Forum PA 2012 - La riforma dell'amministrazione: il ruolo della Cassa Depositi e Prestiti per lo sviluppo e la competitività

Dopo un anno
Cosa no
Si può fare adesso sulla base del fatto nessuno Confindustria quanto vale
Serve a far capire
Diamo inizio ai lavori buongiorno sono Claudio for ieri sono il direttore di Smart City esibisce ne ho il piacere di presentare intervista
A Franco Bassanini il pittore la riforma dell'amministrazione il ruolo della Cassa depositi e prestiti per lo sviluppo della compie la competitività
Che Franco Bassanini e presidente della Fondazione altre il Professore ordinario di diritto costituzionale membro del Parlamento italiano dal settantanove due mila sei è vice presidente della Cassa depositi e prestiti membro dell'advisory board Segretario Generale delle Nazioni Unite per l'ICT
Dal novantasei novantotto è stato ministro per la funzione pubblica sottosegretario alla Presidenza del Consiglio il Governo D'Alema quindi ancora ministro per la funzione pubblica dal novantanove al due mila uno
In questa veste abbiate il programma di riforma del sistema amministrativo italiano noto come riforma Bassanini
L'intervistatore Umberto Mancini giornalista caposervizio economia e finanza del Messaggero il canale Twitter ecco Twitter effetti canale tre
Bene iniziamo iniziamo subito
Ringraziando il ministro la sua partecipazione che vorrei entrare subito nel vivo
Chiedendo al ministro cosa può fare la Cassa depositi in questa fase difficile
Di congiuntura negativa di restrizione del credito di difficoltà diffuse per le industrie COSAC quali sono gli strumenti che la cassa a
E quelli che può mettere in campo per cercare di aiutare di
Implementare una fase diconomia molto complicata
Cassare
Che adesso
Credo che convenga ecco che adesso si sente
Ecco allora gli strumenti tradizionali sono molto migliori di queste innovazioni tecnologiche che non funzionano e che quindi non meritano
No diciamo che la prima cosa che la cassa
Diciamo quello che fa
E per il solo onestamente
Che faccia molto adesso ne darò una descrizione quale ovviamente valuterete voi il problema è che ci sono in questo momento pochi altri strumenti
Oltre la cassava la cassa intanto fa
Dà un contributo alla crescita facendo il suo lavoro tradizionali cioè
Facendo prestiti
Alle amministrazioni pubbliche prima di tutto agli enti locali per finanziare Investimenti per finanziare infrastrutture
Scuole strade
Ospedali e e e così via
Questo il lavoro che la casa fa da centosessanta anni da centosessanta anni
Continua a farlo
L'ha fatto per l'anno scorso ha a dato nuovi prestiti per più di sei miliardi di Euro
Il problema qual è il problema è che
Con il patto di stabilità
Con le condizioni della finanza locale
Con le condizioni del sistema bancario italiano da un lato
Le amministrazioni pubbliche gli enti locali hanno sempre meno possibilità di indebitarsi sia pure virtuosamente per fare investimenti che
Aumentano la ricchezza pubblica e fanno crescere il PIL
Dall'altra
Il sistema finanziario
Ha sempre più difficoltà a fare finanziamenti prestiti a medio e lungo termine che sono quelli che serve
Allora i nostri sei miliardi di euro
Due mila undici di nuovi prestiti nel due mila undici complessivamente ne abbiamo per novanta miliardi in essere come sto Piero
Sono più o meno in linea con quelli degli anni precedenti ma siamo rimasti quasi soli
Cioè i nostri sei miliardi sono più di tre quarti dell'intero ammontare dei prestiti che sono stati fatti alle amministrazioni pubbliche nel due mila undici per finanziare gli investimenti
Voi capite che questo la cassa fa la sua parte ma se la sua parte diventa
Sempre più grossa e siamo quasi soli ormai cioè da soli i nostri prestiti sono tre volte tanti quelli che ha fatto tutto il resto del mondo cioè tutte le banche italiane e le istituzioni finanziarie italiane
Noi facciamo il massimo la situazione per la costruzione di difficoltà
Secondo
A questo lavoro tradizionale che serve alla crescita che la cassa fa si è aggiunto nel corso degli ultimi quattro cinque anni una serie di altri
Per attività della Cassa che servono alla crescita
Alcune sono straordinarie per esempio come diceva giustamente Mancini
Siamo in una situazione di accrediterà ANCE cioè di
Difficoltà delle banche a finanziare il sistema delle imprese in particolare delle piccole e medie imprese
Noi a ma abbiamo messo sul tavolo
Prima due anni fa otto miliardi e questi otto miliardi quest'anno sono stati aumentati a diciotto miliardi di euro
Per fare finanziamenti
A medio termine a seconda della scelta dell'impresa da tre a dieci anni per finanziare i piani di sviluppo e di investimento delle piccole e medie imprese
Non lo lo facciamo tramite le banche
Perché non ha abbiamo una struttura molto snella molto piccola abbiamo cinquecento dipendenti in tutto e quindi non siamo in grado di istruire migliaia e migliaia di pratiche di finanziamento alle imprese
Già istruiamo quasi dieci mila pratiche all'anno di finanziamento agli enti locali e le amministrazioni pubbliche
Ma vi posso solo dire che la prima tranche di otto miliardi
Della provvista dedicata alle banche ha finanziato cinquantadue mila piccole e medie imprese meccanismo cosa funziona funziona così noi diamo alle banche queste risorse finanziarie
Per fare dei prestiti ripeto a medio termine a tassi molto buoni
Le banche di possono porre elevare se presentano i contratti di finanziamento alle imprese
Voi mi direte ma è una cosa simile a un po'a questo quello che so bene che viene chiamato l TR onori faccia queste iniezione di liquidità che la BCE ha fatto nei confronti del sistema bancario italiano europeo in generale
Beh ci sono due differenze fondamentali la prima è che questa operazione molto importante che Draghi ha fatto e a breve termine termine massimo per restituire tutto è tre anni
è quindi serve a ridare liquidità per
I prestiti a breve termine noi la diamo per i prestiti a medio e lungo termine sono perfettamente complementari
Perché non andiamo da tre a dieci anni loro vanno da zero a tre anni poiché ormai sono due anni e nove mesi perché tre Madison passa ma le banche collaborano
Presidente oppure
Con le banche le banche private generalmente collaborano o l'altra differenza rispetto alla BCE che la BCE da questa liquidità
E non vuole sapere se questi soldi vengono speso utilizzati per
Coprire debiti delle banche verso mercato che già hanno in essere per fare prestiti alle piccole e medie imprese per investire in titoli di Stato o peraltro
Noi invece gli diamo con una finalità precisa e quindi
Li eroghiamo materialmente sono quando arrivano con i contratti di finanziamento
Questo ci consente anche di
Sapere esattamente cosa è successo
Nei primi due anni i primi otto miliardi hanno finanziato cinquantadue mila e rotti in prese sappiamo in quali regioni come sono distribuite tra le Regioni che tipo di impresa eccetera eccetera e quindi
Abbiamo aumentato di al Garden inficiato di più dispetto allaccio grafia il nord del centro e guardi la distribuzione età distribuzione come se come purtroppo succede spesso vede il nord e il centro
Profittarne molto di più
è un problema è colpa delle banche è colpa di una situazione economica generale per cui le imprese del sud
Diamo il cavallo al sud vede ancora meno che non al centro nord questo ovviamente non lo possiamo sapere noi non abbiamo messo altri dieci miliardi sul tavolo
E abbiamo dichiarato che siamo pronti a metterne ancora appena questi saranno finiti
E questo è diciamo secondo strumento di sostegno all'economia
Anche qui molto importante perché guardate che ormai
Dopo l'operazione BCE liquidità a breve
Ce ne
Ma l'equità a medio lungo termine non ce ne affatto
Terzo
Strumento che noi abbiamo messo in campo
La cosiddetto Export Banca che ovviamente non è una banca voi sapete che le imprese italiane che esportano o che lavorano all'estero possono ricorrere a una speciale garanzia
Di una società pubblica che è la SACE che gli garantisce sui rischi
Noi aggiungiamo sul modello di quello che da tempo si fa in Germania
Una
Disponibilità dare finanziamenti alle imprese esportatrici quale imprese italiane che lavorano che partecipano a gare per lavori all'estero
Anche qui a tassi diciamo
Particolarmente
Appetibili in modo da aiutare le imprese italiane esportatrici
La cosa è partita l'anno scorso nel primo anno abbiamo fatto un finanziamento per ottocentocinquanta milioni di euro
Ma
La cosa adesso sta decollando abbiamo in istruttoria
Quasi quaranta domande per un totale di quasi nove miliardi di finanziamenti anche qui a
Medio termine alle imprese italiane prese per l'esportazione voi sapete che
Uno dei pochi indicatori
Che vanno ancora bene nonostante tutto eh l'esportazione ci sono molte impresa italiana non solo
Grandi anche medie persino medie piccole che
Ecco la capacità di innovazione che hanno
Riescono a difendersi e a non perdere quote sui mercati internazionali
Terzo
Quarto strumento che abbiamo anche questo nuovo abbiamo cominciato
A a renderci conto che
Anch'anche sul versante del
Del capitale di rischio in questo momento le imprese hanno difficoltà
Hanno difficoltà le piccole e medie imprese
Perché come dire
E
Le banche gli chiedono anche per fare finanziamenti a breve richiedono di a vere quote di capitali più importante di essere più capitalizzate
Le piccole e medie imprese hanno difficoltà andare sul mercato borsistico anche per la loro dimensione in questo momento poi per il cattivo sistemici non sono non sono nelle condizioni migliori per fare degli ai piove
Per per afferente per farsi quotare e allora noi abbiamo
Istituito due fondi uno per le piccole e medie imprese in cui si vanno in partnership con le tre maggiori banche italiane eccone Assicurazioni Generali e altri soggetti si chiama Fondo italiano Investimenti e assume
Partecipazione di minoranza quindi apporta capitali in posizione di minoranza quindi non per assumere il controllo
In piccole e medie imprese che abbiano dei programmi di sviluppo per i quali hanno bisogno
Di maggiori capitali e che non sono in crisi e a questo va detto non sono in crisi non è una una somma una una nuova Geppi
Devono essere in situazione di instabile equilibrio economico finanziario e patrimoniale devono avere programmi di sviluppo
E si è fatto in modo amichevole cioè deve essere
L'imprenditore che ci chiede di dargli questo supporto
In più con un privilegio per quelli che ci presentano programmi di aggregazione di emergere in modo di
Aumentar la dimensione dell'impresa perché quello che si nota anche nel
Indagine sulla produttività è che
La produttività sale e ma mano che cresce la dimensione dell'impresa fino arrivare a un certo livello dai quali non cresce più perché il gigantismo non è detto che aumenti la trama
Ma la la piccola e piccolissima impresa problemi ad aumentare la produttività che derivano anche dalle sue dimensioni
L'altro fondo in fondo Italia e il fondo strategico italiano su cui la Cassa ha messo quattro miliardi e speriamo di avere presto partner per aumentare
La sua la sua potenza di fuoco questo è appena partito operativo da gli ultimi mesi dell'anno scorso
E questo invece interviene nelle imprese grandi e medio-grandi nei settori strategici per l'economia del Paese oltre che per la difesa e la sicurezza del Paese
La logica è sempre quella cioè non non fa salvataggi
Devono essere impresa in cui in condizione di stabile equilibrio economico finanziario perché patrimoniale avere buone prospettive di crescita delle programmi di sviluppo apporto di capitali normalmente in posizione di minoranza per far crescere
Per far crescere la gente preferisce all'impresa
A questo punto le devo chiedere sulla SNAM da che punto siamo
Ebbene discorso di SNAM è un po'diverso rispetto a questi infatti non entrerà il Fondo strategico italiano Islam
Fondata dell'italiano a una pipeline né di interventi e penso che prima di fine mese annuncerà i primi
Che sono di aziende che hanno bisogno di un apporto di capitali per poter crescere conquistare nuovi mercati magari fare delle acquisizioni di imprese straniere e così via
Su SNAM il tema è un po'diverso
Come sapete
Cassa depositi e prestiti è già il maggiore azionista dell'ENI insieme
Al Ministero Economia e delle finanze che peraltro il maggiore azionista di cassa controlliamo ENI
E mi al cinquantadue per cento di SNAM quindi si potrebbe dire che già controlliamo SNAM il Governo ha deciso seguendo un orientamento europeo
Che a questo punto conviene separare la rete dei gasdotti
Dalla attività propria dell'ENI e di ricerca l'esplorazione estrazione
Di prodotti energetici e fornitura di prodotti energetici ai mercati compreso il mercato italiano
Che questo come dire risponde a un indirizzo europeo
A l'infrastruttura di rete al servizio di tutti deve trasportare gas per tutti quelli che lo vogliono trasportare
Per tutti gli acquirenti ero vogliono comprare alle migliori condizioni
La separazione consentirà ai beni
Di sviluppare le sue straordinarie potenzialità perché da questa separazione
ENI uscirà
Molto più forte con mezzi propri meno debiti molto mezzi for Pippo consistentemente aumentati e un indebitamento ridotto e quindi potrà tranquillamente finanziare un piano di investimenti che è stato annunciato qualche giorno fa
Ecco un piano di investimenti addirittura di quasi sessanta miliardi
Di Europ nei prossimi anni di cui otto in Italia ma
Poi con grande investimenti nelle nuove per per
Valorizzare le nuove scoperte di prodotti energetici Mozambico Madagascar
Kazakistan non
Mar barba cioè no niente bar Marmo ma della Siberia eccetera eccetera quindi
Dall'altra
SNAM separato senza i vincoli che li derivano dal controllo con uno dei produttori
Del delle dei dei player del mercato dei prodotti energetici
Può sviluppare i suoi investimenti in Italia ma anche fuori d'Italia diventare uno dei grandi player
Delle reti europee dove andiamo verso reti energetiche europee
Per far questo SNAM però ha bisogno di avere alle spalle
Un azionista di riferimento un azionista di maggioranza con le spalle finanziarie soli
Il Governo
Deve decidere come l'operazione si svolge ma
Se sto a quello che i giornali dicono la scelta del Governo sarà che Cassa depositi e prestiti
Sia
L'azionista di riferimento di SNAM in questa operazione
Se ci sarà chiesto
Però noi lo faremo senza in alcun modo impegnare risorse e di Cassa depositi e prestiti destinate a nei suoi compiti fondamentali
Quindi gli investimenti in infrastrutture i prestiti alle amministrazioni pubbliche in particolare agli enti locali il sostegno all'economia PMI e non solo il sostegno all'esportazione del Paese
E non ci saranno costi diciamo per
Non ci sarà consumo di risorse di mezzi propri della casta
Lo faremo in modo da come dire farlo attraverso una diversificazione dei nostri astratte che ci consenta
Di non consumare risorse della Cassa se poi alla fine come possibile ci porteremo a casa da tutta l'operazione anche dei mezzi freschi in più cosa che non escludo
Operazione potrà sarà per così dire da Oscar ma questo lo
Lo vedremo alla fine anche perché al decreto del governo deve ancora arrivare potrebbero esserci potrebbero esserci altre scelte
Tornando sul
Fondo strategico italiano voglio sottolineare una cosa
Stato
è stato scritto molto e anche in modo molto impreciso
Ma
In fondo la strategia italiana è uno strumento di mercato
Lo hanno francesi e Tedesco
Lo hanno da tempo francesi e tedeschi strumenti simili sono strumenti che sono stati approvati dalla Commissione europea
Sono strumenti che consentono
Badate che non li utilizziamo a questo punto fondamentale noi utilizziamo risorse private
Il debito noi non abbiamo una lira
Di a contributo pubblico non consumiamo una lira di debito pubblico
Perché
Le risorse che la Cassa impiega per fare le cose che vi ho
Sommariamente descritto poi ce n'è qualcuna in più che vi dirò tra momento diciamo di dimensione anzi alcune dimensioni importanti da ricordare per te
Per per fare queste attività la Cassa non usa risorse pubbliche
Come fa la cassa raccoglie il risparmio delle famiglie
Ricordi al risparmio sta meglio e la sua provincia e poi e poi colloca delle obbligazioni sui mercati internazionali
Il grosso è il risparmio delle famiglie la raccolta postale è arrivata a fine due mila undici a duecentodiciotto miliardi
Di euro sui duecentosettantatré miliardi che sono gli attivi complessivi della Cassa
Sono dodici milioni di italiani dodici milioni di famiglie che hanno deciso di mettere una parte dei loro risparmi per qualche
Famiglia addirittura tutti
Nei prodotti del risparmio postale che sono prodotti dalla Cassa
Sono prodotti garantiti dallo Stato
Il vantaggio per il risparmiatore che sa che
Su questi c'è la garanzia dello Stato non paga Commissioni perché la cassa che paga un miliardo e mezzo alle poste all'anno come Commissione per
Il costo della raccolta e sono rimborsabili a vista
Cioè il vantaggio che ha il risparmiatore i tassi non sono altissimi sono diciamo
I tassi e ad in linea con quelli più o meno dei titoli di Stato ma il vantaggio che ha risparmiatore che sono rimborsabili a vista si ha bisogno un qualche momento
Può sempre un un'operazione da fare un figlio che si sposa un
Ma uno scontro automobilisti quella macchina va ricomprata nuova e cioè
Mi può andare a rimborsare può ottenere tutti a vista
In in dieci minuti
Non paga Commissione alla garanzia dello Stato
In cambio di questo
I risparmiatori postali
Sono sostanzialmente dei cassettisti e quindi ci consentono con alcune
Attenzioni che vi dirò di trasformare questo risparmio a breve in finanziamenti e investimenti di lungo termine
Il prezzo che paghiamo attenere una notevole liquidità
Noi abbiamo a fine due mila undici abbiamo centoventotto miliardi
Di liquidità in Tesoreria però questa liquidità non è sprecata perché stando alla tesoreria dello Stato sono per così dire
BTP CCT aborti in meno che lo Stato deve mettere perché prende a prestito questi centoventotto miliardi dalla Cassa
Questo è un meccanismo singolare che l'abbiamo inventato noi è stato inventato più di un secolo fa
Abbastanza singolare e che adesso in molti ci vogliono copiare noi abbiamo firmato un
Memorandum of understanding con
La principale banca russa pubblicava Rush andrebbero per banche perché loro vogliono come dire
è copiare è questo questo meccanismo hanno trentamila sportelli postali in giro per l'immensa Federazione Russa e pensano che questa sia una cosa da da copiare da
Trasferire anche in quel Paese
Allora noi utilizziamo risorse private il debito della Cassa non è nel debito pubblico come il debito delle nostre consorelle francesi tedesche
è questo risparmio a breve lo trasformiamo in investimenti a medio e lungo termine oltre le cose che vi ho detto rapidamente abbiamo
Anche questo cosa abbastanza recente istituito un fondo
Per l'edilizia sociale
C'è un fondo che finanzia fondi locali per costruire o trasformare edifici in edifici residenziali affitti calmierati affitti moderati
Per le categorie che la legge ha voluto privilegiare che sono
Giovani coppie a reddito ancora modesto
Che sono coppie di anziani con pensioni modeste che sono lavoratori immigrati in regola non clandestini sono studenti fuori sede e così via quindi per creare come dire in giro per il Paese
Dei dette l'iter
Del
Un pacchetto di appartamenti che sono dati in affitto a canoni accessibili
A queste categorie di persone
Poi abbiamo altri fondi equity tre fondi internazionali uno per gli investimenti in infrastrutture
Nei Paesi europei un altro nei paesi del sud e dell'est del Mediterraneo l'interesse per il nostro Paese e che in questo modo è più facile
Che a queste infrastrutture lavorino imprese italiane ne abbiamo grande impresa di costruzioni che se la battono in queste gare
E ieri in fondo interesse anche del nostro Paese che in questi Paesi si generano dei processi di sviluppo
Che col tempo ridimensioni nono i flussi migratori anomali diffusi i flussi migratori che derivano dalle eccessivo divario di livelli di sviluppo tra le due sponde del Mediterraneo
Abbiamo un fondo per l'efficienza energetica fatto insieme alla Beille alla Commissione europea
E abbiamo un fondo per ancora l'efficienza energetica e le energie rinnovabili il fondo di otto che serve a dare in questo caso dei finanziamenti in conto interesse
Per piccole iniziative diffuse sul territorio nel settore dell'efficienza energetica energie rinnovabili
Possiamo fare di più
Ecco una cosa
Abbiamo parlato prima di SNAM e dove mi sembra il destino abbastanza segnato
Sì vi fosse se ci fosse la necessità di intervenire anche sul fronte Finmeccanica c'è un piano di dismissioni di valorizzazioni la cassa come valuterebbe questo tipo di intervento in un gruppo
Tecnologicamente avanzato anche se in difficoltà in alcuni settori
Cioè potrebbe intervenire per salvare alcune eccellenze tecnologiche di Finmeccanica a rischio quindi di passare di mano di finire magari un concordato un concorrente estero
Allora guardi ovviamente io non posso direi normalmente
Soprattutto quando sono in gioco anche società quotate
Noi non possiamo
Anticipare decisioni che non sono state prese
E neanche orientamenti che non sono stati che non sono ancora arrivati a una loro definizione
Le posso dire che
è il la missione affidata al Fondo strategico italiano nel quale come ripeto noi abbiamo messo quattro miliardi ma
Questi possono aumentare anche perché per il momento il Fondo sta dell'Italia non ha fatto una una
Un euro di leva
Chi non ha un euro di debito ancora mentre
Con quel capitale lei
I mezzi possono aumentare anche attraverso
Un ricorso sia pure molto moderato all'indebitamento e poi si spera che arrivino altre investitori al nostro fianco che possono essere rassicurati dalla solidità finanziaria della cassa come parte
Foto strategico italiano come lei diceva come missione
Quello di intervenire nelle imprese nei settori strategici praticamente tutte le imprese di Finmeccanica sono nei settori strategici
Badate qui deve essere chiaro
Non tanto per evitare che arriverà investitori esteri si arrivano investitori esteri ben vengano in Italia ben vengano evitate
Però qual è il problema
Il problema è che ci sono casi nei quali investitori esteri arrivano con finalità di rapina tra virgolette
C'è una bella azienda italiana che ha degli un parco brevetti dovuti alla ricerca di questa azienda imponente che fabbrica Novi faccio il nome ma che fabbrica delle
Componente di certi i motori che vengono acquistate da tutte le fabbriche di questi motori del mondo perché
Albert a questi brevetti che rischia per esempio di essere comprata da un'azienda concorrente straniera
In queste condizioni di mercato ad un prezzo inferiore al valore dei suoi brevetti ora è chiaro che in questi casi il rischio quale
Che l'azienda venga comprata e poi venga gradualmente chiusa perché quello che veramente interessa l'impresa straniera concorrente contezza sono i brevetti e le commesse no dopodiché è un
Pezzo pregiato del nostro sistema economico che verrebbe
Dove non investono investitori stranieri ma che viene chiuso e rapinato ecco in questi casi sono casi nei quali
In fondo strategico ovviamente e pronto a intervenire nella stessa logica delle consimili istituzioni francesi e Tedesco
Ovviamente la logica è una logica di mercato cioè
Noi interveniamo se questo investimento un investimento come dire
Sicuro
Anche entità del redditività produttivo accettabile perché la prima cosa che noi dobbiamo fare
è tutelare i nostri risparmiatori è vero che hanno la garanzia dello Stato quindi
In qualche modo sono comunque tutelati però ci mancherebbe altro che per la prima volta dopo centosessanta nella garanzia dello Stato debba essere espulsa non è mai stata escussa in cento sessant'anni continuerà a non esserlo perché
La politica degli investimenti della Cassa deve essere molto rigorosa
E prudente
Presidente parliamo dell'attualità
La crisi della Grecia la difficoltà in Europa
La necessità di
Quindi affiancare attuato una politica del rigore fin troppo dura la crescita
La cassa in questo in questo quadro come si situa cioè il ruolo diventa ancora più centrale si è più difficile
Sì che invio a questo punto vi dirò anche che noi abbiamo
Contribuito a promuovere
Tre anni fa fu una delle prime cose che fece arrivando
Fare il presidente della Cassa una sorta di federazione
Degli investitori di lungo termine a partecipazione pubblica il non Terme investors club Niccolò dell'investitore di lungo termine dentro c'è la Banca Europea degli Investimenti
Che la principale istituzione finanziaria europea per il finanziamento delle infrastrutture degli investimenti produttivi
C'è la potentissima KFW tedesca credits sta al fornitore outbound c'è la Cassa depositi e prestiti francese ma c'è anche la China da però per banche la banca
Di stato cinese c'era Rush andrebbero per banche ci sono fondi sovrani del Golfo grandi investitori istituzionali americani e così via
Che il
Tema che noi abbiamo posto è esattamente questo devo dire che per due anni predica ramo nel deserto
Ha io ricordo una una conferenza Göteborg e che precedeva di di di di poche ore il le l'Ecofin di Göteborg e
Insomma
Le queste nostre proposte
Su questa platea di un migliaio di banchieri e finanzieri
Troppa caddero nello scetticismo generale salvo due persone
Il professor Mario Monti e Jacques De larosière
Come diceva il vecchio Cuccia in certi casi i consensi non si contano si pesa no e in questi casi e quei due avevano appeso ma insomma qual è la nostra tesi la nostra tesi e guardate
La crisi oggi
è solo apparentemente una crisi
Di finanza pubblica
Se noi guardiamo all'insieme delle condizioni di bilancio
Dei Paesi europei e li confrontiamo con gli Stati Uniti col Giappone con la Gran Bretagna d'Europa sta molto meglio molto meno
Il debito pubblico europeo non è neppure comparabile con quello degli Stati Uniti e del Giappone
Il Giappone sta sopra il duecento venti per cento del PIL di debito pubblico gli Stati Uniti se il debito lo conteggiamo coi criteri Eurostat
Quello che dice che noi adesso siamo al cento ventuno centoventidue gli Stati Uniti sono sopra centoquaranta
Eppure il debito italiano dopo quello greco il più alto di quelli europei
Il problema dell'Europa è un problema di crescita e di competitività
E poi è un problema di conta politica che poi è un premio se vogliamo di volontà politica vede basterebbe che la Banca centrale europea
Forse autorizzata a fare il il
Prestatore di ultima istanza come la banca
Per come la Federal Reserve americana ma come la Banca centrale inglese come la Banca del Giappone come tutte le banche centrali degli altri Paesi per i questo sarebbe sufficiente perché basterebbe che la Banca centrale europea minacciarsi
Iysaouy di i fondi internazionali
Di
Acquistare
Se necessario producendo
Fabbricando carta moneta come ha fatto l'affetto come ha fatto la Banca d'Inghilterra e i titoli pubblici quando vanno al di sopra
Di un certo tasso di rendimento cioè hanno certo spread e a quel punto la speculazione sì fermerebbe
Perché saprebbe di non poterla avverta di poter averla vinta
Se noi andiamo a vedere ma intendiamo edere il nostro Paese
A me è capitato qualche tempo fa di due volte di seguito tra l'altro in due conferenze a Parigi in cui ero relatore
Di fare un esercizio molto semplice gli proiettava o su delle slide si i dati dati ufficiali
Di quattro Paesi
Italia Francia
Gran Bretagna e Stati Uniti
Allora dati ufficiali erano non so
Il deficit pubblico rapporto tra
Il deficit e il PD
Migliore e l'Italia dei quattro Paesi
Poi la Francia poi la Gran Bretagna poi gli Stati Uniti
Indebitamento delle famiglie migliori Italia e Francia poi Gran Bretagna quali Stati Uniti
Indebitamento delle banche idem come sopra
Poi non so ricchezza patrimoniale delle famiglie
Lo stesso Italia e Francia sempre meglio dire
A questo punto perché
Lo spread dei titoli italiani
E
Badate quattrocento e tanti punti non sopra
I titoli tedeschi soltanto ma anche sopra con gli americani e quelli inglesi e perché quelli francesi e cento e passa punti sopra quelli americani e quell'impresa ora prima risposta
Perché lo stock del debito pubblico quindi
L'insieme del debito pubblico è più alto badate questo è vero
Per l'Italia nei confronti della Gran Bretagna
Non è vero per l'Italia nei confronti degli Stati Uniti e soprattutto non è vero per la Francia nei confronti di Gran Bretagna e Stati Uniti allora non può essere solo quei sto prevalentemente queste
Dopodiché ci sono due dati
Che possono giustificare queste uno è appunto che la Banca centrale di quei Paesi file lender of last resort
E il secondo che i tassi di crescita attuali e previsti sono più alti negli Stati Uniti e dopo in Gran Bretagna ma allora se il problema in queste ore
Bisogna capire che la ricetta non può essere quello di rendere ancora più cara rapido cede R. duro il processo di consolidamento fiscale di riduzione del debito che pure va fatto
Ma è quello di
Promuovere la crescita
Per promuovere la crescita
Ci sono
Poche cose da fare ma che sono chiare
La prima cosa da fare sarebbe quella di ridurre la pressione fiscale
Sulle imprese sugli investimenti sulle imprese sul lavoro
Per questo serve da un lato una spending review e dall'altro una riforma fiscale che
Ri distribuisca incarichi il lavoro è iniziato
E a metà mentre speriamo che vada bene
La seconda cosa è
Quello di
Far ripartire disinvestimenti anche gli investimenti in infrastrutture
E qui
E su questo appunto la cassa e i suoi partner siamo
Molto impegnati ed era il tema del discorso da Göteborg in poi PIL discorso è molto semplice
Mentre
Grandi Paesi di economie emergenti possono fare enormi investimenti
Con la Spes con risorse pubbliche perché sono pochissimo indebitati hanno economia in forte crescita quindi entrate fiscali in forte crescita spontanea naturale forte crescita
Noi lo possiamo fare soltanto allargando il più possibile l'area degli investimenti fatti con risorse con finanziamenti privati
Con risorse possibilmente non solo dalla Cassa depositi e prestiti o dalla beni ma anche da altri
Per farle bisogna allargare a rendere più attrattivi di investimenti privati inc
Infrastrutture
Naturalmente
Sappiamo bene che ci sono infrastrutture cosiddette fredde da cui è difficile
è da cui è difficile come dire ricavare redditività e quindi
Fare arrivare investimenti privati voglio dire
Nelle ferrovie per esempio è abbastanza difficile si può fare qualcosa ma abbastanza difficile in altri casi si tratta di creare le condizioni
E le condizioni si possono creare a condizione di avere una forte determinazione per farlo e condizioni sono certezza delle regole sono rapidità di decisione e quindi semplificazione delle procedure sono
Bassi oneri burocratici e amministrativi e e regolatori
E poi però sono
Un sistema
Di regolazione delle strumenti finanziari e di regolazione fiscale favorevole agli investimenti
Gli investimenti creano ricchezza contribuiscono alla competitività del Paese
Contribuiscono quindi
Alla
Risanamento fiscale nel tempo al consolidamento fiscale nel tempo quindi meritano di essere incentivati
Come
Per esempio una regola molto semplice ma che non è ancora entrata in testa
E che
Tutte le volte che
Nuovi Investimenti generano nuove entrate per lo Stato nel tempo
Calcolate molto rigorosamente al netto di ogni effetto di sostituzione se per rendere possibili questi investimenti con finanziamento i capitali privati bisogna per così dire
Rimborsare
Ho occulti o concedere sotto forma di agevolazione fiscale una parte delle nuove entrate che sono prodotte dall'investimento questo è nell'interesse del Paese
Quelle entrate non ci sarebbero senza l'investimento investimento non si può fare senza contributi pubblici a fondo perduto i contributi punti a fondo perduto non si possono fare perché aumenterebbero il debito il deficit pubblico
Se interveniamo in questo modo si rende possibile procedere col project financing o poco colpi PP
La stessa proposta che io facevo stamattina e che riprende una delle ultime proposte di Monti
Lavoriamo per
è inserire la golden rule almeno per
Alcune categorie di investimenti che hanno effetti più importanti sulla crescita del Paese
Ma nel contempo
Potremmo offrire in cambio la proposta di mettere
I debiti non contestati e scaduti delle pubbliche amministrazioni verso le imprese dentro l'indebitamento pubblico al patto di stabilità che sarebbe una norma di rigore di trasparenza perché toglierebbe ogni
è
Alibi o pretesto per ritardare per ritardare i pagamenti fa è uno scambio è uno scambio però virtuoso perché incentiva gli investimenti e disincentiva questa fare che
Devastante per la crescita che è il rinvio spesse volte per
Decine di mesi dei pagamenti ai fornitori di beni e servizi a problemi stazione per di più avrebbe un effetto anche sulla
Nel medio periodo sulla spesa pubblica perché è dimostrato
Che dopo i pagamenti sono quando i pagamenti per cominciano a essere fatti e vengono fatti in tempi né nei tempi previsti nei tempi brevi previste dalle leggi
Ma non ma hanno diminuisce il costo delle forniture per le pubbliche amministrazioni perché
I fornitori non devono inglobare nel prezzo delle loro offerte il costo il costo dei ritardi dei pagamenti e dei relativi quindi ci sono solo vantaggi da questo punto di vista alla qui ci sono
Un'altra idea di un cui stiamo discutendo è l'idea che ci potrebbe essere una nuova operazione di quanti derise Indie
Della BCE magari più limitata nelle dimensioni ma fatta sui su una durata più lunga e finalizzata
Al finanziamento di investimenti
Questa andrebbe sul versante dei capitali e dei e dei finanziamenti privati per esempio una canti diviso in diciassette anni otto anni all'uno per cento purché
Sia destinata rigorosamente ai finanziamenti di infrastrutture o di
O di innovazione tecnologica e così via che possibilità questa proposta di diventare un atto concreto
Non lo so diciamo così io per il momento ho lanciato questa proposta in due sedi uno in una piccola riunione a Parigi a cui partecipava Philippe mai stata
Che fino a tre mesi fa era Presidente della BEI adesso il consigliere economico di del Presidente far rompo voi
E lui non ha preso ha fatto male ma fa ma mai state uno dei nostri era è uno dei fondatore dell'ampiamente Astor stabile non mi sorprende però abbia detto
La
Suggerisco a farlo un poi
L'altro possiede dieci giorni fa in cui l'ho buttata lì come un sasso nello stagno
Come quelle che ho fatto stamattina diciamo è stato nella tavola rotonda che abbiamo avuto i PIT cui ho partecipato con
A Mario Monti eolica venne il commissario europeo
In cui io l'ho lanciata
Non glielo so non mi hanno non mi hanno non mi hanno risposto dicendo è una è una follia naturalmente come dire
Noi pensiamo no non sono poi d'Oro irreali intere o meglio irreale interlocutore la BCE che indipendente e autonoma anche se è evidente che un'operazione di questo genere la BCE la fa soltanto se c'è una
Sostanziale
Come dire
Consenso dei Governi europei perché se certo se
Se il Governo tedesco al Governo finlandese Governo Länder se cominciano a strillare su un'operazione di questo genere visto che non si faccia però vedete
La la la ratio di questa proposta e che
E l'India le le le le due lettiere o della Banca centrale europea hanno tamponato il problema della liquidità per lei
Ma
Noi siamo di fronte a una terribile credit crunch cioè
Sul medio-lungo termine
Oggi nel finanziamento delle infrastrutture e chiedo scusa è un'altra cosa che noi facciamo direttamente oltre che tramite rientra il finanziamento di infrastrutture oggi ne stiamo verificando questo che le banchine
Coprono i piani finanziari di questi in investitori per esempio non so le autostrade le nuove autostrade lombarde tanto per dirne una solo sulla traccia prese
E o c'è la BEI e noi che siamo in grado di coprire la tradisce a medio e lungo termine o altrimenti la cosa non si fa
A questo punto le banche sono ben contenti se arriviamo noi perché altrimenti non fanno neanche la loro parte del di la loro parte di quindi
Di
Di finanziamento però è chiaro
Che
Poi sì se il sistema si è
Assenta in questo modo a un certo punto
Le risorse della BEI della Cassa detesta tempo eccetera sono insufficiente un altro modo per rimettere in circolo risorse per questi investimenti è
E ripensare Solvency due cioè la direttiva europea che riguarda
Assicurazioni impartiva sicure sulle vite fondi pensione
Sono delle istituzioni che hanno
Un modello di business impostato sul lungo termine
Io investo per dare la pensione
A
Quelli che tra
Vent'anni fra trent'anni tra quindici anni andranno in pensione
Io investo per assicurazione vita per quelli che moriranno una buona parte dei miei clienti morirà tra
Parecchio tempo voglio dire no
E quindi a quel punto sono istituzioni che
Adesso la tendenza e a vincolare anche loro al Mar Tomarchio ed è una serie di regole che vanno bene probabilmente anche qui c'è un grande dibattito per le banche commerciale per le banche d'affari
Ma che se vengono estese anche in queste istituzioni finiscono a
A togliere risorse per quegli investimenti che servono invece alla crescita e alla competitività
Perfetto che io che il tempo è scaduto io ringrazio il presidente lo farle una domanda finale però migliore tempo
Traumi flash in un secondo
Lei Presidente è stato
E riconosciuto a livello bypartisan veramente fra gli innovatori e la pubblica amministrazione
Una cosa da fare flash un titolo uno slogan al ministro attuale lei che ha veramente cambiato dal profondo
Un mondo un popolo operoso quella pubblica amministrazione traggono
Un flash perché il tempo e mi è scaduto
Ma guardi la cosa secondo me più importante ma anche più difficile e che nella scia di tutte le riforme fatte da questa né ma che però
Ancora non funzione e riuscire a far funzionare i meccanismi di valutazione delle performances
Premio e sanzioni premio alle amministrazioni che migliorano produttività e prestazioni
E
Ovviamente sanzioni a quelle che invece le peggiore no ca per far questo io credo e qui lo voglio dire una battuta l'ho già detto stamattina che sia sbagliata la polemica che
L'onorevole Brunetta fa nei confronti di Patroni Griffi
è invece giusto dire che bisogna partire dalla valutazione delle performances cosiddetta organizzativo cioè il risultato che la struttura da
In termini di
E miglioramento della qualità della quantità dei servizi e di riduzione dei costi
Al suo interno poi si valuteranno le performances individuali
Ma non ha molto senso premiare a i migliori di una struttura ma amministrativa che ha peggiorato le
Le le prestazioni
E non premiare altrettanto il personale che diciamo medio di un'Amministrazione che invece magari le auto
Migliorate clamorosamente se vogliamo stimolare miglioramento
Bisogna fare così credo che questo
Patroni Griffi orientato in questo senso è stato criticato per questo credo che sia giusto difenderlo anche su questo punto
Prefetto chiudiamo qui ringrazio il presidente ebbe due ringrazio voi per l'ascolto