L’insegnamento del diritto pubblico e costituzionale nelle facoltà di scienze politiche

Esso al Presidente della Repubblica
A inizio all'incontro di studio sul tema insegnamento del diritto pubblico e costituzionale nelle Facoltà di Scienze Politiche prende la parola il Magnifico Rettore dell'Università la Sapienza professor Luigi Frati
Signor Presidente se entro il dieci
Essere
Da lei file
Voi in questi momenti
Quantitativo
Assolutamente essenziale io dirò solo due parole per capire l'importanza di questo io sono innamorato del mondo classico e naturalmente con un euro prendo tutte le volte dal Corriere della Sera libretti che danno
Fra questi molti di questi rappresenta una tragedia greca dalla tragedia greca Sissa una delle storie più affascinanti quella diede a me non è che torna Lelli ed era stato un po'lazzarone quando torna in patria
Si fanno i conti di queste cose un po'di uccisioni madre e figli e così via alla fine che cosa si fa
E nasce il mondo quando il mondo civile quando si dice no non sarai giudicato dalla vendetta ma sarà il giudicato dai degli ultimate sì che costituiranno un giudizio indipendente su regole generali poi verrà assolto con Amato di questo tipo
Dico questo perché nel mondo della politica impossibile non essere fondati sul mondo del diritto
Del diritto che dia le regole generali alle quali tutti dobbiamo essere soggetti essere dentro estere convinti del fatto che la vita vedreste regolata da regole generali imparziale quali tutti dobbiamo essere in questo senso pone difficoltà del momento
La spending review colpisce tutti compresa l'università con tagli Taglietti taglione e così via
Però noi abbiamo mantenuto alla Sapienza almeno alto il fatto che
Nelle Facoltà si deve insegnare quello che si deve insegnare dal sempre da tempo perché i giovani costruisco il valore del futuro la nostra società
Niente di più quindi signor Presidente che come Rettore essere qui per ribadire l'importanza di questo convegno e l'importanza fondante del diritto all'interno del vivere civile quindi della politica grazie signor presidente di averci ospitato
Prende la parola il Preside della Facoltà di Scienze Politiche Sociologia e Comunicazione dell'Università la Sapienza professor Giuseppe Venanzo ogni
Signor presidente la Repubblica altri autorità signore e signori essendo di fresca nomina nono la facilità di parola del mio predecessore Magnifico Rettore quindi mi sono preparato un testo scritto vi prego di sopportarmi con benevolente pazienza
E per me un onore e portare a questo incontro di studio saluto in qualità di presiedere la Facoltà di Scienze Politiche Sociologia e Comunicazione della Sapienza Università di Roma
La riorganizzazione l'Ateneo al cui corpo docente mi onoro di appartenere ha portato la Facoltà di Scienze Politiche di così illustri tradizioni a riunirsi in un'unica struttura con altre due importanti facoltà viaria sociale della Sapienza
Una scelta audace sotto il profilo culturale prima ancora che organizzativo
Preso in alternativa a quella più facile di rifugiarsi nel recinto delle conoscenze dei linguaggi omogenee economista ed economia giuristi a giurisprudenza e così via
La nuova Facoltà è orgogliosa dell'illustre tradizione di ricerca didattica espresse da tutte le sue componenti
Siamo qui oggi ad ascoltare l'azione di autorevoli studiosi sui contributi che i docenti dalla Facoltà hanno portato e continuano a portare ad un tema così importante e delicato dalla vita pubblica del nostro Paese costituzione e diritto pubblico
Si tratta di un tema peculiare di studiosi di diritto costituzionale pubblico certamente maltrattato spesso con attenzione collegamenti con altre aree disciplinari tradizionalmente presenti nella Facoltà di Scienze Politiche a testimonianza di tali collegamenti è sufficiente riferisse al convegno passato e presente la Facoltà di Scienze Politiche fra i cui relatori troviamo diversi studiosi che ringraziamo oggi per il contributo che portano a questo incontro di studio
Dagli atti di tale convegno emergono figure storiche fondante di campi disciplinare delle scienze giuridiche sia sufficiente ricordare Mortati Tosato come economica ed eviti De Marco filosofiche Del Noce
Statistiche Daddario storiche Volpes mi si perdoni se per non abusare la vostra pazienza io metto altre ancora
L'approccio interdisciplinare tradizione consolidata e la Facoltà di Scienze Politiche e caratteristico anche dalla nuova istituzione accademica che ho l'onore di presiedere
Si manifesta nella didattica come la ricerca campo in cui il rigore nell'approfondimento metodologico proprio di ciascuna disciplina si accompagna l'interesse per gli avanzamenti nelle discipline contigue
Alla curiosità mi sia consentita l'espressione per quanto accade nella società
Nelle sue strutture economiche e sociali nelle sue istituzioni politiche si contribuisce così attivamente al compito fondamentale dell'università
L'elaborazione originale delle conoscenze in rapporto alle sfide e di pressanti problemi che vengono continuamente posti dal vivere sociale
Ai relatori di oggi va quindi ringraziamento per i loro contributi su questi temi centrale del nostro Paese e su come siano stati continua ad essere affrontati nella frazione degli studi di scienze politiche vi ringrazio per la vostra attenzione
Prende la parola il direttore del Dipartimento di Scienze Politiche dell'Università la Sapienza professor Paolo Simoncelli
Signor Presidente autorità ecco colleghi spetta e così a me colmare questi ultimi minuti cerimoniali
Magari evitando parole banali prima dell'inizio del lavoro scientifico
La sua presenza qui oggi tre nomi signor Presidente ci lusinga eccede conforto e il nostro grazie non deve essere un grazie bottom è un impegno
Che Train fra dalla nostra antica tradizione culturale
Il Dipartimento di Scienze Politiche eredità fin nome la Facoltà di Scienze Politiche istituita nel mille novecentoventicinque
Dopo che Gioacchino Volpe aveva speso le sue premure
Per costituire finalmente quel ponte tra le due Facoltà umanistiche per eccellenza di giurisprudenza e di lettere
E per colmare quella mancanza che sentiva cito testualmente del senso di collegamento tra la storia le discipline giuridiche e le discipline economica
Quel senso di collegamento che quindi ho potuto avvertire e percepire inizialmente da studente ad esempio
Ti Carlone che è stato ricordato recentemente in questa biblioteca la sua presenza signor Presidente
E che ho potuto poi portare a piena maturità
Con un altro maestro della nostra facoltà Armando Saitta
Quell'argomento sanità allievo della normale gentiliana e che ci portava all'interno della complessità ideologica di Delio Cantimori
Ma che nel quarantasei
Nell'ambito della collana editoriale del Ministero della Costituente lui storico pubblicava i testi delle discussioni dei progetti costituzionali e delle costruzioni nella Francia rivoluzionaria
E che ha insegnato a leggere l'articolazione della ideologia né compromesso giuridico-costituzionale lui che con Gastone Manacorda
Studiava Filippo Buonarroti ella tonico mondo settario pubblicando già i primi saggi sulla prima serie di società
E
Possiamo dirlo inducendo a seguire ora filigrana Robespierre vista
Del difficile complesso e della difficile sintesi tra la sovranità per come allora si veniva definendo e la critica della rappresentanza partner tale
Non diversamente da quanto negli stessi mesi un altro giurista e critico viste Marino Galizia chiamato poi a insegnare alla nostra facoltà
Studiano l'evoluzione storica della teoria della sovranità popolare
Né possiamo tralasciare
Quanto deve Renzo De Felice alle analisi economiche o sociali in ordine agli studi sul primo fascismo e ancor più poi quanto deve al diritto pubblico
In merito al giudizio complessivo totalitario o autoritaria dell'intera esperienza fascista
è un patrimonio straordinario di cultura di cui avvertiamo il peso è una responsabilità della tradizione della trasmissione
E oggi
Siamo qui dinanzi colleghi che hanno cessato l'insegnamento i professori Capotosti Chiappetti chiome D'Onofrio
Che ci danno il loro testimone della loro esperienza di cui poi dire alla sua presenza signor Presidente
Ecco che è un'iniziativa come questa con un'iniziativa così grazie alle cure dei professori Beniamino Caravita di Toritto Roberto Menia e con la collaborazione di tutto il Dipartimento di Scienze Politiche
Questo nostro impegno di mente
Testimonial
Davanti alla sua attenzione signor Presidente sarà un impegno agevole da mantenere anche perché
Non possiamo dimenticare
Che
Mi rivolgo ai giovani nessuno dimentichi
Quanto
è costata alla nostra antica facoltà la difesa della libertà di insegnamento
Aldo Moro
Storia ambasciate Massimo tanto
Tutti nostri corretti
Della nostra facoltà
Vittima in tempi diversi della stessa violenza ideologica
è un pezzo di sangue signor Presidente che credo nessun'altra Facoltà universitaria ampia materia mai pagato
Interprete non autorevole ma meno attendibile
Del nostro Dipartimento
Posso dire che non pochi di noi insegnano
Non come esercitando un qualsiasi mestiere avuto in sorte sorte benevola dalla casualità dell'esistenza
Ma avvertendo né ancora e alla radice nell'ottica
Una tradizione nobile deontologicamente vincolante dei ma vocazione
Mantenere fede a questa nostra vocazione questa nostra tradizione signor Presidente è il nostro grazie
Prende la parola il Presidente emerito della Corte Costituzionale professor Piero Alberto Capotosti
Signor Presidente
La
Ringrazio moltissimo
Dell'onore
Che cioè al fatto che in questo momento sta facendo a me in maniera
Per me assolutamente immeritata di
Ascoltare quelle pochissime parole che dirò
Come diceva prima
Il collega e amico Simoncelli sulla mia esperienza passata di professore di giustizia costituzionale nella Facoltà di Scienze Politiche
Il tema delle garanzie costituzionali essenzialmente il tema della giustizia costituzionale
E nello studio della giustizia costituzionale può dar luogo
A diverse tecniche di approcci
E lui forse proprio su questo si può cogliere la particolarità la peculiarità delle Facoltà di Scienze Politiche
E cioè terrà un'analisi direi di tipo dogmatico sul proscenio solo
E sulla giurisprudenza costituzionale rispetto a questo metodo tradizionale si può provare ricercare un altro mentono molto più ampio
Che è un metodo di direi storico comparativo
A me sembra che questo sia il metodo da seguire nelle Facoltà di Scienze politiche in relazione proprio ai nostri studenti
E cioè vedere Comi è sorto nel mondo
Il tema della giustizia costituzionale quindi come le garanzie costituzionali si sono liberate attraverso una serie di elaborazioni che per la maggior parte sono elaborazioni di tipo culturale
Basate cioè sul pensiero di illustri personaggi
E vedere quindi questo percorso che va dagli Stati Uniti all'Austria
Per poi oggi diffondersi in tutto il mondo
E che
è caratterizzato per ora questi si pensa e di garantire i diritti fondamentali della persona e di proteggere la Costituzione la Carta costituzionale bene è chiaro che il
Il primo momento diciamo del problema viene essenzialmente negli Stati Uniti ed è lì che arriva lì attraverso l'influenza l'ho potuto del pensiero di loro
Dove sì
Fa una
Inversione rispetto
Alla cultura classica inglese nella quale Cera i primi Hilla soluto predominio del Parlamento e della legge
Ecco negli Stati Uniti e viene elaborato appunto sulle tracce del pensiero dell'opera l'idea di un giusto naturalismo e di un diritto superiore
Al Parlamento alla legge del Parlamento e quindi l'idea che la Costituzione fosse qualcosa di diverso e avesse una supremazia rispetto alla legge quindi
Uno si trova di fronte a una ben taluna posizione antitetica rispetto a quella classica inglese prediletto del Parlamento priorità primato del Parlamento e della legge del Parlamento
Negli Stati Uniti si arriva invece a una concezione Giusy naturalistica per cui c'è un diritto superiore e questo diritto superiore incorpora atto incardinato nella Costituzione e si arrivano all'elaborazione per cui si dice che una legge contrari alla Costituzione e nulla
Una contrari alla Costituzione è nullo e deve essere
Annullato dal giudice è una profonda rivoluzione culturale rispetto rispetto alle posizioni inglesi ed direi che è il frutto di di della
Come dire della spinta anche dei protestanti e degli Stati Uniti dei che i quali rigidamente interpretavano in questa idea che ci fosse alcun comunque un diritto naturale superiore alla lì e allora viene fuori questa concezione che i giudici possono giudicare se
Una legge contrario o meno alla Costituzione inteso come parametro inteso come direi la traduzione del diritto naturale quindi il collegamento
Costituzione diritto naturale lì che c'è l'aggancio per un aggancio forte
è una base forte della giustizia costituzionale dire che la legittimazione alle controllo di costituzionalità deriva dal fatto che la Carta costituzionale è espressione di un diritto naturale
E
E questo l'aggancio che poi attraverso le varie esperienze inutile che ricordiamo con il famoso caso Madison negli su una versus nerbo rete sono insomma quelli sono fatti ma quello che c'è dietro a questo grande pensiero questo grande pensiero che comporta ecco come
Ciascun fornisce poi venga ad essere interpreti visto è configurato come l'interprete
L'interprete del diritto naturale come colui che attua in concreto il diritto naturale in concreto perché ogni indurisce
Nel nord a me negli Stati Uniti ogni giudice fa il suo giudizio sulla costituzionalità di un atto
E questo processo peraltro negli Stati Uniti poi trova
Mi in quelle in quegli anni perché ne parliamo della fine del Settecento il caso somme arboree verso su Madison e dei primissimi dell'Ottocento con Varotto Cantore ottocentoquattro adesso non ricordo esattamente e negli stessi perirono invece troviamo che pure
Nel periodo la rivoluzione francese e continua ad esserci il primato della legge
E per effetto del del dell'idea di tali da Caruso ma continuare a essere il primato della legge c'è nella convenzione nella Costituzione del mille settecentonovantuno quella del tetto Stato dove si dice la legge
La Costituzione è subordinata alla legge quindi resta ancora il primato della links nelle ecco nel continente europeo la strada percorsa dalla cultura nordamericana
E difficile e cioè fa fatica a ma ad arrivare ed arriva con
Attraverso un percorso
Pure questo culturale arriva in Austria con la Costituzione austriaca delle diciannove dove si crea un altro sistema costituzionale di garanzie costituzionali che pure questo tutto basato
Sulla impostazione culturale sulla dottrina di Hans Kelsen sulla stufa in bauli Hans Kelsen e quindi anche lì vediamo l'infuso prima del pensiero della cultura ecco che poi dà vita al modello
Austriaco di controllo di costituzionalità quello che direi il più oggi come oggi e il più diffuso nel mondo anche se è noto che non ci sono più forme pure di giustizia cultura modelli puri di giustizia costituzionale ma ci sono oramai delle forme ibride
Però la prevalenza verso il modello austriaco cioè il modello che anche noi italiani sostanzialmente abbiamo accolto basato su quella
Gradualità fu quella scala gerarchica delle fonti che vede appunto al vertice la Costituzione e quindi conferisce all'organo di garanzia un potere generale di annullamento
Ma è proprio questo problema del potere generale di annullamento che sta nel tribunale costituzionale
Che crea creerà dopo il diciannove in Germania negli anni Trenta una polemica notissima tra acché il se ne è finito su chi è il custode della Costituzione
E il tribunale oppure il Presidente del Reich come sostiene
Niente e lì il problema è interessantissimo perché
E poi o che in certi sotto certi profili ancora oggi noi ci poniamo da qualche parte qualcuno ancora se lo pone questo problema
Forse male se lo pone non del tutto appropriatamente però è sempre questo
Dice carenze né la migliore garanzia se per stare necessariamente quindi il custode della Costituzione deve essere necessariamente un tribunale che è un organo terzo
Perché nel momento in cui
La tesi ricchezze nel momento in cui
Il Parlamento un riduce la complessità
Attraverso la legge che c'è nella società
A
A mediante un processo che porta un compromesso ecco il termine compromesso Fusato come notissimo Ranuccio Ruini a proposito della Carta costituzionale mangia c'era nel concetto di Ghezzi un compromesso tra le classi sociali e questo compromesso tra le classi sociali determina la pace sociale
La Corte il Tribunale Costituzionale pertanto colui che
Cui l'organo che tenta di realizzare la pace sociale
Questa concezione contestata
Violentemente direi nel smette violentemente perché
In base ad una visione completamente diversa
Dicendo ma come fa un tribunale
Ad essere soprattutto lui faceva riferimento ai tribunali nordamericani quali in certe evenienze come è noto visto che il controllo il sindacato una una
Non ha effetti di annullamento generale ma soltanto effetti diversi disapplicazione caso per caso quindi può accadere che qualche tribunale negli Stati Uniti
Continua ad applicare una norma incostituzionale ecco dice come può essere questo
Qui il costo della Costituzione non può essere un giudice perché questo vuol dire andare verso lo Stato giurisdizionale e qui non è così non è così perché dice scritte la volontà che deve essere
Tenuta presente e quella del popolo e il popolo quando si esprime plebiscitaria mente
Parlavamo della situazione di allora attraverso un'elezione del Presidente del Reich immesse il Presidente del reggae di un potere tale da essere colui il custode della Costituzione
E per è una posizione forte veramente forte alla quale
Che il se ne contrappone ancora che proprio
Soprattutto in uno Stato totale
Diciamo in uno Stato totalitario l'espressione era lo Stato totale in uno Stato totalitario in cui non c'è distinzione tra parlamento e Governo
Dice proprio giustamente a mio avviso carenze nel come fa ad essere il Presidente del Reich
A sostenere una posizione di imparzialità e di indipendenza quando fa parte del circuito politico quindi è espressione del circuito politico
Grandissimo tema che forse
Dovrebbe essere tenuto presente nei nostri dibattiti quando si parla appunto anche in Italia dei poteri della Corte Costituzionale e così via
E
Che cosa avviene in poi di questo processo questo processo in parte rifluisce anche nei nostri lavori dalla né con i lavori della nostra costituente Presidente
Quando
Non vediamo tutto il dibattito che c'è stato alla Costituente sulla Corte costituzionale
Sulle difficoltà anche furono frapposte
Dai i i grandi uomini del periodo liberale
A partire da nitida Vittorio Emanuele Orlando
Alla sinistra che il deriva una o rottura della sovranità del Parlamento
E quegli scontri che stimo furono prima appunto ricordavamo la persona di le personalità perché erano professore la nostra facoltative
Mortati Tosato poi anche di capire dossi il morto
Ecco queste persone che riuscirono a dare un modello di Corte costituzionale e di Costituzione rigida quindi agganciata alla Costituzione ridire che come diceva Dossetti doveva essere la volta dell'edificio
Completo che era il nostro sistema costituzionale
Quindi anche quelle sempre quel posto un problema di distinzione tra politica e legittimità questo continua
Peraltro
La situazione delle garanzie costituzionali oggi che va oltre non è più limitata lo Stato nazionale
E vediamo che le Corti nazionali vengono inserite nell'ambito del sistema europeo delle Corti
E quindi la prospettiva è completamente diverso cioè si sta allargando la garanzia dei diritti fondamentali non è
Non è più limitata dei confini dello Stato
Ma è una garanzia multilivello che si basa non certo su criteri gerarchici
Ma si basa su criteri di integrazione reciproca ecco perché
è una forma di garanzia multilivello e quindi la prospettiva oggi della giustizia costituzionale non è più limitata
All'interno dei confini statali ma vista ma va vista in questo continuo dialogo
Tra le Corti europee le Corti nazionali
Ne vediamo esempi tutti i giorni
Dove i riflessi e delle pronunce delle Corti costituzionali nazionali incidono anche sulla politica europea è inutile non pensare agli effetti che avranno Camera la pronuncia della Corte Costituzionale tedesca
Sulle sul patto e sull'il trattato che ben conosciamo
Che cosa e chiudo che cosa poi ancora apre in prospettiva uno studio del diritto della giustizia costituzionale
Prospettata in questa
In questo quadro diciamo ampio apre anche la strada ad un discorso sulle riforme istituzionali
Le riforme di cui si parla tanto adesso così in Italia se ne è sempre parlato perché naturalmente il modello di giustizia costituzionale non è identico
Al secondo della forma di governo della forma di Stato che nella quale il sistema di giustizia costituzionale si trova ad operare
E se nel sistema delle garanzie noi inseriamo come doveroso accanto alla Corte costituzionale anche le funzioni di garanzia del Capo dello Stato vediamo come
Proprio queste riforme costituzionali incidano profondamente su questi sistemi garantistici
E
Se dovessimo fare riferimento alle proposte che circolano oggi a quelle modifiche che stanno in Parlamento di revisione costituzionale che in fondo
Restano sempre nell'ambito della forma di governo parlamentare sia pure razionalizzato secondo quello che ci diceva Mirti negazione dicevo anche secondo il notissimo Ingrao ordine del giorno operassi
Noi probabilmente non dovremmo modificare il modello costituzionale né incidere sulle garanzie che il Capo dello Stato nell'ambito
Delle sue funzioni esercita
Viceversa se si dovesse accogliere un modello presidenziale o anche se mi presenziare
Sicuramente sarebbe da input da modificare profondamente il sistema della Corte costituzionale perché la Corte costituzionale italiana
Si vedano le esperienze della Corte suprema degli Stati Uniti e del Consei e costituzione del francese e non potrebbe operare così come
Tantomeno il Capo dello Stato che in un sistema previdenziale ha delle funzioni spiccatamente di indirizzo politico indirizzo politico generale non nel senso che gli diceva Paolo Barile ma proprio nel senso di indirizzare lo Stato
E per cui le sue funzioni di garanzia
Vengono necessariamente attenuate per cui e l'introduzione di una forma del genere non può limitarsi soltanto a prevedere l'eleggibilità diretta del Capo dello Stato ma ha bisogno di un contesto
Di modifiche di norme costituzionali molto più ampio
Bene questo e
Il discorso che ho tentato
Di di sintetizzare per estreme linee e che ho cercato di sviluppare con i miei studenti Volvo aprendo una serie di prospettive
Forse più seconde rispetto ad un metodo che si limitasse
Al processo costituzionale italiano e alla sull'ispira l'analisi della giurisprudenza costituzionale italiana
Non so se questi miei tentativi siano andati a buon fine saranno altri a giudicarlo grazie
Prende la parola al Presidente della Repubblica
Sento il bisogno di scusarmi per la brevità della mia presenza dovuta
Imprevisto incontro urgente con il Presidente del Consiglio imprevisto come
In questa fase imprevedibile l'accavallarsi di scadenze politico istituzionali interne internazionali ma ringrazio vivamente il magnifico rettore professor e non sogni il professore
Simoncelli per il suo unico contributo di merito l'amico Presidente Capotosti
Io ho voluto essere qui essenzialmente vere ribadire la mia convinzione che il campo di ricerca e di insegnamento in cui voi operate dovrebbe rappresentare
Il terreno di elezione per la formazione
Di una classe dirigente segnatamente in una fase dirigente politica anche nel nostro Paese si non si vuole che la politica scada esercizio dilettantistico
Che pretende di tirare la sua validità dal consenso elettorale ottenuto e in sostanza e funzionale alla conquista ulteriore di consenso elettorale mi auguro che
Almeno nella formazione di nuove leve
Dirigenti pubbliche voi riusciate a dare il contributo che siete in grado di dare
Attraverso
La vostra ricerca il vostro studio anche la trasmissione del vostro sapere
Per il momento vi prego di accontentare lui di sapere che in ogni caso quello che voi
Elaborate avete elaborato e trasmettete e punto di riferimento per chi temporaneamente esercita le funzioni di Presidente della Repubblica grazie
Voi
Una
Presidente
Per cortesia
Siamo accomodarci di nuovo
I
Un'alternanza
Siano
Per
Revoca
Chiedo scusa
Prenda sono un attimo la parola e io sono direi la custodia di questa privilegiata di questa biblioteca mi chiamano grazie Luigi D'Aragona
E oltre che da lì il benvenuto dopo l'uscita del Presidente Napolitano quelle possono dargli una piccola indicazione di carattere pratico alluna intorno alle tredici
Ci sarà una piccola pausa sminatori e ci sarà è stata allestita per voi è un buffet di ristoro al quale vi accompagneremo sarà nostra cura accompagnarvi buon lavoro
Grazie
Sì senza altra legittime azione che quella aveva posto l'amicizia personale
Chiamo alla al professor Caravita tenere la sua relazione che avrebbe dovuto essere la prima esigenze del Presidente e l'hanno portata adesso a essere una seconda prego Beniamino
Grazie
A questo punto posso dire
Altri colleghi perché anche le autorità qui presenti sono colleghi
La
La mia relazione rivoltare guardando dice guardando al futuro
Ma vorrei iniziare dal passato
Per i molti fra noi che hanno studiato giurisprudenza nei tempi in cui imperava il metodo di un dogmatismo logico formale astratto
Che secondo la formula di vincente prescindeva e doveva prescindere da ogni contaminazione con considerazioni etiche e politiche ed economiche
L'incontro con le istituzioni di diritto pubblico di Mortati
E poi con l'introduzione allo studio storico del diritto romano
E per alcuni fra i più fortunati con la raffinata concettualizzazione storico comparativa di Gino Gorla
Fu una boccata di ossigeno che ci permise di affrontare con occhio diverso lo studio delle materie giuridiche avvicinandoci ad una logica e ad un'impostazione diversa da quelle di un astratto positivismo giuridico
Al di là della criticabile specie nella forzature giornalistiche adesso i cattivi epigoni ricostruzione della costituzione materiale Mortati ci insegnò e continua ad insegnarci
Che lo studio del diritto costituzionale il diritto pubblico non può mai fare a meno di una profonda intima conoscenza delle vicende storiche economiche e politiche sociali
Della comunità a cui fa riferimento quella Paramount uno che è la Costituzione l'interpretazione vale a dire alla vita di una Costituzione
Non può essere a stretta dentro i confini della logica astratta dogmatica adessa invece consustanziale il collegamento con le vicende sottese alle modalità di sviluppo della comunità
Neppure astrazione
Ne schiacciamento sulle prassi fra queste Scilla e chiarimenti si muove il difficile compito del costituzionalista che deve saper individuare il corretto grado di normatività delle testo e le sue potenzialità interpretative
Senza mai scadere né nella pretesa di una totale giuridici zonazione ne fotte dico dei fenomeni politici né nella banalizzazione cronachistica
Detto in altre parole c'è un essere della Costituzione che i costituzionalisti approfondiscono insieme i politologi e Sociologia gli economisti pubblici e dove meglio se non è una Facoltà di Scienze Politiche
C'è un dovere essere della Costituzione su cui deve esercitarsi la prudenza iuris del giurista
Pure arricchito dal suo confronto con altre discipline ed è per questo che pubblicistiche Scienze Politiche non possono perdere il contatto con un'analisi più strettamente giuridica e quindi anche con i colleghi che insegnano a giurisprudenza
Ovvero praticano attività professionale
Gli esempi a sostegno di questo attitudine interpretativa potrebbero essere molti mi limiterò a due ambedue collegati alla sede prestigiosa che ci occupa
Articolo centotrentanove afferma che la forma repubblicana non può essere oggetto di revisione costituzionali molti autori interpretano tale formula come estesa anche alla sottrazione revisione dei fondamentali principi degli ordinamenti democratici
Eppure è evidente che collegamenti il collegamento non solo storico dall'articolo centotrentanove col referendum del due giugno quarantasei ma è altrettanto evidente come dimostra l'esperienza europea
In cui numerosi sono gli stati caratterizzati da un assetto monarchico dal vertice che i principi democratici non sono esclusivamente legati alla forma repubblicana
Ciò non vuol dire naturalmente che i principi democratici non compaiono fra i princìpi prevedibili della nostra Costituzione ma solamente che la disposizione a cui ancorare l'immodificabilità di tali principi
E quella ferma rimanendo la Formentera imprevedibilità della forma repubblicana
E quella contenuta nell'articolo uno oltre che ormai negli articoli uno due e sette del Trattato sull'Unione europea
Il risultato dello stesso raggiunto
Secondo me più facilmente con l'interpretazione che fa derivare tutto dall'articolo centotrentanove in maniera più articolata
E con un collegamento doveroso e profili storici e comparative se si mantiene l'articolo centotrentanove nell'Aldo dalla sua origine
Sotto altro profilo come ben noto le norme costituzionali in termini nominali del Governo di scioglimento delle Camere sono estremamente scarne
Eppure pur nel fascino è indubbio che esercitano anche sui costituzione costituzionalisti le ricostruzioni storiche Polito logiche
E tenuta ferma l'utilità ricostruttiva ma non deontologica della letteratura cronachistica e proprio dalle norme interpretate sistematicamente nella loro connessione soggetto oggettiva tenendo conto
Sempre dei dati ricavabili lavori preparatori e dalla realtà fattuale che dobbiamo trarre indicazioni circa quell'aria di doverosità che sussiste nei rapporti politici e istituzionali
I quali in parte sono nulle modulati da prassi convenzione in parte tuttavia rispondo arretramento a norme costituzionali che richiedono di essere doverosamente rispettate
Come dimostra la tradizionale discussione sui Governi del Presidente sulla necessità o meno delle consultazioni
E proprio nell'individuazione fra essere e dover essere nella formazione del Governo che si creano gravi e pericolosi corto circuito interpretativi ovvero gravi dissociazione fra gli attori costituzionali
La mia relazione rivolta al futuro e allora due sono le grandi scommesse che sono davanti I pubblicisti nelle Facoltà di Scienze Politiche dapprima metodologica la seconda istituzionale
Sotto il profilo metodologico la gloriosa tradizione vi siamo sposati e di fronte alla grande sfida del trovare un'adeguata collocazione
Nel sistema della conoscenza che la ricerca dell'insegnamento universitario alle scienze sociali
In una solida teoria della conoscenza e invero sintomo di arretratezza culturale cognitiva dare eccessivo peso alle distinta la distinzione fra al Sciences soft sciences
Tutte le scienze o meglio tutti i metodi scientifici gli analisi della realtà
Che sempre realtà umana legata cioè alla collocazione dell'essere umano nella realtà circostante circostante
Si basano su congetture che richiedono una Precompressi onere della realtà circostante pre comprensione che quasi per definizione escluda la distinzione fra attraverso sciences
Eppure sono a qualche accondiscendenza a questa distinzione è stata data sono proprio le università
I luoghi che si organizzano secondo questa distinzione paradossalmente dire giacché l'università e il luogo per dettato costituzionale della riflessione dalla ricerca dell'insegnamento liberi
Non è ignota la tradizione l'esperienza dei poli tecnici e dei policlinici ovvero delle università allegate esclusivamente alle scienze sociali
Tradizioni ed esperienze legittime certa ma alle quali non possono piegarsi grandi atenei e in particolare la Sapienza che pur fra sforzi e contraddizioni deve conservare la sua multiforme natura pluralistica e universalistica
Certo in una fase di competizione per le risorse che continuerà in maniera sempre più dura Lehár Sciences sono favorite
Danno risultati concreti possono produrre innovazione richiedono progetti più concentrati impongono grandi investimenti che proprio per la loro dimensione appaiono più controllabili
In un mondo dove l'omino a tecnologie alle Sorsa ENS sembra invece essere il luogo delle soggettività dispersa della frammentazione culturale sembrano fornire risultati spesso si accontentano di finanziamenti a pioggia di piccola entità eppure così non è
L'Italia l'Europa il mondo richiedono progetti che si basino su linee culturali forte e solida non su un divano scentismo fine a se stesso non c'è bis c'è bisogno della capacità di lettura e la realtà che solo le scienze sociali Parma
Possono dar basti pensare a
Alla
Evoluzione dell'Europa su cui mi soffermerò fra un attimo accorta occorre allora costruire rafforzare un progetto l'insegnamento di ricerca nelle scienze sociali
Per evitare che la Sapienza privilegi la strada del Politecnico del Policlinico lasciando ad altre realtà romane l'area delle soft sciences
Una scelta di questo tipo sarebbe inaccettabile non solo perché comporterebbe gravi rischi per l'offerta didattica della Sapienza
Ma soprattutto perché in luoghi diversi dalle grandi università pubbliche le sorti sciences
Perdendo i requisiti necessari dalla nascita e della neutralità rischierebbero veramente di diventare morbide o forse proprio molli nel senso di ideologicamente malleabile plasma Abbili
In questo progetto un ruolo di guida può essere assunto dall'unica facoltà della Sapienza che ha accettato di essere il luogo della contaminazione la Facoltà di Scienze Politiche Sociologia e Comunicazione
Le altre Facoltà lo diceva prima prese direttore si sono prudentemente asserragliate nei confini Fortini delle conoscenze e dei linguaggi specialistici omogenei
Da noi economisti statistici volevo solo oggi politologi storici scienziati della comunicazione filosofi giuristi dialogano fra di loro cercando un linguaggio comune che porti a strumenti più raffinati
Di conoscenza di interpretazione della realtà cercando di formare giovani che padrone pieno questi più raffinati strumenti
Ha facoltà di Scienze Politiche è stato già ricordato allegata nomi trustee prestigiosi della cultura istituzionale italiana
Hai quali i quattro amici che oggi festeggiamo degnamente si collegano insieme a Mario Galizia Giuliano Amato e Franco Bassanini non solo Mortati ma anche altri nomi hanno segnato la sinistra storia
Non posso non ricordare anch'io che la nostra facoltà avuto fra cioè docenti Moro Bash le D'Antona vittime della TAV terroristica ma anche ad esempio Tosato lavagna Scoppola De Felice Maria Rita Saulle
Bene una facoltà con questa tradizione non può esimersi dal riflettere sul come porsi domande davanti alla crisi
Odierna che crisi profondamente diversa da quelle del ventesimo secolo e anche da quella della fine del secolo scorso toccando nel profondo i due temi più tipici dell'esperienza statuale europea
La tenuta dello Stato nazionale e la tenuta dello stato sociale come costruiti e sviluppati sì nella
Loro culla vale a dire quella della tradizione europea
Le crisi non solo per una questione più tempi settimo logica ma anche per dato esperienziale
Non si risolvono mai in un ritorno allo status quo ante Manno tutto in comune la caratteristica di produrre importanti che frequentemente irreversibili conseguenze
Negli ambienti sui quali si abbattono la gravosa contingenza che sta attraversando l'Europa in questo periodo non fa eccezione
Ragion per cui è ragionevolmente ragionevole affermare che il due mila e dodici sarà un anno cruciale per le sorti dell'intera Europa
Non si tratta qui di affrontare le ragioni di questa crisi che sono comunque fondamentalmente a ricondurre
Alle questioni strutturali della scarsa crescita degli Stati europei e della pochissima attrattiva del nostro continente per quei capitali che dovrebbero servire
A finanziare una spesa pubblica che consuma oggi quello che produrrà nel prossimo hanno e ha nemmeno anni e mezzo
Scelgono invece questi capitali di indirizzarsi verso Paesi che presentano tassi di crescita che non mettono in discussione la resa dei capitali investiti
La scommessa è difficile ma forse non ancora impossibile occorre controllare la spesa pubblica per riportarla livelli accettabili senza rinunziare
A favorire la crescita economica senza mettere in crisi i fondamenti della convivenza sociale che nella loro dimensione di diritti ma anche di doveri costituiscono elemento imprescindibile della cultura della civiltà europea
Questa nuova situazione economico-finanziaria impone risposte che non sono meramente tecniche bensì profondamente drammaticamente politiche richiedendo scelte complessive
Dell'asset di orientamento nell'assetto sociale e
Oggi le alternative a disposizione degli Stati europei per uscire dalla crisi sono molto chiare
Si può scegliere di accelera di schiacciare l'acceleratore dell'integrazione europea dando vita finalmente ad un momento propulsivo finalmente decisivo oppure si può decidere di frenare
Assumendo la consapevolezza che ciò significherebbe non solo fermarsi a retrocedere di qualche metro
Bensì sancire la fine il fallimento di tutto il processo
Se la rosa delle possibilità disposizione l'Europa è così dicotomica dipende dal fatto che il processo di integrazione a da diversi anni superato un punto di non ritorno oltre il quale non ci sono più concessa pause indecisione
Già alla stessa custodia dei valori fondamentali se incomunicabilità non più affidata alle dinamiche costituzionali interne
Bensì al ruolo da un lato della Corte di Giustizia delle Comunità europee dall'altro alla procedura disegnata dall'articolo sette del Trattato europeo ma in realtà
Nella maggior parte della
Della disciplina dei settori della vita associata e ormai predominante la dimensione europea
E ciò perché tali settori sono stati oggetto di un importante processo di omogeneizzazione in forza del quale oggi il contenuto sostanziale delle legislazioni dei singoli Stati europei e in larga misura identico
Differenziandosi eventualmente solo il grado per la qualità dell'attuazione
Lo scenario allora e molto netto o si porta a termine questo processo attraverso il raggiungimento e la stabilità economico-finanziaria e la risistemazione istituzionale dell'Unione oppure il fallimento l'Unione europea
Difficilmente ne permetterà una riedizione limitata
E avrà conseguenze devastanti non solo sull'equilibrio mondiale ma potrebbe aggiungere anche altra avvolgimento degli Stati non stessi Stati nazionali come non li abbiamo conosciuti dalla metà del diciassettesimo secolo
Le singole identità nazionali sono ormai destinate a reggere solo nel quadro dello stabile correlazione dell'unità europea ma sono profondamente il rischio se il processo europeo dovesse interrompersi
Cosa terrebbe ancora insieme cattiva catalani e Castiglia anni scozzesi inglesi
Valloni e fiamminghi romeni di cultura tedesca e romeni di cultura slava addirittura barriere resto dalla Germania per non far riferimento a situazioni che in Italia taluno evoca invece per fortuna molti paventa
Occorre dunque costruire meccanismi istituzionali che garantiscano stabilità economico-finanziaria e l'Unione ancorché faticosamente sta lavorando su questi profili
Resta poi da capire abbrevio le cose che scrivo che ho scritto
Saranno destinate al testo scritto resta poi da chi aprire quale possa essere come ripensare l'assetto istituzionale europeo dandogli nello stesso tempo una più intensa legittimazione democratica e un maggior dinamismo
Su questo il punto ci si limita tradizionalmente tra la città traumatici a mente ad evidenziare nascita di aumentare i poteri del Deep lamento e Commissione a discapito dei poteri del Consiglio che rappresenterebbe un fossile intergovernativa governativo nemico del metodo comunitario
Questa impostazione trascura un elemento
Di capitale importanza non si può cercare di federare
Fino a i profili più intime delle scelte economico-finanziarie Stati nazionali che hanno alle spalle una storia appunto il secolare senza lasciar loro un luogo nel quale possano esercitare
Istituzionalmente se non la sovranità almeno la compensazione dei propri interessi in tutti gli Stati federali
Tradizionali del resto esistono esistito un luogo in cui le tinti tra federate possono confrontarsi attraverso propri rappresentanti e in tutti gli Stati federali questo luogo e di solito la Camera alta se ciò avviene nella grande
Maggioranza del tutte le esperienze federali che conosciamo perché in dovrebbe in un avvenire
Nell'Unione europea nel suo
Avviarsi a concludere il proprio autonomo originale federa laici prossimo
Il metodo intergovernativo va dunque rivalutato non come luogo di esercizio del potere degli Stati più forti bensì come strumento di confronto e di dialogo consenta a tutti gli Stati dell'Unione
Di mantenere la possibilità di parlare con la propria voce e presentare per rappresentare le proprie stanze in questo senso il Consiglio giocherebbe il ruolo che le Camere alte svolgono negli Stati federali
Andrebbero poi sicuramente rafforzati i poteri del Parlamento europeo sia sotto il profilo
Nella produzione normativa sia sul versante del rapporto tra la Commissione il cui problema oggi non è solo quella scartata sarei vittima azione democratica ma quella di essere poco al passo con i tempi
Nella ad ago a settembre l'anno scorso la Zeit parlava in maniera
Così ridicole già tante di una vanno a un poi visivo umbro della combriccola della Commissione di una
Di una deriva
Verso il modello vanta un po'della Commissione
Ciò non vuol dire che la Commissione non abbia più ragione d'esistere
Quel non debba esserci un organo esecutivo comune sintetizzo quello che ho scritto io in realtà pensavo che più che la proposta dell'elezione diretta di un Presidente dell'Unione europea che avrebbe effetti lasceranno x
Sulla struttura politica dei Paesi europei e porrebbe qualche difficoltà alla Gran Bretagna alla Spagna e Paesi Bassi ad esempio
Si potrebbe invece pensare ad adottare un modello che quello
Del primo originario Stato federale cioè il modello della forma di governo direttoriale
Prevedendo una Commissione direttorio eletta direttamente dal Parlamento dopo le elezioni
Non soggetta alla
Rapporto di fiducia rappresentativa distanze sia territoriali che politiche in una logica che tecnico-amministrativa che di direzione politica non mi soffermo però su questo punto
Non mi soffermo su questo punto questi sono gli scenari istituzionali che si aprono dinnanzi ai Governi d'Europa in questo due mila dodici
Su di essi
Il pubblicisti di una Facoltà prestigiosa come quella di Scienze Politiche Sociologia e comunicazione alla Sapienza non possono non rivolgere oggi negli anni futuri la propria attenzione
Applicando le tradizionali categorie della forma di Stato della forma di governo all'esperienza comunitaria riformulando il sistema dei valori comune ri articolando il sistema delle fonti nazionali
Secondo le nuove linee di interferenza e di interrelazione comunitari
Si tratta di un impegno che
Credo
Che
Anche in ragione
Della
Sede in cui siamo sede che rappresenta una Repubblica italiana convintamente impegnata nella conclusione del peculiare processo di costruzione alla federale dell'Europa si tratta di un impegno che credo che
Noi
Pubblicisti giuristi e colleghi della Facoltà di Scienze politiche possiamo prendere per i prossimi anni grazie
Grazie al professor Caravita per questa bellissima relazione tocca adesso al professor Nania
Che già ho detto sono i due colleghi che hanno noi chiedo scusa tu che adesso alla no no no no no
No scusa furto siamo in ordine alfabetico guadagniamo rigorosamente in ordine alfabetico altrimenti la tua relazione essendo l'inquadramento storico avrebbe dovuto precedere
Prego Fulco
Allora signori non leggero porterò però gli occhiali
Per sintetizzare un discorso piuttosto lungo appunto quello del Rapporteur delle materie
Pubblicisti che all'interno delle Facoltà di Scienze Politiche
Devo dirvi prima di tutto che ringrazio la Presidenza la Repubblica e gli organizzatori di questo convegno che io ritengo un incontro affettuoso per quattro giovani meriti
Giovani perché sono appena
Stati sfornati sfornati ma che sfornati est formati anche qualche volta lo si ripeteranno sicuramente le c'è però ricordo che noi abbiamo un quinto un sesto perlomeno il quinto e Giuliano Amato e il sesto e Sergio l'Ariccia che sta
Lì e che nei in ogni caso nella variazione del titolo
Il costituzionale entra con Amato ma in realtà il problema del pubblico e
Nel più vasto e mi ci soffermerò nella mia
Relazione in realtà e una
Tentativo di premettere prima qualche riflessione sul diritto pubblico e nella sue partizione del metodo da adottare nello stesso poi
Affronterò il problema delle origini
Della Facoltà di Scienze politico almeno delle Facoltà politico giuridiche nell'Ottocento nella fase dell'ottocentocinquantuno Rino fino la fondazione nell'Università di Roma
Allora non si chiamava la Sapienza perché era l'unica Università di Roma alla Sapienza risalivo
Ottocentosettantanove della scuola economico amministrativa dimesse dagli a questo il volume dimesse dagli era il mille ottocentocinquantuno
E questo affinché il nostro amico professore dai Empoli annuisca affettuosamente perché uno statistica ed un economista
Che all'origine della riflessione sul tema delle Facoltà di Scienze Politiche parlerò poi velocemente e della Fondazione della Facoltà nel mille novecentoventicinque
Né del progetto liberale e che viene sostanziato dal
Regime fascista e poi dagli anni più belli io penso quelli del secondo dopoguerra almeno fino agli anni
Settanta e cioè quelli della Facoltà di Scienze Politiche
Di cui molti ne sono stati allievi ma direi anche
Nelle quasi tutti allievi dei maestri né che vi hanno insegnato e poi dagli anni contemporanei e i dei problemi che non sono soltanto quelli della ricerca ma sono anche quelli del prodotto
Perché cioè un problema relativo alla ricerca
Né e ma c'è anche un altro problema che quello dell'insegnamento funzionalizzato al prodotto
E allora vediamo qual è il problema problema è che proprio il fatto che i quattro in caldi emeriti Fo abbiano insegna
Atto istituzioni di diritto pubblico perché Pier Alberto Capotosti ci ha detto io ho segnato giurisprudenza costituzionale giustizia costituzionale ma per molti anni ha insegnato istituzioni di diritto pubblico e poi ha deciso di rientrare dalla Corte
Ed insegnare giustizia costituzionale pubblicista a tutti
Gli effetti ecco il problema è che il diritto pubblico nato dalla grande scissione fra il pubblico al privato in connessione con lo Stato moderno e contemporaneo né in realtà e formato da una certa serie ripartizioni ENI che e nel sono tutte Consob sostanziali alla
Diritto pubblico e al diritto pubblico interno al diritto pubblico comparato e al diritto internazionale pubblico perché queste sono le partizioni del diritto pubblico
Non a cui noi dobbiamo fare riferimento e poi Diritto pubblico interno ovviamente articolato in diritto costituzionale
E diritto amministrativo l'istituzione di diritto pubblico in realtà solo una insegnamento generale istituzionale che i Santi Romano
Nonna fece introdurre nelle Facoltà di giurisprudenza ma soprattutto nelle facoltà
Divine Scienze Politiche ed anche nelle Facoltà di Economia come introduzione generale e le perché considerava il e c'è un saggio interessantissimo ed importante
Del mille novecentoquarantuno sull'università italiana ribadito poi l'anno dopo da Costantino Mortati che il diritto pubblico dovesse essere la materia introduttiva per le Facoltà di giurisprudenza
Facendo e ovviamente anche per le Facoltà di Scienze politiche sul pubblico erano basate
Tenne e per economia e commercio facendo dai introduzione generale quella che una volta era l'introduzione alle scienze giuridiche quella che una volta era anche l'inciso per via
Andrea giuridica
Nel nell'Ottocento e copri il diritto pubblico quindi non è soltanto il diritto pubblico
Ma lei il diritto ovviamente costituzionale il diritto amministrativo vivo e il diritto tributario il diritto finanziario e il diritto ecclesiastico
Né e cioè c'è questa articolazione se voi vedete i nostri ruoli
Beh sono pieni di queste persone nei nel noi abbiamo avuto ecclesiastici stia ovviamente io penso a De Luca e Appio ci troppi prima
Ma di l'Ariccia ma abbiamo avuto ovviamente dei tributaristi fedele
Leve e poi naturalmente pochina insomma abbiamo avuto tutto una partizione che da
Un di una presenza di esponenti che nel diritto pubblico interno e nel diritto con pubblico comparato penso alla prima cattedra di Rossi ma penso anche
E ne parlerò alla fine
A Luigi Capuano per qual è la prima cattedra di diritto pubblico comparato in Italia ed è bene non è quella di Giovanni Bovio nel mille otto ottocentonovanta a Napoli ma è il diritto pubblico interno e comparato di Luigi Capuana poi di un romanista poi
Rettore dell'Università di Napoli che nell'Ottocento sessantuno
Utilizza viene incaricato un di questa materia
Proprio perché a Napoli hanno bisogno di capire che cosa capita degli altri ordinamenti è il problema dell'Unione europea
AN e neo oggi né e nel del devono capire l'omogeneizzazione dei diritti pubblici
Dello nuovo Stato unitario
Allora è se questo è vero il non l'approccio soprattutto nelle Facoltà di Scienze politiche ma in generale il diritto pubblico e del diritto costituzionale non può che essere storicamente situato è storicamente fondato il metodo
Un non può essere quello dogmatico esegetico che neppure nelle Facoltà di nel giudizio prudenza viene utilizzato ma deve essere collegato
Con la pubblicità e la politicità
Pubblico e politico non si sovrappongono ma sono fortemente
Nei collegati e vedremo che nell'ultima parte né della nostra esistenza in realtà il pubblico e il politico e lo statuale non sono più connessi
In nella grande rinite però è l'elemento essenziale e e che soltanto con un metodo
Né e uno schema interpretativo fondato sulla storia e sulla storicità dei meccanismi metodologici che vengono utilizzate si può comprendere la funzione del diritto pubblico
Entro chiedo scusa ma devo andare
Signor se ci sarà e si è addormentato lo so no
Certamente
Perché riguardante l'avvio
Caso voglio dire
Cerco di sette anni neanche lì verificarlo dal passato presente e futuro ma
Passato
Bene ai
Però chiedo al presidente accolgo anche uno dei momenti
Logici
Deve fare scelte politiche perché nella separazione ampiezza cretino aderendo
La reazione dei saperi realtà
Le chiedo scusa anch'io ho sentito
Chiesto proprio lo
Scusate
Chaudhry Luigi
Allora signori labile le ragioni e le origini delle Facoltà di Scienze politiche UVAL degli studi
Nei specialistici di scienze politiche ne stanno nella formazione dello Stato moderno
Né e in particolare delle sue nuove funzioni per l'interno e per l'esterno questo tipo di né riflessione nasce soprattutto dopo la Rivoluzione francese sì è vero in Germania ci sono le scienze camerali e poi il
Tax Ristuccia
In cui ovviamente merce anche Venanzo oneri beni né ovvero la statistica
Ma e l'elemento essenziale la riflessione su la necessità
Di e corsi specifici per lui amministratori per l'interno e per l'esterno
Non nasce con la rivoluzione francese con la restaurazione e nei nella barriera negli ordini Berkel cioè in area tedesca
E poi in area non Anna francese né questo è un dato di fatto
Perché né Romagnosi nato penalista
Nella né e poi in chiamiamolo così teorico generale e e internazionalista nella
Sua vicenda nel successiva alla vivere alla restaurazione dare il e soprattutto nella monarchia rappresentativa la sua opera pubblicata postuma ma scritta nella del mille ottocentoquindici
Parla della scuola politico giuridica necessita di fondare una scuola politica giuridica su scuola che poi praticamente fonda Milano
No questa ipotesi checché ne poi in vede personaggi come Cattaneo come Ferrari suoi studenti
Né nel il sì collega con quella vera università che il Politecnico nel mille ottocentocinquantuno
Viene prospettata proprio da Angelo messa dagli almeno se ne in questo aureo libretto della necessità di un insegnamento speciale politico amministrativo e del suo ordinamento scientifico
Opera del mille ottocentocinquantuno se voi guardate te i tre capitoli ma soprattutto lo schema
Manna per il riordino delle Facoltà giuridiche ebbene troverete molte idee che sono state applicate che ancora oggi sono applicate nelle Facoltà di Scienze Politiche nelle Facoltà di giurisprudenza
Questo a far sì che nell'idea sia non soltanto quello della ricerca un Voltiano all'Università che fa ricerca ma anche l'università che fa didattica e che deve produrre
Nelle dei amministratori
Rinnego né specializzati per l'interno e per l'esterno all'in confronto alla
Ha facoltà di giurisprudenza che invece dovevano del produrre avvocati oggi UDC e quindi le finalità della Facoltà di giurisprudenza erano il foro
Però questa non impostazione viene portata avanti
Negli anni Sessanta e Settanta
Anche all'interno delle tabelle delle Facoltà giuridiche
E guarda caso con la a vittoria della sinistra un tra settantaquattro settantasei la sinistra va al potere rete settantasei mal nel settantaquattro settantasei
Vi è il blocco di queste ipotesi di selezione della classe dirigente
Né e il massimo che viene attuato è un istituto universitario nel mille ottocento settantacinque e l'Istituto Cesare Alfieri di Firenze
Nato su con spinta di tipo privatistico e invece quella
Nella scuola economico amministrativa diretta proprio da a Angelo messa Dalia non né presso la Facoltà di giurisprudenza quella degli giusto pubblicistiche vi insegnavano che insegnavano nel prima degli anni ottanta novanta nelle università italiane erano tutti dell'indirizzo storico politico
Qui a giurisprudenza insegnava Luigi Palma
Anche lui di Corigliano Calabro come Mortati e ma soprattutto do un personaggio che veniva dal diritto internazionale la sua prima opere sul principio di nazionalità e guarda caso
Non il concorso universitario che Luis perse nel mille ottocentosessantasette vide in un laureato hanno
Nati il Pierantoni che era il CONI il genero di Pasquale Stanislao Mancini che poi fece vincere la prima ed unica cattedra bandita in questa università alla Sapienza
Enti di diritto costituzionale proprio a Luigi Palma ebbene quella scuola di Angelo messe Dalia che aveva questa funzione di rigenerazione di formazione della classe politico-amministrativa
La non allievi di alto livello penso semplicemente a Gaetano Mosca
Il fondatore della scienza politica ma soprattutto un autore renne né di né e una professore di diritto costituzionale per più di venticinque anni
Tra il mille ottocento novantasei quando vinse la cattedra Torino e quando da venne chiamato qui né a a Roma nel sia per il diritto costituzionale sia differenti
Maria Sofia Corciulo per la storia delle istituzioni politica e c'è anche ovviamente scucire Marra per la storia delle dottrine politiche proprio per dire come
Le materie pubblicistica nelle Facoltà di Scienze Politiche sono un tra portanti verso la storia verso la scienza politica verso l'economia Mosca insegnato alla Bocconi economia politica
Non né quindi né né lei deve un vero e proprio pente atleta
Perché non viene formato una facoltà di scienze politiche né nella Università di Roma prima del mille novecentoventicinque perché la scuola del mese Dalia viene in sostanza
Chiusa nonostante fosse stata
Diretta da Livio Minguzzi un un tu costituzionale comparatista di Pavia
Al con l'arrivo di Vittorio Emanuele Orlando e di né Alfredo Colaci Pisanelli quindi il problema è che nella seconda la fase unitaria quella che inizia dopo il mille ottocentottanta il problema della crisi
Di la rappresentanza e di partecipazione derivante dall'allargamento del suffragio
E dalla modifica del sistema elettorale porta alla prospettazione di due tipi di proposto ideologiche l'una e quella Orlandi analiti propositi distico originata dalla tradizione tedesca a non soltanto di sale di una storia invernata
In e utili né utilizzando i criteri metodologici del diritto romano e del diritto privato
Dall'altra invece chiamiamola così più per la scienza dello stato di tipo bruciano
No quella di Mosca basato sulla classe politica e sulle lite ecco
L'ho queste due prospettazioni già nel mille novecentonove mila novecentodieci sono entrambe fuori della mercato perché quando Santi Romano nel mille novecentonove mila novecentodieci Santi Romano
In realtà docente non soltanto di diritto
Costituzionale o di diritto pubblico generale ma anche di diritto internazionale ed è autore di
Né scritti su radici storiche beh quando riflette sulla crisi dello Stato non moderno nel mille novecentonove mila novecentodieci si rende conto che il quella grande costruzione Orlandi Ana la costruzione dello Stato persona si sta sgretolando
Dando sulla base della entrata dei nuovi soggetti e nel mille novecentoundici mille novecentododici cioè la riforma elettorale cioè il suffragio non a umore maschile non ti do chiamo universale per evitare di essere
Un fischiato nel ed è per questo che il vero Progetto e quello nostro saldarmi mista di Alfredo Rocco che unisce la classe politica di Mosca e il la personalità dello Stato e la statualità di Orlando nell'ambito di una concezione che imperialista Istat palista e che per reti figura lo Stato o dal totale del fascismo perché dico questo perché in realtà la nostra Facoltà quando viene fondata nel mille novecentoventicinque alle sue spalle nel mille novecentoventiquattro una
Una scuola di Scienze Politiche negli cui tre nei docenti sono Luigi Rossi un docente di diritto costituzionale che io chiamo il bisnonno noi dei beni per il diritto pubblico comparato
Gioacchino Volpe e al non Alfredo Rocco
Nei questi terreni né personaggi che si trovano di fronte ad una scuola di Scienze Politiche amministrata dai vecchi liberali signori ci sono quelli i professori di giurisprudenza che sono qui o se ne sono andati reti ma che in realtà amministravano quella scuola
Nati Orlando insegnava costituzionale amministrativo insegnava Salandra scienza dell'amministrazione né scusate scienza dall'Amministrazione Salandra
Né Luzzatti né diritto costituzionale diritto pubblico interno Orlando in sosta De viti De Marco la scienza delle finanze e né in sostanza sull'impero di na Carli assetti membri un Anna bel quotidiano o fascista nel ventiquattro venticinque ci furono delle proteste qui ci sono i liberali che insegnano a quelli che Pannunzio chiamerà agli operai del regime
Ecco
Nel su questa base siamo nati come facoltà ed è bene che ce lo nel ricordiamo cioè siamo nati come completamento di un progetto dello Stato liberale Land quello rimesse Dalia egli un progetto militante della
Under Stato autoritario a tendenza totalitaria di tipo fascista ed è per questo che in i nostri giusto pubblicisti sono stati
Né francamente né di nel tipo in particolare c'era Luigi Rossi intera grande amico di
Di Santi Romano
Noi nelle ma orientato non soltanto verso un i principi né Orlandi anima anche verso la storia
Ma Santi Romano non vuole venire a Scienze Politiche dalle carte dell'Archivio di Stato nonostante sia stato fosse stato chiamato dal fedele
Ed è che era il Rettore il ministro scusate della Pubblica Istruzione di allora rifiuto venne soltanto nel ventotto come il Presidente del Consiglio di Stato e assunse l'incarico di istituzione degli
Nei di linee né diritto Hamidi scienza dall'Amministrazione poi di diritto amministrativo e lo faceva anche come incaricato a giurisprudenza in realtà i nostri giù giusto pubblicisti erano soltanto Pietro Chimienti
Un esponente della destra liberale e un nazionalista come Maurizio meraviglia
Nel messo lì negli anni inizi degli anni Trenta perché un politicamente non scomodo e cosa quindi negli anni del fascismo due sono i personaggi che caratterizzano le
Discipline pubblicistiche Luigi Rossi
Come pubblico comparatista che nei il nonno Nordin Sergio Pannunzio e quindi c'è il giudizio Pannunzio senior
Non la dottrina dello Stato altra materia che viene considerata pubblicistica così come la filosofia del diritto
Perché lei deve dare e lo diceva Miss Italia di l'inquadramento generale e le e le nove nell'ambito di una vocazione militante sì però le Facoltà di Scienze Politiche fallire o non lo diceva lo stesso Pannunzio nel trentuno ma l'ho visto soprattutto nel quarantuno agli operai regime lui che aveva
Presieduto la facoltà come commissario la facoltà reggia facoltà fascista di Scienze Politiche di Perugia dove neri sono nati Tesauro sono nati
Maranini inizia Rally e via dicendo beh né questo ha proposta dello Stato totale elenchi degli operai e del regime non è non riuscì
Invece nella nostra facoltà per onorare R. i nostri freschi
Né emeriti bisogna ricordarlo nacquero tram Pannunzio e Rossi
Nei i giuristi dagli anni trenta né che poi hanno attraversato gli anni quaranta cinquanta sessanta e settanta i sono stati
Reti i fondatori ri e gli interpreti della Costituzione repubblicana nato sulla base dei principi generali dell'ordinamento o giuridico fascista i principi generali corporativismo dei di Pannunzio
E io parlo ovviamente di Mortati ma parlo anche di Crisafulli parlo di lavagna né e nei giorni gonne nei e via dicendo cioè tutti questi personaggi questa PPR né di il giusto pubblicisti nell'unico istituto di diritto pubblico perché è inutile da dirci la Facoltà di Scienze Politiche venne fondata con l'unico istituto di diritto pubblico dell'Università di Roma
A Roma ma all'università si basava su istituti privatistici
La Facoltà di Scienze Politiche ha avuto fino agli anni sessanta l'unico istituto poi l'ha perso diventato istituto giuridico e successivamente
Nella Dipartimento di teoria dello Stato perché i perché anche i nostri nei vicini cugini di giurisprudenza si sono accorti che quella tipo di tradizione non poteva inedite basato solo sul privato non poteva essere portata avanti e chi è
Né che alla base di questa trasformazione un altro
Giusto pubblicista
A cui tutti sono soprattutto una Chiola
Collegati
Cioè né un Carlo Esposito Carlo Esposito che aveva delle radici filosofiche rende né nella Filosofia del diritto passa con Santi Romano al concorso di costituzionale e poi dopo essere stato
Ho ordinario hai di istituzioni di diritto costituzionale italiano e comparato perché egli insegnò questo a Scienze Politiche
Passo Anna a giurisprudenza e li guarda caso si formò l'istituto di diritto pubblico
Né ma perché convinse con il buon carattere che forse aveva
Vanna e che era necessario a vere una matrice di tipo pubblicistico
Ecco né negli anni Cinquanta che io considero gli anni più belli né per la la formazione del diritto pubblico ci sono non so dopo un un problema caro
Una Francesco lo scontro Tesauro o Mortati Esposito
Un per la chiamata di diritto pubblico nei uno dei vostri predecessori appunto in nelle nei cui libroni in Tesauro perché nel cinquantadue fu ordinario formale di istituzioni di diritto pubblico
Poi venne chiamato diritto costituzionale italiano e comparato Esposito poi a istituzioni di diritto pubblico Mortati quando se ne andò Esposito Mortati passo a diritto costituzionale italiano e comparato perché quella era la sua materia
Reale era la materia del suo maestro non andò mai a giurisprudenza perché non voleva andare a giurisprudenza come non ha voluto andare Mario Galizia come non ha voluto andare lei Giulia l'amato
Turn ma quando arrivo orrenda ma Carlo lavagna che è stato più volte evocato alto in questa biblioteca beh andò a liste al diritto costituzionale italiano e comparato perché
E il la interazione fra le materie veniva considerata
Fondamentale passo non dopo il fuori ruolo lordi Tosato che in arrivo dopo però in Facoltà di a rispetto a Tosato non né e nel rispetto a lavagna e successivamente e abbiamo avuto nell'ambito dei costituzionale comparatistico anche il galeotti e La Pergola
Ecco in gli altri di sapete siete voi
In non c'è bisogno di fare la genealogia perché questo era il titolo della mia nella relazione la Georgia del diritto pubblico nelle Facoltà di Scienze Politiche e soprattutto alla Sapienza e tuttavia il problema è che
C'è
Bisogna né funzione al diritto pubblico e che funzioni hanno le Facoltà di Scienze Politiche o i Dipartimenti di scienze politiche non me ne voglia in Nervegna Minonne il Preside le canzoni rispetto alla legge Gelmini e Michele considero ormai semplicemente le Facoltà elementi di raccordo
Sono un altre le strutture evita il corsi di laurea alle aree fino ad arrivare alle i Dipartimenti che funzione devono avere nella preparazione
Né né di personale lei in né per il futuro qui io sono dell'opinione e ne che nell'epoca della internazionalizzazione della globalizzazione i nostri piani di studio lo sono in realtà troppo vicini ancora
Era ammessa Italia sono troppo ancora collegati allo Stato nazionale
Accentrato nel nel non hanno abbastanza interazioni e non la possono avvenire purtroppo
Per motivi e vari
Con le scelte sociali perché ed in tutta la Sapienza c'è soltanto un ordinario da noi di scienza politica NM il problema è come si insegna Sociologia ce lo dice dei professor Bixio
Nasce lo si insegna Sociologia Scienze Politiche in un certo modo
Do quindi il problema nel della qualificazione delle Facoltà di Scienze Politiche e dei né programmi di studio deve essere
Tarato non soltanto all'ambiente
Né con questo concludo rito del sistema universitario romano ma il fatto che l'Università si evince all'insalata perché in realtà le università le vere università
Sono dopo che e forse non più in Italia Elia e né il il la vera classe dirigente rischia di non iscriversi non dico alle statali ma neppure alle private
Della sa né del sistema universitario romano e per ricostruire dobbiamo fare un'analisi molto chiara e molto realistica ciò che sta succedendo e anche
Né delle risorse delle nostre risorse per il futuro
Tutto questo penso che mi dove impegnerà e ci impegniamo a tutti anche con grandi litigi ma né poiché gli atti delle dei verbali dei Consigli di Facoltà
Da sono pieni di questi litigi
Né né ma danno anche il senso di come la storia diceva Mosca
Può insegnare a qualcosa ciò che la storia potrebbe insegnare noi dovremmo da oggi in poi e da domani impegnarci nella trasformazione intensa
Collegata con la dinamica della società e dei sistemi né politici né italiani europei e mondiali nella trasformazione della nostra offerta didattica e anche del nostro tipo di ricerca grazie signor
Cava è che l'aveva definito il Rettore tourbillon ma fascinoso tourbillon ma di fulcro
Che ringraziamo tocca finalmente a Roberta Nania che avevo anticipato debbo dire per la smania di ringraziarla ulteriormente la signora Beniamino Caravita
A Paolo mezzanotte canyon Alagna e a tutto lo staff amministrativo del nostro Dipartimento che posso dire a faticato per mettere insieme questo convegno prego Roberta grazie ancora
Ma io devo dire in via così del tutto preliminare che sono rimasto abbastanza azione abbastanza molto colpito da quello che diceva il
Presenta la Repubblica
Quando
Ha fatto riferimento
Al compito della Facoltà che ha avuto storicamente la quota di scienza politica di formazione classe dirigente della classe politica
Perché certo indubbiamente cioè
Noi siamo di fronte a una vicenda abbastanza paradossale il perché la così detta crisi non della Seconda Repubblica messo luce anche una certa
Approssimazione diciamo così nella
Grado di preparazione dei dei ceti dirigenti
Ecco riemerge con forza quindi proprio oggi in questa sala seduti
Rifondazione sotto molti aspetti delle nel nostro sistema istituzionale riemerge un'esigenza che appartiene come già ricordato
Brillantemente Fulco lanchester alla grande tradizione volta le scienze politiche ecco questo non voglio dire io sono contrario al processo di aggregazione con altri con altre Facoltà che ha interessato
La Facoltà di Scienze politiche però ecco è singolare
E che questo processo di integrazione si sia verificato in un momento nel quale la vocazione tipica della volta differenze politiche conosce improvvisamente
Un
Una
Attualità del tutto inedita
E ritengo che poi nella preparazione nell'assolvimento di un fermo di questo compito
Si debba tener presente l'esigenza di un
Trasmissione che sia adeguata al bisogno anche delle tecniche
E giuridiche del sapere giuridico a questi futuri
Membri della classe dirigente della classe politica quindi ferma restando
L'aspetto positivo del processo di unificazione che abbiamo che abbiamo conosciuto e occorre tuttavia trovare non solo comunanza di linguaggi
Il che è sicuramente un fatto positivo tra
Cultori di discipline materie così diverso però bisogna anche
Trovare delle finalità comuni e così dato di capire lì e in che misura ci si può riconoscere tutti
Di tutte le componenti della facoltà della nuova Facoltà oggi si può riconoscere in questo
Obiettivo prioritario che ha segnalato con grandissima efficacia al Capo dello Stato
Ora venendo al nostro tema ecco devo dire che quando si evoca la questione del metodo nell'ambito dello studio dell'inserimento del diritto pubblico
E si incaglia si chiama in causa l'intreccio tra dimensione politiche dimensione giuridica nella lettura della Costituzione
D'altra parte è noto il presupposto di matrice Mortati ha mai concerne appunto la centralità della Costituzione nella disciplina del diritto pubblico
Ecco io ricordo a questo proposito una Breva Emma su cosa nota delle istituzioni di Mortati e l'edizione del mille novecentosettanta in cui viene ipotizzato che l'insegnamento
Considerato appunto la posizione di cruciale che in esso riveste la Costituzione e anche sempre la nota che viene scritto la forza diffusiva e costruttiva dei suoi principi ecco questi insegnamento secondo Mortati che insegnava ne ha facoltà di Scienze Politiche
E avrebbe dovuto due nomine sì istituzioni di diritto costituzionale
Non so come mai a fu che è sfuggita questa chicca dell'inizio del settanta
Sono
E rimango sorpreso
No
Quasi stupefatto
Quasi stupito allora una proposta questa che non ha avuto alcun seguito nella Facoltà di Scienze Politiche
Ma che conserva veramente intatto il suo significato metodologico e dico tanto più oggi cioè quando la Costituzione con i suoi principi
Ha fatto finalmente pieno ingresso secondo la la la l'invito appunto ll lei
Di Mortati nelle ulteriori aree in cui si articola il diritto pubblico come ricordava giustamente Fulco da quello ecclesiastico quello amministrativo quello tributario quello penale e via continuato
Ho però attenzione che nella prospettiamo Tatiana questa centralità della Costituzione ovviamente non è un dato di ordine puramente giuridico-formale no Mario è la conseguenza
Dei contenuti etico politici dei principi e dico politici che sono presenti nella Costituzione soprattutto questo sempre secondo la visuale morta Diana della capacità di questi principi di orientare correttamente
E lo sviluppo della vita collettiva
Ora bisogna pur riconoscere che nella fase di avvio dalla nostra esperienza costituzionale soprattutto sulla spinta dell'insegnamento Crisafulli hanno prima ancora
Del metodo della Fondazione almeno cambiano ha prevalso l'esigenza dell'assimilazione delle disposizioni costituzionali a lei vere e proprie norme giuridiche
E questo per un motivo abbastanza comprensibile cioè l'instaurazione di un rapporto di omogeneità
Anche sul versante ermeneutico per rendere più fluido l'ingresso della Costituzione la sfera applicativa ossia per evitare il rischio di una dislocazione della Costituzione in una dimensione puramente astratta
E
A fronte soprattutto di quella teorica della programma diffida costituzionale che in quegli anni
Si addensava sul sul futuro della Costituzione ora all'esito del dibattito sull'applicabilità alla costituzione dei canoni dell'articolo dodici delle preleggi
E comprova la fondatezza di questa ipotesi
Ecco non è un caso che anche quando si è propugnata la signoria dell'iter preti nel della Costituzione sui metodi interpretativi
Si è sempre segnalato che nel sottolineare la specificità delle interpretazione della Costituzione rispetto all'interpretazione delle altre leggi
Si corre un pericolo
Quello di svalutare qui cito testualmente l'efficacia normati il giovane di Gustavo Zagrebelsky sul giusto essere così un segnale quello di valutare l'efficacia normativa fino al punto di affermare
Come talora è stato fatto il carattere non cogente ma solo indicativo delle sue norme
Ora
Io ho l'impressione che questo approccio che un approccio squisitamente giuridico fortemente formalizzato
In senso tecnico giuridico a scongiurare il rischio che il dibattito sull'impatto della Costituzione strumenti interpretativi addirittura sull'assetto dello Stato di diritto assumesse quel tono
Fortemente drammatizzato che ha conosciuto nella Germania del secondo dopoguerra basta richiamare qui nome di FOS offre la polemica appunto nei confronti dell'interpretazione spirito lista
Dalla Costituzione ecco diverso il caso italiano dove sia appunto valorizzata la idoneità della Costituzione a inserirsi nel sistema giuridico però senza alterarne le strutture portanti
Io penso che la stessa freddezza originaria nei confronti del canone dell'interpretazione conforme a Costituzione e comunque la sua
Flebile eccedenza concreta si può dedurre come ulteriore riprova della preoccupazione di attivare il si il circuito della valutazione delle Giudicarie rispetto alla Costituzione ma conformemente allo schema proprio
Dell'incidente di costituzionalità nel corso del giudizio
Uno schema ritenuto in grado di inverare la superiorità della Costituzione ma senza degradare la posizione della legge
E senza scompaginare i consueti percorsi dell'attività interpretativa e dei suoi oneri argomentativi
Ora molto significativo a mio avviso che anche chi in un primo momento aveva coraggiosamente molto coraggiosamente sfidando l'impopolarità insistito sul deficit di determinatezza della codificazione costituzionale
E della sua elastica apertura una pluralità di concrete realizzazione mi riferisco naturalmente a Pier andrei
Non ha mancato di lì a poco anche in forza proprio dell'avvio del controllo di costituzionalità
Ad assumere questo dato come ormai confutabile qui cito vera andrei i metodi tradizionali di interpretazione del diritto
Sono applicabili anche per l'interpretazione costituzionale perché ove vengano utilizzati in modo adeguato appaiono idonei a far comprendere il significato e il valore politico dei precetti I quali si rivolgono il che mi sembra veramente una contraddizione
Tra cui Pierandrea in età faticosamente riusciamo suo malgrado di uscire lui un teorico della flessibilità costituzionale come elemento di pregio e di valore delle costituzioni
Certo rimaneva la consapevolezza della diversità di norme precettare a norme relative norme programmatiche nelle quali ultime le programmatica sarebbe risultato
Forse troppo alto il tasso di elasticità ma anche in tal caso all'adozione dei tradizionali metodi dell'applicazione avrebbero assicurato il mantenimento della natura giurisdizionale del controllo di costituzionalità
Per quanto costretto a spingersi verso un più alto grado di creatività
Bisogna aggiungere che sotto questo aspetto la dotazione dei canoni interpretativi avrebbe assicurato anche la progressiva legittimazione proprio del controllo di costituzionalità
E qui c'è una frase ancora una volta di Pier andrei molto significativa perché è una maggiore libertà di determinazione quale potrebbe attribuirsi a un tribunale di garanzia costituzionale di più antica esperienza e tradizione
Avrebbe potuto nuocere alla foto Rita e sarebbe stato incompatibile con il carattere che le proprio di organo che devo operare secondo i criteri giurisdizionale come dire
Se c'è una Corte costituzionale un giudice delle leggi che ormai siano ampiamente legittimato era viva l'ordinamento può operare anche secondo i criteri non formale quando si tratta invece di un organo di nuova istituzione
Che ancora deve affermare la sua presenza ed essere accettato nell'ordinamento e meglio diciamo adottare il criterio di carattere giuridico-formale
Insomma quello che voglio dire che l'accentuazione
Della prospettiva della specialità delle interpretazioni costituzionali e che era invece
Molto diffusa come i motori in quel filone diciamo scientifico che ha ricordato anche lanchester sembrava caricarsi al di là delle intenzioni naturalmente di una valenza regressiva
Quasi riportando in auge l'idea che la Costituzione non potesse incarnare un livello superiore di legalità normativa ma fosse un mero fattore di orientamento ideologico politico
E comunque condizionato dai reali assetti delle forze era questo il
Il senso del rigetto diciamolo pure generalizzato sanatoria Mortati anno della Costituzione materiale trapiantata in epoca repubblicana
Certo un fattore nobile alto quanto si vuole ma in ogni caso destinata a interloquire con gli organi di Rizzo politico piuttosto quelli preordinati all'applicazione all'attuazione del diritto oggi
Forse questo schema anzi possiamo dire per certo di questo schema si è rovesciato
Nel senso che l'idea della specialità dell'interpretazione costituzionale
Quindi riducibile alle categorie ermeneutica che sono state coniate con riferimento i Comuni atti legislativi trova un diffuso consenso allora in questa direzione come sappiamo
Aspetto la consapevolezza della particolarità degli enunciati costituzionali che ormai non è più un tabù
Sono acquisizioni che tutti conosciamo quindi la faccio breve
La preponderanza essere costituzionale di disposizioni codifiche no principi che riassumono interi capitoli di storia del costituzionalismo moderno e delle concezioni politico di alloggi che ne hanno determinato il processo produttivo
La presenza di locuzioni aggettivazioni tanto suggestiva impegnative
Specie con riferimento riti fondamentali primo fra tutte la qualificazione del come inviolabili vere tre libertà
Inviolabile che appunto sono
Si inseriscono nella realtà inviolabilità ma formule inidonea esprimere significative ricettivi sufficientemente tangibili
Il ricorrere di clausole le quali ancorché indeterminate
Vorrebbero addirittura detenere il segreto della reale intenzione costituente
Come nel caso di quelle formule utilità sociale funzione sociale che popolano la disciplina costituzionale della libertà economica
Considerazioni parte analoga potrebbe essere fatta per nozioni che pur potendo vantare un radicamento risalente nell'ordinamento giuridico mi riferisco alla sicurezza pubblica buon costume e via discorrendo
Necessariamente devono sa comare loro significato
Su di un contesto costituzionale nuovo è orientato nella direzione della discontinuità
Ma al di là di queste semplificazioni vi è l'idea che la Costituzione codificando i paradigmi fondamentali della forma di Stato della forma di governo non può che sollecitare
Modalità di lettura che siano all'altezza del ruolo che essa è chiamata ad assolvere e che la vendo imparagonabile a qualunque altra legge ordinario
Da questo ritraggono almeno due corollari il primo è che l'interpretazione non può che essere orientata in senso sostanziale
Quindi Rita prelazione non può mai appagarsi di una cognizione puramente esteriore del dettato costituzionale
Come tali inidonei a realizzare una piena consapevolezza dei contenuti e delle finalità che in quelle formulazioni verbale si sono andati cristallizzato
Il secondo corollario che l'interpretazione deve essere aperta sul mondo dovendo farsi carico anche di quell'ambizione l'avere imita che è propria dell'atto di fondazione che richiede appunto anche a costo di qualche temperamento dalla sua rigidità
Che la Costituzione resti sempre in grado di rispondere la diversità dei tempi
Ecco il ritorno sulla scena del tema della specialità dell'interpretazione costituzionale chi particolare in quella versione più sofisticata che quella della interpretazione per valori e il punto di massima evidenza di queste esigenze
è il segno
Che quale che sia stata la funzione propulsiva che i canoni classici possono aver assolto alle origini dell'esperienza costituzionale
E si vengono a questo punto percepiti come inadeguati sono comunque le proprie impedimento allo sviluppo delle potenzialità insite nella Costituzione alla preservazione del ruolo che le spetta
In questa prospettiva
Occorre non arrestarsi ha dato letterale ma indispensabile attingere i contenuti etico politici del discorso costituzionale quindi lei concezione dei delle finalità che sono il retroterra
Della discute il discorso costituzionale e non sono mediate necessariamente dalla loro convenzione giuridico formale ma all'occorrenza
Ritorno allo stato puro rivelandosi con tutta la valenza sostanziale che le caratterizza
Questo non comporta la completa emancipazione dal dato letterale
Però quel dato appare come il punto di partenza di un percorso interpretativo che deve portare alla luce la visione del mondo del quel dato presuppone le cui evocazione il dato stesse preordinato
A questo punto in un quadro di questo genere proprio quelle formule di cui dicevo all'inizio apparentemente più refrattaria
Alla decifrazione in termini prescrittivi assumono
La massima valenza ricostruttiva sino a diventare persino decisive
Essendo in grado di determinare o comunque di motivare una catena di conseguenze ricostruttive di grande importanza che non trovano nella costituzione dei loro
Immediati e puntuali
Luoghi di insediamento
Ora
Questa metodologia interpretativa
Non formalistica che rigetta di fermo il il
Taluni eccessi sa talune radicalizzazione dell'approccio positivista mi sembra che sia del tutto coerente col modo di essere del costituzionalismo come sia avvenuto definendo nel corso del Novecento tutti a tutti noto
Che il costituzionalismo ha respinto in realtà la proposta che il segnala di stampo prevalentemente procedurale
E che ha voluto misurarsi con la sfida delle codificazioni delle regole fondamentali della convivenza nonostante il carattere anche fortemente controverso e antagonistico
E questi valori presentano
Sì cioè se questo è vero si può comprendere perché sia sembrato addirittura doveroso corrispondere a questa direttrice costituzionale anche sul versante dell'elaborazione di tecniche di lettura
Sino ad accettare il rischio che l'interprete
Muovendosi sul terreno del lavoro dei valori finisce
Col muoversi nella medesima dimensione sostanziale entro la quale ha operato il potere costituente
Questo significa portare in piena luce anche la problematica dei rapporti tra principio tra valori e che non sempre si dimostrano
Come molti nostri colleghi credono serenamente disponibile alla reciproca integrazione anzi evidenziano profili antagonisti free
Di fronte ai quali si dimostra
Davvero molto difficile se non addirittura impossibile
Pervenire a un loro bilanciamento
Quindi questa linea non appare funzionale soltanto a una più adeguata fedele di filtrazione del testo
Come può essere nella teorica origina lista di stampo statunitense ma e preordinata all'attualizzazione dei precetti costituzionali in modo da rendere rispondenti alle concrete esigenze di vita della comunità
La conclusione è che queste nuove metodologie risultano correlate a una diversa fase della nostra esperienza costituzionale
Ad un tempo nel quale alla Costituzione si chiede non tanto di erogare soluzioni univoche precostituite
Quanto di dare prova della sua perdurante capacità anche grazie all'apporto dei principi sovranazionali e al confronto
Storico comparatistico di prospettare orizzonti di comprensione delle dinamiche politico sociale e alla luce dei valori che rappresentano il patrimonio irrinunciabile del costituzionalismo
E che hanno guidato nella nostra area culturale un percorso di umanizzazione della convivenza collettiva senza precedenti
Tutto questo rende sempre più in plausibile la pretesa di mantenere il discorso sulla costituzione di una dimensione asettica di incontaminata
Ma qui vorrei concludere dicendo che questa è una consapevolezza che si è andata largamente affermando e attorno alla quale
Si può dire che si vanno ormai ricomponendo le risalenti di via dichiarazioni di metodo cui facevo cenno all'inizio
Relativamente all'impostazione alla trasmissione didattica della nostra materia grazie
Dotta relazione grazie Roberto un saluto anche a nostro collega Roberto Sottosegretario agli Interni che c'è
Fino a questo momento accompagnato nei lavori
Creazione Saverio abbiamo tempo ancora per la testimonianza della giovane merito Achille Chiappetti prego chi
Allora nel momento
Accordi giovane nomina
Dei giovani noi
Io volevo ringraziare ovviamente il presidente attuale della Repubblica per la sua
Ospitalità chi mi ha anche commosso perché penso che
Le parole che ha detto si sono rivolte non hanno i quattro ormai
Vecchi professori ormai cotti ma a tutta la Facoltà di Scienze politiche la nuova Facoltà più ampia che è stata poi creata
E anche una notevole consapevolezza del ruolo che questa facoltà a
Che continuando a vere e che
Ne ha distingue dalle altre Facoltà per cui
Mi sembra che quello che si sta facendo oggi nella Sapienza sia qualcosa che meriti di essere valutata in questo senso ringrazio anche
Il il mio collega
Che in Direttore di Dipartimento che a chiarito alcuni punti dinanzi allo stesso Rettore
Siccome e
Una lezione io faccio dopo il pensionamento sarà la prima lezione vitamina colleziono o meno colloco che farò con un testo scritto avendo io ho sempre fatto le mie lezioni a
Così abbraccio anche per tenere il tempo che è stato chiesto di Terni
I temi politici Ist politico-istituzionali costituiscono uno degli aspetti dell'insegnamento ente pubblico e sono stati maggiormente oggetto di attenti avanzati studi da parte dei docenti delle Facoltà di Scienze Politiche
E determinanti infatti la loro aderenza all'approccio pubblici inquinare storico sociologico ed economico oltre che giuridico che elemento caratterizzante di queste facoltà
Valga un esempio nel mio ultimo volume che ho preparato per gli studenti della Facoltà di Scienze Politiche la Sapienza ha esaminato la figura il tuo ruolo del capo dello Stato alla luce dell'evoluzione del sistema politico repubblicano
L'argomento destato grande interesse tra i giovani frequentatori che mi hanno chiesto l'assegnazione numerosi numerose tesi grava che non ho potuto soddisfare visto che stavo andando in pensione
In effetti nel quadro che veniva così fornito gli studenti richiamavo l'attenzione sulla circostanza che le disposizioni costituzionali attinente i compiti del Presidente Repubblica
Si presentano sempre come compresse o meglio bilaterali
Nel senso che esse devono essere immancabilmente letti in un combinato disposto di disposizioni che regolano due ordini di potere quelli dell'organo controllato ho sollecitato e quello che il Capo dello Stato
Tale carattere comporta una seppure parziali indefinitezza più o meno voluta dai costituenti riguardo al ruolo effettivo del Quirinale
D'altronde la centralità del figure della figura presidenziale nel sistema del circuito dell'azione dei tre poteri fondamentali lo Stato non consentiva di stabilire con fissità predeterminata il suo ruolo
Che ha come necessario presupposto l'avvenuto consolidamento sia per la nuova forma di governo democratico sia dell'interagire dei poteri tra loro
Ciò anche se il ruolo presenziare appare da subito essenziale anche al fine di agevolare per la completa attuazione della Costituzione il consolidamento il funzionamento della forma di governo che essa intendeva porre in essere
Ciò che ha destato sorpresa negli studenti è stata in particolare la proprietà pneumatica dei poteri presidenziali
I quali pur restando nell'ambito del pieno rispetto delle indicazioni di diritto costituzionale positivo si atteggiano diversamente si dilatano si restringono si rafforzano o si pongono in momentanea quiescenza
A seconda delle diverse situazioni in cui versano i rapporti di forza tra i poteri che pongono in essere l'indirizzo politico dello Stato e a seconda
Del livello di conformità al la Costituzione
Del loro agire
Il che ovviamente vale per i poteri propulsivi molto più che non per i poteri di garanzia che rimangono sempre pienamente devono rimanere sempre pienamente attivi
Altrettanto interessa sollevato lo studio cronologico dei l'evoluzione dei poteri così svolti al Quirinale seguendo e adeguandosi a quello degli organi di indirizzo politico
è ovvio che considerazione di questo genere pressappoco allo stesso genere possono essere svolte con riguardo alla forma di governo che è possibile desumere dalla vigente Costituzione e non è un caso che più grandi contributi nella materia
Da Mortara III sanato e lavagna dagli alle otto e Galizia affinata manto e tanti altri
Di cui alcune anche qui presenti siano stati prodotti da docenti che hanno insegnato nella Facoltà di Scienze politiche della Sapienza
La peculiarità
Che di norma viene fatta osservare agli studenti dopo aver loro impartito l'insegnamento e il commento delle disposizioni carta relativa alla formazione alla composizione e poteri di Parlamento Governo il Capo dello Stato
E il fatto che essa non contiene alcun esplicito riferimento alla forma di cuore
Tutto ciò pur essendo evidente che nella costruzione del futuro assetto di governo dell'Italia repubblicana ricostituenti bene avevano in mente la forma di governo da porre in essere
Né può dirsi che la diversità di posizioni tra i partiti che hanno partecipato i lavori fosse talmente marcata da non consentire l'inserimento in Costituzione di espressi riferimenti alla forma
Il Governo stessa in effetti di durissimi contrasti che si sono avuti tra i nazisti e le altre completa costituente sulla forma di Stato
Con gli storici confronti per la stesura degli articoli uno
Tre secondo comma
E quattro costituzione non si sono estesi alla forma di governo
Era d'altronde abbastanza condiviso salvo diversità di posizioni su aspetti solo apparentemente minori l'intento di istituire un sistema parlamentare con un Governo che potremmo dire ha scartato a scartamento ridotto
E con un Presidente del Consiglio
Mi ero primus inter pares
Basti qui ricordare l'ordine del giorno per assi
Per l'adozione del sistema parlamentare del disciplinare si tuttavia con dispositivi costituzionali idonea a tutelare le esigenze di stabilità dell'azione di governo e ad evitare le degenerazioni del parlamentarismo
Oppure anche le dichiarazioni di Tosato
A favore di un rafforzamento della posizione del Presidente del Consiglio nei confronti dei ministri nonché dei partiti
Sulla base di tali considerazioni viene necessario chiarire agli studenti la peculiare essenza del concetto di forma di Governo e in particolare evidenzia che con esso si indicano due realtà affatto diverso
Si tratta infatti di un istituto o di un insieme di istituti giuridici avente natura astratta e nel contempo anche di una definizione o sistemazione scientifica di una fenomenologia concreta
In primo luogo
Anche la forma di governo la risultante di una priorità discipline giuridiche voglio dire quelle attinenti alla formazione al funzionamento e poteri degli organi che contribuiscono a determinare
Le scelte politiche fondi fondamentali dello Stato democratico
La forma di governo in questa sua prima accezione e una configurazione astratta
Essa rappresenta o meglio descrive
Un circuito decisionale estremamente complessa e articolata e a volte di sé anche disarticolato che posto in essere dalla disciplina positiva che configura agli organi intervenienti interni cioè il conto e le modalità e i poteri
Con i quali tali organi operano
è corretto definire astratto tali primo utilizzo del concetto perché esso rappresenta un'entità che emerge a livello di norme astratti e per la sentenza del prodotto sempre astratto del combinato disposto
Delle disposizioni che disciplinano gli organi che partecipano indeciso qui politico ossia all'azione di governo
Questa considerazione può anche costituire se ci si pensa bene la motivazione per la quale per meno propensa o per evitare irrigidimenti di ordine formale in sede interpretativa il costituente non abbia fatto alcun cenno diretto
Alla definizione della forma di governo
Quest'ultima infatti avrebbe tante possibilità di con incidere esattamente con quella che sarebbe si sarebbe venuta realizzare concretamente quante sono le possibilità di trovare due trotto e da allevamento giapponesi aventi le stesse macchine
Si passa così automaticamente alla seconda realtà che viene rappresentata dalla locuzione in esame ossia
In modo concreto con cui si è resa in un dato momento storico l'azione di governo
Quest'ultima infatti tende a differenziarsi perennemente della configurazione astratta
è stata tenuta presente dal costituente l'aumento in cui ha stabilito che il testo delle disposizioni costituzionali avendo in mente il Governo presso
La forma di governo testo portata
La forma di governo concretamente esistente e infatti la risultanza dell'intrecciarsi ed è combinarsi dei poteri concorrenti o confliggenti del Parlamento del Governo
Meglio sarebbe definirla come tipologia di azione concreta di governo che solo indirettamente riferibile al diritto positivo che disciplina i poteri degli organi costituzionali perché condizionata da una serie infinita e variabile di fattori non giuridici
Pensi umani e di fatto
Solo per in canna alcuni basti ricordare il multiforme ruolo dei partiti e le situazioni particolari in cui possono trovarsi le loro leadership interna la continua evoluzione delle rispettive posizioni di concorrenza tra di loro e le loro Leanza
Ma bus ma basti pure ricordare il carattere
Con le qualità e difetti nonché il livello culturale degli individui che vengono posti nelle molteplici cariche più o meno rilevanti che attengono al Governo il Preside dal Presidente del Consiglio dei Ministri dei Presidente ricambia il presidente gruppi parlamentari delle Commissioni
A fine al più rilevanti tutti il capo dello Stato
Di conseguenza la rilevanza del diritto positivo può essere individuati in due momenti nettamente distinti
Il primo che che rimane fondamentale nonostante le precedenti considerazioni si concretizza nell'attività di produzione normativa riguarda i modi di formazione alla composizione e potevi alle modalità del loro esercizio degli organi costituzionali
Fondamentali in tal senso sono disposizioni che tutte non gli spazi di competenza del Parlamento e Governo escludono prevedono in confusione su un potere di un potere alle campo dell'altro
I dosaggi dei poteri come sancite nel disposizioni positive sono strumento fondamentale
E la nostra Costituzione vigente certamente un modello esemplare di un attento lavoro per l'individuazione di questi e quindi
Ma va pure la Giunta la successiva ed ulteriore legislazione i regolamenti parlamentari la giurisprudenza costituzionale per l'interpretazione di tali
La vicenda della forma di governo può essere dunque considerate presso l'esame del permanente dualismo tra il sistema positivo che la configura in astratto e la condizione è la realtà concreta che si sviluppa
Nel suo
Sviluppo e anche a prescindere Daris
Si possono quindi analizzare i passaggi da un suo forma di governo concreta diritto fermo o ha diritto variato
Aderito fermo o meglio con le regole costituzionali mutate considerando pure che non si è mai assistito a un totale immobilismo in campo legislativo nel campo dei regolamenti parlamentari dei costi configurazione organizzativa e concrete sono state
Molteplici
Pur restando ad ampie categorie di sanzioni che non tengono conto dell'evoluzione dei singoli dettagli sistematici potrebbe portare a fare un ulteriore specificazione di parità difforme
Di governo che si sono avute in Italia può individuarsi quella della forma quasi premier reale premierà alle della prima legislatura Degasperi anni
Quella preminentemente assembleare che si è avuta e successivamente fino all'introduzione della legge elettorale Mattarella nel novantatré quella confusamente e in stabilmente perimetrale conseguente al conflittuale in
Pone a rischio prodotto dalle due leggi elettorali che si sono
Succedute negli ultimi vent'anni
Quello che appare evidente e costituisce ancora oggetto di una domanda che per il momento è destinata a rimanere senza risposta e che cosa sarebbe avvenuto che cosa potrebbe avvenire
Se le riforme costituzionali di sistema istituzionale prodotte opera Commissione Balkan bicamerale per esempio o dal Parlamento sotto il Governo Berlusconi due mila cinque fossero entrante in vigore
Certamente ne sarebbe potuto derivare un farsi a me un rafforzamento teorico della figura del Presidente del Consiglio forse vi sarebbe stata una maggiore stabilità dell'Esecutivo e una sua maggiore efficienza forse il Parlamento per dichiarato attuale
Sarebbe stato superato da un Parlamento a Camere differenziate e più rapide nelle regioni decisioni
Forse forse forse
Il problema reale e che nella delicatissima materia dei rapporti interistituzionali concreta antica forma di governo ogni modifica dell'assetto esistente può costituire un salto nel buio
Le conseguenze di una singola modifica del testo costituzionale consistono in effetti che possono determinare molteplici reazioni a cascata
E quasi impossibile avere certezza riguarda modifiche plurime e contestuali
L'esperienza d'altronde lo conferma
Ciò che può essere offerto al sistema politico dal legislatore costituzionale che procede in sede di revisione e disegnata a subire immediatamente la trasfigurazione
E le deformazioni che il mondo vivente dei partiti delle formazioni sociali dei cittadini stessi gli impongono e che possono essere perfino opposti a quelli ipotizzati
Non è un caso che le vere e sostanziale trasformazioni istituzionali italiane limiti in cui queste possono venire
Malgrado la litigi terrà rigidità manca matematica dell'assetto politico sociale sono state prodotte quasi inavvertitamente dal cambio delle leggi elettorali
E non è un caso che il Quirinale in questo dissi difficile frangente odierna insista tanto più che sulle riforme istituzionali seppure necessari su un adeguamento della vicenda della vigente legge elettorale
Ma questo aspetto
Rischia di essere
Del tutto inattuale anzi oserei dire supera amianto data dato che possiamo
Considerare raggiunto una certa
Consapevolezza del fatto
Che
Il sistema politico Paese odierno
Esercita la sua influenza non solo al Valle delle eventuali riforme ma anche a monte delle riforme stesse
Oltre vent'anni di tentativi di riforma istituzionale abortito perfino respinti dal corpo elettorale quando approvati dal Parlamento
Dimostrano inconfutabilmente credo cui anche quel sistema non è disponibile ad alto alcun cambiamento sostanziale
Non è disponibile fatte a che cosa non è disponibile a riforme che possano incidere direttamente sostanzialmente sulla forma di governo
E questa preclusione e attualmente esaminata da studiosi della scienza politica tutto in uno stato del senza sociali della cultura in tutti i sensi
E
Forse meriterebbe anche di essere studiato più approfonditamente l'aspetto delle ragioni per le quali
In fondo a ben vedere nell'ambito europeo il nostro Paese è rimasto in assoluta retroguardia anche
Nel del progetto di riforma istituzionale per un rafforzamento dell'esecutivo assimilanza di altri Stati che uno delle penalizzazioni che noi subiamo oggi anche
Nella vicenda della concorrenza internazionale
Certo è
Che non sembra ancora superata quell'assioma secondo il quale la democrazia italiana non essi in cronica al dualismo
Partitico e politico io ancora valida dunque
La necessità del canone del connubio cavouriano sotto qualsiasi forma esso si presenti
In particolare spunto di particolare e di nuovo interessi si è presentato solo recentemente ed ha tenuto in debita perché
Attenzione perché esso dell'IVA da quella sorta di guerra mondiale economica costituita dar globali
Guerra
Di tipo nuovo dalla quale sono bandite le armi distinte di distruzione tradizionale ma che può trasformare radicalmente la vita
Degli istanti e dei paesi come noi intendiamo lo Stato moderno come lo concepiamo può trasformare Stati liberi
A me in mere coloni economica
Perfino stati importantissimi
Storicamente anche economicamente europei tra i quali l'Italia
Sono
Oggetto sono in situazioni di pericolante
E
Una cosa abbastanza grave che è sotto gli occhi di tutti l'Europa
è tornata di fronte in questa vicenda a pensare molto tendenzialmente non
Specialmente la Germania a se stessa cioè le vere l'alleanza
Che avrebbe
Dovuto essere rafforzata in un momento Dini confronto così drammatico invece si è praticamente per il momento almeno non riuscite a dare la giusta risposta il sistema politico e la riforma
E la forma di governo vigente non sembra in grado di garantire al Paese il livello di difesa occorrente ed è questa a mio avviso la novità importante
Perché perché non potranno
Tardare
Degli affetti da questa situazione un affetto già lo abbiamo sotto gli occhi e quello sull'attuale formazione del tutto innovativa del Governo Monti
Una
Un evento troppo recente per potere essere analizzando nella
Dovuto approfondimento alla luce gli di come esso si è venuta a costituire ma che certamente costituisce un fatto del tutto nuovo nell'orizzonte dell'esperienza della forma di governo italiana che risponde al queste esigenze nuove mai utente la Repubblica non è mai stata coinvolto in una guerra come a mio avviso e la guerra globale
Dovuta andava appunto all'economia globale
E quindi sia
Immediatamente realizzata quella situazione che si diceva prima la forma di governo si adegua alla realtà di fatto a prescindere da quello che siano enorme giuridiche e norme costituzionali positive
Con ciò non volendo dire che
Nel caso di specie si siano violate si sia stata violata una qualsiasi norma costituzionale
Ma non potranno neppure tardare serie riforme istituzionali che era forse non il potere di governo
Strumento necessario indefettibile per uno Stato che si trova in trincea occorre che il Governo che vi sia creato un Governo un patto nazionale che possa superare o contribuire al superamento
Di tutte quelle strutture azioni dello Stato che lo Stato
Singolo si era creato
Cioè le strutture dello Stato sociale o strutture del diritto del della del lavoro
E così via che potevano ancora giustificarsi quarant'anni orsono Marche sono non solo incontraste queste molto importante
Con il problema con l'economia globale ma che sono anche in contrasto col diritto europea
Questo sono i punti che segnalavo molto innesto venti devo dire che in quella
In quel desiderio di formale delle menti delle persone degli dirigenti del futuro ho visto
Sempre un grandissimo interesse negli studenti dandomi così nella speranza anche anche in futuro la Facoltà di Scienze Politiche
Potrà
Crescere come abbiamo tentato di farla crescere noi grazie
Grazie ad Achille Chiappetti che così trasmettere un testimone che è un testimone altamente problematico testimone della sua esperienza didattica
Chiedo istruzioni alle qui presenti dottoresse che avevo Bianchi e Santo massimo sulla prosecuzione ci dicevano che verso le tredici poteva andare nella sala dell'uso di Agos meglio
Possiamo fare una sospensione dei lavori ciò accompagnato diretti grazie
Pausa
Adesso sentiamo una direi un'oretta per le due due cinque due dieci siamo di nuovo
E ci portano la loro testimonianza EIRE al momento di Claudio Chiola prego Park
Rinunce
Io ringrazio
Naturalmente il Presidente ma anche gli organizzatori per questa
Splendida occasione
Che suona anche un po'celebrazione per
Conferimento dell'incarico come emerito
Questo collegamento fra incontro
E titolo di emerito però mi mette in grossa difficoltà meeting grosse difficoltà perché avrei voluto preparare un intervento
Che fosse a livello propositivo
Non ho avuto molto tempo e comunque non lo Stato non sono stato capace di sfruttarlo che quindi me ne dispiaccio
Tema che mi è stato assegnato fonti del diritto
è un tema
A me caro diciamo nel senso che è stato l'argomento privilegiato nei vari
Anni accademici in cui ho svolto i corsi di lezioni di diritto pubblico alla Facoltà di Scienze Politiche
Ma è un tema che certamente non agevola le mie difficoltà
Oltretutto il mio taglio debbo confessarlo al taglio delle elezioni è un taglio giuridico positivo
Che qui a mio avviso giustamente è stato in qualche misura contestato
Io devo dire
Conseguito la mia
Formazione vendi costituzionalista
E quindi non solo ma aggravata dal fatto che
Ho una particolare attenzione ai problemi giuridici
Attenzione che mi viene dalla scuola di Esposito di Sandulli di Crisafulli che è stata da me frequentata
Quanto collimi in questo taglio giuridico con le aspettative di studenti di Scienze Politiche occorrono qualche dubbio
Anche se a me a giustificazione debbo dire che le materie giuridico positive nella Facoltà di Scienze politiche sono molto poche
Quindi ho preferito privilegiare questo taglio rispetta tagli più storico politici diciamo
Il tema dicevo fonti del diritto uno una miniera di problemi
In questa
Sede non posso nemmeno tentare di riassumere
Quindi appoggiando me un po'a quello che
Non il tema ma
L'indicazione che è stata data nero del programma cioè l'esperienza didattica
Faccio più o meno abusivamente o una
Rapidissima selezione di quelli che sono
Stati gli argomenti o alcuni argomenti
Da me toccati all'elezione anche se
Facendo così mi espongo chiaramente acritica di banalità
Già
L'argomento il titolo fonti del diritto che può essere una scelta didatticamente ragionevole perché
Si parla delle fonti che danno una fisionomia a un determinato ordinamento dicevo già questo tema ha bisogno di un chiarimento immediato perché se si rivolgesse soltanto
Alle fonti del diritto interno finirebbe per accantonare
Tutte le fonti di altro ordinamento cioè dell'ordinamento comunitario che però prevalgono su quella del nostro ordinamento
Prevalgono fino a livello
Costituzionale
è un dato questo di per sé
Allarmante
Perché mette in crisi concetto di sovranità nostro ordinamento ma a mio avviso risulta aggravato dal riconoscimento
Dei vincoli comunitari che è stato fatto nell'articolo centodiciassette primo comma nella
Forma novellata diciamo
Aggravamento che riguarda non soltanto le fonti comunitarie per cui saranno
Non saranno soltanto quelle immediatamente applicabili a prevalere su un diritto interno ma forse anche le direttive sotto il profilo di norma interposta
Fenomeno che non riguarda soltanto il diritto comunitario ma anche
Gli obblighi internazionali
Per i quali non soltanto per le norme generalmente riconosciute ma anche forse quelli di origine pattizia può valere il richiamo acquisto esplicito
Esplicito impegno formulato nell'articolo centodiciassette
Comunque anche
Volendosi limitare
Alle fonti interne già un primo
Il problema è il problema del
Metodo per
Coordinare queste varie
Fonti e per cercare di evitare i contrasti fra le norme che ne derivano
Ovviamente è stato privilegiato e criterio gerarchico ma anche qui
Fin dal primo livello cioè a livello costituzionale dobbiamo fare i conti con l'esistenza di una Costituzione rigida la quale
Presuppone
L'esistenza di un apparato diciamo di vigilanza
Nostro sistema questa funzione
Di custode insindacabile sarà affidato alla Corte costituzionale
La quale però non
Vede la Carta costituzionale con una tavola della legge
Ma la vede come un insieme di disposizioni suscettibili
Al proprio potere interpretativo
Di qui la capacità conformativa diciamo della Corte anche sul norme costituzionali
Si possono fare degli esempi
La distinzione fra norme programmatiche precettive che mettono voci in discussione però in parte stessa Costituzione rigida
Ma soprattutto alla distinzione fra principi costituzionali e altre norme costituzionali
La quale è stata assunta dalla Corte non tanto per verificare si ci sia stato a livello costituzionale è un movimento diciamo
Di intensità rivoluzionaria
Ma
Per sottoporre queste leggi costituzionali dal suo sindacato e per
Dichiararne l'illegittimità
Quindi abbiamo il giudice che individua la norma poi ne fa applicazione sancendo la annullabilità di queste di queste norme
Non è soltanto
Su questo versante che si esercita la capacità conformativa dalla Corte
Penso alle alla distinzione fra riserva assoluta e relativa con conseguente abbassamento diciamo del livello di guardia nei confronti dell'Esecutivo
Questo sbilanciamento a favore dell'esecutivo lo ritroviamo
Nella concezione politico insindacabile per esempio del presupposto dei decreti legge presupposto di necessità ed urgenza
Politicità insindacabilità che anche alla luce della nuova
Nuova insomma abbastanza recente giurisprudenza della Corte non è stato completamente eliminato
Perché sono a vedere questa giurisprudenza si accorge che i casi in cui
Decreto legge può essere annullato sono quelli in cui palese la mancanza di urgenza
Quindi sono quei casi che potremmo ritenere o qualificare come
Ipotesi di carenza di potere
Ma
Proseguendo in questa carrellata abbastanza
Sommarie veloce
Anche il criterio da me il tempo su Garozzo sforo
Anche dicevo il criterio gerarchico non è un criterio sufficiente per riordinare il materiale le fonti
Quante bisogna fare
Tenere in conto proprio il criterio dalla competenza il quale
Dovrebbe giocare fra
Fonti pariordinate a ciascuna delle quali viene affidata una certa un certo campo d'azione
Cito come esempio negativo i regolamenti parlamentari
I quali alla luce della giurisprudenza della Corte non rispondono né al criterio gerarchico né a quello dalla competenza
Non a quello gerarchico perché la Corte ha ammesso l'esistenza di
Regolamenti che vadano
In contrasto con norme costituzionali né affermato l'insindacabilità
Ma nemmeno per quanto riguarda la possibilità di
Dichiarare illegittime le leggi che pretendano ignorare le prescrizioni dettate dai regolamenti parlamentari e anche in questo caso
La Corte
Dichiarato l'insindacabilità
Nei confronti di una fonte che
Sia priva
Di una qualche possibilità di sindacato da parte di un giudice esterno
è legittimo forse qualificarla come giuridicamente irrilevante infine l'ordinamento generale
Forse una linea
Di uscita potrebbe essere
Quello di ritenere questo regime di particolari immunitari servato e regolamenti parlamentari relazione esclusivamente alle funzioni che gli vengono attribuite che vengono loro attribuite
Dalla Carta costituzionale
Qualunque altra attività non è un caso meramente ipotetico
Abbiamo regolamenterà legame che disciplinino rapporti privatistici tra l'amministrazione della Camera e terzi
Qualunque altra garanzia qualunque altra ipotesi dovrebbe ritenersi appunto come un'ipotesi di carenza di potere quindi sottoponibile alla sindacato da parte dei
Giudici
Di qualunque giunti scegliere
Ma non è soltanto l'ipotesi dei regolamenti parlamentari ma anche nei rapporti fra
State Regione il criterio diciamo dalla competenza non
Non si realizza perché
Cito due esempi la competenza concorrente le leggi
Leggi statali che pretendevano adottare una normazione di dettaglio
E che
Nei confronti delle quali
La legge regionali si sente invasa questo caso dovremmo sostenere e ci troviamo in presenza di un palese Gazzo di
Violazione del principio a competenze e quindi di invalidità tra legge statale veci Riotta la legge statale perde soltanto di cogenza
Ancora sempre sul piano regionale il l'eventualità di una legge statale che sopra avvenga una legge regionale
E determina un contrasto o con questa non determina l'invalidità successiva della legge regionale bensì l'abrogazione di questa legge regionale
Oltretutto proprio in ambiente regionale il criterio della competenza e nemmeno assorbente
Sia il principio di sussidiarietà oggi sconvolge questo ordine di competenze
E anche perché la Corte non l'ha riferito soltanto i provvedimenti amministrativi ma anche fonti normative
Sempre in via esemplificativa sul piano competenza accennerei
Regolamenti dell'Autorità indipendenti
E istituite con legge privilegiando quelle opere l'aspetto tecnico su quello politico
I quali beneficiano di una
Sfera di competenza riservata
Che si riflette secondo me anche sulle norme che vengono adottate da questa Autorità
E la conseguenza secondo me dovrebbe essere quella di ritenere
Questi regolamenti coperti da riserva riserva nei confronti
Dei regolamenti governativi forse nei confronti di tutte le fonti di secondo grado
Nei confronti della legge invece pur sempre una legge ordinaria che ha istituito questa autorità quindi
Se accettiamo e il
Il principio in base al quale
L'elenco delle fonti primarie o nell'incompiuto ha bisogno di un riscontro costituzionale dobbiamo ritenere che questi regolamenti siano fonti secondarie
Peraltro questa definizione non risolve tutti i problemi perché dipende un po'dal grado di autonomia e viene riconosciuto
A questi regolamenti potremmo anche riconoscerli un grado di autonomia elevato qualificabile ai a quello dei regolamenti liberi o in dell'efficacia delegificazione
Ritengo invece che amplio Porcelli questi regolamenti delegati l'invocare la copertura costituzionale
Potrebbe essere controproducente cioè sottolineare il fatto che ci sono norme che incidono
In materia di grande rilevanza costituzionale come l'informazione la concorrenza privacy
Ha un effetto tutto sommato negativo limitativo
Perché finisce per Farra pregare a queste norme e far ricadere queste norme sotto l'impero delle riserve di legge previste per queste libertà
Un ultimo accenno mi sia consentito un'altra al momento
L'ho sempre trattato diciamo con molta partecipazione
Quello del referendum abrogativo
Anche perché lo ritengo lo escludo dal novero delle fonti del diritto perché lo ritengo uno strumento di controllo popolare sull'operato del Parlamento
Caso di abrogazione quindi la non ci sono possibili sindacati
Ritorna la questione di ritorno al potere il ritorno al Parlamento il quale
Dovrebbe sentire rispettare quelle che sono le aspettative popolari che hanno determinato questo
Sindacato questo controllo negativo da parte del popolo aspettative popolare che però
Non possono identificarsi in quelli che sono le intenzioni dei promotori
Perché la volontà popolare può essere completamente diversa
Quindi tutto sommato il Parlamento è libero di
Interpretarle queste aspettative
Concludo
Invocando come giustificazione di questo
Metodo che va
Didattico che va avanti per che è andato avanti meglio
Andate avanti per nodi interpretativi che affliggono il nel settore delle fonti
Liceo invocare o un messaggio anzi due massaggi per gli studenti primo che è quello di considerare che le varie norme giuridiche anche quelle di livello costituzionale
Sono disposizioni suscettibili di acquisire significati diversi
E il secondo quello di considerare e
In alcune parti della Carta costituzionale il tessuto è fatto a maglie larghe
Nelle quali possono inserirsi le varie convenzioni costituzionali ma
Nelle quali anche sia offre un largo spazio all'elaborazione interpretativa
Grazie
Grazie al professor Ceola con una solo appunto minimamente da correggere quando hai detto che la Facoltà di Scienze politiche non è un rapporto stretto con esito positivo è vero
L'attività di demiurgo che hai fatto è testimoniata non dal titolo in merito ma dal settore gli studenti e ai ha avuto
Grazie ancora Claudio la chiuderei la eccolo Ega Donofrio altro giovane in merito che ha prestato servizio nelle alte istituzioni dalla Repubblica anche lui
Parlerò soprattutto di questo fatto perché il convegno di stasera mi sembra questa mattina al pomeriggio
Mi sembra che abbia una caratteristica di fondo che mi
Che essendo molto forte
E che mi induce a suggerire I promotori del convegno che ringrazio
Di farne un altro
Nella nuova Facoltà
Prevalentemente con i più giovani non è giovanilismo il video è la ragione strategica che io ritengo sostanzialmente non identica a quella che ha portato molti di noi
Ad essere docenti della Facoltà di Scienze Politiche pur provenendo dalla giurisprudenza giurisprudenza come Lauria
Questo è un punto fondamentale lo dico perché
In questo incontro che termina in qualche misura il convegno prima della tavola rotonda
Mi sembra importante porre in evidenza due questioni delle quali sono testimone personale il convegno dice inseguimento del diritto pubblico e costituzionale nelle Facoltà di Scienze Politiche usa il plurale
Io non so quanti dei colleghi presenti e aver avuto la ventura che io ho avuto di insegnare solo nella Facoltà nelle Facoltà di Scienze Politiche
Io sono stato docente a Scienze politiche a Teramo all'Istituto Orientale di Napoli e alla alla Sapienza mai in Facoltà di giurisprudenza
Lo dico perché le ragioni di fondo che mi inducevano a preferire Scienze Politiche rispetto a giurisprudenza erano tali
Da farmi considerare il punto di approdo in una Facoltà di Scienze Politiche per una ragione di fondo
Perché la interdisciplinarità del diritto costituzionale nelle Facoltà di Scienze Politiche parlo dell'ottanta io sono entrato in Facoltà di Scienze Politiche ha rovinato centottanta prima di andare in Parlamento lo dico perché è molto importante capire questo fatto
Non vedo dal punto di vista mio non soltanto personale è un fatto di cultura sociologica generale
L'approdo di Scienze Politiche di Roma era considerata per quanto mi riguarda un approdo culturalmente come metodo distinto dall'approdo ilo Facoltà di giurisprudenza
La interdisciplinarità di cui avevo bisogno personalmente
Dico come costituzionalista pomposamente parlando come studioso di cose che riguardano il diritto costituzionale
Era uno interdisciplinarità di economie di filosofia di scienza politica di statistica molto più che di giurisprudenza in senso avvocati escono
Lo dico perché nello studio complessivo del diritto ritengo che vi siano due grandi partizioni
Che lui come costituzionalisti sentiamo entrambe ma le due Facoltà vivono in modo diverso
La Facoltà di giurisprudenza vive prevalentemente il binomio contratto sentenza
L'usura del diritto è prevalentemente basato su contratto sentenza prevalentemente basta scelte politiche io l'ho vissuto permanentemente basato sul binomio potere sovranità
Potere sovranità hanno bisogno di capire cosa dicono gli economisti sulla sovranità cosa dicono i filosofi sulla sovranità e sul potere cosa dicono gli statistici
Do lo scudo della Società delle soffrono sia dalla società ecco perché la interdisciplinarità licenze voli per quanto mi riguarda era vista quando io iniziavo alla carriera universitaria
Del tutto casualmente il mio primissimo lavorerà conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato
Ho avuto la fortuna di poterlo dal Presidente della Repubblica oggi mai avrei immaginato che il Cal cosa diventasse di attualità ma lo dico per dire
In quell'articolo molto breve ma considerato importante il punto centrale che il potere è i così grave il potere della sua oggettiva esistenza
Non le persone che incarnano questo quel potere erronea soltanto il potere legislativo esecutivo giurisdizionale ma anche quelli di cui abbiamo sentito parlare oggi i cosiddetti Inter poteri
L'istituzione di garanzia altre cose che come hanno concorso del corso dei secoli a comunque a modificare la tripartizione originaria
Di cui noi siamo portatori da Montesquieu in poi cioè esecutivo legislativo e giurisdizionale in qualche misura hanno vissuto l'integrazione e la vivono con difficoltà di due assi di due istituzioni poteri dello Stato
Che sono interpoderali credo sono nel legislativo l'Esecutivo né giurisdizionale ma che convivono per così dire vivono della entrambe le misure
Quindi il mio approda Scienze Politiche è una prova non sostanzialmente di metodo e culturale
E avrei bisogno di sapere se oggi le ragioni di fondo che mi portano a scegliere questo sono vissute in modo analogo o meno da parte di quelli che hanno cominciato molto dopo di me questo tipo di studio
Perché dico questo perché lo dico e lo dico Simoncelli quando iniziamo la carriera universitaria io vengo dal mondo un po'più antico
L'età età del pensionamento il
Come il mi su come mi capita spesso di dire
Si va in pensione per età ma il pensiero che c'era non vanno in pensione il pensiero completa adesso che ci sia
Luglio come universitarie
Siano considerati gente di pensiero per definizione non è detto che sia sempre così per la verità così come non è vero che il mondo politico fatto dicendo che non pensa CUP contrariamente a quello che do nuovamente sempre quel normalmente si dice
E quindi da questo punto di vista il pensiero mi porta prevalentemente alla interlocuzione con interpretazioni del potere e della sovranità che non sono di tipo giuridico positivo formale
E sono tendenzialmente di pensiero
Il filosofo pensa alla sovranità non nei termini del diritto positivo dello Stato NATO ed Europa continentale come soggetto onnicomprensivo
Pensa al potere il politologo come potere alla
Alla Mosca non necessariamente come potere amministrativo l'eccesso di potere di diritto amministrativo è chiaro
Cioè io avevo bisogno di interlocuzione di questo tipo
Questo lo dico perché l'approdo in una Facoltà di Scienze Politiche avveniva in un momento nel quale la carriera universitaria
Che rappresenta per noi il modo di selezionare delle persone buono o cattivo che sia
Ha subito una radicale modifica proprio nel corso della mia carriera universitaria fino a quando io ho partecipato a concorsi a Catanzaro mille novecentosettantadue settantatré
Votavano per le Commissioni accanto all'altro tutti i professori delle Facoltà che loro bandi di concorso quindi la interdisciplinarità di scienze politiche si traduceva anche nella formazione della commissione di concorso a cattedre
Votavano anche professore di filosofia l'economia sei concorsi alla Badia Isola Scienze Politiche cioè c'era una idea di interdisciplinarità che era fatta di facoltà di aggregazione di saperi e anche in qualche modo di carriera universitaria quel mondo non c'è più
Siamo andati progressivamente restringendo il sapere diritto costituzionale
Solo a giurisprudenza esortando diritto costituzionale una progressiva riduzione che temo abbia concorso a ridurre la spinta per Scienze politica soprattutto da parte dei più giovani
I quali si trovano adesso elencare universitarie che tendono ad essere giudicante prevalentemente della cultura del diritto
Perché io a giurisprudenza che non è il diritto che la scienza e politico lo dico ora a Simoncelli che vive questo problema come direttore tu sei Direttore del Dipartimento di Scienze Politiche noi eravamo aspirante alla Facoltà di Scienze Politiche
Il mutamento dà facoltà ai Dipartimenti io sono stato non ho votato ma sono favorevole a ciò che è capitato
Ma perché l'ho visto favorevole con la mia cultura originaria avevo bisogno di cultura sociologica di cultura delle della comunicazione ma capisco perché molti colleghi giuristi queste cose possono apparire lontane decidere contemporanea
Quindi questo modo di essere oggi di più
Dipartimento di Scienze Politiche lo trovo coerente con la mia idea di scienze politiche come facoltà in semifinale di quelle termici penalità non interdisciplinare tra diritto privato diritto pubblico di vista amministrativo di discuterlo nel diritto internazionale
Dico questo per dire che c'è un bisogno al di là della gratitudine con nei confronti dei colleghi che hanno ritenuto di poter vivere gratificare anche delle delle delle mie risalto e lo dico perché è stata una decisione che capisco che è stata una decisione difficile
Perché ha messo insieme l'esperienza giuridica di studioso con quella dell'esponente politico del corso del tempo le due vittime non sono vite coincidenti
Sono due vite distinte che vanno devono esser tenute distinte guai a non saper distinguere fra la vita del pensiero la vita della politica che vivono in qualche misura di regole anche diverse
E non è detto che debbono essere uno buone e le altre cattive bisogna
Averla capace non riconoscere entrambe le regole ecco perché
Io
Un po'un poster Sandor dico che quella del pensionamento del dopo non è la terza età dal punto di vista
Anagrafico ma è la terza vita dopo quella che ha dedicato uno quella politica c'è una vita che le contiene entrambe che può essere l'una l'altra cosa non c'è lanchester potrebbe essere l'insegnamento del master che il dopo laurea
Può essere un mondo attività politica di partito può e sull'attività governativa sono cose distinte
Basta sapere che sono cosa distinte l'una dall'altra
E che verrà distinzione risiede l'importanza delle cose negative quindi primo punto fondamentale la Prodi di scienze politiche
è una proroga di culturale iniziale che si traduce nella scelta casuale ma fortunata di Scienze Politiche del concorso a Napoli e a Roma e quindi da questo punto di vista non ho esperienza di giurisprudenza che lo sia la laurea in giurisprudenza
Che ritengo sia l'elemento comune di tutti
è che è quello il punto dal quale in qualche misura velivoli immaginando che Roma potesse essere un punto di approdo non la giurisprudenza Scienze Politiche questo mondo è cambiato i più giovani o non hanno più l'idea dell'approdo come circolazione in tante parti del mondo
è una cosa diversa nel corso degli ultimi venti anni
In questo contesto in questo contesto nel Santo assegnato non l'ho chiesto io pago una saggezza incredibile
Formali nella logica dell'esperienza lo dico ora per la parte dell'insegnamento e per la parte del futuro
Forma di governo amico Chiappetti
Le fonti l'amico Chiola
Gli organi di garanzia l'amico Capotosti le istituzioni politiche ma le istituzioni politiche
Non cominciano con il mille novecento ottantatré da parte mia prima elezione al Senato cominciano del mille novecentottanta quando approdi questa facoltà e non errore è stato eletto di esso d'organo elettivo
Perché questa è perbene era la facoltà di Mortati innanzitutto che era un modello di insediamento del diritto costituzionale
E che si era tramandato con dialisi ancora lavagna in modo tale da poter essere ed era diventata la facoltà di approdo non so per quanto tempo di parcelle
Che avrebbe dovuto concorrere a decidere per quanto riguardava l'avvenuta in una logica di diritto pubblico diverso dal diritto amministrativo di quale origine diritto pubblico di rigide
Cattolica cristiana
Nella quale guai a non capirlo non esiste la logica del diritto individuale di modello francese del Settecento esisti è principio dalla persona umana
Che è una questione molto distinte
Dove esiste ancora il principio dalla mele o no pars rispetto alla maior pars principio che porta al diritto positivo che fa della legge quell'atto che la forma approvato dalla maggioranza parlamentare
La Berio pars no è un soggetto che a la pretesa se uno non è credente di avere la verità assoluta che non muta
Che quindi come tale non può essere messa al voto il il vero non può essere messo al voto
La maggioranza può anche commettere un errore questo è un punto radicale di differenza
Nel contesto di Scienze Politiche di approdo di modello di costituzionalismo Mortati lavagna Galizia al modello di diritto dove c'è lo scontro tra fede e ragione
è la Facoltà di Scienze Politiche vive con molta più forza lo scontro tra le due culture
Quella liberale quella socialista quella cristiana in modo molto di me ed è la Facoltà di Scienze Politiche vive questo scontro molto più della Facoltà di giurisprudenza
Che viene invece dentro il principio della
Della
Major pars per principio e principio della legge approvata dalla maggioranza per la pace si vogliano ha contemporaneamente il problema della verità e della vigenza sono due sono due valori continuamente in lotta tra di loro
Istituzioni politiche quindi mi pongo il problema che cosa significa il Parlamento
Rappresenta che cosa ingente cittadini allo stato brado categorie mondo organizza che cosa è il parla con sei il Governo cos'è la magistratura
Questo è stato Benvenuti che però ha fatto capire molto tempo sono tre distinti i criteri di selezione raggio radicalmente distinti
Quando sono coincidenti si va verso lo Stato assoluto
Cioè lo Stato che non distingue il criterio il criterio di selezione del parlamentare un criterio tendenzialmente dalla società la rappresentanza quello del Governo eh è un'altra cosa
Quello tecnico quello di partito quella sorteggio
Non abbiamo mai avuto quella sorteggio ma è un'altra cosa la magistratura vecchia vediamo il grande dibattito c'è tra la magistratura
Di carriera o di nomina dall'alto dal basso assi collegate sono questioni cioè noi dobbiamo capire da polizza delle istituzioni politiche con chi abbiamo a che fare
Quando parliamo della separazione dei poteri che non è un fatto banale di pura ripetizione pappagalli esca è una questione di fondo occorre
Io mante mantengo questa idea essere consapevoli dei tre distinti i criteri di legittimazione
E anche dei poteri
Cosiddetti iter poteri o poteri di garanzia e poteri neutri anno potranno fonti di legittimazione no identica tra di loro a nessuno dei tre poteri rientra a pieno qui occorre capire la struttura del potere ecco perché mi interessa vedere l'inizio
Perché cerco di capire cos'è questo potere costituzionale distinto dal potere amministrativo che era quello che normalmente prevale dello studio di giurisprudenza
Quindi questo è il primo motivo che è diverso nel contesto io non abbiamo mai fino all'ottantatré ragionevolmente preso molto sul serio insegnano molto lungo la parte partiti politici il sistema elettorale
Li considerava in foto marginale oggetto di domande per chi voleva tratta va agli studenti cosa che non faceva da parte mia natura ma è così
Poi pian piano ho capito che erano i due temi di fondo del mondo al nel quale avevo finito go con la Pro dare
Il soggetto partito politico è il soggetto sistema elettorale il quale diventa importante il sistema elettorale quando finisce la cosiddetta Prima Repubblica
Perché del conto da Ida in costanza dalla cosiddetta Prima Repubblica si dava per scontato
Che se se lo fosse proporzionale con preferenze e dal novantuno impone che si cominci a discutere avevo occorre capire da questo punto di vista che cosa è in gioco dal novantuno impone
La natura del partito la mancata disciplina la sua pretesa di essere tutto di essere stanza avesse rappresentanza cominciano i grandi discutibili i grandi discorsi sul partito e cosiddetto articolo quarantanove della Costituzione
Che ovviamente fu scritto in un contesto nel quale l'Assemblea costituente aveva almeno due grandi idee di partito
Ne aveva almeno due
E quelle due-tre trovarlo il compromesso Costituzione all'articolo quarantanove nella formula concorrono come sono democratico cosa sulla quale non abbiamo mai con grande precisione ho saputo che cosa si trattasse
Perché vi era un'idea ripeto democratico di una parte completamente diversa vedere peggiora democratico dall'altra
E per non parlare delle parti elettoralmente minori che avevano a loro volta un'idea diversa dell'una e dell'altra cosa
Quindi comincia l'interesse dei partiti politici nel dall'ottantatré ma che cosa succede nell'ottantatré lo dico perché
è un'esperienza personale quello che vuole far valere più di quanto probabilmente Russia lo scritto studio del diritto costituzionale ottantatré si introduce la né e entra in vigore l'incompatibilità va mandato parlamentare insegnamento universitario
C'è questa regola dell'incompatibilità
Figlia di una cultura per così dire anti privilegio finisce col colpire affondo l'idea stessa che ci possa essere un'attività di docenza di insediamento Contemporary da quella politica
Devo dire che onestamente il tempo ha dimostrato che costiera perché quella universitaria diventata prevalentemente a tempo quasi pieno come quella politico partitica sono diventate entrambe attività burocratica
Perché riguardano l'attività di pensiero non vi era incompatibilità
Tra l'una all'altra essendo due burocrazie è ovvio che non si può fare a tempo pieno l'una e l'alta burocrazia insieme però è il principio entra entra in gioco il principio burocratico lo dico perché tre colleghi qualcuno li conosce perché da quando ero
Soltanto professore da qualcuno che conosceva quando senta di Parlamento e l'entrare ed uscire al Parlamento per me a fa ecco è una questione della quale avrei piacere che qualcuno rifletta seriamente
Perché il mondo di appartenenza non ha territorio quello del pensiero
Io non posso essere letto in questa o quella parte d'Italia perché non i voti come si suol dire a Napoli o ad Agrigento o a Roma o a Bergamo il mondo di appartenenza il mondo nel quale c'è la selezione che profili ci con i concorsi
Il voto politico del mondo che ragionevolmente finisce o con i territori
Se sono restrittivi di grandi capacità innovative o se invece sono dei piccoli Cavola iter locali sono il mondo del partito
E quindi sono due punti occorre capire che cosa si rappresenta ecco perché cominciano cupa ben molto più di rappresentanza
Nel negli anni in cui non sono in Parlamento lo posso fare anche gli ultimi anni perché la rappresentanza è contemporaneamente sociale e o territoriali
Occorre capire fino in fondo la rappresentanza territoriale che cosa è
è parte di una carriera politica
Che termina con mandato parlamentare nazionale quindi col Governo l'abbiamo definita l'occupazione del potere il Partito sardo o è un'altra cosa tipo la lega Nord o altri partiti che tendono a alla allo smembramento dallo Stato nazionale
Che cosa è questa nostra identità del diritto nazionale
Lo ha detto oggi con estrema vi piace molto amico Caravita
Il diritto nazionale è stato il figlio sul quale noi abbiamo sostanzialmente vissuto per tanti anni o capiamo tutti che siamo entrati in seriamente in un contesto sopranazionale europeo
Nel cuore anche il diritto costituzionale anche il diritto privato anche il diritto amministrativo
Devono entrare culturalmente dell'idea del processo federativo che pur non finire con gli Stati Uniti ed Europa che è un'altra cosa
Però e richiede la comprensione della nascita degli Stati in Europa il fenomeno statuale non è un fenomeno universale
Quello richiamiamo Stati solo
Sono un intreccio inc inestricabile direi religiosità e territorio molto più di quanto non sembri d'Europa non è la stessa cosa in Brasile non è stata la stessa cosa in Cina dove la stessa cosa e niente o forse lo è o sono altre religioni non ci stiamo operando per la prima volta
E quali sediamo all'Istituto ritardi che lo come mai si valuti arabo e cinese
E giapponese fossero considerati così lontane dalla realtà
Poi conoscenza ma con gente che con lo spread sono fatti che ci riguarderà anche direttamente ma vent'anni fa sembrava una cosa la clamorosa mentono trent'anni fa famoso passa da tanti anni dico questo per dire che
Io vedo quest'le ragioni della scelta
Oggi radicalmente modificate aperta con un testo del futuro mentre in passato erano aperte prevalentemente al contesto della
Del rapporto tra
Potere sovranità da un lato e contratto sentenza dall'altro oggi sono aperte al contesto del futuro che va oltre lo Stato nazionale che non è una una entità naturale curiosità annata alcuni secoli
Per qualche tempo non vi è stata non è detto che debba esservi sempre e comunque il soggetto santo lo dico perché queste cose ma molte volte abbiamo dato per scontato che i giuristi tendono ad essere culturalmente conservatori
Per loro cultura naturale tendono a conservare il mondo nel quale vivono quali sia l'attività dell'avvocato o del giudice poco o del notaio per Paesi che ce l'hanno
Mentre lo studioso può non esserlo o sede o se vuole esserlo ha il problema era solo del problema del diritto naturale che una cosa molto più complicata
Se lo fa del senso statunitense il diritto naturale è la Costituzione lo diceva l'amico Capotosti prima
Ora dal punto di vista della perché ci crede e
La non il non cambiamento perché il cambia la cultura ma non la natura inseriamo quanto questo problema sia molto complicato anche rispondono oggi ecco perché avrei piacere
Ripeto in questo senso sì ribadire che questa esperienza
Ringrazio ancora volta per avermi consentito di farlo perché dico cose che
Normalmente non avevo avuto modo di dire prima
Fa piacere che ciò ha fatto l'ultimo riferimento ai referendum
Noi siamo entrati in una stagione nella quale il tema della comunicazione operati in modo violento sulla rappresentanza
E il referendum che è stato prevalentemente o lo strumento di scontro della società nei confronti del Parlamento
Culturalmente pensato in quanto tale le esperienze sono sempre state minoritarie ed eccezionali e noi faremo sempre bene a capire che non abbiamo referendum molto diverso da quello che hanno le quote poco da quello che non hanno altre parti del mondo o da quelli locali che si è svolto molto molto diversi
Tra il propositivo o abrogativo ed altro ma la comunicazione decisiva
Grazie ecco perché il fatto che la Facoltà si sia persa la comunicazione sembra foto ma occorre capire che non è un accessorio non è una Giunta è un mutamento radicale del contesto stesso col quale abbiamo le sembianze referendum
Perché è ovvio che il referendum nel contesto della teoria delle fonti ha un significato nel contesto della teoria del potere a un altro significato
Nel contesto della comunicazione a un terzo significato al Governo esentate dalla stagione della comunicazione non più attraverso gli scritti il pensiero
Altresì pensiero anche con strumenti diversi non sono un grande saltatore di intervento che le altre cose o per far fronte alle forme molto vecchio
Ma capisco che c'è un mutamento radicale quello che stiamo vivendo allora e radicale del contesto il quale il costituzionalisti sono consapevoli del cambiamento
Questa consapevolezza li porta a dire che l'aggregazione culturale vanno necessariamente fatta con pensieri che non sono quelli della contratto della sentenza
Che lì si espresse ci mancherebbe altro sull'Espresso prostitute gli studi giuridici di tipo classico ma occorre anche capire
Lo dico perché questo è stato l'insediamento maggiore che ho avuto alle proprio quando ero un ragazzo che non sono più
La fortuna e la ventura di studiare degli Stati Uniti e di scoprire quando avevo venticinque cosa che lo sappia per fortuna avevano i crediti cosa che
Da non più su sono venute molte rito
Che mi ha consentito di prendere un master in diritto pur facendo cose che col diritto non avevano nulla a che fare
E di scoprire allora che chi si occupa di istituzioni politiche si occupa di quello che
Gli americani chiamano government donarlo e quindi la questione di sono fortuna di poter avere come maestro Kissinger
Di di aiuto a capire da tedesco in che senso il diritto mentre in Germania erano già stati il punto di approdo perdita America è una cosa diversa in questo senso le due diversità
Lo ha avuto la fortuna di capirlo all'epoca ho l'impressione che qualche volta oggi vi sia una difficoltà molto grande a poter tenere insieme una scelta culturale e quelle di carriera universitaria
Queste due diversità sono state fatte una volta con lei con la incompatibilità tra cattedra insediamento
Fra l'altro le pensare ed è andato porta il parlamentare e poi oggi in modo ancora più
Violento col fatto che i la materia e e e definita prevalentemente da dei giuristi di giurisprudenza
E che quindi anche la selezione di carriere prevalentemente giuridica del Giurì sull'influenza cosa che non è non fu il caso per quanto mi riguardava
E quindi sono grato di aver avuto questa fortuna ma capisco le difficoltà maggiori di quelli che ha l'alloggio grazie
Grazie Onofrio stamattina parlavo della peso
Nella tradizione e la trasmissione ce l'hai fatta avvertire tutta assieme all'anno strategia Rino arresti più tra i colleghi attivi
Ma l'idea che ci ha dato di fare un altro convegno su queste indicazioni in un'idea che finché sono direttore non so per quanto posso assumere assieme alle stesse persone naturalmente a tante altre
Che vorranno dare una mano diventa fondamentale ragionare sulla base di questi punti c'è indicata e naturalmente sarà anche la partita grazie ancora Francesco
Questo punto inviterei per la tavola rotonda che rotonda ma siamo in realtà qui colleghi Ceccanti Da Empoli Marchisio Scognamiglio metto in fondo secondo l'ordine rigorosamente
Al Faben Chicco dovremmo avere
Acceso
Però
Bene io ho scritto un intervento
Che poi li consegnano scritto fatto anche qualche copia
Poi mi permetto invece oralmente di farlo un po'diverso comunque seguendo lo stesso la trafila
Che io ho la fortuna
Non solo di aver fatto sempre da docente lavorato sempre nelle Facoltà di Scienze politiche ma anche di essermi laureato Scienze Politiche quindi ho fatto tutto il percorso battuto il collega D'Onofrio in questo senso e devo dire che mi è sempre piaciuto appunto questa logica di cercare di usare un metodo combinatorio tra diverse discipline anche per arricchire proprio lo studio diritto
Avevo fatto uno schemino su tre punti il primo il link con le discipline storiche il secondo il link con quelle politologi che
Il terzo il link con quelle sociologica ed economiche
Sul primo punto
Evidente che ciò colgo il link importante con la disciplina storica per due motivi
Il primo è
La comprensione del pretesto e cosa c'è prima del testo costituzionale
Ovviamente rispetto al rapporto con il pretesto
Si possono fare tre ipotesi uno io voglio rendere stabile in chiave normativa quello che è successo prima che prima non lo era anche alla normativa
Presente la costruzione svedese nel mille novecentosettantacinque quella sfizio nel due mila codificano esattamente ciò che già accadeva prima sul piano fattuale
Caso opposto quando io voglio invece codificare il contrario di quello che succedeva prima e caso dalla Quarta Repubblica francese spetta la terza della Quinta rispetto alla quarta
Poi terzo caso il caso intermedia in cui io voglio filtrare quello che accadeva prima confermando alcune cose e viceversa essendo discontinuo su altre il tema per esempio
Del i possibili modifiche incrementali sulla forma di governo parlamentare che si potrebbero praticare l'Italia sono fatte rispetto a un'idea di continuità su alcuni aspetti discontinuità su altri aspetti
Seconda questione discipline storiche ci consentono di capire l'imprinting dei testi costituzionali perché
Quella
Variabilità interpretative del testo costituzionale di cui già molti hanno parlato prima non resta sempre la medesima tendenzialmente si riduce nella fase imprinting costituzionale
Perché la fase l'imprinting costituzionale che determina che alcune interpretazioni siano stabilmente escluse resta sempre una gamma di interpretazioni ma c'è un taglio di alcune possibilità interpretative
E questo è diciamo del primo punto
Il secondo punto
è invece il link con le discipline politologi Camp
E qui evidentemente
Ciò il ricorso al rapporto con la scienza la politica la politica comparata
Ci vedere Bisoli zattere tabelle sul grado proiettivo selettivo effettivo dei sistemi elettorali come ci ha insegnato a fare professor lanchester cioè al suo libro dell'ottanta
Le tabelle che ricostruiscono le formula di coalizione l'ampiezza delle coalizioni regolarità delle coalizioni
Sono materiale utilissimo anche perché insegna diritto costruzione diritto costituzionale comparato ovviamente lo schema perché se chi insegna rito costruzione comparato tende ad essere dalle norme alla registrazione di questi eventi
I manuali politica comparata usano schema opposto partono da risorsa degli eventi e poi parte arrivano a ciò che determina compresa l'effettività delle
Delle norme
Questo era il secondo punto il terzo punto
Evidentemente il link invece con le discipline economiche sociologiche
Ci serve anche capire il fenomeno europeo che è un fenomeno
Che
Lo ricordavano vari prima in precedenza diciamo da questo punto di vista è un po'più eversivo rispetto all'in precedente cioè ormai è difficile trovare qualcuno che neghi l'importanza del link con le discipline storiche oggi o quello con le discipline politologi che
Invece l'impatto anche il processo di costruzione europea rischia di produrre degli affetti diciamo conservatori come se tutto nonostante le cose che ha detto prima Caravita poi ripetuto Donofrio
Per molti lo schema è ancora quello immortale dello Stato nazionale auto concluso
Per cui i fenomeni di unità europea di unificazione europea i fenomeni di poli archivia in cui gli ove non nazionale solo uno degli attori sono vissuti quasi è scardinato la costruzione
Ora fermo restando che buona parte che qua di coloro che hanno scritto la costruzione sono anche coloro che hanno fondato l'Unione europea è fondato Alleanza atlantica quindi questa visione diciamo radicalmente semplificato Oria
Diciamo questo non coglie
L'importanza di fenomeni in atto
Lo dico perché per esempio
Una parte la dottrina criticato con argomenti totalmente infondati la legge costituzionale uno due mila dodici sul pareggio strutturale di rilancio
Strutturale in applicazione fiscal compatta che consente cioè interventi anticiclici sulla base di una lettura molto formalistica peraltro
Ciò
Che ignora anche
Alcuni elementi fondamentali di nozioni economiche qualche aggettivo strutturale accoppiato ad esito a questo punto di vista paradossalmente
I parlamentari l'hanno capita meglio di una parte la dottrina quindi non sempre è vero che c'è un ritardo la classe politica rispetto a colazione dottrinale oppure anche pel sono
Cosa assolutamente controvertibili come controverse concreto esprimo qui un parere
Piuttosto
Marcato
E
Ovviamente poi tra l'altro questo ci condurrebbe a ragionamenti
Cui poi mi motivava impartire ragionamento di stamani brillante Capotosti
Sulla concezione dello Stato in connessione anche alle transizioni alle transizioni lineare segnate da esperienze religiose diverse tutto dibatto sulla ce ne sono delle costruzioni vita parte dalla
Modello protestanti lettura individuare la Bibbia che sta dietro contro diffuso
Il modello ossia quel modello Congregazione per la dottrina della fede spostato a livello di di Stato secolare no sono differenze diciamo sono modelli teologici secolarizzata e anche quelli sono interessanti da discutere nella
Nella fase attuale in cui
Il costituzionalismo in qualche modo è aperta la stagione della primavera araba con tutti i problemi ma anche con tutele possibilità positive che ci sono
E da questo punto di vista io devo dire che non soffro particolarmente la crisi dello Stato
Mi trovò piuttosto a mio agio anche perché
Diciamo questo poi
Gradisco col discorso di fasce professor D'Onofrio
Bene o male chi si è formato dopo il Concilio Vaticano II anche nella riflessione cattolica parte molto di più dallo schema americano che non a quello europeo dal Guardian mentre non danno sei tra
Non a caso la punto primo dalla dichiarazione conciliare sulla libertà religiosa quella su cui non a caso le ferie per fallo scisma
Che le feroci vada francese da francese tradizionalista paradossalmente con l'idea di Stato forte uguale francesi laicisti
Fuori dallo Stato lo Stato o è cattolico per intero e laicista ma è lo Stato non ci può essere gli aveva negato
Viceversa come nostra dichiarazione conciliare sua libertà religiosa fu scritta da un gesuita costituzionalista sui generis padre Marrai
Che riceve il punto primo del diritto e l'immunità dalla coercizione e la limitatezza euro dello Stato inteso come Galan mentre
Non a caso messo sotto controllo da parte la comunicazione per la dottrina della fede
Prima del Concilio Vaticano II ma con la vittoria presidenziale di Kennedy diventa anche dal punto di vista geopolitico come esperto di rischio americani quello che scrive la dichiarazione sulla libertà religiosa e quindi essendo abituato a questo cultura più
Americana io francamente vivo molto bene l'Unione europea e spero che
Il Governo che ci sta aiutando in questo
A evitare di essere un campo di macerie prosegua e ci sia una continuità con questa esperienza e non soffro particolarmente della caduta del mito dello Stato grazie
Grazie
Moltissimi grazie per questo invito perché ho molto apprezzato anche le che mi ha permesso di scambiare qualche parola con colleghi che non vedevo da qualche tempo vi minacciava ovvero chiedo se
Tra l'altro e un invito son
Che diciamo
E quasi improprio perché io non sono un giurista
Sono un economista e anche se devo dire a onor del vero ho vinto la cattedrale di scienza delle finanze diritto finanziario
Anzi di questa disciplina negli anni trenta
Per l'influenza di un professore di Pavia
Si chiamava diritto finanziario di scienza delle finanze c'è ancora una rivista relitto innanzi al senza residenza edito da Giuffré cinque per i capelli insolita che io posso sarà messo in un consesso di giuristi insomma
E io mio indirizzo insomma elezioni che ho fatto e che
Dopo il mio pensionamento sa conti ogni tanto a fare attenzione verso i miei i miei diciamo successori contino lottare un indirizzo
Dire che si chiama di costituzionalismo fiscale quindi in qualche modo
Si collega sempre non tanto magari con il diritto quanto con quella che si chiama economia delle istituzioni e quindi insomma in qualche modo
Siamo nella grande famiglia diciamo del delle istituzioni
E il leader di questa corrente il professor incarna premio Nobel dell'economia
E che ha elaborato l'idea che per in qualche modo vincolare
I politici che per motivi clientelari in tutti i Paesi del mondo hanno sempre bisogno di aumentare la spesa pubblica
E necessario introdurre delle nel dei limiti costituzionali
Alla spesa pubblica e in generale nel campo della finanza questo è un argomento talmente
Che si può perché si può discutere però certamente c'è un fatto di fondo cioè i Parlamenti sono nati
Prima chiesto veramente Parlamenti erano queste assemblee parlamentari come spiegarglielo Marongiu
Nel suo libro eccetera erano nati per limitare il potere del sovrano di prelevare tributi c'erano anche altre ragioni ma insomma l'argomento profondamente quello che c'è uno stretto collegamento tra
Rappresentanza politica il prelievo fiscale tanto è vero che insomma sono tipicamente la Rivoluzione americana nello slogan no taxation without representation
Ecco quindi c'è un un forte collegamento tra l'elemento l'aspetto fiscale l'aspetto e la e la nascita del Parlamento
Se no che con l'andare del tempo scomparso il sovrano più o meno assoluto nel Parlamento invece di essere
Di arginare la spesa pubblica e e diventato l'avevo la principale fonte di aumento della spesa pubblica
E questo in un po'in tutti i Paesi ivi non siamo noi in un caso unico però è certo che
Nel nostro caso è fidanzati ho fatto pure assolutamente patologico perché esseri ufficio accumulare uno dei più grandi debiti pubblici al mondo
Dopo quello del Giappone della Grecia insomma non mi sembra un primato che tra l'altro e un privato che da che assoluto contrasto proprio con le norme costituzionali
Perché grafico ottantuno della Costituzione dice che in occasione dell'approvazione del bilancio non sono ammesse leggi e di dispensa rivolti introduca nuove specie o nuove imposte
E questo è stato diciamo questo contraddetto una dalla legge Pierre quattrocentosessantotto del mille novecentosettantotto che ha istituito la legge finanziaria
Per cui una legge ordinaria abrogato on una un comma del l'articolo ottantuno della Costituzione e la cosa che è stata che avvenuta così tranquillamente Torre nessuno si è lamentato tutti contenti
Si spendeva di più quindi c'erano più risorse da dare ai clientes
Ecco e a questo fatto devo dire insomma
Mi sembra che dimostri la necessità di
Ritornare su un concetto di costituzionalismo fiscale che adesso va bene c'è stata questa Regione
Numero uno due mila due mila dodici ma non so quanto sia stata poi di fatto sentita
Ecco ma e è un dato di fatto che noi oggi e ci troviamo in una situazione
Prefallimentare
Per insipienza dei politici severi quindici ragionano sì però la giorno forse in modo che non è quello
Che dovrebbe
Essere essere previsto per l'interesse della collettività
Perché aveva accumulato in seguito e non solo ma avete fatto l'operazione intelligentissima
Di Prodi e Ciampi di aprire il mercato del nostro debito al al livello internazionale per avere dei tassi di interesse Minoli no quindi c'era
C'era questo dividendo fiscale che all'inizio era di circa venticinque mila miliardi di lire
E che sono stati sprecati invece di essere utilizzati per fini per i fini dire Cuper o del debito per esempio
E questo
Ha portato al risultato che siamo ci siamo messi nelle mani della speculazione internazionale
Non so da un lato spiegazione del dall'
Altro le mani di chi comanda in Europa dei tedeschi
Ecco e dopodiché invece di fare come dire ca un è un atto di contrizione per consentire ce la prendiamo con la speculazione coi tedeschi la Merkel le che non si convince Monti che tutte le settimane a incontra la prega lei li assicura che abbiamo fatto i compiti a casa
Che qua è che la ci mettiamo in ginocchio ma quelli vanto non faranno nulla
Quindi inoltrato e di non avesse rispettato una norma costituzionale precisa che era stata deliberata dai padri fondatori della Costituzione
è stato un fatto gravissimo che mette in pericolo la stabilità del Paese e poi naturalmente anche la cosiddetta come dire
Denzel democrazia o come vogliamo chiamarla nel senso che sicuramente finiamo Silvani andiamo mandi questo passo finiamo commissariati perché le le riforme salve Italia di Monti impoveriscono Italia
Quindi di anno in anno noi avremo un Pilla sempre più basso quindi il rapporto fra il debito del PIL sempre vada come tale quindi nuove imposte
Si abbassa sempre più il PIL quindi sarà una tragedia
La l'unica soluzione che io vedo ma la vedo cioè capisco che si tratterebbe di una cosa molto difficile per dei politici a meno che non ci sia una coscienza generale del dramma
Che ancora molti non hanno capito
Dovrebbe essere quella di riprendere il controllo del debito pubblico cioè fare in modo che gli italiani acquistino più titoli del debito pubblico si calcola che la ricchezza dei privati ammonti a circa otto mila miliardi
Quindi rinvio mobile di duemila miliardi e detenuto per il sessanta per cento circa a quanto pare da italiani ci tratterebbe di colmare quella differenza quindi
Intanto convincere gli italiani fanno campagna intensa secondo me io vedo che prima che le banche non sono d'accordo perché si di ridurre i depositi sono ci sono certamente agli interessi dietro tutto questo insomma è chiaro
Ma se se non vogliamo finire tutti poveri perché alla fine questo sarà la conclusione dobbiamo recuperare il controllo del debito pubblico anche eventualmente con un'imposta patrimoniale
Che sarebbe sicuramente inclusa perché ci sono quelli che hanno portato i capitali Fritz dagli altri cioè
Però se non c'è un intervento di controllo del debito per ricoverare quello che stupidamente maldestramente abbiamo fatto non se ne esce
Aggiungo che ci sono spesse evidentemente assurde che noi continuiamo a fare allegramente
Faccio un esempio una cosa che se non si legge sui giornali ma insomma ci sono
Avesse ben diventato di moda nelle regioni quando un assessore sterno
Termina il periodo del suo mandato di dargli la pensione come se fosse un
Un consigliere regionale
Il mio collega di
Vista ecco senza che se l'economia e politica che ogni tanto va pure alla televisione c'era tutto Torreggia su quello su quell'altro avversato quaranta mila euro di contributi
E già nel primo anno si di fatto di questa spesa con l'obiezione che ha avuto
I nel Lazio il sono integratori qualche mese fa ha parlato di due assessori esterni che hanno avuto l'attenzione
Allora dico
Se si va a caccia
Del
Disabile che il disabile non è al cento per cento ma è all'ottantacinque per cento di quello è
E poi si permette senza che
La Corte dei Conti ingresso niente e il contrasto degli alcol Tucker Fonzo dico ma ci prendiamo in giro evidentemente
Quindi adesso forse sto andando un po'oltre i limiti soltanto il consigliere Dessì però dico sono cose di cui dobbiamo vera cioè se di queste cose non parliamo per esempio gli stipendi d'Oro non si riesce ad abbassare perché poi la burocrazia si dovrebbe autori due aspetti tecnici quindi sei del dottor Befera prendere non so se i seicento mila euro l'anno per la sua attività
E metterceli sono milioni poveracci che hanno mille euro al mese di stipendio insomma non mi sembra che sia una cosa che abbia molto senso no quindi diciamo se queste cose non ce le diciamo tra di noi
Pacatamente ragionandoci io non escludo che tra qualche anno sceglieranno nelle piazze essa allora il controllo salsa spesso completamente diceva
Mi fermo qua si dice che l'economia è una scienza triste insomma temo
Già riconfermato
Non è facile risalire la china dopo questo
Discorso che ci ha fatto il collega sulle sulla situazione del debito
E io tornerò invece a dire qualche riflessione nei pochi minuti che ho
Sui rapporti tra alle discipline internazionalistica che il diritto pubblico anche perché è una storia un po'iniziata
Nel senso del di essere nati come internazionalistica nelle discipline pubblicistiche di avere fatto una lunga
Stagione per la Bindi Kaziu in libertà tema e poi i pedoni confluite
Nel diritto pubblico allora non è che siamo partiti dal diritto pubblico esterno e torniamo o dobbiamo tornare al diritto pubblico esterno però bisogna riconoscere
La verità cioè che
Le brevi la prima conseguenza di quello che dico è che sul piano dell'insegnamento delle Facoltà di Scienze Politiche bisogna mantenere stretto
Il rapporto di propedeuticità tra il diritto pubblico diritto costituzionale comparato e il diritto internazionali su questo sono pessimista perché vedo
Circolare ogni giorno dei piani di studio in cui di questo creerà
Diciamo Rallo ossatura portante delle materie giuridiche nelle Facoltà di Scienze Politiche non si si rischia di non vedere più traccia
La propedeuticità e necessaria secondo me per dare un minimo non dico un solido ma un minimo di formazione a questi giovani che si affacciano alla ad una Facoltà abbastanza composita come quella attuale
Per che quindi pretendono di essere preparati come si dice in modo interdisciplinare almeno assumendo IVA punti Bagli elementi basici di questi settori economia storia altro
Il diritto
Pubblico
Dicevo prima e propedeutico al diritto internazionale lo è anzitutto nei contenuti perché la gran parte di quelli che vengono a studiare il diritto
Internazionale studiano nel diritto pubblico proprio le le cose di base cioè lo Stato lo Stato come suo oggetto
Gli elementi costitutivi dello Stato spesso si sentono dire
Ma non seguite le idee dei pubblicisti dei costituzionalisti perché Petit internazionalistica elementi costitutivi non sono tali e basta
Il Governo alla sovranità diciamo mentre popolo il territorio non c'entra invece arrivano gli studenti che sono già stati
In qualche modo me in dottrina ti sulle sugli elementi costitutivi e poi c'è tutto il capitolo nuovo dei diritti fondamentali della persona umana che nasce anche quello nel nelle esperienze del diritto pubblico costituzionale nelle
Naturalmente c'è poi un'alimentazione
Sinergica tra i due ambienti e poi i rapporti tutta il pasto capitolo dei rapporti tra diritto internazionale il diritto interno che passa attraverso la costituzione le norme della Costituzione che si riferiscono a l'adattamento all'ordinario i problemi dell'ordine di esecuzione dei trattati il problema dei referendum e dei limiti del referendum che trovano dei risvolti
Costituzionalisti ICI le prerogative del Capo dello Stato la competenza stipulare trattati e così via quindi c'è tutto anche prescindendo da una parte più strettamente teorica il fondamento stesso del diritto internazionale
C'è tutta una parte comune propedeutica che essenziale al percorso formativo di base
Dello studente e poi c'è una
Come dire una tradizione storica di
Sinergia tra pubblicisti e internazionali si sta mattina si sono citati alcuni di questi casi si citato Mortati esercitato operassi ora io per leggere per venire qui l'unica cosa che mi sono letto è questo
Discorso commemorativo che fece Mortati nel sessantadue proprio di Perazzo sia la Corte Costituzionale erano entrambi giudici costituzionali
E sono delle pagine bellissime in cui appunto Mortati delinea l'opera internazionalistica vipera sì per assi era un dogma attico io sono un po'nella scuola di prassi
Attraverso Morelli ma di intoppi ago etc
Però ecco debbo dire che peraltro si era anche il il tecnico un aveva questo questa cifra del tecnico non a caso fu quello che
Dette il parete a Mussolini sull'Unione personale dell'Albania l'annessione dell'Albania e Galeazzo Ciano lo cita nelle sue memorie dicendo appunto o consultato quel professionista del cavillo ok
Il professor per rassicurarlo era a capo del contenzioso diplomatico Louis che poi repubblicano denunciò i poteri occulti della monarchia
Nell'epoca del referendum nella corso dei lavori della costituente in cui contribuisse Oprah tutto alla parte della forma di Governo se non me
Se non vado errato più che nelle formule arti anche in quelle dell'articolo dieci undici ottanta eccetera ma fu uno punto referendum forma di governo eccetera
E quindi questa tradizione come e poi senza dimenticare Donato Donati mille novecentosei trattati
Internazionali del diritto costituzionale a
Santi Romano il Corso di diritto internazionale del mille centotrentatré la polemica
Terra Santi Romano e Dioniso Anzilotti sulla formazione del Regno d'Italia che avuto diciamo in qualche modo di vissuta nei mesi
Trascorsi perché erano due visioni completamente opposti Romano la continuità
Dello dello Stato del del Regno di Sardegna nello Stato italiano Vittorio Emanuele secondo in un primo la la la la sessione della legislatura prosecuzione di quella della Camera sarda e così via Anzilotti internazionalista avrebbe voluto invece Ararat la nuova identità nazionale dell'Italia e quindi il nuovo soggetto e non il continuatore
Dello stato sardo però erano epoche appunto in cui
Questi elementi portavano a una raccontata una un dibattito continuo tra
Costituzionalisti e pubblicistiche internazionali stipulati dicevo sono venuti i tempi diversi
In cui darvi indicazioni libertate M dalla al Tanci diciamo dimensione di Gaetano arrangio Ruiz anche un po'eccessiva delle volte
A poi sfociata in una diciamo diverso tipo di impostazione che è quella di lasciare un po'
Queste
Von queste basi queste radici pubblicista e per affrontare lo studio dei temi nuovi del diritto internazionale di quelli che sono posti dalla
A moltiplicarsi dei settori in cui incide il diritto internazionale all'esigenza di studiare il commercio internazionale e le navigazioni di vario tipo
A e così
Però indubbiamente questo con elemento importante
Quello che volevo dire poi per concludere questo breve intervento e che
Indubbiamente Lalla il diritto internazionale oggi va avverso un una sfida importante che è quella di
Confrontarsi con una società globalizzata e trovarsi un pochettino a essere il punto di riferimento di coloro che dicono ma voi non vi accorgete che la società si è globalizzata parlate ancora di regole tra Stati
Non è più sufficiente parlare di regole tra Stati per cui
Del diritto globale cominciano a occuparsi altri per esempio gli amministrativisti
Anch'io però vorrei spendere una una lancia in favore anche del fatto che non è vero che poi siamo così arroccati nella difesa del territorio
Dello statalismo perché non è che siamo ciechi non è che non vediamo quali siano le nuove diciamo prospettive del diritto internazionale come quindi
Quello che
Diciamo rileviamo e che ancora non ci siamo non c'è un diritto globale per la globalizzazione questo è un problema che almeno da certi punti di vista crea delle delle situazioni di crisi come quello che bisogna come un elemento importantissimo e quello delle cessioni di sovranità
A rispetto alle quali siamo un po'meno attrezzati perché il diritto internazionale
Nel senso classico e poco legato all'idea di cessione di sovranità in fin dei conti alberi nel diritto internazionale si assumono obblighi ma sono limitazioni di condotta non di sovranità
Ce ne sono alcuni invece importanti in cui il discorso della cessione di sovranità è fondamentale ed è quello di cui avete detto tutti voi prima e cioè la questione dell'Unione europea delle prospettive
Effettive di cessione di sovranità a livello sovranazionale europeo che indubbiamente sono importanti
Ecco quello che vorrei dire per concludere e cerchiamo di mantenere nella facoltà nel dipartimento questo questa continuità naturalmente non voglio dire che anche altre discipline giuridiche
Non siano essenziali anche il diritto privato è sempre stato importante per lo studio del diritto internazionale per oggetto nella prospettiva di restrizioni a cui andiamo incontro almeno cerchiamo di salvare questo asse che è un asse portante pubblico costituzionale internazionale considerando che nelle Facoltà di giurisprudenza come diceva
Ian Brown Lini principal dove International non il diritto internazionale un toppe un extra
Si può studiare non studiare non è necessario non essenziali
Nelle Facoltà di Scienze Politiche invece un asse portante
E quindi bisogna effettivamente mantenerlo valorizzarlo e costruire intorno adesso effettivamente il futuro se uno su un futuro ci sarà della nostra a accolta
Moltissimo
Professoressa Scognamiglio se non più o meno nella nostra Regione che dovrà aspettare parecchio prima di APSS arrivi mai
Magari nel frattempo magari nel frattempo sarà stato abolito religiosa
Oppure chiosa
Allora
E purtroppo c'è anche questa preoccupazione per noi
Nell'altra
Del dal nel senso dell'altra metà del cielo
Allora io colleghi carie autorevoli vi ringrazio molto di questa occasione di incontro e di riflessione una bella idea cui mi congratulo con con i promotori
Che ci ha consentito non solo di festeggiare i quattro giovani meriti come sono stati
Ben definiti da dal nostro bravissimo direttore Paolo Simoncelli ma
Anche di riflettere in un'occasione non solo di i festeggiamenti di saluto ma così un arrivederci naturalmente a questi nostri colleghi mai meriti ma anche in occasione di riflettere su appunto
Chi siamo dove andiamo
L'occasione purtroppo oggi rara e quindi mi è sembrato molto importante l'invito che è stato fatto se non erro dal professor D'Onofrio a ripeterla magari anche in una sede meno magnificare aulica di questa Maputo anche con una ma con
Con un maggiore anche
Coinvolge incolla nella speranza che coinvolge
Maggior numero di di persone soprattutto fai fai riferisce entità coloro ai quali questi corsi del impartiti dal Dipartimento di Scienze politiche sono sono diretti
E una riflessione che oggi si impone per via dei grandissimi mutamenti che sono intervenuti non soltanto non ripeto qui anche per non togliere insomma per non rubare altro tempo a coloro che hanno avuto la pazienza di star qui fino ad arrivare a questo momento ma insomma sono intervenuti soltanto non soltanto nella
Struttura negli ordinamenti sono state a riguardo ricordati molto bene da chi mi ha preceduto ma anche non dimentichiamolo profana strutturate dei nostri Stern organizzazione degli studi universitaria abbiamo avuto nell'arco dal di pochi negli anni
Dal novantanove in poi si può dire se non prima ma comunque la riforma degli studi universitari nel novantanove
Dell'introduzione del sistema dei crediti formativi formativi forse prima ancora se non erro la distinzione tra le varie triennali e lauree magistrali poco specialistiche
Cioè un veramente uno sconvolgimento totale che ci induce che ci induce necessariamente a rivedere e a riflette arrivi inquadrare diciamo e le le nostre dei no le quelle questioni e a riflettere sulle coordinate di fondo che dobbiamo mantenere ferme per non
Appunto togliere senso a questi insegna a questo tipo di insegnamento a questo tipo di di percorsi di studio che oggi sia si raggruppano del Dipartimento di Scienze politiche quindi condivido in pieno per esempio quello che ha detto
Il professor Marchisio riguardo al diritto internazionale e quindi punto ospitando ulteriori e occasione di riflettere su questo per permettere non non per
Ciò perché non abbiamo altri modi di piegare nostro tempo ma perché è molto utile riflettere anche per assumere una per per sapere come tenere la barra reti del timone dove dirigere
Laddove dirigere questa stessa barra in un momento appunto in cui tante istituzioni sembrano vacillare e in cui soprattutto dobbiamo fare i conti contro
I conti
Continue esigenze dire struzzi restrizione ed è una specie di riduzione del del del del punto del del del personale docente e sappiamo tutti quello che ciò significa sulla pelle anche di ciascuno
Tutti noi a Como con un compresi i più giovani ormai insegniamo diciamo
Permanentemente troppo direi e allora nella tesa in occasione di riflessione e di qualche riflessione adesso spetta solo è stata così la mia presenza qui siamo ne deriva solo dal fatto che sono esponente varia privatistica qui qualche riflessione
Deve essere fatta a questo punto brevemente su questa
Su quest'area allora capisaldi ragionamento livelli che intendo il breve ragionamento che intendo svolgere davanti con voi richiamo con la massima una maniera più succinta possibile perché sono stati sviluppati molto bene nelle Nazioni stamattina e o particolare fosse in quelle di
Beniamino Caravita Roberto la mia ma tutte sono state veramente di ma mi avvio di gran livello e e quindi direi che richiamiamo con forza ancora una volta il ruolo fondamentale
Delle scienze sociali nell'ambito degli umani Tiscali scienze umane
E ovviamente alle scienze umane in rapporto alle farsa inserisse su questo veramente dobbiamo essere molto molto di mettere in determinati io credo perché c'è invece una tendenza molto forte di segno contrario
Che avvertiamo anche il nostro Ateneo ma purtroppo anche al di fuori del nostro Ateneo non è soltanto un problema di Sapienza dove le scienze
Rimane e all'interno di essere scienze sociali politiche e giuridiche hanno un ruolo fondamentale come tenute ma i fini della tenuta della società stessa la stessa società civile la stessa convivenza civile
Se sono le scienze che costruiscono i piccoli mattoni di cui e fatta la solita piccoli grandi messi insieme fanno la sua vita all'interno di questa le scienze giuridiche la scienza dei delle regole senza la capacità di carte di costi le regole
E di ieri e di interpretarle di che dico e di svilupparle come come e dove andiamo a finire per non sono cose banali scusate se dico in questa sede
Purtroppo se appena mettiamo il naso fuori
Della nostra Corte andiamo a parlare con colleghi di altre discipline spesso ci sentiamo dire a che cosa se si punta voti tra che cosa servono le scienze giuridiche siamo in epoca di penuria finanziaria tagliamo il più possibile
Non so se questa sia una riva che ne possiamo accettare e non per una difesa del territorio infondo annui che siamo in servizio la diciamo lo stipendio forse non ci verrebbe tolto improvvisamente
Ma internato in una presa di posizione e secondo me di di di civiltà e di cultura che non può essere
A cui non possiamo rinunciare
E in un'altra considerazione bellissime che la Facoltà di giurisprudenza non è più ormai da tempo il luogo deputato e su cioè luogo il deputato in esclusiva ostile il diritto si studia diritto insistite anche molto bene diritto in altri luoghi in altri travolta
Diverso discorso è che la legge duecentoquaranta mila dieci spinge
Così dice chiaramente non so quanto sia una scelta
Encomiabile apprezzabile opportuna comunque è una scelta che è stata fatta spinge verso la creazione di dipartimenti omogenei rispetta i quali nostro può se acqua apparentemente e atipico
Però diciamo la identificazione delle esigenze didattiche della
Del a favore del Dipartimento Facoltà di Scienze Politiche è molto importante proprio in questo contesto perché se
Per esempio faccio un esempio nuovo le nuove regole prevedono che allo Stato se volessimo incrementare
Il numero dei docenti privatisti nel Dipartimento di Scienze Politiche dovremmo avere l'assenso preventivo della Facoltà di giurisprudenza cioè di dei Dipartimenti la protegge esperienza queste sono le nuove regole
è chiaro che noi questo assenso preventivo lo chiederemmo con maggior vigore se fossimo convinti cioè se l'ho con lo chiederemo con maggiore vigore se saremo convinti della necessità
Di questi insegnamenti se invece siamo pensiamo che se ne possa fare a meno evitiamo of appunto di chiedere il permesso di fare
Appunto queste queste cosiddette chiamate o comunque di incrementare questi questo o come ordini numero dei docenti di questa materia o semplicemente di rimpiazzare coloro che venissero
Andar via per pensione o altre ragioni
In questo contesto per capire appunto ruolo discipline privatistica è e molte nell'ambito di scene della dipartimento Facoltà di Scienze Politiche
E è molto importante capire la vocazione la facoltà e devo dire che un altri hanno già fatto prima di me i medesimi ma anche io non vorrei signor mission dalla
Dal dire quanto dall'esprimere la mia contentezza per le parole sentita la Capo dello Stato la la Facoltà di Scienze meritiamo volo fondamentale
Diciamo oggi forse sine die su più Dipartimenti
Il Dipartimento di Scienze politiche però siamo al momento così transizione la facoltà è più una raccordo tra vari dipartimenti comunque diciamo uso per questo altera insomma indifferentemente due termini pur consapevole ovviamente le grandi differenze sul piano organizzativo comunque
Il Presidente Napolitano ha detto chiaramente la pretattica da vocazione in primis quello della formazione di una classe
Diciamo dirigenti la dirigenza politica che non faccia politica appunto in maniera dilettantistica ha usato questo aggettivo rosso scritto bene dilettanti di settanta esca mai parola chi salta non può essere considerata un
Una un'attività da svolgere senza una adeguata approfondita preparazione dire di carattere storico politico culturale e giuridico
Scriva di o si fanno concorsi difficilissimi per diventare notaio e non dobbiamo pensare che un politico si debba preparare con altrettanta cara cura e coscienza
Questo appunto ne abbiamo avuto il professor D'Onofrio un politico e si era preparato facendo professore universitario una per iniziare a molto brillante molto forte solida ma non è sempre così lo sappiamo e allora questi poi appunto risultati credetemi dilettantismo purtroppo li abbiamo sotto gli occhi
Altra vocazione però non meno importante la formazione della dei funzionari della pubblica amministrazione
Di più alto meno alto livello ma anche io aggiungerei la formazione appunto torna questo discorso le regole
Dei facitori di regole dei il drafting legislativo la scrittura delle leggi non può essere altri attribuita anche questa dilettantistica direttamente pesca mente
A chi in quel momento si occupa di quell'argomento magari essendo laureato in lettere un Sociologia
Ho dovuto e in altre discipline che hanno tutto il nostro rispetto ma che non corrispondono a quella scala quella
Compagno che non danno quella preparazione specifica che serve per scrivere le buone regole
Quindi date set condividiamo tutte queste premesse la conseguenza a mio avviso non poche essere la riconoscimento dell'importanza nell'aria nella
Nella nella né Bambi parti metri Scienze Politiche anche di discipline non strettamente pubblicistiche
Come possono essere quelle che sono infatti presenti da noi come diritto del lavoro diritto commerciale e in primis a monte di lei le istituzioni di diritto privato cioè la materia generale
Allora io milioni mi sono chiesta come mai per tanto tempo queste istituzioni l'esenzione la materia al privatistica è stata considerata scienze politiche un qualcosa di
Mal tollerato se vogliamo dal corpo docente e forse secondario rispetto non agli insegnamenti pubblicistici sicuramente
Una una ragione stare le il fatto ma ero convinta che di settembre giorni passati ma lo nel suo intervento unità sentendo stamattina sono tutto la relazione Caravita
è una ragione sta nel fatto che la la scienza giuridica privatistica per molto tempo si è arroccata in un rigido concettualismo il rigido dogmatismo che ha perso di vista in contatto con i valori con gli interessi sottostanti con
Le gli stessi principi la Costituzione questo è cambiato per fortuna c'è stata questa questo rigido concettualismo che affitto la scienza giuridica privatistica
Fino ai primi decenni del secolo scorso per fortuna mano mano è stato abbandonato
E la scienza giuridica privatistica moderna e largamente debitrici anche gli studi dei costituzionalisti e della e largamente influenzata dallo studio delle norme costituzionali ogni
Trattazione in materia di contratti oggi comincia con l'articolo due la Costituzione senza parlare poi delle transazioni di diritto dell'economia reddito dell'impresa che cominciano a con l'articolo quarantuno
Di diritto del lavoro e così via quindi è una scienza giuridica privatistica che finalmente ha preso coscienza dell'importanza di costruire principi generali
Che rivisitati da dall'ASP dallo studio dei valori sottostanti dinamo studia sociologico e poi invasati sulla norme costituzionali Puglia anche sulle norme di diritto europeo sui principi della
Del dei trattati e e così via quindi diciamo c'è stato un avvicinamento fin questo da questo punto vista secondo me molto interessante tra
Impostazione del diritto pubblico generale quella del diritto privato generale tant'è vero che per esempio
I privatisti si sforzano di definire in quest'ottica appunto di principi generali fondanti beni dei giudici di Val di valori costituzionali di rilievo costituzionale come la
Famiglia
Come la concorrenza come l'ambiente e di questi stessi beni giuridici si occupano i nostri colleghi pubblicisti
Quindi a questo punto di vista il dialogo ho l'impressione che possa diventare veramente sempre più serrato sempre più
Fare
Fecondo di idee e di stimoli secondo me bisogna metterlo in pratica questo dialogo anche con un attento
Impostazione tenta impostazione dei programmi di insegnamento di queste materie nelle nostre facoltà
Pecca italiano sono mai ma mai segnato a dito privato non so non ci sono oggi però in questo momento privatisti della nostra Facoltà presenti quindi non mi permetto di dire nulla sull'organi ma comunque sono sicura che nel loro programma loro avranno attenzione
A questo tipo di impostazione che è l'unico coerente con la Facoltà di Scienze Politiche che è una facoltà come dice il prossimo nocivo
Non offre dove non si insegna a fare nei contratti né sentenze
Quindi è una facoltà dove si indica invio di si deve avere un'altra prospettiva insegnamento
Che non meno importante ai fini della costruzione di questa figura di punto pubblico funzionario dirigente politico o anche semplicemente il giurista
Fa cinture di regole consulente
Se vogliamo del principe e perché no ma appunto con cognizione di causa oggi mi risulta che vanno a fare spesso consulenze di questo tipo così elevato persone che non hanno tutta questa preparazione alle spalle che è importantissima per evitare che le regole vengano
Che vengano col punto b emanate regole che spesso sono peggiori cioè però introducono soluzioni peggiori uniforme diciamo peggiori
Dei dei problemi che cerco di cui del di quello che era prima a meno di un pensare come una volta ha detto l'avvocato Vietti l'onorevole Vietti
In un'occasione dicendo che ha detto ogni riforma ero qualunque riforma anche la peggiore e meglio di nessuna riforma io non solo di questi li ha sono dell'idea che
Le riforme vanno fatte bene tecnicamente preparate con la massima cura
Perché altrimenti si rischia di scomparsa aree un ordinamento che purtroppo a già subito tanti scossoni anche appunto per via della
Del Maltin level nonché la necessità di integrarsi in un ordinamento multilivello
Quindi in definitiva ruolo secondo me in cancelleria insopprimibile delle discipline privatistiche non lo dico per difendere del difesa del territorio naturalmente
Ma lo dico ai in un contesto di scienze politiche è un ruolo che secondo me va salvaguardato e se questa idea fosse per caso condivisa da chi
è qui presente sarebbe il caso di dirlo c'è di sola ditta ecco di di diciamo metà annotare sulle nostre agende che in base a queste nuove norme più o meno discutibili che sono state emanate
Per difendere questa presenza dovremo appunto avere l'assenso dei nostri cugini di giurisprudenza e allora a questo punto sarà bene poter motivare la nostra richiesta di continuare a dire nel Dipartimento di Scienze Politiche l'insegnamento
Le istituzioni di diritto privato ci serve questo insegnamento quindi cari cugini gli studi di giurisprudenza
Non togliete non togliete cielo grazie
Colleghi e chiudere rapidissimamente perché ho abusato del titolo provvisorio di Direttore del Dipartimento per incamerare meriti e grazie che non andavano indirizzati a me
Anche di recente
Pochi secondi tra Giuliano a Scognamiglio detto grazie al direttore dell'iniziativa
E dei qui presenti professori Caravita di Toritto in maniera
Io
Ho serba normetta di segretario organizzativo non ma non voglio altro merito che questo condiviso con altri
E a questo punto avendo abusato parecchio aveva vostra pazienza vado telegraficamente dico telegraficamente ricordare un punto che sta attorno e andò di moda che sembra un
Una sorta di tallone d'Achille scoperto che determinano Save ormai natura più politica o ideologica che non lo storico giuridica
La vicenda fascismo totalitarismo pure autoritarismo che evidentemente l'intreccio della ricerca tra la storia e il diritto pubblico io questo ricordando inizialmente quanto Gioacchino Volpe lo ricordava stamattina
Nel momento in cui pensò un'ipotesi di Facoltà di Scienze Politiche venne dicendo a proposito di studenti ad esempio di lettere studiano storia romana e non conoscono il diritto romano e viceversa
Studenti di giurisprudenza studiava il diritto canonico non conoscono la storia della Chiesa
Studenti di storia del Risorgimento fanno il percorso di storia dell'unità nazionale non conoscono il diritto statutario Albertino interno dunque mettiamo insieme una facoltà che possa far convergere in modo sinergico gli storici giuristi ed economisti
Scavalchiamo tutta la vicenda rivoluzionarie la legge elettorale rivoluzionarie il doppio turno eccetera eccetera in pochi minuti interamente abuserei oltre i limiti
Che la vostra pazienza finiamo a quanto De Felice di recente
Prima di morire ha messo insieme attraverso una sorta di gradino di passaggio cioè quella che è stata la sua
Formazione di laureato in filosofia e di docente presso la facoltà di lettere
Dopodiché è venuto a insegnare presso la nostra Facoltà di Scienze Politiche quotata è cambiato lo scenario interpretativo di De Felice se pensate a quella che è stata la prima analisi del fascismo tutto vitalismo autoritarismo
Basata esclusivamente su dati e non somiglia trascurabile ci mancherebbe su base di natura culturale e letteraria
è caspita Croce pubblicava regolarmente la critica il ventuno di ogni mese questo mica una sinonimo
Di totalitarismo evidentemente siamo in un ambito diverso di totalitarismo col fascismo auspicare aspirava non c'è mai arrivato perché vedete conosce cioè una rivista
I crociani le cattedre universitarie ancora iter osceni
Luigi Einaudi che si lamentava perché non era mai nominato allora venivano nominate le Commissioni dei per i concorsi universitari e quindi poi finalmente il Ministero dell'educazione nazionale metteva
Einaudi in commissione di concorso
Tutti questi erano elementi di natura culturale e poi si è aggiunta un'analisi sociologica sulla base di Gino Germani
Complessivamente non vedeva nell'ambito del fascismo Renzo De Felice quando insegnava oriente una forma di totalitarismo ma solo di autoritarismo
Il che non significa che dunque sia un elemento meno grave siamo chiaramente nell'ambito di regimi liberticida i non è una questione di nero di grigio
De Felice aveva apprezzato Anna carente che è stata tradotta tardissimo in italiano ne facevano elusione quasi nominalistica
Quando è venuto a insegnare la nostra facoltà l'incontro con abbiamo inizia con una lavagna eccetera gli ha spostato l'attenzione
E cioè se il resoconto che compare artisticamente lo Statuto Albertino è rimasto in vigore violentato quanto volete del tribunale speciale è uno degli esempi evidenti di violenza allo Statuto
Ma la Costituzione di Weimar che fine ha fatto
La diarchia
Capo dello Stato non era mica
Benito Mussolini era Vittorio Emanuele II vi immaginate Stalin affacciato
Con Nicola II Romanoff qualche balcone del Cremlino quindi esiste istituzionalmente un potere diverso che è previsto dallo Statuto
Esiste un Senato dove non rinomina Reggio
O altro che ha votato pensa mila leggi razziali e
Non è per elezione controversa cioè perché nomina regia eccetera eccetera
Quindi la presenza di elementi di istituto di diritto pubblico ha progressivamente portato definisce a vedere diversamente il fascismo
Un esempio
Ultimo ma anzi forse penultimo se volete banale
La questione otto appena toccata da
Stefano Ceccanti il cattolicesimo eccetera Basta del cattolicesimo non è la Santa Sede giovamento è un sistema di istruzione che il fascismo diversamente
Dall'Unione Sovietica stalinista e dalla Germania aziono socialista acconsentivo in modo parallelo l'intero insegnamento cattolico non sarà stato antifascista sarà stato afascista
Guardate che dove arrivavano le truppe o tedesca sovietiche durante la guerra le università private cattoliche venivano chiuse
Da allora in Iraq cronica durante la Repubblica sociale italiana va Università Cattolica Milano di Padre Gemelli ha funzionato quella stesse Università Cattolica che poi ha consentito il cambio di classe dirigente subito dopo la guerra
Ripeto non sarà stata dichiaratamente antifascista ne sarebbe stato possibile che fosse dichiaratamente antifascista ma era una linea fascista che rientrava in un ambito di norme di diritto pubblico prevista in regola
Sì nuovamente bramito le sanzioni non c'entra niente un manifesto da versare recensito R. censito il testo il valore ma fammi finire scusa ma ti domenica
C'era un problema ultimo del più importante è inerte è una fonte di errori clamoroso
C'è un elemento fondamentale conclusiva
Ampiamente di diritto pubblico riguarda
L'imputazione soggettiva del reato
Nell'ambito del totalitarismo nazionalsocialista e sovietico imputazione la colpa è oggettiva
Se i gulag o fai parte del gruppo dei contadini ricchi se io oggettivamente colpevole sei ebreo ma non ho fatto niente a sei oggettivamente colpevole
Nell'ambito dello Statuto italiano del diritto pubblico italiano
Imputazione
Dei la colpa del reato è rimasta soggettiva
Questo è un elemento che ci può consentire di vedere nell'ambito della casellario giudiziario i condannati anche al Tribunale
Una certa dose rimettiamo in altezza e mezzo metro poi vediamo quelli schermati dalla direzione generale di pubblica sicurezza divisione di polizia politica e alta un chilometro
Un conto era il controllo capillare
Di tutta l'attività sociale altro conto era esperienza
Giudiziaria di condanna sei antifascista ma non commette dire Adolin ivi sorvegliato
Non passa ritirato nella pubblica amministrazione ma non per questo come diceva De Felice egli vittima dell'universo concentrazionario che qui da noi non c'è stato
è un esempio molto banale che ho voluto fare rispetto a quella che è stata una fase di passaggio del De Felice che insegnava presso la facoltà di lettere
E chi aveva esclusivamente un approccio storico letterario al fascismo rispetto al De Felice che ha interpretato il fascismo quando è giunto presso la nostra Facoltà di Scienze politica
Basta così però a questo punto vorrei che
Caravita di Toritto in maniera dessero loro il suo voto conclusivo
Come è giusto che sia anche per evitare che avrà io chiudo io
Non è merito mio non rappresento nessuno prego prego fate voi
Averne venerazione
Pare
Veramente vista anche l'ora non ci sia da a salutarci ringraziare tutti perché naturalmente
Ringraziare i colleghi che hanno partecipato a questa iniziativa Lucarelli dove si è ritenuto che fosse questo il modo più opportuno celebrare il loro distacco puramente momentaneo
Rallo ha facoltà e con l'intendimento ripreso sia comune i poli di procedere
Alla stesura
Di di questi nostri interventi per ferme un apposito
Volume questo almeno poi vedremo i tempi riusciamo
Che saranno necessari per realizzare questa iniziativa quindi ancora grazie ad un ente grazie per l'ospitalità
Davvero
Il ringraziamento specialissimo alla direttrice della biblioteca
Per questa magnifica ospitalità
Veramente un'opera svolta grazie davvero operare davvero e quindi a presto a tutti quanti arrivederci