Nel limbo delle leggi. Abrogazione referendaria della legge Calderoli e riviviscenza delle leggi Mattarella?

Allora buongiorno a tutti
Quattordicesima edizione di questo gioco ferrarese a cui siamo un po'tutti a Fazio affezionati amicus curiae come ci siamo batte dati fra essere e il faceto nella prima edizione che risale al mille novecentonovantanove
Alcuni di voi erano presenti già allora
L'inizio di quest'anno è colpita due imprevisti il primo la Presidenza tradizionalmente il più autorevole dei consensi ferraresi Roberto Bin preside questi incontri
Roberto in anno sabbatico stamattina era impegnato al mulino ci raggiungerà nel pomeriggio almeno spero
Doveva subentrare il secondo portiere che Giuditta Bonelli che ieri era afona stamattina era anche se febbricitante e quindi entra in gioco il terzo portiere della nazionale
L'altro imprevisto più grave lo sciopero dei treni convocato lire alle ventuno fino alle ventuno di oggi su questo davvero non potevamo farci nulla
E non so quanto inciderà sulla manovra Monti certo incide sulla presenza al seminario di odierna quindi un investimento particolare a tutti voi che
Da diverse parti d'Italia in macchina con una levataccia ante lucana avete comunque deciso di essere presenti
Il tema
Di quest'anno a un sottotitolo che non è mai stato in discussione
Abrogazione della legge Calderoli privi di scienza delle leggi Mattarella sul titolo invece siamo andati al ballottaggio
Avevo pensato morso dualità mea
Qua però Paolo Veronesi che di questi temi si occupa il tono ricorda troppo i temi eticamente sensibili e allora abbiamo optato per un dantesco nel limbo delle leggi
Quindi nel limbo delle leggi sottotitolo abrogazione della legge Calderoli eredi di scienza delle leggi Mattarella cosa
Abrogazione referendaria
Speriamo anche che l'inferno ci sia ma che sia vuoto e quindi si vediamo tutti imparare
E io
Io non devo non debba introdurre l'argomento perché il sito quest'anno particolarmente ricco conteneva di tutto e di più in particolare segnalo anche gli atti processuali davanti all'ufficio centrale che di solito non sono facilmente recuperabili
E caricheremo anche volta per volta le memorie prodotte davanti alla Corte costituzionale
C'era anche una traccia di discussione che avete ricevuto alcune settimane fa c'era anche
C'è anche un settore che vi segnalo di documentazione perché alcuni colleghi bloccati altrove dallo sciopero ci hanno mandato comunque i testi degli interventi che avrebbero dovuto svolgere qui oggi
Ringrazi in questo senso Sergio Bartoloni
Antonio D'Andrea l'avvocato Palumbo Giuseppe Ugo Rescigno che comunque poi ci ha raggiunto quindi ce lo dirà anche a voce Alessandro Pizzul lusso
La relazione di base che è il vero onere di questo seminario quest'anno è toccato ad
è toccata Paolo Carnevale ordinario di istituzioni di diritto pubblico a Roma Tre
Quando noi proponiamo un collega di fare questa relazione lo sa Barbara che vedo che è stata relatrice l'anno scorso non sappiamo mai se facciamo un onore osserviamo una polpetta avvelenata
Perché è un lavoro impegnativo quest'anno in particolare sia per la
Complessità dei temi sì anche per il poco tempo che Paolo avuto a disposizione da trattati i tempi di decideva la legge tre cinque due del settanta
L'ultima cosa dopo darò la parola a Paolo e le regole del gioco sono molto sono note a tutti palo avrà non più di quarantacinque minuti per la sua relazione
E poi avremo libertà d'intervento senza preclusioni di sorta con la regola aurea dei sette minuti che
Dovendo io governare il gioco e avendo perso cambi colleghi per strada magari cercherò di essere più tollerante concede qualche minuto in più
Ringrazio Radio Radicale che sta registrando i nostri
Lavori il che vuol dire che presumibilmente già domani mattina
Al più tardi domani sera nel sito di Radio Radicale potremmo rivedere in audio e video i lavori del seminario
Altrettanto stiamo facendo noi quindi anche noi caricheremo nel sito amicus curiae
I lavori del seminario per quanto concerne poi gli atti comunque erano dopo nel pomeriggio come intendiamo muoverci
Di nuovo grazie a tutti quanti buon lavoro a tutti e soprattutto a Paolo Carnevale cui cedo la parola
Allora io
Ovviamente ringrazio voi colleghi amici ferraresi per l'invito
Non so se è un onere un onore fondo c'è solo
Una vocale di differenza insomma è facile passare dall'uno all'altro per me per me è stato comunque un'occasione piacevole di riflessione
Spero che lo sia anche per voi e spero soprattutto che
Non abbiate a pentire vi dell'invito
Prima di
Entrare nel merito devo fare tre rapidissime premesse che sono per me importanti anche per
Per chiarire e me meglio il mio pensiero una prima premesse di carattere
Metodologico
Dire linguistico
Ecco nella mia esposizione io mi asterrò rigorosamente
Da usare appellativi nomignoli epiteti per
Chiamare le leggi del presente o del passato che si
Secondo un uso che
Ormai ha conquistato non semplicemente
Linguaggio giornalistico linguaggio politico che insomma abbastanza comprensibile anche il
Forse un po'troppo anche il linguaggio tecnico linguaggio giuridico in maniera particolare
Capisco bene l'immediatezza l'efficacia di certe espressioni ne sono ben
Ben consapevole
Però insomma
Siccome io credo che ci debba essere una
Sufficiente adeguatezza tra il contesto di linguaggio
Io me ne asterrò ecco vi chiedo un pochino di pazienza perché dovrà usare delle espressioni molto più assenti che facendo leva sul date su numeri o su
Formule per il Frascati che insomma per
Appellare le leggi ma
Me ne scuso ma insomma io lo preferisco
Questa è una premessa un po'così marginale qualcosa forse di più rilevante è la seconda premessa riguarda l'orientamento di della mia relazione l'indirizzo della mia relazione
E sicuramente una relazione di di parte
è una relazione di date perché prende partito
Per un una delle ipotesi in campo
Però scusatemi il gioco di parole prende partito non per partito preso ma
Perché me ne sono convinto strada facendo il convincimento che devo dire avevo inizialmente poi istintivo sia confermato e si è rafforzato
Ma mano che andavo ma mano che andava avanti
E
Spero
Di darne dimostrazione quello che dirò cioè di aver soppesato con diciamo così i vari argomenti in campo e di aver fatto conseguentemente una scelta
La terza per premessa scusate come si dice si parva licet sul mestiere del giurista
Ecco io credo il giurista come ogni persona abbia delle appartenenze delle matrici delle ali cui si ispira spire i propri comportamenti
Che abbia anche una collocazione politica
Ecco mi sono chiesto facendo questo lavoro quanto questo possa incidere sulla sua diciamo uso questo termine Enzo la professionalità specifica
Io penso che un'incidenza ce l'abbia
Ce l'abbia ad esempio forse nel definire i percorsi di studio nell'OSCE nella scelta dei temi
Però
Una volta che questa scelte compiuta e quindi sceglie l'oggetto della sua analisi secondo me il condizionamento di queste matrici viali di queste appartenenze
Deve progressivamente diminuire fino
Atta citarsi del tutto nel momento in cui ad esempio si può generare un conflitto sa quello che
E il suo convincimento da un punto di vista tecnico professionale
E quelle e la sua appartenenza le sue aspirazioni
Dico questo cioè
In sostanza il giurista non riesce a essere cliente neanche di se stesso
Dico questo perché per evitare che si possa pensare che io abbia dato veste giuridica le ragioni del cuore
Se qualcuno dovesse pensare ecco questo lo ci tengo ad escluderlo anzi ahimè
Forse le ragioni del cuore hanno
Dovuto esser tacitare
Ecco
Chi soli delle premesse passo al
Al tema che mi è stato
Affidato
Il tema vero ovviamente di tutta questa vicenda che abbiamo davanti e il tema della rividi scienza termine uso questo termine perché entri e nella tradizione
Diciamo così della riflessione giuridica alcuni usano altra
Terminologia però insomma ovviamente ci intendiamo arrivi scienza a fronte dell'abrogazione
Dell'attuale legge elettorale della preesistente
Legge legislazione elettorale
Per la Camera e per il Senato sappiamo che questo dibattito non è
Di oggi era un dibattito che si era già sviluppato qualche anno addietro in occasione della precedente tornata referendaria del due mila sette due mila nove
Solo che allora ovviamente sotto l'impulso di una proposta politica che poi non aveva avuto la proposta così detta Castagnetti che non aveva avuto poi un seguito ognuno iniziativa
Specifica e quindi ben altro peso a oggi questo discorso
Visto che siamo di fronte
Di fronte a due iniziative referendarie
In itinere che
Prossimamente pare l'undici poi la Corte dovrà discutere l'undici di gennaio
Ecco
La strada io seguirò essenzialmente questa
Innanzitutto
Un'indagine sul fondamento della pensi nella reminiscenza a mezzo di referendum per come delineata però il
In maniera particolare
Proprio dai sostenitori
In qualche modo TLE di queste
Questa duplice iniziativa referendaria
Per poi ecco procedere successivamente quindi esaminato il fondamento procedere a esaminare la questione dal punto di vista della giurisprudenza costituzionale
Che e poi
Una
Terza fase
Prospettare quelle che sono le possono essere delle conseguenze che discendono sia sul referendum sia
Ancora di più sulla dinamica ordinamentale dall'accreditamento della tesi della reminiscenza quindi queste sono
Questi sono i passaggi
Veniamo al primo ecco il fondamento del delle tesi gli argomenti che sono stati utilizzati della tesi della reminiscenza
E parto dalla richiesta di abrogazione totale due sono le iniziative referendarie questa nota a tutti abrogazione totale della legge duecentosettanta e abrogazione parziale vedremo in che modo della stessa legge tutte e due però cospira non lo stesso fine quello di
Assicurare in qualche modo garantire il recupero di efficacia della precedente disciplina
Siccome però gli argomenti utilizzati sono abbastanza diversi per le due iniziative
Io le esaminerò partitamente ecco anche se teleologicamente i cosi diciamo così identificati i due referendum
Prima di procedere devo
Molto rapidamente richiamare un po'questa figura della reminiscenza è una figura
Insomma
Tutto sommato
Nella prevalente riflessione dottrinaria anche nell'uso giurisprudenziale abbastanza marginale
In un ordinamento che non prevede nulla in proposito a differenza di altri
E salvo ovviamente che non sia lo stesso legislatore a disporre il recupero della pregressa normativa
Quindi podisti abbastanza eccezionale marginale e se si escludono le posizioni estreme di chi tendenzialmente la nega quasi in assoluto o chi la estende notevolmente
Diciamo che il consenso si coagula intorno a due ipotesi fondamentali quelle che raccolgono diciamo così è appunto la il favore per la maggior parte degli studiosi e anche nell'uso
Della nell'uso giurisprudenziale la prima ipotesi è quella
è stata definite zone con formula felice della doppia abrogazione espressa ha detto
Beh dire Stammati
Dicendo e che è un po'come l'uso linguistico della doppia negazione che afferma la doppia abrogazione espressa e quella per cui
Se si abrogare una norma meramente abroga perisce l'effettuo sarà quello di recuperare la norma originaria
Perché perché qui
L'ipotesi è quella del legislatore razionale che non pone in essere delle
Degli atti privi di senso l'unico senso che si può attribuire un'operazione del genere da parte del legislatore se legislatore razionale è quello appunto del recupero della norma originaria lo chiamo l'argomento dell'unico effetto utile
Accanto a questa ipotesi
Quindi mera abrogazione di norma meramente abrogativa che recupera la prima norma c'è l'altra ipotesi che quella della declaratoria libri di incostituzionalità nel caso delle leggi facciamo ma insomma
Di una legge
Meramente abrogativa
Quindi annullamento di legge meramente abrogativa che anche qui si dice a l'effettuo di recuperare la normativa abrogata dalla legge dichiarata illegittima
Anche qui
Si eroga
La logica dell'unico difetto utile
Lo fece già
Ghersel nel suo saggio nessuna garanzia giurisdizionale della
Della Costituzione dicendo pensano attuato privo di senso del tutto inutile quindi bisogna riconoscere questo unico difetto
Certo
Tra le due ipotesi corre qualche differenza andrebbe sottolineata perché quella dell'annullamento rispetto all'ipotesi precedente della mera abrogazione di norma meramente abrogativa
è presente a una differenza non da poco che collegata all'effetto di annullamenti e cui
Se ci si pensa bene in realtà non abbiamo tanto il recupero di efficacia di una norma abrogata
Quanto in forza dell'annullamento della norma meramente abroga Trichet che tende a sradicare gli effetti prodotti quanto più possibile
In realtà quella norma tende anzi considerarsi non mai abrogata
Quindi si tende a rimuovere il fatto stesso dell'abrogazione
Situazione che non si può escludere anche nell'ipotesi
Iniziale devo dire perché sentenze la mera abrogazione una mera abrogazione retroattiva noi ovviamente anche i le due ipotesi tendono ad assomigliarsi sempre Bono ipotesi un po'fantasiose ma non so se ci arriverò con il tempo
Fornirò un esempio di davvero
Secondo me
Esemplare del caos in cui noi ci troviamo a vinti
Facendo un esempio recente di di ipotesi di questo tipo davvero esempio complicatissimo a una matassa data da dipanare
Quindi non si può escludeva tendenzialmente le due ipotesi divergono ecco se non evitiamo questi porre è questa eventualità eccezionale anche il discorso sull'unico effetto utile nelle due ipotesi non è
Proprio identico se pensiamo al fatto che in fondo l'annullamento
Risponde uno scopo ad una funzione che la repressione del vizio
E in quanto tale
Assenso a prescindere poi
Dal
Gli affetti pratici che può produrre
Sul fronte dei fruitori di quella decisione
Indi questa è comunque una difesa è un effetto utile un pochino più attenuato se vogliamo ecco usare questo termine
Se ci mettiamo dal fronte dei fruitori di coloro che
In particolar modo del giudice a quo che e il primo destinatario della decisione di annullamento quello che ha sollevato la questione certamente rientra in gioco
Pienamente il discorso dell'unico effetto utile
Ad ogni modo dando
Queste due ipotesi ripeto che sono quelle più un largamente considerate dire vivi reminiscenza
E dando pure per accolta la tesi della equiparazione tra popolazione referendaria abrogazione legislativa sotto questo profilo cosa che in realtà è abbastanza discussa Marco Nardi
Sono me si hanno buoni argomenti per sostenere a mio avviso la equiparazione
Ecco si tratta di vedere date queste due ipotesi se queste ipotesi possano accreditare o meno la tesi della reminiscenza della legislazione elettorale del novantatré a seguito dell'abrogazione dell'attuale
è sin troppo evidente secondo me che l'eventualità che noi abbiamo dinanzi fuoriesca dalle due ipotesi tradizionale perché noi qui non abbiamo una
Mera abrogazione ma abbiamo un'abrogazione del sostituzione quindi per ridisciplinato la materia e quindi siamo fuori dalle ipotesi tradizionalmente accolte dire vicenza
E quindi per
Come dire
Sostenere la tesi della revision sa dovrà dei referendum bisogna attingere ad argomenti ulteriori che sono quelli che poi sono stati utilizzati
Ecco mettendo da parte
Quelli più strettamente legati all'interpretazione della richiesta che esaminerà un pochino più avanti quando parlerò della giurisprudenza costituzionale per quanto riguarda la richiesta di abrogazione totale due sono gli argomenti
Diciamo
Che sono stati utilizzati quelli più accreditati l'uno attiene alla portata dell'intervento della legge duecentosettanta sulla disciplina elettorale precedente
è un altro fa leva sul regime giuridico delle leggi elettorali
Preteso regime giuridico speciale di cui
Godrebbero le leggi elettorali
Allora partiamo dal primo si dice in realtà la legge duecentosettanta interviene sulla normativa precedente
Che è quella contenuta dei due testi unici
Dunque lo del cinquantasette Pisa avente per la Camera quello del novantatré per il Senato
Interviene però parzialmente
è un intervento
Diciamo così
Limitato rispetto a quella legislazione
E quindi potremmo dire che
La legge duecentosettanta si innesta su un tronco
Che è la disciplina contenuta nei testi unici
E non però non è applicato del tutto la vitalità di questo tronco per cui venuta meno questa l'intervento della legge duecentosettanta quindi con la sua abrogazione
Questo tronco
Riprenderebbe in pieno la sua vitalità e quindi
Signori espande rilevante
Alberi in meno della legge duecentosettanta
Devo dire quest'argomento non mi persuade del tutto
Perché da un lato
Sappiamo che
La di espansione
Normativa in genere è vicenda che si giustifica nel rapporto fra due
Norme diciamo così che abbiano diversa attitudine qualificato
Per cui
Sì in più classico della norma generale della norma speciale ma possiamo aggiungere a norma di principio la norma di dettaglio deviante la norma sulla normazione la norma di produzione in deroga alla prima
Cioè in tutti questi casi sì si può dire come ha detto la Corte che la di espansione vicenda naturale di reazione dell'ordinamento
Perché perché qui si eroga il discorso della deroga
Né vice Ugo Rescigno
E quindi
Diciamo ben più autorevolmente di me
Luogo può affermare che è un po'un MINUSTAH rispetto all'abrogazione perché in effetti in questi in questo tipo di antinomie
Si determina appunto l'acquiescenza uso questo termine per capirci della norma derogata che quindi al momento in cui la norma di erogante viene meno per qualsiasi ragione riprende in pieno ripeto la sua
Capacità normativa
Ora
Questo tipo di qualificazione quelli che diciamo ripeto rapidamente passato in rassegna assenso ed è concepibile
Soltanto in una relazione di tipo contenutistico cioè devo andare a vedere che cosa dicono
Le disposizioni per qualificarli speciale generale principio dettagli accetta deve andare a piedi
Quindi è
Un discorso che corre fra testi non fra atti
E quindi dire che la legge duecentosettanta in quanto atto interviene
Parzialmente sulla disciplina precedente
Ha una valenza solo descrittiva
Non è falso è vero a valenza solo descrittiva e non incide secondo me su quello che internet sul problema che ci interessa che è quello della di espansione
Perché quello va
Considerato in relazione alla disciplina in concreto dettata dalla legge duecentosettanta che dalla legislazione precedente che la legge duecentosettanta in vario modo sostituito
E se compariamo i disposti normativi ci accorgiamo che non c'è nessun tipo di relazione di questo tipo speciale generale principio dettaglio
E quindi mi sembra da questo punto di vista passando al confronto fra discipline che la tesi dell'aria sparizione non
Abbia un fondamento secondo me sufficientemente
Adeguato
Vengo al secondo argomento il regime delle leggi elettorale qui stanno lunghissimo saggio poco tempo fa su questo tema
In cui si è sostanzialmente sostenuta
La differenza di regime giuridico fra nell'ambito delle leggi
Costituzionalmente necessarie delle leggi di attuazione della Costituzione
Fra l'ICI di prima attuazione e leggi di attuazione successiva
Questa differenza di regime giuridico deriva dal fatto che la legge di prima attuazione
Dà vita la Costituzione come norma
Da alla costituzione
La sua effettività
In un processo che è stato definito unico irripetibile che si realizza uno atto
Questa diversa qualità funzionale per leggi di prima attuazione e leggi di attuazione successiva fa sì che il regime giuridico delle leggi prima attuazione sia un po'di Terzo e quindi che possono essere modificate certamente ma mai eliminati integralmente se non a patto di incidere non sull'atto
Ma sulla funzione cioè l'attuazione costituzionale
Questo accordo una conseguenza specifica per il problema che ci interessa che ci occupa cioè si sostiene che questo dislivello di regime poi abbia una ricaduta
Sul piano
Strettamente più tecnico diciamo così della abrogazione
Per cui
Le leggi di prima attuazione possono essere modificate senz'altro non possono essere meramente eliminate ma se le leggi di seconda attuazione modificano le leggi di prima attuazione l'effetto non è abrogativo ma anche qui un effetto
Di tipo derogatorio anche qui qui e scienza quindi della
Disciplina di prima attuazione per cui al venir meno
Della legislazione di attuazione successiva per qualsiasi ragione la
Prima attuazione Siria spande
Quindi nel caso specifico abrogazione totale della legge duecentosettantasei come leggi elettorali di entrano tra le leggi di costituzionalmente necessarie noi avremmo un ripristino della prima attuazione in materia e qual è la prima attuazione
Si dice il Testo Unico del cinquantasette il contenitore
Della prima attuazione della normativa diciamo così di prima attuazione
Per quanto riguarda specificamente la Camera
C'è però il testo unico del novanta dette a me
Prima attuazione non è
E allora si dice in questo caso c'è uno sdoppiamento funzionale la tesi sostiene
Il regime giuridico per quanto riguarda l'abrogazione della legislazione della Camera dei deputati diverso regime giuridico e
Sindona qui al discorso deroga abrogazione per quanto riguarda invece il Senato legislazione sul Senato
Quali sono i miei rilievi ecco rispetto a questo tipo di argomentazione
Beh da un lato
Sembra un po'richiamare
Però
Per l'opposto la Dessì che era stata avanzata nel mia a metà degli anni Novanta da nella memoria difensiva dei promotori di quel referendum elettorale che poi la Corte dichiarò inammissibile con la cinque del novantacinque
Quella perché si
Di mezzanotte Caravita sul regime giuridico di continuità necessaria della legislazione elettorale
All'epoca però sosteneva il contrario dicendo seppure abroghi una legge elettorale quella continuerà a essere vigente fino a che il legislatore
Non si
Assumerà il compito di sostituirla quindi qui invece
Diciamo si rovescia la logica è in qualche modo la stessa della continuità
Però si rovescia il meccanismo non l'ultrattività della legge elettorale anche abrogata ma il recupero della precedente
Nel caso della tesi mezzanotte Caravita
Che di cui ho ancora la memoria difensiva perché mi conservali mi conservare gli
Il Sole ventiquattro Ore la paginetta del Sole ventiquattro Ore e so che neanche l'autore devi avere idea ce l'ha più quindi io detengo questo non so che c'era qualcun altro arte veti non posso esserne anche monopolista
Dicevo poi nel novantacinque la Corte
Non dette credito usciamo così a quella tesi la respinta seccamente oggi invece l'ASI ribalta
Ora quali sono
Le mie
Mia perplessità da un lato
è vero che il testo unico del cinquantasette
è
Norma di prima attuazione chiamiamola così
Ma è un mero contenitore
Cioè lo possiamo dire come contenitore formale in realtà in quel testo unico sono successe tante cose per cui la disciplina originariamente contenuta specialmente RIS petto a questa a ambito specifico del referendum è tutt'altro che la normativa di prima attuazione tant'è vero che le leggi del novantatré
L'avevano cambiato
Quindi
Mi sembra un po'formalistico riferimento al testo unico del cinquantasette
Peraltro il discorso che si fa tra distinzione difficile tra abrogazione parziale e deroga per sostenere diciamo che in questo caso la di espansione con riferimento alla normativa sul Senato
E in dottrina
Questa questo tesi della difficoltà di distinguere
è stata argomentata ma
Con l'esito esattamente opposto di dire che in realtà la deroga e abrogazione parziale non dire che
Nella difficoltà
Della distinzione si deve considerare l'abrogazione parziale come deroga
Semmai è successo
Il contrario
Per quanto riguarda poi
La soluzione proposta è una soluzione un po'parziale anche nell'esito concreto che si propone di perseguire perché
E
Si dice leggi di prima attuazione ora sei preferenze preferendo muro anche il legislatore con me l'abrogazione avesse oggetto una legge di pre in attuazione e non una legge di seconda attuazione il problema si riproporrà ed allo stesso modo perché non non abbiamo un prima cui attingere non esiste
E quindi
Diciamo lì il problema sia sarebbe inapplicabilità secca e basta
Ma questo vale anche forse quel per esempio ancora più rilevante per le leggi di attuazione successiva la seconda
Una legge di terza mano una legge di Quarta mano
E
Poi
Non potrebbe a vere e nel caso di abrogazione
L'effetto di espansione della legge di prima attuazione perché tra sei la legge di prima attuazione c'è una seconda attuazione c'è una terza attuazione e quindi c'è un'interposizione che non consente di spiegare queste affetto
Diciamo così di recupero di di efficacia
Ma c'è soprattutto secondo me è un'obiezione più di fondo
A mio avviso che è quella
Che normalmente l'ordinamento quando intende presidiare la continuità normativa lo fa con strumenti
Di segno opposto a quello
Prefigurato dai sostenitori della tesi della reminiscenza da referendum elettorale per intenderci
Cioè
Assicurando alla legge abrogata un regime di perduranza normalmente si fa così per cui
Sia nel caso di invalidità sia nel caso di abrogazione no apprendiamo gli esempi in materia regionale sono tanti gli esempi cambio ero a me sulla competenza però la legge statale continua a essere quella fintanto che il legislatore poi non si riappropria del nuovo spazio
Oppure altre volte
Cioè l'ultrattività riforme specie riforme significative
No c'è si riconosce l'ultrattività della normativa abrogata no almeno transitoriamente gli si dà un regime precario
Quindi si fa leva sulla legge
Che subisce l'evento caducato augurio assicurandole in qualche modo una
Vita ulteriore fintanto che il Polo ius superveniens non interverrà
Con la sostituzione
E segnalo e quello che è accaduto proprio in materia di legislazione elettorale la legge del novantatré la duecentosettantasei conteneva quest'articolo dieci che diceva
In attesa della definizione dei collegi elettorali per la Camera continua ad applicarsi la disciplina per l'elezione alla Camera prevista nel testo unico tre
Modifica
Peraltro questa bensì va anche incontro secondo me è un'obiezione
Diciamo così più generale che non riguarda la legge elettorale tatto cioè quella di dire
è vero la legge di prima attuazione può essere solo derogata se la legge di seconda attuazione viene abrogata c.d. espande la legge di prima attuazione
Però considerando che spesso l'attuazione costituzionale un processo di tipo evolutivo implementazione della Costituzione
Tendenzialmente
Elevando sul grado di attuazione costituzionale
La il recupero della legge di prima attuazione
Eh sì una soluzione ma può essere anche una soluzione
Non particolarmente
Soddisfacente per la Costituzione stessa
Perché si può risolvere in una
Parziale di saturazione il recupero della disciplina precedenti se come spesso accade legislatore nel tempo ha dato un un'attuazione più ampia al disposto costituzionale quindi
è comunque si risolve in una vicenda di
Di saturazione e concludo
C'è poi anche un dato positivo di cui secondo me bisogna tener conto di quell'articolo trentasette della legge trecentocinquantadue del settanta sul referendum che come tutti sanno
Consente la sospensione per sessanta giorni delle dell'esito referendario
Che su delibera del Consiglio dei Ministri eccetera eccetera ecco
Si tratta di un disposto che ha una funzione quella di evitare dei vuoti sgraditi quindi il referendum ha creato un vuoto sgradito blocchiamo per sessanta giorni poi provvederà
Il legislatore rappresentativo a ripianare la lacuna prima che si produca queste effetto sgradito
E che lo sia proprio
Diciamo così in punto di costituzionalità è stato detto dalla Corte più di un'occasione
Cioè che quindi l'effetto incostituzionale del referendum
Potrebbe essere evitato ricorrendo al meccanismo del trentasette cioè che questa sarebbe la ratio si crea il vuoto incostituzionale blocchiamo per sessanta giorni si interviene con decreto legge non so insomma con cui si interviene in qualche modo per evitare l'effetto
Ricordo la vicenda della responsabilità civile dei magistrati referendum
Quelle produca sull'asilo la Corte l'aveva detto chiaramente guardate la mera abrogazione che crea
Un effetto probabilmente
Incompatibile con i principi di autonomia e indipendenza della magistratura quindi legislatore dovrà intervenire
E lì si fece una leggina molti ricordano che portò poi a centoventi giorni il termine di sospensione solo per quei referendum con una tecnica legislativa forse un po'discutibile
Ecco al di là di tutto poco probabilmente quello strumento lo strumento insufficiente e la Corte lo ha ritenuto insufficiente nella sua giurisprudenza quando ha escluso tutte le leggi costituzionalmente necessaria evidentemente non ci ha creduto
Poi magari su questo ritornerò però a mio avviso almeno una cosa non è dubbia potrà essere inadeguato lo strumento ma non è dubbio che il legislatore li abbia compiuto una scelta
Nel caso di vuoto normativo bisogna assicurare l'ultrattività della normativa abrogato cioè la scelta del legislatore da questo punto di vista adeguato o meno diciamo così sufficiente o meno però la scelta mi sembra sia stata chiara
Passo alla seconda richiesta
No no no no no
Questa non è
è vero è vero io non faccio non faccio il nome
Non fa
Sì questo questo giusto
Sintomi economicamente venire pur dagli alla platea se non scusi dell'Islam no no no ma di è giusta l'osservazione avversi Damiano oscilla nel è stata sostenuta negli scritti gli Modugno
Allora
Seconda
Seconda richiesta quella di abrogazione parziale qui devo dire
Il quesito è davvero ingegnoso è stato costruito in maniera
Ingegnosa perché si chiede l'abrogazione parziale di questa legge duecentosettanta come voi sapete non nella parte in cui disciplina
Detta la nuova normativa ma limitatamente soltanto alle formule introduttive che sono contenute nella legge che precedono gli articoli della legge duecentosettanta
Quelle in cui si dice l'articolo x del decreto del Presidente Repubblica y è sostituito dal seguente quindi questa si incide su questa formula l'articolo x della legge è sostituito dal seguente
E ci si ferma qua
Quale
La logica la logica è quella
Che si vuole colpire il fatto della sostituzione cioè l'idea è che si possa colpire il fatto della sostituzione
E
Ci sia
Vi hanno da qui a a quello che secondo mentre
Il sostrato fondamentale proprio dell'ipotesi della reminiscenza almeno
L'ipotesi più accreditate cioè quello dell'unico effetto utile quale altro senso potrebbe avere abrogare una formula del genere se non
Recuperare
Nel mondo del norme efficaci le norme abrogate
Quindi incidere sul fatto stesso della sostituzione se incido sul fatto della sostituzione viene meno il fatto della sostituzione la norma sostituita torna a essere
Vigente
Chiaramente qui c'è un'assonanza soprattutto con la se Fonti seconda ipotesi classica dire vicenza quella della licenza per annullamento
E non a caso chi per primo l'aveva così abbozzata quest'idea che
Se non ricordo male era Massimo Luciani nel seminario di Astrid degli anni no in occasione del precedente referendum elettorale
Lui aveva dato una premessa per scontati il referendum ha valore retroattivo l'abrogazione referendaria ha valore retroattivo questa per noi è una premessa essenziale
Sappiamo che questa rimessa non è largamente condivisa ciò che i referendum possa avere efficacia per il passato
è molto
è molto discussa
Allora
Partiamo da questa formula che quella l'oggetto dell'abrogazione parziale l'articolo x è sostituito dal seguente
Chiaramente è una
Formula di tipo dichiarativo cioè non costituisce non determina l'effetto abrogativo
Tutt'al più lo attesta ma non lo determina giuridicamente l'effetto abrogativo un effetto che si produce per l'incompatibilità fra nuova e Pecchia disciplina
Quindi si sarebbe comunque prodotto anche in assenza di questa formula
Quindi dal punto di vista diciamo così della successione di normativa nel tempo è pleonastico utile
Utile
Ma pleonastico perché utile
Perché
Aiuta il legislatore aiuta l'interprete aiuta l'interpretativa guarda a questo articolo sostituisce il precedente non tira andare a cercare
Dove l'incompatibilità non ti andare a cercare quale norma incompatibile con quale altra norma te lo dico io legislature
Diciamo faccio una parte del lavoro che tu dovresti fare perché in questa materia la certezza la chiarezza direi un'esigenza essenziali ma da un punto di vista dell'effetto abrogativo quella formula non lo produce
Lo dichiara semplicemente ha un valore di
Certificazione
E al più di divulgazione di questo affetto
Ma non produce l'effetto stessi
Il discorso sulla
Rimozione dell'evento della sostituzione ora la sostituzione
è un fatto è un fatto storicamente determinatosi al momento in cui è entrata in vigore la nuova legge
Lacci la legge attuale legge duecentosettanta entrando in vigore ha determinato l'abrogazione della normativa preesistente incompatibile
è un fatto se lo si vuole rimuovere
Bisogna per l'appunto come sosteneva aveva a suo tempo Massimo Luciani bisogna dire che
Il referendum deve avere la capacità di tornare a quel momento
Per rimuovere quel fatto che è un in sé è un fatto storico è un
Accadimento quindi bisogna
Ed avere efficacia retroattiva
Mi vedo la cosa è abbastanza
Discussa e vero si dice perché questo accada perché una normativa si è retroattiva non necessariamente lo deve dire
Il legislatore
Dopo lo può ricavare l'interprete tarda dati normativi ad esempio se il legislatore prende in considerazione uno non normativa
Che essa stessa retroattiva questo da alla normativa successiva diciamo così per definizione il carattere della retroattività e quindi un referendum
Chi avesse per oggetto una normativa retroattiva si dice sarebbe per definizione retroattivo una parte il fatto che se come da un punto di vista logico qui c'è un piccolo vizio perché si dà per dimostrato quello che invece forse bisognerebbe
Dimostrare però anche ammettere questo
Non è il caso che ci occupa o nel caso che ci interessa perché queste formule che sono quelle colpite dall'abrogazione parziale non hanno valore retroattivo
Perché non sono neanche normative
E quindi non non è pensabile attribuire una valenza retroattiva e quindi per relationem la capacità retroattiva del referendum che le assume ad oggetto non sono neanche normative
Quindi sono delle porzioni in sé prive di efficacia normativa
Piuttosto io credo che qui si voglia fare un'operazione cioè far leva sulla retroattività del referendum e che quindi un presupposto ma non qualcosa di più assunto per poter ascrivere senso a un intervento abrogativo che altrimenti non lo aderente
Pace ci sarebbe anche da un argomento anche qui di diritto positivo l'articolo trentanove e la legge turisti trecentocinquantadue quello che ci dice che l'abrogazione bloccante in caso di
Intervenga l'abrogazione della legge oggetto del quesito referendario medio tempore
Beh
Quella
Previsione secondo me il suppone la non retroattività del referendum nel senso che se interviene la mera abrogazione di una legge e normalmente
Siccome il
Non distingue l'articolo trentanove dobbiamo ipotizzarla come non retroattiva l'abrogazione della legge oggetto del quesito
Perché si deve bloccare il referendum enti perché ne prendo avrebbe un interesse ancora svolgersi per rimuovere
Propri territori efficacia di quella norma che non è più in vigore quindi avrebbe uno spazio ancora di intervento secondo me
Però ammettiamo che il referendum abbia efficacia retroattiva e che questo consenta di rimuovere il fatto stesso della sostituzione
Secondo me qui più che risolversi un problema se ne apre uno ancora più grosso a mio avviso e più preoccupante perché l'effetto quale sarebbe
Che le leggi del novantatré
Riprendono come nel caso dell'annullamento di norma meramente abrogativa riprendono lo spazio di efficacia
Nell'arco temporale in cui è stata efficace la legge duecentosettanta se non il primo corriamo aboliti nel fatto della sostituzione
Le leggi del novantatré diventano le leggi dell'arco temporale di efficacia della legge duecentosettanta
Che ci sono state due lezioni nel frattempo
Nel due mila sei nel due mila otto che cosa succede adesso ragionare proprio
Un po'astrattamente ma insomma solo l'idea fa
Accapponare la pelle no che cosa succede
Possiamo dire il fatto elettorale
Potrebbe considerarsi arrivare
Quanto meno
Nel caso di legislatura conclusa potremmo dire che è un rapporto esaurito e lo salviamo salviamo il due mila sei
Non salviamo il due mila otto
La legislatore
Ancora in corso
Che succede la legge elettorale Piero che disciplina il procedimento elettorale ma poi non è che Tascini
Continua a essere applicata nel corso della legislatura almeno
Due punti di vista
Per la convalida delle elezioni dei parlamentari che si svolge nell'arco della legislatura
E per
La sostituzione dei parlamentari che attengono meno si applica la legge elettorale vigente cosa succederebbe in questo caso qualcuno per la convalida potrebbe ricorrere alla vecchia tesi per cui
La il giudizio di convalida determine rapporti esaurito ma o bisognerebbe vedere quante lezioni sono state convalidate quante ancora no
Credo che in questo caso peraltro siano state convalida di tutti credo è
Rimane però il fatto della sostituzione che facciamo il pool sostituiamo parlo parlamentari sulla base della legge del novantatré e non più con la legge duecentosettanta insomma solo l'idea credo
Generi non poca preoccupazione quanto tempo vuole
Allora arriviamo alla Corte quindi giudizio di ammissibilità
Quali sono i problemi qui devo dire il discorso si può distinguere
Sul piano più generale cioè
Rapporto fra referendum mere vivi scienza nella
Giurisprudenza costituzionale e poi invece il problema dei singoli profili di inammissibilità che si pongono nel giudizio della Corte
Rapporto fra brevi vicenza referendum più un rapporto
Non facilissimo nella giurisprudenza al secondo me nella giurisprudenza della Corte
Ci sono
Prese di posizioni implicite
Ogni qual volta la Corte dice ma se viene meno questa normativa il vuoto che si provocherebbe non può essere
Qualche modo accettato e quindi io dichiaro l'inammissibilità della richiesta qui tutti citano la sentenza del due mila sul
La trentuno del due mila sulla inammissibilità della richiesta di abrogazione intero testo unico sull'immigrazione
Ma ci sono queste diciamo così sono prese di posizioni indiretti
Ci sono presi posizioni anche dirette della Corte e sono quelle abbastanza note la sentenza sul così detto maestro unico della quaranta del
Novantasette
La sentenza quella sulla sull'affidamento sulla gestione dei servizi pubblici locali
E anche la sentenza sul il referendum sul nucleare sono casi in cui ci sono delle prese di posizioni specifiche
Si potrà dire si può attribuire valore o meno a queste affermazioni della Corte
Quella sul maestro si sa la Corte arriva a dire che è inammissibile non può
Per il problema della riunisce Enza arriva a dire che è inammissibile la richiesta perché
I promotori cambiano idea lungo strada e allora dice ma se è una richiesta può essere sottoposta a questa
Interpretazione così diversa adesso senza entrare nel dettaglio della vicenda
Forse questo è un sintomo della sua natura perplessa quindi quella è la ragione non è nella problema della rivive censo
Però in quella sentenza lo si afferma che non ci sarebbe stata reminiscenza quindi
La l'assunto c'è
Non è quello su cui la Corte fa leva ai fini dell'ammissibilità ma viene afferma
Forse più direttamente
Nella sentenza ventiquattro due mila uno qui la Corte fanno cosa strana meno a me
Per come frequento la giurisprudenza costituzionale un alunno credo lo faccio frequentemente la Corte
Qui la Corte dice non c'era e di vicenza
Come dico io nella mia giurisprudenza acquisiamo d'uscita come fa però dice lo dice anche la Cassazione il Consiglio di Stato naso giurisprudenza quindi ricorre anche alle giurisprudenza di altri supremi collegi dando l'impressione a meno ammette che l'ho letta
Dando l'impressione forse di andare al di là delle vento di voler fare un'affermazione chi ha una valenza più generale rispetto alla questione specifica Pacella
Sentenza sul nucleare che c'è un finale proprio secondo me
Tranchant della Corte proprio anche un po'duro perché nel quesito c'era una norma di mera abrogazione espressa
E la Corte dice l'inserimento di questa norma l'articolo trentacinque del decreto legislativo eccetera eccetera
Dice con nettezza l'abrogazione a seguito dell'eventuale accoglimento della proposta referendaria ad una disposizione abrogativa è
Inidonea rendere nuovamente operanti norme che in virtù di quest'ultima sono state espunte dall'ordinamento
Ora
Sì sostiene
Il che in realtà questi precedenti spesso siano un pochino destituiti valenza probatoria il fatto che
L'intervento è
Allora Augusto Barbera quindi
Chiamo la tesi per nome
Chi l'intervento e su
Testi unici
Su testi unici di tipo dire disciplina organica che fanno tabula rasa
Del normativa precedente e quindi qui la Corte ha difficoltà ad ammettere dal proprio per questa vicenda mentre la legge
Duecentosettanta una legge di intervento parziale sulla precedente numeri a caso diverso però io segnalo qui il caso proprio della
Che la vicenda relativa a referendum sui servizi pubblici locali il caso dell'articolo ventitré bis che era oggetto di una delle
Richiesto la proprio su esaminata con la ventiquattro del due mila undici
Il ventitré bis aveva abrogato
Il centotredici del Testo Unico delle leggi sugli enti locali nelle parti in cui era incompatibile con la presente disciplina
Quindi
è un intervento parziale su un testo unico
è un intervento parziale sul testo unico ora se vale quell'argomento secondo me
Per escludere che
I precedenti che ho citato valgano nel caso specifico
Però in questo caso mi sembrerebbe un invece un caso abbastanza abbastanza parallelo
Quindi
Diciamo quello che vale per la legge duecentosettanta avrebbe dovuto valere per l'intervento parziale del ventitré bis sul testo unico delle leggi degli enti locali
Illy in quel caso la Corte invece a respinto l'ipotesi del ripigli scienza
Prendiamo però
Al
Il problema specifico tutti sanno che quando si fa un referendum ma deve totale l'ostacolo principale e qui sta clausola questo Canone elaborato dalla Corte circa la immediata
Applicabilità operatività della cosiddetta disciplina di risulta e né
Ovviamente in funzione di questo che è il vero ostacolo borse che è stata pensata la tesi della reticenza proprio per andare incontro
Per
Diciamo così neutralizzare questo
Limite posto dalla Corte
E quindi una questione
Particolarmente delicata
In proposito ricordo ricordo che c'è una decisione capostipite nella giurisprudenza costituzionale
Che dice giustamente andiamo ronde
Nessuno ricorda più nulla chiama mi pare dimenticata una cosa del genere che la ventinove dell'ottantasette sul CSM sulla disciplina elettorale del CSM
Nella quale la Corte dice due cose introduce per la prima volta quello che sarà poi motivo ricorrente è quello della costante operatività che deve essere garantita l'organo
Quindi della necessaria non discontinuità della disciplina elettorale
E introduce però un secondo canoni che credo particolarmente ghiotto per i sostenitori della reminiscenza dice
è inammissibile una richiesta di referendum in questa materia elettorale che non indichi l'alternativa
USA latte ideologica significanza è questa l'essenza di Fini intrinseco
è nella mancata indicazione di un'alternativa sembrerebbe
Servire su un piatto d'argento la I promotori un
Un precedente
Un precedente particolarmente significativo
Il fatto è però che quella sentenza è stata tra virgolette dimenticata non solo dalla dottrina matti essenzialmente dalla Corte
Perché
La giurisprudenza successiva a partire dalla quarantasette del novantuno
A tale decisione fondamentale che cosa ha fatto anni in realtà
Valorizzato il primo criterio di inammissibilità quindi la costante operatività dell'organo e quindi impossibilità che venga meno l'intera legislazione elettorale
E quella che è stato diciamo così lascito fecondo della sentenza miti nove del dell'ottantasette
L'altro canoni la derubricato
Derubricato nella
La teleologica significanza è diventata linearità delle conseguenze abrogative
Se uno legge bene voi
Che cosa significa per la Corte significa che in realtà quella linearità altro non è che assicurare una normativa di risulta
In grado
Di consentire all'organo di non rimanere scoperta chiamiamo
Cioè sostanzialmente quel secondo canoni sia riconvertito tutto nel primo che l'ha assorbito pienamente e la giurisprudenza successiva poi in realtà ha mantenuto
Questo
Questo indirizzo
Ora
A me pare che il criterio elaborato dalla Corte stia è campata
Con l'affermazione dell'insufficienza del ricorso a meccanismi vi dico ermeneutico per far fronte I alle lacune provocate dal venir meno di una legge elettorale
E quindi con la necessità che si determini
Ex ante e non ex post
Attraverso quindi l'intervento sul tessuto normativo la reazione all'abrogazione
Popolare
Quindi la Corte richiede ai promotori di scrivere la nuova legge
Per non esporsi al rischio che la debbano scrivere a valle gli interpreti
Con i rischi di incertezza che questo può
Può determinare
O questo è un punto secondo me importante
Quello del ruolo di questo canone ermeneutico e della
Interpretazione come ho detto all'inizio che ho lasciato da parte della richiesta referendaria
è stato osservato in proposito
Questo posso dirlo dai promotori
Che in realtà il processo di ricostruzione della normativa di risulta non può che essere il frutto della collaborazione fra soggetti che intervengono nel procedimento referendario
Quindi anche le comunità degli interpelli dai quali innanzitutto i titolari degli organi costituzionali Presidente camere
Quindi a vicende chiederà ritenerla disciplina elettorale immediatamente operativa come risultante di netta di approvazione
Dell'approvazione del quesito in sé per sé considerato sarebbe come reputare il superfluo
Per il saper questa disciplina il normale processo interpretativo cui risultano soggetti tutti gli atti normativi se delle tu perché questi non vanno interpretati per quale motivo adottare questo regime speciale disfavore
E si cita la stessa corte a sentenza quindici del due mila otto una sui Teresa referendum elettorali
In cui la Corte dice la ricomposizione del tessuto normativo inciso dall'abbraccio né referendaria frutto dell'opera interpretativa dei soggetti istituzionali competenti quindi Agosti qui sembrerebbe accreditare un ruolo all'interpretazione ex post
Però va ricordato secondo me che questo inciso e nella parte motiva della decisione in cui la Corte risponde a un altro problema che non è quello dell'ammissibilità risponde al problema della possibilità di un sindacato di legittimità costituzionale
Anticipato sulla normativa di risulta
Tant'è che la Corte poi
Dice io no questo non lo posso fare perché è contrario al principio che governa il sindacato di costituzionalità che è un sindacato
Su norme vigenti applicate
Successivo come noi diciamo quindi è in quella parte la fa l'affermazione quindi il problema dell'intero allo dell'interpretazione sulla ricostruzione del tessuto normativo
Peraltro
Secondo me la distinta un po'la più il problema dell'interpretazione della normativa di risulta
Che
è soggetta interpretazione Como in ogni altra disciplina normativa un po'distinto dal problema dell'ammissibilità che pone la Corte a quando non dice che deve essere sottratte l'interpretazione normativa di risulta
Dice semplicemente che deve essere assicurato
Una sorta di minimo vitale della legge elettorale
Cioè deve essere assicurata questa esigenza
Della che vi sia un meccanismo anche qui cito la quindici del due mila otto la stessa sentenza un meccanismo in grado di far svolgere correttamente una consultazione elettorale in tutte le sue fasi dalla presa
Trazione delle candidature all'assegnazione dei seggi
Certo sappiamo che proprio nel caso della reminiscenza c'è una nota posizione dottrinale
Sì soprattutto Puglia atti ma anche Donati prima di lui in cui
Si dice sia un canone ermeneutico quello della riunisce Enza però un canone ermeneutico strettamente connesso alla volontà del legislatore
Perché in quella ricostruzione si dice quasi che in fondo il legislatore facendo l'operazione di mera abrogazione di norma meramente abrogativa implicitamente acquisisca il contenuto che la norma abrogata
In questo implicitamente c'è il ruolo dell'interprete
Ed è
Che attribuisce a scrive al legislatore questa volontà però c'è un grado di Brighi azione molto forte tra ruolo dell'Inter del ruolo del legislatore quasi l'interprete qui sotto dettatura del legislatore secondo questa prospettiva
Opera
Che attribuisce volontà al legislatore
E comunque un'operazione termine
E se noi questa è la mia opinione Bione persona se non la
Circoscriviamo in ipotesi tipiche
Questa operazione è un'operazione possibile ipotesi tipiche fondate sul principio dell'unico effetto utile
Che costituisce secondo me la caratteristica delle della figura
Allora questo secondo me questa è un'operazione pensabile
Nel senso di non dare eccessivo spazio un interprete che effettivamente vincolato
Alla volontà del legislatore ma se si va fuori secondo me se si estende quella garanzia di certezza che la Corte vuole secondo me si smarrisce inevitabilmente
E
Quindi seguire altri percorsi secondo me può essere pericoloso
Per esempio c'è l'intenzione soggettiva dei promotori si fa riferimento all'intenzione io so bene che nella giurisprudenza costituzionale su questo c'è tutto e il contrario di tutto
Ci sono valorizzazioni estreme di queste intenzione soggettiva però se noi perdiamo l'ancoraggio al testo cioè se noi perdiamo di il
Diciamo così la bussola dell'intenzione
Obiettiva ATA nella
Normativo oggetto del quesito secondo me non ci apriamo a
Eventualità in cui
Si confonde o si rischia di confondere l'intento politico guarda al
Dall'effetto giuridico del referendum con il che si potrebbe forse condizionare il legislatore successivo ma temo che non si possa condizionare la comunità degli interpreti
Né si potrebbe dire ma di fronte a una richiesta del genere
La valenza in senso di favorevole alla brevi vicenza è chiarissima perché l'alternativa qual è
O dire che i promotori e il popolo vuole che il Parlamento resti per sempre ordini di normativa elettorale
Privo sei Bona integrazione antisistema
Oppure la ricezione certo tra due
Corniche al dilemma di questo tipo come non si va a scegliere il secondo
Diciamo così
Argomento ha fatto oggi per assurdo possiamo pensare alla prima ipotesi
In realtà fosse questa alternativa a mio avviso non è costruita nei
Giusti termini perché
Non
Eliminiamo la interpretazione antisistema in realtà l'alternativa è
Non volere la legge duecentosettanta perché si vuole la legge del novantatré
Oppure non volere la legge duecentosettanta perché si possono volere mille altre leggi possibili
Ogni altra soluzione questa secondo me che l'alternativa e sono tutte e due ragioni Evoli che quindi secondo me lasciano aperto il problema interpretativo
Mi avvio
Alla conclusione ci sono altri sono i problemi di ammissibilità la chiarezza ad esempio io avrei
Avevo pensato poi non si è realizzato avevo pensato a
A utilizzare i fossi promotori potevano utilizzare la denominazione
Referente di fronte all'ufficio centrale prestare la mia idea l'avevo anche incidentalmente esposta Andrea Morrone si poteva mettere secondo me
Io so bene io non faccio l'avvocato quindi lo so per relazione perché me lo dicono
Gli avvocati fanno per fare questo mestiere che meno si dice e meglio è l'idea la logica è
Diciamo il meno possibile perché si potrebbe ritorcere contro di noi
Però in questo caso
Io l'avrei messo perché secondo me non aggiunge né in termini di rischio nulla
Perché se lo devi sostenere davanti alla Corte che ce la revision Enza
E lo devi sostenere
A quel punto mettilo nella denominazione almeno almeno
Forse in termini di chiarezza non sei attaccabile cioè il
Votante un sulla scheda
C'era scritto e quindi i termini di consapevolezza quanto meno risulti meno attaccabile
C'è il problema della manipolati vediamo insomma non mi ci soffermo forse superabile c'è forse ecco il discorso dell'omogeneità ecco volevo soffermarmi solo su questo per poi rapidamente concludere
Il discorso dell'omogeneità
Qui non è evocato tanto come normalmente intermedi pluri materialità aggredisce una normativa disomogenea priva di matrice razionalmente unitarie quindi divide prendo è inammissibile
Non è tanto questo è la pluralità della scelta sottesa al quesito
Nel senso che
Ad esempio
Diciamo l'elettore potrebbe volere quell'abolizione la legge duecentosettanta ma non volere necessariamente il ripristino della legge del novantatré
E allora sarebbe possibile che per ottenere il risultato dell'eliminazione
Il badante si costringa a votare sì per l'abrogazione
Però sforzandosi
Sull'altro fronte dicendo io non lo vorrei quello mi forzo voto per l'approvazione del duecentosettanta anche se c'è una legge che non mi piace che
Prenderà il posto oppure
Per evitare questo mantiene la legge duecentosettanta perché non vuole la legge del novantatré
Oppure non sapendo che pesci prendere si astiene
Ora chi ha un po'di frequentazione con la giurisprudenza costituzionale questa che l'argomentazione che nella sedici del settantotto ha portato la Corte costituzionale affondare il requisito dell'omogeneità
E a dichiarare appunto l'omogeneità il presidio della libertà di voto
Quindi questo mi sembra
Un
Ulteriore problema
Mi avvio alla conclusione dicendo qualcosa sull'esito secondo me
L'accreditamento della tesi della reminiscenza non fa un buon servizio al referendum
Che non fa un buon servizio all'ordinamento
Qui sarò assertivo poi insomma non so verde pubblico sì
Non fa bozze di se avete rendono secondo me accredita troppo questa idea di un referendum autosufficiente io non sono per niente convinto di questa idea che il referendum del fare tutto da solo Sir sexies
Setting
Deve necessariamente risolvere i problemi e non semplicemente propone è un mezzo rozzo deve essere restituito secondo me alla sua rozzezza alla sua imprecisione altri devono essere poi
A riprendere l'esito referendario deve veicolare domande piuttosto che
Dare risposte definitive ma
Insomma
Deve essere indeterminati
C'è una
Il problema sul piano ordinamentale sul quale chiudo certamente accreditare l'idea della redini uscente sa a seguito di abrogazione anche per sostituzioni significa estendere
Notevolmente un meccanismo che dà secondo me è una grande prestazione di incertezza una fortissima imprese diciamo prestazione di incertezza
Perché noi abbiamo davvero l'universo delle norme abrogate
Da universo delle norme cessate diviene universo delle norme incombenti perché sono tutte lì qui esce enti in attesa di riprendere vita perché il legislatore sostituisce e poi viene abrogata la norma sostitutiva
Questo secondo me lascia anche un forte stress
Sull'Istituto abrogativo
Che l'istituto abrogativo secondo me l'abrogazione in generale non quella referendari
Non è annesso un bisogno secondo me è stato sottoposto a uno stress fortissimo in questi anni soprattutto per le politiche di semplificazione che sono state portate avanti in cui noi abbiamo assistito a
Tutto
Il pensabile
Nei molto di più abrogazioni cumulative di migliaia di atti
Abrogazione
Di norme già abrogate
Abrogazione
Con attese abbia
Con differimento degli affetti in attesa che poi gli operatori mi dicono quali norme non devono essere abrogate quindi un'abrogazione proposta insomma secondo me
Si tratta di un istituto già sull'orlo di una crisi di nervi
E con lui anche gli operatori giuridici che devono fare i conti con questo istituto giornalmente e allora insomma chi ha
A cuore la salute dell'uno
Dell'istituto referendario delle STU abrogativo scusate
E degli altri cioè degli operatori giuridici
Sono mi dovrebbe auspicare
Prudenza
Rispetto a questa soluzione e visto c'è Fulco lanchester ma volevo ricordare la sua Paul la sua
Diciamo così espressione evocativa sull'Azzaro ecco secondo me Lazzaro resti un miracolo e si accetti serenamente la morte come vicenda ordinariamente
Irreversibile anche delle norme giuridiche grazie
Presidente è stata generoso alcuni relatore perché la matassa che aveva davanti alla
Complicata
Grazie ancora
Al lavoro che Paolo ha fatto
Ringraziamento sincero che faccio il gruppo
Costruita distico ferrarese allora funziona così viaggia tra iscritti nell'ordine Andrea Morrone e poi Caruso e andava Giorgis
Chi vuole prenotarsi alza la mano non li hanno ma notiamo
La
La
La votazione
Sette minuti come base mi concedo qualche libertà però non abusate né
Lavoriamo fino all'una e mezza poi mia moglie offre
Ottime abbondante qui nel palazzo di fronte per riprendere poi le due e mezza
Siccome alcuni treni garantiti partono intorno alle cinque cinque e mezza io vorrei chiudere i lavori in modo che tutti abbiano parlato ma che tutti possano
Tornare Moretti permettendo a casa immorali normali
Un animale Nanni nomine
Tra la cali morali dignitosi e chiedo a questo importante per l'Amministrazione che chi prende la parola qualifichi il nome e cognome università di appartenenza
Grazie
Andrea Morrone Università di Bologna
Anche lì ci sono anche il presidente del comitato referendario tanto per dire subito
Qual è la posizione ma ovviamente non intervengo come Comitato
Scusandomi con Paolo se ho fatto quella introduzione interruzione prima semplicemente per mettere in chiaro una cosa e questo è l'unica cosa che dirò diciamo così
Come rappresentante del Comitato e cioè che l'opinione del Comitato è quella che è contenuta nelle due memorie che stanno elaborando il professor Federico Sorrentino e il professor Alessandro Pace
Che sono i due
Colleghi che hanno assunto la difesa del dei due quesiti referendari qui diciamo così le altre sono tesi che circolano ma non sono attesi del comitato di
Promotore
Aggiungo un dato quantitativo che però è qualitativo la maggioranza della dottrina costituzionalistica perché questo va detto si è espressa a favore dell'ammissibilità di questi quesiti referendari
I più autorevoli costituzionalisti molti ex Presidente della Corte e anche Presidente Associazione italiana dei costituzionalisti hanno espresso giudizi favorevoli unità Bartoli Sorrentino pace aggiungo il professor Alessandro Pizzo Russo
Antonio Progetto Giuseppe Ugo Rescigno Augusto Barbera Bifulco Giorgis insomma sei di costituzionalisti diciamo così che espressamente apertamente hanno sostenuto l'ammissibilità di questi quesiti
Così come esistono altri che hanno mantenuto una posizione diciamo così pur autorevoli
Critica ma mi pare che la maggioranza della letteratura si sia espresso
Questo è un dato credo importante seconda questione prima questione
La licenza è solo il legislatore
Io qui mi permetto soltanto di porre una questione cioè si dice no il legislatore può far rivivere mentre invece le farà non lo può fare
Secondo me quello che può fare il legislatore non è mai arrivare un effetto di resipiscenza perché in ogni caso è esercizio di potere normativo quello del legislatore quindi anche quando richiama il contenuto normativo di una disposizione che c'è già stata
è nuovo potestà normativa quindi non parliamo di riuscendo in questo caso perché
Ho molti dubbi che esista un istituto una categoria giuridica che possiamo qualificare come R di vicenza per questo diciamo così di rifiuto l'approccio di lanchester quando parla appunto del caso di Lazzaro
Scienza è qualcosa di molto problematico e giuridicamente tutto da dimostrare che esista come categorie come istituto
Tra l'altro
Fosso Celotto che l'unico che ha scritto una voce sulla revision Enza diciamo così che ha cercato di dare dignità giuridica a questo istituto l'ha costruita ponendosi molte domande ma sostanzialmente mettendo nella possibilità giuridica ma come
Come un fatto non automatico Tazio come un fatto che va ricostruito di volta in volta il che vi sia un aspetto non secondario
Abrogazione deroga
è però siamo sicuri che questa differenza quantitativa diventi una differenza qualitativa secondo me c'è sempre di espansione e quindi cerchiamo anche qui di fare qualche di uscire nodale
Ad dall'approccio dell'entomologo e andiamo alla sostanza del fenomeno
In entrambi i casi cioè all'espansione più che riunisce
L'ordine di sostituzione mi permetto di flash molto immediati
L'ordine di sostituzione dice Paolo Carnevale è sempre dichiarativo ebbe però attenzione e intanto è contenuto in un testo normativo il che potrebbe anche non significare un granché diciamo così ma è proprio perché c'è la disposizione x è sostituita con la disposizione Y che quel contenuto normativo si può sostituire intanto cambia già il tipo di qualificazione perché passiamo da un'ipotesi di
Prego ricostruzione dell'effetto abrogativo per via dell'interno rete se non ci fosse l'ordine di sostituzione ad un tipo di abrogazione espressa perché la sostituzione indica l'abrogazione
E la disposizione che va in luogo di quella abrogata
E quindi come si fa a dire che dichiarativo e non costitutiva non normativo l'ordine di sostituzione la linea per intenderci
L'abrogazione attenzione che qui ma
Non è mai l'estinzione di disposizione
Adesso vogliamo rinnegare noi stessi a partire dalla migliore dottrina costituzionalistica tutti studiato sul Vezio Crisafulli non le fonti
Desio bisogna fully appunto che tra l'altro mi pare abbia anche scritto quella sentenza della Corte costituzionale in cui ribadisce chiaramente la distinzione tra abrogazione e annullamento ci dice che l'abrogazione delimitazione del tempo dell'efficacia agisce sull'efficacia
Della
Disposizione non estingue la disposizione ed è questo è un dato assolutamente centrale
Il Testo Unico dei cinquantasette mi permetto di opporre una criticano Scilla
E ma anche a te Paolo scusami non è il testo di prima attuazione perché il testo unico interviene dopo la legge del quarantotto credo era una legge di prima attuazione quindi diciamo così e anche poco corretta questa questa per cui non è un caso che per il Senato il testo del quarantotto poi
Testo unificato nel novantatré ma questo diciamo così soltanto un'annotazione di conto
Il fatto è che in entrambi i quesiti e soprattutto nel secondo quesito quello parziale
Viene meno il fatto dell'abrogazione questo il punto
Cioè il metro per poterla valutare reclami sibili tra di questi quesiti e proprio partire dal presupposto che le due domande quella integrali che caccia via integralmente la duecentosettanta
E quella parziale vogliono eliminare il fatto abrogati cioè un'abrogazione che non si è
Non si è determinata lo meglio non si determinerà più
E aggiungono si vuole che si determini più soltanto di futuro non anche per il passato facendo finta che non esistano più le due elezioni che sono state celebrate una duecentosettanta del due mila cinque per carità di Dio non è questo quello che vogliono i promotori
Aggiungo un aspetto importante che nessuno qui ha detto non è necessaria la retroattività la portata retroattiva
Delle effetto abrogativo del referendum per dire che possiamo riutilizzare le disposizioni della legge scusate delle leggi Mattarella per capirci
Questo tratto supera anche il problema di distinguere in letteratura l'ho fatto anche io diciamo così ma cambiare opinione cioè segnala Carlo Esposito nella natura dell'interprete che fine ha gli strumenti interpretativi di ricerca no
Quante volte Carlo Esposito c'è qui utili suoi allievi preferiti
Nelle sue sui noti scritti diceva dopo una migliore riflessione sono tornato sulle mie posizioni ho cambiato opinione
Anch'io ho maturato diciamo così un'opinione diversa rispetto a un scritto dello del due mila sei
E questo è un punto importante non è importante secondo me distinguere tra abrogazione annullamento cioè per stabilire che soltanto perfetto di una sentenza della Corte accoglimento della Corte costituzionale
Che cassa una disposizione essendo naturalmente retroattiva e poi sappiamo tutti che non è mai totalmente retroattiva perché questo dobbiamo anche dirlo e
Allora lì c'è questa possibilità di ritornare utilizzare quello che c'era prima e non c'è nel caso che l'abrogazione
Tutti ricordano non per la verità qualche volta ci si dimentica della nota sentenza sulla scala mobile referendum sulla scala mobile signori e signore cari colleghi che cosa fa
Dice che superando la tesi di Luciani che lui sosteneva che l'unico motivo per cui aveva senso quel referendum era che il referendum dovesse essere ad effetto retroattivo cioè eliminare anche durante la provvisoria vigenza del decreto San Valentino
La decurtazione dei punti di contingenza della scala mobile non ricordate in realtà nella sentenza della Corte costituzionale nell'ordinanza dell'ufficio centrale si dice che l'unico scopo del referendum è proprio quello di
Applicare a partire dal decreto del decreto del presidente la Repubblica che accerta l'avvenuta abrogazione dei punti caldi del computo dei punti di contingenza precedentemente al decreto San Valentino
E quindi sostanzialmente ci dice che non è importante l'efficacia retroattiva che si può utilizzare e di applicare il materiale normativo previgente a Piatto dal decreto San Valentino a partire dal giorno dopo in cui si è verificato l'effetto abrogativo del referendum il referendum non passò in quel caso quindi
Ma questo poco importa e la Corte costituzionale che espressamente dice questo
Tratto diciamo così
Negando quegli obiter ditta un po'occasionali e assolutamente per usare un linguaggio della Corte in suscettibili di
Di di generalizzazione note sono state che vengono normalmente un po'tra la tizia mentre ci sta
Il fatto è che la reminiscenza è un fenomeno interpretativo
Ammesso che esista una categoria che va valutato caso per caso non è suscettibile di valere sempre e comunque la giurisprudenza oscillante mi sono
Tirato giù così ho fatto un po'diciamo così il compito di ricercatore
In questi casi una serie di sentenze della Corte costituzionale in cui la stessa Corte costituzionale ammette chiaramente ipotesi rilievi di scienza
Duecentotrentotto dell'ottantaquattro trecentodieci del novantatré cinquecentoquattordici del novantacinque settantaquattro del novantasei duecentoquaranta potrei continuare a go go per dire che in questi casi espressamente l'oggetto del contendere Popolare vicenza
Mentre in quelle norma sentenze normalmente vengono citate lo fa la Corte
Soltanto in passaggi del tutto secondario meglio bitter ditta tra l'altro c'è molta di giurisprudenza della Cassazione e del Consiglio di Stato
Che legittima nonostante quelle citate da Andrea Pugiotto nella nella traccia proprio a contrario la possibilità tecnica
Del ricorrere applicando disposizioni abrogate
Cioè reminiscenza
Il punto è scusate non ho tempo per dilungarmi rubo soltanto trenta secondi che qui questo ragionamento io sempre creduto e continuo a credere che non vada preso dai piedi ma dalla testa non possiamo ragionare dell'ammissibilità di questi referendum come se
Il referendum non esistessero i due quesiti non esistesse come se non esistesse la giurisprudenza in tema di ammissibilità dei referendum elettorali
Problema della reminiscenza ammesso che sia questo il cuore della questione è problema che sta a valle non a monte non bisogna partire per questo bisogna partire dall'ammissibilità
E il punto per partire chiaramente dall'ammissibilità e l'individuazione del principio abrogativo questo il punto fondamentale
Potrebbe essere bizzarro
Sottoporre all'elezione all'elettore l'abrogazione della Calderoli in alternativa il Mattarellum incerto ma in realtà la bizzarria pur apparente che potrebbe esserci e soltanto apparente perché ciò che conta è il principio unificante
è la volontà
Di ripristinare la disciplina precedente abrogando proprio quella
Vigente ma perché quei sto perché sia per come è costruita la legge Calderoli sia per come sono stati confezionati due quesiti il principio unificante
E
è proprio quello di togliere sciocche sostituiva quello che c'era prima e l'unico effetto possibile
E qui intenzione soggettiva diventa oggettiva si oggettivizza anni il testo della domanda nella domanda è proprio quello di ripristinare la disciplina previgente
E l'intenso dei promotori la bussola però appunto Paolo non è stratificata dal testo e dentro la domanda questo il punto fondamentale è che qui promotori su inventari una cosa che non sta né in cielo né in terra
E che in realtà è proprio dalla natura della legge
Dal tipo di domanda referendaria che sulla legge è stata confezionata nei due morti integrale e parziale che l'unico effetto possibile proprio quello di poter applicare dover applicare
Per venire incontro guarda caso che la giurisprudenza costituzionale creativa che vuole referendum autor più cattivi la disciplina che c'era prima
Tra l'altro
Una cosa sulla quale bisognerebbe fare un affinamento
C'è non sono due sistemi elettorali l'uno alternativo dell'altro perché sono strettamente collegati
Perché se ci guardiamo bene
Collegi uninominali e quota proporzionale sono stati sostanzialmente su esso sono dentro la legge Calderoli perché la Calderoli ha steso il
Criterio proporzionale al cento per cento dei collegi e ha semplicemente trasferito il premio implicito
Dentro i collegi
Uninominali nel premio di maggioranza quindi le due leggi che sono in brigate non sono diciamo così l'una l'antitesi dell'altra
Basterebbe poi tra l'altro paure l'intenso in senso soggettiva ripercorrere ripercorre il dibattito politico soltanto una battuta sulla denominazione
Perché non abbiamo esplicitato il il risultato
Perché proprio siamo partiti dal presupposto convinti che il risultato fosse dentro la domanda e che quindi l'unico risultato possibile era quello contenuto nella domanda abitativa
Grazie grazie
Allora
Unico Caruso cui seguirà poi Jordi se il doppio ruolo di Andrea Morrone amico e collega ma anche di centri Comitato mi ha portato a
Essere generoso nei tempi inviterei invece che ad uso per quanto possibile rispettare la regola del sette minuti
Nome cognome e qua
Subito perso un pezzo fondamentale
Corrado Caruso università di Bologna
Però in questo breve intervento vorrei confermare quello che mi pare abbastanza chiaro cioè l'ammissibilità del quesito numero due non mi soffermerò primo quesito non perché non ritenga il primo quesito inammissibile ma perché
Argomentare sulla sua ammissibilità richiederebbe tutta una serie di considerazioni sulla
Natura dell'oggetto a Plateau di cui qui punto nono il tempo
Secondo me il quesito numero due soddisfa in pieno i due requisiti richiesti dalla giurisprudenza costituzionale in materia
I referendum elettorali cioè l'omogeneità
E
Il
Garanzia dell'esistenza di una normativa direttamente applicati
In particolare credo che sia questo il vero punto nevralgico sull'ammissibilità del quesito referendario cioè se il quesito numero due possa
Garantire una normativa di risulta che possa appunto sostituire il
La legge duecentosettanta del
Due mila cinque
Secondo
Il comitato promotore questa prima attraverso l'espansione della norma precedentemente abrogata in sede di teoria generale chi ammette dall'espansione la mette sostanzialmente su due
Qualora appunto si riscontrino due quesiti due condizioni
Che vi sia un'abrogazione espressa di norme meramente abrogativa e che vi sia in assenza di una esplicita statuizione da parte del legislatore
Un'intenzione appunto
Che possa appunto
Che interprete possa ricostruire al fine di riprendere riesca pantere la normativa punto precedentemente abrogata
Il quesito quindi è proprio su questo può inquisito referendario tradire
Un'intenzione soggettiva o oggettiva
Volta appunto a creare l'aria è spazio né quale unico effetto automatico utilizzabile dall'interprete bella risposta probabilmente essi purché appunto si certe si capisca quali sia che cosa si intenda per fine
Nel
Del referendum abrogativo per principio fine del referendum abrogativo sul punto la giurisprudenza costituzionale sul giudizio di ammissibilità
Sembra aver disegnato un doppio livello di scrutinio
In un primo livello di scrutinio ciò che assume rilevanza è lo scopo Bitti Ivo il fine obiettivo obiettivi Tisato nella lettera del quesito da parte appunto che viene ricostruito dalla Corte costituzionale
In questi casi la Corte compì una vera e propria indagine il tipo finalistico prescrittivo che però spesso non è sufficiente per ricostruire l'univocità Delfino abrogativo e allora inevitabilmente la Corte
Cambia gli strumenti ed un mutuo da un'indagine finalistico prescrittivo in un'indagine storico conoscitiva
Andando a guardare appunto quello che si diceva poc'anzi e cioè l'indagine ieri l'intenzione del
Intenzione soggettivo del
Comitato promotore dalla ratio abrogando il si sposta la Corte allarme all'analisi sulla mensa abrogante sull'intenzione soggettiva del legislatore
Ora
Ciò posto
Un'analisi della giurisprudenza costituzionale ci dice che
Il ruolo della mensa programmi nei giudizi di ammissibilità può essere ordinato in base a tre
Categoria in base a tre filoni sostanziali giurisprudenza tre filoni giurisprudenziali rilevanti in un primo filone
La mensa abrogando inutilizzata Fini retorico persuasive come argomento a fortiori rispetto allo scopo Bietti Ivo ricavato appunto attraverso un'indagine
Di tipo appunto finalistico prescrittivo di cui prima a cui prima accennavo in un secondo filone invece
L'intenzione soggettiva del comitato promotore assume un'importanza ha un rilievo maggiore nel senso che e lo stesso giudizio io Moggi unità di coerenza tra scopo e fine tra fine e mezzo referendario
Che viene condotta alla luce proprio dell'intenzione soggettive qui case abbondano
Pensa la sentenza numero trentatré del novantatré in relazione al referendum diretto produrre mediante abrogazione l'estensione della normativa elettorale dei Comuni meno popolosi ai Comuni più popolosi la sentenza o del novantacinque
Sul referendum diretto introdurre il divieto di spot nelle trasmissioni della pubblica concessionaria la sentenza quaranta del due mila volta sostituire i termini processuali da ordinatorio in perentori ma non solo
A voler approfondire ancora l'analisi della giurisprudenza ci accorgiamo che in determinati casi intenzione soggettiva diventa il metro per valutare tetti e sostanza della normativa alto applicativa
C'è la Corte di costruisce l'intenzione per fa
Diciamo appunto dare affetto la normativa di risulta
In questo tipo di giudizio che tratta un giudizio di idoneità adeguatezza che sembra ricalcare alla lontana giudizio di ragionevolezza
Il
Fine soggettivo diventa punto fondamentale fini dell'inflazione la normativa di risulta città due sentenze una pena citata la sentenza numero trentacinque dell'ottantacinque in quelle
Un'intenzione
Del comitato promotore serve ad escludere l'efficacia retroattiva del taglio dei punti della scala mobile
Né i tagli dei punti di intatta la sentenza numero quaranta del novantasette
Sulla appropriazione di moduli didattici ritorna al maestro unico quella sentenza è
E diciamo il precedente più importante secondo me che fa ritenere come intenzione soggettive diventi fondamentali per verificare ed attuare la riesposizione della normativa di risultare vicenza perché in quel caso la Corte escludere reminiscenza escludere espansione
Proprio perché in certe ogni intenzione del comitato promotore che in sede di
Giudizio di legittimità della richiesta referendaria
Aveva escluso appunto aveva
Supportato la brevi licenze poi davanti alla Corte si è rimangiato inerziale parò pensare diciamo
Tesi per sostenere appunto una sorta di vuoto normativo su cui legislatura avrebbe dovuto sarebbe dovuto intervenire
In realtà questo esiste questo spostamento dall'indagine finalistica prescrittiva all'indagine conoscitiva dell'intenso io
Che sia appunto una giurisprudenza costituzionale in qualche modo segua anche un'evoluzione della struttura del giudizio di ammissibilità referendarie vado a concludere ancora un minuto
Ventidue amplissimo
Nel senso che
I giudizi di ammissibilità nasce
Come un giudizio astratto
Come
In una semplice verifica del rispetto delle idee categorie enunciate dall'articolo settantacinque cioè la Corte semplicemente nelle prime due sentenze sull'ammissibilità del referendum questo fa
Esercita una sorta di giurisprudenza meccanica volta diciamo a sussumere le singole ipotesi referendaria le categorie dell'articolo settantacinque
Ma poi a partire dalla sedici del settantotto e soprattutto nelle sentenze relative
A
Referendum elettorali e il plauso svolta del novantatré questo giudizio cambia e la Corte anche il giudizio in sede di giudizio ammissibilità comincia a ragionare per conseguenze
A vedere qual è l'effetto alla fine sulla normativa di risulta appunto e sul
Tessuto dell'ordinamento delle proprie pronunce anche della
Ammissibilità del quesito referendario
Senonché proprio la struttura del giudizio di ammissibilità anche un giudizio preventivo in qualche modo
Diciamo
Cozza in qualche modo con questa progressiva attenzione della Corte costituzionale al contesto ardimento ordinamentale allora ecco che l'intenzione soggettiva diventa la finestra sul cortile politico istituzionale della Corte
Ai fini
Per la valutazione dell'ammissibilità io credo appunto questo che
La Corte costituzionale nel dichiarare di l'ammissibilità o l'inammissibilità del referendum abrogativo del quesito numero due non possa non prescindere dall'intenzione soggettiva dei promotori se dovesse prescinderne
Allora forse sarebbe un ritorno al passato di cui forse non
Non è
Auspicabile in una
Un ritorno grazie
Allora reagì ordinasse no proseguirei ad Alleanza un
Andrea Giorgis
Università di Torino
Ma io
Provo
Insomma innanzitutto a prendere molto sul serio l'invito di
Di Paolo Carnevale a
A non essere mai clienti di se stessi e difficile però e doveroso provarci
E io credo che
Provare a farlo
Si potrebbe impostare così il ragionamento io come dirlo imposterà in questo modo il ragionamento per risponda alla domanda se i quesiti
Presentano profili di inammissibilità o invece sono quesiti man quali prevalgono le ragioni dell'ammissibilità
Ragionerei
Come
Bin come spessore Bin ha suggerito di che ragionare quando si valuta
La conformità costituzione
Di una legge cioè
Operando una mappatura del giudizio elencando i principi costituzionali che sono coinvolti gli interessi costituzionali coinvolti io
Credo che
Anche il giudizio di ammissibilità dovrebbe essere svolto in questo modo innanzitutto elencando le esigenze di pregio costituzionale che debbono essere considerate che poi cercando di trovare la migliore composizione possibile
Allora
Se io
Dovessi fare un elenco delle esigenze di pregio costituzionale che debbono essere tenute in considerazione
Fare questo elenco
Primo interesse costituzionale
Rendere possibile un pronunciamento popolare sull'uso che il legislatore affatto della propria discrezionalità politica
Dove c'è discrezionalità politica dove c'è esercizio di discrezionalità politica ci deve poter essere pronunciamento referendaria e
Principio come tutti i principi
Va poi bilanciato con altri principi però è un'esigenza di pregio costituzionale
Chiaramente ricavabile dall'articolo settantacinque spesso
E dagli stessi limiti di ammissibilità
Quindi primo princìpi ma esigenza rendere possibile un pronunciamento dove c'è discrezionalità politica secondo
Interesse di pregio costituzionale
Garantire che il pronunciamento popolare
Presenti un carattere
Non solo giuridico formale
Ma politico sostanziale il più possibile meramente abrogativo
Io
Sono molto d'accordo con le occupazioni espresse da Paolo Carnevale circa la natura del referendum che
Per costituzione non secondo ragionamento di prudenza ma per Costituzione e istituto meramente abrogativo ed è dunque istituto che deve essere
Attivato e strutturato giuridicamente come un
Come un modo per aprire un processo di integrazione politica per attivare un processo di integrazione politica non come un istituto che chiude
E mortifica successivi processi di integrazione politica
Io a questo proposito credo che una delle peggiori sentenze della Corte costituzionale si è proprio stata quella relativa al
La richiesta del fine te logicamente si ti cattivo che poi per fortuna abbandonato infatti perché
Quell'era veramente un
Una una richiesta che trasforma per referendum abrogativo in propositivo chiedere
Al quesito di incorporare infine intrinseco e chiedere che fosse un elemento di
Ammissibilità B significava trasformare davvero il quesito da un quesito sulla
Abrogazione in un quesito sulla normativa di risulta
Quindi ben come dire apprezzabile secondo me il superamento di quel di quel criterio
E qui dico non basta anche se sarebbe importante che la Corte con molta chiarezza dicesse
Che la normativa di risulta norme vincolante per il legislatore se ci fosse a questo proposito una parola di chiarezza
Forse si eviterebbe a rendere il referendum abrogativo meno carico di quell'ambiguità politica che con l'andare del tempo sta purtroppo sempre di più acquisendo
Però non basta solo questo il potessero su questo punto è un punto secondo me nevralgico delle
Del modo di essere del referendum abrogativo del nostro ordinamento e per come è diventato
Non basta che la Corte dica che la normativa di risulta non possiede una efficacia giuridica particolare non basta che la Corte
Dichiari la competenza del legislatore a modificarla normativa di risulta occorre anche cercare di fare sì che il quesito referendario sia un quesito che non inneschi
Un effetto politico
Troppo decisivo dal punto di vista propositivo perché perché e che è un problema questo di diritto costituzionale sostanziale che non può essere trascurato in sede di ammissibilità non ci si può limitare a dire va bene ma è evidente che il referendum ma sempre sulla natura abrogativa pertanto la normativa di risulta e modificabile no anche in sede di ammissibilità bisogna considerare
L'oggetto del quesito e considerare si
Ciò che si toglie ha un suo significato autonomo
In questo secondo me è stato l'ulteriore conferma del carattere abrogativo la necessità che il quesito sia
Omogeneo cioè
Sia
In grado di esprimere una matrice razionalmente militari abbia un senso togliere quel che si toglie
E che il senso stia nel
Abrogate non soltanto nel valutare ciò che residua
Due tre
Terza esigenza di pregio costituzionale garantire la perdurante funzionalità degli organi rappresentativi
Questa è un'esigenza di pregio costituzionale allora se queste tre esigenze carattere meramente abrogativo
Possibilità di un pronunciamento popolare sull'uso della discrezionalità
Fatto dal legislatore e perdurante
Funzionalità degli organi rappresentativi possono essere bilanciata
Determinando la minore compressione possibile
Dei tre principi in gioco attraverso
Il ricorso ad istituti giuridici ammessi dall'ordinamento o comunque non vietati io credo che questo debba essere fatto
Ecco perché
Per come già ebbi occasione di sostenere nello specifico caso io non mici mente rei di una discussione dogmatica su che cosa è la revision entra e se dare licenza opera sempre non opera mai e neanche mi cimenterà è che in una discussione dogmatica su quelle che sono le caratteristiche della votazione
Io vi chiederei
Molto semplicemente
E la reminiscenza un istituto costituzionalmente vietato e dalla costruzione
Vietato la possibilità che si abbia l'indecenza
E io risponderei no costruttore non vieta in maniera radicale la possibilità di resipiscenza siccome non ne vietata latte di vicenza
Potrebbe
Apparire
Il modo migliore per
Soddisfare questi tre principi che a me sembra che debbano essere soddisfatti
Proprio quello di ammettere nel caso specifico la rete dei centri
Come un effetto ordinamentale oggettivo come un'eventualità che l'ordinamento mette in conto per consentire la soddisfazione di questi tre fondamentali principi di pregio costituzionale
Lascerei
Del tutto da parte ogni intenzione soggettiva dei promotori che non deve a mio giudizio a vere alcun rilievo
A rilievo nel confronto politico e che pure
è importante ma in sede di giudizio di ammissibilità l'intenzione soggettiva dei promotori secondo me non deve avere nessunissimo pregio
Ho finito e
Ecco allora che
Come dire ribaltando un po'il ragionamento mi sembra
Che los
Specifico diciamo carattere delle leggi elettorali l'esigenza però di fare tutto ciò che è possibile
Alla luce degli istituti ammessi per consentire lo svolgimento di una consultazione popolare e la necessità di preservare il più possibile il carattere meramente abrogativo
Suggeriscano di ammettere quei quesiti che abbiano come oggetto un'intera legge come nel caso
Di specie cioè più credo che qui
Strada diciamo ci pare sia il primo quesito e la legge canterò
Decade nel suo insieme
è un esercizio di deterrenza politica si è un eserciti discrete la politica può essere censurato dal corpo elettorale si
Si se ci sono istituti giuridici che rendono possibile scongiurare il rischio della paralisi e se ci sono studi giuridici che
Rendono possibile
Diciamo intravedere in quel quesito forse il percorso meno propositiva e meno manipolativo e allora in questo specifico caso io credo che si potrebbe
Come dire ragionevolmente sostenere
Che la Costituzione non non esclude Impradice dare di vicenza e dunque
Quella Como
Percorso che forse meglio soddisfa queste tre queste tre esigenze di pregio costituzionale grazie
Ad Alleanza un apposito imparare Sergio agrifoglio
Allora io non intervengo sul tema nome e cognome guardi pensare spento
Così si sente
Dicevo io non intervengo sul tagliati delle quali farla bene Adele ANSA già
Professore ordinario Università di Tor Vergata Roma
Quindi dicevo non intervengo sul tema della reminiscenza nella nostra ammissibilità in linea generale
Sia perché il tema è stato
Esaurientemente l'energia mente trattato da Paolo Carnevale sia perché ritengo che la considerazione di questo tema non sia risolutiva per valutare i quesiti referendari
Spiega cercano di spiegare il perché e mi limito a dire
Che sono favorevole
Ha la possibilità del prodursi della fetta o dell'area di vicenza sia pure non in via generale ma come suggeriva come diceva anche Morrone il riferimento anche a casi e fattispecie particolari
Tra i quali appunto rientra il caso
In esame perché in caso in esame è presente sia per le modalità di formulazione delle leggi interessati sia per la materia in cui incide la materia elettorale presenza belle dei presupposti che secondo me ne rendono
Concepibile ammissibile giuridicamente che si verifichi il fenomeno nella reminiscenza
Ho detto questo però appunto passerei subito a spiegare perché secondo me i quesiti potrebbero non essere idonei a raggiungere lo scopo
Dunque comincia a danno
La seconda delle due richieste referendarie quella che riguarda le singole clausole
Della legge Calderoli che esprimono la volontà legislativa di sopprimere sostituire o modificare la legislazione precedente
Continuo a non capire continua a non capire
Che significato abbia questa operazione
Che cosa significhi dire che
Il referendum non è una volta ad abrogare il fatto della sostituzione
E l'abrogazione toccherebbe il fatto della sostituzione cosa Consigliere abrogazione Totti tocca per l'appunto incide sulle norme
E qui si
Per come formulato il quesito si verifica
Ma c'è chi dice il passante sono queste la situazione questa che
Prudente
Ah programmate le clausole sia con le cause resta in vita tutta la legislazione sostitutiva o modificative anche il figlio fa questa legislazione sostitutivo motivati o modificativa non decade automaticamente
Per la mera soppressione delle al della dell'ordine di sostituzione dell'ordine di modifica resta in piedi nei
Nell'ambito di una legge Calderoli e quindi produce
Ma un fenomeno di abrogazione implicito tacito a giudizio quindi questo quesito mi pare che non raggiunga lo scopo della reminiscenza perché comunque l'abrogazione e sostituzione la modifica si verifica rimane in piedi
E inoltre presenta
Un altro aspetto di inammissibilità
Per cui e che consiste nella ambiguità e contraddittorietà del quesito per cui
L'alettone non
Non
Non ha
Frontale alle otto e nel cuore non è chiaro se si muove abrogare la normativa nuovo oppure se si vuole conservare
E quindi
Non è ha fatto univoco nel chiaro il fine intrinseco incorporano nel quesito oggi qui
Secondo me
Segue
L'inammissibilità di questo quesito
Quindi per due concorrenti raggiunto
O diversamente forse si può valutare il quesito
L'abrogazione totale
Ho infatti
La legge Calderoli
Enti e durata è formulata in modo da configurarsi con un atto inteso non a dettare una propria disciplina della materia destinata ad operare autonomamente ma soltanto una normativa per così dire accessoria
Rispetto alla precedente perché recante solo modifiche a singoli ed espressamente a determinati passi dalla medesima
Quindi se così è a che cosa potrebbe rimango mirare alla volontà referendaria se non apporre nulla le specifiche e puntuali innovazioni apportate dalla legislazione prima il vigente prima vigente
Quindi Olanda nel nulla queste modifiche o innovazioni la normativa primaria e gente che non è morta
Ma
Appunto ha subito una delimitazione nel tempo per la sua efficacia riprenderebbe la sua efficacia ex nunc non c'è bisogno come diceva giustamente Morrone di ipotizzare la retroattività della provocazione
Quindi in sostanza
Il quesito potrebbe apparire
Ammissibile
A me sibilante perché per l'appunto verificandosi la reminiscenza
Si produrrebbe anche sarebbe sono disfatti il principio della garanzia della continuità del funzionamento delle Camere
Quindi il quesito
Sarebbe
Potrebbe
Farebbe resuscitare il Mattarellum e nello stesso tempo
Consentirebbe
Non produrrebbe il vuoto perché appunto consentirebbe il recupero del Mattarellum
Ora
Ripeto alcuna prima approssimazione questo quesito potrebbe essere ritenuto ammissibile para sappiamo che la giurisprudenza dalla Corte
E a quanto lo leggiamo
E sembra appunto come ricordava anche Paolo dire alle volte tutto il contrario di tutto in sostanza si potrebbe presentare
Un'obiezione all'ammissibilità
E qui cioè la tesi della reminiscenza parte si potrebbe ragionare così la tesi Dario di vicenza e tutt'altro che pacifica se la stessa Corte
Appare certa sulla
Forse orientata in senso negativo
Quindi
Non sono incerta la la tesi discesa nella giurisprudenza alla Corte ma anche più in generale nella dottrina
In tutti i contributi sull'argomento quindi potrebbe apparire a noi
Non è un plausibile che questa incertezza
Oggettiva sulla soluzione del problema della reminiscenza si traduca in una corrispondente incertezza nel quesito
Facce non apparire il dubbio il fine intrinseco e perciò rendendo non chiara né consapevole la scelta dinanzi alla quale si troverebbe le letture
Quindi per questa Regione la Corte potrebbe
Per incertezza del quesito ritenerlo inammissibile appunto per incertezza del fine intrinseco
Incorporata nel quesito stesso quindi in sostanza accusare
Tutto sommato abbastanza poco ottimista sulla possibilità
I quesiti vengono sottoposti fa alla fine una alla ha votato alla
Deliberazione
Referendaria
Grazie
Serve all'Italia
Poi Giuseppe Ugo Rescigno
Posso chiedere la cortesia di chiudere la porta in fondo grazie
Giorno Sergio Trifoglio Università di Palermo diritto amministrativo serenità o forse senescenza riportato da antichi amori ho accettato l'elegantissimo invito perché
Il diritto costituzionale del diritto della libertà rispetto a certe dogmatiche
E mi è piaciuto venire sarebbe stato scorte Sissi moduli intervenire sarebbe altrettanto scortese intervenire molto sarò brevissimo anche perché io sono quasi assolutamente d'accordo con la tesi di Paolo Carnevale
E ho paura a questo punto che facendo queste brevi osservazioni che diventano essi diventerebbero esegetica se e la pochezza delle sei getta non vada a detrimento del testo
Il problema che mi sono posto e questo normativa di risulta reminiscenza ma sono due istituti
Non dica mente conciliabili io sono totalmente inconciliabili
La normativa di risulta in fondo altro non è che ricorso al vecchio dopo ma della completezza dell'ordinamento giuridico
I voti non esistono l'ordinamento giuridico ricongiunge continuamente i propri lenti istituti quelli erano il giro
Le due analogie fanno parte i questo dogma della completezza dell'ordinamento giuridico
Laddove viceversa languire vicenza ricorderebbe ve lo so distrutto
Della proprietà cosa ci ha insegnato di nettisti questo questa un un una moda
Che farebbe riemergere alla dal mondo dei morti
Norme che non esistono più
Laddove un principio fondamentale del diritto pubblico amministrativo e costituzionale eh quello delle tre l'articolo credo sia trentuno trentasei crede
Dichiarazioni Vitiello homo del novantatré
Ogni generazione e non può imporre la propria costituzionale generazioni future il diritto pubblico è per definizione proiettato nel futuro laddove il diritto
Privato può e e rivolta ricostruzioni di fattispecie passate il diritto pubblico è sempre il diritto dell'emergenza un filo di giacobinismo come Tutela delle Acque link dunque esiste in tutto il diritto pubblico
Farei venire non fa ridere cosa
Una si dice si è detto ogni effetto ogni del referendum ha un effetto inibisce Enza io distinguerei di fare rivivere
Dal principio di non contraddizione del vecchio Aristotele cento o divorzio o non divorzio ma questo fa parte del dogma della competenza nell'ordinamento giuridico
La impossibilità di contraddirsi non è un effetto di rendere scienza
E per di più rubato
Votando il tema di
Legislazione elettorale cosa ci ha detto la Corte Costituzionale primo non esistono princìpi generali
Si può adottare premi di maggioranza o si possono adottare secondo ogni sistema elettorale provoca effetti distorsivi e persona Tura imperfetto Della Seta nel momento in cui assegniamo il sedici sono comunque di estorsione
Terzo guardate che in casi
Il sia pure difficilmente
Verificabili ma comunque intuibile comunque ricostruibili
I sistemi nel tema di potere per addirittura rinnegare se stessi premi di maggioranza che non riescono a scattare seggi che non vengono assegnati
Ma questo
Sistema elettorale alcuno ogni norma in fondo è norma eccezionale come facciamo a trovare principi generali
Da qui l'ultimo argomento l'ultimo è quello del
Chiarezza del quesito referendario
Ma perché ne vogliamo un corpi IRAP abbiamo domande omogenee vogliamo riacciuffare via proprio parte riappropriare gli elettori del
Del diritto espropriato dei partiti ed otteniamo col Mattarellum
Vogliamo abolire il principio di maggioranza prima giornata ma come in che misura egli una domanda e compatibile con l'altro oggi escono sul logiche assolutamente diverse forse addirittura incompatibili
Ultima domanda che mi faccio e in tema di
Giudizio costituzionale dovrebbe non esistono principi di astensione di ricusazione
Ma è pur sempre un giudice
Io sono molto amico di Sergio io sono l'unico tre voi che ha giocato a pallone con Sergio quando eravamo tutti giovani assistenti
Ma si potrebbe criticare Sergio Mattarella se decidesse di astenersi in un quesito del genere non è un problema che riguarda ovviamente utente una che riguarda il giudice costituzionale come giudice penso di non avere altro e se è stato breve
E quindi
Ho finito
Giacca Rescigno e poi ci farà affette Rini
Ma non lo trovo interessante nome e cognome Università-Regione Giuseppe Ugo Rescigno Università di Roma Sapienza in pensione
Ufficialmente
Istituzione diritto pubblico
Dunque io sono rimasto molto colpito sorpreso piacevolmente dal fatto che Giorgis praticamente tutto il mio intervento così come
Io non conoscevo quello che aveva pensato immagino cellule non conosce se quello che io ho scritto che è pubblicato sull'unico oscuri
Se trovo sorprendente questa
Comunanza
Medesimi rassicura pure non è poi tanto strano quello che ho pensato
Allora
Io credo che noi
Qui inutile che ci mettiamo a fare i tentativi di indovinare cosa dirà la Corte io sono dalla conclusione tre
Sicuramente è un referendum complice le forze politiche con una nuova sede tra il coraggio di affrontare
Costituzionalmente un tema così importante alla Corte politiche pro o contro costituzionale prima decidere una decisione
E poi siccome ci ha detto tutto il contrario di tutto cerca con le sole il pezzettino la sua più giurisprudenza o ne inventa qualcuno di nuovo per giustificare questa decisione non è questo il gioco voglio fare io io voglio fare il gioco di chi
Io
Ho fatto finta delle mie riflessioni di adesso la Corte Costituzionale in tutto si è rivolto a voi ma se io fossi la Corte costituzionale oggi in questo sito frangente come decidere
Allora
Le premesse sono si parte dal numero sedici del settantotto
Perché in realtà lo dobbiamo sempre ricordare un punto fondamentale che il testo costituzionale non dice assolutamente quello che dice la Corte che la Corte fattiva la Costituzione ora questo è un punto fondamentale perché
Non lo dice il testo costituzionale lo ha detto la Corte
E
Possiamo fare tutti gli artisti artifizi che vogliamo
Per noi oggi due mila undici laico la costituzione in tema di referendum è quella che dice la Corte sia pure confusamente perché lo ha detto la Corte è questo è il punto prima viene
Quinto secondo elemento quando la Corte nel settantotto numero sedici a
Individuato il fondamento di questa sua posizione noi dobbiamo ricordare che ha detto che ci sono valori costituzionali impliciti nel testo costituzionale che giustificano
Limiti ulteriori
E la Corte non ha mai non mi risulta non ha mai detto i valori che sono questi ed elencati
Via volta per volta addirittura qualche volta abbandonati qualche volta integrati qualche volta modificati il che le fa può condurre alla conclusione che la Corte oggi
E non vedo perché come potrebbe essere diversamente ha perfettamente il potere eventualmente di aggiungere un altro valore costituzionale
Questo è una premessa fondamentale anche del discorso di giornalisti perché sono
Non capiamo come si arriva allora su questa base io approvato a fare
Una una ora come interazione
Essa è proprio ripreso impostazione di metodo di Giorgis cioè il bilanciamento ormai tutti diamo per scontato il bilanciamento è vero cioè la Corte costituzionale
Quando si trova a dover mettere a confronto esigenze diverse che confliggono in qualche modo l'una
Se portata fino in fondo reprime l'altra si cerca un modo di conciliare di ottenere il meglio possibile dal punto di vista
Dei valori e delle esigenze costituzionale allora io qui Lorenzo tutto dire che il referendum abrogativo e la principale manifestazione la sovranità popolare sia da cui partire
Cioè ogni volta che noi neghiamo oltre quello che ha detto la Costituzione attenzione perché il considerati l'hanno già detto quando la sovranità popolare innate referendum non si può manifestare al di là dell'interpretazione di queste parole l'ha detto va bene ha detto esplicitamente
Quando noi aggiungiamo ulteriori limiti noi stiamo limitando la sovranità popolare mi pare che questo va detto con chiarezza è un principio fondamentale del nostro ordinamento che dobbiamo salvaguardare al massimo
Il bilanciamento che ho già detto è vero non si vede perché negare alla Corte anch'neanche nel caso del giudice ammissibilità
Tipo per bilanciare diversi distinti intenti
Diversi interessi a diverse esigenze costituzionale allora in questo caso e qual è
Il valore
Valore che la Corte
Ha sempre ribadito in materia elettorale di organi costituzionali necessari
Bisogna impedire che il vuoto renda metta in pericolo la
Continuità degli organi per gli organi costituzionali e ne prendiamo sul serio allora su questa base mi pare che si giustifica oggi si fa il bilanciamento tranquillamente dicendo
Proprio perché
Noi io Corte voglio garantire la continuità vero a questo punto di fronte alla volontà popolare che di questa legge non mi piace qui son d'accordo a congelare l'intenzione dei proponenti e non serve a nulla cioè non capisco perché che cosa si deve entrare intenzione
Perché io elettore sono semplicemente che questa legge mi chiedo di abrogarla
Che cosa debbo dire io mi piace non mi piace e basta che cosa vi erano abbiano al suo posto ma questo la Costituzione lo ha già detto cosa che non sul posto viene se necessario se opportuno una nuova legge del Parlamento le vengono proprio dico è un dialogo
Conflittuale in qualche modo tratto ARPA elettorale tra popolo che dice questa certa che tu hai fatto non mi piace non mi piace farne un'altra e non c'è nessun vincolo su quello che deve il dopo è un vuoto che politica piatto che poi la intenzione dichiarata i proponenti conto ma conto sul piano politico non sul piano giuridico
Conta su nel senso che un Parlamento che non è scemo ovviamente capisce
Se c'è una maggiore ma PAI non è possibile anche che che si voti si voti e sia al referendum cioè all'abrogazione per ragioni diverse che queste ragioni diverse addirittura sonore equamente distribuite c'è un venti per cento una parte un altro trenta per cento dall'alto persi è perfettamente possibile questione di interpretazione politica questo aspetto ampiamente alla politica di fare questa cose qui non ai giuristi io come può Vito capisco qual è allora l'opinione prevalente come parlamentare a questo punto cerco di capire se si debba assecondarla o meno ecco da questo punto per me
è
Una sentenza va bene
In quanto va bene io voglio vorrei fare una sentenza come la dichiarazione di incostituzionalità di una sentenza di questo genere in quanto io ammetto questo referendum in quanto però vero come conseguenza attenzione provvisoria e transitoria io non è tanto Amenta semplicemente per evitare
Il Parlamento resta totalmente libero entro tre giorni entro un giorno ero settimanali fare una legge
Peggio per voi sono a far ma io non voglio voglio garantire che ci sia la legge e allora dica a questo punto c'è una legge precedente vero c'è una legge precedente io corte dico che questo era il fatto
E attenzione lo dico però non come mia volontà di Corte ma con un effetto ordinamentale
Esattamente come esiste l'analogia vero esiste di forse il principio quante sono
Gli strumenti l'armamentario che il diritto si è creato proprio per risolvere questioni incomincia non c'è una norma specifica e qui va con come ha fatto tante volte come ha fatto tante volte non si ricorda la trecentotrentuno metri ma ricordato la creatività di quella sentenza vero
Una creatività in cui addirittura
Nel da nel dire che lo Stato può assorbirei in sussidiarietà materia regionale scusate se è poco perché voglio dire è non c'è scritto in Costituzione
Poi però alla Corte si è resa conto sia resa conto
Che così comprimeva troppo le Regioni avrà fatto un compromesso lei stessa ha detto sì però in questo caso devi ottenere il contatto le intesa pagava ha detto il Consei ha fatto però delle Regioni debbo non debbono essere totalmente scusa non attuare questa legge sussidiarietà statale tutte enoteca assenze inventato tutto abbia
Tutti i politici d'accordo perché io a questo punto io giudice costituzionale sapendo di questa storia mi pongo di fronte a questa questione di ordine politico costituzionale è il nome da sola i pal poc'è tutti queste cose io dico il modo migliore codesto si fa il referendum se eventualmente la legge viene abrogata c'è la legge provvisoriamente e transitoriamente si riprende quella lì perché c'è va bene
E il Parlamento se non vuole quella legge se troppe tua si fa una battaglia politica con la nuova legge ma intanto è garantita la su Bologna e sa tranquilla e quindi ho appreso
Sostanzialmente al fatto compiuto compromesso un compromesso otto ecco risultato che a me pare migliore
Tra abbiamo tempo per l'intervento di Petrini inghippi Cirilli
Dopodiché io o iscritti Fadda
Contento Raffi ottanta trucco Barabba era Pugiotto
Io direi che dopo l'intervento di Piccini presumibilmente possiamo interrompere forse riusciamo a fare anche intermedio di Simona faglia vediamo un attimo
Federico Pedrini Università di Bologna
Allora
Scopo di questo mio intervento sarebbe di proporre alcuni ulteriori spunti di riflessione sul rapporto intercorrente fra gli effetti che educatori del referendum in materia elettorale e quella che qui potremmo in senso ampio definire attività interpretativa
Più in particolare mi interesserebbe in coerenza con l'oggetto di dell'odierno dibattito riflettere sulla posizione sull'opera dell'interprete in caso in cui nel dal positivo esito del referendum si origina se almeno prima facie una lacuna
Caso questo che parrebbe di particolare interesse proprio per la materia elettorale dove l'abrogazione di parti della disciplina vigente potrebbe farci in ente generare quelle che sono state definite lacune tecniche quindi quella situazione in cui dall'assenza della norma giuridica x ad esempio quella che regola
Le modalità di elezione di un organo si impedisca la applicazione alla norma giuridica y d'esempio quella che prevede la necessaria attività di quell'organo
E non è a dire come la questione appaia di estrema rilevanza se si considera che la presenza di una lacuna parrebbe già in astratto escludere l'auto Plicato evitare la normativa di risulta che come sappiamo la giurisprudenza della Corte costituzionale ritiene indispensabile per l'ammissibilità del quesito
E qui il ragionamento sembrerebbe presenza di una lacuna mancanza di una disciplina applicabile o quanto meno mancanza di una disciplina immediatamente applicabile
Ecco contrariamente a quanto potrebbe apparire tuttavia questo passaggio a me pare non così automatico dal punto di vista logico cerco di spiegarmi
Il verificarsi di una lacuna di per sé non parrebbe implicare necessariamente né l'apprezzabile permanenza di questo vuoto
Ne l'esigenza la necessità appunto di colmare questo vuoto solo in modo discrezionale politico e dunque incerto imprevedibile a priori quanto suo contenuto per gli operatori giuridici
Perché peraltro mi sembrerebbe proprio e se la preoccupazione alla Corte quando ad esempio nella sentenza ventinove del mille novecentottantasette escludeva l'ammissibilità del quesito ritenendo necessario l'intervento del legislatore
Il dato della discrezionalità e quindi dell'incertezza circa il modo in cui sarà colmata una lacuna su cui peraltro insisteva anche il professor Caravale una sua relazione
Concettualmente mi pare più una contingenza che non una necessità e sembrerebbe concretamente dipendere dagli eventuali specifici meccanismi
Previsti dal singolo ordinamento per la propria integrazione che non a caso talvolta viene definita auto integrazione
Come abbiamo visto e letto una possibilità secondo alcuni automatica immediate non discrezionale per colmare o per prevenire la lacuna sarebbe appunto la resipiscenza e qui addirittura si potrebbe dubitare che io una lacuna venga verificarsi in senso tecnico perché essa appena eventualmente creatasi con l'abrogazione precedente disciplina sarebbe istantaneamente colmata
Per ripristinare la disciplina previgente senza soluzione di continuità
Ma ragioniamo pure per un istante
Essi reminiscenza non darete loro ecco in questo caso è davvero esclusa in radice che in rapporto ai quesiti referendari in discussione
Ci siano possibilità per realizzare attraverso una ricostruzione integrazione sistematica dell'ordinamento quell'esigenza di poi per disporre in ogni tempo di una normativo operante di cui parla la Corte ad esempio una sentenza tredici del mille novecentonovantanove
Ecco naturalmente il quesito invita inviterebbe a problematiche Zare la categoria dell'auto pliche attività e delle immediatezza
Se con queste caratteristiche salute sostanzialmente alla superfluità di qualsiasi contributo dell'interprete posto che questa sia una condizione immaginabile allora è ovvio che fatta salva la possibilità di qualificare la revisione Enza come un mero Uto Matis MO questo dovrebbe condurre all'inammissibilità dei quesiti sottoposti al giudizio della Corte
Ragionando diversamente forse si potrebbe invece concepire il l'auto negatività la normativa di risulta più come il prodotto che come il presupposto escludente di un'attività di interpretazione se del caso di integrazione nell'ordinamento
In questo secondo caso anzi l'auto pliche attività la disciplina di risulta sarebbe sempre concettualmente da considerarsi il frutto di un'attività interpretativa o integrativa anche se ed opportuno sottolinearlo
Questo non implica che tale attività interpretativa debba poi considerarsi pure discrezionale o soggettive dunque imprevedibile questo dipende infatti dalla concezione che si adotti una relazione alla natura dell'atto interpretativo
In questa seconda prospettiva pertanto allo stesso risultato che a parere di alcuni si verificherebbe in modo automatico
Soltanto con la revisione Enza potrebbe forse aggiungere in modo più ragionato anche attraverso l'opera dell'interprete che colma le lacune basandosi sui dati rinvenibili all'interno dell'ordinamento
Giova cui puntualizzare potrebbe giungere non necessariamente
Riuscirebbe aggiungere la valutazione infatti ripeto sembrerebbe da effettuarsi con riferimento al singolo ordinamento e alle diverse tipologie di auto integrazione in esso specificamente previste
Considerando la stringenti delle relative procedure l'eventuale Tassotti discrezionalità Ines intrinseco
Rispettivi ci Fini che interessano questo incontro sarebbe naturalmente interessante capire se sussistono possibilità che fra i dati rinvenibile all'interno dell'ordinamento ed eventualmente UTIN i disabili al fine di colmare la lacuna possano figurare direttamente proprio quelli costituiti dalle leggi precedentemente in vigore nella materia oggetto di abrogazione referendaria
Non sarebbe certo la soluzione classica per la procedura di integrazione nell'ordinamento quella diremo all'articolo dodici comma secondo le preleggi e verosimilmente come alcuni interventi presenti al mio hanno sottolineato
Questo imporrebbe anche l'adesione a specifici presupposto e qui non ho modo di esaminare
In particolare in ordine alla o alla particolare intenso referendaria o un principio costituzionale se sussiste di favor per la vitalità dell'istituto referendario quantomeno in materia elettorale o altre principi che sono stati
Precedentemente enunciate dal professor Giorgio se dal professor Rescigno
Mi limito soltanto suggerire prevenendo in cauda una possibile obiezione che per quanto non classica la soluzione da ultimo prospettata non parrebbe tuttavia necessariamente incompatibile con l'articolo dodici comma secondo l per legge
Già che si tratterebbe pur sempre di disposizioni che regolano casi simili o materia analoga e sottolineo che se ancora oggi regolano le relative a fattispecie c'è pure soltanto per fatti già avvenuti grazie
Tutti Cirini che porterà un emendamento alla nostra discussione immagino
Vediamo forse facciamo in tempo anche sentire Simona falda direi
Giovanni Piccirilli LUISS Guido Carli di Roma
Premetto una certa difficoltà ad intervenire dopo le parole così chiaro e forte il professor Rescigno poco fa
Io vorrei
Offrire un con dire qualche parola limitatamente al quesito numero due perché mi vorrei soffermare sulla questione della soppressione di degli alinea
Adottando un approccio esclusivamente ma volutamente formalistico
E con l'intento di prospettare un salto ipotetico aggiuntivo cioè accolta
Si è fatto un accostamento tra il legislatore abrogante e il referendum abrogativo io vorrei accostare
Ulteriormente una comparazione con l'intervento modificativo in sede emendativa
Visto
Nel processo di decisione parlamentare perché l'intervento sui testi e le potenzialità e le
Tecniche di intervento insomma in qualche modo sono comparabili appunto sia finora comparato il dibattito comparato la le potenzialità obblighi abrogative le legislature ordinarie e quelle del referendum riguardo alla finalità abrogativa
E mi vorrei chiedere si la tecnica redazionale propria del procedimento decisione parlamentare in qualche modo può venire d'aiuto nel comprendere
Il quesito referendario numero due provando poi a trarre qualche conclusione dal punto di vista della sua ammissibilità e il nodo tecnico ma teoricamente centrale e quella dell'autonomia concettuale la soppressione di una linea
Cioè nel senso nel senso assenso abrogare
Esclusivamente la linea cioè
La disposizione che introduce il contenuto della novella
E poi
L'abrogazione della linea poi travolge
Il contenuto della novella qui e abbastanza patire facili così necessariamente tra l'altro ente molto utile il materiale a disposizione perché fai fa vedere come rimanga nella normativa di risulta la virgoletta
Che fa capire che nella normativa di risulta contenga ancora gli elementi tipici di un intervento di Novella abrogando la disposizione che lei introduce
Assenso però abrogarla oltre alla
Agli effetti che questo produce la mia opinione e
Sicuramente positiva perché è la linea l'enunciato dispositivo o se vogliamo
Provando a citare Carcaterra il per forma tipo costitutivo ancorché il litigo perché formulato in maniera passiva salvo magari di approfondire in uno scritto questo
Questo passaggio
Nel senso
E lì la decisione la decisione nella sostituzione
Nel
Sovrapporre una volontà normativa diversa e in questo è
Probabilmente punto di differenza con comunale grazie al professor Carnevale rispetto al fatto si all'abrogazione sia la decisione o
La conseguenza della decisione stessa e l'oggetto del quesito numero due sono disposizioni di sostituzione quindi l'abrogazione che se ne determina sarebbe una conseguenza
Della sostituzione determinata dalla legge centosettanta
Provando a
Concretizzare un po'il discorso
Il sarebbe possibile
Hutu giungere ad esiti identici nel quesito numero due
In un procedimento parlamentare ovvero se l'oggetto del quesito fosse un progetto di legge in discussione si può immaginare un emendamento che giungesse identiche ed enti si esiti abrogativi soppressivi
E discutibile nel senso un rigoroso vaglio di ammissibilità di quell'emendamento forno strutturato come inquisito
Registrerebbe la mancanza di una puntuale definizione della modifica apportata al testo in discussione cioè non determina automaticamente la massa il passaggio dal testo originario
Alte sto che ne dovrebbe risultare perché appunto si renderebbe indispensabile un intervento in sede di coordinamento formale del testo
A seguito della votazione degli emendamenti ad di questo emendamento al fine di espungere nelle parti non autonome
Cioè
Il contenuto dalla novella e la sua soppressione è una conseguenza logico giuridica chiara e necessaria tuttavia è un passaggio ulteriore rispetto alla soppressione della linea a mo'di battuta
Sarei veramente curioso di vedere cosa riporterebbe normativa nel momento in cui il quesito numero due passasse
E poi per assurdo le potenzialità deve di un intervento per via emendativa sarebbero molto più limitate rispetto a quelle delle cifre del del quesito referendario
Cioè un maxi emendamento può sostituire un testo
Accorpandoli precludendo il resto del testo ma non può intervenire con interventi su prestiti su articoli diversi di uno stesso testo
Dunque un emendamento ho formulato con il quesito numero due sarebbe probabilmente o inammissibile oppure sarebbe ammesso a condizione di essere diviso a sua volta in tanti quesiti tanti emendamenti quanti sono gli articoli
Da sopprimere abrogare
Dunque
Se come è stato sostenuto l'abrogazione degli alimenti sa alla rimozione del fatto abrogativo fatto conseguente alla decisione di sostituzione
Sarebbe una richiesta di rimozione di distinti fatti abrogativi come tali suscettibili di valutazioni diverse eventualmente divergente fuor di metafora
La
Si può essere si può essere d'accordo sulla abrogazione della norma che dispone il premio di maggioranza nazionale dalla Camera
Finito si può essere magari non d'accordo nel chimere nel nelle sopra sopprimere quindi abrogare altre disposizioni della legge quindi forse
Un punto di criticità sarebbe quello dell'omogeneità del quesito da questo punto di vista grazie
Allora
Mente sedici nessuno a fare da tutti i presenti sono invitati poi attraversare la strada dall'edificio di fonte dove il piano terra nella sala quali o si chiama allestito il buffet
Poi no
Non è di Brescia
Tranquillo rinomato mattone emanato molto
Poi riprendiamo alle ore quattordici e trenta quanto dista ben trentacinque non andrei però oltre
Simona fa canizie da di Ferrara
Allora vorrei fare due brevi osservazioni la prima sulla rilevanza della omogeneità del quesito chi mi sembra sia uno dei punti più deboli le richieste di cui oggi discutiamo
E la seconda sulle possibili conseguenze dell'ammissibilità del quesito e di una eventuale di eventuale accoglimento della proposta referendaria sul legislatore futuro
Dunque il primo problema che si pone è quello della trasparenza commi o meglio della necessità di trasparenza in ambito referendario leggendo i quesiti l'ordinanza dell'ufficio centrale referendum e la memoria depositata dal comitato promotore
E cioè gli unici atti ufficiali che a questo punto l'iter referendario ogni cittadino ogni potenziale votanti poco
La tentazione
Azioni a
Mi sembra di avvertire un problema
Egli ha tanto nella prima fase
Va in quella di controlli di legittimità e di ammissibilità infine nel momento del voto una comunicazione trasparente essenziali affinché l'istituto referendario possa essere realmente non strumento di
Di
Tutti dovrebbero poter comprendere il senso il significato e soprattutto le conseguenze
Vorrei in altre parole affrontare la problematica relativa al possibile fatto di efficienza che potrebbe conseguire ad un'abrogazione referendaria ma dal punto di vista dell'elettore non credo infatti che tale prospettiva possa considerarsi secondaria tutt'altro
La chiarezza del quesito potremo questo punto padre parlare addirittura di certezza del quesito nel senso che la sua omogeneità non a caso rientra tra grida di ammissibilità del referendum
è certamente una condizione necessaria per un voto libero per un voto che sia effettivamente espressioni della coscienza che mi singolo elettore
Se questa mancasse e quindi se l'ordinamento rimanesse immobile invece di garantire la spontaneità della manifestazione della volontà espressa attraverso il voto l'essenza stessa del referendum verrebbe meno
La sua natura la sua funzione sarebbero inetti inevitabilmente compromesse
Se è vero che il referendum è uno strumento di volontà popolare si deve fare in modo che tale volontà sia quanto meno consapevole
E questa consapevolezza non poche dipende dalla chiarezza di quesiti
Il problema che soprattutto in tale ambito questa chiarezza finisce spesso per essere sacrificata in nome dell'automatica abilità della normativa di risulta
La Corte costituzionale e quindi ha costretto a tollerare un quesito non omogeneo poco intellegibile ma che allo stesso tempo proprio perché
Così strutturato assicuri continuità alla legislazione elettorale
Se questo si pone come requisito necessario affinché l'ordinamento possa tollerare l'interferenza referendaria in ambito elettorale
Non è anche vero che l'elettore debba pagarne le conseguenze in termini di incomprensione di quesito referendario un voto positivo a il referendum elettorale dovrebbe voler esprimere una volontà tanto delle fatto abrogativo quanto di quello diciamo innovativo
Quindi per quanto riguarda le attuali richieste referendarie dovremmo chiederci fino a che punto potrebbe sostenersi che i voti espressi in favore dell'abrogazione della legge Calderoli
Siano tesi anche alla licenza della legge Mattarella e se l'elettore volesse sì l'abrogazione ma non la licenza della legge abrogata dalla disciplina oggetto del referendum dovrebbe comunque votare sì
E se questo lettore
Non avesse la percezione è proprio a causa di la non chiarezza omogeneità dei quesito dell'ulteriore effetto conseguente l'abrogazione referendaria e nonostante ciò esprimesse un voto positivo non sarebbe corretto a mio avviso considerare questo vuoto a sostegno della scelta popolare viale di scienza
Così referendum ma non sarebbe più uno strumento di espressione della reale volontà di rappresentati ma un mezzo per usare la forza di la diretta partecipazione dei cittadini per raggiungere finalità non effettivamente condivisi dal corpo elettorale
Evidentemente
La genuinità del voto dipende dagli strumenti che si forniscono agli elettori per un'adeguata comprensione dei quesito dalla campagna referendaria
Alla formulazione del quesito alla sua denominazione
Ma avendo appena detto che il testo è il quesito non riesce sempre almeno in materia elettorale a soddisfare quelle garanzie di genuinità del voto almeno i termini di chiarezza il quesito
Si dovrà necessariamente ripiegare su altri strumenti a disposizione eletto dell'elettore tra i quali come già detto la denominazione
Ebbene leggendo la memoria depositata dal comitato promotore
Si può facilmente rilevare come già tra l'altro osservato come nessuna delle denominazioni proposte per i due quesiti contenga un riferimento al volute fatto dire vicenza di caratterizza entrambe le richieste mi chiedo il perché
E soprattutto come intervenire a questo punto per rimediare ma soprattutto per garantire agli elettori un voto libero e consapevole
Il ferimento alle intenso il comitato promotore non è a mio avviso utilmente spendibile mi sembra assai riduttivo ridurre il destino di un referendum
No verrebbe soltanto dopo aver raccolto le firme necessarie
Questo vuol dire che i promotori almeno potenzialmente avrebbero l'opportunità di rivestire un quesito ambiguo diversificato di firmatari non hanno condiviso non conoscendo al momento della tutto scherza della sottoscrizione irreali Obiettivo di a richiesta referendaria
La giurisprudenza costituzionale relativa alla intenso il comitato promotore contraddittoria lo abbiamo già detto
Mi cito soltanto l'ultimissima sentenza della Corte in una in merito all'ammissibilità dei referendum in materia di affidamento di servizi pubblici locali
Secondo la quale
E cito testualmente la richiesta referendaria è un atto primo di una motivazioni e pertanto l'obiettivo di sottoscritto i referendum va desunto non dalle dichiarazioni eventualmente rese dei promotori
Dichiarazioni oltretutto aventi spesso un contenuto diverso in sede di campagna per la raccolta di a sottoscrizioni rispetto a quello delle difese scritte ed orali espresse in sede di giudizio di ammissibilità
Ma esclusivamente dalla finalità incorporata nel quesito
Cioè dalla finalità obiettivamente ricavabili in base alla formulazione e dall'incidenza dei referendum sul quadro normativo di riferimento sono dunque irrilevanti o comunque non decisive le eventuali dichiarazioni rese dai promotori
In merito invece alle
Conseguenze sulle Tisato nel futuro
Svilupperà il altre brevissime osservazioni
Due minuti OCCAR ove la Corte concluda invece per l'ammissibilità di uno di entrambe richieste ammettendo le fatto iridescenza ritenendo quindi che la formazione delle stesse risponda anche a requisito al requisito della chiarezza
Si vorrebbe a mio avviso un altro problema
Mi riferisco alla complessa problematica relativa alla sussistenza meno il cosiddetto vincolo referendario che in questa particolare ipotesi
Potrebbe se ammesso avere ben doversi
Due diversi contenuti da una parte abrogazione e dall'altra la licenza
Se infatti come ha detto la Corte sussiste in linea generale un divieto di formali e sostanziali ripristino della norma abrogata
Nei referendum elettorali e quali conseguenze anche l'applicazione di diritto bisogna chiarirsi se il mantenimento della normativa di risulta si ponga come condizione ulteriore legislatore successivo
In altre parole il legislatore potrebbe intervenire dopo un referendum abrogativo che abbia avuto come effetto la reminiscenza della legge abrogata dalla disciplina oggetto del quesito dicendo di superare la normativa di risulta
Cioè la licenza deve essere ricompresa nel voluto dal popolo e quindi il cosiddetto vincolo referendario
Senta ed a patto che sia esatto che l'elettore abbia avuto gli strumenti idonei per poter esprimere il suo voto tanto sulle fatto educativo quanto sui effettui dagli scienza
Effettivamente accertata l'intelligibilità abbia richiesta sotto questo profilo si potrebbe certamente considerare la licenza come oggetto la volontà referendaria
Facendo ad una parte del voluto dei rettori si dovrebbe allora far rientrare la stessa anche in quei limiti che legislatori successivo ad una consultazione popolare avrebbe nel caso in cui decidesse di intervenire sulla normativa colpita la vicenda referendaria
Insomma farebbe parte del vincolo referendario
Tra l'altro la questione così prospettare ai
Avrebbe ulteriori conseguenze
Se ha detto che la release senza può essere un estratto scelto dal popolo si potrebbe addirittura immaginare sul piano generale degli elettori poi sanno trovare proprio nello strumento referendario un meccanismo di tutela della loro volontà espressa attraverso la consultazione popolare
Infatti
Io a nome di cui oggi discutiamo volti al ripristino di una legge elettorale Fidia di un precedente referendum ma poi Nisi bonum dalla legislatore del due mila cinque possono essere una sorta di sanzione
Uno strumento di tutela messa in atto proprio contro il tradimento di upfront la volontà referendaria dei miei novecentonovantatré
Si tratterebbe in pratica mia consultazioni popolari finalizzata all'abrogazione di una normativa quella del due mila cinque sostitutiva di una legge quella del novantatré che era conforme al diktat popolare
Sotto il profilo oggettivo risultato sarebbe proprio quello di farvi nella disciplina conforme al referendum del novantatré attraverso l'abrogazione della normativa introdotta per superare quella sicuri sedentario un perfetto meccanismo di tutela delle volontà popolare
E così il popolo in mancanza di altri strumenti avrebbe trovato il modo di farsi giustizia da sé grazie
Volevo
Dottoressa Fazio aveva la claque
Volevo avvisare per chi ne ha bisogno che sono disponibili gli attestati di partecipazione già firmati buon pranzo ci vediamo fra un'ora di tumore puntuali
Fitta lista di interventi e vorrei che tutti uscissero apportare il proprio contributo se qualcuno mi recupera Paolo Bedoni Paolo
Carnevale sarei molto contento
Ecco qua Nardone
Se non arriva Paolo Carnevale al tavolo non possiamo riprendere i nostri lavori
Allora
Per dare l'idea
Abbiamo fra gli iscritti con nell'ordine contenti graffi ottanta trucco Barbanera
Un Giotto fare alcuna
D'Alessandro arma hanno ad anni
Veronesi Petrini Balzarotti Gigliotti vertici
Sono le due e tre quarti quinti riterranno se riusciamo a chiudere per le cinque massimo cinque e mezza
Ce la facciamo
Allora
Dico adesso prima che ci sia il fuggi fuggi per via dei treni che la quale fu piccoli funzionano in questo modo noi negli anni precedenti amicus curiae abbiamo sempre mandati dattiloscritto i giudici della Corte la Corte convocata
L'undici di gennaio ovviamente non c'è tempo per farlo ci siamo attrezzati per mandare cinque dieci quindici DVD alla Corte costituzionale ovviamente di politiche
Resi fruibili intervento per intervento
Poi ovviamente come com'è ovvio che sia i giudici se vorranno ne terranno conto almeno questo rientra nella loro completa autonomia
A voi invece verrà mandato una medico delle istruzioni redazionali per chi
Sarà invitato mettere apposto il proprio intervento
O per chi vuole
Contribuire
Alla discussione di oggi
O eventualmente dato che le buche uscirà comunque dopo la sentenza della Corte che va viene depositata il venti gennaio per la prima volta siamo abbiamo deciso di ospitare anche è un'appendice con commenti a prima lettura della sentenza
Quindi ognuno di voi può scegliere se partecipare alla discussione ex ante oppure la discussione al commento ex post in più nel sito caricheremo
Grazie anche la disponibilità del comitato promotore le memorie che verranno prodotti da ma anche la Corte costituzionale le memorie di eventuali comitati che si costituissero e quindi avremo una sinergia fra le book il sito
Il prima il durante il dopo mi sembra avvenuta sommato così né
Un aspetto negativo cioè il il fatto di non riuscire a uscire prima da sentenza in un'occasione positiva
Detto questo Francesco acconto e poi si prepara Raffi ottanta
Grazie Francesco Conte università di Bologna
Vorrei segnalare in primo luogo che secondo me un elemento fondamentale e pregnante dei quesiti referendari è rappresentato proprio dalla volontà come già ad alcuni detto prima di me
Volontà non intesa non necessariamente in senso soggettivo come volontario il comitato promotore volontari sottoscrittori o ancora volontà dei singoli elettori ma come volontà oggi chi data quindi come volontà che risulti dalla formulazione dei quesiti referendari in questo senso secondo me va inquadrata la volontari comunque un elemento imprescindibile
Dei quesiti referendari stessi
La Corte Costituzionale ha sottolineato più volte l'importanza
Di tale elemento volontaristico al punto da arrivare ad ammettere che si possa la possibilità di trasferire i quesiti referendari su una normativa successiva quella che era oggetto dei quesiti stessi quando la stessa normativa abrogando quella che è l'oggetto dei quesiti referendari mantenga però i principi ispiratori
Che significa che le mento volontaristico a questo punto resta il solo assumere a sorreggere fino a che non vengano trasposti quesiti referendari i quesiti stessi
Da un'operazione da qui svolta dalla da da fare comitato centrale
Per i referendum presso la Corte di Cassazione cionondimeno proprio sulla base di tale volontà che tali quesiti possono essere i trasporti trasposti trasferiti
Eventualità che si è verificata anche di recente nella discussa se discussa ci scusate
Nella sala discussone o quesito relativo alla possibilità di reintrodurre l'approvvigionamento di energia nucleare che per alterne vicende è stato abrogato ma pur non riferito non reintroducendo
Sostanzialmente leggi medesime norme
La e il decreto legge quella legge di conversione non escludeva noi in maniera chiara e netta
E l'eventualità la possibilità solo futura dichiara introdurre centrali nucleari sulla base di questo ragionamento il comitato centrale per il referendum a trust ha scritto i quesiti referendari
Sulla nuova normativa e la Corte costituzionale ha ritenuto che tale quesito fosse ammissibile poiché
Le disposizioni del decreto legge erano in contraddizione con l'intento perseguito dall'originaria richiesta referendaria
Ora
Che ci sia una volontà quindi è evidente un atto giuridico i quesiti referendari sono quindi un atto giuridico dotato di volontà
E ma questa volontà può essere nella direzione di ripristinare una situazione precedente antecedente alla disciplina abroganda
Credo che si possano segnalare due
Previa una precisazione due occasioni almeno in cui la Corte costituzionale ha ritenuto che l'intento ripristinato olio potesse esserci mi riferisco alla sentenza venticinque mila novecentottantasette
Nella quale la Corte ritenendo ammissibile un quesito posto in relazione alla possibilità per l'ENEL
Di per la società ENEL di fondare società internazionali per e la gestione di centrali nucleari e ritenuto che intento sotteso acquisito era quello di ripristinare la posizione originaria dell'ENEL
Abolendo l'innovazione apportata con la legge
Diciotto dicembre del settantatré un'altra un altro un altro caso simile e molto recente ed è Espresso nella sentenza ventinove del due mila undici
Sull'Egitto impedimento la Corte in quel caso riconosciute individuato ricostruito l'intento del comitato promotore e quindi l'intento in realtà così come si potesse desumere
Dal dalla formulazione dei quesiti un intento di ripristinare l'applicabilità della norma in questo caso generale anche a i titolari di cariche
Governative senza le integrazioni le specificazioni introdotte dalla disciplina che forma oggetto della richiesta referendaria la precisazione da fare
E che in questi in questi casi oggetto dei quesiti referendari erano disposizioni che andavano ad aggiungersi non andavano a sostituire la disciplina previgente
Tuttavia
Ciò che mi preme sottolineare che in questi casi la Corte individui proprio l'intento di ripristinare e lo dice in maniera chiara la situazione previgente quindi un intento che non è semplicemente ablativo ma anche in qualche modo ripristinato Orio
Ora qual è la volontà sottesa ai due quesiti che sono attualmente oggetto
Che saranno Presidente oggetto di giudizio di ammissibilità della Corte costituzionale
Ritengo che da un'attenta analisi dei quesiti dell'oggetto dei quesiti che non è che non è composto dai testi unici
Elettorali e quindi al sistema elettorale
Come come integrato dalle modifiche dalle sostituzioni introdotte dalla legge duecentosettanta del due mila cinque
Ma che hanno come oggetto specificamente quella legge che ha introdotto modifiche e sostituzioni
Quindi secondo me da questo punto di vista è chiaro nella formulazione dei quesiti
L'intento di
Abrogare le sostituzioni e quindi se intendiamo l'abrogazione come
Limitazioni nel tempo dell'efficacia di una tu normativo in questo caso si potrebbe assumere che si tratta di una limitazione nel tempo dell'efficacia di un atto che sostituisce quindi degli effetti sostitutivi
Della legge duecentosettanta del due mila cinque
Ora
Secondo me è un elemento che potrebbe essere posto a sostegno di una tesi di questo tipo e legato al principio generale il nostro ordinamento
Di conservazione degli atti giuridici un principio richiamato diverse volte dalla Corte Costituzionale sulla base del quale e Stato desunto il corollario della cosiddetta interpretazione conforme
Evidente però che in quelle decisioni la Corte costituzionale si
Riferiva questo principio non
Dal non trattandosi di giudizi di ammissibilità a quesiti referendari bensì a leggi dello Stato attiva in forza di legge ovvero
Il file fine supposto anche diciamo al principio di conservazione gli atti giuridici e conservare la volontà dare alla volontà sottesa all'atto giuridico l'unico aspetto o il massimo esperto possibile
Ora
Credo che in questo caso il massimo aspetto possibile che secondo me a mio avviso è compatibile con l'ordinamento sia quello
In considerazione della particolarità del caso quindi del fatto che si verte in materia di legge elettorale
In materia elettorale di conservare una disciplina auto applicabile
La conservazione di questa disciplina auto applicabile
E rinvenibile nell'intenzione dei quesiti così come sono formulati che secondo me è un aspetto che consentirebbe la conservazione di quale atto giuridico
Proprio dei quesiti referendari che sono atti giuridici dotati di volontà si potrebbe parlare di quesiti referendari
Come ho una
Essendo l'atto introduttivo di un procedimento come fattispecie progressiva a formazione progressiva nel senso che la volontà
Che si aggiunge che sostiene i quesiti referendari in un primo momento è solo quella del comitato promotore in un secondo momento quella dei sottoscrittori si propone poi successivamente l'adesione di una volontà del corpo elettorale parafrasando la sentenza
Trecentocinquantasei del novantasei ben altra materia relazione alle all'illegittimità nelle al sindacato della Corte costituzionale si potrebbe ritenere che il il compito la funzione del giudizio di ammissibilità sia quello
Non dichiarare inammissibili referendum ma di nicchia di dichiararli ammissibili tutte le volte che sia possibile almeno un'interpretazione nell'intenzione e negli affetti nel senso dell'ammissibilità
Rafia otto a poi Lara trucco
Grazie
Allora una coniugarsi giusto Edoardo Raffi lotta ricercatore in diritto costituzionale Università di Bologna
Una brevissima premessa io sono d'accordo con chi annotato che
La metafora del corpo privo di vita
Non descriva in maniera appropriata il fenomeno della droga dell'abrogazione personalmente se dovessi descrivere l'abrogazione utilizzerei un postulato tipico delle scienze naturali per cui
Niente si distrugge tutto si trasforma cioè intendendo così l'abrogazione come e dichiarando subito di preferire la tesi dell'abrogazione come non determinazione della cancellazione della disposizione abrogata
Ma come circoscrizione dell'efficacia nel tempo ma dico
Mi taccio subito e evito di fare ulteriori
Commenti o personali valutazioni sulle teoriche coinvolte con il mio intervento infatti vorrei cercare soltanto di fornire alcuni dati
E cioè riportare la giurisprudenza
GTT i giudici ordinari Cassazione Consiglio di Stato che riconosce lari di di scienza
Leggendo la traccia emergeva una tendenziale univoca o non riconoscimento della rividi scienza invece
Leggendo i cercando un posto Luciano tra le varie decisioni a me pare che anzi vi sia una certa tendenza da parte della giurisprudenza nel riconoscere il fenomeno della ridiscendono sa
Attenzione per ragioni di tempo eviterò di collegare i casi ai due quesiti e quindi alle due differenti tecniche abrogative cercando piuttosto preoccupandosi piuttosto di dimostrare che se una norma viene abrogata
Il giudice non rivenendo altra disciplina procederà ad
Applicare la norma precedente la quale per c'ha
E pertanto produce nuovamente effetti nell'ordinamento giuridico
Ma partiamo e andiamo direttamente ai casi inizierei dalla più eloquente recente sentenza della Corte di Cassazione a Sezioni Unite del due mila sette la venticinque mila e cinquecentocinquantuno
è vero che questa segreto
Venticinque cinquecentocinquantuno questa decisione interviene in materia di giurisdizione e definizione di imposte
Dice leggo l'estratto va in generale ha affermato che nel regime della successione delle leggi mentre l'abrogazione della disposizione che modifica o si istituisce quella precedente non comporta la sua Devicienti sa
Tale aspetto può invece per i casi in caso di abrogazione di una disposizione che abbia come contenuto quello di abrogare una disposizione precedente
In tale caso ciò che viene meno è proprio l'effetto abrogativo
Si riconosce quindi quel uno di quei casi che anche il professore per Carnevale
Rilevava nella sua
Relazione per cui la norma abroga l'abrogazione della norma abrogante comporta la relativi scienza della norma precedentemente
Abrogata
In tal caso è interessante vedere come la Corte faccia il suo mestiere dice il diritto interpreta le norme ricostruisce la stratificazione
Normativa e applica la normativa vigente che punto può essere anche frutto di crediti scienza
Azione simile interessante analizzare a opera hanno operato sempre le Sezioni Unite della Cassazione anche nel due mila e tre sentenza numero mille settecentotrentacinque tentando di difetti di diverse ridefinire la disciplina del tributo sul servizio
Idrico integrato più volte mutata nel corso del tempo quindi di anno in anno questa disciplina era mutata la Corte ancora una volta interpreta le varie di split di disposizioni in più casi applica la devi discenti sa di norme abrogate
In in materia tributaria e la ridiscendere da quello che ho visto io è usualmente utilizzata dalle Commissioni tributarie e anche dalla Cassazione che appunto
O citato ma si veda anche la sentenza undici mila seicentotrentuno del due mila due
Ma veniamo ai giudici amministrativi perché anche i giudici amministrativi riconoscono l'avevi di scienza e cerco di riportare le decisioni allora è vero che in alcune decisioni del Consiglio di Stato degli anni ottanta che sono appunto le decisioni richiamate anche nella traccia introduttiva il Consiglio di Stato sembrerebbe negare la reminiscenza o io dico se sembrerebbe perché
Personalmente ho ho avuto modo di legge soltanto le massime non ho trovato le decisioni e queste massime però
Però queste massime sono riportate nel commentario breve al Codice civile Ciampi Trabucchi a sostegno della rividi scienza nei casi in cui lei ma che la materia resti totalmente priva di disciplina e questo è il punto
Questo il punto
Ora
Al di là di queste decisioni degli anni Ottanta del Consiglio di Stato le decisioni successive
TAR Toscana ventuno giugno mille novecentonovantacinque numero trecentoquarantatré e le più recenti TAR Calabria del due mila nove in sentenza numero settecentodiciassette sembra non mette le radici la rete di scienza e di leggo anche qui un passo
Un passo insomma un estratto
L'abrogazione di una di una norma abrogante non fa rivivere la norma da quest'ultima abrogata salvo che una determinata materia non resti nel suo complesso del tutto sfornita di regola di regolamentazione insomma
Leggendo queste decisioni si capisce che l'appello arredi di scienza rappresenti ovviamente un'eccezione ma nessuno dice il contrario
Tuttavia essa può prodursi quando l'abrogazione l'abrogazione di una legge possa dar luogo a una totale carenza di disciplina normativa in materia
Tale decisioni secondo me confermano le tesi di chi anche nel dibattito odierno ad esempio mi riferisco al contributo scritto del professor Bartoletti rileva che la reminiscenza non attenta alla certezza del diritto bensì assicura la continuità e persistenza di tale principio
E secondo me queste decisioni lo confermano quindi concludo a mio modesto avviso la richiamata giurisprudenza e in particolare le ultime decisioni dei giudici amministrativi
Sembrano aprire la strada all'ammissibilità dei due quesiti dimostrando che l'esito abrogativo del referendum non lascerebbe l'ordinamento privo di una legge elettorale
La legge Calderoli una volta abrogata essendo l'unica legge elettorale consentirebbe la richiesta nazione della precedente normativa assicurando continuità all'ordinamento giuridico e agli organi costituzionali interessati
Se poi verranno messi tutti e due quesiti è chiaro che il primo assorbirà il secondo vi ringrazio molto per l'attenzione
L'area trucco a seguire Augusto Barbera
Assessore buongiorno a tutti la trucco ricercatrice dell'Università di Genova
Dunque il mio intervento
Prende atto di come si possano distinguere due approcci al tema che come dire di stretta attualità oggi anche in questo dibattito sarà della rividi senza essa una promosso che valorizza l'intervento normativo che rientra nella sfera normativa
Delle diciamo nella valorizzazione degli effetti prodotti dell'atto fonte è un'altra invece ha promosso che valorizza la spia per così dire interprete interpretativo ermeneutica
Quindi nel primo caso mi riferisco alle
Agli approcci e professore Carnevali Modugno
Quelli di tipo invece interpretativo riguardano le posizioni note a tutti del professore Bastini del professor Sorrentino quindi
Che valorizzano appunto l'ambito di tipo interpretativo ermeneutico
Questo è un primo dato da cui partire secondo adatto
Per quanto riguarda gli approcci
Da un lato ci sono quelli che valorizzano limitatezza e l'inesauribile età queste sono le parole
Della Ford la funzione legislativa e dall'altra invece gli approcci che valorizzano o che mette in evidenza invece la limitatezza dell'ESA orribili età della fonte legislativa in questo secondo caso
Poi si può distinguere anche emerso dal del dall'intervento al DAGL del seminario odierno
Si può distinguere se questa limitatezza della delle elezioni di vita della funzione legislativa derivi da una clausola risolutiva contenuta negli atti normativi successivo invece
Negli atti normativi stessi secondo la nota posizione del professor Modugno la tesi della condizione risolutiva implicita
Ora è evidente che la approcciarsi al tema in oggetto secondo uno all'altro di questi artica cartesiani questi presupposti questi postulati cambia completamente la prospettiva anche sul tema della rilievi senza
Perché è evidente che essa è più facile ammette alla se si assume la prospettiva che vede nell'atto abrogativo un atto continui
Reversibile tenuto conto della unicità e della continuità di ordinamento giuridico altri invece se si ritiene che l'atto abrogativa appunto
Sia esaurisca per così dire la funzione questo case evidentemente più difficile ce l'ha dimostrato magistralmente professore
Carnevale a mettere DDA di resipiscenza
Ora sulla base di queste diciamo in sulla base di questi postulati si può dire che quindi emersa
Una prospettiva che valorizzare attesi che vede come regola generale lo chiamano Sorrentino nel suo contributi sulla rivista trimestrale un principio generale quello che vuole che sia la la rividi senza non sia un fenomeno automatico
Ma insomma ci debbano si debbano porre delle situazioni per cui caso per caso bisogna vedere se è ammissibile o meno
Ancora di recente professor Geri CCP se dipende dalle caso qui dobbiamo anche fare ancora oggi si è emersa l'idea per cui bisogna vedere caso per caso se lo diceva il professor Morrone
Comunque in linea generale si può dire che tra sono le condizioni presso ma di situazioni in cui in linea di massima è ammessa la vidi vicenza
E cioè un'esplicita disposizioni in tal senso ce lo diceva professor Carnevale l'incostituzionalità della norma abrogate dice e l'abrogazione di una disposizione abroga trincee cioè la doppia abrogazioni espresse di cui ci parlava il professor Carnevale
In base al
L'idea insomma l'interpretazione logica che è l'unico affatto utile che si potrebbe avere da questo tipo di
Di intervento
Ora e con questo vengo al punto delle diciamo centrale del mio intervento che cosa accomuna questi tra questi tra
Diciamo queste tre direttrici che ammettono
Lari di vicenza della norma abrogata
E lì vi senza per legge ecco gli elementi o che secondo me accomuna queste tre ipotesi a
La volontà il fine che
Deve essere non può che essere quello di ripristinare la norma in Presidenza abrogata dalla Corte quindi nella rividi senza per legge e questo ha
L'elemento quella che vada
La volontà seri di Sesto San potremmo chiamarla un po'così
Sì ma è evidente dare di vicenza per legge espressa dal legislatore nella reminiscenza per incostituzionalità anche tra i bile dalla pronuncia della Corte costituzionale c'è una volontà di ripristinare appunto la norma abrogata
Nelle aree di licenza per abrogazione l'animus tenere vivi senza viene ricostruito in via appunto interpretativa visto che logicamente non potrebbe essere altrimenti l'intento appunto di chi vuole abrogare
Di chi
Quindi in estrema sintesi per aversi re di vicenza che cosa che occorre un elemento oggettivo e c'è un atto distruttivo un atto destruens potremmo chiamarlo
Una proposta contraria se si vuole lei e dall'altro lato dal punto di vista soggettivo questo anni mostra rilievi Saëns
Con questo diciamo mi rendo conto che in qualche modo sta andando in giro in rotta di collisione con le tesi sostenute aveva autorevolmente da professore signor dal professor Giorgis ma
Appunto l'insomma
Libri su quello che sto affermando mi sembra che sia una direzione che è stata impressa l'istituto referee
Di cui non si può reti di prendere atto Satta si potrebbe ospitare una giurisprudenza diverso una giurisprudenza che valorizzi
La situazione originaria voluta dai costituenti del del dell'istituto referendario mi sembra che appunto nel per come si sono messe le cose concrete in base a quella che è la giurisprudenza
Costituzionali e soprattutto attività interpretativa
Questi due siano gli elementi che in qualche modo militano a favore del del dell'istituto denari di vicenza
E soprattutto qual è a mio avviso l'elemento che ha cambiato in qualche modo che sia dimostrati idonea a cambiare la fisionomia del Del Re seguiamo dello stesso referendum abrogativo
è una norma che viene può spesso trascurata introdotta nel novantacinque dalla legge cento settantatré che andate ad incidere direttamente sull'articolo trentadue della legge trecentocinquantadue del settanta
Dicendoci che l'ufficio centrale stabilisce altresì
Sentiti i promotori la denominazione della richiesta di referendum da riprodurre nella parte interna delle scheda di votazione al fine dell'identificazione dell'oggetto del referendum
Allora questa norma
Introdotta nel novantacinque
Qualche affatto la prodotto nel senso appunto di andare non della direzione diciamo verso un ritorno alle origini ma se mai
Come dire volendo riprendere un'espressione utilizzata nel senso di se vogliamo sovraccaricare referendum di ulteriori
Elementi di ulteriore aspettative nel senso che a quel punto la ricostruzione della volontà del comitato referendario è diventato un elemento centrale nella stessa giurisprudenza della Corte costituzionale
Allora potrei farvi un elenco
Piuttosto lungo di tutte le decisioni della Corte che vanno nel senso di andare a indagare su quale sia l'identità per così dire del quesito referendario in vista di ricostruire la volontà dei del comitato promotore
In questo senso appunto
Come dire andando ad aggiungersi a quella giurisprudenza della Corte costituzionale che in qualche modo nel corso del tempo a partire dalla sentenza sessantanove le settantotto ha posto in quel quadro sullo stesso piano
L'attività del legislatore con quella del Comitato nel senso che il Comitato deve concorrere
A appunto nel proporre nel affermare
Nel il senso proprio dei quesiti referendari ecco nessuno si stupirebbe se e sono si stupisce e con questo concludo se
E il Parlamento se il Parlamento ha fare reticenza dichiara riviste perché bisognerebbe stupirsi se lo fa il Comitato quale appunto potere concorrente con quello degli organi statuali
Graziani
Augusto Barbera
Poi Michele Palmi preparo io
Mentre al gusto se vicino al microfono io due motivi nel particolari per ringraziarlo il primo e chi dà diretto dei padani costituzionali a sconvocato la direzione che era stata convocata oggi
Permettendo quindi a molti i colleghi della direzione di partecipare
All'incontro di oggi secondo che c'è una ringraziamento particolare perché
Quando nel novantanove abbiamo fatto novembre novantotto abbiamo fatto il primo amicus curiae in realtà l'idea di Simeoni preventivi c'era stata suggerita da un giudice costituzionale Valerio Onida ricordi Roberto che si invitava senta dire perché la dottrina non commenta
Ex ante l'ordinanza invece che ex post le sentenze non raccogliemmo il
Suggerimento sempre acuto del giudice Onida Augusto Barbera ci diede l'occasione per il primo seminario che riguardava anche allora
Elettori legislatori tutti tornammo il quesito referendario elettorale sia pure sotto profili diverso e di si discuteva di manipolati ditta e dia utopica attività della normativa di risulta
Mi fa piacere che Augusto sia dopo quattordici edizioni più con noi a parlare un'altra volta né per la parola
Io ti ringrazio nome e cognome Augusto Barbera già Università di Bologna io ti ringrazio ma come premio mi darai due minuti in più
Che
Sì perché visto quel foglio in cui dice concludere che veramente non si oggi
Io credo che i giudici costituzionali si troveranno di fronte molte difficoltà perché obiettivamente il problema non è semplice non è facile
E i giudici dobbiamo tenere conto la Corte costituzionale che non parla soltanto agli specialisti ai giuristi
Parla anche l'opinione pubblica
E di fronte ad un'opinione pubblica che ha invocato a grande voce con molte firme la vocazione di questa legge che tutti ormai considerano una legge
Nefasta
La Corte costituzionale dovrebbe
Rispondere
No non è possibile questo referendum perché gli unici a referendum in materia elettorale che sono possibili sono quelli manipolati
Questo dovrebbe star risposte quindi si può votare
Sul referendum Guzzetta ad esempio che trasformava un sistema
Maggioritario sistemi per maggioritaria si può votare sulla legge sul referendum del novantatré che ha
Introdotto il sistema maggioritario in Italia però non si può abrogare una legge perché
Dovrebbe dire
Perché c'è il fenomeno reticenze che ce lo impedisce ora io non so quante in Italia sarebbero in grado poi di capire di recepire questo messaggio
Ed è importante questo perché la Corte ripeto e una istituzione costituzionale che quindi risponde anche risponde anche Ando un'opinione pubblica più più larga e più importanti non sarà facile per la Corte ne cito anche perché
La giurisprudenza della Corte in materia di referendum è il frutto di una
Successiva sovrapposizione di strati archeologici
Che
Hanno avuto essenzialmente un motivazione di carattere politico istituzionale io sono andato a rileggere la limpida sentenze dieci del mille novecentosettantadue
Quella che ha messo il divorzio
Il referendum sul divorzio in cui
La Corte costituzionale dice una cosa molto semplice
Le traduco con parole
Mia ma la sostanza è questo l'istituto del referendum l'istituto previsto dalla Costituzione che consente una forma di democrazia
Diretta da parte dei cittadini le eccezioni sono soltanto quelle individuate l'articolo settantacinque
Cioè
Applicava un principio che applichiamo sempre quando si tratta di limiti a una libertà Dimitrie ha un diritto costituzionalmente tutelato
Poi cosa è accaduto
è accaduto che negli anni settanta
Insieme l'offensiva referendaria dei radicali l'emergere di forme di
L'opposizione avrà
Sociale radicali eccetera ha portato la sentenza sedici del settantotto che ha cambiato ragionevole sceglie ha cambiato
Ha dettato nuove regole non prevista dalla Costituzione per quanto riguarda il preferendo
E
Accaduto poi
Che negli anni seconda metà degli anni Ottanta c'è stato un altro offensiva
Che che quella dei radicali e dei socialisti in questo caso sui temi della giustizia giusta non so se lo ricordate che ha consentito
Ha reso necessario per la Corte costituzionale altri interventi
Altre interventi che hanno ulteriormente ristretto nella sentenza ventinove del mille novecentottantasette in realtà si dice una cosa lo ricordava anche Carnevale
CUP molto semplici diceva non è possibile
Un referendum sull'abolizione del sistema elettorale il Consiglio superiore della magistratura
Uno dei pacchetti della giustizia giusta e non c'era anche la responsabilità tutte quelle cose che sappiamo lì perché dinanzi ad una norma elettorale
La pura e semplice proposta di cancellazione in suscettive di indicazioni desumibili da me il riferimento al sistema non è
Di per sé
Teleologicamente significativa
L'ampia gamma di sistemi elettorali
A loro modulazioni equitazione impedisce che si instauri l'alternativa fra l'oggetto di cui si vuole l'eliminazione e suo contrario
L'assenza di manifesta chiara alternative impedisce che il voto i cittadini si renda con quella consapevolezza di una scelta che irrinunciabile requisito
Di un atto libro sovrano di legiferazione popolare negativo questo negli anni ottanta
Negli anni Novanta è accaduto Tangentopoli PIL foto sistemi elettorali maggioritari tentativo introdurre sistemi elettorali maggioritari la Corte ha dovuto anche qui lui modulare le norme
Credo di aver avuto anche una qualche indiretta responsabilità ammettendo il referendum manipolati
Cioè
E possibile introdurre e possibile che ci sia un oggetto in materia elettorale purché purché sia manipolativo unica detto questo ovviamente raccolte no ma comunque la sostanza è questa Occhetto riesce a manipolare e a darne una
Adesso che invece ci si presenta con una proposta chiare netta precise
Omogenei
E si dice e si dice che si vuole abrogare quella legge
Che avrebbe come risultato appunto non uso la parola reminiscenza primo ti chiederò fra un po'il ripristino
Della legge elettorale precedente
Presso la Corte per inventarsi un qualcos'altro
Cioè deve uscire se non corre il rischio di essere sommersa dall'edificio che si è costruita lei stesso signor rimanere sotto le macerie sotto le macerie di quei difficili qualcosa deve inventarsi non lo dico con la stessa
Foga con cui lo dice Ugo Rescigno dove
No perché tutto è stato molto più
Ma deve
Inventare qualcosa ma dico inventare nel senso mantenendosi sempre nell'ambito del diritto come finora come se non è accaduto
Quindi sarà difficile per la Corte appunto assumere assume una decisione
Seconda parte
Andando gli aspetti più
Più Dom anticipo
Io vorrei che venisse bandito il termine Rally di scienza ma non solo per motivi scaramantici perché richiama molte cose eccetera eccetera
Quando
Sì appunto ma perché è un termine che non significa nulla
I espansione ripristino ce ne sono in finita che mi ero segnato riproduzione riconferma ri applicazione sono tutte espressione linguaggio comune che non hanno mai un significato da un punto di vista giuridico
Che cosa c'è
Alla base
Delle difficoltà
Che la dottrina incontravano pre leggi elettorali in generale no a non ammettere una
Ri espansione
Un ripristino
Una ri attivazione
Di una legge già abrogata quali sono le difficoltà beh intanto la prima difficoltà nasce da un fatto dispiaciuto non abbia esprima detto ma probabilmente loro lo sai meglio di me
Bisogna distingue tra abrogazioni implicite abrogazione esplicita
Perché l'abrogazione implicita e
La cosiddetta abrogazione implicita non è una vera e propria abrogazione l'abrogazione cosiddette implicita e nient'altro che una regola
Dettata dalle preleggi del Codice civile all'interprete per cui si dice quando tutti trovo di fronte a un'antinomia tra una norma ed un'altra norma uppercut
Quella che viene dopo
Ora è chiaro che
Se la norma che viene dopo viene
Abrogata
Esplicitamente prima si espande sempre stato così perché l'interprete che si trova più non di fronte a due norme hanno di fronte ad una
Applica quella precedente
L'abrogazione implicita diverso fra abrogazione esplicita perché l'abrogazione esplicita c'è un atto esplicito di volontà
Da parte del legislatore di rimuovere
Quella
Norma attenzione e qui il punto
Quello che secondo me
Nella teoria delle fonti complica enormemente le cose e
Una
Tradizione
Della scienza giuridica
Per la quale
L'abrogazione significa espungere
Quasi una damnatio una disposizione dall'ordinamento
Per cui
Si arriva alla conclusione che
L'atto di abrogazione
Lo scrivono in tantissimi è un atto ad effetti istantanei ed irreversibili
Tant'è che Modugno
No se è andato inventare quella storia con la quale poi l'avete dialogato per cui se c'è l'abrogazione non abroga finisce siccome quella precedente essendo un atto distrutta nero
Il reversibile eccetera eccetera cioè implicitamente la volontà del legislatore deve produrre quella norma per relationem
Una sorta di Kamasutra giuridico in realtà
Il
Io invece ritengo veniva citato stamattina da Andrea Morrone che
Abbia
Da applicarsi un
Tesi che quella che Crisafulli
Ha avuto modo di scrivere come relatore nella decisione quarantanove settanta
Che se mi consentito leggo l'abrogazione non tanto estingue
Le norme
Quanto piuttosto ne delimitano sfera materiale di efficacia e quindi l'applicabilità I fatti verificato se sino ad un certo momento del tempo
Che coincide per solito e salvo sia diversamente disposto dalla nuova legge con entrata in vigore di quest'ultimo quella legge di non viene spuntato ordinamento tant'è che
Continua a disciplinare i rapporti sorte sotto il dominio di quella legge e continua a farlo per anni
Per decenni
Per decenni
E se parliamo con un notaio ti dice per secco
Perché sono delle norme che continua ad essere applicati nel novembre spunta ordinamento soltanto ne viene attraverso l'abrogazione esplicita delimitata l'efficacia per il futuro cioè quella disposizione non può più produrre norme pro futuro
Questo è quello che viene impedito però continua a produrre norme non viene
Cacciata via dall'ordinamento qui sarebbe fatto un lungo discorso che non faccio perché temo che venga fuori il cartellino di
Di Andrea Pugiotto
Da dove nasce tutto questo io sono un cercato poi di andarlo a vedere
Va pertanto ne parliamo ma lei ne è parlato anche tu una nota
Il tuo dialogo con
Con Modugno quando eccitato addirittura
Lester la regina estere che si infida nel letto di Serse eccetera eccetera lo lasciamo questo
Bellissimo questo rimprovero leggete il dialogo tra
Carnevale Modugno troverete anche l'origine l'origine di questo damnatio nei confronti della legge abrogata
Il
L'altro di diritto romano era previsto anche una pena per chi
Esatto esatto ci siamo capiti all'inferno
Se stanno così le cose
Io non parlerei grevi scienza Matarrelli possibile riattivazione di una disposizione già abrogata possibile riattivazione che lasciata chi
A legislature o a chi alla possibilità di e produrre delle decisioni
Che hanno un valore normativo
In alcuni casi espressamente quando è caduto il fascismo
Se messo da parte del testo unico del mio c'è un trentaquattro che aveva abrogato il testo unico nel centoquindici e si è fatta
Si è affidata attività
Al testo unico ne centoquindici per quanto riguarda gli organi democratici che non avrebbero dovuto essere più
Disciplinate dal testo unico del mille novecentotrentaquattro quindi dipende dal legislatore
E allora la domanda che dobbiamo porci è questo però il legislatore negativo qual è il
Legislatore referendario
A svolgete quella stessa funzione che svolge legislatore quando richiama riattiva riattiva rimette in moto rimette in moto riattiva una
Una disposizione abrogata io ritengo
Dissi in alcuni casi ritengo di sì in alcuni casi
Per due motivi intanto
Perché la Corte progressivamente l'oggetto referendum ha spostato non sono più le disposizione
Ma
Tutte le cose che abbiamo detto
Stamattina l'intento la di un'attrice razionalmente unitaria eccetera eccetera cioè si prescinde dalla disposizione
Che addirittura si possono abrogare delle
Parolina delle virgole eccetera eccetera come Conte e
Lo
Limpida animus che c'è nel
Nel referendum e si potrebbero citare tantissime decisioni che stamattina ho visto citate da qualcuno esso non mi ricordo tantissime deciso onde la Corte costituzionale
E mi chiedo
Se questo è possibile
Roberto Romboli per tutti i referendum quando c'è effettivamente questa possibilità a maggior ragione
Quando la Corte costituzionale si trova di fronte ad un
Referendum in materia
Elettorale
E a non vuole contraddire quanto avuto modo di dire in precedenza cioè che non bisogna che ci sia un vuoto
A maggior ragione deve tener conto di questa possibilità di riattivazione
Chiudo un'ultimissima cosa proprio del vento e ultima
Le leggi elettorali se passasse la linea che secondo cui non possono essere abrogate
Se non ricorrendo appunto al alle manipolazione
Significa c'è una maggioranza sarebbe una zona franca del diritto costituzionale una maggioranza con un solo voto può provare qualunque legge elettorale non c'è nessuna possibilità perché non puoi andare davanti alla Corte costituzionale
Non poi neanche fare un conflitto tribù sezione quello che avevano tentato di inventare alcuni con
I partiti che farlo conflitto attribuzione serve nessunissima possibilità
Nel l'appunto diceva mandato Andrea l'attentato individuare alcuni possibili ma credo che anche tu stesso non eri molto convinto un po'perché a lasciamo da parte
Se e possibile sotto un profilo procedurale che in sede di giudizio di ammissibilità la Corte sollevi davanti a sé stesso unni incidente di legittimità costituzionale facciamo finta che sia possibile caverna qual è la norma
Che le norme i parametri le liste bloccate
Viste bloccate sono obbrobriosa
Questa è lunga visto propria viste però
Previsti Spagna permetta son prevista in
In Germania potrebbe essere i premi di maggioranza perché c'è un obiter dictum
Nella decisione in cui ha detto ma cosa fa dice incostituzionale la parte in cui non prevede che il premio di maggioranza venga dato
Ad una
Correzione liste che superi il
Non si può mettere scrivere quale la soglia
Oppure dichiararlo incostituzionale tout court perché è previsto un per maggioranza a parte il fatto che
Sarebbe di dubbia
Dubbi una soluzione di questo genere così fa crea il vuoto
Cioè la Corte crea quel vuoto che il legislatore referendario invece non può quindi poniamoci ai questi problemi ci sono problemi di sistema e che sono estremamente importante grazie per la tolleranza
Fra i beni
Sai benissimo che l'istituto della grazia mi è congeniale come Presidente ma anche perché toccherebbe a me c'è do molto volentieri posto a Roberto Benigni che saluto perché e da qualche giorno rientrati in Italia avendo con una una un rapporto quotidiano non mi sono ancora abituati da di sentito una volta ogni
Mese mese e mezzo per posta elettronica bentornato Robertis grazie
Sono Roberto Bin Università di Ferrara
Sono felice intervenire dopo gusto perché è una delle rarissime volte che sono d'accordo con lui per cui
Mi limiterò a pochi secondi primo io rinuncerei
Ecco su questo si può discutere
Rinuncerei
Approvare a fare una teoria del rividi scienza
Mi dispiace al gusto non termica si usa profilo l'inglese
E dove tra l'altro questo un argomento molto discusso c'è addirittura la legge canadese sull'interpretazione delle leggi che tratta il problema dell'ATP scienza e lo tratta dicendo generalmente si però forse anche noi
Questa è la posizione di comando
Perché è un problema di interpretazione questa degli assolutamente ragione bisogna distinguere interpello abrogazione espressa dal principe poi bisogna ragionare sull'abrogazione di atti di disposizioni e di norme per cui pensare di partire dalla giurisprudenza amministrativa o ordinaria per tutti ricavare una posizione generale sulla vicenza secondo me eppure di enologia
Non c'è una soluzione è un problema di interpretazione e quando si parla di propria interpretazione da noi più
Modestamente dei sistemi di common law con molta la SMA cattura smaccata ex ASM ma capita
Si dice e bisogna vedere vi è il l'intento del legislatore
L'intento del legislatore con tutto il modo di ricostruire che è diverso dal paese e paese ma si parla di intenzione del legislatore si può parlare
Ugualmente dell'intenzione dei promotori
Qui attenzione mi pare che Adele Simone stamattina abbiamo detto delle cose molto acute
Più noi forziamo l'Inter il mettiamo dei pesi sull'interpretazione del quesito fuori da quello che è scritto nel quesito poi noi rendiamo facile andati via dell'inammissibilità
Perché diventa poco chiara l'intenzione il senso del
Del referendum
Invece Augusto ammesso e prima ancora
Rescigno molti altri già oggi si è speso sul significato politico
Allora prima se ne parlava mangiando secondo me se io dovessi fare l'avvocato dei promotori
Proverei a giocare un'altra carta
Finché punto la teoria la dottrina della Corte sulla non abroga abilità secca delle leggi obbligatorie per Costituzione può reggere
Perché questo è il vero problema questo il vero problema e questa dottrina si basa su una serie di presupposti che non sono solidissimo
Perché il presupposto
Una
Come dire una ricostruzione di quelle che sono le conseguenze che si ricavano dalla abrogazione secca di una legge personalmente vincolata
Ma gli
La disciplina degli effetti del referendum non è la disciplina costituzionale
Che la disciplina tutta contenuta in legge ordinaria
Allora di fronte all'uso di uno strumento costituzionale il referendum a tutto quello che si possa dire e di risparmio su l'importanza del corpo legislativo che si esprime bravura
Noi abbiamo semplicemente alcune norme
Forse non splendidamente scritte della Regione d'Italia che riguardano gli effetti del referto
Quelle secondo me vanno ri ridiscussi
Se domani si raccolgono venti milioni di firme per abrogare la legge sull'indennità parlamentare che obbligatoriamente prevista
Per cui necessaria la Corte che cosa ci risponde che non può essere abrogata perché ecco socialmente vincolate
Vedrete che questo è un ragionamento che può andar bene fino a un certo punto sulla ragionamenti che non formulo proprio la dottrina Antonella raccolte
La patto parecchio modificata e che
Poi remano contro un articolo che è stato anche cambiato che regola
Gli affetti dal referendum
L'articolo trentasette andrebbe
Rinegoziato
Allora o si può rinegoziare impugnando con tutto il problema se impugnabile la legge sul referendum
Ma qui sulla coltura vuole sollevare la questione da solleva non è un problema tanto difficile la norma da applicare bensì norma che regola gli effetti stiamo parlando di effetti referendum per cui
Forse basta anche un'interpretazione forse questa sarebbe la strada
Più tranquilla
Una
Noi stiamo svuotando un istituto costituzionale con cui si esprime la sovranità popolare possiamo scrivere romanzi su questo no l'articolo uno
Passa per settantacinque e lo stiamo svuotando perché c'è una norma che ci dice che il Presidente del Pubblica non può ritardare più di x giorni non mi colonne che quanti
Il il la dichiarazione e me ne faccio finta non ricorda
Il il il Belgio della programmazione dell'affetto ma chi è il legislatore ordinario per porre un limite respiro della sovranità popolare
L'interpretazione adeguata potrebbe dire questo limite un limite ordinatorio
Nel senso che quando il risultato del referendum
è
Il venir meno di una legge costituzionalmente
Vincolante obbligatoria la prevale l'interesse costituzionale prevale la tutela della Costituzione
C'è niente di strano non mi sembrerebbe neanche la costruzione così avventurosa
Che
L'attuazione della Costituzione prevalga su una norma rigida la legge ordinaria c'è scritto infinite sentenze su cose anche molto modeste come lo sono deferire giudiziarie cosa del genere
Per cui da questo punto di vista io ci proverei a buttare la la bozza sul pallino cercando di fare
Un revirement della giurisprudenza d'accordo su questo dottrina che mi sembrano tutte dottrina che e giustificata fino a un certo punto ma poi non può reggere finito
Tra
Allora
Mi do la parola intanto l'annuncio che dopo toccherà pietra faremmo una
Per evitare conflitti di interessi mi sposto
Nome cognome
Lo faccio da solo
Andrea Pugiotto ne sa di Ferrara
L'autocitazione sempre inelegante però talvolta ripetere Giovan
Gli anche lenza citazioni bibliche dichiara il signore custode gli sprovveduti come dice Salomone
Avevano fatto intanto che osserva no guarda agli anche le questa cosa la ditta Musa e
Egli anche negli sponde tu hai ragione
Arriva un altro dice no questa cosa la dettare David
Egli anche lei gli risponde tu hai ragione arriva un tetto sto accentato no piante le dice scusa o lui ha ragione o ha ragione l'altro ed anche negli risponde Senna cosa anche tu hai ragione
Ero ricorso a questa storiella identici in un contributo di qualche anno fa condiviso con Giuditta Bonelli
Circa l'ammissibilità dei referendum elettorali Guzzetta e Segni ci sembrava che la logica degli anche lei rispecchiasse quello che è realmente la giurisprudenza costituzionale referendaria cioè un serbatoio colmo di fino all'orlo di precedenti cui attorno attinge argomenti intercambiabili
Giuseppe sostenere e l'una e l'altra delle tesi in campo mete preparavo la traccia di discussione mi tornato in mente questa storiella in fondo anche il dibattito di oggi la conferma
A ogni argomento per le l'inammissibilità dei quesiti è sempre possibile
Tirare fuori un argomento uguale e contrario tutti e due corroborati da pertinenti richiami rispondenza della Corte
Non è che la cosa stupisca perché stiamo trattando esiti referendari elettorali che hanno una struttura uno Statuto molto particolare
Che include una seria erta di deroghe
Che nessuno di noi conosce se non dopo il pronunciamento della Corte che posseggo aggiungere una perla nuova alla collana
La dico così
Se nella giurisprudenza di ammissibilità di referendum ogni certezza è in dubbio il dubbio sulla certezza nella giurisprudenza referendari elettorale tutto questo si moltiplica il quadrato
Volendo potrei partecipare anch'io a questa dialettica che però non ha nulla di degli anni perché qui tesi sintesi si Lido non è che portano una sintesi più più avanzata
Per esempio
E lo ha citato annotato seppure
Di passaggio Paolo nella sua relazione
I fautori dell'ammissibilità dei quesiti ragionano come se il meccanismo elettorale ed operato nel due mila otto si è sostituibile in toto del precedente meccanismo elettorale destinato e si è applicato il più tardi nel due mila tredici non è così
La regola elettorale suscettibili di applicazione durante l'intera legislatura
Quando ad esempio decaduti deputato un senatore succede passo a miglior vita un parlamentare si dimette
Mi e vi domando se uno di questi eventi dovesse verificarsi all'indomani dell'abrogazione referendaria delle legge Calderoli
Dunque sotto la vigenza delle i discenti leggi Mattarella quid iuris mancherebbe la regola del caso concreto perché quell'avvocato non è più in vigore mentre quella di vicente non sarebbe utile tutti utilmente applicabile
I contrari all'ammissibilità ricaveranno da ciò un ulteriore argomento a conferma del fatto che c'è una paralisi di funzionamento
I favorevoli all'ammissibilità potrebbero invece obiettare che in questi casi come è stato detto ci sarebbe una ultrattività della legge elettorale abrogata e che comunque
In Italia non ci sono negati nulla
Di paralisi dell'organo non si tratterebbe perché il numero di seicentotrenta deputati e trecentoquindici senatori e sono tendenziale ce la ricordiamo tutti la deriva del Presidente della Camera Casini
A soluzioni quella che era il suo seggi fantasma dei dati impatto dicessimo legislatura
Tutto si può argomentare tutto si può dire basta che funzioni direbbe fluviale
A me questo esempio serve per fare
Per cose uno per far avviare al gusto e Andrea secondo me stiamo giocando mossa contromossa una partita a scacchi infinita
Senza che giuridicamente sia prevedibile con ragionevole certezza se vinceranno i bianchi Olivieri questo è un problema ed è un problema serio perché a parità di argomentazioni e la forza a decidere
Non la forza bruta C uno tutti gli uomini di mondo
Però ad esempio la forza dei numeri cioè la spinta propulsiva di quasi due milioni quattrocento mila sottoscrittori
O lo spirito del tempo cioè la condanna del senza appello di doppie pubblica dei fondi in una legge quella Calderoli che non è che in un assenso fax senso
Ho la volontà di potenza cioè il peso dei partiti che fanno sentire la loro voce eventualmente sulla Corte corsara lei non mi sembra che i partiti maggiori né i fatti siano così ostile meccanismo leggi elettorale attuale
Oppure l'astuzia della storia perché nel novantuno o i due quesiti elettorali più importanti sono bocciati senz'altro grazie anche al diversivo drammatico della sopravvenuta prima Guerra del Golfo
Ora l'ultima parola spetterà in ogni modo la Corte costituzionale mai prima d'ora così legibus solutus ora se devo dirla tutta a me che decidere sia la forza non mi piace né punto né poco
E allora si direi di rovesciare il tavolo cioè visto sul presente sottraiamo c'è questa partita a scacchi dalle regole sempre cangianti dunque imprevedibili niente
Intendiamoci non ce l'ho con iniziative dei comitati
I comitati promotori gioco ma lo partita su una scacchiera dove dovevo seguire le coordinate tutt'altro che uccidere
Che la giurisprudenza costituzionale referendaria tracciato sono quelle coordinate semmai che devono essere messi in discussione una volta per tutte
Perché è proprio seguendo quelle coordinate che i referendum elettorali tornata referendaria per tornata referendaria si sono hanno finito per avvitarsi su se stessi e noi con loro
Se possono vale due minuti proviamo a guardare il piano inclinato sul quale la Corte Costituzionale costringe tutti favorevoli e contrari all'ammissibilità ad arrancare in precario equilibrio
In principio era il la paralisi fondi funzionamento
Con il che ce lo ha ricordato Giuseppe Ugo Rescigno è stato adottato senza Nesta etico l'articolo settantacinque primo comma che parla pianamente ebbe di abrogazione totale in materia di tornare un referendum totale non ci può essere
Dev'essere inevitabilmente parziale
E poiché l'obiettivo finale non normativa utopica attivati materiale linguistico presenti nella domanda contiene di tutto e di più uscita di singole parole e frasi senza senso non ha importanza
L'importanza che il puzzle finale assicuri la costante operatività dell'organo questo merito cabalistico
Perché dipende intanto dal fatto se la legge referendaria vide
è tanto più che comunque sono vietati ci dice la Corte i quesiti creativi quelli che usano la legge come un serbatoio di parole in libertà e che producono un meccanismo vigente auto applicativo progettualmente estraneo al sistema
Ora confezionare un quesito in questa maniera benessere Sarti di grande classe e difficilissimo rimane sempre un po'di Foderà fuori qualche cucitura slabbrata
Fuor di metafora la normativa di risulta può non essere completa allora in questi casi la differenza fra l'ammissibilità inammissibilità cosa la fa la differenza fra impedimento e inconveniente che francamente non ho mai capito come si faccia distinguere
Questo un campo minato
Superato il quale il Comitato a metà dell'opera perché la progetto tutta la partita della chiarezza univocità invitando il quesito che a me ricorda e le tante Cindy anziché utili chiavi Sharapova subito nel tempo le figure di un caleidoscopio
Oggi la chiara i crismi discutiamo è l'ultimo si parli di questo carosello
Siamo per sperare di avere una sede dove finalmente censurare la legge Calderoli
Check-up ci aggrappiamo a un meccanismo ambiguo e sfuggente lari di vicenza di norma abrogata come farebbe un giocatore baciato dalla fortuna che ha vinto la Lotteria di Capodanno
Perché ben che vada noi avremo ben che vada una decisione di ammissibilità subordinata alla condizione che a me ricorda la congiunzione astrale cioè l'esistenza di una legge elettorale abrogativa che si innesta in un certo modo sulla legge elettorale abrogata
Una tecnica legislativa matrioska che il legislatore un po'accorto all'indomani dell'eventuale sentenze di ammissibilità eviterà con cura di ripeterli ripetere mettendo così sic
Essa un'eventuale prossima portata elettorale
Questo è il quadro che uno davanti scusate stropicciati voci gli occhi
Rischiamo guardando i soffitti capissimo dettagli delle di licenza di perderne d'insieme
Ecco io vorrei invitare tutti a recuperare una visione
Che secondo me così a mente equilibrata si riesce a garantire questi tre e faretti uno comunque sempre nei
Uno sottoporre a referendum popolare una legge elettorale due
Rendere prevedibile il relativo giudizi di ammissibilità della Corte tre
Chiamare legislatore a svolgere il suo compito materia delicatissima qual è la formazione era più intensa parlamentare per uno Stato di diritto
A me sembra che questa terza via oggi abbia fatto
Capolino i nostri lavori mi riferisco all'intervento di Andrea Giorgis e dell'intervento di Giuseppe Ugo Rescigno che vanno in questa direzione
Si tratta di bilanciare l'esigenza costituzionale di salvaguardia della costante per l'attività dell'organo elettivo con il principio della sovranità popolare che si esprime il voto referendario
Lei sito ragionevoli questi bilanciamento è che l'abrogazione integrale della legge elettorale in vigore comporta sempre
Il ricorso alla legge elettorale precedente
In attesa che il Parlamento introduca una nuova disciplina della materia
Sul piano processuale questo secondo me dovrebbe tradursi nella ammissibilità del quesito numero uno
Con una sentenza chiamata specificare nel considerato in diritto che l'effetto determinato dall'eventuale abrogazione referendaria che io chiamerei senza impegno recupero normativo
Scatterà solo a partire dalle prossime consultazioni elettorali al fine di evitare l'impossibilità pratica di fare fronte ai supplenti parlamentare in corso di legislatura
Assicurata così l'ammissibilità dei referendum abrogativi totali in materia la soluzione avrebbe anche il pregio di togliere alla legge elettorale ed attuale franchigia da ogni forma di sindacato costituzionale di cui oggi pericolosamente gode chiudo subito
Poi sono io il presidente lo dico
So bene
Perché questo significa
Chiamare la Corte costituzionale a mutare la propria giurisprudenza referendari materia elettorale servirebbe una dichiarata assunzione di responsabilità dei giudici costituzionali
Guardate che è già accaduto in temi altrettanto sensibili cristallina e faccio solo questo esempio e vedo Roberto Romboli sia che lo apprezzerà la sentenza centosettantuno del due mila sette
L'attiva la trasferibilità dei vizi di assenza dei presupposti dal decreto legge alla legge di conversione in quell'occasione la Corte non nasconde l'esistenza su questo problema
Di due diversi orientamenti era sua giurisprudenza pregressa ne esce gli e uno e si dichiara di impegnarsi in futuro attendervi fede
Dunque
Se si vuole si può fare
Se si può ci deve fare
L'aiuto che possono dare nuove la Corte
Paolo ci ricordava che dobbiamo veicolare domande con i referendum e quello di formulare davanti alla Corte la giusta domanda che non ha niente a dare la giusta risposta
E anche qui e chiudo l'umorismo indice può insegnarci qualcosa
Ciò mele ed uccidere due studenti di Yeshiva sono accaniti fumatori sanno che questo loro vizio guardato con sospetto ma voglio di fumare non rilascia mai
Deciderò l'ora di chiedere rabbino come comportarsi a riguardo
Ma noi tutti Bosch ho mai letto rabbino Rubino Dimic o meglio a Taranto c'è lei
Rabbino io te lo volevo domandare quando si studia l'atto ora si può fumare ma contadini mentale Lazzati vizioso grosso è il
Quando si studia si studia basta
Con la coda falle dandoci un merito ma dove tweed egli racconta lavata di capo chi ha fatto il rabbino
Sa quale problema contai dice dubito tu non sai fare le domande lascia vado io dal rabbino
Rabbino rabbino io te la puoi domandare qualche cosa dimmi dubbi di caro sono qui per quello rabbino quando si fuma si porti via natura una certa dose di Carlo secondo momento per studiare la Torah esclama il rabbino entusiasta
Allora
E poi domani D'Alessandro
Buonasera a tutti e debba fare una Università di Udine amare dottore di ricerca per Ferrara
Capirete che è una situazione piuttosto complessa intervenire dopo i professori Barbera bene
Pugiotto e quindi avrete comprensione per la mia situazione tante io mi rifaccio all'appello del professor che a me pare di non essere cercare di non essere clienti
Di se stessi lo prendo anche come un appello che è una sorta di sollievo liberazione scientifiche civica perché qui lo dico nella chiaro intento di accumulare un credito presso professor Morrone che poi di lì abitano subito però
Ho raccolto barbarie centinaia di firme per questo referendum nella più piena idea che fosse inammissibile
Di fronte a questo spirito quindi di
Indipendenza se non è schizofrenia teorica mi sono avvicinato anche a questa riflessione dalla quale escono ancora più confusa naturalmente ma credo che questo sia anche lo spirito del gioco essendo molto intervenuti prima di me io aggiungo dei frammenti di
Riflessione per
In qualche modo cercare di in starmi nel discorso il primo mi sembra che
Il presupposto di molte argomentazioni in punta di diritto che trattano a referendum come fonte
Siano basate su un presupposto che poi conduce adatte alla tesi del massimo effetto utile
Che è il presupposto di razionalità dell'intento referendario inteso come dopo ma in qualche modo
In parallelo al dogma d'razionalità del legislatore io credo che però su questo presupposto bisognerebbe riflettere perché se la razionalità del legislatore un dogma anche CE
Imposto dal fatto che il legislatore ce l'abbiamo e ce lo dobbiamo tenere e soprattutto che non esiste un giudizio di ammissibilità delle iniziative legislative per quanto riguarda il referendum
Proprio la sede di filtro dell'ammissibilità degli effettiva referendaria può forse farci anche liberare dal dogma della razza nei da del iniziativa referendaria e non con questo e quindi l'affido il mio credito quindi ritenere che l'iniziativa
Del comitato promotore per debba per forza essere razionale ed avere un effetto utile
Le ricostruzioni poi soggetti vietate sappiamo bene
Che importano dei grossi delle grosse controindicazioni quelle basate su un intenso sulla volontà asse
Anche perché in questo caso l'intensa e la volontà se si costruisce piano piano un processo dinamico non soltanto sui promotori ma poi sul sottoscrittori dopodiché sul o il sul singolo elettore chiamato a esprimersi e mi sembra che delle perplessità di una certa consistenza siamo giustamente state sollevate da
Simona Fagagna io lo dico anche in questa esperienza ore che ho raccolto centinaia di firme di persone che firmavano lady due quesiti referendari nella carta copiativa convinti che fossero due copie non
Due quesiti referendari riversi
Di centinaia di persone che firmavano chiedendo ma qui si firma contro Berlusconi a cui si rispondeva naturalmente sì
Non è magari direttamente il mio caso però questa è l'esperienza e lo dico e lo dico insomma
Fondatamente in un certo senso
Ho molto apprezzato la ricostruzione del professor Giorgis di mappatura dell'interesse costituzionalmente vendite sono
Coinvolti in questa decisione che mi sembra peraltro che faccia emergere questo vizio genetico del referendum intesa come fonte del diritto ho inteso come contropotere e mi sembra che anche la riflessione che abbiamo fatto in durante questa giornata piano piano hanno fatto emergere uno spostamento del discorso dalla concezione del referendum come fonte del diritto alla concezione del referendum che forse nel corso del pomeriggio ispirate dal pranzo
è diventato in qualche modo concepito anche o forse soprattutto
Come contropotere e credo che nel giudizio di ammissibilità questo abbia un peso notevole detto questo vorrei aggiungere alcuna considerazione fortissimamente realista a quella mappatura di interessi costituzionalmente
Pregnanti che è già stata fatta e poi anche seguita da interventi successivi io credo che
Una delle considerazioni che terrà anche
Banco all'interno del disegno di ammissibilità siano i rischi che derivino da un'apertura di credito a questo tipo di operazione con grande maestria andarti dettata c'è quindi il rischio
Già ben noto ordinamenti tra no di una libido referendaria laddove si ammetta l'autosufficienza dello strumento referendario attraverso stratagemmi di completamento della effetto soltanto abrogativo in questo
Casolare di vicenza o come vogliamo chiamarla in altri casi questo completamento potrebbe essere ha portato da altri strumenti di quel ordinamento giuridico che per definizione completo coerente
E a strumenti di completamento e anche al di là questo
Della normativa specificamente elettorale questo quindi potrebbe indurre a rifugio non rischio
Di alimentarono allibito referendaria che potrebbe essere di fuggito soltanto traendo e dalla relazione e questo aspetto emerge traendo una specificità della normativa elettorale per cui questa autosufficienza non potrebbe forse estendersi a tutti gli altri settori e questa specificità della normativa elettorale credo che in un certo senso esista non sia legata soltanto il tipo di rapporto che c'è tra la legge due settanta
E la precedente legislazione elettorale
Questo perché è stato sollevato è stato descritto lo strumento referendario come strumento rozzo e che in qualche modo della sua rozzezza deve essere preservato nella circuito di completamento tra il gli elementi di democrazia diretta gli elementi così di democrazia rappresentativa e quindi la funzione di porre dei quesiti delle domande di poiché
Farle completare alle legislatore credo che questo sia vero
Sempre ma forse possa non essere considerato vero per la legislazione elettorale perché proprio nella legislazione elettorale il tema del quesito
In Volver proprio questo rapporto questo circuito tra elemento diretto ed elementi indiretto cioè in Volver rapporto di affidabilità che il popolo a nei confronti del
Proprio legislatore e delle regole per cui il legislatore attraverso le elezioni diventa tale quindi questa credo che sia una specificità per cui la normativa elettorale potrebbe essere trattata diversamente rispetto ad altre normative grazie
Bagni
Domani D'Alessandro
Poi Marco avrà Manno
Intanto mi scuso per il medico non ne ha Giovanni D'Alessandro Università di Foggia intanto mi scuso perché necessariamente doveva dire alcune cose a colpi d'accetta quindi
Molti di voi saranno poi i critici dicendomi che ho dimenticato di precisare qualcosa però è inevitabile in sette minuti allora
Intanto vorrei dire che sono perfettamente d'accordo con l'introduzione del presso il carnevale auditor o mi sono ritrovato nella ricostruzione del professore credo
Che le ragioni
Della
Inammissibilità siano
Purtroppo dal punto di vista tecnico scientifico più convincenti di quelle
Favorevoli all'ammissibilità dal punto di vista politico ideologico io spero che la Corte cambi la propria giurisprudenza e dichiari ammissibile uno dei due quesiti
Vedi vicenza o ripristino mi è sembrato di capire che la strategia del Comitato sia quella di stare lontano da questo concetto nebuloso dire vivi scienza
Ora naturalmente devi vicenza ripristino sono tutte etichette che diamo a fenomeni in questo caso un fenomeno giuridico
E ed è evidente che c'è in qualche modo una certa dose di convenzionalità
è altresì evidente che senza rifarsi arterie troppo elaborate Wittgenstein ormai Cold ammette
Ci hanno insegnato in qualche modo che le parole
Nell'uso quotidiano ricevono delle condizioni di asse di vita e cioè è vero che io posso dire ma che simili finita questa reminiscenza il problema è che nella letteratura giuridica nella giurisprudenza questo termini viene impiegato e a questo termine viene data una significanza
E noi che con questa significanza che dobbiamo fare i conti
Io credo che la strategia di dire e ripristino e non entri di scienza non sia molto efficace perché
Ci si rifà alla sentenza Crisafulli in quella sentenza la quarantanove del settanta Crisafulli mette in evidenza quali sono gli elementi
Di differenza tra l'abrogazione e l'annullamento però Crisafulli in quella sentenza non mette in evidenza quali sono gli elementi
Di assimilabilità tra l'abrogazione l'annullamento vorrei richiamare camion a mio modo di significhi vedere
L'autorità del professor Rescigno
Che nel suo libro sull'atto normativo fa un bell'elenco a un certo punto e dice quali sono le cause di cessazione della vigenza di norma sono oltre all'abrogazione la dichiarazione di incostituzionalità cioè cosa voglio dire
C'è
Un fenomeno di cessazione nell'abrogazione ma quello che cessa non è l'efficacia della norma è la vigenza della norma che nel caso dell'abrogazione
è costituita da una limitazione dell'efficacia ora anche qui non sono nomi
Che come dire va bene vigenza efficace sono concetti giuridici
Molto diverso io ricordo che la prima volta che lessi questa distinzione mi colpì molto l'Alessi in Sandulli voce legge naturalmente invece adesso Rita lei
Che il professor Rescigno abbia ben trattato questi concetti e e naturalmente perché sono diversi vigenza ed efficace perché è un atto nel momento in cui entra in vigore
Può avere anche un'efficacia retroattiva
Ovvero un atto che non è più in vigore P.U.A. vere ancora un'efficacia la cosiddetta efficacia ultra attiva
Quindi vigenza ed efficace non sono assolutamente la stessa cosa quindi è ben possibile dire che se l'abrogazione è una cessazione della vigenza la reminiscenza non è altro che la riattivazione della vigenza
Ora questo referendum questi due quesiti referendari
Mirano a questo obiettivo cioè la riattivazione di una disciplina che non è più in vigore
Quindi inevitabilmente si ricade nell'area semantica della reminiscenza questo pone un problema perché quando noi andiamo a vedere le cosiddette regole via sei Bilica cioè che significa reminiscenza noi troviamo tutta una letteratura che ci dice
è ammissibile o non è ammissibile
Quella letteratura che dice che è ammissibile dice è ammissibile in casi specifici sono i casi che a messo in evidenza il professor Carnevale nella relazione introduttiva
Questi ipotesi ipotizzati dalla dottrina ricorderebbe o nel caso di abrogazione referendaria a mio modo di vedere non ricorderebbe
E quindi quale il punto e che è una forma di reminiscenza che però non può applicarsi all'abrogazione referendaria
Perché qui non siamo né nel caso della legge abrogativa
Di una norma meramente abrogativa perché la legge Calderoli non è meramente abrogati IVA della legge precedente né d'altra parte il referendum abrogativo e idoneo ad esprimere oggettivamente una volontà di ripristino delle norme precedenti
E allora
Ciò detto
Vorrei invertire il ragionamento del professor Pugiotto che io condivido in pieno
Però non vorrei partire dalla giurisprudenza sulla inammissibilità
Del del referendum in materia elettorale vorrei partire da quella giurisprudenza che io leggo in prevalenza come inammissibile del fenomeno della reminiscenza e vorrei dire
Non è che la Corte stavolta si trova di fronte ad un quesito nuovo qual è il quesito nuovo non è che la Corte Pucci cercare di trovare leggo le nuove sulla reminiscenza cioè
Premesso che per la Corte non si può avere di vicenza
Non è fosse però un'ipotesi diversa che sollecita una riflessione maggiore il fatto che ci si trovi di fronte ad una legge elettorale che è una legge costituzionalmente indefettibile
Magari a qualche potrebbe rinnovare la propria giurisprudenza dire questo normalmente non ritengo che la reminiscenza sia un fenomeno
Del nostro ordinamento e tuttavia per non dire a periodiche sarebbe inammissibile
Ogni tipo di di richiesta referendaria su del tipo come proposta dal comitato referendario siccome siamo nel contesto di una legge a contenuto
Costituzionalmente indefettibile eccezionalmente si può avere la reminiscenza ed ecco secondo me su questo concludo che la Corte costituzionale potrebbe regalarci una novità
Allora
Mentre si avvicina Marco Armani poi si prepara Pietro a danni dopo questi due nomi abbiamo Paolo Veronesi Francesca Petrini Andrea Bazzaro ottica restando Gigliotti e Andrea aperti ICI
Se teniamo ritmo giusto arriviamo alle cinque
Dopodiché darei se non ci sono altri interventi in darei la parola Paolo interne bavette ad una rettifica in modo interessa infatti i lavori non più tardi di cinque e mezza
Grazie allora Marco Romano Università degli Studi di Palermo io premetto di non avere non avevo preparato diciamo un intervento scritto quindi mi limiterò soltanto ad alcune osservazioni molto brevi
Naturalmente
Anche in questo caso molte delle quali sono state inevitabilmente logicamente anticipate da interventi diciamo di particolare rilievo che ci sono stati
In particolare ogni attenzione si concentra su due aspetti uno più marginale è uno un po'più centrale riguarda questo problema
Della diciamo della piena cessione del team di scienza così vi io penso che
Come dire questo problema sia in qualche modo preliminare ma possa essere diciamo risolto da punti stati l'unico modo abbastanza agevole in che senso nel senso che è
Diciamo le due ipotesi che si possono porre alla Corte sono o
Che si ritenga diciamo tale meccanismo non legalizzata bile e allora se il meccanismo dell'aria emersione della di vicenza si ritenesse non applicabile
Io penso che la conseguenza non potrebbe che essere una declaratoria di inammissibilità perché ovviamente diciamo si creerebbe inevitabilmente appunto un vuoto normativo una mancanza mia legge elettorale
Se invece
Diciamo questa ipotesi viene accolta la la Corte quindi si immagina diciamo la possibilità appunto di questa di emersione per usare
Diciamo evitare l'uso di quel termine ho suggerito al professor Barbera
Mi sembra che
Diciamo sotto questo aspetto la conseguenza dovrebbe essere l'ammissibilità nel senso che non mi sembra
E in altre parole che come è stato diciamo da taluno affermato da più di qualcuno affermato si possa porre un problema sotto il profilo della chiarezza sotto il profilo dell'omogeneità del quesito
Mi sembra che il quesito oggettivamente sia assolutamente chiaro quindi se si accoglie la ipotesi
Per cui una norma precedentemente abrogata possa per effetto dell'abrogazione della norma abrogante riemergere
Non mi sembra si possa porre le
Qualunque nessun problema diciamo dell'esistenza di un vuoto normativo né tanto meno si possa porre un problema di omogeneità del quesito mi spiego meglio
Il referendum di ciò per sua struttura
Ponendo di fronte alle all'elettore come ben noto un'alternativa secca
Espone sempre l'elettore a un rischio di difficoltà di comprensione o al fatto di poteri dire a ma io non sono esattamente l'accordo con quella che era la legge precedente ne vorrei una pezza ma questo non è possibile farlo con il referendum il referendum per definizione mette di fronte ad un'alternativa secca qui l'alternativa secca qual è
O si mantiene a legge vigente o si torna alla legge del mio centonovantatré non mi sembra che ci siano altri possibili interpretazioni
Per cui dire anomali referendum non è chiaro il quesito non è chiaro perché si potrebbe non volere una determinata cosa e poi che succede con la
Una volta che il referendum abbia esito positivo cosa può fare il Parlamento quello che può fare o non può fare tutte le volte in cui c'è un esito referendario quindi siccome non mi risulta dico non so se mi sbaglio che
La normativa di risulta scusate il gioco di parole
Come dire ponga un vincolo nei confronti del Parlamento ma casomai lo pone l'esito del referendum
Ciò che non potrebbe essere fatto cosa sarebbe reintrodurre quelle disposizioni contenute la duecentosettanta del due mila cinque per esempio l'esclusione della preferenza o per esempio i premi di maggioranza che hanno dimostrato di funzionare così male
Nella distinzione tra livello nazionali quello regionale il cane potrebbe ritenersi una un contrasto un andare contro quella che è stata la volontà diciamo referendaria ma porsi il problema a mio avviso
Di ciò che è il Parlamento potrebbe fare rispetto normativa di risulta un problema che non esiste anche perché è
Come ma aveva accennato professione Morrone
Questo problema si sarebbe potuto porre anche nel mille nel due mila cinque visto che la legge del due mila cinque modifica interviene su un testo normativo che era stato a propria volta oggetto di un esito referendario anche in quel caso sarebbe potuto dire legislatore sta come è stato dei tu dall'alto essere amico di in questo punto come si chiama non sono non so se la vedo un tradimento diciamo di quella che era nella volontà referendaria manifestato nel mille novecentonovantatré
Qui la falda
Sì come si chiama dottoressa falda fatica ok N però di ciò mi sembra che molto più semplicemente e visto anche in considerazione del fatto sottolineato un po'molto acutamente ha possa Morrone che
La modifica al due mila cinque non ha poi stravolto il sistema sebbene formalmente abbiamo acconsentito il passaggio abbia premiato passaggio da un sistema
Di tipo maggioritaria sementi proporzionale sappiamo tutti bene che questo sistema di tipo proporzionale con questi correttivi molto spinti avuto degli effetti addirittura iper maggioritari
Per cui l'ipotesi anche diciamo di un ritorno al sistema precedente non rappresenterebbe diciamo uno stravolgimento rappresenterebbe semplicemente la volontà manifestata attraverso case dunque di eliminare
Alcuni aspetti che si sono dimostrati diciamo di cattivo funzionamento nella modifica della legge elettorale realizzata diciamo con il due mila cinque
Per cui io rispetto a questo problema della chiarezza e dell'omogeneità penso che il le esperienze che veniva riferita pocanzi del diciamo della raccolta delle firme ma si vota contro Berlusconi sua Tondo Berlusconi sia un problema che si è sorto per qualunque quesito referendario mi sembra che il
Come dire le dimensioni delle schede in cui si è votato diciamo in atti referendum rendono quasi impossibile sempre al quisque de populo comprendere qual è il significato qui significato a mio avviso è molto chiaro
Ho sì vuole mantenere questa legge o si vuole tornare al sistema elettorale previsto diciamo dalle disposizioni legislative precedenti tertium non datur l'unica possibilità diciamo le due possibilità alternative poli sono o non si vota
In questo caso io posso andare a votare ma questo in qualunque referendum se io non sono d'accordo alla modifica e vorrei una modifica diversa non vada a votare e mi affiderò coi
Nel momento in cui eserciterò il mio diritto di elettorato attivo a fare in modo che venga letto un Parlamento che sarà in condizioni di realizzare diciamo con le riforme che
In questo caso per caso la legge attuale Parlamento mi sembra abbia dimostrato di non essere in grado di realizzare
E dunque da qui la giustificazione diciamo del ricorso da tre num
Grazie
Platani poi Paolo Veronesi
Sono pietra da mia avvocato Roma dei giuristi dell'Associazione nazionale giuristi democratici
Do per sommi capi perché a questo punto il dibattito si è sviluppato quindi su alcune questioni mi
Mi riporto come avviene in questi casi
Sul per quanto riguarda
Il il problema della cosiddetta devi Vicenzo ripristino mi riporto alle
Alla relazione introduttiva che condivido integralmente
Io ritengo che ci sia a monte un problema
Di diciamo un conflitto e una boria
Nell'istituto referendario perché il nostro ordinamento come è stato detto ammette solo il referendum abrogativo tuttavia si dice che questo referendum
Non deve creare un vuoto tale da impedire la costante operatività dell'organo quando l'organo è imprescindibile
E quindi abbiamo questo contrasto fra qualcosa che è fisiologicamente volta a creare un vuoto
E
Diciamo questo horror vacui questo timore del vuoto che può bloccare o meglio un metus di questo vuoto
L'incidenza quindi di questa di questo contrasto è potenzialmente molto forte su un referendum appunto abrogativo
Nel momento in cui il vuoto eh considerato impeditivo della ammissibilità del quesito referendario è chiaro che referendum abrogativo viene limitato a mio avviso eccessivamente
Inoltre
Come è stato detto anche nel corso del pomeriggio si affida dei venti tutto sommato casuali cioè la possibilità di manipolare la precedente disciplina
La possibilità di incidere su una legge che
è
Sottoposta a una grande critica non parlo di questa specifica legge immaginiamo quando riflettiamo dobbiamo riflettere ad ampio spettro oggi cioè la legge elettorale ma possa esserci molte altre leggi
Anche profondamente
Complessive della libertà personale
E c'è il rischio che alcune di queste leggi non possono essere sottoposta a referendum perché non è possibile manipolare la precedente disciplina
Non mi convince però il discorso della della cosiddetta di vicenza e da una valutazione anche come associazione è una valutazione anche
Politica di questo fatto cioè voi dovete immaginare che è un movimento popolare che si propone di abrogare una norma
Si deve preoccupare anche rigorose sciando diciamo la carta della carta che c'è sotto
Se voi considerate che per esempio facendo l'esempio del recente referendum acqua cui giuristi democratici hanno dato un grande supporto
Abrogare l'articolo ventitré bis e dire sotto l'articolo ventitré bis riemerge l'articolo centotredici del TUEL
E se tu non sei d'accordo con questo articolo centotredici del TUEL che cosa fai fare un referendum doppio cioè dice io non voglio ventitré bis però siccome abrogando quello miri emergerebbe un'altra disciplina è quella discipline sostanzialmente
Analoga o comunque contiene gli stessi problemi io dovrei proporre ferendo
Su una norma che non è già più vigente
Peraltro articolo centotredici era ancora vigente
Quindi considerate che sostanzialmente per far rendere lo molto chiaro io vado ad attaccare l'ergastolo e rischio di ritrovarmi la pena di morte
Rischio di trovarmi a pena di morte e di attaccare la pena di morte di ritrovarmi inquisizione quindi considerato che c'è un'evoluzione storica noi non possiamo rischiare ogni volta di ritrovarci la normativa previgente
Viceversa io ritengo ero molto soddisfatto di questa
Idea che mi era venuta nel corso della giornata e sono molto contento che è stata già anticipata
Dobbiamo ragionare su una suggestione che ci ha dato il professor Carnevale stamattina sostanzialmente fra le righe ha già detto ragazzi lavorate su questo articolo trentasette io credo che il
Il problema del vuoto
Non debba essere sopravvalutato il referendum è abrogativo abbiamo sentito il professor Rescigno abbiamo sentito il professor Giorgis ci hanno detto e due
Ragioniamo sui grandi Gardini Gardini sono rendere possibile referendum da una parte e rendere perdurante la funzionalità degli organi presso il Pugiotto a lavorato su questo ed è arrivato a delle conclusioni
Io condivido maggiormente vuole del professor Bignami perché
Perché allo stato attuale premesso che non rivive secondo me la precedente disciplina del mille novecentonovantatré abbiamo però la possibilità di proporre alla Corte costituzionale
Di sollevare presso se stessa
L'incostituzionalità dell'articolo trentasette nella parte in cui prevede un sospensione dell'efficacia del referendum limitata a sessanta giorni
Stamattina presso la Camera ha già detto varate che in un altro caso l'hanno portato a centoventi giorni
Allora si potrebbe anche ritenere che questa norma è incostituzionale nella parte in cui non prevede
Che la sospensione dell'efficacia delle sedentaria sia
Per questi casi in cui c'è una obbligatoria per funzionalità dell'organo sia portata fino alla successiva legge
Il che risolve in certo senso anche il problema sollevato dal professor Pugiotto e anche da altri cioè
Ma tutti dovresti che a questo punto c'hai la legge del novantatré per alcuni casi allora è più semplice
Pur transitoria ancora avanti la legge
Attualmente cosiddetta no Calderoli
Te la porti avanti come efficacia fino all'approvazione della nuova legge oltretutto c'è un enorme vantaggio mi permetto di dirlo politicamente oggi se tu avessi
Il la Revi di scienza della legge del novantatré si arriverebbe a una sorta di pace dei sensi si direbbe va bene a Genova tale e quella che popola voluto se invece ritiene provvisoriamente
La stessa legge Calderoli comunque colpita pesantemente da un referendum perché non dubito questo referendum avrebbe un esito trionfale
Avresti una grande pressione sul Parlamento riporterei estiva parola comunque al Parlamento cioè la legge la fa il Parlamento Twice una grande pronunciamento popolare abrogativo della legge
Della legge ed è Calderoli
Nello stesso tempo certo te la tieni ma comunque preferisco tenermi quella colpita dal referendum sapendo che a quel punto c'è un esito futuro nelle nuove camere
Ho finito grazie
Paolo Veronesi e poi Francesca Petrini
Si può
Penso di occupare il cognome univoca Paolo Veronesi Università di Ferrara penso di occupare pochissimo tempo perché ormai è stato detto molto quindi non non ho nessuna intenzione di di ripetere cose che sono già state
Pronunciate penso di mettere in linea
Due brevissimi ragionamenti primo primo caso credo che mai come in questa occasione con come con riguardo a questi quesiti referendari e faccio riferimento su tutto il primo quesito referendario
La giurisprudenza costituzionale in materia di ammissibilità dei referendum in materia elettorale sia stata così efficacemente Miss messa alle corde penso che in sostanza la la Corte Costituzionale tipica dell'ammissibilità
Si troverà questa volta davvero davanti a un bivio
Ora riconferma
La sua giurisprudenza nel dettaglio già pronunciata e allora possiamo sforzarci solo starci e individuare tutti i vari requisiti eccetera
Mi sono sforzato anch'io ma ma vi risparmio il il risultato
Oppure
E quindi a chiarire ulteriormente gli approdi un po'contorti del suo passato giurisprudenziale oppure magari a questa volta proprio per come sono formulati quesiti faccio ancora volta riferimento al primo quesito referendario
Ha la possibilità di rivederli drasticamente o con una con una profilo che mi sembra interessante che può dare però l'impressione di non allontanarsi troppo dai propri precedenti questo mi sembra interessante perché
La Corte ama questi escamotage o meno gli amati molte in molte circostanze perché dico questo perché a quanto mi risulta spero di non sbagliare non ci sono precedenti specifici di questo tipo
Se non sbaglio se non mi se non se la mia memoria non fa acqua come più spesso troppo spesso fa ultimamente mi pare che non si sia mai stato finora un tentativo referendario
Per tornare una precedente normativa di tipo elettorale magari si è ragionato di ultrattività ma non è esattamente la stessa cosa di quanto
Accada oggi è altro profilo
Finora i referendum in materia elettorale avevamo un obiettivo
E magari come a un obiettivo anche questo evidentemente magari portava ma ad emersione quanto era già inglobato nella legge
E quindi era già vigente ma
Che seppure impossibilitato emergere o a fiorire nelle sue potenzialità
Perché vi erano alcuni impedimenti normativi referendum abrogativo che cosa che scopo aveva quello di fatti loro crollare proprio questi impedimenti normativi ad un'idea che aveva sostenuto anche Palladini molto autorevolmente che la Corte molto spesso a ha seguito però appunto questa è
La particolarità del nuovo quesito
E allora perché mi sembra interessante questa formulazione perché se è così viene cioè sei precedenti
Una volta che la Corte decidesse ma questo è l'opzione come dire primario se la prima volta che la Corte decidesse non di ritornare di riconfermare
Alla lettera i suoi precedenti ma di ragionare su questa novità del percorso referendario dell'Obiettivo referendario alla possibilità direi di superare quegli stessi precedenti
Pur apparentemente confermandomi per quale motivo proprio perché dovrebbe reagire a una situazione che sostanzialmente nuova
E per reagire a questa situazione sostanzialmente nuova la Corte potrebbe appunto ripensare quegli stessi con gli stessi precedenti qualcosa di simile sarei potuto succedere ad esempio
Se
Si fosse sottoposto ad abrogazione si fossero sottoposti l'abrogazione delle leggi due sette sei due sette sette del novantatré quelle cioè che introducevano
Il sistema elettorale il ministro per intenderci con l'intento di ritornare al sistema proporzionale cosa che però non è stata sperimentata né mi pare che si possa usare
Il precedente la sentenza ventinove dell'ottantasette sia perché la giurisprudenza in quel caso non si era ancora
Come dire ben plasmata in materia elettorale qua bisogna per ragionare se in quel caso
Chiamiamo il recupero normativo anch'io ho segnato questo stesso espressione poteva funzionare nell'ipotesi della legge elettorale del CSM non mi pare che in quel caso la cosa si potesse
Praticare poi soprattutto il quesito e anche l'intenzione dei promotori non andava in questa in questa direzione quindi
La possibilità che alla corte di fronte a questo prezzo più di questo che potrebbe diventare un precedente ma che ha un profilo assolutamente nuove è proprio questo quello all'occasione di abbandonare
Quanto ha già affermato in materia elettorale Franco in qualche modo senza negare se stessa proprio perché l'hanno vitale consentirebbe questo questo questo salto potremmo dire
Quindi la speranza qual è in sostanza anch'io me lo ha meno meno esercitato a trovare la possibilità di declinare in modo diverso requisiti di presupposti già individuate la Corte ma non è il caso di di farlo perché davvero
In questa circostanza ogni requisito sembra rivelare la propria reversibilità
E allora che la Corte approfitti della particolarità della dell'originalità e anche della protesta del tentativo referendaria questa volta praticato
Che non ha ripeto per i precedenti proprio per rivedere ricalibrare alcuni requisiti di ammissibilità che in data fin qui elaborando
E rendendo quindi possibile ciò che in materia di referendum elettorale ha finora troppo stento ovviamente escluso avvitando su se stessa perché i requisiti in materia di ammissibilità
Di referendum elettorali che hanno un altro Statuto rispetto ai requisiti ai referendum tout-court sono sostanzialmente ormai
Assolutamente contorti
Detto questo non nascondo mio partito personale se volete disagio e chiudo con questa è una considerazione che le esterna
Perché dopo tante le tante illusioni e disillusioni del passato sono mai giunto a una conclusione che spero sbagliata e cioè che non ci sia per l'Italia un sistema elettorale che tenga cioè
Nessun sistema elettorale che non sia utilizzabile a chi può sarà per chi poi sarà chiamato nuovamente la manovra lo
Per valorizzarne le zone d'ombra piuttosto che gli effetti potenzialmente virtuosi ma questa qui questo siamo un discorso al di fuori del giuridico in più a un altro profilo che non ci interessa che almeno mediante referendum ci sia ci sia data la possibilità di bocciare una legge che non Graviano
Che non è solo illegittimamente
Invece
Grazie
Francesca Petrini e poi andrebbe Mazzaro tutti
Siccome stiamo procedendo come un Frecciarossa e nei giorni in cui non c'è lo sciopero
E mi permetto di forzare la volontà di alcuni colleghi secondo me riusciamo a abiti fare spazio per eventuali privati uno due interventi e quindi vedere i colleghi che ancora
Carlo Fusaro Roberto Romboli Baba pizzini Nicola Lupo se volessero approfittarne saremo molto contenti però non voglio forzare ecco credo che Roberto grazie
Relatore buona se hanno non ecco di università
Francesca Bettini Università di Roma la Sapienza
Esprimo la difficoltà
Che però in questo momento per esporre delle osservazioni siano quanto meno alternative rispetto a quelle già esposte esponenti relatori prima di me
Ho avuto modo di condurre indagine conoscitiva su quello che vuoi definiamo estivo della rivive scienza però se abbiamo già detto e si è detto
Potrebbe chiamarsi riattivazione ripristino di espansione e quindi mi limiterò in questa sede a trattare in particolar modo della possibilità
Di dei requisiti Misiti Morrone del referendum Morrone di essere ammessi
Posto che era riesce danza cosiddetta per legge evento eccezionale e che comporta ignari limiti
Lo stesso vale per la giuridico per la riesce Anza diciamo per incostituzionalità o comunque quella giurisprudenza che pure è stata menzionata in questa sede
Che tratta di riconoscenza come a citato correttamente Celotto comunque tocca del problema della Riviera senza per referendum soltanto in maniera tangenziale
Quindi come giustamente mi precedeva il professor Veronesi da soli sottolineare l'elemento della
Inedito che si presenta oggi alla Corte
Ebbene i requisiti di ammissibilità per quanto riguarda i tre anni elettorali sono innanzitutto abbiamo detto l'auto applicabilità della normativa di risulta
Dalla sentenza ventinove dell'ottantasette la Corte ci fa pesanti in qualche modo con il quesito referendario
Si impone alla volontà legislativa del corpo elettorale una sorta di dover normare non è possibile lasciare un vuoto normativo e non è ammessa neanche Evelyn solo nell'eventualità teorica
La paralisi funzionamento degli organi costituzionali
Stante quindi ciò credo sì possiamo condivisibile l'idea di uno Statuto speciale deliberammo elettorali
Uno Statuto speciale che caratterizza questi per un effetto che non è solo abrogativo quindi non ha solo una parte destro Enza ma anche construens in questo senso rispondendo alle osservazioni corrette anche del professor Carnevale
Quando ci si pone nella redazione materiale il quesito credo che stante appunto questa giurisprudenza costituzionali sia d'obbligo effettuare una lettura ex post sull'esito del referendum
Altrimenti stante questo requisito qualsiasi tipo di quesito non potrebbe passare il vaglio di ammissibilità
Ora rispetto appunto all'alto applicabilità della normativa di risulta due argomenti vorrei affrontare il primo è quello che riguarda il fatto che si è detto un quesito abrogativo non può esplicitare diverse la volontà di far tornare in vita qualcosa che è abrogato è chiaro le i quesiti dicono vuoi abrogare x e mai vuol far la può fare a tornare efficace y ebbene stante questo
Sia detto
Le sette ore di crescente della rivive scienza dipende quindi dall'opera e dall'attività dell'interprete si potrebbero quindi usare la domanda posta era questa si potrebbero usare gli strumenti normali di auto integrazione l'ordinamento
Ebbene siamo nell'ambito spillo speciale deriveranno elettorali quindi io credo di no cioè pensare alla regia o all'argomento a contrario in un caso del genere non è possibile perché questi ex ante come strumenti all'integrazione e l'ordinamento
Non ci garantiscono lato applicabilità
Quindi fatto sì certo è opera dell'interno e quindi qui riprendiamo gli approcci che sono stati anche menzionare la teoria di Sorrentino
Su un punto il principio di continuità non verità dell'ordinamento
Ancora il professor Carnevali diceva sì ma questi strumenti adesso per garantire la continuità dell'ordinamento la solidarietà
Vengono utilizzati con un meccanismo inverso a quello normale come si torna indietro alla vecchia normativa invece andare avanti si faceva l'esempio della legislazione tra Stato e regioni o come si è risolto il problema
Ebbene non è che in questo caso si torna indietro il punto è che la stesso effettuo lo stesso referendum abrogativo
Origine semantica del termine abrogate c'è una proposta contraria quindi è inverso lo stesso modo di produzione normativa
Che discende dall'effetto abrogativo quindi è un gioco forza
Ultimo punto sulla utopie viabilità della normativa di risulta come requisito di ammissibilità si è detto si è posta la domanda la normativa di risulta e si identifica una normativa Rinascente
Ora a livello concettuale in base alla definizione data la giurisprudenza no perché la normativa di risulta oggetto di questa è sono disposizioni che hanno ancora efficacia temporale nel momento in cui si svolge referendum la normativa ride scelte ex ante referendum non è temporalmente efficace
Ma questo dal punto di vista formale dal punto di vista sostanziale di diritto
Comunque la normativa rivive uscente e ciò che di fatto risulta dall'esito del referendum abrogativo
Quindi in qualche modo io credo che
Anche la rivive scienza non sia soltanto un'operazione se genetica ma possa essere anche in qualche modo ricondotta una tecnica redazionali del quesito chissà che
Abrogando in questo senso io appunto esprimo il mio favore più che altro per il quesito numero uno cioè il quesito abrogazione totale sacche abrogando totalmente
Con effetto quasi obbligato nel sistema delle fonti materia di diritto come ha giustamente osservato il professor Giorgis ne discende la rivive scienza in questo caso delle leggi
Mattarella
Per quanto riguarda il secondo requisito ovvero quello della chiarezza e l'omogeneità sempre partendo da quella famosa di intense l'ottantasette lì riprendo le testuali parole del considerato in diritto al punto uno della sentenza
Per cui è necessario che il legislatore rappresentativo quindi il promotori Spini e coordina la sua volontà ad un oggetto puntuale
Ad una ratio puntuale deve essere dice evidente il fine intrinseco ma il fine intrinseco prosegue la Corte
Significa che non ci deve essere un'ampia gamma di sistemi elettorali nella scelta data all'elettore perché questo impedisce l'alternativa chiara e la chiarezza significa consapevolezza imbuto libera rispetto all'articolo quarantotto della Costituzione
Detto ciò quando si dice
Rispetto alla linea all'impossibilità di di di essere ammessi dei quesiti in questioni perché non perché non omogenei si dice bene
All'elettore si pone la questione voi può abrogare il porcellum lasciati Michele passare il termine o e vuoi allo stesso tempo
Anche far rivivere il Mattarellum quindi sono due domande e questo chiaramente identificato un un carattere eterogeneo e inammissibile
In realtà era natura stessa dell'effetto abrogativo che si risolve nell'estratto normativo dell'atto legislativo che lo produce e che quindi di fatto
Nella nell'animo Sandro cambi sì sì accompagna sempre in qualche modo una voluttà si registra la Tories
Ricordo come prima l'origine semantica del termine quindi le teorie di Puglia atti sull'abrogazione proposta contro c'è sempre una
Un termine propositivo innovativo in questo chiaro concordo con Carnevale quindi
Sicuramente la denominazione dei quesiti poteva in qualche modo aiutare ma capisco che è scientemente promotori hanno scelto
Di non inserire un riferimento a questo perché appunto ritengono la matrice razionalmente unitaria del referendum chiara nel quesito abrogativo così come è scritto
Per spiegarmi meglio l'esempio forse parlo stilistico rispetto all'omogeneità e come se un quesito referendario proposto sulla base della tecnica del ritaglio
Quindi che va a tagliare di piccoli frammenti di norma in quel caso è omogeneo mentre la redime scienza non lo sarebbe di fatto anche nel caso della tecnica di ritaglio
Al all'elettore si pone la domanda voi tu abrogare quel quei frammenti ma contemporanei contestualmente voi tutti quindi
Da
Dare efficacia dare vita a quel sistema elettorale che comunque parzialmente si modifica quindi è nuovo
In conclusione quindi come o avevo anticipato sono per l'ammissibilità più del quesito tale rispetta quello parziale
Principalmente perché rispondendo anche al dottor Piccirilli che si chiedeva come normativa risolverebbe il problema della normativa di risulta sul quesito parziale ebbene credo che lo risolverebbe semplicemente appunto
Mettendo come è stato anche scritto in un'appendice
Dei puntini laddove lei allinearsi di sostituzione vengono abrogati questo termine da una situazione inedita e lunedì coabitazioni norme contemporaneamente in vigore
Inoltre credo che
Il quesito tale proprio perché totale abbiamo attitudine maggiore ad indicare la sua matrice razionalmente un italiano concludo dicendo che
In conseguenza di un eventuale ammissibilità del quesito totale ovvero dei quesiti comunque che si si fondano sulla ragione della licenza del leggi Mattarella
Per quanto riguarda lo stato di salute dell'Istituto abrogativo non non sarei così più occupata perché il tutto dovrebbe ricadere nell'ambito appunto giustamente il cosiddetto tra virgolette miracolo di Lazzaro ovvero anche
Una condizione astrale particolare che
Per risolvere è comunque compresa nello Statuto speciale dei referendum in materia elettorale e che secondo me non importa un cambiamento della giurisprudenza costituzionale sul punto
Manzi in qualche modo è risultato costretto dalla stessa giurisprudenza per come sia concretizzare in questi ultimi anni
Grazie grazie
Si avvicina il drago Azzaro Efibanca orale Sandro Gigliotti ricordo anche che ci farebbe piacere sentire che l'abbia già in Marsilio trovi l'otto maggio Giupponi se hanno voglia di intervenire prego Andrea
Andremo Assarotti Università di Ferrara
Le mie sono solo osservazioni molto sparse
Sinceramente non preparate ma stimolate tanti dal dibattito di stamattina l'unico mio timore
Visto il mio ritmo circadiano che dopo aver sentito parlare di niente libido referendaria e di Kamasutra giuridico io non viviamo come dire una dose di bromuro giuridico speriamo di no
Per quel che riguarda l'univocità e la chiarezza del quesito si fanno tante disquisizioni quindi l'elettore deve anche essere
Per esercitare liberamente il voto cosciente e consapevole
In maniera approfondita di quello che fate terminare col proprio voto quindi sta scegliendo il sistema elettorale con cui si voterà
Alla alla prossima tornata elettorale io come dato di esperienza minimo rilevo che se lo studente medio che ha studiato un testo di diritto pubblico sarà colpa del di Pitruzzella non lo so però se lo studente medio
Il cinquanta per cento dei miei studenti
No nel due mila e sei non nel due mila sette ma nel due mila e undici
Risponde alla domanda
Qual è il sistema elettorale vigente recitando mi la legge
Tabella settantacinque per cento uninominale venticinque per cento proporzionale e questo è
è la la come dire cultura elettorale
Di uno specialista quindi
Ci chiedere
Alla che la Corte anziché la Corte chieda
Accomodato promotore che se vogliamo anche ad l'Istituto stesso del referendum in materia elettorale
Tutta una serie di di cose a favore della consapevolezza dell'elettore medio eccetera ce lo diceva prima anche farà comunale
Far finta di non sapere come stanno le cose
Una riflessione estemporanea di stamattina su cui forse si può approvare
A a costruire un pensiero un po'più profondo allora e queste un cassetto caso
Qui si tocca con mano come referendum non sia una fonte al pari delle altre almeno non sia inesauribile come si pretende nell'atrio delle fonti essere appunto una fonte doveva essere la fonte del diritto
Ipotizziamo allora c'è stato il Mattarellum
è arrivata la legge Calderoli
Con questo referendum annulliamo la legge Calderoli che
Riusciamo a
Ritornare a votare con il Mattarellum il contrario non sarebbe più possibile cioè
Ugo ipotetico Comitato promotori
Un po'masochisti o forse fatto da leghisti che non lo so con i potenti comitato promotore che volesse andare a
Fa rivivere il porcellum non ci riuscirei
Per come sono congegnate le cose per come sono congegnate le cose
Ho
Per come la Corte ha messo le cose in modo che
Cioè
è la Corte stessa
Che ci ha ficcato in questo vincolo
Maniera non del tutto tutt'altro che il ragionevole anzi occorre
Una sanzione certa contro l'inerzia del legislatore che la Corte ha detto la sanzione certa che io l'ha detto in una sentenza adesso mi ricordo più quale
La possibilità
Che offre la legge del settanta del rinvio di sessanta giorni non è una garanzia
Contro il voto quindi in alcuni alternativa dentro cioè nell'assenza di una regola di default sufficientemente garantista della
Possibilità
Di andare sempre a votare con una qualsiasi legge elettorale ma di andare a votare in maniera
Funzionare la canna corta vicine non la trovo e allora mi mi devo inventare
Bilanciando anche l'esigenza appunto di di fare esprimere gli elettori anche in materia elettorale perché l'alternativa è la sentenza ventinove ottantasette
Non c'era possibilità allora ok ammetto ma ho bisogno di una regola di default ve la do io è la normativa di risultato applicativa
Però in questo modo
Si è andati avanti punto lo si è detto bene fino adesso altri ha detto meglio di me avvitandosi su se stessa avvitandosi su se stessi
Perché
Di nuovo siamo di fronte a capo un paradosso il paradosso è che
La legge Calderoli
E in qualche modo una legge blindata
E
Giallo si era detto mi ricordo il il
Nel convegno che fa l'amico scorie novantanove cioè le leggi in emendamenti in ai miei in abroga bili referendarie mente noleggi PRIN date
E poi è arrivata finalmente la legge
Inguardabile Moggi nostra ospite perso Carnevale giustamente evitato il termine Duso giornalistico ma insomma non essenziale battezzato da solo Calderoli in quel con con quel nomignolo no una legge inguardabile
Ai limiti delle della incostituzionalità se no anzi quasi incertezza con con la certezza di incostituzionalità catalogabili in data almeno nella sua cornice tutto quello che si può fare niente provare a correggere al suo interno
Però sempre entro le linee portanti dell'impianto generale deciso da da quelle ci sta attore un po'masochista un po'opportunista perché sappiamo benissimo come
Si tratta Rita quella legge ma chi ha detto cerchino netto che con la legge che nasce completamente storta limiti dell'illegalità dove la Corte non riesce a rivelare
Perché la materia elettorale eccetera le linee portanti di quello proprio devono rimanere in piedi tutto quello che si può
Cercando di fare
Allora referendum Guzzetta eccetera
Cercare di
Togliere le di correggere ma sempre muovendoci all'interno dello proprio questo è un paradosso della
Dall'alto applicabilità ora alla fine ci deve essere vero che c'è questo rischio del vuoto però i referendum deve mantenere il suo spirito il potere di visivo leve quello che ha chiaramente voluto legislatore salvi i casi in cui il mero Tisbo ledere risulti equivoco
Allora se ne accorga qui talora il titolo è legge continuare citare
Modifiche alle norme per l'elezione della Camera dei deputati del senatore pubblica quelle modifiche
Deve esserci il potere
La parte con lo strumento referendario esercitato dal corpo elettorale di non volerle
Si tratta della cos'altro vuoi beh già nella fase della del dell'ammissibilità della legittimità
Esercitata l'ufficio centrale referendum si sa che è una mera modifica come dire accessoria non sarebbe in grado di interrompere il procedimento referendario e quindi sicuramente non voglia quella stessa quella legge che leggi che vadano a fare dei minimi ritocchi lasciando l'impianto generale impianto generale e soprattutto quello
Di non dare la possibilità di scelta da parte del lettore tutto sommato
Più di tanto nemmeno dei partiti ma soltanto del capopartito Racco la possibilità che è stata la candidabilità
Plurima di in collegi grandissima sono cose che sarà che sapete bene
Mi rendo conto che la la Corte forse
Difficilmente uscirà da questo ginepraio anche l'idea di un dirigente andrà Pugiotto dire va beh ho anche di Roberto quindi dire va bene
La Corte deve ammettere senza rete referendum abrogativo
Non ci interessa il rischio dell'inerzia è un problema del legislatore non lo scriveva scrive anche tu Andrea però mi rendo conto che è un problema perché
Un Parlamento come quello attuale che volesse prolungare la propria sopravvivenza
Se non si fa punti spesso spesso non dà vita alla nuova legge elettorale
Andrebbe le Camere andrebbero in regime di prorogatio eccetera io mi rendo conto che
La Corte tagliare le radici in una materia come quella letterale il problema come dire non credo che che la Corte ci riuscirà almeno
In questa in questa tornata ma almeno un po'fare la la a optare per la scelta per il seconda est in questo caso
è gallerie il mazziere ci ha offerto queste carte sono abbastanza facilmente spendibili e chiaro
Che
Quello che non si vuole
E il sistema per fortuna ci offre la normativa applicabile per nuove elezioni
Non è il migliore dei mondi possibili accontentiamoci ma almeno
La porcata tiriamo fuori grazie
Arrestandolo Gigliotti
E poi abbiamo due interventi Pisani andrà PET-TC Roberto Romboli se non ci sono poi gli altri iscrizioni passiamo alle conclusioni
Una sera Alessandro Gigliotti universitario ma Sapienza ha dunque solo qualche considerazione in virtù del fatto che molti dei temi sono già stati trattati ampiamente nel corso degli anni del azioni in questa ricca giornata di oggi poche riflessioni giusto appena valutare come questi quesiti referendari possano essere considerati
Alla luce dei parametri che la Corte Costituzionale ha volato o nel corso di questa Ica giurisprudenza
Nei suoi trent'anni mica giurisprudenza sull'ammissibilità in particolar modo dei quesiti in materia
Elettorale
I requisiti sono sempre quelli sono anzitutto omogeneità requisito
Il fatto che i quesiti non debbano avere una portata manipola attiva e il fatto che i quesiti debbano assicurai già diretta operatività della normativa di risulta io non mi soffermo sul problema della manipolati vita perché ritengo che non ci siano problemi né per il primo quesito neanche per il secondo
Per quanto riguarda il problema della diretto creatività apparentemente
Dico per adesso solo apparentemente il primo quesito pone dei grandi problemi perché andando ad abrogare totalmente la legge Calderoli determina almeno apparentemente in foto normativo
In questo con questa chiave di lettura inevitabilmente quesito sarebbe inammissibile salvo salvo ritenere che vi sia la lady di scienza delle vecchie norme delle norme vera legge della legge Mattarella
Tutto sommato il primo quesito come anche secondo mi sembra che vadano al di là
Delle ipotesi formulate nelle quali per le quali si realizzi il fenomeno della ivi di scienza delle norme
E di vicenza che opera in caso di abrogazione con effetti retroattivi non è questo il caso perché nel senso che la Costituzione e nel silenzio della legge del settanta non mi sembra che si possano che ci siano
I margini per età di fare un effettuo avete coattivo all'abrogazione referendaria
Né tanto meno il primo quesito così come secondo dando luogo alla
Abrogazione di norme meramente abrogative il primo quesito in particolar modo delinea abrogazione di norme sostitutive non di norme meramente operative
Ma neanche il secondo quesito e su questo vorrei soffermarmi un attimo il secondo quesito è stato pensato appositamente per andai incide sugli alinea
Però se si incide solo sugli alinea inevitabilmente delle due l'una e nove le restano in vita ma se le novelle restano in vita non sia Ghedini scienza della vecchia legge le novelle restano vigenti
Tutt'al più si avrebbe un contrasto tra Novella e le vecchie norme nella legge Mattarella quand'anche si volesse ritenere che
Operasse agli di scienza e inevitabilmente nel caso di contrasto ideali interprete dovrebbe applicare la nuova legge le norme comunque più recenti
Quindi considerando quindi che l'approvazione di Alina determinasse la permanenza in vita degli delle novelle
Non serve a ben licenze sarebbe una normativa di rifiuti di di risulta confusa per molti versi inapplicabile perché molte novelle senza linea perdono di significato sono inapplicabili
Se invece si ritiene che
L'abrogazione via linea determina anche a caducazione degli delle stesse novelle
Mi sembra che ritorniamo nell'ipotesi del primo quesito si tratta di un secondo quesito strutturato in maniera diversa che però è una abrogazione totale della legge Calderoli mascherata da un'abrogazione un po'diversa
Ma nella sostanza siamo nella stessa identica situazione cioè della abrogazione
Di norme sostitutive mi sembra che non si possa procedere a queste due soluzione cooperazione non dato che mi sembra
Quindi sotto questo punto di vista secondo quesito mi sembra che via nuovo a una normativa di risulta inapplicabile
Per cui l'unica strada che potrebbe seguire la Corte è quella di
Svolge un po'un ragionamento che eccepisca dalla giurisprudenza
Pregressa sostanzialmente seguendo i gravami presupposti che sono stati già ampiamente
Detti in questa sede
Cioè determinai arrivi di scienza cioè l'ammissibilità al primo quesito sulla base degli arenili scienza della vecchia legge ben che non siamo nell'ipotesi già
Delineato in dottrina dell'abrogazione di norme a interpretative in questo caso particolare vuoi perché si tratta di una legge elettorale voi perché si tratta di un referendum abrogativo che non ha quindi la possibilità di disporre in positivo la Corte potrebbe decretare un'eccezione al principio
Facendo quindi ritirerei vecchie norme della legge Mattarella perché come è stato già detto nella relazione introduttiva nel tronco della testo unico della Camera e testo unico del Senato sia impiantata questa modifica
E l'unica ratio che potrebbe essere attribuita quesito referendario numero uno sarebbe quella di
Fa venir meno la modifica nove la portata nel due mila cinque riportando a condizione giuridica la situazione ex-ante prima dell'avvenuta modifica da parte della legge Calderoli
Tutto sommato anche qui ci sono dei problemi su cui vorrei soffermarmi che Munich insomma mi danno un po'i dubbi sull'ammissibilità di questi quesiti anzitutto
Sarebbe un quesito omogeneo B penso che si possa dubitare quanto meno dell'omogeneità intesa come matrice razionalmente unitaria nel momento in cui ha detto e si pongono due distinte domande
Si pone la domanda se si vuole abrogare la legge Calderoli e contemporaneamente una seconda domanda se si vuole
Fanghi direi la vecchia legge Mattarella salvo vuole riconoscere all'abrogazione della legge Calderoli perfetto automatico degli arredi di scienza delle vecchie norme quindi dai di scienza della legge Mattarella tutto sommato non sono così convinto
Perché penso che l'alternativa alla legge Calderoli non sia la legge Mattarella ma sia l'abrogazione della legge ma ma Calderoli
Un'ultima considerazione sul disegno dei collegi ecco l'auto negatività della normativa risulta Apostu anche che ci sia un disegno di collegi coerente
Nel senso che il numero dei collegi uninominali deve essere corrispondente al numero dei seggi messi in palio ora ridisegno dei collegi operato nel novantatré non so se sia coerente con l'attuale sistema
Visto e considerato che la riforma del due mila del due mila uno ha introdotto il voto degli italiani residenti all'estero
Per cui nella ripartizione settantacinque per cento venticinque per cento dei
Dei seggi a maggiori dal proporzionale credo che ci sia lo porto ci sia necessità di operare un nuovo disegno ecologica beh necessariamente fatto con un atto di rango legislativo come ha giurisprudenza della Corte ha specificato nel novantacinque del novantasette questo requisito di
In
Indie di nonna autonomia auto applicabilità della normativa di risulta grazie
Cabalistica Metelovic mere inconveniente
Questo non è non preclude
Andrea aperti ICI e poi Roberto Romboli
Ci schieriamo tutti i secondi della tua lunga camminata
Grazie nome e cognome diversificarsi andare a te pesci Università di Pisa
Dunque appunto io nonostante abbia passato un po'studiato il referendum alta sul caso che ci occupa sono abbastanza all'inizio della mia riflessione
Insomma porrò più delle domande che delle risposte
E mi consente o esclusivamente sul giudizio di ammissibilità tralasciando qualunque problema che ponga la legge in sé
La quale appunto come è noto presenta diversi profili di dubbio di costituzionalità che sono già stati più volte evidenziato
Dunque nel concentrarmi sul giudizio di ammissibilità
Parto dalla condivisione dei di quanto è stato detto in particolare mi pare dal professor Rescigno dal professor Barbera circa la eccessiva espansione del ruolo della Corte nel giudizio di ammissibilità del referendum
Una espansione che appunto e progressiva
E
Che se è vero che parte dalla sentenza numero sedici del mille centosettantotto
Secondo punto quanto afferma lo stesso Paladin la mail convegno che poi si svolse la Corte proprio sul giudizio di ammissibilità del referendum
A si è progressivamente ampliata anche rispetto a quella prima diciamo così impostazione
Quindi effettivamente sarei d'accordo su uno snellimento del giudizio di ammissibilità del referendum
Non so Cetto se questa sia quand'è l'occasione più agevole
Per ritirarsi diciamo così cioè proprio di fronte ad un quesito su la legge elettorale che è quella che più costa l'indice
La Corte a come dire spingersi a valutazioni sulla normativa di risulta questo per
Un equivoco che deriva come dire dalla combinazione tra l'introduzione del solo referendum abrogativo
E la eliminazione delle legge elettorale tra quelle sui quali il ferendo mai escluso cioè è vero quello che diciamo diceva Ruini
Come escludiamo le leggi elettorali che sono proprio quelle su cui a maggior ragione il popolo dovrebbe pronunciarsi
Certamente sì ma infatti non è che dovrebbe essere escluso qualunque referendum
è che è il referendum abrogativo che è particolarmente poco adatto a questo tipo di legge proprio per quello che poi ha detto la Corte costituzionale circa la necessità
Di una normativa sempre applicabile
Quindi diciamo dubitando che la Corte possa allontanarsi troppo dalla propria giurisprudenza che
Effettivamente come è noto nell'ambito di quel dell'esercizio di questa competenza una giurisprudenza molto oscillante
Che si è detto più volte che lasciare una certa suspense in ogni occasione circa quello che sarà l'esito
Però nelle quattordici decisioni che hanno avuto ad oggetto una legge elettorale a partire dalla sentenza ventinove dell'ottantasette che in realtà a me non sembra così
Trascurata
Attenuto tutto sommato un punto piuttosto continuo meno il
Concentrare il giudizio in fondo su due elementi che poi ne contengono al loro interno hanno spento
E che sono essenzialmente l'auto pliche attività della normativa di risulta e i requisiti attinenti alla formulazione del quesito
Appunto la questione qui più complicata e che ha attratto oggi l'attenzione quasi totale
è quella dell'auto aprite attività della normativa di risulta in relazione per superare la cui difficoltà appunto a oggi abbiamo molto
Parlato della reminiscenza o della riacquisizione di vigenza delle norme
Esplicitamente abrogato
E ciò che mi sembra come dire è chiaro è che la ipotesi Dellai viene scienza è un'ipotesi quanto meno dubbia
Un'ipotesi rende chiaro ma ambiguità che piuttosto sfuggente CIS c'è una evidente divisione
Ora questa certamente non è un elemento di poco conto quando la Corte dovrà andare appunto a ad emettere il suo giudizio perché
Se la ricomposizione del tessuto normativo deve avvenire in non può non avvenire attraverso tutti i soggetti che poi saranno coinvolti
Quindi anche appunto al momento in cui
Quelli che saranno coinvolti eventualmente nell'indizione delle nuove elezioni
Il rischio che di fronte ad un'ipotesi controversa i diversi soggetti
Abbiamo posizioni diverse possano interpretare diversamente l'effetto abrogativo procedendo in direzioni diverse alla ricomposizione del tessuto normativo
Certo l'opinione della Corte sarà importante e sarà da questo punto di vista importante come della persuasi vita della sua
Come dei motivazione ma sarà comunque una motivazione
Il dispositivo a conclusione del giudizio di ammissibilità del referendum abrogativo salvo alcune idee
Sorprese ad oggi ha un dispositivo di inammissibilità o di o di diciamo di ammissibilità o di inammissibilità questo per ciò che vincola sicuramente
Il testo come dire potrà avere un peso un forte peso un fortissimo peso ma a meno che non si voglia come dire ipotizzare per rafforzare come dire
La motivazione una ammissibilità nei sensi di cui in motivazione
E quindi come dire un ammissibilità condizionata acché venga data quella interpretazione
Della modalità per superare il problema dell'applicabilità della normativa di risulta cosa che appunto l'altro così meramente
Accennata sembra che effettivamente possa lasciare aperto un problema ai soggetti che poi dovranno intervenire
Quindi probabilmente quella o che viene richiesto proprio dalla sentenza ventinove dell'ottantasette
Della necessità di un'indicazione dell'alternativa
Di una chiara alternativa una chiara univoca alternativa a Ischia in questo caso di essere quanto meno invece dubbia
E chiaramente l'alternativa infatti deve essere chiaro a mio avviso sulla base del senso fatto palese dal quesito non si può andare oltre appunto andando a grazie a
S'valorizzare oltre questa appunto obiettiva azione nel quesito le intenzioni dei promotori
Ma appunto
Per quanto riguarda il secondo come dire marzo requisito suoi requisiti attinenti alla formulazione del quesito se non mi pare che in questo caso sorgano particolari problemi di manipolati vita
Poi nelle varie accezioni ecco in questo la giuria in toto in ordine alla manco l'attività semmai la giurisprudenza sul quesiti in materia elettorale più oscillante
Forse sul secondo quesito qualche dubbio di omogeneità si può porre
Perché qui gli elementi sui quali il lettore l'elettore è chiamato a pronunciarsi sono diversi di non il primo perché in questo come dire
Sposo pienamente quella che un'idea che Paolo Carnevale ha più volte indicato che l'abrogazione dell'intera legge è sempre ritenuta dalla corte costituzionale
Un'abrogazione omogenea
Diversamente quando si vanno a pende singoli pezzi e
Se si volesse abrogare che so il premio di maggioranza ma non le liste bloccate se si volesse abrogare soltanto il premio di maggioranza regionale al Senato e non il resto e così via
Effettivamente forse da questo punto di vista il dubbio cioè
La matta il liceo razionalmente unitaria potrebbe essere soltanto quella che però conto non credo possa essere individuata salvo valorizzare oltre il testo l'intenzione dei promotori
Deve dire che sta mail ripristino appunto della legge Mattarella
Mi fermo soltanto dicendo che poco è un peccato forse che non ci sia stato tempo ma appunto neanch'io che volevo farlo cioè loro
Di fare qualche breve riflessione sulla questione che appunto poneva nella traccia Andrea Pugiotto nella parte finale della possibilità di sollevare la questione di legittimità costituzionale
Nell'ambito del giudizio di ammissibilità posizione sulla quale io invito semplicemente DS abbastanza scettico
Per la assenza a mio avviso della rilevanza perché quell'oggetto del giudizio non è la legge la legge non deve essere applicata dire non è non è applicabile nel giudizio
Quell'oggetto è il cui esito che come dire fa da rappresenta come una barriera trasparente attraverso la quale la Corte vede la legge che oggetto del quesito ma non la può toccare
Grazie grazie
Allora chiudiamola negli interventi con Roberto Romboli anche per Roberto Romboli ha un particolare ringraziamento da fare
Questo seminario rientra nelle attività didattico formative scientifiche il dottorato di ricerca in diritto costituzionale che da cinque anni ha una bella sinergia con il dottorato Pisano
E si traduce in una simulazione di processo costituzionale ieri la Corte Pisano ferrarese depositato nei termini la sentenza
E non
Primi incontri che mi ha chiamato lavori in corso in cui chiamiamo un collega che sta licenziando la monografia discuterne senza avete come i dottorandi ferraresi Pisani
La presenza di Andreatta etici Roberto Romboli qui come ogni anno conferma questa rapporto amicale che per i quali
Siamo molto contenti date la parola
Grazie Roberto Romboli Università di Pisa
Come avrete capito la tecnica della scuola Pisana è parlare in fondo così le persone sono stanche e noi siamo liberi più o meno di dire un po'quello che crediamo
Basandomi essenzialmente direi esclusivamente su quello che ho ascoltato
Volevo fare
In un paio di osservazioni la prima a Paolo relativamente al metodo che io
Condivido condivido assolutamente quello che
Che tu hai detto quando Barbara Prezzolini mi ha invitato a Bergamo a a dire quale l'interpretazione
Della sentenza centotrentotto sul matrimonio omosessuale abolito dicevo ecco un metodo è quello di non far dire alla Corte quello che uno porrebbe che avrebbe se avesse detto ma di interpretarla per quello che ha detto perché altrimenti
Appunto si corre il rischio di non essere nemmeno professionalmente corretti
Su questo punto sono perfettamente d'accordo ponte con una precisazione però
Parlando di referendum il referendum è lo ricordava benissimo Augusto Barbera poco fa eh tipicamente
Connotato di politicità nasce ventidue anni dopo perché si era congelato ha quando nasce comincia la Corte costituzionale come diceva Augusto in un certo modo poi da dietro agli sviluppi quindi è molto politica
Come tu stesso dicevi
è possibile pescare nella giurisprudenza costituzionale sul referendum e tutto il contrario di tutto
Su un molte cose
Allora esce
Si può davvero dire
Nell'affrontare il problema di questi referendum su questa legge elettorale
Cerco di essere il più possibile come dire imparziale io ho l'impressione che sia praticamente impossibile cioè
Pur Monk superando certi limiti
E certi limiti questo sono le due osservazioni che vorrei fare in alcuni casi mi sembra un po'questo dibattito a volte li ha un po'superato
Cioè
Il fatto di dire è
Stato posto al centro e
Tenuto troppo di conto che si tratta di una legge pessima
Che si tratta di una legge antidemocratica che si tratta di una legge che con ogni probabilità il Parlamento non modificherà per varie ragioni
E che ci vuole un referendum e però tutto questo è vero ma non si può portare oltre certi limiti
Cioè
Oltre certi limiti si corre il rischio allora appunto proprio come diceva Paolo di non essere
Come dire professionalmente corretti ora
Referendum
Come contropotere o come fonte beh probabilmente non sono contrapposti
Cioè sono sia l'uno sia l'altro cioè il referendum è indubbiamente uno strumento di democrazia diretta che funziona come controllo
Di ciò che hanno scelto i rappresentanti però è anche una fonte del diritto
Ecco se
Una fonte del diritto
è vero qui volevo appunto sottolineare un aspetto per
Capire se ho capito che diceva Ugo Rescigno
La Corte prima risolve poi i precedenti si va a trovare quelli che ritornano ma
Se soprattutto una persona così attenta e precisa come Ugo Rescigno sul problema delle fonti
Se il referendum è una fonte del diritto
Come entra alle setto che produce il referendum e nel bilanciamento mettiamo anche qui sto nel bilanciamento dei valori
Cioè una volta in un modo una volta in un altro l'effetto del referendum come Fontana seconda dei valori che vengono in gioco cioè è un problema che
è stato
Affrontato
Con riferimento al valore del processo costituzionale
Allora noi diciamo questa legge una legge pessima
è una legge antidemocratica è una legge che va eliminata un maresciallo dei Carabinieri solleva la questione di costituzionalità di questa legge e la Corte dice va bene che un è un giudice
Ma in fondo gli somiglia un po'c'ha una divisa sin da una totale arabe
La metto e dichiarò incostituzionale la legge
Beh e
Chiaro che ci sono alcuni elementi che andò rispettati cioè
Il bilanciamento si
Ma il bilanciamento in una cornice che il rispetto delle regole
Allora se il referendum
Abrogazioni vivo come fonte
Produce certi affetti non si può dire che li produce
Perché questa volta c'è oggetto una legge elettorale e allora si dice che in questo caso eccezionalmente operare vivi scienza o chiamiamola come vogliamo
E quanto invece riguarda la caccia o voi
Dice presidenti delle Casse di Risparmio allora non funziona più
Quindi questo a mio avviso bisogna stare attenti a
Fissare degli elementi che poi sono elementi che
Se vogliamo dare certezza
E credo che per quanto riguarda i difetti
Della referendum abrogativo occorre dare certezza a questo deve valere non in un caso eccezionalmente ma dovrebbe valere
In qualunque caso
Quindi in qualunque caso tiene in considerazione un referendum si abroga
Una legge rivive la precedente attenzione questo
Può portare a dei le conseguenze
Forse imprevedibili
E allora anche
L'opinione
Del comitato promotore sono d'accordo che l'opinione del comitato promotore dovrebbe
Entrare fino a un certo punto forse per niente o come
Mi sembra riconoscevi anche tu Ugo oggetti Watteau nel quesito ma questo a condizione che ci sia certezza sul referto
Perché se io dico che l'effetto una volte la reminiscenza una volta no è allora l'opinione del comitato promotore
O anche l'opinione di chi firma o di chi vota diventa non più prevedibile
Quindi direi bisognerebbe appunto valutarlo anche come tetto e tenendo un po'di conto che stavolta l'oggetto e questo ma referendum abrogativo oggetti possano essere anche diversi
L'altra osservazione brevissima e chiudo gli affetti
Io
Non credo proprio che dipendono dall'articolo trentasette e non credo proprio ecco su questo
Non sono affatto d'accordo con quello che diceva Roberto Bin non è
Un effetto che deriva da una legge ordinaria
E mi aspetto che deriva
Da ora giurisprudenza della Corte costituzionale che ha affermato che esistono leggi costituzionalmente necessarie
Ricavandolo nel modo che ha ma richiamandolo da valori costituzionali certo non da una legge ordinaria non è l'articolo trentasette che produce questo effetto
Poiché la giurisprudenza costituzionale
Non debba essere considerata ovviamente come un punto non modificabile perfettamente d'accordo
Da tenere di conto però perché si tratta di
Una giorno Discetti unica e ultima istanza
Cioè
Per cui
è vero non è una
Diciamo opposizione che non può cambiare ma
La valorizzazione di questa giurisprudenza è inevitabile nella misura in cui si tratta appunto di un giudice che
Decide ultima uniche stanza in maniera inoppugnabile
Però ripeto non è un valore almeno a quanto
Mi sembra di poter ricostruire che deriva da una legge ordinaria
è un valore che la Corte costituzionale poi qui non sto a riaprire come e perché ma sicuramente ha riscritto l'articolo settantacinque ricavandone i limiti impliciti e uno di questi limiti impliciti è
Le leggi costituzionalmente necessarie incidere sull'articolo trentasette mi sembra perfettamente assolutamente inutile
Allora
Do subito la forma fra un minuto la parola Paolo Carnevale per una breve replica poi avrà spazio
Nello scritto per rispondere se vorrà puntualmente alle osservazioni emerse dal dibattito
Siccome dopo c'era un fuggi fuggi io devo ringraziare alcune persone è intanto che ho appena intento dire a tutti voi c'è posta per tetti alla prossima settimana o comunque di stringiamo dei prossimi giorni riceverete le istruzioni redazionali
Dove verrà detto chi cosa come perché vuole contribuire agli atti del seminario
Ringrazio i nostri vini quella casta sacerdotale che sono i tecnici informatici che ci hanno dato una mano nell'abitazione del sito e della registrazione audio video e quindi i dottor.ri Nicola Lucchini Flavio romani e Claudia Palandri
Ringrazio radio radicale che sta seguendo tutti i nostri lavori
Poi ho dei ringraziamenti particolari a fare a tutto il gruppo ferrarese in generale ma alcuni in particolare
Alla dottoressa Viviana Zanetti che ci ha regalato mi sembra una ingegnosa locandina dove il Palazzo della Consulta diventata una un'urna referendaria
Alla dottoressa Chiara Bergonzi iniziano Lorenzoni Lucilla contesto il lavoro dietro le quinte
A
Fra i colleghi in particolare Paolo Veronesi per il grosso lavoro scientifico organizzativo e se posso dire anche di sopportazione visto che da anni conviviamo nello stesso studio e che ha reso possibile tutto quello che non fatto oggi
La parola Paolo Carnevale per non più di un quarto d'ora di replica
Non più di un quarto d'ora perché
Mi sento un po'di
A Source
Mi sento un po'di
Come posso dire infierire su un corpo esausto come Marramao Aldo
Dopo una giornata così penso davvero
Il livello di sopportazione sia
Ampiamente esaurito e quindi non voglio contribuire a un crimine contro contro l'umanità
Devo dire una cosa
E mi farò delle notazioni molto brevi devo dire una cosa
Noi
Possiamo scrivere delle cose
Pensate delle cose e vivere quelle stesse cose
E non è proprio esattamente la stessa cosa
Nel senso che non
Ed uso pre giuristi
Nel redigere le note di un di un lavoro di un articolo IRE la dottrina sostiene cui esistono ampiamente ma poi c'è una dottrina minoritaria si sa questo del mio chiamino ridate che sostiene quest'altro
Ecco io devo dire in questa giornata ho fatto esperienza di
Minuta dieta essere scusate essere minoritario ciò perché
Devo dire
O minorata non so però insomma
Ho fatto questa esperienza perché il dibattito è stato un dibattito devo dire prevalentemente insomma con qualche eccezione ma
Orientato
In senso invece direi favorevole no questo io lo
Lo registro
Mi astengo da rispondere alle obiezioni perché se io avessi solo la minima intenzione di farlo qui probabilmente parla lei ben presto must sala vuota
Forse quando ha definito anche in questa fresco abbastanza rovinato russa non ci sarebbe più traccia perché
O
Avevo cominciato diligentemente ha assegnarmi le varie obiezioni valide lievi ma insomma
Do ovviamente non è praticabile questa strada piuttosto devo dire che ho avuto la sensazione quest'oggi
E la sensazione è questa
Di sentirmi un po'un leguleio un po'un azzeccagarbugli che
Sostiene parla delle norme del diritto positivo della giurisprudenza eccetera ma
Perde di vista i grandi scenari
No le grandi questioni che stanno dietro che spesso invece sono state agitate le questioni di sistema da molti degli interventi poi favorevoli no
Quindi di sapere
Guardare
Ripeto a questioni più grandi no
E devo dire allora io voglio raccogliere questa sfida e fare qualche considerazione di scenario
Riprendendo alcune cose che non ho detto
Per ragioni di tempo nella relazione cui ho fatto solo un rapidissimo cenno
E la questione
Ma se noi ci astraiamo un pochino dalla vicenda specifica
E valutiamo
Le conseguenze dell'accreditamento della tesi in forza dell'attuale noi possiamo dire che l'abrogazione popolare referendaria
Di una disciplina
Che ha sostituito una disciplina prevalente
Reca con sé l'effetto
Di
Riportare in vita sportivi per non quello che volete rianimare bisogna di mi scrivo alla
Alla lista dei divari insomma
Aspiranti
Elaboratori neologismi
Se pensiamo che quindi dopo l'abrogazione referendaria possa dividere la norma sostituita quindi
Certamente poi noi dobbiamo fare i conti e secondo me
Con le conseguenze di questa tesi
Conseguenze che non non valgono nella vicenda specifica ripeto né la vicenda specifica può far comodo esonda Cordova l'ultimo intervento in particolar modo di Roberto Romboli
Se poi sosteniamo delle tesi dobbiamo essere in grado di sostenerle sia quando siano gradite sia quando si hanno sgradite no bisogna portarne il peso e allora
Io credo che gli effetti sarebbero su un piano più generale sgradevoli per il referendum e per l'ordinamento
Per il referendum potrebbe sembrare un po'paradosso perché in fondo significa ampliare la sfera di intervento ventaglio delle possibilità dello strumento
Però ossia rischierebbe di essere secondo me una vittoria di Pirro
Perché perché sicuramente dalla accreditamento della tesi della rete di scienza in ipotesi di abrogazione per sostituzione
Noi
Diciamo così implicitamente daremo avvallo all'idea
Davvero a quel processo di ricomporre nazione dello strumento che ha fatto tanta strada in quarant'anni
Devi conformazione dello strumento davvero in uno strumento molto distante dal settantacinque secondo dal settantacinque
Costituzione
Cioè quel processo di trasmutazione di divi conformazione dell'IST dell'istituto referendario da abrogativo in qualcosa di più
E vi sarebbe un salto di qualità perché farlo secondo me
Diciamo valorizzando la normativa di risulta e un conto farlo facendo entrare nel volumetto popolare una legge che
Pare che è stato d'altro contesto d'altro ambito addirittura dal passato è un
è una cosa diverso sa
E direi questo processo di
Di sopravvalutazione dello strumento non ha giovato secondo me questa è la mia diciamo così analisi dal mio
Non ha giovato arretramento
Non ha giovato a riversato sul referendum una domanda di prestazione largamente eccedenti quello che
La natura dello strumento poteva consentire
Largamente eccedenti cioè si è chiesto al referendum di fare molto di più di quello che
Il referendum così come disegnato nel settantacinque può fare dicevo ACTV cenavo stamattina
Cioè di uno strumento che deve essere risolutivo che beve dare le risposte
No autosufficiente io credo che questa non sia
Una via che abbia giovato il referendum perché non ha giovato
Perché in realtà su questa strada si sono innestati una serie di limiti di ammissibilità della Corte costituzionale che sono proprio figli di questa logica
La completezza
Ma perché deve essere completo il quesito referendario non c'è nessun bisogno se è chiara la questione il tema decidendum
Poi interverrà
L'abrogazione l'abrogazione per incompatibilità no
Interverrà la reazione dell'ordinamento perché devo chiedere a questi promotori di fare questo sondaggio spesso impossibile di tutte le norme che nell'ordinamento si richiamano a un principio se quel principio è chiaro
Quindi il l'esaustività la congruenza al fine
La concorrenza al fine e in generale tutti i casi in cui la normativa di risulta avuto un ruolo decisivo tante
Che tra giudizio di ammissibilità il giudizio di costituzionalità preventivo si tratta di che ormai
A operare una distinzione che secondo me invece ci deve es
E allora perché tanta precisione perché ripeto l'idea dietro e quella del referendum autosufficiente la stessa sottrazione secondo me delle leggi costituzionalmente necessarie
A referendum eh figlia di questa logica cioè c'è dietro la logica dell'inaccettabilità di uno strumento che dice di no
Perché deve dire anche dissi
E per molti anni questo lo ricordo la Corte costituzionale ha pensato diversamente
Perché nella sedici del settantotto e poi per moltissimi anni ha continuato a mantenere distinta l'ipotesi delle leggi a contenuto costituzionalmente vincolato all'ipotesi dell'ICI costituzionalmente obbligatorio
Il cui venir meno crea il vuoto crea il vuoto incostituzionale perché ha cambiato secondo me per la irresistibile ascesa di questa idea del referendum
Autosufficienze perché deve fare tutto da solo e allora piuttosto che la ricetta ecco qui
Roberto Bin l'aveva già anticipato forse si potrebbe fare una dose tira un po'più semplici
Questo articolo trentasette è vero dice Roberto Romboli la Corte ha ricavato dalla Costituzione non dal trentasette la questione dell'auto ricettività però questo articolo trentasette
Che fino ad ora non è stato
Minimamente valorizzato dalla Corte
Secondo voi potrebbe essere modificato ma davvero con una modifica abbastanza banale rendendo obbligatoria
E non facoltativa la sospensione in caso di leggi costituzionalmente necessaria
Non facoltà ma un obbligo secondo
Allungare questo termine
Allungare questo tempo ora se il popolo davvero vuole restituito lo spazio
Io proporrei una bella legge di iniziativa popolare non con cinquanta mila firme ma con cinquecento
Un milione di firme cioè
Del dalla forza con non era una proposta poi per arrivare a una mera ecco dicevo con una forte pressione
E questo secondo me libererebbe dalla Corte un po'dalla preoccupazione dal timore del vuoto
Aggiungo un'ultima cosa sul piano ordinamentale
L'altro problema quindi lasciamo stare il referendum l'accreditamento di questa tesi sul piano ordinamentale cioè quello per cui c'era e di vicenza anche nel caso di sostituzione di norme nel tempo
Beh
Scusate
Bene
Devo dire
Il referendum abrogativo crea dei voti
Il
Qualcuno l'ha detto nel nel corso degli interventi l'ordinamento se è dotato di strumenti di auto integrazione
Abbiamo l'analogia legis iuris argomento mi contrario eccetera e c'è un tono armamentario non è stato elaborato mi chiedo
Qui non parlando solo delle leggi elettorali perché anche qui dobbiamo avere secondo me l'ha
Chiarezza di dire questa tesi vale per la legge elettorale ma a quel punto le leggi costituzionalmente necessarie ne sono coinvolte e allora in questo caso devo dire
Per quale ragione un ordinamento dovrebbe preferire
Integrare una lacuna
Ricorrendo al suo passato a fare
Diciamo in qualche modo dell'interprete un archeologo che è tuttora girato verso il suo basta vedere per prima non vede
Che cosa gli offre il suo tempo
Un ordinamento che si rinnovare invecchiando si per quale motivo diciamo così questo deve essere
Accreditato
No e
Chiudo non possiamo considerare anche l'effetto un po'secondo me destabilizzante sull'istituto dell'abrogazione
Bisogna essere concreti
Io
O diciamo così maturato un certo interesse in questi anni per questi problemi
L'istituto abrogativo secondo me negli ultimi cinque sei anni ha subito una attacco
Attraverso le politiche di semplificazione che non c'era mai stampato è stato secondo me
Davvero
Riaprire tutto
Chiudo io non c'è una letteratura ITC da da
Da raccontare qualcuno e molto garbatamente con grande efficacia fatto andrà Pugiotto
Racconto un'esperienza IMEI che non è della letteratura IDC ma è della nostra storia chiudo con questo episodio che dà il senso secondo me dello Stato di salute dell'istituto abrogativo
E la vicenda è questa
Andrea faceva riferimento a questo incontro per vedere se Pisano diciamo così del sito giudizio simulato che mi pare il senso del Signore accolto bene
E
Riguardava in qualche modo la vicenda del del decreto del quarantotto quello sulla del divieto di associazioni no a carattere militare quelle stato una norma che ha subito questa vicenda è stata abrogata salvata contemporanei Pierri abrogata successivamente
E allora
Ricordo questa vicenda ci sono state quattro libici che sono state non dico il numero
Sono state abrogate attraverso uno dei tanti decreti del taglialeggi il decreto per l'abrogazione espressa di norme già abrogate già questo un po'dice abrogazione spese norme già pronte però abrogate in modo non espresso
Sono state abrogate poi ci si è accorti come perché è capitato più volte nel corso della manovra per gli allergici se accolti questi li alcune di queste leggi non potevano essere abrogate era necessario recuperarle e allora
Che cosa si fa Bettini fondo semplice abbiamo sbagliato ripristiniamo questa legge che cosa sarà mai
Viene modificato il decreto sull'abrogazione espressa
Tuttavia
Trattandosi di leggi già abrogate a far tempo che entrano in vigore di questo decreto sull'abrogazione espressa bisognava fare uno una fictio una finzione e facciamo pelo abroghiamo sin dall'inizio
Idonea ma quando è nato questo decreto per l'abrogazione espresse torniamo indietro
Siamo saltati
Non siamo santi perché che succede acciacco già ma che è vero così l'abbiamo tolto dal decreto per l'abrogazione espressa come se non fosse mai stato abrogato però nel frattempo
Dirimpettaia c'è un'altra cosa la clausola taglialeggi che dice tutto ciò che non hai salvato e automaticamente abrogato di allora se noi
Facciamo solo questa parte dell'operazione la norma non la fa il piano
E allora che cosa facciamo bensì operazione semplice
Il tutto in un emendamento in sede di conversione di un decreto legge il decreto mille proroghe avrà ma insomma
Che cosa facciamo allora a quel punto noi facciamo un'abrogazione retroattiva
Del decreto salva Licci immettiamo queste leggi nell'elenco salvato
E
Così salviamo definitivamente queste leggi
Insomma
Per farla bene e qui chiudo davvero
Ci sono state qui
Cito mia auto cito perché di mi pare che a dirlo a parole peggio che
Alleggerito ci sono state quattro leggi ordinarie
Dichiarate esplicitamente abrogate e che in tale condizione hanno trascorso circa tre mesi
Poi ci si è accorti che con l'abrogazione era stato un errore e sia voluto cancellare lo sbaglio
Cancellando l'abrogazione stessa di quelle leggi al fine di recuperarne l'efficacia medio tempore perduta per far questo però è stato necessario accomunare in una identica damnatio memoriae i fatti che le norme
La storia del diritto attraverso la prefigurazione di un rocambolesco viaggio nel tempo
Guidato da un orologio del diritto chiamato a correre a ritroso rispetto a quello della della storia per cambiare ora per allora la dinamica degli accadimenti in un primo momento avverati si è poi rimossi appurino uccide ecco
Questo lo dico semplicemente per concludere insomma maniera
Con meno pesante questo quest'incontro per dire io sono preoccupato ecco al di là della vicenda referendaria comunque vada dell'accreditamento o di questa di questa tesi su un piano più generale che va al di là del referendum e che coinvolge la vita l'hanno motivi ANIA come si dice dell'ordinamento grazie
Sono le cinque e mezza spaccato si vede che il palo Carnevale è stato capostazione attinenti bruttina di Roma ha portato il treno
Puntuale all'arrivo grazie a Paolo grazie a voi e laici Alboni e tutti quanti