"Legge n. 395: una nuova cultura, una nuova amministrazione"

Buongiorno a tutti
Iniziamo i lavori di questa giornata
Augurando che sia produttiva difetti positivi per tutta l'amministrazione ed ho il piacere e di presentare due managers che sono venuti a arrenderci testi il dottor Cesare Vetrella
Non mi resta quindi che dar la parola al professor Franco Fontana
Straordinario di ore che già azioni aziendale presso l'università di Salerno e docente di di organizzazione aziendale nella università LUISS di Roma
Professor Fontana
A al c'è stata scusate scusate abbiamo avuto una una variazione nelle nel programma
Siccome la relazione che farai il consigliere da Haga necessita di una strumentazione per proiettare delle diapositive direttore dell'ufficio centrale studi ricerche legislazione automazione del nostro dipartimento la parola Crina dottor Luigi daga
Va bene
Dunque questo questo rapporto che riguarda l'informatica e la managerialità nella nuova amministrazione penitenziaria sarà presentato con l'ausilio informatico questa è un'idea che venuta veramente al direttore generale che noi abbiamo subito apprezzato e nel preparare questa e questa dimostrazione diciamo questa relazione con schermate e ci siamo anche divertiti abbiamo trovato un modo questo modo gradevole per presentare alcuni concetti
Spero che naturalmente questo questo sentimento sia condiviso anche da voi
E partirei col dire che il tutto comincia proprio con il primo giorno che ci ha ricordato questo approccio
Alla realtà di oggi
Questa definizione appunto della giustizia come un sistema che corrisponde a un'azienda produttiva del servizio sicurezza
è un un un cambino che si sta intraprendendo verso una struttura più efficiente potenzialmente manageriale che comprende i tre settori del sistema penale la polizia
E i tribunali e il penitenziario il penitenziario lo vedete raffigurato in maniera simbolica che comprende sia il carcere cioè le misure privative libertà sia le misure senza carcere le misure in ambiente libero c'eravamo posti a Barga
Il problema della compatibilità tra le esigenze del servizio le esigenze personali con uno appunto l'organizzazione dipartimentale con il decentramento con tutto quello di cui stiamo parlando in questi giorni e quindi una sono nate le premesse per un'azienda nuova che deve crescere appunto con il concorso di tutti i suoi componenti l'azienda penitenziaria una vera e propria azienda produttiva di servizi ha tutte le caratteristiche di un'azienda pubblica personale strutture mezzi e clienti il simbolo dei clienti e naturalmente riferito alle due fattispecie a quelli privati la libertà
Ai soggetti che invece sono in ambiente libero
Questa è un nuovo un'azienda in grande mutamento
E le aziende grande mutamento perché aumentato sempre di più le sue funzioni
Ed è aumentata e non in maniera costante come riduzione del sistema penitenziario la cosiddetta legge Gozzini dell'ottantasei è l'ultima del del dipartimento e del decentramento oltre che della smilitarizzazione
Di fronte a questi salti Bruschi
Di richiesta di aumento di richiesta di servizio non c'è stato una un corrispondente aumento nella stessa misura delle risorse messe a disposizione
Questo è un primo problema è un'azienda che conta sempre di più del sistema complessivo ma finora non ha avuto quel traguardo che nuovo che noi speriamo corrisponda nel futuro alle nuove richieste di servizio
Ora quale può essere il ruolo e l'informatica in questa azienda
E informatica vuol dire grosso modo trattamento automatico dell'informazione solamente beni primari manutenzione
Servizi come tutte le altre aziende pubbliche transiamo uomini e la maggior parte dell'attività dell'azienda riguarda i rapporti interpersonali
Parlo in osservazione nel trattamento dell'organizzazione rapporti interpersonali che si muovono in un circuito di scambio di informazioni
E allora la risposta cosa può fare l'informatica può fare moltissimo per questa azienda perché l'azienda in sostanza per l'esperienza che abbiamo i tre quarti reattività
Consistono appunto in
Scambio di informazioni
Quali sono gli effetti dell'informatica su un sistema come il nostro sull'azienda produttivo di servizi come indoor
Ma il secondo forse più importante e quello di cambiare anche il modo di fare le cose cioè trasformare le procedure identificando nuovi obiettivi
In parole povere l'informatica e l'automazione dell'informazione non fatte fare solamente meglio quello che si faceva prima
Ma induce a fare cose diverse a fissarsi nuovi obiettivi questo è un discorso standard che può essere applicato a qualsiasi azienda produttiva di servizio quello che è importante da ora acquisire che noi non procediamo non dobbiamo procedere alla informatizzazione di singoli uffici con le singole parti del sistema
Ma all'informazione del sistema complesso penitenziario che è una cosa molto diversa dalla somma degli elementi singoli
E il problema è che tutto questo si quali l'azienda deve dare risposte
Siamo in un momento privilegiato anche un punto di vista normativo perché dobbiamo emanare i decreti delegati
Che ci daranno il risultato della prima analisi dei bisogni importanti questo convegno questo scambio di idee questa crescita comune Eros estremamente importante anche sul piano appunto della ricognizione dei bisogni e delle nuove domande che sono poste all'amministrazione
Come sarà questa informatica penitenziaria nuova corrispondente al nuovo sistema ci sono alcune e caratteristiche dei sistemi informatici che sono tipici delle aziende pubbliche
E che comunque e si possono ritrovare validi come guida per la crescita e la informatica penitenziaria il sistema deve essere aperto
Ad credenze la propria inadeguatezza proprio perché creando nuovi bisogni informatici nuove metodologie di lavoro si risolve a breve tempo inadeguato
E quindi deve essere pensato in maniera da poter crescere su di sé e senza rivoluzioni che sarebbero anche antieconomiche questo è il senso del sistema aperto sistema dedicato delicato qui vuol dire in effetti un sistema che può essere gestito da un utente non specializzato
Nel sistema penitenziario noi siamo contro l'azienda privata era il servizio chiavi in mano
E che segue il servizio
Il la scelta politica fondamentale il nostro centro è stata quella di gestione informatica con il personale dell'amministrazione questo vuol dire che il sistema deve essere utilizzabile facilmente a tutti i livelli che occorre informatizzare tutto il sistema non una parte solamente delle sue componenti
Il sistema deve essere produttivo di economia di lavoro il punto interrogativo significa che non è affatto vero ridotte l'applicazione dell'informatica sono di per sé produttivo ed economico di lavoro
Dove per esempio
Le applicazioni informatiche coesistono come corno produzione di tipo ordinario normale cartaceo manuale allora si crea un intasamenti una duplicazione di lavoro piuttosto che uno miglioramento della situazione del personale
L'approccio del sistema penitenziario come sistema dicevo è estremamente importante
Ai nostri fini
La somma degli elementi del sistema crea una situazione nuova ed è assolutamente verso deve essere bidirezionale per creare una effettiva circolarità dell'informazione del sistema ora la libera circolazione dell'informazione questo è un punto importante
è esattamente il contrario della vecchia filosofia carcerarie fondata sulla separatezza fondata sulla deprivazione di informazione
è vero che per votare questa filosofia e questa prassi non basta l'informatica ma la informatica può essere uno strumento potentissimo dell'incentivo per la promozione di questo fenomeno
Ovviamente se circola informazione deve circolare su un supporto e quindi bisognerà affrontare il problema della Rete una rete come vedremo dovrebbe toccare non solamente il sistema penitenziario ma l'intero sistema penale di cui l'azienda penitenziaria
E un elemento
Fra i tre subsistemi del sistema penale
Porta a volte che ho cautele questo discorso deve esser fatto soprattutto per quanto riguarda e la fisicità dei rapporti la entità e la qualità delle informazioni che devono circolare all'interno del sistema penale
Detto questo sempre con breve sintesi rimandando ogni approfondimento la relazione scritta passiamo ad esaminare alcune delle applicazioni dell'informatica al sistema penitenziario dividendolo in due categorie
Le prime sono le applicazioni che sono comuni a tutte le aziende di servizio
La seconda categoria le applicazioni tipiche del penitenziario
Fra le prime vediamo quella relativa all'Office Automation o che sarebbe in sostanza l'utilizzo della informatica dell'auto parte e quelle gli archivi e dal protocollo abbiamo poi la gestione del personale la contabilità la preparazione del bilancio il supporto statistico
La sicurezza degli istituti la messaggistica e lo sviluppo e programmazione su ognuno di questi punti ci sarebbe da sviluppare un discorso dirò solo qualcosa sul sulle statistiche
Molto spesso ci troviamo di fronte a campagne di stampa
Ha indicazioni anche di livello politico fondate su statistiche che non ha dato il sistema penitenziario statistiche che vengono da altre fonti che molto spesso sono discutibili
Ecco io credo che la promozione di una cultura di una nuova pedina debba essere anche poggiata su una propaganda corretta che può e deve fare l'amministrazione penitenziaria sulla base di un supporto statistico informativa e di governo
Una organizzazione informatizzata penitenziaria può dare degli elementi di programmazione generale per quella politica criminale complessiva di cui parlava il ministro il primo giorno che è assolutamente necessario far partire
A proposito dell'Office Automation non voglio indicarvi quello che è l'itinerario tipico delle reazioni del personale che in genere riscontrate nelle aziende private e pubbliche sulla informatizzazione del lavoro di ufficio
A una prima fase di sospetto e negatività quasi si avesse paura che il calcolatore o personal potesse insidiare dei valori
Di tipo personale si passa l'entusiasmo eccessivo per cui si crede che la sola presenza di un personal con una precipiti e delle capacità dell'informatica porta la terza fase disillusione queste l'itinerario tipico
Della reazione di volta parte del personale sul sull'attuazione dell'informatica
Ora io dico che bisogna assolutamente tener conto di queste situazioni
Attrezzando la informatizzazione attraverso una serie di operazioni
La prima è quella della razionalizzazione dei servizi e possibile automatizzare con effetti positivi solamente le procedure che sono razionali
Laddove la procedura non è razionale occorre prima fare un'analisi molto severa delle del tipo di passaggi procedurali e protocollari per identificare le soluzioni più rapide che poi saranno automatizzate
Purtroppo perché tra la dice e il funzionario non ha mai fatto un esame di tutte le procedure che ha ereditato dal suo predecessore l'operazione di razionalizzazione dei servizi estremamente importante deve precedere la informatizzazione il secondo punto che veramente un punto politico importantissimo anche di crescita democratica dell'istituzione e la partecipazione del personale nel movente la pianificazione informatica
Io credo che su questo bisogna fare ancora molto e bisogna fare ancora molto di più ma deve essere l'utente a ad essere inserito nei gruppi di lavoro che preparano le singole procedure
E senza l'uso la partecipazione diretta dell'utente la procedura non è possibile fare una corretta pianificazione e abbiamo avuto purtroppo esperienze in questo campo di procedure cioè delegate all'e sterno pure preparate da persone validissime sul campo
Il terzo punto la formazione informatica cioè la l'intervento massiccio l'education dell'educazione informatica non solamente per i gestori tecnici del sistema ma anche per idee sì se McCurry per i dirigenti per i quali intermedi
Bisogna assolutamente procedere a un'informazione di base sull'informatica perché altrimenti creiamo delle generazione di analfabeti informatici che metteranno ovviamente l'amministrazione in posizione di inferiorità rispetto altri comparti dello Stato
Abbiamo poi il le applicazioni dell'informatica relative tipiche specifica del penitenziario
La prima riguarda i clienti del sistema un archivio delle posizioni giuridiche delle situazioni penitenziarie e delle situazioni laddove è in aderenza allora schema dell'amministrazione qual era prima delle misure alternative
Per cui riguarda solamente il carcere
è estremamente importante anche perché all'amministrazione è stato dato con uno le disposizioni di attuazione del Codice procedura penale la gestione dell'archivio cosiddetto Ali della libertà cioè le misure cautelari
Estremamente importante attrezzarsi da subito per un archivio
Per le sanzioni e misure
E l'ambiente libero
L'attività di trattamento può essere ovviamente informatizzate in certi limiti con riferimento al lavoro ai salari e la biblioteca allo studio alla formazione professionale anche risultati e il trattamento ci sono esempi d'Europa di creazione di fai né di archivi che seguono il soggetto anche delle sue riuscite o fallimenti all'esterno
Su questo io sono sempre molto che tutti gli operatori sanno che Eva inserimento dipende soprattutto da variabili esterne che non sono dipendenti dall'azione dell'Amministrazione ma per una serie di profili e per una serie di aggiustamenti delle tecniche di trattamento può essere interessante applicare l'informatica anche questo tipo di di problema
Oltre agli effetti di tipo generale informatici
Quali sposò essere visti su qualsiasi azienda pubblica produttiva di servizio esistono effettivo tipici della informatica penitenziaria sul penitenziario sulla vita quotidiana degli istituti
Il carcere sapete è un circuito teoricamente chiuso
Nonostante che soprattutto in Italia di recente si sia molto aperto sul territorio rimane un'istituzione totale rimane un'istituzione in crisi rimane il calcio e ce lo teniamo come soluzione estrema alla devianza criminale
Il trattamento oggi ha cambiato un po'di oggetto non è tanto il fine assolute Obiettivo del reinserimento quanto comunque il l'abbassamento dell'afflittività della prigione e cioè una controspinta al cosiddetto deterioramento carcerario
Ora in questo aspetto con questa approccio l'informatica e estremamente importante tutti sappiamo che il primo problema del detenuto e la mancanza di informazione
Informazione sullo sullo situazioni giuridiche informazione sulle vicende processuali informazioni sul suo futuro impossibilità di pianificare mancata conoscenza magari della situazione normativa all'interno d'istituto città ora l'evocativa dell'istituzione
Faccio solo due esempi che sono stati verificati in Europa l'assegnazione del lavoro attraverso procedure precostituite ha eliminato per esempio molte molti problemi molto discussione molte proteste che avvenivano in alcuni paesi che hanno adottato il sistema di elaborazione automatizzata dei posti di lavoro
Così il salario il detenuto
Automatizzato il prodotto è stampato a calcolatore che è una busta paga che viene immediatamente percepita dal lavoratore e detenuto e quindi in sostanza abbassamento di tensione eccetera sullo sfondo appunto dell'effetto comunque benefico di una maggiore circolarità dell'informazione
Qualche parola sull'evoluzione del centro elettronico dell'amministrazione penitenziaria
è un'evoluzione che ha unico tutti sanno è nato per una sentenza Corte costituzionale che dichiarata incostituzionale dalle norme e quindi chiedevano all'autorità giudiziaria di essere sempre a conoscenza della esistenza di un detenuto di un soggetto giudicabile in carcere per evitare i processi in contumacia
Si decise di creare un sistema elettronico per avere immediatamente la possibilità di sapere se un soggetto stava in carcere
La prima fase fu tutta cartacea le notizie venivano dare calci per posta e andava all'autorità giudiziaria per posta
La seconda fase si installarono delle telescriventi e quindi abbiamo un calcolatore centrale e dei terminali remoti solo per la messaggistica all'autorità giudiziaria andavano le notizie sempre per posta osservate bene
La terza fase che quella che e la fase della informatica distribuita osservate bene all'autorità giudiziaria continuiamo a rispondere per posta
Questo perché è un esempio tipico di una informatizzazione di un segmento del sistema penale quello penitenziario ed è la mancata informatizzazione del sistema giudiziario in sostanza questo fatto rallenta il servizio in maniera incredibile
Ora quale qual è il futuro di questo tipo di struttura del centro molto probabilmente se tanto mi dà tanto sarà quello tipico di quei dei sistemi di questo genere
La abolizione eliminazione dei calcolatori meriti intermedi la creazione di stazione di lavoro a livello locale dei pc in Rete divisi per aree operative
Si parla di aree quando si parla di dipartimento quando si parla dei provveditorati di centri di servizi sociali istituti e di servizi questa chiave organizzatoria sarà la base dell'informatica del prossimo decennio
Ma oggi che cosa fa il centro effettivamente quali sono le funzioni perché è bene bene che circoli l'informazione su tutto questo
Quella fu era la fase iniziale quella che vedete la funzione era di dare notizie all'autorità giudiziaria sull'esistenza i soggetti in carcere
Ci sono aggiunte queste altre funzioni vedete l'autorità giudiziaria diventa un frammento anche trascurabile dell'insieme dei programmi dei servizi che da il centro
E possiamo distinguere questi programmi in vario modo troverete questi programmi a chi giovano
Chi fa o chi li fa funzionare a cosa servono
Ebbene abbiamo potenza centrale che assorbe la maggior parte del delle attività del centro elettronico un'utenza periferica sono solo tre programmi per la periferia in sostanza di cui può immediatamente la periferia farsene
Utilizzarla per l'attività quotidiana e due con riferimento all'utenza esterna cioè l'autorità giudiziaria
Il primo da ragazze penitenziaria il secondo l'archivio la libertà di cui si parla vediamo quindi che c'è una scelta dovuta alla struttura dell'amministrazione di privilegio per l'azione centrale
E invece di sottostima si può dire dell'azione periferica a livello informatico
Ma il perché evidenti era indotto dal sì l'altra classificazione importante può essere chi ha fatto i programmi
Bene guardate la maggior parte dei programmi sono stati sviluppati in casa
E questo comincia a farci capire qual è il grado di efficienza
Raggiunto dagli operatori penitenziari di molte diverse qualifiche che pian piano attraverso lo studio l'applicazione i corsi di formazione sono riusciti a fare
Probabilmente anche meglio trattandosi allo specifico penitenziario che lavoro che le ditte esterne
Offrivano a carissimo prezzo
Quindi con soddisfazione che voi dovete credo condividere dobbiamo oggi prendere atto del fatto che la maggior parte dei programmi sono stati creati in casa
Qual è il salto di qualità chi si aspetta dal centro elettronico
Alla autogestione distribuite
Un sistema cioè che possano permettere la presenza di tre livelli di operatività informatica
Un primo livello e quello delle notizie che sono importanti per l'elaborazione del programma centrale per l'elaborazione quindi dalla politica la direzione generale una serie di dati che vengono i dati essenziali al centro che avete sulla sinistra e lo schermo
Un secondo livello e l'elaborazione dei dati a ogni a livello locale che riguarda un'azienda interessata sceso Provveditorato Centro Servizi sociale
Istituto penitenziario
Il terzo livello è la informatizzazione delle aree di competenza di cui si è parlato in questi giorni è diventato considerando anzitutto che il sistema penitenziario una parte del sistema giustizia
E quindi esigenze di un piano complessivo l'informatica e la giustizia
Finora noi abbiamo lavorato su tavoli separati e abbiamo pagato tutti gli affetti dello scoordinamento informatico di quello che io chiamo scoordinamento informativo che trova negazione tra l'altro di quello che dovrebbe essere l'informatica
E allora questo è il sistema come la ce l'abbiamo oggi il sistema di dorsali penitenziario ma dobbiamo arrivare con un discorso politico globale a un sistema di rete
Complessivo che riguardi in Italia tutte le agenzie del sistema penale soprattutto l'agenzia giudiziaria e l'agenzia penitenziari
Stiamo facendo la nostra parte direi che il sistema penitenziario è quello che ha raggiunto i risultati più antica in termine in termini di realizzazioni informativi
Gli altri centri come il CED della Cassazione il casellario giudiziario sono abbastanza avanzati ma non hanno ancora in grado di complessità che ha raggiunto il sistema penitenziario l'autorità giudiziaria è ancora purtroppo in fase di sperimentazione
E quindi continua a viaggiare quelle lettere quelle buste di cui parlavo prima
In un'ottica assolutamente perdente rispetto gli sviluppi futuri
Quali sono i nodi politici da sciogliere solo quello tanto di una priorità della delle informatizzazione della giustizia estremamente importante una ripianificazione delle risorse sulla base della novanta dell'utente
Del personale informatico
Siamo tutti lieti simile al fatto che il ministro il primo giorno si sia dichiarato disponibile prima persona per ottenere la attuazione dei ruoli informatici per l'amministrazione penitenziaria
Il problema del personale va anche visto in termini è questo S. Chiara anche i sindacati in termine di sicurezza e salubrità delle condizioni di lavoro una serie di circolari che avevo già emanato riguardano proprio questi punti
Necessità riviste mediche periodiche adeguamento alla normativa perché l'informatica non è più un qualcosa di accessorio di secondario ma diventerà un compito prioritario per molta parte del degli operatori penitenziari nell'immediato futuro
C'è tutto questo con il nostro impegno sarà realizzato
Avremo alla probabilmente di questa trasformazione
Possibile quando abbiamo discusso questi temi
E che noi crediamo di potere da questa tartaruga tutti insieme farla diventare un qualcosa di molto più agile rivolto più veloce
Quella persona Rondinella qualcuno potrebbe anche avere come fa Occhetto eccetera poi magari prendete la come come un invito molto
Molto caldo a fare tutti insieme questo salto di qualità io credo che
Spero di essere riuscito a dare qualche elemento di della problematica il resto sarà nella relazione vorrei terminare però
Ribadendo una cosa importante che anche questo che avete visto è una realizzazione dell'amministrazione penitenziaria di custodia si chiamavano così ragionieri eccetera e che ora hanno acquisito una diversa
Qualificazione una diversa mansione per ora informale e che ne speriamo che lo Stato riconosca come formale queste è un esempio credo delle grandi capacità che ha l'Amministrazione di riconvertirsi
E quindi credo che su questa via dobbiamo continuare tutti insieme vi ringrazio per l'attenzione
Che questo nuovo tipo di informazione che ci è stata data sia anche essa produttiva di migliori aspettative e delle tanto sospirata tese per quanto riguarda il funzionamento delle nostre strutture e ci auguriamo anche come gli suggeriva un direttore di un istituto che non sia una semplice Ronga Rondine a volare ma ci sia un bel gruppo di rondini che voli nel cielo
Ecco e con gli iscritti i festosi in modo che tutti si posa della mente concorrere a fare di questa nostra amministrazione un qualcosa di nuovo di più conosciuto e di più apprezzato da tutti
O il piacere a questo punto di dare la parola sei Salerno e docente di organizzazione aziendale presso la scrisse di Roma professor Fontana prego
Io non sono un esperto del del vostro settore di attività per cui le le mie considerazioni saranno necessariamente di carattere generale e di questo me ne scuso anticipatamente
Durante gli anni Ottanta abbiamo assistito nei paesi ad ad elevato sviluppo economico all'emergere di alcune tendenze di fondo che hanno coinvolto le organizzazioni pubbliche le imprese di pubblica utilità
Alcune di queste tendenze dei abbiamo le abbiamo già viste presentate nella nella relazione del del consigliere Dario prego lamentazione o meglio la arrivi con lamentazione
Della produzione dei servizi di pubblica utilità la privatizzazione ovvero l'adozione di forme istituzionali e di diritto privato in in tale settore
O addirittura l'affidamento a soggetti privati per la produzione di tali servizi o comunque di quelli accessorio Corsair disse al servizio più importante o comunque la ricerca di una maggiore collaborazione con me
Con le imprese private
Un'altra tendenza nella il recupero della dimensione individuale nell'erogazione dei servizi
Superando quella tendenza passata alla massificazione che aveva prodotto dei servizi spesso in vista nei non istituzionalizzati
Che hanno svolto al di là delle delle loro manifestazioni estremizzato la funzione di veicolo dei nuovi valori
Tali tendenze sono emersi come come risposta alla
Dilaganti inefficienza in molti comparti della pubblica amministrazione qui mi riferisco ovviamente ad una tendenza generale quindi coinvolge anche altri Paesi europee non europee
Che si è manifestata con il degrado dei livelli di qualità dei servizi erogati con la continua crescita del volume di risorse assorbite dal comparto pubblico
In tal senso possono essere letti gli interventi di ieri regolamentazione di riforma che hanno interessato ad esempio trasporta Elio verso la fine degli anni sa di
E riforma sono rappresentate dal recentissima riorganizzazione del servizio sanitario nazionale dalla dagli interventi sul trasporto ferroviario sul controllo del traffico ero sui servizi pubblici locali sulle municipalizzate con la legge centoquarantadue
E anche dice può essere una riorganizzazione dell'ICE può essere considerata in questa ottica
Se queste sono le tendenze di fondo vediamo invece quali sono le tendenze evolutive nell'organizzazione della della pubblica amministrazione
Gran parte dei cambiamenti organizzativi radicali realizzati in Italia ma anche in altri Paesi europei Duran né durante gli anni Settanta sono caratterizzati per una carente prospettiva assistite riforma
Molto innevati innovative da un punto di vista degli obiettivi poi però la fase di implementazione di applicazione di questi progetti ha vanificato gran parte delle buone intenzioni
Quinta dei progetti di riforma sono apparsi innovativi negli obiettivi ma sono stati calati nei contenitori istituzionali ed organizzativi tradizionali spesso non coerenti con le scelte tra de strategie di fondo
Questo probabilmente è uno dei motivi che ha contribuito all'insuccesso comunque carenti risultati rispetto alle attese di alcuni rilevanti progetti di cambiamento della pubblica amministrazione
Nel corso degli anni ottanta sono emerse alcune significative tendenze dei processi di cambiamento organizzativo che vanno nel senso che avevano caratterizzato i progetti di riforma del periodo precedente
E significa dire dazi che sono ispirate ad una maggiore attenzione dell'operatore pubblico ai modelli organizzativi e gestionali adottati dall'impresa attenzione sollecitando tra l'altro dall'esigenza di recuperare la dimensione economica e della qualità nella produzione dei servizi noi diciamo dimensione economica efficienza della qualità efficacia
è emerso dal vertice a una crescente domanda da parte delle strutture pubbliche gli schemi concettuali di strumentazione analitiche progettuale tipici delle discipline
Economico aziendale in una diciamo anche manageriale
Per la soluzione di problemi di pianificazione istituzionale di progettazione organizzativa e di gestione delle risorse umane rispetto al passato e credo che in qualche modo il la la legge di riforma di cui stiamo parlando può essere considerato proprio un cambiamento per certi aspetti radicale
Concepiti nell'ultimo decennio hanno cercato di incidere sugli assetti istituzionali sugli assetti magro strutturali focalizzando il sistema organizzativo nelle sue molteplici articolazioni
E cioè il modello istituzionale le strutture organizzative meccanismi operativi da risorse umane e considerandolo il sistema organizzativo proprio come il tessuto di implementazione delle scelte strategiche di fondo
Ovvero come un sistema che condiziona il mantenimento di soddisfacenti performances dell'istituzione
Quindi i progetti di riforma non possono essere realizzati sono solo enunciati nella nell'articolo uno della legge
Ho soltanto solo il tessuto macro strutturale se non si incide sul modo di gestire il personale se non si incide sui meccanismi operativi e in particolare
E sull'informatica e sui meccanismi di controllo beh probabilmente i progetti di riforma incontreranno grande difficoltà
Il livello di performances dell'organizzazione infatti
In termini di efficacia e di efficienza dipende da come si riesce a mantenere dinamicamente coerenti i molteplici aspetti del sistema organizzativo
Per tali ragioni si è posta l'esigenza di realizzare cambiamenti in un'ottica di sviluppo organizzativo ovvero cambiamenti sistemici pianificati nel tempo
Ma vanifichi come spesso è accaduto gli obiettivi progettuali
Sostanzialmente la la la riorganizzazione non si può fare solo con bell'intervento legislativo ricco di progettualità direi che la riorganizzazione comincia da quel momento in poi
E cioè comincerà la fase di implementazione
Si è consolidata l'opinione secondo la quale la disciplina delle strutture organizzative secondarie di quelle di dettaglio deve riconoscere un ampio margine di autonomia organizzativa le diverse unità e dal relativo management
Non solo per per mantenere un adeguato livello di flessibilità ma anche per favorire l'emergere di processi di autorganizzazione sponte organizzazione del lavoro intrinsecamente motivante
Le prescrizioni organizzative tendono quindi a definire le scelte di fondo ed il quadro strutturale di riferimento con i relativi vincoli nonché le condizioni che assicuri non adeguata vitalità organizzativa e gestionale
Evitando di ingessare le iniziative individuali rigidi schemi di comportamento amministrativo
I meccanismi di controllo i meccanismi di controllo tendono stiamo sempre parlando delle delle tendenze che stanno emergendo tendono ad articolarsi attenuando l'incidenza dei controlli formali lasciando spazio all'utilizzo di forme di controllo di gestione
In tal senso vanno visti i tentativi dispersi nei nei progetti ora dell'impiego delle risorse
Si è inoltre intensificata l'esigenza del controllo di gestione articolato in aree di responsabilità e di risultato controllo di gestione presuppone comunque un processo di responsabilizzazione rispetto ad obiettivi chiaramente individuati che tenga conto della disponibilità delle necessarie leve gestionale
Presuppone l'utilizzo di strumenti contabili o dopo che anche se integrabili con quelli della contabilità pubblica
L'utilizzo di un reporting articolato mirato e soprattutto puntuale nei suoi snodi temporali e qui credo che l'informatica può dare un enorme contributo
Una cultura organizzativa che faccia leva su alcuni principi di fondo come l'orientamento ai risultati in termini di economicità e di qualità
Piuttosto che squilibrata attenzione decisoria evitando l'appiattimento su una lista ignorante che operano i processi decisionale
Il sottotitolo del convegno mi si mi sembra che sia proprio una nuova cultura una nuova amministrazione
Io forse direi una nuova cultura per una nuova amministrazione cioè la cultura si manifesta poi come mezzo per riprodurre
Un servizio migliore
Un'ulteriore evoluzione dei sistemi di controllo procede verso il controllo organizzativo manageriale ovvero verso meccanismi di influenza dei comportamenti degli operatori
Basata sulla definizione partecipata di obiettivi coerenti chiari nei contenuti e con una dimensione temporale esplicitata
E su una logica premiante non il senza programmazione non può esserci il meccanismo aspettativa
Che caratterizza e non c'è nemmeno il meccanismo del rimborso se i meccanismi premianti non sono legati in qualche modo ai risultati che caratterizza la filosofia gestionale del management per obiettivi
Tutto ciò comunque senza trascurare l'ambiguità e la complessità di misurazione delle performances istituzionale che potrebbe portare a definire obiettivi surrogati illusori
Che non rispecchia non le reali esigenze dell'organizzazione
L'attuale disciplina del rapporto di lavoro i cui limiti sono stati evidenziati spesso con eccessiva enfasi
Non è certamente coerente con un'organizzazione amministrativa che vuole recuperare la prospettiva managerialità con l'armonizzazione degli sforzi con l'utilizzo delle leve motivazionale degli strumenti di programmazione e controllo
Della gestione
I tentativi di privatizzazione del rapporto di lavoro in alcuni comparti della pubblica amministrazione come la sanità sono stati respinti con decisione anche se si sono aperti spazi delegificati
Che dovrebbero essere coperti dalla negoziazione sindacale
Rimane comunque viva l'esigenza per tutta la pubblica amministrazione di recuperare alcuni istituti contrattuali del rapporto di lavoro privato capaci di assicurare una maggiore flessibilità nell'accesso al mercato del lavoro e nell'impiego del personale
Ripristinando nel contempo il sistema retributivo incentivante maggiormente selettivo e al ed articolato e liberato da alcuni dei rapporti tra le tre confederazioni sindacali il ministero della Funzione pubblica
In tal senso le relazione sindacali depurate degli eccessi rivendica deve possono alimentare incisivi processi di modellazione di modernizzazione dell'organizzazione amministrativa se si superano le logiche egualitarie si passa dalla difesa
E purtroppo qualche volta dalla cristallizzazione delle mansioni alla tutela della professionalità
Intesa come capacità concretamente sperimentate di conseguire nella economicità obiettivi di qualità dei servizi
Ciò richiede tra l'altro che la dirigenza pubblica assuma un ruolo di controparte sindacale forte consapevole delle proprie responsabilità gestionale sensibile ai problemi del personale e dell'organizzazione del lavoro
Evitando quella commi
Ho economicità
Io qualche anno fa sono stato membro di una commissione che dovrà riorganizzare un comparto di un di un ministero
Beh mi ricordo che la dirigenza additava come grande capacità della come grande merito quella di non aver avuto conflitti sindacali negli ultimi quindici anni e questo è vero però è anche vero che questo comparto la pubblica amministrazione è famoso per essere uno dei meno efficienti della vostra della nostra pubblica amministrazione
Per tali ragione occorre recuperare un ruolo attivo del ma nativo nella pubblica amministrazione riguarda l'estensione dell'informatizzazione io farò soltanto qualche brevissima considerazione perché
Altre considerazioni molto più computer fatte con maggiore competenza sono nella relazione del consigliere Dania
Mi preme solo evidenziare alcuni aspetti di questo fenomeno per l'influenza che esercitano sull'evoluzione del sistema organizzativo
All'inizio degli anni settanta gli strumenti informatici venivano considerati come come le uniche speranze le uniche leve in grado di produrre la modernizzazione dell'organizzazione amministrativa avviando un processo di Deboroh cavitazione che avrebbe portato oltre ad una maggiore efficienza miglioramento della qualità del lavoro e dei servizi
I risultati in Italia anche se positivi non sono spesi ad economia avanzata sia perché l'informatizzazione è stata condotta in un tessuto organizzativo di competenze tradizionali che ne ha ritardato spesso vanificato i suoi effetti di innovazione organizzativa e gestionale
L'altro fattore forse può essere ricondotto alla tendenza a concentrare almeno nel primo periodo la spesa informatica soprattutto sull'hardware
Piuttosto che e sul software oggi la alla tendenza sta cambiando e c'è uno spostamento verso una maggiore focalizzazione sulla soli investimenti nel nel software
è largamente condivisa l'opinione secondo la quale la prossima ondata di informatizzazione produrrà cambiamenti più radicali anche per effetto delle nuove tecnologie si decisionale del management pubblico
E della ha capacità di monitoraggio dell'efficienza interna dell'impatto esterno della qualità dei servizi
Soprattutto se sarà indirizzata a rafforzare nell'integrazione le scelte di decentramento amministrativo
E se verrà recuperata la dimensione organizzativa di tali cambiamenti ovvero se verrà adeguato il sistema organizzativo in tutte le sue articolazioni la professionalità del personale e strutture organizzative
La disciplina del rapporto di lavoro i procedimenti amministrativi la cultura interno alcuni di questi fattori sono stati sono stati con molta enfasi
Focalizzati dal consigliere Daga
Ciò
Oltre alle soluzioni strutturali cioè di un'organizzazione non si fa soltanto disegnando un modello di struttura perché non esiste un modello adatto per ciascun problema da strategico da risolvere
Esistono piuttosto tante modalità organizzative che si basano sì sui modelli strutturali ma si basano soprattutto sulla cultura aziendale su sistemi informativi e sui meccanismi di controllo lei che l'organizzazione del futuro andrà dalle soluzioni strutturali alle modalità organizzative siamo direi anche il progetto Frey BA che ha dato un rilevante contributo al controllo efficienza anche se in una a soltanto a livello sperimentale non costituisce una stiva forse vocalizzazione
Delle metodologie procedurali e di controllo funzionale dei carichi di lavoro con una carente ottica sistemi nel senso che abbiamo delineato poc'anzi d'altro canto non era questo
L'obiettivo attribuito a a questo progetto
Qualche considerazione sulla prospettiva manageriale nella pubblica amministrazione
L'esplosione delle esigenze di economicità e di qualità dei servizi nella pubblica amministrazione ha alimentato una generalizzata domanda di comportamenti manageriali
E di conseguenza una focalizzata l'attenzione alle modalità di gestione delle imprese che costituiscono il terreno naturale di sviluppo dell'approccio manageriale
L'esigenza di acquisire una prospettiva manageriale caratterizza però anche in prese soprattutto prospettiva manageriale guardano la pubblica amministrazione da un lato come superamento del modello
Un orario degli effetti negativi del modello burocratico ma anche dall'altra parte le piccole imprese come attenuazione come come sistematizzazione della dell'approccio tipicamente
Imprenditoriale
Il recupero della a prospettiva manageriale della pubblica amministrazione viene sollecitata anche dalla considerazione e non è secondaria
Che la competitività dei sistemi economici delle Nazioni la competitività della dell'azienda Italia dipende anche dall'efficienza della pubblica amministrazione sia nella produzione dei servizi all'impresa sia per la produzione dei servizi alla persona
Mi distrazione di questo Paese e non è nemmeno un caso e i nostri comparti meno competitivi sono quelli dove lo Stato è maggiormente coinvolto come fornitore come come come cliente o come produttore di di servizi questo giorno è uscito in Italia un bel libro di un maggiore
Esperto di strategie a livello mondiale di portare il testo è proprio la competitività delle nazioni e fa una spietata analisi della quelli della competitività del nostro comparto industriale fa risalire
Spesso i punti di regole di debolezza di questi comparti alle carenze della del nostro conforto seriale
Non è invece condivisibile la mera trasposizione dell'approccio manageriale delle imprese nelle organizzazioni pubbliche
Le imprese infatti presentano dei caratteri distintivi che le differenziano dalle altre organizzazioni non protette
Operano in condizione di competitività per cui le Fichera l'efficacia dell'azione manageriale viene sanzionato dal mercato sono premiati dall'esigenza di economicità intesa non solo come vincolo ma anche come obiettivo
Possono misurare i risultati delle performances con indicatori globali
Ed analitici di efficienza economica ed operativa
Fatta questa questa premessa che mi sembra oneri chiamo importante perché grande la tentazione di trasportare sezione
Mi preme adesso volgere qualche considerazione su alcuni aspetti rilevanti dell'approccio manageriale nella pubblica amministrazione focalizzando in particolare
L'ottica sistemica la prospettiva strategica l'orientamento ma diciamo l'orientamento alla di performances al sistema delle tre l'efficacia e l'economicità e l'efficienza
L'ottica sistemica concerne la ricerca della consonanza tra le finalità gli obiettivi e i vincoli al fine di Gargano a dire l'unitarietà della gestione
Mantenendo aperti margini di azione in un complesso sistema di condizionamenti evitando di appiattirsi in una direzione per vincoli che costituisce il polo opposto della gestione per obiettivi sulla quale si basa il Manabí nuovamente le esigenze di breve e di lungo periodo
In tale prospettiva reazioni vengono opportunamente programmato nel tempo in modo da garantire la funzionalità duratura
Dell'organizzazione e le sollecitazioni dei cambiamenti vengono anticipati per evitare che l'orizzonte temporale di riferimento di riferimento sia Curci sempre di più
Fino a travolge il manager nella sua nella routine giornaliera
Nella prospettiva strategica il manager è agente di cambiamento che tende ad allargare i sentieri stretti dei suoi spazi di azione
A rimuovere i fattori di inerzia organizzativa in un'ottica progettuale fondata su una chiara definizione di un reticolo di vincoli Obiettivi articolato oltre che nello spazio organizzativo
Anche in un adeguato orizzonte temporale Rocio manageriale la definizione di obiettivi partecipati coerenti con le finalità dell'organizzazione concretamente calati nelle aree di responsabilità
Ambiziosi ma realistici oltre ad essere rilevanti sul piano motivazionale
Tendono ad essere tra enti per l'azione amministrativa
La forza condiziona e indebolendo la forza condizionante dei vincoli
Particolare rilevanza assumono i risultati attesi di qualità del servizio in quanto esprimono le esigenze degli utenti il cui consenso svolge la funzione sansa sanzionatoria sull'efficacia dell'organizzazione che nell'impresa e viene esercitata dal mercato
L'orientamento alla qualità compresa la qualità dei servizi interni siano essi strumentali che d'istituto appare ritualità dei servizi nei confronti dell'utenza è un'organizzazione che non ha una sua una sua vitalità
Infatti mantenendo alta la tensione verso tale Oriente avendo si attiva proprio quella vitalità organizzativa che smorza la tendenza alla burocratizzazione
Problema è la qualità dei servizi non può però essere posto soltanto in termini progettuali occorre invece mantenere una costante attenzione verso le esigenze degli utenti
Con la definizione di standard di riferimento con un continuo monitoraggio delle performances dell'organizzazione
E del loro impatto sui bisogni della società
In sostanza la qualità analogamente alla economicità deve diventare un elemento non marginale della cultura delle istituzioni
Per passivamente diffusa largamente condiviso dalla qualità delle tecnologie utilizzate compresa la tecnologia informatica
Dipende dalla professionalità e dall'attivazione motivazionale degli operatori
Dipende dalla forza della cultura istituzionale qui mi riferisco alla cultura dei singoli comparti non la cultura della pubblica amministrazione in senso lato
Ma dipende anche da come vengono combinati questi elementi come vengono Synergy Zaratti
E orientati verso i bisogni dalla società cioè dipendono dalla qualità del management pubblico
è il manager che combina e qui sta la sua visione sistemica la sua propensione sinergia che combina questi elementi tende a sinergie Zarrelli e orientarli verso la qualità dei servizi
Analoghe operare piuttosto che come criterio ultimo assume particolare rilevanza in che situazione di scarsità di risorse ovvero n condizioni mi stretti vincoli di bilancio in quanto condizionata dall'altro
L'efficacia dell'organizzazione
Solo qualche considerazione sulle e esigenze emergenti di nuove professionalità nel manager ma in pubblico
Le tendenze di cambiamento alla pubblica amministrazione richiedono oltre ad una profonda trasformazione della cultura organizzativa
Con il recupero di alcuni principi di fondo come quelli di economicità e di qualità dei servizi anche un rivale a dei urne rilevanti adeguamento dei modelli di professionalità dominanti
è emersa negli ultimi anni la tendenza verso forme di globalizzazione dell'età del manager
Che si innestano queste competenze specialistiche in uno so quello di capacità comuni lo diciamo capacità orizzontali certamente più elevato che non è che nel passato
La specializzazione rimane comunque importante cioè rimane dicevo prima la spina dorsale delle concetto di professionalità io personalmente non credo che al manager per tutte le stagioni e soprattutto ai livelli medi
Anche se spesso ci sono delle eccezioni ma i principi le regole non si fanno sull'eccezione
Tale tendenza cioè la tendenza alla globalizzazione della professionalità
Favorisce la Synergy Zazie Oneta le capacità di base che sono le competenze specialistiche gestionale di capacità concettualizzazione all'emergere di nuove mutevoli forme di complessità organizzativa
Determinante tra l'altro oggi da una maggiore pressione sui risultati
Permette anche di favorire la formazione di una professionalità collettiva organizzativa innescando processi di apprendimento organizzativo la professionalità non è un problema individuale
Solo individuale ma anche un problema della propria della dell'organizzazione nel suo complesso esiste una professionalità dell'organizzazione
Che non è solo la somma delle professionalità e l'individuo ma è qualcosa di più
La tendenza al globalizzazione a terno anche il rischio di obsolescenza professionale attraverso lo sviluppo di una capacità di apprendimento dall'esperienza
Favorisce da una sorta di professionalità convincente in grado di Authority nera arsi questo significa la nuova professionalità seria una professionalità globale
Gli autori generarsi attraverso l'apprendimento critico dall'esperienza e di strutturarsi in funzione delle nuove esigenze emergenti dai cambiamenti organizzativi questi sono in sostanza gli aspetti positivi di questa tendenza
Alla globalizzazione la professionalità nello zoccolo di capacità comuni assumono rilevanza le competenze gestionale con particolare riguardo a quelle organizzative a quelle concernenti l'utilizzo degli strumenti informatici e dei sistemi di programmazione e controllo della gestione
Tra le capacità concettuali assumono rilevanza e ne ne abbiamo fatto un po'il perno delle capacità malattie teleobiettivi e vincoli per arrivare ad una visione d'insieme
Nella quale si era impossibile individuare realisticamente i propri margini di azione
Allocamento e appare non irrilevante la visione prospettica ovvero la capacità di proiettare le conseguenze delle azioni nel medio periodo nonché la capacità di anticipare le sollecitazioni di cambiamento
La capacità di problem solving e l'intuito la flessibilità mentale un minimo di creatività spesso non un minimo ce ne vuole anche un po'di più rimangono comunque le capacità concettuali di base richieste nei ruoli manageriali
Tra le capacità comportamentali a appaiono sempre più necessario la capacità di comunicazione di negoziazione di motivazione nonché l'acquisizione di uno stile di Lido delle patrimonio umano
Non possiamo dimenticare che nelle organizzazioni complesse i processi di comunicazione non trasmettono solo informazione trasmettono anche immagini trasmettono valori trasmettono la cultura aziendale
Trasmettono motivazione quindi è importante che il manager acquisisca lei capacità di comunicazione analoghe considerazioni vanno per per le capacità di negoziazione direi che nelle organizzazioni complesse i rapporti tendono sempre di più all'estero apporti negoziali anche i rapporti gerarchici
Noi diciamo che il capo non impone mai negoziato il dipendente e cerca di non ubbidire passivamente ma negozia
Direi che la professionalità favorisce anche un po'il super avendo della dicotomica classificazione della dirigenza il manager e specialisti
Nel senso che la professionalità del manager deve poggiare anche sulle competenze tecniche e quella degli specialisti deve basarsi anche su uno zoccolo minimo di competenze gestionali
Generali ciò che distingue due ruoli non è è il peso che hanno le diverse capacità nella struttura della loro professionalità piuttosto che la diversità delle capacità richieste
Solo due conclusioni conclusione mi preme sottolineare il ruolo svolto dalla formazione del processo di adeguamento dell'organizzazione amministrativa
Le cui finalità devono essere ricondotte al miglioramento dell'efficienza mense anche considerando che la formazione istituzionale e mercato del lavoro e non forniscono per molte organizzazioni complesse profili professionali adeguati alle loro specifiche esigenze appare quindi fondamentale diversificare la formazione amministrativa ampliandoli capacità gestionali e relazionali
I processi formativi devono scaturire da un'attenta analisi dei fabbisogni e svolgersi nell'ambito dei singoli comparti dell'organizzazione amministrativa
Con il coinvolgimento dei relativi vertici non trascurando che la formazione costituisce oltre che lo strumento per modificare le professionalità anche un momento di education culturale
Ovvero di trasmissione d'amplificazione dei nuovi principi di fondo della cultura organizzativa
Ringrazio il professor Franco Fontana per la sua dotta e puntuale relazione
Al fine anche di guadagnare un po'di tempo non faccio commento alcuno mi limito ai ringraziamenti che comunque sono i più sentiti ed apprezzati
E passo la parola al dottor Cesare Vetrella dirigente generale del dipartimento della funzione pubblica il quale tratterà il tema managerialità e rapporti sindacali
La ringrazio
Io
Mi occupo all'interno della della funzione pubblica
Delle relazioni sindacali cioè mio Ugo di tutti i rapporti con le varie organizzazioni sindacali a livello confederale di settore e di tutte le contrattazioni riduttiva di comparti
Collettivi in cui organizzato oggi la pubblica amministrazione
Ecco e non per difesa voglio dire di ufficio però ecco nel corso del nostro
Così
Dialogo di questa mattina ecco vorrei puntualizzare alcune cose noi spesso come dire addirittura battuti perché non è vero affatto secondo me che tutto quello che viene dal privato è bello e tutto quello che viene dal pubblico è sbagliato non è vero affatto quello che il Nord e tutto bello il Sud tutto
Sbagliato e tutto brutto non è vero affatto che la gelida si esprime solo nel settore privato e non nel settore pubblico
Non è vero affatto un sacco di cose di cui tutti i giorni tutti ci rendiamo conto ma evidentemente siamo tutti presi da una serie così di luoghi comuni che dobbiamo in qualche modo di
Rendere in qualche modo quando minorile
Questo non per fare
Voglio dire di vi dicevo una difesa di ufficio però ecco per puntualizza convegno certamente
Ci offre questa occasione
Per e scorre delle riflessioni sull'attuale rilevanza delle relazioni sindacali
Nella pubblica amministrazione in generale
E nel
E che sono oggi messe molto in discussione come sapete e in istituzioni quali gli istituti penitenziari
è particolarmente sensibile a questo problema direi sia per il momento particolare che comporta la recente importante fondamentale riforma
Recata dalla legge
Trecentonovantacinque del novanta e sia perché questi istituti sono caratterizzati da un impegno istituti penitenziari
Solo certamente luoghi di lavoro che provocano molto stress
Richiedono una costante motivata partecipazione degli operatori nella gestione della complessa problematica quotidiana incombe di molto spesse certamente non di routine e comunque sempre di grande
Responsabilità e complessità
Quindi questa circostanza
Esige certamente una condizione preliminare
Cioè la grande efficienza dell'apparato organizzativo
Sia per quanto attiene al personale che i mezzi a disposizione efficienza che può essere conseguita
Solo nell'ambito pronta te in una comunità di lavoro dalle caratteristiche che diceva
E ciò sia relativamente ai gruppi di persone che compongono questa comunità e sia per le singole persone che vi operano
Per cui l'intrattenitore corrette relazioni sindacali
E può servire
Certamente per il dirigente di questa comunità di lavoro che abbiamo prima ha detto
Proprio al fine
Di portare a soluzione queste difficili e complesse quotidiane
Problema
Certo al dirigente
Degli istituti penitenziari
Si richiedono
Qualità manageriale
Attiene proprio ai compiti del dirigente nella organizzazione delle risorse umane di cui dispone per il perseguimento dei fini istituzionali della struttura che dirige
Per cui non può essere trascurata la considerazione che l'impegno ecco
Vi erano anche prima delle
Delle indicazioni in questo senso che l'impegno profuso dal dirigente nello svolgimento di corrette relazioni sindacali è un impegno che ribalta è un impegno che ripaga sicuramente in quanto genera consenso
Genera collaborazione e quindi facilita il perseguimento dei fini istituzionali della struttura di edifici
Un'altra contenuto il rapporto se questo sindacato è effettivamente rappresentativo della maggior parte del personale coinvolto rappresenta esso stesso indubbiamente un punto di riferimento per un punto di coagulo degli interessi collettivi degli operatori della struttura
Interesse che ebbero tenerle presente si riferiscono non solo a questioni retributive pur sempre importanti e fondamentali
Ma comprendono anche le condizioni di lavoro e l'ottimale organizzazione dei mezzi anche per quanto attiene all'assegnazione dalla distribuzione dei compiti e via dicendo
Per cui il sindacato costituisce indubbiamente
La prima sede direi
Di esame la prima sede di comparazione degli interessi Rail referente principale
Di questa realtà nei confronti del dirigente al quale aveva per la rappresenta per esaminare
Per discutere in un rapporto dialettico dopo che già è intervenuto un primo vaglio pure esso dialettico al suo interno
E si è delineata sembra all'interno del sindacato una prima ipotesi per una possibile soluzione da confrontare con la dirigente
In base a queste considerazioni
Può pertanto ritenersi che per quanto riguarda l'organizzazione ottimale delle risorse umane negli istituti penitenziari
La contrattazioni fricative occasioni che vengono offerte al dirigente quindi non bisogna demonizza questo momento
Di confronto e di dialogo ma secondo me questo costituisce un'occasione importante per risolvere i vari problemi
Il livello di contrattazione decentrati infatti consente al dirigente di determinare su base
Consensuale previo confronto come dicevamo le modalità ed i criteri applicativi nell'ambito dello strutturalismo dirige di quell'accordo nazionale definito a livello punto di comparto
O di settore come vedremo in tal modo il dirigente potrà contemperare le esigenze funzionali primarie della strutturare la migliore efficienza del servizio da rendere all'utenza
Mi migliore servizio da rendere all'utenza che resta comunque è bene sottolinearlo l'obiettivo primario l'obiettivo fondamentale della contrattazione decentrati
A questa finalità
Concorre certamente il coinvolgimento del personale che in ogni caso si sentirà più partecipe proprio per aver contribuito sia pure attraverso i propri rappresentanti sindacali alla fissazione
Di questi criteri e delle modalità di applicazione per i migliori George cemento dei fini della struttura atteso che tale coinvolgimento riguarda
Tra l'altro la definisco
Né può essere sotto questo aspetto trascurato anche che altre espressione il rito di esercizio dei diritti sindacali
Visti in questa angolazione possono rivelarsi utili allo scopo che dicevamo se correttamente intese correttamente gestiti
Per esempio l'assemblea del personale
Assemblea del personale il luogo
Ove sono discussi certamente
Nella maniera più franca i problemi del personale
L'assemblea del personale può pertanto rilevarsi di grande utilità al dirigente per cogliere i problemi che vengono dibattuti dal personale per risolverli o quanto meno prepararsi
Allora possono distinguersi angolazione non sappiamo che questi istituti sono già presenti nell'ordinamento riguardante la vostra amministrazione
Per quanto riguarda il personale
Civile degli istituti penitenziari
Ora
Questi istituti
Questi strumenti cosiddetti sindacali sono stati introdotti anche dalla
Fondo nuova legge regola fondamentale legge quindici dicembre novanta numero tre nove cinque anche per quanto riguarda il neo istituito Corpo di Polizia Penitenziaria arricchendo così le possibilità a disposizione
Dei dirigenti degli istituti penitenziari per intrattenere relazioni sindacali più ampie
Più complete in quanto riguardanti ore tutto il
Quelli base
A questa recente legge
Ed in base alla normativa vigente dico in base alla normativa vigente perché come accennavamo prima vi è in atto un impegnativo dibattito l'impegnativo confronto per ricercare nuove regole nella Conte la contrattazione nel pubblico impiego ma di questo evidentemente bisogna in questo momento
Fosse opportuno non parlarne rinviarlo ad altra sede ad un altro dibattito specifico
Per cui dicevo in base alla normativa vigente
Il dirigente degli istituti penitenziari dovrà ora gestire contestualmente due corpi normativi di regolamentazione dell'estero di reati giustizia non appartenente al corpo di polizia penitenziaria
Normativa che continua ad essere questo personale continua ad essere destinatario delle norme quindi degli accordi sindacali del comparto Ministeri
E dall'altro lato la nuova normativa della legge prevista dalla legge tre nove cinque novanta relativa al personale appartenente al neo costituito corpo di polizia penitenziaria che ora è ordinamento civile non più militari
Ma tutto questo è fatta di dover gestire due corpi normativi direi anche se richiede certamente maggiore impegno non dovrebbe
Essere preclusive di auspicabili migliori buoni risultati atteso che nel suo complesso risulta certamente più articolato e flessibile l'utilizzo degli istituti penitenziari
Dicevamo che al personale
Civile dipendente dal ministero di Grazia e Giustizia quello non appartenente al corpo di polizia penitenziaria continua ad applicarsi la normativa riguardante il comparto Ministeri e quindi anche la recente recente ormai di un anno normativa relativa all'ultimo accordo sindacale per il triennio ottantotto novanta recepito nel DPR
Del diciassette gennaio mille novecentonovanta numero quarantaquattro
Ebbene questo richiamo
Ci offre anche l'occasione per svolge alcune considerazioni su questa stagione contrattuale del pubblico impiego per il triennio ottantotto novanta e per sottolineare ieri accordi che come dicevo prima
Per usare un eufemismo da più parti vengono espresse giudizi non certamente lusinghiero però cerchiamo di vedere un attimo quali sono stati questi risultati senza senza polemiche direi
Senza soffermarci
Nel dettaglio degli aspetti dei miglioramenti retributivi che sono stati certamente
Notevoli nel triennio ottantotto novanta ma comunque ormai sono ben conosciuti da tutti sono nelle buste paghe dei destinatari
Io volevo mettere l'appunto duro un accento innanzitutto sulle norme riguardanti i rapporti della pubblica amministrazione questo aspetto rappresenta dicevo forse probabilmente il punto più significativo di di tutto la
Il complesso della normativa recato dal dal D.P.R. dalla corda e quindi dal D.P.R. recettivo quarantaquattro novanta
E non a caso questo accordo
Prevede proprio all'inizio nel primo articolo come se fosse un manifesto da dover così poi osservare non lasciarlo così fine a se stesso una serie di misure di iniziative
Per
Agevolare il rapporto con l'utenza quindi con quel cittadino che entra in contatto con le pubbliche amministrazioni
Ideazione
Si intitola appunto rapporti amministrazione cittadino
E questo articolo dopo aver affermato di perseguire l'ottimizzazione dell'erogazione dei servizi e quale obiettivo fondamentale dell'azione amministrativa il miglioramento delle relazioni con l'utenza
Da realizzare in modo più congruo tempestiva ed efficace prevede una serie di misure concrete per la tutela degli interessi degli utenti
E a questo riguardo non può essere certamente ignorato per quanto ci riguarda in questa sede che l'utenza dei compiti svolti negli istituti penitenziari
E principalmente da un lato la popolazione carceraria con tutti i suoi
Rilevanti problemi esclusi Henze affettive da un lato e professionali dall'altro e quindi questo utente particolare impone che le misure che sono previste nell'articolo due del D.P.R. quarantaquattro devono essere opportunamente adottate da datate
In maniera specifica l'esigenza dell'organizzazione degli istituti penitenziario
Queste
Misure in sintesi riguardano l'istituzione di appositi uffici di pubbliche relazioni adibiti anche a ricevere reclami e suggerimenti a la definizione di appositi progetti finalizzati al fine di assicurare in particolare condizione di massima trasparenza
E di dialogo nel rapporto con gli utenti ivi compresi la riconoscibilità degli addetti attraverso gli appositi cartellini di di di cui visione applicando le norme sull'autocertificazione gli ampliamenti degli orari di ricevimento degli utenti
Per garantire l'accesso anche nelle ore pomeridiane distruzione di scorte di poli coerenti con l'istituzione appunto al massimo delle potenzialità recate dall'informatica
Il miglioramento della logistica dei locali adibiti al ricevimento degli utenti ivi compreso l'abbattimento delle barriere architettoniche per ridurre i tempi di attesa e di disagi ad essi collegati
L'adeguata formazione del personale addetto al ricevimento degli utenti e cosa molto importante l'organizzazione da parte
Delle pubbliche amministrazioni di un apposita conferenza annuale da tenessi con la partecipazione delle competenze che azioni degli utenti
In modo e in questa Conferenza devono essere esaminate l'andamento dei rapporti con l'utenza e risultati ottenuti
Gli impedimenti riscontrati nell'ottimizzazione del processo di erogazione di servizi allo scopo di consentire
La promozione di adeguate iniziativa per la riduzione degli ostacoli eventualmente incontrati e per il miglioramento appunto
Delle relazioni con l'utenza questa è un'innovazione importante fondamentale la più significativa certamente per questo parte dell'accordo
E per cui in per la prima volta ecco vengono messe insieme le organizzazioni degli utenti che hanno sottoscritto gli accordi e che quindi devono realizzarli pervenimento e per verificare se sono stati realizzati che cosa
Quali sono cioè gli ostacoli e quali possono essere le misure per superare
Questo vedete è un fatto importante perché è un processo che certamente destinato ad avere ulteriori momenti attuativi soprattutto dopo che è intervenuto anche la legge duecentoquarantuno del novanta sullo snellimento del dei procedimenti amministrativi e sul diritto di accesso agli atti della pubblica amministrazione da parte dei cittadini
Sembra in relazione al discorso dell'utenza mi vorrei soffermare su questo
Innanzitutto la definizione
Delle norme di garanzia del funzionamento dei servizi pubblici essenziali con un procedimento per garantire le prestazioni indispensabili in questi servizi individuati anche in occasione di sciopero badate bene che questo
Accordò lui l'abbiamo sottoscritto
Prima che intervenisse la legge centoquarantasei
Detto sulla regolamentazione dello sciopero cioè noi abbiamo fatto in relazione ad una intesa definita nell'accordo Inter compresa ti mentale per lo tiene ottantotto novanta con le confederazioni sindacali
Abbiamo iniziato cioè tutte le trattative del triennio
Ad eccezione della scuola che già per la quale già c'era tali voglio dire da garantire da parte del cittadino anche in occasione di sciopero
Nella della scuola ce ne stiamo occupando come sapete in questi giorni ma è importante questo che vi dicevo perché
Noi abbiamo
Svolto questa azione in parallelo con con la legge con il disegno di legge all'epoca
Che camminava in Parlamento che poi è diventato legge centoquarantasei
E la normativa definita è una normativa coerente con tutta la legge centoquarantasei che dicevo ha consolidato sostanzialmente quello che poi avevamo già fatto negli accordi sindacale
Accordi sindacali che come sapete è sempre sono recepite in decreti del Presidente della Repubblica procedimento amministrativo complesso che appare se l'accordo sindacale che si conclude con decreto del Presidente della Repubblica
Accordo sindacale che recepito appunto nel DPR e D.P.R. a norma che a Ispica esplica efficacia erga omnes per cui queste normative sui servizi essenziali così come tutto il resto dell'accordo ovviamente
Ha efficacia erga omnes quindi sono tutti venuti ad osservano
Non mi questa normativa prevede una serie poi di procedure per la definizione di contingenti di personale
Da esonerare la cosiddetta comandare si chiami con le organizzazioni sindacali
Accordo decentrato che anche questo vorrei ricordare deve essere sviluppato e definito prima di qualsiasi altro accordo decentrato che riguarda altri interessi ovviamente dell'amministrazione del personale tenendo presente che anche per la contrattazione decentrata è stato previsto una sessione di contrattazione decentrata che deve sviluppare tutti i temi di contrattazione dava inefficace per tutto il periodo in cui efficace l'accordo di comparto cioè per tutto il triennio
Etienne avvenire non Estienne ovviamente passa
Ora in tema di rapporti
Con all'utenza vorrei mettere l'accento anche su altri aspetti del nostro ordo che il fondo per il miglioramento dell'efficienza dei servizi è un fondo importante
Che sta che ha rivisitato il precedente fondo della produttività esistente nel precedente accordo e il nuovo fondo con sentore una maggiore flessibilità per le amministrazioni che potranno nell'ambito della propria autonomia organizzativa finalizzare le risorse a disposizione del fondo per tutti gli istituti del cosiddetto accessorio
Cioè i turni di reperibilità produttività straordinario cioè tutto l'accessorio da definire in una sede di trattativa decentrata in cui l'amministrazione insieme al sindacato si dà delle strategie
E utilizza questo assumendo del fondo di incendio al fondo per il miglioramento dell'efficienza
Contrariamente appunto ai vari slogan che abbiamo detto ma è un fatto coi
Che dicevamo ma è tutta la legislazione leggi fondamentali di questo ultimo periodo che riguardano tutto questo aspetto io ne vorrei citare qualcuno
Giusto così al Polo quale oltre alla legge quattrocento sulla sulla regolamentazione delle attività di governo e dell'organizzazione della Presidenza del Consiglio dei ministri dice quattrocento del dell'ottantotto
La legge
Chiaramente orario televisivo la legge antitrust alla legge
Sull'ordinamento delle Autonomie locali il decreto legislativo attuativo
Per il servizio statistico nazionale vede sono tutte leggi sono tutte leggi fondamentali che richiedono momenti applicativi notevoli e che vanno tutti in una direzione ben precisa quella di migliorare il rapporto dell'amministrazione con i cittadini
Altre leggi fondamentali stanno in discussione in Parlamento sotto questo versante una è quella per esempio del di ordinamento del servizio sanitario nazionale l'altra fondamentale a per quanto ci concerne in questa sede di ordinamento della dirigenza pubblica
Il disegno di legge per la riforma della dirigenza pubblica costituisce certamente il presupposto indispensabile o derivare sotto il profilo squisitamente organizzativo
La separazione
Precisa Zare competenze del del governo concernenti la formulazione di indirizzo il programma e le competenze della dirigenza pubblica
E assumibile nell'attività di gestione delle risorse per l'attuazione degli indirizzi predeterminati a livello politico
Da ricercare addendi Ridwan rapper risultati e non più per procedure
Necessità indubbiamente di una organizzazione funzionale effettivamente efficiente in grado di dialogare sia con gli altri organi amministrativi sia soprattutto con quel cittadino
Nella sua veste di destinatario primario appunto di utente come dicevo prima della mia tutte queste problematiche
E queste normative che sono state definito impongono però qualcosa che va al di là di quello che sono le semplici realizzazioni normative normative ai vari livelli cioè impongono di ridefinire la struttura della pubblica amministrazione impongono di ridefinire il suo modo di essere e di operare per stare al passo con i tempi al passo con i tempi di una società che in poco tempo è profondamente cambiata che sta velocemente cambiando nuovamente
Questa società del terziario avanzato richiede quindi altri dipinti mi richiede altra organizzazione per rispondere ai bisogni e alle domande dei cittadini utenti come nel passato anche recente
Ecco ritorna sotto questo aspetto quel discorso che si faceva da stamattina sull'informatizzazione della pubblica amministrazione
Cioè necessità proprio questo momento questo aspetto questa incisiva modernizzazione tecnologica di informatica
Con una strategia più qualificate puntuale da parte della stessa pubblica amministrazione
Per venire incontro al cittadino la sua richiesta di efficienza nell'erogazione del servizio pubblico
Questa esigenza è fortemente avvertita ne avete sentito stamattina e a questo riguardo vorrei ricordare che nella
Ce ne siamo occupati in sede di trattativa per all'accordo del comparto Ministeri tant'è che in quella sede e quindi nella corte quindi dal D.P.R. ricettivo sono stati ridefiniti
I profili professionali dell'aria dell'aria informati
Proprio per avere a disposizione in questo settore professionalità che siano in condizioni di agevolare quel cambiamento culturale di cui si parlava
Che un cambiamento culturale che si sta certamente formando ma che comunque va perseguito ed incentivato con forza da parte di tutti direi nell'interesse di tutti
Ad ognuno
Per la parte che gli compete che qualcuno lo deve fare ognuno deve contribuire in questo cambiamento culturale innanzitutto e gestionale appunto
Dando tutto quello che può dare perché sono momenti fondamentali oggi per stare al passo con i tempi per non essere voglio dire eliminati da una serie di competitività che di cui dobbiamo fare i conti anche a livello europeo a partire dai prossimi dai crosta poste ai prossimi anni
Cioè necessità voglio dire una forte sensibilizzazione per agevolare questo cambiamento culturale e che resta fondamentale
Per realizzare questa spinta incisiva nel processo di molti di modernizzazione deve realizzare è quella l'avvicinamento necessario all'istanza dell'utenza che ho prima ha detto
Soprattutto per porre direi in condizione il cittadino
Di rivolgersi agli uffici pubblici con maggior senso di fiducia con maggior senso di collaborazione
In un tipo di approccio che dovrebbe e potrebbe diventare tra non molto di scambio e non soltanto di somministrazione
Ora
Volevo un attimo
Evidentemente volevo un attimo parlarvi di alcuni aspetti legati azione non mi soffermo molto sugli aspetti riguardanti l'accertamento della maggiore rappresentatività sindacale è un fatto importante e voi sapete che vi è stato a partire dal D.P.R.
Tre nove cinque dell'ottantotto cioè l'Accord Inter compresa ti mentale è una indicazione per la definizione di di canoni di parametri per l'accertamento della maggiore rappresentatività
Questa maggiore rappresentatività l'abbiamo definita con una direttiva circolare dell'ottantotto del ministro della Funzione pubblica
E a seguito di un alcuni ricorsi per non aver previsto anche alcuni momenti alcune indicazioni riguardanti nonno una recente direttiva circolare dell'undici marzo mille novecentonovantuno
L'accertamento della maggiore rappresentatività deve avvenire appunto ai in base a lassù paramento di certe soglie che solo il cinque per cento per quanto riguarda le deleghe
Rilasciate per la riscossione dei contributi sindacali ovvero il superamento del cinque per cento dei voti ottenuti in momenti elettorali presso l'amministrazione a questo l'altro elemento fondamentale che però non rideva nell'ambito della contrattazione decentrata è quello di aver una diffusione territoriale in almeno un terzo delle regioni d'ingresso mi viene sottoposto riguarda anche l'organizzazione del confronto del confronto con le organizzazioni sindacali
E spesso viene detto se deve essere svolta tavolo unificato oppure a tavoli separati noi
Abbiamo dato una serie di indicazioni per le amministrazioni che ce l'hanno chiesto prevedendo che l'amministrazione non sceglie
Vai fai le organizzazioni componenti la delegazione sindacale ma viceversa
Se vi sono delle organizzazioni che formalmente richiedono di avere un momento di istruttoria separato rispetta gli altri e questo può essere consentito conduttura argomentazione che nella relazione troverete esplicita
Per cui le contrattazioni dicevo vanno vanno ad e se iniziate comunque al tavolo al tavolo unificato vanno a concludersi comunque tavolo unificato nel momento dell'istruttoria per pervenire ad una proposta finale da sottoporre a tutte le organizzazioni sindacali ecco ove richiesto overdose nonostante gli sforzi della pubblica amministrazione
Che
Che non sceglie di condurre la trattativa tavoli separati ma ove richiesto decisivo questi momenti istruttori possono eventualmente svolgersi anche a tavoli separati ma questa era solo per darvi un flash dieci minuti e poi andiamo a prenderci caffè
Possiamo
Non è
Allora vorrei passare un attimo
Dicevo all'altro corpo normativo l'abbiamo detto che attualmente
I dirigenti
Dell'amministrazione penitenziaria devono applicare dicevamo due corpi normativi
Uno quello relativo alle normative ministeriale all'accordo ministeriale per il personale non appartenente al corpo di polizia penitenziaria l'altra viceversa invece
Qualche riflessione occorre bene realizzare questa nuova normativa introdotta in tema di relazioni sindacali dalla legge tre nove cinque novanta che ha istituito appunto il corpo di polizia penitenziaria
Questa questa legge
Di cui ho più volte detto che non basso nei confronti della quale non va sottaciuto il merito fondamentale di aver ridisegnato tutto all'organizzazione
Degli istituti penitenziari in termini moderni in termini di maggiore efficienza sotto l'aspetto delle relazioni sindacali da intrattenitore per il personale del Corpo della Polizia penitenziaria presenta qualche mare occorre sistemare
Al più presto vi sono dei contatti in atto per realizzare condizioni sufficienti per la sua gestibilità
Sapete che l'articolo dice nove della legge tre nove cinque novanta amplia notevolmente
Rispetto alle disposizioni della della legge centoventuno riguardante la Polizia di Stato
Che era previgente per alcuni aspetti anche per gli ex agenti di custodia ambita notevolmente dicevo l'ambito di intervento della regolamentazione esplicita delle relazioni sindacale
Questo articolo diciannove Regolamento alcuni istituti riguardanti gli appartenenti al Corpo di uno per la polizia di strada per quanto attiene in particolare all'esercizio di alcuni diritti politici
O i diritti civili e sindacale
Dove è previsto per esempio il divieto di assumere comportamenti che ne compromettono l'assoluta imparzialità
Di fare riferimento ad argomenti di servizio di carattere riservata di svolge attività politica all'interno delle case
è previsto l'esercizio del diritto di tenere riunioni sindacali anche in uniforme fuori dell'orario di servizio durante il servizio nel limite di dieci ori annue e a tale riunioni previo preavviso possono partecipare anche dirigenti esterni delle organizzazioni sindacali
è previsto il Stato è previsto il divieto di esercitare il diritto di sciopero
Però dover fondamentalmente
La legge tre nove cinque novanta si discosta
Dalla dalla legge centoventuno novantuno che ponendo alcuni problemi che dobbiamo risolvere
Est nella regolamentazione del procedimento di formazione e di applicazione dell'accordo sindacale relativo al trattamento del personale della polizia penitenziaria che è molto ampliato rispetto al previgente
La previgente normativa di differimento della legge centoventuno potenziali
Ora per quanto attiene agli aspetti di negoziazione gli aspetti contrattuali e bisogna dire che l'articolo
Tredici della legge tre nove cinque dopo aver previsto che il personale della polizia penitenziaria e destinatario dello stesso trattamento economico
Previsto per gli appartenenti alla polizia di Stato perde corrispondente qualifico ovviamente
Prevede
La integrazione
Del delegazioni dell'articolo novantacinque della legge centoventuno novantuno
Sia di parte pubblica che di parte sindacale per la definizione nell'ambito dell'accordo della polizia e prospere di diretta applicazione degli accordi definiti per la Polizia di Stato che come sapete precedentemente
Erano definiti esclusivamente per la Polizia di Stato e poi si estendevano
Alle altre forze di polizia cioè alla polizia penitenziaria cioè all'epoca ai carabinieri alle guardie di finanza e alle
Guardia forestale
Ora l'accordo definito per la Polizia di Stato è un accordo che viceversa in base alla loro ormai diva regalava ad
Dalla legge trecentonovantacinque è un accordo di diretta applicazione per il trattamento economico per cioè diretta applicazione nell'accordo viene definito il trattamento economico riguardante e la polizia di Stato attiva vis è restato ormai esclusivamente per gli altri tre corpi e cioè
Le guardie di finanza i carabinieri e le guardie forestale
Il fatto che complica un poco questa vicenda di cui appunto dobbiamo in qualche modo sistemarla
è che l'articolo poi dice nove al quattordicesimo comma prevedo un nuovo autonomo procedimento di formazione di un accordo sindacale riguardanti esclusivamente il corpo di polizia penitenziaria che si conclude con la mediazione di un decreto del Presidente della Repubblica previa deliberazione del Consiglio dei ministri
E questa norma nel precisare le materie oggetto di contrattazione per questa autonomia io so prendermi problematici un po'questo discorso per dirvi che
Vi sono anche altri aspetti che vanno risolti in sede interpretativa su cui di cui ci stiamo facendo carico
Sia per quanto riguarda questo momento negoziale che per altri dicevo aspetti quali per esempio anche la regolamentazione delle aspettative dei permessi sindacali che la legge prevede che in via transitoria per questa regolamentazione si applica la normativa prevista
Per impiega decine i dello stato e successivamente quando inizio nei momenti contrattuali che venga definito un autonome specifica nord la
Importante novità sotto questo aspetto che pure Bonera legge tre nove cinque
è la istituzione la formalizzazione di una contrattazione decentrata per il personale della polizia penitenziaria questa contrattazione decentrata
Deve avvenire nell'ambito e nei limiti della contrattazione precedente a quella di di settore di cui abbiamo precettato abbiamo detto
E in questi ambiti e in questi limiti per una ragione interpretativo come dicevamo vi sono alcuni aspetti che vanno comunque definito certamente devono essere vie devono rientrare tutti gli ambiti e i limiti che in via generale sono previsti per il pubblico impiego dal
Altri problemi ce ne sono ma sono di Mino una portata che riguardano
E che devono essere comunque superati in via interpretativa e dicendo a parte che per esempio la legge trecentonovantacinque non ha previsto
Ove piene sistema di copertura finanziaria di questi accordi per la polizia penitenziaria né tanto meno previste il periodo di durata di questi accordi Palminteri interpretativa questo
Deve essere anch'esso definito comunque anche in sede per gli aspetti negoziarli
Con quando faremo questa questa trattativa
Un punto volevo segnalare ulteriormente che necessita di un dove
Nel definire lei assemblee la legge prevede che devono essere che possono essere indette singolarmente congiuntamente dalle organizzazioni sindacali a cui possono partecipare
Anche dirigenti esterni alle organizzazioni sindacali
Ecco quello che volevo segnalarvi sostanzialmente che la legge duecentonovantacinque novanta usa una terminologia per quanto attiene alla le organizzazioni sindacali molto diversificata da un articolo all'altro da un comma all'altro per cui crea effettivamente alcuni problemi attuativo
Tutela esclusivamente del personale penitenziario per esempio come è previsto per la Polizia di Stato
Ovvero se il personale della polizia penitenziaria
Per il personale della polizia penitenziaria le organizzazioni sindacali possono essere ricomprese nelle strutture organizzative di tutela collettiva dei lavoratori
Tenuto presente cioè anche estranea quindi al personale penitenziario tenuto presente che la legge tre nove cinque
Non riproduce lo stesso divieto che riproduce la legge centoventuno
Della polizia di Stato dove è fatto divieto di intrattenere rapporti con sindacati esteri
Questa problematica
Il direttore generale a ma direi per una corretta attuazione della normativa recata dall'a trecentonovantacinque i cui meriti fondamentali vanno sempre tenuti presenti e necessario risolverlo questo aspetto perché andiamo a rivolgere dopo il periodo estivo una stagione contrattuale
In cui certamente saranno all'attenzione anche problemi riguardanti le varie forze dell'ordine le varie forze di polizia aveva le forze armate infine le forze armate tutte i comparti della pubblica amministrazione per cui direi e al direttore Amato che non mancherà certamente l'impegno da parte del Dipartimento della furbetto delicato
Prima di appunto che si affaccino all'orizzonte quest'autunno che sta diventando sempre più difficile non soltanto per il Pubblico impiego ma per tante cose che sono oggi paese vi ringrazio per l'attenzione
Come tutti potete constatare Rizzardi solare abbiamo superato un pochino quelli che erano i limiti alla programmazione allora si fa appello alla vostra cortesia alla vostra disponibilità
Per ascoltare la relazione che ci fa il provveditore regionale del Piemonte l'abbiamo perso in questo momento vi ringrazio per la vostra cortesia aspetta sentiamo la relazione
Silenzio per cortesia
Presente sì presente lei si sente
Si discute da tempo
Sull'esigenza no no no no
Sono un po'rauco stamattina
Sull'esigenza dell'introduzione di tecniche manageriale nell'amministrazione penitenziaria
Anche in previsione di un vasto e articolato decentramento amministrativo delle sue componenti
Nel corso di incontri interprofessionali organizzati dalla ex direzione generale l'argomento
Si sente adesso
Nel corso di incontri interprofessionali organizzato dalla dall'ex direzione generale l'argomento
Avvertito a tutti i livelli e soprattutto al vertice come obiettivo primario da perseguire per una globale trasformazione del sistema penitenziario tesa all'affrancamento da inutili se non dannosi appesantimenti di carattere formale è stato ampiamente trattato
Le analisi e le riflessioni formulate nei convegni interprofessionali e in ultimo ma non per importanza di in quello di Barga Di Luca hanno trovato accoglimento giusta collocazione una legge trecentonovantacinque del novembre mille novecentonovanta
Nella quale l'ideologia che la sottende trascende la mera smilitarizzazione del corretti con novantasette dalla Costituzione si estrinseca nelle peculiarità locale per affrontare con rapidità ed efficacia
Nel contesto delle risorse territoriali la vasta problematica penitenziaria che comprende come è evidente
L'azione di trattamento progressivo connessa alla flessibilità della pena nel suo aspetto endo carcerario e sotto il profilo meno afflittivo ma sempre controllate assistito dalla cosiddetta aria aria penale esterna termine ieri è un po'contestato da quel signore in che ne ha parlato perché la chiamata per micio ossa e addirittura dicotomica io non non condivido nella perniciosi tranne la dicotomia evidentemente
Ma il concetto di management la cui elaborazione e teorizzazione scientifiche economico aziendale in un contesto economico aziendale capitalistico può trasmigrare utilmente nel campo delle esecuzioni dirigenziali
Noi crediamo che la risposta debba essere positiva
Considerando che non vi può essere comunque una mera sovrapposizione sic et simpliciter delle teorie sopra sinteticamente enunciate alla prassi e al diritto del settore penitenziario bensì una contrattura sposi uccisione di procedure più snelle e di regole improntate a moderne tecniche di organizzazione
Non disgiunto dal necessari impiego di tecnologie avanzate che si sostituiscano alla vecchia artigianalità del sistema per il conseguimento di un fine nel quale è dato scorgere un alto valore morale e sociale
Animando la da una forza e incisività nuove nella istituzione di organi meno compresse nell'approccio della soluzione della vasta problematica
Onde non c'è chi non veda la necessità dall'introduzione nel settore d'esame gli strumenti d'azione tipicamente manageriali che sembra giusto individuare nella programmazione coordinamento informazione
Programmazione diretta soprattutto alla selezione preparazione del personale coordinamento delle risorse da impiegare e infine attività di ricerca e di conoscenza nell'ambito territoriale di competenza
Nella ratio della legge citata è del tutto evidente una volontà di intervento concreto e pragmatico che superi il concetto meramente formale del procedimento amministrativo
E l'articolo trentotto che prevede il controllo successivo degli atti costituisce uno degli esempi più significativi insieme alla introduce che la legge offre ormai con l'emanazione dei decreti delegati
Dei quali è assai viva in tutti l'altezza
L'amministrazione può conseguire una cospicua produttività in termini di efficienza e di efficacia intendendo per efficace il rapporto tra obiettivi e risultati e per efficienza il rapporto tra risorse impiegate e valore comunque prodotto
Come è evidente il criterio della razionalizzazione dei costi benefici tipico del campo economico aziendale può trasmigrare utilmente nel settore pubblico innestandosi anche nel settore penitenziario la cui specificità esaltato dall'ordinamento di settantacinque
Con le successive modificazioni e da ultimo da legge trecentonovantacinque avanti
Rigetta più di ogni altra atti entità amministrative esasperati formalismo l'attività concreta dall'amministrazione penitenziaria si ritiene per comodità espositiva di procedere
Alla restituzione di tre livelli
Centrale intermedio e periferico
In cui principalmente si articola
Vale a dire il il dipartimento i provveditorati regionali e gli istituti dei servizi
Per quanto attiene a livello centrale è di per sé spicco evidenza la volontà del legislatore di conferire al dipartimento una maggiore dignità rilevanza giuridica nel contesto d'organizzazione statale
Rispetto alla provocato direzione generale chi per gli istituti di prevenzione e pena
Esso comprende diverse aree funzionali corrispondente ai settori dei provveditorati regionali
Organi territoriali a dimensione regionale destinate lo stimolo delle iniziative alla programmazione al coordinamento degli interventi nonché alla verifica delle attività poste in essere la cultura potrebbe essere così rappresentata
Provveditore evidentemente che sta all'apice aria ordinamento del personale e servizi
Aria amministrativo contabile aria detenuti e trattamento aria sicurezza istituti una moderna organizzazione dunque da contrapporre alla vecchia
Approvata struttura degli ispettorati distrettuali vista come un satellite sangue delle procure generali e costituita da personale spesso ritenuto incompatibile
Con altre strutture del più vasto organismo ministeriale o esteso
Con l'istituzione dei provveditorati si ipotizza invece una struttura tecnico-amministrativa adeguatamente dotata di mezzi e di risorse umane
Da integrare con i mezzi e le risorse esterne per la soluzione delle problematiche il soddisfacimento dei bisogni del settore penitenziario secondo lo spirito innovatore del DPR seicentosedici settantasette
è il riferimento quando peraltro già indicato nel regolamento di esecuzione del settantasei all'articolo quattro integrazione e coordinamento e degli interventi
In tale contesto operate operativo appare pertanto puntuale la collocazione chiaramente voluto dal legislatore
Vitali uffici intermedi nell'ambito territoriale regionale ridente ragioni di natura sociologica connessi alla opportunità di fronteggiare fenomeni qua alla criminalità il disadattamento la droga l'alcol nelle differenti realtà amministrative culturale economica e sociale
è il principio della managerialità circoscritto all'organo decentrato in esame postula
La necessità di una forte azione propulsiva autonome con rilevanza esterna da una parte di raccordo tra amministrazione centrale e strutture da esso dipendenti dall'altra
In tale quadro il ruolo che il provveditorato dovrà svolgete e il larga misura quello di farsi promotore di un'azione di sincronizzazione di integrazione degli interventi a livello regionale
Con motori tali concertare perfezionare con gli Enti territoriale al fine di realizzare una rete di servizi nella quale siano compresi assunti i bisogni e le istanze dei detenuti
Degli ammessi alle misure alternative dei dimessi del carcere
In tale rete di servizi territoriali che esprime valori autenticità la solidarietà umana e dell'impiego sociale nelle diverse forme associative cooperativistiche
Che hanno avuto peraltro un riconoscimento con la legge duecentonovanta del mille novecentottanta ottantacinque nell'ambito dalla cura dalla tossicodipendenza da cui discende Boyle quarantasette bis
Egli è un altro articolo che è contenuta la centosessantadue dalla sulla tossicodipendenza e non da ultimo nel volontariato penitenziari
Ne discende l'esigenza che il provveditorato
Per il Provveditorato di disporre al suo interno di mezzi culturali e operativi doni all'assolvimento dei dei difficili compiti
Teste delineati potendo avvalersi di operatori specializzate sia in campo amministrativo contabile e in ambito più squisitamente socio pedagogico in un proficuo e continuo rinnovamento culturale apicale
Che i formatori debbano essere individuate anche fra tecnici esterni esperti appunto in management in gestione delle risorse umane io ho avuto come modello la firma la la la Nocella
E la macchine da scrivere
Tali attività di formazione di corrente potrà garantire quella Inter professionalità e pluri professionalità e risulteranno tanto più produttive utile in quanto più intenso sarà lo scambio culturale e tecnico
Fra le diverse professionalità intensi e di est interno ed esterno al carcere
Occorre aggiungere infine
Che la nuova entità delineato dalla legge trecentonovantacinque novanta dovrà perseguire una politica di consenso
E di composizione delle conflittualità tra il personale per trovare per trovare una sintesi ragionevole produttiva tra le categorie talché si possa contro parlo sforzo unitario tra Vetrella che che mi ha preceduto vorrei parlare appunto soccorre questa legge e la legge novantatré delle mille novecentottantatré sulla contrattazione decentrata che però ora cerca a mio avviso non consegue un massimo risultato di mano di managerialità
Per questo sino alla chi ma che sia Tomic zecche si spezza tra varie
Per tra varie nego negoziazioni per cui si verifica una notevole imparzialità e che è stato oggetto anche di critiche notevole all'amministrazione dice mi pare che ne avevo parlato pure nel corso sì ricordo dottor Petrella
Nel caso quando assistevo io e a quella o per la doccia conversazione che lei ha tenuto ha tenuto a Roma è mamma di quest'argomento se ne occupa anche la la prolusione Coop come lei mi insegna appunto rilevava la la la la relazione coppie che si dovesse locale tra le direzioni e i sindacati si dovesse parlare di organizza
Signor dir di lavoro ma non tanto di attività retributiva come lo straordinario di incentivazione perché l'UE tre prevedeva che si sarebbero verificati questi
Inconvenienti che pur poi puntualmente sono tenute novene piangiamo in conseguenza
Per trovare dicevo una sintesi ragionevole produttivo fra le categorie talché si possa contrapporre uno sforzo unitario e coordinato la complessità dei problemi da fronteggiare
L'economia della presente relazione sembra utile non per completezza espositiva soffermarsi brevemente anche se il tema non non lo prevedeva espressamente sui compiti delle unità operative periferiche gli istituti e i centri di servizio sociale
L'istituto penitenziario acquista con la normativa in esame una maggiore autonomia contabile si protende qualifica nell'adempimento del principio di legalità e di te ricevitoria ricezione della pena
L'etica del carcere che rinnega il suo antico isolamento il suo Sticky ma esige a buon diritto il concorso partecipativo delle risorse esterne
In una prospettiva dell'inserimento dei condannate di formazione professionale di interventi di recupero i soggetti detenuti tossicodipendenti
Gli offerti di lavori di tempo libero di assistenza posto penitenziarie vedi protocollo d'intesa con gli enti locali e la legge centoquarantadue novanta sull'ordinamento delle autonomie locali
In tale particolare
Il tema particolare la presenta esposizione ci induce a formulare qua ancora qualche breve riflessione sulla funzione del direttore per i pensieri in ordine alla questione più folta dibattuta
Sette Baesso estrinsecarsi in forma verticistiche accentratrice ovvero otto accentratrice ovvero sezionale visiona monocratica in cui essa trovava esplicazione
Sembra giusto infatti che la conduzione dell'istituto venga improntata a criteri di coinvolgimento di collaborazione degli operatori chiamati a integrare e supportare l'opera del rischio del responsabile dell'istituto col come lì sul piano manageriale si chiama lo staff ecco
Mi corregga Novelli
Ciò comporta evidentemente la necessità di pianificare e programmare il lavoro con tutto il personale dei diversi settori tecnico amministrativo pedagogico sanitario di vigilanza come ente di incontro di verifica secondo una modalità di lavoro sostanzialmente collegiale
Tale metodologia non può non estendersi anche alla alle relazioni esterne con gli operatori giudiziari cogli all'altri settore la pubblica amministrazione statale e locale e con privati diversamente coinvolte nel trattamento dalla devianza
L'azione penitenziario mi riferisco articolo diciassette nel senso che la magistrato di sorveglianza e contro addirittura attività rivale chiralità interna perché comprende questo spazio decisionale della del della diretta intatte la direzione carceraria mentre ci sono tre delle delle attività che debbono svolge con grande intensità F del perché
Perché sortiscano l'efficacia che è contenuta nel concetto più vasto della managerialità
Ecco appunto è no non non si può contrarre uno non
Devi è una un riunioni si rinnega darla la caratteristica il concetto di azienda al carcere quando più persone comprimono un'attività decisionale That tesa alla manici abilità all'efficienza e all'efficacia
Tale metodologia non può non estendersi anche alla relazione e nelle problematiche del mondo penitenziario e naturale la visione più moderne partecipativa dall'azione direttive che il responsabile dell'istituto si avvalga nei rapporti con i referenti esterne delle figure intermedie degli educatori
Per quanto riguarda i contatti con il servizio socio socio sanitari gli enti locali e il volontariato
Degli impiegati ha detto all'economato per quanto riguarda i contatti con le ditte fornitrici con i consulenti tecnici per l'esecuzione dei lavori edili del responsabile della polizia penitenziaria infine per i rapporti con gli organi della polizia Esterna
La direzione dell'istituto potrebbe davvero la seguente struttura
Direttore al vertice lentamente poi aria gestione del personale aria amministrativo-contabili aria pedagogico trattamentale Area sanitaria
A ciascuna Area
Dovrebbe essere prepotenti potere acquisire professionalmente metodologie tecniche manageriali in relazione alla complessità della sua funzione che implica responsabilità di natura finanziaria attitudine organizzativa capacità reddituale relazionale
E di comprensione umana per i complessi rapporti che deve instaurare le diverse funzione che deve svolgere confronto dell'utenza per personale e dei referenti esterni sopra citati ciò Haylie esso direttori questo lo dico senza leggere non può fare con quella compressione di cui abbiamo parlato prima compressione che che proviene a pioggia livelli delle autorità locali
Questi quindi ledendo il pool levando quella che è un'autonomia che è necessaria un'attività di managerialità vera sul piano dell'efficienza
Tale moderna gestione potenzia e supporta come è evidente il diritto per l'istituzione penitenziali perseguire l'importante principio peraltro colto dalla legislazione veggente del meno carcere ovvero del ricorso a esso come estrema ratio
Qualche qualche riflessione sembra utile dice sul servizio sociale penitenziario preposto all'importante settore dell'esecuzione penale esterna incentrata nell'ambiente sociale libero
Tale ufficio che dovrebbe poter costituire anch'esso un'unità operativa agile efficiente
E relativamente autonome per meglio realizzare i propri compiti istituzionale potrebbe in prospettiva essere strutturato nel seguente modo
Io in questo lavoro ho concesso un po'ovvia autonomia al Centro di servizio sociale per cui probabilmente mi attiverò qualche qualche antipatia dalla concorrenza scusatemi è questo
Qualche riflessione se aria tecnico razionalizzata
Con vantaggi immediati per l'utenza nell'ipotesi dura reazione alla sua competenza territoriale
Nel senso di una maggiore coincidenza con l'ambito territoriale provinciale
L'esperienza di questi anni non abbiamo sofferto appunto ha infatti messo in luce le difficoltà derivanti dalle necessità di operare sui territori che abbraccia più tribunale più prefetture più questure per non parlare di una galassia infinita conclude direzione dei centri di servizio sociale dovrebbero
Stabilire intensi operativa mo'omogenee peraltro e questo lo aggiungo io nella carenza di oppio di operatori delle del di tale livello
La ipotizzata dimensione provinciale dei centri sembrerebbe invece più appropriata ai loro compiti
Consentendo un aggancio operativo e culturale più mediato con la realtà territoriale in cui operano ecco questa tutti gli anche con la recentissima legge sulla riforma delle autonomie locali di cui si è già fatto cenno ha proposto l'istituto penitenziario nel rivitalizza l'ente Provincia
Rivitalizza era legge assegnandogli il ruolo di coordinamento delle politiche sociali la produttività del Centro di servizio sociale trarre bianco altresì giovamento dalla possibilità di stipulare così avviene come avviene per gli istituti convenzione non vedo perché non lo posso fare
Il centro il servizio sociale strutture del territorio a fine trattamentali équipe per le tossicodipendenze il disagio mentale esperti eccetera
Dalla possibilità di utilizzare un sistema informatico Tabucchi un Sentai gente di accedere a banche dati dell'amministrazione centrale degli uffici collegati nonché dalla previsione della possibilità di acqua
Infine uno scambio di informazione di richiesta di mirate in un'ottica di collaborazione che so Pizzi sue sposta induce a ritenere in conclusione che l'applicazione della nuova legge del decreto i delegati condurrà un incisivo
Se applicate evidentemente esteso rinnovamento dell'amministrazione o una vera a propria rivoluzione secondo l'espressione usata dal professor Amato direttore generale l'ammissione penitenziarie che lei l'ha usata che conta al contrapponendosi alla dieta autarchica
E l'accentramento amministrativo cristallizzate si lunghi secoli rimuova definitivamente l'atomizzazione e la frammentazione ancora esistente nelle componenti penitenziarie per costruire una nuova ideologia è una nuova etica
L'ideologia dell'efficienza elettrica dell'altra che Matisse ma che ha Franchino la normalità formalismi fine a se stessi privi di qualsiasi utilità sostanziale dell'economia complessiva dell'esecuzione penale nell'albo di casi preda di un integralismo refrattario ad altre culture
Ciò verso cui l'amministrazione deve tendere è infatti il perseguimento di un lavoro comune costituito dal Raccordo dall'integrazione delle risorse dei contributi e dei servizi no graziosamente elargiti ma dovuti per lei
Grazie grazie al dottor Giuseppe Marcello prende la parola il direttore generale allora no non vi preoccupate quelli mattina
Ringraziando molto
A
Avviamo i lavori di questa mattina ringraziando molto i quattro relatori da che Marcello ma consentitemi soprattutto i relatori esterni perché hanno veramente innalzato molto il livello di professionalità specifica di questo nostro incontro
Io voglio darvi alcune alcune comunicazioni
La prima è che è stato firmato proprio in questi giorni
Il decreto interministeriale che attendevamo per molti e molti mezzi che approva il Progetto attuazione della legge centosessantadue del novanta e quella sulla droga
Il che significa che sono stati stanziati per un verso diciotto miliardi
Destinati ad opere di miglioramenti strutturali
Dei nostri istituti
Per l'altro verso sono stati stanziati sessanta miliardi
Che sono destinati in parte ai programmi di recupero dei tossicodipendenti in parte a il ai programmi di recupero di di lotta contro le infezioni da virus HIV e in gran parte anche all'espletamento di un programma molto dettagliati pendenza accolto l'alcolismo
E contro le infezioni da virus HIV credo che sia veramente di buon auspicio che in questo convegno arrivi questa notizia ci sono poi altre due comunicazioni
Che io giudico molto importanti
Si tratta di due decreti interministeriali
Che devono essere firmati dal ministro di Grazia e giustizia e dal ministro del Tesoro
Questi due decreti di cui adesso vi informo sono già stati firmati dal ministro di Grazia e Giustizia
E sono quindi stati inoltrati per la firma del ministro del tesoro
Verificata Silla qua personale del soppresso ruolo delle vigile attrici penitenziario
E mi sembra è una iniziativa quel dipartimento teneva molto
Perché mi sembra giusto molto giusto che questo questa categoria professionale
Che per la verità per tanti anni è stata trattata non come meritava
Abbia la giusta rivincita e il coronamento delle attese che derivano dalla legge trecentonovantacinque allora il decreto di cui parlo di cui non vi leggo ovviamente la intera motivazione
Dice
Sei della legge quello che Bariffi che il trattamento giuridico ed economico delle ex vigile attrici da quello degli ex agenti di custodia e riguarda in particolare il trattamento economico in particolare il lavoro straordinario il compenso per lavoro straordinario allora dice
Rilevato che tale varie voci di cui si compone il trattamento economico non riveste particolare importanza ai fini dell'attuazione del principio di cui al predetto articolo due della legge quindici dicembre
Ed ai fini di una migliore organizzazione del servizio l'immediata applicazione nei confronti del personale del soppresso ruolo delle vicine amici penitenziaria
Della regolamentazione adottata nei confronti del continua decreta
Al personale ecco il contenuto del decreto al personale del soppresso ruolo delle vigile attrici penitenziaria
Con esclusione naturalmente di quello che abbia esercitato la facoltà di cui all'articolo ventisette della legge quindi centonovanta numero duecentonovantacinque c'è l'opzione sono con effetto immediato
Estesi agli effetti economici
La medesima regolamentazione lo stesso numero di ore di lavoro straordinario previsto per il personale del disciolto corpo degli agenti di custodia
Sulla base del equiparazione di cui alla tabella b annessa alla legge quindi sembrano avanguardia l'articolo quaranta
Il tormentato articolo quaranta oratore che valutarlo in in questo momento l'articolo quaranta forse non ve ne parlo neanche dopo non lo so il problema è
Il problema lo sappiamo tutti è duplice per un verso l'ambito di applicazione quali categorie procedere rientra o non rientra di quest'articolo quaranta
Per il secondo provvede a cui accennava ieri l'ispettore Bonanno Editore vere qual è il contenuto normativo di quest'articolo quaranta per le categorie alle quali esso si applica
La considerazione dalla quale noi siamo partiti
E che peso contenuto dell'articolo quaranta
Che questo decreto non tocca e non pregiudica in nessuna maniera
Ma è certo e certo su questo non ci possono essere dubbi
Che c'è une Effetto che deriva sicurissimamente da questo articolo quaranta
Ed è che il personale dirigente
E il personale dell'ex carriera direttiva dell'amministrazione penitenziaria ha certamente il diritto al compenso del lavoro straordinario quale riconosciuto al personale dirigente dell'ex carriera direttiva
Se questo è un punto voglio dire che non può essere non può essere assolutamente revocato in dubbio ripeto è una affermazione un riconoscimento che non pregiudica nulla
Di qualsiasi ulteriore discussione si voglia fare su questo argomento lì allora questo decreto che è stato già firmato dal ministro della Giustizia impersona il sottosegretario delegato e che è stato mandato per la firma al ministro del Tesoro dice
Visto l'articolo quaranta della legge quindi sembra novanta concernente il trattamento giuridico ed economico del personale dirigente direttivo dall'amministrazione penitenziaria
Visto il primo comma del predetto articolo quaranta nella parte in cui dispone che al medesimo personale spetta altresì il core quaranta risulta chiaro che detto trattamento economico se più favorevole debba comunque
Essere attribuito al personale dirigente dell'amministrazione penitenziaria e da quello appartenente alla ex carriera direttiva della stessa amministrazione
Rilevato che tra le varie voci
Di cui si compone sulle trattamento economico riveste particolare importanza ai fini di una migliore organizzazione del servizio l'estensione della regolamentazione adottata dalla Polizia di Stato per la disciplina del lavoro straordinario
Disciplina che autorizzando l'amministrazione penitenziaria richiedere un maggior numero di ore suddetti impiegati e funzionari consente almeno in parte
Di far fronte alle attuali gravissime carenze Luta prestare lavoro straordinario per una misura massima annualmente prestabilito
E che lo stesso impegno può essere pertanto richiesto al personale alla missione penitenziaria sulla base del corrispondente livello di stipendio
Ritenuto pertanto che per i motivi sopra indicati concernenti la maggiore funzionalità del servizio e quindi direttamente connessi con l'ordine e la sicurezza delle strutture penitenziarie appare necessario richiedere al personale dirigente delle schede direttiva dell'amministrazione penitenziaria lo stesso impegno previsto per il personale della polizia di Stato sulla base degli attuali livelli di stipendio salvo poi a procedere agli eventuali conguagli
Dopo l'emanazione del DPR di quella ex carriera direttiva dell'amministrazione penitenziaria solo con effetto immediato estesi
La stessa regolamentazione lo stesso numero di ore di lavoro straordinario previsto per la Polizia di Stato
La liquidazione dei compensi sarà effettuata con riferimento agli attuali livelli di stipendio
Dei funzionari e gli impiegati dell'amministrazione penitenziaria salvo a procedere necessari conguagli
Dopo l'approvazione del DPR previsto dall'articolo quaranta comma due della legge novanta trecento novantacinque questo è quanto e quindi credo che siano dei grossi passi in avanti
Che sentite le comunicazioni che ci ha fatto il direttore generale penso che soffermarci e qui un attimo abolire Black saltargli Beck insomma sia stato anche abbastanza producente di Effeti e per cui vi ringrazio la vostra attenzione volevo raccomandare Annella puntualità
Alle quattro o alle sedici quando riprendiamo i lavori e volante e volevo anche raccomandare
Per un senso di rispetto a tutti noi
Di venire qui non in costume da bagno o in camicia ammesso macro teso andantino perché so che andrete tutti a prendere il sole giù nella spiaggetta ma quando tornate su quale sedici puntuali
Siate in condizioni ecco di essere accettati benevolmente da tutti grazie buon pranzo
Iniziamo i lavori
Di questo pomeriggio
Chiamando e legge Niero e Carmelo Cavallo
A leggere la sua relazione
Coi intervento ha programmato
Sui contenuti della discussione di oggi lei al cavallo prego
Se state buoni se no Replay faccia fare di Brecht
Prego
Mister cavallo conosce tutti quanti
E Fonzie avaria That hausa direzione generale all'Ufficio quinto
L'Ufficio centrale per la fissazione dei beni e per i servizi
Prego generica
Allora la l'intervento sui servizi tecnici ancor prima di chiarire dopo volevo dire che si tratta del dei servizi che si occupano dell'edilizia
La legge trecentonovantacinque del dicembre novanta rappresenta per l'amministrazione penitenziaria una innovazione di grande portata non solo nel suo Complesso di elevare il ruolo della vecchia direzione generale e conseguentemente di tutto il personale ad essa appartenente la istituzione del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria a soli sei mesi dall'emanazione della legge e già realtà e noi tutti siamo chiamati a dare il nostro contributo
Sia al centro che in periferia per realizzare il progetto enunciato dall'articolato legislativo
Un progetto ambizioso che mira a qualificare l'amministrazione ed il suo personale conferendogli nuovi compiti e maggiori responsabilità
Anche in relazione al fatto che più complesse e variegate diventato il compito che essa oggetto chiamata svolge quindi la necessità di conferire al personale maggiore specializzazione attraverso la forma Tano la necessità di organizzare potenziare i servizi quali strumenti di sostegno dell'operare quotidiano nelle strutture penitenziarie
Un ruolo nuovo e prevalente in questo ambizioso progetto dovranno svolgerle le strutture edilizie sia quelle strettamente destinati alla detenzione sia quelle di supporto e di sostegno a queste in quanto nelle prime vivono persone soggette al regime privativa della libertà e nelle seconde persone che lavorano presso i in posizione di notevole impegno e a volte di estreme difficoltà
Come a tutti noto queste strutture si differenzia notevolmente rispetto a quelli in cui si è abituati nuovamente a vivere molto spesso sono poco accoglienti mancanti degli spazi necessari per svolgere in maniera adeguata le attività necessarie sia esse lavora
Per la eliminazione di queste carenze un notevole sforzo è stato fatto in questi ultimi anni
Infatti con le modeste forze a disposizione l'amministrazione si è cimentata per trovare ad e dare numerose soluzioni cioè scusate soluzione ai numerosi problemi che via via si presentavano in taluni momenti connessi con spinte però mi sociale di grandi dimensioni
Infatti già alla fine degli anni Settanta veniva intrapreso un vasto programma per la costruzione di nuovi istituti
Anche per far fronte ai problemi che il fenomeno terroristico aveva portato nell'ambiente penitenziario
Più recentemente si pensi ai tanti lavori di adeguamento e ammodernamento degli istituti con interventi mirati a migliorarne la vivibilità
Tra i tanti interventi avviati si possono strutture alla circolare sulla prevenzione degli incendi la realizzazione degli negli istituti di più grandi dimensioni delle cucine per padiglione la installazione di Trigoria intere la cena detentive
L'ampliamento delle aree per i passeggia all'aperto e lo sport la realizzazione dei luoghi per il culto qui è stato dimenticato saltato una riga la costruzione di attrezzature sportive per il personale di polizia penitenziaria nonché la revisione degli alloggi soprattutto nei nuovi istituti che come tutti loro sanno proiettata agli sei anni settanta presentano notevoli carenze nei nuovi istituti già in progettazione
Alcuni in corso di costruzione addirittura il numero degli alloggi è stato potenziato per dare maggiore possibilità di accesso agli operatori penitenziari un complesso di innovazioni
Messi appeal criteri per una moderna edilizia penitenziaria
In ultimo e in corso come a tutti noto un altro impegnativo programma l'adeguamento degli istituti penitenziari alla legge cento sosta sessantadue
Del novanta con la realizzazione delle strutture per i detenuti tossicodipendenti
Ma se i programmi citati sono stati avviati con tempestività ancora poco e che è stato realizzato e pertanto moltissimo resta da fare
Ciò principalmente in quanto fino ad oggi l'amministrazione non ha avuto un servizio tecnico per far fronte a questi compiti
Infatti l'applicazione sotto il profilo tecnico edilizio della gran parte pubblici e dai suoi organi periferici
Che per carenza di personale specializzato non sempre ha potuto o è riuscito a dare una giusta risposta alle attese della popolazione detenuta e degli operatori penitenziari
D'altro canto questo tipo di edilizia altamente specialistica potrà trovare corrette adeguate soluzioni solamente se gli addetti potranno operare a stretto contatto con gli operatori penitenziari in modo da raccogliere istanze suggerimenti e necessità
Onde poter predisporre tutti gli input necessari all'elaborazione di progetti per la costruzione dei nuovi istituti penitenziari e per largo modernamente o di quelli esistenti
Oggi la legge trecentonovantacinque poni labbra le basi per far fronte a queste esigenze
Prevedendo all'articolo trentacinque l'assunzione che potranno in un prossimo futuro dare risposta ai tanti problemi ancora irrisolti
Sulla base di ciò con la ristrutturazione della vecchia direzione generale e la creazione del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria è stato organizzato un servizio tecnico facente parte dell'Ufficio beni e servizi
Tale servizio la divisione prima si occuperà solamente dell'edilizia penitenziaria sia per quando riguarda la ordinaria e straordinaria manutenzione sia per quanto riguarda la costruzione di nuovi istituti penitenziari
Una volta portare a termine le procedure di assunzione del personale sarà così possibile disporre diventi tecnici laureati tra ingegneri e architetti quaranta geometri quattro periti industriali e sei disegnatore
Per un totale di settanta unità oltre alto sostegno dei provveditorati regionali e delle direzioni degli istituti con l'intento di decentrare gran parte delle competenze ancora gestita al centro
In modo da poter valutare in loco le esigenze e dare pronte e corrette soluzioni ai problemi
In questo modo sarà anche contenuta la dipendenza dall'amministrazione di lavori pubblici la quale detiene ancora la quasi totalità delle competenze in materia di edilizia ora l'amministrazione penitenziaria con le nuove competenze potrà svolge le molteplici compiti tra i quali effettuazione di studi e ricerche in materia di edilizia penitenziaria anche con eventuale collaborazione di esperti esterni
Effettuazione di studi e progetti tipo e di normativa sotto lo specifico profilo della tecnica penitenziaria
Inoltre il dipartimento attraverso questo servizio anche ai fini della eventuale prospettazione di indicazione proposta al ministero dei lavori pubblici
Può accedere ai cantieri esaminare la documentazione relativa ai progetti ai lavori ed estrarne copia di richiedere informazioni e chiarimenti anche ai provveditorati alle opere pubbliche o concessionarie dei lavori
Competenze quindi assai vaste e che consentiranno all'amministrazione di coste custodire prudente potenziare il proprio patrimonio impugna
Una della sempre delle sempre più complesse pressanti necessità
Il nuovo servizio dovrà operare con uno una ottica dinamica e moderna in assonanza ai principi di dinamismo eh meno agire trovare soluzioni in tempo utile ai tanti problemi
Che giornalmente si presentano ai nostri operatori
Efficienza ed efficacia dovrà essere il motto per il nascituro servizio
Ad una gentilezza della struttura dovrà corrispondere anche un'azione tempestiva e risolutiva dei problemi aggirando la spirale burocratica tipica della maggior parte degli uffici dell'amministrazione dello Stato
Confidando nella formazione tradì drink pragmatica dei tecnici e nell'impegno costante di tutti noi soprattutto nella fase di avvio di questo servizio siamo sicuri e radicamento gli obiettivi che ci siamo prefissati potranno essere raggiunti in tempi ragionevoli
Con l'auspicio di lavorare con costanza per raggiungere livelli di preparazione e professionalità degni di una moderna società
Ringraziamo il ranger cavallo
Ringraziamo ingegner Cavallo per la sua esposizione esauriente in tutte quelle variegate
Attività che dovrà al re il nuovo
Dipartimento
Chiamo arrendere il suo intervento il dottori tale innocenti
Il signor già ispettore distrettuale
Dell'amministrazione
Dottor Rita innocenti prego
Può rinviare
Fu rinviata a dopo può rinviare
Il dottore vita innocenti
è inutile se mi sembra superfluo inutile
Presentare dottore a innocenti già otticamente ispettore se toilette per il Triveneto ed ancor prima ispettore distrettuale per la Lombardia e l'Emilia Romagna del quale sono stato vicario in quel di Milano
Lo ringrazio pubblicamente ecco in quel posto che fu già suo prego dottore innocente
Ross
Prima di tutto mi scuso perché il mio intervento che è doveroso perché sentito da medi farlo Marco si estemporaneo
E quindi come riuscirà io non lo so poi immessi dando dieci minuti perché avrei voglia di dire
Ce ne vorrebbero molto di più vuol dire che cercherò di pc Arcelli
Mai che ci stiano meglio possibile io sono onorato di essere qui con voi sono stati messi a riposo
E sono venuto con un mio penetra con questa con questa riforma in in questo convegno che da tanto tempo alla quale da tanto tempo si mirava
Sono dunque qui a questa questa riunione per rivivere anche un po'insieme con voi e vi abbraccio tutti quanti
Dopo dopo quasi ottant'anni di vita nell'amministrazione dei contata sembra un assurdo perché io ho fatto solo quarant'anni appena appena quarant'anni di servizio
Ma se dico tante volte che c'è una ragione
In questo mio saluto e a braccio io vorrei vorrò ciò questo mio intervento ha due scopi uno di un richiamo storico
Un altro di una vi esortiamo o amministrativo in campo nella in tutto ciò che è organizzazione dello Stato
Non ci sono riforme veramente valide che non tengono conto della storia fonte di saggezza
E nella storia c'è anche una storia dell'amministrazione penitenziaria che non va dimenticata e non va sottovalutata
E non è stata sono più che sicuro lo so sappiamo lo vediamo da chi ha operato per arrivare a tante riforme alle riforme di questi ultimi anni particolare queste attuale
Si sta trattando una riforma
Che è stata elaborata non è stata come una lampada di Aladino
E sulla base del passato dunque quale passato di leggi e regolamenti
Di leggi e regolamenti che era nel passato di operatori che sono state nel passato
Sono tutte esperienze vecchie
Oggi
Oggi si pone l'accento su di un'opera binaria quella della sicurezza
E detratta mente
Oggi vi sono vari ruoli che si occupano della sicurezza e per trattamento e noi ora diciamo
Si occupano della sicurezza ed è il trattamento non più
In modo separato in un modo IMO congiunto cederà dopo
Surrey sul Regolamento penitenziario noi si vedeva soltanto direttore medico il cappellano insegnanti
Non non c'erano altri e porre si faceva e trattamento sì o no
Ma è qualcosa dice di no sì continua da parte di qualcuno ignorante mente intendo dire perché ignora di quello che veniva fatto una volta
Il trattamento veniva fatto come si poteva anche una volta qualche direttori sapete voi io non lo sapete che richiedevano ai lati e organi di un po'di giudiziari la copia integrale della sentenza di condanna
Perché sul trattamento che già era anche nel per della del Regolamento penitenziario De Mita dove centotrentuno un Regolamento che
è era è stato considerato il migliore
Possiamo dire se non uno dei migliori addirittura il migliore del mondo e ce lo hanno invidiati inizieranno invidia e in tante parti del mondo
E su questa base ma questo è un merito perché vuol dire che quello che è stato fatto oggi siamo ad oggi con la riforma del settantacinque con l'ordinamento penitenziario
E con queste riforme alle quali siamo arrivati siamo mi ci metto anch'io
Vuol dire che sulla base del vecchio ecco alla storici medico chi con chi lavorava lavorava da sei non ce lo poteva fare da sé con il solo dei colloqui lavorava col personale
E chi era il personale e personale aveva diedero il personale di custodia conduca appellando con un medico colonne qualche insegnante che veniva da fuori delle scuole carcerarie Tottori veniva svolto e il merito allora grosso
Era del personale di custodia aveva la custodia
Ma quanto merito aveva anche il solo unico loro e basta personale di custodia a trattare
Coi detenuti a trattare i detenuti va riconosciuto anche queste passa nel Regolamento del trentuno ed è riforme sono venute poi nel mille novecento settanta Cini cinque
E in questi anni questi venticinque anni dal dopo la guerra da quando si è consono cominciati i morti c'è stato un periodo di transizione in cui si è molto lavorato e sono cominciati ad arrivare i nuovi ruoli
è cominciato arrivare qualcuno
E in queste prime esperienze
E sono state esperienze di di nuovo lavoro spinto su base di circolari si ricomincia dalla circolare Zoli nel mille novecento cinquanta
E in poi e su base di esperienze esperienze dalla dalla fine dalla seconda metà degli anni Sessanta ai primi anni ottanta cos'è successo
Quanti quante vittime ci sono state fra di noi fra tutti i ruoli
E io in questo momento rendo omaggio a queste vittime
Per rendergli omaggio perché anche loro sono state tra i tre e i
Una prima testimonianza sono loro
Ti adoro ci portano a riflettere loro sono sempre lì caposaldo a quella che era stata la nostra che è stata la storia della nostra amministrazione
Lutto e hanno sofferto anche tutte le famiglie coinvolte abbiamo sofferto anche
Queste sono testimonianze
Ma
Le testimonianze
Di oltre questi
Rischi
Sofferti
La testimonianza vadano pure anche
Ritengo il caso perché sono più che convinto che tra tutti noi tra tutti noi molti
Ci hanno un ricordo di di anzianità pregressa nella nostra amministrazione ci sono tanti figli d'arte
In questa grande amministrazione
Ed è un omaggio anche a questo
è bene abbiamo fatto è stato fatto per i detenuti nel trattamento
è stato fatto anche
Anche sotto altri aspetti per il per una riforma per riformare
E quel che ti spiace una punta di amarezza ma sono cose che capitano capitano anche nelle migliori famiglie con i migliori i genitori con i migliori figli
Il sentirsi dire da parte di qualcuno che voi
Non avete fatto niente
Noi oggi abbiamo fatto
Guardate è un punto l'unico punto di amarezza che a me personalmente mi rimane
Per dire per sentire questa cosa
Ma io ero superando supero è quello dei vini vede degli agenti di custodia
L'agente di custodia oggi qui siamo nell'amministrazione penitenziaria alla quale io appartengo ed in particolare si parla di amministrazione penitenziaria per adulti
Ma per gli agenti di custodia bisogna ricordare anche e non voglio fare poi dirò anche di un'altra categoria agenti di custodia che hanno lavorato negli istituti minorili hanno lavorato anche i direttori d'istituti beni sono stati tanti ruoli
Agenti di custodia che ci hanno lavorato con grande onore sono diventati i marescialli
Sono diventati
Ufficiali
Educatori sono diventati da agenti di e poi
C'è un'altra categoria alla quale bisogna ricordare nel passato degli istituti minorili transitate di qua
Sono quelli degli degli assistenti sociali
Ci stette sociali che hanno lavorato dagli anni cinquanta
Paci dei primi del cinquanta
Con grande sacrificio
E dopo avere lavorato tanto lì sono transitati
In pareo qualcuno è transitato anche nella nostra dell'amministrazione per adulti
Con grande con grande onore
Alla fine
Vorrei dire questo
Una esortazione erano erano tante questa riforma Hiroshi individuò due
Due punti due funzioni la funzione di propulsione
è una funzione di coagulazione fra tutte le categorie
è un sono due cose tue cose assieme evitare di scontri
Che ci sono fra i ruoli queste storie questa esperienza del passato
Mi sembra che questa nuova questa nuova legge da utopico verso l'Unido unificazione o veramente operativa di integrazione
Tra i vari tra i vari ruoli
Erano troppe e piramidi una volta
Quante volte chi ha più di qualche qualche anno di esperienza si riusciva anche noi io cioè l'ispettore distrettuale ma ma tanti miei colleghi non eravamo capaci di tenerne assieme
Erano tutte l'una sull'altra e poi si sapeva si saliva fino a salire ad arrivare in cima a questa piramide
Fatta di tante piramidi però come un castello di carta codificate
Che pongo una neo piccolo vento crolla battute non si arrivava Bosco oggi credo e qui sta il mio compiacimento che con questa nuova riforma sia ci sia
Alla fine vi voglio fare un'esortazione un'esortazione personale particolare anzi soprattutto a voi giovani
Tenetevi aggiornati
Si è fatta di corsi
Ma non aspettate
Che vi chiami
Tenete di aggiornati tutti sempre di Hawthorne a mente
Verranno se i corsi di aggiornamento verranno sì magari a volte in ritardo se dovesse essere dei corsi di perfezionamento
Ma
Aspettare quello e basta intanto fra l'uno e l'altro si va a rischio di perdere l'esercizio
L'aggiornamento è una nozione è una cosa
Sistematica è un'acquisizione capillare sistematica giornaliera
Se no se ci si a spetta sempre l'aggiornamento è come una specie di appagare i ma che aspettano la riempì sordo in cantiere per essere Arrigo Strutter rimesse in piena funzionalità
No non può essere così esplosiva alla fine che si parla colpa all'amministrazione che non ci aggiorna
Bisogna essere
Prima di tutto autonomi in questa preoccupazione
Nella preoccupazione di una che porta ad una personale ricchezza culturale e in un attimo grande inquadratura organizzata di un'attività espletata
E dunque una fede nella integrazione operativa ed un mio compiacimento
Ringraziamo dottore Nocente per questo suo intervento
Che ha anche toccato quelli che sono i sentimenti
Del commozione più profonda ricordando sacrificio di coloro che ci hanno preceduto in questa Amministrazione coloro che hanno donato la loro vita prende luce mentre i cui ricavi Fise nazionale
Io mi associo a quanto detto dal dottor innocenti l'applauso che voi avete fatto sentire quando ha accennato a questo episodio è senz'altro
Allora già che abbiamo preso questo filone dei ricordi
Ecco dove mostrare tornar momento nella realtà operativa di oggi dotto innocenti ci diceva che ai suoi tempi quando faceva il direttore di sì tutto quando ancora non c'era la riforma dei settantacinque tutte le leggi successive il direttore il cappellano l'insegnante e l'agente di custodia erano i soli operatori che tendevano alla organizzazione della vita dell'istituto
Oggi i tempi sono cambiati abbiamo vari categorie di personale ognuno usciamo
Ha uno spazio in cui operare e il direttore dell'istituto del servizio che a questo personale che è stata sempre più completa e sempre più diversa e sempre rinnovata
Il dottor Guglielmo nei singoli che il provveditore regionale per la Toscana CD farà adesso sentire il suo pensiero su questo comportamento manageriale dei direttori di istituti di servizi
Dopo io mi rendo conto che quello che io esporrò brevemente si tratta di un tema molto delicato che avrebbe desiderato insomma una maggiore trattazione citati un tema veramente Rizzo managerialità e irresponsabilità
Un difficile rapporto
Per cui però mi è doveroso premettere che questo intervento
Non vuole essere un intervento di frenante pessimismo diciamo ma per la sua natura realistica intende solo spianare la via per il conseguimento di e gli obiettivi che questo convegno si propone managerialità come tutti sappiamo nella sua accezione concreta
Vuol significare prontezza dazione con il massimo di aderenza alle situazioni reali per il raggiungimento dei risultati che si hanno di mira
Ebbene al cospetto della nostra realtà istituzionale sorge legittima una domanda la situazione normativo manageriale
Se l'articolo trentotto della legge trecentonovantacinque del dicembre novanta pre una speranza l'azione amministrativa
Sotto il profilo contabile cose mutati in altri settori operativi dell'accidia direttiva del funzionario penitenziario
Questa è una domanda che è legittima insomma questo punto forse
Esiste come è risaputo l'articolo del Regolamento di esecuzione che fa del direttore consentitemi il termine il capro espiatorio Bondi avendo comunque connesso al concetto di ordine e sicurezza dell'istituto
Una tale norma indubbio relitto storico proveniente da uno cultura giuridica superata
è uno dei più potenti fattori detti vischiosità dell'azione amministrativa del funzionario di reparto dal potere effettivo di signore Giare gli eventi per cui si riscontra
Si potrebbe al contrario rispondere ma l'ordinamento richiedevo poi sembra un centro unico cui riferirsi a quella imputazione degli affetti che discendono da certi eventi
E questo è anche vero ma è anche vero che oggi anche gli apparati pubblici si va facendo strada la figura del coordinatore che armonizzando verso Richie risultati unitari l'attività di vari operatori agenti in aree diverse
Risponde verso l'ordinamento alla stregua prove dei risultati finali della funzione
Ore anche a fronte di tali acquisizioni dottrinali e anche in alcuni casi giurisprudenziali si continua a mantenere ferma la responsabilità monolitica del direttore di istituto distrazione
è questo anche di fronte ad alcuni pro
Propose gli ispettori di polizia penitenziaria di funzioni di direzione di indirizzo e coordinamento di unità operative
Non v'è dubbio che il monolite ma oggi sia l'attività di trattamento verso il soggetto destinatario e sia il bisogno della collettività di difesa sociale posto dictum rispondono sul piano d'una logica di bisogni molto di più il concetto di servizio
Orbene secco sia occorre rivisitare il modulo organizzativo della direzione d'istituto dividendolo per aree funzionali che trovano i loro naturale d'accordo nella figura del coordinatore l'esperimento ad esempio potrebbe partire dall'aria amministrativo contabile ove correttamente ipotizzabile un responsabili come autonomia tecnica che sotto il profilo dei programmi sarebbe un sottoposto all'attività di indirizzo del coordinatore non vi sarebbe già secondo me alcuno
Si potrebbe obiettare che in tal modo le cose potrebbero andare anche peggio
Certo ma il duopolio riscrivo culturali dell'erario funziona ma così sempre la norma prima avevo cultura il guanto anticipatrice di certi colori
Non oppresso da certi timori per responsabilità schiaccianti non più inchiodato solitario alla sua croce il filotto e potrà così avviarsi a divenire più manager e meno funzionario pubblico timido esecutore di Ricci essenza fantasy
Occorre dunque creare un assetto organizzatorio che bisogna ancora immaginare giacché la legge trecentonovantacinque il novanta sottende su con una integrazione continuo tra le diverse professionalità anche opere mille istituzioni penitenziario forse il modello verrà dei diversi contatti con i sindacati
Forse proprio dai contatti con i sindacati e con questi ultimi ancora così traumatici delle nostre realtà ovviamente senior il loro ingresso sarà meno traumatico per l'UE meno
Pesante in certi casi scaturirà il nuovo modello organizzativo dell'istituzione penitenziario fu tutto giacché i sindacati per costanti acquisizione storico sono sempre stati portatore di democrazia
Valore così poco congeniale alla struttura monolitica dell'organizzazione carceraria
Certo è che lo spirito della legge trecentonovantacinque non so accordo con gli antichi assetti e
Deriso pur deboli paurosi squilibri Fulci una risoluzione lordo certi discorsi Pietro normotipo nuove certo risolto riduttori
Occorre dunque un carcere rinnovamento afferma l'acqua e rafforza l'opera dell'altro operatore una istituzione per iniziare professionalmente integrata la cui opera Saranga di più accettata dalla collettività già il peso di socializza e difendere ai nello stesso tempo gli equilibri sociali
Il cammino è stato tracciato va be'percorrerlo fino in fondo del bisogno della volontà genuina di essere insieme grazie
Ringraziamo il dottor mesto e per la sua dotta relazione il suo intervento
Ha c'ha detto delle parole che ci hanno fatto pensare a quanto sia di fino e istituzione
E percorrendo ancora questo filone per saperne di più per essere più preparati per essere più pronti per trovare stimoli per conoscere un qualcosa che già ci potrebbe essere che non è alla nostra a conoscenza che non vedere immediatamente prego la dottoressa Giuffrida
Maria Pia Giuffrida direttore del Centro servizio sociale di Palermo di svolge il suo intervento che ha per titolo la comunicazione nella prospettiva manageriale
Tema di tanta importanza nessuno sfugge il contenuto di questa comunicazione
Possiamo guardare ad essa come mezzo per influenzare determinati compiti il cambiamento del comportamento degli altri
Come il Processo per mezzo del quale le premesse della decisione vengono trasmesse da un membro all'altro dell'organizzazione e come strumento di autorità
Un'organizzazione di tipo burocratico e caratterizzata da difficoltà di comunicazione
Dall'isolamento dei singoli membri dalla difesa che ciascuno fa del proprio territorio dall'evitamento per non essere controllati
Dalla frammentazione dei processi operativi e da una scarsa crescita professionale
L'obiettivo lo svolgimento di un compito oggi
Il passaggio una dimensione manageriale che tende al recupero dell'efficacia organizzativa con obiettivi basati sulla Demi non sull'adempimento ma sul risultato
A via un confronto dialettico all'interno del contesto istituzionale
E non può prescindere dalla realizzazione di forme e modalità di relazioni relativamente stabili che coinvolgano in molteplici soggetti rendendoli protagonisti del cambiamento
E partecipi nella definizione attuazione controllo degli obiettivi
Ma va ricordato che la partecipazione attiva del personale al gioco collettivo del management è legato alla motivazione nel lavoro richieste si integreranno per le loro esigenze elevati
E con i loro bisogni obiettivi
E tra questi fondamentalmente con il bisogno di sicurezza di stima e di autorizzazione
Altro fattore motivazionale e certamente legato alle forme ed ai livelli di responsabilizzazione di ciascuno e alla distribuzione delle funzioni legate alla decisione
Ciò va sottolineato per comprendere il perché in un contesto burocratico pur in presenza di modalità ed occasioni di comunicazione assistiamo a volte al manifestarsi di atteggiamenti di cautela di diffidenza di non so distrazione da parte degli operatori
Atteggiamenti che si concretizzano per esempio incontri dove nessuno parli ognuna sconfitto
Creare un'inversione del circolo vizioso della non comunicazione o meglio di una comunicazione patologica dove non passa in formazione è importante e decisivo
E tale problema va affrontato con metodi manageriali definendo le strategie e gli obiettivi della comunicazione
Programmando e organizzando il molteplice compressa di attività finalizzate ad una comunicazione che sia efficace e motivante
In tale prospettiva e Fontana ed è fondamentale coinvolgere si è la dirigenza che direttivi in un comune rinnovamento dello stile di gestione del personale tesa a creare un elevato livello di fiducia tra superiori subordinati
A sviluppare al massimo l'effetto Sinergest dico Dell'Osso Tata all'interno dell'amministrazione e la congruenza tra messaggi di vario tipo sono condizioni estremamente importanti sia per migliorare l'immagine dell'organizzazione
Immagine anch'essa intesa con lo strumento informativo mediante il quale il management può influenzare il personale che per dare a tutti gli interlocutori un senso di sicurezza di prevedibilità
Chiarezza di obiettivi direttive procedure mediante la trasmissione di tutta una serie d'informazioni da cui spesso dipende la possibilità di giungere a scelte e decisioni
Ha scelto ad essi decisionali corrette rapide e a risultati operativamente soddisfacenti
A questo flusso di informazioni discendente finora spesso bloccato o a volte non recepito o non valutato dall'altro interlocutore amministrazione centrale e direzioni
Che ha sviluppato prevalentemente l'essere emittente e che vede nella nuova prospettiva porsi nella condizione di essere ricevente di sollecitazioni diverse
Circa l'esigenza di gruppo le esperienze operative specifica le ipotesi di intervento che oggi gli operatori coinvolti in una prospettiva manager alias possono elaborare grazie le capacità professionali all'esperienza
Superati gli strati impermeabili tipici di una struttura burocratica si crea dunque una corrente ascensionale che influenza il vertice con decisioni però ancorate alla realtà dagli stessi prospettata
Da quanto sopra detto deriva la necessità di favorire altre sì una comunicazione inter pares che sarà resa possibile con il riconoscimento della necessità che gli operatori tutti si incontrino e vari livelli
Per una crescita professionale comune per appropriarsi degli strumenti cognitivi necessari per sviluppare nel confronto capacità di analisi progettualità intervento a verificarlo
L'aspetto informale delle relazioni concorre certamente a rendere più facile la comunicazione favorendo la creatività e la partecipazione e producendo dinamismo è spinta al rinnovamento
Difficoltà invece possono essere determinate dalla rete eterogeneo Baggio che passa possono interferire negativamente sulla comunicazione in ordine la codifica e decodifica dei messaggi
La frequenza degli incontri e delle occasioni di scambio l'unitarietà degli obiettivi che superano oggi la dicotomia tra sicurezza e trattamento la pianificazione di un progetto di formazione aggiornamento
Che sviluppi ciascuna professionalità nel rispetto della specificità ma nelle ricerca anche le somiglianze possono favorire il superamento di tale problema
Potremmo ancora parlare della tipologia degli strumenti della comunicazione
Ma credo sia chiaro come gli strumenti non cambiano lettere circolari comunicazioni verbali relazioni rapporti riunioni operative conferenze dei servizi e quello di partecipazione
Cambia il sistema di autorità uno cambia in una parola il modello organizzativo
Ringraziamo dottoressa Giuffrida dateci intervento che mi sembra abbia colto un momento importante in quello che è il nostro lavoro e la comunicazione è un qualcosa di essenziale perché altrimenti qualunque disposizione o qualunque suggerimento dato non viene mai posti in essere ed è importante
Notare che la dottoressa Giulia ha parlato di comunicazione inter pares faccenda astrazione da qualsiasi posizione professionale burocratico e comprendere probanti le problematiche che vengono poste
Avevo detto che se eravate stati buoni de relato un blackout facciamo l'intervallo di dieci minuti chiediamo quale cinque venti per riprendere con ENI decorso
Ecco cominciava la seconda parlerà se no se in cotone cortesia prendete posto perché sta per arrivare il direttore generale allora chiamo arrendere partecipe del suo intervento
Io esco da questa cosa chiamo a rendere il suo intervento il ragioniere Pierino dell'Aquila della nostra in direzione di dipartimento
Ha detto all'ufficio della segreteria reparto secondo caute cioè opaco fa spegnere tutto in modo che rimanessi silenzio assoluto
Allora dottor Piero Gelli e pieno dell'Aquila con la sua relazione dal titolo il controllo successivo della Corte dei Conti
Fra le innovazioni e modificazioni introdotte dalla legge quindici dicembre mille novecentonovanta numero trecentonovantacinque particolare rilievo assume quella sancita dall'articolo trentotto con cui viene stabilito
Che la Corte dei conti esercita il controllo successivo sugli atti degli istituti uffici e servizi centrali quadra in una nuova ottica tutto il complesso sistema delle procedure amministrative contabili della missione penitenziaria
Da un'attenta lettura del dispositivo dell'articolo trentotto traspare con chiarezza la ratio dalla norma
Conferire mediante l'abolizione del controllo preventivo all'amministrazione penitenziaria piena autonomia gestionale
E nel contempo pervenire con la immediata esecutività dei provvedimenti ad una più rapida e semplice funzionalità dell'azione dell'amministrazione stessa
Così che questa possa corrispondere con sempre maggiore tempestività alle molteplici multiformi è sempre crescenti esigenze del mondo penitenziario
Non si può pertanto non accogliere con favore l'avvento di questa disposizione
Destinata a portare da un lato una ventata di aria nuova uno spirito
Non v'è dubbio infatti che il venir meno delle lungaggini legati ad un iter quello appunto previsto per il controllo preventivo non sempre agevole anzi molto spesso virtuali difficoltà di varia natura
Avrà come sostanziale conseguenza lo snellimento delle procedure il che non potranno che di per cortesia ripercuotersi positivamente su tutta l'attività penitenziaria rendendolo ancor più incisivo ed efficace
Ma non si può e non si deve vedere tutto in chiave estremamente semplicistica
Il passaggio da un sistema in vigore da molti decenni ampiamente collaudato ad un sistema di controlli da creare ex novo
Comporta inevitabilmente talune problematiche che dovranno essere adeguatamente razionalmente risolte onde eliminare qualsiasi dubbio incertezza contate risolte talune questioni di carattere squisitamente tecnico
Prima fra tutte quella T venti al cosiddetto riscontro contabile
Come è noto il controllo preventivo si basa su un articolato iter procedurale che prevede vari passaggi
Il provvedimento
Il provvedimento viene sottoposta al vaglio degli organi di controllo ragioneria centrale prima e Corte dei Conti poi i quali effettuano in successione cronologica i riscontri di rispettiva competenza e se il nulla hanno da osservare danno corso al provvedimento stesso che con la registrazione da parte la Corte dei Conti diviene esecutivo
Con l'avvento del controllo successivo tutti questi passaggi sono aboliti gli atti una volta emanati sono immediatamente esecutive articolo trentotto
Ci si chiede come si possa sostituire il sopra descritto riscontro esterno trasferendolo all'interno del Dipartimento tramitazione penitenziaria
La soluzione potrebbe avesse media da avessi mediante la costituzione nell'ambito del dipartimento stesso di un'apposita unità organica a cui dovrebbe essere mandato a tale funzione
Ed a capo della quale dovrebbe essere posto un funzionario avente la qualifica necessaria per firmare gli atti per riscontro contabile e per assumerne le connesse responsabilità
Un'altra questione riguarda le scritture contabili e dispensate in altri termini verificare la compatibilità delle scritture attualmente in uso con le nuove procedure apportandovi tutte le modifiche che si rendessero necessarie
Strettamente connesso con tale questione e il problema della informatizzazione degli atti
Come è noto attualmente i provvedimenti che comporta un impegno di spesa a carico del bilancio dello Stato
Sono penalizzati in un sistema informativo generale che prevede un articolato passaggio attraverso i vari organi di controllo prima di giungere finalmente all'organo pagatore
Poiché come già detto il suddetto passaggio verrà meno occorre prevedere un meccanismo che possa rendere compatibili le future nuove procedure con il sistema informativo
Occorre altresì tenere in debito conto il ruolo della Ragioneria centrale
E da presumere infatti che questa anche a seguito delle modifiche sopravvenute nel sistema dei controlli sugli atti tramitazione penitenziari
è necessario pertanto prevedere opportuni accorgimenti per armonizzare gli interventi che la suddetta ragioneria con le nuove modalità di controllo
In proposito è da riferire anche che da qualche parte sembra sia stata ventilata l'ipotesi di lasciare comunque il controllo preventivo del ragioni centrale
A prima vista può sembrare un'ipotesi logica e razionale ma in effetti essa appare difficilmente condivisibile
In quanto se venisse tradotta in pratica contrasterebbe con la Lazio dalla norma in discussione che è appunto come già detto in precedenza quella di assicurare la piena autonomia gestionale del Dipartimento amministrazione penitenziaria
è indispensabile infine stabilire i criteri modalità da adottare per sottoporre gli atti eseguiti al controllo della Corte dei Conti
Dopo aver su una ad un'altra questione che ancorché rilevante investe solo gli aspetti formali del problema
In sostanza e da chiedersi se una volta abolito il controllo preventivo Esterno sugli atti transazione penitenziaria
Si debba o meno prevedere un'analoga forma di controllo da non confondere però con il riscontro contabile di cui si è detto in precedenza all'interno del dipartimento
La risposta non può che essere affermativa
Per motivi che facilmente si intuiscono e da ritenere quanto mai opportuno che nei casi in cui non sia d'obbligo richiedere il parere del Consiglio di Stato
I provvedimenti prima di essere formalizzati siano sottoposti ad un esame preventivo da effettuarsi nell'ambito del dipartimento secondo modalità da stabilire
A tale scopo si può prevedere o altri
Composto da persone estranee all'amministrazione eventualmente da scegliersi tra i magistrati della Corte dei conti e del Consiglio di Stato tra gli avvocati dello Stato nonché tra i funzionari dell'ispettorato generale di finanza e della Ragioneria centrale
A tale comitato la cui composizione e funzioni dovrebbero formare oggetto di una specifica previsione normativa
Sarebbero sottoposti per una consulenza in un paniere i provvedimenti da emanare
Ciò dovrebbe avvenire fuori dei casi in cui è richiesto l'intervento del Consiglio di Stato
Ogni qualvolta lo si reputi opportuno e necessario e comunque sempre quando si tratti di atti di notevole rilevanza o quando le Maranto provvedimento comporti un esborso per l'erario
Va da sé però che tale parere Pulsi altamente qualificato menti e di colui che effetto riscontro contabile sugli stessi
Da questa breve esposizione traspare una considerazione che deve portare ad un'attenta riflessione
I problemi connessi con il passaggio dal controllo preventivo a quello successivo non sono così agevolmente risolvibili come potrebbe apparire da un esame superficiale degli stessi
Sostituire l'attuale sistema di controlli così variamente articolato e caratterizzato da un iter complesso difficoltoso non è cosa da poco
Introdurre modifiche di innovazione di così vasta portata e destinati ad incidere profondamente sull'organizzazione amministrativa non è cosa che può avvenire sic et simpliciter dall'oggi al domani
è indispensabile per ciò che le proprie problematiche connesse con l'articolo trentotto siano approfonditamente e soprattutto di pervenire alla formulazione di procedure tecniche che disciplinano la materia in maniera razionale adeguata alle esigenze l'amministrazione in perfetta sintonia con lo spirito della legge
Se ciò avverrà e non sembra vi siano motivi che faccia ritenere il contrario
Vorrà dire che anche nel campo amministrativo e contabile si saranno raggiunti livelli di efficienza e funzionalità importi elevati
Il che positiva indubbiamente uno degli elementi determinanti in quel processo di rinnovamento e di crescita di tutta l'amministrazione penitenziaria
Che tanto sta a cuore ai responsabili della stessa e che in sostanza è il vero principio ispiratore della legge di riforma del mille novecentonovanta grazie
E certo si tratta qui
E certo si tratta qui di pre vedere inventare una normativa che sia valida a salvaguardare sia quelli che sono le responsabilità del funzionario delegato
Che opera per l'elargizione dei fondi sia quelli dell'amministrazione centrale nella scelta
E nell'approvazione dei programmi fatti
Io per una esperienza acquisite in tanti anni di lavoro voglio solamente ricordare che già nella struttura
Parallela a quella della nostra o dipartimento nella struttura minorile già si opera da moltissimi anni tramite il controllo suggestivo dalla Corte dei conti edile direttore dei centri per i minorenni e il i vari bisogni delle sedi del distretto
Non e variamo dal tema certamente se parlando di questa necessità di stanziamenti per poter svolgere i compiti istituzionali della nostro dipartimento io chiamo Acqui alla al palco per parlare la dottoressa Rose car Rosa Carmen
Direttore del Centro di servizio sociale
Di Salerno la quale ci intratterrà
Su il tema che riguarda l'edilizia dei centri visivi sociale dei minorenni anche questo è un problema grosso che abbiamo dato alla matriciale competente è stato un lapsus
Parlava parlava o della Della questione minorile con riferimento alle spese quindi è stato un lapsus comunque centri sei sociale per adulti di Salerno dottoressa Rosa Carmen l'edilizia nei ceti si sociale per adulti
Io intervento non era programmato segue semplicemente la relazione del l'ingegnere cavallo letta proprio l'inizio dei lavori di questo pomeriggio
Ed è a questa relazione l'azione che io mi riallaccio probabilmente faccio chiedo a voi di far mente locale sul sul contenuto di questa relazione
E in effetti io lo seguita con molta attenzione e spero vivamente che questa relazione sia incompleta
Mi spiego
Nei per l'edilizia penitenziaria intendendo con edilizia penitenziaria gli istituti di pena
E questo discorso giustissimo perché l'edilizia penitenziaria fino ad oggi e si è rivolta esclusivamente ad istituti di pena
L'ampliamento di spazi spazi verdi per i ragazzi le impianti sportivi rischi di eseguito la parte che riguarda i servizi sociali non è stata toccata e questo è giustificabile in parte giustificato in parte dall'ampio brevità della vita dei centri di servizio sociale tutto sommato quindici anni di vita sono pressoché nulla rispetto a a questa istituzione millenaria che il carcere quindi ben si comprende come lo sforzo sia stato rivolto inizialmente a modernizzare una struttura che era vecchia di millenni
Però ora della relazione dell'ingegner cavallo dove avevo sperato
Di vedere una un Progetto o qualcosa che comunque riguardasse i centri di servizio sociale
Non ho visto nulla io spero vivamente che sia una dimenticanza uno scivolamento su un nell'ambito di un discorso più generale di tutta l'edilizia che riguarda l'amministrazione penitenziaria
E questo perché io mi rendo conto che il problema potrà sembrare banale ma non lo è
I centri di servizio sociale oggi non sono più quelli che erano cinque anni fa pena sono piuttosto grossi hanno numeroso personale anche amministrativo
E hanno bisogno anche di spazi per i colloqui per riunioni per la convocazione così dei sindacati
Dei i responsabili degli enti locali delle regioni le attuali strutture sono assolutamente assolutamente ritrovati
Con enorme fatica perché non esistono e voi lo sapete bene non esistono appartamenti accatastati uso ufficio per cui bisognava arrivare a procedure contorte per poi risolve il problema
E con costi elevatissimi costi che s'incidono credo sul bilancio all'amministrazione per centinaia di milioni considerate che un solo centro di servizio sociale costa allo Stato per affitti un centro medio non mi riferisco a centri molto grossi o ceto medio costa allo Stato mediamente no dagli ottanta ai cento milioni all'anno sono di affitto
Non so è una situazione ovviamente che non può continuare in questi termini quand'anche noi troviamo riusciamo a reperire alloggi appena decenti per rivestire devono occuparsi in maniera sempre più grossa dell'aria penale esterna
Devono avere una dignità diversa anche per quanto riguarda un problema che può sembrare banale ma non lo è
E che è appunto l'edilizia e che appunto l'ubicazione in questura inseriti una ubicazione decente da anche dignità l'amministrazione centrale credo
Ora io quello che io chiedo l'amministrazione è un un impegno grosso perché questa questo aspetto dell'edilizia penitenziaria venga curato ripeto io spero che l'ingegner cavallo abbia dimenticato o abbia sorvolato su questo problema
Di fatto attualmente c'è una grossa ANPAS io chiederei di puntare l'attenzione forse non più soltanto sul problema dello vitali quando anche Sisto si rifiutano gli all'in affitto a un servizio dall'amministrazione che tratta detenuti è una realtà dispiace dirla ma è una realtà
Sia perché Luther ha grosse difficoltà con via Trezzo offerto dai locatari
Che in genere è sempre a un saggio un grosso divario sia perché questi appartamenti si trovano quand'anche si trovano solo solo ubicati all'estrema periferia della città quindi lontano dei collegamenti che dobbiamo avere istituzionalmente con una serie di precedenti
E sia perché appunto se uno di questi non sono spesso idonei all'interno come struttura qui sono senza soluzione di ripiego chiederei anche l'amministrazione se non è possibile prevedere l'acquisto di immobili da adibire tutto sommato alla lunga sarebbe un risparmio per l'amministrazione
Queste costruzioni nuove comprerebbe una maggiore dignità a questi centri che io ritengo e credo che non non solo io lo ritengo ma son tutti i colleghi sono d'accordo su questa cosa
Devono e diventeranno sempre più una struttura parallela al carcere per la gestione dell'aria penali Sterna
Quindi se parliamo di una nuova cultura però l'amministrazione parliamo anche di queste cose che possano sembrare banalità ma tante banalità messi assieme forma tutto sommato anche se una nuova cultura però nuova amministrazione grato
Detto centesimi sociale minorile ma è stato un lapsus credette vi credete mi con tutto il cuore scusatemi
Adesso ah c'è l'ingegnere cavallo
Unica
Sì sì sì allora unica eccezione nella nella serata i licei al cavallo
Siccome è stato chiamati in causa dalla dottoressa Rosa o fare una precisa sia una serie precisazione su ciò che è stato detto la dottoressa Rosa prego gli negava
Io mi scuso s'nella relazione più ottenuto va storto non di comuni a perché praticamente il proprio ancora il tasso di studio diciamo diverbio il primo approccio quindi non abbiamo ancora non dico chiaro Weld ma comunque non esattamente definito come intervenire però ecco posso assicurare ha detto già il problema è stato preso in considerazione
Chiusa l'orientamento della nuovo dipartimento quello di quanto possibile o acquista direttamente il centro servizio sociale o quanto meno realizzarlo se se quando possibile tanto è vero che già abbiamo preso in considerazione il problema di Napoli questi pochi giorni perché il come sapete diciamo il problema e sono tanti si riversano su di noi uno dopo l'altro ma già esempio dentro in corso di prosecuzione quello di come tutti gli spazi necessario il penseremo di fare la stessa cosa per l'altro centro ma ovviamente il problema dell'osso ci vorrà un po'di tempo grazie
Allora riprendiamo
Gli interventi con una breve relazione che sarà presentata dalla dottoressa Maria Concetta Busa
Coordinatore del sindacato Sanga un sa
Questa comunicazione che vi farà ha per tema prospettive sindacali per una crescita professionale
La dottoressa Maria Concetta Busa
Ecco grazie
Desidero comunque in apertura porgere il saluto a tutti voi da parte del nostro segretario generale il signor Carroccio avicola impossibilitata a partecipare a questi lavori per motivi personali purtroppo di salute e comunque speriamo bene un augurio rivolto sia all'amministrazione che a tutti i convegnisti
E necessario dato il titolo diciamo della nostra relazione porgere
E immediatamente l'accento sul lungo e travagliato iter legislativo che il Parlamento ha avuto perverrà il punto più importante ed atteso è stato la smilitarizzazione che rappresenta una possibilità di organizzazioni di funzionamento diversi del lavoro svolto nel penitenziario
Tale smilitarizzazione dunque coinvolge nel suo insieme il contesto lavorativo negli istituti di prevenzione e pena
Basta pensare al contenuto dell'articolo quaranta concernente l'equiparazione ai fini giuridici ed economici del personale tutto del Dipartimento penitenziario a cura delle corrispondenti qualifiche della polizia penitenziaria
Alla luce appunto di questa nostra osservazione e di quanto appreso oggi in merito non si può che nuovamente rinnovare l'amministrazione la richiesta di una più attente positiva applicazione
Della legge si potrebbe dire che in qualche modo da trecentonovantacinque rappresenta un progresso verso una maggiore fidelizzazione del sistema carcerario che dopo la riforma del settantacinque centododici dell'ottantanove assetto normativo perequativo
Prendendo spunto delle regole minime dell'ONU si può iscrivere a buon diritto come conseguenza di un progresso essenziali all'interno della nostra legislazione in materia Consip in materia considerata una delle più evolute progredite
Sia in Europa che nel mondo la riforma del Corpo degli agenti di custodia presuppone quindi un ordinamento concernente non solo una considerazione diversa dei diritti lavorativi
Ma anche un cambiamento di mentalità all'interno di un sistema dove a volte la rigidità e l'inflessibilità dei doveri potevano arrecare più danni che vantaggi a tutte le organizzazioni del trattamento penitenziario
Tale riforma inoltre sempre e comunque assimilabile a quella che nell'ottantaquattro regolamento i diritti dei lavoratori dell'amministrazione della pubblica sicurezza
Sebbene in maniera attenta tiene presente le differenziazioni si gente dell'amministrazione penitenziaria sono state forse diciamo disattesa per molto tempo sembra allora che la legge trecentonovantacinque pro Molina anzitutto una possibilità di spazi più ampi per il personale
Tutto penitenziario all'interno dei quali possono essere agitati esperita una maggiore consapevolezza del proprio delicato compito
Fare rimanere immobile infatti una modalità di rapporto lavorativo che nel nostro caso implica rapporti e relazioni con persone recluse di cui si tenta una rieducazione sociale
Poteva significare restringere costringere gli agenti di custodia Indro ambiti e regole professionali tanto angusti
Da rappresentare una sorta di prigionia con tutte le conseguenze di reazioni psicologiche che questo poteva comportare ecco perché a parere testate tale riforma non può significare Ute azione delle però della professionalità che garantisca gli agenti stessi condizioni di lavoro più consoni da adeguate alla complessità dei loro compiti
La riforma prevede la possibilità da parte del corpo di polizia penitenziaria di avvalersi delle organizzazioni sindacali per la contrattazione di alcuni aspetti del loro lavoro e questo un diritto finalmente riconosciuto da questa legge che avvantaggia gli operatori iscritti
Ad avere la tempestiva e le precisazioni utili al all'espletamento delle proprio diritti diciamo i doveri nel conoscere chiaramente la materia del proprio diciamo della propria attività
Il sangue quale sindacato autonomo che ha come precipuo compito quello di tutelare i diritti di tutti i lavoratori del Ministero di Grazia e Giustizia si propone di persistere nell'impegno affinché la nuova normativa non rimanga un vero miraggio
Ma vengo accelerare i processi della sua attuazione perché tutte le figure professionali dell'amministrazione possono avvicinarsi a queste innovazioni con maggiore consapevolezza e più vere insidie da questa riforma nascono doveri e diritti per entrambe le parti personale d'amministrazione come sindacato noi desideriamo evidenziare i diritti senza peraltro trascurare i doveri e fra i più importanti citiamo l'orario di servizio l'articolo undici
E stabilisce il numero eccetera eccetera gli articolo tredici e quattordici che riguardano il trattamento economico dei dipendenti del corpo di polizia penitenziaria
Tali articoli tenta di criteri fondamentali e i principi inerenti l'organizzazione del personale a cui il governo sentite le organizzazioni sindacali e ci pare giusto puntualizzare questo passo si auspica che ciò sia diciamo che capire sottinteso e forse non giustamente valutato noi quindi vorremmo ribadire che il sentite le organizzazioni siano una diciamo volontà dell'amministrazione effettivamente voluta ed espressa nella legge
E che in ogni caso dovrebbe anche in vista dell'emanazione di una più criteri legislativi essere in armonia corno
Diciamo lo spirito della legge stessa e nonno mortificanti soprattutto dello spirito proprio innovatore della legge trecentonovantacinque abbiamo l'articolo sedici istruzione formazione professionale del personale
Che pure puntualizza il compito da parte di un'apposita commissione composta da rappresentanti della coscia nove prevede per gli appartenenti al Corpo Polizia penitenziaria all'esercizio dei diritti politici e civili e sindacali
Ciò è infatti la conseguenza naturale della smilitarizzazione del corpo degli agenti di custodia
E regolarmente diciamo specifici specificatamente la materia delle riunioni sindacali anche altri interventi che ieri mi hanno preceduta hanno puntualizzato
Su questo argomento c'è stata dare cento una validissima circolare dell'amministrazione che appunto chiariva soprattutto dava respiro alle conferenze di servizio e soprattutto delle riunioni sindacali perché ecco potessero cominciare all'interno delle
Delle degli uffici penitenziari per come dire vagliare assieme crescere assieme di
Puntualizzare le modalità per garantire a tutti il personale la partecipazione a queste riunioni che comunque devono essere concordate con il direttore per garantirne la sicurezza
E mi pare anche logico indica come inoltre il comma quattordici tutte le materie precedentemente esaminate che sono disciplinati raccordi tra una delegazione del governo che è quella delle organizzazioni sindacali nazionali
Maggiormente espresse puntualizzando sempre i riferimenti alla contrattazione decentrata l'articolo trentuno in relazione all'organizzazione dei servizi del corpo di polizia penitenziaria definisce che c'entri i le infrastrutture saranno organizzati secondo modalità stabilite da un'apposita commissione composta sempre dal sindacato mi pare quindi che la il ruolo del sindacato tutto ancora dare aiuti o con circolari o con frequenti riunioni a diciamo poter appianare questi primi momenti di costruzione di una nuova politica sindacale pari diritti come già sopra specificati possono e devono essere oggetto di contrattazione tre rappresentanti sindacali e l'organo di stato preposto
Il sangue con la sua politica intende perseguire il proposito di salvaguardare l'esigenza del personale contemporanea contemperando le con quelle dell'amministrazione e collaborare affinché nel più breve tempo possibile
Siano definiti quei provvedimenti legislativi ed amministrativi indispensabile reale decollo
Della riforme dei principi democratici che la qualifica no
Nel fare un plauso al direttore generale dei suoi collaboratori per i convegno in atto che certamente rappresenta un momento di aggregazione fondamentale non sa manifesti per il completamento della legge trecentonovantacinque soprattutto nel rispetto della volontà del legislatore nella piena collaborazione delle parti contrattuali si auspica una maggiore accordo interprofessionale senza ali di diffidenza che già purtroppo oggi si notano nelle strutture penitenziarie e che penalizzano la corretta applicazione della legge e mortificano quel contributo di cambiamento fortemente voluto che essa rappresenta
Non ci stiamo
Ed è bene dirlo chiaramente a fare passi indietro certamente comunque collaboreremo come sempre abbiamo fatto per l'attuazione della legge e non per un suo surrogato
Problema posto come già è stato detto ieri e di grande rilevanza a me non è consentito replicare ma voglio ricordare l'esistenza di un articolo tre
Della quattrocentotrentuno mille novecentosettantasei che pone sul direttore in questo caso
Tutto si può controllare e contrattare
Abbiamo adesso l'intervento riprendendo il filone che è stato aperto dalla nostro ispettore dottor Guglielmo nesso lì riprendiamo largo mi a Beretta Rampelli del nostro dipartimento
L'autore Sambre da Rampelli
Grazie
Buonasera a tutti
Allora in qualità di uno dei membri più anziani purtroppo che ha costituito la Commissione e nominata dal ministro per i lavori ringraziamenti
E che ci ha dato l'opportunità e di mezzi di portare avanti i lavori della commissione nei tempi utili per l'approvazione dei decreti delegati stessi
Devo dire che abbiamo lavorato con molto entusiasmo sia pure con talune difficoltà i tempi i preti la vastità della materia
La decessi la necessità di amalgamare ed esperienze individuazione delle linee generali direttive
Il rispetto nel rispetto delle specificità professionali e del loro superamento ma non del loro disconoscimento in una visione di costruzione unitaria della nuova realtà operativa delineata dalla trecentonovantacinque devo dire che è stata un'esperienza estremamente positiva ed è stato un esotico nel rispetto delle aree di competenza
E contributo delle di competenza raggiungere obiettivi comuni non con un depauperamento della propria professionalità Maccora polarizzazione della professionalità in unite in una nell'ambito di un'integrazione comune
Da questo punto di vista sto seguendo con grande interesse ed attenzione tutti i lavori
Che rappresentano il proseguimento del supera mento di altri momenti di riflessione comune non abbiamo avuto tanti altri convegni in cui tutti gli operatori penitenziari hanno riflettuto sul loro lavoro
E hanno assistito e sono stati testimoni non Muti ma attivi di questa nuova amministrazione che si andava delineando e di acquisizioni di linguaggi e di una cultura unitaria
E in questo senso che ho apprezzato le varie relazioni che si sono susseguite sia dei tecnici esterni che dei vari colleghi a tutti i livelli che hanno esposto i loro pensieri in questi lavori giorni di qui in questi giorni di lavoro
Desidero ringraziare l'ispettore Marcello
Che con la sua lucida equilibrata relazione ha delineato gli aspetti del decentramento che interessano tutti i colleghi che lavorano nelle realtà periferiche
Come tecnica del servizio sociale e avrei qualche piccola osservazione che integrando la relazione dell'ispettore Marcello
E potrebbe dare una dietista dalla del verde ed è determinato dall'autonomia di programmazione contabile degli istituti e dei servizi
E intendendo e per servizi e sono anche i centri di servizio sociale che non è solo servizio sociale penitenziario perché ha un'accezione più vasta e il servizio sociale penitenziario organizzati in unità operative che sono i centri di servizio sociale
E questa autonomia di programmazione e contabile deve essere indubbiamente coordinata dei provveditorati
Secondo le linee politiche programmatiche che sono individuate dal Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria
La quale dal suo canto deve garantire l'omogeneità degli interventi sul territorio nazionale nel rispetto delle peculiari Entry gestione del personale in materia delegata attività istituzionale
Programmatoria di studio e ricerca
Secondo le direttive che si inseriscono in un disegno più ampio
è un ampio decentramento
Che
Sì perché prevede la nuova organizzazione periferica dell'amministrazione penitenziaria coordinato in ambita provveditori viale
E in tal senso che va letto il la maneggiarli Anita del personale direttivo e dirigente in questa cioè capacità di coordinare e coordinarsi e con istanze diverse con fenomeno il fenomeno oggi e diverse
E con autorità giudiziarie diversi con risorse diverse dislocate sul territorio i pali tutti insieme concorrono al fine della risorsa che centri di servizio sociale si pongono in relazioni con le USL e diverte con i vari istituti penitenziari con varie comunità terapeutiche come registratore di sorveglianza ed ora anche ai sensi dell'articolo sedici della lettera h della legge centosessantadue con i pretori dislocati sul territorio nazionale
Non occorre quindi una maggiore parcellizzazione dei centri che allo stato attuale delle risorse umane e strumentali credono e non avremmo neanche la possibilità di attuare
Anche perché tra le altre cose non riusciamo ad aprire taluni centri che dovremo aprire
Anche per e viabilità ossicini hanno una competenza territoriale e ben prefigurata dalla legge
E quindi non sono d'accordo sulla parcellizzazione dicono competenza provinciale e nell'adattarsi di mezzi di risorse umane di strumenti dell'informatica necessaria per un'adeguata funzione aumenta io ringrazio tutti
Grazie
Alla dottoressa Rampelli e adesso una comunicazione di servizio prima di continuare
E il cappellano sacerdote don Danilo Cuba Toni ha perso la sua penna mentre era in San nella saletta a rinfrescarsi se qualcuno l'avesse trovata
Post al allora
A questo punto non ci sono
Scusate
Va bene parla allora a questo conto il dottor alla NATO preda
Del di Haendel ribadendo direttore dell'ufficio secondo il dipartimento farà un intervento
Sì ma l'Italia non è un intervento soltanto una richiesta di precisazioni su alcuni passi
Delle relazione di questa mattina in particolare del professor Fontana è che I qui ogni che oggi pomeriggio cortesemente da noi
Regolamenti che se avessimo tempo sarebbe anche interessante approfondire di più
Noi abbiamo incontrato dico noi del servizio sociale abbiamo incontrato
Concetti che ci sono familiare nel nostro ambito operativo per esempio quando il professor Fontana ha parlato dell'ottica sistemica voto il modello operativo del problem solving
Che è qualche cosa che noi trattiamo all'interno delle nostre metodologia operativa che sarebbe piaciuto molto sapere in che in che modo in che termini
Diciamo questi stessi concetti si possono applicare a un prospettiva di diciamo di gestione manageriale ma non piuttosto ecco
Da le cose che più mi mise premeva di di di di di sapere diciamo che siano chiarite c'è un passo della relazione in cui processo Contrada pone una ad una distinzione contrapponendo diciamo due
Due modalità di procedura quando indica una direzione per vincoli distinguendolo da una gestione per obiettivi il credo di di intuire che cosa vuol dire ma siccome questo è un linguaggio un po'ermetico le sarei molto grato se potesse chiarire così ancora
Quando lei dice che le competenze specialistiche solo la la spina dorsale della professionalità del merger questa è una cosa che mi premerebbe specialista di nessuna professione è un qualche cosa di diverso è qualche cosa che galleggia diciamo sulla professionalità specifica e questo mentre sarebbe molto sapere
Qualcosa di più in questa direzione
Poi alla consigliere d'Agata
Poi ancora il consigliere dai volevo chiedere
In questo interessante mare di prospettive in cui noi ci impegniamo a navigare insomma ci vorrà una della della formazione di un personale che gestisca tutto
Tutta questa somma di iniziative particolarmente importante
Ecco volevo chiedergli se era possibile perché non mi pare nella relazione di aver Tom ascoltato questo punto altro che per un semplice cenno qualcosa di più sulla formazione di questo personale ha detto l'informatica la Costituzione alla istituzione di ruoli specifici e anche diciamo quali procedure il consigliere Daga prevede di particolare formazione per questo specialissimo personale grazie
Professor Fontana la prego di rispondere al quesito posto dal dottor Brera
Ai muri
E cioè il ruolo nella specializzazione nella professionalità del del manager
In effetti è vero ci sono venute abbastanza diverso io ho parlato di tendenze emergenti Pioline spesso sono anche isolato non sostenere questa questa concezione
è abbastanza diffusa la concezione della di una professionalità orizzontale il manager che gestisce bene una fonderia può gestire benissimo una usura in fondo questa era anche un po'la concezione della
Per certi aspetti della riforma perché se guardiamo i requisiti che ha dettato la riforma sanitaria per l'accesso al ruolo di di direttore generale dell'aula Vietti
Di strutture di strutture complesse
Ecco oggi c'è un po'la la tendenza a rivalutare il ruolo e la specializzazione dopo le esperienze per certi aspetti non sempre positive avute nel passato
Con la crisi del del manager strettamente specialistico con la crisi del manager
Ma diciamo politico quindi di mediare tutto però poi magari meno meno aggressiva nella soluzione dei problemi se magari comma Kakà rende ottica
Strategica e e sistemica
Ecco allora è nata proprio questa questa esigenza cioè di aver ogni business ad i suoi fattori critici di successo
Ogni servizio addestrò i fattori critici di successo
Noi diciamo che le professionalità anche quelle al vertice della struttura ovviamente quando dico al vertice dico al vertice della struttura che eroga direttamente il il servizio
Anche la professionalità del mangiar vertice deve riflettere i fattori critici di successo del
Le le
Del servizio ecco ma diciamo per fare un esempio un po'della così del del dell'industria
E noi che una fabbrica di serie a desolato dei fattori che risulti cioè sulle quelle sedi vengono vendute perché costano poco
La una fabbrica di un'apparecchiatura della se lei con qualche difficoltà ecco utilizzano un capo divisione che ha avuto un'esperienza di successo in una struttura dove i fattori critici di successo erano molto diversi
è questo un po'il
Per cui è importante è rilevante non è tutto è importante la specializzazione però purché la specializzazione sia e innestata in uno zoccolo di capacità generali zoccolo di capacità
Orizzontali di capacità comuni più elevato che nel passato per tutti i motivi che ho spiegato nella relazione ma io avendo ascoltato le altre nazioni anche gli interventi mi sembra che questa sia una opinione largamente condivisa
Significa significa soltanto questo che una delle caratteristiche della prospettiva manageriale proprio questo orientamento ai risultati orientamento alla occulte orientamento ad ad voi diciamo dal punto di vista anche della
Psicologico orientamento al successo alla riuscita
E quando si opera in contesti organizzativi dove sono molto di i vincoli cioè il pericolo che gli spazi di azione si riducano sempre di più e si finisce per gestire per vincoli significa rispettare i vincoli
E non vedere più non vedere più nulla
Gli obiettivi né nemmeno da lontano ecco questo però spesso e quando manca una questo orientamento verso gli obiettivi con la
Il viagra prospettiva manageriale quella di liberarsi o per lo meno gestire i vincoli senza farsi annullare gli spazi di azione quindi tenera che ne deriva un po'la la fossa tra ente degli obiettivi
Grazie professor Fontana prego allora
Prego il Consigliere Daga di dare la risposta richiesta di per quanto di
Sua competenza grazie presidente piove piove risposta dire qualche considerazione perché io ringrazio molto elevato Brad di avere sollevato questo problema
Che credo sia un problema centrale nell'ottica della prospettiva
Dietro non mi sono dilungato ma l'ho fatto a ragion veduta perché ritengo che sul problema della formazione dell'educazione bisogna della dal stabilizzazioni informatiche bisogna procedere
A un programma che in questo in questo momento non sono in condizione di offrire
Qualche considerazione dicevo la prima e che in effetti da fare enorme ma dobbiamo essere governati dall'ottimismo della volontà la formazione deve essere considerata produzione informatica dev'essere considerata da due punti di vista dal punto di vista del dell'apprendimento di tecniche gestionali e quindi dell'addestramento del personale che deve far funzionare le panchine
Che producono informatiche cenni perché è stato fondato come sapete novecentosettanta
In questi anni con nuove forze del centro e corno dei corsi fatti all'esterno abbiamo formulato migliaia dei Matri coristi con solisti persone cioè che sono stati dell'amministrazione
Che sono state addestrate per far funzionare queste macchine
Ma c'è anche un altro aspetto è la formazione che non indirizzato limitatamente all'utente finale cioè l'operatore alla macchina il data-entry chi lavora alle tastiere
E un aspetto di formazione che interessa diciamo i quali intervenire i quadri direttivi cioè quelli che prendono le decisioni nel settimo livello di azienda periferica di aziende interventi dell'azienda centralizzato questo tipo di alfabetizzazione informatica il dato tecnico della fonte la del funzionamento delle macchine quanto i limiti e le capacità della informatica questo è importante ai fini della pianificazione globale della informatizzazione parlavo durante la relazione di partecipazione estremamente importante a tutti i livelli e la pianificazione cioè l'utente deve partecipare
Secondo ed i responsabili del sistema alla organizzazione del servizio per fare questo occorre avere un'idea abbastanza chiaro di quelli che sono i limiti e le capacità dell'informatica perché se non ci si rende conto di quello che un programma può fare
E di quello che un personal computer posso fare
Si corre il rischio rimettere il discorso in questi termini dammi cinque personal computer e da me dieci senza avere un'idea chiara dei problemi che persone possono pure intendere semplicemente l'addestramento tecnico all'uso del terminale ma qualcosa di abbastanza più ambizioso
Ecco abbastanza pure spesso ai vari livelli di responsabilità ora posta questa questa divisione di di problemi che sono abbastanza diversi e sottolineata la novità del secondo approccio all'informatica del perché è un approccio di informatica manageriale cioè mettere il manager
Il responsabile dell'azienda in condizione di poter sapere quali sono le cose da chiedere quelle che non si possono chiedere all'informatica posto questo devo dire che occorrerà fare un programma occorrerà fare un programma e soprattutto campi invertire totalmente la tendenza rispetto alle attività di formazione che sono state in campo informatico Paruzzolo fin qui limite terra ceti variabili condizionate da una serie di variabili spazio temporale economiche esterne all'amministrazione che non hanno permesso di fare un programma per sempre triennale
Estremamente stabile nel tempo e con dei timing che ci permettessero di raggiungere gli obiettivi
Voglio dire che anche nel campo della formazione l'amministrazione dovrebbe a mio avviso se vuole cambiare veramente mentalità e porsi dei programmi a medio a breve medio e lungo termine e cerca nella misura del possibile di rispettare questi programmi e sicuramente difficile è sicuramente difficile perché soprattutto sul piano delle risorse l'amministrazione non ha quell'autonomia che può avere un'azienda privata però credo che si debba cominciare a ragionare intermedi programmazione modulare
Quindi da questo punto resto discorso di tipo organizzativo fra il mio ufficio l'ufficio secondo me questo già è un discorso che abbiamo comincia
Spero di aver dato qualche qualche elemento grazie
Ringrazio il Consigliere Daga perché le stesse informazioni e chiamo a svolgere il suo intervento il nostro ispettore generale a riposo dottor Vincenzo Marolda
Come vuole può anche essere
Cari amici
La mia partecipazione a questa riunione di operosa celebrazione
Di cui per cui invito sono profondamente grato vuole essere soltanto una testimonianza
Una testimonianza una constatazione e un ringraziamento vivo agli artifici della grande conquista chiamata legge trecentonovantacinque del novanta le grandi conquiste
E più specificatamente le svolte storiche
Non essere ceduti
Da studi e attività preparatoria spesso assai lunghi e travagliati
Come forse e ancora noto nell'ambito dell'amministrazione in cui ho avuto l'onore di appartenere e in cui io
Ugo avuto il privilegio di operare sono portatore
In una positiva esperienza professionale
Vissuta in chiave pionieristica
Avendo organizzato
E diretto il primo Istituto di trattamento rieducativo perché tenuti i giovani adulti
E sono anche uno degli studi sul piano associativo e sindacale
Per il progresso e l'avanzamento dell'amministrazione penitenziaria
Nella struttura nella sua struttura è nella sua ideologia con un preciso riferimento alla norma costituzionale di cui all'articolo ventisette
I alle acquisizioni internazionali della scienza socio penitenziaria riguardante l'uomo detenuto e i trattamenti penitenziari finalizzati al loro recupero
La legge
Di cui in questo convegno si discute la trecentonovantacinque quindici dicembre novanta titolata ordinamento del corpo degli agenti di custodia attraverso lo scioglimento
E la Costituzione
Per i suoi componenti di una in una veste di una veste ed uno un nuovo profilo professionale nuovi per un impiego assai più elevato e nobile di quello della custodia dei detenuti quali i nuovi ordinamenti c'è in vigore postulano
Come velocemente accennato questa mattina dall'ispettore Marcello
Nella limpida e costruttiva relazione aventi ad oggetto managerialità e decentramento
Il doveroso quindi per ragioni di metodo oltre chi di affezione del personale militare di custodia
Nell'opera di trattamento e Rieti coattiva iniziata e condotta nell'istituto di Civitavecchia in sostituzione
Di certe figure professionali all'epoca inesistenti
Per l'entusiasmo Dessì posto nell'improvvisato compito nuovo e nella conseguente attitudine e aspirazioni venute dopo anni di lavoro
In cui veramente credevano
Mi sembra ore di poter prendere atto
Nell'accoglimento legislativo
Del dei loro ai temi e ai voti e formulare un augurio fare Vito di sempre maggior tu non significa termico accenno all'articolo quaranta della legge
E ieri l'amico e collega Buonamano
A con dovizia di argomenti e citazioni fornito anni più e convincente chiarimento sul significato nonne equivoco in verità del termine
Polizia penitenziaria Dalhoumi coniato molto tempo fa quando ha compiuto il pregevole lavoro riguardante il corpo degli agenti di custodia per colmare un vuoto
Nella Enciclopedia della polizia
A ulteriore chiarimento mi sia consentito di fare un brevissimo commento il termine polizia
E certamente generico perché richiama il concetto ma anche l'aggettivo poi diventa generico se non seguito da ulteriori precisazioni
Fermandoci al primo aggettivo rileviamo che il termine polizia riferito ai compiti istituzionali indica senza possibilità di dubbio l'area operativa
E quindi è la caratteristica in cui l'istituzione esplica la sua funzione
Pertanto la polizia penitenziaria indica questo termine e poi indicare soltanto l'area di impiego
Che è quella limitata ai luoghi di detenzione e ai soggetti dei quali si occupa e poi che l'atto costitutivo del nuovo corpo indicherete interpretativa
Inoltre ero diciamo così a coronamento di questa questo museo
Sembra opportuno ricordare
Il motto
Del corpo degli agenti di custodia che è rimasto finora
Il realizzato per metà il motto dice vigilando redimere
Finora hanno vigilato da ora in poi dovranno anche redimere in collaborazione con gli specialisti nel della del della dell'equazione del trattamento
A questo deve aggiungersi la perfettibilità di tutte le leggi le quali come è noto hanno il destino
Diresse l'aggiornamento e spesso all'adeguamento delle sue norme
Delle sue norme non è chi non veda quindi la possibilità della rilettura e riedizione dell'articolo quaranta
Che in verità non è molto chiaro nella sua formulazione deve piuttosto lacunoso nella sua concessione s'a mio modestissimo va benissimo
Vivo ora fare una seconda notazione
Per dichiarare l'appagamento Nico personali pieno
Il giubbino aspirazioni antica che è stata sempre il sostegno ideale della lotta durante l'IMI come ho detto prima con le armi
Il mio studio
Con uno scritto con l'azione sindacale
L'amministrazione centrale presenta ora il quadro edificante della presenza ai suoi vertici di personale dei ruoli penitenziari
E questo mi riempie di gioia e di commozione
Noi siamo dunque più mi sia permesso
Affermare stranieri in patria
In periferia a livello regionale e già in funzione a quell'organo di decentramento da me ideato strutturato e denominato circa trent'anni fa duale scomparsa
Gli organi Geraci chi ci impropri
Innaturale
Siccome
Non appartenenti siccome animati da non appartenenti all'amministrazione penitenziaria intento riferirmi al procuratore generale e al procuratore della Repubblica
Mi sembra un sogno
Mi sembra un sogno mentre una realtà grazie grazie e amici dell'organizzazione sindacale
Che avete preso dalle mie mani
Il testimonio e l'avete portato avanti con tenacia e intelligenza
Il cui coraggio
La cui cultura elevatissima
E la luce della nostra ideologia più lo sappia che ha fatto propria
Legando il suo nome a questa storia a questa storica svolta
Ha vinto ogni ostacolo
E superato ogni difficoltà
Grazie
Grazie carissimo
Grazie grazie grazie professor Nicolò poi che le leggi tutte le leggi sono perfettibili io aggiungo ripetendo mi
Che la trecentonovantacinque novanta presenta alcuni vuoti
E alcune imprecisioni
Per cui posso sommessamente indicare quelli che mi sembrano
I più significativi come atto di collaborazione tesa unicamente al miglioramento della struttura oltre che dell'immagine dell'amministrazione che ho servito lungamente condizione e coraggio
Sono
Sono
A revisione
La revisione dell'articolo quaranta inattesa della revisione
Suggerirei
Di
Di non
Di evitare di evitare la l'errore di evitare la locuzione
Il punter prestare dare alla locuzione di trattamento giuridico che dice niente io dice poco o dice Vale
Quella più corretta inattesa della revisione quella più corretta che mi sembra di politiche di
L'opposizione di mi si dice
Dista trattamento trattamento giù anziché tratta che la confusione e l'ambiguità della locuzione possa trasformare il personale
Il figlio e dirigenziale delle carceri in una veste che non gli è propria che non ha mai indossato in una funzione che non ha mai svolto
Della quale non è innamorato come della sua complicità della sua professione
Parlo
Di poliziotto la polizia una cosa
I poliziotti la polizia giudiziari ma cosa la la la il funzionario penitenziario dei colui che tratta i detenuti per rieducare agli per recuperarli alla società sono un'altra cosa sicché
Sicché per non stravolgere anche quest'immagine si rende necessario si rende necessario
Vorrei anche suggerire lo slittamento verso l'alto anzi
La istituzione meglio
Se permette non è un'ambizione signor direttore generale io non ho al ambizioni di carriera sono da vent'anni a casa faccio l'avvocato modestamente
Hermann amo la mia amministrazione non mi sento
Vorrei non offende la categoria forense ma io mi sento sempre un penitenziari viste e quindi amo la mia amministrazione penso per il suo organico l'organico dei suoi personali direttivi e dirigenziali debbano aspirare a coprire il posto che lei degnissima vende vive con un atto prestigio o proclamato a tutti i venti che la la la direzione generale che il massimo il massimo esponente della dell'Amministrazione potenziali e poteva e doveva essere ma anche un estraneo
Perché assecondano i movimenti politici a secondo me lo sviluppo dei progressi delle scienze umane della scienza penitenziario si pagano righe figure diverse a seconda del momento storico di ma non è non è da escludere non si deve escludere che un penitenziari sta Possa
Occupare
Il posto di dirigente generale
Del dipartimento dell'amministrazione penitenziaria
Poi vorrei segnalare anche
Lo slittamento verso l'alto
Dell'organico del ruolo amministrativo direttivo dirigenziale imposto dalla da una realtà Abbot iniziativa ad oggi Capra
Una logica una logica scala nella nella nella gerarchia e quindi animare i relativi quadri
Vorrei suggerire inoltre e concludo
L'elevazione e sistemazione decorosa del ruolo del personale di educazione
Del quale operanti stima e serbo il più caro ricordo
Per tanti meriti che esso ha acquisito e nel non facile lavoro svolto
Concludo con una raccomandazione
Con una quinta C una tutti indistintamente gli appartenenti all'amministrazione penitenziaria i coloro
Te vanno consolidate
Senza soste senza indulgenze e senza sta sentimentalismi
La nuova amministrazione penitenziaria è appena nata
Deve essere strutturate animata compiutamente con tenacia e l'impegno cosciente
Perciò subito al lavoro cari amici subito tutti al centro e in periferia in piena sintonia con il massimo responsabile di essa
Superando e segnalando carenze e necessità via
Ringrazio con una vera commozione dottor Marolda per questo ricordo e per questa appassionata difesa dell'amministrazione lasciatemi cogliere solamente una cosa
Lo dico perché ieri ho sentito qualcuno affermare
Che all'interno degli istituti c'è una netta separazione
Fa il potere DC decisione del direttore e quello che il potere di proposta da parte del maresciallo ci sono due poteri che corrono su linee parallele ma non si incontrano ciò che ha affermato il dottor Marocco dia hanno svolto nella casa per giovani adulti di Civitavecchia che lui stesso ha diretto questo Ring ringraziamento formale e pubblico penso che valga più di in altra cosa a dirimere questa questione io personalmente posso dire ritengo che i miei colleghi altrettanto possono fare
Ritengo che negli istituti non c'è mai stata questa divaricazione fra due persone che so investite di pari autorità in campi diversi
C'è sempre stata la massima collaborazione e ripeto l'esempio
E ricordo da dottor Marolda sono la più lampante carta d'identità
Di quello che io in questo momento ha fermato grazie io somaro ed è da parte dell'agente di polizia penitenziaria ex vigila Trichet penitenziaria signora De Magistris spande Magistris Palma la quale ha chiesto di intervenire su temi di carattere generale
Le cedo la parola
Dopo tanti interventi fatti da funzionari
Mostri
Diventa quasi superfluo
Però ho voluto farlo a questo intervento perché sono certa che se l'Amministrazione invita e nello stesso tempo a conoscere il pensiero delle varie figure professionali
Anzi se ricordo bene in una circolare a firma del signor direttore generale fra le tante affermazioni chiarimenti riportate afferma che il problema anche di uno solo degli operatori penitenziari deve essere un problema dell'amministrazione
Ferma
Questa frase molto significativa e sicuramente va interpretata nel senso che è interesse di tutti amministrazione
Operatori e sindacati intraprendere una strada comune se vogliamo realmente il decollo ed il proseguo dell'applicazione puramente sono tanti problemi da risolvere ed anche di difficile soluzione
Le soluzioni vanno ricercati insieme
Senza ripetere gli errori del passato
Che hanno operato grosse spaccature all'interno delle varie qualifiche
Esse sono sempre incerta ed estremamente no scusate estremamente incerta ed in qualche modo si riflettono comunque negativamente sui lavoratori stessi
Il nostro operare paragonabile ad una catena di montaggio scusate il paragone meglio il primo che mi è venuto
Se uno solo degli ingranaggi si inceppa o funziona male tutta la catena si blocca o quanto meno non riesce a rendere al meglio
Io non mi prolungo perché da e con pari dignità di tutti gli operatori penitenziari sia a livello del singolo posto di lavoro sia a livello sindacale e sicuramente a livello centrale
Perché questa riforma l'abbiamo voluta da tutti
Amministrazione operatori sindacati e politici
E aggiungo e questa è una conquista che il riferimento alla civiltà di un
A questo punto non ci sono altri interventi programmati per cui do spazio alla discussione generale e chiedo ai presenti se qualcuno vuole intervenire presentare qualche problema chiedendo poi risposte eventuali ai relatori
Abbiamo ancora una mezz'ora di lavoro circa abbia cominciato con un attimino di ritardo perché la promessa fatta una è stata compiuta del tutto
Qualcuno vuole rompere il ghiaccio
Prego si accomodi
Cianosi
Va
Be'
Silenzio buona sera dove sono il vice sovrintendente Secci Riccardo presto servizio Osaka
Circondariale che Forlì mi anzi mi chiedo scusa Bergson perché emozionato insomma dopo aver ascoltato più o meno tutti gli interventi e tutte le
Le partecipazioni ed
Presenze politiche e delle personalità appartenenti al corpo e all'amministrazione in qualche modo ho notato che c'è stato un vuoto vuoto
Da parte della nostra presenza drappo dalla polizia ripensare intesa come ad gente come sovrintendente non c'è una grossa per a capire quali sono le problematiche
Quali sono questi vuoti che si formano tuttora in mezzo a noi
Innanzitutto
La prego di scusarmi indossava non sono precisamente in accordo con lei per quanto detto poc'anzi privare contrasti che ci sono fra i marescialli direttori contrasti che in ogni modo possono in parecchi casi risultare costruttivi però nelle sue rendiamoci conto che in molte realtà in molti istituti la decisione del comandante decise nel dire tore che le proposte del comandante non sempre vanno d'accordo
E si possono risolvere e infatti positivi cioè che si va a costruire quel cosa di positivo
E i fatti negativi e questo purtroppo passa quasi sempre a discapito del personale Serveco per partito preso o per decisione fatti in coscienza si schiera diciamo può rispetto alle decisioni del direttore o rispetto a quelle che sono le proposte del comandante e quindi molto spesso siamo costretti a
A a combattere tra le nostre idee e quello che purtroppo è sono realtà degli istituti non mi sembra il caso di gare fuori questioni che possono essere
Più o meno valide parlando di persone però questa realtà che Alessandro Saba e anche signor Presidente molti istituti hanno queste problematiche e sono dovute solo fatto principale innanzitutto la mancanza di formazione e quindi fino a quando non ci sarà un'informazione capillare che colpisce
Soprattutto la base soprattutto gli agenti
Noi conteremo consegna contro se
E l'altro fatto grave che purtroppo noi tuttora io parlo anche come rappresentante di un ampio sindacato confederale
Stiamo portando avanti solo esclusivamente dei problemi che riguardano problemi pratici materiali senza renderci conto che i problemi veri e non stanno nelle caserme non stanno nelle mi formino Stano le stellette che abbiamo toglievano dobbiamo togliere quelle sono sono cose visori lo sa cosa poi importanti il poema grosso sta in noi sarà nostra mentalità fino a quando non ci crediamo un dialogo aperto noi rispetto
A quelli che sono i vertici dell'amministrazione lo facciamo con onestà e senza esagerare nel nel porci a questa realtà
E apriamo un dialogo aperto con queste persone contenere a motore chiedo semplicemente agli agenti al
Sovrintendenti e l'ispettore di polizia penitenziaria dei presenti di essere un pochino più
Più consapevoli della prima posizione e questo purtroppo sono costretto io fino a ma non lo farà la gente e quindi parlando con i colleghi ci si rende conto di quelli che sono effettivamente i grossi vuoti non si può fare un core po'di tante migliaia di persone non si può eterno insieme tante persone che non hanno coscienza di quello che stanno facendo quindi fino a quando non avremo un'istruzione e una preparazione adeguata penso che
Riusciremo solo a portare avanti i discorsi pratici e purtroppo nei convegni sul se uscirà parlare esclusivamente di quelle che sono le vere problematiche però che riguardano settori diversi quindi trattata i direttori e di altre personalità di altri operatori penitenziari non è il solo aprire chiudere un cancello ma che principalmente il nostro lavoro è quello e dobbiamo farlo con la coscienza che fino adesso ancora una gamba non abbiamo mai avuto si può aprire se lo chiedo cancello si possono fare tante operazione dona alla giornata fatte indirizzate verso l'utente verso detenuto in maniera molto diversa da quello che stiamo facendo e fanno con un pochino di coscienza né non costa nulla però dobbiamo riuscire a vedere anche da parte dalla direzione anche da parte del dipartimento
La disponibilità pratica e non solo non solo morale diciamo indirizzata ai nostri confronti che viene a risolvere quei piccoli problemi qui il piccolo enormi problemi di carattere informativo di carattere di conoscenza di un'operazione che ci possono portare a ma svolge nel nostro compito in maniera molto più complessa e ma
Ringrazio il sole e il vice sovrintendente sedici di questo suo intervento è l'applauso che voi avete dato al suo intervento il migliore il procedimento
Della fondatezza anche del di ciò che lui ha fermato io però sono un portato a ribadire che il caso portato dal sedici non è un caso generale perché per esperienza in molti istituti che ho diretto il mio principale collaboratore è sempre stato sempre andato d'accordo anzi posso diciamo quasi a fermare cara avrei potuto fare il direttore d'istituto se avessi avuto vicino a me un maresciallo conoscente e collaborante nei nove istituti che ho diretto nella mia carriera
A questo punto chiedo se c'è qualcun altro vuole intervenire altrimenti chiudiamo i lavori
A noi
Non non so ancora le diciannove e trenta però è
Va bene allora a fare visto che non ci sono interventi e siccome è stata oggi la giornata un pochino pesante dato gli interventi stamattina poi siete stati abbastanza puntuale nel pomeriggio abbia rispettato i tempi
Vi ringrazio per la partecipazione per l'affetto che mi avete dimostrato e ci vediamo domani alle nove grazie