Delega fiscale. Intervista al presidente della Commissione Finanze del Senato, Mauro Maria Marino

Passiamo con il presidente della Commissione Finanze del Senato Mauro Maria Marino del Partito Democratico e il Presidente Marino una Commissione vicina alla conclusione dell'iter sulla delega fiscale che ha già approvata dalla Camera quali sono le principali modifiche che avete apportato e quelle che sta state per apportare rispetto al testo della Camera
Si tiene anche conto che è stato fatto un il grande lavoro che ha visto la collaborazione di tutti i Gruppi
Presenti in Commissione un lavoro corale diciamo che il primo provvedimenti importanti di natura parlamentare si era già lavorato coordinandosi con la Camera
Durante la prima fase quando una delega si trovava la Camera
Ma ci dimentichiamo che questo lavoro che affondarla
Le sue radici in quanto era stato fatto era
Corsa legislatura al Senato quindi devo dire tutti queste condizione tutti questi precedenti che hanno permesso di intervenire solo col cervello cioè c'era stata una grande condivisione la volontà
Di superare un po'il bicameralismo paritario e quindi quest'ultima lettura visto interventi minimali che sono stati o
équipe o formale per correzioni che rendessero più pulito il testo
Oppure invece piccoli elementi che però hanno avuto un loro rilievo come quella di ente di permettere lo sgravio fiscale della realizzazione di opere di adeguamento degli immobili
Normativa di materia di sicurezza e riqualificazione energetica architettonica
O oppure laddove si parla di elusione fiscale di permettere
Che nella Commissione che supera di questo
Il problema ci sia anche la presenza delle associazioni delle associazioni familiari
Voi è stata richiesta una razionalizzazione una riforma dell'istituto delle destinazione dell'otto per mille
Sopra sull'importo del reddito delle
Delle persone delle persone fisiche si possa mettere in che senso in che senso verrà modificata
Ha bene allora diciamo che
Noi riteniamo che così come è strutturata non funzioni
Però
Per la prima volta se lì su un'altra fase di sperimentazione importante cioè non solo abbiamo fatto la sperimentazione fra le due Camere però andando si prime parla e lavorando insieme anche quando questo
Progetto si trova nell'altro ramo del Parlamento ma un altro aspetto di novità importante sta nel fatto che il Governo si è impegnato
A ricevere la delega ma non farci voi vedere lavoro non presentarci lavoro in un secondo momento a posteriori senza Baritussio a scatola chiusa chiedendoci solo un giudizio negativo o positivo su quello che ha fatto ma invece creare un luogo diciamo così confronto dove ci saranno esponenti rappresentanti
Della sesta Commissione del Senato Commissione finanze e tesoro esponenti della stessa Commissione Camera
E il Governo quella fra la fede in cui ci sarà la possibilità di un momento di confronto per trovare il concerto e concerto necessario adesso per il momento sia ravvisata la necessità
Di mettere ordine a queste su questa materia come si svilupperà poi nel secondo modo secondo tempo chiedo scusa diciamo che sotto questo profilo se eventualmente verranno approvate ordine il giorno in Aula
Potranno condizionare l'azione che verrà svolto dal Governo
In altre parole di solito l'ordine del giorno non è uno strumento particolarmente efficace
Citando Giolitti sembrava un po'il sigaro ecco c'è da Cavaliere che non si nega a nessuno in questo caso però trattandosi di delega e quindi avendo la possibilità di un riscontro posteriori ed essendoci il Governo impegnato
A costruire il decreto legislativo assieme eventuale ordine del giorno approvato indirizzi saranno il percorso che dovrà prendere e comunque
Si lavorerà
Costruirà questa norma in un rapporto costruttivo tra Parlamento
Il Governo proviamo a fare un po'di sperimentazione anche sotto questo punto di vista sa
Voi se vuole che continui corna gli altri punti ma ce ne sono ancora si lasciava c'era c'era la questione della terzietà delle commi
Sarei tributari è un
Pure non tante no di soglie per ora diciamo al momento la critica che si che si formula appunto alle Commissioni tributarie di non essere un organo
Diciamo
Sostanzialmente terzo rispetto tra contribuente e amministrazione fiscale
Che e abbiamo recepito quindi questa istanza abbiamo chiesto che ci fosse
Nell'ottica del rafforzamento della tutela giurisdizionale del contribuente
Un non venisse assicurata la terzietà dell'organo giudicante questo sarà secondo me
Un elemento di notevole importanza di questo lavoro di cesello che è stato fatto così come un'altra cosa importante sarà la possibilità di ampliare
I soggetti abilitati a rappresentare i contribuenti dinanzi alle Commissioni tributarie
Un po'un meccanismo di
Di rottura dell'olio la lobby delle corporazioni questo è un'indicazione che sorto in maniera unanime praticamente da tutti
Da tutti i gruppi poi sono state fatte ancora in materia di fiscalità ambientale
Interventi così
De minimis che potevano servire anche il mercato verso modi di consumo e produzione sostenibile insomma un po'di lo gli incentivi a una logica educativa del uno e pedagogico
Senta ci sono delle questioni ancora aperte soprattutto da parte della Commissione bilancio che ha apposto diciamo delle condizioni su alcuni punti no
Assolutamente che dunque il quadro che l'ho fatto e di quel tutto che abbiamo già approvato avremo che ho avuto la partita
Se non fosse successo che la Commissione Bilancio ci ha presentato
Dei parenti articolo ottantuno cioè di non copertura di norme
E l'ha ricordato dalla Costituzione nesso prescindendo
Dei tecnicismi no sugli emendamenti che presentavano anche sugli emendamenti che presentavamo noi
Poi se vuole parliamo anche di quello ma soprattutto sul testo che era stato approvato dalla Camera
Allora
L'abbiamo presentato come relatore due emendamenti che recepissero all'articolo due all'articolo nove perché erano
Interventi assolutamente
Minimali che non creavano nessun tipo
Di problema mentre si è aperta una situazione
Complessa sull'articolo quattordici articolo quattordici ricordo che quello
Sul gioco d'azzardo sui giochi pubblici alla sanità formalmente
Se diciamo che
Tanto per chiarire io come relatore avevo chiesto che non venissero presentati emendamenti
Su questo articolo perché
Perché alla Camera con grandissima difficoltà comunque il momento di confronto con noi si era raggiunto un equilibrio molto precaria
Diciamo che tra che aveva una visione più aperta che è una visione più restrittiva nei confronti del gioco c'era stato un confronto molto serrato e più che dialettico
Alla fine che ha raggiunto un equilibrio c'era riferita andando a toccare qualche cosa
Si potesse rompere quell'equilibrio non si riuscisse più alibi Iniesta ridefinire devo dire che con grande buonsenso con grande disponibilità i gruppi che hanno presentato emendamenti li hanno ritirati
Olanda che in fin dei conti e riconoscendo che il punto equilibrata opportuno
L'espressione di un piccolo ottantuno subendo punti del quattordici ci ha creato dei problemi di non poco cauto
Soprattutto perché loro di questi due riguarda la definizione di un concorso statale
Che si tratta di apertura analisi di unione delle coperture trovare copertura necessaria certo nella loro della lettura che ha dato la quinta Commissione
Si è dato non c'era la copertura che invece secondo la quinta Commissione Camera c'era ma il tema delicato del punto vi
Il primo dei due e che riguarda la creazione di un po'fondo per la ludopatia
Cioè la l'istituzione di un apposito fondo che finalizzato prioritariamente al contratto del gioco d'azzardo patologico
Anche accordo per la finanza regionale locale ed era uno degli elementi essenziali cioè nel momento in cui tu accetti critica gioco pubblico però devi anche tra le condizioni visto com'era meno emerso nel decreto Balduzzi e ci sono situazioni ludopatia molto molto complessa
Mentre l'altro punto riguardava alla promozione dell'istituzione della lega ippica italiana per cui veniva cancellata viene cancellata allo stato attuale dei fatti
Tutta la parte che riguarda l'ippica
Oltre tutto questo perché in realtà qui attivazione un pochettino più completa appare essere in contrasto con l'articolo ventitré
Dovranno memoria del decreto-legge novantacinque del Duemila dodici quello sulla spendere sulla spegnere riprendere dodici senta avendo quando prevista sono i tempi di
Martedì una nel senso che allora questi qui invece che recepire semplicemente per la quinta
Io senatore Sciascia come relatore ci siamo impegnati
A riscrivere la norma perché il quattordici si regge soprattutto con la lettera b
Quindi riscrivere la norma
E lo riporteremo in Commissione martedì oltretutto
In Commissione arriveranno anche altri di del giorno che come dicevo prima
Ha un senso questa volta discuterli in maniera approfondita e con grande attenzione perché condizionando poi la scrittura della della delega da parte
Del Governo quindi ed è lei che martedì noi riusciremo
Proveremo a superare il l'ostacolo che ci ha posto la quinta Commissione
Proveremo a avanzare una proposta che riteniamo sia accettabile dal punto di vista le coperture
Analizzare gli ordini del giorno e chiudere la partita delega fiscale
Chiedendo i capigruppo in quel punto che già sono stati avvertiti per le vie brevi una rapida calendarizzazione perché la revisione del sistema fiscale è contenuta una delega penso che sia
Una delle priorità importante in questo momento per il Paese da molto meglio di sé logica ammanta attesa da molti Governi diciamo
Sfide redditi anche che la questione che è sembrata la stortura ultimo momento non non non si diceva chiuda speriamo che questa sia la volta buona perché sarebbe un'azione significativa
Svolta oltretutto dal Parlamento le continue che dall'inizio di questa legislatura che non sono passati tre provvedimenti di natura parlamentare la Costituzione della della Commissione antimafia e due tratte la ratifica dei due trattato internazionale
Questo sarebbe il primo
Ovvero provvedimento
Che permette di dire che il Governo torno a fare il Governo e Parlamento dalla fra il Parlamento nella divisione fra potere legislativo e potere esecutivo bene ringraziamo il presidente Marino egli aveva un buon lavoro
Grazie a voi