Intervista a Iole Cisnetto sulla figura di Rita Levi Montalcini

Vogliamo ancora ricordare la figura del premio Nobel Rita levi Montalcini senatrice a vita che scomparsa nella giornata di ieri non lo facciamo in maniera particolare ne parliamo con Iole Cisnetto che è Presidente della Fondazione in sé Onlus Presidente intanto pervenuta su Radio Radicale
Grazie buongiorno a tutti senta oltre alla sua a amicizia lei ci può svelare un aspetto che per i più era sconosciuto l'interessamento l'impegno della Montalcini in Africa per le donne per i bambini di cui voi vi occupate
Sì non ci occupiamo solo noi ma se ne occupa direttamente alla Fondazione Rita Levi Montalcini Onlus per la quale ho avuto alcun piacere l'onore e il privilegio di pongono o di poter collaborare
Soprattutto in questa fase della vita in quest'ultima fase della vita Rita Levi Montalcini ha voluto dedicare
Tutte le sue poiché tutte le sue attività
Nei confronti delle donne delle donne più disagiate delle note del sud del mondo e in questi ultimi anni e attraverso la Fondazione Rita Levi Montalcini Onlus
Abbiamo elargito oltre quattordici mila borse di studio nel continente africano distribuite in ventidue Paesi quindi quasi tutto il continente africano è stato coperto
Ed è stato permesso a tutte queste donne di poter avere l'accesso all'istruzione perché lei come dice il sottotitolo della sua fondazione l'istruzione e la chiave dello sviluppo
Lei sosteneva sosteneva che le donne che sono portatrici di pace ancor più degli uomini dovevano essere sostenute
E soprattutto dovevano essere istruite per uscire diciamo è quella di chi dazione che e in cui spesso vengono trattenute soprattutto per ignoranza e per mancanza di conoscenza
E e quindi ics volute sostenere si sono aperte scuole in tutta l'Africa vorrei ricordarne Cuna tra tutine Etiopia che c'è una scuola infermieri proprio che si chiama Scuola Rita levi Montalcini e che abolissero in nel nell'ospedale di un gettito indiretto dal Ku Anna
Però come tanti altri Paesi e in tanti altre situazioni si sono date borse di studio e lei ha devi devo dire
Fatto corona Rebiya assolutamente particolare e attentissima
Tutto questa grande attività e questo lavoro in questa parte della sua vita dove poteva tranquillamente i diciamo volerci la pensione non è che ci ha voluto sempre rimanere attenta perché
Diceva che il cervello doveva essere sempre attenti e si è occupata sia della ricerca scientifica ma soprattutto di questa attività di questa attività umanitarie perché era una donna
Si è pure evidente vera ma di un grande cuore di una grande attenzione di una grande sensibilità
Sapeva ascoltare aveva questo dono egli sapeva
Inizierei stupirci ancora ed essere felice veramente perché intorno a lei c'era felicità e c'era Gioia e vedere donne istruite e ragazzi istruite
Senta lei ci ha raccontato del dell'Africa del sud del mondo sul giudizio la Montalcini come vedeva la donna in Italia la situazione della donna in Italia
Ma lei si considerava un cittadino italiano ad usi FS non faceva distinzione tra uomini e donne però sicuramente ha da dire considerava che la donna sicuramente
Diciamo non ha ancora diciamo pari pari dignità e pari grado con gli uomini sia negli stipendi soprattutto anche nella ricerca scientifica
Però devo dire che lei ha sempre incoraggiato volatilità femminile ed è sempre stata a fianco delle donne cosa che non tutte le donne purtroppo riescono a fare ancora oggi
Non è che hanno avuto successo lei considerava il suo successo patrimonio dell'umanità ma soprattutto patrimonio del genere femminile e questo credo che sia
Chi una cosa che estremo tutte riconoscenti le saremo riconoscenti per la vita
E sicuramente porteremo avanti la sua attività con tanto entusiasmo e con tanto amore e soprattutto nei confronti delle donne le posso chiedere ancora una cosa serena termine
Ricordava mai il periodo delle leggi razziali del fascismo
Lo ricordava però ricordava assolutamente in modo positivo perché lei si ricorda che non poteva uscire che lei era legata in una stanzetta ma la potete la sua attività
Andava verso la ricerca scientifica lei lì con i suoi politici faceva le sue ricerche io la stanzetta
E quindi si consideri che è considerata una donna felice e visto che tutto quello che hanno fatto e l'Olocausto che c'è stato un cd perché reputava anche una donna fortunata ad essere in controtendenza in quel momento
E e quindi la febbre descritto malattie più descritto come lei ha qui sempre considerato un privilegio i suoi Serenata di un certo modo e nonostante che fosse nata di un certo modo
Lei
E potuto uscire lei che ha potuto comunque continuare a studiare e portare avanti quello che lei voleva portare avanti quello che considerava il suo impegno per la sua vita e devo dire che lo ha assolutamente assolto
Non solo quello della ricerca scientifica ma anche
L'impegno nei confronti del sociale nei confronti delle doriani confronti dei più deboli
Le faccio qual è il valore più grande a SOGEI dice che ci ha lasciato il suo esempio
Sì direi che il colturale
Ci ha lasciato e questo esempio morale di una donna che saputo dedicarsi agli altri in nella seconda parte della vita una donna assolutamente
Non è lui sta ma disponibile e che a cento anni sapeva ancora stupirsi e faceva stupire le persone perché veramente
Poteva Duilio IVA ancora delle piccole cose le cose che purtroppo noi con il benessere abbiamo perso mentre invece lei riusciva veramente ad essere felice e con
Con poco e soprattutto con la nella condivisione degli altri
In quello che gli altri il raccontava ne portavano reti occupata di Africa non essendo mai andati in Africa perché lei voleva andare a vent'anni per curare varie brava poi la sua vita la portata altrove perché ci è stata la guerra e ci sono tanti altri problemi
In questa seconda parte della vita credo che appunto ha bevuto riscattare questa mancanza
Dell'inizio della sua vita e penso che ci sia completamente interamente riuscita
E ieri comunque e morta il corpo di Rita Levi Montalcini ma non il suo pensiero non le sue idee non la sua attenzione nei confronti delle donne e della ricerca scientifica e quindici senza che questo pensiero possa essere portato avanti ICI
Da tanti che sicuramente non morirà con lei perché
Sono dei valori che in questo momento soprattutto nel nostro Paese ne abbiamo tanto bisogno e allora io in chiusura di intervista ricordo i nostri ascoltatori che
Già oggi pomeriggio dalle quindici e trenta fino a lei ventuno sarà aperta alla Camera ardente presso il Senato che l'ingresso per il pubblico è in Piazza Madama almeno rimane veramente che ringraziarla per il suo ricordo ringraziamo Iole Cisnetto che ricordiamo è il Presidente della Fondazione insegna Onlus grazie grazie a tutti voi e buona giornata