L'intervista è stata registrata venerdì 29 settembre 1989 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Amministrative, Comuni, Elezioni, Roma.
La registrazione audio ha una durata di 9 minuti.
Rubrica
In un articolo apparso alcuni giorni fa sul quotidiano la Repubblica Paolo Flores d'Arcais direttore di MicroMega apprezzo in esame la situazione politica romana in vista delle prossime elezioni amministrative abbiamo adesso ai microfoni i radio radicale lo stesso Paolo Flores d'Arcais e con lo vogliamo fare un po'il quadro della situazione romana proprio a partire dal suo articolo ecco innanzitutto lei nel suo articolo parlava del carattere abnorme che la dei che azione partitocratica e affaristica della politica ha assunto a Roma soprattutto grazie all'impegno democristiano e socialista ci può fare alcuni esempi di degradazione partitocratiche affaristica
Fare alcuni esempi è difficile perché è difficile fare esempi dove non ci sia una presenza partitocratiche io non conosco settore della vita di Roma della cosiddetta vita affidato ai poteri pubblici di Roma qualsiasi ieri legato alla potere politico amministrativo di Roma che non sia amministratore sulla base della spartizione sulla base del in un in questo periodo balzato all'onore delle cronache diciamo così il signor Barbella e quindi i vari settimanali quotidiani hanno dato ampio risalto alla sua biografia e poi alle porte della sua corrente e l'elenco è tutto fatto di persone che e occupano posti di responsabilità i vari Enti che dipendono dal Comune e e tutte queste persone
Vengono citate come esponenti della corrente il bar per la queste il e il titolo in base al quale spetta hanno a capo di questi vari e e tipiche il
Che ha mi che poi amministrano la vita quotidiana dei chiromanti e la cosa non vale ovviamente solo per Barbella ma vale per per tutti i partiti del pentapartito che mal governano la città questa ovviamente non è una cosa che ci sia solo a Roma ahimè è una cosa alquanto diffusa anche su scala nazionale a Roma però non si riesce più a individuare una sola occasione in cui poi che qualcuno venga nominato ad un incarico pubblico perché ha dei meriti e non perché a una tessera o addirittura un legame di fedeltà con un capocorrente e e questa
Ripartizione
No assolutamente totale alle di di tutto ciò che è pubblico nella città per cui di pubblico non c'è più niente perché questa è la forma di privatizzazione la più selvaggia che ci possano essere una privatizzazione per BA hanno è una privatizzazione per clan per correnti per cordate la privatizzazione non no non è più settore pubblico ecco tutto questo ha portato a un tale grado di inefficienza che davvero non ha bisogno di dimostrazione perché ha in mente chiunque viva a Roma lo vive e lo sperimenta sulla sua pelle tutti i giorni a Roma non funziona nulla e con l'avvicinarsi dei Mondiali le cose che sembravano già Chiocchetta essi non c'è la la lingua italiana comincia ad avere difficoltà a star dietro al malgoverno di Roma ha ha subito un tracollo ancora più e quindi della vita quotidiana difficilmente vivibile è totalmente inefficiente per quello che ride che nasce la dal potere pubblico a Roma proprio in base
A al fatto che i vizi della partitocrazia del malgoverno Penta partitico a Roma sono stati portati al parossismo lei sosteneva nel suo articolo che a Roma senza un grande successo dei re diede
Nuovo pc alle prossime elezioni nulla potrà cambiare in meglio però ha anche espresso alcune critiche sui verdi soprattutto rispetto alla vicenda della formazione della lista verde da presentare per il rinnovo del consiglio comunale perché
Beh non c'è nessuna contraddizione anzi mi sembra che che la cosa sia piuttosto logica che e effettua un successo del nuovo PC e dei Verdi a Roma non possa cambiare niente ed è questo è assolutamente evidente nel senso che se non vincono loro rimangono le forze che hanno governato la città in questi anni che hanno mal governato è pessima mente governate sempre peggio governato la città in questi anni quindi e in un sistema democratico o o le possibili opposizioni vincono oppure civili che ritroviamo con la continuità in questo caso del del pessimo governo quindi siccome Larry il nuovo PC e i i verdi rappresentano ridurre le due forze principali che non fanno parte di questa Giunta e senza un loro successo solo diventa del tutto illusorio pensare che qualcosa cammina città quindi io faceva un ragionamento di questo genere qui non si tratta di essere né ecologisti né comunisti ricco a articolo
Simpatie anche molto diverso che si può anche essere alieni dalla lotta politica in genere vale e qui però a Roma la situazione è arrivata a un tale livello per cui è una questione elementare di sopravvivenza di di decenza di un minimo di orgoglio e di dignità
Cambiare le cose allora a questo punto è evidente che quelle che sono le due forze senza fili il successo delle quali a Roma le cose non cambieranno proprio perché è necessario successo di queste due forze io ho visto con particolare preoccupazione per quanto è avvenuto nella forma che forse sta ancora prendendo nella formazione ora non so quando andrà in onda questo questa intervista cosa sarà successo quanto sta avvenendo per la formazione della lista avverte perché è evidente che
Liste di opposizione che si candidino a governare Roma in un modo di verso in un modo sano
Devono essere straordinariamente aperte alla società civile e devono mettere list le persone con le maggiori competenze e maggiori capacità la maggiore affidabilità la la maggiore possibilità di
Ottenne con consenso largo nella cittadinanza e i Verdi dai c'è a Roma un movimento ambientale ed ecologista c'è già da prima che e nascesse come fenomeno politico il fenomeno verde e a Roma sono presenti come in tutt'Italia le grandi organizzazioni ambientaliste in tufo F. Italia Nostra Legambiente cioè quelle organizzazioni che hanno in anni in cui inviterete l'ecologia l'ambientalismo non era di moda anzi sembrava a qualche cosa di assurdo hanno preparato il terreno a quel di popolarità che incomincia ad esserci per questi temi hanno continuato all'amore R. sistematicamente che nel periodo più difficile e nel periodo in cui questi temi piano piano hanno cominciato a da a entrée Re nella coscienza comune della gente impieghi per ambientalismo sono queste associazioni queste grandi associazioni
E uno degli esponenti più noti ma più noti non per la politica spettacolo più noti per quello che ha concretamente fatto per anni e anni è e il pretore Gianfranco Amendola che non solo noto a livello nazionale per il suo impegno ambientalista ma che poi ha dedicato particolare attenzione anche a delle proposte di riforma per la città di Roma a partire da era eccolo ecologista della città ma che non si è fermato ovviamente sono i temi dell'ambiente perché il governo di una città come Roma implica saper affrontare tutti i piedi comunque con una prospettiva ambientalista da tempo a formulato Fran menti significativi di un progetto perché governare Roma in modo alternativo dal malgoverno attuale
Rava e mi sembra del tutto proprio che le grandi associazioni ambientaliste che sono l'unica vera bar nascerà dell'ambientalismo in Italia e e le più note per il loro impegno concreto personalità ambientaliste dovessero essere il punto di riferimento per una lista verde a Roma capace di rappresentare il meglio dalla società civile invece è successo che c'è un c'è un e esiste un regolamento del tutto assurdo per le liste Verdi in tutte le città per cui
Ci sono iscrizioni che devono risalire apparecchi medicali che sono fatte di poche decine di persone credo a Roma gli iscritti alla lista verde sono settantuno partecipano alle assemblee in genere ovviamente una quarantina di persone quindi con con poco più di venti persone che alla maggior anch'essi può decidere del destino dell'ambientalismo in una città dove il consenso per l'ambientalismo sarà di centinaia di migliaia di voti questa non è democrazia di base ovviamente questa una una presa in giro della della temo grazie dibatté se non avesse degli effetti negativi che non la possono far considerare solo una buffonata ma qualcosa di molto più grave ecco questo questi assegni mini assemblee di persone che non rappresenta che non sono rappresentative non disse di loro stesse ma non del dell'ambientalismo lei di quello militante né di quello di opinione e hanno fatto di tutto per boicotta aree su una lista forte che avesse come capolista al unica personalità che che a Roma e credibile come tale cioè il pretore avendo e che avesse personalità significative e hanno stanno ancora tentando di boicottare addirittura
La candidatura di del consigliere comunale signora si indici Nenni che ha ha operato benissimo ma che non fa parte di questi giochini diciamo di questa mini base che non rappresentano nulla questa
Lotta che ha spiegazioni solo comparto
Personalistiche di bassissima lega a stranamente trova nato un una sua sponsor in un deputato Rosa filippini e nell'associazione amici della terra che certamente un'associazione ambientalistica molto meno in poi tante rappresentativa di quelle che citavo prima ma che stranamente sia messa proprio in questa logica incomprensibile ecco questo secondo me preoccupante perché se
Verdi che devono rappresentare il meglio dell'ecologismo nella società civile finiscono in mano a poche decine di persone in questa non è rappresentazione democratica questa è la negazione del di quella opinione ambientalista che sì misure migliaia di persone di quel milita antismog ambientalista che si misura forse migliaia di veramente molte centinaia di persone che lavorano a Roma nelle grandi associazioni ambientaliste
Per vero
Filippini alle sue accuse di demagogia e di opportunismo personale ha risposto affermando che il suo articolo è fondato su l'insulto nessuna informazione di e raro settarismo che cosa ne pensa
Informazione
Prima mi sono addirittura dilungato su come funziona il meccanismo delle liste verdi a Roma per cui è l'informazione
E quella che Rosa Filippini non la può cambiare io credo che l'ambientalismo a Roma non sia rappresentato da poche decine di persone che essi sono iscritte alle liste verdi che si mobilitano nei momenti eletto a ali credo che sia rappresentato dalle centinaia e migliaia di iscritti delle grandi associazioni ambientaliste che fanno ambientalismo per tutto l'anno ogni giorno ogni giorno della
Quanto al fatto che farei offensivo questa idea che un deputato a che quando è sottoposta a critica da un cittadino questo sia offensivo mi sembra lirico da quest'altra idea e la democrazia anche tirava fuori
L'onorevole Andreotti qualche giorno fa per cui chiunque critica alla partitocrazia critica al suffragio universale ecco a me sembra che invece in una democrazia un deputato proprio perché il rappresentante della nazione Perelli e deve accettare come cosa normale di essere sottoposto al controllo e alla critica di ogni cittadino
Questo non è offensivo può non essere può non essere gratis
Subito delle critiche ma bisogna rispondere nel merito Errico mi sembra che prototipi non abbiano un argomento
I verdi comunque sono riusciti a superare le polemiche interne è a trovare un accordo per formare una lista la unitaria con i Verdi Arcobaleno ecco cosa ne pensa del fatto che in questa lista ci saranno personaggi che vengono oltre che dalle varie realtà avverbi anche dal partito radicale da Democrazia proletaria quello di di per
Non lo considero negativo nel senso che nessuno Dinoi meno chi fa politica tra i radicali e democratici al proprietario può essere condannato a non cambiare opinione chi del resto tra i radicali molti sono sempre stati ambientalisti anche se erano innanzitutto radicali e che una coscia fa ambientalista che si è fatta largo in altri settori anche di professionisti della politica genio sì per il quale io non grandissima simpatia benché entro certi limiti ne riconosca la necessità e benché non fa shopping Cia di ogni erba un fa ciò perché c'è politiche c'è politico e politicante non sono tutti sulla dello stesso generico questo che questa coscienza ambientalista si allarghi anche in questi settori che quindi una parte di un occhio pro l'Italia se ne vada dal suo partito e decida di di diventare
Per strumento di una politica verde che una serie di di radicali che rimangono credo alcuni nel Partito radicale perché il partito radicale poi si possono avere più teste
Si impegna decida di essere innanzitutto per e poi radicale questo io non di persone non voglio dare giudizi trasformismo penso che possano cosa se non ci sono elementi di trasformismo e gli elementi trasformismo si giudicheranno che ci saranno nei tanti non bisogna fare e processi alle intenzioni i Verdi Arcobaleno hanno preso una serie di iniziative non appena creati non appena costituiti anche interessanti duramente io ho una certa perplessità quando vedo che nel mondo verde anche qui comincia ad esserci il professionismo politico cioè persone anche come mestiere hanno la politica la fanno a tempo pieno la fanno per tutta la vita perché questo credo che sia un un effettivo pericolo sia che Pacciani deputati sia che facciano i i cosiddetti militanti di base padroni delle liste a tempo pieno è sempre politica come come professioni io credo che le liste debbano essere strumenti di ciò che c'è di meglio nella società civile non di rito l'incertezza detto questo un certo tasso di professionismo politico inevitabile e personaggi come Rutelli rappresentano personale politico ma certamente di gran lunga al di sopra della media per quello che c'è in Italia quindi di per sé la cosa se non
Luogo trasformismi e può essere un allargamento del movimento verde quindi è una cosa positiva le faccio un'ultima domanda come aggiudicato alla proposta di Marco Pannella di costituire una lista intitolata per l'stonata ma da presentare alle elezioni amministrative di Roma
Risposta in un'altra intervista che mi fu fatta io radicale in teoria un'ottima cosa è stata
Rammento che come proposta pretestuosa tant'è vero che a un certo punto
Parlò di una lista Nathan che poteva essere capeggiata addirittura dall'ONU Scalfaro democristiana e quando si parla di Scalfaro come capolista della DC a questo punto Pannella disse che se davvero ci fosse stato Scalfaro capoliste la bici questo dover cambiare a tutti i nostri giudizi mentre invece secondo me tutto ciò era del tutto in plausibile prima e quindi faceva capire come la proposta lista Nathan di Pannella fosse una verità buono delle tante invenzioni quotidiane di cui parla nella in cui Pannella in celle che lo rende politico dal punto di vista tattico molto al di sopra della mia oggi con un vuoto di proposta politica cambia che a me sembra una che a me sembra una perdita per tutta la sinistra perché un partito radicale che avesse una sua proprio la serie A sarebbe un arricchimento per tutta la sinistra mi sembra che questo
Non ci sia naturalmente riuscire invece a fare liste di no civico che Traversi no i partiti che raccolga il meglio della finestra della società civile questa è un'idea per cui io mi batto da da anni che però oggi come oggi cioè domani a Roma mi sembra affidata nella circostanza concreta al
La lista verde che sarà umanista Amendola e alla lista del nuovo pc
La ringrazio molto per questa intervista è risentirci
Per i capelli vuole fare
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