A un giovane italiano

Se era autorità colleghi signore e signori
Il dialogo tra le generazioni si fonda innanzitutto sull'esempio morale e sulla trasmissione dei valori
Il Presidente emerito dalla Repubblica Carlo Azeglio Ciampi ce ne offre una splendida illuminato a testimonianza nel bel libro che ha dedicato ai giovani
Al Presidente Ciampi in cui non è purtroppo possibile essere presente questa sera tra noi invio in primo luogo i miei saluti più cordiali che il mio più vivo ringraziamento per questa sua importante opera editoriale
E la Camera dei deputati a questa sera l'onore di presentare
Saluto e ringrazio gli illustri relatori onorevole Walter Veltroni governatore della Banca d'Italia Ignazio Visco il direttore di RCS Libri Paolo Mieli e anche il giovane Alessandra sociali
L'autore indica comiche alle destinatario del suo racconto un giovane italiano che vive le speranze le inquietudini e le difficoltà del presente
Il primo pregio del libro è a mio avviso nel coraggio civile che in fondo non le sue pagine e nell'interesse dei temi che il lettore di trova efficacemente esposti
Il Presidente Ciampi indica i giovani in una stella fissa da seguire nel cammino per la costruzione del loro domani invitando Lia virgolette guardare l'orizzonte oltre la siepe e non aver paura di usare
Non a caso il volume si conclude con una delle frasi più intense di Seneca tratta dalle lettere anticiclico continua nei suoi progressi e capirai che sono meno da temere proprio quelle cose che fanno più paura
L'incisività di questa esortazione viene oltre che dal prestigio dell'autore anche dall'efficacia cifra espressiva dell'impero
Viene dalla bellissima di cattiva scelte del Presidente Ciampi di parlare i giovani di oggi partendo dai suoi vent'anni
Io canto i momenti drammatici vissuti nella temperie bellica ed impegnativa sfida per la libertà sostenuta all'indomani dell'otto settembre quarantatré
Così ricorda l'autore una leva di giovani la mia segnato le esperienze così tragiche da incidere nella profondità dell'animo scrivendo sia modi imperativo assoluto il rifiuto della guerra e di ogni forma di totalitarismo
A quella generazione non fu risparmiata nemmeno la tragedia di una lotta fattrici
è noto
Che i giovani sottotenente Carlo Azeglio Ciampi fu tra coloro che decisero di reagire con coraggio e amore per la libertà e per la Patria alla confusione al tragico disarmo morale immediatamente seguiti all'armistizio
Me lo fece scegliendo di raggiungere le forze di liberazione in sé gli aspetti anche Bruce sì e le Marche
L'autore ricorda all'incontro avvenuto a Scanno con uno dei grandi maestri di libertà del Novecento il filosofo Guido Calogero e colloqui con il signor penso pensatore ne scaturì per Ciampi una grande occasione di formazione ideale e civile
Fu la riconquista scrive il Presidente
Dei valori alla base della vita collettiva in primo luogo la libertà interpretate applicata cito testualmente nel quadro del vivere comune il rispetto cioè della libertà e dei diritti degli altri come condizione per rivendicare la libertà e i diritti propri
La validità di questi principi è stata testimoniata nella concretezza dell'esperienza vissuta perché la generazione di Ciampi
Ha mobilitato tutte le sue idealità intelligenze capacità per ricostruire l'Italia dopo la follia della guerra nel segno della democrazia
Questa esemplare esperienza collettiva è diventata col tempo un prezioso patrimonio ideale per le successive generazioni di italiani
E soprattutto i giovani di oggi possono attingere di grandi energie morale per preparare il loro futuro e proseguire sono parole dell'autore l'ininterrotto racconto della vita di questo nostro amato Paese
La riaffermazione della perenne validità dei valori costituzionali posti alla base della convivenza civile si unisce nel libro alla lucida diagnosi dei problemi del presente
L'autore sottolinea che i giovani di oggi sono precluse tante opportunità di vita di lavoro di formazione professionale cui hanno diritto
E dopo che gli invitati a separare il grano dall'olio e a operare sempre scelte all'insegna della maturità civile e democratica non esita
A riconoscere le ragioni della indignazione come necessarie salutare reazione alla crescente incertezza e al diffuso malessere
Richiamandosi a essere l'autore del recente pamphlet
Intini e punto
Afferma di condividerne al di là dei toni e dei temi trattati più bisogno di
Virgolette parole di Ciampi scuotere le coscienze di fronte all'indifferenza e all'assegnazione di fronte a situazioni inaccettabili agli occhi di chi
Con la forza degli ideali giovanili che oggi lancio generoso di quell'età crete possibile edificare una società più giusta più armonica e CCD chiuse le virgolette
Tra le situazioni inaccettabili che rischiano di compromettere il futuro dei giovani intaccare le condizioni di vita di tante famiglie
Il Presidente Ciampi denuncia nitidamente fermamente alla deriva speculativa che ha interessato negli ultimi anni l'attività finanziaria internazionale
L'autore ricorda quanto siano tremendamente complessi meccanismi commissario dimensione globale dei mercati
Ma indica chiaramente la responsabilità di quella parte di operatori finanziari che hanno spregiudicatamente sfidato le leggi della morale prima ancora delle leggi dell'economia
Hanno fatto della finanza scrive Ciampi la foresta dove appagare appetiti Serino
Dal libro emerge chiaramente che non è tanto o non è soltanto
Un problema di etica individuale o di gruppo
Da risolvere magari con la
Rassicurante almeno in apparenza teoria delle mele marce ma è soprattutto un problema di etica e di regole del sistema
Etiche regole che sono progressivamente saltate parlamentare alle lamenta la diffusione
Di quella che Ciampi chiama irragionevole infuria dei mercati finanziari denunciato a suo tempo anche dall'ex governatore della Fed RSA Alan Greenspan
Accanto al problema delle regole sono state
C'è quello della norme sproporzione tra la ricchezza accumulata attraverso l'attività finanziaria e quella creato attraverso la produzione il commercio il consumo
Si tratta come a tutti noto di uno squilibrio che si ripercuoterà sempre più pesantemente e negativamente sui livelli occupazionali e sui redditi più lavoratori famiglie in tutto il mondo occidentale
Dove si sono acuite specie nell'ultimo decennio le disuguaglianze sociali e dove la mozione di richiesta tende identificarsi sempre più con la rendita finanziaria e sempre meno con il profitto di impresa e come il benessere sociale
Al riguardo il Presidente Ciampi ci ricorda perché non stiamo vivendo una crisi economica qualsiasi seppur grande ma un vero e proprio passaggio detto e lo dice con queste parole le foto
Degli impiegati della Lehman Brothers che in un pomeriggio del settembre due mila otto varcano per l'ultima volta la soglia di quello che fino a poche ore prima era il luogo di lavoro rappresentano immagini simbolo
Oggi
Tutti concordiamo sul fatto che creare le condizioni per una nuova fase di crescita e di prosperità deve essere la preoccupazione primario dei Governi dei Parlamenti delle istituzioni internazionali
A tale riguardo l'autore rileva
Che la mancata realizzazione di dieci anni trascorsi dall'introduzione dell'euro
E tutti sanno che il Presidente Ciampi è stato uno dei più convinti assertori della necessità
Tali entrare nella zona euro
Dicevo rileva che la mancata realizzazione
Steve dieci anni trascorsi dall'introduzione dell'euro di un centro di governo chiama così nell'eurozona ha portato a casa
Definizione di Ciampi una a simmetria istituzionale che consiste nella separatezza tra politica monetaria e politica fiscale credo che l'attualità di queste parole non meritato una platea così avveduta deve essere sottolineato
La Banca centrale europea ricordo Ciampi non svolge un ruolo di prestatore di ultima istanza perché non ha dietro di sé uno Stato ma diciassette Stati con altrettanti debiti pubblici
Oggi
La linea seguita dai governi dell'Unione è quella di fissare come obiettivi primari nelle politiche economiche nazionali
La riduzione del debito pubblico e la crescita di tutti
Che si tratta di impegno che detti oggi l'Italia in prima linea anche grazie all'insinuazione del nuovo Governo anche nel tentativo di costruzione di una governance europea sempre più integrata e solida
Ma credo
Che il problema di quella simmetria istituzionale di cui parlo Ciampi rimango un problema ineludibile
Che deve trovare al più presto soluzione per permettere il paese del continente europeo di costruire un futuro che si autenticamente di progresso per tutti i cittadini dell'Unione
E credo vada rilevato che il problema della governance dei processi globali è una questione che non riguarda solo l'Europa ma vedere tutte le democrazie occidentali
Ha scritto recentemente Kupchan anche se l'Occidente riuscirà a ripristinare la sua solvibilità economica e politica
Noi americani l'euro trenta dobbiamo comunque delineare una strategia complessiva per gestire la transizione in arrivo nella politica globale
In altre parole
Credo che occorra rispondere alla crescente domanda di buongoverno delle società occidentali risolvendo nel contempo le
Sono ancora le parole di Ciampi tensioni strutturali tra democrazia capitalismo e globalizzazione
In conclusione nell'orizzonte più vasto della politica c'è quindi accanto alla sfida economica una più profonda sfida culturale una sfida volta la colpa ricostruzione del tessuto morale e civile di una democrazia
E mi auguro che la politica italiana chi deve fare la sua parte sia capace esercitare un ruolo costruttivo in questo senso
Non solo interagendo efficacemente con le istituzioni europee globali
Come già sta avvenendo
Ma anche riformando se stessa avvicinandosi di più i cittadini magari attraverso quelle riforme istituzionali e quella nuova legge elettorale di cui giustamente anche in queste ore si fa un gran parlare
In conclusione
Uno dei grandi messaggi contenuti nel libro del Presidente Ciampi è l'aria fermata validità di tre cruciali di nomi quello sviluppo civile sviluppo economico quello tra etica e politica quello tra libertà e uguaglianza
Sono le stelle polari da seguire nella costruzione del futuro dell'Italia edificio
E ricordando gli anni difficili ma febbrili del dopoguerra il Presidente Ciampi scrive e voglio concludere con queste sue parole che impegno di tutti consentì nel volgere di pochi anni di vincere la sfida l'Italia fu ricostruita italiani giorno dopo giorno vedevano prendere forma un futuro che sembrava essere scomparso dall'orizzonte
Credo che anche oggi l'obiettivo di costruire un futuro che non può scomparire dall'orizzonte dei più giovani sia l'obiettivo primario di tutta la politica grazie
Prego ora frana
Grazie
C'è
Ma
Un evidente filo di continuità farei due liberi che più recentemente abbiamo pubblicato quello del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano
Una e indivisibile che raccoglie i suoi interventi con un'ampia introduzione in occasione dei centocinquanta nella saletta abbia repubblicana
E questo libero di Carlo Azeglio Ciampi
Rivolto ai giovani che parla della sua lunga giovinezza il filo conduttore di questo libro che tra l'altro citare l'esperienza Ciampi come voi sapete è stato
Per un lungo periodo coordinatore del comitato che si sarebbe dovuto occupare delle celebrazioni centonove cinquant'anni prima di lasciare il testimone a Giuliano Amato
Dicevo oltre alla passato c'è un'evidente proiezione di entrambe queste liberi più esplicita in questo di Carlo Azeglio Ciampi
Verso il futuro verso le nuove generazioni la la proiezione del calo dei docenti la proiezione di un uomo che
Avuto diciott'anni per tutta la sua vita nato nel mille novecentoventi del come quasi tutti voi sapete vedo
Una sala piena di suoi amici personali di persone che lo hanno frequentato Amato di hanno voluto bene
Durante tutti questi anni altri sono intorno a questo tavolo è evidente
è evidente e Ignazio Visco che è stato
La persona con cui si è avuto più
Consuetudine negli anni difficili della Banca d'Italia
Walter Veltroni e Gianfranco Fini che hanno avuto un ruolo decisivo insieme ad altre persone che vedo qui in Sala ma il
Portarlo alla Presidenza della Repubblica
Che poi come sorpresa
Avremmo questo intervento di un giovane che forse
Sarà l'intervento più importante per i nostri senza voglio innaturale perché
L'ideale interlocutore di questo libro per questo l'abbiamo invitato a a parlarci a prendere la parola dicevo
Ciampi
In questo libro racconta
La sua giovinezza e proiettare l'applicazione di giovinezza e che ha avuto in tutta la sua vita negli anni
Ricordati dal Presidente Fini della resistenza della lotta antifascista del magistero apre Luigi Calogero voglio ricordare che
Per portare un messaggio di Calogero al Comando alleato regna in esilio che Ciampi prese
I suoi vari gradi di resistente e poi
Un lavoro la un lavoro
Tranquillo operoso senza ricerche della ribaltare la la la ribalta come voi sapete sia come governatore della Banca d'Italia sia come Presidente del Consiglio sia poi come ministro
E si è poi come avvocato dello Stato
Dica tentarono davvero senza una tessitura ed è una costruzione alle spalle questo si sente nelle pagine questo libro
Perché c'è un mondo di affrontare gli anni Cinquanta agli anni Sessanta c'è un lungo capitolo dedicato al sessantotto
Lei ha vissuti sempre da coevo da ragazzo e a tutti i titoli per rivolgersi a un ragazzo
Di oggi proiettarlo verso il futuro è evidente che tutto il lavoro che abbiamo fatto il lavoro intellettuale per quello che mi riguarda il lavoro politico per quello che riguarda molti di voi
Trova il suo compimento in una proiezione nel futuro è questo il senso il filo profondo che tiene insieme
I diversi capitoli di questo tipo di Carlo Azeglio Ciampi nel senso che tutto quello che noi stiamo facendo non è semplicemente una terapia di malattie che abbiamo nel nostro passato ma sono le basi
Per un impegno esplicito a dare un Paese in cui vivere bene alle persone che a cui è rivolto idealmente questo libero
Cioè noi stiamo cercando non solo di riassettare né di rimettere insieme rimettere insieme un Paese
Emettono io ripeto solo per la parte intellettuale di questa impresa ma stiamo cercando di
Di consegnare un messaggio di consegnare un testimone alle giovani generazioni testimone che in anni recenti rischiava di smarrirsi rischiava di una visita in una crisi
Non è stata solo economica ma è stata anche una crisi immorale abbiamo rischiato
Di perderci di perdere il senso di una missione e
Nessuno come quella generazione che si è più impegnata nella costruzione dell'Europa nessuno più adatto
A riprendere il figlio di questo discorso
Oggi
Presidente finisce l'ho appena ricordato credo
Conosco abbastanza bene Walter Veltroni che Ignazio Visco per sapere che
La loro sensibilità in tema di Europa è una sensibilità pronunciata non occasionale e non di circostanza oggi noi sappiamo che non ce lo possiamo fare come Paese solo se
Se capiamo quello che abbiamo in comune con il resto europea si agiamo progettiamo un'azione che sia concertata con il resto del nostro continente noi dobbiamo
Comincia a raccontare siderale c'è un unico grande Paese con rotto un unico grande Paese a cui apparteniamo
E dobbiamo lasciare da parte lasciato da parte quel dunque in modo di pensare invece per cui
Ci sembra che i nostri destini siano destinazione alle che le cose possono essere risolte nell'ambito dei nostri confini nulla
Nulla può essere risolto nell'ambito dei nostri confini
Avremmo dovuto accorgercene tutti e non solo noi italiani già molto tempo fa e adesso il momento di prenderne un definitiva contezza
Mi piace chiudere
Questo mio intervento introduttivo leggendo ogni libero io è una mia bisogna libera una pagina che secondo me contiene tutto il libro ovviamente scritta
Per dire qualcosa ma una pagina e che contiene più delle altre il senso il libro stesso siccome questo libro c'è la pagina trentanove
Dove
Dove si rivolge con queste parole
Attesi
Giovane amico che dice poi farci ad affrontare le difficoltà di cui ti so fin d'ora
Realisticamente consapevole se non ci spaventa l'impegno se vorrà e saprà immobilizzare investire le tue risorse l'intelligenza di volontà di coraggio di forza morale riuscirai a percorrere il Consiglio di citazione è la strada del futuro
Guarda avanti perché non sfuggono alla tua attenzione sentieri nuovi mai praticati non aver paura di usare deve sperimentare sperimentale arti
Per il resto ai affidamento solo sulle tue forze con umiltà ma consapevole delle tue potenzialità
Non permetterà la rassegnazione di fermare tre classi non temere la possibilità di un insuccesso non imboccare scorciatoie ovvio traverse non sacrificare mai la sua dignità
Senza scorciatoie senza sacrificare la dignità grazie retrò adesso la parola Walter Veltroni grazie
Leggerò alla fine di questa brevi considerazioni la lettera che Carlo Azeglio Ciampi ha deciso di
Inviarci che mi ha detto ci avrebbe inviato quando vogliono comunicato l'intenzione della
Fondazione democratica scuola di politica d'intesa col Presidente della Camera che vogliono che una volta ringraziare
Di organizzare questa presentazione leggero alla fine perché è una lettera come sempre le cose che Carlo Azeglio Ciampi fanno rituale
Mi lega Carlo Azeglio Ciampi un rapporto di affetto e per parte mia di gigantesca ammirazione
Riconoscenza che dura da molti anni
Leggendo il suo libro cercava di mettere in fila le tappe di questo rapporto cominciato
Nel mille novecentonovantatré quando dal direttore dell'unità fui invitato a pranzo a Palazzo Chigi
Perché
Voleva raccontarmi un poi il lavoro che stava facendo linee voleva
Trasmettere il senso di uno sforzo di risanamento già allora
Molto impegnativo che lo vedeva in prima fila
Però ricordo quando con Romano Prodi andammo
A casa sua a casa sua e di Franca
Per cercare di convincerlo e quando uso l'espressione cercare di convincerlo assicuro che non è un'espressione
Come posso dire formale
A essere il Ministero del tesoro del Governo che nel novantasei costituisce uno
Alla fine lui si convinse perché cattivi che la sfida era la sfida di una buona parte della sua vita la sfida dell'Europa la sfida di portare l'Italia nell'euro e e ricordo quel periodo di governo come un periodo meraviglioso
Meraviglioso in primo luogo lo dico in questa circostanza proprio per il modo in cui Carlo Azeglio Ciampi Guido dal punto di vista dell'operazione di risanamento finanziario quella sfida
Carlo aveva un vezzo che non
Perduto interveniva in Consiglio dei ministri dei Ministri dicendo sempre io non sono un politico
E poi facevo un discorso di una
Lucidità politica
è qualcosa che ritroviamo ancora adesso no in persone che
Non necessariamente vengono dalla politica non hanno dentro di sé Natale ispirazione una tale motivazione da
Rendere tutto molto nitido è molto chiaro
E poi un altro ricordo che coinvolge il Presidente della Camera
Lo dico perché
Ne ha fatto riferimento a Paolo Mieli e forse perché essendo passati più di dodici anni la prescrizione funzionare
Non è dubbia ed è il momento in cui
Con Gianfranco Fini e con Pier Ferdinando Casini per la storia va detto questo ci vedemmo la mattina a casa mia
Che siamo persone riservate testimoniato dal fatto che ne parliamo dodici anni dopo
Per
Convinti come eravamo che la soluzione giusta per
Presidente dalla Repubblica fosse Carlo Azeglio Ciampi c'erano tantissimi non molto autorevoli
E tuttavia non eravamo allora supposizioni
Dio solo sa quanto differenti in quel momento dal punto di vista del confronto politico ma
Ci legava allora come si lega oggi una considerazione dell'interesse generale del Paese della prevalenza di essa sugli interessi di parte
E poi tante altre occasioni però oggi siamo qui per parlare di questo libro che è un libro importante è un libro rivolta ai giovani non era questa una scelta semplice né ovvia
Perché la rivolta ai giovani e perché Carlo Azeglio Ciampi ha svolto la sua funzione pubblica quale che fosse
Avendo sempre in tempo in testa l'interesse dello Stato intendendo lo Stato come l'insieme di cittadini
E credo che il suo sguardo sia stato nella stesura di questo libro rivolto ai giovani perché in questo momento sono i giovani italiani quelli che soffrono di più oggi
Presidente l'Istat ha reso noto che sono stati perduti in nove mesi ottanta mila posti di lavoro tre ragazzi
I giovani italiani si trova una condizione di Obiettivo apartheid dal punto di vista della loro collocazione di lavoro
I giovani italiani soprattutto quelle meridionali sono tornati a emigrare e dunque Carlo Azeglio Ciampi si è rivolto all'ora e si è rivolto loro passando per la sua esperienza quella
Di appunto eterno diciottenne alla quale ha fatto riferimento Paolo prima
Ha raccontato di che cosa era
Essere giovanile negli anni del dopoguerra anzi a cavallo tra la guerra del dopoguerra quando non non esisteva la nozione di giovani
Si era ragazzi usciere adulti non esisteva la condizione di giovani perché il passaggio era molto brusco trasmetto a volte era un passaggio
Che per generazione significato attraversare le armi e i conflitti
Poi ha parlato del sessantotto come ne potrà parlare chi lo vedeva dalle finestre di via Nazionale
Ha parlato di quella generazione che invece era diventato una generazione che si era fatta spazio in cui i giovani erano diventati persino una classe in qualche misura tale da giustificare perché
Da Berkley a di Zenga correnti giapponesi agli studenti della Normale di Pisa in tutto il mondo improvvisamente scoppiasse una rivolta giovanile perché limiti
Che Ciampi richiama nel suo libro delle trenta in macchina mestiere mogli un marito
Non apparivano più sufficienti a motivare il senso di una generazione
E poi parla di oggi parla di questo smarrimento
Sociale nella quale si trovano
Quale si trovano i giovani e anche della crisi degli agenti collettivi perché è la prima volta rispetto alle generazioni precedenti che c'è una crisi di tutti gli agenti collettivi a cominciare
Dalla politica ma non solo la politica
E dunque c'è tre giovani un senso di smarrimento di solitudine quasi una paura di essere giovani
E tra i ragazzi non solo italiani ma in generale in Occidente c'è un po'processo per il quale la speranza nel futuro diventa
L'incubo del futuro e la fretta di arrivare al futuro che è la tipica delle generazioni precedenti diventa speranza di dilazione non certo per
Responsabilità dei giovani perché il futuro e un futuro
Molto complicato c'era una bellissima scritta la metropolitana di Milano che diceva non c'è più il futuro di una volta
Ed è esattamente così e tuttavia
Lo dico perché c'è una cosa che in Carlo Azeglio Ciampi è sempre molto forte come tutti lo nella sua generazione cioè l'ottimismo irrazionale ottimismo quello tra volontà quello tra la Regione
E tuttavia se noi guardiamo la la storia così come si è prodotto noi oggi dovremmo
Essere molto sereni e il perito di pace più lungo che sia mai stato vissuto
Mai gli esseri umani hanno vissuto nella loro esperienza umana tanto a lungo quanto vivono ad oggi mai hanno avuto a disposizione tante conoscenze accanto sapere
E la possibilità di fruirne quanto abbiano oggi
Ma il mondo è stato così piccolo così raggiungibile così visitabile come oggi dunque avremo tutte le condizioni presso una generazione
Quella dei ragazzi di oggi con
La luce del futuro della speranza negli occhi e tuttavia
Non è così e allora tra questa in questa contraddizione tra le immense possibilità che questo tempo storico offre e la condizione di solitudine di smarrimento
C'è un ruolo
Ecco il Ciampi tecnico non politico
C'è un ruolo che Ciampi attribuisce alla politica e ha ragione
Quale compito più affascinante alla politica in questo tempo storico-politica
Delle democrazie che sono non la forma politica e tutto il mondo ma la forma di questa parte del mondo in particolare se non quella di riuscire a saldare questa contraddizione tra queste innanzi a possibilità e questa condizione di solitudine e di paura del futuro
Ed è questo il grande compito
Della politica quello al quale
Si è chiamati
E che deve combattere quella specie di restrizione dell'orizzonte che oggi c'è delle nuove generazioni quella sottrazione dell'ambizione anche a un cambiamento
Che lascia ciascuno in una condizione di solitudine come se lo spirito del tempo che viviamo
Fosse in qualche misura sospeso tra due opposti quello del passato
Il dissolvimento disse nell'ideologia che ha portato fino alla tragedia drammatica del terrorismo e quello di oggi la riduzione dell'esistenza collettiva solamente a se stessi se allora erano tremende
Oggi si potrebbe dire che forse sono Trieste soldi successo e separazione separazioni disse dagli altri
Separazione dissi Dio da noi
Nel corso di questo tempo probabilmente c'è stata una gigantesca confusione
Nella gerarchia dell'importanza tra le cose le persone le cose sono diventate spaventosamente importanti e le persone sono diventate
Una funzione delle cose
E le parole che Ciampi ha detto che sono state richiamate che io qui per ragioni di brevità non cito di nuovo sulla finita sul carattere felino
Di uno sviluppo che ha avuto come obiettivo solamente quello di una crescita quantitativa
Alla quale Dio solo sa se il Governatore della Banca d'Italia di allora e poi il Presidente del Consiglio presenta pubblica messo il Tesoro non guardasse ma sapendo che la crescita non è di per sé esaustiva del progresso umano
E che ci sono indicati gli indicatori del progresso umano che non sono immediatamente quantificabili nel prodotto interno lordo
Questo in Carlo Azeglio Ciampi era molto forte
E credo che questo sia in fondo quello che noi abbiamo oggi il dovere di trarre anche da un libro come questo
Se vogliamo cercare di mettere o non dico ordine nel caos che è un obiettivo abbastanza
Improponibile noi dobbiamo cercare di portare in questo caos ciascuno il suo sistema di valori
Ciascuno con l'obiettivo di evitare che tra
Il tempo in cui i recinti ero troppo chiusi e il tempo in cui c'è uno spazio immenso che sembra persino troppo grande si ritrovi quella dimensione oggi consumata della politica
Alla quale un tecnico come Carlo Azeglio Ciampi ha sempre attribuito una grandissima importanza e qui invece
Vorrei citare la la la frase del libro in cui si parla del valore della della politica
Che dice così
Ecco dunque
Il problema e le difficoltà del presente le molte delusioni riservate sino al carattere assunto dalla vostra vita pubblica hanno generato un diffuso sentimento diffidenza se non ti disprezzo per la politica e le sue istituzioni credo sia giunto il momento di dismettere questo abito mentale
La politica non è quella cosa sporca da molti responsabilmente predicata con gran seguito di opinione pubblica
Certamente il virus che causa questa ripulsa si annida nella condotta di troppi uomini politici da solo l'indegnità degli uomini infatti che sporca la politica
Quando questa viene piegato a interessi personali o particolari piuttosto che a quello generale
Servire all'interesse generale non richiede non dovrebbe richiedere di essere persone eccezionali santi eroi a una corretti
In questo senso la politica e la linfa della vita democratica se viene accantonata come un attrezzo ormai inservibile la democrazia ne patisce alla lunga menomazioni gravi e diversi libri
Quanto più ci si disinteressa della vita pubblica per attendere esclusivamente alla cura dei propri pur legittimi interessi tanto più si indeboliscono lo spirito di solidarietà
E la stessa capacità di immedesimarsi comprendere le condizioni dei nostri siti
Qui dentro c'è qualcosa che in questo momento dovremmo tenere con una specie di breviario
Tutti i cittadini che guardano con fastidio alla politica la politica che deve sapere che se questo accade ci sono delle ragioni obiettive che non attengono alla cattiva informazione
Ma la scarsa capacità
Di interpretare accompagnare e guidare la società verso il suo cambiamento
Ancora due cose e finisco la prima è questa c'è in Carlo Azeglio Ciampi il senso dell'esperienza azionista
La grandezza di quelle ispirazione
L'idea che c'è qualcosa il senso di comunità il rispetto delle regole la prevalenza dell'interesse collettivo la la dimensione non infinitamente Expandi bile del ruolo della politica dello Stato
La cultura del Partito d'Azione che per tante ragioni anche per difetti i suoi è stata minoritaria ma questo è stato uno dei problemi della storia italiana è il contrario del populismo si dice degli azionisti che agli italiani non davano ma chiedevano
E
Se lo facevano è perché volevano garantire a tutti un migliore futuro o al
Ha il più possibile un migliore futuro
Ma per fare questo ed è l'ultima considerazione
Carlo Azeglio Ciampi uomo che oggi era più di novant'anni
Ci sfida sfida i ragazzi e sfido a tutti noi
A
Scegliere la strada più difficile che la strada dell'innovazione
Credo che la storia di questo Paese
Di questo Paese che è riuscito ad essere insieme fermo e vi sono sull'immobile e diviso
Ci dovrebbe far capire e credo che in questi giorni ne stiamo assaporando qualche segno
Come possa essere affascinante entrare nel territorio certo più rischioso soprattutto per una politica che voglia essere non alla ricerca dei SIC e servono non cambiare nulla ma talvolta anche Dino che servono a cambiare le cose
Scegliere una via
Che sia una via ispirata all'idea di cambiare e cambiando anche di rischiare concependo i partiti
Non come fine anno ma come mezzo
Ecco se c'è una cosa straordinaria di questa generazione la stessa cosa che aveva Vittorio Foa la stessa cosa che ha il cardinal Martini
è questo ottimismo questa sensazione che non poteva non avere una generazione che è nata durante il fascismo era cresciuta durante la guerra
Che se ne possa uscire e se ne possa uscire tutti insieme
Io penso che questo sia il senso che Carlo Azeglio Ciampi vuole trasmettere con le sue parole ai giovani a quei giovani immaginario al quale si rivolgere anche il senso della sua lettera con la quale concludo
Caro Veltroni caro Walter desidero manifestate mio vivo ringraziamento per aver promosso l'incontro di oggi esso trae spunto dal mio libro
Ma mi auguro vivamente che ben più ampio del suo contenuto possono essere il confronto e la discussione che da esso prenderanno corpo a partire da alcune linee di riflessione proposta lettore
Il valore e significato dato iniziativa vanno oltre l'attenzione certamente affettuose della quale che ringrazio che ha voluto riservare fatiche letterarie di un vecchio signore
E si riposano sulla lungimiranza di politici cui non sfugge l'importanza di formare coloro che raccoglieranno il testimone oggi sono infatti presenti i giovani che frequentano inziative democrazia scuola di politica
A loro che ritengo essere i destinatari primi tre considerazioni che scaturiranno dall'incontro odierno desidero indirizzare con il mio più affettuoso saluto rinnovato invito a guardare all'impegno politico come a una tra le più alte forme di servizio alla collettività
Tale esso è quando è mosso da convinzioni ideali profondi e dallo spirito di totale disinteresse personale
Per questi giovani e per tutti i loro coetanei che avvertissero il richiamo della politica che da questa si sentissero tentati
Voglio sottolineare ancora una volta che la politica non è una cosa sporca sono solo gli individui con la loro condotta riprovevole che possono imbrattato esibirla
La partecipazione attiva alla vita pubblica non esige come ho scritto nel libro virtù eroiche richiede di essere pronti ad assumere responsabilità
Con coscienza limpida ma afferma
Assume la responsabilità delle proprie scelte delle proprie decisioni richiede questo sì forza morale e talora coraggio la retta coscienza è in grado di assicurare l'una e l'altra
Mi rendo l'arte nel ringraziamento anche per quanto tu hai dato la vita politica il nostro Paese ti saluto con via cordialità
Ecco questa lettera è per me
La
Proposto che la conferma del non solo del dello spirito del senso dell'esperienza pubblica vi Carlo Azeglio Ciampi non solo delle parole che lui ha scritto nel libro ma anche della sua natura di essere umano perché Carlo Azeglio Ciampi è
Una persona come raramente capita di conoscerne al tempo stesso dolce e autorevole
E
Proprio per questo con grande affetto oggi siamo qui per parlare del solito
Grazie grazie
Walter Veltroni e
Darei la parola Ignazio Visco per commentare a suo modo queste fatiche letterarie di un vecchio signore
Ma anzitutto grazie per avermi invitato a
Parlare di Libero ettaro del libro non si tratta solo ottanta o di un piccolo libro dei ricordi di vita di economia di politica in realtà un libero di pensieri di domande che tutti noi ci poniamo
E che dobbiamo porci ma è soprattutto un libro che cerca che propone con leggerezza risposte e più che risposte puntuali
Propone risposte di metodo di approccio
SI certamente provengono dall'esperienza di Carlo Azeglio Ciampi
Di studio di elaborazione politica giovanile di professione di banchiere centrale di responsabilità di governo di responsabilità di Stato
Ma soprattutto però vengono dalla sua passione di cittadino al servizio dell'interesse generale come lo definisce
E questo non richiede come è stato osservanza
Walter Veltroni citando
Un passo deriverebbe libero non dovrebbe richiedere di essere persone eccezionali stanziale Poretti
Però il
Ma come
Ha letto necessario credere forme fermamente nei valori portanti della democrazia
è importante però aggiunge porsi obiettivi realisticamente perseguibili per lo sviluppo della società
è sufficiente essere uomini e donne Prodi competenti coerenti nel praticare valore convinzioni professata e parole
E questa che credo la cifra del suo essere persona e cittadino sentire l'incarico assunto prima di tutto come dovere civico
Ora
è un piccolo libro quindi serve un libro scritto molto bene
Che secondo nei col pretesto di parlare un giovane con le parole di un nonno ma come osservava Veltroni anche con la convinta preoccupazione per lo smaltimento
Loro dei giovani
è un libro che parlano di tutti nella antica tradizione umanistica accolta
Che è propria di questa nostra parte di mondo
E in una prospettiva moderna non rassegnate affatto conservatrici con parole semplici chiare profonde anche se in parte già USA
Bollette
Quando dice ai giovani guarda avanti perché non sfuggano lotto attenzione sentieri nuovi mai praticati non aver paura di usare di sperimentati e di sperimentare
Sperimentare non finire per scambiare il conservatorismo per virtù civile
Insomma un bel libro un libro direi per me inatteso
Al di là dell'affetto l'ammirazione della riconoscenza al relatore io vorrei soffermarmi su tre punti questi riguardano quello che si osservati Carlo Azeglio Ciampi osserva sulla crisi economica
La questione dell'Europa e dei giovani e la questione dei giovani della scuola
Sulla crisi economica lui dice crisi economica come come altre o passaggio d'epoca
E osserva che la crisi che da quattro anni sta scuotendo i sistemi economici dei principali Paesi industrializzati segna di fatto un cambiamento d'epoca
E ricorda
Queste in questa parte Ciampi che
Epoca il punto memorabile della storia in cui finisce una serie di avvenimenti e ne comincia un'altra traendo lodano il grande dizionario di dragaggio
Indubbiamente i cambiamenti del di ultimi vent'anni sono sconvolgenti
La fine della guerra fredda
Dividendo della pace con la possibilità di usufruire di sviluppare per fini civili un insieme straordinario di innovazioni accumulato per fini militari
Nuove tecnologie dell'informazione delle comunicazioni nuovi materiali
L'apertura straordinaria dei mercati che ne è conseguita con l'emergere
Di nuovi protagonisti emergenti appunto in uno scenario geopolitico ed economico mutato drasticamente in un lasso di tempo
No straordinariamente breve
Un'evoluzione demografica profonda anche se è prevista ma non pienamente compresa nella componente dell'invecchiamento della popolazione ma con la sfida
Forte fortissima di nuovi flussi migratori di grande portata
Sono questi grandi cambiamenti sono realtà a quelli che segnano il
Passaggio d'epoca
Ciampi ricorda nella declinazione delle ragioni dei modi in cui si è esplicata la crisi si esplica la crisi finanziaria
La miccia dei mutui subprime che si chiede come molti dov'erano i banchieri i regolatori le autorità di vigilanza nazionali
E sopranazionale
Ricorda
Sostiene che forse è un fraintendimento quello che colloca nelle priorità del banchiere il pur meritevole obiettivo della creazione di valore per gli azionisti
Ricorda che i mercati insomma essenziali nella loro funzione di scambio e di diffusione di informazioni di servizi di benessere
Abbisognano di regole di regolatori
Che la stabilità del sistema finanziario Caridad grande parte nell'agenda dei lavori d'ordine del giorno della sua vita di banchiere centrale
è un obiettivo malamente trascurato nella politica economica che accompagnato le grandi trasformazioni della fine dello scorso secolo
è vero
Eppure la crisi è soprattutto una crisi di cambiamento
Non una crisi di insicurezza economica elettricità opporre interessante angloamericano toni giù
Che genera paura e la paura essa stessa ha paura del cambiamento del declino degli estranei
è una crisi che va affrontato alcun non gli strumenti della politica economica come deve aver luogo
Come sta avvenendo mettendo ordine in casa propria
Ma una stretta cooperazione internazionale
Rifuggendo da quella che Tommaso Padoa Schioppa ha chiamato giustamente la veduta corta sta avvenendo con difficoltà
Un sentiero tortuoso che va avanti e torna indietro ma credo che non possa che andare nella direzione
Non basta però Ciampi ricorda che occorre puntare sui giovani
Chi è più giovane più facilmente riesce a conservare nonostante le circostanze esterne la capacità di credere in se stesse negli altri
Possiede energie spirituali e forza morale per traghettare dice questa società alla ricerca di approdi doveri fondarla soprattutto al di là della gamma di motivazioni ideali le quali tutte concorrono a delineare il profitto
Profilo di una società rinnovata una convinzione profonda deve cementare l'agire collettivo delle nuove generazioni in funzione di antidoto acconto ripiegamento sfiducia la designazione
Due punti sta in voi
Ora
Questo sta a noi per tutti gli amici colleghi della Banca d'Italia un
Una citazione che chiaramente ci dice molto
In essa esteri che viene revocato lo sta e noi certamente delle considerazioni finali del Ciampi Governatore che precedette dalla crisi del mille novecentonovantadue origine mente di un altro importante Governatore Donato Menichella
E non cadono a caso appena prima del capitoletto che segue che si intitola Europa più coraggio
Per salvare oggi progetto europeo che ha nella moneta comune è un passaggio fondamentale
Occorre completarlo superando nelle fragilità detenute evidenti a tutti con la crisi dei debiti sovrani e accelerando il processo verso un'unione che sia anche un'unione fiscale come è stato detto
Dal
Presidente fino entro spetti la politica
E da qui Ciampi non si sottrae dal ricordare l'incompletezza del Progetto europeo considera il ruolo della Banca centrale europea con qualche osservazione critica
Non è un prestatore di ultima istanza perché vi sono tanti Stati sola in realtà io non penso che debba essere un pence prestatore di ultima istanza per lo Stato penso che debba essere ante salute la stanza anche per i sistemi bancari di uno Stato
Cosa che nella quale si sta esercitando
Ricorda la responsabilità dei Governi nazionali l'importanza di andare avanti di procedere verso quella che lui chiama l'Europa dei popoli non solo lui
Certamente dobbiamo ricordare con una disciplina fiscale il SIC spacca fiscal compatto e quello che sta succedendo adesso i suoi principi di libertà di solidarietà e di equità
Ma lo di fa esso rinchiudersi gli egoismi nazionali che la crisi produce ostacola grandemente l'obiettivo di una Europa dei popoli
Secondo Ciampi pesa molto la difficoltà della classe politica europea attuale a ritrovare le ispirazioni e il coraggio li quelle che l'hanno preceduta
Ora affinché l'Europa passi attraverso la sua porta stretta affinché possa
Contribuire con un suo originale esperienza storica al processo di ridefinizione dei poteri sovrani
Che la globalizzazione la crisi comunque stanno avviando a livello mondiale sono quindi essenziali i giovani loro condivisione intima di un futuro europeo
Ciampi fiducioso giustamente
E qui è modernissimo l'Europa è entrata nella vita quotidiana dei giovani in mille modi in modo naturale
Osserva chi ha oggi vent'anni si muove liberamente attraverso l'Europa per turismo per studio per lavoro si muove con una disinvoltura una facilità sconosciuta anche solo le generazioni dei padri
La conoscenza delle lingue
Internet i social network annullano le distanze e non solo quelle fisiche
L'Europa dei popoli può essere vicina ma l'esito non è certo lo stai noi è un appello per l'Europa ha rivolto a tutti anche se soprattutto le nuove generazioni
è un altro canale fondamentale attraverso cui
Se può esprimere oggi il contributo dei giovani alla società al all'economia è la formazione la scuola
C'è anche qui cita altre ben Gianni la scuola e l'istituzione che conserva le conquiste all'umanità come patrimonio
Riproponendo le in continuazione e dal canto suo la gioventù al cui servizio la scuola le offre il futuro il futuro che
Quello che è stato citato
Da Paolo Mieli come uno dei
Motivi principale
Dalla conoscenza dal capitale umano dipende in ultima analisi la capacità di crescita di un'economia
Rassegna anche la storia italiana per una lunga fase quella che ex-post possiamo definire come l'epoca d'oro del nostro sviluppo economico
Dagli anni Cinquanta agli anni Sessanta il nostro capitale umano ha contribuito in misura significativa la straordinaria crescita dell'economia e del suo italiana perché sostanzialmente adeguato alle tecnologie prevalenti
E il sistema di istruzione e cruciale
Come è noto quello italiano è sotto molti
Diversi profili in ritardo
Non riesce a preparare adeguatamente Giovanni allo sviluppo straordinario delle nuove tecnologie e materiali e immateriali che ha modificato radicalmente l'economia e rapporti fra di esse su scala globale
Adottarli oltre che di rinunciabili conoscenze previsionali nelle discipline scientifiche come in quelle umanistiche della capacità di coltivare le componenti
Che ha competenze necessarie Ted nel ventunesimo secolo l'esercizio del pensiero critico l'attitudine al problem solving
E anche questo sotto questo profilo Ciampi ci ricorda in modo non convenzionali autentico quanto grande sia la nostra responsabilità verso i giovani verso il nostro futuro
Ricorda come scuola il futuro sia il binomio sotteso al dettato dell'articolo trentaquattro della Costituzione
E in effetti
Come è stato fossero marcato e riduttivo pensare che all'investimento in conoscenza sia importante solo per il suo contributo alla crescita economica
Esso può contribuire profondamente all'innalzamento del senso civico del capitale sociale essere quindi un importante fattore di coesione sociale e di benessere dei cittadini
Ma osserva Ciampi apprendimento e conoscenza presuppongono senso del dovere rispetto dell'alterità metodo tempo e pazienza
E ricordo come sono sicuro ricordano molto in questa stanza le dello stesso sentito richiamare il rispetto dell'alterità come l'insegnamento primo ricevuto da Guido Calogero
Che mi pare di porre sullo stesso piano dello style Novi di nemiche
Se esso presuppone
Come l'UDC apprendimento e conoscenza ritengo che investendo i nessi con decisione e consapevolezza si possa innestare un circolo virtuoso che porti a maggiori rispetto della stessa alterità
A rafforzare il senso civico il rispetto delle regole l'affermazione del diritto condizioni esse stesse di un ritorno lo sviluppo economico sostenuto ed equilibrata grazie
Grazie
Governatore
Prima di chiudere dando la parola come ho detto al destinatario a uno dei destinatari di questo libro Alessandro Acciavatti
Voglio dire che osservando questo direttorio mi verrebbe da ringraziare uno a uno sono tutte persone che ho visto molte di voi educazione che ho visto a fianco del Ciampi
In tutti
Di questi anni legati all'UE da un amicizia sincera affetto sincero non possono non citarne due uno al senatore a vita Emilio Colombo che ringrazio di averci onorato della sua presenza
è un altro
Il testimone silenzioso Gaetano Gifuni testimone
Amico prezioso di Carlo Azeglio Ciampi
Che tutti sappiamo quanto
E testimone silenzioso di tante chiacchierate serali e notturne in momenti difficili della storia dell'Italia repubblicana grazie anche a Gaetano Gifuni e mi scusi uno tutti gli altri
Don la parola adesso ad Alessandro Acciavatti
è con profonda
è con profonda e sincera emozione
Riprendo la parola in questa sala vero e proprio sancta Santoro un della nostra Repubblica il privilegio di disporre tra qualche minuto il vostro tempo mi è stato accordato per rendere una testimonianza certamente modesta molto sentita
Sull'importanza che il magistero del Presidente Ciampi avuto sulla mia formazione e più in generale sulla mia vita
Il primo ricordo che ho di lui risale infatti al trentuno dicembre mille novecentonovantotto il Presidente si trovava come molti di voi sanno a Bruxelles per la presentazione della quotazione dell'euro
Ricordo con sincera emozione quel discorso che seguiva una anche se ero molto giovane avevo appena quindici anni
Dove il Presidente mi parve subito oppure ad un grande uomo come egli è un grande statista che parlava di grandi ideali l'Europa che tanto ama e che soprattutto guardava lontano
Questa mia sensazione sia cui ancor più
Il tredici maggio mille novecentonovantanove dove dopo una seduta parlamentare che seguite con profonda emozione venne eletto al vertice dello Stato
Iniziando subito aggirare Italia provincia per provincia per parlare a tutti gli italiani degli ideali che custodiva nella sua mente ma
Secondo me ancor più nel suo cuore
Gli indirizzi di ideali del Presidente Ciampi erano legati fondamentalmente anch'
Di alcune cose
L'amore per la storia risorgimentale Daloui indissolubilmente unito alla Resistenza alla Costituzione quella Costituzione che uomini come Emilio Colombo hanno contribuito a scrivere e alla Repubblica
Lui
Aveva buoni quelle voleva donare hanno i giovani un complesso di valori e di ideali da lungo
Indissolubilmente legati ai simboli della Repubblica
La festa del due giugno che lui vuole tenacemente come molti di voi sanno ripristinare
Anche contro il parere dei vertici militari che erano contrari norma il Presidente ebbe il coraggio e di fiducia e oggi i fatti dimostrano che ha avuto ragione
Il tricolore
Punto ma nessuno prima di lui aveva saltato così tanto e soprattutto l'inno di Mameli
Le recenti celebrazioni per i centocinquanta anni dell'Unità d'Italia ci dimostrano
Che oggi lo cantiamo tutti con orgoglio e se ciò avviene esclusivamente grazie a lui questo l'ha detto
L'accordo il presidente continuava comunque a fornirci gli innumerevoli esempi di senso dello Stato amore per l'Italia che senza un tanto lo Stato monete l'Italia e
Tanto lo Stato Moore per l'Italia
Va bene comunque
Chiedo scusa per l'emozione
Senso dello Stato al momento l'Italia ha il coraggio
Ecco l'esempio di questo coraggio non sono uno innumerevoli ma senza dubbio quello che è sincero una visita alle al rione di Scampia dove il Presidente vorrei Carfì malgrado le precarie condizioni di sicurezza in piena guerra di camorra
Si pensi che quando lei andò via ci furono tre omicidi questo era il senso del clima che ci sono che che c'era e lui non è sito un attimo a recarsi nel
Ma è importante sottolineare il Governatore Visco lo faceva poco fa l'importanza che il Presidente ha sempre attribuito alla scuola e come non ci dai tanti discorsi che lui pronunciava dal vittoriano luogo centrare il suo magistero
Ricordo che l'unica in ogni discorso ci invitava a scriverli per renderlo partecipe dei nostri sogni ed i nostri obiettivi
Cosa che io facevo puntualmente e non so dirvi l'emozione che provai quando ricevetti dal Quirinale una risposta
L'ho incontrato la prima volta il ventitré settembre mille centonovantanove assieme a mia madre nella prefettura dell'Aquila
E rimasi colpito perché lui non smetteva di ringraziarmi per il tempo che aveva avuto dedicare in quelle citate a leggere il libro di Bruno Vespa
Il primo libro uscito su di lui
Molti altri sono stati innumerevoli esempi che il Presidente ci ha dato si pensi ad esempio al coraggio che ha dimostrato nei momenti tragici come la strage di Nassiriya
Chi può dimenticare quelle mani sulla bara sono stati veramente altri momenti ma al
Diciamo che il ricordo più importante che ho di lui sono legati fondamentalmente a tre episodi il primo
Il sedici settembre mille novecentonovantanove
Dove il Presidente
Neanche un tratto in occasione della sua visita ufficiale a Chieti anche in quell'occasione lui torno sui temi che gli erano cari nel discorso
Cioè il senso dello Stato e il trasmettere ai giovani cosa vuol dire culturali e istituzioni è senso dello Stato
Ma poi mi incontrò privatamente che parlammo per quasi venti minuti
Dei problemi della scuola io ero punto rappresentante degli studenti della mia provincia
Rimasi colpito perché al termine mi chiese quasi accorato cosa potessi fare per aiutarmi
Io lo pregai di dire qualche parola sull'importanza delle consulte provinciali degli studenti che rischiavano in quell'anno di essere aboliti dalla riforma dell'epoca
Con mio grande stupore lui cito esattamente le parole che gli avevo detto nel suo ultimo discorso al vittoriano
è iscritto il secondo ricordo personale tiene un toccante incontro privato che ho avuto con lui dopo la fine del mandato presidenziale nel suo studio di Palazzo Giustiniani
Consigliere mozione ISI che per me e lui era con un parere che grazie al suo esempio io avevo trovato fiducia e coraggio è che non potrà mai dimenticare tale esempio
Al termine ci scambiamo un commosso abbraccio che non potrò mai dimenticare
Poter intervenire qui oggi permea significato tre cose in primis
Rivolgere un ringraziamento sentito e commosso al Presidente Ciampi per quanto ha fatto per me ma soprattutto per quanto continua a fare il punto per tutti noi con la pubblicazione di tutti i suoi libri ma in particolare di con questo
Cioè la dimostrazione più viva nel suo amore singola li stimo per i giovani e di quanto lo preoccupa il nostro avvenire penso che l'Antitrust una testimonianza più viva di questo non possa esserci
Poi
La dimostrazione che con impegno e con passione ogni cosa è possibile si pensi a lui che era solamente un impiegato della Banca d'Italia della filiale di Livorno ha detto la corrispondenza
E con l'impegno è arrivato questo racconta nel libro bellissimo scritto con Arrigo levi ad essere il non solo governatore della Banca d'Italia ma a ricoprire il ruolo più alta la nostra Repubblica e lasciare un segno nel
Nel Paese
Il senso che tradurre il suo insegnamento è che con la passione e con l'impegno che il sacrificio si può arrivare a qualsiasi obiettivo e come si sono visti come c'è riuscito lui sono convinto prolifici anch'io grazie al suo esempio
Arrivare a servire lo Stato con devozione impegno ed umiltà penso che per questo tutti noi dobbiamo ringraziarlo
L'unico rammarico occhio e che ne nell'ambito delle celebrazioni dei centocinquant'anni il suo nome è stato fatto poco se si studia la lodevole citazione del Presidente Fini in occasione dell'intervento davanti alle Camere
è un libro che la passione civile adegui Giuliano Amato che era impegnato nei centocinquanta anni tutti la sua passione impulsiva tra poco io ringrazio davvero per l'opportunità di mi è stata arata
E sono soprattutto perché nessuno è stato concesso di rendere omaggio al Presidente Ciampi grazie
Non
Non credo che
Si debba davvero aggiungere nulla e credo che
Quello che ha detto Alessandro
Sia il più bello maggio che si possa fare avevamo cominciato grazie