Trasmissione settimanale di FaiNotizia.it - 17ª puntata

Quello
Benvenuti all'appuntamento settimanale con fai notizie appunto il tifo armate di inchieste di Radio Radicale in onda ogni lunedì mattina a quest'ora
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Dedichiamo questa puntata a Cinecittà la fabbrica dei sogni che in passato è riuscita a fare concorrenza all'americana Olli Vud
Cinecittà sta ora subendo un profondo cambiamento il suo futuro è scritto nel piano industriale che la società privata di maggioranza di Cinecittà Studios la Italia intrattenimento gruppo S.p.A. di Luigi Abete
Presidente di BNL sta mettendo in pratica proprio in questi giorni
Da un lato lo spacchettamento la vendita di rami d'azienda ad altre società che lavorano nel settore dall'altro la realizzazione di alberghi strutture ricettive all'interno degli studi
Per la proprietà e il Ministero dei Beni e delle attività culturali un modo per ridurre al massimo gli esuberi in un momento di crisi del settore e valorizzare la struttura per renderla appetibile alle produzioni straniere
Per i lavoratori e buona parte del mondo della cultura la fine di un'industria cinematografica tra le migliori del mondo i lavoratori hanno scioperato occupato gli studi per più di tre mesi hanno raccolto le firme indirizzato appelli al mondo della politica proposto alternative per rilanciare il settore in crisi
Trasmettiamo quindi per iniziare un'intervista realizzata da Marco Rota al portavoce degli occupanti registrata durante l'occupazione degli studi
Anche se sicuramente di parte come sentirete ci spiega in modo molto chiaro quello che sta accadendo a Cinecittà soprattutto riguardo alle società pubbliche e private e miste ci risentiamo tra quindici minuti
Allora Mauro Celentano solo lavoratore di Cinecittà lavoro qui da ventuno anni salute sincronizzatore certo Piaggio
Lavoro qui perché
Negli anni novanta quando c'era ancora insomma quanto citare ancora statale ce l'avrà mio padre
E ancora prima mio nonno quindi io sono terza generazione di lavorazione
Perché io
Tesi devo all'evasione Ettore di scenografia mio nonno stava al magazzino negative dell'Istituto Luce
Niente siamo qui da
Ormai da quarantasette giorni l'occupazione perché siamo contro il piano industriale che ha presentato il nostro Presidente Luigi Abete
Che prevedeva
A parte la costruzione di al chi piscine Parcheggi centri fitness che nulla hanno a che vedere con la produzione cinematografica
E in più c'erano cessioni di rami d'azienda il trasferimento dei lavoratori in altre società
Quindi insomma visto questo piano industriale che poi
Tale civili esclusivamente a voce senza nessuna documentazione scritta abbiamo prestigiosi cominciare la nostra lotta abbiamo occupato il quattro luglio di quest'anno
E niente siamo abbiamo presentato delle mozioni in Parlamento grazie anche all'aiuto che certo alla Commissione cultura sia della Camera
Che per il Senato questo
Se non abbiamo presentato due tre interrogazioni parlamentari
Quindi a livello istituzionale anche la Regione la Provincia
Comune sono al nostro sostegno
Siamo in attesa di un tavolo di trattativa perché non c'è con le organizzazioni sindacali perché noi chiediamo insomma di sedersi a un tavolo serio
Con la controparte che sarebbe l'azienda laddove ci sia una
Un'istituzione che facesse da garante visto che gli immobili comunicheremo minuti sono ancora di proprietà dello Stato quindi della al Ministero del tesoro del Ministero dei beni culturali
Abbiamo chiesto direi poterci sedere ad un tavolo di trattativa con la l'istituzione che facesse da garante
Abbiamo fatto vari tentativi insomma per iniziare questo tavolo però
Noi non abbiamo diciamo ottenuto ogni ettaro
Scola riscontro di a livello di parole di tiri di diciamo di solitari dati parole sì però poi nei fatti non tanta l'ultimo
Promossa ed è stata fatta dalla Prefetto di Roma dove le penali
Per il servizio o dell'ordine pubblico ci aveva proposto di
Di darci una incontro il trenta agosto con il nostro Presidente
Però ci aveva chiesto l'idea che questo era il quattro agosto ci ha chiesto di smobilitare il presidio di abbandonare il presidiati rientrare al lavoro quattro costole dopo quaranta giorni di sciopero
Non la brace abbiamo abbiamo detto di no perché non ci sembrava il caso di
Per saremmo dovuti rientrare al lavoro per altri ventisei giorni in attesa di questo fantomatico incontro che però non ci dava nessuna garanzia quindi abbiamo deciso di continuare
Adesso stiamo
Ho
Organizzandoci per andare a Venezia la mostra del cinema ventinove agosto per portare il mio anche la nostra presenza niente niente le stiamo facendo questa lotta perché
Siamo convinti ciò di quello che facciamo noi Jabbar della salvaguardia dei posti di lavoro dei dipendenti che siamo duecentoventi qua si parla di un momento di un marchio ombrello sono in tutto il mondo
Va bene quindi anzi quasi va cultura si Baccini ma siamo conosciuti tutte parti del mondo gente di stranieri escono dalla metropoli aumentare le foto la scritta rigidità
è un monumento passava guardate giriamo Losana abbiamo chiesto allo Stato insomma si adoperasse in modo che venisse tutelata
Diciamo questa istituzione che
Vetrella degli appalti recentemente inaugurato limitiamo indotto di produzioni cinematografiche negli ambulatori che vengono accuratamente
La Regione Lazio una Boldrini abbiamo i dati
Della del cinema
E del fatturato che insieme a fare la Regione Lazio il due mila undici sono
Sonno vuole risultato insomma sono buoni fatturato i minimi
Senza il piano industriale che nelle nostre aziende vogliono perché arrivato a dire il rilancio delle produzioni ci manovrabile
Cioè la costruzione di questo albergo
Dei parcheggi del della
Della vicino al centro mi servono per rilanciare la produzione cinematografica
Decidiamo se questo però
Vada in contrasto con il fatto di dismettere i lavoratori perché si arriva con una grande produzione iconografica ma non ci sono i lavoratori che allestiscono la scenografia
Cioè io rilancio parliamo come si può pensare di rilanciare
Cinecittà il cinema senza i lavoratori indiano rilancio soprattutto i seggi Maggi arrivati al punto di vista dell'immagine novantasette quando è stata privatizzata Cinecittà perché prima era dello Stato
Eramo vita dello Stato era del Ministero del Tesoro
è stata ma a tale ma la queste persone il Vice aperti De Laurentis Della Valle
Torno avevo l'obbligo la mission di portare avanti la valutazione secondo gravità in quindici anni hanno fatto tutto tranne che quello gli serviva solo il marchio per fare tutt'altro ci hanno resi interessa l'intrattenimento Cinecittà negli ultimi anni diventano solo
L'intrattenimento Celori serve il maggiore potere aprire
Un parco a tema o un centro commerciale o un parco giochi con il marchio di Cinecittà perché sarei comunque attivato allora lo ma è
Prima interessata l'attività
Cinematografica
Se noi pensiamo che la BNL
Che la banca sovvenzione le produzioni cinematografiche
La banca del nostro Presidente centri pubblici appelli anche Presidente viene
L'ultima volta dove siamo stati ospiti al servizio pubblico cioè all'attore Massimo Ghini responsabile degli attori sindacalista insomma degli attori ha detto che da la piena Paltana firmare le liberatoria dottori produzione cinematografica e che non vengano aggirare detto Gigi all'assetto serpeggiante la PNL se il Presidente di Cinecittà
Due gli altri soci i capitali che vengono dati dallo Stato per conto dello Stato leggasi ce l'abbia nelle
Ci chiediamo getta usa i padroni di due case BNL Cinecittà acché nelle dà i soldi però DCA cecità non devo girare c'è un controsenso no venire non c'è una volontà unanime della dirigenza nei minuti creare la crisi perché lo dico e c'è la crisi del cinema Draghi decimo non c'è poiché hanno detto anche
è girato un film sono c'è questa
Certo abbiamo già un primo Saraceni nostalgia di centoventidue firme nel due mila e undici qui la scelta l'abbiamo fatti sono sette
Noi chiediamo che lo Stato Angelo Lucentini con
Esemplari di schiavi
Abbia la possibilità interruzione immediata italiane di venire a girare dentro Cinecittà ad aiutarle anche incentivando e di non andare a girare all'estero
Collina piano priverebbe un rilancio del settore signora tutto Istat della Abruzzo internazionale
Nulla loro dicono ma così non è
Perché non si può parlare di rilancio senza i lavoratori
Ce ne siamo riconosciuti in tutto il mondo per il
Gli artisti per le professionalità ci sono lavoratori che sono stati premiati
Anche qui
Anche con degli Oscar quindi Geas ci sono
C'è un tipo di lavorazione che si tramanda di generazione in generazione se questo non viene più fatto si perde
Perché
Celli sessanta settanta lavoratori dell'evoluzione io adesso che vorrebbero trasferire in una società aprendosi centri commerciali o demagogia man mano
Non è il semplice pittore che uno può trovare tranne lo straniero vaga aggiornato al ritorno in cui ci sono dei dei curatori sei vittorie stanno quater solo regolatori sono artisti
E quindi già c'è già una professionalità attenta e questa non va dispersa capito
Se viene mandata a farla così al centro commerciale basta siamo pieni di centri commerciali distrutti cementificazione fin qui dentro c'è una
C'è la storia dell'Italia al cinema largamente la cultura che è importante se noi chiediamo di voler continuare
Fare quello perché abbiamo fatto per tanti anni
E quindi siamo come dire la nostra lotta adesso andremo a Venezia
A fine agosto alla Mostra del cinema
Partiremo oggi girato diverse ore andremo anche lì a manifestare
Ci faremo sentire niente noi proseguiamo vi oltranza
Che non riusciamo ad ottenere un tavolo di trattativa serio
Per portare insomma le nostre ragioni ci sono state anche petizioni a livello internazionali a salvaguardia di Cinecittà Studios
Rettore a Chieti cisti nell'alla classe l'accelerazione degli autori in PGS Ettore Scola Citto Maselli
Ci sono ventidue
Produzione di film direttivi stia odori che sono disposti a girare dentro Cinecittà a costo zero ci hanno dato insomma il loro sostegno ci sono ventidue produzioni pronte per essere già dentro Cinecittà
Quindi questa è anche il nostro
Un punto di forza
Diciamo che qui dentro si può continuare a fare cinema tranquillamente
Ho lavorato digitale quindi il vostro però è un lavoro artigianale
Abbiamo elettori falegnami macchinisti
Tecnici del suono del laboratorio del digitale non c'è non si trovano dappertutto c'è nel mondo sono solo due delle società grandi che fa la produzione cinematografica
Cecità gelato l'altezza
C'era la Technicolor
Rumorosa chiuso tra come se chiedesse l'olivo cioè come se ICE vendessimo il Colosseo c'è questo è un monumento va salvaguardato noi crediamo che si possa continuare a fare produzione cinematografica qua dentro
Siamo qui siamo villotta affinché cecità continua ad essere insomma l'ha citato i sogni e la città del cinema
E mi spiega un attimo meglio la scorporazione cioè la
La scorporazione ne siamo duecentoventi dipendenti centoventi vanno colte dell'aria produzione
Che sarebbe
L'area dei teatri di posa dove ci sono indicatori falegnami macchinisti
Cento persone sono dell'area post produzione
Cioè laboratorio di sviluppo e stampa
Quella laudi o
Del digitale
Dice sì o le cessioni di rami d'azienda che loro prospettavo dettando essi all'errore tutta la devoluzione circa settanta ottanta persone venivano trasferite in una società che si chiamava accattato Cinecittà allestimenti telematici e venivano trasferiti in via Pontina
A lavorare a Castel Romano per la costruzione del parco a tema
Hanno i cento della costruzione io avrei provato l'affitto del ramo d'azienda la cessione dei lavoratori alla dell'Axa
Quindi noi dal mese dopo avremo preso le buste paga con la scritta dell'accenno più Cinecittà e dieci lavoratori Teleacras del reparto mezzi tecnici già del parco l'autorevole che affittano
Diciamo tutta la strumentazione delle lampade verrebbe venduta addirittura tensione dall'azienda la parola
Non è quindi chiederebbero c'è qui detto sarebbero rimasti trenta lavoratori
Che avrebbero dovuto continuare a fare sono semplice manutenzione sarebbe rimasto elettricista l'idraulico
Condizioni aderisca c'è
Quindi verrebbe
Svuotata all'azienda nutrizionali no appartengo professionale ma si vota sei svuotata un'altra
Un'azienda treccia
Pensiamo a tre mila metri quadri dei territorio insomma ventidue teatri di posa dove si muore poi loro dicono che poi non costituire un ulteriore teatro multimediale
Che serve per attirare Alberto ci chiediamo se arriva con la grande produzione scivolati via come loro prospettano perché qui
Per rilanciare fallo tutta questa costruzione ci chiediamo quando nella produzione che richiede
Un allestimento scenografico insomma grande chi lo fa
Io forse non ci sono lavoratori Cinecittà
Dovremmo rientrare in una gara d'appalto
Semestre rilancio del cinema
Compenso questa scorporazione beni anche ai problemi occupazionale i problemi occupazionali
Infatti il problema nostro pure
Era quello lì perché loro precisino e non licenziamo nessuno li trasferiamo ma tutte le esternalizzazioni che sono state fatte negli ultimi sette anni hanno portato cassa integrazione e licenziamenti
Quello
Il Presidente nostro ci scelte ad un'altra azienda per farsi licenziare fra un anno impedire all'opinione pubblica
Dallo Stato perché lui è il gestore
I terreni gli immobili sono dello Stato lo gestisce una cosa che è stata a Lecce nostra dei cittadini amido
Lui vicino licenzio nessuno sia testo ma fra tre mesi si circensi Tuma ci pare licenziare delle altre aziende dove si va trasferire l'amico e non è cenno non è possibile una cosa del genere
Che invece la tutela del contratto plaudito cioè appartenere allegato
Agibilità piuttosto che a Bellavista cambia qualcosa oppure
Cambia tutto dell'anziano multinazionale canadesi
Severo la mattina ai dirigenti di analisi e dicono che bisogna chiudere la sede
Decine di età come tutte le multinazionali che hanno in uso negli ultimi anni in Italia
Due giorni viene chiusa rendesse rivenderli civici da studioso di un'istituzione
Che a livello culturale dovrebbe essere mantenuta sostenuta incentivata dallo Stato affinché
Venga rilanciata candidato diventerebbe
Ma le maestranze non possiamo cedere mai grazie agli artigiani le professionalità
Concorrenti stranieri
Cioè
Ci vantiamo in tutto il mondo dell'Italia
Cultura Barberino dopo facciamo concentrarmi culture professionalità le le regaliamo
Ma
Stranieri insomma tutto il PIN quali sono le vostre richieste ma non cambia dicessero questi sedersi a un tavolo di trattativa seria perché prima o poi
C'è
Il piano industriale va discussa va trattato con le organizzazioni sindacali
Il nostro Presidente ha detto che ha già incontrato dodici volte le organizzazioni sindacali ma questo non è vero
Non l'ha mai incontrate non è mai venuto lui di persona sempre mandato l'avvocato o l'amministratore delegato
Noi chiediamo un tavolo di trattativa seria dove
Con documentazione luce presente il piano industriale ma noi siamo pronti tutto siamo capaci di poter valutare se è un piano industriale
Serio
E quindi
Portare le nostre proposte ma vogliamo un tavolo serio insomma non c'è stato fino adesso un confronto con le organizzazioni sindacali quindi cioè l'Europa ha fatto
Quindi di testa sua decidere di un bene comune dell'intera collettività tutto il Paese
A suo piacimento
Rieccoci di nuovo in studio chi vi parla e Simone Sapienza state ascoltando la trasmissione settimanale fare notizia punto it il format di inchieste di Radio Radicale questa era l'intervista di Marco Rota ad un lavoratore di Cinecittà
Che ad agosto era al quarantasettesimo giorno di presidio
Trasmettiamo ora un altro servizio su Cinecittà realizzato da Gianluca Russo Ylenia Sina e intitolato Cinecittà perduta
La versione di io di questa inchiesta la potete trovare i non peggio sul nostro sito www punto fa notizia punto ittica ci risentiamo in studio per i saluti tra dieci minuti
Gli studi cinematografici di Cinecittà stanno subendo un profondo cambiamento a far scattare la protesta dei lavoratori del mondo della cultura il piano industriale presentato nel maggio del due mila dodici dalla società che controlla gli studi cinematografici la Cinecittà Studios di Luigi Abete presidente di BNL
Da un lato lo spacchettamento la vendita dei rami d'azienda ad altre società che lavorano nel settore dall'altro la realizzazione di un albergo strutture ricettive all'interno degli studi
Dobbiamo
Difformità
Il senso di cultura
Finalmente in questo Paese
Cosa sta succedendo ovvero succederà ai vostri posti di lavoro
Probabilmente saremo trasferimento ad altra società
Presente sede
Sulla Pontina grande
Che penali servirebbe anche a tema
Gli articoli si bisogna tendere medicina legale il fatto che lavoro fa lei macchinista da costruzioni da quanti anni e che lavora ci ha detto
Nell'ottantaquattro autorevole ventinove anni è una valle che cosa le hanno detto dall'azienda
Azzardato a che stanno facendo questo viaggio che noi riferibile al fine di luglio dovremmo essere attenti a questa zona a meno che non viene bloccata rimandando
Cambierà io erano quindi a sua disposizione dei contratti cambieranno quindi stipendi ordinamenti passiamo tutti con altra società sappiamo che fine facciamo
Dobbiamo prendere atto portano
Gente sulla questioni culturali
Del cinema
Dell'audiovisivo
Della cultura
Questo Governo no stampa dicendo nulla Paolo Di noni Segretario Generale regionale esistente CISL Roma e Lazio dentro Cinecittà Studios ci sono circa sette dall'opposizione
Il Presidente
Questi duraturi
Consigliere
In una società
Chi attualmente flessibilità
Bensì verticistica
Per quanto riguarda
Circa
Quarantasette cinquanta duraturi
Che naturalmente sito undici
L'attività dei lavoratori
Per ceduti
Sulla
Gestione Marrazzo
Che Cinecittà allestimenti utilizzazioni
La cui si
Sarà sulla via Pontina
C'è un'altra azienda che civiltà digital frantoio dallo Stato produzione l'attività degli oratori
Vengo affitta
Dalla società dell'ex
Che una multinazionale ricostruzione la relazione i limiti
Uno
Laboratori IVA innanzitutto
Bene
Sudditi
Il
Perché non si deve fare cinema qualche abbiamo i migliori creati per poterlo fare
Le strutture ci sono tutte
Nel maestranze tutte tutte capaci
Milioni
Lo dico per quale motivo non si può fare perché voglio solo dire sebbene oppure magari che ci sono dei terreni
Inutilizzati indicizzati
E che si potrebbe anche possibile per migliorare i Cinecittà
Ma non per questo bisogna licenziataria ossia spostare le persone per il magistrato forzare iscritto
Perché non è il sarà più via Tuscolana Massara Pontina Castel Romano
Dove c'erano altri studi della De Laurentis
Fino a che
Scelta si lavorerà per il pacata e magari Cinecittà guarda finito quello
Un buon
Barra amica della città cinematografica del Quadraro che già si profila nell'ampiezza delle cinque linee architettoniche abbracciando un'area complessiva di seicento mila metri quadrati di cui centoventi mila coperti da stabilimenti teatri di posa laboratori io vicine oltre mille cinquecento operai sono impiegati giornalmente alla mole di lavoro di questa vera e propria città Chiper grandiosità di opere percezioni di attrezzatura tecnica sarà all'avanguardia detti importanti stabilimenti del genere esistenti
Nicola Borrelli Direttore generale per il cinema del Ministero dei Beni e delle attività culturali fu quando la posizione del Ministero questa questo piano industriale significa effettivamente a rilanciare
Distrutti Cinecittà chiama o a mantenere stabili l'attribuzione oppure anche altri lavoratori allora la finzione in poche parole questa
Tutto il comprensorio pubblicità e di proprietà pubblica e i proprietari di una società ci distanzia sfama questo momento e
A breve tutto per stridono
Istituto Luce a Cinecittà essere
Le cui le cui partecipazioni sono interamente detenuto dal Ministero dell'economia e delle finanze e i diritti dell'azionista sono esercitati dal
Ministero per i Beni e Attività culturali
Quindi la proprietà dei terreni fabbricati pubblicati in quanto appartenente a Cinecittà
Uno
In tutto quelli
Ora costruiranno con altri sette piani e magazzini bottega droga viene ritenuta un accenno alla corretto tutto un mondo che sprofonda nel nulla
Cinecittà Luce fa nel mille novecentonovantasette affittato il comprensorio a una società privata Cinecittà Studios che quella di cui si va nel senso che è un soggetto giuridico indistinto
In cui Cinecittà Luce ancora una situazione solventi del venti per cento
Quindi dal punto di vista gestionale amministrativo i manageriale la società che gestisce gli studios in questa
Razzista studios mentre la società un dica quel voi in qualche modo controllata è l'ambito
Questo assetto contrattuale neri negli anni scorsi nel due mila otto
Le due società hanno raggiunto un accordo che prevede uno sviluppo cosiddetto sviluppo immobiliare
Si tratta di un'operazione complessa complicata approvata dei ministeri vigilanti e che prevede
La messa a norma degli istituti attualmente esistenti la costruzione nuovo grande studio e la realizzazione di ulteriori infrastrutture comunque funzionale allo sviluppo Ministro superiori da oltre trent'anni esistono dei limiti di edificatori mai mai utilizzati nessuno nell'ambito di una uno specifico accordo contrattuale fra Cinecittà
Perché Cinecittà Studios
Questi diritti edificatori sono stati ceduti al Cinecittà Studios sarebbe comunque concessione di diritti chiedo a voi concessione attengono irritante quarant'anni
Del vede dei terreni dei fabbricati su cui vengono
Vengono fatte queste costruzioni al termine la scadenza tutto quello che viene esatto tornerebbe
Nell'America della della
Dal pubblico Marco Denti cince novero di Cinecittà in teatro
Riposano non non si può fare una
C'è un calcolo cioè perché ogni reparto e strutturato con un certo numero undici
I tecnici operativi di maestranze diciamo
Specializzati quindi fanno dei turni
Non sa
Non si fa solo una cosa o perlomeno prima non si faceva solo una cosa c'era una contemporaneità di lavoro per cui
C'era
Sinistramente
Altra cosa e quando queste costruzioni queste cinque figlie vengono realizzate dal Ministero
Allora lì semplice il numero
Quantificabile perché occorre una
Occorre un certo numero di
I costruttori di un capo costruttore già dipinta come
Come
Classico cantiere
Uno cosa sta succedendo in questo preciso momento non non c'è nessuna produzione questa girandola non ci sono non è se allestiti ma
No a me risulta soltanto la presenza di un
Da tutto questo citando
Alcune scene
Uffici televisiva comunque ben altra cosa rispetto a quanto
C'è il lavoro
Fermento vincolo giuridico assurdi personaggi
In tempi rapidi in cui viali
Entrare e uscire dagli studi insomma c'era
Quella piacevole si sentiva tematici o le macchine
Gioiosa della
Assumendo sempre più le sembianze di un museo
Roberto Cicutto Presidente Cinecittà Luce S.p.A.
Sinistra studiosa risente di quella che sta la
Lei crisi diciamo il calo della produzione
Risente anche dall'almeno l'occupazione di spazi da parte delle produzioni televisive e quindi non ha investito sufficientemente o comunque si trovava in una situazione di recessione
Per cercare di portare più clienti l'altra cosa importante e che ovviamente serve un investimento molto forte molto
Diciamo ingente per rendere la parte storica di Cinecittà competitiva dal punto di vista tecnologico il problema è che non siamo competitivi in termini di costi e di vantaggi fiscali possiamo fornire straniera oggi con il tax credit e abbiamo visto un ritorno degli stranieri un produttore straniera ringraziare l'Italia ha recuperato il venticinque per cento
Sul di tasse sulle stesse che si fanno in Italia basti pensare che Sovreco quello del libero produttore straniero negli anni passati prendeva cinque-sei anni oggi invece il recupero automaticamente
Rieccoci nuovamente in studio chi vi parla è Simone Sapienza state ascoltando la trasmissione settimanale fai notizia punto it i format di inchieste di Radio Radicale avete ascoltato Cinecittà perduta di Gianluca Russo elegga Sina
Ricordo che la versione video di questa inchiesta la trovati non peggio sul nostro sito www punto fa notizia punto it it
Fino al mille novecentonovantasette dunque Cinecittà Studios era una società direttamente controllata dallo Stato
In seguito avvenne la divisione da una parte Cinecittà luce l'istituto che si occupa di sostenere e promuovere il cinema italiano tramite la valorizzazione dello storico archivio dell'Istituto Luce
Questa Cinecittà luce è una società per azioni e le ha partecipazioni totalmente del ministero dell'economia e delle finanze dall'altra Cinecittà Studios
Dal mille novecentonovantasette appunto è stata divisa anche con la Cinecittà Studios S.p.A.
A vocazione maggiormente imprenditoriale che viene appunto controllata dalla holding i Chigi Italia intrattenimenti Krupp formata da quattro soci
Privati Diego Della Valle Luigi Abete la famiglia hedge anche Aurelio De Laurentiis e da una quota pari del al quindici per cento
Detenuto dalla partecipata Cinecittà intrattenimento che a rilevato la precedente partecipazione al gruppo Cecchi Gori della quale era creditore
Infine la quota pubblica di Cinecittà Studios S.p.A. è stata ridotta al venti per cento ed è gestito dal Ministero per i beni e le attività culturali
Sono queste le proprietà che si stanno occupando dello spacchettamento e della vendita dei rami di azienda di Cinecittà
E la sua trasformazione in un parco giochi in un centro commerciale e in un outlet
Cosa ne sarà del cuore dell'industria cinematografica italiana non solo dovrebbero chiedere dunque solo i lavoratori che di colpo da costruire Schiochet no grafie per il cinema dovranno con contratti precari montare le vetrine degli outlet
E non sono dovrebbero chiedere solo lì appassionati al cinema
Ma anche coloro che credono che il nostro Paese specie in un settore strategico per l'Italia come il cinema possa avere un futuro produttivo
E coloro che pensano che la prospettiva di un rilancio economico non possa passare per forme promiscue di convivenza
Tra l'intervento pubblico a risanare le perdite e interessi privati a racimolare guadagni e a decidere con quote maggioritarie come accade a Cinecittà i piani di conversione aziendale
Per questa puntata dedicata al futuro di Cinecittà è tutt'tu vi invitiamo a visitare il nostro sito www punto fai notizia punto it it dove potete trovare altri contributi sul tema di questa puntata potete seguirci anche su Facebook e Twitter basta cercare fare notizia
Fanno disadorna dunque lunedì prossimo a quest'ora un saluto e una buona settimana da Simone Sapienza