era stato imposto dalle vicende belliche
Diventasse il confine più aperto e dove era diventato fosse un confine di pace
Fosse un confine
Caratterizzato soltanto da dati amministrativi non vorremmo che queste vicende
Ci facessero ripiombare nei tempi bui dell'immediato dopoguerra quando quel confine tagliava in due popoli
Tagliata in due
Il popolo italiano che vive in quelle terre ma tagliava in due anche il popolo sloveno popolo una parte del popolo sloveno che abita nel Friuli-Venezia Giulia è che alla Slovenia fa riferimento come nazione madre nazione d'origine l'ottantanove ha portato grandi emozioni nel mondo ha portato anche gravi scoppi secondo certi criteri ha portato grandi emozioni a noi ha portato anche questa angoscia della guerra alle porte di casa e io vorrei che la consideraste questa espressione non come una manifestazione di cui si vuole vogliamo essere tranquilli vivere in pace nostro bel golfo poter andare fare le scampagnate in Istria in Slovenia dalla visitare il museo Zagabria andare città andare sulla costa dalmata tranquilli no non è non è un
Un'espressione di Louise mollarmi
Espressione sofferenza reale
Perché questi popoli che stavano vicino al confine italiano
Sono popoli che partecipano della nostra vicenda umana
Empoli
Sono popoli che sperano di partecipare anche alla nostra vicenda europea
Discuteremo adesso se la strada che è stata imboccata
Avvicinarsi all'Europa
Questa strada dell'autodeterminazione della proclamazione dell'indipendenza prima sulla linea le ambulanze hanno imboccato e stanno stanno anche drammaticamente ricorrendo sia la strada migliore per arrivare devono qui io vorrei che questa sera in qualche misura ci occupassimo anche di questa prospettiva che la grande prospettiva della nostra generazione
Come si fa si discute nei dibattiti non solo di tra gli intellettuali come si fa a prevedere un'Europa unita se i popoli ogni giorno di più e l'ottantanove il magnifico ottantanove ci sta dimostrando questa tendenza se i popoli sempre di più si dividono
In questa spasmodica ricerca di un'identità dell'identità culturale dell'identità nazionale come si può arrivare a questa Europa unitaria
Se c'è in atto ed è sempre più difficile in qualche caso più violento un processo
Disgregazione quale il livello quali la qualità della dell'Europa che ci accingiamo a costruire quale Europa
Pensano di ritrovare i popoli jugoslavi
Che passano attraverso questo processo di disgregazione di un tessuto statuale che esisteva quello della Jugoslavia Soro interrogativi drammatici un penso
Sono interrogativi che noi
Noi presenti ma io va presa dal PDS dico noi della sinistra progressista italiana dobbiamo porci sono interrogativi che ci ci fanno ci obbligano a
A considerare indossi atteggiamenti politici di fronte
Scadenze non evita
A risposte che dovevo andare a slogan che di cui ci siamo forse riempiti la bocca per tanti anni lo slogan
Da una parte dell'autodeterminazione il diritto dei popoli a perdere riconosciuta la propria autonomia la propria indipendenza la propria identità culturale e dall'altra
L'Inter l'interconnessione la tendenza alle grandi unità
Una di queste e L'Unità europea come si fa conciliare questa ambizione dei popoli a veder riconosciuta la propria identità
E dall'altra l'esigenza di ritrovarsi su intese più ampie sui territori più ampi
In diciamo pure identità più ampia anche se questa è una parola nel caso specifico
Forse qui ecco io in durò i miei amici interlocutoria a ritrovarsi
Questo tema che mi pare ultima spostato dalla contingenza drammatica ma in fondo centrale del primo vorrei chiedere io farò un po'da buttafuori ritarda regolatore di questo dibattito in maniera molto informale Hong per primo volevo coinvolgere l'amico si Ritz Lopez
Ecco
Allude voglio dare USA
Non dico una stoccata cattiva ma certamente volevo richiamarmi alla sua
Militanza
Insieme alla rappresentanza che molti mi riconoscono
Dell'animo sloveno della cultura dell'essere sloveno in questo dopo e così lui
Al di fuori della
Dell'ufficialità dell'incarico se si può fino a quanto può
Che cui oggi ricopre si può manifestare il
Dico dramma ma certo il il disagio la crisi di un uomo politico e di un di un intellettuale
Di fronte a questo enorme sconvolgimento di un assetto Prina in TV che di fronte alla
Grande richiesta
Di identità che la Slovenia
Ha avanzato con quelle quindici giornate ma ancora prima nella sua recente
Buona sera a tutti
Sono un po'sconvolto perché
Sono corso a vedere una voce un po'debole Khan questi rumori non so se mi ricevette a sentire
E poi l'amico il Cile schermi apposto tante domande e aperto tanti problemi
Che non sarei capace di esaminarli e di dare o cercare le risposte anche se rimanessimo insieme non so
Fino a domattina
Prima di tutto vorrei dire che non sono uno di coloro che vorrebbe
Portarvi una verità
Sulla situazione jugoslava e neppure su quella slovena
Sono uno di coloro che più di tutto
E lo dico con un certo dolore hanno vergogna di quello che stava succedendo Inyo Golositalia oggi negli ultimi tempi dell'ultimo anno
Perché nessuno neppure io abbiamo mai pensato
Che potesse succedere qualcosa del genere
Crudeltà atrocità d'ogni genere
Vittime insensate
Guerre civili e non civili
Colpi di Stato reali e non legittimi non dichiarati
Dunque un mucchio di assorbita che non permettano di vedere chiaro neppure agli organi della CEE che sta cercando una via d'uscita
Io credo apprezzino chieda CEE
E anche la troika di Primavalle dietro anche alla prima presiedeva al vostro ministero delle liste di Gianni De Michelis
Hanno voluto trattare lei Rosaria in un modo un po'diciamo
Quasi
Scolaresca dopo le vorrebbero che lei così l'aria si comportasse come sarebbe l'interesse generale dell'Europa che sta diventando che sta riunendosi
Eh no tengono conto di un territorio pieno di contraddizione
Di diversi storie prima di tutto un popolo che caduto in una disperazione
Finora mai conosciuta
Io ritengo persino che la ragione principale di tutto quello che sta succedendo da noi è una regione economica
Una povertà profonda improvviso inaspettata che ha portato delusioni politiche
E ha cancellato ogni idea di convivenza
Naturalmente il prima e il tutto quella che era lo slogan di Tito di idea della fratellanza
E quando c'è questa l'impossibilità di risolvere Problemi quotidiani occulti
Allora si ricorre a irrazionalismo i divario di genere
Uno dei irrazionalismo i più adatti
A creare situazioni non normale e appunto il sentimento nazionale che se viene citato immotivato
Da varie lezioni e pretese politiche diventa un nazionalismo accanito come pure ora in tutti i popoli jugoslavi se pure ci sono grandi differenze nonché il nazionalismi fossero minori in un popolo dell'altro ma Hippo il popolo maggioritario che quello Servio serbo alla possibilità fisica di esercitare questo nazionalismo
Con conseguenze molto io profonde e anche come si vede più crudeli
Degli altri che sono costretti a una posizione di autodifesa perché sono aggrediti si può parlare
Chi è più colpevole dell'altro
Se sono più colpevole della situazione da oggi in Croazia disse però una cosa rimane indubbia
La guerra si conduce nella Repubblica della Craxi e quando a me è stato detto molte volte
Per il passato per la storia siccome ho fatto il combattente partigiano
Che anche i partigiani hanno avuto torto nei confronti dell'esercizio di occupanti io rispondevo sempre sì ma la lotta si conduceva in Slovenia
E se no riusciamo a rispondere a questa domanda e definire chi e l'aggressore chi è l'aggredito non saremmo capaci non saremo capaci non dite finire la colpa dell'uno o dell'altro Maldini
Cercare almeno una via d'uscita
Naturalmente il problema molto più intricato però
La Jugoslavia che ha vissuto l'esperienza di Tito come un nuovo come un paese
Che aveva una risonanza non solo europea ma mondiale al di sopra del proprio valore reale politico economico morale
Era una delle dai fondatori
Degli degli non alleati tra l'altro e faceva
Da cuscinetto sarà il le due grandi
Siamo due grandi agglomerazioni tra la il dannato il Patto di Varsavia
Per il vento questa funzione
Dopo la caduta del muro di Berlino intesa come un'azione con un atto reale e simbolico
Queste regole d'aria si è trovata in un vuoto
Al quale si è aggiunto anche la morte del personaggi carismatici che sapevano anche con una mano un po'dura a volte tenere un equilibrio tra i vari popoli tra loro diverse aspirazioni dunque dopo la morte di questi personaggi carismatici specialmente i Tito con la caduta del sistema
Per il socialismo come orientamento e come opposizione sociale statale
Sono rifiorì ti i nuovi problemi che veramente erano problemi vecchi le ostilità le differenze tra i popoli di quest'anno
E lei così dare non ha potuto più portare avanti un personaggio che potrebbe essere
Un personaggio di mediazione tra le varie poco
Invece ha fatto crescere
Un mucchio il leader nazionali che invece non sono lo devo dire capaci di trovare un punto d'intesa quando trattano e cercano di uscirne dalla crisi attuale anche Marco Ricci il Presidente del governo federale quando ha tentato con l'aiuto dell'Occidente
Di imporsi come l'unico
Personaggio al di sopra delle
Dei dissidi politici
è rimasto personaggio senza un qualunque base sociale nessuno sta più dietro di lui all'infuori di una parte della politica dell'Acea
Che sta il vanno sperando che Luís potrebbe essere il personaggio politico che potrebbe risolvere la situazione da oggi
Si è parlato anche l'amico Alcesti ha detto che è un'assurdità chiede così bravi attende assiolo diversi
Alle assise varie esibizioni
Secessione che so io
In un'epoca quando l'Europa
Tende o o unirsi
Sì è un paradosso
Lo riconosco dare però è un paradosso che bisogna spiegarlo
L'Italia
La Francia l'Inghilterra la Germania
Si uniscono si integrano però hanno un'indipendenza ormai solidale la loro indipendenza nazionale
Non è ma è in balia di questi tentativi di integrazione la nostra invece sì
Allora noi siamo convinti anche senza volerlo lo stesso sviluppo ci portano in questa direzione che è necessario prima avere la possibilità di autodefinirsi nuovamente in nuove circostanze per poter voi
Con la sensazione di essere un popolo libero vari popoli liberi indipendenti e di cercare senza pressione al Trullo Mad dal di dentro né dal di fuori
Nuovi collegamenti e nove integrazione nove comunità sia nel posto nello spazio costano che nello spazio europea e quando la CEE quando la comunità europea cerca di imporre modelli anche efficaci europei
Che hanno avuto e hanno ancora sempre successo nello occidentale questi modelli non si prestano appunto nella crisi jugoslava che deve trovare e probabilmente non solamente dello Slavia ma più o meno tutti i Paesi ex socialisti troppo mentale un modello proprio per risolvere le proprie IP troppi problemi
Perciò noi speriamo che l'accento
Se non ci può aiutare non ci ostacoli almeno che cerchi di comprendere la nostra situazione e se c'è un conflitto
Momentaneamente specialmente tranne la Serbia e la Croazia che abbia c'è il coraggio di di finire chi e l'aggressore e chi è il credito se no le cose non si risolveranno mai quando si trattano solo le cosiddette parti nella crisi ugualmente colpevoli oppure nessuna colpevole della situazione odierna
E per finire qui c'è il libro che tratta la situazione di stallo
Quello che è successo in Slovenia alla fine di giugno al principio dell'olio
è stato un caso unico credo nella storia militare europea
Che è un esercito
Non so quante volte più forte più bene armato più bene organizzato della difesa territoriale slovena è rimasto dopo dieci giorni nettamente sconfitto
Non per forza
Non per armamenti ma psicologicamente perché queste esercito chiamato sempre l'Esercito popolare Mickey si teneva R. de dell'esperienza partigiana della guerra di liberazione
Si è sentito paralizzato quando è stato insultato dalla popolazione slovena come esercito aggressore e come occupato
Non era più capaci di agire
Un esercito che contava il giorno dell'operazione ventiquattro mila membri militare dopo dieci giorni
Chi è stato ridotto ai soli sette otto mila tutte le altre o hanno disertato sorpassarla parte stabile
E quest'esercito
Per volontà propria per conservare la propria fisionomia e funzione politica ha rinunciato alla Slovenia e si è ritirato appunto sta finendo di ritirarsi dalla Slovenia però quello che in Slovenia non era capace di sopportare l'accusa di essere aggressore di essere occupatore invece e lo fa in Croazia senza troppi pregiudizi
Come se quello che è stato in Slovenia fosse solamente un corso di allevamento per poter agire
In dimensioni molto più profonde decisive nella prassi
Ecco per non prolungare darei la parola me figlio che generalmente in molte cose persa pensa diversamente da me e potrebbe essere anche questa sera polemico nei miei confronti
Grazie
Si parla molto della cultura europea della cultura cultura europea questi anni
Ma si dice anche sempre intera Arma monzesi per in questo momento sarebbe molto ingenuo penso io di parlare di una futura cultura europea senza vedere il complesso politico
Perché in questo momento si dovrebbe definire i fondamenti di una Europa unita unitaria come volete il progetto del novantadue e definitivamente seppellito
Ma l'Europa non sa non vuole vedere
Le nuove relazioni e non vuole comprendere le nuove domande che si pongono già da
Comunità europea fino ad oggi non volevo comprendere di che cosa si tratta trattava e si tratta in Jugoslavia e ho paura che anche oggi ci sono molti i politici europei
Che non sanno che fare nel
Anche i popoli non si capisce che anche i popoli cosiddetti non storici
Già Marseglia si parlavano di questi popoli dei nostri parte di popoli storici ma anche questi popoli con le divenire le nazioni e infatti lo difendono
Sì a qualcuno piacciono
E le grandi nazioni cosiddette
Ma non sono state favorevole alle minoranze di qualsiasi tipo
Illusioni di una Jugoslavia unita trinitaria
E da noi morta già da tempo e della Slovenia e nella Croazia già da anni costoro eccetera
E non esisteva ma e non esiste neanche oggi d'una nazione così dava come non esiste una lezione Seghezzi
Questa inesistente delle nazioni esservi etica sette sempre chiare a tutti
Ma esistono inesistente delle nazioni in cui slava
Neanche oggi non è chiara a tutti i politici europei
Queste ma comprensione o no comprensioni europee hanno avuto ed hanno ancora un pezzetto disastrosa sono i nuovi Stati dell'Europa dell'Est
Possono in divenire piccoli Stati auto otto tratti ed autoritari lezione di stile senza tolleranza verso tutte le minoranze
Da tecniche e politiche
Il valore dei diritti umani può spegnersi
E cicli come ho detto una grande responsabilità che loro per non parlare del terrorismo del piccolo popolo sloveno vorrei dire
Qualche qualche parola solo
Su una situazione pericolosa anche in Slovenia
Attuale maggioranza governativa dopo un anno e mezzo dopo le elezioni
E ha finto queste elezioni con due slogan
Anticomunismo e nazionalismo sloveno
E specialmente il partito dell'attuale capo di governo sloveno cosiddetto Partito Democratico Cristiano sloveno
Non solo frena la storia ma anche il più vuole ricreare una vecchia Slovenia di cinquant'anni fa
Una Slovenia senese Urdaneta il primo capitalismo sotto una tutela ambientale della chiesa
Tutti lo sappiamo bene che l'anticomunismo e nazionalismo non siano un programma serio
Adesso dopo cosiddetta guerra per i confini di Slovenia
In questo libro
La situazione si aggrava
Il militarismo e i suoi rappresentanti nel governo sloveno stanno diventando un fattore politico sempre più decisivo queste logico quelle eroismo trionfalismo e così via
Ma negli anni della demonizzazione del così detto vecchio regime comunista
Nell'ambiente sloveno la lotta per i diritti umani era una causa comune praticamente da tutti tutti
I movimenti contro la pena di morte il pacifismo ecologia i diritti per gli omosessuali il movimento femminile moderno da sotto e diretta con venti bambini handicappati eccetera tolleranza con le minoranze con non sloveni
Tutto questo era per così dire alla morte
Oggi tutto è cambiato
Anche prima della guerra
Il fine supremo e divenuto lo Stato sloveno lo Stato con maiuscolo e questo fino e a questo fine tutto è permesso a questo fine tutto è sottoposto
Su questo piano anche gran parte degli intellettuali Slovenia Dondi hanno dimenticato completamente il loro proprio passato di giorno in giorno crescono provincialismo che basta a se stesso una xenofobia una paura schifosa davanti a tutto che è diverso incomprensibile e questa specie stessa logica lei incontriamo in tutti ex presidentessa e qui c'è una grande responsabilità dell'Europa così netta democratica perché dipende da don tutti guai se e quale sarebbe Europa futura
E l'Europa dell'Est non può di non può vedere guardare le l'Europa delle ex
Europa dell'Ovest non può guardare all'Europa ex essi come indetto e vivere un in un mondo isolato Splendid Ismes
Ma
Per le possiamo parlare di questo ma come già mio padre ha detto è il signor Cecchi fu compagni cerchia prime il problema di guerra Grazia è testo un problema cruciale non solo per lei così bravi onesti così la via ma anche io penso per tutta l'Europa perché abbiamo la prima volta la possibilità che la comunità europea
Faccia una politico autonomo autonoma seria
E qui io penso negli ultimi mesi politica europea ha fatto tantissimi ero lì gravi che più gravi no potrebbero essere tutto il dibattito di oggi di questi ultimi giorni del sulle tasche più blu vasche bianche e infatti superfluo anche i più penso che questo dibattito sia molto dannoso
Prima si perde in tempo prezioso la guerra la strage in Croazia prosegue si prepara alla guerra anche per la Bosnia ed Erzegovina dove veramente sarà una guerra civile
Crescono i malintesi nella Comunità europea per noi che viviamo in una situazione estremamente tesa
Di non parlare provati che vivono in cuore
Di una guerra assoluta totale per noi questi prestiti delle grandi potenze europee queste battaglie per primo secondo o terzo posto in Europa sono cosa futile un vero cinismo
Tutte queste minacce dell'Europa nel senso se non sarà pace se non rispettate l'armistizio la tregua di lasceremo enuncia ricchezza di uccidete tutti però
Tutte queste minacce sono
Solo benzina sul fuoco
Per l'aggressore vuol dire per Milosevic era l'esercito jugoslavo
Questa è una soluzione questa sarebbe una soluzione ideale
Non c'è se la ma il fuoco fino al momento quando il progetto di Grasse Hergé serale realizzato deve essere il ceco chi non vede che Milosevic generali hanno reagito stanno realizzando un piano che una copia identica del piano successe
Che ha avuto tanto successo
Piana degli estremisti ebrei che decenni fa hanno fatto una strage nel Paese prateria sì
Dopo quella strage il milione e mezzo di palestinesi terrorizzati sono sfuggiti dalla Palestina occupata
Esattamente le stesse poni e la politica dell'aggressore in Croazia verso la popolazione provata
La mia opinione personale
E anche l'opinione del partito democratico liberale in Slovenia
E che la politica europea verso la crisi jugoslava dovrebbe essere differente è molto più attiva
Non le caschi blu sono sicuro così rispetterebbe la situazione ripeterebbe la situazione in Libano qualche anno fa quando la Giunta son venuti i soldati americani e francesi per creare la pace
Dopo due terribili esplosioni di camion pieni di esplosivo
Dopo duecento morti meritando il più di cento morti francesi tutte e due potenze militari sono scappate dal Libano
Si dovrà trovare una soluzione nel senza tempo decisa e intelligente
Prima bloccare fermamente tutte le relazioni economiche con Serbia e Montenegro
Secondo chiudere le frontiere con Serbia vuol dire alle frontiere serve con Ungheria Romania e Bulgaria terzo
Bloccare i posti marittimi montenegrini
Quarto
Minacciare la Marina militare jugoslava che sarà distrutta se continuerà un po'pavimenti delle cita Dante
Quinto
Riconoscere indirettamente l'indipendente delle repubbliche Slovenia Croazia e fino alla fine di guerra controllare e difendere i loro lo spazio aereo così saranno bloccate le forze aeree militari jugoslavi
Questa soluzione sarebbe la più pacifica possibile e nello stesso tempo una più efficace ed in più quel minimo minimo rischio delle vittime umane da tutte le parti coinvolte in guerra incluse le forze europee
Grazie per aver
Benissimo la proposta di questo tipo venisse tre tarda questa concessione a una delle riunioni
Ormai frequentissime alle dell'ambito dalla Comunità europea dedicata ai problemi di Gustavo probabilmente a qualcuno verrebbe verrebbe l'infarto ho l'impressione che si tratti di troppo proposte molto realistiche che nascono non solo da una sensibilità particolare
Ma anche da una conoscenza
Di quella che è la situazione oggettiva jugoslavi
E adesso la parola a Stefano Bianchini che
Uno studioso della materia
Che insegna qui all'università di Bologna storia dell'Europa orientale ha scritto molti libri un ricercatore del Gramsci e voi l'avete dell'avvitamento spesso anche sull'Unità proprio analizzare passo passo le vicende Jugoslavia io a Bianchini
Quello lanciato alcune piccole provocazioni vorrei aggiungerne tre
Che però desunto dagli interventi e di Sciascia pezzi riesplode ex affidarle allo studio
Quindi sperando che sono certo avranno una trattazione non emotiva
Come può essere la nostra io ho detto che non solo un interlocutore affidabile perché questi argomenti mi emoziono
Ecco io penso che la prima provocazione possano essere queste quella di Series Lopez abbiamo trattato la Jugoslavia in modo scolastico
E cioè come in fondo ci faceva comodo trattarla secondo vecchi schemi
La lotta si conduce sul territorio sloveno se condotto
E sul territorio croato oggi
Seconda provocazione
La non conoscenza
Della situazione in Jugoslavia
L'illusione
Che tutto fosse rimasto al mille novecento non dico quarantasei ma certamente quarantotto quarantanove cioè un'entità stabile e immodificabile
E la non è la non comprensione di quella che è stata chiamata l'aspirazione dei non popoli a diventare Lazio
Terza provocazione
Non è esistita e non è mai esistito
La l'azione jugoslava
Sopra avocazioni che immediatamente e comportano altre tre diciamo accuse
Primo
Siamo sostanzialmente conniventi
Parlo noi italiani noi europei noi Comunità europea hanno i ministri degli esteri da voi dirigenti di un partito
Il PDS che ha in questa materia per la verità ha avuto posizioni sempre più avanzate del caso sono anche posizioni troppo prudenti prima secondo stiamo legittimando indirettamente ovviamente il genocidio in atto
Stiamo collaborando alla nascita della Grande Serbia attraverso questa aggressione che come abbiamo sentito sì realizzerà poi in altri territori contermini
Ecco su questo potreste scrivere un nuovo libro probabilmente sulle tre provocazioni io ti prego di non farlo ma certo i dati di darci il tuo contributo costruttivo
Di famiglia
Benefici lei essere concisi quando si tratta della Jugoslavia
Questo credo che sia la prima delle considerazioni da fare e infatti quando poi i nostri interlocutori ci dicono
Insomma i politici europei sono lì che guardano queste Jugoslavia e non sanno cosa fare
è vero ma non mi sembra che i politici jugoslavi abbiano saputo fare qualche cosa di questo Paese e quindi ed è semplicemente oggi come dire le castagne
Sono che bruciano sono nelle mani di tutta l'Europa proprio perché i dirigenti su questo mi trovo d'accordo con quanto proprio detto Sirius Lopez prima i dirigenti jugoslavi non hanno saputo se ho capito bene in fin dei conti a vere la capacità di del compromesso della trattativa di ognuno cedere qualche cosa e quindi è evidente che quando nessuno cede e si arriva al al confronto e al e allo scontro
E oggi non ci troviamo di fronte a un problema gravissimo
E io come studioso certo ho enormi difficoltà perché la mia prima difficoltà nasce dalle fonti
Le fonti che forse non so si potranno leggere con più serenità e tranquillità quando le passioni del momento sia esso tiranno e quindi quando sarà passato molto tempo da quello che viene oggi
E quando soprattutto potremo vedere le fonti reali delle informazioni perché molte delle informazioni che ci arrivano di o oggi sono utilizzate politicamente per la propaganda
E questo è un una un fatto che viene usato certamente dal governo serbo dalla televisione serba e anche dall'esercito federale no viene usato benissimo anche dalla Croazia e dalla Slovenia durante i giorni perché è del del conflitto perché non dimentichiamoci che credo subito il primo il secondo giorno il ministro della difesa gli annuncia
Proclamava centinaia di morti per la Slovenia poi leggiamo anche qui dal libro e vediamo invece che la situazione per fortuna è stata molto ma molto più contenuta dunque sulle pensioni sulle valutazioni
Noi abbiamo un problema di fonti che inevitabilmente dovreste in questo caso io non voglio difendere non oltre i toni per fare l'avvocato difensore dalla Comunità europea però dovete capire che insomma quando si resta perplessi qualche ragione al fondo cioè e nasce proprio dal fatto che troppo contraddittorie informazioni ci giungono dai vari tra i leader dei vari protagonisti in lotta
Quindi se è vero perché è un dato di fatto che la battaglia e avvenuta in Slovenia prima e in Croazia adesso questo non si può certo negare e se è vero che naturalmente c'è il pericolo di un allargamento del conflitto beh allora a questo punto mi sembra persino giusta corretta consapevole la moderazione della Comunità europea perché la comunità europea non può solo prendere in considerazione un problema particolare per quanto importante esso sia della Jugoslavia per esempio il problema sloveno oppure il problema della Croazia rispetta i serbi di Croazia rispetto tutto quello che ne consegue questo perché in Jugoslavia
è vero che la nazione jugoslava su questo ci sono state molte polemiche anche in passato non esiste in quanto tale perché anche forse non la si è voluta Facchetti proprio a far crescere ma io Goslar che ci sono molti elementi che si intersecano perché questo stato utile pur sempre da settanta anni e i meccanismi del doppino ovvero io faccio questo perché e quindi allora se tu hai fatto questo io ti rispondo in questa altra maniera sono i meccanismi che tra l'altro hanno condotto la Jugoslavia all'attuale disfacimento
Perché è il meccanismo proprio anche delle contrapposizioni reciproche del lei sanare una risposta sempre più alta in contrapposizione di segno uguale e contrario che hanno porto portato a questa al caos al caos generale in cui versa questo
Questo Paese e e noi non possiamo dimenticare che risolvere il problema
Della Slovenia della Croazia può essere risolvere che questa che la soluzione che sopra può venire solo se questo problema poi garantisce anche la stabilità
Delle situazioni della Slovenia della Croazia
E Prost garantire la stabilità di questi problemi vuol dire risolvere complessivamente il problema jugoslavo
Anche perché il problema jugoslavo non è solo un problema di contrapposizione tra sloveni croati serbi montenegrini macedoni ma immediatamente come dire
Come quando si getta il sasso nello stagno essi allargano cerchi concentrici le onde naturalmente così la stessa cosa avviene per la Jugoslavia la Jugoslavia immediatamente si riverbera sui Paesi confinanti
Non soltanto
Abbiamo già visto dei segni in un certo senso nell'Alto Adige perché proprio la Jugoslavia è stata portata ad esempio naturalmente della di della manifestazione dell'istituzione ma per esempio per i problemi che insorgono a causa della Macedonia
Sia in Serbia con l'Ungheria per via delle minoranze e non parliamo naturalmente
Dell'altro problema scottante di cui nessuno parla perché per il momento tutto tace me una bomba a orologeria che sta già facendo tic TAC e questo è il Kosovo
Con quello che significa poche potrebbe significare anche in un'eventuale guerra tra Serbia e Albania cosa che allo stato attuale non si potrebbe
E naturalmente giurare che non avvenga
Ma poi non solo siccome queste onde si allargano sempre più non è che poi da questo non succeda qualcosa anche tra romeni e ungheresi e così via tra bulgari greci e turchi
è insomma qua il problema rischia di diventare tanto ingovernabile ad un solo da dividere l'Europa ma di creare le premesse per una terza guerra mondiale
E quindi una guerra in Europa proprio io credo che non sia l'aspirazione dei popoli e dunque se di identità nazionali dobbiamo parlare se il giusto rispettare le identità nazionali bisogna anche fare in modo tale che però poi dopo queste identità nazionali non vengano distrutte totalmente da una guerra
E allora questo è il punto
E allora il problema è che forse prima di tutto bisogna lanciare un appello ai popoli jugoslavi perché un momentino si fermi si calmi perché il problema non sentono Solvay in quattro e quattr'otto visto che non ce ne sono riusciti loro in settant'anni e quindi noi non abbiamo la bacchetta magica questi problemi possono essere soltanto risolti col tempo con la discussione
Questo è il primo problema e sui ero quindi a ha ragione da questo punto di vista Ceschi e quando dice
E quando detti i nostri interlocutori l'Europa non conosce la la Jugoslavia per quanto riguarda l'Italia questo è verissimo andiamo a vedere quante pubblicazioni ci sono di storia o della cultura o della letteratura jugoslava andiamo in giro a fare a vedere subito sui cataloghi dei libri quanto viene diffuso e si vedrà che in realtà noi ci troviamo proprio a una un'assenza di conoscenze che è enorme che che questo naturalmente provo con assenza di strumenti interpretativi per quello che viene e questo sicuramente fa impedisce di comprendere impedisce di averi delle politiche chiare e quindi comporta naturalmente
Ritardi ulteriore però ecco anche qui quando parliamo di popoli che emergono o che che vogliono diventare nazione insomma io credo che qua proprio anche forse il fatto di non ha vere noi italiani
Chiare le idee sul nazionalismo identità nazionale
Popolo Stato tutti i termini che io son convinto se chiediamo qui a ciascuno di noi di definirli ad ognuno di noi dall'almeno una definizione diversa rispetto all'altro se non forse anche due o tre per ciascuna delle persone
Quindi il problema è che già questi termini sono estremamente vaghi e sentiamo chiedere agli storici che cos'è la nazione forse non solo non avremo una risposta chiara ma forse non saprà nemmeno che cos'è la nazione però insomma diciamo una cosa anche con chiarezza la Jugoslavia molti difetti li ha e li ha avuti e infatti si anche sfasciata molte responsabilità ricadono sul comunismo jugoslavo su questo sicuramente non è vero questo è sicuramente è vero condivido l'opinione di di sloveni sa che una delle ragioni fondamentali della crisi jugoslava stia nel nella crisi economica delle conseguenze di un sistema economico far che non è riuscito a garantire il continuum dello sviluppo però della Jugoslavia
Perché la Jugoslavia uno sviluppo un decollo l'ho avuto fra il mille novecentoquarantacinque e gli anni Settanta ottanta questo decollo debba essere riconosciuto perché è un decollo significativo in quanto un decollo che ha trasformato un paese da agrario in urbano da rurale in industriale con elementi di terziario e con una presenza anche della distribuzione dei beni che non appare il rispetto a tutti gli altri Paesi dell'Europa dove i comunisti sono stati al potere Jugoslavia non conoscono le code se devono andare a comprare le cose possano le conoscevano fino adesso con la guerra i problemi cambia
Quindi il problema dove nasce allora nasce in questo sì da una crisi economica grave non solo questo ma anche da una crisi economica grave in cui in realtà
Lo la popolazione Yugoslavia subito uno shock culturale perché credeva di essere arrivata era quasi pronta e lo si diceva la Jugoslavia poteva entro un certo ma ci tengo a entrare come primo fra i Paesi socialisti ex socialisti nella Comunità europea quindi era un paese che si sentiva quasi arrivato e lo shock culturale provato provocato da questa crisi sicuramente ha pesato moltissimo
Il fatto sia saltate l'ideologia Internazionale comunista a ulteriormente aperto questo dei questo senso di insicurezza questo se su questo bisogno di avere delle identità o di riconoscersi come gruppo e quindi il nazionalismo ha trovato un terreno per crescere e per svilupparsi su questo
Non non c'è dubbio
Ma dobbiamo partire da questo perché una cosa che per esempio notato anche leggendo questo libro peraltro molto interessante e che non si parla della costituzione del mille novecentosettantaquattro
E la Costituzione del mille sottratta mille novecentosettantaquattro invece nel bene e nel male è uno dei punti cardini perché per quanto si possa dire
La Slovenia non era una Repubblica e gli sloveni che avessero uniti identità conculcata da un potere centrale con la Costituzione del mille novecentosettantaquattro
E questo valeva
Anche per gli altri popoli della Jugoslavia perché quella era una Costituzione sostanzialmente garantista pure e qui era secondo me il suo difetto in un'assenza di democrazia
E nell'assenza di democrazia vuol dire che certe garanzie date ai popoli che possono avere un fondamento libertà di usare per esempio la propria lingua il proprio il fallito il il diritti di veto l'élite di Stato e di partito scelto su proporzionali etniche le rotazioni tutto questo aveva un limite lordo che però non si poteva dire quel che si voleva e quindi si poteva scrivere nella propria lingua ma non quello che si voleva e questo dava l'impressione poteva darlo di un diritto in fin dei conti nazionale conculcato
Ma Bonera esattamente così io non me la sento per questo di dire che l'identità nazionale della Slovenia della Croazia
Ed è la stessa Serbia perché i serbi poi fanno lo stesso ragionamento riservi sono i primi a dire che loro erano offesi minacciati dalla Jugoslavia vittime della Jugoslavia questo sembrerà paradossale al nostro pubblico che non che non conosce questo tipo di argomentazione dei servi ma i serbi hanno mosso e il loro nazionalismo parte prende le mosse proprio da questa critica alla Jugoslavia
E quindi da questo punto di vista dunque la valutazione e l'equilibrio dei giudizi
Deve tener conto di questo insieme di di elementi e forse qui certo dobbiamo anche dirci come mai
Non siano lasciato crescere una nazione jugoslava chi pure bisogna dire in un certo senso aveva cominciato a Emergency può dire che non fosse mai esistita io ricordo che nel mille novecentottantuno per esempio
Si dovette registrare un numero molto alto improvvisamente un balzo in avanti di persone che nel censimento dichiararono come nazionalità quello di essere jugoslavi e badate bene nel censimento
L'l'essere dichiararsi jugoslavi non era considerato nazionalità perché non era messo nell'elenco delle nazionalità ma sotto tra come a parte perché questo era un dichiararsi
Al di fuori delle nazionalità riconosciute del montenegrino serbo il macedone Luzi lo zingaro l'italiano il ceco eccetera eccetera ma non solo ricordo anche le polemiche feroci pop apparse sui giornali e sulle riviste specialistiche
E sui quotidiani jugoslavi nei confronti di chi si era dichiarato jugoslavo che rappresentava quasi il sei per cento della popolazione
Questo era si diceva manovra questi sono i matrimoni misti e cento questo era i matrimoni misti quando si trovano dei figli avere un genitore sloveno genitori provato e s'è magari vivono in Bosnia e poi hanno studiato in parte del grado è chiaro che comincia a girare un altro modo di ragionare un altro modo di concepire le cose
Insomma non bisogna dimenticare che la nazione non è soltanto uno spirito come vorrebbero i romantici che nasce dal popolo che finalmente si risveglia e si presenta sulla scena e anche indotta politicamente
Io ricordo solo la frase famosa di Cavour
Fatta l'Italia facciamo gli italiani dunque voleva dire che lo spirito nazionale italiano non è preesistente alla nascita dell'Italia ma semmai e susseguente
E questo è un altro degli argomenti che pone per esempio a favore del fatto che insomma stato inazione sono due concetti estremamente complesse sui quali converrebbe riflettere
Molto a lungo e dunque forse il fatto la crisi come dicevo la crisi economica la crisi ideologica il fatto di avere uno stato concepito tra l'altro dalla Costituzione settantaquattro semi con federativo ma con una serie di elementi de di talmente farraginosi nella nell'assunzione al sistema di assunzione delle decisioni da dare l'impressione è quella fine di uso stima burocratico che si bloccava per i veti reciproci di un sistema di nazionali lottizzazione di coda lottizzazione per ricorda per dare un'idea agli italiani soprattutto che possono pensare alla lottizzazione dei partiti
Ecco e la possono applicare alla riposare pensando come si decidevano quelle cose le Repubblica decidevano essendo Moro partitiche poi allora decidevano con un criterio simile
E dunque quando naturalmente tutte si bloccavano anche perché esisteva il diritto di veto evidentemente non si decideva più niente e questo ha incancrenito la crisi jugoslava ha portato a un problema di questo gene per cui uno dei meriti Caputo l'esperienza slovena degli anni degli anni se ottanta che è stata proprio quella di puntare a un rinnovamento democratico della società avuto però a mio avviso un difetto non ha posto il problema dell'efficienza di uno Stato che è sovranazionale andandosi a richiudere anche a causa della pressione serba che nasceva dal Kosovo sicuramente andando chiudersi sempre più in se stesse
E se mai ecco a me verrebbe da fare una domanda proprio un uomo della cultura di Ozieri lo sloveno competenza in un futuro lui come uomo di cultura per la Slovenia la sua capacità di inserirsi e di adattarsi nella cultura europea perché il problema non è solo che l'Europa deve comprendere i popoli della Jugoslavia cioè i popoli della Jugoslavia dovranno capire cosa significa avere un rapporto con l'Europa e con Stati nata dentro con nazioni molto più forti di loro numero non demograficamente economicamente politicamente
E perché la Jugoslavia avuto questo bisogna pur dirlo avuto un prestigio
Internazionale
Certo dovuto in larga misura anche la figura di Tito ma anche perché in un paese unitario e grande oggi che domani quando ci troveremo di fronte a sei assetati piccoli e speriamo che siano anche in V in buoni rapporti fra di loro perché se poi dopo dovessero avere anche cattivi rapporti ed è e questo naturalmente nuocerebbe ulteriormente divisi si sa si conta sempre abbastanza poco soprattutto quando si è pochi
E allora come si pensa come pensa che la la Slovenia posso riuscirà a rompere il pericolo di un provincialismo di una chiusura in se stessa di sentirsi dire io mi chiudo perché non mi capiscono che può essere uno degli elementi di quanto anche può andare a rafforzare quello che ci diceva prima proprio Chianciano cioè
Questo Venier queste sorgere gli elementi conservatori anche reazionari questo nazionalismo sloveno sono dimentichiamoci anche qui abbiamo detto
Lo ha detto lui che temo sa ha vinto sulla base di parole d'ordine nazionalista l'ultima campagna elettorale e vorrei sapere allora
E quanto anche questo non l'inciso del peggiorare ulteriormente la crisi nell'accentuare le contro posizioni nello spianare la strada a una con prodotta la posizione che poi a fine ha condotto alla tragedia avverte già di oggi ecco a me sembra che questi siano problemi molto complessa e permettetemi anche una quattro parole molto franche sulla questione dell'aggressore io capisco il punto di vista dei nostri interlocutori vengono da da da vengono la Slovenia vivono sulla loro pelle questa situazione e quindi evidente che c'è una carica emotiva anche un senso poi di appartenenza di identità nazionale
Molto forte io tutto questo lo comprendo però
Ci sono molte questioni che a me personalmente lasciano particolarmente perplesso se io dovessi dire chi è l'aggressore
Pur chiara sia chiaro riconoscendo respiro salita gravissime Abill oceanici alla sua politica e a quella politica del famoso memorandum preparato dall'Accademia delle Scienze di Serbia che rappresenta il programma
Nazionalista della politica di Milosevic ecco pur riconoscendo tutte queste responsabilità che sia chiaro ma insomma
Tutta l'Europa ha invitato la Slovenia a non dichiarare immediatamente la appropriati indipendenza quel venticinque giugno e anche alla Croazia
Perché gli stati spesso si sa poi come rispondono
Io mi prove immaginare cosa sarebbe successo in Spagna se la Catalogna o i Paesi Baschi avessero fatto quello che ha fatto la Slovenia con la Jugoslavia quel venticinque di di di giugno io son convinto che non solo l'esercito
Di Spagna sarebbe intervenuto ma sarebbe stata messa in pericolo la democrazia in Spagna completamente è stato è stato il rischio persino di un rigurgito fascista in Spagna non dimentichiamoci che infatti uno degli elementi che ha permesso la transizione tranquilla democratica della Spagna dal fascismo alla democrazia è stato il fatto che nessuno ha messo in conto in di fatto in discussione il problema dell'integrità territoriale non solo i democratici preside comunisti spagnoli hanno accettato la bandiera franchista
Cosa che invece in Jugoslavia non è stato fatto perché ogni ogni popolo questo certo può essere anche risultato il fatto che non c'è un popolo maggioritario in Jugoslavia
Mi servi rappresentano solo il trentasei per cento dunque la maggioranza assoluta dei popoli dalla Jugoslavia è non serba
Però certo questi sono elementi che spingono a delle considerazioni perché vuol dire a un certo punto perdere il senso delle della dei rapporti di forza che esistono in un in un paese e l'esercito io penso ragiona scusatemi non so se ci sono i militari qui non vorrei offendere
Ma l'esercito regione dall'esercito sia fascista sia comunista sia la cioè esiste una mentalità che è una mentalità militare e che ha dei compiti che prima di tutto quello di difendere i confini una dichiarazione dipendenza non contrattata che quindi apre effettivamente non si può negare dei problemi di diritto internazionale soprattutto dei confini inevitabilmente spinge della reazione
Che poi Marcovic avesse detto all'esercito di intervenire
Soltanto dalle caserme vicino alle frontiere per prendere il controllo delle frontiere
E l'esercito da esercito invece si mette attraversare l'intera Slovenia come libro giustamente dimostra attraverso le direttrici per questo di questo appunto quello che dicevo c'è l'esercito ragionata esercito
Quindi immediatamente provoca un senso degli sloveni di invasione di attacco agli sloveni rispondono poi si vede dalle cifre che ovviamente siccome questo Sergio pensavo di andare tutta a fare tutt'altro
Era un esercito di leva a le vittime maggiori mentre l'esercito territoriale sloveno che era intanto composto professionisti poi era come dire ideologicamente preparato ebbe ha sparato va be'il di più e avuto anche meno vittime
Da lì si spiega la sconfitta se così vogliamo dire dell'esercito federale ma di lì parte anche la sua disgregazione
Da lì parte anche la sua progressiva perdita perdita del potere soprattutto dalle da parte delle coccole che potremmo dire le colombe in Italia e quindi il prevalere soprattutto di generali serbi o addirittura di quei comandi servi dei vari zone distribuite
Dei militari per il Paese e dove violente quindi lo stradello se l'esercito perdendo la la sua caratteristica sempre di più federale diventa sempre più un esercito o alla mercé di se stesso e quindi in molti casi si servizio
Questo spiega perché c'è la guerra in Croazia la quale in Croazia duri di più anche perché in Croazia ci sono il dodici per cento i serbi Kenzo che io non ci sono ecco e anche qui di nuovo se vogliamo parlare di aggressori è vero che non si può negare che sono le avanzata sono gli esempi l'esercito
Ormai lo saprete usa chiamarlo veramente federale perché questo è un esercito
Sostanzialmente disgregato il cui reparti serbi appoggiano l'edilizia serve in un attacco e Ina chiarissimo a zone che ormai sono approvate etnicamente pure provate
Cioè va ben oltre quello che l'antica frontiera militare dove abitavano i serbi per minacciare città prettamente prova
Be però io voglio dire anche questo in luglio quindi la vittima in questo caso sembra chiaro è chiaro che la Croazia però questo vittima sapete potrebbe essere una vittima che anche pro appunto fare la vittima ha provocato questo duro dire una cosa questo genere scusate mi però quando tra l'altro colleghi e amici sloveni mi confessano
Che insomma verso il quindici di luglio
Vicino a Ostia dove oggi si combatte ferocemente
Le sostanzialmente camicie nere legate a un certo bla lasci del partito di maggioranza del della Croazia a ucciso il il prefetto della di ossia che che era un un ex comunista trovato il quale aveva la capacità e la possibilità di avere un buon rapporto tanto con i serbi quanto con i federali
Proprio capo i serbi a ostriche perché desidera che si spari
E non solo questo Galasso oggi è il prefetto di ossia e tutto questo avviene nel momento in cui in Croazia è ministro della Difesa cime Jordan che è noto essere uno dei falchi del nazionalismo croato
E beh insomma come dire si è voluto far questo perché gridare al lupo volle voleva dire chiedere all'Europa di riconoscere la la razionalità provata
E allora a questo punto è ovvio che se queste sono notizie certe o quelli hanno aggredito quelli sono più forti sono anche otto milioni quindi su questo condivido il giudizio che è stato detto prima
Possono essere veramente unanime un a Veron nazionalismo più aggressivo rispetto ad altri popoli ma mi scuserete non forse più violento perché i croati quando vogliono essere violenti non so se sono meglio o peggio dei serbi ecco
Quindi da tutto questo io vorrei dire è tutto questo insieme questo calderone
Che ci induce a una cautela è una pazzia è una e a valutare meglio quello che avviene in un momento in cui l'unica parola dovrebbe essere in realtà adatta alle trattative cercando di riuscire il più possibile a bloccare gli scontri in questo momento ma non c'è niente da fare
Difficilmente un Europa può intervenire Mittel militarmente
C'è il rischio che questo diventi un Vietnam perché sappiamo benissimo qual è lo spirito nazionale degli jugoslavi saremo attaccati salterebbero
A difendersi tutti percolato dimostrato nel quarantuno quarantacinque io vorrei solo che da una catastrofe di questo genere
Io me lo auguro forse quei direte che sono fuori moda fuori tempo non comprendo le le situazioni ma io mi auguro che come nel quarantuno o come del quattro sedici del quindici e sedici quando sembrava che questi popoli fossero alla catastrofe o perché il suo indulti
Al Patto di Londra o perché invasi dai nazisti hanno trovato la forza di unirsi e di ricreare una comunità io spero che riescano a trovare la forza di riunirsi di superare nazionalismo di garantire le loro identità nazionali ma di garantirle in una comunità che soprattutto abbia la possibilità di essere democratica e che posso prepararsi il loro ingresso in Europa
Grazie grazie anche ai fini io a questo punto volevo chiedere se qualcuno dei presenti vuole porre qualche domanda
E in particolare ai nostri ospiti Slovenia evidentemente noi siamo
Ok
Abbiamo imparato sugli articoli le cose loro sulla loro pelle
Sì sì
Esprimiamo
Ecco allora io penso che prego
Si accomodi
Va
Bene
No
Quanto
Erano
Però
Ma via
Sarà
Tra Fernando
Grazie Ferrari
Ma
E allora
Forse
Soltanto se
No
Tra progressisti organizza
Craxi
Ma ora ci siamo
All'indomani dichiarazione di indipendenza consuma
Con la stragrande maggioranza che piaccia o meno del consenso all'interno dei singoli Paesi che gli ha opera siamo in presenza di una guerra civile che riguarda combattuta
La più gran parte del territorio dello Slavia che potrebbe ulteriormente allargarsi siamo in presenza di questo credo che l'interlocutore viola si fossero tutti d'accordo aperto con parole molto chiare lasciassimo
Prima siamo in presenza del rischio che l'egemonia nei singoli Paesi che nascono intorno Busnari anche questo è a questo punto la situazione in cui oggi sia prese in maniera stabile da forze revanscista forse strada forse addirittura fascista
Tassista almeno nell'accezione vediamo noi in Italia questo termine non può trovare la sua variabile storica sostanzialmente questo
Allora partire da questo qual è il compito di una opinione progressista io credo che bisogna partire proprio dalla dalla condizione concrete allora per esempio garantire la tregua con forze di interposizione qualcosa di assolutamente imprescindibile riconoscere l'indipendenza nazionale in questi stati se la sono voluta da e assoluta è un passo che va compiuto al più presto
Solo questo consentirà all'Europa seria rafforzare l'egemonia
Di forze progressiste al suo interno di far valere ancora di valere ancora come sponda per forse no fascista non reazionarie all'interno dei singoli Stati avviare un processo lento che oggi appare quasi impossibile Lotito che si è seminato processo può vivere una sua credibilità nel futuro magari immediato con federalizzazione di ripresa di rapporti amichevole di Rieti interi si fa aiutare tronconi in cui questo stato si è separato
Questo lo dico condividendo molte delle ragioni degli enti in cielo che i clienti che abbia espresso con chiarezza
Anche con una forza morale la riconosciuta quale sono le regole che tutti noi profondamente sentiamo rispetto a processi che non sono i nostri
Che non fanno parte non nascono da dall'orizzonte ritorte che vede protagoniste le forze progressiste e questo non è citato in Europa purtroppo in nessuna delle grandi crisi mondiali ove non è da ma come la sinistra può ritrovare la sua prestazione come loro giocare un ruolo io credo a partire anche dalle cose incrinarsi identità richieste altrimenti andremo come dire a l'orizzonte che comunque richiederanno l'intervento in condizioni sempre via via peggiori
Io credo però che non soltanto gli Stati ma anche impopolari
Partecipò alle parti più consapevoli possono giocare un ruolo per esempio mettendo al suo ruolo dei movimenti per la casa sono poche forze è vero ma ci sono si sono fatte sentire sul Golfo possono in parte ci sia già qualche iniziativa preparata in corso molto importante infine cioè il giorno da fine settembre inizio ottobre si può far sentire la loro l'atmosfera voce credo che anche a Bologna dove sentirsi impegnati in questo senso punta Faust
Prego
Le volevo chiedere vicepresidente sloveni consiglio ritiene che esista il pericolo che dopo aver risolto diciamo il problema della Croazia nell'esercito serve forme stupire se conservata
Nuove la Slovenia
Cioè troppo fatto regolamenti di conti in Croazia certo punto perché che questo allontanamento Teletu
Così va a vederlo souvenir sia soltanto una mossa tattica realizzati in realtà l'esercito rubato organico
La vita rimpolpare la Slovenia
Ecco quali si è accennato prima avevano in mente e un colpo di Stato dichiarato subito ricordo comunicherà rivolgere confermati lo Slavia sicuro sul opinione è avvenuto un colpo di stato militare perché questo non può essere definito diversamente una situazione
La Presidenza della Repubblica ordinati sospendere i combattimenti esercito nove dice quindi lo Sergio certo evidentemente e obbedisce soltanto ai propri generali e lo convince dovete darci
Grazie ci sono altri interventi prego
Io volevo fare domanda i nostri ospiti
Io credo una cosa cioè qua noi abbiamo un rischio credo che corriamo tutti dei dico abbiamo perché evidentemente io non mi sento identifica le posizioni del governo italiano però abbiamo uno strano sentimento che si esprime in questa situazione
Che quello in sostanza di rendersi conto anche di un cioè con inserti in potenza di una situazione in cui si sta sviluppando e di metterci un poco in difesa facendo rispettivamente delle rivendicazioni
Per esempio i nostri amici urla secondo me
Si aspettano troppo da quello che può essere un intervento che si è fatto in un certo modo non può che essere disastroso se fatto invece in modo tale che però può essere soltanto tale da come diceva Ferrari prima dovere qual è caratteristiche ma questo richiede comunque
Chi è noni caso ci sia uno sforzo per un da parte di una classe politica anche in né nei Paesi dalla Jugoslavia di ritrovare lì l'assoluzione
Cioè francamente io non vedo come sia possibile pensare chiede l'ex che cosa si vuole essere venga pensato da qualcun altro allora ci sarà una situazione dove c'è anche una diciamo una cultura politica imporre un po'in natura
Probabilmente rispetta la storia jugoslava
è secondo me anche noi restiamo questo fatto di essere un POR organi di Jada e un po'immature rispetto all'epoca le situazioni nuove che si prospetta un fra l'altro nella gente c'è anche molto più occupazione di più di quella che si esprime perché per esempio verso io faccio una battuta mi può dire partirei militare poco Luigi cioè io non c'ho pensato lei pensa che si doveva avere un paio indirizzare
No devono essere
E su questa questione e la gente comincia a rendersi conto che badate non si può pensare davvero perché il PD che la gente in tale consideri con una soluzione realistica quella di fare il blocco delle navi di fare cioè una cosa di questo genere parte io penso che non sia giusto perché noi la mia opinione è quella che ci mettiamo in un disastro
Ma potrebbe anche essere semplicemente un modo di reagire no con a una prima parte del nostro venisse a quella del di rimuovere il problema però io ho l'impressione che su questa questione
Si sia in modo in sostanza un po'anche imprimatur di in sosta scaricare vicendevolmente questioni io penso che sia un rischio molto grosso che corre per esempio la la la la cultura politica adesso slovena anche di questi Paesi per una ragione serale quando dicendo che significa fare le elezioni anch'io penso che ci sono delle grosse responsabilità io ho sentito degli argomenti da provato in onda sloveni erano conosciuti
Però penso che più o meno sì quando motivarono prima della decisione della
Dell'indipendenza nazionale no motivava hanno le ragioni per cui pensavano che fosse giusto e badate bene che adesso io qui mi dico una cosa mi rendo conto che può essere un provocazione che molte di queste ragioni verosimile quelli di Bossi
Cioè alla a per i nostri amici spiego a quello che gestiti stanno come dire conducendo Allegri il movimento delle leggi non tutte ma alcune di queste erano seguiti noi abbiamo sicuramente un sentimento un po'controverso per tutti una serie di situazioni
Anch'io condivido le critiche sul discorso dell'identità identità nazionale
Una una nazione prodotto di una certa storia per cui no da questo punto di vista secondo me in Italia se ne sarebbero delle cose
Da dire che probabilmente saremo soggetti a vivere delle esperienze
Molto più serio di quello che adesso stiamo pensando rispetto a queste questioni io penso che comunque siano risposte piccole problemi grandi in questo senso condivido molto la sua argomentazione quando ha detto che in realtà la ragione di certi problemi
è una ragione soprattutto di di impatto di sviluppo no di fronte ad una situazione nuova si ricercano delle del delle soluzioni povere a problemi invece molto molto serio però quello che volevo anche dire
è che noi dobbiamo sicuramente anche sul piano politico riuscire ad esprimere anche l'iniziativa di più di quello che non è adesso per tentare di superare questo
Tendenza un po'alla rimozione da una parte è davvero un po'quella quella quando si rimuove qualcosa a un certo punto poi si voltava lezione agli altri io condivido moltissime delle sue argomentazioni però bisogna che su questo prendiamo atto di una cosa che oggi siamo in una situazione che quella che ha ragione Ferrara su questo ci sono delle dichiarazioni d'indipendenza c'è una situazione e soprattutto che non può tornare indietro e secondo me io penso che bisogna che in soprattutto in Jugoslavia quindi venga individuata l'asso il la soluzione cioè sul che cosa si vuole essere domani ma non può non essere una cosa che tiene conto del fatto che non può più essere la Jugoslavia di prima su questo io credo che proprio non c'è testa nel senso che sarebbe proprio di illudersi e creare più disastro di quello che non possiamo fare però una cosa così non se la può inventare la comunità europea cioè oppure
Può
Essere richiamato ad un ruolo ma soltanto e lì però invece deve venire fuori non tanto un vogliamoci bene che a questo punto sarà molto difficile
Ma però uno sforzo dire proprio di di di di di salto di qualità anche dalla cultura politica locale
Perché altrimenti secondo me
Cioè non non vedo altra soluzione francamente non può essere quella di rivendicare
All'Europa che poi una cosa un po'indeterminata sia soprattutto non è una nazione no e quindi da questo punto di vista l'intervento biancocelesti
Grazie
Altri interventi prego
La domanda molto avrebbe
Gli ospiti
Vorrei che vi che mi spiegassero qual è il ruolo della Germania
Nella leggenda jugoslava se non c'è anche il disegno dalla Germania di creare di ricreare una nuova una grande potenza nel cuore dell'Europa con tutti i pericoli che ne deriva grazie lei voleva integrare la domanda prego
E che avevo dimenticato chiedere salvando proposto tormenta italiane giorni presidente oggetto di una certa ostilità in Croazia ritorno sufficientemente leale alla causa prova nel senso che interviene non vorrebbero l'ingegnere combattere una guerra nella loro come si pone questo
La situazione delle comunità italiana grazie ai suoi scusi per quanto riguarda cornice prima soldi a proposito del dichiara che nessun eccetera di Piazza Indipendenza eccetera dico
Provocatoriamente potrei dire se la Lombardia dichiarasse l'indipendenza forse Andreotti farebbe bombardare l'Iran
Grazie
Io dubito probabilmente troverebbe una formula diversa trattandosi di Andreotti e quindi al limite poi c'è la benedizione in quel momento che ci siano dubbi
Sarebbe l'unico caso
Dunque adesso
Non posso dire questo se affermassi che Cossiga la bombarda darebbe probabilmente potrà essere denunciato Berti Li Peng
E quindi non lo faccio non accetta questa provocazione
Allora adesso concludiamo dando la parola nel senso inverso prima Bianchini ognuno risponde per la sua parte all'interrogativi eventualmente replica reciproca
Le domande sono state fatte tante ma prima di tutto per quanto riguarda le responsabilità del comunismo jugoslavo visconte a questa crisi
A me sembra che siano indubbie e che si possono raccogliere attorno a tre questioni fondamentali prima di tutto una ragioni di tipo economiche secondo luogo dato giorni di tipo ideologico in terzo luogo ragioni dis legate al al sistema di potere il alle alle istituzionali
Voglio dire che il comunismo e la l'ascesa di nazionalismo
Trova un terreno perché il comunismo paga il fatto di non essere stato capace di assicurare la creazione di un sistema economico sufficientemente elastico per cui in un momento di crisi riesce comunque a Riyād apparsi e poi a ripartire di sviluppare come avviene con il sistema capitalistico occidentale
Il sistema comunista anche quello più elastico meno dogmatico di io posavo rispetto a tutti gli altri
Non riesce però non è riuscito non è stata in grado come dire di cambiare a un certo punto il cavallo del settore trainante e questo naturalmente ha fatto sì che la crisi fosse senza via d'uscita e come pensato un po'per essere espliciti e se la la Gran Bretagna avesse voluto continuare il suo la suo grande balzo in avanti dell'industrializzazione con il settore tessile della fine del Settecento insomma è ovvio che non sarebbe mai diventata la Gran Bretagna che conosciamo
Quindi questa è la prima grave responsabilità questa incapacità queste in due l'Asti anelasticità del economica del sistema comunista
Secondo luogo l'ideologia è ovvio che venendo meno l'ideologia internazionalista Motta il l'idea dell'internazionalismo proletario si apra un vuoto culturale e chi lo riempie
è ovvio che nel momento in cui non sono contro ancora pronte delle alternative l'idea di rifarsi a comunità e in qualche maniera preesistenti all'ideologia comunista appunto lo stato e il popolo
Diventa di e la nazione diventano dei catalizzatori dei punti di riferimento
Per cui la reazione e il nazionalismo diventano inevitabilmente una un punto di di ritrovo
Soprattutto quando in condizioni economiche la gente si sente insicura e ha bisogno di certezze e in terzo luogo secondo me legate al sistema di potere perché quel sistema jugoslavo questo è proprio tipicamente jugoslava vi avviso a causa di quel sistema di quella confessa di quella Costituzione del settantaquattro di cui parlavo prima
A causa proprio di quel meccanismo di decisione di tipo lottizzatore Rio
A di fatto in condizioni di crisi
Favorito non solo l'autarchia delle singole repubbliche e questo è un atto o per chi è tradizionale che può affondare le sue origini nella cultura della zavorra delle comunità di villaggio e va molto indietro nel tempo
Ma addirittura sa ha spinto ovviamente i dirigenti e le burocrazie a cercare la propria legittimità di potere
Non più in una comunità sovranazionale ma nelle c'è il singolo e nazioni difendo il mio orticello per vedere di tener fuori la crisi qua e qui consolidare il mio potere di fatto questo provocato la nascita di un nazionalismo d'apparato come lo ha chiamato che Ende
Che ha favorito naturalmente poi il formarsi di nazionalismi che oggi esaltando come diceva giustamente prima gli annuncia
Proprio lo Stato sloveno scusate ma recupera delle parole che sono tipiche tra l'altro dell'ortodossia comunista la previdenza dello Stato sostituisce al posto dalla classe operaia la nazione quello al posto del marxismo leninismo c'è il nazionalismo
La burocrazia come dire e già sensibile
A questo tipo di ragionamenti sembra quasi pronto come dire il sostituto del vecchio del vecchio sistema di potere senza cambiare poi alla fin fine molto e questo secondo me è un elemento che ci dovrebbe far
Ragionare queste una
Prima questione vorrei poi soffermarmi un attimo su quella e anche per chiarire bene quando io parlo di Jugoslavia
Io non parlo proprio della Jugoslavia precedente lungi da me l'idea che possa essere ripristinata una Jugoslavia come era quella di prima ma jugoslava via e un'idea di
Unità e di vicinanza di popoli che sono vicini e che affonda le sue origini in una cultura che non nasce taglieri don nasce dal diciotto ma nasce da tutto l'Ottocento anzi va ancora più indietro nel tempo proprio presso i croati risale addirittura al cinque seicento
E dunque io non non dico che la Jugoslavia si debba ricostruire come come era prima per carità bisogna pur riconoscere che cosa che è successo qualcosa di veramente profondo ma resta il punto
Cioè questi Stati che nascono al posto della vecchia Jugoslavia hanno poche possibilità di poi assicurare e garantire quegli elementi di identità nazionale che dicono di voler garantire per ragioni economiche
E per ragioni economiche internazionali e rischiano di diventare delle colonie e da questo punto di vista la loro unica possibilità e di integrarsi nell'area dove si trovano perché sulla luna non possono andare lì stanno e gli sloveni stando vicino ai croati croata croati star vicino ai serbi non c'è niente da fare non si può spostare questo dato di fatto
E quindi bisogna imparare come dice in questa bellissima una primissima poesia
Cox tecnico a a stare a vivere vicino a stare vicini e quindi anche integrarsi su questo perché poi i matrimoni misti non si dividono con tanta facilità
Rapporti e legami si spezzano con tanta semplicità
Ecco allora perché io vorrei
Far di nuovo sottolineare due punti
Per una riflessione un po'più abilitata uno che riguarda quello della forza di interposizione sono sicuro sono certo che bisogna impedire che si il più possibile in qualsiasi maniera che si venga che si continui a sparare ma una forza di interposizione per essere efficace abbisogni di vita del venti del consenso di tutte le Repubbliche della Jugoslavia e questo per una ragione molto semplice
Perché se l'Europa riconoscesse in questo momento l'indipendenza di Slovenia e Croazia Slovenia Croazia vengono faccio un ragionamento uno molto normale così come di prassi arrivano tempo all'ONU
Allora chiedono quindi perché il confine il core conflitto diritto internazionale l'intervento di caschi blu i caschi blu arrivano e si vanno a collocare dove dove si spara
Signori chiariamoci quello sarà il confine tra la Croazia e la segretaria inevitabilmente dopo dieci quindici ed anche questo è un film per la classe vuol dire rinunciare alla Krajina
E voi sapete molto bene che la Krajina per la Croazia è una regione storica e culturale alla quale sono legati culturalmente e psicologicamente altre almeno tanto quanto il i serbi del Kosovo il risultato che i croati continueranno a sparare
E i serbi continueranno a combattere e dunque la guerra non finirà poi si accenderà il Kosovo e allora bisognerà mandare caschi blu in Kosovo e poi bisogna mandare caschi blu in Bosnia non su dunque a questo punto e poi in Macedonia e non finiamo più
Allora il problema del riconoscimento e della stabilità perché questo non di Slovenia e Croazia si può soltanto risolvere a mio avviso se si risolve il problema generale della Jugoslavia e si impedisce che il nazionalismo si propaggini presso le altri paesi confinanti dall'Albania alla Grecia la Bulgaria io sono molto ma molto preoccupato
Per esempio di un segnale quello che potrebbe venire venerdì quando ad Atene si riuniranno il presidente dalla Serbia Milosevic il capo del governo greco vizio tabacchi se e il capo del governo bulgaro poco non vorrei che da queste decisioni non scaturisse un qualche accordo segreto per far fuori i macedoni
Perché questo potrebbe essere e non vorrei che poi per difendere i macedoni dovessimo mandare lì altre truppe altri caschi blu difendere chi che cosa
Perché poi questo il punto stellate dalla Grecia e nella NATO non bisogna dimenticarselo che poi alla fine non ci troviamo persino coinvolti dentro come è nato su una cosa di questo genere
Quindi il problema è scottante
è per questo allora che a mio avviso il problema non può che essere globale deve essere risolto Go talmente deve chiedere de pretendere dai dirigenti della della ex Jugoslavia che siedano intorno a un tavolo e dirlo tutti
Disponibilità al compromesso e che da questo compromesso provino un modo per almeno imparare a dividersi se non riescono a trovare a unirsi ma questo non chiude al problema perché poi dovranno trovare le forme di riunificazione perché il mondo comunque va avanti la tecnologia lo sviluppo quel decollo
Che il comunismo non è riuscito nella sua seconda fase ad assicurare ha bisogno di cultura internazionale ha bisogno di integrazione per cui in questo senso i progetti nazionalisti possono solo condannare queste piccole repubbliche
Alla al ulteriore arretratezza a ulteriore degrado e da un certo a farmi entrare in Europa se non si tiene presente questo
E lasciatemi dire per chiudere che c'è però una è vero noi conosciamo poco della Jugoslavia però forse una piccola possibilità in più ci sarà nel prossimo futuro è già stato annunciato questo testo dell'unità
A Bologna l'università e il Comune daranno vita presto a un istituto per l'Europa danubiano balcanica
Quello sarà un grande punto di riferimento nel quale tutti gli italiani e popoli slavo meridionale potranno trovare un modo e non solo loro naturalmente ma tutti quelli dell'area per
Consolidare e rafforzare quei legami che oggi sembrano purtroppo tanto all'onta allettati dalla guerra
Adesso la parola se vuole una battuta finale Aiace
Se l'operazione
Tutti questi interventi sono strettamente legati con intervento del signor Bianchini
Io potrei dire che sono al cento per cento Daccò
Moderati e poco progressisti Slovenia Croazia in Bosnia le stesse cose per anni ma questo non e più possibile questo ragionamento in questo momento non vale
Lei ha detto si deve esser è cauto io ripeto danesi deve essere cauto quasi se e cauto adesso e la stessa cosa e qui
Parlo con sic una sicurezza di questo non con l'emozione la stessa cosa come davanti la seconda guerra mondiale quando si era cauto quando Keith del ha invaso l'Austria si era cauto quando Keith evase Cecoslovacchia e aveva l'Est lo stesso ragionamento
Che il signor Milosevic
Quando Peter parlava degli suddetti parlava le stesse cose che Milosevic quando parla dei serbi in Croazia
E che parlava la degli albanesi in Kosovo e quando questi il Kosovo era il vero punto di partenza verso la catastrofe catastrofe acquisto sono d'accordo
Quando io ottantuno si cominciava veramente un e c'è e tu uccidi o verso gli alberi sia Kosovo che come sapete le prese in se non novanta per cento del proporzione e non sono una minoranza ma solo una nazione spaccata in due dopo le guerre Albani che quanto al costo si è cominciata una stragi verso gli albanesi
E che tutto tutta da diceva tutta la nazione serba era bombardata da anni con questa visione degli albanesi come non uomini come bestie che sto sanno solo a violare uccidere e così via che i serbi sono un'azione una nazione santa una nazione che il comunismo ha voluto distruggere la il Venezia lungo distruggerla i albanesi sono stati demonizzati e quando una relazione è stata demonizzata la strada esterna è stata fatta no anche per le altre i croati sono d'Moni dati in Serbia come trovati no che tutti provati nascono come ustascia i sloveni e i serbi non avevano mai i problemi tra di loro specialmente per ciò che non abbiamo un suo una un un una frontiera non ci sono
Centinaia di chilometri tre Slovenia e Serbia tra Slovenia e serbi non ci sono curati tra di noi e musulmani e così via
Questi sono le ragioni storiche non perché ma siamo buoni ossia il viso buoni ma non c'è mai stato niente tra Slovenia e Serbia in un senso negativo
Ma quando in Slovenia che era una repubblica più democratiche delle altre no in questo tempo abbiamo cominciato a fare le proteste con contro questa politica serba possono siamo divenuti siamo divenuti serbo
Fobie non so mangiatori dei servi e così via
Era una politica ESP di attuazione di gran servirà e questa politica non può finire con i mezzi pacific i con l'armistizio non può finire
Come la politica di Fiedler non poteva finire perché si Milosevic o altri leader serbi adesso dicono sì andiamo a fare compromessi ladra Serbia è un progetto che non vale
Saranno stati uccisi in due giorni realizzi agli stessi no perché Ana questa logica questo memorandum degli scienziati dell'Accademia di recente negli atti fermo tutti serve dialogo devono vivere un solo Paese
Per prima si voleva che vivono unico Slavia e Milosevic voleva prendere il potere nel partito come segue slavo il Partito comunista e Busato si è spaccato e poi è venuto un altro progetto il progetto di più grande Serbia possibile
Ma in questo questa logica si croati dicesse no tutti i croati devono veste vivere in una un Paese e Ittiri albanesi e macedoni e musulmani questo sarebbe una guerra tutti contro tutti no e ad penso non c'è altra uscita che questo sogno di gran Serbia pur tutti i serbi in una parete questo deve finire questa storia deve finire e io non credo Helms mi son potuto dar
Anni per trovare una soluzione pacifica ho parlato tantissime volte Comit One intellettuali serbi i miei vecchi amici e non è stato possibile perché ci sono i momenti nella storia
C'è stato anche un tal momento in questo ventesimo questo novecento in Italia
Quando prevale una in un'idea di imitò di una grandiosità che tutto
Piazzato nel in in passato due mila anni fa un passato top da servizi seicento mila anni fa e impossibile di essere cauto però essere cauto vuol dire che il la Serbia va realizzare questo
Progetto di grazie al via
E chi sarà se responsabili tutti questi che oggi dicono deve essersi cauto
Anche gli sloveni tutti
Ma qui non c'è soluzione in questo momento non questa soluzione non esiste io vorrei bene che esistesse non esiste
Grazie
Sono l'ultimo però non vorrei tirar in appello dossier scusami non vorrei
Fare delle conclusioni che potrebbero aprire nuovi problemi nuovi dibattiti dovrei avere l'eloquenza e la conoscenza della lingua di Bianchini
Per poter dare delle risposte adeguate
Ma sono condizionato sia della
Dell'eloquenza del sia della conoscenza della vostra lindo perché io devo fare il processo di tradurre nella testa dallo sloveno italiano per
Bossi criticare ma comunque riesce bene è contento tentò di fare il meglio possibile
Mi aggiungo all'opinione di mio figlio
è sempre così io sono sempre d'accordo con lui dove invece non essendo d'accordo come
In quanto dice che quello che vedrebbe inchini si potrebbe citare se fosse realizzabile
Io credo che il problema essenziale delle Golositalia come Paese finora esistente esiste ancora come fattore di diritto ho internazionale come soggetto internazionale
E come risolvere i problemi
Che sono insolubile
Come
Tracciare i confini in zone di popolazione mista se tutti vorrebbero avere uno stato nazionale ideale questo e e impossibile farlo all'infuori della Slovenia che c'ha questa tortura di non avere le minoranze dei Fori dell'italiana dell'ungherese che non rappresentano nessun problema
Serio politico ne deve ancora la parola dopo
Però bisogna tener conto e questo sarebbe diciamo una specie di mia polemica nei confronti dei bianchi in questa situazione quando tutte le zone
Sono hanno delle zone miste alcol quindi alcune molto larghe purtroppo e la Serbia l'unico paese che vuole realizzare proprio concetto della Grande Serbia tutte le altre sono pronti a rinunciare o una parte di la propria popolazione lasciandola come minoranze lo stato vicino pur di non creare dissi di conflitti tra di loro e sono tutti disposti a
Ad accettare come base appunto alla
Situazione del settantaquattro da quale lei giustamente ha parlato con un certo rispetto che io credo che questa Costituzione nel merito però lei ha citato pure Topor la bella frase la non la ripeto non lo so pupazzi ripeteva letteralmente fatto in Italia adesso bisogna fare l'Italia Farmitalia ecco all'Italia è riuscito
Almeno in parte diciamo ecco
Forse sarebbe riuscito a fare né a voi jugoslavi anche questo senso nel secolo scorso oggi purtroppo non serie S e che cosa fare se non si avesse avvisare un progetto bisogna rinunciare
E trovarne un altro questo concetto è irrealizzabile oppure e possibile realizzarlo solo con un'ideologia che un apra sì totalitaria di qualsiasi tipo o comunista o fascista non si può realizzarla in maniera e informa democratico
In quanto alla responsabilità della sua le ne ha di sicuro la responsabilità e grande perché la democratizzazione cominciata in Slovenia poi si è estesa si è trasformata anche in certo senso e nazionalismo
Però devo nuovamente accusare anche l'Occidente parlo recedente genericamente non è giusto magari fino a quando là io la Slovenia era
Diciamo quel popolo quella struttura politica che più di tutte nel le nel ex mondo socialista portava delli rinnovamenti delle innovazione democrazia non è cibo
Tema la tutto l'Occidente dall'America il tenente che nei paesi europee le spalle bravi bravi continuate questa è la via giusta quando invece lo sviluppo nota questa piega di voler a bere li dipendenza e nello stesso tempo è accaduto quel che è accaduto nelle nove sovietica Berlino eccetera naturalmente la situazione slovena si è ridotta alla giusta misura io la chiamo a quello che siamo una popolazione
Di due
Milioni d'abitanti e non possiamo più essere protagonisti di un rinnovamento europeo almeno alla parte dell'Europa orientali
La soluzione secondo me
Dovrebbe partire da una situazione reale e ciò condivido giudizio di Ferrari noi siamo in uno stato in una situazione quando veramente e sinceramente per varie ragioni anche stupide anche
So criminali
Non possiamo più vivere insieme e non possiamo dividersi questo al nostro guaio
Non possiamo dividersi perché abbiamo vissuto insieme tanto tempo e non possiamo vivere più insieme per quello che sta succedendo
E qui trovare una soluzione come nonostante tutto trovare una forma di vita o comune o una forma di
Di dividersi senza ricorrere alle armi ai conflitti simili violenze
In quanto riguardo alle pro
Stella colpa sloveno persino il partito la lega comunista sloveno quando era ancora al potere come lei proventi essa ha dato la proposta
Di
Accettare una riforma politica che usava che noi l'abbiamo chiamata la federazione a simmetrica rimanendo insieme o rispetta quando molte cose comune dalla difesa politica estera politica monetaria economica mercato comune eccetera dando la possibilità che le repubbliche dei popoli possono organizzarsi nell'interno secondo le loro ambizioni le loro possibilità siamo stati respinti non solo della parte serba ma anche dalla politica europea
Poi abbiamo proposto la Confederazione siamo stati respinti poi abbiamo detto se entrò Mezzano dopo il plebiscito sloveno non si troverà nessuna soluzione noi saremmo costretti a Dick errare l'indipendenza abbiamo nuovamente promosso
In come
Come una terza iniziativa Comunità di Stati liberi nuovamente respinti allora ci è rimasta come l'unica soluzione di uscirne ecco questo qui sta il nocciolo nessuno è contrario alla nostra proposta di uscire però il problema rimane il problema croato ecco questo è il grande problema delle Golosaria e anche in conseguenza il nostro
Io vorrei dire solo c'era stata una posta la domanda del influenza della Germania Quarto Reich che so io
Io nella presidenza slovena sono responsabile per la politica estera
Cioni quasi ogni giorno
Incontri e colloqui con ambasciatori con ministri con esponenti degli stati degli stati europei e ho notato che tutti i Paesi
Che c'hanno una certa forza sia politico o economico non possono resistere dalla tentazione di
La recare la propria influenza su zone deboli oppure non adeguate perciò c'è questa ambizione tedesca naturalmente di allargare l'influsso fino all'Adriatico senza dubbio
Però c'è un'altra realtà tutti i popoli ex
Socialisti stanno rivolgendosi appunto verso la Germania sperando un dei suoi aiuti economici che a quanto sembra la Germania anche forse per ragioni politiche è pronta oppure almeno si dichiara disposto di darle
Molto di più come lo è disposta a dare ne so diciamo alla Francia all'Inghilterra ed altri paesi per non citare diciamo voi che siete
Per cui e ci ospitate sarebbe diciamo
Ecco non sarebbe bello dire certe cose
Dunque questa tendenza tedesca esiste e io siccome sono nativo della parte di Trieste del Carso triestino
Cerco di fare di tutto per diminuire questa pressione tedesca anche nel sentimento sloveno che e nella sua parte settentrionale incline
A avvicinarsi al mondo tedesco io sono di natura più mediterraneo persino alla i ticket Eliana quando parla della mia poesie la definisce con il cui sia mediterraneo dunque anche per interessi turistici
Vorrei essere più vicina al Mediterraneo però
La politica è una realtà
Chi può
Diventa espansionista o economico popoli dico incerte circostanze perfino militare speriamo che questo non succeda in un campo così largo
Dunque questa povera Serbia io sono uno belli degli scrittori slovene che ha avuto
Non benevoli amicizie con la Serbia
La cultura servirà mi è stato molto favorevole ha pubblicato in traduzione quasi tutti i miei libri dunque non c'è nessuna regione di essere contrario però
Il concetto di
Risolvere il problema serbo quello che ha già detto mio filio è stato fatale quando la politica ufficiale serve sia nel memorandum dell'Accademia sia poi realizzato o ricominciato zar secolo politica attiva di Milosevic quando l'Ulivo ad opera del Kosovo il principio storico dicendo che queste terre storicamente sono
Sono terre serve nonostante il novanta per cento della popolazione albanese nella Croazia invece è stato tanto il principio e dico dunque con la stessa politica che in due zone diverse addotte tra due principi diversi e non è coerente se non altro e poi anche l'idea stessa della Grande Serbia non si riferisse a una Serbia reale questa grande Serbia non è mai esistita nel senso delle rivendicazioni oggi voluti dalla serva ma è una Serbia idealizzata tenendo conto di tutte le forme tutte le forme che ne ha avuto lo Stato serbo durante il Medioevo che una volta si esporta tom verso la vostra all'altra verso la Macedonia poi della Vojvodina la Croazia adesso vorrebbe rivendicare tutte le terre come loro dicono dove mai in qualsiasi circostanza ha messo il piede
Un soldato serbo insomma oppure dove ci sono tombe serve
Ecco io per concludere promesse antropologo luogo
Paolo
Avvocato
Ecco poi c'è un altro incontro
Tra
Corso colto
Posposto
Quando
Sì io vorrei solo una sola frase per concludere
Sei sei
Sì non Hiccup cosa che potrebbe fare la CEE di
Insistere senza tentare di risolvere qualsiasi problema la cessata del fuoco
E dico stringere tutti tutte le parti così rare colpevoli non colpevoli meno colpevoli di negoziare
E di rinunciare assoluzioni assolute perché queste sono azioni no possano essere risolte non possono
E fino a che non accettiamo questa verità non saremmo né noi altri capaci di risolvere il problema riguardava siccome siete italiane mi è stato chiesto il problema della minoranza
è una constatazione critica che la posizione della minoranza italiana della Repubblica slovena è molto più favorevole
Di quella della posizione in Croazia che ha avuto molto meno comprensione forse anche per il fatto che la Slovenia c'è una minoranza slovena nella Venezia Giulia Friuli e forse per questa preoccupazione per la propria minoranza adottato rapporti con la minoranza italiana molto più democrat sì aperti amichevoli come la Croazia e adesso la minoranza italiana è molto preoccupata se qui si troveranno due Stati tali atti dal confine e loro saranno divisi in due noi da parte slovena facciamo di tutto che la Croazia accettasse come il minimo almeno quei metodi
Che sono state già adottati da anni della Slovenia so che non è facile ma comunque senza speranza non c'è neppure questo tentativo forse non ha risposto a tutti ma comunque
Ah ecco il colpo di Stato militare siccome la presidenza a jugoslava
Per Costituzione anche il comandante supremo
Per come dire
Per dire anche qualcosa di divertente devo dire che
Durante la guerra delle strenne anch'io ho fatto parte del comando supremo delle delle forze armate sapere perché sono membro della presidenza Keo come tre mi sono opposto varie volte alle tendenze troppo militariste che dei nostri militare di professione ma siccome la presenza di cosava
Dove la Serbia a tre voci dopo aver abolito all'autonomia del costo dello codina ha conservato tre voci nella presidenza e con l'voce montenegrina a quattro voci e blocca tutto dunque la presenza non può far nulla se non è a favore della maggioranza serba
Perciò formalmente esiste il comando supremo però non può fare nulla e in questo senso legge cito agisse secondo il proprio giudizio dicendo che sta
Adempiendo di le prerogative costituzionale
Hess quanto appare molti comandanti locali
Non ubbidiscono persino pure neppure al comando stesso meritare dunque al ministro della difesa agli altri comandante come lei ha parlato di lavarsi che agisse diciamo così
Conto suo così molti comandanti militari già incominciano e questo il problema forse uno dei più gravi che diventa la situazione ancora più Cotica di quello che lo è già adesso e cominciano ad agire delle bande armate conto proprio con rivendicazioni con so tutto quello che succede
E quello che potrebbe veramente diventare una vera guerre civili perché adesso secondo il mio parere non lo è
La guerra civile quando lo stesso popolo si si trova in due parti fratricida invece qui si tratta ancora sempre di due popoli oppure popolati esercito grazie
Io volevo anche a nome vostro ringraziare gli amici e ospiti Yasser Sidis Lopez il professor Bianchini
Il PDS su questa materia a indicato tre linee tre passaggi di comportamento dal primo il riconoscimento della sovranità dell'indipendenza delle nazioni che democraticamente
Hanno scelto questa strada con degli obblighi per la tutela delle minoranze secondo passaggio le trattative anche sulle situazioni dei confini Laterza
L'individuazione di forme di integrazione che in qualche modo nei modi possibili sì consentano la ricostituzione di una unità statuale
Ecco il grave problema è che gli avvenimenti militari è stato scorgendo la Croazia
Stanno mettendo in forse la possibilità di realizzare contemporaneamente queste condizioni
Io ho l'impressione qui esprimo un'opinione personale
Che tra non molto la comunità europea e i Paesi la comunità europea e comunque le forze politiche compreso il PDS che guardano all'autonomia e l'indipendenza di popoli con simpatia
Hanno arrivare allora riconoscimento della sovranità dell'indipendenza delle repubbliche jugoslave delle Repubbliche della Jugoslavia che su questa strada che hanno imboccato questa questo perché l'aggressione portata Avant
Antico
Tale violenza dalla Serbia ormai riduce al lumicino le possibilità di mediazione
L'auspicio che le possiamo fare questa sera ringraziando gli interlocutori ed esprimendo allora profonda solidarietà per l'attività politica e civile che stavo stanno svolgendo il loro Paese
Sia con l'auspicio che possiamo rinnovare e che lo spazio di mediazione non si elimini non si chiuda e quindi la voce resti soltanto alle armi e anche a quegli atti diplomatici certamente traumatici che prima o poi i Paesi europei negli altri Paesi
Dovranno fare a fronte appunto
Delle aggressioni io spero che gli spazi di mediazione come intelligentemente a documentato Bianchini gli spazi di mediazione restino aperti perché se è vero l'unico viatico per accompagnare questa terra tormentata verso un Europa integrata vi ringrazio per l'attenzione arrivederci volesse