Il ricordo della Camera dei deputati. Dossetti Costituente. La politica fra Costituzione e orizzonte internazionale

Autorità colleghe e colleghi signore e signori
La Camera dei deputati ricorda quest'oggi la figura di Giuseppe Dossetti
In occasione del centenario della nascita e lo fa attraverso un convegno organizzato di intesa con il Comitato per le celebrazioni dossettiani e con la Fondazione per scienza religiose Giovanni ventitreesimo
Un cordiale benvenuto al Presidente Repubblica Giorgio Napolitano
Che ancora oggi che anche oggi ci onora della sua presenza
E
Al termine di questa legislatura
Nel quale
Nella quale ho avuto il privilegio di correre quale Presidente della Camera
Della sua preziosa collaborazione istituzionale mi permetta signor Presidente di ringraziarla sentitamente
I cinque anni della sedicesima legislatura sono stati complesse spesso difficili e so che interpretare il sentimento di tutti i deputati nell'esprimerle apprezzamento e gratitudine
Per come era la ha saputo notare la più alta magistratura della Repubblica
Che è oggi riconosciuta
Grazie alla sua opera quale vertice morale e non solo istituzionale da tutti gli
Saluto il Presidente emerito della Corte Costituzionale Alfonso Quaranta segretario per la Fondazione per la scienza religiose Giovanni ventitreesimo Alberto Melloni
Il Professore ordinario di Storia dei sistemi politici presso l'Università di Bologna Paolo Pombeni il professore emerito di diritto civile presso l'Università La Sapienza di Roma Pietro Rescigno
Ovviamente non è facile racchiudere in poche parole una figura così ricca e nello stesso tempo così nitida come quello di Giuseppe Dossetti
La profondità del suo pensiero il rigore con la sua personalità il suo impegno politico che faceva tutt'uno con il suo fervore religioso
Compongono ammirevole unicità del suo percorso nella storia del Novecento italiano di cui è stato uno dei più coerenti appassionato interprete
Rossetti è stato tra coloro che ci intensamente hanno rappresentato l'ansia di Rinnovamento Sociale ideale per la società italiana
Negli anni cruciali del dopoguerra per la ricostruzione dell'Assemblea costituente di cui è stato attivo protagonista come componente della Commissione dei settantacinque
La sua idea che la rinascita sociale ed economica dell'Italia dovesse essere inseparabile da un processo di rinnovamento morale e civile troppo intense espressione nella sua concezione della Costituzione
Che Dossetti non vedeva soltanto come la legge fondamentale del nuovo Stato italiano ma anche come la base ideale e culturale su cui edificare una nuova società inclusiva coesa solidale
I valori della Costituzione rappresentavano giusto come politico la base per una rinnovata identità nazionale
Su questa è una delle idee che Dossetti ribadì con particolare intensità anche nell'ultima stagione la sua vita quando tra l'una novantaquattro nel novantasei anno dalla sua morte torno a far sentire la sua voce presso l'opinione pubblica
E voglio in proposito citare un passo
Di una conferenza tenuta nel mille novecentonovantacinque l'Istituto di studi filosofici di Napoli e cito testualmente
La Costituzione del mille centoquarantotto la prima non elargita ma veramente da passi da una grande parte del popolo italiano
E la prima con le piante le garanzie di uguaglianza per tutti e le strutture personali di una corrispondente formazione Stato e di Governo
Può concorrere a sanare perché ferite e buon lavoro del nostro processo unitario e affrontare quello che è già vissuti in America è stato ampiamente teorizzato da giuristi da sociologi nella Germania di ponti chiamato patriottismo della Costituzione
Un patriottismo prosegue Dossetti
Che legittima la ripresa di un concetto il consenso della patria rimasto presso di noi per decenni allo stato latente o inibito per reazione dalle passate in fasi nazionalistiche che hanno portato tante deviazioni starci
Sono parole
Che dopo quasi vent'anni telefono con accenti di particolare spostai attualità in considerazione soprattutto di quella necessità di composizione del tessuto morale da una nazione
Che sapete da tempo e che abbiamo potuto recentemente constatare osservando il grande interesse popolare che accompagnato le manifestazioni per il bicentenario della vita di tante
Un secondo aspetto che Dossetti costituente su cui desidero brevissimamente soffermarmi e l'altro di mutare l'alto valore che gli attribuiva al confronto delle idee profondamente animato da liberale cristiano
Egli cercò i favori l'incontro con le culture laiche presenti nel Paese nella Costituente
Suo obiettivo non era giungere a soluzioni di compromesso su principi fondamentali ma dar vita sintesi ideali capaci di far risultare la cultura umanistica che ispirare la Carta costituzionale
Così fu ad esempio
Nel riconoscimento della centralità e gli impegni inviolabilità dei diritti dall'uomo
Sancito negli articoli due e tre della Costituzione la cui formulazione scaturita un'ampia intenso dibattito
Che vide protagonista Dossetti insieme ad altri illustri esponenti del pensiero cattolico che ad importanti esponenti della sinistra tra i quali tra gli altri degli passo
E come ha ricordato leopoldo Elia in un convegno che si svolse proprio qui alla Camera nel dicembre due mila sei
Se si esercitò la capacità di convincere i membri della Commissione dei settantacinque del fatto che virgolette era possibile trovare un'ideologia comune non di parte su cui fondare il nuovo edificio costituzionale
Una concezione urbanistica caratterizzata dalla centralità della persona o meglio penso i diritti fondamentali riconosciuti e non creati dalla Repubblica
Nella visione dossettiani principi costituzionali dovevano essere impulso per un'ambiziosa azione riformatrice in campo economico e sociale
Una prospettiva che venne effettivamente seguito nei primi decenni repubblicani ma i cui risultati furono giudicate insoddisfacenti dall'uomo politico cattolico ciò per effetto della sua forte e per certi versi intransigenti ispirazioni vera
E qui emerge un altro aspetto della figura di Dossetti su cui
Desidero concludere la sua visione politica o per meglio dire la sua visione della politica
Una visione fortemente caratterizzata dal fervore religioso sempre d'animo e che lo condusse come è noto nel mille novecentocinquantasei a farci male
La sua grandi originario spinta ideale veniva dall'aspirazione che
Il suo più potente del cristianesimo come affermava il quarantasette potesse produrre rinnovamento profondo della società italiana
Di qui il carisma che circondavano sua persona ma di qui anche l'appassionato confronto politico che le sue posizioni produssero all'interno della Democrazia Cristiana dagli anni quaranta cinquanta
E noto ad esempio la sua diversità di vedute rispetto a De Gasperi in modo particolare sulla politica estera dell'Italia
Al di là del giudizio storico politico sulla dialettica interna considero dopoguerra
Quello che è interessante porre oggi un rilievo e il fatto che nell'esperienza di Dossetti si è rivelato in modo particolarmente evidente ai sensi pone propria delle forti passioni politiche del Novecento tra la forza delle aspirazioni ideali e il realismo dovuto alle condizioni storiche
In un certo senso osservo al riguardo Pietro Scoppola Dossetti simbolismo la storia non realizzato le potenzialità inespresse ti un certo filone del cattolicesimo democratico
La sua rinuncia ha mantenuto vivo nel mondo cattolico una tensione verso obiettivi più alti più coerenti più no
Ancora oggi e concludo rafforza in senso ideale stessa Dossetti rappresenta un paio di insegnamento che gli ha lasciato l'intera comunità politica italiana sia nelle sue componenti cattoliche sia in quelle locali
Ed è un insegnamento per non disperdere ed a trasmettere alle nuove generazioni
Allora
Presidente emerito farà altrettanto
Signor Presidente della Repubblica
Desidero innanzitutto ringraziare gli organizzatori dell'odierna manifestazione e in particolare il professor Alberto Melloni per avermi invitato a fare parte di essa come relatore
è per me è un privilegio prendere la parola in questa prestigiosa sede allo scopo di portare il mio modesto contributo per onorare la memoria del centenario dalla sua nascita i Giuseppe Dossetti come legislatore costituente
La oggettiva brevità del tempo a mia disposizione non mi consente tuttavia di ripercorrere anche soltanto in modo succinto l'appassionato apporto che il divieto nella stesura del testo della Costituzione
Troppo numerose d'altronde tutte di grandissimo rilievo anche scientifico furono degli interventi
Per Dossetti del vostro nell'Assemblea costituente e in particolare la prima sottocommissione perché si possa dirsi fare qui analitico riferimento
Interventi svolti principalmente ma certo non esclusivamente
Sulle tematiche tra loro peraltro strettamente connesse relativa ai diritti fondamentali della persona umana
Ai rapporti tra lo Stato la Chiesa cattolica nonché più in generale alla solenne affermazione della libertà di coscienza e di religione nel nuovo ordinamento pubblica
Rinviando al testo ben più ampio della mia relazione che consegnerò all'amico professor Meloni con la quale mi propongo di analizzare specificamente tali interventi facendo parlare in prima persona l'interessato
Mi sia qui il consentito osservare
Come dall'insieme dei lavori della Costituente gli americani
In tutto il suo vigore
La sua figura di fine giurista e più voti dalle idee lungimiranti
Che credeva fermamente nella valori fondativi dalla Carta costituzionale
Non senza una premonizione in ordine alle proprie ematiche che sarebbero sport nella fase di attuazione delle norme
E dei principi costituzionali che nelle varie sottocommissione di settantacinque venivano forzati
Egli dette rivendico con forza la necessità di inserire nei primi articoli della Carta costituzionale
Va espresse enunciazione di principi basilari e il nuovo ordinamento della Repubblica nata darò lotta antifascista e dalla Resistenza
Fu la punta di diamante di quel gruppo di costituenti che
In generosamente furono poi individuati con il termine non certamente di segno positivo di professorini del gruppo facevano parte come le ho come la Pira
Loro
Lazzati
Dossetti perseguiti intento della decisa affermazione città la natura giusto naturalistica dei diritti umani e circa il primato della persona in cui attribuire l'isterismo del riconoscimento costituzionale
Numerose sono gli interventi effettuati ha proposto di diritti fondamentali e proprio con riguardo a tali diritti di spiccato rilievo il suo intervento in una seduta nella prima sottocommissione del nove settembre mille novecentoquarantasei
La sostanza di tale intervento è dunque il suo pensiero
è racchiusa nell'ordine del giorno predisposte proposto dallo stesso Dossetti
Nel quale egli escludendo accogliere una impostazione come d'altronde
Esclude una impostazioni che si stilerà ad una visione totalitarie
Quindi non una impostazioni individualistica neanche una impostazione di tipo la totalitario per accogliere invece
Un'impostazione che faccia perno
Sui valori della persona umana ricche allo stesso tempo riconosca la necessaria sosta ritardi tutte le persone mediante una reciproca solidarietà economiche spirituale
Con ciò affermando anche che la persona umana e titolari di diritti fondamentali antecedenti allo Stato come ha ricordato il Presidente Fini
Diritti zucchero Stato sono parole di Dossetti non conferisce ma semplicemente riconosce
Egli profuso nel dibattito potete anche momenti di tensione temperati però sempre da grande reciproca correttezza istituzionale
La sua forte impronta di cattolico
Che si batte con forza a favore della libertà religiosa di tutti i culti
Nel segno del pluralismo culturale e sociale vivamente allora avvertito
Riviezzo in particolare la concezione individualista e della fede tanto ad essa previdenza sull'aspetto relativo alle confessioni religiose in una felice unione tra solidarismo e autonomia della persona umana
Basti ricordare a questo proposti dalle sue parole
Che sono le seguenti
Tutte le libertà garantita dalla presente costituzione debbano essere esercitate per il perfezionamento integrale della persona umana in armonia con le esigenze della solidarietà sociale
Ed in modo da permettere l'insediamento del regime democratico mediante la sempre più attiva e cosciente partecipazioni di tutti alla gestione della cosa pubblica
Fine della citazione
è singolare
Che in molti casi gli stessi rimarco la convergenza tra le sue posizioni e quelle espresse dall'onorevole Togliatti
Malgrado la lontananza politica ed è significativa tale convergenza particolarmente nella rivendicazione della necessità di un controllo sociale nella vita economica del Paese
Tutta la sua attività di legislatore costituente risulta intrisa dalla costante affermazione di valori etici
Di un'etica che trascende la stessa morale cattolica per assurgere ad un bimbo nello coinvolgente tutti credenti e non credenti
Prendi sono poi le considerazioni contenute nel suo intervento svolto dal sia nella prima sottocommissione assieme all'Assemblea plenaria sulla necessità di richiamare i Patti lateranensi nel testo della Costituzione
Sono le pagine nelle quali come ha ricordato Francesco Paolo Casavola Dossetti cito le parole del cardinale Egidio intonse ci vescovo di Baltimora
Il secolo futuro sarà il secolo in cui la chiesa non si accorgerà con i principi o con i Parlamenti ma si accorga con le grandi masse popolari queste le sue parole
Mi sia consentito in conclusione fa ancora riferimento Casavola il quale scrive
Che la ricostruzione del contesto storico della Costituzione da parte di Dossetti è un affresco potentemente suggestivo
Basti leggere questo brano
In realtà la Costituzione italiana è nata ed è stata ispirata
Come più altre possibili costituzioni da un fatto globale
Cioè i sei anni della seconda guerra mondiale
Questo fatto emergente della storia del ventesimo secolo va considerata rispetto alla costituzione
In tutte le sue componenti oggettive e al di là di ogni contrapposizione di soggetti di parti di schieramenti
Come un evento enorme e nessun uomo che oggi vive o anche solo che nasca oggi
Può
E potrà accentuare o potrà attenuare degli invenzioni qualunque idea se mi faccia e con qualunque animo Lastrucci queste le sue parole
Dossetti seppe perpetrati da par suo in modo impareggiabile
La divisione talora la contrapposizione tra mondo cattolico e mondo laico fosse meglio
Come lei ben modo di precisare
In quel memorabile discorso ricordato dal Presidente Fini tenuto un anno prima della sua morte da Napoli nel maggio del mille novecentocinque novantacinque
Tra
Integri istmo cattolico e anticlericalismo
è suo come ha ricordato il Presidente Fini il riferimento al patriottismo della Costituzione
Non derivante da un semplice controllo paritario
Ma su alcuni principi ulteriori non negoziabile tale perciò da costruire e garantire uno spazio sottratto sino al conflitto politico sia alla contrattazione
Grazie
Grazie al professor quaranta
Do lettura del messaggio inviato dal professor Romano Prodi caro Presidente io mi impegno non mi portano oggi lontano e mi impediscono di prendere parte alla celebrazione in Parlamento della figura e Giuseppe Dossetti a cento anni dalla sua nascita
Ad usarle Milano ricordi personali affetti e la condivisione di una profonda passione per gli equilibri del mondo e per il ruolo dell'Europa e dell'Italia al riguardo
La sua attività e i suoi interessi la sua passione perché
Per Chiesa
Per la Chiesa per il suo amore per gli uomini sono oggetto ancora oggi di ricerche storiche studi teologici
Ne è prova la straordinaria quantità di iniziative incontri che la Fondazione per le scienze religiose fondato nel mille novecentocinquantasei dallo stesso Dossetti
E oggi guidata con intelligenza da Alberto Melloni ha programmato per celebrare il centenario decine di appuntamenti con il pensiero la parola e persino la gestualità espressiva di un uomo che ha messo tutto se stesse tutte le sue forze a disposizione
E al servizio degli altri ricordare Dossetti chimici chiamavano Pippo evoca le pagine più nobili della storia contemporanea dalla lotta partigiana per la liberazione alla costituzione del Concilio Vaticano II alla fondazione di una comunità monastica
Che vive ed opera ancora tra le montagne del nostro Appennino bolognese
Dovrebbe luogo una delle più efferate stradina esistente dove per questa ragione Dossetti scelse di avere sepoltura
E la Palestina terra notissime tribolato dei contributi alla cultura giuridica fra quelli volti a promuovere e diffondere la conoscenza della storia degli uomini della Chiesa
Da sette risultano con un'intensità straordinaria ogni dimensione dalla propria complessa e ricca personalità alimentando sì ad una spiritualità e ad una fede antiche e totali
Ci lascia dove gli insegnamenti grandi sul piano etico e civico li dobbiamo tutt'chi e tanto molto di ciò di cui e Tanzi molto di ciò che di buono sappiamo essere abbiamo il dovere di trasmetterlo nella forma più autentica a chi non ha avuto la gioia di conoscerlo Romano Prodi
Prego ora il professor Paolo Pombeni
Professore di storia dei sistemi politici europei presso la Facoltà di Scienze Politiche dell'Università di Bologna riprendere la parola
Una riflessione sul significato della politica nella vitalità per Dossetti non può prescindere dalla peculiarità della sua figura della sua esperienza
Quello di un uomo religioso convinto di avere da rispondere con responsabilità personale ad una speciale chiamata di confronto con le sfide della storia
Non si tratta semplicemente del dovere di un credente di operare in
Certo campo in maniera coerente con la fa fede fenomeno che ha conosciuto molte forme l'incarnazione
Si tratta della convinzione di essere oggetto di una chiamata peculiare che pone in rapporto la vettura di uno specifico momento storico con il cammino di fede che una persona deve compiere
Premesse fatta perché senza metterci in quest'ottica difficilmente riusciremo a cogliere la peculiarità dell'avventura politica Giuseppe Dossetti
E qui incentra su due aspetti la sua vocazione di costituente e quella di interprete delle Cristofori
Sono due aspetti fra loro inscindibile
E che da più di un punto di vista conosceranno tutta la sua vita
Molti ricordano il famoso discorso del mille novecentocinquantuno
Quello in cui interrogandosi sul significato e sulla portata allo Stato moderno Rossettini fissato l'obiettivo nei termini che strumentalmente prendeva la croce ritiro ius due ore felicità sender febbre e aggiungeva cito lo Stato può e deve portare l'uomo col suo concorso si intende alla felicità
Intesa come il bene umanamente pieno di tutti i singoli componenti bene che lo Stato deve per così dire difendere ma che deve anche attivamente promuovere e sviluppare fino alla citazione
Dove sta la connessione fra i due momenti il costituente ed interprete storico in un passaggio rivelatore che potrebbe sembrare marginale ma non lo è
Accettando che cito il Punzi pilastri gli scettici Pagani della scienza e la prassi giuridica o politica potessero opporre la domanda del quid est Felicitas Dossetti osservava ma
Qual è la felicità
Che possa essere data dallo Stato possono anche ripetere con maggiore impegno con maggior buona fede e con maggior tormento ricercatori cristiani venati dal pessimismo agostiniano sulla natura ferita gravemente ferita dell'uomo
E sulla carnalità tiranni catena città terrestre fino alla citazione
Tali questa attenzione è la chiave per comprendere il Dossetti costituente che non è semplicemente un giurista è un politico impegnato nella stesura di una Carta fondamentale
Ma che è un uomo che sente l'urgenza di concorrere a quello che interpreta come un tornante epocale
Non doveva esserci nel suo pensiero una frattura fra lettura religiosa la lettura profano della storia come avrebbe detto ai membri dalla sua associazione Civita Suma nel novembre mille centoquarantasei
Affermando che bisognava tenere a mente un principio fondamentale cito
E quello che è una grande trasformazione non è tanto destinata ad operarsi ma è già in atto in misura ancora incompleta ma tuttavia molto superiore alla coscienza che noi abbiamo però a parte già realizzata
Su questa sproporzione tra affatto e coscienza del fatto innovi e soprattutto in coloro che attualmente dirigono gli Stati come la Chiesa
Le grandi istituzioni economiche sociali e politiche come le grandi istituzioni culturali crisi artiche non si insisterà mai abbastanza alla fine la citazione
Era questo il sentimento del tempo se mi è concesso usare questa metafora letteraria
Ho il senso del cane rosse il tempo speciale per la rilevazione della fede
Se invece vogliamo usare un termine più logico che ci univa la sensibilità di costituente il Dossetti nella sua appassionata lettura di quelli che con linguaggio posteriore sarebbero tornate a chiamare i segni dei tempi
Un compito che sarebbe rimasto costante in tutta l'esperienza di quest'uomo destinata a divenire un segno di contraddizione
La passione per la costruzione in Italia di un sistema politico che rispondesse la sfida posta dal travaglio storico la modernità
Si va di cava anche nella percezione comune a molti della sua generazione che i cattolici avessero perso l'occasione di concorrere a quell'altra passaggio storico fondamentale che era stata la fase tre grandi rivoluzioni costituzionali fra sette ottocento
Lo disse in costituente quando difese la causa della situazione e la richiesta perentorio il Vaticano dimensionali costituzioni Patti lateranensi
Chiedeva un accordo su questo punto perché alla parte politica la quale apparteneva non accadesse rifinire emarginata da quel momento fondamentale di ricostruzione
Cito perché non si inserisca in questo momento decisivo come già le origini nel nostro primo Risorgimento
Alla base del nuovo edificio per contrasto interiore quella riserva e potrebbe impedire a molti minori se non di dare la nostra opera il nostro contributo esteriore
Perlomeno di a fondere in uno sforzo ricostruttivo tutta la nostra interiorità la porzione più gelose più prestigiosa del nostro spirito
Fine registrazione quest'ansia di lettura del senso alla storia avrebbe accompagnato Dossetti lungo tutto il suo percorso
Ne ricordo qualche sul mondo
Per esempio la sua interpretazione da stabilizzazioni internazionale all'inizio degli anni Cinquanta come portato della crisi della guerra fredda in una lezione tenuta a Milano nel mille centocinquantuno ad un gruppo di giovani
Avrebbe parlato cito di questa crisi che non è una delle stanze di cui l'umanità
Falla sistematicamente ad ogni secolo è veramente non una semplice crisi di carenza di progresso ma crisi globale
Di un tipo di civiltà la quale sta arrivando sembra arrivare le ultime forme di degenerazione di un sistema nato dalla disgregazione della cristianità una crisi che porta a tutto su scala ultra continentale mondiale
Che si esprime in due blocchi figlio la stessa cultura della crisi strutturale che si è determinata attraverso l'acceleramento del progresso tecnico non adeguatamente equilibrato da una trasformazione morale finire la situazione
Posso citare ancora la sua lettura della crisi del mille centocinquantasei quando disse davanti al Consiglio Comunale di Bologna commentando il fatto di inglesi che la vicenda di sue
Cito
Noi non siamo qui per fare un'esposizione completa di ordine ideologico o di ordine storico dico francamente che non ne sarei capace la mia cultura da un pezzo che andasse in pezzi è in fondo perché è andata in pezzi
è andata in pezzi perché io e credo un po'tutti noi siamo figli di un certo tipo di cultura che non è notate bene nella cultura borghese né quella marxista ma che ad un tempo l'una e l'altra nelle sue premesse nel suo sviluppo
E quindi se siamo veramente dotati di volontà sincera retta non possiamo sottrarci non luoghi di mezza età soprattutto al travaglio profondo che gli eventi che oggi stanno verificando impongono in maniera ancor più pressante la nostra coscienza
Cioè non possiamo sottrarci a sentire in Francia si veramente infrangersi gli strumenti culturali che hanno formato i nostri maestri fine la citazione
Infine si dovrebbe ricordare ma non ne abbiamo il tempo l'interpretazione della nuova crisi che dagli anni Ottanta si era rivelata e che gli avrebbe denunciato nel fra gli ultimi interventi
Vorrei citare in conclusione la riflessione che fece nel suo Paese cardiaco nella festa che gli dedicarono il tredici febbraio mille novecentottantotto al compimento dei suoi settantacinque anni cito
Ma è certo che adesso ci impone un rinnovamento un rinnovamento profondo
è un rinnovamento direi urgentissimo fa ancora possibile non stanno evitare indicazioni sono troppo vecchio rischierei di fare maggiorato l'errore che forse hanno fatto alcuni dei costituenti
Sono troppo vecchio troppo fuori troppo assente anche ormai da Alitalia per poter tentare poi proprio non mi compete per niente e aggiunge
Il problema più importante mi pare un altro quello di un rinnovamento etico dell'uomo e di un rinnovamento del senso comunitario del senso della comunità
Piccola del paese di quella città di quelle della provincia di quel
Di della Regione di quella grande comunità statale conclude senza questo profondo rinnovamento etico le riforme istituzionali che si auspicano rimarranno lettera morta
Erano queste le coordinate che vanno fatte Dossetti un riformatore nel senso più denso nel complesso del termine
Sull'avventura di costituente non era stato solo quella di chi si era trovata d'essere uno dei protagonisti della storica assemblea
Ma quella di chi aveva servito la costruzione della città dell'uomo nel suo Paese ben oltre quella fase consapevole che la parola è necessaria ma che la parola da sola non basta edificare
Noto però al dunque che la sua natura riformatore avesse trovato un secondo momento altissimo nel servizio del Concilio Vaticano II
Quel Concilio che nel suo pensiero doveva riprendere il percorso del Concilio di Trento la sede di riforma in cui la sua chiesa aveva accettato allora la sfida i tempi storici quella di una grande svolta epocale
Perché infine
E la sfida di una interpretazione dalla storia che intero cargo chi interroga gli uomini
Ciò che muove l'animo delle grandi figure della politica come di quelle per la profonda coscienza religiosa nel caso il Dossetti singolarmente unite nella stessa persona grazie
Grazie allora professor convenne
Prende ora la parola al professor Pietro Rescigno professore emerito di diritto civile presso l'Università La Sapienza di Roma
Signor Presidente della Repubblica signor Presidente della Camera dei deputati
Non sono
Grato e lieto dell'invito a inserirmi in questo ricordo di Giuseppe Dossetti
Trattare
Profilo del giurista
Nella sua vita e non la sua opera
Perché
O
Storia del pensiero giuridico per quanto rappresenti un capitolo modesto della storia generale
E
Tuttavia forse
La parte della narrazione delle vicende degli uomini e delle collettività che più resiste all'usura del tempo
Dossetti
Giurista
è stato studioso
Garantito canonico
Anche se
Della tradizione accademica e il diritto ecclesiastico che appare anche nell'ordine degli studi come la materia privilegiata
Rossetti studente rileva rileva con personale adesione a questa scelta che gli studiosi di diritto ecclesiastico gli studiosi del suo tempo sono uomini come Carlo Arturo Jemolo come Vincenzo del giudice
Detti Cano nella disciplina nell'impartire l'insegnamento del Diritto ecclesiastico in realtà
Quasi l'intera trattazione dei loro libri dedicata
Al diritto canonico perché il diritto canonico e forse l'esperienza che più di ogni altra
Consente ed anzi obbliga il cultore
E quindi
Si risolve anche
Per chi ascoltare cerca di apprendere
Nell'uso
Così
Della
Storica come del metodo dogmatico in nessun campo del diritto in nessuna esperienze positive di ordinamento si verifica questa necessità di
Perseguire così lungo come l'altro indirizzati ricerca
La formazione di Dossetti giurista viene a Bologna avviene a Bologna ma dell'Università almeno
A leggere i frammenti della sua autobiografia cioè
Ricostruita dalla
Contro il sentimento di devoluzione di affetto e dall'interesse anche scientifico
Di coloro che ce l'hanno fornita dell'università anche perché gli uomini più significativi diurna tenevo di grandi tradizioni
Degli uomini più significativi di segue i corsi alla vigilia del pensionamento del trasferimento ad altra sede
E quindi all'infuori della menzione dici tu egli non ricorda di Bologna altri personaggi che abbiano influito
In maniera decisiva sulla sua formazione
La tesi di laurea sulla violenza nel matrimonio canonico gli viene assegnata da Jemolo che però lascia l'Università di Bologna e perciò preghiere continua
La preparazione notturno una partecipazione assai meno intensa da parte del relatore
Concertare Magni altro studioso insigne della materia nutrito sia
Di alta cognizione storica sia di capacità costruttivo che poi lo porteranno nella maturità
A studiare
Uno dei pochi tre giuristi italiani il rapporto tra matematica e diritto tra le scienze esatte la nostra disciplina
Maniche d'altra parte insegna a Bologna soltanto per incarico mentre professore dell'Università di Parma
Ma Dossetti giurista
Come
E parto chiaro degli interventi che hanno preceduto questa
Mia breve testimonianza di memoria e di affetto per Giuseppe Dossetti
Dossetti giurista non ettari cercare
Soltanto nella
Opera che formalmente appartiene alla produzione di un giurista e poi professore
Diritto ecclesiastico ma ancora interessato prevalentemente agli istituti del diritto canonico perché come
Ci è stato ricordato
E come la lettura sempre attuale di Dossetti ci conferma
Suo apporto di giurista e consegnato anche a momenti che non si traducono nella lezione accademica o nel libro destinato alle biblioteche di diritto
Rapporto la Costituente che l'apporto di un giurista anche se
Di un giurista che conterà e limiti alla stessa sua libertà nella
Ubbidienza che sul punti nodali
Della disciplina costituzionale in Italia risentono nel caso di Dossetti per i temi che a luglio vengono affidati
Delle
Pressioni e delle aspettative del mondo cattolico
Si è ricordato di Dossetti l'apporto decisivo che gli dalla formulazione di norme
Come quelle relative ai rapporti tra Stato e confessioni religiose tra Stato e Chiesa cattolica con quella soluzione della costituzionalizzazione del sistema pattizio che non è ma
Discusso di Dossetti non ce ne rende
Il significato in maniera evidente non è un cedimento alla Chiesa quanto piuttosto invece lo è
La enunciazione del principio relativo ai rapporti tra
Stato e Chiesa cattolica come regola primaria che precede l'affermazione dell'uguale libertà e dell'uguaglianza delle confessioni religiose
Di fronte allo Stato
Ma quasi che
L'eccezione privilegio debbano precedere la regola e il diritto comune
Ma Dossetti contribuisce anche alla formulazione di due
Tra le norme
Fondamentali della nostra Costituzione quella relativa ai diritti fondamentali della persona anche
Ma bisogna dire soprattutto attraverso le formazioni sociali intermedie che appunto
Mediano che il significato proprio della parola il rapporto tra l'individuo dello Stato riscoprendo
Secondo una tradizione che appartiene anche
Al pensiero cattolico il senso è il valore di queste comunità
E contribuisce all'altra norma che è un mi impegno a una promessa solenne della nostra Costituzione anche se
Poco raramente realizzata che è quella dell'eguaglianza sostanziale come principio che deve accompagnare correggere
Superare completare il vecchio principio liberale dell'eguaglianza formale davanti alla legge
Dossetti ed in vista anche nell'ultimo periodo della sua vita e del suo impegno quando
Scende sul terreno del confronto delle idee
Lasciando temporaneamente ma mai abbandonando la sua nuova veste di uomo di fede che passato Ornella
Milizia sacerdotale della comunità che ha creato una comunità che ugualmente gli si preoccupa di dotare di statuti giuridicamente raffinatissimi quando egli si impegna
Nel discorso sulla difesa della Costituzione e ancora giurista quando egli ci dice voci ricordo ci insegna che
L'idea
Di una nuova Assemblea costituente e per un verso antistorica per l'altra inutile
Poiché la Costituzione contiene gli stessi mezzi per aggiornarsi per ammodernarsi
Dossetti è giurista che non solo ha contribuito alla Costituzione ma che
Ci ricorda come non si possa
Forzare così un processo costituente di cui non si conoscono poi nemmeno le linee
Ciò che la Costituzione nel senso di costituito e cioè di qualcosa di
Valido e di capace di perdurare nel tempo la produzione più strettamente scientifica
Del
Dossetti
Camionista
Come
Ricordavo comincia con un libro che è frutto di una meditazione che copre i dieci anni dell'attività Dossetti Dossetti laureato a Bologna poi passa all'Università Cattolica dove con Gemelli
Una instaurato un dialogo fatto sia i punti di consenso ossia
Anche di momenti
Di confronto critico e di dissenso
Il libro sulla violenza nel matrimonio canonico tocca uno dei punti fondamentali della disciplina del matrimonio così nel diritto dello Stato come nel diritto della Chiesa
E quello di trovare un punto di conciliazione tra l'esigenza di un consenso libero
Essenzialmente appunto puro come si esprime la dottrina terroristica
Con l'altra esigenza di assicurare un massimo di stabilita del vincolo matrimoniale della comunione che nata dal matrimonio
è interessante nel libro sulla violenza anche la ricerca storica che è quella poi che nutre fondamentalmente il libro e che riguarda
Una critica all'interno del processo diritto della Chiesa
E del suo progresso per ciò che riguarda
Alla disparità tra uomini e donne che ha dominato a lungo la dottrina Carlo mistica
Nel senso di ritenere che per la donna una certa misura di violenza soprattutto di timore reverenziale che è una forma minore di violenza
Esercitata nell'ambito della famiglia costituisca
Un fenomeno normale per il quale il diritto
Avrebbe dovuto
Manifestare minore preoccupazioni e cercare minori strumenti di quelli che invece si renderanno necessari per la violenza se esercitata su l'uomo l'uomo ad una certa età e maturità
Dossetti poi
Con la nuova codificazioni civile studia
Il sistema degli enti ecclesiastici
Del primo libro
E dove ancora ma qui è una soluzione tecnica ecco l'idea di una prevalenza della norma concordataria sulla norma del Codice civile rivela le difficoltà e il tormento se si vuole
Dico un giurista che sempre assentito
La duplice sollecitazione che gli viene
Dal diritto profondamente seriamente sugli ATO ed alla sua qualità di chiedere a Chiesa
Poi si studia lo Stato dei religiosi in Sant'Ambrogio ma con una prospettiva che si allarga al diritto canonico del suo tempo su questa materia appariva un lungo scritto che porta la ma di gemelli ma che
Per un riconoscimento che appare ad apertura del lavoro è opera quasi esclusiva di Dossetti e che
Disegna
Una possibile
Struttura
E che fosse prima ancora la creazione di associazioni di gruppi di RAI Cinema Chiesa cattolica cioè che
Sarà
Per questo documento inizialmente addirittura motivo per una messa all'indice
Tema della posizione dei laici Chiesa cattolica è un tema che poi riprenderà attualità sarà
Dalla stessa chiesa non solo
Riportato ai libri di libera una lettura ma diventerà poi un tema evidente
Dossetti intitolerà una sua prolusione
Rimasta inedita
Grandezza in miseria del diritto della Chiesa
Perché egli libera
Anche
Questo che il dramma dell'ordinamento canonico di un ordinamento che come si esprime la norma finale orientata all'altro
Di mira come Progetto il più ambizioso degli obiettivi la salvezza delle anime e che però deve disporre del diritto che per sua natura appunto a questa fragilità e miseria chiedete pronuncia
Questo
Questo vorrei
Concluderemo armi caro ricordare per la
Diretta conoscenza di Dossetti che
Con il contratto
Dal mille novecentocinquantatré poi
Fino alla sua scelta religiosa che
L'ultimo forse l'ultimo atto della sua vita accademica
Che quella poi più vicina all'esperienza di chi vi parla nel mille novecentocinquantasette Dossetti
Chiude anche l'insegnamento universitario si è resa vacante la cattedra di diritto privato all'Università di Modena Dossetti poi la mia via mia strada accademica
Sì dirigerà su altri percorsi lei mi scrive che sarebbe lieto di concludere come ultimo atto della sua vita accademica della mia chiamata a Modena
Che motivo strettamente personale ma che in questa atmosfera che anche di memoria di ciascuno di noi
Mi piace mi commuove ricordare
Grazie professor Rescigno
Le conclusioni sono affidate ad Alberto Melloni segretario della Fondazione per le scienze religiose Giovanni ventitresimo prego
Grazie signor presidente la Repubblica signor Presidente la Camera
Signor cardinale mostri arbitrario tocca
E con questo incontro traendo nelle filiere giornate conclusive del centenario di Giuseppe Dossetti che cade domani tredici di febbraio la Fondazione per la scienza religioso etnico vista nutro i Consiglieri Franco Bassanini Luigi Zanda
Ha promosso questa appuntamenti sino al Comitato nazionale del centenario
Con la determinazione che lei signor presidente conosce e che pur con molte cadute di tensione corrente onorare l'impronta data proprio da Dossetti a questi istituti qui è stato non solo il fondatore ma il Presidente Fitto e anche dopo se posso dire così
Sei finché i compiti dei disegni nazionale dei contratti nazionali lo verranno attribuite al Comitato amatori lo Stato è rimasto privo del diritto dovere di segnalare la statura dei garanti Dossetti ha un grande del Novecento
La sottovalutazione del valore della ricerca di base che spesso affiora anche le migliori aziende rende difficile impiantare lavori di lunga lena sui fare dalla cultura italiana rende difficile lavorare su queste figure Dossetti Cuffaro dalla cultura italiana
E come abbiamo visto qualcosa di importante accadere in questi giorni
Come ricordavo l'Ateneo di Modena Reggio e come sanno dedicato Dossetti il palazzo che ospita le Facoltà dove le signor Presidente è stato ospite del Paese fare il suo libro alcuni anni fa questo pomeriggio alle lezioni di molti studiosi in varie città italiane Torrani noti della biografia di Giuseppe Dossetti
Domani nella notte fra oggi e domani in una serata intitolata con una citazione di Isaia caro don Giuseppe assente nella quanto resta della notte
In molti luoghi si discuterà asili ascolteranno testi questioni poste da Dossetti domani
All'Accademia dei Lincei fine varie Peterlini a mani piene Ruggeri si interrogheranno sui nodi per il futuro della chiesa del magistero di Dossetti cioè i nodi
Di un disarmo dell'eventualità chiuse i pilastri di una riforma della Chiesa di cui il Vaticano II esalta esaltato non esaurito l'urgenza con le sentito ieri
Grazie alla sensibilità del Presidente Tarantola ed il Direttore Calandrelli la RAI ci ha fatto l'onore di mandare in onda due cortometraggi un racconto autobiografico un documentario che sono stati
Credo una tappa significativa di questi gli utenti poi ci sono i libri del centenario che ci siamo permessi di offrirla Presidente Fini a lei
Il professorino di Enrico alla cotti che segna una svolta degli studi su quaranta quarantotto il saggio sul Dossetti l'indicibile circoli qua per le parti sociali su fede politica c'era chi è partito
La quale mezzo insofferenza di cattolici probanti dissi mi per un conservatorismo naturale per la propria fede l'edizione anastatica di farla che sociali che li conoscete la città di Reggio Emilia con un gesto che speriamo possa essere bollato
Ha offerto le videoteche della Provincia la biblioteca della Camera signor Presidente
Non da ultimo lo diciamo con l'affetto che si deve al maestro
Pubblicamente i bruchi elezioni dell'ultimo corso che qui nel pericolo terrorista di Bologna prima classe a cascata cessi univoca quella sentite riduca la porti dal titolo coscienza di un secolo che mi sembra molto significativo ed espressivo della figura di questo personaggio
Ho peronista consacrato partigiano disarmato costituente giurista politico fondatore monastico produttore di cultura
è un uomo che alla fine ha speso l'articolato che difesa
Per difesa della Costituzione dal disegno delle destre palesi o occulte diceva nella lettera di tali tra divenire autonomi ad una modificazione inconsulto del patto fondamentale dell'Italia e poi anche
La difesa della Chiesa domani lo specifico costituzionale
Che l'avrebbe riportata ad una stagione di periti e di opportunismo
Siamo dunque gravissimo grazie al Presidente ricettato queste opere come dovute le siamo grati della sua presenza qui in quest'inizio delle celebrazioni
Prima di concludere vorrei soltanto evocare un punto di sostanza che mi sta a cuore perché costituisce mi sembra uno dei nodi storici di un personaggio che può certo essere semplificato contraddetto di cui si può beatamente ignorare la santità occulti colore politico
Ma che come ci hanno mostrato i profili di stamane ha dato molto allo Stato e anche la Chiesa la quale appartenuto con la stessa dedizione
A Dossetti mi sembra che si possa dire lo stato dell'articolo sette la Chiesa l'articolo otto dalla Costituzione
Senza quella garanzia plateale dell'articolo sette De Gasperi avrebbe voluto che si dicesse patti vigenti con la minuscola
Il rischio per l'Italia era che la sua nuova unità repubblicana e democratica nascesse priva di una componente essenziale che veniva dalle masse dalle coscienze cattoliche
Non priva di un rapporto col potere ecclesiastico fondato sulle regole
Per la Realpolitik cosa di cui se la Chiesa che lo Stato possano devono fare ogni tanto a meno ma priva di coscienza e formate di attesi di rinnovamento di aspirazioni di giustizia che si strumenti state indelebilmente dalla nostra Costituzione
Bossetti viceversa la Chiesa dell'articolo otto
Perché sarebbe stato più che lecito sospettare che il cattolicesimo forse ancora prigioniero della dottrina della tesi dell'ipotesi secondo la quale la Chiesa ambiva ad uno Stato professionale dove la maggioranza e la libertà religiosa dove era minoranza
Produzione spesso accennare Ottaviani in modo formale
E che faceva capolino nelle bozza di Costituzione stese dei TAR della Civiltà Cattolica
Articolo otto dice che invece che c'era un cattolicesimo in Italia che non si limitava ad accettare delle mail regole del gioco scommetteva sulla democrazia sostanziale de facto spiace re sentirlo ripetere pochi giorni fa da monsignor Crociata
Perché era convinta che il pluralismo fa bene a tutti gli ha fatto bene a tutti come si è visto in questi sessant'anni si allo Stato che alla Chiesa
Questi soldi rimangono il punto anche ora anche su quell'articolo sette otto che riconosce
Definisce i caratteri libertà religiosa italiana se posso dire così alla quale il prossimo Parlamento dovrà portare una legge quadro
A quella legge la mentalità club permetterà devono contribuire tutti ma in ispecie perché se di maggioranza che in questa congiuntura storica non può vedere solo mare che peraltro decreta ma deve trovare occasioni per un atto di fede per cui discende la pace di cui questo Paese ha bisogno
Questo Paese che ha inventato il fascismo e quella ripudiato
Voto sette non è solo quel tizio che una puntata tra grafica dipinge come quello che scrive l'articolo sette come si fa prete
Lo dice la ricerca e lo dice l'inquietudine che relative da morto Dossetti suscita nella politica della Chiesa
Suo padre una spiegazione a don Giuseppe delle patata sulle tutti morto il ventuno giugno mille novecentocinquantadue quando suo figlio Pippo gli hanno un solo dimessi del deputato egli disse ho capito
Ti sei stancato di tentare di far ricorso dello Stato e adesso voi tentare di farla nella chiesa
Un'intuizione brillante che però non dice del tutto ciò che successivi quarantaquattro anni di vita di Dossetti avrebbero mostrato c'è una capacità di far diventare classe dirigente ragazzi penso così
Essere una spina nel fianco di una politica italiana
Nella quale trust trasferisce azionavo nel secondo Novecento pallets ed ecco perché hanno sul fascismo
E nella quale
Scrive il dovere di rimuovere gli ostacoli espressione che solo un camorrista come lui poteva sentire in tutta la potenza di quell'espressione o un pretesto che impediscono alla persona di essere parte della società
Signor Presidente ci è sembrato che il suo alto patronato e la sua presenza in questa celebrazione pensiero tout-court riconoscimento che ci impegna ad insistere in un lavoro di ricerca Rudy rigoroso serio senza sì sedimenti di nessun piano essenza
Farci scoraggiare dalle difficoltà ed alle povertà che dobbiamo incontrare non vorrei però finire queste parole signor Presidente senza permettermi di dire una cosa
Come ho avuto modo di scrivere qualche giorno fa e ci sono tanti di case che hanno un debito con lei però un debito ci vanno anche gli studi storici i grandi centri di ricerca i grandi centri di ricerca e anche il nostro
Per quanto umiliati dalle esigenze della crisi e dalla Milio P intellettuale che la crisi l'ha generata
Sappiamo da sette anni Fellay abbiamo sempre fatto lo stimolo Tundo per oneroso insieme ed esaltante come quello del lavoro storico lavoro storico che l'unica citazione di giusto Dossetti che vorrei fare serba
Se non altro per acquisire il senso delle proporzioni misurare se stessi e gli altri conquistare il gusto delle cose forti rigorosa il pentito grazie
Rinnovo il ringraziamento Paolo Pombeni Alberto Melloni Alfonso Quaranta Pietro Rescigno al Presidente della Repubblica grazie