Notiziario Antiproibizionista

Lunedì nove settembre del due mila tredici un saluto da Roberto Spagnoli bentrovati all'appuntamento con il notiziare antiproibizionista di Radio radicale corretto ascoltato il Claudio Del dello spot che da qualche da qualche giorno cosa settimana potete vedere su YouTube che illustrato unto gli affetti della legalizzazione effetti positivi radicalizzazione un video lunch tanto da radicali italiani per sostenere la raccolta firme per il referendum che vuole abolire il carcere per i fatti di lieve entità connessi al consumo delle sostanze stupefacenti
Di questo parleremo a questa puntata dello tesserati predizione istante perché nei giorni scorsi il senatore Carlo Giovanardi ha annunciato insieme ad alcune COMU sta di recupero la volontà di costituire una comitato per il no a qualora si andasse al al voto sul referendum
Sentiremo appunto le le ragioni di questo Comitato per il no e la risposta dei radicali ricordando che
Il referendum ma fa parte del fra non sulla legge Fini-Giovanardi fa parte del pacchetto di dodici quesiti promossi dai radicali e vuole eliminare quelle norme della legge Fini-Giovanardi che ormai per
Mai come in come molti hanno hanno constatato nel gioco dei giorni scorsi è stata la presa di posizione anche del Presidente del sei atto Piero Grasso ha finito per riempire le carceri di consumatori di sostanze proibite di assecondare causa del sovraffollamento carcerario ma anche naturalmente spiegato che se vincesse il referendum radicale la detenzione verrebbe eliminata per tutte le violazioni che riguardano i fatti di lieve entità contenente appunto cui siano lo sport la coltivazione domestica o il Sasso di modiche quantità ma resterebbero le sanzioni amministrative anche molto pesanti da tre mila ventisei mila euro perché comunque
L'Italia ha sottoscritto le convenzioni internazionali che impongono comunque una penalizzazione
In qualche forma della dell'uso del possesso di sostanze
Di sostanze illegali parleremo dunque di questo ma è il finale invece ci occuperemo anche di una conferenza importante internazionale che si terrà l'anno prossimo la Conferenza l'ottava conference se della Società internazionale per lo studio delle politiche delle droghe che si svolgerà a Roma nel maggio del due mila quattordici lo faremo con la professoressa Carla Rossi che ci spiegherà un po'di che che tipo di conferenza si tratti degli enti di che cosa si discuterà tra qualche mese nella nella capitale come dicevamo dunque il senatore Carlo Giovanardi ha costituito insieme dal le comunità di recupero un comitato per il no a quella cade finché definisce la liberalizzazione dello spaccio di droga Carlo Giovanardi come sapete ex sottosegretario del Governo Berlusconi che ha dato il suo nome
A quella
Orrida infausta legge che va sotto non appunto di Fini-Giovanardi che regola il il possesso e il consumo di sostanze legali nel nel nostro Paese
Dunque un comitato per il no alla liberalizzazione dello spaccio di droga che secondo appunto Giovanardi sarebbe previsto dal quesito referendario dei radicali le comunità di recupero che hanno aderì no non dritto cosa ho commentato sono il risorto di Taranto mondo nuovo di Tarquinia il centro sociale giovane di Udine in un appello sottoscritto da queste comunità si afferma che se passasse il quesito referendario proposto dei radicali non sarebbero più sanzionabili con il carcere le condotte di spaccio di lieve entità di qualsiasi tipo di droga non solo cannabis ma anche cocaina eroina ecstasy che la detenzione a fini di spaccio di modeste quantità delle stesse sostanze secondo il Comitato già nella normativa in vigore in Italia lo spacciatore tossicodipendente arrestato per spaccio per aver commesso altri reati può essere affidato alle comunità di recupero per svolgevi un programma terapeutico questa iniziativa del ma soprattutto queste dichiarazioni del
Contenute in questa pelle sostenute appunto al senatore Giovanardi
Ne hanno provocato nei giorni scorsi una risposta dei radicali del segretario dei Radicali Italiani Mario Staderini che fa notare come con la nascita del Comitato per il no alla liberalizzazione dello spaccio di droga il senatore Giovanna di ha creato di fatto un comitato contro se stesso perché lo spaccio libero infatti dice Staderini è quello che viene oggi con la sua legge proibizionista e criminogena e il segretario dei Radicali Italiani stato sentito nei giorni scorsi da Sonia Martina
Innanzitutto prendo atto che con la nascita del Comitato per il no alla liberazione dello spaccio di droga
La risposta però dal nostro referendum il senatore Giovanardi realtà ha creato un comitato contro se stesso perché è sotto gli occhi di tutti
Che lo spaccio e libero proprio oggi
E accade con la legge proibizionista e criminogena che si prende il nome da Fini da Fini e dallo stesso Giovanardi infatti non c'è dubbio che se c'è una sostanza un prodotto che in commercio in Italia
Oggi reperibile con la massima facilità tutte le ore in ogni luogo sono proprio le sostanze stupefacenti con la differenza che grazie alla legge di Giovanardi
A dettare le regole in realtà è la criminalità organizzata che su questa Cossu questo monopolio guadagna fattura oltre trenta miliardi di euro l'anno allora la liberalizzazione lo spieghiamo una volta per tutti a Giovanardi agli ascoltatori è quella delle Marche quella che c'è oggi con la droga che è libera
Senza alcuna disciplina rispetto a come ci si accede noi invece come radicali da sempre vogliamo legalizzare regolamentare quello che è un fenomeno sociale che coinvolge quattro virgola cinque milioni di italiani anche perché i dati
Tale
Si badi bene vanno seguiti quelli delle università quelli internazionali quelli di vera diva professoressa Carla Rossi usati dall'Unione europea
E non quelli della fantomatica relazione e di Serpelloni che hanno il grande limite scientifico di essere
Confezionati sulla base di un questionario inviato a sessanta mila persone e di cui solo il trentatré per cento ha risposto quindi comprendete anche
Il risibile valore scientifico che secondo me a resta in attesa
Esattamente quindi torniamo a chiarire a Giovanardi questo e andiamo poi a vedere le quelle a risponde a quelle che sono le sue accuse unica accusa appunto che con questo referendum sarà liberalizzato lo spaccio dice Luigi ma abbiamo chiarito già su queste che aumenteranno gli arredi che diciamo aumenteranno
Il numero di spacciatori e i consumatori di droga allora a dismisura dice a dismisura ecco bravata ebbe a sottolineare
Questi aggettivi in realtà il nostro è un referendum che all'obiettivo ovvio della legalizzazione e della scontri fitta definitiva di un progetto in luogo ormai fallito in tutto il mondo ma come quesito il nostro referendum quello di eliminare
Una parte della politica criminale che fa solamente danni ed è è costosa irragionevole cioè noi eliminiamo quella che è oggi la previsione per cui anche se i fatti sono di lieve entità la reclusione quindi processi prevedo nuoto appunto una pena che va dagli uno ai sei anni di reclusione allora il nostro referendum elimina per questi casi
La reclusione mantenendo comunque la sanzione economica diciamo la multa proprio perché altrimenti le convenzioni internazionali non lo renderebbero ammissibile
è abbiamo avuto avremmo diciamo l'effetto di da un certo punto di vista liberare
Le risorse investigative di polizia oggi costrette a svuotare il mare con un secchiello cioè inseguendo appunto il consumatore che diventa piccolo spacciatore
E al tempo stesso diciamo così riempire M. diciamo libereremo anzi
Quelli che sono e i tribunali ingolfati con quasi il trenta per cento almeno di procedimenti penali che si occupano di dire dell'abitazione Davide stupefacenti e il quarantadue per cento dei detenuti che per violazione di questa di questa legge mentre invece non aumenterebbe assolutamente nello spaccio nel consumo di troppo di droghe mentre al contrario
Quello che sicuramente avremo come aspetto di questo referendum
è impedire che i consumatori protagonisti di coltivazione domestica che quindi non dà soldi alle mafie o di possesso il trasporto di quantità media perché quando uno va a comprare
Droga non è che va a comprare la dossier media giornaliera per non essere denunciato come spacciatore quindi quelle condotte borderline e che oggi a causa di questa legge figurano come piccolo spaccio Bad incerto eviteremmo che la giustizia italiana permettete perda tempo
Per far rischiare processi da uno a sei anni a questi consumatori ecco questo è l'effetto del nostro referendum
Senti un'altra cosa che dice il questo Comitato no dice che già nella normativa in vigore in Italia quindi appunto con
Con questa legge lo spacciatore tossicodipendente arrestato per spaccio sono per altri reati può essere affidato alle comunità di recupero per svolgersi un programma terapeutico il luogo della pena della reclusione
Bari nel massimo a sei anni ma come oggi la realtà di queste comunità di recupero e effettivamente
Quanti hanno sono riusciti a ottenere diciamo questa pena alternativa
Parker pitturata qual è la realtà delle carceri e questa ai nuovi gli ascoltatori di Radio Radicale lo sanno perché oggi che uno fa nelle carceri verifica come il tipo di assistenza
Che in teoria dovrebbe essere garantita a tutti i detenuti e i a chi è tossicodipendente quindi a un problema sanitario
Un'assistenza assolutamente che dire inadeguata effimero parliamo che per attivare quello che sulla carta Giovanardi dice di esistere
Il nostro noi i nostri Meriem chiari non sono adeguati i nostri sistemi aiutare sanitari non sono adeguati e poi dobbiamo anche andare a vedere
E come con le comunità erogare terapeutiche in questi ultimi anni si siano ridotti da una parte i fondi dall'altra anche un sistema vero
Scientifico direi anche per
Organizzare il recupero all'uscita dalla dipendenza delle persone quindi ancora una volta appunto Giovanardi così come sotto altri aspetti
Lo fa Gasparri e fingono di volersi occupare e della salute dei tossicodipendenti quando invece l'unica cosa che non vogliono fare ammettere che quel narcotraffico quelle mafie che si arricchiscono e che hanno un esercito
Di praticamente duecentocinquanta e duecentocinquanta mila e quattrocento mila cosiddetti piccoli spacciatori che cosa vuole fare Giovanardi li vuole mettere in galera tutti
Quattrocento mila persone per poi magari passare a mettere in galera anche quel quattro virgola cinque milioni di consumatori che potrebbero secondo le sue leggi alla fine diventare anche loro degli spacciatori
Ci sono posti per questi in tutti le cui nostre Comunità europea di vogliamo aprire carceri per milioni di persone ecco questo diciamo così la
A la fallimentare anche semplicemente demagogia
Dei signori del prêt vicinissimo e oggi la sfida è proprio quella di andare in queste ore in questi giorni ai tavoli radicali
E di chi sta raccogliendo su tutti e dodici referendum oppure di andare ed è importantissimo nei Comuni
Negli uffici comunali che dal lunedì al venerdì sono aperti tutte le mattine in alcuni casi il martedì al giovedì anche di pomeriggio nelle grandi città valevole anche la Circoscrizione diciamo l'ufficio circoscrizionale
E per avere un dettaglio maggiore si può andare sul sito referendum radicali punto it ecco chi non si rassegna oggi
A pagare i costi del pre Miceli sono
Fiorio Flick in qualche modo rientra nelle quattro milioni e mezzo di consumatori sia che sia magari un genitore che non vuol far non vuole avere da il figlio che faccia la fine di Aldo Grandi di Cucchi
Ho o di Berlino bene l'unica vera possibilità di scrivere questo nell'agenda della politica e andare
Mare ai tavoli con i Comuni che appello vorresti fare a chi a chi non non non è diciamo propriamente un ascoltatore della radio che non conosce bene questo tema che
Si attenga vorresti fare ma innanzitutto a una possibilità crea interne può andare appunto su i siti radicali oppure
Può digitare semplicemente la legalizzazione spiegato agli adulti così e troverà un simpatico cartone animato di tre minuti
Che abbiamo un prodotto grazie a Marco Perduca all'open society e che ho già avuto in queste in queste ore in questi giorni oltre trecentomila visualizzazione cioè trecento mila persone hanno potuto attraverso questo cartone animato in tre minuti comprendere cosa significa
Anche ad esempio per chi è un elettore di destra cioè pochi sanno che per il pregiudizio dico delle droghe e noi ci troviamo come ho detto processi e Tribunali intasati
E care con relativo costo per questo e per lei i detenuti che sono nelle carceri
I costi per una riflessione che ripeto è come il suo tare limare con un cucchiaino
E dall'altra ci troviamo anche i minori introiti innanzitutto parliamo di due punto uno due tre miliardi di euro di costi della riflessione e poi si semplicemente si potesse
Legalizzare così che oltre all'auto coltivazione sia possibile anche passare
L'acquisto di sostanze stupefacenti beh avremmo incarichi per ulteriori miliardi di euro insomma quattro cinque sei dieci miliardi di euro si è arrivati a contare e cioè due volte passa all'IMU
Di questi di cui si parla tanto oggi B queste sono argomentazioni che hanno portato in America i repubblicani ad essere i più accaniti in alcune parti sostenitori della legalizzazione delle droghe
Quindi in attesa che sia possibile in televisione ma anche sui giornali
Attendo ancora che ad esempio Repubblica Ovo lo stesso Roberto Saviano vogliano informare
Su questo quesito referendario su quella che è oggi l'unica iniziativa antiproibizionista di massa in grado di potere incidere immediatamente
Su quello che il dibattito politico ma anche l'ordinamento ci sono poi lo ricordiamo anche la legge di iniziativa popolare che abbiamo raccolto le firme insieme Antigone a buon diritto e ad altri
E poi alcuni ricorsi in cortile costituzionale ma l'unico atto politico immediatamente incisivo e che garantirebbe l'iscrizione nell'agenda politica di questo tema sono i nostri mi prendo ma il nostro referendum quindi
Credo che
Quello che non siamo riusciti a dire per dieci anni e c'è un dibattito vero sugli effetti delle politiche proibizionista e potrebbe e dovrebbe rompere oggi e a partire proprio da chi
Quei giornali da stampa progressista magari di questo tema dovrebbero essere più sensibili
Così il Segretario di radicali italiani Mario Staderini intervistato da soli a Martina sulla l'annuncio fatto la scorsa settimana dal senatore del Popolo della Libertà Carlo Giovanardi che insieme ad alcune comunità di recupero ha costituito un comitato per il no a a quella regionale definisce la liberalizzazione dello spaccio di droga prevista dal quesito referendario dei radicali ma ha la Desio ma questo questo Comitato è stata annunciata anche dalla vicepresidente del Senato Maurizio Gasparri anche lui del Popolo del Libertà nonché
Un altro dei come dire
Ferri punte di lancia del tredici sionismo di casa nostra condivido le tesi del collega Giovanardi e promuovere insieme al Comitato per il no ho più volte detto che alcuni quesiti referendari sono pericolosi e uno di questi è quello che di fatto
Di fatto così non consentirebbe più alle forze dell'ordine di arrestare gli spacciatori con prevedibile aumento della diffusione del consumo di stupefacenti accanto a Gasparri anche e non poteva essere diversamente la comunità di San Patrignano la sua rete di associazioni Comuni va incontro promozione umana Casa del Giovane comunità Arca che aderiscono al comitato costituito da Carlo Giovanardi sono pronti a sostenere un eventuale campane per promuovere il no alla referendum radicale anche loro temono la proliferazione o paventa la norma e dell'arte della proliferazione di spacciatori
Alla a quel tutte queste dichiarazioni risponde un altro esponente radicale Marco Perduca già senatore nella scorsa legislatura dove faceva parte della Commissione giustizia
E ricorda come togliendo la pena detentiva che tra le altre cose contribuisce a circa il trenta per cento della popolazione carceraria rimarrebbe comunque la sanzione penale
Il senatore Giovanardi pavente invece dice per dunque una dichiarazione uno scenario che già oggi esiste già quello appunto della droga libera e però appunto tutti questi questo Comitato per il no questo questi adesioni che il Comitato per il no a ha raggiunto di da a ammessi siamo in questi giorni forse si dimenticano che bisogna anche fare in modo che si arrivi al referendum che occorrono le firme per poter arrivare a un confronto tra favorevoli e contrari alle modifiche della legge Fini-Giovanardi occorre come ricordava appunto Marco Perduca che cinquecento mila firme siano raccolte entro la fine di questo mese e dunque
Credo che si rivolge anche al senatore Giovanardi e responsabili delle comunità che ha già raccolto nel suo comitato perché firmino e facciano firmare anche
Il referendum sulla sulla legge sulle droghe
Immagino c'era Marco Perduca che chi si interessa sinceramente della salute dei tossicomani ritenga che il carcere non sia la risposta più appropriata ma sentiamo allo stesso Marco Perduca sempre alla la sentito sempre sarà Martina
Devo dire che Giovanardi attenta invenduto per nel vero senso della parola perché si parla anche di molti soldi che sono arrivate alla sua di Imperia chi ha pubblicamente che privatamente dato sul quale della legge Fini-Giovanardi
Come una legge che noi manda in carcere i consumatori ma che da una parte prevede sicuramente delle sanzioni penali pecuniarie ma dall'altra invece prevede un percorso di recupero
Ora
Cara
Partiamo dal problema della legge la legge Fini-Giovanardi ai invece contrariamente a quanto dice Giovanardi terzo parificate delle pene per quanto riguarda il consumo delle droghe cosiddette leggere quello delle droghe perché
Pizza
A previsto comunque tutta una serie anche di sanzioni amministrative che sono altrettanto odioso è che il carcere ma a in
Buona parte
Creato le condizioni
Toni per cui noi perché arrivate più a finanziare un determinato tipo di comunità privilegiando invece l'attenzione economica a gli amici degli amici che sono poi quelli che prevedono una
Il intossicazione a trecentosessanta gradi e comunque l'arruolamento del
Malato in pianta stabile all'interno della struttura e il caso di San Patrignano è il caso di scuola tra l'altro la legge Fini-Giovanardi ha mantenuto delle pene altissime fino addirittura sette anni di carcere nel caso in cui i Comuni le dico con il
Ivi la pianta anche per motivi medici e non sappiamo che oggi comunque la a parte medica della cannabis è riconosciuta da una legge molto complicata della quale altro parleremo ma comunque non è necessariamente da considerati fuorilegge
Giovanardi
Che a non perde occasione per continuare la propria pratica di identificazione relativamente ai dati ma anche in come dicevi giustamente tu alle parole a mette in giro
L'allarme che il referendum
E in questi giorni presentato in Italia assieme agli altri undici il che vuole togliere in carcere per i fatti di lieve entità in tutela Fini-Giovanardi quindi diciamo una sorta di virgolette depenalizzazione manteniamo purtroppo le pene pecuniarie
E anche abbastanza salate per chi venite trovato in possesso di un determinato falsità o addirittura avesse una quantità leggermente superiore quindi potrebbe essere considerato padri spacciate anche
Noi applichiamo per l'autoproduzione del della cannabis è dice che questo referendum per la liberalizzazione delle droghe ora noi davanti predefiniti radicale da oltre trent'anni riteniamo che le droghe
Che hanno già liberalizzato in virtù del proibizionismo e che sia facile comprare uno spinello o anche peggio
Davanti a una scuola e quando andiamo in giro andavamo in giro nelle carceri spesso ci veniva indicato anche che era stato beccato all'interno del luogo in teoria dovrebbe mettere più traguardato
Di tutti gli altri come ho detto tanto stupefacenti predica dietrologie sono libere liberalizzate indetto di leggi come quella Fini-Giovanardi che hanno voluto proibire cioè a dire no a una produzione al consumo combattuto tante arbitrariamente ritenute
Molto spesso pericolose e non in virtù invece di rilassamento i delle leggi stesse perché in altri Paesi dove è stato veramente depenalizzata il particolare il possesso personale ad non si è vista aumentarle in numero generale
Dei consumatori in modo da mettere a rischio ossia
L'ordine pubblico da una parte che il sistema sanitario dall'altra interessante capire che il chi ci fa parte poi di questo Comitato perché e agenzie che sono uscite qualche ora fa di però che alcuni gruppi o alcune comunità si sono unite a questo appello di Giovanardi ma non c'è il nome di quali siano queste comunità non vorrei che fossero le comunità gestite dal fratello di giovani descritte perché come dicevamo prima
Questi Inca alcune senza dire quali e noi sappiamo che la famiglia Giovanardi via con i centri di identificazione ed espulsione ma adesso non più perché essa è stata abbassata
La quota parte per l'immigrato sia anche con quest'altro tipo di a parastato a non ha note a mancare niente quindi in qualche modo probabilmente poiché quando tra le nove potremmo fare un'analisi più approfondita ma sicuramente il posizioni oltre che a essere criminogeno accentra nelle mani del proibito ore molti quattrini pubblici e devo dire anche grande attenzione privata ladra diventare all'atteggiamento della famiglia Moratti nei confronti
Di San Patrignano
Senti allora ti stavo dicendo noi io ho trovato ovini interamente dall'agenzia a nove colonne che dice le comunità di recupero il risorto di Taranto
Mondo nuovo di Tarquinia e il centro sociale giovanile di Udine
Unitamente a Giovanardi hanno
In questo confronto
Vedremo che ci sono io ricordo che quando nel due mila cinque
Convocata a Palermo la conferenza nazionale antidroga boicottata da tutto l'associazionismo diciamo di sinistra e da tutti anche mi i tanti nota otto si possa chiamare anche i creditori fino al tema della riduzione del danno tranne che dai radicali che invece partecipare no a tutte le tavole rotonde possibile immaginabile vorrebbero avere un confronto con quel Governo
Era stata creata una compagnia di giro che qualche agricola di certe Giovanardi applaudiva adesso controlleremo tenete presente anche due medici erano già presenti all'ora e comunque chi diano e come vengano finanzia
Ma l'utilizzo e l'uso di droghe leggere con la legge Fini-Giovanardi è diminuito
Indagine scendendo diminuiti
No noi abbiamo una
Grazie al lavoro della professoressa Carla Rossi
Siamo riusciti a preparare i documenti fortemente critici del famoso rapporto che annualmente il Dipartimento delle politiche antidroga che afferisce alla Presidenza del Consiglio dei Ministri
Dovrebbe presentare perché non lo fa mai fisicamente al Parlamento aiuti la giornata mondiale contro le droghe
I dati sono molto diciamo facilmente ma altre contabili
Non si è riscontrato danni in esso per quanto riguarda nessun tipo di sostanza una sostanziale diminuzione anzi secondo gli studi dei sondaggi fatti tale istituto
Europeo anche operato accadrà
Applicati contesto italiano da parte di cavallo Sicilia ed evincerebbe che addirittura diminuita in avvicinarsi quanti alle elementari metà del primo incontro con le sostanze stupefacenti o comunque insomma diciamo che le
Virgolette droghe leggere
Quindi questo proibizionismo non funzione e insisterei contribuire e invece
Apro intendo pretendo le cose stanno rientrando e tapparsi gli occhi di fronte e i dati nazionali e internazionali è proprio la peggiore d'imposta che ti posso dare di governo indipendentemente dal colore politico andasse noi l'ultimo al paludato
A una parte le evidenze scientifiche e dall'altro la realtà dei fatti con i costi e benefici di determinate politiche non si potrà mai pretendere di governare il fenomeno Hammett e non Concetta però che si voglia governare questo fenomeno e non come dico prima trarne un vantaggio o politico o economico come invece i crediti mi pare vogliano fare sia in Italia che ammettere tra l'altro Giovanardi a
Fatto venire in Italia l'anno scorso il venti bollette esperti dagli Stati Uniti
Che sono il Paese che a quarant'anni orchestra la guerra ma crolla nel mondo anche per eventualmente fare avere cambiato appoggio generale
In cui si promuovevano delle copie dei pedaggi corretta cioè delle Corti in cui testualmente il reparto
Ho avuto di sostanze e Perotti sottopone volontariamente a due anni IP trattamenti quattrini non andrete in galera tutelino i che frequentiamo decadere capiamo che del trenta per cento dei detenuti in Italia è tempo per reati connessi alla Fini-Giovanardi
E chi tra questi ci sono dei veri e propri tossicomani e in parte godono dei servizi dei server gestiti dalle Regioni ma che in parte vorrebbero poter raccontare andranno e la rimanente di pena e delle comunità ma le comunità purtroppo non esistono quasi più
Perché i tagli orizzontali hanno fatto sì che invitate proprio da lì
A a diminuire l'attenzione e socio sanitaria o un problema e oltre che di ordine pubblico e anche
Additando utenti rituale ad argomentare e fare un concetto un po'strano da poter applicare a un contesto
Ampio come un Paese
O le potenzialità
Qui o che noi chiediamo a far perché sotto forse questo tema questo referendum che poi si apra un dibattito laico
Sulla base di dati certi nazionali e internazionali e ci si confronti su tutti gli aspetti della prevenzione anche quelli economici oltre quelli penali
E culturali e politici eccetera
Se ti marchio che conosce l'ultima cosa che ti chiedo bene i radicali la storia radicale no conosce bene anche
Le varie battaglie conosce bene le argomenta torni tuttavia però quando ci ritroviamo di fronte a grandi campagne come queste c'è sempre un mutuo un muro da sfondare no che è quello diciamo il muro della realtà
Stravolta no della famosa disinformazione no a questa
è sempre stata una grande
Lotta anche non cioè il fatto che le nostre argomentazioni non fossero poi
Travisate come spesso voglio dire successo dall'informazione per giornali da noi tv eccetera
Io credo che quindi è saggio vada lanciato a degli aggregatori di opinione pubblica e come per esempio a parte il punto
Poi c'è il pubblico
Saggi chiedere alle più grandi tradizioni di virgolette approfondimento intrattenimento italiane alla televisione e magari anche alla radio
Di convocare almeno una volta nelle prossime due settimane una
Lezione interamente dedicata alle droghe e alle politiche e alle leggi e le circonda virgola la radicale oltre che al tempo uno in meno rispetto a chi guarda caso a Porta a Porta inc qualche cosa l'alta ma noi riteniamo comunque che o ideologicamente o pragmaticamente dopo cinquant'anni di proibizione ca al diritto
Non facendo diminuire il numero delle sostanze non facendo diminuire la produzione al consumo e commercio occorrano dovrebbe una revisione radicale la radice del problema lo è lei individuiamo nella proibizione la proibizione
Pound contare IVA guadagno a chi intende queste soltanto Chieppa aumentare la pubblicità occulta di queste sostanze perché si parte da quella meno cara a quella più cara tutti da anche maggiore vita
Allora porca amo laicamente i risultati di un cinquantenne di produzione e mettiamo sul piatto delle proposte oltre quelle diciamo noi ma perché magari altrove hanno già dato dei risultati positivi in Europa l'Olanda da una arte con la tolleranza sull'ascisse il Portogallo dall'altra con la depenalizzazione hanno avuto dei risultati molto positivi negli Stati Uniti da qualche mese addirittura e legalità tale cannabis ecco ci sono delle esperienze se non si vuole
Affrontare la questione dal punto di perché è logico che invece secondo noi possano
Fare la differenza è ma bisogna far conoscere i dati ancor prima
Dei punti di vista che qui nessuno l'OPA e quindi ripeto se Zidane sganciarsi da una bella petizione deleghe da salvare la Costituzione la notte tra chi
Per fare informazione io credo che gli italiani poi informativo in scienza e coscienza e conoscenza poi prendere delle decisioni di buon senso come hanno sempre fatto e come ha già fatto vent'anni fa con un referendum che per l'appunto depenalizzato
La legge Jervolino Vassalli materia De Santis
Così è Marco Perduca intervistata da sana Martina sull'iniziativa del senatore Carlo Giovanardi che insieme ad alcune comunità di recupero a costituito un comunicato però Manconi in Comitato scusate per opporsi al referendum radicale sulla le j Fini-Giovanardi punto che porta il suo nome e di critico sulle Fini-Giovanardi anche il presidente del Senato Piero Grasso che alcuni giorni fa il sei settembre agendo ma parlando partecipando a un dibattito ecco alla festa del Partito Democratico lo trovate anche su Radio radicale punto detti da una parte si è detto dubbioso sulla proposta dell'amnistia però parlando auspicando condizioni umane nelle carceri
Ha parlato della necessità di rivedere alcune leggi come la Fini-Giovanardi pronta la risposta del senatore Giovanardi secondo il quale il Presidente del Senato evidentemente non sa di cosa fa non legge rapporti che il Governo trasmette al Parlamento e non conosce i contenuti della legge sei Presidente derogasse con i senatori magari con quelli che hanno avuto esperienza di Governo in materia potrebbe anche autorizzare assolute Rita utilizzato utilità per convincere Regione finanziare comunità esserti insomma sono le risposte classiche Giovanardi che per ma dimentica che per l'attuale Presidente del Senato è stato per diversi anni procuratore nazionale antimafia quindi magari qualcosa di di narcotraffico di legge sulla droga e conosce e sarebbe interessante andare a risentire
Che cosa disse il proprio Piero Grasso ma nella cerimonia di inaugurazione della nella mattinata inaugurazione dell'ultima Conferenza Nazionale sulle droghe le dipendenze a Trieste nel due mila nove se c'è una un intervento di un una decina di minuti scarsi natura mente molto istituzionale in cui naturalmente non non poté non prendeva e non poteva essere altrimenti posizione sulla legge ma i dati che snocciola ma sulla realtà del narcotraffico internazionale
Erano tutti a dimostrare il fallimento della della guerra alle droghe intanto comunque se il referendum ma il referendum ma resta lì c'è il problema di raccogliere le firme e di apri avviare anche un dibattito un confronto come quello che sta avvenendo a a livello internazionale vedremo se si riuscirà in Italia si associano a raccogliere le firme come diceva Marco Perduca suo comitato ha comunicato magari anche lo stesso Giovanardi reso delle comunità di recupero potrebbero dare una mano fare in modo che
Le firme siano raccolte e che qui il il referendum come per a va anche la proposta di legge d'iniziativa popolare che anche si propone anche la una ampia riforma della legge sulla droga contribuiscono ad aprire un grande dibattito nel nostro nel nostro Paese sulle politiche delle droghe
Di politica delle droghe si parlerà il prossimo maggio a Roma in occasione dell'ottava conferenza annuale della Società internazionale per lo studio delle politiche delle droghe l'anno scorso la conferenza si è svolta in Colombia quest'anno in e ci viene in Europa d'Europa è un continente che offre un ampio panorama a di politiche delle droghe di studi scientifici e anche di diverse risposte proprio da parte del degli Stati e di questo importante appunto a entro vogliamo parlare con la professoressa Carla Rossi ordinario di Statistica medica l'Università di Roma Tor Vergata che fa parte il Consiglio di Amministrazione andrà osservato europeo sulle droghe ed è responsabile scientifico del gruppo di studio e lì si dirà marchette che abbiamo al telefono buongiorno Carla e
Agli ascoltatori allora intanto brevemente che cos'è la società internazionale per loro per lo studio del politica delle droghe
Diciamo che una associazione ovviamente internazionale di cui fanno parte professioni varie per esempio ci sono due persone che vengono dall'uno di sci
Ci sono persone dell'Osservatorio europeo ci sono ricercatori di criminologia di statistica ci sto io ma anche altri ci sono hanno economisti
è una sentirsi cioè una società scientifica che però diciamo non fa solo scienza ma fa anche applicazione diciamo e soprattutto studia
Sia dal punto di vista dei risultati quindi cotti efficace e così via sia da tutti i punti di vista perché uno dei temi
Che tratteremo nella nostra Conferenza poi dirò quando si tiene
è per esempio trattenni umane RAI e quindi però che diritti umani
Quindi molto larga diciamo l'interesse di questa associazione è veramente molto molto ampio c'è un altro ostacolo ora visto che Po accenna adesso si può dire appunto quali saranno poi sistemi gli assi portanti su cui si svilupperanno i lavori e innanzitutto vi dico che si svolgerà dal ventuno al ventitré maggio tetto del CNR di Roma
Quindi diciamo vicino alla prima Università di Roma antica la seconda
è i temi i temi per cui si richiede anche di inviare dei lavori che va
Si vuole presentare sono
Spetta che mi sia stato il file male ce lo ritroviamo eccolo qua
Allora che il mondo della droga dopo la recessione economica che cos'è cambiato io ve lo dico in italiano certi
La crescita di l'emergenza diciamo di
Sostanze psicoattive volte direzioni politiche
Politica sulla marijuana che cosa tappiamo sulla salute pubblicazioni per la salute pubblica dalla dei crimini trazione e dalla ma di marijuana medica
I mercati della droga e le risposte politiche fuori dell'Europa del Nord America
Gran Premio Marrai sta arme reduction paletti per cioè riduzione del rischio politiche di riduzione del debito e del rischio
Tante di con su Marchionne e scambi di giardini in prigione
Misurazione della politica sulla droga come facciamo a fare uso del scarpe informazione che c'è
E qui si farebbe tende a parlare delle relazioni che accennava Giovanazzi
Poi Mino fornirmi foto
Supply fornitura della droga da economia nella parola giusta ma non fa niente e regolazione all'interno e oltre le nazioni che consumano
Che cosa può la politica sulla droga imparare dalla fornitura e regolazione e di altre sostanze e quindi come vede di nuovo IPAB tale sostanze lecite e illecite
E poi corruzione e crimine organizzato interprete interruzione idrica droghe ordine crimine organizzato e
E Maggioni Caio peso ma c'è un po'di tutto da come ci dicevi tu dal la dall'economia alla alla politica diritti umani poiché gli studi risvolti ovviamente c'è il i certificati ci magari epidemiologici le cose in questioni pratiche come appunto le le le politiche di riduzione dei rischi il
Nella situazione nelle carceri sicuramente ad ampio spettro amplissimo specchio fra l'altro l'apertura il giorno di apertura
Interverrà Laura Boldrini insieme a me alla presidente dell'associazione
E anche il Sindaco di Roma Ignazio Marino e poi la prima relazione introduttiva tutto il convegno che era fatta per mezz'ora quaranta minuti da don Ciotti
Sulle narco mafia box
Certo quindi quindi una cosa tratto una questione il leggevo avuto che l'anno scorso la conferenza in Colombia aveva fornite partecipanti l'occasione di sapere di più sui sì produttori in questo caso siamo in un Paese come l'Italia che di narco mafie
è un purtroppo per noi un laboratorio estremamente sviluppato
Esatto noi ne abbiamo anche ho avuto modo di trattare nel Progetto europeo abbiamo anche considerato una pubblicazione sulla corruzione e mercati della droga a livello mondiale
E sulla trasparenza sull'economia e così via però qui diciamo che il pubblico e le persone che verranno per l'
Aree sono di formazione molto varia tant'è che questo Congresso e organizzato dall'Università di Tor Vergata dal centro di statistica ma anche dal Consiglio italiano per le scienze sociali
Che pure a una composizione molto larga per esempio ci sono due attuali Ministri che fanno parte del Consiglio italiano scienze sociali Celli Fabrizio Barca che era Ministro prima che fa parte del Consiglio italiano delle scienze sociali quindi ci sono più economisti
Gli assessori oggi gli aspetti fissi sia umanisti cioè pienamente c'era ordinare un ampio Panorama ecco
Cessionari prima che questo la società ha telefonato lo studio delle politiche delle droghe
Sta diciamo così anche Beha Taqwa nell'applicazione no del dei o almeno i suoi membri di quello che può emerge in queste conferenze e quindi la domanda era che poi viene viene viene spontanea al profano eh cosa ce ne facciamo poi di tutte queste relazioni questi dati in questo caso
Che che visto che siamo tra alta lottava per all'ottavo appuntamento quindi ci sono i da diversi anni di lavoro alle spalle poi tutti tutto quello che emerge in questi questi incontri annuali poi come che come viene utilizzato
Trattiene pubblicato
Pubblicato suini messo a disposizione di ricercatori e studiare esperte sono diciamo non solo dei ricercatori perché chi cerca di parlare in modo accessibile a tutti
Del resto l'invito a don Ciotti proprio come inizio della conferenza spiega anche un po'no ci si regola e quali comunque io corredare dopo alla fine video il
è iscritto dove capita
E ci sono c'è già per esempio il tutte quelle tutti quegli argomenti di cui ho parlato prima di richieste che le persone interessate possano proporre
Sia delle pressioni quindi persone interessate a un argomento anche non necessariamente dell'elenco captato
Possono proporre proprio una pressione su un tema particolare oppure possono presentare dei lavori quindi parla fine circa noi prevediamo almeno duecento partecipanti
Quindi insomma con un confronto cominciamo prima ampio articolato e approfondito insomma le tasse erariali natura incerto
Dunque la conferenza si svolge a maggio non l'avevamo abrogazione intorno al ventitré maggio al CNR di Roma il il sito internet per avere il fornaio eletti per
Interna che io ti do quello più breve da ricordare perché per radio che il sito dell'associazione poi sul sito dell'associazione c'è scritto per ulteriori informazioni e CP
Collega al nostro scrissero
Che è più complicato da dare
Allora quello della tassazione Pupo fu
I eh pe eh detti pieni punto organo
Sì le SS di Biella sito in inglese di società internazionale drastico alle politiche per la Roma rapido molto sorga quindi è molto semplice e poi no subito appena altri c'è una visione di Campiello e di altre cose di Roma
E poi c'è per le ulteriori dettagli e titoli quello che abitiamo facendo noi con ulteriori dettagli per la fossa ultimissima domanda è prevista qualche
Nave manca ancora diversi mesi quindi dalle servizi ci sarà anche credo la raccolta degli altra carta dei beni delle coalizioni si preannuncia qualche novità interessante che già ci può era scenario ci risentiamo
No sentiamo ci risentiamo perché la diamo pubblicato praticamente qualche giorno fa alla chiamata degli attratta quindi ancora nonna non ne abbiamo
Nelle immagino alcune cose però è molto meglio se ne parliamo fra un mese un mese Nastasi insomma quando il programma sarà anche più definito Cesarano
Brandolin ha detto appunto che ho potuto dire le cose principali del primo giorno per esempio Zingaretti ancora mi deve rispondere potrebbe esserci anche lui fra mass
Va bene allora ci diamo appuntamento fra un po'a sono per un altro aggiornamento grazie erariali e a risentirci e presto dopolavoro causa grazie alla professoressa Carla Rossi allora ricordiamo l'appuntamento per il prossimo ma
Uso del ventuno al ventitré maggio a Roma nel due mila quattordici Ottava Conferenza annuale della Società internazionale per lo studio delle politiche delle droghe trovate tutte le informazioni al sito internet www punto i se se dipinti
Punto ordine e poi cominciamo non torneremo a parlarne bontà anche per abbiamo già sentito si preannunciano interventi molto molto importanti nella prima giornata l'intervento di di don Ciotti tra il tra i tanti altri con una lunga articolata relazione sulle Marco mafie
Insomma Zaman sicuramente giornate molto interessanti di cui di cui parleremo che cercheremo anche nella quale seguiremo anche di darvi conto da da Radio Radicale ci stiamo siamo arrivati negli ultimi minuti denoti sarà antiproibizionista di oggi con chiudendo
Su una torniamo insomma sull'argomento
Che
Principale di questa puntata che è stato e che il referendum ma referendum promosso dei radicali per abolire il carcere per i fatti di lieve entità legge sulla droga e il tentativo non solo ovviamente di
Riformare di almeno come fu fatto vent'anni fa correggere volino Vassalli abrogare almeno alcune parti le parti più repressive la legge sulla droga ma anche
Di attraverso referendum il quesito referendario avviare un grande dibattito anche nel nostro Paese che sembra in cui pur do a lei il dibattito la discussione sulla politica delle droghe sembra espulsa dalla dalle dal dibattito politico non è così al non è così nel negli atti all'estero insomma questa mattina la nota nella nota di provvisorietà alle sette e trenta facevamo tre esempi la gli Stati Uniti dove il Dipartimento di Giustizia
A al serva a annunciato di non avere intenzione di opporsi alle alle legislazioni dei venti Stati che hanno legalizzato l'uso della cannabis per uso tra terapeutico ma anche di quelle leggi che la consentono pescato ricreativi poi il Messico a Città del Messico non si discute
Se legalizzare la coltivazione della cannabis per uso personale se autorizzare dei circoli privati dove poter la consumare cedere ricevere senza scopo di lucro in Svizzera anche la Svizzera pare che il Governo si stia orientando a rivedere
La rete
La legge sulle sulle droghe insomma tutti esempi che dimostrano come il dibattito all'estero si è avviato sia molto serio siamo atto fondato che anche negli Stati Uniti qualcosa qualcosa sta a casa ha messo in moto in Italia invece sembra che chiunque sollevi critiche o sollevi
Dubbi sulla legge Fini-Giovanardi appunto viene accusato dal senatore Giovanardi non sapere di cosa parla l'impressione volte sia siano essi di sostenitore di questa legge non sapere letteralmente di che cosa parlano
Comunque c'è un referendum c'è un referendum che si può firmare siamo alle settimane decisive per raccogliere cinquecento mila firme necessarie
Un referendum che fa parte dei dodici promossi dai radicali firmati tutti tutti quanti dal leader del Popolo Libertà Silvio Berlusconi
E questo ha generato delle reazioni negative P.d.L. ha confermato l'impegno a raccogliere firme su tutti i referendum Sinistra ecologia Libertà con Nichi Vendola Nichi Vendola ne ha firmati alcuni tra cui quello sulla legge Fini-Giovanardi quello sul le due sull'immigrazione
Il come Nembo bollettini meteo del Partito Democratico essere non pervenuto non si capisce bene essi
Sembra un po'riprodursi un
Una un film già visto solo che abbiamo visto vent'anni fa all'epoca del referendum sulla leggero volino Vassalli Kiki chi fece quel referendum ma si ricorda la fatica che costò ottenere anche il l'adesione del dell'allora PDS
Un'adesione che però fu titubante per non dire reticente fino fino all'ultimo sono un po'una storia che si ripete purtroppo ancora oggi d'altra parte
Abbiamo dei campioni della nostra coscienza nazionale diciamo così molto preoccupati del destino di questo Paese ma chi di che insieme non per niente
Essere preoccupati della della realtà poi magari delle carceri e di certe leggi come quella sull'immigrazione sulle droghe
Per cui poi se poi questi referendum schei riguardano queste leggi vengono firmate da Berlusconi allora ovviamente diventano un qualcosa di di intoccabile basta leggere cosa scrive oggi Marco Travaglio prendendosela con il senatore Luigi Luigi Manconi a Marco Travaglio evidentemente
è molto preoccupato del futuro del destino politico di Silvio Berlusconi molto meno magari di dieci dodici mila tossicodipendenti in carcere ma va be'ognuno fare scelte le scelte che vuole ci fermiamo qui allora con la tessera di polizia lista di oggi grazie per l'ascolto grazie a Luciana Bruno IVA radice per l'assistenza tecnica e regia di lasciamo allora
Con il lo spot che abbiamo utilizzato all'inizio in mail sono diciamo così del video lanciato da radicali italiani a sostegno della raccolta di firme per il referendum contro il carcere per i fatti di lieve entità connessi al consumo
Delle sostanze stupefacenti un video che ha avuto molto successo come diceva anche Mario Staderini lo trovate facilmente su a YouTube anche attraverso i siti radicali
Sul sito internet diradi di Radio Radicale troverete tra fornite questa puntata de notizia lati previste vista in onda invece ci sentiamo la settimana prossima alle tredici un saluto da Roberto spagnoli