Trattative e depistaggi: quale Stato vuole la verità sulle stragi?

Benvenuti
Siamo tantissimi anche quest'anno meritata un bell'applauso fatte ve lo
Non siamo tantissimi solo qui si seguono in diretta streaming anche da alcune piazze e sul sito di antimafia due mila e sul sito del fatto quotidiano
Quindi siamo ancora di più di quelli che siamo qua
Allora cominciamo a nostra serata molto ricca un sacco di ospiti
Ai quali già chiedo di essere sintetici e brevi il più possibile
E iniziamo una serata con i saluti del preside professare scaglione che ecco non la trova
Prima di tutto grazie a tutti i presenti un applauso soprattutto per i giovani
La Facoltà di giurisprudenza e l'Università di Palermo sono particolarmente lieti e onorati di ospitare questo annuale incontro
Organizzato dall'associazione culturale Falcone Borsellino
Ed allora inizio antimafia duemila nel ventennale delle stragi di capacità di via D'Amelio
Un particolare saluto a
Tutti i relatori al
Fratello di Paolo Borsellino
Al sindaco di Palermo professore
Leoluca Orlando
Che ritorna per la prima volta dopo l'elezione a questa sindacatura nella Facoltà dove è stato studente stimato docente un applauso
Questi incontri costituiscono un significativo momento sia di memoria sia di riflessione sia dibattito e di confronto dialettico sul cancro del fenomeno mafioso sugli sviluppi dei processi sulle stragi
Profili tutti tra i quali non sussiste contrapposizione ma un legame di profonda complementarietà
La memoria
Ha infatti la funzione di tenere sempre vivi il dolore e il ricordo del coraggio civile ed al senso del dovere dei caduti per mano mafiosa
Ciò costituisce testimonianza e monito costante per la società civile e soprattutto per i giovani
A sua volta la riflessione il dibattito la ricostruzione storica sono fondamentali per mantenere sempre viva e presente la richiesta di verità e di giustizia
Per le serate esso ANCI sulle quali nonostante il continuo e positivo impegno
Delle autorità giudiziarie di Palermo Caltanissetta e Firenze
Continua a gravare una pubblica opacità soprattutto per i noti e perverso i rapporti tra mafia e politica
Nell'ultimo anno
Nell'ultimo anno dobbiamo però registrare positivi risultati sul piano investigativo e giudiziario nella repressione delle mafie
Un consistente aumento dei sequestri e delle confische dei beni appartenenti ai mafiosi e soprattutto un rinnovato impegno civile di associazioni di comuni cittadini e giovani
Che sono sempre in prima linea per la lotta alla mafia e l'affermazione della legalità
Un altro segnale positivo e poi mi avvio alla conclusione viene dal Parlamento europeo che ha
Emanato la risoluzione contro la criminalità organizzata che ha già determinato l'istituzione della Commissione parlamentare antimafia europea presieduta da Sonia Alfano
Figlia di una vittima della mafia Beppe enfant
Questa risoluzione lo dico per i giovani ovviamente non privatizzate che ne sono a conoscenza impegna tutti gli Stati dell'Unione europea ad adottare provvedimenti di tutela d'le vittime dei reati mafiosi dei testimoni e dei collaboratori di giustizia e soprattutto a prevedere la confisca in tutta l'aria europea
Dei patrimoni illeciti
Ed anche la non eleggibilità parlamentare europeo dei soggetti condannati per mafia favoreggiamento e corruzione
Ed infine
L'obbligo per ogni Stato membro
Di prevedere la sua legislazione interna il delitto di associazione di tipo mafioso
Sul piano legislativo interno scusate scusate questa chiosa amabile imposta come
Presi dalla Facoltà per fortuna sono fin miti fu binari morti i disegni di legge presentati dal precedente Governo in tema di prescrizione previa processo breve
Non abbiamo finito ce n'è ancora altre comperare o morto dove speriamo che recitò riforma del processo penale e revisione costituzionale delle disposizioni relative
Al pubblico ministero e all'obbligatorietà dell'azione penale
Queste proposte di legge laddove fossero state approvate avrebbero reso meno efficiente il processo penale e sempre più difficile l'accertamento dell'massi dei reati di mafia e l'individuazione del relative Autority alterando in modo irreversibile l'equilibrio imposto dalla nostra Costituzione
Dell'uomo esigenze di difesa sociale e di tutela delle vittime dei reati
Purtroppo ha ripreso il suo iter il disegno di legge in materia di intercettazione di comunicazioni dopo continua accelerazioni e decelerazioni ed è necessario quindi che tutte le associazioni compresa l'Associazione magistrati vigileremo con estrema attenzione in quanto le intercettazioni telefoniche ettari di comunicazioni sono essenziali e necessarie
Per la prosecuzione
Della repressione delle mafie e per l'accertamento dei più gravi reati mafiosi
è altresì indispensabile e mi avvio alla conclusione veramente richiedere sollecitare necessarie integrazioni e modifiche al Codice delle misure di prevenzione approvato con il decreto legislativo numero centocinquantanove del due mila undici
Questa facoltà in un incontro che si è svolto il diciotto febbraio scorso di concerto con l'Associazione magistrati
Con l'associazione progetto legalità in memoria di Paolo Borsellino col Centro studi la Torre ha consegnato al Ministro della Giustizia un pacchetto di proposte di modifica per rendere sempre più incisive sequestri e confische dei beni mafiosi
Concludo consentitemi con un passo di pellicole del quattrocentosessantuno avanti Cristo facendo nell'interesse comune sacrificio della loro vita
Caro non la lode che non invecchia mai
E la più gloriosa delle tombe non quella in cui giacciono quanto la gloria che resta eterna nella memoria sempre dovunque si presenti
Nell'animo di ognuno deve vivere la memoria della loro grandezza ora dunque prepariamoci tutte ad imitarli convinti che la felicità sa nella libertà dell'indomito coraggio fino alla citazione
Consentitemi prima di concludere
Di consegnare
Al fratello di Paolo Borsellino
La tesi di laurea Di Paola Emanuele Borsellino anno accademico mille novecentosessantuno sessantadue sul tema il fine dell'azione delittuosa
Paolo Borsellino conseguire la laurea in questa facoltà
Grazie buon lavoro
Grazie
Grazie di cuore al Presidente
La parola al Sindaco Orlando per il suo saluto la prego
Confidiamo nella Sua
Per favore per favore allora scusate potete sedervi davanti o fare spazio altrimenti non gli altri che stanno dietro non versano i relatori signor Sindaco
Grazie e buonasera soltanto
Ed altri
Io credo che sia
Doveroso ricordare un aspetto di Paolo Borsellino lo ricordavo oggi pomeriggio alla chiesa di San come ricorsi per cui i ragazzi dell'AGESCI
La dimensione Umar istituzionale di Paolo Borsellino che l'esatto alternativa rispetto a rivolgerle criminale istituzionale
Perché Paolo Borsellino lo voglio dire con molta chiarezza proroga è proprio empirici
Ma io sono sicuro che ci è stato accorpato i quattro lo Stato e mafia ma rompe prove quindici ma non mi stancherò di ripeterlo io sono sicuro
Anche sorte è proprio il ventisei
Del foro corso il giusto processo
Perché esce occorreva a quell'altro attuativa ripeto lo approva venticinque non solo con Pinto
Porre
Si lasciassero liberi i magistrati riaccertare verità e giustizia su questa ignobile trattativa
Per altri
Buonasera allora diamo inizio ai nostri lavori
Sarò brevissima io perché voglio che vi parlino i nostri ospiti questa sera è un appuntamento perché i conoscenti mafie duemila annuale
E cercheremo attraverso i nostri ospiti di rispondere a una domanda che noi ci siamo posti tutti durante tutto quest'anno seguendo
Tutte le novità che hanno riguardato la strage di via D'Amelio ma anche le inchieste sulla cosiddetta trattativa il titolo come avete visto e trattative depistaggi quale Stato vuole la verità sulle stragi perché ci pare di osservare
Che mentre qua dentro quasi sicuramente tutti volete la verità sulle stragi c'è qualcuno che
Non sono non la vuole non fa di tutto perché non emerga
Quindi
Via ci auguriamo che alla fine di questa serata e tutti voi poste per essere
Testimoni di di questo e di tutto quello che sentirete in modo da propagare questo sentimento a tutti i cittadini italiani che vogliono la verità sulle stragi perché lo Stato quella parte di Stato stiamo a noi e lo vogliamo
Quindi lascio la parola al direttore Giorgio Bongiovanni che questa sera
Cede la sua veste di relatore perché siamo in tantissimi nei ed era nella moderazione
Prego tutti i relatori per favore di essere più concisi possibile mentre aspettiamo gli altri che arrivano
Grazie
Buonasera prometto che farò il moderatore insieme alla mia collega Anna Petrone zeviano cinque minuti vi prego
Vostro voglio richiamare la vostra attenzione attenzione di tutti questa sera non è un incontro formale una passerella
Questa sera abbiamo qui
Insieme con noi delle autorità mi riferisco in questo caso non solo hanno i giornalisti che non siamo autorità
Ma i magistrati alcuni magistrati e siamo contentissimi intanto che sono presenti i magistrati della Procura di Caltanissetta e i magistrati della Procura di Palermo
Ecco
Nei prossimi quattro minuti video alcune cose
Che voi dovete ascoltare perché stasera da quello che ascolterete da tutti
Capirete il perché vi dico queste cose
Non lo capirete subito ma lo coprirebbe durante il corso della serata
In questo momento c'è una grandissima e gravissima pensione nel nostro Paese
In questo oltre che alla grave crisi mondiale economica mondiale il nostro Paese vive una gravissima crisi non solo economico ma anche sociale
In questo momento i magistrati che certo non la verità sulle stragi
Della Procura di Caltanissetta della Procura di Palermo
Stanno toccando dei figli ad altissima tensione
E il potere
Il potere
Si sta muovendo
Per mettere in pratica la stessa metodologia
Che mette in pratica da centocinquanta anni a questa parte c'è da quando esiste la nostra Repubblica e da quando esiste sicuramente l'organizzazione criminale Cosa nostra
Cioè quella di ostacolare
Perseguitare a volte ridicolizzare delegittimare isolare e alla fine assassinare attraverso metodi mafiosi quelli che noi chiamiamo i giusti
Ora questi fili io mi ricordo queste l'undicesima volta che noi siamo qui dal dei pila
E mi ricordo che il i magistrati travesti Ingroia scardinate altri parlano che avevano aperto una porta stavano aprendo una porta verso la verità ecco questa può da e veramente quasi aperta la verità sta per essere raggiunta e siccome determinati poteri non la vogliono
Cercano di fermare questi magistrati in tutti i modi essendo necessario non
Non hanno scrupoli nell'eventualità ad assassinare questi magistrati noi
Vi prego di conto del cuore è servano dico c'è un motivo io sono dodici anni che scrivo sempre della stessa storia dei mandanti esterni
Noi dobbiamo essere noi questa volta insieme ovviamente a quello che per noi portabandiera con Salvatore Borsellino le agende rosse però noi tutti cittadini dobbiamo metterci noi di traverso questa volta ed evitare
Che possono essere uccisi non li dobbiamo proteggere adesso Dandini a questi magistrati quindi noi dobbiamo scuotere il potere
Affinché permetta a questi magistrati di raggiungere la verità
Anche se quest'anno
Può farlo molto male
Adesso
Adesso tutti concordi
Un vecchio nostro maestro perché i miei ragazzi della redazione antimafia si sono formati con la lettura dei suoi iscritti e dei suoi libri Saverio lodato qui presente
E li faccio sentire una cosa che a lui gli farà molto piacere
La voce di Giovanni Falcone mi fa piacere sentire la voce
Questo libro si chiama quarant'anni di mafia
Io l'ho letto quando è uscito si chiamava dieci anni di mafia avevo diciannove anni
Poi si chiamò quindici anni di mafia poi diciotto anni di mafia poi venti anni di mafia venticinque trenta trentacinque fino a quarant'anni rimane dove
Saverio aggiornava
Sulla situazione della mafia soprattutto su quello apporti tra mafia e politica trattative e quant'altro sentite le parole profetiche
Di Giovanni Falcone che parla del libro di lodato ma non solo
Ma i rapporti
E lei mi chiede esso
Otto difficile da spiegare quello che posso dire senz'altro
E che quanto riferito da un lato sui personaggi da lui indicate soprattutto sui funzionari dello Stato sono indicazioni assolutamente verifiche
Io ricordo soprattutto nei mega sarà
Che era il mio principale collaboratore era una persona con cui
Voti vi sono tante tante speranze tanti timori
Tanto impegno
E glielo riconosco soprattutto
Assoluta dirittura morale
Coraggio del vino e
E capacità professionali assolutamente di rilievo
Ma
A parte cassata
Tutti coloro che sono indicati da
L'avvocato
E che purtroppo hanno fatto la stessa fine di Ninni Cassarà erano tutte persone
Che hanno dato notevolissimo contributo all'altro comma
E questa dà già un
Un elemento di considerazione notevole per comprendere l'organizzazione mafiosa
La mafia non fa mai
Omicidi simbolici
Non si farà mai nel mucchio
Ogni omicidio risponde ha una sua ben precisa causa
Ogni omicidio
Mi riferisco omicidi di pubblici funzionari
Ha creato scompiglio
Ha creato problemi
Ha creato assassini se non regresso nelle
Delle indagini
Ogni volta
Ricordo che spesso
Si diceva questa volta
La mafia ha toccato il fondo questa volta commesso un errore incalcolabile questa volta
Questo omicidio si può paragonare al domicilio di Moro vedrete che le cose non saranno più come prima
In realtà
I fatti hanno sempre puntualmente smentito queste
Direi ottimistiche previsioni ma queste farmacie previsioni
Derivanti da una
Insufficiente conoscenza del fenomeno quando in realtà non erano in buona fede
Se avete notato
Non ti posso fare una domanda che non puoi rispondere però dalla faccia lo stesso cosa direbbe secondo te Giovanni Falcone sul tuo libro quarant'anni di mafia oggi di fronte alla situazione
Che tu mi hai detto noi in un'intervista le nostre istituzioni sono al limite dell'inciviltà
Buona sera io non so cosa direbbe oggi Giovanni Falcone di quaranta anni di mafia mettere anche nel conto per la continuazione non di sia piaciuta per niente nel senso che si augurava che questo libro
Con ogni probabilità non avesse non avesse in sé un seguito
Naturalmente riguardo ringrazio Giorgio per
Le belle parole per questo colpo basso che non mi aspettavo anche perché io
Non ne sentivo queste parole di Falcone credo dal mille novecentonovanta c'è dalla festa
Dell'unità che si intende a Modena sedici settembre sedici settembre
E in cui Giovanni Falcone venne a presentare a presentare questo libro
Ma bando e ricordi ringrazio tutti voi per essere intervenuti questa sera
Ringrazio
In particolare il Sindaco luogo Orlando della cui presenza questa sera
Vedo un buon auspicio
Per la nascita di una nuova primavera di Palermo della quale ci ha assolutamente bisogno
Dopo anni troppo negli ultimi anni
Proprio negli anni Vitiello
Etichetta
E lo dico subito visti i tempi che corrono che sento la necessità di dichiarare anche se può sembrare banale e scontato
Che io sto pregiudizialmente
Da una parte di Salvatore ritagli esse Borsellino
E di tutti i loro familiari
Carmelitani
Chiedono
Di sapere cosa è successo
Sento la necessità di dire
Che sto pregiudizialmente
Da una parte dei familiari di Emanuela Loi Vietti Consilina
Vincenzo
Claudio trainante
Gli arresti in catalano
Morti
Insieme a favore
Sento la necessità di dire
Anche se può sembrare scontato e banale
Che io ho scopre il giudizialmente
Dalla parte degli uomini delle donne delle scorte
Che insieme a poliziotti e carabinieri uomini dalla Guardia di finanza
Ogni giorno escono di casa
Rischiano la vita
Qualche volta
Magari
Chiedendo si
Perché cosa
Rischiano la vita
Fatemi dire infine
Stop pregiudizialmente
Dalla parte di alcune centinaia di migliaia di giovani
Che in questo momento in Italia hanno vent'anni
Che sono nati nei giorni delle stragi di Capaci e di via D'Amelio
E che hanno tutto il diritto di costruire un loro futuro
Sapendo quale storia hanno alle spalle nel giorno della loro nascita
Di questo Paese
Avverto queste cose
L'ordine per un impulso retorico ma perché al contrario ritengo che a vent'anni di distanza
Sia ormai giunto il momento
Di parlare assolutamente linguaggio della chiarezza non c'è più bisogno di retorica neanche
E soprattutto nei giorni degli anniversari cioè la
Necessità
Di diagnosi impietose
Spietate
In cui ciascuno di noi anche se il libero cittadino anzi a maggior ragione
Proprio perché libero cittadino non coperto da studi particolari non coperto da immunità particolari abbia il legittimo diritto di esprimere un'opinione
E allora la Torino-Lione che io
Da cittadino tra i cittadini come siamo qui questa sera
Sento la necessità di dire
Che non siamo arrivati a questo ventesimo anniversario delle stragi nel modo migliore
Oserei dire che ci siamo arrivati in una maniera che forse sarebbe stata da imitare voi capite tutti a cosa mi riferisco
Già a Giorgio Bongiovanni nel suo intervento faceva riferimento al clima altamente surriscaldato che si è creato in questi giorni e che si è creato proprio in queste ore
Sono fatti noti
Che io ho affronterò in qualche modo alla lontana cercando di non ledere
La sensibilità e la suscettibilità di nessuno
Uno ter come commentatore autorevole
Del Corriere della sera
Ha scritto in questi giorni che l'iniziativa del nostro Capo dello Stato
Nei confronti dell'Avvocatura dello Stato per sollevare
Un conflitto di attribuzione di poteri nel nostro Paese non è
La bomba appoggia
è vero
Non è la bomba atomica non è l'uso di armi nucleari non è l'uso di armi non convenzionali non è oserei dire neanche
L'uso di armi convenzionali
è un'iniziativa però
Lasciatemelo dire un'iniziativa fragorosa
Questo presto Compignano e compiamo poterlo di
è un'iniziativa
Che come tutte le iniziative fragoroso
Hanno dei lati positivi e hanno dei dati negativi
In pratica
Salutiamo il dottor Ingroia
E il dottore Scarpinato
Devono avere
Andiamo avanti andiamo avanti andiamo avanti andiamo avanti andiamo avanti fa ai cani
Dicevo quali sono gli aspetti positivi e vediamo poi
Qual è il suono né contro indicazioni delle iniziative fragorosi
Un'iniziativa fragorosa
Provoca inevitabilmente
Un grosso richiamo ma Smith geologico
Si riversa sull'opinione pubblica
Facendo intendere chiaramente
Che sta accadendo qualcosa di grave nel nostro Paese ed io credo
Che tutti gli italiani
A seguito dell'iniziativa a cui facevo riferimento prima dal Capo dello Stato questo lo abbiano capito
Ma le iniziative fragorosa è hanno anche una contro l'indicazione
Che dopo un po'
Il rumore si spende Lecco di quel fragore è destinato a spegnersi e allora in questi casi purtroppo rimangono i cocci
Devo dire che forse qualcuno non ricorda che già nel mille novecentottantotto
Un altro capo dello Stato
Francesco Cossiga prese un'iniziativa fragorosa
Molti di voi sono giovani non lo sanno
Francesco Cossiga sarebbe stato poi Presidente dalla Repubblica che poche ore dopo l'uccisione del giudice Rosario Livatino
A Canicattì avrebbe detto questo accade quando lo Stato manda in trincea dei giudici ragazzi
Ma qual era l'iniziativa fragorosa Cossutta
Francesco Cossiga nell'estate del mille novecentottantotto investi il Consiglio Superiore della Magistratura
Per sollevare
La questione delle dichiarazioni e delle interviste
Rese per l'appunto da un signore che si chiamava Paolo Borsellino
In due interviste
Una
Al sottoscritto
Che allora scriveva per un giornale che si chiamava L'Unità è un'altra al mio collega Attilio Bolzoni che scriveva su Repubblica
Era un'iniziativa
Dettata dalle migliori intenzioni di questo mondo
Il risultato però vedete fughe alcune settimane dopo il Consiglio Superiore dalla magistratura mise sotto inchiesta Paolo borse Dino e in sovraccarico mise sotto inchiesta Giovanni Falcone perché in una successiva dichiarazione aveva dichiarato di condividere
Le affermazioni del suo collega che denunciava lo smantellamento dei presidi antimafia in Sicilia in quegli anni
Se da qui può venire un sommesso suggerimento e quello di stare attenti al fatto che spesso il fragore può essere dal punto di vista mediatico un fragore Chiappori degli effetti boomerang
Voi sapete qual è l'oggetto delle polemiche di questi giorni
Alcune intercettazioni casuali
Indagando su alcuni
Protagonisti veri o presunti che siano di questa trattativa tra Stato e mafia
Dodici per l'esattezza
Che sono stati iscritti rispettando le regole di uno Stato di diritto nel registro degli indagati
Per una serie
Di reati
Un signore un cittadino come noi
Esattamente come noi che si chiama Mancino Nicola
Che è stato sì Senatore della Repubblica che è stato così vicepresidente del Consiglio superiore dalla magistratura
Ma che soprattutto fu nominato ministro il primo luglio del mille novecento
Novantadue
All'indomani dell'uccisione di Falcone
è a
Diciotto giorni dall'uccisione di Paolo Borsellino
Appena anni e anni sostenuto di non avere incontrato mai Paolo Borsellino nel giorno del proprio insediamento al Viminale
E voi ricorderete perché molti lo avranno visto in televisione Mancino Nicola cittadino come noi andare in giro con agende vuote a riprova del fatto che lui non aveva mai incontrato Borsellino
In questi anni si è spinto addirittura
A sostenere di non aver mai saputo che faccia avesse
Paolo Borsellino mentre in quei giorni
Giorni che sconvolsero l'Italia tutti Italia sapeva che Paolo Borsellino era l'erede destinato apprendere il posto di Giovanni Falcone
Cos'è accaduto
E accaduto che due giorni fa in un salotto televisivo
Mancino Nicola cittadino come noi
Ha stranamente ammesso di ricordare adesso di avere stretto forse la mano a Paolo Borsellino nel giorno del suo insediamenti
Il che fa a pugni con l'affermazione di chi
Ha sostenuto
Di non sapere che faccia avesse favo Borsellino perché verrebbe da sospettare che gli strinse la mano
O con una benda sugli occhi ottenendo gli occhi molto basso
Ma dalle sue telefonate
Anzi Josè
Imbarazzanti che cercavano una sponda nel Quirinale
è nato un grande a fare
Telefonate in cui
Mancino ha chiesto
E ha ricercato insieme ad un consigliere del Quirinale che risponde al nome di Loris D'Ambrosio
Gli escamotage e possibili gli espedienti che potessero essere utili Adel leggi e dire la sua posizione per c'è su altro in particolare chiedeva in maniera abbastanza insistente che gli venisse
Risparmiato faccia a faccia processuale con Claudio Martelli mini spero dalla giustizia negli stessi giorni in cui lui era Ministro degli Interni
Visto e considerato che Marche Martelli sostiene una versione differente da quella sua
Intercettando Mancino Nicola cittadino come tutti noi la procura di Palermo si è imbattuta nei due telefonate delicate che riconducevano direttamente al Quirinale
I magistrati di Palermo dalla procura di Palermo
Per bocca del capo dell'ufficio Francesco Messineo dei sostituti Antonio Ingroia ed Nino Di Matteo
Hanno ripetuto in queste settimane fino alla nausea
Che in quelle due telefonate dirette
Tra Mancino e il Capo dello Stato
Non c'è nulla né di rilevante dal punto di vista penale negli rilevante dal punto di vista della condotta anche ittica
Io credo che noi dobbiamo prestare fede alle parole di Francesco Messineo
Alle parole di Ingroia e Di Matteo
Chiamiamo considerare magistrati d'onore pochi magistrati d'onore in una città dove ancora
Ci sono troppi uomini d'onore ma allora
Se così
Senta parte
Della Procura di Palermo
Viene detto apertis verbis che quelle telefonate sono ininfluenti e inutilizzabili Michielli
Come sarebbe stato bello
Se un minuto dopo aver sollevato il conflitto istituzionale rivolgendosi all'Avvocatura dello Stato
Il nostro capo dello Stato un minuto dopo avesse rivolto un appello diretto ai magistrati di Palermo dicendo andate avanti
Indagate sino in fondo
Non guardato in faccia nessuno
Io
Con alcuni timori
Pretendo di sapere
Qual è la verità sulle stragi
I capaci e inviato alle
C'è un altro minuto dopo
Avesse rivolto a
Magari anche a reti unificate
Come usa fare in questo Paese
Quando la situazione è grave
Un appello all'opinione pubblica italiana per dire questo e il contenuto delle mie due telefonate io ve lo spero
Proprio per dimostrare di
Che il conflitto che sto sollevando
è un conflitto esclusivamente formale
In cui non c'è l'ombra di una preoccupazione men che mai l'ombra di qualcosa che mi possa direttamente accadere
Come sarebbe stato bello se quel conflitto istituzionale due minuti dopo fosse stato
Seguito da questi passaggi diversamente
Di fronte a questo
Silenzio assordante che ancora dura
Ma che non è mai dare vita ad essere interrotto
Indipendentemente da quale sarà sarà l'esito il verdetto della Consulta
Su questo conflitto di attribuzione di poteri
Ci sarà un solo cittadino italiano dalle Alpi a Capo Passero che non avrai il legittimo sospetto o legittimo interrogativo che questa iniziativa di fondi forma
Puntare in realtà
A che venissero tombati per sempre dei segreti di Stato
Io credo
Che dovrebbe
In questo senso essere fatta piena chiarezza
Non voglio farla troppo
Voglio soltanto dire due ultime cose
Sarebbe bello che in questo Paese ogni tanto
Dopo sessant'anni di Prima Repubblica
Si lanciasse un'iniziativa qualche volta all'anno che potrebbe essere chiamata iniziativa archivi aperti così come si lancia all'iniziativa dei musei aperti
Così come le famiglie italiane quando vanno a visitare le scuderie del Quirinale potessero andare a leggere negli archivi del nostro Paese
Le vere storie dello stragismo da Portella della Ginestra Piazza Fontana alla strage di Bologna a Ustica a Brescia allo stragismo rosso e nero
Al sequestro di Aldo Moro
Allo stragismo mafioso
Avete il cileno decine centinaia di funzionari rappresentanti dello Stato uomini politici
Come il comunista Pio la Torre o il democristiano Piersanti Mattarella
Poliziotti e carabinieri come Boris Giuliano con Emanuele Basile come Ninni Cassarà come Calogero zucchetto
Come
Imprenditori una ventina che vennero assassinati durante la guerra di mafia e per molti dei quali ancora oggi non è stato neanche istituito un processo
Operazione archivi puliti archivi aperti potrebbe
Potremmo chiamarle probabilmente verrebbero da tutto il mondo a guardarci dentro
Vorremmo in altre parole
Che il circuito i democratici in questo Paese fossero effettivamente a norma ce fossero cioè
In grado di rispettare le direttive europee
In altre parole
Che se qualche magistrato Ossezia tanti magistrati ancora oggi
Tentano di avvicinarsi invece affini scoperti dai quali passa un'altissima tensione
Inspiegabilmente ancora una volta come cento volte è accaduto nel passato non scatti il grande afferri istituzionale il grande assente di Stato
Quello che sposta l'attenzione
Per cui alla fine non si capisce più nulla e sul banco degli accusati finiscono ancora una volta loro
Come finirono ai tempi di Falcone e Borsellino i magistrati e tutti gli investigatori che cercano di fare chiarezza
Sulla storia di questo Paese
Grazie Valerio
Grazie a Saverio lodato Anna
Dottore Cozzo
Prima domanda è per lei lei ha fatto parte del pool di magistrati Caltanissetta che ha lavorato durissimo mente
Per consegnare
Me lo fa parte di verità sulla stragi diviene amiche sulla morte dottore Borsellino e lei si è occupato in modo particolare proprio della trattativa
Vorrei fare lei la prima domanda stasera dalla da quello che ha potuto osservare dalle conclusioni del quale voi siete arrivati
Secondo lei qual è stato qual è la verità sulle stragi
Quale è stato
Qual è la verità sulle stragi
Qual è stato vuole la verità sulle stragi una bella domanda io risponderò con la storia di questi anni
Quando noi abbiamo cominciato ad indagine le nuove indagini sulle stragi se non avevano cominciato anche i magistrati di Palermo
Qualcuno
Visse
Perché se essi magistrati devono spendere inutilmente danaro pubblico
Ho cercato disperatamente di trovare le esatte parole ma questo va sicuramente il significato il problema che questa cosa va detta non
Una persona
Qualunque ma l'aspetto è una persona che era sottosegretario di un Governo soprattutto
Era a capo della Commissione collaboratore di giustizia
Quella che poi intervenne
Ovviamente al
Alla questione Spatuzza
Subito dopo una persona che in quel momento era Presidente del Consiglio disse che
Due o tre Procure in tutta Italia
L'avevano messo nel mirino e avevano intenzione addirittura
Di sostenere
Che c'entrasse lui con le stragi una cosa ridicola che dimostra proprio come
I magistrati sono pazzi e non
Non c'è niente da fare nei loro confronti
Ecco sinceramente se devo cominciare a dire chi c'è
Da una parte che c'è dall'altra indubbiamente queste due cose ma non perché lo dica io ma perché lo dicono le prove che sono stata pronunzia
Indubbiamente mi sembra di poter dire
Che da questa parte non ci sono
Ma io
Al di là di questa domanda volevo
Parlare
Di Paolo Borsellino se posso
è da quando sono magistrato
Bene o male
Posso dire di aver sempre
Ogni giorno lavorato anche nella memoria di Paolo Borsellino nella quando da quattro anni a questa parte mi occupo delle indagini su di lui
Che a piene mani
In tutti gli atti delle indagini dell'indagine ho potuto verificare
La solitudine di Paolo Borsellino nonna non stiamo parlando di una solitudine assoluta chiaro che Paolo Borsellino non era solo aveva domina la sua scorta accanto a lui anche loro devono assolvere insieme a lui
Ma la solitudine istituzionale di Paolo Borsellino era veramente fragorosa
Quel diciannove luglio vibranti anni fa lui sapeva già da tempo che il tritolo era arrivato anche per lui
Lo sapeva tanto da dire e questa è una cosa che mi ha molto colpito una cosa che era già agli atti dei precedenti processi ma che c'è stata in qualche modo ribadita
Tanto da dire all'ultimo collaboratore che sentì il diciassette di luglio del mille novecentonovantadue
Laboratorio disse
Devo ancora approfondire queste cose con lei dottore dice ma non ci dobbiamo vedere la prossima settimana
E lui dice questa cosa ancora
Mi fa venire i brividi alla schiena
Io non ci sono più la prossima settimana
Ed è
Tanto era consapevole di quello che stava per succedere che il diciotto luglio il novantadue l'ho appreso dalla televisione
E anche agli altri
Decise di confessarsi in Procura
A mezzogiorno
Di fronte a questo
Di fronte alla memoria di un uomo che pur sapendo di andare incontro alla morte e pur sapendo che non tutte le persone che gli erano vicine avevano il suo stesso coraggio di essere onesti
Continua a fare il suo mestiere con l'umiltà di un uomo semplice chiamava la vita e la sua famiglia di fronte a tutto questo io ritengo che noi abbiamo un debito di verità dobbiamo onorare
è ricordiamocelo che questa nazione la sua vita democratica in quegli anni sono state impiegate da una pesantissima scia di sangue
Che comincia il dodici marzo del mille novecentonovantadue con l'omicidio Di Salvo Lima e arriva dopo le stragi di Capaci Palermo rom Firenze Milano ce ne sono tante altre me
Sino a quel gennaio dal novantaquattro in cui per un caso fortuito la strage più importante di tutte perché questo non ce lo vogliamo ricordare
Falli
Era una strage che doveva riguardare carabinieri carabinieri che faceva il servizio da d'ordine attorno a uno stadio dove si gioca una partita di calcio
Addirittura
Per far deflagrare ancora di più la bomba si unirono
Vengano messe appositamente su richiesta proprio di chi voleva questa strage devono messe dentro dell'ordigno anche
Tutta una serie di cose che devono servire farà prenderlo ancora più deflagrante
In due anni la strategia mafiosa che noi parliamo siamo in uno stato ne ha parlato poco fa Saverio lodato siamo in uno stato purtroppo la cui vita
La cui storia è intessuta di stracci
Ma una stagione di stragi di questo tipo non si era vista mai neanche in Italia
In due anni la strategia mafiosa aveva portato a sette stragi più di venti morti monumenti via autostrade e palazzi di questo Paese sventrati
Centinaia di feriti danni per miliardi derive allora
L'allora Presidente del Consiglio disse che
Nel luglio del mille novecentonovantatré quando
Esplode erano le bombe contemporaneamente in più città d'Italia andava via la luce
A Palazzo Chigi temette un colpo di Stato quindi non stiamo parlando di una fesseria non stiamo parlando di indagini che riguardano cosa secondaria stiamo parlando parlando di indagini che riguardano
La
Storia di questo Paese con la S maiuscola
Devo dire appunto Paolo Borsellino da solo ma perché
Perché
Come era naturale da un certo punto di vista come non ho non lo era da un altro punto di vista e voglio spiegarlo voi resto era stato lasciato solo
Alcuni uomini dello Stato da questo al sequestro ci si poteva aspettare
Prima e dopo la sua morte gli hanno girato la schiena per scappare
Pensando di poter continuare a convivere con la mafia
Hanno pensato alcuni di potere
Fermare le stragi parlando con chi le faceva
Due linee perdente
Certamente entrambe non all'altezza del nostro dovere di onorare la memoria di chi era accaduto e di rifondare questa nostra nazione sul nuove è più solide basi
Ma non c'erano solo questi c'erano anche gli amici di Paolo Borsellino di Giovanni Falcone quelli che avevano lavorato con loro
Per la maggior parte queste persone sono stata messa da parte o comunque non hanno partecipato a queste decisioni scellerate
Che vennero prese e lo sottolineo in silenzio
Ecco Luta mentre senza nessun clamore
Altri di questi amici invece anche loro probabilmente ed è Forleo uno di questi quello a cui pensava Paolo Borsellino
Un uomo d'altri tempi che non era certamente uso a piangere soprattutto davanti a colleghi più giovani di lui e che avevano bisogno più lui pensava più di luglio di essere spronati di essere
Paolo Borsellino si mise a piangere disse un amico mi ha tradito ecco forse qualcuno di questi amici penso anche lunedì che per costruire il nuovo per andare oltre gli anni della convivenza con la mafia
Bisognasse pagare un prezzo
Il prezzo per esempio di accontentare la chiara richiesta mafiosa proveniente dalla struttura carceraria dal circuito carcerario di una minore pressione del carcere duro quello del quarantuno bis ma non solo questo pienamente
E allora ci si dice se
Che sono stati uomini noti per la loro onestà
In questo modo questa persona quando hanno deciso di fare quello che hanno fatto hanno però
Permettetemi di dirlo tradito la memoria di Paolo Borsellino e di Giovanni Falcone e della persona che con loro
Eravamo
Si può dire che
La loro scelta era legittima B sono legittime anche le scelte delle guerre indubbiamente qualsiasi scelta di un Governo
Astrattamente legittime
E non mi pare neanche che nelle indagini di questi giorni per quello che ho potuto leggere
Non mi pare che la Procura di Palermo neghi la legittimità di questo tant'è vero che il ministro un ministro ex ministro è indagato per il nonno per il reato di minacce ancor più politico ma
Per altri motivi
Ma certo mi spingo a dire che è legittimo mi si permetta di dire anche non condividere questa scelta politica
Ma soprattutto non condividerla quando
è stata fatta lo ribadisco in silenzio senza il coraggio di portarla a conoscenza i tutti i cittadini questo Stato
Nessuno ha saputo che alla fine
Di che all'inizio di novembre del mille novecentonovantatré nessuno fino ad oggi ha saputo che non erano stati prorogati quindi c'è anche questa finzione non è che erano stati revocati non sono stati prorogati
Trecento ventisei provvedimenti di carcere duro su circa mille duecento che allora erano vigenti sta parlando di più di quasi un terzo di quelle che erano i provvedimenti di cui stiamo parlando
Quindi
A questo punto
Mi pare chiaro che
Non è che bisogna tanto giustificare se alcuni uomini di questo Stato magistrati appartenenti alla polizia e anche
La Commissione parlamentare antimafia grazie spinta durante
Questa legislatura veramente avanti nella ricerca e la verità
Hanno cercato appunto di accertarlo certo con tutti i limiti del mezzo giudiziario che ci viene sempre rinfacciato ma che evidentemente forse l'unico che funzioni
Compiendo anche degli errori perché dobbiamo dirlo dobbiamo dire tutta la verità come le prime indagini su via d'Amelio dimostrano
Errori che devono spingerci a essere estremamente cauti specie nel maneggiare le prove raccolte ma non per questo meno determinati nella ricerca e la verità
E allora
Mi si dice e mi si è chiesto varie volte in questo periodo
Ma questa trattativa c'è stata un letto anche un autorevole commentatore del principale quotidiano di questa Repubblica dire ancora dopo tutte le indagini che sono state fatte
Ma insomma ma questa trattativa in fondo magari ma c'è stato ma non c'è stata
O Signore e dire
è dal mille novecento novantanove ventuno luglio mille novecentonovantanove la Corte d'Assise di Firenze usciva con una sentenza per certi versi rivoluzionarie
In cui affermava in maniera assolutamente chiara io ne volevo leggere proprio alcuni pezzi perché sono molto importanti secondo me ma proprio pochissime
Diceva
Che cos'era stata la trattativa ma tra parentesi ce lo diceva non sulla base delle dichiarazioni dei collaboratori di giustizia ma la stessa Corte ci dice sulla base delle parole
Degli uomini di Stato che ha questa trattativa avevano partecipato gli uomini del grosso io noi basta utilizzare queste parole
Per dire che c'è stata una trattativa anzi dirò di più una delle due persone che erano state sentite proprio su questo punto
Uno dei due appartamenti del rosso sette su questo punto aveva utilizzato voi per la prima volta la parola trattative
E allora cosa dice
La
Dice questo sotto questi aspetti va detto senz'altro alcune parole non equivoche l'iniziativa del Ross fa la Corte d'assise che parta che parla
Si parla del rosso perché vide coinvolto un capitano il vicecomandante lo stesso comandante del Reparto aveva tutte le caratteristiche per la per per apparire come una trattativa
L'effetto che ebbe sui capi mafiosi fu quello di convincerli definitivamente che la strage era idonea apportare vantaggi all'organizzazione
Sotto questi profili non possono esservi dubbi di sorta non solo perché di trattativa dialogo ha espressamente parlato il capitano De Donno il generale Mori pura più attento alle parole ha quasi sempre evitato questi due termini
Ma soprattutto perché non merita nessuna qualificazione diversa la proposta non importa con quali intenzioni formulata
Prendere tempo costringere Ciancimino a scoprirsi o altro di contattare i vertici di Cosa nostra per capire cosa volessero in cambio della cessazione delle stragi come la vogliamo chiamare se non trattative
Qui diceva
Forte la logica si impone con tanta evidenza che non ha bisogno di essere spiegata evidentemente ad alcuni giornalisti percorrere la sera ancora sì tutto ciò induce allora ritenere che Brusca
Tutto ciò induce allora ritenere che Brusca dice il vero quando afferma che la richiesta di trattare formulata da un organismo istituzionale allo sconosciuto che oggi sappiamo essere il rosso indussero in a pensare a comunicare suoi accoliti che tra virgolette quelli si erano fatti so
Lo indusse cioè a ritenere che le stragi di Capaci e via D'Amelio da poche avvenute
Avevano completamente disarmato gli organi dello Stato
Sentite che belle queste parole sono terribili gli avevano convinti dell'invincibilità di Cosa nostra li avevano indotti a rinunziare all'idea del muro contro muro e a fare sostanziali concessioni all'organizzazione criminale cui apparteneva
Questo convincimento rappresenta la conclusione più ragionevole dell'iniziativa o del gossip questo convincimento rappresenta anche il frutto più velenoso dell'iniziativa in commento nonostante le buone intenzioni con cui fu avviata stiamo parlando delle indagini a novantanove chiaramente
Ed è sicuramente un effetto deleterio per le istituzioni confermando il delirio di onnipotenza dei capi mafiosi
E mettendo a nudo l'impotenza dallo Stato
Prova ne sia che abbiano i corleonesi tramite lo difficoltà nella conclusione la trattativa
Pensarono ad un'altra strage per stuzzicare la controparte uccidere il dottore Grasso e coloro che li stavano attorno
E finisce la Corte
Parlando anche del fatto che tutta questa attività aveva favorito anche
Diciamo l'affermarsi in Cosa Nostra dell'idea delle stragi del mille novecentonovantatré non ve lo leggo ma
è sempre la storia che abbiamo visto fino ad ora e allora quando mi si chiede chi vuole la verità qui non vuole la verità sulla strada
Se c'è uno Stato ed è uno Stato indubbiamente un bello Stato quello che ha scritto questa sentenza uno Stato che ha non ha paura ha il coraggio della verità non ha paura di guardare in faccia la verità
Quando di fronte a tutto questo la persona che viene citata in questo modo probabilmente non aveva delle responsabilità penali in quel momento sulla base di quella sentenza
Ma
Viene detto che in qualche modo moralmente responsabili delle stragi di questo stiamo parlando
Questo dice la sentenza non lo dico certo io
C'è questa sentenza nel mille novecentonovantanove questa stessa persona due anni dopo nel due mila uno
Viene nominato
Prefetto e direttore del SISDE
A questo punto
Un senso di straniamento il caso di dire mi prende
è lo stesso Stato che parla
Non avevano avuto modo di leggere questa sentenza questo sarebbe stato un fatto abbastanza grave in
Dobbiamo
Per quale motivo questa persona che ha fatto questo che potrebbe essere anche la migliore persona dal punto di vista delle indagini può essere la migliore persona anche la più simpatica
Ma se ha fatto questo si è fatto un errore di questo genere per parlare con i mafiosi e convincerli a continuare
Convincere in questo modo ma certamente non voleva farlo ma convincerli a continuare a
Per le stragi
Per insipienza per colpa per quello che vogliamo dire ma questa persona meriterebbe arrivare vertice dello Stato
E volevo terminare dicendo una cosa
Mi si chiede sempre se oggi siamo un po'più avanti di ieri sul nella ricerca della verità secondo me sì
Però
Come ha detto il mio amico Antonio Ingroia quando noi abbiamo emesso l'ordinanza
Abbiamo richiesto premesso ordinanza di custodia cautelare a Caltanissetta ma perché è un buon inizio e lo dico lo stesso anche del lavoro
Due colleghi di Palermo
è un buon inizio perché lo dico non certo perché voglio sminuire prodotto dopo questo farmi possiamo che è successo sarebbe difficile fare a tutti
Voglio certo diminuire il lavoro per i colleghi ma per dire quanto lavoro abbiamo ancora sulle spalle
La trattativa
Dite cosa stiamo parlando stiamo parlando di soggetti della istituzione che trattano
Con
Comma con la mafia
Per far cessare aperta
Ma
Alcuni di questi
I
Idraulico
Io
Purtroppo
Roma
Sul
Bisogna
Prego
Volevo
Ora
Prima
Io
Non
Quando Romano
Ma
Ma ancor prima
Cosa è successo prima
A
Viva
Di
Giovanni
Andava
Quando
Prego
A marzo
In Sicilia ormai
Nove
Prima
Quest'
Questa nostra
Fa
Proprio
Allora intanto volevo dirvi che abbiamo a trecentottanta contatti stringhe collegati che comprenda anche alcune piazze del nord Italia l'altro
Erronea
Vado
Presidente
Maniere
Popolo si sposta però volevo cogliere e il discorso del dottore cosa che mi accomuna Speedster per
Il vettore Ingroia
E di
Non fa una piega ovviamente tutto il ragionamento che ha fatto
Il datore Cozzo immagino che ne condivida la lettura le volevo chiedere però in tutto questa fatica
Che e avete fatto qui in questi anni che continuate a fare e che sicuramente continuerete a fare
Quanto
Quanto contributi occidente quant'è importante è
Chi ci sia l'altra parte dello Stato
A volerle queste cose perché se passata in sordina che uno come il generale Mori abbia fatto questa carriera e anche perché
Forse tutti noi eravamo molto distratti perché
Oggi
Ne parliamo ne dibattiamo queste sano fattivi anni anni fa e si è potuto succedere forse e anche c'è una responsabilità dell'opinione pubblica e ovviamente di invidia quanto questo contribuisce e quindi fare in modo che non accada più ovviamente
Grazie
Insomma
Dirigente
Di ventidue milioni
Quindi
Dicevo
Decisivo
Tredici volte consecutive appuntamento
Comma
Ottimizzare
Molti
A
Mi
Ci
Una
Alcuni minuti
Ci
Accanto
Positivo
Giorni
E in molti
Certamente il ministro
Questa
Da
Presenti
In questo
Sono
Questo
Direi
Vede
A
Ma promessa
Che le stesse organizzazioni
Io
Che riguardavano ragionare
Impegno allora essa
Che Paolo
Incontro
Promuovendo avuto disposizioni
Di fare
Tutto quello
Hotel
A
Generale
Rientra
Prima
Che cd
Ucciso
Solitamente
Oggi
Perché
E fra questi
Quasi
Ossessivamente
Paolo Borsellino
Quindi giorno otto
Ha mostrato il suo
Collega sfruttabili lui diceva sempre
Non
Innanzitutto
L'altro
Conosce
E in questi anni
Credo che l'impegno
Verrà violenze
Colleghi sfuggita rappresenta
E
Di riflesso
Negli uffici
Occupa
Niente
Giudiziari
Giudiziario
Completa
Senza
A questo
Riguarda
Il verbale
Momenti
Per
Primo eccetera
Che
E hanno
C'è un
Lungo
Credo
Il
Del
Essi
No
Era giustamente Salvatore Nottola ma
Certamente all'individuo sano
Ma
Sottolineando il ricorso seduta
A evidenzia
Documenti giudiziari
Georgia
Riconosce
Arriviamo
Dolorosa
E alcune non venire
Si sottolinea
Sapeva
Autorizzate
Essendoci nell'area
Questo
C'era
Blocchiamo inadeguato
Spesso
Tormento
Chiara mosso addormenta
Io valoroso equilibri giorni dell'Esecutivo non certo
Le indagini
Sotto
Ventisei generalizzata
Su
Oggi
Personalmente
Mila
Rimarrà
Trovarmi diciamo alla stessa età di Palazzo superato per fino alla data di Paolo Borsellino
Che ne aveva cinquantadue vuote morto avendone io ora cinquantatré
E quindi che sia
Passato così tanto tempo da quando ero appunto giudice ragazzino come tanti altri colleghi alla Procura di Palermo senza che
Una verità piena
Si sia accertata attorno
Al quella strage attorno a questo
Però
Nonostante questo nessuno di noi sia abbandonato nessuno a livello di noi
Si è
Abbandonato diciamo alla disperazione della verità mancata
Perché non so
Perché
Ci siamo giurati diciamo quell'impegno sulla barra del Giovanni Falcone ma perché
Siamo rimasti convinti di quella utopia che una verità potesse essere conquistata
Con l'impegno di tutti
Oggi
Un
Imputato indagato
Con quale
Qualche fare dell'ordinanza
Il senatore Marcello Dell'Utri
Mi ha
Definito spazio
Come ricorda bene Nico gozzo Domenico gozzo che ha condiviso con me funzioni di Pubblico Ministero altre volte lo ha fatto
Io devo dire che
Non per voler introdurre diciamo dal storico alloggio dell'abbazia
Ma io
Forse a volte mi sento poco pazzo
Nel senso che
Nel senso che
Tutto
Il riguardo senza voler fare diciamo
Paragoni irriguardosi di Paolo Borsellino
Mi piace pensare di di essere un po'pazzo come Paolo Borsellino lo fu
Di essere pazzo perché credo
Nella possibilità che si possa ottenere ecco acquistare raggiungere nonostante tutto la verità sui grandi misteri del nostro Paese
Sento
Mi sento pazzo perché sono ancora convinto
Che come
Giustamente diceva
Dico così
Dico poc'anzi
Quella che oggi è una democrazia metà
Perché si è dovuto accontentare di verità metà
Su fatti così no
Che caratterizzano l'azione del nostro Paese mi sento un po'pazzo perché sono convinto che il nostro possa diventare una democrazia piena e che quindi possa conquistare la verità piena
Mi sento passo
Perché credo
Che di fronte
A quella
Imbarazzo
Di fronte alla verità
Che spesso
Alligna anche dentro le istituzioni le più insospettabili
Anche di fronte alla paura nei confronti della verità che circolano nel nostro Paese anche nelle parti più insospettabili
Mi sento passo perché anche di fronte a questa paura io sono convinto che l'Italia
Del coraggio della verità vitale che crede che la verità deve essere conquistata a qualsiasi costo a qualsiasi prezzo
E senza avere paura di guardarla in faccia
Possa essere conquistata
Però
Però
Non possiamo neanche
Prende Gigi
Non possiamo noi
Vederci
Ogni anno qui
Diciamo incoraggiando certi vicenda
Ripetendo cinquanta ossia
Bella
Ed importante la nostra battaglia per la verità
Dobbiamo anche
Soprattutto a vent'anni
E gli anni passano per tutti
Fare un bilancio
è un bilancio
Che deve essere anche
Spietato
E allora se facciamo
Un bilancio spietato
Dobbiamo avere anche il coraggio di dire
Cose che non va guardare anche il bicchiere mezzo vuoto non guardiamo se sempre il bicchiere mezzo pieno
Iniziamo il bicchiere mezzo pieno e quali no bicchiere mezzo vuoto
Il bicchiere mezzo pieno ci dice
E condivido ancora una volta insomma eccetera interrompo eccessiva questa
Condivisione tra Palermo e Caltanissetta altrimenti va in funzione diciamo per le libertà alla stampa e giornalistico comunque la verità interventi diciamo l'amicizia
Che ci lega ricordo Nicoloso CNCA accenno va in questo questa dichiarazione dicevo di condivisione che a parte lo scherzo
Che
Noi dicevamo
Io ho detto
Più volte in questi incontri Giorgio Bongiovanni
Salvatore Borsellino
Ricorderanno
I momenti in cui io sottolineato qualche anno fa non ricordo più se
Due o tre anni fa
Quell'emozione
Che noi tutti percepiva
Del fatto che una serie
Di
Coincidenze anche fortunate
Da varie fonti
Avevo aiutato improvvisamente
Una verità che sembrava
Sonnacchioso
Dimenticata venire fuori
Al punto che
Con un certo ottimismo io dissi appunto una
Una sera
Di
Del di un diciotto luglio di qualche anno fa
Che eravamo entrati nell'anticamera dalla verità
E che
Entrati nell'anticamera della verità
Abbiamo però bisogno
Di uno sforzo in più
Di qualche passo in avanti
Anche di una spinta
I qualcuno che ci aiutasse soprattutto nella società
Magari anche dentro le istituzioni che non guasta
Di un aiuto di una spinta per dare una spallata questa porta
Che ci separava dalla Camera
è io
Boh io
Dire
Che sono convinto
Che l'anticamera la verità l'abbiamo varcata
Che siamo entrati
Nella stanza della verità siamo dentro la Camera la verità
Lo ha fatto la procura di Caltanissetta
Con le sue indagini
Importanti meticolosa
Rigorose edifici perché
Volte
Peraltro
A sventare
Un
Grave
Inquietante depistaggio
Che ha costruito e ha fabbricato a tavolino una verità apparente sulla quale c'erano si erano costruite anche sentenze definiti
Per le quali
Certamente innocenti sono stati in carcere
E però
Una verità
Apparente
Che doveva essere anche assai convincente
Sia convinto tanti magistrati tanti giudici
Che con lo stesso rigore e lo stesso impegno
Avevano lavorato su quegli elementi di prova ed erano arrivate una
Verità
Ritenuta definitiva il che
Cinque ITO doppiamente
Perché ci fa
Capire
La
Complessità
Direi quasi la scientificità
Del depistaggio che è stato architettato ed organizzato
Un depistaggio
Che ha costruito una fonte di prova fa sulla
Falso pentito come tutti sapete
E forse anche costruito
Dei riscontri apparenti che ha consentito di costruire una verità apparente
Beh la propria carta ristretta allora
Ha varcato l'anticamera dell'età ed entrate nella stanza da realizzare
La procura di Palermo
Sta svolgendo il suo ruolo con tutte le difficoltà e l'impegno necessario con tutti i dubbi
Che ogni investigatore ogni magistrato deve coltivare non lo svolgeva le indagini a
Diciamo con tutta l'umiltà consentita
Di un'indagine che ha
Quadro
Consistente e cospicuo
Ovviamente per ovvie ragioni capirete non posso illustrarle nei dettagli essendo ancora un'indagine in parte in corso ma comunque definita e in ogni caso un procedimento in corso però mi consente di dire
Che anche noi
Assieme ai colleghi di Caltanissetta in una parte di emersa entrati da due porte diverso seppur collegate
Siamo entrati nella stessa stanza della verità
So che
Devo confessare la mia sorpresa
Entrati nella stanza la verità
Io mi aspettavo
Siccome
Sono sinonimi di verità la luce
E non le tenebre di trovare una stanza illuminata
Invece che ho trovato una stanza buia
E in questa stanza buia
Ci siamo accorti che qualcuno
Aveva
Sbarrato le finestre
E che addirittura
Neanche l'illuminazione artificiale funzione perché le lampadine qualcuno le ha fulminante
E quindi
Sia
In questa stanza dove verità
Da soli e con delle candele
Io
Credo
Che
Il fatto
Che
La magistratura
Con tutti i suoi limiti
Con tutte le sue insufficienza
Con tutte le sue inadeguatezze
Però
Se riesce
Ad entrare dopo vent'anni
Nella stanza della verità
Un minimo
Il rispetto norme
E devo dire
Che leggendo
I giornali degli ultimi giorni
Leggendo i commenti di autorevoli
Uomini e le istituzioni
Giuristi intellettuali opinionisti
Giornalisti
Non ho visto
Che ci sia stato un grande affannarsi
Per sostituire
Le lampadine fulminante della stanza la verità
Che neppure
Che ci sia stato ci siano stati uomini che si siano molto impegnati
Per
Liberare quelle finestre sbarrate a forza inchiodate contro il muro
E allora
Ed è uno sport
Ecco allora riconosco diciamo letizia battaglioni richiamati
Soffermarsi
Che abbiamo
E
E quindi
Non lo dico
Perché
Per richiamare diciamo improprie tifoserie
All'azione dei magistrati
Ma io
Ho la sensazione
Che
Da troppo tempo
Ci sia
Ci sia stato
Una
Una diciamo
Il perpetuarsi in questa diciamo allergie ha nei confronti della della verità
Trova ad esempio scandaloso detto più volte
Che da parte della
Politica
Non ci sia stato mai un serio
Passo avanti per l'accertamento della verità che si sia scaricato tutto sulle chiamiamole Gramsci di spalle
Della magistratura della giustizia
Trovo scandaloso
Che in questi vent'anni
Non ci sia stata una Commissione di inchiesta che si sia aperta
Sullo stragismo del novantadue novantatré sulla trattativa
Come ricordava
Mi rivolgo perciò poc'anzi
Quando già
Non Pubblici Ministeri più o meno visionario pazzi
Ma dei giudici
Di una Corte d'assise come quella di Firenze aveva scritto accertata
La trattativa tra pezzi dello Stato alla mafia
Nessuna Commissione d'inchiesta
è stata costituita lì dove
Un Paese come l'Italia si sono fatte Commissione d'inchiesta su
Qualsiasi
E nessuna
Commissione parlamentare antimafia in questi vent'anni
Ha mai
Messo al centro dalla propria inchiesta
Il tema delle stragi
Della trattativa delle complicità di eventuali uomini dello Stato
Rispetto alle stragi e la trattativa
Questo
Questo e
Scandaloso lo dico da cittadino e la magistrale
Costituisce
Una diciamo parziale riparazione
Questa Commissione parlamentare antimafia la Commissione Pisanu
Che ha messo al centro la propria attenzione questo oggetto di inchiesta anche se non per togliere meriti alla Commissione chissà
Possiamo dirlo però lo ha fatto al traino
Delle iniziative della magistratura di Caltanissetta e di Palermo che ha riaperto questi squarcio
Però per carità
Ben venga
La Commissione parlamentare antimafia e mi auguro
Che presto
Mi auguro presto
La Commissione parlamentare antimafia arrivi alle sue conclusioni perché siamo costanti
Come magistrati di voler portare sulle nostre spalle comincia a diventare sempre più cura forse per l'età forse riusciamo per Costituzione comincia a diventare sempre più comunque
Nel portare addosso non solo compiti di individuazione quello che ci tocca individuazione di fatti di reato precisi circoscritti responsabilità penali personali e dobbiamo invece magari
Farci
Sopra anche
La responsabilità
Che tocca ad altri noi vogliamo
Che la verità
Giudiziaria
E la responsabilità penale è personale sia accertata per lavori giudiziarie che nessuno dica la magistratura di fare passi indietro rispetto all'accertamento dalla verità giudiziaria ed ha la responsabilità penale è personale
Male il fronte
E quindi chiediamo il rispetto per la magistratura che fa il suo dovere ma nel contempo
Chiediamo
Da magistrati di cittadini che ognuno faccia la sua parte
Che la politica faccia dei passi avanti invece chiedere passi indietro
Alla magistratura
E che nel fare passi avanti faccia dei passi avanti
Serie concreti verso la verità
Storica e politica
E nell'accertamento
Delle responsabilità politiche per la stagione delle strade GE dalla stagione della trattativa non tocca a noi comminare sanzioni politiche ma sarebbe il momento in cui la politica lo facesse grazie
Grazie
Grazie all'argomento
Procuratore Scarpinato
Devo fare una domanda ha molto impegnativa ma faccio una piccola premessa
C'è stato il figlio di un mafioso Massimo Ciancimino gli ha fatto delle dichiarazioni
In questi ultimi anni alcune riscontrate altre no non entro nel merito anche delle vicende giudiziarie dello stesso Massimo Ciancimino
Però
Sufficientemente provato che queste dichiarazioni sulla trattativa fatto svegliare la memoria a personaggi della politica soprattutto ministri ex ministri
Persone che lavoravano anche vicino a Giovanni Falcone nel confermare che questi contatti che questa trattativa c'è stato
è stato anche approvato dalle indagini sia per la Procura di Caltanissetta che quella di Palermo in questo caso della Procura di Caltanissetta che
I ad azionare il telecomando sia stato addirittura il capo uno dei capi della mafia
Giuseppe Graviano
Che c'è stato un depistaggio
Addirittura forse
Secondo le dichiarazioni di Spatuzza
Mentre si preparava all'esclusivo per uccidere giudice Borsellino la scorta c'erano personaggi uno in particolare che non appartenevano Cosa nostra
E che quindi se non appartiene a una Cosa Nostra non lo sappiamo
Mettiamo per ipotesi che sia così erano personaggi se non erano di Cosa nostra o erano di altre organizzazioni criminali ed è difficile oppure personaggi dello Stato che collaboravano che compartecipano hanno
Alla strage di via Veneto ecco allora lei ha detto l'anno scorso qui se non erro due anni fa
Che almeno una decina non mi ricordo se ha detto cento ma una vicinanza alcune decine di persone conoscono i fatti
Di quelle stragi nell'ambito dello Stato
Per la trattativa e di controllo
Lei ha scritto anche libri ritorno del principe insieme a Saverio lodato qui presente
All'interno del quale
Si molto sinteticamente si evince cioè lei afferma categoricamente che il potere
In determinati momenti della storia d'Italia si serve per raggiungere determinati risultati dell'omicidio per la strage
Cioè della violenza
E la mafia
è stato
Un braccio di questo potere adesso io le chiedo
Lo dico soprattutto per i nostri ragazzi che non sanno molto oggi in questo momento il principe
Potrebbe organizzare una strage visto che non solo i magistrati
State toccando qui figli posta test mascherando quelle facce
Che il principe non vuole che siano smascherati ribrezzo
Da pagare la nell'all'eventuale rivolta
La reazione dello Stato l'arresto di latitanti la cattura di un Governo
La capitale fissati una borsa o dell'economia
Potrebbe comunque giustificare il fatto che il loro queste facce non le vogliono
Scoprire
Io
Io sento questo che potrebbe essere organizzato contro di voi contro chi sta cercando la verità oggi accampate noi cittadini ovviamente cerchiamo
Con tutto quello che possiamo evitare versano domanda posso
Che è una domanda
Non so se lei corrispondeva io gliela faccio
Novero dovrò rispondere
In tutti questi amici
Un dubbio che non ha mai smesso di ritorno in termini
Che si riaccende ogni volta che
Ripenso
Allora chi spera
L'assegnazione di Paolo ordinanza del destino dei morti mi sembrano ineluttabile
Perché Paolo Borsellino
Si convinse che nessuno poteva fermare normalmente sui sacrifici
Perché si sentito diritto al punto di aprire una crisi di piano
Perché si convinse che lo Stato
A differenza di quanto era avvenuto nel mille novecentottantacinque quanto lo Stato aveva presumo che Falcone e per sottrarlo alla morte di però portato avviso all'Asinara questa volta
Non potevo proteggerlo o peggio non voleva proteggerlo
Perché sua moglie
Mi eccetera la mafia una saranno altri fammi fare annunci
Chi erano questi altri che lo volevano morto
E che erano così forti e così potenti che non c'era altro da fare che affidarsi Attilio farsi fare le cui nove poco prima di morire
Troppi interrogativi
Che a mio parere non trovano ancora risposta possibile
Ci sono troppe anomalie ci sono troppi fatti inquietanti che non trovano spiegazione neppure con la cosiddetta trattativa
E sui quali io credo abbiamo il dovere di continuare interrogarci e a riflettere
E il nodo della riflessione non può essere dello Stato
Quello Stato da cui Paolo Borsellino si è sentito abbandonato al suo destino
Quand'era la realtà del potere
Che si diceva
Dietro lo Stato negli anni all'ostaggi
In altri termini
C'era un solo Stato quello che noi identifichiamo in Paolo Borsellino
E i ragazzi che fu romanzo simpatico luglio oppure
Lo Stato
Aveva più
E ancora la questura stragista dei novantadue novantatré
è solo una drammatica vicenda criminale ora anche una questione di Stato
In quest'ultima ipotesi in che senso
E in che misura è una questione di Stato
Ci sono nel senso in cui si discute in questi giorni
E cioè della trattativa segreta
Un esponente dello Stato come che per la mafia oppure
C'è
Una realtà ancora più drammatica è sommerso
E cioè che così come sistematicamente avvenuto per tutto l'extragettito di un repubblicano anche per le stragi del novantadue
Gli esecutori mafiosi poterono contare su suggerimenti sull'intelligenza politica sull'apporto logistico Rizzo certi che fate con un piede dentro buste
Che apparteneva a Como la struttura degli atti
Sta
Ci sono troppi fatti inquietanti che
Tengono aperto questo interrogativo
Se facciamo nel tentativo di tutte le anomalie
Di tutta la deviazione istituzionali che avete raddrizzamento
Testaccio novantadue novantatré poche indagini successive e legge
Questi fatti alla luce della storica
Senta di trovarsi dinanzi alla replica DVD know-how
Che è stato sperimentato durante lo stragismo Repubblica
Possiamo fare un breve elenco abbiamo la sistematica sottrazione dispersione di elementi di prova essenziali che serviva a individuare
Esecutori della strage e motivazione politica
La sottrazione
Perfettamente coordinata nei tempi dell'agenda flusso di Paolo Borsellino
La sparizione dei documenti si trova utili in
La mancata perquisizione del due mila sei della cassaforte di Ciancimino dove c'erano documenti importanti
La sparizione di mozziconi di sigarette con i relativi DNA
Che si trovano
Nel terrazzo dell'ultimo piano del palazzo Croazia non solo quella strada cioè
E potrei continuare ma non basta
Abbiano
Un laborioso e complesso lavoro qui depistaggio
Per le indagini di vada meglio che porta alla costruzione del laboratorio di farsi collaboratori di giustizia
E non basta ancora
Abbiamo la soppressione di alcuni Agnelli deboli della catena stragista che erano conoscenza delle motivazioni politiche del sole ci e mi riferisco per esempio suicidi in carcere di Antonino Gioè
Uno degli esecutori materie della strage che conoscendo le motivazioni politiche e che per tutto il periodo stragista dal novantuno al novantatré
Interagisce con un infiltrato della polizia Paolo Bellini che conosce perfettamente l'esborso
Il collaboratore di giustizia Antonino Di Matteo che si trova
Nello stesso carcere D Antoni maggiore dice
Che aveva capito che Antonino Gioè stava per iniziare a collaborare con la giustizia
E ancora altrettanto estraneo
L'omicidio di Luigi Ilardo
Oggi io del capomafia massone Giuseppe Madonia anche lui a conoscenza delle segrete motivazioni politiche
Delle stragi
Il quale anticipa al colonnello Riccio che dietro attentati omicidi di Cosa Nostra
Ci sono pezzi dello Stato
Che viene ucciso
Pochi giorni prima di iniziare a collaborare con la giustizia
E vogliamo aggiungere come avete ricordato che Spatuzza
Ha affermato che mentre imbocchi parola FIAT centoventisei costruttivo c'era un soggetto come apparteneva a questo nostro
E poi raggiungere che pochi secondi dopo la strage via D'Amelio un poliziotto di presupposto un nuovo che si muove in borghese che non volle farsi generalizzare chi si qualifica o dei servizi e che non è stato mai individuato
E poi diamo aggiungere che nel corso di un'intercettazione risulta che dopo il rapimento del figlio del collaboratore di mantenerlo
La moglie scongiura il marito di non potrà di non parlare di
Infiltrati della polizia nelle stracci
E Di Matteo interna sempre la bocca chiusa su questo argomento
E vogliamo aggiungere una strana storia del protocollo farfalla
Che secondo indagini la Procura di Roma sarebbe stato stilato per intercettare
Le conversazioni dei mafiosi in carcere senza che la magistratura ne venisse a conoscenza
Potremmo continuare rottamazione
Bene se esaminiamo ciascuno di questi episodi uno alla volta
In un'ottica frammentata possono trovare per ciascuno di questi episodi una possibile giustificazione
Alternativa alla tesi complottista ma se insegnava tutti insieme in un'ottica unitaria e li leggiamo
Alla luce dell'esperienza del passato
Allora ci rendiamo conto che estremamente difficile
Pensare che ci troviamo innanzi alla sommatoria puramente retti mediche simbolico singole decaduto singoli
Iniziative arranca di esponenti delle forze polizia sia invece la sensazione
Di muoversi in campo infetto in cui operano apparati statali che si muovono secondo logiche che non sono istituzionale
Apparati che opera in modo deviato e dei piani alcuni forse per coprire inserite all'oggetto cinque ma altri si muovono contemporaneamente sullo stesso scenario per fine che il sempre uno scavalcare
La necessità di coprire
La
Trattati
A parte il segnale che ho detto ci sono tanti altri segnali
Che accompagnano dall'inizio alla fine tutto alla strategia della campagna dalla Campania statista
E che ci fanno intravedere una presenza accanto a questo nostro anche l'intelligenza politica
Una presenza che utilizza il linguaggio delle bombe secondo non paura che era stato sperimentato durante una strategia stragista la Prima Repubblica con un valore di comunicazione politica
Abbiamo numerose collaboratori di giustizia perché ci hanno detto che dietro patologia stragista novantadue novantatré c'ero un complesso di segno politico
Che era stato messo a punto dalla mafia dalla massoneria deviata ambienti della destra eversiva
Il cui scopo era quello
Di destabilizzare il vecchio quadro politico che non si dà più garanzie mela Fiorucci
Ne
A quei soggetti che siedono resi protagonisti nella Prima Repubblica di stragi di omicidi e i cui arbitrari rischiano
Di fa
E quindi era necessario
Abbattere ed è giusto politico e creare nuovo ordine politico ma occorre poter tempo perché dare nel frattempo i due soggetti politiche nel frattempo occorreva evitare che il quadro politico evolvesse nella direzione che sembra valgono più probabile cioè un'alleanza strategica
Tra
L'ex Partito Comunista DS
Firma di un cimitero
Avevano stretto
L'urto di Tangentopoli
La sinistra dicci
Estensione della DC
Che avevano un forte radicamento territoriale del successo commenta decidiamo mentre oggi
Insomma una sorta di governo episodi gravi nazionale di cui il Governo Ciampi
Che per la prima volta imbarco tre Ministri diverse nazioni compagine sembrò
Il laboratorio l'anticipazione
E non è un caso che il massimo della strategia stragista dal novantatré si sviluppò durante il Governo Ciampi in quel periodo come dice lo stesso Borsellino nell'ottica della stampa si parla di Falcone come possibile ministro
E si parla di Violante come possibile ministro una mentalità
Che viene vissuta come drammatica come l'inizio di un regolamento di conti all'interno della classe dirigente e che doveva essere fermata in tutti questa strategia stragista
Si realizza nel novantadue novantatré con una tempistica con una modalità che costringe il vecchio sistema politico a trattare su un duplice sa
Trattare per garantire benefici processuale pulita e vertici di Cosa nostra
Ma a trattare contemporaneamente per indurre i vecchi referenti politici a evitare un'evoluzione del quadro politico che portasse del sinistro
A questo fine occorreva eliminare tutti quelli che facevano resistenza e questa doppia strategia questa doppia presenza nella strategia stragista si verifica subito si nota subito
Li mantiene assassina entro nel marzo del mille novecentonovantadue
Ma l'omicidio
E l'inizio della strategia stragista
Viene anticipata
Perché il quattro marzo e gli uccellini
Implicato nella strage di Bologna scrive una lettera nella quale comunica e anticipa tutto quello che sarebbe accaduto sarà assassinato un esponente di vertice ci
Dal marzo al luglio del mille centonovantadue ci sarà un attacco statistico è una strategia della destabilizzazione che è stata messa appunto da massoneria deviata destra eversiva e male
Ma non basta perché viene ucciso Lima
Pochi giorni dopo in un'agenzia di stampa che fa capo i servizi segreti
Sbardella
Che
Conosce per Linate che era stato
Nel suo studio scrive un articolo in cui dice che l'omicidio all'inizio di una strategia della destabilizzazione
Che descrive medio esatti termini che ci vengono descritti del collaboratore di giustizia che ci chiedevano le motivazioni
Politiche terrestre ci
Ma
Non è questa
L'unica
Stranezza
Perché
La presenza di un raddoppio regia mafiose politica si rivela anche per la strage di Capaci
Falcone come ha ricordato Nico gozzo doveva essere ucciso insomma Falcone a Roma camminava senza scorta c'era un commando di mafiosi che poteva liquidarle
A fine febbraio arriva il contrordine declina bisogna agire Falcone a Palermo cornuti
Non
Modalità eclatante che non
Che
Come dire
Toglie sogni dubbio sul fatto che quella strage strage che sarebbero seguite erano state firmate
Dalla mafia e anche qui abbiamo il segnale della presenza politica che c'è dietro perché la strage di Capaci
Viene anticipata nell'Agenzia se pubblica che fa capo i servizi segreti quarantotto ore prima della strage si dice ci sarà con grande botto per alterare la dinamica dell'elezione del Presidente della Repubblica
Giovanni Brusca civica
In effetti fu scelto di eseguire la strage in quella data perché bisognava alterare
Il corso della lezione
Della Presidente della Repubblica e a questo punto io credo che alcuni esponenti del vecchio quattro politico hanno capito
Che
Cosa nostra così come avvenuto in passato era il braccio armato di
Pezzi delle classi dirigenti forti e potente e a questo punto che inizia la tratta
E io mi chiedo ma con chi si tratta e su cosa si tratta esattamente
Ma
Ci avete fatto caso tutti presto all'attenzione papello dottrina alle richieste di tipo processuale non
Il quarantuno bis la dissociazione
Ma perché
Nelle richieste mette la defiscalizzazione la benzina
Ma i mafiosi potevano risparmia sulla benzina per caso in quel momento
E perché quando Ciancimino ricevuta appello nelle sue controproposte scrive è stato del sud
Che cosa c'entra lo stato del sud
E la defiscalizzazione in una trattativa e allora
Su che cosa si stava trattando si stava trattando soltanto con cosa nostra
Per disarmare perciò armato si stava trattando su un progetto politico dialogando anche con
Il referente del sistema
Politico e io credo che il tavolo si sia tenuto a trovare in mezzo a questa fase
Cruciale proprio
In questa vera e propria guerra tra apparati tra pezzi del sistema politico tra pezzi dello Stato
E che sia stato un impaccio
è un pericolo per tutti sia per quelli che poi devono trattare sia per quelli che pilotavano alla strategia stragista
Io non posso dire quello che penso sul punto per il mio ruolo posso soltanto dire
Che a mio parere Paolo si rese conto di essere dentro il gioco prende che aveva toccato figli ad altissima tensione
Si rese conto che dietro le stragi c'erano le stesse menti raffinate insieme che c'è uno dietro l'attentato all'Addaura e fu a quel punto
Che si difese conto di essere perduto e cioè che nessuno
Poteva salvati
E potrei continuare con altri tratti del mille novecentonovantatré che dimostrò sempre questa presenza
Politica che accompagna Cosa nostra tutti ci siamo abbiamo presento
Come fu
Tolto di mezzo il ministro Scotti che era un modo e punti di resistenza continua trattativa
Ma pochi ricordano come fu eliminato il ministro Martelli
Ministro Martelli dovessero eliminato fisicamente e invece
Quelli che in quell'incrocio agli occhi della P due
Che
Rivela no testistiche lunghe uno dell'intestatario del conto di protezione
E che Battelli e quindi Martelli costretto a dimettersi e martedì capisce benissimo a quel punto che c'è dietro
La strategia registrate
Io a questo punto concludo perché
Il tema che mi pongo è ma che fine hanno fatto questi poteri
Sì io credo che purtroppo sono traditori
E che ci seguono con grande attenzione
Che seguono l'evoluzione delle indagini porse stentano a cottimo di tentare di inquinanti bene
Che ci ha fornito depistaggi
Che continuano a muoversi nell'ombra e sono
Tra norme sono ancora così forti e potenti che le tante persone
Che sanno inseguiti che si nascondono dietro le stragi mafiosi alcuni politici uomini delle forze di polizia
Non parlano attengono bocca chiusa perché sanno di trovarsi dinanzi a un potere corsi forte dinanzi al quale non c'è stato
Che possa protegge e io dico
Tuttavia io credo
Che questi potenti e da un po'di tempo comincino a vedere dovuto
Credo
Che le loro chiama entro un anno perché si stanno quante incanto sugli specchi
Credo che non riescono più a dormire notti tranquille ma anche andando
Anzi hanno notti angosciose insomma perché hanno capito che ci stiamo avvicinando
E che si devono preparare perché prima o poi riusciremo Cascina risolva
Grazie Procuratore ne volevo
Fare intervenire all'onorevole Sani Alfano
Che il Presidente della Commissione parlamentare antimafia europea che un dato storico
Sonia
Ti faccio una domanda utopistica ma secondo te si potrebbe fare
All'interno della Commissione parlamentare antimafia europea un'indagine esplorativa dal punto di vista europeo
Sulle stragi di tale atto nel novantadue sulla trattativa sui mandanti esterni eccetera un giorno
Ma giace in tanti e ti ringrazio e ringrazio antimafia di Milano ogni anno
Attività
Soprattutto c'è
Di riportare
La giusta attenzione sui gestite
Ringrazio i magistrati
Però nonostante insomma che questi non sarà ringraziamenti
Scontati insomma ringraziamenti perché dopo io voglio ringraziare il teste Scaglia metterle Marone affettuosissimi linearmente riservarmi
Io ti rispondo subito Giorgio allora in realtà
La questione della trattativa e già
Data in Commissione parlamentare antimafia perché c'è stata
Un'audizione nel mese di giugno è stato audito il procuratore nazionale antimafia
E durante quella seduta è stata fatta proprio questa domanda cioè se lo Stato ha trattato o no con la mafia
Mi dispiace che
Sia sfuggita questa su un paio
Stampa però
è stata fatta nell'Unione
Infine non abbiamo non siamo una Commissione d'inchiesta però sto cercando di
La riprendiamo subito la notizia è stata fatta questa domanda in audizione appunto del procuratore nazionale Piero Grasso
Mi mi fa piacere romani conservatore del generale
Immensi identificavamo
Da una parte e dall'altra
E vorrà dire che
Mimì sento bene stasera
Tuttavia in Matteo
Mi sento bene perché ancora una volta la classe politica perché ci sono anche politici all'infinito
Tanto
Anche loro forse per paura
Di schierarsi all'ultima parte
Hanno perso l'ennesima occasione
Io mi sento bene nei nostri confronti mi sento i contratti antilingua chimico cosa mi sento meno giudicanti altri magistrati perché da due anni nessun italiano grande
Nell'analisi
Si svolge la
Processi sommari
E mi fa a
Mi fa arrabbiare realtà ci sarebbe veramente tanto da ridere quando
Pregano comunicati stampa
Per alzare Barbieri elevatezza cugini nei confronti del Capo dello Stato che non deve essere signore altrimenti è lontanamente mi piacerebbe che almeno una somma di quelle persone che scrive castronerie del genere semmai ambito una montagna curiosità di entrare in quell'area
E dieci contare
Mi sentirei i testi
Di leggere i messaggi silenzio anziché
Il generale Mori colonnello ben combino manda
Eppure non mando io non ho mai visti mi piacerebbe ogni tanto
Mi auguro possano rimediare insomma in in futuro e e tutto vorrei anche che quegli stessi politici ma anche tanti giornalisti andassero a leggere interviste che rilascia Tocci professor Cordero
Mi piacerebbe alle gestirà anche di Fanny supporters del Capo dello Stato e lo stesso Capo dello Stato i suoi Consiglieri perché ancora una volta la c'è scritto
Che non abbiamo capito bene io vorrei veramente ci spiegassero quali sono le leggi alle quali loro fanno appello che cosa importante perché non abbiamo ancora capito io
Io ma
Tutte le persone tante persone sono qui io le conosco quasi tutti questi ragazzi gli agenti ragazzi e non solo delle agende rosse
Perché ricordo che quando eravamo
Ventisei settembre due mila nove sotto il caldo a Roma a piazza Navona
Il giorno prima Salvatore gli consegna un'agenda un'agenda rossa
Perché
Quel giorno gli europarlamentari appena letti sarebbero stati ricevuti al Quirinale del Capo dello Stato
Allora io chiamai sabato richiesti senza poter a me che andrà a fare sta passerella non mi interessa però se tu minimi dargli un'agenda rossa e scrivi di tuo pugno un messaggio che il Capo dello Stato
Forse riusciamo
Ha spiegato il perché pensavamo fosse nostro difetto no
Allora Salvatore scrisse nulla un pensiero straordinario bellissimo molto toccante da inviare al Capo del salto mi faccia avere questa vicenda e la mattina dopo io e Luigi De Magistris andammo al al Quirinale
Ci pigliamo una bella strigliata perché io ero stata colpevole di aver presentato il giorno dopo della mostra insediamento un'interrogazione parlamentare sul lodo Alfano e quindi durante questa udienza il Capo dello Stato Chister figlio dicendo che non davamo portare i panni sporchi fuori dal nostro Paese che i panni sporchi si lavano in Italia che certe interrogazioni sono scoraggiati
Poco
Poco adatte
All'attività dei parlamentari italiani eccetera quando finirà obiezioni che mi avvicinai al Capo dello Stato insieme a De Magistris e tirai fuori dalla mia borsa questa agenda che mi aveva dato Salvatore
E lì si Presidente o un un regalo da parte di Salvatore Borsellino appelli che ho detto un regalo la faccia il suo avviso va fatto il giro prendesse la parola Salvatore Borsellino fece proprio questo gesto
E lui non tocco con l'agenda chiese al suo uno dei cerimonieri di prenderla Lapresa inizi guardi Presidente vorremmo invitarla perché mitomani
Come familiari delle vittime della mafia a piazza Navona
Abbiamo organizzato una manifestazione proprio per chiedere verità e giustizia per le stragi
Lui mi disse e chi vorreste invitare questo vorremmo invitare lei io sono qui proprio per invitare lei
E lui mi gelo dicendo io non partecipo a eventi politici
Io dissi Presidente i familiari delle vittime di mafia insomma
Non stanno organizzando eventi politici comunque e ringrazio
A me non non era necessario
Che si arrivasse giorni d'oggi perché io ricordo
Che qualche mese dopo esattamente
Il venti gennaio del due mila dieci il Capo dello Stato ha ricevuto a Quirinale i figli di un latitante di un criminale latitante morto da latitante in un altro Paese i fili di Bettino Craxi
Ma non mi pare che abbia mai ricevuto
O peraltro quella data per completarlo Di Paolo
Non mi pare che abbia mai ricevuto il giorno del compleanno di Paolo Borsellino una famiglia Borsellino
E mi dispiace
Piace profondamente che lei in questo momento si stia nascondendo dietro leggi che non esistono perché dovrebbe nascondersi soltanto dietro la vergogna perché anziché prendere ancora
Se il PM
Pone
Anziché prendere a cuore
Lo stato d'animo di un indagato di Mancino avrebbe dovuto prendere a cuore lo stato d'animo dei familiari delle vittime della mafia avrebbe dovuto prendere a cuore ostacolare Lehman noi decreti che da quella ventitré marzo diciannove luglio mille novecentonovantadue non l'ho più rivisto i loro familiari pure i lavori questo stato d'animo
Ha difficoltà
Ad assumessero
E secondo le parole del Procuratore Scarpinato io credo che arrivi un'ulteriore conferma
La trattativa in corso la trattativa stanno continuando a farlo tuttora
Perché non possiamo cardiaci possano scagliarsi contro
I mafiosi sono reticenti o non vogliono collaborare che non vogliono mentire quando le più alte cariche dello Stato
Si appella
Leggi che non esistono e pretendo nonché quelle intercettazioni vengono distrutte perché loro sono state colte a discutere con gli indagati
Io penso che un Presidente della Repubblica non voglio fare altri paragoni perché tanto credo che qui dentro tutti sappiamo quale altro paragone potrebbe essere possibile vedo che un altro presidente la Repubblica chiunque
Intanto avrebbe detto i suoi Consiglieri
Gli avrebbe mandati a casa probabilmente perché certe cose non dovrebbero essere fatte
E poi
A
Fatta quella in quelle
Chiamiamo legato non si tratta di gaffe
Ma io penso che avrebbe dovuto prendere il telefono risponderà Mancino
Senti se tu hai paura di portare tutto il peso sulle tue spalle
Poi dei magistrati racconta quello che è da dire magari venire da me perché io sono garante della Carta costituzionale
E il mio compito mio ruolo è quello solo di garantire
Tutti gli articoli della Costituzione non solo quelli che li fanno più comodo ma soprattutto io ho il dovere di fare in modo che venga accertata la verità io fossi stato in cui
Li do ma alla prima udienza pubblica mi sarei andato a sedere in udienza
Dietro i magistrati io volto tante volte gli sguardi del procuratore di Matteo e del procura dell'imbroglio
Siamo degli sguardi in cui accoltellamenti si percepisce la la cosa e a
Ha spesso forse anche la paura
Di non riuscire a fare tutto di non riuscire a trasmettere tutto quello che è necessario fare allora questa persona io credo si sia resa conto ormai Napolitano
Di non essere amato da questo popolo
Perché avrebbe la prima cosa che avrebbe dovuto fare non appellarsi
A nulla ma dire semplicemente nessuna non esiste alcun ragion di Stato che possa valere silenzio il segreto di Stato sulle stragi sulla vita delle stragi del novantadue verrà
Non lo ha fatto
E probabilmente non lo farà probabilmente non lo farà
Però forse nella vita forte bisogna
Non bisogna mai smettere di sperare io mi auguro che possa risalire
è una speranza buttata lì so che non accadrà nulla perché i giochi sotto sono molto molto più forti
Però a volte provare vergogna ecco per provare vergogna non è mai tardi
E soprattutto
Definire questa procura alla Procura di Palermo i magistrati della DDA di Palermo definirli oltre che poco fa citava pazzi comizi come la definitive inutili ma io
Ho raccolto una serie di
Esilaranti
Lanci stampa
Casini Casini dice i piani IPM procedano ma facciamo gossip quindi l'accertamento della verità oggi si chiama gossip
Mantovano a Palermo fantasia del potere
Osvaldo Napoli italiana rischio per colpa di Ingroia potremmo andare veramente avanti fino a stasera
Ed è
Che
E questo ci dà sita in penso
Di di quello che voi state facendo di quello che voi state facendo con con tanta dedizione con tanta determinazione ma sappiate una cosa
Ce lo siamo detti tante volte
Però penso che sia bene ribadendo ribadirlo qui le persone perbene
Le persone che ricordano le persone anche quei ragazzi che ancora non troppo piccolo che forse non erano nati quei giorni
Non hanno avuto bisogno
Di vedere
Il sangue sull'asfalto ho i capelli ma nella loro
Al muro
Perché hanno una rabbia dentro tant'è che nasce dalla consapevolezza la richiesta di verità e di giustizia che non può essere soltanto demandata ai familiari delle vittime o ai magistrati con le forze dell'ordine e con la forza che hanno dentro a questi ragazzi
Agente
Tutti
Dai movimenti tutte le varie associazioni
Sta
Letteralmente
Spargendo terrore in queste persone
Che per anni sono state convinte di poter costruire Repubblica dopo Repubblica sul sangue degli innocenti e questo credo che sia la risposta mi che ore se la risposta migliore perché significa che piano piano nel corso del tempo di ricordi la prima volta che siamo saliti a Castelrotto penso
Non eravamo tantissimi però che nel piano
Brianzolo cresciuti
E sono quelle soddisfazioni più belle perché a volte
La cosa più importante e vedere degli occhi sinceri
Oggi di persone perbene occhi di persone che magari non è né conosciuto però sentono la necessità di venire richiesta attaccante di condividere di condividere anche la dotazione di dolore
E davanti a questo non c'è
Politico che riprenda non c'è il Presidente della Repubblica ritenga
E non c'è le rate agli studi possa minimamente
Includere
Allora io
Chiudo nella ribadire
Il mio per quello che può contare
Incondizionato sostegno a chiunque
Faccia
Attività di ricerca della verità
Io sono tornata tre ore fa dalla dalla Serbia lei prima ha fatto una missione in Serbia
Uomo veramente paura di non riuscire
A
A derivare intanto con gli scali curve gli aerei
Però
Oggi abbiamo delle audizioni importantissime come alcuni magistrati con la procura speciale che si occupa di riciclaggio i danari di corruzione
Io sono andata via perché per me era
Molto molto più importante essere qui
Che io abbia avuto la possibilità di salutare dire quello che penso va bene però per me sarebbe bastato guardarmi negli occhi
E trasmettermi ancora una volta la nostra fiducia nei nostri confronti quello secondo me
E e forse il messaggio più importante quale voi avete bisogno certo io mi auguro che la prossima udienza se mi sbaglio il diciassette settembre
La prossima udienza
Io mi auguro che tanti cittadini ma soprattutto tanti politici che hanno limpido di parole
Inutili le agenzie di stampa i giornali possano trovare il coraggio di liberarsi dall'ipocrisia e di andare in tribunale per essere vicini ai magistrati
Preferiamo autorizzare
No passatemi analogamente norma anni
Un'attenzione impedisce l'accertamento della verità presente non può rappresentare un indicatore mi riguarda loro no
Diventerebbe un'affermazione sanitarie
Giuseppe Alfano
Pippo Fava Mario francese
Rostagno De Mauri Impastato i giornalisti
Uccisi dalla mafia Zoia figlia
Giuseppe Alfano giornalisti urgenti da Cosa Nostra probabilmente anche ad altri l'opera
Grazie
Allora
Nino Di Matteo Salvatore
Che ci darà il messaggio
Importantissimo per noi tutti rimangono
Volevo si radica somma trenta secondi a Sonia sono d'accordo con quello che ha detto lei mi sembra di rivivere a volte la storia
è una storia è maestra di vita quando alla verità certe verità possono scomporre il sistema di potere farlo cadere
Per esempio nel febbraio nel gennaio dicembre gennaio del mille seicento c'era quel sistema di potere
Quello Stato era lo stato della Chiesa e c'erano maggior bisogno consulenti di quel capo dello Stato che era
Il Papa
E c'era un cardinale Bellarmino che cercava di convincere a Giordano Bruno prima di essere condannata inciso perché portatore di verità che avrebbero sconvolto con il sistema di passare dalla loro parte e in barba che era il capo di stato di quel tempo
Cercava in tutti i modi di
Trattare e fermare quella verità ma lo faceva
Non con
Di oh Dio efferato lo faceva per una ragione di Stato di quello stabile
Le storie oggi si ripete sono che però secondo noi la verità anche se fatta per un sistema e lo cambia magari positivamente e quella che deve trionfare e non genetista
Scusa della parentesi
Allora Nino Di Matteo
Io non lo so che cosa la devo chiedere dottore Di Matteo quello che le posso chiedere se si sente solo
E se convinto di andare avanti in quello che sta facendo io penso di sì
Innanzitutto grazie una sera
Devo dire che
Sinceramente quando
Qualche mese fa
Enzo Baldoni ha invitato per questo ennesimo appuntamento
La Facoltà di giurisprudenza del diciotto luglio
Vi devo dire sinceramente che ho provato una
Iniziale ritrosia
Ad accettare ibrido
Ho avvertito il pudore di non voler apparire
Eccessivamente presidenzialista visto anch'io ormai da sette otto anni ci sono
Relatore fisso
Siccome Ingroia quasi libero
Al ho avvertito anche un po'di imbarazzo nel partecipare ad una iniziativa
Che
A questo titolo trattative depistaggi verità sulle stragi gli stessi temi
Particolare quello della trattativa
Lo stesso oggetto di inchieste e processi
Di cui mi occupo però sono bastati
Alcune ore forse
Alcuni minuti di riflessione
Per spazzare subito via quei dubbi non potevo intanto declinare l'invito
Di giornalisti come quelli di antimafia due mila
Che da sempre ma ancor di più nell'ultimo anno trasferendo la loro relazione trasferendosi a Palermo
Costituiscono
Grazie
Nel variegato mondo dei
Media dell'informazione
A mio parere un faro di umiltà coraggio
è reale indipendenza dal potere
Non potevo soprattutto
Anzi forse nel mio cuore nella mia anima non volevo
Sottrarmi al confronto all'abbraccio
Con la passione civile
Il senso della memoria il sei ore per la democrazia che cittadini di tutta Italia
Quest'anno come altri anni
Testimoniano venendo a Palermo in questi giorni di luglio
Non potevo non potevo sottrarmi a questo passione e di confronto perché sono convinto che questi cittadini rappresentano la parte migliore
Del nostro Paese
E rappresenta non rappresentate lo stimolo più autentico più bello
Per noi a cercare di trovare la forza per continuare a fare il nostro dovere
In un contesto in cui
Un'altra
Significativa
Parte del Paese
Che affonda purtroppo le sue radici anche nei palazzi del potere
Economico
Politico mediatico
Mostra sempre più chiaramente invece
In sofferenza
Fastidio in qualche caso vero e proprio ostracismo nei confronti
Di quelle inchieste della magistratura che possano guardare oltre
I confini degli ordinari meccanismi criminali
Di quelli ordinari meccanismi criminali popolati esclusivamente da mafiosi con la coppola
La lupara
Esclusivamente da killer e stragisti di Cosa nostra
Non potevo e non volevo mancare
Anche perché quello della sera del diciotto luglio ormai diventato un appuntamento tradizionale
Un'occasione importante per fare il punto sullo stato dell'arte in tema di mafia e di lotta alla mafia
E per cercare di capire se
Ed in che misura sia vero
Quello che viene
Quotidianamente generalmente proclamato
E cioè che la lotta al sistema mafioso
Sia una priorità della politica delle istituzioni della stessa magistratura è veramente
Nei fatti una priorità così come viene
Declamato da tutti
A vent'anni
Dalle stragi del novantadue e tempo di bilanci e di analisi e come diceva Antonio Ingroia
Se è possibile
Anzi
Se necessario
Quelle analisi devono essere anche
Coraggiose
è per certi versi doloroso
Il bilancio di questi vent'anni
è certamente positivo solo per quanto riguarda la repressione dell'ala militare di Cosa Nostra
Non è poco ma non è tutto
Permane a mio avviso
Un deficit clamoroso in quella che dovrebbe essere
La svolta
Il salto di qualità
E cioè lo sforzo per decidere veramente una volta per tutte
I legami tra la mafia e la politica la mafia imprenditoria la mafia e le istituzioni ancora da questo punto di vista non si fa quello che sarebbe
Necessario
Fare a livello legislativo a livello politico a livello
Di impegno reale di tutte le le istituzioni
Per esempio si finge di non capire
Che
Mai come oggi
Lotta alla mafia e lotta alla corruzione dovrebbero essere viste come due facce
Della stessa medaglia del contrasto ad un sistema criminale integrato
Sappiamo
Non mi voglio dilungare sul punto che invece
I reati contro la pubblica amministrazione oggi in realtà nel sistema
Penale processuale penale italiano sono sostanzialmente impuniti
In tale contesto
Notiamo con grande amarezza che ancora
Il nostro Paese non recepisce le indicazioni ricavabili dalla Convenzione europea di Strasburgo del mille novecentonovantanove
E che tutti i buoni propositi in tema di riforma del sistema penale
Di contrasto al fenomeno corruttivo
Sono andata a finire su un binario morto come se fosse assolutamente impossibile nel nostro Paese
Anche semplicemente recepire indicazioni
Che ci sono state date dall'Unione europea che sono state recepite
In altri Paesi membri come la Spagna e Portogallo la Grecia
Questo è
Diciamo
Lo stato dell'arte che ci pare abbastanza
Preoccupante ma
Da questo ma da tanto altro io
Tra cui il convincimento che la classe politica
Non Vollard compiere quel salto di qualità che sarebbe necessarie
L'analisi mia
Purtroppo ancora più dolorosa spero di sbagliarmi
Ma io credo che invece si stiano realizzando
Addirittura
I presupposti di un vero e proprio pericoloso arretramento
Nell'azione di contrasto alla criminalità organizzata alla corruzione dilagante alla diffusione di quello che è un vero e proprio metodo mafioso
Nell'esercizio del potere
Anche del potere ufficiale del potere politico economico istituzionale
Quali sono
I segnali di quello che ritengo essere un rischio di
Pericolosissimo arretramento
Io colgo dei segnali numerosi
Dei segnali eterogenei quanto dalla loro provenienza quanto alla loro essenza
Da un lato le riforme di cui si discute in tema di giustizia
Intercettazioni responsabilità civile dei magistrati
Riforme costituzionali in tema di formazione del Consiglio Superiore della Magistratura in tema di obbligatorietà dell'azione penale in tema di rapporti tra pubblico ministero e polizia giudiziaria
Presentano tutte un unico comune denominatore al di là dei tecnicismi
è l'unico Comune del denominatore bene o
E quello di limitare l'autonomia l'indipendenza della magistratura
O meglio di rendere l'ordine giudiziario di fatto collaterale è servente rispetto al altri poteri particolare rispetto al potere politico
Il comune denominatore
Che colgo
E quello del tentativo di trasformare il magistrato
In un pavido burocrate
Più attento a non disturbare l'azione dei potenti più attento a non esporre se stesso le proprie tasche la propria carriera
A rischi di varia natura
Che a fare giustizia veramente trattando tutti i cittadini in maniera uguale davanti alla legge
Ma dall'altro lato ed è quello che mi amareggia di più
Che mi fa più male
Temo che anche nella magistratura
Per il vino nella magistratura
Palermitana siciliana quella più direttamente sconvolta dalle mozioni delle stragi dal sangue dei nostri colleghi
Attenuato siccome il tempo
L'ondata della sacrosanta indignazione morale
Nei confronti del sistema mafioso
E di quello parallelo di tipo politico clientelare lobbistico
Si stia insinuando piano piano
Il germe delle ritorno ad un
Triste passato
Il passato della palude
Nella quale affondarono Falcone e Borsellino
Il passato della malcelata ostilità nei confronti di chi è troppo solerte troppo attivo nell'indagare le collusioni di rapporti tra la mafia la politica l'economia le istituzioni
Il passato delle sentenze
Ammantate
Da finto garantismo ma in realtà ispirate
Da una normalizzazione da una voglia di normalità che passa anche attraverso il ridimensionamento del valore probatorio del contributo dei pentiti delle risultanze delle intercettazioni
Delle ricostruzioni accusatori di chi in determinati processi si ostina a cercare di collegare infatti
A valorizzare integrandoli reciprocamente i singoli elementi di prova
Il rischio delle requisitorie dei procuratori generali che si permettono di definire
Il concorso esterno come
Un reato in cui non crede più nessuno
Mille
Rischio da questo punto di vista della delegittimazione di quelle indagini di quei processi che
Ne ricordo qualcuno che si è conclusa appena sette giorni fa
Con la condanna di alcuni imputati un ex Sindaco di Villabate alcuni professionisti architetti ingegneri per concorso esterno in associazione mafiosa questi soggetti alcuni di questi soggetti sono oggi in carcere
Per un reato
Che è la più alta
Autorità d'ufficio
Più alto in grado del della pubblica accusa in Italia
Definisce su un reato in cui non crede più nessuno mi sembra che ci sia qualcosa che da questo punto di vista
Non va
Sul
Sulla quale dobbiamo tenere gli occhi aperti
Anche la magistratura deve fare autocritica dobbiamo fare autocritica
E deve trovare in se stessa la forza e gli anticorpi per isolare questo germe
Il germe della contiguità
Ad altri poteri
Una contiguità spesso cercata o accettata per fini di carriera o di Diego vantaggio personale o familiare ma che priva il magistrato
E l'ufficio giudiziario che rappresenta
Dell'unica sua forza
L'indipendenza e la capacità di resistenza ad ogni tipo di pressione condizionamento
Quello delle
Del diciotto luglio giurisprudenza è diventato
Anche
Il motivo
L'occasione per fare il punto sulla ricerca della verità
Sulle stragi e sul
Tutto quello che accade nel periodo di passaggio tra la prima è la seconda Repubblica
Come diceva Antonio passi importanti forse decisivi su un percorso sempre più difficile pericoloso sono stati
In questo ultimo anno soprattutto mossi
Sono stati mossi su un terreno minato
Dar reticenze ed omertà sempre più diffusa
è stato però un anno importante per i risultati raggiunti dai colleghi di Caltanissetta
Il prossimo i prossimi mesi forse saranno ancora più importanti
Si avvicinano alla fase finale processi
Processi di dibattimento
In cui si contesta gli imputati già alti esponenti dei carabinieri dei servizi segreti
Di aver favorito per anni la latitanza di Provenzano non perché amici di Provenzano o corrotti da Provenzano e dei mafiosi
Ma nella nostra ipotesi in esecuzione di un patto scellerato di una soluzione di tregua tra mafia e Stato epilogo della stagione delle bombe
Dopo la chiusura delle indagini la procura di Palermo si accinge a chiedere un processo
Qualcuno
Andrà
Quindi probabilmente dietro
Banco degli imputati nel quale per la prima volta
Mafiosi politici per la prima volta mafiosi politici ed esponenti di spicco delle istituzioni
Saranno chiamati a vario titolo a rispondere di specifiche condotte
Nel contesto di un vero e proprio ricatto allo Stato a suon di bombe e stragi che caratterizzò il passaggio dalla prima alla seconda
Il ventitré maggio il Presidente del Consiglio dei Ministri
Presidente Monti
In occasione delle celebrazioni
L'anniversario della strage di Capaci ha affermato
Che l'unica ragione di Stato è la verità
Ci auguriamo
Che
Come non è avvenuto fino ad oggi a quelle parole seguano i fatti
Non è avvenuto fino ad oggi
Così come
Sottolineava
Antonino
Proposito
Delle spalle
Esiti della magistratura di pochi magistrati devono sopportare il peso della ricerca della verità
Perché quei magistrati indagando
Si sono imbattuti in evidenti reticenza dell'omertà anche istituzionali
Abbiamo respirato mentre tutti a parole dicevano di volere contribuire alla ricerca della verità
Un'aria via via sempre più percettibile
Di diffidenze fastidio rispetto al progredire delle indagini
Che sono state portate avanti personalmente
Da pochi magistrati con l'esclusivo contributo tipo
Pochissimi
Se mi consentite eccezionali
Ufficiali di Polizia giudiziaria della DDA pochi magistrati e pochi pochissimi
Esponenti delle forze dell'ordine
Fastidio e la diffidenza
Che abbiamo percepito che ho percepito credo
Potete parlare anche a nome degli altri colleghi il fastidio la diffidenza sono rimasti tali fino a quando
Molti sono rimasti convinti
Che le nostre indagini non avrebbero portato nulla
Ci lasciavano in qualche modo
Giocare secondo loro
Convinti che tanto quelle indagini non avrebbero portato a nulla
Non avrebbero portato alla
Possibilità di celebrare di dei processi si sarebbero chiuse con una
Per molti scontata richiesta di archiviazione generalizzata
Quando è stato invece chiaro
Che quelle indagini
Sarebbero sfociate attraverso la contestazione di specifiche ipotesi di reato India processi pubblici
C'è stato un cambiamento
Quel
In verità malcelato fastidio si è trasformato in manifesto attacco
Per delegittimare in partenza le inchieste ed i magistrati Keller le conducono
Perché c'è una sostanziale differenza
Tra la critica sacrosanta
La possibilità di criticare anche pesantemente
L'operato della magistratura l'operato dei pubblici ministeri
E
Invece l'attacco frontale delegittimante
E allora io dico che non è una critica
Magari Astra ma è un attacco frontale
Definire
Come autorevoli esponenti politici hanno fatto recentemente onorevole Alfano faceva
Il nome del dell'onorevole Casini i magistrati di Palermo
Leggo testualmente come schegge eversive della magistratura con obiettivi intimidatori
Definire i magistrati
Eversivi come obiettivi intimidatori ricattatori non so che cosa voglia dire
Non è una critica
è un attacco frontale
Non è una critica
A mio parere
Non è soltanto una griglia
Ma è un violento frontale attacco quello di un
Autorevolissimo giornalista fondatore del quotidiano di Repubblica che nel suo editoriale domenicale dopo avere messo
Mi perdoni lui
Se dico questo una dietro l'altro una serie di inesattezze giuridiche e semplificazioni fuorvianti ha invocato l'immediata adozione di provvedimenti disciplinari nei nostri confronti
Eppure
A fronte di ciò
E con l'eccezione di pochi ci sono esponenti politici era altrettanto pochi
Ma ci sono autorevoli studiosi
Nessuno anche di fronte a questi attacchi
Ha ritenuto di dovere intervenire
Per difendere e proteggere il lavoro l'autonomia la dignità professionale dei magistrati definiti schegge
Non l'appalto
Ministro della Giustizia
Non lo ha fatto il Consiglio Superiore della Magistratura
Non lo ha fatto nemmeno l'Associazione nazionale magistrati
Con i suoi organismi centrali
E allora
Da una parte gli attacchi frontali
Dall'altra parte il silenzio
Un silenzio talmente evidente ed anomalo da apparire
Alle mie orecchie assordante
Fino a creare il rischio mi auguro bis rispondo alla tua domanda Giorgio mi auguro solo l'apparenza
Di una sempre più evidente situazione di pericoloso isolamento
Io mi sono trovato a riflettere su questa situazione su quelli che significa per chi quotidianamente
E da anni opera in terra di mafia
Mi tanto mi trovo a riflettere sulla percezione che
Di quell'isolamento possa avere anche l'ambiente criminale mafioso quello in senso proprio in senso stretto
Mi sono trovato a riflettere sulle analogie di un passato che non deve tornare
Trovando
Per fortuna rispetto a quel passato
Che è stato sempre foriero poiché il sangue e di lutti
Una sola fondamentale differenza
Quella
Della indubbiamente oggi minore
Forza e capacità operativa dell'ala militare di Cosa nostra
Ma non è
Sufficiente
Non può essere sufficiente questa considerazione questa speranza per accettare il rischio dell'isolamento della delegittimazione
Mi avvio
Alla conclusione
Giorgio rispondo alla tua domanda
Nonostante tutto ciò
Nonostante che quello che ho detto che
Il mio
Pensiero
Noi continueremo a fare il nostro dovere a cercare la verità senza paura e senza timori di in batterci in verità troppo scomode
Lo continueremo a fare senza cedere allo scoramento
Senza cedere alla tentazione della polemica
Senza cedere alla tentazione della rassegnazione
Anche se come finora è avvenuto come evidenziato Antonin turni Troja
Dovessimo continuare ad avvertire solo
Sulle nostre spalle il peso di quelle responsabilità
Continueremo a farlo
Perché ce lo impone la sacrosanta
Sete di verità e di giustizia per la parte migliore di questo Paese
Perché questo lo sappiamo e l'unico modo per onorare veramente la memoria di tutti i nostri morti
Viva Dio consentitemi per continuare ad indossare
Con dignità e fierezza la stessa toga di Paolo Borsellino
Quella che prima
Prima di essere
Inondata del suo sangue
Ha sempre emanato
Entusiasmante profumo della libertà dell'indipendenza del coraggio e dell'amore per il nostro Paese
Grazie
Grazie di cuore Salvatore
Salvatore Borsellino
Do la parola
Con una frase
Soprattutto in vita i ragazzi a comparare questo libro che ha scritto danni nella stanza Salvatore Borsellino fino all'ultimo giorno dagli anni
Salvatore Borsellino
Io ho visto che mi sono alzato in piedi
Dopo dal bellissime parole di di Nino
Non mi ci sento perché sono così stanco e forse non sarà in grado di alzare
Un'altra volta dopo le fatiche che insieme abbiamo affrontato in quella
Trovati interdizione a Paolo che io vi chiedo ogni anno
Di salire
Il Monte Pellegrino
Proprio per dare una prova dedizione attuavano
E poiché io vedete io sono il fratello malato di mente di Paolo Borsellino
E quindi
Essendo malato di mente mi posso permettere di dire di fare certe cose poi
Sono in buona compagnia Antonio visto che adesso hanno definito pazza
Anche tema
Però
Serie magistrato io
Sono soltanto un ingegnere esprimere posso permettere di di cose magari qua mi fanno da qualcuno definire pazze
Innanzitutto volevo dire che oggi
Sono felice dovuto anche al tempo di poter parlare a un tavolo insieme alla mia
Definite amica e poco Sonia sono Alfano perché
L'ordine del
Abbiamo
Abbiamo iniziato all'allora alto questa questa agenda rossa con lei abbiamo iniziato
Insieme all'osservatorio io ricordo la conobbe perché chiesi
A un nostro comune amico a Enzo Guido Professore in seguito di chiesi di che avevo bisogno di conoscere qualcuno
O qualcuno anche avessero dentro la mia stessa rabbia e lei mi rispose minimamente Sonia affanno poiché ci conoscemmo appunto tante battaglie
Abbiamo fatto insieme insieme abbiamo per primi alzato questa agenda rossa nel in tanti poste in tante
Piazze d'Italia
Poi abbiamo presso
Non preso strade diverse e lei e io l'ho ingaggiato a farlo appresso ha scelto come campo di lotta qualora la politica costa
Lo si sta in questo campo di lotta sta combattendo nella battaglia eccezionali
Io invece ho continuato
A restare nella società civile
L'ho fatto perché ritengo innanzitutto che non essendo giovane come lei non potere
Fare qualcosa di diverso ma soprattutto perché ritengo che
Il nome di Borsellino sia un nome
Così sarà cura tutti così importante così che non può essere in nessuna maniera fatto diventare
Un nome
Non riparte
Ma con
Consonni a oggi dopo quanto tempo mi ritrovo nel le sue parole dello stesso arrabbiate
Che insieme
Che ci ha fatto conoscere che ci ha uniti perché a poche
A poche ore di distanza abbiamo detto di quello che è successo nel
Nel nostro Paese
C'è un Presidente della Repubblica che cerca di frenare lo scorso dalla giustizia ricorso alla verità abbiamo detto la stessa cosa abbiamo parlato di infingimenti abbiamo parlato di messa in stato d'accusa in qualche maniera
Io posso dirlo voi siete dei magistrati ma io sono pazzo io sono malato di mente quindi certe cose posso dirle io ritengo che
Un Presidente della Repubblica e si metta
A pochi giorni dal anniversario della assassino di Paolo Borsellino
Mettiamo ostacolo così io lo non lo so forse non mi intendo abbastanza
Di che cosa significa quello che ha fatto però in ogni caso l'ho visto come
Un macigno messo sulla strada la giustizia e io ritengo che sia
Qualche cosa di estremamente grave e quindi ho potuto parlare appunto nel
Mosso probabilmente dal rabbia ho potuto parlare di impicci mente poiché l'altro giorno una conferenza stampa che stavamo facendo per annunziare quelle che sarebbero stati in questi giorni di memoria
Per Paolo Borsellino e ho detto che
In qualche maniera forse meno pentito alle mie affermazioni purtroppo forti
è che quindi forse parlare difficilmente resa Gerardo e in quel momento mia sorella nel passato
Foglietto dove aveva da poco ricevuto notizia d'agenzia appunto in cui c'era stata
La
Conflitto di attribuzioni messo in
In davanti all'Avvocatura dello Stato dal Presidente della Repubblica
E allora veramente veramente mi è venuto lo sdegno perché vedete a
A pochi giorni dalla
Dalla dalla mia persona dall'assassinio di mio fratello quando dopo anni dopo anni finalmente si cominciano a vedere degli spiragli di luce
Degli spiragli di verità
Vedete nessun macigno di questa portata sullo Stato alla giustizia permesso sconvolgente è veramente sconvolgente io
Veramente
Pensavo che forse la verità si stava avvicinando io sono convinto
Che nello scorso anno dagli attività che invece restano io
E mi ero convinto che non sarebbe riuscita a vedere la verità e la giustizia dal Totogol trasferito la mia speranza in questi giovani che insieme a me alzano la gente l'osso io
Dopo aver perso la speranza allorché acquistata perché avevo capito che cos'era la speranza di mio fratello avevo capito come mio fratello potesse scrivere
Dalla sua ultima lettera sono ottimista
Sono ottimista nel giorno in cui sì quasi sapeva che non avrebbero ucciso giusto si era
Comunicato tre giorni prima per che avevo detto io devo essere pronto sapeva che era giunto alla sua ora non sapeva neppure
Nella sua ultima lettera lasciata sul suo tavolo scrive sono ottimista come com'è
Che cosa significava questo io non l'avevo capito che cosa significasse perché vedete in quella lettera Paolo scrivere sono ottimista
E poi parla parlando di questo testo di se stesso
Da quella colpevole quando questa dizione saranno adulti vige
E parla parlando di se stesso
Di colpevole indifferenza
Cosa significa Paolo che parla del dissenso Paolo
è un uomo che ha dedicato la sua vita allo Stato alla lotta alla criminalità realizzata e quando io il giorno dopo la morte di Paolo connessi quelle righe in cui rivolgendosi a dei giovani
Parlando di se stesso parlava di colpevole indifferenza io non riuscivo a capire che cosa significasse e quindi non ho letto la Parola successiva collette con gli occhi ma non l'avessi col cervello
In cui Paolo diceva
Lo spiegava che cos'era la sua speranza perché dice quando questi giovani saranno adulti avranno più forza di combattere di quanto io e la mia generazione ne abbiamo avuto
Ma vedete io non non continuare a leggere dopo aver letto quelle parole dove Paolo accusavo se stesso indifferenza perché era successo pochi giorni prima
Una cosa che mi aveva
Ne aveva sconvolto
Io avevo telefonato a Paolo non ce ne sono dal gennaio del
Dal primo gennaio novantadue
Avevamo possa insieme pochi giorni dalle vacanze
Di Natale attorno a Capodanno e poi Paolo parti per
Che c'era stato astratto di Palma di Montechiaro utopia entrare di corsa in Sicilia
L'ultima volta che lo vide poi non lo vidi più
Ci sentivamo per telefono abbastanza spesso
E poi ogni volta mi diceva quella che era diventata quasi per me è un'ossessione perché Paolo mi diceva ma perché non torni perché non torni a Palermo e io guardi lo prendiamo in giro gli dicevo Paolo ma a causa del Governo Torre mica fare a Palermo
Lavoro ce l'ho qui l'ho trovato qui mi sono fermato i miei figli sommate qui cosa vengo a fare a Palermo
Lui
Non mi diceva più niente però poi la prossima volta che ci sentivamo ripete passasse la frase tolto mi chiamavano Toto ma perché non torni a Palermo e io
Quasi Lillo Lloyd ridevo dicevo Paloma cosa venga a fare a Palermo e Luigi ossessivamente bugie per però sempre la stessa cosa
E io quattro giorni prima del lui e Molise che lo uccidessero
Li telefonai e dissi
Paolo ma perché non te ne vai a Palermo perché era anche di farti
Trasferire a Milano a Firenze a Napoli dissi a Napoli a Milano a Torino
Vattene via da Palermo agricenter Restelli che ammazza
E io ricordo ancora bene le grida vendetta ovvero al telefono MIUR l'omicidio mi disse aperte tutte le sedi scappato adesso che gli scapparmene anche a me
Accordo per un errore fu un colpo terribile perché in quel momento cattoliche
Quando Paolo mi dicevano perché non torni a Palermo
Non
Mi accusava soltanto di scarso amore per quella che era la mia città una città dove non nato
Ma mi accusava di essere scappato di essere fuggito
E allora quando voi lessi
Quella frase in quella lettera da quella colpevole indifferenza che io mantengo infine quarant'anni io
Non potete capirla come
Un qualche cosa che Paolo dopo morto o forme veramente prima di morire scrive norme che accusa salme di indifferenza
E quindi io non non continua e non continuare a leggere con gli occhi lessi quello che c'era scritto dopo quando questi milioni saranno adulti e non
Per non arrivare a un anno e cervello per le parole serie
Le avessi lette non solo con gli occhi ma anche col cervello forse non avrei perso la speranza come ho fatto per tanti anni in quei dieci lunghissimi anni
L'intuizione
Sono stato in silenzio luglio avendo perso la speranza
Non parlo mai più non andai più non mantenne più la promessa che ce lo ha fatto fare mia madre a me a vita ci aveva detto adesso voi dove andare dappertutto dappertutto parlare del sogno di Paolo ha parlato della lotta di Paolo e io lo feci per cinque anni lo feci per cinque anni fino a quando
Avevo veramente dentro di me la speranza
Che
La morte di Paolo fosse riuscito a fare quello che non aveva era riuscito a fare da vivo distruggere quel
Terribile
Canto che ha da sempre col rosso la
Nel nostro sud poi grazie al
A uno Stato che non ha mai avuto una volontà autonoma di combattere la criminalità organizzata si è espanso come può si espandere un tumore che non viene attaccato con
La chemioterapia e con quelle pure terribile che distruggono magari anche le cellule sane però
Ma in qualche caso non riescono a debellare il cancro non è stato fatto ecco il cancro è stato il mercato è entrato in metastasi quel campo si è
Esse sono tutto l'organismo e oggi purtroppo è arrivato
Nei punti più altri delle nostre
Della nostra istituzione
Quando
Quando ho riacquistato la speranza
L'ordine acquistata grazie a questi giovani che oggi sono saliti a mezzo chiama McCall sull'Monte Pellegrino per questa approva quindi chiedo di dedizione a Paolo sotto il sole nel
Tre del pomeriggio è salvo non salvano salgono
Perché
è il pensiero di DD dette l'agenda rossa cannibale che sollevano in alto durante la salita che le fa diventare più leggeri perché sanno
Di combattere per la verità di combattere per la giustizia di combattere per Paolo e questo leggende di far sembrare lieve quel cammino che
Che invece duro Giurgola soprattutto per
Una persona settant'anni come me ma anche a me Paolo non rende leggero
Io non speranza riacquistata grazie a questi giovani perché ho capito
Dopo vent'anni non ho capito anche io c'era un mezzo di tempo ma devo argomentarlo capito anche io che
Per Paolo ha speranza eravate voi geometri lui poteva
Morire con
Come dice CIAL mi ha raccontato Lucia che le ha pulito il viso annerito al fumo in via D'Amelio quel diciannove luglio mi ha detto che sotto quel sorriso sotto quel
Quei baffi anneriti dal fu
C'era
C'era quello sorriso di Paolo che era era quasi un biennio
è questo questo niente mi ha detto Lucia
E io la speranza oggi l'ho ritrovato anch'io perché ho capito che quello Paolo poteva sorridere perché sapeva che dopo di lui ci sarebbero state dei giovani che avrebbe lottato per lui ci sarebbero state degli atti dovrebbero in mano
Avrebbero preso in mano la bandiera degli altri magistrati anche che avrebbero preso in mano la sua bandiera come ci sono stati questi magistrati per più oggi qui io sono vicino
Quei magistrati che hanno preso quella bandiera in mano e che oggi stanno combattendo per la verità per la giustizia che per questo si trova
Si trova
Grave pericolo
Si trovano in grave pericolo io continuo a ripetere ventotto l'incontro che ha fatto in Italia
Dico io sento nell'aria qualcosa che troppo simile
A quello che io sentivo nel novantadue
è troppo simile vedo dei magistrati che vengono da legittimati dei magistrati per cui si va
Comma cc
Si ipotizzano dei provvedimenti disciplinari e non solo si ipotizzava vengono presi vengo magistrato quanto all'ingoia
Che soltanto perché ha detto di essere
Partigiano di sentirsi partigiano
Resistenza
Viene per questo
Minacciato sottoposto
A provvedimenti di andare quando
Di essere partigiano dalla Resistenza dovrebbe
Essere
Una frase inserito nel giuramento al Presidente della Repubblica giustamente al Capo del Governo
Giuramento e di rischio tutti dovrebbero
Giurare
Prima di
Prendere possesso di quella istituzione che annoia affidiamo noi gli affidiamo
Bisogna che capisca questa gente che non
Non siamo noi che gli affidiamo per la restituzione lavaggio dentale siamo noi dato
E deleghiamo di
Rappresentare per le istituzioni e con le istituzioni e loro non devono dipendere come purtroppo alcuni di loro fanno
Proprio per le fatto spesso
Di occuparmi
Io vendetta a Dio voglio dire una cosa che io in quest'Aula
Vent'anni mi chiamò e mi dicono il ventennale il
Consales che senso ha un ventennale in uno Paese come il nostro in cui
A trentotto anni di distanza
Per una strage come quella del Piazza della Loggia vengono mandate assolti tutti gli imputati
Che senso ha che differenza c'è già venti ventuno ventidue ventitré anni soprattutto quando proprio nel ventennale come lo chiamano loro di quella strage vengono messi ostacoli così
Grande sulla Salerno-Reggio
Strizza vedete
Io mi sarei aspettato di sentire
Di avere riportato sui giornali delle intercettazioni in cui il Presidente della Repubblica il consigliere giuridico del Presidente della Repubblica dica a avesse detto a Mancino
Mi spiace ma il Presidente ha detto che per lui la cosa più importante della verità la cosa più importante la giustizia che cercherà di
I DD per arrivare alla verità e alla giustizia di sgombrare
Ogni ostacolo dalla strada di chi si oppone a questa verità questa giustizia
E che favorisca l'azione di questi magistrati
Finalmente a trent'anni di distanza dopo depistaggi di ogni tipo dopo una congiura del silenzio che è durata per vent'anni finalmente stando portando alla luce dei padiglioni debba lunghe verità
E invece quando finalmente io
Avevo cominciato a superare che non soltanto prestigio ma che sono interna meno magari anche io nel corso degli anni di vita che mi resta avrei potuto vedere
Una verità giudiziaria
Sulla
Tragedia rammento sulla strage di via dei Georgofili invece vedo come c'è qualcuno ci sono dei poteri che cerca di non di fermare tutto previsoni anch'io
Ho un pensiero fai forse perché il Presidente della Repubblica non ha voluto quella gente all'osso perché magari un'agenda rossa cioè in qualche archivio da qualche parte due Giacomo
Nella precedente
Se
Per fare altre c'è contenuta all'agenda e su quell'agenda
Si basano atlete diversificati borchiati
Per rendere
Che tiene in piedi tenute in piedi fino a oggi questa nostra disgraziata Seconda Repubblica che è una Repubblica fondata sul Sandro fondato Tuzzato di quelle stragi
Senza alle stragi che sono seguite
Alla trattativa prima la strage di via D'Amelio perché mio fratello è stato ucciso io lo sono e sono convinto che si è messo di traverso
Rispetto a questa scellerata trattativa io l'ho l'obbligo da anni da anni da da da almeno cinque anni continua a gridare
Che mio fratello è stato ucciso con la Quercia atti per per la trattativa
Ma io sono del fratello pazzo del male
Fratello malato di mente e quindi si parlava di farneticazioni si parlava di una
Adesso si parla non si parla di trattativa si parla di presunti
La trattativa continuata leggere i giornali che gli organi di stampa come ne parlo la presunta trattativa si cerca sempre di mettere in dubbio che questa trattativa ci sia stata
Che che
Che si mette in dubbio come io sostengo che Paolo sia stato ucciso perché
Si è messo di traverso a questa
Rispetto a questa trattativa
Ma io sono il fratello pazzo di Paolo e posso dire che mio fratello è stato ucciso per questa trattativa lo dico da anni e adesso sono
Felice oggi sentirlo ridare con la forza con cui Lollobrigida io non conoscevo Saverio lodato conoscevo soltanto i suoi libri
Ti ho sentito due volte hanno sentito
E allora Melata parchetto UDC il cose che io sostengo fatture dice con rabbia renderci conto il un buon maggiore cognizione la mia maggiore conoscenza dalla mia però ci mette dentro lo stesso arrabbiare per questo sono felice di averti conosciuto l'appello
Perché vedete
Collaudabile concluderlo
Sono veramente
Perché ho sentito
In uno
Giornalista e non lo scrittore quindi non
Pazzo come me ma ho sentito dire
Cose
Uguale a quelle che io penso larghe l'ho sentito dire con maggiore cognizione di causa
Con la stessa rabbia con cui le dico io allora forse tanto pazzo non so allora forse tanto malato di mente non sono va m va bene se la nuova pertinente perché io così come porto continuare
A fare delle domande
Una delle domande che adesso comincerò a fare su questa agenda rossa o faccia già da tempo ma adesso
Mi focalizzerò sul Divella perché io mi chiedo
E lo ha detto già
Gozzo mi chiedo ma come è possibile come è possibile con un'agenda
Che Paolo aveva sicuramente alla sua forza perché
Lo hanno testimoniato la moglie Agnese tratteremo tutte
Simona Porfidia Lucia come è possibile che ci sia stata una sentenza che si è arrivata fino in Cassazione in cui addirittura
Si ipotizza
Che quell'agenda non potesse essere dentro la borsa ma io sono un ingegnere non sono
Giurista un magistrato
Ma ragiono secondo logica allora se c'è stata con la sentenza secolo sentenza arrivata in Cassazione
Essa nel corso delle indagini agli enti senologia hanno testimoniato che è quella borsa hanno visto personaggi andando visto mettere la borsa ma allora perché non esiste vengono incriminate Agnese e Lucia
E i figli di Agnese per per falsa per falsa testimonianza per avere cercato di ovviare
Il corso alla giustizia inventandosi un'agenda che invece
Qualcuno addirittura ha detto che non esisteva il mi hanno raccontato poco tempo fa Lantella Barbetta quando è andato a consegnare
La borsa di Paolo alle I figli alla famiglia alla famiglia di Paola la moglie i figli di Paolo quando loro l'hanno aperta e hanno detto ma dov'è l'agenda li assaliti dice cento ma di quale agenda stata parlando smettetela con queste con queste farneticazioni questo mi hanno raccontato e allora
E allora io
Son sicuro di una cosa
Che prima
è stato detto che quella gente è stata prelevata e poi è stata messa
Rimessa sulla quell'altro per la Borsa è stata prelevata e poi rimessa sulla macchina
Poi c'è stato un ritorno di fiamma era ancora infiamma
Ma io che sono Marocco diventa lo so che perché questo è avvenuto è avvenuto perché quella si voleva
Che quella borsa bruciasse insieme alla alla macchina e di conseguenza si potesse pensare che quell'agenda non fosse mai esistita perché
Se
Un
A
In una sentenza aveva detto
Che quell'agenda non è mai esistita se circa di negare l'evidenza la verità
Io le ricordo le fotografie di mio fratello con quella che averlo sia sul tavolo intanto stimolato però si è cercato di far precedere all'opinione pubblica che quella gente non fosse mai esistita perché
Perché altrimenti ci son voluti sette anni prima che venisse fuori una fotografia e che è avvenuto grazie a un giornalista niente ma per due mila che aveva raccolto questa
Notizia da una voce che non
Diciamo anonima e il fatto che in un archivio di Palermo c'era un Fontolan oppure decreto ottenere una fotografia nel quale c'era un ufficiale dei carabinieri che portava quella borsa in mano
E io
Ho fatto delle altre domande perché io Presidente io non mi fermo davanti a niente io non mi sono fermato
Davanti al Mancini
Io voglio la verità io voglio giustizia
A Mancino grandi Mitterrand abbiamo contestato
Perché io sapevo la verità io per anni ho contestato
Che io
In un'agenda di mio fratello in cui si chiedeva a tutti gli appuntamenti
C'era scritto alle diciannove e trenta al primo luglio da pugno di Paolo già scritto Mancino è
Quella era un'agenda che Paolo compilava alla sera non dalla mattina quando fissavo gli appuntamenti al comprova la sera perché ci metteva anche le spese che avevamo fatto durante il giorno barre sigarette giornali
E allora se la comprava seria esserlo ha scritto quel giorno il nome di Mancino Mancino sicuramente avrà incontrato e allora perché Mancino regala
Perché Mancino negava e ogni volta che io
Gli contestavo questa
Il fatto che Paolo avesse scritto diciannove e trenta Mancino li tirava fuori o l'uno o l'altra agenda delle tante che evidentemente che nel suo cassetto nella quale
Intendeva dimostrare che lui non avesse incontrato Paolo Borsellino semplicemente per il fatto che non c'era scritto quell'appuntamento
E bastava guardare con un fermo immagine quell'agenda che lui esibiva come una prova davanti alla televisione
Se perché chiedeva sempre il contraddittorio il giorno dopo non si non se non non si è mai incontrato con me il dove non si tentava di incontrare il fratello
Malato di mente di Paolo Borsellino però diceva vedete qui non c'è scritto niente bastava fare un fermo immagine c'erano era un planning emblemi quello in cui in un anno papà in una
Facciata ci sono sette giorni
Sì sette giorni c'erano riempite tre righe e allora cosa vuol dire un ministro della Repubblica tanto da fare da poter riempire tre righe
Di Udine di un di un'agenda quando la mia agenda sono in genere quasi arrivato anche l'occasione io avrei dovuto già essere episodio settant'anni mamme piace continuare a lavorare nel mia la mia agenda
L'agenda che ritiro la mia segretari piena di di di di di impegni per una nei giorno e l'allora è un ministro alla pubblica riesce a riempire
Tra incide
Tra le righe di un planning e mai credibile presto
Anche perché poi quell'agenda
Cambia di volta in volta perché si Ayala ha potuto vedere un giorno un'agenda in cui sostiene lo ha sostenuto l'intervista
Di cui esista la registrazione e sostiene
Che
Mancino gli aveva fatto vedere un'agenda in cui c'era un appuntamento con Paolo Borsellino il giorno dopo Mancino
Dice che il nome verranno Ayala
Con imprudenza nonostante esistesse alla
La
La registrazione dice no non avete capito io ho detto che il per la gente non c'era scritta l'agenda di la totale John Paolo Borsellino allora delle due l'una o Mancino a tanta gente oppure Ayala ha dei problemi nell'UE ad avere dei problemi dentali
O forse
Forse
Piuttosto dei problemi mentali
Piuttosto che problemi ambientali a problemi di altro tipo
Perché io
Mi sono andato a vedere tutte le ventisette posizioni che ha fatto Ayala su quello che ha fatto il il
Il diciannove luglio quando tra i primi arrivati in via D'Amelio e ci sono del delle delle deposizioni allucinante perché sembrano
Del delle
Deposizione di una persona
Incapace di intendere di volere se dice di avere consegnato la Borsa un uomo in divisa
E poi dice poi l'uomo in borghese sia allontanato cioè
Nella stessa frase dice cose completamente diverse e poi
Perché Ayala affatto aprile il Portello posteriore della macchina di Paola Ayaan neanche più magistrato era già
Un un parlamentare era stata eletta nelle file dal Partito repubblicano e allora come mai arrivando sulla scena di un delitto
Fa aprire e così mi risulta deposizioni anche se contraddittorie
Che ha fatto nel corso del tempo fa aprire
E sportello posteriore della Maccari Paolo dopo aver visto dice lui l'agenda però poi dice che lei Pivetti erano anneriti dal fumo e al ma come fa vedere la borsa di Paluzza il posteriore e quindi per quale motivo fa aprire la la fa forzare porte lo fossero la marca e Paolo prenda la borsa in mano
E poi dice misure si conto di non avere nessuna diritto per avere
Quella borsa in mano te del rendiconto guardarla borse marmotte nel rendiconto quando dice altro agente di scorta fare nella di fare
Di di di di di forzare ed Portello posteriore la macchina di Paolo ci sono troppe cose che non capisco io quando non capisco qualcosa allora faccio delle domande le ho fatte a Mancino e gli ho detto perché negava di avere
Avuto quell'appuntamento è per l'incontro con Paolo e Mancino
Ha risposto in maniera assurda dicendo che non
Adesso se chiedo che negli ultimi giorni in un'intervista televisiva ha cambiato versione
Ma allora a Mancino continuava a dire con ciò avverrà
Contraddicendo quello che io gli dicevo che
Lui non ricordasse
Fra gli altri e
I magistrati che erano andati rinviato mangiarlo usa un linguaggio un po'da Ministro borbonico piuttosto che da ministro
Dallo Stato italiano dal tra gli altri magistrati che non andando mangiarlo per la sua recente nomina non può ricorda alle
Se c'era anche Paolo Borsellino Tampieri alle mani cassetto anche perché dice lui non conosceva Borsellino fisicamente
Ma come è possibile che un uomo una persona capace di intendere di volere per lo più Ministro della Repubblica anche se
Non
In atto frettolosamente scalzando un altro venisse nominando due al suo posto e anche di questo mi mi pongo delle domande
Il perché
Questa nomina affrettata visto che cosa quale completo doveva svolge per essere dove
Essere sostituita Scotti che il Ministro dell'interno Scotti viene spostata altro ministero
Come è possibile che un ministro dall'interno non conoscesse fisicamente Paolo quando non c'è
Un adulto capace di intendere e di volere
Che avesse
Beh
La capacità di intervento al primo luglio
Aveva negli occhi stampate Paolo Borsellino al prossimo magistrato che sarebbe stato ucciso tutti sapevamo che sarebbe stato il prossimo magistrato uccidere
Che cosa sarebbe significato uccidere Giovanni Falcone senza uccidere a Paolo Borsellino non sarebbe servito a nulla Paolo avrebbe
Combattuto Luisi fino all'ultimo giorno dalla sua vita perché venissero alla luce
Gli assassini di suo fratello che Giovanni Falcone era veramente fratello di Paolo pari Paolo sarebbe stato ucciso ma norme non così presto
Perché è così presso qualche
Solo dopo cinquantasette giorni
Allora Paolo lo ha detto quando la
Mi uccideranno
Forse sarà stata la mafia ucciderli ma non sono stato alla mafia ha voluto a volere la mia morte e io ritengo che non ci sia solo la trattativa come causa scatenante dell'accelerazione
Della
Della
Dall'assassinio di Paolo io ritengo che ci sia una ce ne sia un'altra perché
Il venticinque di giugno Paolo alla biblioteca comunale di Palermo disse
Io di quella strage sono un testimone parlava della strage di Capaci e aspetto di essere chiamato dall'autorità giudiziaria per dire quello che so di quella strage quello che
Devo testimoniarlo davanti all'autorità giudiziaria non posso parlarne in questa sede
Paolo aveva raccolto sicuramente gli ultimi respiri forza sicuramente gli ultimi sguardi di Giovanni Falcone io credo che Giovanni e Paolo fossero in grado di parlarsi
Con coglierò che io credo che anche se non ha potuto pronunzia nessuna parola con gli sguardi
Paolo doveva aver capito tante ancora di più dell'aver capito quando in quei giorni frenetici in cui indagava
Sulla morte di suo fratello Giovanni
Diceva devo fare in fretta devo fare in fretta devo fare in fretta perché sapeva che erano giorni quelle che gli avrebbero lasciato a vivere nient'altro
è sicuramente aveva scoperto chissà quante cose chissà quante cose che
Aveva notato nella sua agenda rossa
E allora Paolo doveva morire perché
Non poteva non si poteva permettere non potevano permettere che andasse a testimoniare
Davanti a Caltanissetta forse Caltanissetta non volevano neppure ascoltarlo e quindi quello sia
Secondo me è la seconda il secondo motivo per cui poi è stato ucciso in maniera così affrettata cinquantasette giorni dopo la strage di Capaci e poi c'è un altro motivo
Non bastava uccidere Paolo bisognava fare sparire l'agenda rossa e quelle per questo che noi
Abbiamo scelto quest'anno Susy il prossimo alla nostra lotta per la verità e per la giustizia
L'agenda rossa trascura squallide l'agenda rossa è sparita sparita
C'è qualcuno che erano lì in via D'Amelio che aspettavo qualcuno che è arrivato subito dopo quella strage con il preciso compito di prendere in mano quella borsa e di portarla
è prendere contenuto e di portarlo a qualcuno e poi rimettere quella borsa li sperando che le fiamme prendessero Bruggia sola ma che in quella maniera sparissero anche le prove del dalla sottrazione di quell'agenda
è per questo io mi faccio tante domande per questo che io ho fatto tante domande ad Ayala
Perché lui che è arrivato prima io non la sua deposizione non le capisco io voglio che in un in un processo in un dibattimento pubblico
Vengano voglio sentire un dibattimento pubblica in cui ci chieda
Ad Ayala che cosa è successo e si dovrebbe fisiche dà conto di quelle che sono le sue contraddizioni e i suoi silenzi
Perché
Perché
Io dico che se qualcuno
Avesse fatto ma agli altri quando era
Quando era pubblico ministero
Non
Componente del pool come dice Luigi Roma quando era Pubblico ministero
Processo c'è qualcuno nella sua funzione di giudice di magistrato di avesse reso una deposizione come quella che è al prezzo
Lulli davanti all'autorità giudiziaria
Io
Credo
Che lui l'avrebbe immediatamente incriminato per falsa testimonianza per reticenza e io quindi davanti a un magistrato
Non debba
Temendo pubblico voglio capire
Che cosa è successo in via D'Amelio il diciannove luglio immediatamente sopra dopo la
Lo scoppio di quella
Di quella
Le quelle centinaia di DD di di chili di di esplosivo di dissente se non esplichi il tono quello che i mafiosi possono procurarsi in qualsiasi causa dalla Sicilia
Marzenta ex esplosivo usato dei militari lo stesso esplosivo usato in altre stragi di Stato in Italia per cui
Non ci stava verità non ci sono colpevole
Non c'è nulla
Però vedete io voglio dire una cosa io non sono qui per
La commemorazione come la chiamo così Paolo non sono qui per ricordare Paolo non sono qui per l'anniversario di Paolo io quest'anno sono qui e sono felice che proprio in questo giorno
Ci sia tanta gente in questa
In quest'Aula dove Paolo passeggiava in attesa degli esami sono felice che ci sia tanta gente perché io sono qui a Palermo
Paolo lo hanno ucciso lo hanno fatto a pezzi ma non sono riuscite a farlo morire perché a valle vivo dentro il cuore
Di di tutti voi di tanti dei giovani soprattutto
Paolo Pirollo abbia ucciso
Ed è per questo che io
Ho chiesto
Che quest'anno non vengono portate in via d'Amelio alla corona di morto
Come richiamato da mia mamma mia mamma
Sì non non si affacciava neanche al balcone quando venivano portate per le parole però poi quando andavano tutti via si affacciava indiceva Rita quando ma le proposte portare via quella corona di morto e ridato diceva non si possono porta io credo che il sette giorni dica un il regolamento comunale mia mamma per sette giorni
Doveva subire quella corona di morto che lei
Non potevo vedere perché è giusto ricordarlo la morte di suo figlio
Quest'anno
Io ottenuto che neanche il Presidente della Camera che verrà unico tra tutti gli altri tutte le istituzioni si sono defilati
Nessuno da quando ci siamo noi con questa agenda rossa in altro
Ha coraggio di venire più in via D'Amelio e io mi chiedo che le istituzioni sono
Quelli che hanno la paura di una contestazione disciplinare
La contestazione del consenso soltanto
Armonizzare
In in alto una ghiandola rosso che istituzione sono queste che si declinano si parli con l'apporto corone all'interno di una caserma era un anno il coraggio di venire inviava meglio che cosa
Che cosa gli ricorda quella che era meglio che cosa che penso e sul loro coscienza e per cui in via D'Amelio non non viene più nessuno
E io però vedete
Paolo permetta vivo io ho detto infatti le corone se volete portata dal cimitero lì c'è la tomba di Paolo ci sono le spoglie mortali Di Paolo abbia la meglio Paolo vivo ed è dico dentro il cuore del Geppetto di tutti noi
Però noi abbiamo
Dei giudici vivida protetti abbiamo dei giudici migliora protegge e io sono qui quest'anno non per mio fratello molto
Michael probabili con lo squilibrio sono qui per questi magistrati
Noi dobbiamo proteggerli nonché a buttare via
Noi non vogliamo
Non vogliamo altri errori non vogliamo
Altri
Alti
C'è da piangere vogliamo fermarci
In pratica indagini sulla felicità
Gli stati d'animo
Ci dicano la verità
Che ci siano la giustizia e non par metteremo
Che nessuno li metta
Su vasta
Personalità
Diversa giustizia
Forse anche a
Ecco
Allora grazie a tutti
Dobbiamo concludere con una poesia
Qui la nostra poetessa
Anna
Sei linea
Niente
Allora
In linea
Lettura di una polizia
Finale
Fa qua qua
Almeno
Non è quindi preoccupare
Un attimo i silenzi ascoltate la lettura della polizia e dedicata a Paolo Borsellino prego
Piena
Qualcuna forse si ricorderà anche l'anno scorso
Ho letto una poesia piuttosto
Pesante a due siciliani ammazzati e lo Stato italiano
Quest'anno è qualcosa di più il dolce è un dialogo con Paolo
Vent'anni
Quindi carine Paolo ci pensi scusatemi se qualcuno perché
Però tengo a dirglielo dei medesimi
Vent'anni Paolo ci pensi vent'anni inabilità
Essendo ancora lo scudo venti anni e lo tempo comunque lancio pare camminare allo conciario banner vede scordato venisse mancia demordiamo
Due anni fa quello tranne vessati espresse patente poco stanno statali non lo scudo
Lo scrisse sperando di Center relata avversata Juana tutte pareva accalorato dello Zurlo spacca e non è indietro voleva fare dell'U.L.S.S. donne da Kamaran chiusa tarda cartine
Un
Subita montagne di carta bollata prove sanno cemento mole Peppe linea voti carteggi sogno tutte le in braghe dello Stato
Forse leghiste se vitello metà le colonne della biblioteca comunale una ventenne farmacisti dell'ultimo discorso con la giustizia che che mangiava la faccia e l'altro che
è mettendo farete alle periferie precise capire alla gente Gallo quota ascoltava Kanaio dalla paura ma da risata forse fu chiamata dell'offende
Lo vede poté otto cala ne passano e articola ancora cresce voglio titolo Dreyfus purgato scocciato Pastor Giacomo c'è pulita
Hanno già bruciarlo lotti luce ad esempio il nido concedo un mese il Benetti eminenti aggancia politica disonesta alleanze
Perciò
Dodici aule delle Betta capo level sente deve forse è miraggio o forse lo portai se bottiglia di Palermo oramai lo solo già voglio carenti o che ha per nulla
è la monnezza le illegalità
Subisce fissate fissati sul talento stessi a occhi seminata Discetti faccende becca morto Okafor sia ogni anno Como dice tornate Salvatore
Venne a controllare si giochi ancora morto tante Gemma Lo petizione bello scandito calcolato potesse inchiodate tanto dall'omonimo
I testi secca manco si allontanano decoder e quelle da canne demordere perciò qua Nesta
Però
Qual pollici ancora casistica la vita Petilia penne esce la terra dello Fausto scoprire vede Time mandante Zullo
Va beh ma del Felle proteggete
Essa era commovente idee Ciummo ad evitare di odio grazie all'INAIL mattinale grazie a tutti grazie al Preside
All'università
Presto un abbraccio
Cos'è questo colte
Io so
Io sono io so
Io so i nomi dei responsabili di quello che viene chiamato a volte perché in realtà avevo una serie di colpi istituito sia sistema di protezione del potere
Io sto ho
I nomi dei responsabili della strage di capo del dodici dicembre mille novecentosessantanove io so i nomi dei responsabili delle stragi di Brescia e di Bologna
I primi mesi del mille novecentosettantaquattro
Io so i nomi
Del vertice che ha manovrato dunque
Sia
I vecchi fascisti
Sia i neofascisti
Fautori materiale delle prime stralci sia
Di ignoti autori materiali delle stragi faccia
Io so
I nomi che hanno gestito
Le due differenti
Anzi opposte fasi della tensione una prima fase anticomunista Milano mille novecentosessantanove
E una seconda fase antifascista
Brescia
E Bologna mille novecentosettantaquattro
Io sono i nomi del gruppo di potenti
Che con l'aiuto della CIA in secondo ordine dei colonnelli diversi della mafia
Hanno prima creato del resto miseramente fallendo una crociata anticomunista
A tamponare il sessantotto
In seguito
Sempre con l'aiuto di più l'ispirazione della CIA
Ci sono ricostituiti una verginità di antifascista tamponare il disastro del referendum
Io so i nomi di coloro che
Tra una messe all'altro
Hanno dato le disse
Mi ha assicurato la posizione politica becchi generali
Per tenere in piedi Riserva l'organizzazione di un potenziale colpo di Stato
A giovani neofascisti
Anzi
Ne è una sinistra
Per creare in concreto la tensione anticomunista infine crimine i comuni
Fino a questo momento è forse per sempre senza
Questo per creare la successiva attenzione antifascista
Grosso i nomi delle persone
Serie
E importanti che stanno dietro dei personaggi comici
Come quel generale della Forestale che operava alquanto opere turisticamente a Città Ducale
Mentre i boschi Taviani bruciavano
Può dei personaggi grigi puramente organizzativi come il generale mi cioè io so i nomi delle persone serie e importanti che stanno dietro i tragici ragazzi che hanno scelto le suicide atrocità fasciste
E ai malfattori comuni siciliani o no
Si sono messi a disposizione come il
Sicari io so tutti questi nomi
E so tutti i fatti attentati alle istituzioni stragi
Di cui si sono resi colpevoli
Io so ma non ho le prove
Non ho nemmeno indizione meno iniziale