Assemblea ANIA 2013

Autorità signore e signori cari colleghi
A nome dell'industria assicurativa italiana e vi ringrazio per aver accolto l'invito a partecipare alla nostra Assemblea
Un anno fa in questa stessa occasione avevo concluso il mio intervento affermando che il Paese si sarebbe potuto uscire dal tunnel di una crisi
Più intensa dal secondo dopoguerra solo ritrovando uno spirito unitario e costruttivo
Attingendo ai valori e alle risorse ma anche in passato hanno consentito di superare ferite ancora più difficile
Dopo un anno la realtà è sotto gli occhi di tutti
Non abbiamo ritrovato necessario spirito di coesione non abbiamo superato la crisi
La situazione si è ulteriormente deteriorata sia sul piano economico sia su quello sociale il Paese esausto
Con gli ultimi dati congiunturali distratta registrato il settimo Carlo trimestrale consecutivo del PD mai nel dopoguerra l'Italia aveva vissuto una crisi così promulgata
Rispetto a cinque anni fa il reddito disponibile delle famiglie si è ridotto di quasi il dieci per cento
Il tasso di disoccupazione raddoppiato incontrandosi in aprile al dodici per cento
La disoccupazione giovanile in particolare ha raggiunto il quaranta per cento
Intere generazioni di ragazzi rischiano di non riuscire a esprimere chissà per quanto tempo le proprie potenzialità rimanendo in uno stato di precarietà e frustrazione
Una nazione diviene perché anche così non sono quando cambiano gli indici demografici
Incertezza di sicurezza si stanno praticando nel sistema economico e sociale
Una parte del Paese si trova di fronte al Gentile serie difficoltà materiali
Un'altra parte meno toccata dalla crisi rimane comunque bloccata da timori che preferisce rinviare le scelte di consumo investimento ad un futuro che si spera più propizio
Anche sul piano politico sembra prevalere l'incertezza l'esito elettorale di febbraio non ha individuato un chiaro orientamento
La successiva tornata di elezioni amministrative con l'astensionismo giunto a livelli record segnale il crescente clima di disaffezione
Lo scollamento tra il Paese reale è una politica che stenta a riconoscere i problemi ed affrontarli con determinazione
A tutti livelli dunque si percepisce la volontà di rifuggire dal rischio di compiere scelte il timore che possono rivelarsi sbagliata
A un Paese incapace di decidere è un Paese che regredisce che non ha futuro
Se è vero infatti che in Italia sono state coraggiosamente adottate misure anche drastiche per riportare gli indicatori di finanza pubblica sui livelli di minore vulnerabilità
è altrettanto vero che sono finora mancata le azioni indispensabili per favorire la ripresa economica
L'unica che può garantire prospetticamente la sostenibilità dei conti dello Stato
L'avvio del rimborso dei crediti vantati dalle imprese nei confronti della pubblica amministrazione ha rappresentato una boccata d'ossigeno necessaria ma non sufficiente a far ripartire la crescita
L'azione del Governo può e deve rappresentare un punto di svolta l'elemento in grado di invertire le tendenze attuali
In questo contesto è prioritario l'adozione di misure
I toni e a rilanciare l'occupazione soprattutto quello giovanile a questi fini serve in primo luogo una contrazione dell'anomalo cuneo fiscale contributivo che grava in modo iniquo sul presso i laboratori con pesanti conseguenze
Per le prime sul piano dei costi della concorrenzialità per i secondi sul livello delle retribuzioni nette della concreta capacità di spesa
è urgente in particolare l'accordo di contribuzione per almeno tre anni di tutte le nuove assunzioni a tempo indeterminato
Sarebbe anche auspicabile prevedere il rimborso del contributo addizionale che grava sui rapporti di lavoro a tempo determinato qualora il lavoratore venga poi assunto a tempo indeterminato
Ma poiché ha fallito il turnover eliminando la disposizione che consente dipendenti di rimanere in servizio fino a settanta anni fruendo di benefici pensionistici
Contestualmente opportuno prevedere per i dipendenti non lontani dalla pensione la possibilità di un graduale ritiro dalla vita attiva con una riduzione dell'orario di lavoro con la relativa retribuzione
Ma con la garanzia di contribuzione figurativa piena a carico della fiscalità generale
Le imprese a fronte dei risparmi conseguiti avrebbero l'impegno di assumere
In tal modo
Si favorirebbe l'ingresso nel mondo del lavoro di nuove risorse che potrebbero fruire del trasferimento di competenze da parte dei lavoratori più anziani attuando così una forma di solidarietà intergenerazionale
In termini più generali però aumentare l'occupazione occorre creare le condizioni per rendere più semplice investire a fare impresa
Va nella giusta direzione il decreto sulle semplificazioni approvato di recente arrivare efficienza alla pubblica amministrazione e richiede un disegno riformatore di ben più ampio respiro per eliminare sprechi sovrapposizioni di ruoli
è incomprensibile che la spending review sia finita così presto nel dimenticatoio senza aver prodotto apprezzabili risultati
Occorre riformare il sistema di giustizia civile come messi in evidenza da un recente studio dell'OCSE d'Italia il Paese al mondo in cui il processo civile dura di più
Ci vogliono cinquecentosessantaquattro giorni per il giudizio di primo grado più del doppio della media dei Paesi sviluppati
Il nostro settore è fortemente penalizzato dal mal funzionamento della giustizia civile il tentativo di alleggerire il carico dei tribunali attraverso i giudici di pace nei territori dove si concentrano i tre quarti delle cause fallimentare
Il sistema tende a favorire fenomeni conflitto di interesse talvolta di inquinamento
Chiediamo pertanto con urgenza le autorità competenti l'apertura di un tavolo di confronto al fine di definire per le controversie in materia di RC auto modalità di conciliazione e mediazione più efficienti
Le priorità che ho elencato sono comuni all'intero mondo dell'impresa esse non devono certo essere intese come uno scarico di responsabilità
Vale anche per noi dunque l'impegno a valorizzare l'emergenza della crisi il senso profondo che il proprio ruolo professionale
L'assicurazione può concorrere alla riduzione degli elementi di incertezza che bloccano il Paese appartiene al nostro DNA offrire protezione e farsi carico delle conseguenze economiche diventi rischiosi
In un periodo di profonda crisi e di forte tensione finanziaria come quella attuale assicurazioni italiano ha continuato a svolgere la propria funzione economica
Contribuendo a dare stabilità al Paese
A differenza di quello che hanno fatto importanti investitori esteri
Nostre compagnie non soltanto non hanno diminuito la quota di titoli governativi italiani nei loro portafogli ma vanno addirittura incrementato
Attualmente gli investimenti dell'impresa del nostro settore coprono circa l'undici per cento del debito pubblico italiano uno stock imponente che sfiora i duecentoventi miliardi di euro
Certamente la norma di legge da noi fortemente voluto che ha consentito di attutire l'impatto delle minusvalenze sui titoli governativi c'è stato niente
Ma nelle scelte d'investimento compiuto delle compagnie ma soprattutto colto e apprezzato il segnale di fiducia nella capacità del Paese di superare l'emergenza
Questa scelta ha dato i suoi frutti le compagnie hanno continuato a riconoscere una redditività significativa i risparmi loro affidati anche per questo e gestione separata dell'impresa non hanno mai registrato apprezzabili deflusso
Dallo scorso autunno la raccolta premi nel ramo vita dopo un biennio di contrazione ha ripreso a crescere su ritmi elevati nei primi quattro mesi del due mila tredici e uno a produzione infatti aumentato di ventidue per cento rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente
Si fa un gran parlare quasi sempre a sproposito della malcelata diffidenza che gli italiani avrebbero nei confronti delle assicurazioni
Ma ciò che è accaduto in questi ultimi anni racconto una storia diversa
Di un legame profondo che non è venuto meno proprio nei momenti più difficili e che ha permesso di evitare perdi credo non lo so sia di staff
Sia le compagnie
Ne ha beneficiato anche il nostro Paese che ha visto allontanarsi lo spettro della crisi finanziaria
Tutto ciò
Si è riflesso positivamente anche sulla redditività delle nostre imprese che dopo una perdita accumulata di quattro virgola quattro miliardi di euro
Nel biennio due mila dieci due mila undici hanno registrato nello scorso esercizio un utile netto di cinque virgola otto miliardi
Al risultato complessivo ha contribuito all'utile dei rami danni pari a seicento milioni determinato dal calo del costo dei sinistri conseguenza soprattutto della riduzione della circolazione
Si tratta del complesso di un consuntivo da valutare con favore ma che è il risultato di scelte finanziarie coraggiose e di fattori congiunturali
Serve un ritorno a conduzione strutturali redditività solo così l'industria potrà nel medio e lungo periodo svolgerà in maniera sempre più efficace ed efficiente il suo ruolo a sostegno dell'economia del Paese
A questo obiettivo rispondono alle operazioni di organizzazione societaria che ha intrapreso inferiore
Si tratta di interventi volti al contenimento dei costi alla razionalizzazione delle strutture operative all'aumento della qualità dei servizi e alla diversificazione dei canali offerti
Ma l'azione dell'impresa potrebbe non bastare
La nostra operatività e appesantita da un eccesso di vincoli adulti menti molti dei quali nessuno abilità per gli assicurati che incidono però pesantemente sui costi di gestione
Su questo tema e indispensabile una riflessione comune con l'autorità di vigilanza per arrivare ad una profonda rivisitazione del quadro regolamentare
La crisi economica e finanziaria ha messo in luce accentuando la una tendenza in atto già da
In Italia come in altri Paesi europei si è ridotta notevolmente la capacità da parte del settore privato quello pubblico di finanziare progetti di investimento a medio e lungo termine
La Commissione europea
Nel suo recente libro verde è stata chiara nel sottolineare l'esistenza di un funding in Europa ossia di una carenza di finanziamenti per gli investimenti di questo tipo
Carenza che incidono anzi Europe ha stimato essere compresa tra i quattro mila e cinque mila miliardi di euro nei prossimi quattro anni
Ridurre questo offende il gap molti invoco un ruolo più attivo delle imprese di assicurazione che rappresento ma a livello continentale e italiano il più importante investitori istituzionali
Che attivi gestiti dalle compagnie sono infatti pari a circa otto mila cinquecento miliardi in Europa seicento in Italia
Gli assicuratori sono naturalmente portati a operare secondo logiche di investimento a lungo termine coerentemente con la specificità del nuovo modello di business caratterizzato da inversione del ciclo finanziario modeste esposizione al rischio di liquidità
Assunzione di impegni verso gli assicurati occupata anche molte comunque gestione finanziaria che riflette la natura delle possibilità
I soci fondatori italiani peraltro l'esigenza di diversificare i propri attivi data l'elevata concentrazione di titoli governativi dei loro portafogli
Sono pronti e quindi a non far mancare i finanziamenti all'economia reale a tal fine è necessario però che sussistano tre condizioni
In primo luogo
Occorre dotare il nostro mercato finanziario un'adeguata gamma di strumenti coerenti con i principi di sicurezza liquidità diversificazione redditività che sono alla base delle regole prudenziali del settore
In particolare
Con riferimento agli investimenti in infrastrutture di interesse pubblico occorrono garanzie precise eventuali dello Stato sui tempi distribuzione sulla certezza di restituzione del capitale
Per favorire poi l'investimento nelle piccole e medie imprese
è necessario l'intervento di istituti specializzati in grado di costruire un portafoglio significato effettuare una valutazione rigorosa del merito creditizio compartecipare al rischio
In secondo luogo e indispensabile che la futura normativa di vigilanza non penalizzi gli investimenti a lungo termine evidente infatti che la presenza di requisiti patrimoniali troppo elevati nell'ambito di Solvency due
Prenderebbe investimenti di questo tipo di fisici se non impossibile
Per questo chiediamo con forza al Governo arrivasse di proseguire l'azione affinché siano modificate le regole europee che così come scritti oggi aumenterebbero a dismisura necessita di capitale per le imprese del settore
Infine
Bisogna prevedere un regime fiscale che incentivi effettivamente tutte le forme di risparmio e di investimento a lungo termine
Di appena il caso di ricordare che nel corso della passata legislatura unificazione delle aliquote di imposta sui rendimenti finanziari ha comportato invece
Un significativo aumento della tassazione per le polizze di risparmio e per i titoli a lungo termine diverso da quelli pubblici
Inoltre
Nostro comparto è stato penalizzato anche dall'inasprimento del prelievo sulle riserve matematiche dei rami vita prelievo che si riflette negativamente sui rendimenti riconosciuto agli assicurati
Se si vuole indirizzare flussi consistenti di risparmio assicurativo al sostegno dell'investimento a lungo termine occorre quindi un ripensamento complessivo della sulla tassazione
In presenza di un quadro economico e sociale così forte tensione
è fondamentale disporre di un modello di welfare moderno
In grado di offrire copertura efficacia protezione dei rischi demografici sanitari finanziaria ambientali che sono sempre più rilevanti
L'esperienza estera evidenzia che una gestione efficace passa attraverso la creazione di un sistema di sicurezza sociale diversificato
Che vede oltre alla presenza sezione dello Stato un ruolo importante nel settore privato un sistema quindi fondato su pilastri in Italia purtroppo siamo ancora lontani dal raggiungimento di un simile vittime
Io innanzitutto la necessità di un maggiore sviluppo della previdenza complementare
Siamo consapevoli che nell'attuale situazione economica è difficile ipotizzare la destinazione di risorse aggiuntive a fini previdenziali
Soprattutto da parte di coloro penso che i giovani
Che hanno una ridotta capacità reddituale ma occorre uno sforzo riformatore anche innovativo per consentire a tutti di disporre di un reddito del parco
Proprio quando si ha più bisogno ossia nella fase della vita in cui aumenta la fragilità fisica
Abbiamo più volte in passato identificato le misure necessarie per un rilancio della previdenza complementare
Maggiore trasparenza sull'entità della funzione pubblica che verrà percepita dei futuri pensionati
Più flessibilità nell'esercizio dei diritti degli aderenti ad esempio riconoscendo al lavoratore la facoltà del pensionamento sulla scelta di devolvere il TFR e la piena portabilità del contributo datoriale
Ulteriori e più articolati incentivi fiscali quali la deducibilità del contributo versato dai genitori dei nuovi in favore dei figli tempo
Occorre poi promuovere la coperture assicurative contro il rischio di non autosufficienza in particolare è necessario studiare gli aspetti operativi dell'inserimento automatico una copertura
Non perché nell'offerta dei fondi pensione individuando un'appropriata disciplina fiscale
Si tratta di misure semplici prospetticamente a costo zero per la finanza pubblica ma idonee a rafforzare le tutele di cittadini che terminano l'attività lavorativa
Considerazioni analoghe possono essere fatto per un'altra componente essenziale del territorio quello della sanità
Mario dove la domanda di servizi è destinato ad aumentare fortemente a seguito dell'invecchiamento della popolazione ma dove la capacità di risposta dello Stato troverà sempre maggiori limiti dei vincoli della finanza
Preoccupa di fronte a questa tendenza
Quanto emerge con sempre maggiore evidenza dall'indagine di opinione il fatto cioè
Che si sta diffondendo a causa di risorse insufficienti ed i tempi di attesa molto lunghi un atteggiamento di rinuncia alle cure sanitarie da parte dei cittadini
E proprio anche il persistere di enormi divari territoriali sul fronte della qualità e dell'efficienza dei servizi offerti dal sistema
Questo mia città
Ricordo infine che a decorrere dal primo gennaio due mila quattordici è prevista l'introduzione di ulteriori misure di compartecipazione dei cittadini alla spesa sanitaria in concreto
La norma comporta un ulteriore aggravio di due miliardi di euro
Che saranno peraltro a carico di chi sculture
è giunto il momento di una riflessione profonda sul ruolo degli ambiti di operatività dei pilastri finanziamento pubblico e privato nel nostro sistema sanitario
Al fine di garantire migliore copertura dei bisogni dei cittadini a costi più contenuti
Il tema della responsabilità civile dei medici delle strutture sanitarie continua ad essere di grande attualità a causa della numerosità delle denunce dell'aumento delle somme di esercizio per i casi di malasanità
Non è questa la sede per tornare sulle cause del fenomeno restano agli affetti molto negativi per il sistema sanitario per i suoi operatori che si traducono in più elevati costi diretti e indiretti e nella difficoltà
Per alcune specializzazioni di trovare copertura a prezzi ragionevoli
Industria assicurativa a sua volta registrati in questi anni ingenti perdite economiche a seguito del costante trend di crescita delle denunce degli importi dei risarcimenti
La situazione per tutti i soggetti interessanti e non è più sostenibile
Sono dunque identificate prontamente applicate misure utili per meditare rischia di malpractice medica contenere il livello dei costi e incrementarle spendibilità dell'offerta di copertura
A nostro avviso la prima di queste misure riguarda l'aria della prevenzione
L'inserimento della figura del risk manager in tutte le strutture sanitarie lo sviluppo di adeguati processi di formazione per i ricercatori monitoraggio sistematico degli errori sono tutti interventi che devi mettere perché significa finalmente questo rischio
Concorrendo a ridurre il costo complessivo del centro
Una seconda misura riguarda l'eliminazione della responsabilità per colpa degli esercenti le professioni sanitarie che provengono da aver rispettato nello svolgimento della loro attività
Appropriati protocollo il comportamento io dico se
In terzo
Uomo occorre la previsione di tabelle valutative del danno biologico dell'introduzione dei rifiuti I danni in arco triennale
Nel recente legge centottantanove del due mila dodici stabilisce l'applicazione cartelle previste dal Codice delle assicurazioni in materia di RCA
La norma in questione è un passo in avanti
Javier il rischio che essa non trovi concreta applicazione siamo ancora inatteso infatti ormai sette anni dal illusioni della pubblicazione delle tabelle che recepisce la leadership
Tornerò fra poco su questo per adesso
Consentitemi di dire che se non si compie questo passo aumenteranno sensibilmente le difficoltà dei medici
Trovare coperture assicurative apprezza eccesso
La medesima legge inoltre prevede la costituzione di un fondo pubblico destinato a garantire la copertura per le categorie professionali particolarmente rischiose rimandando il DPR definizione dei dettagli nel suo figlio funzionale
Noi riteniamo che per assicurare l'efficacia un fondo che garantisca la copertura a queste professioni sanitarie si debba innanzitutto definire chiaramente chi può beneficiare
Quali comizi
Essenziale poi procedere alcune stime dell'effettivo fabbisogno finanziario dipende dall'entità dei rischi garantiti in modo da poter quantificare con corrette tecniche attoriali il contributo da versare
Al momento la legge prevede che il fondo si è alimentato dal contributo dei professionisti che ne richiedono l'intervento nonché da un ulteriore contributo
Fino al quattro per cento dei premi incassati carico delle imprese assicuratrici
Questa previsione oltre a determinare un aumento del costo delle polizze presenta anche il problema di non garantire la congruità delle risorse del Fondo rispetta e presumibilmente
Tenuto conto della ridotta dimensione complessiva dei premi del comparto
Al fine di ampliare la capacità economica del fondo andrebbero individuate modalità alternative di finanziamento ad esempio in maniera simile a quanto stabilito per il contributo previdenziale gravante sugli Vercelli ad alcune categorie
La definizione di un efficiente modalità di finanziamento del fondo e cruciale per la soluzione del problema di assicurabilità di
In assenza di un meccanismo finanziario corretto infatti
L'operatività del fondo risulterà fortemente
Fra le fragilità che contraddistinguono il nostro
Esposizione al rischio di calamità naturale non è certo quella di minore importanza
Il bilancio di questi ultimi anni è drammatico in termini di vite umane molto serio anche sul pianeta
Circa
Anche a livello europeo cresce l'attenzione nei confronti delle conseguenze dei rischi catastrofica
Di recente Libro verde della Commissione europea si apre con la vostra attenzione Titanic da calamità naturale hanno ormai raggiunto un ammontare tale da condizionare la stabilità finanziaria
Il difficile scenario economico e finanziario in cui ci troviamo oggi appare evidente la necessità di diventare il nostro Paese di un piano di salvaguardia del territorio che prevede tra l'altro
Modalità efficienti per far fronte ai danni provocati da eventi catastrofici
In occasione dell'anniversario del sisma che lo scorso anno colpito duramente l'idea
Presidente del Consiglio annunciato una nuova legge quadro sull'emergenza testimoniando così un'accresciuta sensibilità delle autorità nei confronti del
Vanno in questa direzione anche nazionale recentemente approvata dal
Industria assicurativa offerto da tempo la propria disponibilità a cooperare nella costruzione di un sistema misto pubblico-privato di copertura discuta Joseph
Intervento dall'assicurazione nella gestione di questi rischi comporta una serie di benefici ormai ampiamente riconosciuto
Allora chiarisce la pressione sui conti pubblici responsabilizza i proprietari della tutela di un bene importante come la casa incentiva gli enti locali a stabilire condizioni di sicurezza rigorose per le costruzioni
Garantisce maggiore trasparenza di un sistema una tempistica degli strumenti più facile
A quest'ultimo proposito ricordo che a dodici mesi di distanza dal terremoto in Emilia le nostre compagnie hanno già liquidata le aziende assicurate circa
Seicento milioni di
Sia il cinquanta per cento dei danni risarciti
Anche sulla base della consolidata esperienza alle spalle delle raccomandazioni formulate da istituzioni internazionali
Un sistema di gestione assicurativa aderisco catastrofali ipervalutazione deve basarsi su alcuni elementi introduce
Anzitutto l'esistenza di meccanismi atti ad evitare l'anti selezione rischio attraverso la maggiore diffusione possibile copertura tale diffusione
Ferme restando alcune differenziazioni di prendo in base a un'esposizione al rischio si fonda necessariamente sfuggiti su regimi di copertura assicurativa obbligatoria tutti
Dopodiché il nemico scrive cioè del Parlamento
In secondo luogo deve essere previsto che lo Stato assume un ruolo
Una parte del rischio diretto e svolga altresì la funzione di chi assicuratore di ultima istanza
Per far fronte agli aventi eccezionali gravità
Per i quali il mercato dell'assicurazione privata disporrebbe di risorse sufficienti
Servono infine
Interventi fiscali che incentivano i cittadini alla sottoscrizione di polizia che coprono
Ci riferiamo in particolare alla deducibilità dal reddito imponibile dei premi pagati per la copertura i all'azzeramento alla finzione sostanziare nulla osta gravante sui problemi della sicurezza
Fra le più alte
Il sistema dell'assicurazione RC Italia garantisce la copertura di oltre il quarantuno virgola cinque milioni di veicoli
La somma complessivamente spesa degli assicurati nel due mila dodici tasse escluse è stata pari a diciotto virgola cinque miliardi di euro ossia in media circa quattrocentocinquanta euro per poco
Se si aggiungono gli oneri fiscali e parafiscali il prezzo medio
Polizia di Stato appare cinquecentosessantasei
Dal mille novecentonovantaquattro cioè da quando le tariffe sono state liberalizzati l'onere per le famiglie significativamente PC
In quell'anno gli italiani spendevano per l'assicurazione obbligatoria sicuramente di circa nove miliardi
Tenuto conto che allora erano assicurati circa trentadue milioni di veicoli il prezzo medio in questi anni è aumentato in termini nominali del sessantatré per cento
Dato questo leggermente superiore all'aumento dell'inflazione
La progressione dei premi RC auto in Italia come altrove è strettamente correlata alla dinamica dei risarcimenti che nel periodo
Ha risentito dei forti incrementi dei costi di riparazione soprattutto della spesa relativa risarcimenti dei danni fisici infinita fuori controllo per effetto delle decisioni di
La struttura tariffaria si adegua ex-post alla dinamica dei costi e pertanto anni di perdite tecniche determinano aumenti di prezzo così come
Risultati gestionali positivi sono seguiti da riduzione tariffaria
Dopo tre esercizi negativi con perde complessivi pari a uno virgola sei miliardi nel due mila dodici risultato tecnico dell'RC Auto è tornato in positivo con uno virgola nove miliardi
In un mercato competitivo questa andamento sia immediatamente riflesso sulla dinamica dei prezzi che infatti dallo scorso autunno sono tornati a diminuire
In particolare dal settembre due mila e dodici nel maggio scorso il prezzo medio delle coperture è sceso di circa il sei per cento
In altri termini il premio avete incluse le tasse calato da cinquecentosessanta a cinquecentoventicinque euro
Che moltiplicato per il numero delle edicole assicurati determina ora riduzione complessiva dei premi pari
A uno virgola cinque miliardi
I dati testé indicati sono incontrovertibili smentiscono cifra più d'impresa diffusa ed altri
Il positivo andamento tecnico soprattutto l'effetto della crisi economiche in atto e delle tensioni sui prezzi dei carburanti che hanno determinato una forte riduzione della circolazione e per tale via un calo significativo nel numero di sinistra
Sono aspetti congiunturali destinati probabilmente ad attenuarsi com'è uscita dalla crisi che tutti ci auguriamo
Continuerà con senso di responsabilità sociale investimento che l'industria sta facendo attraverso la Fondazione anche per la sicurezza stradale per una capillare diffusione della cultura della prevenzione del rispetto delle regole
Numerose iniziative portate a termine per ridurre gli incidenti migliorare la sicurezza delle strade sensibilizzare le coscienze hanno concorso alla progressiva riduzione del numero delle vittime osservata nell'ultimo decennio
Nonostante il recente ribasso del dieci auto continua però
A gravare significativamente sui bilanci delle famiglie con un peso che la crisi economica rende più acuto
Da parte di autorevoli istituzioni viene imputato all'impresa il fatto che il prezzo è molto più elevato rispetto a quello che si riscontra
In diversi Paesi esteri in ragione di una presunta a bassa intensità della concorrenza in Italia che consentirebbe alle imprese di trasferire sui consumatori i maggiori costi sostenuti
Questa tesi non ha fondamento occorre ancora una volta sottolineare che la componente fondamentale che incide sul livello dei prezzi è costituita dalla dimensione del costo dei sinistri
A spiegare lo scostamento rispetto agli altri Paesi sono i diversi criteri di riconoscimento il risarcimento dei danni alla persona dell'anomala diffusione delle frodi assicurati
E su queste cause strutturali pertanto che occorre intervenire basterebbero quindi poco mirate misure per ottenere risultati sostanziali
Alcune di esse sono realizzabili immediatamente senza ulteriori interventi normativi
Sul tema del danno alla persona c'è innanzitutto un dato incoraggiante da registrare ossia i primi effetti delle norme approvate con il pieno sostegno dell'industria assicurativa
Che nel due mila dodici anno previsto l'accertamento strumentale per la risarcibilità dei danni fisici
Ebbene
Lo scorso anno a fronte di un calo del numero dei sinistri del quindici per cento i colpi di frusta rimborsati dalle compagnie si sono ridotti di quasi il doppio con un benefico effetto sui costi del risarcimento
E conseguentemente sui prezzi delle coperture
Occorre comunque monitorare l'andamento del fenomeno al fine di evitare che tattiche elusive poste in essere da studi legali ed infortunistica possono compromettere l'efficacia del provvedimento
Passando al delicato tema dei risarcimenti per i gravi danni alla persona quelli che incidono sull'integrità psico-fisica con danno biologico permanente tra il dieci cento punti di vendita
Siamo ancora in attesa della tabella che stabilisce i lavori di risarcimento previste dal Codice delle assicurazioni private ben sette anni fa
La tabella è contenuto in un provvedimento dal lungo e complesso iter normativo che ha visto il coinvolgimento
E l'approvazione di diversi ministeri ed è stato sottoposto per ben due volte all'esame del Consiglio di Stato prima di ottenerne il parere favorevole
L'obiettivo della disposizione giunta al vaglio definitivo del Consiglio dei Ministri è duplice garantire certezza fornita valutativa risarcimento delle vittime
Che oggi è invece suscettibili differenziate quantificazioni in base alle soggettive decisioni dei magistrati
Contemperare l'equità dei risarcimenti con costi assicurativi sostenibili per la comunità
Intero normativa è finalizzata alla tutela delle vittime al fine di garantire lei quel motivata apprezzamento delle condizioni soggettive del danneggiato e previsto infatti che il giudice possa aumentare l'ammontare del risarcimento fino a un ulteriore trenta per cento
Inoltre
Resta libero di valutare la cosiddetta componente morale del danno alla persona che secondo la Corte di Cassazione deve essere apprezzata nel caso concreto e non può formare oggetto di automatici
I critici del provvedimento tra cui fanno spicco gli esponenti delle associazioni forensi sostengono che i valori economici previsti dalla tabella sarebbero di molto inferiore fino al quaranta cinquanta per cento rispetto a quello riconosciuto del tribunale
L'affermazione non è veritiero
Come è noto tribunali diversi applicano regole diverse ma soprattutto molti di loro considerano nelle tabelle anche il cosiddetto danno morale
Prendendo a riferimento correttamente il solo danno biologico permanente di valori applicati dal
Tribunale di Milano sono superiori solo di circa il dieci per cento
Esistono peraltro in più tribunali che in più fattispecie applicano valori inferiori
Il confronto internazionale mostra poiché i valori della tabella italiana qualora approvati continuerebbero a rimanere di gran lunga il più elevati in Europa ma soprattutto coloro che ritengono che i nuovi valori sono troppo bassi dovrebbero spiegare perché in Italia a parità di tipologie gradita visita per un infortunio sul lavoro
Dinari risarcisce meno della metà di quanto previsto per l'incidente stradale
Quasi che la diversità del soggetto pagatore posso dire giustificare una diversa valutazione della vita umana
Io parlo del provvedimento determinerebbe un ulteriore immediata riduzione dei prezzi compresa tra il tra il cinque per cento
In un momento di grave crisi economica tale fatto rappresenterebbe un segnale incoraggiante per le famiglie italiane
Per l'intero mercato assicurativo nazionale risparmio sarebbe dell'ordine di un miliardo di euro una somma detto per inciso che pari alla metà dell'importo della prima rata e quindi in un recente
Sociale
Spetta al Governo l'approvazione della tabella noi abbiamo il dovere di sottolineare l'urgenza di questa dice
IPAB prenderla
Non ci sembra coerente con questo vigente recente decisione del Parlamento di effettuare un'indagine conoscitiva in materia come se sette anni fossero passati invano
Ci poniamo che come previsto nelle mozioni approvate l'indagine si è veramente rapida e che il provvedimento in parola venga di finire finalmente approvata
Le frodi in assicurazione esistono da sempre e naturalmente il fenomeno diffuso soltanto in Italia
Nel nostro Paese tuttavia
Hanno raggiunto dei negli ultimi anni diventi allarmanti soprattutto per l'infiltrazione della criminalità organizzata che abbia visto un promettente errano di affari
La crisi economica inoltre ulteriormente esacerbato il problema che sono parzialmente fotografato dalle statistiche ufficiali
Per contrastare in maniera più efficace il fenomeno negli anni scorsi Vania si era proposta per un ruolo di impulso e coordinamento nella lotta alle frodi assicurative utilizzando le banche dati e delle imprese così come avviene con successo in altri Paesi europei
Il Garante per la protezione dell'attuale si con una decisione di cui ancora non comprendiamo le ragioni non l'ha considerato praticanti
Non per questo il settore assicurativo si rassegna ad abbassare la guardia
Un'azione efficace di contrasto alle frodi IVA smontata su quattro linee di intervento
Un anno fa la legge attribuita all'IVA sui poteri nuovi e importanti in materia finora però poco è stato fatto in concreto
Istituto nella nostra visione dovrebbe svolgere un ruolo di impulso a iniziative a supporto dell'attività investigativa ciò che serve in effetti non è solo l'incrocio di banca dati ma uno
Una vera e propria attività di intelligence sul modello svolto dall'UIF della Banca d'Italia in materia di riciclaggio a sostegno delle istruttorie sponte da imprese magistratura
Ma poi incentivata risarcimento in forma specifica consentendo all'impresa di offrire al danneggiato che non intende effettuare la riparazione del veicolo presso officine convenzionate un risarcimento pecuniario equivalente al costo della riparazione dire
La diffusione del risarcimento in forma specifica oltre a comportare evidenti vantaggi in termini di economia di scala sui pezzi di ricambio e sui costi delle riparazioni
Permetterebbe di colpire alla radice comportamenti collusivi fraudolenti
Tutte le nuove autovetture dovrebbero inoltre essere dotate inclusi di serie della cosiddetta scatola nera
Ossia di quello strumento che consentendo di motivare gli effettivi comportamenti alla guida può determinare una significativa diminuzione di sinistra
Già oggi
L'utilizzo delle scatole nere permette a tanti cittadini a destra e di ottenere prezzi migliori
In quanto riduce la possibilità di comportamenti illeciti
Non possiamo invece condividere l'imposizione in capo all'impresa di un obbligo di avere nella propria offerta prodotti con scarpe
Si tratterebbe di un intervento prescrittivo che limitando la libera iniziativa dell'impresa sarebbe contrario al quadro normativo comunitario e avrebbe l'effetto indesiderato di imporre costi aggiuntivi all'impresa
Indirettamente agli assicurati
Occorrerebbe infine introdurre un termine di decadenza più stringente rispetto agli attuali due anni per la presentazione delle richieste di risarcimento
A parte l'ipotesi di danni gravi da persone non si capisce quale sia l'interesse dell'assicurato di aspettare tanto tempo se non per finalità speculativa
Non è un caso che nelle zone dove è più grave e il problema di legalità circa il quindici venti per cento delle richieste di risarcimento viene presentato oltre novanta giorni dal sinistro il cinque sette per cento addirittura oltre ma
Previsione di un termine di tre mesi ci sembra sufficiente per garantire un tempo congruo ci pratica e permettere rimborsi più semplici
Abbiamo esposto alcuni dei problemi Riale nell'RC auto ha individuato proposte concrete per risolvere
Molti di essi abbiamo approfondite condividendole con le associazioni che fanno parte del Forum ogni al consumatore
Siamo aperti al confronto costruttivo con tutte le istituzioni coinvolte nelle tematiche interessata a raggiungere l'obiettivo di rompere di rendere il costo delle polizze strutturalmente meno propose per l'Italia
Dibattito istituzionale sulla distribuzione assicurative in Italia negli ultimi anni è stato condizionato da una visione politica interamente concentrato quasi un'ossessione sui prezzi degli amici
Partendo dal presupposto che gli arrivati livelli tariffari l'assicurazione obbligatoria tra avessero originato una limitata concorrenzialità del mercato
E con l'intento di favorire il cliente nella ricerca dei prezzi migliori
La ricetta è stata quella di perseguire la cosiddetta apertura delle reti di distribuzione imponendo il divieto sconosciuto nel resto del mondo inserendo la clausola di esclusiva nei rapporti tra compagnie a maggio
Lo scorso anno è stata poi prevista la cosiddetta libera collaborazione tra agenti ossia la possibilità che la gente possa favorire la sottoscrizione di una polizza con una compagnia con cui non ha un mandato di rappresentanza
Questi interventi non hanno centrato né potevano farlo l'obiettivo di una riduzione dei prezzi e dell'RC auto livello tariffario
In Italia come altrove è strettamente connesso al costo dei sinistri e non è con misure sulla distribuzione che lì si può incidere
Occorre poi ribadire che quell'italiano ha marcato pienamente concorrenziale ed anche l'offerta dell'impresa in termini sia di carne di prodotto sia di canali di distribuzione con la presenza dei broker accenti con uno o più mandati
Dedica diretta tramite dipendente
Per avere contezza dell'anche differenziato offerta di copertura e basta collegarsi con il preventivatore unico gestito da viva su alcuni siti internet d'impresa
Interventi normativi recenti contrariamente a quanto speravano alcune rappresentanze degli agenti che li hanno sollecitati no hanno portato benefici significativi della categoria anzi
Molte delle disposizioni introdotte ad esempio l'omissione un se il contratto base favoriscono Alvise intermediazione delle reti distributive tradizionali strette radio avanzare rapido della tecnologia che aumenta la potenzialità delle vendite dirette
E l'inevitabile progressiva riduzione delle provvigioni di distribuzione
Per construction per contrastare tale sentenza c'è una sola strada offrire un servizio era ancora più elevata qualità e specializzazione a un numero maggiore di clienti
Gli agenti hanno un compito impegnativo da svolgere e per i prossimi anni quello di ridurre con il supporto delle compagnie la storica sotto cinque reazione che caratterizza il mercato interno
Solo così
Gli agenti potranno garantire un futuro stabile alle proprie aziende loro duecento mila collaboratori
Le imprese d'altronde a me interessa rafforzare il rapporto fiduciario convergenti perché hanno sempre prodotto e continuano a credere nel valore competitivo delle reti tradizionali la loro capacità di essere vicini alle esigenze dei clienti
Per costruire legami salita nel tempo è necessario però che ci sia condivisione sul significato del rapporto fiduciario
Tale rapporto è stato messo in discussione da una recente istruttoria avviata dall'Autorità comma garante della concorrenza del mercato
Un'istruttoria diretto accertare se alcune clausole del mandato poste in essere da otto compagnie avessero la finalità di impedire lo sviluppo del proprio mandato
Non condividiamo l'assunto dell'Autorità in quanto le clausole dei contratti di agenzie messe sotto esame sono pienamente conforme alla natura intrinseca del rapporto in fiduciario che si instaura tra un'impresa e sulla legge
Siamo fiduciosi pertanto che alla fine di questa istruttoria emergerà con chiarezza che le imprese ad assicurazioni hanno sempre tenuto comportamenti coerenti con il quadro normativo vigente
Una diversa soluzione metterebbe a rischio l'attuale struttura del modello distributivo che porterebbe le imprese a rivedere complessivamente gli assetti negoziali che regolino andati agenzia
La vicenda si colloca in un periodo caratterizzato dalla ripresa delle relazioni fra l'Associazione e le organizzazioni agenzia
Dopo anni di interruzione del rapporto infatti abbiamo annunciato la volontà di riavviare il dialogo per cercare possibili convergenze sull'attuazione delle norme recentemente introdotti come quello della libera collaborazione
E per studiare insieme nel più lungo termine la possibilità di individuare
Nuovi assetti negoziali
è per noi motivo di grande soddisfazione constatare che nonostante la difficile congiuntura economica il nostro è l'unico settore dell'economia italiana che dal due mila otto ma visto ridurre il numero degli addetti
Nel corso dell'anno sono stati firmati importanti accordi in materia di apprendistato e di lavoro a tempo determinato
Particolarmente significativo è stato poi l'accordo sottoscritto da anni ISA e sindacati che istituito il fondo intersettoriali di solidarietà fondo che una volta emanate le relative disposizioni attuative
Costituiranno strumento efficace anche per la gestione di quei processi di ristrutturazione dell'impresa e che possono avere ricadute sull'organizzazione del lavoro e sui livelli occupazionali
Questi risultati
Attestano le positive relazioni industriali del settore un dato questo confortante in vista anche dell'apertura delle trattative per il rinnovo del contratto collettivo del personale dubbi non dirigente scaduto a fine giugno
Si tratta di un negoziato molto importante perché dovrà affrontare e risolvere in modo innovativo i nodi della produttività della flessibilità e dell'organizzazione del lavoro nel settore assicurativo
L'auspicio è che la trattativa e possono svolgersi in un clima costruttivo e responsabile per pervenire a soluzioni condiviso su un documento da tempi di discussione e non più rinviabile
Discorso immensi abbiamo visto l'attuazione del piano di riforma della governance del modello organizzativo dell'associazione che avevamo annunciato in occasione della nostra precedente Assemblea
Abbiamo costituito un comitato strategico con funzioni consultive sulle linee di indirizzo dell'associazione
E sei Commissioni permanenti ciascuna competente delle più importanti aree di attività delittuose assicurativa con compiti di analisi di proposta al comitato esecutivo
Obiettivo di questi interventi è quello di avere una
Maggior coinvolgimento dei vertici dell'impresa nell'esame dei problemi e nel processo di formazione delle decisioni dell'associazione
Elevata competenza tecnica e l'ha riconosciuta capacità di leadership di chi è stato chiamato a presiedere le suddette Commissioni sono le migliori garanzie di efficace funzionamento del nuovo assetto
Anche la struttura interna è stato oggetto di significativi interventi volti ad aumentare l'efficienza e accrescere la qualità dei servizi offerti contenere i costi
Con l'occasione esprimo un sentito ringraziamento a tutti i collaboratori coinvolti in questa fase di rinnovo
Credo che il nuovo assetto permetterà l'associazione di svolgerle con maggiore efficacia il proprio ruolo le rappresentanze di servizio in una fase in cui di fronte ai grandi cambiamenti in corso è una crisi di musica alta intensità
Essenziale che l'industria assicurativa parli con una voce forte e unitaria
Autorizzato signore e signori cari colleghi abbiamo alle spalle un anno difficile in cui il Paese
è riuscito a non farsi travolgere dalle tensioni finanziarie ma non ha risolto i problemi strutturali che sta con una ripresa
Abbiamo ora davanti a noi un percorso stretto e accidentato il rito difficoltà e di rischio
Possiamo affrontarlo solo riprendendo il coraggio delle decisioni assumendo le nostre responsabilità facendo in modo che non si diffonda la sfiducia
Se si lascia che prevalgono incertezze paura il destino è segnato
Occorre reagire con determinazione e coraggio destina in realtà
Non è per nulla segnato che rimane nelle nostre mani disponiamo di risorse energie valori che attendono solo di essere sbloccati per rimettere in moto il Paese
Dobbiamo compiere uno sforzo a livello politico economico e sociale per vincere la paura ridurre le aree di incertezza ridare alle persone alle imprese la capacità di decidere del loro avvenire
Questa è la sfida che abbiamo di fronte rendere il nostro Paese più moderno più dinamico più accanto al merito e la capacità più solidale
Assicurazione volessero al suo fianco una consapevolezza di disporre di quei valori che possono aiutare gli italiani navigare con maggiore sicurezza verso il futuro
Grazie
Signore e signori
Il Presidente
Minucci carissimi assicuratori sono qui oggi con la grande piacere l'Assemblea annuale di ANIA offre anche quest'anno una preziosa opportunità per riflettere insieme
Non solo sullo stato dell'industria assicurativa italiana e sulle sue prospettive di sviluppo ma più in generale come ha fatto il Presidente
Sull'economia del nostro Paese
Cercherò di parlare in modo semplice con un linguaggio il più possibile di verità
Perché
Stiamo attraversando come è stato detto una grave crisi
E anche i piccoli e sporadici segnali positivi
Non sono ancora sufficienti invertire una flessione che dura ormai dal due mila e otto
Siamo arrivati a un punto di non ritorno e abbiamo bisogno di tornare a crescere in tempi rapiti
Siamo impegnati in una corsa contro il tempo
Per restituire speranza alla nostra economica condivido l'allarme che prima il nostro Presidente il presidente Micucci ha lanciato
Alcuni dati positivi però li dobbiamo ricordare perché consentono di valutare in modo equilibrato la situazione si è chiusa la procedura di infrazione per eccesso di deficit
E questo apre nuove possibilità per le misure a saldo zero consentendo a saldo zero
Si trovano le risorse per un investimento oggi che daranno un risultato economico positivo dopo un periodo di tempo
Oggi purtroppo sono stati sempre costretti a muoversi con operazioni a costo zero ogni iniziativa
Finora avuto un'immediata copertura e quindi non ha potuto riferirsi al ritorno che sicuramente ci sarà
Sono quelle iniziative cioè in grado di assicurare nel tempo anche se non nell'immediato un equilibrio finanziario
è un'opportunità in più da accogliere questa che si apre che è frutto di una crescente credibilità internazionale parliamo
C'è un ulteriore elemento io credo che darà degli tardiva partire dai mesi finali dell'autunno
Erano e cioè l'entrata a regime del pagamento delle pubbliche amministrazioni dei debiti
Darà un'ulteriore spinta all'economia del nostro Paese
Sono due dati di cui dobbiamo tener conto così come
E anche questo è un elemento che è interessante dovremmo sfruttare
Le maggiori risorse ottenute in Europa del Presidente eletta per contrastare la disoccupazione giovanile
La recente approvazione delle misure di sostegno al mercato del lavoro rappresentano solo un primo intervento nell'ambito di una strategia più articolata e articolata che mira tra l'altro a potenziare il sistema delle politiche attive
Perché noi siamo perfettamente consapevoli che in un Paese dove non c'è crescita non c'è lavoro in un Paese senza lavoro non c'è il futuro
Quindi puntare a crescere significa sostenere la domanda interna di attivare il circuito degli investimenti significa
Attivare tutte quelle misure che consentano di essere competitivi
Anche nei mercati esteri
Uno degli elementi fondamentali su cui dobbiamo puntare abbiamo cercato finora di fare misure che vanno tutte in questa direzione e dare alle nostre imprese una condizione di parità con l'impresa e con cui si confrontarono i diversi mercati
Non possiamo averi prese
Che hanno oneri superiori sul piano fiscale sul piano del costo del lavoro con i lavoratori come è noto visto il cuneo fiscale che prendono di meno che fa più fatica ad accedere al credito che hanno un costo del denaro superiore un costo che Venezia
Superiore una burocrazia spesso soffocante dobbiamo mettere i nostri impresa nella condizione di operare in una situazione di parità
E i primi invece i provvedimenti del Governo sono andati in questa direzione
Ne cito soltanto alcuni
Abbiamo rafforzato gli incentivi fiscali e li ristrutturazioni edilizie per l'efficienza energia elementi inefficienza energetica degli edifici
è un intervento a sostegno di una filiera particolarmente colpita dalla crisi
Devo rinviato
Di tre mesi l'aliquota IVA
Si tratta di una misura appesa per non penalizzare i consumi durante questi tre mesi avremo modo di valutare la disponibilità delle necessarie coperture per scongiurare le definitive entrate in vigore dell'aumento
Anche su questo andrebbe ricordato come hanno funzionato le cose quando l'Italia si è presentata con un debito di deficit eccessivo
All'articolo unità è stato detto
Ridurremo il deficit e con un taglio della spesa pubblica questo sta questo taglio non è il risultato del tutto convincente hanno chiesto una specie di fideiussione l'aumento di un punto di IVA che scattava appunto ieri
Visto che le misure di taglio della spesa non erano state attuati ma siamo riusciti anche in questa situazione è complessa a prorogare questo aumento con l'obiettivo di eliminarlo definitivamente
Abbiamo congelato la prima rata dell'IdV sulle abitazioni principali e qui dobbiamo
Puntare una profonda
Riforma della fiscalità gravante sugli immobili e anche questo credito
Dovrà vedere una serie di soluzioni che non penalizzino gli immobili che hanno una finalità produttiva cioè quegli strumenti attraverso cui si produce ricchezza nel nostro Paese ci sono due alleggerimenti fiscali che si possono fare alleggerimenti alcuni vanno
Nell'insieme alcuni vanno invece in misure di dettaglio che possono avere un'efficacia molto superiore
Come alleggerire una vettura un conto alleggerire la carrozzeria un conto alleggerire l'albero motore le parti movimentare partire ottantenni si ottiene una misura più efficace dobbiamo ragionare così in una situazione
Che indubbiamente
Di grande complessità e di grande difficoltà
Sul rilancio degli investimenti con il decreto del fare attualmente all'esame del Parlamento sono state varate importanti misure per riattivare il circuito del credito semplificando estendendo all'accesso del Fondo centrale di garanzia
E per stimolare gli investimenti delle piccole e medie imprese attraverso meccanismi di agevolazione per l'ammodernamento dei processi produttivi
L'ultimo decreto che è stato fatto riguarda invece che va nella direzione richiesta dal
Posto dal presidente riguarda invece l'occupazione giovanile e punta tutto su uno schema abbia chieda ai giovani la possibilità di un'occupazione
Attento indeterminato si calcola che cento mila nuovi giovani potranno entrare nel mondo del lavoro gli altri cento mila saranno ed Stiffi da processi di riqualificazione della loro professione di stabilizzazione della loro attività occupazionale di formazione ed altri
Iniziative che vanno sempre nella stessa medesima direzione
Il Presidente di Minucci nella sua relazione si è soffermato sui tempi della giustizia civile
è evidente che non sono tempi degni di un grande Paese moderno come l'Italia è troppo spesso rappresentano uno dei principali deterrenti per gli operatori internazionali
La crisi è necessaria per vedersi riconosciuto un credito o come accade spesso nel nostro caso per arrivare alla quantificazione di un indennizzo è troppo lunga non è compatibile con le esigenze dell'impresa
Per arrivare alla sentenza definitiva di un processo civile occorrono quasi otto anni
Soprattutto in un momento così difficile come questo non possiamo permetterci che le nostre aziende chiudono per l'inefficienza della
Giustizia e nel decreto del fare è stata ripristinata all'obbligatorietà della mediazione per numerose tipologie di cause anche se questa misura non riguarda però il settore assicurativo
E sono state potenziati gli organici delle Corti d'appello il combinato disposto di queste misure consentirà una significativa riduzione dei nuovi procedimenti giudiziari in un più rapido smaltimento delle cause pendenti
L'eccessivo numero di contenziosi appesantisce i tribunali con una grande quantità di procedimenti di minima entità
In Italia ci sono cinque milioni
Di
Procedimenti civili in corso
Solo dotando meccanismi di risoluzione più snelli più rapidi per le controversie possibile eliminare i tempi della giustizia civile italiana agli standards internazionali
Nel vostro settore sicuramente c'è spazio per la definizione su base volontaria di modalità alternative al processo civile per risolvere più celermente le controversie a costi più contenuti per l'intero sistema e con beneficio di tutti
Credo che attraverso un lavoro comune con le associazioni dei consumatori si possa trovare si possano trovare meccanismi per una gestione consensuale di molti contenziosi anche ricorrendo allo strumento delle conciliazioni paritetiche
Detto questo sfrutto l'opportunità che mi avete dato per entrare nel merito di alcune delle questioni che vi toccano più direttamente che sono state in modo molto puntuale elencate e analizzate dal presidente Minucci
è fondamentale
Infatti un confronto tra voi e il Governo
Dal momento che il mondo delle assicurazioni assume un'importanza centrale nell'ambito delle politiche
Che anche come Ministero vogliamo portare avanti
E qui mi voglio soffermare nel suo ruolo delle compagnie di assicurazioni in qualità di investitori istituzionali
Le risorse finanziarie che fanno riferimento alle riserve assicurativi italiani ammontano a seicento miliardi di euro è una somma enorme che rende le compagnie attori
Di primaria importanza sui mercati finanziari
Io accolgo con favore l'auspicio che il risparmio da voi gestito possa essere meglio il più opportunamente orientato verso strumenti finanziari rappresentativi del tessuto produttivo
Italiano
L'anno scorso un'importante riforma di liberalizzazione ammesso nuovamente in gioco le obbligazioni societarie emesse da imprese non quotate
Si tratta di uno strumento che pensiamo sarà sempre più importante per il finanziamento del tessuto produttivo italiana
Infatti in una fase di forte difficoltà del sistema bancario italiano nell'intermediare le risorse verso l'impiego nell'economia
Reale e divenuto fondamentale aprire canali alternativi e attivare un circuito di intermediazione diretto tra risparmio e impresa
In questo circuito le compagnie di assicurazione possono giocare un ruolo cruciale che pensiamo sia giusto ed opportuno incentivare e per potenziarlo vorremmo agire su tre fronti
Un fronte che quello
Gli strumenti occorre potenziare per estendere la possibilità di emettere obbligazioni societarie da parte della piccola e media impresa immettere finalmente in gioco lo strumento del project bonds
Sul fronte degli operatori è necessario favorire la nascita e lo sviluppo e la concorrenza fra operatori specializzati nella gestione di portafogli diversificati e con profilo di rischio rendimento appetibili
E sul fronte infine della regolamentazione occorre abbandonare alcune inerzie e scongiurare il rischio di una mio per applicazione di regole di vigilanza prudenziale per non scoraggiare il ruolo delle riserve assicurative nel sostegno agli investimenti produttivi
Venendo adesso ad alcune questioni che vi riguardano anche da un punto di vista della vera e propria attività che svolgete
Diversi provvedimenti adottati negli ultimi anni hanno avuto la comune caratteristica di introdurre rafforzare una forte impronta liberazione liberalizzate dice del vostro settore si tratta di misure che necessitano di essere accompagnate
Da una complessa regolamentazione attuativa
In parte ancora da definire
E ci stiamo lavorando in stretta collaborazione con l'autorità di vigilanza e attraverso il coinvolgimento diretto delle associazioni di rappresentanza di impresa
Intermediari e consumatori questa concertazione è espressamente prevista dalla normativa
è il migliore approccio per garantire la concreta attuazione degli obiettivi alla base degli interventi normativi le direttrici
Sulle quali il Governo sta operando sono queste in linea con le iniziative adottate nell'ambito dell'Agenda digitale si sta dando un forte impulso alla digitalizzazione
Dei dati e di rapporti con i clienti anche attraverso l'utilizzo della telematica assicurativi
Allo scopo di rendere possibile la massima trasparenza e confrontabilità degli offerti e stiamo definendo il contenuto del contratto base RC auto e del relativo modello elettronico di offerta web
Dopo aver acquisito tutti gli elementi necessari l'iter istruttorio si avvia verso la conclusione si concluderà rapidamente
Nell'ambito delle azioni di contrasto alle frodi assicurative
Una misura importante per neutralizzare il fenomeno nel comparto sempre dell'RC auto è rappresentata dalla dematerializzazione dematerializzazione del contrassegno assicurativo
Il relativo decreto e di imminente adozione restano solo dei conti degli adempimenti del tutto formale
Per metterle compagnie nelle condizioni di finire al meglio le proprie politiche commerciali è necessario che siano il più possibile chiari e univoci i parametri del dei costi legati agli indennizzi in caso di sinistro
Presidente Micucci a questo proposito ha fatto riferimento
Lo ha fatto anche spiegandolo in modo estremamente efficace in un incontro che abbiamo avuto qualche giorno fa affatto riferimento alla responsabilità civile sanitaria e al risarcimento del danno
Alla persona nel caso di lesioni gravi si tratta di temi caratterizzati da un livello di delicatezza e di complessità evidente a tutti
Al Governo e richiesto in particolare uno specifico sforzo volto alla definitiva adozione delle tabelle valutative del danno biologico
Su questo mi impegno personalmente anche attivando mi con gli altri colleghi che stile di governo che sono
In coinvolti certamente l'obiettivo dello univoca quantificazione dei valori economici tabellari in funzione dei punti di invalidità riconosciuti a seguito dei sinistri rappresenta un traguardo ineludibile come è stato detto
Un danno alla persona e indipendentemente da come avviene sempre un danno alla persona è sempre lo stesso risarcimento nulla Frizzi altrimenti diverso
Secondo gli impegni assunti proprio in questi giorni alla Camera dei deputati procederemo un rapido approfondimento che la questione presso le competenti Commissioni parlamentari e poi su un eremo le determinazioni conseguenti che sono davvero attese da tanto tempo
Le evidenze disponibili mostrano che l'attenzione per l'imprescindibile diritto alla tutela di dare Zatti si può coniugare
Con una più attenta ed efficiente gestione operativa della ripetizione dei sinistri e nel campo delle micro lesioni il passaggio ad un più attento sistema di accertamento dei danni ha già comportato come è stato ricordato
Ha già comportato una riduzione di rimborsi delle compagnie che a sua volta ha generato una riduzione dei premi richiesti agli assicurati
Questo è il circuito virtuoso
Su quale dobbiamo continuare ad operare e chiaro infatti che i benefici maggiori per gli assicurati in termini di ulteriore riduzione dei premi non possono che essere allegati al contenimento degli oneri sostenuti dalle compagnie
Per i rimborsi dei sinistri e quindi anche da una lotta sempre più serrata alla piaga delle frodi
Concordo con voi sull'analisi voglio assicurarvi che l'impegno su questo sarà molto forte
Siamo interessati da una parte e difendere importante il tessuto economico del nostro Paese le assicurazioni e dall'altra a ridurre evidentemente anche i costi
Che i cittadini devono
Sostenere quando si assicurano
Sul tema della
Black box della scatola nera si tratta di uno strumento importante che consente di combattere efficacemente le frodi consentendo di premiare gli assicurati virtuosi come la riduzione dei premi
L'impatto legato all'uso della scatola nera e molto diverso da zona a zona nel nostro Paese come sapete benissimo a questo rende complessa l'adozione di una norma
Unitaria
Io ritengo che sia opportuno prendere in considerazione l'ipotesi di lasciare alle compagnie alle compagnie la libertà di offrire l'installazione di questo strumento senza imporre eccessivi vincoli starà ai consumatori valutare le diverse offerte presenti sul mercato
I relativi impatti sui costi richiesti decidere quale profilo preferiscono in prospettiva e più a lungo termine
Invece ritengo molto opportuna l'idea di rendere obbligatoria per i costruttori automobilistici l'installazione della scatola nera accendere quindi una dotazione di serie di tutte le vetture impedita
E questo mi pare una delle proposte sulla quale potremmo operare installata spellatura viene a costare una cifra ridottissima e poi di nuovo spetterà
A rapporto assicurazione e assicurato il problema di decidere se utilizzare o meno questo strumento perché intacca anche sui profili di privacy nella vita delle persone
Con tutti gli interventi di cui ho parlato hanno l'obiettivo di rafforzare il livello di consapevolezza dei consumatori precondizione indispensabile per accrescere la mobilità e premiare quindi le imprese più efficienti dal mercato
La diffusione della cultura assicurativa e non è finalizzata solo a permettere un'attenta valutazione delle condizioni offerte in termini di prezzo ma anche a fornire gli strumenti per cogliere pienamente i contenuti qualitativi dell'offerta
E a questo proposito è in corso di definizione anche la normativa regolamentare relativa alla possibilità di collaborazione
Tra Inter metà e intermediari e alla disponibilità di una piattaforma elettronica di interfaccia comune per rendere possibile questa collaborazione
Tali norme saranno che saranno definite sempre dall'Autorità di vigilanza di concerto con il Ministero dopo aver coinvolto tutti i soggetti interessati hanno l'obiettivo fondamentale di allargare il mercato assicurativo
In concreto si darà agli assicurati la possibilità di accedere in ogni situazione alle coperture più adatte ai rispettivi bisogni mettendo le compagnie nella condizione di estendere la propria clientela rispetto a quella raggiunta dalla rete
Distributiva dedicata
Spero
Che renda che questo renda possibile anche una riduzione dei premi e a partire dall'avvio della liberalizzazione tariffaria del novantaquattro come ha ricordato il Presidente nel campo dell'RC Auto le tariffe invece sono aumentate del sessantatré per cento
Ossia più dell'inflazione registrata nel periodo in alcune aree del Paese e soprattutto le province meridionali costi sono ormai insostenibili per gli assicurati secondo le rivelazioni del
Delle autorità di vigilanza proprio in queste aree si continuano a registrare gli incrementi più accentuati che in alcuni casi sono risultati superiori al venti per cento dell'ultimo anno
Sottolinea però il dato citato dal presidente negli ultimi mesi a partire dal settembre due mila e dodici premi sono diminuite mediamente
Del sei per cento verificheremo e monito Remo monitoreremo questo dato per capirne meglio la composizione soprattutto per assicurarsi
Del consolidarsi e rafforzarsi nel tempo di tali riduzioni
Ma lo considero con soddisfazione anche l'effetto dell'entrata in vigore di alcune misure come le modifiche criteri di accertamento del danno biologico lieve e l'abolizione del tacito rinnovo
Mi sembra un dato importante che va letto insieme al positivo risultato tecnico del comparto RC auto del due mila dodici dopo anni di perdite
L'indicazione che se ne trae è che con interventi mirati e possibile coniugare la riduzione degli oneri per gli assicurati con i conseguimento dell'utile operativo delle compagnie e dobbiamo continuare su questa strada
Ecco cari assicuratori dalle considerazioni che ho svolto emerge con chiarezza credo
Come le compagnie di assicurazione svolgano una funzione sempre
Più centrale in una moderna economia avanzata come quella italiana e questo per diverse ragioni
Perché consente alla di pianificare un'adeguata protezione contro il rischio inteso ossia nell'accezione sistemica di catastrofe naturale sia in quelle di imprevisto che incide sulla vita delle singole persone
Da questo punto di vista e le assicurazioni sono soggetti privati che seguendo una logica di mercato rappresentano un sostegno importante al Welfare pubblico e questo ruolo ancora non adeguatamente sviluppato nel nostro Paese
Deve essere sempre più valorizzati in futuro
Per affrontare con successo le sfide che i cambiamenti sociali pongono all'architettura delle politiche di welfare
Ma le assicurazioni sono un soggetto importante come ho ricordato all'inizio anche per un altro motivo perché sono attori fondamentali sul mercato dei capitali possono contribuire sempre di più a finanziare le imprese italiane
Infine non possiamo dimenticare che le assicurazioni sono interlocutori di un'ampia fascia della popolazione del Paese data l'obbligatorietà delle polizze di responsabilità civile per la circolazione dei veicoli il confronto con le compagnie
E con la vostra associazione che rappresenti che crisi rappresenta e quindi molto importante per il Governo e l'obiettivo comune che dobbiamo perseguire
E costruire un mercato dell'assicurazione in Italia sempre più ampio sempre più maturo sempre più liberalizzato
Dando quindi la possibilità ai consumatori di accedere consapevolmente ai prodotti sempre migliori a costi sempre più ridotto e consentendo alle compagnie di accogliere tutte le politiche le potenzialità di crescita in un mercato che ancora ampi margini di sviluppo
Se lo confrontiamo con quello degli altri Paesi europei non dobbiamo dimenticarci che una scarsa diffusione della protezione assicurativa soprattutto nel ramo danni rappresenta un elemento di
Pericoloso incertezza nel nostro paese e la particolare esposizione del nostro territorio a rischi terremoti e ad altri rischi ricordata anche del Presidente
E sicuramente un'area in cui sarebbe necessario una ben più ampia diffusione di polizia
Assicurativa
Ecco mi impegno a lavorare in questa direzione
Lavorerò anche con il sottosegretario Simona Vicari chiara questa delega
è stata qua ad ascoltare la relazione Presidente scappata sanato per un impegno parlamentare
Ma di saluta
Assieme a me e penso che potremmo
Tempi rapidi raggiungere obiettivi importanti grazie per l'attenzione
Grazie buongiorno a tutti
Ringrazio il presidente gli organi
Dell'Associazione nazionale fra le imprese assicuratrici per l'invito che hanno voluto rivolgermi a partecipare a questa Assemblea e a prenderli la parola
Ho ascoltato con molto interesse la relazione del presidente Minucci
Ampia articolata
Il suo intervento egli a toccato con franchezza e chiarezza
Tanti aspetti rilevanti nel difficile passaggio che l'economia italiana tutta e al suo interno l'industria assicurativa attraversa
Le prospettive dell'economia italiana
Sono secondo me è racchiuso in quello straordinario filmato che c'è stato mostrato all'inizio di
Di questa
Manifestazione
Quel filmato si chiudeva
Con l'espressione l'Italia che vuole tornare
Navigare
Le potenzialità ci sono tutte
Occorre mettere insieme le volontà
Italia che vuole tornare America le volontà di tutte le componenti della società
Ma nel mio breve intervento non riprenderò tutti i temi sollevati dal Presidente Minucci su alcuni tra l'altro mi sono espresso una settimana fa
Presentando la relazione dell'Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni che mi onoro di Presidente
Vorrei invece approfittare di questo podio per tornare su un problema specifico
Un problema che mi pare essere al centro dell'interesse generale
Ma la cui soluzione dobbiamo considerarci tutti impegnati soggetti privati protagonisti del mercato
E soggetti pubblici con responsabilità di regolazione o di amministrazione il problema e quello dei costi che dei prezzi delle polizie
Per la responsabilità civile nella conduzione di autoveicoli
Il Presidente Minucci
Poco fa nella sua relazione ha notato come la visione che la politica del mondo assicurativo sia in Italia dominata
Ossessionata
Dalla RC auto
Io concordo con lui sul fatto che
Un approccio politico lungimirante
Debba spingersi a guardare al complesso dell'industria
Assicurativa come a un importante settore dell'offerta produttiva del Paese
Un settore che dà lavoro includendo la rete distributiva a centinaia di migliaia di lavoratori
Che dà un contributo significativo al valore aggiunto dunque al reddito nazionale prodotto ogni anno nel nostro Paese che entra negli scambi internazionali servizi e negli scambi di investimenti diretti
Un settore che sa operare bene su mercati sovranazionali in cui la compiti
Al tempo stesso
Le sensibilità politiche e sociale sul tema della RC auto possono essere comprese
Basta porre mente a pochi dati
Il complesso dei premi pagati dalle famiglie italiane per le assicurazioni obbligatorie può essere stimato in circa tredici miliardi di euro al lordo delle imposte
Il premio medio per famiglia rappresenta il due per cento del reddito familiare medio che è già parecchio ma per una famiglia della fascia più povera quello che il gli statistici chiamammo il primo dei cinque
Famiglie in cui è in ogni caso frequente il possesso di un'automobile quell'onere può superare il sei per cento del tempo
Quando si impone una spesa obbligatoria per esigenze di sicurezza collettiva come nel caso dell'RC auto si vorrebbe limitarne l'onere sui bilanci familiari
Per un automobilista essere obbligato a una spesa periodica ritenuta alta trasmette la stessa sensazione che da le sedi tartassati da una imposta eccessivi
Quindi non stupisce che medie e i rappresentanti politici siano molto attenti alla questione
Le compagnie devono esserlo di conseguenza perché ne va della loro reputazione singola e collettivo
La questione quindi assume anche contorni di stabilità sistemica Liva asse
Non ha
Che non può avvenire ebbene rammentarlo poteri di regolazione tariffaria come quelli delle autorità di controllo sugli aiuti
Ma a responsabilità sia di controllo prudenziale sia di tutela del consumatore quindi ha una doppia ragione
Per per preoccuparsi insomma questa questione della RC auto e un ostacolo sulla strada che dovrebbe poter ci condurre tutti ad apprezzare
Il mondo assicurativo il settore assicurativo l'industria assicurativa come settore proiettato in un futuro di crescita di evoluzione della struttura finanziaria questo ostacolo va rimosso
Nelle mie considerazioni del ventisei giugno scorso o richiamato la cronicità del problema
Avvertendo dell'urgenza mai raggiunta e ho annunciato che sarei tornato oggi sull'argomento cosa che fa
Il dato di partenza obiettivo e la elevatezza relativa dei prezzi delle posizioni al ramo RC auto in Italia rispetto agli altri Paesi europei dove le valutazioni possono dividersi
E sulla individuazione delle cause del fenomeno le compagnie la loro associazione imputava il divario alla più alta sinistrosità che si osserva in Italia alle frodi al costo degli indennizzi
Come ho ricordato qualche giorno fa la questione ha molte facce
Il costo degli indennizzi per le compagnie e certamente alto in Italia
Il costo totale il risultato della frequenza con cui avvengono sinistri
Ed è il costo medio dei relativi indennizzi entrambe le componenti hanno presentato negli anni profili di anomalia
Secondo i dati comparati vince le elezioni che sono peraltro fermi agli anni immediatamente prima della crisi i livelli italiani sono fra i massimi in Europa
Secondo secondi solo a quelli austriaci per la frequenza dei sinistri e a quelli svizzeri per il costo degli indennizzi
La frequenza dei sinistri si era mantenuta per quasi tutti gli anni due mila intorno all'otto e mezzo per cento del numero di veicoli esposti al rischio un livello elevato
Con la sinistra complicità dalla crisi economica se mi passate il gioco di parole
Essa è però andata riducendosi dal due mila ai dieci fino al sei e due per cento dello scorso anno i dati che cito sono tratti dall'ultima relazione dell'ANIA e includono una stima dei sinistri accaduti nell'anno ma
Non ancora denunciare
La diminuzione ha riguardato tutte le aree del Paese e immediato metterla in relazione con la riduzione dell'uso dell'automobile indotta dalla contrazione del reddito disponibile delle famiglie a causa del della recessione
E dai rincari del carburante la relazione dell'ANIA contiene interessanti analisi econometriche a questo riguardo che confermano la prevalente natura congiunturale del fenomeno
Pur non potendosi escludere primi effetti del più intenso contrasto delle frodi messo in atto di Lecce
Il costo medio dei sinistri continua invece ad aumentare in complesso sempre includendo i sinistri avvenuti nell'anno ma denunciati in tempi successivi
Esso aveva superato i quattro mila euro a metà del decennio passato nel triennio più recente è salito ancora a quasi quattro mila ottocento euro
L'aumento è in larga parte imputabile agli indennizzi di danni alle persone
In termini reali sulla base della Torre del valore aggiunto settoriale ride frazionando questi valori col valore aggiunto del settore finanziaria assicurativo
L'incremento del costo medio messo a segno l'anno scorso che pari al sessanta per cento cumulato rispetto all'anno due mila
A oltre il venti per cento se si fa base nel due mila nove
Gli andamenti della frequenza dei sinistri in calo negli ultimi tre anni e del loro costo medio in
Costante aumento si sono tradotti da ultimo per la prevalenza del primo fenomeno
In una riduzione del premio medio puro sebbene con una elevata varianza
Classi di età operare di residenza degli assicurati rincari anche forti si sono avuti per le fasce di reddito più basso dove prevalgono i giovani e nelle aree dove sono maggiori disagio sociale e sinistrosità quindi centro-sud
La riduzione del premio medi oppure lo si è rivelata comunque compatibile con un sostanziale abbassamento degli indicatori di sbilancio delle compagnie nel ramo RC auto
Il rapporto fra esborsi totali per i sinistri avvenuti incluse le spesi
E i premi raccolti cioè il cosiddetto combine cresce che era salito negli anni Duemila fino a superare il cento per cento nel due mila nove è sceso nei tre anni successivi al novantadue per cento nel due mila dodici
Anche la quota del mercato RC auto sull'intero ramo danni risente di oggi nuovamente prossime alla metà come
A metà del passato di Lecce
Il ramo danni è tornato inutile nel due mila dodici sebbene dopo quattro anni di risultati in perdita un nulli
Una forte sinistrosità automobilistica aggravata dalle frodi e
In Italia problema serie molto secca
Ma non possiamo ritengo escludere che alla base del livello comparativamente elevato dei premi vi siano anche altre cause
Inerenti alla efficienza e la concorrenzialità del mercato e in ogni caso
Dobbiamo chiederci quali strumenti abbiamo ciascuno nel proprio ambito di competenza e di responsabilità per porre riparo questo squilibrio
Il legislatore è intervenuto lo scorso anno con numerose misure introdotte dai due decreti liberalizzazioni sviluppo bis
Esse sono classificabili lungo le tre direttrici che prima richiamavo contrasto delle frodi efficienza concorrenza anche se in alcuni casi gli interventi miravano più di una finalità
Quelle misure hanno suscitato vive aspettative alcune sono già attuate altre sono in corso di attuazione attraverso specifici regolamenti di competenza dell'IVA s'e di altre autorità
Come ho ricordato nel mio intervento della scorsa settimana l'IVA si sta lavorando alacremente alla predisposizione dei regolamenti attuativi di sua competenza fornendo anche supporto
All'attività regolamentare attribuita i Ministeri competenti facciamo brevemente il punto della situazione
Per rafforzare la lotta alle frodi
è stata innanzitutto prevista la costituzione presso i LIVEAS di un'apposita piattaforma tecnologica l'archivio integrato antifrode
Che consente di sfruttare i dati esistenti dispersi presso numerosi soggetti pubblici e privati spesso frammentate spesso non incrociati
Ma anche di acquisirne di nuovi presso le compagnie e gli intermediari per poi mettere a disposizione del mercato e delle autorità un quadro informativo organico delle anomalie riscontrate
Noi stiamo lavorando con impegno alla costruzione di questa complessa piattaforma
Valuteremo forme di collaborazione con l'ANIA
Mantenendo in capo al soggetto pubblico viva se il controllo finale dei dati
Ci viene proposto di spingere il compito molto più in là ricordava il presidente Minucci poco fa fino a costituire una vera e propria unità di Intelligence per la lotta alle frodi analoga all'UIF Unità di informazione finanziaria
Istituita presso la Banca d'Italia per contrastare il riciclaggio e il finanziamento del terrorismo
L'analogia incontra limiti
Lui fa
Lo ricordo base il suo lavoro sull'obbligo che la legge impone a tutti i soggetti professionali coinvolti intermediari finanziari professionisti
Di segnalarle ogni operazione sospetta queste segnalazioni vengono approfondite se del caso trasmesse agli organi competenti la Guardia di Finanza innanzitutto
Per le successive investigazioni su ipotesi di reati che sono perseguibili d'ufficio
A me sembra più stretta l'analogia almeno per il momento con la Centrale dei rischi e la Banca d'Italia gestisce nell'interesse degli stessi intermediari finanziari che le alimentano con i loro dati
Quindi anche nell'interesse della funzionalità dei processi di valutazione del merito di credito in tutto il il sistema e comunque fuor di dubbio
Che nel tempo moderno battere le frodi è innanzitutto una questione informativa tecnologica
Occorrono più dati
E metodi migliori per trattare questi dati
Siamo pronti a cooperare con tutti i mezzi a nostra disposizione nei limiti che la legge c'è sempre
Contro le scoperture assicurative e la falsificazione dei documenti è stata prevista dalle norme varate lo scorso anno la dematerializzazione dei contrassegni assicurativi e degli attestati di rischio
L'IVA spiaggia fornito il proprio parere ai ministeri competenti riguardo alla istituzione della nuova banca dati pubblica del contrassegni assicurativi lo ricordava il Ministro Zanone notturno
Essa consentirà alle forze dell'ordine di controllare le coperture RC auto in tempo reale
L'incrocio informatico tra i dati relativi alle coperture e quelli sui veicoli in circolazione potrà consentire di fronteggiare meglio l'allarmante fenomeno davvero allarmante delle scoperture assicurative
Nell'IVA stiamo anche lavorando alla dematerializzazione degli attestati di rischio attraverso la creazione di una banca dati alimentato dalle imprese
Il progetto va di pari passo con quello dell'archivio integrato antifrode di cui anzi costituisce un sentimento
Ancora per contrastare le truffe sui falsi colpi di frusta sono stati varate dal legislatore criteri più stringenti e più oggettivi per la valutazione delle lesioni personali di minore gravità
E si stanno producendo effetti positivi per le imprese e per il sistema noi dirà se abbiamo svolto recentemente una verifica per misurarne gli effetti di riduzione quanto meno del costo dei risarcimenti
Nel secondo semestre del due mila dodici dopo l'introduzione dei nuovi criteri il costo medio dei sinistri di fascia più bassa uno a tre per cento di invalidità e diminuito del venti per cento circa
Se il risparmio si dimostrerà permanente non potrà che tradursi in una riduzione dei premi Agazzi del consumatore
Il decreto liberalizzazioni ha inoltre previsto l'offerta di polizia in abbinamento a una scatola nera
Che registri l'attività del veicolo
Dispositivi di questo tipo ci sono affacciarsi da tempo sul mercato
Consentendo di ricostruire la dinamica dei sinistri e di rilevare le condizioni di marcia del veicolo spettante la scatola nera è un forte deterrente delle frodi
Inoltre consente efficienti personalizzazioni per farsi in funzione dei comportamenti di guida del conducente
La norma introdotta lo scorso anno prevede che l'automobilista disposto a ospitare nel suo veicolo una scatola nera non solo non ne parla di costi di installazione uso e disinstallazione ottenga uno sconto significativo
Sul premio assicurativo per responsabilità civile toccarli diverso emanare di concerto con il Ministero dello sviluppo economico e con gli uffici del Garante per la protezione dei dati personali un regolamento attuativo
Che definisca le modalità di raccolta gestione e utilizzo dei dati che vengono raccolti dalle scatole nere di interoperabilità in caso di passaggi da una compagnia all'altro
Lo schema di Regolamento che è stato elaborato di concerto fra le tre istituzioni dopo una serie di pre consultazioni con tutti gli stakeholders
è stato sottoposto poi alla procedura di pubblica consultazione che si è chiusa alla fine di aprile LIVEAS il Ministero e gli uffici del garante stanno ora valutando i numerosi e articolato commenti più di trenta pervenuti dall'industria assicurativa
Dai produttori di scatole nere e dai suoi riescono ad essa in vista della pubblicazione del provvedimento definitivo
è stato nel frattempo sollevata dall'ANIA anche davanti al giudice amministrativo una questione interpretativa della norma primaria sul punto se le compagnie debbano considerarsi dono obbligate a offrire
Alla propria clientela polizze con scatola nera
In generale l'industria assicurativa paventa in caso di confermata l'obbligatorietà un diffuso rialzo dei prezzi delle polizie anche lineare in cui la frequenza delle frodi è ridotta
Per compensare l'aumento dei costi subito per l'acquisto e l'istanza è una delle scatole neri su questo tema il Ministro
Zanonato nel suo intervento ha svolto delle considerazioni molto interessanti
Egli ha tra l'altro prospettata l'idea
Di rende le le scatole nere obbligatorio il sisma per la loro installazione da parte delle case automobilistiche produttrici
Questa sarebbe una scelta politica di alto momento che naturalmente spetta all'istanza politica aggiungo che andrebbe nel senso della razionalità economica
LIVEAS nella sua azione si deve attenere al dettato della legge quella che c'è quella che potrà esserci
Noi pensiamo che le scatole nere possano dare un contributo decisivo alla lotta alle frodi
Se saranno efficacemente risolta le non banali questioni di tutela della privacy che essere ponte
La riduzione degli indennizzi che ne potrebbe derivare a regime
Può coprire sia un sostanzioso contenimento delle tariffe sia il costo di acquisto e gestione dei di così dei dei dispositivi posto che non
Perché questo costo non sia messo a carico delle invece delle case automobilistiche soprattutto nell'ipotesi che una molto più larga diffusione di queste scatole nere faccia diminuire il loro corso
Ipotesi ragionevole
Sarà essenziale la politica di prezzo praticate dalle compagnie
Gli sconti agli automobilisti disposti a farsi installare una scatola nera sul proprio veicolo potranno essere calibrati
Anche in funzione della diversa sinistrosità attuale delle varie zone del Paese quindi anche del beneficio atteso dall'utilizzo della scatola nera in chiave anti frode
Un'altra disposizione normativa volta sia a prevenire le frodi sia incidere sui costi dei risarcimenti a inteso riformare l'attuale criterio di compensazione tra compagnie
Nell'ambito del sistema di cosiddetto del risarcimento diretto del danneggiato a opera della propria impresa assicuratrice
Questa norma è affidato all'IVA sulla definizione di un nuovo criterio
Che incentivi l'efficienza dell'impresa il controllo dei costi e l'individuazione delle frodi
Rammento che la procedura di risarcimento diretto fu introdotto nel due mila sette
Innanzitutto per facilitare i danneggiati ma anche per incidere sui costi impropri dei risarcimenti contribuendo per tale via al contenimento delle tariffe sotto quest'ultimo profilo
Il bilancio a distanza di sei anni donne granché positivo le compensazioni avvengono a forte
Forse che è calcolato annualmente sulla base del costo medio dei risarcimenti pagati nell'anno precedente
La certezza di un rimborso predefinito certo non incentiva le imprese ad apprestare adeguati controlli sui costi e verifiche antiforni
L'IVA sta lavorando a un diverso criterio che contiamo di approntare entro settembre e di sottoporre subito dopo pubblica consultazione in modo da far entrare in vigore le nuove regole dal primo gennaio del due mila quattordici
Sempre sul fronte della riduzione e razionalizzazione dei costi si è in attesa del completamento della regolamentazione del danno alla persona
Entrambi
Gli oratori che mi hanno preceduto hanno toccato questo tema
Con riguardo alle cosiddette ma con lesioni cioè quelle che implicano dal dieci al cento per cento di invalidità permanente un Di Pietro
Il mandato su proposta del Ministro della salute di concerto con il Ministro dello sviluppo economico con il Ministro del lavoro e delle politiche sociali e con il Ministro della Giustizia dovrebbe fissare
Per i risarcimenti RC auto una tabella unica per tutto il Paese con l'indicazione del valore pecuniario da attribuire ai punti di invalidità
Sul finire della passata legislatura tabella sembrava in via di approvazione
è stata bloccata per le proteste delle associazioni dei familiari delle vittime della strada e degli avvocati
Che lamentavano una forte riduzione dei valori rispetto alla tabella Uto nuovamente lavorato dal Tribunale di Milano e largamente adoperata dalla Magistratura nei giudizi sui
Risarcimenti in varie parti d'Italia
Come e noto diversamente da quella del Tribunale di Milano la tabella di legge che è stata proposta considera solo il danno biologico e non anche quello morale
Ma quest'ultima componente e riconosciuta dalla giurisprudenza come parte integrante dell'importo da risarcire e questo è un fatto
Una valorizzazione ex legge di questa componente eviterebbe disomogeneità
Sedi giudiziale soprattutto stragiudiziale
In chiave di vigilanza prudenziale
Darebbe maggiore oggettività alla determinazione dei costi e alla formazione di riserve tecniche tariffe e non siamo pronti come Iva saldare il nostro contributo tecnico al Parlamento e al Governo
Una organica tabella di legge è necessaria innanzitutto per ragioni di giustizia ed equità
La sua approvazione non può più attendere troppo
Un altro insieme di interventi ha inteso incentivare la concorrenza in particolare favorendo la mobilità degli assicurati eliminazione del tacito rinnovo nei contratti RC auto apertura alle libere collaborazione
Fra intermediari assicurativi introduzione del contratto base RC auto che le imprese dovranno offrire via web quest'ultima e una novità promettente
Il contratto base dovrà contenere le clausole minime necessarie per adempiere all'obbligo di legge
Rispetto a esso
L'acquirente della polizia potrà scegliere di ampliare o restringere la garanzia accettando conseguenti variazioni del premio base
Sarà più facile confrontare le offerte sul mercato e trovare la giusta combinazione di copertura che di Trezzo il decreto sviluppo bis affidato al Ministero dello sviluppo economico su pareri dei LIVEAS
Il compito di definire il contenuto del contratto base abbiamo fornito il parere richiesto dal ministero nel febbraio scorso
E stiamo ora procedendo sempre in collaborazione con il Ministero questo il ministro Zanonato non rammentava
Integrare
Stiamo adesso procedendo a integrare il contratto base nel tuo preventivatore cosiddetto il servizio pubblico on line realizzato dal Ministero e dall'Istituto
Che permette il consumatore di confrontare i prezzi di tutte le polizze RC auto presenti sul mercato
Ora come la mia sommaria elencazione ha mostrato le questioni sul tappeto sono numerose e complesse
I problemi alla base dell'alto prezzo che si riscontra in Italia per le coperture assicurative obbligatoria nel ramo auto sono antichi e intricati
Combinano incentivi regolamentari a volte mal disegnati e inveterato i comportamenti degli assicurati e delle loro controparti professionale
Ribadisco che l'interesse a risolverli e comune e deve superare la difesa degli interessi singoli anche di quelli legittimi
Linus e l'Autorità garante della concorrenza del mercato hanno preso in questi giorni l'iniziativa di approfondire congiuntamente dai rispettivi angoli visuali
I fattori critici dell'attuale assetto del mercato assicurativo della RC auto alla ricerca di ulteriori interventi che possano rimuovere eventuali impedimenti alla concorrenza
Accrescere l'efficienza produttiva creare le condizioni per una riduzione strutturale dei prezzi delle polizie
Per questa iniziativa potranno scaturire
Varianti indagini conoscitive procedimenti amministrativi anche atti regolatori proposte al Governo e al Parlamento di nuove norme di legge o di modifiche alle esistenti
Su queste ultime questioni più normative chiederemo al più presto il coinvolgimento del Ministero dello sviluppo economico
Dopo una prima ricognizione IRES e antitrust avvieranno un confronto con l'industria assicurativa con gli intermediari con i consumatori in modo da raccogliere costruttivamente i contributi
Di tutti i soggetti coinvolti
Il risultati dell'analisi e del confronto saranno tempestivamente resi pubblici sperabilmente entro quest'anno una prima riunione operativa di questo gruppo congiunto Iverson antitrust si terrà già questa settimana
Le difficoltà
Concettuali difficoltà operative che abbiamo davanti non devono impedirci di
Muove verso un nuovo sistema di assicurazione della responsabilità civile auto quindi di rimuovere quell'ostacolo
Di cui prima parlava
Un sistema
Equo
Quello che auspichiamo corretto trasparente in linea con le migliori esperienze internazionali e con gli auspici
Da tempo delusi di tutti i cittadini italiani ringrazio
Meno
Michele