Dibattito organizzato da Partito Comunista Italiano.
Sono intervenuti: Pietro Ingrao (PCI).
Sono stati discussi i seguenti argomenti: Pci, Pds, Politica, Riforme.
La registrazione audio di questo dibatto ha una durata di 25 minuti.
16:00
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9:59 - SENATO
15:34 - CAMERA
8:30 - Senato della Repubblica
8:30 - Senato della Repubblica
8:35 - Parlamento
9:00 - Senato della Repubblica
10:00 - Senato della Repubblica
10:00 - Camera dei Deputati
10:30 - Camera dei Deputati
PCI
La prima questione cioè noi stiamo discutendo lui di riforma della politica ecco io non credo molto poc'anzi non sono convinto di un discorso sulla politica in generale
Mi sembra che questa parola politica ha trovato delle interpretazione delle definizioni delle pratiche diverse storicamente cioè ci sono stati mondo diversi modi di essere della politica
Con differenze scatti forti
E quindi credo che noi forse la cosa è implicita ma discutendo di questo tema dobbiamo anche collocarla collocarla collocare il discorso quindi le mie osservazioni che riguardano sono circoscritte a un ragionamento sulla politica diciamo così come l'abbiamo sperimentata è vissuta in questo secolo adesso prendono spazio piuttosto rare no
E dentro di essa la cosa che
La politica
Come è stata vissuta in questo secolo è molto diversa da quelli di altri periodi
C'è la storia e via dicendo
Dentro di essa dentro una politica di questo secolo io avverto oggi come il fatto che mi colpisce l'entrata in crisi
Della politica come grande passione e impegno collettivo e qui io mi riferisco alle cose che diceva poco fa adesso con la Dominijanni
Un agire collettivo che tendeva ad influire e a pesare sull'insieme della società su una visione della società
Mi sembra che questo questo un secolo sia scattato contrassegnato da soggettività e modi di essere della politica che hanno avuto molto fortemente questa impronta se risalgono anche un po'l'esperienza concreta la memoria storica
Trovo che tutto questo è stato molto forte
Diciamo così ancora fino all'inizio della seconda metà di questo secolo
L'ho sentito molto forte per esempio ancora ne negli anni Sessanta negli anni Sessanta
Cito questo per indicare che cosa intendo come grande passione e impegno di un agire collettivo che tende in fondo a incidere
Sull'insieme della società e su società è un termine su cui ci sarebbe da ragionare molto ma qui per la brevità ci siamo capiti
Io non credo che questo questo connotazione così forte certa visto poi come protagonisti prima di tutto quello che chiamiamo le classi subalterne
Ma non solo loro non credo che questo modo di di di di concepire e praticare la politica abbia subito come dire un offuscamento oggettivo
Non condivido un giudice di questo genere credo che ci sia stata un'offensiva un attacco
Una conduttura anche che hanno ha colpito questa pratiche questa concezione della politica e poi legato a questo ma io dico poi possibili anzi bisogna dirlo prima una innovazione nel produrre nei modi di produrre di riproduzione della Lilt
Che ha prodotto che insomma che ha alimentato processi su cui sono state scritte molte cose
Di frantumazione di neutralizzazione non solo dei soggetti collettivi ma anche dell'individualità dell'individualità del dell'essere individuale va bene
E ha spinto verso o forme di eclettismo e di leaderismo
Mi pare
Cioè c'è stato un processo che ha visto proprio una consumazione o una torsione delle forme classiche che la lotta l'agire la passione politica io ci metto anche questa parola passione proprio perché ritengo che c'era dentro non solo un pensiero una proposta ma anche un un coinvolgimento profondo diciamo così di tutta la vita
Come dire che sono state tipiche di questo secco
Quindi c'è una crisi di questa politica
E in questo conflitto che io tendo a riconoscere a definire cioè uso il termine conflitto e per essere Breve come mi viene chiesto lo definisco come conflitto fra capitalismo e forze subalterne dominate dal capitalismo
Mi sembra che occorre questa determinazione storica altrimenti non riesco a capire il processo che si è sviluppato
E devi finire anche dentro questo processo che si si presenta le esigenze io non saprei fare perché ho molto da capire ancor ma soprattutto mi pare che e da portare avanti le ricerche che hanno sviluppato le compagnie e dentro questo processo che poi va compiuta anche collocato una nuova analisi del Dominion maschilista in questo passaggio passaggio che poi insomma ha avuto uno sviluppo molto grande nel ventennio che parte dagli anni settanta agli anni fino adesso a questa fine secco
Per usare dei simboli per capirci
Naturalmente io ecco quindi scrivo questo problema dentro un conflitto fra capitalismo e comunismo adopero la parola comunismo nel senso simbolico che tutti quanti possono comprendere
E capitalismo o anche quel senso
Per definire in poche parole insomma
Allora una rifondazione della politica
Come la vediamo noi
Dentro questo conflitto e collocandola dentro questo conflitto
Oppure al di fuori esternamente
Come cosa che io oggi nasce fuori
Cui può darsi che io non so ecco io a una esternalità rispetto a questo non ci credo
Non credo sono convinto ritengo che no allora il discorso va ricollocato dentro questo scontro
Anche anche no anche sbagliato essendo consapevole che collocandolo dentro questo scontro io poi su questo dirò una cosa alla fine c'è bisogno di di spostare l'idea della politica
Sia come contenuti sia come confini chi sia come soggetti
Sono come dove è necessario questo profondo spostamento però mi sembra molto importante sapere se lo collocò dentro
Questo conflitto o oppure no
Per andare molto rapidamente questo mi preme anche perché
Forse il privé esco fuori dalle righe insomma o fuori tema Repossi ebraiche
Ma insomma io lo leggo nettamente a una valutazione sulle cose che stanno avvenendo che abbiamo intorno oggi ma di Goggi proprio materialmente oggi a questa data oggi a qui in queste settimane
Io credo che stiamo assistendo in questo diciamo così tensione conflittuale e mutamento e anche innovazione che si è determinata nell'ultimo ventennio in questo in queste settimane
A a un'accelerazione di fatti molto profondi sia per ciò che riguarda la situazione mondiale sia per ciò che riguarda la vicenda età perciò che riguarda la situazione mondiale io posso fare solo un accenno ma mi sembrerebbe davvero diciamo così sbagliato le non dire che ebbe insomma non ci troviamo di fronte tocca la vicenda del Golfo non è affatto una una una come si dice un conflitto regionale ma stanno entrando in campo questioni di potere a livello mondiale
E anche modi di regolazione dire dei conflitti e dei soggetti dei conflitti che saranno determinanti dico lo sapete con sidro misti ficcante raccontare che tutta una serie di decisioni sono state prese dall'ONU lo considero una falsità una mistificazione
Che che non accetto credo che mi ci siano state altre le soggettività e altre del posto
Del resto anche la vicenda diciamo così che poi ha dato origine alla vicenda del Golfo al di là del giudizio che si dato su questo piccolo despota
Credo che sia espressione di un un riaccendersi di una conflittualità a livello mondiale quella nord sud che sta oramai investendo in modo profondo
I modi stessi della politica mi sembra molto simbolico da questo punto di vista che in qualche modo anche se io credo che davvero ciò mi auguro ma sono convinto che spero proprio che il ricorso alla forza materiale alla guerra sia
Penso che insomma dobbiamo ancora sperare credere ed essere convinti che
E non ci si arriverà ci si può non arrivare beh mi sembra molto simbolico il fatto e profondamente boy comunque io così vicini mistificatoria al fatto che insomma tutto sommato
Alla conclusione dell'indimenticabile mille novecentottantanove nella politica ritorni con questa forse alla presenza delle gare
La presenza delle armi del e anche loro l'uso dello strumento guerra ecco questura una cosa che perdere di vista e che almeno come possibilità
Ritorna in in campo quindi un ragionamento sulla politica che a queste implicazioni beh mi sembrerebbe davvero non non avvertire la drammaticità delle cose che stanno avvenendo in questi giorni
Faccio anche un brevissimo riferimento rapidissimo anche alla vicenda italiana perché mi sembra che anche per ciò che riguarda la vicenda politica italiana non ci troviamo di fronte a una crisi istituzionale che proprio non ha paragoni
Tutto in tutto in tutto e che investe e di ogni proprio l'arco delle delle istituzioni fondamentali di questo Paese quando vediamo bene mi sembra il punto qui di crisi e anche proprio di violazione delle e con la più elementare a cui arriva un'istituzione quello dalla Presidenza della Repubblica quando vediamo come io sto sperimentando di cui porto destino ogni Anza l'annullamento pratico persino del potere più elementare di controllo del Parlamento perché di questo si tratta in in questi giorni
Come dire
E questa cosa si si oramai si trascina in un modo clamoroso danesi beh insomma io credo che questa cosa qui non la possiamo pensare solo nel comune hanno malìa italiana
Nel solo con una vicenda di di di intrigo insomma è è uno degli aspetti con cui si sta riproponendo diciamo così una grande domanda sulla questione
Non so che cos'è una democrazia pure io mi pareva detto i dati sono un po'o incalzato di quest'ultimo punto che si fa della parola democrazia proprio davvero in un modo che qualche volta è ridicolo
Va be'siamo stiamo toccando alcuni punti i limiti
Anche di quelle forme della rappresentanza politica su cui io poi dirò alcune cose che in ogni modo avevano far con mi sembra che è altrettanto evidente sia discorsi uno ripeto qui le cose sono state dette che innesto non una un soggetto della politica come è stato il sindacato mi sembra che il sindacato è davvero a un punto critico se penso alla al ruolo che ha avuto nella politica una istituzione una soggettività come la soggettività sindacale resto molto molto colpito
Perché avviene tutto questo non c'è tempo di fare un'analisi solo perché sono cattivi non credo perché diciamo lì siamo ad una stretta e io qui sento anche molto il bisogno che noi che stiamo qui a ragionare ci rendiamo conto che molte cose si decidono in questi giorni e in queste settimane
Vorrei dire persino in queste ore perché parecchie delle cose che ho detto
Poi dipenderanno quando io penso che ancora adesso mi trovo di fronte all'assurdo che io come deputato be insomma non ci sono vengo espropri altro persino del diritto di sapere di avere una risposta alla più elementare su cose che sono fuori discussione con quelle del venerdì nero siamo di fronte a un
Davvero a mutamenti profondi
Dietro cui vedo apparire fortemente nel nostro Paese chiaramente anche una spinta che va oltre il vendutissimo e che va verso il presidenzialismo semplicità riunito dello stesso significa
A mio parere no allora lo dico perché
Noi diamo un doppio problema secondo me
Per una parte io poi a questo verrò dirò alcune cose in conclusione per una parte viviamo diciamo così una critica alle forme della rappresentanza politica e sociale che sono stati divisi in questo secolo questo questo il punto drammatico e qui e tutto il valore delle cose che
Della è venuto dal mondo delle donne che sono stato oggetto di questa discussione si qui contemporaneamente questo è il punto è la peculiarità che ne dobbiamo cogliere però questi anche queste forme di a presentare Anza politica e criteri forme istituzionali sono esposte da un'altra parte a colpi che sui che stanno diventando drammatici e la cosa che a me e all'Arma e che noi
Non riusciamo qui poi o fare un accenno anche quella che la vicenda interna del mio partito perché sempre dei Gobbi da non far non riusciamo ad andare tutti la nozione di di di di di questi nodi che probabilmente secondo me troveranno una risposta io credo che giova alla fine di gennaio già parecchie cose di questa vicenda saranno decise forse anche per il sindacato ci saranno anche dei passaggi in questo senso
Nel mio pari quindi io come a dire vivo come anche molti interventi CRI un c.t. una doppiata sofferenza da una parte
E poi ci verrò sento che
Questo modo di organizzare l'agire politico che si esprime nella rappresentanza politica nel rapporto maggioranza minoranza della statualità vorrei dire
Funzione uso dello Stato e così via e nel mi riferisco qui a tutta l'esperienza del sindacato contrattualistico poi questo è come dire
Sento il limite
E contemporaneamente avverto però che pure questa cosa qui è in discussione questo è il punto di crinale su cui non ci troviamo
Lo sento in discussione essendo però che
Noi non possiamo difenderlo queste qui è quello che io riesco a ricavare dalla dalle così mi dicono
Donne le compagne
Sento che noi non possiamo misurarci con questa crisi limitandoci a una pura difesa del questo è il punto
E qui vengono e ho finito davvero due innovazioni forti che io
Mi pare sono venute dal campo delle donne insomma e che adesso io posso solo accennare anche perché qualcuno di voi lo possono dire molto meglio di me uno riguarda i luoghi e i momenti della politica
Che effettivamente se io penso anche a questo sentire fortemente la politica a cui io stesso ho partecipato io come dire o netta la sensazione che io ho confinato pure essendo la politica nella mia esperienza personale qualcosa addirittura di totalizzante ma io ho confinato la politica incertissimo in certe sedi e in certi luoghi e in certi momenti e qui invece tra ho molto forte molto suggestivo molto importante l'esperienza che c'è venuta da dalle compagnie ho trovato anche in una lettera
Che il manoscritto davvero molto molto bello alcuni compagni di Firenze quando mi dicevano va bene insomma
Io faccio politica anche quando in casa mia oppure Alix faccio questa tale cosa
Che sembra davvero non avere a che fare con con
Con il modo con cui ho concepito la politica cioè io concepirlo poi la politica nel senso che poi questa politica anche grande forte la facevo quando andavo nella sezione quando andavo al Parlamento quando andava in direzione del partito quando fate al faccio devo la manifestazione in piazza quando eccetera eccetera e invece ho capito che c'erano a ho cominciato a capire che c'erano
Altre sedi che non erano questi che pure mi sembravano molto forti che hanno loro la loro forza in cui si produceva un agire politico
E probabilmente ecco la visione maschilista gli impediva di capire tutto questo e anche la potenzialità e la ricchezza cioè che poi si fa politica tutto il giorno tutto il giorno in qualche modo dall'altro la critica io ho finito delle istituzioni lì
Statuale come sono state costruite più o meno in questo secolo e della rappresentanza
Va bene
La critica che poi è avvenuta al principio del
Al principio stesso della della maggioranza ma poi alla forma partito che e di e via dicendo tono
Beh su questo io credo che ne dobbiamo accogliere
La critica che venuto e quindi vorrei dire vorrei dire brevemente ho finito una parola anche di risposta alla compagnia dichiara turco
E lei diceva ma poi non è se ho capito bene la maggioranza ci deve essere va bene
Sia e questo mi sembra logico sia contro l'arbitrio va bene alcune cose che dicevano anche Giorgio e altri contro l'arbitrio su contro il privilegio contro contro l'oligarchia bene sia io aggiungerei un'altra cosa
Sia anche perché poi la politica contiene un elemento di decisione
C'è un momento in cui tu dopo che hai confrontato dice va be allora faccio questo ed bisogna trovare i modi con cui politici arriva al punto in cui dici dico faccio questo questo lei tanto di decisione contenuto nella politica è una cosa su cui come sapete c'è una letteratura enorme tutta la critica che è venuta dal campo dell'impolitico oppure ciò i libri conoscete meglio di me e della arrendete lava identikit come ci è arrivata egli stesso e così via
Però però la l'argomento esasperato inutilizzato di Schmitt che dice Peppe poi quello qualcosa in più Co opero è questo sento il bisogno che che non su questo dobbiamo
Vorrei dire a Lidia però che enorme Renzo enormemente importanti due cose prima di tutto la coscienza dell'artifizio
E questa è una cosa e io posso usare il criterio della maggioranza ma se o chiarissimo che ricorre a un artifizio
Perché se non ho chiaro questo beh allora allora davvero non solo perdo per esempio la coscienza che ci sono delle cose come ci dice imbecilli in vivi in che non possono essere messe nelle mani di nessuno dei diritti Ina indiscutibile in AN inalienabili non solo perdo questo saggio qui che prima con sono fondamentale eccetera ma perdo davvero allora quell'elemento di critica dell'artifici a artificialità della politica
Che invece riconosciuta tutta la letteratura sulla politica come uno davanti dal dal dal dal dal dal cinque dopo Essien poi insomma tetti Pertile così no
A mio parere e questo quindi è già molto importante molto importante averlo averlo molto chiaro che piste qui invece c'è un patrimonio
E Pezzino in certe forme che voi sapete io non accettavo del Partito
Comunista però erano erano importanti subì questa consapevolezza che poi certe cose non ci possono decidere con i numeri qui torna almeno appunto ritorna questo conflitto secondo me capitalismo comunismo comuni come già un ragionamento che su questo è molto chiaro e molto chiaro chi lo dice con molta chiarezza eterogenea vivo e questo è molto importante
Ma l'altra cosa è vedere è da vedere se le minoranze vengono viste come numero
E e e e come minoranze
E quindi come tale tollerate o rispettate o come creatività e questo rinvia
Beh io voglio dire che questo che sia stato praticato per esempio nel PC in questo anno io loro contesto proprio profonda
Anzi io sono andato di cento tanto per mettere coi piedi sul piatto che la cosa che sempre mi feriva mi colpiva di più era che la maggioranza non compiva l'atto non dico doveroso e di umiltà malato fecondo di dire certo io non sono d'accordo con te ma tu stai esprimendo qualche cosa che importa
Qualche cosa che e importanti
Perché riconoscere che è questi questo non
Non c'è stato nulla non non lo sento non
Non lo vedo insomma ex mi pare una perdita per tutti perché perché se si perde la nozione della creatività
E anche quindi della possibile esternalità
Del del della della del del della minoranza insomma
Allora lo si vede qualcosa di profondo tanto per fare nome e cognome io sono stato molto ferito quando ho saputo andando in
A Crotone i compagni mi riferiva un discorso del compagno D'Alema il quale criticava infatti insomma perché non si è giusto Farinone o no il quale criticava diceva gli sembrava una perdita sembra una cosa Luigi gli ha dato addirittura un senso di tristezza il Pat dove e quando io ho parlato sul Golfo ho detto di parlare a nome di una minoranza ecco io vedo affermazione proprio non la capisco prima di tutto perché io li dicevo la verità io li parlavano di una minoranza
Ma poi perché ritengo che invece in certi momenti sia o di una grande fecondità anche che esprimersi come minoranza diversi come minoranza e capire il valore anche alla minoranza per andare a Roma
Per avere soprattutto un confronto e una è una è un ascolto anche perché se manca questo confronto e questa ascolto allora
Nello stesso momento io dico doloroso ma necessario della decisione
Beh insomma
Diventa taglio diventa impoverimento diventa perdita
E lo stesso meccanismo diventa divenga tale ma ma a me mi sembra ecco che insomma perciò anche se poi dobbiamo dal punto di vista istituzionale Venere come
Come dire dare concretezza a a un problema che ci è venuto dalle compagne be'però questo problema questo problema proprio di di di come poi vive un agire politico che rivendica una sua autonomia pista varco anche la questione della del del dell'essere minoranza ma che vive e che ha una sua possibilità anche di esternazioni
Perché anche di questo non dobbiamo avere paura se si perde questo mi pare che allora noi torniamo diciamo così a visioni della politica che mi sembrò davvero limitate vecchio
Qui quindi
Grazie
Anche
Proprio
Quindi
Tutto
Ma
è
Grazie
Ecco
Proprio
Al
Dunque
L'Inter
Il problema
Sì
Intanto
Ma
E infatti
Ho capito
Grazie
Tre
Il problema
Che
Tra l'altro
E
E
In campo
Quanto
Tra
Qui
Il prezzo
Quattro
Sempre
Ok
In quanto
In piazza
Tra
Intanto
Allora
Occorre
Qui
Per cui
Ora
E ancora
Questi
Questo
Ma
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