L'ambiente e i veleni della Calabria. Intervista a Giuseppe Candido

Radio Radicale torniamo a parlare di ambiente veleni tentando di aprire una parentesi questa volta
Sul territorio calabrese con Giuseppe Candido che un militante
Radicale che intanto salutiamo e a cui diamo il benvenuto e microfoni di Radio Radicale buona sera Giuseppe buonasera grazie a te Enrico dopo l'annuncio da parte del governo dell'introduzione di un decreto per avviare un processo di inasprimento del reato di combustione dei rifiuti tu appunto è scritto un comunicato sulla meno nota
Diciamo così terra dei fuochi calabrese dove pare da numerose segnalazioni che attorno a zone industriali ci sia addirittura u ma avuto combustione dei rifiuti non a causa della presenza di grosse quantità di fosforo bianco diretto contatto con l'atmosfera Giuseppe cinque parlare
Sì innanzitutto grazie data un'occasione alla Calabria devi sottolineare quello che in Calabria un'emergenza ambientale che qualcosa di spaventoso
Qualcosa che potremmo definire una peste ecologica calabrese che fin troppo di una questione forse più grande nazionale
Oggi è emersa con la terra dei fuochi decreto succitati diva del Governo merci da diciamo mi ha provocato
Perché qui in Calabria non solo è terra dei fuochi da anni e dal novantasette vediamo bruciare
La spazzatura nei cassonetti o per strada con l'ultima volta che lo Spelta bruciare nei cassonetti è stata una settimana fa davanti una scuola
Ma addirittura come dicevi tu qui in Calabria abbiamo il deposito di Fossoli di fosforite nella Candy alla cioè l'ex Montedison
Che prende fuoco da solo quindi qua abbiamo bisogno ed abbiamo urgenza di bonifiche della creazione di un registro dei tumori perché
E a Crotone come poi avviene anche nella negli abitanti i negli abitati limitrofi alla vallata del fiume Oliva
E dove anche gli abitanti nell'area di Gioia Tauro chiedono di istituire un registro dei tumori perché
Qua chi parla anche di patologie che possono essere legata alla presenza di metalli pesanti alla presenza
Dichiaro scenico nelle falde ormai accertato e accertato anche nel mare addirittura siamo riusciti in Calabria di incrinare litro la marina
Di Isola Capo Rizzuto all'area marina protetta di Isola Capo Rizzuto c'è un'area marina protetta che dovrebbe essere potenza
Quest'anno questa età per chi parlava dell'Arma serico che attenzione c'è l'arsenico c'è nell'acqua del mare infatti qualcuno dice questo non dipende dall'inquinamento di arsenico delle falde ma guarda caso questa arsenico diminuisce andando verso il mare
Mentre aumenta e avere a diciamo avvicinandosi sottoposta quindi è evidente che proviene pure dalla
Qua abbiamo una situazione incasso rosa in Calabria dove occorrono interventi chiari di bonifica oltre che di mappatura
Dei questi interventi io per esempio nel comunicato avevo scritto che va benissimo questo di aver parto
La un provvedimento che preveda la mappatura dei siti inquinati qua abbiamo non si capisce quante discariche abusive
O quando chiedi contaminati stiamo parlando di quattrocentottanta discariche abusive cioè tutte quelle discariche
Che prima diciamo delle discariche controllate avevo nei comuni nei loro territori che sono state continuata utilizzarle
Anche diciamo di recente nate anche oggi sono dose queste continuano a
Lasciare andare loro percolato perché sono state realizzate tempi impermeabilizzazione decollo continua andare giù il percolato nelle falde e quando la paludato inquina
Io come geologo posso dirvi che non è solo poi l'inquinamento dell'acqua di falda e tutta la catena alimentare che ne risente poi danza
Assorbe dall'acqua della falda noi mangiamo la pianta e si accumula quel metallo che lo si smaltisce bisogna ricordare che i metalli pesanti quando vengono accumulati nel corpo umano può e non vengono ma lo chiede quindi
Il loro diciamo continua pignoramento crea un accumulo nel corpo umano che poi diventa dannoso comunque crea patologie diventa letale ancora Ottone come in altre parti della Calabria è molto chiaro su questo un
Apprendo da dalla rassegna stampa che si rafforzano sempre di più i primati purtroppo calabresi sul fronte delle illegalità e come dicevi tu in particolare appunto ambientali cioè la la calabresi confusi si conferma in ora nel podio da classifica generale dei reati accertati tu parlavi di discariche abusive ma anche in quelle che riguardano il ciclo del cemento e il ciclo dei rifiuti senti anche il turismo che è la vera risorsa di quella terra
Splendida
Sembra appunto sia in mano alle cose che ho sentito parlare dell'inchiesta Metropolis della DDA di Reggio Calabria guarda e il cui livello qui in Calabria rischia di essere compromesso
Io per quanto riguarda la gestione dei grandi villaggio
Ma io dico soprattutto perché ci stiamo giocando quello che era l'elemento chiave di attrazione turistica che sono appunto il mare le spiagge perché noi non abbiamo
Abbiamo anche dei siti culturali eccetera eccetera però diciamo il clou dell'attrattiva e sicuramente sono le coste del periodo estivo e il mare ora le coste
Si stanno sono aggredite dal mare perché noi continuiamo a defraudate negli alvei fluviali
Perché il dissesto idrogeologico non lo vediamo solo quando c'è una frana quando c'è un'alluvione però il problema del dissesto idrogeologico si crea anche
Prelevando in modo abusivo degli inerti dagli alvei fluviali questi inerti sono sottratti quindi all'arrivo a mare quindi le cose sono in erosione
A questo si aggiunga che dove la costa in erosione in più non la stiamo inquinando con una mala depurazione per cui siamo stati commissariati in emergenza ambientale
Fino al due mila otto
Portando alla relazione dal parlamentare richiesta non capiscono e i commissari della parere della Commissione non capiscono perché il sia uscita dall'emergenza quel settore
Visto che ancora oggi molti depuratori mettono posti sotto sequestro dalla magistratura sono
Diciamo indagati chi invece amministratori locali
Per inadempienze o anche convivente con imprese che dovrebbero gestire questi depuratori
E poi ci sono queste indagini addirittura abbiamo così scoperto che la probabilmente pare che il cemento della 'ndrangheta oltre nelle fiumare andata a finire pure nella
Chiesa dedicata nato un serio e quindi c'è qua e il combinato disposto come darebbe Pavan Pannella
Il combinato disposto tra quello che è l'inquinamento prodotto dalla politica corrotta e che ha gestito il ciclo dei rifiuti con un come se fosse una macchina clientelare per portare posti
Il combinato con disposto con chi ai invece utilizzato il territorio per i ad diciamo arricchirlo illegalmente quindi le criminalità organizzate che qui ne abbiamo a iosa
Tenente ma hanno in Campania abbiamo una camorra che abbiamo le indovina che sono varie
E dico variamente collegate tra loro e poi a questo aggiungo anche quei veleni industriali
Che non sono tra l'altro alcuni sono i nostri come quelli della Pertusola la possibilità dell'ex Monte ma addirittura pare che le abbiamo importati pure da fuori cioè i veleni industriali di altre realtà nel torrente Oliva
Dove è finita nelle che l'ha parlato pure degli centotrentasette dov'è poiché è risultato non è è stata accertata la presenza di mercurio metalli pesanti
Che non c'erano veramente alla salute e un fiume interamente utilizzato termini scaricare abusivamente migliaia e migliaia di tonnellate pare che siano tanta acqua
Son mila tonnellate quelle firmate dalla procura di Paola valutate in questo altro ospedale saltate fonde i sondaggi a carotaggio che hanno valutato la profondità
Dei metalli pesanti ritrovati eccetera eccetera
Questa strage è potuta di del territorio è potuta venire che parallelamente c'è stato un attuario nella legalità una strage delle regole nessuna regola rispettata
E quindi il territorio utilizzato a a questi fini a ciò aggiunga che il dissesto idrogeologico di quello che già il diessino consona Torquemada
Uno sfascio una tengo sul mare differenze alla Serino meridionale guardiamo la fila che in due minuti scende giù e combinazione il dissesto idrogeologico stamattina era non mi interpretata agire quotidiano e la Calabria
Che ha tirato via quest'ultima alluvione che c'è stato indovina che cosa
Proprio una briglia sul torrente Oliva quel fiume Oliva incasinato di tutti i metalli pesanti di cui vi parlavo prima
Quindi ecco qualche
Purtroppo perché noi questa delle ecomafie chiamiamola così dell'unica economia che continua veramente al proliferare abusivismo distruzione del territorio dove tutto come in tutto il Mezzogiorno Italia senti c'era poi la vicenda non so se tese occupato della nave dei veleni cariche di scorie radioattive che si presume siano state affondate al largo delle coste calabresi
Che Quetta della nave dei veleni in realtà io non è che l'ho seguita molto però poi si è rivelata essere più che altro una bufala un modo quasi giornalistico per richiamare l'attenzione dei media nazionali su una Regione che altrimenti risulta essere
Ecco pure la mia battuta sull'autocombustione che subito appresso
Una cosa fatta bene dal Governo quella di un decreto che prevede eviti vieto di bruciare i rifiuti eccetera eccetera ma voleva significare attenzione che la terra dei fuochi qua non è solo la Campania c'è una Calabria che è martoriata
Da parliamo pochi copia il PC Cano
I cittadini per levarsi rifiuti palla terre martoriate invece l'abbiamo detto dell'ENI industriali
Veleni politici
E delle
Grande tipici chiamiamo gli impegni che che espongono insieme che hanno distrutto letteralmente il territorio
La peste calabrese non rilevazione della peste italiana pensa che
Nel rapporto dalla commissione d'inchiesta sul traffico illecito dei rifiuti della Camera dei deputati
C'è scritto chiaramente che la situazione campana non ha precedenti se non quelli della peste secentesca a questo punto viene da pensare che in Calabria
C'è anche peggio Giuseppe
Sì no io non è che vogliamo fare una guerra tra poveri perché il campeggio Ezio entrare che non è certo sento quello di dimostrare che addirittura la Calabria che ha peggio della Campania
Sicuramente i rifiuti nel mandiamo poco pure qua una settimana paio insegno nella scuola media di Borriello vi dico che mente arriva alla scuola BP cassonetti che bruciavano davanti a scuola
è a giugno erano Lilli cartone IP raccolgo mi che bruciavano sembrerà avanti la scuola
Quindi c'è la terra revoche tarda a terra dei fuochi dove c'è stata l'emergenza rifiuti
Chiunque ha cercato di cacciar per l'Italia che è diffuso dandogli fuoco o riterranno Lin dei punti dove
E non essendoci impermeabilizzazioni del sottofondo mettendoci la raccolta del percolato e la raccolta dei biogas è chiaro che chi produce un inquinamento
Di materiali che oltretutto
Il problema è qua in Calabria delle discariche e che sono stati infilati di tutto cioè variando le fatture
Cambiando il nome del rifiuto il Codice del rifiuto il numerino che ha attaccato al fuso si è trasformato quello che era un rifiuto pericoloso perfino i fanghi provenienti dai cicli industriali del petrolio
E che tra in Basilicata tira era in altri parchi evitare ma che qui in Calabria non dovremmo neanche conoscerle la punta del petrolio se non quello che bruciamo per andare in macchina bene quale noi abbiamo anche i pareri e annunciato accertato dalla dalle indagini
Sul torrente usciva dalla Procura ritardi Paola e ci sono pure quel tipo di fine vita alle scorie quelli cioè che i rifiuti arrivati da tutte le parti d'Italia quindi una Regione
Che non solo abisso il suo territorio smaltire i rifiuti nuovamente i propri rifiuti malamente
Ma paradossalmente che aiuta dal marchese malamente anche rifiuti
Tossici e nocivi declassificati legalmente poi smaltiti chissà come sostando Obama
La necessità di ricreare una mappa Laura certe vano ma infatti perché ti assicuro che la Calabria comunque si conferma il podio da classifica generale dei reati
Accertati per quanto riguarda la questione ambientale senti noi torneremo sicuramente ad approfondire intanto ti auguriamo veramente un buon lavoro piramidali a voi e grazie dell'interessamento perché
è importante parlarne e discuterne dire queste cose dinanzi a Giuseppe Candido militanti radicali in Calabria grazie a voi