"Ruolo dei giovani nella prevenzione e nella lotta contro l'AIDS"

Ma
Ma
Signor presidente
Della repubblica
Signori rappresentanti degli organi costituzionali signori ministri signore e signori l'Università degli studi di Roma la Sapienza e lusingata che il ministro della Sanità abbia accettato l'invito di tenere quindi nella nostra aula magna la seconda giornata dell'Anas
Dedicata al ruolo di giovani nella prevenzione e nella lotta contro questa malattia
I giovani che con la loro forza il loro entusiasmo il loro impegno recita l'invito a questa manifestazione possono e debbono avere al riguardo un ruolo centrale da svolgere
Salvador Luria premio Nobel per la medicina ha scritto è stampato nel cervello dell'uomo un programma che l'Iran accesso alle fonti più intime dell'ottimismo l'arte la gioia
La speranza la fiducia nella forza della mente la preoccupazione per la sorte di Fini simili e l'orgoglio di vivere quell'avventura unica che è la vite umane
E a chi dunque affidarci cioè non è giovani che più di altri queste intime conti hanno l'umanità
Nell'ultimo dopoguerra vissuto l'angoscia di un conflitto nucleare sopita quella da momenti di maggiore fiducia e speranza che oggi sembrano accrescersi esponenzialmente nel nuovo panorama dei rapporti internazionali
A questa immane pericolo non certo tramontato
Sembra aggiungersi o sostituirsi un altro quello per l'appunto della i DS delle cui dimensioni catastrofiche non tutte le opinioni sono concordi ma sulla cui estrema gravità vi è un unanime valutazione
Una gravità che è a rischio per la vita aggiunge quello di vedere aumentare forme di emarginazione dei singoli e dei quelle minoranze collettività più esposte alla malattia
Questa malattia è sostanzialmente comparsa in concomitanza temporanee non certi in connessione con gli sviluppi della biologia
Dell'ingegneria genetica che con la manipolazione degli organismi viventi impone singoli e alla società
Interessanti interrogativi morali oltre che grandi prospettive
Un intreccio dunque di problemi di quei giovani debbono essere informati se vogliamo che al timore del contanti o come spinta alla prevenzione si unisca alla coscienza di dover fronteggiare una tematica complessa che li accompagnerà nel corso degli anni Cutuli e sulla quale dovrà formarsi la loro personalità
Lo scorso anno in questo senso stessa Aula Magna con una lezione magistrale della professoressa levi Montalcini demone avvia una serie di seminari sulle DS rivolti agli studenti di tutte le facoltà
Preoccupati tra l'altro che ben il venti per cento della nostra popolazione studentesca non fosse a conoscenza che la causa della malattia è unico
I seminari furono seguiti da centinaia di studenti ed è nostra intenzione organizzarli anche quest'anno forti dell'esperienza e della possibilità di disporre di notevoli e variegato competenze scientifiche
è infatti alla ricerca che dobbiamo fare affidamento se vogliamo vincere definitivamente l'AIDS così come avvenuto per altre malattie
Anche se atteggiamenti irrazionali vorrebbero farci smarrire il ricordo di così numerosi successi
Per la sapienza è motivo di orgoglio ricordare le greggi attività scientifiche assistenziale volta in questo campo da tutta la facoltà di Medicina e Chirurgia e in particolare dalla cattedra di immunologia clinica che ha tra l'altro identificato il primo caso di ai diessini Italia e dall'Istituto di malattie infettive un riconoscimento particolare va al personale di assistenza diretta
Che si prodiga con grande impegno il senso umano e sociale
Ricercatori di tutti i Paesi sono impegnati nei laboratori e sembrano aprirsi alcuni spiragli ma purtroppo come diceva Pasteur solo il tempo è il vero giudice del valore di una ricerca speriamo siano tempi brevi
E che la scienza fosse liberarci da questa calamità che comunque ci avrà insegnato ad accompagnare l'attrazione passionale tanto care a Courier a una migliore razionalità nel comportamento
Signor Presidente della Repubblica la sapienza è onorata di quella qui nella città universitaria
Che c'è e cercherà di assolvere sempre meglio il proprio compito sia nel campo scientifico didattico assistenziale
Che in quello di un'informazione a largo raggio su questi problemi
Sicura che la soluzione delle gravi difficoltà in cui opera l'ateneo sta a cuore al Parlamento al governo e in particolare al ministro dell'università e della ricerca scientifica e tecnologica
Ancora un grazie al ministro della sanità grazie
Il Presidente della Repubblica ministri
L'autorità studenti vorrei innanzitutto
Leggete il messaggio del Presidente del Consiglio
Il quale mi ha fatto pervenire con una sua lettera del suo messaggio dicendomi che dispiaciuto di non essere presente trovandosi primo dicembre a Mila in occasione della visita del presidente Gorbaciov rinvia l'accusa un messaggio grato se vorrai farteli cortese tramite presso i convenuti
La mia assenza Roma dovuta al fatto che il primo dicembre dovrà essere a Milano per la giornata conclusiva
Della visita in Italia del segretario generale e presidente del Soviet Supremo Michail Gorbaciov non mi consente di intervenire come avrei desiderato
Al convegno così opportunamente promosso dal tuo ministero in concomitanza con la seconda giornata sull'AIDS indetta dall'Organizzazione mondiale della sanità
Tanto più mi rincresce di non essere presente perché un'attenzione tutta particolare verrà dedicata al ruolo dei giovani nella prevenzione e nella lotta contro uno dei più temibili flagelli del nostro secolo
Flagello che minaccia oltre che è presente anche il futuro immediato dell'umanità e che vede per l'appunto esposte soprattutto le generazioni più giovani
è necessario che i giovani siano pienamente consapevoli del fatto che la battaglia contro un rischio che non è niente di ipotetico anche purtroppo drammaticamente reale
Va combattuta innanzitutto sul fronte della prevenzione
Una prevenzione fatta non soltanto di comportamenti adeguati ma che si inserisca in un modello di vita teso al recupero di quei valori ai quali è legata la nostra essenzialità di esseri pensanti
Una prevenzione dunque che sia frutto di coscienza del rischio in primo luogo materno stesso tempo non sia disgiunta dalla consapevolezza unitarietà nei confronti di chi è rimasto vittima del contagio
Non è infatti con l'immaginazione condizionamento dei malati di AIDS che si potrà vincere la lotta in cui siamo impegnati
E quando dico siamo impegnati penso a tutti noi
Occorre coinvolgere nel nostro sforzo oltre ricercatori tutte le forze politiche culturale sociali e religiose non solo del nostro Paese
Ma di tutti i Paesi del mondo in un'azione che potrà essere coronata da successo soltanto se condotta con coerenza ed unità di intenti da tutti i governi
Il governo italiano è pronto a fare la sua parte il programma di interventi urgenti per la prevenzione e la lotta contro l'AIDS si muove lungo le linee che ho appena accennato
E questo in sintesi il messaggio che avrei voluto dare i giovani presenti al convegno e di cui impossibilitata a farlo direttamente ti prego di farti cortese tramite insieme più bene fervidi voti di successo per i nostri lavori
Il primo dicembre mille novecentottantotto
In tutti i Paesi si celebrava la prima giornata mondiale per la lotta contro l'AIDS
Su iniziativa dello deduzione mondiale la salita
Che così voleva sottolineare l'esigenza di uno sforzo comune per la riuscita del programma globale di lotta contro l'AIDS promosso dalla stessa organizzazione
In quell'occasione il Capo dello Stato inviando un messaggio televisivo al popolo italiano lo definiva maturo capace di recepire un messaggio di verità
E sottolineava che accanto al valore della ricerca non minore significato doveva essere dato alle informazioni sia per combattere le paure che derivano dall'ignoranza e che generano l'intolleranza e la discriminazione
Sia per costruire una solida barriera di prevenzione attraverso la consapevolezza dei fatti dei rischi e dei modi per tutelare la propria e l'altro di salute
Quest'anno la seconda giornata mondiale si svolge in un clima diverso ed anche un obiettivo diverso perché pone al centro dell'attenzione il ruolo dei giovani nella prevenzione nella lotta contro l'AIDS
Consentitemi prima di affrontare in modo specifico il tema della giornata di chiarire perché ritengo che il clima attuale nei riguardi del problema dell'AIDS sia ora diverso e di ricordare gli atti concreti nella direzione indicata dal messaggio del Capo dello Stato sono stati compiuti come coronamento iniziative che Dante o dall'inizio del mille centottantasette quando fu costituita la Commissione nazionale per la lotta contro l'AIDS composta da esperti discipline diverse e presieduta lo si somministra la sanità
è stata infatti svolta la prima campagna d'informazione generale mirata
Il luglio dello scorso anno ed i primi mesi dell'anno in corso
E i favorevoli risultati in tema di diffusione della conoscenza che si sono registrati costituiscono il ponte di passaggio per l'attivazione prima e quest'anno si concluda del seconda campagna d'informazione
Quest'ultima assumerà però carattere più continuo contenuti più chiari e diffusione più vasta
Con l'intento di rendere tutti consapevoli del pericolo ma anche più maturi nell'affrontarlo nei rapporti diretti e nelle relazioni sociali
L'intento è quello di raggiungere tutte le fasce della popolazione comprese quelle considerate tradizionalmente impermeabili
Pure essendo né più bisognose con l'obiettivo di stabilire un clima di solidarietà e di ragionevole speranza
La popolazione in generale ed in particolare attorno ai malati di AIDS ai loro cari
Acqua anni vogliamo fare sentire che nell'attesi debellarlo è oggi possibile vivere con l'AIDS senza sentirsi soli ed esclusi
Contemporaneamente alle proposte per la campagna di informazione la Commissione nazionale anche predisposto le linee guida di comportamento per il controllo delle il film dell'infezione da HIV di nel due attività sanitarie ed assimilabili
Il documento è stato inviato a tutti i presidi e servizi con la raccomandazione che venga illustrato tutto il personale anche attraverso corsi convegni riunioni la Federazione nazionale degli ordini dei medici sin dall'inizio sensibile al problema
Ed ampiamente collaborante con i suoi mezzi d'informazione ha fatto stampare le norme in un recentissimo numero del medico d'Italia giornale che giunge a tutti i colleghi iscritti agli ordini
L'informazione quindi ha già avuto ed avrà ancora quella essenziale parte che il capo dello Stato ricordavano i tutti lo scorso anno
Ma accanto ad esse si è anche predisposto un complesso articolato di misure che nel loro insieme costituiscono il piano nazionale di prevenzione e di lotta contro l'AIDS
Che sempre a cura della Commissione è stato predisposto inadempimento della risoluzione unitariamente approvata da tutti i gruppi parlamentari della Camera il ventisei luglio mille novecentottantotto
Del Piano anzidetta fanno parte naturalmente anche tutte le proposte riguardanti i temi e di contenuti delle campagne di informazione
Ma anche i principi
Qui debbano ispirarsi progetti di ricerca riguardanti la complessa tematica e lei DS progetti finanziati dal ministero della Sanità che sono ora la loro terza edizione
Ed hanno prodotto risultati che vengono considerati lusinghieri e di crescente importanza anche da autorevoli e indipendenti studiosi stranieri
Oltre a questi due fondamentali aspetti altre misure facenti parte del piano di prevenzione di lotta contro i DS sono contenute nel disegno di legge quaranta per i quattordici presentata governo alla Camera il trentuno ottobre scorso
Si tratta in particolare di migliorare le capacità diagnostiche terapeutiche ed assistenziali verso l'AIDS del nostro servizio sanitario e viene quindi previsto il potenziamento delle strutture di ricovero dei laboratori virologia Microbiologia e immunologia dei servizi per le malattie a trasmissione sessuale e dei servizi di assistenza ai tossicodipendenti
Questi ultimi in stretto coordinamento con la legge contro la droga che ormai nella sua fase conclusiva e che proprio oggi in votazione al Senato impedisce alla collega Rosa Tonino Russo di essere qui presente come invece era stato programmato
Anche accanto a ciò vengono predisposte adeguate misure l'assunzione formazione ed aggiornamento del personale addetto alle strutture servizi prima ricorda
Nell'ambito di tutte queste misure larghi spazi di collaborazione si aprono a qualificati interventi del volontariato nelle sue varie espressioni
Ricordando che accanto alle misure organizzative dirette a ridurre il disagio dei ricoveri mediante il miglioramento delle strutture la loro durata potenziando il day hospital e gli ambulatori
Occorre uno slancio di solidarietà volontaristica per creare il clima e le condizioni di sostegno abitativo e comunitario
Per tutti i soggetti infetti non bisognevoli almeno in quella fase del ricovero ospedaliero
Nel complesso le iniziative avviate
Da attivare o contenute nel disegno di legge costituiscono un onere finanziario di oltre due mila e settecento miliardi che viene ad aggiungersi è già tanto gravoso impegno e la nostra sanità
L'obiettivo però e quello di porre dei punti saldi che dovranno valere positivi risultati sull'intero sistema in termini scientifici ed organizzativi con effetti che supereranno il triennio previsto dal piano si estenderanno ben oltre il già larghi confini dell'AIDS
è da sottolineare come il complesso delle misure di lotta contro l'AIDS noi predisposto si inserisce bene nel progetto di risoluzione relativa alla politica di lotta contro l'AIDS approvato dal Consiglio dei ministri della Sanità della comunità europea nel novembre scorso
Questo è lo scenario in cui si inquadra la odierna giornata mondiale di lotta contro l'AIDS
E dimesso si colloca in uno dei giovani
Che in particolare nel nostro Paese debbano davvero essere al centro del problema
Per le peculiarità epidemiologiche caratterizzano l'AIDS in Italia
Tre caratteristiche colpiscono infatti nell'esaminare la crescita dei casi di AIDS nel nostro Paese nel quadro dell'epidemia che si va svolgendo nel mondo
In primo luogo la percentuale di soggetti tossicodipendenti tra i malati di AIDS
Che circa il settanta per cento contro una media che è del venticinque per cento in Europa e del venti per cento degli Stati Uniti
In secondo luogo la percentuale di casi per i soggetti di età compresa tra i venti e ventinove anni
Che oltre il cinquanta per cento da nuovi circa il trentuno per cento in Europa e intorno al ventuno per cento degli Stati Uniti
In terzo luogo in centotrentasei casi di AIDS pediatrico una situazione fra le più pesanti in Europa e causata per oltre il cinquanta per cento
Dalla tossicodipendenza della madre
Per tutti questi motivi
L'azione verso la nostra gioventù
E un dovere da compiere subito e con grande impegno
La giornata odierna costituisce solo l'occasione per affermare che tutto ciò che si sta facendo e predisponendo all'obiettivo puntato verso i giovani
Con dei traguardi immediati renderli più consapevoli e responsabili verso il pericolo AIDS ma con un delle prospettive più ampie far crescere il loro l'educazione alla salute
Perciò
Accanto alle campagne di informazione generali e mirate
Occorre affrontare con urgenza un problema lo stesso Pontefice Giovanni Paolo secondo ha sottolineato nella sua importanza nel messaggio del quindici novembre scorso a conclusione dell'importante Conferenza internazionale sull'AIDS tenutasi in Vaticano
Si legge nel testo
Sicuri specialmente le scuole cattoliche un programma organico di educazione sanitaria nella quale armonizzando gli elementi della prevenzione con i valori morali si preparino i giovani ad un corretto stile di vita
Principale garanzia per tutelare la propria salute e l'altrui
Occorre infatti una capillare opera educazione che affianchi insostituibile ruolo della famiglia il prevenire quelle autentiche piaghe sociali che sono la tossicodipendenza e l'AIDS
Alla scuola compete quindi un ruolo determinante
Ma altre iniziative debbano essere prese al riguardo ad esempio quanto sta preparando la Federazione italiana gioco Calcio sui campi da gioco il luogo cioè dove la gioventù e attivamente presente io mi auguro che il presidente Matarrese presente in quest'aula vorrà anche illustrare brevemente le iniziative che si intendono prendere prossimamente
L'azione educativa però la immaginiamo diretta verso un duplice scopo
Far conoscere i problemi
I rischi che si comporta ed in modo di evitare le linee di combattenti ma anche fare a creare nei giovani il senso della comprensione verso chi è vittima di questi fatti in tal modo il ruolo dei giovani cresce
Supera quello di Soggetti salvati da un pericolo
E li fa diventare protagonisti di a utenti che azioni di solidarietà
Sia come operatori sanitari per quanti hanno tendenza ad avviarsi in questo ambito professionale sia come partecipi di attività di volontariato
A scopo assistenziale o di prevenzione
Sia come semplici cittadini che contribuiscono a creare un clima di consapevole fiducia
E la riuscita della lotta contro questi gravi problemi della società attuale
La presenza qui
Oggi del Capo dello Stato
Il messaggio inviato dal presidente del Consiglio
La partecipazione dei ministri responsabile settore chiave al riguardo
La prevista istituzione di un comitato interministeriale per la lotta all'AIDS
Per determinare le strategie politiche nelle quali inquadrare le indicazioni tecnico-scientifiche che vengo dalla Commissione nazionale tutto
Testimonia al livello più alto la responsabilità e l'impegno che lo Stato assume la lotta contro questi gravi pericoli che minacciano la comunità nazionale
Signor presidente della Repubblica
L'AIDS insieme le tossicodipendenze costituisce a livello mondiale il più grande problema della sanità pubblica
Per le ripercussioni di natura fisica morale sociale ed economica sul piano individuale e collettivo
Come poc'anzi ricordava il Ministro della Sanità
La fascetta più colpita particolarmente il nostro Paese e quella dei giovani
Con una grave minaccia a loro integrità fisica e morale
La persuasione che ha un ruolo influente sul sorge sul diffondersi della malattia
Esercitato da fattori biologici comportamentali ambientali socioculturali fa guardare alla prevenzione e all'educazione alla salute come ad una delle poche vie percorribili ed efficaci per combattere l'AIDS
In effetti la prevenzione innanzitutto può correggere le reazioni delle popolazioni
Ispirata ad una colpevolizzazione o ineluttabilità del male che sconfinano o nella paura irrazionale o nel tentativo di ghettizzare gli ammalati di AIDS o nel sospetto generalizzato dei rapporti sociali
O in una sottovalutazione della malattia come male degli altri che non poche porta non considerare qua dovuta attenzione i canali ordinare di contatti
Un'informazione capillare scrupolosamente scientifica su una malattia può contribuire ad una più cosciente conoscenza né di essere e delle sue caratteristiche minando preconcetti svegliando attenzione
Come è stato rilevato recentemente una cattiva informazione unita alla paura della pubblica opinione verso il virus porta gravi pericoli
In particolare la confusione Fassino positivo malato di AIDS
Conduce ad una strage di speranza probabilmente non estranea all'aumento delle vittime di droga registrato età negli ultimi anni
Ma la sola informazione ricorda poc'anzi mi se la sanità per quanto posso trovare formule puntuali non è sufficiente
Lo hanno rilevato recentemente scienziati in molti Paesi in un recente convegno sulle di esse dal tema molto significativo vivere perché
Mi è stato anche rilevato che risulta chiara l'importanza rivestita dallo stile di vita degli individui e che occorre seguire uno stile di vita conforme al senso umano dell'esistenza
L'informazione oltre all'idea laica o religiosa che sia Della intoccabilità della vita del dovere di rispetto tra Pro vita propria di quella degli altri una campagna di prevenzione deve necessariamente accompagnarsi ad una educazione solidaristica
La scuola avverte in tutta la sua drammaticità ed urgenza il ruolo che è chiamata ad assolvere anche in questa grande emergenza
Con la famiglia si ritenne responsabile della formazione alla vita dei giovani e avverte con sofferenza e con senso di responsabilità il dovere di affrontare i gravi pericoli la tossicodipendenza dell'AIDS
A quei giovani sono esposti con un'efficace programmazione dell'educazione sanitaria
Educazione sanitaria nella quale informazione fondata su elementi scientifici adeguata alle capacità di apprendimento gli studenti
Equilibrata deve essere necessariamente collocata inquadrata nel più generale progetto educativo proprio delle istituzioni scolastiche
Il momento dell'informazione richiede una preliminare precisa chiarificazione circa i valori e la visione della vita di ciascuno per evitare che l'informazione stessa sia autoritaria conflittuali
Inoltre l'informazione deve essere rapportata con il curricolo scolastico i temi della prevenzione non possono costituire una recita in si configurano piuttosto come nugoli conoscitivi interdisciplinari oppure disciplinari da collocare accuratamente in un progetto curriculare
Se non si vuole che rimangano con il carattere il corpo estraneo
L'informazione preventiva dovrà in particolare essere collocata in un contesto di solidarietà sociale
Di accettazione delle differenze di superamento delle paure irrazionali e diventare amento formativo oltre che informativo
Infine la prevenzione risultare veramente efficace richiede di essere innestata sui comportamenti degli allievi si tratta di formare una mentalità dica le premesse positive per valorizzare la salute la vita le relazioni interpersonali e sociali attraverso l'aiuto dato a ogni giovane affinché possa costruire confermare
Una politica immagine di sé e lottare percorsi comportamentali sani la scuola dal mille novecentosettantatré
Ha inserito nella sua attività educativa la prevenzione delle tossicodipendenze educazione alla salute
Curando la formazione all'informazione degli insegnanti promuovendo in collaborazione con Enti locali otto unità sanitarie associazione di volontariato e avvalendosi di esperienze esterne iniziative dirette anche alle famiglie agli studenti
Ma avverte l'esigenza anche per rispondere alla pressante domanda esterna di fare di più è meglio
L'ampio dibattito svoltosi è in atto nel Paese
Sulle politiche da parte care nei confronti delle tossicodipendenze ha contribuito riscoprire in tutta la sua complessità e delicatezza la funzione della scuola in materia di prevenzione
è stata questa anche l'occasione per una riflessione sulla nuova strategia e su una diversa strutturazione dell'intervento per conseguire risultati più incisivi
In particolare la consapevolezza dei diversi aspetti del problema
Ha fatto avvertire l'urgenza di un coordinamento più stretto a livello centrale a livello periferico fra tutte le istituzioni pubbliche che si occupa del problema per evitare accavallamenti di competenze duplicazione d'iniziative e cattiva utilizzazione di mezzi
Il ministero Pubblica istruzione in particolare ha sperimentato quanto produttive risultati può essere una collaborazione con il Ministero Della Seta con il ministro per gli Affari sociali con le comunità terapeutiche
L'esperienza fin qui fatta dalle istituzioni scolastiche in materia di prevenzione fatta perché l'esigenza di programmi annuali
Differenziati per tipologie di iniziative relative mitologie di applicazione
Per la promozione di attività da attuare nelle scuole suggerite da una serie flessione sulle della pedagogia
Sostenute da un corretto impiego delle idee di testo dei sussidi audiovisivi dei mass media coordinato con iniziative promosse da altre amministrazioni
L'esigenza di un'azione di prevenzione aderente alle particolari condizioni per diverse si condizioni culturali e sociali ha suggerito un cambia strategia che si avvalga in primo luogo dei singoli istituti scolastici
Di iniziativa degli studenti dotandoli di mezzi e dando loro la possibilità di avvalersi di esperienze e di competenza aste
Infine la constatazione che il successo dell'azione educativa e legata in massima parte a livello di capacità didattica di informazione degli insegnanti ha portato alle affermazioni delle priorità delle iniziative in materia di educazione alla salute
Nei piani aggiornamento e di formazione del personale della scuola
E alla previsione di un contingente insegnanti operi presso le comunità terapeutiche per acquisire nuove esperienze educative
Le linee di politica scolastica sopra ricordate sono state recepite al disegno di legge in discussione al Senato che pur certamente rafforzare rilanciare l'attività di prevenzione nella scuola
Per un impegno signor Presidente che si colloca nell'ambito dei doveri e delle pubbliche istituzioni realmente espressive dell'esigenza della società
Signor Presidente della Repubblica
Mi sia consentito anzitutto aggiunge e quindi dei colleghi
Iniezione di per la sua presenza che da questa seconda giornata mondiale sull'AIDS segno autorevole dell'importanza che lo Stato attribuisce ai problemi che accompagnano questa malattia
In grazie anche il ministro della Sanità per aver promosso questo convegno che ha due coordinate importanti che mi pare utile sottolinea il coinvolgimento accanto alla sanità gli altri settori del governo agli affari sociali della Pubblica Istruzione l'Università e la ricerca
La scelta come sede dell'università
Che insieme il luogo della ricerca e della formazione e punto d'incontro di giovani
Di quei giovani che possono svolgere un ruolo importante nella lotta contro l'AIDS
E la partecipazione degli studenti del sistema scolastico al largo le potenzialità della mobilitazione Giovanni
Dai DS per la gravità e le carenze di conoscenze ha innescato fin dalla sua comparsa domande di ricerca e queste sono andate crescente nel tempo
Nei programmi che si sono succeduti si possono distinguere due fasi
L'impegno negli studi epidemiologici atte a preparare un vaccino caratterizzante fece una prima fase la comprensione dei meccanismi che causano ai DS
Sembrano caratterizzare la seconda
Anche nel nostro Paese
L'AIDS ha stimolato il sistema ricerca scientifica sin dalle prime manifestazioni istituti e dipartimenti universitari e venti ha dato il proprio contributo partendo dalle linee di ricerca già in atto adattandole alle nuove esigenze imposte dalla particolare natura del virus dell'immunodeficienza acquisita
Si sono così attiva di molti gruppi di lavoro
Per affrontare i problemi della patologia correlata al nuovo agente patogeno
Il Consiglio nazionale delle ricerche
Avviato programmi principalmente epidemiologici ma anche biologici e clinici affinché si potesse disporre in tempi rapidi di un primo quadro della situazione italiana
Accanto a questi altri studi sono stati avviati per conoscere gli aspetti molecolari del virus e poter quindi prevedere studiate e realizzate un vaccino
L'insieme delle ricerche è stato raggruppato in uno specifico progetto
Nell'ambito del programma finalizzato malattie infettive che si è concluso nel mille novecentottantasei
Successivamente ce n'era messa a punto e varato un progetto strategico di ricerca integrata diretto allo sviluppo di nuovi farmaci per la terapia dell'AIDS
Il programma è iniziato nel mille novecentottantotto successivamente
Nell'ambito del nuovo progetto finalizzato prevenzione e controllo dei fattori di malattia
Recentemente deliberato nel giugno ottantanove è stato inserito un progetto specifico dal titolo studio dei farmaci per l'AIDS
La frenata la finalità perseguite quello dello sviluppo di farmaci in grado di migliorare l'evoluzione clinica della malattia bloccarne la conversione sieropositività evitare il passaggio a malattia conclamata
Il ministero della Sanità come ha ricordato il ministro dopo una fase di finanziamento
Di circa per circa un miliardo nel mille novecentottantasette ha bandito un programma di rischi di ricerca di maggiore consistenza
Sei miliardi nell'ottantasette
Suddivise in molti sotto progetti distribuito in cinquantadue centri di ricerca
E mi piace qui sottolineare circa il settanta per cento universitari
Nel mille novecentottantotto ulteriori sedici miliardi in centotrenta duecento
Nel mille novecentottantanove
Sono stati stanziati ventiquattro miliardi che saranno distribuiti nel novanta
Per rinnovare i progetti dell'anno precedente cioè complessivamente su questo fronte del Consiglio Nazionale Ricerche ha impegnato intorno a dieci miliardi e il ministero della Sanità intorno a quarantasette miliardi
Le università
Resteranno svolto un ruolo importante nello sviluppo di programmi di ricerca
Sia attraverso i finanziamenti diretti e propri sia attraverso la partecipazione ai programmi che elencati del Consiglio delle ricette del Ministero della Sanità anzi
All'inizio sono stati proprio i Gruppi universitari arrivo pare le prime indagini i primi lavori di ricerca mettendo in evidenza le peculiarità italiane nella diffusione della malattia
E hanno contribuito a stimolare i più impegnativi programmi nazionali
In definitiva del nostro Paese si attesta nel mille novecentottantanove e nel mille novecentonovanta
Dal punto di vista degli investimenti per la ricerca ai livelli dell'impegno della Francia e dell'Inghilterra
La situazione degli Stati Uniti è invece diversa
Mille quattrocento miliardi stanziati nel mille novecentottantotto sono da riferirsi non solo alla ricerca ma anche alla formazione e all'informazione
Vorrei qui permissiva mente ricordare l'attività comunitaria
Nel settembre ottantatré ottemperando alla risoluzione del parlamento europeo la Commissione ha riunito un gruppo di lavoro sulla Ips
Il suo scopo era quello di valutare l'ampiezza del problema di fare il punto sulle conoscenze
A seguito dei lavori una commissione preparò nell'ottantaquattro
Una proposta di azione urgente accompagnata da una richiesta dei mezzi necessari e in effetti il comitato la ricerca scientifica europea
Consultato non ritenne necessario attribuire i mezzi specifici richiesta alla Commissione
Ora sembrano anni lontani era solo l'ottantaquattro al a quell'epoca infatti l'effetto di tabù che circondava la malattia era enorme
E le reazioni del pubblico piuttosto emotivo e ciò ha causato in sede europea ritardi nell'approvazione del programma infatti anche in sede europea solo nell'ottantasette
Il Consiglio adottò un Bilancio indicativo di circa venti miliardi per cinque anni
Ottantaquattro ottantasei la commissione si dovette limitarle
A seguire l'evoluzione della situazione era a conoscenza
E ciò fece con il seminari che hanno avuto però utili effetti di mobilitazione intorno al problema
La comunità europea anche stabilito una cooperazione internazionale con gli Stati Uniti la Svezia la Svizzera il Canada e con i Paesi firmatari della Convenzione di nome
Nel quadro di questa convenzione ha proposto cinquantadue Paesi
Un programma di intervento contro l'AIDS
Il cui obiettivo principale le devo dare dei governi che lo chiedono a rinforzare la prevenzione elementare sia con l'attuazione di azioni di sanità pubblica sia con campagne di informazione e di educazione alla sanità delle popolazioni
Mi pare utile dopo avere esaminato l'impegno nella ricerca affrontare un problema che a me sembra importante che è quello della formazione partendo dalle proposte formulate dalla Commissione nazionale per la per la lotta contro l'AIDS
Il potenziamento delle strutture di ricovero
Della rete di servizi diagnostici dell'impegno delle strutture assistenziale sia nelle campagne di prevenzione sia nella gestione dei pazienti genera l'esigenza di programmi intensivi di formazione ed addestramento di personale
Non è disponibile infatti allo stato attuale delle cose per ciascuno dei vari settori d'intervento personale qualificato oggi adeguatamente preparato sufficiente a sostenere in tempi l'entità dell'impegno programma
L'università nelle singole situazioni territoriali sta già svolgendo un ruolo chiave nell'addestramento del personale
Nell'organizzazione dei corsi di formazione in particolare con le scuole di specializzazione dove vengono formati i medici infettivologi cicche di medici per i servizi diagnostici
Ma ancora più è chiamata a fare dai nuovi impegni
Relativamente al tema dell'informazione che qui così lucidamente è stato già trattato
E che insieme con la ricerca la formazione destinata a esercitare un ruolo decisivo vorrei ancora una volta sottolineare l'importanza delle università
La presenza in essere di una componente fondamentale delle fasce giovanili una popolazione ne fa una sede naturale di primaria importanza per programmi mirati di prevenzione
In tal senso dovrebbe essere dovrebbero essere messe a punto e potenziate le campagne mirate per studenti universitari
Ma gli studenti come è stato detto possono esercitare anche un ruolo attivo di mobilitazione di sensibilizzazione io sono convinto che si possono dare un grande contributo
Occorre dunque concludendo mantenere salda l'attenzione nei confronti di un danno drammatico rischio per la salute umana
I limiti del quale sono lungi dall'essere definiti in tutti i suoi aspetti da quello epidemiologico che guida gli interventi preventivi e socio sanitari
A quello conoscitivo dei meccanismi Pato genetici necessario per lo sviluppo i prodotti e modalità terapeutiche
Mi pare perciò decisivo l'impegno a coordinare insieme degli interventi pubblici e l'invito collegiale di oggi ci chiama tutti ad una cooperazione convinti
Signor presidente
Il ministro della sanità ha stimolato un po'nostro da curiosità circo iniziative e prendere la dopo una sospensione ci sarà
Fondi dei lavori tuttora dibattito tra i membri della Commissione nazionale dell'AIDS
Gli studenti qui presenti comunque di quanti hanno partecipato a questa manifestazioni io pregherei il dottor Mattioli giusti rapidamente vuole dire quale l'iniziativa che egli intende prendere che i giovani sicuramente qui sono curiosi di apprendere
Signor presidente
L'operazione calcistica nazionale
Ha sentito profondamente questa battaglia che sta compiendo
Contro la Ibs
Per la prima volta nella storia della Federazione italiana gioco Calcio
Il governo federale ha deciso sentito il parere del Associazione Italiana Calciatori che domenica prossima
I calciatori delle
Squadre di serie A
Giochino sui campi di calcio con questa fascia che la quale trascritte insieme contro l'AIDS
è una prova questi campioni del calcio sono campioni nazionali e anche internazionali
Vogliono dare al Paese intero
Ma anche al mondo perché sappiamo che le nostre partite di calcio sono trasmesse in gran parte del mondo così che possano recepire l'importanza che il nostro Paese
Va a questa battaglia sono è una giornata importante e credo che in quest'anno che stiamo per celebrare il mondiale di calcio sia il segno più tangibile che il calcio italiano potesse dare al mondo intero
Direi che si desidera partecipare a questa seconda parte nella manifestazione della riunione pregato di accomodarsi
Quanti sono i membri
Altrimenti venti ce ne sono
Mi
Bene allora
Negli anni di
Verso
Prego
Poi per cortesia se quei colleghi si vogliono accomodare
Dunque il ministro De Lorenzo aveva detto durante la prima parte che ci saremmo poi ritrovati dopo che il Presidente della Repubblica è rientrato al Quirinale
Per vedere se ai membri della Commissione nazionale per la linea S qualcuno dei presenti avesse voluto rivolgere qualche domanda e qualche spiegazione qualche informazioni
Direi che per noi la presenza del ministro qui particolarmente oltre che gradita anche interessante non si sa mai qualche domanda gliela potremmo fare pure noi anche del per approfittare della sua cortesia
E certamente della sua simpatia verso la Sapienza che lo dimostra in ogni occasione io voglio anche ringraziare qui l'assessore Gentiloni che però non vedo più
Forse è già andato via comunque
I rapporti che abbiamo D Antoni previsione del rinnovo della convenzione
Mi hanno stimolato l'acquisto ringraziamenti ufficiali c'è qualcuno che Virgilio da OLAF Santisi professor Guzzanti
Secondo niente agli eventi di questa seconda parte della riunione ci dovrebbe essere c'è una preliminare esposizione dei dati epidemiologici e da parte dal dottor Greco che componente della Commissione nazionale ed epidemiologo del Centro operativo AIDS presso l'Istituto superiore di sanità per permettere a ciascuno di voi di avere un'immagine più esatta del problema nelle sue dimensioni ha caratteristiche dopo di questa appunto si apre un dibattito fra quelli che chiederanno la parola eventuali risposta saranno data da componente della commissione o altre che ritenessero di volere partecipare che vi pregherei dottor Greco di volere iniziale questa sua esposizione
Grazie
Io vorrei brevemente ricordare con il messaggio dei giorno Amman che è il direttore del Programma mondiale per l'AIDS dell'obiezione alla sanità
Che ad oggi
L'OMS stima che oltre cinque milioni di persone
Si sono infettati condivido se la Candy
Che seicento mila di questi hanno avuto l'AIDS
Almeno trecento mila sono già porti di questo il quadro di riferimento in cui ci muoviamo
In cui l'Italia sfortunatamente
Non si colloca all'ultimo posto
Anche se non è tra i primi posti
E allora se possiamo vedere brevemente
Qualche dato sull'Italia
Qui vedete la curva dei casi di AIDS conclamato e qui parliamo di Carissimi conclamati notificati al centro operativo
Dell'istituto Superiore trenta
Ad oggi
Si tratta di quattro mila novantacinque
Casi notificati e vedete che la crescita continua
Abbiamo però tener conto che questo problema è un problema
Cioè la DS una manifestazione tardiva
Di un'intenzione avvenuta
Molti anni prima
E a distanza tra infezione Caizzi conclamato è quello che noi chiamiamo il tempo di cooperazione quindi virtualmente in questa di positiva
Per puro scopo di si didattico vedete che noi vediamo la curva gialla
Ma l'infezione è virtualmente la curva azzurra Cinquini se oggi parliamo di infezione degli anni ottanta
Molte di queste infezioni sono venuto
Tra gli anni Settanta agli inizi degli ottanta
Quindi parliamo di un evento tardivo oggi il tempo di tubazione eravate conclamata è stimato tra gli otto e i dieci anni
Vedete anche in questa diapositiva che esiste una differenza tra queste due curve ancora una arancione una bianca
Che vita un fenomeno che ritardi notifica che avviene in tutto il mondo per cui lo Stato dispone di informazioni un tantinello con ritardo rispetto a quello che gli ospedali già conoscono alle diagnosi per cui a fronte di quattro mila novantacinque casi di Arezzo
La stima dei casi reali
Abbastanza superiore
Se passiamo tranquillamente circa
Nella prossima diapositiva vedete la distribuzione per regione
E anche qui è facile vedere come questa malattia non è uguale nel Paese
Ci sono alcune regioni come la Lombardia
Che hanno un tasso d'incidenza molto elevato
Mentre su un'altra regione come quelle del sud la cui incidenza minori
Come al solito fatto un errore ti capita sempre che case non sono quattro Milano arriva solo cinque mila novantasei
C'è un migliaio in più
E allora
Prendiamo rapidamente le prossime vedete che se la curva in cui far vedere i nuovi casi
In azzurro e i morti e stamattina nove la TIA letale
Fino a poco fa era letale con sicurezza al cento per cento
In meno di due anni
Quindi
In caso di Arezzo è un caso morto adesso incominciamo a vedere che queste sono quelle che noi chiamiamo curve di sopravvivenza
Ed è quella nera vedete
Al ventiquattresimo mese i sopravvissuti non ce n'erano più adesso vedere quella curvare sopra cominciamo a vedere un aumento della sua previdenza
Grazie all'impegno terapeutico all'impegno diagnostico e in parte anche per effetto di alcuni cambi che dissi di definizione di questi casi quindi la vita clinica di questi ammalati va migliorando anche se questo non significa guarigione cioè noi dobbiamo confrontare l'AIDS ha un tumore grave maligno
In cui si tenta di tenerlo in vita e per ora riusciamo ad allungare la sopravvivenza con successo
Questa torta qui da grosso modo la dimensione del problema la fascia rossa
Il mondo della tossicodipendenza
Quell'Azzurra
Sono gli omosessuali e quella gialla sono i contatti eterosessuali
La via se non è una epidemia ma sono almeno cinque diverse epidemie perché il modo di trasmissione di questo virus
è diverso queste categorie
Tossicodipendenti lo trasmettono con lo scambio di sì gli aghi conterebbe sangue infetto di siringhe diamo sessuale con rapporti sessuali i contatti eterosessuali sono in gran parte quasi l'ottanta per cento partner sessuali stabili
E soggetti sieropositivi in gran parte a tossicodipendenti
Non ancora stiamo vedendo in termini casi di Iezzo
Uno scoppio dell'epidemia nella popolazione provinciale ma è proprio questo lo spettro a cui non vorremmo arrivare proprio questo quello che vogliamo evitare
Assoluta priorità
Vedete quindi visto nel tempo la stessa torta
Credo che quello che aumenta e la par
Sarà osa quindi la vera epidemia è nel mondo la tossicodipendenza mentre diminuisce la proporzione dicasi tra omosessuali la fascia azzurra
Chiaramente aumenta anche se misura molto migliore la proporzione di casi tra gli eterosessuali
Ad oggi abbiamo trecentotrentadue casi tra punto ricontattino eterosessuale
Il problema sangue che è stato un un grande problema iniziale
E che sono atti a va riducendosi grazie allo screening obbligatorio che dalla fine ottantacinque si pratica in tutto il Paese e al trattamento al calore dei prodotti emoderivati che servono per i coagulo pacifico finisce
Quindi come dicevo prima quello che ci preoccupa appunto nel mondo la tossicodipendenza che si porta appresso
La via eterosessuale in queste curve su due scale diverse c'è la progressione dei casi nella tossicodipendenza e nella curva nera quella verde quella curva nera
Sono gli eterosessuali quindi parliamo di scale diverse non è chiaro che queste sono le due cose
Continuano ad andare molto male
Che continua aumentare in maniera molto presto
E questa l'ultima osservazione che volevo offrirvi e l'età noi abbiamo l'età media più bassa
L'Europa per i casi di AIDS
Beh a un'età media molto bassa
Permettetemi
Questa devo dire degli ordini solo età
E tamburi leghiamo omosessuali età degli eterosessuali
C'è un numero mediano che vedo secco mediamente i nostri tossicodipendenti casi di AJ
Hanno ventiquattro anni
Quindi recepiamo sessuale hanno dieci anni in più
Che cosa significa ventiquattro anni
Significa che sono soggetti che ci sono infettati prima del ventenne prima di fare vent'anni cioè sono infettati in epoca scolare
Profeta da quattordici a quindici o sedici a diciassette anni ed è questo
Il problema deve essere chiaro soprattutto ai giovani
Prima dei vent'anni si è determinato nel nostro Paese almeno la maggioranza delle infezioni che poi vanno a costruire questi queste figure queste curve piene di essi quindi direi che
In questo senso lo slogan nella giornata e praticamente centrato perché la popolazione target della prevenzione non sono gli adulti già andati non siamo noi ma siete voi siete i soggetti sotto i vent'anni
Io questo è quello che volevo
Che volevo consegnare come lati
Ecco sacrosanti diventava
E allora
Qualche domanda
Io con quelli
Luci non vedo se ci sono braccia alza
In un punto non si vede
L'altro politica occorre Rinaudo
Pronto
Che pronto scusi io è la prima volta che l'Assemblea ma ho ho l'impressione che ci siano altre categorie via inizi
Che non sono state mai ma denuncia
Tipo per esempio
Laici della carriera la fame di soldi insomma queste cose qua
E se
Se lei intende sottolineare l'aspetto infettivo c'è la comunicazione da individuo a individuo non c'è dubbio che lei ha ragione
La natura però biologica del processo e dire
E cioè io penso che questa malattia a nella stessa origine dell'uomo
Cioè innanzi
E allora praticamente non non mi rendo conto del perché si parla sempre delle solite categorie non si aggiungono
Io ho finito
Io mi scuso non la vedo mi sembra la voce del Commendatore nel Don Giovanni di Mozart che ci consente
Nato
Ecco
Prezzo
A Giorgio Salvini
Soltanto questa
Vorrei sapere poiché si parla di giovani se c'è un problema
Coraggio di affrontare il problema
Un giovane sospetta di averlo
Qualcuno pensa di non sentirsi bene
C'è una paura di
Esaminasse stessi
Su questo problema occorre avere una pressione psicologica è un problema importante poiché parlate di giovani temo di sì
Ecco ritengo che problema posto verrà formare oggetto di riflessione da parte di tutti gli educatori della scuola direi degli educatori a tutti i livelli disco parlando il ministro della Pubblica istruzione anche il ministro della Sanità mi pare che abbiano richiamato certi doveri la scuola e gli educatori
In primo luogo la necessità di una esatta informazione che porti appunto ad eliminare le paure ingiustificate a prendere coscienza dei pericoli effettivi
Un secondo problema della scuola e indubbiamente quello di approfondire anche quelle conoscenze di natura sessuale che sono indispensabili per un'esatta informazione sull'argomento purtroppo bisogna dire quello dell'educazione sessuale è uno dei problemi che il Parlamento finora non è riuscito a risolvere si sono trascinate del proposte di legge per due o tre legislature
Credo che anche in questa legislatura ci siano delle iniziative parlamentari ma purtroppo esse costituiscono un motivo di grave conflittualità ideologica e politica
Per cui finora nemmeno se ne è iniziato l'esame io mi auguro che proprio per la riflessione che si è accentuata su questi temi anche in sede politica in sede parlamentare
Sì ci si renda conto di quanto sia importante iniziare anche nella scuola un discorso di educazione alla sessualità che ovviamente non è un discorso di genitali Rita ma deve essere un discorso canalizzata appunto un discorso più ampio
E faccia appunto del fatto sessuale un fatto umano che gli appartiene alla persona e implica il rispetto della propria vita il rispetto degli altri
Senza questo discorso nuovo coraggioso secondo me molto difficile che legge Giovanni generazioni possono avere quel livello di conoscenza di coscienza che li può portare ad assumere atteggiamenti coraggiosi anche quanto questo discorso investe personalmente e quando magari si trova in contatto con altre persone purtroppo colpite da questi mali non trova altro atteggiamento che quello della fuga della paura invece ritrovare impulsi di solidarietà
Vorrei aggiungere che la commissione nazionale sta finendo di predisporre un piano di formazione dei formatori
Vale a dire mille cinquecento persone circa di cui una parte consistente del mondo dalla scuola
Che attraverso un piano di formazione
Affidato per la realizzazione all'Istituto superiore di sanità e gestito sul piano scientifico dalla stessa Commissione dovrà creare a macchia d'olio i formatori che pagano a fare i formatori dei formatori
L'occasione dell'AIDS tragica ha però posto sul tappeto un problema che essi trascinava da tempo che è quello di introdurre nelle scuole appunto l'educazione alla salute
Non è pensabile intenerire scuole
Con interventi frammentari diretti e solo a scoraggiare terrorizzare su singoli argomenti come la tossicodipendenza Lights
Senza avere premesso quello che come negli studi di medicinale latomie fisiologia cioè la normalità
Quindi bisogna fare
I tutti insieme uno sforzo non a caso parlava il professor Lauria che la Commissione rappresenta il ministero della pubblica istruzione è uno sforzo perché ecco sì rincaro le diffidenze e le barriere i ministeri comunicano fra loro e tutti insieme si possa davvero dare ai nostri giovani una corretta educazione alla salute per tutelare se stessi e per tutelare in definitiva l'intera comunità
Qualche altro piazzando
E ancora
Quali rischi corre è un'adolescente con N quando assalta un rapporto con l'altro non essendo stato
E ha regolarmente
Informata Solaire problema dell'AIDS
Sì e non so se non abbiamo capito male lei dichiara di essere in difficoltà per non essere stata fino a questo momento sufficientemente informata sul problema mi pare che sia così vero resta il problema
Sì
Non solo da parte mia ma anche di moltissimi altri giovani con stessa natura consideravo lei solo come l'espressione la voce di un altro condizione più generale di infatti e appunto come dicevo è una condizione una circostanza se volete tragica quella che ha però porta poi alzare tutti molto più ragionevoli ad affrontare questo problema
Nei termini reali gli unici in cui si possano affrontare appunto vincendo una serie di difficoltà e rigidità che in tempi normali forza sono concepibili
Ma in questo momento davvero non hanno più ragione di essere quindi anche la sua voce
Suscita Dinoi
La fretta a fare meglio e a fare
Chiede un giovani
Dunque pure fare due ordini di domande una rivolta alla cortese attenzione del ministro alla sanità per quanto riguarda poi su un problema che è solo un attimo da questa malattia
Problema riguardo il fatto che diversi esami effettuati a volontari immigrati mi daranno dove ha dimostrato la presenza in queste persone di malattie di patologie soprattutto infettive che sono diciamo lontane o quanto meno retaggio del passato nel nostro Paese perciò una possibilità di recrudescenza di codeste patologico se c'è qualcosa che si sta facendo a riguardo seconda domanda ciò più generale a chi voglia avere facoltà di rispondere riguarda l'apporto del Faiza carceri cioè Nights nelle carceri grazie
Io posso confermare che analoga preoccupazione rispetto gli immigrati il ministero Sanità da espresse già da mesi alla presidenza del Consiglio tant'è vero che Quirinale il sale del direttore generale
Dottor Dario e a risposto disegni di legge amo inviata al presidente del Consiglio proprio per far fronte a questo tipo di problemi noi abbiamo un crescente numero di immigrati molto di molti dei quali sono abusivi e quindi non hanno diritto assistenza da parte del servizio sanitario nazionale quindi non sono neanche sotto controllo perché hanno anche difficoltà ad avvicinarsi alle strutture pubbliche per quell'azione di prevenzione che invece altri fanno posso però dire che il governo ha preferito piuttosto che seguire la via frammentaria di un intervento settoriale per quanto riguarda i problemi immigrati affrontarlo complessivamente si è costituito una commissione interministeriale presieduto dal vicepresidente del Consiglio che sta predisponendo un testo di legge che affronta nel suo complesso il problema dell'immigrazione compreso quello sanitaria perché effettivamente c'è questa grande preoccupazione che soprattutto il settore delle malattie infettive ci possa essere
Il ritorno a causa di questi immigrazione di infezioni che nel nostro Paese erano scomparse e quindi la nostra preoccupazione soprattutto di prevenzione per evitare il Rettore diffondersi di forme infettive ormai superate per quanto riguarda le carceri non so se c'è qualche esperto richiede
Domando c'è la seconda parte dalla domanda che riguardava le carceri per riavere il professor Aiuti vi è una specifica esperienza su questo
Devo ricordare
Ma sulle carceri nella situazione abbastanza drammatica perché dei dati che sappiamo il quaranta per cento dei detenuti sono sieropositivi
è un problema molto difficile da risolversi ma io ritengo che la commissione anche delle carceri in cui ho fatto parte ne faccio parte
Avrei risposto che per i malati che i diessini concordo qui condirettore generale ci deve essere il ricovero nei reparti decenza quindi privati infettive oppure i reparti che si stanno predisponendo chiedo questo corrisponde ministro De Lorenzo su questo premio Napoli mi risulta che staranno facendo delle Zap delle aree diciamo così
Di gli ospedali in cui vengono predisposti proprio dei letti
Per i detenuti
Per invece i soggetti che sono le carceri affetti da patologia correlata ritengo che la soluzione del caso per caso ci possono essere anche dei soggetti in cosiddetta Brady S che dal punto di vista clinico possono essere anche più gravi di ai DS in fase non sintomatica diciamo così non affettivamente infezioni in atto per esempio e quindi per questi secondo me è anche in questi casi il ricovero deve essere previsto negli ospedali
Invece per i sieropositivi asintomatici o per i sieropositivi con una sintomatologia minime ritengo che ambiente carcerario
Posso continuare a contenere siamo tutti questi soggetti in quanto almeno dai dati che ci sono a livello internazionale in in Italia non è stata dimostrata un che il carcere siamo così favorisce la diffusione
Dell'infezione ci sono degli studi che anche l'abbiamo fatto con alcuni carcere in Inghilterra può e anche in altre carceri italiane in cui e non c'è un aumento della sieropositività durante il periodo della detenzione
Certo un problema drammatico che non è che si può risolvere così in una risposta di minuti
Lì guardi nella direzione Signorini
Ma cerco due si era prima
Così vorrei fare una domanda tutto e i membri della commissione
Non so se è stato preso già in considerazione il problema della provenienza di dell'Ajax da dei vari Paesi
Cioè questa malattia dove si è sviluppata e dove c'è arrivata qui in Italia nei paesi dove si è sviluppata costa che misure si sono presi prevenirle per curarla
Grazie
è una domanda molto difficile perché discussione su questo sono aperte d'altra parte debbo dire che a distanza di cinque secoli ancora per la sifilide si discute sulla una realtà storica iniziale della malattia stessa tuttavia dimostrazione di natura epidemiologica sia repliche mera logica avrebbero evidenziato un passaggio successivo dal virus della scimmia nell'uomo e successivamente nel tempo
Da tra gli uomini i casi che sono stati messi in evidenza la prima volta si sa sono stati descritti negli Stati Uniti d'America i casi italiane iniziali il primo caso credo che sia stata descritta proprio d'aiuti
In qualche modo erano correlati anche con soggiorni negli Stati Uniti i primi casi soprattutto sono stati così identificate però il seguito è un po'una diffusione e direi viene ma la mano conosciuta perché stando alle cifre ad esempio le Americhe quindi alle in Nordamerica sarebbe larghissimamente in testa
Per esempio il Nordamerica con oltre cento mila case e le e l'Africa che pure sappiamo l'Africa subsahariana centrale Sr particolarmente colpita invece a ufficialmente dei dati inferiori credo che l'epidemiologia debba ancora essere costruita bene
Però in così pochi anni e relativamente a pochi anni in otto anni è stata costruita già una fisionomia generale che permette almeno nel nostro Paese
Di tenere sotto controllo le caratteristiche anzi degli sviluppi dell'epidemia e l'Organizzazione mondiale della sanità sta facendo moltissimo per dare una connotazione anche se avete sentito dall'esposizione iniziale del dottor Greco che sarebbero si pensa che siano cioè ci sono ancora elementi che devono essere perfezionate nell'intera conoscenza
Presidente io sono un insegnante
Quindi vorrei parlare come ha fatto prima una studentessa vuole parlare non tanto a titolo o non solo a titolo personale va un po'a titolo di tanti miei colleghi
E ritornando momentino il discorso della scuola e della prevenzione
Perché nascono ha indubbiamente un ruolo importantissimo nella prevenzione
Però ecco sentito parlare prima
Visibilità menti legislazione e chi altro ora io penso che nella scuola no insegnanti abbiamo tanta speranza però la speranza che le cose cambino
Perché fino a oggi non volesse il mio pessimismo ma la scuola ad ancora tanti dati informativi basterebbe sentire le domande alla maturità ecco che formazione si dà veramente ai giovani
Poi gli altri poco fa avete dato una speranza a noi qui convenuti ora questa speranza si concretizzerà realmente di tempi di formazione si diceva prima ecco per l'educazione sessuale saranno tempi lunghi
Oppure gli insegnanti devono sentirsi criminalizzati come è successo per esempio a quell'insegnante che ha parlato con tanta simpatia in una trasmissione di Sergio Zavoli recentemente recentemente parlo di uno due anni fa no viaggio dell'uomo e questa insegnante con molta tenerezza confidava di aver affrontato il tema dell'educazione sessuale corno
Dei rischi notevoli ecco siamo ancora in questo clima di tabù di paure dobbiamo ancora aspettare ecco che la realtà rimanga così fosse utilizzata che i ragazzi escono Ascona sapendo tanti nomi tante date tante battaglie e non conosco il loro corpo
Ecco che speranze ci date noi non siamo tutti qui con la speranza ecco fateci andare con la speranza ancora maggiore grazie
Io condivido pienamente l'esigenza di dare risposte che non si affidino soltanto ad approvazione nuove leggi perché altrimenti i problemi si rinviano e non si risolvono con immediatezza che la difficoltà di problemi composta allora quello che noi abbiamo realizzato già una fortissima convergenza tra messe rasenta ministero pubblico suzione
Ministero della ricerca Ministero Affari Sociali Grazia e giustizia difesa dei disegni legge abbiamo presentato proprio in conseguenza anche di una mozione che è stata presentata io fui allora primo firmatario e approvato tutti i gruppi parlamentari si chiedeva proprio la istituzione di un comitato interministeriale per far sì che non ci fossero iniziative prese in maniera diciamo autonoma rispetto a un complesso di interventi coordinati che sono necessarie per questo tipo di
Molto
E di all'AIDS di prevenzione
Nei disegni di legge si istituisce il Comitato interministeriale quindi si lega l'azione del ministro della pubblica istruzione e quindi l'intervento e le scuole a un programma coordinato commiserazione Tanaro che cosa si fa anche nelle carceri nelle caserme
Che cosa possiamo fare subito subito partiremo con una campagna mirata di informazione
La campagna partirà è proprio in queste prossime settimane e piuttosto che ripetere ciò che è stato fatto in passato c'è soltanto l'informazione generale sui giornali le televisioni abbiamo già individuato uno strumento utile per avviare una discussione concreta nelle scuole senza aspettare neanche corsi di formazione di preparazione attraverso videocassette
Manderemo delle videocassette nelle scuole che saranno risposte da esperto i che conoscono bene i problemi del DS come avviene il contagio come si può prevenire l'infezione come si può accettarlo a accertarne eventualmente resistenza attraverso delle videocassette che se diranno sia ai docenti che agli studenti per avere una immediata conoscenza del problema e sviluppando intorno a queste videocassette poi delle occasioni di discussione di dibattito questa è la prima risposta concreta che credo possa dare già un segnale di attenzione lo faremo anche per le carcere caserme perché inattesa di intervenire con una forma diciamo più organica disciplina dell'insegnamento che non può che essere Codice professor Guzzanti di educazione sanitaria
E noi purtroppo tra i Paesi più avanzati del mondo siamo quelli più arretrati nel settore educazione sanitaria che deve essere complessiva perché non si può fare un'azione di prevenzione sulla DS se non si conoscono re le basi di di trasmissione di una malattia virale oppure di in attivazione di un virus studio micro.Bo e comunque di altre notizie sono essenziali per la tutela della salute come per esempio per la prevenzione e la porto perché non è necessario fare educazione sessuale non è importante fare educazione sanitaria di fisiopatologia della riproduzione per fare un'azione di prevenzione sull'aborto quindi tutto e inseriti questo complesso educazione sanitaria intanto cominciamo a sviluppare queste iniziative concrete e poi cerchiamo di affrontare questo grande tema che non può più essere rinviato
Se
De Rosa sono professore ordinario in questa facoltà e quindi particolarmente orgoglioso che la manifestazione sia stata fatta qui
Comunque desidererei prende la parola non come professore della facoltà ma come vicepresidente della Società italiana di malattie infettive quindi con una voce particolare
Signor ministro è anche gli altri presenti le mie parole si possono allacciare tutti i discorsi che avete fatto desidero portare il peso di qualche esperienza personale qualche considerazione che se apparentemente negative in realtà vuole essere positiva
Innanzitutto in questa dolorosa vicenda abbiamo avuto modo di ricoverare tantissimi malati e molto spesso questi malati molto giovani molto spesso in questi giovani Problemi
Prima di tutto all'interno delle famiglie giovani in conflittualità con le famiglie o disadattati
O giovani che per curiosità per cattive amicizie sono finiti in giri in vortici che li hanno tirati in una spirale che poi via definitivamente colpiti quindi il problema dell'educazione educazione sanitaria eccetera importantissimo
Anche l'educazione nelle scuole io personalmente ho fatto una serie di conferenze infinite in tutte le parti d'Italia e in particolare riprendendo quello che diceva il ministro ho anche elaborato in provincia di Pesaro una videocassetta che ha fatto il giro delle scuole di licei tecnici eccetera
è un problema anche come si era accennato prima quello delle carceri molti dei malati che abbiamo visto passare il nostro istituto
Avevano fatto lunghi soggiorni nelle carceri con le conseguenze che è facile immaginare
è un problema molto grande di sanità pubblica un problema generale
Mi consenta il signor ministro se possibile con la massima libertà anche a comandare il coordinamento tra i vari tra le massime autorità sanitarie interessate questi premi faccio due esempi molto semplici
Nel momento in cui esce una legge che stabilisce il rapporto infermieri malati noi di fatto abbiamo avuto dimezzati i nostri posti letto chiaramente poteva essere coordinate meglio diverso oppure nel momento in cui la sanità spinge per avere posti di malattie infettive di specialisti
Noi abbiamo imposti nuovi ordinamenti che di fatto nel nostro ateneo da sessanta a quaranta posto negli i portoni posti di specializzazione a quindici l'anno pasta coordinare
Per avere delle dei risultati che sono estremamente importanti
Il problema grosso qual è è il problema della infettivologia
Il nostro paese ha risposto bene a questa terribile catastrofe e che c'è una struttura infettivologica degna di questo nome ci sono oltre trenta istituti universitari nostro Paese e oltre cento primariato ospedalieri che si sono adoperati con generosità infinita verso questo problema non voglio citare con fare trionfalistici noi direttori di clinica distingua altro ma voglio citare semplicemente personale paramedico
Personale paramedico oggi infermiere professionale
Lavora con uno stipendio base di quattrocento mila lire al mese queste bene che si dica perché e ora che si prendano provvedimenti perché quando si cerca di assumere personale non lo si trova anche per questi motivi
Il problema dell'infettivologia in Prem'molto importante perché a largo un attimo il discorso ricordo ai convenuti accanto a quelle cifre terrificanti relativa a questa infezione i cinque milioni di bambini che muoiono ogni anno per morbillo nel mondo
Il dealer centinaia di milioni di casi di malaria milioni di bambini che morì per malaria e così via per dire come il problema reale il problema di avere delle strutture infettivologi che che siano serie e funzionanti mentre oggi purtroppo già si intravede lo si vede abbastanza bene chi sta già parlando di Comes manterremo gli istituti che adesso dobbiamo migliorare sotto la spinta dell'epidemia spendi
Le mie parole signor ministro sono soprattutto una infettivologia importante perché chiaramente poi tutto viene di conseguenza e le debbo un alcune ultime parole coi io chiudo quando lei in maniera estremamente autorevole presieduto e ha presenziato al nostro ultimo congresso nazionale ha visto immagino quanto impegno gli infettivologi profondamente sto campo
Ci ha raccomandato di la massima dedizione io rispondo segnalandone
Cose che sono estremamente discreta e non sono state propagandate dai nostri colleghi o da altri
Nei medici negli infermieri abbiamo già avuto le prime vittime di questa di questa malattia infezioni contratte a causa del del servizio e sono state affrontate con la massima discrezione con la massima serietà perché naturalmente così come il chirurgo affronta il rischio del danno al fegato da parte dei gas anestetici noi dobbiamo affrontare questi rischi con il sorriso anche se sono i rischi piuttosto concreti
Ringrazio il ministro per essere ancora rimasto ringrazio il magnifico rettore per l'autorità e per la completezza di questa organizzazione e ringrazio tutti i convenuti perché dimostrano grande attenzione nei confronti di questo problema che è innanzitutto un problema infettivologi
Anch'io servire possibile vorrei molto brevemente tranquillizzare flusso doverosa e chiederei la cortesia di lei di leggersi i disegni di legge ne abbiamo predisposto e risponde esattamente alle aspirazioni dell'infettivologia infatti sono state tenute in grande considerazione le loro richieste
Con sei legge si potenzia non si depotenzia i reparti di malattie infettive si ristrutturano i posti letto che non sono idonei e si creano nuovi posti letto e non nuovi posti letto soltanto per i malati di AIDS
Che vengono emarginati in strutture lontane da quelle già esistenti l'idea è molto concreta di intervenire subito per rendere idonee dignitosi posti letto che sono stati trascurati e di costine nuovi lì dove già ne esistono degli altri perché non c'è dubbio che madre di essere malato che va curato a livello interdisciplinare non bastano ottanta infettivologo sono necessari anche altre specialità e quindi non si possono creare delle catene osterie soltanto per i malati di AIDS è chiaro che il potenziamento e mirato soprattutto per quanto riguarda i posti letto diverso il discorso dei deve ospitare dei laboratori morfologia di dei centri
Per quanto riguarda i laboratori di analisi e così via quindi sono convinto che anche l'università di Roma infatti professor Tecce più volte nel momento in cui stavamo varando la legge ancora prima che fosse predire presentato al Parlamento mi ha fatto presente la necessità di tener conto di esigenze diverse da di Roma nell'usare la Sapienza di Roma di aprire risorse aggiuntive per allargare la la presenza di posti letto di malattie infettive credo che non appena la legge sarà approvata questo sarà senz'altro realizzato
Grazie
Sì
Mi pare Lorenzo attraente
Sarà qui
Mi parecchie tutti caso pervenuti abbiano pasta l'accento sulla necessita di una campagna informativa
Una campagna Allegri campagna informativa siglare fra hanno sì figli e raggiungere le varie categorie sociali se non vien Chini dello sfinimento
E Varese deriva né finanziamenti capillare che è anche letto sul materiale che ci avete dato sarà previsti trentacinque miliardi francamente mi sembrano un po'pochini
Per informazioni
Noi abbiamo
Previsto anzi un aumento delle risorse inizialmente stanziate inizialmente si parlava di venticinque miliardi abbiamo sottratto finanziamenti ad altri capitoli di spesa per portarle trentacinque miliardi la campagna credo che fatta quote da cinque miliardi consentirà di dare un informazione adeguata visto che deve essere soprattutto mirata naturalmente poi si tratta di vedere che cosa affianca l'informazione si deve fare sul Guzzanti ha ricordato la formazione professionale infatti per quanto riguarda il disegno di legge è stata presa dal Parlamento si fa esplicito riferimento alla formazione e alla preparazione specifica di infermieri e medici che sono impegnati
Ricordare quanto ha detto il professor De Rosa propose di infermieri non c'è dubbio che uno dei punti essenziali bisogna affrontare quello di dare maggiore dignità maggiore ruolo i migliori tributi dagli infermieri con il nuovo contratto di sono convinto che si può umanizzare la sanità soltanto se si elimina la conflittualità e si rende più tranquille il lavoro di ogni uno questo è lo spirito col quale il governo e mise la sanità intendono muoversi
Presidente nazionale degli infermieri
Io vorrei portare l'attenzione dei partecipanti
Al fatto che questori una giornata sul ruolo dei giovani nella prevenzione e nella lotta contro l'AIDS
E credo che si possa identificare proprio Luigi dei giovani nel vederli sorgenti di una educazione che vede i suoi luoghi nella famiglia nella scuola di ogni ordine e grado e nella scuola per infermieri professionali
Perché le scuole per infermieri professionali sono frequentati da giovani come tutti gli altri che vengono dal tipo di società in cui viviamo e che potranno essere a loro volta educatori degli altri alla alla salute e poiché credo che il noto come diceva il professor Guzzanti è l'educazione alla salute l'educazione al senso della vita e della salute credo che sia importante questo recupero di una cultura di no della salute anche perché sei giovani che trovano un significato più pieno della vita credo che si può avere più efficacemente una prevenzione sia per la droga che per contro la droga che controlla i DS perché abbiamo visto che il settanta per cento di coloro che sono malati di AIDS sono tossicodipendenti e vorrei dire che in questo gli infermieri
La pensionata quelli già in servizio soprattutto gli assistenti sanitari possono essere utilizzati per una campagna di educazione sanitaria che li vede protagonisti ma le deve venire anche più valorizzato nel loro ruolo il loro status sociale ed economico grazie
Beni
Vorrei fare due domande una rivolta al ministro alla sanità l'altro al qui presente professor Aiuti
La prima vorrei sapere poc'anzi si è parlato in questa sede di solidarietà
Chi non emarginazione degli individui affetti che chiese in che modo si concretizzo tutto ciò nel progetto di lotta contro l'AIDS
La domanda rivolta al professor Aiuti e questo è vorrei sapere quali sono i maggiori ostacoli che si incontrano nella preparazione del di un vaccino efficace Novo contro l'AIDS contro il virus dell'AIDS grazie
Solidarietà nei confronti dei malati di AIDS significa innanzitutto temere cura della loro assistenza evitare siano ghettizzati negli ospedali creare le condizioni affinché i malati di AIDS rimangono sperare il tempo strettamente necessario per essere curati di quelle patologie opportunistiche come suol dirsi e creare invece una rete di assistenza domiciliare ed è quello che prevede i segni regge Natale che madre di S. posso continuare la sua vita normale in famiglia quando ce l'hanno quando non c'era Annone sono esclusi ma l'esclusione deriva anche dal fatto che vi è stata ora una forma di rigetto io parlavo di imparare a vivere con lei DS perché una malattia che si diffonde che SIS che ci accompagnerà purtroppo per diversi anni comunque ci auguriamo che la solita porti pure a questo a una migliore integrazione malata la famiglia ma quando non certamente un'iniziativa che abbiamo inteso prendere per legge e quella di prevedere il convenzionamento delle istituzioni delle strutture pubbliche con le comunità terapeutiche comunque con iniziative di tipo volontaristico e cioè lo Stato non è sempre in grado di che dare le condizioni per assistere al di fuori dell'ospedale questi malati o dare comunque un adeguato ricovero non ospedaliero siccome sappiamo che le comunità terapeutiche stanno creando o hanno già creato le condizioni per consentire di organizzarsi in un nuovo modello di vita tutti coloro che sono Pontarollo famiglie questo tipo di convenzionamento assi
Ora comunque un sostegno economico a quelle comunità terapeutiche soprattutto quelle organizzazioni volontari si poté sviluppare questo tipo di iniziative
Chiedo alla seconda parte rivolta aiuti
Ma è una mia stessa natura del virus H ivi che tali infezione delle Ceroli Mula competenti che notoriamente sono quelle preposte alle difese immunitarie se con beh dovuta al fatto che questo virus e varia molto da un certo all'altro il soprattutto anche dello stesso soggetto
Nel corso degli anni problema della immuno selezione da parte del sistema
Immuno competente anche se recentemente si sono aperti degli spiragli perché nell'ottantacinque per cento dei dei cippi Sonati in Europa e le il Stati Uniti è stato identificato una parte comune costituita da una sequenza di Novellino ACT che sta in un'ansa dello stesso virus su questa adesso i ricercatori americani francesi stanno lavorando perché è una parte che anche estremamente immuno geniche quindi in grado di formare anticorpi neutralizzati anche un'immunità cellulo-mediata sembra ed in fondo quella che riesce nella maggioranza dei soggetti attenere controllata l'infezione da HIV di perlomeno per i quindi se sette anni non dimentichiamoci quello che ha detto prima greco anche se io non lo condivido ai fini del risultati epidemiologico
Cioè che l'infezione può durare nove anni percorrere e quindi in maniera asintomatica per i primi quattro cinque anni
Dicevo quello che diceva Greco perché è vero sì Carey clamidia i soggetti colpiti ai DS venticinque ventinove anni e facendo il calcola indietro si torna indietro di otto anni però noi non troviamo
In quella che è l'evidenza epidemiologica cioè dei nuovi sieropositivi che statistici apre in più alla Regione Lazio che ci sia questa elevata incidenza Siro positività sotto i vent'anni allora la risposta invece questo dato potrebbe essere un'altra cioè che noi cominciamo a vedere adesso i soggetti che fanno l'AIDS
Dopo tre quattro anni dall'infezione perché otto anni era migliore ci sono quelli che si ammalano dopo quattro anni quelli che si ammalano forse dopo dodici quindici
E questo lo dico anche al ministro quando dice che il terzo punto importante quello delle donne sieropositive che possono dare un'infezione trasmette l'infezione ai bambini
Io vedo come terzo punto importante nell'andamento delle prime elogia la diffusione nella popolazione soprattutto nelle eterosessuale
Sia nell'ambito sulle dipendenti che adesso si infettano anche per via sessuale quindi nella campagna d'informazione Chiara prevedere anche una prevenzione soprattutto nella trasmissione eterosessuale sia anche nella le persone che hanno rapporti con i sieropositivi
L'epidemia non papista come ha visto che come ha detto adesso greco sui dati dell'AIDS ma su quelli che sono i nuovi sieropositivi non sono tre giorni mi sono dell'OMS d'Italia al maggio novanta danno con un nuovi casi sì ero positivi in Italia il venti per cento come dato i nuovi sieropositivi che siano nella Regione Lazio dal primo gennaio del mille novecentottantanove al trenta settembre hanno con ci pensa di eterosessuali oltre il quindici per cento e questi certi diventeranno parte Casini DS tre cinque sei anni quindi il dato epidemiologico importante e quello dei nuovi casi di soggetti che si infettano
E non quello di Casini ai DS che sono infettati come diceva Greco otto anni fa io lo vedo come dato molto preoccupante lo dico ancora una volta anche qui al ministro dalla sanità e quello della diffusione nella popolazione soprattutto delle giovani do
Un che in questo momento si stanno infettando ogni ora ogni giorno in Italia questo su questo deve essere diretta la campagna oltre ovviamente sul
Le categorie cosiddette categorie a rischio che purtroppo oramai in parte sono già state infettate al settanta per cento per lo meno nei grossi centri urbani
Quindi questo impegno ripeto l'importante del ministro e anche ringrazio che ieri sera a proprio di sei lanciato la campagna lotta contro l'AIDS interviene in dopo avvicinando i giovani nei luoghi frequentati dei giovani a mezzanotte ministro stava nella discoteca il Piper a parlare di se di questo vi do atto che lo ringrazio di questa partecipazione
Dal
Volevo fare una domanda al professor Aiuti volevo sapere cosa si sia sulle infezioni silenti
I residenti dal punto di vista immunologico si era logico Partinico perché clinico geologico si era logico
Il dato è questo che dal punto di vista immunologico la formazione degli anticorpi nel novantacinque per cento dei soggetti attiene entrò un periodo di sei mesi con un'amica e pitture mesi e mezzo c'è una quota calcolata dei ricercatori tra il tre e il cinque per cento di soggetti che sono portatori del virus cartelli di e questo si vede sia con l'isolamento è grave sia con tecniche più fini
Come la può rimetterci arieggiati amplifica viene a virare in cui vi è una presenza del genoma virale ma ancora gli anticorpi non si sono formati non possiamo quantificare assolutamente quanto sia a questi soggetti neppure dire se questi soggetti formeranno poi gli anticorpi dopo un periodo di un anno due anni ma ai fini della rilevazioni epidemiologica questo dato abbastanza amici insignificante perché sotto il cinque per cento insignificante
Anche ai fini del controllo del sangue insignificante perché è stato calcolato che su un milione di trasfusioni i casi di trasmissione del virus Sacchetti tasso sangue Siro negativo non siano superiori a sette otto sul milione
Dal punto indici di vista della ricerca è un problema molto interessante perché non sappiamo se tutti i soggetti che porta a Genova virale diventeranno sieropositivi non sappiamo quanti rimarranno Siro negativi ci sono dei periodi osserva ogni di tre anni e mezzo di soggetti che portano il virus senza formare anticorpi e non sappiamo qual è il ruolo del sistema immunitario e se in questi soggetti per esempio il virus potrà rimanere per molti molti anni senza dare segno di sé
Ai fini della trasmissione epidemiologica oltre a tracce di sangue non sono riportati casi in letteratura tranne un caso che abbiamo recentemente descritto nove di un soggetto che si erano negativo ma iracheni di positivo per il genoma virale e Cat trasmesso l'infezione a suo padre ma questo rappresenta ricezione che poi diventata positiva dopo alcuni si rappresenta eccezione ma non la regola regolari che in testa che gli è sicuro che noi raccomandiamo la invito l'incentivazione al teste in tutte le persone che hanno avuto un comportamento a rischio anzi oggi io veramente sono convinti penso che anche il ministro della Sanità ci arriverà tra qualche mese forse tra un anno che dobbiamo incentivare un teste prematrimoniale può addirittura un teste rendite di persone che vogliono vivere insieme è l'unico sistema di bloccare la infezione da Chiellini giovani
Bene allora ringraziamo
Il ministro De Lorenzo dell'iniziativa che ha preso con la speranza che contemporaneamente in tutte le altre parti nel mondo possiamo ben dirlo
Ci siano state delle manifestazioni uguale a queste non soltanto che soggetto trattato ma anche per l'impegno
E e l'interesse che ha suscitato queste
Credo che
Dovremmo guardare con fiducia al futuro naturalmente una fiducia non disgiunta
Da quella vigile attenzione per questi problemi
Alcuni impegni presi dal ministro che stasera sono di estremo interesse perché hanno riguardato non soltanto l'argomento che abbiamo trattato nei DS l'informazione e l'educazione l'aggiornamento ma anche poi lui è
Mi auguro non in maniera così involontaria accennato anche ad altri impegno e tra l'altro proprio anche al problema del personale
Né non medico
Quindi e poi anche qualche parola interessante la nostra università che certamente noi abbiamo mandato ambiente difficilmente scorderemo ma rispetto amici
C'è reciproca fanno sì che se lo ricorderà lui e io impegnato in qualche altra cosa definire opere dimenticate poi lui esperto sia pure per un brevissimo tempo anche coi professori biologi amore pare ha migrato verso i biochimici che come si sa nell'ambito dell'università hanno maggiore potenza come del resto è dimostrato perché diventato ministro grazie