Consulta Nazionale del PRI

Con
Dietro
Ma ieri mi hanno chiamato tre volte io non ero ero impegnato in una riunione giudice ma voglio dire non ha importanza il numero insomma non facciamo discorsi ognuno di noi in certi momenti sente sente ognuno di noi sente di dover dire
In certi momenti della vita del partito quello che pensa dirlo anzi a dieci o venti persone anziché alla sala piena sì corrono si corrono meno rischi
Di essere trascinati da un'impostazione con toni alti quasi da comizio che è un rischio evidentemente da evitare
Io voglio dire che
Se devo essere sincero non sono soddisfatto del come si sviluppa il dibattito in questo Consiglio nazionale
Nonostante la preparazione che ha avuto
Soprattutto dalla un eccellente relazione del segretario
Una relazione del segretario che ha affrontato con un'ampia il loro motivazione
I tre punti chiave i tre punti di fondo che sono di fronte alle forze politiche quindi anche alla nostra in questo momento
La sua ampia panoramica sulle vicende europeo su quello che sta avvenendo nel mondo
Sui cambiamenti repentini che sono avvenuti nei Paesi dell'Est
I problemi che tutto questo comporta sul terreno non solo ideale quello che affrontiamo per primo
Ma anche sul piano politico degli equilibri politici sul piano economico sul piano militare cioè è un cambiamento così profonde e così repentino di cui probabilmente non vediamo ancora tutti i possibili sviluppi e le conseguenze
E quando pensiamo lo ricordava ieri Visentini che l'uomo poi indubbiamente non privo di intelligenza e acuto come Andreotti che appena sei mesi fa non qualche anno fa Andreotti in gennaio ha detto che ma neanche a parlarne dell'unificazione della Germania
è stato travolto Luís come tutti coloro che pensavano che questo dovesse essere un processo di anni
E questo ci dà la misura della forza di alcuni idee base come quella
Che ogni popolo aspira a realizzare la propria unità nazionale
Noi non possiamo non essere d'accordo su questo il Partito Repubblicano Italiano
E se tu poni delle remore
E se tu cerchi di realizzare questi processi in modo anche ambiguo contante Riserve sui rischi di essere travolto come si è stati travolti non siamo stati travolti e non sono stati travolti soltanto alcuni uomini politici
Occidentali
Ma mi pare che lo stesso partito socialdemocratico sia stato travolto dall'iniziativa di colpi da una parte e dalla forte spinta che veniva dai cittadini dell'Europa delle della Germania dell'Est dall'altro
Ma io voglio soffermarmi
Su quello che rappresenta dal punto di vista ideale il crollo improvviso così che fa il pentito
Anche se noi sappiamo che i germi della dissoluzione c'erano io non so quanti comici che sopprime i presenti
Ricordano bene
La lunga relazione di Ugo la Malfa al congresso di Milano del mille novecentosessanta
E chi c'era quel congresso Ferrero amico non altro non c'eravamo ma c'era anche Scattolin c'erano tanti altri amici
Sa che qualche amico aveva l'insofferenza perché Ugo la Malfa ricordò Sakharov fu una ventina di volte nella sua relazione
Richiamando sia quello più scorretto che aveva circolato sì
Segretamente
In Occidente
Ne trasse da questo motivo per fare tutto a la lunga relazione che fece sulla revisione delle ideologie che quella fu il congresso per la revisione delle ideologie
Col suo grande fiuto politico vedeva in questo qualcosa che si muoveva e lo disse e con dieci anni dodici anni anzi venti anni di ritardo abbiamo visto quello che è successo in maniera repentina quasi non credendoci
Persino gli ultimi atti che l'Assemblea russa vota il pluralismo politico che ci avrebbe creduto in Russia pensavamo forse lo lasciano fare in altri Paesi ma in Russia non non ci riescono
Perché tale tanto è il potere il peso del partito comunista che Gorbaciov probabilmente non ha la forza di imporre una cosa di questo genere
Ma il valore delle cose che avvengono nei Paesi dell'Est certo non tutti hanno la tradizione culturale e politica in grado di sviluppo economico della Cecoslovacchia della Germania dell'Est della stessa dell'Ungheria
Certo non possiamo riferirci né alla Romania né alla Bulgaria
Ma lei Paesi culturalmente economicamente più avanzati
Questo processo di trasformazione è stato di una rapidità e ha travolto idee che pure in passato sono state dei punti di riferimento della gente in quei Paesi
A me ha colpito il fatto
Sì
Quando quella gente liberata dal crollo del sistema comunista e si è espressa forse in qualche caso possiamo dire che c'è stato anche molta precipitazione forse qualche correzione in prospettiva ed a pensare che ci sia
Ma assaltato
Assaltato le forze socialiste la sconfitta dei socialdemocratici nell'armadio Germania dell'Est è un fatto grosso
Eh io non lo so lombardi in Germania non conosco Maurin Pertusola impressione dei sondaggi che circa uno che questa sconfitta si ripeterà alle prossime elezioni dalla Germania unificata
Allora Inc ha ragione secondo me Giorgio quando dice
Attenti perché quando un sistema fallisce come ha fallito il sistema del socialismo reale vengono coinvolti in questo anche forze sociali certo con questo noi
Non diciamo che il socialismo democratico nell'Europa occidentale non abbia avuto e non avrà un ruolo ma certo che anche lui dei problemi nomi che lo stesso livello del Partito Comunista evidentemente
E il negarlo sdegnosamente mi pare che non sia un segno di intelligenza politica
Che tiene conto delle evoluzioni che inevitabilmente si impongono per tutti
La seconda questione e la crisi comunista collegata a questo grande fatto
Cari amici
Io ho sentito anche da qualcheduno autorevole di voi
Criticare segretario perché ha detto che la proposta di Occhetto una proposta coraggio
Vedete quello che succede nel partito comunista
Quello che è successo ieri ma abbiamo un'idea della crisi profonda che c'è in quel partito
Che non riesce non si riesce a fargli fare un passo avanti neanche su cose minori
Se la interpretiamo correttamente se non giochiamo gli strumentalismi tattici la sua proposta di chiamare il nuovo partito il Partito democratico della sinistra ha ragione Giorgio non è una cosa di poco conto anche qui c'è un grande salto
Per via
Agganciarsi alle idee che la sinistra democratica occidentale
Ma il Partito Comunista non riesce a seguirlo e e il gruppo del no lo combatte e Giorgio ha aggiunto alla frase coraggiosa perché coraggiosa una proposta di questo genere
Però ha detto ieri
E ripetuto rosse Occhetto vuole essere coerente con quello che rappresenta
Quel nome quel chiamarsi Partito democratico della sinistra di strada ne deve fare e li deve fare tanta visto il partito
Ma se un partito come il nostro non ha il coraggio
Di parlare un linguaggio di schiettezza di franchezza di riconoscere quando ingiusto
Anche un un atto coraggioso una proposta coraggiosa ma di verificarne le coerenze scadiamo anche noi nel piccolo tatticismo di cui è piena la vita politica di questo Paese mi domando
Allora
Non c'è bisogno di noi per fare quelle cose lasciamole fare agli altri cerchiamo di portare avanti un discorso che sia un discorso serio di verifica
Certo di disponibilità a dialogare criticamente per favorire un'evoluzione
Io non sono mai stati innamorato del Partito comunista
Io ho fatto delle dure battaglie fin da quando ho cominciato in quel di Romagna per difendere la diversità il ruolo e il peso del partito repubblicano
Ma cari amici credo che dopo oltre quarant'anni ormai di Repubblica sulla base delle analisi che facciamo e delle preoccupazioni che esprimiamo Rispetto
All'andamento della situazione politica del Paese
Ora noi riuscivamo questa è la mia convinzione o noi riusciamo nel giro di pochi anni a creare le condizioni e le forze perché il sistema possa funzionare
Avendo possibilità alternative di scegliere per governare il Paese o noi siamo destinati a una involuzione che sarà terribile sarà politica e istituzionale sarà morale sarà tutto
Io non ci credo al governo dell'Italia ancora per cinque o sei anni con le forze che oggi lo governa o nascono le condizioni per un alternativo noi avremo una involuzione serie gravissimo
Perché nonostante che fosse bloccato politicamente per le sue posizioni in politica estera e perché non aveva risolto tutti i problemi relativamente alla democrazia alle istituzioni al mercato
Ha rappresentato comunque in passato il Partito comunista uno stimolo a rubare meno ad essere un po'più corretti perché era un elemento di concorrenza serio tant'è che in una certa elezione prese qualche voto in più della stessa democrazia cristiana
Ma il giorno in cui perde si perde questo questo anche questo stimolo rispetto a forze politiche che non c'è bisogno di nominarle sappiamo chi sono
Il giorno in cui si perde anche questo stimolo noi rischiamo un'involuzione seria dal punto di vista democratico istituzionale e morale
E viene il terzo problema
Cari amici io credo
Che possiamo tutti tranquillizzare
Vicentini quando ci dice
Potremmo avere tanti motivi
Per fare una crisi ma non possiamo fare la crisi in un momento come questo
Credo che sia presente in ognuno di noi ben chiaro a cominciare dal segretario ma da tutti
Te in situazioni di emergenza come quella che stiamo vivendo per le vicende del Golfo un partito
Non solo una volta ma dieci volte pensa prima di trarre delle conclusioni che mettono in crisi il governo del Paese
Ma io credo che siamo tutti altrettanto convinti
Credo lo spero
Che siamo altre tutti ben convinti che questa situazione non può durare a lungo
Anche perché a parte
Problemi del Paese non tollerano che si conviva con una delinquenza è una malavita organizzata come quella che viviamo
Da tempo che si conveniva per a lungo
Cosa dobbiamo aspettarci
Quando lo ricordava ieri il segretario Presidente dalla Repubblica dice che in in in ampie estense zone del Mezzogiorno lo Stato non c'è più e noi sappiamo che si diffonde a macchia d'olio questo fenomeno malavitoso
Io ho un po'di esperienza anch'io delle soggiorno cari amici ci vado da oltre quarant'anni i miei primi comizi si Civiglio fatti al cinquantadue cinquantatré che ho sempre preferito quelle zone ad altre zone
Beh io credo di poter dire che laddove il partito è forte riesce a difendersi e a difendere il proprio ruolo senza inquinamenti
Almeno così mi pare
Ma dove il partito è debole
E magari impiega energie uomini per passare per crescere non ci riesce perché se non c'è qualche organizzazione malavitosa che ne impedisce la crescita ci sono le rette che hanno distribuito sul territorio i partiti
Grossi e quella della democrazia cristiana non è inferiore a nessuno caro ruspanti Miglietta lo sappiamo cosa
Si è fatto e a Potenza per cercare di prendere duecento volte in più
Ma la rete democristiano era talmente forte che uscivano pochi pesciolini da quella RAI
E qualche cosa del genere vale anche per altre zone
Ora cari amici ma questo è un aspetto e forse se mi consentite neanche il più importante il problema è che noi siamo presi in uno Schiaccianoci in una morsa
E quello che viene al sud
O quello che non si fa a Roma
Viene preso all'orto comune elemento di critica a tutto ciò che noi rappresentiamo perché se siamo il partito diverso come lo siamo anche se il nostro messaggio non sempre riusciamo portarlo a conoscenza di tutti
Qualche faccia siamo il partito che fa la battaglia contro la malavita organizzata se siamo il partito che fa la battaglia per risanamento della finanza pubblica contro lo sperpero delle risorse pubbliche
E i primi coi quali se la prendono e trovano l'elettorato più sensibile a questi argomenti lei lega e del nord siamo noi non sono gli altri
E io so quant'è duro per il partito del Nord ci vado anch'io
Quanto è duro passare è resisterà questa offensiva
E avvertiamo questa esigenza siamo da un lato impediti nella nostra crescita
Nelle possibilità di espansione o da una dalla faziosità politico dalla corruzione o dalla malavita organizzata dall'altro lato abbiamo un'offensiva che su alcuni punti si aggancia la battaglia che noi facciamo da anni
E ci crea delle serie difficoltà l'abbiamo visto nelle ultime elezioni regionali
Ma abbiamo anche qualche altro segnale chi ha fatto dei sondaggi che preoccupanti
Perché ci sono dei momenti nei quali se non si tirano le conclusioni di una battaglia
E si rischia di non essere più credibile
Allora noi
Non possiamo fare la crisi in un momento come questo
Ma non diteci che dobbiamo abbassare il Taylor per paura di su creare qualche suscettibilità in qualche uomo di governo
Perché se abbassiamo il Tirolo ora la nostra diversità non esiste più
E non posso e non dite che facciamo che abbaiando perché morti diamo perché molti perché il segretario sulla questione del Golfo
Ha raddrizzato la barca ed è partito da solo
E noi sappiamo come l'hanno trattato alcuni giornali quando è uscito da solo poi ha sentito anche Partito Socialista il bisogno di intervenire
Ma anche su altre faccende cari amici
Io non ci credo
Non ci credo queste cose altri non le può dire io le dico io non ci credo
Che si riesca sconfiggerà la malavita organizzata con alcuni uomini chiave che abbiamo al governo a cominciare dal presidente così
Questo non lo possono dire altri io mi permetto di dirlo
Perché da vent'anni è al centro di tutte le cose poco chiare dalla vita di questo Paese
E tira i fili qualche
E se ci sono state debolezze comunista nel salvarli in certi momenti quando forse si poteva andare a fondo
E noi lo sappiamo
Perché Ugo la Malfa l'ha raccontato a molti nel partito tutta la vicenda Sindona
Chi c'era dietro
E chi vi parla lo sa anche per esperienza sindacale che voleva farci prendere
La Immobiliare quante volte ci ha convocato Todisco durante il governo delle solidarietà nazionale per salvare Sindona prendere la immobiliari e non parliamo poi delle veline che mandava in giro quando era sottosegretario alla presidenza del Consiglio
E noi quattro giovani repubblicani fondavano la UILT il cinque marzo del mille novecentocinquanta e lui diceva ai giornali non date importanza è un fatto di cronaca in un mese
Ora cari amici
Io sento profondamente nella mia coscienza di repubblicano che noi abbiamo un problema con un Presidente del Consiglio che è il più lontano nella storia della Repubblica italiana dalle posizioni politiche
E se mi consentite anche dal modo come governare dal modo come governare che è il più lontano dalle posizioni politiche del partito repubblicano
E anche questo è importante
Non c'è un Degasperi
Con quale gli amici repubblicani dall'epoca da la Malfa Pacciardi potevano confrontarsi e mettersi d'accordo come vincere le resistenze del Vaticano e di una parte della Democrazia Cristiana che non volevano che l'Italia aderisce al Patto Atlantico
E De Gasperi pregava Sforza di parlare contro il Papa Pio dodicesimo
Questo è un uomo ben diverso e questo è un problema per il partito forse non lo avverte tutto l'elettorato del Paese non si avverte in certe zone del Sud non si avverte a Roma
Ma questo è un segno di insensibilità politica e morale non è un segno che noi abbiamo tolto
Io voglio concludere
Beh cari amici io sono un po'preoccupato per vedo un partito impietrito nel momento in cui le sue idee vincono
Le sue idee vincono
Qui non siamo dei faziosi degli esclusi visti
Noi sappiamo qual è il valore fondamentale ma non esclusivo del pensiero mazziniano nella storia di questo partito
Ma l'ispirazione ideale è e rimane valida e noi sappiamo che ha vinto certo con il contributo anche di altri fattori e di altre forze
Ma io da giovane repubblicano fondato una sezione in quegli alla Romagna ma ho fatto tante battaglie nel partito e nel sindacato per difendere il valore ideali valori ideali nei quali noi credevamo e crediamo
Ma con che cosa ci di fine davamo dai comunisti usate ai socialisti prima del fascismo
E dai comunisti poi se non i valori ideali che Mazzini c'aveva dato ma il piccolo partito di massa a Forlì io Amell a Carraro o a Livorno come l'abbiamo costruito il non certo con
Le grandi elaborazioni nazionalistiche
Ma con questa tensione ideale e morale e politica che ci viene dal mazzinianesimo dei grandi della scuola di questo partito che non avevano disegnato
Un progetto organico sul quale organizzare la società ma c'avevano date tra il tre o quattro idee forza sulle quali noi abbiamo fatto la battaglia e tenuto operai e contadini nel Partito repubblicano
Anzi negli anni quarantanove cinquanta prima qualcheduno si era smarrito le abbiamo riportati a casa nel Partito repubblicano
Io credo che queste idee siano sempre validi mi domando fino a che punto ci crediamo tutti
Però sentiamo la spinta forte senza negare i valori di altre acquisizioni culturali che nel corso della sua lunga storia il partito ha compiuto e di grande significato
Ma questa è la spinta ideale che ci vuole in un momento come questo altrimenti rischiamo di rimanere impietriti sorpresi da quello che avviene che in parte frutto delle idee che noi rappresentiamo finché non siamo capaci di raccogliere i risultati
Fatta dall'amico ricordo
Amici repubblicano io credo che in un modo ci si possono sposo contare e nessuno lo nasconde per la verità che oggi va ore anche il partito occupa e seriamente insidiata soprattutto nella nell'Italia settentrionale nel dare Subalpina
Qui è interamente veramente inquietante segue l'esplosione delle idee nei suoi centri violentemente arrossamenti antimeridionali
E con riflessi razzisti di sottocultura da sottocultura
Se è vera la radiografia che abbiamo letto quest'estate dopo il voto amministrativo che metà del voto delle leghe lombarde viene dalla Democrazia Cristiana il ventidue per cento proviene dalla Partito Repubblicano Italiano evidente e che le prospettive le repubblicani future non è che siano facili e destano serie preoccupazioni
E io non vorrei fare l'uccello del malaugurio
Però è preoccupante l'inseguimento che da parte di grandi fosse politica democristiani socialisti e comunisti in particolare
Comunque quest'ultimi si vogliono chiamare
L'insediamento delle tematiche localistica del del ammantate di neon federalismo
Che sembra costituire in una apparenza e la cavallo di battaglia del senatore Bossi
Si tratta solo però di un'apparenza
La verità vera è che le leghe sotto il pretesto ideologico di una battaglia che vuole darsi connotati di nobiltà richiamandosi a Cattaneo
Il cui federalismo non dimentichiamolo mo'repubblicani era distante o accesa mentre unitario le leghe sfondano su un tema facile
Sfondano sulla denuncia evidente né di servizi pubblici sullo spreco del pubblico denaro sugli scandali continui sulla incapacità dello Stato di arginare e ridurre il fenomeno dalla grande e piccola criminalità
Sfondano perché i partiti non sono più credibili nelle enunciazioni verbali in tema di trasparenza e di correttezza della gestione amministrativa
Si mettono sul terreno di una battaglia perduta in partenza i partiti che riscoprono le tematiche dell'euro il regionalismo
Con l'illusione di contenere il voto a valanga che si teme favorevole alla visti che localistiche della lega nord ma che cominciano non soltanto recedente numeri riferitami dall'Arnoldo perché cominciano
A creare dei problemi anche nell'Italia centrale a creare qualche problema anche negli altri attenzione ma meridionale
A tal proposito vorrei ricordare di chiariste localistiche in alcune città del Meridione tipo Taranto
Preparate da addirittura da una televisione locale ha raggiunto il venticinque per cento dei voti
è un fenomeno questo preoccupante che si è riferito è trasferito coi dall'elezione amministrativa le elezioni politiche potrebbe anche giù nel meridione d'Italia creare delle difficoltà non soltanto al Partito Repubblicano Italiano ma tutti quanti partiti per la verità a tanto al Partito repubblicano delle hanno molto meno
Grosse difficoltà invece ad altri partiti
L'autonomia finanziaria delle Regioni non ci sarà mai amici repubblicani perché come dimostra l'esperienza negativa inglese in tema di governi locali anche le regioni ricche tipo Lombardia
Non riescono ad essere finanziamento autonome solo con i cespi di o loro cespiti vocali
Le spese dall'Amministrazione nell'amministrazione nei servizi esorbitanti enormemente le entrate presunte si scaricheranno quali oggi si scaricano sui debiti futuri
Il fallimento dell'autogoverno in Inghilterra anche sotto il il regime sotto il regno dalla signora Thatcher
Dovuto sostanzialmente ed esclusivamente dal fatto che le specie locali al di là di tutte le intenzioni sono pagate dal centro
Il regionalismo rischia da noi di tradursi in un disastro maggiore
Accelerando il processo di quella società senza centro dove tuttavia l'autonomia locale rischia di essere limitata ed ipotecata la forse non locale
Espresse da diversi potentati oligopolistico i lontani e dire spugna Abbili nonché da quella fitta rete di interessi clientelari che propone spinte localistiche finiranno col moltiplicare all'infinito
Sono considerazione che io voglio offrire alla consiglio nazionale come punto di repressione e si occupa di problemi con molta più professionalità chi di questi problemi con molta più professionalità e comprensione di quanto possa fare io
Ma le ragioni vere e amici repubblicani del successo delle leghe a mio avviso sta in quella spinta disgrega Trichet da unità nazionale
Allegramente coniugata fra il bisogno dell'efficienza dei pubblici servizi e la demonizzazione del Mezzogiorno
Tocca a questo punto al partito che si identifica sin dalle sue origini
Con la causa dell'unità italiana e dal partito che si è sempre posto all'avanguardia nelle battaglie del meridionalismo democratico concepito come saldature delle due Italie a dire parole chiave sia in tema di mezzogiorno che di regionalismo
Mai concepito come una disarticolazione dello Stato unitario ma sempre a ricondotto negli alvei di quell'autonomia creare dal basso che informa nella storia tutte le esperienze positive dal decentramento eteree quindi deve dare una risposta ferma e ragionata la criminalizzazione del sud su cui si esercitano da tempo tutti i pubblicisti dei grandi giornali del Nord e qualche volta non soltanto tutti quanti pubblicisti era grande io Mare del Nord
E in quell'orchestra Sonata sul cassonetto ormai sulla motivate monotono e ripetitivo di interrompere e spezzare il canale del finanziamento pubblico alle regioni meridionali di questo ieri siano occupati in maniera egregia
Che un e un il l'amico italico Santoro perché tale finanziamento Mentor secondo loro alimenterebbe le casse dalla grande criminalità
Specie attraverso la sanità e gli appalti empia mai a questo deve dare una risposta ferma precisa regionale
è un fatto perché per le popolazioni meridionali la certezza unitaria rimane l'unica vera grande conquista da preservare
Nell'Europa che faticosamente cammina verso l'unità
E più che mai urgente eliminare nelle nostre regioni meridionali le cause profonde che separano il Mezzogiorno dal resto d'Italia e dall'Europa certo
L'Irpinia una lesione ma che non ammette indulgenze e giustificazioni nel Sud o fiumi di danaro è vero si sono persi nei canali carsici della correzione politica ed amministrativa
In quella collusione ma Luzzana tra politica e affarismo che non è solo però stiamoci attenti una specificità meridionale
Ed in quell'intreccio perverso fra questuanti di consensi e di cui l'ente tutto ciò ebbe
Non sono però i canali definanziamento e pubblicità occorre a questo punto interrompere perché non è un live marcio e non è quello alla causa della disfunzione e dalla devastante dalla di là del devastante dilaga mento del fenomeni di corruzione di criminalità
Ma bisogna spezzare la spirale che porta tali finanziamenti nei pozzi senza fondo delle opere mai cominciate dei lavori realizzati solo sulla carta
L'amico italico Santoro ieri parlava e diceva
Che queste spesso a spirale questi finanziamenti
E grandi finanziamenti e non a me finanziamenti che poi si sprecano e vanno sprecati
Il più delle volte anzi tante volte
Vanno a finire non alle imprese del Mezzogiorno e non restano nel Mezzogiorno ma vengono erogati nel Mezzogiorno moderne soggiorno vengono portati altrove io una sola considerazione vorrei farvi amici repubblicani per sottolinearne soltanto un aspetto
Di questa di questa questione nei grandi affari
Del mezzogiorno le grandi a fare lo Stato e dico a fare in senso buono in senso pulito ma le grandi questioni nei grandi lavori
In tutti quanti grandi lavori non esiste Grando lavoro che sia e di dimensioni di qualche decina di miliardi nel quale non sia presente la lega delle cooperative
Voi potete guardarvi
La ricostruzione del grande carcere all'interventi sui sui sui porti ad interventi nelle ferrovie all'intervento e delle grandi opere pubbliche non esistere grandi ponti dalle grandi strade delle grandi allo stato non esiste vi dico non esiste grande a fare dello Stato
Ho grande lavoro pubblico nel quale non sia presente alla lega delle cooperative ma non è soltanto quello è la lega delle cooperativa non è un fenomeno meridionale e questo avviene per la Sicilia la Puglia dalla Puglia la Calabria dalla Calabria la Campania e ovunque lavoro di tal genere si faccia
Dobbiamo avere allora chiaro la consapevolezza che più che la natia
Che anche concorre e notevolmente in questo sono le carenze e le politiche la prassi dell'allegra mini stazione dei controlli fatiscenti ad avere inghiottito le migliaia e migliaia di miliardi destinate al Sud pastoso fermarsi
Sullo scandalo delle spinga sullo scandalo del terremoto e del tono delle moto lo voteremo per il fenomeno dello spreco nella in Campania
Della il fenomeno del terreno e del delle spie pagate Nones non è dovuto alla camorra sono sprechi dovuti al novanta per cento alla classe dirigente politica locale e non soltanto locale
Che ha sia adoperata in quella direzione poi c'è il resto
C'è presente il fatto che nel decreto il denaro nel Sud lo si paga anche quattro volte di più rispetto al Centro Nord
E cioè che i famosi incentivi sono servite il più delle volte a facilitare imprese così come dice vogliono meridionale
Così come ne cabine che una certa prassi dei ministeri romani Abe il gusto di deportare verso le regioni del Nord anche consistenti investimenti ordinari con buona pace di tutte quelle contorsioni tesa a reclamare la fine degli investimenti straordinari
Ha ragione Pasquale Saraceno
Questi investimenti sono stati di rapida di non perché straordinari ma perché gestiti alla stessa Marida dalle stesse Cana rivale dalle stessi gruppi di potere locali sul modello dello spreco degli investimenti ordinari
Nel dibattito coi sullo stato della giustizia e dell'ordine pubblico in Italia io avuto modo anche di sottolineare il nome del partito alla Camera che che indubbiamente dei costi e della delinquenza organizzata hanno trovato un enorme serbatoio per attingere alla denaro pubblico
Ma la ragione di queste distrazioni allora non sono per un mese Naro vi affluisce al sud
Ma la carenza dei controlli e non alla mancanza di quella nostra continua richiesta che si chiama trasparenza
Specie in tema di appalti eritema da subappalti a tal proposito amici repubblicani tutti quanti noi dobbiamo ricordare che aprono allorquando in parlamento venne in discussione la riforma dell'autonomia le vocali
Un emendamento presentato dalla dalla dall'amico Del Pennino a mia firma firma di Uto manti il gruppo con il quale si chiedeva di innovare di modificare il sistema degli appalti
Che ai per bonificarlo profondamente quell'emendamento fu bocciato da col concorso di tutti i grandi partiti dalla Democrazia Cristiana Partito comunista al Partito Socialista furono tutti concordi nel mantenere le cose come stanno
Ma è evidente che le cose per questi dati devono rimanere come stanno perché nella misura in cui si modificassero
I easy visiva dedicassero i meccanismi di affinamento della del dei lavori e quindi di affidamento la gestione degli appalti e subappalti in quello stesso momento verrebbe meno una una delle occasioni per quei grandi partiti di mettere le mani sul denaro pubblico
E allora dobbiamo ripeterlo senza stancarci che l'assenza dello Stato che favorisce non solo nel Sud o questa pratica permanente Dida dilapidazione e di furto continuo di pubblico denaro una pratica che non è solo però stiamoci attenti fenomeno meridionale
Ma nazionale come io vorrei non vorrei ricordare che non è una ritorsione che voglio fare le meridionale e settentrionale ma per dire che il temo purtroppo e più ampio
E che processi che fino a ieri interessavano soltanto il Mezzogiorno ci sta rispondendo anche verso il Settentrione d'Italia
Così come suggerisce lo scandalo delle carceri loro non fu uno scandalo meridionale
Così come quello recentemente scoppiata a Milano ma se volessimo eBay avessimo tempo potrebbe numerarle e tanti altri
Da allora le facili suggestioni di quel pensiero debole che reclama meno Stato e più mercato dobbiamo rispondere con la formula più stato e più mercato
In quanto è lo Stato che deve garantire specialmente nel Mezzogiorno tutte le garanzie di convivenza ordinata alla quale oggi dovrebbe consentire anche i meridionali hanno diritto abbiamo diritto di vivere come gli anti di vivere dividerà garantiti rivivere tutelati e non è con piacere che lo vediamo nelle condizioni in cui viviamo
Più Stato e più mercato significa ribaltare anche nel Nord l'immagine di uno Stato avido e sprecone
Quell'immagine negativa che il cliente risma partitocratico apposto nell'immaginario collettivo di quegli stati d'opinione di quegli strati di opinione che votano per lei
Più stato anche nel funzionamento delle istituzioni
Più stato nell'amministrazione nel senso di colpire con la diserzione che opinione pubblica tocca ogni giorno con mano nell'asta disfunzione di tutti quanti i servizi pubblici sono questi i temi di questa battaglia di minoranza
Come per esempio amici repubblicani quella sull'obiezione di coscienza che non abbiamo portato in Parlamento bloccando sul nascere una legge che non era fatta per gli obiettori di coscienza mera parta solo allo scopo di andare a favorire l'organizzazione cattolica para cattoliche e comuniste che solo Dio dell'obiezione di coscienza dovevano realizzare le carrozzoni
Attraverso i quali attingere miliardi allo stadio miliardi del nostri miliardi vostri
Così come quella sull'indulto allorquando noi e soltanto noi repubblicani in Commissione ed è in aula
Siamo riusciti a fare introdurre da accettare pur non votando il provvedimento accettare
L'esclusione dal con i benefici di alcuni reati gravissimi quale il sequestro di persona quale il riciclaggio di denaro quale reati di ditte qualcuno i reati di terrorismo soltanto alcuni
Contro tutto quanto il Parlamento intero
Anche contro anche quello stesso partito che voi attraverso il l'onorevole Costa
Ha dichiarato rivotare conto dichiarando quel condono inadeguato perché l'onorevole Biondi presente in Commissione Ferak decisamente contrario all'approvazione di emendare del mio emendamento quali pare Crevola esclusione dei benefici da reati di terrorismo
Robert dice noi abbiamo fatto una battaglia così come l'abbiamo fatto sull'amnistia allorquando grazie anche alla presenza delle pubblicani riuscimmo a far escludere dall'amnistia tutti quei reati
Commessi dagli amministratori ai danni dalla pubblica amministrazione per una battaglia repubblicana una battaglia che abbiamo vinto noi in Parlamento solo battaglie solitarie battaglie di minoranza
Battaglie che giustifichino dico io anche la stessa esistenza del del Partito Repubblicano Italiano così come quella sulla richiesta della politica dalla legge Gozzini che d'accordo considerato del partito in questi giorni noi stiamo per presentare alla Camera
Attraverso la quale noi puntiamo a dare sì a dare garanzia agli imputati dalla dalla dalla certezza del loro diritto ad avere a vedersi ad ad avere un processo celebrato con tutte quante le garanzie ma dobbiamo attraverso anche non ma non possiamo attraverso le leggi dando garanzia al di là del processo dando gas
Sì agli imputati eliminare o o ridurre le garanzia dal cittadino che non può vivere più quando l'abbiamo visto in questi giorni l'abbiamo visto in questi giorni catturare in flagranza delinquenti che erano stati liberati perché darà l'avevano avuto il permesso io avevano avuto la liberazione condizionale cioè Emma pur essendosi macchiati dei reati di reati gravissimi
Ed era tutto questo è chiaro che suscita grande allarme nell'opinione pubblica ed è chiaro che tutto questo alimenta alimenta alimentate leghe
E su queste tematiche su tutte queste tematiche che ha sempre visto il Partito repubblicano italiano fermo a presiedere valori abbandonati dalle cosiddette grandi forze popolari per indulgere alle mode per indulgere altrimenti demagogici noi non possiamo
Amici carissima come qualche volta sento dire da qualcuno di a mio avviso in maniera sbagliata non possiamo inseguire le grandi forze politiche sui temi che sono propri della grande forse furiose battaglie battaglieri Lorans
Lo dobbiamo presidiare quei valori che ci appartengono e che sono nostri è che intanto sono nostri poco perché non sono degli atti e non possono essere degli altri
Perché gli atti difficilmente mai accetterebbero di farle Batali come facciamo quali quelle che noi stia col quotidianamente andiamo a condurre inseguire le masse
Nel loro mutevoli capricci e non indirizzava verso obiettivi dinamici e passivi
Significa per una forza di minoranza politica perdere le sue stesse ragioni di esistere significa vanificare la sua esistenza dichiarare la propria unità decidere la propria estinzione
Ecco perché le nostre battaglie sono sacrosante anche quando sono impopolari quando quando non vanno non inseguono
Le masse un amico non vanno soltanto alla ricerca del voto mai qualche volta abbiamo avuto il coraggio anche di approvare provvedimenti che hanno respinto il voto me questa la nostra battaglia è questo che ci decodifica e ci deve qualificare così come ci qualifica centro ma ci deve bonificare anche
In periferia
Quando anche nelle fasce tradizionale nostro consenso dovesse arrivare l'impressione di aver tradito la nostra funzione emissione dico io di partito di minoranza
Insieme con il declino elettorale si collocherebbe l'inutilità di una presenza a dispetto di una memoria che rischierebbe di essere codificata in un residuo storico Amici carissimo e potremmo anche perdere voti non ha importanza
O può io mi auguro chiede aumenteremo gli accresceremo mano potremmo anche credere perdere voti
Ma non perderemo mai la ragione di esistere alla misura in cui noi saremo fermi al sul per la difesa di alcuni valori e di alcune aree che ci appartengono che sono nostre che abbiamo il dovere di durare di portare avanti di presidiare
Nell'interesse della nostra civiltà nelle interesse dal nostro Paese nell'interesse della nostro Bobo e qui sono certo
Che il nostro orgoglio la nostra volontà di batterci il senso convinto della nostra insostenibilità nel dibattito politico nazionale ci faranno ritrovare le ragioni della battagliare quindi torta ci daranno più coraggio
Sulla spinta di quella passione per cui la forza politica più che è partito famiglia spirituale
Un partito che certamente ha tutte le potenzialità per occupare spazi di consenso specie nel momento in cui
Con la crisi d'identità che ha colpito il Partito Comunista anche la Democrazia Cristiana in assenza di quella diga di quel nemico di quell'amico che prima era comune un po'a tutti
Che alimentava la sua forza e dinanzi a serie prospettive di declino
Amici repubblicani ho finito
E volevo dirvi che purtroppo qualche volta le nostre battaglie non vengono compreso non vengono seguite a sufficienza dall'opinione pubblica questo derivante dal fatto che non abbiamo gli strumenti di diffusione Casti basiliani
Anche se io capisco perfettamente e di questo non è che si possa fare carico neanche il partito perché io capisco perfettamente come il possesso di quegli strumenti comporterebbe avere anche disporre di grandi masse di denaro che non abbiamo
Se disponessimo di quelle grandi masse di danaro verrebbe meno una la regione della presenza dell'esistenza del Partito Repubblicano Italiano stesso
Però questo non ci deve far demordere e ci deve far portare avanti la battaglia senza senza senza preoccupazioni
Senza preoccupazione l'ultima battaglia che l'abbiamo fatto è stato quello è l'ultimo anno coraggiosa iniziativa che abbiamo reso è stata quella in relazione non all'abolizione della della della della leva perché non si è trattato non abbiamo parlato di abolizione della leva
Ma quella di prefigurare il nuovo un nuovo modello di difesa
è un nuovo pure lo vidi tesi naturalmente dovrà essere ancora approfondito su quale sarà necessario di andare anche a guardare
In particolare ma a me sembra una proposta estremamente interessante che il partito poppata davanti nell'interesse stesso del Paese nell'interesse della società lato interessante regioni
Ai quali non è che gli si dica che debbono stare a casa che non debbono difendere Odyssey olio si annulli il principio costituzionale della che ho tutti i cittadini devono difendere il proprio Paese non riprenderà la fa
Ma ci dice soltanto ai giovani che loro devono che loro saranno richiamati allorquando il Paese il Paese ne avesse bisogno e non ci curiamo ci auguriamo mai
Alice devo briga
Io non so se questo io poi saremo chiamati a fare una campagna elettorale implicita io non vi so dire né in questa momento è possibile pensare se se Saragat lezione le faremo alla scadenza naturale o la faremo fra qualche mese
Un dato certo non fatto io credo sia estremamente importante che queste battaglie e di particolarmente il perché il periodo particolarmente difficile che il Paese il partito sta vivendo vanno affrontate dal partito in tutta quanta le sue componenti
Al massimo della solita grazie
Ricorda
Il
Chiedemmo
Dottrina
Io vorrei intanto preliminarmente rispetto all'intervento avevo preparato rispondere all'invito di del segretario di dare la nostra opinione sulla proposta così motivatamente illustrata dall'amico Olcese riguardo alla all'abolizione della leva obbligatoria per quanto mi riguarda
Credo che sia una proposta che vada accettata con le motivazioni che ha dato il Cesena
E rispetto ad essa al di là della mia del mio assenso per quello che può valere debbo direi che
La condivido ma con un ma cioè io vorrei mi auguro che questa sia la prima di una serie di proposte che possono far sì che per esempio su la Repubblica di oggi non ci sia tra i sottotitoli anche quello
Che il primo non deve fare solo il cagnetto che abbaiano ecco io
Mi preoccupo quando vedo questi titoli perché peraltro sono titoli che non manifestano la reale portata delle attività del partito
E allora perché ci siano una moltiplicità molteplicità di proposte qui una molteplice molteplice presenza del partito nei più vari settori della vita politica nazionale probabilmente sarebbe visto che non posso credere all'onniscienza dei nostri dirigenti nazionali
Sarebbe forse opportuno che le forze le professionalità le competenze che stanno nel consiglio nazionale venissero più adeguatamente utilizzate
Credo che l'essere convocati ogni tre o quattro mesi per questa per questo tipo di riunioni sia una cosa che probabilmente riduce la portata
Della nostra presenza in questo organismo sarebbe forse opportuno mi permetto di fare una proposta sottoporre questa sensazione che non è solo mia peraltro eh di molti amici consiglieri con i quali ho parlato di potere essere utilizzati in in gruppi di lavoro commissioni o o che so io comunque in qualcosa che contribuisca all'elaborazione politica del partito
E vengo all'intervento sarò molto breve anche perché l'ho preparato scritto proprio per rispondere all'esigenza di brevità
Mi appare personalmente difficile forse perfino irriverente devo dire trarre spunto dalle sconvolgenti vicende internazionali e non mi riferisco alla guerra del Golfo ma che pure ha una portata decisamente straordinaria
E mi riferisco invece alle al vento di cambiamento che viene dall'Est
Per commentare i CEO mille il momento politico italiano probabilmente di fronte allo spettacolo io di due nazioni le due Germanie che in tre o quattro mesi sono state capaci di portare a compimento il lo il processo della loro di un riunificazione beh di fronte a queste cose
L'unica cosa da fare in un Paese come il nostro dove anche fondere due casse di risparmio e praticamente cosa impossibile
E sarebbe forse meglio invece che trarne espatriare spunto da questo per commentare il delle vicende politiche italiane forse faccio una boutade ma andare a frequentare dei corsi di formazione prima ancora intellettuale che politica in Germania
Per prepararci meglio ad affrontare i problemi italiani e tuttavia amici poiché tuttavia dobbiamo siamo chiamati anche a a a questo gopura analizzato l'impatto è evidente che questo vento dell'Est e dicevo
Ah sul nostro scritte scricchiolante mondo politico tre mesi fa esattamente tre mesi fa il quindici luglio del novanta Eugenio Scalfari con la concisione la crudezza ma anche con la chiarezza che gli sono di Briga
In relazione ai mutamenti dei regimi comunisti al conseguente mutamento obbligatorio del PC
Scriveva
Questa novità investe frontalmente la democrazia cristiana il legame che fin qui questo teneva insieme questo partito si sta rapidamente diluendosi
Antichi equilibri entrano in crisi e con essi entrino crisi una strategia un un collaudato sistema di alleanze
Scalfari aggiungeva anche i socialisti
Sono perfettamente consapevoli che il terreno di manovra sul quale volteggiano da dieci anni con ammirevole destrezza si restringe il giorno un giorno già un anno fa non era più che un'esile striscia di confine
Ora è la cima ad un muro che Montale analmente si potrebbe raffigurare cosparso da cocci di bottiglia
Ma tra poco forse non ci sarà neppure quello strettissimo sentiero e bisognerà disputare con gli altri senza più vantaggi acquisiti e rendite di posizione questo scriveva Scalfari riguarda i socialisti ma sentite cosa diceva rispetta
L'area laica diceva infine il direttore di Repubblica naviga a vista con le vele Sbrinz dell'arte e il timore mezzo rotto liberali e socialdemocratici hanno più del reperto archeologico che di organismi viventi anche se piccoli
Il partito di la Malfa svolge ancora la sua funzione ma dà l'impressione di uno sbandamento crescente d'una progressiva perdita di fiducia nella propria ragion sufficiente
Ori uscirà nei prossimi mesi a superare la crisi o finirà anche su sugli scogli malati amici questo è un articolo che è comparso su un giornale che ha una a un normalmente una tiratura più che doppia dei voti che noi abbiamo perso le ultime amministrative
E fa bene la ma Ferrara a a dire quello che ha detto ieri su Repubblica
Perché sono convinto viste perché ha visto peraltro il tasso di abbonamento a la Voce Repubblicana che molti repubblicani leggono molto più la voce del Repubblica che non la Voce repubblicana
Questo articolo peraltro compariva dopo circa un mese l'articolo di un gay che ha dato il Original dibattito stimolato sulla voce un dibattito peraltro quasi monocorde
Sulla nostra permanenza al governo
Ebbene amici il disagio quasi il malessere intellettuale che percorre il partito sta proprio nella sensazione del timore per quella che Scalfari chiama la progressiva perdita della nostra ragion sufficiente
E che nel partito si traduce piuttosto emotivamente nella dicono dicotomia dentro o fuori dal governo
Una dicotomia che poi Ruggeri versicolor corollari tra i quali quello per cui se si sta nel governo bisognerebbe anche esimersi dal criticarne le stelle scelte
A questo proposito nel corso dell'ultimo Consiglio nazionale del ventitré maggio scorso nel tentativo di dare un contributo di un dibattito che da allora presso se preso sempre più corpo
Ponevo questa domanda
Sino a quando sarà lecito sostenere in modo comprensibile per l'opinione pubblica che il Partito repubblicano che non è numericamente determinante per questa maggioranza non può uscire dal governo perché altrimenti sarebbe responsabile le elezioni anticipate
A questa domanda mi rispondevo dicendo che non si va all'opposizione solo perché si è ininfluenti numericamente ma ci si deve andare amici ci si deve andare però se si diventa ininfluenti politicamente
Poiché da dalle di Bodini influenza deriva sempre indotto una totale perdita di credibilità nell'opinione pubblica
Ma allora vediamo che cosa è cambiato da allora che cosa è cambiato dal dal maggio scorso quali fatti quali circostanze ci sono state tali da fornire un segno evidente concreto della nostra presenza nel governo
E qui una riga una brevissima riflessione va fatta a mio giudizio la vicenda del Golfo Persico
Ci ha visti effettivamente protagonisti indubbio è indubbio che dapprima i socialisti Boy la democrazia cristiana e via via tutti gli altri
Sono venuti sulle nostre posizioni sulle nostre sulle posizioni che il nostro segretario a per primo indicato
E tuttavia
E tuttavia amici io non so
Se questa dice vicenda non dia al tempo stesso la misura della nostra raggiunto sufficiente per essere al governo
Per dirla con Scalfari o di come la nostra eventuale uscita dai esso potrebbe essere usata dagli organi di stampa generalmente in mano alle altre forze politiche e mi spiego
Che la posizione del governo sulla vicenda del Golfo sia oggi quella manifestata per primo al Partito repubblicano è stato percepito dall'opinione pubblica nella sua globalità
Beh io credo che se fosse stato il PSI o la democrazia cristiana a dettare le posizioni del governo la primogenitura sarebbe stata ben diversamente da Berta mente conclamata
Così non è stato e solo i più attenti lettori di alcuni giornali di alcuni nemmeno di tutti se ne sono resi conto e non certo Senes se n'è reso conto di ascolta solo i telegiornali
Ebbene la preoccupazione del nostro segretario che pure la nostra e proprio questo e cioè che in una società dove conta molto di più ciò che viene fatto apparire che non la realtà
L'uso distorto dei mezzi di informazione potrebbe essere ben utilizzato per legare strettamente la nostra uscito dal governo con una crisi profonda che porterebbe alle elezioni
E ciò nella convinzione che il Partito Socialista dopo la nostra uscita non resterebbe un minuto di più abbracciato ad Andreotti
Questa preoccupazione
Che è di la massa che legittime perfino doverosa
Per un segretario che deve innanzitutto avere come obiettivo la salvaguardia del partito
Va però messo su un piatto della bilancia per essere soppressa da rispetto all'altra preoccupazione pure legittima e doverosa
Che deriva dalla nostra permanenza al governo e dallo sconcerto che crea l'essere dentro pur senza condividerne le scelte e dicendolo continuamente
Ma non perché si sia nel governo non si deve criticare
Ma perché troppo raramente le nostre critiche ottengono risultati e quando ciò accade ciò viene sapientemente mascherato dalle altre forze politiche
Si tratta quindi di valutare senza alcuna emotività e mettendo da parte l'anima barrica Viera che esiste noi per usare una frase scritta recentemente da battaglia sulla voce anzi all'amico Battaglia mi dispiace che non sia qui ma l'amico Battaglia
Che avrà poi proposto un intelligente il piano per il risparmio energetico auguro di non dover mantenere la apparentemente ferma minaccia delle sue dimissioni se tra due o tre settimane il piano un sarà varato
Dicevo quindi
Valutiamo a questo punto se il presunto danno che ci dovrebbe derivare dall'essere additati come responsabili di eventuali elezioni anticipate elezioni che peraltro l'anno tutti sicuri anche se non uscissimo dal Governo
Non sarebbe compensato adeguatamente dalla credibilità che acquisiremo uscendo dal Governo
E però senza dimenticare che per per per la prima delle pochissime volte che il Partito repubblicano causato una crisi con la nostra attuale uscito dal governo non potremmo indicare un'alternativa attuale
Al quadro politico che c'è oggi ma sarebbe un andare sull'Aventino ho sentito anche l'amico Santoro fare questo richiamo
Ho finito posto in questi termini la questione noi pensiamo che la scelta debba essere fatto dal segretario dopo aver valutato attentamente e vorrei dire pensato il grado di consapevolezza che nel partito c'è circa il nostro essere partito di minoranza
Prima ancora intellettualmente che politicamente se questa comporta consapevolezza emerge ed è chiaro che si può essere minoranza con il tre virgola sette con il dieci e anche meglio ancora con il dodici
Il segretario dovrà School scoprire se c'è anche ed è forte l'orgoglio di noi di essere partito di minoranza
Se questo orgoglio dovesse mostrarsi con forza Lapo il bilancio dovrà sicuramente pendere verso il piatto dell'uscito dal governo grazie
Grazie rettifica
Canterini
Poi
Oggi subito dopo
Rigorosa
Sostenuta milioni
Cari amici mi rendo conto che vi sono molti iscritti a parlare che soprattutto sono attesi interventi estremamente importanti significativi io ho preso soltanto preso la parola soltanto per dire a questo che considerò il testo del mio intervento per la pubblicazione sulla Voce Repubblicana
Per esprimere all'amica del rione alla proposta che il Partito repubblicano ha formulato riguardo il problema della leva militare
Io credo che il partito repubblicano abbia fatto molto bene a porre sul tappeto il problema
Non so quale soluzione si perverrà ma certo il problema andava affrontato
Credo che così facendo il partito abbia acquisito stia acquisendo qualche punto nei confronti dei giovani verso i quali dobbiamo rivolgere per questo però per altri problemi tutta la nostra attenzione
Autentico
Gabriella OPA sei
Io avevo chiesto cinque minuti ma Gamberini veramente mi abbronzarsi nella rapidità comunque realmente parlerò molto poco io mi scuso
Con anni Amato presidente Massolo una che niente che ogni tanto la baia e anche le donne repubblicane ogni tanto Habay hanno insistentemente no non mordono mai anche perché i polpacci maschili sono molto duri come voi sapete e non vogliamo rischiare nulla io ieri dicevo scherzando al segretario non dopo la sua relazione che mi ero trovata in improvvisamente per un'ora a Cambridge era molto contenta perché sono contenta quando nelle pause della politica di gestione del partito o segretario trova il tempo e la lucidità per una relazione introduttiva che indubbiamente richiederà
Fino in fondo io penso da parte di tutti noi una più profonda meditazione per cui condivido l'analisi che segretario affatto di quello che è stato
E il decadere nel sistema comunista nell'Est il decadere del sistema sociale la democratico nell'onestà e le prospettive
Che e si aprano il mi convince meno la chiusura politica finale non per quanto riguarda l'ipotesi di un incontro a gennaio di ulteriore riflessione che ci fa bene
Ma per quanto riguarda il problema centrale che questa relazione porre ossia può come può s'esiste una possibilità per il nostro partito vittorioso sul piano politico storico e ideologico di incassare non dico i frutti della vittoria ma comunque ad incassare quello che gli spetta per il futuro del nostro Paese
E io credo che a questa domanda questo Consiglio nazionale non sia stato ancora in grado di dare una risposta è ovviamente non credo di essere in grado di dare una risposta ai però ritengo che il tema centrale di fronte al quale è oggi il paese si trova sia il rapporto fra partiti e istituzioni e se noi non sciogliamo questo tema centrale non riusciremo a trovare un futuro ogni anche per il nostro partito
Un attimo di silenzio per favore
Altrimenti sulla STET durare un secondo di più
è difficile per un partito che stanno nel sistema dei partiti fondare la propria battaglia
Né in dando credibilità questo sistema e nello stesso tempo non mettendo in moto nessun meccanismo se il meccanismo esiste di autodichiarazione del proprio partito prima ancora che degli altri partiti
Il senso del dilagare della protesta chi oggi
Si riconosce nelle leghe domani si riconoscerà probabilmente in altri contenitori il senso della protesta profonda dell'elettorato italiano che non è solo tutto qualunquista che non è solo tutto il tipo utilitaristico
Sta nel fatto che le istituzioni non rappresenta uno più il referente per i cittadini italiani che il partito non rappresenta più l'elemento in cui i cittadini italiani fa convogliare il proprio consenso
E allora il nostro partito ossa meramente porsi come il partito che nega l'attuale tipo di presenza e di gestione
Ho inutilmente inutilmente tenterà di sottrarsi a questo scollamento disaggio e rifiuto che viene dall'opinione pubblica
Noi donne abbiamo avviato un censimento veglione siamo
Fate affascinati dal professor Marc batte quindi ci siamo dati tutte le indagini statistiche
E abbiamo fatto un'indagine statistica si era aggiunto ecco abbiamo fatto un'indagine statistica molto nette molto chiara nell'interno dei nostri circoli femminili
Le donne che statistiche non sono mi hanno risposto non solo consiglieri no alle domande chiave ma hanno in genere ha aggiunto qualcosa in mano
E sapete che cosa hanno aggiunto
Nel cinquanta per cento la mano che non riescono più a parlare a parlare al di fuori delle sedi dei partiti
Perché si sentono rivolgere un'accusa girante per loro anche voi appartenete alla nomina partite bel partito repubblicano non appartiene all'anonima partiti e se non appartiene all'anonima partiti abbiamo il coraggio e la forza di dimostra e per quello che io faccio il cagnetto il botto l'urlante non perché si risolva niente in questo momento uscendo non uscendo dal governo è chiaro che non dovevamo entrarci non si risolve niente non è questo fino in fondo il problema
Però non è neanche fino in fondo il problema di dire
Abbiamo da quarant'anni una classe politica bloccata perché poi anche la nostra evocata da quarant'anni
Siamo in un sistema di questo genere conteniamo starci allora io spero che veramente dalla relazione del segretario nasca
Un atto di coraggio è un atto di grande forza intellettuale e morale per cui questo partito sappia effettivamente a raccogliere il frutto della sua vittoria ideologica grazie
Anche in forma Bacchetti
Castagnetti c'è Castagnetti
Amici del Consiglio nazionale
Io intervengo perché leggendo i commenti questa mattina sentendo alcuni interventi avverto
Qua e là delle
Comprensioni parziali o talvolta addirittura delle incomprensioni sulla posizione del partito
Delle che loro indicano in qualche modo come
Chiedo se indossi invita in qualche modo a dare chiarimenti circa il perché di certe critiche a compiere certi giudizi che sembrerebbero fino ad ora parziali ed incomplete
Ora io do una lettura della realtà della situazione politica italiana comportamento del partito che a mio avviso ha una sua logica ha una sua coerenza e che forse dovremmo tutti contribuire impegnandoci con forza a far capire all'e sterno proprio per evitare che questi equivoci ci giochino contro cioè il primo dato poco procedo per flash non voglio non voglio minimamente ruba trote ma il primo dato è la situazione situazione del paese la la forte contestazione la disgregazione il disamorato istituzione oltre che stia virtù per e questo è un dato che c'è obiettivo reale sulla quale tutti conveniamo
Un dato al quale l'azione di governo non possiamo dire che sia
Dia una risposta adeguata anche su questo io credo che noi possiamo poi
Giocare con le parole quanto vogliamo ma che vi sia un progressivo divario fra una sensibilità diffusa nel Paese e l'azione di governo questo a me pare incontestabile
Pare incontestabile e da qui il dovere di dirlo perché sei fra i partiti cerca anche il dovere dello star zitti su situazioni così evidenti io credo che ora sul fatto che il governo faccia un'azione l'azione di governo sia inadeguata
Ripeto ce lo dicono le cifre ce lo dice l'umore della gente ce lo dice la manovra economica che abbiamo in corso e non c'è osservatore che don condivida in qualche modo questa posizione
Chi si richiama dovete in qualche modo tenere conto che essendo in qualche modo dentro
Il governo una qualche cautela in più
Occorre averla se fino a un certo punto questo è vero ripeto mi pare che un certo limite non sia mai stato superato fino ad ora
Ma resta che se un partito che è consapevole di certi problemi non li denuncia per tempo e in tempo
E evidentemente abdicò solo dal resto anche qui stessa questa tribù una devo dire si sia verificato un po'che tristi ha ammonito il partito essere più prudente chiamo unito valido hanno un strattonare troppo per capirci hanno a non dare l'impressione di voler essere così la Mosca zero il cane che morde i polpacci là dove però poi nella sostanza quando si va nelle cifre
Riconosce tutti tutti quelli che hanno serietà dall'analisi è ripartito grazie a Dio ce n'è molta
Riconosco che poi magari il Governo fa fa fa i conti truccati sull'IVA o Andreotti suo ha fatto una politica estera che la sottoposto a scacchi di non poco conto vedi la Germania come come esempio più cast cioè
Al di là ripeto delle delle volontà di pacatezza che credo debbano animarci tutti però c'è anche una sostanziale convergenza nel dire che alcune cose non vale non vanno bene allora il primo il primo tutti diciamo equivoco che io vorrei sgomberare
è che a me non pare che nel partito vide vi siano
Do diciamogli egli azzardati gli diciamo pure il poco o il poco riflessivi e i riflessi c'è tutto un partito che fa una riflessione seria sulla situazione
Del governo sulla situazione del Paese e cerca di enunciarla con ammonimenti persino qualche volta rimanda l'ultimatum e non possiamo pensare che non sia abilitato a farlo segretario questo è il vero problema
Cioè il problema è che qui sembra che sia lecito a tutti dal segretario di sezione al presidente criticare il Governo tale segretaria Mexès il partito fa questa analisi e lo farà anche il segretario cioè mi pare che questo sia una un discorso ripeto che che che a un comune sentire cioè un comune sentire di cui segretario con cautela con equilibrio quali pare che ci sia si deve far carico
E quindi il primo elemento credo che a mio avviso non meriti non meriti grandi cioè Grandi chiarimenti o grafica l'altro discorso quello che riguarda l'ha proposta dice ma voi vi lamentate protestate
Così evitate punzecchiature cifre ci ha detto dall'esterno ma talaltra al volto lo facciamo nostro questo giudizio o comunque a Lidia fra
Anche qui io ho cercato di leggere la relazione del segretario e mi pare che si debba dare omaggio al fatto che si sforza di dare una soluzione eh
E c'è molta prudenza cioè se io devo fare un passaggio logico fra la situazione del Paese la situazione del governo relazione del segretario ne interpreto così
Il Paese va male la situazione del governo è insoddisfacente la responsabilità sostanzialmente è di un sistema democristiano che non regge più
Occorre cercare in una sinistra che si deve rinnovare profondamente la novità che governi meglio questo Paese e il segretario con molta prudenza il discorso la democrazia cristiana non lo fa perché si capo del governo
Però fa un analisi profondità sinistra
Fa un analisi profondità a sinistra dove e che cosa dice dice don siamo avari verso pavido comunista laddove morbosa di volersi cambiare certo molte cose deve farle
Il dibattito di questa notte ce la dice lunga sul sul cammino che devono percorrere pare non dobbiamo essere ingenerosi sede i movimenti mi fa aiutiamola farlo
Anche perché questo Paese cambierà e diventerà più governabile solo quando una sinistra diversa sarà in grado di farlo allora più presto questa viene meglio è aiutiamo quello che avviene stimoliamo quello che deve ancora venire sotto questo profilo e comuni pare con volontà collaborativa e non con ansia di polemiche come purtroppo è stato interpretato
Cioè la l'appello rivolto ai socialisti io credo che nessuno in casa repubblicana povertà sullo stesso piano l'evoluzione che deve ancora avere il PC
Con alcuni correttivi che tutta la sinistra e quindi anche i socialisti devono fare a se stessi solo due mondi diversi puro
Ecco perché sia spiega la differenza fra come noi sentiamo riformismo socialista e le direi ma insomma ci mancherebbe altro e quindi accusati di avere sullo stesso piano
Non solo non non obbedisce a quello che si rito quale dove dice a dispetto di una minima intelligenza di analisi politica sta il problema è un altro è che se oggi prendiamo atto che il Governo non affronta i problemi
Se prendiamo atto che non li affronta perché ormai il sistema democristiano
Fa marcire i problemi e quindi dobbiamo affrettare un processo che superi sistema democristiano liability una sinistra governare
Noi diciamo che deve fare ancora un lungo cammino il PC e gli auguriamo di farlo e lo stimo diamo a farle dose che siamo generosi quando fa qualcosa
Ma diciamo anche sommessamente senza voler provocare risse con nessuno che la parola socialista il socialismo nel suo complesso non è risolutivo di questo problema della sinistra di governo che la sinistra di governo certo con i socialisti dentro c'è dove i socialisti importantissimi maschilista di governo sarà una sinistra democratica che aveva superato anche alcuni concetti del socialismo anche di quello riformista
Quindi non è una provocazione non è un volere tutti sullo stesso piano le ombre è il capire che i problemi della sinistra che deve affrettare il suo processo perché l'Italia marcisce
Perché questo governo non ce la fa a Reggio perché prigioniero della logica democristiani Italia va sempre peggio dobbiamo fare più in fretta il processo di sostituzione di aggregazione avrà ci rivolgiamo alla sinistra è suo complessa quella comunista che deve camminare tanto ma tanto ma tanto
Quella socialista che molto cammino ha fatto ma che credo sia essa stessa convinta che chi non è con le ricette socialiste ancorché riformiste e democratiche che oggi è labile Europa si fa governati
Perché la ricetta è quella invece di una democrazia avanzata che si è lasciata alle spalle la pur nobile tradizione socialismo riformista
Questo ragionamento a mio avviso è un ragionamento che ha una sua decoro politico che comunque è proponibile politicamente
Non mi pare che abbia infinite contraddizioni dove sa dare al suo interno che col dire cosa viso abbisogna che il partito se lo fa suo se lo condivide se lo fosse se in qualche modo lo lo sostiene lo possa poi argomentare con pacatezza ma anche con determinazione
Non abitando sia esso stesso sui suoi dovete casse amuleto non ha mai convinto nessuno in sostanza ci siamo noi hanno detto non vedo che cosa andremo a convincere questo è in sostanza modesto contributo e volevo dare a questo lo scherza grazie
Mucchio
Sono
Diciamo restauro Capri nel senso che dal testo la Voce repubblicana e spero che qualcuno segua l'esempio
Che allora Luisella Mortara
Sono
Io non sarò così breve perché i problemi sono grossi e sono tanti credo che tutti dobbiamo essere grati al segretario per il modo con cui ha impostato a questo Consiglio nazionale cioè sui grandi problemi
Ma dobbiamo essere grati a tutti i delegati che invece ci hanno portato un'analisi della situazione italiana molto più calata nella realtà spicciola e di cui abbiamo bisogno per capire meglio quello che vogliamo e quello che dobbiamo fare
Io però voglio rifarmi stamattina ha qualche cosa da cui il segretario ha iniziato ieri la sua relazione cioè la preoccupazione per le questioni internazionali e per le questioni economiche che a queste questioni internazionali sono legate
Non so se avete l'abitudine di ascoltare i giornali radio di prima mattina
Il mio intervento stamattina è diverso da quello che avrei fatto ieri perché purtroppo la situazione
Cambiata
E cambiati in maniera drammatica
Cambiata in maniera che ci impegnerà e impegnerà alle forze del Partito repubblicano in alcune battaglie da cui non potremo sorride sottrarci e che forse aumenteranno la nostra solitudine
Non so se avete visto che il ministero degli interni della Repubblica federale tedesca lotta fra la vita e la morte per un attentato terrorista
Non so se avete visto che il generale a un contestato capo dei cristiani in Libano
Ha chiesto asilo nell'ambasciata francese sotto la minaccia di essere annientato dalle truppe siriane
Non so se avete visto che il presidente del passo per tutto questo che il presidente del Parlamento egiziano è stato ucciso insieme ai tre uomini della sua scorta in un attentato terrorista
Non so se avete visto che l'attenzione in Israele continua a essere altissima e che un altro palestinese è morto ieri nei territori occupati
Tutto questo e mi rendo conto che quello questo vice dicendo è tale che si è formato spontaneamente senza chiedervelo il silenzio in sala
Tutto questo un insieme di fatti estremamente drammatici che ci danno il segno di quanto la situazione internazionale sia preoccupante e di quanto le forze democratiche siano chiamate
A svolgere una funzione innanzitutto di analisi ma soprattutto di proposta di azione e di impegno
Ieri c'è stato un altro fatto è stata la condanna di Israele al Consiglio di sicurezza
Una condanna dobbiamo dire estremamente moderata
Che ha
Visto gli Stati Uniti farsi carico e dobbiamo ancora dire farsi carico di una situazione drammatica e preoccupante su cui sono riusciti a ricompattare una solidarietà la mozione è stata votata all'unanimità e questo credo questa unanimità sia un fatto
Estremamente positivo
Perché il tentativo di coinvolgere Israele nella crisi del Golfo tentativo in cui gli israeliani sono caduti come delle pere cotte
Questo purtroppo dobbiamo dircelo
Era un tentativo vecchio su cui Saddam Hussein tentava di rompere la solidarietà con il mondo occidentale che era in atto nel mondo arabo
Tutto questo ci deve fare riflettere
E credo che deve preparare il Partito repubblicano a continuare quella sua battaglia che è stata una delle ragioni e che sarà una delle ragioni della permanenza del partito repubblicano al governo così come ha fatto fino adesso
Dobbiamo tener conto che sarà con tutta probabilità una battaglia impopolare nella opinione pubblica italiana troppo nutrita dal
Imbecille pacifismo di volte parte il pacifismo è qualche cosa di molto serio
E per esser fatto bene deve avere delle basi ben diverse da quelle che si presentano in alcune parti del mondo cattolico e che ci presenta molta parte del mondo di sinistra
Pacifismo e ha delle sue validità madre se fatto bene
Io quindi la Repubblica italiana non è preparata a degli impegni
Altro che le mamme del Libano
Vedremo tante di quelle mamme che ci chiederanno di non mandare i figli
Nel Golfo senza pensare che non mandare i figli nel Golfo popolo care dei danni molto più grande ai nostri figli e i figli dei nostri figli
E credo che su questo il partito repubblicano abbia una sua funzione corsa penna di essere molte volte solo e non capito grazie
Ci sono anni
Osservo con soddisfazione che stiamo prendendo dei tempi anglosassoni nel nostro dibattito non sarò certo io a invertire questa benefica e opportuna tendenza sarò rapido non riuscirò ad essere rapido come l'amico Campanini e vi avrei anche risparmiato questo intervento ascoltando con interesse quanto dicono gli amici consiglieri nazionali
Se non dovessi far fronte a un invito rivolto mi a me come gli altri ministri dal segretario di parlare del Governo
Io interpreto tale invito come diretto a dire delle cose che sono sotto la nostra specifica responsabilità in quanto ministri della Repubblica
Non credo che spetti ai singoli ministri
Esprimere giudizi complessivi sull'attività del governo
Né credo
Che sia elegante da parte dei singoli ministri esprimere giudizi su altri colleghi di governo questo spetta al partito nel suo complesso spetta naturalmente e lo fa benissimo
Alle segretario per quanto riguarda assai rapidamente il settore di cui ho responsabilità
Io non vi annoio affatto con la fatica
Immane
E spesso inane che si deve fare per far funzionare l'amministrazione pubblica e i servizi pubblici in questo Paese
Lei con i problemi in avvertiti ma essenziali del riassetto dell'ammodernamento delle telecomunicazioni sulla cui efficienza si misura ormai il grado di sviluppo di un Paese industrializzato
Un fatto accaduto in questi ultimi mesi
Dopo quindici anni di disordine di cause è intervenuto un provvedimento legislativo
Approvato
Con molta fatica io ringrazio nemico presidente del partito Visentini per averlo sottolineato in un contrasto di fortissimi interessi politici
Al quale contrasto si è intrecciato
Un di interessi economici al quale contrasto si è intrecciato in contrasto politico pretestuoso
Tanto che abbiamo avuto le dimissioni di cinque ministri democristiani
Oggi L'Unità
Pubblica un articolo con il titolo nasce il terzo polo con la benedizione agli Agnelli aggiunge
Ma fino a qualche giorno settimana fa
Non avevamo fotografato l'esistente
Non avevamo
Consolidato
E consacrato il duopolio tra la RAI e la Fininvest debbo dire che il tempo e anch'esso come i nostri interventi assai rapido nel manifestarsi galantuomo io credo che quanto è stato fatto
Vedermi la possibilità di un'articolazione in quel settore dei mezzi di comunicazione di massa che è un settore dove non si misurano soltanto interessi finanziari ed economici ma dove si misura il grado
Di maturazione e di maturità di una democrazia
E non credo di dover aggiungere molto altro
Rispetto a questo
C'è voluta molta pazienza e molta fatica
Si è dovuto anche a minacciare in qualche occasione
Di lasciare responsabilità
Affidati
Dicevo che non spetta
Ai singoli ministri
Esprimere un giudizio sul governo nel suo complesso ma certamente
I singoli ministri hanno il diritto di manifestare il punto di rottura del momento in cui i ritardi del sistema o i contrasti all'interno de la maggioranza sterilizza modulazione
Lo ha fatto l'amico Battaglia è stato ricordato poco fa
Ho dovuto farlo in un paio d'occasioni anch'io questo va fatto e sia questo segue il muoversi delle cose belle se a questo non se quel muoversi delle cose hanno il diritto di muoversi le persone senza compromettere la possibilità di partecipazione o di continuazione della partecipazione del partito al governo
Ma qui qualche considerazione sia pure nella rapidità dell'intervento consentitemi di aggiungerle
è stato già detto va detto anche il segretario la sua relazione
è in crisi il sistema dei partiti
è profondamente irreversibilmente interisti di questo dobbiamo avere consapevolezza è un sistema che condannare coalizione
Lo spirito di coalizione dei tempi passati dovuto ad alcune grandi idee forse il centrismo il centrosinistra solitaria nazionale non sussiste più
Si è condannati alle coalizioni la coalizione condanna al compromesso
Ma il sistema stesso
Condanna gli stessi partiti che hanno stipulato il compromesso a sottolineare i momenti di diversità e di differenziazione
Rispetta compromesso stesso e noi momenti di convergenza
Ora è da questo sistema
Di condanne che si avvolgono in se stesse che nasce la crisi nel sistema dei partiti e nasce l'allontanarsi dell'opinione pubblica nei partiti stessi
E nasce la crisi della credibilità del sistema nel suo insieme di ciascun partito indipendentemente dal grado di responsabilità che rispetta la crisi del sistema ciascun partito
Allora consentitemi di dire che
Ritengo
Sterile
Declamatorio
Il fare la diagnosi
E non indicare qualche terapia
Cioè al malato
Cui il medico facesse la diagnosi
Senza indicare terapie resta solo la convinzione che il male incurabile e la morte sicura
E allora dobbiamo sforzarci di elaborare proposte di terapie rispetta questo sistema
è fuori discussione la nostra diversità il nostro comportamento vi dicevo di quanta fatica di quanta pazienza c'è voluta per portare all'approvazione il disegno di legge sull'emittenza ma non ho fatto un minimo di fatica
Ad evitare di essere condizionato dai grandi interessi in campo perché sono repubblicano da quarantacinque anni è una pubblicano non fa fatica a non lasciarsi condizionare
E debbo dire che
Talvolta siamo stati presentati come l'incubo delle notti
Dell'Oscar di qualcuno
Qualche altra volta si è ritenuto a seconda dell'avvicendarsi
Delle situazioni politiche o magari delle situazioni giudiziarie come favorevoli a quello stesso qualcuno
Poi quello stesso qualcuno ci vuol buttare giù dalla torre mettendoci insieme ad altri una stessa banda Mastai in questo secondo me la nostra diversità
Nel non sapere nel saper non essere condizionati è di riuscire poi ad ottenere come abbiamo tenuto il rispetto di tutti
Ma al di là di queste al di là delle nostre possibilità individuare di partito di farsi valere
è stato detto era giusto
Lo ha detto anche il presidente del partito del sistema facciamo parte
Governo fuori dal governo facciamo parte del sistema io ricordo nel mille novecentocinquantotto la campagna elettorale fatta insieme ai radicali quelli di Pannunzio quali dal mondo fu una campagna elettorale
Da parte nostra furibonda contro la democrazia che sia
Non eravamo al governo da cinque anni
Io ricordo la borgata di Roma scesi dal palco
Avevo attaccato Andreotti la Democrazia Cristiana all'attaccano tutti
Mi sentivo appunto come portatore di una possibilità allora
Era il centrosinistra le grandi speranze che
Risiedevano in questa svolta che è stata una svolta importante ma che ha deluso molte di quelle speranze e bere un popolano di Roma
In quel momento trasecola Tononi domandai se era democristiano comunista poteva esserlo democristiano comunista
Mi disse hai sputato nel piatto dove vive mangi era da cinque anni che eravamo al governo io non avevo nessuna responsabilità pubblica può solo responsabilità di partito cioè già da allora cinque anni
Di non partecipazione al Governo a partire da quello Scelba Saragat si faceva però compartecipi di quel sistema dei partiti la cui genesi storica ci ha detto Manzella in quell'articolo è stato deve ricordato
E in quel saggio che è stato ricordato anticipato dall'articolo nella
Nella relazione di lama
E allora dobbiamo guardare al sistema alla sua tesi
E Ricci
Non si costruisce l'alternativa
Io che ho inseguito questa possibilità
Questo sogno
Non si costituisce l'alternativa all'attuale sistema dei partiti questo sistema dei partiti non è più in grado neanche di darci la Terna
Nel momento in cui è entrato in crisi del momento impegnato in crisi Partito Comunista
Dobbiamo andare ai meccanismi che presiedono al funzionamento di questo sistema
E il primo tra questi meccanismi
Possono essere più di uno
E la legge elettorale
Dobbiamo convincerci di questo non lo sto dicendo in questo momento son due anni che lo dico
Dobbiamo convincersi che la legge elettorale ma modificata
E va modificata secondo alcune direttrici la prossima campagna elettorale
Segretario lo sa perché ho avuto occasione di dirlo più volte le previsioni sono sempre ardite
Ma l'osso della previsione più facile quella
Che non aspetti novantadue
E la compagna elettorale ma si abbia nell'aprile maggio giugno
Dal prossimo anno
La prossima campagna elettorale si giocherà anche su questo tema
Quale che sia la decisione della Corte costituzionale in merito ai referendum del prossimo gennaio
Si giocherà sul tema della modifica la legge elettorale la legge elettorale basata sulla proporzionale
Ha reso grandi servizi al Paese
Se nel mille novecentoquarantotto avessimo avuto un sistema maggioritario alla inglese
Secco avremmo avuto lo scontro tra i social comunisti o democrazia cristiana e la non possibilità di esercitare un ruolo di tutte le altre forze intermedie a quel grande glorioso ruolo che ha consentito la maturazione democratica del Paese
Ma oggi a proporsi e non ha fatto il suo tempo
O ci convinciamo di questo anche alla luce di esperienza di altri Paesi
O non riusciamo a vedere a fondo cioè ci sono altri meccanismi istituzionali ma anche quelli così opportunamente pensati dall'amico Balcani perché non abbiamo recepito nell'attuale sistema sarebbero aggirati
La fiducia al Presidente del Consiglio prima di nominare i ministri è in questo sistema quale Presidente del Consiglio ma a chiedere la fiducia prima di aver concordato
Con i partiti quale debbono essere ministri forse ieri resta il ministro delle politiche comunitarie che i partiti può darsi di lasciar per una nomina a sua discrezione
Ma state tranquilli che il ministro interni ministro del tesoro ministro delle Poste ministro dell'industria l'ha concordato prima con i partiti
Quale vere siete del consiglio
Potrà revocare un ministro
Senza sapere che la maggioranza regge a questa regola
Nell'ambito dell'attuale sistema il primo punto da modificare è come i partiti possono continuare del loro modo di esistere di essere di operare in relazione a quella che il meccanismo di selezione della rappresentanza politica
E allora
I partiti possono e debbono mantenere un loro ruolo
Io non non ho semplicemente
In questi ultimi mesi indicato questa esigenza mi sono anche sforzato di indicare la soluzione sulla quale si può discutere
Io guardo con molto interesse
Al sistema alla francese del ballottaggio doppio turno opportunamente corretto senza Baraggia per la seconda presentazione che lasci spazio alle forze politiche intermedia
Che lasciò una grande potere aperti di quello di scegliere le candidature dei collegi uninominali ma condizionando i partiti a scegliere candidatura sui quali poi ci può essere una convergenza degli altri partiti e quindi candidature di una certo spessore di una certa qualità
Altrimenti poi col sistema delle rinunce quelle candidature non reggono alla possibilità di richiesta ad altri partiti di rinunciare alla presentazione del loro candidato
Su queste cose dobbiamo soffermarci io ebbi a dire un Consiglio nazionale contiamoci su questo
Io accetto disciplinatamente quale che sia la soluzione che si vuole dare ma su queste cose dobbiamo soffermarci perché non si esce
Dal sistema dei partiti non si esce dalla crisi del sistema se non si indicano appunto alcune soluzioni
Rispetto al sistema stesso e non vedo altre soluzioni che non siano quelle d'una radicale modifica sia una legge elettorale le prossime elezioni se dovessimo fare anticipate
Ma se non lo facessimo anticipate
Sì avremmo dei vantaggi
Ma questo sistema dei partiti ci darà un Governo più efficiente di questo tanto inefficiente
Ce lo darà nello scorcio di legislatura
Nove del prossimo autunno cioè quello del mille novecentonovantuno riusciremo a fare una legge elettorale rigorosa con questo sistema
Occorre un sistema solo marginalmente modificato attraverso qualche ritocco della legge elettorale meno preferenze o cose di questa natura riusciremo a fare una legge finanziaria rigorosa
Avendo poi le elezioni certe a distanza di pochi mesi
Beh consentitemi qualche scetticismo
La legge finanziaria rigorosa si fa all'inizio d'una legislatura
Probabilmente avremo la prossima legislatura con la più corta delle precedenti che riformerà il sistema di forme la legge elettorale ma non voglio spingermi a fare previsioni che possono essere smentite dai fatti
Perché ha ragione radicale mi ha preceduto c'è questa situazione internazionale che è terribile
Ma gli amici stiamo
Vivendo
Tempi
Splendidi e terribile al tempo stesso splendidi perché quello che si sta modificando ecco questi ben illustrato il segretario la sua relazione
è assai di più di quanto si potesse pensare o sognare
Questa Germania che si dice unificata la verità è che
La Germania dell'Est
Sta per essere assorbita dalla Germania federale
Nell'ambito del sistema occidentale
La verità è che il problema oggi è per la sinistra chiedersi no
Che cosa è alternativo al capitalismo ma quale capitalismo e quale regole a capitalismo e ha ragione
L'amico Visentini
Mercato
Non è una legge dalla natura mercato lo si crea stabilendo le regole stesse del mercato altrimenti il mercato diventa unico podio diventa monopolio come dimostra l'assenza di regole in quel certo settore cui mi sono riferito e di cui ho dovuto tanto intensamente occupare
Viviamo tempi splendi dedicate al possesso dei libri
E dobbiamo vivere con la consapevolezza
Dell'importanza dei fatti che si stanno verificando e che potranno verificarsi
Abbiamo quindi bisogno certamente era un grande spirito di unità che non significa tacere i nostri dissensi all'interno del partito se mai significa Pacelli all'esterno quando questi possono c'era partito ed evitare le polemiche estive
Non significa non misurarsi su quelle che possono essere nostra differenti opinioni ma misurarsi spirito di unità
I spirito di amicizia repubblicana significa farlo concerto approccio le cose senza mai il minimo di strumentalismo
Osando anche l'opinione la più eterodosse
Ma facendo sapere e sapendo
E sapendo gli altri perché quelle dell'ossia non è una in Russia strumentale è soltanto la risposta a propri convincimenti magari sbaglia
Tempi interessanti quelli che vedremo
Vivevamo piccoli massimo spirito di unità con il massimo spirito di solidarietà reciproca con la massima solidarietà nei riguardi di chi ha le maggiori responsabilità e quindi naturalmente primo tra tutti nel partito il segretario del partito che questa responsabilità porta
Pellicano
Lista di semplicità bambini dire perdere un sacco di voti ma che non mi piace detto io vedo
Io debbo compreso dov'è l'orrendo tranquillo o un lavoro assicurato logorate quindi ringrazio Dio
Pellicano accademici io
Devo dire che sono rimasto questa mattina molto sorpreso dai toni a mio giudizio eccessivamente risentiti con i quali le altre forze politiche hanno ieri commentato la relazione del nostro segretario
Lo viviamo in questa fase una vita politica in cui vi è una evidente contraddizione
Mi sembra che ci sia
Una sorte una sorta di rassegnato fatalismo
Di fronte al fatto che l'azione del governo debba essere un'azione di breve e corto respiro nonostante il grande impegno le realizzazioni degli amici ministri Repubblica
La situazione internazionale come è stato ripetuto anche poco fa dagli amici mamme Mortara che hanno immediatamente preceduto il mio intervento
è una situazione che registra una fortissima evoluzione e in questa fase l'Italia a importanti responsabilità con la guida della comunità europea
Ecco io debbo dire che siamo arrivati al mese di ottobre inoltrato
E francamente di questa guida da parte del nostro governo della Comunità europea non vi è troppa traccia
Sana che forse sarà che forse
Il secondo semestre dell'anno non è il periodo più favorevole per l'Italia per guidare la comunità europea relazione al fatto che il semestre comincia a luglio
Le vacanze comincia nella seconda metà di luglio del mese di agosto a Roma non c'è più nessuno
Fino a settembre bisogna recuperare il lavoro che è rimasto in arretrato e quindi siamo ad ottobre
Ma francamente nel mese di ottobre ancora della guida della Comunità europea da parte del nostro paese non c'è eccessiva tracce
La situazione dell'ordine pubblica e drammatica ci sono pericolose minacce di terrorismo internazionale
Di cui l'attentato al presidente dell'Assemblea del Popolo egiziana è una chiara traccia vi è stato un attentato anche al ministro degli Interni tedesco di matrice ancora oscura nei prossimi giorni
Forse si chiarirà meglio se si è trattato di criminalità comune
Oppure di terrorismo diramazioni terrorismo internazionale che si somma a una pericolosa situazione dell'ordine pubblico connessa al fatto
Che numerose regioni del territorio nazionale sono sottratte all'autorità dello Stato e sono sostanzialmente nelle mani della malavita organizzato e vi sono preoccupanti diramazioni anche in alcune regioni del nord
Diramazioni che forse possono anche non essere più tanto considerate diramazioni c'è la preoccupazione che in alcune importanti regioni del Nord ci siano centrale di tipo finanziario
Di queste organizzazioni malavitose che vivano in alcune regioni che operano in alcune regioni meridionali c'è un'abnorme crescita di società finanziarie che giudicata non fisiologica ma patologica
E a questo proposito io credo che occorrerà individuare qualche strumento giuridico qualche agenzia qualche struttura forse collegato alla Guardia di Finanza che sia in condizione di verificare alcuni improvvisi arricchimenti
La provenienza di alcuni capitali destinati ad aumenti di capitale di società per azioni che sono misteriosi e per i quali la magistratura ordinaria non ha alcuna possibilità di intervenire
La legge finanziaria appena presentata al Parlamento si propone una manovra dalle proporzioni immense ed inedite
Una manovra di cui finanziaria di cui non c'è traccia circa quarantacinque mila cinquanta mila miliardi fra risparmi di spesa e maggiori entrate
Il mio giudizio non è soltanto il mio giudizio letto con interesse interventi anche del presidente del partito in questa direzione che è una manovra che opera con strumenti aleatori e di dubbia credibilità ma è certo che di fronte ad una manovra finanziaria di queste proporzioni si impone una consapevolezza e una volontà conforme delle forze politiche
C'è una attesa per importantissime avvenimenti comunitari
In presenza di una evoluzione politica internazionale che impone al nostro Paese di agganciarsi ai processi in corso di unificazione anche economica e monetaria europea
Io non so
Anzi sono convinto che il nostro Paese in questa fase non è in condizione di partecipare ad un'Unione monetaria europea però credo che non sia neppure in condizione di non partecipare ove l'unione monetaria europea si facesse
Perché correremmo il rischio di avere delle conseguenze più pesanti dalla non partecipazione di quelle che avremmo dalla partecipazione all'Unione monetaria europea come vedete siamo di fronte ad un quadro che impone
Una risposta da parte del sistema politico e da parte dal sistema dei partiti che oggi i che et nonché
Il sistema che è deputato a dare un governo al Paese
Certo è in crisi e il sistema dei partiti
Direi che è un'analisi talmente scontata che è forse ripetitivo ancora soffermarsi su questa costatazione
Ma noi possiamo fermarci a considerare che il sistema dei partiti in crisi senza evidenziare l'importanza della necessità oggi di una migliore qualità dell'azione del Governo
Ecco siamo di fronte a un pericolo
E cioè quello di fronte alla difficoltà della situazione di non guardare oggi a quello che dobbiamo fare ma guardare a quello che dobbiamo fare domani
Come se tra l'oggi e il domani non ci fosse da parte nostra qualcosa che dobbiamo invece fare
Una pericolosa fuga in avanti io lo debbo dire come esponente di una regione la Lombardia che è fortemente in questa fase attaccata dai movimenti leghisti
Io reputo che è una profonda fughe in avanti sia quella di inseguire la lega sui suoi stessi temi
Io avverto da parte di esponenti politici
Da parte di imprenditori da parte di quella che è definita la classe dirigente un pericoloso atteggiamento
Cioè quello di rincorrere la lega sui temi dell'autonomia di un federalismo accento attesissimo senza rendersi conto che queste stesse rincorsa determinano le condizioni per ulteriori necessità di rincorsa
Gli amici di Monza mi dicevano ieri che Monza vuole costituirsi in provincia ma che la Brianza non vuole stare nella provincia di Monza e così via ci sarà nell'ambito della Brianza qualche altro comune che non vorrà stare più neanche nella provincia della Brianza o collegata alle quindi io credo che invece ci sia da parte nostra la necessità di non inseguire deleghe su questi versanti ma invece di ribadire l'urgenza la necessità di rafforzare quella che è la forza e la capacità di uno Stato le ragioni di uno Stato unitario nel raggio dalla nostra storia che ci hanno portato come repubblicane in prima linea
Nei confronti della costruzione dell'unità nazionale del nostro Paese
E un'altra pericolosa fuga in avanti da sette mila euro un atteggiamento che io vedo presente anche nella base del partito
Ed è quello di considerare che ormai sia inevitabile una riforma elettorale qualunque essa sia
C'è una volontà di rigenerazione del sistema politico che porta molta parte dell'opinione pubblica è una parte del nostro partito non è insensibile
Non a proporre una riforma elettorale la qualcosa a mio giudizio operazione legittima
E per certi versi anche condivisibile mare chiedere comunque la riforma elettorale qualunque essa sia e quindi aderire a dei referendum che potrebbero che non offrono soluzioni in questo senso
Nell'ipotesi in cui referendum siano individuati semplicemente come strumento per alimentare per incanalare un dibattito parlamentare
Oppure che porti addirittura la soluzione caro ferramenta un prospetta e che sarebbe l'esclusione del nostro partito dalla vita parlamentare
Ora siccome siamo repubblicani che crediamo io credo nel ruolo del nostro partito credo che non possiamo a cuor leggero aderirà del referendum che portano a prospettive quanto meno incerte senza risolvere i problemi che noi crediamo debbano essere invece risolto
Ecco io ho molto apprezzato la relazione di ieri del nostro segretario
L'ho apprezzata debbo dire per due ragioni in un momento di grande confusione della vita politica
In cui alcune forze politiche della sinistra ma io credo anche la Democrazia Cristiana
Sono alla ricerca di una nuova formò lo e spesso ancor più di una nuova immagine
La relazione al nostro segretario a in qualche modo ricordato le ragioni dell'attualità del nostro partito
Collocando opportunamente il nostro partito in quella parte della sinistra che non ha origini marxista e che quindi non nulla da cambiare in questa direzione che ha un ruolo importante da svolgere nel nostro Paese credo che ogni tanto
Anche per noi quello di indagare sulle ragioni del nostro essere pubblicani
Della nostra presenza nella società italiana sia molto utile e credo che sia molto utile in un Consiglio nazionale che si svolge in questa fase della vita politica densa di tanti avvenimenti evitante ridefinizioni politica in casa di altri
E poi ho apprezzato la relazione del segretario
Perché pur guardando alto nella parte che ho appena esposto della relazione
Propone alle forze politiche ciò che deve essere proposto per evitare di incanalare ci senza rendercene conto forse rendendo ce ne conto e volendo ad elezioni politiche anticipate che avrebbero
E affetti io giudico dirompenti nella vita politica del nostro Paese
E in questi mesi sembrava potersi intravedere e io confido che ancora posso entra vedersi una convergenza fra repubblicani e socialisti
Per cercare di rivitalizzare un'azione di governo con il Governo Andreotti o con qualche altro Governo
Che possa consentire in qualche modo il rilancio della legislatura per presentare i partiti della coalizione del governo nell'edizione del mille novecentonovantadue
Con un bilancio che consenta di accrescere i consensi di questi partiti di rafforzare la credibilità delle forze di governo in qualche modo di portare un contributo alla soluzione dei problemi dei quali ha prima parlato che sono problemi seri e problemi grazie
è questo che si vuole da parte delle altre forze politiche
Io non credo che si possono scivolare verso la fine per legislatura facendo morire il governo di inerzia con una guida che non è in questo momento in condizione di guardare oltre una raggio d'azione semestrale
Io credo che dobbiamo non dobbiamo assolutamente accettare questa impostazione quindi credo che molto bene il segretario abbia fatto a sollecitare un chiarimento alle altre forze politiche
Su ciò che si deve fare di fronte ai gravissimi momenti gravissimi avvenimenti anche internazionale di fronte ai quali noi ci troviamo
Io spero che questa giornata del Consiglio nazionale possa chiarire all'estero
Che la volontà dei repubblicani non è quella cui e oggi di determinare una crisi di governo
Ma è quella di determinare le condizioni per cui in una situazione internazionale difficile è stato più volte Ricard dato anche dal presidente del Consiglio non si debbano fra pochi Meda presidente del partito
Non si debbano celebrare fra pochi mesi delle elezioni anticipate che aggraverebbero i problemi e probabilmente aggraverebbero anche quella separazione tra società politologi extra società civile
E mondo politico in un modo forse il re farà
Pellicano per cortesia
Io vedere in una non era presente all'appello di ieri mattina di controllare che il suo nome sia presenti tavolo là fuori dalla dalla parte del Consiglio nazionale la parola coinvolti
Dunque io vi chiedo di scusare alcune alcune ellissi nel nel ragionamento la somma credo che si debba cercare di essere schematici quindi anche abbastanza breve alcuni passaggi con il rosso che ricostruirà naturalmente da da solo
Dunque conveniamo tutti che la situazione
Ha un carattere di crisi di sistema questo mi sembra diagnosi fatta e assumiamo la e inutile né dare negli elementi chiarificatori e questa mi sembra che alla base del ragionamento che facciamo tutti una cosa forse vorrei dire ecco a questa a questa crisi di sistema si è aggiunta la crisi del del comunismo il partito comunista che è un elemento di accelerazione
Della crisi dei rapporti fra i partiti e dello stesso dello stesso sistema
Un'altra notazione molto feroce è che questo sistema mentre a questa grande crisi beh contemporaneamente produce qualcosa che però non basta a modificare come dire suo degrado ma prete la legge sull'autonomia locale certamente molto rilevanti
La stessa legge sull'emittenza citata ancora ieri da Visentini la legge antitrust quindi questo sistema produce certamente qualcosa quasi conto cemento un po'nevrotico a una grande crisi quasi mare asmatica qualcosa produce quello che produce non basta ad uscire dalla dalla crisi
Siamo tutti convinti quindi che non bastano soluzioni o propositi parziali per correggere questa situazione
L'esigenza di una riproposizione di un modello politico culturale nasce di qua
La logica di questo Consiglio nazionale
In un momento come questo è il taglio della relazione del segretario a questo corrisponde
Senza una riproposizione di modello politico culturale sarà difficile assumere atteggiamenti particolari che siano funzionali al tentativo di uscire da questa crisi evidentemente molto complessa
Non si uscirà da questa crisi con un semplice atteggiamento di protesta
Tutto quello che viene come protesta verso il sistema e ci coralmente fondato mai distruttive non mai in sé cultura propositiva
Quindi il problema è nei termini che che ci diceva
Gli estremi del del modello di riproposizione appunto politico-culturale il segretario la tracciati con grande precisione e anche con grande passione intellettuale e culturale
E quindi basta dire il funzionamento della democrazia
I rapporti fra sistema economica sistema politico lo sviluppo economico
Che non ci minacci distorsioni in termini di potere gli obiettivi di giustizia
Sui quali verosimilmente il partito negli anni recenti si è trattenuto meno ma che diventano fondamentali in quanto prima una maggioranza di sfruttati poteva immaginare
Di riscattare la propria posizione con la rivoluzione magari oggi una minoranza i deboli sociali non ha prospettive di risolvere i suoi problemi se la classe politica non si fa carico di questi
In questo stalla rivendicazione dalla nostra originalità culturale che tutti noi riteniamo ben legittima
A questa fase
Che cosa dobbiamo aggiungere dobbiamo aggiungere come dire un'azione politica
Che è collegata alla situazione attuale era quella futura che possiamo immaginare ci consenta di fare un percorso di uscita da questa crisi direttamente la semplice proposizione culturale evidentemente non sarebbe sufficiente
Credo che da questo punto di vista e anche di questo mi capo fuori con molta velocità nel dibattito anche interno nostro del dibattito all'e sterno poco si parla della grande rilevanza ormai dei rapporti sopranazionale
Come dire l'acuta crisi del del nostro sistema porta tutto il dibattito sui partiti italiani sono sistema se le soluzioni che vogliamo dare nove avranno cultura rispetta le frazioni interazioni sufficienti di niente si parlerà l'ambito internazionale più prossime sicuramente l'Europa
Chiunque immagini dalle soluzioni reali ai nostri problemi che sono interni rilevante mente che non riesca a calare alle una parte di essi rilevante nell'ambito europeo parlerà di poco parlerà veramente di poco
Alcuni aspetti interni delle nostre difficoltà ci rendono difficile come dire ipotizzare un nostro vissuto di partecipazione evoluzione europea
è stato detto anche questo via intervenuto Visentini sulla finanza pubblica ma lei regia battaglia sull'Energia impegnato molto in questo senso le stesse forze armate
Non so se Poli nonché le ha fatto il servizio militare per inciso Paolino io l'ho fatto ti posso dire del servizio militare di leva non a destra a niente che aveva quindi il problema non è se l'hai fatto è un'altra cosa
E anche il nostro rapporto con l'Europa attiene alla funzionalità recapiti schede le nostre forze armate
Allora
Anche in quest'ambito come dire ci misureremo con la capacità l'intenzione di venire fuori dalla crisi del nostro sistema ed è opinione nostra che la cultura laica se vogliamo chiamarla così
Molto molto ha da dire in questo proposito anzi è un'occasione nella quale molte propensioni cattoliche verso il Mediterraneo verso l'Islam insomma mediamente andranno frenate da una concezione codice culturale un pochino più cit
Allora kefiah di uscita si possono tentare politicamente da questa situazione io sto cercando di stare nei quindici minuti con mi sembra giusto almeno permesso
Vi sono stati tentativi politici
Senza ipotizzare la modificazione del sistema nell'ultimo periodo lo ha fatto dei Mita questo tentativo chiaramente è stato fermato
Questo tentativo lo fa Craxi da molto tempo mi sembra anche questo IMI stallo come tentativo
Tutti e due questi tentativi che immaginavo di modificare consistentemente l'equilibrio politico interno del sistema dei partiti italiani si sono fermati secondo me
E avevano alcune caratteristico un po'curiosa insomma nessuno in questo grande dibattito nel tentativo prima i De Vito e poi di Craxi
Di modificare l'equilibrio politico del sistema italiano
Ha trovato grandi prospettive di contenuti moderni nuovi di grandi aggancio non solo la relata internazionale ma la temperie che bisogna vivere per uscire come dire consistentemente dalla complessità di questa crisi nella quale ci troviamo
Sono finiti sa lo stallo Cresti tentativi ed è legittima mi sembra la considerazione che facciamo molti che stamane qui ripeteva lucidamente Oscar Mammì
Che non si esce con manovre interne da questo sistema di partiti e dalla dalla sua crisi io credo però che la stessa modificazione della legge elettorale abbia difficoltà perché troppo legata agli interessi immediati dei dei partiti troppo immediatamente legata
E quindi destinati alla somma algebrica zero come sembra essere destinata a qualsiasi iniziativa di un minimo di peso nel sistema politico italiano
Le decisioni sono poco penetranti e comunque non tali da modificarne le caratteristiche fondamentali io ho questa impressione non accidentalmente il discorso sulla legge elettorale prescindendo dal referendum che peraltro poi una sua iniquità come soluzione l'avrebbe cioè un suo favore ad alcuni partiti piuttosto che altri è ben leggibile è ben leggibile
E che non costituisce certo l'unico elemento di maggior rapporto FAO elettorato chi amministra il potere mi sembra ma è ben leggibile favore per alcuni non è accidentale che il dibattito sulla legge elettorale è consistentemente fermo anche questo giustamente lo diceva appunto stamani Oscar Oscar Mammì
Si parla di modificare il sistema delle preferenze certo non appare il nodo della sua azione politica italiana
Questo stallo
E l'insoddisfazione della gente sembrano suggerire a qualcuno che una via d'uscita è semplicemente la protesta io starei attento dal provincializzato i comportamento politico italiano su questa posizione incerto che il localismo si percepisce più facilmente
Certo che praticità particolaristiche di settore si percepiscono concretamente
Certo che alcune presenze cattoliche dirette arrivano a segno in ambiti ben determinati
E però
è appunto la provincializzazione della politica italiana
I suoi problemi sono enormemente più grossi fortunatamente la nostra storia nazionale la nostra storia politica e molto più avanti di questa provincializzazione
Non può essere come dire difficile ingrato
Affrontare le leghe negando le questo loro provincialismo ma non credo che il Partito repubblicano abbia strade diverse da queste personalmente credo che non ce l'abbia il il Paese una strada diversa da questo
Quindi
In questo atteggiamento di protesta vi è ovviamente la mancanza di qualsiasi atteggiamento ricostruttivo anche se questo atteggiamento ha nelle vele il vento dell'insoddisfazione della gente
Per cui il voto verso le leghe è ben comprensibile verosimilmente è giustificabile
Ma non viene temperie culturale né politica sufficiente per non contraddire la storia nazionale ma anche la storia politica di crescita di questo Paese che ha avuto una storia politica in crescita a questo questo Paese
Voglio dire e non intendo
Non intendo difende il sistema dei partiti
Che i più grossi elementi culturali ancorché prigionieri e non espressi sono dentro il sistema partitico
Il problema è come li liberiamo così come liberiamo le capacità di speranza di iniziativa di moralità e alla gente e che non si liberano
Con questo sistema partitico anzi
La gente fa verso un'ipotesi di tutela dei suoi interessi anche al di là dell'otite azioni partitiche
Si sta diffondendo sostanzialmente nella disperazione verso come dire il valore della norma e quindi il valore dello Stato Siva difendendo se
Ammettete come dire la pesantezza del termine un costume mafioso ognuno cerca di tutelare sì con modalità di di partito di consorteria di di di club quello che ognuno si sta tutelando in questo senso ecco
Appare difficile che si possa uscire da questo con un semplice marasma appare difficile che l'ipotesi semplice del marasma possesso dell'ipotesi d'uscita da questa situazione
Che cosa ne sarà di quello che abbiamo per tanto tempo indicato come il rischio del potere occulto del potere di fatto somma che cosa ne sarà ecco non quindi non appare Cuesta semplicemente la la strada
Vi dico cose ovvio ed evidente credo che la sua azione sia tale per cui importante ripete ci cose ovvie forse mai di molto nuove non ce ne saranno sicuramente da dire almeno per quanto per quanto meno nei guai
Allora il problema stesso della presenza al Governo
è da non drammatizzare sicuramente uno degli elementi come dire che caratterizzano il comportamento politico dei partiti in Italia e quindi anche del nostro ma è uno degli elementi è stato giustamente messo in evidenza che il rapporto verso i partiti non raramente prescinde dall'appartenenza o no al Governo è chiaro che l'appartenenza al governo comporta una corresponsabilità nella conduzione del potere evidentemente maggiore per dire non c'è dubbio distorta che sia così
Quindi è importante sapere che cosa noi facciamo nell'alleanza di governo ed è giusto dire che al di là di certi limiti ci riesce difficile restarci
Ma è altrettanto legittimo dire che non c'è una scelta come dire Maras Matica
Non c'è la scelta che nel marasma salviamo la nostra anima è che potremmo non riuscire appunto a stare al governo come diceva Mammì
Un ministro o i ministri potrebbero non trovare le condizioni per fare il minimo che ritengono necessario fa il partito dico esto deve farsi carico non può spingere come dire la sua sull'alternanza la concezione che ti salvi con il potere fino a restare al governo in qualsiasi condizione fermo restando però
Che è una scelta meramente protestatari a diventar Mara asmatica e non tale da consentire un'uscita
Allora un atteggiamento più propositivo pretende pretende la riproposizione di un modello politico-culturale di grandi obiettivi di fondo e oggettivamente bisogna tutti riconoscere che questi giochi stanno finendo
Questo lo devono capire anche i socialisti
Quando noi diciamo i socialisti che questi giochi stanno finendo non intendiamo dire che i nostri rapporti con loro sono in crisi al contrario
Vogliamo dire che la possibilità di stabilire rapporti proficui è anche nella consapevolezza che questi giochi
Basati prevalentemente sulla redistribuzione del potere o dalle rilevanza politica interno al sistema dei partiti stanno finendo
E che se chi ha in mente di modificare questo sistema
Non una nuovi propositi e quindi di superamento dell'attuale condizione difficilmente sfuggirà al destino se mi consentite dalla tragedia greca questo la tu ha caratteristiche con questa vai fino in fondo
Effettivamente incerto pessimismo che sembra circolare ma non si può fare nulla
Andiamo avanti e con grande come dire coraggio ed orgoglio con grande umanità subiamo tutte le sofferenze possibile com'è questo
Con creste il problema è se siamo capaci di fare un tentativo dire impostazione
è il modello politico culturale è la base di partenza alla quale noi come gli altri pretendiamo che seguano atteggiamenti politici coerenti
è la liberazione nel sistema partitico di quelle energie culturali
Che visionò HD sono così come è giusto liberale c'è culturale legge d'iniziativa della gente in questo Paese insomma è chiarissimo che la lottizzazione che si spinge oltre certi limiti contraddice la natura stessa di queste società
Dove pretendiamo che uno sia più autonome più responsabile e poi qualsiasi movimento suo e preordinato su una scacchiera Cluj neppure al resto voglio dire che neppure ha visto non c'è dubbio quindi i vecchi giochi sembrano alla fine almeno questa è la diagnosi che facciamo
O ve ne sono di nuovi e quindi nuovi nei rapporti e dei propositi oppure il sistema appare appare destinato sotto l'orto della protesta esterna a dissolversi criticamente
Cosa ci sarà dopo non lo so non ha la minima idea Bossi prende il potere per sei mesi a essere la propria idea ecco ma non è questo allora
Di questo bisogna aver la consapevolezza questo sistema partitico ancorché da superare va guidato va guidato al superamento della sua crisi non gli va tirata sopra una bomba va guidato al superamento della sua crisi
La proposizione di un modello politico culturale è il dato di partenza indispensabile per poterlo fare
Conti Conti si possono fare alleanze politiche per perseguire il modello politico culturale che è stato riesposto in questo Consiglio nazionale
E che non è una invenzione nella nostra storia cerchio da partito di minoranza sarà legittimo riconoscerci il diritto di dire insomma noi
Non dobbiamo cambiare la nostra linea culturale passa il meno che si possa consentire fa un partito è nata e i dati sono questi
Noi non dobbiamo modificare le caratteristiche fondamentali della nostra vita culturale
Riteniamo che altri lo stia facendo drammaticamente il mondo comunista
Riteniamo che vi siano elementi di chiarimento da conquistare da parte dei stesso solisti se vogliamo riformulare un'ipotesi politicamente perseguibile da oggi del contingente di una sinistra moderna che appare essere appunto con i suoi traguardi di equità di garanzia del funzionamento della della democrazia di non ostilità culturale ai processi di sviluppo economica le caratteristiche le società occidentali
Se abbiamo appunto l'interesse l'intenzione che questo diventi appunto uno dei grandi le grandi forze politiche che modifichino la situazione italiana
Da questo punto di vista io faccio fatica davvero a capire le reazioni socialiste alla prima giornata del nostro Consiglio nazionale
Cosa dobbiamo dire che il problema di per risolvere la crisi italiana è una trattativa più complessa e millimetrica fra i partiti per vedere come l'equilibrio Maria non
Tutti siamo convinti io capisco io capisco
Che i socialisti possono non considerava ancora concluso il tentativo di Craxi di squilibrare l'equilibrio politico di questo sistema ma è comprensibile e altrettanto complessive che noi si pensi
Che sia poco probabile che quello sia il meccanismo di uscita da questa situazione
Da questa situazione verosimilmente si esce io
Non contento delle modifiche la legge elettorale rimbalza libero credo che sia stagione per modifiche istituzionali molto forti
Il partito ne ha studiati e su altre rifletterà
Dove si modifichi molte dove si riesca a molto assaltare dell'attuale condizione il sistema partiti resta un problema
E però per fare che cosa
Per sostenere quali contenuti obiettivi politici fondamentali queste il dibattito aperto con i socialisti
In che misura il comportamento politico quotidiano
Non contraddice i grandi obiettivi di ricomposizione di una sinistra democratica e moderne in Italia che riteniamo sia uno dei presupposti per modificare per un certo numero di anni le caratteristiche negative di questo sistema politico
Io mi rendo conto insomma se uno che sta facendo un mestiere
E spera di ricavarne un vantaggio idrici guarda che è sbagliata si risente
Allora anche la dietrologia fairfield punterà come dire nella vecchiezza dei meccanismi
E allora la nostra diagnosi culturale che ci sono elementi da superare nella concessione socialista
Non significa ostilità al pari socio istanze io voglio dire di più significa l'intenzione di collaborare attivamente con i socialisti
E di avere con loro questo tipo di rapporto che chiarisca che tutta l'evoluzione subita di grande importanza dalle socialdemocrazie in Europa sono questi sono elementi di grande Governo è stato anche detto assommano come dire la crisi della socialdemocrazia dipende dal loro successo no la crisi del movimento sindacale dipende dal loro Successo questo ma questo è stato detto come è giusto per però alcune cose bisognerà riconsiderare questo il senso come dire
Sì è lecito dire della grandezza delle ipotesi di rapporto che noi facciamo
Se ci dovesse venir richiesto che il dato fondamentale del rapporto è il meccanismo meramente quantitativo di turbativa dell'attuale equilibrio del sistema politico e te l'hanno noi a questo
Non voglio che non ci crediamo perché poi insomma affermazioni assolute meno se ne fanno meglio me meglio certa abbiamo molti dubbi che sia la strada che ci porta fuori è una strada che rallenta il degrado di di questo sistema una somma non ci porta non ci porta fuori
Ecco allora questo il e anche il senso di alcune cose che nell'ultimo periodo sono state fatte assieme socialisti è questo
L'attenzione comune a certi problemi e vedete anche la politica
Al comportamento del Governo è in questa ottica quando altissimo che effettivamente non sembra avere in questo gioco politico grandi offerte da fare onestamente almeno di lungo rimedio Periodo
Quando altissimo dice che il comportamento del Partito Repubblicano che sta in maggioranza e critica
Non va bene
Ma la critica al comportamento del governo per un verso certamente tende a migliorare
La manovra del governo
Per un altro verso tende a porre problemi politici e rapporti politici i quali si ritroveranno nella ricostruzione di piattaforme per uscire da questa situazione
Ma immaginate cosa sarebbe il dibattito italiano se sul governo non si facesse altro che ritenersi vincolati a stare zitti causerebbe cioè sarebbe l'attacco esterno al governo perché uscire come dire drammaticamente dal governo senza ipotesi ricostruttive senza rapporti configurati
Poi in atto oppure Anna Di Tora rapporti potenziali cosa significa
Stimolare la protesta da grida e sistema non è questo il mestiere che facciamo noi il nostro mestiere fortemente ricostruttivo fortemente propositivo è questo il senso
Se mi consentite anche morale del dell'operazione politica che il partito tenta che tenta con le sue forze che da questo punto di vista politicamente sono rilevanti
è il senso come dire di Sempre della nostra presenza di una presenza che vuole essere politicamente incidente al di là di quello che il suo peso quantitativo anche se in questo Periodo onestamente
Pesare di meno a volte vuol dire proprio vuol dire quasi non non esserci e il PSI che via può prendere
Che via Po prende il partito socialista
Quale è la via appunto di sperare che crolli il Partito comunista a suo vantaggio purtroppo i crolli comunisti fino ad ora hanno dato di se al partito socialista e dieci x fuori del sistema
è questo che sta attende il PAI socialista come politica è ancora fermo su questa piattaforma di lancio e che cosa potrà fare
Se non ricostruire un'ipotesi politica di fondo alternativa alla attuale situazione che non necessariamente potrebbe dire nel periodo breve alternativa alla democrazia cristiana se non fa questo che cosa può fare
E che interlocutori può avere per la ricostruzione e la ridefinizione di questa piattaforma non solo noi verosimilmente ma sicuramente anche noi e allora sottovalutiamo l'importanza dei rapporti con i socialisti
Pertanto spingiamo l'analisi culturale avanti pertanto siamo con venti dell'importanza di questi rapporti
Se ci avessero per succubi ma che se ne farebbero che cosa ne farebbero se ci avessero fare succubi e per conformi a loro ma non servirebbe a niente
Non è la modificazione di cinque punti percentuali all'interno del sistema partitico Italia attuale che modifica le stesse loro prospetti
Quindi da questo punto di vista io ritengo un'offerta molto positiva
Verso scusate chiudo subito non mi sono reso conto che l'atto molto male considero molto positiva l'offerta al Partito socialista
E considero che questo tipo di rapporto che cerchiamo l'indicazione dei problemi dell'ambito dove risolverli sono la traduzione politica della ipotesi politico-culturale illustrata
Questo stiamo facendo
Naturalmente il partito avrà bisogno mi scuso mi rendo conto il partito avrà aveva un paio di cose ancora non sa il partito avrà bisogno di definire me soluzioni particolari coerenti con il suo modello finale capace di suscitare lì le i rapporti politici utili
Il progetto di riforma della leva è uno di questi siamo in grado di fare una proposta sulla sanità seria
Che tiene conto dei problemi di sicurezza sociale e nel contempo tiene conto di quello che il governo il ministro che la sanità trascurano che il problema del finanziamento del servizio sanitario nazionale non c'è sistema che funzioni al di sotto delle sue esigenze di finanziamento e se non c'è danaro pubblico bisogna trovarne di privato
Ma non freme & o meno agli obiettivi come dire di giustizia che fanno parte del
Delle caratteristiche di questo modella che il partito
E in grado di fare questo son convinto che
Io vi dico una cosa che ho detto alcuni amici ho avuto un trauma frontale con un incidente in motocicletta sessantadue mia moglie che un primario anestesista sostiene che certo spunto ottimistico mi deriva da quello io che ho
Una laurea in medicina sono specializzato anch'io ne stesi animazione lo escludo assoluta
Viene detto di fare un breve annuncio
Mercoledì il prossimo diciassette ottobre alle ore diciotto a Cagliari nel corso dell'assemblea annuale dell'ANCI si terrà una riunione degli amministratori repubblicani consiglieri comunali repubblicani sono pregati di intervenire numerosi a questa riunione la parola alla ricostruzione spagnoli
Cari amici ritengo che si è indispensabile dare un'occhiata
Prima di tutto la grave situazione internazionale
Necessaria per affrontare i problemi di casa nostra
Che da quella sono rigorosamente condizionati in economia
In politica
Penso all'ultimo Consiglio nazionale di maggio
Per misurare l'Inter la distanza
Di oggi da allora e registrare gli immensi
Cambiamenti con un brutto termine
Oggi in uso vorrei dire epocale di
Nel maggio del novanta il dialogo Est-Ovest e stava andando avanti
Ma in forme ancora incerte
Tutto sommato non conclusivo e nel luglio del novanta per esempio
Scusa Giannino fai dopo la conferenza stampa Giannino la conferenza stampa farla dopo sono qui compilato un po'di tranquillità o se non rinuncia a parlare
Nell'uno e novanta il vertice giusto si era concluso in modo tutt'altro che brillante
L'impegno degli Stati Uniti verso i tremendi e indilazionabile i problemi economici dell'Unione Sovietica appariva stanco svogliato temperato da un complesso di sottintesi che rasentavano il machiavellismo
La posizione politica di Gorbaciov fa ancora oggi discussa incerta basti pensare che ha parlato di libanese azione come prospettiva per il suo Paese
Allora ancora più debole
L'Unione Sovietica era per uscita dalla vicenda tutt'altro per conclusa delle Repubbliche baltiche
Il separatismo il localismo la lotta delle etnie e delle religioni con santi e contrastanti riprendeva heavy esplodeva nel lusso e quasi come settant'anni di storia comunista non fossero esistiti
La svolta all'assalto del cupamente è stata in questo senso decisiva ha messo alla prova il dialogo Russia America sottraendola tutte le combinazioni
E a tutti i calcoli di un tatticismo spinto soprattutto da parte americana oltre ogni limite
Ha dimostrato la realtà fondamentale dell'Unione Sovietica poste Gorbaciov orientata verso il nuovo ordine mondiale senza ricevono Isma'di ieri
Di qui il complesso di passi che l'URSS ha compiuto al Palazzo di Vetro e non solo in quello per sostenere le misure di embargo contro Baghdad realizzata agli americani con un concerto all'inizio limitato e svogliato dagli alleati europei Gran Bretagna parte
Il capitolo da guerra Iraq Kuwait quali che siano gli sviluppi da tragedia in corso sui quali è impossibile avanzare in questo momento qualunque previsione inaugura nuova epoca nelle relazioni mondiali
Sottolinea il valore e la necessità di un Governo mondiale dell'umanità
Mette in luce come la distensione sulla direttrice Este
Oreste che ha portato alla pace nucleare ha sottratto il mondo lo spettro lo causa o nucleare sia accompagnato da un aggravamento delle condizioni sulla direttrice nord sud
E quindi da una prospettiva che investe pienamente l'Italia nel Mediterraneo che di questa direttrice due punti fermi
Soprattutto la seconda risoluzione quella relativa all'embargo aereo ha sancito l'unità nelle nazioni unite per la prima volta che anche la Corea realizzò qualcosa di simile del tutti i popoli del mondo
Timorosi che i conflitti locali in genere i regimi periferici di violenza e di sopraffazione potessero compromettere il frutto di intese volto ad assicurare la pace e la convivenza per l'umanità
Parlo anche dalla pace nucleare vista l'ombra i nazionalismi atomici limitati e locali che incombe sul Medio Oriente
Siamo arrivati a una svolta in tutta la politica sovietica verso il Medioriente mi lascerete in questo mito dire due parole sulla questione di Israele
è sfuggito qualche giorno fa la ripresa dei rapporti diplomatici fra Unione Sovietica
E te la vive nella sede ufficiale di scambi consolari e abbiamo assistito in questi giorni
A un'orgia di Antiseri Isma'per una trappola in cui Israele caduta che richiede la parte nostra qualche puntualizzazione a questo nel cuvette stata mescolata con la questione della Palestina
Riprendendo
Una linea che all'inizio era stata di Saddam Hussein poi era stata ripresa da Mitterrand rompendo l'unità dello schieramento occidentale poi dopo è stata timidamente avallata anche per ragioni interne da Bush nel discorso alle Nazioni Unite adesso siamo al punto
Che si rischia e avete visto la concitata telefonata fra Mitterrand e Boucher si rischia di arrivare al punto che ormai una soluzione quella per il corrente viene in qualche modo associato condizionata l'altra soluzione quella per la Palestina come si è disteso dopo i signori anche giuridicamente analoghe che è una delle vergogne
Di questo nostro momento di sbandamento e di ignoranza perché lo Stato palestinese come tale non esiste
Non lo mollano i palestinesi nel quarantasette quarantotto quello di cui si discute semmai restituire i territori palestinesi occupati e che devono essere liberati alla Giordania
Che dimentica perfino questo non c'è un giornale italiano cani donne che non esistono allo sia possibile con uno Stato sovrano che è stato soppresso favorito di colpo favorito del Golfo con lei favorita l'antica ancora che minaccia l'intera umanità
Si mette in discussione un dramma perché è un dramma quello di Israele nessuno viene qui a difendere una forza armata che ha perso la testa perché evidentemente non ha più il controllo va bene ovvi
E sulla quale lo ricorda risale stamani su quella sera John qual è il governo israeliano ha però aperto un'inchiesta
Pepe noi dà garanzie di essere un'inchiesta io ricordo l'inchiesta chiamata su un'altra strage
Non italiana ma avallata
Ma le israeliane che ci punto nove nel Libano Savage attiva popolata un'ingessatura troppo condannate colpevoli falangisti Jenna misura in cui erano anche agli israeliani
Quindi noi che vediamo l'unica democrazia del mondo mediorientale iniziare ancora dava fiducia che questo grave errore materiale sanguinoso sarà sarà colpito sarà neutralizzato non possiamo avallare indifferentemente come avviene adesso negli scambi dalla francesi perché avevamo visto e già la politica delle dell'Eliseo e di Palazzo Chigi che io non conosco sia la politica italiana su questa questione
E dai
Per cui giustamente l'America volo infligge una condanna ma non vuole rompere e paragonare Israele Asada musei AN
E stamane Amici miei sono sbalordito
Esco dalla lettura di un gioco un articolo di un ex direttore del Corriere la sera quindi anche in qualche modo il quale sostiene sostanzialmente che Saddam Hussein è come i proletari
Della fino all'Ottocento quando avanzavano con le proteste sociali e gli scioperi contro il mondo conservatore che non capisce cosa sta dietro gli Anathema centonove sappiano e non sta dentro gli arabi non le lotte sociali della fino a ottocento non so questo parallelo
Non so questo parallelo da dove sia venuto fuori ma sta certamente un dramma che dal mondo arabo e della necessità di evitare che ci sia una guerra santa di degli arabi contro Israele noi sappiamo bene perciò l'errore di salari tanto più grave
Perché in certo modo sposta
La sedazione che deve essere contro il cuvette in una situazione che gli americani faranno benissimo non percorrere circa come vorrebbe fino in fondo metterà anche poi lasciatemi dire in materia percorso quattro strade in questi in questa crisi
All'Eliseo Prado duro quando gli americani fa scavalcato gli americani
Poi si è dissociato agli americani e adesso adesso io che pure sono stato diversamente da Ugo la Malfa un estimatore
Cerchiamo
Ed è gol dal mio novecentosessantasette quando prese la pozione antiebraica
Il decoder estrema decadenza del regime quando prese la mozione anti ebraica e prese la posizione anti canadese nel quand'è che questa posizione di antiebraica
Qui antisraeliana così avanzata del Presidente francese mi turba profondamente e io voglio ricordare questo aumento l'ha fatto per Icaro stamani cosa vuol dire anche ai fini di una valutazione complessiva dalla tragedia in Medio Oriente
Non ho mai creduto alla soluzione militare come le principale di unica soluzione se fosse possibile una soluzione politica pacifica sarebbe molto meglio ma
Passa signor Presidente del Parlamento egiziano significa la somma e la violenza tipo ostaggi eccetera terrorismo che ritorna e che ritorna in forme che è lecito ha già pagato con l'assassinio
Diciamo date e che quindi saranno forme certamente molto gravi
Ora in tutto questo lo dobbiamo
Ricordare che la Conferenza internazionale per il Medio Oriente con la partecipazione sovietica l'ho detto al Congresso ebraico per ottantasei è indispensabile
Che il ritorno della Russia nell'area mediorientale come elemento di stabilizzazione di pace a fianco degli Stati Uniti è indispensabile
E senza la Russia che ha cinquantacinque anni milioni di volte urbani preso frontiere non si risolve il problema neanche di metterlo un minimo di agire al fondamentalismo islamico
Però che per fare tutto questo occorre una forte unità dell'Europa del continente europeo e una ridefinizione dei rapporti fra l'Europa
E Stati Uniti ora non ci facciamo illusioni non proprio sulla polemica su quella che è stato la linea i tenuta sostanziale non darò pagelle all'Italia per quanto è avvenuto il ministero degli esteri è stato già ricordato anche relazione del segretario si è comportato in modo tale che ha fatto prevalere i motivi di unità e di coordinamento dell'Europa dopo una fase iniziale di timidezza ed incertezze ed è questo la prova di più di quanto pesi
L'atteggiamento repubblicano nel governo perché certamente è dovuto anche alla linea ferma che in questa vicenda del Kuwait fondamentale per il futuro dell'umanità
Assunto il Partito Repubblicano che è stata poi corretta una certa direttiva e devo dire da parte della Farnesina seguita
Con coerenza
E con fermezza però
Non ci sottraiamo al dubbio amici che l'Europa
A grandi problemi da risolvere davanti a sé
E che
Tutto quello che è avvenuto anche in questa relativa solidarietà dimostra quanta strada deve fare ancora l'Europa macinate lì
Se io non sono stato contento di vedere amico il Cesa ricorda perché va fatto insieme per l'UEO di vedere l'UEO elevata era quando io la prego
Ha preso in mano ma ho visto la difesa e l'ottantatré era un cadavere assoluto che ricordava il fallimento e la cederà rilanciamo con la volta insieme con i francesi
L'UE oggi è diventato uno strumento aldilà perfino so carta statutaria di solidarietà di consultazione europea che ha esercitato un ruolo importante in tutta la crisi mediorientale
Ma è chiaro come questo problema posto il problema per esempio dell'Europa della difesa c'è un grande problema aperto le grandi federalisti europei che non va collocato
Nella nei termini quasi di sconfessione di scomunica in cui certa sinistra italiana lo colloca
E quindi ha messo in luce come
Occorra realizzare un coordinamento politico è un coordinamento militare dell'Europa e poi non più soltanto diciamolo pure l'Europa dei dodici perché ormai siamo di fronte a un fatto nuovo che l'Europa comprende i Paesi dell'orientale si è rotto il patto di Varsavia non esiste più
Esiste invece il Patto Atlantico diventerà un grande fatto politico con contenuto militare subalterno al contenuto politico
E quindi si realizza la comunità europea che lasciatemelo dire citando Pazzini questa volta comprende la Russia grande potenza europea diceva grazie al sessantasette
Nelle tele slava il cui ruolo fondamentale di incivili mento dell'Asia ma chi pensa lo pensava Kissinger nel momento e le sue stramberie accademiche che l'Europa si determina la Vistola
E non raggiunga gli orari cura delle poche formule ancora vive della eredità del generale de Gaulle
Ecco e quindi grandi temi si pongono alla politica italiana e io spero che i prossimi giorni ci consentiranno di rompere anche da col voto dell'ONU
Questa questo equivoco
Telline la grave vicenda della rappresaglia Dellai assolutamente eccessiva ritorsione israeliana ha posto in atto Richie dobbiamo augurare
Si torni a separare nettamente
I due problemi
E si torni a mantenere l'unità ma semmai siamo al punto e ho dovuto reggere giorni fa anche se la Lazio il ministro degli Esteri sovietico ha chiesto una terza risoluzione
è sfuggita perché notizie veramente grosse non non le danno poi nostro giornale
Ha chiesto una terza risoluzione delle dell'ONU per vedere il grado di efficacia della embargo sull'Iraq tocca all'Unione Sovietica chiedere quello che toccherebbe semmai chiedere ai Paesi europei
Ho magari se non vogliamo gli Stati Uniti e son troppo impegnate o la presenza perché come voi ricordate esce Vernazza e sia pure in questo caso con qualche distinguo da Gorbaciov offre aveva ipotizzato una partecipazione militare sovietica al corpo delle Nazioni Unite e non c'è dubbio che l'azione che solo il futuro del mondo
E il futuro del mondo presuppone L'Unità fra Stati o no dico la collaborazione e il coordinamento fra Stati Uniti e Unione Sovietica
Parliamoci chiaro anche i territori occupati di Israele voi vedete liberi integralmente senza una forza di interposizione dell'ONU che garantisca sia i palestinesi sia israeliani
Fu così a Gerusalemme nel quarantotto si può pensare che nasca improvvisamente dall'Olpe alleato stretto diciamo se in uno Stato palestinese che possa garantire la sicurezza di Israele no bisogna ricordarlo in quel caso non siamo più in grado
E io voglio ricordarvi che poi
Per il famoso e spedizione italiana in cui ci si richiama quello che io ho avuto
Occasione precedente consiglio di stimolare la il Libano per esempio sono stati sotto il John Lennon
Noi siamo andati del Sinai nel Libano sembra e poi anche nel Golfo Persico mense dell'ottantasette in funzione indicare delle Nazioni Unite in quanto le Nazioni Unite non operavano operavamo noi paese quindi che si richiamava una legalità internazionale incarnando la nel momento in cui alle Nazioni Unite non ha permesso per il contrasto fra israeliani e arabi alzare la bandiera oggi che la lotta nel Golfo lo schieramento nel Golfo e sotto la mano dobbiamo augurarci relazione al nono abbia il suo effetto positivo fino a indurlo al ritiro
Del territorio occupato in mano all'annuncio del ritiro come disabilità era ma che ci porta l'annuncio del ritiro
Non c'è del ritiro la ritiro
Per le forze di invasione di aggressione
Tra corrette e quindi
Questi sconvolgenti avvenimenti internazionali che richiedono abolisce una parte repubblicana di grande riflessione di grande impegno
E che hanno cambiato gli equilibri mondiali
Non potevo non influenzare gli equilibri interni della politica italiana
Dei quali parlerò questa seconda breve parte
Per i separatezza testimonianza a qualche parola sulle leghe
Partito Comunista ha subito fino in fondo è affrontato anche con coraggio e dignità
Le conseguenze da del Comune stilizzazione
In attore lavori in tale è uno sforzo che cozza contro resistenze interne potentissime
E il tempo non ha minimamente scalfito e basta leggere la storia di ieri dolorosa e per certi aspetti quasi grottesca del referendum chiesto della battaglia contro i referendum e della finale decisione di Occhetto devono accettare i referendum
Notavo chiesto in tutti questi anni che la trasformazione del partito comunista coraggiosamente in atto crassa le basi è una vecchia tesi che da Ugo la Malfa si è trasmessa a noi per il superamento della scissione di Livorno
E per il ritorno del Partito comunista dall'Internazionale socialista e il suo tutta l'adeguamento alle regole della democrazia
Anche perché la nostra posizione è sempre stata contro ulteriori infittirsi quale purtroppo si delinea della lotta a sinistra
Noi ancora vent'anni fa ci pronunciamo conto
Ma poi ti esasperati a sinistra e minacciavano di epiche di bloccare l'equilibrio politico italiano su un dominio
Democristiano indefinito
Io non lo pronuncia sull'home anche perché per il ruolo istituzionale che occupano e che debba i del nome aveva l'avallo meno il presidente del Senato che riconosco essere comunque frutto di un grande travaglio
Ma osservo che tutto quanto allontanarsi da questa strada maestra non mi sembrerebbe utile né alla causa nuovi rapporti a sinistra né alla prospettiva sia pure tendenzialmente alternativa come culmine di una democrazia compiuto a proposito di parole non c'è dubbio che la tragedia delle aste non ha corroso solo in forma definitiva la parola comunismo spiegando bene della dice la decisione solitaria
E coraggiosa che un anno fa dopo il Muro di Berlino presso l'onorevole Occhetto pensate il Partito comunista polacco si chiama socialdemocratico
Ha investito anche l'opulenta il termine socialismo per lo sfruttamento ostentato e abusivo che di tale parola realizzato la dittatura sovietica fino a costruire il modello di socialismo reale
Ma si pensava caso Dubcek
L'eroico protagonista della Primavera di Praga è stato sacrificato da soliste va ascesa la Presidenza della Repubblica cecoslovacca dall'essere portatore di un programma di revisionismo socialista
In un momento in cui il grosso dell'elettorato cecoslovacco sì abbiamo perso il Forum democratico
Integrale senza aggettivi apriva la porta alla vittoria Havel interprete di questa corrente
Bene ha fatto l'amico volti quando ha sottolineato oggi nel suo intervento ieri la sua dichiarazione
Che l'amico la Malfa e io richiamo i socialisti a riflettere su questa questione non aveva minimamente attribuito sottolineato sottovalutato la profonda differenza fra Partito Comunista Italiano e Partito Socialista Italiano fra socialismo e comunismo moderno sottovalutarla noi che siamo stati
Lo ricordava ieri risentire il partito che si è quasi immolato sacrificata i rischi di una scissione
Ed è la sparizione la geografia politica italiana per votare i socialisti fuori dalla dalla braccio frontista e per trasformarli in forza di governo quali sono da trentacinque anni come potremo essere noi a dimenticare quello che è stato il travaglio
Del partito socialista il superamento della fase iniziale post bellica che proprio per l'unità della sinistra vide
Ricordo l'articolo di la Malfa della fine del quarantaquattro la scomparsa una grande forza laica di iniziativa che avrebbe certamente creato diversi equilibri nella vita italiana
Obiettività imporre di riconoscere e questo era del detto in modo esplicito la relazione del segretario del travaglio dell'Est è tutt'altra cosa ad esperienze docile
Dovrà socialdemocrazia si è mossa costantemente sul piano democratico
Registrando riflettendo anche penso laburismo britannico all'influenza che ebbe Mazzini Masi ennesimo sui politici web sul familiari sul paganesimo posizioni anche religiose tratte dal travaglio delle forze democratiche
Ma non basta
Aggiungiamo che la crisi in atto nel Partito Comunista Italiano
Ha finito per riflettersi in qualche modo in forme complicate insondabili sull'altro grande partito dirimpettaio
La lotta al comunismo aveva tratto in questi quaranta hanno forti vantaggi cioè il partito la Democrazia Cristiana
Gli equilibri interni di questo partito sempre essenziali per la democrazia italiana sono lungi dall'essere definiti
E tali equilibri incerti e precari si riflettono sulla complessiva situazione di governo sulla quale è giusto è giusto discutere ben sapendo come ramo dimostrato consenso di saggezza e di responsabilità in tutti questi mesi come sia comunque indispensabile evitare ogni mossa
Che possa favorire in qualunque modo al forma le elezioni anticipati
Alle quali dobbiamo restare contrari cercando di trovare tutti gli spazi politici perché questa legislatura arrivi
Al novantadue anche affrontando se necessario
Il tema elettorale nelle forme in cui si potrà creare una convergenza tra le forze della coalizione certo non giocando su un'intesa con le forze esterne alla coalizione per imporla voi alla parte minoritaria della corruzione alle forze minori della coalizione
Questo lo possiamo accettare
E perciò
Vogliamo il nostro no al tipo di referendum che è stato su questo terreno sollecitato con qualche mancanza di cautela rispetto al calcolo dalle forze politiche che sono in atto ecco perché torno attuale senza bisogno
Assolutamente di mettere in crisi perché avvicinamento
Repubblicani socialisti dei quali ha parlato il segretario all'apparato
L'amico Bossi stamani ecco perché il ruolo di partito la Democrazia
Che io ho sempre auspicato e voi sapete sugo fatto il programma di Milano
Nell'ottantaquattro si identifica al filone storico dei repubblicani che incarnano proprio una corrente est ideale che parte l'ha ricordato il segretario da Mazzini e si fonda coerentemente su un'impostazione democratica
E non può essere confusa lecco liberalismo e colmarsi
Possiamo solo ricordare che il socialismo comprende la sua storia
Complesse e occidentale cioè priva di ogni collegamento col mondo orientale il Socialismo liberale di Rosselli che hanno radici Marziliano
Democrazia e la parola trascinatrice
Della rivoluzione ungherese cecoslovacca quella parola si riflette nel forum di Budapest di Praga in cui rientra un accento risorgimentale
E in cui il principio di democrazia intorno a unirsi col principio di umanità
In un incontro che perde ogni caratterizzazione sia classista
Sia confessionali
E la crisi dei partiti e raggiungono nulla quello che qui è stato detto e profondissima e bene ha fatto l'amico vicentini che ringrazio per le sue toccanti parole a ricordare come la componente anti partitica abbia contribuito in modo decisivo a quel po'di successo che riuscimmo ad avere nell'ottantadue soprattutto come la decidono di rompere col sistema della lottizzazione partitica e delicato partitico abbia creato le basi per il successo elettorale
Del mille novecento ottantatré proprio in quanto riuscimmo accentuare un'idea di partito diverso nel sistema è sempre il punto e dopo da quarant'anni la vita del partito repubblicano
Partite al momento in cui nasce la Repubblica non può che essere panico del sistema perché omaggiano essere contro esitava repubblicana ma che non può che aspirava a un tipo di governo che non si è realizzato concretamente in questi quarant'anni nonostante la nostra generosa in qualche caso anche fondamentale collaborazione
E questo problema che e ha aperto a quella che sarà la conferenza problematica annunciata al segretario e anche ideologica e che ci permette di guardare in ogni caso nella difficoltà delle prospettive politiche con orgoglio ha una posizione ideale
Mi consentirete dedicare la terza parte del mio osservazioni
A tutto quello che stiamo facendo controlli Europa all'interno d'Italia
Soprattutto partendo la campagna in corso sulla delegittimazione dello Stato unitario
Io ritengo che la Costituzione sono costituzione fortemente regionale che sia giunto il giudizio di Calamandrei sulla Repubblica autonomia Moro devo dirvi
Provo un sentimento di rivolta quando si parla in queste condizioni un ipotesi federale della vegetariana nella passo ma poi l'amico De Carolis Bra spiegato che nel suo discorso info con le Autonomie locali ci fosse un brivido di federalismo
Federalismo italiano è finito nel compilato centoquarantotto ed è stato disegno guelfo
L'Italia ha avuto il programma delle dell'unità e anche dei cattolici e ha avuto la più grande al tempo della sua storia fra il quarantasei e quarantotto dell'altro secolo e la soluzione federale presupporrebbe il Papa presidente dalla Confederazione italiana giungere Gioberti questo era
Basta
E il passaggio il tempo per un momento perché mandò le sue truppe
Usare quella serietà né in forma normale ma no perché nonostante tutto quel po'di Risorgimento ha impedito questo lasciami dire il Papa
Soprattutto questo Papa è talmente fuori anche dall'Italia che li riporta molto di essere presidente
Branca confederazione
E il Papa mandò le truppe perché credete che un Papa e la sua innocenza
Il papa Mastai potesse anche conciliare
L'italianità col dovere sopranazionale poi il ventinove aprile del quarantotto gli elenchi no perché non si sbaglia dei cattolici tedeschi austriaci era alle porte Storace deve fare il papà o fare il capogruppo della tolleranza liberamente scelto di fare il Papa a suo modo
A suo modo e cosa sarà del federalismo che si oppose ci vuole distribuire
L'altra soluzione quella di Catania c'è una visione diverso dal buco dell'unità ma non dobbiamo dimenticare con tutto il rispetto per cantare non siamo mazziniani e quelli comunitari
Unitaria anche perché il all'Italia il Paese mi aiutava in casa anche da questo
Anche per questo suo dono dire fino in fondo
Quindi amici dobbiamo combattere
Dobbiamo combattere con decisione
Naturalmente rendendosi conto di quante cose legittime ci stanno alla base della protesta delle leghe io su questo sono sempre stato d'accordo con una certa linea di cautela
Che il segretario al seguito perché non ha mai dimenticato
Che
Nella espansione leghe che un che continua in Lombardia non è che sia diminuita
Siamo stati con mentre in questi giorni continua
Continua dove già si chiamano Varese Como nelle sì da parte più sviluppata d'Italia
Nella parte più risorgimentale d'Italia
A Milano la città più italiana e se volete più europea dell'Italia continuano
Perché si ricavano ai difetti è nostro sistema burocratico ai difetti alla sanità ai difetti dei trasporti e ripete la scuola
Tutte cose che poi interessava quel ceto che anche il nostro per cui noi in proporzione abbiamo subito le perdite più consistenti perché sono i nostri vecchi elettori
Io sono passati a questa formula e dobbiamo recuperarli
Quando al Governo con la fedeltà a un certo sistema o non partecipare a tutte le vicende torbida che ci continuano a esserci in Italia
Dica cosa fare benissimo stando al governo non stando al governo non è il problema il governo in questo ventesimo importante entro una linea precisa del partito
Che ci consenta anche di affrontare l'ipotesi anche se tutti lavoreremo io per la parte nera istituzionale contro le elezioni anticipate ma dobbiamo anche mettere nel conto
Di doverle fare di arrivarci
Con una ridefinizione con la definizione per me può ancora ideologica e programmatica di quella che la tradizione repubblicana anche rispetto a questo problema
Cioè a cento aree carattere di partito diverso
Ritrovare i motivi in parte ritrovammo nel mille novecentottantatré per cui il voto a noi a un voto diverso rispetto a quella tra l'altre forze della coalizione ma ricordando il comune retaggio
Della nesso nazionale italiano di cui noi diciamo anche in qualche modo
Lasciatemi dire i custodi
Mi verrebbe voglia di rispondere
A chi ha detto ma così in polemica che io spero che si va per essere superata presto con noi ma dice per cosa ci sta a fare
Un partito repubblicano ma ci sta per difendere l'unità l'unità nazionale
E la Malfa e Ugo la Malfa va aggiunto l'unità e l'indipendenza nazionale
L'unità di di e l'indipendenza nazionale vi pare poco
Ma come possiamo pensare di entrare in Europa nelle condizioni anche di difficoltà estreme della nostra economia che ieri sono state illustrate sia dalla pampa sia da Visentini una cosa pensare di entrarci senza aver
Una compattezza civile e morale
E ci permetta di guadagnare molti spazi credimi al Gennaro tanto che dobbiamo novanta Terranova da inviare sul piano dei conti pubblici sul piano del sistema fiscale sul piano del sistema economico e qual è la ricchezza dell'Italia
La sua compattezza morale
La nostra coscienza della nazione che non fu mai coscienza di razza o distinte
Fu sempre conoscenza di una comunità di lingua e di cultura noi siamo figli di una certa idea dell'Italia ed è quell'idea dell'Italia e dobbiamo portare avanti
Se noi abbiamo ancora circa sei iscritti a parlare se gli amici chiedevano ancora parlare rispetterà tenderanno a rispettare i tempi sei
Noi potremmo dare la parola segretario a Ricci alle due per la replica
Quindi compatibilmente vi pregherei dire scrivere di rimanere nei tempi anche perché presidente
Il presidente
No no a una missione
Cioè non può
Mi sembra un po'eccessivo presidente comunque il partito del presidente Holt è tutto c'è un problema del Presidente deve abbandonare il Consiglio intorno alle due giugno due meno un quarto perché ha un aereo quindi allora non perdiamo altro tempo diamo la parola all'amico Gonella
Cari amici
Del consiglio nazionale
E certamente don prove libere discorso di Spadolini
Non è facile affrontare la complessità dei problemi
E sono stati posti all'attenzione del Consiglio
Dalla relazione del segretario dall'intervento Rutelli presidente vicentini
Dammi ai danni senatore Spadolini
è certo però che alcuni coltivazione dovranno esser fatte soprattutto da chi come le rappresenta una posizione di minoranza nel partito mi e certamente l'aver sollecitato un dibattito sulle relazioni significa anche sollecitarle
Valutazioni anche differenziate anche critiche
Vorrei dire che
Inizialmente nel momento in cui tutte le ideologie cadono ed è caduta la ideologia principale
Ma io Lucia
Chi era il Gemma gli Stati comunisti
Si è frantumata
Di fronte ad una realtà certamente pressata
Dalla forte della libertà
Ma dalle forze della Chiesa cattolica
Certamente pressata
Dallo raggiungimento di alcuni obiettivi militari per la resistenza europea che dovuta non dobbiamo dimenticare soprattutto
A quella presa di posizione che fa sud ad Alitalia sui missili
Con Spadolini
E con l'appoggio esplicito
Di Craxi che permise a Schmidt di Liliana la composizione in Germania susseguente a quell'italiana che condusse in quel momento la battaglia di blocco dell'offensiva
Militare psicologica fatta da Unione Sovietica nei confronti dell'Europa
Però devo dire che noi dobbiamo rifuggire d'ogni forma di ideologismo
O di creare o invocare modelli su cui impostare un'azione politica
I modelli astratti su cui si vuole calare una realtà complessa
Come la realtà italiana o la realtà europea che si va delineando in cui l'Italia inserita
A me sembra che nel passato abbia avuto non soltanto poco successo
Ma sono stati frantumati
Dalla calciato mutuata dalla società
E quindi non creare modelli alternativi l'uno all'altro perché modelle confronti di modelle conducono alla incomunicabilità più alla impossibilità di terminare una sintesi tra le forze politiche più o meno dalla società
E che certamente non possano queste forze politiche e stare in casa il latte in un modello e un altro modello perché ciò significherebbe veramente lati della coalizione democratica la società
Che la base sostanziale su cui vengono poi all'articolarsi levare oppressione le varie soluzioni politiche che ciascun in base alla breve coltura può dare come apporto alla vita politica e quindi a Vito lo Stato
E quindi evitiamo che ciò possa avvenire
Perché poi il vostro essere delle reazioni
Delle abitazioni che hanno significato poi politico e si inseriscono pesantemente nella realtà
Della nostra
Vita quotidiana e soprattutto di questo momento politico estremamente difficile
E certamente
L'apparizione del partito democratico di sinistra anzi Partito democratico della sinistra
Porta a fare della valutazione
Ma la lettura dei dieci punti certamente non sono granché ottimista su queste forme evolutive ripetendosi stanchi argomenti e nello stesso tempo non picchiandola Brivio per poter dare un contributo vero alla soluzione dei problemi alla società
Il che significa che ancora una volta ma le grado le prospettive che si vogliono determinare malgrado gli auspici
The valgono portata avanti per creare alternative di sinistra di cui noi loro maestre destinatari in un certo senso e nell'attesa che questo si verificano
Per perdere contro Renzi perché non lo vuole e per perde consensi da chi lo vuole
Ed è chiaro che noi dobbiamo da questo punto di vista dover impostare un certo tipo di scelta e di strategia a mio giudizio che l'ho visto delineata sarà stato forse disattento non l'ho letto attentamente e poi nella relazione del segretario peraltro interessante e stimolante
Però devo fare qui una serie di considerazioni
Anche di attribuzione di responsabilità
Perché ho sentito qui degli interventi catastrofici
Come la sanità italiana fosse per poter crollare da un momento all'altro
Come socio vostro altre forze nel contesto nazionale al di fuori di noi
Che potesse dare un apporto a poter capovolgere i termini di questa grande crisi sociale economica istituzionale morali di tutti i tipi e così è questa non prevista da lontano potesse in un certo senso proiettarsi lontano
E una realtà che in fin dei conti noi dobbiamo poter cercare di padroneggiare come classe dirigente come classe politica
Fare entrare e che si è arrivata ad un punto quasi di non ritorno
Nell'offensiva violenta non soltanto al sistema dei partiti
Questa dirigenti meno ma tutto il sistema istituzionale
Della sua accusa di non capacità di comprendere e di poter reggere all'impatto dalla società
E nella delegittimazione pertanto consequenziale da case politica dalla classe di governo
Se non sono questi tre aspetti l'attacco al sistema dei partiti l'attacco al sistema delle istruzioni come incapaci di affrontare i problemi le istruzioni crollano è la peggiore gitano se la classe politica va bene noi abbiamo dato un colpo alla democrazia
Chiediamo a dei presupposti di cui nessuno parla perché questo possa avvenire come te in brevi su di superamento ma non si sa come e in che modo questo possa venire all'interno all'esterno
E questi qua sono delle questioni gravi che noi dobbiamo porci perché non dobbiamo dimenticare che siamo stati anche noi protagonisti giustamente nella battaglia contro il sistema dei partiti cui noi facciamo parte integrante
E dobbiamo stare attenti
Ad uscire al sistema dei partiti ermetici degli altri sistemi che diventando al divo esterna di partito diventò al di fuori la struttura democratica del nostro Paese
Quindi sono di limiti al via dal quale lo si può non si può andare evidenziare una discussione paradigmatiche seria Cipro vedi che sono in essere non dobbiamo dimenticare
Quando a parlare di riforma istituzionale l'impossibile nel partito padovano delle grandi riforme costruzione era impossibile parlarne quadri impossibile parlare di riforme elettorali
Quando il Bossi per riparare tutto ciò che potesse smuovere il sistema e creare le condizioni di una selezione di fare entrare pasti decenti e quindi nel funzionamento dell'Idi delle istituzioni che funzionano se c'è una classe dirigente che ha in sé queste capacità
A questo si innesta un altro elemento molto importante nel contesto italiano la delegittimazione la classe dirigente soprattutto dalla classe politica ha portato un fatto eccezionale
A fare sì che le grandi lobby economiche finanziarie
Editoriali
Persino fortissimamente sul visioni politiche tentano di influenzare le grandi decisioni economiche e finanziari
Esiti più che questa forza e tanto più pressante e a maggiore consistenza tanto più debole e la croce la politica delle istituzioni tanto più sono delegittimato le istituzioni che la classe politica a resistere a questa forma di offensiva
è uno dei temi fondamentali del nostro momento economiche dalla nostra società
E questo non dobbiamo Lori dimenticarlo perché la città è fatta di interessi concreti tutti legittimi naturalmente interessi concreti ad interessi che debbono essere armonizzati interesse generale
è che noi ci troveremo delle condizioni
Che alcuni grandi gruppi posso terminare delle grosse svolte e hanno un maggiore potere dell'ampiezza europea perché hanno maggiore credibilità di quanto spesso non abbia classe dirigente la classe politica italiana nel contesto europeo
E questo fa determinati ai danni e fa sì che poi
La
L'indicazione della nostra identità nazionale la vostra indipendenza come diceva Spadolini venga ad essere fortemente affievolita
E di questo dobbiamo stare attenti perché sta a cavallo nel rapporto fra la società e del rapporto con le con lo Stato e con le istituzioni e voi no dobbiamo approfondire questa spetti e in che modo superarle
E qui
Ma mi ha detto con molta chiarezza
Il suo pensiero sulla legge elettorale
Qualcosa che tre anni fa con l'amico del Pennino parlando proprio sul sistema francese ad applicare con qualche correttivo dell'ultima legge francese per quanto riguarda il secondo ballottaggio che permette l'inserimento delle forze migliori
In una trattativa globale fra le forze democratiche
Senza che vengono mortificate le posa di un pluralismo che esistono anche nel sistema francese
E noi dobbiamo stare qua profondamente attenti perché l'avere portato fino in fondo
La critica al sistema partitico
Ha dato la possibilità a gruppi sparuti di Isabella d'Italia
E quindi io non credo che ci sia una reale volontà di mutare la legge elettorale perché questo è il sistema migliore con cui è possibile poterlo dominare la distruzione la vita politica italiana dal di fuori
E quindi fa sì che i nostri gruppi di pressione nella sostanza orientino le grandi scelte
E qui si innesta un problema di attualità
è stato trattato
Per la verità
Con molta attenzione dalle segretario e con maggiore chiarezza dal Presidente il problema del Governo
Lo dobbiamo a questi fatti attenti qui non si tratta di uscire o meno di questo governo per formare un altro governo che possa portare a chissà quali grandi cose
Nella legislazione a finire di qui ad un anno
Quella di coalizione sarà ove governo di collezioni questa parteciperemo non parteciperemo diventerà un elemento accidentale rispetto alla possibilità effettiva che noi dovremo decidere o meno ma non risolverà il problema
L'uscita del Governo in questo momento in queste condizioni in questo modo di polemica significa uscire dal sistema dei partiti
Significa incominciare un lungo tragitto e può essere anche positive da una scelta che è partito può fare un tragitto che certamente non ci riporta ad altre forme di collaborazione
Con i partiti dell'attuale coalizione o con i partiti che stanno al di fuori di questa coalizione ma che potranno fa parte di altro coalizione
Perché una rottura in un momento delicato io ed estremamente grave in cui sono messi in forse funzionamento distruzioni e credibilità e legittimità della classe politica
E quindi una rottura di fondo dall'atto di simpatia o di antipatia nei confronti del Presidente Antonio
Questo qua credo che non ci sia da parte del segretario ma c'è un problema preciso un plenum procedo elemento chino dobbiamo stare perché non possiamo andare al di là di certe situazioni critiche che noi svolgiamo
Perché i governi di coalizione riguardo dure sistema proporzionale si invadono muto le condizioni istituzionale tra il sistema di governo e siamo sistematico erodere sul tema della instabilità imponente avrà coalizioni sono le opposizioni alla collezione la manciata di dalla collezione queste una coalizione troppo nel futuro
Ma questo vale per oggi per domani per dopodomani
E quindi è la conditio sine qua non e il mutamento Luigi naturale che possa evitare che questo si verifichi pur mantenendo la capacità della pluralità delle rappresentanze politiche
E questo fa sviluppare ad altri
Io sono d'accordo con cori quale quale con fermissima posizione non con con i quali sono cedevoli
Hanno assunto De Toni molto ferme nei confronti delle leghe
Noi lo possiamo legittimare e niente le leggi
Nemmeno la loro protesta contro le strutture dello Stato
Perché proprio si sviluppano in Veneto le più ricche che hanno assorbito il massimo del sacrificio tutto il sistema economico nazionale
Non ci sentiamo debitori nazionalmente dei confronti coloro che votano nelle ci diamo creditori nei confronti corpi protocolli
E la battaglia è stata fatta frontale sul piano l'affermazione la concezione unitaria ha fatto affrontare nella salta assoluta autonomia che non estranea per niente a quelli che sono stati tradizioni ha detto bene De Carolis
Va fatto per quanto riguarda alcuni punti fondamentali
Ma sono so tutto punti politici nell'orgoglio che Valérie sistema politico i partiti politici a riportare il loro stessi nei confronti dell'elettorato devoluti dalla società
A poter richiede una forma di consenso su credibili possibilità su credibili grandi scenari perché attua oggi non si vota più per fatti marginali o per singoli fatti episodici
Ma per il complesso di situazioni che ne usciamo a prospettare e questo entrambi in cui attualmente ci troverà poi il Partito comunista
Oggi nella per il PDS
Ma è chiaro che tutte queste cose noi dobbiamo tradurre di una proposta politica
Che io non l'ho visto può darsi in sede di replica
Potrà delinearsi una maggiore chiarezza non l'ho visto
Nella posizione nella relazione del segretario una proposta in quel partito che la collega Tonolo astrattamente
Ma concretamente nell'attuale realtà e delle prospettive a medio termine di questa realtà
E potreste Lezzoli più o meno anticipati quali che siano perché Angela una posizioni non credo che cambi molto un'elezione fatta un anno prima un anno dopo rispetto ai fermenti che si sta perché noi chiederemo definirà in delle lega dove sono stati legati e tutti gli altri movimenti tentasse trita e vi sono stati nel passato uomo qualunque nel momento in cui entro le istituzioni
E dimostrano chiaramente loro incapacità di dare qualsiasi tipo di rapporto alle dove benché minimo da problemi
Ma il trascinamento totale di queste posizioni crea uno stato non soltanto i fibrillazione ma di incertezza
E l'insediamento continuo che alcuni partiti fanno a mio giudizio sbagliando delle ragioni delle leghe ovvero nella legittimazione che a volte anche da voi viene fatto con questi queste leghe avessero ragione
E non hanno ragione nemmeno nella protesta contro il funzionamento dello Stato lo Stato
Perché se così fosse la grande protesta dovrebbe esplodere nel Mezzogiorno contro lo Stato
Nel modo più forte violento
Hai fatto insieme dei partiti regge bendato io non so fino a qual punto perché anche la vi sono dei movimenti liberazione notevoli
Ebbene sto ciò sta a significare che le zone maggiormente depressa in cui c'è maggiore necessità erano stato unitario uno Stato forte c'è ancora una concezione il riferimento nel sistema dei partiti
E questo qua è un dato che noi dobbiamo sottolineare per cui come rivale dico che non mi sento per niente debitore nei confronti delle leggi ma è chiaro che se si continuerà nelle forme degenerative da battaglie che partiti rivolgono a loro stessi ebbene questo qua sarà un elemento di indebolimento generale del sistema fare un superamento di questo sistema nessuno qui la proposta
è difficile proporlo sistema interno o esterno eccetera che riguarda tutti i partiti e difficile poterlo proporre
Se non vi sono invece forze esterne quindi strutture istituzionali ma lì c'era un passaggio in questo Parlamento
Ebbene dormo estrapola condannate all'infinito a questo stato di cose non è possibile questo ci sia e colazione azione sul piano istituzionale che partito deportare più a fondo più preciso più netto
Per fare intendere che soltanto con questo sistema a limiti mutare veramente strutture istituzioni dello Stato così come sono state elaborate alla costruzione del quarantotto si possa andare fino in fondo per offrire Senato una forma di speranza e una spinta ancora più forte
Nei confronti di quelle società che tendono a potersi emarginare dal contesto nazionale
E mi devo dire qui
Che il dato economico estremamente importante anche per noi
Perché qui si è fatto una polemica che avete visto è stata Frigo allibrata apprende Visentini
Per quanto riguarda i problemi per il mercato uno de la libera iniziativa dell'intervento lo stato di dell'economia delle dismissioni
è una cosa che l'abbiamo dibattuto molto in Parlamento e su cui abbiamo preso posizione
E vero dire
è stato oggetto
I discussione quando nella strada ne ha fatta sull'ENI
Il Parlamento
Abbiamo precisato
Che i grandi enti lire all'ENI
Non devo essere più concepiti come nel passato come lo strumento pubblico che agiva nell'economia in alcune zone depresse non depresse
Noi abbiamo e qui l'Italia pochi grandi gruppi quattro cinque grandi gruppi
Che hanno dimensioni
Pugni settoriali
Allora vicentino ha detto chiaramente i monopoli orizzontali stamattina un altro industriale entra nel mondo della televisione
E non è un fatto caccia il pluralismo anche se formalmente così la televisione dà ragione a ma mi ma è un fatto che ci preoccupa
Perché abbiamo un'espressione industriale
Gli specifici interessi industriali nel settore televisivo è un dato che la legge battaglia dell'Antitrust
Non ha sottolineato perché più importante oggi la battaglia non tanto sui prezzi
Perché questo qua
è un concetto tedesco ma del controllo Rizzon dalla di posizioni che determina certe forme di struttura e poi il tono perché non nascono altre possibilità alcune intermedi con violenza a meno che non ci sia una completa tecnologica che stravolge ogni cosa
Ecco avete pezzo è un problema che il consumatore presente a questo riguardo bene marginale in ogni caso la legge battaglia perfettamente
La fronda e l'affronta anche nel campo soprattutto delle fusioni per certe società ebbene affrontare
Ebbene quando Daloisio soltanto quattro Luppi se un biposto due grandi gruppi
Come dire come ieri con la mente di riequilibrio di questa grande Robbie
Come sono i grandi gruppi finanziari che sono poi finanziari creditizi industriale editoriali compro tutto lo scibile possibile marginali all'una prolungata nel campo delle esportazioni monopolizzano i sistemi che riguardano le
L'articolazione asportazione solo il mondo assicurativo dovunque ebbene e noi dobbiamo dire che dovunque ci voltiamo se non è possibile avere in questo estremo un riequilibrio
Economico di forze economiche che agiscono o i criteri di mercato nello stesso mercato e su questo la battaglia che è stata condotta dal partito
è lo stesso Giorgio la Malfa con grande incidenza e sacrosanta per quanto riguarda la economicità dalla gestione e il in modo privatistico come poter agire ricordo le polemiche del passato
Eh beh devo dire se questo non ci fosse bisognerebbe crea perché le strutture nostre di contro dall'economia sono talmente fragili
Fragilissime amico Battaglia quali difficoltà ai a controllare queste situazioni e quando difficoltà e avuto per creare questa legge così con tutte le modifiche le contumelie che sono state operate
Perché gli strumenti che sono stati alla restituzione fino a questo momento volendolo partiti di sinistra partiti dicendo partiti di destra non sono stato mai in grado di poter affrontare ricordare una direttiva univoca
Allora sviluppo rosso industria o allo sviluppo dei settori economici più avanzati del nostro Paese spesso l'abbiamo subito le conseguenze negative perché nel campo chimico
Ai tempi ricevesse sì imponevano Allo stato certe soluzioni e con i disastri che poi di non essere precipiti dei momenti successivi
E allora necessari di Fosso degli equilibri a questo riguardo e quindi questo è un dato importante nella politica economica
Ma vorrei fare ancora due tre osservazioni
L'ho finito Pepoli una dichiarazione
Io starei molto attento a farsi Caro segretario
Di affrontare il problema del Mezzogiorno soltanto con la manovra fiscale
Tu sei troppo dotto in economia
Perché tu non sai perché questo questa lato parato soprattutto Pesatori fra l'economia quasi omogenei in cui si vengono a determinare delle distorsioni che bisogna raddrizzare nel tempo e non dove ci sono situazioni strutturalmente profonde
La parola fiscale
Non determinata poi serve molta poco desolazione fiscale servono molto appunto dove c'è un reddito è bene che paghino
Saremmo felici di poter pagare sì sì posseduto sui crediti
Problema un altro
Se c'è il coinvolgimento complessa di tutto a mano
E qui bisogna stare attenti mi dispiace costituiva anche da qualche accorta Nico meridionale parlare sui problemi dei fondi nazionali che affluiscano
Al Mezzogiorno
E chi notoriamente dico veramente fra virgolette in base all'opinione pubblica confluiscono in massima parte delle mani tran-tran piazza dalla mafia e della camorra
E questo motivo sufficiente per bloccare questo flusso di investimenti
E già è stato bloccato una volta nel settantanove ottantatré non dobbiamo ricordarlo
Vengo settantotto ottantatré quando bisognava fare la riorganizzazione profonda dell'industria Diana e fu bloccato tutto il sistema investimento la Cassa del Mezzogiorno
Quando la cassa integrazioni guadagni volava al ritmo da sette a quattordici miliardi mila miliardi l'anno e quando investendo il mezzogiorno e nascesse a due trecento miliardi l'anno
Ebbene e dovrà stare molto te ne consegue
Alla Camera ho chiesto
E che si esca dal varco
Che per gli ultimi vent'anni
A trent'anni
Si faccia la leggo
Di tutte le imprese
Che sono state destinatari
Gli appalti pubblici
Si faccia l'elenco
Di tutti i subappalti
In modo tale che si sappia
Combatté taglio mafia quello che c'è stato
Voi attraverso il sistema informativa
Che la polizia l'alto commissariato la finanza posso vedere
Si faccia la individuazione
Dei canali mafiose
Sì faccio meditazione
In alcuni casi sono stati oggetto di cattiva amministrazione come dipende da tutte le parti vitali del resto
La cattiva amministrazione ma dovrebbe terminare come se queste domande flusso di investimenti
Forse derivata incanalato
A me sembra non soltanto eccessivo ingeneroso ma certamente carico cocca dico di pesante conseguenze economiche per il Mezzogiorno ed anche di conseguenza
Bisogna che su questo il partito faccio una grande chiarezza
Con grande coraggio probabilmente conto corrente
Ma bisognerà lo faccio
Peccato eventi siamo nelle condizioni noi stessi di non chiedere più una lira
A cui da nazionale a Fo nel Mezzogiorno se questo risponde sale
Allora condannare Meroi a questo punto il Mezzogiorno costo venti per cento disoccupati
All'ultima degradazione ad ulteriore pesa il sistema economico del sistema politico restiamo sociale nazionale
Altro che leghe della ricchezza
Lo poiché lei che la povertà
Di questo problema che noi dobbiamo vedere e non si può risolvere con la parola fiscale
Assolutamente
è chiaro
Che noi
Dobbiamo porci un problema
Chi mi pare
Meriti e presentata ieri dai giornali
Forse è stata compromessa perché speriamo la replica del segretario ci possa essere la carezza
Nel rapporto con i socialisti
Nel rapporto con i comunisti e rapporti con il governo
Perché ciò è importante non perché per manca il partito nel governo
Ma per vedere se si indebolisce ulteriormente o no nella coalizione
E se sì fornire pertanto che i presupposti
Le strategie comuni future subiamo un propria medesimo di confronto di posizioni politiche rispetta problema attuale non di confronto di modelle che sono sempre inconciliabili perché i modelli astratti
Questo un dato estremamente importante
Perché su questo dato
Vedevo l'atteggiamento è partito nel futuro
Relativamente all'evoluzione
Degli ex comunisti
E la diventa l'evoluzione dei rapporti fra Democrazia Cristiana
E il Partito Socialista
Io non vorremmo che si potesse determinare
Come altri suggeriscono da cui non credo
La possibilità di trasversalismo mi al partito comunista che dovrebbe sostituire Partito Socialista
La concessione di modifiche all'interno da democrazie visti agli equilibri
Perché questo sarebbe un punto importante su cui noi dovremmo esprimere il nostro giudizio
Noi non siamo da questo punto di vista in questo contesto politica attuale
Pur dovendo dibattere sull'accordo dalla conferenza programmatica
Camere programmatiche non ideologica
Per cui i motivi che dicevo le ideologie divide spezza i popoli frantuma
Perché le sezioni sempre più difficile trovare un raccordo ideologico di quanto non sia possibile fare un accordo politico-programmatico sono d'accordo
Che questo avvenga
Sono accordo anche perché ci possa essere
Un differente approccio del partito né confondere governo
I nostri ministri
Debbo sentire il partito devono Lattaia
Perché un loro isolamento all'interno del Consiglio i ministri e un rallentamento non sa capacità di incidenza
Dalla vita politica merito del Governo
Ritengo che questo problema che dovrà essere affrontato
Non può rimanere
A meno che
Lei non vogliamo giustamente teorizzare questo tra breve sull'alta teorizzazione
Che sarebbe molto cara
All'amico Spadolini
Che il governo una volta fatto acquista una sua fisionomia
Allora è su un contatto fra governo e partiti partiti parlano in Parlamento dodici ed essere più una maggioranza che deve naturalmente rispondere ad impulsi del governo che si esprime perché altrimenti questo inserisce un nuovo elemento a di Scapa Anza fra la maggioranza e il governo un nuovo elemento e porta a formare il dado maggioranza alcune maggioranze che certamente alla lunga potrebbero sollecitasse marginalizzato la vostra posizione
Che invece per qualità
Ed anche per capacità d'iniziativa non deve potesse Margherita De su questo il partito ed impegnarsi
Più ascoltato l'appello all'unità
Del presidente Visentini
Unità pone la Libre espressione imposizioni ricorrenti diceva vicentini
E questo tormenta euro sembra eccepito
E certamente
Non sono stato io
Allora era creare un piccolo nucleo di dibattito nel partito
Che certamente vorrà dare un contributo al dibatto già del partito
Nel rispetto profondo che risale delle posizioni politiche
Ed organizzative
Ed è la esigenza
Che tutto deve essere poi riportata ad unità quindi io aderisco a questo appello unitario che riprendo affatto mantenendo ferma
La posizione di differenziazione di critica
Sulle cose su cui possiamo differite su cui ritengo che sia utile poter criticare
Come anche le convergenze piene d'intere sulla destra con espressa
è casi in cui sia convinto che il partito
A destra e su una posizione de concede con le nostre valutazioni
Cioè non pertanto elevato sono esterne i partiti impegna e delle terminazioni parlamentari rispetto alle posizioni anche se noi possiamo a farle valere dalla polemica politica nella polemica di partito in tutte le istituzioni partite in cui noi siamo presenti
Ed è per questo potrà aderire
A questa pelo di vita
Io e qualche amico non parteciperemo alla votazione al momento in cui secondo quello da fare
In modo tale e questo è un elemento
Che ne offriamo senza che possiamo quindi io nemmeno
Agli aspetti che noi gli abbiamo detto
Di alcune valutazioni sull'insufficienza o sulla non carezza di una proposta da portare avanti e nei rapporti con le altre forze
Quella quali azioni e con le forze del opposizione questa è una dichiarazione
Che volevo fare
E noi diciamo che con lo spirito che serve c'è contraddistinto
Lo slogan profondo di partito non formale ma sostanziale
Portino che stava tale di minoranza
Critiche insistente che a volte potreste anche polemica
Perché noi non vogliamo pensare assolutamente soprattutto nel rapporto con le sinistre
Perché il partito possedendo pensare che esistendo non partito dal nome democratico non va il nome socialista
Che poi probabilmente a certi nove socialiste che sarebbe stato un regalo una concorrenza Craxi nel poter vedere diciamo così determinati tipi di scelte strumentali
E certamente non si confà noi fine di parte d'una collezione le confronto un partito con cui noi abbiamo nemmeno negli ultimi giorni
Detto con molta chiarezza di voler condurre una battaglia insieme di riforme strategiche ed anche di imposizioni critica per quanto riguarda alcune insufficienze di governo e alcuni sufficiente dalla Democrazia cristiana grazie
La parola
Ragionamento a fare lo stesso Massimo questo
Chiedo
Prima familiari
Anche i doveri soggiungo gli affetti familiari hanno anche le difficoltà e i problemi il loro peso quindi io a una certa ora mi allontano
Ma è superfluo precisare
Che la mia non partecipazione al voto perché in quel momento non ci sarò
Non ha il significato che la non partecipazione al voto attribuisce alla sua e a quella di alcuni amici l'onorevole Gonella che adesso è intervenuto
Ed è chiaro che non tutti quelli che non partecipano al voto alcuni perché sono a letto con l'influenza altri perché non sono potuti venire non è che ha il significato
Ecco
Sia ben chiaro questo insomma a cominciare da me che vado via perché ho il dovere di andar via per prevalgono i poveri e affetti che avrebbe bisogno
Grazie
Paolo scavatori dove
Davanti
Circa
Mai mai fatto niente
E
Cinquantuno Conte
Americana è il primo agosto
Allora compleanno il segretario del partito
Nella speranza che possa continuare a guidare un partito che rispondessero alle sue valori S principi e nient'altro
Editore qualcosa anche questo il sei ottobre è un ensemble uno convocata
Non esita
Ma sambuco sono Samburu e uno dei bei santi guerrieri dei problemi del dell'ottavo nono secolo dopo poi uno di quelli non è un santo di quelli fuori forma
Veramente non ormai io dormo nella Curia Leonardo no approfittiamo per fare gli auguri all'amico La Malfa
Anche al nostro Presidente
Recepiamo diresse verso
Ho capito che ha toccato
Ho già iniziato
E vediamo di procedere rapidamente nelle osservazioni che ho ritenuto di dover fare alla relazione peraltro stimolante e per certi versi a bordo nuova
Prego totale
Scusate
Capisco che sono alcune ore che state fermi quelli che zero tanta fatica proponendo
L'amico scatolina il venti il dovere di esprimere la sua opinione il più rapidamente possibile del Senatur rapidamente nei degli amici che vogliono io hanno il diritto di ascoltare sono io che cerco contabile
Di dire a me stesso di essere il più rapido possibile Recoba e lo dico io e lo dico io
Dove ci sono delle delle indubbiamente dei momenti di novità di stimolo e di riflessione nuova nella relazione del nostro segretario
Sì io correvo rapidamente per correre alcun toccare alcuni punti
Nei quali sono stato stimolato ad intervenire per i quali sono stato attivo noto segretario fa una distinzione tripartita tra posizione liberale posizione della cultura socialista deposizione della cultura democratica
Alla quale noi apparteniamo come spartiacque tra le due tradizionali culture
Questo però amici per esempio se qui noi accettiamo io accetto questa questa impostazione però badate bene
Che a questo punto le dovremmo perlomeno ridiscutere la nostra collocazione internazionale per quanto riguarda l'adesione alla Federazione liberale europea e mi fermo qui e non passò oltre ma è un problema che se il ideologicamente io sono per quelli che credono nell'ideologia e non solo per buttare a mare l'ideologia quindi credo al valore distintivo di certe culture quindi pongo il problema che naturalmente mi auguro possa venire affrontato in un altro Consiglio nazionale
C'è poi il problema che è stato sollevato c'è poi il problema che è stato sollevato a proposito del della crisi dell'est e sulla quale ed inutile aggiungere cose che sono state dette egregiamente da altri
Ma che anche questa pone il problema del rapporto tra struttura economica e struttura istituzionale vecchio problema sulla quale ancora nell'Ottocento ci siamo scontrati con i socialisti
Loro privilegiando ovviamente la la struttura economica anzi fondando su quella tutta la ragione del progresso storico noi dicendo il la struttura politica è sempre preminente
è una vecchia diatriba che ha percorso anche il pensiero liberale basti ricordare la vecchio polemica tra Croce Einaudi a proposito del liberismo economico come condizione necessaria o indispensabile assolutamente per Einaudi rispetto ad una regime di libertà quali invece lo ipotizzava Croce
Noi se dovessimo scegliere posizioni questo temo essere dalla parte di cose in questo caso non certamente dalla parte dein Auto in quanto i gli elementi di liberismo economico è vero sono assolutamente non sono sono presenti in tutti i regimi di libertà ma non è che il liberismo economico di per sé forni l'oggetto di libertà mi pare che questo sia stato detto e e qui a devo dire allora a questo punto quello possiamo dimenticare che abbiamo più volte salutato nel corso della nostra storia dei momenti che andavano contro se vogliamo i dettami delle leggi di mercato in nome di principi superiori e quindi esperienza per esempio delle socialdemocrazie
Europee occidentali sono stati momenti di avanzamento della libertà
Contraddicendo andando contro le leggi di mercato nel momento in cui si istituiva il Welfare State il l'esperienza Roosevelt Tiana del new deal da noi salutata come momento di avanzamento della libertà in quanto eliminava sacche di povertà
Ero uno un avanzamento della libertà del dal bisogno e sulla quale noi ci siamo ritrovati quindi il problema il problema e di non di saper valutare quali sia in quale momento in quali circostanze alle leggi di mercato debbano funzionare in senso assoluto
Ma detto questo e fatte queste brevi questi brevi appunti
Qui viene il problema
Ecco dell'oggi cioè il problema che sta di fronte al Partito repubblicano il quale non può certamente esaurire la propria funzione dire noi l'avevamo detto le altre culture sono in crisi
E noi siamo l'unica cultura che non ha revisionismi da fare ed è vero
Perché io credo che oggi è lo Stato stesso del nostro Stato che è degenerato nel senso più completo del termine ed è degenerato
Con tutte le analisi che accettiamo fatte da amici molto più valenti di me per quanto riguarda lo Stato lo stato di dissesto nel quale il nel quale il il nostro Stato è venuto a trovarsi nasce a mio giudizio da da una concezione vera e propria dello Stato
Di tipo assistenzialistico consociativo che alla sua matrice ideologica molto precisa
Da un lato nel cattolicesimo nella nella cultura cattolica dall'altro incerta cultura populista che gli stessi comunisti distici socialisti hanno alimentato questi hanno prodotto un certo un un certo stato che non è lo stato di diritto o meglio come dovremmo dire noi mutuando una frase di Giorgio la Malfa lo stato dei diritti dei cittadini questo e uno Stato diverso
E io mi rifarsi vivo
A anche a quanto del riportato recentemente anche dalla stessa voce repubblicana in Inghilterra visto che sono state fatte
Alla ad Arlacchi a chi è l'altro
Che non conosco dunque avvocati ad Accornero al sociologo Accornero ha e quali dicono alcune cose che io ritengo tocchino il il fondo del problema
Parlo di quando scrivono
Occorre la riforma più importante di tutti la riforma dell'istituzione dell'apparato dello Stato e quando parlo di riforme dello Stato intendo la costruzione del nostro paese di un apparato amministrativo moderno autonomo dalle ingerenze politiche
E ancora ritengo che il terreno su cui occorre agire sia soprattutto quello che da tutti riconosciuto come il maggiore elemento di debolezza dello Stato il cattivo funzionamento dello Stato
E pestato non intendo qualcosa di marmoreo monumentale ma il concreto operare quotidiano dell'amministrazione di servizi che attualmente sono una vera palla al piede per il nostro sistema economico e sociale
Quindi è una riforma della pubblica amministrazione nel senso più vasto del termine quindi anche riforma di carattere istituzionale che non può essere contrabbandata come il semplice ritocco della legge stile e e legge elettorale
E la legge elettorale un fatto importantissimo che io non voglio assolutamente escludere dalla polemica dalla tensione e dall'analisi del del nostro partito però la la legge elettorale e una legge che tocca i soggetti politici
Ma cercando ovviamente di ridurne il il il numero e quindi restringere il il campo dell'aleatorietà ne lasci nelle scelte decisionali tutto problema che può essere tranquillamente affrontato ma il problema più offro di fondo e dove si forma come se vengono gestiti i centri di spesa che non sono solamente a livello di governo centrale ma sono anche a livello periferico come questi centri di spesa operano quali degenerazioni hanno indotto e come è possibile correggere in via istituzionale questi centri di spesa e questi istituti che hanno dato delle così preoccupanti prove non solo della loro inefficienza ma addirittura della loro possibile conti corruzione
è questo il nocciolo nel abbia sul quale noi dovremmo e se con tre anni di ritardo amico la Malfa oggi pensiamo di affrontare noi siamo ben lieti che questo avvenga
Un una conferenza organizzativa per una piattaforma
Per una piattaforma politica da da portare come battaglia come impostazione per una riforma io penso per una riforma profonda dello Stato nel quale noi oggi ci troviamo ad operare e ebbene noi siamo lieti di questo anzi dirò che da parte della sinistra repubblicana noi possiamo già anticipare avrà avremo di contributi da portare come abbiamo anche già questa mattina da portare dei contributi sul piano delle delle nomine negli enti pubblici è un documento che sottoporremo alla vostra attenzione ai POR e ci riserviamo di portare un ulteriore più più approfondito contributo su questi temi però il problema è un altro
Il problema è a questo punto quando usciamo dalla migliore delle conferenze possibili con un bellissimo programma poi quindi questo programma cosa facciamo
Politicamente lo ha lo affidiamo agli archivi della storia
Lo affidiamo alle a qualche archivio di Montecitorio o può diventare una battaglia un vessillo di di battaglia per un impegno politico costante con tutte le conseguenze che ne di che ne derivano
è questo questa è una scelta politica che dobbiamo fare altrimenti è inutile preparare come abbiamo fatto in passato ricordo la legge sugli enti locali di Milano no
Che poi per essere consegnata agli archivi della Camera dei deputati bellissima legge che arriva tanti punti innovativi
Per non diventare poi motivo motivo di confronto di scambio dipinti di di stimolo di polemica anche con le altre forze politiche
E quando abbiamo fatto questo
E allora amici c'è ne discendono anche delle altre conseguenze perché se l'analisi è quella che è stata fatta più volte da questa tribuna nella nella stessa relazione del segretario nell'intervento del presidente più volte
Negli interventi del nostre siete nostro Consiglio qui il partito si deve attrezzare che in maniera diversa
Non può più attrezzarsi come partito che naturalmente trova la sua collocazione in questo o quel governo di coalizione ma non perché il Governo si debba si debba per sempre rima e a rinunciare alla al governo di per principio e per la semplice ragione che se il nostro la nostra posizione diventa la posizione di o rottura nei confronti di una concezione dello Stato e tre più radicale motivo di scontro ve non ne vedo
Task forze politiche abbiamo una concezione radicale dello Stato che è diversa dallo Stato assistenziale e dallo stato corrotto nella qui ci troviamo bene a questo punto non c'è che una strada c'è una lunga marcia
Attraverso il di opposizione
C'è una lunga marcia dico di di stimolo e confronto per stimolare e per cercare di snidare fuori un'alternativa che esso solo attraverso un'alternativa perché solo tra le sull'Adriatico una democrazia si rigenera non abbiamo altre altre strade ma è il partito attrezzato
è il partito attrezzato ad affrontare una battaglia di questo genere o ci accontentiamo semplicemente di un atto di presenza di una bella serie di documenti pregevoli Simi che testimoniano la nostra ansia di di miglioramento che testimone era la nostra puntuale precisazione dottrinaria o e basta o non dobbiamo invece attrezzarci per una lunga lotta di opposizione sul tipo badate bene che il Partito repubblicano già conosciuto anche in passato perché in passato ci sono stato nove anni dalla fine del centrismo l'inizio del centro sinistra ci sono stati nove anni di di opposizione del partito repubblicano di un partito che era che contava numericamente meno di adesso ma che aveva un obiettivo
Che aveva una strategia politica era strategia politica era il centro sinistra adesso non inutili che adesso ritorniamo per dire qual è la quale fosse la programmazione economica Picasso di socialisti per le belle storie che sappiamo tutti ma è una strategia politica quella per la quale valeva la pena di spendere anche nove anni e a e valsa la pena è valsa la pena di spendere anche nove anni di di astensione dal Governo ma il Partito Repubblicano
Dodici un partito
Che è disposto a correre questi rischi
Che ha la grinta la capacità di porsi come interlocutore duro e non facilmente addomesticabile nel mare attuale questa è la risposta che lascio a voi amici
Io dico che o ci riduciamo a fari arrestiamo affari grilli parlanti oppure dobbiamo avere il coraggio di navigare ma navigare in largo con i rischi che la navigazione comporta
Ma anche con l'entusiasmo e con le possibili prospettive e questa che questa navigazione può dischiudere di fronte al nostro orizzonte è una risposta che dobbiamo dare a noi che dobbiamo darci Farioli guardandoci bene negli occhi grazie
Davanti
Si prepari
Sarò più breve cari amici dei quindici minuti impartiti forse per convinzione del Parlamento europeo dove lì
Io sono tra coloro comunque che non si sono stancati ieri ad ascoltare la relazione del segretario nonostante anzi forse proprio perché fresco dalla lettura del libretto di Dahrendorf del libretto perché breve non perché leggero
Che ci invita a riflettere sugli eventi dell'ottantanove nell'Est europeo come una vittoria senza riserve della Società aperta non solo su fallimentare modello della dittatura comunista ma anche sull'utopia di una terza via socialista
Quest'ultima constatazione Kadin Dahrendorf e non di Giorgio la Malfa ha fatto apparentemente infuriare i nostri amici del Psi o dell'unità socialista che dir si voglia
Come e se fosse un tentativo di distogliere l'attenzione dalla drammatica crisi esistenziale del PC o del PDS che dir si voglia permettendo ad Occhetto di uscire indenne dal calderone nel quale da qualche tempo sta ma c'erano sì a fuoco lento
A me francamente pare che questa polemica sia infelice perché nasce da un malinteso
Non farò qui l'esegesi del segretario perché immagino che se vuole aggiungere o precisare qualche cosa su ciò che ha detto lo farà egli stesso nella replica ma consentitemi di leggere i passi di Dahrendorf che stanno all'origine della polemica e mi scuso se lo faccio in inglese non per vezzo ma perché è l'unico testo Teo
Anche in considerazione del fatto che l'interlocutore mio ideale in questo dibattito che Giuliano Amato questa lingua la conosce benissimo e quindi non pone problemi
Socialismo dice Dahrendorf quando sonico polacco cosa in intellectual Invention consensi Montreux l'assalto from Masto Gramsci entro due anni Zorba e quei ormai s'intrecciano Halland indo Suez otto e Skardy storico
A un certo momento doloso stimò che ai nostri azionisti Mauro permanenza
Perché abbiamo
Ve lo posso ma non era vendettero leggi tedesca bene però l'ho verificato che l'opera dopo allora secondo lei con italiano raccomanderei a Colorno ripeta la parte suddetta
Raccomanderei a coloro che non possono fare uscire il socialismo dalle loro menti
Una spedizione intellettuale che è forse meno impressionante sul piano dei suoi numeri ma include alcuni individui
Spie sono stati immuni dalla tentazione del dogma delle fantasie utopistiche quando queste tentazioni erano forti
Campo per Rai Moro Norberto Bobbio John Kenzo William Beveridge Max Weber e gli autori dal fardello rispetta Alexandre nel turn John J. Jenson sono tutti figli di Cantù e di Young e l'occhio
Prima di luglio
Ma enfaticamente non di Hegel e non di lusso
Sono difensori appassionati di una società aperta e nello stesso tempo riformatori convinti sarebbe difficile posizionarli con certezza nello spettro destra sinistra che ci ha lasciato la rivoluzione francese forze è utile che io spieghi perché sono così scettico sulla devo socialdemocrazia come terza via la mia posizione è una posizione di costituzionalismo liberale che nel campo delle politiche normali
Chiede un riforme radicali il comunismo è caduto la socialdemocrazia esaurita dovremmo forse continuare a vivere per qualche tempo con le conchiglie vuote della politica di ieri qualsiasi sia il loro nome
Ma la vecchia politica e finiti il costituzionalismo liberale la riforma sociale devono costruire una nuova alleanza questo non è un problema dei paesi dell'Est dal nocivi sul si riferisce al suo amico polacco
Ne è un problema nostro solamente un problema dell'intera Europa ora se io fossi Amato
Non troverei utile polemizzare con queste idee
Perché nei fatti essi hanno influenzato i comportamenti politici concreti del suo partito nell'ultimo decennio assai più delle teorie socialista che Dahrendorf critica il Psi in effetti sta cercando di assomigliare il più possibile a quei partiti socialisti occidentali il francese lo spagnolo il neozelandese che sono vincenti proprio perché i socialisti non hanno più nulla se non il nome mentre i partiti socialisti che o si ostina a non essere realmente tali sembrano condannati ad una posizione minoritaria si pensi all'inglese fino a quando rimane tale affermare che il re è nudo può certamente fa gridare allo scandalo
Ma dato che nel nostro caso io non è che il sia già capito da tempo di essere nudo l'ha preso qualche provvedimento
Per tentare di ovviare a questa condizione se si arrabbia quando glielo facciamo cortesemente notare fa danno se stesso
Ancor prima che a noi tanto più che se la conclusione del nostro ragionamento e la proposta di un'alleanza tra democratici e riformatori sociali come base per un'alternativa di governo
Non mi pare che sta che essa possa essere confusa con il connubio tra sinistra DC ed ex comunisti
Sempre volando in alto nel confronto delle idee è stato critica citato ieri più volte Fukuyama cioè quell'americano che ha creato il concetto di fine della storia
è un concetto che a me fa un po'sorridere se penso ad unità le dove la storia che nel resto del mondo sembra essere finita qua ancora bussa alla porta con la nomenklatura nostrana ancora imperturbabili mente in sella
Uno statalismo inefficiente e corrotto e sprecone
Che pesa sull'economia girando il conto della festa delle generazioni future ed una partitocrazia degna del partito unico come ci ricordava il saggio di Manzella che grava sul sistema politica ora se l'onorevole Craxi ritiene che questa Italia ha bisogno di più socialismo per rinnovarsi e rimanere in Europa potrà su questa piattaforma invitare a nozze Occhetto evitandogli di bere fino in fondo l'amaro calice della revisione ma non potrà certo contare su di noi
Se invece come pare ragionevolmente atti ragionevole attenderci Craxi crede necessita di un'alternativa democratica nella quale il si può certamente essere uno degli assi portanti
Per risanare le finanze pubbliche restituire la credibilità alle istituzioni liberandoli dalle incrostazioni partitocratiche
Per restituire come nell'Est ai cittadini i loro diritti civici nei fatti violati ed usurpati allora potrà certamente contare su di noi non vi è bisogno di polemica perché allora in questo caso anche lui è d'accordo con Dahrendorf
Una pallavolo detto questo sulla questione dello star dell'uscita dal governo
Se fosse dipeso da me in questo governo probabilmente non ci saremmo entrati detto questo è facile capire come la penso ma vorrei mettere in guardia dal facile ottimismo di chi ritiene che oggi andare all'opposizione
Sia la formula magica per recuperare i voti persi alle leghe su questo punto sono d'accordo col Costantini e non ripeto
A me pare che l'elettorato ci giudicherà essenzialmente in base a tre fattori
Uno la nostra capacità di identificare e proporre soluzioni ai problemi del Paese
Due la nostra capacità di pesare dal di fuori dal di dentro sull'azione del governo in base alle soluzioni da noi proposte e in terzo luogo la nostra credibilità nel far seguire i comportamenti politici concreti alle dichiarazioni di principio mi manca il tempo per elaborare su questo punto mi limito dunque a dire
Che plaudono iniziative prese tempo fa in materia di immigrazione che vanno ora seguita da un'azione per condurre alla firma da parte italiana degli accordi di Schengen con l'abolizione delle frontiere interni europea e per marcare il mio totale accordo riguarda le proposte relative alla leva ciò che volevo dire in materia l'ho già detto Vittorio Olcese e non lo ripeto
La nostra proposta di un lascito volontario
Più modesto gli effettivi ma meglio preparato di cui poggiato non è l'autore olistica come diceva l'amico Ungari
Ma il suo corollario cioè la soppressione della leva è un'idea che può fruttare sul piano elettorale recuperando al partito l'elettorato giovanile oggi scettico a condizione di saper gestire bene questa proposta di farla conoscere dibattere
E conto sui nemici dalla Sgr per aiutare il partito in questa battaglia una parola per concludere sui problemi del partito sono d'accordo con qualche ha proposto Ravaglia anche se ieri mi sono trovato un po'solo ad applaudire la tessera a cinquanta mila lire sono d'accordo con Visentini quando richiama al valore dell'unità interna
Se con questo richiamo vuole metterci in guardia dal seguire l'esempio dei liberali che sono rimasti in cinque mano sei o sette correnti ma non sono d'accordo che ciò vuol dire ricercare d'un attivismo a tutti i costi
Anche quando mi sono sottrargli noi divergenza su punti importanti
Io come voi colleghi del Consiglio Nazionale ricevuto qualche giorno fa ed ho letto con interesse
L'appello repubblicani lanciato dall'onorevole Gonnella mi aspettavo onestamente un altro intervento da parte sua e gli ha detto di parlare da una posizione minoranza io per mia natura mia fede rispetto le minoranze attaccato nel suo documento distribuito non la linea del partito che ha sostenuto l'ha ripetuto qua che non c'è
E ha fatto un'analisi che forse capisco male perché lungo soggiorno all'estero mi rende più merci più facile interne all'inglese che che il politichese
Ma mi è parso che nel suo intervento una linea alternativa non è stata delineata ora se questo vuol dire che nella giunti alla conclusione che la mia segretaria quella buona me ne compiaccio perché io compito questo giudizio c'è però li conserva il suo giudizio negativo che lo dica che ci si confronti prima di arrivare alla prova elettorale non dicendo
Che in ogni caso quelle cose andando male i conti si faranno dopo partito deve andare ora alla alla prossima prove che saranno forse non tanto lontane sulle posizioni migliori con le sue forze migliori lo sconto sul sulla definizione di queste posizioni va fatto prima e non dopo grazie
Grazie la parola amico Battaglia
Cari amici
Dopo discorsi così buoni convincenti come quelli che abbiamo ascoltato questa mattina
Non calcoli di ieri non fossero altrettanti buone convincenti naturalmente
Io tornerei momento
A ciò da cui siamo partiti in questo Consiglio nazionale
Cioè dalla parte centrale
Della relazione dell'amico la Malfa che è stata centrata
Sulla questione comunista
E che ha dato luogo mi pare sulla stampa e anche in alcune forze politiche ad alcuni motivi di fraintendimento che risultano chiaramente espressi dalla stampa di questa mattina
Per intervenire su questa parte della relazione
Conviene esplicitare anzitutto una domanda che al fondo di quella parte
La domanda in questo sistema
Politico italiano così asfittico
Così alle corde come il nostro
Ci sono forze politiche nuove
Da portare nello schieramento di governo a Linz angolare nell'azione editore
Questo è stato un punto caratteristico del delle battaglie del partito sempre avemmo il problema di portare forze nuove dentro gli schieramenti di governo così fu negli anni quaranta
Quando portammo l'insieme di forza a collaborare con la DC
Così fu negli anni Cinquanta e Sessanta quando portammo il Partito socialista Ringo la carenza angolare l'esaurito schieramento centrista questo fu il tentativo della solidarietà nazionale negli anni settanta questo è stato il tentativo che ha fatto anche Giovanni Spadolini lanciando la formula dei governi a cinque
Il qui siamo rime Into appare all'orizzonte
E per rispondere a questa domanda farà in annotazione preliminare
Dico cioè che è molto difficile
E forse impossibile
Un drastico raddrizzamento politiche in un Paese
Cioè un positivo impulso alla soluzione dei gravi problemi di un Paese
è molto difficile che questo impulso possa venire da forze storicamente sconfitte politicamente perdenti mi pare
Sarebbe curioso
Così infatti non è avvenuto né così non avviene in tutto l'Est europeo
Dove sono crollati i partiti comunisti egemoni per quarant'anni e in Polonia in Ungheria in Cecoslovacchia nella stessa Unione Sovietica nella Germania Est
La situazione politica si fonda su forze profondamente diversi dai vecchi partiti comunisti crollati
è possibile che avvenga qualche cosa di opposto in Italia ciò che è avvenuto in tutti i Paesi dell'Est
Certo astrattamente possibile
Politicamente a me sembra molto molto difficile se non a costo di molti traumi
Dentro il partito che subisce l'ondata della crisi profonda di tutto il movimento comunista mondiale
E credo che sia questa consapevolezza della difficoltà di portare forze nuove che debba reggere la nostra visione dello sviluppo della lotta politica in Italia
Ciò non significa naturalmente
Negare nell'interesse nell'importanza dell'evoluzione nato nel partito comunista ma dobbiamo sapere che è difficile che nuovi corsi dell'APT italiana possono nascere dalle forze storicamente sconfitte piuttosto che dalle forze storicamente vittoriosa
Le quali sono molte e varie
Perché la vittoria storica sul movimento comunista mondiale una vittoria a cui hanno partecipato un numero infinito di forza
Dalle forze del liberismo conservatore di Reagan e della signora Thatcher alle forze del socialismo moderno di palme di di brande di Smith di Mitterrand
Alle forze cattoliche democratiche in Germania in Italia e in altri Paesi alle forze della sinistra democratica laica ispirata alla cultura occidentale che noi rappresentiamo militare
Queste sono le forze storicamente vittoriosi questa grande gara mondiale che si è aperta e forse si è chiusa
E si è così risulta allora confermata
La scelta di fondo che abbiamo compiuto negli ultimi Consigli nazionali
E che il segretario del partito ha correttamente interpretato nella sua azione
Quando abbiamo intuito e analizzato
Che soltanto un rapporto più stretto tra repubblicani e socialisti rispetto al grande e non immise risibile fenomeno rappresentato dalla DC stiamo attenti sempre a parlare della DC
Soltanto questo rapporto migliore che oltretutto ha radici storiche molto fonde come sempre ci ricorda l'amico Spadolini
Soltanto questo rapporto può costituire un momento di ripresa della di questa condizione italiana così stanca
E stiano attenti gli amici socialisti hanno svalutare essi questo rapporto
Ricostruito
Con una politica con una polemica poco comprensibile come quella che ho visto ieri e che traeva spunto e che trae spunto appunto non rilevante fraintendimento della relazione del segretario
Ma è del tutto ovvio cari amici che non è possibile accomunare l'esperienza comunista orientale
Che è stata negativa sotto tutti i profili e l'esperienza socialista occidentale che ha avuto infiniti lati positivi nell'evoluzione delle nostre società è del tutto ed è altrettanto ovvio che non è possibile accomunare l'esperienza comunista orientale con gli orientamenti dei partiti socialisti dei paesi latini Spagna Francia e in parte anche Italia
Che hanno compiuto una notevole evoluzione rispetto ai modelli in crisi della socialdemocrazia nordica
Su questo punto Giuliano Amato
Ha avuto ieri una polemica aspra con Giorgio
Credo che sia una polemiche errate ingiusta perché nella relazione del segretario nulla c'era che potesse essere interpretato come la barba una banalità omogeneizzando e delle due esperienze
Se ci fosse stata certo ci sarebbe stata una avrebbe significato una ben chiara valenza politica ma il punto è che non c'è stato
C'erano tutti altri problemi di ordine culturale più di fondo di ordine ideologico meno politici per così dire meno legati all'attualità
E dunque dobbiamo avere
Cautela di giudizio
Sull'evoluzione del partito comunista che certo positiva ma è certo anche molto confusa una specie di Max ma
In cui ribollono mille voci dalle più strampalate onestamente alle più vicine anche alle nostre posizioni
E dobbiamo sapere anche che l'ottantanove rappresenta per tutti un'occasione
Anche se la rappresenta in modo particolare per repubblicani e socialisti
Cosicché mi pare che questo Consiglio nazionale debba riaffermare con chiarezza
Che il tipo di rapporto che abbiamo prescelto tra repubblicani e socialisti è fondamentale per gli sviluppi della vita italiana
Ed è anche fondamentale per ancorare la politica del partito ai dati obiettivi della situazione
Obiettivi
Senza di che
Se non facessimo questo
Il partito sbandiera ebbe tra un'amichevole rapporto che giusto a venire ma non conforme preferenziale verso la sinistra democristiana
O verso forme di movimentismo radicale o verso strizzate d'occhio al Partito Comunista unito ciò che non è il fondamento di nessuna azione politica anzi onestamente non ha il fondamento di niente
A quest'ora non ha bisogno di insistere
Su quanto ci separi dal Partito socialista in mille campi nella vita economica della vita dello Stato nella vita del costume pubblico
Insiste invece su un punto di certa delicatezza
Che ci crea in certo senso Problemi
Di Rifondazione per usare il termine che ha usato l'amico Visentini o di ridefinizione per accettarla per usare l'altro termine che egli accettato nel suo intervento di ieri
E in sostanza ne abbiamo ragionato per molti anni
Da Ugo la Malfa in poi diciamo su uno schema di assestamento dalla lotta politica italiana su quattro poli i due tradizionali democristiani e comunisti
E dove intermedi repubblicani e socialisti
E qui interessa se a stare insieme era evidente per contrastare l'egemonia dei dimagranti
Sull'onda di questo schema è nato un grande dibattito culturale
Deve è stata animatore il nostro amico Spadolini imparziale convergenza in parziale dissenso con Norberto Bobbio e con altri eminenti uomini di cultura
Se cioè si dovesse parlare per nove di una quarta o di una terza forza
Se cioè a sinistra la comune origine politica di comunisti e socialisti non le avesse portano lì dovesse portare infine verso forme di intesa perciò un polo sostanzialmente unitario della sinistra
Concependo sì così infine non uno schema quattro ma appunto uno schema a tre il polo unitario della sinistra il forza moderata della DC e in mezzo una terza forza di carattere repubblicano di sinistra democratica laica
E questo è un dibattito che abbiamo vissuto a lungo
Mi consentirete di notare che oggi questo dibattito così importante in gran parte superato dai fatti
Dal crollo della destra dalla crisi strutturale irreversibile del movimento comunista
Ciò che può nascere di valido dalla crisi del partito comunista non può avere altro segno di marcia
Che o verso di noi
O verso il partito socialista
Ma ci deve essere chiaro che a sua volta il partito socialista qui nasce il problema
Non è stato e non sta immobile ad aspettare che gli arrivino
Rinforzi di queste divisioni distaccate che si possono staccare dal vecchio corpo comunista tradizionale è finito
Al contrario c'è un processo di revisione che ha toccato tutto il movimento dei socialismo dei paesi latini
E che ha rappresentato per così dire una rilevante invasione di campo
è l'invasione del campo delle concezione dei programmi della Sinistra democratica e liberale moderna cioè della sinistra che ne rappresentiamo in Italia
Le nuove politiche economiche le nuove politiche sociali di Felipe Gonzales o di Mitterrand in Francia
E in parte anche di Craxi in Italia sono politiche che risentono della cultura e degli orientamenti che le forze liberaldemocratiche dell'Occidente hanno espresso
E che non si tratti di aggiustamenti casuali o contingenti o strumentali
Lo dice il fatto che solo queste nuove politiche e soltanto venisse
Hanno assicurato e possono assicurare ai partiti socialisti di questi Paesi di confermarsi alla alla direzione politica dei loro paesi per
E naturalmente anche in Italia qualcosa è successo cari amici
Anche Giuliano Amato ha letto Dahrendorf per così dire
E anche Craxi sa che il governatore Ciampi non è un momenti eludibile della vita del Paese ne trae delle conseguenze
Il problema che ci si pone
E profondo
C'è un'invasione di campo
C'è una sovrapposizione di tematiche
C'è uno spazio che viene occupato
Ciò che ci mette al riparo ancora oggi da questa invasione di campo
è certo quel tanto di approssimazione di insufficienza che il socialismo italiano ancora esprime paradossalmente ci mette al riparo la disinvoltura la spregiudicatezza che in certi momenti di molto il partito socialista
L'oscillazione dagli atteggiamenti del PSE in materia economica e sociale della vita dello stato del costume pubblico
Ma c'è un Porcellum patrimonio di idee di progetti e di proposte di spirito morale del partito repubblicano che non è confondibile ancora oggi con quello del partito socialista
E tuttavia possiamo ignorare
Che la direzione di marcia del socialismo italiano come quella francese e spagnolo non è in direzione del campo presidiato dal partito comunista
Mai in direzione del campo opposto presidiato dalle forze della nostra cultura possiamo ignorare questo punto che è uno dei punti cruciali dal nostro avvenire politico di Paesi
E possiamo ignorare che l'evoluzione del partito comunista e la sua possibile scissione che è coerente certa la scelta del nome come analisi
Ecco tutto questo costituisce una spinta ad un ulteriore invasione del campo nostro proprio perché si tratta di forze che abbandonano il campo loro
E che deve andare da qualche altra parte
Ecco il problema della ridefinizione o della rifondazione del partito della nostra necessità cioè di un progetto robusto
L'insieme collegato e coerente di proposte capaci di rispondere ai problemi della condizione del Paese
E dico che il nostro punteggia mento critico del calo dei governi che sono momentaneamente sulla scena di Andreotti di oggi di De Mita di ieri di gloria l'altro ieri
Non bastano non basta questo punteggio amento critico a identificare il volto del partito di fronte ai grandi fenomeni di sommovimento che scuotono l'Europa inevitabilmente si spingono anche in Italia
E non basta certamente ciò che nel governo nei i repubblicani hanno fatto e fanno
Non basta ciò che con enorme dispendio di energia Maccanico Mammì
Ed io stesso facciamo ogni giorno per tenere spiccata e concreta la fisionomia del partito
E che certo onestamente avrei amato vedere ricordato nella relazione del segretario
Perché ci sono battaglie che non sono battaglie di ministri repubblicani sono questioni del Paese
Così come era una questione del Paese giri la definizione delle regole in un settore selvaggio come quello delle radio televisioni
Così come era un problema del Paese la definizione di nuove regole del mercato della libera concorrenza
Così come è una battaglia così come la questione del Paese quello odierno nella condizione né genetica debolissima De Rita
Exxon battaglie che esigono tutto l'appoggio del partito
E quest'ultima lo esige soprattutto quest'ultima che ancora incerta nel suo esito quella sull'energia
Dico per inciso
Che dobbiamo sapere se la questione dell'energia
Nella condizione strutturale del del grande difficoltà che ci deriva dall'abbandono del nucleare
E nella crisi drammatica del Golfo che porta oggi il petrolio a quaranta dove le può portarlo domani a ottanta o cento dollari secondo le previsioni che si fanno dobbiamo sapere se in questa situazione la questione dell'energia ha un'alta priorità o no nella decisione del governo
E questo non è un problema mio personale cari amici
Questo è un problema del nostro paese cioè un problema del partito e perciò infine diventa un problema del ministro pro tempore dell'industria
E se il Consiglio di gabinetto de la prossima settimana non darà una risposta convincente alle questioni poste
Ne nascono idee ineluttabilmente problemi per il Paese
E infine anche problemi di carattere personale
Lo dico in modo del tutto sommesso
Ma non per questo meno ferirlo
Ma dicevo tutto cui sto
Cioè il punteggio amento critico l'azione costruttiva
Non bastano per il partito ciò che ci occorre è la crescita di una grande presenza propositive programmatica di cui Boggi per esempio del suo intervento ha identificato alcuni momenti parziali
Una presenza robusta collegata a strumenti a momenti di azione politica una redivivi ridefinizione profonda
In che momento nel momento in cui il sistema politico e i limiti del disfacimento
Si può esprimere questo problema del disfacimento del sistema politico in mille modi
Al convegno di Chianciano della sinistra democristiana ieri è stato ha detto che il rapporto cittadini potere continua a logorarsi a ritmo dello uscissimo
è così forse poco dir così
Ravaglia detto brutalmente ieri
Quanto durerà ancora il sistema politico
Boggi ha detto nel suo intervento ci occorrono forti riforme di carattere istituzionale subito
Savoldi ha detto la stessa cosa osservando che è essenziale per il partito un progetto globale di riforma dello Stato
Osserverei che si tratta anche di qualcosa di più
Si tratta cioè del fatto che occorre una battaglia politica di riforma dello stato del sistema politico stabilendo quali siano gli obiettivi anzitutto ma poi quali siano le forze su cui contare in questa battaglia quali sono gli oppositori e quali sono i nemici di questo progetto
E consentitemi di dire con grande esplicite sa che non ho dubbio ormai
Che questo problema debba essere il divenire il punto centrale della presenza e dell'iniziativa politica del partito
Che cosa è logorato infatti e perché logorato
E logorato a tal punto che vediamo serpeggiare il fenomeno dalla criminalità fino ai limiti estremi che si verifica in alcune regioni del nostro Paese
Verso che cosa c'è uno stato di sofferenza così diffuso e spesso così rabbioso
C'è insofferenza non soltanto verso i governi ma c'è insofferenza per il sistema di cui fanno parte indistintamente tutti i governi e tutti i partiti quelli di governo e quelli di opposizione
E l'insofferenza non è più soltanto verso lo strumento partito ma verso il sistema dei partiti
Verso quell'intreccio quella specie di combinate partitocratico come ha scritto recentemente Andrea Manzella
Di cui fanno parte i governi ma di cui fanno parte anche le forze di opposizione
A quella popolare trasmissione di Costanzo che si tiene alle undici di sera perché una udienza e così via
Qualche giorno fa sono andati rappresentanti a parlare del problema della criminalità
Sono andati rappresentanti della democrazia cristiana del Partito socialista del Partito comunista poi c'era il giudice Di Maggio che ha combattuto una seria battaglia antimafiosa in Sicilia e l'amico Enzo Bianco che l'ha combattuta da par suo in Qatar
Bene credete che si è casuale
Che siano stati calorosamente applauditi soltanto Enzo e il giudice Di Maggio e che i rappresentanti della DC del partito socialista e del Partito Comunista siano stati accolti da freddezza e fischi
Da parte della udienze ristretta che era lì ma che chiaramente esprimeva
Un sentimento generale del
Quando si critica il degrado della vita pubblica la lottizzazione micro diffusa i servizi pubblici che non funzionano nell'efficienza dello Stato nel combattere la criminalità
Non ci si riferisse riesce più a questo o quel governo guidato da questo o quell'uomo politico
Ci si riferisce ad una responsabilità generale del sistema dei partiti
Questo dobbiamo saperlo con chiarezza e l'ho detto anche a Giorgio in un passo della sua relazione
Può piacere o non piacere
Ma bisogna prendere atto del fatto che nella coscienza delle opinioni pubbliche i partiti sono pressoché arrivati al capolinea
Esserne arrivati al capolinea perché ciò che si è perso attraverso la loro azione sono tre valori vitali per una società complesse come quelle in cui sia
Si è perso l'autonomia della società civile dei momenti della società civile
Si è persa la responsabilità personale rispetto ai compiti che ciascuno vengono assegnati si è persa l'efficienza degli strumenti apprestati per la soluzione dei problemi collettivi
Senza autonomia senza responsabilità senza efficienza una società complessa more e il paese ha inteso questo
L'idea è che ogni scelta e ogni decisione debba essere mediata e concordata e approvata dal sistema dei partiti significa violare l'autonomia di ogni momento tecnico degna associazione civile di ogni ordine professionale
Significa negare la responsabilità di ogni lavoratore lì ogni professionista di ogni amministratore pubblico
Significa impedire che attraverso l'autonomia responsabilità gli strumenti pubblici siano efficienti e imparziale a disposizione di tutti è dietro di questo c'è l'immenso corteo della corruzione infine della criminalità questa è la situazione che vede il Paese
E il sistema dei partiti ha fatto e fa questo e così facendo il sistema dei partiti sottrai poi i suoi rappresentanti dovunque li abbia collocati nelle USL e negli enti delle burocrazie li sottrae a qualsiasi verifica del loro operato
E li rende inamovibili
Anche quando sono incapaci inefficienti o ladri
Questa prassi
Questo sistema ha chiaramente dei limiti di sopportabilità per il Paese e questi limiti sono pressoché all'esaurimento
Allora il problema è più grande che abbiamo di fronte
Non è il problema del governo
E non è neppure la riforma elettorale su cui condivido ciò che ha detto l'amico ma mi sostanzialmente temporale che verrà e speriamo che non venga naturalmente nelle forme in cui lo voleva portare il nostro amico De Mita
Che tendeva attraverso una modifica fa sulla del sistema elettorale a lasciare il sistema dei partiti così come oggi o così com'era ieri
Ci serve
Una riforma del sistema con un progetto che non sia soltanto scritto sulla carta dei nostri esperti di diritto costituzionale perché questo poco servire
Ma un progetto che sia dotato degli strumenti dell'azione politica delle alleanze politiche calore non agibile realizzati
Io credo fermamente Moggi parlava di forti riforme istituzionali io correntemente finché sono stato presidente del gruppo parlamentare ho creduto fermamente alla possibilità di una serie di riforme istituzionali
Di riforme parziale del sistema come quelle che in parte soltanto in parte posizione manifestata al Senato sotto la guida dell'amico Spadolini in parte anche alla Camera
Sulla struttura del governo sulla sul modo di funzionare il Parlamento sul sul problema delle regioni secondo il progetto che ha definito l'amico Maccanico e ci ho creduto
E può darsi naturalmente che tutto ciò sia ancora perfettamente possibile me lo auguro
Vi debbo dire che dopo tre anni di esperienza di governo
Io stento ancora a credere che ciò che riforme parziali del sistema SIAN ancora possibile
Stento a crederlo dopo un'esperienza così
Incisive che fa
Stenta a credere che siano possibile che siano ancora utili
Credo invece che al sistema dei partiti del loro coalizioni delle conseguenti So This lottizzazioni
E si debba sostituire fondamentalmente un sistema basato non sulla sovranità dei partiti ma sulla sovranità popolare questo sì su questa ragione dei miti
Se non è dal popolare che nomina il numero uno
E che periodicamente lo sostituisce quando il numero uno è logoro
E il numero uno con un numero uno che nomina il numero due rispondendo dell'operato del numero due con la facoltà di sostituirlo quando il numero due sì è insufficiente o ci stanno in quel numero due nomi numeri tre i numeri quattro cinque sei
E abbia la responsabilità di lì sostituirli se sbagliano volete chiamare tutto ciò il governo dei tecnici Secondo la formula male interpretata che lancio Visentini a suo tempo volete chiamarlo un sistema la manda Sfranze secondo il progetto di riforma istituzionale che manda Sfranze lancio
A suo tempo volete chiamarlo governo di carattere semipresidenziale in contrapposizione al governo puramente parlamentare secondo una parte della nostra tradizione politica cui si richiama presepi nostro amico Pacciani
Dico chiamatelo come volete
L'importante un progetto di riforma che ristabilisca i tre principi che sono propri dei sistemi di tipo democratico liberale il principio di maggioranza il principio di responsabilità il principio di autonomia da cui fine deriva
La possibilità dell'efficienza
Credo che il partito debba muoversi con decisione
Con il rigore
Anzi vorrei dire con violenza su questo tema
Ed è chiaro che
In proposte così ampie
C'è anche un'offerta al nostro elettorato potenziale
C'è l'offerta di un nuovo rapporto fiduciario col nostro largo elettorato potenziale perché esso al largo
è sbandato
Siamo in grado cari amici
Siamo già in grande dobbiamo essere sempre più in grado di capeggiare un insieme di forze che si battono per un sistema fondamentalmente diverso basato su principi diversi da quelli della condizione della lottizzazione
Con l'autorità che ci deriva dal fatto di esserci sempre opposti la degenerazione del sistema presente con l'autorità che deriva dal fatto di non essere compromessi con un sistema che è largamente degenerato
è una battaglia lunga
Una battaglia lunga molto lunga
Ed essa politicamente comporta una cosa
Che invece sta nella realtà politica dei nostri giorni
Cioè comporta il rifiuto dell'egemonia del partito
Che il pilastro del sistema presente
Il rifiuto di questa egemonia
Del partito che il pilastro del sistema presente con tutto il rispetto che sempre si viva la natura e la funzione del partito dalla Democrazia cristiana
Che è bene non svalutare mai
Dunque una battaglia che richiede grande selettività
E grande accortezza di interventi
è una battaglia che richiede robuste precisazioni di pensiero
E grande sicurezza nel percorrere
I complicati passaggi che Ponte gireranno questo lungo cammino
Ma la scelta deve essere fatta
Ed è questo a mio parere il tema fondamentale
Che credo debba essere posto l'attenzione del partito e che secondo me sarebbe bene portare fin dal primo momento alla conferenza programmatica di gennaio
In questa battaglia oltretutto cari amici
C'è qualche cosa di più profondo sul consentì di dirlo brevemente pubblico su questo termine
C'è c'è una riaffermazione della nostra quando nella nostra funzione di guida politica
Che una parte dell'opinione pubblica avvertito dispersa
Se la matrice affermazione la nostra capacità di guidare un insieme di forze che oggi sono sparsi o dispersi appunto
E c'è in questa battaglia la possibilità di consolidare le due radici profonde di questo Paese
Che il Paese non può perdere se non vuole perdersi
Perché nessuno può vivere se non rinuncia alle proprie radici al proprio futuro
E cioè il
E cioè il senso del Risorgimento in definitiva il suo senso dello Stato unitario come ci ha detto così bene Spadolini stamattina e di diritti individuali che stanno nella nella visione del Risorgimento
E il senso della e l'Europa cioè il senso della Società equilibrata moderna che sta di fronte a noi
Nel futuro di fronte a noi
è questa battaglia che recupera questo momento antico di radice questa prospettiva futura e su questa battaglia che credo che il partito del benessere impegnato con grande decisione ho detto con grande violenza
Per far fronte alla situazione di sfascio del Paese fin dai prossimi mesi
Perché gli amici Del Pennino e Galasso hanno rinunciato a effettuare il loro intervento è naturalmente attori come Coppa volontariamente
Naturalmente difensori li ringraziamo rimane un solo iscritto a parlare il segretario della Federazione giovanile Giovanni Lazzara
Non so se
In questo modo subentra una sorta di senso di colpa ma certo te
Io voglio partire in questo mio intervento
Sarà tanto più breve quanto più ci sarà la possibilità di svolgerlo condizioni praticabili
Dalla
La valutazione sulla proposta di Rio
Organizzazione di una conferenza programmatica per l'inizio del prossimo anno forte che non può che
Ricevere il consenso dei giovani repubblicani e mia in particolare perché debbo confessare
Una sensazione che mi ha accompagnato durante tutto il periodo estivo e per carità non intendo tediarvi con le mie
Questioni personali ma
E credo che quanto è accaduto nel mese di agosto e quanto poi si è ripetuto nel mese di settembre sotto diversi punti di vista
Abbia
Prodotto nelle nuove generazioni di questo Paese per lo meno in quelle che rimangono attente alle vicende dalla società civile uno stato d'animo che definire di disagio sarebbe certamente riduttivo
Io ho attraversato e attraverso tuttora o no alcuna vergogna riconoscerlo un periodo di grande smarrimento
E di smarrimenti al momento in cui vengono meno
Più si procede nell'impegno politico più tempo si dedica a questa passione civile che anime giovani repubblicani
E più matura no
I sentimenti della confusione
Della scarsa chiarezza che ci circonda
Nella società civile
E in questo senso una conferenza programmatica che faccia anche il punto
Su quello che è il partito al timone o che non so se si possa o meno definire ideologico mi sembra che comunque la ridefinizione o il riepilogo dello tradizione di questo partito cada pro assolutamente a proposito in questo momento storico della del partito repubblicano
Non può dicevo che avere ricevere un consenso entusiasta in questo senso
Come pure
è la parte iniziale della relazione del segretario di ieri che è quella che mi ha colpito maggiormente forse anche quella di cui sentivo avvertivo maggiormente il bisogno e volando come si suol dire molto alto sui problemi della nostra società
In qualche modo ha cercato e per quello che mi riguarda è riuscito a ristabilire la certezza di alcuni punti di riferimento
Ma quali sono questi punti di riferimento
Io dico che evidentemente quanto è stato detto qui dalla
Dal moltissima Michel Pertile con un'autorevolezza assolutamente spropositata rispetto alla mia
Che il momento è talmente grave che i repubblicani che sono storicamente un partito di responsabilità non è dato di aprile crisi di governo al buio
Sia
Molto vero non vero
E lo dice chi non ha mai condiviso anche apertamente l'ingresso del partito
Questo governo
Però credo anche che ha questo senso di responsabilità del partito non possano essere disgiunto una serie di valutazioni
Su quanto altrettanto irresponsabile rischia di diventare
La permanenza all'interno di questo esecutivo
E in questo senso mi tocca di dire cose diverse
Da quelle che ho sentito
Mi sembra che la valutazione comune a tutti interventi del Consiglio nazionale sia stata quella che la la crisi disagio del sistema
Sia un fatto mai assecondato meno al nostro congresso nazionale di Chianciano abbiamo parlato non di stato comatoso ma morte di morte della Repubblica
Per come l'abbiamo studiato per come l'abbiamo conosciuta
Sui libri
Non so se questo sia uno Stato
Condiviso da tutti gli amici del partito
Credo però che nel momento in cui la riflessione sullo stato di crisi sia così diffusa
Debba subentrare quella che storicamente l'arma della politica per superare questi momenti di difficoltà e cioè quella del confronto
Con gli altri partiti politici
A cominciare
Certamente da quelli che potrebbe rappresentare una novità rispetto al passato ha un passato che purtroppo conosciamo tutti molto bene
E quindi al Partito comunista o dal quello che non sa più bene come definire come chiamare
Io mi risparmio perché credo che interessino poco a chiunque tutte le dispute sul simbolo che posso assomigliare a questo
O a quell'altro simbolo che possa rappresentare una scelta più o meno felice primo di comunisti
Voglio dire una cosa
E quel simbolo mi suggerisce visivamente un eccesso di fronde intorno che nascondono la sostanza
Il supporto politico di quello che sarà nuovo partito comunista che dovrebbe essere il tronco quindi se un accenno si può fare
Alla simbologia otto dal Partito comunista mi sembra che esso cada proprio nel momento in cui c'è molto fumo purtroppo le dichiarazioni di intenti così le ha chiamate segretario Occhetto sono ben più allarmanti
Della qualsiasi giudizio ciascuno e voglio esprimere sul simbolo nuovo partito comunista
Ecco però che un confronto con questo partito si rende indispensabile
Si rende indispensabile perché io non ho paura di usare un termine che è quello della e confronto trasversale con le forze politiche
Che tenta in qualche modo di identificare quali sono quegli uomini quelle correnti di pensiero che all'interno dei singoli movimenti politici che sono omogenei con un disegno di risanamento del sistema italiano organico a quello dei repubblicani non ho nessuna paura di confrontarmi con chicchessia non vedo fantasmi da nessuna parte
Così come debbo dire con una scelta di tempo assolutamente poco felice viste quali sono state le evoluzioni che poi questa vicenda avuto né nei giorni scorsi abbiamo indirizzato una lettera aperta l'onorevole Amato
Perché ne hanno condiviso un discorso che gli aveva fatto a Brescia
Sulle responsabilità amministrative e le autonomie locali
Ma che evidentemente ha dimostrato ancora una volta quello che il teorema storico di questi anni della storia il Partito socialista cioè quello di quel trasformismo
Che porta a considerare oggi il contrario di quello che si è considerato ieri fino al momento in cui quanto nel momento io in cui si socialisti fine anno per ripensare il punto di partenza originario
Allora quando l'onorevole Amato
Fa una dichiarazione come quella che ha fatto ieri
Sorge il sospetto che non stesse aspettando null'altro
Cioè che la reazione sia stata mente repentina che il Frente indi mento cercato cioè l'incidente provocato sia stato il frutto di un'elaborazione molto articolata che ha preceduto di parecchi giorni la relazione l'inizio di questo nostro Consiglio nazionale
Ma così facendo i socialisti oltre a contribuire a quello che lo sforzo portante la democrazia cristiana di ricollocare l'orologio della politica italiana a molti anni indietro certamente si dimostrano un interlocutore sordo
A qualsiasi tipo di proposta di volontà di confronto di necessità di aprire una forma di chiarimento fra le forze politiche CTTA fuori paese dalle pastoie in cui è caduto
E per ultimo sulla democrazia cristiana
Certo la quale certamente non possiamo nasconderci così come diceva da ultimo il ministro battaglia
I meriti indiscutibili e quel partito anch'nella ricostruzione democratica di questo Paese
Ma non possiamo nemmeno nasconderci quello che questo partito è diventato G
E voi sapete o insomma quello che è accaduto questa estate qui vengo per andare a chiudere al discorso dello smarrimento
E voi non abbiamo assistito a questo
Fenomeno assolutamente particolare caratteristico della vita italiana
Alla demonizzazione di un qualcosa di assoluta rilevanza politica che avvenuta all'interno la democrazia cristiana
Quello che ha fatto Leoluca Orlando al di là del giudizio che ciascuno di noi può esprime nei confronti dell'ex sindaco di Palermo
è un tentativo
Coraggioso al pari di quello che è il cuore del tentativo in atto all'interno al partito comunista
Io non vedo in base a quale dopo un mandato dovrei guardare con attenzione a quello che accade all'interno del partito comunista e non a quello che accade una democrazia cristiana
In fondo la possibilità che nasca più di un democristiano disposto a condividere rilancia il risanamento di questo Paese non è una speranza totalmente infondata
è totalmente infondato pensare è totalmente infondato pensare che possa essere quella parte la democrazia cristiana che osteggia Orlando perché essa il suo già lo ha fatto in questo Paese e lo ha fatto male nel modo in cui tutti abbiamo visto
Però quando noi assistiamo
Ha processi demonizzazione che hanno oltretutto delle investiture assolutamente autorevoli e su questo debbo dire che anche se mi costa di conoscerlo non condivido fino in fondo la scelta del presidente a Repubblica di entrare così direttamente
Nella polemica con un cittadino con un esponente politico che non possiede alcuno strumento per poter replicare a quella stessa polemica
Debbo dire che
Non ha possibilità di farlo senza un'apposita di fare con la stessa la stessa autorevolezza
Può darsi
Io può darsi questo sapere io so soltanto che giudicando dei fa giudicando dei fatti
Un esponente politico che riceve investitura plebiscitaria della città non non riesce a mantenerne la responsabilità amministrativa questo secondo me risponde a un disegno di oscuramento delle scelte politiche dell'elettorato che in qualche modo mi lascia mi lascia perplesso
Ma al di là di Orlando al di là di Orlando additati Orlando
Io credo che dietro la sua vicenda personale si nasconda poi il trauma
E più forte
Che vive questo Paese in questo momento
E qui vengo alla al problema della responsabilità
C'è indubbiamente una situazione di carattere internazionale che definire delicata sarebbe
Assolutamente sminuire
C'è una situazione che si aggrava intona i problemi del Medioriente
Io posso anticipare sin da ora che in gennaio i giovani repubblicani hanno organizzato stanno portando a termine organizzazione di una visita ufficiale in Israele perché crediamo che nonostante tutto
Non si possono dimenticare quelle che sono le radici e le tradizioni questo partito dei rapporti di amicizia con lo Stato di Israele
Ma questa situazione così delicata a livello internazionale
Rappresenta un deterrente per che cosa rappresenta un deterrente per chi vorrebbe accelerare le vicende la politica italiana in vista di un cambiamento
Ecco che allora io mi chiedo fino a che punto l'equilibrio internazionale possa avere la possa prevalere su quello che l'equilibrio interno del nostro Paese
Cioè fino a che punto
La difesa di una situazione delicatissima livello internazionale possa avere il sopravvento sulla costruzione sistematica di un muro e nel nostro Paese sta dividendo le due Italia e l'Italia ancor prima che intervenga l'onorevole Bossi
A pubblicizzare o a rendere pubblico un progetto di tripartizione della Repubblica noi viviamo in un contesto in cui dirsi italiana Milano nella stessa cosa che vi si tagliano a Palermo
E questa io credo che sia una preoccupazione che debba avere il sopravvento su qualunque altra valutazione politica
Ma insomma la situazione della mafia mi sembra che sia sotto gli occhi di tutti
E allora quel senso di responsabilità che impone repubblicani di rimanere in questo governo
Dove finisce il momento in cui noi repubblicani siamo costretti a condividere la politica assente nella migliore ipotesi del ministro degli interni
Cioè dove finisce nel momento in cui la spiegazione del Presidente del Consiglio e qui torno sull'argomento dell'esistenza del fenomeno mafioso si fa risalire al fatto che Orlando ha fatto il sindaco di Palermo
O del fatto che pur che ci sono troppi calciatori in Sicilia e quindi c'è una
Frequentazione delle armi assolutamente al di fuori della regola
Condividere questo tipo di scelte e non è forse meno responsabile
Che non la prende con un atto di coraggio una scelta traumatica per la vita del paese ma che comunque via effettivamente al di là della del politichese della ricostruzione intorno a determinati concetti che poi sfuggono all'agente comune l'opinione pubblica
Insomma ne parlavamo anche ieri con degli amici c'è certe volte non la sensazione di perdere progressivamente la capacità di osservare la politica dall'esterno e di capire che certi discorsi sono condivisi dall'opinione pubblica tanto più quanto essi sono chiari
è insomma la politica non può essere come almeno questo è il mio giudizio propriamente perché non posseggo gli strumenti adatti per parlare quel linguaggio allora mi rifuggo nella mi rifuggo in una soluzione tipo diverso ma
Non può essere la politica
Quella fatta con delle dichiarazioni di voto che pure oggi ho ascoltato che mi ricordano quelle opere da cineforum di fin giapponesi con i sottotitoli in bulgaro
Perché quegli le capiscono gli addetti ai lavori ma quando esco nella società civile in contano un muro di diffidenza che lei che non fanno altro che sottolineare ed esaltare e raccogliere tutti il consenso che da ciò deriva allora io credo che sia in questo senso anche un problema di linguaggio
Mi faccio carico
Di questa preoccupazione del partito di vivere in una situazione talmente delicata
Che il senso di responsabilità debba prevalere su tutto però chiedo spero auspico
Che un domani
La situazione delicata non debba essere imputata qualunque accidente capi della vita politica italiana perché questo significherebbe costringere il partito in un ruolo che a mio giudizio non gli compete
Adesso il momento suggerisce la terminata collocazione io spero che il partito sappia dedicare con serenità ospito costruttivo i prossimi mesi
A capire a comprendere effettivamente quelli che sono i bisogni e necessità di questo Paese e a dichiarare la sua disponibilità a inseguire un disegno di risanamento dell'Italia con estrema franchezza estrema schiettezza grazie
Grazie ad essa concluso il dibattito la parola per la replica al segretario del partito
Vorrei scusa
Coloro che alla Camera in albergo mi dicono devono lasciare libera la Camera per le due finali viene loro addebitato un giorno ulteriore
No
Cari amici
Cari amici repubblicani sesso
Io desidero
Devo ringraziare
In molti amici che hanno apprezzato lo sforzo
Io avevo fatto io nel preparare la relazione
Introduttivo del Consiglio nazionale
Perché hanno ho solo espresso un giudizio
Di consenso
Alla sua impostazione
Ma che hanno anche trovato spunti Hines per
Un'ulteriore riflessione il loro contributo
Ed anche quelli che
E questo mi ha fatto molto piacere
Che hanno detto che c'hanno ritrovato una passione un motivo di passione per la lotta politica e per il partito
Siccome anche qualche altro
Già mentre parlavo e dopo
Compensava questa passione con l'ironia dicendo che erano lezioni universitaria
Allora vi debbo dire che questo mi ha compensato della fatica
Un partito
Lamenta spesso di non discutere abbastanza
E io ho cercato di
Mettono nella condizione di potere
Affrontare una discussione
Ho visto il ministro molto piacere che gli amici della sinistra pur mantenendo una posizione una mozione d'una posizione
Del resto nota hanno tuttavia spesso scatoline Savoldi
Hanno espresso
Test apprezzamento per questo
Sforzo della segreteria nazionale il che in un partito
Non è solo il presidente del partito che fa uno sforzo unitario lo fa anche il segretario
E soprattutto ci dedica tutte
No dico queste cose mi dispiace che l'amico Visentini motivi di famiglia o non ci sia qualche
Gli ha lasciato
Per raggiungere
Mi fa anche piacere da questo punto di vista l'annuncio sul compreso bene dell'amico colonnello
Di non volere marcare le distanze e quindi l'annuncio che gli ha fatto
Chi non partecipazione al voto
Che credo motivandola con il l'apertura di un dialogo
Gli debbo però dire con la massima franchezza che non è quella la via che io posso accettare
La non partecipazione al voto perché la non partecipazione al voto significa il rifiuto del voto
La illegittima zio la delegittimazione di un voto richiesto
Se c'è una posizione
Dino l'opposizione io prego che essa si esprima in un'astensione dal voto
Che è una posizione
Intermedia fra l'opposizione che ella direi perché pensa sempre piacevole
Accrescere la non voto
Crea
Una certa curiosità di sapere
Perché non si partecipa un voto se non si partecipa un voto quando si polemizza con la legittimazione di fondo quindi io non lo posso accettare
Ringrazio se sull'astensione lo ringrazio su un voto contrario lo ringrazio e saluto a favore non accetto che sia un un folto perché equivoci non ne vogliamo
E io comunque non mi posso accetta e quindi ho Pedio alla fine questo intervento ti volevo precisare dopo aver ascoltato la mozione alcuni amici hanno presentato hanno predisposto volevo precisare esattamente di cosa intende fare perché non votare una scelta gravissima e non è una scelta dispersione e che avrebbe il significato
Diverso
Ah mi fa molto piacere invece che dibattito abbia mostrato questo
Questa
La piattaforma
Io ieri ho osservato
Nel mille novecentottantanove deve fare riflettere tutti
Altrimenti non avremmo dedicato noi due ore
A questi problemi se l'ottantanove
Non avesse fatto riflette anche noi che pure siamo lontanissimi dalla pianta socialista e comunista ci del te lo chiamo
Senza riflettere i repubblicani che hanno una storia diversa e uno vigile diverso fa riflettere i comunisti e li fa entrare nella crisi deve e fa riflettere i socialisti
D'altra parte che è stato l'onorevole Craxi
Davanti al Muro di Berlino un anno fa io l'ho visto in televisione
E il quale ha detto ma forse dovremmo cambiare il nome dell'Internazionale socialista Internazionale democratica non perché non perché è come Amato pensa che io abbia detto loro sono responsabili di dello stalinismo che non l'ho mai detto
Ma perché evidentemente quello che è avvenuto nell'Est europeo investe
E invece è l'album di famiglia perché parte il tronco e Max oppure come diceva
Come dice Dahrendorf che ci citava lavaggi
è Urso o o Hegel
Ma lasciamo perdere queste ascendenze più lontane c'è un problema perché il tronco dell'analisi socialista che ha e quella rispetto alla quale Mazzini discuteva fin dal primo momento il tronco dell'analisi usanza si è diviso rapidamente
Modo complesso
Da una parte la socialdemocrazia tedesca
E dall'altra parte il movimento comunista quindi ha un problema è una riflessione io ho detto semplicemente l'ottantanove deve fare riflettere tutti e deve
Consentire un riesame attento
Ed ho aggiunto
Che c'è una distinzione di fondo tra i comunisti e socialisti italiani ho detto d'altra parte ho ricordato
Il percorso cioè che
Un esponente comunista
Alle prese con i fatti di Ungheria l'onorevole Antonio Giolitti che occupava una posizione significativa nel Partito Comunista aderì al Partito socialista sulla base di una scelta di democrazia
Che evidentemente il Partito Socialista nel cinquantasei o le cinquantasette già era in condizione di di tutta la erano gli anni in cui la cultura del Fronte popolare ha già maturato si preparava quel centrosinistra di cui ha parlato Spadolini
E così via
Perché è sul terreno della Scelta democratica il partito socialista italiano movimenti socialisti dell'Europa occidentale hanno le carte in regola da molto tempo
Anche se
Non da sempre
Il Partito comunista vi ho detto
E questo è un punto desidero chiarire anche ai colleghi della stampa
E allora ho espresso simpatia
Per il nuovo partito comunista per il perché essa non l'ho detto per gli ho detto non sappiamo che cos'è
Ho anche dedicato una parte molto lunga dire le contraddizioni che mi sembra di cogliere nelle trenta pagine dell'onorevole Occhetto ma poi si vede la condivisa difficoltà
Io ho detto e lo ripeto che è un atto di coraggio per il partito comunista scegliere come nome il nome della sinistra democratica è un atto di grande coraggio
Se mente in questione anche la piattaforma socialista è un atto di grande coraggio
All'onorevole Amato può dire ma forse no perché perché noi siamo socialisti ma non lo siamo per Dio
Non lo siamo
E non è che siccome non siamo socialisti siamo più a destra
No a
Abbiamo abbiamo le cose
Siamo diversi siamo un partito di sinistra o movimento di sinistra che non a quella natura e quella e quella connotazione
è il partito socialista non ha il monopolio di essere a sinistra
Pone prego
Quindi siamo
Con grande rispetto
E ha detto e ho detto
Ai Comuni già detto molti auguri perché avete fatto una scelta di quel di cui secondo me non avete misurato fino in fondo le conseguenze
L'avete misurato fino in fondo le conseguenze auspichiamo che le cosche le possono svolge ai socialisti io
Promosso questi rilievi
Mi sono limitato a dire
Un'altra cosa profondamente diversa che è quella che ha ricordato lavaggi oggi
Il partito da un'osservazione e questo credo cadetto Boggi va detto battaglie
è una poi dirò qualcosa sul terreno politico la polemica sbagliata questa i socialisti durante le ho fatte
Che ha subito le ho fatte
Talmente tante non è che una in più o in meno mi preoccuperebbe l'onorevole Di Donato
A
Si stava la ruggine indole armi dell'onorevole Di Donato
Cagliari sfoderato vedi ma non è questo il problema e allora non c'è nessuna ragione di polemizzare
In questo momento con i socialisti
Che sono partito da un'osservazione di Dahrendorf
Che dice che in tutto il mondo occidentale
La se già da ragazzino non vince più le elezioni
O dover evince come in Spagna si snatura fino al punto di non avere nemmeno i connotati di riforma sociale che sono propri di una forza di sinistra repubblicana o socialista
Il riforma sociale
Ho detto ma perché succede questo perché non cede che in Inghilterra in Germania
In Italia non si riesce a mettere in piedi una forza di governo della sinistra
E ha dato la risposta in parte perché larghe masse di cittadini che erano sensibili all'esigenza della riforma sociale oggi lo sono meno perché hanno acquisito livelli di benessere che consentono l'uovo di disinteressarsi dei problemi generali della società
è un fatto negativo delle società contemporanee
Va aggiunto anche
E non si debbono risentire di questo i socialisti aggiunto anche
Che è in parte la sinistra
Nel mondo occidentale alienato dalle simpatie dei consensi
Da chi è la strada che essa ha scelto per la riforma sociale è stata spesso la burocrazia lo statalismo di cui la gente ha ragione di essere diffidente nella società italiana
E chi ha un problema strettamente collegato al problema delle lega che a fine trattato con una certa leggerezza normalmente
E c'era anche la difesa che si vada il sistema dei partiti o dell'intervento pubblico o dell'intervento pubblico del Mezzogiorno so benissimo non è che ho bisogno di lezioni sul meridionalismo so benissimo
Non solo non perché sono un fine economista come ha detto amico volerà perché sto siciliano quanto luglio e so che cosa il Mezzogiorno
Ma non è che le cause del si possono difendere
Diciamo così con i mezzi sbagliati
E oggi la Società italiana
Individua nello statalismo pretendere l'intervento dello Stato il Mezzogiorno in grande veicolo dalla conduzione
Qualcuno in grado di dire che non è vero
C'è qualcuno in questa sala tra i repubblicani che è in grado di alzarsi e di dire che non è legato ad esempio all'intervento straordinario nel Mezzogiorno l'estendersi della conduzione
La Farnesina sia
C'è qualcuno nella vita italiana che può dire questo potere come ha detto l'amico Gorgoni che non è solo a Palermo ma anche a Milano da questo è un altro discorso
Che non costituisce una consolazione ma costituisce un aggravamento della valutazione
Non è solo l'intervento straordinario e anche l'intervento ordinario e con la consolazione
Il quadro di una società
Non è il problema che io pongo oggi alla sinistra la proposta con tempi talmente cortesi in un articolo su Repubblica
Non ha senso
Questa accensione polemica di ieri che spero si questi chiarimenti si il problema è
La sinistra democratica europea con le sue due componenti diciamo
La sinistra democratica non socialista la sinistra democratica socialista noi socialisti militare
Come riesce a costruire una maggioranza
Nel Paese come
Può utilizzare ciò che diventa il partito comunista fosse se questo cambia
In misura adeguata forse allora dobbiamo in qualche modo incoraggiare il cambiamento è stata di con gli occhi puntati addosso per sapere tutti i giorni se essi hanno cambiato nella direzione che è compatibile con questo schema
O se invece finisce per essere una un ultrà pacifismo
Di tipo radicale che non porta da nessuna parte
E come possiamo fare ora
Onorevole Craxi a non perdere il consenso dei ceti medi
Perché l'osservazione che fa Spadolini sul voto delle leghe
è un voto repubblicano è un voto democristiano è un voto socialista è un voto di ceto medio
Per molti anni è stato soprattutto legato alla Democrazia Cristiana
Perché le la Democrazia Cristiana perde moltissimo verso le leghe
è che invece di essere acquisito a forze riformatrici della Società italiana finisce per essere disperso in qualche cosa che non porta versore sulla direzione politica questo è il dramma della vita democratica del nostro Paese
è no ecco io non serve condannare dire tutti questi discorsi che a chi chi parla aiuto alle leggi occhi Tube aiuto alle leghe
Fare
Chi non fa
E chi aiuta delle che quelli che ammazzano i bambini
Camassa dei bambini nel Mezzogiorno è quello polizia occorre o quello Stato che non è in grado di media o di impedirlo questi tornei mica quelli che lo dicono
Questo
Quel credo che sia chiaro non credo di aver bisogno del parlato lungo ieri comunisti hanno avuto un coraggio al limite del dell'avventura
Sapranno stare
All'altezza della coraggio che hanno dimostrato la cercano non lo sappiamo giudicheremo
Socialisti hanno delle colpe storiche non lo sappiamo nella società
Dell'Occidente di oggi i socialdemocratici socialisti sono forze che sono alle abilità noi che siamo altre forze di una diversa origine ma riformatrici
Alleato in un progetto di riforma
Ma le date in un progetto di riforma che nelle società occidentali non ha la maggioranza dei consensi
E il problema quindi è di costruire questa maggioranza di consensi e lavaggi nel modo attraverso la quale lo si può costruire da una parte colmare i vuoti seconda la seconda rivoluzione capitalistica affrontare i problemi della povertà dell'emarginazione
E così via dall'altra smontare la macchina statalisti calle partitica che ha finito per alienare i milioni di cittadini non solo in Italia ma in Francia e Germania in Inghilterra e negli Stati Uniti dalle forze della sinistra democratica onesto
Il programma
Ecco
Cari amici questa
Questa è la parte che io volevo dire rispetto al problema di fondo di cui discuteremo nella conferenza quel che sarà non so come la chiameremo insomma quando vi presenteremo il nostro il nostro programma
Avendo anche questo mi ha fatto molto piacere
Ieri il presidente del partito che aveva che ha
Creare una grande
Saggezza
E che è anche in grado di corre auto correggersi oltre che di correggere gli altri abbia detto che lei Presidente cedette consiglio nazionale io non avevo voluto vive rileva rilevarlo
Il termine Rifondazione applicato al partito di Mazzini non era adatto
Noi non dobbiamo rifondare niente viene usato un termine di ridefinizione è quello che va benissimo cui benissimo
Che si ridefinisca anzi si tenga conto ed è questo che abbiamo cominciato a fare mi pare concerto con sé
Io vengo alle questioni di governo
Partendo anche qui da una domanda ai colleghi del Partito socialista dopo quello che è avvenuto ieri
Si è creato in mezzo a tante incomprensioni si è venuto creando
E i repubblicani dato qualche che per molto tempo mi aveva detto ma perché avete questo rapporto preferenziale con i democristiani adesso più o meno gli stessi dice ma perché avete un rapporto preferenziale con i socialisti
E io cerca di rassicurarli che come si vede qui intanto non sono così preferenziali perché come vedete si arrabbiò
E poi perché come ho detto molte volte noi facciamo la nostra strada lungo la nostra strada
Proviamo gli uni troviamo gli altri
Soprattutto medio
Non facciamo parte di pacchetti preconfezionati
Voglio dire socialisti non è neanche logo interresse rompere questo tema il rapporto su questo filo che si era creato fra di noi sui problemi della politica di oggi
Perché l'onorevole Craxi sa quanto nulli
Questa situazione di governo
Non lo aiuta
è vero che il discredito oggi investe il Governo e l'Opposizione
è vero che c'è uno stato d'animo dell'opinione pubblica che investe tutti
A questo stato d'animo se noi non abbiamo maturato uno scetticismo al limite del cinismo questo stato d'animo potrebbe essere combattuto
Lo ha detto Battaglia se ci fosse un'azione di governo efficaci una riforma istituzionale una una allontanamento dei partiti dal proscenio della vita politica cioè si potrebbe ancora recuperare un rapporto è il governo
Il governo
E ancora lo strumento fondamentale per stabilire in democrazia un rapporto con i cittadini perché esso e il Governo tempo a misurare all'opinione pubblica la distanza o la vicinanza dalle istituzioni democratiche non il sistema dei partiti locale
E i socialisti sono bene quanto onori
E questa non è una situazione e la quale essi tutti i giorni possono andare davanti all'opinione pubblica e dire guardate che cosa abbiamo fatto di positivo che cosa abbiamo fatto di positivo
Dice l'onorevole Abrate dice David aspetti Michelangelo aspettava prima di dare le martellate sulle gambe delle delle sue statue
Ma quando è ferma sulle teste di Modigliani con le false non è che ci è che siamo di fronte al MOSE
Socialisti sanno quanto noi
Tuna di dura situazione di governo insoddisfacente
Tre governi in quattro anni o quattro governi in tre anni
Un'azione che non sta non si capisce sul terreno economico finanziario
Una situazione molto incerta per quanto riguarda il profilo istituzionale cioè
Una situazione insoddisfacente la Democrazia Cristiana
Forse non a tutte le responsabilità io del resto voi sapete
Questo condivido pienamente sia Spadolini che battaglia chi vuole liquidare la Democrazia Cristiana che io poi fino all'anno fa eco considerato considerato quello che qui è
Eccessivamente filo democristiano
Un po'prima che io pongo
Alla democrazia cristiana e dal partito socialista mi sono rivolto ieri
E allora ho fretta
Finire ai repubblicani non usciamo dal governo e dalla maggioranza non ho mai condiviso la posizione è quella degli amici della sinistra
Perché non credo tra l'altro che noi con un semplice atto di separazione delle responsabilità a metà di una dopo tanti anni di collaborazione
Possiamo separarci sei già un giudizio negativo sulle forze di maggioranza e di governo questi investe anche chi se ne allontani per un mese o per due mesi o per sei a o per una fosse cioè doveva allontanare trenta
E ha ricordato giustamente ma amiche nel cinquantotto al cinque anni che non eravamo al governo e l'opinione pubblica pensano che il come fossimo al governo
Quindi io non pongo il problema in questi termini
E agendo scusate la Londonio credo che si o divenisse davanti al Consiglio nazionale del partito
è chiedersi a voi di darmi la fiducia sulla rottura del Governo credo di avere una maggioranza in questo partito per chiedo se non lo chiedo ci sarò molto ci sarà
So che i problemi sono difficili so benissimo che queste analisi sono legislatura appese
Alle elezioni anticipate sono
Sono situazioni
Al limite dello sfaldamento generale
In una condizione molto
Difficile con una politica estera tutto questo
Però
E non si può andare lo diceva mi pare fosse Ferrara ieri non è che si può andare con una rassegnazione dire beh insomma non riusciamo le forze di maggioranza non riescono a fare niente di incisivo
Questo piano scontentezza della gente
Ci saranno più attenzione più voti Cordova B
Questo non lo possiamo fare
Abbiamo avere una risposta
No io mi chiedo amici repubblicani e questo è il punto
Cui tengo nella mozione che brevissima
Io ho proposto ieri
Una iniziativa
E quella di chiedere contatti con la Democrazia cristiana e con il partito laburista naturalmente anche con gli altri partiti della maggioranza ma soprattutto con questi due
Per confrontare serie queste preoccupazioni che non solo preoccupazioni particolari del partito repubblicano ma se romantica
Preoccupazioni democratica cioè di un allontanamento progressivo della gente dalle istituzioni democratiche e dai partiti della maggioranza in rapporto a un'azione di governo insoddisfacente
Nel campo istituzionale nel campo economico energetico e così via se non possano trovare
Il loro
Un'attenzione e una ricerca di soluzioni diverse e migliori più efficaci di rilancio
Ma se io vado a fare questo discorso cari amici debbo anche prospettare loro che con la prudenza necessaria
Con i tempi che ci detta la nostra saggezza e così via se non c'è una risposta di attenzione noi dobbiamo separare le nostre posizioni queste fu allora non è questione
Dico Visentini non è questione di dire ai comunque noi non faremo mai la crisi di governo no
Comunque noi faremo di tutto per non fare la crisi di governo perché siamo più responsabili delle altre forze politiche perché non ne abbiamo fatte molte di crisi di governo nella storia di questo dopoguerra
E ne abbiamo fatta una di fronte a un caso gravissimo che era la questione del terrorismo internazionale ne abbiamo fatta qualche altra dieci anni prima forse sulla sulla fatto che l'Italia si voleva sottrarre alla disciplina del Fondo monetario internazionale quindi cose collegate con la collocazione internazionale del Paese non saremo noi che ci metteremo a fare le crisi di governo sulla
Sulla spartizione o su altre cose non è questo il problema
Tant'è vero che i ministri che minacciano ha fatto ma mira fatto battaglia Lodi lo fanno ma poi dicono perché cerchiamo di stimolare quindi il partito e responsabile
Allora se noi giudichiamo grave la situazione del Paese difficile
E non è che usciamo se usciamo dal governo lo facciamo perché vogliamo guadagnare i voti delle leghe che non è questo il problema
Devo poter dire all'onorevole grazie all'onorevole Romani bada che questa è una preoccupazione seria
Perché io non l'accetto l'ho detto scherzando questa mattina non accetto gol il fatalismo
Ah dice cose vanno male
Tutti saranno travolti anche noi però il gruppo dirigente non cambia perché era
Io non sono io son qui non dico che per guadagnare i voti perché i voti
Su cosa fare qualche cosa
Per fare una linea politica
Una linea politica è un discorso sul futuro lontano come stiamo cercando di fare ma è anche un tentativo tutti i giorni di fare quello che si può fare nella situazione italiana per migliorare
La qualità del governo l'azione del governo i programmi la presenza parlamentare e c'è spazio
Ecco ha detto rovinando Visentini che l'onorevole Andreotti annoiato
Si annoia
E che ci ad annoiarsi
Basta leggere i giornali ma ammazzare un bambino Giunone rapiscono ogni settimana
Che il proposta ci sono
Spieghiamolo amici repubblicani questo io voglio dire con chiarezza
Ma lo stesso partito non può avere questo atteggiamento quello che ci rimprovera l'onorevole Altissimo dicevo di critica non si sa mai perché non se ne vanno
Lasciatemelo dire
Noi abbiamo la convinzione di porre dei problemi ma allora perché battaglia dice me ne vado secondo cui
Perché un voto lo indios
E non è un voto lo inchiostro
Che ha detto dieci volte che se non gli passavano perché lo dicono
Se non perché hanno il senso che nel non poter mandare avanti un certo problema
Perdono credibilità al loro l'insieme dei partiti di maggioranza lei insieme delle istituzioni democratiche ma voi volete chiedere ai satelliti
E volete chiedono a me
Va be'Zarate
Punterò mi venga da dentro il partito l'invito a stare zitto
Perché io possono rinviare ma so distinguere i cani da grembo dai cani che ringhiano ma notiamo Canicattì
Quelle che accompagnano le signore del Settecento Les i salotti non siamo quelli repubblicani salotti non è frequente
Beh maggiore decurtazione la giovane Cuccia verificherà la cultura sempre Laura manifestino ecco capisce capite amici
è chiaro che io difficoltà
Io mi io chiaro che ha difficoltà a fare arrivare questo all'opinione pubblica è chiaro
Come si spiega tutto questo l'opinione pubblica e come si fa ad arrivare
Con una presenza televisiva
Di quindici secondi
Con un'attenzione giornalistica che
Che qui in qualche modo si accentua se noi litighiamo con gli altri rischi si attenua non appena cinque non c'era non c'è problema cioè con chi ve la siete Prisa dicevano nessuno dice allora beh non ce la notizia questo lo tutti i giorni o queste
Atto di rabbia presentato uno schema sulla leva abbiamo indotto molti giornalisti avvenire con la promessa che alla fine io mi sarei occupato anche del partito comunista
Dice dice sì siccome voi risponde anche ad Halle noto qualche giornalista guardare questo ci poiché siamo riusciti a fare entrare e
Alla leva una proposta seria
Su cui io mi sarei aspettato una discussione da parte di altri partiti
Non tanto sul problema se l'esercito debba essere professionale ma abbiamo detto quali sono i nuovi compiti dell'Italia nel quadro internazionale nell'Europa del mi sarei aspettato che qualche commentatore di politica estera di Chiesa beh qui c'è stato un partito che si occupa seriamente
A volte avremmo chi portato qualche cittadino e qualche giovane all'interesse per la discussione politica in democrazia se i giornali ci aiutassero a parlare di questo
O se la televisione dicesse come fa in Francia che se uno si alza niente circa che ha più o meno presentato in Francia una proposta analoga
In Francia dove la circoscrivere la coscrizione obbligatoria una cosa storica evitando chiamata una trasmissione televisiva di un'ora e di cui ha discusso pargoli generali con l'opinione pubblica questa proposta
Voi vi immaginate che io vado al TG uno TG due TG tre a discutere
Di questa proposta dire
Poco
Allora che amici io desidero desidero che visto che non possiamo arrivare all'opinione pubblica è che
E che per lo meno amici a Rimini repubblicani
Cioè lei gli amici repubblicani che fanno da terminale del partito consiglieri nazionali consiglieri comunali segretario di sezione Massa abbiano ma abbiano fiducia e coraggio
Che non abbiano questo atteggiamento che io sento qualche volta citati a mese prenderemo dei voti non perderemo un volto lei guadagneremo stessi presentiamo con coraggio dove ci siamo presentati con coraggio delle delle elezioni vediamo presentati abbiamo con la battaglia nelle amministrative avevamo un tema difficilissimo che era l'immigrazione difficilissimo quello sì aiutato apprende ne abbiamo persi meno di quello che avremmo perso a Milano
Per effetto di quelle delle tesi di Milano abbiamo preso voti a Bologna Firenze a Pisa a Roma che abbiamo perso una battaglia difficilissime cui siamo presi insulti
Se il partito ha già delle battaglia delle posizioni c'era una paura étoile di devoti dipende amici da pubblicare
è sei naturalmente
Questo dev'essere chiaro se qualcuno
Se qualcuno pensa che il partito
Da ministra questo l'hanno detto in molti però voglio dire anch'io
Allora siamo amministratori di un patrimonio di devozione amministratore di un patrimonio di di voti e di post
Dicono gli amministratori di cosa volete essere amministratori
Allora se volete essere amministratore di idee queste idee vanno sviluppate vanno spinte nel dibattito e ci vuole il coraggio è chiaro che quando uno dice delle cose
Il resto dell'opinione pubblica e se le altre forze politiche diciamo bene tu lo dici ma non avete il diritto di dirlo auditor che tu
Giudicano gli altri
E soprattutto sia chiaro e lo dico adesso mi rivolgo
Di nuovo ai socialisti
Sia chiaro che anche le loro sorti elettorali sono legate alla qualità di un governo non possono guadagnare nulla forse potevano pensarlo che la crisi istituzionale
Avrebbe potuto aiutare il partito socialista non lo aiuta
Anche far nascere nuovi movimenti che sono il non voto solo il voto ai le formazioni locali
Non fa nascere ed è anche una forza politica badate che qui si parla sempre delle leghe qui non nasce il partito della lega qui nascono le leghe
E in cui il cognato di balzi lo manda in pugno lo querela perché volere Luigi patrimonio cioè non nasce un partito che il Partito federalista uliviste Italia
Nasce una dispersione drammatica del voto tra il Partito dei pensionati dei pescatori dei cacciatori
Dei romagnoli degli emiliani cioè non nasce nulla della vita italiana nasce un'ipotesi politica si sfalda quel tanto che c'è della vita democratica del Paese quindi tutto questo
Tutta questa amici repubblicani deve farvi comprendere che cos'è la tensione di una battaglia politica e allora se
Se riusciamo a capirlo noi vedrete che riusciamo anche a farlo capire alle altre forze politiche che il valore di un contributo di De e di passione ideale di un modo lo aveva segnato di fare la battaglia politica state certi
Che noi possiamo spazio di cui parlava battaglie in quattro movimenti
Il movimento democristiano il modo Christian nel movimento comunista si c'è ancora socialisti momento democratico cioè noi i repubblicani Cohiba proponimenti ci sono
La Società europea nella società italiana
è oggi più di altri ci sono i i repubblicani perché non debbono fare nessun aggiustamento
Non lo debbono fare
A pesare un caso ma noi ci troviamo già il simbolo visto ci troviamo già un simbolo che corrisponde ai tempi che dovevo tutto quello che ci serve da una battaglia politica ma per quale ragione qualcuno vuole ammainare le bandiere
Si chiama in in agli altri questo è un partito che può avere davanti a sé allora
Se voi volete
Mi il confermate
La possibilità di andare a parlare con le altre forze politiche in questi termini dicendo
Facciamo un estremo tentativo o il grande spirito costruttivo che è tipico della della ed è un partito che è legato in maniera assoluta alla storia democratica di questo Paese
E naturalmente se questo tentativo dovesse andare bene o non potremo che trarne le conseguenze questo il significato della parte politica della relazione di ieri se mi consentite con questo io so come andare avanti per qualche settimana
Allora
Legge
Laureato sono state
Sono state presentate
Due mozioni
Una diciamo dalla maggioranza è una della sinistra repubblicana e una terza mozione Anna che riguarda il problema della leva
Io leggi leggerò adesso la mozione politica dalla maggioranza per far poi inneggia alla minoranza alla sinistra repubblicana la sua mozione
Il Consiglio nazionale del partito repubblicano e brevissimamente
Il consiglio nazionale del partito repubblicano riunito a Roma il dodici e tredici ottobre mille novecentonovanta sotto la presidenza del senatore Bruno Visentini approva la relazione del segretario del partito
Per quanto riguarda la situazione politica e l'azione di governo il Consiglio nazionale dà mandato alla direzione di sviluppare l'iniziativa delineata dal segretario
è stata inoltre mandato alla direzione di specificare in una forma in una sede opportuna la piattaforma programmatica illustrata nella relazione introduttiva e nella replica conclusiva del consiglio
Il documento è firmato da Boggi Ravaglia Pellicano giunta Santoro
Tutta un altro nata seriali
C'è c'è anche Giovanni Pieraccini chiaramente
Attenzione c'è una terza mozione
E
Specifico a un ordine del giorno solare
Però non aveva
Protocolli nel periodo allora io pregherei Savoldi di leggere la la compreso all'Italia che all'estero dice l'oceano perché davanti a te son trattare vada per la fase del potere grazie
No persi code tra in quella cava leggiamo tutta quanta l'ho letta ieri proprio perché
Era abbastanza lunga dico solamente due cose rispetto all'enunciazione di ieri
Noi chiediamo una riforma un progetto da parte del partito repubblicano sulla riforma dello Stato
E dove chiediamo l'uscita dal governo ma non perché vogliamo cioè domani mattina ma perché riteniamo che si debba preparare il confronto su questa riforma dello Stato con gli altri partiti se non c'è l'accordo noi dobbiamo prende le distanze e andarono posizione lunga abbiamo aggiunto abbiamo aggiunto ha perso i cross perse trova non sto mai chiesto niente non te lo chiedono anche adesso abbiamo aggiunto alcune valutazioni sulla relazione del segretario che riguardano le valutazioni del nuovo partito comunista vi leggo quella perché è il cambiamento rispetto alla alla formulazione di ieri
I grandi mutamenti che intervengono oggi nel partito comunista sono stati visti con particolare favore anche nella relazione del segretario
A nuova fisionomia da ormai ex partito comunista significa la necessità di valutare questo partito come possibile forza di governo a pieno titolo
I poteri cioè di un'alternativa deve essere considerata dal pericolo un'ipotesi di lavoro quotidiano
Con la possibilità di introdurre elementi di mobilità nel nel panorama politico italiano è firmata da Savoldi Scattolin bambino Scano Poggi Di Caro e Sangalli grazie per l'attenzione
Notevoli
Non so se dell'onorevole donne lo voglia fare una precisazione sulla
Segno ma è molto molto semplice io ritenevo che fosse stato molto meglio alla dieta anche agli amici ai erano liberi di poter andare tornare anche a casa cosa che in parecchi hanno fatto e siccome si veda invita ad assumere una posizione vecchi di voto perché ritiene che il non voto possa significare un distacco e cioè chiede io devo dire che su questa mozione per quanto riguarda la conferenza naturalmente mi trova favorevole martellate questione per cui non sono state sufficientemente chiarite nella replica gli aspetti di questo mandato che dava la direzione certamente io non posso votare a favore
Anche a nome degli amici Siddharta Repubblica allora mettiamo in votazione per appello nominale
Con
Le le emozioni
Fare separando il primo
Allora D'Alema
Che però
Relatore
Meglio
Dunque
Allora
Non so se l'onorevole Innarella abbia richiesto così un intervento una votazione separate della mozione per la parte relativa alla convocazione
Unica bene allora granata Giorgio
L'altro giorno prego
Facciamo l'appello nominale
Vicentini Bruno Spadolini trovare
Lasciato riguardano che allora
Mariani Susanna non c'è anche lui luce
Al fatto
Algranati ai grandi fugge Altafini anche se a Iotti
Bandito no Barontini non c'è vanno non c'è fattori
Battaglia
Va disturbi
Bernardino Berta civili Bianco e asini certi onde Biondi cioè Visignano Boggi
Bonotto
Sborsato
Bottino restituirle Brancoli bulletti Caffarelli Canterini Capalbo Castelli Cappellini Casero Castagnetti professoressa castigliani uomini
Catania incisa
Sì
Ho sentito oggi Capitani
Carezza
Ceccarini chiesa Cifarelli Cinti
Kochi
Corretta Corleo
Collura
Colomba anche contentini
Colori Curcio Currò
De Angelis
De Bartolo
De Carolis si pericolo De Santis Roberto
Del Baltico del vecchio Del Pennino
Di Martone dichiaro di Paola dire tutto Fini Dominici
Tutto tutto cioè dura ermellini
Fa da Federighi
Ferraro Franco
Generale giochino
Storia Ferraro Giovanni
Ferretti Sergio
Filocamo Antonio Forlì Franchini
Fusaro Fusco
Galasso
Gallina calmo
Gandolfini
Garofalo
Scatto Giacalone Davide cortesia Giacalone Michele
Giannino giunta Fausto replica Roberto
Gorgoni Grassi Laura Grasso Giovanni Grilli
Grillo
Grosso
Gualtieri Guariglia
Nella
Oltre
La Ragonese emarginato
Oltre segnalati
I giochi distanti la Pisa
Chiamato Luisa
Lavaggi
Però
Mario
Mandi
Marinello Marini Marotti Massafra Mazzucca
Metri la pelle
Minicucci Raffaele
Molisso Montanaro e Maria Grazia non c'è Morelli che Mortara unisce cioè anche se
Ora l'immortale assi Bourdieu Negri Nitti rincara
Olcese Orsenigo Ossorio
Pacciardi Paggi
Baggini Paoletti Pappacoda Parri
Fa un non c'è Pendleton Virga Pellicano perdoni Persico senza decisione del giudice resteranno aperti al verticali cose
Per i canali capitalistica
Oggi
Giorgio istanze Giorgiolini
Politica indicazione Roma
Uomo Giuseppe fa
Per un certo Landi no
Property pugliese opinione Pulvirenti
Lampi
Ramo uniti se
Ravaglia
Vecchi
Rossi
Ristorantini se Sangalli
Santacroce nello studio Santoro Saponaro
Salzano Cesare
Diciamo censore sono Franco
Savoldi
Spiano Skardy sì bisogna
Lo schianto lì
Serravalle
Sergej
Si chiede stecca urbanistica se non avessimo stakeholder
Deponendo in Valtellina lusinghe
C'era anche
Terraneo tre
Ciondoli fra Ungari sveglio
Fa
Vaccari
Assai Vallauri
Valbonesi
Ve ne andrete
Vetrine
Mario volevi dove sarebbe valido vita
I tempi magari
Locali
Col vento
Ricordo
Ritorno
Siano va
Bene
Haidnegher
Ma avvocati chi l'ha chiamato finalmente tenda anch'io
Rispetto eccetera eccetera
Angelo parte
Prodotte allora a prima fa fa incontro
Soffra di un attimo sulla sola base Pagliuca prenotare una mozione promozione vostra come probabilmente
Spero al tatto animano porrei in votazione a questo punto
La mozione della minoranza presentata da solo chi è d'accordo alzi la mano gentile concessione laureata Berlusconi
Due
Dunque
Tradizione inoltre favorevoli chi non è d'accordo restano parte
Prezzi contenuti astenute
L'Unità
Amministra
Controllo indispensabile per
Perciò
Dinoi Paolo Ruffini dinamismo fu
Ma ma
Rimane
Religioso ma il progetto tanto
Invece
Sarebbero credo finché non c'è una spaccatura nel partito Teresa
Sesta ricordano gli atti alla procura allora risultanti dalla vocazione diciamo votanti aveva avuto Donatella favorevoli ottantatré quattro contro quattro contrari uno astenuto questa l'adozione diciamo così allora segretario poi c'è da votare che cosa sta invece
Documento sulla cioè il documento sulla leva Gabriele l'onorevole sola
Un altro ordine
Alla
Vale
Romano produrre
Allora
Prevale
No noi leggi e leggine allora te per cortesia
Il documento sulla leva
Con favore
Le profonde ad informazioni in atto dei rapporti internazionali anche in tema di difesa e sicurezza impongono anche al nostro Paese di prendere in considerazione la necessità di modificare l'assetto delle nostre forze armate
Tenuto conto perciò a della minore minaccia potenziale del Patto di Varsavia vide l'andamento dei negoziati di Vienna che annunciano nipote di riduzione forze armate
Ci della crisi del Golfo del ruolo che sta assumendo no non è in crisi regionali per quanto riguarda possibili interventi comuni in aree di crisi
Le nuove va fermate dovranno principalmente rispondere ad alcuni obiettivi uno l'apporto di una forza multinazionale europea dotata di elevata mobilità
Due una difesa territoriale adattata alle mutate esigenze strategiche si stanno profilando
Tre una difesa e protezione civile rafforzata alla luce delle seguite le recenti esperienze quattro un'altra capacità d'innovazione tecnologica soprattutto il rapporto con un'industria dalla difesa ristrutturata internazionalizzata quanto sopra considerato e tenuto anche conto di quanto si sta proponendo e sviluppando negli altri Paesi d'Europa questuanti riti sarei grato se non ne parla cibi davanti perché io faccio una pratica l'inferno
No capito non c'è nulla
Si propone la Costituzione di un progetto di difesa basato su un esercito professionale volontario quantitativamente ridotto rispetto all'attuale consistenza delle forze armate e perciò compatibile con la dimensione del nostro bilancio militare il mantenimento dell'obbligo della visita di selezione per tutti i giovani in modo che nel in modo che nel rispetto dell'obbligo costituzionale sia possibile chiamare nella breve deprecata ipotesi una necessità un più elevato numero di forze quanto il Consiglio nazionale approva la relazione presentata ed impegna il previa un'azione incisiva perché si creino le condizioni per l'attuazione di questa profonda riforma
Allora metto in votazione
Dichiarazioni di voto migliori
Molto breve periodo già parlato sull'argomento dichiaro però che voterò contro questo progetto in quanto in primo luogo aggira
Un articolo della Costituzione che sancisce e la difesa datate come sacro Rivière dovere del cittadino in secondo luogo si fonda sull'erroneo presupposto economico che l'esercito professionale di mestiere sia meno caro dell'armata di leva e questo economicamente non è vero
In pari tempo però OPA abbiamo presentato con i colleghi Olcese e mi Annita Garibaldi indipendentemente da queste pressioni un altro ordine del giorno e Enzo Poletti il quale chiede che venga però portata a termine l'iniziativa repubblicana che giace in Parlamento per il divieto dei militari e delle altre categorie prevista in Costituzione scrive sia partito politici
Perché ammesso e non concesso io non la metto che si vada verso un esercito professionale un esercito professionale i cui ufficiali quadri e soldati posso leben rigati da vincoli di disciplina politica di partito sarebbe un pericolo per le istituzioni repubblicane
Non
Per espressione di voto favorevole aiuta tutta la accordi cari amici voi ricorderete l'anno scorso
Verso il mese di settembre una durissima polemica con il senatore Pecchioli su due argomentazioni
Che erano state alla base di una proposta comunista la riduzione della leva sei mesi e l'esercito professionista
Io vi dico che invece ha fatto benissimo il partito a presentare una proposta di legge per l'abolizione della leva e per l'istituzione di un esercito professionale perché rispetto ad Alma Ata anno scorso la situazione è completamente modificata per cui ritengo questa proposta meritevoli di ogni benevola considerazione posso anche garantirvi
Che ha avuto un'accoglienza
Molto favorevole anche presso gli antichi miti militari dal ministero dalla Difesa grazie
Va bene allora scusate un attimo metto in votazione la mozione che è stata letta da Negri sulla leva chi è d'accordo alzi la mano sull'altra
Momento chiedo accordati davanti chi non è d'accordo
Uno mi pare chi si astiene
Uno allora non è d'accordo Ungari e si astiene Brunetti consegna che registra
Poi
Abbiamo un altro documento di Ungari che viene accolto dalla Presidente è che stimola sostanzialmente pervenire all'approvazione della legge per il divieto di iscrizione ai partiti politici verità verità diplomatici che è già all'ordine del giorno
Relatore è Del Pennino e quindi viene accettato
Viene accettato dalla presa dai pagliacciata diamo l'ordine del giorno
Avvocato Fazzone fra le mani per piacere chi è d'accordo alzi la mano
Contrari
Poi abbiamo un altro addio agli occhi
Approvato abbiamo un altro ordine del giorno ritengo dei nomi degli amministratori degli enti pubblici proposto dagli amici della sinistra
Che viene recepito dalla presidenza verrà pubblicato
Sugli atti del consiglio nazionale
Ciucci impiegate costituzionale per la voce
Grazie sono intervenuti
Architetti documentazione
Quindi
Quindi
Qui
Quanto quindi quest'
Quindi
Qui
Qui
Qui
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Qui
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Qui qui qui
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Quindi qui
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Quindi
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Quest'
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Quindi quella quindi
Quest'quindi quindi quindi questo qui qua quindi
Qui quella
Quindi
Qui
Qui questo quella qua qui
Qui quest'qui quindi quindi questo
Qui quanto qui
Quindi
Qui quindi qui qui qua quanto quindi qui qui questi
Qui qui quanto qua
Qui quel quindi