3° seminario di studio del Forum Nazionale Politiche dell'Istruzione del PD "Insegnante oggi, insegnante domani" - Gruppo di lavoro "Valutazione" (1ª giornata)

Ogni collega dell'Università di Sassari mangia anche ispettore della Repubblica come il sottoscritto
Quindi con conoscenza anche all'interno della scuola attualmente anche in tema di valutazione una responsabilità significativa perché
Presidente del Comitato di valutazione
Nella scuola nella provincia di Trento loro sono sempre un po'più avanti diciamo
Quindi si
Noi possiamo criticarli perché loro stanno già facendo delle cose diciamo così bene a lui la parola credo che farà anche un piccolo flash sullo stato dell'arte in Europa attorno a questi problemi perché abbiamo anche bisogno di
Un po'guardarci intorno bene buon pomeriggio riprendiamo io comincio già raccogliere iscrizioni agli interventi e
Buongiorno ciao a tutti
Qualora
Giancarlo stamattina ha fatto il quadro diciamo completo delle questioni che abbiamo di fronte
Sulle quali siamo chiamati
A individuare possibili punti di accordo di convergenza e possibili punti invece di problematicità sui quali è necessario andare a ulteriori approfondimenti oppure che ha soluzioni che assolutamente scartiamo
Ho quindi l'obiettivo finale del lavoro di questi
In queste ore e arrivare lì individuare alcuni punti sui quali c'è accordo e altri quando allora per fare questo
E non da rubare troppo tempo secondo me può essere utile partire da alcune informazioni di carattere descrittivo di base molto essenziali
Che riprendo dalla ultimo pubblicazione di Uri dice
Su la valutazione individuale Evo collettiva degli insegnanti in Europa la pubblicazione del due mila otto
Ma i dati sono relativi al due mila sei due mila sette alcune situazioni sono cambiate ma insomma il complesso è analogo
Come vedete
Dalla mappa
Noi abbiamo una singolare situazione
Abbiamo
Soltanto quattro Paesi
In blu punti in atto che sono i Paesi nei quali non c'è valutazione degli insegnanti
E la riflessione che viene immediatamente agli occhi è che c'è la Finlandia che sappiamo essere in testa le graduatorie OCSE
C'è l'Italia
Che sappiamo in che condizione ENI
C'è
L'Islanda che condivide con noi la condizione socio Ecodeco economica in questo momento la crisi economica in questo poco attento
Va bene e c'è la
Danimarca che pur non avendo
I un livelli della Finlandia diciamo ne condivide l'area l'area culturale
Ok
Dopodiché possiamo andare ad analizzare la tabellina usate
Successiva che è questa che ci consente di leggere un po'meglio
Sono sbagliato chiedo scusa
Pensavo di aver la più grande resta ecco di vedere un po'meglio
Che cosa si intende come si fa questa valutazione nei diversi Paesi
Allora come vedete vengono individuate sostanzialmente
Cinque quattro possibilità di valutazione
La prima quella che prevede una ispezione degli insegnanti a titolo individuale o collettivo qualcuno che può essere un ispettore interno all'Amministrazione un esperto esterno che comunque
Diciamo da fuori
Fa vedere come funziona l'insegnante con protocolli più o meno raffinati e più o meno di finiti e poi esprime una
Valutazione che può avere o non avere effettui di vario genere
Il secondo è l'autovalutazione dell'istituto
Che viene considerata come una misura
Anche della capacità di lavoro cooperativo tra gli insegnanti evidentemente no per cui se visti tutto va bene in alcuni Paesi vengono messe a disposizione delle risorse aggiuntive che vengono distribuite poi all'interno dell'istituto tra gli insegnanti che hanno
Cooperato a questo risultato
C'è una valutazione individuale effettuate dal capo d'istituto e una valutazione individuale asta effettuata datare
Come ho visto prima gli unici Paesi che non hanno la valutazione sono appunto l'Italia e la Finlandia eccetera
Come vedete è la forma più diffusa è l'ispezione poi un grosso modo a pari merito vengono l'autorizzazione dell'istituto e la valutazione
Effettuata nel capo d'istituto
Più indietro la valutazione individuale effettuata da parte mai siccome questo uno dei dati più interessanti
Il più delle volte
C'è un mix di queste modalità
Ho un po'
Che può essere di diverso tipo nel senso che in alcuni casi si usa una modalità
Per esempio quando c'è un problema con un insegnante che non funziona si manda un ispettore mentre nella normalità delle situazioni si utilizzano le altre
Modalità di valutazione
Oppure possono essere integrate per esempio il modello inglese è un modello che integrare le diverse forme di IVA di valutazione auto-valutazione valutazione del dirigente valutazione notazioni interno votazione
è da notare anche che
I sistemi che più recentemente hanno introdotto questa modalità per esempio il Portogallo che vi indico adesso con questo
Ecco
Prevede l'utilizzo di
Tutte e quattro queste forme in modo integrato che
A partire da questa che vuole essere proprio la descrizione della situazione
Che però penso sia importante perché qui noi
Siamo in una sede politica e dobbiamo ragionare non semplicemente su diciamo il funzionamento del nostro sistema su
Con l'Astico oggi per come lo stiamo vivendo ma sono avere anche un quadro di riferimento di doverci ci collochiamo
E avendo notato in particolare questa
Singolarità cioè l'assenza di valutazione nel Paese che risultati occhi migliori e in quello nel nostro e non certamente non brilla rispetto a questi ho fatto
Un altro
Piccolo quadro di riferimento
Così tanto per mettere un po'di sale nella discussione
Allora in questo quadro
Sono indicati alcuni Paesi l'Inghilterra la Francia la Spagna la Finlandia ed italiana
è indicato il tipo di valutazione individuale degli insegnanti
Che
è realizzata nei vari Paesi quindi in Inghilterra ispettori auto-valutazione in Francia ispettore e dirigente in Francia in Spagna soltanto
Gli ispettori
Sono indicati i risultati di Pisa due mila nove
Nell'ordine in lettura matematica e scienze
Se ci sono nella media sotto la media o sopra la media
Quindi per esempio nel caso dell'Inghilterra i risultati in lettura Pisa due mila nove e in matematica sono nella media in scienze sono al di sotto della media
Analogamente in Francia
La Spagna gli ha sempre sotto la media la Finlandia lì a tutti sopra la media l'Italia da tutti sotto la media
Lo spread didattico tra la Spagna esatta
Non abbiamo spareggi dati qua almeno con la spagnola siamo pari almeno almeno in quello
Ci difendiamo
E infine
O preso l'ultima pubblicazione Euridice sui salari degli insegnanti e dei dirigenti scolastici in Italia e in Europa
Nel quale c'è una voce in cui
Ci si domanda
Se
Diciamo la valutazione dell'efficacia nell'attività didattica della scuola o dei singoli insegnanti ha degli effetti sullo stipendio
Ho preso le schede
In questi quattro questi cinque Paesi
E ho scoperto che in Inghilterra ha un effetto sul salario in Francia nonna
In Spagna non ne ha
In Finlandia pur non essendo il sì una valutazione degli insegnanti
Diciamo l'efficace i risultati della scuola possono dar luogo a
Riconoscimenti economici
Gestiti dalla
Comunità locale che gestisce la scuola
In Italia sappiamo qual è la situazione
Ecco
Che cosa voglio dire con queste con queste informazioni primo
Che sulle modalità tecniche con le quali si potrebbe fare la valutazione disponiamo di
Un certo numero di buone pratiche di evidenze alle quali potremmo fare riferimento al quadro che ho fatto vedere prima
Le questioni vere sono
Primo
Che
Non ci sono delle
Evidenze immediate che ci sia una relazione tra presenza della valutazione degli insegnanti e risulta e
E risultati di apprendimento degli alunni
D'accordo
Così come
Mentre invece
Andrebbero verificate più approfonditamente ma
C'è una certa evidenza
In questo quadro c'è soltanto la Finlandia ma le ultime ricerche OCSE lo evidenziano un po'per tutti quanti i Paesi che hanno dei buoni risultati
Tra il riconoscimento del lavoro dell'insegnante
In un qualche modo
Un altro dato molto interessante e della ricerca tagliasse che è ancora sotto embargo uscirà a fine ottobre ma comunque qualche anticipazione filtra che segnala come nella ricerca tali disse
Gli insegnanti italiani sono quelli che dicono che negli ultimi dodici mesi
Una percentuale intorno all'ottanta per cento non hanno avuto alcun feedback che
Sul loro lavoro da nessuno
Un po'
Quindi c'è una relazione invece tra il fatto di avere dei figli tecniche e di avere dei riconoscimenti
L'accordo
Che sono anche in buona parte riconoscimenti i tipo salariali tipo di carriera e avanti di questo passo
Ma il dato della Finlandia ci dice anche un'altra cosa sulla quale riflettere e cioè che
Probabilmente
è una questione di
Chiamo contesto culturale complessivo clima culturale complessivo nel quale ci si colloca e quindi il tipo di
Alleanza che si costruisce tra chi sta dentro nella scuola e chi sta fuori di fiducia reciproca un elemento rilevante
Ecco
Allora queste era brevissima diciamo premessa di
Come dire di discussioni di sollecitazione di qualche idea che mi interessava fare
A questo punto penso che possa valere la pena come
Se è stato ricordato anche da Giovanni
All'inizio riprendere da dove eravamo arrivati
Quindi salto tutto il discorso che cos'è successo in Italia sperimentazioni in corso eccetera eccetera penso che avremo ampiamente dibattito diciamo che prima di queste sperimentazioni e cioè nel giugno del due mila del nell'estate del due mila dieci
Come
Forum dell'istruzione del Partito Democratico stato elaborato il documento
Voi avete in cartellina e che nella penultima e ultima pagina fa il punto su quello che a quel
In quel momento si disse a propose la valutazione del personale docente e dirigente
Ed è su questo sulle
Ulteriori riflessioni che nascono dall'esperienza e realizzati in Italia e sulle indicazioni che ci ha dato Giancarlo
Che vale la pena che cerchiamo di concentrare la nostra riflessione per
Individuare alcuni punti che possiamo confermare e i punti sui quali
C'è disaccordo o si contrappone
Qui si afferma la quarta valutazione legata ad un sistema di incentivazione e promozione
Della crescita professionale del personale docente e dirigente della scuola
Quindi una logica diploma in via di sviluppo di crescita di miglioramento
Alcuni elementi possono capovolgere l'approccio l'approccio tradizionale a richiesta volontaria da valutazione nel momento in cui il professionista ritiene utile vedere riconosciuta la propria crescita professionale di
Valutazione della prova della maturazione professionale relativa ad una particolare specializzazione educativa didattica Docimo logico organizzativa formativa di nuovi docenti
E calata nel contesto quindi tenendo conto delle caratteristiche dell'area geografica svantaggiata con
Immigrazione Standard bassi o viceversa alti Standard e cultura elevata
Sì valorizzazione della didattica ordinaria di qualità e di ulteriori iniziative didattiche svolte nella scuola
Di riconoscimento sociale professionale ed economico ed economico come esito di una valutazione positiva o di accresciuta responsabilità attribuite al docente al dirigente
Ad agendo ad esempio sugli scatti
Di anzianità da anticipare a chi è più meritevole
Oppure
Legata la funzione svolta nel caso di responsabilità temporanee
Valutazione come condizione per nuovi sbocchi professionali quali dirigente scolastico ispettore tecnico tutor di nuovi docenti
In tali contesti utile sottolineare che è ampio peso va dato all'effettiva capacità didattica con gli alunni lo strumento ipotizzato con il portafoglio del docente evitando che titoli accademici master
Ho frequenza a corsi esterni possono capovolgere un giudizio negativo sul campo
La valutazione dei docenti deve essere inoltre fatte in un'ottica di sistema incentivando il miglioramento complessivo delle scuole ad esempio l'efficace integrazione e collaborazione del gruppo di docenti che si occupa di uno stesso gruppo di ragazzi
Si è detto da più parti dei docenti sono sempre più disponibile ad essere valutati
Oltre i dati ANP Nomisma due nomi sulla due mila otto ci sono quelli successivi esso i.v.g. della ricerca CISL i dati del
Rapporto Agnelli del due mila undici che confermano questo tatto
Però
Permettetemi anche qui un piccolo annotazione critica g h bisogna capire
Se questa disponibilità
A quale
Forma del verbo valutare legata cioè se è legata alla forma attiva
Cioè sono disposto a valutare i colleghi e va bene è quella riflessiva
Mia auto Valentini faccio voluta dai colleghi va bene al o anche quella passiva trenta presto
Se può sembrare un piccolo esercizio da ma da ex maestra elementare ma insomma può aiutare a
A individuare le sfaccettature della questione
Tutti però per non sentirsi vittime pretendono chiarezza sulle finalità della propria valutazione
Stabilita nel processo valutativo sull'arco di una carriera
Trasparenza nell'uso degli strumenti
La rotazione dovrebbe produrre standardizzati si apprezzabili e livelli stipendiali più arrivati ed evitare errori evidenziati in esperienze straniere
La valorizzazione della professione non può prescindere dalla formazione continua prevista per legge o inserite in un codice deontologico ma in ogni caso deve essere adeguatamente finanziata fin qui
Chiudo
Diciamo riportando quello che
A livello internazionale l'ultimo studio OCSE su questo tema ha segnalato come criteri fondamentali per che
Diciamo l'avallo la valutazione degli insegnanti o l'avvio di un processo di valutazione indi degli insegnanti possa funzionare
Vengono identificate
Sostanzialmente queste tre dimensioni primo
è necessario
A vere chiaro un profilo professionale dell'insegnante
In cui siano identificate alcune dimensioni
Essenziali
Che devono essere poco numerose
Ma rilevanti e significative
E questo un'ipotesi per esempio è
Quella di considerare alcune dimensioni come frutto prevalentemente del lavoro collaborativo
E queste dimensioni sono
L'innalzamento dei livelli di apprendimento delle classi cosiddetto valore aggiunto come
Frutto di un lavoro di squadra collaborativo integrato e quindi come una misura
Della capacità di lavorare
Venne nella classe e nella scuola
Seconda dimensione di carattere collaborativo è il tipo di apprezzamento che
I genitori e gli alunni della scuola secondaria esprimono anche questo Comune stretto
Da considerare
O
Frutto del lavoro collaborativo e non quindi sul singolo insegnante ma sul funzionamento classe
Mentre ci sarebbero altri due dimensioni considerate fondamentali che invece
Mettono in gioco maggiormente diciamo la responsabilità soggettive e individuali che sono lo sviluppo professionale
Quindi la qualificazione la costruzione di un portfolio porto professionali in cui si
Diciamo accumula progressivamente competenza ed esperienza e quindi qualificazione personale
E
Il lavoro d'Aula
Usiamo questo termine sapendo che diciamo un parente almeno un po'riduttivo e cioè la capacità di relazione con gli alunni la capacità di
Progettazioni innovativa la capacità di
Diciamo raccogliere le sfide
Dell'arrivo delle nuove tecnologie del del dell'uso didattico di queste di rispondere I alle sollecitazioni che i ragazzi che e ragazze ci fa
Comunque l'idea è un profilo essenziale su alcune cose fondamentali che tengano in considerazione la dimensione collettiva dimensione individuale secondo criterio
è che un processo di questo genere a bisogno di una continua condivisione da parte dei soggetti che sono coinvolti nell'operazione
Quindi
Si era di la la individuazione del profilo sia la invito la individuazione delle modalità e degli strumenti sia l'acconti in due la necessaria revisione nel tempo del sistema che si fa adottare ha bisogno di elevati livelli di condivisione
Terzo
E chiudo
Il
La procedura di valutazione deve avere degli estetiche devono essere notti in precedenza
Altrimenti
Diciamo non scattano le condizioni di quell'alleanza di quella partecipazione cioè bisogna sapere perché si fa e a che cosa serve
E penso che questo sia l'elemento fondamentale sul quale concentrare l'attenzione vi chiedo scusa prestato più lungo di quello che voleva
Buon quadro di riferimento su cui adesso
Andare ad approfondire aspetti
Punti di vista
Osservazioni quindi
E Appierto alla la discussione potete
Esprimere
Il desiderio di
Di intervenire
Allora
Rompe il ghiaccio insieme
Presidente si è maggiormente però bisogna mettersi vicino al microfono
Siena Giorgio responsabile scuola vi di Modena tre Preside dirigente scolastico l'Istituto superiore
Sì Ancona né
Presidente
Io penso che occorreva avere
Le idee chiare sulla valutazione in questo senso che da una parte noi abbiamo
L'idea della valutazione per competere cioè
Ma per la valutazione competitiva quindi per premiare per punti o per punire che non è la nostra idea
Possiamo avere il più delle idea della valutazione dentro una logica di cooperazione per far crescere il sistema scolastico e allora si articola
In tanti aspetti attenzione che
Come dire dare l'articolazione intelletto ad dotazione delle possibili valutazione
Rischia di assomigliare un po'
Al ma anche veltroniano tradotto nella valutazione delle scuole
Cioè qualche scelta la dobbiamo fare
Articolare tante possibili valutazioni può essere alla fine
La strada per restare ancora timidi rispetto
A questo argomenta e questa timidezza sostanzialmente la si avverte la si trova
Ancora nel documento dell'Assemblea che rimanda alla più ricca documentazione del foro ma che invece è presente
Per esempio la valutazione sostanzialmente su base volontaristica
Allora io credo che la valutazione
Non è in realtà l'esigenza di creare un percorso di carriera degli insegnanti la valutazione e l'esigenza che abbiamo oggi in una società così complessa e così difficile
Di migliorare il sistema qualitativo della scuola poi i dati che prima Paolo ci elencava farebbero pensare il contrario io preferisco credere che il sistema finlandese la realtà finlandese assai meno complessa
Tutto sommato può anche fare a meno della valutazione oli idea che invece non voi non possiamo più fare a meno dalla valutazione questa è una scelta di campo che dobbiamo farla
E dobbiamo farla enucleando in alcuni aspetti fondamentale
Di tutto
Il la il tema della valutazione dei docenti su base volontaristica possiamo potrebbe rievocare il concorsone che non ha avuto una grossa fortuna ci può stare ancora ma io preferirei che in una logica fare nella lista il lo Stato sentisse il dove il diritto dovere di affermare la necessità di fare dare il servizio che produce e di valutare il funzionamento complessivo del sistema che questo servizio produci Duce
In primo luogo evidentemente quello degli istituti e quindi la valutazione dei processi di autonomia scolastica che gli istituti mettono in campo a mio parere e strategica
Forse quello che ci potrebbe anche differenziare da dagli elementi ter cioè ritarda dare elementi di valutazione per esempio un po'del mondo anglosassone che alla fine
Probabilmente hanno una realtà così complessa avranno pure funzionato ma
Hanno anche degli aspetti negativi nei non dobbiamo dimenticare che la vera riforma la vera opportunità di cambiamento della scuola è stata tuttora nella autonomia scolastica nei rapporti col territorio e allora questo aspetto
Deve essere soggetto di autonomia della risposta dell'istituzione nella sua integrazione del territorio e questo io credo che possa essere un
Del dei punti imprescindibile di valutazione di sistema
Il il l'altro elemento che riguarda la valutazione rispetto agli esiti e quindi
Quello che il tende a docenti mette in campo tutto sommato sta dentro a questa logica che è pur sempre la valutazione della autonomia degli istituti
Grazie
Si prepara Diana Cesarino
Davoli Coordinamento genitori democratici
Allora sono Salvatore Davoli responsabile Coordinamento genitori democratici della Campania
Diciamo che mi accingo a fare una sono un genitore non sono un insegnante non voglio giudicabili non voglio valutarli
Ma voglio fare una riflessione insieme a voi rispetto a quello che la condizione della nostra scuola perché la necessità
Penso io di che
La scuola vada
Valutata non tanto soggetti individuale all'interno di un processo ma bensì vada valutato indice l'aspetto sistemico della scuola
Oggi la scuola insieme è del tutto nell'insieme in che modo deve essere valutato rispetto
A quelle che poi da a sul territorio
E ai nostri ragazzi del territorio
E peraltro prima si parlava di prima c'è anche questo inizi nel
Ceva
Fatto una riflessione in che modo la scuola dà delle risposte rispetto alle esigenze del proprio territorio e dove questo dono in territorio si va a collocare
Noi oggi non posso non rilevare che la situazione del sud
E qui poiché siamo in sede politica io pongo proprio un'attenzione rispetta a un partito che io mi auguro che per i prossimi cinque anni governerà appena finita questa sciagura del Governo Berlusconi
E io penso che senza il sud dell'Italia il sistema Italia va da nessuna parte
E senza un sistema scuola adeguato meno possiamo avviare quei processi di sviluppo che puro abbiamo necessità di portare avanti nell'ambito il nostro Paese
Per equipara ARCI over competere a livello europeo e non solo all'Europa e Val Di Carlo mondiale
Quindi io penso che il futuro nostro so proprio nell'investire impegnare i finanziamenti
Sulla scuola e superare questo gatto che ci divide
Tra nord e sud rispetto a delle punte di eccezionalità ce lo si io dico eccezionalità purtroppo è così perché lei vorremmo che fosse fossero un
Tutti i punti forme a livello nazionale invece l'abbiamo solo che in alcune parti del nostro della nostra nazione ci sono delle eccellenze
Lei invece rivendichiamo per queste eccellenze non siano solo delle delle
Delle opportunità territoriali ben definitiva lo vorremmo estendere Aldo a tutto il territorio nazionale
Quindi le famiglie in povertà in povertà relativa al nord rappresentano undici per cento mentre al sud rappresentano il ventitré per cento
Famiglie con povertà relativa con due o tre minori a carico
Sono quarantasette per cento la povertà relativa non è solo legato alla condizione economica della famiglia e qui va al vino vive
Ma di considerare la povertà di relazione isolamento cattiva alimentazione scarsa cura della salute carenza dei servizi e di offerte educative che sono tutti fattori che misurano la povertà infantile e cioè i diritti legati alla nostra infanzia
Il nostro Governo impegna l'uno virgola tre per cento del PIL rispetto alla media europea del due virgola nove per cento per il soggetto dalle voli per a sostegno alle politiche sociali a sostegno delle famiglie
Una riflessione sull'apporto di qualità del nostro sistema scuola ha rilevato che i nostri ragazzi del sud pur migliorando la loro qualità di apprendimento si dire vi è frequentare una scuola del nolo nord offre un vantaggio considerevole rispetto agli studenti del sud sessantotto punti OCSE-PISA
Come se gli studenti tessuto fossero evita di un anno e mezzo dei loro percorsi formativi rispetto ai loro coetanei del nord
Il dimensionamento ottimale delle istituzioni scolastiche ha portato in del decennio novantotto due mila otto la soppressione di mille novecento istituzioni scolastiche passando da dodici mila settecento del novantotto
Alle mille a dieci mila ottocento del due mila otto così ripartite al nord dove lo due per cento al sud dove nove per cento ora bisognerà tagliare ancora in coerenza alla finanziaria dell'anno su due mila undici
Anche qui sulla questione del dimensionamento che pensiamo affondando a livello territoriale
C'è da dire che è una cosa è una scuola dove esiste un otto degrado sociale se così possiamo dire pare dimensionamenti una scuola aveva più senso
Pure trecento alunni che sotto dimensionata però qui da trecento alunni sono trecento nove alunni pesanti io aggiungerei
Una molecola in più perché lavoro caratteristica il loro stare a scuola è un qualcosa di diverso di quello che per un bambino in altre situazioni di che sia il che non sia quella del sud
Il tempo pieno continua a crescere al nord di circa mezzo mondo ma al sud però il tempo che la nord-ovest rappresenta il quarantadue virgola sei per cento la Lombardia ne gode del quarantatré virgola quattordici per cento
In ordine a destra venticinque che il punto nove
Mentre in Emilia-Romagna il quaranta virgola nove per cento al centro il trentacinque per cento il sunto solo l'otto virgola sei per cento di scuola nel tempo vivaci la campare esatta essendo noi cinque quattro mentre la Sicilia e l'ultima coltre virgola otto per cento
Dispersione scolastica fine ciclo assurdo non arriva al diploma il trenta virgola tre per cento di giovani studenti iscritti nei primi esce cinque anni di precedenti
Con questo io perché ho fatto questa piccola esposizione che però sono dati Istat sulla conoscenza sono riportate anche le le o altrove stretto di di di laboratorio o di gruppo di lavoro
Perché noi pensiamo che ve si deve andare comunque adesso una scuola di qualità e per avere un processo di qualità ci deve essere un sistema di valutazione
Perciò questi dati che vengono
Vengono riportati per una riflessione qui rispetto al diritto negato dalla nostra in tazza del sud e di cosa bisogna fare
Iniziare dal territorio coinvolgendo tutto in un sistema di rete per la stesura di un piano integrato del sapere per un patto territoriale per la scuola pubblica di qualità
La qualità attraverso un sistema di valutazione non volontaria del sistema scuola
Che porta allo scoperto quindici le differenze
Se la finalità che sta mondo di tutto il discorso sulla valutazione è quella di implementare la qualità del servizio di istruzione e formazione nella scuola italiana non si può prescindere da un serio processo di valutazione e auto-valutazione
Una scuola che intende intraprendere incorrendo che mina in tal senso deve elaborare un concreto piano di miglioramento con una prospettiva almeno triennale partendo dalla
Dalla valutazione del due mila sei fondamentale Wien tutti
Di tutto il servizio la qualità degli apprendimenti e la qualità di sistema no ho finito
Individuando punto di forza su cui fare leve e punti di debolezza da correggere
All'interno
All'interno del processo l'autodichia viene promosso ed è in Cina incentivato
Da strumenti Soru forniti dal Ministero come per le prove INVALSI della valutazione degli alunni o il progetto Maurizio della valutazione dei docenti
è innegabile che intanto che entrambi abbiano fatto registrare forti dissensi nelle scuole per diverse motivazioni e punti di criticità
I docenti
Da sembra e non sono molto reticenti ad una valutazione oggettiva perché sono abituato a valutare e non essere valutati da sempre sono in soggetti della valutazione non l'oggetto
Temo che la valutazione tra pari metta in moto meccanismi di condizionamento e di contrasto all'interno delle scuole che producono una valutazione poco sincera poco trasparente e poco fedele
Il premio finale una dando uno per i neri devono consiste consiste in una quota di circa mila cinquecento euro sembra ridurlo tutta una questione di soldi piuttosto che di qualità professionale anche per i docenti non sono abituati a questo tipo di riconoscimento
La valutazione degli alunni con lavoro dalla INVALSI mi fatto offre la possibilità di comparare tra loro non solo i dati delle Regioni recita delle scuole ma anche quelli delle diverse classi all'interno della stessa scuola
E che fa sentire il docente giudicata nell'efficacia del suo operato che spetta al collega della classe accanto le prove INVALSI hanno fatto ricadere sui docenti ulteriori assemblee crescente mole di lavoro
Senza che le scuole si fossero attrezzata a sostenere il io maggiore carico le prove oggettive uguali per tutti sono in contrasto con la personalizzazione che invece uno degli elementi di cui due processi insegnamento apprendimento di conseguenza della valutazione
Quindi
Concludo qua cioè quindi noi come genitori diciamo così vogliamo che questo sistema anzi possa avviarsi rispetto a un processo di
Di valutazione
Perché deve uscire fuori il dato
Perché dobbiamo raggiungere l'obiettivo di aprire sta andando condivisi omogenee al livello del nostro territorio nazionale grazie
Ritirare carovita
Diana
Relazione lavoratori della conoscenza
Sì grazie buonasera e grazie dell'invito a partecipare a questo
Questo forum
Mi piace anche dire qui che prima di
Di fare la sindacalista che faccio da pochissimo tempo ho fatto lungamente la maestra di scuola elementare poi primaria
E poi ha lavorato in un CTP
Sentivo un po'la mancanza di una voce di insegnante oggi
Però sono qui rappresentare sinteticamente giusto per metterla a disposizione del dibattito
La posizione della FLC
Sulla valutazione e sulla valutazione dei docenti
Io voglio innanzitutto esprimere un un grande apprezzamento per
Sia per
L'introduzione di Giancarlo Cerini questa mattina in plenaria e sia per quella lì favor località ogni oggi che
Noi condividiamo dire veramente in grandissima parte
Io però voglio fare una considerazione proprio il punto zero di questo intervento noi oggi giustamente parliamo anche di valutazione
è necessario e doveroso però è anche io sento l'esigenza di dire che noi esattamente
Dall'inizio dell'estate del due mila otto
Siamo all'interno
Di un processo di s'valutazione avvilimento ed emigrazione dei docenti degli insegnanti di questo Paese e questo
Illumina sinistramente
Ogni tentativo di ragionare seriamente sulla valutazione della scuola dei docenti
E di tutto il sistema
Detto questo
E proprio per flash
La FLC
Ritiene la valutazione nel sistema dell'istruzione ed è il sistema dell'istruzione necessaria e doverosa
Sappiamo tutti è già stato ricordato qui che questa richiede a monte una condivisione delle finalità degli scopi e degli obiettivi io a sapere perché
La si fa e condividerlo
E qui abbiamo una prima criticità si parla a proposito e a sproposito di merito premialità valutazione ma appunto non è chiaro
A che cosa debba servire e invece io voglio dire con l'espressione sgrammaticato ama efficace che su questo bisogna fare a capirsi se no si fanno i danni
La delle ci sindacato confederale non può che condividere la finalità del miglioramento del sistema
Il che significa dire che la valutazione deve essere fatta in modo tale da poter essere utilizzata per migliorare la qualità della scuola per garantire a tutti il diritto ad adatta il diritto all'istruzione
Sono appena stati ricordati qui dei dati che ci dicono che abbiamo molta strada da fare su questo
E però io qui voglio anche
Ringraziare Tullio De Mauro che non perde occasione per ricordare che la scuola pubblica italiana nel secondo DOCUP dopoguerra
Ha fatto lo sviluppo di questo Paese e a spanne per carità senza grandi sistemi di valutazione i docenti l'avranno dato il loro contributo a questo o no
è di una serissima valutazione di sistema ciò di cui abbiamo bisogno
Questa non può essere ridotta lei
Alla solo la
Rilevazione e valutazione degli apprendimenti né alla sola valutazione alla cosiddetta valutazione degli insegnanti
Una seria valutazione di sistema non sopporta né scorciatoie nelle riduzioni pena la perdita delle sue finalità
Né tantomeno sopporta stravolgimenti
Se noi finalizziamo la valutazione delle scuole o dei docenti a fare graduatorie tra scuole e docenti questo non produce miglioramento non produce innovazione non produrcela garanzia del diritto all'istruzione questo fa danni
Come è già stato ampiamente dimostrato dalle ricerche internazionali su altre realtà dove queste cose sono state fatte e già vengono riconosciute come errori
La valutazione del riconoscimento del valore aggiunto delle scuole necessità di prendere in considerazione una serie di indicatori e gli elementi di contesto
La valutazione infine o meglio la valorizzazione professionale dei docenti
Ritiene
Che ci sia
Un contratto collettivo nazionale di lavoro spesso si dice che il sindacato in particolare si dice anche che la FLC su questo si è in ritardo e si è silente voglio darvi una testimonianza precisa
è dal due mila nove bene
Che la FLC ha consegnato la sua piattaforma contrattuale che contiene un punto esattamente sulla valorizzazione professionale dei docenti
Che indica che è già stata validata in migliaia di assemblee coi lavoratori quindi anche noi possiamo dire che lo sappiamo che i docenti vogliono essere valorizzati il
Vogliono veder valorizzato il loro lavoro
Indica tre punti di tre piste di lavoro
Innanzitutto va considerato il contesto come è già stato detto qui
Vanno considerati gli incarichi aggiuntivi all'insegnamento cioè quanto il singolo contribuisce al a migliorare il lavoro di tutti dentro dentro la scuola
E il lavoro d'Aula interessanti le considerazioni che qui sono state fatte
Già ci sono infatti elementi per andare oltre questo e per meglio il articolarlo
Basta che si riapra un percorso di rinnovo contrattuale
Perché di contratto e di contratto nazionale questo e di contratti nazionali questo Paese ha bisogno la scuola anche i docenti anche grazie
Fra Carlo Oliva
Carlo liberali si prepara Luciano Benadusi
Dunque io non sono anch'io e sottolineo il fatto di di essere un insegnante se n'è andata comunque
Da poco in pensione Marco passata la mia dite molto volentieri in questo ambiente che continuo direi proprio per questo
A occuparmene a cercare di coinvolgere
Cittadini e quindi non solo mondo della scuola su questi argomenti
Allora volevo così riprendere quello che naturalmente è già emerso stamattina ma
Che non possiamo parlare di valutazione senza parlare di formazione insegnanti e senza parlare di autonomia cioè sono tre punti che vanno strettamente
Collegati
E questo lo dico anche perché a mio avviso un partito poi deve dare un messaggio ai cittadini che non sono propriamente coloro che lavorano nel mondo della scuola
Allora al discorso sulla valutazione si può articolare in sia sul punto della valutazione di sistema cercando di
Far comprendere ripeto a tutti i cittadini come la valutazione di un sistema di un sistema
Che
Siamo tutti credo convinti
Per superare le difficoltà del momento può solo rivalutare l'autonomia
Ha bisogno di mia ripeto un sistema diciamo che si basa sull'autonomia
Ha bisogno di essere valutato perché c'è bisogno di rendicontare i cittadini come vengono utilizzate come vengono impiegate le risorse quindi tu quali sono le risorse spiegate quali sono le modalità con cui quali sono diciamo i risultati dell'impiego di queste risorse e qui è tutto un ponti scorso di cercare di
Ampliare di rendere visibile quella che è la cultura della valutazione che si dovrebbe avere in questo Paese come c'è da altre parti probabilmente INF in langa dico io e ma probabilmente c'è una cultura della valutazione nel Paese che migliore ed è più ampia della nostra
E quindi questo è un discorso che ma a tutela della democrazia di un Paese
L'altro discorso è quello che riguarda propriamente gli insegnanti allora mi riferisco a quello
è stato detto prima della presentazione molto importante un punto
Che è stato evidenziato è quello del riconoscimento del lavoro dell'insegnante
Io credo e lo dico anche da insegnante che il riconoscimento del lavoro sia un riconoscimento che deve avvenire a livello sociale perché è già stato detto anche poco fa e la considerazione sociale nei confronti dell'insegnante è bassissima
Ma quello che e questo è collegato anche penale
All'allo stipendio che viene dato agli insegnanti in un
In una situazione diciamo come la nostra in cui essi valutano le persone in base a Cristo al di che anno è chiaro che dello SDI dell'insegnante stipendiato che sappiamo come nomina grande considerazione sociali però secondo me non è solo non è solo questo
Noi parliamo anche molto di motivazione di motivare
Gli studenti all'apprendimento ma per motivare gli studenti apprendimento dobbiamo avere anche degli insegnanti che siano motivati al loro lavoro allora essere motivati alla Bar il proprio lavoro Cedras naturalmente l'aspetto economico ma secondo me non solo insomma per l'esperienza che ho avuto nelle scuole
E sia anche
E quello che veniva detta norme ultimamente son dodici mesi che nessuno dice agli insegnanti ha fatto bene ha fatto male io credo che per motivare maggiormente insegnanti al loro lavoro sia anche importante un discorso di valutazione del proprio lavoro ma l'azione che potrà essere non solo non solo in via non dicono ma non solo singolo
Un una valutazione che potrà venire fuori dal lavoro del consiglio di classe dal lavoro
Della scuola ma un riuscire a toccare con mano quello i risultati di quello che si è fatto perché so credo che sia un po'
Nella cosine alle considerazioni di tutti che a un certo punto uno lavora accerto perché alla su di sé l'azione del proprio di star bene porla ma se anche un minimo viene apprezzato e non solo dico non solo economicamente io credo che questo avviene
è sicuramente un incentivo per
Per lavorare per lavorare meglio
Noi abbiamo fatto accenno soltanto un seminario a livello regionale come PD proprio sulla valutazione
Seguendo le linee che vi ho detto prima e abbiamo anche cercato di evidenziare un po'alcune buone pratiche vi accenno soltanto
Ha una buona pratica che dirò io poi qui c'è anche una dottor banda che aveva partecipato a questo lavoro quindi che
Che è stato fatto un collegamento tra alcune scuole
Di Genova e l'università
Ma molto single
Sì c'è semplicemente volevo presentare
Una esperienza che da alcuni anni viene portata avanti nella scuola Don Milani di Genova la scuola Don Milani una scuola media io scusate Montino usare questi termini
Che è insieme alla Pestalozzi di Firenze insieme a rinascita di Milano hanno una struttura particolare che stranamente si è salvata con la Gelmini stanno e loro portano avanti da alcuni anni un modo di valutare gli studenti e per vedere scusate gli insegnanti per cui si sa un patto per lo sviluppo professionale che fa il collegio
Insegnanti anch'dopo diciamo lavoro diciamo di un anno fanno un la diciamo un documento in cui gli autocertifica non le azioni compiute ma poi ci sono dei coordinatori tutor che seguono questo insegnante chiamiamolo l'insegnante nuovo durante l'anno
Poi c'è una Commissione che esprime un giudizio sull'operato dei singoli e c'è anche il dirigente che esprime il parere e in questo modo nella scuola don Milani diciamo portano avanti un discorso di valutazione
Finora ha dato ha dato i suoi frutti
Come
Per i nuovi per i nuovi io aggiungo che poiché per naturalmente il discorso della valutazione dovrebbe essere un discorso che comunque viene ripetuto come era già stato detto anche anche prima e non è che uno occorre succede finora vince il concorso e poi non è mai più valutata
Ci vuole una valutazione in itinere a tempi insomma definiti poi naturalmente concordo il perché il per come eccetera una cosa se posso assegna ancora aggiungere il discorso della valutazione strettamente collegato con la forma ci pone quindi con l'opportunità che venivano anche fuori stamattina nel fatto che è un'insegnante poi abbia anche del tempo poveraccio
Diciamo anche formarsi fuori per aprirsi per fare degli scambi parliamo tanto dell'Europa l'Europa degli studenti ma al le anche l'Europa degli insegnanti non sarebbe male perché poi le competenze dovrebbero essere uguali su tutto chiamiamo almeno il territorio europeo insomma per tante cose non mi dilungo per non portare via tempo grazie
Grazie Beneduce in cui si prepara il collega di Firenze di cui adesso non conosco il nome
Ci sono già stati quattro interventi faccio solo un piccolo riassunto delle puntate precedenti per chi sta anche entrando eccetera eccetera
Mi sembra che da un lato sia emerso per esempio questo legame tra alla valutazione la scuola dell'autonomia
La scuola del dell'autonomia ha bisogno di avere informazioni dati ha bisogno di rendere conto
A ha bisogno di prendersi cura per esempio dei propri insegnanti l'ultimo esempio come
Feedback come segnale come accompagnamento la don Milani quelle tre scuole citate sono tre scuole sperimentali coperte dall'articolo undici
Del DPR sull'autonomia
Altri interventi hanno focalizzato l'attenzione sul territorio o i genitori o chi sta fuori della scuola il territorio ci guarda per esempio il tema del sud
La richiesta di Stendhal la richiesta di
Diciamo un patto insomma abbiamo bisogno di una scuola di cui fidarci
Ci siano delle dei punti di riferimento forse
C'è l'idea che la credibilità nasce appunto anche dal saper rendere conto
Poi
Alcuni interventi cito rappresentante del sindacato molti hanno insistito male in particolare ci vuole una condivisione
Di questi discorsi e ci sono delle proposte forse anche già bene elaborate ma il sistema
è un po'bloccato
Sta inseguendo tamponando altre emergenze allora e così Luciano Benadusi Università di Roma direttore di scuola democratica allora la valutazione è un lusso
E non possiamo permetterci
Così di questi tempi
Tutto quello che si può fare per la scuola pari un lusso insomma rispetto
Alle scelte che si compiono mi sembra veramente paradossale il fatto che
La ministra che si è voluta presentare al Paese come
La la postola del del merito me poi sia le stesse ministra che è stata costretta
A spostare il trenta per cento
Della del dei risparmi generati dalla politica di tagli che hanno destinati
Alla sarebbero dovuti andare alla politica del merito invece è stata costretta a a trasferirli alla politica alla mantenimento alla mantenimento degli scatti di anzianità cioè proprio alla modello opposto a quello
Cioè questo mi vai proprio indicativo della situazioni in cui in cui ci troviamo per cui la
La valutazione è una retorica eccome retorica è un lusso che ci possiamo permettere perché
Nella retorica e siamo tutti i campioni di fatto però non non si non si mette in piedi un sistema di valutazione
Non si mette in piedi un sistema di incentivazione si con i fichi secchi e in questo momento purtroppo la la la la situazione è questa cioè abbiamo soltanto i fichi secchi
Io vorrei riprendere un attimo alcune cose che sono già emesse presso le quali io sono sono assolutamente d'accordo la prima è quella della finalità della valutazione perché alcuni intendono effettivamente la valutazione come una sorta di giudizio di Dio
Dove si tratta di
Di sinora separati tra loro gli eletti che vanno in Paradiso quelli che alla fine se la cavano che vengono mandati in Purgatorio e i reietti che vanno all'inferno questi dati che non solo diciamo una semplificazioni ingenua
Che viene effettuata da molti politici italiani non solo italiani ma è anche un po'
Il uno dei lasciti negativi del modo come certi economisti affrontano questo questi problemi cioè io leggevo per esempio
Delle le motivazioni
Prodotte dagli economisti a favore di di meccanismi di merito esistenza
Chiede esplicitamente diceva noi il Made pay sistemi si deve applicare perché attraverso il merito Pisis per me noi
In vogliamo gli insegnanti milioni a rimanere nella scuola e quindi evitiamo che se ne vadano e invece incoraggiano i peggiori ad andarsene
Quindi come se il problema fosse appunto quello di trattenere i milioni di Cacciari peggiori parte il fatto che questa cosa di trattenere i migliori e Cacciari peggiori nella situazione italiana mi sembra
Molto problematica sia lunga che nell'arco e mi sembra molto problematica perché
Non è non è facile nemmeno per i migliori
Andai e andare via ammesso che non vengano che non vengano
Non si percepiscano sufficientemente riconosciuti figurarsi poi dell'impegno riguarda il destino che
Però ecco mi dai una visione molto molto semplificata e quindi lo stretto legame tra da da instaurare invece tra la
La valutazione e il miglioramento insomma ecco questo è il punto su cui io
Sono assolutamente d'accordo con gli interventi precedenti miglioramento che significa che significa anche formazione per esempio uno
Dei difetti che ha a mio avviso da quello che io ne ho saputo
La l'implementazione in mostra l'implementazione della di valorizza
Oggetto valorizza e che questo sistema di scegliere i vincitori sulla base di punteggi
Che vengono formulati dagli studenti e dai genitori
No per cui ognuno ognuno tra gli studenti ognuno tra i genitori deve indicare i tetti professori che ritiene più bravi futuristi Pupo per cui alla fine è solo un problema di stabilire i punteggi
Cosa fa venire fuori per venire fuori che Mario Rossi
Ha un punteggio elevatissimo che bianco Bianchi c'ha un punteggio un po'poi meno elevato
Per ma questi punteggi sono
Emendamenti inintellegibile cioè non è che attraverso un punteggio Turi esce indica il modello di ruolo notte in cui
Perché poiché è importante anche importante la cooperazione tra importante anche l'emulazione
Ma l'emulazione significa che uno deve sapere qual è il modello di ruolo che deve cercare di
Sì che deve cercare di acquisire di e deve cercare di raggiungere allora il fatto che uno abbia avuto quarantadue voti e l'altro mi andarmi abbia avuto quarantuno non dice nulla ai loro col non disse nulla né sul fatto che dice che i giudizi siano siano corrette
Che rispondono effettivamente diciamo a
Una vicinanza maggiore minore rispetto a quel profilo professionale di cui parla parlavi tu
No
E primo e secondo non dicono neanche qual è il profilo professionale che viene magari erroneamente viene premiato
No è soltanto Rossi anziché Bianchi ecco questo per dire come sia importante anche ad accettare diciamo il discorso delle mura azione perché
Io sono d'accordo che la cooperazione fondamentale però è utile anche l'emulazione
Ma questi da questa richiede che comunque ci siano dei dei modelli espressi appunto in profili professionali
E che la la individuazione dei migliori si effettuate in maniera
Giustificata sulla base di questi di questi modelli
Secondo il problema del dell'unità di riferimento della della valutazione
Perché appunto abbiamo lo dice anche il documento che che voi avete ricordato cioè la sistema nazionale ce la scuola o comunque diciamo i sottosistemi potrebbe anche essere quello locale
C'è il di insegnante e c'è lo studente
Allora
La valutazione degli studenti la scuola la sempre fatta insomma si tratta di farla meglio ma sempre fatta la valutazione nazionale del sistema nazionale e la valutazione della scuola
E la valutazione degli insegnanti ecco fra questi tre livelli di valutazione la mia opinione è che quelli fondamentali quelli da cui partire sono tutti e tre necessari ma quelli da cui partire sono il sistema e la scuola
La valutazione di sistema e la valutazione della scuola
E che la valutazione degli insegnanti debba in qualche modo essere poi invece trascinata dalla valutazione della scuola Ignis inserirsi iscriversi
Almeno in parte almeno in parte nella valutazione della scuola valutazione nazionale perché serve per le politiche che sono sempre una cosa fondamentale
Anche in uno stato in una in una governance decentrata
La valutazione delle scuole perché con l'autonomia
Le scuole sono titolari di micro politiche di pratiche professionali quindi sul luogo fondamentale di gestione del servizio educativo
Allora se questo è vero la valutazione della della della scuola
Può diventare a sua volta un non solo un elemento di verifica dell'autonomia
Abbiamo sempre detto l'autonomia bisogno della valutazione perché altrimenti può debordare non eccetera
Ma può diventare addirittura un fattore di valorizzazione dell'autonomia
Nel senso che se si effettua una seria valutazione delle scuole
E e dei e della qualità del lavoro delle scuole dell'autonomia scolastica
E si premia questo tipo di di qualità la qualità degli istituti la qualità delle scuole
Poi
La gestione del
Dei terreni della qualità delle scuole diventa attraverso fondi dati alle scuole non i singoli ma alle scuole diventa un fattore di ampliamento dell'autonomia scolastica
Di ampliamento dell'autonomia scolastica è lì la la la scuola può a seconda del modo come declina gli obiettivi nazionali a seconda delle di come
Valuta la sua situazione locale può decidere di nel gestire questi fondi in una maniera o nell'altra
Dove però in ogni caso anche se decidesse per una distribuzioni di questi fondi non egualitaria in ogni caso questa decisione sarebbe il frutto di un processo collettivo
Non sarebbe quindi di un potenziamento
Della comunità scolastica come comunità decidente non invece il frutto di una aprioristica scelte individualistica per premiare i singoli indipendentemente dalla dalla lavoro collettivo
Dall'utilità collettiva
Ultima considerazione che potrei fare
E a proposito della a proposito della della dell'alternativa tra
Valutazione sulla base di indicatori quindi valutazioni di risultati
E valutazioni di input e valutazione di processi che è un'altra
è un'altra dimensione importante su cui ragionare per la valutazione
Noi oggi abbiamo dopo avere seguito per per anni ad avere ancora anch'messe ancora ancorati a una valutazione basata solo sugli input quando invece dalle ricerche risulta evidente che nei titoli di studio
Compresi i nuovi tipo master eccetera almeno gli anni di anzianità hanno una correlazione significativa con i risultati scolastici quindi sono strumenti inadeguati
Oggi noi abbiamo stiamo spostando il tutto il mondo l'accento invece sui risultati
E quindi il merito PEI che inizialmente era stato stato perché non è di oggi insomma una lunga storia alle sue spalle
In Inghilterra e anche in misura minore negli Stati Uniti inizialmente era una valutazione non dei risultati scolastici come oggi si intendono Pisa l'apprendimento eccetera oggi invece in merito peso non solo gli apprendimenti bene
Allora io per per carità io sono un sostenitore dell'utilità delle valutazioni degli esiti degli apprendimenti in modo particolare del valore aggiunto
E però ecco spostare tutta quanta alla nostra attenzione
Sugli apprendimenti e pensare che una valutazione degli insegnanti possa essere fatta
Solo in relazione alla gli apprendimenti
Mi sembra un grosso errore
Mi sembra un grosso errore per per vari motivi che dico proprio in due parole primo perché gli apprendimenti come vengono misurati dalle prove come dalle prove che oggi vanno e vengono fatte da INVALSI ma anche dalle ai grandi comparazione tra un sei non sono tutt'te le finalità della scuola ma sono soltanto una parte
Un segmento delle finali scuole anche abbastanza limitato importante ma abbastanza limitato
E è e poi secondo e quindi c'è anche il rischio di una distorsione cioè che premiando solo questo si finisca per sballo rizzare le altre funzioni oggi per esempio
Come si può dire che è un aspetto che per valutare la qualità di una scuola non sia importante andare a vedere anche il clima andare a vedere anche la motivazione
Oggi un sociologo una sua di dei diceva che gli insegnanti oggi ad mentre ieri gli insegnanti dovevano insegnare sia per insegnare oggi devono prima di tutto essa deve creare le condizioni perché si possa insegnare
E questo significa motivazione attribuzioni di senso
Ecco allora non tener conto di questo è una modo riduttivo di approcciare il problema dei risultati secondo perché la scuola l'educazione è un processo
Attivo un è un processo dove difficilmente individuabile il ruolo del soggetto individuale rispetto al lavoro di gruppo
E poi anche per una serie di difficoltà tecniche che ancora sussistono che vanno superate
Nella anche nella sofisticata si Oniti queste metodologie perché il sistema del valore aggiunto sta molto sofisticato che richiede ancora molto lavoro quindi
Queste cose devono essere fatte bisogna saperle sviluppare
Però non si può pensare di poggiare sull'uso di queste la valutazione degli insegnanti io dico nemmeno la valutazione delle scuole
Perché poi scuole insegnanti io le vedo molto agganciato
E quindi secondo me molto importante anche diciamo il livello intermedio che non è né gli input nell'output ma il livello del processo
Cioè di come di come li lei gli insegnanti come le scuole come gli insegnanti gestiscono le classi e le loro pratiche ecco la valutazione delle pratiche questo richiede degli strumenti
Completamente diverso
Ma che poi sono strumenti che non sono neanche tanto lontani dalla valutazione dei risultati perché
Se noi per esempio sappiamo che
Attraverso una serie di indagini che ricoverati nelle in India per esempio è una è un tipo di strategia didattica che funziona unzione in termini di risultati
Anche se noi non non possiamo sapere quali sono i risultati
Di quella classe in rapporto alle altre eccetera perché non abbiamo ancora degli strumenti che ci consentano però sappiamo comunque che sono state adottate adottate bene delle strategie di cooperative learning beh questo è già un dato importante per la per la valutazione
Quindi
Diciamo che la valutazione dei processi che
Che passa poi attraverso anche forme che sono state richiamate come olio d'oliva
E la la ma anche l'osservazione e anche in qualche modo il giudizio è la testimonianza dei degli USA e degli attori dei diversi attori che partecipano alle pratiche insieme con l'insegnante questo mi sembra un'altra dimensione fondamentale
Che si affianca a quella dei risultati per andare verso un sistema di valutazione più efficace cosa che richiederà tempo perché guai
A fare scorciatoia pensare appunto che sia un toccasana che non riusciamo a mettere in piedi immediatamente
Fai un robusto sistema di valutazione è una cosa di tempi lunghi
E poi tanto più è di tempi lunghi agganciare la valutazione con incentivazioni perché sennò agganciamo l'incentivazione a un sistema di valutazione robusto
Facciamo un disastro quindi bisogna procedere gradualmente per sperimentazioni operando in maniera un po'ibrida tra questi diversi aspetti a cui facevo riferimento a questa
Collega Firenze si prepara Arrighini Alessandra
Salde sono Alessandro Margaglio sono genitore non sono un insegnante lavoro però in un ambito di ricerca universitari nessuno ricerca universitaria ringrazio per l'invito ad essere presente
Piccola notazione tra i genitori del CCT sono tutte e tre del qui nel forum nella sezione della valutazione sarà un caso ma i genitori hanno ritenuto importante e significativo alla presenza in questa sede
Preso appunti ho sentito gli interventi chiaramente bisogna cerca di non ripetersi
Il perché della valutazione già stato detto come genitore a una votazione l'Inghilterra la Gran Bretagna ho visto che a sistemi valutazioni diverse fra l'Inghilterra e il Galles per cui diciamo che ci son dei Paesi in cui hanno sistemi di valutazione per parti di territorio diverso
Qui sono in questo anche un dato interessante non c'è l'unitarietà non solo in Europa ma all'interno di uno stesso Paese
Poi ecco perché valutare per me come genitore anche per la mia formazione scientifica mi occorre come è scritta che per intervenire sulla scuola
Dal punto di vesti vista di sistema scolastico nazionale né dal punto di vista di formazione e aggiornamento degli insegnanti sia la formazione dei nuovi sia per l'aggiornamento
E per vedere la rispondenza fra la società nel sistema scolastico
Perché ornitiche a ogni sistema scolastico sottintende un modello di società e viceversa ogni sistema abbiamo il modello di società sottintende un sistema scolastico
Notazione politica per lo scolo gli elaborati hanno adempiuto pienamente quando ci fu il primo Governo con la morale
Titolo secondo fosse il primo è no con la Moratti ha un modello di società diverso attuando una riforma complessiva del sistema scolastico
Perché doveva andare a seguire un certo modo alle società che corrisponde al loro Governo politico eccetera
Allora la valutazione la valutazione può essere qualitativo quantitativa uno che fa ricerca lo sa benissimo esse qualitativo quantitativa a questo punto a me personalmente interessa la valutazione quantitativa
La qualitativa bello e brutto grande grosso o piccolo non vi dice niente né tanto meno lo posso applicare per fare incentivi o forme di avanzamento di carriera perché altrimenti l'istante dopo mi fanno ricorso occhi è ovvio questo perché non posso dare premiazione premi stipendiali su valutazione del tutto soggettive qualitative
Per cui mi occorrono degli Standa di valutazione
Che è un percorso ben complesse lordo a trovare restando in rotazione condivisi che chiaramente devono essere diversi del tempo valutare la scuola dell'infanzia è diverso da valutare la superiore un liceo
Sono completamente diversi al liceo posso vedere anche il grado di di di apprendimento degli albi degli alunni non certo riesca a vedere se disegnano meglio o peggio i bambini di tre anni
Per cui bisogna trovare del modo di valutare assolutamente diverse chiaramente oltre l'ho già fatto riferimento aveva due ma è un metodo metodo indiretto vada a vedere gli affetti sulla dietro
Mentre invece bisogno di valutare anche in origine
Con le dimenticato di insegnamento meglio occorre anche una valutazione che sia molto puntuale
Quando si va a valutare dissi la singola in singoli insegnamento del singolo insegnante perché dice che occorre
Perché mi occorre non causare guasti
Cioè se
E ci sono degli esempi che tutti hanno sotto gli occhi mi capita un insegnante che per motivi suoi per formazione per attitudine anche giovane un deve essere
Con problemi di di vent'anni di insegnamento familiari un altro tipo ma che si è trovata a fare un lavoro per la quale non è preparato tarata
E a un certo punto mi sta facendo danni su dei ragazzi e delle ragazze io devo riuscire a degli strumenti per poter intervenire puntualmente e limitare i danni a quei ragazzi a cui le ragazze
Questo è necessario per cui è un sistema di valutazione che può essere per il microcosmo l'insegnante il cosmo celare la scuola il macro cosmo il sistema scolastico si la diluizione il tre si apre su fase temporale di lungo respiro per intervenire sulla formazione e sull'aggiornamento e su dove stiamo andando come scuola ma anche per intervenire puntualmente
Per aggiustare il tiro in singole situazioni
E non facciamo pessimo valuta
Esempi
Indiretti
Ecco questo è detto proprio in estrema sintesi quello che è un pensiero da un Giunta genitore quello che è l'auspicio che debba venire fuori certamente non è un percorso mi è stato detto da Diana prima
Semplice passo fatto condiviso poi lavorato bene
Ma ne abbiamo estrema necessità quello che vi dico come anticipazione di genitori sul quale stiamo lavorando
è che la scuola e in questa drammatica situazione drammatica
Barack Obama
Cosa ha fatto qualche giorno fa se esercitate dire come faccio a tirar fuori dalle secche economiche il mio Paese quello che io son chiamata a governare
Due punti soli nasce precisare quei punti sorde
Perlomeno questo hanno riportato alla radio alle del giornale i media non è che ho letto elettorale forte della
Del Progetto di Barack Obama
L'edilizia va bene classico volano dell'edilizia lì c'è una particolare si poté di edilizia per cui rinnovamento rinnovo delle case eccetera eccetera e istruzione
Semplice edilizio e istruzione
Chiaro che non si riesce non si può come si diceva prima
A tornare indietro alla scuola adesso a pensare a qualcosa di nuovo
E come genitori stiamo ragionando su un Progetto di valutare la scuola che mi serve pesa per un adulto fra vent'anni fra trent'anni
Cioè l'adulto che fra trent'anni devo sapere che scuola adesso Greco dovrà avere nei prossimi anni per formarlo
Per sapere cioè un po'completamente l'idea di avere una visione come fa l'Europa del resto perché in Europa non si lavora sui tempi
A brevissimo anche perché le decisioni europee richiedono tempi lunghi c'è la condivisione connesse tutte unanimità ci vuole molto tempo ci sono delle delle direttive europee che la Regione annuncia per il due mila cinquanta
Per esempio le difficili gli edifici pubblici e privati e due mila cinquanta dovranno essere positivi
Per la produzione di energia e di produzione e consumo di energia cioè non è un bilancio energetico positivo dovranno produrre più di quello che consumano in termini di riscaldamento condizionamento illuminazione e quant'altro
Per cui questo è una direttiva europea che vale per il due mila cinquanta che non se ne parla e si fa male in Italia non parlare
Di quello che sto per deve essere l'organizzazione un Paese nei prossimi anni
Per cui dovremo parlare anche per la scuola quello che è la scuola che mi serve per arrivare a un Paese attuale aggiornato e funzionante di punta come può essere l'Italia tutte le caratteristiche magari di tre mila cinquanta
Qua
Per
Ambra è responsabile scuola PD di forniti nonché insegnante liceo
Grazie
Il
Quando ogniqualvolta mi trovo a pensare al come dovrebbe essere la valutazione in Italia
Io credo che cioè mi viene da pensare innanzitutto a cosa dovrebbe servire in una situazione che banalizzata tenendo conto del contesto
Secondo me noi stiamo vivendo una situazione critica di velocissima trasformazione che non è solo italiana ma anche globale e la scuola va inquadrata in questa situazione sicuramente anche il tema della valutazione va inquadrato in questa problematica così complessa
Ogni istituzione scolastica secondo me dovrebbe proporsi questo obiettivo cioè viste le trasformazioni vista la situazione critica qual è il ruolo dell'istruzione e quindi dell'istituzione scolastica
Sicuramente ogni istituzione scolastica dovrebbe puntare per avere
Una missione chiara e anche un lavoro adeguato di istituto l'istituzione scolastica
Dovrebbe avere sicuramente un lavoro collegiale di qualità una coesione è un lavoro collegiale di qualità e sicuramente anche contare su delle professionalità di qualità
Ora alla valutazione secondo me deve servire a migliorare questa situazione non certamente a peggiorare la talmente è uno strumento inutile
Se pensato ciò che si sta producendo a livello di Parlamento italiano mi vengono i brividi perché se analizziamo per esempio la legge centocinquanta del due mila e nove la legge cosiddetta Brunetta
Mi sembra che questa legge sottenda a una logica classificatorio
Che non fa che distruggere il senso della collegialità che invece mi serve per creare un progetto di qualità che tenga alla crisi no che ritardi attenuta rispetto alla crisi
Con una conseguenza anche di rivalità interne di
In piedi e non saprei dire insomma mi sembra uno strumento così come proposto altamente deleterio
E fra l'altro un altro problema della valutazione a parte i livelli no quindi docenti istituto eccetera
Il risultato della valutazione deve essere pubblico oppure no
Allora se la logica è quella classificatorio e mi sembra di leggere anche l'intenzione e la Frontera anche metteste
Per dirigenti scolastici l'intenzione di renderle pubbliche così la famiglia può scegliere meglio
Questa logica classificatorio non solo distrugge all'interno ma distrugge anche il sistema perché a questo punto cosa fa una famiglia non può fare altro che scegliere la scuola che ha risultati migliori
Insegni e pretendere gli insegnanti migliore mentre in quelli di serie B io sì sicuramente vengono guardati con me prodotti in mare riuscite sicuramente non adatte i propri figli
Con una logica di concentrazione di domande su alcuni punti e di dequalificazione continua del sistema quindi ha sicuramente questo sistema qui non è adatto a migliorare la scuola in questo momento questo sistema di valutazione previsto dalla legge centocinquanta mi sembra
Che non sia assolutamente adatto
A creare le condizioni per migliorare il sistema scolastico e migliorare la professionalità
E neanche il rapporto con il contesto territoriale quindi con il sistema tutto intero
Un'altra premessa prima di arrivare una valutazione in quella di definire che cosa va da valutare
Cioè
Oggi con questa scuola in veloce trasformazione con una crisi economica che mi lascia anche dei dubbi sugli investimenti sulla scuola
Prima è intervenuto prima di me è una persona diceva Obama
Ha deciso di puntare su due l'Europa ci ha indicato tre strategie per affrontare la crisi economica chiare semplici la prima è investire su una crisi intelligente quindi investire sulla scuola
Europa due mila venti no anzi il documento di Barroso
La seconda è la terza sarebbero quelle di Onna crescita sostenibile una solidale quanto fra l'altro incide la scuola su anche gli altri due punti no la solidarietà l'inclusività e la sostenibilità
Comunque a parte questo sicuramente ha un ruolo strategico oggi noi vediamo il contrario
Quindi il taglio sistematico sulla scuola l'avvilimento
Della professionalità e tutto questo quindi è se la valutazione di servire ad avvilire ancora di più anzi a creare un sistema per cui non c'è più progressioni di carriera m'ma soltanto alcuni avranno un po'di soldi no per integrare proprio stipendio che abbiamo già visto nell'ultima ricerca OCSE essere qua di quaranta per cento in meno di altri stipendi europei quindi già avvilito notevolmente ecco questo sistema di valutazione non può che avvenire ulteriormente distruggere la possibilità della nostra
Nel nostro sistema scolastico di crescere di migliorare
Sia dal versante del personale che dal versante della collegialità
Quindi definire innanzitutto e
Questo è
Una definizione che va fatta forse non solo a livello
Politico ma anche condividendolo con le scuole che consenta alle il profilo moderno
Del dell'insegnante qual è la professionalità insegnante oggi che non è quella di ieri prima di valutare quindi tanto capire quelle gli insegnanti che vogliamo per questa scuola
E e questa definizione non mi pare che si è espressa da nessuna parte insomma chiaramente o condivisa o comunque io da condividere con le scuole con chi è dentro no quindi
Quel questa è la questione degli standards no
E poi un'altra cosa importantissima le prove in base è già stato detto non sono in mezzo di valutazione migliore e invece la Gelmini ha già annunciato che vorrà giudicarci in base a rendite al
Soluzione al
Risultati no
Delle prove invasi
Ma ritornando al concetto di valore aggiunto che oggi era stato segnalato come concetto chiave come parola chiave
Su è chiaro che i miei i risultati dell'apprendimento di un liceo sono sicuramente peggiori ma abbiamo visto di un'altra istituzione scolastica
O tecnico professionale
Vogliamo dire che gli insegnanti del liceo son più bravi di quelli del tecnico del professionale allora bisognerà valutare le condizioni di partenza
E il valore aggiunto che ogni scuola dei capaci di esprimere
La nei qui cinque anni in cui i ragazzi che sono stati affidati
Per cui io per esempio figlia un liceo scientifico cioè io vedo arrivare in quella classe tantissimi ragazzi promettenti con dei bellissimi voi dite che vengono avviliti nel loro percorso
Investì che valorizzate
Io insegno in un liceo artistico che del contrario leggo e vedo ragazzi con problemi di motivazione che dobbiamo
Invece
Rimotivare allo studio e far crescere
Forse il risultato finale il mio inferiore a quella del liceo però
Insomma quelle l'impegno di qualità e quello o quell'altro io lo so ecco quindi partire da un valore aggiunto che le singole scuole riescono a dare ma non solo se io mi trovo in un liceo di Forlì a lavorare o e in una scuola del quartiere di Napoli che avete citato prima
è chiaro che i risultati d'apprendimento nelle stesse liceo può esserci scientifico Adina le liceo scientifico di farli ma quanti tendenze deve metter quell'insegnante nel liceo scientifico di Napoli
Per motivare i suoi ragazzi allo studio
Per portarli a scuola fra l'altro quindi minimo proprio
E quindi risultati d'apprendimento sicuramente non sono il mezzo migliore per valutare la qualità delle persone
E anche quella proposta che lei ci ha fatto che tiene conto anche molto del lavoro d'Aula
Per esperienza io vedo che
L'insegnante oggi non è solo legato al lavoro del dentro la scuola quindi lavoro collegiale
Lavoro lavoro d'Aula secondo me in questa attenzione anche a come cambia il mondo a come cambiano
Gli obiettivi che polvere le strategie
E porta l'insegnante anche uscire dalla scuola confrontarsi con altri a sperimentare percorse l'autonomia ci chiede anche un lavoro di ricerca no in questo senso
E quindi non so se pensare anche invece che una progressione di carriera basata su queste valutazioni io la progressione di carriera la svincoli direi da questo
Invece pensare a una premialità che viene dall'istituto che raggiunge questi quei livelli
Più più elevati e poi anche figure di sistema che si possono impegnare non so a a ad aggiornarsi a confrontarsi con gli altri alla diffusione delle buone pratiche perché poi la valutazione se da questi tre alla Val alla diffusione delle buone pratiche perché tutti diventino migliori
No e quindi chiedo scusa se è stata lunga l'unica richiesta che volevo fare per ultimo punto di questa ricerca questa sperimentazione sulla valutazione io non trovo
Lo sono io che non la trovo della documentazione di come è andata delle valutazioni dei risultati eccetera oppure ci potete aggiornare voi su questi
Quello che è stata avviata
Magari si potrà fare anche un piccolo flash su questo avendo avuto la possibilità di osservare alcune cose su quei due progetti di sperimentazione
Ora interviene Paolino Marotta disse Associazione dirigenti nazionale dirigenti scolastici
Si prepara il nostro juniores
So
Sì
Vorrei esprimere innanzitutto una di riflessione personale
Una dichiarazione merita centri per la maggior parte sono delle persone eccezionali
Mi
In prima persona tengono ad avere successo
Lo so io quarantatré D quarantaquattro anni di servizio alcuni li ho fatti da insegnante molti altri fatti aderirete a direttore poi deficiente
Quindi
Quando affrontiamo queste questioni teniamo conto che nessuno di noi vuole fallire in nessuna professioni nessuna attività umana né tanto meno l'insegnante
E l'insegnante tutti i giorni e messo alla prova si nel rapporto con
Lo studente con l'alunno
Sia quando la luna è piccolo con nel rapporto la famiglia dell'alunno quindi
Io devo credere che affondò ci sia
Ecco in ciascun insegnato la maggior parte insegnante una
Motivazione riuscire un desiderio di farcela
Chiara poi ci sono le condizioni di contesto e ne avete parlato abbondantemente di che in genere dei motivano un magari
Ti costringono a soffrire
Quando parliamo degli insegnanti da difficoltà ecco di avere qualità
Nelle prestazioni didattiche
Nemmeno dobbiamo generalizzarli tra scuole perché ci sono uno ordini di scuola diverse che hanno fatto esperienze diverse
Neanche attraversando stagioni di riforme penso alla scuola dell'infanzia e penso alla scuola primaria ed come penso alle difficoltà
L'altra settimana parlavamo con la Regione con Cerini di una scuola media in sofferenza
Io dirigo un Istituto Tecnico per geometri e io non so quanto sia in sofferenza la scuola superiore quindi anche il discorso sulla riuscita nella didattica andrebbe come dire articolato edile
Per quanto meno per ordini di scuola
E sicuramente per quello che è stato detto da Napoli e per tutto il resto per per contesti lavoro sarebbe lunghissimo
E allora se il PD si dovesse chiamare domani mattina sperando nelle classi si chiuda questa stagione
Berlusconiana per dire abbiamo bisogna mettere a punto un disegno di legge strappare quello di Valentina Aprea
Ecco per
Pensare allo stato giuridico del docente allora io Paolino Marotta cosa mi sentirei dite voi altri che cosa vi sentireste di proporre
A Giovanni Berchet lei
A Bersani alla
Segreteria scuola
Io credo che questo dovrebbe essere stasera il nostro
Punto di vista
Sulle questioni dell'insegnare che essi
Diciamo una professione difficilissima in sei a tanta tre
Io credo ancora che l'insegnare abbia dentro di di settanta d'arte però ecco
Deve ancora desidera diventare professione e scientifica a tutti gli effetti e ricordo
Compianto nostro amico Piero Mei Giancarlo usava dire questa metafora ecco solo nel
Tra le professioni nelle professioni c'è sempre e viene sempre definito un protocollo un protocollo professionale pensata i medici sanno al Quai cosa intervenire su quell'appendice
Dunque l'appendicite o interviene l'uno lo interviene il bianche o i rossi sanno cosa fare da dove si convincesse dove si finisce
Nell'insegnamento non c'è
Non è definito un protocollo
Khalid o ne ha parlato il profilo io son d'accordo cominciamo col dire ecco il primo punto dovrebbe essere definire il profilo piombo insegnante l'insegnante che vogliamo qual è che deve saper fare
Nel due mila non so oggi utili
Sotto Ministero Berlinguer ecco fu meno sviluppate un'idea molto interessante un concorso tra scuola e furono selezionate mille scuole
In tutta Italia
Che i progetti di mille scuole ritenuti validi ai fini della di una valutazione sperimentale delle prestazioni professionali non so se l'avete mai avuto tra le mani
L'oggetto che poi finì al cede io libri allora fortuna il piacere di parteciparvi col cede uscì con un nome diverso e quindi non solo nell'archivio
Ecco delle indire dovrebbe ancora esserci in quell'occasione
Poi se si è interessato vagamente romanzo
Diverso sue
Ma originariamente non non era questa la denominazione fu un concorso nazionale indetto dalla da Berlinguer
Si chiedeva le scuole di immaginare
E di sperimentare e quindi progettare poi di applicare per un certo numero di Nisini noi lo facemmo per un anno scolastico
Un sistema che
Che valorizzasse
Nel senso che la valutazione lei professionalità interno alla scuola sia del personale docente noi immaginiamo ma anche quelle immaginando di poter valutare anche le professionalità
Nel dibattito lungo che si aprirà avevamo arriva aveva un gruppo di docenti
Molto preparato molto in gamba di di zitti giovani in gamba
Che capirne il senso di quello che stavamo facendo dovremmo però pervenire
Alla conclusione che per evitare per mandare avanti il progetto ci conveniva lasciar perdere la valutazione della prestazione disciplinare del
Della didattica disciplinare di
Prendere in considerazione che le altre
Prestazioni che pure oggi nella scuola l'autonomia eravamo all'inizio dieci anni fa vanno prese in considerazione celle
Il diciamo
Prestazione le prestazioni di tipo organizzativo comunicativo relazionale di collaborazione
Di staff con via dicendo ma anche
Diciamo l'assiduità il
La
Costruzione di un clima organizzativo la partecipazione al lavoro dei gruppi ecco io nel discorso che avete lanciato oggi Giancarlo io ho ritrovato poi nella mia memoria questo
Per il senso della collegialità la valutazione
Migliore i soggetti
Se
E collegata all'attribuzione di un valore ad un gruppo che lavora a prestazioni di un gruppo prestazioni un collettivo
L'ho verificato da cinque anni da quando dirigo questo tecnico per geometri erano alla bici forse nemmeno alla in termini di conoscenza
Sia di tipo
Giuridico non conoscevano il contratto non conoscevano la legislazione sia di tipo organizzativo pedagogico didattico sociologi parco sapevano in segnale nello specifico disciplinare
Oggi
Dare la mia scuola viva civile un un clima organizzativo
Bellissimo abbiamo vinto il primo premio nazionale siamo non rincorrere continuamente per i centocinquanta anni dell'Unità d'Italia
Abbiamo una serie di riconoscimenti che sono riconoscimenti al gruppo e quindi io qui sto portando la testimonianza che in sé il gruppo che riceve valore
Viene valutato cosa tre se valori attribuiti al gruppo questo incentivo a tutti a ad esserci a partecipare Elia farsi apprezzare detto questo vorrei
A nome dell'associazione che rappresento dei dirigenti scolastici
Chiudo
Fare una riflessione sono stato non ho avuto l'onore di ascoltare dal vivo il discorso del Presidente Napolitano un paio di settimane fa all'apertura dell'anno scolastico
E ho colto con molta sorpresa di un passaggio che vi leggo
è giusto che scattino anche i docenti non posso non convenire né serie teste e metodi di valutazione
Bene i progressi regista di recente dall'Italia e per certi aspetti in modo particolare dall'Italia del sud nelle comparazione internazionale non lungo questa strada bisogna camminare la vittima più celere e costante il nostro Paese
Chiamata proprio difficile quindi è un nuovo grande sforzo comune Gian ci stanno davanti pentiti
L'appello che fa
Credo che da questi dovremmo cominciare oggi
Un discorso sul
Per costruire un una prospettiva di sistema di valutazione parla che fa Napolitano che in queste condizioni in cui è ridotto il nostro Paese
Purtroppo non ci possiamo permettere delle
Superficiali valutazioni dove sono state fatte per gli anni passati perché
Io sono spesso modo di dirlo di anche alle organizzazioni sindacali per il passato come dire
Si è un po'come dire
Si sono assunte delle posizioni molto leggera sia comunque
Di di difesa aprioristica di certe di certe posizioni di personale
Oggi bisogna dare atto che
Ormai la CGIL rappresentanti FLC l'ha detto chiaramente che anche sindacati hanno ha assunto una posizione sulla valorizzazione del personale
Allora se le modalità previste dalla Brunetta non ci ricordano ancora però aprono
Un sono un campanello d'allarme rispetto a quello che può succedere quindi
Una valutazione delle prestazioni
Di tipo non soltanto di conoscenze e competenze disciplinari psicopatologiche presto però oggi evitati organizzative relazionali e comunicative di ricerca e documentazione
E quello che è la nostra associazione a me a mio nome ha proposto alla al convegno della settima Commissione qualità merito innovazione per la scuola si è ottenuto a marzo Palazzo Marini
Perché noi siamo convinti anche come associazione che bisogna contare
Prego puntare sulla qualità della scuola bisogna puntare sulla qualità della didattica io
Plaudo alla scelta che è stata fatta oggi mettere al centro la figura dell'insegnante perché cerniera perché è decisiva della qualità del per sistema scuola
Non possiamo partire dagli altri fattori fattore determinante della qualità del successo di una scuola l'insegnante però ha detto
Bisogna
Tener conto di tutte quelle cose sono state dette di incidere sulla motivazione infatti nel nostro documento è la nostra associazione non punta il dito contro gli insegnanti e lo dico concludendo nel molto velocemente
Apprezzo il lavoro sostiene il lavoro che fa delle fanno gli insegnanti
E non a caso in questo documento che abbiamo presentato la settima Commissione ieri noi dice che si diceva
Chiedo scusa
Per valorizzare e riqualificare la professione docente occorre intervenire anche sul piano motivazionale ricercare soluzioni percepite dai docenti come più adeguate sia in termini di riconoscimento sociale che di retribuzione
Dove la retribuzione poca cosa rispetto
Alla al riconoscimento sociale visto che qualità significa
Essere riconosciuti dagli utenti clienti quindi
Grazie
State altri quattro interventi mi faccio un piccolo riportino riassunto della puntata
Precedente nella
Mi sembra che da un lato cioè in questa serie di interventi
Da un lato emergeva la richiesta di un approccio non solo tecnicistico al problema della valutazione ma farsi delle domande importanti su
L'identità dell'insegnante il ruolo della scuola cosa ci aspettiamo da
Questi ragazzi c'è poi via via da precisare anche in maniera diciamo
Esplicita però tenendo sempre questo scenario molto forte
Poi c'è stato questo richiamo a a rimettere un po'al centro le scuole la valutazione delle scuole
Quindi attenzione a sedere anche un po'le priorità ma su dove
Dedicare tempo dedicare energie risorse valutando diciamo osservando stando vicino alle scuole in
Entrando nelle scuole e capire che probabilmente bisogna mettere a fuoco
Piuttosto che i semplici diciamo risultati visto visti solo attraverso il teste avevo
Le risorse messe all'inizio vedere i processi organizzativi didattici professionali che si sviluppano all'interno delle scuole ancora domande o esempi di buone pratiche di
Valutazione come auto-valutazione che impegna la scuola progetto vivesse sviluppato sulle soglie
Dell'autonomia quindi qui grande domanda affidiamo questo alla scuola e quindi è la scuola che svilupperà pratiche di di autovalutazione di valutazioni di riconoscimento
Che rapporto tra valutazioni interne valutazione esterna come possono
Dialogare ancora un'altra domanda che io rilancio il
La pur importanti risultati degli apprendimenti il valore aggiunto c'è molto da lavorare ma il valore aggiunto dovrebbe proprio depurare gli esiti
Dei fattori di contesto dei punti di partenza dai condizionamenti c'è proprio per capire se c'è un'incidenza che probabilmente lì a Napoli in quel quartiere e più forte come incidenza rispetto ad altre
E la pubblicità dei dati qualcuno ha posto il problema della pubblicità cioè questi dati vanno conosciuti o devono essere dati che ha a disposizione la scuola per sviluppare le proprie
Politiche di miglioramento perché c'è un dibattito molto aperto
Al momento insomma la posizione dell'INVALSI è che
I dati al momento non devono essere resi pubblici ce ne sono affidati alle scuole sono materia diciamo di sviluppo e di trattamento mentre magari altri chiederebbero di
Renderli pubblici per stimolare confronti
Ecco questo è un problema che resta applicato
Bene
Michele
A mi vorrà il Movimento Studenti di Azione Cattolica porto i saluti della segretaria nazionale che impegnata un altro convegno in contemporanea
E beh e
Per appunto patria questa è una riflessione che sarà molto breve comunque penso che sia importante ripeto partire anche da una frase che si diceva imminente stamattina nell'incontro gli assessori che un conto sono i numeri e un'altra sono le politiche che si fanno con questi numeri
Questa frase secondo me si può anche attuare nelle scelte quindi in generale nelle scelte che si fanno e sicuramente quindi
Indipendentemente la quantità di risorse che si hanno ovvio che sarebbe importante averne di più è necessario valorizza valorizzare tutti i soggetti coinvolti nella scuola
Compresi i docenti parla un uno studente ex studenti superiore comunque studente universitario
è quindi necessario fare delle scelte fare delle scelte che hanno uno scopo uno scopo e quindi è il momento il motivo è il punto di partenza per poter parlare di valutazione si diceva anche prima
Non si può iniziare a pensare a una valutazione un sistema di valutazione se non si indica lo scopo
Scopo che può essere svariato e secondo noi deve essere principalmente su a tre punti
Su il fatto di motivare
L'insegnante anni insegnamento perché motivando l'insegnante si motiva anche lo studente ha un effetto a catena
Questo si ricollega anche a al fatto che l'insegnante se non motivato sarà incentivato al volersi aggiornare al l'acqua quella continua apprendimento e all'aggiornamento anche da parte dell'insegnante
E non ultimo a comunque anche il fatto che va può avere un un riconoscimento economico e sociale
Comunque la valutazione però bisogna stare attenti e dipende da che
Il metodo utilizzato per fare questa valutazione
E
Per dire per far ciò però parto dalla sperimentazione che è stata attuata come a situazioni sentì esche in questo ultimo anno si è stati convocati per due audizioni al Ministero
In cui cambi in contatto la Commissione che si è occupata di questo e sinceramente il già in quella in quell'occasione abbiamo lasciato punto espresso la nostra perplessità circa il metro che è stato utilizzato
Perché il test innanzitutto prevede appunto l'autovalutazione la l'alto candidatura da parte della scuola e del docente una valutazione
E sicuramente non è una metodo efficace l'autocandidatura ma deve essere un sì se si fa lasciati la valutazione è necessario che tutta tutte della classe docente tutte le scuole vengano valutate
è vero che una sperimentazione quindi bisogna non tener conto di questo
Ha quindi appunto non può essere su base volontaria però non può essere anche neanche basata sull'autovalutazione né sulla voluta l'autorizzazione tout-court né sull'auto valuta e sulla valutazione da parte dello studente del genitore soltanto
A parte il fatto che le valutazioni li prototipo di testi che mi ha consegnato agli studenti e genitori era alquanto discutibile perché si chiedeva
Ne pensa dai pesa la mia esperienza di studente è ovvio che se mi si viene a chiedere sì e ritengo che quel docente sia bravo o meno
Sono molto compromesso nella valutazione dal rapporto che ho personale o comunque dalla stima che nutro verso quel docente non ho una valutazione oggettiva
Quindi la valutazione sull'Ente deve essere che sicuramente è una parte essenziale nel nella valutazione del docente le vesti di altro tipo
Però deve essere
Circoscritta e perché appunto potrei creare un attimo di punti stupore e sicuramente la valutazione dei risultati degli atei e degli apprendimenti però
Con un nati in atto così particolarità non si può fare sulla mente la valutazione l'apprendimento e soprattutto non può essere fatto con metodi mal si
Metto rimasi che abbiamo tutti si vede per le elementari per le medie non non va a valutare il programma Lalia effettiva
Conoscenze apprendimento lo studente prima valutare della ambire se ci sono delle conoscenze che in un contratto riguardano l'apprendimento scolastico
E quindi è necessario
Prima di poter di attuare questo metodo a ripensare il me il il teste che verrà su
Sottoposto
Apprendimento di però deve tener conto assolutamente di un elemento essenziale il contesto sociale
E dicendo questo penso a don Milani che era molto care che è molto caro al al momento senti Azione Cattolica
Il quale si vini fosse stato sottoposto a un eleviamo una valutazione sull'apprendimenti di certo non sarebbe stato valutato positivamente
Perché lavorava in un contesto sociale quello India Pinto Ascani in cui c'erano del del dove andare a prendere a casa appunto lo studente per farlo per per in segnali per perché andare decise di di di coltivare la propria propensi apprendimento
E quindi
Il fatto che bisogna assolutamente fare dei distinguo panel nel risultato ex avere un apprendimento e questo questo testo che verrà sottoposto
E quindi valutare il valore aggiunto che viene dato comunque non può essere quello del test INVALSI attualmente utilizzato grazie
Annamaria Hassan
No
Accostamento
Di don Milani del suggestiva
No no
Ma anche il dirigente scolastico da più di trent'anni
Proprio la mia esperienza di dirigente scolastico mi porta a riflettere sulla valutazione legandola strettamente al percorso dell'autonomia scolastica
Infatti dico noi veniamo da una fase
Crei quella degli anni
Novanta
Primi anni due mila nei quali ne abbiamo sviluppato l'autonomia scolastica insieme l'autonomia scolastica si è sviluppato il concetto di essi diffusa la cultura della valutazione
Le scuole hanno lavorato tanto in quegli anni sulla valutazione in modo particolare sulla valutazione degli esiti ma non soltanto su una valutazione dell'apprendimento degli alunni abbiamo lavorato anche nella logica della valutazione del sistema scuola
Dopodiché il percorso si è fermato nel senso che insieme all'autonomia e insieme alla restrizione degli ambiti di autonomia scolastica abbiamo assistito ad una
Lettura bella valutazione in termini assolutamente restrittivi e settoriali nel senso che
A seconda dei punti di vista c'è una percezione di valutazione che viene identificata in quei test INVALSI
O con quelli OCSE-PISA
Dimenticando il fatto che i testi il teste OCSE Pisa oltre o i test INVALSI
Hanno un senso ma occupano nel discorso della valutazione uno spazio assolutamente limitato
La percezione che invece c'è da parte di chi non sta dentro una scuola e che
I testi INVALSI il testo OCSE-PISA corrispondano con la valutazione
E noi sappiamo bene chi lavora dentro la scuola che le proprie oggettive li abbiamo sempre fatte prima che si chiamassero INVALSI OCSE-PISA e che le proprie oggettiva serva o no
Come termine di confronto e di paragone con quelle che sono le valutazioni complessive che poi gli insegnanti fanno non solo del singolo esito ma di tutto il percorso organizzativo didattico
E quindi è chiaro che anche queste proprio oggettive che io da dirigente scolastico continua a difendere perché sono un termine di paragone comunque con ciò che avviene nelle altre scuole e in questo senso lo uso per capire quello che viene nella mia scuola
E che poi possono essere migliorate sicuramente negli anni hanno anche subito dei miglioramenti che noi abbiamo potuto apprezzare
è ovviamente non possono risolvere il problema della valutazione
Perché la valutazione perché passi la cultura della valutazione credo che debbano essere fatte delle scelte assolutamente coraggiose
Dal futuro Governo è intanto quello di rendere obbligatoria la valutazione di sistema scolastico ma anche dei operatori scolastici non solo degli insegnanti e che deve avvenire contestualmente
Non possiamo continuare ad affrontare il problema in modo settoriale allora dobbiamo dire che la scuola deve essere valutata e quindi se la scuola deve essere valutata dobbiamo votare contestualmente gli esiti di apprendimento dei ragazzi
Dobbiamo valutare il lavoro la capacità di lavoro degli operatori scolastici
Dobbiamo valutare quello che la scuola nell'insieme nella sua organizzazione è in grado di produrre in termini di esiti in questo modo di lavoro che la scuola fa diventa un lavoro funzionale
Alla democrazia allo sviluppo all'esercizio dei diritti di cittadinanza e possiamo poi dire aggiungere tutto quello che
Noi possiamo siamo in grado di condividere
E ovviamente il passaggio
Che
è dato dall'accettazione di chi sta dentro la scuola
Deve essere un passaggio mediato da una dichiarazione chiara di quelli che sono gli obiettivi della valutazione e allora è chiaro che se la Gelmini ci viene a dire che a seconda di come le scuole di come i ragazzi
Delle scuole pro rispondono ai test INVALSI lei distribuirà prebende più o meno vere
è chiaro che c'è l'azione di rifiuto da parte degli insegnanti io stessa vengo da un anno scolastico nel quale nella mia scuola il teste si sono fatti perché ho tenuto duro se avessi dato
Un minimo di spazio e se avessi
Convocato il collegio dei docenti chiedendo al Collegio di esprimersi sulla cosa cosa che non ho fatto esercitando il mio diritto
E dovere di dirigente scolastico
Il Collegio avrebbe detto di no per senso che si sarebbe rifiutato io la
Mi sono imposta
Ce l'ho fatta
Il teste si sono fatti i risultati li abbiamo li confrontiamo con quelli dello scorso anno li confronteremo spero con quelli di quest'anno scolastico
E ne facciamo che quale uso quello di cercare di capire se
Stiamo procedendo per il verso giusto secca il lavoro che con tanta fatica mandiamo avanti nonostante i tagli
Che stiamo subendo è un lavoro che produce competenze da parte dei ragazzi perché è vero che
E rispondo anche
All'ipotesi fatta da Paolo Carli doni a proposito della e necessità di avere il profilo professionale del docente credo che sia assolutamente necessario questo
E che appunto la valutazione del docente debba passare attraverso
Come lei declinato la dimensione collettiva e quella individuale
Aggiungendo sicuramente un altro elemento che quello che è stato posto dalla sindacalista che quello del contesto
Perché perché la grande preoccupazione degli insegnanti nel momento in cui si parla di valutazione del lavoro dell'insegnante quale
Quello che si prescinda dal contesto di lavoro nel quale operano che poi diventa in alcuni casi
Non determinante ma discriminante rispetto agli esiti che si possono essere più o meno perseguiti e questo noi che lavoriamo nella scuola lo sappiamo bene
Quindi gli esiti
Della e gli affetti della valutazione devono essere noti e condivisi
E quindi utilizziamo anche questo sparsi io o o la volontà di né
Definire un sistema nazionale di valutazione per ridare fiato all'autonomia scolastica la quale autonomia scolastica può
Riprendere a camminare e a dare
Respiro sviluppo alla scuola nel momento in cui
Avrà
Un po'più di risorse perché
Perché il cammino a ritroso l'abbiamo fatto sotto il profilo dell'autonomia sotto il profilo della cultura della valutazione sotto il profilo delle risorse che sono sempre più o ridotte
Ovviamente nel discorso della valutazione di entra il discorso della valutazione dello staff dello staff di Presidenza di direzione come la vogliamo chiamare
Ed ovviamente le la declinazione del profilo docente fatta da Paolo Carli doni può subire delle variazioni in termini di
Percentuale
Di valore dato ai diversi elementi a seconda dell'ordine di scuola perché evidentemente la valutazione la considerazione di apprezzamento dei genitori degli alunni della scuola secondaria che dovrebbe essere doverosa
Potrebbe avere una valore diverso a livello di scuola dell'infanzia dove
Gli alunni spariscono o a livello di scuola
Media inferiore dove ovviamente il genitore continua ad avere
Molta voce in capitolo
L'ultima cosa
Il lavoro d'Aula il lavoro d'Aula deve trovare molto spazio nella valutazione dell'insegnante il problema e cercare di capire come si può valutare il lavoro d'Aula perché riprendo il richiamo fatto da una persona che mi ha preceduto
Di Piero nei io ricordo
Tanti anni fa quando Piero Romei parlando di cambiamento
Diceva che il vero cambiamento il vero miglioramento della scuola si avrà nel momento in cui gli insegnanti modificheranno il loro modo di agire dentro Laura e questo credo che sia uno dei nostri obiettivi
Grazie
Ho impegnato a nome
Già ispettore della Repubblica mi vien da dire
In un
Una pausa ma prima della pausa che è previsto alle ore dieci
Assente Paolo Carli Donè rilancia alcuni quesiti alcune questioni
Presidente vista la prossima pausa cercherò di essere particolarmente breve
Insegnante oggi insegnante domani
Io ci metterei sotto subito un bell'aggettivo libero
Perché la scuola la nostra di cui spesso si parla
Anche con eccessiva autodenigrazione
Comunque un luogo straordinariamente libero dell'insegnante italiano nostro
Molto è straordinariamente libero
E vorrei così così rimanesse anche nel futuro perché secondo me non è scontato
Perché questa scuola così l'hanno voluto i nostri padri costituenti e quando hanno messo quel famoso articolo anche nella libertà di insegnamento non l'hanno messa a caso
Perché non è un regalo all'insegnanti la libertà di insegnamento è una garanzia per i ragazzi per i cittadini per i genitori di non avere mai un insegnante asservito a qualche cosa che non sia il bene dei loro figlio
Detto questo allora direi che del questione della valutazione vorrei che si parlasse con
Molta
Delicatezza
Cosa che forse non è stato fatto negli anni del concorsone cosiddetto che la
La valutazione è un tema che naturalmente destinato a produrre tensione
Basterebbe che io dicessi qua che anche noi sapete stiamo valutando e subito cambierebbe anche il tipo di rapporto che c'è Cuenca
Cioè la
Strutturalmente all'il lessico valutativo provoca
Pensione c'è bisogno anche di tensione c'è bisogno di valutazione ma c'è bisogno anche di molta attenzione
Hanno
Produrre in questo momento altri elementi di insicurezza
Sulla sfera professionale del docente perché in questo momento l'insegnante svalutato come detto qualcuno e anche preda di una gran le quantità di insicurezze e allora il primo obiettivo e quello per fargli fare bene il suo lavoro è quello di creare anche delle sicurezze
Dare stabilità a un progetto professionale che è anche un progetto di scuola
Detto questo allora
Mentre
Allora va riprendiamo il tema della valutazione e diciamo manca qui riprendo delle cose che sono già state dette su che cosa perché è importante su che cosa andiamo a valutare l'insegnante
E allora io non avrei nessun problema a dire che dobbiamo essere atti molto attenti
A a valutare insegnante sul rispetto degli obblighi su quelli che sono i suoi doveri su quelli che sono cioè contratti gli elementi perché guardate ventitré anni e di lavoro come ispettore
Erano tra i più vecchi ma adesso c'è Giancarlo che
Caro
Abbiano messo nella condizione di vedere quanto l'intreccio a volte tra quelli che sono agli obblighi
Di servizio gli oneri contrattuali eccetera e quelli che sono sono confusi allora bisogna distinguere bene
Innanzitutto a quelli che sono le rispetto Delli orari obblighi doveri comportamenti in servizio eccetera
Perché questo che chiede il genitore il ragazzo
Il fatto di sapere di avere i compiti corretti nei tempi giusti degli orari il cosa che non va a fare la la la
La l'ora di supplenza quel giornale ci son tutte queste
Micro situazioni che creano degli aloni pesantissimi da cui non ci possiamo liberare con nessun altro
Allora questo del rame e su questo ambito non avrei paura di usare anche la parola controllo
Scomparsa dal lessico la scuola controllo di quelle che sono gli aspetti fondamentali della prestazione
Per quanto riguarda poi invece il nel discorso dell'insegnamento ecco qui la mia cautela perché l'insegnante e vado i miei primi anni di insegnamento molto lontani ormai quasi da Cavour
Che
E ha bisogno di inventare e ha bisogno di creare di sperimentare anche di andare oltre
Di non affievoliti dite di non restare sempre dentro
A quelle regole intendete perché
Altrimenti andiamo io ho visto recentemente i programmi della scuola elementare tedesca c'è scritto anche come va fatta la a
Va bene e ad Amburgo hanno deciso il le autorità
Che non si fa più
Il
Il corsivo ma solo e nel lo stampatello ma lo ha deciso a un'autorità esterna priva di condanna per la logistica allora io non voglio arrivare a questo
Ecco perché dico che questa zona va molto impegni delineata
E mantenuta con questo dico che c'è bisogno di questo elemento di qualche valutazione e c'è bisogno anche di secondo me
Di non scendere la valutazione da un altro aspetto che non tocca questo gruppo ma è quello della valutazione della formazione del supporto dell'aiuto eccetera
Forse lavorando un po'più attentamente dentro ad alcune esperienze fatte non portate avanti con quello del tutorato
Nella per l'accesso alla professione si può lavorare anche per trovare delle forme che siano di aiuto e valutazione perché
E abbiamo visto dal quadro prima di
Paolo Carli idonee la valutazione se la guardiamo seccamente nonché non ha un effetto di miglioramento del sistema
Ci vogliono altre cose insieme alla valutazione la valutazione insieme al supporto insieme all'aiuto insieme l'accompagnamento insieme a molti altri elementi allora andiamo a collegare anche questi Gasperi
Poi
Un quarto aspetto volevo solo un po'vuole sottolineare quelli brevemente questo questa mattina abbiamo sentito anche parati insegnanti anche gli assessori
Noi
Loro
Quelli quelli comunali quelli dello Stato quelle delle paritarie
Per favore insegnanti sono insegnanti tutti
E hanno le stesse condizioni o nelle stesse condizioni professionali le stesse e libertà professionali che siano dello Stato che siano comunali e siamo qua perché mi pare che sia
Se vogliamo andare oltre a fare una proposta che vada anche a un po'a scardinare questi questi noi loro continui
Tra le Regioni Comuni Province eccetera io credo che vada fatto anche qui un dal disegno di legge che vada a mettere appunto quello che il ter Reno professionale caratteristica in cui vanno prese improvvisare tutte le cose
Dall'accesso al ruolo fino alla valutazione
Paolo
Il Puricelli coffee break do
Velocissima
Perché so che il conflitto è che un momento nel quale poi si muovono eccetera allora rispetto alla lista di domande
Alle quali siamo chiamati rispondere no cioè
Perché
Dobbiamo è importante la valutazione che cosa può servire che cosa deve riguardare
Come possiamo farla
Secondo me a queste domande abbiamo dato alcune risposte molto chiare però ci sono un paio di domande che invece resta nulli sulle quali
Non mi pare che non abbiamo ancora raccolto elementi adeguati per potere dire ci siamo scambiati delle idee insomma e sono Sila fa
Chi la fa e siccome qui ci sono molti dirigenti scolastici questo è uno dei punti chiave
Nella maggior parte dei sistemi organizzativi i dirigenti hanno anche un ruolo di valutazione
E soprattutto un ruolo di valutazione per lo sviluppo professionale per la buona collocazione dello sviluppo del personale dirigente scolastico non lei anche un dirigente del personale eccetera
Impegnato a
Usarlo al meglio a svilupparlo alberghi o a fare in modo che sviluppi suoi talenti o
Recuperi determinate lacune comunque chi
Chi
La fa
E anche chi fa cosa cioè rispetto ai vari livelli della scuola del sistema degli insegnanti chi
E secondo
L'ultima domanda è che effetti hanno
Che effetti ha perché diciamo
A proposito di esigenze di essere chiari di non creare distanza o tensione ma di dare delle risposte è chiaro che è importante sapere ma alla fine
Che cosa succede di questi dati perché prendiamo per esempio il caso INVALSI anch'
è chiaro che è molto diverso se i risultati diventano pubblici non diventano pubblici ma è anche molto diverso se mi tornano indietro risultati di classe
E ho un dirigente scolastico che li utilizza
In un modo
Formativo premiante vessatorio
Magari fa filtrare la voce che c'è quell'insegnante che ha risultati migliori di un altro eccetera eccetera eccetera d'accordo ecco allora io mi permetto così faccio un po'il grillo parlante se volete
In questo in questo gioco di ruoli che ci siamo dati con Giancarlo di segnalare che ci sono queste due domande
Chi la fa e che effettui sia
Che sono le domande sulle quali nasce la maggior parte delle preoccupazioni degli insegnanti e alle quali
Fa data una risposta chiara
Chiara perché non è tanto il tipo di risposta che si dà
Ma il fatto che non ci sia una risposta o che la risposta sia nebulosa possa essere interpretata variamente che può generare maggiore un minore consenso
Sia da passi all'interno della scuola sia del contesto sociale è stato giustamente qui richiamato i genitori e avanti di questo
Scusate
Con questo domando né chi la fa la spetti si rivede
è inutile
Presidente
Ripartiamo
Sì essere sincero allora la parola fredda hanno
Mi che la
Tra le comunque ricercatrice su questi temi
Io sono al dottorato in valutazione deprezzato i sistemi educativi e l'Università di Genova
E Barbato altre esperienza che la dottoressa aveva anticipato e riguardo alla valutazione all'interno delle squadre genovesi una esperienza una buona prassi
Brevemente noi
Abbiamo trovato un terreno farti le in qualità di dottorato di ricerca perché c'era la volontà di alcune scuole Genal vedi di fare attività di valutazione
E e quindi di diventare proprio trendy cosa valutazione degli apprendimenti degli studenti mediante la costruzione di prove strutturate in linea con quanto INVALSI fa con intarsi
Che chi vendicate aggettivi di apprendimento
E quindi sono stati dei finanziamenti pubblici da parte l'ufficio regionale scolastico e della Regione Liguria una convenzione firmata con l'Università di Genova in particolare con il dottorato
D'ufficio regionale scolastico e le regioni e due reti di scuole e quindi le squalifiche se non inserite proprio per sviluppare il pregiato il Progetto avuto durata all'incirca di due anni
I temi centrali sono sostanzialmente quattro che può essere integrati tra di loro e che sono emersi anche oggi siamo plenaria sia nel lavoro di gruppo
E sono la valutazione chiaramente l'aspetto della partecipazione della formazione della comunicazione
Questo perché
Perché ne abbiamo avviato un
Processa di ricerca azioni in quegli insegnanti e abbiamo iniziato il nostro percorso formativo non Calandro all'altro ma andando a vedere quali fossero gialli nell'alta di valutazioni in corso nelle scuole perché come ha detto qualcuno
Le scuole fanno attività di valutazione costruiscono delle prove per valutare per farsi agli studenti e quindi in realtà hanno bisogno magari di mettere a punto delle procedure più strutturati più standardizzate per avere
La validità dei risultati e quindi basarsi su quelli per valutare sia rendimento dei loro studenti
Vedere le le differenze tra le classi ma anche comparare i risultati con le prove del a livello nazionale stile INVALSI
O internazionali OCSE-PISA quindi
E quindi niente nemmeno iniziato da un'analisi dei fabbisogni degli insegnanti e ci tengo a precisare che abbiamo coinvolto settantaquattro insegnanti in questo processo di formazione
E la cosa che è stata più significativa il fatto che questi insegnanti
Erano motivati a fare il corso di formazione aggiornarsi
Però allo stesso tempo non avevano il tempo di fermarsi e allo stesso tempo erano spaventati dalla parola va trazione no perché per loro valutare all'interno della scuola significava comunque giudicare il loro lavoro operata all'interno delle classi
Quindi il primo lavoro che poi è stato fatto sotto quello di costruire un linguaggio comune che fosse comprensibile a tutti e che fosse più che altro condiviso e ci siamo avvalsi di uno strumento che ha pubblico che al quadro di riferimento degli invasi perché il quadro di riferimento degli invasi cosa permette e permette di staccare non quasi dalle
Dalle conoscenze no e quindi dalla valutazione dei contenuti insegnanti e di trasmisi portarli a comprendere che cos'vuol dire valutari pensassi di comprensione anche esso non poi sostanzialmente quello che
Dovrebbe valutare in base attraverso le prove
Gli abbiamo in parte un mondo
Di insegnanti sono rimasti molto contenti avevano la si sono avvalsi viene spartito lettura
Che li ha invitati a comprendere che cosa ci fosse scritto all'interno del quadro di riferimento come costruire le prove
E qua niente quali fossero gli strumenti di cui dovevano avvalersi in soldoni coalizioni risultati noi abbiamo fatto Nago un po'di dati abbiamo coinvolto in queste prove di valutazione settecentotto studenti
Così suddivisi
Mi sembra lumi della della scuola dell'infanzia quindi pensate insegnanti dell'infanzia che devono organizzare delle prove di valutazioni loro che se l'ha abituati a fare attività di tipo qualitativo lampo prevalentemente l'osservazione
Quindi
Lì e non è stata anche di una cosa è calata dall'alto abbiamo con loro concordato che cosa si potesse effettivamente valutare e quali potesse rassegna delle prove costruite modo ad hoc per fare questa valutazione
Chiaramente con dei punteggi diradarsi ad esempio delle scale di Bacarelli carte perché è del mestiere ma delle scale di qualità non so da zero a cinque quante capace a fare
Alcune cose che poi non sono
Non sono competenze specifiche come in lettura matematica ad esempio ma se non proprio processo di comprensione in generale
L'abbiamo coinvolte novanta studenti di seconda primaria attraverso la somministrazione Nyman Pravat strutturati in italiano in tasse narrativo
E poi abbiamo coinvolto novantadue studenti di terza primariale un testo narrativo contesto informativo e dei quesiti di grammatica
Testi di questo tipo di abbiamo proposti anche in quinta primaria in seconda secondaria di primo grado e in tutto duecentocinquanta tra studenti di Quinta primarie centosessantuno
Di secondaria velocemente punti di forza di debolezza dell'attività punto di forza così è stato è stato il fatto di costruire un linguaggio comune iniziare in qualche modo a parlare di valutazione per creare una cultura condivisa
All'interno di un gruppo ristretto di queste scuole ma che poi doveva rendere conto no nell'ottica della cantabilità al collegio dei docenti e quindi in qualche modo diffondere
La valutazione in quello che stavano facendo
Altra cosa molto positiva è stato il fatto di aumentare la consapevolezza del proprio di per questi insegnanti di Sparta che cosa significa valutare quando sono arrivate le spie interazioni in sé o comunque le prove INVALSI loro sapevano che cosa significava avere una provasse amministrarla perché avevano la guida di somministrazione
Che cosa volesse dire imputare i dati in una griglia e questo che cosa ha fatto ha fatto sì che loro utilizzassero lo strumento della prova
Proprio per valutare il rendimento degli studenti non lo percepissero come un come
Una valutazione indirettamente su di sé ma che fosse in un'ottica formativa proprio per la scuola nell'ottica del miglioramento anche a livello di di sistema scolante la scuola
E allo stesso tempo la fiducia no consapevole che poi magari si possano essere anche degli errori che non è precisa che la valutazione valuta per dei fini specifici però allo stesso tempo questa permessa anche di non
Dinari ad esempio casi Vizzini Thing o che mi insegna sa amare le però va beh sono state veramente utilizzate per quello che sarà servita
Aspetti punti di debolezza ci sono negli insegnanti hanno il loro lavoro non hanno il tempo non viene riconosciuta l'attività che fanno in più quindi non sa riconoscimento e poi in termini ieri non era attività a discrezione del dirigente scolastico dare degli incentivi a fare a rivolgere questa attività di formazione che richiedono molto tempo perché costruire una prova di valutazione fare un pretesto
Fare analisi dei dati e poi restituire insomma prevede molto impegno e molti investimenti e quindi anche tanta molta molta ottanta motivazione
Altro punto di debolezza alla parte più statistica la parte più di di analisi dei dati c'è anche dice molto a nostro parere da lavorarci ancora da lavorare molto
Però chiaramente tra marzo fornendogli strumenti anche
E gli insegnanti sanno fare diciamo altre valutazioni le scuole possono possono fare altro valutazione se
Integrata all'interno di un di un sistema di valutazione comunque a livello nazionale chiaramente integrando i due tipi di di valutazione
E queste Ampollare un'esperienza che
Abbiamo fatto noi
Però se c'è cioè ricerca sulla valutazione delle scuole non ci sono solo le sperimentazioni ufficiale cioè forse qualcosa da esplorare da capire da vivere da da cercare di approvare il rilancio bene
Paola Del misura in cui si prepara
Però più basso al mondo
Così
Sì
Buonasera allora io sono Paola Farina della Finis ma che la Federazione nazionale degli insegnanti
Da anni riaperto il discorso all'interno della Federazione sulla valutazione e il tema della valutazione lo abbiamo affrontato e riteniamo che sia necessario
All'interno di una per una professione in cui
è
Previsto proprio bene la valutazione e la comunque
è
Fa parte proprio della profilo professionale e giudicare e valutare allora ma perché sia possibile una valutazione nel Cesario che ci sia una premessa quella della ridefinizione dello Stato professionale del docente e
Non solo del profilo professionale
E poi stabilire senza equivoci quale si hanno i percorsi DG formazione sia iniziale che in servizio
Senza i quali non è possibile stabilire e che cosa si fa essi va aggiudicare inoltre è dei decisivo anche definire quali possono essere i canali di reclutamento per i professionisti della scuola
Io mi sto limitando a parlare di valutazione dei docenti non già per esempio della valutazione dei dirigenti scolastici ma sono
E
Un diciamo due facce di una stessa medaglia
E
Nel momento in cui però si comincia a parlare di valutazione è importantissimo oltre che chiaramente che la valutazione sia condivisa quindi bisogna fare entrare
La filosofia della valutazione all'interno delle scuole tre docenti ma vista la delicatezza del della tematica
E mi riallaccio al discorso che aveva fatto l'ispettore ha nome nel senso che
C'è un grandissima insicurezza tra gli insegnanti quindi questo è un tema molto e delicato che può accrescere questa insicurezza
E e e che potrebbe anche in certo qual modo andare a incidere su quella che è la peculiarità grazie a
Data dalla Carta costituzionale che ha proprio quella della libertà di insegnamento che un
Fatto in tempi imprescindibile per uno Stato democratico per uno Stato
Civile quale
Quale ancora quello paga ancora il nostro Paese
E
Nel momento in cui si dovesse procedere a una valutazione ma appunto ci sono necessarie queste premesse am tante stabilire deve stabilire senza possibilità poi di equivoci differente indi menti di possibilità interpretative diverse
Chi valuta
E su questo ovviamente il discorso è aperto ci sono stati del Forum e le risposte sono tante sicuramente sembra che comunque non sia accertata la valutazione da parte di un una sola incitati un solo organismo
E che cosa si valuta
Perché
Quando si va a valutare e noi nella nostra professione lo fanno lo abbiamo fatto lo facciamo continuamente no beh che cosa si va a valutare chi è il bravo insegnante mi riallaccio a discorsi che sono già stati fatti d'altra parte a questo punto
Del pomeriggio tante cose sono già state dette che è stato picchia il breve il bravo insegnante e anche quali s'sono le prestazioni di base sotto le quali nessuno può andare perché anche questo è importante definire
Quando si valuta sempre ogni anno a scaglioni anche questo è un fatto che andrebbe definito noi per esempio avevamo previsto tre fasce una frana fascia
Diciamo professori di prima fascia professori in ingresso è chiaro che uno non può rimanere a vita professore e in ingresso professano in seconda fascia
Una seconda fascia in cui uno svolge normalmente la sua professione e una terza una terza aperta a Bari è opzioni ma comunque queste senza poi tante altri distinguo perché altrimenti non si riuscirebbe in primo Oddo
Non semplificare no ma neanche complicare troppo il il problema e poi fonte come si valuta e mi sembra che già sia stato detto un no molto forte al a al concorsone o a forme tipo concorsone quindi anche sulle modalità bisognerebbe aprire e approfondire ne il dibattito ma c'è un altro tema che secondo me molto importante secondo
Non mi malato dall'associazione che rappresento
E cioè e che cosa prevede dire nel caso in cui
Effettuata la valutazione i risultati per i risultati positivi si sente parlare di premialità si sente parlare di aumenti stipendiali esistente parlare di progressioni di miglioramenti professionali di valore
Valorizzazione ma nel caso in cui i risultati non fossero positivi che cosa si intende fare allora questa importante la filosofia che s'sottenda la valuterà la valutazione cioè la valutazione è vista come una valorizzazione della professionalità e anche un aiuto alla scuola perché chiaramente un insegnante che non funziona che funziona male
Un si ma
Lasciatemi cioè se la libertà di usare un un termine che in non è
Non è funzionale ma ordine insegnante che non funziona bene che cosa vogliamo farne cioè al lupo votiamo alle ore niente gli facciamo cambia lo licenziamo gli faccia
Pollo aiutiamo e allora quali possono essere le forme che accompagna entro le forme e di tutoraggio le forme che comunque potrebbero aiutare molto spesso insegnanti che si trovano in difficoltà
E
Ne sono piene le scuole e non perché siano incompetenti o perché siano disonesti ma perché hanno seriamente delle difficoltà perché non c'è stata formazione fino adesso una seria formazione io mi sono laureata nel settantasette ho fatto tutto da mentre sono troppo la personificazione del fai da te nella scuola allora questo
E sono passati molti anni alla quindi è il questo è un tema che va dentro un quadro molto più ampio e se non
Lo teniamo in questo quadro ampio la valutazione se
Rischia di di essere un altro flop
Vorrei dire
L'ultima cosa e
è importante la valutazione anche
La valutazione del sistema la valutazione della scuola la valutazione di chi dentro la scuola lavora e la valutazione degli apprendimenti quindi sono le varie fasce se vogliamo lo possiamo considerare come un organismo tutto il sistema di STU Simone e nell'ambito di un organismo ci sono gli apparati e ci sono gli organici forse sono biologa e per questo la la vedo in questo modo allora in in un momento in cui abbia andiamo incontro alla Federal benissimo in un momento in cui le Regioni avranno sempre più competenze in maniera distruzione una valutazione da parte dello Stato centrale è forse il modo per come come dire per mantenere il polso per monitorare
Un sistema unitario di istruzione
Credo di avere finito grazie
Tratti Vassallo presidente del Coordinamento di consigli di istituto Genova
Ecco
Buonasera ringrazio per l'opportunità di essere qui prima di tutto una sorta di comunicazione di servizio la professoressa Olivari comuni cioè vi voglio comunicare che ha organizzato a Genova lo scorso trenta giugno un convegno regionale sulla valutazione che si chiamava valutare nella scuola nell'università
Ci sono sul sito del PD della Liguria tutti i materiali di questo convegno tra cui quanto illustrato sia dalla professoressa Hack dalla dotto Randal
Io sono un altro genitore non un genitore su base associativa come quelle delle associazioni storiche ma su base elettiva cioè quelle che vengono eletti nelle scuole
Mi è piaciuta moltissimo questa giornata condivido sicuramente moltissime delle cose dette ho capito che lo scopo deve essere poi della Valutazione d'essere quello di migliorare
Ho capito che quello che va valutato e la qualità della scuola
Ho capito che bisogna contestualizzare proprio contestualizzando vorrei portare l'attenzione su un argomento che forse più piccolo ma un fiore all'occhiello della scuola italiana che è l'integrazione scolastica
Diciamo che di questi tempi conosciamo la situazione e l'integrazione
Patisce pesantemente questa situazione quando parlo di integrazione intendo anche inclusione c'è un concetto allargato non solo a chi ha certificato ma Archia bisogni educativi speciali emigranti tutte queste cose
Abbiamo parlato avete parlato anche di valore aggiunto ecco io credo che l'integrazione possa essere uno dei valori aggiunti che vada tenuto in considerazione
Perché è chiaramente vi cito una frase di Andrea Carnevale rocker perché si occupa di integrazione
Sa chi ha che disse nel lontano due mila tre che la qualità dell'integrazione la qualità della scuola per cui se parliamo di valutare la qualità della scuola non si può prescindere da questo
Perché essendo un si include esse anche la qualità dell'integrazione si rischierebbe di penalizzare la scuola che l'alto hanno questa integrazione se andiamo a valutare semplicemente risultati
Di emarginare ulteriormente gli alunni in situazione di handicap
Tenendo sempre presente che l'integrazione e un valore aggiunto non solo perché viene integrato ma anche per chi integra tratterrà per tutti gli studenti della scuola solo questo
Grazie anche per questo arricchimento Tyco diciamo del concetto di valore aggiunto che senz'altro da sottolineare
Degli assegnatari ora avviarmi Maurizio
Toscana fisse sito e poi ci spiegherà poi si prepara Fasoli Simonetta
Eccolo sì dicevo LAN fisse e l'Associazione nazionale formatori insegnanti supervisori
Eravamo supervisori tirocini alle Sissi dalla chiusura delle nelle si sa abbiamo costituito questa
Associazione per non disperdere l'esperienza rimanere uniti condividere tra l'altro esperienze molto diversificate perché ne esiste
Che non hanno avuto una
Un monitoraggio anche dalla dall'alto una governance insomma sono andati ognuna per conto proprio sono state esperienze più o meno
Positive la nostra della Sisto Scanavino non voglio dire nulla perché insomma la parte diciamo interessata non è non è obiettiva però posso dire che avevamo diciamo intrapreso un processo anche di autovalutazione con il protocollo Campus One della Crui
Mi risulta che siamo stati l'unica SISS che ha fatto questa è stata un'esperienza molto interessante ho fatto parte di questo nucleo di autovalutazione ed è stato molto interessante
Prima di procedere con l'intervento in siccome si è parlato di magari di ridisegnare di riscrivere il professor mille profilo professionale il docente io volevo ricordare che c'è già
C'è già e l'articolo ventisette del contratto nazionale di lavoro e se non ci riconosciamo diciamolo tra ecco
Mi dispiace se poi pensiamo di riscrivere cose che ci sono già magari senza
A partire da quelle
Lo leggo un attimo perché mi ci riconosco il profilo il profilo professionale dei docenti è costituito da competenze disciplinari psico pedagogiche
Metodologico didattica organizzativo relazionali e di ricerca documentazione e valutazione
Tra loro correlate interagenti che si sviluppano col maturare dell'esperienza didattica l'attività di studio di sistematizzazione della pratica didattica
Non aggiungerei altro è non togliere alto da questo profilo naturalmente
Lo dico come un punto di partenza il dibattito è aperto
Mi dispiace se si parte dal nulla ecco
Stesso discorso vale per la con il una proposta di legge sullo stato giuridico anche questa c'è già non c'è solo Aprea e dico
Lo dico qua perché voglio dire i deputati Laratta Cesare Marini se non so se non erro sono di questo partito e hanno presentato
Il venticinque febbraio di quest'anno una proposta di legge che ritengo molto bella e anche in questo io mi riconoscere al novantotto per cento da neve su qualche dettaglio terminologico
Quindi chiedo io anzi ero sicuro che che se ne parlasse perché visto che si parla di valutazioni stato giuridico si entra nel merito di molti degli argomenti che riguarda i nostri gruppi di lavoro
Per quel che entrando invece nel merito del mio intervento volevo portare la testimonianza di un'esperienza di valutazione individuale quindi mi fermo solo a questa non di sistema ma individuale
Dei docenti che nelle si si sia avuta per ben dieci anni
Mi stupisco che dire che di questo non si parli come se non fa anche qui di nuovo il problema è sempre lo stesso è come se non fosse mai esistito con le sue certezze con i suoi successi grandi o piccoli ma c'è stata ed è durata dieci anni
è e sta per essere anche documentata ci sono vari pubblicazioni che ci fu in cui cerchiamo di spiegare questa esperienza
Per la prima volta è successo questo che commissioni di insegnante di scuola secondaria dentro la struttura universitaria ma senza la presenza di professori universitari hanno valutato dei loro colleghi
Mentre i professori universitari di didattica disciplinare nel loro esame impiegavano spesso su domande che erano due
Puramente disciplinare non didattica disciplinare e che sicuramente molto più rassicurante perché la disciplina è quella che tutti noi sappiamo valuti somma perlomeno siamo abituati a valutare e che anche loro sono abituati a valutare
Ben altra cosa è andare a valutare un tirocinio
è un TIR valuterà un tirocinio significa entrare nel merito di questioni molto delicate appunto la parola il video delicata Rio nel l'ho vissuta in prima persona quando mi son trovato in mano questa grossa responsabilità
Addirittura anche se nell'aria tre dunque non l'aria uno dell'assise che era quella psicopedagogica
C'erano aspetti che in teoria non dovevano essere contenutistici della disciplina
Ma devo dire che per l'impostazione che l'università tende a dare un po'a tutte le cose anche
Il l'impostazione psicopedagogica era quella di una disciplina spesi specialistica che si chiamava psicopedagogica quindi non è la stessa cosa nobili rispetto
A parlare di metodologie didattiche e così via
Ma il carattere inedito del tipo di valutazione che siamo stati chiamati a fare è stato dato dalle circostanze più che dalle da come erano scritte le norme perché assise è stata pensata come scuola di specializzazione per neolaureati
è invece sapete bene che chi c'era nella sinistra e c'erano
Personale precario che voleva prendere dei punti per aumentare la propria posizione in graduatoria cosa succede
Che già dalla legge e poi anche con l'autonomia universitaria con il contributo dell'autonomia in più
C'erano dei crediti di tirocinio molto ampi
All'interno della Sisto scala non abbiamo ritenuto che fosse opportuno limitare la discussione delle esperienze di tirocinio al alle ore ventidue che questi colleghi facevano ma siccome l'esperienza qualificante era quella della supplenza
Fatta in contemporanea e Lassissi quindi con la possibilità poi nei laboratori didattici di pari e di di parlare di quello che facevo e anche di fare un esame critico dell'esperienza
Abbiamo ritenuto che il il del colloquio di tirocinio dovesse dovesse vertere proprio su questo e qui abbiamo sentito il campanellino d'allarme dell'antico dell'articolo trentatré della Costituzione ce ne andavamo a toccare
è una valutazione di servizio di fatto mentre nel nessuna legge era scritto che si dovesse fare ma è
E sono state le circostanze che ci hanno portato a questo
E devo dire che all'inizio questo è stato motivo di grande apprensione perché è inutile fare delle griglie quando non c'è un'esperienza pregressa sarebbe un'imposizione
Quindi abbiamo dovuto con molta prudenza vedere vedere diciamo prendere delle misure
Nel giro di due tre anni invece abbiamo messo a fuoco un qualcosa che secondo me importante anche per la valutazione oggi
E cioè il fatto che
Prima di tutto d'un tirocinio non ha senso valutare la bontà di un percorso didattico se
Uno è un percorso che va magari non hanno ambiente didattico molto favorito senza sforzo senza neanche capire analizzare bene quali sono stati i processi perché va un po'da sé
In via automatica
Ma ci sono invece delle situazioni molto gravose don con presente istituti professionali con dove non si riesce a stare in classe allora andare analizzare
Le dinamiche dell'insegnante l'insegnante con gli altri insegnanti il Consiglio il dirigente scolastico che cosa si mette che cosa la scuola mette in atto per affrontare certi problemi questo sì che un tirocinio denso di di eventi di situazioni allora
Quello che era importante andare a valutare era il il il grado della capacità di analisi del docente nella situazione in cui sin batteva questo come tirocinio la stessa cosa per quel che riguarda il servizio quindi
Tornando al discorso INVALSI assenso premiare Köbler già detto la collega
E l'insegnante di liceo dove le cose vanno bene uno non sa accorgere anche il perché
Oppure ha più senso valutare bene il fatto che
C'è stato un valore aggiunto ma come lo dimostriamo questo valore aggiunto
Sicuramente ci vogliono due prove una in entrata e uscita
Questo
Era una scuola quella che vedevamo a macchia di leopardo quindi era era davvero avevamo bisogno di spostare l'oggetto di valutazione su su e il grado di maturità di capacità del tirocinante di fare questa analisi e non succede sugli esiti
Naturalmente
Nel bando Ribaudo qui a concludere viene fuori con questa modalità di valutazione una specie di paradosso nel senso che quello e lo pongo come problema
Nel senso che se noi diciamo che la il l'obiettivo principale della valutazione deve essere quello di una miglioramento del sistema complessivo e io direi che lo condivide e direi che da quello discendono un po'tutti gli altri mi chiedo
E
E più funzionale a questo il docente che ha
Appunto subito ridere indipendentemente da dove si trova a dei risultati li voglio dire e più funzionale il bravo docente
Che non è in grado però di mettere in relazione i buoni risultati con i processi che li ha messo in atto o è più funzionale invece il docente che dopo un insuccesso
Mette in in atto un'analisi quindi una come posso dire un'esplicitazione di quelli che sono stati i punti di anche di debolezza
Quindi atto a un piano di migliora quindi fa una buona diagnosi atto a un Piano di miglioramento
E dopodiché ottiene dei risultati migliori quindi ha migliorato sia i suoi allievi sia se stesso ed è in grado di descrivere che relazione c'è fra questi risultati e l'azione che ha messo in atto c'è
Al sistema quindi nel senso quindi la diffusione di buone pratiche quale dei due che è più funzionale e mi fermo qua
Sono così acceso così
Buonasera tutti la la ricchezza
Delle dei contributi che abbiamo ascoltato fino adesso e
L'ora tarda mi suggeriscono di fare un buon uso della sintesi ecco spero non a scapito dell'ARPA chiarezza necessari
Vorrei soffermarmi su tre punti in molto brevemente
Il primo punto come sentirete subito è più che altro una conferma è una esplicitazione di un taglio di un tipo di
Approccio che o ho sentito ripetere in questa sessione di lavori da da più interventi
Ma il secondo punto è il tentativo se non ti rispondere alle domande che ha rilanciato prima dell'intervallo il professor caddi doni quantomeno di aggiungere
Qualche elemento come dire Dini e di dubbio perché insomma è già aggiungere qualche elemento di dubbio e la premessa per cercare di intentare dato una risposta
E il terzo punto sarà proprio un un flash su
Aspetto che
Credo meriterà e meriterebbe una
Riflessione diciamo come dire puntuale
Che esula da dall'economia di questi nostri lavori rispetto al primo punto mi sembra importante vorrei sottolinearlo il fa toh che sia stato distinto ossia nelle
Nelle comunicazioni introduttive a questi ai lavori di questo gruppo sia negli interventi
Siano state distinte le dimensioni
Della valutazione di sistema della valutazione degli apprendimenti e per gli apprendimenti e della valutazione della prestazione professionale otto pur
Della professionalità docente nelle forme in cui si esplica
Perché dico questo perché
Non mi sembra un passaggio per quanto importante e necessario solamente di metodo ma anche di natura culturale e vorrei dire politica
Essendo questo
Nostro questo luogo in cui ci troviamo oggi un luogo non non di elaborazione pedagogica come dire no ma
Di riflessione e da portare come contributo a alla politica e politici mi sembra importante sottolineare questo aspetto cosa voglio dire
Voglio dire che
In questo passaggio di distinzione niente noi possiamo mettere a fuoco il fatto che
Tra una dimensione e l'altra lettere dimensioni che ho appena richiamato e non leghiamo livelli perché non li vedo in un rapporto gerarchico e consequenziale
E si frappongono per la relazione perché siano messi relazione delle variabili
Ci sono variabili di strutturati sono variabili di contesto
A me sembra fondamentale una ispiri citazione un lavoro proprio di di ricerca e di nomina di queste variabili perché tutti noi che è ha un titolo l'altro siamo nella scuola sappiamo che
Tra la prestazione professionale un meglio l'atto dell'insegnare e il processo dell'apprendere non c'è un rapporto univoco e come dire diretto di causa effettuo
Ma la stessa cosa vale per il re le forme di organizzazione diciamo o erogazione a me piace
Parlare più di organizzazione del servizio perché è un concetto Commissione più comprensivo e gli esiti formativi anche in quei sto caso ci sono delle variabili che un sistema complessivo di valutazione deve portare alla luce nel loro peso nel mondo nel modo come si combinano come agiscono e come retro agiscono
E questo è un punto che io credo in sia fondamentale per il suo valore politico
Perché o no dei guai inquinanti se mi per fare questa espressione Rossi
Uno dei guai dei dei tentativi o delle iniziative di valutazione di sistema che abbiamo visto in questi anni attivate
Dalle dai decisori politici e degli organismi politici è stato proprio questo di non aver io credo ma è una mia opinione volutamente
Disabili guarito la questione di questo rapporto
Innescando dei meccanismi comprensibili di fantasmi
Che si agitano nella scuola non solo tra i docenti per la delicatezza della valutazione che non maneggiano ma tra tutti gli operatori della scuola e non so
Quando diciamo che bisogna esplicitare in termini
Politici e non soltanto come dire
I rilievi lessicali quali sono gli obiettivi le metodologie i soggetti della valutazione
E intendiamo dire precisamente questo che dobbiamo esplicitare anche come tra queste dimensioni sì Inter pongano delle forme diciamo no strutturali o contingenti che ci vieta no
Per essere chiara di utilizzare i risultati
Di una indagine conoscitiva per quanto corretta non scientificamente sugli apprendimenti degli alunni per andare a individuare un sistema premiale di scuole qualunque sia la natura diciamo di questo sistema premiale
Mi sembra che da questo punto di vista e anticipo il terzo punto perché mi si collega no nella comunicazione
E sia necessario intraprendere come società civile oltre che come soggetti politici
Una riflessione finalmente come dire pubblica
E condivisa sulla concetto di merito
E meritocrazia su cui oggi ci siamo così non dico non soffermati ma a cui abbiamo fatto riferimento perché attorno a questi idea di merito e di meritocrazia ci sono delle incrostazioni
Di natura culturale anche ideologica non bisogna
No aver paura di usare questo termine che e innescano reazioni difensive e reazioni aggressiva
Per quanto mi riguarda questa è una riflessione che insieme
Agli amici e i colleghi del del Movimento di cooperazione educa tira di cui felicemente faccio parto mai tanti anni c'è sembrato che ancorare l'idea di merito
In un modo che non sia di come dire di competizione sregolata e di selezione darwiniana tutti a tutti i livelli
All'articolo trentaquattro della Costituzione che fa riferimento ai capaci e meritevoli sia un buon punto di partenza certamente solo un punto di partenza
Da ultimo e
Cerco anche in questo caso di essere di essere Brera insomma di essere sintetica
Non mi vorrei sottrarre alla domanda minata altri denominato di chi fa valutazione poi sul cofano alti ci sarebbe ancora altro discorso da fare ma forse si può dedurre da alcuni aspetti degli questa mia breve comunicazione
Ecco quello che io
Quello che mi sembra importante
Salvaguardare
Nella valutazione appunto individuale nella valutazione del sistema e quindi anche dalla valutazione della professionalità dolente e comunque la terzietà del soggetto
Questo mi sembra un motivo dirimente
Per me e lo dico da dirigente scolastica in pensione da due anni per escludere
Dalla valutazione
E individuale del docente il dirigente scolastico non mi sarei
Augurata non mi sembrava come dire un coronamento della mia funzione di del dirigente scolastico e tanto meno del profilo questo questo compito
La terzietà fa sì che e esclude il il dirigente scolastico perché il dirigente scolastico
Fa parte della scuola
Nella sua funzione nelle sue senza diciamo confusione di ruoli e di attribuzioni non è questo il punto ma come qualcuno che non sta al di sopra in quanto è al di fuori
E non può io credo proprio dal punto di vista concettuale valutare come organo monocratico
I processi di cui lui stesso e parte
Chiamandosi fuori da questi processi
Mi sembra più interessante e qui chiudo
Valorizzare no la funzione del dirigente scolastico in perfetta coerenza con il decreto centosessantacinque anche con gli istituti contrattuali che lo definisco
Nel suo ruolo di promotore ma non così come dire delle buone intenzioni di tutti i processi di autoanalisi auto-valutazione
Non lasciato alla alla sensibilità però del singolo dirigente scolastico ma ha portato con gli opportuni strumenti a livello di di sistema
E di interfaccia non da solo in questo caso ma insieme diciamo alle altre componenti collegiali della scuola di interfaccia in quel delicatissimo passaggio a mio parere indispensabile
Per integrata integrare gli elementi le fasi della valutazione dell'autoanalisi dell'auto-valutazioni istituto con la valutazione esternato e dir si voglia grazie
Bene
Quindi vi ringrazio
Più di quella ragazza con gli occhiali il progresso dei decreti-legge
Così sì
Allora
Nel io faccio parte di un istituto comprensivo e questa primavera tra l'altro abbiamo avuto a che fare con la propongo una delle proposte di sperimentazione di valutazione dodici è stato un grande dibattito nel collegio dov'cioè enti sull'aderire non aderire alla fine l'esito tanto per la curiosità è stato che si è aderito alla sperimentazione come istituto ma nessun docente ha dato la disponibilità per farsi valutare quindi non so se mi spiego
Non so se mi spiego
Allora questo ovviamente ha suscitato
Alcuni interrogativi io sono molto contenta di lavorare dove lavoro trovo che ci sia un ottimo clima facciamo veramente delle belle cose è stato detto ed è vero che c'è
Una disponibilità dei docenti a farsi valutare però è altrettanto vero che non sono nel nostro istituto ma a livello almeno piemontese insomma io vengo dal Piemonte è stato un fallimento questa sperimentazione
No
Allora gli studenti accettano di farsi valutare
Sono obbligati ma comunque sono anche disponibile a farsi valutare quando il docente credibile cioè quando ha dato loro gli strumenti per avere insomma quelle quelle competenze che poi vengono richieste quando sono chiare queste richieste e quando sono chiari indicatori di valutazione e quando è chiara la finalità formativa dell'del processo credo che per noi docenti valga la stessa cosa
è buffo sperimentare come perno insegnanti scatti immediatamente il ritorno ai meccanismi che avevamo quando eravamo fra i banchi appena cinesi ci mettono dall'altra parte
Quindi cosa è successo è successo che gli insegnanti percepiscono
L'incoerenza tra dichiarate agito da parte di chi li governa per cui a fronte di un voler valorizzare invece si va ahimè allo sfascio Enna la testimonianza e di
Una docente sono io che in tre anni fa aveva un tempo prolungato il venticinque allievi adesso ne ho sessantasei quindi
Posso anche fare i salti mortali ma le mie condizioni di lavoro sono cambiate molte quindi quello che faccio a scuola quindi a lì ed è molto cambiato forzatamente
C'è
La percezione e quindi di questa contraddittorietà poi un altro elemento è stata la poca chiarezza la nebulosità degli indicatori e anche
Li adeguatezza degli strumenti che venivano offerti questo questionario e poi
Fatto appunto allo all'utenza poi invece compilato anche d'altra parte dal docente ma senza appoggi poi oggettivi e poi una cosa che è stata già sottolineata gioca tantissimo
Il timore dell'esposizione
A una valutazione comunque arbitrarie di corridoio abbiamo questo questo elemento
è veramente determinante perché alla fine il nostro mestiere ha una valenza relazionale così alta che quando veniamo valutati ci sentiamo in gioco come persone anche se predichiamo i nostri allievi che noi valutiamo
Una prestazione non la persona quando toccano io essere valutati ci sentiamo in gioco la nostra identità e questa è una barriera psicologica enorme
Questo per dire l'esperienza vissuta indicazioni di di percorso anche praticati tra l'altro
Allora
Come come partite come magari futuro Governo si sa non si
Andrà da nessuna parte senza un coinvolgimento molto forte
Dei docenti va bene lapalissiano
Come anche ma
In un modo semplice potrebbe essere chiediamo ai collegi docenti chiediamo alle associazioni professionali di categoria
Di esprimere per esempio questi famosi indicatori
Adesso premesso che io vedrei bene una valutazione di sistema e che poi comprende anche i singoli però privilegiando la valutazione di sistema parliamo adesso del singolo che più spinoso
Le competenze del docente sono le competenze disciplinari metodologiche didattiche di valutazione organizzative relazionali se per ognuna di queste
Il Collegio l'Associazione esprimesse facciamo un un tetto trentacinque indicatori
Di
Per rilevare la rispondenza o meno l'adeguatezza o meno del docente rispetta queste caratteristiche sarebbe già una base di partenza
E coinvolgerebbe molte valorizzerebbe perché tanto viene fatto c'è da dire
Il chi ecco anche
Da riscoprire ma a livello di riorganizzazione collettiva lo diceva prima
Qualche intervento gli organi collegiali gli organi collegiali sono sono assolutamente da riscoprire
C'è già un comitato di valutazione nella scuola c'è già viene eletto tra l'altro cosa neanche trascurabile serve per valutare il ingressi in ruolo magari potremmo partire di lì magari potremmo inserire un elemento esterno no oltre i docenti
L'ispettore piuttosto che insomma una figura e Stella che abbia che porti tra l'altro delle competenze specifiche in questo ambito e questo potrebbe già essere un punto di partenza
Mi piace anche sottolineare purtroppo dico io importanza di quello che diceva prima uno dei rappresentanti dei genitori
Di riuscire a individuare il modo per impedire che persone che non che che fanno del male alla nostra scuola i nostri studenti continuino a lavorare in un ambito così delicato perché
è davvero squalificante interno come docenti ma soprattutto tutti abbiamo sperimentato io credo tutti da studenti e poi magari da lavoratori a monte la scuola quanto danno portano
Queste poche persone che però ahimè ci sono e allora intanto la selezione in ingresso che venga fatta molto molto seriamente ma anche quando necessario
Della serie niente di personale matto in una classe non ci deve rientrare ecco e quindi bisogna mettere dei criteri e poi delle delle azioni per per evitare questo
Magnani Fiore il
Invece
Ora
Mi fa molto piacere quasi a conclusione della serata
Intervenire molto brevi brevemente perché poi
Devo ecco ribadire
Alcune questioni che sono già emersi e che sono un po'il punto di vista
Dell'ANCI dell'associazione che rappresento e quindi
Il così aver constatato che sono riflessioni comuni a più persone che a vario livello oppure a me credo nella scuola
è un motivo di soddisfazione di incoraggiamento per tutti noi che siamo qua ancora oggi ancora di sabato pomeriggio domani mattina di domenica
Devo dire che come ANCE quest'anno lui dedicheremo buona parte della nostra attività proprio sulla
Valuta in una riflessione sulla valutazione dell'insegnamento
E non ho detto valutazione dell'insegnamento e terre
Utilizzando un sinonimo rispetto valutazione dell'insegnante del docente proprio perché
Per cercare di spostare l'idea di valutazione della persona quella di valutazione dell'azione professionale
E vogliamo appunto puntualizzare il concetto di valutazione dell'insegnamento strettamente collegate mi fa molto piacere averlo sentito questo pomeriggio più volte
Al miglioramento della scuola
Cioè io penso
Che per sensibilizzare chi opera nella scuola la tematica della valutazione se noi crediamo in questo stretto collegamento dubbi siamo tutti noi cercare di di far capire che l'idea di valuta importanza della valutazione dell'insegnamento con tutte le problematiche che ci sono
E le abbiamo evidenziate tante nel PON nel pomeriggio sono e collegata un'idea di miglioramento della qualità complessiva della scuola
L'altro elemento da sottolineare e che non si può non passare da una valutazione individuale ma che questa valutazione individuale deve essere vista
Nell'insieme dell'istituzione scolastica e cioè la valutazione individuale
Di un docente via ha un senso però in quel contesto scolastico in cui io otto euro
In quell'istituzione scolastiche in cui opero per cui
So per mettermi in atto con il testo la la valutazione dello docente
Avrà certe caratteristiche allo stesso docente spostati in un altro contesto pur essendo la stessa saper sono può cambiare perché e differente l'istituzione scolastica quindi anche
Questi io ecco mi piacerebbe che
Da questo nostro forum
Noi ribatti sì ma in maniera molto determinate lì importante che ci sia un'idea di valutazione si individuale ma legata al contesto scolastico alla valutazione dell'istituzione scolastica
Perché l'elemento che nella scuola si sta perdendo e che anche il tema della valutazione potrebbe far perdere maggiormente e quello della collegialità
Che vuol dire anche comunità nel suo insieme anche con
I genitori anche con il territorio dovremmo invece cercare di fare in modo che anche questo tema della valutazione possa
Mettere in primo piano nuovamente l'idea di
Collegialità quindi anche l'idea di
Premialità
Usiamo questo termine di merito però più una premialità legata all'istituzione scolastica l'istituzione scolastica
In cui si opera in modi qui tutti quanti chi opera in quella comunità sa che il team si fa si valuta ci si valuta per un miglioramento complessivo
L'altro aspetto che voglio sottolineare e quello di cercare di tenere presente valutazione esterna con auto-valutazione
Rispetto all'autovalutazione voglio solo richiamare un elemento che forse
Due o tre anni fa era più in voga quello del portafoglio del docente lo faccio anche voi molto volentieri perché sono
Qui al tavolo con Giancarlo Cerini
E in Emilia Romagna grazie
Al suo somma contributo è stato fatto proprio l'esperienza per diversi anni
Di costruzione di un portafoglio del docente porta un'esperienza tra Ufficio scolastico regionale associazioni professionali e sono usciti due volumi lì augura proprio
Del dirigente tecnico Giancarlo cinerini su sport foglio del docente e in questo volume in questi volumi
Ci sono anche dei tentativi a mio avviso riusciti dite di declinazione del profilo professionale del docente partendo proprio dal profilo che troviamo nel contratto
Questo vuol dire che che nella nostra scuola nella nostra esperienza scolastiche pedagogica abbiamo tanti elementi il problema che
Cominciamo con un aspetto poi viene abbandonato perché poi c'è un altro
Cambiamento pseudo cambiamento per cui tutti ci mettiamo su un altro aspetto e qui si rischia che tante così anche frutti prodotti vengano dimenticati
L'altro elemento e quello appunto importante molto delicato chi valuta a questo proposito
E concludo voglio presentare un'esperienza dell'ANCE noi stiamo diffondendo nelle scuole questo questionario
Su valutazioni dell'insegnamento e qualità della scuola
Proprio perché
Ci siamo detti che non dobbiamo solo parlare tra di noi di valutazione dell'insegnamento che lui se siamo qua e perché siamo già sensibile alla tematica
Perché se non riusciamo davvero il coinvolgimento
O una certa partecipazione da parte
Delle scuole dei docenti tutte le sperimentazioni che siano di destra di sinistra di centro da una parte all'altra rischiano di fallire
Ecco con questo semplice questionario suddiviso in quattro sezioni valutare perché valutare che cosa è valutare come e chi valuta
Molto semplice perché sono risposte chiuse le comunque cerchiamo di raccogliere dei pareri ieri
Da parte di chi opera quotidianamente nelle scuole su diversi aspetti di questi diciamo quattro elementi ti fondamentali nel discorso della valutazione dell'insegnamento e a proposito di chi valuta noi come proposta di soggetti che potrebbero essere una qualche maniera coinvolti nella valutazione appunto oltre a indicare che cosa si pensa appunto dell'eventuale ruolo del dirigente scolastico vi ho messo colleghi del Comitato di valutazione
Perché voglio richiamare l'intervento di prima abbiamo probabilmente di agli organismi già costituiti che forse
Se rivisti se rivitalizzata e potrebbero essere già dei primi strumenti di
Vedere se potrebbero essere ecco strumenti adatti per la valutazione veri di ingenti tecnici rappresentante dei genitori e comunque una serie di soggetti che potrebbero essere proposte per la valutazione
Ecco l'idea di questo questionario che non è niente diciamo di originale come proposta però è un'idea
E con questo strumento duplice scopo raccogliere appunto l'opinione di chi lavora nelle scuole ma nello stesso tempo
Sensibilizzare a questa tematica perché concludo
L'aspetto del coinvolgimento è importante altrimenti la valutazione del docente del dirigente rischia
Di fallire da qualunque parte venga questa proposta
Diversi Fiore del lei mi darà il questionario in giro grandi della ricerca del CIPE sulla forma sugli assegni sul luogo identità professionale
Ardizzone Mario Rosario luogo oppure interventi ancora conosce ci sono altri decidono intervenire stasera
Possono prenotarsi
Sono un'insegnante ho fatto formazione
Come supervisore sono stato supervisione di tirocinio della prima ora
O richiamo un po'all'intervento che ha fatto il collega prima
Anche se non è diciamo il contenuto delle cose retorico dire adesso ma secondo importante che vi dica
Lì a qualche informazione perché naturalmente le cose che vi dico
Nascono anche da queste esperienze
Sentite più che decennale nella scuola con insegnanti e con me supervisione di tirocinio come
Una che ha messo in piedi coordinamento dei supervisori di tirocinio di primaria che si chiama ancora oggi Cossu UPI quindi abbiamo condiviso l'esperienza dei colleghi che poi si sono costituiti in associazioni sono passati gli accordi ma mi tante associazioni conosco il percorso perché l'abbiamo condiviso fino a un certo punto insomma quindi voglio dire poiché a ho vissuto questa esperienza e quindi sulla questione
Della valutazione della valorizzazione professionale degli insegnanti diciamo sono stati elementi che hanno attraversato il mio lavoro quotidiano che sono state da tali
Che ho cercato di portare avanti sia come
Perso commessi insegnante singolo ma anche come quando facevo il coordinatore del Telco esuberi
A tutte le istanze politiche sindacali perché
Avremmo voluto in quel contesto un'attenzione diversa da parte dei sindacati che ci hanno ascoltato ma poi diciamo hanno messo poco
Poco diciamo non si sono mossi così convocheremo voluto
Nella direzione
Che concorderà vomitavo quindi ci tengo ad un anno in neanche con le forze politiche viene interpellato da allora DS eccetera
Per l'anno realizzazioni riconoscimento della professionalità dei docenti che naturalmente alcuni di noi
Avevano maturato nel contesto scolastico e che poi erano riusciti a portar fuori a farsi riconoscere in altri contesti in questo caso
Nel contesto universitario dove ci vorrebbe un altro convegno forse anche nell'aula CNEL nella stanza accanto offese ragionare su queste esperienze
Positiva o negativa comunque mi sento di dirvi questo perché
Perché mi sembra che contestualizza anche quelle poche cose che volevo dirvi ma soprattutto le mie perplessità molte ed alcune delle mie perplessità e domande
Allora io sento che oggi stiamo correndo questo ragionamento non l'avrei fatto vent'anni fa quando è venuto fuori la proposta del concorsone io allora ero appena avevo cominciato a fare i supervisori non nascondo il fatto che Insiel ma da altri colleghi eravamo disposti a sottoporci a cui l'approva perché volevamo una differenziazione della professionalità eravamo spinti da queste necessità questo bisogno oggi come oggi
Dopo qualche tempo ci siamo raccontati siamo resi conto che poteva essere sì una tratta era già una trappola e che era molto pericoloso comunque
Per dire che
Ma le cose che vi dico oggi quindi non le avrei dette trent'anni fa vent'anni fa e dieci anni fa quattro anni fa critico perché sento attualmente sono anni USA no
Quindi sto facendo un'esperienza anche in quel contesto lì
Si lamenta ordinario
Nel piano di sotto cioè non sono nel Piano nobile siamo nel Piano socio no dico questo perché vedo che c'è ancora noi insegnanti siamo sottoposti siamo stressare sì in questo momento e siamo a questo discorso della valutazione lo ritengo molto pericoloso perché
Pericolosa c'ha un suo valore un suo significato l'abbiamo portato avanti l'abbiamo
Diciamo motivato da tanti punti di vista un turista culturale e politico funzionale al sistema eccetera però lo trovo strettamente legate troppo strettamente legato al fatto se ti fai valutare ti do due soldi in più
Stiamo attenti perché sta passando questo questo messaggio allora noi speriamo fra qualche mese fra qualche anno di andare al Governo del Paese ma siccome molto spesso siccome io
C'è una tessera da lunga data cioè noi
Mi sento di dire in questo contesto anche se siamo PDS hanno
Stanno andando verso altre diciamo stiamo andando oltre nel
Nella nostra Costituzione di partiti e di forze
Politiche siamo andati ben oltre io mi sento di dire noi cerchiamo di non rincorrere
Perché noi rischiamo siccome siamo stressati dal fatto che tante cose
Non siamo riusciti a ri a
A tante cose non siamo riusciti a dare una risposta non tanto come partito organizzazione politica ma come Paese allora tante volte rincorriamo
Allora se uno depresso dovesse cambiare il quadro politico e quindi dovessimo avere la fortuna di avere
Qualche diciamo responsabilità di governo e ecco io chiederei alla forza politica al PD di stare attenti di non cedere a questa a questa
Diciamo di non ha
Di non incorrere
O di non seguire questo questo filone di pensiero che lo vedo che si sta proprio insinuando
Allora io credo che non sia questa la ragione della valutazione degli insegnanti che le ragioni della valutazione dell'insegnamento e mi piace molto
La sulle e il il titolo della
Della dell'est del dell'iniziativa dell'ai mici valutazione dell'insegnamento e va e quali
Tale dell'istruzione io mi soffermerei in questo contesto in questo contesto politico annettere al primo piano la valutazione di sistema
La valutazione delle istituzioni scolastiche abbiamo un'autonomia l'autonomia SIC se non si coniuga con la valutazione della scuola e di sistema è una veloce è un'autonomia monca monca per questioni di
Di finanziamenti e cioè c'è tutto questo piano che non è stato sostenuto però c'è questo aspetto che mi preme moltissimo allora all'interno della valutazioni visti tutto dei sistemi viste
Mai visti tutto certo che c'è la valutazione dell'insegnamento ma dell'insegnamento in quel contesto dell'insegnamento in quel sistema
Perché altrimenti ancora una volta ci troviamo schiacciati come persone e ci sentiamo sulle nostre spalle la responsabilità di insuccesso
E di abbassamento di non raggiungimento dei livelli alti che si sono determinati da tantissime condizioni da tantissime situazioni
Allora io dico sì ragioniamo come PD come Forum insieme tanti altri su con me potremmo procedere per una valutazione dell'insegnamento ma
Prima di tutto spingiamo
Perché Panza ASS INVALSI MIUR direzioni scolastiche regionali e tutti quelli che devono fare il loro mestiere prima no perché si faccia veramente una valutazione di sistema
Che alcuni progetti che sono stati avviati alcuni anni fa e che si sono bloccati vadano avanti che si faccia non si addicono strumenti alle scuole
Per la valutazione nelle istituzioni scolastiche in queste sono molto d'accordo con quello che ha detto il professor Benadusi che naturalmente ha un'esperienza
Su questo settore ha fatto pubblicato sulle valutazioni di sistema di istituzioni scolastiche quindi parla perché naturalmente l'ha fatto una ricerca su queste cose
Ma credo che quelle siano le direzioni verso qui noi dobbiamo prendere oggi perché per innalzare i livelli di apprendimento dei nostri ragazzi noi dobbiamo avere dei sistemi un sistema scolastico e delle scuole che funzionino perché
E questo lo dico molto rapidamente poiché tardi avremo modo di approfondire in altri contesti si apprende e si cresce professionalmente se io all'interno di un sistema più sistema che funzioni un sistema in cui la comunità e co sic nella comunità ci sono persone che crei con l'insieme quello che noi negli anni Settanta e non sono l'insegnante degli anni se che ha cominciato a lavorare negli anni Settanta imparato
La imparato perché eravamo in
Il motivati da tante altre ragioni che erano il contesto politico culturali ma dentro a istituzioni scolastiche turche attendevano affari crescere
Quel sistema che si ponevano l'obiettivo di innalzare i livelli allora si chiamavano così di lavorare per dare l'uguaglianza e per favorire
Per per per alzare dice per dare a tutti le stesse opportunità
No
E quindi noi lavoravamo per cui è scritto e la proclama Luttazzi gonne era allora ci hanno insegnato ma ancora
Contino continua ad essere così perché i miei libri sulla valutazione si dice questo era un regolatore di processo
Allora se noi dobbiamo ragionare sulla valutazione allora la valutazione dell'istituzione scolastica e la valutazione del sistema per regolare il processo quando io devo regolare il processo
Devo poi avere gli strumenti per e individua le criticità quello che non è andato bene a perché non ha raggiunto gli obiettivi accentrati evadere poi gli strumenti per poter intervenire e modificare gli strumenti non sono solo la buona volontà ma sono anche qualche
Molte sono i soldini allora se la scuola si impoverisce
Come faccio poi una volta che ho fatto la valutazione
Scolastica la valutazione di sistema a dare la possibilità a questa scuola di risolvere di intervenire su quelle criticità
La stessa cosa sugli insegnanti adesso che io faccio una valutazione su un insegnante che sia la migliore possibile dica
Faccio la valutazione dell'insegnamento che poi
Diciamo
Riporta a un ragionamento sorso oggetto che ha prodotto quel processo che ha portato avanti adatto quel processo ricatti dato medio quel processo poi insegnanti lì
Se ha qualche criticità ma io come intervengono che vi tolgo lo stipendio lo pago di meno oppure quell'altro che è più bravo lo pago di più momento io quell'insegnante ed io intervengo con quell'insegnante ci lavorerò
Dandoli formazioni dando avvio opportunità per
Per aiutarli a riflettere su quello che ha fatto e a farlo crescere qualora non può non essere legato alla formazione poter fa formazione ci vogliono i soldi
Allora il nostro grande ancora considero grande partito lo considera ancora grande perché
Questo deve fare
Se serie correre
Gli altri
Perché gli altri sbagli e stanno sbandierando questa
Questa questa questo questo vessillo
Io mi aspettavo chiudo con una battuta andrò in pensione fra due anni sono negli ultimi due anni dicevo sempre i miei colleghi io spero di andar via quando che ha però almeno riconosciuto un segmento della mia professionalità a me avranno dato un riconoscimento andrò via senza questo ma se il prezzo da pagare questo che si profilano che dobbiamo fare una va votazione dell'insegnanti così come era
Come è stata fatta col progetto qualità è un merito e noi come PD avvaliamo eventuali
E forme di questo tipo però edulcorata eccetera allora preferisco andarmene
Così come sono entrata viene dato con la mia anzianità di servizio e vado senza bollino blu grazie
Allora
Ventesimo intervento Casazza Daniela CDD pescare al dirigente scolastico
Questa sì scusate arrivo buon'ultima lei
Siamo tutti molto stanchi troverà ad essere brevissima io mi sto ponendo dall'inizio della giornata una domanda che c'era forse avrei fatto percorre all'Assemblea
La domanda e qui sta ma nel parliamo di valutazioni parliamo di valutazione dei docenti parliamo della professionalità docente più che dei docenti
Ma che cultura della valutazione eccessi in Italia in Italia dico tra i docenti e
Tra i genitori nel parto dai genitori perché le l'introduzione la reintroduzione dei voti da parte della Gelmini non ha scandalizzato nessuno
Anzi è stata accolta con con plauso dei genitori in primis ma purtroppo anche da moltissimi docenti questo elemento che sembra essere fuori tema rispetto a quello di cui stiamo parlando secondo me sta proprio dentro perché
Se c'è una visioni della valutazione come strumento di il riconoscimento di metri quindi un'ambizione selettiva anche
E l'eventuale costruzioni di percorsi di valutazione della professionalità docente avrà nella testa di docenti di chi non non di chi pensa
A monte ma
Del Grosso dei docenti che sta nella scuola vi ho parlato di condivisione avrà comunque una visione di selezione e lì si aggancia il discorso sul merito che io non condivido perché secondo me stravolge
Profondamente il dettato costituzionale i meritevoli della Costituzione significano ben altra cosa significa dare pari opportunità a tutti i magistrati questa cosa è stata detta non ci ritorno allora
Se la la visione valutativa che c'è tra i docenti a una visione selettiva
Forse da trovata una maniera per modificare da cultura valutativa nella scuola del
Prima c'è stato richiesto chi fa la valutazione ecco io
Parto da qui
Probabilmente conviene legare il concetto di valutazione di cultura nuova della valutazione
E non la voglio manco chiamare valutazione formativa perché tutti la chiamano valutazione formativa ma io non so più se intendiamo tutti le stesse cose con le parole che diciamo
Parlo nella scuola non indico qua al nostro interno però insomma voglio dire forse se ci chiariamo e meglio allora se vogliamo partire dal concetto di valutazione come strumento di osservazione dei processi di miglioramento eccetera
E vogliamo parlare di condivisione forse allora uno degli strumenti potrebbe essere quello già è stato trovato in alcune AA quello della costruzione di un'auto valutazione dire di istituto di un'auto valutazioni di docenti che abbia come esperienza dell'Emilia Romagna macchina Bruzzone abbiamo costruito un portfolio c'è stata una ricerca
Che ha portato ecco ad una ad un risultato non certo e non solo la costruzione del porto foglio che già di suo è un elemento importante
Ma siccome è stata una ricerca fatta da una rete di scuole molto ampia cui hanno partecipato tantissimi docenti
Compreso appunto molti docenti del cd allora il
Il percorso di costruzione del portafoglio avrete potrebbe avvenire come il risultato la
L'ampliamento della condivisione di una cultura della valutazione e l'ampliamento della condivisione significa però portare insegnanti a
Tutti anche i dirigenti io compresa quello faccio di mestiere
A riflettere
Perché noi parliamo spesso dell'insegnante riflessivo del professionista riflessivo dell'importanza della riflessi vita nella scuola però come e quando riusciamo a mettere in atto azioni di riflessi vita proba il mente con uno strumento che aumenti la capacità di
Osservazione delle azioni che si fanno nella scuola ripeto per esempio il portfolio e si può accrescere questa capacità di riflessivi
A e anche quindi di condivisione e solo dopo una serie di
Azioni di sperimentazioni in questo senso forse si potrà andare al pensiero di una valutazione che mette in relazione
La riflessione l'Authority si pone con una valutazione esterna ma se non cambia il livello di cultura della valutazione nella scuola io credo che
Sarà difficilissimo riuscire a parlare seriamente di valutazione degli insegnanti se nulla come una
Competizione che finirà per uccidere una scuola già secondo me profondamente dilaniata che profondamente in competizione al suo interno e con insegnanti molto molto demotivati o questa cosa
La verifica o nel mio lavoro quotidiano sono trentatré anni che faccio il dirigente scolastico questo il mio ultimo anno in assoluto
Dopo
E e vedo che i gli insegnanti sono sempre meno io appassionati
Ma molto sempre più dispiaciuti di aver perso la passione per per questo mestiere che invece che invece è bello che appassiona contesto io a sessantacinque anni sta ancora nella scuole perché ancora mi diverto però insomma
Forse stiamo perdendo qualche per qualche pezzo grazie
E mi
Allora
Adesso si tratta un po'di cominciare a
Stringere su alcuni punti di condivisione su alcune questioni che sono ancora aperte
C'è la notte che porta la riflessione
La serata
Domani c'è una ripresa di dibattito per cui
Penso sembra una queste prime diciamo convergenza che adesso
Anche Paolo tirerà fuori io dirò anch'io qualcosa poi abbiamo domattina forse con qualcosa di un po'più strutturato un'ora e mezzo di tempo per
Riprendere le fila ritornare sulle questioni avendo sottomano magari dei punti su cui precisare
Delle osservazioni fare degli approfondimenti
Io poi ti do la parola dico solo due cose
In questa seconda tornata diciamo io riparto un attimo da dal collega Noè ma anche da tanti altri interventi che hanno un po'ricordato
Attenzione valutare un verbo delicato
Mi veniva in mente una massima evangelica non valutare gli altri come non vorresti essere valutato tu è un buon principio per ogni
Per qualcuno che magari si appunti sul petto la medaglietta di valutatore
Perché magari tra un po'uscirà anche l'albo
Dei valutatori
C'è bisogno di cultura della valutazione veniva anche ricordato in quest'ultimo intervento
Quindi di costruire un significato un senso mi sembra che
Tutto il filo conduttore
Sia stato molto centrato sull'idea di miglioramento qualcuno ha ricordato che non basta mettere a punto un sistema
Di valutazione e magari a settico magari ben fatto dal punto di vista tecnico se poi non ci sono
Delle politiche nemico politiche macro politiche di
Di accompagnamento di sviluppo di sostegno di formazione di ricerca questo mi sembra
Cioè che non si possa isolare
La valutazione da un un progetto più ampio di accompagnamento al miglioramento della scuola in questo senso segnalo come invece il punto
Negativo l'enfasi per esempio che ho trovato nella nella legge dieci due mila undici che comunque è un milleproroghe ma dentro quei trenini spesso
Entrano tante cose magari inaspettatamente non pensate in cui si ridefinisce per esempio il sistema nazionale di valutazione cosiddette tre gambe
Cioè il corpo ispettivo il sistema l'INVALSI l'indire
Con superamento degli arredi Cetera però è un po'strano che tutto questo che dovrebbe essere un sistema che accompagna lo sviluppo della scuola
Sia rubricato come sistema di valutazione cioè anche chi dovrebbe fare per esempio l'indire con le strutture di formazione di ricerca dovrebbero fare
Supporto sostenga lì tra l'altro c'è un grosso buco perché non è che solo un'agenzia nazionale possa fare supporto
C'è un problema di scuole di territori di reti di disse di servizi eccetera però che tutto questo sia stata un po'sia stato un po'venduto come il sistema di valutazione cioè
La parola valutazione vero fa molto aggio forse apre qualche porta però rischia di portare fuori strada
Se vieni isolata e viene enfatizzata
Mi sembra ancora e quindi
Che ci sia bisogno di tenere insieme molto bene in questi questi aspetti valutazione miglioramento molti l'hanno detto
Auto-valutazione come capacità della scuola di
Prendersi carico
Della della conoscenza di ciò che avviene all'interno dei contesti delle aule
Nella comunità dei professionisti nel rapporto col territorio cioè capire di più avere delle informazioni avere dei dati io scherzando qualche volta con qualche scuola che faceva resistenza sul problema poi
Discutiamone INVALSI
Io su questo tema prendo atto al momento
Di quelle dichiarazioni ufficiali che ci sono nelle direttive dell'INVALSI e che ho sentito dire molto bene
Al Presidente uscente dell'INVALSI Cipollone certi una sorta di patto d'onore tra l'INVALSI e le scuole sull'uso dei dati e cioè intatto
è un dato che resta alla scuola fermo restando cosa succede nella scuola
Si rincorrono le medie perché si entra in competizione o si usa un'informazione cercando di
Capirne il senso smontando vedendo la connessione con le pratiche di dati che in quei modelli
Di organizzazione professionale
Forse manca e tempi nuovo un problema di
Cultura della valutazione
E anche di incentivare la ricerca la formazione
Lo sviluppo il miglioramento all'interno delle nostre scuole in questo senso la battuta che faccio certe scuole
Una scuola dovrebbe pagare per partecipare a una alla alla rilevazione INVALSI perché riceve una tale mole di informazioni che potrebbero aiutarla sviluppare ma questo sempre nella logica del patto d'onore
Mentre sappiamo che quest'idea
A volte
Preannunciata tra le righe non in documenti ufficiali eccetera di utilizzare la valutazione per costruire
Una sorta di competizione tra le scuole quindi la pubblicazione dei risultati il range eccetera eccetera che è l'elemento a mio parere più debole
Delle due sperimentazioni in atto sul insegnante sulla scuola
Si potrà discutere sugli strumenti sui soggetti sugli indicatori magari domattina forse un polo lo si può riprendere qualcuno ne ha fatto cenno anche oggi
Però mi sembra che il punto fragile sia quello di utilizzare la valutazione semplicemente per fotografare bene o male
Un Renzi e di scuole vorrei fare una una graduatoria premiare alcuni
E però punto interrogativo non cogliere i bisogni esigenze
Di tutto il sistema di miglioramento di tutto il sistema gli insegnanti o delle scuole
Per cui credo che su questo ci sia molto da insistere cioè le gare la valutazione propria una
A una certa idea di scuola o di diritto all'istruzione di qualità
Dell'istruzione
Ho anche raccolto molto la il segnale per esempio che veniva fatto valutazioni e libertà di insegnamento
Che a volte però sappiamo è una specie di grande alibi allora mi è sembrato invece da che venisse fuori da molti interventi
Rileggere la la la figura del profilo dell'insegnanti ruolo il lavoro dell'insegnante
In un contesto organizzato come la scuola dell'autonomia in una Comunità professionale molti l'hanno sottolineato questo concetto di Comunità professionale di lavoro collaborativo
E quindi rileggere per esempio in questo senso anche il ruolo del dirigente del ruolo della struttura
Professionale dell'organizzazione professionale su tutti i concetti credo importanti
Che ci portano proprio a focalizzare collegare l'idea della valutazione ha un'idea di
Autonomia della scuola eccetera
Raccolgo anche come domanda aperta che faceva Simonetta Fasoli
Per esempio il tema della terzietà cioè la valutazione
Può entrare certamente sono le tra
Ci sono delle pratiche valutative all'interno della scuola
Gli auto-valutazione di valutazione interna però lei ha un certo punto diceva attenzione anche alle dinamiche che si possono
Creare voi perché poi dietro l'angolo abbiamo sempre
Il
Il Grande Fratello Brunetti hanno del c'è qualcuno che
Che ti valutare che poi stabilisce delle graduatorie distribuisce degli incentivi e come lo fa
Quindi l'idea anche di individuare delle sedi
Terza e cioè di avere dei e gli organismi dei momenti di confronto una volta avremmo detto l'amico critico
Che ti aiuta a capire che anche un po'terzo la triangolazione dei punti di osservazione ecco questo interno esterno forse è un problema ancora da da rilanciare come queste
Ambiguità non risolte attorno al tema Mia rito
è stato importante richiamo anche all'idea costituzionale
Io a volte parlo di un merito collaborativo cioè nel senso di potere anche valorizzare e incentivare questa assunzione condivisa di responsabilità all'interno della scuola
Ecco sono però merito premialità incentivi risorse per
Incentivare la formazione la ricerca molto credo altro punto d condivisione
Far crescere la cultura della valutazione e far crescere il miglioramento investendo effettivamente in ricerca formazione questi sono alcuni
Almeno punti stimoli che io ho raccolto nel corso del pomeriggio male sotto
Io provo come dire agli Uffizi daremo
Proprio in alcune
Architravi di riferimento
Le cose che
Mano mano raccolto per vedere come dire un primo schema intorno al quale
Organizzare evoluti scorso condiviso ecco la e quindi
Sottolineerò
Le
Gli aspetti sui quali mi pare che ci sia una condivisione abbastanza ampia dentro i quali poi ci sono anche
Delle differenziazioni di posizioni eccetera
Allora comincerei dicendo primo la valutazione è una funzione fondamentale del servizio scolastico in quanto
Pesco da stamattina diritto
Bene e comunque
In quanto servizio diritto ebbene comune
Impegnato a garantire il diritto all'istruzione enti tutti
Ok
Quindi questa è la ragione per la quale
è fondamentale la valutazione perché a questa
Wall of sociale politico istituzionale che attualmente si realizza a Traverso
Una ordinamento di tipo autonomo e quindi
Garantire equità e questo cioè è una funzione fondamentale e la valutazione è appunto il regolatore di processo rispetto a questo a questa
Ha ragione che giustifica lampade
La funzione che svolge mi pare che si possa identificare su questi tre livelli certamente la funzione di rendicontazione cioè di garanzia dei livelli essenziali di base per tutti
E quindi anche
Ricordavano è per esempio il fatto che l'insegnante rispetti diciamo il
Una serie di
Procedure regole eccetera eccetera che sono fondamentali
Ma a anche una funzione di
Miglioramento
Rispetto ai livelli conseguiti e di
Innovazione sviluppo di immaginazione di possibilità ulteriori di
Diciamo stimolo a andare oltre la scuola fra vent'anni qualcuno diceva cose di questo genere quindi non è una funzione soltanto
C'è un tecnicamente si darebbe di accountability ma è soprattutto una funzione di imprudente passatemelo
Insomma questo ora qui abbiamo bisogno tutti di sintetizzare ecco
Dentro Cuesta logica di valutazione di sistema va bene si stanno la valutazione delle
Qui aggiungo una cosa mia secolo se volete diciamo dei
Fare i livelli di organizzazione del sistema e quindi quello nazionale
Ma anche quello regionale perché ci sono i contesti locali che hanno delle specificità
Quello delle scuole
E qui dentro qui dentro anche quello dell'insegnamento delle prestazioni professionali degli insegnanti
Quindi
Diciamo oggi noi mettiamo a fuoco questo aspetto dalla valutazione degli insegnanti ma
Dentro questo quadro il riferimento
Per quanto riguarda le modalità mi pare che abbiamo sto seguendo lo schema dell'albero così insomma abbiamo un punto di riferimento comune mi pare che possiamo dire
Che alcuni criteri guida di abbiamo individuati e forse sono abbastanza condivisi il primo ente lo riassumere così non in vantiamo c'è riscoprire l'ombrello
L'accordo
Cioè
Valorizziamo e utilizziamo le esperienze le regole i riferimenti normativi gli strumenti istituzionali eccetera che abbiamo a disposizione
Magari ridando gli una una vitalità
Quindi questo siccome è una un elemento fondamentale cioè abbiamo già molto in termini di strumenti modalità e c'è il problema è come li usiamo
Non è certamente
In una logica di tipo
Competitivo d'accordo all'appello alloggi abbiamo detto di garanzia di tutti il risultato di miglioramento
Secondo criterio che mi pare sia venuto fuori è che
La questione eh complessa perché l'insegnamento eh complesso
E quindi è necessaria una multidimensionale evita di aspetti che prendiamo in considerazione
Non possiamo considerarle uno
Più rilevante o esclusivo o dominante rispetto agli altri accordo quindi
E ce ne sono diversi gli abbiamo anche visti alcuni
Mi pare che ci siano soprattutto lei dimensioni diciamo
Del
La foro
Conidi alunni del lavoro CONI colleghi da il nella scuola del lavoro nel con un testo e con il contesto ecco il tre dimensioni diciamo di processo
Mi pare che ci siano rilevanti
Le dimensioni ti contesto
Va bene mi pare che la
Discorso del risultato
Misurato in modo diciamo rigoroso e con intenti che non siano classificatorio competitivi sia un altro elemento che però è riconosciuto come siamo in questo paniere un elemento che ha
Una sua una sua
Rilevanza e quindi una multipli dimensionali vita e una
Pluralità di soggetti
Che intervengono nel utilizzare questi tanti
Nel produrli
E quindi c'è tutto il discorso per esempio portfolio da una parte dati oggettivi oggettivi dall'altra
Garantendo quindi una diciamo logica di terzietà
Ecco perché la terzietà si può raggiungere sia
Diciamo affidando a un terzo va bene ma anche affidando a una regola una procedura un protocollo ecco quindi Minsk
Insomma mi permetto di dire eh è importantissimo il principio della terzietà perché è una delle condizioni di
Accettabilità ad una valutazione
Però il modo col quale si è realizzata la terzietà può essere anche
Diversificato la stessa collega diceva cioè il dirigente scolastico può fare sintesi di diversi elementi va bene ma non essere l'unico che decide
Tu sei bravo e chi no insomma scusate se semplifico è scusate semplifico
E infine
Mi pare che in termini di e
Spetti
L'elemento che è stato condiviso eh che gli aspetti
Sono soprattutto l'innesco l'innesco di processi di
Accompagnamento miglioramento sviluppo e quindi legati a
Dimensione di carattere formativo eccetera eccetera in cui
Non sono secondari né elementi di riconoscimento simbolico
Va bene ma neanche elementi di
Diciamo condizioni economiche finanziarie per la realizzazione di questi processi ma anche per il riconoscimento
Pensionati innanzi tutto
Per
Il gruppo professionali di scuola la scuola nessuno nel suo complesso ecco mentre
Tavoli affetto dell'uso di questi
Informazioni e di queste valutazioni per quanto riguarda
Eventuali meccanismi di
Riconoscimento di carriera ricollocazione professionale sia dei meno bravi sia dei più bravi o comunque di coloro che hanno esperti se particolari
Mi pare che
Sulla sia percepito come
Un elemento secondario sul quale non abbiamo posto particolare attenzione anche perché ci sono altri gruppi che ci stanno che ci stanno pensando
E forse magari domani potremmo anche diciamo vedere quali sono gli elementi di
Di criticità da da da da da tenere presenti ecco insomma a me pare che son questo potrebbe essere
Primo canovaccio nel quale organizzare
Molto materiale che abbiamo raccolto pare di capire che insomma possiamo andare avanti a lavorare così si augurarvi buon lavoro su questo è
Grazie
Grazie
Eccetera al dalle nove e trenta alle undici c'è il gruppo il gruppo questo gruppo si ritrova avendo sottomano un tracciato un po'più strutturato
Di temi su cui riapriamo un giro di tavolo in modo da raccogliere puntualizzare poi dalle undici c'è un credo un intervallo quella presentata
Bene
Buona serata