"Il grande intrigo" presentazione del libro di Alberto Di Pisa e Salvatore Parlagreco (Capobianco)

Certamente si vuole accomodare questa parte anche perché presto gli daremo la parola quindi
Uno alla volta
Allora intanto vi ringraziamo per essere intervenuti
A questa presentazione deliberò di Alberto Di Pisa e Salvatore parla greco il grande intrigo
Sono presenti tra gli altri il gli autori
Anzi ci scusiamo con Salvatore parla greco per non averlo inserito in tempo nei manifesti e nei volantini c'è stato un disguido
Non signori governanti che all'appello annunziato
Il sostituto della più cure Reggio Calabria il merito e sta andando Carmine Mancuso della Commissione giustizia del Senato chi vuole prendere la parola portarlo facendolo sapere qui
E quindi iniziamo questa presentazione del libro intanto io non la farò però subito la parola agli altri vorrei soltanto sottolineare alcune cose
La nostra associazione del coordinamento antimafia che tutti conoscete ha deciso di appunto ha chiesto al giudice Di Pisa di presentare questo suo libro dopo averlo ovviamente visto e apprezzato e così parlando con alcuni con Carmine ma anche con altri componenti dell'associazione abbiamo ritenuto che questo libro insieme al Lido di Gianni Cipriani mandanti cioè noi sembra fino a questo momento sembrava fino a libri che più in cui più ci riconosciamo per l'analisi che fanno su questi fatti
Terribili che si sono susseguiti in questi ultimi anni tutte queste vicende dei questi buchi neri dell'astro della Repubblica e quindi con molto piacere abbiamo chiesto ad Alberto Di Pisa e di presentarlo e così abbiamo fatto una lunga chiacchierata anche perché erano tanti anni che appunto non non ci parlavamo nonno aveva avuto l'opportunità e quindi ci siamo ritrovati perfettamente nelle cose che tratta questo libro
La nostra analisi è la nostra linea è perfettamente conforme a tutto quello che nel primo capitolo viene viene detto in questo libro devo dire che è un libro che si legge tutto d'un fiato
Che cioè bisognerebbe commentare pagina per pagina per cui io ho preso moltissimi appunti assegnato moltissimi paragrafi moltissime frasi di questo libro però non non voglio rubare molto tempo
Vorrei leggere soltanto qualche pezzo che più di ogni altro diciamo noi abbiamo condiviso come associazione un po'è l'analisi le cose che abbiamo vissuto anche e sulla nostra pelle qui a Palermo ma che riguardano il resto del Paese
Per esempio a pagina dodici quando dice delitti politici che hanno insanguinato Palermo negli anni ottanta decapitandolo artici dello stato sono crimini di matrice mafiosa ma il movente non è mafioso
Questa doppia verità che accompagna tutti i grandi crimini del Paese
E traccia la labile frontiera tra la politica e il delitto costringe a scendere nel sottosuolo dei servizi informativi insinua i contorni il contesto le caratteristica della mafia golpista
Il golpe mafiosi era la nostra intuizione di fondo creano le condizioni perché il potere si conservi immutabile o muti in modo da lasciare al loro posto le partite lo detengono
Quindi questo è un po'quello che noi da tanto tempo cioè avevamo pensato insomma chiaramente l'analisi che fa il giudice Di Pisa è sicuramente una l'analisi anche supportata
Da ovviamente il lavoro anche di magistrato i documenti e le inchieste che e a cui ha partecipato come viene detto anche qui nella diciamo nel nella piccola Dio grafia che c'era all'inizio degli però quando dietro la copertina
Sugli autonomamente una delle auto
Ci sono diverse diverse testimonianze per esempio l'interrogatorio che il pentito Leonardo Messina sta presso la Commissione parlamentare antimafia
Che secondo me d'interesse notevole poi
Cioè tutto a un'analisi sul delitto Giuliano perché questi anni come recita appunto la copertina dal mille novecentottantanove al mille novecentonovantatré
Sono gli anni in cui si sono susseguite molte vicende così strane che hanno non solo segnato la storia di questo Paese e ma anche ci hanno portato diciamo a quella che anche un po'come dire anche pessimista un po'alla conclusione che questi cambiamenti che ci sono stati sono dovuti dissi
Questa anche questo aggiungo io mi permetto di aggiungere io dal punto di vista di militante c'è un'associazione antimafia sono dovuti alla diciamo a queste battaglie
A queste lotte che sono state fatte dalla società civile per i cittadini che ci hanno creduto e che è finalmente soli svegliati però nel libro poi si concludeva che in parte lo condivido però diciamo questa vena troppo pessimista io insomma presente non posso che e sperare di essere che che il futuro sia un po'più ottimista che praticamente tutto quello che successe questi parlamentari che sono stati diciamo inquisiti anche dalla procura di Milano eccetera e non solo che questi rappresentanti restituzioni tutto questo è dovuto perché praticamente il Carpi di questo intreccio tra mafia massoneria potere politico
E anche finanza sono cambiati non sono più in quelle sedi la in altre sedi questo è vero però c'è da aggiungere che c'è una coscienza popolare che si è risvegliata che certamente agli inizi degli anni ottanta non era così diciamo facile anche arrivare da parte di cittadini semplici come siamo noi del Coordinamento antimafia grosso modo diciamo nel nostro piccolo a queste conclusioni
Vorrei soltanto sottolineare un'ultima cosa quei passerei subito la parola monsignor governanti vorrei sottolineare un altro pezzettino del libro e poi dirò anche perché dove dice appunto il grande tutti ridono il grande intrigo cominciata nel mille novecentosettantotto con il sequestro di Aldo Moro ed aveva avuto nell'omicidio del giornalista Mino Pecorelli il suo momento centrale
E così via è un sono delle pagine veramente andrebbero lette tutte e poi alla fine dice quel qualcosa mi impediva di prendere atto della soluzione dell'enigma Andreotti protegge sin da ora gli amici di Andreotti sono amici di Sindona
Finanza Cosa nostra servizi e terrorismo e politica
Insieme per sequestrare le istituzioni piegarle ai propri interessi quali la CIA ci preoccupa si preoccupava dei comunisti
Sindona dei suoi nemici dell'alta finanza Cosa Nostra dei suoi capitali dei suoi privilegi
Ognuno con le sue alleanze i suoi esecutori i suoi servizi i suoi giornali compiacenti è un Paese sbigottito con il terrorismo e Cosa Nostra che seminano morte io ho voluto leggere
Questo pezzo non per la macabra diciamo conclusa ma perché perdona ramo pensato come associazione già da alcuni mesi e stiamo lavorando in questo senso
Di organizzare un seminario sul caso Moro proprio perché riteniamo che qui diciamo sia un Paolo la chiave
Di Malta molte cose terribili che sono successe in questi anni questo seminario approfitto dell'occasione gli Oltolini scuseranno
Questo seminario si terrà la prima settimana di maggio qui a Palermo
Ne dura tutto il giorno hanno già aderito diciamo come relatori
I giornalisti fratelli Cipriani il professore delusi disse
Naturalmente il senatore Flamigni Nando Dalla Chiesa e altri che ancora non non vogliamo svelare proprio perché riteniamo che queste analisi su queste cose che non è che siano state sottovalutate
Ma il provengono da parte della gente comune ma per arrivare a comprendere che
Le chiavi del dei più grossi buchi neri di quel nel nostro Paese siano nascosta in queste in queste vicende come il caso Moro ci vuole molta attenzione molto tempo perché le informazioni chiare e sono stati a tema simili al sicuramente
No non sono state molto esaustive in questo senso io concludo nonne
Non voglio io per rendere molto tempo chi meglio di me porterà parlare più dettagliatamente delibere ma degli avvenimenti che sono qui veramente lucide di Marina così lucida analizzati
L'ultimissima cosa è veramente chiudono è questa analisi che si fa su questa diciamo tra virgolette caduta o cacciata di Andreotti
Diciamo dai leader del paese che poi era quella che noi nelle riunioni e Putin associazione ripeto sempre in maniera molto più grossolana mi permetto assolutamente di paragonare lavoro nostro di semplici cittadini
Al Labaro fatto veramente bene un giornalista e da un magistrato
In questo libro però questa RAI sia Andreotti che
Leggo e poi chiudo è parso subito la parola monsignor governanti nel frattempo arrivato Carmine Mancuso con notevole ritardo ora forse in questi giorni ha qualche cosa da fare quindi lo scusiamo
Alla dove mettere una bomba le cui schegge a proposito ecco questo è un pezzo io sintetizzo perché appunto non muoio rubare tempo a proposito delle delle ultime bombe di Roma e dei gergo Georgofili
Dove mettere una bomba le cui schegge possano raggiungere ogni parte del mondo se non agli Uffizi di Firenze nel frattempo i pentiti americani Buscetta e Mannoia e quelli italiani cominciano a ricordare episodi vecchi di molti anni
è l'ex presidente del consiglio Giulio Andreotti l'uomo politico più celebre in Italia e nel mondo diventa il mandante di delitti eccellenti è il protettore dei boss siciliani
Poi io qui sin non leggo il resto può alla fine conclude a proposito del fatto che insomma si voglia anche un po'attribuire responsabilità ad Andreotti che comunque noi tutti abbiamo sempre combattuto non è questo il punto
Il punto è la conclusione che fa di questo di questo pezzo che dice
Come se a proposito delle responsabilità addossate ad Andreotti come se chi tira le figlie avesse dovuto pagare un costo disfarsi di uomini ormai bruciati e dare qualcosa al nemico perché non divenga troppo pericoloso inutile dire che la gestione cioè si parla anche dell'attendibilità totale di questi pentiti della gestione
Che appunto in un certo senso sei gli autori mi permettono viene messa in discussione Caio mi associo vivamente anche a nome della mia associazione a questo tipo di analisi grazie
Signor governanti che non ha bisogno di presentazioni e noi tutti abbiamo solidarizzato con lui per le vicende che ha subito per il coraggio per il contributo che ha dato alla lotta contro il sistema di potere politico-economico mafioso ai poteri occulti appunto
Io veramente mi sento un pesce fuor di acqua
Perché
Non ho avuto mai in quarantacinque anni quarantasei anni di sacerdozio
L'esperienza del protagonismo quindi mi sento veramente fuori a
Nel settembre scorso è stato costretto al protagonismo e sia ben chiaro
Forse anche degli obesi Pisa è stato costretto a
Difatti mi ha impressionato e non Bosnia impressionata dalla prima fa fra la prima pagina niente segnato questo pensiero mi sono trovata scomodo ruolo dell'indagato ogni qual volta la verità dame scoperta non poteva contare sui fatti
Prove indizi testimonianze
Altre sapere con certezza altre altre dimostrare
Mi dispiace proprio di essere stato oggetto di attenzione per motivi superiori
Che io ho avanzato
Come sacerdote
Per dire certe cose certamente ci sarà chi giudicherà che stasera sono qui per protagonismo non mi interessa
Se ho fatto il sacerdote non ho fatto del protagonismo ma per vocazione
Se mi hanno nominato i vescovi di Sicilia in modo unanimemente presente presidente del tribunale ecclesiastico Regionale Siculo lo hanno fatto non per protagonismo mio ma perché hanno creduto opportuno di farlo
Per ben due volte nonostante le mie e della mia richiesta di dimissioni mi hanno nominato sempre la poi finalmente ho insistito perché io potessi fare soltanto il parroco
Se mi hanno chiesto come giudice al tribunale ecclesiastico campano di appello non è per produrre il protagonismo per poter fare un po'di bene in questo campo tenute ad L'Unità di matrimonio che sono veramente opportune per cercare di mettere un po'di pace in certe famiglie distrutte
Se mi hanno invitato all'università in questa settimana passata a fare qualche lezione di diritto canonico non è stato del protagonismo
Appunto del poter fare un po'di bene comunicare quello la mia esperienza ad altre persone
Sono stato costretto ad accettare
Perché senatore Mancuso mi ha messo con le spalle al muro
Va bene a nome anche del giudice Di Pisa
Accettare di venire qua perché ho sempre detto no anche in altre occasioni è vero
Però
Vi sono grato perché dalla lettura di questo libro ho potuto così vivere
I primissimi anni
Della guerra e del dopoguerra IMI sordina dalle quarantotto quindi ho vissuto letali Giuliano ho vissuto l'età di Filippi Musio Filippi ho vissuto l'età di Frank Coppola gli altri
Ho vissuto quell'età personalmente diciamo perché essendo a contatto con i movimenti particolarissime c'erano allora Partinico
Quindi uccisione di di capitani dei carabinieri di marescialli di di di di di commi salubrità e sicurezza
Quando allora uccisero o meglio prima tra tentare poi morì il maresciallo di carabiniere o lasciarla per tre quattro ora di semolato e poi sono stato costretto io a e loro non sono mosse apprenderlo permetto su una scala
E portarlo
Al pronto soccorso di Palermo è morto va per la strada perché dissanguato quindi momenti che ho vissuto Evelyn grazie appunto per questo perché il ricordi
Ed è passato sono sempre un incoraggiamento per far bene anche per la per il presente e per l'avvenire
Quindi io non saprei cosa dire se non hanno questo di veramente
è importante leggere
Perché c'è tutto un intreccio che ho paragonato a una specie di ricamo
Il ricavo però di quello buono di quello vero di quello difficile
Quindi sapere tutte le notizie andare a trovarle andare a scartabellare cose antiche delle biblioteche
Dalla magistratura eccetera sia da parte del giudice divisi da parte dall'autore e Varese d'oro sia stato un lavoro veramente faraonico
Poi per quanto riguarda l'età moderna non c'è bisogno di dire altro perché noi stiamo vivendo
Io non avere altro da dire soltanto devo ringraziare di nuovo di avermi dato la possibilità appunto di usi vivere quegli anni dalla mia giovinezza
Grazie
Carmine Mancuso
Dolce questa occasione
Di questa sobri giusto serata
A discutere di un libro che ripercorre ripercuote
A grandi linee
Nella storia avvenimenti e vicende che hanno
Segnato il corso
Della nostra vita
Sì ho un pomeriggio piuttosto
In particolare
Data scorrere perché in questo modo in questo modo potremmo avere maggiore capacità di riflessione
E quindi
Potere anche
E Mariano svogliata fare
Una sorta di salto all'indietro
Io credo che
La vicenda del giudice Di Pisa
Sia la vicenda
Da prendere in esame non tanto non tanto perché è un'ingiustizia commessa nei confronti di un uomo e di un giudice
Ma si era incastonare
In queste in questi avvenimenti in queste in questa storia
Che per non mandare troppo indietro per non partirò per tempi
Quanto meno segna
Un passaggio importante che incomincia con lo sbarco degli alleati in Sicilia e quindi nel luglio del quarantatré
Alberico Di Pisa
Fa delle incursioni anche nel suo nel suo vissuto lui era un giudice che indagava a Palermo
Su
Aspetti giudiziari molto inquietanti
Una delle inchieste in assoluto forse
Più emblematiche era quella dell'assassinio del Mexico di Palermo Giuseppe Insalaco
Il coraggio e pensava go
Viene ammazzato il momento cruciale dalla storia questa città e cioè rovente in cui questa città incomincerà è un segno cauto un segno un segno piuttosto cauto di svolta
Si passava in maniera piuttosto rapida dalle vicende di Vito Ciancimino
La vicenda di Lima
A vicende a vicende meno meno complesse e quindi più di parà Abbili
Però
Giuseppe Insalaco solo stritolato dalla macchina infernale macchina infernale che ha costituito da poteri forti non esclusivamente criminali
Ma a poteri forti che erano con l'intreccio di quei poteri
Che avrebbero dovuto garantire le istituzioni
Un esempio piuttosto palese
Era quello del diario di Giuseppe Insalaco
E quando Giuseppe Insalaco lascia cordiale quindi lo scrive poi lo lascia a futura memoria e in quel diario non si parlava di Michele Greco otorino Giulia nessun riferimento
A questi personaggi che sono l'espressione le spese la più bieca e più plastica del mondo prima nomina riferimento a magistrati
Che sono dei peronisti in questa città
Del nostro destino
Faceva riferimento a politici
E ciò permessi qualcuno di accusare quantomeno trova quantomeno dimettere dimettere dimettere
Un po'di mettere un po'all'attenzione degli altri ma che comunque ma che comunque non potevano essere toccati almeno in quel periodo si parla addirittura si parla in quel diario anche di Bruno Contrada e figuratevi se il giudice Di Pisa avesse avuto opportunità di potere
Indagare secondo le armi del delitto con con quelle vicende che Insalaco
Scrisse e tramando affinché in caso in caso di uccisione di chi forse usavo questo sospettava potevano essere oggetto di indagine oggi sanno tutto chiaro ci sembra facile oggi pare che tutti eravamo al corrente quella cosa ma nessuno parlò
C'erano altri inchiesta comunque che si intrecciava con quel dritto Insalaco che Alberto Di Pisa in quel momento sul suo volo tra Palermo alieno da fotografi alieno dalle interviste né dei giornali alieno da Sensi per agonismo stava conducendo ed era la loggia massonica Armando Diaz di via Roma trecentonovantuno una loggia massonica che comprende prescritti
Il fondo regionale Sicilia pezzo
Magistrati di altissimo livello
Personaggi personaggi del mondo politico
Quindi alle istituzioni e tra l'altro dall'altro grossi mafiosi grosse mafiosi come Stefano Bontate Michele Greco e se non ricordo male un persona cinque tantissimo che un po'il filo conduttore il suo libro che l'avvocato Vito guarda di cui nessuno parla ma che comunque sono già ancora ancora poteri poteri che in questa in questa città e in questi solare c'è in questa regione sono sono poteri forti poteri che possono decidere pure che deve fare il il direttore di banche Sicilia sono poteri che decidono tanti tanti tanti destini del viso e dalla città
Divisa diventava quindi una polveriera bisognava bloccare così come avvenuto lo Palermo qualche anno prima che stava indagando che stava indagando su ma che le palme sana e quindi con Craxi bisognava bloccare questo giudice per per Carlo Palermo si provò con l'attentato
Per Di Pisa si fece si fece un altro tipo un altro tipo di lavoro una macchinazione eh sì le sue riguardo si fece passare dei bis per il corpo di Palermo ma non soltanto quello
Citando addirittura sedendo addirittura di farlo di farlo diventare un po'come posso dire
Non il Bastian contrario ma il vero il vero motivo per il quale cioè colui il quale bloccava bloccava
La prosecuzione delle inchieste in quel palazzo che poi verrà chiamato dei veleni e cioè se di giustizia come se fosse come fosse un lamento inquinante quello che era la causa dei veleni di quel luogo consacrato alla giustizia chi abiterà consacrato a ben altre cose
Questa
Detta in maniera molto molto veloce è un po'la vicenda di Alberto Di Pisa
E che comunque e che comunque e la vicenda con piuttosto piuttosto emblematica
Le vicende che poi girano attorno ad alto debito sono pressappoco pressappoco uguali c'è quella per la vicenda della dico tanto personale Formigoni femminismo di Gaspare Pisciotta cioè quando la spalle Pisciotta
Decide di pentirsi perché i proventi dove la storia perché soltanto dice soltanto Buscetta
Ora che l'unico pentito e Marino Mannoia e poi lui successore tutti quelli che sono arrivati dopo ma uno dei primi grandi pentiti di queste ultime vicende fu Gaspare Pisciotta
La striscia o te ne chiedo testimone
Dell'evolversi e delle gesta leggendaria la banda Giuliano e la testimone rapporti degli intrecci di potere e la banda Giuliano e personaggi personaggi che hanno segnato il corso del nostro del nostro del nostro vissuto e quando quindi la sparisce o tenevano alla larga Astor
E poi e in attesa del processo di appello perché promette rivivono i nomi dei mandanti non dei esecutori ma dei mandanti passaggi potrei dire se mi chiese esecutore poteva essere stato Giuliano con alcuni esponenti dalla banda Yes i mandanti giustamente
Erano grossi personaggi politici che ancora l'anno circolando qualcuno è morto ancora forse qualcuno andrà anzi forse qualcuno trova circola
E le comincia comincia comincia a sorge il problema problema allora è che un alto magistrato Della procure Palermo va ad ascoltare va ad ascoltare Gaspare Pisciotta in carcere
E quando la strisciata che svela
Tutti gli intrecci quella grigia peccato mi sono dimenticato di portarmi il cancelliere
I vuol dire che non si può come Caro dalla Pisciotta tornerò da qui a qualche giorno prima del Valencia amo e lei finalmente potrà avere giustizia problema è che non essendo Alberto Di Pisa quel magistrato di cui magari in questo momento mette un occhio mago giusto perché è morto
Comunque quel ma discutere preceduto dall'azione Caffé corretta al cianuro
Questo vicende quindi allora che si deve si si si si svolgevano negli anni Cinquanta e lo stesso dicasi per gli anni sessanta settanta ottanta e forse anche negli anni novanta
Non la favola
Io credo che in questo Paese in questo Paese a rileggere la storia
Non c'è nulla che non fosse chiaro tutto sommato fin dall'inizio perché se quando veloci solo dove Giuliano
E qui bisogna capire
Soltanto perché l'hanno ucciso emotiva abbastanza semplice richiedono deve giurare davanti a una polveriera era in possesso il memoriale che poteva mettere potrà mettere in ginocchio quel tipo di Stato che allora e allora è chiaro che è chiaro che se ne incarica la mafia sera in carico ai servizi segreti dell'epoca che sono e potere uguale sì allora che oggi Salvatore Giuliano viene ucciso e si finge che è stato ucciso e incompleta fuori carabiniere
Tra la metà facile accorgersene nessuno però fece fece mente locale se ne accorse un giornalista un giornalista dell'Europeo un certo Besozzo il quale va a vedere il cadavere che verrà presentato
Arrestato tragedia e si accorge che era veranda ad anomalie che il cadavere presentava c'era una in particolare
Anzitutto dica abbiamo detto che Giuliano era morto in conflitto a fuoco perché è stato intercettato per caso in quanto stava cercando di raggiungere onere dovuto portare in America ed era strano che chi stai partendo per l'America Comerio
Che era che era che era inattesa alle corti la strada danno cioè Trapani andasse in canottiera in pantaloni e senza mutande perché così si presentava Giulia
Dopodiché dopodiché era molto strano era molto strano che intascava è soltanto un biglietto
Che gli diceva firmato da un grosso da un grosso il il da un grosso grigia di polizia dell'epoca caduto da citare la che la caccia lo diceva Giuliano stai attento ai carabinieri e a Pisciotta era molto sa che si vota sul biglietto
Ma era particolarmente strano
Che una volta che il corpo era steso per terra
A volte il peso del terzo il sangue che fuoriusciva dalla Shell a destra piuttosto che andare verso giù come ogni legge fisica prevede andasse verso su qual era la verità
Perché Besozzi ovvero se la scrisse però se la scrisse sul suo e sul giornale europeo allora dicendo che di sicuro c'è che è morto che la mazzata suo conto è molto dubbio i carabinieri hanno detto per uso incompleta fuoco
Ma in effetti è accaduto peraltro a quanto pare che era stato Pisciotta a sparargli a bruciapelo quello drogato
Ero sale dei carabinieri poi
Avete già dei compiti avrò prelevato il memoriale Giuliana che avrebbe messo a nudo una specie di diario di Diario di Joe pensare pressappoco eravamo lì
Presero superarono per terra che sparano addosso è ucciso per la seconda volta era già morto asso bond essendo carabiniere insomma non quelle delle barzellette ma sul serio sbagliano a posizionarla quindi su sangue andato su e giù uscendo alla scelta piuttosto c'è andato il suo suo piuttosto che verso giù quindi chi poteva sospettare che fosse stato realmente ucciso da Pisciotta Vasa Vasa orari calare neppure nessun magistrato fece questa riflessione nessun inquirente paciosa repressione per tanti anni per tanti anni tutti Cillo demmo che sabotare Giulia caso ci spiega dell'ovvietà fu Moss vela lo svela Pisciotta durante il processo di Viterbo e quando Pisciotta dopo essere stato ricatturato
Perché
Pisciotta scappa
Allor quando si rende conto che i carabinieri lo voglio ammazzare ma non sono i carabinieri quelli veri sono i colleghi quelli segreti sono quindi i carabinieri di uno Stato parallelo a quello ufficiale
Quando Pisciotta scopre io voglio fare a metà Mazza scappa la caserma dei carabinieri Ceva nasconderà case verrà arrestato qualche giorno con la polizia
Viene portato a Viterbo la visione del processo alla banda Giuliano qualcuno lo avvicina qualcuno la bici e i vice la spazzatura un parli sicuramente dalla farei Francavilla provando non deve niente fai finta fai finta che tu non c'entri sei sicuro che la condanna sarà mite quando rovesciata scoprì prelevata da larga sto a sto punto Pisciotta sbotta dalla gabbia e dice mi avete fregato per la seconda volta la regola cosa che tutti questi anni in Sicilia mafia bandite polizia siamo secondo tu
Come Padre Figlio e Spirito Santo è che al processo di appello io farò i nomi dei mandanti di delitti e di stragi fare i nomi di coloro i quali hanno utilizzato la banda Giuliano per scopi politici
Segnò la sua fine perché ho già detto prima col marito a trovare e poi quando sente che Pisciotta e realmente intenzionato a rivedere tutto SP certo avesse parlato forse quante cose sarebbero state diverse dal quarantatré a quarantaquattro riguarda devo avere ad oggi e quindi prima di lui li fa arrivare Saba la tassa di caffè
Su un in queste vicende ripeto non può calare non può calare il velo perché queste vicende fanno parte nostra storia sono vicende che ormai tutti quanti conosciamo è lo stesso Pasolini a un certo punto lo stesso Pasolini un certo punto settantaquattro d'ufficio la bella poesia io so
E se comporta chiarezza io so io conosco però dei mandanti dei delitti stracci
Io li conosco perché sono intellettuale perché i colleghi fatti perché mi informa perché perché leggo perché sono in grado di tradurre però l'unico problema che ho le prove chi avrebbe dovuto averlo che avrei dovuto trovarlo il sacro
Alberto Di Pisa non gliela fecero trovare chi avrebbe dovuto a me queste prove
Agostino Cordova assieme a Francesco Neri e ci faccia Martelli a non far ritrovare perché poi chiaramente forse il giudice neri che qui accanto a me ci ricorderà
Sue le sue truppe di pezzi assieme al signor Cordova quand'erano assieme quando assieme imparate in c'è anche la Palme la procura di Palmi ma il problema lì era che tutte le volte tutte le volte che si accingevano a cercare una svolta all'inchiesta e soprattutto la massoneria rettile problema erano tanto la delinquenza organizzata cioè la 'ndrangheta e quindi anche le forze Orazio malavitose mafiose dalla calata ma il problema era era il collegamento con né poteri istituzionali e quindi poteri massonici tutte le volte quindi allora che loro ci tentavano arrivava Martelli come se fosse a avevano dei sei gli manda un'ispezione
Martelli allora bisogna giustizia io mandavo l'ispezione Martelli agiva per conto proprio o per controllare lo stato chi era lo Stato era Martelli mostratelo anche noi ma in quel momento le leve però del Governo aveva Martelli e compagni e alla sua Punto a sto punto sia Francesco nei chiaro se l'accordo dovettero soccombere e sono rimasti per fortuna e l'ex le abbiamo qui presente
E sicuramente sicuramente daranno ancora molto smalto all'azione perché operano in senso in senso di attenzione alla giustizia
Sembrava il nostro Paese fosse un Paese senza verità sembrava che dopo tanti anni di sangue dei delitti difficilmente l'Italia si potesse arrivare finalmente aprirà giudiziaria
Adesso sembra noto facile sembra tanto facile direi Andreotti ai calamai finale aperta con la camorra ha forse mi sa se il cavo alla 'ndrangheta
Però però sapete quanti quanti pesci in faccia quante quante persecuzione abbiamo subito quando in quegli anni puntavano l'indice sembrava i pazzi verbali pazzi khomeinisti sembrava con i quali
Erano
I detentori la verità colori i quali deteneva le pensavano che noi fossimo fossimo ispirate a sacro furore perché Italia riveste erano coloro i quali colori quali davano a noi l'idea e lo smalto per continuare questi atti queste azioni che ci siamo ci siamo intestate ma non ma non in favore
Di una volontà persecutoria ma semplicemente perché si era certi che bisognava cambiare pagina si era certi che bisognava bisognava che il corso degli eventi cosa gli eventi avesse quanto meno una svolta in senso positivo
Mi fa molto mi fa molto piacere vedere vedere lei in fondo visto che stiamo parlando di perseguitati di se stiamo parlando di persone che hanno subito a caro prezzo l'impegno l'opinione del Commissario Montalbano il quale commissario Montalbano
E Medea rosse demeriti dei grossissimi demerito uno perché collaborava forse tre allora collabora l'oncologo Emma Trapani quando anche a Trapani era una trincea e dove tuttora ma non c'è Carlo Palermo Giammanco Rosario Montalbano
Due perché scopre il circolo scontrino che quel famoso circo massonico da cui di parte di si dipana tutta la vicenda che è molto simile allarmando zia dalla mano di Adriano Dell'Antone e poi perché insomma c'è molto da bar da mente se non sbaglio
Sbaglio individuando la più grossa la Feria d'Europa a Palermo quando arriva quando relatore Montalbano entra in rotta di collisione con Bruno Contrada
E chiaramente Bosa vero Montalbano pari al prezzo non potrà mai diventare mai diventare uno operativo o di non rimanere operativo perché deve cedere
L'ufficio che lui dirige salterebbe sedativa susseguendo sì a Cassarà ucciso
E lo manda lo mandano erbe per carità di patria a dirigere un commissariato San Lorenzo dove si occupa di scippi e di qualche furtarello questa quindi la volontà di questo Stato in questo momento rappresenta se andava omesso dall'interno
Chi è indagato non gravava il sì che
Uno muro diciamo di no in dialetto con l'ospedale
E da tutta la situazione che è talmente confusa e talmente confusa che sicuramente non può portarci sono portarci elementi di speranza se non di quello di sbracciarsi e fare sì che finalmente Alberto Di Pisa torni non in qualche procura del morto dove ben potrebbe figurare
Ma è molto più essenziale che vada tutto sommato constato che propone dovrebbe dare smalto ulteriore a qualche indagine che sicuramente che sicuramente avrà la capacità di condurre che Saverio Montalbano
Possa fare il capo di raso la struttura operativa Possa Conde a indagare di concerto anche con Alberto Di Pisa possibilmente e perché no monsignor Cassis realmente va ad occuparsi di altro e lasci il posto non dico non dico non dico a Padova Bernard ma comunque ma comunque va comunque a persone molto più serio sotto l'aspetto drogato dal generale da maggio e sacerdotale e che Francesco Neri domande perché vasto mondo ci son delle promozioni
Venga a fare il sostituto a Palermo piuttosto essa stessa sanzione
Ma la Procura degna però circondariale dove
Potrebbe dove potrebbe rendere meno uno ma c'è quindi non dare il massimo delle sue capacità sembravano sorelle confine ma purtroppo ancora non siamo al veto fine perché abbiamo oggi iniziato una battaglia decisiva
Abbiamo oggi iniziato una battaglia frammentare portarci verso sentieri giustizia non dici stalinismo ma di giustizia S. diciamo s diciamo questa operazione
Che è essenzialmente sociale che poi ha risvolti nel politico può restare questi frutti questi frutti mi fermò criticamente ammanettano altrimenti poi diventerebbe molto strumentale ma ci siamo capiti dico se questo tipo di battaglia sociale diventasse anche politica
E se questa battaglia sociale e politica desse corso finalmente a Roma Italia così come considera presentata soprattutto da Palermo
Dov'è partito questo messaggio questo messaggio di grande di grande capacità di grande di grande orgoglio di grande speranza diventa sicuramente competenza verso Bobbio non credo a recuperi Platone chi difficile difficile sommati orientarsi verso la Repubblica come Cola di Platone ma comunque lo ma comunque la Repubblica italiana realmente fondato sul lavoro sulla giustizia sul diritto e sul dovere grazie
Ripeto che se c'è qualcuno che vuole intervenire può fare uno appunto facendoci sapere qui al tavolo
Neonatale son sostituto Francescon aerei che è stato ampiamente presentato da Carmine nel suo intervento
Voglio ringraziare non solo i presenti Emma
Carmine Mancuso che
Mi ha privilegiato
Questa sera nel darmi l'opportunità non sono di presentare un libro pregevole ma soprattutto di poter essere testimone con un atto di solidarietà a una vittima di questo Stato il dottor Alberto Di Pisa
Credo che questa mia testimonianza
Al di là del valore umano che tengo a precisare a sottolineare credo che sia la cosa più importante
Si è anche un dovere
Un dovere
Fatto nei confronti di un cittadino
Che ha dovuto scontrarsi
Con i poteri occulti
Con non il complottismo
Quello che in maniera molto facile viene diciamo ammannito alle masse
No il complottismo vero quello che che uccide quello che distrugge uomo quello che li condiziona la vita quella che cambia le istituzioni le sorti di un popolo
E senza fare
Troppo dietrologia
Mi pare che questo libro
Sia la sua dura requisitoria
è una di quelle requisitorie che se fossero state fatte
Dieci anni fa forse gli avrebbero cast costato di più la corriera di quanto voi ha subito fatte oggi invece sono è una di qui si taglia di quelle che consente di via Petitti delle indagini come si suol dire cioè sono quei fatti
Che più o meno agganciati a realtà processuali a fatti storici accaduti
Letti con l'ottica che lo scrittore parla greco ha saputo egregiamente impostare certamente lanciando vi dirò uniti ingrandire grido di dolore di allarme specie in questo momento
Un grido di dolore che inizia con la prima pagina cioè inizia con la raffigurazione dell'intrigo il camaleonte
E proprio la forza muta raggi né del camaleonte che secondo me esprime appieno
Quella che è stata per molti anni dal settantanove al novantatré anche oltre
La inspiegabili ITA di certi fatti che sono accaduti in Italia specie in Sicilia ma direi in tutto il mondo
E che hanno la condizionato la vita di un popolo come quello siciliano meridionale italiano e che hanno costituito però attenzione ed è questo il libro che vuole che lancia un messaggio
Che ancora non non segna la sconfitta di questo cavalli altissimo ancora nulla è finito anzitutto prosegue
Segnali inquietanti vengono dalle indagini in corso è ovvio che io di tante cose non vi posso parlare e di questo missione vi chiedo subito scusa
Però leggendo il libro
Io mi accorgo che sia il magistrato il giurista
Sia il giornalista
Di una cosa hanno consapevolezza e non lo nascondono con molto coraggio
Dicono chiaramente
Che la mafia non è contro lo Stato o dentro o diciamo l'antistato la mafia dentro lo Stato ce lo dicono chiaramente
Quando affrontano il problema dei diritti politici a Palermo
Non fanno vedere la mafia solo comunque lo strumento un sistema sia eversivo diretto a stabilizzare perché le versione non non sovverte le versione terrorizza e stabilizza quello che vuole concretizzare cristallizzare
No loro compiendo una spietata analisi politica della crescita
Del potere politico mafioso all'interno dello Stato con la convergenza dei vari poteri in una sinergia occulta o palese ma che comunque efficace
E che mira a frenare il progresso democratico di un popolo perché lo condizione
Beh certamente loro gridano forte e chiaro a chi legge che la lotta che c'è stata a Palermo negli anni ottanta con l'eliminazione di pezzi di grandi uomini dello Stato che avevano cercato di cambiare lo Stato su quo ante sono stati eliminati perché ci fu una lotta dentro lo Stato
Non fu una lotta fuori dello Stato
Le eliminazioni
Eclatanti terribili
Del giornalista
De Mauro di di Pecorelli
Che vanno avanti nelle pagine del libro così
Lasciandoci quasi attoniti quasi increduli
Di come queste vite siano state sacrificate qualcuno direbbe per la ragion di Stato io dico
Per abietti oscuri motivi
Per il potere perché è quello il nocciolo il nocciolo per la questione bene loro ma mano che raccontano questi fatti
Riaprono le nostre coscienza delle indagini non solo quelle giudiziaria ma anche quelle nostre interiori cioè quelle indagini che debbano servire a far maturare e crescere un popolo civile certe una di quelle denunce che debbono dire che se è finito
Con la caduta del muro di Berlino all'equilibrio del potere
Se è caduto
Quel famoso terrore equilibrato
Che praticamente ha tenuto i due blocchi fermi
Con intrighi facendo dell'Italia il crocevia di tutti gli intrighi dei servizi segreti della Massoneria che poi ha mosso l'aria non è altro che un servizio segreto ancora più occulto di quello sociale
Se così si può definire una diplomazia occulta
Bene tutto questo intrigo oggi non è finito oggi prosegue il nuovo il nuovo sta in tutti i modi Kamo fantasy ancora nello Stato pezzi
Pezzi dell'antistato del cosiddetto anti-Stato pezzi di quello Stato che hanno combattuto di Pisa che hanno combattuto Cordova che hanno combattuto tutti quei magistrati che in certo qual modo hanno cercato
Solo di fare il loro dovere non protagonismo bene questo questo esiste
Esiste ancora e questo libro né testimonianza
Credo che a Di Pisa oltre che il nostro saluto il nostro augurio si debba anche riconoscere un atto di coraggio
Perché dire oggi dopo quello che ha subito denunciare oggi queste cose significa essere uomo di grande valore grazie
Siamo a uno degli autori Salvatore parla greco giornalista vuole parlare prima lei sì vuole parlare prima anche se tra le prime dottore di Pisa si
Ringrazio innanzitutto i presenti il coordinamento antimafia che ci ha dato la possibilità di parlare di presentare questo libro scritto insieme a parla greco
Ringrazio coloro che sono intervenuti il collega neri monsignor governanti
E il sindaco Orlando cacciato
Consentito di
Ci ha messo a disposizione appunto la sala consiliare per questo ribatte
Premesso che questo Vibrio canne intrigo non riguarda come potrebbe sembrare la mia vicenda anche perché alla mia vicenda forse all'aggettivo grande bisognerebbe aggiungere un altro aggettivo vergognose
Comunque parlando del libro certo per l'autore sembra un po'difficile parlare del proprio libro perché non sia quel distacco critico che può avere appunto un un terzo o un estraneo
Posso dire Muntenia di massima che questo libro è una rilettura una rilettura di tutti i più gravi fatti delittuosi verificati si negli ultimi vent'anni sostanzialmente quello che noi riteniamo appunto di costituisca l'aspetto originale di questo vibra e che si è cercato di cogliere il contesto in cui
Interessi nazionali sovranazionali apparati deviati dello Stato gruppi finanziari criminalità organizzata logge massoniche coperte hanno agito
In in Sicilia e attraverso la Sicilia anche in Europa
Leonardo Sciascia in una intervista che rilasciò al Corriere della Sera tanti anni fa nato a Sciascia che certamente checché ne pensi qualche Massimo cuoco dell'ultima ora era certamente un un grande conoscitore del fenomeno
Tarda Sciascia disse in questa intervista questo dopo l'affare Giuliano mi riferisco alla fare bandito Giuliano l'Italia comincia ad essere un paese senza verità ed aggiunse
Che da quel momento non vi è episodio criminale che avendo qualche rapporto con la politica abbia avuto una spiga
Non è razionale ed una giusta punizione e mi pare che non si può non consentire con questa affermazione di Sciascia profondamente vera
Nel libro siamo partiti da una considerazione fondamentale e cioè che tutti i cosiddetti delitti eccellenti che hanno insanguinato Palermo negli anni settanta negli anni ottanta decapitandolo sostanzialmente i vertici delle istituzioni siciliano
Sono crimini di matrice mafiosa ma il movente non è mafioso e questo è un
Segretario regionale del partito comunista al capo
Della procura di Palermo Gaetano Costa al capo dell'ufficio istruzione Rocco Chinnici a ufficiali dei carabinieri e della polizia Boris Giuliano il capitano Leo il capitano Basile e tanti altri
Ma un'altra cosa abbiamo evidenziato nel libro e cioè che questi delitti
Erroneamente fino al nel momento in cui si è indagato sono stati con visti come una serie di delitti ciascuno con un proprio movente autonomo distinta dall'altro
E questo è stato un grosso errore perché in realtà questi delitti non sono altro che l'attuazione di una strategia complessiva di un vero e proprio piano di destabilizzazione determinato da convergenze di interessi tra mafia da altri settori della politica della finanza di apparì atti deviati in quello stato e comunque di logge massoniche
Nei quali la mafia si è intervenuta ma agito esclusivamente come braccio armato espressione di volontà esterne alla organizzazione ed ha agito per fini propri ma per Fini
Che erano anche proprie di queste volontà esterne e che a un certo punto sono divenuti convergenti tra di loro
E quindi sostanzialmente dobbiamo dire che se guardiamo questi delitti come espressione di una strategia complessiva possiamo dire ripeto che di fatto è ho portato a termine un vero e proprio a volte un vero e proprio colpo di Stato che non è soltanto quello che viene attuato militarmente nel come normalmente avviene nei Paesi del Sudamerica o in altri Paesi
Ma è un un copia può essere attuato anche in questo modo cioè decapitandolo i vertici delle istituzioni come avvenuto in Sicilia negli anni settanta e negli anni ottanta si tratta di un golpe che è stato condotto con lucidità con determinazione dato che appunto ripeto ha portato all'eliminazione di tutti gli uomini e io avesse ai vertici del istituzioni
Spesso nei dibattiti in questi anni si è sempre detto si è parlato di un terzo cosiddetto terzo livello si è parlato del turistico che si trova in una posizione di una supremazia rispetto a un mafioso
Ho della mafia che si trova in una posizione di supremazia rispetto alla politica in realtà a me pare che questa sia un'ottica di approccio al problema del tutto errata in realtà noi abbiamo e che mafia finanza politica si trovano su un piano parallelo cioè ognuno ogni potere ha bisogno dell'altro e quindi uno è funzionale all'altro
La mafia ha bisogno della politica dalla finanza basti pensare che
Agli ingenti profitti che derivava organizzazione mafiosa dalla traffico di stupefacenti al traffico di armi e da tutte le altre attività illecita proprio di questa organizzazione
Naturalmente questi ingenti profitti comportano inevitabilmente il coinvolgimento di strutture finanziarie come banche società finanziarie strutture ruolo strutture anche politiche
D'altra parte sia la politica che la finanza hanno bisogno o anche della mafia che è quella che separa che è quella che segue le
Le operazioni
E che e ne ha bisogno magari per fini propri politici e quindi ecco che si determina quella convergenza di interessi per cui ognuno di questi settori quando viene commesso un delitto eccellente ne trae un beneficio
è io ho sempre
Ha sempre posto l'accento sulla importanza che ha in tutte le vicende di di questi anni il potere finanziario
Potere finanziario che deriva come già dicevo dall'ingente fusto di denaro
Deriva la mafia alle proprie attività illecite basti per esempio citare qualche dato il Censis
Ha valutato per esempio il giro di affari relativo alle attività indagare alla mafia nelle mille novecentonovanta addirittura in Francia neanche in Italia in ben settantuno miliardi di franchi
Mentre negli Stati Uniti questo giro è stato valutato nel mille novecentottantasei in cinquantuno ha rotto i miliardi di dollari
Ed ancora è stato accertato che il denaro proveniente dal traffico di droga il riciclato in tutto il mondo
è stato valutato tra i centoventi e i centocinquanta miliardi di dollari di cui novanta cento miliardi di dollari nella sola
Europa è ancora se si guardano i dati di un rapporto del Parlamento europeo
Pubblicato nell'ottobre mille novecentonovantuno si vede come sia stato determinato inoltre ottocentoventi miliardi di dollari gli interessi percepiti immenso vi dieci anni dai trafficanti di stupefacenti quale provento dei capitali lavoro investiti dopo essere stati riciclato
Ora perché dico questo perché evidentemente queste cifre da capogiro ci danno una idea di quella che è la potenza finanziaria
Bella organizzazione come Cosa Nostra e quindi come questa potenza finanziare importi inevitabilmente delle come dicevo convessioni e complicità con personaggi talvolta anche insospettabili dal mondo della finanza della politica della economia e ciò anche a livello internazionale
E quindi ripeto questa nel coinvolgimento da come ho già accennato deriva la necessità di utilizzare queste strutture delle istituzioni le banche la politica c'era per il riciclaggio e l'investimento del denaro
Io vorrei ricordare una dichiarazione che feci nel mille novecentottantasette quindi venne in sei anni cinque anni fa in una intervista rilasciata a Repubblica che allora sembro fanta fantascienza fantapolitica
Io allora dissi testualmente in questa intervista gruppi finanziari internazionali gestiscono con coperture insospettabili il traffico di armi di droga
Lavoro potenza straordinaria dissi io ed influisce
Sulle scelte e sulla vita politica di vari Paesi negli Stati Uniti aggiunsi esistono istituti bancari che hanno il solo scopo di gestire questi traffici illeciti e dietro si nascondono personaggi insospettabili
Questa mia dichiarazione che allora fu considerata fantapolitica mi pare che io verrei in occasione di un convegno che si intitolava mafia nel due mila è oggi credo che comincia a ad apparire piuttosto fondata ed è probabilmente anche quella linea che io seguivo nelle indagini
Che che conducevo nel mille novecentottantanove nel luglio del mille novecentonovantanove quando esplose il famoso caso
Lettere anonime questa infame montatura che è stata tenuta in piedi per ben quattro anni e sei mesi che ha avuto come effetto quello di togliermi tutte le indagini che stavo conducendo fu il primo atto
Che allora il procuratore della Repubblica Curti Giardina fece cioè fare un provvedimento comunque mi tolse tutte le inchieste che allora io stavo trattando oggi questo procuratore mi pare che sia indagato per fatti di mafia almeno per quello che apprendo dalla stampa non so comunque l'esito di questa indagine
E allora io non vorrei esplicitare meglio quello che pensavo ancora sempre con riferimento al potere finanziario che secondo me quello che regola tutto
A mio avviso noi abbiamo ad ogni livello superiore la alta finanza internazionale cioè abbiamo un numero ristretto di persone che decidono quelli che io definisco tra virgolette i piani di sviluppo Pianese gruppo necessari per mantenere
Quei capitali che sono stati accumulati da queste Bobby quindi finanziaria
Poi abbiamo secondo me è un livello immediatamente inferiore a questo livello si stabiliscono
I cosiddetti a mia credi che io chiamo i piani di azione cioè occorre vendere armi in questo o in quel settore del mondo occorre aumentar il mercato la droga in un determinato settore
E quindi oppure occorre per questi fini destabilizzare dei paesi o delle realtà politiche
Ancora dopo questa abbiamo un livello ulteriormente inferiore
E in questo livello io individuo gli operatori cosiddetti cioè politici corrotti ecco servizi segreti
Deviati logge massoniche coperte criminalità organizzata in Sicilia dove la mafia in Calabria abbiamo la 'ndrangheta in Campania abbiamo la camorra
Ma al di sotto di questo livello ve n'è uno ulteriormente inferiore è cioè quello è il braccio armato che è la mafia che opera come ho già detto per fini propri ma per fini che sono anche concorrenti
Con quelli dei personaggi del livello superiore e qui occorre fare una precisazione i killer che uccidono Dalla Chiesa che uccidono mattarello procuratore della Repubblica
E gli stessi componenti della cupola mafiosa sanno che queste persone vanno uccise perché contrastano gli interessi di Cosa Nostra
Ma vi è una persona probabilmente il capoluogo della cupola che dice
Agli altri componenti che il movente del delitto è questo ma in realtà sa chi sono i mandanti perché l'unico che è l'anello di collegamento con il mandante
Reale
Quindi anche i componenti della cupola se dovessero pentirsi a mio avviso non sono in grado di darci mi lamento successivo alla cupola perché quello è conosciuto soltanto da una persona probabilmente Rina occhi per voi
Quindi soltanto lui conosce chi è il mandante e quindi l'anello successivo bella catena
Nel libro voi insomma chiaro che non voglio qui parlare appunto del libro però quello che abbiamo tenuto a porre non quindi evidenza sono queste connessioni e di connubi fra mafia Massoneria opere finanziarie costituiscono la chiave di lettura di tutte queste vicende un esempio tipico di questi connubi per esempio ha dato alla vicenda Sindona di cui parliamo ampiamente del libro
Come tutti sanno Sindona venne in Sicilia con l'appoggio alla mafia siculo americana della Massoneria
Nel libro esaminiamo le varie tesi circa le finalità del viaggio di Sindona in Sicilia cioè se avvenne per organizzare un colpo di Stato se avvenne per recuperare la famosa lista dei cinque c'
Entro che era la vista che pay imprenditori politici e militari
Che avevano esportato denaro all'estero attraverso le banche di Sindona
E questa vista è importante non tanto per il reato esportazione illecita di valuta che oltretutto non è più nemmeno un reato e che in ogni caso sarebbe prescritto ma e ma questa rissa sarebbe importante oggi nel momento in cui c'è che sposano che Tangentopoli perché rientrante questo denaro esportato attraverso le banche sin d'ora non può essere altro che denaro proveniente da tangenti o da altre attività illecite quindi ci darebbe un quadro di una situazione che già esisteva nel mille novecentosettantanove
è nel libro poi chiosa Gerardo e formuliamo delle ipotesi circa i personaggi che oggi possono essere in possesso di questa vista che consente loro secondo me di ricattare mezza Italia
Ancora esempio di con Nube basta pensare ai vari tentativi di colpo di Stato nel settanta settanta settantatré nel settantaquattro e nel quale secondo quanto riferito da Buscetta alla Commissione parlamentare antimafia
La mafia venne contattata perché sia alle aste con i golpisti
Un esempio di questa convergenza è dato dalle logge massoniche coperte di cui parliamo anche nel libro naturalmente qui non si vuole il criminalizzare tutta la Massoneria anche se il confine tra massoneria buone massaia cattiva è molto labile molto sfumato
E e quindi ripeto secondo noi queste logge massoniche coperte sono il punto di saldatura di questi interessi convergenti di cui di cui abbiamo abbiamo parlato
Per esempio basta pensare alla P due O basta pensare a una loggia di cui si è poco parlato e che venne scoperta in occasione della sequestro delle liste della P due non quella d'Arezzo negli uffici dunque di Gelli si tratta della cosiddetta Loggia giustizia libertà in cui per esempio noi che su cui si poco o niente indagato e nella quale per esempio troviamo gli appartenenti a tutti i settori dunque del istituzioni così per esempio troviamo il generale Giuseppe Aloia
Il capo del Sid Servizio e dei servizi segreti troviamo il generale De Lorenzo implicato poiché appunto in un popolo un tentativo di colpo di Stato
Troviamo Arnaldo Ferrario a capo di stato maggiore dell'Arma dei carabinieri troviamo dei politici come Giacinto Bosca Luigi Preti dirigenti di enti pubblici come Eugenio Cefis
E troviamo anche magistrati come ex procuratore generale della Repubblica di Roma Carmelo spagnolo il che fu il protettore co-sponsor di Sindona che poi venne destituito dalla magistratura ma quello che più sconcerta è che in questa Loggia accanto a questi personaggi che costituiscono i vertici delle istituzioni troviamo anche
Personaggi di di spicco della criminalità mafiosa e mi riferisco per esempio a il noto o don Agostino Coppola
Economo della cattedrale di Monreale nipote del noto boss mafioso
Di Cosa Nostra franche Coppola
Che come sappiamo fu in in implicato nel sequestro Cassine numerosi altri sequestri eseguiti al nord conto di grigio quindi il fatto sconcertante che in quest'orgia coperta su cui non si è mai sufficientemente indagato eppure gli atti si trovava commissione P due
Vi sono dei verbali dunque delle audizioni noi troviamo i vertici delle istituzioni personaggi che ancora oggi sono sono ai vertici all'esecuzione e accanto a questo personaggi di spicco della criminalità mafiosa ecco quindi come in queste volge coperte si verifichi la saldatura tra interessi
Di settori diversi dello stato
Ma per esempio non parlando di questa connessione convergenza di interessi tra mafia politica finanza e massoneria non si può non parlare e nel libro ne parliamo ampiamente del sequestro per esempio della giornalista Mauro De Mauro
Senza muovere qui dilungarmi perché poi sì chi leggerà dunque vedrà appunto nel libro
Noi formuliamo per quanto riguarda il sequestro De Mauro due ipotesi De Mauro probabilmente anzi certamente era venuto a conoscenza del tentate la preparazione del tempo del golpe non quei borghesi
E avendo appreso questo la Bongiorno a vista intendeva effettuare uno scoop giornalistico
Altra parte De Mauro era amico di di principale borghese tanto è vero che delle due figlie di De Mauro si chiamano una Juniac nell'altra Valeria
E vorrei anche dire che per esempio sempre a proposito di queste connessioni nella famosa alloggiativa giudica Romano Riggio Moggia massonica dame scoperta nell'ambito di una indagine su un traffico internazionale di stupefacenti per esempio troviamo un un personaggio
Commercialista la Palermo bene Nino Buttafuoco che ebbe un ruolo nella vicenda di De Mauro tanto è vero che venne anche arrestato nell'ambito di questa inchiesta e poi scarcerato molto poco lo stanziamento e si recava dalla famiglia De Mauro per acquisire notizie
è il congiunto avesse lasciato dei documenti o comunque per capire se fosse a conoscenza di qualcosa in quel di di specifico essendo stato tranquillizzato scomparve non si fece più vedere venne arrestato e poi però prosciolto dirà che aveva agito esclusivamente per fini umanitari però un dato è certo che un personaggio che noi troviamo in loggia massonica ha un ruolo nel sequestro di di De Mauro ma ancora più inquietante il fatto che in questa volge alla stessa troviamo per esempio Giacomo vitale che il cognato di Bontate colui che organizzò il finto sequestro di Sindona in in Sicilia con la collaborazione della mafia siculo americano e della massoneria anche questo personaggio insieme a Buttafuoco troviamo sempre nella Moggia nella Moggia Díaz
Ma un'altra pista non meno inquietante che comunque non esclude la prima perché potrebbero essere dunque due piste non quello stanziamento e convergenti e quella che riguarda la morte del presidente dell'ENI Enrico Mattei
Enrico Mattei
E non vi è dubbio che Matei aveva ammesso in crisi e la politica delle grandi compagnie petrolifere americane che operavano in Sicilia
Non soltanto ma Mattei aiutava anche gli algerini nel lavoro ribellione contro la Francia
In sostanza quindi Matteo i metteva in crisi degli interessi veramente colossale
E di recente alcuni pentiti hanno detto che la soppressione materiale di Mattei sarebbe avvenuta ad opera di Stefano Bontate che come abbiamo già detto è cognato di vitale in scritto loggia massonica di Astrid
Legato a un determinato sistema non quel di potere politico è legato a sua volta agli USA quindi se si fanno questi collegamenti se si colgono questi tasselli di un unico mossa lentamente poi tutto compatta
E tutto si spiega naturalmente un problema di contati daughter di tifare determinate indagini di volontà di adottare una determinata metodologia
Quindi non vi è dubbio che per ricondurci al discorso che io facevo poco fa sull'importanza del potere finanziario non vi è dubbio dicevo che nel caso Matteo Mattei viene in gioco
Il potere di controllo del fonti energetiche ed in proposito non voglio ricordare lo abbiamo anche riportato nel libro che un un colonnello dall'esercito USA in intervistato dal L'Unità nel mille novecento
Novantadue
Dirà testualmente quando si parla del fonti energetiche si tratta del Governo mondiale
Mattei come Kennedy come auto Moro sono stati uccisi da mani diverse ma per lo stesso motivo non si adattavano dice questo colonnello a decisioni superiori e tanti altri sono stati uccisi come loro
Mi pare che il connubio tra finanza politica massoneria
Emerga chiaro da quello che noi diciamo appunto a proposito del delitto Mattei ma a questo connubio emerge certamente dal sequestro Moro
Sequestro Moro di cui anche parliamo nel libro cogliendo determinate connessioni determinate
Determinati intrecci basta io ne voglio citare solo uno cioè che dimostra come il sequestro Moro non fu gestito esclusivamente alle Brigate Rosse per esempio la macchina stampa attrice rinvenuta nella tipografia brigatista di via Pio Foà dove fu portata due da Mario Moretti e che venne utilizzata per vigere i comunicati durante i cinquantacinque giorni della prigionia di Moro
Si accertò che proveniva da in reparto unità speciali dell'esercito acquisiva era r o s probabilmente si trattava dunque di Gladio ed era stata acquistata anni prima
Dall'ufficio capo del servizio segreto militare ufficio al quale apparteneva concerto capitano Angelo Guglielmi che vedi caso dopo circa tredici anni scopriremo che era presente in via Fani nel giorno del sequestro di Aldo Moro
E quindi a me pare che basta già questo so votato per comprendere come il sequestro Moro non poté essere gestito esclusivamente dalle Brigate Rosse e certamente vi fu quantomeno un un collegamento inquietante tra pregate rosse eh servizi segreti
D'altra parte mi pare che la commissione stragi proprio di recente ha evidenziato alcuni punti che a proposito del sequestro Moro che andrebbero approfonditi e segnatamente fa riferimento al fatto del covo dove Moro venne tenuto cioè nel senso che si avanzano dubbi sul fatto che sia stato sempre tenuto allo stesso posto oppure che vada approfondito la difformità esistente tra il manoscritto dattiloscritto del memoriale dunque di Moro e soprattutto per quanto riguarda le parti mancanti che si riferiscono ad Andreotti so tutti i punti che certamente vanno approfonditi ma che comunque CD dimostrano delle assisterci motocicli provano l'esistenza di questo connubio che non può certamente essere ignorato
E io dico che ho sempre detto che Chinnici per esempio nei suoi diari probabilmente troppo frettolosamente
E archiviati e dimenticati
Aveva colto perfettamente questo intreccio tra mafia massoneria politica finanza ed anche potere giudiziario perché miliari si fa riferimento a determinati i magistrati che poi risulteranno iscritti non coinvolge massoniche
E probabilmente Chinnici è morto proprio per questo
Infine
Voglio dire che insomma e con questo concludo il libro evidenzia quel cordone ombelicale che è sempre esistito tra la mafia siciliana e quello americano e soprattutto il costante interesse che il governo americano
Ha sempre avuto in funzione anticomunista per quanto riguarda le vicende politiche del nostro Paese
Quindi noi dobbiamo dire che fino ad oggi probabilmente questo accadrà anche in futuro abbiamo goduto di una sovranità limitata
Oggi collega Dal Moro era la BCE oggi non si sa bene questa sovranità limitata
Che anche sponda
Ma questa è una cosa che probabilmente vedremo nei mesi futuri
è da esempio dico per ritornare un fatto storico Giuliano per esempio fece il gioco dalla mafia
Dei separatisti e questi ultimi hanno una volta facevano il gioco dall'America quindi questo già fin da ora fino a quarantatré noi abbiamo questa ingerenza dell'America questa sovranità limitata di cui sempre abbiamo goduto
Per ritornare a quello che dicevo all'inizio e che disse Sciascia cioè che l'Italia sindaco lucido Giuliano diviene in un Paese senza verità e che non vi è delitto che abbia attinenza con la politica che non non sia rimasto non più impunito
Io mi auguro che in in futuro ciò non sia più vero e si faccia luce sia certi nonché la verità su tante trame oscure degli ultimi trent'anni oggi si parla tanto di nuovo che avanza di rinnovamento di Seconda Repubblica io dico che però bisogna stare molto attenti bisogna essere molto cauti
E soprattutto vigile perché in realtà più che ha di nuovo potrebbe essere il vecchio che si ricicla magari attraverso Dei prestanome dei personaggi
Quindi insomma potremmo trovarci in presenza di una nuova nonché strategia e quindi troverebbe applicazione la famosa massima che tutto deve cambiare perché poi in realtà nulla cambia io mentre
Prima di dare la parola all'altro autore Salvatore parla greco vorrei ringraziare tutti i presenti
I magistrati che sono venuti qui puntano ad assistere a questa presentazione che diciamo il primo momento pubblico
Di Alberto Di Pisa dopo le vicende che ne conosciamo almeno qui a Palermo almeno così con la società civile
Ringrazio anche i consiglieri comunali che sono che hanno partecipato lì presenti hanno voluto fare un po'una sorta di onori di casa così molto graziosamente appunto
Nei confronti degli autori del libro del giudice Di Pisa in particolare per le vicende appunto citate
Per il personale del mondo della scuola e della cultura credo che tutti quanti ho visto anche chi è arrivato una mezz'oretta fa don Paolo Turturro
Che invito qui a prendere la parola al più presto non lo vedo più utile nasconde forse
Nel frattempo che don Paolo si prepara per prendere la parola io la dò nel frattempo appunto a Salvatore parla greco e un giornalista e autore del libro
Io vi ringrazio e vi assicuro che non
Il non di far perdere molto tempo
Ci è stato rimproverato i di lei giustamente una certa vena di il pessimismo che sottende il il nostro libero
Non posso negare che così perché molte cose
Suscitano
Un una giusta misura di pessimismo
Però vorrei senta non per giustificarmi ma vorrei farvi partecipe di questo sentimento ponendovi subito due domande
Sono sicuro che tutti voi
A tutti voi sia capitato di entrare in una libreria e di dare uno sguardo al lo scaffale dedicato ai libri di mafia
Ci sono molti libri Biografia di pentiti
E di vittime della mafia
Ci sono libri intervista
A parenti di vittime della mafia o attenti
Ma non c'è un solo libro di inchiesta
Non c'è un solo libro di indagine giornalistica non di polizia
Nemmeno uno
Perché mai
Seconda
Riflessione attinente alla prima se se voi dato uno sguardo al libro al nostro libro a quello di cui parliamo questa sera vi renderete conto che il nostro editore
è Capobianco di Roma non è né Mondadori nel Rizzoli
Ne il nautico e questo non è un caso questo non è affatto casuale
Questo è dovuto alla difficoltà che è un libro di indagine giornalistica
Un libro laico
Cioè che non si pone delle tesi pre confezionate e che va avanti sulla base di documenti
Documenti testimonianze di ricerca assiduo
A di trovare una disponibilità editoriale
Tutto sommato ritengo di potervi invitare a riflettere su questo perché il libro
Avrebbe potuto essere benissimo ospitato in una collana Rizzoli o Mondadori ma questo non per far torto al nostro editore anzi per rendergli e nel merito perché il nostro editore è una gentile signora
Di Roma e come al solito le donne sono sempre le più coraggiose
Siccome non sono candidato posso permettermi di dire queste cose sperando di essere di essere creduto non
Altra domanda che vi faccio
Nel mille novecentosettantaquattro
Dalla Leonardo vitale
Fatto impazzire
Si dice che lo credettero pazzo no lo fecero impazzire
Io su questo argomento condotto delle ricerche
Questo signore il ventinove marzo del mille novecentosettantaquattro fra le altre cose disse
Che la cupola di allora aveva deciso di ammazzare Cesare Terranova
Nel mille novecentosettantaquattro
Non fu creduto nonostante le sue verità avessero avuto un riscontro indubitabile da parte delle forze di polizia dei carabinieri e della stessa magistratura inquirente cioè il lavoro della Procura
Ebbene
Dopo tre anni Cesare Terranova fu ammazzato
Chi non prese in considerazione le verità
Di Leonardo vitale e il rischio e i riscontri della polizia e dei carabinieri
Che tipo di responsabilità oggi si è assunta quella di avere permesso
L'assassinio di Cesare Terranova e di Lenin Mancuso
Quando parliamo di queste cose
Non facciamo cioè solo storia
Non facciamo indagine giornalistica
Non facciamo dibattito seminario convegno per confrontare le opinioni degli intellettuali
Facciamo delle precise accuse
Come per esempio le accuse che rivolgiamo verso coloro che non hanno preso in considerazione delle verità riscontrate profittando del fatto che la che la giustizia ancora oggi
Giudica il il l'uomo non sano di mente come un cittadino che non ha diritto alla parola cioè un un cittadino che non può essere preso in considerazione
Anche se dice delle verità dimostrate
E Leonardo vitale fu tenuto in vita perché rimanesse in vita la sua follia perché quella follia salvava gli assassini da allora i mandanti di Cesare Terranova
Salvava costoro dalla galera
Questa è la storia così come non la noi l'abbiamo rivista perché noi non abbiamo fatto ne è un libro di storia
Né un saggio
Ne è un romanzo
Abbiamo fatto tutte queste cose insieme
Perché ci siamo posti alcuni interrogativi
Il primo
C'è un filo che lega tutti i fatti più importanti dal dopoguerra ad oggi è possibile trovarlo
E se questo filo c'è qual è questo filo
Abbiamo cioè cercato non ho una risposta per ogni crimine
Ma una risposta alla strategia del crimine
Il che significava che ogni crimine aveva più moventi
Quindi i moventi multipli e quindi una strategia del crimine attraverso i vari momenti i vari moventi del crimine
Quindi un movente prossimo
Ed un mandante vicino ma anche un movente strategico
Ed un mandante strategico
è questa la novità e noi poniamo alla vostra attenzione e se mi consentite e la novità del libro
Perché come diceva molto opportunamente ricordava Alberto Di Pisa
Quando si fa quel gran parlare sulla verità o li Bugie dei pentiti
Si pone sotto silenzio un fatto che ci sono pentiti che pur dicendo la verità e la loro verità quella che loro conoscono per ritornare a Leonardo vitale che era soltanto un soldato e poi divenne capo decina
E quindi sapeva poco e niente tuttavia riuscì a dire a proposito di Cesare Terranova una cosa importantissima perché volevano ammazzarlo il PS ero risposta di Leonardo vitale Primo perché rompeva
Tra virgolette
Secondo perché era comunista così disse Leonardo vitale perché era comunista
Ma già allora quindi nel mille novecentosettantaquattro in maniera incontrovertibile la pista politica avrebbe dovuto esser percorsa
Se ci fosse stato qualcuno che aveva la volontà di percorrerla questo il piccolo particolare
E quindi i venti anni trascorsi invano da allora ad oggi con la scia di sangue che si sono portati appresso hanno delle responsabilità precise che vanno individuato certamente in quel periodo
In cui per la prima volta nel mille novecentosettantaquattro con le compressioni di Leonardo vitale per la prima volta la mafia food denudata perché questo questo signore non disse soltanto
Chi erano i suoi compari nei delitti che aveva commesso in prima persona
Ma disse com'era organizzata la Cosa Nostra
Disse fece l'Elenco
Delle gerarchia di mafia
E disse anche
Che molte cose venivano decise altrove fece cioè capire in modo chiaro
Che la mafia non stava in un suo angolo tutta da sola ma era funzionale ad un sistema nel mille novecentosettantaquattro quindi ciò che avrebbe dovuto essere a mio modesto parere a parere di Alberto Di Pisa il filo conduttore che ogni indagine seria avrebbe dovuto seguire per ogni delitto invece non è stata nemmeno cercato voglio dire lo sforzo che abbiamo fatto noi a nostro avviso avrebbe dovuto esser fatto però ogni grande crimine di mafia
E invece però ogni crimine di mafia si è trovata la solita spiegazione
Della vendetta della mafia che non tollera i soprusi della mafia che non tollera certamente che i suoi affari vengano turbati e così via
E così via si è portato avanti il discorso delle regole
Il discorso cioè di quei riti e di quelle regole che hanno fatto certamente la storia del cinema sulla mafia ma sicuramente non hanno fatto la storia delle indagini sulla mafia
Che anzi questo tipo di dirlo di strategia nei confronti del crimine di mafia ha finito con il creare un alone di misteriosi ITA un alone di sacralità
Una Lore addirittura di pulizia attorno alla mafia al punto che c'è gente che dopo aver visto il padrino se ne usciva dal cinema amando il capomafia
Voglio dire si sono fatti si sono commessi errori
Talvolta per stupidità talvolta per contribuire per connivenza che hanno permesso alla mafia di essere considerata all'esterno molto più forte di quanto lo sia stata e lo sia
In realtà ecco attorno a queste cose abbiamo riflettuto attorno a queste cose abbiamo lavorato vi abbiamo lavorato con permettetemi di dirlo
Senza tema di smentita con l'ausilio di una folta documentazione non troverete una parola da noi detta in questo libro che non possa essere in qualche modo documentato
Non c'è episodio che non abbaia nomi cognomi e date è questo se mi consentite è la grossa novità
Del nostro libero grazie
C'è un signore che ha chiesto di parlare prego
E poi diamo la parola al sindaco
Microfono tempo a
Danni che abbiamo vissuto sulla nostra pelle tutte queste vicende in questi discorsi si presenti io mi chiamo Salvatore presta sono cittadino palermitana
Io ho avuto tante occasioni di venire in questo Consiglio ad assistere ad alcune sceneggiate
Perché ci sono quando Totti tanti consigli ho visto eleggere Ciancimino e quando fu eletto da mezzanotte e mezzo ero qua dicevo ma che sono stato fesso a venire qua a vedere questo personaggio che in effetti no lui ma tutta la sua corte
E da Ciancimino in poi e poi Insalaco una sera ero qua c'era la dottoressa Pucci che diceva Insalaco adesso caro signor Sindaut questa patata bollente la passo a lei
E questa patata bollente erano gli appalti e della manutenzione palermitana ebbene a Palermo gli appalti notazione ritarda facevano gola a tutti mafiosi perché gli appalti erano uscita da questa sala di miliardi apparati Soldi nostri che andavano a questo e a quello e tutti questi soldi non facevano altro che arricchire i signori mafiosi e allora noi palermitani intanto quando abbiamo sentito la vicenda di Pisa abbiamo detto abbiamo subito dopo l'indomani assolto di Pisa perché abbiamo capito mai in quel palazzo e come si giostravano come si già stava la Sicilia come si c'è stata a Palermo
E allora abbiamo detto qui siamo veramente in brutte mani
E allora intrigo politico intrigo mafioso giudiziario e tutto insomma e abbiamo veramente subito sulla nostra pelle tutte queste vicende e noi palermitani ancora non ce ne siamo liberati
Perché non ce ne siamo liberati perché oltre a queste cose vicende diciamo politiche avvenute questi morti ammazzati voluti
Abbiamo Raab stiamo subendo la Tangentopoli Tangentopoli anche logicamente dopo cinque anni tutti quanti indiciamo passano in prescrizione e dopodiché noi ci possiamo tranquillamente
Diciamo Giurin siciliano sia robusto sperano che non sia così picchiato con ha proposto di raddoppiare i cinque anni fa falli diventare dice non è che abbiamo andiamo fino in fondo e sapere i nostri soldi
Dove sono andate a finire che tutti quanti sappiamo dove sono ma nessuno zero zero sette vuole andare a prendere questi soldi e sappiamo di chi sono e con chi sono e dove sono
Noi abbiamo seguito queste vicende e ne siamo rimasti veramente e disgustati noi cittadini italiani
Oggi Twin concime della strada tu per chi voti non lo so perché voto non lo so nessuno sa per chi deve votare perché e c'è un altare tale confusione c'ero tutti si fanno avanti ma per fare che per andare dove
Io mi auguro che questi signori che adesso spero si sentono i nove paladini della difesa degli idranti noi italiani
Si rendono conto che tutti quanti da tutti questi signori che siamo qui dentro a tutti quelli che andranno in Parlamento sono al servizio della collettività Sonata servizio dei cittadini
E siamo tutti uno a servizio dell'uno con l'altro perché solo servendoci uno con l'altro possiamo servire la patria e salvare tutto quello che c'è ancora da salvare
C'era il consigliere Privitera che voleva fare una domanda
Essi
Non so non ho letto il libro provvedono appena possibile provvederò appena un possibile no però non ho sentito parlare di una figura che il dottore divisa sicuramente avrà in tanta simpatia cioè della figura che a Palermo ha condizionato sicuramente la vita per tanti anni la figura dell'alto commissariato antimafia
Figura che secolo sicuramente per ambiguità non sarà seconda seconda a nessuno e noi partiamo da una figura predominante del il per il capostipite se vogliamo dire dell'alto commissario De Francesco per andare a finire coi a quell'altro figura che offriva bicchierini nelle nelle varie varie consensi che non so se nel libro è citato questo particolare che penso merita tanta tensione pure questa avventura forse meriterebbe un libro solo questa figura sa
Non so io la troverò i vuole che io parli all'alto commissario si code all'Alto commissariato come istituzione non so
Sul sito insomma ci sarebbe da e
Ma era un apparato creato per non fare nulla così come tante altre strutture mi pare che tra l'altro sono stati messi ai vertici di questa istituzione dei personaggi che nei fatti è ridotta la mafia ne hanno fatto ben poca
Sono quello che ha saputo fare per esempio SITAS quella di fare un imbroglio di impronte coi servizi segreti De Francesco non mi pare che abbia fatto niente Verga non sappiamo nemmeno se resistenza era vivo cosa era morto insomma quindi mi pare che è un istituto che sostanzialmente per quanto riguarda la lotta dunque alla criminalità organizzata affatto pronto è stato abolito
è stato abolito sempre tardi ma è bene vedremo
Se non ci sono altre domande altri interventi io ringrazio tutti tranne i sindacalisti presenti ringrazio oppure e tasso la parola al sindaco
Bah soltanto alcune considerazioni e credo che questa Sala Consiliare questo sera sia stata ancora una volta il luogo di un evento importanti
Ed è ancora molto un evento importante per un'iniziativa del coordinamento antimafia
Io vorrei fare due considerazioni esprime due dati due riflessioni a voce alta
La prima che prende le mosse proprio dal libro all'impianto del libro che un libro di fatti un libro che racconta fatti
Per anni in questa città quando qualcuno denunciava qualcosa la domanda che veniva fatta era ma il fatto quale
La domanda il fatto quale finirà col mettere a tacere finirà col dare una giustificazione un alibi per non andare oltre nel manifestare un giudizio e si era quasi l'impressione che non avendo il fatto la tua intelligenza era migliorata
Avevo intelligenza dimezzata perché non riuscivi a portare il fatto
In Sicilia siano si usa l'espressione ho fatto no quale ho fatto bene io credo che questo libro dimostra che difatti c'era moltissimo
E oggi quando qualcuno di fonte una denuncia tifa provocatoriamente non avendo capito che i tempi sono cambiati ti fa prova tremenda domandava il fatto quale tu gli scarica addosso una tonnellata di fatti
Perché che cos'è accaduto
è caduto sostanzialmente che si è scoperta otto ha difficoltà contraddizioni sofferenza equivoci si è scoperto io che sono la categoria del delitto perfetto
I diritti perfetti quelli che rimangono impuniti sono al momento i diritti semplici la casistica dice che un delitto e tanto più perfetto quanto è più semplice e più alto dal limite di essere un diritto casuale
Per cui normalmente e più difficile scoprire il responsabile di un delitto quando in verità talmente semplice da essere quasi casuale
Ebbene la storia di questi anni dimostra invece che esista una seconda categoria i diritti perfetti
Che sono i diritti complesse c'è soltanto complessi da essere impuniti e diventare perfetti
Allora
Il dato che emerge esattamente questo cioè che in questa nostra realtà tanti diritti sono rimasti impuniti
Perché ero troppo complessa esattamente come normalmente rimangono impuniti e la casistica giudiziarie i diritti che so troppo semplici
Palermo si evidenzia proprio per questo una sorta di
Luogo di passaggio di questa complessità
Adesso tutti abbiamo chiaro il perché tutte le volte qualcuno cercava di affermare intorno a un valore positivo o intorno a denuncia
La dimensione e l'importanza di Palermo veniva zittito
C'era nella giusto nella della pubblicistica del nostro paese c'era quasi il tentativo ricorrendo
Di ricondurre a una dimensione tutta locale poi cosa voglio da Palermo la mia la conferma che nulla di locale c'era a Palermo che tutto era collegato e terribilmente complesso
Questo patto si
Non c'è un solo episodio questo libro
Perché io alle lo legge
Porta decine di conferme di quello che sto dicendo che non c'è un solo episodio politico significativo Lazio vale che lodo o nell'altro non passi da Palermo
E non c'è un solo episodio politico criminale
Palermitano che in un modo o nell'altro si collega renting nazionale ed internazionale perché
Ma in questi anni sostanzialmente ci siamo trovati di fronte a tante pietre sul suolo Marzotto quella pietra c'erano montagne e chi sbatteva col piede contro la pietra per spingerlo si rompe la gamba
Perché non aveva una pietra che si poteva rimuovere con un calcio ma aveva una montagna
C'era c'è una condizione
Che sostanzialmente e riconducibile a quella che io definisco quell'intreccio perverso tra però internazionale un però criminale
Noi abbiamo la Carta costituzionale abbiamo l'assetto politico abbiamo un sistema giudiziari abbiamo alcuni valori alcuni principi la pace
Però questi valori la pace
è il più evidente la pace però c'è la contrapposizione tra Est e Ovest la pace però c'è la guerra fredda e quindi come puoi fino in fondo affermare vuole la pace
Vivi in una realtà dove c'è questo però internazionale che impedisce alla pace di essere fino in fondo un valore pur se la Costituzione dice
E che l'Italia ripudia la guerra usando l'espressione più forte alla Carta costituzionale si possono utilizzare ripudiare il massimo del rifiuto nonostante questo la pace la stanza aumenta subito i condizionamenti del polo internazionale la libertà il nostro è un Paese dove i valori libertà sono sanciti con grande chiarezza però un però internazionale ha impedito che la libertà fosse fino in fondo quello che i costituenti volevano che fosse
L'autonomia e indipendenza la magistratura è scritta la Costituzione
Però c'è un polo internazionale cioè c'era un però internazionali che impediva fino in fondo i partiti e sindacati sono previste dalla Costituzione
Ma c'era un però internazionale che impediva ai partiti e sindacati di essere fino in fondo quello che la produzione volevo che fosse tutti i principi tutte la norma fondamentale vostra carta costituzionale hanno subito un però internazionale
E quindi hanno subito un'attenuazione lo spareggio una riduzione la loro efficacia loro potenzialità qual era prevista la costruzione
Dentro quel però
Internazionale la vicenda Giuliano emblematica si è annidato e si è sviluppato un impero criminale
E questa la caratteristica italiana che abbiamo c'è coltivate alimentato dentro un però internazionale un però criminali
Che la mafia ma che sono anche le tangenti perché poi il collega mi
Costretto ed è riferito all'unico sistema politico economico sociale del nostro Paese ebbene questo cui intreccio tra però criminale però e però
Internazionale sostanzialmente a condizionato quarantacinque anni vita del nostro Paese
E ha fatto sì che quando qualcuno denuncia ASS attaccasse indaga asse sul fatto che il Mondiale la realtà bere che si poteva contrordine internazionale
E quando qualcuno si poteva contrordine internazionale la realtà avere che intaccano interessi criminali
Tutto questo oggi in qualche misura l'abbiamo ho rappresentato con l'espressione
Politica affari ma firma signori
Che c'è che esprime la complessità di questo fenomeno intreccio che esiste fa la politica
Tra gli affari dalla massoneria
E la macchina
Ma qual è il dato di novità dei giorni che stiamo vivendo il dato di novità dei giorni che stiamo vivendo è
Che in fondo la politica e la mafia sotto processo
Diciamolo francamente hanno subito ecco ci può essere la speranza di un abbattimento di esponenti politici tradizionali e di capimafia tradizionale
Il le elezioni processi in qualche misura possono far giustizia finalmente caduto il palo internazionale di questi di questo però criminale chi è che residua invece
Di a fare la massoneria
Perché nonostante i colpi che sono stati dati a questo sistema di potere oggi lo zoccolo duro non è più politica e mafia ma in qualche misura odioso condurre a faremo solari
Non sto costruendo il valore e il pericolo la nazione lo so seguendo il volo del pericolo della politica ma sto individuando il luogo da dove può partire a mio avviso il pericolo vero per il futuro del Paese
E oggi il tentativo quale
Non più la politica e di una mafia emblematicamente giudicare gli americani
I quali si sono costruiti un mondo politico è un mondo degli affari a loro immagine e somiglianza ma l'inverso
Che questo mondo degli affari e questo mondo massone possa costruire nomi riferimenti politici e non i capimafia questa l'attualità di oggi
L'attualità o di oggi è capire
Questo intreccio di affare di massoneria chi ha scelto come riferimento politico al posto dei riferimenti politici del passato e chi andrà a mettere al posto del tutto priva di turno
Perché non c'è dubbio che un personaggio come Dorina che un criminale violento potente potentissimo ormai da mesi inutilizzati
Certamente dallo zoccolo duro di quel sistema di potere c'è per affari e Massimo Maria
Un Andreotti un Riva sono entrambi ugualmente ingombrante
Chi prenderà il posto di Andreotti chi prenderà il posto
Di Torino questa la scommessa
E questa cioè la sfida il pericolo che non è
Rimesso a ancora una volta soltanto ai magistrati Mérimée statura civile che di questo alla politica ma che è rimasto anche l'esigenza di chieste sempre più forti e dure nei confronti della sistema le tangenti
Io non vorrei che qualcuno pensasse che l'inchiesta sulle tangenti è un fatto come dire importante ma marginale rispetto a otto alla mafia perché oggi lo zoccolo duro esattamente quando gli affari e qua
Lo della massoneria lo stesso vale con riferimento alla masseria c'è il tentativo di far passare nel Paese il massaggio va be'tangente un fatto che riguardano il sulla ricche minano è la masseria un po'folklore
E invece no i veri pericoli sono oggi questi ed è per questo che questo libro importante perché ci richiama con i fatti che espone ad una continuità di una serie di affari dopo la prima fase in cui la politica la mafia a determinare corso Como duro
Basta guardarsi intorno per capire che c'è questo processo di riorganizzazione
Ed è in particolare in l'occasione di questa vicenda elettorale che io noto dei movimenti che non avevo notato nelle ultime elezioni amministrative ma forse perché nell'ultima Charles attive
Qualcuno stava a guardare voleva vedere quando va a finire io ho l'impressione invece che in queste elezioni politiche non sta più a guardare Masi sia sceso in campo il modello consentiti è sempre quello
Non c'è niente di più utile per alcuni interessi per
Ricostruisse che fa riferimento a personaggi che
Per la loro origine è pronta l'alza la Sicilia appaiono più credibili Martelli come Berlusconi tanto per dirla tutta fino in fondo
Usando nomi e cognomi
E questo ha scommesso che abbiamo oggi di fronte del pericolo che abbiamo di fronte ed è per questo che in questo libro che fa riferimento a tanti fatti
In questa sala consigliare io sento il dovere dire ancora una volta per l'ennesima volta che bisogna parlare dei morti ammazzati rimossi
Perché non non morto ammazzato rimosso forse è segno
Che è collocata ancora più al centro rispetto al sistema di potere
Quello vero quello reale e quello che colpisce
Per questo voglio ancora volta torna da ricordare
Che dopo tanti anni nulla si sa dell'omicidio di Giuseppe Insalaco
E dico questo nonostante qualcuno dice va be'ma che il vicino che c'entra in sala ma con no
Perché se avessi avuto dei dubbi che quello è un omicidio più importante per capire il sistema di potere di questa città e Dublino riavuti severe con le piume vero che vedendo passare la bara di Insalaco come sembra
O che fosse doveroso di fronte atteggiamento di rigetto da parte di tutti caricarla sulla spalla io singola città definito Sinni continua
Pur conoscendo sapendo le ambiguità dalla storia del personaggio di cui si tratta e la conferma l'ha avuta successivamente
Nella palude
E questo omicidio non sa nulla ho appreso dopo tanti anni
Che inspiegabilmente ne voglio fare pubblica denunzia Giuseppe Insalaco non viene allo stato considerato con la vittima e l'aveva
E nessuno ne parla e tutti cercò in tutti i modi di impedire che di questo si parli forse perché un delitto
è una pietra proprietà collegata probabilmente ad una roccia questa sepolte che colpisce non tanto politica per mafia quanto passionaria fare
Questa
Considerazione la voglio unire ad una altra considerazione
La presenza del dottor Di Pisa mi mi spinge anche a rischio di dire una ovvietà
Ma spesso le cose giuste sono anche ovvia
Come il cammino della verità in questa città sia stato un cammino a pelle di insidie pieno di incomprensioni fino in difficoltà più robusta
E spesso persone che stavano la sesta parte mi son trovata destra parti contrapposte persone che stavano a parti contrapposte apparivano esso dalla stessa parte suo difficile capire
Alla fine probabilmente se siamo in condizione ancora di capire ed è mantenere l'unità di giudizio e perché nonostante tutto fuori da quel sistema abbiamo costruito un'alternativa
E lo voglio dire qui rivendicando se mi consentite il primato alla politica
è bene che il magistrato faccio il magistrato
è bene che il poliziotto faccio il poliziotto è bene che non ho da fare faccio con la Ferrari mai bene per fortuna che qualche volta in questo Paese il politico ha fatto il politico
Credo che dottor Di Pisa abbia fatto il magistrato
Però credo che di poter dire che io e tanti altri in questi anni abbiamo fatti politici fino in fondo forse questo spiega le ragioni per le quali nonostante tutto siamo insieme in quella sala consigliare questa sera
Il sindaco che non era presente poco fa sottolinea ancora la significativa presenza del vicequestore Montalbano oggi pomeriggio qui ringrazio ancora tutti prossimo appuntamento della nostra associazione dovrebbe essere salvo imprevisti questo seminario sul caso Moro che ho annunziato per il primato spero che il sì da così impegni a darci una mano d'aiuto per questa importante occasione di riflessione che vogliamo fare grazie arrivederci