Presentazione del libro ' ll mistero del corvo. Il caso Di Pisa"

Crederci forse grazie
Prego
Ringrazio innanzitutto io il pubblico venuto così numeroso
Il presidente Sammarco che vedo tra di noi
Il dottor Santaniello garante dell'editoria e l'onorevole Antonella Landolfi
Ovviamente ringrazio i nostri ordini illustri ospiti
Il dottor Marcello Maddalena
Il dottor Vincenzo Geraci
E poi Salvatore parla greco l'otto ore del libro il mistero del corpo ovvero il caso di Pisa
Il dottor Maddalena e magistrato
Membro del CSM
Ovvero Consiglio Superiore la magistratura
E presidente del comitato antimafia del CSM
Quindi sicuramente un'autorità in materia
Il dottor Vincenzo Geraci anche Luigi magistrato consigliere del CSM uno dei magistrati che preparo il processo il maxiprocesso anche il dottor Geraci e membro del pool antimafia
Salvatore parla greco qui a sinistra
Questo libro e un libro molto attuale in quanto sono qui tre interviste esclusive
Che il giudice Alberto Di Pisa ha concesso a sabato ne parla greco vi è quel quindi che questo libro e soprattutto un elemento
Delitti droga attentati agenti segreti intrighi complotti fra magistrati e poliziotti
Sembrano le credenziali di un giallo poliziesco invece sono lì ingredienti dell'estate ottantanove a Palermo
Tutto comincia con alcune lettere hanno anonime per la verità se lettere anonime inviate alle maggiore utilità dello Stato
Il Presidente Cossiga stesso
Il corpo che l'ha scritta semina panico e sospetti nella polizia
E nella magistratura
Impegnate a combattere la mafia
Un altro scatola italiana si pensa senza colpevoli
Ma non è così
Il mistero viene svelato dall'alto commissario per la lotta Domenico Sica
La lotta contro la mafia il corpo ha lasciato le sue impronte sulle lettere
Sono pare le impronte di Alberto Di Pisa punta di diamante del pool antimafia
Magistrato integerrimo Maggi e titolare delle più delicate inchieste sulla mafia
Si pensa questo però di Pisa non è solo ad annullare ogni mista perché ha questa fama ma qualcosa di più
Il braccio operativo dalla sofisticata strategia mafiosa
Che mira ad eliminare i magistrati più impegnati
Le indagini dell'autorità giudiziaria non sono ancora partite che Alberto Di Pisa viene privato delle sue inchieste
Sottoposto a procedimento disciplinare
E a un processo pubblico sulle prime pagine dei quotidiani italiani
Il verdetto di condanna apparentemente senza appello
Però indizi che accusano di Pisa cadono l'uno dopo l'altro
Ciononostante per l'opinione pubblica di Pisa rimane il corpo
Però si pone si pone come domanda parla greche proprio il corpo l'inchiesta giudiziaria Lugli affidate che cosa son diventate
Cosa ne oggi di Alberto Di Pisa
Questo e riassunto
Il mistero del corpo
Vorrei chiedere come prima domanda
Al dottor Maddalena
Un parere su questo libro che sicuramente lei conosce molto molto bene
Geraci
Ma è chiaro che intanto ha fatto una promessa ovvia quanto si vuole però doveroso
Nel parlare di queste vicende che ci hanno occupato il Consiglio superiore della magistratura e che troviamo riversate in gran parte nel libro
Guai se noi pretendessero di fare una sorta di chiosa al processo in corso innanzitutto di pregiudiziale di Caltanissetta perché non è questo il nostro compito è lui il rispetto che dobbiamo alla indipendenza della giurisdizione di cui siamo portatori estremi assertori ci impedisce in radice di fare questo
Il compito invece caso mai ci riusciremo quello di tentare una lettura complessiva della vicenda una lettura per così dire politica nel senso più alto e utenti conoscevo ovviamente da connotazioni partitiche o riferibili a questo o quel settore
Per tentare di capire come può essere accaduto che un magistrato tre più attrezzati
Tra i più universalmente riconosciuti come bravi punta di diamante è stato detto del pool antimafia tutto un tratto nel breve volgere di un mese mantenga consegnato alla considerazione negativa della pubblica opinione nazionale e internazionale essendo stato individuato come il corvo
Estensore delle lettere che accusano suoi colleghi che dicono tante cose inquietanti sugli affari di giustizia del palazzo di giustizia di Palermo
Bene io credo che il caso contrariamente alle pretese che qualcuno di noi poteva avere coltivato
Lungi dall'essere considerato chiuso e definitivamente archiviabile
è un caso quanto mai aperto e ancora inquietante
E credo di poterlo dire soprattutto alla luce delle vicende giudiziaria odierne di questa settimana appena trascorsa
Che mi fanno entrare subito nel vivo di una prima considerazione nella quale io non traggo nessuna conseguenza e chiaro
Ma che pongo sul tappeto perché mi pare un dato di fatto mandato di in realtà ineludibile e concreto
E che scopriremo essere la costante attorno a cui rotte
La torrida estate del mille novecentottantanove e la anticipata altrettanto calda estate palermitana di quest'anno mille novecentonovanta
Cosa è successo
è successo che nella audizione del ventiquattro luglio
Innanzi alla prima Commissione al comitato antimafia del Consiglio superiore la magistratura cui di Pisa chiede di poter parlare
Di Pisa pagina ventitré fa una dichiarazione che lì per lì scorre e non viene sufficientemente capita o comunque approfondito
Quando dice
Con l'attribuzione a me delle lettere anonime si vuole perseguire un altro obiettivo quello di impedirmi di portare a termine inchieste delicatissime per la notevole valenza politica riguardanti inchieste di mafia affari politica
I cui risultati potrebbero essere eclatanti e destabilizzanti per la realtà politica siciliana e nazionale
Inchieste che hanno raggiunto già dei risultati interlocutori che e questo voglio sottolinearlo grazie al rispetto da parte mia delle famose regole processuali della riservatezza non sono stati divulgati
Di seguito a questa dichiarazione qualche giornale pubblicherà ma non è ripresa con molto spazio una notizia tutta da verificare da controllare
Secondo cui nell'ambito Eastern chieste sarebbe stato indiziato il sindaco di Palermo Leoluca Orlando proprio da Alberto Di Pisa ma ripeto affidato a notizie giornalistiche
Successivamente il ventuno settembre a pagina ventiquattro del verbale di Pisa continua
Devo dire a questo punto che io ho avuto in questi ultimi periodi in questi ultimi tempi la precisa sensazione
Che le tensioni politiche provenienti dall'esterno e segnatamente dal Comune di Palermo
Si ripercuotono e penetrano profondamente all'interno del palazzo di giustizia trovando risposte strumentali verso l'esterno non corrispondenti ad una corretta logica giudiziale
Ripeto parvero delle affermazioni eccessive delle affermazioni incontrollate
Dettate dallo Stato diciamo pure di trepidazione fin troppo comprensibile in cui era precipitato il collega di Pisa
Senonché ecco la costante i fatti di una settimana
Ora è passata
Ci costringono a ritornare su queste che rischiano di diventare delle premonizioni quasi profetiche di di Pisa
Perché
Nel mille novecentottantanove di Pisa gestisce queste inchieste quando le inchieste dopo l'esplosione del capolista in conto cioè scoppia il caso corpo di Pisa e decapitato
Nell'estate del mille centonovanta non sappiamo nulla di queste inchieste
A un certo punto cioè la polemica che tutti abbiamo seguito sui giornali del proprio nel cassetto le prove dimenticate
C'è una polemica furibonda tra due leader dello schieramento antimafia leader diciamo così giudiziario il leader politico istituzionale il cittadino
Bene a ridosso di questa polemica di queste dichiarazioni scopriamo
Che questa inchiesta non solo in corso ma addirittura approda alla emissione di provvedimenti restrittivi nei confronti di un signore degli appalti che ritenevamo scomparso definitivamente dalla scena del malaffare politico cittadino e isolano e che invece intesse ancora dei rapporti illeciti che nella conferenza stampa di presentazione dell'operazione il procuratore aggiunto di Palermo Falcone riprendendo una affermazione fatta dal giudice delle indagini preliminari Di Lello definisce tuttavia perdurante e allora il dato di realtà Obiettivo
Tra cui ovviamente non si può trarre nessuna conseguenza ma che è un dato sul quale vale la pena riflettere che la costante l'asse attorno a cui rotte no le estati del Milano centottantanove quest'anticipata estate del mille novecentonovanta non può prescindere da questo riferimento a certe inchieste
Soprattutto alla luce di queste affermazioni fatte da Di Pisa che rischiano di a vere
Il sapore e il valore di una profezie
E di una profezia soprattutto perché laddove di Pisa accenna alla ripercussione nel palazzo di giustizia di Palermo delle tensioni politiche provenienti da altri palazzi segnatamente dal comune di Palermo
Cioè quasi uno riscontro se potessi usare questo termine a cui sono indotto la mia deformazione processuale professionale
Perché proprio sulla stampa del sette giugno milioni centonovanta in un'intervista resa Francesco radicata Luca Orlando a un certo punto risponde così sul tema dei rapporti magistratura politica perfetto all'articolista che lo interroga
Siccome l'attività della magistratura riflesso sulla vita politica della città il sindaco si occupa anche di quello che accade a palazzo di giustizia non so Secchia
E questo un altro dei dati su cui vale la pena di riflettere per tentare di capire che cosa volesse dire di Pisa quando parlava di
Tensioni politiche provenienti dall'esterno e segnatamente provenienti dal Comune di Palermo e per capire soprattutto
Che cosa e quanto questo nel significato Sciascia hanno del termine abbia potuto influire come contesto nella illuminazione non dico nella nascita del caso di Pisa
Il contesto
Ecco io temo che sia stato proprio uno dei punti di caduta e di delusione della inchiesta compiuta dal Consiglio superiore della magistratura
Il quale non solo nonno a a nostro avviso donde il motivo dell'astensione del collega Maddalena durante l'altri componenti del gruppo che si riconosce sulle nostre posizioni
Non solo non ha affrontato appunto il problema del contesto per così dire ma lo ha mollato bissato
Ma non ha affrontato a mio avviso un altro versante del contesto su cui pure era necessario approfondire o perlomeno portare la attenzione e c'è un contesto particolarmente
Ricco di spunti provenienti dalle dichiarazioni di Pisa e da tutte le emergenze quindi al Consiglio
Che era quello del contrasto o perlomeno del rapporto non voglio neanche definirlo contrasto tra Sica e Falcone
Rapporto che tanto più necessitato
E che era necessario approfondire in considerazione del fatto
Che di Pisa era notoriamente un uomo di Sica a un certo punto il collega Ian aveva ritenuto di dovere ammonire di Pisa dicendogli stai attento vedi che ti che si dice che se il confidente di Sica e che obiettivamente rendeva tutto più complicato una volta scoperto che ha scoprire scusate il bisticcio
La responsabilità di di Pisa come autore delle lettere anonime risultava essere stato proprio l'ufficio dell'Alto Commissario
Ecco tutto questo
A me pare che non possa prescindere da un dato
Che è stato messo bene in evidenza nel libro in cui si fa riferimento addirittura ad una sceneggiata perché viene qualificata come tale
Che è l'episodio del Brindisi della sceneggiata
Con cui a un certo punto il palazzo di giustizia di Palermo nel pieno delle esplosioni nel caso il corvo vengono chiamati a riconciliarsi per così dire Sica e Falcone auspice il presidente la corte d'appello di Palermo
E uno Brindisi
Al quale non viene invitato dal quale viene estromesso di Pisa
E uno Brindisi in esito al quale ai giornalisti impertinenti quali dicono allora dunque c'è la pace c'è l'armistizio e ha risposto ma quale pace quale armistizio non c'è mai stata guerra quindi non capiamo che cosa significhi pace o armistizio
E pure che qualche cosa doveva esserci stato di non perfettamente fluido nei rapporti tra SICAV Falcone questo l'abbiamo colto in Consiglio superiore perché nella sua diffusa e utile audizione
Falcone ce l'ha detto dei problemi di coordinamento che erano nati con l'alto commissario della necessità di un ripensamento anche normativo per evitare che questi potessero rinascere o perpetuarsi
E a una precisa domanda di uno dei consiglieri
Aveva dovuto riferire che nonostante Sica fosse andato a Palermo nella immediatezza dell'attentato la stessa notte dell'attentato a Falcone
Tuttavia non no vera stata la possibilità di incontro tra Sica e Falcone
E poi ancora
C'era stato un qualche screzio nascente
Dalla particolarità della conduzione degli interrogatori di uno dei boss di Cosa Nostra Gaetano Badalamenti negli Stati Uniti d'America che aveva determinato il risentimento dei magistrati di Palermo
E poi ancora era nata
Una qualche non perfetta sintonia circa la individuazioni di chi aveva sollevato i sospetti sul conto su di Pisa
Perché Sica diceva io l'ho avuto riferito da Falcone Falconi diceva no non è vero a me è stato chiesto soltanto se per caso poteva essere di Pisa ecco tutta una serie di cose per cui noi togliemmo la sensazione che non tutto fosse perfettamente fluido e funzionale e che per potere compiutamente capire che cosa fosse successo
Senza ovviamente vorrei arrivare all'attribuzione della responsabilità in termini giurisdizionali o penali ovviamente ma per capire la lettura complessiva della vicenda era necessario forse addirittura instaurare un colloquio con l'alto commissario nei termini più garbati istituzionalmente corretti soprattutto alluci certi precedenti che in Consiglio avevano ha consentito di instaurare dei rapporti di interlocuzione con altri alti commissari per esempio ne ricordo uno con l'alto commissario prefetto Verga
E allora per esempio quella frase molto inquietante ancorché sintetica
Che si legge a pagina duecentotredici del libro e che apre la riflessione veramente verso un capitolo tutto da approfondire ed enorme
Laddove si fa riferimento
A un Sica braccati
Ecco forse è una frase che merita più approfondimento e che avrebbe potuto essere meglio compresa se queste indagini questi accertamenti questa capacità di capire da parte del Consiglio superiore fosse stata portata fino in fondo alle sue estreme conseguenze
Terzo ed ultimo dato di questo primo sul punto
Non sempre vi capita di essere d'accordo con quello che scrive Giampaolo Pansa non foss'altro perché sono oggetto negativo spesso i suoi articoli però io ho molto apprezzato l'intelligenza e la per spirito appunto cui non famoso articolo intitolato rispecchi di Palermo egli acconto un dato della realtà palermitana
E io mi sono ricordato di questo articolo sugli specchi Palermo quando sono riandato con la memoria all'anno mille novecentottantotto l'anno cioè della nascita del primo caso Palermo
Quando Di Pisa era schierato tra coloro i quali sostenevano una formazione ristretta e monolitica del pool rispetto a coloro i quali volevano invece un turnover più accentuato
In ordine al pool quindi un pull allargato un pool che avesse maggiori connotati di apertura all'interno dell'ufficio
E la quale occasione
Noi adottammo una risoluzione in cui sostenevamo come il pool per essere autenticamente tale doveva fondarsi sulla reciproca fiducia e lealtà dei suoi componenti
Bene in quell'occasione soltanto un anno prima
Nessuno solleva un mai problemi di Riserve nei confronti di Pisa
Mentre l'anno successivo scopriamo che di Pisa aveva
Una fama di Annoni mista
Che perlomeno era difficilmente compatibile con questa funzione che riposava sull'assoluta e reciproca fiducia e lealtà che doveva animare il pool
Ecco il perché dico la realtà va forse approfondita con maggiore attenzione con maggiore approfondimento in quanto talvolta non ci inducano gli schieramenti preconcetti e le cordate politiche
E questo importa a dire una prima conclusione che se io avevo dei dubbi insieme a me e i colleghi che non hanno votato per il trasferimento di Pisa ma hanno preferito astenersi
In mancanza del compimento di quegli accertamenti che ritenevano necessari perché si potesse tranquillamente esser convinti
Di non essere utilizzati come strumento di una manovra e di una artificiosa creazione cospiratori è in capo di Pisa
Ecco queste considerazioni rilanciate e acuite da i fatti di questi giorni
Che
Fanno davvero corre un brivido per la schiena quando
Ci fanno
Vedere uno connotato di verosimiglianza
In quella allora apodittica affermazione di Pisa che oggi acquista quasi il sapore di una premonizione tensioni politiche indagini delicate
Che sono le stesse indagini che ritorno nel mille centottantanove nel mille novecentonovanta e che nell'un caso del capitano il titolare dell'inchiesta nell'altro caso invece scuotono fortemente e determina una incrinatura forte profonda nella legittimazione del palazzo di giustizia di Palermo e di quel pool condotto da Falcone che titolare e conduttore dell'inchiesta ecco queste cose
Senza che io voglia o sappia trarre soprattutto delle conseguenze sicure e univoche
Mi convincono ancora di più
Verso la conclusione che il caso lungi dall'essere concluso e definitivamente risolto e quanto mai aperto e oscuro e quanto mai attuale e quell'articolo di Pansa sugli specchi di Palermo
Che ci fa sempre dubitare se l'immagine che noi diamo e quella reale diretta o non piuttosto quella falsata e riflessa dello specchio
Grazie dottor Geraci io proporrei perché lei è un tecnico vorrei un attimino precisare il contenuto per il pubblico di queste lettere anonime scritte dal corpo alla magistratura e alle autorità dello Stato se non sbaglio il corpo
Se non sbaglio il corpo indicava i giudici palermitani piuttosto le loro inchieste come sospette poiché
Questi giudici avrebbero fatto tornare in Sicilia saputo di tutti alcuni pentiti quindi quello che faceva il corpo era sospettare i giudici di cattiva gestione dei pentiti il caso Contorno ad esempio
In effetti poi il problema è molto più complesso e in una delle interviste di di Pisa a parla greco di Pisa dice questo li compra e li conferma ciò che leggerà Ceretto
E molto più verosimile che i motivi di tanto accanimento vadano ricercati in alcuni processi di cui ero titolari titolare al di fuori del pool antimafia per esempio
Le inchieste concerna ante gli appalti comunali questo pagine centocinquantatré del libro nel libro in quelle è andato emergendo un dato sconcertante
Che cioè agli appalti aggiudicati ed espletati sotto le giunte guidate da Orlando di fatto venivano gestiti da potenti gruppi di mafia
Ecco quindi questo sarebbe al di là del contenuto delle lettere
Il pretesto dell'accanimento secondo di Pisa nei suoi confronti parla greco sugli appalti vorrei tornare dopo purché chi la compra la vicenda molto complessa soprattutto rispetto al caso Ciancimino di questi ultimi giorni parla credo Barack ecco cosa ha da dire rispetto a presto Geraci
Mi coglie alla sprovvista pensavo di parlare dopo il dottor Maddalena però penso che la stessa cosa io capisco la posizione di del dottore Geraci
Evidentemente più di quello che ha detto non avrebbe potuto
Però
Vi devo dire
Che il mio approccio rispetto al problema e sicuramente è stato di natura diversa
Intanto il libro non è un libro di non in un'intervista
Non è un libro intervista non è un libro memoriale
L'intervista così è contenuta nel libro è fatta sono venti pagine rispetto a duecentoquaranta ecco in termini proprio di quantità
Certo impreziosisce il libero questa intervista esclusiva
Però è una delle cose del litro
Io ho avuto la possibilità di incontrare poliziotti e magistrati molti poliziotti molti magistrati
Ho soprattutto fatto di tutto per per avere le carte importanti
Di questo caso i documenti perché mi sembrava e ancora oggi sono convinto che le cose stiano così
Mi sembrava anche
L'informazione non avesse dato e ancora oggi non ha dato
Una risposta a molti interrogativi mi sembrava cioè che una certa pigrizia
Del
Del modo di fare nel modo di fare il nostro mestiere abbia avuto il sopravvento e accanto a questa pigrizia
Una così una necessità di stare dietro
Alle cose una una inerzia sostanziale una non volontà
Di affondare il bisturi nella piaga
è soprattutto una omologazione
Sul questioni più importanti
Tra le cose che ho letto
Ho letto anche il giornale naturalmente
Ho capito una cosa
Ho capito che
Sull'argomento tutti quanti davano le stesse versioni giorno dopo giorno
Mi era impossibile credere che nessuno si sforzasse
Di
Di cercare fonti alternative non tanto per trovare altre verità ma per raccontare la storia almeno in modo diverso
E quindi il mio primo il mio primo problema la mia prima questione ciò che ho affrontato per primo è la questione dell'informazione
Non foss'altro perché l'argomento mi è più vicino
E allora io io ritengo che l'informazione in questa circostanza
A dei grossi peccati da farsi perdonare
Peccati di omissione
Peccati determinati dalla non volontà di ricercare
Altre cose di guardare con attenzione le carte e i documenti e soprattutto la non volontà di capire che cosa stava succedendo a questo personaggio fondamentale della nostra storia perché qui non si tratta di una storia giudiziaria ecco il mio approccio diverso rispetto a quello dei di Geraci ma di una storia umana direi umanissima di una vicenda agghiacciante
In cui il protagonista che è stato ben descritto dal dottor Geraci come un magistrato integerrimo come un magistrato al quale si affidavano
Le indagini e le inchieste più delicate perché inavvicinabile perché non influenzabile perché al
Al di fuori Dei Gruppi e dei gruppetti e dei e per le correnti che si formano direi fisiologicamente e in qualche misura legittimamente ovunque
Questo magistrato considerato tale nel giro di poche ore sia potuto diventare non solo il corpo cioè l'anonimità ma anche il braccio della mafia all'interno del palazzo di giustizia
Perché fino a quando si parla di Annoni mista
Ebbe
Io vorrei chiedere sarà una delle domande che farò al dottore c'era G. quante lettere anonime lui non abbia letto facendo il mestiere di magistrato
Quante lettere anonime arrivano al Palazzo di Giustizia ogni giorno e quante di queste lettere non imparò ma no l'attività del magistrato e mi pare assolutamente normale che sia così perché i magistrati per mestiere
Danno fastidio turbano interessi creano gravi danni e svantaggi a che che sia quindi sono oggetti o oggetto di grande ostilità le lettere anonime sono fisiologiche di questa di questa ostilità
E allora
A questo proposito il dottor Maddalena a proposito della fama che avrebbe di Pisa veterani mista scrive dice piuttosto allora porta il dottor parla greco in pagine centoquaranta
è incredibile che si sia potuta creare una fama così consolidata
E diffusa sulla base di elementi tanto banali
Questo lo dice quindi dottor Maddalena non solo non ci sono né indizi né prove sul conto di Alberto Di Pisa ma niente che giustifichi il semplice sospetto
Sì
Io voglio dire che su questo punto che una per le cose che mi ha colpito nel corso di questa vicenda così come nel corso di questi anni in cui mi sono dovuto occuparmi di molti casi Palermo
è rappresentato oppio dalla gli anonimi dalla cultura degli anonimi che evidentemente in Sicilia hanno una diffusione sconosciuta per fortuna d'altra parte i ritardi
E soprattutto come sia incredibile la facilità con cui uno può guadagnarsi una fama perché perché si è andati a ripescare
In vecchie vicende
Che sono state riesumati in occasione di queste
Ed in cui erano sorti i sospetti sul conto del dottor Di Pietro per lo meno ci ha detto quando tutti ci son venuti a dire queste aveva questa fama stretto ma su che base avevano questa fa
E hanno da se ha detto ma per esempio quando c'era stato un altro anonimo che riguardava l'omicidio del consigliere Settimo Nizzi ecco che si era parlato di una lettera può forse poteva provenire dal di Pisa e debbo essere sincero con
Quella poca ho stante esperienza che ho
Io sono andata a vedermi questa lettera era un bollente che che risalivano a tempo in cui il Consiglio metteva ancora gli anonimi in Consiglio che poi dal luglio ottantasei a giustamente spunto dai suoi dopo qui e debbo dire che sono tra cioccolato perché
Perché alla semplice lettura
A me pareva evidente che quanto meno l'ambiente non fosse quello della magistratura cioè vi erano alcuni passaggi che Aldo uno occhio come io considero il mio
Non particolarmente esperto ma già dovevano dare che la traccia non nega quella di tesi i magistrati ma su altre persone e così poi queste voci di corridoio questi
Pettegolezzi ecco io dico che non so quanto con neanche a vedere la dignità di potere essere differiti e dovrebbero essere rintracciati dalla mente di ciascuno perché a mio avviso non sono tali da giustifica neppure il sospetto ma tante
Uno dei dati di fatto molto strani di riflessione
Diciamo così
Sociologica che può essere fatto su questo punto
E che in realtà l'anonimo ha una forza di suggestione molto maggiormente che non una notizia di cui si sappia la fonte
è un fenomeno estremamente singolarmente ma ho notato come si sia portati a ritenere più facilmente vedo una notizia di cui non si sa la provenienza che non una notizia di cui si sa la provenienza il dato della inverificabili ITA invece di giocare Asfor corre per la credibilità gioca nel senso contrario
Vorrei aggiungere
In relazione a questo
Libano che è un libro sicuramente appassionante
Che è anche il ferimento una delle vicende più inquietanti della storia delle istituzioni del nostro Paese
Più inquietanti non solo e non tanto sotto il profilo giudiziario non solo sotto la vicenda umana su cui giustamente
L'Autore nella sua ottica si è molto soffermato e che rende anche
Il libro appassionante sotto il profilo di questa vicenda umana di questo personaggio difficile di questa persona che chiaramente è una persona isolate che è sempre stata isolata
Che ha delle difficoltà nei rapporti interpersonali ma vi è un'antica
Ha ragione dice
Inquietudine e che riguarda da un lato l'incidenza che ha
La stampa e la
Pubblicità in relazione a questo innocente
Ci sono delle pagine tra l'altro estremamente significative riportate anche nella retto può in terra
Della copertina
Che questo o farle anticiparle dalla notizia l'accertamento dei fatti
La notizia precede l'accertamento la notizia si nera notizia
Io credo che sia una Strada
Su cui primo dopo bisognerà riflettere per vedere se ci siano delle clienti il ritorno
Io mi rendo conto che questo è uno dei Renzi della libertà di stampa
E che uno
Dei pericoli impossibili prego
Non vorrei che si arrivasse al punto che le vicende giudiziarie
Dove sono rappresentate solo il suggello di quelli che sono stati i procedimenti sommari fatti attraverso a colpi di notizia sui giornali
Ma c'è una vicenda che ovviamente nel libro è calata assieme a tutte le altre che a me come magistrato interessa
Di più
A me come componente del Consiglio superiore della magistratura
Come persona che
Deputata a doversi occupare nei rapporti tra istituzioni tra magistrature altre istituzioni fra magistratura e potere politico tra potere giudiziario potere esecutivo potere politico eccetera
E qui è rappresentata
Da una serie di vicende che fanno di questo calcio
Mi ha visto il fatto più inquietante nella storia della magistratura italiani
Perché perché
A parte una serie di anomali ieri
Serie di anomalie
Per cui
Ad esempio anche l'indagine
Suddivisa come
Preteso utopia delle lettere
Segue la via giudiziaria
Solo dopo che è stato indicato all'inizio sui giornali e dopo che la via degli accertamenti hanno seguito delle altre vie che non sono ovvie giudiziarie ma sono vie politica
Questo a me sembra un dato stupefacente inquietante
E che dovrebbe preoccuparsene
Sia i cittadini sia soprattutto chi è chiamato a svolgere un certo ruolo perché lo dico
Perché vedete
Nel ruolo che il Consigliere Geraci ed io assieme agli altri abbiamo dovuto dobbiamo fin quando mai tra poco non cesseremo dall'incarico svolge bene
Nel Paese
Vi è quello
Di difenderne l'indipendenza della magistratura
Da qualunque possibile
Attentato
Esterno o di interno
Difesa della magistratura che cosa significa
Significa difesa non tanto dell'ordine giudiziario nel suo complesso di questa la con la magistratura che comprende tutte
Ma anche e soprattutto la difesa del singolo magistrato
Del giudice istruttore del Pubblico ministero fino al più piccolo prorettore della Repubblica Italia
è bene che cosa sia verificato di quanto meno sconcertante
Si è verificato
Che non solo
Questa vicenda a seguito dei canali
Che non sono i canali giudiziaria in ordine a dei fatti che sono subito stati configurati come reati
Come reati di estrema gravità perché tutti voi capite che cos'è il reato di calunnia attribuito ad un magistrato in danno di altri magistrati non solo si è verificato che il magistrato oggetto delle indagini
Ha scoperto sui giornali giorno venti luglio di esso che il condannato ormai irrevocabilmente dalla notizia
Apparse sui giornali
Come
Con caratteri di certezza prima di aver saputo da qualunque istituzione di essere anche solo sospettato
Ma si è verificato quello che
Mi si consenta in un Paese serio non dovrebbe essere ammesso che posso succede perché
Non solo la via dell'accertamento a seguito
La via politica
Invece che la via giudiziaria di copia politica perché come voi sapete l'alto commissariato qua non
Non si fanno riferimento di a persone che sempre sgradevole rischiano di far fraintenda che perché poi si vede
Accusati Artizio diceva con Sica Tizio ce l'ha con Falcone Caio a Genova condivisa ma i problemi istituzionali prescindono dalle persone
Bene che cosa si è verificato che non sono abbiamo un accertamento
Che viene adesso che il fatto per via politica ma abbiamo dei dati sconcertanti
Noi abbiamo dei dati sconcertanti che sono rappresentati
Dal fatto che il giorno tredici luglio
Esce la notizia
Esce la notizia all'interno delle istituzioni non ancora sui giornali ma che arriva fino al Consiglio superiore della magistratura che divise l'autore delle lettere anonime
Il giorno diciassette luglio arriva il contrordine
Le lettere l'impronta non è del dottor Di Pisa e quindi non è il dottor Di Pisa l'auto delle lettere anonime il giorno venti luglio ecco il rimbalzo
Comparve sui giornali che di Pisa l'autore delle lettere anonime
Il giorno dodici agosto o quattordici agosto arriva la notizia
Che il dottor Di Pisa
è il l'autore delle lettere anonime in quanto l'impronta digitale famosa è la sua
Ma quell'impronta digitale non c'è più perché questo è il dato è il dato di fatto e c'è solo una fotografia una fotografia dell'impopolarità che Attraverso deposizioni si dice
Essere quella che era stata trovata su quella letta
Ed allora qual è la considerazione
La prima considerazione che
è ovvio
Doversi fatica
Chi accettando una logica
Per cui mi posso non scandalizzare
Per cui al fine di raggiungere l'accertamento della verità
E visto che forse le vie giudiziarie
Con tutte le regole con tutti le procedure con tutte le garanzie rischia di non far pervenire alla verità e va be si segue la scorciatoia
Di un altro accertamento fuochi della sede giudiziaria
Ma se questo è ci sono due cose che non sono ammissibili in uno Stato serio uno che non ci si può permettere il lusso di sbagliare
Perché uno Stato serio con dei servizi seri non possono su cose di queste delicatezza permettersi chi sbaglia non è possibile un balletto
Per cui oggi è quella domani non è quella dopodomani dovrà essere quella ma quella non c'è più
Seconda cosa non è possibile che anche questi che anche i servizi segreti o dai servizi segreti
Escano le indiscrezioni e le notizie noi siamo usciti in Italia da me i servizi segreti pubblici escono le notizie sui giornali questo non è consentite non è ammissibile
Questa è la ragione la cagione
Per cui a nostro avviso è una delle vicende più inquietanti che si siano avute nella storia giudiziaria
E istituzionale italiana la seconda
Riflessione che scaturisce da tutta questa vicenda e questo
Come il collega generarsi io non voglio e non posso
E non ho neanche la pretesa per me spesso di esprimere dei giudizi
Su quello che dovrà essere oggetto di accertamento da parte dell'autorità giudiziaria
E se cioè di Pisa e l'auto che delle lettere anonime se le lettere anonime costituiscono meno reato di calunnia quello lo accerterà l'autorità giudiziaria
E io
Senta Arca
Il dottor di Pisa
è innocente
E che una certa presunzione che parte dall'articolo ventisette della Costituzione
All'ombra questo vuol dire che sicuramente il dottor Di Pisa
E sfido chiunque a dimostrare il contrario espletato la vittima di una manovra pendente ad eliminarlo dal posto in cui
A me non interessa sapere chi abbiamo messo in visto che questa mano e Pergamo per le istituzioni
Io debbo anche dire che in cuor mio spero che questo non si sia verificato e voglio credere che non si sia verifica perché sarebbe un qualche cosa di assolutamente devastante per le istituzioni
Ma se ma sei queste ipotesi dovesse esserne rispondente al vero alloca vorrebbe dire che dall'interno delle istituzioni italiani
Dall'interno Dei gli appagati che fanno parte delle strutture più delicate più importanti quelli a cui si affida la sicurezza dello Stato italiano
Può partire una manovra diretta a dell'imminente un giudice dalla un certo posto ed è per questo
Che facendo parte della Commissione
Della prima commissione
In tutte le occasioni ho detto e ho ribadito al plenum con l'appoggio in commissione del collega realistiche al plenum degli altri componenti del gruppo di Magistratura indipendente
Può darsi
Che questo alla fine delle nostre indagini noi non accerteremmo nulla e non avremo una risposta a questo interrogativo ma
Un organo deputato
Alla tutela dell'indipendenza del singolo magistrato
Tutela dell'indipendenza che ha un punto fondamentale di assicurarsi che soprattutto non si cerchi di eliminato un magistrato dal suo posto perché questo è il massimo attentato
Può dire e può rassegnarsi solo dopo che ha compiuto tutti gli accertamenti che possibile compie
Questa è una richiesta che noi abbiamo effettuati noi abbiamo chiesto in commissione
Di averne tutti gli atti di Caltanissetta rispetto ai quali le autorità giudiziarie non opponeva
Nei confronti del Consiglio il segreto tante vedo che inizialmente la perizia c'era stata mandata né mai ci opposto nulla
Di vedere quegli atti per capire se era possibile verificare che questa ipotesi e abbiamo anche chiesto che al limite nei rapporti tra le istituzioni e per dissipare i possibili sospetti
Come in altre occasioni e lo ha ricordato del collega gerarchie che erano stati installati dei rapporti con l'alto commissario così in questa occasione
Si doveva vede il coraggio di chiedere
A tutela della indipendenza della magistratura che cosa fosse successo eccone non ci porta in merito si fosse arrivati ad un certo accertamento
Debbo dire che
Questa mia questa nostra richiesta non è stata accolta è stata reiterata abbiamo richiesto nel plenum del Consiglio il ritorno in Commissione la MaggioDanza
Ci ha risposto di no e a questo punto ovviamente non abbiamo potuto fare altro che astenerci dalla decisione venti
Torno al libro e concludo
Questo libro è un libro affascinante
Perché
Contiene tutti riportando Bonanni anche dei lavori consiliari tutti questi inquietudini tutti questi interrogativi
Visti anche nel rapporto con la vicenda umana di questo personaggio che sicuramente è un personaggio singolari
Che evidentemente capace di attirare viene sul suo conto tutte le fame tutte le voci perché come sapete è stata anche un'altra voce
Che l'ho attinto durante i lavori
I lavori consiliari e che io credo sia un Libano che
Su un caso che certamente ancora avverto
Avvocato sicuramente il merito per quanti non reggeva no non solo di essere un
Divertissement Ulivo piacevole da leggere come un giallo ma è un libro che può anche che vede anche far molto riflette
Va bene la ringraziamo per le sue parole molto chiare molto coraggiose
Dottor Geraci
Un giudizio forse anche lei su questo libro
Ma il giudice io sono un pochettino deformato e reso poco credibile da un rapporto di amicizia
E riconoscenza dice col dottor Parra greco tento di farne il più obiettivo possibile dire
Che non solo che io dote libero giudizio che da Marcello Maddalena si legge scorrevole mente una volta iniziata la lettura delle prime pagine non si può lasciarlo perché veramente un thrilling sembra fantastico e purtroppo sì all'amarezza di dovere veramente sapere se è reale
Ma perché in me che credevo di conoscere tutte le sfaccettature tutti i retroscena tutti gli anfratti
Non foss'altro che per la estrazione mia territoriale e i rapporti personali che ho avuto con tutti i protagonisti di questa di questa vicenda
E la cui biografia i tratti essenziali poi e viene ricomposta nella parte finale del libro
Mi ha dato la possibilità di scoprire una serie di interrogativi una serie di dubbi non risolti
Una serie di increspature di perplessità che nella vicenda giudiziaria alle vicende in Consiglio superiore né insisto nel dire tutte le cronache giornalistiche
Che hanno abbondantemente informato di questa cosa mi avevano ancora risolto intendo dire
Che mi riconferma in quella cosa che ho detto nel mio primo intervento e cioè il caso nonostante la buona volontà di tutti noi nonostante la pretesa nonostante forse il desiderio di rimuovere collettivamente questo che era davvero un grosso terribile inquietante problema e secondo me rimangono talmente tanti dubbi talmente tante inquietudini che il caso non può essere considerato chiuso
Io volevo dire soltanto una cosa quando il dottore Parma greco è ritornato su quell'aspetto
Della trasformazione repentina
Di un magistrato integerrimo bravo coraggioso lavoratore serio
In una specie di tentacolo addirittura di una manovra mafiosa che vuole così infiltrarsi agli interni del Palazzo di Giustizia vorrei ricordare un piccolo particolare
Che io dissi nel mio intervento al Consiglio ma che ovviamente non è stato poi ripreso come tante altre cose che non era funzionale che si dicessero o non era molto utili si dicesse in quel momento
A testimonianza della serietà di cui fin dei primi anni in cui è venuto in Procura il collega di Pisa egli ha goduto ecco il rapporto famoso dei cosiddetti centosessantadue che poi erano cesso centosessantuno quello tanto per intenderci che ha dato inizio al maxiprocesso ancora in grado d'appello a Palermo
E che nasce dal rapporto così detto dalla chiesa anche se non è di dalla Chiesa ma del compianto commissario Cassarà ma verrà chiederete un impulso perché venisse presentato
Bene
La scelta dei sostituti che si occupano di questo rapporto che segna una svolta che è molto importante che è fondamentale
Cade in capo al dottor Di Pisa e ad altro collega
Per una sollecitazione garbata istituzionalmente corretta cioè una rappresentazione di opportunità che il generale prefetto Dalla Chiesa fa al procuratore Repubblica Pajno dicendo guardi
Io mi fido molto di questi magistrati ritengo che sarebbe opportuno stante la delicatezza di questo caso che venisse affidato a costoro il dottore Di Pisa e uno di questi magistrati come una delle cose che più mi ha veramente fatto ronzare mia romanzato in Ronsard nel cervello
Perché quando sembra che tutto sia consolidato acquisito che fammi siano ormai indiscutibili che riconoscimenti e che quindi verità istituzionali siano ormai assolutamente scontate
E invece è proprio vero che diceva De Filippo gli esami non finiscono mai tutto è precario e tutto quanto mai uccide Ugo e viene rimesso in discussione da un momento all'altro sotto questo profilo la vicenda umana
Che è una vicenda umana che poi mi tocca particolarmente perché si dà il caso che io sia collega di concorso di Alberto Di Pisa abbia lavorato con Alberto Di Pisa e gli altri colleghi del pool veramente una situazione è un'esperienza per più lancinanti e laceranti quello che io ho dovuto affrontare dal versante del Consiglio superiore alla magistratura ecco la vicenda umana che affiora anche dal libro
E una delle cose più dolorose forse la più dolorosa ed anche per questo nella descrizione di quello studio dalle luci smorzate nella discussione questo magistrato il quale nonostante stimolato a dire non vuol dire donde il ritorno a quella riservatezza che è una costante di Pisa perché ad esempio soltanto in Consiglio Superiore Magistratura e non prima
Noi apprendiamo dall'esistenza di queste inchieste delicatissime e dagli sviluppi destabilizzanti di cui egli parla ecco riusciamo a intravedere se il nonno a compiutamente vedere definita rigore questo magistrato che forse a un torto fondamentale terribile nei momenti che viviamo
Ed è quel torto di non avere come diviene poi a un certo punto contestato intelligenza o se preferite sensibilità politica
Ha il torto di essere un magistrato all'antica ma io sono cultore di questa antichità che secondo me non è superata ma avanzi recuperata e che si riassume in quel passaggio del libro credo pagina centocinquantasette quando egli dice la sua filosofia condensate in una frase
La requisitoria per me è una somma di elementi processuali utili non può essere un discorso politico
Questi elementi se mai vanno poi utilizzati e letti sociologicamente politicamente ed altri che fanno questo mestiere ma guai se il magistrato dovesse accedere a tentazioni di valutazioni
Politiche donde
La sua amarezza
Che l'amarezza di molti di noi
La sua amarezza quando snocciola i casi giudiziari più eclatanti di cui si è occupato lasciamo stare centosessantadue abbiam visto diciamo così la investitura se posso usare questo termine espressivo ma improprio di dalla Chiesa ma soltanto alla vigilia di quello che poi gli accade
E di era stato il gestore di un processo molto importante che aveva scoperto dei rapporti degli intrecci proprio su quel versante del quale siamo tutti interessati tra mafia e politica la lottizzazione di Pizzo Sella in cui era venuto fuori che c'era per un intreccio tra la pubblica amministrazione cittadina e determinati gruppi mafiosi che avevano approfittato di questi rapporti per lottizzare selvaggiamente una zona destinata a verde agricolo in quel caso
Un'inchiesta che aveva ricevuto in eredità ad altro collega approdato al Consiglio superiore
Dottore divisa era intervenuto pesantemente con degli ordini di cattura era colpito in aree che erano politicamente ben definite con l'amarezza a me pars
Di cogliere i questo magistrato il quale quasi si sorprende dice ma come mai possibile quando io facevo processi in un certo tipo ero soltanto elogiato e non avevo problemi e guarda caso i problemi a me son nati e le accuse di scarsa sensibilità politica Minas sono quando per esempio in criminosa incerto commissario e mi vien detto che ho commesso un errore politico
Ecco quando io parlo di timidezze e parlo di atteggiamento rinunciatario del Consiglio supera la magistratura per esempio intendo riferirmi anche questo perché c'è un passaggio di un episodio che era tutto da approfondire e riguardava ad esempio la vicenda
Veramente inquietante e comunque da scandagliare più a fondo
Di un presidente del tribunale il quale avverte la necessità di recarsi dal procuratore a Repubblica chiedendogli e suggerendogli la opportunità che in un determinato processo che riguarda questo commissario non vada il sostituto che pure ha richiesto la citazione diretta ha svolto le indagini in sede istruttoria concio addirittura violentando un principio che è alla base delle nuovo codice di procedura penale si tentava di seguire anche col vecchio Codice cioè il principio della personalizzazione delle indagini che consentisse a colui il quale aveva avviato una indagine di portarla a compimento anche nella sua sede
E nella sua fase dibattimentale bene e uno degli episodi che cita di Pisa per dire
Di questo clima particolari questa scarsa sensibilità politica che gli veniva contestata
E che addirittura gli veniva contestato anche dall'interno di determinate colleganze e di determinati ambienti del Palazzo l'amarezza
Di questo collega il quale addirittura spaesato non capisce più nulla come era possibile prima ero stimato e adesso sono diventato il corpo e addirittura un momento di articolazione della strategia dalla mafia all'interno del palazzo di giustizia
Ci auguriamo fortissimamente che la vicenda giudiziaria quella sì deputata non come noi stiamo facendo alla lettura complessiva della vicenda per tentare di capire politicamente ma tesa a individuare la responsabilità o meno dia una parola definitiva e sciolta proprio quei dubbi altrimenti lancinanti di cui parlava Marcello Maddalena
Parla greco no io desidero soltanto aggiungere alcune cose
Sul personaggio ancora una volta perché è quello il punto più importante secondo me
Io ho trovato una persona che si sentiva assediata una persona devastata da dagli eventi un un uomo distrutto per certi versi
Un uomo che non è riuscito non ha non è riuscito a reagire convenientemente che ancora una volta si comportava in maniera eretica rispetto alla norma
Che significa avere sia di di Pisa intanto per è un'eresia alla rovescia
Un uomo intanto un magistrato che rispetta le regole
Per rispetto alla legge quindi è un eretico alla rovescia
Un erede era era il eretico anche dopo anche quando invece che reagire come si come viene usualmente
Fatto oggi con la stampa con i giornali dicendo quello che ha quello che si ha da dire a destra e a manca per esempio non ha mai detto
Quale è stato il suo rapporto con il sindaco di Palermo che cosa ha fatto
Nelle indagini che conduceva al comune di Palermo se abbia o meno indiziato il sindaco di Palermo non l'ha detto avrebbe potuto dirlo avrebbe potuto dire benissimo che alla vigilia dei
Alla vigilia di ciò che gli è accaduto
Luigi citava per distruggere un mito io non so se ci sia un rapporto fra le due cose
Voglio credere che non ci sia come ha detto il dottor Maddalena però devo dare atto al dottor Di Pisa che questo non l'ha mai detto e certamente se avesse voluto utilizzare questo fatto questo evento avrebbe potuto benissimo pubblicizzarlo come del resto in queste circostanze si sceglie si sceglie di fare quindi non è vero quello che è stato detto da più parti che il dottor Di Pisa ha reagito va detto una delle grandi firme del giornalismo italiano come un serpente mi ricordo benissimo che se corpo non è ha scritto questo nostro collega importante serpente sicuramente è
E drammatico io non ho parole per commentare ciò che è avvenuto a questo cittadino
Immaginate per un momento di trovarvi in questo agile in una circostanza di questo tipo immaginate per un momento di vedervi sbattuti in prima pagina
Con addebiti imputazioni di cui non conoscevate
Nemmeno l'origine non conoscete nemmeno l'origine e quindi impotenti rispetto ad esse incapaci di reagire perché non si sa da dove vengono e che cosa significhino
Ed essere permessi messi
Oggetto di denigrazione verso la quale non sia in grado di reagire non avendo e gli strumenti per farlo perché lui non ha avuto come avversari soltanto l'informazione
Ma ha avuto come avversario anche il palazzo di giustizia quando avvenuto l'evento quanto è diventato il corpo
Alcune interviste estremamente autorevoli è una di esse
Quella del presidente della corte d'appello del palazzo di giustizia di Palermo quindi la massima autorità
Era la più
Tremenda
Cioè sanciva di fatto una condanna che era arrivata sulle pagine dei giornali
La sanciva in maniera definitiva con l'autorevolezza del ruolo la sanciva in maniera inequivocabile
E creava in quel momento stesso le condizioni perché questo magistrato fosse espulso se non altro moralmente dalla società in cui egli esercitava fino a quel momento benissimo il suo ruolo
Ora io dico se il mio libro fosse stato un libro anonimo avrebbe esiti sicuramente sollecitato decine di inchieste giudiziarie
Da quando questo libro è uscito non ha suscitato che Silenzi silenzi e ancora Silenzi mi chiedo perché
E questo è un libro firmato con un nome e con un cognome che racconta fatti penalmente perseguibili
Che sollecita espulsioni morali che succedette sollecita anche espulsioni professionale rispetto a questo non è avvenuto proprio niente
E e qui dobbiamo fare i conti anche con noi stessi
La notizia costruisce una notizia io dico di più la notizia costruisce i fatti
Anzi la notizia ormai non vuole più compatti perché altrimenti come facciamo a riempire la notizia delle cose che vogliamo
Quando la notizia si do si trova a raccontare solo fatti
Una notizia da una colonna in quinta pagina
Quando una notizia invece non ha fatti è una notizia da prima pagina su cinque colonne
Meno fatti ci sono più notiziare
Ebbene io ho raccontato perché questo libro è il racconto di un indagine ho raccontato una fa un patto agghiacciante che è avvenuto a Palermo dottor Geraci l'ha vissuto come me
Proprio perché vive in questa città terribile sotto certi veste versi e bellissima sotto atti versi
Un un evento agghiacciante ebbene una zingara una Roma come si dice
Aveva assistito allo stupro della figlia
Aveva assistito
E invece di obbedire alla sua legge che dice che i panni sporchi si lavano in famiglia c'è una legge che impedisce di rivolgersi ad altri se non ai al gruppo stesso al quale si appartiene legge non scritta
Questa donna coraggiosissimo onesta seria rinuncia alla legge dei rom
Va al palazzo di giustizia di Palermo con la fotografia del giovanotto che aveva violentato la figlia
E non solo fa il nome e cognome del violentatore ma porge al magistrato anche la fotografia
Non succede completamente niente nulla rispetto a questo perché i giornali avevano un fatto da registrare
Un piccolo fatto perché non c'era da metterci niente se si fosse trattato
Della poliziotta cui è stata toccata o il sedere
Lì che fatto non è
C'era da scrivere e si può anche diventare eurodeputati
è il caso di dire ci vuole sedere
è rispetto a questo invece che cos'è accaduto
Notizie da una colonna forse nemmeno quelle e siccome il palazzo di giustizia dottore Geraci mi correggerà se non è vero
Ha il polso
Dell'auto del dell'opinione la sente la audience
Dovrebbero dovrebbero come si chiama quel quel meccanismo che permette di stabilire l'audience
Momento dopo momento dovrebbe essere installato al parco l'Auditel io credo che il palazzo di giustizia abbia bisogno dell'Auditel ma anche se non c'era sono così abituati a sentire
Il loro Auditel per cui e il
La celerità o la sollecitudine automaticamente direi quasi naturalmente
Segue l'Auditel
Risultato per tredici giorni non succede niente il tredicesimo il dodicesimo giorno la donna in questione viene uccisa
Dal violentatore della figlia uccisa soltanto quarantotto ore dopo questo signore viene assicurato alla giustizia soltanto quarantotto ore dopo questo signore non ha ucciso soltanto la mamma Mark perito anche le due figlie le due figlie ferite arrivano in ospedale e vengono dimesse con la pallottola ancora dentro
Dal dall'ospedale perché non c'è posto
Anche lì
Era fatto e non notizia
Poche righe
Ecco
Io dico questo al Palermo questo è il nostro Paese questo è la condizione in cui si opera
è e in questo contesto è nato il caso di Pisa non in un altro contesto
E qui si spera con questo piccolo con questa piccola parabola si spiegano molte cose
E di Pisa ero era uno che dava fastidio come diciamo cioè le cose chiaramente
Dava fastidio a destra e a manca e quando si dice che non guardava in faccia nessuno non guardava veramente in faccia nessuno
Le indagini su Ciancimino e su certi gruppi di una certa dici che viene oggi chiamato dici vecchia ma anche su altre gruppi all'interno di altri partiti
Non faceva un distinguo comunisti se c'era da da operare in quel senso no
E invece
Da un po'di anni a questa parte Palermo vive la lacerazione
Io la vivo in maniera particolare drammatica come qualsiasi intellettuale che non vuole rinunciare a pensare
Fra il fondamentalismo di una certa parte di Palermo
è la mafia dall'altra
Il fondamentalismo c'era l'islamizzazione di Palermo secondo me non so se il dottore Geraci è d'accordo con me perché o si è d'accordo
O si ritiene che il rinnovamento e quello non può essere quello o non si discute nulla perché tutto ciò può svantaggiare il rinnovamento oppure
Si è iscritti d'ufficio nell'esercito del male
Sì è iscritte e pensate che cosa significa
Cioè cercate di capire che cosa significhi una cosa di questo gene significhi regalare significa regalare a Palermo
Un mare di gente al nel limbo dell'inerzia quando addirittura hanno condurla a non condurla simpatizzare addirittura per una certa mafia
Per una certa prepotenza per un certo abuso perché almeno nei confronti di quelle uno dice sir regola si sa con chi si ha a che fare
E possibile mai che non si possano più dire le cose come stanno ricco non solo a Palermo ma
Ovunque è possibile mai che ci sia riflettiamo anche noi io parlo parlo anche dei colleghi che sono qui
In questa sala questa sera è possibile che non
Che non si debba fare una riflessione su ciò che sta accadendo se io sono giornalista di quella testata non posso che pensare in quel modo anche quando infatti mi colpiscono come un colpo di lupara
è possibile che si sia rinunciati si sia rinunciato a pensare non appare il proprio mestiere ma a pensare rispetto a queste cose io dico che facciamo
Tutti quanti magistrati giornalisti cittadini gente che legge i giornali
è possibile che non ci si accorga che leggendo cinque sei otto testate che fanno opinione tutti dicono la stessa cosa è possibile che le cose stiano così
Rispetto a queste cose che facciamo
Perché il caso di Pisa
è uno dei casi
è un caso inquietante come è stato giustamente detto ma è un caso Ember emblematico rappresentativo estremamente emblematico rappresentativo del modo in cui oggi oggi
La società organizza se stesse
Di casi di Pisa ce ne saranno tanti solo che qui si tratta di un magistrato
Si tratta di magistrato che ha aveva diritto e aveva diritto evidentemente ha un'attenzione maggiore solo che l'ha avuta l'attenzione in negativo
E concludo dicendo dicendo solo questo il mio auspicio è uno solo quello di
Di sollecitare appunto a a riflettere su quello che è accaduto non solo su di Pisa ma su tutto il resto
Io credo che Palermo la Sicilia la giustizia i magistrati abbiano bisogno di grande aiuto in questo momento di grande attenzione in questo momento io credo che si debba che si debba nei giornali cominciare a discutere
Su come si seguono i fatti su come si fanno le notizie io spero di avere dato un contributo
Spero di avere dato un contributo
E spero di avere anche sollecitato il l'alto commissario per la lotta alla mafia a riflettere su se stesso perché una delle cose che mi ha veramente impressionato
Verso verso questa persona che io
Vi confesso che verso il quale io avevo una simpatia quasi istintiva naturale mi sembrava una persona
Naturalmente portata al mestiere che faceva dire direi che aveva avesse naturalmente il fisico del ruolo non so quando io pensavo a un magistrato
Coraggioso importante che sa il suo mestiere
Vedevo lui
E io dico che rispetto a questa a questa vicenda lui non ha fatto né il magistrato né il poliziotto né il prefetto nell'amico di tipicizza
Il poliziotto non l'ha fatto perché se hai scoperto
Come hai scoperto che è un un altro un magistrato importante potrebbe essere non solo a non è mista ma addirittura il il un tentacolo un braccio della mafia che cosa fai l'ultima cosa che devi fare e raccontarlo in giro
Perché deve far circolare spie
Devi mettere sotto controllo i telefoni insomma tutte le cose che si fanno in queste circostanze che fa anche il maresciallo dei carabinieri di una stazione qualsiasi
E quindi il poliziotto non l'hai fatto anzi mettendo sull'avviso diciamo il possibile imputato il il sospetto hai distrutto l'attuale l'indagine mi pare chiaro non hai fatto il prefetto perché se da prefetto dove per rappresentare l'immagine dello Stato al meglio possibile invece ai devastato l'immagine dello Stato
Perché quando si mette sul in prima pagina come il corpo del palazzo di giustizia
Uno dei magistrati più impegnate nella lotta alla mafia ai devastato l'immagine dello stato non ci sono non ci sono dubbi con una leggerezza incredibile perché ne una leggerezza imperdonabile anche nei confronti del più umile dei cittadini perché siamo tutti uguale ovviamente ma
Nei confronti di una persona
Così impegnata un minimo di attenzione in più
Era doveroso non è fatto nemmeno l'amico lui parlava il dottore Gerace parlava di confidente
Si diceva che fossero amici ma noi di Pisa non lo non non solo non lo nascondeva ma pare che se ne vantasse in giro forse è esagerato dire vantare ma comunque lo diceva in giro
Allora rispetto a quello che hai saputo ma e possibile io dico che Sica non abbia sentito il bisogno di chiamasse lo accanto iniziativa illegittima Benevento conto ma plausibile sul piano umano sul piano del dei rapporti
E per farsi dire
Che cosa è successo quello che tu racconti da dove lo
Dove lo hai preso da dove l'hai trovato che cosa il coperto e invece
Glielo fa sapere attraverso i giornali
Non direttamente si capisce ma è chiaro che se lo dice a dieci persone se comincia a fare il giro telefonata una delle quali anche al Consiglio superiore della magistratura che composto da tanti membri naturalmente e chiaro che arriva sui giornali la notizia
è chiaro che che c'è da aspettarsi che il giudice Di Pisa sia il corpo prima ancora che che comincino le indagini
Per non voglio aggiungere altro perché ci sarebbero mille altri interrogativi da porre è da porsi
Io mi auguro ripeto
Che gli interrogativi siano stati in qualche modo non risolti ma illustrati bene in questo libro
E mi auguro ripeto e conclude e concludo che questo libro possa servire a tutti quanti anche a chi l'ha scritto Perri Consales riconsiderare il proprio ruolo il proprio ruolo perché è di questo che abbiamo bisogno che ognuno faccia il suo mestiere il magistrato ricomincia a fare il magistrato il giornalista ricominci a fare il giornalista grazie a tutti
Il suo contributo tre adesso la parola Geraci poi al dottor Maddalena per concludere
Io soltanto una cosa voglio dire perché mi pare estremamente interessante nei
Non c'ho Lare le riprese
Una cosa detta da parla greco
E su cui però converrebbe organizzare un'altra occasione d'incontro tanto spesso importante è difficile il problema che gli ha sollevato
Il problema della demonizzazione della opinione
Pensieri
Che è un problema grave gravissimo che abbiamo potuto verificare soffrire sulla nostra pelle proprio sul versante della lotta alla mafia
Ecco è un rischio molto grave alcuni ha fatto pensare in maniera davvero sofferta ed inquietante uno editoriale
Apparse sul
Giugno avantieri sull'unità dell'onorevole Macaluso una delle figure mitiche del Partito comunista in Sicilia
Che ha messo dei paletti e dei punti fermi in risposta a altro editoriale del giorno precedente del sociologo Nando Dalla Chiesa
E che davvero mi fa ritenere quanto mai fondate necessario l'approfondimento su questo tema
Della inghippo evita di confrontarsi serenamente ancorché criticamente su versanti e su linee di approccio per esempio strategico della lotta alla mafia che pure e necessario che si avvalgano di apporti culturali ed intellettuali da sponde diverse
E con un solo esempio voglio fare a dimostrazione di come la stampa abbia una grande responsabilità al riguardo
è un esempio concreto che io traggo dalla mia esperienza soprattutto la rievocazione pragmatica tratto da quello che abbiamo vissuto in Consiglio Superiore
Bene Nella prima estate nemmeno centottantotto le povero scontro tanto per intenderci Mary Falcone una delle accuse con cui venne aspramente criticato e addirittura ridicolizza consigliere istruttore Meli fu quella
Che avrebbe preteso la chiusura dell'istruttori che da troppo tempo da troppi anni ancora erano ferme per indagini ovviamente gli uffici dei suoi Judi strutturi bene allora la stampa insorse come un sol uomo dicendosi che in questa maniera sostanzialmente si tendeva alle insabbiamento di queste indagini come cambiano le cose a distanza di due anni quella che era un'accusa nei confronti del Consigliere IST dottore Mary là dove sta ritorta nei confronti di chi questa accusa aveva lanciato armeni e la richiesta di Vita e giustizia insistite intensa e a gran voce fatta che provenuta da determinati schieramenti è stata quella di Rende chiudete queste inchieste perché altrimenti c'è il rischio che si possa pensare determinate increspature e appannamento
Ecco a me pare
Che tranne un accenno letto in uno Breve passo di un articolo di del Celio su questa cosa e nessuno abbia Rifle tutto e nessuno si sia dato carico di questo non foss'altro che per dire e ieri dice Bar Rosso e perlomeno fare un piccolo ma si di cattivo atto di contrizione sull'altare della coerenza e della onestà intellettuale ecco a me pare tu in cui su un versante così difficile e complesso come quello della lotta alla mafia che cosa molto più difficile cosa molto più tragica cosa molto più di quanto non sia stata la lotta al terrorismo però per per i dati strutturali che caratterizzano questa rotta
Inserimento di questa mala pianta nel tessuto strutturare appunto della società siciliana ma anche nazionale ormai noi non ci possiamo permettere la cui Tura dalla spaccatura che pure è stata teorizzata e meno che mai la cultura della demonizzazione della opinioni dissenzienti io credo che mai come in questo momento sia valida vitale ed attuale la lezione della tolleranza di Sciascia che l'unico percorso che possiamo tra care e per il quale ci possiamo inerpica are nel tentativo di ritrovare quella unità pur nella diversità degli apporti pur orali necessario per tentare di vincere questo che un autentico irreparabile male della nostra isola
Grazie dottor Geraci
Dice considero un omicidio morale il trattamento che è stato riservato agiti Pisa
Dottor Maddalena una sua conclusione
Ma io proprio per quell'ambito di magistrato che mi porto dietro
Non possono trarre delle conclusioni
Che in qualunque modo vadano a interferire su vicende giudiziarie però una riflessione mi viene spontanea
Sulla base di quello che ha detto Vincenzo girarci un minuto fa
Giustamente Vincenzo Geraci ha parlato di criminalizzazione del dissenso
Su questa che è uno delle più gravi piaghe a mio avviso della vita pubblica italiani ma c'è un dato che a mio avviso è ancor più preoccupante silenzio che circonda l'opinione sgradita
Perché lo dico ma perché quello che ho detto oggi
L'ho detto in plenum del Consiglio in pubblico dibattito direi con uno sviluppo molto più ampio molto più dettagliato
Ebbene non ve ne è stata nessunissima e con non ho mai visto che venisse riporta e alloca c'è un'altra riflessione che stranamente
Si richiama da tutte le parti al senso istituzionale si richiama alla il fatto che debbono parlare le istituzioni che nei rapporti tra istituzioni
Non sia corretto dialogante attraverso la stampa eppure poi ci troviamo che delibere di soluzioni ma vedi che provengono da organi istituzionali ad esempio il Consiglio superiore della magistratura vengono ignorati per anni non vi feriti non ripresi non considerati poi all'improvviso
Vieri qualche trasmissione televisiva che si chiami esso Samarcanda che chiesi chi amministra il
Allora
Show di Maurizio Costanzo o che sia qualche altra trasmissioni e improvvisamente le istituzioni si ridesta no e scoprono all'opera per la prima volta e lanci non messaggi alle altre istituzioni sulla base della notizia spettacolo della notizia che genera il fatto quando in occasione del ora fornitura difatti di dati su cui riflettere che provengono dagli organi istituzionali sia invece soli Titta c'è questo è un altro uomo un altro volo lei punti su cui a mio avviso
Il libro induce a riflettere che deve far riflettere perché io ho l'impressione che ci avviamo sempre più verso una società a cui alla ospiti sia penale e alla vita delle istituzioni sostituiremmo la vita spettacolo il processo spettacolo e lei istituzioni spettacolo questa è una riflessione che mi sorge spontanea è anche questo deve essere oggetto di meditazione
Dottor Maddalena grazie dottor Geraci grazie
Qui
Qui
Qui
Qua
Qui
Qui