Intervista a Francesco Boccia sulla politica economica della Banca Centrale Europea

Francesco Boccia responsabile delle commissioni economiche vedi il Partito Democratico
E e doveva essere il giorno di Draghi il giorno di Draghi è stata quella
In previsione
Anche di di di braccio di ferro all'interno del board della BCE si è risolta sull'acquisto illimitato potenzialità possibile qui sopra strabici e con un solo voto contrario e quello della Bundesbank
è un voto pesantissimo ma è e anche un voto isolato sembra se forse il primo è il dato più eclatante successo di Draghi oltre tutto il resto
Sì è una giornata importante quella di oggi perché arriva alla fine di un un periodo molto intenso che è stato caratterizzato da
Vertici europei dal Consiglio europeo del ventotto ventinove giugno che aveva sancito un'idea di intervento sul piano finanziario in Europa
In questi mesi inutile negarlo
Draghi ha dato più
Di una volta alcuni segnali ai Paesi membri
Che avevano un comune denominatore
è necessario fare tutto quello che è nelle possibilità della Banca centrale
Per evitare che l'euro vada in crisi in crisi irreversibile perché in crisi ci siamo già
Alcuni segnali sono arrivati altri stentano tuttora ad arrivare
Probabilmente la politica poteva fare molto di più perché oltre alcuni vertici o ad alcuni incontri bilaterali
Non è stato prodotto molto più del grande risultato è ottenuto proprio Mario Monti del Consiglio
Europeo del ventotto e ventinove giugno cioè lo scudo antisprechi
E io penso che oggi alla vigilia di un autunno molto complicato per le scadenze dei titoli di Stato
Di buona parte dei Paesi europei in particolar modo dei Paesi che hanno maggiori difficoltà
Draghi dopo aver preparato il terreno ha fatto quello che
Tutti coloro che hanno a cuore l'euro in Europa speravano
Il voto contrario
Presumibilmente la Bundesbank in questo momento si intrecciano informazioni Draghi molto correttamente non ha rivelato chi ha votato contro ma è evidente per il dibattito che partito da
Da pochissimo in Germania che la posizione tedesca e quella contraria
Dimostrare che la Germania isolata
Dimostra che il
Patto di ferro tra Francia e Italia
Ha dato a mio avviso la spinta finale a questa evoluzione
Della della vicenda ora bisogna completare l'opera definendo una volta per tutte le regole
Che mettono un cap allo spread ed evitano in Europa di avere un Paese che si indebita gratis
E Paesi che si indebitano condizioni non sostenibili che scaricano il costo del debito giorno dopo giorno su sull'economia reale sugli difficoltà oggettive che lei le popolazioni hanno in questo momento
E
Si dibatte anche lo rappresento il responsabile economico del suo partito Fassina sulle condizioni restrittive che potrebbero ovviamente accompagnare
La l'acquisto di questi titoli
Ma sopra da parte bici
Evidentemente soprattutto a fronte di un mancato rispetto poi di di un percorso virtuoso
Che stessa BCE in qualche modo chiede garanzia della propria decisione parlo io tendo a dividere s'mi auguro e auspico che lo facciano anche molti altri colleghi non solo del mio partito ma anche
Nel Parlamento italiano io attendo dividere le vicende finanziarie quelle economiche perché se siamo arrivati fin qui se siamo in queste condizioni perché la politica spesso ha fatto finta
Di ritenere che le
Il poco la genesi della crisi finanziaria della crisi economica fosse la stessa invece continua a dividere le due
I due comparti nel la finanza necessita di regole ferree chiare sanzionabili
E di controlli permanenti sugli attori sugli operatori
A mio avviso questa ennesima
Garanzia che Draghi mette sul tavolo dovrebbe spingere le autorità di controllo ad essere conseguenti
Su una serie di aspetti e di tempi mi riferisco
Alla circolazione dei derivati sui debiti sovrani mi riferisco al per esempio su questo
Io la penso diversamente da Draghi sulle limitazioni
Sulla limitazione le vendite allo scoperto però resto convinto che con un ruolo forte la Banca centrale
I Governi devono dar vita a
Regolamentazioni molto rigidi e molto uno forti sul piano della gestioni finanziarie dei debiti e sulle operazioni fatte
Relativamente debiti sovrani se avviene tutto questo poi la discussione sui compiti da fare a casa che incidono sull'economia reale diventa una discussione anche più sana
Sapete cosa essi intrecciano alla fine il rischio è che ognuno
Guardando la vicenda crisi
Dell'Euro e crisi economica europea
Pur partendo angolature diverse dica cose insensate ma rischia poi di ricreare un fossato perché questa ragioni oggi saluto diciamo va bene con grande soddisfazione questa scelta di Draghi che molto coraggiosa molto forte
Non sto qui apporre condizioni sulle economie reali perché è evidente che alcuni Paesi devono completare un processo di riforme e altri lo hanno già fatto del caso e la Germania
Va da sé che completato questo percorso e l'Italia da questo punto Easton deve chiedere il permesso a nessuno perché i compiti a casa gli ha fatti poi sarà necessario discutere in Europa avendo messo in sicurezza la finanza
Bisogna discutere in Europa
Alcuni alcuni aspetti che riguardano la concentrazione di risorse per la lo sviluppo per la ricerca per gli investimenti infrastrutturali la priorità di alcuni corridori
Sul sud dell'Europa rispetto a quelli dell'Europa centrale
Ma
Avviene in tutto in maniera successiva se invece ripartiamo e lì resta una discussione
Sterile che non ci porta da nessuna parte continuiamo a dividere poi nel mondo tra rosso nero tra
Liberisti
Socialdemocratici mondo forse un po'più complesso di questa distinzione ultima cosa lei nella nota che con la quale ha commentato nulla conferenza stampa di Draghi ha evidenziato il
Il vuoto di leadership politica essenziale l'Unione europea colmato dall'azione del Presidente BCE
è evidente
Che se l'Europa politica fosse esistita fosse stata forte
Non avremmo trascorso mesi di agonia per arrivare sin qui
Ora questa decisione non risolve i problemi che abbiamo di fronte certamente li attenua ora Draghi va difeso quindi mi auguro che almeno
La politica che non ha avuto il coraggio di prendere decisioni dure forti prima
E mi riferisco anche alla Commissione europea
Abbiamo
La forza di difendere questa scelta di Draghi che una scelta
Che serve all'Europa all'EUR soprattutto gli europei grazie a Francesco Boccia