Crisi economica: intervista a Giovanni Lavia sulla prossima riunione del Consiglio europeo

L'onorevole l'abbia deputato europeo capogruppo del PdL nella Partito Popolare europeo con le vogliamo
Parlare del Bilancio pluriennale per l'Unione europea perché Laura di Strasburgo appena rigettato il compromesso che era stato raggiunto inizio febbraio
Dai Capi di Stato e di Governo dal vertice europeo sui novecentosessanta miliardi circa di euro
Di bilancio per i prossimi sette anni che cosa significa in realtà non abbiamo rigettato dobbiamo raccontarla nel modo corsetto abbiamo di fatto fattuale risoluzione con la quale abbiamo detto
Che se
Il Consiglio mantiene questa formulazione la proposta al Parlamento e non apre un negoziato
Perra modificarla se questa è la loro proposta ultimativa noi rigettate
Abbiamo raggiunto anche un largo consenso questa proposta quindi è una posizione forte del Parlamento
Chiediamo di modificare perché riteniamo che in un periodo di crisi come quello che stiamo vivendo
Questo Bilancio è insufficiente e chiaramente andrebbe meglio articolato
Mettendo più risorse destinando più risorse alla crescita allo sviluppo alla provocazione
Perché non possiamo pensare che con i sei miliardi che i Capi di Stato il Governo hanno messo a disposizione
Per le misure per l'occupazione giovanile e alle aree affette da elevati livelli possa occupazione giovanile non possiamo pensare che queste miliardi si possa raggiungere da obiettiva un risultato significativo ci vuole di più
Per questo chiediamo utili utilizzare le risorse con strumenti di flessibilità che possono consentire di trasferire da un anno all'altro Risorse questo solitamente ogni anno vale qualche miliardo di euro
In alcuni anni arriva molti miliardi
Chiediamo di rivedere il quadro finanziario più immane alla metà del periodo
Questo perché perché riteniamo che
Se dovesse esserci un cambiamento la situazione economica inutile tenersi un quadro finanziario pagato un impegno di ristrettezza per un periodo
Eccessivamente lunghi
Chiediamo ancora di fare altre
Modifiche di minore entità ma soprattutto di discuterle risorse perché non è possibile che il bilancio rimane ancorato
E che e tutte le istituzioni a europee siano ostaggio
Degli Stati membri dei bilanci degli Stati membri ci vogliono le risorse proprie dell'Europa e ovviamente in Parlamento fa anche alcune proposte ma di questo ne parleremo al confronto con
Con il Consiglio ecco come come come reagirà al Consiglio ricordiamo anche che voi non chiedete
Più soldi
Rispetto i novecentosessanta miliardi nonostante in passato vi sia
In Parlamento si è lamentato del fatto che quelle risorse non siano sufficienti in questo momento di recessione crisi economica ma come reagiranno i Governi a questa vostra
Richieste di concessione
Più sulla struttura di bilancio che
Su
Le risorse
Beh questo lo vedremo nei prossimi giorni non c'è dubbio che
Alcune reazioni ci sono perché abbiamo visto in aula qualche collega che è sotto la pressione magari
Rispettivi Governi nazionali o partiti nazionali ha votato in senso opposto pur essendo se a quella che è stata decisa maggioranza del Parlamento
Pur essendo stato per esempio il relatore della Commissione su tre nostro collega Tedesco che riga che aveva
Proposto a suo tempo un bilancio molto più ambizioso
Per cui è ovvio che c'è anche una pressione forte Governi nazionali che oggi con questo sistema di finanziamento alle istituzioni europee non sono in grado di mettere a disposizione in alcuni casi risorse superiori
Quindi non chiediamo più soldi ma un'articolazione diversa leggermente dichiariamo la nostra disponibilità sederci al tavolo di negoziato
Quindi cominceremo propongo a parlare
Ma il primo passo per dire sì
A quell'accordo così come questa
Risoluzione
Oggi non ci sono le condizioni quell'accordo così come d'acqua non passa
Sta per aprire a Bruxelles anche un vertice che dovrebbe essere dedicato alle questioni economiche in particolare la crescita locazione
Investimenti
Che cosa si aspetta
Dai Capi di Stato e di Governo non c'è il rischio che ancora una volta al suono dell'impegno di
Retorici
Senza
Misure concrete che servono mi aspetto coraggio perché la situazione che stiamo vivendo non è una situazione semplice
Mi aspetto strumenti
Che possano cambiare la situazione attuale
Mi aspetto ovviamente
Un cambi di direzione non solo un analisi dei punti metrica ecco le poste di Bilancio attive e passive che dovrebbe in teoria chiude in pareggio ma qua cominciano a monte do in pareggio
Ma mi aspetto un'apertura politica
Una proposta politica per cambiare ovviamente gli orizzonti del
Che tipo di
Proposta politica
Per esempio sugli strumenti finanziari e se ne potrebbero fare tante
Mi potrà immaginare
La possibilità di svincolate dal patto di stabilità sì e i debiti e le pubbliche amministrazioni che le risorse destinate agli investimenti
Vi potrei immaginare e già questo in Italia alla luce dei dati che abbiamo in mano
Cita
Una contezza del fatto che ci sarebbero nove miliardi di investimenti e potrebbero partiva so vincolati al patto di stabilità
Quindi
Non chiediamo di fatto risorse in più chiediamo correggo magari più flessibili
Per esempio un la flessibilità dei piani di rientro
Perché possa dare un po'più di risorse da destinare a livello di Stati membri alle misure di investimento
Queste sono le modifiche le quali
Vorremmo parlare escludiamo sede per parlare si corre il rischio di tornare un po'al alla
Alla fine del due mila otto del minore quando nel pieno delle crisi economica che colpì l'Europa dopo il fallimento di Lehman Brothers
Si dice bene allentiamo le regole del patto di stabilità Liberi tutti e poi scoppiata la crisi del debito sovrano ente
Non è questo quello che vogliano stiamo chiedendo più soldi stiamo chiedendo semplicemente di far uscire alcune risorse che possono produrre reddito occupazione tra miti investimenti pubblici cioè non stiamo chiedendo di spendere più soldi in spesa corrente quello non è possibile chiediamo semplicemente di sganciare alcune voci dal patto di stabilità
Grazie all'onorevole Laurini